SANTUARIO-PARROCCHIA “MADONNA DELLE GRAZIE”

VIA M. DELLE GRAZIE, 59 PIOVE DI SACCO PD / 049 5840327

www.madonnadellegraziepiovedisacco.it

Domenica 19 Agosto

XX del Tempo Ordinario

08.00

11.00

16.00

Def. Fam.Bedon; Giuseppe, Rita, Sergio, Paola; Def.Fam.Rossetti; Alvise e Angelo; don Tiziano Salvagnin;Don Lorenzo Rocco e Ivana Brogiolo Tommaso

Lunedì 20 Agosto 17.00

Martedì 21 Agosto 17.00 S.Pio X°

Mercoledì 22 Agosto 17.00 B .V . Maria Regina

Giovedì 23 Agosto 17.00

Venerdì 24 Agosto 17.00

Sabato 25 Agosto 18.00 Antonio, Alberto, Luigi, Jole, Bozzolan

Candido e Maria

Domenica 26 Agosto

XXI del Tempo Ordinario

08.00

11.00

16.00

Luigi, Pietro, Ines, Ugo, Augusta Nerio e Gina

Lunedì 27 Agosto Santa Monica

17.00

Martedì 28 Agosto S. Agostino

17.00 Severina e def. Marinello; Magagnato Silvana

Mercoledì 29 Agosto Martirio di S.Giovanni Battista

17.00

Giovedì 30 Agosto 17.00

Venerdì 31 Agosto 17.00

Sabato 1 Settembre 18.00

Domenica 2 Settembre XXII del Tempo Ordinario

08.00

11.00

16.00

Luigina, Severino, Leopoldo

Sono aperte le iscrizioni alla tradizionale gita/pellegrinaggio di Respice Stellam al Tempio della Beata Vergine della Ghiara a Reggio Emilia

DOMENICA 7 OTTOBRE info e prenotazioni Olindo 3409404997

Chiostro Santuario Madonna delle Grazie Sabato 8 Settembre ore 20.30

CHIOSTRO LETTERARIO 7 EDIZIONE

Interverranno: l’autore Paolo Malaguti

momenti musicali di Zeno Odorizzi e Riccardo Ranzato

Evento promosso dall’Associazione Madonna delle Grazie e Comune di Piove di Sacco

PARROCCHIA Orari S. Messe Festive in UP

DUOMO sab 19.00; dom 7.30; 9.30; 10.30; 12.00; 19.00

MADONNA delle GRAZIE

sab 18.00; dom 8.00; 11.00; 16.00

PIOVEGA sab 18.00; dom 9.30;

SANT’ANNA sab 18.30; dom 09.00; 11.00; 18.30

TOGNANA sab 18.30; dom 09.30

Adorazione

Eucaristica Dal lunedì

al venerdì, dalle 8 alle 20,

presso la chiesuola

accanto al Duomo

Domenica 19 Agosto XX^ del Tempo Ordinario

Domenica 26 Agosto

XXI^ del Tempo Ordinario

La mia carne è vero cibo, il mio

sangue vera bevanda.

Gv 6, 51-58

Da chi andremo?

Tu hai parole di vita eterna.

Gv 6, 60-69

Angur…issimi! I 14 giovani della nostra Unità Pastorale che parteciperanno alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù con Papa Francesco a Panama (America

Centrale) nel gennaio 2019 hanno organizzato una piccola “anguriara” per sostenere le spese del viaggio: ci aspettano sotto la torre civica nelle sere di tutti i weekend del mese di agosto (venerdì, sabato e domenica) per proporci un po’ di anguria fresca, delle bibite,

o zucchero filato.

Domenica 16 Settembre INGRESSO del nuovo parroco del Duomo don Massimo Draghi Alle ore 17.00 sarà accolto dal Sindaco, dal Consiglio Comunale e dalle autorità davanti al Duomo in Piazza Incoronata. Alle 17.30 avrà inizio la Messa solenne di ingresso presieduta dal nostro Vescovo Claudio.

GITA A Venerdì 7 settembre

QUOTE D’ ISCRIZIONE: Euro 40 quota intera (Pullman + ingresso al parco)

Euro 35 per chierichetti e operatori pastorali; Euro 15 solo viaggio in pullman

Partenza davanti alla chiesa di S.Anna alle ore 8.30; Ritorno previsto 23.30 Bambini e ragazzi fino ai 14 anni possono iscriversi solo se accompagnati da un maggiorenne che si assume la responsabilità (nominativo da indicare al momento dell’ iscrizione). Le iscrizioni si raccolgo-no in canonica del Duomo dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12

fino a Lunedì 3 settembre. Informazioni : Gian Paolo 3408939721

15/16 settembre Festa della Comunità PATRONATO del DUOMO di PIOVE

Ogni domenica la Parola

In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». (…) Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».

In questo brano Gesù parla in prima persona, nel v. 54 Gesù esprime la necessità del “masticare” la sua carne – oltre a bere il suo sangue – per avere la vita eterna, la vita in pienez-za. Il verbo, che al tempo di Gesù significa semplicemente “mangiare”, rimanda all’ultima cena di Gesù prima della croce. Il rapporto stretto istituito con Gesù, tramite l’eucaristia, permette di accedere alla promessa fatta da Gesù di ottenere la risurrezione. La vita del credente non sarà abbandonata al nulla o alla distruzione portata dalla morte. Chi accoglie la carne e il san-gue di Gesù, cioè il dono che Lui fa della sua vita a ciascuno, e vive alimentato da questo dono, non conoscerà la morte eterna.

In quel tempo, molti dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?». Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano riguardo a questo, disse loro: «Questo vi scandalizza? (…) È lo Spirito che dà la vita, la carne non gio-va a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita. Ma tra voi vi sono alcuni che non credono». (…) Da quel momento molti dei suoi discepoli tor-narono indietro e non andavano più con lui. Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andar-vene anche voi?». Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio».

Mangiare il pane Eucaristico senza poi agire per farsi pane per gli altri, questo non serve a nul-la. Una partecipazione all’Eucaristia nella quale l’amore che viene ricevuto non si trasformi anche in amore comunicato, non serve a nulla. Chi accoglie questo pane e si fa pane per gli

altri, scopre dentro di sé la potenza generatrice di queste parole che sprigionano energie vitali. “Signore da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna”. Ecco Pietro, ha compreso che le parole di Gesù che si sono fatte carne in lui sono quelle che comunicano la vita capace di superare la morte... ma anche lui farà fatica a fidarsi fino in fondo e dovrà rivedere ancora il suo modo di pensare!

26 agosto Dal Vangelo secondo Giovanni 6,59-69

19 agosto Dal Vangelo secondo Giovanni 6,51-58

Sabato 11 e domenica 12 agosto molti giovani italiani hanno accolto l’invito delle loro diocesi a mettersi in cammino verso Roma per incontrare papa Fran-cesco, alla vigilia del Sinodo di ottobre. Ecco alcuni passaggi che il papa ha rivolto a loro e che fan bene a tutti!

“Ognuno di noi, tornando a casa, metta questo nel cuore e nella mente: Gesù, il Signore, mi ama. Sono amato. Sono amata. Sentire la tenerezza di Gesù che mi ama. Percorrete con coraggio e con gioia il cammino verso casa, percorrete-lo con la consapevolezza di essere amati da Gesù. Allora, con questo amore, la vita diventa una corsa buona, senza ansia, senza paura, quella parola che ci distrugge. Senza ansia e senza paura. Una corsa verso Gesù e verso i fratelli, col cuore pieno di amore, di fede e di gioia. Anda-te così!

Rinunciare al male significa dire no alle tentazioni, al peccato, a satana, più in concreto signi-fica dire no a una cultura della morte, che si manifesta nella fuga dal reale verso una felicità falsa che si esprime nella menzogna, nella truffa, nell’ingiustizia, nel disprezzo dell’altro.

Non basta non fare il male per essere un buon cristiano; è necessario aderire al bene e fare il bene. Capita di sentire alcuni che dicono: io non faccio del male a nessuno. D’accordo, ma il bene lo fai? Quante persone non fanno male, ma nemmeno il bene, e la loro vita scorre nell’indifferenza, nell’apatia, nella tiepidezza. Questo atteggiamento è contrario al Vangelo, ed è contrario anche all’indole di voi giovani, che per natura siete dinamici, appassionati e coraggio-si.

Vi esorto ad essere protagonisti nel bene! Non sentitevi a posto quando non fate il male; ognuno è colpevole del bene che poteva fare e non ha fatto. Non basta non odiare, bisogna perdonare; non basta non avere rancore, bisogna pregare per i nemici; non basta non essere causa di divisione, bisogna portare pace dove non c’è; non basta non parlare male degli altri, bisogna interrompere quando sentiamo parlar male di qualcuno.”

Santuario Madonna delle Grazie IL FONDO CONCLUDE FORMALMENTE LA PROPRIA ATTIVITÀ ...grazie

per il servizio reso! Nei giorni scorsi, con una riunione serale in parrocchia, si è conclusa l'attività del Fondo Opere Parrocchiali (ex cassa peota). È stata una occasione impor-tante per fare memoria dell'apporto che tale gruppo ha dato alla Parrocchia e al Santuario nel corso di questi anni di attività: dall'aiuto al piccolo risparmio, al buon uso degli intetessi a favore delle opere parrocchiali, all'animazione del patronato tra le altre cose. Ringraziamo ciascuna delle persone che in questi anni si è resa disponibile ad accompagnare tale positiva esperienza! A conclusione della serata è stato consegnato al parroco un libretto di rispar-mio con il residuo dell'attività del gruppo: il Fondo, dopo aver restituito quanto dovuto a ciascuno, ha consegnato alla parrocchia €1.753, frutto di interessi maturati. Nel libretto peraltro sono depositati altri €13.920, che sono stati rac-colti grazie all'iniziativa di alcuni benefattori, per il restauro dell'altare maggio-

re. Tale importo è vincolato a questa volontà.