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kS1- 2.35 2.35 ?..35 2.40 3.50 ; 85 3.23 GIORNALE POLITICO AMMINISTRATIVO DELLA CITTA E PROVINCIA 21 Pisa Pont ees. ABBONAMENTI : per un anno lire 10, per un semestre lire 5. Abbonamento di sostegno lire 25. 3.26 Per abbonarsi basta mandare una cartolina vaglia all'Amministrazione del Ponte di Pisa. Uffici di Redazione e Amministrazione: Via G. Cardricci, 9 Tele!, 5-59. C. C• C3C,Z1 1413. iP.C/aitiet y €542•Irat.11.0 ANNO XXIX Si pubblica ogni settimana NUM. 50 Sabato - Domenica 3 - 4 Dicembre 1921 PUBBLICITÀ. Le Inserzioni — e si intende che la tariffa sognata fino ad oggi era soltanto convenzionale come si usa in tutti i giornali è ora fissata indistintamente per tutti, porchè sono aboliti trattamenti di favore, in L. 1 alla linea in prima pagina, in cent. 50 in seconda, in cent. 25 in terza e in cent. 15 in quarta. A cui si aggiungerà la tassa governativa. 7.49 D no - sizio :Etnia uneo sia - nano .tona Pine- tho 'erra- BSO rs, 65 M., 18 )2,80 30, 12 D0,42 )o, — )0, — )8, 90 12, 52 34, 93 )9, 51 30, 92 17, 95 ma, cca Dopo un inutile riscaldamento per le parole ingiurose di Briand che non aveva udite, o meglio non aveva inventate che un giorna- lista di fuori, pertinace a quanto pare nella malignità, gli animi sono ritornati tranquilli, e noi non —.faremo più, almeno per ora, la guerra contro la Francia. Le acque mosse sono a Montecitorio dove si fondono le sinistre, e si confondono sempre di più le lingue per la simpatia verso il Ministero. E da un momento all'altro si puo avere il pensiero della Camera o por la caduta, o per l' aspettativa. Certo, ogni previsione prematura; e nel campo delle supposizioni come delle speranze c'è da mietere qualsiasi notizia, anche se puo essere sbagliata con un giochetto da società. 1111' d1tE 11510112 di librali deifiEdiki Auguriamoci che questa fusione sia fi- nalmente quella buona; quella sincera. Alla Camera tutte le sinistre divise e suddivise in tanti gruppetti che rappre- sentavano altrettante piccole ambizioni, si sono riunite in un unico fascio; ed i Di- rettorii dei due gruppi principali, demoli- berale e demosociale, hanno deciso la co- stituzione di un' unica democrazia parla- mentare la quale conta già sull' aderenza di circa centocinquanta deputati e viene a formare così il gruppo più numeroso della Camera. La formazione di un unico gruppo de- mocratico se non crea una situazione nuova, giustamente osserva il " Messaggero „ ro- mano, rappresenta un considerevole ele- mento di chiarificazione e giova al rista- bilimento di un equilibrio normale nella dislocazione e nel gioco delle forze parla- mentari. Si determinano con essa le condizioni favorevoli al costituirsi di un'ampia e sta- bile base parlamentare per le coalizioni di governo, e si riduce il peso di quello popolare che ha potuto crearsi sulla fram- mentarietà della maggioranza costituzionale una situazione di privilegio. Ora soltanto questa fusione di demo- crazie potrà essere duratura e feconda se mirerà a conseguire i risultati più vasti di quelli che sono di carattere prevalente- mente parlamentare. Essa deve subito venire a contatto della realtà sociale se vuole avere una influenza storica ed un compito nazionale ; e non soffermarsi a risolvere problemi di strate- gia politica. Sopratutto occorre un programma pra- tico, un contenuto economico, una linea direttiva, tutte cose che siano capaci di dare alla nuova democrazia espressione e vigore di grande partito, tale da organiz- zare ed orientare durevoli correnti di opi- nioni e di interessi nella vita del paese, Registriamo con viva compiacenza la avvenuta fusione delle sinistre ed augu- riamo che essa possa. assolvere una larga destinazione politica nella vita del paese e possa riverberarsi in un movimento di par- titi atti ad inquadrare le potenti se pur silenziose masse che costituiscono la prin- cipale forza storica della nazione. Le elezioni alla Camera di Commercio In conformità al R. D. 23 Ottobre 1921 Do. manica 18 Dicembre avranno luogo nella Pro- vincia di Pisa le elezioni generali di venticinque consiglieri della Camera di Commercio. Le operazioni elettorali incomincieranno alle ore 8 del 18 dicembre in ciascuna delle 23 Sezioni. Oli elettori che non riceveranno il certificato che è a tutti spedito regolarmeete, potranno ri- chiederlo agli Uffici del Comune el quale ap. partengono. Per le Sezioni elettorali di Pisa che sono 2 (una dalla lettera A alla lettera I, ed una dalla lettera L alla lettera Z) la votazione sarà effet- tuata nella sede della Camera ; per le altre Se- zioni la votaziane avverrà nella sede destinata dalla Commissione elettorale Comunale. li 9am6acorta Seduta di Martedì 29 Novembre : il Sindaco commemora i due cittadini avv. Carmi ed ing. Cermignani che sedettero nell'aula consigliare; e pure l'assessore al cantenzioso avv. Buona- miei commemorò l'avv. Carmi. Si ratificarono le deliberazioni di urgenza e si nominò revisori del conto del Comune per gli errai 1920-21 i consiglieri Formenti, Sreff,, Piegaia, Giovannini e Carli Rnggero, ed a revi- sori del conto dell'azienda del gaz per gli anni 1920 e 21 i consiglieri Giovannini, Piegala, Be- neduccsi, Formanti e Carli Ruggero. Il Consiglio in seduta segreta nominò capo della II Sezione degli Uffici del Conenne il sig. dott. Alberto (+iovannetti, nostro concittadino e già segretario del Comune di Fauglia. Coll'amico Giovannefti per la splendida vittoria da lui meritatamente con.9eguita dacchè Egli era stato classificato primo nella graduatoria, viva- mente ci rallegriamo Egli è un funzionario at- tivo e intelligente, cortese ; e terrà insieme cogli altri colleghi con molto onore il uuovo posto. L' Università Popolare a Pisa Alla circolere diramata dalla Università Po- polare alla cittadinanza pisana, questa ha rispo- sto con slancio ammirevole come dimostra la sottoscrizione che qui riportiamo. La Università Popolare ci prega di rinnovare pubblicamente espressione della sua grande gratitudine ai generosi oblatori, essicurandoli che il loro contributo, mentre porge all' U. Po- polare l' aiuto finanziario indispensabile per la ella esistenza, ha insieme un valere ed un signi- ficato ideale che è per essa fonte di vita e ra- gione di forza. Si rivolge poi a tutti coloro a cui è perve- nuta la circolare e che intendono di iscriversi come soci oblatori affiuchè vogliano rimandare al più presto la scheda di sottoscrizione firmata. A chi poi la circolare non sia pervenuta o perehè essa sia andata smarrita per inesattezza dell' indirizzo, o per altra ragione, valga ugual- mente 11 suo appello ; ricordando che le schede di sottoscrizione e le tessere di socio oblatore possono sempre trovarsi alla portineria della Sapienza. Nel pubblicare queste notizie, è grato anche a noi esprimere la più grande ammirazione per il modo largo e per lo slancio generoso col quale la cittadinanza pisana ha accolto l' appello della Università Popolare. Nei numeri prossimi pubblicheremo le note susseguenti di sottoscrizione. l.* Nota di iscrizione a soci oblatori della Università Popolare : Conte Alberto Delta Ghe- rardesca L, 100; Marchese Castello Quaratesi, 25; Conte Lodovico Mastiani, 15; cav. Ugo Essinger, 60; dott. Carlo Tabet, 150; Matilde Schiff, 100; Ditta Ciabatti, 100; Società Ceramica Richard Ginori, 250; Ditta P. Pontecorvo e C., 800; dot- tore Giuseppe Toscano, 20; cav. uff. avv. Giu- seppe R. Cerrai, 50; avv. O. Massart, 160; inge- gnere Mario Azzone, 15; Alberto Sadun, 100; Gluiscardo Venni, 100; Giacomo Pontecorvo, 200; Giuseppe Cipriani, 50; comm. Gitn=eppe Patdo Roques, 150; Ditta Paganiui e Villani, 100; Cir- colo P Unione, 100; Ditta Desiati e Cipriani (Bar Iris), 100; T. Rosenblatt, 10; L. Giuntoli, 15; Virgilio Mugnetti, 100; Bernard Graccani, 15; Oscar Galleni, 15; Ettore Dramis, 15; conte An- tonio Signorotti (*) 25 ; Ditta Aldobrando Mat- teucci, 150; Milziade Sbrana, 500; Carlo Miche- letti, 200; Ditta Leoncini e Ottina, 200; Ditta Giacomo Benuporad, 200; Riceardo e Guido Bem- porad, 100; &trio° Lippi, 100; avv. Giacomo Pic- chiotti, 60; Guido Soldi, 50; Paolo Gentile, 50; Ditta Augusto Coppini, 200; Ditta De Gori, 200; cav. Carlo Rasi, 200; prof. Castano Cètstrucci, 25; prof. Giulio Luperini, 15; avv. Guido Papeschi, 20; cav. Alessandro Nissint, 50; cav. Giuseppe Nissira, 50; cav. Federico Redini, 50. — Totale prima nota di sottoscrizione L. 5330. (i) Il conte Antonio Signoretti versò anche l' anno scorso L.100 alla Università Popolare per conto della Societd edificatrice Villaggio Veneto. Teniamo a segnalare anche questo contributo che lo scorso anno per una svista non fu pubblicato. IN PUNTA DI PENNA Il tabacco. Il tabacco è un disinfettante della bocca. Lo affer- mano i ?urnatori, mentre gli avversari del tabacco li accusano di attribuire a questo una virtù che non ha. V. Pantani ha voltato sapere la verità, ed ha fatto delle esperienze del cui risultato riferisce il c Bulletin de l' Officine Internatiooal d'ygiène Publique rr. L'e- sperimentato:e hs nottopasto emulsioni di microbi di- versi all'azione del fumo di sigari toscani ; microbi del colera, del tifo, della difterite, meningococchi, stre- ptococchi, ecc. ed ha constatato che i germi periscono in uno spazio da 5 a 30 secondi a seconda della specie. Senonche l'azione del tabacco è assai meno efficace nella bocca del fumatore che nei vetri del ga- binetto chimico : nella bocca non si manifesta che per quantità di obrcco considerevole, ed è deleteria soltanto per i microbi meno resistenti, quali il menin- gococco e il vibrione colerico. La qualità del tabacco sembra indifferente ; delle diverse specie di tabacco esaminate nessuna pare abbia efficacia disinfettante superiore alle altre. Insomma il tabacco possiede una certa azione battaricida, ma non bisogna esagerarne la portata. Una constatazione abInstanza curiosa è che il funto conserva la sua proprietà disinfettante anche dopo essare stato filtrato attraverso il cotone comiaesso che arresta la nicatina ed altri prodotti. =1210=. Le domestiche. Com'è noto ancha le domestiche sono diventate cvolute e coscienti e come tutte le classi lavoratrici tendono a crearsi con un lavoro limitato un discreto appannaggio. Ma in Francia vogliono crearsi una posi- zione privilegiata. Recentemente P< Unione delle do- mestiche non fisse di Parigi e, ha con sua delibera- zione stabilito le tariffe da adottarsi. L'e Intransigeant, le riproduce e noi facciamo lo stesso : Dal primo gennaio prossimo — così ha decretato l' Unione — le condizioni dì lavoro sono le seguenti : i. Franco 1.50 l'ora dal pianterreno al terzo piano incluso per gli appartamenti, i cui fitti non superano i 300 franchi (con supplemento di centesimi te per ogni alta° piano suueriore ; 2 franchi Pena per gli affitti auperiori (me- deiimi supplementi); z. Limitarsi strettamente alla pulizia ordinaria, scopa e spazzalone a) proibizione della lustratura ; b) proibizione della lavatura dei mat- toni e dei vetri con agalatilo o scala ; c) durante l'in- verno, per traaportare il combustibile, applicazione della tarifie carbonaio ; centesimi io per piano o cen- terinri io per 40 metri (massimo di carico : io chilo- grammi): d) proibizione di alcuna lavatura di bian- cheria; 3) indennità per gli articoli di pulizia forniti dalle domestiche ; 4) domeniche e giorni festivi lavoro dalle 8 alle i i ; 5) supplemento (da contrattarsi) per la pulizia dei bicchieri e dell'argenteria in Occasione di grandi pranzi e ricevimenti. Ma è serio tutto ciò? L' ael copiano. L' aereoplano comincia ad entrare anche nella vita degli uomini meno arditi e più pacifici. Si può dire che è diventato il e taxit cieli' uomo d'affari, che ha. molta premura, e fra due nubi si assicurerà il lento servizio delle dogane e dei pacchi postali Il Tempi ha da Londra che si segaala una nuova conquista dell'aviazione civile. La locomozione aerea sta per trasformare la concezione britannica della settimana inglese. Spesso i londinesi per sfuggire la pesante tri- stezza della loro domenica, avevano l'uso di fare delle divertenti partite di campagna. Nella stagione estiva poi, era al sabato il treno dei mariti, che si dirigeva verso i monti e le spiaggie. Adesso invece i bnoni londinesi saliranno il sabato in aercoplano per passare la domenica a Parigi. E sarà veramente l' aereoplano dei mariti ma senza l' ebdomadaria visita coniugale, visto che le mogli resteranno nella Capitale inglese e non si lamenteranno troppo, perchè sarà per l' incolu- mità della loro persona che i mariti si rifiuteranno di condurle seco. Martelletto. Alla Sapienza Le lauree -- Hanno conseguito la laurea in lettere: le signorine Anna Petessi di Pontedera (tanti rallegramenti alla colta e studiosa figlia dell' amico nostro avv. Petessi segretario capo di quel Comune) e Maria Giannetti di Lucca ed il sig. Piero Dotninici di Lucca. Le iscrizioni — Gli studenti sono in bel nu- mero inscritti a tutte le Faco tà ; e se il numero dell'anno scorso non sarà superato, sarà di certo agguagliato. I corsi sono tutti quanti iniziati regolar- mente. La solenne commemorazione Dantesca a Piombino Indett3 dalla sezione del Partito Liberale Ita- liano, dall'Associazione Nazionale dei Combattenti fra gli Operai della Megona d'Italia e dal Fascio di Combattimento, si è tenuta Domenica 27 No- vembre u. s. a Piombino, in quel magnifico Teatro Dei Ravvivati una solenne commemorazione Dan- tasca, con carattere di spiccata italianità. Ora- tore delle grandiosa cerimonia è stato il prof. Ave- rardo de' Negri il quale ha tratteggiato la figura del Poeta, dimostrando com'Egli sia stato il primo a rendere nei suoi versi immortali il carattere geografico dell'intera penisola con immensa ric- chezza di particolari e insuperata nitidezza di visione. Ma Dante ebbe anche dell' Italia la vi- sione storica, dalle virtù della Roma repubbli- rana, al Neter dell'impero, alla decadenza del co- stutne, alle lotte fratricide del suo tempo; e la visione della sua unità spirituale rispeochiantesi nella lingua del sì, da lui creata e donata al po- palo nostro perché avesse coscienza dell'essere etto e del suo avvenire. Nessuna meraviglia, dunque, che l' Alighieri sia stato considerato come il Padre e il Nume tutelare della Patria. La grandezza di Dante è tuttavia universale perché nel poema si trova simboleggiata e glo rificata ogni più ecrelsa virtù ; ragione per la quale non solo l'Europa, ma la lontana America e il lontanissimo Giappone hanno fatto a gara per onorare il nostro Poeta, nella cui opera — se i simboli si interpretino non già alla let- tera, ma nel loro intimo spirito — o' è posto per tutte le fedi e per tutti gli uomini di buona volontà. L'orazione del prole. De' Negri, improvvisata con forma eletta, con vivacitd di imagini, con splen- dore di illustrazioni, ebbe un successo magnifico, di irresistibile entusiasmo. TESTE e TASTI I coristi della a G. Monaco a di Livorno a Pisa. Le più simpatiche e cordiali accoglienze hanno ri- cevuto nel pomeriggio di domenica a Pisa i valentis- simi coristi della e Guido Monaco, di Livorno. A queste accoglienze, che non furono l'espressione di una pura e semplice cortesia ma la manifestazione più evidente di una fratellanza di sentimenti, parteciparono la cittadinanza e quella che della cittadinanza costi- tuisce il fiore : la studentesca universitaria. Un corteo preceduto dalla Filarmonica pisana e costituito dalla Società corale di Piga, da quella di Navacchio, dai cori femminili, dagli studenti universi- sitari, dal crocchio goliardi spensierati, da molte rap- presentanze di Scuole e di Associazioni con bandiere si recò a ricevere alle ore 15 alla Stazione centrale i bravi coristi bella « Guido Monaco a che furono salu- tati can ripetuti hurrah a, e ricevuti dal Presidente onorario gr. uff. Supino che portò con nobili parole il saluto dei coristi pisani, dal presidente della So- cietà Corale Umberto Ascani da un rappresentante del Municipio e da altre personalità cittadine. Il corteo percorse le maggiori arterie cittadine al suono di lieti inni e si recò infiue al palazzo dei fiumi e fossi ove nel grande salone centrale fu deposto il tessili° della a Guido Monaco ). Alle 17 poi nel nostro R. Teatro Verdi i corani della < Guido Monaco re dettero un grande concerto. Il teatro era letteralmente gremito. I coristi di Livorno ottennero un successo che in certi momenti raggiunse l'entusiasmo. Essi suscitarono viva impressione per la potenza delle loro voci, per la correttezza del loro canto, per la maestosa sonorità dei loro cori, per la bellezza e la fusione delle loro esecuzioni. Dopo il concerto in onore dei coristi della « Guido Monaco fn offerto un sontuoso rinfresco nel Salone dei Fiumi e Fossi. Rivolse qui alla valorosa Società di Livorno 11 caldo e vibrante saluto della cittadinanza pisana il Sindaco prof. Francesco Perdi che ricordò anche la gloria di Pietro Mascagni dicendo che Pisa è orgogliosa di poter dare alla fine di dicembre nel suo Massimo l' ultima sua opera s II Piccolo Marat e. Pronunciarono inoltre brindisi elevatissimi il gr. uff. Supino presidente onorario della Corale Pisana ed il presidenie effettivo sig. Ascani. Anche al Circolo Babilonia vi fu grande ricevi- mento in onore dei coristi livornesi. ›Ig Il calendario artistico. L'amico Bassetti che ha i due bellissimi negozi per la vendita delle porcellane, criatallerie e terraglie nella via Vittorio Emanuele sotto il palazzo dell' O- spizio, mi regalerà i suoi calendarii artistici perchè io eentriteazzabaeanne areneraczaateara e~n~.~10' rreeezz. Sr ritOrkrYir .. „PI TI(jr, , „exesssaga.,,,

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2.352.35?..352.403.50; 853.23

GIORNALE POLITICO AMMINISTRATIVO DELLA CITTA E PROVINCIA

21 PisaPont

• ees.

ABBONAMENTI : per un anno lire 10, per un semestre lire 5.Abbonamento di sostegno lire 25.

3.26 Per abbonarsi basta mandare una cartolina vaglia all'Amministrazione delPonte di Pisa.

Uffici di Redazione e Amministrazione: Via G. Cardricci, 9 Tele!, 5-59.C. C• C3C,Z1 1413. iP.C/aitiet y €542•Irat.11.0

ANNO XXIX

Si pubblica ogni settimana NUM. 50

Sabato - Domenica 3 - 4 Dicembre 1921

PUBBLICITÀ. Le Inserzioni — e si intende che la tariffa sognata finoad oggi era soltanto convenzionale come si usa in tutti i giornali — è orafissata indistintamente per tutti, porchè sono aboliti trattamenti di favore,in L. 1 alla linea in prima pagina, in cent. 50 in seconda, in cent. 25 interza e in cent. 15 in quarta. A cui si aggiungerà la tassa governativa.

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no -sizio:Etniauneosia -nano.tonaPine-tho

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ma,cca

Dopo un inutile riscaldamento per le parole ingiurose di Briandche non aveva udite, o meglio non aveva inventate che un giorna-lista di fuori, pertinace a quanto pare nella malignità, gli animisono ritornati tranquilli, e noi non —.faremo più, almeno per ora,la guerra contro la Francia.

Le acque mosse sono a Montecitorio dove si fondono le sinistre,e si confondono sempre di più le lingue per la simpatia verso ilMinistero. E da un momento all'altro si puo avere il pensiero dellaCamera o por la caduta, o per l' aspettativa. Certo, ogni previsione

prematura; e nel campo delle supposizioni come delle speranzec'è da mietere qualsiasi notizia, anche se puo essere sbagliata conun giochetto da società.

1111' d1tE 11510112 di librali deifiEdikiAuguriamoci che questa fusione sia fi-

nalmente quella buona; quella sincera.Alla Camera tutte le sinistre divise e

suddivise in tanti gruppetti che rappre-sentavano altrettante piccole ambizioni, sisono riunite in un unico fascio; ed i Di-rettorii dei due gruppi principali, demoli-berale e demosociale, hanno deciso la co-stituzione di un' unica democrazia parla-mentare la quale conta già sull' aderenzadi circa centocinquanta deputati e vienea formare così il gruppo più numerosodella Camera.

La formazione di un unico gruppo de-mocratico se non crea una situazione nuova,giustamente osserva il " Messaggero „ ro-mano, rappresenta un considerevole ele-mento di chiarificazione e giova al rista-bilimento di un equilibrio normale nelladislocazione e nel gioco delle forze parla-mentari.

Si determinano con essa le condizionifavorevoli al costituirsi di un'ampia e sta-bile base parlamentare per le coalizionidi governo, e si riduce il peso di quellopopolare che ha potuto crearsi sulla fram-mentarietà della maggioranza costituzionaleuna situazione di privilegio.

Ora soltanto questa fusione di demo-crazie potrà essere duratura e feconda semirerà a conseguire i risultati più vastidi quelli che sono di carattere prevalente-mente parlamentare.

Essa deve subito venire a contatto dellarealtà sociale se vuole avere una influenzastorica ed un compito nazionale ; e nonsoffermarsi a risolvere problemi di strate-gia politica.

Sopratutto occorre un programma pra-tico, un contenuto economico, una lineadirettiva, tutte cose che siano capaci didare alla nuova democrazia espressione evigore di grande partito, tale da organiz-zare ed orientare durevoli correnti di opi-nioni e di interessi nella vita del paese,

Registriamo con viva compiacenza laavvenuta fusione delle sinistre ed augu-riamo che essa possa. assolvere una largadestinazione politica nella vita del paese epossa riverberarsi in un movimento di par-titi atti ad inquadrare le potenti se pursilenziose masse che costituiscono la prin-cipale forza storica della nazione.

Le elezioni alla Camera di CommercioIn conformità al R. D. 23 Ottobre 1921 Do.

manica 18 Dicembre avranno luogo nella Pro-vincia di Pisa le elezioni generali di venticinqueconsiglieri della Camera di Commercio.

Le operazioni elettorali incomincieranno alleore 8 del 18 dicembre in ciascuna delle 23 Sezioni.

Oli elettori che non riceveranno il certificatoche è a tutti spedito regolarmeete, potranno ri-chiederlo agli Uffici del Comune el quale ap.partengono.

Per le Sezioni elettorali di Pisa che sono 2(una dalla lettera A alla lettera I, ed una dallalettera L alla lettera Z) la votazione sarà effet-tuata nella sede della Camera ; per le altre Se-zioni la votaziane avverrà nella sede destinatadalla Commissione elettorale Comunale.

li 9am6acortaSeduta di Martedì 29 Novembre : il Sindaco

commemora i due cittadini avv. Carmi ed ing.Cermignani che sedettero nell'aula consigliare;e pure l'assessore al cantenzioso avv. Buona-miei commemorò l'avv. Carmi.

Si ratificarono le deliberazioni di urgenzae si nominò revisori del conto del Comune pergli errai 1920-21 i consiglieri Formenti, Sreff,,Piegaia, Giovannini e Carli Rnggero, ed a revi-sori del conto dell'azienda del gaz per gli anni1920 e 21 i consiglieri Giovannini, Piegala, Be-neduccsi, Formanti e Carli Ruggero.

Il Consiglio in seduta segreta nominò capodella II Sezione degli Uffici del Conenne il sig.dott. Alberto (+iovannetti, nostro concittadino egià segretario del Comune di Fauglia.

Coll'amico Giovannefti per la splendida vittoriada lui meritatamente con.9eguita dacchè Egli erastato classificato primo nella graduatoria, viva-mente ci rallegriamo Egli è un funzionario at-tivo e intelligente, cortese ; e terrà insieme coglialtri colleghi con molto onore il uuovo posto.

L' Università Popolare a PisaAlla circolere diramata dalla Università Po-

polare alla cittadinanza pisana, questa ha rispo-sto con slancio ammirevole come dimostra lasottoscrizione che qui riportiamo.

La Università Popolare ci prega di rinnovarepubblicamente espressione della sua grandegratitudine ai generosi oblatori, essicurandoliche il loro contributo, mentre porge all' U. Po-polare l' aiuto finanziario indispensabile per laella esistenza, ha insieme un valere ed un signi-ficato ideale che è per essa fonte di vita e ra-gione di forza.

Si rivolge poi a tutti coloro a cui è perve-nuta la circolare e che intendono di iscriversicome soci oblatori affiuchè vogliano rimandareal più presto la scheda di sottoscrizione firmata.

A chi poi la circolare non sia pervenuta operehè essa sia andata smarrita per inesattezzadell' indirizzo, o per altra ragione, valga ugual-mente 11 suo appello ; ricordando che le schededi sottoscrizione e le tessere di socio oblatorepossono sempre trovarsi alla portineria dellaSapienza.

Nel pubblicare queste notizie, è grato anchea noi esprimere la più grande ammirazione peril modo largo e per lo slancio generoso colquale la cittadinanza pisana ha accolto l' appellodella Università Popolare.

Nei numeri prossimi pubblicheremo le notesusseguenti di sottoscrizione.

l.* Nota di iscrizione a soci oblatori dellaUniversità Popolare : Conte Alberto Delta Ghe-rardesca L, 100; Marchese Castello Quaratesi, 25;Conte Lodovico Mastiani, 15; cav. Ugo Essinger,60; dott. Carlo Tabet, 150; Matilde Schiff, 100;Ditta Ciabatti, 100; Società Ceramica RichardGinori, 250; Ditta P. Pontecorvo e C., 800; dot-tore Giuseppe Toscano, 20; cav. uff. avv. Giu-seppe R. Cerrai, 50; avv. O. Massart, 160; inge-gnere Mario Azzone, 15; Alberto Sadun, 100;Gluiscardo Venni, 100; Giacomo Pontecorvo, 200;Giuseppe Cipriani, 50; comm. Gitn=eppe PatdoRoques, 150; Ditta Paganiui e Villani, 100; Cir-colo P Unione, 100; Ditta Desiati e Cipriani(Bar Iris), 100; T. Rosenblatt, 10; L. Giuntoli,15; Virgilio Mugnetti, 100; Bernard Graccani, 15;Oscar Galleni, 15; Ettore Dramis, 15; conte An-tonio Signorotti (*) 25 ; Ditta Aldobrando Mat-teucci, 150; Milziade Sbrana, 500; Carlo Miche-letti, 200; Ditta Leoncini e Ottina, 200; DittaGiacomo Benuporad, 200; Riceardo e Guido Bem-porad, 100; &trio° Lippi, 100; avv. Giacomo Pic-chiotti, 60; Guido Soldi, 50; Paolo Gentile, 50;Ditta Augusto Coppini, 200; Ditta De Gori, 200;cav. Carlo Rasi, 200; prof. Castano Cètstrucci, 25;prof. Giulio Luperini, 15; avv. Guido Papeschi,20; cav. Alessandro Nissint, 50; cav. GiuseppeNissira, 50; cav. Federico Redini, 50. — Totaleprima nota di sottoscrizione L. 5330.

(i) Il conte Antonio Signoretti versò anchel' anno scorso L.100 alla Università Popolare perconto della Societd edificatrice Villaggio Veneto.Teniamo a segnalare anche questo contributo chelo scorso anno per una svista non fu pubblicato.

IN PUNTA DI PENNAIl tabacco.Il tabacco è un disinfettante della bocca. Lo affer-

mano i ?urnatori, mentre gli avversari del tabacco liaccusano di attribuire a questo una virtù che non ha.V. Pantani ha voltato sapere la verità, ed ha fatto

delle esperienze del cui risultato riferisce il c Bulletin

de l' Officine Internatiooal d'ygiène Publique rr. L'e-

sperimentato:e hs nottopasto emulsioni di microbi di-

versi all'azione del fumo di sigari toscani ; microbi

del colera, del tifo, della difterite, meningococchi, stre-

ptococchi, ecc. ed ha constatato che i germi perisconoin uno spazio da 5 a 30 secondi a seconda della

specie. Senonche l'azione del tabacco è assai meno

efficace nella bocca del fumatore che nei vetri del ga-

binetto chimico : nella bocca non si manifesta che

per quantità di obrcco considerevole, ed è deleteriasoltanto per i microbi meno resistenti, quali il menin-gococco e il vibrione colerico. La qualità del tabaccosembra indifferente ; delle diverse specie di tabacco

esaminate nessuna pare abbia efficacia disinfettantesuperiore alle altre. Insomma il tabacco possiede una

certa azione battaricida, ma non bisogna esagerarnela portata. Una constatazione abInstanza curiosa è cheil funto conserva la sua proprietà disinfettante anche

dopo essare stato filtrato attraverso il cotone comiaessoche arresta la nicatina ed altri prodotti.

=1210=.

Le domestiche.

Com'è noto ancha le domestiche sono diventatecvolute e coscienti e come tutte le classi lavoratricitendono a crearsi con un lavoro limitato un discreto

appannaggio. Ma in Francia vogliono crearsi una posi-

zione privilegiata. Recentemente P< Unione delle do-mestiche non fisse di Parigi e, ha con sua delibera-zione stabilito le tariffe da adottarsi. L'e Intransigeant,le riproduce e noi facciamo lo stesso : Dal primogennaio prossimo — così ha decretato l' Unione —le condizioni dì lavoro sono le seguenti : i. Franco1.50 l'ora dal pianterreno al terzo piano incluso pergli appartamenti, i cui fitti non superano i 300 franchi(con supplemento di centesimi te per ogni alta° pianosuueriore ; 2 franchi Pena per gli affitti auperiori (me-deiimi supplementi); z. Limitarsi strettamente allapulizia ordinaria, scopa e spazzalone a) proibizionedella lustratura ; b) proibizione della lavatura dei mat-toni e dei vetri con agalatilo o scala ; c) durante l'in-verno, per traaportare il combustibile, applicazione

della tarifie carbonaio ; centesimi io per piano o cen-terinri io per 40 metri (massimo di carico : io chilo-grammi): d) proibizione di alcuna lavatura di bian-

cheria; 3) indennità per gli articoli di pulizia forniti

dalle domestiche ; 4) domeniche e giorni festivi lavorodalle 8 alle i i ; 5) supplemento (da contrattarsi) perla pulizia dei bicchieri e dell'argenteria in Occasionedi grandi pranzi e ricevimenti. Ma è serio tutto ciò?

L' ael copiano.L' aereoplano comincia ad entrare anche nella vita

degli uomini meno arditi e più pacifici. Si può direche è diventato il e taxit cieli' uomo d'affari, che ha.molta premura, e fra due nubi si assicurerà il lentoservizio delle dogane e dei pacchi postali Il Tempiha da Londra che si segaala là una nuova conquistadell'aviazione civile. La locomozione aerea sta pertrasformare la concezione britannica della settimanainglese. Spesso i londinesi per sfuggire la pesante tri-stezza della loro domenica, avevano l'uso di fare delledivertenti partite di campagna. Nella stagione estivapoi, era al sabato il treno dei mariti, che si dirigevaverso i monti e le spiaggie. Adesso invece i bnonilondinesi saliranno il sabato in aercoplano per passarela domenica a Parigi. E sarà veramente l' aereoplanodei mariti ma senza l' ebdomadaria visita coniugale,visto che le mogli resteranno nella Capitale inglese enon si lamenteranno troppo, perchè sarà per l' incolu-

mità della loro persona che i mariti si rifiuteranno dicondurle seco.

Martelletto.

Alla Sapienza

Le lauree -- Hanno conseguito la laurea inlettere: le signorine Anna Petessi di Pontedera(tanti rallegramenti alla colta e studiosa figliadell' amico nostro avv. Petessi segretario capodi quel Comune) e Maria Giannetti di Lucca edil sig. Piero Dotninici di Lucca.

Le iscrizioni — Gli studenti sono in bel nu-mero inscritti a tutte le Faco tà ; e se il numerodell'anno scorso non sarà superato, sarà di certoagguagliato.

I corsi sono tutti quanti iniziati regolar-mente.

La solenne commemorazione Dantesca a PiombinoIndett3 dalla sezione del Partito Liberale Ita-

liano, dall'Associazione Nazionale dei Combattentifra gli Operai della Megona d'Italia e dal Fasciodi Combattimento, si è tenuta Domenica 27 No-vembre u. s. a Piombino, in quel magnifico TeatroDei Ravvivati una solenne commemorazione Dan-tasca, con carattere di spiccata italianità. Ora-tore delle grandiosa cerimonia è stato il prof. Ave-rardo de' Negri il quale ha tratteggiato la figuradel Poeta, dimostrando com'Egli sia stato il primoa rendere nei suoi versi immortali il caratteregeografico dell'intera penisola con immensa ric-chezza di particolari e insuperata nitidezza divisione. Ma Dante ebbe anche dell' Italia la vi-sione storica, dalle virtù della Roma repubbli-rana, al Neter dell'impero, alla decadenza del co-stutne, alle lotte fratricide del suo tempo; e lavisione della sua unità spirituale rispeochiantesinella lingua del sì, da lui creata e donata al po-palo nostro perché avesse coscienza dell'essereetto e del suo avvenire.

Nessuna meraviglia, dunque, che l' Alighierisia stato considerato come il Padre e il Numetutelare della Patria.

La grandezza di Dante è tuttavia universaleperché nel poema si trova simboleggiata e glorificata ogni più ecrelsa virtù ; ragione per laquale non solo l'Europa, ma la lontana Americae il lontanissimo Giappone hanno fatto a garaper onorare il nostro Poeta, nella cui opera— se i simboli si interpretino non già alla let-tera, ma nel loro intimo spirito — o' è posto pertutte le fedi e per tutti gli uomini di buonavolontà.

L'orazione del prole. De' Negri, improvvisatacon forma eletta, con vivacitd di imagini, con splen-dore di illustrazioni, ebbe un successo magnifico,di irresistibile entusiasmo.

TESTE e TASTII coristi della a G. Monaco a di Livorno a Pisa.Le più simpatiche e cordiali accoglienze hanno ri-

cevuto nel pomeriggio di domenica a Pisa i valentis-simi coristi della e Guido Monaco, di Livorno. Aqueste accoglienze, che non furono l'espressione diuna pura e semplice cortesia ma la manifestazione più

evidente di una fratellanza di sentimenti, parteciparonola cittadinanza e quella che della cittadinanza costi-tuisce il fiore : la studentesca universitaria.

Un corteo preceduto dalla Filarmonica pisana ecostituito dalla Società corale di Piga, da quella diNavacchio, dai cori femminili, dagli studenti universi-sitari, dal crocchio goliardi spensierati, da molte rap-presentanze di Scuole e di Associazioni con bandieresi recò a ricevere alle ore 15 alla Stazione centrale ibravi coristi bella « Guido Monaco a che furono salu-

tati can ripetuti hurrah a, e ricevuti dal Presidenteonorario gr. uff. Supino che portò con nobili paroleil saluto dei coristi pisani, dal presidente della So-

cietà Corale Umberto Ascani da un rappresentante delMunicipio e da altre personalità cittadine.

Il corteo percorse le maggiori arterie cittadine al

suono di lieti inni e si recò infiue al palazzo dei fiumi

e fossi ove nel grande salone centrale fu deposto il

tessili° della a Guido Monaco ).

Alle 17 poi nel nostro R. Teatro Verdi i coranidella < Guido Monaco re dettero un grande concerto.Il teatro era letteralmente gremito. I coristi di Livornoottennero un successo che in certi momenti raggiunse

l'entusiasmo. Essi suscitarono viva impressione per lapotenza delle loro voci, per la correttezza del lorocanto, per la maestosa sonorità dei loro cori, per labellezza e la fusione delle loro esecuzioni.

Dopo il concerto in onore dei coristi della « GuidoMonaco fn offerto un sontuoso rinfresco nel Salonedei Fiumi e Fossi. Rivolse qui alla valorosa Società

di Livorno 11 caldo e vibrante saluto della cittadinanzapisana il Sindaco prof. Francesco Perdi che ricordòanche la gloria di Pietro Mascagni dicendo che Pisaè orgogliosa di poter dare alla fine di dicembre nel

suo Massimo l' ultima sua opera s II Piccolo Marat e.Pronunciarono inoltre brindisi elevatissimi il gr. uff.Supino presidente onorario della Corale Pisana ed il

presidenie effettivo sig. Ascani.Anche al Circolo Babilonia vi fu grande ricevi-

mento in onore dei coristi livornesi.

›IgIl calendario artistico.

L'amico Bassetti che ha i due bellissimi negoziper la vendita delle porcellane, criatallerie e terraglie

nella via Vittorio Emanuele sotto il palazzo dell' O-spizio, mi regalerà i suoi calendarii artistici perchè io

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Prof. Sealtore CESARE VARNESIDlret. della R. Scuola d'Arte dl Cascina

—Impartisce privatamente corso acca.lerato di lezioni per aspiranti alDiploma d' insegnanti di Disegno nelleRegie Scuole Tecniche e Normali delRegno.

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Bassetti non si rifiuta mai.

›)‘<La giovinetta si avvia alla guarigione.

La figlia dei miei amici signori Ruggero ed Eve•

lina Cadi, la bella e cara giovanetta Adriana che nonancora quattordicenne nella piontezza dell'intelligenza

e nella svegliatezza dell' ingegno ingentilisce le grazie

deltanima, dopo essere stata afflita per qualche tempo

da una ribelle indisposizitne, si avvia ora placidamente

alla guarigione.Dalla villeggiatura di Calci, ora andrà al mite

soggiorno di Marina a ricostituire più florida la salute.

Alla giovanetta mando tutti gli augurii più lieti

con sincera effueione.

Commendatore.

Il cav. dott. Ferdinando Puntoni, vice - presidente

del Consiglio dell'Opera della Primaziale, raccoglitore

pregiato di notizie di storia e di arte, è stato nomi-

nato, su proposta del Ministero della P. I. commen-

datore della Corona d' Italia.

È una onorificenza degnamente conferita ; ed èperciò che coli' ottimo amico sinceramente me nerallegro.

L'albero di Natale.

Si è ricostituito il comitato cittadino femminile per

l'Albero di Natale agli orfani ed ai figli dei mutilati

di guerra.

Il Comitato è lotto gli auspici della Associazione

Nazionale dei mutilati ed invalidi di guerra.

Il Comitato ha deliberato di non fare alcuna pub-

blica questua, ma di richiedere soltanto alle Ditte più

ragguardevoli della città ed agli Enti una offerta che

sia degna della nobiltà della iniziativa.

Nozze, a Pontedera.Giovedì mattina a Pontedera, col duplice rito reli-

gioso e civile, si sono uniti in matrimonio l'egregio

avvocato Marziale Naldini e la distinta signorina dot-

toressa Irma Petessi, figlia del Segretario Capo del

Comune, cav. avv. Arturo. Al Municipio ha funzio-

nato da ufficiale di Stato Civile il Sindaco Narsete

Citi, il quale ha rivolto agli sposi i migliori auguri.

Testimoni dello sposo: avv. Guido Cioppi e il dottor

Serafino Serafini; della sposa: il Vice-Segretario Comu-

nale Cleontino Morroni e il Giudice Conciliatore no-

taro Cesare Baldini. La funzione religiosa è stata ce-

lebrata nella Cappella dell' Istituto di S. Giuseppe,

affollatissimo di invitati. Ha benedetto le nozze Mon-

signor Proposto Don Dante Pasquinucci. Dopo un son-

tuoso c lunch a, offerto in casa dello sposo, la coppia

felice, salutata dai numerosi amici ed invitati, è par-

tita in viaggio di nozze.

Ai giovani sposi mando gli auguri di ogni felicità.

Buona usanza.

I custodi delle Scuole elementari del Comune di

Pisa in ricordo del loro caro collega Dario Dinelli

hanno elargito all'Ospizio di Mendicità lire so,

— Il cav. dott. Ferdinando Gherardi in memoria

del rag. Carlo Benvenuti ha elargito ali' Ospizio di

Mendicità lire 50.

— Il Consiglio dell' Ordine degli avvocati ad ono-

rare la memoria del collega avv. Carini ha elargito

lire so all' Ospizio di Mendicità, lire so alla Congre-

gazione di Carità, lire so agli Asili Israeliiici, e met-

teva lire iraO a disposizione del Presidente perchè vo-

lesse aiutare qualche persona di famiglia indigente.

— Il dott. Federigo Bruguier e famiglia in onore

e memoria del cav. avv. Carini hanno elargito L. so

agli Asili Infantili di Carità.

— Gli alunni e le alunne della Scuola Tecnica

hanno elargito alla Croce Rossa ed alla Cassa scola-

stica della Scuola lire 77 e cent. 20 per onorare la

memoria dell'alunno della 3 classe Libero Del Moto.

— La famiglia Controzzi a sampre meglio onorare

la memoria della sua diletta Ambrosina e a dare

un attestato della sua sentita riconoscenza ha fatto

queste altre elargizioni : lire io° alle Suore di Padre

Agostino, lire io alle Suore di Carità dell' Asilo Piin-

cipe Amedeo, lire so alle Suore Stimrnatine di S.

Marco e lire so al loro Circolo Femminile t San

Giuseppe a.

— L'avv. Luigi Carmi in onore della memoria del

padre suo ha elargito agli Asili Infantili di Carità

L. zoo; e pure agli Asili sono state fatte per il ricordo

dell' avv. Dario Carmi le seguenti elargizioni : L, so

dal sig. Giuseppe Pacini e L. so dalla signora Orlan-

dini Panerai

RINGRAZIAMENTOCompio con lieto animo il dovere di segnalare

alla pubblica ammirazione un'altra grande vit-toria conseguita dalla scienza medica pisana conla guarigione del mio figliuolo Emilio, quindi-canne, gravemente ammalato di tetano.

Il 1.° Novembre u. s., dopo la pronta diagnosidel dott. Paolo Del Genovese, confermata dal-l' egregio amico mio dott. Giuseppe Garnbini -Botto, il quale mi consigliava di ricorrere conprontezza ai ripari che la scienza suggerisce,ottenevo l' accoglimento del mio figliuolo nelPadiglione malattie infettive dei RR. Ospedali,in condizioni disperatissime. Là il chiarissimoprof. Silvio Luschi, iniziava la lotta contro ilterribile morbo. Non è facile descrivere quantoEgli, con tenacia e passione di scienziato e amoredi padre abbia fatto per vincere il male insidioso.

Alcuni giorni dopo sostituiva il prof. Lusc,hinella direzione del padiglione il chiarissimo pro-fessor Mario Nissirn. Le condizioni del pazientesi mantenevano ancora disperate, nè il pericoloera per anco scongiurato. Il prof. Nissim, stimo-lato dall'amore che ha per la scienza e da uncuore pari per nobiltà a quello del suo predeces-sore, continuava con altrettanta tenacia e sa-pienza la lotta contro il male, sì che, dopo unperiodo di vari giorni passati in trepidante attesa,il tetano veniva debellato e da un candidato allamorte usciva un convalescente prossimo a ripren-dere il corso normale della vita.

Ai proff. Luschi e Nissim esprimo tutta la miariconoscenza e quella della mia famiglia ; ringrazioanche l' egregio dottore Raffaello Menasci che,coadiuvando il prof. Nissim, si è dimostrato va-loroso, intelligente e uomo di cuore. Ringraziosentitamente i dottori Gambini-Botto e Del Geno-vese ed un ringraziamento sincero invio ancheai bravi infermieri del Padiglione che sono staticon me, come lo sono con tutti, larghi di amo-revoli cure e di numerose attenzioni. Esprimofinalmente i sensi della mia gratitudine alle Suoredel Cottolengo addette al Padiglione, che pur essededicano un' opera diuturna e preziosa alla curadei poveri infermi.

UGO

Emilia Sfortunati, perfettamente ristabilita, ciprega porgere i sensi delle più vive grazie emanifestare tutta la devota riconoscenza all'il-lustre prof. Taddei ed al chiaro prof. Niosi perla grave e ben riuscita operazione, e per l'amo-revcle assistenza e lei prestata ; e manda anchea mezzo nostro il suo sentita ringraziamentoegli assistenti, alle suore e a tatto il personaledella Clinica chirurgica.

S i=)01trilFOOT BALL. — [MAG.]. La bella vittoria

conseguita dal Pisa S. C. nella tumultuosa par-tita di Domenica all'Arena contro l'A. C. Padova,dimostra che i nostri giuocatori hanno imparatoa non lasciarsi impressionare, nè tanto meno de-primere dal giuoco violento, anche se questo ècondotto da uomini massicci e rudi quali appaionoquelli che compongono la squadra del e Padova ».Ed il resultato di 3 goals a 1 ne è la prova.

Rare volte ci era dato di assistere ad ungiuoco di una irruenza sfrenata e bestiale comequello che caratterizza gli avversari di Damenica scorsa, il quale giuoco non solo è controogni buona norma e senso cavalleresco, ma di-strugge altresì tutta la bellezza estetica e l' at-traenza che dovrebbe offrire una competizionedel genere, per dar luogo quasi sempre ad unaserie di spiacevoli incidenti, che possono anchearrivare fino al disgusto. Per questo i nostrigiuocatoai non poterono tecnicamente intesserele loro azioni con la consueta spigliatezza e brio-alta, e dovettero spesso svolgere un giuoco indi-viduale per potersi parare alla meglio dai colpiavversari: che l' arbitro, indeciso, non seppe fre-nare a dovere.

Speriamo che la partita di campionato che siannunzia per Domenica 4 Dicembre all' Arenafra il Brescia F. C. e il Pisa S. O. non sia unaseconda edizione di questa ultima giuocata.

Noi conosciamo soltanto per fama la valorosasquadra bresciana, e crediamo che essa ci faràassistere ad una partita vivace ma cavallerescae ricca di fasi emotive. Soltanto così potremogiudicare ed apprezzare il vero valore delle duesquadre in campo.

Anche per questa partita noi concediamo ilfavore del pronostico al Pisa S. C.

— Domenica 4 Dicembre, prima giornata delCampionato Italiano Riserve, la seconda squadradel Pisa S. C. si troverà a Savona per incontrarsicon le riserve di quella massima Società.

Cronaca VenatoriaLa tela alle folaghe

Domenica nel lago di Maasaciuccoli si tennela tela alle folaghe.

Il lago era abbastanza pieno di uccelli ed innumero straordinario erano pure i cacciatori :si contavano circa 300 barchini.

Il nostro amico sig. Francesco Coli ebbe ladisgrazia di avere una mano gravemente rovi-nata dallo scoppio della canna del fucile. Glimandiamo tanti auguri di guarigione affettuosa-mente.

PISII Ifl LETTERATI EP ARTISTI S11E11[111Sicuramente (prosapia l' Scavali) la Torre

della fame a cui noi, priacipalmente, associamoil nome di Pisa, è stata da molto tempo demo-lita, e murata, a pezzi, nei vicini palazzi, mavoi potete tranquillamente visitare la morta mu-raglia chs naaconde, al a vista, il luogo doverealmente esisteva : di là potete poi inoltrarvi,come facemmo noi, verso la gran piazza dovesorge il più impareggiabile gruppo di architet-tura del mondo dopo quello di S. Marco a Ve-nezia. Li è la meravigliosa Torre pendente, l'an-tico e bel Duomo, lo splendido Battistero e ilbel Camposanto : e, nascosto in una porta odietro una colonna, in agguato, con occhio diaquila per qualche forestiero pieno di meraviglia,Sta appostato l'esperto cicerone (guida) che viconduce alla visita dei monumenti a.

Qui lo spirito un po' caustico dell' Howel facapolino. Il cicerone, personaggio del quale il fo-restiero non ha senapi e a odarsi, perché quasisempre accompagna, a molta sapienza superfi-ciale una sordida venalità, viene, dal nostro au-tore, preso in canzonatura. E la quattordici-millesima famiglia americana cui ha avuto l'o-nore di fare da guida a dice il cicerone per darsiaria di importanza. L' Howal, fugando di cre-dere, ride sotto ai baffi di questa smargiassata,e si limita a sottolineare satiricamente : s Que-sto cicerone ci fa vedere di esseie un buoa con-tribuente alla statistica! a,

In compagnia del cicerone (che ormai non sistaccherà più) per vedere ciò che vi era di belloe di importante da vedere.

e In Chiesa si celebrava la Messa ; nia nonera in forma appariscente, e non vi era nullache potesse menomare quel senso di padronanzacol quale i viaggiatori mirano gli oggetti che liinteressano. Dopo salimmo sulla Torre pendenteche mantiene, abilmente, il suo equilibrio, e noipure andammo con una inclinazione della nostrapersona in una direzione opposta alla inclina-zione dalla Torre, ma non ne ricevemmo la sod-disfazione desiderata, finché non discendammoalla sua base, e allora potemmo davvero vederela sua vasta mole alzarsi sembrandoci inclinassee minacciasse, dal cielo azzurro, sopra le nostreteste ».

Ma qui la sensazione fu toppa terribileperchè potesse esser sopportata a lungo ; e, seb-bene l' architettura della Torre fosse splendida,ci apparì, però, in tutto il suo insieme, anchemostruosa, e fummo contenti di andarcene, infretta, verso la bellezza serena e solenne delCampo Santo ». EUGENIO CAPPELLI.

GIUDICI, GIUDIZI a GIUDICATIMila Corte d'Assise. — La sentenza nel

processo dei bersaglieri imputati della uccisionedel ferroviere a Campiglia Marittima è la se-guente : Di Bernardo Gaetano è condannato a5 anni di reclusione, bele e Bartoni ad anni 2e mesi 1, ridotti di mesi 8 in base al recente in-dulto ; e De Angelis, De (.hiara, D'Arata e Cap-puccini assolti,

In onore di un funzionario del TribunaleNel Gabinetto del Presidente del tribunale

tutti i funzionari del tribunale e della R. Pro-cura hanno festeggiato il cav. Attilio Bandet-tini, cancelliere capo e che ora parte per andarea Lucca segretario capo della R. Procura Gene-rale presso quella Corte d'Appello.

Il presidente del Tribunale cav. uff. LuigiCantarelli ha tessuto l' elogio del cav. Bandet-tini, funzionario esemplare per zelo, intelligenzae rettitudine, e gli ha offerto a nome di tutto ilpersonale una spilla d' oro con brillanti ed unmazzo di garofani.

Anche il procuratore del re cav. Casanovaed il segretario cav. cav. Alfredo Iaccheri hannopronunziato belle parole di affettuosa stima.

Sabato sera ai ristorante dei Combattenti gliamici offrirono un banchetto al cav. Bandettini,che fu salutato da un affettuoso e cordiale di-scorso dal sig. Corrado Borsellini.

All'amico così meritamente festeggiato mandail Ponte di Pisa congratulazioni ed auguri.

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SU Z PZt P110711\11Volferra. (1) [Manororro]. — L' iniziativa

della Misericordia per il carro-lettiga. - Tutti sentivano la necessità di avere nella nostra cittàun carro-lettiga per il trasporto più spedito de-gli ammalati e per i casi d'urgenza, ma nessunosi era messo a capo della iniziativa. Soltanto laMisericordia ha assunto l' impegno di attuarel'opera umanitaria ; ed ha per questo, fatto ap-pello al cuore di tutti i cittadini i quali nonmaticheertritio al loro dovere.

Perignano. (Litri) (I) [Tum..10]. — Le elar-gizioni all'Asilo Infantile. - Da quando si sonoripresi i lavori per l'erigendo Asilo Infantile, ilComitato permanente registra con vivo compia-cimento molte e cospicue offerte pervenute. Eccouna nota che servirà d' incoraggiamento e disprone a tanti altri benefattori : contessa Cagni-nacci L. 1000, S. E. Pietro Maffi L. 1000, ing.Tito Papasegli L. 1000, Lapilli L. 200, signoraMarconi Nuoti L. 100, signora Matilde Mina

L. 100, signora Gueudalina Penaglia. L. 100,signora Emilia Mautstti L. 50. on. dott. F. Ru-schi L. 25, colta Da Bearn dl Cenaia L. 475,sig Giulio Lapini 200.

(1) [ERRE]. — Al Teatro. -molto tempo non si era veduto il nostro Teatroaffollato come la sera del 27 Nov. Si rappresentòil dramma in costume in 3 atti Gvonnik, bellis-simo episodio della Vandea. Gli attori furonocontinuamente applauditi, e non saranno maitroppe le parok di lode all'infaticabile giovanedirettore sig. Raffaello Lotti, che esegui la partedi Gvonnik da vero artista ; fu coadiuvato egre-giamente dagli studenti Nannelli, Salvini, Nassi,e da altri giovani paesani. Tutti meritano sen-titi rallegramenti. Dopo il dramma, il direttoresig. Lotti, ci fece gustare due bellissitni mono-loghi s Er fattaccio » e e Meo di Faltona a detticon mirabile verve. L' orchestra composta da al-cuni eccellenti elementi della banda paesana ral-legrò la spettacolo, sotto l' abile direzione delmaestro Comunale sig. G. Sardi, in assenza deldirettore eidattivo sig. Gabbani,

Il pubblico elettisaimo, era rappresentato dalleptincipali famiglie del paese, e notai tra le si-gnore e signori : marchesa Bornbon del Montecon la cognata marchesa Maddalena, cav. Gio-vanni Mesi e signora, N. U. Flanainio Dal Rossoe figlia, signorina e signorinisig.na Lutti, dott. Bechelii e famiglia, dottoreChinaci, famiglia Fredducci, Nannelli, Cremarti,Beoni ed altre.

L' introito fu superiore ad ogni aspettativa,e a richiesta generale è probabile che si ripetalo spettacolo Domenica prosaima.

Ripafratta. (1) [Rononerrro]. — L' assolu-zione dei signori Rossi al Tribunale di Pisa. -Una ispezione della IL Guardia di Finanza com-piuta nell'agosto 1920 al Molino gestito dai si-gnori fratelli Roberto e Pietro Rossi qui in Ri-pafratta aveva portato ad una ipotetica denunziaper sottrazione di cereali a loro carico. Al di-battimento svoltosi dinanzi ai magistrati delTribunale di Pisa itt questi giorni è emersa lapiena, completa, indiscutibile onestà dei signoriRossi che ptsaouo per sè e per la loro aziendaantica e stituatissima, vantare questa nuova af-fermazione di correttezza noll'esercizio di uncommercio tanto delicato.

Una schiera autorevolissima di testimoni —l'on. Sighieri, il dott. Dinucci, l'avv. Passetti, ilrag. Rigoli, l'assessore Francesco Monacci, il sig.Forti di Carrara già Commissario al Ministerodei Consumi — hanno lumeggiato sotto il du-plice punto di vista morale e giuridico la giu-stezza delle loro ragioni. Il Tribunale ha pro-nunziato l'assoluzione per inesistenza di reato,accogliendo totalmante la tesi sostenuta con ilconsueto ardore e con grande valentia dal lorodifensore avv. Gino Cristiani.

La sentenza — del resto unanimamente at-tesa — è stata fonte di vivo compiacimento peinumerosi amici ed estimatori dei signori Rossiai quali porgiamo pure le nostre sincere e cor-diali congratulazioni.

Peccioli (1) [1\TELLo]. — La pacificazione de-gli animi. - Al seguito degli ultimi conflitti ve-rificatisi in questo nostro Paese fra fascisti esovversivi, la locale Sottosezione dei Mutilatie Invalidi di guerra, animata dal vivo desideriodi infondere nel popolo nobili sentimenti di pacee di tranquillità sociale, ha pubblicato un nobi-lissimo manifesto.

Le sentite e sincere espressioni dette dai me-nomati della guerra, hanno prodotto in tutta lacittadinanza un'ottima impressione e tutti Si

di Pisa ». E igentLezza di

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di Sabato 10 e Domenica 11 usciràcon ritardo di qualche giorno, do-vendosi ricorrere per la stampa delgiornale ad alcune riparazioni tec-niche.

Commissario degli alloggi — Il ca-valiere Matteoni, già commissario per gli alloggied ora dimissionario (è il quarto dimissionario)ha spiegato in una intervista con un giornalistadel Messaggero Toscano le difficoltà che si frap-pongono nel disimpegno dell' ufficio.

Egli voleva riguardare tutti gli ambienti,osservare se vi è qualche privilegiato che di •sponga di stanze sopra numero, contentare lafolla dei duemila e più postulanti per il tettoche non hanno o per il tetto più decoroso, spe-cialmente col fare sfruttare come abitazioni lecase capricciosamente tenute chiuse ed altri lo-cali come quelli di divertimento inutile ; ma do-vette arrestarsi dinanzi alte asprezze della caricae si dimise.

Il convegno dei vetrai — Si sono riunitia Pisa i rappresentanti delle Vetrerie lastre ebottiglie d' Italia ed i rappresentanti della Fe-derazione italiana vetrai auisiliari. Essi hannoinsieme concordato le nuove disposizioni per lacampagna già incominciata.

L' origine della tragedia — GustavoSalviui ha parlato Mercoledì sera alla Univer-sità Popolare sull' Origine della Tragedia, solle-un vero entusiasmo.

La dotta, elegante esposizione storica fu resaanche più interessante dalla bella perfetta reci-tazione di alcuni passi di tragedie greche.

11 nostro grande artista fu ammirato e fe-steggiato.

Ancora da banchetto dei mutilati. —Non avrà più luogo Domenica 4, ma Domenica11, e sarà tenuto nel Ristoratore pubblico deicombattenti di Via Toselli. Le iscrizioni si rice-vono fino alle ore 10 del giorno 10 di dicembredal presidente dott. Domenico Ferrante BorgoStretto, 6.

La tassa sui cani. — I possessori o tenu-tad di cani, non inscritti nella ' matricola deicontribuenti alla tassa per l'anno 1922, hannol'obbligo di farne personalmente o per iscrittodenunzia all'Ufficio di Polizia Municipale entroil mese di Gennaio 1922.

La commemorazione di Dante e diFrancesco da Buti. — A cura dell' Associa-zione della Stampa il giorno 11 Dicembre si terràal Verdi un discorso su Dante del prof. Biagi esi farà nel Chiostro di S. Francesco dove è latomba del grande Maestro la commemorazionedi Francesco da Buti.

I nostri coristi canteranno le laudi alla Ver-gine di Dante su musica di Giuseppe Verdi.

il Illattaccitto.

IZra parrucche e ..0-i6teRegio Teatro Verdi. — Domani sarà pub-

blicato l' elenco artistico della grande stagionedi Carnevale che si darà al nostro Verdi duranteil corrente mese di Dicembre e tutto Gennaio.

Le opere «Piccolo Marat > e a Lohengrinsaranno date con artisti di valore, e fra questinotiamo il tenore Ettore Bergamaschi che attual-mente trionfa nel Marat » al Chiarella di To-rino, ed il tenore Pasquetto, un cantante deli-zioso che interpreterà il Lohengrin ,

L'impresa, volendo ringraziare il Comitatocittadino che si è prestato così volenterosamentea preparare questa stagione straordinaria, daràancora una terza opera, e questa sarà « Carmenche avrà a protagonista la distinta cantatricesignora Giulia De Rams.

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