S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come...

79
S p o r t

Transcript of S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come...

Page 1: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

S p o r t

Page 2: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

2

Page 3: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

3

IL GAZZETTINO Mercoledì, 2 gennaio 2008 Pag. 10

CALCIO Domenica riprenderà il Campionato di Serie D: impegni difficili per le squadre del Friuli Occidentale

Sarone s'affida al fattore campo Tamai ospiterà il Belluno, mentre Sacile rincorrerà la vetta facendo visita all’Union Quinto

Pordenone A riprendere per primi il campionato di competenza saranno gli alfieri della serie D, in campo già domenica 6 gennaio con inizio sempre alle 14.30 (salvo accordi diversi tra società), quando si consumerà la seconda giornata di ritorno di un tour che ne prevede 34 (equamente suddivise) in totale. Attualmente comanda la regionale Itala San Marco a quota 38, a ruota c'è la coppia Sambonifacese - Chioggia a 36. Seguono il Domegliara (matricola) a 31 e la Sacilese a 30. Rispetto a un anno fa, di questi tempi, in testa c'era il Mezzocorona con 36 punti ( 2 in meno dei gradiscani di oggi), mentre damigella d'onore era quella Sacilese che - guidata da Gianfranco Borgato - viaggiava a quota 32 in compagnia della Vecomp Verona. Staccato di una lunghezza (31) l'altro tandem composta da Union Quinto e Tamai. A metà si trovava la Sanvitese di Diego Zanin (oggi tecnico dello Jesolo) con 24 e un po' più sotto quel Pordenone poi rocambolescamente precipitato uno scalino sotto (Eccellenza). Oggi il Tamai del riconfermatissimo Ermanno Tomei viaggia con un ritardo di 4 punti rispetto al cammino dello scorso anno (27). La Sanvitese votata ai giovani è stabile (24 ieri e 24 oggi i punti in saccoccia), mentre a chiudere il pokerissimo del Friuli occidentale c'è la remigina Sarone (15) che mai ha raggiunto simili traguardi nella propria storia e, dopo un periodo di ambientamento alla nuovissima categoria, sta cominciando a lavorare con proficuo. Per il momento gli uomini di Maurizio De Pieri si trovano con 4 lunghezze da amministrare sulla zona di caduta diretta (ultimo e penultimo posto), ma non bastano per togliersi dai pericoli insiti nella coda dei play out (dal terzultimo al sestultimo posto). In attesa che la situazione si evolva giornata, dopo giornata, ecco che domenica si riapre il sipario con Tamai e Sarone tra le mura amiche, tenendo conto che i remigini della pedemontana - per questa storica stagione - hanno chiesto e ottenuto ospitalità dalla Sacilese per tutte le gare interne. Le "Furie" di Tamai attendono il Belluno, i biancorossi di Sarone faranno gli onori al Montebelluna. Il tutto mentre la Sacilese sarà di scena sul campo dell'Union Quinto e la Sanvitese a Chioggia. Un poker di sfide non di poco conto, tanto per aprire un 2008 che si spera migliore per tutte le portacolori di questa parte del Friuli. Intanto in attesa che il campo dia il proprio insindacabile verdetto, rammentiamo che alla seconda d'andata il Tamai rovesciò il risultato che lo vedeva perdere per 1-0, pur essendo in inferiorità numerica. La Sacilese non riuscì a sfondare il muro dell'Union (0-0), mentre la Sanvitese uscita sconfitta per 2-0 e peggio andò al Sarone che lasciò Montebelluna con un 3-1 sul groppone. Per Tamai si trattò del secondo successo su altrettante gare disputate, per Sacilese e di un pari dopo il tris rifilato alla Jesolo in apertura di stagione. Intanto era il primo stop per la Sanvitese e il secondo di fila per il Sarone. Staremo a vedere cosa porterà la Befana 2008. Cristina Turchet

IL GAZZETTINO Giovedì, 3 gennaio 2008 Pag. 1

CALCIO

Telefonata galeotta Sarone accusa Tamai La storica amicizia tra Tamai e Sarone, società di Serie D espressioni di due borghi da 1500 abitanti (circa), potrebbe essere finita. Il motivo? La telefonata, definita galeotta dal Sarone, che il ds del Tamai, Renzo Nadin, ha fatto all'attaccante biancorosso Carlo Mazzarella, sondando la possibilità di fargli cambiare casacca. «Tutto regolare», ha detto Nadin. «Per nulla - la replica del presidente Sandro Mella -. Tamai ci ha "traditi" perché ha sentito il giocatore prima della società». A pagina XI

Pag. 11

CALCIO - SERIE D La storica amicizia tra la società mobiliera e quella delle cave rischia di saltare a causa di una telefonata del ds Nadin

Squillo al bomber, Sarone "spara" sul Tamai Il presidente Mella: «Uno sgarbo inatteso». Il giocatore è fuori rosa. Il dirigente delle Furie: «La prassi è regolare» Pordenone Il 2007, dopo anni di collaborazione, si è chiuso a "muso duro" fra Sarone e Tamai. Motivo del contendere una telefonata del direttore sportivo delle "Furie Rosse", Renzo Nadin, a Carlo Mazzarella, attaccante dei biancorossi pedemontani a poche ore dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento da parte del tecnico Maurizio De Pieri del giocatore (oggi praticamente a casa) che non si era presentato agli allenamenti. Amareggiato il massimo dirigente del Sarone Sandro Mella, che tuona: «Non ho niente di cui pentirmi, ma mi vergogno di far parte di un mondo dove non tutti si comportano correttamente. Siamo in difficoltà, stiamo

Page 4: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

4

pagando a caro prezzo lo storico salto in Serie D ed ecco che devi fare i conti con uno "sgarbo" inatteso, visti i rapporti tra le società. Il ds del Tamai - chiarisce lo stesso Sandro Mella - ha telefonato al mio giocatore poco prima della sfida con il Montecchio (in calendario il 16 dicembre 2007, ndr) e solo nell'ultimo giorno utile per lo svincolo si è fatto sentire in società. Risultato? Abbiamo un giocatore che è a casa perchè si è fatto vedere dopo una settimana da quella fatidica telefonata che l'aveva invogliato a cambiar casacca. Mi dispiace sottolinearlo ma noi, da neofiti della categoria, quando abbiamo contattato Nicolò Pedol, l'esterno del Tamai oggi al Sarone, l'abbiamo fatto dopo il via libera della società d'appartenenza e non prima. Renzo Nadin, lasciatemelo dire, si è comportato con leggerezza: bastava alzare la cornetta a tempo debito. Ricordo anche che lo stesso Tamai, in campionato, contro quella che era una squadra praticamente Juniores, la nostra nell'occasione, ha infierito non poco chiudendo il match con un punteggio tennistico nonostante una vittoria che non poteva essere neanche messa in discussione tanto era il divario in campo. Possiamo salvare tutto e tutti, però comportamenti di questo tipo fanno davvero male. Il nodo Mazzarella - conclude il presidente Mella - ha poi fatto traboccare il vaso, c'è poco da girarci intorno. Ripeto, non ci aspettavamo di certo un comportamento del genere. Il dispiacere è ancor più grande quando ti rendi conto che a non essere stati corretti sono dei rappresentati di società vicine, società cosiddette amiche». Carlo Mazzarella è relegato sull'Aventino, spiega le sue motivazioni nell'intervista a lato, mentre "l'accusato" Renzo Nadin non vuol di certo passare per quello che ha scatenato la "guerra". «È comodo puntare il dito contro altri - replica il direttore sportivo delle Furie Rosse - ma il giocatore ha altri motivi per non restare più a Sarone. Non nego che, magari, quella telefonata fattagli possa aver contribuito alla rottura dei rapporti, ma di certo non è il motivo principale. Noi, come del resto fanno tutte le società, abbiamo chiesto al giocatore se era disponibile a un eventuale "dirottamento". L'Union Quinto, tanto per fare un esempio, non è passato di certo prima in società a Tamai e poi da Visentin, il quale con noi aveva un accordo fino al 30 giugno 2008. Sì, quel Visentin che ci ha lasciati a fine ottobre 2007. Abbiamo contattato Mazzarella così come - precisa in conclusione Nadin - nell'ultimo giorno utile abbiamo preso contatti con Nicola Giordani, del Pordenone. In questo caso la società neroverde l'ha svincolato e oggi Nicola gioca con la maglia del Tamai senza remore tra i due club, anzi». Cristina Turchet

Pag. 11

LA REPLICA

Mazzarella: «Incompreso da mister Maurizio De Pieri» Pordenone Al centro del caso c'è Carlo Mazzarella, 25 anni (si svincolerà a giugno) 190 centimetri, attaccante, dieci gol lo scorso anno con l'Azzanese. Adesso è tesserato col Sarone. Ha segnato un paio di gol, giocando 12 gare. Tesserato, ma inattivo. «Se non gioco a Sarone - esordisce Mazzarella - è per un insieme di cose. Ho già parlato con società, presidente e ds oltre che col mister. La situazione è chiara». Quale la verità della "querelle" nata fra Sarone e Tamai? «Avevo chiesto lo svincolo dopo la proposta del Tamai. Il motivo? Dopo tanti discorsi mi ero reso conto di non stare più bene al Sarone. Non faccio il professionista e se l'ambiente nel quale gioco mi sta stretto scelgo di cambiare». Quali i motivi dell'insoddisfazione? «Vari fatti per i quali ho parlato con mister De Pieri. L'allenatore pensa che non abbia la mentalità per la categoria. Per la società le porte sono sempre aperte ma, vista l'opinione dell'allenatore, ho scelto di farmi da parte per non fare danni alla squadra. Ora devo star fermo. Conto di allenarmi altrove». Prima la partenza da titolare poi le frequenti soste in panchina, seguite da uno screzio pesante con un "vecchio" compagno di spogliatoio e dalle scelte penalizzanti del mister (mandava in campo compagni già sulla lista degli svincolati): ecco alcuni dei motivi non dichiarati dei dissapori tra Mazzarella e Sarone». Mazzarella, campionato buttato? «Era una stagione importante, ma non ce la facevo più. Ho fatto sacrifici personali per approdare in serie D, ma adesso non ho più lo spirito per allenarmi, visto il parere del mister per il quale a giocare saranno quelli con la mentalità da Serie D». Quando ha parlato con società e allenatore? «Col mister dopo la chiusura dei termini dello svincolo, con la società nell'ultimo periodo. I dirigenti hanno cercato di farmi cambiare idea. Non voglio però farmi prendere in giro, sto a casa». Sarebbe emigrato a Tamai? «Volentieri. Avrei provato a dimostrare ciò che valgo. Renzo Nadin mi ha telefonato, così gli ho detto di parlare col Sarone. Forse in ritardo rispetto alle liste di svincolo». Mazzarella si sente attaccante da Serie D? «Ho molto da imparare ma, studiati gli avversari più bravi, penso tecnicamente di poterci stare se sto bene fisicamente». Roberto Vicenzotto

Pag. 11

ATLETICA LEGGERA

Corrida di S. Stefano dolce per l'Aviano Pordenone La diciottesima edizione della Corrida di Santo Stefano ha riservato tante soddisfazioni per le società e gli atleti del Friuli Occidentale. Ai blocchi di partenza della competizione, tra le strade di Cusignana di Giavera del Montello, nel trevigiano, si sono presentati un buon numero di podisti della Destra Tagliamento, ma soprattutto hanno gareggiato tutti i più forti. Risultati apprezzabili si sono visti soprattutto nei comparti maschili e femminili Amatori e Master, dove l'Atletica Aviano, forte della tradizione che la vede primeggiare nella corsa su strada, ha messo in bacheca diversi successi tanto importanti quanto esaltanti. Nel percorso di 5 chilometri e 300 metri, si è fatta largo su tutte le avversarie Anna Marsura (Amatori), mentre la veterana Vanna Vannini si è autorevolmente imposta nella categoria Mf50. Medaglia di bronzo per Daniela Vedelago (Mf35) e per Romana Barbiero (Mf45), appartenenti sempre alla società Pedemontana. Medaglia d'oro, tra le Mf60, per Angela Pin (Leoni San Marco Stevenà), mentre Orietta Poles (Alpini Caneva) ha messo tutte in riga nella categoria Mf40.

Page 5: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

5

Tra i maschi, invece, il dominio nella categoria Mm40 è stato appannaggio del solito Domenico Lorenzon (Santarossa Brugnera), bravo a mantenere un ritmo sostenuto, ma nello stesso tempo costante, all'inizio e poi a bruciare i diretti avversari proprio sul traguardo con uno spunto perentorio degno di un "Cova" degli anni d'oro. Sul tragitto su strada di 9 chilometri e 800 metri, si è rivisto anche l'Mm55 Giorgio Redolfi (Gagno Ponzano) che a breve indosserà la maglietta dell'Atletica Aviano: nell'occasione è giunto in seconda pozione. Molto combattuta la gara interpreta dal settore Assoluto (Seniores e Promesse), dove la vittoria finale è stata conquistata da Stefano De Nard. In quest'occasione il finanziere bellunese, da sempre impegnato con successo nelle gare di cross vestendo anche la maglia azzurra della nazionale, è riuscito a strappare nettamente lo scettro della vittoria al temibile Ruggero Pertile (Assindustia Padova). Terza piazza, nella 10 chilometri di gara, per Marco Spada (Dolomiti). Buona anche la prova interpreta da Matteo Redolfi, atleta di Aviano che gareggia però con i colori della Jager Vittorio Veneto: in questo frangente, nella Marca, è giunto in 11. posizione. Alberto Comisso

IL GAZZETTINO Venerdì, 4 gennaio 2008 Pag. 11

BASKET/PROMOZIONE

Fontanafredda e Humus Sacile a passo di carica Pordenone La sosta per le festività natalizie è l'occasione per fare un bilancio del campionato di Promozione di basket. Le prime otto giornate hanno regalato emozioni, colpi di scena e grande equilibrio, con le prime 8 formazioni racchiuse in 6 punti. La speranza è che il 2008 non cambi lo spartito. System Fontanafredda - La squadra guidata da Claudio Cengarle è al comando della graduatoria, frutto di un'impressionante serie di 7 successi consecutivi, suggellati dall'entusiasmante trionfo conquistato sul parquet di Zoppola, contro la Bortolussi Carni. La stagione era però iniziata male, con l'inattesa sconfitta all'esordio contro l'Humus. Proprio i sacilesi sono una delle belle sorprese. Partiti con l'obiettivo di centrare i play off, Quitadamo e compagni stanno interpretando la stagione da big. Unica formazione ad aver stoppato Fontanafredda, l'Humus ha nella difesa il proprio granitico punto di forza, con 46 punti incassati in media a partita. Se non fossero arrivate, a sorpresa, le sconfitte con Pasiano e Dal Cin Virtus, i liventini sarebbero oggi a punteggio pieno. Poco al di sotto delle aspettative la Bortolussi Carni Zoppola. Gli zoppolani restano una delle formazioni accreditate al salto di categoria. Fin qui ha però fatto registrare luci e ombre. Dopo un inizio brillante, con 4 vittorie consecutive, la Bortolussi ha raccolto 3 sconfitte nelle ultime 4 gare con System, Humus e Virtus. La Dal Cin è una delle "piacevoli sorprese". Archiviate le prime 3 giornate con altrettante sconfitte, i pordenonesi sono ripartiti, grazie agli innesti in corsa di Rinieri e soprattutto di Marco D'Assi, centrando 4 vittorie di fila (tra le quali quelle su Humus e Zoppola). Note più che positive anche dai Red Devils Montereale e dallaBF2 Bagni Brugnera. I valcellinesi si sono dimostrati implacabili lontano dalle mura amiche, raccogliendo 4 affermazioni in altrettante gare. Ottimo il campionato d'alta classifica di Brugnera, che ha dato filo da torcere a squadre come Fontanafredda e Zoppola, cedendo di misura negli scontri diretti. Il Balonsesto si conferma sempre di più squadra più che adatta alla categoria. Concordia è riuscita a mantenersi su buoni livelli, mentre è decisamente da rivedere la prima parte di stagione di Livenza e soprattutto del Door 2000Pasiano. Deve infine ancora iniziare il campionato del Naonis, ancora a secco di vittorie dopo 8 giornate. Mario Pagano

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 4 gennaio 2008 04-01-08, 18 Pordenone IL PUNTO SULLA PROMOZIONE

Solo l’Humus Sacile è in grado di insidiare la capo lista System

Approfittando della pausa di fine anno, abbiamo chiesto all'allenatore della System Fontanafredda Claudio Cengarle di dirci la sua su un campionato, quello di Promozione, che ha visto sinora la sua squadra – capolista solitaria – rispettare un pronostico che la dava tra le favorite per il salto di categoria. System Fontanafredda. Stiamo facendo bene grazie a una rosa molto ampia che ci permette diverse di dare respiro anche ai giocatori di maggior spessore senza perdere in efficacia. Aspettiamo ora l’ultimo arrivato, Alessandro Maniero, ma siamo ancora alla ricerca di un centro importante, che ci consenta di migliorare ulteriormente un gioco sempre più fluido grazi anche all’ottima stagione di Mazzocut, Cappucci e Bonafede. In ripresa Candido, Menegoz e Todaro, mentre altri, come Poles, li sto ancora aspettando. Humus Sacile. E’ l’unica squadra che ci ha sconfitto, è coperta in tutti i ruoli, ed è probabilmente la più fisica del torneo, tanto che la ritengo una seria candidata per la finale. Note di merito per Furlan, Crespi, Marletta e Quitadamo, motorino instancabile e anima della squadra. Brugnera. Con Montereale la sorpresa del campionato, ha ottenuto ottimi risultati interessanti e ha giocato alla pari con tutti, alternando soluzioni dal perimetro e in area dove Cauz, talento mai abbastanza valorizzato, fa la differenza. Possibile l’innesto di Del Pio in un team già competitivo. Zoppola. Michele Vida, ha già conferito al team una impronta di gioco precisa ed efficace, sfruttando il talento di Silvani, Ruffo e di alcuni giovani che stanno trovando ampio spazio in campo assieme al tiratore Zerio. Balonsesto. Dopo le difficoltà iniziali, la squadra della presidentessa Paron sta pian piano trovando il giusto assetto in campo con gli ultimi innesti, su tutti Moretto e Cudia. Montereale. Squadra rinnovata e giovane, per merito del suo allenatore ha sviluppato caratteristiche più offensive, e tira molto bene da tre. Virtus Pordenone. Ha recuperato al basket giocato la materia grigia di Marco Dassi, che ha donato alla squadra difesa, regia e lampi di luce per alimentare i tiri di Callegaro e di Scian. Farà ancora bene. Concordia. Possedendo un limitato potenziale offensivo, vi sopperisce con una grande abnegazione in fase difensiva; in futuro possa risultare ostica per tutti se riuscirà a trovare più facilmente la via del canestro.

Page 6: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

6

Livenza Sacile. Gli anni passano, il talento rimane, come dimostrano per primo Tomasella e Coan, ben supportati dai lunghi Del Ben e Marin, sempre pericolosi. E' una squadra che spesso si presenta a vario titolo con pochi elementi alle gare, ma gioca comunque con enorme intensità e voglia di vincere. Con l'organico al completo potrebbe dire ancora la sua per la qualificazione ai play-off. Pasiano. Ben guidata da Merli, si è tolta qualche soddisfazione, pur con un organico giovane, ma molto volenteroso. Può solo migliorare. San Quirino. La squadra di Mussolin presenta alcuni giovani interessanti, appoggiati da elementi di sicura esperienza, fra cui spicca Albino Fantin. Di contro, gli impegni di studio dei più giovani non consente una adeguata preparazione settimanale, ma la bravura e la velocità di alcuni di loro rendono la formazione comunque competitiva. Naonis Pordenone. Spiace vedere una società di tale tradizione barcamenarsi nel fondo della classifica. Carenza di organico, l'età avanzata dei giocatori e forse una seria mancanza di motivazioni ad inizio stagione le cause dello zero in classifica. (p.d.p.)

MESSAGGERO VENETO Sabato, 5 gennaio 2008 05-01-08, 14 Pordenone Calcio. “Diktat” del comitato Interregionale valido sino al 2012. Critico il presidente del Tamai, Verardo: «Aumenta il rischio di bruciare i talenti»

La serie D sposa la linea verde di Nosella Ufficiale: dalla prossima stagione obbligatori 5 gi ovani Il numero uno sanvitese: «Così si valorizzano i viv ai»

Domani riprenderà il campionato, ma in queste ore in serie D tiene già banco la prossima stagione. Il comitato Interregionale ha infatti ufficializzato una decisione ventilata nei giorni scorsi: dal torneo 2008-’09 saranno cinque e non quattro i giovani “fuoriquota” obbligatori per regolamento. Una scelta che aveva già incontrato il favore della maggioranza delle società presenti alla riunione plenaria svoltasi a Roma prima di Natale. E i vertici della serie D non hanno perso tempo, ratificandola all’unanimità. Il prossimo campionato, dunque, partirà con una importante novità. Dovranno sempre schierarsi un ragazzo dell’87, uno dell’88, due dell’89 e uno del ’90. Il comitato direttivo della D ha già stabilito pure le annate “obbligatorie” sino alla stagione 2011-’12 (un ’90, un ’91, due ’92 e un ’93). Un percorso a scalare che inizierà in modo soft, considerata la conferma dell’87 anche per la prossima stagione, ma che ha già sollevato le reazioni dei massimi rappresentanti delle formazioni provinciali attualmente in serie D. «Bene così». Favorevole alla riforma, dunque soddisfatto, il presidente della Sanvitese, Isidoro Nosella, che sposa il principio ispiratore di questo allargamento, ovvero «valorizzare i vivai e permettere ai talenti di crescere più in fretta». «Ci sono dei diciottenni comunitari che giocano nelle serie maggiori – commenta Nosella –, non vedo perché non possano giocare dei coetanei italiani in serie D. Così si accorcia il tempo necessario a un loro eventuale salto nei professionisti». La norma, tuttavia, per essere completamente efficace, a giudizio di Nosella dovrebbe essere coordinata con gli obblighi nelle categorie inferiori. «Se in Eccellenza e Promozione le annate, soprattutto quelle centrali, si sovrappongono, gli effetti positivi sono limitati». Soluzione? «In Eccellenza potrebbero diventare obbligatori un’87 e un’91, e così via, ovvero l’ultima e la prima esclusa delle annate previste in D». «Quanti rischi». Il problema del coordinamento esiste, così come altre questioni che hanno fatto propendere le altre società pordenonesi, in primis il Tamai (ma più o meno sulla stessa lunghezza d’onda si collocano pure Sacilese e Sarone), a manifestare il loro dissenso alla riforma. «Si rischia – osserva il presidente mobiliere Elia Verardo –, di vedere giovani promettenti, ma di un’età non più contemplata dal regolamento, costretti a rimanere a piedi. O nella migliore delle ipotesi impiegati in serie inferiori se non addirittura negli amatori». Giovani allo sbaraglio. La novità in vigore dalla prossima stagione si scontrerà inoltre con la scelta del Tamai di non ingaggiare giovani provenienti da fuori, che necessitano di alloggio. «Chi come noi – conferma Verardo – non può attingere dal vivaio di qualche società professionistica limitrofa, si troverà ancor più in difficoltà. E più in generale penso che si lanceranno dei giovani che non sono pronti per cimentarsi in una categoria impegnativa come la D. Così non li si lascia il tempo di maturare». Il tutto, almeno apparentemente, a scapito della qualità del campionato, altro aspetto su cui la nuova normativa instilla qualche dubbio. Pierantonio Stella 05-01-08, 22 Sport SERIE D

Itala: battere la Virtus per confermarsi regina Il Sarone cerca la vittoria che manca da 10 giornat e La Sacilese deve respingere l’assalto dell’Union

Sperando di non trovare tanto carbone, anzi di non trovarcelo proprio, nella calza della Befana domani pomeriggio il sestetto regionale torna in campo senza derby per la seconda giornata di ritorno. Per dovere di classifica, considerato che a guidarla è una compagine nostrana, partiamo dall'impegno esterno della capolista Itala San Marco di scena a Verona contro la Virtus Vecomp (l'anno passato un faccia a faccia che valeva il podio). Destino settimanale dei biancoblù che indirettamente si intreccia con quello della Sanvitese impegnata sul caldissimo rettangolo verde della damigella d'onore Chioggia. Per i biancorossi il grande risultato sarebbe tale sia per il prestigio sia per il loro prepotente rilancio in chiave play-off, ove staziona stabilmente la Sacilese che a Quinto dovrà respingere il tentativo di sorpasso dell'Union. Sulla carta meno complicato l'impegno casalingo del Tamai con il pericolante Belluno. Alle Furie guardano con speranza il Sarone e il Rivignano: i pedemontani ospitano a Sacile il Montebelluna e non possono rinviare l'appuntamento con la vittoria come fanno ormai da dieci giornate, i nerazzurri che addirittura non alzano i calici da tredici tappe attendono l'ambizioso Domegliara cercando di spezzare la maledizione che li costringe all'ultimo posto. Giovani. «Il consiglio direttivo del comitato interregionale in linea con le programmazioni aventi il fine di incentivare l'attività dei giovani calciatori e di valorizzarne la crescita mediante l'impiego di essi nelle gare ufficiali disputate dalle squadre partecipanti al Campionato Nazionale di Serie D ha deliberato all'unanimità l'obbligo di impiegare almeno cinque calciatori "giovani" che per la stagione sportiva 2008/2009 saranno: uno nato dal primo gennaio 1987; uno nato dal primo gennaio 1988; 2 nati dal primo gennaio 1989; uno nato dal primo gennaio 1990». Questo il testo del comunicato ufficiale che ha aumentato di un'unità il già elevato numero di under 20 da presentare in campo al fischio d'inizio. Decisione quanto meno discutibile anche perché "incentivare" e "valorizzare" non dovrebbe fare rima con obbligare... Riprendere. Da dove aveva finito il 2007, ovvero con una sonante vittoria per confermarsi in vetta. L'Itala San Marco si presenta in casa della Virtus Vecomp decisa a non rallentare. Formazione (4-4-2): Tusini; Conchione, Arcaba, Gallinelli, Racca; Francioni, Tardivo, Carli, Moras; Neto, Rossi. Arbitro Benassi.

Page 7: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

7

Sfida. Con vista play-off quella che a Quinto metterà di fronte l'Union e la Sacilese. I liventini puntano ancora al podio e un successo potrebbe riaprire anche orizzonti di primato. Formazione (4-3-3): Posdarie; Ziliotto, Faloppa, Vecchiato, Artusi; Bertagno, Pettarin, Favero; Capalbo, Cristofoli, Kabine. Arbitro Abruzzese. Occasione. Da non fallire per il Tamai che battendo il Belluno (caduto prima della sosta dopo 11 turni positivi) può ulteriormente avvicinarsi alla quinta piazza. Formazione (4-3-3): Finotto; Nocerino, Zanette, Talazzo, Pivetta; Paolini, Nonis, Petris; Da Ros, Giordani, Zambon. Arbitro Marongiu. Sbarazzina. Così si presenta la giovane Sanvitese al cospetto del Chioggia che mira a tornare subito sul trono. Formazione (4-4-2): Piccolo; Visalli, Pavan, Giordano, Rossi; Cester, Garbini, Beacco, Grujic; Wekouri, Fantin. Arbitro Di Bello. Senza scelta. Non ha molte alternative al successo il Rivignano che non può continuare a sperare sul passo lento dei diretti rivali. Formazione (4-4-1-1): Boscarol; Verona, Rocca, Collinassi, Cecotti; Saccomano, Gonano, Boldarin, Gholam; Fabbro; Monti. Arbitro Rago. Chiodo. Fisso la vittoria per il Sarone che dopo due pareggi è chiamato ad accelerare contro un Montebelluna alla portata. Formazione (4-5-1): Cristin; Tonasso, Pozzobon, Rigo, Sandri; Lella, Pagnucco, Del Degan, Brescascin, Negro; Marino. Arbitro Marinelli.

IL GAZZETTINO Domenica, 6 gennaio 2008 Pag. 1

CALCIO

Le amarezze di Coppa - Riparte la serie D Le amarezze in Coppa, per le squadre del Friuli Occidentale, proseguono. Dopo le eliminazioni precoci dalla Coppa Italia, adesso è successa la stessa cosa nel Trofeo Devetti di Seconda e Terza categoria. Onore invece alla Sangiovannese, che è stata capace di centrare la qualificazione alla semifinale con tre successi di fila, l'ultimo dei quali colto ieri ai danni dei cugini della Real Castellana. Oggi i campionati dei dilettanti sono fermi. Riparte invece la serie D: Tamai - Belluno e Sarone - Montebelluna sono le due sfide casalinghe. Alle pagine XI e XIII

Pag. 11

CALCIO - SERIE D La Sacilese va a Quinto di Treviso. Anche Nosella dà il via libera alla "crescita" degli Juniores in prima squadra

Tamai e Sarone aspettano la Befana buona Serve una vittoria con Belluno e Montebelluna. SuperNick vuole confermarsi. La Sanvitese cerca l’impresa a Chioggia Pordenone La prima a riprendere è la Lega D, della quale ci si accorge solo quando sono fermi i grandi. Oggi, per tacitare gli sponsor che comunque pagano gli spazi pubblicitari, il popolare programma radiofonico "Tutto il calcio minuto per minuto" si occuperà della quinta serie. Frenate gli entusiasmi: le nostre non ci sono. Anche fra i "dilettanti" ci sono società di serie A e altre, come quelle del lontano Nordest, di serie B. Oppure si punta alla Lega quando bisogna far scontare in basso i peccati di chi sta in alto. Infatti dalla prossima stagione in Lega i "giovani" da schierare obbligatoriamente saranno 5. Oggi sono 4. JUNIORES IN CAMPO - Ciò significa che in una rosa di 20-22 giocatori più della metà dovrà necessariamente essere di ragazzini, con ulteriori inevitabili conseguenze sulla qualità dello spettacolo in offerta. In pratica andremo a vedere delle Juniores rinforzate da qualche giocatore di prima squadra. Quelle Juniores "fatte in casa" che le grandi non curano più, preferendo la perenne ricerca di comunitari ed extracomunitari dai nomi esotici (vedi Udinese), che attirano più dei Rossi o Bianchi, o dei nostri Bomben, Moras, Santarossa e Turchet. Sorprende (ma forse non più tanto) che abbracci la causa anche Isidoro Nosella, l'unico dei presidenti pordenonesi ad aver votato a favore, da sempre critico nei confronti della Federazione e in perenne lamento contro la scarsa affluenza di pubblico a Prodolone. BEFANA LEGHISTA - Dunque si riprende nel giorno della Befana, con la seconda di ritorno. Giocano oggi in casa il Tamai (nono in classifica con 27 punti) che ospita il Belluno (17) e il Sarone (terzultimo a quota 12) che riceve la visita del Monebelluna (19). In trasferta invece la Sacilese (quinta a 30) a Quinto (28) e la Sanvitese (dodicesima con 24 punti) a Chioggia (36). Tutte le gare cominceranno alle 14.30, a eccezione di quelle oggetto di cronaca di "Tutto il calcio", il cui inizio verrà posticipato di mezzora. SUPERNICK - Sarà l'esordio in casa di Nicola Giordani, rinforzo invernale del Tamai, già autore del gol da 3 punti nell'ultimo turno prima della pausa a Montebelluna. Anche mister Andreucci, tecnico dei cadorini, avrà a disposizione il suo rinforzo. Si tratta di Fabiano Alotta, siculo di Caltagirone, interno alla Gattuso, chiamato in gialloblù per dare maggior grinta al centrocampo bellunese. Trincheri (4 i gol al suo attivo) e compagni hanno chiuso male il 2007 (sconfitta interna per 0-2 con l'Union Quinto dopo undici risultati utili consecutivi) e scendono a Tamai in cerca di punti e riscatto. Tomei dovrebbe schierare inizialmente Finotto fra i pali; Nocerino, Zanette, Talazzo e Pivetta dietro; Paolini, Nonis, Petris e Da Ros a centrocampo; Zambon e SuperNick davanti. Arbitrerà il signor Marongiu. All'andata a Belluno vinse il Tamai (2-1). SQUADRE IN ASTINENZA - È stato un panettone avvelenato dalla "polemica Mazzarella" (lasciato fuori rosa) per il Sarone. De Pieri si augura che funga da stimolo per ritrovare una vittoria assente da nove turni. L'ultima (1-0 al Rivignano) risale all'ormai lontano 28 ottobre 2007. Sta addirittura peggio il Montebelluna che non incassa 3 punti tutti insieme dal 21 ottobre. I pedemontani dovrebbero scendere inizialmente in campo con Cristin in porta; Tonasso, Pozzobon, Rigo e Sandri in difesa; Lella, Pagnucco, Brescacin e Negro in mezzo; Del Degano a supporto di Marino in attacco. Fischietto a Marinelli. In gara uno il Monte si impose per 3-1. FILO DI SPERANZA - Non c'è alternativa al successo a Quinto (0-0 all'andata), se De Agostini vuole restare aggrappato al filo che Itala (38), Chioggia e Sambonifacese (36) si lasciano dietro. Impresa non semplice. Prima della pausa Cominotto (6 centri) e compagni hanno incassato 13 degli ultimi 15 punti a disposizione. Sacilese in formazione tipo. Arbitra Abbruzzese. BLOCCARE RIZZI - A Prodolone finì 2-0 per il Chioggia. Ora la Sanvitese medita il colpaccio in laguna. Importante sarà fermare Rizzi (13 i suoi gol). Se Fonti troverà la gabbia giusta per il goleador chioggiotto, l'impresa potrebbe diventare meno impossibile. A dirigere la sfida sarà Di Bello. Dario Perosa

Page 8: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

8

Pag. 9

CASARSA Un’iniziativa della nuova formazione Asd Alloro

Basket della befana Casarsa Iniziativa originale, quella di Asd Alloro Basket Casarsa, la nuova formazione cestistica del paese nata all'inizio di ottobre. La compagine, formatasi dal nucleo storico di un gruppo di amici che giocano insieme dai tempi del basket giovanile, ha dato vita al primo "Torneo della befana", un'iniziativa natalizia, realizzata grazie al contribuito dell'assessorato allo Sport, per dare visibilità alla neonata squadra. La gara si è disputata venerdì scorso al Palarosa di Casarsa tra le squadre di Montereale, Brugnera (che militano nel campionato di Promozione provinciale) e Alloro basket Casarsa (campionato di Prima Divisione). Il natalizio torneo è stato vinto dal Brugnera che ha battuto di 3 punti il Casarsa e di 2 il Montereale. La squadra casarsese ha invece superato la sfida con il Montereale. La serata si è conclusa, dopo le premiazioni alla presenza dell'assessore allo Sport Simone Frisulli, con un brindisi e una pastasciutta per tutti. Casarsa da sempre è un terreno fertile per lo sviluppo di esperienze associative. Ma la nuova compagine presenta una caratteristica molto interessante: l'intero gruppo dirigente è rappresentato da donne. Il presidente è infatti Jilenia Venier, il dirigente responsabile e vice presidente Tamara Ciot, la segretaria Antonella Tubaro. «Siamo nati - spiega il gruppo dirigenziale - per la pratica dell'attività agonistica seniores ed amatoriale, ai fine aggregativi e sociali legati anche ad attività sportive e culturali». Per questa stagione l'Alloro (che deve il suo nome alla pianta simbolo della vittoria) sta partecipando al campionato di Prima Divisione maschile ed è attualmente prima in classifica. M.S.

Pag. 12

CICLOCROSS

Giuseppe “Bepo” Dal Grande è campione italiano Il corridore di Brugnera ha messo in riga gli avversari conquistando il titolo tricolore nella categoria Master 4

Pordenone Giuseppe Dal Grande si è laureato a Scorzè campione italiano ciclocross nella categoria dei master 4. Il "Bepo" (il nomignolo con il quale lo chiamano affettuosamente i suoi numerosi estimatori), che in questa stagione aveva fatto sue già tredici prove, tra le quali campionato Triveneto, regionale e provinciale, non ha deluso le aspettative che lo vedevano alla vigilia favorito. Sul tracciato veneziano, mettendo in mostra la classe cristallina che lo contraddistingue da tanti anni, il corridore di Brugnera ha saputo precedere nell'ordine il friulano Stefano Venturini (Cycling Team) e il laziale Giuseppe Zamparini. Pioggia e freddo non hanno fiaccato l'entusiasmo di partecipanti e spettatori nella prima giornata di questi tricolori che hanno determinato il record degli iscritti (629 di cui ben 408 agonisti). La manifestazione tricolore, affidata quest'anno alla collaudata macchina organizzativa della Libertas Scorzè, ha saputo partire alla grande. Oggi (domenica) sono in programma le gare riservate ad elite, juniores, donne e under 23. In quest'ultima categoria sarà impegnato anche Alessandro Calderan: il corridore di Corva punta a salire sul podio. I titoli riservati agli esordienti sono stati vinti da Giuseppe Sannino, Federico Zurlo, Sara Romanin e Asja Paladin. Tra gli amatori oltre a Dal Grande sono saliti sul podio più alto Massimo Folcarelli (M1), il friulano Maurizio Tabotta (M2), Flavio Zoppas (M3), Carmine Del Riccio (mastersport), Ottavio Paccagnella (M5) e Fiorenzo Mazzoccato (master over). Nazzareno Loreti

MESSAGGERO VENETO Domenica, 6 gennaio 2008 06-01-08, 15 Pordenone Gara delicata anche per il Tamai, che riceve il Bel luno. La Sanvitese, forte del neoacquisto Barbini, è attesa a Chioggia

Sacilese, sfida play-off a Quinto Duro test per la squadra di De Agostini sul campo d egli ex Zanardo e Visentin

Le tradizionali incognite post-panettone e i rischi derivanti dai carichi di lavoro svolti in questi giorni, aleggiano sul ritorno in campo della serie D. Per Sacilese e Tamai, però, così come per la Sanvitese, seppur su un altro fronte della classifica, il nuovo anno si apre all’insegna di test delicati e probanti. La coppia liventina, prima del derby, prova a rafforzare l’ambizione play-off contro Union Quinto e Belluno. I biancorossi di Fonti sono chiamati a smentire i pronostici avversi sul “terribile” campo del Chioggia. Due trasferte e un match casalingo. L’unica provinciale a bagnare il 2008 in casa (oltre al Sarone, di cui si tratta a parte) è il Tamai. Metamorfosi. I mobilieri attendono il Belluno di Manuel Roman Del Prete, assente nella gara d’andata. Allora si imposero le “furie rosse” per 2-1, ma come sottolinea Ermanno Tomei, «Oggi si reincontreranno due squadre decisamente diverse». Ha mutato volto il Belluno (che prima della sconfitta col Quinto ha ottenuto 11 risultati utili consecutivi), grazie agli innesti del centrocampista Ferronato, del difensore Severi e del recente acquisto, oggi al debutto, Fabiano Aliotta, un esterno (classe ’80) proveniente dalla Colognese (serie D lombarda). E’ quasi lontano parente del Tamai vittorioso all’andata quello che manderà in campo oggi Tomei, alle prese con le defezioni di Tormen, Da Ros, Perissinotto, Quell’Erba e con il dubbio Nocerino. Probabile l’esordio dal primo minuto di Franceschina in difesa (guidata da Zanette), scontata la conferma di Giordani, in gol a Montebelluna, al centro del tridente. A prescindere da chi scenderà in campo, il tecnico mobiliere confida sulle motivazioni: «Dobbiamo dimostrare di avere voglia di compiere qualcosa di importante». Scontro diretto. E’ forse la zona play-off l’orizzonte cui ambisce Tomei, non può non pensarci Stefano De Agostini, che a Quinto di Treviso è atteso da un vero e proprio confronto diretto in ottica spareggi-promozione. La Sacilese sfiderà una delle squadre più in forma del momento, o almeno prima della sosta, in quanto reduce da 3 vittorie e un pareggio, e dovrà pure schivare i pericoli provenienti dagli ex Antonio Zanardo e Alex Visentin. «Ci sarà da soffrire – osserva il tecnico liventino –, ma mi si dica quale partita può considerarsi

Page 9: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

9

facile in un campionato così livellato». Costretto ai box Posdarie per un problema a una spalla, in porta andrà Calligaro e il suo inserimento (è un ’87) comporterà qualche novità in difesa, dove Fantin (’88) sarà preferito per motivi anagrafici a Ziliotto (’87). L’uomo in più. Un volto “nuovo” potrebbe vedersi a partita in corso nella Sanvitese impegnata a Chioggia. E’ il neoacquisto Marco Barbini: centrocampista classe ’85 che ha già militato qualche stagione fa nella formazione biancorossa, prima di trasferirsi in Scandinavia. Il tecnico Fonti lo definisce «un giocatore di grande equilibrio, forza, dotato di importanti geometrie». Qualità che oggi paiono indispensabili per uscire indenni da una trasferta sulla carta proibitiva, a Chioggia, al cospetto della seconda forza del girone, priva del capitano Rizzi, ma di recente rinforzatasi con il centrocampista ex Treviso e Triestina, Andrea Boscolo. «Già all’andata siamo riusciti a metterli in difficoltà – commenta l’allenatore sanvitese –, se giochiamo con velocità e intensità, così come abbiamo provato in questi giorni, possiamo riuscirci anche stavolta (senza perdere nel finale come accadde a San Vito)». Tuttavia, senza gli infortunati Formentin, Maiero e Grujic, il compito è ancor più complicato. Pierantonio Stella

IL GAZZETTINO Lunedì, 7 gennaio 2008 Pag. 5

CALCIO SERIE D

Sarone e Tamai, un buon inizio d'anno Sotto incoraggianti auspici, il Rivignano ha debuttato nel 2008. E' infatti riuscito a pareggiare (1-1) ieri pomeriggio, sia pure sul proprio campo, col forte Domegliara presentatosi in Friuli sullo slancio di tre vittorie consecutive. Invece, durante il primo tempo, i padroni di casa lo hanno imbrigliato, andando in vantaggio con Fabbro abile a trasformare un rigore. E sfiorando successivamente il raddoppio con il medesimo attaccante, il quale ha colpito la traversa su calcio di punizione. Poteva essere il raddoppio, che avrebbe incanalato la gara su binari differenti. Invece, nel corso della ripresa, gli ospiti sono cresciuti dimostrando di che pasta sono fatti, agguantando il pareggio. Poi, però, rimanendo in dieci. Situazione favorevole, che la squadra allenata da Gianfranco Borgato non ha saputo sfruttare come meritava. Dimostrando così, probabilmente, la insufficiente consapevolezza che pare avere dei propri mezzi. Da sottolineare inoltre il positivo debutto, in prima linea, del 17enne Filippi: punta esterna che dovrebbe tornare utile alla causa rivignanese. In vetta alla classifica, sta accennando ad un allungo l'Itala San Marco, passata con relativa sicurezza (2-1) in casa del Vecomp. I gradiscani guidati dal mister Giuliano Zoratti stanno trovando, ad ogni giornata di serie D che passa, la cadenza giusta per realizzare la dichiarata impresa di salire di categoria.

I segnali positivi in questo inizio di anno nuovo arrivano dalle pordenonesi che inseguono: Sarone e Tamai. Debole il conforto del risultato per la Sacilese con l'Union Quinto vicina, stop esterno della Sanvitese in casa della seconda in classifica (altra inseguitrice). Ripartire dopo una pausa come quella natalizia è un po' come (ri)cominciare. Le motivazioni della testa determinano più delle gambe preparate a puntino o meno, con i "richiami" atletici più o meno pesanti a seconda di come la pensino i preparatori. Il Sarone con la vittoria casalinga sul Montebelluna (da antologia personale il gol di Tommaso Lella) accorcia le distanze. Solo un passo è il distacco della matricola dall'avversaria di ieri, sestultima. Cinque punti sono invece quelli che debbono preoccupare la Sanvitese (insieme alla VIrtus Vecomp) obbligata a tener d'occhio Montebelluna e quindi Sarone. Perdere a Chioggia per la squadra di Fonti non deve essere un dramma da segnare in calendario. Attenzione a non tenere un andamento lento, piuttosto. Il Tamai con Giordani (altra cartolina al Pordenone) e Paolini sbriga nel primo tempo la pratica Belluno. Bene per le Furie che ora sono ad un solo punto dalla Sacilese, appostata sull'ultimo gradino dei play off. Bene pure perchè la vittoria sul Belluno fa scalare almeno questa settimana i veneti alle spalle del Sarone. Due passi erano e tali sono rimasti, fra Sacilese e Union Quinto. Dal trevigiano la squadra di De Agostini ancora non fa pervenire sintomi di concretezza. Roberto Vicenzotto

Pag. 19

SERIE D – IL PUNTO

Tomei e la rivoluzione giovane: «Proviamo ad aprire un ciclo cercando sempre il gol» NUMERI. Continua spedita in testa l'Itala (settima vittoria in trasferta e miglior attacco esterno con 23 reti), col Chioggia che allunga sulla Sambonifacese (al primo pari interno). La Virtus Vecomp non perdeva in casa dalla prima di campionato; il Sarone non vinceva da nove turni; sono 14 le giornate senza vittoria per il Rivignano (11 per il Montebelluna). CON ERMANNO TOMEI (allenatore del Tamai). "Non è proprio un momento facile questo per noi, siamo messi male proprio a livello numerico, parecchie assenze. L'avevo detto ai ragazzi che contro il Belluno avremmo dovuto avere grandissima determinazione, davvero non potevamo lasciare nulla nello spogliatoio. Sono stati bravi, volevamo partire forte e infatti la prima mezzora l'abbiamo fatta a mille all'ora e li abbiamo subito aggrediti. Il vantaggio di due gol ci ha così permesso di gestire le cose contro un Belluno che mi ha comunque fatto un'ottima impressione. Sì, è il quinto anno filato che sono qui con loro ma in un campionato come la D non c'è poi troppo pericolo di diventare ripetitivo, soprattutto perché la regola dei giovani impone ogni stagione parecchi cambi. In particolare da noi quest'anno c'è stata una sorta di rivoluzione visto che ne sono stati cambiati più della metà, ringiovanendo poi molto il gruppo che come età media è passato dai 26 dello scorso anno ai 22 di adesso. L'obiettivo della società è infatti quello di provare ad aprire un ciclo puntando in gran parte su questi giovani. E' vero, anche in questo campionato facciamo tanti gol ma pure continuiamo a prenderne parecchi. E' comunque questo il mio modo di intendere il calcio, provare sempre a fare un gol in più dell'avversario. Rispetto naturalmente le idee di tutti, anche di chi si chiude e specula sul golletto, ma io preferisco un calcio davvero offensivo, con tanti giocatori oltre la linea della palla e dunque con i rischi che ne possono derivare. Rispetto gli anni scorsi, abbiamo cambiato gli orari di alcuni allenamenti: ora il giovedì lo facciamo sempre di pomeriggio e lo stesso, più sì che no, il martedì e dipende da come riescono a organizzarsi quelli che qui nel gruppo lavorano; i due rimanenti sono invece rimasti di sera. Anche per me il calcio in effetti è un "secondo lavoro", sono agente di commercio. L'idea di fare dell'allenatore la mia prima professione si sta sempre più allontanando: più gli anni passano, più difficile è modificare il proprio stile di vita. Ho 48 anni e

Page 10: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

10

ora come ora lasciare il certo per l'incerto, per correre dietro a un'avventura in serie C lo troverei un po' stupido. Sono tanti anni che alleno questa categoria, motivazioni ne ho ancora tantissime, certo che non capisco dove si sta andando. La D come sperimentazione, dicono: il fair-play, i giovani, i campi senza barriere ma a me pare sia tutto una bolla di sapone. Quel che non va è soprattutto la regola dei giovani, per me una vera catastrofe. Perchè alimentare aspettative inutili se poi il 90% e più dei giovani tra un paio d'anni giocheranno massimo in Prima o tra gli amatori? Ci dicono di tener lontani i procuratori e poi dal prossimo anno si passerà addirittura a cinque juniores: dove li prenderemo se li hanno in mano tutti loro? Qui da noi dovremmo trovarne di bravi, non lontani e che costano poco: come si fa? E' assurdo ma io penso che sarà proprio così: il prossimo anno una squadra d'Eccellenza sarà più forte di una D, due fuori quota contro cinque". PINO LAZZARO

Pag. 20

SERIE D - MARCATORI

14 reti: Correzzola (Sambonifacese, 4 rig.) 13 reti: Rizzi (Chioggia, 1), Gambino (Jesolo) 12 reti: Carli (Itala, 3) 11 reti: Neto Pereira (Itala), Fantin (Sanvitese, 2), 10 reti: Goncalves (Sambonifacese) 9 reti: Maccagnan (Sandonà, 3 rig.) 8 reti: Rossi (Itala), Cristofoli (Sacilese, 3) 7 reti: Ferretti G. (Chioggia), Lucchini (Domegliara, 1), Favero (Sacilese), Kabine (Sacilese), Nonis (Tamai, 4) 6 reti: Ligarotti (Este), Simonato (Eurotezze, 2), Petris (Tamai), Cominotto (Union Quinto) 5 reti: Cossato, Filippini e Migliorini (Domegliara), Zane (Eurotezze)Segato (Jesolo), Bertagno (Sacilese), Arma (Sambo), Maiero (Sanvitese), Brighenti (Virtus) 4 reti: Corbanese e Trinchieri (Belluno), Bertolucci (Este, 1), Campagnolo (1) e Pettinà (Eurotezze), Tandurella (Jesolo), Bez (Monteb., 1), Grujic (Sanvitese), Quell'Erba (Tamai) 3 reti: Radrezza (Belluno), Battaglia e Vianello (2) (Este), Moras (Itala), Baiana e Lavagnoli (Jesolo), Nicoletti (Monteb., 2), Guerra (Montecchio), Pimazzoni (Sambo), Deldegan e Sandri (Sarone), Da Ros e Tormen (Tamai), Bacchin, De Silvestro e Niero ( Quinto), Galliazzo (Virtus)

Pag. 19

06.01.2008 SERIE D/C 19

RISULTATI Chioggia S. - Sanvitese 1 - 0 Jesolo - Eurotezze 3 - 4 Rivignano - Domegliara 1 - 1 Sambonifac. - Montecchio 0 - 0 Sandona' - Este 2 - 1 Sarone - Montebell. 1 - 0 Tamai - Belluno 2 - 0 Un. Quinto - Sacilese 1 - 1 V.Vecomp Vr - Itala S.M. 1 - 2 CLASSIFICA Itala S.M.191324432341 Chioggia S.191162271539 Sambonifac.191072351637 Domegliara19883292432 Sacilese19874352531 Tamai19937352930 Eurotezze19937302730 Un. Quinto19856242229 Jesolo19775332328 Este19847212028 Sanvitese19667252124 V.Vecomp Vr19667192524 Montebell.19478192519 Sarone195311203618 Belluno19388202817 Sandona'193610173115 Montecchio192611153412 Rivignano192413103310 PROSSIMO TURNO (13/01/08): Belluno - Sarone, Domegliara - Jesolo, Eurotezze - Un. Quinto, Itala S.M. - Rivignano, Montebell. - Chioggia S., Montecchio - Este, Sacilese - Tamai, Sanvitese - Sambonifac., V.Vecomp Vr - Sandona',

Pag. 20

Giordani va a segno anche col Belluno Tamai vittorioso ancora grazie al neo acquisto mentre Lella regala la vittoria al Sarone contro il Montebelluna

Tamai - Belluno 2 - 0 Tamai - NOSTRO SERVIZIO Due partite, due gol: azzeccato il rinforzo chiesto da Ermanno Tomei e portato a Tamai dal ds Renzo Nadin. Dopo aver messo a segno il gol decisivo a Montebelluna, Nicola Giordani ha sbloccato il risultato anche nella prima sfida del 2008 a Tamai con il Belluno. Una deviazione di testa al 12' su cross proveniente dalla fascia destra che ha impresso alla sfera una parabola tanto beffarda da ingannare l'incerto (nell'occasione) Fantin. Non ha fatto molto altro "SuperNick" limitandosi poi a eseguire gli ordini di Tomei che gli aveva chiesto di restare alto per impegnare i centrali della difesa cadorina e impedire loro di appoggiare il già nutrito centrocampo gialloblu. Basta e avanza per spingere il Tamai un solo gradino sotto la zona play-off con freccia già attivata alla vigilia del derby di Sacile. Il 2-0 firmato nella ripresa da Paolini punisce eccessivamente un Belluno (alla seconda sconfitta consecutiva) con superiore possesso di palla, ma privo della necessaria fantasia per liberare gli avanti nei sedici metri friulani. Positivo l'esordio di Fabiano Aliotta alle prese nella zona nevralgica del rettangolo con un Nonis in stato di grazia per un'ora. Tomei imposta una difesa a quattro con i rudi ed efficaci Talazzo e Zanette in mezzo. Il centrocampo è presidiato da Paolini, Petris e da un Nonis "all around". Giordani è prima punta con Calzavara e l'ottimo Zambon larghi. Andreucci risponde con

Page 11: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

11

Brustolon, Severi, Ganassin e Nogarè davanti a Fantin, Mazzetto, Aliotta, Ferronato e lo sgusciante Roman Del Prete in mezzo e con Corbanese a supporto di Trinchieri in prima linea. Apre il match Nonis con un piazzato dalla fascia che Fantin alza sopra la traversa (4'). Il Belluno risponde 2' dopo con una conclusione dalla lunetta di Roman Del Prete che Finotto blocca in volo plastico. Le formazioni sono ancora in fase di studio quando Franceschina trova spazio a destra e prima di arrivare sul fondo lascia partire un invitante cross per la testa di Nicola Giordani. "SuperNick" anticipa l'avversario e colpisce di testa. Fantin esita a reagire e la sfera si infila a un palmo dal palo alla sua destra. La gara si mette in discesa per i rossi. Il Belluno reagisce, si impossessa del centrocampo e comincia a macinare il suo gioco. Corbanese e Trinchieri restano però intrappolati fra le maglie della difesa di casa. Solo Roman Del Prete trova spazio, ma è troppo decentrato per creare seri pericoli. Può far scattare quindi il contropiede la formazione di Tomei e al 22' Zambon viene fermato all'ultimo istante da Ganassin. E' sfortunato il Belluno 3' dopo. Roman del Prete conclude l'ennesima sgroppata sulla fascia sinistra con un delizioso assist per Corbanese che di tacco prova a sorprendere Finotto. Il portiere reagisce d'istinto e salva la sua rete. Non riesce a imitarlo dalla parte opposta Fantin che deve soccombere per la seconda volta. Ottimo il lungo traversone di Pivetta (28') che scavalca l'intera difesa gialloblu e sul quale si presenta puntualissimo Nicola Paolini per il perfetto colpo di testa con destinazione in fondo al sacco cadorino: 2-0 e ipoteca sui primi 3 punti dell'anno. Il Belluno prova ad accorciare con Corbanese (insidiosissimo rasoterra al 31' deviato in tuffo da Finotto) e Trinchieri (tiro deviato da un difensore al 45') senza fortuna. Cala il ritmo nella ripresa. Andreucci prova a cambiare la sorte inserendo Solagna, De Mattia e Frassetto. Il Belluno comanda sempre il gioco, ma conclude solo con Ferronato (71' e 89'). L'ultimo maldestro tentativo di Trinchieri al 93' sa di frustrazione. Dario Perosa

CALCIO. SERIE D

Il 2008 del Belluno si apre con il ko di Tamai Neve bagnata. Alla prima curva del 2008 il Belluno di Andreucci ha slittato, sbandato e picchiato contro il guardrail. Il Tamai ha vinto facile, il Sarone ha messo la freccia ed è passato sulla destra e il gruppetto formato da Sandonà, Montecchio e Rivignano sta già illuminando la targa dei gialloblù avvicinandosi alle spalle. Il Belluno insomma non ha ancora capito che quando la strada si fa in salita bisogna montare le catene. O non l'ha capito o non lo sa proprio fare, perché regalare una quarto d'ora agli avversari come ieri pomeriggio, con una classifica come quella dei bellunesi, in una serie D così livellata, è veramente da ritiro immediato della patente. Eppure la formazione di Andreucci ci è riuscita di nuovo: partenza a rallentatore, vantaggio regalato e improvviso risveglio, con reazione, quando ormai le cose son compromesse. Quindi, a coda dei «tragici eventi», la stola degli ormai celebri rimpianti e buoni propositi. «La prossima non sarà una partita come le altre - commentava a fine gara Andreucci pensando a Belluno-Sarone - sarà piuttosto un'occasione che non possiamo lasciarci sfuggire». L'ennesima. servizi alle pag. II, III e IV

CALCIO Serie D Gli undici incontri consecutivi senza sconfitte sembrano un lontano ricordo: il 2008 parte con un brutto 2-0 a Tamai

Andreucci non riconosce più il suo Belluno «Ancora una volta abbiamo fallito l’approccio. Se pensiamo di salvarci con facilità pecchiamo di presunzione» La corsa dello zoppo. Cambiare anno non è proprio servito. Uno 0-2 a chiudere il 2007 e uno 0-2 per iniziare il 2008. Anche il Tamai è riuscito infatti a portare a casa l'en plein contro la formazione di Andreucci: sei punti su sei, grazie e arrivederci. Così il nuovo anno del Belluno è stato varato con l'immobilità della propria classifica e l'avanzamento delle avversarie. Sarone ora davanti, Sandonà a un passo e Montecchio in risalita. «Sapevamo che i tre punti sarebbero stati davvero importanti, sapevamo che il Tamai era un'ottima squadra e avevamo pure buone sensazioni - è il commento del mister al termine del ko esterno - eppure ci troviamo a parlare di una nuova sconfitta. Qualcosa non è andato, ancora una volta abbiamo toppato l'approccio della partita e questo non va assolutamente bene. Devo parlarne al più presto con i giocatori e capire dove stia il problema. È la seconda volta consecutiva che ci capita e non possiamo più permetterci partite del genere». Ovvero? «Ovvero partite in cui iniziamo a giocare quando gli altri sono già avanti di uno o due gol. Con il Tamai è successo proprio questo: abbiamo subìto il loro gioco nel primo quarto d'ora, siamo andati sotto per un nostro infortunio e quando siamo riusciti a reagire e fare un buon gioco ci siamo presi la seconda rete. Da lì in avanti la prestazione della squadra è stata anche positiva, ma non riuscendo a concretizzare la mole di gioco creata, pur avendone l'occasione, non siamo più stati in grado di raddrizzare la partita». Ricette per la guarigione? «L'umiltà. La nostra voglia di risalire la classifica ci fa essere nervosi, e così sbagliamo l'approccio con la partita. Dobbiamo rientrare nei binari di un mese fa e iniziare immediatamente a guardare alla prossima partita». Se invece si guarda alla classifica dietro tutte hanno fatti passi avanti. «È il chiaro segnale che nessuno molla e che se pensiamo di poterci salvare facilmente pecchiamo di presunzione. Dovremo lottare fino alla fine, questo dobbiamo mettercelo ben in testa. È arrivato il momento di guardarsi in faccia, capire cosa non va, e rendendosi conto che possiamo giocarcela alla pari con chiunque ripartire con la giusta determinazione». Belluno-Sarone di domenica prossima che partita sarà? «Sicuramente non una partita come le altre. Se oggi abbiamo perso una posizione domenica prossima, con il Montebelluna impegnato contro il Chioggia, abbiamo l'occasione di guadagnarne due. Quella contro il Sarone sarà un'opportunità da non lasciarsi scappare. Una partita che evidentemente dovremo preparare meglio di quanto fatto questa settimana. D'ora in avanti comunque di partite normali non ne esistono più». Restiamo ottimisti? «Non può essere altrimenti. Anche perché stiamo entrando nel cuore del campionato». E il primo passo è stato da infarto. Alessandro De Bon

Page 12: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

12

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 7 gennaio 2008 07-01-08, 12 Pordenone Calcio serie D. Una Sacilese sciupona coglie un punto a Quinto. Sanvitese sconfitta a Chioggia

Tamai e Sarone volano L’anno nuovo comincia per entrambe con una bella vi ttoria I mobilieri confermano la buona scelta fatta ingagg iando Giordani ieri andato a segno dopo la rete decisiva contro il Montebelluna

Il 2008 si apre nel segno di Tamai e Sarone. Sono loro le prime protagoniste di un'annata che per ora ha riservato soltanto un antipasto di serie D, nell’attesa di tornare al menù completo domenica prossima. Tanto è bastato a mettere in evidenza le gesta di queste due squadre. I mobilieri hanno ripreso nel migliore dei modi, cogliendo la seconda vittoria consecutiva e confermando di avere pienamente azzeccato la mossa Nicola Giordani nel mercato degli svincoli: l’attaccante è andato di nuovo in gol ieri contro il Belluno, bissando dunque la rete decisiva siglata nell’esordio di Montebelluna. Contenti i tifosi del Tamai e tutto sommato pure quelli del Pordenone, da cui Giordani se n’è andato a metà dicembre con l’impegno di farvi ritorno a fine stagione. Altra nota lieta in casa delle “furie rosse”: la capacità, per una volta, di gestire il risultato senza patemi, così come avvenuto nella seconda parte della gara di ieri. Il Sarone può invece brindare per essere tornato al successo (col Montebelluna) dopo nove giornate di astinenza. Una possibilità enfatizzata alla vigilia, che i ragazzi di Maurizio De Pieri (allontanato dal campo per proteste) hanno saputo concretizzare grazie a una rete di Tommaso Lella e a una prestazione infarcita di quelle doti che tanto piacciono al tecnico pedemontano, ovvero cuore, grinta e attenzione. E’ viceversa mancata la precisione alla Sacilese a Quinto di Treviso. La formazione di De Agostini ha raccolto applausi per il gioco espresso, ma è uscita dal terreno di una diretta rivale nei play-off con un solo punto, nonostante abbia dominato per tutto l’arco dell’incontro, creando diverse occasioni da gol (ne ha sfruttata una sola Cristofoli). Sconfitta più che onorevole per la Sanvitese a Chioggia, con i biancorossi di Fonti, pur in formazione ampiamente rimaneggiata, capaci di fermare i quotati lagunari per tutto il primo tempo, quindi di sfiorare il pareggio una volta passati in svantaggio nella ripresa. L’ultima annotazione spetta di nuovo al Pordenone, che ieri ha visto la sua grande rivale in campionato (la Manzanese) perdere la finale di coppa Italia con il Sevegliano (giustiziere dei neroverdi). La strada per la serie D, dunque, rimane una sola. Per entrambe. E il duello si accende. Pierantonio Stella 07-01-08, 13 Pordenone

Under 19, Nuovo basket ok La formazione cittadina si dimostra ricca di talent o

In vista della ripresa dell’attività giovanile a livello regionale, diamo un’occhiata alle classifiche dei vari tornei. UNDER 19. Non sorprende il primo posto del Nuovo basket, squadra ricca di talento e allestita pescando a piene meni da una serie di atleti con esperienze giovanili anche a livelli più alti. Seconda da sola è una squadra dall’enorme potenziale atletico quale Rorai, che vanta alcuni giocatori stabilmente inseriti nella squadra capoclassifica in serie D. Terza, sempre da sola, è Azzano, formazione ricca di individualità di ottimo livello. UNDER 17. A comandare è la Fossaltese, unica squadra con una sola sconfitta al passivo, appaiata dal Cordenons A, che però ha perso ormai due volte. Due anche le sconfitte del Rorai A, che ha sinora pagato la sua esuberanza, perdendo anche per l’assenza di alcuni atleti squalificati dal giudice sportivo. Buono il cammino di Brugnera, quarta con tre solo sconfitte e ancora in lizza per il passaggio del turno. UNDER 15. Comandano le due formazioni imbattute, la Rorai e Chions, che si affronteranno a breve per la leadership nel girone di andata. Terza incomoda la 3/S Cordenons, che però a differenza delle due battistrada ha già perso con entrambe e non può più permettersi passi falsi se vuole puntare al primato. UNDER 14. Netto il dominio di Aviano, che ha sinora sempre vinto: dietro il team avianese, punta di diamante della società pedemontana, la Libertas Fiume, con una sola sconfitta, e quindi Rorai, battuto da entrambe le prime della classe. UNDER 13. Il vertice è appannaggio di Portogruaro e Nuovo basket, entrambe imbattute, seguite da due splendide realtà come Aviano e Cordenons, con una sola sconfitta. Dopo sole quattro giornate di gare il campionato è però ancora tutto da decidere. (p.d.p.) 07-01-08, 6 Nazionale SERIE D – SECONDA DI RITORNO – UN TUSINI PARA-TUTTO 07-01-08, 6 Nazionale Serie D - Girone C RISULTATI Chioggia-Sanvitese1-0 Jesolo-Tezze3-4 Rivignano-Domegliara1-1 Sambonifacese-Montecchio M.0-0 San Donà-Este2-1 Sarone-Montebelluna1-0 Tamai-Belluno2-0 Union Quinto-Sacilese1-1 Vecomp-Itala S. Marco1-2 CLASSIFICA Itala S. Marco 41 19 13 2 4 43 23 Chioggia 39 19 11 6 2 27 15 Sambonifacese 37 19 10 7 2 35 16 Domegliara 32 19 8 8 3 29 24 Sacilese 31 19 8 7 4 35 25 Tamai 30 19 9 3 7 35 29 Tezze 30 19 9 3 7 30 27 Union Quinto 29 19 8 5 6 24 22 Jesolo 28 19 7 7 5 33 23 Este 28 19 8 4 7 21 20 Sanvitese 24 19 6 6 7 25 21 Vecomp 24 19 6 6 7 19 25 Montebelluna 19 19 4 7 8 19 25 Sarone 18 19 5 3 11 20 36 Belluno 17 19 3 8 8 20 28 San Donà 15 19 3 6 10 17 31 Montecchio M. 12 19 2 6 11 15 34 Rivignano 10 19 2 4 13 10 33 Prossimo turno: Belluno - Sarone; Domegliara - Jesolo; Itala S. Marco - Rivignano; Montebelluna - Chioggia; Montecchio M. - Este; Sacilese - Tamai; Sanvitese - Sambonifacese; Tezze - Union Quinto; Vecomp - San Donà. 07-01-08, 7 Nazionale Successo netto delle furie rosse, che non hanno sub ito alcun gol davanti ai propri tifosi

Il Tamai in piena zona play-off

TAMAI – BELLUNO 2 -0 TAMAI Finotto 7, Franceschina 5,5 (al 24’ st Doratiotto sv), Pivetta 6,5, Talazzo 6, Zanette 7, Nonis 7, Paolini 7, Petris 6,5, Zambon 6,5 (al 33’ st Pezzutto sv), Giordani 6,5, Calzavara 6,5 (al 25’ st Perissinotto sv). Allenatore Tomei.

Page 13: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

13

BELLUNO Fantin 5,5, Brustolon 5 (al 12’ st Solagna 5,5), Nogarè 5,5, Ganissin 5,5, Severi 6, Ferronato 6, Aliotta 5,5 (al 33’ st De Mattia sv), Mazzetto 5,5 (al 12’ st Frassetto 6), Trinchieri 6, Roman Del Prete 7, Corbanese 6. Allenatore Andreucci. ARBITRO Marongiu di Sassari 7. MARCATORI Al 13’ Giordani, al 28’ Paolini. NOTE Ammoniti Talazzo, Pivetta, Ferronato. Angoli 4-3 Tamai.

TAMAI. Il Tamai è maturato. Prima di tutto ha vinto una gara delicata com’era quella con il Belluno e, così facendo, si è lanciato in piena zona play-off. Poi, per la prima volta in questa stagione, non ha subito alcun gol di fronte ai propri tifosi. Negli altri successi casalinghi, infatti, i mobilieri – una volta acquisito il risultato – premevano ancora sull’acceleratore facilitando in tal modo il contropiede avversario. Con il Belluno questo non è successo: “blindato” il risultato, le “furie rosse” hanno gestito la partita, lasciando sfogare l’avversario ma non concedendo mai il fianco. Le note positive non terminano qui, perché i tre punti sono stati conquistati senza l’apporto di titolari del calibro di Tormen, Da Ros e Perissinotto – comunque entrato nella ripresa. Insomma, Tomei ha di che sorridere in vista del prossimo turno, che vedrà la sua squadra affrontare la Sacilese. La partita comincia con il Belluno avanti: girata al volo di Roman Del Prete – prestazione sontuosa la sua: accelerazioni devastanti, dribbling e tanto altro ancora – che Finotto blocca senza alcun problema. Il Tamai risponde con Petris che, dopo una bella assistenza di Giordani, spara alto sopra la traversa. Le “furie rosse” crescono e al 13’ arriva il meritato gol del vantaggio. Cross dalla trequarti di Petris, Giordani svetta in piena area approfittando della dormita generale della difesa gialloblù e schiaccia il pallone di testa. Secondo gol in due partite con la maglia dei mobilieri per l’attaccante ex Pordenone. La squadra di Tomei ha il pallino del gioco ma non affonda. Così il Belluno prende coraggio: al 25’ Trinchieri prova a sorprendere Finotto da fuori area ma il portiere risponde presente. Al 27’ è ancora il gringo argentino a sfiorare la rete, ma non sfrutta così una bella discesa di Roman Del Prete sulla sinistra. Un minuto dopo il Tamai raddoppia con Paolini, lasciato incolpevolmente solo. Il Belluno si riorganizza e al 32’ va vicino al gol. Svarione di Talazzo, Corbanese affonda ma il suo destro dal limite dell’area è facile preda per il bravo Finotto. Sul finire del primo tempo, ancora Corbanese va vicino alla rete con un colpo di coscia a centro area, ma il numero uno biancorosso è sempre attento. La ripresa vede i gialloblù riversarsi in area avversaria, ma il Tamai fa buona guardia. Alberto Bertolotto

IL GAZZETTINO Martedì, 8 gennaio 2008 Pag. 1

CALCIO

La rivincita del bomber scartato Nicola Giordani è tornato SuperNick. "Scartato" dal Pordenone (Eccellenza), a dicembre è passato al Tamai (serie D), tornando a essere bomber vero. Due gol in altrettante partite per lui e due successi per le Furie rosse.

Pag. 11

CALCIO - SERIE D L’attaccante "scartato" si fa notare tra le Furie, ma non a tutti piace. La Sanvitese raccoglie gli applausi e lascia i punti

SuperNick rilancia le ambizioni del Tamai Tomei: «Giordani fa quello che gli chiedo». La Sacilese spreca. Stadio vietato a tre ultrà di un Sarone finalmente concreto Pordenone Il 2007 si è spento nel segno di Nicola Giordani. Il 2008 si è acceso sempre nel segno di Nicola Giordani. SuperNick, dopo aver firmato alla vigilia di Natale il successo dei Rossi a Montebelluna, si è ripetuto nell'esordio interno con il Belluno sotto gli occhi di Massimo Pavanel e Claudio Canzian (mister e ds del Pordenone che l'hanno mandato a "maturare" in Lega), presenti sugli spalti del Comunale di Tamai. Al suo gol si è aggiunto quello di Nicola Paolini, per l'unico successo pordenonese nella prima del nuovo anno. PRO E CONTRO - Come gli capitava al Bottecchia, anche ora che gioca a Tamai Nicola non riesce a raccogliere il consenso di tutti. «Oltre al gol - fanno rilevare gli scettici, quasi sempre gli stessi - non ha fatto molto». Risponde Massimo Boscaia, dirigente delle Furie: «È appena arrivato, deve ancora integrarsi, eppure ha già messo dentro due palloni pesanti, da 6 punti!». «Mezzo gol - fanno sempre rilevare sempre gli scettici - è stato opera del portiere del Belluno (Fantin, ndr)». Se la ride Ermanno Tomei che lo conosceva e l'ha fortemente voluto a Tamai. «Le doti di Nicola non si discutono - dichiara -. Ha bisogno di trovare continuità e la può trovare solo giocando. Sta facendo quello che gli chiedo e che deve fare una prima punta, anche se questo non è proprio il suo ruolo: stare là davanti, tenere in apprensione la difesa avversaria e fare da sponda per gli inserimenti. Se poi - strizza l'occhio il tecnico - ci fa anche gol decisivi, cosa possiamo chiedergli di più?». Domenica a Sacile (nelle cui giovanili è cresciuto dopo aver esordito nel Don Bosco, ennesima scoperta del talent scout Tony Bozzo) nuova occasione per la neofuria di convincere anche gli "incontentabili". BEFANA LIVENTINA - Sacilese in vena di regali, come comandava la chiusura delle festività. Un regalo subito (3') di Calligaro ha permesso al Quinto di passare in vantaggio. Poi ci hanno pensato a turno Favero, Vecchiato, Capalbo, Cristofoli, Kabine e Bertagno a dimostrarsi eccessivamente generosi nei confronti dell'Union. Alla fine il pareggio (Cristofoli) è arrivato ugualmente. Ma, visti i risultati di Itala (a +10 dopo il 2-1 a Verona) e Chioggia (a +8 dopo l'1-0 con la Sanvitese), la "ics" pesa come un macigno sulle ambizioni da primato di Raimondo Lucchese e Stefano De Agostini. Non solo: nelle ultime due giornate il Tamai ha recuperato 4 punti sui cugini di Sacile e ora si trova una sola lunghezza sotto. Nel derby in programma domenica al XXV Aprile sarà in palio pure la leadership provinciale, titolo platonico finché si vuole, ma indicativo per la valutazione finale della stagione in corso.

Page 14: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

14

SOLO CONSENSI - Applausi sì, punti no per la Sanvitese a Chioggia (0-1). Non è la prima volta che succede al team di Fonti, che nemmeno in casa del milionario Chioggia ha sfigurato. Tutt'altro. La critica locale ha ammesso che Piccolo e compagni avrebbero meritato il pareggio, nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione di Pavan in occasione del fallo da rigore (sbagliato da Ferretti, autore successivamente del gol decisivo). Domenica nuova gara durissima, a Prodolone, con una Sambonifacese che dopo il pareggio in bianco con il Montecchio non può perdere altri punti se vuole coltivare speranze d'aggancio all'Itala. FINE ASTINENZA - Era ora! L'ultima vittoria del Sarone risaliva al 28 ottobre 2007. L'1-0 inflitto al Monte fa rispolverare il vecchio detto: anno nuovo, vita nuova. Così spera Maurizio De Pieri. Soprattutto per ciò che riguarda il trattamento sin qui riservato dalle terne. Ancora una volta il tecnico non ha risparmiato critiche nei confronti dell'arbitro (Marinelli di Jesi) e dei suoi collaboratori, sia da bordo campo (tanto da essere nuovamente espulso) che a fine gara: «Hanno fatto cose apposta - ha dichiarato - per danneggiarci!». Uscita pesante quanto quella riservata a Daniele Pasa e al Montebelluna: «Non sono stati certo campioni di fair play, né durante né dopo la partita». Intanto, per i disordini allo stadio di Sacile (sono intervenuti i Carabinieri), tre ultrà del Sarone hanno ricevuto il cosiddetto decreto Daspo: niente più partita per loro. Domenica il Sarone sarà ospite del Belluno, appena scavalcato in una classifica che vede ora i biancorossi al 14. posto con 18 punti. Dario Perosa

Pag. 10

ATLETICA La stagione indoor

Caccia al primato in quattro meeting Test per i Campionati invernali Pordenone Il palaindoor Bernes di Udine, tra i mesi di gennaio (nei giorni 13, 20 e 27) e febbraio (24), sarà al centro di quattro manifestazioni interregionali dedicate all'atletica leggera. Al coperto scenderanno in pista (esiste per questo impianto soltanto il rettilineo dei 60 metri piani) e nelle pedane di salto in lungo, alto e asta, atleti appartenenti a tutte le categorie. Dal settore Promozionale a quello Assoluto. I tempi cominciano a stringere e per chi non ha ancora in tasca il minimo tecnico per accedere ai Campionati italiani invernali i meeting al Bernes rappresentano un'occasione d'oro. I Tricolori riservati alle categorie Allievi, Juniores e Promesse, maschili e femminili, si disputeranno ad Ancona il 9 e il 10 febbraio. La rassegna nazionale per il settore Assoluto invece si terrà a Genova dal 23 al 24 febbraio. Attenzione, però: tra il 26 e il 27 gennaio proprio ad Ancona andranno in scena i Campionati italiani di prove multiple. Quali sono le ambizioni degli atleti del Friuli Occidentale? Sicuramente molte, soprattutto di chi nel 2007 ha già colto delle belle soddisfazioni, senza però fregiarsi dell'alloro. Partendo dal mix di specialità, Guendalina Milanese (allenata da Pieraugusto Aere) comincia a scalpitare. Comprensibile la voglia della forte pentatleta in forza all'Atletica Brugnera Friulintagli, accasata ancora per quest'anno nella categoria Junior, di rifarsi della delusione maturata nella passata stagione proprio nella competizione invernale. Rimanendo sempre nel team presieduto da Carlo Carniello, i fari saranno nuovamente puntati su Giulia Chessa e Claudia Maniero, seguite dal tecnico Gianfranco Chessa. Anno nuovo e vita nuova per entrambe, visto che da ora dovranno confrontarsi con la categoria delle Promesse. Chessa, che sicuramente si presenterà ai blocchi di partenza dei 400 metri piani, proverà a rincorrere quella medaglia d'oro che lo scorso anno le sfuggì di mano proprio nel finale. Maniero invece, accantonato lo stiramento che la obbligò a uno stop forzato qualche settimana prima dei Tricolori indoor, promette di dare battaglia sugli 800 metri. Tra gli Allievi è pronto a farsi notare il velocista brugnerino Marco Moreschi. Da Brugnera a San Vito al Tagliamento. Anche qui le ambizioni sono notevoli. È atteso sulla pedana del salto in alto Andrea Fregonese (Juniores), votato in questo 2008 a valicare l'asticella a quota due metri. Se le condizioni fisiche le saranno favorevoli, nel mezzofondo si rivedrà pure l'allieva Francesca Tesolin, autrice di un autentico exploit durante la passata stagione. Da Casarsa della Delizia, infine, potrebbe risorgere la marciatrice Simona Rombolà, magari scongiurando la possibile insorgenza di ulteriori guai muscolari. Alberto Comisso

MESSAGGERO VENETO Martedì, 8 gennaio 2008 08-01-08, 18 Pordenone CALCIO SERIE D Ma l’inconveniente non turba i pedemontani appena t ornati alla vittoria col Montebelluna Il Tamai con Giordani ha pescato un “jolly” - La Sa nvitese non risente del ko di Chioggia

Sarone-Sacilese, caso stadio per il derby Vietato ospitare il club “padrone” del campo: si ce rca un’alternativa al XXV aprile

La gioia del Sarone per il ritorno al successo dopo nove giornate di astinenza e per aver rosicchiato tre punti alle formazioni appena fuori la zona play-out rimane intatta, ma ieri un’inattesa comunicazione del comitato Interregionale l’ha rovinata un po’: il club pedemontano non potrà disputare allo stadio XXV aprile il derby casalingo con la Sacilese, in programma il 20 gennaio. Così prevede il regolamento in casi simili, ovvero quando si debba ospitare la squadra cui appartiene lo stadio concesso in deroga per l’impossibilità di fruire del proprio. Già si prospettano, dunque, ipotesi alternative, come Cordignano e San Vito, visto che sia l’impianto di Tamai sia quello di Pordenone quel giorno non saranno disponibili. Il Sarone, che nella circostanza si può considerare a ragione danneggiato (si pensi al minor incasso di un derby giocato lontano da Sacile), si trova a dover risolvere il problema in poco più di 10 giorni e in queste ore si sta attivando attraverso alcuni canali istituzionali per vagliare se sia possibile una deroga a questa situazione all’apparenza incomprensibile. Due volti nuovi. Intanto, però, più forte di ogni inconveniente è la soddisfazione per il successo sul Montebelluna, valso oro in ottica salvezza e servito pure per mettere in mostra due recentissimi acquisti (sono stati ingaggiati sabato scorso in extremis per poter essere schierati il giorno successivo): l’attaccante Luca Faggian (classe ’86) dalla Miranese E il centrocampista Michael Giacometti (’89) dall’Udinese.

Page 15: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

15

Il jolly. Il miglior acquisto di questo mercato invernale, praticamente senza soluzione di continuità, sembra tuttavia averlo messo a segno il Tamai, che con Nicola Giordani ha pescato il classico jolly. Due gol in altrettante partite per l’ex attaccante del Pordenone, sei punti per i mobilieri, che ora si sono portati a un solo punto dalla zona play-off, ovvero dalla Sacilese, proprio alla vigilia del derby. Tomei può pure gongolare per il fatto che la difesa non ha preso gol per due gare consecutive. In questa stagione non era mai successo. La “solita”. Film già visto, invece, per Stefano De Agostini: la sua Sacilese miete complimenti per il gioco, ma i successi latitano. A Quinto di Treviso è arrivato il terzo pareggio in 4 giornate, così ora i liventini si trovano a meno 11 dalla vetta e sono incalzati dalle “furie rosse”. «Eppure, a parte qualche errore di mira, non riesco a imputare nulla ai miei ragazzi – osserva il tecnico liventino –. Tutti hanno risposto benissimo, in particolare il portiere Calligaro (autore nel finale di un intervento prodigioso sull’ex Zanardo), che ha dimostrato di farsi sempre trovare pronto quando chiamato in causa». Fiducia. Soltanto in 10 (finendo in 9) una Sanvitese priva di diverse pedine si è arresa, e di misura, al Chioggia. Rammarichi da una parte, fiducia dall’altra. La squadra di Fonti si è confermata ostica per tutti. Dovrà esserlo anche per la Sambonifacese domenica, quando un’altra grande si porrà sulla strada verso la salvezza. Pierantonio Stella 08-01-08, 19 Pordenone

Brugnera si aggiudica il torneo di Casarsa

CASARSA. Si è svolto appena dopo Capodanno il primo torneo organizzato dalla neonata Alloro Casarsa, squadra nata sulle ceneri del team B della locale Polisportiva. Nata da un gruppo di atleti tutti con un trascorso di buon livello sia nel settore giovanile sia nella prima squadra della società biancorossa, l’Alloro ha iniziato con il piede giusto il suo cammino in campionato e ha scelto di tenersi impegnata anche durante le feste, organizzando come detto il torneo delle “tre befane”, al quale hanno partecipato oltre alla squadra di casa anche Montereale e Brugnera, entrambe partecipanti al campionato superiore. Proprio quest’ultima squadra ha vinto il torneo, superando di misura sia Montereale sia Casarsa, che però si è rifatta battendo il team pedemontano. A premiare sodalizi e atleti l’assessore allo sport di Casarsa, Simone Frisulli, a sua volta ex giocatore della Polisportiva. Soddisfatto dell’andamento del torneo il coach di casa Kerniat, che ha visto i suoi ragazzi giocare alla pari con squadre che si stanno mettendo in luce nel campionato di promozione. (p.d.p.) 08-01-08, 17 Sport Serie D. L’Itala conserva il primo posto grazie a Tusini, la Sanvitese non si dà pace per la sconfitta contro il Chioggia

Il Sarone accelera, il Rivignano no Vittoria dopo due mesi per i biancorossi, mentre gl i udinesi devono ancora aspettare

Per poco non ci scappava il secondo turno consecutivo senza l’ombra di una sconfitta. Il 2008 è, comunque, cominciato in maniera positiva per il contingente regionale che ha dovuto registrare soltanto l’immeritata sconfitta della Sanvitese sul “blindato” campo dell’ambizioso Chioggia. Per il resto, infatti, sorrisi sia a trentadue denti (per la sempre più capolista Itala San Marco, per Tamai e Sarone) sia sulle labbra (per Sacilese e Rivignano) e la speranza mista a sensazione che le nostre sei paladine siano riuscite a prendere il nuovo anno dal verso giusto. Era attesa al varco l’Itala San Marco e i gradiscani, nonostante un impegno sulla carta meno agevole rispetto alle due dirette rivali Chioggia e Sambonifacese, hanno risposto presente. Squadra di Zoratti messa alla frusta in quel di Verona dalla Virtus Vecomp, ma al triplice fischio il vantaggio sui lagunari è rimasto invariato e quello sugli scaligeri (inchiodati sul nulla di fatto dal Montecchio)è addirittura raddoppiato. Cin cin per l’Itala e anche per la coppia della Destra Tagliamento formata da Tamai e Sarone. Successi fondamentali a spese di Belluno e di Montebelluna, in termini di classifica e di morale, con le “furie rosse” piombate a una sola lunghezza dai play-off e i pedemontani che hanno allargato la forbice dal Montecchio penultimo. Speravano e meritavano qualcosina in più del pareggio Sacilese e Rivignano. I liventini hanno dominato in casa dell’Union Quinto rischiando però di finire addirittura beffati, i nerazzurri hanno avuto a lungo la gara in pugno contro l’ambizioso Domegliara ma per la quattordicesima giornata di fila hanno dovuto rinviare l’appunamento con la vittoria (l’ultima successo degli udinesi è datata addirittura 30 settembre: 2-1 al Sandonà). Aggrappata agli interventi del suo portiere quest’anno l’Itala San Marco non lo era mai stata. Tusini a Verona è stato stratosferico quando il risultato era in bilico e dopo il nuovo decisivo allungo di Neto Pereira. La prima gara al rientro dalle feste natalizie è sempre un’incognita e la conferma della vena esterna dei ragazzi di Zoratti, giunti con quello di domenica al settimo sigillo lontano dall’Isonzo, nonostante un pomeriggio di poca ispirazione sembra mandare un preciso segnale a campionato e concorrenza: l’annata può essere davvero colorata di biancoblù. Buona la decima prova per il Sarone che inseguiva il successo dal 28 ottobre (1-0 nello spareggio fratricida con il Rivignano) e battendo il Montebelluna ha pure portato a tre i risultati utili consecutivi. Gara molto delicata, i punti in palio erano pesanti e la tensione si è tagliata con il coltello dentro e fuori dal campo. Un fattore che carica ulteriormente di significato la vittoria dei pedemontani (stuzzicante la scelta di schierare Del Degan centravanti di manovra con Marino e Lella ai lati) che senza attributi la serie D potrebbero già salutarla. Nuovo anno e finalmente vecchio Tamai che riesce a mantenere inviolata anche in casa la sua porta e a portarsi a ridosso dei cugini della Sacilese. Belluno matato nel primo tempo, poi una tenuta mentale che fa bene sperare mister Ermanno Tomei in prospettiva futura. Concreta non lo sarà probabilmente mai la Sacilese, capace di recitare da prima donna pure a Quinto di Treviso salvo poi doversi accontentare di non perdere una partita dominata. La prospettiva podio al momento appare troppo lontana, meglio concentrarsi sulla salvaguardia della quinta posizione. Peccato Rivignano! A Domegliara i nerazzurri hanno fallito una grande occasione per dare una sterzata alla stagione. Contro la quarta forza del campionato l’undici nerazzurro si è presentato in una delle sue versioni migliori ma non è bastato per portare a casa più di un punto (buono, comunque). La strada è sicuramente quella giusta considerato anche il rientro di uomini-cardine. Battagliera la Sanvitese in quel di Chioggia da dove la giovane compagine di Fonti avrebbe sicuramente meritato di conquistare un risultato positivo. La zona calda rimane distante cinque lunghezze: è questa per il momento la notizia che conforta i biancorossi. Piero Aita

Page 16: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

16

IL GAZZETTINO Mercoledì, 9 gennaio 2008 Pag. 11

CALCIO

La frenesia di Sacilese e Tamai al quarto derby stagionale Pordenone (ro.vi.) I 70 anni di Adriano Celentano ci danno lo spunto per uno speciale programma di "dediche & richieste", come nella migliore tradizione radiofonica. Alcuni titoli e riferimenti a canzoni famose del Molleggiato sono la base di partenza. Il tuo bacio è come un rock - Poco sensuale, ma se il gesto corrisponde al gol, quelli di Maurizio Fantin per Isidoro Nosella fanno proprio l'effetto di uno shock. È lui in provincia ad aver fatto più gol in serie D. Ventiquattromila baci - Analogamente, è un equilibrio di frenesia realizzativa quella che accomuna Sacilese e Tamai alla vigilia del loro quarto derby stagionale, fra la Coppa Italia e il campionato di quarta serie. Con 35 reti ciascuna, realizzate in 19 incontri, felici corrono le ore prima di un giorno che tutti sperano splendido perché... Stai lontana da me - Virato al maschile, sentendo Carlo Mazzarella pare fosse questo il "messaggio" arrivatogli da mister De Pieri. Ormai il divorzio è consumato, il Sarone ha ammortizzato solo metà della quota passata all'Azzanese e fra 6 mesi l'attaccante si svincolerà. Grazie, prego, scusi - Chissà se tornerò, potrebbe pensare Nicola Giordani, rivolgendosi al Pordenone. I patti sono patti, ma se per far maturare un giocatore d'Eccellenza lo si manda nella categoria superiore e quello lì segna, non sono poi da escludere colpi di scena. Sarebbe un bel derby da calcio mercato estivo, se il Pordenone riuscisse ad approdare alla quarta serie. Se poi così non fosse, ogni strada resta aperta. Ciao ragazzi - Massimiliano Rossi la scorsa estate dalla Sanvitese, Visentin dal Tamai a novembre, Mazzarella da Sarone a dicembre. Saluti per i quali si potrebbe fare un congruo reparto offensivo di ex. Il ragazzo della via Gluck - A volte sembra spaesato e disgustato dalla serie D. Il presidente saronese Sandro Mella pare proprio quel giovanotto che camminava nella periferia milanese cantando prima dell'invasione del cemento. E poi continuano a costruire... Azzurro - Nessuno dei giovani delle nostre squadre è nel giro delle nazionali. Nei prossimi mesi si rinnoveranno le convocazioni, Intanto il sogno azzurro lasciamolo lì. Una curiosità: stamane i rappresentanti delle 162 società di serie D incontreranno il Papa. Compresi quelli delle quattro nostrane. La coppia più bella del mondo - A Sacile dicevano così di Augusto Fardin & Gianfranco Borgato, ds e allenatore della scorsa stagione. I ribaltoni estivi hanno lasciato al loro posto solo l'incaricato alla campagna acquisti e cessioni, mentre il tecnico ha trovato recentemente posto sulla panca del Rivignano. Svalutation - Sarà per questo che i "bamboccioni" obbligatori per regolamento crescono numericamente di anno in anno. Sarà perciò che poi il tasso tecnico scende progressivamente. È per questo che poi, a distanza di un paio d'anni dal loro ultimo impiego obbligatorio, è difficile vederne ancora in giro a giocare.

Pag. 12

ATLETICA - L’INTERVISTA La diciannovenne di Ranzano è campionessa italiana Junior in carica

Claudia Maniero, 800 metri d'oro «Sogno il professionismo ma a Brugnera sto molto bene. Tra le Promesse è più difficile»

Brugnera Sono giorni decisivi per Claudia Maniero, la campionessa italiana in carica degli 800 metri della categoria Juniores. La diciannovenne atleta di Ranzano di Fontanafredda è alle prese con gli ultimi "preparativi" tecnici e tattici, prima di cominciare una nuova e (si spera) entusiasmante stagione agonistica. I successi maturati durante un magico 2007 sono stati ormai archiviati, ma non certo dimenticati. Serviranno infatti da stimolo alla mezzofondista in forza all'Atletica Brugnera Friulintagli, passata da poco nella dura categoria Promesse. La vita di Claudia è molto intensa. Studia Economia al Polo universitario di Pordenone. Poi, ogni pomeriggio, chiusi i libri si dedica con costanza (sempre seguita dal tecnico Gianfranco Chessa) alla sua grande passione: l'atletica leggera. Una disciplina che le ha dato, fin da piccola, molte soddisfazioni. Non si contano i titoli regionali conquistati, le maglie azzurre della Nazionale giovanile indossate e soprattutto le gare disputate ad altissimi livelli, prima con la casacca della Libertas Sacile e adesso con quella della società presieduta da Carlo Carniello. Dal 2003, inoltre, la moretta "pigliatutto" detiene il record italiano all time, nei 300 metri a ostacoli, della categoria Cadette insieme a quello regionale degli 80 metri piani. Sempre nel suo "magico" 2007, infine, ha alzato il calice alla conquista del primato friulgiuliano Juniores nei 400 metri a ostacoli, polverizzando così quello stabilito nel 2004 da Rita Apollo (Cus Trieste). - Dove vuole arrivare questa Claudia Maniero? «Naturalmente sono contenta di aver raggiunto questi importanti traguardi - risponde con la sua solita umiltà, unita alla simpatia -. Ora vedremo come sarà il futuro. Non mi sono imposta obiettivi a lungo termine, anche perché sono del parere (vista l'esperienza, ndr) che bisogna sempre fare i conti con la condizione fisica del momento. La categoria Promesse, purtroppo, è uno scalino un po' complesso». - Perché? «A differenza del comparto Juniores o Assoluto, qui praticamente non ci sono quasi mai manifestazioni internazionali dove il confronto sarebbe più impegnativo. In compenso, però, ci sono i Campionati italiani indoor di Ancona (a febbraio) e i Tricolori outdoor di Torino (a giugno)». - Partendo dal presupposto che lei si confronterà principalmente sugli 800 metri, preferisce gareggiare al chiuso oppure all'aperto? «Sono due sensazioni completamente differenti. Competere in un palaindoor significa non avere a che fare con le condizioni ambientali esterne. In compenso, gli 800 metri vanno corsi compiendo quattro giri di pista. All'aperto invece hai maggiore senso dell'orientamento e soprattutto della fatica, visto che i giri intorno all'anello sono due. Sicuramente preferisco cimentarmi nell'outdoor, anche perché è proprio qui che ho colto tutte le mie maggiori soddisfazioni». - Ma come è avvenuto il passaggio dalla gara dei 400 metri a ostacoli a quella degli 800?

Page 17: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

17

«Da sempre ho avuto una grande passione per la corsa campestre. Poi quasi per gioco ho cominciato a correre i 300 metri a ostacoli, ottenendo immediatamente un ottimo riscontro cronometrico. I 400 a ostacoli mi piacciono, ma per la mia costituzione fisica a volte, a seconda dalla giornata, mi trovo in difficoltà nell'impostare il giusto ritmo tra una barriera e l'altra. Tuttavia, essere scesa lo scorso anno sotto il minuto m'inorgoglisce. Sempre come sfida, poi, durante la passata stagione avevo deciso di raddoppiare la distanza, togliendo però gli ostacoli. Il primo impatto è stato discreto, tant'è che ho messo alle strette la forte Erika Franzolini (Sai Roma). Dopodiché, senza quasi accorgermene, mi sono ritrovata sul tetto d'Italia con la medaglia d'oro appesa al collo. Che annata...». - Ora che è passata tra le Promesse, teme qualche rivale in particolare? «Ci sono soprattutto Valentina Costanza (Gs Esercito), campionessa italiana in carica degli 800 e dei 1500 metri, e Giada Mele (Assindustria Padova), da sempre lanciatissima nel doppio giro di pista». - Come si trova a Brugnera? «Non posso lamentarmi, anche perchè sono sempre stata coccolata. Il rapporto con gli atleti e con i dirigenti è ottimo. È una società molto aperta, dove l'atletica leggera può essere anche praticata ad alti livelli». - Ha mai pensato d'intraprendere la carriera da professionista? «Eccome, anche più di una volta. Sto attendendo il bando di concorso per entrare in qualche Corpo militare. Le ambizioni non mi mancano». Alberto Comisso

MESSAGGERO VENETO Mercoledì, 9 gennaio 2008 09-01-08, 12 Pordenone Calcio. L’ex neroverde si è subito inserito negli schemi di Tomei. Risentito verso i “ramarri”? «No, ho voluto andarmene io. Sono qui in prestito, potrei tornarci»

Giordani riapre la porta al Pordenone Due gol in altrettante partite con la maglia del Ta mai Tifosi mobilieri conquistati, ma il futuro è incert o

BRUGNERA. Nemmeno lui si aspettava un impatto così piacevole con la realtà Tamai. Ma il calcio è fatto così: regala sorprese a non finire. Sorprendente sino a un certo punto è tuttavia il rendimento di Nicola Giordani con la nuova maglia. Si sapeva che era un giocatore in grado di ben figurare anche in serie D e i due gol in altrettante giornate con cui ha fatto innamorare di sé i sostenitori delle “furie rosse” ne sono stati la conferma. Eclatante sì, ma non così inaspettata. Sebbene l’ex attaccante neroverde fosse reduce da un periodo non brillantissimo, in cui aveva avuto poche possibilità di mettersi in mostra, si è rivelato subito decisivo. Tra lui e il Tamai è stato, come si suol dire, amore a prima vista. Un gol al Montebelluna prima della sosta, un altro al Belluno domenica scorsa. Risultato: due successi, sei punti, un Tamai rilanciato in zona play-off. «Mi avevano parlato molto bene dell’ambiente Tamai – rivela Giordani –, e ora sto riscontrando da vicino la veridicità di quei giudizi. Sono davvero contento per come è cominciata la mia avventura con questa maglia, ma preferisco non montarmi la testa. So che confermarsi non sarà facile, dunque penso soltanto ad allenarmi bene». Parole che sono musica per le orecchie di Ermanno Tomei, il quale conosce il talento Giordani sin da piccolo (abitavano nello stesso stabile), ma non aveva ancora avuto la possibilità di allenarlo. «Con il mister c’è feeling – osserva l’attaccante – ed è un onore per me lavorare con un tecnico che tanto bene ha fatto in questi anni». Non c’era forse lo stesso feeling con Massimo Pavanel al Pordenone? Giordani non raccoglie la provocazione: «La scelta di lasciare i neroverdi è dipesa soltanto da me. Sono un giocatore che a volte ha bisogno di stimoli nuovi per esprimersi al meglio. Quel momento era arrivato lo scorso dicembre, ma posso rimproverare soltanto me stesso per non essere riuscito a convincere mister Pavanel come avrei voluto». Chissà, potrebbe averne ancora l’occasione. L’accordo tra Pordenone e Tamai prevede infatti che il giocatore torni al club cittadino a fine stagione. «Così hanno deciso le società – conferma Giordani – e loro decideranno il mio futuro. Posso soltanto dire che il mio cartellino appartiene al Pordenone e che sono rimasto in ottimi rapporti con la mia ex squadra. Faccio il tifo affinché i neroverdi riescano a rimontare la Manzanese e ad approdare in serie D, e come ho già fatto nel derby di Casarsa, quando potrò andrò pure a sostenerli da vicino». Dal futuro prossimo a quello imminente. Domenica il calendario prevede il derby con la Sacilese, altra squadra che occupa il cuore di Giordani. «Ho vestito quei colori per più di metà del mio percorso calcistico, come potrei dimenticarli? Sarà una bella sfida». Un antipasto di play-off? «Magari sia noi sia la Sacilese riuscissimo ad accedervi. Sarebbe un gran risultato per il calcio provinciale». E probabilmente una (magra) consolazione per veder una corregionale isontina sbarcare in C2 dalla porta principale. Pierantonio Stella 09-01-08, 13 Pordenone Minibasket. La prima edizione della kermesse è andata alla Pallacanestro Trieste. Ma i padroni di casa si sono ben comportati

Brugnera quarto nel torneo interregionale

BRUGNERA. E’ andata alla formazione della Pallacanestro Trieste 2004 la prima edizione del torneo interregionale di minibasket (classi '97 e '98), organizzato dal Brugnera basket con la collaborazione della Banca della Marca e di Sportland. Netta – se non addirittura impressionante – la supremazia dei minicestisti giuliani allenati da Luca Smoilis, giunti già ben affiatati e determinati sul parquet della media “Canova” di Brugnera per la manifestazione di fine anno che ha visto in campo oltre al Minibasket Brugnera, anche i quintetti di Motta di Livenza, Gemona e Godega Sant'Urbano. Un divario tecnico che s'è manifestato fin dalla fase di qualificazione, superata dai triestini con un en plein di vittorie, collezionato alle spese dei trevigiani del Motta (schierati da Gloria Lovisetto) e del Godega (Vania Tesolin). Conquistato il primo posto nel girone A, i giuliani hanno quindi atteso in finale i vincenti del girone B, ovvero i friulani del Gemona di coach Enrico Dadoi, letteralmente annichiliti nella partita-clou, terminata con un inequivocabile 64-6. Da parte sua il Brugnera schierato da Mattia Tonon (unica rappresentante pordenonese al torneo) dopo aver chiuso alle spalle del Gemona gli incontri del girone B, vincendo 58-52 il combattutissimo spareggio con il Godega (con 36 punti di Luca Massarotti) ha centrato la finale per il terzo posto. Qui però ha dovuto chinarsi di fronte alla maggior verve del Motta di Livenza, impostosi per 52-26. Applausi per tutti i partecipanti alla cerimonia di premiazione, una festa nella festa alla quale hanno preso parte gli organizzatori, il responsabile provinciale settore minibasket della federazione pallacanestro Ivo Maset e l'assessore comunale allo Sport Ezio Rover. Luca Ros

Page 18: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

18

IL GAZZETTINO Giovedì, 10 gennaio 2008 Pag. 11

CALCIO - AMATORI Il campionato federale entra nel vivo con la volata per la conquista del titolo d’inverno. Gli ultimi affari al mercato

Afds perde Colicchia ma ingaggia Giordano Carnelos promosso sulla panca brugnerina. Salvatore spinge il Forcate. Rossitto-Giachino, i gemelli Isosystem Pordenone Riposo natalizio agli sgoccioli per le formazioni provinciali del campionato federale, pronte nel fine settimana a tornare in campo per riprendere il cammino interrotto con le feste di fine anno. La fermata invernale è stata utile per ricaricare le batterie, in parte esaurite dopo la lunga galoppata iniziale del torneo, che vede sempre in prima linea i campioni del Forcate e la rivelazione Isosystem Sacile. In bella evidenza nelle zone tranquille della classifica il neopromosso Valvasone, mentre è in forte difficoltà l'Afds Brugnera. Partito di gran carriera con un bel filotto di vittorie, è andato via via calando di tono, sino a franare nei pressi della zona retrocessione. BRUGNERINI - Ai biancorossi è servito a poco anche il cambio della guardia in panchina, con Tullio Colicchia al posto di Leonardo "Nano" Sedran. Visti i risultati e le notevoli difficoltà il nuovo allenatore, al termine dell'ultima sfida infelicemente persa poco prima della sosta tra le mura amiche con il Da Nando, ha deciso di rinunciare all'incarico. La società, prendendo atto della scelta, ha optato per la soluzione interna: squadra affidata al preparatore atletico Giuliano Carnelos. Per cercare di risalire la china gli ex campioni regionali hanno tesserato nelle ultime ore anche il bomber Andrea Giordano, già al Centromobile e alla Sanvitese, pronto a esordire contro il Carosello. AZULGRANA - Intanto il Forcate, nell'attesa dell'ultima giornata del girone di andata, vincendo il recupero con il Cerneglons (2-1) con una doppietta di Kristijan Salvatore si presenta più agguerrito che mai all'appuntamento del big-match con gli udinesi del Deportivo. Per gli azulgrana, in serie positiva da ben 11 turni, un eventuale successo potrebbe significare la conquista del titolo d'inverno. LIVENTINI - Prosegue il momento positivo dei gialloblu dell'Isosystem Sacile. Nel recupero dell'Epifania, sospinti dal sempre più integrato Fabio Rossitto, i liventini hanno steso i giuliani dell'Inter San Sergio (2-1 il verdetto), rafforzando la graduatoria. Gol vincenti dell'ex azzurro e di Andrea Giachino, capocannoniere del torneo insieme al presidente del Pordenone calcio Mauro Lovisa, grande artefice dei successi degli udinesi del MontBlanc. Da annotare tre le fila dei sacilesi anche il positivo esordio dell'indimenticato Loris Pradella. Il programma della 15. giornata per l'Isosystem annuncia un'insidiosa trasferta in casa del Da Nando, poco più avanti in classifica. Il Valvasone, reduce da una salutare affermazione interna, sarà di scena nella tana dello Staranzano. Le altre gare del turno: Cerneglons-Warriors. Inter San Sergio-La Rosa, MontBlanc Barazzetto-Orlanda, Balon Torean-Pieris. La classifica dopo i recuperi: Forcate e Deportivo 33 punti, MontBlanc Barazzetto 32, Staranzano 29, Orlanda Pasian di Prato 26, Da Nando 24, Isosystem Sacile 22, Balon Torean e Inter San Sergio 20, Valvasone 17, Afds Brugnera 15, Pieris 13, Carosello 11, La Rosa Cervignano 8, Cerneglons 6, Warriors Laipacco 3. AMICI - Continua la sosta invernale nel campionato a 11 degli Amici del Calcio, che posticiperà l'inizio dei gironi di ritorno di una settimana. La Prima divisione così riprenderà il cammino solo sabato 26 gennaio, mentre la Seconda e la Terza ripartiranno in parallelo alla prima settimana di febbraio. Approfittando della sospensione delle attività, il comitato organizzatore ha stabilito le date dei recuperi, che dovranno essere disputati prima dell'avvio del girone di ritorno. Già sabato di conseguenza scenderanno in campo per la Prima divisione Budoia-Arzene e Bornass Giais-Prata. Restano invece da stabilire le date esatte dei recuperi che vedranno impegnati, oltre agli attuali primi della classe del Pordenone Giochi (in casa dei fiumani del Praturlone), anche Prata-San Francesco Dandolo e Vecchio Amore Montereale-Pedemontana. Sabatino Franco

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 10 gennaio 2008 10-01-08, 16 Pordenone

Riparte la Promozione con Balonsesto-Zoppola

Riprende oggi, con le gare della nona giornata di andata, il campionato di promozione, al quale partecipano dodici squadre della provincia e del Veneto orientale. Nel dettaglio, la prima squadra a scendere in campo è il Balonsesto, che in una sfida delicatissima per quanto riguarda i play-off ospita il quotato Zoppola (ore 21, arbitrano Vicenzotti di Brugnera e Balducci di Valvasone): difficile offrire un pronostico in una gara che mette di fronte una squadra in crescita come Sesto e una, Zoppola, invece alla ricerca del gran gioco delle prime giornate di campionato. Si passa poi a domani, alle 21, quando a Brugnera arriverà un Concordia (Vicenzotti e Giovanni Battista Verardo di Porcia) che punta a staccarsi dalla zona rossa; sempre domani, ma alle 21.30, si affrontano Livenza Sacile e Virtus Pordenone, altre due squadre il cui obiettivo è centrare la seconda fase (fischiano De Tata di Pordenone e Balducci). Tre le gare di sabato: si inizia alle 18 con Naonis - Humus (Nicola di Pordenone e Badarac di Pasiano) e con San Quirino - Pasiano (Marletta di Sacile e Cucchiaro di Spilimbergo), per poi chiudere con la delicata Fontanafredda - Montereale (ore 20.45, Orabona di Casarsa e Claudio Toldo di Pordenone). (p.d.p) 10-01-08, 16 Pordenone

Il Bannia riceve Villanova nel settimo turno di Pri ma

E' ricco di sfide che potrebbero cambiare radicalmente la classifica il settimo turno del torneo di Prima divisione, campionato che riprende dopo una pausa durata quasi tre settimane. Il primo match, in programma stasera alle 21, mette di fronte Bannia e Villanova, due squadre che a vario titolo non hanno sinora convinto sino in fondo: la contesa, che dovrebbe servire per rilanciare le quotazioni dei padroni di casa in ottica promozione, sarà diretta da Orabona di Casarsa. Si passa poi a sabato, alle 18, quando Rorai ospiterà una delle sorprese di questo avvio di torneo, Le Grazie: a fischiare una sfida delicata Giovanni Battista Verardo di Porcia. Due invece i match di domenica: alle 18 Casarsa - Robur (nuovamente Orabona), e alle 19.30 Amatori Pordenone - Zoppola, per la quale la Fip non

Page 19: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

19

ha ancora designato il direttore di gara. sempre due le sfide di lunedì: alle 20.30 Spilimbergo - Sacile (Alessandro di Pordenone), alle 21 il match clou Vajont - Over Age, gara che potrebbe rivoluzionare il vertice della graduatoria. L'ultima gara è infine prevista per martedì alle 21.15: di fronte Icam Agif Brugnera e Fossaltese (Marletta di Sacile). (p.d.p)

IL GAZZETTINO Venerdì, 11 gennaio 2008 Pag. 13

CALCIO

SACILESE-TAMAI LA SAGA DEGLI EX Tamai (c.t.) Terza giornata di ritorno del massimo campionato dei dilettanti: vale a dire la serie D. A catalizzare l'attenzione c'è sicuramente il derby Sacilese - Tamai, con il tecnico ospite Ermanno Tomei nelle vesti dell'illustre ex di turno. Con lui anche Riccardo Zambon, Alex Doratiotto e Sandro Tormen (attaccanti, con quest'ultimo che non sarà comunque della partita perché ancora infortunato), Maicol Franceschina e Dario Zanette (difensori). A chiudere la lista in campo, ecco Nicola Giordani, altro attaccante ultimo arrivato, che in riva al Livenza ha fatto la trafila delle giovanili, prima di approdare al Pordenone. Nicola con le Furie ha giocato due partite, andando a segno in entrambe le occasioni che hanno di fatto sancito altrettante vittorie. Continuando la lista, al XXV Aprile - Castenetto domenica alle 14.30 ci saranno anche Mauro Crozzoli (massaggiatore) e Corrado Gasparini (preparatore atletico). Come Tomei e la lunga sfilza di suoi prodi, si presenteranno da ex. Da avversario, dopo un trascorso con le Furie Rosse, ci sarà il solo difensore Alberto Faloppa. Tomei è consapevole «di affrontare una squadra che ha fatto investimenti per il salto di categoria». Tuttavia, il Tamai di questa stagione ha già più di qualche record in tasca. Cominciando con l'essere una delle squadre più giovani del campionato, alla media di 22 anni d'età. Poi sono ben 13 i giocatori andati a segno in una rosa che finora ne ha visti impiegati 20 in totale. Le Furie, tra l'altro, sono il club che ha utilizzato meno tesserati. Basti pensare ai 39 messi in campo a più riprese dal Sandonà. Una rosa dunque, quella messa a disposizione di Tomei, che sta facendo anche più di quanto previsto a inizio stagione.

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 11 gennaio 2008 11-01-08, 18 Pordenone Calcio serie D. Si prevede spettacolo domenica allo stadio XXV aprile

«Kabine e Petris uomini derby» Morandin, illustre ex di Sacilese e Tamai, anticipa la partitissima

SACILE. Graziano Morandin analizza il prossimo, atteso derby del Livenza. E lo fa da una veste speciale, quella di illustre ex allenatore di entrambe le squadre: per tre stagioni sulla panchina della Sacilese (in cui ha pure militato per undici anni da giocatore), per sei al timone del Tamai. Ora guida il Liapiave (Eccellenza veneta), ma conosce molto bene le sfidanti del XXV aprile. E proprio per questo pronostica una gara spettacolare. L’indole allo spettacolo fa parte del dna dei due allenatori a confronto: Stefano De Agostini da una parte, Ermanno Tomei dall’altra. «Conoscendo la loro mentalità – conferma Morandin – è probabile che la partita, almeno sotto l’aspetto tattico, diventi molto piacevole. Entrambi i tecnici, pur attraverso modalità diverse, ricercano soprattutto il gioco». Allenatori simili, squadre che hanno già dimostrato nei tre derby disputati in questa stagione (di cui 2 in coppa Italia) di equivalersi: in questa situazione di grande equilibrio chi può fare la differenza? Morandin a fatica, considerata l’ampia scelta, indica un nome per squadra: «Nella Sacilese per la sua estrosità, per la sua capacità di inventarsi in qualunque momento una giocata fuori dal comune dico Kabine, mentre nel Tamai penso che attualmente, più di ogni altro, la differenza la stia facendo Petris con il suo rendimento costante. Potrebbe farla anche domenica». Ma si entri nel dettaglio delle due formazioni, analizzando punti di forza o viceversa di possibile debolezza. «Vedo pochi punti deboli nella Sacilese – commenta Morandin - forse le manca un po’ di cattiveria sottoporta, un aspetto che l’è costato qualche punto dalle prime. Elemento di forza, invece, è il centrocampo. Pettarin, Bertagno e Favero assicurano qualità ed esperienza». Fronte Tamai? «Sembrava la difesa il reparto critico dei mobilieri e invece nelle ultime giornate non sta subendo più gol. In attacco mancherà Tormen. Per quanto Giordani e Zambon siano ottimi giocatori, la sua assenza potrebbe farsi sentire. Il punto forte del Tamai è l’ambiente, mai negativo, sempre sereno e propositivo, come si suo dire, il dodicesimo uomo in campo». All’appello manca soltanto un pronostico, per quanto difficile: «Finirà in pareggio, magari 4-4, ma non è detto che se anche la gara rimanesse ancorata sulla 0-0 il pubblico non possa divertirsi». Se c’è il bel gioco, i gol possono anche diventare un optional. Pierantonio Stella 11-01-08, 19 Pordenone Anticipo nell’under 18 donne. Domani ripartono i to rnei provinciali

Domovip ko, Fiume passa

Si torna a gareggiare nei campionati provinciali femminili e in quelli regionali giovanili maschili di pallavolo. Mercoledì sera c’è stato un anticipo del campionato provinciale femminile under 18. A Porcia la Pro J System Fiume Veneto ha sconfitto per 3-0 in trasferta la Domovip Porcia. Domenica, alle 11, si gioca Sesto – Peressini, martedì prossimo, alle 20.30, Iscomaco – Prata e mercoledì 16 alle 20 Fontanafredda – Montereale. Il torneo di Prima divisione provinciale riprenderà domani. Alle 18 si gioca Ballarin – Brugnera, alle 20.30 spazio alle altre partite: Fadalti – Executive, Sesto – Volley del Sanvitese, Azzanese – Spilimbergo, Sacile – Fontanafredda. In Seconda divisione femminile domani, alle 17, è in programma Obiettivo Donna Estetica – Autoscuola Agnoluzzi, alle 19 si giocherà, sempre domani Porcia – Montereale. Le altre gare di domani sono, alle 20, Gruaro – Cecchini e Travesio – Sacile; alle 20.30 Porcia – Montereale, alle 20.45 San Quirino – Vian. In campo maschile riprenderanno le gare dei tornei regionali under 14, under 16 e under 18 con Futura, Prata, San Vito e Porcia sicure protagoniste. Nell’under 14 maschile il Futura domenica affronterà il Coselli Trieste alle 16. A Prata ieri si è giocato un anticipo del torneo under 14: i pratesi sono stati sconfitti in casa 3-2 dallo Sloga. Negli under 16 domenica, alle 10.30, derby tra il San Vito e il

Page 20: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

20

Futura. Lo stesso giorno Porcia alle 16.30 ospiterà Artegna. Nell’under 18 il turno di domenica sarà decisivo per le sorti del torneo. A Cordenons alle 10.30 si gioca il big-match tra la prima, il Futura, e l’eterna seconda, la Soca Savogna d’Isonzo: il Futura ha 17 punti e la Soca 13. Alla stessa ora il Prata ospiterà la Terpin Gorizia. (r.p.)

IL GAZZETTINO Sabato, 12 gennaio 2008 Pag. 16

ATLETICA L’obiettivo è rappresentato dai Campionati di società. Un "favore" dei sanvitesi a Rover

Friulintagli fa la spesa in Europa Grossi ingaggi a Brugnera. Tra gli arrivi Spallanzani, Kosoveli, Rungger e Kamali Brugnera Maicol Spallanzani, un po' a sorpresa, si è rimangiato l'addio che aveva dato qualche mese fa allo sport e ha aperto le porte all'Atletica Brugnera Friulintagli. Un colpo grosso per il direttore tecnico del sodalizio altoliventino, Ezio Rover, che ora pensa in grande. Soprattutto in vista dei Campionati di società. Spallanzani, per quanto non al meglio della forma fisica (continua a sentire dolori alla schiena), è comunque in grado di garantire, almeno per quanto riguarda la disciplina del getto del peso, prestazioni superiori ai 16 metri. Misure che porterebbero molti punti all'Atletica Brugnera. La Libertas Sanvitese Iperottica, dietro richiesta di Rover, ha deciso così di svincolare il colosso azzanese. Continuerà a essere seguito, nonostante il cambio di società, dall'allenatore di sempre: Adriano Sappa. Hanno lasciato San Vito per approdare al team brugnerino anche il forte giavellottista Andrea Beriotto e il mezzofondista Federico Filipuzzi. Rover ringrazia la Libertas Sanvitese del "favore". «Solo attraverso un proficuo spirito di collaborazione - dichiara - si possono raggiungere risultati importanti». Le ambizioni dei canarini quest'anno sono molte. Lo erano anche nelle annate precedenti, ma stavolta il direttivo ha deciso di puntare molto sulla squadra maschile. Si capisce anche dall'acquisto dello sloveno Mitja Kosoveli e degli altoatesini Hanes Rungger ed Edward Lanhen, che dovrebbero risolvere ogni problema per quanto riguarda la corsa in montagna, il cross e la corsa su strada. A questo proposito, chiamando in causa l'italo-russo Mikhail Mamleev e il tenace Filippo Barizza, Rover pensa di poter mettere in grossa difficoltà, sia in altura che su strada, la corazzata della Forestale. Dall'Assindustria Padova è poi arrivato il promettente mezzofondista Andrea Minto, mentre dall'Èquipe Athletic Team Pordenone si aggregheranno alla grande famiglia canarina il velocista Federico Comel e il mezzofondista Guido Angilella. Per lo sprint, dal Cus Udine è stato poi ingaggiato Giuseppe Brunello. Per uno che va c'è sempre uno che viene: Brahim Taleb, il fuoriclasse marocchino che lo scorso anno ha partecipato ai Mondiali nei 3000 siepi, ha deciso di abbandonare momentaneamente la società. Lo scopo è concentrarsi a pieno ritmo sulla sua Nazionale in vista delle Olimpiadi di Pechino. Il rimpiazzo è un altro nordafricano, Jouseff Kamali, e promette molto bene. «Grazie a questi nuovi acquisti osserva Rover possiamo tranquillamente puntare alla serie A1, andando a vincere direttamente le finali nazionali di A2, oppure raggranellando punteggi utili nelle due fasi regionali». E le donne? Anche qui la società presieduta da Carlo Carniello ha deciso d'investire parecchio. Ora il sogno, considerando che da quest'anno i gruppi sportivi militari saranno convogliati in una rassegna tricolore a sè stante, è sicuramente la finale A Oro: la massima serie. Indisponibili per motivi di regolamento le due atlete ceche e le slovacche acquistate nella passata stagione, l'Atletica Brugnera potrà contare sull'olimpionica fondista di Capo Verde (naturalizzata italiana) Sonia Maria Conceicao, nonché sul lieto ritorno di Marta Santamaria e Isadora Castellani. Dalla Slovenia è poi approdata in loco, per la corsa su strada e in montagna, Mateja Kosoveli. Dal Cus Udine hanno dato l'ok anche Ada Salgarella (primatista italiana nelle prove multiple) e le giovani ma tecnicamente preparate Cristina Girotto e Alessandra Sbaiz. Le tre atlete rimarranno sotto la guida del tecnico Alessandro Domeneghini, che ha ceduto alle lusinghe dell'Atletica Brugnera. Già da domani a Casarsa della Delizia, per l'appuntamento di cross con il Memorial Bertolin, sarà possibile osservare da vicino le performance di una consistente fetta dei nuovi arrivi. Alberto Comisso

Pag. 16

VOLLEY

Tamai, festa del decennale Brugnera Il decennale di fondazione della squadra amatoriale di pallavolo della Polisportiva Tamai è stato celebrato in semplicità e allegria. Come in una piccola grande famiglia, si sono riuniti tutti i giocatori della stagione in corso e molti degli ex (compresi gli amici del club) che in questi anni hanno indossato la maglia del Volley Tamai. Alla presenza del presidente, Paolo Polentarutti, del presidente fondatore della squadra Adelchi Bortolin, dell'assessore allo Sport del Comune brugnerino Ezio Rover, del presidente della stessa polisportiva Elia Verardo e del rappresentante del Csi pordenonese Efrem Zanier, si sono ripercorse le tappe e i momenti salienti delle passate stagioni. Sottolineando come la serietà e l'impegno siano stati due elementi che hanno premiato, alla lunga, i sacrifici fatti per crescere come squadra e come atleti. Il presidente ha poi evidenziato l'importanza avuta in questi anni della collaborazione economica dello sponsor principale: l'Elettrica Maronese di Tamai. Non sono mancati i momenti di commozione. Perché, come ricorda capitan Massimo Polesello, «ciò che più conta nello sport a livello amatoriale sono i legami tra le persone, tanto più forti e sinceri quanto più si dedica tempo e passione. Gratificano più di qualsiasi vittoria o buon risultato». Ringraziamenti e complimenti sono stati rivolti all'allenatore della squadra, Saverio Pezzutti, che negli ultimi ha accompagnato e fatto crescere a livello tecnico i "ragazzi". Per lui e per la società si sono spese parole di ammirazione e incoraggiamento per continuare sulla strada finora percorsa. Prima del brindisi finale è stata presentata la rosa della squadra. È composta da Anna Bressan, Laura Polentarutti, Davide Brescancin, Roberto Da Ros, Stefania Giust, Sveva Frangipane, Federica Mezzarobba, Francesca Pegolo, Matteo Pavan, Massimo Polesello, Alessandro Bortolin, Paolo Polentarutti (presidente - giocatore), Roberto Galante, Claudia Riva, Margherita Rossetto e Marco Pasquin.

Page 21: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

21

MESSAGGERO VENETO Sabato, 12 gennaio 2008 12-01-08, 18 Pordenone DOMANI IL BIG MATCH Va peggio di un anno fa, quando le liventine erano a ridosso della vetta Play-off alla portata, ma non deve ripetersi il cro llo della scorsa stagione

Sogno C2, il derby è l’ultimo treno Sacilese e Tamai tifano Rivignano, oggi contro l’It ala in tv, per sperare ancora La vetta è distante ma se a Borgato riuscisse l’impr esa almeno una delle due squadre tornerebbe in gioc o

Davanti alla televisione (Raisport sat, alle 14.30) a tifare Rivignano. Alla Sacilese riuscirà pure facile, visto che ad allenare i nerazzurri c’è il suo ex allenatore Gianfranco Borgato. Così liventini e Tamai inganneranno l’attesa per il super-derby. Oggi la capolista Itala ospita il fanalino del girone e un suo eventuale passo falso potrebbe infondere ulteriore appeal alla sfida di domani, soprattutto in chiave Sacilese, che non ha completamente rinunciato, almeno a parole, a infastidire il primato isontino. Sempre più lontane. Ma è davvero ipotizzabile il rientro di una provinciale nella corsa alla C2? Al momento, con la Sacilese a meno 10 e il Tamai a meno 11, la risposta pare assolutamente negativa. La situazione attuale non lascia margini di speranza e stride fortemente con quella di un anno fa. Esattamente dopo la seconda giornata di ritorno, ovvero allo stesso punto del campionato in corso, la Sacilese si trovava ad appena due lunghezze dall’allora capolista Mezzocorona, e i mobilieri subito dietro, a tre. Già si conosce come andò a finire la stagione. Un girone di ritorno deludente da parte di entrambe portò ai distacchi siderali del traguardo: meno 19 il Tamai, meno 21 la Sacilese. E costò pure alle due provinciali la partecipazione ai play-off. Quella chimera. Una C2 sempre più lontana, dunque, per i colori della Destra Tagliamento. Quasi una chimera anno dopo anno più sfumata all’orizzonte. Ma dal derby di domani, se non la rimonta al vertice, potrebbe ugualmente partire un significativo riscatto. Almeno i play-off, infatti, stavolta non dovranno sfuggire. La gara del XXV aprile, che parte da una Sacilese quinta a quota 31 e un Tamai sesto a 30, ne mette in palio una fetta consistente. Chi vince si prende l’investitura provinciale a farvi parte. Ammesso che il prosieguo del girone di ritorno sia ben diverso da quello dell’anno scorso (è la sfida che avvolge soprattutto la panchina di De Agostini, chiamato a migliorare lo score del predecessore Borgato) e che domani non esca il nulla di fatto, ovvero il pareggio. Pari scritto nei numeri. Sotto quest’ultimo punto di vista, le premesse non sono delle migliori. Sacilese e Tamai, infatti, si sono già incontrate tre volte in questa stagione e nelle due in coppa uscì il pareggio (0-0, 1-1), mentre nell’andata di campionato, soltanto nel finale, grazie all’ormai ex bomber Filippo Fabbro, i liventini trovarono il modo di spezzare l’equilibrio (2-1). Un equilibrio, oltretutto, scritto nei numeri, che fotografano due squadre sostanzialmente equivalenti: quasi gli stessi punti, stesso numero di gol segnati (35), difese non propriamente ermetiche (25 reti al passivo per la Sacilese, 29 per il Tamai). Diversità. Aspetti differenti? Il modulo, ovvero il 4-3-2-1 di De Agostini contro il 4-3-3 di Tomei, il fatto che da una parte segnino soprattutto gli attaccanti (Cristofoli in testa con 8), dall’altra i centrocampisti (Nonis con 7) e, almeno all’apparenza, lo stato di forma. Il Tamai è reduce da due convincenti successi consecutivi, firmati dal nuovo acquisto e domani ex di turno (sarà in ottima compagnia) Nicola Giordani, la Sacilese da altrettanti pareggi. Ma la scia che lo precede ha davvero una valenza relativa, essendo il derby, per definizione, la partita senza pronostico. Pierantonio Stella 12-01-08, 18 Pordenone GIOVANILI

Domani Manzanese-Pordenone, ma tra gli allievi

Riprendono le categorie maggiori, vacanze finite pure per quelle giovanili, con l’eccezione degli juniores regionali, che godranno di un’altra settimana di riposo. Juniores. Oggi in campo per l’ultima giornata dell’andata del torneo provinciale. Avvincente la situazione in vetta alla classifica, con cinque squadre nell’arco di quattro punti. Le capoliste Montereale (25 punti) e Sesto/Bagnarola saranno impegnate rispettivamente a Rauscedo e in casa con la Pro Aviano, il Doria/Zoppola (23) riceve il Fiume/Bannia, la Virtus Roveredo (22) va a Caneva, l’Aurora (21) ospita i campioni in carica del Ceolini. Allievi. Nel campionato nazionale, la Sacilese affronterà domani la prima di ritorno in casa (allo stadio Sfriso) contro il Montecchio. All’andata finì 3-1 per i vicentini. Particolarmente interessante nel girone A della competizione regionale il match tra i talenti di Manzanese e Pordenone, le due società che si stanno contendendo il primato in Eccellenza. In questa categoria il vantaggio (più 9) è a favore dei neroverdi, in corsa per il secondo posto, ora occupato dal San Giovanni. Quasi irragiungibile la capolista Donatello, che si recherà sul campo del Futuro Giovani. Nel gruppo B, la Sanvitese di scena a San Luigi, il Fiume/Bannia in casa con il Lignano. Tornei provinciali: spicca il calendario del girone B, in cui domani si incroceranno le quattro squadre di testa. Il Cavolano (29) capolista riceverà il Tamai (26), mentre la Pro Fagnigola farà gli onori di casa alla Tilaventina (22). Nel gruppo C, riposa la capolista Valvasone, e il Maniago (a 3 punti) è pronto a raggiungerla, se rispetterà il pronostico sul campo dell’ultima in classifica, il Villanova. Giovanissimi. Nel torneo regionale, la Sanvitese difende il primato in casa con il Pasian di Prato. L'inseguitrice Ancona si reca sul campo del Gallery. Nel B trasferte per Sacilese (sul terreno del Bearzi) e Fiume/Bannia (San Giovanni), entrambe impegnate a contendere il secondo posto alla Virtus Corno. Come l’omonimo girone allievi, anche il gruppo B di giovanissimi provinciali offre la particolarità delle prime quattro a confronto. L’incrocio: la capolista Casarsa (42) in casa con l’Union Rorai (22), quarta, la Liventina (39), seconda, sempre in casa, con il Sant’Odorico (25), quarto in classifica. (p.s.) 12-01-08, 18 Pordenone JUNIORES

Le “minifurie rosse” ricevono la Sanvitese

Riprende il campionato nazionale juniores. A un mese dall’ultimo turno e dai due recuperi si disputano oggi, con inizio alle 14.30, le gare valide per la prima giornata di ritorno. Al comando ben 5 squadre campioni d’inverno con 24 punti. Una è la Sacilese. Le altre sono Itala, Jesolo, Union Quinto e Montebelluna. Oggi i liventini sono attesi dal Rivignano, terz’ultimo con 11 punti tra il Tamai quart’ultimo e il Sarone penultimo. In panchina tornerà a sedersi il tecnico Leonarduzzi. Mancheranno tre titolari aggregati alla prima squadra, ma la bella notizia è che a centrocampo il tecnico recupera Gava: «Porterò con noi qualche allievo. Rispetto alle altre 4 avversarie ritengo che la Sacilese sia in pole position – sostiene Leonarduzzi –. E’ un turno temibile perché non giochiamo da un mese. Mi fido poco della classifica del Rivignano. Quando sei primo in classifica le avversarie ti aggrediscono di più». In fondo alla classifica la penultima Sarone (8 punti) ospita l’altra capolista Montebelluna. Derby in coda alla graduatoria tra Tamai (13 punti) e Sanvitese (6). Squalificati: un turno a Alex Calio (Sanvitese), un altro a Christian Michilin (Sarone).

Page 22: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

22

Il torneo regionale riprenderà con la prima giornata di ritorno sabato 19 gennaio. Ricomincia oggi invece il campionato juniores provinciale con le gare del 13º turno, ultimo d’andata. In programma Aurora - Ceolini, Caneva - Virtus Roveredo, Doria/Zoppola - Fiume/Bannia, Porcia - Varmo, Sesto/Bagnarola - Pro Aviano, Spilimbergo - Valvasone e Vivai Rauscedo - Montereale. (r.p.) 12-01-08, 19 Pordenone BASKET MINORE

In campo Promozione, Prima e donne

E’ decisamente ricco il programma del basket minore basket provinciale, che vede tra i maschi la disputa del nono turno di Promozione e del settimo di Prima divisione, e la squadra del Pn team di serie C impegnata nella sfida più sentita della stagione, sul campo di Codroipo. Nel dettaglio, dopo il successo di Sesto nell’anticipo della gara con Zoppola, tre sono le sfide ancora da disputare, la prima delle quali si gioca alle 18 e mette di fronte il fanalino di coda Naonis, alla ricerca di rinforzi in cabina di regia per migliorare il suo zero in classifica, e la quotata Humus, che invece vorrà ripartire al meglio per continuare l’inseguimento al primo posto del Fontanafredda. Dirige l’impari sfida l’esperto Alessandro assieme al giovane Badarac. Sempre alle 18 si affrontano anche due squadre speculari quali San Quirino e Pasiano, entrambe imbottite di giovani (fischiano Marletta e Cucchiaro); si passa poi alle 20.45 con la capolista System che sfida il temuto Montereale (Orabona e Claudio Toldo). In Prima divisione successo nell’anticipo del Bannia, che ha sconfitto 81-59 Villanova, mentre si gioca oggi alle 18 una delle sfide più attese, Rorai - Le Grazie (Giovanni Battista Verardo). Domani, alle 18 e alle 19.30 si disputano invece Casarsa e Robur (Orabona) e Amatori - Zoppola, mentre si dovrà aspettare lunedì alle 20.30 per Spilimbergo - Sacile (Alessandro) e quindi Vajont - Over age (ore 21, Palermo). L’ultima sfida del settimo turno mette di fronte, martedì alle 21.15, l’Agif Brugnera con una delle favorite, la quotata Fossaltese (Marletta). Passando poi al femminile, scendono in campo oggi alle 17 le ragazze del Pn team, che dopo i problemi della passata stagione - alcuni supporter avversari fecero la voce grossa a fine partita - giocano a Codroipo, sul parquet squadra giovanissima allestita in collaborazione con Casarsa. Pronostico, a ritmi non elevati, tutto per le ragazze di Erika Zerio. (p.d.p.) 12-01-08, 21 Sport Serie D. Promozione e salvezza s’incrociano a Gradisca. Domani l’altra attesa sfida tra la Sacilese e il lanciato Tamai

Itala-Rivignano, derby da non perdere Anticipo di lusso oggi davanti alle telecamere di R aisportsat al Colaussi Sulle rive del Livenza squadre in campo per l’obiet tivo play-off Sarone, punti chiave a Belluno

UDINE. Prologo nel segno del testacoda per la 20ª giornata che già oggi pomeriggio vedrà affrontarsi, davanti le telecamere di Raisport Sat (diretta a partire dalle 14,30), la battistrada Itala San Marco e il fanalino Rivignano. Ma non sarà l’unico derby regionale in programma per il secondo turno del 2008, dato che domani toccherà a Sacilese e Tamai sfidarsi, invece, per il quinto posto, che vale l’accesso ai play-off. Domenica che si annuncia cruciale anche per le due restanti compagini regionali: la Sanvitese riceve la visita della terza forza Sambonifacese per dare un calcio definitivo ai play-out e guardare finalmente più in alto, il Sarone si reca a Belluno per un delicatissimo scontro salvezza che potrebbe permettere ai pedemontani di allungare sulla concorrenza. Stuzzicante. È il derby del Colaussi, e non solo per la diretta televisiva. L’Itala San Marco parte chiaramente con i favori del pronostico perché l’Oceano di punti (31) che la dividono dal Rivignano non possono essere frutto del caso. Gli isontini sono un rullo compressore, però i friulani hanno vinto solo due partite in stagione, e una di esse proprio contro l’Itala. Certo, nel frattempo la capolista ha trovato una precisa e forte identità, mentre il Rivignano, affidatosi a Borgato, sta solo ora lanciando segnali di risveglio, come dimostrano i pareggi ottenuti con Eurotezze e, soprattutto, Domegliara. Perché avvenga un sovvertimento dei valori serviranno una prestazione indimenticabile dei nerazzurri e un pomeriggio di scarsa vena della capolista. Ma è un’Itala San Marco che ha il chiodo fisso della C2, e che vuole sfruttare il testacoda per dimostrare soprattutto a se stessa di avere definitivamente acquisito le giuste mentalità e maturità. Negli isontini mancherà per squalifica Arcaba (Zoratti varerà la coppia centrale difensiva ex Udinese primavera Piscopo - Gallinelli), nel Rivignano rientrano Pontisso e Collinassi e forse Cecotti. Itala San Marco (4-4-2): Tusini; Conchione, Piscopo, Gallinelli, Cipracca; Francioni, Tardivo, Carli, Moras; Neto, Rossi. Rivignano (4-5-1): Boscarol; Verona, Collinassi, Pontisso, Maggi; Filippo, Lenarduzzi, Boldarin, Ventrice, Monti; Fabbro. Arbitro Fiammingo. Duello. Con prospettiva play-off quello tra Sacilese e Tamai. I liventini occupano il quinto posto, ultimo utile per accedere alla seconda fase del torneo, le Furie rosse sono in crescendo e mirano a usare il derby come ariete per sfondare il muro di cinta dei cugini. L’importanza della gara non dovrebbe incidere sulla spettacolarità tra due compagini portate all’offensiva e disegnate secondo il tridente. Sacilese (4-3-3): Posdarie; Ziliotto, Faloppa, Vecchiato, Artusi; Bertagno, Pettarin, Favero; Capalbo, Cristofoli, Kabine. Tamai (4-3-3): Finotto; Zanette, Talazzo, Perissinotto, Nocerino; Paolini, Nonis, Petris; Calzavara, Giordani, Zambon. Arbitro Saia. Vitale. Tornare dal Cadore con un risultato positivo per il Sarone, che proprio contro il Belluno festeggiò all’andata la sua prima storica vittoria in serie D. I biancorossi si presentano alla sfida con un leggero margine di vantaggio, mantenerlo o addirittura ampliarlo sarebbe determinante ai fini della classifica e dell’inerzia psicologica. Se non rientra Pozzobon, complice la squalifica di Pizzol dietro scala Pagnucco. Formazione (4-4-2): Cristin; Tonasso, Rigo, Pagnucco, Sandri; Bonfanmti, Fiorot, Brescacin, Lella; Del Degan, Marino. Arbitro Di Giamberardino. Voglia. Di grande risultato per una Sanvitese che attende l’ambiziosa Sambonifacese col dente avvelenato dopo la beffa di Chioggia. La giovine squadra di Fonti ha come priorità quella di mettere punti in cascina per salvarsi senza patemi, ma anche la possibilità di salire sul treno che porta ai play-off. Formazione (4-4-2): Piccolo; Visalli, Giordano, Garbini, Rossi; Cester, Beacco, Dalla Bona, Grujic; Fantin, Nadarevic. Arbitro Costantini. (pi.ai.)

Page 23: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

23

IL GAZZETTINO Domenica, 13 gennaio 2008 Pag. 12

CROSS Questa mattina a Casarsa

Memorial Bertolin apre la stagione In palio i titoli regionali Libertas

Casarsa della Delizia (al.co.) Tempo di cross, anche sul bagnato. Dalle 9 di questa mattina, nell'area adiacente al campo sportivo di Casarsa della Delizia, andrà in scena il Memorial Manuel Bertolin. La competizione intende ricordare la figura dell'atleta prima e dirigente poi della Polisportiva Libertas Casarsa (organizzatrice dell'evento), scomparso prematuramente. L'appuntamento con la corsa campestre troverà spazio lungo il percorso che costeggia la roggia Mussa. Vedrà presentarsi ai nastri di partenza centinaia di atleti e atlete friulgiuliani, appartenenti sia alle categorie giovanili che a quelle Assolute. Il comparto maschile e femminile degli Esordienti, unito a quello dei Ragazzi e dei Cadetti darà il via ufficiale alla sfida. In questo caso si assegneranno i titoli regionali Libertas. Altro discorso per i i comparti Allievi, Juniores, Promesse e Seniores, che saranno chiamati a ben figurare per guadagnarsi un posto di prestigio all'interno della classifica regionale di società. Questa "griglia" dovrà poi tenere conto anche dell'esito della seconda prova, in programma domenica 27 gennaio a San Pier d'Isonzo, nel Goriziano. Nella passata stagione, sul circuito casarsese, si misero in evidenza soprattutto i sodalizi isontini e giuliani, seguiti nella battaglia sportiva dalle agguerrite compagini del Cus Udine, dell'Atletica Alto Friuli e della Studentesca Udinese Malignani. Attenzione, a livello Assoluto, all'Atletica Brugnera Friulintagli: già al primo appuntamento dell'anno metterà in vetrina tutti i nuovi acquisti della specialità. Per quanto riguarda il programma tecnico della manifestazione, gli Esordienti saranno impegnati su un percorso di 600 metri, i Ragazzi su uno di 1600 e le Ragazze sulla distanza di 1200 metri. Cadette e Cadetti si confronteranno rispettivamente su 1600 e 1800 metri, mentre Allieve e Allievi su 3000 e 4000 metri. Le Juniores saranno chiamate a percorrere 4 chilometri e i maschi della stessa categoria due in più. Per quanto riguarda le Promesse femminili, sarà discrezione della società decidere se partecipare lungo il tracciato di 4 chilometri (cross corto) o su quello di 6 (lungo). Stesso discorso per i maschi, chiamati a macinare a seconda dei casi 4 chilometri (cross corto) oppure 10 (lungo). Le stesse distanze, catalogate per le Promesse, saranno valide anche per la categoria Assoluti.

Pag. 12

BASKET – 1 DIVISIONE

Fossaltese, Grazie e Alloro in vetta Pordenone Sesto turno di gare per il campionato provinciale di Prima divisione maschile. Una giornata particolare, "spalmata" in una pluralità di sfide disputate a cavallo tra il 2007 e il 2008, che alla fine ha registrato a sorpresa la sconfitta della Fossaltese. La capolista, dopo aver centrato un brillante filotto costituito di 5 vittorie consecutive, ha interrotto la striscia positiva, cedendo addirittura sul proprio parquet di fronte all'Alloro Casarsa. Il team di Casarsa, nel big - match di giornata, è risultato vittorioso con il punteggio di 81-87, al termine di una gara vibrante e combattuta, che vale l'aggancio alla vetta. In cima alla classifica è salita anche la Polisportiva Le Grazie, che ha approfittato al meglio dello stop della Fossaltese, sbrigando agevolmente il proprio compito contro l'Amatori Bk di Pordenone, liquidata per 60-43. Non ha saputo invece sfruttare la ghiotta occasione di tornare davanti a tutti l'Over Age, superata un po' a sorpresa (57-61) tra le mura amiche dal Roraigrande, che ha raggiunto così i pordenonesi a quota 8 punti. Sullo stesso gradino della graduatoria il Vajont, che è riuscito a espugnare il campo della Robur, mandandoko i cordenonesi: 56-66 il verdetto. In coda fa notizia il primo squillo del Villanova. Il quintetto pordenonese ha mosso finalmente la sua classifica, aggiudicandosi la sfida fratricida con l'Icam Agif Brugnera, anch'essa confinata sul fondo a quota zero punti: 78-52 il parziale finale in favore di Villanova. Sorrisi in casa del Sacile, alla seconda vittoria consecutiva, ottenuta stavolta sul Bannia per 58-52. Il programma del prossimo turno: Vajont - Over Age, Alloro Basket Casarsa - Robur, Icam Agif - Fossaltese, Bannia - Villanova, Amatori Bk - Polisigma, Roraigrande - Le Grazie. La classifica: Fossaltese, Le Grazie r Alloro Casarsa 10 punti, Over Age, Roraigrande e Vajont 8, Robur, Bannia e Sacile 6, Spilibasket 4, Amatori Bk, Villanova e Polisigma 2, Icam Agif Brugnera zero. Mario Pagano

Page 24: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

24

Pag. 13

CALCIO - SERIE D La Sanvitese del bomber Fantin ospita a Prodolone la terza forza Sambonifacese. Un big-match al XXV Aprile

Sacilese-Tamai è il derby del bel gioco De Agostini: «Determinante il centrocampo». Tomei: «Ci spingerà la voglia di sorpasso». Il Sarone va a Belluno Pordenone Ancora D-Day. Questa volta veramente con la D maiuscola. Al XXV Aprile - Castenetto scenderanno questo pomeriggio sul rettangolo Sacilese (31 punti in classifica) e Tamai (30). Indubbiamente le due migliori realtà del calcio pordenonese del momento. Lo testimonia anche il fatto che in palio, al di là dell'utopia promozione e di un molto più realistico biglietto playoff, ci sarà pure la leadership provinciale. Un altro big - match è in programma a Prodolone, dove la Sanvitese (24) ospiterà la Sambonifacese (37), terza forza del torneo con 4 punti di ritardo dalla capolista Itala San Marco. Inizio alle 14.30. Partita - salvezza a Belluno (17), dove giocherà il Sarone (19). AMARCORD - Il bilancio della stagione nella sfida del Livenza è a favore della Sacilese, che all'andata a Tamai (16 settembre) s'impose per 2-1. Due ics invece in Coppa: in bianco al XXV Aprile, 1-1 al Comunale (pareggio in zona Cesarini della Sacilese), che valse il passaggio al turno successivo. Nel torneo 2006-07 clamoroso 5-2 per la Sacilese nell'ultima d'andata a Tamai e 1-1 a Sacile nel ritorno. BEL GIOCO VINCE - Se Tomei e De Agostini potessero trasferire sull'erba la loro filosofia, assisteremmo a un match stellare. L'omaggio del tecnico sacilese al collega e all'intera società di Elia Verardo è convinto e sincero. «Tamai - dice Stefano - ci ha dimostrato che la differenza fra i tre gradoni di un rettangolo di periferia e un impianto con tribuna coperta (riferimento al nuovo impianto dei rossi,ndr) è il bel gioco. Impegno che cerchiamo di portare avanti anche noi a Sacile. Credo che ci stiamo riuscendo». RITARDO - Qualcuno però sperava in un inserimento nella lotta al vertice. Invece Sacile è a -10 dalla capolista. «Ci abbiamo provato - risponde De Agostini - e ci stiamo provando ancora, anche se davanti abbiamo tre autentiche corazzate». Classifica più rosea del previsto invece a Tamai. «Se mi avessero detto che saremmo arrivati al derby di ritorno a una sola lunghezza della Sacilese - sorride Tomei - non ci avrei creduto, anche perché gli infortuni di Tormen e Perissinotto e la partenza di Visentin ci hanno condizionato. Loro sono un po' in ritardo, noi in... anticipo. La possibilità del sorpasso sarà il nostro propellente, mentre il loro organico è nettamente superiore». CENTROCAMPO - De Agostini e Tomei puntano sul centrocampo per conquistare il derby. «Sarà determinante - afferma Stefano - la sfida fra Bertagno, Pettarin e Favero da una parte; Petris, Paolini e Nonis dall'altra». Conferma Tomei: «Saranno in campo i migliori reparti centrali del torneo. Davanti invece loro hanno giocatori più importanti, ma noi abbiamo già mandato in gol 14 dei 20 atleti schierati. Credo sia un record». FORMAZIONI - La Sacilese partirà con Calligaro, Faloppa, Vecchiato, Artusi, Fantin; Bertagno, Pettarin, Favero; Capalbo, Cristofoli, Kabine. Il Tamai con Finotto, Nocerino, Zanette, Talazzo, Pivetta; Nonis, Petris, Paolini; Calzavaro, Giordani, Zambon. Arbitrerà Saia. FANTIN CONTRO CORREZZOLA - Sambonifacese in affanno dopo i 2 pareggi consecutivi con Este (1-1) e Montecchio (0-0). A Prodolone non può mancare i 3 punti, se vuole restare nella scia dell'Itala. Nelle ultime 6 gare la Sanvitese ha segnato (e vinto per 3-2) soltanto nel derby con Tamai, anche se lo scorso turno a Chioggia i biancorossi (0-1) avrebbero meritato almeno un punto. Sarà sfida fra bomber di razza: Fantin (10 centri) contro Correzzola (capocannoniere del girone con 14). Fonti dovrebbe mandare in campo Piccolo, Visalli, Giordano, Garbini, Rossi; Cester, Beacco, Dalla Bona, Grujic; Fantin, Nadarevic. All'andata la Sambonifacese s'impose per 2-1. Oggi arbitrerà Costantini. SPAREGGIO - Nuova gara decisiva per la salvezza, con il Sarone reduce dall'importante successo sul Montebelluna (1-0) che ha interrotto un'astinenza di 9 giornate. Ora il team di De Pieri riprova a Belluno, già battuto 2-0 all'andata. I cadorini hanno alle spalle le sconfitte con Union Quinto e Tamai, entrambe per 0-2. Probabili undici iniziali: Cristin, Tonasso, Rigo, Pagnucco, Sandri; Bonfanti, Fiorot, Brescacin, Lella; Del Degan, Marino. Arbitrerà Di Giamberardino. Dario Perosa

MESSAGGERO VENETO Domenica, 13 gennaio 2008 13-01-08, 18 Pordenone SERIE D I mobilieri stanno meglio, ma De Agostini carica i suoi: «Vietato fallire». A San Vito una Sambonifacese “scarica”

Sacilese-Tamai, la C2 è ancora lì Il pari dell’Itala dà al derby un significato in pi ù: chi vince resta in gioco

Chi l’avrebbe mai detto? Un mese fa il Tamai era a rischio play-out, sfiduciato e incerottato. Oggi, invece, si reca al XXV Aprile (il via alle 14.30) per affrontare la Sacilese con l’intento di scavalcarla in classifica e portarsi così in zona play-off. Ma, visto il pareggio casalingo della capolista Itala ieri con il Rivignano, chi dovesse vincere il derby potrebbe, forse, coltivare ancora il sogno “proibito” della C2. La Sanvitese, invece, è impegnata sul proprio terreno al cospetto dell’ostica Sambonifacese. Mobilieri favoriti. Sei punti in cinque partite per la compagine di De Agostini, medesimo bottino in due sfide per Paolini e compagni. Numeri alla mano, dunque, “furie rosse” favorite alla vigilia. Ciononostante, il tecnico mobiliere Ermanno Tomei tiene un profilo basso. «La Sacilese è una grande squadra – afferma –, mi sorprende in negativo la sua posizione in classifica. Sarà una partita difficile». Come si ferma, dunque, il collettivo liventino? «Non dobbiamo lasciarli giocare – spiega Tomei – perché il loro potenziale offensivo è devastante. Con il cuore e la determinazione possiamo fare grandi cose». Osservato speciale della sfida sarà Nicola Giordani, illustre ex assieme a Zanette e Zambon, che in due partite con i biancorossi ha già messo a segno due reti. Per quanto riguarda la formazione, ballottaggio Nocerino-Franceschina (altro ex) per il ruolo di terzino destro. Per il resto, Tomei conferma l’undici che ha domato il Belluno. Più concreti. In casa Sacilese, il ritornello non cambia. I liventini devono, a partire da oggi, cercare di levarsi di dosso lo status di squadra “bella senz’anima”. Tradotto: meno fronzoli, più concretezza. «In effetti – conferma il trainer Stefano De Agostini – non

Page 25: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

25

dobbiamo più fallire. Abbiamo sempre raccolto meno di ciò che meritavamo: ora dobbiamo cominciare a fare punti». Non sarà facile, però: il Tamai è in un periodo brillante. «E’ un’ottima squadra – ammette –, con grosse individualità, soprattutto a centrocampo. Ma dobbiamo preoccuparci più che altro di noi stessi». Undici titolare: scenderà in campo la formazione di domenica scorsa. L’unico dubbio riguarda il ruolo di portiere, dove Posdarie è in ballottaggio con Calligaro. Emergenza. La Sanvitese riceve la visita di una Sambonifacese un po’ “scarburata”. Due punti nelle ultime altrettante sfide per la squadra di Ottoni: davvero poco cosa per una delle favorite al salto in C2. «Anche noi, però, non stiamo molto bene – afferma il tecnico biancorosso Gianfranco Fonti, che questa settimana non ha diretto gli allenamenti a causa dell’influenza –. Mancano Formentin, Pavan, Grujic, Mattiuzzo. C’è però un rientro importante, che è quello di Maiero». Fonti, intanto, indica la via per bloccare la “Sambo”. «L’intensità la deve fare da padrona – spiega -: solo così possiamo fermare i veronesi». Probabile formazione (4-3-3): Piccolo; Dalla Bona, Visalli, Garbini, Rossi; Beacco, Cecco, Maiero; Cester, Fantin, Nadarevic. Alberto Bertolotto 13-01-08, 19 Pordenone

Juniores, la Sanvitese rifila un 3-0 al Tamai

Nel campionato nazionale juniores continua la marcia in vetta della Sacilese, che ha sbancato il campo di Rivignano imponendosi 3-1. Nel derby di Tamai la Sanvitese ha dato un grosso dispiacere ai padroni di casa, sconfitti tra le mura amiche per 3-0. Rinviata per l’incessante pioggia Sarone – Montebelluna. A Rivignano la Sacilese ha controllato bene la gara. Passata in vantaggio al 25’ del primo tempo con Alberti, la squadra ospite si è fatta raggiungere al 2’ del secondo tempo sull’1-1. La reazione è stata decisa e di nuovo uno scatenato Alberti ha riportato la Sacilese in vantaggio (1-2) nella pioggia e nel fango. I biancorossi hanno controllato i locali, arresisi solo a dieci minuti dalla fine dopo il terzo gol siglato invece da Dal Cin (1-3). Di sicuro la Sacilese, salita a 27 punti, non è al comando da sola. Si è saputo che a Quinto di Treviso l’Union ha superato l’Eurotezze. Al Tamai la pausa ha fatto male. Con 8 ragazzi del ’91 in campo la Sanvitese ha dominato l’incontro, grazie all’impiego in mezzo al campo di Mattiuzzi, squalificato in serie D e impiegato per l’occasione. Proprio Mattiuzzi ha sbloccato il risultato nel primo tempo, imitato da Cattaruzza su rigore (0-2 al riposo). Nella ripresa è arrivata la terza marcatura degli ospiti con il difensore Centis. Il Tamai resta fermo a 13 punti. La Sanvitese, in attesa del recupero di Sarone – Montebelluna, ha lasciato posto ai canevesi in ultima posizione, salendo a quota 9 punti, uno in più della squadra dei marmi. Sabato prossimo riprenderà con le gare della prima giornata di ritorno il torneo regionale. r.p.)

L’AZIONE Domenica, 13 gennaio 2008 13 gennaio 2008, pag. 37 SPORT & SPORT

LA SQUADRA ALTOLIVENTINA, IN LOTTA PER I PLAYOFF DI D, E’ LA MIGLIORE DIOCESANA. BENEW IL LIAPIAVE

La Sacilese vola alto I campionati calcistici di serie D, Eccellenza e Promozione sono arrivati al giro di boa. Vediamo come vanno le nostre squadre diocesane. In serie D le portacolori sono due: la Sacilese e il Sarone. La migliore piazzata, al momento, è la Sacilese, che occupa il quinto posto, ad un solo punto dalla quarta posizione, occupata dalla neopromossa Domegliara. In piena corsa, dunque, per un posto nella griglia dei playoff. Zona playout per il Sarone, neopromosso, quintultimo in classifica e in lotta per la salvezza. Il Rivignano, fanalino di coda, è comunque lontano. Nel campionato veneto di Eccellenza a guidare la pattuglia delle diocesane c'è il LiaPiave. La compagine allenata da Graziano Morandin, può vantare la terza migliore difesa del campionato con 9 reti al passivo. Forte in tutti i reparti, ha come unico neo quello di aprire le partite con discreta facilità ma faticando a chiuderle a tempo debito. Subito dietro alla compagine dei tre Comuni (San Polo di Piave, Cimadolmo e Ormelle), c'è la LiventinaGorghense F.M., che subisce qualche gol in più dei cugini di San Polo, 17, ma può vantare il migliore attacco del campionato con 24 reti siglate. Nelle fila della compagine del Livenza c'è anche il capocannoniere del girone: Ilario Restiotto, prelevato durante l'estate dal Tamai (serie D) dove in tre stagioni è andato a segno ben 40 volte. Nel girone D della Promozione veneta pullulano le diocesane: addirittura sei. Quella che al momento sta meglio di tutte è il Vittorio Falmec, che ha chiuso il girone di andata al secondo posto da vice campione d'inverno. Fila liscio l'Ardita Moriago. La compagine del Quartier del Piave, nel girone di andata, ha giocato 7 partite, ne ha vinte 6 e ne ha persa una soltanto. Il passo di marcia è quello giusto per togliersi grandi soddisfazioni. Cordignano e Opitergina vanno più o meno a braccetto. Entrambe sono stabilmente a centro classifica ma, inutile dirlo, ci si aspetta di più. Zona calda, o quasi, per Fontanelle (neo promosso) e Libertas Ceggia. Marco Guerrato

Page 26: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

26

IL GAZZETTINO Lunedì, 14 gennaio 2008 Pag. 1

CALCIO SERIE D

La Sacilese fa suo il derby e sogna È della Sacilese l'unica bandiera biancorossa a garrire. La vittoria nel derby casalingo con il Tamai (bis di Kabine, più Favero), il primato provinciale, la scalata di un gradino nella zona play off, sono tutti elementi appannaggio della squadra di De Agostini. Tornato a casa e ritrovato il successo pieno, il club liventino conferma e legittima le ambizioni, nutre le aspirazioni. Il Tamai esce male dal campo e dal computo. Gli elogi all'organico a disposizione dell'allenatore sacilese, accostati alle esaltazioni procurate da Giordani nelle ultime gare, sono colori di una stessa tavolozza per dipingere in contrasto il profilo di quello che può essere il campionato mobiliere. Il Domegliara (quinto) è lì a due punti ed è un invito a non demordere. La Sanvitese spende (energie) e spande (errori difensivi) lasciando alla Sambonifacese la possibilità di arrivare al secondo posto, accorciando sino a due passi dall'Itala capolista. Sotto di due gol firmati Goncalves, Cester e Fantin nella ripresa avevano illuso Fonti e compagnia. Un rigore (contestato) di Correzzola nel finale lascia la Sanvitese sull'ultimo posto utile per starsene fuori dai play off. Dalla zona dove il Sarone si fa sconfiggere e sorpassare dal Belluno fuori casa. La matricola peggiora, passando terzultima a tre punti dalla penultima Montecchio. Roberto Vicenzotto

Pag. 20

SERIE D – MARCATORI

15 reti: Correzzola (Sambonifacese, 5 su rigore) 14 reti: Gambino (Jesolo, 1) 13 reti: Rizzi (Chioggia, 1), Fantin (Sanvitese, 2) 12 reti: Carli (3) e Neto Pereira (2) (Itala San Marco) 11 reti: Goncalves (Sambonifacese) 10 reti: 9 reti: Kabine (Sacilese), Maccagnan (Sandonà, 3) 8 reti: Rossi (Itala San Marco), Cristofoli (3) e Favero (Sacilese) 7 reti: Ferretti G. (Chioggia), Lucchini (Domegliara, 1), Nonis (Tamai, 4) 6 reti: Ligarotti (Este), Simonato (2) e Zane (Eurotezze), Arma (Sambonifacese), Petris (Tamai), Cominotto (Union Quinto) 5 reti: Corbanese (Belluno), Cossato, Filippini e Migliorini (Domegliara), Segato (Jesolo), Bertagno (Sacilese), Maiero (Sanvitese), Brighenti (Virtus Vecomp) 4 reti: Trinchieri (Belluno), Bertolucci (1) e Vianello (Este, 3), Campagnolo (1) e Pettinà (Eurotezze), Tandurella (Jesolo), Bez (1) e Nicoletti (2) (Montebelluna), Deldegan (Sarone, 1), Grujic (Sanvitese), Quell'Erba (Tamai)

Pag. 2

13.01.2008 SERIE D/C 20 CALCIO DILETTANTI NAZIONALI

RISULTATI Belluno - Sarone 2 - 1 Domegliara - Jesolo 0 - 1 Eurotezze - Un. Quinto 1 - 1 Itala S.M. - Rivignano 1 - 1 Montebell. - Chioggia S. 2 - 0 Montecchio - Este 3 - 1 Sacilese - Tamai 3 - 0 Sanvitese - Sambonifac. 3 - 4 V.Vecomp Vr - Sandona' 2 - 5 CLASSIFICA Itala S.M.201334442442 Sambonifac.201172391940 Chioggia S.201163271739 Sacilese20974382534 Domegliara20884292532 Jesolo20875342331 Eurotezze20947312831 Tamai20938353230 Un. Quinto20866252330 Este20848222328 Sanvitese20668282524 V.Vecomp Vr20668213024 Montebell.20578212522 Belluno20488222920 Sandona'204610223318 Sarone205312213818 Montecchio203611183515 Rivignano202513113411 PROSSIMO TURNO (20/01/08): Chioggia S. - Belluno, Este - Sanvitese, Jesolo - Itala S.M., Rivignano - V.Vecomp Vr, Sambonifac. - Montebell., Sandona' - Montecchio, Sarone - Sacilese, Tamai - Eurotezze, Un. Quinto - Domegliara,

Page 27: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

27

Pag. 20

Splendida prestazione dei ragazzi di De Agostini che salgono così al quarto posto in classifica punendo i “cugini” oltre i loro demeriti

Tris Sacilese, Tamai travolto nel derby friulano A Tezze il Quinto di Pulin domina e va in vantaggio, ma un gol in acrobazia di Zane gli nega la meritata vittoria

Sacilese - Tamai 3 - 0 Sacile - NOSTRO SERVIZIO Il derby del Livenza premia ancora una volta la Sacilese, già vincente nel confronto dell'andata. Un successo che la riconferma leader provinciale e la rilancia pure nella lotta per la promozione grazie al pari della capolista Itala e alle sconfitte di Chioggia e Domegliara. Eccessivo il 3-0 maturato nel corso dei 90'. Però se è vero che è stato il Tamai a far registrare un più costante possesso di palla e che il team di Tomei può giustamente recriminare sulla mancata concessione di un rigore al 4' dopo aver subito lo 0-1 è altrettanto vero che i padroni di casa hanno costruito il successo sull'indubbia superiorità tecnica di gente come Kabine, Favero e Pettarin. E' derby combattuto da subito: schieramento tattico (4-3-3) per entrambe. Dopo un paio di rovesciamenti di fronte il derby strizza l'occhio alla Sacilese. Kabine lascia partire un diagonale dal vertice sinistro dell'area tamaiota che va a incocciare sul ginocchio di Cristofoli prima di finire in fondo al sacco. Deviazione decisiva? Poco importa: i biancorossi (oggi in nero) sono in vantaggio. Il Tamai non ci sta e cerca di recuperare immediatamente. Avrebbe l'occasione per farlo. Giordani (10') lavora un buon pallone e lascia partire un cross teso intercettato in area con un braccio da Fantin. In tribuna è rigore per tutti. In campo conta ciò che pensa il signor Saia, giunto al XXV Aprile da Palermo, che invita tutti a proseguire. Dopo un tentativo dalla parte opposta di Cabalbo (di poco alto al 12'), Nonis e compagni insistono. Prima è il motorino di Tomei a sfiorare la traversa (16'), poi Calzavara (28') costringe Calligaro alla deviazione in angolo. Infine, su nuova incursione di Nonis, Faloppa rischia l'autogol deviando la sfera in angolo. In contropiede raddoppia però la Sacilese. Delizioso l'invito di Pettarin per Favero che controlla e appena entrato in area (41') lascia partire un sinistro liftato ad uscire altrettanto prezioso che si infila di precisione nel 7 alla destra di Finotto. Tomei non ha in panca gli uomini per poter cambiare la sorte del derby. Si affida quindi ancora agli irriducibili Paolini, Nonis e Petris. La Sacilese prova a chiudere subito il match in avvio di ripresa (2 corner consecutivi). E' il Tamai però a riprendere in mano il gioco con un'iniziativa di Palini (53') seguita subito da un siluro di Zambon parato da Calligaro. Ghiottissima l'occasione costruita ancora da Petris in percussione al 61' fino a giungere a tu per tu con il portiere sacilese che si salva di piede. Arriva allora il 3-0 dei biancorossi con Kabine che va in accelerazione, chiede e ottiene il triangolo con Cristofoli e infila di precisione Finotto (64'). De Agostini chiama fuori Favero che esce fra gli applausi del XXV Aprile. Le sostituzioni prima di Paolini e Pivetta e poi di Nonis operate dal collega Tomei sanno di resa. Prima di andare in archivio il derby permette a Calligaro di guadagnarsi ulteriormente il premio partita neutralizzando le conclusioni di Giordani (85') e Calzavara (91'). Dario Perosa

Pag. 13

SERIE D - GLI SPOGLIATOI

Sacilese: «Un risultato importante» Tamai: «Abbiamo giocato meglio» Sacile Confermata la tradizione che vuole la Sacilese favorita nelle sfide con il Tamai. I biancorossi si sono aggiudicati, dopo quello dello scorso settembre, anche il derby di ritorno, addirittura per 3-0. Cristofoli, Favero e Kabine i tre moschettieri che hanno domato le furie di Tomei. Bisogna però dire subito che il risultato è eccessivamente penalizzante nei confronti dei rossi. Lo ha ammesso a fine gara lo stesso De Agostini. «Per noi ha detto il tecnico sacilese è un successo importante perché ci consente di accorciare le distanze nei confronti dell'Itala (di nuovo a +8 dopo il pareggio con il Rivignano), di riavvicinare il Chioggia e scavalcare il Domegliara. Va però detto continua che il 3-0 è troppo penalizzante nei confronti di un Tamai che non ha mai mollato e che, soprattutto nel primo tempo, ci ha messo in difficoltà. Questa volta gongola Stefano contrariamente al solito, siamo riusciti a concretizzare quasi tutto ciò che abbiamo creato. Per noi è importante, perché ci restituisce fiducia nei nostri mezzi«.Una fiducia che viene confermata anche da Raimondo Lucchese. «Forse ammette il presidente della Sacilese siamo un po' in ritardo rispetto alle battistrada, ma non molliamo. Vogliamo tenere viva la stagione sino in fondo. Grande prestazione, grandissimo il gol di Favero che meriterebbe attenzione nazionale». C'è euforia nello spogliatoio dei padroni di casa, mentre fuori si discute sulla paternità del primo gol. La conclusione è di Kabine, ma tutti hanno visto la palla cambiare traiettoria. Qualcuno ha visto una deviazione di Petris. Cristofoli chiarisci i dubbi e rivendica con forza la firma sulla rete. «È mia dice -, ho deviato la palla con il ginocchio. Intervento strizza l'occhio decisivo».Clima diverso, ovviamente, nello spogliatoio del Tamai. «Abbiamo giocato meglio noi parte subito di slancio Ermanno Tomei -, abbiamo comandato costantemente a centrocampo, ma hanno vinto loro grazie ai numeri di Favero, Cristofoli e Kabine. Il gap tecnico nei confronti della Sacilese era evidente e conosciuto già prima della sfida». Ciò che Tomei non aveva invece previsto era l'errore dell'arbitro (Saia di Palermo) che negando un rigore per fallo di mano di Fantin su cross di Giordani ha pesantemente condizionato la sfida. «Non è la prima volta che ci capita ricorda il tecnico tamaiota -. Sì, può succedere annuisce - ma certi errori sono determinanti». Elia Verardo ammette la panca corta dei rossi. «È vero afferma il presidente tamaiota - ma ci consoliamo con i tanti giovani che Tomei ha fatto esordire già nel corso del girone di andata». Dario Perosa

Page 28: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

28

Pag. 12

12.01.2008 14 SETTORE GIOVAN. E SCOL. FRIULI - JUNIORES NAZIONALI

RISULTATI Este - ChioggSott. 1 - 1 Jesolo - Belluno1905 0 - 0 Rivignano - Sacilese 1 - 3 Sandona' - Itala S.M. 0 - 5 Sarone - Montebell.rinv. Tamai - Sanvitese 0 - 3 Un. Quinto - Eurotezze 2 - 0 CLASSIFICA Itala S.M.14833442727 Un. Quinto14761241127 Sacilese14833292027 Jesolo14743291725 Montebell.13805212024 Belluno190514635221821 ChioggSott.14635151921 Este14635212821 Sandona'14545242819 Eurotezze14536151418 Tamai14419212813 Rivignano14329183111 Sanvitese1423918289 Sarone132296188 Prossimo turno: Belluno1905 - Un. Quinto, ChioggSott. - Sandona', Eurotezze - Sarone, Itala S.M. - Rivignano, Montebell. - Tamai, Sacilese - Jesolo, Sanvitese - Este,

Pag. 7

12.01.2008 UD AMATORI A1 15 PROVINCIALE UDINE AMATORI

RISULTATI Carosello - Brugnera 0 - 4 Staranzano - Valvasone 3 - 1 Da Nando - S.Livenza 1 - 3 B.C. Torean - Pieris 2 - 1 Barazzetto - P.Di Prato 3 - 0 Cerneglons - Warriors 2 - 0 Deportivo - Forcate 2 - 2 S. Sergio - La Rosa 1 - 2 CLASSIFICA Barazzetto151122331435 Forcate151041391534 Deportivo151041321334 Staranzano151023281232 P.Di Prato15825272226 S.Livenza15744312825 Da Nando15663271824 B.C. Torean15726383023 S. Sergio15627212520 Brugnera15537243318 Valvasone15528193317 Pieris15348192513 La Rosa15258172911 Carosello153210194011 Cerneglons15231023369 Warriors15031215393 PROSSIMO TURNO (19/01/08): B.C. Torean - Forcate, Barazzetto - Valvasone, Brugnera - S.Livenza, Carosello - Staranzano, Cerneglons - P.Di Prato, Da Nando - Pieris, Deportivo - La Rosa, S. Sergio - Warriors,

Pag. 13

CALCIO AMATORI - FIGC

Forcate e Deportivo aiutano il Mont Blanc Pordenone Campionato Federale: nel turno inaugurale del 2008 (ultima di andata), il Forcate impatta nel match clou, giocato nella tana del Deportivo. Il risultato? Le due formazioni vedono sfumare il titolo di campione d'inverno, che in extremis viene conquistato dal Mont Blanc capace di infilare una tripletta all'Orlanda. Importante successo esterno dell'Isosytem Sacile che, con un tris, ha espugnato il difficile terreno del Da Nando. Risorge, dopo nove settimane di digiuno, l'Afds Brugnera. Sfortunata prova del Valvasone battuto in casa dei giuliani dello Staranzano. Dopo il vantaggio, firmato a inizio ripresa del presidente Umberto Menini, il Valvasone ha fallito il raddoppio, che poteva chiudere la gara. Ha poi subito la reazione dei padroni di casa che, con il cuore più che con la tecnica, sono andati in gol con Pahor (doppietta) e Rossi, complice qualche distrazione arbitrale, ribaltando l'esito della sfida. Larghi sorrisi, nonostante l'addio alla vetta del torneo, in casa degli azulgrana del Forcate, usciti indenni dalla difficile trasferta contro i coriacei udinesi del Deportivo. Sotto di due gol, firmati dagli scatenati locali con Zuliani (primo tempo) e in avvio di ripresa da Bellavia, i campioni regionali hanno riagguantato gli avversari con uno sprint di gran classe. Al 30' sono andati in gol, su rigore, con Kristjian Salvatore e al 38' hanno trovato il pari, lasciando sbigottiti i locali, con lo stesso scatenato ariete, bravo a insaccare la sfera con una magistrale punizione dal limite. L'inizio del nuovo anno, con il duo Carnelos in panchina (Ulisse e Giuliano), ha portato bene ai biancorossi dell'Afds Brugnera tornati al successo dopo quasi due mesi di digiuno. La rinascita è arrivata in casa del Carosello, con una buona prestazione coronata da una quaterna siglata da Giovanni Mussoletto (doppietta), Stefano Crovatto e Michele Mattescu. Sul fronte acquisti, intanto, va registrato che è sfumato l'ingaggio di Andrea Giordano, per motivi legati al tesseramento. Senza affanni, infine, la netta affermazione dei liventini dell'Isosystem travolgenti con Saverio Panigutto, Massimiliano Poletto e Stefano Merlotto contro il Da Nando andato a segno solo nel recupero al 92' con Casasola. RISULTATI Balon Torean-Pieris 2-1, Carosello-Afds Brugnera 0-4, Cerneglons-Warriors Laipacco 2-0, Da Nando-Isosystem Sacile 1-3, Deportivo-Forcate 2-2, Inter S.Sergio-La Rosa Cervignano 1-2, MontBlanc Barazzetto-Orlanda Pasian di Prato 3-0, Staranzano-Valvasone 3-1. CLASSIFICA MontBlanc Barazzetto 35, Forcate e Deportivo 34, Staranzano 32, Orlanda Pasian di Prato 26, Isosystem Sacile 25, Da Nando 24, Balon Torean 23, Inter S.Sergio 20, Afds Brugnera 18, Valvasone 17, Pieris 13, Carosello e La Rosa Cervignano 11, Cerneglons 9, Warriors Laipacco 3. Sabatino Franco

Page 29: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

29

Pag. 14

CROSS

Memorial Manuel Bertolin, Isadora Castellani conquista l'oro con una volata trionfale Casarsa Della Delizia C'è stata la partecipazione delle grandi occasioni al memorial Manuel Bertolin - 12. Trofeo Città di Casarsa di cross. Ai nastri di partenza si sono presentati numerosi runner, tesserati per società di tutta la Regione. Nonostante il maltempo (la pioggia battente non ha dato tregua per tutta la mattinata di ieri) e il conseguente appesantimento del percorso del cross, i risultati tecnici di livello non si sono fatti attendere. Ottima la prestazione offerta da Isadora Castellani (Brugnera Friulintagli) che ha battuto in volata la compagna di squadra Sonia Conceicao, ma anche dei nuovi acquisti brugnerini Eduard Lahner, Alex Rungger e Mateja Kosoveli. Soddisfatto il presidente della Libertas Casarsa (società organizzatrice) Adolfo Molinari: diversi atleti locali, nel comparto giovanile, hanno brillato. Ottimista l'assessore comunale allo Sport, Simone Frisulli: «L'amministrazione intende sostenere anche nei prossimi anni la kermesse, vista l'importanza che ha assunto. È bello ha precisato che la Libertas Casarsa associ l'evento sportivo alla memoria di Manuel Bertolin, indimenticabile atleta e dirigente casarsese scomparso prematuramente». RISULTATI MASCHILI Esordienti: 1. Antonio Giurato (Lib. Casarsa) 3'01, 2. Souhail Idouahmane (Lib. Sacile) 3'02, 3. Giovanni Guerrero (Atl. Monfalcone) 3'03. Ragazzi: 1. Habtamu Visentin (Lib. Porcia) 6'34, 2. Sukhpreet Singh (Brugnera) 6'34, 3. Elia Fracas (Lib. Porcia) 7'01. Cadetti: 1. Andrea Bisceglia (Lib. Casarsa) 6'10, 2. Massimiliano Marzo (Atl. Monfalcone) 6'12, 3. Luca Lassini (Trieste Trasporti) 6'21. Allievi: 1. Mohamed Mouaouia (Atl. Gorizia) 13'07, 2. Federico Viviani (Marathon Ts) 13'10, 3. Luca Sponza (idem) 13'51. Juniores: 1. Riccardo Sterni (Marathon Ts) 19'30, 2. Patrik Nasti (idem) 19'37, 3. Federico Scamperle (idem) 20'02. Promesse/Seniores (cross corto): 1. Eduard Lahner (Brugnera) 12'56, 2. Federico Scaini (idem) 13'07, 3. Fabio Bortolotti (Alto Friuli) 13'17. Promesse/Seniores (cross lungo): 1. Alex Rungger (Brugnera) 32'08, 2. Filippo Barizza (idem) 32'22, 3. Mitja Kosoveli (idem) 32'41. RISULTATI FEMMINILI Ragazze: 1. Giulia Ros (Lib. Casarsa) 4'46, 2. Giorgia Menis (Lib. Majano) 4'54, 3. Ottavia Barbo (Atl. Gorizia) 4'58. Cadette: 1. Francesca Dassi (Lib. Tolmezzo) 6'43, 2. Elisa Modonutti (Atl. Udinese) 6'48, 3. Anna Ros (Lib. Sacile) 6'54. Allieve: 1. Kaja Obidic (Atl. Gorizia) 11'27, 2. Paola Rossetti (Lib. Casarsa) 11'35, 3. Giulia Trombetta (Alto Friuli) 11'37. Juniores: 1. Sabina Borsoi (Atl. Udinese) 16'13, 2. Elisa Picco (idem) 17'04, 3. Alessia Ciriani (idem) 17'14. Promesse/Seniores (cross corto): 1. Isadora Castellani (Brugnera) 14'41, 2. Sonia Lopez Conceicao (idem) 14'42, 3. Erica Linossi (Alto Friuli) 15'53. Promesse/Seniores (cross lungo): 1. Mateja Kosoveli (Brugnera) 21'17, 2. Paola Mariotti (idem) 21'49, 3. Paola Veraldi (Cus Ts) 22'20. Alberto Comisso

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 14 gennaio 2008 14-01-08, 10 Pordenone Serie D, la squadra di De Agostini travolge il Tama i. Sconfitti Sanvitese e Sarone

Sacilese, rivive il sogno C2

Che colpo, Sacilese! I biancorossi vincono il derby del Livenza superando il Tamai con un rotondo 3-0 e scavalcano in classifica il Domegliara, sconfitto in casa dallo Jesolo. Kabine e compagni salgono così al quarto posto in solitaria portandosi a otto lunghezze dalla capolista Itala San Marco, bloccata sul pari dal Rivignano sabato scorso: il sogno C2, dunque, è ancora vivo. Una domenica davvero positiva, dunque, per la compagine allenata da Stefano De Agostini, che ha superato con merito un buon Tamai. I mobilieri, infatti, hanno ancora una volta dimostrato di saper tenere testa a qualsiasi squadra, esprimendosi bene. Passati in svantaggio dopo soli 7’ grazie a un gol di Cristofoli – nato da un velenoso cross di Kabine – la squadra di Tomei ha macinato gioco, è andata più volte vicino al pari, ma è stata colpita e affondata da due micidiali ripartenze dei padroni di casa. Sugli scudi, ancora una volta, il magico sinistro di Alberto Favero: il centrocampista, giunto all’ottavo gol stagionale, ha deliziato la platea con un magico colpo di esterno sinistro che ha beffato Finotto, incolpevole nella circostanza. Le altre provinciali impegnate in serie D hanno perso, ma sono uscite dal campo a testa alta. La Sanvitese è caduta sul proprio terreno con la Sambonifacese dopo aver accarezzato a lungo l’idea di portare a casa un punticino, mentre il Sarone ha dovuto inchinarsi al cospetto del Belluno nei minuti di recupero. In Eccellenza, invece, continua l’appassionante duello tra Pordenone e Manzanese. Entrambe hanno vinto, ma i neroverdi, superando di forza l’ostico Torviscosa, sembrano, almeno per il momento, avere una marcia in più. I punti da recuperare dagli orange sono sempre quattro, ma se Peroni, Criaco, Andreolla e Pinos giocano come ieri, la “mission” è più che fattibile. Alberto Bertolotto 14-01-08, 6 Nazionale SERIE D – TERZA DI RITORNO – UNA DOPPIA DELUSIONE LA SITUAZIONE Itala San Marco Sambonifacese Chioggia Sacilese Domegliara Eurotezze Jesolo Tamai UnionQuinto Este Sanvitese V. Vecomp Montebelluna Belluno San Donà Sarone Montecchio Rivignano

Page 30: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

30

14-01-08, 7 Nazionale I liventini soli a a quota 34. Cristofoli, Favero e Kabine non perdonano. I mobilieri recriminano per un rigore non concesso quando la gara era sull’1-0

Il derby lancia la Sacilese al quarto posto Rifila al Tamai un 3-0 forse troppo severo congelan do le sue speranze di play-off

SACILESE-TAMAI 3-0 SACILESE Calligaro, Faloppa, Fantin, Vecchiato, Pettarin, Artusi, Capalbo (dal 36’ st Pllana), Bertagno, Cristofoli (dal 43’ della ripresa Buriola), Favero (dal 22’ st Albanese), Kabine. Allenatore De Agostini. TAMAI Finotto, Nocerino, Pivetta (dal 22’ st Franceschina), Talazzo, Zanette, Nonis (dal 37’ st Tonon), Paolini (dal 22’ st Pezzutto), Petris, Zambon, Giordani, Calzavara. Allenatore Tomei. ARBITRO Saia di Palermo 6. MARCATORI Al 7’ Cristofoli, al 42’ Favero; nella ripresa, al 18’ Kabine.

SACILESE. Il derby lancia la Sacilese al quarto posto solitario, mentre congela le speranze play-off del Tamai, giunto al XXV aprile sulla scia di due successi consecutivi. Il tutto al termine di un match molto godibile, in cui i padroni di casa hanno fatto tesoro delle giocate dei loro “fuoriclasse”, in particolare dei tre marcatori Cristofoli, Favero e Kabine. Sotto tono, invece, il reparto avanzato dei mobilieri, nella circostanza penalizzati pure da una dubbia decisione arbitrale subito dopo l’1-0: un rigore non concesso per un fallo di mano di Fantin in area su un traversone dalla destra di Giordani. La Sacilese avrà comunque modo di legittimare la vittoria, forse troppo larga nel punteggio, ma meritata per quanto mostrato nell’arco dell’incontro. Una squadra finalmente concreta, quella ammirata ieri dal pubblico di casa, che a differenza del recente passato ha saputo capitalizzare le occasioni avute a disposizione. Già la prima chance sfocia nel vantaggio al 7’. Kabine si libera di Pivetta sulla sinistra e dirige verso la porta di Finotto un maligno destro a rientrare che trova la deviazione quasi impercettibile di Cristofoli. Scossa dal gol, la formazione di Ermanno Tomei, che per l’occasione non ha rinunciato al tridente, dimostrando così di non nutrire alcun timore reverenziale, si butta in avanti e al 10’ invoca un penalty per l’episodio sopra descritto. Al 14’ Zambon ci prova dal limite, quindi al 16’ è Nonis a tentare la prodezza dalla distanza: nulla di fatto. Il pericolo maggiore per la porta di Calligaro matura così al 28’, sugli sviluppi di una bordata dalla sinistra di Calzavara, che il portiere liventino non trattiene, consentendo a Petris la ribattuta a rete, purtroppo per lui alta sulla traversa. Quando il Tamai sembrerebbe meritare il pareggio, arriva invece il gol che chiuderà di fatto i giochi. È una rete bellissima, che andrebbe vista e rivista allo sfinimento. Pettarin l’orchestra con una pregevole apertura volante, Favero la sigla con un potente esterno di sinistro che lascia di stucco Finotto e manda in estasi i tifosi della Sacilese. Nella ripresa il copione non muta. Più manovriero il Tamai, più determinati e cinici i padroni di casa. Così, dopo che i mobilieri si erano fatti vivi con un tiro dalla distanza di Zambon e un diagonale sottomisura di Petris neutralizzato con i piedi da Calligaro, i ragazzi di De Agostini mettono la parola fine all’incontro. Anche stavolta l’azione sarebbe degna di mille replay. È il 18’, Kabine scappa sulla sinistra, chiede lo scambio a Cristofoli, che prontamente lo esaudisce, e rifinisce il tutto con un preciso diagonale. Spettacolare! Tre a zero, partita virtualmente chiusa, ma qualche emozione è tenuta in serbo per il finale. Un finale in cui le due squadre patiscono un po’ la fatica di aver giocato su un campo pesante (per quanto abbia tenuto bene le piogge cadute nei giorni scorsi), allargando le maglie della manovra e decidendo di mandare in campo forze fresche: Albanese, il promettente Plana e Buriola da una parte, l’ex Franceschina, Pezzutto e Tonon dall’altra. Ci sta il gol della bandiera e il Tamai lo cerca sino al triplice fischio. Vicini a realizzarlo sono prima Giordani, al 39’, con un’ottima conclusione ravvicinata che Calligaro respinge di pugno, quindi Calzavara nel primo minuto di recupero con un tiro a rientrare su cui il portiere della Sacilese stavolta va mollemente, mettendo in angolo. E’ l’ultimo spunto del derby del Livenza, come all’andata targato Sacilese. Pierantonio Stella 14-01-08, 6 Nazionale LO SPOGLIATOIO

Lucchese: «Possiamo farcela» Tomei: «Quel rigore non dato»

SACILE.. La Sacilese rosicchia due punti alla capolista Itala San Marco (ora a più 8), si porta da sola al quarto posto e può pure permettersi di volare con la fantasia. Discorso C2 riaperto? Per il presidente biancorosso Raimondo Lucchese: «Si, possiamo ancora farcela». Fiducia dettata da «una partita entusiasmante» della sua squadra, nella circostanza brava a capitalizzare le opportunità a disposizione. Un passo in avanti rispetto al passato, quando troppe volte la mancanza di concretezza era costata punti pesanti. De Agostini: «Sotto questo profilo stavolta siamo stati perfetti». «Dobbiamo soltanto continuare a vincere - prosegue - quindi tireremo le somme». Il tecnico biancorosso torna loquace nell’analizzare la partita: «Nel complesso è stata una gran bella gara, rimasta aperta sino al nostro 3-0 e ben giocata da entrambe le parti. Il Tamai si è confermato una signora squadra, anche per questo il successo di oggi (ieri per chi legge, ndr) ci deve riempire di orgoglio». Schiuma di rabbia, invece, Ermanno Tomei sull’altro fronte. Difficile da digerire per il tecnico mobiliere la mancata assegnazione di un rigore per un fallo di mano di Fantin, tre minuti dopo aver preso il primo gol. «Si dice spesso – osserva il tecnico del Tamai -, che le partite sono decise da episodi. Ebbene, ritengo che questo possa aver avuto una valenza decisiva. Non capisco il motivo per cui non ci è stato concesso il penalty». Sulla partita Tomei ha le idee altrettanto chiare: «La differenza l’hanno fatta gli uomini. Loro disponevano di un Kabine e di un Cristofoli in grande forma, noi no». «Quando recupereremo tutti – fa sapere il presidente Elia Verardo – potremo dire la nostra anche in chiave play-off». (ps) 14-01-08, 6 Nazionale LE PAGELLE PROMOSSI & BOCCIATI

Pettarin è decisivo Petris lotta da leone SACILESE CALLIGARO 6,5 Respinge tutto ciò che capita dalle sue parti. A volte con molta sicurezza, altre no, ma rimane insuperabile. FALOPPA 6,5 Sempre puntuale, anche come cursore di destra, ruolo in cui conferma di trovarsi a proprio agio. FANTIN 5,5 Una sua leggerezza potrebbe costare il rigore del possibile 1-1 e nel complesso soffre la vivacità di Zambon. VECCHIATO 7 Controlla Giordani e comanda con autorità tutto il pacchetto arretrato. Ennesima gara di spessore. PETTARIN 7 Serve a Kabine la palla da cui nasce l’1-0, si ripete con un’apertura da favola in occasione del raddoppio di Favero. Decisivo. ARTUSI 6 Per lui normale amministrazione: la svolge con ordine e senza sbavature.

Page 31: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

31

CAPALBO 6,5 Un ottimo spunto in avvio di partita, poi si sacrifica in fase di copertura. PLLANA sv Dopo lo scampolo a Quinto, altri minuti per mettersi in mostra. BERTAGNO 6 Diligente e mobile come di consueto, ma il suo dirimpettaio Petris lo costringe sulla difensiva. CRISTOFOLI 7 Generosità e potenza al servizio dei compagni. Mette lo zampino nel primo gol con una deviazione decisiva. BURIOLA SV Entra a partita ormai conclusa. FAVERO 7 Ennesima perla di una stagione da record, coronata con il nuovo primato personale (8 gol) in questa categoria. ALBANESE 6 Permette a Favero di prendersi la meritata standing ovation. KABINE 7,5 Delizia. Realizza di fatto il primo gol, ispira e rifinisce l’azione del terzo. TAMAI FINOTTO 6 Prende tre gol, ma è difficile imputargli colpe specifiche. NOCERINO 6 Non è un cursore che ama avventurarsi troppo in avanti e si conferma tale. Finisce pari il duello con Capalbo. PIVETTA 6 Gioca sulla destra per frenare le scorribande di Kabine. Ci riesce con alterne fortune. FRANCESCHINA SV Torna nel suo stadio da ex. TALAZZO 5,5 Non convince del tutto, dando l’impressione di trovarsi in un ruolo non adatto. ZANETTE 6 Uno dei tanti ex. Almeno per 90’ non si fa rimpiangere, pur non incappando in errori degni di nota. NONIS 6 Manovra bene in mezzo al campo, ma senza l’ispirazione dei giorni migliori. TONON SV Nemmeno il tempo di calarsi nell’atmosfera del match. PAOLINI 6 Temperamento da capitano-condottiero. Non si risparmia mai, forse avrebbe bisogno di tirare un po’ il fiato. PEZZUTTO SV Entra a gara già decisa. PETRIS 6,5 Si batte come un leone, neutralizza le iniziative di Bertagno e va vicino al gol della bandiera. ZAMBON 6,5 Il più ispirato del tridente offensivo schierato da Tomei. Mostra giocate da categoria superiore. GIORDANI 5,5 Dopo aver segnato due gol in altrettante gare si ferma davanti a un baluardo insuperabile. Calligaro? No, il suo controllore Vecchiato. Dai suoi piedi parte il cross che avrebbe meritato un rigore. CALZAVARA 5,5 Si affida ai tiri dalla distanza e spesso mette in difficoltà il portiere avversario, ma ha pochi guizzi. 14-01-08, 8 Nazionale Serie D - Girone C I RISULTATI Belluno-Sarone2-1 Domegliara-Jesolo0-1 Itala S. Marco-Rivignano1-1 Montebelluna-Chioggia2-0 Montecchio M.-Este3-1 Sacilese-Tamai3-0 Sanvitese-Sambonifacese3-4 Tezze-Union Quinto1-1 Vecomp-San Donà2-5 LA CLASSIFICA Itala S. Marco 42 20 13 3 4 44 24 Sambonifacese 40 20 11 7 2 39 19 Chioggia 39 20 11 6 3 27 17 Sacilese 34 20 9 7 4 38 25 Domegliara 32 20 8 8 4 29 25 Jesolo 31 20 8 7 5 34 23 Tezze 31 20 9 4 7 31 28 Tamai 30 20 9 3 8 35 32 Union Quinto 30 20 8 6 6 25 23 Este 28 20 8 4 8 22 23 Sanvitese 24 20 6 6 8 28 25 Vecomp 24 20 6 6 8 21 30 Montebelluna 22 20 5 7 8 21 25 Belluno 20 20 4 8 8 22 29 San Donà 18 20 4 6 10 22 33 Sarone 18 20 5 3 12 21 38 Montecchio M. 15 20 3 6 11 18 35 Rivignano 11 20 2 5 13 11 34 Prossimo turno: Chioggia - Belluno; Este - Sanvitese; Jesolo - Itala S. Marco; Rivignano - Vecomp; Sambonifacese - Montebelluna; San Donà - Montecchio M.; Sarone - Sacilese; Tamai - Tezze; Union Quinto - Domegliara. Amatori - Udine I RISULTATI Balon Torean-Pieris2-1 Barazzetto-Orlanda3-0 Casa del Parr.-Brugnera 0-4 Cerneglons-Warriors A2-0 Da Nando-Livenza1-3 Deportivo- Forcate2-2 Inter S. Sergio-La Rosa1-2 Staranzano-Valvasone3-1 LA CLASSIFICA Barazzetto 35 punti; Forcate 34; Deportivo 34; Staranzano 32; Orlanda 26; Livenza 25; Da Nando 24; Balon Torean 23; Inter S. Sergio 20; Brugnera 18; Valvasone 17; Pieris 13; La Rosa 11; Casa del Parr. 11; Cerneglons 9; Warriors A 3. Prossimo turno: Balon Torean - Forcate; Barazzetto - Valvasone; Brugnera - Livenza; Casa del Parr. - Staranzano; Cerneglons - Orlanda; Da Nando - Pieris; Deportivo - La Rosa; Inter S. Sergio - Warriors A. 14-01-08, 8 Nazionale Amatori Figc. I bianconeri di Barazzetto battono l’Orlanda e salgono in vetta approfittando del pareggio tra Deportivo e Forcate

Mont Blanc campione d’inverno

È il Mont Blanc la squadra campione d’inverno del campionato regionale amatori della Federcalcio. I bianconeri di Barazzetto battono con un eloquente 3 a 0 l’Orlanda e, approfittando del pareggio tra Deportivo e Forcate, guadagna il platonico titolo di mezza stagione. In coda sussulto e risveglio di Cerneglons (che batte i Warriors) e del La Rosa, che conquista tre punti di speranza in casa dei triestini del San Sergio. Ma veniamo all’analisi degli otto incontri, a cominciare proprio dalla vittoria del Mont Blanc che con la doppietta di Piu e un gol di Sandri supera un’Orlanda penalizzata sia dalle assenze per squalifica di due colonne difensive come Modonutti e Livon, sia da un calcio di rigore fallito da De Prophetis, quando il risultato era ancora fermo sull’1 a 0. Deportivo e Forcate invece, pareggiano per 2 a 2 (gol di Zuliani e Bellavia per la squadra di Branco e doppietta di Salvatore per i pordenonesi) al termine di un incontro diretto da un arbitro molto contestato dalla squadra di casa. Al quarto posto si conferma lo Staranzano che, senza eccessivi patemi, batte il Valvasone per 3 a 1 grazie a una doppietta di Pahor e a un gol di Rossi, mentre per gli ospiti la rete della bandiera è messa a segno da Umberto Menini che è anche presidente del sodalizio della squadra destra Tagliamento. Battuta d’arresto per il Da Nando che soccombe in casa per mano dell’Isosystem Livenza: 3 a 1 il risultato con gol di Panigutto, Moretto e Merletto per i sacilesi e rete di Casasola per quelli di Mortegliano. Vince il Balon club Torean che consolida così la sua posizione di mezza classifica a spese del Pieris, superato per 2 a 1 con i gol su rigore di Stefano Dugaro e un centro di Golles, mentre per i goriziani va in rete Fontanot. Torna alla vittoria il Brugnera e lo fa battendo la Casa del Parrucchiere per 4 a 0 (gol di Crovatto, Matescu e doppietta di Mussoletto) e a proposito della squadra pordenonese c’è da dire che per la seconda volta in questa stagione ha cambiato tecnico, visto che, al posto dell’ex allenatore Colicchia ha fatto il suo esordio in panchina mister Giuliano Carnelos. E in coda si risveglia il La Rosa, che batte per 2 a 1 il San Sergio Trieste grazie alle reti di Pinna e Ferrara, e vince anche il Cerneglons che inchioda i Warriors su di un classico 2 a 0 con i gol di Doria e Vicario. In quanto alla serie A2, la doppietta di Luca Garbino spinge momentaneamente il Remanzacco al comando del girone di Udine complice il pareggio fra Caffé Pablo Codroipo e Leon Bianco nello scontro al vertice concluso 3-3. A Cormons, teatro del match clou, erano di fronte i due cannonieri della categoria, Pegoretti e Diviacchi. Hanno mantenuto fede alla loro fama realizzando il primo una

Page 32: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

32

doppietta, l’altro un gol decisivo nel bilancio finale. Nel girone di Gorizia, impresa del Manzano che ha fermato sul pari la capolista Mossa. Chiopris beffato a Villesse: avanti 2-0, i biancoblù sono stati raggiunti da una doppietta nel recupero. Dino Gastaldo 14-01-08, 10 Nazionale AMATORI FIGC

Mont Blanc vittorioso e campione d’inverno

È il Mont Blanc la squadra campione d'inverno del campionato regionale amatori della Federcalcio. I bianconeri di Barazzetto battono con un eloquente 3 a 0 l'Orlanda e, approfittando del pareggio tra Deportivo e Forcate, guadagnano il platonico titolo di mezza stagione. In coda sussulto e risveglio di Cerneglons (che batte i Warriors) e del La Rosa che conquista tre punti di speranza in casa dei triestini del San Sergio. Ma veniamo all'analisi degli otto incontri, a cominciare proprio dalla vittoria del Mont Blanc che con la doppietta di Piu e un gol di Sandri supera un'Orlanda penalizzata sia dalle assenze per squalifica di due colonne difensive come Modonutti e Livon sia da un calcio di rigore fallito da De Prophetis, quando il risultato era ancora fermo sull'1 a 0. Deportivo e Forcate invece, pareggiano per 2 a 2 (gol di Zuliani e Bellavia per la squadra di Branco e doppietta di Salvatore per i pordenonesi) al termine di un incontro diretto da un arbitro molto contestato dalla squadra di casa. Al quarto posto si conferma lo Staranzano che, senza eccessivi patemi, batte il Valvasone per 3 a 1, grazie a una doppietta di Pahor e a un gol di Rossi, mentre per gli ospiti la rete della bandiera è messa a segno da Umberto Menini, che è anche presidente del sodalizio della squadra destra Tagliamento. Battuta d'arresto per il Da Nando che soccombe in casa per mano dell'Isosystem Livenza: 3 a 1 il risultato con gol di Panigutto, Moretto e Merletto per i sacilesi e rete di Casasola per quelli di Mortegliano. Vince il Balon club Torean, che consolida così la sua posizione di mezza classifica a spese del Pieris, superato per 2 a 1 con i gol su rigore di Stefano Dugaro e un centro di Golles, mentre per i goriziani va in rete Fontanot. Torna alla vittoria il Brugnera e lo fa, battendo la Casa del Parrucchiere per 4 a 0 (gol di Crovatto, Matescu e doppietta di Mussoletto). A proposito della squadra pordenonese c'è da dire che per la seconda volta in questa stagione ha cambiato l'allenatore, visto che al posto dell'ex allenatore Colicchia ha fatto il suo esordio in panchina mister Giuliano Carnelos. E in coda si risveglia il La Rosa (batte per 2 a 1 il San Sergio Trieste) grazie alle due reti di Pinna e Ferrara, e vince anche il Cerneglons che inchioda i Warriors su di un classico 2 a 0 con i gol di Doria e Vicario. Dino Gastaldo 14-01-08, 19 Nazionale Corsa campestre. Dominio dell’Atletica Brugnera con Eduard Lahnaer, Mateja Kosovelj e Hannes Rungger ai societari regionali

La Castellani cade, si rialza e va a vincere Strepitosa la sua prova, in testa fin dall’inizio, precedendo la Conceicao e la Linossi

CASARSA. Netto dominio dell’ Atletica Brugnera ai societari regionali di campestre che hanno aperto l’attività invernale Fidal sotto la pioggia battente e sui prati infangati di Casarsa. Una prova d’avvio impegnativa e combattuta, nella quale lo squadrone brugnerese ha messo a segno uno strepitoso poker di successi che rappresentano un buon viatico per la stagione agonistica, ma soprattutto mettono una serie ipoteca sulla finale del campionato che domenica 3 febbraio a San Pier d’Isonzo assegnerà i titoli della specialità. Protagonisti del cross lungo sono stati i nuovi portacolori Hannes Rungger, di Vipiteno, e Mateja Kosovelj, di Nuova Gorizia, mentre quello del corto è stato vinto da Eduard Lahnaer, altro altoatesino che è giunto alla corte del ds Ezio Rover, e dall’udinese Isadora Castellani, in forza al Gs Esercito e allenata da Carosi. Quest’ultima, caduta ai 300 metri finali, è stata doppiamente brava a riprendere la corsa e conservare la testa fino all’arrivo, respingendo gli attacchi che subito le hanno teso le due inseguitici: Sonia Conceicao Lopes, nuovo calibro che il Brugnera ha prelevato dal Wuesfood Bussolengo, e la moggese Erica Linossi, mezzofondista dell’Alto Friuli. Tra gli juniores, vittoria del triestino Riccardo Sterni, settimo al Campaccio, sui compagni di casacca Patrick Nasti e Federico Scamparle, e della friulana Sabina Borsoi, che ha così inaugurato al meglio il passaggio dalla Caniatletica all’Atletica udinese Malignani, società in cui sarà seguita da Franco Colle. Rungger si è giocato il podio con tre compagni di club, Barizza, Kosovelj e Mamleev, assieme ai quali aveva fatto selezione dei migliori, lasciandoli però indietro alla fine dei 10 km. Da parte sua, Mateja Kosovelj si è imposta senza troppi affanni sulla purliliese Paola Mariotti e la cussina di Trieste, Paola Verardi, due atlete che nulla hanno potuto contro la classe della piccola e coriacea slovena. Nelle fasi conclusive del corto, l’improvviso cedimento di Fabio Bortolotti (Alto Friuli), dopo che aveva condotto superbamente a tutta birra i primi tre giri e stava gustando la gioia del primo sigillo di stagione, ha consentito a Lahner di superarlo e aggiudicarsi la prima gara in Friuli davanti al varmese Federico Scaini, che in progressione ha rubato il secondo posto a Bortolotti. Due vittorie sono state appannaggio dell’Atletica Gorizia allievi, grazie a Mahamed Mouaouia e Kaja Obidic. Il primo ha regolato nel finale il triestino Federico Viviani, reduce dalla piazza d’onore al Campaccio, mentre la carnica ha preceduto le compagne Elisa Picco e Alessia Ciriani. La campestre, 12° trofeo Città di Casarsa - memorial Bertolin, valida come prova del campionato regionale trofeo Libertas giovanile, ha assegnato i titoli del fango ad Antonio Giuriato, esordiente della locale società, a Giulia Ros (Libertas Casarsa) e Habtamu Visentin (Libertas Porcia), tra i ragazzi, e a Francesca Dassi (Libertas Tolmezzo) e Andrea Bisceglia (Libertas Casarsa), tra i cadetti. Vincenzo Mazzei Campionato regionale Fidal. Allieve: 1) Kaja Obidic (Atletica Go) 11’27’’, 2) Paola Rossetti (Casarsa) 11’36’’, 3) Giulia Trombetta (Alto Friuli) 11’37’’. Allievi: 1) Mohamed Moouaouia (Atletica Go) 13’07’’, 2) Federico Viviani (Marathon Ts) 13'120’’, 3) Luca Sponza (idem) 13’51’’. Juniores f: 1) Sabina Borsoi (Au - Malignani) 16’13’’, 2)Elisa Picco (idem) 17’04’’, 3) Alessia Ciriani (idem) 17’14’’. Juniores m: 1) Riccardo Sterni (Marathon Ts) 19’30’’, 2) Patrick Sterni (idem) 19’37’’, 3) Federico Scamparle (idem) 20’02’’. Cross corto f: 1) Isadora Castellani (Brugnera) 14’41’’, 2) Sonia Conceicao Lpes (idem) 14’42’’, 3) Erica Sinossi (Alto Friuli) 15’39’’. Maschile: 1) Eduard Lahner (Brugnera) 12’56’’, 2) Federico Scaini (idem) 13’07’’, 3) Fabio Bortolotti (Alto Friuli) 13’17’’. Lungo f: 1) Mateja Kosvelj (Brugnera) 21’17’’, 2) Paola Mariotti (idem) 21’49’’, 3) Paola Verardi (Cus Ts) 22’20’’. Maschile: 1) Hannes Rungger (Brugnera) 32’08’’, 2) Filippo Barizza (idem) 32’22’’, 3) Mitja Kosovelj (idem) 32’41’’.

Page 33: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

33

IL GAZZETTINO Martedì, 15 gennaio 2008 Pag. 11

CALCIO - SERIE D Tamai seccamente respinto nel derby. Sanvitese, beffa dal dischetto. Rigo (Sarone): «Inventata la punizione decisiva»

Solo la Sacilese non si lamenta degli arbitri Quattro punti nel 2008. De Agostini: «Ho giocatori determinanti». Tomei: «Ci manca un rigore». Nosella: «Un vero regalo» Pordenone Chi ben comincia è a metà dell'opera. Se è vero, solo la Sacilese può guardare con fiducia al 2008. Il team di De Agostini è l'unico ad aver incassato 4 punti e a rimanere imbattuto nei 180' del nuovo anno, anche grazie al successo (3-0) nel derby con il Tamai. Sconfitte tutte le altre, a partire dalle Furie. La Sanvitese è stata battuta a Prodolone dalla Sambonifacese (3-4) al termine di un confronto appassionante, il Sarone a Belluno (1-2) dopo aver a lungo covato il sogno di un nuovo blitz cadorino. Tutte, Sacilese esclusa ovviamente, hanno avuto da recriminare sull'andamento delle sfide o sull'operato dei direttori di gara. ARBITRI MIOPI - Ermanno Tomei si lamenta per la mancata concessione di un rigore non "visto" da Saia sullo 0-1 nel derby; Isidoro Nosella per un penalty generosissimo assegnato da Costantini di Perugia, grazie al quale la Sambonifacese è riuscita ingiustamente ad avere ragione della sua giovane e gagliarda Sanvitese; Enrico Rigo (ex di turno) per una punizione fischiata su un suo fallo inesistente da Di Giamberardino, che ha dato il la alla rimonta con sorpasso del Belluno. Possiamo dire quanto vogliamo che a fine stagioni torti e favori si equivarranno. In realtà sembra proprio che a pagare siano sempre i "piccoli". GENTILE OMAGGIO - «È stato un regalo clamoroso!». Isidoro Nosella non ha digerito il rigore subito a 4' dal termine, che ha reso vana la splendida rimonta dei fraticelli (da 1-3 a 3-3). «Correzzola - racconta il presidente Sanvitese - si è lasciato cadere prima ancora che Piccolo arrivasse a contatto. Mi dispiace soprattutto per i ragazzi, perché dopo gli errori del primo tempo avevano giocato una ripresa alla grande, correndo come treni e aggredendo gli avversari che non riuscivano più a ragionare. Il 3-3 era meritatissimo. Poi invece è arrivato il regalo del signor Costantini». La situazione di classifica (24 punti) è ora meno tranquilla. «Vero - ammette Nosella -, ma le prestazioni fornite contro il Chioggia e la Sambonifacese mi lasciano tranquillo. Adesso però dobbiamo fare punti a Este (già domenica,ndr) e con il Montecchio, due formazioni alla nostra portata. Rinforzi? Non se ne parla. Abbiamo sposato la linea verde (età media 20 anni con la Sambonifacese) e sono certo che alla fine pagherà». ALTRA STORIA - «Se l'arbitro (Saia di Palermo,ndr) ci avesse concesso il rigore (fallo di mano di Fantin su iniziativa di Giordani, ndr), 4' dopo il primo gol sacilese, saremmo qui a commentare un'altra partita - dichiara gelido Tomei -. L'organico della Sacilese è superiore al nostro, ma nell'occasione abbiamo giocato meglio. Abbiamo sempre tenuto il controllo delle operazioni, vincendo il confronto a centrocampo. Poi - allarga le braccia l'Ermanno - le invenzioni di Cristofoli, Favero e Kabine e l'operato dell'arbitro hanno deciso il derby». Stefano De Agostini questa volta risponde con un pizzico di malizia. «D'accordo - inizia -, il 3-0 è eccessivo e mister Tomei è sempre un grande. Ma forse non ha tenuto conto del fatto che avevamo preparato la partita per lasciare loro l'iniziativa e colpire poi d'incontro. Direi che è andata più che bene. Non ho poi mai negato la fortuna di avere in squadra giocatori che posseggono doti tecniche tali da poter decidere una partita in qualsiasi momento». Prossimo turno in casa per il Tamai, che ospiterà l'Eurotezze. Nuovo derby per la Sacilese ospite del Sarone. «GIURO NON C'ERA» - È contrariatissimo Enrico Rigo, ex gialloblu, che per le cronache ha causato alla mezzora della ripresa, sull'1-0 per il Sarone, la punizione che ha permesso al Belluno di pareggiare. «Si è messo a ridere - ha raccontato a fine gara Enrico - anche Trinchieri, sul quale avrei commesso il fallo. In realtà io ho preso la palla. In pieno!». Un vero peccato, poiché il Sarone stava meritando di espugnare nuovamente l'impianto cadorino, come era avvenuto in Coppa Italia. Una sconfitta pesante, quella subita, perché permette al Belluno (20, diretta concorrente nella lotta per la salvezza) di scavalcare in classifica proprio il Sarone (18), ora terzultimo. E domenica bisognerà chiedere punti salvezza (a Cordignano) alla Sacilese. Dario Perosa

MESSAGGERO VENETO Martedì, 15 gennaio 2008 15-01-08, 18 Pordenone CALCIO – LA TRIBUNA DEL MARTEDÌ Serie D. Ma il franco-marocchino salterà per squalifica il derby col Sarone. Sanvitese: Fantin bomber-salvezza

La Sacilese si esalta col super-trio Le prodezze di Kabine, Cristofoli e Favero tengono vivo il sogno C2

Cosa ha detto il primo derby provinciale del 2008? Innanzitutto che se c’è una squadra ancora in grado di inserirsi nella lotta al vertice, questa è la Sacilese. La formazione di De Agostini è la meglio attrezzata, a livello di organico, del quartetto pordenonese e l’ultima performance l’ha confermato in maniera inequivocabile. Il “Ka-Cri-Fa”. Nei giorni in cui si sprecano le sigle per il nuovo tridente milanista, nel suo piccolo anche Sacile può divertirsi con un trio delle meraviglie. Kabine, Cristofoli e Favero: 25 gol in tre, più del doppio delle reti (12, cui va aggiunta l’autorete di Pontisso nel derby col Rivignano) realizzate dal resto della squadra. I tre uomini d’oro della Sacilese, le punte di diamante di una formazione che vanta comunque altri elementi in grado di fare la differenza. Uno su tutti, il giovane Giacomo Pettarin. Di lui si sono ormai accorti in molti. A breve potrebbe catalizzare anche le attenzioni degli osservatori del torneo di Viareggio, kermesse in cui si cimenterà durante la sosta di inizio febbraio con la maglia della rappresentativa di serie D. Tre sfide C2. Otto punti da recuperare. Prima e subito dopo la pausa del campionato si decideranno probabilmente le sorti della Sacilese in chiave C2. Almeno a parole credono di poter dire ancora la loro nella lotta per il primato sia la società che il tecnico. E sulla stessa lunghezza d’onda si trova la squadra, ma decisivi si annunciano i prossimi tre impegni: l’imminente derby col Sarone (da affrontare senza lo squalificato Kabine), la successiva sfida casalinga con il Chioggia (che potrebbe essere ripresa in diretta dalla telecamere di Raisport sat) ed infine, dopo la sosta, la trasferta di San Bonifacio. Una sfida trabocchetto e due scontri diretti.

Page 34: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

34

Quel quid in meno. Dal recente derby del XXV aprile non esce ridimensionato il Tamai. I mobilieri, almeno nella prima frazione, hanno forse espresso un gioco migliore rispetto ai cugini, ma come sottolineato a chiare lettere dal tecnico Ermanno Tomei, sono mancate le giocate dei “fuoriclasse” presenti sull’altro versante. Molto semplicemente, al cospetto di formazioni più quotate, pesa quel quid di esperienza e qualità che l’infortunio di Tormen (che sta comunque bruciando le tappe e potrebbe rientrare prima del previsto) e l’ormai datata, ma ugualmente dolorosa, partenza di Visentin, si sono portati via. Bomber-salvezza. Giustificabile il Tamai, così come la Sanvitese, sconfitta al termine di una partita spettacolare dalla Sambonifacese, formazione fuori portata per i giovani di Fonti, i quali, però, avrebbero meritato il pareggio. Ma non sono queste le partite in cui ci si gioca la salvezza. Lo saranno le prossime con Este, Montecchio, Sandonà, Montebelluna e Belluno. E il fatto di disporre di un bomber definitivamente ritrovato come Maurizio Fantin, giunto a quota 12 (miglior realizzatore nell’alveo provinciale di serie D), potrebbe risultare determinante. Danneggiato. Determinante, ma in negativo, è stato a detta del Sarone l’operato del direttore di gara nel match di Belluno. Anche con una giornata storta dell’arbitro può leggersi la beffa consumatasi nel finale, ma quando si subisce un gol a tempo scaduto ogni alibi, o presunto tale, tende a perdere consistenza. Pierantonio Stella 15-01-08, 19 Pordenone Campestre. Ottime prove dei pordenonesi al memorial Bertolin. La portacolori del Brugnera precede una compagna di squadra

Castellani s’impone in volata su Lopez

CASARSA. Con la partecipazione di trecentocinquanta atleti provenienti da tutto il Triveneto, è andato in scena il 12º trofeo Libertas Città di Casarsa e 1º memorial Manuel Bertolin, manifestazione podistica dedicata al giovane atleta e dirigente del locale sodalizio recentemente scomparso. Una gara caratterizzata da pioggia insistente ha reso il tracciato fuori strada ancora più selettivo. Grande lavoro degli organizzatori, capeggiati dal presidente Adolfo Molinaro, nel gestire l'impegnativa giornata. A fine gara sono arrivati copiosi i meritati consensi da parte degli atleti. Lusinghieri i risultati ottenuti dagli agonisti della Destra Tagliamento. In campo maschile nelle categorie giovanili ottima prestazione dell'esordiente Antonio Giurato (Libertas Casarsa) che con un crono di 3.01 precede Souhail Idouahmane (Libertas Sacile). Nella categoria ragazzi vittoria del “solito” Habtamu Visentin (Libertas Porcia) con 6.34; al secondo posto Sukhpreet Singh (Atletica Brugnera). Andrea Bisceglia (Libertas Casarsa) conquista il primato nei cadetti con 6.10. Promesse senior (cross corto): Eduard Lahner (Atletica Brugnera) vince in 12.56, precedendo il compagno di squadra Federico Scaini, 13.57. Nel cross lungo successo del portacolori dell'Atletica Brugnera Alex Rungger in 32.08. Sul podio anche i compagni Filippo Barizza e Mitja Kosovelj. Nella prova femminile Giulia Ros (Libertas Casarsa) vince la categoria ragazze con 4.46. Terzo posto per Anna Ros (Libertas Sacile) nella categoria cadette con 6.54. Paola Rossetti (Libertas Casarsa) ottiene un lusinghiero secondo posto nella categoria allieve; 11.35. Esaltante la prestazione di Isadora Castellani. La forte portacolori del Brugnera conquista il primato nella categoria promesse/seniores cross corto ai danni della compagna di società Sonia Lopez, dopo una gara corsa senza tattiche di sorta e conclusasi in volata. Alla vincitrice un tempo di 14.41. Ancora Atletica Brugnera protagonista nella prova seniores cross lungo, con la forte atleta slovena, neoacquisto, Mateja Kosovelj che con un crono vincente di 21.17 precede l'atleta pordenonese Paola Mariotti, 21.49. Ferdi Terrazzani 15-01-08, 19 Sport Serie D. Nonostante la frenata l’Itala San Marco rimane saldamente al comando, Sarone e Sanvitese condannate dagli errori degli arbitri

La Sacilese si è fatta furba per puntare in alto Biancorossi finalmente concreti a discapito dello s pettacolo e arrivano i punti del derby

Dopo l’illusione dei primi due turni positivi, il girone di ritorno di serie D al terzo giro ha presentato il conto. Ha vinto solo la Sacilese e per giunta nel derby con il Tamai, mentre il Sarone ha perso uno scontro diretto fondamentale a Belluno e la Sanvitese ha dimostrato contro la Sambonifacese il bello ma purtroppo anche il brutto di essere la squadra più giovane del girone. Un incasso di giornata con cui sarebbe dura arrivare a fine mese soprattutto per le regionali posizionate nella parte bassa della classifica. Per stilare il resoconto generale è necessario compiere un piccolo passo indietro perché i risultati domenicali hanno, di fatto, stravolto il significato del testacoda tra Itala San Marco e Rivignano andato in scena sabato. Il clamoroso pareggio strappato dai nerazzurri si è, infatti, rivelato quasi un boomerang complici gli altrettanto imprevisti corposi successi di Sandonà e Montecchio Maggiore (la fraternità veneta in passato non era mai scattata così presto). Al contrario è passata l’acidità di stomaco agli isontini che hanno sì visto riavvicinarsi la Sambonifacese, ma allo stesso tempo allontanarsi il Chioggia che dalle parti del “Colaussi” considerano il principale ostacolo verso la C2. Novità. La Sacilese per avere ragione del Tamai ha cambiato pelle e con essa abitudini. Sprecona per definizione e reduce dall’essersi mangiata l’impossibile a Quinto, la formazione di De Agostini ha finalmente deciso di dare un’occhiata al vocabolario sotto la voce “concretezza”. Per viaggiare in prima classe il lato estetico non è sempre quello consigliato, certe partite vanno affrontate tenendo a mente che il pragmatismo ha una sua dignità. Non che la Sacilese abbia solo badato a fare legna, però ha pagato l’aver colpito al momento giusto e aver per una volta lasciato l’iniziativa all’avversario. Mastica parecchio amaro mister Tomei sia per la sconfitta che per le proporzioni della stessa. In effetti lo 0-3 ha penalizzato oltre maniera un buon Tamai che puntava sul derby per dare la definitiva svolta alla stagione. Il rigore non dato col risultato ancora in bilico brucia, ma sotto certi aspetti (il gioco soprattutto) Paolini e compagni hanno confermato di essere in costante crescita. Del resto hanno perso solo il primo di una serie di treni per i play-off e la zona calda continua a trovarsi a distanza di sicurezza. La vera sfortuna è stata quella di aver trovato la prima Sacilese cinica della stagione. Altruista nell’occasione e nel contesto sbagliati il Sarone che a un quarto d’ora dal termine sognava a occhi aperti la possibilità di lottare per la salvezza diretta con la coppia Sanvitese-Virtus Vecomp a tre soli punti. Gara in mano ai pedemontani contro un Belluno mai vittorioso in casa sua, poi una punizione probabilmente inventata (a Rigo non è proprio andato giù il fischio arbitrale) e il patatrac a tempo scaduto che ora costringono l’undici di De Pieri a sentire il fiato del Montecchio sul collo. Eroica, senza avere il conforto di un meritato pareggio come premio, la Sanvitese punita da un dubbio rigore nelle battute finali di una gara scintillante. Hai voglia di dire o pensare che se la Sambonifacese staziona così in alto ci sarà pure un perché, ma rimane il fatto che i ragazzi di Fonti erano riusciti a raddrizzare la situazione dopo un primo tempo infarcito di errori e regali a un avversario che non aveva bisogno. Cuore immenso unito a carattere: in ogni caso una formula che può bastare per raggiungere al più presto la salvezza. Piero Aita

Page 35: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

35

IL GAZZETTINO Mercoledì, 16 gennaio 2008 Pag. 12

MOTORI

Centauri Dall’Agnese da record Pordenone (Ro) I centauri gialloneri della Motostaffetta Dall'Agnese - meglio conosciuti come gli "Angeli custodi" di ciclisti, podisti e rallisti - hanno messo in cantiere la stagione 2007 nella quale hanno ottenuto, come sempre, cifre da record. Basti pensare che i centauri della Motostaffetta Dall'Agnese, gemellati con un motoclub austriaco, hanno seguito ottanta competizione, percorrendo complessivamente oltre ottantamila chilometri, per permettere a ciclisti e podisti di gareggiare in assoluta sicurezza. Ormai da alcuni anni l'impegno della Motostaffetta Dall'Agnese, oltre che in ambito sportivo, si sta concretizzando con un'iniziativa di sensibilizzazione contro la criminalità organizzata. Si tratta di una testimonianza che i centauri gialloneri, insieme ad altre associazioni e alle amministrazioni comunali di Pordenone e Fontanafredda, ma non solo, hanno portato in vari municipi della Sicilia. Non a caso l'iniziativa è stata denominata motostaffetta contro la mafia. A fine stagione, come vuole la tradizione, dirigenti e associati della Motostaffetta Dall'Agnese si sono ritrovati in un noto ristorante della Pedemontana per festeggiare la partecipazione a ottanta competizioni sportive e gli ottantamila chilometri percorsi per fare da Angeli custodi a ciclisti e podisti. L'incontro conviviale, presenti alcuni amici del Motoclub austriaco, è servita per stilare la classifica dei centauri più assidui alle gare tra le quali la cronometro del giro d'Italia. Ha vinto Gilio Zilio, con 12 mila chilometri, davanti ad Aldo Sgorlon e Luigi Stella. Decisivo il contributo di Fabio Benedet, Enrico Bragagnolo, Michele Dotta, Ettore Dell'Andrea, Ezio Ellero, Claudio Giarrizzi, Elio Gottardo, Franco Iosa, Carmelo Lagna, Artan ed Edmond Lala, Arturo Martinuzzo, Daniele Romano, Virginio Speretta (l'anima organizzativa del team), Alan Runco ed Emjliano Shapuza.

MESSAGGERO VENETO Mercoledì, 16 gennaio 2008 16-01-08, 14 Pordenone LA SERIE D IN FERMENTO Si discute anche in ambito provinciale sulla possibi lità che i giocatori decidano di fermarsi per una d omenica Petris: «Favorevole alla protesta: il rischio è di bruciare i talenti» Vecchiato: «In serie D non saranno più impiegati po rtieri esperti»

I club pordenonesi divisi sullo sciopero L’ipotesi di protesta contro le nuove “quote giovan i” non esalta Fantin e Del Degan Ma il “10” del Sarone lancia un allarme: «Le rose s embreranno juniores rinforzate»

Il dibattito è quantomai aperto. La clamorosa ipotesi di una domenica di sciopero (altro servizio nel fascicolo nazionale) a febbraio, per protestare contro la riforma dei giovani in serie D, ovvero contro la norma che dalla prossima stagione innalzerà a 5 il numero dei “fuoriquota” obbligatori, non trova pareri del tutto concordanti in ambito provinciale. Tamai. Favorevole alla protesta, e pertanto contrario alla nuova normativa, si dichiara Fabrizio Petris, centrocampista dei mobilieri che essendo nato nell’86 ha già provato quest’anno l’“emozione” di non far più parte del novero dei fuoriquota. Lo spazio lo sta trovando ugualmente, costituendo uno dei perni della formazione tamaiota, ma ciò non esclude che in futuro, con un giovane obbligatorio in più, anche per lui possa sorgere qualche problema. «Non c’è dubbio - commenta Petris -, che nella rosa dell’anno prossimo, in cui ci si potrà permettere al massimo 7 o 8 “esperti”, la concorrenza diventerà molto più dura. A parte questo, è una norma che punta a valorizzare i talenti, ma corre il rischio di procurare l’effetto opposto. Si dovranno schierare ragazzi non pronti per la categoria, con il pericolo di bruciarli». Sanvitese. Scioperare? «Non penso servirà a molto – risponde il bomber sanvitese Maurizio Fantin –, si rischia di creare ancor più confusione. Sono favorevole alla riforma, purché venga attuata, come pare, in maniera graduale. Il fatto che per l’anno prossimo si sia deciso di tenere l’annata ’87 tra quelle obbligatorie è senza dubbio positivo. Ciò non toglie che i cosiddetti vecchi perderanno opportunità e molti potrebbe decidere di scendere in Eccellenza». Sarone. E le squadre di serie D? «Diventeranno una sorta di Berretti o Juniores, con l’aggiunta di qualche esperto». Questo il pensiero del fantasista pedemontano Massimo Del Degan, che continua: «I giovani diventeranno le galline dalle uova d’ora di diversi procuratori, ma ormai la regola è stata introdotta, quindi non so quanto una protesta, addirittura uno sciopero, possa servire a cambiare le cose». Una riflessione è comunque doverosa. Del Degan non si sottrae e sottolinea un altro aspetto di criticità della riforma: «Pur da sostenitore delle politiche che incentivano i vivai e come giocatore che non è d’accordo con chi pensa che se un giovane è bravo trovi necessariamente spazio, penso che questa regola rischi di abbassare notevolmente la qualità del campionato e il divario tra le partecipanti. Chi potrà permetterselo, infatti, andrà a prendersi i giovani nei vivai dei club più quotati, mentre le altre dovranno fare di necessità virtù». Sacilese. C’è un ruolo che più degli altri potrebbe diventare appannaggio esclusivo dei “fuoriquota” una volta in vigore la riforma: è il portiere. «Penso che di portieri “vecchi” in serie D non ce ne saranno più - osserva il capitano liventino Roberto Vecchiato -. Già ora è uno dei ruoli in cui vengono maggiormente impiegati i giovani. Con l’obbligo innalzato a 5 diventerà una delle loro collocazioni per eccellenza». Vecchiato anche per questa sorta di futura “discriminazione” è favorevole allo sciopero. «E non parlo soltanto a nome mio, ma di tutti i miei compagni. Già un obbligo è di per sè sbagliato, se poi si abusa, i rischi diventano molteplici». Qualche esempio? « Tanti giovani saranno mandati allo sbaraglio. Alcuni, pochi, potranno pure servirsi della vetrina serie D per approdare nei professionisti, ma molti altri saranno costretti a cercare squadra nelle categorie inferiori. E pure i vantaggi economici per le società sono tutti da valutare». Pierantonio Stella

Page 36: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

36

16-01-08, 15 Pordenone ALLIEVI

Anche a Torre si “gioca” il terzo tempo

Terzo tempo a fine gara sul campo di Torre, dove i ragazzi di Flavio Ceolin e quelli dell’Aviano allenati da Steve Agostinetto hanno dato il buon esempio stringendosi la mano in mezzo al campo e brindando, dopo l’immancabile doccia, al bar del campo sportivo come buoni amici. Per la cronaca, la gara se la sono aggiudicata i padroni di casa, in gol D’Ambrosio e La Pietra. Nello stesso girone, la capolista Brugnera ha strapazzato l’Azzanese, il Sant’Odorico non ha lasciato scampo all’Aurora. Nel gruppo B, l’atteso big-match tra Cavolano e Tamai è stato rinviato al 23 gennaio, mentre nell’ultimo raggruppamento provinciale il Maniago ha sbancato Villanova e raggiunto in testa alla graduatoria il Valvasone fermo per un turno di riposo. Tra i regionali l’impresa della settimana è stata messa a segno dal Futuro Giovani Prata che ha imposto il pareggio alla corazzata Donatello. Ad approfittarne ci ha pensato subito il Pordenone di mister Claudio Salvadori, passato a Manzano con una doppietta di Cardini. Nel gruppo B, ottimo inizio anche per il Fiume Veneto/Bannia che contro il modesto Lignano non ha commesso l’errore di snobbare l’impegno. Battuta d’arresto per la Sanvitese che a Trieste, sul difficile rettangolo del San Luigi, si è arresa non senza combattere. Da segnalare che nel prossimo turno le due portacolori pordenonesi daranno vita a un derby tutto da seguire. (o.c.) 16-01-08, 15 Pordenone Allievi prov. Gir. A I RISULTATI Casarsa-Liventina 0-5 San Odorico-Aurora Pn 4-0 Sesto/Bagnarola-Pordenone B 1-0 Torre-Pro Aviano 2-1 Brugnera -Azzanese 5-0 LA CLASSIFICA Brugnera 32 punti, San Odorico 30, Sesto/Bagnarola 27, Pordenone B 26, Azzanese, Liventina 25, Pro Aviano, Aurora Pn 11, Torre 10, Casarsa 1. (Pordenone B fuori classifica) IL PROSSIMO TURNO Aurora Pn - Sesto/Bagnarola, Azzanese - Torre, Liventina - Pordenone B, Pro Aviano - Casarsa, Brugnera - San Odorico. Allievi prov. Gir. B I RISULTATI Cavolano-Tamai rinv. Pro Fagnigola-Tilaventina 3-1 Don Bosco-Fontanafredda rinv. 3S Cordenons-Porcia 0-6 Ha riposato Union Pasiano LA CLASSIFICA Cavolano, Pro Fagnigola 29 punti, Tamai 26, Tilaventina 22, Union Pasiano 21, Porcia 19, Fontanafredda 14, Don Bosco, 3S Cordenons 3. IL PROSSIMO TURNO Porcia - Tamai , Don Bosco - Pro Fagnigola, Tilaventina - Cavolano, Union Pasiano - 3S Cordenons. Riposa Fontanafredda. Giovanissimi prov. Gir. A I RISULTATI Aurora Pn-San Francesco rinv. Azzanese-Prata 5-1 Sanvitese B-Tamai rinv. Visinale-Cavolano rinv. Ha riposato Cordenons LA CLASSIFICA Tamai 36 punti, Azzanese 30, Cavolano 18, Aurora Pn 14, Sanvitese B 12, Cordenons 11, Visinale 7, Prata 5, San Francesco 4. (Sanvitese B fuori classifica). IL PROSSIMO TURNO Cavolano - Aurora Pn, Cordenons - Azzanese, Prata - San Francesco, Sanvitese B - Visinale. Riposa Tamai . Giovanissimi prov. Gir. B I RISULTATI Fontanafredda-Don Bosco 3-0 Liventina-S. Odorico 4-0 Porcia-Montereale 3-0 Brugnera -Pro Fagnigola rinv. Union Rorai-Casarsa 1-4 LA CLASSIFICA Casarsa 45 punti, Liventina 42, San Odorico 25, Porcia 23, Union Rorai 22, Brugnera 19, Fontanafredda 18, Don Bosco 11, Montereale 6, Pro Fagnigola 1. IL PROSSIMO TURNO Casarsa - Liventina, Montereale - Fontanafredda, Pro Fagnigola - Don Bosco, San Odorico - Brugnera , Union Rorai - Porcia. 16-01-08, 17 Pordenone CSI

Il torneo è pronto a ripartire Oggi la sfida Azzanese-Sacile e il big match Opel-B ar China

Questa settimana riprende al completo il campionato provinciale Csi di calcio a cinque, con le partite del decimo turno d’andata. Nel frattempo, nella scorsa settimana sono stati giocati alcuni recuperi e anticipi in tutte e cinque le serie. Serie A. Nell’anticipo della massima serie, il Marson costruzioni ha vinto 2-1 in trasferta sul campo dell’Albas, salendo così temporaneamente in vetta alla classifica. Molto combattuto il match, con il primo vantaggio del Marson firmato dal bomber Murador. Nel secondo tempo ecco il pareggio dei sestensi padroni di casa con Rossi ben servito da Antoniali, fino all’epilogo vincente degli ospiti grazie al rigore trasformato quasi allo scadere da Panontin. «Una partita non bella – ha dichiarato mister Luigi Marson –, ma che era importante vincere. Ora siamo primi insieme all’Icem, ma abbiamo disputato due partite in più. Siamo una neopromossa, staremo attenti a non farci venire le vertigini». Serie B. Aufiero, “anima” dei Falchetti, sta dimostrandosi sempre più un giocatore completo. Infortunatosi il portiere titolare Pasariello, ne ha “ereditato” i guantoni cavandosela egregiamente tra i pali. Ora, rientrato il titolare, è tornato a fare l’attaccante, realizzando cinque reti al malcapitato Sporting Porcia, battuto nel recupero 13-4. Cinquina anche per il talentuoso D’Ambrosca, più la doppietta di Panarello e l’acuto di Francescutti. I biancorossi sono così ora al quarto posto, alla pari con il Full service pubblicità superato di misura dal Rigo Idelmo. Quest’ultima squadra ha giocato ben due volte, visto che ha recuperato pure la gara con il Più sport, perdendo però 5-2. Serie C. Il Gs Oratorio sale al terzo posto in graduatoria, grazie al recupero della gara contro il Courvasieur. Gli oratoriani, passati con un netto 2-0, hanno ora tre punti di vantaggio sulla quinta in classifica. L’altro recupero in programma, Colombina Italia-Doria calcio, non è invece stato disputato. Serie D. Sette reti per il bomber Cimarosti, trascinatore della capolista Pescheria Cordenos nel recupero contro il Cs volontariato, chiusosi con la vittoria sanvitese per 14-1. L’attaccante è sempre più in testa alla classifica cannonieri, dove oramai vanta 33 gol totali in nove gare di campionato sin qui disputate dalla sua squadra. Snoopy pub-Amici Fagnigola, invece, non si è disputata.

Page 37: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

37

Serie E. Il Bar pizzeria da Mario è la nuova capolista dell’ultima serie. I pedemontani hanno sconfitto in trasferta per 4-2 il Qui per caso, sorpassando così in classifica il Bar Luna team. Fatale agli orange lo scontro diretto perso a Fanna in novembre. La corsa promozione non è però ancora conclusa, con l’Italkabel che ha consolidato il proprio terzo posto battendo 5-3 l’Fc Sunset. Partita non disputata infine tra Hawakanawa e Omega. Il prossimo turno. In serie A da segnalare questa sera La verniciatura Azzanese-Sacile (a Zoppola alle 21.15). Domani fc Spilimbergo-Gr tranciati (a Spilimbergo alle 22.10) mentre venerdì ecco Sinco-Icem (a Cordenons alle 21.30). Nella serie cadetta, invece, questa sera big match tra Opel Unicar e Bar da China (al Goleada di San Quirino alle 20.40). Domani Falchetti-Aviano (a Morsano al Tagliamento alle 21.15), Venerdì ecco Full service-I Samuel’s (a Borgomeduna alle 21.10). In C, è arrivata l’ora della sfida di testa che tutti aspettavano: stasera, a Brugnera alle 21.40, si sfideranno Doria calcio e Green planet. Venerdì invece, ecco l’incontro salvezza tra Due Lune e Il Pallonetto (a Caneva alle 21.15). In serie D, mentre riposa la capolista Pescheria Cordenos, venerdì sera lo Snoopy pub sfida il Colo colo (a Pravisdomini alle 21.35). Match da seguire anche quello di domani sera a Spilimbergo alle 21.15, visto che il Maniago ospita il Caffè all’incontro. Infine la serie D, con il Bar Luna team che può già tornare in testa, visto che il Bar pizzeria da Mario riposa. Gli orange ospitano questa sera alle 21.30 sul parquet di San Vito al Tagliamento l’Albina. (d.f.) 16-01-08, 22 Sport IL CASO

La serie D vuole scioperare per le quote giovani Dalla stagione 2008-’09 cinque e non più quattro da schierare Paolini, del Tamai e dell’Assocalciatori Fvg: «È un a riforma poco sensata e dequalificante» Protesta il 10, il 17 o il 24 febbraio prossimi

I giocatori della serie D non ci stanno e pensano a forme di protesta clamorose, tra le quali una domenica di sciopero, per manifestare il loro dissenso nei confronti della recente riforma introdotta dai vertici della categoria: dalla prossima stagione saranno cinque (attualmente sono quattro) i giovani da schierare in campo obbligatoriamente. L’associazione calciatori sta raccogliendo proprio in queste ore le adesioni alla protesta, da attuare in uno dei tre turni di campionato in programma a febbraio: il 10, il 17 o il 24 prossimi. Il direttivo dell’associazione dovrebbe riunirsi entro fine mese per stabilire date e forme dell’iniziativa. Già certo è che il malcontento verso questa recente novità regolamentare si sta diffondendo a macchia d’olio. «Portare addirittura a 5 i giovani obbligatori per regolamento ci è parsa quasi una provocazione». A parlare così è Nicola Paolini, 31enne centrocampista del Tamai, nonché delegato regionale dell’associazione calciatori. «È una riforma davvero poco sensata – continua Paolini –. Non solo aumenta l’eventualità che i giovani si brucino in fretta e che quelli che escono dalle annate “obbligatorie” si perdano nelle categorie inferiori, ma rischia pure di diminuire in maniera consistente la qualità del campionato. Così facendo, la D potrebbe diventare meno competitiva dell’Eccellenza». Vale la pena rischiare per «incentivare l’attività dei giovani calciatori e valorizzarne la crescita mediante il loro impiego nelle gare ufficiali», così come si propongono i vertici della D con questa riforma? «Più che i club dilettantistici a essere incentivati a valorizzare i giovani devono essere le società professionistiche, che in molti casi trascurano le promesse italiane per puntare in modo eccessivo sugli stranieri». La protesta. «Nonostante la riforma sia già stata ufficializzata, siamo convinti – continua Paolini – che ci siano ancora tempo e modo per tornare indietro. Anche per questo stiamo pensando a qualche forma di protesta. Potremmo limitarci a fare ritardare il fischio d’inizio delle gare, sino all’ipotesi più radicale: ovvero scegliere, per una domenica, di non scendere in campo». Come Paolini la pensano molti altri protagonisti della D, che temono i potenziali rischi della riforma. Quali i più concreti? Quanto meno il più evidente emerge dalla composizione attuale delle formazioni d’Interregionale. Ci sono annate quasi del tutto ignorate o, meglio, escluse dal computo dettato dal già severo regolamento in vigore che prevede l’obbligo di schierare un ragazzo dell’87, due dell’88 e uno dell’89 (la prossima stagione rimarrà l’87, assieme a un ’88, due ’89 e un ’90). In altre parole, ci sono molti calciatori di 21 o 22 anni (classi ’85 e ’86, le prime delle escluse) che, non trovando più spazio in prima squadra, sono stati costretti a cercare fortuna altrove, in molti casi in categorie inferiori, se non addirittura negli amatori. A questo inconveniente di solito si risponde «se uno è bravo gioca comunque, a prescindere dalla regola». «Non è vero – replica Paolini –, non è sempre così. La norma è tanto limitativa che molto spesso porta a sacrificare anche ottimi giocatori sull’altare del regolamento». Soluzioni alternative? Per alcuni si dovrebbe incentivare, come già avviene in C, l’utilizzo dei giovani attraverso maggiori contributi economici alle società ossequiose della linea verde, ma senza obblighi di sorta. Pierantonio Stella 16-01-08, 22 Sport IL PROSSIMO TURNO A meno che la componente decisamente contraria all’introduzione dell’obbligo del quinto under, ovvero quella dei calciatori, non decida di accelerare all’improvviso i tempi della protesta il prossimo turno di D non subirà né ritardi né tanto meno slittamenti. Domenica, alle 14.30. è in programma la quarta di ritorno che vedrà la battistrada Itala San Marco di scena a Jesolo, campo per lei storicamente poco accogliente. Crocevia per play - off e salvezza il derby di Sacile tra Sarone, che figura padrone di casa, e Sacilese; fondamentale l’incontro casalingo contro la Vecomp del fanalino Rivignano, a secco di vittorie da sedici gare. Tamai - Eurotezze ed Este - Sanvitese chiudono gl’impegni delle nostre regionali. (p.ai.)

Page 38: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

38

IL GAZZETTINO Giovedì, 17 gennaio 2008 Pag. 11

CALCIO GIOVANILE

Un trio ambizioso incalza il DoriaZoppola tra gli Juniores Pordenone (c.t.) Ripresa dei campionati provinciali dopo la sosta. Turno interlocutorio, in attesa degli scontri al vertice che caratterizzeranno il prossimo impegno. Tra gli Juniores è lotta aperta per il primato. Il DoriaZoppola, attuale leader, ha un punto di vantaggio sul trio Montereale - Sesto Bagnarola - Virtus Roveredo. In agguato c'è pure l'Aurora Pordenone a -2. Staccate tutte le altre. Nel prossimo turno ecco DoriaZoppola - Montereale. Negli Allievi, girone A, è testa a testa tra Brugnera (al comando con 32 punti) e il San Odorico a 30. In corsa c'è pure il Sesto Bagnarola con 27. Domenica sfida al vertice Brugnera - San Odorico. Nel B, con due rinvii da recuperare, comandano il Cavolano che non ha giocato contro il Tamai e la Pro Fagnigola, che ha superato l'ostacolo Tilaventina. Nel C, a pieni giri (nessuna partita rinviata) comanda la coppia Valvasone Asm - Maniago con 34 punti. Nell'ormai prossimo impegno, in terra dei coltellinai, s'incroceranno. Per tutte le altre cercare di mettere i bastoni tra le ruote alle siamesi è da catalogare sotto la voce della missione impossibile. Intanto nel girone A dei Giovanissimi è stato padrone il maltempo. Qui i rinvii sono stati ben tre. Si è giocata solo Azzanese - Prata, con vittoria dei padroni di casa. La classifica (monca) vede il Tamai in testa con 36 punti, seguito proprio dai biancazzurri di Azzano a 30: la lotta per l'alloro finale è una questione tra queste due compagini. Nel raggruppamento B guida il Casarsa con 45 punti, seguito dalla Liventina a 42. Poi il baratro. Anche in questo caso il prossimo turno metterà di fronte proprio loro: Casarsa e Liventina. Nel C situazione un po' più equilibrata, con il Maddalena a dettare i tempi (34 punti) e il DoriaZoppola a inseguire (30). In corsa pure l'Unione Smt a 27 e il Maniago a 24. Domenica si consumerà, tanto per cambiare, Maddalena - DoriaZoppola. JUNIORES - Aurora Pordenone - Ceolini 1-0, Caneva - Virtus Roveredo 0-1, DoriaZoppola - FiumeBannia 2-1, S.A. Porcia - Varmo 4-3, Spilimbergo - Valvasone Asm 5-2. ALLIEVI - Girone A: Casarsa - Liventina 0-5, San Odorico - Aurora Pordenone 4-0, Sesto Bagnarola - Pordenone B 1-0, Torre - Aviano 2-1, Brugnera - Azzanese 5-0. B: Pro Fagnigola - Tilaventina 3-1, 3S Cordenons - S.A. Porcia 0-6. C: Afp Villanova - Maniago 0-4, Gravis - DoriaZoppola 3-7, Montereale Valcellina - Ricreatorio Maniago 0-1, Spilimbergo - Futuro Giovani B 1-4. GIOVANISSIMI - Girone A: Azzanese - Prata 5-1. B: Fontanafredda - Don Bosco 3-0, Liventina - San Odorico 4-0, S.A. Porcia - Montereale Valcellina 3-0, Union Rorai - Casarsa 1-4. C: Maniago - 3S 5-0, DoriaZoppola - Spilimbergo 3-0, Union Pasiano - Maddalena 1-2, Unione Smt - Afp Villanova 3-0.

Pag. 11

CALCIO - AMATORI FEDERALI

Un doppio Salvatore trascina Forcate. Isosystem ok, risorge l'Afds Pordenone Nell'ultima di ritorno della massima serie regionale del campionato federale, un sornione MontBlanc approfitta del nulla di fatto nel big-match tra prime della classe (Deportivo e Forcate) per balzare al comando della graduatoria e vincere il platonico titolo di campione d'inverno. Risorge l'Afds Brugnera, continuo l'Isosystem Sacile. Inatteso scivolone esterno del Valvasone. Emozioni a raffica nello scontro ad alta quota tra il mai domo Deportivo e i campioni in carica del Forcate. Gli azulgrana, partiti sottotono, ben presto hanno dovuto fare i conti con la risolutezza dei padroni di casa. Passati a condurre nella prima frazione con Zuliani e raddoppiando in apertura di ripresa con Bellavia, gli udinesi immaginavano di aver chiuso anzitempo la pratica. Il secondo punto al passivo però risveglia gli ospiti dal torpore post - natalizio, riportandoli con i piedi sulla terra. Da lì prende il via la riscossa azulgrana, con giocate ficcanti. Alla mezzora matura il primo gol che dimezza il passivo, sugli sviluppi di uno spunto di Mauro Galante, bravo a procurarsi un rigore trasformato dall'implacabile Kristijan Salvatore. Lo stesso impetuoso centravanti quasi allo scadere, con una perfetta punizione del limite, fissa il 2-2 nello scoramento dei rivali. Nel fine settimana il Forcate è atteso da un altro duro scontro con l'ostico Balon Torean, risoluto nell'ultimo turno casalingo nel piegare con un rigore di Stefano Dugaro e con Manuele Golles il volenteroso Pieris, scivolato in piena zona retrocessione. Nonostante il sorpasso operato dei bianconeri udinesi in casa azulgrana non si fanno drammi, considerando l'ottimo cammino fatto sin qui. Oltre al migliore attacco in assoluto del torneo, andato a segno ben 39 volte, il Forcate vanta pure la miglior differenza reti con un eloquente +24. Continua il magic moment dei liventini dell'Isosystem Sacile, passati di prepotenza a Mortegliano contro il tosto Da Nando. I gagliardi gialloblu di Walter Diana, in virtù del secco uno-due realizzato nella fase centrale della prima frazione da Saverio Panigutto e Massimiliano Poletto, hanno posto le basi dell'importante vittoria esterna. Arrotondato il puntegggio nella ripresa con il tris firmato da Stefano Merlotto. Il successo spinge i sacilesi alle spalle della quinta posizione (tenuta dell'Orlanda), a un passo dalla zona playoff che appare, alla luce della loro continuità senz'altro alla portata. L'avvio della seconda fase del torneo li vedrà impegnati nel derby del Livenza in casa di un Afds Brugnera in ripresa dopo il lungo periodo di crisi. Per i biancorossi brugneresi la riscossa è arrivata in casa del Carosello con l'avvento al timone tecnico del suo Cincinnato, ovvero Giuliano Carnelos. La nuova gestione parte con un bene augurante poker: Giovanni Mussoletto (2), Stefano Crovatto e il romeno Michele Mattescu. Le premesse per assistere a un avvincente derby ci sono tutte. Sul fronte degli arrivi intanto sfuma definitivamente quello in biancorosso di Andrea Giordano, prima dato per certo, a causa di problemi burocratici legati al trasferimento. Chiude il quadro delle provinciali la sfortunata prova dei bianconeri del Valvasone, beffati in casa dello Staranzano. Chiusa sul pari la prima parte della gara, in avvio di ripresa ecco il vantaggio con un gran gol di Umberto Menini. Nel prosieguo del match però, pur restando padroni della manovra e fallendo il raddoppio, calano di tono. Morale: goriziani a segno tre volte in contropiede. I risultati (15. turno): Balon Torean-Pieris 2-1, Carosello-Afds Brugnera 0-4, Cerneglons-Warriors Laipacco 2-0, Da Nando-Isosystem Sacile 1-3, Deportivo-Forcate 2-2, Inter San Sergio-La Rosa Cervignano 1-2, MontBlanc Barazzetto-Orlanda 3-0, Staranzano-Valvasone 3-1.La classifica: MontBlanc Barazzetto 35 punti, Forcate e Deportivo 34, Staranzano 32, Orlanda 26, Isosystem 25, Da Nando 24, Balon 23, San Sergio 20, Afds 18, Valvasone 17, Pieris 13, Carosello e La Rosa 11, Cerneglons 9, Warriors 3. Sabatino Franco

Page 39: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

39

Pag. 12

CICLOCROSS Prosegue l’ascesa nazionale del giovane talento della Trevigiani. Mercante è secondo

Calderan, la chance mondiale L’Under 23 di Corva s’impone al Gp Mosole. Il ct Scotti: «È nei programmi azzurri» Pordenone Giornata favorevole ai corridori pordenonesi nella penultima prova del Gran premio Mosole Triveneto di ciclocross. Alessandro Calderan è riuscito a far sua la prova riservata agli Under 23, relegando alla piazza d'onore un altro corridore naoniano, Gabriele Mercante. Terzo il veneto Andrea Bassani. Il portacolori della Trevigiani, alla quinta affermazione stagionale, ora si appresta a partecipare alla prova finale del Triveneto, in programma domenica a Vittorio Veneto. Il ct Fausto Scotti ha deciso di non portare in Olanda, a Hoogerheide (sede dell'ultima prova di Coppa del Mondo di ciclocross), il corridore di Corva per non farlo stancare troppo con lunghe trasferte. «Ho preferito far correre gli Under 23 del primo anno a Vittorio - spiega il commissario tecnico -. L'ultima tappa del Triveneto è particolarmente impegnativa: la reputo un ottimo banco di prova per gli Iridati». Ciò significa che Calderan indosserà la maglietta azzurra ai Mondiali? «È nei programmi - risponde Scotti -. Il corridore della Trevigiani parteciperà al ritiro di Vittorio Veneto dal 23 gennaio, per poi andare direttamente al Centro sportivo de Le Bandie». Molto bene si è comportato pure Jediz Tabotta nella categoria Juniores. L'alfiere della Sorgente Pordenone ha conquistato il primo posto a spese di Daniele Braidot e Alessandro De Rossi. L'exploit dei corridori locali è proseguito anche in campo femminile, dove Chiara Mercante della Sorgente ha messo in riga tutte le Esordienti che hanno preso parte alla gara di Stanghella. Non poteva mancare all'appello, in questo trionfo pordenonese, il campione italiano dei Master, Giuseppe "Bepo" Dal Grande. Il tricolore di Brugnera ha fatto sua la prova degli F2 superando il compagno di squadra Riccardo Piccin e l'udinese Stefano Venturini. In questa frazione del Triveneto si è poi messo in luce Maurizio Tabotta. Il neotricolore dei cicloamatori ha onorato la maglia conquistata a Scorzè vincendo addirittura la prova Assoluta e relegando alle sue spalle il dilettante Alessandro Fontana. C'è da dire però che l'ex azzurro di Fontanafredda è stato vittima di una caduta in un momento strategico della competizione. La ventesima e ultima tappa del 28. Trofeo Triveneto di ciclocross 2008 - Gran premio calcestruzzi Mosole, si disputerà domenica a Vittorio Veneto, sotto l'organizzazione della cicloturistica locale diretta da Giacomo Salvador. Questi i risultati completi della prova. Èlite: 1) Alessandro Gambino (Esercito), 2) Marco Balberini (Serramazzoni), 3) Thomas Paccagnella (Carratec). Under 23: 1) Alessandro Calderan (Trevigiani), 2) Gabriele Mercante (Sorgente), 3) Andrea Bassani (Ciclismo 2000). Juniores: 1) Jediz Tabotta (Sorgente Pordenone), 2) Daniele Braidot (Carraro), 3) Alessandro De Rossi (Moro Scott). Donne Esordienti: 1) Chiara Mercante (Sorgente), 2) Asja Paladin (Moro Scott), 3) Sara Romanin (Mosole). F2: 1) Giuseppe Dal Grande (Cytech), 2) Piccardo Piccin idem, 3) Stafano Venturini (Team Friuli). Donne Under: 1) Nicoletta Bresciani (Colnago), 2) Doris Arman (Miche), 3) Debora Ferrero (Brianza). Allievi: 1) Rudy Lorenzon (Moro Scott), 2) Daniele Trentin (Borgo), 3) Enrico Scapolan (Rinascita Ormelle). DonneAllieve: 1) Soraya Paladin (Moro Scott), 2) Francesca Caus (Verso l'Iride), 3) Elena Valentini (Alto Adige). Esordienti: 1) Federico Zurlo (Bicisport), 2) Francesco Giopp (Foen), 3) Enrico Benedos (Mosole). F1: 1) Maurizio Tabotta (Friuli), 2) Carmine Del Riccio (idem 3) Flavio Zoppas (Vimotorsport). Donne: 1) Lucia Pizzolitto (Villorba), 2) Mara Dal Borgo (Cimetta), 3) Sara Vallortigara (Torre Vallortigara). Nazzareno Loreti

Pag. 12

BOCCE

Brugnera da playoff Pordenone A quattro giornate dal termine della serie cadetta regionale, il Brugnera ipoteca i playoff promozione grazie al pareggio ottenuto a Rauscedo. Con il successo per 12-8 sull'outsider Fiumicellese, il Gtn di Laipacco rosicchia giusto una lunghezza, portandosi a -4 dalla capolista. I mobilieri hanno in realtà sfiorato il colpaccio contro la Vitis. L'iniziale defaillance in coppia e terna (per i vivaisti sono andati a segno Basso, Zuliani e Zurini) viene recuperata e ribaltata nelle prove successive, dove si distinguono Rossi, Biasi, Piccolo e Trevisan. Ma i vivaisti operano l'aggancio nell'individuale con Zurini, e nuovamente nelle seconde manche di coppia e terna, grazie all'apporto di Marcuz, Tubello e Poletto. A Staranzano, la Fortitudo di Fiume Veneto ha cercato l'impresa, piegandosi infine (8-12) al Villaraspa. I fiumani partono bene nei primi due giochi con le bocciate di Agnolin, Del Bianco, Mattiussi, De Cecco e patròn Radegonda, ma poi regge solo Del Bianco nell'individuale. L'ultima soddisfazione se la ritaglia la terna con il cappotto inflitto ai goriziani. Classifica: Brugnera 17 punti, Gtn Laipacco 13, Vitis Rauscedo 11, Latterie Cividale e Villaraspa 10, Fiumicellese 8, Tre Stelle 6, Fortitudo Fiume Veneto 5. Poche sorprese nella prima del campionato femminile. Nel girone A, le campioni uscenti della Vitis azzerano la debuttante Muggia, impietosamente trafitta da Cisterna, Tramontina, Martina, Persello e Cazzitti. La Roveredana viene invece travolta 8-2 dalla Ponzianina. Sofferto punto bandiera di Stoica nel combinato. Nell'altro gruppo fila liscia la Sant'Antonio Porcia: 7-3 alla novizia Lignano. Hanno fatto centro Rossitto, Bresin, Sartor, D'Andrea e Marcat. Vince pure l'Aligrie: 6-4 all'Adegliacchese. Dario Furlan

Pag. 12

BASKET

Brugnera vince il torneo di Casarsa Grazie alla differenza canestri nei confronti dei padroni di casa dell’Alloro e del Montereale

Casarsa della Delizia La formazione cestistica della Pallacanestro Brugnera si è aggiudicata la prima edizione del minitorneo della Befana, manifestazione agonistica seguita da un buon pubblico che ha "coinvolto" anche le compagini del Montereale Valcellina e dell'Alloro Basket Casarsa. Quest'ultima, fondata appena da qualche mese, si è presa l'onere di organizzare la kermesse che ha richiamato l'attenzione di un buon numero di spettatori, curiosi non soltanto di assistere alla singolare iniziativa sportiva

Page 40: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

40

ma soprattutto di ammirare da vicino i continui progressi dimostrati dalla neonata realtà cestitica presieduta da Jlenia Venier, che attualmente si trova (a sorpresa) in testa al campionato provinciale di Prima divisione. Di fronte alle due compagini avversarie (entrambe militano nel campionato di Promozione), al Palarosa di Casarsa i ragazzi guidati da Franco Kerniat non hanno sfigurato. Anzi, si sono battuti con impegno nel corso di entrambe le gare, conquistando anche un insperato successo per 30-25, proprio ai danni del quintetto dei valcellinesi. L'Alloro durante il primo match era stato superato (37-40) dagli altoliventini, che a loro volta si erano però dovuti arrendere all'orgoglio del Montereale (41-39), che non voleva finire "in bianco" la sfida al Palarosa. Per la somma dei canestri realizzati nelle due partite disputate, ad alzare la coppa del triangolare alla fine è stato il Brugnera. Nessun rammarico per i casarsesi, bravi comunque ad aver interpretato un buon gioco offrendo anche, a tratti, spettacolo. al.co.

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 17 gennaio 2008 17-01-08, 17 Pordenone AMATORI FIGC Il campionato rimane apertissimo Alla fine del girone d’andata Isosystem sesto. Bel successo per l’Afds Brugnera del nuovo tecnico Carn elos

Forcate secondo al giro di boa Le “merengues” chiudono a un punto dal leader Mont Blanc

Bloccato sul 2-2 esterno dal Deportivo nel big match dell’ultima giornata andata del torneo Figc, il Forcate lascia il titolo d’inverno al Mont Blanc. Le “merengues” della Destra Tagliamento, a segno due volte con Salvatore, vedono così sfuggire la prima posizione, distante comunque un solo punto. Il ritorno e soprattutto i play-off diranno se i campioni in carica dovranno abdicare o se iscriveranno ancora una volta il loro nome nell’albo d’oro della manifestazione. Sesta piazza per l’Isosystem Sporting Livenza, protagonista di una bella affermazione esterna sul terreno della Pizzeria da Nando, superata con il netto punteggio finale di 3-1. In rete per i sacilesi, che hanno progressivamente scalato la classifica durante il girone d’andata e dopo una partenza un po’ a rilento, Panigutto, Moretto e Merletto. Ora la post-season non è più una chimera e se i liventini continueranno a esprimersi su questi livelli la raggiungeranno. Secondo cambio in panchina per l’Afds Brugnera: i mobilieri hanno ingaggiato come allenatore Giuliano Carnelos, che ha preso il posto di mister Colicchia. È il cambiamento ha fatto bene ai rossoblù, impostisi con il roboante punteggio di 4-0 in trasferta contro la Casa del parrucchiere. Alla festa del gol hanno preso parte Crovatto, Matescu e Mussoletto con una doppietta. In classifica Afds decimo a quota diciotto punti, uno più del Valvasone. La compagine della città delle rievocazione storica è stata sconfitta per 3-1 fuori casa dallo Staranzano. La rete della bandiera porta la firma di Umberto Menini, che ricopre anche il ruolo di presidente del sodalizio valvasonese. Intatte le possibilità del Forcate di vincere l’ambito trofeo federale, sono in salita anche le quotazioni dell’Isosystem, che sta coniugando risultati e buon gioco. Brugnera e Valvasone dovranno invece lottare per evitare la retrocessione, ma, considerato il valore degli organici delle due formazioni, alla fine la permanenza nella massima serie amatoriale della regione non dovrebbe essere una chimera. Massimo Pighin 17-01-08, 19 Pordenone PROMOZIONE

L’Humus raggiunge il primato

Ferma per la sospensione della delicata gara interna con il Montereale, sospesa dall’arbitro perché in palestra entrava acqua, la System Fontanafredda è stata raggiunta in vetta del campionato di promozione dall’Humus Sacile, una delle candidate al salto di categoria assieme ai ragazzi di Cengarle. Agevole il successo del team liventino sul campo del fanalino Naonis, che con due soli punti segnati nel primo periodo ha compromesso subito la sfida. Sempre in vetta, da sottolineare la vittoria del Balonsesto contro Zoppola, e del Livenza,che ha surclassato una delle squadre più in forma, la Virtus Pordenone. Affermazione solo di misura per il Brugnera con il coriaceo Concordia, e addirittura all’overtime per il San Quirino, che battendo Pasiano dopo aver acciuffato gli ospiti a pochi secondi dalla fine dei tempi regolamentari li ha ora affiancati in classifica. In ottica mercato, da sottolineare che Fontanafredda è davvero vicina a tesserare il lungo che stava cercando. Risultati: Balonsesto - Bortolussi Carni Sigma Zoppola 59 - 48, Basket Livenza - Dal Cin Virtus Pordenone 74 - 51, Naonis Basket Pordenone - Humus Sacile 31 - 58, San Quirino - Door 2000 Pasiano 54 - 64, BF2 Bagni Brugnera - Concordia 63 - 62. Fontanafredda - Monterale rinviata. Classifica: Humus, System Fontanafredda* 14, Bf2 Bagni Brugnera, Balonsesto 12, Bortolussi Carni Sigma, Red Devils Montereale*, Basket Livenza 10, Concordia, Dal Cin Virtus Pordenone 8, Door 2000 Pasiano, San Quirino 4, Naonis Basket Pordenone 0 (* partita in meno). (p.d.p.) 17-01-08, 19 Pordenone PRIMA DIVISIONE

Roraigrande e Vajont: due vittorie

Lo scorso fine settimana si sono disputate le ultime gare della sesta e della settima giornata di andata del campionato di prima divisione. Spiccano, in un torneo sempre più equilibrato, i successi di Vajont sulla Robur, brava a rifarsi poco dopo a Casarsa, al pari delle due battute d’arresto dell’Over age, fermata prima dal Roraigrande – che ha poi bissato il successo battendo le Grazie – quindi a Vajont. Il tutto nel segno del Bannia, che dopo aver perso a Sacile ha superato Villanova, e dello Zoppola, che nel derby ha surclassato Spilimbergo. Note di merito per gli Amatori, che dopo essere stati battuti dalle Grazie si sono rifatti a spese dello Zoppola. Risultati sesta e settima giornata di andata: Villanova - Icam Agif Brugnera 78 – 52 (Vicenzotti), Fossaltese - Alloro Casarsa 81 - 87 (Ivan), Robur - Vajont 56 - 66 (Vicenzotti), Over Age - Roraigrande 57 - 61 (Vicenzotti), Le Grazie - Amatori Pordenone 60 - 43 (Alessandro), Polisigma - Spilibasket 57 - 40 (Balducci), Sacile - Bannia 58 - 52 (Vicenzotti), Vajont- Over Age 57 – 46 (Palermo), Alloro Casarsa – Robur 58 – 68 (Orabona), Basket Bannia - Basket Villanova 81 – 59 (Orabona), Amatori Pordenone – Polisigma 64 – 54, Roraigrande - Le Grazie 66 – 53 (G. Verardo). Classifica: Le Grazie, Alloro Casarsa, Fossaltese*, Roraigrande e Vajont 10, Over Age, Bannia, Robur 8, Sacile* 6, Polisigma, Spilibasket*, Amatori Pordenone 4, Villanova 2, Icam Agif Brugnera* 0 (* una gara in meno).

Page 41: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

41

IL GAZZETTINO Venerdì, 18 gennaio 2008 Pag. 16

BASKET - PROMOZIONE

Humus al comando grazie al maltempo Pordenone Riparte con diversi colpi di scena il campionato di Promozione. Sugli scudi stavolta ci sono il Balonsesto, che ha superato di slancio la Bortolussi Carni Sigma, e il Livenza, che ha piegato d'autorità la Dal Cin Virtus Pordenone. Comanda la classifica l'Humus, che torna in vetta complice l'incredibile sospensione della gara tra System Fontanafredda e Red Devils Montereale per impraticabilità del "campo" di Fontanafredda. Bene Brugnera, mentre va al San Quirino la sfida salvezza con la Door 2000 Pasiano. BALONSESTO-BORTOLUSSI SIGMA 59-48 - Parte alla grande il 2008 dei sestensi, che si aggiudicano la delicata sfida di classifica con gli zoppolani, al terzo ko consecutivo dopo quelli rimediati in chiusura di 2007 con Dal Cin Virtus e System Fontanafredda. I padroni di casa hanno sfruttato alla grande la serataccia al tiro degli avversari, soprattutto nei liberi (appena il 30%). Determinante quest'ultima pecca degli zoppolani, costretti ad andare in lunetta dai falli sistematici commessi dai padroni di casa. Dopo una buona partenza di Sesto, la Bortolussi riesce a ritrovarsi nel 3. quarto, accumulando un margine minimo. A quel punto Zoppola avrebbe la possibilità di chiudere i giochi sfruttando i due tecnici rimediati dai sestensi, ma fallisce. Così il Balonsesto sfodera una grande prova d'orgoglio e, con un pressing a tuttocampo, ribalta e fa suo il match. NAONIS-HUMUS 31-58 - Tutto facile per i sacilesi, che sbrigano in poco tempo la pratica con i pordenonesi, sempre più in difficoltà. La sfida dura praticamente un solo quarto: il tempo necessario agli ospiti per guadagnare un vantaggio di 20 lunghezze. Il resto è gestione di un confronto nel quale a mettersi in luce fra tutti sono Jason Blevins e Davide Crespi. SYSTEM-RED DEVILS - La sospensione del match tra Fontanafredda e Montereale ha dell'incredibile. Non capita infatti tutti i giorni di vedere un incontro di basket rinviato per impraticabilità del campo. Eppure è quanto successo sul parquet della palestra di via Leopardi a Fontanafredda. Alla fine del 1. quarto gli arbitri Orabona e Toldo sono stati costretti a sospendere la gara poiché pioveva all'interno dell'impianto, proprio al centro del campo. "Colpa" dei lavori di ristrutturazione della copertura. Così tutti a casa e gara rinviata. Morale: non solo nel calcio la pioggia stravolge il calendario. LIVENZA-DAL CIN VIRTUS 74-51 - Importante affermazione dei liventini, che riscattano lo stop nel derby con l'Humus brindando nel migliore dei modi al 2008. Ottima la prova di Frare e compagni, contro un avversario non certo dei più semplici. La Dal Cin da parte sua ricomincia l'anno esattamente come lo aveva finito: con una sconfitta. La gara si decide tutta nei primi due quarti. Lì i padroni di casa, grazie alle buone percentuali a tiro coniugate con la pessima giornata della difesa pordenonese, scappano a +22. Da quel momento in poi Livenza amministra il risultato. SAN QUIRINO-DOOR 2000 54-52 - Ritorno al successo all'overtime, dopo una lunga attesa, per i sanquirinesi, che si aggiudicano la delicata sfida di bassa classifica con Pasiano. Il Door 2000 deve ancora una volta recitare il mea culpa dopo aver condotto il match per larghi tratti, salvo poi farselo sfuggire nel finale di supplementare. BF2 BAGNI-CONCORDIA 63-62 - Exploit sul filo di lana per la BF2 Bagni, che supera di misura il Concordia, mantenendo così il passo delle migliori. La classifica: System Fontanafredda e Humus 14, Balonsesto, BF2 Bagni Brugnera 12, Livenza, Bortolussi Carni Sigma e Red Devils Montereale 10, Dal Cin Virtus e Concordia 8, Door 2000 e San Quirino 4, Naonis zero. Mario Pagano

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 18 gennaio 2008 18-01-08, 20 Pordenone VOLLEY

Prima divisione, Fadalti imbattibile

Sono ripresi i campionati provinciali di pallavolo. Prima della sosta in Prima divisione femminile Zoppola aveva sconfitto Fontanafredda per 3-1. Nel recente turno la capolista Fadalti ha ottenuto la sesta vittoria su 6 incontri. La Blu Volley Pordenone è ancora a punteggio pieno e nel turno scorso si presa il lusso di sconfiggere l’Executive per 3-0, parziali 25-14, 25-16, 25-17. Nelle altre gare vittorie esterne per il Brugnera, che ha espugnato 3-0 il campo della Ballarin, e della Sanvitese, corsaro nella vicina Sesto, sempre per 3-0. Vittorie interne, ancora per 3-0, per l’Azzanese sullo Spilimbergo e per Sacile sul Fontanafreda. Classifica: Fadalti 18, Sacile 17 (con una gara in più), Sanvitese 15, Zoppola 13, Brugnera 12, Spilimbergo e Azzanese 9; Sesto 6; Fontanafredda, Ballarin e Executive 2. In Seconda divisione sorpasso del San Quirino ai danni del Gruaro in vetta alla classifica. Le sanquirinesi hanno superato la Vian in casa per 3-1, mentre il Gruaro ha superato 3-0 il Cecchini. Porcia ha sconfitto 3-0 Montereale, così come il Travesio ha battuto Sacile. Lo Zoppola ha superato 3-1 la Modacasa. In classifica comanda il San Quirino con 18 punti, davanti a Gruaro 17, Porcia 13, Travesio e Zoppola 13, Agnoluzzi, Obiettivo Donna Estetica, Modacasa, Cecchini 10, Vian 4, Sacile 3, Montereale 0. Nell’under 18 l’Iscomaco ha superato 3-2 Fontanafredda, mentre Peressini e Pro J Sistem hanno vinto facile in trasferta contro Sesto e Porcia. In classifica Peressini e Pro J Sistem 9, Iscomaco 5, Prata e Porcia 3, Fontanafredda 1, Sesto e Montereale 0. Nel torneo under 16 sono state numerose le partite che si sono giocate in settimana. La Carrozzeria Nogaredo ha battuto Roveredo A 3-0, la Peressini ha superato 3-1 il Montereale in trasferta, il Cecchini ha sconfitto 3-0 l’Aquila. A Brugnera la Nogaredo ha vinto 3-0, così come la Viteria 2000 Chions che ha sconfitto in trasferta, sempre per 3-0 Roveredo A. Altri risultati: Fadalti - Roveredo B 3-0, Peressini - Cecchini 3-2, Aquila - Fadalti 0-3, Roveredo B - San Vito 2-3. Classifica: Viteria 2000 21 punti, Nogaredo 20, Peressini 14, Fadalti 13, Roveredo A, Cecchini 12; Roveredo B 6, Brugnera e Aquila 4; San Vito 3, Montereale 2. Under 15: Zampese - Bo Frost 3-0, Sesto - Zampese 0-3, Friul Mosaic 3-0, Fontanafredda-Prata 3-1. Classifica: Zampese 21, Peressini 18, Bo Frost 14, Sesto 13, Ideal Viaggi 11, Le Grazie e Fontanafredda 9; Prata 7, Friul Mosaic e Porcia 6; Sacile 2, Travesio 1. Under 14: Peressini - Porcia 3-0, Ritzla - San Vito 0-3. Classifica prime posizioni: Comparin 15, Azzanese, Peressini, Acheo San Vito 12. Under 13 girone A: Brugnera - Cordenons 0-3, Todesco - Pizza Più 3-0, Roveredo - Insieme Pordenone A 3-0. Under 13 girone B: Prata - Insieme per Pordenone B 1-2, Cecchinese - Casarsa 0-3, Corsaro - Win Volley 0-3. Under 12 girone A: Win Volley - Sacile 3-0, Fontanafredda - Cordovado A 0-3. (r.p.)

Page 42: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

42

18-01-08, 20 Pordenone Ciclismo. Pronto il calendario della stagione 2008 nella Destra Tagliamento

Il via a Caneva il 15 marzo

Si aprirà il prossimo 15 marzo la stagione ciclistica su strada in provincia di Pordenone. È quel sabato, infatti, che è stato inserito il Circuito internazionale di Caneva, gara nazionale riservata alle categorie élite e under 23. La prestigiosa corsa, che prevede vari passaggi sul Gran premio della montagna del Castello di Caneva, è stata anticipata di circa due mesi rispetto al tradizionale periodo di disputa. Dovrebbe guadagnarne lo spettacolo: inserita fra le classiche di inizio stagione dovrebbe coinvolgere la crema del dilettantismo del Nordest e, soprattutto, a compensare gli sforzi degli organizzatori, portare in strada il grande pubblico come non è accaduto nelle ultime edizioni. Nella Destra Tagliamento sono previste solo altre due corse per dilettanti. Si tratta del Memorial Carlo Tonon & Denis Zanette - Notturna Comune di Brugnera , la cui quinta edizione allestita dallo staff di Armando Carniello, è in calendario martedì 8 luglio, e la classicissima del ciclismo provinciale, la 69a Coppa San Vito, che il Pedale Sanvitese proporrà sabato 4 ottobre. Tre sono gli appuntamenti nazionali per la categoria juniores. È stata anticipata anche la gara nazionale a tappe per juniores organizzata dal Fontanafredda Ugs Grimel del presidente Gilberto Pittarella. Con sicuro interessamento del territorio comunale di San Giorgio della Richinvelda avrà luogo dal 5 all'8 giugno Il Giro del Friuli occidentale, nuova denominazione della 4 Giorni in Friuli. Le altre corse nazionali sono femminili: il 13 luglio la Corva-Campone organizzata dal Corva Azzanese e valida quale indicativa per il campionato del mondo e il 3 agosto il Giro della provincia di Pordenone-Memorial Ligido Zilli allestito dal Valvasone. È gara nazionale a tappe per juniores anche il Trittico Veneto-Memorial Mino Bariviera (29-31 agosto), alcune frazioni del quale si disputeranno nella zona del mobile. Segnalato che il 24 maggio a Pasiano la locale società granata ospiterà i campionati regionali a cronometro allievi, allieve e juniores (prima prova del Bracciale del Cronoman), sono confermate tutte le classiche per juniores: il 23 marzo la 55ª Coppa Festa del Vino a San Cassiano di Livenza, il 15 agosto il 66º Trofeo Bottecchia in Piancavallo e il 24 agosto la 45a Coppa Prodolone nel Sanvitese. Giacinto Bevilacqua 18-01-08, 21 Pordenone Doppia squalifica dopo il derby di Roraigrande, dec iso sulla sirena

Under 17, quattro in vetta

La Fip ha recentemente omologato le ultime gare dei campionati giovanili, ripresi dopo la pausa di fine anno. Under 17. Risultati seconda giornata di ritorno: Autonord Fioretto Vis - Zanardo Cordenons 53 - 71 (Palermo), Antoniazzi Balonsesto - A&O Brugnera 42 - 92 (Serafino), Artek Rorai - Sportland Rorai 64 - 66 (Meneguzzi). Provvedimenti disciplinari: Alessandro Cianferotti (Sportland Rorai) e Matteo Buttazzoni ( Artek Rorai) squalifica per 1 gara per atti di violenza reciproci, in fase di gioco. Classifica: Ortugna Da Silvia 3/S Cordenons, Breakafè Fossaltese, 2 A&O Alimentari Brugnera, Sportland Rorai 12, Zanardo 3/S Cordenons 10, Artek Rorai 8, Autonord Fioretto Vis 4, Antoniazzi Balonsesto 2. Polisigma -1. Under 14. Risultati nona giornata di andata: Casarsa - Agip Posocco Aviano 24 - 119 (De Tata - Montanari), Agosti San Vito - Oece Libertas Fiume 51 - 82 (Wassermann - Sacilotto), Bortolussi Carni Sigma Zoppola - Comec 3/S 57 - 64 (Orabona), Pordenone Basket - Door 2000 Pasiano 66 - 35 (Ghione - Zuccolo). Classifica: Agip Posocco Aviano 16, Oece Libertas Fiume 14, Stip Rorai 12, Comec 3/S Cordenons 10, Pordenone Basket 8, Bortolussi Carni Sigma Zoppola 6, Door 2000 Pasiano 4, Agosti San Vito 2, Casarsa 0. Under 13. Risultati quinta giornata di andata: Sacile Basket - Sina Carri Vis 27 - 47 (Pessot), Officine Nord-Est 3s - Cremonesini Nuovo Basket 23 - 80 (R. Toldo - Pol), San Vito - Basket Villanova 24 - 74 (Badarac), Portogruaro - Grizzino Maniago 78 - 31 (Ivan - Felici). Classifica: Cremonesini Nuovo Basket, Portogruaro 10, Le Bontà Aviano, Sina Carri Vis Spilimbergo, Officine Nord-Est 3/S Cordenons 6, Villanova 4, Sacile, Grizzino Maniago, Bar Alle Fratte Fiume 2, San Vito 10. (p.d.p.)

Page 43: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

43

IL GAZZETTINO Sabato, 19 gennaio 2008 Pag. 16

ATLETICA - INDOOR

Chessa e Milanese debuttano con il botto Pordenone (al.co.) Avvio di stagione al coperto confortante per diversi atleti del movimento provinciale dell'atletica, che hanno provato a testare pista e scarpette chiodate in occasione del primo meeting regionale andato in scena al palaindoor Bernes di Udine. Domani, intanto, a partire dalle 9, sempre la struttura friulana ospiterà il secondo appuntamento riservato alle categorie giovanili e Assolute. Nel frattempo la prima manche disputata è stata favorevole a Giulia Chessa (Atletica Brugnera Friulintagli), impegnata nell'inedita veste di sprinter sulla distanza dei 60 metri piani: la moretta è giunta prima (797 il suo score), battendo al fotofinish la goriziana Alessia Pin (798). Per la società altoliventina buono pure il debutto, nella pedana del salto in alto, della junior Guendalina Milanese, vincitrice del concorso con la misura di un metro e 70 centimetri. La medaglia d'argento nel salto triplo è stata vinta invece dalla canarina Francesca Paiero, con 11 metri e 29. Piazza d'onore anche per il senior brugnerino Enrico Bertolo, che ha voluto provare l'ebbrezza del salto in lungo, lui che solitamente è impegnato nei 400 metri a ostacoli. Sei metri e 15 il balzo. Bronzo per Federico Comel (neoingaggio della Friulintagli) nei 60 metri piani con il crono di 727, ma per l'ex velocista dell'Èquipe Athletic Team si attendono prestazioni migliori. All'interno del settore Promozionale, in evidenza tra le Ragazze la spilimberghese Elena Tolomio (prima nel salto in alto con un metro e 20 e seconda nei 60 metri piani con 940) e i due cadetti pordenonesi Foutumata Billa (seconda nel salto in alto grazie al balzo di un metro e 43) e Daniele Merlino (argento nella stessa specialità): un metro e 60 la sua prestazione finale.

Pag. 17

BASKET GIOVANILE

E’ una Mgm da 10 e lode Pordenone Neppure la sosta per le festività natalizie ha ammorbidito la tempra agonistica della capolista del campionato degli Under 19 provinciali. La Mgm Pelletterie non ha quindi cambiato il proprio "spartito" nel 2008, ottenendo la decima vittoria consecutiva (con lode). Per i pordenonesi il successo esterno (60-66) colto sul parquet della Pulsar Polisigma serve a mantenere saldamente la vetta, a punteggio pieno. Alle loro spalle tuttavia non molla la Toro Assicurazioni Rorai, che ha liquidato senza alcun problema il Chions per 76-43. Terza forza del campionato si conferma il Villanova, che è andato a vincere in trasferta: 53-74 a Sacile. La classifica: Mgm Pelletterie 20 punti, Toro Assicurazioni Rorai 16, Villanova e Silenia Azzano 12, Boz Carta San Vito, Pulsar Polisigma ed Edilnova Porcia 10, Sacile 4, Chions 2, Rosso Bruno Maniago zero. Seconda giornata di ritorno nel campionato degli Under 17, dove sono quattro i quintetti in vetta. L'A&O Alimentari Brugnera torna a correre, travolgendo (42-92 il finale) l'Antoniazzi Costruzioni Balonsesto. In una giornata zeppa di vittorie esterne brindano pure Zanardo Rappresentanze 3S e Sportland Rorai. I cordenonesi piegano 53-71 l'Autonord Fioretto Vis, mentre la Sporland si aggiudica il derby di Rorai con l'Artek, al termine di una gara molto combattuta, chiusa di misura sul 64-66. La classifica: Breakafè Fossaltese, A&O Alimentari Brugnera, Sportland Rorai e Ortugna da Silvia 3S 12 punti, Zanardo Rappresentanze 3S 10, Artek Rorai 8, Autonord Fioretto Vis 4, Antoniazzi Balonsesto 2, Polisigma zero. Spicca infine nel campionato degli Under 15 l'exploit esterno della Sina Auto Rorai nello scontro diretto al vertice con l'Autotrasporti Pradal Chions, finitoko per 40-57. Gli altri risultati: Union Profili Azzano - Sacile 93-52, Brugnera - Vis Spilimbergo 68-71, Oece Fiume - Due Rose Nuovo Basket 61-53. La classifica: Sina Auto Rorai 18 punti, Autotrasporti Pradal Chions 16, Zanardo 3S 12, Union Profili Azzano 10, Due Rose, Maniago e Oece Fiume 8, Spilimbergo 2, Sacile zero. Mario Pagano

MESSAGGERO VENETO Sabato, 19 gennaio 2008 19-01-08, 17 Pordenone SERIE C FEMMINILE

Juniores, Sacilese all’esame Jesolo

Nel torneo juniores nazionale si giocano le gare della seconda giornata di ritorno. La capolista Sacilese ha 27 punti e oggi scende in campo a Jesolo di fronte alla quarta, che di punti ne ha 25. Completano il programma Este (21) – Sanvitese (9), Sarone (8) – Eurotezze (18) e Tamai (13) – Montebelluna (24). Risultano squalificati Marco Doro e Aldo Domi del Tamai e Giulio Geremia della Sanvitese. Riprende dopo la lunga pausa natalizia il campionato juniores regionale. E quindi riprende la caccia al duo di testa formato da Lignano e Casarsa (33 punti). Oggi si giocano per le prime posizioni Casarsa – Sangiorgina, Fontanafredda – Pordenone e Torre – Lignano (questa gara è stata anticipata alle 16). Soltanto i casarsesi allenati da Elver Bisaro giocano dunque in casa, circostanza che li potrebbe favorire. A Pordenone la capolista Lignano rischia di inciampare col Torre. I viola quest’anno sono molto più attrezzati degli anni precedenti. Completano il programma Cordenons – Chions, Maniago - Pertegada, Flumignano – Tiezzese e Azzanese – Union Pasiano. Non giocano invece gli juniores provinciali, che staranno fermi in questo weekend e anche nel prossimo. (r.p.)

Page 44: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

44

19-01-08, 17 Pordenone BOCCE

Brugnera bloccata sul pari dalla Vitis

La decima giornata del campionato regionale di serie B non ha intaccato i rapporti di forza. La notizia curiosa è il primo pareggio della capolista Brugnera (dopo 8 vittorie e una sconfitta), conseguito nell’equilibrato derby con la Vitis Rauscedo. Il 10-10 è così spiegato: la Vitis ha vinto la terna con C. Basso - G.P. Basso - Zuliani, la prima coppia con D. Basso - Zurini, il primo individuale con Zurini, la seconda coppia con D. Basso - Zuliani e la seconda terna, il Brugnera ha messo a segno il combinato con Rossi, la staffetta con Biasi - Piccolo, il tiro di precisione con Trevisan, il tiro progressivo con Piccolo e il secondo individuale con Rossi. Nuova débâcle, invece, per la Fortitudo, ormai in crisi nera. La squadra di Fiume Veneto ha perduto sul campo del Villaraspa per 12-8 (a segno sono andati la terna Agnolin - Del Bianco - Mattiussi, la prima coppia De Cecco - Radegonda, Del Bianco nel primo individuale e la seconda terna De Cecco - Radegonda - Sostero). In classifica guida il Brugnera con 17 punti, la Vitis Rauscedo è terza con 11, la Fortitudo ultima con 5. Le partite di oggi: Fiumicellese - Vitis Rauscedo, Fortitudo - Gtn, Brugnera - Latteria Cividale. Nella prima giornata del campionato regionale femminile hanno vinto la Vitis Rauscedo (campione uscente) e la Sant’Antonio, mentre ha perso la Roveredana. La Vitis ha fatto cappotto (0-10) a Muggia, la Sant’Antonio ha superato la Lignano bocce per 7-3, la Roveredana ha ceduto alla Ponzianina 6-4. Le partite di domani: Roveredana - Vitis Rauscedo, Aligrie Apollo 11 - Sant’Antonio. (g.b.) 19-01-08, 19 Pordenone MINORI

San Quirino fa il colpo: battuta l’Humus a Sacile grazie a Fantin e Bonato

E’ partito con tre successi esterni il nono turno del campionato di Promozione: tra tutti brilla quello di San Quirino, andato a vincere sul campo dell’Humus Sacile. Contro una squadra a onor del vero menomata dall’assenza di Furlan e dell’americano Blevins, San Quirino ha però offerto una prestazione magistrale, sfruttando l’ecletticità di un Bonato che vale almeno due categorie superiori, e le bombe, cinque, di Albino Fantin, rimanendo sempre avanti e finendo per imporsi 67-44. Agevole invece la vittoria a Concordia dell’attuale capolista solitaria Fontanafredda, 83-44, mentre un po’ a sorpresa Sesto si è arreso 42-54 ad un Livenza straripante, ora rientrato prepotentemente nella lotta per i play-off. Due, a questo punto, le gare odierne, con Pasiano che, alle 15.30, ospita Brugnera (Alessandro e Allegretto i due arbitri), e Zoppola che, alle 18.30, attende Montereale (non ancora designati i direttori di gara); chiusura della nona giornata lunedì alle 21 nell’ex Fiera: di fronte Virtus Pordenone e Naonis (Stefano Verardo e Nicola Alessandro), in un derby da sempre molto sentito. Sofferta in prima divisione – giunta all’ottava giornata di andata – la vittoria della Robur nell’unico anticipo disputato: i giocatori del presidente Augusto Avon si sono imposti sul fanalino Brugnera 55-48. Dopo le sfide di ieri sera, si torna oggi in campo con la delicata gara tra Fossaltese e Bannia (ore 18, Badarac), mentre per l’ultima partita si passa a lunedì alle 21, quando in campo scenderanno Vajont e Casarsa (Cucchiaro), squadre che puntano entrambe al salto di categoria. (p.d.p.) 19-01-08, 21 Sport SERIE D

Sarone-Sacilese, nessuno può perdere Sfida sul neutro di Cordignano senza Del Degan e Ka bine

Quarta tappa del girone di ritorno nel segno del derby tra Sarone e Sacilese. Necessità di punti salvezza contro la malcelata voglia di inseguire ancora il podio (e forse non solo esso). La sfida che opporrà sul neutro di Cordignano pedemontani e liventini è, dunque, molto delicata per i rispettivi traguardi, ma purtroppo non avrà sicuramente come protagonisti i due uomini di maggior talento: Del Degan e Kabine, entrambi squalificati. Nuovamente rallentata dai cugini del Rivignano, l'Itala San Marco si presenta a Jesolo con i galloni della capolista per sfatare un doppio tabù: espugnare per la prima volta il "Picchi" e vincere la sua stagionale allergia al nerazzurro. E a proposito del Rivignano, la miniserie positiva di tre partite ha rinfrancato l'animo e lo spirito dei friulani, ma nell'impegno casalingo con la Virtus Vecomp serve obbligatoriamente riassaporare il gusto dei tre punti dopo ben sedici gare di attesa. Arrestata non senza polemiche in quel di Sacile la rincorsa ai play-off, il Tamai aspetta l'Eurotezze per operare il sorpasso e rimanere così in scia del quinto posto. Potrebbe sembrare la partita meno accattivante che offre alle nostre regionali il menù di giornata, in realtà la trasferta di Este rischia di diventare un crocevia nel campionato della Sanvitese, che ha, suo malgrado, registrato il pericoloso avvicinarsi della zona play-out a due sole lunghezze. Sede. Particolare per Sarone-Sacilese uno dei tanti derby che in categoria contraddistinguono quest'anno la Destra Tagliamento. Il fatto di giocare a Cordignano, quindi in Veneto, è comunque secondario rispetto alle pesanti assenze di Del Degan da parte pedemontana e Kabine per quella liventina. I due elementi più dotati anche se De Pieri e, soprattutto, De Agostini hanno sotto questo punto di vista qualche valida alternativa. Il Sarone farà principalmente leva sulla voglia di Ciccio Marino di fare lo sgambetto da ex, la Sacilese sulla volontà del gruppo di proseguire la folle rincorsa al trio di testa. Formazioni. Sarone (4-5-1): Cristin; Sandri, Rigo, Pizzol, Pedol; Lella, Pagnucco, Brescascin, Fiorot, Giacometti; Marino. Sacilese (4-3-3): Calligaro; Faloppa, Vecchiato, Artusi, Fantin; Bertagno, Pettarin, Favero; Capaplbo, Cristofoli, Buriola. Arbitro Nucci. Incubi. Nerazzurri da scacciare per l'Itala San Marco che tra Rivignano e Jesolo ha finora raccolto un misero punticino. Ecco perché la sfida di ritrono con i lagunari assume una valenza tutta particolare. Il non aver mai vinto qui può diventare la spinta decisiva per l'undici di Zoratti (uno dei tre ex della gara con Gambino e Tusini) che ha già ricevuto il confortante segnale del mancato aggancio in vetta da parte del Chioggia. C'è poi da cancellare il mezzo passo falso televisivo nel testacoda col Rivignano. Probabile il forfait del regista Tardivo. Formazione (4-4-2): Tusini; Conchione, Piscopo, Arcaba, Gallinelli; Roveretto, Moras, Carli, Cipracca; Rossi, Neto. Arbitro Lobina. Obbligo. Vittoria per il Rivignano la cui impresa gradiscana è stata sfumata dai successi di Sandonà e Montecchio Maggiore. Proprio lo scontro diretto tra veneziani e castellani impone a Pontisso e compagni di non tergiversare contro la Virtus Vecomp. La speranza di agganciare i play-out passa necessariamente per i tre punti dopo quasi un intero girone di astinenza. Formazione (4-3-3): Boscarol; Verona, Pontisso, Maggi, Cecotti; Ventrice, Rocca, Boldarin; Filippo, Fabbro, Monti. Arbitro Cucco. Obiettivo. Sorpasso per il Tamai che ospita l'Eurotezze avanti di una sola lunghezza. Formazione (4-3-3): Finotto; Nocerino, Tonon, Zanette, Pivetta; Paolini, Nonis, Petris; Zambon, Giordani, Calzavara. Arbitro Grega. Paura. Dei play-out da esorcizzare e la trasferta di Este arriva al momento giusto per una Sanvitese che ha battagliato alla pari con Chioggia e Sambonifecese senza raccogliere nulla. Formazione (4-4-2): Piccolo; Visalli, Pavan, Garbini, Rossi; Cester, Beacco, Maiero, Bertoia; Fantin, Nadarevic. Arbitro Battistino. Piero Aita

Page 45: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

45

IL GAZZETTINO Domenica, 20 gennaio 2008 Pag. 12

CROSS

Stefano Scaini comanda la classifica di campestre Pordenone Stefano Scaini, ancora lui, si conferma star di corsa campestre. L'ex fondista e mezzofondista (specialista di cross, ovvero del settore della corsa campestre), che ha indossato le casacche di Olindo Piccinato Pordenone e Dall'Agnese Atletica Brugnera (ora è in forza al Gruppo sportivo delle Fiamme Gialle), guida la classifica nazionale del Grand Prix di campestre. Grazie alle vittorie ottenute al "Campaccio", manifestazione che ha aperto la stagione dei cross, a San Giorgio su Legnano (Milano) e nella prova di Villa Lagarina (Trento), il finanziere di origini friulane, 24 anni, si sta confermando ai vertici nazionali della specialità. Va inoltre sottolineato che, rispetto agli scorsi anni, il Grand Prix di campestre ha modificato le proprie "caratteristiche tecniche" tanto da articolandosi nell'arco dell'intera stagione. Questo significa che la prima parte delle prove (cinque su otto) si disputeranno nella stagione invernale (con campi di gara "pesanti") che prevede gare fino a marzo, mentre le restanti sfide saranno in programma nel novembre del 2008. Il regolamento, dal punto di vista delle modalità di classifica, prevede che per ogni prova, rigorosamente di cross lungo, vengano attribuiti agli atleti italiani appartenenti alle categorie Seniores e Promesse punti che vanno da 10, al primo classificato, a scalare fino ad 1, al decimo classificato. Pensa in grande Scaini, appena tornato da poco dagli Europei di cross che si sono disputato a Toro, in Spagna, dove nella gara dei 9 chilometri e 200 metri ha conquistato un brillante 31. posto internazionale assoluto, facendo fermare il cronometro sul tempo di 32'51 (la rassegna continentale è stata dominata dall'ucraino Serhiy Lebid in 31'47). È sicuramente uno dei favoriti alla conquista dell'alloro all'interno della manifestazione di cross nazionale. Stimolato dalla spietata concorrenza sportiva del compagno di squadra Gabriele Del Nard (alla rassegna continentale è giunto in 22. posizione con un vantaggio di appena 14 su Scaini), l'atleta friulano sta conducendo, dopo due prove disputate, la classifica della challenge a punteggio pieno. Dietro di lui, a sole due lunghezze di distacco, c'è il guardingo finanziere Del Nard mentre al terzo, con 14 punti, spera ancora in una (possibile) rimonta Gianmarco Buttazzo (Esercito). La sfida più importante della stagione crossistica si disputerà il 15 marzo a Carpi, dove si assegneranno i Tricolori della specialità. Solo in tale occasione, come prevede il nuovo regolamento, i punteggi ottenuti dai singoli atleti conteranno doppio. Queste le prossime tappe del Grand Prix dedicato alla affascinante disciplina del cross: il 3 febbraio il campionato sarà in scena a San Vittore Olona (in provincia di Milano), il primo marzo farà tappa a Lanciano (Chieti) e il 15 marzo a Carpi (Modena). Le campestri riprenderanno in autunno 2008: il 9 novembre a Osimo (Ancona). Proseguiranno con il meeting di Volpino (Torino) il 16 novembre per concludersi con la prova di Condino (Trento) il 23 novembre. A.C.

Pag. 13

CALCIO - SERIE D Una regola definita cervellotica dagli addetti ai lavori costringe il Sarone e la Sacilese ad affrontarsi a Cordignano

Stracittadina del Livenza cacciata in Veneto Carico di rabbia per i torti arbitrali il Tamai mette nel mirino l’Eurotezze. Voglia di riscatto per i baby della Sanvitese Pordenone Inchiniamoci ancora una volta al Palazzo e alle sue regole assurde. Per andare a vedere il derby fra Sarone (terz'ultimo a 18 punti) e Sacilese (quarta a 34) bisognerà emigrare in Veneto, a Cordignano. Sì, perché il Sarone, ospite tutto l'anno al XXV Aprile (il suo rettangolo non è stato omologato per la Lega D), non può giocare in casa (al XXV Aprile) contro la formazione che gli "presta" normalmente il campo. Allora nessuno in casa e tutti in trasferta. Ridicolo! L'alternativa sarebbe stata giocare a Sarone a porte chiuse. Altrettanto assurdo. Oltre al derby biancorosso oggi si giocheranno anche le sfide fra Tamai (30) ed Eurotezze (31) e fra Este (28) e Sanvitese (20). Tutte le gare inizieranno alle 14.30. ASSENTI ILLUSTRI - Non sarà solo l'obbligo di trasferirsi a Cordignano (che non sta certo nell'altro emisfero, ma a soli 8 chilometri da Sarone e 10 da Sacile) a limitare probabilmente il seguito dei tifosi, ma anche le assenze dei due giocatori più tecnici e votati allo spettacolo. Per squalifica mancheranno infatti Del Degan, fra i pedemontani, e Kabine, fra i liventini. FAME DI PUNTI - Sulla carta è decisamente più pesante l'assenza Del Degan per Maurizio De Pieri che quella, pur importante, di Kabine per Stefano De Agostini. Ancora più favorita quindi la Sacilese, ma come emerge dai classici manuali del commento calcistico, non si gioca sulla carta. La fame di punti e la rabbia, per alcune decisioni sfavorevoli fischiate dagli ultimi arbitri incontrati, potrebbero fornire a Lella e compagni quelle motivazioni necessarie per ridurre, se non proprio annullare, il gap tecnico. VENDETTA DELL'EX - Il Sarone dovrebbe scendere in campo con Cristin fra i pali, Sandri, Rigo, Pizzol e Pedol dietro, folto centrocampo con Lella, Pagnucco, Brescacin, Fiorot e Giacometti e con Marino incaricato di far soffrire quanto più possibile quella dirigenza che l'ha "tagliato" la scorsa stagione. La Sacilese risponderà con Calligaro in porta, i soliti Faloppa, Vecchiato, Artusi e Fantin in difesa, Bertagno, Pettarin e Favero a centrocampo, con Buriola che completerà il tridente d'attacco a fianco di Cristofoli e Capalbo. All'andata (23 settembre 07) la Sacilese si impose per 2-0. La sfida odierna verrà diretta dal signor Nucci. FURIE FURIOSE - Le riprese di Tpn, che hanno mostrato il chiaro fallo di mani in area di Fantin sulla conclusione Giordani nel derby di Sacile dello scorso turno, hanno indispettito ancora di più il Tamai, già in abbondante credito con la regola che vuole torti e favori bilanciarsi a fine stagione. Dal possibile sorpasso ai danni dei cugini allo scivolamento a centro classifica il passo è stato brevissimo. Ora il team di Ermanno Tomei prova un nuovo sorpasso nei confronti, questa volta, dell'Eurotezze. Simionato (6 centri all'attivo) e soci hanno alle spalle quattro turni senza sconfitte, compreso l'emozionante 4-3 di Jesolo. In gara uno in Veneto vinse il Tamai per 2-1. Squalificato il carioca Talazzo, Tomei farà probabilmente scendere in campo Finotto, Nocerino, Tonon, Zanette, Pivetta; Paolini, Nonis, Petris; Zambon, Giordani e Calzavara. Fischietto al signor Grega.

Page 46: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

46

NO PROBLEM! - Un solo punto nelle ultime quattro gare, quello "conquistato" nel derby a Prodolone con il Sarone (0-0). Non si può proprio dire che il 2008 sanvitese sia iniziato nel migliore dei modi. In settimana né il ds Cannella né "paròn" Nosella hanno drammatizzato la situazione. Entrambi, per rincuorare la giovane truppa (20 anni di media), hanno preferito sottolineare le cose positive esibite nelle sconfitte di misura, con formazioni importanti quali Tamai (2-3), Chioggia (0-1) e Sambonifacese (3-4). L'Este, avversario odierno, è decisamente più abbordabile (due sconfitte alle spalle) e l'undici di Fonti può cercare il colpaccio. Il tecnico farà scendere in campo Piccolo a difesa della rete, Visalli, Pavan, Garbini e Rossi dietro, Cester, Beacco, Maiero e Bertoia in mezzo al campo, Fantin e Nadarevic in prima linea. A dirigere l'incontro sarà inviato il signor Battistino. Dario Perosa

MESSAGGERO VENETO Domenica, 20 gennaio 2008 20-01-08, 15 Pordenone SERIE D Tomei non fa calcoli: “Dobbiamo cancellare l’utima sconfitta”

Tamai, il rilancio parte dall’impegno interno con l ’Eurotezze

La voglia di riscatto è tanta. La sconfitta nel derby con la Sacilese – dopo aver dispensato un’ora di ottimo calcio – non è ancora stata digerita in casa Tamai . I mobilieri hanno ancora il dente avvelenato e oggi proveranno a rifarsi ospitando l’Eurotezze, che dista solo un punto dai biancorossi. Una sfida play-off a tutti gli effetti, ma il tecnico Ermanno Tomei non è proprio di questo avviso. «Non guardiamo alla classifica – afferma –, il campionato è equilibrato e ricco di sorprese, non ci possiamo permettere alcun calcolo. Dobbiamo scendere in campo con un solo obiettivo: cancellare il ko di domenica scorsa». Sarà, quindi, il solito Tamai grintoso, che punterà ancora sul bel gioco come mezzo per ottenere i tre punti. «Siamo sulla strada giusta – spiega Tomei – perché stiamo esprimendo un buon calcio. I ragazzi, però, devono stare attenti a non strafare e di non lasciare partire l’avversario in contropiede». Petris e compagni dovranno portare in campo la massima concentrazione per non cadere nella trappola vicentina: una squadra quadrata, con giocatori come Zane, sempre pronti a far male. «Non mi sorprende il fatto che abbiano 31 punti – ammette Tomei – hanno un ottimo organico, ricco di giocatori che hanno militato in serie C». Nonostante la forza dell’Eurotezze, il Tamai deve fare forza sul suo rendimento tra le mura amiche. I mobilieri, infatti, non perdono di fronte al proprio pubblico dal 28 ottobre. Per quanto riguarda la formazione titolare, Tomei recupera Perissinotto dopo un mese e mezzo d’assenza: il difensore sostituirà Talazzo, squalificato, e farà compagnia a Zanette. Si rivedrà Da Ros in panchina, mentre per il resto spazio alla formazione di domenica scorsa. Probabile formazione (4-3-3): Finotto; Nocerino, Zanette, Perissinotto, Pivetta; Paolini, Nonis, Petris, Calzavara, Giordani, Zambon. (a.ber.) 20-01-08, 16 Pordenone

Juniores, la Sacilese ko in casa con lo Jesolo dice addio al primato

La Sacilese, nel campionato nazionale juniores, perde il primato dopo la sconfitta per 3-0 maturata in casa contro lo Jesolo. I veneziani volano a quota 28 punti e sorpassano i biancorossi, bloccati a 27. “Stoppate” anche altre favorite, come l’Union Quinto e soprattutto il Montebelluna, battuto 3-1 in casa dal Tamai , che sale a quota 16. Altri risultati: Sanvitese (12) - Este 2-1, Eurotezze - Sarone (9) 1-1. Nel torneo regionale il Torre ha fermato sull’1-1 il Lignano. Ne hanno approfittato il Pordenone (che ha sconfitto 1-0 in trasferta il Fontanafredda) e soprattutto il Casarsa, volato in testa grazie al 5-1 rifilato alla Sangiorgina. Altri risultati: Cordenons - Chions 6-0, Flumignano - Tiezzese 4-1, Azzanese - Union Pasiano 4-4. Classifica: Casarsa 37, Pordenone 36, Lignano 35, Flumignano 26, Azzanese 25, Fontanafredda e Cordenons 15; Sangiorgina, Union Pasiano e Torre 14; Tiezzese 12, Maniago 11, Pertegada 10, Chions 4 (-1). Pertegada e Maniago hanno una partita in meno. La gara tra le due squadre sarà recuperata martedì alle 17 a Pertegada. (r.p.)

L’AZIONE Domenica, 20 gennaio 2008 20 gennaio 2008, pag. 40 SPORT & SPORT

Sarone-Sacilese È un derby davvero speciale quello che si disputa domenica 20 fra il Sarone e la Sacilese. I motivi per affermarlo sono molteplici. Innanzitutto è la prima volta che le due compagini altoliventine, le massime espressioni calcistiche della nostra diocesi, si incontrano a livello di serie D. E già questo è un motivo di sicuro interesse, vista la qualità del campionato semiprofessionistico. La seconda motivazione è data dall'eccezionalità del campo di gioco. A causa dei lavori di adeguamento del campo sportivo di Sarone, infatti, l'undici allenato da Maurizio De Pieri ha sin qui disputato tutte le partite casalinghe allo stadio di Sacile. Ovviamente, la sfida con la Sacilese non può disputarsi sul terreno casalingo della squadra biancorossa, così la Figc ha optato per il campo neutro. Il derby, pertanto, si giocherà sempre in Altolivenza ma a Cordignano, piazza, tra l'altro, rimasta sguarnita quanto a calcio d'alto livello. Il terzo e ultimo motivo di interesse, infine, viene dalla classifica. La Sacilese allenata da Stefano De Agostini ha sonoramente sconfitto il Tamai (3-0) nell'ultimo turno, assestandosi al quarto posto della classifica. Il Sarone, invece, sconfitto a Belluno, è terzultimo. La posta in palio, insomma, è di quelle che contano.

Page 47: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

47

IL GAZZETTINO Lunedì, 21 gennaio 2008 Pag. 2

CALCIO SERIE D

La Sanvitese ritorna a vincere E' la domenica in cui la classifica si distende e presenta tutte in fila, tranne che sul penultimo gradino. Quello dove staziona il Sarone. Insieme alla matricola sconfitta nel derby con la Sacilese, ci sono pure Montecchio (vincente) e San Donà (perdente).Il derby forzatamente giocato a Cordignano per le astruse regole federali (né a Sacile, né a Sarone se non a porte chiuse si sarebbe potuto disputare) tiene in corsa la squadra di De Agostini che nelle ultime due settimane capitalizza il massimo possibile. Punizione-mischia-gol è il trittico di elementi che ha deciso il derby in favore di Favero e soci, obbligando la squadra di De Pieri al penultimo posto. Il Tamai non demorde, a ragione. Dove più ci si esalta infatti, la Sacilese è sempre quarta, a quattro punti dal gradino superiore ed altrettanti ancora dal Tamai, con in mezzo il Domegliara che tiene il passo. Lo Jesolo rallentato dalla capolista Itala e l'Eurotezze battuto direttamente sono passati ora alle spalle della compagine di Tomei. Come a ribadire che i play off non sono solo affari degli altri. La Sanvitese torna a vincere e si avvicina all'Este sul cui terreno ha riconquistato tutti e tre i punti in un colpo solo. Sono quattro pure qui i punti di distacco, stavolta però dai play out. Ci fossero tre partite utili consecutive, spera sempre Nosella. Roberto Vicenzotto

Pag. 20

SERIE D - MARCATORI

15 reti: Correzzola (Sambonifacese, 5 su rigore) 14 reti: Gambino (Jesolo, 1) 13 reti: Rizzi (Chioggia, 1), Goncalves (Sambonifacese), Fantin (Sanvitese, 2) 12 reti: Carli (3) e Neto Pereira (2) (Itala San Marco) 9 reti: Cristofoli (Sacilese, 3), Maccagnan (Sandonà, 3) 8 reti: Ferretti G. (Chioggia), Rossi (Itala San Marco), Favero e Kabine (Sacilese) 7 reti: Lucchini (Domegliara, 1), Arma (Sambonifacese), Nonis (Tamai, 4) 6 reti: Cossato (Domegliara), Ligarotti (Este), Simonato (2) e Zane (Eurotezze), Bez (Montebelluna, 1), Petris (Tamai), Cominotto (Union Quinto) 5 reti: Corbanese (Belluno), Migliorini (Domegliara), Segato (Jesolo), Nicoletti (Montebelluna, 2), Bertagno (Sacilese), Maiero (Sanvitese), Brighenti (Virtus Vecomp) 4 reti: Trinchieri (Belluno), Bertolucci (1) e Vianello (Este, 3), Campagnolo (1) e Pettinà (Eurotezze), Tandurella (Jesolo), Grujic (Sanvitese), Deldegan (Sarone, 1) e Quell'Erba (Tamai)

Pag. 2

20.01.2008 SERIE D/C 21 CALCIO DILETTANTI NAZIONALI

RISULTATI Chioggia S. - Belluno 1 - 0 Este - Sanvitese 0 - 1 Jesolo - Itala S.M. 1 - 1 Rivignano - V.Vecomp Vr 0 - 0 Sambonifac. - Montebell. 4 - 4 Sandona' - Montecchio 0 - 1 Sarone - Sacilese 0 - 1 Tamai - Eurotezze 2 - 0 Un. Quinto - Domegliara 0 - 2 CLASSIFICA Itala S.M.211344452543 Chioggia S.211263281742 Sambonifac.211182432341 Sacilese211074392537 Domegliara21984312535 Tamai211038373233 Jesolo21885352432 Eurotezze21948313031 Un. Quinto21867252530 Este21849222428 Sanvitese21768292527 V.Vecomp Vr21678213025 Montebell.21588252923 Belluno21489223020 Sandona'214611223418 Montecchio214611193518 Sarone215313213918 Rivignano212613113412 PROSSIMO TURNO (27/01/08): Belluno - Sambonifac., Domegliara - Tamai, Eurotezze - Sarone, Itala S.M. - Un. Quinto, Montebell. - Este, Rivignano - Sandona', Sacilese - Chioggia S., Sanvitese - Montecchio, V.Vecomp Vr - Jesolo,

Page 48: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

48

Pag. 20

Due gol e il Tamai sbriga la pratica Eurotezze Il Domegliara espugna il campo di un evanescente Union Quinto con le reti di Dalle Aste e Cossato

Tamai - Eurotezze 2 - 0 Tamai - NOSTRO SERVIZIO Il Tamai vince nettamente il match, si prende i tre punti in palio, lascia l'Eurotezze fermo a 31 punti in classifica scavalcandolo pure di due lunghezze e si lancia all'inseguimento dei piani alti. I vicentini, al di là del punteggio, non sfigurano affatto dando del filo da torcere ai padroni di casa per tutto il primo tempo e per parte della ripresa. La differenza (e con essa il 2-0 finale) l'hanno fatta due elementi presenti nel Tamai targato Tomei: la forza del collettivo (figlia di uno spogliatoio granitico) ed una freschezza atletica da fare invidia a mezza serie D. Ma veniamo alla cronaca. Per 20' non si vede granchè. Il gioco è frammentato, le emozioni sono poche e le occasioni da gol si perdono (da una parte e dall'altra) sistematicamente negli ultimi 15-20 metri. I biancorossi soffrono l'inferiorità numerica a centrocampo a causa del diverso modulo tattico e subiscono il buon fraseggio degli uomini di Cunico. Al 20' la prima palla gol della gara. Calzavara, lanciato sulla trequarti sinistra, controlla, affonda, converge e calcia di destro sul primo palo costringendo Malosso alla deviazione in calcio d'angolo. Tomei e Cunico, sempre in piedi davanti alle loro panchine, danno consigli, incoraggiano e passeggiano più o meno nervosamente. Al 38' il Tamai passa in vantaggio. Sugli sviluppi di un corner Giordani in centroarea spizzica di testa e offre a Calzavara (bravo a seguire la traiettoria del pallone) l'opportunità di appoggiare sottoporta il pallone in rete di piatto sinistro. Gli ospiti reagiscono subito, ma le conclusioni di Pozzi (39') e Zane (46') trovano un Finotto sempre pronto all'appello. Ripresa: i rossoblu calano di ritmo ed intensità e i ragazzi di Tomei vengono fuori con tutta la loro forza tecnica e (soprattutto) atletica. Azione corale del Tamai al 9', Zambon si porta sul fondo e crossa teso in centroarea per Giordani la cui conclusione (di prima intenzione, ma debole e centrale) è neutralizzata da Malosso. I locali spingono e dal 22', grazie anche alla superiorità numerica per l'espulsione di Camara (ingenuo), lo fanno ancora di più. Giordani sposta il suo raggio d'azione più in avanti e al 27' su di una sua conclusione ribattuta da De Pretto, per poco non consente a Nonis di trovare l'eurogol dai 25 metri. Gioia negata al n. 6 biancorosso da uno straordinario Malosso, bravo a ripiegare, riprendere la posizione e a smanacciare sopra la traversa. I vicentini vivono di fiammate. Al 29' il neoentrato Zanatta si libera bene, riceve in centroarea e calcia di in-terno destro a filo d'erba: palo! Il momento è ora favorevole agli ospiti, ma il Tamai c'è e al 30' mette la parola fine sul match. Calzavara si proietta sulla sinistra, dal fondo vede e serve lo smarcato Giordani che da due passi dentro l'area segna un gol capolavoro da far vedere e rivedere a tutti, pubblico, tifosi, ragazzini e colleghi (anche quelli più famosi): il biondo n. 10 calamita la palla sul piede destro, finta il tiro, ipnotizza il portiere e, testa alta, calcia morbido (sempre di destro) sotto la palla disegnando una traiettoria d'autore che si spegne solo dopo aver raggiunto l'angolo basso alla sinistra di Malosso. È il raddoppio. C'è ancora il tempo per Finotto di mettersi in mostra su piazzato di Canacci (40') e per Da Ros di disimpegnarsi in un'azione in solitaria terminata con palla di pochissimo sul fondo. Danilo De Vito

Pag. 28

QUI EUROTEZZE

A Tamai una sconfitta che fa male (M.Z.) L'Eurotezze capitola in casa del Tamai dopo aver giocato una gara tutta d'attacco. Ma questa volta la solita grinta e caparbietà non hanno premiato i rossoblu che sono tornati a casa con due gol al passivo e con l'espulsione di Camarà. La sconfitta però non pesa sul morale del gruppo che è comunque consapevole di aver disputato una buona partita sotto il profilo del gioco, sfortunata su quello del risultato, come ammette il tecnico Enrico Cunico. "Non posso rimproverare nulla al gruppo, perchè ha messo all'angolo un Tamai molto pericoloso. L'unico rammarico è di non averla cacciata in rete quando ne abbiamo avuta l'opportunità". Com'è stata, in sintesi, la dinamica della gara? "Siamo partiti a grande velocità e per una buona mezz'ora li abbiamo costretti nella loro metà campo, costruendo peraltro svariate occasioni. Poi, su azione di calcio d'angolo, con Tronchin a bordo campo per una botta al naso che l'aveva fatto sanguinare, siamo andati sotto. La squadra non ha accusato il colpo e siamo subito tornati ad attaccare, senza risultati". Nella ripresa? "E' successo di tutto. Camarà è stato espulso per somma di ammonizioni, ed è meglio evitare commenti sull'operato dell'arbitro, mentre Simonato si è infortunato. Nonostante tutto abbiamo costruito ancora molte occasioni e prima Zane ha fallito un'occasione ghiotta su un liscio del portiere e poi Zanatta ha centrato un palo in pieno, quando eravamo sotto di una sola rete. E vi assicuro che se avessimo segnato, la partita avrebbe preso tutt'altra piega". Poi è arrivato il colpo del ko da parte del Tamai. "Come sempre accade nel calcio, gol sbagliato... Ci hanno preso in contropiede e hanno siglato un due a zero che non rispecchia per nulla l'andamento della gara. Pazienza". Quanto pesa questa sconfitta in termini di classifica? "Abbiamo perso un punto sul Montebelluna, squadra che tengo come punto di riferimento essendo la sestultima in campionato. Adesso dobbiamo subito rifarci domenica prossima contro il Sarone perchè è un attimo tornare a soffrire nel gruppone che insegue. E noi dobbiamo chiudere quanto prima la questione salvezza, magari cercando di capitalizzare meglio le occasioni che creiamo nel corso della partita".

Page 49: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

49

CALCIO SERIE D

Non basta giocare bene se non segni. È l'amara morale di tante partite di calcio. Compresa quella persa ieri dal Belluno a Chioggia: 1-0 per i lagunari, che hanno riconosciuto il valore degli avversari. L'ex Trinchieri ha incrociato i vecchi compagni con un caloroso saluto, pur dispiaciuto dell'esito della partita. «Mi ha fatto enorme piacere tornare a giocare a Chioggia - è il commento del bomber argentino -. Conservo ottimi ricordi sia della società sia della tifoseria. Per quanto riguarda la partita siamo stati sfortunati perché non siamo riusciti a concretizzare alcune buone occasioni. Certo non era facile giocare contro Parise e Ballarin ma io e Corbanese abbiamo creato qualche occasione. Loro però hanno trovato il gol, noi no. Meritavamo il pari. Speriamo di rifarci domenica prossima». Quando il Belluno, la cui posizione in classifica non è cambiata, tornerà al polisportivo, per ospitare la seconda della classe, la Sambonifacese. Questa la nuova classifica: Itala San Marco 43 punti; Chioggia 42; Sambonifacese 41; Sacilese 37; Domegliara 35; Tamai 33; Jesolo 32; Eurotezze 31; UnionQuinto 30; Este 28; Sanvitese 27; Virtus Vecomp 25; Montebelluna 23; Belluno 20; Montecchio, Sandonà, Sarone 18; Rivignano 12. Servizi alle pag. II, III e VIII

Pag. 7

19.01.2008 UD AMATORI A1 16 PROVINCIALE UDINE AMATORI

RISULTATI B.C. Torean - Forcate 1 - 3 Barazzetto - Valvasone 3 - 0 Brugnera - S.Livenza 0 - 2 Carosello - Staranzano 1 - 0 Cerneglons - P.Di Prato 1 - 2 Da Nando - Pieris 3 - 2 Deportivo - La Rosa 1 - 2 S. Sergio - Warriors 1 - 1 CLASSIFICA Barazzetto161222361438 Forcate161141421637 Deportivo161042331534 Staranzano161024281332 P.Di Prato16925292329 S.Livenza16844332828 Da Nando16763302027 B.C. Torean16727393323 S. Sergio16637222621 Brugnera16538243518 Valvasone16529193617 La Rosa16358193014 Carosello164210204014 Pieris16349212813 Cerneglons16231124389 Warriors16041216404 PROSSIMO TURNO (26/01/08): Forcate - Da Nando, La Rosa - B.C. Torean, P.Di Prato - S. Sergio, Pieris - Brugnera, S.Livenza - Carosello, Staranzano - Barazzetto, Valvasone - Cerneglons, Warriors - Deportivo,

CALCIO AMATORI - FIGC

Forcate spietato, derby all’Isosystem Pordenone Bilancio in equilibrio nella prima di ritorno per le pordenonesi impegnate nel massimo campionato regionale federale. Sugli scudi, oltre ai campioni del Forcate (ora soli in seconda posizione), anche i sorprendenti liventini dell'Isosystem Sacile, spietati nell'affondare i cugini dell'Afds Brugnera. Nulla da fare per un volenteroso Valvasone contro la capolista Mont Blanc. Prosegue la rincorsa alla vetta della classifica di un pimpante Forcate, implacabile nella sua seconda trasferta consecutiva a imporsi sul coriaceo Balon Torean. Subito sotto per il gol realizzato dal cannoniere cividalese Manuele Golles su rigore, gli azulgrana sono lesti a pareggiare i conti con lo sgusciante Kristijan Salvatore grazie a un nuovo penalty cercato dallo stesso centravanti. Nella ripresa il Forcate ritrovando il giusto ritmo sale in cattedra. Giusto il vantaggio di Fabio Battiston, abile a concretizzare in rete una bella azione personale. Il terzo punto è firmato da Fabio Galante, che insacca dopo aver fallito altre facili occasioni. Prosegue la marcia positiva di un brillante Isosytem Sacile, freddo nel piegare con un gol per tempo nel derby del Livenza i brugneresi dell'Afds, nuovamente scivolati ai margini della zona retrocessione. Protagonista tra i gialloblu, oltre ai cannonieri Andrea Giachino e Vittorio Tomasella, l'uomo delle mille battaglie tra i professionisti: Loris Pradella. Nulla da fare per i bianconeri del Valvasone, partiti a handicap nella tana della capolista MontBlanc. Sotto di tre reti ala fine della prima frazione, nel prosieguo hanno cercato di limitare i danni. Tempo di recuperi intanto per il torneo degli Amici del Calcio, con la capolista Pordenone Giochi che rafforza la prima posizione dopo l'ottimo pareggio trovato in casa del pericoloso Praturlone. I risultati (16. giornata): Afds Brugnera-Isosystem Sacile 0-2, Balon Torean-Forcate 1-3, Carosello-Staranzano 1-0, Cerneglons-Orlanda Pasian di Prato 1-2, Da Nando-Pieris 3-2, Deportivo-La Rosa Cervignano 1-2, Inter San Sergio-Warriors Laipacco 1-1, MontBlanc Barazzetto-Valvasone 3-0. La classifica: MontBlanc Barazzetto 38 punti, Forcate 37, Deportivo 34, Staranzano 32, Orlanda 29, Isosystem Sacile 28, Da Nando 27, Balon Torean 23, Inter San Sergio 21, Afds Brugnera 18, Valvasone 17, Pieris 13, Carosello e La Rosa Cervignano 14, Cerneglons 9, Warriors Laipacco 4. Amici del Calcio. Recuperi: Prata-San Francesco Dandolo 2-1, Arzene-Villa d'Arco 3-1, Praturlone-Pordenone Giochi 3-3, Vecchio Amore Montereale-Pedemontana 0-2, Bornass Gias-Prata 1-2. La classifica: Pordenone Giochi 25, San Michele Fagnigola 23, Arzene 20, Vecchio Amore Montereale 19, Budoia e Praturlone 16, Pedemontana 14, San Francesco Dandolo 12, Villa d'Arco e Prata 11, Bornass Gias 6, Esercito Fod 3. Sabatino Franco

Page 50: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

50

Pag. 12

19.01.2008 15 SETTORE GIOVAN. E SCOL. FRIULI - JUNIORES NAZIONALI

RISULTATI Belluno1905 - Un. Quinto 1 - 0 ChioggSott. - Sandona' 4 - 1 Eurotezze - Sarone 1 - 1 Itala S.M. - Rivignano 2 - 0 Montebelluna - Tamai 1 - 3 Sacilese - Jesolo 0 - 3 Sanvitese - Este 2 - 1 CLASSIFICA Itala S.M.15933462730 Jesolo15843321728 Un. Quinto15762241227 Sacilese15834292327 Montebelluna14806222324 Belluno190515735231824 ChioggSott.15735192024 Este15636223021 Eurotezze15546161519 Sandona'15546253219 Tamai15519242916 Sanvitese15339202912 Rivignano153210183311 Sarone142397199 Prossimo turno: ChioggSott. - Itala S.M., Este - Montebelluna, Jesolo - Rivignano, Sandona' - Sanvitese, Sarone - Belluno1905, Tamai - Eurotezze, Un. Quinto - Sacilese,

JUNIORES NAZIONALI

Montebelluna - Tamai 1 - 3 GOL: pt 15' rig. Da Ros, st 20' Rizzotto, 38' rig. Zanchetta, 41' Doratiotto. MONTEBELLUNA: Tiatto, Bekiroski, Borsato, Derton, Guiotto, Episcopo, Bisacco, Ravenda, Capraro (st 3' Rizzotto), Rodatto (st 20' Mendez), Rocco (st 1' Merlo). All. Bonato. TAMAI: Casonato, Casenas (pt 34' Toldo), Rafin, Fantin, Nasci, Santarossa, Zanchetta, Nurra, Momesso, Da Ros (st 27' Francescut e 40' Miozzo), Doratiotto. All. Muzzin. ARBITRO: Zanette di Conegliano.

Sconfitta casalinga per il Montebelluna (ora a sei punti dalla capolista Itala S. Marco). Mercoledì il Montebelluna recupera sul campo del Sarone, sabato sarà a Este.

Pag. 14

BASKET - 1. DIVISIONE

La Fossaltese si riprende il primato Pordenone (ma.pa.) La Fossaltese si riprende nuovamente la vetta solitaria del campionato di Prima divisione. La capolista, dopo aver perso a sorpresa l'imbattibilità nel turno precedente cedendo all'Alloro Casarsa, ha rialzato la testa. Nella 7. giornata d'andata la Fossaltese è andata così a vincere in trasferta sul non proibitivo parquet dell'Icam Agif Brugnera, battuto 69-86. Le buone notizie per i veneti però non finiscono qui. Non reggono infatti il passo della capolista le altre due rivali, Casarsa e Le Grazie, che perdono contatto con la cima della graduatoria. L'Alloro Casarsa è stata messa ko tra le mura amiche da una rediviva Robur, tornata al successo dopo 3 stop consecutivi. I cordenonesi sono andati a vincere a Casarsa per 58-68. Meno sorprendente l'affermazione (66-53) del Roraigrande sulla Polisportiva Le Grazie. Ora sono ben 4 le formazioni che inseguono agguerrite la Fossaltese. In questo poker di formazioni non figura l'Over Age che ha steccato, superato 57-46 da un coriaceo e convincete Vajont. Nelle zone basse della classifica, detto del Brugnera, spicca la vittoria dello Spilibaket. Il team spilimberghese ha liquidato agevolmente Sacile con l'eloquente punteggio di 68-41. Bene anche Bannia, che ha inflitto a Villanova la 6. sconfitta per 81-59. Sorride infine l'Amatori Bk. I pordenonesi sono riusciti a centrare la 2. vittoria stagionale contro il Polisigma, sconfitta 64-54 e raggiunta in classifica a quota 4 punti. Il prossimo turno: Villanova - Spilibasket, Fossaltese - Bannia, Robur - Icam Agif Brugnera, Vajont - Alloro Casarsa, Over Age - Pol. Le Grazie, Polisigma - Roraigrande, Sacile - Amatori Bk Pordenone. La classifica: Fossaltese 12 punti, Roraigrande, Alloro Casarsa, Vajont e Le Grazie 10, Over Age, Bannia e Robur 8, Spilibasket e Sacile 6, Amatori Bk e Polisigma 4, Villanova 2, Icam Agif Brugnera zero.

Pag. 10

INDOOR

Carollo batte Azzaro, figlio della Simeoni Padova Cercava il terzo primato italiano allievi nell'arco di poco più di un mese, ma l'ha mancato. Dopo il 2.11 ottenuto il 16 dicembre a Padova e il 2.12 realizzato domenica scorsa a Udine, sabato, sulla pedana dell'ex Foro Boario, l'altista vicentino Giuseppe Carollo non ha fatto meglio di 2.06, misura comunque eccellente per un under 18. Alle sue spalle, anche lo junior Roberto Azzaro, figlio di Sara Simeoni, fermatosi a 2 metri. Buona passerella anche per Chiara Rosa (17.43 nel peso), e belle prove di altri due allievi: il veneziano Parolo, leader nel peso con 16 metri esatti, e il vicentino Renso, dominatore nei 1000 in 2'35"75. RISULTATI - UOMINI: Seniores/promesse/juniores. 60: 1. Roldo (Dolomiti) 6"94, 2. Bortolozzo (Assindustria Pd) 7"10. 400: 1. Ramalli (id) 50"60, 2. Bertolo (Brugnera) 51"06. 1500: 1. Pesenti (Valle Brembana) 4'02"17, 2. Fantasia (Jager) 4'02"74. Alto: 1. Azzaro (Valpolicella) 2.00, 2. Appoloni (Insieme Vr) 2.00. Lungo: 1. Pedron (Biotekna) 6.54, 2. Bellia (id) 5.64.

Page 51: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

51

Peso: 1. Mannucci (FF.GG.) 15.87, 3. Barbazza (Trevisatletica) 15.34. Juniores. Peso: 1. Drusiani (La Fratellanza 1874) 15.27, 2. Mancini (Gagno) 12.56. Allievi. 60: 1. Imperia (Bassano) 7"39 (7"35 in batt.), 2. Albanello (Novatletica Schio) 7"41 (7"33 in batt.). 1000: 1. Renso (Vicentina) 2'35"75, 2. Salvador (Mogliano) 2'39"31. Alto: 1. Carollo (Novatletica Schio) 2.06, 2. Bizzotto (Lib. Pd) 1.86. Lungo: 1. Galvan (Vicentina) 6.51, 2. Ciet (La Piave 2000) 6.33. Peso: 1. Parolo (Mira) 16.00, 2. Cracco (Vicentina) 13.39. DONNE. Seniores/promesse/juniores. 60: 1. Baggio (Valsugana) 7"55, 2. Maggiolo (Lib. Pd) 7"88 (7"87 in batt.). 400: 1. Ganassini (Rovereto) 59"70, 2. Marangoni (Vicentina) 1'00"02. 1500: 1. Epis (Forestale) 4'43"85, 2. Mele (Assindustria Pd) 4'44"81. Asta: 1. Gasparetto (Industriali) 3.40, 2. Fattorel (Banca della Marca) 3.10. Triplo: 1. Bettinazzi (Valsugana) 11.48. Peso: 1. Rosa (FF.AA.) 17.43, 2. Zin (Cus Pd) 10.38. Allieve. 60: 1. Zuin (Vis Abano) 7"92, 2. Cavallin (Trevisatletica) 7"97. 1000: 1. Rosso (Venezia Runners) 3'13"75, 2. Agosti (id.) 3'17"50. Asta: 1. D'Andrea (Veneto Banca) 2.60, 2. Basaldella (Assindustria Pd) 2.40. Triplo: 1. Fasoli (Valpolicella) 10.65, 2. Cavallin (Trevisatletica) 10.54. Peso: 1. Marta Civiero (Lib. Pd) 9.52, 2. Stevanato (Noale) 9.51. 4x200: 1. Abano 1'52"68.

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 21 gennaio 2008 21-01-08, 10 Pordenone Battuto in trasferta il Sarone: i liventini sognano la C2. In Eccellenza vola il Pordenone

Sacilese a meno 6 dalla vetta

A meno 8 ancora ci credeva. Ora che è a meno 6 dalla vetta, la Sacilese può davvero sognare la C2. Complice il secondo pareggio consecutivo dell’Itala – fermata dallo Jesolo – la squadra di De Agostini, vittoriosa nel derby della Destra Tagliamento con il Sarone, è rientrata prepotentemente in corsa per la promozione. Festa grande, dunque, nello spogliatoio liventino, anche se la sfida con la compagine allenata da Maurizio De Pieri non è stata proprio una passeggiata. I pedemontani, che hanno dovuto rinunciare all’ex Marino dopo soli 10’: per la punta stiramento del tendine d’achille, nei prossimi giorni si saprà qualcosa di più, hanno giocato un buon calcio nella prima frazione ma, forse nel loro migliore momento, hanno subìto il gol del giovane Capalbo. Nella ripresa, i biancorossi di De Agostini hanno spinto sull’acceleratore e se non hanno raddoppiato è solo merito di Cristin, che si è superato più volte. Nel finale il Sarone ha rialzato la testa ed è andato vicino al pari, facendo tremare l’intero clan biancorosso. Sorride la Sacilese, sorridono pure Tamai e Sanvitese. I mobilieri hanno regolato l’Eurotezze – gol di Calzavara ed eurogol ancora di Giordani – issandosi al sesto posto in solitaria; i ragazzi di Fonti hanno avuto la meglio sull’Este e hanno così conquistato i primi punti del 2008. Eroi di giornata Wekouri, autore dell’unica rete biancorossa, e Piccolo, che ha respinto un rigore a Vianello sul risultato di 0-0. In Eccellenza, infine, quinta vittoria consecutiva per il Pordenone, che grazie al solito, incontenibile Andreolla ha superato la Juventina per 2-0. La gioia in casa neroverde per l’ennesima affermazione è stata leggermente “macchiata” dal contemporaneo successo della Manzanese. Distacco invariato, dunque, con i “ramarri” sempre a meno 4 dalla vetta. Alberto Bertolotto 21-01-08, 6 Nazionale Serie D - Girone C I RISULTATI Chioggia-Belluno1-0 Este-Sanvitese0-1 Jesolo-Itala S. Marco1-1 Rivignano-Vecomp0-0 Sambonifacese-Montebelluna4-4 San Donà-Montecchio M.0-1 Sarone-Sacilese0-1 Tamai -Tezze2-0 Union Quinto-Domegliara0-2 LA CLASSIFICA Itala S. Marco 43 21 13 4 4 45 25 Chioggia 42 21 12 6 3 28 17 Sambonifacese 41 21 11 8 2 43 23 Sacilese 37 21 10 7 4 39 25 Domegliara 35 21 9 8 4 31 25 Tamai 33 21 10 3 8 37 32 Jesolo 32 21 8 8 5 35 24 Tezze 31 21 9 4 8 31 30 Union Quinto 30 21 8 6 7 25 25 Este 28 21 8 4 9 22 24 Sanvitese 27 21 7 6 8 29 25 Vecomp 25 21 6 7 8 21 30 Montebelluna 23 21 5 8 8 25 29 Belluno 20 21 4 8 9 22 30 San Donà 18 21 4 6 11 22 34 Montecchio M. 18 21 4 6 11 19 35 Sarone 18 21 5 3 13 21 39 Rivignano 12 21 2 6 13 11 34 Prossimo turno: Belluno - Sambonifacese; Domegliara - Tamai ; Itala S. Marco - Union Quinto; Montebelluna - Este; Rivignano - San Donà; Sacilese - Chioggia; Sanvitese - Montecchio M.; Tezze - Sarone; Vecomp - Jesolo. Amatori - Udine I RISULTATI Balon Torean-Forcate1-3 Barazzetto-Valvasone3-0 Brugnera -Livenza0-2 Casa del Parr.-Staranzano1-0 Cerneglons-Orlanda1-2 Da Nando-Pieris3-2 Deportivo-La Rosa1-2 Inter S. Sergio-Warriors A1-1 LA CLASSIFICA Barazzetto 38 punti; Forcate 37; Deportivo 34; Staranzano 32; Orlanda 29; Livenza 28; Da Nando 27; Balon Torean 23; Inter S. Sergio 21; Brugnera 18; Valvasone 17; La Rosa 14; Casa del Parr. 14; Pieris 13; Cerneglons 9; Warriors A 4. Prossimo turno: Forcate - Da Nando; La Rosa - Balon Torean; Livenza - Casa del Parr.; Orlanda - Inter S. Sergio; Pieris - Brugnera ; Staranzano - Barazzetto; Valvasone - Cerneglons; Warriors A - Deportivo. Juniores nazionali - Girone D I RISULTATI Belluno-Union Q.1-0 Chioggia Sott.-Sandonà4-1 Eurotezze-Sarone1-1 Itala S.M.-Rivignano2-0 Montebelluna-Tamai1-3 Sacilese-Jesolo0-3 Sanvitese-Este2-1 LA CLASSIFICA Jesolo * 27 punti; Itala S.M. * 27; Union Q. * 24; Sacilese * 24; Montebelluna * 24; Belluno * 23; Chioggia Sott. * 23; Eurotezze * 19; Sandonà * 18; Este * 17; Tamai * 16; Rivignano * 11; Sanvitese * 9; Sarone * 8. (*) partita in meno Prossimo turno: Chioggia Sott. - Itala S.M.; Este - Montebelluna; Jesolo - Rivignano; Sandonà - Sanvitese; Sarone - Belluno; Tamai - Eurotezze; Union Q. - Sacilese.

Page 52: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

52

21-01-08, 8 Nazionale SERIE D – QUARTA DI RITORNO – UN PAREGGIO CHE NON S ERVE LA SITUAZIONE Itala San Marco Chioggia Sambonifacese Sacilese Domegliara Tamai Jesolo Eurotezze UnionQuinto Este Sanvitese V. Vecomp Montebelluna Belluno Montecchio San Donà Sarone Rivignano 21-01-08, 9 Nazionale TAMAI EUROTEZZE 2 0 TAMAI Finotto 7, Nocerino 6.5 (dal 49’ della ripresa Quell’Erba sv), Pivetta 6.5, Zanette 6.5, Perissinotto 7, Nonis 7, Paolini 7, Petris 7, Zambon 6 (dal 33’ della ripresa Da Ros 6.5), Giordani 7.5 (dal 33’ della ripresa Pezzutto 6), Calzavara 7. Allenatore Tomei. EUROTEZZE Molosso 7, Tronchin 6, Canacci 6, Peruzzo 6.5, Bianchini 7, Carlotto 5.5 (dal 10’ della ripresa Ciscato 5.5), Pozzi 6, Camara 4, Campagnolo (dal 27’ della ripresa Zanatta 6.5), Simonato (dal 4’ della ripresa Depretto 6), Zane 5. Allenatore Cunico. ARBITRO Grega di Legnano 7. MARCATORI Al 39’ Calzavara; nella ripresa, al 31’ Giordani. NOTE Espulso: al 22’ della ripresa Camara. Ammoniti: Pivetta, Perissinotto, Paolini, Campagnolo e Peruzzo. 21-01-08, 9 Nazionale Il terzo in quattro partite. Aveva aperto le danze Calzavara allo scadere del primo tempo

Giordani eurogol, il Tamai va

BRUGNERA. Ancora una volta c’è lo zampino di Nicola Giordani. L’ex attaccante del Pordenone dimostra a tutti di valere la categoria e, grazie al suo eurogol - il terzo in quattro partite con la maglia biancorossa -, il Tamai fissa il risultato sul 2-0, supera in classifica proprio l’Eurotezze e si issa in solitaria al sesto posto. Mobilieri in piena zona play-off: non è stato facile, però, avere la meglio sui vicentini, dimostratosi ancora una volta collettivo ostico, ma davvero abulico sottoporta, con Zane incappato in una giornata storta. La cronaca. I vicentini creano gioco, ma la prima conclusione arriva solo al 23’, dopo addirittura tre tentativi avversari. Camara tenta il tiro dalla distanza ma il pallone termina alto sopra la traversa. Il Tamai, con Nonis a orchestrare la manovra, schiaccia i vicentini nella propria area e vanno vicini al gol in più circostanze. Prima è Nonis a provarci – tiro a lato – poi è Pivetta a rendersi pericoloso con un pallonetto che Malosso blocca in sicurezza. E’ il preludio al gol, che arriva 2’ più tardi. Angolo di Nonis, Giordani prolunga di testa, la palla attraversa tutto lo specchio della porta e, sul secondo palo, sbuca Calzavara che deposita il pallone in rete. La replica ospite è immediata e passa per i piedi di Pozzi: la sua conclusione da fuori area viene facilmente parata da Finotto. Eurotezze vivace in avvio di ripresa e alla ricerca del pari? Tutt’altro. Il Tamai va vicino al raddoppio in due occasioni grazie a Nonis – punizione al curaro di poco a lato – e Giordani, che “strozza” la conclusione a due passi da Malosso dopo aver ricevuto palla da Zambon. Gli animi in campo si scaldano, fioccano ammonizioni e, al 22’, il direttore di gara manda Camara negli spogliatoi. Cunico, dopo aver mescolato con un paio di cambi le carte in avvio di secondo tempo, opta per il 4-3-2. Al 26’ miracolo di Malosso su Nonis e, al 28’, ecco l’ occasione più ghiotta per l’Euro. Prima disattenzione difensiva biancorossa, Zanatta, appena entrato, ne approfitta, ma la sua conclusione si stampa sul palo a Finotto battuto. Gol sbagliato, gol subìto? Sì, anche in questo caso la più antica delle leggi calcistiche si fa valere. Al 31’ i mobilieri fissano il risultato sul 2-0. Azione sulla sinistra di Calzavara, l’ala serve Giordani che, in piena area, controlla perfettamente la sfera. Il centravanti si gira, osserva Malosso e lo beffa con un destro delicato che va ad appoggiarsi lentamente in rete. E’ il colpo del ko, anche se i rossoblu impegnano ancora Finotto in due circostanze. Alberto Bertolotto 21-01-08, 11 Nazionale AMATORI FIGC

Fanno bottino La Rosa e Casa del Parrucchiere

La prima di ritorno, del campionato regionale Amatori della Federcalcio, riserva ben due risultati a sorpresa: la vittoria della Casa del Parrucchiere (1 a 0 con lo Staranzano) e quella del La Rosa che vince addirittura in trasferta, superando il Deportivo (1 a 2 il punteggio finale). Due risultati, che hanno il potere di rimettere in discussione sia la zona play off, che quella della retrocessione, visto che, oltre a dare consistenza alle speranze delle due squadre protagoniste dell’impresa di battere le favorite, hanno riacceso la lotta per le posizioni che contano (sia in testa che in coda) anche per altre squadre. Ma andiamo per ordine a cominciare dall’impresa della squadra di Cervignano il La Rosa, che con i gol di Pinna e Ligugnana ha ragione del coriaceo Deportivo, addirittura lottando per l’ultimo quarto d’ora in 9 (a causa di due espulsioni) contro 11. E buona è stata anche l’impresa della Casa del Parrucchiere, capace di superare lo Staranzano con un gol giunto al 70’ di gioco trasformando in gol un calcio di punizione di Radina. Una vittoria che rimette in piena corsa salvezza la squadra udinese e, nel contempo frena notevolmente le ambizioni di play off dei "bisiachi" ora a portata di mano di un terzetto di squadre (Orlanda, Sporting Livenza e Da Nando) che vedono più vicino l’obiettivo qualificazione alla fase finale del campionato. E a proposito di questo terzetto, da rimarcare la vittoria del Da Nando che supera il Pieris per 3 a 2 con i gol di Toppano, un’autorete degli avversari e anche un gol di Sandro Panetto giocatore, sponsor e vice presidente della squadra di Mortegliano. Vittoriosa anche l’Orlanda che va a Cerneglons e batte i padroni di casa per 2 a 1 (reti di Doria per il Cerneglons e Alfredo Kovacic e De Prophetis per i rosanero di pasian di Prato). Continua il momento favorevole dell’Isosystem livenza che centra il quarto successo consecutivo, battendo con un netto 0 a 2 il Brugnera con i gol di Giachino e Tommasella. Vince e tiene saldamente in pugno la testa della classifica il Mont Blanc che supera il Valvasone per 3 a 0 grazie ai centri di Lovisa, Rota e un autogol di un difensore avversario. E vince anche il Forcate seconda forza del campionato che non Trova eccessiva difficoltà a battere il Balon club Torean per 3 a 1, con rete di Salvatore, Battiston e Galante per i pordenonesi e centro di Golles per quelli di Torreano. Unico pareggio della giornata è quello tra San Sergio Trieste e Warriors, un punto a testa che forse non accontenta nessuna delle due squadre. Dino Gastaldo

Page 53: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

53

IL GAZZETTINO Martedì, 22 gennaio 2008 Pag. 11

CALCIO - SERIE D Wekouri segna e Piccolo para tutto. La Sanvitese risale in classifica grazie a un colpo grosso sul campo dell’Este

Sacilese e Tamai, gol giovani da playoff Capalbo e Giordani rilanciano le ambizioni biancorosse. De Agostini: «Onore al Sarone». De Pieri mastica amaro Pordenone Allora ha proprio ragione Stefano De Agostini: questo campionato è ancora aperto. Il nuovo mezzo passo falso (1-1 a Jesolo) dell'Itala (ora a quota 43), contemporaneo al successo (1-0) della Sacilese sul Sarone, ha ridotto a sole 6 lunghezze la distanza dei liventini dalla capolista. Fra gli isontini e i biancorossi ci sono Chioggia (42, da affrontare sabato in anticipo) e Sambonifacese (41), proprio le prossime due avversarie del team di De Agostini, che ora può veramente affermare di avere il destino nelle sue stesse mani. Si è ripreso subito anche il Tamai (2-0 all'Eurotezze con SuperGol di SuperNick, terzo in quattro gare con la casacca rossa), salito a quota 33 scavalcando lo stesso Euro e pure lo Jesolo. Importantissima la vittoria esterna della Sanvitese (1-0 a Este) che, balzata all'undicesimo posto (27), ricaccia indietro fantasmi da playout. Resta invece ancora più invischiato nella parte bassa della graduatoria il Sarone (penultimo, sempre a 18), convinto di aver subito l'ennesimo torto dalla sorte. BIS SACILESE - Vittoria in casa propria per 2-0 all'andata, successo pure "in casa" del Sarone (gara giocata a Cordignano, grazie alle assurdità del Palazzo) per 1-0. Per Capalbo (autore del gol decisivo) e soci è la seconda vittoria consecutiva, sesto risultato utile di fila. Le tre battistrada sono molto più vicine. De Agostini non si scompone più di tanto e ripete il suo ritornello. «Noi proviamo a vincerle tutte - dice -. Poi vedremo alla fine dove saremo arrivati». Non mancano i consueti complimenti agli avversari: «Onore al Sarone, che ci ha spesso messi in difficoltà». Bisogna ammettere che anche la Sorte (del resto è noto quanto ami aiutare gli audaci) sta dando una mano al clan del presidente Raimondo Lucchese. Con il Tamai è stata decisiva una deviazione di Cristofoli su conclusione di Kabine, con il Sarone una di Capalbo su piazzato di Favero. Potrebbero essere segni importanti. GRIGIO ANTRACITE - Ovvio che, se strizza l'occhio a una delle due contendenti, Tyche (della fortuna con la palla in mano) giri le spalle all'altra. De Pieri non manca di sottolineare che non è la prima volta. «Ci era capitato - ricorda il tecnico del Sarone - anche 7 giorni prima a Belluno (1-2)». Presagi di un'altra giornata grigio antracite si erano materializzati già nell'infortunio di Marino in avvio di gara che ha privato De Pieri, dopo l'assenza per squalifica di Del Degan, del suo secondo uomo di maggior classe. Ora il Sarone si trova in piena zona retrocessione diretta. ANCORA SUPERNICK - Adesso lo chiama così anche lo speaker dell'impianto di Tamai. Nicola Giordani regala ai tifosi dei rossi un'altra clip (aggancio, controllo e tocco di giustezza) da registrare su dvd e inviare a Pordenone, in via Stadio. Il suo gol chiude definitivamente nella ripresa la sfida con l'Eurotezze, dopo quello siglato nella prima frazione da Calzavara. Serve a diluire il fiele del dopo derby di Sacile, deciso forse più dalle interpretazioni discutibili del direttore di gara che da un'effettiva superiorità dei cugini. Domenica nuova tappa d'avvicinamento alla zona playoff in casa del Domegliara (35), che sta due soli punti sopra le Furie. ERA ORA! - L'ultima vittoria della Sanvitese risaliva all'ormai lontano 18 novembre 2007, un 3-1 al Vecomp che aveva fatto sperare in una stagione capace di regalare più soddisfazioni del previsto. Invece i fraticelli avevano successivamente pareggiato con Rivignano, Jesolo e Sarone e perso con Quinto, Tamai, Chioggia e Sambonifacese, scivolando sull'orlo della zona pericolo. Bravi Nosella e Cannella a supportare il lavoro di Fonti, in attesa di confronti con formazioni più abbordabili. Il primo a Este è andato bene, in virtù del gol di Wekouri, subentrato a Nadarevic, e delle parate di Piccolo, che si è fatto perdonare le incertezze degli ultimi due mesi. Il secondo sarà in programma domenica a Prodolone con il Montecchio, penultimo con 18 punti, ma capace lo scorso turno di espugnare (1-0) San Donà. Dario Perosa

MESSAGGERO VENETO Martedì, 22 gennaio 2008 22-01-08, 20 Pordenone Serie D. Giordani, compleanno con prodezza. San Vito scopre la stella Wekouri. I derby lanciano la Sacilese

Il Tamai ha un passo da leader Nove punti in quattro turni: solo il Chioggia così bene nel ritorno

Il secondo derby vinto in otto giorni lancia la Sacilese all’inseguimento delle tre battistrada e riaccende la mai sopita speranza di vedere una provinciale in lotta per la C2: ora il distacco dei liventini dalla vetta, ovvero dall’Itala San Marco, si è ridotto a sei lunghezze. L’arco di 2 partite. Provarci è d’obbligo. Se i riflettori tendono a dirigersi verso Sacile e alla rimonta della formazione di De Agostini, c’è tuttavia una squadra che nel girone di ritorno si sta prendendo la scena a suon di punti. Nove in quattro turni ne ha racimolati il Tamai dal giro di boa. Nessuno, tranne il Chioggia, può vantare un ritmo pari a quello dei mobilieri di Ermanno Tomei. Compleanno con prodezza. Il volto felice della formazione tamaiota, in questo momento, ha soprattutto le sembianze di Nicola Giordani. L’attaccante ex neroverde con l’Eurotezze ha ripreso a fare la differenza, come in precedenza gli era capitato con Montebelluna e Belluno. Tre gol in quattro gare disputate con la nuova maglia. L’ultimo dei quali ha un significato davvero speciale. Per la bellezza del gesto, una prodezza d’antologia calcistica, per il fatto che proprio domenica scorsa il nuovo idolo dei tifosi del Tamai festeggiava i 21 anni. Non avrebbe potuto brindare al suo compleanno in modo migliore, facendosi un regalo così prezioso. Un gol che vale oro. Pesante è stata pure la rete (la terza per lui) con cui il giovane Ulpiano Capalbo ha risolto il derby di Cordignano tra Sacilese e Sarone. L’undici di De Agostini ha così difeso il quarto posto dagli attacchi del Domegliara e ha guadagnato terreno sulle fuggitive Itala, Chioggia e Sambonifacese (domenica col Montebelluna passata dal 4-0 al 4-4!). Le ultime due saranno le prossime rivali: la prima in casa sabato, dunque in anticipo, la seconda il 10 febbraio in trasferta, alla ripresa delle ostilità dopo la sosta. Inutile sottolineare che da questi due confronti diretti uscirà l’atteso responso all’interrogativo: biancorossi in grado o meno di puntare alla C2? Blindati per 180 minuti. Un buon segnale in tal senso giunge dal reparto difensivo. La Sacilese non subisce gol da due partite. In precedenza, in questo campionato, non era mai successo. E Tamai e Sarone, le rivali con cui è riuscita l’impresa di rimanere blindati, non sono certo formazioni che non pungono. Anzi.

Page 54: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

54

Di nuovo corsara. La Sanvitese non “pungeva”, meglio non si imponeva in trasferta dalla prima giornata di campionato (0-4 a Sacile col Sarone). Ha spezzato il tabù nella giornata più opportuna, ovvero la prima di un ciclo in cui la giovane truppa di Fonti è chiamata ad affrontare quattro concorrenti dirette in chiave salvezza. Il portiere e la stella. L’esame Este è stato superato a pieni voti grazie a due indiscussi protagonisti: il portiere Marco Piccolo e l’esterno congolese Jean Claude Wekouri. Il primo ha parato un rigore al bomber Vianello, il secondo (acquistato lo scorso novembre) ha realizzato, con un’autentica prodezza dalla distanza, la rete del successo. Un bel modo per iscrivere il suo nome nella lista dei marcatori biancorossi. Soltanto lodi. Ancora complimenti per il Sarone, ma niente punti. A Cordignano, così come a Belluno, pedemontani puniti oltre i propri demeriti e ora dentro il terzetto delle penultime. Si segnala, tuttavia, il buon debutto del promettente nigeriano Timothy Ebeye. Per De Pieri, che dovrà fare a meno per qualche tempo di Marino, infortunatosi a un tendine d’achille, una freccia in più per centrare il bersaglio salvezza. Pierantonio Stella 22-01-08, 17 Sport Serie D. Si sblocca la Sanvitese che allontana i timori di play-out, il Rivignano deve rinviare ancora l’appuntamento con la vittoria

La Sacilese trova la strada che porta in vetta In due giornate dimezzato il ritardo in classifica: ora la capolista Itala dista sei punti

In un turno tutto sommato abbastanza proficuo per il contingente regionale (undici i punti conquistati come alla seconda di ritorno) a brillare è soprattutto la stella della Sacilese. Complice l’andatura non più tanto spedita del trio di testa, i liventini non si sono solo limitati a confermarsi quarta forza del torneo ma addirittura a riaprire i giochi per quanto riguarda la vetta. Soltanto sei le lunghezze che li separano dalla battistrada Itala San Marco tornata imbattuta da Jesolo e la sfida (di sabato) con il Chioggia alle porte. Galeotto è stato nuovamente un derby con il volenteroso Sarone affondato come era capitato sette giorni prima al Tamai. Ma la Destra Tagliamento ha gioito pure per lo stesso Tamai, salito al sesto posto, e per la Sanvitese che passando a Este ha allungato sulla zona play-out. Realtà che riguarda sempre da molto vicino sia Sarone che Rivignano. Per i pedemontani un altro pomeriggio finito con tante pacche sulle spalle, ma non in gloria; per i nerazzurri il quarto risultato utile di fila ancora una volta, però, non impreziosito da una vittoria. Rinnovate speranze e ambizioni per la Sacilese che pareva ormai tagliata fuori dal discorso-primato. Il tecnico De Agostini era stato l’unico a non alzare bandiera bianca quando lo svantaggio dai cugini dell’Itala arrivato alla doppia cifra e, quindi, si gode più di tutti una squadra che ha due appuntamenti (dopo il Chioggia ecco la Sambonifacese) per cercare di riscrivere il finale. L’aspetto che salta maggiormente all’occhio è il drastico taglio attuato in difesa con una sola rete subita nelle ultime tre partite. Temperamento. Non è certo mancata la grinta al Sarone che si è opposto con tutte le sue forze alla Sacilese. La realtà pedemontana ha due facce: l’orgoglio e la vitalità dimostrata a dispetto degli ostacoli preparati dalla sfortuna (già assente Del Degan si è infortunato Marino) rendono forse meno amara una situazione di classifica diventata, con l’aggancio operato dal Montecchio, più difficile e controversa. Orgoglio. Quello sfoderato da un Giuliano Zoratti per difendere la sua Itala San Marco. «Abbiamo pareggiato a Jesolo, sembra che siamo al capolinea mentre siamo ancora primi. Non è che in laguna l’Itala abbia frenato; è stata frenata dall’arbitro che come contro il Rivignano ci ha negato un rigore clamoroso. E certamente non è stata graziata da Gambino che, per sua ammissione, si è procurato con un tuffo la massima punizione poi parata da Tusini. Siamo una delle cinque squadre che può vincere il campionato, ma serve un atteggiamento propositivo a cominciare da chi ci sta attorno». Play-off. Ci siamo anche noi sembrano dire le “furie” di Tomei dopo il sorpasso effettuato ai danni dell’Eurotezze. Un traguardo ampiamente alla portata il quinto posto, soprattutto se il tecnico riuscirà ad avere entro breve l’intero organico a disposizione. Sospiro di sollievo per la Sanvitese che a Este ha colto il primo successo del 2008, utile per il morale e per allontanarsi di qualche metro dal burrone dei play-out. Avanti a piccoli passi il Rivignano che non riesca a inserire la quinta ma, almeno, muove da quattro giornate la classifica. Purtroppo per i nerazzurri davanti a loro hanno cominciato a dare segni di risveglio e, nonostante la serie positiva, il distacco dalla terzultima rimane consistente. Piero Aita

MESSAGGERO VENETO Mercoledì, 23 gennaio 2008 23-01-08, 16 Pordenone ALLIEVI

Pordenone autoritario La sfida è lanciata al leader Donatello Viaggia spedita la capolista Donatello ma non scherza neppure il Pordenone, sempre più leader delle formazioni pordenonesi nel campionato regionale allievi. Nella settima giornata di ritorno del girone A, i neroverdi di Claudio Salvadori hanno espugnato d’autorità il campo del Palmanova e come dimostra il punteggio finale (5-1) la gara non è mai stata in discussione: sfida lanciata ai leader udinesi. Spietato sottoporta e quasi perfetto in difesa, lo squadrone cittadino ha dominato per tutto l’incontro, mandando in gol Perrone e due volte ciascuno Zardini e Lujic. L’altro club provinciale, il Futuro Giovani Prata, si è invece arreso al Monfalcone, ma come si dice in questi casi ha venduto cara la pelle: di misura la sconfitta rimediata che spinge i mobilieri al penultimo posto in graduatoria. Nel girone B, il calendario offriva l’emozionante derby tra Sanvitese e Fiume Veneto/Bannia (la cronaca qui sopra). Nel campionato provinciale, le attese della vigilia non sono state tradite: Brugnera e Sant’Odorico, battistrada del girone A, hanno dato vita un match spettacolare, finito in parità e tra gli applausi del numerosi pubblico. Ad aprire le marcature, dopo una ventina di minuti del secondo tempo, ci ha pensato la formazione ospite con Alessandro Onagro, bravo nel girare in gol di testa una palla calciata dal corner. Il pareggio dei ragazzi di mister Duilio Alù si concretizzato poco dopo e anche in questo caso su azione con calcio piazzato: una punizione battuta dal limite che Simone Brun ha raccolto di testa deviando in rete la palla. Quanto al resto del gruppo, Sesto/Bagnarola e Azzanese non si sono fatte trovare impreparate, accorciando la distanza in classifica a fronte di vittorie conquistate a suon di gol. Il Pordenone B, in gol con Veneziano, ha superato la Liventina. Nel girone B, Cavolano e Pro Fagnigola hanno allungato il passo, ma la sfida decisiva si giocherà questa sera in recupero: a Cavolano, con calcio di inizio alle 19, saranno di scena i locali e il Tamai per una gara che promette scintille. Nel gruppo C, il Maniago ha messo una seria ipoteca sul primo posto, vincendo anche la super sfida contro il Valvasone. (o.c.) Allievi prov. Gir. A I RISULTATI

Page 55: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

55

Aurora Pn-Sesto/Bagnarola 1-6 Azzanese-Torre 9-1 Liventina-Pordenone B 0-1 Pro Aviano-Casarsa 0-1 Brugnera -San Odorico 1-1 LA CLASSIFICA Brugnera 33 punti, San Odorico 31, Sesto/Bagnarola 30, Pordenone B 29, Azzanese 28, Liventina 25, Pro Aviano, Aurora Pn 11, Torre 10, Casarsa 4. (Pordenone B fuori classifica) IL PROSSIMO TURNO Casarsa - Azzanese, Liventina - Pro Aviano, Pordenone B - Aurora Pn, Sesto/Bagnarola - Brugnera , Torre - San Odorico. Allievi prov. Gir. B I RISULTATI Porcia-Tamai 4-2 Don Bosco-Pro Fagnigola 1-5 Tilaventina-Cavolano 0-5 Union Pasiano-3S Cordenons 4-0 Ha riposato Fontanafredda LA CLASSIFICA Cavolano, Pro Fagnigola 32 punti, Tamai 26, Union Pasiano 24, Tilaventina, Porcia 22, Fontanafredda 17, Don Bosco, 3S Cordenons 3. IL PROSSIMO TURNO Cavolano - Don Bosco, Porcia - Union Pasiano, Tamai - Tilaventina, 3S Cordenons - Fontanafredda. Riposa Pro Fagnigola. Giovanissimi prov. Gir. A I RISULTATI Cavolano-Aurora Pn 4-1 Cordenons-Azzanese 0-4 Prata-San Francesco 2-1 Sanvitese B-Visinale 0-2 Ha riposato Tamai LA CLASSIFICA Tamai 36 punti, Azzanese 33, Cavolano 24, Aurora Pn 14, Sanvitese B 12, Cordenons 11, Prata 8, Visinale 7, San Francesco 4. (Sanvitese B fuori classifica). IL PROSSIMO TURNO Aurora Pn - Sanvitese B, Azzanese - Tamai , Prata - Cordenons, San Francesco - Cavolano. Riposa Visinale. Giovanissimi prov. Gir. B I RISULTATI Casarsa-Liventina 0-2 Montereale-Fontanafredda 1-4 Pro Fagnigola-Don Bosco 1-9 San Odorico-Brugnera 0-0 Union Rorai-Porcia 1-2 LA CLASSIFICA Liventina, Casarsa 45 punti, Porcia, San Odorico 26, Union Rorai 22, Fontanafredda 21, Brugnera 20, Don Bosco 14, Montereale 6, Pro Fagnigola 1. IL PROSSIMO TURNO Fontanafredda - Union Rorai, Liventina - Porcia, Pro Fagnigola - San Odorico, Don Bosco - Montereale, Brugnera - Casarsa.

IL GAZZETTINO Giovedì, 24 gennaio 2008 Pag. 12

ATLETICA Diversi giovani talenti delle squadre del Friuli Occidentale si sono messi in vetrina al Bernes

Trost e Chessa, debutto d'oro Successi nel meeting regionale indoor. Giordano Bruno e Camossi non fanno sconti Pordenone È stato sicuramente all'altezza delle aspettative il secondo meeting regionale al coperto di atletica leggera. Al Palaindoor di Udine, struttura inaugurata nella passata stagione, si sono visti atleti di grosso calibro. Due su tutti. La sanvitese primatista italiana del salto con l'asta, Anna Giordano Bruno (Sai Roma), nell'occasione ha vinto la gara con la modesta (per lei) misura di 4 metri e 10. Il goriziano Paolo Camossi (Fiamme Azzurre), ex campione mondiale di salto triplo, è tornato nuovamente in forma dopo qualche infortunio di troppo, balzando alla prima occasione a 16 metri e 52 centimetri. Ma c'erano pure professionisti sloveni e atleti appartenenti ad altri Corpi sportivi militari, che hanno ravvivato a suon di eccellenti misure e ottimi riscontri cronometrici una manifestazione aperta anche alle categorie giovanili, che fanno parte del settore Promozione. Proprio da questo comparto sono arrivate la migliori soddisfazioni per la Destra Tagliamento, rappresentata da un buon numero di agonisti. ORI - Apprezzabili le medaglie d'oro colte, nei 60 metri piani Ragazzi, dai purliliesi Habtamu Visentin (819, tempo che gli ha permesso di avere la meglio sul brugnerino Luca Lo Scavo, fermo a 860) e Anna Furlan (883). Nella stessa categoria l'alloro nel salto in alto, con un metro e 15, è stato vinto da Luisa Carniello dell'Atletica Brugnera Friulintagli. Tra i Cadetti, exploit nella pedana del salto in alto per la naoniana Laura Di Centa (un metro e 40 la sua prestazione). È stata imitata nel gesto tecnico vincente da Alberto Berlese (Èquipe Athletic Team), volato nell'occasione a quota un metro e 70, lasciandosi alle spalle il compagno di squadra Marco Campello (un metro e 45) e l'incomodo Alberto Berlese (Atletica Brugnera, un metro e 25). Nel lungo buona prova tutta d'oro dell'azzanese Elisa Paiero (4 metri e 29), che poco prima aveva guadagnato un prestigioso terzo posto nello sprint con un crono di 834. BALZI - In buca è "atterrato" pure Visentin, terzo con 4 metri e 20. Nel triplo Laura Chessa (Atletica Brugnera) ha ottenuto il successo avvalendosi della buona misura di 1034. Si è rivista Alessia Trost (Libertas Porcia), dominatrice incontrastata nei 60 metri a ostacoli con 977. Tra le barriere bene pure la canarina Guendalina Milanese, seconda al traguardo in 923. Nel salto in alto, positivo il debutto stagionale dei due atleti della Libertas Sanvitese Iperottica, Andrea Fregonese (Junior) e Tommaso Costa (Allievo), giunti rispettivamente al secondo e al terzo posto. Un metro e 85 e un metro e 73 le loro girate. Fregonese, allenato dall'esperto Gino Gazziola, si è poi cimentato nella gara del salto in lungo, cogliendo (a sorpresa) la prima piazza del podio con la misura di 5 metri e 94. FRECCE - Emozionante la gara di velocità maschile, dove gareggiava anche l'ex atleta dell'Aeronautica militare Andrea Fogliato, attualmente in forza alla società di Brugnera. Probabilmente non ancora al meglio della forma, lo sprinter di Sesto al Reghena, approdato in finale dopo aver corso le batterie in 722, si è smarrito in una sesta posizione (720) sicuramente non felice per un ex professionista che vanta nei 100 metri un ottimo 1060. Una freccia è apparso invece lo sloveno Jan Zumer (Ljubkjana), capace di coprire la distanza dei 60 metri in 684. Nel salto in lungo femminile, dopo una prestazione un po' sottotono nel salto con l'asta, successo di Ada Salgarella (neotesserata con l'Atletica Brugnera), balzata a 5 metri e 39. Alle sue spalle si è fermata la compagna di team Francesca Paiero, con 4 metri e 96. Terzo appuntamento al Bernes domenica a partire dalle 9. Alberto Comisso

Page 56: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

56

Pag. 13

CALCIO GIOVANILE

Allievi, 9 centri azzanesi. Cavolano e Pro Fagnigola forza 5 Pordenone (c.t.) Tutte in campo, le squadre di Allievi e Giovanissimi. Fermo invece il campionato Juniores, che riprenderà sabato 2 febbraio dopo la lunga sosta invernale. Nel girone A degli Allievi non si sono superate Brugnera e San Odorico nella sfida diretta. Il Brugnera continua dunque a viaggiare in testa alla graduatoria con 2 lunghezze di vantaggio sui sacilesi. Intanto si avvicina il Sesto Bagnarola, che invece ha largamente superato l'ostacolo Aurora Pordenone. La classifica vede Brugnera a quota 33, San Odorico a 31 e Sesto Bagnarola a 30. Nel prossimo turno ci sarà un'altra sfida al vertice: Sesto Bagnarola - Brugnera. VERDETTI - Nel girone B viaggiano a forza 5 le reginette condomine, Cavolano e Pro Fagnigola, rispettivamente ai danni di Tilaventina e Don Bosco Pordenone. Perde terreno il Tamai, superato in graduatoria dal S.A. Porcia. Cavolano e Pro Fagnigola sono a quota 32, il Tamai è a 26. Il Maniago allunga nel C e stacca il Valvasone Asm, superato con il minimo scarto nella sfida diretta. Impresa dell'Afp Villanova che, al cospetto del Futuro Giovani (fuori classifica), impatta sul nulla di fatto. La graduatoria vede al comando il Maniago con 37 punti. Valvasone a 34. Chiude il virtuale podio il Futuro Giovani, che però è fuori classifica. BABY - Passando al girone A dei Giovanissimi il Tamai, che riposava, conduce le danze con 36 punti. L'Azzanese con la vittoria sul Cordenons si porta a 33. Vince pure il Cavolano, che consolida il suo terzo posto a quota 24. Nel raggruppamento B, aggancio della Liventina al Casarsa. I sacilesi nella sfida diretta hanno avuto la meglio per 2-0. Liventina e Casarsa conducono quindi dall'altezza dei loro 45 punti. Dietro c'è un baratro. L'altra coppia, quella formata da S.A. Porcia e San Odorico, di punti ne ha 26. Infine, nel girone C, la sfida d'alta quota tra Maddalena e DoriaZoppola si conclude con la divisione della posta in palio e non cambia la classifica. Primo il Maddalena con 35 punti, a seguire gli zoppolani con 31, mentre l'Unione Smt si conferma terza forza a 30. Ecco tutti i risultati. ALLIEVI - Girone A: Aurora Pordenone - Sesto Bagnarola 1-6, Azzanese - Torre 9-1, Liventina - Pordenone B (fuori classifica) 0-1, Pro Aviano - Casarsa 0-1, Brugnera - San Odorico 1-1. B: S.A. Porcia - Tamai 4-2, Don Bosco - Pro Fagnigola 1-5, Tilaventina - Cavolano 0-5, Union Pasiano - 3S Cordenons 4-0. C: Maniago - Valvasone Asm 1-0, DoriaZoppola - Montereale Valcellina 3-2, Futuro Giovani B (fuori classifica) - Afp Villanova 0-0, Spilimbergo - Gravis 6-1. GIOVANISSIMI - Girone A: Cavolano - Aurora Pordenone 4-1, Cordenons - Azzanese 0-4, Prata - San Francesco 2-1, Sanvitese B (fuori classifica) - Visinale 0-0. B: Casarsa - Liventina 0-2, Montereale Valcellina - Fontanafredda 1-4, Pro Fagnigola - Don Bosco 1-9, San Odorico - Brugnera 0-0, Union Rorai - S.A. Porcia 1-2. C: Maniago - Union Pasiano 2-0, Afp Villanova - Gravis 0-3, Maddalena - DoriaZoppola 1-1, 3S Cordenons - Unione Smt 1-4.

Pag. 13

IN BREVE

SCI - Cinquanta ai corsi di Brugnera (m.c.) Con i corsi organizzati a Piancavallo, ha preso ufficialmente il via la stagione sulla neve dello Sci club Brugnera. Sono una cinquantina gli iscritti, tra giovani e meno giovani, dal principiante allo sciatore provetto. Esaurito questo corso ci si sposterà sulle Dolomiti. I soci possono già iscriversi ai corsi che si svolgeranno per 4 domeniche a Falcade e a Pecol di Zoldo. Inizio domenica 17 febbraio. Dopo l'Epifania è iniziato anche il secondo corso di ginnastica presciistica, con una trentina di partecipanti. La gara sociale si terrà domenica 10 febbraio a Piancavallo, sulla pista Variante-Sauc. È uno dei classici appuntamenti del club, che conta di avvicinare il maggior numero di soci per una giornata che non sarà di solo sci. Il presidente Segatto e i suoi collaboratori infatti sono già al lavoro affinché quella sia una giornata di festa, con giochi per bambini e un ricco banchetto per tutti i soci e simpatizzanti del sodalizio gialloblu.

Pag. 13

CALCIO - AMATORI

Forcate e Isosystem si fanno largo a suon di gol nelle zone nobili Pordenone Nella giornata delle sorprese nella massima serie regionale federale, Isosystem Sacile e Forcate si mettono in evidenza. Alla vigilia del riavvio del torneo degli Amici del Calcio, il Pordenone Giochi fa le prove di fuga, incrementando il vantaggio sugli inseguitori. Ancora in letargo il Csi. FIGC - Ottime due delle provinciali nella prima di ritorno. Il Forcate, battendo i cividalesi del Balon Torean, continua a far sentire il proprio fiato sul collo alla lepre MontBlanc, vittoriosa su un volenteroso Valvasone. I liventini, opposti nel derby ai cugini dell'Afds Brugnera sempre più in crisi, vincono e si avvicinano alla zona playoff. Non mancano i colpi di scena. Il Deportivo, inopinatamente caduto per la prima volta tra le mura amiche con i cervignanesi de La Rosa, perde contatto dalla vetta lasciando il secondo posto in solitudine al Forcate. Questi sul terreno del pericoloso Balon Torean, nella seconda trasferta consecutiva, dopo un tempo d'attesa (a segno con un rigore per parte i bomber Manuele Golles e Kristijan Salvatore) nella ripresa innesta il turbo. A bersaglio Fabio Battiston e Fabio Galante. Netto successo nel derby provinciale anche per i gialloblu dell'Isosystem Sacile, bravi a prendersi la rivincita dell'andata sull'Afds. Marcature aperte dal capocannoniere del torneo, Andrea Giachino, freddo nel concludere a rete nel finale di tempo poco dopo aver clamorosamente fallito un rigore. Nella ripresa i sacilesi, sorretti dal sempreverde Loris Pradella (tra i migliori in campo), sono saliti ancora di tono, arrotondando il punteggio con una prodezza di Vittorio Tomasella. Lo stop dei biancorossi brugnerini complica il lavoro del neotecnico Giuliano Carnelos, al quale non riesce l'attesa conferma tra le mura amiche dopo il bell'esordio di 7 giorni prima. Il possibile riscatto potrebbe arrivare già nel fine settimana, in casa dei goriziani del Pieris, battuti di misura nell'ultima fatica dal Da Nando (3-2). Nessuna recriminazione per i bianconeri del Valvasone, sconfitti da un superiore Mont Blanc. Restano in ogni caso i complimenti degli avversari per il fair - play.

Page 57: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

57

AMICI - In attesa del riavvio della Prima divisione, previsto per il fine settimana, si sono disputati alcuni importanti recuperi. Impegnate diverse formazioni d'alta classifica. Tra queste ha scaldato i motori la capolista Pordenone Giochi, di scena in casa del mai domo Praturlone. I pordenonesi, seriamente intenzionati ad allungare il passo nei confronti degli inseguitori, sono stati però ben imbrigliati dai rivali, che li hanno costretti alla fine di un pirotecnico match alla divisione della posta. Ha perso una buona occasione per accorciare le distanze dalla vetta un farfallone Vecchio Amore Montereale, steso nettamente in casa dal Pedemontana (0-2). Doppio passo avanti del Prata. Grazie a due notevoli successi, a spese di San Francesco Dandolo (2-1) e Bornass Gias (2-1), si lascia alle spalle la zona che scotta della classifica. Questo il programma della prima giornata di ritorno, nel fine settimana: Pedemontana-Esercito, San Francesco-Budoia, Pordenone Giochi-Bornass Giais, Vecchio Amore-Prata, Praturlone-Arzene, San Michele-Villa d'Arco. I RISULTATI - Figc (16. giornata): Afds Brugnera-Isosystem Sacile 0-2, Balon Torean-Forcate 1-3, Carosello-Staranzano 1-0, Cerneglons-Orlanda 1-2, Da Nando-Pieris 3-2, Deportivo-La Rosa Cervignano 1-2, Inter San Sergio-Warriors Laipacco 1-1, Mont Blanc Barazzetto-Valvasone 3-0. Classifica: MontBlanc 38 punti, Forcate 37, Deportivo 34, Staranzano 32, Orlanda 29, Isosystem 28, Da Nando 27, Balon 23, San Sergio 21, Afds 18, Valvasone 17, Carosello e La Rosa 14, Pieris 13, Cerneglons 9, Warriors 4. Amici (recuperi): Prata-San Francesco Dandolo 2-1, Arzene-Villa d'Arco 3-1, Praturlone-Pordenone Giochi 3-3, Vecchio Amore Montereale - Pedemontana 0-2, Bornass Gias-Prata 1-2. Classifica: Pordenone Giochi 25 punti, San Michele 23, Arzene 20, Montereale 19, Budoia e Praturlone 16, Pedemontana 14, San Francesco 12. Villa d'Arco e Prata 11, Bornass 6, Esercito Fod 3. Sabatino Franco

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 24 gennaio 2008 24-01-08, 17 Pordenone DIATRIBA SENZA FINE La minaccia di sciopero dei giocatori di serie D pa re indurre i vertici a un clamoroso dietrofront Il centrocampista del Tamai e delegato Aic tra i pr imi a battersi contro l’“under” in più

Giovani, Punghellini disposto a trattare Paolini: «Sui “fuoriquota” si riapre la questione». Potrebbe rimanere tutto com’è

C’è un comunicato ufficiale del 28 dicembre che sancisce quanto ormai noto: dalla prossima stagione in serie D ci sarà un fuoriquota in più (5 e non 4). Ma ora, clamorosamente, sembra anche esserci la disponibilità a rimettere in gioco la questione, se non addirittura a tornare indietro, allo status attuale. Lo spiraglio si sarebbe aperto dopo il consiglio federale di lunedì e la precedente minaccia di sciopero dei giocatori della categoria. Lo conferma Nicola Paolini, capitano del Tamai, nonché delegato regionale dell’associazione calciatori. «L’unica cosa che posso dire – afferma il centrocampista mobiliere – è che si sta trattando e che il presidente (della serie D, ndr) Punghellini non si è mostrato intransigente, come alcuni temevano, alla nostra richiesta di rivedere la riforma già approvata. Non ci è stato detto la regola ormai è fatta, bensì che se ne può ancora discuterne». Quali allora i prossimi scenari? Il più probabile è che Punghellini, dopo aver preso atto del malcontento diffuso nei giocatori, torni a convocare i club, come aveva fatto prima di approvare la nuova normativa, per acclarare se ci sia la disponibilità a modificare una decisione che, ricordiamo, il Comitato interregionale ha preso all’unanimità proprio dopo aver avuto il via libera dalla maggioranza delle società. Se così sarà, ovvero se vincerà la linea del dialogo, non è escluso che la riforma possa davvero tornare in discussione. E che tutto possa restare com’è, ovvero quattro giovani obbligatori per regolamento. Rimarrebbe, tuttavia, ancora un nodo da sciogliere, quello delle annate rientranti nell’obbligo. La norma approvata lo scorso dicembre prevede che anche per la prossima stagione si debba considerare fuoriquota un ragazzo nato nel 1987, ma questa mossa era stata considerata da molti, per quanto apprezzabile, la classica caramella per addolcire la pillola. Tornando alla disciplina vigente, non ci sarebbe più motivo di dare “contentini” di sorta, pertanto l’87, come da iter “normale”, pare destinato a uscire dal novero, lasciando spazio a un ’88, due ’89 e un ’90. Altro problema su cui si incentrano le discussioni di queste ore: che fine farà un giocatore dell’87 non così meritevole di essere confermato, o comunque sacrificato sull’altare del regolamento? Difficile che si accasi in Eccellenza, dove le annate obbligatorie (quest’anno ’88 e ’89) si sovrappongono a quelle della serie D. Potrebbe pertanto essere costretto a scendere ulteriormente di categoria. A conferma, come pare evidente, che manca il necessario coordinamento tra le normative vigenti nei vari campionati interessati alla regola dei fuoriquota. E così torna d’attualità una proposta lanciata a suo tempo anche dal presidente della Sanvitese, Isidoro Nosella, convinto sostenitore dell’ampliamento della linea verde: rendere obbligatorie in Eccellenza la prima delle annate escluse dalla D e la prossima entrante. Si renderebbe meno traumatica l’uscita di scena di un giovane dall’Interregionale, se ne preparerebbe un altro ad entrarvi attutendo il pericolo di “bruciarlo”. Perché no? Pierantonio Stella 24-01-08, 19 Pordenone Basket. In promozione

Fontanafredda ha ipotecato la vittoria finale

E’ tutta di Fontanafredda la vetrina della 10ª giornata del campionato di promozione. Considerato che gli uomini di coach Cengarle, a segno sul campo di Concordia, guidano la classifica con due punti di vantaggio sulla coppia Humus (sconfitta in casa da un San Quirino perfetto nel mettere a nudo le lacune difensive dei liventini) - Brugnera (a sua volta impostosi nel derby con Pasiano), ma con una gara da recuperare, il primo posto al termine della stagione regolare sembra aver trovato il suo padrone, pur con undici turni ancora da disputare. Sempre nell’ultima giornata, desta scalpore la sconfitta interna del Balonsesto per mano di un eccellente Livenza, mentre è tornato al successo la Virtus, impostasi nel derby con il fanalino Naonis. Punti d’oro per Zoppola - che potrebbe avere il free agent Basso Luca da Porcia - a segno con un Montereale meno brillante che nelle prime giornate. Risultati decima giornata di andata: Bortolussi Carni Sigma Zoppola - Red Devils Montereale 62 - 56, Concordia - System Fontanafredda 44 - 83, Door 2000 Pasiano - Bf2 Bagni Brugnera 46 - 54, Humus Sacile - San Quirino 44 - 67, Dal Cin Virtus Pordenone- Naonis Basket Pordenone 74 - 50, Balonsesto - Livenza Sacile 43 - 55. Classifica: System Fontanafredda*16, Bf2 Bagni Brugnera, Humus Sacile 14, Livenza Sacile, Bortolussi Carni Sigma Zoppola, Balonsesto 12, Red Devils Montereale*, Dal Cin Virtus Pordenone 10, Concordia 8, Door 2000 Pasiano 6, San Quirino 4, Naonis 0. (p.d.p.)

Page 58: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

58

24-01-08, 19 Pordenone PRIMA DIVISIONE

Prosegue la marcia di Fossaltese e Roraigrande

Vincendo la sfida con il quotato Bannia, la Fossaltese continua la sua marcia al vertice del campionato di Prima divisione, torneo molto equilibrato che al momento ha nei venti i protagonisti assoluti. Alle spalle di Fossalta, tuttavia, grande attenzione a Roraigrande, che vincendo a Zoppola ha confermato il suo momento magico, alla favorita della vigilia Vajont, a segno con Casarsa, e alle Grazie, a loro volta impostesi sul rabberciato Over Age. Successi anche per Villanova, a sorpresa con Spilimbergo, per Sacile, contro gli Amatori, e per la Robur, sul fanalino Brugnera. Risultati ottava giornata di andata: Fossaltese - Bannia 88 - 77 (arbitro Alessandro), Robur - Icam Agif Brugnera 55 - 48 (Badarac), Vajont - Alloro Casarsa 64 - 58 (Cucchiaro), Over Age - Le Grazie 52 - 67 (Verardo) Villanova - Spilibasket 63 - 54, Polisigma Zoppola - Roraigrande 62 - 69 (R. Toldo), Sacile - Amatori Pordenone 76 - 51 (Vicenzotti). Classifica: Fossaltese 14, Roraigrande, Vajont, Le Grazie 12, Robur Cordenons, Alloro Casarsa 10, Sacile, Bannia, Over Age 8, Spilibasket 6, Amatori Pordenone, Polisigma Zoppola, Villanova 4, Icam Brugnera 0. (p.d.p.)

IL GAZZETTINO Venerdì, 25 gennaio 2008 Pag. 13

ATLETICA

Milanese cerca il Tricolore indoor delle Juniores Pordenone L'avventura tricolore di Guendalina Milanese ricomincia da Ancona. Nel weekend la portacolori dell'Atletica Brugnera Friulintagli sarà impegnata ai Campionati italiani Juniores indoor di prove multiple, che di fatto inaugurano una stagione particolarmente ricca di appuntamenti per l'atletica leggera. Un impegno al quale la longilinea ragazza allenata dal tecnico Pieraugusto Aere guarda con particolare interesse, e soprattutto con la giusta convinzione di poter raggiungere la zona podio. La condizione fisica della longilinea Milanese, durante le ultime sedute d'allenamento prima della partenza alla volta del capoluogo marchigiano, è apparsa confortante. Il morale è alla stelle, dunque da parte sua c'è sicuramente la voglia di stupire. In base alla lista degli accrediti formulata dalla Fidal, che tiene conto del miglior risultato tecnico ottenuto da ogni atleta per gara (in questo caso, per le Juniores sono state considerate le discipline dei 60 metri a ostacoli, gli 800, il getto del peso, il salto in alto e il lungo), la specialista del pentathlon che rappresenterà alla kermesse iridata la Destra Tagliamento si trova in seconda posizione dietro Odile Ag Ngo (del Gruppo sportivo Virtus) di sole 200 lunghezze. Si prospetta quindi un testa a testa molto interessante tra le due ragazze. Milanese ha tutte le intenzioni di rifarsi del 7. posto guadagnato, sempre al coperto, nella passata stagione. La sua diretta avversaria, al primo anno nella categoria e forte del primato italiano Allieve outdoor nell'esathlon ottenuto nel 2007, arriva all'appuntamento già con un ottimo biglietto da visita. Attenzione, tra le altre cose, a Teresa Di Loreto (Sai Roma), attualmente in terza posizione con oltre un centinaio di lunghezze di distacco da Milanese. Al momento sembra non fare invece troppa paura la campionessa italiana indoor in carica delle prove multiple, Serena Capponcelli (Atletica New Stars), piazzata in terzultima posizione. Ma l'atleta bolognese, vincitrice nel 2006 delle Gymnasiadi nel salto in alto (un metro e 84 era stata la sua prestazione, andando così a eguagliare il primato stabilito nella stessa competizione nel '98 dalla francese Niare), ha ormai abituato gli appassionati ad autentici colpi di scena. al.co.

Pag. 13

BOCCE - SERIE A

Niente "bella" negli spareggi playoff, l'estro di Zoldan non basta Pordenone Non c'è stato bisogno della "bella" di spareggio nelle partite di ritorno dei playoff della massima serie. Trova nuovamente la sconfitta la Pontese di Cordignano, che si è inchinata (6-14) al cospetto di un eccezionale San Daniele, così laureatosi campione del Triveneto. Esce invece definitivamente di scena la Noventa di Piave, piegata 8-12 dall'outsider Cornudese. Il pordenonese Zoldan ha invano provato a opporre il suo estro nella prima manche di terna. Segna i primi due punti di squadra nel tiro di precisione per l'inizio della rimonta, ma in seconda coppia c'è già il canto del cigno. Gli accoppiamenti della poule scudetto nazionale sono quindi Sommarivese - Cornudese e Pontese - Nitri Aosta, mentre la compagine del San Daniele affronterà la vincente di Brb - Chiavarese. In serie B il Brugnera si conferma leader assoluto, sbancando agevolmente (15-5) le corsie di Cividale del Friuli. Giocano sul velluto i vari Bavaresco, Biasi, Trentin, Santolin, Trevisan, Rossi e Piccolo. La Vitis Rauscedo prende subito il largo nella sfida contro la sempre imprevedibile Fiumicellese, andando a punto con i collaudati Basso, Zuliani, Tubello, Zurini e Tedesco. Apprezzabile prova della Fortitudo, che in trasferta alla corte del Laipacco cede soltanto negli ultimi due giochi. Onore delle armi quindi per Del Bianco, Agnolin, Mattiussi, Furlanetto e De Cecco. La classifica: Brugnera 19 punti, Gtn 15, Vitis 13, Cividale e Villaraspa 10, Fiumicellese e Tre Stelle 8, Fortitudo 5. Risultati sorprendenti nel torneo regionale femminile. Le campionesse uscenti della Vitis escono sconfitte: 4-6 a Roveredo in Piano. Per il team pedemontano è una conferma che la politica del "consociativismo" funziona. La Roveredana rosa è infatti composta da tre portacolori di casa, ai qual si aggiungono due rinforzi da Violis Maniago e Avianese. Nell'altro incontro, il Muggia batte la Ponzianina. Così la graduatoria vede tutte le compagini a pari merito dopo due giornate di gare. Nell'altro girone, la purliliese Sant'Antonio accusa il primo stop, incassando un 4-6 in casa dell'udinese Aligrie Apollo 11. Classifica: Aligrie 4 punti, Adegliacchese e Sant'Antonio 2, Lignano zero. Dario Furlan

Page 59: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

59

Pag. 14

BASKET - PROMOZIONE

System sorpassa l'Humus Sacile Pordenone Prosegue all'insegna dell'imponderabile il campionato di Promozione. La 10. giornata d'andata regala agli appassionati il sorprendente scivolone della capolista Humus, fermata dalla meno quotata San Quirino. Torna così in vetta solitaria (e con una partita in meno) la System, che sbaraglia con autorità il Concordia Sagittaria. Vincono in trasferta sia il Brugnera che il Livenza, nell'impegnativa sfida con i sestensi, mentre la Dal Cin si aggiudica il derby pordenonese con il Naonis. HUMUS-SAN QUIRINO 44-67 - Difficile dire quanti alla vigilia avrebbero puntato sui sanquirinesi. Eppure, con grande merito, la formazione di Mussolin è riuscita a espugnare uno dei parquet più scomodi del torneo, contro un avversario decisamente più accreditato. L'esito del match si comprende già alla fine della 1. frazione, quando gli ospiti sono avanti a sorpresa: 8-21. Ottimo quindi l'avvio di San Quirino, ma certo disastroso l'approccio da parte dei sacilesi, che da quel momento non sono più in grado di recuperare. Gli ospiti, giocando probabilmente una delle loro gare migliori di questa stagione, vanno in progressione, approfittando della serata storta a tiro dei padroni di casa, che escono dal parquet duramente sconfitti. CONCORDIA-SYSTEM 44-83 - Grande prova di forza del quintetto di Cengarle, che travolge in trasferta Concordia, avversario non certo morbido tra le proprie mura. Dopo un primo quarto di sostanziale equilibrio, Fontanafredda prende il largo nella frazione successiva. Il resto lo fa la superiorità tecnica degli ospiti, trascinati nell'occasione da Todaro, Poles e soprattutto dal nuovo innesto Maniero, che all'esordio raccoglie un bottino personale di 15 punti, con un eloquente 4 su 7 dalla lunga distanza. BALONSESTO-LIVENZA 42-54 - Ancora una bella affermazione dei sacilesi, che sembrano aver recuperato la forma. La gara con Sesto si gioca comunque su ritmi compassati, tra due squadre non certo tra le più giovani della categoria. I padroni di casa partono meglio ma il confronto s'incanala quasi subito su binari di sostanziale parità. Nella seconda metà di gara il Balonsesto, con un Moretto in serata negativa, smarrisce completamente la via del canestro. Per il Livenza, così, è gioco agevole staccare l'avversario e condurre in porto un match prezioso dal punto di vista della classifica. Positive tra i liventini le prove di Del Ben, Attruia e Colombera, tutti in doppia cifra. BORTOLUSSI-RED DEVILS 62-56 - Gli zoppolani tornano al successo dopo un'astinenza lunga 3 turni. A fare le spese di questa rinascita è Montereale, avversario duro lontano dal proprio parquet. La svolta della gara arriva già nel 2. quarto. La Bortolussi passa a un assetto difensivo 1-3-1 e assesta un primo importante parziale, che consente ai padroni di casa d'andare all'intervallo avanti di 12 lunghezze. I Red Devils non si arrendono a cercano fino in fondo di tenere aperto il match, arrivando però solo al -4. Zoppola stavolta regge l'urto del ritorno dei rivali e gestisce il risultato sino alla fine. Bene Ruffo (17) e Silvani, cecchino dalla lunetta con un 11 su 12. DOOR 2000-BF2 BRUGNERA 47-53 - Brugnera si conferma big di questo campionato, raggiungendo l'Humus al 2. posto della graduatoria. Decisivo il finale del match della coppia Morandin - Tonon. DAL CIN VIRTUS-NAONIS 74-50 - La Dal Cin, trascinata da un ottimo Scian, torna alla vittoria, conquistando il derby del capoluogo. La classifica: System Fontanafredda 16 punti, Humus e Bf2 Bagni Brugnera 14, Balonsesto, Livenza e Bortolussi Carni Sigma 12, Red Devils e Dal Cin Virtus 10, Concordia 8, San Quirino 6, Door 2000 Pasiano 4, Naonis zero. Mario Pagano

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 25 gennaio 2008 25-01-08, 20 Pordenone Calcio. Mentre si discute sul numero dei “fuoriquota” obbligatori, ecco chi tra loro monopolizzerà il mercato di serie D. Criaco e Chicco stelline neroverdi

Talenti del futuro, consigli per gli acquisti Dal portiere Peruch alla punta Francescutto: quanti giovani in rampa di lancio La Sanvitese scommette su Pontillo, Caliò e Kaculi. Sorpresa Pllana alla Sacilese

Anche se rimanessero quattro, come pare dopo la protesta dei giocatori più esperti, a maggior ragione se salissero a cinque, come ha deciso nelle settimane scorse il comitato Interregionale, ci saranno soprattutto loro, i giovani “fuoriquota”, al centro del prossimo mercato di serie D. Sempre più importanti, infatti, si stanno rivelando per le fortune dei club. E non potrebbe essere altrimenti, visto che compongono almeno il 50 per cento dei singoli organici. Ecco i più promettenti, ruolo per ruolo. La “ricerca” è quasi esclusivamente limitata alle classi ’89 e ’90, ovvero quelle in cui più si sta incentrando l’interesse dei vari uomini-mercato della serie D. In porta due ’90. Due giovanissimi portieri si stanno mettendo in mostra in Promozione. Sono Francesco Moras del Maniago e Luca Peruch della Pro Aviano, entrambi classe ’90. Anche nelle poche giornate storte della difesa, come accaduto sabato scorso in casa col Pozzuolo (vittorioso per 4-1), il talentuoso estremo gialloblù risulta tra i migliori in campo, mentre i coltellinai sembrano aver davvero trovato un degno erede di Elvis Colautti, ora a Vigonovo. Difensori cercasi. Più difficile, ma non impossibile individuare difensori particolarmente promettenti. Già nell’orbita della rappresentativa regionale guidata da Denis Mendoza sono Matteo Dalla Nora (’89) del Chions e Corrado Chicco (’90) del Pordenone. Entrambi difensori esterni, al pari di Raffaele Nocerino (’89), una delle sorprese più piacevoli del Tamai di questa stagione, e di un giovanissimo talento sanvitese, che Fonti ha già fatto debuttare in prima squadra: Giuseppe Pontillo (’91). Attenzione inoltre a Stefano Sist (’90) del Pordenone, all’occorrenza affidabile esterno basso. Non solo Cester e Criaco. Decisamente più vasta la scelta a centrocampo. Non giocano in serie D, ma potrebbero farlo presto Pasquale Quirici (’89) della Tiezzese, Jurgen Arapi (’89) dell’Azzanese, Valerio Martini (’89) del Fontanafredda, Federico Giacomazzi (’89) dell’Union Pasiano e Paolo Gaiarin (’89) della Pro Aviano. Quest’ultimo, centrocampista centrale dal fisico possente e dalla grandi qualità, dovrebbe essere richiamato dalla casa madre Sacilese, che a centrocampo può pure scommettere su Dorjan Pllana (’90), un esterno che ha già conquistato De Agostini. Note, infine, le stelline Matteo Cester (’89) della Sanvitese, e Marco Criaco (’90) del Pordenone. Capalbo e gli altri. In attacco il “capostipite“ della generazione ’90 è Ulpiano Capalbo della Sacilese, ormai un punto fermo dell’undici liventino. Sembra aver le carte in regola per farsi conoscere (un gol per lui in Eccellenza) Raffaele Caracciolo (’90) del Pordenone. Si

Page 60: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

60

sta dimostrando un autentico talento Matteo Quell’Erba (’89) del Tamai, ha ancora giocato poco ma promette molto bene Manuel Astolfi (’89) del Sarone. Scommessa sicura, Davide Francescutto (’89) che a suon di gol sta guidando la Spal Cordovado verso la Promozione. Da tenere d’occhio Marcelo Kaculi (’91), promettente attaccante di scorta della Sanvitese. I ’91 in rampa di lancio. Oltre a Kaculi e Pontillo, potrebbero presto salire alla ribalta altri tre ’91: la punta del Pordenone Matteo Zardini, la sgusciante ala della Sanvitese Alex Caliò, l’infaticabile terzino della Sacilese, Sergio Stagno. Fuori provincia. Due nomi su tutti, già nel taccuino delle big pordenonesi: il centrocampista del Palmanova Nicola Tonizzo (’90), per movenze simile al sacilese Pettarin e già in gol per 6 volte in Eccellenza, e l’esterno del San Daniele Mattia Olivotto (’90), definito talento purissimo. Pierantonio Stella 25-01-08, 20 Pordenone Atletica leggera. Vittoria nel salto in alto per il cadetto Alberto Gasparin. Ottima figura per il portacolori provinciali

Trost e Milanese sugli scudi a Udine Buoni risultati per le due atlete al secondo meetin g regionale indoor 2008

Si è svolto domenica al Palaindoor di Udine il secondo Meeting regionale indoor del calendario 2008. Ancora una volta gli atleti della provincia di Pordenone hanno dato filo da torcere ai corregionali nelle varie categorie. Dal punto di vista tecnico si sono messi in particolare risalto Alessia Trost, che si è aggiudicata la gara dei 60 ostacoli cadette e Alberto Gasparin, vincitore del salto in salto cadetti. Bene anche Guendalina Milanese, seconda nei 60 ostacoli assoluti. Trost, portacolori della Libertas Porcia, ha fatto valere il suo talento anche in una disciplina a lei non proprio cara. La quindicenne Alessia, infatti, pur essendo campionessa italiana in carica nel salto in alto, si è imposto con il tempo di 9"77. Gasparin, tesserato per l'Equipe Athletic Team di Pordenone, è salito a quota 1 metro e 70, distaccando di ben 25 centimetri il compagno di squadra Marco Campello. Gli atleti provinciali, tuttavia, hanno fatto una buona impressione un po' in tutte le gare. Hanno ottenuto il primo posto: Anna Furlan (Libertas Porcia) i 60 metri Ragazze con il tempo di 8"83; l'altro purliliese Habtamu Visintin i 60 metri Ragazzi (8"19); Laura Di Centa l'alto Cadette (Portus Naonis) con 1,40; Elisa Paiero (Polisportiva Azzanese) il lungo cadette con la misura di 4,29 metri; Ada Salgarella (Atletica Brugnera Friul Intagli) il lungo senior donne con 5,39; Andrea Fregonese (Libertas Sanvitese) il lungo senior con 5,94; Laura Chessa (Atletica Brugnera Friulintagli) il triplo allieve con la misura di 10,34. Un cenno a parte merita Anna Giordano Bruno, provinciale in forza alla Fondiaria Sai Atletica, che ha fatto gara a sé nell'asta senior, salendo a 4,10 metri. Positivo il giudizio di Gianfranco Chessa, vicepresidente provinciale Fidal. «Pur senza avere a disposizione un impianto al coperto dove allenarsi proficuamente nella stagione invernale gli atleti provinciali sanno ben figurare – ha dichiarato Chessa –. Anche di fronte ai friulani che hanno il palaindoor di Udine e i goriziani che hanno l'impianto di Nova Gorica siamo riusciti a ben figurare vincendo qualche gara e piazzandoci in altre». Domenica due appuntamenti sempre a Udine: meeting regionale indoor e prima prova del campionato regionale invernale di lanci assoluti, promesse e giovanili. Giacinto Bevilacqua 25-01-08, 20 Pordenone

Vola la Demar Prata in Coppa FriulAdria Ma Casarsa comanda in classifica

PORDENONE. Nel volley provinciale ultime gare di coppa Friuladria. La Demar Prata ha battuto 3-0 la Cs Prata, Casarsa si è imposto a Travesio 3-1. Classifica: Casarsa 13, Demar 12, Travesio 3, Prata 2. In Prima divisione femminile nessuno ferma la Fadalti Blu Volley che ha raggiunto la settima vittoria in 7 gare. A cadere stavolta è stato Brugnera (3-0). Altri risultati: Executive – Gioielli di Max 0-3, San Vito – Ballarin 3-0, Tranfor – Libertas 3-1, Spilimbergo – Sacile 3-2. Classifica: Fadalti 21, San Vito e Sacile 18; Gioielli di Max 16, Brugnera 12, Spilimbergo 11, Azzanese 9, Libertas 6, Tranfor 5, Ballarin ed Executive 2. In Seconda divisione continua il duello tra la capolista San Quirino e il Gruaro. Le templari hanno battuto 3-0 la Modacasa, il Gruaro si è imposto in trasferta 3-1 sul campo dell’Agnoluzzi. Altre gare: Vian - Porcia 1-3, Cecchini – Travesio 0-3, Sacile – Zoppola 1-3. Classifica: San Quirino 21, Gruaro 20, Porcia 18, Travesto e Zoppola 16, Obiettivo donna 13, Agnoluzzi, Modacasa, Cecchini 10, Vian 4, Sacile 3, Montereale 0. Under 18: Peressini – Iscomaco 3-0, Iscomaco – Prata 3-0, Prata – Tranfor 0-3. Classifica: Pordenone 12, Pro J Sistem Fiume 9, Iscomaco 8. Under 16: Viteria 2000 – Brugnera 3-0, Nogaredo – Montereale 3-0, Cecchini – Montereale 3-0, derby Roveredo A - Roveredo B 3-0, San Vito – Aquila 3-2. Classifica: Viteria 2000 24 punti, Nogaredo 23, Vis e Virtus A e Cecchini 15. Under 15: Le Grazie – Porcia 3-2, Prata – Ideal Viaggi 1-3, Travesio – Tranfor 0-3. Classifica: Zampese e Peressini 21, Bofrost 17, Le Grazie e Ideal Viaggi 14, Sesto 13, Tranfor 12. Under 14: Aquila – Montereale 0-3, Montereale – Sacile 0-3, Peressini – Aquila 3-0, Bulloneria Friulana – San Vito 0-3, Porcia – Azzano 0-3. Classifica: Comparin 18, Peressini, Azzano, San Vito 15. Under 13 girone A: Brugnera – Insieme 2-1, Pizzapiù Roveredo 3-0. Girone B: Insieme B – Corsaro 2-1, Raminelli – Prata 3-0, Win Volley, Cecchini 3-0. Classifica girone A: Cordenons, Todesco, Pizzapiù, Roveredo 3 punti, Brugnera 2, Insieme 1. Girone B: Raminelli Casarsa 6 e Win 6, Insieme B 4, Prata e Corsaro 1, Cecchini 0. Under 12 girone A: Pavan – Win Volley 3-0, Cordovado A – Azzanese 3-0, Cordenons – Tranfor 2-1. Classifica: Cordovado e Pavan 6, Win Volley 3, Cordenons 2, Tranfor 1, Sacile e Azzanese 0. 25-01-08, 21 Pordenone GIOVANILI PROVINCIALI

L’Aviano under 14 al primo rovescio sul campo del F iume

Questi i risultati delle gare dei campionati provinciali omologati dalla federbasket: su tutti spicca il primo ko di Aviano, caduto tra gli under 14 sul campo di Fiume Veneto. Under 19, seconda giornata di ritorno: Chions - Pulsar Polisigma Zoppola 49-44 (Orabona) Boz Carta San Vito - Toro Rorai 39-67 (Cucchiaro) Edilnova Porcia - Rosso Bruno Maniago 118-41 (Badarac) Silenia Azzano - Sacile Basket 84 - 51 (Orabona) Classifica: MGM Nuovo Basket 20, Toro Rorai 18, Silenia Azzano, Edilnova Porcia 14, Villanova, Boz Carta San Vito 12, Pulsar Polisigma Zoppola 10, Sacile, Chions 4, Rosso Bruno Maniago 0. Under 17, terza giornata di ritorno: Zanardo 3/S Cordenons - Antoniazzi Balonsesto 108 - 44 (Meneguzzi) Sportland Rorai - Breakafè Fossaltese 71 - 66 (Allegretto) A&O Alimentari Brugnera - Artek Rorai 70 - 50 (Badarac) Classifica: A&O Alimentari Brugnera, Sportland Rorai 14, Ortugna Da Silvia 3/S Cordenons, Breakafe' Fossaltese, Zanardo 3/S Cordenons 12, Artek Rorai 8, Autonord Fioretto Vis 4, Antoniazzi Balonsesto 2, Polisigma Zoppola* -1. * 1 punto di penalizzazione. Under 15, prima giornata di ritorno: Maniago - Union Profili Azzano 65 - 67 (Ghione), Sina Auto Rorai - Zanardo 3/S Cordenons 74 - 56, Brugnera - Chions 41 - 119 (Badarac), Sacile Basket - Due Rose Spa Nuovo Basket 23 - 83 (Zuccolo). Provvedimenti Disciplinari: Pietro Cancian (Chions) squalifica per 2 gare per atti di violenza nei confronti di altri tesserati non in fase di gioco. Classifica: Sina Auto Rorai 20, Pradal Chions 18, Zanardo 3/S Cordenons 14, Union Profili Azzano 12, Oece Fiume, Due Rose Spa Nuovo Basket 10, Maniago 8, Vis Spilimbergo 4, Brugnera 2, Sacile 0.

Page 61: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

61

Under 14, prima giornata di ritorno: Casarsa - Stip Rorai 41 - 74 (Orabona), Oece Fiume - Agip Posocco Aviano 68 - 60, Bortolussi Carni Sigma Zoppola - Agosti San Vito 96 - 36 (Ivan), Pordenone Basket - Comec 3/s Cordenons 76 - 65 (Toffolo). Classifica: Agip Posocco Aviano, Oece Fiume 16, Stip Rorai 14, Pordenone Basket, Comec 3/S Cordenons 10, Bortolussi Carni Sigma Zoppola 8, Door 2000 Pasiano 4, Agosti San Vito 2, Casarsa 0. (p.d.p.)

IL GAZZETTINO Sabato, 26 gennaio 2008 Pag. 14

CROSS L’ultima prova dei Campionati di società è destinata a promuovere anche le giovani leve

Di corsa verso le finali nazionali Domani a San Pier d’Isonzo. Friulintagli Brugnera protagonista su fronti diversi Pordenone Ultima prova del Campionato regionale di società di cross. Dopo l'esordio stagionale, avvenuto il 13 gennaio a Casarsa della Delizia dove era andato in scena il memorial dedicato a Manuel Bertolin, i sodalizi friulgiuliani si daranno nuovamente appuntamento domani mattina a San Pier d'Isonzo, nel Goriziano, per la prova conclusiva. È quella che decreterà il passaggio alla finali nazionali, che sono in programma a Monza per il 17 febbraio. In campo maschile, specialmente tra gli Allievi e gli Juniores, i pronostici giocano tutti a favore del Marathon Trieste, società di atletica che vanta un buona tradizione soprattutto nei comparti della corsa campestre, di quella su strada, del fondo e del mezzofondo. Per il settore Assoluto, invece, sembra ormai consolidata la leadership dell'Atletica Brugnera Friulintagli, resa ancora più indiscussa dal recente arrivo di alcuni elementi di buon livello. Si tratta degli altoatesini Eduard Lahner e Hannes Rungger e dello sloveno Mitja Kosovelj, i quali si sono distinti in maniera molto positiva già in occasione della prova casarsese. Per quanto riguarda il cross corto (4 chilometri), oltre alle spinte feline di Lahner, la società presieduta da Carlo Carniello potrà contare anche sulla freschezza agonistica di Federico Scaini (fratello del finanziere Stefano, che attualmente comanda la classifica nazionale del Grand Prix di cross) e sull'esperienza di Michele Barcarolo e Stefano Chiabai. Nel tracciato dei 10 chilometri un validissimo "aiuto" arriverà sicuramente da Filippo Barizza, dall'italorusso Mikhail Mamleev, da Andrea Minto, Denis Del Bianco e Alessandro Manente. Tutti cercheranno di fare ancora una volta da lepre per il lanciatissimo Rungger (fratello della forte Renate, in forza da quest'anno alla Forestale). Dunque l'accesso ai Tricolori, almeno per quanto riguarda le due squadre assolute dell'area altoliventina, sembra in sostanza già confermato. In lotta per un ruolo da protagonista c'è però anche la squadra degli Juniores, che attualmente si trova a sole 15 lunghezze dietro il Marathon. È rappresentata da Mirco Romanin, Wafir Lahcen, Marco Citron e Marco Tadiotto. Stessa situazione per quanto riguarda le maglie rosa, dove tuttavia la Friulintagli deve però guardarsi bene dal lasciare spazi alla temibile Atletica Alto Friuli. Per quanto riguarda il cross corto, Isadora Castellani, Sonia Maria Lopez Conceicao, Valentina Bonanni e Claudia Maniero dovrebbero sicuramente dare sicurezza di primato in classifica ai vertici canarini. Nel cross lungo invece il passaggio alla rassegna iridata di Monza appare molto più di una semplice ipotesi. Il duo composto da Mateja Kosovelj e Paola Mariotti, supportato nella corsa da Paola Lanzarini, Lavinia Garibaldi, Maria Teresa Gobbo e Daniela Spilotti, ha tutte le carte in regola non soltanto per vincere la fase regionale, ma anche per ben figurare in occasione della challenge in Lombardia. Alberto Com’isso

Pag. 14

BASKET - PRIMA DIVISIONE

Tre segugi dietro Fossalta Pordenone Settima vittoria in 8 incontri per la Fossaltese, battistrada del campionato di Prima divisione. La squadra al momento primatista della classifica rispetta in pieno il pronostico, aggiudicandosi la sfida, non certo tra le più ostiche, con Bannia (88-77). Alle spalle della Fossaltese però il gruppo delle "magnifiche quattro" perde un pezzo. Colpa dello scontro diretto tra Vajont e Alloro Casarsa, che ha sorriso ai primi, vittoriosi sul proprio parquet 64-58. Mantengono il passo della capolista, distante 2 punti, anche Roraigrande e Le Grazie, capaci di centrare due affermazioni pesanti lontano dalle mura amiche. Roraigrande la spunta al termine di una gara vibrante contro il Polisigma, ko 62-69. Un po' più larga nel punteggio, e meno incerta in corso d'opera, la vittoria ottenuta da Le Grazie sul parquet dell'Over Age, ormai da qualche giornata in crisi di risultati. I pordenonesi hanno ceduto ancora una volta sul proprio campo per 52-67. In netta ripresa la Robur. I cordenonesi hanno domato senza grosse difficoltà il fanalino di coda Icam Agif Brugnera, superato 55-48. Nelle zone basse della classifica, spicca il secondo successo stagionale per il Villanova. I pordenonesi sono riusciti ad avere la meglio sullo Spilibasket, regolato con il punteggio di 63-54. Quarto exploit invece per Sacile, che ha travolto l'Amatori Bk Pordenone 76-51. Questo il riepilogo dei risultati dell'ottava giornata d'andata: Villanova - Spilibasket 63-54, Fossaltese - Bannia 88-77, Robur - Icam Agif Brugnera 55-48, Vajont - Alloro Basket Casarsa 64-58, Over Age - Le Grazie 52-67, Polsigma - Roraigrande 62-69, Sacile - Amatori Bk Pordenone 76-51. La classifica: Fossaltese 14 punti, Roraigrande, Vajont e Le Grazie 12, Robur e Alloro Casarsa 10, Sacile, Bannia e Over Age 8, Spilibasket 6, Amatori Bk, Polisigma e Villanova Pordenone 4, Icam Agif Brugnera zero. Mario Pagano

Page 62: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

62

MESSAGGERO VENETO Sabato, 26 gennaio 2008 26-01-08, 17 Pordenone

Grande festa per i pulcini con il trofeo di “Carnev ale” Si gioca ad Azzano Decimo

AZZANO DECIMO. Nell’ambito della sua attività rivolta alla promozione dello sport, il gruppo sportivo Condor ha organizzato il quinto torneo di calcetto “Coppa Carnevale - trofeo Unipol”, categoria pulcini, che si svolgerà al palazzetto dello sport di Azzano Decimo domani dalle 9 alle 18. La kermesse precede altre importanti manifestazioni, quali il torneo internazionale “Città di Azzano” e il raduno dei piccoli amici, in programma a maggio. Eventi che onoreranno al meglio il 45° compleanno della soci età oratoriale. Dodici (Condor, Doria/Zoppola, Pro Fagnigola, Tiezzese, Liventina Gorghense, Vigor Centese, Fiume/Bannia, Tamai, Futuro Giovani, Cavolano, Fontanafredda e Union Pasiano) le società partecipanti alla rassegna: si confronteranno per l’intera giornata in 24 incontri di 18 minuti ciascuno. (p.s.) 26-01-08, 17 Pordenone

Sarone, stop a Montebelluna Juniores, recupero sfortunato. Raffica di squalific ati

PORDENONE. Si è giocata la gara di recupero della prima giornata del campionato juniores nazionale di calcio. Il Sarone è stato travolto per 5-1 in casa dal Montebelluna, che ha raggiunto al terzo posto a quota 27 punti la Sacilese. Il Sarone è bloccato a quota 9. La classifica del torneo vede l’Itala al comando con 30 punti, seguita da Jesolo 28, Union Quinto, Sacilese e Montebelluna 27, Belluno e Chioggia 24, Este 21, Eurotezze e San Donà 19, Tamai 16, Sanvitese 12, Rivignano 11, Sarone 9. Il giudice sportivo ha squalificato Stefano Grolla per una giornata; Tamai sanzionato con la squalifica di due giocatori per somma di ammonizioni. Resteranno inattivi oggi Razijon Kasemaj e Manuel Zanchetta. Le gare di oggi, valide per la terza giornata di ritorno, sono Sarone–Belluno, Tamai – Eurotezze, Union Quinto-Sacilese e San Donà – Sanvitese. Raffica di squalificati nel campionato regionale. Fermo per tre gare Massimiliano Brucoli del Lignano; squalificati per una giornata Noufou Nana del Chions, Mattia Brocchetto del Pordenone e Daniele Gaspardo del Torre. Chions decimato anche per le squalifiche che riguardano i giocatori diffidati e incappati nel cartellino giallo sabato scorso: non potranno giocare Rudy Dei Negri, Mauro Moschetta e Andrei Ticu Olteanu; l’Union Pasiano dovrà fare a meno di Federico Zandona. Il programma di oggi, seconda giornata di ritorno. Union Pasiano – Maniago è stata anticipata alle 15; la capolista Casarsa sarà impegnata sul campo del Pertegada. Il Pordenone ospita il Cordenons; la terza Lignano incontrerà la quarta Flumignano in un derby rischioso. Altre gare: Tiezzese – Azzanese, Sangiorgina – Fontanafredda, Chions – Torre. Fermo il campionato provinciale, spazio ai recuperi: alle 16 Valvasone – Doria Zoppola, alle 16.30 Sesto Bagnarola – Pro Aviano. (r.p.) 26-01-08, 18 Pordenone

Prima divisione, prova del nove La lanciata Rorai ospita Sacile

E’ giunto alla nona giornata di andata il campionato di prima divisione: ben cinque le sfide ancora da disputare a partire da quella odierna (alle 18, fischia Roberto Toldo) tra Alloro Casarsa e Over Age, con i pordenonesi che avranno il compito di tastare il polso ad una formazione, quella di casa, che punta al salto di categoria. Sempre oggi, ma alle 20.30, si sfidano Roraigrande, la squadra più in forma del momento, e Sacile, diretti dal casarsese Orabona. Si passa poi a domani, quando alle 19.30 gli Amatori Pordenone ospiteranno Villanova, in un derby molto sentito che sarà fischiato da Stefano Verardo. Lunedì sera (alle 21.15, arbitra Vicenzotti) una delle sorprese del campionato, Le Grazie, affronta a Pordenone, in via Vesalio, il coriaceo Zoppola. Chiude il turno la gara di martedì quando, sempre alle 21.15, a Brugnera, la cenerentola Agif attende Vajont, una delle formazioni di vertice: pronostico, in una gara che sarà arbitratata da Marletta, tutto per gli ospiti. In campo femminile, la squadra di serie C del Pn team gioca invece in casa, stasera alle 20.30, a Valvasone: avversarie delle ragazze di coach Zerio le quotate triestine dello Scoglietto, in serie positiva da quattro turni dopo aver perso, 54-49, la partita inaugurale proprio con Pordenone. (p.d.p.) 26-01-08, 18 Pordenone ATLETICA LEGGERA - Chessa e Maniero saranno, invece , di scena a Vienna La diciannovenne azzanese in gara nel pentathlon ai campionati di Ancona

Milanese punta in alto Non è la superfavorita, ma può ambire al podio

PORDENONE. Impegni nazionali e internazionali attendono le giovani promesse dell’atletica leggera della Destra Tagliamento. Oggi e domani, infatti, ad Ancona sono in programma i campionati italiani indoor di prove multiple riservate alle categorie allievi, junior, promesse e senior, mentre martedì a Vienna si svolgerà il prestigioso meeting internazionale “Vienna Interclassic”. Nell’impianto coperto marchigiano scende in gara, con ottime chance di ben figurare, Guendalina Milanese. La diciannovenne di Azzano Decimo, portacolori dell’Atletica Brugnera Friul Intagli, è l’unica atleta della provincia di Pordenone ad aver conseguito i minimi richiesti per poter partecipare alla manifestazione tricolore. Campionessa italiana junior in carica nella staffetta 4x400 metri piani, Guendalina gareggia nel pentathlon. Per la specialista dei 60 ostacoli e del salto in alto, i campionati italiani indoor riservano le prove dei 60 ostacoli, l’alto, il getto del peso, il salto in lungo e gli 800 metri. Stando alle previsioni della vigilia, basate sullo stato di forma dell’atleta, Milanese può ambire davvero in alto. È accreditata del podio, pur non essendo la favorita numero uno potrebbe levarsi una rotonda soddisfazione. Martedì 29, invece, godranno di una vetrina speciale altre due atlete di valore. Hanno ricevuto l’invito degli organizzatori e parteciperanno al “Vienna Interclassic”, riservato agli assoluti, le portacolori dell’Atletica Brugnera Friul Intagli Giulia Chessa e Claudia Maniero. Giulia, classe 1988, prenderà parte alla gara dei 400 metri piani. Reduce da una buona prestazione offerta domenica scorsa al palaindoor di Ancona, la cordenonese Chessa è campionessa italiana nella staffetta 4x400 e vicecampionessa nei 400. Come la coetanea Giulia, anche Claudia Maniero è al primo anno nella categoria Promesse. Per lei, residente a Fontanafredda, quello di Vienna sarà il debutto stagionale nell’indoor.

Page 63: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

63

Nel 2007 Maniero ha conquistato il titolo italiano negli 800 metri junior e l’argento, facendo parte della staffetta 4x400. Il prossimo grande appuntamento per Giulia Chessa e Claudia Maniero saranno i campionati tricolori di categoria in programma ad Ancona il 9 e 10 febbraio. (g.b.) 26-01-08, 20 Sport Serie D. Anticipo di lusso tra seconda e quarta. Itala spettatrice interessata

La Sacilese tenta il colpo Oggi ospita il Chioggia: se vince va a -2 dai venet i

Anticipo di lusso quello odierno tra la Sacilese, quarta in classifica, e la seconda della classe Chioggia. Spettatrice interessata è la capolista Itala San Marco che, impegnata domani in casa con l’Union Quinto, però non sa quanto tifare per i cugini. Un successo della Sacilese, infatti, la (ri)trasformerebbe di fatto in una pericolosa concorrente per il trono del girone. Domenica il campionato si ferma per la partecipazione della Rappresentativa al Torneo di Viareggio. Due i convocati nostrani dal selezionatore Maurizi: Pettarin (Sacilese) e Piscopo (Itala). Quartetto. Delle meraviglie liventino dimezzato proprio in occasione di uno degli appuntamenti più importanti. Col Chioggia per la Sacilese c’è la concreta possibilità di rientrare in corsa per il primato, ma De Agostini non potrà contare sugli squalificati Pettarin e Cristofoli. Formazione (4-3-3) Calligaro; Faloppa, Vecchiato, Artusi, Fantin; Bertagno, Favero, Dal Cin; Capalbo, De Lazzer, Kabine.Arbitro Di Ciompo. Due. Pareggi di fila (quanti ne aveva fatti in tutta l’andata) bastano e avanzano per la battistrada Itala che, a prescindere dal risultato di Sacile, contro l’Union Quinto è chiamata a riprendere il suo passo spedito. Possibile il rientro di Tardivo. Formazione (4-4-2) Tusini; Conchione, Piscopo, Arcaba, Gallinelli; Blasina, Moras, Carli, Roveretto; Neto, Rossi. Arbitro Greco. Vincere. O pensare con largo anticipo al fazzoletto da usare per il saluto alla categoria. Il Rivignano non perde da quattro gare, ha dato chiari segni di risveglio ma nel faccia a faccia col Sandonà non basta prolungare la serie positiva. Formazione (4-3-3) Boscarol; Verona, Maggi, Pontisso, Cecotti; Boldarin, Rocca, Ventrice; Filippo, Fabbro, Monti. Arbitro Abbattista. Freccia. Di sorpasso sempre accesa per il Tamai che dopo aver scavalcato l’Eurotezze tenta di ripetersi ai danni del Domegliara. E vorrebbe dire quinto posto. Formazione (4-3-3) Finotto; Nocerino, Zanette, Perissinotto, Pivetta; Calzavara, Nonis, Petris; Da Ros, Giordani, Zambon. Arbitro Loiodice. Basta. Pacche sulle spalle e niente punti per il Sarone che dal campo dell’Eurotezze è obbligato a tornare almeno con un punto. Formazione (4-4-2) Cristin; Sandri, Rigo, Pizzol, Pedol; Ebeye, Brescascin, Pagnucco, Giacometti; Lella, Del Degan. Arbitro Belardi. Spettacolo. Assicurato a Prodolone dove una più tranquilla Sanvitese sfida a suon di gol l’ambiziosa Sambonifacese. Formazione (4-4-2) Piccolo; Dalla Bona, Pavan, Garbini, Rossi; Cester, Beacco, Barbini, Maiero; Wekouri, Fantin. Arbitro Corbino. Piero Aita

IL GAZZETTINO Domenica, 27 gennaio 2008 Pag. 13

SERIE D

Tamai, spareggio playoff a Domegliara Pordenone Consumato ieri pomeriggio al XXV Aprile - Castenetto il match - clou della quinta di ritorno, il calendario obbliga gli addetti ai lavori a occuparsi dell'altra "grande" della Destra Tagliamento, il Tamai (sesto a quota 33), che oggi si gioca a Domegliara (padroni di casa quinti con 2 punti in più) un autentico spareggio playoff. Il tabellone offre pure alla Sanvitese (27) un'importante chance per cambiare la storia della sua stagione. A Prodolone arriva il Montecchio, penultimo a quota 18, ma reduce da due vittorie consecutive. Da seguire anche il match del Sarone (18) sul rettangolo dell'Eurotezze (31). Un'altra battuta d'arresto di Del Degan e compagni complicherebbe dannatamente il progetto salvezza. Tutte le gare inizieranno alle 14.30. VIETATA LA X - Un solo pareggio (1-1 con il Montecchio) al Montidon per il Domegliara. Un unico pareggio in trasferta (1-1 a Este) per il Tamai. La sfida che dirà chi merita di restare nella scia delle quattro battistrada non prevede "divisioni". I ragazzi dell'ex azzurro Vanoli sono reduci dal blitz a Quinto: 2-0 firmato da Dalle Aste e Cossato (6 i centri al suo attivo). Le Furie dal 2-0 (Calzavara e Giordani) inflitto all'Eurotezze, quarto successo nelle ultime 5 gare. Squalificato Nicola Paolini, Tomei dovrebbe schierare Finotto in porta; Nocerino, Zanette, Perissinotto e Pivetta dietro; Calzavara, Nonis e Petris in mezzo; Giordani punta centrale, supportato da Da Ros e Zambon. Arbitrerà Loiodice. All'andata a Tamai finì 1-1. VICENTINI AL TOP - Attenzione al Montecchio! Domenica scorsa ha violato il rettangolo di San Donà di Piave (1-0) con un gol dell'incontenibile Sarrapochiello. Sette giorni prima aveva steso l'Este (3-1, rete di Gallo e doppietta di Corà) e sette giorni prima ancora bloccato la Sambonifacese (0-0). Vittadello, subentrato in corsa sulla panca vicentina, è soddisfatto e punta a un nuovo risultato utile a Prodolone. Il suo desiderio si scontra ovviamente con la volontà dei fraticelli di capitalizzare al massimo le sfide con le avversarie "abbordabili". Fonti dovrebbe schierare Piccolo fra i pali; Dalla Bona, Pavan, Garbini e Rossi in difesa; Cester, Beacco, Barbini e Maiero a centrocampo; Wekouri e Fantin in attacco. Fischietto a Corbino. All'andata 2-2. RIENTRA DEL DEGAN - De Pieri conta sul rientro del suo uomo di maggior classe per rovesciare il pronostico e ripetere il successo (3-2) dell'andata sull'Eurotezze. Gl altri 10 dovrebbero essere Cristin, Sandri, Rigo, Pizzol, Pedol, Ebeye, Brescancin, Pagnucco, Giacometti e Lella. La direzione della sfida che i pedemonani non possono perdere è stata affidata a Belardi. Dario Perosa

Page 64: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

64

MESSAGGERO VENETO Domenica, 27 gennaio 2008 27-01-08, 13 Pordenone Un Sarone in piena emergenza è di scena sul campo de ll’Eurotezze. De Pieri: «Non possiamo più sbagliare»

Tamai, play-off nel mirino I mobilieri a Domegliara cercano i tre punti per ag guantare il quinto posto

Tamai, provaci. Le “furie rosse” hanno tra le mani un’occasione da non perdere: oggi (il via alle 14.30) sono di scena sul campo del Domegliara, al momento quinto in classifica e con soli due punti di vantaggio sui Tomei’s boys. In caso di vittoria, i mobilieri scavalcherebbero, di fatto, i veronesi e andrebbero, così, a occupare l’ultima posizione utile per i play-off. Il Sarone, invece, gioca in trasferta con l’Eurotezze. Obiettivo: strappare punti-salvezza. Grinta. Il tecnico delle “furie rosse”, Ermanno Tomei, suona la carica. «Vogliamo a tutti i costi giocare i play-off – spiega - il Domegliara è un’ottima squadra ma ha soltanto due punti più di noi. Abbiamo l’obbligo di provare a vincere». Se il tecnico è così motivato, una ragione ci sarà. Sette giorni fa, i mobilieri hanno messo alla frusta una squadra coriacea come l’Eurotezze, esibendo una condizione atletica davvero invidiabile. Non soltanto bel gioco, dunque: questo Tamai è in grado anche di correre ad altissime velocità. «Se vogliamo prendere i tre punti – avvisa Tomei – dovremo impostare ancora una volta la partita sul ritmo. Il Domegliara è una squadra esperta, che gioca con un ritmo compassato. Può soffrire il nostro pressing». Fondamentale, dunque, sarà il lavoro del “mezzofondista” Petris in mezzo al campo e quello dei due esterni d’attacco Zambon e Calzavara, i quali, anche questa domenica dovranno limitare le incursioni offensive e sacrificarsi, in tal modo, in copertura. Ancora a Giordani, infine, è affidato il compito di segnare: il giovane attaccante mobiliere, tre gol in quattro gare con la maglia delle “furie rosse”, sarà l’osservato speciale della retroguardia comandata dall’eterno Filippini. Acciacchi. Anche questa settimana, arriva dall’infermeria una nota dolente. In difesa mancherà Perissinotto il quale, proprio domenica scorsa, era tornato a calcare il rettangolo verde dopo un mese e mezzo d’assenza. «Pochi giorni fa ha avuto una ricaduta – spiega Tomei - Anche Talazzo non è al meglio e, con ogni probabilità, scenderà in campo Tonon». Mancherà anche capitan Paolini, squalificato. «Nonostante le assenze – conclude il trainer – ho la massima fiducia di chi scende in campo. Chi gioca sta bene e lo dimostrerà». Ricordi. La vittoria all’andata con l’Eurotezze se la ricordano molti tifosi biancorossi. Il Sarone l’ha ottenuta con la grinta e la caparbietà di chi non molla mai. «E anche domani (oggi per chi legge, ndr), dobbiamo mettere in campo queste qualità – afferma il trainer Maurizio De Pieri - Quello vicentino è uno dei collettivi che più mi ha impressionato: per batterli è necessario giocare con la massima concentrazione, cercando di colpirli in contropiede». Ha le idee ben chiare il tecnico biancorosso, il quale vuole a tutti i costi i tre punti per uscire dalle sabbie mobili della bassa classifica. «Tutti si complimentano con noi per come giochiamo – spiega - ma a me interessa vincere». Emergenze. Il Sarone è in piena emergenza. Oggi non mancheranno “solamente” Pozzobon, Vendruscolo e Marino: marcheranno visita anche Ebeye, capitan Brescacin e Fiorot. «Non mi piace lamentarmi – afferma De Pieri – ma la situazione è davvero critica». In queste condizioni, il bravo trainer veneto si affiderà a un 4-5-1, con Lella e Pedol nella posizioni di tornanti di centrocampo, pronti all’occorrenza a sganciarsi in avanti. A consolare De Pieri c’è il rientro dalla squalifica del talentuoso Del Degan. Basteranno i suoi piedi sapienti per far riassaporare al Sarone il dolce gusto dei tre punti? Alberto Bertolotto 27-01-08, 14 Pordenone Calcio juniores. I risultati dei tornei nazionale e regionale

Tra Sacilese e Union finisce pari Tamai a segno, balza a quota 19

Pareggio della Sacilese nella terza giornata di ritorno del campionato di calcio juniores nazionale. La formazione liventina ha concluso 1-1 lo scontro diretto con l’Union Quinto. Ha segnato Costa, un allievo del ’91. La Sacilese è passata in vantaggio ma si è fatta raggiungere a pochi minuti dalla fine del primo tempo. I liventini sono saliti a quota 28 punti. Bel balzo del Tamai che ha superato in casa l’Eurotezze per 3-1, salendo così a quota 19. Ha mosso la classifica, salendo a 13 punti, la Sanvitese reduce da un buon punti (pari per 1-1) a San Donà. Il Sarone è stato sconfitto in casa anche dal Belluno 1-0. Continua la corsa a tre nel torneo regionale. Il Casarsa ha superato in trasferta il Pertegada 2-0. Il Pordenone ha travolto 5-0 in casa il Cordenons (tripletta di Caracciolo). Stesso punteggio con cui il Lignano ha travolto il Flumignano nel derby udinese. Altri risultati: Tiezzese – Azzanese 1-3, U. Pasiano – Maniago 4-1, Chions – Torre 2-3, Sangiorgina – Fontanafredda 1-1 (i rossoneri hanno fallito un rigore). Classifica: Casarsa 40, Pordenone 39, Lignano 38, Azzanese 28, Flumignano 26, Union Pasiano e Torre 17; Fontanafredda 16, Cordenons e Sangiorgina 15; Tiezzese 12, Maniago 11, Pertegada 10, Chions 4 (-1). Pertegada e Maniago hanno una partita in meno. (r.p.)

Page 65: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

65

IL GAZZETTINO Lunedì, 28 gennaio 2008 Pag. 2

CALCIO SERIE D

Sarone e Sanvitese, un passo salvezza Guardiamo verso il basso che è meglio anche stavolta. Così notiamo la Sanvitese sfatare la pluriennale serie negativa che la contraddistingueva negli incontri casalinghi contro il Montecchio. La compagine di Fonti obbliga così i vicentini a stabilirsi da soli sul penultimo posto in classifica. Questo perchè il Sarone un punto, in casa dell'Eurotezze, è stato capace di conquistarlo, rientrando per questa settimana nel lotto e nella lotta per i play out. La Sanvitese resta comunque a quattro punti dai play out. Dalle pordenonesi che stanno peggio in classifica, dunque, arrivano i migliori risvolti momentanei. In alto la trippa è per gli altri. Nell'anticipo di sabato la Sacilese si è arresa al passivo procuratogli in casa anche dal Chioggia. Immeritato quanto si vuole, resta il verdetto del campo che non aiuta a digerire una buona prestazione finalizzata nel nulla in classifica. Delle prime sei, la squadra di De Agostini è l'unica stavolta a non incrementare bottino. La zona play off è presidiata sul limite inferiore, dove la concorrenza ruggisce. Giocare meglio e perdere per decine di volte non concerne la dea bendata. Non ne approfitta il Tamai, che in casa del Domegliara poteva anch'esso fare un sorpasso, invece subisce il finale 4-2. Quattro sono i punti della Sanvitese dai play out, come altrettanti sono quelli del Tamai dai play off. Domenica pausa. Roberto Vicenzotto

Pag. 20

SERIE D – MARCATORI

15 reti: Correzzola (Sambonifacese, 5 su rigore) 14 reti: Gambino (Jesolo, 1) 13 reti: Rizzi (Chioggia, 1), Goncalves (Sambonifacese), Fantin (Sanvitese, 2) 13 reti: Neto Pereira (2) (Itala) 12 reti: Carli (3) (Itala) 10 reti: Ferretti G. (Chioggia), Rossi (Itala San Marco) 9 reti: Cristofoli e Kabine (Sacilese, 3), Maccagnan (Sandonà, 3) e Lucchini (Domegliara, 2) 8 reti: Favero (Sacilese), Cossato (Domegliara) e Arma (Sambonifacese) 7 reti: Nonis (Tamai, 4) e Bez (Montebelluna, 1) 6 reti: Ligarotti (Este), Simonato (2) e Zane (Eurotezze), Petris (Tamai), Cominotto (Quinto) 5 reti: Corbanese (Belluno), Migliorini (Domegliara), Segato (Jesolo), Nicoletti (Montebelluna, 2), Bertagno (Sacilese), Maiero (Sanvitese), Brighenti (Virtus Vecomp) e Trinchieri (Belluno) e Tandurella (Jesolo) 4 reti: Bertolucci (1) e Vianello (Este, 3), Campagnolo (1) e Pettinà (Eurotezze), Grujic (Sanvitese), Deldegan (Sarone, 1), Quell'Erba (Tamai)

Pag. 2

27.01.2008 SERIE D/C 22 CALCIO DILETTANTI NAZIONALI

RISULTATI Belluno - Sambonifac. 2 - 2 Domegliara - Tamai 4 - 2 Eurotezze - Sarone 0 - 0 Itala S.M. - Un. Quinto 3 - 0 Montebell. - Este 2 - 0 Rivignano - Sandona' 0 - 1 Sacilese - Chioggia S. 1 - 2 Sanvitese - Montecchio 2 - 0 V.Vecomp Vr - Jesolo 0 - 1 CLASSIFICA Itala S.M.221444482546 Chioggia S.221363301845 Sambonifacese221192452542 Domegliara221084352738 Sacilese221075402737 Jesolo22985362435 Tamai221039393633 Eurotezze22958313032 Sanvitese22868312530 Un. Quinto22868252830 Este228410222628 Montebelluna22688272926 V.Vecomp Vr22679213125 Belluno22499243221 Sandona'225611233421 Sarone225413213919 Montecchio224612193718 Rivignano222614113512 PROSSIMO TURNO (10/02/08): Chioggia S. - Eurotezze, Este - Belluno, Jesolo - Rivignano, Montecchio - Montebelluna, Sambonifacese - Sacilese, Sandona' - Sanvitese, Sarone - Domegliara, Tamai - Itala S.M., Un. Quinto - V.Vecomp Vr,

Page 66: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

66

Pag. 20

Un gol di Tandurello permette all’undici di Zanin di avvicinare le zone nobili scavalcando proprio i ragazzi di Tomei sconfitti dal Domegliara

Lo Jesolo continua la risalita, il Tamai crolla I nerazzurri espugnano il campo della Virtus. Le “furie rosse”, travolte da un poker, salvano la faccia con Petris

Domegliara - Tamai 4 - 2 Domegliara - NOSTRO SERVIZIO Su un campo sabbiato in molti settori per evitare di giocare ai limiti della praticabilità, un micidiale Domegliara si aggiudica lo scontro diretto contro un Tamai mai domo ma vittima delle proprie disattenzioni. La squadra di Vanoli ritorna così al successo sul terreno amico del Montindon che mancava dalla fine del 2007, stacca i friulani di 5 punti e continua a sognare i play off. Sull'altro fronte i ragazzi di Tomei devono recitare il mea culpa per recuperare la bussola del gioco, in primis difensivo, perduta al Montindon. Prima occasione della partita, prima rete. Scorre il 12' quando Lorenzini recupera palla a centrocampo, s'invola sulla destra, supera un paio di avversari e centra, Cossato in tuffo sorprende Finotto e la retroguardia per l'1 a 0 locale. Il Tamai fatica un po’ a riorganizzarsi, guadagna metri anche se la sua azione è confusa. Al 27' Pivetta centra dalla sinistra, la palla attraversa pericolosamente l'intera area senza che nessuno riesca a trovare la deviazione vincente. Nuovo centro del laterale due più tardi: stavolta Giordani batte al volo a tu per tu con Santin, l'estremo neutralizza. Botta e risposta tra Lorenzini e Pivetta (27' e 28'), gli estremi non si fanno sorprendere. Alla mezzora Santin blocca una conclusione di Nonis, quattro più tardi Petris, ben appostato, stacca ma é ostacolato, sfera a lato. Al 40' il Domegliara inventa un'altra azione sulla falsariga della prima rete ed è il raddoppio: stavolta è Mainenti a crossare dalla destra, stavolta è Lucchini ad infilarsi ed a sorprendere Finotto e compagni per il 2-0. Che diventa tris al 1' della ripresa quando Lucchini trasforma un rigore concesso per atterramento di Cailotto. La partita potrebbe dirsi conclusa, ma un Tamai indomito si ributta in avanti con grande foga, aprendo peraltro nuovi spazi agli avanti locali. Fioccano occasioni e reti. Sale in cattedra Finotto che deve compiere gli straordinari su un incontenibile Lucchini che parte dalla linea mediana, resiste al ritorno degli avversari, entra in area e calcia, l'estremo friulano devia di piede. Ma é Petris a riaprire i giochi all'11', sferrando una conclusione dal limite ad incrociare che s'infila sul palo più lontano per il 3 a 1. I friulani ci credono, il Domegliara é sempre in agguato: Schena esalta nuovamente l'estremo ospite, sull'altro Calzavara dà l'illusione della rete ma la palla finisce sull'esterno. Al 35' il neo entrato Pereira serve in profondità Cossato che, entrato in area, indisturbato infila il poker. Il solito Petris addolcisce la sconfitta, siglando nel recupero il definitivo 4 a 2. Massimo Ugolini

Pag. 12

26.01.2008 16 SETTORE GIOVAN. E SCOL. FRIULI - JUNIORES NAZIONALI

RISULTATI ChioggSott. - Itala S.M. 0 - 3 Este - Montebell. 1 - 2 Jesolo - Rivignano 3 - 3 Sandona' - Sanvitese 1 - 1 Sarone - Belluno1905 0 - 1 Tamai - Eurotezze 3 - 1 Un. Quinto - Sacilese 1 - 1 CLASSIFICA Itala S.M.161033492733 Montebell.161006292530 Jesolo16853352029 Un. Quinto16772251328 Sacilese16844302428 Belluno190516835241827 ChioggSott.16736192324 Este16637233221 Sandona'16556263320 Eurotezze16547171819 Tamai16619273019 Sanvitese16349213013 Rivignano163310213612 Sarone1623118259 PROSSIMO TURNO (02/02/08): Belluno1905 - Tamai, Eurotezze - Este, Itala S.M. - Jesolo, Montebell. - Sandona', Rivignano - Un. Quinto, Sacilese - Sarone, Sanvitese - ChioggSott.,

Pag. 7

26.01.2008 UD AMATORI A1 17 PROVINCIALE UDINE AMATORI

RISULTATI Forcate - Da Nando 2 - 0 La Rosa - B.C. Torean 2 - 1 P.Di Prato - S. Sergio 2 - 1 Pieris - Brugnera 2 - 2 S.Livenza - Carosello 5 - 0 Staranzano - Barazzetto 2 - 2 Valvasone - Cerneglons 1 - 0 Warriors - Deportivo 0 - 1 CLASSIFICA Forcate171241441640 Barazzetto171232381639 Deportivo171142341537 Staranzano171034301533 P.Di Prato171025312432 S.Livenza17944382831 Da Nando17764302227 B.C. Torean17728403523 S. Sergio17638232821 Valvasone17629203620 Brugnera17548263719 La Rosa17458213117 Pieris17359233014 Carosello174211204514 Cerneglons17231224399 Warriors17041316414 PROSSIMO TURNO (02/02/08): B.C. Torean - Warriors, Barazzetto - Carosello, Brugnera - Forcate, Cerneglons - Staranzano, Da Nando - La Rosa, Deportivo - P.Di Prato, S. Sergio - Valvasone, S.Livenza - Pieris,

Page 67: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

67

Pag. 13

CALCIO AMATORI - FIGC

Il Forcate regola “Da Nando” e vola in vetta Pordenone Turno positivo per le provinciali nel Campionato federale. Nella seconda di ritorno hanno raccolto tre successi e un pari. In grande evidenza l'indomito Forcate al 15. risultato utile consecutivo. Ha colto l'attimo, riacciuffando la vetta della classifica. I campioni regionali, reduci da due positive trasferte, sono tornati a giocare tra le mura amiche, battendo il tenace Da Nando 2-0, grazie a un gol per tempo del bomber Kristjan Salvatore e del redivivo Lucio Tonus. Con i tre punti incamerati il Forcate ha superato di slancio la capolista Mont Blanc, che a Staranzano è stata bloccata sul pareggio 2-2 dopo una sfida avvincente. Alle spalle delle squadre di vertice, il Deportivo ha mantenuto la terza piazza, espugnando il terreno del Warrios. Si è avvicinato alla zona playoff il brillante Isosystem Sacile, che ha ottenuto il quarto successo consecutivo (5-0). Vittima di turno dei sacilesi il malcapitato Carosello che ha subito un poker dallo scatenato Andrea Giachino. L'ultimo acuto è stato di Massimo Santin. Ottima prova anche dei bianconeri del Valvasone bravi a piegare in un delicato match il tenace Cerneglons (1-0), con un rigore nella ripresa di Stefano Tajariol, propiziato dall'atterramento di Fulvio "Roberto Carlos" Cassin. Brodino caldo,con un punticino utile a muovere la classifica, per l'Afds Brugnera (2-2). Chiusa la prima frazione sotto di due reti, i mobilieri hanno riequilibrato il punteggio nella ripresa grazie alla doppietta del romeno Erwin Kodra. È ripreso anche il torneo degli Amici del calcio. In attesa del posticipo di stasera del Pordenone giochi, il San Michele Fagnigola ha perso una buona occasione per agganciare la vetta, dopo essere stato travolto in casa dal sorprendente Villa d'Arco. Risultati Figc (17 giornata): Forcate-Da Nando 2-0; Isosystem Sacile-Carosello 5-0; La Rosa Cervignano-Balon Torean 2-1; Orlanda Pasian di Prato-Inter San Sergio 2-1; Pieris-Afds Brugnera 2-2; Staranzano-MontBlanc Barazzetto 2-2; Valvasone-Cerneglons 1-0; Warriors Laipacco-Deportivo 0-1. Classifica: Forcate 40, MontBlanc Barazzetto 39, Deportivo 37, Staranzano 33, Orlanda 32, Isosystem Sacile 31, Da Nando 27, Balon Torean 23, Inter San Sergio 21, Valvasone 20, Afds Brugnera 19, La Rosa Cervignano 17, Pieris e Carosello 14, Cerneglons 9, Warriors 4. Amici del Calcio - (12 giornata): Pedemontana-Esercito 0-3; San Francesco Dandolo-Budoia 4-2; Pordenone Giochi-Bornass Giais (stasera); Vecchio Amore-Montereale Prata 3-2; Praturlone-Arzene 0-0; San MicheleFagnigola-Villa D'Arco 1-3. Classifica: Pordenone Giochi 25, San Michele Fagnigola 23, Vecchio Amore Montereale 22, Arzene 21, Praturlone 17, Budoia 16, San Francesco Dandolo 15. Pedemontana 14, Villa D'Arco 14, Prata 11, Bornass Gias 6, Esercito Fod. 3 S. Franco

Pag. 14

BASKET GIOVANILE

La Mgm Pelletterie resta invincibile Pordenone Undicesimo successo consecutivo per la capolista del campionato degli Under 19. Il quintetto della Mgm Pelletterie non perde un colpo, superando senza particolari affanni (59-48 il verdetto finale) anche i rivali del Villanova. In seconda posizione continua a reggere il ritmo la Toro Assicurazioni. Il team di Rorai risponde ai pordenonesi rifilando un pesante 39-67 a domicilio alla Boz Carta San Vito. Gli altri risultati della 2. giornata di ritorno: Apc Chions - Pulsar Polisigma 49-44, Edilnova Porcia - Rosso Bruno Maniago 118-41, Silenia Azzano - Sacile 84-51. Classifica: Mgm Pelletterie 22, Toro Assicurazioni Rorai 18, Silenia Azzano, Edilnova Porcia 14, Villanova, Boz Carta San Vito 12, Pulsar Polisigma 4, Rosso Bruno Maniago 0. Nel campionato Under 17brilla la stella della Sportland Rorai, che vince il big match contro la Breakafè Fossaltese, piegata dopo una dura lotta per 71-66. Al comando della classifica anche l'A&O Alimentari Brugnera, nettamente vittoriosa sull'altro team di Rorai, l'Artek, con il punteggio di 70-50. La Zanardo Rappresentanze 3S piega 108-44 l'Antoniazzi Balonsesto. Classifica: Sportland Rorai, A&O Alimentari 14, Zanardo Rappresentanze, Ortugna da Silvia, Breakafè Fossaltese 12, Artek Rorai 9, Autonord Fioretto Vis 4, Antoniazzi Balonsesto 2, Polisigma 0. Continua la corsa a due nel campionato degli Under 15. Alla vittoria della capolista Sina Auto Rorai (74-56 sulla Zanardo Rappresentanze 3S) ha infatti risposto Chions, che ha espugnato il campo di Brugnera, travolgendo i padroni di casa 41-119. Gli altri risultati: Maniago - Union Profili Azzano 65-57, Sacile - Due Rose N.B. 22-83. Classifica: Sina Auto Rorai 20, Autotrasporti Pradal Chionsn 18, Zanardo Rappr. 3S 14, Union Profili Azzano 12, Oece Fiume, Due Rose N.B. 10, Maniago 8, Vis Spilimbergo 4, Brugnera 2, Sacile zero. ma.pa.

Pag. 9

ATLETICA Sulla pista coperta di Boston come sui prati di Vittorio Veneto, in tutto il mondo ed a tutti i livelli i mezzofondisti africani dettano la loro legge

Martin e Genovese undici squilli veneti Vittorio Veneto Il 23° cross Città della Vittoria finisce in Francia. In Francia, dove vive Said Berioui, ventottenne d'origine marocchina, cittadino d'oltralpe dalla fine del 2006. E' lui a succedere al bellunese De Nard nell'albo d'oro della più classica delle campestri venete. Atleta di talento (sesto all'Olimpiade di Sydney nei 10.000 metri), ieri ha messo in fila un gruppetto di kenyani di prim'ordine. La selezione l'ha fatta il piccolo e agilissimo Peter Nderitu Muriuki. Berioui gli si è incollato alle caviglie, senza mai cedere di un centimetro sui saliscendi dell'area Fenderl, e poi l'ha preceduto sul traguardo al termine di una volata incerta sino all'ultimo metro. Un'atleta d'origine africana è stata protagonista anche nella gara femminile. Fatna Maraoui, nata in Marocco ma italiana dal 2004, ha distanziato di 4" la tricolore 2007, Renate Rungger, impegnatasi inutilmente in una gara ad inseguimento, dopo che la rivale aveva lanciato la gara su ritmi elevatissimi sin dall'inizio. Terza la padovana Rosanna Martin, che si è lasciata alle spalle la maratoneta Bruna Genovese, a disagio sulla ridotta distanza di

Page 68: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

68

gara. Circa 600 i partecipanti alla manifestazione, con larga presenza di atleti del settore master, richiamati dalla concomitanza con il debutto del campionato regionale e con la 2a prova del circuito Aspettando Treviso Marathon, che tornerà a Vittorio Veneto il 17 febbraio, in occasione della 7° maratonina Vittoria Alata. RISULTATI. UOMINI. Seniores/promesse/juniores (5 km): 1. Said Berioui (Fra) 14'57", 2. Peter Nderitu Muriuki (Ken) 14'57", 3. Erastus Chirchir (Ken) 15'19", 4. Wilson Kiprop (Ken) 15'19", 5. John Sawe (Ken) 15'51", 6. Julius Kipkurgat Too (Ken) 15'51", 7. Giancarlo Simion (Primiero S. Martino) 16'18". Amatori (5 km): 1. Renato Piccinin (Santarossa) 17'54". Master. MM35 (5 km): 1. Andrea Tosato (Mogliano) 17'57". MM40 (5 km): 1. Mauro Ongaro (Virtus Este) 17'45". MM45 (5 km): 1. Renato Segat (Sernaglia) 18'11". MM50 (5 km): 1. Silvestro Dalla Libera (Gs Quantin) 18'55". MM55 (5 km): 1. Albert Runnger (Sudtiroler) 18'08". MM60 (3,5 km): 1. Osvaldo Franceschinis (Idealdoor Lib. S. Biagio) 13'32". MM65 (3,5 km): 1. Costantino Costantini (Biancazzurra Pettinelli) 14'18". MM70 (3,5 km): 1. Silvano Rocchesso (Tortellini Voltan) 16'32". MM75 (3,5 km): 1. Pasquale Grasso (Tortellini Voltan) 20'36". Cadetti (2 km): 1. Alì Majid (Silca Ogliano) 6'56". Ragazzi (1,5 km): 1. Filippo Gobbi (Silca Ogliano) 5'30". Esordienti (500 m): 1. Tariku Cristinelli (Montello Runners Club) 1'47". DONNE. Seniores/promesse/juniores (3,5 km): 1. Fatna Maraoui (Esercito) 11'49", 2. Renate Runnger (Forestale) 11'53", 3. Rosanna Martin (FF.OO.) 12'06", 4. Bruna Genovese (Forestale) 12'28", 5. Manuela Moro (Dolomiti) 13'22", 6. Ylenia Moz (S. Giacomo Banca della Marca) 13'54". Amatori (3,5 km): 1. Erika Bagatin (Santarossa Brugnera) 13'48". Master (3,5 km). MF35: 1. Rossella Piovesan (Idealdoor Lib. S. Biagio) 14'32". MF40: 1. Mirella Pergola (Venicemarathon Club) 14'16". MF45: 1. Elsa Mardegan (Idealdoor Lib. S. Biagio) 14'49". MF50: 1. Maria Eugenio Tosetto (Assindustria Pd) 16'02". MF55: 1. Ida Maria Piva (AAA Malo) 17'13". MF60: 1. Angela Pin (Atl. Vittorio Veneto) 17'18". MF65: 1. Guerrina Lazzarini (Nuova Atl. Tre Comuni) 22'44". Cadette (1,5 km): 1. Serena Mariotto (Idealdoor Lib. S. Biagio) 5'45". Ragazze (1 km): 1. Carolina Michielin (Montello Runners Club) 3'55". Esordienti (500 m): 1. Marina Giotto (Gs La Piave 2000) 1'56". PROVE MULTIPLE - Doppio argento vicentino ai Tricolori indoor di prove multiple ad Ancona. Elisa Trevisan è giunta seconda nel pentathlon (3.998 punti), battuta a sorpresa da Francesca Doveri (4.236); l'allieva Lisa Guidolin l'ha imitata nel tetrathlon (2.632). Seconda anche la junior della Friulintagli Brugnera, Guendalina Milanese (3.659). Titolo assoluto di eptathlon al carabiniere Casiean (5.404). LANCI - Dal giavellotto i migliori risultati della prima fase veneta dei Tricolori invernali svoltasi a Vicenza: 49.19 per l'asiaghese Silvia Carli, 49.03 per la junior padovana Maddalena Purgato, 47.00 per la conterranea Elena De Lazzari.

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 28 gennaio 2008 28-01-08, 12 Pordenone In Eccellenza i “ramarri” vincono e la Manzanese pe rde: il primo posto si avvicina

Pordenone a un passo dalla vetta

É stata la giornata del Pordenone e... della Manzanese. I “ramarri” hanno fatto il loro dovere espugnando con un rotondo 4-0 il campo di Tolmezzo, mentre gli orange hanno perso inaspettatamente al cospetto della Juventina. In questo modo, i ragazzi di Pavanel hanno ridotto da quattro a uno i punti di svantaggio dalla squadra udinese: la vetta della classifica è sempre più vicina, in attesa dello scontro diretto. Una domenica da incorniciare, dunque, per la squadra cittadina, che ha ancora una volta messo in vetrina la classe e il talento di Sandro Andreolla, autore di un eurogol e di diverse giocate di spessore. In serie D, invece, il Tamai ha fallito l’opportunità di agganciare il quinto posto – ultimo valido per i play-off – perdendo per 4-2 con la diretta concorrente Domegliara. Le “furie rosse” hanno ancora una volta dimostrato di saper giocare a calcio, mettendo alle corde la squadra di Vanoli. Ciononostante, gli avversari hanno realizzato due reti nel primo tempo grazie a Cossato e Lucchini. A inizio ripresa, dopo solo 1’, i veronesi hanno triplicato grazie a un rigore trasformato dal solito Lucchini. A nulla è valsa la doppietta di capitan Petris, giunto all’ottavo gol stagionale. Punto preziosissimo, invece, per il Sarone sul campo dell’Eurotezze. I biancorossi, in dieci per buona parte della ripresa in seguito all’espulsione di Del Degan nonché privi di numerosi titolari, si sono difesi con grinta e attenzione e sono riusciti a strappare un pari vitale. La Sanvitese ha sofferto ma ha portato a casa i tre punti con il Montecchio grazie ai gol di Wekouri e Nadarevic. In Promozione, per concludere, il Fontanafredda ha fatto suo il derby con la Pro Aviano (3-0) ed è così salito in vetta alla classifica, proprio ai danni dei gialloblù. Alberto Bertolotto 28-01-08, 6 Nazionale Serie D - Girone C I RISULTATI Belluno-Sambonifacese2-2 Domegliara-Tamai4-2 Itala S. Marco-Union Quinto3-0 Montebelluna-Este2-0 Rivignano-San Donà0-1 Sacilese-Chioggia1-2 Sanvitese-Montecchio M.2-0 Tezze-Sarone0-0 Vecomp-Jesolo0-1 LA CLASSIFICA Itala S. Marco 46 22 14 4 4 48 25 Chioggia 45 22 13 6 3 30 18 Sambonifacese 42 22 11 9 2 45 25 Domegliara 38 22 10 8 4 35 27 Sacilese 37 22 10 7 5 40 27 Jesolo 35 22 9 8 5 36 24 Tamai 33 22 10 3 9 39 36 Tezze 32 22 9 5 8 31 30 Sanvitese 30 22 8 6 8 31 25 Union Quinto 30 22 8 6 8 25 28 Este 28 22 8 4 10 22 26 Montebelluna 26 22 6 8 8 27 29 Vecomp 25 22 6 7 9 21 31 Belluno 21 22 4 9 9 24 32 San Donà 21 22 5 6 11 23 34 Sarone 19 22 5 4 13 21 39 Montecchio M. 18 22 4 6 12 19 37 Rivignano 12 22 2 6 14 11 35 Prossimo turno: Chioggia - Tezze; Este - Belluno; Jesolo - Rivignano; Montecchio M. - Montebelluna; Sambonifacese - Sacilese; San Donà - Sanvitese; Sarone - Domegliara; Tamai - Itala S. Marco; Union Quinto - Vecomp. Amatori - Udine I RISULTATI Forcate-Da Nando2-0 La Rosa-Balon Torean2-1 Livenza-Casa del Parr.5-0 Orlanda-Inter S. Sergio2-1 Pieris-Brugnera2-2 Staranzano-Barazzetto2-2 Valvasone-Cerneglons1-0 Warriors A-Deportivo0-1 LA CLASSIFICA Forcate 40 punti; Barazzetto 39; Deportivo 37; Staranzano 33; Orlanda 32; Livenza 31; Da Nando 27; Balon Torean 23; Inter S. Sergio 21; Valvasone 20; Brugnera 19; La Rosa 17; Pieris 14; Casa del Parr. 14; Cerneglons 9; Warriors A 4. Prossimo turno: Balon Torean - Warriors A; Barazzetto - Casa del Parr.; Brugnera - Forcate; Cerneglons - Staranzano; Da Nando - La Rosa; Deportivo - Orlanda; Inter S. Sergio - Valvasone; Livenza - Pieris.

Page 69: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

69

Juniores nazionali - Girone D I RISULTATI Chioggia Sott.-Itala S.M.0-3 Este-Montebelluna1-2 Jesolo-Rivignano3-3 Sandonà-Sanvitese1-1 Sarone-Belluno0-1 Tamai -Eurotezze3-1 Union Q.-Sacilese1-1 LA CLASSIFICA Itala S.M. * 30 punti; Jesolo * 28; Montebelluna * 27; Belluno * 26; Union Q. * 25; Sacilese * 25; Chioggia Sott. * 23; Tamai * 19; Sandonà * 19; Eurotezze * 19; Este * 17; Rivignano * 12; Sanvitese * 10; Sarone * 8. (*) partita in meno Prossimo turno: Belluno - Tamai ; Eurotezze - Este; Itala S.M. - Jesolo; Montebelluna - Sandonà; Rivignano - Union Q.; Sacilese - Sarone; Sanvitese - Chioggia Sott. 28-01-08, 8 Nazionale SERIE D – QUINTA DI RITORNO – IN ROTTA PER LA C2 LA SITUAZIONE Itala San Marco 46, Chioggia 45, Sambonifacese 42, Domegliara 38, Sacilese 37, Jesolo 35, Tamai 33, Eurotezze 32, Sanvitese 30, UnionQuinto 30, Este 28, Montebelluna 26, Vecomp 25, Belluno 21, San Donà 21, Sarone 19, Montecchio 18, Rivignano 12. 28-01-08, 9 Nazionale DOMEGLIARA TAMAI 4 2 DOMEGLIARA Santin 6.5, Schena 6, Girlanda 6, Giacopuzzi 6, Filippini 6.5, Mainanti 6,Lorenzini 7.5, Cailotto 6, Dalle Aste 6.5, Lucchini 6 (dal 15’ della ripresa Pereira 7), Cossato (dal 28’ della ripresa Luppi). Allenatore Vanoli. TAMAI Finotto 6.5, Nocerino 6.5, Zanette 6.5, Nonis 6.5, Pivetta 6, Tonon 6 (dal 17’ della ripresa Pezzutto 6.5), Petris 7, Zambon 6, Dalazzo 6, Giordani 7 (dal 34’ della ripresa Da Ros sv), Calzavara. Allenatore Tomei. ARBITRO Loiodice di Matera. MARCATORI Al 10’ Cossato, al 37’ Lucchini; nella ripresa, al 1’ Lucchini su rigore, al 10’ Giordani, al 32’ Cossato, al 43’ Petris. 28-01-08, 9 Nazionale KO IN VENETO

A Domegliara non basta un Tamai tutto grinta

DOMEGLIARA. È un Tamai mai domo quello visto sul campo del Domegliara, ma per gli uomini di Tomei non è bastata la buona volontà nelle azioni offensive. Sono i ragazzi di Vanoli a vincere grazie a uno strepitoso Lorenzini, trascinatore e uomo d’ordine sempre al posto giusto. Merito, ovviamente, anche dei bomber di giornata: Cossato e Lucchini hanno dato qualche grattacapo alla difesa del Tamai. Alla prima iniziativa, il Domegliara passa: Lorenzini serve Cossato, che ha la possibilità di infilarsi al centro dell’area, il cross è perfetto, tanto che l’accorrente Cossato di testa mette a segno il primo gol della partita. È la scossa che serve al Tamai per reagire. E, infatti, al 20’ si vedono gli uomini di Tomei: Calzavara corregge di destro per la seconda punta Giordani, che solo davanti a Santin manda a lato incredibilmente. Un minuto più tardi è ancora il numero 10 del Tamai che sfrutta una grossa indecisione di Giacopuzzi; Santin è ancora una volta straordinario. Al 26’ la punizione pericolosa di Lorenzini dai 23 metri non ha esiti positivi e il Tamai cerca allora di prendere le redini del gioco. Al 35’, da un corner, il traversone di Pivetta per Nonis non ha effetto. Ma proprio nel miglior momento ospite arriva la reazione del Domegliara, che al 37’ trova il raddoppio: Dalle Aste recupera palla in mezzo al campo chiamando Mainenti a destra, cross dell’esterno per Lucchini, bravo a irrompere sul primo palo e a mettere la sfera alle spalle di Finotto. Nella seconda frazione parte forte il Domegliara e va a segno con Lucchini su calcio di rigore. A quel punto riparte il Tamai, mai domo, che accorcia al 10’: angolo, respinta di Santin e palla per Giordani che mette in rete. Due minuti più tardi azione clamorosa del Domegliara con Lucchini che salta il portiere in uscita, ma non riesce a mettere la palla in rete. Al 15’ cross su cui si avventa Schena, ma il portiere mette in angolo. Contropiede al 20’, ma Giordani, bomber del Tamai, mette sull’esterno. È la squadra ospite a fare la partita, ma il gol arriva dall’altra parte: al 32’ palla di Lorenzini per Cossato, che serve Pereira e chiude il triangolo e segna il gol della definitiva tranquillità. Inutile il gol di Petris nel finale che fissa il punteggio sul definitivo 4-2. 28-01-08, 11 Nazionale AMATORI FIGC

Il Mont Blanc pareggia, il Forcate nuovo leader

È il Forcate la nuova capoclassifica del campionato regionale amatori della Federcalcio. La squadra della destra Tagliamento, supera nettamente il Da Nando, forse togliendo così l'ultima possibilità alla squadra di Mortegliano di ottenere un risultato che le avrebbe consentito di ritornare a combattere per le posizioni utili al raggiungimento dei play off. In coda, ancora una vittoria del La Rosa (la terza consecutiva). Il successo sul Balon club Torean (2 a 1 con gol di Macuglia e Nocent i padroni di casa e di Golles per gli ospiti) consente alla squadra di Cervignano di passare da una situazione critica a una di relativa tranquillità, tre punti sopra la zona retrocessione. Ma andiamo per ordine, a cominciare dall'ennesima vittoria del Forcate che, come detto in apertura, supera il Da Nando con un netto 2 a 0, grazie alle reti di Salvatore e Tonut, mentre il Mont Blanc non tiene il passo della battistrada e pareggia (2 a 2 il risultato) in quel di Staranzano. In gol per primi quelli di Barazzetto che segnano la rete di apertura con Lovisa, poi nella ripresa i "bisiachi" pareggiano con Pahor e poi passano in vantaggio con Pinatti, ma nel finale Piu, su calcio di punizione riporta il risultato sul definitivo 2 a 2. Da rimarcare in questo incontro la direzione di gara di un arbitro donna: Alessandra Agosto della sezione di Monfalcone. In terza posizione resta il Deportivo che segna un gol (Tonetto l'autore) nei minuti di recupero e batte i Warriors, alla fine di un incontro nel quale la squadra di Branco mette nel conto delle attività anche due pali. E vince anche l'Orlanda che conferma il suo quinto posto, battendo il San Sergio per 2 a 1 grazie a una doppietta di De Prophetis, mentre i triestini accorciano le distanze con Germani. Un punto sotto alla squadra di Pasian di Prato, in sesta posizione troviamo lo Sporting Livenza che maramaldeggia la Casa del Parrucchiere superandola per 5 a 0 con un poker di Giachino e un gol di Santin. In fondo alla classifica, il Cerneglons perde (1 a 0) una partita-chiave con il Valvasone, consentendo alla squadra pordenonese di fare un importantissimo passo avanti verso la salvezza, mentre nello scontro tra Pieris e Brugnera ne esce un 2 a 2 che accontenta di più gli ospiti che rimontano due gol (di Fontanot il primo e di Solidari il secondo) ai goriziani grazie alla doppietta di Kodra. Dino Gastaldo

Page 70: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

70

28-01-08, 21 Nazionale Campestre. A Udine gli allori allievi e juniores femminili. La Borsoi (Au Malignani) bissa a San Pier d’Isonzo il successo di Casarsa

Brugnera, cinque titoli Fvg per club I pordenonesi vincono individualmente con Kosovelj, la Mariotti, Scaini e la Lopes

SAN PIER D’ISONZO. Come l’anno scorso Atletica Brugnera e Marathon Trieste si sono confermati club di punta regionali della corsa campestre. Sui prati di San Pier d’Isonzo i brugneresi hanno vinto cinque titoli societari (cross corto e lungo, maschile e femminile, più assoluto donne) e i triestini tre (allievi, juniores più assoluto maschili). Quelli degli allievi e delle juniores femminili sono stati appannaggio, rispettivamente, dell’Au-Malignani e Alto Friuli. È il segno che la specialità del fango una tempo dominio incontr degli udinesi e dei goriziani si è trasferito nelle province di Pordenone e Trieste. Risultati quasi scontati in questa finale isontina, ben preparata dall’Atletica Gorizia, tranne l’inaspettata rivincita dello sloveno Mitja Kosovelj (Bugnera) che si è aggiudicato nettamente il cross lungo di 10 km (35’05’’) sul compagno Hannes Rungger cui è mancata la brillantezza che aveva espresso a Casarsa. Vittoria a sorpresa anche nella prova del corto di 4 km (14’44’’) che il varmese Federico Scaini (Brugnera) ha dominato grazie a un allungo perentorio operato nell’ultimo di tre giri che ha lasciato inermi Fabio Bortolotti e Abdelaziz Mahjoubi. Nelle rispettive prova femminili si sono imposte le portacolori del Brugnera: Paola Mariotti, nel lungo, e Sonia Conceicao Lopes (originaria di Capoverde), quest’ultima superando nel finale la moggese Erica Linossi che era in testa per metà gara. Tre le vittorie targate Trieste con l’allieva Federica Bevilacqua (Cus Trieste), l’allievo Federico Viviani (Marathon) e lo juniores Patrick Nasti (idem). Unico sigillo per il Friuli è venuto dalla juniores carnica Sabina Borsoi (Au-Malignani) che sulla distanza di 4 km ha battuto la triestina Cecilia Valentini e la compagna di club Elisa Picco,praticamente bissando il successo di Casarsa. (v.m.) Risultati. Cross lungo maschile: 1) Kosovelj (Brugnera) 35’05’’; 2) Rungger (idem) 35’31’’; 3) Mamleev (idem) 35’34’’; 4) Barizza (idem) 36’11’’; 5) Moretton (Marathon Ts) 36’19’’. Femminile: 1) Mariotti (Brugnera) 23’06’’; 2) Lanzarini (idem) 23’30’’; 3) Veraldi (Cus Ts) 23’50’’. Cross corto maschile: 1) Scaini (Brugnera) 14’44’’; 2) Bortolotti (Alto Friuli) 14’53’’; 3) Mahjoubi (Brugnera) 14’56’’; 4) Maraspin (Atletica Go) 14’57’’; 5) Nicoletti (idem) 14’58’’. Femminile: 1) Conceicao Lopes (Brugnera) 17’16’’; 2) Linossi (Alto Friuli) 17’50’’; 3) Venturini (idem) 17’57’’.

IL GAZZETTINO Martedì, 29 gennaio 2008 Pag. 11

CALCIO - SERIE D

La Sanvitese fa tre passi, il Sarone non cede sul Brenta Pordenone Chissà come mai, quando le squadre sono chiamate al salto di qualità s'impantanano. È il caso sia della Sacilese (comunque ancora in zona playoff, anche se sull'ultimo vagone e con lo Jesolo a due sole lunghezze) che del Tamai, anche se qui bisogna sottolineare come la coperta messa a disposizione di Ermanno Tomei sia corta e, come ormai tradizione vuole, siano ben pochi gli alfieri che finita una stagione sono presenti pure nella successiva. Della serie: Tamai rivoltato come un guanto e ringiovanito. Stavolta la "botta" è arrivata dai veneti del Domegliara, che viaggia sul quarto binario, nella zona alta della classifica a quota 38. La vetta è a 46. Ci è appena tornata l'Itala San Marco.Ha perso il Tamai domenica, ha perso la Sacilese nell'anticipo di sabato. Una sconfitta, quest'ultima, giunta dal Chioggia che si conferma damigella d'onore dei gradiscani in classifica generale (45-46), nonché bestia nera della Sacilese guidata da Stefano De Agostini. Biancorossi battuti sia all'andata che al ritorno, dopo aver dominato l'incontro con un gioco di ottima fattura. In entrambi i casi gli applausi e i complimenti, per quanto meritatissimi, mettono soltanto sale nella ferita. Non fanno graduatoria. Sorride invece la Sanvitese del nocchiero Gianfranco Fonti che, tra le mura amiche, supera il Montecchio Maggiore e si allontana ulteriormente dalla zona a rischio playout. Di contro il Montecchio rimane incollato al penultimo posto tutto solo: una poltrona che vale la retrocessione diretta. In casa biancorossa sono 30 i punti incamerati finora. «La strada è ancora lunghissima - interviene lo stesso Fonti - anche se abbiamo conquistato punti importantissimi contro una squadra che sapevamo essere ostica». Tra due rovesci e una botta da tre ecco la via di mezzo, con il Sarone che contro l'Euro Tezze (a metà classifica a quota 32, una lunghezza dietro il Tamai) riesce a conquistare un punto importantissimo. Tra l'altro in inferiorità numerica sin dai primi minuti della ripresa. Oggi la remigina della Pedemontana, con al timone Maurizio De Pieri, è terzultima con una lunghezza di vantaggio (quel punto conquistato proprio sul Brenta) sul Montecchio. Una poltrona che almeno evita la retrocessione diretta. Domenica la serie D starà a guardare: c'è da onorare il torneo giovanile di Viareggio, con la Rappresentativa nazionale di categoria impegnata sul campo. Si riprenderà domenica 10. Occhi puntati su Tamai, dove arriverà la capolista Itala San Marco. Niente passeggiate: il Sarone ospiterà il Domegliara e la Sacilese sarà di scena sul campo della Sambonifacese, terza forza a quota 42. Chiude Sandonà (21) - Sanvitese. Chissà che tra i biancorossi della pedemontana e quelli del Tagliamento ci sia ancora feeling a distanza, come nel turno appena andato in archivio. Cristina Turchet

Page 71: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

71

Pag. 12

ATLETICA Piazza d’onore ai Campionati italiani indoor. Coassin (Iperottica) s’impone nei lanci a Udine

Milanese d'argento ai Tricolori Nelle prove multiple di Ancona soltanto 63 punti hanno "spinto" l’emiliana Capponcelli

Pordenone Per soli 63 punti Guendalina Milanese non è salita sul gradino più alto del podio ai Campionati italiani indoor di prove multiple, che si sono disputati ad Ancona nel weekend. Ad aggiudicarsi lo scettro nel mix di specialità, per il secondo anno consecutivo, è stata la bolognese Serena Capponcelli: alla vigilia non era certo tra le favorite. Terzo posto invece per la giovane Odile Ag Ngo (Gruppo sportivo Virtus Campobasso). C'è un po' di rammarico in casa dell'Atletica Brugnera Friulintagli, poiché 63 punti di distacco nel pentathlon sono davvero un'inezia. La sfida disputata da Milanese comunque è stata molto positiva, caratterizzata dal costante testa a testa con Capponcelli. Ad assegnare la vittoria finale all'emiliana sono stati i punti in più racimolati nel salto in alto, dove cè stato un abisso tra le due: oltre 200 lunghezze di distacco. Però una medaglia d'argento ai Tricolori non è da buttare. Anzi, Milanese dovrà custodirla con gelosia, come giusto stimolo per rifarsi della beffa subita, in vista del prossimo appuntamento (gli italiani all'aperto di Latina il 31 maggio e il primo giugno, ndr). L'avventura della Junior di Azzano Decimo non era cominciata nella maniera migliore: dalla pedana del getto del peso la pupilla del tecnico Pieraugusto Aere aveva fatto registrare una gittata di 10 metri e 64 centimetri (571 punti), quando la diretta avversaria aveva sbancato il concorso con 12 metri e 46 (693). Grande invece la prova tra le barriere dei 60. Milanese, migliorandosi di oltre due decimi di secondo rispetto alla passata stagione, ha concluso in 909 (891), mentre Capponcelli non è andata oltre un modesto 966 (777). Anche gli 800 metri sono stati nettamente a favore dell'unica rappresentate della Destra Tagliamento alla kermesse nazionale. Ha coperto i 4 giri di pista in 2'2299 (783), mentre l'atleta di Bologna, giunta stremata al traguardo, ha fatto fermare il cronometro a 2'3720. Significativi i progressi di Guendalina nel mezzofondo: rispetto al 2007 ha già limato quasi 3. Era prevedibile a questo punto il ritorno rabbioso di Capponcelli, che non si è fatto attendere. È andata a vincere (come da pronostico) il salto in alto con la straordinaria misura di un metro e 81 (991), atterrando poi nella buca del salto in lungo a 5 metri e 35 (657). Da Milanese, tralasciando la discreta prova nel lungo dove ha raggiunto i 5 metri e 30 (643), ci si sarebbe attesi una prova più convincente proprio nell'alto. Ad Ancona si è invece arresa a un metro e 63. Dalle Marche a Udine per raccontare la prima prova dei Campionati regionali invernali di lanci. Autentico exploit di Damiano Coassin, al primo anno nella categoria Allievi. Il forte giavellottista della Libertas Sanvitese Iperottica ha scagliato l'attrezzo da 800 grammi a 56 metri 33, ipotecando di conseguenza l'accesso alla fase nazionale in programma ad Ascoli Piceno il 22 e il 23 febbraio. «Un risultato estremamente positivo - commenta l'allenatore Adriano Sappa -, che dimostra come questo ragazzo stia facendo progressi notevoli». In effetti, se nella passata stagione aveva colto agli sgoccioli di un'annata ricca d'impegni agonistici un sensazionale 60 metri e 87 con il giavellotto da 600 grammi, i 56 metri e 33 guadagnati stavolta (con 200 grammi in più sulla spalla di lancio) gli valgono una vetrina nella specialità. Per il sodalizio guidato da Giancarlo Barel va segnalata inoltre la buona prova dello junior Stefano Vello, che nel lancio del disco ha ottenuto la misura di 49 metri e 87 centimetri, migliorandosi di oltre 2 metri. La seconda e ultima prova del Campionato friulgiuliano di lanci si vivrà a Gorizia domenica 10 febbraio. Alberto Com’isso

MESSAGGERO VENETO Martedì, 29 gennaio 2008 29-01-08, 18 Pordenone CALCIO – LA TRIBUNA DEL MARTEDI’ Serie D. Super-Sarone a prova di infortuni. “Bomber” Petris non basta al Tamai. Kabine da C2, Sacilese ancora no

Sanvitese, doppio salto salvezza Il primo bis consente ai biancorossi di staccare la zona play-out

Che balzo, Sanvitese. Nella giornata caratterizzata dalle sconfitte di Sacilese e Tamai, e dall’”epico” pareggio di un Sarone in ultra emergenza e in inferiorità numerica sul difficile campo dell’Eurotezze, spicca il rotondo successo della formazione di Gianfranco Fonti nel delicato match casalingo col Montecchio, rivale diretta che si annunciava in grande spolvero. Bis salvezza. Stavolta ai biancorossi è riuscito il bis. Mai in questo campionato i biancorossi avevano centrato due vittorie consecutive. L’incantesimo si è rotto domenica scorsa, grazie alle prodezze delle stelle straniere Wekouri (secondo timbro di fila) e Nadarevic. Il doppio “tiro” da tre punti consente alla Sanvitese di staccarsi in maniera importante dalla zona play-out, ora a 5 punti, e di cancellare i timori emersi dopo le sconfitte, preventivabili ma immeritate, con le corazzate Chioggia e Sambonifacese. Sosta gradita. Il campionato va in letargo per lasciare spazio alla rappresentativa di serie D, che domani farà il suo debutto nel prestigioso torneo di Viareggio. Una sosta particolarmente gradita a una delle quattro pordenonesi impegnate in questo campionato: il Sarone. Ha dell’incredibile, infatti, la serie d’infortuni con cui è stato costretto a fare i conti domenica scorsa il tecnico pedemontano Maurizio De Pieri. Praticamente una squadra d’indisponibili: capeggiata da Marino (out per oltre un mese) e composta pure dal difensore Pozzobon, dal capitano Brescacin, dal centrocampista Fiorot, dalle punte Ebeye e Vendruscolo, i quali dovrebbero rientrare proprio alla ripresa delle ostilità, domenica 10 febbraio Punto di platino. Ai nomi citati, nel corso dell’ultimo match con l’Eurotezze si è aggiunto il laterale Sandri, vittima di una distorsione a una caviglia (la prima diagnosi esclude tempi lunghi). Non bastasse, in avvio di ripresa è arrivata pure l’espulsione del fantasista Del Degan per doppia ammonizione. Ecco spiegato il motivo per cui il punto conquistato in terra vicentina assume un significato speciale. Vale oro, per non dire platino. E consente ai biancorossi di lasciare quel penultimo posto che significherebbe retrocessione diretta. Bomber inatteso. Al Tamai, invece, non è bastata una doppietta di Petris per compiere l’auspicato sorpasso play-off ai danni del Domegliara. Il fatto che il centrocampista, con 8 reti, ora comandi la classifica marcatori dei mobilieri la dice lunga sugli sforzi della compagine di mister Tomei, chiamata a confrontarsi con rivali ben più attrezzare senza poter disporre di un bomber da doppia cifra. I centrocampisti, Petris in primis, stanno rispondendo alla grande, Giordani, pur non segnando, si è confermato tra i più ispirati, ma la lacuna rimane. Kabine da C2. Rimane anche il rammarico di aver visto una bella Sacilese non agganciare il treno C2 sabato scorso. Il convoglio è passato portando via il Chioggia e lasciando a terra i liventini. Non tutti, a dire il vero. Almeno uno avrebbe meritato di salirci e di sedersi

Page 72: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

72

pure in prima classe: il fantasista Mehdì Kabine, autore di una prestazione “monstre”. Il tecnico lagunare Ennio Dal Bianco (si ricorderà, al timone del Thiene che beffò il Pordenone nella stagione 2000-’01) gli ha dovuto cambiare marcatore per ben tre volte. Nulla da fare, è rimasto imprendibile. Ma tali sono rimasti anche i tre punti che avrebbero mutato i giochi in vetta. Pierantonio Stella 29-01-08, 21 Sport Serie D. C’è soltanto il Chioggia tra l’Itala San Marco e lo sbarco in C2. La Sanvitese si mette al sicuro, il Rivignano scivola sempre più verso il fondo

Il Sarone a piccoli passi verso la salvezza Il pareggio conquistato in dieci sul campo dell’Eur otezze allontana i biancorossi dalla coda

È ancora presto per dire se la corsa alla serie C2 vada limitata a due sole squadra, ma il messaggio lanciato da Itala San Marco e Chioggia sembra forte e chiaro: siamo le candidati più forti e convinte di tutti. La Sambonifacese rimane ovviamente in corsa, lo dicono i numeri, come possono ancora coltivare una flebile speranza sia Domegliara che Sacilese. Rimane però la sensazione che isontini e veneziani, regolando con autorità una l’Union Quinto e l’altra soffrendo la già citata Sacilese, abbiano quel qualcosa in più per considerarle le predestinate al duello fino all’ultimo respiro senza terzi incomodi. Questo per quanto riguarda la parte alta della classifica dove il Tamai ha, purtroppo, perso a Domegliara lo scontro diretto per il quinto posto valido in chiave play-off. Passando alla parte destra della stessa, se la Sanvitese piegando il Montecchio ha compiuto tre passi fondamentali verso la salvezza e il Sarone ha ottenuto il punto che voleva in casa dell’Eurotezze, bisogna registrare la quasi condanna del Rivignano. La resa contro il Sandonà, pur immeritata e materializzatasi dopo quattro risultati utili di fila, fa salire a sette punti il rutardo dalla terzultima (attualmente il Sarone), un ritardo che rischia di essere una montagna troppo dura da scalare. Domenica il campionato si ferma per l’impegno della Rappresentativa di categoria al Torneo di Viareggio (in campo il 30 gennaio, il 1 e il 4 febbraio contro Pakhtakor, Lazio e Novara) e di cui fa parte un solo elemento regionale: il liventino Giacomo Pettarin. Pronta risposta quella che l’Itala San Marco ha dato al Chioggia corsaro sabato in quel di Sacile. La sollecitazione era notevole, da mesi i biancoblù non scendevano in campo con tanta pressione addosso e costretti a vincere per riprendersi il comando delle operazioni in vetta. L’Union Quinto, compagine di medio-alto livello giunta a Gradisca per rilanciarsi in quota play-off, è stato regolato nel segno di Rossi e Neto senza sprecarsi nemmeno troppo. Una dimostrazione di forza interiore e personalità che non ha sicuramente lasciato indifferente un tecnico esperto e navigato come Zoratti. Speranze sempre più flebili per il Rivignano di evitare la retrocessione diretta. Se non tutto davvero molto del futuro nerazzurro passava per la sfida casalinga col Sandonà, ultima squadra da loro battuta. Non è tanta la situazione numerica a far preoccupare, quanto il fatto che sulla compagine del presidente Paroni sembra gravare una sorta di incantesimo. Il secondo tempo, disputato tra l’altro quasi interamente in inferiorità numerica, è stato infatti un assedio infruttuoso al bastione veneto. Obiettivo più lontano ma tuttora raggiungibile quello dei play-off per il Tamai che a Domegliara aveva l’occasione di metterci almeno un piede, invece ora deve mettere nel mirino i cugini della Sacilese. La vera nota stonata della trasferta veronese è il poker di reti incassato. Tranquillità ormai vicina per la Sanvitese anche se le sofferenze patite per superare il Montecchio costringono a non abbassare la guardia. Al contrario del Tamai và registrata la seconda domenica conclusa senza subire gol (ma l'estremo Piccolo è stato di nuovo superlativo). Prova di carattere per il Sarone che in terra vicentina ha retto all’urto dell’Eurotezze nonostante la ripresa giocata in dieci. Un pareggio utile per lasciare il Montecchio da solo al penultimo posto e guardare avanti con fiducia. Piero Aita

IL GAZZETTINO Mercoledì, 30 gennaio 2008 Pag. 19

CALCIO - SERIE D

Sale la Sacilese, Sarone rischia grosso L’analisi di numeri e percentuali della Lega. Il Tamai aumenta le sconfitte, Sanvitese in positivo Pordenone La sconfitta subita al XXV Aprile dalla Sacilese nell'anticipo di sabato a opera del Chioggia (1-2) lascia l'undici di De Agostini a -9 dalla capolista Itala San Marco. Se è vero che è troppo presto per alzare bandiera bianca, è altrettanto vero che l'interesse degli sportivi pordenonesi per il torneo di Lega si sta assottigliando. Tamai è ancora più lontano (-13). Aurea mediocritas per la Sanvitese. Adrenalina solo per il Sarone, in lotta per evitare il ritorno in Eccellenza. LA LEGA DÀ I NUMERI - Come in Borsa, concentriamoci più che sui dati effettivi sul trend per capire se le quotazioni delle nostre sono o meno in crescita. Quanto conta ancora il fattore campo in Lega D? Non moltissimo, se guardiamo i dati statistici del torneo. Su 198 gare sin qui disputate le vittorie interne sono state 80 (40%), quelle esterne 62 (31%); 56 i pareggi (28%). Dati che non si discostano molto dai definitivi della passata stagione (38% di successi interni, 32% di ics, 30% di vittorie esterne). SALE SACILE – Trend positivo per la Sacilese di De Agostini. Quella di Borgato la passata stagione aveva chiuso dopo aver vinto il 35% delle gare. Nella stagione in corso la percentuale di successi biancorossi è salita al 45%. Stessa percentuale (45) del Tamai (32% totale nel 2006-07), che però ha aumentato le sconfitte (41% contro il 23 alla fine della passata stagione). Dati tipici di una formazione giovane, soggetta ad alti e bassi frequenti. In miglioramento pure la Sanvitese (36% sia di vittorie che di sconfitte rispetto ai 26 e 41 dello scorso torneo). MATRICOLA AVVISATA - Non ci sono termini di paragone per il Sarone che l'anno scorso era in Eccellenza. Attenzione, però: con il 23% scarso di exploit non si va lontano. L'anno scorso il Pordenone è retrocesso con il 23.5 e poteva contare su dati migliori (44%) rispetto al Sarone attuale (59%) nella casella dei ko. SARONE GENEROSO - Il Sarone consente al Tamai di aggiudicarsi il record del successo interno con più reti di scarto (6-1 a favore delle Furie lo scorso 11 novembre) e alla Sanvitese il primato (diviso con l'Union Quinto) della vittoria esterna con il maggiore scarto (4-0 a Sarone all'esordio stagionale del 2 settembre 2007). Dario Perosa

Page 73: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

73

Pag. 20

CROSS Il direttore sportivo Ezio Rover anticipa le sue scelte legate ai Campionati italiani di società

Friulintagli, poker da Tricolori Il 17 febbraio a Monza saranno in lizza quattro formazioni di Brugnera. Tre sono maschili

Brugnera L'Atletica Brugnera Friulintagli affronterà i Campionati italiani di società di cross, in programma a Monza il 17 febbraio, con quattro squadre: tre maschili e una femminile. A rendere nota la composizione dei quartetti è il direttore sportivo del team altoliventino, Ezio Rover, soddisfatto per l'impegno profuso dagli atleti canarini in occasione delle due fasi regionali di corsa campestre, che si sono disputate a Casarsa della Delizia e a San Pier d'Isonzo. Nonostante le importanti assenze registrate nell'ultimo impegno, quello disputato in terra bisiaca, gli altoliventini sono riusciti a incamerare due titoli regionali Assoluti: nel cross lungo maschile e in quello femminile. Manca naturalmente ancora l'ufficialità dei dati, ma i conteggi fatti da Rover non dovrebbero di fatto subire smentite. Apprezzabili poi i piazzamenti ottenuti dai comparti Assoluti gialloneri nel cross corto maschile e femminile e in quello lungo, corso dalla categoria maschile Juniores. Ora però l'impegno più importante è rappresentato dai Tricolori in Lombardia, dove la Friulintagli ha intenzione di non fare sconti ad alcuno. Nei sogni di Rover spicca il raggiungimento dellatop ten per quanto riguarda il cross lungo femminile e il terzo posto nella classifica societaria combinata tra uomini e donne. Le ambizioni maggiori arrivano dal team femminile, che a Monza disputerà soltanto il tragitto più lungo, quello dei sei chilometri. Nell'occasione Rover ha deciso di mescolare le carte in gioco, creando un quartetto formato da specialiste di corto e lungo. Si tratta di Paola Mariotti, Mateja Kosovelj, Isadora Castellani e Sonia Lopez Conceicao. Mariotti, classe 1969, anche a San Pier d'Isonzo ha posto il suo sigillo sulla vittoria nel cross lungo, imitata nel corto (4 chilometri) dall'italo-capoverdiana Lopez Conceicao. Turno di riposo invece per Castellani e la slovena Kosovelj, che hanno preferito non partecipare all'impegno agonistico, concentrandosi maggiormente sull'allenamento. Tra i maschi, nonostante l'assenza pesante dell'altoatesino Eduard Lanher bloccato dall'influenza, nell'Isontino si è imposto nel corto Federico Scaini che ha superato nel finale il temibile Fabio Bortolotti (Alto Friuli). Della "partita" di Monza faranno parte, per quanto riguarda il percorso più breve, Lanher e Scaini, supportati da Andrea Minto. Il quarto alfiere probabilmente sarà il veterano marocchino Abdelaziz Majoubi, che potrebbe essere utilizzato nel caso la società altoliventina non riuscisse a tesserare in tempo il forte nordafricano Jouseff Kamali. Nel lungo nessun tentennamento per Rover: gareggeranno uniti Hannes Rungger, Filippo Barizza, Mitja Kosovelj e Mikhail Mamleev. Alle tre formazioni assolute se ne aggiungerà una quarta, quella maschile Juniores. A rappresentarla saranno Lahcem Wafir, Mirco Romanin, Marco Citron e Marco Tadiotto. Passando alla prima prova dei Campionati regionali invernali di lanci, andati in scena la scorsa settima a Udine, c'è stata la defezione all'ultimo momento di Andrea Beriotto nel giavellotto. L'ex atleta della Libertas Sanvitese Iperottica, durante una seduta d'allenamento, ha accusato forti dolori muscolari alla gamba. Per questo ha preferito dare forfait, sperando di rimettersi in sesto per la prova di Gorizia. Lì proverà a ottenere il pass per i Tricolori di Ascoli Piceno. Alberto Comisso

MESSAGGERO VENETO Mercoledì, 30 gennaio 2008 30-01-08, 17 Pordenone Calcio. Avvisate le big di D: chi scende dai tornei nazionali riparte dai provinciali

Razzie di talenti, svolta in arrivo Caliman: col premio di preparazione annuale evitere mo sciacallaggi

VALVASONE. Numerosi i temi al centro della riunione di Valvasone che ha interessato tutte le società provinciali, alla presenza del presidente regionale della Figc, Renzo Burelli. S’è affrontato soprattutto l’argomento giovani: dalle difficoltà conseguenti all’accorpamento del settore giovanile e scolastico alla Lega nazionale dilettanti, alle possibili novità regolamentari per risolvere i problemi più sentiti. Uno su tutti, quello delle cosiddette “razzie” di talenti. É emersa la ferma volontà di dare mandato a Burelli, che è pure consigliere federale nazionale, di promuovere la riforma dei premi preparazione, già proposta a suo tempo dal delegato provinciale Figc, Gian Carlo Caliman. La soluzione. L’iniziativa è presto spiegata: baby-calciatori liberi di spostarsi da una formazione all’altra, come è giusto che sia, ma società tenute a corrispondere al club da cui “prelevano” un talento un’indennità, preventivamente determinata, a titolo di rimborso spese per la sua valorizzazione. Il pagamento di tale indennizzo, da effettuarsi anno per anno, sarà condizione necessaria e sufficiente per ottenere la liberatoria al tesseramento. «Soltanto così – osserva Caliman – si eviterà il consueto sciacallaggio di ragazzini. Le società saranno costrette a parlarsi e a accordarsi tra loro». Ora, invece, un club è obbligato al pagamento del premio di preparazione soltanto nel momento in cui fa firmare a un giovane il cartellino pluriennale (dai 14 anni in su), e lo deve corrispondere alle tre società precedenti. Obbligo potenzialmente eludibile, prendendo il ragazzo nell’ultimo anno giovanissimi e tenendolo per le due successive annate allievi. La festa dello sport. Giovanissimi e allievi sono le due categorie per le quali è stato di recente disposto che la partecipazione ai tornei regionali avvenga secondo il criterio del decimo percentuale, così da riconoscere la maggiore rappresentatività delle delegazioni con più squadre: in regione, Udine e Pordenone, che dalla prossima stagione avranno due posti in più (da 1 a 3). Accederanno, pertanto, le due finaliste del campionato provinciale e la vincente dello spareggio tra le seconde. In provincia, dalla stagione in corso, l’elezione avverrà in un’unica giornata, appositamente riservata alle “finali” (compresa quella dei giovanissimi sperimentali) - giovedì primo maggio al comunale di Tamai - e denominata “Festa dello sport”. Il raduno dei piccoli amici. Ulteriore evento di prestigio il 18 maggio, quando Azzano Decimo sarà invasa dai piccoli amici (si attendono circa 1.500 bambini dai 5 agli 8 anni) in occasione del raduno regionale della categoria, il quale torna in terra pordenonese dopo diversi anni di assenza grazie agli sforzi della Figc locale e del Condor, società azzanese che si appresta a festeggiare i 45 anni di settore giovanile puro. L’avvertimento. Caliman, nella circostanza, ha lanciato un avvertimento alle big di serie D che la prossima stagione decideranno di iscriversi ai campionati nazionali (quest’anno lo ha fatto la Sacilese, nella categoria allievi, per il prossimo già si parla di una simile intenzione del Tamai, e qualora la prima squadra riuscisse a centrare la promozione, del Pordenone): «Se per qualunque ragione questi club scenderanno, dovranno ripartire dai tornei provinciali e non dai regionali. Non trovo giusto, infatti, che la loro scelta possa

Page 74: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

74

condizionare l’esito di un’intera stagione». La norma dovrebbe essere approvata da Trieste entro breve, quindi ratificata da Roma. Pierantonio Stella 30-01-08, 18 Pordenone CALCIO – PIANETA GIOVANI Giovanissimi. La formazione di casa aggancia gli ospiti in testa alla classifica del girone A provinciale

Il big match all’Azzanese La capolista Tamai subisce il pressing dei ragazzi di mister Breda Decisivo un rigore, fatto ripetere dall’arbitro: Ma rtellato non sbaglia

AZZANESE – TAMAI 1- 0 AZZANESE Tedesco, Basso (Pitton), Pin, Da Ronch (Urbanetto), Santin, Mariani, Furlanetto (Del Zotto), Bomben (Vitali), Luccon (Sartori), Martellato, Casarotto. All. Breda. TAMAI T. Zanese, Becerra, Francescut, Lunardelli, Bortolussi (Condomitti), Giacomini, Corazza, Codognini (Casanova), Grotto, Moras, Bolton. All. F. Zanese. ARBITRO De Clara di Pordenone. MARCATORE Nella ripresa, al 6’ Martellato su rigore.

AZZANO DECIMO. Viene deciso da un calcio di rigore il big match del girone A del campionato Giovanissimi provinciale tra le formazioni dell’Azzanese e del Tamai. La decisione di De Clara ha rappresentato il momento clou di una partita giocata con grinta, con passione dalle due squadre. Una decisione, quella presa dal direttore di gara pordenonese, che è apparsa ai più dubbia, o quantomeno, assai fiscale: il contatto in area, avvenuto sugli sviluppi di un corner, è apparso dubbio, ma ciò che ha fatto infuriare gli ospiti è stata la decisione di far ripetere il penalty dopo che un primo tentativo era stato parato. Alla fine, l’episodio ha messo in secondo piano il resto dell’incontro, che di per sé aveva visto un’ottima Azzanese mettere alle corde la battistrada della classifica; il Tamai, sorpreso dal pressing asfissiante dei locali, sembrava tener botta, ma, alla fine della sfida, s’è ritrovata raggiunta in testa alla classifica. Ma veniamo alla cronaca del match. Pronti, via. L’Azzanese si fa subito aggressiva nella metà campo ospite. I ragazzi di Flavio Zanese trovano difficoltà a prendere le contromisure alla mediana locale. All’11 e al 19’ Casarotto scalda le mani a Thomas Zanese; il portiere del Tamai è portentoso al 25’ quando, sugli sviluppi di un corner, blocca una conclusione ravvicinata di Luccon. La partita è viva, ma le occasioni latitano, e la retroguardia dei blu di casa non è più di tanto sollecitata. Nella ripresa l’Azzanese parte subito all’attacco. Al 4’ un tiro cross di Da Ronch viene deviato in corner da Thomas Zanese. Proprio da questo corner scaturisce il rigore di cui s’è accennato all’inizio, con Martellato che spiazza l'estremo ospite nella ripetizione del penalty. Poco dopo, un azione corale porta al tiro Casarotto, ma Zanese fa sempre buona guardia. Il Tamai ha l’unica chance al 20’ con Grotto, ma Tedesco esce a valanga e, in tal modo, sventa l’insidia. Alberto Ragogna 30-01-08, 18 Pordenone

Allievi, emozioni e due gran reti nella sfida tra S esto e Brugnera

SESTO/BAGNAROLA- BRUGNERA 1-1 SESTO/BAGNAROLA Nicodemo, Massarutto, Giacomel, Francescutto, Del Zotto, Bortolussi, Yabre (Grillo), Montico (Mas. Barbui), Innocente, Finos (Versolato), Pilon (Zadro). All. Vit. BRUGNERA Saletti, Bigaran (Diana), Sfreddo, Brun (Gazzola), Zhou, Pasin, Giordano (Borsoi), Cimino (Caruso), Balaj, Bozzolan, Feletto. All. Alu. ARBITRO Turi di Pordenone. MARCATORI Nella ripresa, al 27’ Balaj, al 32’ Francescutto.

SESTO. Emozioni al campo di Ramuscello dove si sono affrontate Sesto/Bagnarola e Brugnera nel big match del campionato Allievi provinciale di calcio. Difficile individuare il migliore in campo in una gara avvincente. Tutti bravi. Nel Brugnera, in particolare, il cannoniere Balaj ha fatto stropicciare gli occhi per alcune giocate, come nel caso del gol, arrivato alla ripresa su un colpo di testa, al 29’: ha cercato l’angolo giusto piazzando la sfera oltre Nicodemo. Sulla sponda avversaria il gol è stato targato Francescutto. Era scoccato il 32’, sempre nella ripresa: Francescutto ha fatto partire un rasoterra angolato imparabile, dopo una brillante azione solitaria. Nel finale, al centro dell’attenzione due episodi avvenuti nell’area di casa: al 35’, presunto fallo di mano in area di Del Zotto, in elevazione, ma l’arbitro non ha rilevato gli estremi del penalty; al 38’, Balaj, a pochi passi dalla porta, dopo aver dribblato due avversari tira colpendo il palo, il pallone carambola sulla schiena di due difensori e sta per entrare in porta. Sulla linea Giacomel riesce a liberare. (r.p.) 30-01-08, 18 Pordenone ALLIEVI

Pordenone-Donatello finisce a reti inviolate Il San Odorico in vetta

É finito a reti bianche il confronto tra Pordenone e Donatello, big match della 17ª giornata del campionato allievi girone A regionale. In caso di vittoria i ramarri avrebbero potuto riaprire i giochi per il primo posto a una giornata dal termine. Pari prezioso del Futuro Giovani a Romans d’Isonzo. Il Pordenone chiuderà la prima fase a San Giovanni, il Futuro Giovani ospiterà il Palmanova. Nel girone B allievi regionali la Sanvitese ha imposto il pari senza gol sul campo della capolista Ancona: i sanvitesi chiuderanno la prima fase con il Tolmezzo. Aggancio in testa al girone A del torneo allievi provinciali. Il San Odorico, violando con due reti il campo del Torre, ha raggiunto al primo posto a quota 34 punti il Brugnera, bloccato sul pari a Ramuscello con il Sesto Bagnarola (a fianco la cronaca dello spettacolare incontro). Sono quattro le formazioni racchiuse in tre punti. Tra esse l’Azzanese, la quale ha superato 7-0 in trasferta il Casarsa. Ultimo atto prima dei play-off con Brugnera – Torre, derby San Odorico – Liventina, Azzanese – Sesto Bagnarola. Il testa-coda del girone B tra Cavolano e Don Bosco ha permesso alla capolista di salire sull’ottovolante: è finita 8-0 per i sacilesi. Vittorie esterne di Union Pasiano a Porcia e Tilaventina a Tamai. In classifica Cavolano è ormai imprendibile. Un attacco atomico quello della regina del girone con ben 70 reti segnate e appena 10 gol subiti. Una macchina sia davanti che in difesa. Domenica si chiuderà la prima fase con Fontanafredda – Cavolano, S.A. Porcia – Pro Fagnigola. La squadra azzanese è certa del secondo posto avendo 5 punti di vantaggio sulla terza Pasiano. Nel girone C l’As Maniago è a forza 4. La capolista ha fatto poker sulla Doria Zoppola. Il Valvasone ha risposto da par suo piegando in casa il Futuro Giovani B. As Maniago e Valvasone sono divise da appena 3 punti, e l’ipotesi aggancio non appare remota. Per la

Page 75: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

75

capolista ci sarà l’insidia del derby con il Ricreatorio Maniago terzo in classifica. La capolista giocherà in casa. Il Valvasone, secondo, giocherà sul campo della Doria Zoppola, formazione terza a pari punti con il Ricreatorio Maniago. Sfide incrociate, dunque, tra le prime quattro in graduatoria, per un finale appassionante. (r.p.) 30-01-08, 18 Pordenone Allievi prov. Gir. A I RISULTATI Casarsa-Azzanese 0-7 Liventina-Pro Aviano 2-3 Pordenone B-Aurora Pn 2-0 Sesto/Bagnarola-Brugnera 1-1 Torre-San Odorico 0-2 LA CLASSIFICA Brugnera , San Odorico 34 punti, Pordenone B 32, Azzanese, Sesto/Bagnarola 31, Liventina 25, Pro Aviano 14, Aurora Pn 11, Torre 10, Casarsa 4. (Pordenone B fuori classifica) IL PROSSIMO TURNO Aurora Pn - Casarsa, Azzanese - Sesto/Bagnarola, Pro Aviano - Pordenone B, San Odorico - Liventina, Brugnera - Torre. Allievi prov. Gir. B I RISULTATI Cavolano-Don Bosco 8-0 Porcia-Union Pasiano 0-1 Tamai -Tilaventina 0-2 3S Cordenons-Fontanafredda x-x Ha riposato Fagnigola LA CLASSIFICA Cavolano 38 punti, Pro Fagnigola 32, Union Pasiano 27, Tamai 26, Tilaventina 25, Porcia 22, Fontanafredda 17, 3S Cordenons, Don Bosco 3. IL PROSSIMO TURNO Fontanafredda - Cavolano, Pro Fagnigola - Porcia, Tilaventina - 3S Cordenons, Union Pasiano - Tamai . Riposa Don Bosco. Giovanissimi prov. Gir. A I RISULTATI Aurora Pn-Sanvitese B 2-1 Azzanese-Tamai 1-0 Prata-Cordenons 1-0 San Francesco-Cavolano 0-3 Ha riposato Visinale LA CLASSIFICA Tamai , Azzanese 36 punti, Cavolano 27, Aurora Pn 17, Sanvitese B 12, Cordenons, Prata 11, Visinale 7, San Francesco 4. (Sanvitese B fuori classifica). IL PROSSIMO TURNO Cavolano - Azzanese, Cordenons - San Francesco, Tamai - Aurora Pn, Visinale - Prata. Riposa Sanvitese B. Giovanissimi prov. Gir. B I RISULTATI Fontanafredda-Union Rorai 1-2 Liventina-Porcia 3-0 Pro Fagnigola-San Odorico 0-3 Don Bosco-Montereale 2-1 Brugnera -Casarsa 0-1 LA CLASSIFICA Liventina, Casarsa 48 punti, San Odorico 29, Porcia 26, Union Rorai 25, Brugnera 23, Fontanafredda 21, Don Bosco 17, Montereale 6, Pro Fagnigola 1. IL PROSSIMO TURNO Casarsa - Fontanafredda, Montereale - Brugnera , Porcia - Pro Fagnigola, San Odorico - Don Bosco, Union Rorai - Liventina. 30-01-08, 18 Pordenone GIOVANISSIMI

Sanvitese, un ko che pesa Poker di Sesto e Sacilese il Torre vicino all’impre sa

Attesi gli ultimi verdetti tra i giovanissimi. La Sanvitese ha perso lo scontro diretto con l’Ancona nel girone A regionale facendosi sorpassare in classifica. Spettacolare poker del Sesto/Bagnarola ai danni della Gallery. La Sanvitese chiederà aiuto al Sesto/Bagnarola che farà visita proprio all’Ancona (i sanvitesi saranno di scena sul campo della Manzanese). Nel girone B regionale la Sacilese si è aggiudicata il derby con il Fiume/Bannia calando il poker. Torre vicino all’impresa a Torviscosa. Nell’ultima giornata si disputeranno Fiume Bannia – Torviscosa, Torre – Bearzi, Moimacco – Sacilese. Il Pordenone ha consolidato il primo posto nel girone C superando di misura il Donatello in trasferta. I neroverdi hanno portato a 9 i punti di vantaggio sui friulani. Pari del Futuro Giovani nello scontro diretto con l’Extra. Ultima giornata facile per il Pordenone che ospiterà il fanalino Lignano. Il Futuro Giovani andrà sul campo dell’altra ultima, la Gemonese. Nei giovanissimi regionali di fascia B girone A l’Azzanese seconda in classifica è uscita battuta dal confronto con la capolista Udinese. A Fontanafredda il Pordenone ne ha fatti 6. Successi anche per Fiume/Bannia, Futuro Giovani e Sanvitese. Per la settima di ritorno sarà in programma un interessante big match: Azzanese – Fiume/Bannia, seconda contro quarta. Nei giovanissimi provinciali aggancio riuscito nel girone A, dove l’Azzanese ha superato di misura il Tamai. Entrambe vantano 36 punti, 9 sulla quarta Cavolano, 19 sulla quarta, l’Aurora. Anche nel gruppo A giovanissimi ci saranno incroci tra le prime 4 nell’ultima giornata. Si giocheranno Tamai – Aurora e Cavolano – Azzanese. Nel girone B provinciale prosegue il duello tra le capolista Liventina e Casarsa (San Odorico segue a 19 punti). La Liventina ha piegato in casa il Porcia, quarto. Il Casarsa ha faticato a Brugnera imponendosi di misura. Per l’ultima giornata si giocheranno Union Rorai - Liventina e Casarsa – Fontanafredda. Impegni facili sulla carta per Porcia, Brugnera e San Odorico. Nel girone C l’incontro con più marcature è stato quello tra Spilimbergo e Maddalena, stravinto dalla capolista. Vittorie larghe anche per Gravis e Doria Zoppola. Domenica si chiuderà la stagione regolare con Maddalena – Gravis (prima contro quinta) e Maniago – Unione Smt, quarta contro terza. (r.p.) 30-01-08, 18 Pordenone JUNIORES

Sarone in casa dei liventini: sabato il derby

Nel campionato juniores nazionale di calcio la Sacilese ha perso il contatto dalla vetta, scendendo fino al quarto posto. Molto positiva la prova del Tamai che ha sconfitto in casa l’Eurotezze mentre il Sarone è incappato contro il Belluno nella seconda sconfitta interna in tre giorni dopo il recupero perso per 5-1 col Montebelluna. Sabato il Sarone farà visita alla Sacilese nell’unico derby di giornata. In programma Sanvitese – Chioggia e Belluno – Tamai. L’incontro più interessante resta Itala – Jesolo, prima contro terza: la Sacilese è pronta ad approfittare di un eventuale pari. Nel torneo regionale rispettati i pronostici. Le prime tre della classe continuano a disputare nel girone A un campionato a parte. Casarsa, Pordenone e Lignano subiscono pochi gol. La miglior difesa è quella del Pordenone con 11 reti subite, Casarsa e Lignano sono a quota 12. Il Casarsa ha il miglior attacco: 49 reti (ha però subìto troppi gol: 22) Sabato a rischiare di più sarà il Pordenone nel derby di Torre. I violaverdi nella gara d’andata diedero l’anima pareggiando 2-2, risultato costato ai ramarri il simbolico titolo d’inverno.

Page 76: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

76

Nel torneo provinciale si sono giocati due recuperi. Il Doria/Zoppola ha sconfitto in trasferta 3-0 il Valvasone, mentre il Sesto/Bagnarola ha superato 1-0 la Pro Aviano. Cambia la classifica. In testa Doria/Zoppola con 29 punti, seguita a una lunghezza dai sestensi. Sabato riprende il campionato con il big match Doria/Zoppola – Montereale, prima contro quarta. (r.p.) 30-01-08, 19 Pordenone CSI

L’Icem supera il Dena Line e torna al vertice della serie A In C, prova di forza del Doria

Undicesima giornata d’andata del campionato provinciale Csi di calcio a cinque. Serie A. Mentre il Marson costruzioni ha osservato il turno di riposo, l’Icem ha guadagnato di nuovo la vetta della massima serie, sconfiggendo il Dena line 6-3. Bene anche Sacile (9-1 alla Pizzeria al Caminetto) e Black magic (6-1 al fanalino di coda Albas), mentre nelle zone alte della classifica si rivede il Gr tranciati. I blues hanno vinto lo scontro diretto con la Verniciatura azzanese, passando in doppio vantaggio prima di subire la prima rete avversaria. Nella ripresa, la Verniciatura ha ribaltato la situazione, passando avanti per 3-2, ma negli ultimi dieci minuti il Gr ha recuperato e sorpassato definitivamente 4-3 gli avversari. In rete per il Gr Piccinin e Ivan (doppietta per entrambi), mentre per la Verniciatura gol di Bet, Gasparotto e Petozzi. Serie B. Il Più sport ha sognato contro la capolista Opel Unicar, imbrigliata sull’1-1 a fine primo tempo e quasi superata a inizio ripresa, quando un tiro delle “merengues” ha colpito entrambi i pali, rimbalzando sulla linea di porta senza però varcarla. A quel punto l’Opel si è “svegliata”, andando a vincere 5-2 (in rete per la capolista Paron Cilli e Fasan con una doppietta a testa, più l’acuto di Boschian). Intanto, il Bar da China, secondo a un punto ma con una partita in meno, ha risposto con un netto 12-3 al Falchetti. In coda, importante successo del Sirio impianti, che ha battuto 5-4 nello scontro diretto lo Sporting Porcia. Speranze dure a morire invece per I Samuel’s, che hanno centrato la prima vittoria stagione battendo 4-3 l’Aviano, agganciandolo anche in classifica. Serie C. Prova di forza del Doria calcio, il quale ha battuto di misura il Gs Oratorio 2-1, confermando il proprio primato in graduatoria. Dietro continua la rincorsa del Green planet (7-1 alla Pizzeria Happy), mentre sale al terzo posto il Bianco e rosso (che ha superato 9-3 El Pampa). Importante successo, infine, per il Maverick che, superando 3-1 Il Pallonetto, è rientrato nella lotta promozione. Serie D. Mentre la Pescheria Cordenos, ancora imbattuta, naviga oramai verso la promozione nella categoria superiore, è ancora apertissima la lotta per il secondo posto. Il Colo colo ha centrato la settima vittoria stagionale contro il Bar la Dolce vita. «E pensare che eravamo pure passati in vantaggio – ha dichiarato Mauro Zamuner del Dolce vita - Dopo loro si sono scatenati». La squadra di Orsago ha chiuso il primo tempo avanti per 5-2, chiudendo poi la gara sul 9-2. In rete per il Colo Zarpellon (tripletta), Mara (doppietta), Prizzon, Pagotto, Fontana e Rossi (tutti con un gol). Per il Dolce vita in rete Massafra e Beltrame. «É stata una vittoria netta – ha commentato Mirko Fiorin - Non abbiamo avuto grandi problemi a gestire la partita». In coda, bravo il Caffè Marconi ad imporre il 2-2 al San Giorgio. Serie E. Il Bar pizzeria da Mario è tornato in testa alla classifica, grazie al 7-2 rifilato al Bar Roma. La sfida con il Bar Luna team, ora secondo a un punto, si sta facendo sempre più avvincente. Al terzo posto della graduatoria è salito l’Hawakanawa, il quale ha vinto 6-2 la sfida col fanalino di coda Omega. Il match ha avuto, qualche giorno dopo, una celere “ripetizione”, visto che le due formazioni per esigenze di calendario hanno già giocato anche la partita di ritorno. Ancora una volta si è imposto l’Hawakanawa, con un ancor più netto 6-0. Bene, infine, l’Fc Sunset, che grazie al poker di reti di Mazzucchin e all’acuto di Segato, ha regolato 5-3 il Pieffe union. Il prossimo turno. Nel penultimo turno del girone d’andata, da segnalare in serie A il big-match Icem-Black magic, in programma a Morsano, domani sera, alle 21.10. Scontro salvezza venerdì a Bagnarola, alle 22.10, tra Albas e Dena line. Nella serie cadetta, sempre venerdì, scontro testa-coda tra Aviano e Bar da China (Cordenons alle 21.30), con quest’ultima che potrebbe riconquistare la vetta della B, visto che l’Opel Unicar riposa. In serie C da segnalare Doria calcio-Bianco e rosso (stasera, a Brugnera, alle 20.40), in D San Giorgio-Colo colo (stasera, al Goleada di San Quirino, alle 20.40). In serie E, domani sera è in programma Italkabel-Bar da Mario (Cordenons, alle 21.30). (d.f.)

IL GAZZETTINO Giovedì, 31 gennaio 2008 Pag. 12

VOLLEY

Enplein della Fadalti, aggancio della Demar Pordenone Otto vittorie in otto incontri: la Fadalti continua a fare campionato a sè, in Prima divisione femminile. Stavolta ha battuto per 3-1 in rimonta, sul campo avverso, le zoppolane dei Gioielli di Max. Le padrone di casa si sono illuse vincendo il primo set (25-22), ma poi sono rimaste bloccate rispettivamente a 18, 15 e 17. Con questo exploit la Fadalti sale a quota 24 punti in classifica. Finora hanno lasciato alle rivali soltanto 4 giochi, raccogliendo 686 punti e subendone appena 524. Staccata di tre lunghezze, ma con una partita in più, c'è l'Ingrossplast San Vito. Le sanvitesi hanno vinto a Brugnera: 0-3 con parziali di 15-25, 14-25 e 20-25. La Seconda vive sul duello al vertice tra la capolista San Quirino (salita a 24 punti grazie al 3-1 rifilato alla Gis Sacile) e l'inseguitrice Gruaro (ora a 23 in virtù del 3-0 all'Obiettivo Donna). Aggancio in vetta alla Coppa FriulAdria maschile. Nello scontro diretto la Demar Prata ha vinto 3-2 a Casarsa (25-21, 14-25, 23-25, 25-23, 7-15), raggiungendo così i padroni di casa.

Pag. 13

CALCIO GIOVANILE

L'Unione Smt vince a tavolino, giochi fatti nei playoff Pordenone (c.t.) Alla fine della stagione regolare manca un solo turno. Nel girone C del campionato Giovanissimi provinciale l'Unione Smt vince a tavolino (0-3) per la mancata presenza in campo dell'Union Pasiano, decimata dall'influenza e per questo impossibilitata a schierare la squadra. A norma di regolamento, i pasianesi vengono multati con 50 euro e perdono un punto.

Page 77: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

77

L'episodio non ha comunque comportato ribaltoni in classifica. L'Unione Smt era già sicura di entrare nei playoff, mentre l'Union Pasiano di contro sapeva di dover lottare per la Coppa Provincia. Con ancora una sfida a disposizione, Giovanissimi e Allievi saranno poi suddivisi in base alla graduatoria. Ci saranno squadre che lotteranno per il titolo provinciale, con conseguente passaggio ai regionali di categoria, e altre che si contenderanno la Coppa Provincia. Alla seconda fase per il titolo provinciale, sia Allievi che Giovanissimi, accederanno le prime 4 squadre di ogni girone. Saranno formati due raggruppamenti di 6 team, con gare d'andata e ritorno. Le reginette poi saranno chiamate alla finalissima per il titolo. Le squadre classificate dal quinto posto in giù saranno invece suddivise in tre gironi. Le vincenti e la miglior seconda disputeranno semifinali e finale per la Coppa Provincia. Appuntamento il 18 maggio a Tamai. I risultati. ALLIEVI - Girone A: Casarsa - Azzanese 0-7, Liventina - Aviano 2-3, Pordenone B (fuori classifica) - Aurora 2-0, Sesto Bagnarola - Brugnera 1-1, Torre - San Odorico 0-2. La classifica: Brugnera e San Odorico 34, Pordenone 32, Azzanese e Sesto Bagnarola 31. B: Cavolano - Don Bosco 8-0, S.A. Porcia - Union Pasiano 0-1, Tamai - Tilaventina 0-2, 3S - Fontanafredda 1-2. In testa Cavolano a 38, Pro Fagnigola 32, Union 27, Tamai 26, Tilaventina 25. C: Afp Villanova - Gravis 3-0, Maddalena - Spilimbergo 0-4, Ricreatorio Maniago - DoriaZoppola 4-1, Valvasone Asm - Futuro Giovani B (fuori classifica) 2-1. Maniago 37, Valvasone Asm 34, Futuro Giovani B 24, DoriaZoppola e Ricreatorio 22. GIOVANISSIMI - Girone A: Aurora - Sanvitese B (fuori classifica) 2-1, Azzanese - Tamai 2-1, Prata - Cordenons 1-0, San Francesco - Cavolano 0-3. La classifica vede al comando la coppia Tamai - Azzanese a quota 36. Seguono Cavolano a 27 e Aurora a 17. B: Fontanafredda - Union Rorai 1-2, Liventina - S.A. Porcia 3-0, Pro Fagnigola - San Odorico 0-3, Don Bosco - Montereale 2-1, Brugnera - Casarsa 0-1. Al comando Liventina e Casarsa a quota 48, con il San Odorico a 29. Domenica ultimo turno con Union Rorai - Liventina e S.A. Porcia - Pro Fagnigola. C: DoriaZoppola - Maniago 3-0, Gravis - 3S 5-0, Spilimbergo - Maddalena 2-8, Unione Smt - Union 3-0 a tavolino. La classifica vede al comando il Maddalena con 38 punti. A ruota DoriaZoppola 34, Unione Smt 33 e Maniago 27.

Pag. 13

CALCIO - AMATORI

Un irresistibile Forcate riconquista la vetta Azulgrana al comando tra i federali. Quarto successo consecutivo dell’Isosystem. Amici: cade il Pordenone Giochi Pordenone Un irresistibile Forcate, con tenacia e buon gioco, balza di nuovo in vetta al campionato federale. Brutto capitombolo interno per l'undici del Pordenone Giochi, invece, in occasione del riavvio del torneo degli Amici del Calcio. FIGC - Grazie a un secco successo ottenuto a spese della formazione della Pizzeria da Nando, un concreto Forcate approfitta del mezzo passo falso degli udinesi del MontBlanc per mettere la freccia del sorpasso e agguantare nuovamente (dopo appena due settimane d'interregno udinese) la prima, meritata posizione della classifica. Continua l'ottimo momento per i gialloblu dell'Isosystem Sacile, che grazie al quarto successo consecutivo si avvicinano a grandi passi alla zona playoff. In bella evidenza, con un'importante affermazione, anche il Valvasone. La compagine castellana riesce a conquistare 3 punti d'oro contro una diretta concorrente nella difficile lotta per la salvezza. Non muta la marcia a corrente alternata dell'Afds Brugnera, impegnato in casa dei goriziani del Pieris. I brugnerini "aggiustano" la loro gara in corsa, guadagnando così un punticino utile a muovere la loro delicata classifica. Grandi sorrisi nella seconda giornata del girone di ritorno per i campioni regionali azulgrana del Forcate, freddi e quasi chirurgici nel colpire al momento propizio per incanalare sui giusti binari uno scorbutico match contro il pericoloso Da Nando. Con un gol per tempo di Kristijan Salvatore e del sempre verde Lucio Tonus, incamerano 3 utili punti per compiere quel salto in avanti che permette loro di superare di slancio i rivali udinesi. Questi ultimi, impegnati sul difficile terreno dello Staranzano (a sua volta in lotta per un posto nei playoff), hanno avuto vita assai dura, trovando soltanto nel finale un comunque più che meritato pari. Intanto, proprio in casa degli azulgrana della frazione di Fontanafredda, ferve l'attesa per il classico derby da disputare alla corte dei cugini dell'Afds, lesti all'andata a espugnare sorprendentemente con un gol nel finale di gara il loro terreno. Tra i campioni la "ferita" (soprattutto nell'orgoglio) rappresentata dall'unica battuta a vuoto della stagione è ancora aperta. Quindi Salvatore e compagni tenteranno in tutti i modi di rendere pan per focaccia ai mobilieri, la cui crisi non sembra avere fine. A dire il vero, per l'Afds un timido segnale di ripresa sul terreno del Pieris si è comunque intravisto. Contro una diretta concorrente alla salvezza i biancorossi, sfoderando un'ottima seconda frazione di gara, hanno acciuffato con due reti di Erwin Kodra un utile pari per puntellare la loro asfittica classifica. Ottima prova, invece, per il mai domo Isosystem Livenza. L'undici sacilese ha rifilato una secca cinquina di gol al malcapitato Carosello. L'assoluto mattatore tra i gialloblu si è rivelato lo scatenato capocannoniere del campionato, Andrea Giachino, andato a segno personalmente ben quattro volte. Per lui i centri complessivi sono ora 20. Ha completato lo score degli altoliventini il sempre prezioso Massimo Santin. Da segnalare pure la bella prova di carattere del Valvasone, molto bravo a piegare nella ripresa con Stefano Tajariol un caparbio Cerneglons, sceso in campo con intenzioni bellicose. AMICI DEL CALCIO - Nella giornata della ripresa del girone di ritorno, la Prima divisone entra subito nel vivo. Così si fa interessante la lotta sia per il primato che per evitare la retrocessione. A sorpresa perdono le due battistrada, Pordenone Giochi e San Michele Fagnigola. Contemporaneamente si accorciano le distanze in coda alla classifica, con due importanti affermazioni da parte di Bornass Giais ed Esercito Fod. Iniziano bene il nuovo anno, quindi, gli avianesi della Bornass, bravi dopo un tempo d'attesa a stendere la prima della classe del Pordenone Giochi con due guizzi di Massimiliano Fiorot e Francesco Marcon. Non sa approfittare dell'inopinato stop della capolista uno sciupone San Michele Fagnigola, castigato tra le mura amiche dal concreto Villa d'Arco. Si fa forte dello stop delle rivali, all'opposto, il volitivo Vecchio Amore Montereale. Grazie al successo colto a spese del Prata (3-2), ora è a un passo dalla vetta. Netta l'affermazione anche del San Francesco Dandolo, che guadagna posizioni grazie al poker inflitto nella ripresa a un opaco Budoia (4-2). In attesa della ripresa degli altri due gironi, prevista nel fine settimana in arrivo, va segnalato in Seconda divisione il bel balzo in avanti dell'Eliotecnica Purliliese e del Vittorio Veneto, ormai scalpitanti alle spalle della capolista Casarsa. In Terza i "legali" pordenonesi respirano l'aria del centro classifica. Sabatino Franco

Page 78: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

78

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 31 gennaio 2008 31-01-08, 15 Pordenone GIUDICE SPORTIVO

Pasiano giovanissimi, sconfitta a tavolino e un pun to in meno I rossoblù disertano la partita sul campo dell’Unio ne Smt: sanzionati pure con 50 euro d’ammenda Altro caso a dicembre

PORDENONE. Il giudice sportivo provinciale ha stoppato in Terza categoria i seguenti giocatori: per due turni Andrea Rizzetto (Purliliese), Sandro Lombardo (Real Castellana) e Gianpietro Toffoletti (Vajont), per uno Leo Clerici (Maniagolibero), Alessandro Cinel e Antonio Luchin (Tilaventina), Alberto Mazzoli e Alberto Moro (Vajont), Fabio Brusadin e Pierpaolo Morandin (Purliliese), Steven Schiava (Ramuscellese) e Mattia Pivetta (Visinale). Juniores. Negli juniores provinciali, squalificati una giornata per recidività in ammonizione Luca Bortolussi e Fabrizio Pilan (Doria Zoppola), Mattia Antoniali e Alessandro Ronchese (Sesto Bagnarola). Allievi. Numerosi i giocatori fermati nella categoria allievi. Per due gare Valentino Carlon (Pro Aviano), per una Samuel Bilato e Giacomo Marzaro (Doria/Zoppola), Michele Gaiarin (Festa in piassa), Dorjan Jesku (Gravis), Jacopo Zanchetta (Pro Aviano), Luca Bazzana (Valvasone), Cesare Allegranzi (Cavolano), Marco Rovedo (Montereale), Riccardo Lovison (Tamai)e Orazio De Biasio (Tilaventina). Giovanissimi. Da segnalare una sconfitta a tavolino nel campionato giovanissimi provinciali (girone C). Il provvedimento riguarda la partita di domenica scorsa tra Unione Smt e Union Pasiano, in quanto «esaminato il referto arbitrale e accertato che la società Union Pasiano non si è presentata all’orario stabilito sul campo di gara per la disputa dell’incontro, e che, nella fattispecie, è stato osservato il tempo di attesa pari a 30 minuti», come da regolamento il giudice sportivo ha inflitto al club pasianese «la punizione della perdita della gara con il punteggio di 0-3, la penalizzazione di un punto in classifica e l’irrogazione di un’ammenda di 50 euro». Caso simile, si ricorderà, lo scorso 15 dicembre negli juniores regionali: a farne le spese allora fu il Chions, che per un disguido non si presentò in orario nel derby col Fontanafredda. (p.s.) 31-01-08, 15 Pordenone

Torneo Figc, il Forcate torna in vetta Valvasone a segno, l’Isosystem vola

Il Forcate, approfittando del pareggio del Mont Blanc, si è portato in testa alla classifica del campionato Figc. Le merengues della Destra Tagliamento hanno superato per 2-0 la Pizzeria da Nando, in virtù delle realizzazioni del solito Salvatore e di Tonut. Prosegue la striscia positiva dell’Isosystem Sporting Livenza, il quale ha rifilato 5 gol alla malcapitata Casa del parrucchiere. Eroe di giornata, lo scatenato Giachino, autore di un personalissimo poker. A chiudere il quadro delle marcature, Santin. Importantissimo successo del Valvasone sul Cerneglos, un 1-0 che consente alla compagine della città della rievocazione storica di fare un passo determinante verso la salvezza. Due a due tra Afds Brugnera e Pieris: i mobilieri, sotto di due reti, sono riusciti a pareggiare grazie alla doppietta di Kodra. Dunque il Forcate è tornato in testa alla classifica. Determinanti, tuttavia, saranno i play-off. Al post season accederanno le prime quattro squadre della graduatoria. Spera in un posto nelle gare che assegneranno il titolo federale anche l’Isosystem Sporting Livenza, reduce da cinque vittorie nelle ultime cinque gare. Se dovessero mantenere questo ritmo, i sacilesi potrebbero rivestire un ruolo di primaria importanza anche nei play-off. Ricordiamo che lo scorso anno il team liventino vinse facilmente il campionato di A2. (m.p.) 31-01-08, 15 Pordenone

Campionati indoor, argento per la Milanese Atletica, primo podio tricolore stagionale. Brilla anche la stella Maniero

È subito arrivato il primo podio tricolore della stagione indoor. Era indicata come sicura presente nei primi tre posti della classifica junior e Guendalina Milanese non ha tradito le attese. La portacolori della Atletica Brugnera Friul Intagli ha conquistato la medaglia d’argento ai campionati italiani indoor di prove multiple categoria juniores disputatisi lo scorso fine settimana ad Ancona. Guendalina ha perduto il titolo tricolore per una sessantina di punti ma, oggettivamente, non era lei l’atleta da battere. La diciannovenne di Azzano Decimo è andata piuttosto forte nella sua specialità preferita, ovvero i 60 ostacoli, classificandosi prima fra le juniores con il bel tempo di 9’’9, difendendosi bene in tutte le altre prove (salto in alto, getto del peso, salto in lungo e 800 metri). Se una critica si può fare alla sua prestazione è relativa al salto in alto. Con un personale di 1,70 metri, Milanese ha saltato soltanto 1,63 nell’alto, dando l’impressione di potere dare molto di più nella specialità. Gare di prestigio anche per altre due portacolori dell’Atletica Brugnera Friul Intagli. Martedì a Vienna, si è disputato il “Vienna Interclassic”, meeting internazionale a invito cui hanno partecipato anche Giulia Chessa e Claudia Maniero. Giulia ha corso i 400 metri. Una prova sottotono la sua: indebolita da problemi fisici, la cordenonese si è classificata seconda della sua serie ma è il tempo registrato che la dice lunga sulla qualità della sua prestazione: 57’’. Chessa saprà rifarsi, a cominciare dai campionati italiani indoor del 9 e 10 febbraio. A brillare è stata Claudia Maniero negli 800 metri. Sebbene al debutto al coperto, la mezzofondista di Fontanafredda ha subito migliorato il proprio primato personale, abbassandolo a 2’13’’65. Ottima la sua prestazione, più veloce di 2 secondi rispetto al precedente record. Maniero si è classificata terza della sua serie, dopo aver condotto tre quarti di gara in testa per evitare di rimanere imbottigliata in dirittura d'arrivo. (g.b.)

Page 79: S p o r t - Brugnera...dalla chiusura degli svincoli (17 dicembre). Chiamata che ha avuto, come risvolto, il "niet" del Sarone allo svincolo e - in seconda battuta - l'allontanamento

Sport

79

31-01-08, 16 Pordenone Promozione. Chiusa la fase di andata del torneo. Conferma al vertice per il Fontanafredda

Le liventine in grande spolvero Sacile avanza in classifica, Brugnera balza al seco ndo posto

Si è chiusa con la conferma al vertice della System Fontanafredda - che deve ancora recuperare la gara con Montereale – la fase di andata del campionato di promozione. Due le sorprese dell’ultimo turno, entrambe legate all’autorità con la quale Montereale e Livenza sacile si sono sbarazzate di altrettante avversarie pericolose, quali Concordia e soprattutto Bortolussi Zoppola. Proprio quest’ultima formazione, dopo qualche alto e basso legato anche alla giovane età di molti giocatori, dovrebbe, a breve, concludere con Basso Luca, il quale, dopo due anni in D a Rorai e a Porcia, ha scelto di chiudere la stagione agli ordini di coach Vida. Il tutto mentre Brugnera, senza proclami, è salita al secondo posto grazie al successo di misura contro un Humus viceversa in calo da inizio stagione. Scontato il successo del Sesto, sul campo di un Naonis ancora fermo a quota zero. Chiude la panoramica la vittoria, netta, della capolista System contro Pasiano: archiviato l’inserimento di Maniero, a Fontanafredda potrebbe tornare De Piante, ancora alle prese con un infortunio subìto durante la sua militanza in C1 a Spilimbergo. I risultati. Red Devils Montereale - Concordia 60-48 (Alessandro - Marletta), Basket Livenza - Bortolussi Carni Sigma 63 – 48 (Vicenzotti - Balducci), Naonis Basket – Balonsesto 44 – 56 (S. Verardo), San Quirino - Dal Cin Virtus 52 - 59 (Fedrigo), Bf2 Bagni Brugnera – Humus Sacile 58 - 56 (Ivan), System Fontanafredda - Door 2000 Pasiano 95 – 59 (G. Verardo). La classifica: System Fontanafredda* 18, Bf2 Bagni Brugnera 16, Humus, Balonsesto, Livenza Sacile 14, Red Devils Montereale*, Dal Cin Virtus Pordenone, Bortolussi Carni Sigma Zoppola 12, Concordia 8, Door 2000 Pasiano 6, San Quirino 4, Naonis Pordenone 0 (* una partita in meno). Piero Della Putta 31-01-08, 16 Pordenone

Spilibasket irresistibile, sconfitta la capolista Vajont, Rorai e Le Grazie approdano in vetta

É tutta dello Spilibasket la copertina della nona giornata di andata del torneo di Prima divisione: battendo a sorpresa la capolista solitaria Fossalta, i mosaicisti hanno dato ossigeno alla loro classifica, ma hanno, soprattutto, dato il la a un’incredibile ammucchiata al vertice. Fossalta è stata raggiunta da Vajont (che, trascinata da Famea, ha battuto la cenerentola Brugnera), dalle Grazie (a segno su Zoppola), e dal Roraigrande, che si è invece imposto su Sacile. Sotto le capolista cresce Casarsa, il quale ha superato senza affanni, allungando nel secondo quarto, un’Overage incapace di fermare la coppia Scussolini – Colussi. Punti d’oro per il Basket Bannia, corsaro sul campo della Robur, mentre chiude la rassegna il successo del Villanova nel derby con gli Amatori Pordenone. I risultati: Robur Cordenons - Basket Bannia 52 – 59 (Orabona), Alloro Casarsa - Over Age 96-65 (R. Toldo), Spilibasket – Fossaltese (47-43), Amatori Pordenone – Villanova 68 - 75 (S. Verardo), Roraigrande - Sacile 63 – 52 (Orabona), Le Grazie Pordenone – Polisigma Zoppola 74 – 54 (Vicenzotti), Brugnera – Vajont 58-79 (Marletta). La classifica: Fossaltese, Roraigrande, Vajont, Le Grazie Pordenone 14, Alloro Casarsa 12, Robur Basket, Bannia 10, Sacile, Over Age Pordenone, Spilibasket 8, Villanova 6, Amatori Pordenone, Polisigma Zoppola 4, Icam Agif Brugnera 0. (p.d.p.) 31-01-08, 16 Pordenone

Prima divisione, Fadalti a punteggio pieno In seconda duello tra San Quirino e Gruaro

Due vittorie esterne al tie-break nella coppa Friuladria maschile di pallavolo. Hanno vinto Travesio e Demar Prata. Demar e Casarsa prime con 14 punti, Travesio 5, Prata 3. Di seguito i risultati e le classifiche delle squadre femminili nei vari tornei. PRIMA DIVISIONE. La Fadalti è ancora a punteggio pieno avendo vinto 3-1 a Zoppola. Brugnera – San Vito 0-3, Azzanese – Executive 3-1, Ballarin – Tranfor 1-3, Spilimbergo – Libertas 3-0. La classifica: Fadalti 24, San Vito 21, Sacile 18, Zoppola 16, Spilimbergo 14, Azzanese e Brugnera 12, Tranfor 8, Sesto 6, Ballarin e Executive 2. SECONDA DIVISIONE. Gruaro – Obiettivo donna estetica 3-0, Montereale – Vian 0-3, Travesio – Agnoluzzi 0-3, Porcia – Modacasa 1-3, San Quirino – Gis 3-1, Zoppola – Cecchini 3-1. La classifica: San Quirino 24, Gruaro 23, Zoppola 19, Porcia 18, Travesio 16, Agnoluzzi, Obiettivo donna estetica, Modacasa 13; Cecchini 10, Vian 7, Sacile 3, Montereale 0. UNDER 18. Fiume – Sesto 3-0, Prata - Peressini 0-3, Porcia – Tranfor 3-1. La classifica: Peressini 15, Fiume 12, Iscomaco 8, Porcia 6, Tranfor 4, Prata 3, Sesto e Montereale 0. UNDER 16. Fadalti – Peressini 3-0, Cecchini – Vis e Virtus A 1-3, Peressini – San Vito 3-0, Vis e Virtus B – Nogaredo 0-3, Aquila – Brugnera 0-3. La classifica: Viteria 2000 27, Nogaredo 26, Roveredo A 18, Peressini 17, Fadalti 16, Cecchini 15, Brugnera 7, Roveredo B 6, San Vito e Aquila 5, Montereale 2. UNDER 15. Peressini – Sesto 3-0, Porcia – Sacile 3-2, Friul Mosaic - Le Grazie 2-3, Sesto – Prata 1-3, Ideal Viaggi – Travesio 3-0. La classifica: Peressini e Zampese 24, Bofrost 17 e Ideal Viaggi 17, Le Grazie 16, Sesto 13, Tranfor 12, Prata 10, Porcia 9, Friul Mosaic 7, Gis 3, Travesio 1. (r.p.)

* * *