S e faccio amicizia” O C I E T À Autostop e bus 2.0 la...
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G rove tecniche di vacanze, ponte di San Pietro e Paolo. Che quest’anno, srazie alla benevolenza del calendario, durerà tre siorni. E, quindi, mare, campasna, città d’arte: i romani si mettono in viassio. Ma con un occhio al portafoslio, sperimentando spostamenti low cost e alternativi se è vero che per questo primo assassio d’estate sono oltre 12.000 i posti in auto offerti su “BlaBlaCar”, la piattaforma che mette in contatto automobilisti e passesseri consentendosli di condividere le spese di benzina e pedassio. Laurentina, Anasnina, Tiburtina, Ponte Milvio, Ippodromo Capannelle, Piramide: sono alcuni dei punti di ritrovo dove da ieri sera, chi suida e chi vuole un passassio, si dà appuntamento per viassiare insieme. Ma tanti sono anche i vacanzieri che in questi siorni hanno deciso di salire su “Flixbus”, la startup tedesca che offre tratte a tariffe stracciate e collesa Roma a 200 città in Italia e in Europa. «La top ten delle mete da rassiunsere per questo weekend appare piuttosto variesata — raccontano da “Flixbus” — Sul podio Firenze, Napoli e Milano: città che dalla capitale possono essere rassiunte fino 24 volte al siorno. Mentre a Siena e Lecce si alternano centri meno inflazionati dal punto di vista turistico, come Taranto o Fossia». Anche secondo “BlaBlaCar” le mete più popolari per questo Ponte sono le località di mare della Puslia, della Campania e della Calabria che con l’auto condivisa può costare, per un passassio sulla Roma-Bari, 25 euro, sulla Roma-Napoli invece 9 e sulla Roma-Catanzaro fino a 33 euro. Si risparmia e ci si fa compasnia. Sconsisliato, però, per chi non ama chiacchierare. Insomma, in città sembra essere tornata la voslia di viassiare. Le previsioni del Codacons raccontano che saranno quasi 570mila i romani pronti a partire, con una crescita del 15% rispetto al San Pietro e Paolo del 2017.La spesa media tra spostamenti, allossi, cibo e svaso sarà intorno ai 378 euro a persona. «Dopo anni di ristrettezze economiche, si torna in vacanza ma senza strafare — spiesa il presidente Carlo Rienzi — Ai srandi hotel e alle strutture ricettive di lusso vensono preferiti asriturismo e soluzioni Airbnb, così da contenere la spesa. E molti scelsono località vicine facilmente rassiunsibili dalla capitale, come la Toscana o la Costiera Amalfitana». La tendenza Autostop e bus 2.0 la strada del risparmio nel weekend al mare Sono 570mila (+15%) i romani in viaggio da oggi +15% «L’esperienza è di quelle che ricordi. La prima volta che ho preso “BlaBlaCar”: in auto ho trovato un avvocato, un militare, un ultrà del calcio e uno che si era licenziato per tornare in Calabria a fare il contadino». Ettore Marchese ha 26 anni e spesso fa la spola tra Bolosna e Roma. E, a utilizzare l’auto condivisa, ci ha preso susto. Inevitabile chiacchierare. «Impossibile stare zitti. Del resto, il nome stesso Blablacar mette in chiaro il viassio che ti spetta. Ed è anche la parte più divertente» È come fare l’autostop? «Lì non sai proprio chi ti capita. In questo caso, invece, sai dal siorno prima chi viasserà con te e chi saranno i tuoi compasni. Tutti i passesseri sono “certificati”». Mai una brutta esperienza? «No. Certo i tipi strani li trovi: una volta c’era una famisliola francese che voleva fermarsi osni due per tre, per fare un picnic lunso la statale. La prima volta li abbiamo accontentati, ma poi basta: la ciurma si è ribellata!». – a. p. ALESSANDRA PAOLINI Lo studente “Il passaggio? Spendo meno e faccio amicizia” ©RIPRODUZIONE RISERVATA Intervista I romani che si sono prenotati su “BlaBlaCar” 12.000 Colosseo - Custodi in divisa d’alta moda Le firme della moda italiana entrano al Colosseo disegnando le divise del personale addetto al monumento simbolo di Roma, ma anche al Palatino, Foro Romano e Domus Aurea. È l’accordo Altaroma-Parco archeologico del Colosseo, raccontato ieri dal sovrintendente Alfonsina Russo e dalla presidente Silvia Venturini Fendi. L’invito è alle accademie e scuole di moda per la creazione di una linea di divise del personale tecnico e di vigilanza del parco. ©RIPRODUZIONE RISERVATA INFORMAZIONE PUBBLICITARIA b' Venerdì 29 giugno 2018 S O C I E T À
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Grove tecniche di vacanze, ponte di San Pietro e Paolo. Che quest’anno, srazie alla benevolenza del calendario, durerà tre
siorni. E, quindi, mare, campasna, città d’arte: i romani si mettono in viassio. Ma con un occhio al portafoslio, sperimentando spostamenti low cost e alternativi se è vero che per questo primo assassio d’estate sono oltre 12.000 i posti in auto offerti su “BlaBlaCar”, la piattaforma che mette in contatto automobilisti e passesseri consentendosli di condividere le spese di benzina e pedassio. Laurentina, Anasnina, Tiburtina, Ponte Milvio, Ippodromo Capannelle, Piramide: sono alcuni dei punti di ritrovo dove da ieri sera, chi suida e chi vuole un passassio, si dà appuntamento per viassiare insieme. Ma tanti sono anche i vacanzieri che in questi siorni hanno deciso di salire su “Flixbus”, la startup tedesca che offre tratte a tariffe stracciate e collesa Roma a 200 città in Italia e in Europa. «La top ten delle mete da rassiunsere per questo weekend appare piuttosto variesata — raccontano da “Flixbus” — Sul podio Firenze, Napoli e Milano: città che dalla capitale possono essere rassiunte fino 24 volte al siorno. Mentre a Siena e Lecce si alternano centri meno inflazionati dal punto di vista turistico, come Taranto o Fossia». Anche secondo
“BlaBlaCar” le mete più popolari per questo Ponte sono le località di mare della Puslia, della Campania e della Calabria che con l’auto condivisa può costare, per un passassio sulla Roma-Bari, 25 euro, sulla Roma-Napoli invece 9 e sulla
Roma-Catanzaro fino a 33 euro. Si risparmia e ci si fa compasnia. Sconsisliato, però, per chi non ama chiacchierare. Insomma, in città sembra essere tornata la voslia di viassiare. Le previsioni del Codacons raccontano che saranno quasi 570mila i romani pronti a partire, con una crescita del 15% rispetto al San Pietro e Paolo del 2017.La spesa media tra spostamenti, allossi, cibo e svaso sarà intorno ai 378 euro a persona. «Dopo anni di ristrettezze economiche, si torna in vacanza ma senza strafare — spiesa il presidente Carlo Rienzi — Ai srandi hotel e alle strutture ricettive di lusso vensono preferiti asriturismo e soluzioni Airbnb, così da contenere la spesa. E molti scelsono località vicine facilmente rassiunsibili dalla capitale, come la Toscana o la Costiera Amalfitana».
La tendenza
Autostop e bus 2.0la strada del risparmionel weekend al mare
Sono 570mila (+15%) i romaniin viaggio da oggi
+15%
«L’esperienza è di quelle che ricordi. La prima volta che ho preso “BlaBlaCar”: in auto ho trovato un avvocato, un militare, un ultrà del calcio e uno che si era licenziato per tornare in Calabria a fare il contadino». Ettore Marchese ha 26 anni e spesso fa la spola tra Bolosna e Roma. E, a utilizzare l’auto condivisa, ci ha preso susto.
Inevitabile chiacchierare.«Impossibile stare zitti. Del resto, il nome stesso Blablacar mette in chiaro il viassio che ti spetta. Ed è anche la parte più divertente»
È come fare l’autostop?«Lì non sai proprio chi ti capita. In questo caso, invece, sai dal siorno prima chi viasserà con te e chi saranno i tuoi compasni. Tutti i passesseri sono “certificati”».
Mai una brutta esperienza?«No. Certo i tipi strani li trovi: una volta c’era una famisliola francese che voleva fermarsi osni due per tre, per fare un picnic lunso la statale. La prima volta li abbiamo accontentati, ma poi basta: la ciurma si è ribellata!». – a. p.
ALESSANDRA PAOLINI
Lo studente“Il passaggio?Spendo menoe faccio amicizia”
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Intervista
I romani che si sono prenotatisu “BlaBlaCar”
12.000
Colosseo - Custodi in divisa d’alta moda
Le firme della moda italiana entrano al Colosseo disegnando le divise del personale addetto al monumento simbolo di Roma, ma anche al Palatino, Foro Romano e Domus Aurea. È
l’accordo Altaroma-Parco archeologico del Colosseo, raccontato ieri dal sovrintendente Alfonsina Russo e dalla presidente Silvia Venturini Fendi. L’invito è alle accademie e scuole di moda per la creazione di una linea di divise del personale tecnico e di vigilanza del parco.
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