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S. CLEMENTES. CLEMENTEElementi della spiritualità Elementi della spiritualità

giovanilegiovanile

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S. Clemente e Pastorale GiovanileS. Clemente e Pastorale Giovanile

I giovani erano al centro della I giovani erano al centro della sua attenzione per tutta la sua attenzione per tutta la vita.vita.

Prima di lasciare l’Italia Prima di lasciare l’Italia Clemente riceve dal Papa e Clemente riceve dal Papa e dal P. Generale tutti i diritti dal P. Generale tutti i diritti riguardanti l’educazione della riguardanti l’educazione della gioventù.gioventù.

Egli ha ritenuto l’educazione Egli ha ritenuto l’educazione della gioventù abbandonata della gioventù abbandonata come un dovere come un dovere eminentemente missionario. eminentemente missionario.

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Pastorale Giovanile a VarsaviaPastorale Giovanile a Varsavia

Senza mezzi S. Clemente Senza mezzi S. Clemente ha fondato nella capitale ha fondato nella capitale della Polonia una scuola della Polonia una scuola per i poveri e un per i poveri e un orfanotrofio. orfanotrofio.

Più tardi, aumentato il Più tardi, aumentato il numero dei collaboratori, numero dei collaboratori, fondò anche un corso fondò anche un corso classico e un istituto classico e un istituto tecnico. tecnico.

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La scuola popolare per ragazze e ragazziLa scuola popolare per ragazze e ragazzi

La capacità di accoglienza era di cento La capacità di accoglienza era di cento alunni, ma ben presto salì a duecentoalunni, ma ben presto salì a duecento

L’insegnamento era gratuito e offerto ai figli L’insegnamento era gratuito e offerto ai figli di genitori polacchi quanto tedeschi o russidi genitori polacchi quanto tedeschi o russi

Senza nessuna difficoltà erano ugualmente Senza nessuna difficoltà erano ugualmente ammessi ragazzi e ragazze di altre religioni, ammessi ragazzi e ragazze di altre religioni, purché fossero di bassa condizione socialepurché fossero di bassa condizione sociale

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Pastorale Giovanile a VarsaviaPastorale Giovanile a Varsavia

Ciò che distingueva la Ciò che distingueva la scuola di Clemente scuola di Clemente erano proprio queste erano proprio queste condizioni.condizioni.

Le materie più Le materie più importanti erano la importanti erano la lettura e la scrittura in lettura e la scrittura in tedesco o polacco, tedesco o polacco, l’aritmetica, la religione, l’aritmetica, la religione, la storia e la geografia. la storia e la geografia.

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Pastorale Giovanile a VarsaviaPastorale Giovanile a Varsavia

La scuola classicaLa scuola classica

Per i ragazzi poveri Per i ragazzi poveri fondò un tipo di fondò un tipo di liceo “per quelli che liceo “per quelli che vogliono continuare vogliono continuare i propri studi”i propri studi”

Gruppi di benestanti Gruppi di benestanti erano in assoluto erano in assoluto disaccordodisaccordo

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La scuola tecnica e professionaleLa scuola tecnica e professionale

L’esperienza personale di Clemente lo porta L’esperienza personale di Clemente lo porta a fondare una scuola professionale per a fondare una scuola professionale per apprendistiapprendisti

Egli fece in modo che anche i giovani Egli fece in modo che anche i giovani lavoratori potessero fare l’apprendistato di lavoratori potessero fare l’apprendistato di un mestiereun mestiere

Ha fondato anche una scuola professionale e Ha fondato anche una scuola professionale e una di economia domestica per ragazzeuna di economia domestica per ragazze

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La scuola serviva a La scuola serviva a Clemente a Clemente a “prolungare” la sua “prolungare” la sua pastorale. I bambini pastorale. I bambini diventavano “apostoli diventavano “apostoli delle famiglie”delle famiglie”

Clemente leggeva ai Clemente leggeva ai bambini il vangelo; bambini il vangelo; prima delle lezioni li prima delle lezioni li portava in chiesa per portava in chiesa per una breve preghierauna breve preghiera

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Pastorale Giovanile a VarsaviaPastorale Giovanile a Varsavia Una particolare cura di Una particolare cura di

Clemente riguardava le Clemente riguardava le ragazzeragazze

Egli dovette constatare Egli dovette constatare che numerose ragazze che numerose ragazze delle classi inferiori di delle classi inferiori di Varsavia erano sedotte Varsavia erano sedotte nella loro età giovanile e nella loro età giovanile e addestrate per fare le addestrate per fare le prostituteprostitute

Per ritrovare la loro Per ritrovare la loro dignità umana fondò una dignità umana fondò una scuola di lavori manuali scuola di lavori manuali (lavori a maglia, cucito, (lavori a maglia, cucito, cucina) cucina)

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Nel 1789 la scuola di S. Nel 1789 la scuola di S. Bennone viene ufficialmente Bennone viene ufficialmente accettata dal Governoaccettata dal Governo

Nonostante l’utilità e lo Nonostante l’utilità e lo sviluppo della scuola a tanti sviluppo della scuola a tanti l’attività dei redentoristi l’attività dei redentoristi dava fastidiodava fastidio

Nel 1806 il Governo della Nel 1806 il Governo della Prussia decise di Prussia decise di sopprimere la scuola di sopprimere la scuola di casalinghe perché non era casalinghe perché non era conveniente che un “istituto conveniente che un “istituto di ragazze fosse sotto la di ragazze fosse sotto la direzione di un monastero direzione di un monastero maschile” maschile”

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L’orfanotrofioL’orfanotrofio

Venivano accolti a S. Venivano accolti a S. Bennone (40/60 fanciulli Bennone (40/60 fanciulli al giorno)al giorno)

I maschi ci abitavano, ci I maschi ci abitavano, ci mangiavano, ci si mangiavano, ci si vestivanovestivano

Le ragazze erano Le ragazze erano alloggiate in famiglie alloggiate in famiglie amiche o presso amiche o presso vedove benestantivedove benestanti

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Inserimento nel lavoro e accompagnamentoInserimento nel lavoro e accompagnamento

L’accompagnamento pastorale, L’accompagnamento pastorale, personalizzato per ciascun individuo, era la personalizzato per ciascun individuo, era la forza specifica di Clementeforza specifica di Clemente

I ragazzi non venivano abbandonati a sé I ragazzi non venivano abbandonati a sé stessistessi

I redentoristi si sforzavano di procurare ai I redentoristi si sforzavano di procurare ai loro protetti buoni posti di lavoro o un loro protetti buoni posti di lavoro o un impiego appropriatoimpiego appropriato

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““Questo è per me. Ora date Questo è per me. Ora date qualcosa anche per i miei qualcosa anche per i miei orfanelli”orfanelli”

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““Signore, aiuto! Signore, aiuto! È già tardi”È già tardi”

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Da VarsaviaDa Varsavia

a Viennaa Vienna

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Pastorale Giovanile a ViennaPastorale Giovanile a Vienna

Al momento del suo Al momento del suo esilio a Vienna nel esilio a Vienna nel 1808 si trovò davanti 1808 si trovò davanti a una nuova a una nuova situazionesituazione

Quasi completamente Quasi completamente separato dai suoi separato dai suoi confratelliconfratelli

Si appoggia ai laici in Si appoggia ai laici in condizioni quasi condizioni quasi impossibiliimpossibili

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Ogni giorno la porta Ogni giorno la porta aperta, sempre e per aperta, sempre e per chiunquechiunque

Il suo ministero Il suo ministero basato sull’amicizia e basato sull’amicizia e sull’ospitalitàsull’ospitalità

Il suo appartamento Il suo appartamento diventa luogo di diventa luogo di incontro per giovani incontro per giovani studenti universitaristudenti universitari

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Pastorale Giovanile a ViennaPastorale Giovanile a Vienna

L’ospitalità:L’ospitalità:

Nella sua casa i giovani potevano sperimentare una Nella sua casa i giovani potevano sperimentare una grande e autentica qualità umanagrande e autentica qualità umana

““Potevano andare da lui ogni volta che volevano. Potevano andare da lui ogni volta che volevano. Non lo infastidivano mai. Lui aveva sempre il tempo Non lo infastidivano mai. Lui aveva sempre il tempo per riceverli, anche quando era occupatissimo o per riceverli, anche quando era occupatissimo o sofferente”. sofferente”.

Per i giovani era semplicemente il loro amico prete: Per i giovani era semplicemente il loro amico prete: “ecco un prete che ci comprende, che prende “ecco un prete che ci comprende, che prende ciascuno sul serio”. ciascuno sul serio”.

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Ciò che attirava i giovani Ciò che attirava i giovani non era quello che diceva non era quello che diceva quanto ciò che lui era per quanto ciò che lui era per loro.loro.

L’incontro con Clemente L’incontro con Clemente costituiva per loro un costituiva per loro un esperienza di fede che li esperienza di fede che li rendeva felicirendeva felici

Chiesa domestica – Chiesa domestica – Familia sacraFamilia sacra

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““Queste visite mi sembravano simili a un Queste visite mi sembravano simili a un particolare ufficio familiare”particolare ufficio familiare”

““Alla sua presenza ognuno si sentiva felice, felice Alla sua presenza ognuno si sentiva felice, felice di poter parlare con lui”di poter parlare con lui”

““Non ho mai avuto ore così felici come quando Non ho mai avuto ore così felici come quando facevamo colazione con lui, attorniato dai suoi facevamo colazione con lui, attorniato dai suoi discepoli che eravamo noi stessi… Lui era il discepoli che eravamo noi stessi… Lui era il padre di famiglia più festoso, animato da una padre di famiglia più festoso, animato da una vera gioia fanciullesca”vera gioia fanciullesca”

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Queste persone Queste persone trasformate avevano trasformate avevano subito il contagio dello subito il contagio dello spirito missionario di p. spirito missionario di p. Clemente e si facevano Clemente e si facevano essi stessi apostoli. essi stessi apostoli.

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““Quando qualcuno aveva fatto la Quando qualcuno aveva fatto la conoscenza del p. Hofbauer, conoscenza del p. Hofbauer, non aveva pace se non avesse non aveva pace se non avesse condotto da lui altri condotto da lui altri conoscenti… Noi provavamo conoscenti… Noi provavamo una grandissima gioia quando una grandissima gioia quando venivamo a sapere che il tale o il venivamo a sapere che il tale o il tal altro era andato dal padre, tal altro era andato dal padre, perché eravamo convinti che era perché eravamo convinti che era già stato convertito. Tanto già stato convertito. Tanto grande era l’opinione che noi grande era l’opinione che noi avevamo del p. Hofbauer” avevamo del p. Hofbauer”

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I circoli di studioI circoli di studio

La sua casa diventa il luogo di La sua casa diventa il luogo di appuntamento della gioventùappuntamento della gioventù

Molti lo hanno scelto come confessore Molti lo hanno scelto come confessore o direttore spiritualeo direttore spirituale

Così nascono le famose riunioni serali - Così nascono le famose riunioni serali - “circoli della fede”“circoli della fede”

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Circoli di studioCircoli di studio Erano serate spontanee: Erano serate spontanee: senza regolamenti e senza regolamenti e senza protocollisenza protocolli

Ogni riunione era diversa: Ogni riunione era diversa: erano una specie di erano una specie di “forum” odierni, su temi “forum” odierni, su temi religiosi o questioni religiosi o questioni riguardanti la Chiesa riguardanti la Chiesa

La condivisione La condivisione dell’esperienza di fede dell’esperienza di fede

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Di tanto in tanto faceva Di tanto in tanto faceva una passeggiata per la una passeggiata per la cittàcittà

Oppure organizzava Oppure organizzava pellegrinaggi dei pellegrinaggi dei giovanigiovani

Un buon numero di Un buon numero di questi giovani questi giovani partecipava alla Messa partecipava alla Messa quotidianamentequotidianamente

Circolo di studioCircolo di studio

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Pastorale Giovanile a ViennaPastorale Giovanile a Vienna Il suo metodo di Il suo metodo di

formazione dei giovani formazione dei giovani si basava sulla mitezza si basava sulla mitezza e sull’intuizionee sull’intuizione

Non amava vuote Non amava vuote speculazioni, speculazioni, discussioni discussioni lunghissime riguardo lunghissime riguardo alla fedealla fede

La fede viva e dinamica La fede viva e dinamica è più convincente ed è più convincente ed efficace efficace

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Semplicità e umiltàSemplicità e umiltà

Nelle discussioni Nelle discussioni sulla fede cercava di sulla fede cercava di eliminare le radici eliminare le radici su cui si fondava su cui si fondava l’indifferenza l’indifferenza religiosa attraverso religiosa attraverso lo studio della storia lo studio della storia della Chiesa, la vita della Chiesa, la vita dei santi…dei santi…

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Il primo passo della sua Il primo passo della sua pedagogia era quello di pedagogia era quello di formare i giovani formare i giovani nell’umiltà e nella nell’umiltà e nella purezzapurezza

Approfittava di ogni Approfittava di ogni occasione per condurre i occasione per condurre i giovani al sincero giovani al sincero incontro con se stesso incontro con se stesso

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1.1. La fonte principale è la La fonte principale è la FEDE dalla quale FEDE dalla quale scaturisce tutto: scaturisce tutto: l’efficacia della sua l’efficacia della sua predicazione.predicazione.

- La lettura e la La lettura e la meditazione del Vangelomeditazione del Vangelo

- I libri di storia della I libri di storia della Chiesa e la vita dei santiChiesa e la vita dei santi

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2. 2. Dalla fede scaturiva Dalla fede scaturiva l’AMORE PER GESl’AMORE PER GESÙ Ù CRISTOCRISTO

- ““amare Gesù Cristo è più amare Gesù Cristo è più di ogni altra scienza”di ogni altra scienza”

- ““la sua vita era basata la sua vita era basata sull’amore di Dio, della sull’amore di Dio, della Chiesa e sul desiderio di Chiesa e sul desiderio di condurre le anime a Dio”condurre le anime a Dio”

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3. 3. L’amore di Dio si L’amore di Dio si realizzava nel realizzava nel COMPIERE LA COMPIERE LA VOLONTVOLONTÀ DI DIO.À DI DIO.

- - Il desiderio di portare i Il desiderio di portare i Redentoristi oltre le AlpiRedentoristi oltre le Alpi

- L’immensità del lavoro L’immensità del lavoro svoltosvolto

- Tannoia: Tannoia: “Lo ammiriamo, “Lo ammiriamo, ma non approviamo”ma non approviamo”

- Il grande impegno Il grande impegno personalepersonale

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4. 4. La FIDUCIA IN DIO e La FIDUCIA IN DIO e IN CRISTOIN CRISTO

- ““Dio non abbandona Dio non abbandona nessuno chi vuole nessuno chi vuole collaborare con la sua collaborare con la sua grazia”grazia”

- ““Cadiamo solo per Cadiamo solo per mancanza della mancanza della fiducia e della fede”fiducia e della fede”

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5. 5. La PAZIENZA verso gli La PAZIENZA verso gli altri.altri.

- Nella sua vita Clemente ha Nella sua vita Clemente ha sperimentato tanti fallimenti sperimentato tanti fallimenti dei suoi programmi dei suoi programmi

- Schlegel: Schlegel: “Ciò che ci “Ciò che ci rafforza e porta rafforza e porta l’ammirazione è l’umiltà e l’ammirazione è l’umiltà e la pazienza del nostro la pazienza del nostro grande padre in diverse grande padre in diverse circostanze della vita circostanze della vita quotidiana”quotidiana”

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6. 6. La perfetta UMILTLa perfetta UMILTÀÀ

- - “Questo è per me. Ora “Questo è per me. Ora date qualcosa anche per i date qualcosa anche per i miei orfanelli”miei orfanelli”

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7.7. La POVERTLa POVERTÀÀ

- Come capacità di Come capacità di condivisionecondivisione

- La sua spiritualità è La sua spiritualità è “attiva”: non solo “attiva”: non solo condivideva tutto con condivideva tutto con gli altri, ma anche egli gli altri, ma anche egli stesso si mortificavastesso si mortificava

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8.8. La GIOIALa GIOIA

- Clemente non era il Clemente non era il santo triste, ma felicesanto triste, ma felice

- ““Lui era il padre di Lui era il padre di famiglia più festoso, famiglia più festoso, animato da una vera animato da una vera gioia fanciullesca”gioia fanciullesca”

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9.9. La PREGHIERALa PREGHIERA

- L’importanza della L’importanza della preghiera liturgica festosa preghiera liturgica festosa e ben preparatae ben preparata

- Il culto di Gesù Il culto di Gesù Eucaristico e le visite al Eucaristico e le visite al Santissimo SacramentoSantissimo Sacramento

- Il silenzio interioreIl silenzio interiore- La riflessione e la La riflessione e la

meditazione personalemeditazione personale

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10.10. Il CULTO MARIANOIl CULTO MARIANO

- Il rosarioIl rosario- Parlava di Maria con Parlava di Maria con

pietà e amorepietà e amore- Visitava spesso i Visitava spesso i

santuari marianisantuari mariani

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11. 11. “L’UNIVERSALIT“L’UNIVERSALITÀ” À” della sua spiritualitàdella sua spiritualità

- Aperta a tutti gli stati Aperta a tutti gli stati socialisociali

- La santità universale: La santità universale: “tutti sono chiamati alla “tutti sono chiamati alla santità”santità”

- Ogni persona ha la Ogni persona ha la possibilità di santificarsi possibilità di santificarsi nel proprio stato di vitanel proprio stato di vita

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12.12. L’atteggiamento L’atteggiamento ECUMENICOECUMENICO

- Il rispetto per le altre Il rispetto per le altre confessioniconfessioni

- Il dialogo sinceroIl dialogo sincero

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1.1. Lo sviluppo della personalitàLo sviluppo della personalità

• La cura per la formazione intellettuale e La cura per la formazione intellettuale e spiritualespirituale

• Lo sforzo personale nella ricerca di Dio e Lo sforzo personale nella ricerca di Dio e nell’approfondimento della fedenell’approfondimento della fede

• Nella vita di S. Clemente: la solitudine, il Nella vita di S. Clemente: la solitudine, il pellegrinaggio, lo studiopellegrinaggio, lo studio

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2. Lo sviluppo della fede2. Lo sviluppo della fede

• Il motore dell’apostolatoIl motore dell’apostolato• La virtù che influisce sulla vita quotidianaLa virtù che influisce sulla vita quotidiana• La fiducia e l’abbandono a DioLa fiducia e l’abbandono a Dio• La gioia della fedeLa gioia della fede• Ringraziare per il dono della fedeRingraziare per il dono della fede

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3.3. La vita di preghieraLa vita di preghiera

• L’elemento fondamentale della formazioneL’elemento fondamentale della formazione• Invitava alla preghiera incessanteInvitava alla preghiera incessante• È la fonte di tutte le grazieÈ la fonte di tutte le grazie• Nella preghiera sottolineava la dimensione Nella preghiera sottolineava la dimensione

dell’amore del prossimodell’amore del prossimo

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• Negli statuti per i laiciNegli statuti per i laici: seguire Cristo nel : seguire Cristo nel suo amore, servizio e obbedienza;ogni suo amore, servizio e obbedienza;ogni giorno un quarto d’ora di meditazione sui giorno un quarto d’ora di meditazione sui misteri della fede, sulle virtù morali e sulla misteri della fede, sulle virtù morali e sulla vocazione e compiti dell’uomo; l’esame di vocazione e compiti dell’uomo; l’esame di coscienza; il rosario; l’eucaristia e la coscienza; il rosario; l’eucaristia e la confessione frequente; partecipare confessione frequente; partecipare regolarmente agli incontri del grupporegolarmente agli incontri del gruppo

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Elementi di spiritualità giovanileElementi di spiritualità giovanile

4. La partecipazione alla vita sacramentale4. La partecipazione alla vita sacramentale

• L’EucaristiaL’Eucaristia: il centro della nostra fede; : il centro della nostra fede; l’elemento centrale della giornata; il carattere l’elemento centrale della giornata; il carattere comunitario; la preparazione della liturgiacomunitario; la preparazione della liturgia

• Il sacramento della penitenzaIl sacramento della penitenza: è una continua : è una continua conversione e un ritorno nelle braccia del Padre conversione e un ritorno nelle braccia del Padre misericordioso; è una grande professione di misericordioso; è una grande professione di fede; forma la personalità del cristianofede; forma la personalità del cristiano

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Elementi di spiritualità giovanileElementi di spiritualità giovanile

5. La cura per la liturgia5. La cura per la liturgia

• Le sue chiese diventavano centri del culto Le sue chiese diventavano centri del culto e della formazione religiosae della formazione religiosa

• La “missione perpetua”La “missione perpetua”• Il senso della musica sacraIl senso della musica sacra• La cura per la chiesaLa cura per la chiesa• La preparazione delle celebrazioni La preparazione delle celebrazioni

liturgiche liturgiche

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Elementi di spiritualità giovanileElementi di spiritualità giovanile

6. La sensibilità all’ascolto della Parola di Dio6. La sensibilità all’ascolto della Parola di Dio

• La predicazione: sistematica, programmataLa predicazione: sistematica, programmata• La meditazione del vangelo domenicale per tutta La meditazione del vangelo domenicale per tutta

la settimanala settimana• La semplicitàLa semplicità• Il ruolo dei laici è l’evangelizzazione nei propri Il ruolo dei laici è l’evangelizzazione nei propri

ambienti attraverso la parola e la testimonianza ambienti attraverso la parola e la testimonianza di vitadi vita

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Elementi di spiritualità giovanileElementi di spiritualità giovanile

7. L’amore apostolico (lo zelo)7. L’amore apostolico (lo zelo)

• L’attività apostolica nasce dall’amoreL’attività apostolica nasce dall’amore• Servire il prossimo nell’amore è la via della Servire il prossimo nell’amore è la via della

perfezione cristianaperfezione cristiana• L’amore e l’apostolato sono inseparabiliL’amore e l’apostolato sono inseparabili

8. Il discernimento e il compimento della 8. Il discernimento e il compimento della volontà di Diovolontà di Dio

9. L’amore della Chiesa9. L’amore della Chiesa10. La preferenza per gli abbandonati 10. La preferenza per gli abbandonati