Russia multicolore #08

BALTOUR VIAGGI

via G. Marconi, 7PescaraTel + 39 085 [email protected]

PRIMOPIANO by ANXURTOURSviale della Vittoria, 4Terracina Tel + 39 0773 [email protected]

BTC NUOVA PLANETARIO

via Emilia allAngelo, 44Reggio EmiliaTel +39 0522 [email protected]

ISCRA TOUR OPERATOR

via Zara, 19/5GenovaTel + 39 010 [email protected]

GARDARIKI SERVICE 1

Gentili lettori!Ci rallegriamo per questo nuovoincontro con Voi. Ogni anno il 27 settembre si festeggiail Giorno di Turismo una festa desti-nata non solo ai professionisti chelavorano in questo settore, ma anche atutti gli amanti dei viaggi. In questa

data, laredazione dellarivista Russia multicolore stata nominataVincitrice del Premio Nazionale di TurismoSenkevitch, come "Migliore media profession-ale". Congratulazioni per un premio meritato algruppo della redazione e a tutti i partners del-l'edizione.

Il gruppo societario "Gardariki Service" e la redazione della rivistaRussia multicolore invitano tutti coloro che sono interessati alla cul-tura russa a partecipare in un evento unico i Giorni della Russia aFirenze Russia esotica (24-27 ottobre 2007). Una esposizione-ven-dita delle opere degli artisti famosi della regione di Bajkal sar orga-nizzata presso la galera FYR; inoltre, gli operatori turistici russi e ital-iani avranno la possibilit di condividere le loro esperienze e pre-sentare nuovi programmi. La delegazione russa sar presieduta daidirigenti dell'Agenza Federale di Turismo della FR.

Saremmo contenti se questi incontri Vi daranno la possibilit diconoscere meglio le tradizioni secolari e la cultura moderna dellaRussia.

Il Direttore generale del gruppo Gardariki Service George Kryukov

Russia multicolore N 32007Certificato 77-22144Tiratura 15 000Editore Gardariki Service s.r.l.Sede legale Russia, Mosca 105425, Sirenevyj bul., 21/1e-mail: [email protected]

[email protected] scientifico prof. di Storia russa Olga KvirkveliaDirettore generale Elena Kryukova +7 (495) 995-34-26Caporedattore membro di Associazione Internazionale deiFotocomposizione e fotolito Mosca, Akademprint, Andrej LosevDisign Akademprint, Tatyana RajevichRicerca iconografica Olga Kvirkvelia, George Kryukov, TatyanaRajevichRealizzazione grafica Dmitrij KnjazevConcessionaria esclusiva di pubblicita Gardariki Service s.r.l.La redazione non e responsabile dei materiali di pubblicita

SOMMARIOL'invito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1

I nostri indirizzi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2

La Federazione Russa: i potere statale . . . . 4

Fotogalleria. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10, 46

La vita delle capitali: i fiume delle capitale. . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

La provincia: la regione di Vologda . . . . . . 18

Il pellegrinaggio: la regione di Bajkal . . . . 24A proposito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26

Per anima e corpo: la regione di Soci . . . . 32

Il mondo dell'arte: galleria d'arte Artelina.. . . . . . . . . . . . . . . . 37

Russia e italiani . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43

Le date . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48

Il viaggio con gusto: la regione di Barjents . . . . . . . . . . . . . . . . . 50

Le tradizioni: le divinazioni . . . . . . . . . . . . 54

Le mani d'oro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58

Dove studiare: la scuola del Futuro . . . . . 60

Il nuovo numero della rivista "Russia multicolore" e' diffusa:a Roma nell'Ambasciata della Federazione Russa in Italia -

via Gaeta, 5, tel. 06 4941680 nel Consolato Generale della Federazione Russa a Roma

- via Nomentana, 116, tel. 06 44235625 Rappresentanza commerciale della Federazione Russa in

Italia - via Clitunno, 46, tel. 06 8555456 nella rappresentanza "Aeroflot"- via Bissolati, 76,

tel. 06 4203851 nell'Istituto di cultura e lingua russa - via Farini, 62,

tel. 06 4870137 nel ristorante "Russky Klub" - via Sicilia, 66/b,

tel. 06 42020409 nel negozio "Il punto" - via Cordonata, 4, tel. 06 679 58 05 nell'ufficio "Opera Romana Pelegrinaggi" - via della

Pigna, 13/a nell'ufficio "Diablo Viaggi" - via Aurelia, 319,

tel. 06 6385933 a nelle citt italiana: nell'ufficio della rivista "Russia multicolore" - p.zle

Vittorio Veneto 69, Bussolengo (Verona) nel Consolato Generale della Federazione Russa a Milano

- via Sant'Aquilino, 3, 20148 Milano, tel. 02 48707301 nella rapprezentanza Aeroflot - via Vittor Pisani, 19,

20124 Milano, tel. 02 66987538 nel'ufficio Camera di Commercio Italo-Russa - via Silvio

Pellico, 8, 20121 Milano, tel. 02 86995240 nell'ufficio "Alltogether srl" - via Albricci, 7, 20122

Milano, tel. 02 89011971 nel Consolato della Federazione Russa a Genova - via

Ghirardelli Pescetto, 16, 16167 Genova Nervi,tel. 010 3726047

nel negozio edizioni esteri EDEST - via Cairoli 12, Genova nell'ufficio "ISCRA Tour Operator" - Via Zara, 19/5, 16145

Genova, tel. 010 362 6881

nell'ufficio "Baltour Viaggi" - via G.Marconi, 7, Pescara, tel. 085 68014

nell'ufficio Associazione "Marche Russia" - via Sbrozzola17/L, 60027 Osimo (Ancona), tel. 071 7211315

nella Chiesa ortodossa russa - via Leone X, 8, 50129 Firenze, tel. 055 490148

nel ristorante "Fontanka" - via Pisana, 9c, 50143 Firenze, tel. 055 2336210

nella redazione "La nostra gazzetta" - via Lepanto 196, Pompei (NA), tel. 081 8505342

nell'ufficio Consorzio Valtiberina Toscana - Circolodegli Esploratori, Sansepolcro, tel. 0575 733736

nell'ufficio "Torre Ligny Viaggi" - via Regina Margherita, 6, 91027 Paceco (TP), tel. 0932 52 62 66

a Mosca nell'ufficio della rivista della rivista "Russia multicolore" -

via Maroseyka, 4/2, 1, tel. 495 621 83 79 nell'uficio "Alitalia" - Krasnopresnenskaya nab., 12, entr. 7,

piano 5, uff. 510, tel. 495 967 01 03 nell'uficio Camera di commercio di Milano in Russia -

Novy Arbat, 7'5 piano, tel. 495 737 6475 nell'ufficio ENIT - via Prechistenka, 4 - 4 piano,

tel. 495 737 64 79 Rappresentanza Banca Inteza - Petroverigskij per., 2-bld.2 nell negozio PANGLOSS - Krymskiy val, 3, b. 2,

tel 495 238 07 56 nell negozio "Primusversus" - via Pokrovka, 18,

tel. 495 9162814 nell'ufficio Camera di Commercio Italo-Russa - Maly

Znamensky per. 8, bld. 1, 7 piano, tel. + 495 2035430a San Pietroburgo nell'ufficio "Alitalia" - Nevsky prosp, 30, uff. 4.8a,

tel. 812 334 44 58 nel centro comunale per turismo - via Sadovaya, 14/52,

tel. 812 310 82 62 Dvortsovaya pl. nei negozi "Nevsky Souvenir" -

Nevsky prosp., 18, tel. 812 312 66 76; Nevsky prosp., 58; nab. Moyka, 24

I nostri indirizzi

2 GARDARIKI SERVICE

Cari lettori,

noi abbiamo cominciato a fare una nuova rivista "Italia

multicolore" in russo. un "gemello" di "Russia multicol-

ore", perch Italia e Russia assmigliano, per esistono

anche parecchie differenze. Per questo motivo abbiamo

trasformato le rubriche di "Russia multicolore": sono

nate le rubriche "Per anima e corpo" ( di salute e di sport

estremo), "Il pellegrinaggio", "Il viaggio con gusto), "Le

mani doro" ( di shopping), "Dove studiare". Restano le

rubriche "La Federazione Russa", "La vita delle capitale",

"La provincia", "Le tradizioni", "Le date". La rubrica "Gli

italiani e i russi" sar solo "di ieri", mentre le rubriche

"Larte" e "Le passioni" diventano una rubrica sola "Le

passioni". Speriamo che cos la rivista "Russia multicol-

ore sar pi interessante per tutti i lettori. Anche la riv-

ista "Italia multicolore" fatta con quasi tutte queste

rubriche. A proposito: se volete fare la publicit nella

nuova rivista diffusa in tutte le citt principali della

Russia, scriveteci.

Direttore scientifico delle riviste

"Russia multicolore" e "Italia multicolore"

Olga Kvirkvelija

GARDARIKI SERVICE 3

3030O

6060OO9090O

O

O

180180O

0000

HU

N I S

T U R K ME N I S TAN

I NI N

UK

R G Y Z S T A NT AT

ESESTONIA

ONA

RR UUUUUUU SSS SSS II AAA

VVIA

Arkhangelsk

agelsksk

Ekaterinburg

kat

urg

atere

IrkutskIrkutskIr utsk

KazanazanaaaKa

Kaliningradi

Novosibirskosi irs

Nosksk

PermPeermmm

Sochii

Chelyabinskbinsk

yabi

C

k

VANREVAREVA

ILVV

sisiinaisin

Chiisinsas

OdesOdes

Yaltat

TALLINNLILLIN

A

KrasnoyarskasKr

OmskOm

BARENTS SEAEA

AREN

KARA SEA

BALTICLTISEAEA

BLACK SEA

CASPIANSPIASEASEA

ARALALSEAEA

al ashhLake Balkh

MOSCOW

MOSCOWOWOW

N. Dvina R.

vina

Volga R.olga R.

Don R.onn R.

Sea of

Azov

Ob R.

Ob R.

Enise

y R.

Lower Tunguska R.guska R.

Angara R.

AA RR C T I C O C E AAN

Irtysh R.yshsh R

Khatan

ga R.

Enise

y R.

k

Murmansk

mansk

Murmsk

MKirovskkKi

Pecho

ra R.

ech

WHITE SEA

WHITE SEA

WHITE SEASEASEA

Yaroslavl

Yaslslav

UfaMagnitogorsks

agniitognit

orskrsk

togot

OrskOrsk

Stavropoll

AbakanTashtagolTasTashtaashtaht lg

Elista

U

Vologdao

dag

4 GARDARIKI SERVICE

I POTERE STATALEI POTERE STATALE

GARDARIKI SERVICE 5

La Russia (Federazione Russa) lostato democratico federale con laforma repubblicana di governo. LaRussia la Federazione di circa 90soggetti che hanno gli stessi diritti(repubbliche, territori, regioni, circis-crizioni nazionali, citt di valore fed-erale Mosca e San Pietroburgo).Ogni soggetto della Federazione ha lapropria Costituzione (Statuto) ed ilproprio sistema del potere legislativoed esecutivo. Nella Federazione Russafanno parte le repubbliche Karjelija,Adygjeja, Dagjestan, Karachajevo-Chjerkjessija, Kabardino-Balkarija,Osjetija Nord-Alanija, Ingushjetija,Chjechjenja, Kalmykija, Tatarstan,Komi, Udmurtija, Marij El,Chuvashija, Mordovija,Bashkartostan, Khakassija, Tyva,Altaj, Burjatija, Sakha (Jakutija); ilcapo del potere esecutivo presi-dente. Le denominazioni del capo delpotere esecutivo nelle altre regionidella Federazione Russa sono deter-minate dalle tradizioni e condizionilocali. I capi del potere esecutivo deiterritori, delle regioni, delle citt dellivello federale (Mosca e San

O

180180O

00

AAA

ok

Vladivo

stokok

tsktsksk

sk

Khabar

ovskvsk

habar

k

n

Magadann

Magada

Mag

Magadan

Chita

LAPTEV SEA

Lake BaikalaikLaLake

SIBER

IAN EA

STSE

A

Lena R

.

Lena

R.

Kolim

a R.

Kolim

a R.

maR

Petropav

pavlovsk-

pav

Kamchat

hatskiy

hats

Amur R

.

Amur

R.

C E AAN

OKHO

TSKOE

SEASE

BERI

NG SE

A

JAPAN

JAPAN SE

ASEA

Yuzhno

-Sakha

linsk

YuzYuz

Blagov

eshche

nsk

Bl

en

vesove

Kolim

a R.

Anad

yr R.

Aldan R.

Indigir

ka R.

Yana R.

Ulan-UdeUd

La Fedarazione Russa

Pietroburgo), delle regioni autonome edei distretti autonomi coordinano lat-tivit dellamministrazione (del gover-no); anche le denominazioni dei loroorgani esecutivi sono determinate dalletradizioni e condizioni locali. Dal 1992i Consigli delle regioni sono gli organilegislativi del potere statale. Dal 1993gli organi dei poteri esecutivi e legisla-tivi realizzano il potere statale nelleregioni. Per per gli organi del poterelegislativo sono state stabilite alcunerestrizioni: il numero dei deputati nonpu essere pi di 50; il numero dei dep-utati lavorati con stipendio non puessere pi di due quinte di tutti i depu-tati del organo; i deputati sono elettiper il periodo di due anni; tutte le dice-sioni approvate non devono contrad-dire le leggi federali, i decreti presiden-ziali e le disposizioni del Governo dellaFederazione Russa. Gli organi delpotere legislativo sono formati dalleelezioni. Anche i presidenti dellerepubbliche sono eletti. Per i capi delpotere esecutivo nelle regioni sono stati

nominati dal Presidente dellaFederazione Russa. Di solito questicapi tutti insieme si chiamano governa-tori. Si pu notare tre fasi dello svilup-po del istituto del governatorio nellaRussia moderna. La prima fase (1991-dicembre 1993): la nominazione deigovernatori dal Presidente. In questoperiodo stato creato anche listituto

dei rappresentanti del Presidente nelleregioni. La seconda (1994-1996): leelezioni dei governatori. La terza (dal1997): il guadagno dellistituto dei rap-presentanti del Presidente. A differen-za della Costituzione della FederazioneRussa, che mette il Presidente delloStato sul primo posto degli organi delpotere statale della Federazione Russa,gli statuti delle regioni mettono sulprimo posto gli organi elettivi delpotere legislativo. Per in realt non cos. La notoriet tra il popolo, linter-esse della stampa e la forza politicasono pi caratteristici di un governa-


6 GARDARIKI SERVICE


tore che di un organo del potere leg-islativo. Ma cosa significa il "governatore" o il"capo dellamministrazione" secondola legge? Il capo dellamministrazionecoordina personalmente (lunit didirezione) lattivit dellamminis-trazione e ha la responsabilit per larealizzazione dei suoi poteri debita-mente. Dal 1993 il capo dellamminis-trazione un pubblico ufficiale del sis-tema del potere esecutivo che realizza ilsuo mandato nei limiti del territoriorispondente della Federazione Russa.Dal 1994 i termini "capo dellammnis-trazione" e "capo del potere esecutivodella regione" sono sinonimi. Ambedue

hanno lo stesso potere indipendete-mente da come sono diventati i capi:sono stati eletti o sono stati nominati.Per il governo federale i presidentidelle repubbliche, i capi dellamminis-trazione e i capi del potere esecutivohanno lo stesso statuto. I governatori (icapi dellamministrazione) e gli organidel potere legislativo (le Dume o leAssamblee legislative) delle regionisono senza dubbio i pi importanti isti-tuti del sistema politico dellaFederazione Russa. La loro autoritnon limitata solo nel livello regionale,ma un fattore importante dellattivitdel sistema federale: proprio dai capidegli organi del potere esecutivo for-mato il Consiglio della Federazione.

GARDARIKI SERVICE 7

10 GARDARIKI SERVICE

La fotogalleria

La fotogalleria

GARDARIKI SERVICE 11


I FIUMI DELLE CAPITALII FIUMI DELLE CAPITALI

La vita delle capitaliSan Pietroburgo chiamata Venezia del Nord si estende sunumerose isole ed isolette il cui numero costantementediminuito passando dalle 150 dellinizio del XIX secolo alle100 del XX secolo sino alle 42 di oggi. Questo avvenutoper intervento umano: riempiendo i bracci della Neva erapossibile un maggior sviluppo della citt.Sullterritorio di San Pietroburgo attualmente scorrono 93fiumi, canali, ruscelli e vi sono pi di 100 laghi e stagni.Lacqua, lorgoglio di ogni citt, anche motivo dangosciaper San Pietroburgo Infatti i venti che soffiano dal Golfo diFinlandia ogni tanto spingono lacqua della foce della Nevaindietro i quartieri della zona sono in pericolo dinon-dazione. Negli anni passati ce ne sono state pi di 65, equelle del 1777, 1824, 1924 hanno procurato un grannumero di vittime umane. Nel 1955 stata allagata linteracitt, ma fortunatamente senza vittime umane. In quellostesso anno nacque un audace progetto di ingegneria idrauli-ca per la costruzione di una gigantesca diga per proteggere lacitt dal mare. Il progetto stato solo parzialmente realizza-to. Tuttavia linondazioni sono state meno dannose.La punta situata nella parte orientale dellisola Vasiljevskijdivide le acque del fiume in grande e piccola Neva. Qui sitrovava esisteva il porto commerciale pi importante.Linsieme architettonico dellisola comprende le ColonneRostrate e il lungofiume di granito, opera dellarchitettoThomas de Thomon. Ledificio centrale sulla punta delliso-la la storica Birzha (: in italiano Borsa merci e val-


ori) che nella sua composizione e deco-razione ricorda gli antichi templi dellaGrecia e di Roma. La facciata ornatacon sculture simbolizzanti la flottamercantile russa nel suo maggiorsplendore. A partire dal 1940 lex Borsadivenne la sede del Museo Centraledella Marina Militare.La Nuova Olanda il nome storico diun isola artificiale, a San Pietroburgo,che fu creata quando furono scavati idue canali che ora la circondano. Imagazzini dove veniva custodito inmaniera particolare (allolandese) illegname allinizio del XVIII secolovenivano chiamati "LOlanda". Quandoi magazzini furono trasferiti su un'altraisola, questa prese il nome di "NuovaOlanda". Sul progetto degli architettiCevachinskij e Vallen De Lamott nellaseconda met del XVIII secolo sempresu questa isola fu costruito un comp-lesso di magazzinaggio in stile classico.

La maggior attrazione dellisola costi-tuita dallammirevole arco di granitosopra il canale attraverso il quale siaccede al territorio occupato dai maga-zzini. Nei prossimi anni in progettosu questo territorio un grande centroper attivit culturali e di svago.La bella ed elegante Neva, il pi grande

fiume di San Pietroburgo , ha gli argi-ni di granito. Questo fiume per ha cre-ato seri guai agli abitanti con le sueinondazioni. Una di esse quelladescritta nel poema di A.Pushkin "IlCavaliere di Bronzo". Delle decine dei ponti che attraversanola Neva molti sono veri capolavoridingegneria architettonica. Conlinizio del periodo delle notti bianche(non oscure) e della navigazione flu-viale nel cuore della notte chiara i pontivengono aperti per il passaggio dellegrandi navi. Nellattesa di questograndioso spettacolo gli abitanti dellacitt e i turisti passeggiano lungo ilfiume.L"Aurora", la leggendaria corazzata-

museo attraccata per sempre allabanchina Petrogradskaja a SanPietroburgo, ricorda la rivoluzione e lapartecipazione a ben tre guerre. La suafama per particolarmente legata aquello storico colpo di cannone che il25 ottobre del 1917 diede il via all


La vita delle capitali

attacco del Palazzo DInverno. Dopodich il Partito RussoDemocratico Sociale degli Operai guidato da V.Lenin, preseil potere instaurando la Dittatura del Proletariato.La statua equestre dello scultore francese Etien MoriseFalconet il monumento a Pietro I il fondatore di SanPietroburgo. Il monumento stato inaugurato il 7 agosto1782 per commemorare i cento anni dallintronizzazione di

Pietro I e rappresenta un Cavaliere di Bronzo sul cavalloimpennato sulla cima della roccia, una delle pi impres-sionanti statue equestre del mondo. Nel 1833 il poeta russoA. Pushkin ha scritto il famoso poema "Cavaliere di Bronzo"(in russo / Mednyj Vsadnik), nella qualela scultura diviene viva e perseguita il protagonista. Da queitempi il monumento a Pietro I fu denominato "Cavaliere diBronzo". Il monumento anche il simbolo di SanPietroburgo insieme allErmitage, alla Cattedrale di SanIsacco e alla guglia dellAmmiragliato.



A Mosca non ci sono tanti fiumi come aSan Pietroburgo, pero ne esistonoparecchi. Molti monumenti darchitet-tura si trovano proprio lungo i fiumi. Ilpi grande fiume Moscova e di 502 kmdi lunghezza e ha inizio dalle paludidella Regione di Smolensk La lunghez-za della Moscova nella citt di circa80 km con le chiuse e due porti: il portoNord passeggeri e quello Sud commer-ciale. Sulle rive del Moscova si trovanoil Cremlino, il Monastero Novodevicij,lUniversit, lalbergo "Ucraina". Peranche i fiumi pi piccoli sono interes-santi. Sono Kljazma, Shodnja, Jausa,Setun, Pakhra, Pjekhorka, Sara. Nomidi molti fiumi sono nati secoli fa, primadellarrivo in questo territorio deglislavi, quando vi abitavano le tribfinniche, mentre di altri nomi dei fiumisono di origine russa: Neglinnaja,Presnja, Cermanka, Certanovka,Pesocna, Ceciera, Bitsa. Prima molti diquesti piccoli fiumi erano navigabili,

ad esempio Shodnja. Un viaggiatorestraniero del XVII secolo, AdamOleario, scrisse: "Durante la nav-igazione lungo questo rapido fiume diacqua alta io per poco non ho perso lavita affogando. Il primo ponte di pietra fu costruitoattraverso il fiume Neglinka nel 1516.E abbastanza difficile riconoscere ilponte che atraversa il fiume Setun (ilpi grande tributario destro del fiumeMoscova) costruito nel 1953. La sualunghezza e di 52 metri e la sualarghezza di 38 metri. Si trova nelluogo dello sbocco di Setun a Moscova.Laltro ponte di Setun, Aleksejevskij (sichiama anche "Patriarscij") statocostruito recentemente nel 2004, esubito dopo divent il luogo preferitodagli fidanzati: loro mettono i lucchettisulle sue ringhiere. Il ponte MalyjKamennyj (Piccolo di Pietra) si chiamacos dal 1938 perch un prolunga-mento del ponte Bolscoj Kamennyj

(Grande di Pietra). In sostanza tutti iponti che collegano in serie il fiumeMoscova e il Canale di drenaggio (Vodootvodnyj) si chiamano Bolscoj eMalyj (Grande e Piccolo) tranne ilponte Bolshoj Ustinskij eKomissariatskij: il ponte MalyjUstinskij attraversa il fiume Jausa enon il Canale. Per il ponte pedonaleLuzhkov attraversa il canaleVodootvodnyj. Molti vorrebbero sapereperch si chiama cosi: proprio come ilsindaco di Mosca. La versione ufficialefa risalire il nome del ponte allanticonome del luogo: "Tsaritsyn Lug" (IlPrato della Zarina, "Luzhkov" in ital-iano " del prato"). Gli abitanti di Moscaper non credono a questa versioneIl ponte Malyj Moskvoretskij di 32metri di lunghezza e di 40 metri dilarghezza. Proprio cos!Il ponte Bolscoj Ustinskij e quelloMalyj Ustinskij attraversano il fiumeJausa sono perpendicolari.



Il ponte Malyj Ustinskij particolare: a forma di trapezio. Jausa il pigrande tributario sinistro del fiumeMoscova e il secondo per grandezzanella citt , ha 48 km di lunghezza. esaltato in molti canti e poesie deitempi sovietici.Oltre i fiumi (Moscova, Jausa, Istra,Oka, Koloc, Iskonna, Rusa, Nerskaja,Severa, Pahra, Kliasma, Ucia, Voria,Protva, Nara, Osiotr, Dubna, Sestra)nella regione di Mosca ci sono moltilaghi. Uno dei pi famosi laghi dimosca quello Cistyj (Puro). Era notoper come "sporco" molto prima delfamoso romanzo di M. Bulgakov"Maestro e Margherita". Si credeva chenellacqua vivesse un mostro chetrascinava sul fondo i bambini e piccolianimali. Nei cortili girava unenorme

caprone nero. Quando esso apparicominciarono le disgrazie. Il grandegatto anche esso nero passava tra lemura, i cavalli al suo apparire emette-vano suoni rauchi e cercavano ditornare indietro.Anche nellansa del fiume Moscovavicino a Vorobiovy Gory vicine al pontedel terzo anello de circonvallazioneabita il genie delle acque Kondratij.Prima questo passaggio era obbligato-rio, e i cittadini non volevano rovinareil rapporto con lui: in primavera, quan-do la neve si sciolta, per Kondratijportavano una botte di vodka e sgoz-zarono un caprone nero.Il viaggio tra i fiumi e i laghi delle cap-itali della Russia molto affascinante ele fa vedere da un punto di vista moltoparticolare




LA REGIONE DI VOLOGDALA REGIONE DI VOLOGDA

La provinciaVologda una delle pi vecchie citt russe, e si trova sullepittoresche rive di un piccolo fiume tranquillo. La data dellafondazione di Vologda il 1147, quando, secondo la leggen-da, un taumaturgo di Vologda, Gerasim, arriv al fiumeVologda, nel "grande bosco", e trov l una chiesa di legnodella Resurrezione. Lantica citt russa serviva come "laporta sul Nord" ed era un grande centro commerciale e diartigianato. Nel 1555 la Russia stipul un contratto conlInghilterra. In quel tempo la via marittima mercantile pas-sava tra il mare Bianco e i fiumi nordici. Lo zar Ivan ilTerribile voleva trasformare la citt nella sua sede nordica,e a questo proposito cominciarono a costruire un enormecastello, posero le fondamenta della Cattedrale di SantaSofia (1568-1571), prima chiesa di pietra della citt, cheaveva come modello la Cattedrale Uspenskaja del Cremlinodi Mosca. Nel XVII sec. attorno alla cattedrale sorse la cortedi un alto dignitario (Cremlino di Vologda). Nellinizio delXVIII sec. Pietro I si rec a Vologda. A memoria di questofatto, a casa dei mercanti olandesi Goutman si organizzo ilprimo museo della citt. Le case di Barschij, di Maslennikov,di Vituschechnikov e del governatore abbelliscono i lungofi-umi della citt. Il pi grande museo del regione il Museostorico-architettonico e artistico statale di Vologda, fondatonel 1923. La parte principale dellesposizione e delle mostredel museo si trova negli edifici del Cremlino di Vologda. Lacollezione delle icone del XIV-XVII sec. molto interes-


sante. Qui c anche la mostra "Imestieri artigianali di Vologda". Ilmuseo include alcune filiali: la casa-museo di Pietro I, la tenuta dellinven-tore del primo velivolo A. F.Mozhajskij. I musei "Il mondo dellecose dimenticate" e la "Casa del mer-cante Samarin" raccontano del periododel XVIII-XIX sec. Il museo privato delcorpo diplomatico racconta di unimportante avvenimento del XX sec.: ilsoggiorno a Vologda nel 1918 degliambasciatori dAntanta. Il museo del-larchitettura di legno fu aperto nel1992 a 12 km da Vologda. Nel museo sitrovano degli edifici di legno del XIXsec., portati da luoghi lontani dellaparte nord-orientale della regione.Nelle izbe ci sono attrezzi agricoli orig-inali, oggetti duso quotidiano dei con-tadini. Sul territorio del museo si orga-nizzano festival etnografici e le festefolcloristiche. A 2 km da Vologda, nellansa del fiumeVologda, si trova il monastero Spaso-Priluzhkij fondato nel 1371 da DmitrijPriluzhkij, uno stretto collaboratore diSergij Radonezhskij. Il monastero Spaso-Kamennij si trovasulla piccola isola del lago Kubenskoje,che rinomato per la sua indole inqui-

eta - qui spesso cominciano tempesteimprovvise. Il lago di Kubenskoje "non un mare, navigare in esso una sfor-tuna" cos dicono gli abitanti locali.Secondo la leggenda, durante una diquelle tempeste nel 1260 la nave delduca Gleb and quasi a fondo, e lui fecevoto di costruire una chiesa e organiz-zare un monastero sul posto dove lanave sarebbe approdata alla riva. La

nave si aren sopra unisola pietrosa,dove gi abitavano 23 monaci. Il duca,mantenendo la promessa, costru inquel posto una chiesa di legno e fonduno dei primi monasteri nordici. Ilmonastero fu circondato con celle dilegno innalzate direttamente nellac-qua su palafitte speciali. Il monasteroSpaso-Kamennij il pi difficile da vis-itare, a causa delle condizioni ambien-tali. Dinverno le tormente bloccanotutte le strade, e in primavera, in tempodi piena, le montagne di ghiaccio cir-condano lisola; destate spesso ci sonola nebbia, le alluvioni e le tempeste.Come gli altri monasteri insulari, quel-

lo di Spaso-Kamennij serviva comeposto ideale per la reclusione dei cadu-ti in disgrazia. Anche oggi sullisola cisono la chiesa Uspenskaja, la casa-albergo del monastero e le rovine dellachiesa Spaso-Preobrazhenskaja. Laricostruzione si fa per conto di con-tributi volontari e aiuti prestati a titologratuito. Sulle rive di lago Siverskoje si trovaKirillov, sorta dal borgo monasticonel 1775. una citt piccola e calma,nota anche fuori dei confini del paeseper il suo monastero Kirillo-Beloozerskij - uno dei pi imponenti ebei complessi architettonici di tuttalarchitettura russa. Secondo la leggen-da nel 1397 nella montagna Maura, dadove apriva la vista panoramica,salirono dei monaci di Simonov delmonastero di Mosca, gli allievi di SergijRadonezhskij Kirill e Ferapont. Cosavvenne linizio del monastero Kirillo-Beloozerskij dellAssunzione. Nelprimo secolo desistenza tutti gli edificie il recinto del monastero erano dilegno. Nel 1497 cominci lacostruzione di pietra, che dur pi di30 anni. Dopo la sua conclusione ilmonastero entro a far parte dei "gran-di castelli del sovrano" e dei pi impo-nenti complessi architettonicidEuropa. Il complesso monastico con-siste di 42 edifici di diverse eta. Lemura della fortezza con le sueinespugnabili torri circondano il terri-torio del monastero. Da nessuna partedella Russia ci sono iconostasi e pareticos ben conservate e completamenteaffrescate come nel monastero Kirillo-Beloozerskij.

La provincia


Nel 1398 vicino a Kirillov fu fondato ilmonastero della Nativit diFerapontov. Il monastero si trova sullacollina tra due laghi. Il pi antico edifi-cio del monastero la Cattedrale dellaNativit di Maria (1490). Un po pitardi furono costruite la chiesadellAnnunciazione con il refettorio, lachiesa di S. Martiniano, il campanile ela Porta Santa. Ma pi di tutto, a ren-dere celebre il monastero Ferapontovsono I dipinti della cattedrale dellaNativit, fatte dal pi famoso pittore diRussia, Dionisio il Vecchio. Queste pit-ture nel 2002 hanno compiuto 500anni. Sono incluse nella lista dellUNESCO. La prima menzione di Beloozersk dell862. Si ritiene che questa sia ladata della fondazione della citt. Nelperiodo tra il X-XIV sec. era uno deicentri principali della Russia nordica.Nel 1238 Beloozersk si separato comeprincipato indipendente. La zona aveva

i suoi vantaggi: i boschi, i laghi e lepaludi intralciavano il movimento dellacavalleria nemica. Le case di legnoornate con rilevato intaglio danno unfascino particolare a Beloozersk. Totma, fondata nel 1137, si trova sullariva del fiume Sukhona a 2 km daVologda. Le snelle e eleganti chiese diVodojerusalim, della Trinit allaRibachija Sloboda, della Nativit diCristo, della Resurrezione,dellAssunzione, la Bogojavlenskaja,nefanno un irripetibile riserva architet-tonica. A 3 km da Totma alla confluen-za tra due piccoli fiumi si trova ilmaestoso monastero Spaso-Sumorin.Dapprima tutti gli edifici erano dilegno, ma gia dal XVIII sec. cominciola costruzione di pietra. Tra gli edificimonumentali si distingue lelegantecattedrale Vosnesenskaja, nella qualesi conservata bene una parte dei dip-inti fatti nel XIX sec. dallaccademicodi arti figurative P. S. Tjurin.

Il parco nazionale del "Nord russo" stato fondato nel 1992. La superficietotale del parco di 166,4 mila ettari. Ilterritorio sul quale si trova il parco noto come uno dei pi anticamente val-orizzati dalluomo nella Russia nordica,nel periodo mesolitico. Nel parco cisono molti laghi (pi di 50) e piccolifiumi. Qui crescono 60 specie vegetalirare, 8 delle quali sono inserite nelle-lenco del "libro rosso". Tra il parcopassa il famoso sistema dacquaSevero-Dvinskaja, costruito nel 1825-1828. un monumento allingegneria;include 5 canali e 7 chiuse. Velikij Ustjug la pi grande delle"piccole" citt del Nord. La citt sitrova a circa 450 km da Vologda e ha lostatuto di citt-riserva. Ustjug vienemenzionata la prima volta nel 1207.Nei documenti ufficiali della secondamet del XVI sec. al nome citt si com-inci a unire lepiteto "Velikij" -Grande. Nel XVII sec. Velikij Ustjugdivenne una delle pi ricche citt russe.Ad Ustjug la via comerciale ad Ovest(sulla Severnaja Dvina) si incontravacon lantica via Pechorskaja (sulVichegda a Sibir). Percio Velikij Ustjugdivenne il principale mercato della pel-liccia in Russia. Semjon Deginjov, unabitante di Ustjug, fu il primo al mondoa dimostrare lesistenza dello strettotra lAsia e lAmerica, e descrisse det-tagliatamente la Chukotka. Il punto pia oriente dellAsia oggi si chiamaDeginjov. Nel 1649 un altro abitante diUstjug, Erofej Khabarov,apr la stradapi breve da Jakutsk attraverso lAmur,navigando su questi fino al mare, ecompose la descrizione dei paesi visi-

La provincia


tati e "la mappa del fiume Amur".Adesso in suo onore la citt si chiamaKhabarovsk. Nel 1697 Vladimir Atlasovscopri e descrisse la Kamchatka e leisole Kurili. Quando fu scoperta lanuova via commerciale per lEuropaoccidentale attraverso il Baltico, la viadacqua Sukhono-Dvinskaja perse lasua importanza. I diversi mestieri arti-gianali, ben sviluppati e conservatiattraverso i rapporti con la Siberia,divennero la causa della successivafioritura della citt. Interrotti i contatticon lOvest, i mercanti dUstjug si sonoriadattati ad Oriente. Nel 1745 MikhailNevodchikov esplor le isoleAleutskhie, nel 1748 Afanasij Bakhov,insieme con il mercante della JakutijaNovikov vide le fino ad allorasconosciute rive nordiche dAmerica.In seguito a tutte queste scoperte, nel1789 fu organizzata la compagniaNord-Orientale, che pi tardi sisarebbe chiamata Russo-Americana.Questa compagnia controllava tutti imestieri nelle rive nordichedellAmerica, sulle isole Aleutskhie,Kurilskhie e altre. Uno dei primi diret-tori della compagna fu il mercante diUstjug Michail Buldakov. Ben presto,in seguito alle guerre russo-turche, laRussia ottenne laccesso ai mari delSud. Questo era un vantaggio per loStato, ma per Velikij Ustjug diventlinizio del declino; la merce dellaSiberia cominci a passare dal Kama alVolga, passando oltre verso Sud. Nonsorprende che la ferrovia della secondamet del XIX sec. girasse alla largadalla citt e Velikij Ustjug perse com-pletamente la sua importanza.

Nella citt attualmente ci sono moltemacchine, ma questo non impedisce aibambini di andare dinverno a scuolacon gli sci. Ancora oggi esistono i mar-ciapiedi di legno. interessante che a Velikij Ustjug nonci sono edifici di legno. La secondamet del XVII sec. divent il periododella fioritura della sua architettura inlegno. Il passaggio della costruzione dimattoni fu legato alla crescita della ric-chezza del ceto medio e del clero. Lechiese di pietra sostituirono quelle dilegno, e dopo il grande incendio nel1772 nella citt le attivit architet-toniche crebbero ampiamente, efurono costruite le abitazioni di pietra.Sobornoje dvorische il principalecomplesso delle cattedrali di VelikijUstjug. Include la cattedraleUspenskaja del 1652-1663 con il cam-panile, la cattedrale di Procopio ilDevoto del 1668, la cattedrale diGiovanni di Ustjug del XVII-XIX sec.,la casa di un alto dignitario del XVIIIsec., e anche alcune chiese ed edifici

casalinghi. La chiesa della Voznesenjena torgu del 1648 (il pi antico mon-umento di architettura di pietra adUstjug). Il monastero Mikhailo-Arkhangelskhij anche un complessoarchitettonico di grande importanza; isuoi edifici principali di pietra furonocostruiti nella seconda met del XVIIsec. Vale anche la pena di vedere lacasa di Shilov, una delle case pi inter-essanti dei mercanti di Ustjug deglianni sessanta del XVIII sec., eDimkovskaja Sloboda, il complessodelle chiese che si trova sullaltra partedella Sukhona, di fronte a SobornoeDvorische, da dove si apre una vedutabellissima. Dal dicembre 1998 a Velikij Ustjug, periniziativa del Governo di Mosca e del-lamministrazione della regione diVologda, stato realizzato il progetto"Velikij Ustjug la patria di Ded Moroz("Nonno Gelo", il Babbo Natale russo).Il podere di Ded Moroz si trova a 11 kmda Velikij Ustjug nel bosco. Sul suo ter-ritorio si trovano la casa di Ded Moroz


La provincia

e i cottage dotati di tutte le comoditusati come alberghi, i campi giocoinvernali e le attrezzature di diverti-mento, la sauna, la piscina, la sala delcamino, il biliardo. Le sculture deglieroi delle fiabe di sera vengono illumi-nate. A Velikij Ustjug stato apertolufficio di Ded Moroz con la sala deltrono, il museo, le botteghe e la posta.Nel 2004 dallo stregone dalla barbabianca sono arrivati pi di 100 milaospiti. Allindirizzo di Ded Moroz al 1gennaio 2005 erano pervenute pi di 1milione di lettere dalla Russia e da altripaesi (pi di 100 mila lettere allanno!)Gli ultimi giorni di dicembre DedMoroz, secondo la tradizione, lascia lasua sede nel bosco per aprire le feste diCapodanno. Ma chi Ded Moroz? Gli slavi orientalihanno uneroe fiabesco - Moroz ilfusto, il fabbro, che unisce il fiume con "igeli ferrosi". Spesso Moroz identificatocon i furiosi venti invernali. Sono notealcune fiabe popolari, dove il Ventonordico (o Gelo) aiuta i viandanti smar-riti indicando la strada. Ded Moroz ha i suoi colleghi. La gentedi solito pensa che ognuno di essi sialunico super-mago di Capodanno. Manon cos; la maggior parte degli altrided-moroz si collegano al Natale,spesso sono dei san Nicola, mentre inGrecia questo san Basilio. E solo alcu-ni personaggi invernali conservano leproprie radici pagane, tra cui DedMoroz. In Russia esistono due versioni diBabbo Natale. Quello pi antico dicampagna: sempre con le ciglia aggrot-tate, severo, perentorio, pronto pi a

punire che a graziare. Laltro di citt,per cos dire dallEuropa: del tuttoinnocuo, con le gote rosse, irriflessivo egiocherellone. Non difficile dis-tinguerli. Ded Moroz ha una pelliccialunga, rossa, ricamata dargento, conpiuma di cigno, gli stivali di feltro, ilcappello rosso, ricamato dargento e diperle, la barba alla cappuccina fino allacintola. I guanti e le manopole per tredite sono bianchi, ricamati dargento.La mano di tre dita sono il simbolo del-lappartenenza al principio divino findal neolitico. Il bordone di cristallo. Snegurochka, la fanciulla di neve, lu-nica di Ded Moroz. Nessun altro magoinvernale ha una scorta cos simpatica.Snegurochka simbolo dellacqua geli-da. una fanciulla (non una bambina!)vestita solo di bianco. Il suo copricapo il viennese di 8 raggi, ricamato dar-gento e di perle. Come vestirsi per andare da DedMoroz? Meglio di tutto prendere con si calzettoni caldi di lana, il maglione, ilcappello di pelliccia, le manopole, la

sciarpa. La regione si trova nella zonadella taiga. Il clima di Velikij Ustjug continentale e temperato. Linverno lungo e freddo, ma lestate calda etemperata. La temperatura mediaannuale +1,4. Il mese pi freddo gennaio (il minimo raggiunto di -49),mentre luglio caldissimo. La temper-atura media invernale 12,7 C.La media annuale di precipitazioniatmosferiche nella patria di Ded Moroz 570 mm. Sono di solito 189 giorni inun anno. Il minimo invernale a feb-braio. Lumidit annuale relativa del-laria 78%. Linverno comincia di solito il 10novembre, quando la terra si copre sta-bilmente di neve. Lultimo mese inver-nale a Velikij Ustjug marzo. La neverimane a terra circa 161 giorni in unanno. Le nevicate pi abbondanti sonoa fine febbraio - inizio marzo.Dinverno ci sono anche i disgeli. Disolito si hanno per 21 giorni, o per il 15% di tutti i giorni invernali.

La provincia



LA REGIONE DI BAJKALLA REGIONE DI BAJKAL

Il pellegrinaggio Sulla isola Olkhon situata nel centro di Bajkal in gigno-agos-to di ogni anno organizzato il festival internazionale deglisciamani "Olkhon, il cuore sacrale di Siberia". Circa 100 cre-denti di questa antichissima religione da tutto il mondo siradunano sulla radura centrale "Lalbero del mondo" vicinoal villaggio Kharantsy (credono che l si trova il cuore ener-getico del pi profondo lago dellacqua dolce del pianeta). Iministri del culto discutono i problemi del mantenimentodei luoghi storici-culturali, del rinascimento delloriginalitdei popoli, della cura, della chiaroveggenza e della salvezzadegli uomini dalle disgrazie. I partecipanti si scambianoanche le esperienze in ambito del culto. Si realizzano il ritodel trattamento di 13 divinit di Olkhon e della preghieraper tutti gli uomini. Gli sciamani chiamano 13 divinit(ongoni) i quali visitano i corpi degli sciamani caduti in


trance. Il rito molto complicato edura 12 ore. Partecipano gli sciamanicinesi, indiani, tedeschi, siberiani... Losciamanismo una delle pi antichereligioni della regione di Bajkal. unsistema completo della fede pagana edei riti. La base di questa religione ladivinizzazione della natura e la fedenella possibilit di influire sul mondo esugli uomini grazie i riti magici. Losciamano caduto in trance comunicacon gli spiriti divini. Lo sciamanismonon costrusce i templi; si usano lemontagne, le radune, le rive di lago o difiume come i luoghi del culto. Lo scia-mano non solo un ministro del culto,ma anche capotrib, medico, profeta.Ad esempio in Burjatija uno sciamanopoteva dirigere la caccia, ma anche laguerra. Lo sciamanismo nacque neitempi del neolito, per sviluppava sottola pressione delle altre religioni edivent una religione politeica avendola sua cosmologia, i suoi miti e riti. Nel

A propositoUno di pi emozionanti misteri dei nostrigiorni il corpo del XII Pandido kham-bo-lama Dashi-Dorzho Itigjelov,che siconserva nel monastero buddistaIvolginskij della Burjatija. Nel 2002 con permesso dei suoi parenti econ la presenza di pubblici ufficiali stata fatta lapertura del sarcofago dicedro con il corpo del lama Itigjelov (1852-1927). Il corpo stato trovato inposizione del loto e sembrava vivo - per senza alcune tracce dellimbalsamazione. stato vestito in seta. Il sarcofago era pieno di sale. Sono noti molti casi della perfetta incolumit dei corpi, per con limbal-samazione, o nelle palludi, o nel ghiaccio. Esistono anche le ossa dei santi, ma tuttiloro non sembrano vivi. stata fatta la perizia e i periti hanno diciso che Itigjelovnon morto, ma si trova in un stato particolare dei sensi. Perci le perizie delcorpo sono fatti come delluomo vivo. Da pi di quattro anni il corpo di Itigelov fuori della tomba, ma senza alcuni com-biamenti. Itigjelov nacque nel 1852, molto presto rimase orfano, entr nel monasteroAninskij, dove vi rest per 20 anni studiando sanscrito, filosofia, medicina. Scrisseun libro di farmacologia. Tutta la sua vita si trovava in Burjatija e solo una voltaand a San Pietroburgo in occasione dellapertura della chiesa buddista nel 1913.Nel 1911 stato eletto XII Pandido Lama, il capo di tutti i sacerdoti buddisti diSiberia. Durante la prima guerra mondiale ha organizzato gli ospedali e ha ricevu-to alcune onorificenze di Stato. Nel 1926 Itigelov ha consigliato a tutti i monaci buddisti di partire dalla Russiapronosticando le future purghe. Gli allievi hanno chiesto del suo destino e Itigjelovha risposto: "Non faranno in tempo a prendermi". Le circostanze della sue parten-za e sepoltura sono molto insolite. Nel 1927 Itigjelov nella presenza degli allievi hapreso la posizione del loto e ha chiesto di dire la preghiera per un morto. Per gliallievi non sono riusciti a farlo per linsegnante da vivo, e Itigjelov ha cominciato adire la preghiera da solo. Poi caduto nella meditazione - o morte?.. Itigjelov hasuggerito a guardare il suo corpo tra 30 anni. Il corpo del lama nella stessa posa stato messo nel sarcofago di cedro, che stato sotterrato. Nel 1955 alcuni monaciin segreto hanno eseguito lapertura del sarcofago e hanno trovato il corpo diItigjelov senza combiamenti e poi hanno chiuso il sarcofago di nuovo. Nel 1973hanno fatto questo ancora una volta e nel 2002 il corpo stato portato nel monas-tero Ivolginskij vicino a Ulan-Ude, dove si trova anche adesso.


Il pellegrinaggio

Il pellegrinaggio

Medioeva lo sciamanismo faceva unruolo importante in cultura, in modo divivere, in politica. Oggi la societ deglisciamani registrata dal Ministero dellaGiustizia della Federazione Russa sitrova a Ulan-Ude. Le pi importantifeste dello sciamanismo di Bajkal sono24 maggio (Lapertura della portaceleste) e gli ultimi di settembre. La repubblica Burjatija si trova a sud-est dal lago Bajkal. I burjat sono unodei pi antichi popoli di Siberia. La lorotradizione culturale fu determinata dalbuddismo, che arriv qua nel Seicento.Nella regione si consolid il suo ramosettrentrionale tibetano lamaismo.Oggi Burjatija viene considerata il cen-tro del buddizmo russo. Il datsanIvolginskij vicino alla citt di Ulan-Ude il tempio principale del buddismo inRussia. Il lamaismo del ramo Gelug usail colore giallo come un simbolo delrinascimento delle severe normemorale, perch in India gli uomini

andati alla liberazione dalle passioni edai desideri si vestivano gli stracciingialliti dal sole. I monaci del ramoGelug hanno gli abiti e i copricapi gial-li, perci si chiamano "della fede gial-la". Nel 1741 la zarina Elizaveta ordincredere il buddismo una delle religionidella Russia.

Non mancano i miracoli attornoBajkal. Ad esempio, sulla rupe nellapianura Barguzinskaja si ha manifesta-to limmagine della dea Janzhima bal-lante. molto popolare tra le donnenon capaci avere bambino. Credono,che alcune donne dopo la preghieradavanti allimmagine misteriosa sonorestate incinte. Il pi antico miracolo


questo del datsan (monastero) Baldan-Brejbun nella cittadina Murochi inBurjatija dove si ha manifestato il testodella preghiera. scritto in tibeti sullarupe. Solo Nepale esiste un altro mira-colo simile. Il testo fatto dalle vena-ture nere nella roccia della rupe. stato trovato 200 anni fa. Si putrovare anche le famose tracce dellemani in pietra. Limmagine in pietradella mano destra stata trovata nellalocalit Sagaan Daban in Burjatija.Questo luogo creduto santo e famosograzie molti i miracoli. Per anche la chiesa ortodossa moltodiffusa nella regione di Bajkal. La diffu-

Il pellegrinaggio


sione fu cominciata dal 1681, quando fu spedita la primmamissione ecclesiastica dal Patrircato russo. Furono fondati ilmonastero Cpaso-Prjeobrazhjenskij Posolskij e questoSvjato-Troitskij Sjeljenginskij. Nel 1700 a Vjerkhnjeudinskfu costruita la cattedrale della Santa Maria Odigitrija e tra 9anni - quella Svjato-Tritskaja. Nel 1727 fu creata la diocesi diIrkutsk. Poco fa hanno festiggiato il 300 anniversario dellaChiesa Ortodossa nella regione di Bajkal.I vecchi credenti arrivarono in Burjatija nella met del XVIIsecolo. Il governo dello zar volevo creare in Siberia la cereal-icoltura stabile e spediva nella regione di Bajkal le famiglieintere dei vecchi credenti, perci si chiamavano "ifamigliari". Anche oggi i vecchi credenti vivono nei moltiluoghi della regione. Attorno Bajkal abitano anche sin dai tempi antichi i giudei, icattolici (a Irkutsk esiste il vescovado cattolico; a Ulan-Ude sista costruendo la chiesa cattolica), i tatari-musulmani, iprotestanti, ma anche i muniti, i mormoni, i bakhai etc.Questa ricca gamma interessante per ogni pellegrino.


Il pellegrinaggio

Il lago Baikal bello tutto l'anno.I colori piacevoli d'autunno provocanol'umore lirico. Abbiamo visto questolago proprio cos grazie a solare tempoe collaboratori insigni della compagniaISTLAND. Con questi uomini si puessere sicuro e a bordo della nave dicrociera, e durante l'escursione a piedi,e nella festa danzante popolare.La redazione della rivista "Russia mul-ticolore" ringrazia la compagnia turis-tica ISTLAND per il viaggio ben orga-nizzato al lago Baikal.


Annualmente durante i mesi di febbraio e marzo l`amministrazione della zonadi Irkutsk organizza il Festival dei Giochi Invernali "Zimnade" della Regione diBaikal. Nel 2008 il festival festeggier il suo quinto anniversario. Lobiettivo principale che si sono posti gli organizzatori del festival fin dal-linizio era la promozione delle varie formule di vacanza invernale nella zona diBaikal. Quali sono i risultati? "Zimnade" diventato una buona tradizione dellaRegione che, ogni anno piu ambiziosa, vede partecipare un sempre maggiornumero di persone. Al giorno doggi lobiettivo degli organizzatori di "Zimnade" quello di favorirela creazione e il consolidamento dellimagine di Baikal invernale come una zonadi fama mondiale per il turismo sportivo e la vacanza attiva, oltre che un centrointernazionale di eventi turistici e vacanzieri, interessante sa per i viaggiatori egli sportivi russi che per quelli stranieri. "Zimnade" una festa che riesce ad abbinare la spettacolarit e lapprendi-mento (viaggi etnographici e naturalistici) agli sport e alle vacanze nontradizionali (maratona sul ghiaccio, trekking nei pressi di Baikal, golf sul ghiac-cio etc.) Ogni anno cresce il numero degli spettatori e dei partecipanti nel "Zimnade".Se nel "Zimnade - 2003" hanno preso parte circa 600 persone (soprattuttosportivi non professionisti dalla Russia e dai paesi stranieri oltre i confini del-lex Unione Sovietica), nel 2006 erano ga in 28 mila da 15 paesi del mondo.Gli eventi di "Zimnade" avvengono su tutto il territorio della costa di Baikal dalsud al nord, dallovest allest. Ma sono soprattutto il villaggio di Listvianka,Maloe More ("mare Piccolo"), Krugobaikalskaja ferrovia e la citt di Baikalskche possono essere segnalati tra i siti i piu svilupati del turismo invernale. "Zimnade-2008" prepara un programma interessante che comprende sa attiv-it ga sperimentate, sa attivit completamente nuove e, in un certo senso,uniche. Tra gli eventi piu accattivanti c la III Maratona Internazionale sul ghiaccio diBaikal "Per la protezione delle acque limpide", che si svolger sulla distanza di42 km 195 metri sulla pista ghiacciata in un punto del lago profondo 1300 m. Perla terza volta tra i partecipanti della gara vedremo i campioni riconosciuti dellacorsa Udo Muller e Shtefan Shlett. Per la prima volta parteciperanno nellamaratona 30 sportivi stranieri dagli Stati Uniti, dalla Pologna, dalla Germania,dalla Zvizzera e, senza dubbio, dalla Russia. La maratona di questanno sar gainclusa tra le 30 miglior batterie del mondo. Un gruppo cinematograficotedesco verr appositamente per filmare la maratona, le bellezze di Baikal din-verno e altri eventi interessanti del "Zimnade".Altre curiosit del festival sono: lattraversamento annuale di massa del lagoBaikal "Il meridiano 105", la corsa-reality di pu tappe "Il richiamo degli ante-nati", i tradizionali giochi invernali dei Siberiani nel museo etnograficoallaperto "Talzi" e al museo "Casa di Sukacev", la tradizionale pesca sul ghiac-cio del mare Piccolo, il safari "La Favola Ghiacciata del Grande Lago". Se sentite dire qualcuno, che stato sul Baikal, che la vita qu triste e monot-ona, non ascoltatelo. Venite a vedere e a capire Baikal. Venite per partecipareagli straordinari giochi invernali di Baikal.

* traduzione letterale - Invernade (nota traduttore)

Festival Internazionale deiFestival Internazionale deiGiochi Invernali della RegioneGiochi Invernali della Regione

di Baikal "Zimniade"*di Baikal "Zimniade"*



LA REGIONE DI SOCILA REGIONE DI SOCI

Per anima e corpo Esiste una regione della Russia, dove si pu curare sia pro-prio corpo (nelle stazioni termali) sia propria anima (con losport estremo). la regione di Krasnodar, bagnata dai maridAzov e Nero proprio nel Sud della Russia. Il clima dellamaggior parte del territorio ontinentale, solo sulla costadel Mar Nero subtropicale. La temperatura media di gen-naio di circa -4 in pianura, circa -22 sulla costa e circa -6 a Sochi. Pi a Sud della citt di Tuapse la costa del maresi unisce ai contrafforti della Grande Catena del Caucaso.Cominciamo dalla cura dellanima.Sulle propaggini delle montagne del Caucaso, in riva alfiume Psekups, si trova la citt di cura di Gorjachij Kljuch. Ilnumero delle giornate di sole a Gorjachij Kljuch quasiugale quello di Anapa, la citt di cura pi assolata dellaRussia; per laria fresca di montagna e il refrigerio delfiume moderano il caldo. Gorjachij Kljuch nota grazie allesue fonti termali apprezzate gi da molto tempo.La riviera di Sochi lunica regione subtropicale dellaRussia e il miglior centro di cure idropiniche e climatiche. Sitrova alla stessa latitudine delle stazioni balnearidellAdriatico, della Riviera Francese e di quella Italiana,alle quali assomiglia molto. Il cuore di Sochi Matsesta,stazione termale dotata di sorgenti di acido solfidrico."Matsesta" tradotto dal linguaggio adyghe vuol dire "acqua


di fuoco", in quanto, immergendola, la pelle diventa rossa.Anche i crociati facevano i bagni con queste acque durante illoro ritorno dalle crociate in Oriente. Attualmente pressoMatsesta curano con profilo le anomalie dellapparato loco-motore e della pressione sanguigna, del sistema nervoso e lenalattie cutanee. Le acque solforoso-cloruro-sodiche diMastesta sono note fin dal 1902. Pi di 50 pozzi estraggonodal sottosuolo lacqua salubre per bagni, inalazioni ebevande. La pi conosciuta nella zona lacqua minerale car-bonica Tchvizhepse. Presso le stazioni in loco si curano consuccesso le malattie gastiche, nervose, cardiache, lapparatoematopoietico e lepidermide. Si considera che la stazione dicura di Sochi non sia inferiore a quelle di Sanremo e di Nizza,per il suo benigno clima mediterraneo e subtropicale, lariapura del mare satura di ossigeno. La ricchissima zona dipiante meridionali favorisce il risanamento ed il rafforza-mento dellorganismo.Nella baia Gelendzhikskaja della Riviera del Mar Neroesistono ottime condizioni per una stazione climatica: inver-no caldo e mite, estate calda e secca. Gelendzhik letteral-mente piena di luoghi in cui, oltre ad i bagni solari e maritti-mi, vengono praticate la fangoterapia e la botrioterapia.Lacqua minerale estratta di Gelendzhik cura le malattie deireni e dello stomaco.Con le navi passeggeri si pu fare una gita sul mar Nero fino

al mar dAzov, dove si trovano i vulcani di fango. Nel crateredel vulcano di fango Tizdar possono fare il bagno alcunedecine di persone allo stesso tempo.Anapa la pi grande stazione di cura in Russia a vocazionefamiliare ed infantile. Il raro abbinamento del clima seccodelle steppe e dellaria fresca del mare, 280 giorni solariallanno, le sorgenti minerali e quelle di fango favoriscono ungradevole riposo, nonch la cura di molte malattie respirato-rie, cardiovascolari, cutanee. Nei pressi di Taman (la piccola citt collocata dove si unis-cono il mar Nero e quello dAzov) si trova un lago salato dalfango salubre, con vulcani di fango che ringiovanisce la pelle.Adesso vediamo quali sport si pu praticare nella regione diKrasnodar.Una strada di montagna con una serie di tornanti porta al vil-laggio di Krasnaja poljana. Il villaggio si trova ad unaltitu-dine di 600 metri sul mare. Recentemente si prestatagrande attenzione allo sviluppo della localit sciistica, in par-ticolare da parte del governo. Le condizioni per questa attiv-it sono ottimi: neve abbondante, inverno mite, versanti convarie pendenze attraggono sportivi e turisti. Questa localit frequentata spesso dal Presidente Vladimir Putin grandeappassionato dello sport sciistico. Dislevello delle quote di532-2228 metri, lunghezza delle piste di 24 kilometri. Lepiste sono protette da ratrake. Ci sono 4 skilift, si pu prati-care HeliSki, helibording, trampolini. La neve qui molto


Per anima e corpo

Per anima e corpo morbida e lanuginosa e non si sparge neanche sulle discesepi rapide; perci qui non esiste il pericolo delle valanghe.Gli amanti della neve possono sciare completamente tran-quilli.A chi piace lo sci estremo possibile farsi portare con leli-cottero su cime poste oltre le nuvole. Krasnaja poljana il punto dincontro favorito dei delta-planisti. Fra i turisti gode di popolarit il rafting, la discesa di torren-ti di montagna in gommoni e zattere. I percorsi sono predis-posti per diversi livelli di capacit: per sportivi esperti, perpersone senza pratica e per bambini. La zona di Apshjeronsk un perfetto centro sciistico. La neve presente sullaltipiano Lagonaki durante 9 mesi. Semprenella zona di Apshjeronsk si trova il villaggio Mjezmaj,anchesso centro sciistico.Nella regione praticano anche lo windserfing. Il nuoto subacqueo una delle pi popolari discipline nau-tiche. Negli ultimi anni il numero dei dryver russi aumen-tato da 30 a 1500 persone; questa attivit pu essere realiz-

zata solo nei mari del Sud della Russia cio nel Mar Nero equello dAzov.In relazione dellOlimpiade del 2014 a Sochi atteso unafflusso di investimenti nelle infrastrutture della costa delMar Nero della regione. Un grande numero di alberghi e ilforte sostegno politico e popolare sono gli argomenti princi-pali. Sochi pu diventare la prima citt subtropicale adospitare unolimpiade invernale.



GALLERIA DARTE ARTELINAGALLERIA DARTE ARTELINA

A Verona, proprio vicino alla piazza Bra esiste un luogorealmente "russo": la Galleria dArte ArtElina. La sua fon-datrice, Elvira Utretskaja, ... ingegnere ed arrivata in Italia6 anni fa. Lei racconta: "La Galleria e' stata creata per farconoscere agli italiani le opere degli artisti contemporaneirussi. LArte Figurativa uno dei tanti aspetti delloperacreativa, per la quale non esiste confine. Essa unisce le per-sone di diverse culture linguistiche, con diverse storie per-sonali e con diversa mentalit. Quando il pittore dipinge ilsuo quadro, imprime i suoi sentimenti e la sua stessaanima in esso. Attraverso il dipinto ci mette a contatto conlanima stessa del suo autore.

Ci unisce la proiezione verso gli eterni valori: salute, amorefelicit e ricchezza. Ma ci differenziamo per storie person-ali, caratteri e modi di raggiungere i nostri obiettivi.Quando socializziamo , immancabilmente, ci aiutiamo gliuni gli altri.

Mi sembra, contemplando il lavoro dellartista, cheesprime la sua stessa anima; questo uno dei punti chiavedella nostra conversazione. Lautore non conosce limiti ndistanze. Sono note a tutti le leggende sui "Misteri delle

Il mondo dellarte


anime Russe". La nostra Galleria dpossibilit per al pubblico italiano dipoterle toccare con mano. Credo chela nostra galleria aiuti lItalia e laRussia a capirsi di pi e ad arricchir-si nello spirito. Per me un grandeonore contribuire a far conoscere leanime russe ed anche interessante ilfatto che la galleria venga aperta inuna delle citt pi romantiche delmondo Verona. Ben venuti nellanostra Galleria! Spero che tutto sia divostro gradimento!

Dal 29 agosto presso la galleria darteArtElina stata inaugurata una espo-sizione rinnovata intitolata "Sospirodella Russia". Come di consueto inArtElina, la collezione costituita daopere di artisti russi contemporanei,che i visitatori della galleria hanno giavuto modo di conoscere. Ma nellacollezione vi sono anche molte nuoveopere. Sono tutte piene dellenergiapura e luminosa, che difficile nonpercepire. Proprio questa energia dis-

tingue lopera darte originale da unacopia o da un poster. Cos la contem-plazione dei batik di Liubov Toshevaci porta in un mondo fiabesco disirene e di driadi, mentre i batik diTatiana Novikova riportano lo stile

Il mondo dellarte


Il mondo dellarte

moderno di Alfonso Mucha in formemorbide. I paesaggi sentimentali dellanatura russa di Sarycev, Dionov,Yampol ci immergono nella rifles-sione sulleterno, invece le litografie diSvetlana Sherbinina ci narrano conemozione ed umorismo della donnacontemporanea. Particolare atten-zione meritano i soggetti fotografici diAleksey Vychugzhanin luminosi,profondi, trasmettono il piacerederivante dallo scorrere della vita edelle sue minuzie. Per la prima voltavengono presentati due artisti moltointeressanti di San Pietroburgo. Uno Viktor Malshukov (tela, olio). I suoilavori si distinguono per il modo orig-inale in cui sono realizzati, un buonsenso del colore e la ricercatezza.Lartista partecipa attivamente amostre e le sue opere si trovano incollezioni private in Germania,

Francia, Ingilterra, Italia e negli StatiUniti. Laltro artista il grafico ViktorKobzev. Figlio di un ufficiale-som-mergibilista, gi da molti anni lavoracon la tecnica dellacquaforte. conosciuto in tutto il mondo anchecome maestro di ex-libris. I suoi lavorisono stati esposti a Houston, Milano,Tokio, Hong Kong, Praga, sono con-

servati nel Museo Russo, allErmitage,e nelle collezioni private di Gorbaciov,Margaret Thatcher, GalinaVishnevskaya, Franois Mitterand,Mstislav Rostropovich. Recentementela sua acquaforte stata offerta indono alla regina dInghilterra e adessofa parte quindi della sua collezionepersonale. Nella mia galleria gli abi-tanti ed i visitatori di Verona hannounottima possibilit di conoscere lecreazioni di questo maestro. La politi-ca attuale della galleria e quella di farconoscere ai veronesi nomi nuovi, chein un futuro non lontano risuoneran-no a piena voce, ed i loro prezzi allorasi saranno alzati notevolmente. Dal 20 ottobre al 03 novembre anno2007 presso la Galleria d'ArteArtElina in programma l'espo-sizione "Sensazioni su tela" dei dipin-ti di pittori moderni di SanPietroburgo. Faranno parte dellamostra le opere di artisti conosciuti intutto il mondo, come GennadijZubkov, Vjachjeslav Shraga, AljexejBobyljev, Alexandr Gerasimov,Vjaxhjeslav Mikhajlov e molti altri. Leopere di questi pittori fanno partedelle collezioni dei migliori musei delmondo. Le opere nella loro varietvengono riunite dal senso di profon-dit ed altissimo livello di realiz-zazione.

Come ogni attivit nuova, anche lagalleria ha molte difficolt. Deveportare non solo la sodisfazione, maanche i soldi. Siamo aperti alla collab-orazione di ogni tipo: rapporti trapartner, con mecenati ed altri.


20.09.1862: a San Pietroburgo vienefondato il primo conservatorio russo07.10.1902: Primo spettacolo creatodallopera teatrale di M. Gorkij "Piccoliborghesi" Il Teatro DArte di Mosca (dal 1920 -il Teatro dArte Accademicodi Mosca (MCHAT), dal 1932 MXATdellURSS di M. Gorkij, dal 1989MCHAT di A.G. Chechov) and inscena nelledificio stabile di proprietdel teatro nel vicolo Komergherskij.Ledificio fu appositamente creato conle ultime innovazioni tecniche dalfamoso architetto moscovita F.O.Scehtel in un palazzo appartenuto alcommerciante G. M. Liasnov, grazie alcontributo dellimprenditore-mecenate S.T. Morosov.16.12.200603.06.2007, Citt diArona: Mostra "Amore e Psiche" 120opere, comprese quelle di M. Chagall.09.03-01.07.2007,Roma: mostra "IMiracoli di Chagall"

10.0324.06.2007, Milano: mostraKandinsky e lastrattismo in Italia

21.03-17.06.2007, Mosca: MuseoStatale di Arti Figurative di A.S.Pusckin: mostra delle opere di A.Modigliani nellambito del Festival"Bosco dei Ciliegi". La mostra rappre-senta i numerosi capolavori del-lartista: dipinti, disegni, scultureprovenienti dai diversi musei. La vita diModigliani rappresentata in manieradettagliata attraverso foto, lettere ecartoline dagli Archivi dellIstitutoModigliani.

28.0419.08.2007 Vicenza:Esposizione di icone russe "Le immag-ini del tempo".02.05 30.09.2007, Sorrento:mostra "La luce dItalia il ritorno diSilvestr Schedrin e dei suoi contempo-ranei russi"14.05-15.06.2007, Mosca, IstitutoItaliano di Cultura: "Mezzo secolo dellamoda italiana del ritorno" Un breveviaggio nella storia della moda italianaa partire dalla seconda met del secoloscorso con la presentazione delle

creazioni dei migliori stilisti italiani.18.05-17.06.2007, Mosca. IstitutoItaliano di Cultura: "Tempi sereni" ilpittore e regista italo-russoM.Koulakov, che vive e lavora inUmbria, presenta le proprie opere, cre-ate a partire dal 1959 la maggior partedelle quali realizzata in Italia. I quadridipinti nel periodo degli anni 50- 60sono esposti per la prima volta.18.05-29.07.2007, Mosca, IstitutoItaliano di Cultura:"Europa, Russia, Europa" i capola-vori dai musei romani. La mostra stata organizzata in collaborazione coni 27 paesi-membri della ComunitEuropea.18.05-10.06.2007 Mosca. IstitutoItaliano di Cultura.La mostra "Alinari" raccoglie 164 fotoprovenienti dallArchivio "Alinari" diFirenze degli anni 50, che raffigurano ipi importanti edifici e monumentidelle citt italiane.27.0526.08.2007, Prato: mostra"Nostalgia progressiva: larte contem-poranea dei paesi dellex URSS".31.05-31.08.2007, Roma, Museo diPalazzo Venezia: la mostra "LeMaioliche di Castelli, CapolavoridAbruzzo dalle CollezionidellHermitage"

Il mondo dellarte


Il mondo dellarte05.06-30.06.2007 Mosca, IstitutoItaliano di Cultura:mostra fotografica "I colori a 220 volt"M.Iacopino.06.06-30.06.2007, Mosca, IstitutoItaliano di Cultura: ciclo "Il Cinema:dalla Lombardia a Mosca"Lungometraggi prodotti dai registilombardi, girati in Lombardia.06.06-30.06.2007, Mosca, IstitutoItaliano di Cultura: "Vicino alle stelle Sofia e Marcello". Mostra fotograficadedicata a Marcello Mastroianni eSofia Loren.07.06.2007, Mosca: Concerto del-l'orchestra dell'Accademia di SantaCecilia (Roma).06.06-30.06.2007, Mosca, IstitutoItaliano di Cultura:"Russi in Italia eItaliani in Russia". Ciclo di presen-tazione di libri di autori russi e italianisulla loro vita in Russia e in Italia. Inprogramma: incontro con VladislavOtroscenko ( Premio Grinzane Cavour2004") Presentazione dellantologia"Lettere russe su Roma" di LidiaIoganson.09-11.06.2007, Napoli: Tour diDmitrij Chvorostovskij.20.06.2007, Mosca: Concerto diAndrea Bocelli nel Palazzo Olimpico.01-30.06.2007, Roma: Mostrafotografica di Emile Canne "Nottibianche, giorni bianchi".Casa della fotografia di Mosca. Destate stata organizzataLa mostra rappresenta una panorami-ca retrospettiva molto vasta dellartefotografica italiana del XX secolo. Tuttele opere dei 13 famosi fotografi , createnel periodo dal 1930 al 1970 proven-gono dalle collezioni private.12.07.2007, Siena: concerto con lapartecipazione di Boris Belkin e JurijBashmet21.07.2007, Verona: Evgeny

Skovorodnikov. Concerto di musicaclassica01.08.2007, Avellino: festival inter-nazionale del Folclore con la parteci-pazione dei collettivi russi.06.08.2007, Siena: concerto di JurijBashmet, Elena Revi_. RomanBalashov e Michail Mutnjan.23.08.2007, Bovino: il concerto dellorchestra di Karjelija. Bovino -Importante appuntamento musicaledomani sera, alle 21, a Bovino dovesara di scena nella suggestiva piazzaCattedrale il concerto dell'OrchestraSinfonica Russa "Societa Filarmonicadi Stato Karelia". Il concerto e l'eventoiniziale per la presentazione del proget-to promosso dal Gal Meridaunia"Musica e Territorio" inserito nel pro-gramma di iniziativa comunitariaLeader Plus dell'Unione Europea. Laserata vedra la partecipazione delPresidente del Gal Meridaunia AlbertoCasoria, del Presidente della ComunitaMontana dei Monti Dauni MeridionaliCarmelo Morra, di Antonella Caggese,Responsabile dell'UfficioComunicazione del Gal Meridaunia ecoordinatrice del progetto e dellapianista Rosaria Dina Rizzo, direttoreartistico di "Musica e Territorio".L'orchestra sinfonica di Karelia, chenasce nel 1933 nell'omonimo Stato, eoggi considerata una delle piu grandidel nord ovest della Russia. Oltre avantare un'esperienza decennale, si eavvalsa di una galleria di direttorid'orchestra di tutto rispetto, comeKonstantin Simenov e Jury Aranovich.Il repertorio e quello tradizionale dellamusica sinfonica come Mozart eBeethoven, Stravinsky, Prokofiev eBernstein, ma anche brani nati dai tal-enti degli stessi compositori locali dellaKarelia, tra cui Sinislao, Rautio eVavilov. Attualmente il principale

direttore e il maestro Fabio MarcoBrunelli.01-12.09.2007, Isola dElba: Festivalinternazionale "Elba lisola musicaledEuropa" nelle sale dellAuditorium aPortoferraio, Dirige Jurij Bashmet.06.09.2007, Verona: St. PetersburgPhilarmonic orchestra, musiche diCiaikovskij e Stravinskij.

07-15.09.2007, Teatro della Scala,Milano: Balletto "Don Chisciotte" diRudolf Nureev.18-25.09.2007, Palermo: tourneedel corpo di ballo del teatro Mariinskij.13.10.2007-06.01.2008, Rovereto:mostra artistica "LURSS: 1945-1980".08-22.09.2007, Perugia: concertodellorchestra filarmonica di SanPietroburgo (direttore JurijTemirkanov).

04-24.10.2007, Parma: Sul podio deLa Traviata (4, 6, 9, 13, 15, 19, 21, 24ottobre) Yuri Temirkanov, uno fra i piammirati e autorevoli maestri dellascena mondiale, si cimenta per il suoclamoroso debutto verdiano con i com-plessi del Regio di Parma ed un cast digrandissime voci: Svetla Vassileva,Massimo Giordano, VladimirStoyanov. Saranno Karl-Ernst e UrselHerrmann - la pi celebre coppia diregisti della scena internazionale - apresentare il loro straordinario e ormaileggendario allestimento.



RUSSI E ITALIANIRUSSI E ITALIANI

Russi e italianiNoi gi abbiamo raccontato degli alcuni architetti italiani,i quali lavoravano in Russia. Per sembra, che proprio dalXII secolo nel principato di Vladimir lavoravano gliarchitetti dellItalia Nord, forse di Modena o di Parma.Fioravanti non not senza ragione guardando la cattedraledi Vladimir: "E stata fatta dai nostri maestri". Dal 1471 gliambasciatori di Mosca in Italia cercavano gli architetti perle costruzioni nella capitale russa. Fioravanti arriv primo(guarda N 4/2005). Pi tardi sono arrivati gli altri, chia-mati "frjazi" o "frjaziny" cio "italiani": Pietro AntonioSolari, Marco Frjazin, Bon Frjazin, Alevisio Vecchio,Antonio Frjazin. Hanno costruito il Cremlino e poi lefortezze di Novgorod e di Kolomna. Allinizio del XVI sec-olo Alevisio Nuovo costru la cattedrale Arkhangjelskij delCremlino. Le chiese di Rostov, di Novgorod, di Dmitrov, diJaroslavl furono costruite dagli architetti italiani semprenel XV secolo. La chiesa Voznjesjenija della residenza esti-va del granduca Vasilij III Kolomjenskoje stata fatta daPetroco Malyj ("Piccolo"), che costru anche la fortezzaKitaj-gorod a Mosca. Per il XVII secolo non sapiamo degliarchitetti italiani in Russia. Solo nei tempi di Pietro ilGrande questi ricominciavano ad arrivare a Mosca. Lachiesa Znamjanija in Dubrovitsy e la torre di Mjenshikovsono stati fatti dal gruppo degli italiani nello stesso perio-do. Il pi noto meastro del gruppo era Giovanni MarioFontana, che costru il palazzo di Lefortovo a Mosca e poiil palazzo di Mjenshikov a San Pietroburgo e la residenzaestiva sempre di Mjenshikov ad Oranienbaum.Larchitetto Nicolo Michetti costru la residenza estivadella moglie di Pietro il Grande Ekaterinental a Rjevjel e ilpalazzo dello zar a Strjelnja. Domenico Tresini divent ilprimo grande architetto di San Pietroburgo. Molti palazzidella capitale nordica della Russia furono eretti da lui e dai

6GARDARIKI SERVICE 43

Russi e italiani

suoi parenti anche architetti. Moltointeressanti sono edifici fatti daGaetano Chiaveri: la torre diKunstkamera e la chiesa nel villaggiodello zar Korostyn. Negli anni 60 delXVIII secolo arriv in Russia GiacomoTrombara, pi tardi - Antonio Porto aSan Pietroburgo e Ivan (Giovanni)Gilardi a Mosca. Vincenzo Brennacre per gli edifici dello zar Pavel I lo

stile architettonico particolare, moltoaddato allo stile di vita e al carattere diPavel I. Allinizio del XIX secolo gliarchitetti italiani lavoravano non soloa Mosca e a San Pietroburgo, come lefamiglie di Adamini, di Beretti, diLuchini e di Rusca, ma anche nelleregioni: Giovanni Manferini costru lacattedrale a Myshkin, GicomoMaricelli - i campanili a Shuja ed aLjazhnjov. Questa volta abbiamo raccontato

degli architetti italiani in totale. Peresistono altri grandi nomi della storiadellarchitettura "italiano-russa":Rossi, Quarenga, Rastrelli.Racconteremo di ognuno di loro neialtri numeri della rivista.


Questanno abbiamo raccontato deglizar russi e dei loro contatti con Italia.Oggi facciamo conoscere una donnachiamata la "maschera di ferro dellaRussia". Nel 1785 nel monasteroIvanovskij di Mosca stata portatanella carozza completamente chiusala giovanne donna scortata daguardie. stata installata in una pic-cola casa di tre stanze: due per la pri-gioniera e una per la sua servitore. Letendine erano sempre tirate. La pri-gioniera divent monaca con il nomeDosifjeja. Solo la priora e il sacerdotepotevano vederla. A volte di notte por-tavano la monaca nella chiesa delmonastero tra un corridoio di legnofatto proprio per lei. Dicono, che perDosifjeja arrivavano i gran bei sommidi denaro dalla tesoreria di SanPietroburgo. Dopo la morte della zari-na Ekaterina la Grande alcune per-sone potevano visitare la monaca,perfino un pittore ha fatto il suoritratto. Dosifjeja menzionava a volteil suo primo nome Augusta e facevavedere un medaglione con il ritratto

della zarina Elizaveta. La monacamor nel 1810. Il suo funerale fu moltosolenne: una lunga processione sullestrade di Mosca fino al monasteroNovospasskij, dove si trovava il sepol-cro familiare di Romanov (il cognomedegli zar russi). Il carro funebre stato circondato dalle monache con lapartecipazione del vescovo; dietroandavano i carri. Nella liturgia fune-bre partecipavano tutte le famiglienobili. Per la tomba di Dosifjeja sitrova fuori la chiesa. Tra 100 anni, nel1910, stata costruita una piccolacapella che si pu vedere anche oggi.Ma chi era questa monaca misteriosaseppellita nel sepolcro famigliaredegli zar? Gli studiosi credono, cheDosidjeja era la figlia naturale dellazarina Elizaveta e del suo favoriteAlexej Razumovskij. Le testimonianzeufficiale della sua nascit nonesistono, per esiste un ordine diEkaterina la Grande trovarenellEuropa e portare in Russia certaAugustina Timofjejevna Tarakanova.

Lordine stato eseguito solo tra 10anni - proprio quando nel monasteroIvanovskij stata portata la giovaneprigioniera. Esiste anche lunico rit-trato di Dosifjeja, sul retro del quale scritto: "La principessa AugustaTarakanova monaca Dosifjeja delmonastero Ivanovskij di Mosca". Maperch "Tarakanova"? Il cognomedella madre zarina Elizaveta Romanov; il cognome del padre Razumovskij. Per la sorella del conteAlexej Razumovskij Vera aveva il cog-nome "Daragan", che per i russi sem-brava "Tarakan" ("scarafaggio").Proprio nella famiglia di VeraDaragan viveva Augusta primi 10 annidella sua vita. Ma quali rapporti con Italia avevaquesta "maschera di ferro" russa? Leinon aveva. Ma esisteva unaltra"principessa Tarakanova", lim-postrice. Era bellissima e molto intel-ligente e viaggiava in Europa usando idiversi nomi. Nel 1772 a Parigi chia-mava se stessa "la principessa diVladimir". Nel 1774 era gi "la figliadella zarina Elizaveta e la sorella diPugachjov" (un nonsenso storico);part per Venezia, per vicino aRagusa la nave stato affondato."Taracanova" cercava laiuto per occu-pare il trono russo, ma senza succes-so. In questo periodo il conte AlexejOrlov ricesse dalla zarina Ekaterina laGrande lordine "arrestare lavagabonda". Lui arriv a Ragusa efaceva finta di essere il partigiano di"Tarakanova" e di volere sposarla, manel 1775 larrest e la port nellafortezza Pietropavlovskaja di SanPietroburgo, dove "la principessa"mor nello stesso anno. stata seppel-lita senza alcuni riti.

Russi e italiani


La fotogalleria


LE DATEIERI 25.08.1960: A Roma stata aperta laXVII Olimpiade. Primo posto tra tuttele squadre conquistarono gli sportivisovietici (103 medaglie). 01.09.1745: il matrimonio dellerededel trono russo Pietro e della principes-sa tedesca Sofia, futura zarinaEkaterina la Grande11.09.1611: Kuzma Minin diventcapo di autogoverno provinciale diNizhnij Novgorod e cominci a formarele milizie irregolari (guarda N 3 2006)11.09.1816: il reformatore russoSperanskij dopo 4 anni desilio aNizhnij Novgorod fu perdonato e nomi-nato governatore di Pjenza 11.09.1918: in Russia fu messo in usoil sistema metrico. 11.09.1957: la Presidenza delConsiglio Superiore dellUnioneSovietica deliber a cessare di attribuirealle citt e fabbriche i nomi dei fun-zioneri ancora vivi dei partiti OGGI02.06.2007, Lombardia: la visitadella delegazione del parlamento diMosca. 04.06.2007, Mosca: la visita delMinistro Paolo De Castro.05-06.06.2007, Portonovo: la cam-era di commercio della FederazioneRussa con la partecipazione del conso-lato donore russo in Marche ha orga-nizzato la conferenza "Il ruolo dellecamere di commercio della Russia nelsostegno degli imprenditori italiani.18.06.2007, Milano: la sedutadellAssemblea Generale della Camera

di Commercio Italia-Russia.18.06.2007, Mosca: il Cardinale,Presidente dei Consigli di Cultura e diDialogo di Vaticano Paul Poupard haincontrato gli studenti dellUniversitaortodossa di San Tikhon e lha invitatoin Vaticano

18-20.06. 2007, Roma: il convegnointernazionale di studi Roma e Russianel XX secolo. Rapporti letterari, cul-turali e artistici19-20.06.2007, Roma: il vice delPrimo Ministro Dmitrij Mjedvjedjev havisitato il vice del Primo Ministro Prodi,il Ministro DAlema e il PresidenteNapoletano.

20.06.2007, Vaticano: la delegazionedella Duma Statale della FederazioneRussa ha partecipato allAudienzaGenerale del pontifico Benedetto XVIche parlava con loro in russo. statoorganizzato anche lincontro della del-

egazione con il Cardinale Kasper, Capodel Consiglio dellUnit cristiana diVaticano.21-22.06.2007, Venezia: il Foruminternazionale di settore energetico e digeopolitica con la partecipazione diVjexelberg.23.06.2007, Roma: stato firmato ilmemorandum di realizzazione delprogetto del gasdotto su fondo del MarNero.08-15.07.2007, Bolzano: lassoci-azione culturale "Rus" e lUniversit diSanpietroburgo hanno organizzato ilCampus internazionale della linguarussa per il turismo e gli affari NuovaRussia - Nuova Europa.11-15.07.2007, Mosca, Ostankino: lamostra delle macchine sportive classicidegli anni 60, le quali hanno fatto IVRally di "retromacchine" "LAnellodOro 2007", un analogo russo diquesto italiano "Mille Miglia".Litinerario del rally passava le antichecitt Russe Uglich, Rybinsk (guarda N2 2006), Pjerjejaslavl, Suzdal, RostovVjelikij, Kaljazin. I visitatori dellamostra hanno potuto vedere AlfaRomeo, Fiat, Lancia, Lamborghini eMaserati. Le pi interessanti erano AlfaRomeo Giulietta Sprint, Alfa Montreal,Alfa Romeo GT Junior, Pininfarina Fiat124 Spider, Lancia Flaminia Coupe eGT, Lamborghini Espada 400 GT, eAlfa Romeo Brera. 20.0801.09.2007, Bergamo: ilseminario internazionale in lingua ecultura russa.13-16 settembre dell'anno correntenella Piazza Rossa a Mosca ha avutoluogo il festival musicale militare.



Simili eventi hanno luogo in paesi diversi del mondo a partiredall'anno 1947. Questo festival stato organizzato per laprima volta nella Russia in questo'anno. Circa mille cinque-cento suonatori di nove paesi del mondo sono passati lungo lemura del Cremlino. Tra i partecipanti c'erano i zampognaridel reggimento reale scozzese di Gran Bretagna, la bandadella guardia reale di Danimarca, i soldati del corpo dellaguardia del reggimento presidenziale, la banda delle ForzeArmate ed altri suonatori dei continenti diversi del mondo, insomma pi di mille di partecipanti.I sbandieratorri d'Italia in vestiti medievali hanno colpito

tutti i spettatori con le sue abilit di eseguire giochi di destrez-za con le bandiere.DOMANI26-28.10.2007 Firenze: la fiera "La Russia esotica" pre-senta le opere dei artigiani e gioiellieri della regione di Baikal(galleria FYR)


REGIONE DI BARJENTSREGIONE DI BARJENTS

Il viaggio con gusto Oggi il nostro viaggio nella cos detta regione di Barjents,che include alcune parti di Norvegia, Svezia, Finlanda eRussia. Le parti russe sono: le regioni di Murmansk e diArkhangelsk, le repubbliche Komi e Karjelija e la regioneautonoma Njenjetskij.La regione di Murmansk si trova sulla penisola Kola. il ter-ritorio enigmatico del Nord situato al di l del Circolo polare.Linverno regna qui dal novembre al maggio. Laurora bore-ale si vista durante la lunga notte polare. Ci sono tantissimifiumi e laghi, tundra e tajga. La cucina della regione in gran parte di pesce, ma anche dicarne. Per i piatti di carne facevano solo nei giorni festivi.Ad esempio, la famosa minestra russa shchi era fatta da rape,navone, ortica, bietolone, acetosa,cipolla e alio. Mangiavanoanche i piatti di piselli. La selvaggina era molto importanteper la cucina della regione di Murmansk. La regione di Arkhangelsk situata nellestremo Nord dellaRussia europea. Il territorio interamente pianeggiante, per-corso da diversi fiumi (fra i principali la Dvina Settentrionalee la Pechjora). Sono comprese nella regione anche le isoleche costituiscono la Terra di Francesco Giuseppe. Nel terri-torio della regione di Arkhangelsk entra anche la regioneautonoma Njenjetskij. bagnato dei mari Bianco,Barjentsjevo, Pjechjorskoje e Karskoje. Nella regione sitrovano il capo Fligel (il punto pi nordico della Russia,dellEuropa e dellEurasia) e il capo Zhjelanija ("delDesiderio"; il punto pi orientale dellEuropa). la zona ditajga e di tundra; solo gli arcipelagi Novaja Zjemlja eFrantsa-Iosifa e la isola Viktoria sono deserto polare. Ilmonastero di Solovki situato su una delle isole del-larcipelago di Solovki in Mar Bianco. Le pagine tradiche


nella storia delle isole erano scritte neitempi di Stalin. Qui fu organizzato ilcampo per i detenuti politici, tra i qualierano molti cattolici.La cucina della regione famosa graziei dolci Tjetjera del forma molto com-plicato. Molto buone sono le minestredi pesce, i pasticcini di farina di segala,di patate o di piselli, la gelatina di frutti

di bosco, i rosoli. Facevano lolio di linoche usavano come lolio doliva.

La repubblica Karjelija situata pi alNord da San Pietroburgo. bagnata daimari Bianco e Baltijskoje. Nel territoriodi Karjelija ci sono pi di 60 mila piccolie grandi laghi e circa 27000 fiumi.Questo il territorio dei boschi vergini. assolutamente necessario di visitarela isola Kizhi situata sul lagoOnjezhskoje dove si trovano i monu-

menti unici della archittetura di legnoantica (la pi famosa curiosit di Kizhi la chiesa della Trasfigurazione costruitasenza nessun chiodo solo con lascia escalpello; riconosciuta da UNESCOcome lunico monumento dellarchitte-tura di legno dimportanza mondiale) ela isola Valaam sul lago Ladozhskojecon il suo famoso monastero ortodossodel XIV secolo. I monaci trasformaronouna deserta isola settentrionale in ungiardino fiorente: prosciugarono pallu-di, coltivarono la terra, piantaronoboschetti.Il piatto alla Karjelija di sangue dicarib cotto al forno con grasso e lefritelle con sangue di carib. Ma intotale la cucina di Karjelija non usaquasi la carne - forse solo selvaggina,preferisce pesce. Lusanza della farinadi e dorzo tipica. La base della cucinadi Karjelija viene dal bosco: funghi, bac-che, raramente si usa latte. Questa cuci-na non sa pesce affumicato. La minestradi pesce si fa con latte, uova, muschio,gemme di pino e di bettula, farina disegala e pesce secco. I secondi piattisono abbastanza poveri, quasi sempresono pasticci di pesce. curioso che peri pasticci usano pesce con squama.Esistono anche i pasticci con pappe,non esistono invece torte e piatti di frut-ta. Il pesce secco si usa per far minestre,dalla squama si fa la gelatina. La regione autonoma Njenjetskij sitrova al di l del Circolo Polare ed bag-nata dai mari Bianco, Barentsevo,Pjechjorskoje e Karskoje. Quasi tutto ilterritorio di pianura. Ci sono moltipiccoli fiumi e laghi collegati tra di loro.Il clima veramente severo: la temper-

Il viaggio con gusto


Il viaggio con gusto atura media di gennaio di 17 sottozero, e quella di luglio di 9 sopra zero.Crescono solo muschio ed erba. Ilgelare dera 7-8 mesi. Lo strato di ghiac-cio raggiunge 0,7 - 1,2 metri, i piccolifiumi gelano fino al fondo. Sul territoriodella regione si trovano una citt e unacittadina. La cucina dei njenjets usa erbe, bacche,funghi, pesce e selvaggina. Nella cucina dei njenjets sopra tutti ipiatti bevono lolio di fegato di merluz-zo e nel latte mettono erbe selvatiche,radici e bacche. Alcune piante si usanocome patate o zucche. Bevono lacquacon lichene delle renne mescolato concenere.La repubblica di Komi si trova a nord-est di Mosca, a confine con gli Urali adest e con il territorio dei Nenec a nord.La popolazione di origine finnica,come quella della Karelia, come anchela lingua Komi. La vita nel nord dellaRussia non cos facile. D'inverno le

temperature raggiungono i 40/50 gradisotto lo zero e cos anche in estate ilsuolo non ancora perfettamente scon-gelato. L'estate molto corta in genere,ma piacevoli dopo il forte gelo inver-nale. Komi completamente ricopertada foreste, per molta parte ancora sel-vagge. Nei boschi di Komi si trovanopregiate varieta di funghi. Molto usatiin cucina sia cotti che conservati. Incampagna, lontano dalla capitale e dalleprincipali citt, la vita ha ancora i ritmidei tempi andati, delle famiglie conta-dine. Le case sono di legno, l'acqua chesi tira su dal pozzo. I piatti tipici sonomolti, degni degli itinerari gastronomi-ci nostrani. Il pesce salato ad esempio

una pietanza molto diffusa, oppure"scianghi", quello che si pu consider-are il piatto nazionale Komi. E' una pic-cola pizza con patate o frutta. Scianghicon ceremuxa (tipo di frutta-Padusracemosa) Ceremuxa secca-25 gr, zuc-chero-50gr. Fare la pasta lievita.Prendere della ceremuxa secca, farlarinvenire in acqua e poi farla bollire conlo zucchero e un p d'acqua 5/7 minu-

ti. Poi farla riposare. Fare dei cerchiettidi pasta. Al centro mettere il ripieno erichiudere come per i ravioli, oppurefate delle mini focacce. Pennellatelesopra con l'uovo e mettetele al forno, omeglio in una stufa russa. Data la vici-nanza con il circolo polare artico inestate nella repubblica di Komi ci sonole mitiche notti bianche, fino ad agosto,quando comincia ad imbrunire. Diffusa l'usanza Komi di lavarsi in una speciedi tinozza di legno di betulla e di seder-si poi vicino al samovar. La culturaKomi piena di tradizioni piuttostoradicate, forse difficili da capire fino infondo per chi si avvicini a questo luogoper la prima volta.



LE DIVINAZIONILE DIVINAZIONI

Dinverno nella compagna russa, tra neve e buio, le div-inazioni erano un divertimento preferito dalle fanciulle edonne. Esistevano tanti modi di divinazione, gran parte diquale erano basati su immaginazione. Per esempio la div-inazione con la cera: sminuzzare una candela, mettere ipezzetini nel cucchiaio di metallo e fondere la cera met-tendo il cucchiaio sopra la fiamma, poi versare la cera nelcatino con lacqua fredda. La cera si condensata adottan-do delle diverse forme. Queste forme sono interpretatecome profezia. La divinazione con il piombo quasi ugale,per credono che il fidanzato della ragazza che predica ilfuturo verr da parte, alla quale usciva il fumo del piomboversato nellacqua. La divinazione con le ombre pidinamica: prendono un foglio di carta abbastanza grande,lo stringono (per non in forma di pallone), lo mettono sulpiatto e lo accendono. Il piatto deve essere situato vicinoalla parete illuminata dalla candela o dalla lampada datavolo. Le ombre proiettate sulla parete sono interpretatecome le profezie. Laltra divinazione di questo modo conil bianco delluovo, il quale versano nel bicchiere con lac-qua calda. Quando il bianco si subito abbassato sul fondodel bicchiere dicono che vengono delle disgrazie: la morte,lincendio, la solitudine. Per di solito il bianco resta nelcentro e si coagulato nelle diverse forme - profezie.Alcune divinazione si sono basate sulla pura imagi-nazione, senza una forma o unombra. Per esempio, la fan-ciulla mette nel bicchiere con lacqua un anello e lo guardaattentamente finch non vedr qualcosa... Credono che ladivinazione con lo specchio molto spaventoso. La fannosolo a mezzanotte e in buio. La fanciulla resta sola e nuda,mette sul tavolo uno specchio e due candele in candelieriai lati dello specchio. Di fronte al primo specchio mette unaltro, pi piccolo. Cos diventa un "corridoio" tra il qualedovrebbe "venire" limagine del futuro fidanzato. Chi ha paura vedere il futuro fidanzato nello specchio opreferisce dormire di notte, cerca vederlo nel sogno. Sipu baciare il folietto di carta con la bocca truccata (perlasciare la traccia) e metterlo sotto il cuscino insieme conil piccolo specchio e tre foglie di lauro. Anche se la ragaz-za dorme in uno posto nuovo vedr nel sogno il suopromesso sposo. Se dorme nella sua camera, pu mettere

Le tradizioni


sotto il cuscino quattro re del giocodelle carte. Se si apparso in sogno ilre di cuori, il marito sar giovane ericco, se il re di picche - vecchio egeloso; se di croci, il marito sar unmilitare o un uomo daffari; se diquadri - sar il desiderato. Tante sono le divinazioni basate sulcaso. Spesso predicano alcune ragazzevolendo sapere qualcosa sul futurofidanzato. Per esempio, ogni ragazzapianta una cipolla. La ragazza, lacipolla della quale germoglier prima,sposer pi presto. Per lo stessorisultato si pu avere pi presto esemplice. Le ragazze p

Russia multicolore #08

Documents

Transcript of Russia multicolore #08