Russia multicolore #07

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BALTOUR VIAGGI

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via Zara, 19/5GenovaTel + 39 010 [email protected]
GARDARIKI SERVICE 1

Buon giorno, cari lettori!Mi piace tanto gardare la trasmissionetelevisiva "LEredit", per sempre riman-go dispiaciuta quando i partecipanti per-dono il gioco perch non possono rispon-dere alle domande sul mio paese. Unavolta stata fatta la domanda a propositodi paese, dove sono diffuse delle tradizioniesotiche (non ricordo, le quale proprio) eun giovanotto ha risposto letteralmentecos: "La Russia un paese molto strano, probabilmente l"... Spero,che la nostra rivista aiuter tutti gli italiani intelligenti a conseguiresuccesso e non solo in un gioco.In questo numero noi raccontiamo del potere statale e del Presidentedella Federazione Russa (nella rubrica "Federazione Russa") e dellavillaggiatura sul mare, prima di tutto su Mar Nero (nella rubrica "Iltema particolare"). La rubrica "La vita delle capitali" racconta deimusei, dei gratticieli di Mosca e della fortezza dei Santi apostoli Pietroe Paolo a San Pietroburgo. La rubrica "La provincia" dedicata allaregione di Krasnodar, lunico luogo della Russia con il clima subtropi-cale su mare e i ghiaciai su montagne. Lo zar Alexandr III visit Italiain un momento tragico: la morte del suo fratello maggiore, Nikolaj. Maproprio allora incontr la sua futura moglie, chi in quel periodo erafidanzata di Nikolaj... Pietro Gonzaga viveva in Russia pi di 40 anni efaceva scenografo, per tutta la sua vita sognava fare architetto...Queste storie di vita racconta la rubrica "Italiani e russi ieri e oggi". Iltema della rubrica "Le tradizioni" i vestiti russi e dei cosacchi (pro-prio i cosacchi sin dai tempi antichi vivono nella regione diKrasnodar). Nella "Il mondo dellarte" sono esposte le sculture di citt:dopo tantissimi "Lenin" e "Marx" arrivano "Lupo", "Uccellino","Idraulico", "Spazzino"... Per i filatelisti sar utile la rubrica "Le pas-sioni". E come sempre "Le date", anche questa volta divisa in dueparti: una dedicata agli eventi culturali e altra a questi storici epolitici. arrivato lestate, il periodo preferito di vacanze. tempo di preparar-si per il viaggio. Magari in Russia?..

Direttore scientifico della rivista "Russia multicolore" professoressa di Storia russa Olga Kvirkvelia

Russia multicolore N 22007Certificato 77-22144Tiratura 15 000Editore Gardariki Service s.r.l.Sede legale Russia, Mosca 105425, Sirenevyj bul., 21/1e-mail: [email protected]

[email protected] scientifico prof. di Storia russa Olga KvirkveliaDirettore generale Elena Kryukova +7 (495) 778-67-29Caporedattore membro di Associazione Internazionale deiConsulente generale Marco EugerioFotocomposizione e fotolito Mosca, Akademprint, Andrej LosevDisign Akademprint, Tatyana RajevichRicerca iconografica Olga Kvirkvelia, George Kryukov, GiuliaAshmarina, Tatyana Rajevich, Valerij GogoladzeRealizzazione grafica Dmitrij KnjazevConcessionaria esclusiva di pubblicita Gardariki Service s.r.l.La redazione non e responsabile dei materiali di pubblicita

SOMMARIOLinvito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1

I nostri indirizzi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2

Ci avete scritto... . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

La Federazione Russa: I potere statale. . . . . . . . 4I consigli utili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8

Fotogalleria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10, 46

Un tema particolare: Le vacanze sul mare . . . . 12

La vita delle capitali: I musei . . . . . . . . . . . . . . . 18

La provincia: La regione di Krasnodar . . . . . . . 28A proposito. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36I segreti della cucina russa . . . . . . . . . . . . . . . . 37

I mestieri artigianali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38Proverbi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41

Le tradizioni: I vestiti russi . . . . . . . . . . . . . . . . 44

Russi e italiani ieri e oggi . . . . . . . . . . . . . . . . . 48

Il mondo dellarte: Le sculture della citt. . . . . 54Il piccolo dizionario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63

Le passioni: I francobolli. . . . . . . . . . . . . . . . . . 64

Le date . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68

Verstka Jurnal 7 4/25/07 14:38 Page 1
Il nuovo numero della rivista "Russia multicolore" e' diffusa:a Roma nell'Ambasciata della Federazione Russa in Italia -

via Gaeta, 5, tel. 06 4941680 nel Consolato Generale della Federazione Russa a Roma

- via Nomentana, 116, tel. 06 44235625 Rappresentanza commerciale della Federazione Russa in

Italia - via Clitunno, 46, tel. 06 8555456 nella rappresentanza "Aeroflot"- via Bissolati, 76,

tel. 06 4203851 nell'Istituto di cultura e lingua russa - via Farini, 62,

tel. 06 4870137 nel ristorante "Russky Klub" - via Sicilia, 66/b,

tel. 06 42020409 nel negozio "Il punto" - via Cordonata, 4, tel. 06 679 58 05 nell'ufficio "Opera Romana Pelegrinaggi" - via della

Pigna, 13/a nell'ufficio "Diablo Viaggi" - via Aurelia, 319,

tel. 06 6385933 a nelle citt italiana: nell'ufficio della rivista "Russia multicolore" - p.zle

Vittorio Veneto 69, Bussolengo (Verona) nel Consolato Generale della Federazione Russa a Milano

- via Sant'Aquilino, 3, 20148 Milano, tel. 02 48707301 nella rapprezentanza Aeroflot - via Vittor Pisani, 19,

20124 Milano, tel. 02 66987538 nel'ufficio Camera di Commercio Italo-Russa - via Silvio

Pellico, 8, 20121 Milano, tel. 02 86995240 nell'ufficio "Alltogether srl" - via Albricci, 7, 20122

Milano, tel. 02 89011971 nel Consolato della Federazione Russa a Genova - via

Ghirardelli Pescetto, 16, 16167 Genova Nervi,tel. 010 3726047

nel negozio edizioni esteri EDEST - via Cairoli 12, Genova nell'ufficio "ISCRA Tour Operator" - Via Zara, 19/5, 16145

Genova, tel. 010 362 6881

nell'ufficio "Baltour Viaggi" - via G.Marconi, 7, Pescara, tel. 085 68014

nell'ufficio Associazione "Marche Russia" - via Sbrozzola17/L, 60027 Osimo (Ancona), tel. 071 7211315

nella Chiesa ortodossa russa - via Leone X, 8, 50129 Firenze, tel. 055 490148

nel ristorante "Fontanka" - via Pisana, 9c, 50143 Firenze, tel. 055 2336210

nella redazione "La nostra gazzetta" - via Lepanto 196, Pompei (NA), tel. 081 8505342

nell'ufficio Consorzio Valtiberina Toscana - Circolodegli Esploratori, Sansepolcro, tel. 0575 733736

nell'ufficio "Torre Ligny Viaggi" - via Regina Margherita, 6, 91027 Paceco (TP), tel. 0932 52 62 66

a Mosca nell'ufficio della rivista della rivista "Russia multicolore" -

via Maroseyka, 4/2, 1, tel. 495 621 83 79 nell'uficio "Alitalia" - Krasnopresnenskaya nab., 12, entr. 7,

piano 5, uff. 510, tel. 495 967 01 03 nell'uficio Camera di commercio di Milano in Russia -

Novy Arbat, 7'5 piano, tel. 495 737 6475 nell'ufficio ENIT - via Prechistenka, 4 - 4 piano,

tel. 495 737 64 79 Rappresentanza Banca Inteza - Petroverigskij per., 2-bld.2 nell negozio PANGLOSS - Krymskiy val, 3, b. 2,

tel 495 238 07 56 nell negozio "Primusversus" - via Pokrovka, 18,

tel. 495 9162814 nell'ufficio Camera di Commercio Italo-Russa - Maly

Znamensky per. 8, bld. 1, 7 piano, tel. + 495 2035430a San Pietroburgo nell'ufficio "Alitalia" - Nevsky prosp, 30, uff. 4.8a,

tel. 812 334 44 58 nel centro comunale per turismo - via Sadovaya, 14/52,

tel. 812 310 82 62 Dvortsovaya pl. nei negozi "Nevsky Souvenir" -

Nevsky prosp., 18, tel. 812 312 66 76; Nevsky prosp., 58; nab. Moyka, 24

I nostri indirizzi

Gentili signori,

siamo due sorelle e un fratello e abbiamo tutti insieme

quasi 300 anni.

Con grande piacere abbiamo letto tutti i numeri della

Vostra rivista "Russia multicolore": molto impression-

ante. Che bellissimo il vostro paese! Che peccato, che

siamo gi troppo maturi per visitarlo!

Quando di sera leggiamo la Vostra rivista conosciamo

tante cose, le quali non sapevamo mai. Anche di pi: non

le imaginavamo. Da scuola abbiamo ricordato solo

pochissime cose della storia della Russia: gli zar, i bolsce-

viki, la rivoluzione, Stalin... Ma adesso sapiamo, che la sto-

ria del vostro paese molto pi ricca e interessante.

Le foto sono molto buoni: che belle sono le donne russe,

cne simpatici sono gli uomini, che dolci sono i bambini!

Grazie.

Ida, Lina e Lino Morando

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ci avete

scritto ..

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via Gaeta, 5, tel. 06 4941680 nel Consolato Generale della Federazione Russa a Roma

- via Nomentana, 116, tel. 06 44235625 Rappresentanza commerciale della Federazione Russa in

Italia - via Clitunno, 46, tel. 06 8555456 nella rappresentanza "Aeroflot"- via Bissolati, 76,

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tel. 06 4870137 nel ristorante "Russky Klub" - via Sicilia, 66/b,

tel. 06 42020409 nel negozio "Il punto" - via Cordonata, 4, tel. 06 679 58 05 nell'ufficio "Opera Romana Pelegrinaggi" - via della

Pigna, 13/a nell'ufficio "Diablo Viaggi" - via Aurelia, 319,

tel. 06 6385933 a nelle citt italiana: nell'ufficio della rivista "Russia multicolore" - p.zle

Vittorio Veneto 69, Bussolengo (Verona) nel Consolato Generale della Federazione Russa a Milano

- via Sant'Aquilino, 3, 20148 Milano, tel. 02 48707301 nella rapprezentanza Aeroflot - via Vittor Pisani, 19,

20124 Milano, tel. 02 66987538 nel'ufficio Camera di Commercio Italo-Russa - via Silvio

Pellico, 8, 20121 Milano, tel. 02 86995240 nell'ufficio "Alltogether srl" - via Albricci, 7, 20122

Milano, tel. 02 89011971 nel Consolato della Federazione Russa a Genova - via

Ghirardelli Pescetto, 16, 16167 Genova Nervi,tel. 010 3726047

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Genova, tel. 010 362 6881

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quasi 300 anni.

Con grande piacere abbiamo letto tutti i numeri della

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siamo gi troppo maturi per visitarlo!

Quando di sera leggiamo la Vostra rivista conosciamo

tante cose, le quali non sapevamo mai. Anche di pi: non

le imaginavamo. Da scuola abbiamo ricordato solo

pochissime cose della storia della Russia: gli zar, i bolsce-

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A differenza di molti paesi europei,dove le tradizione del parlamentaris-mo si affermata da secoli, in Russiail primo organo elettivo, chiamato la"Duma Statale", stato convocatosolo nel 1906. Fu sciolto due volte, madur per circa dodici anni, portando atermine quattro legislazioni. La Dumaera di carattere consultivo, mentre lozar aveva di fatto tutto il potere. Nontutti potevano partecipare alleelezioni: le donne,i militari, alcunipopoli dellimpero, gli operai dellepiccole fabbriche (con meno di 50dipendenti) e i giovani fino a 25 anninon avevano questo diritto. Leelezioni non erano per uguali pertutti: i proprietari fondiari eleggevanoun deputato ogni 2.000, gli abitantidelle citt ogni 4.000, i contadini ogni30.000 e gli operai un deputato ogni90.000 di essi. Nei diversi anni i dep-utati furono 480-525. La prima Dumafunzion da aprile a luglio del 1906con solo una sessione. Tra i deputativi erano membri di diversi partiti.Allinizio la Duma dimostr di nonessere daccordo con la prepotenza delpotere dello zar e richiese lamnistiaper i detenuti politici, la libert politi-ca, la parit ecc.. Dopo otto giorni, ilPresidente del Governo respinse tuttele richieste della Duma, la qualeapprov una mozione di sfiducia alGoverno e chiese le sue dimissioni.Durante i 72 giorni del suo lavoro laprima Duma fece 391 interrogazionisulle azioni illegittime del governo ealla fine fu liquidata dallo zar. La sec-onda Duma ebbe vita dal febbraio algiugno del 1907, anchessa con una

3030O

6060OO9090O

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Elista

Ulan-UdeUd

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I POTERE STATALEI POTERE STATALE

La Fedarazione Russa

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A differenza di molti paesi europei,dove le tradizione del parlamentaris-mo si affermata da secoli, in Russiail primo organo elettivo, chiamato la"Duma Statale", stato convocatosolo nel 1906. Fu sciolto due volte, madur per circa dodici anni, portando atermine quattro legislazioni. La Dumaera di carattere consultivo, mentre lozar aveva di fatto tutto il potere. Nontutti potevano partecipare alleelezioni: le donne,i militari, alcunipopoli dellimpero, gli operai dellepiccole fabbriche (con meno di 50dipendenti) e i giovani fino a 25 anninon avevano questo diritto. Leelezioni non erano per uguali pertutti: i proprietari fondiari eleggevanoun deputato ogni 2.000, gli abitantidelle citt ogni 4.000, i contadini ogni30.000 e gli operai un deputato ogni90.000 di essi. Nei diversi anni i dep-utati furono 480-525. La prima Dumafunzion da aprile a luglio del 1906con solo una sessione. Tra i deputativi erano membri di diversi partiti.Allinizio la Duma dimostr di nonessere daccordo con la prepotenza delpotere dello zar e richiese lamnistiaper i detenuti politici, la libert politi-ca, la parit ecc.. Dopo otto giorni, ilPresidente del Governo respinse tuttele richieste della Duma, la qualeapprov una mozione di sfiducia alGoverno e chiese le sue dimissioni.Durante i 72 giorni del suo lavoro laprima Duma fece 391 interrogazionisulle azioni illegittime del governo ealla fine fu liquidata dallo zar. La sec-onda Duma ebbe vita dal febbraio algiugno del 1907, anchessa con una

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I POTERE STATALEI POTERE STATALE


sola sessione. Il Governo, subordinatosolo allo zar, non voleva tener contodella Duma, la quale, essendo eletta dalpopolo, non poteva tollerare questasituazione. Anche questa Duma fu liq-uidata. Fu varata una nuova legge elet-torale che rese la terza Duma moltomeno dopposizione e ne permise ilfunzionamento per tutta la durata dellalegislazione: 5 anni con 5 sessioni. Sicrearono i gruppi dei deputati: musul-mano con 8 deputati, bjelorusso con 7,polacco con 11. Ma anche questa Dumaera sempre in crisi. La quarta e ultimaDuma della Russia zarista fu eletta allavigilia della prima querra mondiale.Dal novembre del 1912 allottobre del1917 ebbero luogo 5 sessioni. La com-posizione dei deputati dellultimaDuma era quasi ugale a quella dellaterza Duma, solo che il gruppo dei reli-giosi era pi numeroso. La situazionepolitica era molto difficile e, con liniziodella guerra abbastanza sfortunato, laDuma entr in duro conflitto con ilGoverno e in settembre del 1915 subuna sospensione, che duro fino a feb-braio del 1916. Ma nel dicembre del1916 ancora una volta fu sospesa fino al14 febbraio del 1917. Infine, il 25 feb-braio, dopo labdicazione al trono diNikolaj II, cess di funzionare ufficial-mente, pur esistendo formalmente etenendo delle riunioni private. I bolsce-vichi ne chiesero molte volte la liq-uidazione, ma senza successo. Il 6 otto-bre 1917 il Governo provvisorio decisedi liquidare la Duma per prepararelelezione di unassemblea costituente.Il 18 dicembre 1917 uno dei decreti diLenin liquid anche la cancelleria della

Duma Statale. Dopo la rivoluzione delfebbraio 1917, in Russia venne creata larete dei Consigli dei deputati deglioperai e dei contadini (Soviet). Nelmaggio 1917 fu organizzato il IxCongresso dei Consigli dei contadini enel giugno quello degli operai e dei sol-dati. Il II Congresso dei Consigli deglioperai e dei soldati, aperto il 25 ottobre1917, proclam il passaggio del potereai Consigli stessi(in dicembre anche iConsigli dei contadini furono riuniti aquelli degli operai e dei soldati). IlComitato Centrale Esecutivo dellaRussia eletto dal Congresso assunse atutti gli effetti le funzioni legislative.Nel luglio del 1918 il V Congresso deiConsigli approv la Costituzione, nellaquale fu fissato che proprio ilCongresso costituiva il "potere supre-mo". I congressi dovevano riunirsi duevolte allanno (dal 1921, una voltaallanno). Nellintervallo tra i congressi,

il Comitato Centrale Esecutivo dellaRussia gestiva il potere, ma dallautun-no del 1918 venne tenuta una sola ses-sione (e nel 1919 non si riun, perchtutti i suoi membri erano al fronte).Lorgano permanente del potere era laPresidenza del Comitato. Il sistemadelezione era a pi livelli. Un deputatodei cittadini era eletto da 25.000 per-sone, e uno dei contadini da 125.000(cos gli operai avevano la superiorit).Sette categorie di persone non parteci-pavano alle elezioni: sfruttatori e chiviveva con redditi non di lavoro, com-mercianti privati, religiosi, ex poliziot-ti, membri della famiglia dello zar,malati mentali e carcerati. La votazioneera palese. Allinizio degli anni 20esisteva solo uno partito. Nel 1922 fucreata lUnione Sovietica con un mec-canismo di potere uguale. Dalliniziodegli anni 30 si instaur una procedu-ra particolare per le sessioni del


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La Fedarazione RussaComitato: i suoi membri approvavanolelenco delle disposizioni dellaPresidenza senza discuterle. LaCostituzione del 1936 stabil il suffragiouniversale con votazione segreta. Alposto dei Congressi e del ComitatoCentrale fu creato il Consiglio Supremoche si riuniva due volte allanno perdiscuttere le leggi e approvare le dispo-sizioni della Presidenza. Per la primavolta in epoca sovietica i deputatiebbero limmunit parlamentare. Oltrealla carica di Presidente dellaPresidenza del Consiglio Supremo fucreata anche quella di Presidente delConsiglio Supremo. Pi tardi lo statutodellorgano supremo del potere legisla-tivo della Russia venne cambiato pivolte. Nel 1991 fu istituita la carica diPresidente della Federazione Russa. Inquesto periodo esistevano anche ilCongresso dei deputati del popolo e ilConsiglio Supremo con due camere - laCamera della Repubblica e la Cameradelle Nazionalit; il Presidente, ilCongresso e il Consiglio insieme costi-tuivano il potere supremo. Questa situ-azione e la mancanza di tradizioni par-lamentari e di un sistema di coordina-mento dei vari interessi, hanno causatopi volte conflitti politici e alla finehanno portato nel 1993 alla liq-uidazione del Congresso dei deputati,del Consiglio Supremo e del sistemadei Consigli nel loro complesso. IlPresidente della Federazione RussaEltsin promulg allora un decreto perlelezione della Duma Statale, laCamera bassa dellAssemblea Federaledella Federazione Russa. Oggi la Russia e uno stato federale

democratico con una forma repubbli-cana di governo. Secondo laCostituzione, il potere statale dellaFederazione Russa si suddivide inpotere legislativo, x esecutivo egiudiziario. Gli organi di tutti i settoridel potere sono independenti. Il Capo dello Stato e il Presidente dellaFederazione Russa, che e anche ilcomandante in capo delle Forzearmate. Il Presidente viene eletto perun periodo di 4 anni con scrutino seg-reto, sulla base del diritto di voto diret-to. La Costituzione precedente dava alsupremo organo elettivo del potere, ilCongresso dei deputati del popolo, laprevalenza anche nei confronti delPresidente. La Costituzione attuale si

fonda invece sulla prevalenza delPresidente nei rapporti con gli organistatali del potere. Lorgano rappresentativo e legislativodella Federazione Russa e lAssembleaFederale costituita da due camere (ilConsiglio della Federazione e la Dumadi Stato). Del Consiglio dellaFederazione fanno parte i rappresen-tanti di tutti i soggetti (guarda N2\2007) della Federazione. La Duma diStato e composta da 450 deputati. Ilpotere esecutivo e detenuto dalGoverno della Federazione Russa. IlPresidente del Governo viene nomina-to dal Presidente della Federazione conlapprovazione della Duma di Stato.

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sola sessione. Il Governo, subordinatosolo allo zar, non voleva tener contodella Duma, la quale, essendo eletta dalpopolo, non poteva tollerare questasituazione. Anche questa Duma fu liq-uidata. Fu varata una nuova legge elet-torale che rese la terza Duma moltomeno dopposizione e ne permise ilfunzionamento per tutta la durata dellalegislazione: 5 anni con 5 sessioni. Sicrearono i gruppi dei deputati: musul-mano con 8 deputati, bjelorusso con 7,polacco con 11. Ma anche questa Dumaera sempre in crisi. La quarta e ultimaDuma della Russia zarista fu eletta allavigilia della prima querra mondiale.Dal novembre del 1912 allottobre del1917 ebbero luogo 5 sessioni. La com-posizione dei deputati dellultimaDuma era quasi ugale a quella dellaterza Duma, solo che il gruppo dei reli-giosi era pi numeroso. La situazionepolitica era molto difficile e, con liniziodella guerra abbastanza sfortunato, laDuma entr in duro conflitto con ilGoverno e in settembre del 1915 subuna sospensione, che duro fino a feb-braio del 1916. Ma nel dicembre del1916 ancora una volta fu sospesa fino al14 febbraio del 1917. Infine, il 25 feb-braio, dopo labdicazione al trono diNikolaj II, cess di funzionare ufficial-mente, pur esistendo formalmente etenendo delle riunioni private. I bolsce-vichi ne chiesero molte volte la liq-uidazione, ma senza successo. Il 6 otto-bre 1917 il Governo provvisorio decisedi liquidare la Duma per prepararelelezione di unassemblea costituente.Il 18 dicembre 1917 uno dei decreti diLenin liquid anche la cancelleria della

Duma Statale. Dopo la rivoluzione delfebbraio 1917, in Russia venne creata larete dei Consigli dei deputati deglioperai e dei contadini (Soviet). Nelmaggio 1917 fu organizzato il IxCongresso dei Consigli dei contadini enel giugno quello degli operai e dei sol-dati. Il II Congresso dei Consigli deglioperai e dei soldati, aperto il 25 ottobre1917, proclam il passaggio del potereai Consigli stessi(in dicembre anche iConsigli dei contadini furono riuniti aquelli degli operai e dei soldati). IlComitato Centrale Esecutivo dellaRussia eletto dal Congresso assunse atutti gli effetti le funzioni legislative.Nel luglio del 1918 il V Congresso deiConsigli approv la Costituzione, nellaquale fu fissato che proprio ilCongresso costituiva il "potere supre-mo". I congressi dovevano riunirsi duevolte allanno (dal 1921, una voltaallanno). Nellintervallo tra i congressi,

il Comitato Centrale Esecutivo dellaRussia gestiva il potere, ma dallautun-no del 1918 venne tenuta una sola ses-sione (e nel 1919 non si riun, perchtutti i suoi membri erano al fronte).Lorgano permanente del potere era laPresidenza del Comitato. Il sistemadelezione era a pi livelli. Un deputatodei cittadini era eletto da 25.000 per-sone, e uno dei contadini da 125.000(cos gli operai avevano la superiorit).Sette categorie di persone non parteci-pavano alle elezioni: sfruttatori e chiviveva con redditi non di lavoro, com-mercianti privati, religiosi, ex poliziot-ti, membri della famiglia dello zar,malati mentali e carcerati. La votazioneera palese. Allinizio degli anni 20esisteva solo uno partito. Nel 1922 fucreata lUnione Sovietica con un mec-canismo di potere uguale. Dalliniziodegli anni 30 si instaur una procedu-ra particolare per le sessioni del


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La Fedarazione RussaComitato: i suoi membri approvavanolelenco delle disposizioni dellaPresidenza senza discuterle. LaCostituzione del 1936 stabil il suffragiouniversale con votazione segreta. Alposto dei Congressi e del ComitatoCentrale fu creato il Consiglio Supremoche si riuniva due volte allanno perdiscuttere le leggi e approvare le dispo-sizioni della Presidenza. Per la primavolta in epoca sovietica i deputatiebbero limmunit parlamentare. Oltrealla carica di Presidente dellaPresidenza del Consiglio Supremo fucreata anche quella di Presidente delConsiglio Supremo. Pi tardi lo statutodellorgano supremo del potere legisla-tivo della Russia venne cambiato pivolte. Nel 1991 fu istituita la carica diPresidente della Federazione Russa. Inquesto periodo esistevano anche ilCongresso dei deputati del popolo e ilConsiglio Supremo con due camere - laCamera della Repubblica e la Cameradelle Nazionalit; il Presidente, ilCongresso e il Consiglio insieme costi-tuivano il potere supremo. Questa situ-azione e la mancanza di tradizioni par-lamentari e di un sistema di coordina-mento dei vari interessi, hanno causatopi volte conflitti politici e alla finehanno portato nel 1993 alla liq-uidazione del Congresso dei deputati,del Consiglio Supremo e del sistemadei Consigli nel loro complesso. IlPresidente della Federazione RussaEltsin promulg allora un decreto perlelezione della Duma Statale, laCamera bassa dellAssemblea Federaledella Federazione Russa. Oggi la Russia e uno stato federale

democratico con una forma repubbli-cana di governo. Secondo laCostituzione, il potere statale dellaFederazione Russa si suddivide inpotere legislativo, x esecutivo egiudiziario. Gli organi di tutti i settoridel potere sono independenti. Il Capo dello Stato e il Presidente dellaFederazione Russa, che e anche ilcomandante in capo delle Forzearmate. Il Presidente viene eletto perun periodo di 4 anni con scrutino seg-reto, sulla base del diritto di voto diret-to. La Costituzione precedente dava alsupremo organo elettivo del potere, ilCongresso dei deputati del popolo, laprevalenza anche nei confronti delPresidente. La Costituzione attuale si

fonda invece sulla prevalenza delPresidente nei rapporti con gli organistatali del potere. Lorgano rappresentativo e legislativodella Federazione Russa e lAssembleaFederale costituita da due camere (ilConsiglio della Federazione e la Dumadi Stato). Del Consiglio dellaFederazione fanno parte i rappresen-tanti di tutti i soggetti (guarda N2\2007) della Federazione. La Duma diStato e composta da 450 deputati. Ilpotere esecutivo e detenuto dalGoverno della Federazione Russa. IlPresidente del Governo viene nomina-to dal Presidente della Federazione conlapprovazione della Duma di Stato.

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Viaggio turistico in Russia Il visto turistico Questo tipo di visto viene richiesto per glistranieri che visitano Russia non peraffari. I visti turistici si legittimano per ilperiodo massimo di 30 giorni (in confor-mita' alle richieste dell' ambasciata o con-solato della Federazione Russa). I vistituristici sono piu' confacenti nel caso incui litinerario e i termini di visita sonogia precisamente fissati senza alcunedeviazioni dall' itinerario previsto. Richiamiamo attenzione Per soddis-fare questa condizione, Le concederemoil supporto del visto e la conferma diprenotazione turistica del suo luogo diabitazione e litinerario del viaggio quindiLei non sara' costretto a prenotare lal-bergo. Il supporto del visto turisticoPer il visa support occorrono infor-mazioni riguardanti: i dati del passaportoe i termini del viaggio (le date relativeall'arrivo e partenza) L'invito e il vouchersarano stesi nel giorno di richiesta o nelgiorno lavorativo seguente (a secondadall urgenza) e saranno inviati via Fax inqualsiasi paese del mondo

Richiamiamo attenzione Per ottenereil visto occorre presentare l'invito e ilvoucher allAmbasciata o Consolato dellaRussia I seguenti documenti vanno presentatiall'Ambasciata o Consolato dellaFederazione Russa per lottenimento delvisto d'ingresso. Visto turistico in Russia Conferma di prenotazione dàlbergo,ricevuta dalla Russia in originale otramite fax o telex, con lìndicazioneobligatoria del numero di riferimentodellàgenzia turistica russa (registrazionepresso il Ministero degli Affari Esteridella Federazione Russa). VAUCHER dell'agenzia di viaggi ital-

iana o della rappresentanza dellàgenziarussa in Italia. Nel VAUCHER devonoessere indicate i dati del passaporto delturista, la durata del soggiorno in Russia,il nome della societa` turistica russa, iservizi pagati (trasporto, albergo prenota-to, escursioni ecc.). Il documento deveessere firmato e timbrato. Passaporto in originale. Modulo consolare. Questionaro (anketa) compilato e fir-mato dallìnteressato. Una foto formato tessera Poliza dàssicurazione medica e ilmodulo compilato.


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I CONSIGLI UTILI

Viaggio turistico in Russia Il visto turistico Questo tipo di visto viene richiesto per glistranieri che visitano Russia non peraffari. I visti turistici si legittimano per ilperiodo massimo di 30 giorni (in confor-mita' alle richieste dell' ambasciata o con-solato della Federazione Russa). I vistituristici sono piu' confacenti nel caso incui litinerario e i termini di visita sonogia precisamente fissati senza alcunedeviazioni dall' itinerario previsto. Richiamiamo attenzione Per soddis-fare questa condizione, Le concederemoil supporto del visto e la conferma diprenotazione turistica del suo luogo diabitazione e litinerario del viaggio quindiLei non sara' costretto a prenotare lal-bergo. Il supporto del visto turisticoPer il visa support occorrono infor-mazioni riguardanti: i dati del passaportoe i termini del viaggio (le date relativeall'arrivo e partenza) L'invito e il vouchersarano stesi nel giorno di richiesta o nelgiorno lavorativo seguente (a secondadall urgenza) e saranno inviati via Fax inqualsiasi paese del mondo

Richiamiamo attenzione Per ottenereil visto occorre presentare l'invito e ilvoucher allAmbasciata o Consolato dellaRussia I seguenti documenti vanno presentatiall'Ambasciata o Consolato dellaFederazione Russa per lottenimento delvisto d'ingresso. Visto turistico in Russia Conferma di prenotazione dàlbergo,ricevuta dalla Russia in originale otramite fax o telex, con lìndicazioneobligatoria del numero di riferimentodellàgenzia turistica russa (registrazionepresso il Ministero degli Affari Esteridella Federazione Russa). VAUCHER dell'agenzia di viaggi ital-

iana o della rappresentanza dellàgenziarussa in Italia. Nel VAUCHER devonoessere indicate i dati del passaporto delturista, la durata del soggiorno in Russia,il nome della societa` turistica russa, iservizi pagati (trasporto, albergo prenota-to, escursioni ecc.). Il documento deveessere firmato e timbrato. Passaporto in originale. Modulo consolare. Questionaro (anketa) compilato e fir-mato dallìnteressato. Una foto formato tessera Poliza dàssicurazione medica e ilmodulo compilato.


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I CONSIGLI UTILI

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Il tema particolare


La regione di Krasnodar proprio nel Sud della Russia ed bagnata dai mari dAzov e Nero. I suoi confini si estendonoper 1540 km, di cui 740 sono sul mare. Il fiume Kubandivide la regione in due parti: quella a nord, di pianura (2/3del territorio), e quella a sud, montagnosa (1/3 del territo-rio). Il nome del fiume che la attraversa il Kuban - vienespesso usato come nome di tutta la regione. Il clima dellamaggior parte del Kuban continentale, solo sulla costa delMar Nero subtropicale. La temperatura media di gennaio di -3/-5C in pianura, di -20/-23C sulla costa e di -6/5Ca Sochi(Soci). La temperatura media di luglio di 22-24C.Il territorio della regione copre 76 000 km.q. Pi a Sud dellacitt di Tuapse la costa del mare si unisce ai contraffortidella Grande Catena del Caucaso. Le strettoie dei fiumi for-mano numerose cascate, molto pittoresche. Uno dei postipi belli il canyon Akhshtyrsky vicino al fiume Mzymta.Una strada di montagna con una serie di tornanti porta alvillaggio di Krasnaya Polyana. Lungo il percorso i turistipossono visitare una piscicoltura di trote dove possonopescare, ed anche un apiario che gestisce lapicoltura pigrande d Europa. Sulle montagne del Caucaso ci sono circa1000 pittoreschi laghi. Il pi grande lago del Caucaso,lAbrau, che si trova ad una altitudine di 85 metri sul marein una conca di montagna, riflette nel suo specchio dai col-ori verdi i versanti ricoperti da boschi. Lorigine del lago sempre stata un enigma. Si suppone che il lago si sia forma-to durante il Diluvio Universale da un piccolo fiume sbarra-to dalle nuove montagne emerse. Un altro mistero: dove valacqua del lago? Nel lago sbocca un fiume e nel fondosgorgano delle sorgenti, mentre invece non esiste alcunemissario. Sulle montagne del Grande Caucaso, ad una alti-tudine di oltre 2000 metri c un lago piccolo ma profondosu cui galleggiano blocchi di ghiaccio anche con il caldocanicolare. Allinizio degli anni 20 del XIX secolo nelleforeste del Caucaso non vi erano quasi rimasti animali.Erano in via di estinzione speci che vivevano solamente qui,come i cervi del Caucaso e gli uri. La creazione della riservadel Caucaso e di alcune zone protette ha contribuito nonsolo a salvarle, ma anche a favorirne la ripopolazione.Cinghiali, camosci, caprioli non sono ora rari e vi sonoanche molti uri. Ma il re della foresta il nobile cervo delCaucaso, un animale grande, eppure snello e grazioso.Specialmente il maschio bello, dotato di splendide cornaramificate. Per bellezza rivaleggiano con lui lo snello capri-olo, oltre al cervo pezzato e al daino europeo, importati nelCaucaso. Questi animali sfrecciano con velocit straordinar-

LE VACANZE SUL MARELE VACANZE SUL MAREGARDARIKI SERVICE 13

Il tema particolare


La regione di Krasnodar proprio nel Sud della Russia ed bagnata dai mari dAzov e Nero. I suoi confini si estendonoper 1540 km, di cui 740 sono sul mare. Il fiume Kubandivide la regione in due parti: quella a nord, di pianura (2/3del territorio), e quella a sud, montagnosa (1/3 del territo-rio). Il nome del fiume che la attraversa il Kuban - vienespesso usato come nome di tutta la regione. Il clima dellamaggior parte del Kuban continentale, solo sulla costa delMar Nero subtropicale. La temperatura media di gennaio di -3/-5C in pianura, di -20/-23C sulla costa e di -6/5Ca Sochi(Soci). La temperatura media di luglio di 22-24C.Il territorio della regione copre 76 000 km.q. Pi a Sud dellacitt di Tuapse la costa del mare si unisce ai contraffortidella Grande Catena del Caucaso. Le strettoie dei fiumi for-mano numerose cascate, molto pittoresche. Uno dei postipi belli il canyon Akhshtyrsky vicino al fiume Mzymta.Una strada di montagna con una serie di tornanti porta alvillaggio di Krasnaya Polyana. Lungo il percorso i turistipossono visitare una piscicoltura di trote dove possonopescare, ed anche un apiario che gestisce lapicoltura pigrande d Europa. Sulle montagne del Caucaso ci sono circa1000 pittoreschi laghi. Il pi grande lago del Caucaso,lAbrau, che si trova ad una altitudine di 85 metri sul marein una conca di montagna, riflette nel suo specchio dai col-ori verdi i versanti ricoperti da boschi. Lorigine del lago sempre stata un enigma. Si suppone che il lago si sia forma-to durante il Diluvio Universale da un piccolo fiume sbarra-to dalle nuove montagne emerse. Un altro mistero: dove valacqua del lago? Nel lago sbocca un fiume e nel fondosgorgano delle sorgenti, mentre invece non esiste alcunemissario. Sulle montagne del Grande Caucaso, ad una alti-tudine di oltre 2000 metri c un lago piccolo ma profondosu cui galleggiano blocchi di ghiaccio anche con il caldocanicolare. Allinizio degli anni 20 del XIX secolo nelleforeste del Caucaso non vi erano quasi rimasti animali.Erano in via di estinzione speci che vivevano solamente qui,come i cervi del Caucaso e gli uri. La creazione della riservadel Caucaso e di alcune zone protette ha contribuito nonsolo a salvarle, ma anche a favorirne la ripopolazione.Cinghiali, camosci, caprioli non sono ora rari e vi sonoanche molti uri. Ma il re della foresta il nobile cervo delCaucaso, un animale grande, eppure snello e grazioso.Specialmente il maschio bello, dotato di splendide cornaramificate. Per bellezza rivaleggiano con lui lo snello capri-olo, oltre al cervo pezzato e al daino europeo, importati nelCaucaso. Questi animali sfrecciano con velocit straordinar-

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territorio del Kuban si trova la riservasotterranea di acque dolci pi grandedEuropa e ci sono anche acque termalie minerali. Tra le ricchezze dellaregione di Krasnodar i boschi ed il leg-name sono molto importanti. La super-ficie dei suoi boschi di pi di 1,8 mil-ioni di ettari. Le citt principali sono Krasnodar,Sochi, Tjemrjuk, Novorossijsk,Armavir, Jejsk, Tuapse, Anapa eGjeljendzhik. Nella regione abitano pidi 5 milioni di persone, di cui circa il53% nelle citt. La maggior parte dellapopolazione costituita da russi(86,6%), mentre gli armeni sono il5,4% e gli ucraini il 2,6%. Gli indigeni adygi e shapsugi - sono pochi. Nellaregione compresa la regione autono-ma di Adygjeskaja. Il centro dellaregione, come si detto, Krasnodar,dove sono attivi 70 biblioteche, 17musei, 11 teatri e 13 istituti.Il villaggio di Krasnaja Poljana si trovaad unaltitudine di 600 metri sul mare.Recentemente si prestata grandeattenzione allo sviluppo della localitsciistica, in particolare da parte delgoverno. Le condizioni per questaattivit sono ottime: neve abbondante,inverno mite, versanti con varie pen-denze attraggono sportivi e turisti.Questa localit frequentata spesso dalPresidente Vladimir Putin grandeappassionato dello sport sciistico. Lapratica di questo sport sempre pidiffusa in Russia, dove le condizioninaturali permettono di svilupparenuove stazioni invernali. Il caso diKrasnaja Poljana ne un esempio. Sicostruiscono a pieno ritmo nuoviskilift, alberghi, caff ed altri impiantidi supporto allinfrastruttura. La natu-ra selvaggia, maestosa e dura dellemontagne del Caucaso impressionacon le sue cime coperte di nevi perenni


ia facendo salti di 8 metri. Nelle forestesubtropicali della Riviera del Mar Neroregna invece lOrso del Caucaso. Non aggressivo n pericoloso e si nutre solodi vegetali. La costa del Mar Nero abbastanza lineare, vi sono solo le baiedi Gjeljendzhikskaja e Tsjemjesskaja ela penisola di Abrau. La costa del marxdAzov invece pi irregolare. Nellaltocorso del fiume Khosta si trova uno deipi profondi pozzi carsici (circa 500 m)della Russia - il pozzo Nazarovskaja. Ein alta montagna, nel Caucaso, ci sonoanche dei ghiacciai. La regione di Krasnodar stata abitatasin dallera paleolitica. Pi tardi icoloni greci fondarono il regno delBospor (Bosforo) che nel IV sec. fu dis-trutto dagli Unni. Poi i khazar crearonoil loro stato che nel 954 fu sconfitto dalprincipe russo Svjatoslav. Nel X sec.sulla penisola Tamanskij nacque ilprincipato russo Tmutarakan che sidisintegr allinizio del XII sec. inseguito alle lotte con lImperoBizantino. Dal XIV sec. il territorio fusottomesso allOrda dOro. I primi vil-laggi russi sorsero nel XVI sec., costitu-

ti di solito dai cosacchi. Nel 1787 fuorganizzato il reggimento dei cosacchidel Mar Nero e fino al 1917 la regione diKuban fu territorio di truppe cosacche.Nel 1900 qui abitavano circa 2 milionidi persone. Nel 1913 la regione fu tra leprime per il raccolto di cereali, ma sisviluppavano anche le industrie e lecostruzioni ferroviarie. Nel 1918 laregione entr nella RepubblicaSovietica del Caucaso del Nord. Untratto caratteristico delle infrastrutturedella regione di Krasnodar lalta con-centrazione della produzione nelle tre

citt di Krasnodar, Armavir eNovorossijsk. A Krasnodar e dintornisono concentrati il 38% del volumedella produzione, il 47% degli investi-menti ed 16% della popolazione dellaregione. I porti di Novorossijsk e diTuapse registrano il 75% del trasbordodel carico secco del Sud della Russia edun terzo dellesportazione del petrolio.Anche il turismo molto importanteper leconomia della regione, prima ditutto a Sochi, a Gjeljendzhik e adAnapa. Negli ultimi tempi si sviluppa-to il turismo sulla costa del mar dAzov.In relazione alla presentazione dellacandidatura della citt di Sochi perlOlimpiade del 2014 atteso un afflus-so di investimenti nelle infrastrutturedella costa del Mar Nero della regione.Le ricchezze del sottosuolo sono costi-tuite da pi di 60 variet di minerali, lamaggior parte dei quali si trova inmontagna. Esistono giacimenti dipetrolio, di gas naturale, di marna, dimarmo, di calcare, darenaria, dipietrisco, di ferro, dapatite, di salgem-ma. La maggior parte del gas manda-ta in altre regioni del paese. Nella zonadi Tuapse ci sono anche giacimenti dimercurio. Lestrazione del petrolionella regione iniziata nel 1864. Nel


Il tema particolareIl tema particolare

territorio del Kuban si trova la riservasotterranea di acque dolci pi grandedEuropa e ci sono anche acque termalie minerali. Tra le ricchezze dellaregione di Krasnodar i boschi ed il leg-name sono molto importanti. La super-ficie dei suoi boschi di pi di 1,8 mil-ioni di ettari. Le citt principali sono Krasnodar,Sochi, Tjemrjuk, Novorossijsk,Armavir, Jejsk, Tuapse, Anapa eGjeljendzhik. Nella regione abitano pidi 5 milioni di persone, di cui circa il53% nelle citt. La maggior parte dellapopolazione costituita da russi(86,6%), mentre gli armeni sono il5,4% e gli ucraini il 2,6%. Gli indigeni adygi e shapsugi - sono pochi. Nellaregione compresa la regione autono-ma di Adygjeskaja. Il centro dellaregione, come si detto, Krasnodar,dove sono attivi 70 biblioteche, 17musei, 11 teatri e 13 istituti.Il villaggio di Krasnaja Poljana si trovaad unaltitudine di 600 metri sul mare.Recentemente si prestata grandeattenzione allo sviluppo della localitsciistica, in particolare da parte delgoverno. Le condizioni per questaattivit sono ottime: neve abbondante,inverno mite, versanti con varie pen-denze attraggono sportivi e turisti.Questa localit frequentata spesso dalPresidente Vladimir Putin grandeappassionato dello sport sciistico. Lapratica di questo sport sempre pidiffusa in Russia, dove le condizioninaturali permettono di svilupparenuove stazioni invernali. Il caso diKrasnaja Poljana ne un esempio. Sicostruiscono a pieno ritmo nuoviskilift, alberghi, caff ed altri impiantidi supporto allinfrastruttura. La natu-ra selvaggia, maestosa e dura dellemontagne del Caucaso impressionacon le sue cime coperte di nevi perenni


ia facendo salti di 8 metri. Nelle forestesubtropicali della Riviera del Mar Neroregna invece lOrso del Caucaso. Non aggressivo n pericoloso e si nutre solodi vegetali. La costa del Mar Nero abbastanza lineare, vi sono solo le baiedi Gjeljendzhikskaja e Tsjemjesskaja ela penisola di Abrau. La costa del marxdAzov invece pi irregolare. Nellaltocorso del fiume Khosta si trova uno deipi profondi pozzi carsici (circa 500 m)della Russia - il pozzo Nazarovskaja. Ein alta montagna, nel Caucaso, ci sonoanche dei ghiacciai. La regione di Krasnodar stata abitatasin dallera paleolitica. Pi tardi icoloni greci fondarono il regno delBospor (Bosforo) che nel IV sec. fu dis-trutto dagli Unni. Poi i khazar crearonoil loro stato che nel 954 fu sconfitto dalprincipe russo Svjatoslav. Nel X sec.sulla penisola Tamanskij nacque ilprincipato russo Tmutarakan che sidisintegr allinizio del XII sec. inseguito alle lotte con lImperoBizantino. Dal XIV sec. il territorio fusottomesso allOrda dOro. I primi vil-laggi russi sorsero nel XVI sec., costitu-

ti di solito dai cosacchi. Nel 1787 fuorganizzato il reggimento dei cosacchidel Mar Nero e fino al 1917 la regione diKuban fu territorio di truppe cosacche.Nel 1900 qui abitavano circa 2 milionidi persone. Nel 1913 la regione fu tra leprime per il raccolto di cereali, ma sisviluppavano anche le industrie e lecostruzioni ferroviarie. Nel 1918 laregione entr nella RepubblicaSovietica del Caucaso del Nord. Untratto caratteristico delle infrastrutturedella regione di Krasnodar lalta con-centrazione della produzione nelle tre

citt di Krasnodar, Armavir eNovorossijsk. A Krasnodar e dintornisono concentrati il 38% del volumedella produzione, il 47% degli investi-menti ed 16% della popolazione dellaregione. I porti di Novorossijsk e diTuapse registrano il 75% del trasbordodel carico secco del Sud della Russia edun terzo dellesportazione del petrolio.Anche il turismo molto importanteper leconomia della regione, prima ditutto a Sochi, a Gjeljendzhik e adAnapa. Negli ultimi tempi si sviluppa-to il turismo sulla costa del mar dAzov.In relazione alla presentazione dellacandidatura della citt di Sochi perlOlimpiade del 2014 atteso un afflus-so di investimenti nelle infrastrutturedella costa del Mar Nero della regione.Le ricchezze del sottosuolo sono costi-tuite da pi di 60 variet di minerali, lamaggior parte dei quali si trova inmontagna. Esistono giacimenti dipetrolio, di gas naturale, di marna, dimarmo, di calcare, darenaria, dipietrisco, di ferro, dapatite, di salgem-ma. La maggior parte del gas manda-ta in altre regioni del paese. Nella zonadi Tuapse ci sono anche giacimenti dimercurio. Lestrazione del petrolionella regione iniziata nel 1864. Nel


Il tema particolareIl tema particolare

che raggiungono gli oltre 2 mila metri.A chi piace lo sci estremo possibilefarsi portare con lelicottero su cimeposte oltre le nuvole. Krasnaja Poljana il punto dincontro favorito dei delta-planisti. Ma si pu anche salire in mon-golfiera per ammirare il magnificopanorama delle montagne. Fra i turistigode di popolarit il rafting, la discesadi torrenti di montagna in gommoni ezattere. I percorsi sono predisposti perdiversi livelli di capacit: per sportiviesperti, per persone senza pratica e perbambini. Dato che in montagna, latemperatura scende di 6C ogni millemetri (se quindi in riva al mare la tem-peratura di 25C, ad una quota di3000 metri di soli 7C), KrasnajaPoljana riesce ad offrire ai visitatori unambiente unico: lo sport sciistico pi ilmare. Non vi sono tanti posti al mondodove si sposano felicemente condizioniclimatiche cos varie. Questo climainsieme montano-marittimo non certo inferiore a quello delle stazioni diSvizzera, Italia, Francia. A KrasnajaPoljana, come gi ricordato, solitosoggiornare il Presidente della RussiaVladimir Putin e questo ha stimolato losviluppo della stazione. Si stannocostruendo nuove gallerie e circuiti sci-istici, skilift, strade, funivie. E si pupraticare non solo lo sci, ma anche ilparapendio e prendere la trojka ( lafamosa slitta russa a tre cavalli) o iveicoli da neve, e anche, dopo una

discesa di mezzora in macchina versola costa, fare il bagno nel caldo mare.Vicino a Krasnaja Poljana si trovanoinoltre delle sorgenti minerali, il museo"Flora e Fauna del Caucaso", lo chaletdello zar Nikolaj II.Krasnodar, il cui nome in precedenzaera Jekaterinodar, il centro di questaricca Regione russa.La citt fu fondatanel XVIII sec. dai cosacchi sulla rivadestra del Kuban. Attualmente in cittnon ci sono molti musei, ma uno di essi quello dellArte famoso per unabella collezione dellavanguardia russadel principio del XX sec. Unaltraattrattiva della citt il Coro Popolaredi Kuban, noto in tutto il mondo.Gjeljendzhik la prima citt della costadel Mar Nero che apre la staxgionedella villeggiatura. Lacqua della baia siscalda molto presto, e gi in maggio lasua temperatura di 20 _. Le spiaggedi sabbia della citt sono delineate dallungomare bianco-nero, che il vantoprincipale di Gjeljendzhik. statoricostruito sulla base di vecchie fotodella citt ed considerato il pi lungodel mondo: 12 km. La stagione dellavilleggiatura ogni anno si apre con ilfamoso carnevale di Gjeljendzhik chepropone balli, spettacoli, fuochi artifi-

ciali.... La "Zolotaja bukhta" (La baiadOro) il pi grande parco acquaticodella Russia e il terzo del mondo. Losplendido panorama della baia diGjeljendzhik pu essere ammiratodalla ruota panoramica pi grandedella Russia. A 40 km da Gjeljendzhik sulla riva delfiume Vulan, tra le montagne, si trova ilvillaggio di Arkhipo-Osipovka, dove nel2006 stato aperto il nuovo museo "Lafortezza Mikhajlovskoje" che ricostru-isce le mura della fortezza negli anni1829-64 con una mostra storica edetnografica dei cosacchi e dei popoli diquesto territorio. Sulle propaggini delle montagne delCaucaso, in riva al fiume Psekups, sitrova la citt di cura di GorjachijKljuch. Le montagne che circondano lacitt le danno protezione dal vento edal caldo della steppa. Il bosco di lati-foglie arriva proprio fino al limite dellacitt. Le montagne, il fiume e il boscocreano qui un microclima raro, conlestate non troppo calda e linvernonon troppo freddo. Il numero dellegiornate di sole a Gorjachij Kljuch quasi ugale quello di Anapa, la citt dicura pi assolata della Russia; perlaria fresca di montagna e il refrigerio

Il tema particolare Il tema particolaredel fiume moderano il caldo. Il territo-rio della citt con i suoi dintorni di1755 km.q. e include 56 laghi e stagni,la cui superficie totale di 13,7 km.q..Gorjachij Kljuch nota grazie alle suefonti termali apprezzate gi da moltotempo. Nel 1864 nellospedale dellacitt arrivarono i primi quindici pazi-enti e dopo 3 anni la visit il granprincipe Mikhail Gorjachij. In memoriadi questo avvenimento la via principaledella citt si chiama Mikhajlovskaja.Nel 1870 fu creato il parco, che ancheoggi uno dei pi bei luoghi della citt.Nel 1900 a Gorjachij Kljuch abitavanosolo 483 persone in 129 case, per 200camere erano a disposizione deiforestieri che venivano per fare le curetermali. Nel 1927 qui ripos e cur ilfamoso scrittore russo NikolajOstrovskij che scrisse: "E un luogomeraviglioso, con montagne impervie eboschi con fonti curative di zolfo...".Molti dicono che proprio la naturache cura: le bellissime cascate, le pia-nure, le gole. E ci sono anche moltiluoghi interessanti: la gola di Dante, laroccia Gallino, le grotte dei Giganti, illago del Monastero. Il complesso degliedifici della casa di cura "GorjachijKljuch" un monumento architettoni-co. Anche la capella Ivjerskaja con lasua fonte di notevole interesse. Neidintorni della citt si trovano 160 restiarcheologici, tra i quali la grotta

Fanagorijskaja, la roccia Katakomba, levestigia della antica citt di Podnavisla.Ogni estate viene organizzato il festivalmusicale PRO-R__. La maggior partedella popolazione russa(85%), ma ilvillaggio Kutais ed alcuni altri furonofondati nel XIX sec. dagli armeni, iquali anche oggi ne costituiscono lamaggioranza degli abitanti. La zona della citt di Apshjeronsk sitrova nella parte montuosa dellaregione di Krasnodar. La citt fu fonda-ta nel 1863 come fortezza. La maggiorparte dei soldati che parteciparono allebattaglie del Caucaso rest qui pervivervi stabilmente. Il villaggio dovevivevano i soldati delle truppeApshjeronskij (cos chiamate per i lorocombattimenti nella penisolaApsheronskij in Azerbaigian), ebbequindi il nome di Apshjeronsk. Questoed altri villaggi della zona si trovano inboschi di montagna, dove cresconoquerce, faggi, pere e mele selvatiche,carpini, tremoli, aceri, tigli, frassini,cornioli, betulle e abeti bianchi. E viabitano lepri, volpi, procioni, scoiattoli,martore, visoni, cervi, caprioli, orsi,cinghiali. Ci sono molti funghi e bac-che. Nelle riserve naturali"Kamyshanova poljana" e"Chjernogorje" si possono vedere lerocce Cattedrale, Porta del Lupo,Cherkess addormentato, le grotteBolshaja Azishskaja e Malaja

Azishskaja. E anche possibile organiz-zare partite di caccia. La zona diApshjeronsk nota per le sue fonti ter-mali e minerali, la creta curativa e lepiante medicinali. Ci sono da vedereanche i dolmen dellet del bronzo e sipu xpartecipare a trekking, passeg-giate a cavallo, navigazione sui fiumi dimontagna Pshjekha, Kurdzhips,Bjelaja. Sono bellissime la golaGuamskoje con il canyon del fiumeKurdzhips e la catena montana Azish-Tau. Le grotte carsiche di Azish sonoprofonde 37 metri e lunghe 625 metri.Qui si possono vedere stalattiti e sta-lagmiti di tutti i colori e il fiume sotter-raneo. La lunghezza della golaGuamskoje di 3 km e la sua profon-dit di 400 metri; in alcuni luoghi lalarghezza della gola solo di 2 metri.La zona di Apshjeronsk anche un per-fetto centro sciistico. La neve pre-sente sullaltipiano Lagonaki durante 9mesi. Sempre nella zona di Apshjeronsk sitrova il villaggio Mjezmaj, anchessocentro sciistico e "capitale" deiboscaioli. Al villaggio da Apshjeronskporta una ferrovia a scartamento ridot-to, con un treno a due o tre carrozze chesembra un giocattolo, la cui velocit di 15-20 km.allora. Il trenino va tra igiardini e le casette, poi tra i campi, epoi tra i boschi.... Una fermata "impor-tante" nel villaggio di Samurskaja,dopo il quale la ferrovia procede sem-pre tra i boschi che costeggiano la rivadel fiume Kurdzhips, fra le montagne.E ancora avanti tra rocce e abissi nellafamosa gola Guamskoje, sul fondodella quale mugghia il fiume: le roccesono coperte da muschio e da bosso,intorno ci sono grotte, cascate... Efinalmente il treno arriva a Mjezmaj. Ilviaggio terminato!

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che raggiungono gli oltre 2 mila metri.A chi piace lo sci estremo possibilefarsi portare con lelicottero su cimeposte oltre le nuvole. Krasnaja Poljana il punto dincontro favorito dei delta-planisti. Ma si pu anche salire in mon-golfiera per ammirare il magnificopanorama delle montagne. Fra i turistigode di popolarit il rafting, la discesadi torrenti di montagna in gommoni ezattere. I percorsi sono predisposti perdiversi livelli di capacit: per sportiviesperti, per persone senza pratica e perbambini. Dato che in montagna, latemperatura scende di 6C ogni millemetri (se quindi in riva al mare la tem-peratura di 25C, ad una quota di3000 metri di soli 7C), KrasnajaPoljana riesce ad offrire ai visitatori unambiente unico: lo sport sciistico pi ilmare. Non vi sono tanti posti al mondodove si sposano felicemente condizioniclimatiche cos varie. Questo climainsieme montano-marittimo non certo inferiore a quello delle stazioni diSvizzera, Italia, Francia. A KrasnajaPoljana, come gi ricordato, solitosoggiornare il Presidente della RussiaVladimir Putin e questo ha stimolato losviluppo della stazione. Si stannocostruendo nuove gallerie e circuiti sci-istici, skilift, strade, funivie. E si pupraticare non solo lo sci, ma anche ilparapendio e prendere la trojka ( lafamosa slitta russa a tre cavalli) o iveicoli da neve, e anche, dopo una

discesa di mezzora in macchina versola costa, fare il bagno nel caldo mare.Vicino a Krasnaja Poljana si trovanoinoltre delle sorgenti minerali, il museo"Flora e Fauna del Caucaso", lo chaletdello zar Nikolaj II.Krasnodar, il cui nome in precedenzaera Jekaterinodar, il centro di questaricca Regione russa.La citt fu fondatanel XVIII sec. dai cosacchi sulla rivadestra del Kuban. Attualmente in cittnon ci sono molti musei, ma uno di essi quello dellArte famoso per unabella collezione dellavanguardia russadel principio del XX sec. Unaltraattrattiva della citt il Coro Popolaredi Kuban, noto in tutto il mondo.Gjeljendzhik la prima citt della costadel Mar Nero che apre la staxgionedella villeggiatura. Lacqua della baia siscalda molto presto, e gi in maggio lasua temperatura di 20 _. Le spiaggedi sabbia della citt sono delineate dallungomare bianco-nero, che il vantoprincipale di Gjeljendzhik. statoricostruito sulla base di vecchie fotodella citt ed considerato il pi lungodel mondo: 12 km. La stagione dellavilleggiatura ogni anno si apre con ilfamoso carnevale di Gjeljendzhik chepropone balli, spettacoli, fuochi artifi-

ciali.... La "Zolotaja bukhta" (La baiadOro) il pi grande parco acquaticodella Russia e il terzo del mondo. Losplendido panorama della baia diGjeljendzhik pu essere ammiratodalla ruota panoramica pi grandedella Russia. A 40 km da Gjeljendzhik sulla riva delfiume Vulan, tra le montagne, si trova ilvillaggio di Arkhipo-Osipovka, dove nel2006 stato aperto il nuovo museo "Lafortezza Mikhajlovskoje" che ricostru-isce le mura della fortezza negli anni1829-64 con una mostra storica edetnografica dei cosacchi e dei popoli diquesto territorio. Sulle propaggini delle montagne delCaucaso, in riva al fiume Psekups, sitrova la citt di cura di GorjachijKljuch. Le montagne che circondano lacitt le danno protezione dal vento edal caldo della steppa. Il bosco di lati-foglie arriva proprio fino al limite dellacitt. Le montagne, il fiume e il boscocreano qui un microclima raro, conlestate non troppo calda e linvernonon troppo freddo. Il numero dellegiornate di sole a Gorjachij Kljuch quasi ugale quello di Anapa, la citt dicura pi assolata della Russia; perlaria fresca di montagna e il refrigerio

Il tema particolare Il tema particolaredel fiume moderano il caldo. Il territo-rio della citt con i suoi dintorni di1755 km.q. e include 56 laghi e stagni,la cui superficie totale di 13,7 km.q..Gorjachij Kljuch nota grazie alle suefonti termali apprezzate gi da moltotempo. Nel 1864 nellospedale dellacitt arrivarono i primi quindici pazi-enti e dopo 3 anni la visit il granprincipe Mikhail Gorjachij. In memoriadi questo avvenimento la via principaledella citt si chiama Mikhajlovskaja.Nel 1870 fu creato il parco, che ancheoggi uno dei pi bei luoghi della citt.Nel 1900 a Gorjachij Kljuch abitavanosolo 483 persone in 129 case, per 200camere erano a disposizione deiforestieri che venivano per fare le curetermali. Nel 1927 qui ripos e cur ilfamoso scrittore russo NikolajOstrovskij che scrisse: "E un luogomeraviglioso, con montagne impervie eboschi con fonti curative di zolfo...".Molti dicono che proprio la naturache cura: le bellissime cascate, le pia-nure, le gole. E ci sono anche moltiluoghi interessanti: la gola di Dante, laroccia Gallino, le grotte dei Giganti, illago del Monastero. Il complesso degliedifici della casa di cura "GorjachijKljuch" un monumento architettoni-co. Anche la capella Ivjerskaja con lasua fonte di notevole interesse. Neidintorni della citt si trovano 160 restiarcheologici, tra i quali la grotta

Fanagorijskaja, la roccia Katakomba, levestigia della antica citt di Podnavisla.Ogni estate viene organizzato il festivalmusicale PRO-R__. La maggior partedella popolazione russa(85%), ma ilvillaggio Kutais ed alcuni altri furonofondati nel XIX sec. dagli armeni, iquali anche oggi ne costituiscono lamaggioranza degli abitanti. La zona della citt di Apshjeronsk sitrova nella parte montuosa dellaregione di Krasnodar. La citt fu fonda-ta nel 1863 come fortezza. La maggiorparte dei soldati che parteciparono allebattaglie del Caucaso rest qui pervivervi stabilmente. Il villaggio dovevivevano i soldati delle truppeApshjeronskij (cos chiamate per i lorocombattimenti nella penisolaApsheronskij in Azerbaigian), ebbequindi il nome di Apshjeronsk. Questoed altri villaggi della zona si trovano inboschi di montagna, dove cresconoquerce, faggi, pere e mele selvatiche,carpini, tremoli, aceri, tigli, frassini,cornioli, betulle e abeti bianchi. E viabitano lepri, volpi, procioni, scoiattoli,martore, visoni, cervi, caprioli, orsi,cinghiali. Ci sono molti funghi e bac-che. Nelle riserve naturali"Kamyshanova poljana" e"Chjernogorje" si possono vedere lerocce Cattedrale, Porta del Lupo,Cherkess addormentato, le grotteBolshaja Azishskaja e Malaja

Azishskaja. E anche possibile organiz-zare partite di caccia. La zona diApshjeronsk nota per le sue fonti ter-mali e minerali, la creta curativa e lepiante medicinali. Ci sono da vedereanche i dolmen dellet del bronzo e sipu xpartecipare a trekking, passeg-giate a cavallo, navigazione sui fiumi dimontagna Pshjekha, Kurdzhips,Bjelaja. Sono bellissime la golaGuamskoje con il canyon del fiumeKurdzhips e la catena montana Azish-Tau. Le grotte carsiche di Azish sonoprofonde 37 metri e lunghe 625 metri.Qui si possono vedere stalattiti e sta-lagmiti di tutti i colori e il fiume sotter-raneo. La lunghezza della golaGuamskoje di 3 km e la sua profon-dit di 400 metri; in alcuni luoghi lalarghezza della gola solo di 2 metri.La zona di Apshjeronsk anche un per-fetto centro sciistico. La neve pre-sente sullaltipiano Lagonaki durante 9mesi. Sempre nella zona di Apshjeronsk sitrova il villaggio Mjezmaj, anchessocentro sciistico e "capitale" deiboscaioli. Al villaggio da Apshjeronskporta una ferrovia a scartamento ridot-to, con un treno a due o tre carrozze chesembra un giocattolo, la cui velocit di 15-20 km.allora. Il trenino va tra igiardini e le casette, poi tra i campi, epoi tra i boschi.... Una fermata "impor-tante" nel villaggio di Samurskaja,dopo il quale la ferrovia procede sem-pre tra i boschi che costeggiano la rivadel fiume Kurdzhips, fra le montagne.E ancora avanti tra rocce e abissi nellafamosa gola Guamskoje, sul fondodella quale mugghia il fiume: le roccesono coperte da muschio e da bosso,intorno ci sono grotte, cascate... Efinalmente il treno arriva a Mjezmaj. Ilviaggio terminato!

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La vita delle capitali


I MUSEII MUSEI

I grattacieli di MoscaNegli anni 30-50 del 900 a Mosca vennero costruiti moltiedifici dai pregi artistici indiscutabili. Ormai era finita le-poca della negativa tendenza architettonica, chiamata inrusso "frasca", cio di cattivo gusto, e si imponeva invece lostile del neoclassicismo. In quel periodo gli architetti cerca-vano di costruire complessi architettonici dallaspetto trion-fante e gioioso, con forme grandiose e sfarzose. Molti di taliedifici furono costruiti sulla via Gorkij, oggi Tvjerskaja, e sudi una parte del corso Kutuzovskij. I pi monumentali sonoi complessi dei famosi sette grattacieli, realizzati in occa-sione dell800 anniversario della fondazione di Mosca.Degli otto grattacieli di cui venne decisa la costruzione, unonon fu mai realizzato, in quanto ritenuto troppo vicino aipalazzi del Cremlino, che non dovevano essere messi inombra da alcunch. Nello stesso periodo vengono anchecostruite le prime stazioni della metropolitana. Ledificio dellUniversit, i due edifici del Ministero degliesteri e del Ministero delle comunicazioni, due palazzi diabitazioni sul lungofiume Kotjelnichjeskaja e sulla piazzaVosstanija, nonch due alberghi sono noti al punto da costi-tuire i nuovi simboli e le nuove prospettive verticali dellar-chitettura della citt moderna. Al fine di individuare i luoghipi adatti dove erigerli, venne costruito un enorme modelloin legno della citt in scala 1:200, con la riproduzione di tuttii singoli caseggiati, i quali, essendo mobili, potevano venirespostati, tolti e poi rimessi.




I MUSEII MUSEI

I grattacieli di MoscaNegli anni 30-50 del 900 a Mosca vennero costruiti moltiedifici dai pregi artistici indiscutabili. Ormai era finita le-poca della negativa tendenza architettonica, chiamata inrusso "frasca", cio di cattivo gusto, e si imponeva invece lostile del neoclassicismo. In quel periodo gli architetti cerca-vano di costruire complessi architettonici dallaspetto trion-fante e gioioso, con forme grandiose e sfarzose. Molti di taliedifici furono costruiti sulla via Gorkij, oggi Tvjerskaja, e sudi una parte del corso Kutuzovskij. I pi monumentali sonoi complessi dei famosi sette grattacieli, realizzati in occa-sione dell800 anniversario della fondazione di Mosca.Degli otto grattacieli di cui venne decisa la costruzione, unonon fu mai realizzato, in quanto ritenuto troppo vicino aipalazzi del Cremlino, che non dovevano essere messi inombra da alcunch. Nello stesso periodo vengono anchecostruite le prime stazioni della metropolitana. Ledificio dellUniversit, i due edifici del Ministero degliesteri e del Ministero delle comunicazioni, due palazzi diabitazioni sul lungofiume Kotjelnichjeskaja e sulla piazzaVosstanija, nonch due alberghi sono noti al punto da costi-tuire i nuovi simboli e le nuove prospettive verticali dellar-chitettura della citt moderna. Al fine di individuare i luoghipi adatti dove erigerli, venne costruito un enorme modelloin legno della citt in scala 1:200, con la riproduzione di tuttii singoli caseggiati, i quali, essendo mobili, potevano venirespostati, tolti e poi rimessi.


La Fortezza dei S. S. Pietro ePaoloIl primo nucleo della citt (detto Partedi Pietroburgo) si svilupp sul gruppodi isole fra la Grande e la Piccola Neva.La storia racconta che Pietro I nacque ilgiorno della commemorazione di SanPietro. Lidea di dedicare una fortezza

al patrono sorse ben prima della fon-dazione di San Pietroburgo.Lintenzione di Pietro I era infatti chela fortezza da dedicare al Santo dovevadiventare la pi importante dellaRussia, e soprattutto aprire per laRussia una porta sul mare, quasi acreare una sorta di analogia con il ruolo

dellapostolo Pietro, il custode dellechiavi del Paradiso.Dal lungofiume Petrovski (PetrovskayaNabereznaya) si gode una splendidapanoramica della Neva, qui particolar-mente ampia, dei ponti e del centrostorico che si vede sulla riva opposta.Proseguendo lungo il fiume si rag-

La vita delle capitaliLa vita delle capitali


La Fortezza dei S. S. Pietro ePaoloIl primo nucleo della citt (detto Partedi Pietroburgo) si svilupp sul gruppodi isole fra la Grande e la Piccola Neva.La storia racconta che Pietro I nacque ilgiorno della commemorazione di SanPietro. Lidea di dedicare una fortezza

al patrono sorse ben prima della fon-dazione di San Pietroburgo.Lintenzione di Pietro I era infatti chela fortezza da dedicare al Santo dovevadiventare la pi importante dellaRussia, e soprattutto aprire per laRussia una porta sul mare, quasi acreare una sorta di analogia con il ruolo

dellapostolo Pietro, il custode dellechiavi del Paradiso.Dal lungofiume Petrovski (PetrovskayaNabereznaya) si gode una splendidapanoramica della Neva, qui particolar-mente ampia, dei ponti e del centrostorico che si vede sulla riva opposta.Proseguendo lungo il fiume si rag-



tomba di Pietro il Grande alla destradelliconostasi. Quasi tutti gli zarRomanov, con le zarine, sono sepoltiqui (mancano solo Pietro II e Ivan IV)in tombe monumentali di marmo bian-co; quelle di Alessandro II e dellamoglie sono di diaspro verde e quarzorosa. La Casa della barca di Pietro(Dom botika Petra I) fu costruita (1761)accanto alla cattedrale per custodire lanonna della marina russa, cio limbar-cazione con la quale il giovane Pietroimpar larte della navigazione. Lanonna oggi al Museo della Marina.Di fronte alla cattedrale sorge la Zecca(Monetny dvor), tuttora attiva: il palaz-zo, del 1716, fu rimodernato nel 1800.A sinistra della Zecca, il BastioneTrubezkoj (1872) fu il carcere pi durodi tutta la fortezza: 72 celle che incu-tono orrore. Dopo il bastione, a destrasi apre la porta che conduce al RivellinoAlecsejevskij, carcere di 18 celle com-pletamente circondato dallacqua. Sullato delle mura meridionali si incontrala Casa del Comandante(Komendantskij dom), della primamet del XVIII secolo, il luogo dovevenivano interrogati i prigionieri, e ilCorpo di Guardia (Gauptvachta).Dietro, la porta sulla Neva conduce alloscalo del Comandante(Komendantskaja pristan). Di fronte alfiume, dal Bastione Naryshkin (bastionNaryshkina) ogni mezzogiorno vienesparato un colpo di cannone. Per com-pletare la visita, superato il BajlioneSotov (Sotova bastion), si pu raggiun-gere Porta Nikolaj (Nikolskije vorota),del 1730, nota anche come porta dellamorte perche di qui passavano i con-

dannati alla pena capitale per raggiun-gere il luogo dellesecuzione.La Fortezza. E qui, nel delta acquitri-noso della Neva ma in posizione strate-gica sul Mar Bianco, che Pietro ilGrande il 27 maggio del 1703 pone laprima pietra della nuova capitaledellImpero che immagina come unacopia nordica di Amsterdam. Cio unacitt portuale di stampo europeo aper-

ta al mondo e alle pi diverse confes-sioni, dove possa compiersi quelliden-tificazione tra Stato e Chiesa che tra lepriorit dello zar, come egli stesso sot-tolinea, facendo costruire al centrodella Fortezza la grandiosa cattedrale-mausoleo in stile barocco sormontatada una vertiginosa guglia dorata di 122metri. La prima costruzione vennerealizzata in mattoni in meno di unanno; in seguito fu ricostruita in pietra

giunge il grande edificio bianco e bludellAccademia Navale. La fortezza diPietro e Paolo (Petropavlovslaja kre-post) fu voluta, ne1 1703, da Pietro ilGrande per difendere i diritti dellim-pero nel Mar Baltico, allora dominatodagli Svedesi. La progett il ticineseDomenico Trezzini e i lavori si prolun-garono fino al 1733. Quando la potenzarussa nel Baltico fu tale da non doverpi temere il predominio svedese, lafortezza divenne un carcere, soprattut-to per gli oppositori politici. Fra i primiprigionieri illustri fu Alessio, figliounico di Pietro il Grande (guardaN3\2006). Lo seguirono numerosissi-mi altri: molti decabristi, il famososcrittore Fedor Dostojevskij (1849),Michail Bakunin (1872), il fratello diLenin, Aleksandr (1887), MaksimGorki (1889) e molti altri ancora. Lafortezza-carcere divenne museo nel1922. Superati il lungo ponte di legno ela Porta di San Giovanni (Joannovskije

vorota), si entra nella fortezza attraver-so la Porta di Pietro (Petrovskije voro-ta) del 1718, simile a un arco di trionfo,fregiata ancora dellaquila bicipitezarista. Il bassorilievo ligneo raffigu-rante, in alto, il dio Sabaoth tra gliangeli e, sotto, la caduta di SimonMago, riprende probabilmente i temidi un panegirico della citt. Dalluna edallaltra parte dellingresso si ergono ibastioni, detti dello Zar e di Mensikov(per 2 anni, dopo la morte di Pietro I,effettivo sovrano di Russia).Allinterno, sulla sinistra, si vede laCasa degli ufficiali del Genio(Inzenjernyj dom), nota anche comeCasa degli ingegneri, della met delXVIII secolo; a destra, lArsenale diartiglieria, dellinizio del XIX secolo. Di

fronte, al centro di uno spiazzo, laCattedrale dei Santi Pietro e Paolo(Petropavlovskij sobor), opera delTrezzini realizzata fra il 1712 e il 1733,fu distrutta da un incendio e ricostruitadal Rastrelli nel 1750. di stile olan-dese, a pianta basilicale con cupolacentrale. Ad Antonio Rinaldi (dal 1752a San Pietroburgo) si deve la gugliadorata, alta 60 metri, che regge unangelo che porta la croce. Sul pronao,la torre di 122 metri reca un carillonche ogni sei ore (alle 6,12,18 e 24)suona linno russo. Linterno di stilebarocco. Grandiosa liconostasi inlegno dorato con il pregevole portaledello Zar. Le porte reali delliconostasihanno per prototipo quelle di Bernininella basilica di S. Pietro a Roma. La





tomba di Pietro il Grande alla destradelliconostasi. Quasi tutti gli zarRomanov, con le zarine, sono sepoltiqui (mancano solo Pietro II e Ivan IV)in tombe monumentali di marmo bian-co; quelle di Alessandro II e dellamoglie sono di diaspro verde e quarzorosa. La Casa della barca di Pietro(Dom botika Petra I) fu costruita (1761)accanto alla cattedrale per custodire lanonna della marina russa, cio limbar-cazione con la quale il giovane Pietroimpar larte della navigazione. Lanonna oggi al Museo della Marina.Di fronte alla cattedrale sorge la Zecca(Monetny dvor), tuttora attiva: il palaz-zo, del 1716, fu rimodernato nel 1800.A sinistra della Zecca, il BastioneTrubezkoj (1872) fu il carcere pi durodi tutta la fortezza: 72 celle che incu-tono orrore. Dopo il bastione, a destrasi apre la porta che conduce al RivellinoAlecsejevskij, carcere di 18 celle com-pletamente circondato dallacqua. Sullato delle mura meridionali si incontrala Casa del Comandante(Komendantskij dom), della primamet del XVIII secolo, il luogo dovevenivano interrogati i prigionieri, e ilCorpo di Guardia (Gauptvachta).Dietro, la porta sulla Neva conduce alloscalo del Comandante(Komendantskaja pristan). Di fronte alfiume, dal Bastione Naryshkin (bastionNaryshkina) ogni mezzogiorno vienesparato un colpo di cannone. Per com-pletare la visita, superato il BajlioneSotov (Sotova bastion), si pu raggiun-gere Porta Nikolaj (Nikolskije vorota),del 1730, nota anche come porta dellamorte perche di qui passavano i con-

dannati alla pena capitale per raggiun-gere il luogo dellesecuzione.La Fortezza. E qui, nel delta acquitri-noso della Neva ma in posizione strate-gica sul Mar Bianco, che Pietro ilGrande il 27 maggio del 1703 pone laprima pietra della nuova capitaledellImpero che immagina come unacopia nordica di Amsterdam. Cio unacitt portuale di stampo europeo aper-

ta al mondo e alle pi diverse confes-sioni, dove possa compiersi quelliden-tificazione tra Stato e Chiesa che tra lepriorit dello zar, come egli stesso sot-tolinea, facendo costruire al centrodella Fortezza la grandiosa cattedrale-mausoleo in stile barocco sormontatada una vertiginosa guglia dorata di 122metri. La prima costruzione vennerealizzata in mattoni in meno di unanno; in seguito fu ricostruita in pietra

giunge il grande edificio bianco e bludellAccademia Navale. La fortezza diPietro e Paolo (Petropavlovslaja kre-post) fu voluta, ne1 1703, da Pietro ilGrande per difendere i diritti dellim-pero nel Mar Baltico, allora dominatodagli Svedesi. La progett il ticineseDomenico Trezzini e i lavori si prolun-garono fino al 1733. Quando la potenzarussa nel Baltico fu tale da non doverpi temere il predominio svedese, lafortezza divenne un carcere, soprattut-to per gli oppositori politici. Fra i primiprigionieri illustri fu Alessio, figliounico di Pietro il Grande (guardaN3\2006). Lo seguirono numerosissi-mi altri: molti decabristi, il famososcrittore Fedor Dostojevskij (1849),Michail Bakunin (1872), il fratello diLenin, Aleksandr (1887), MaksimGorki (1889) e molti altri ancora. Lafortezza-carcere divenne museo nel1922. Superati il lungo ponte di legno ela Porta di San Giovanni (Joannovskije

vorota), si entra nella fortezza attraver-so la Porta di Pietro (Petrovskije voro-ta) del 1718, simile a un arco di trionfo,fregiata ancora dellaquila bicipitezarista. Il bassorilievo ligneo raffigu-rante, in alto, il dio Sabaoth tra gliangeli e, sotto, la caduta di SimonMago, riprende probabilmente i temidi un panegirico della citt. Dalluna edallaltra parte dellingresso si ergono ibastioni, detti dello Zar e di Mensikov(per 2 anni, dopo la morte di Pietro I,effettivo sovrano di Russia).Allinterno, sulla sinistra, si vede laCasa degli ufficiali del Genio(Inzenjernyj dom), nota anche comeCasa degli ingegneri, della met delXVIII secolo; a destra, lArsenale diartiglieria, dellinizio del XIX secolo. Di

fronte, al centro di uno spiazzo, laCattedrale dei Santi Pietro e Paolo(Petropavlovskij sobor), opera delTrezzini realizzata fra il 1712 e il 1733,fu distrutta da un incendio e ricostruitadal Rastrelli nel 1750. di stile olan-dese, a pianta basilicale con cupolacentrale. Ad Antonio Rinaldi (dal 1752a San Pietroburgo) si deve la gugliadorata, alta 60 metri, che regge unangelo che porta la croce. Sul pronao,la torre di 122 metri reca un carillonche ogni sei ore (alle 6,12,18 e 24)suona linno russo. Linterno di stilebarocco. Grandiosa liconostasi inlegno dorato con il pregevole portaledello Zar. Le porte reali delliconostasihanno per prototipo quelle di Bernininella basilica di S. Pietro a Roma. La





Musei di MoscaIl palazzo del Museo storico di Statodelimita la piazza Rossa a nord-est; instile pseudo russo, fu costruito nel 1878-83 per ospitare il Museo storico, il piantico e importante del genere inRussia.Di grandissimo interesse storico-artisti-co, in stile russo-bizantino, il palazzodellArmeria di Stato. Le collezionifurono iniziate nel XVI sec. per voleredello zar Ivan il Terribile e riorganizzate,dopo la costruzione del palazzo, dallozar Nikolaj I, il cui intento era quello diriunire in un museo della corte imperi-ale non solo le armature, ma anche tuttigli oggetti di arte applicata, religiosa eprofana, prodotti dai prodigiosiarmaioli-orafi del Cremlino nel corso

dei secoli, nonch i doni offerti agli zarda parte dei sovrani stranieri. Una sala dedicata ai Paramenti, laltra ai Gioiellidella Corona e ai Troni. Tra questi ultimi molto interessante quello a due posti lunico del genere nel mondo. Nel 1676furono incoronati contemporaneamenteIvan V, sedicenne, e Pietro I, di noveanni, che era troppo giovane per potergestire secondo il rituale la cerimoniadellincoronazione e al cui fianco, in unmomento tanto solenne, non potevanofigurare persone di rango non reale. Fucos costruito un trono non solo a duepiazze, poich due erano gli zar, maanche con una finestrella sul retro, dallaquale i consiglieri suggerivano che cosadovevano dire e fare Ivan e Pietro. Anche la sala delle Carrozze moltointeressante.Sempre in questo palazzo, poi, si trova il

Tesoro dei diamanti della Russia.Questo museo ospita una riccacollezione di pietre preziose e gioielliappartenuti a zar e imperatrici e com-prende pezzi spettacolari, come il dia-mante di 190 carati donato a Ekaterinala Grande dal suo amante Conte Orlov.Il Museo di Storia di Mosca presentauna composita raccolta di costumi,quadri e oggetti di uso comune. Una suasezione staccata il Museo archeologico si trova sulla piazza del Maneggio(Manjezhnaja).Al N. 21 della via Tvjerskaja si trova ilpalazzo Razumovskij, sede del Museo diStoria contemporanea. Il monastero Spaso-Andronikov sededel Museo di arte antica Andrej Rubljov.La sua collezione di icone ricchissima.Anche la sala dedicata alle tecniche direstauro molto interessante. Il Museo della prigione Butyrskaja, unadelle prime prigioni russe, ospita unes-posizione in una delle sue torri storiche.Gli oggetti esposti, comprese le cateneoriginali dei carcerati, illustrano la sto-ria dello Stato, narrando la vita dellepersone imprigionate.Il Museo di Belle Arti Pushkin occupaun edificio del 1912. Fu fondato graziealla ferrea volont del professore univer-sitario Tsvjetajv, padre della famosapoetessa Marina Tsvjetajeva. Prima quisi trovava il parco di carrozze dello zar ecera anche un carcere di transito.Allinizio del XX sec. questo posto fuconcesso allUniversit di Mosca perospitare la collezione del Museo delleBelle Arti. Il museo fu inaugurato inoccasione del centesimo anniversariodella Guerra patriottica del 1812. Alla



e completata nel 1740. Dalla fortezza, allinizio della rivo-luzione, fu dato il segnale allincrociatore "Aurora" di aprireil fuoco sul palazzo dInverno.Durante linverno lisola, completamente circondata dai ghi-acci, il punto di partenza per i temerari che vogliono attra-versare a piedi la Neva gelata.La fortezza non partecipo mai a nessun evento bellico.Attraversando il ponte Ivanovskij si presti attenzione ai fascidi travi che emergono dallacqua. Hanno la funzione difrangiflutti e rompighiaccio. Su uno di essi ce la piccolaimmagine di una lepre a memoria del nome dellisola. Ilponte e la porta furono cosi chiamati in onore di Ivan V,padre della zarina Anna, che regnava nel periodo della lorocostruzione. Alla fine del XIX sec., quando fu chiaro che nellacattedrale sarebbe mancato il posto per le tombe di tutti imembri della famiglia dello zar, fu deciso di costruire unsepolcro di famiglia. Furono preparate 60 cripte di cementovuote, ma ce stato il tempo di riempirne (prima della rivo-luzione) solo 13. Le altre 3 sono state usate negli anni90.Della fortezza scrisse Alexandre Dumas.

Musei di MoscaIl palazzo del Museo storico di Statodelimita la piazza Rossa a nord-est; instile pseudo russo, fu costruito nel 1878-83 per ospitare il Museo storico, il piantico e importante del genere inRussia.Di grandissimo interesse storico-artisti-co, in stile russo-bizantino, il palazzodellArmeria di Stato. Le collezionifurono iniziate nel XVI sec. per voleredello zar Ivan il Terribile e riorganizzate,dopo la costruzione del palazzo, dallozar Nikolaj I, il cui intento era quello diriunire in un museo della corte imperi-ale non solo le armature, ma anche tuttigli oggetti di arte applicata, religiosa eprofana, prodotti dai prodigiosiarmaioli-orafi del Cremlino nel corso

dei secoli, nonch i doni offerti agli zarda parte dei sovrani stranieri. Una sala dedicata ai Paramenti, laltra ai Gioiellidella Corona e ai Troni. Tra questi ultimi molto interessante quello a due posti lunico del genere nel mondo. Nel 1676furono incoronati contemporaneamenteIvan V, sedicenne, e Pietro I, di noveanni, che era troppo giovane per potergestire secondo il rituale la cerimoniadellincoronazione e al cui fianco, in unmomento tanto solenne, non potevanofigurare persone di rango non reale. Fucos costruito un trono non solo a duepiazze, poich due erano gli zar, maanche con una finestrella sul retro, dallaquale i consiglieri suggerivano che cosadovevano dire e fare Ivan e Pietro. Anche la sala delle Carrozze moltointeressante.Sempre in questo palazzo, poi, si trova il

Tesoro dei diamanti della Russia.Questo museo ospita una riccacollezione di pietre preziose e gioielliappartenuti a zar e imperatrici e c

Russia multicolore #07

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