Russia multicolore #02

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BUON GIORNO, CARI AMICI,

Gia negli anni di scuola le righe poetiche notea tutti gli scolari russi

"La Russia con lintelligenza non lapprezzi,con il metro comune non la misuri,

ha un suo modo di vivere;alla Russia puoi solo credere"

provocavano in me un senso di protesta interi-ore. Ritenevo che queste righe fossero une-sagerazione, che la mia patria debba essereassimilata ad un paese normale, certamente,con le sue particolarita, ma del tutto apprez-zato e in caso di necessita anche misurato. Una cosa che e inesplicabile daansia, e assimilata di qualcosa estraneo e forse pericoloso. Percio uno deipiu importanti scopi della rivista "Russia multicolore" e proprio laconoscenza della Russia, un paese molto bello e interessante, inscrittonella storia dellEuropa. Il fatto che si puo non solo credere, ma ancheavere fiducia nella Russia, e si ha ragione di apprezzarla e conoscerla e,forse, sentire amore per questo paese.

In questo numero la rivista dalla rubrica "Il tema particolare" e sullediverse religioni della Russia. Dalla rubrica "La vita delle capitali"conoscerete la vita notturna delle grandi citta russe. La rubrica "Laprovincia" e sulla Kalmykija, lunica regione buddista dellEuropa. Nellarubrica "Le feste" raccontiamo delle nuove e antiche Giornate di primav-era. La rubrica "Gli italiani in Russia" diventa piu vasta: "Russi e italianiieri e oggi". Ci sono anche altri materiali interessanti "I mestieri arti-gianali", "Il piccolo dizionario", "Le date", "Il mondo dellarte", "Le pas-sioni", "I segreti della cucina russa", "I consigli utili". Speriamo, che la nos-tra rivista diventera utile per voi.Arrivederci a presto.

Direttore scientifico della rivista "Russia multicolore" professoressa di Storia russa Olga Kvirkvelia

SOMMARIOLinvito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1

Le stagioni: la primavera . . . . . . . . . . . . . . . . 2

Un tema particolare: la Russia delle religioni . . . . . . . . . . . . . . . . 10

La vita delle capitali: vita notturna . . . . . . . 22 La galleria Tretjakov . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26Il museo Russo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28

La provincia: Kalmykija . . . . . . . . . . . . . . . 30

I mestieri artigianali . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38Il piccolo dizionario . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40

Le feste . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42 I segreti della cucina russa . . . . . . . . . . . . . 44

Russi e italiani oggi e ieri . . . . . . . . . . . . . . 50

Il mondo dellarte: le favole dei bambini . . 54 Il concorso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57

Le passioni: il mistero delluovo . . . . . . . . . 58

Le date . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66

I consigli utili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7, 20

A proposito . . . . . . . . . . . . . . . . . 6, 35, 46, 62

Russia multicolore N 12006Certificato 77-22144Tiratura 15 000Editore Gardariki Service s.r.l.Sede legale Russia, Mosca 105425, Sirenevyj bul., 21/1e-mail: [email protected]

[email protected] scientifico prof. di Storia russa Olga KvirkveliaDirettore generale Elena Kryukova +7 (495) 921-98-12Direttore responsabile Anna Isaeva +7 (495) 921-83-79Caporedattore membro di Associazione Internazionale deiGiornalisti Anna Stasis +7 (495) 928-12-20Consulente generale Stefano CaprioFotocomposizione e fotolito Akademprint, MoscaRicerca iconografica Vladimir Isaev, Olga Kvirkvelia, GeorgeKryukov, Anna Molokanova, Aleksandr Lurje, PavelKuznetsovCoordinamento tecnico Giulia AshmarinaSegreteria di redazione Maria MarfutovaRealizzazione grafica Dmitrij KnjazevConcessionaria esclusiva di pubblicita Gardariki Service s.r.l.
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Le StagioniLa primavera in Russia un periodo molto vago. Secondo ilcalendario comincia il 1 marzo per tutto il paese. Secondo lafenomenologia, comincia con i primi disgeli locali e ibucanevi, ma questo pu essere come a fine febbraio inCaucaso, come a fine maggio in Jakutija. Secondo la meteo-rologia la primavera arriva quando la temperatura mediadellaria della giornata sta sopra lo zero, ma anche questosuccede in tempi diversi in regioni diverse. Secondo las-tronomia, la primavera comincia sempre il 21 marzo, ilgiorno dequinozio di primavera. Anche secondo lastrono-mia la primavera dura 92 giorni e 21 ore, pi corta delles-tate, ma pi lunga dellautunno e dellinverno. noto che dinverno in Russia c molta neve, il che significache in primavera c molta acqua; acqua di neve disciolta,disgeli, piene di fiumi, ma anche gocciolio dai tetti. Percioggi raccontiamo delle risorse acquatiche di Russia. La bag-nano 11 mari. La maggior parte della costa della Russia siunisce al Mar Glaciale Artico, e inoltre quasi in nessun postola montagna separata dalle pianure, perci i venti nordicipervadono senza ostacoli tutta larea di Russia. I mari delNord sono il Barentsevo, il Beloje (Bianco), il Vostochno-Sibirskoje (della Siberia orientale), il Karskoje, il Laptevykhe il Chukotskoje.LOceano Atlantico e Russia sono meno contigui, solo attra-verso i mari Chiornoje (Nero), Azovskoje e Baltico. Maquesto oceano gioca un ruolo importante, perch la correntedel Golfo porta in Russia il caldo tropicale. Questo validosia nella parte europea che in Siberia. Il mar dAzov colle-gato col mar Nero. il pi piccolo mare del mondo: la pro-fondit massima di 15 m.La costa dellEstremo Oriente di Russia aderisce allOceanoPacifico (Tikhij) per migliaia di chilometri, ma linflusso del-loceano rilevante solo in una zona abbastanza piccola, inquanto molte catene montuose ostacolano la penetrazionedellaria dellOceano Pacifico nella terraferma. I maridellOceano Pacifico sono il Beringovo, lOkhotskoje e ilGiapponese (Japonskoje).In Russia ci sono circa 120 mila fiumi abbastanza grandi. Ifiumi pi grandi del Mar Glaciale Artico sono la SevernajaDvina, il Pechora, lOb, lo Enisej, la Lena. LOb lungo 3650 km e ha la pi grande raccolta dacqua diRussia: assorbe in s piccoli fiumi e ruscelli da unarea di 3milioni di kmq. Lo Enisej si estende per 3487 km; un fiume molto rapido,in alcuni posti la velocit dafflusso arriva a 5-6 m/sec. Nelbacino dello Enisej si trovano 39 serbatoi idrici.

LA PRIMAVERA2 GARDARIKI SERVICE
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Le StagioniLa primavera in Russia un periodo molto vago. Secondo ilcalendario comincia il 1 marzo per tutto il paese. Secondo lafenomenologia, comincia con i primi disgeli locali e ibucanevi, ma questo pu essere come a fine febbraio inCaucaso, come a fine maggio in Jakutija. Secondo la meteo-rologia la primavera arriva quando la temperatura mediadellaria della giornata sta sopra lo zero, ma anche questosuccede in tempi diversi in regioni diverse. Secondo las-tronomia, la primavera comincia sempre il 21 marzo, ilgiorno dequinozio di primavera. Anche secondo lastrono-mia la primavera dura 92 giorni e 21 ore, pi corta delles-tate, ma pi lunga dellautunno e dellinverno. noto che dinverno in Russia c molta neve, il che significache in primavera c molta acqua; acqua di neve disciolta,disgeli, piene di fiumi, ma anche gocciolio dai tetti. Percioggi raccontiamo delle risorse acquatiche di Russia. La bag-nano 11 mari. La maggior parte della costa della Russia siunisce al Mar Glaciale Artico, e inoltre quasi in nessun postola montagna separata dalle pianure, perci i venti nordicipervadono senza ostacoli tutta larea di Russia. I mari delNord sono il Barentsevo, il Beloje (Bianco), il Vostochno-Sibirskoje (della Siberia orientale), il Karskoje, il Laptevykhe il Chukotskoje.LOceano Atlantico e Russia sono meno contigui, solo attra-verso i mari Chiornoje (Nero), Azovskoje e Baltico. Maquesto oceano gioca un ruolo importante, perch la correntedel Golfo porta in Russia il caldo tropicale. Questo validosia nella parte europea che in Siberia. Il mar dAzov colle-gato col mar Nero. il pi piccolo mare del mondo: la pro-fondit massima di 15 m.La costa dellEstremo Oriente di Russia aderisce allOceanoPacifico (Tikhij) per migliaia di chilometri, ma linflusso del-loceano rilevante solo in una zona abbastanza piccola, inquanto molte catene montuose ostacolano la penetrazionedellaria dellOceano Pacifico nella terraferma. I maridellOceano Pacifico sono il Beringovo, lOkhotskoje e ilGiapponese (Japonskoje).In Russia ci sono circa 120 mila fiumi abbastanza grandi. Ifiumi pi grandi del Mar Glaciale Artico sono la SevernajaDvina, il Pechora, lOb, lo Enisej, la Lena. LOb lungo 3650 km e ha la pi grande raccolta dacqua diRussia: assorbe in s piccoli fiumi e ruscelli da unarea di 3milioni di kmq. Lo Enisej si estende per 3487 km; un fiume molto rapido,in alcuni posti la velocit dafflusso arriva a 5-6 m/sec. Nelbacino dello Enisej si trovano 39 serbatoi idrici.

LA PRIMAVERA2 GARDARIKI SERVICE
La Lena molto pi lunga 4400 km.Nel suo delta ci sono 950 bracci: ildelta pi grande nellemisfero orien-tale, circa 30 mila kmq.Il fiume pi grande delloceano Pacifico lAmur, lungo 2824 km. NellAmurvivono moltissime specie di pesce, circa110.I fiumi pi grandi delloceano Atlanticosono il Don, la Neva e il Kuban.Il Volga sfocia nel mar Caspio(Kaspijskoje), e perci appartieneallintera acqua interna del paese. Lasua lunghezza di 3531 km. Il Volgaassorbe circa 200 fiumi pi piccoli. ilpi grande fiume dEuropa.

Le Stagioni3030O

6060OO9090O

O

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180180

HU

N I S

T U R K ME N I S TAN

I NI N

UK

R G Y Z S T A NT AT

ESESTONIA

ONA

RR UUUUUUU SSS SSS II AAAVVIA

Arkhangelsk

agelsksk

ok

Vladivo

stokok

Vologdao

dag

Ekaterinburg

kat

urg

atere

Irkutsksk

Kaliningradi

Novosibirskosi irs

Nosksk

PermPeermmm

Sochi

sk

Khabar

ovskvsk

habar

k

Chelyabinskbinsk

yabi

C

k

VANREVAREVA

AlmatyI

ILVV

sisiinaisin

Chiisin

DUS ANBEANBE

HA

NTKENNTENT

sasOdesOdes

Yaltat

TALLINNLILLIN

A

KrasnoyarskasKr

OmskOm

n

Magadann

Magada

Mag

Magadan

Chita

BARENTS SEAEA

AREN

KARA SEA LAPTEV SEA

BALTICLTISEAEA

BLACK SEA

CASPIANSPIASEASEA

ARALALSEAEA

al ashhLake Balkh

Lake BaikalaikLaLake

SIBER

IAN EA

STSE

A

MOSCOW

N. Dvina R.

vina

Volga R.V l R.

Volga R.olga R.

Don R.onn R.

Azov

Ob R.

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Enise

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Lower Tunguska R.guska R.

Angara R.

Lena R

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Petropav

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Kamchat

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linsk

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Blagov

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Anad

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Aldan R.

Indigir

ka R.

Yana R.

Ulan-UdeU

Irtysh R.yshsh R

Khatan

ga R.

Enise

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Murmansk

Murma

Murma

KirovskkKi

Pecho

ra R.

ech

WHITE SEAA

WHITE SEASEA

Kostroma

ost omtromma

Ufa

Magnitogorsk

agniitognit

orskrsk

togot

OrskOrsk

Stavropoll

HG

AbakanTashtagolTasTashtaashtaht lg

Elista

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La Lena molto pi lunga 4400 km.Nel suo delta ci sono 950 bracci: ildelta pi grande nellemisfero orien-tale, circa 30 mila kmq.Il fiume pi grande delloceano Pacifico lAmur, lungo 2824 km. NellAmurvivono moltissime specie di pesce, circa110.I fiumi pi grandi delloceano Atlanticosono il Don, la Neva e il Kuban.Il Volga sfocia nel mar Caspio(Kaspijskoje), e perci appartieneallintera acqua interna del paese. Lasua lunghezza di 3531 km. Il Volgaassorbe circa 200 fiumi pi piccoli. ilpi grande fiume dEuropa.

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A PROPOSITOEsistono molte leggende e racconti mistici sulle paludi, con la partecipazione delmaligno e di ignoti, ma paurosi animali. I fuochi di gas delle paludi e i loro suonisimili a sospiri e a lamenti rendono la gita sulle paludi molto impressionante.Le paludi pi vaste si trovano in Asia. E le pi grandi tra esse sono leVasjuganskije, nella pianura siberiana, e occupano pi di 1 mln di kmq. Ognianno recuperano ai boschi 18 kmq.Nelle paludi che si trovano tra la Shatura (regione di Mosca) e Petushki (regionedi Vladimir), ancora oggi non segnalato il comprensorio Shushmor. L c unaraduna con la cosiddetta "pietra stupenda" coperta di muschio. un enormemacigno di granito (altezza 3 m, larghezza 6 m) che sulla superficie ha scritte isimboli incomprensibili. Arrivare alla pietra per difficile e anche pericoloso,perch qui spesso spariscono le persone senza lasciare tracce.Sulla frontiera tra le regioni di Novgorod e di Pskov si trova la palude Rdejskoje,che occupa 37 mila ettari. Nel 1944 questa zona stata dichiarata riserva natu-rale. Lorgoglio della riserva una rara cicogna nera. I cacciatori locali hanno laconvinzione che nella palude vivano enormi lucertole, simile ai coccodrilli delNilo.Anche i cacciatori di Tjumen, dellAltaj, del Krasnojarskij kraj e della Jakutija rac-contano che i loro padri hanno incontrato i mammut nelle paludi della tundra.

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Le StagioniLe Stagioni

Consigli utiliSe volete fare una gita per una cittrussa, vi sar utile conoscere alcunecose sul trasporto.A Mosca e in altre citt grandi, il mezzopi popolare il metro. Perci bisognaessere pronti al fatto che c sempremolta gente. Il metro funziona dalle6.00 all01.00 a Mosca e dalle 06.00alle 24.00 a San Pietroburgo. Alle oredi punta (tra le 08.00 e le 10.00 di mat-tina e tra le 16.30 e le 20.00 dipomeriggio) molto facile perdere ladirezione giusta tra la folla. Perciprima di viaggiare bisogna conoscere afondo lo schema del metro. Lo schema scritto nei due alfabeti, latino e russo,ma dentro il metro tutte le iscrizionisono solo nellalfabeto russo. Anche inomi delle stazioni sono annunciati inrusso, perci molto importanteconoscere il loro suono. Se non riuscitetrovare la strada giusta, si pu

comunque rivolgeri per aiuto ai passeg-geri. Molti russi conoscono le linguestraniere, prima di tutto linglese.Per il pagamento del viaggio bisognacomprare biglietto o gettone nelle bigli-etterie trovate a ogni stazione. Si pucomprare un biglietto per uno, due,cinque o dieci viaggi. Esistono moltitipi di tornello dingresso, perci primadi usarlo guardate comelo fanno glialtri. Nella folla siete attenti alle vostre borsee tasche. Nella Russia il furto non molto diffuso, per esiste. Altri mezzi di trasporto sono autobus,filobus, tram e "marshrutka", un pul-mino con percorso fisso e fermate arichiesta. In alcuni tipi di autobus efilobus si pu entrare da ogni porta, main altri solo dalla porta davanti con tor-nello.Si pu comprare il biglietto diretta-mente dallautista. Un biglietto vale perun viaggio.La "marshrutka" molto popolare e

comoda, ma bisogna conoscere benedove si deve scendere e saperlo spie-gare allautista.Si pu prendere il taxi, ma anchechiedere il passaggio alle macchine pri-vate. Purtroppo usare questultimavariante rischioso, anzitutto per glistranieri e di sera. Perci meglioprenotare il taxi presso il servizioapposito in albergo o per telefono. Uscendo fuori, non dimenticate diprendere con s il passaporto e la sche-da di immigrazione, dove limpiegatodellalbergo ha fatto lannotazione dellaregistrazione. Bisogna farlo perchqualunque poliziotto ha il diritto dichiedervi di esibire i documenti percontrollo; ma non bisogna spaventari, una procedura comune. Tuttavia, sedoveste avere problemi, telefonateallambasciata o allagenzia di viaggio.Rimanete tranquilli e gentili e tuttosar in ordine.

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A PROPOSITOEsistono molte leggende e racconti mistici sulle paludi, con la partecipazione delmaligno e di ignoti, ma paurosi animali. I fuochi di gas delle paludi e i loro suonisimili a sospiri e a lamenti rendono la gita sulle paludi molto impressionante.Le paludi pi vaste si trovano in Asia. E le pi grandi tra esse sono leVasjuganskije, nella pianura siberiana, e occupano pi di 1 mln di kmq. Ognianno recuperano ai boschi 18 kmq.Nelle paludi che si trovano tra la Shatura (regione di Mosca) e Petushki (regionedi Vladimir), ancora oggi non segnalato il comprensorio Shushmor. L c unaraduna con la cosiddetta "pietra stupenda" coperta di muschio. un enormemacigno di granito (altezza 3 m, larghezza 6 m) che sulla superficie ha scritte isimboli incomprensibili. Arrivare alla pietra per difficile e anche pericoloso,perch qui spesso spariscono le persone senza lasciare tracce.Sulla frontiera tra le regioni di Novgorod e di Pskov si trova la palude Rdejskoje,che occupa 37 mila ettari. Nel 1944 questa zona stata dichiarata riserva natu-rale. Lorgoglio della riserva una rara cicogna nera. I cacciatori locali hanno laconvinzione che nella palude vivano enormi lucertole, simile ai coccodrilli delNilo.Anche i cacciatori di Tjumen, dellAltaj, del Krasnojarskij kraj e della Jakutija rac-contano che i loro padri hanno incontrato i mammut nelle paludi della tundra.

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Le StagioniLe Stagioni

Consigli utiliSe volete fare una gita per una cittrussa, vi sar utile conoscere alcunecose sul trasporto.A Mosca e in altre citt grandi, il mezzopi popolare il metro. Perci bisognaessere pronti al fatto che c sempremolta gente. Il metro funziona dalle6.00 all01.00 a Mosca e dalle 06.00alle 24.00 a San Pietroburgo. Alle oredi punta (tra le 08.00 e le 10.00 di mat-tina e tra le 16.30 e le 20.00 dipomeriggio) molto facile perdere ladirezione giusta tra la folla. Perciprima di viaggiare bisogna conoscere afondo lo schema del metro. Lo schema scritto nei due alfabeti, latino e russo,ma dentro il metro tutte le iscrizionisono solo nellalfabeto russo. Anche inomi delle stazioni sono annunciati inrusso, perci molto importanteconoscere il loro suono. Se non riuscitetrovare la strada giusta, si pu

comunque rivolgeri per aiuto ai passeg-geri. Molti russi conoscono le linguestraniere, prima di tutto linglese.Per il pagamento del viaggio bisognacomprare biglietto o gettone nelle bigli-etterie trovate a ogni stazione. Si pucomprare un biglietto per uno, due,cinque o dieci viaggi. Esistono moltitipi di tornello dingresso, perci primadi usarlo guardate comelo fanno glialtri. Nella folla siete attenti alle vostre borsee tasche. Nella Russia il furto non molto diffuso, per esiste. Altri mezzi di trasporto sono autobus,filobus, tram e "marshrutka", un pul-mino con percorso fisso e fermate arichiesta. In alcuni tipi di autobus efilobus si pu entrare da ogni porta, main altri solo dalla porta davanti con tor-nello.Si pu comprare il biglietto diretta-mente dallautista. Un biglietto vale perun viaggio.La "marshrutka" molto popolare e

comoda, ma bisogna conoscere benedove si deve scendere e saperlo spie-gare allautista.Si pu prendere il taxi, ma anchechiedere il passaggio alle macchine pri-vate. Purtroppo usare questultimavariante rischioso, anzitutto per glistranieri e di sera. Perci meglioprenotare il taxi presso il servizioapposito in albergo o per telefono. Uscendo fuori, non dimenticate diprendere con s il passaporto e la sche-da di immigrazione, dove limpiegatodellalbergo ha fatto lannotazione dellaregistrazione. Bisogna farlo perchqualunque poliziotto ha il diritto dichiedervi di esibire i documenti percontrollo; ma non bisogna spaventari, una procedura comune. Tuttavia, sedoveste avere problemi, telefonateallambasciata o allagenzia di viaggio.Rimanete tranquilli e gentili e tuttosar in ordine.

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Le Stagioni

In Russia si trovano anche altri laghisalati, per esempio lElton e ilBaskunchak. Ambedue si trovano inconche, perci destate la temperatura

dellaria arriva a 45 gradi sopra lo zero.Il Bajkal il pi grande lago dacquadolce nel mondo. Qui si trova il 90% diriserva dacqua dolce di Russia e il 20%

del mondo. Il Bajkal anche il lago piantico: sorto 25 milioni di anni fa. Laprofondit media di 730 m, la massi-ma di 1620 m. La lunghezza di 636km, la larghezza di circa 48 km. Sitrova a unaltezza di 456 m ed cir-condato dalla montagna. Sul lago cisono 27 isole. Nel Bajkal sfociano 336fiumi, ma sorge solo lAngara. Certamente, calcolare tutti i piccolifiumi impossibile, ce ne sono moltemigliaia. Ma in Russia esiste anche unaspecie di fonti dacqua molto partico-lare, i geyser. Moltissimi geyser sono inKamchatka, circa 100. Nella Valle deiGeyser una rigogliosa erba cresce ognigiorno per 15 cm. Il geyser pi grande il Velikan (Gigante), e produce gettauno zampillo dacqua calda per unal-tezza di 30 m ogni 6-8 ore. Il GeyserPervenets (Primogenito) "sputa" ogni45 min., il geyser Sakharnyj (diZucchero) ogni 2-3 min. uno spetta-colo molto impressionante, su cuitorneremo.1/10 dellarea di Russia occupato dapaludi, che sono pure una risorsa dac-qua (o di terra?). Massicce estensionipalustri si trovano nella parte europea il bassopiano di Meshchera,Monchetundra, Polesje e la riservaAstrakhanskij.

In Russia ci sono anche moltissimilaghi, ma i pi noti sono i "mari"Kaspijskoje e Bajkal. Il Kaspijskoje sichiama "mare", ma in realt il pigrande lago senza fogna nel mondo.Bagna le coste di Russia, diAzerbajdzhan, di Kazakhstan, diTurkmenistan e dIran. La sua area di1200 kmq, la larghezza media di 325km. Il lago si trova 28 m pi in bassodel livello delloceano. In esso sfociano,oltre al Volga, anche lUral, il Terek e ilKura (Mtkvari). Il lago salato, ma nontroppo. Dal Kaspijskoje proviene l80%del pescato mondiale di storione, dal-ice e di luccio-perca. Qui ci sono anchele foche, e pure giacimenti di nafta e digas.

Le Stagioni

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In Russia si trovano anche altri laghisalati, per esempio lElton e ilBaskunchak. Ambedue si trovano inconche, perci destate la temperatura

dellaria arriva a 45 gradi sopra lo zero.Il Bajkal il pi grande lago dacquadolce nel mondo. Qui si trova il 90% diriserva dacqua dolce di Russia e il 20%

del mondo. Il Bajkal anche il lago piantico: sorto 25 milioni di anni fa. Laprofondit media di 730 m, la massi-ma di 1620 m. La lunghezza di 636km, la larghezza di circa 48 km. Sitrova a unaltezza di 456 m ed cir-condato dalla montagna. Sul lago cisono 27 isole. Nel Bajkal sfociano 336fiumi, ma sorge solo lAngara. Certamente, calcolare tutti i piccolifiumi impossibile, ce ne sono moltemigliaia. Ma in Russia esiste anche unaspecie di fonti dacqua molto partico-lare, i geyser. Moltissimi geyser sono inKamchatka, circa 100. Nella Valle deiGeyser una rigogliosa erba cresce ognigiorno per 15 cm. Il geyser pi grande il Velikan (Gigante), e produce gettauno zampillo dacqua calda per unal-tezza di 30 m ogni 6-8 ore. Il GeyserPervenets (Primogenito) "sputa" ogni45 min., il geyser Sakharnyj (diZucchero) ogni 2-3 min. uno spetta-colo molto impressionante, su cuitorneremo.1/10 dellarea di Russia occupato dapaludi, che sono pure una risorsa dac-qua (o di terra?). Massicce estensionipalustri si trovano nella parte europea il bassopiano di Meshchera,Monchetundra, Polesje e la riservaAstrakhanskij.

In Russia ci sono anche moltissimilaghi, ma i pi noti sono i "mari"Kaspijskoje e Bajkal. Il Kaspijskoje sichiama "mare", ma in realt il pigrande lago senza fogna nel mondo.Bagna le coste di Russia, diAzerbajdzhan, di Kazakhstan, diTurkmenistan e dIran. La sua area di1200 kmq, la larghezza media di 325km. Il lago si trova 28 m pi in bassodel livello delloceano. In esso sfociano,oltre al Volga, anche lUral, il Terek e ilKura (Mtkvari). Il lago salato, ma nontroppo. Dal Kaspijskoje proviene l80%del pescato mondiale di storione, dal-ice e di luccio-perca. Qui ci sono anchele foche, e pure giacimenti di nafta e digas.

Le Stagioni

GARDARIKI SERVICE 11

Il tema particolare

10 GARDARIKI SERVICE

La Russia un paese di molte religioni, e tra i suoi abitantici sono seguaci di tutte le religioni principali. La migrazioneabituale e attiva porta alla disponibilit di 20-30 religioni inogni regione. Una relativa libert religiosa esistita in Russia soltanto perun periodo molto breve: nel 1905-1917 e dal 1917 fino allafine degli anni Venti. Nella prima parte del periodo la libertper i credenti non-ortodossi era comunque molto limitata,mentre la seconda parte fin con le purghe staliniane. Oggiufficialmente esiste la parit di tutte le religioni, ma in realtil primato della Chiesa ortodossa russa del Patriarcato diMosca indubbio.La Russia (Rus) accolse il cristianesimo nel X sec, ma nec-essario capire che la Rus che accolse il cristianesimo rapp-resenta solo una parte abbastanza piccola della FederazioneRussa attuale.

LA RUSSIA DELLE RELIGIONI

Il tema particolare


La Russia un paese di molte religioni, e tra i suoi abitantici sono seguaci di tutte le religioni principali. La migrazioneabituale e attiva porta alla disponibilit di 20-30 religioni inogni regione. Una relativa libert religiosa esistita in Russia soltanto perun periodo molto breve: nel 1905-1917 e dal 1917 fino allafine degli anni Venti. Nella prima parte del periodo la libertper i credenti non-ortodossi era comunque molto limitata,mentre la seconda parte fin con le purghe staliniane. Oggiufficialmente esiste la parit di tutte le religioni, ma in realtil primato della Chiesa ortodossa russa del Patriarcato diMosca indubbio.La Russia (Rus) accolse il cristianesimo nel X sec, ma nec-essario capire che la Rus che accolse il cristianesimo rapp-resenta solo una parte abbastanza piccola della FederazioneRussa attuale.

LA RUSSIA DELLE RELIGIONI
Da sempre la chiesa ortodossa russadipendeva da quella bizantina. Dal1325 Mosca fu sede del metropolita.Nel 1589 il patriarca di Costantinopoliarriv a Mosca, dove il Gran Duca locostrinse con la forza ad approvare unpatriarcato, che per resistette pocopi di un secolo: nel 1700, dopo lamorte del patriarca in carica Pietro Iistitu la carica del tutore, al posto del

patriarca. Nel 1721 fu organizzato ilCollegio Ecclesiastico, con un fun-zionario statale come capo. Nelle LeggiPrincipali scritto: "LImperatorecome reggente cristiano il difensoresupremo e depositario dei dogmi dellaChiesa prevalente, tutore dellortodos-sia e di ogni forma religiosa ecclesiasti-ca". Nello stesso periodo furonoimposte delle pene pecuniarie per la

Il tema particolare


Il tema particolare

Da sempre la chiesa ortodossa russadipendeva da quella bizantina. Dal1325 Mosca fu sede del metropolita.Nel 1589 il patriarca di Costantinopoliarriv a Mosca, dove il Gran Duca locostrinse con la forza ad approvare unpatriarcato, che per resistette pocopi di un secolo: nel 1700, dopo lamorte del patriarca in carica Pietro Iistitu la carica del tutore, al posto del

patriarca. Nel 1721 fu organizzato ilCollegio Ecclesiastico, con un fun-zionario statale come capo. Nelle LeggiPrincipali scritto: "LImperatorecome reggente cristiano il difensoresupremo e depositario dei dogmi dellaChiesa prevalente, tutore dellortodos-sia e di ogni forma religiosa ecclesiasti-ca". Nello stesso periodo furonoimposte delle pene pecuniarie per la

Il tema particolare


Il tema particolare

dazione dellelemosina e delle penecorporali con estirpazione delle narici,e con deportazione e galera, per "divul-gazione di miracoli e di visioni". Nel1723 fu promulgato un ukaz con il divi-eto di farsi monaco. Pi tardi, 6557preti furono costretti a fare il soldato emoltissimi altri (anche vescovi) furonodeportati. Solo dopo la Rivoluzione diFebbraio il patriarcato fu ristabilito,ma il patriarca fu eletto subito dopo laRivoluzione di Ottobre. Nel 1918 laChiesa venne separata dallo Stato. 10anni dopo cominciarono le purghe, chefinirono solo nel 1943, quando Stalinordin di organizzare lelezione di unnuovo patriarca. Nel 1954, per, com-inci una nuova ondata di ateismo chesi conclusa solo con la perestrojka.Oggi peraltro la Chiesa ortodossa russadel Patriarcato di Mosca interpreta unruolo molto importante nella vita uffi-ciale della Russia, e lotta attivamenteper la crescita della sua influenza.Dobbiamo ricordare che lortodossia, adifferenza del cattolicesimo, non uni-taria, ma si divide in una decina diChiese nazionali e statali assoluta-mente indipendenti. A Mosca sitrovano le residenze ecclesiastiche


Il tema particolare


Il tema particolare
dazione dellelemosina e delle penecorporali con estirpazione delle narici,e con deportazione e galera, per "divul-gazione di miracoli e di visioni". Nel1723 fu promulgato un ukaz con il divi-eto di farsi monaco. Pi tardi, 6557preti furono costretti a fare il soldato emoltissimi altri (anche vescovi) furonodeportati. Solo dopo la Rivoluzione diFebbraio il patriarcato fu ristabilito,ma il patriarca fu eletto subito dopo laRivoluzione di Ottobre. Nel 1918 laChiesa venne separata dallo Stato. 10anni dopo cominciarono le purghe, chefinirono solo nel 1943, quando Stalinordin di organizzare lelezione di unnuovo patriarca. Nel 1954, per, com-inci una nuova ondata di ateismo chesi conclusa solo con la perestrojka.Oggi peraltro la Chiesa ortodossa russadel Patriarcato di Mosca interpreta unruolo molto importante nella vita uffi-ciale della Russia, e lotta attivamenteper la crescita della sua influenza.Dobbiamo ricordare che lortodossia, adifferenza del cattolicesimo, non uni-taria, ma si divide in una decina diChiese nazionali e statali assoluta-mente indipendenti. A Mosca sitrovano le residenze ecclesiastiche


Il tema particolare


Il tema particolare
Il tema particolarenel 1971. Tra i membri della Chiesaortodossa vecchio credente vi eranomolti mercanti e mecenati, come ilfamoso Savva Morozov.Nella Russia esistono anche comunitdella cosiddetta ortodossia russa alter-nativa: i suoi seguaci non riconosconoil Patriarcato di Mosca. Sorsero nel1920-30 come reazione alla politica delconformismo della Chiesa ufficiale neiconfronti dei bolsceviki.Tra le religioni "tradizionali" dellaRussia vi lislam, che si diffuse nellazona del Povolzhje nel 922, e non pitardi del XI-XII sec. anche inBashkiria, Adygeja, Kabarda eCaucaso. Le rappresaglie nei loro con-fronti cominciarono dalla distruzionetotale di Kazan nel 1552. I suoi abitantifurono sterminati. 20 anni dopo, sulfondamento delle lapidi musulmane,venne costruita una chiesa chiamataUspenija na kostjakh (Assunzione sulleossa). Dal 1555 a Kazan fu vietato di

(podvorje) di alcune Chiese ortodosse.La residenza ecclesiastica delPatriarcato di Gerusalemme vesiste dal1811. Dopo la vittoria della Russia nellaguerra contro i turchi nel 1811 il patri-arca di Gerusalemme propose allo zarAleksandr I di scambiare le sue terre aKishinjov in cambio di un posto aMosca per costruire una chiesa. La res-idenza ecclesiastica fu chiusa nel 1918 eriaperta nel 1989.La residenza ecclesiastica delPatriarcato di Antiochia esiste dal1848. Dopo la rivoluzione le sue chiesefurono eliminate, e la sua attivit stata ristabilita nel 1948. Sempre nel1948 fu organizzata la residenza eccle-siastica del Patriarcato di Bulgaria. Nel 1783, quando la Georgia entrnellImpero Russo, anche il patriarcatogeorgiano entr nel Patriarcato diMosca. Nel 1918 ricevette lindipenden-za. La chiesa di San Giorgio fu costrui-

ta nel 1750. Oggi qui ha sede la resi-denza ecclesiastica del Patriarcatogeorgiano.Oltre alla Chiesa del Patriarcato diMosca, esistono anche Chiese orto-dosse russe non legate al patriarcato diMosca. Anzitutto gli staroobrjadtsy, ivecchi credenti ortodossi. Nel 1652 ilPatriarca Nikon cominci un riformaper correggere le inesattezze e gli errorinei libri e nei riti, rispetto al modellobizantino. Nel 1667 il Concilio dellaChiesa conferm le riforme, ma unaparte dei credenti non le accettarono:essi furono chiamati staroobrjadtsy. (Aproposito, un anno prima della confer-mazione delle riforme, nel 1666, pro-prio Nikon formul la tesi che il poteredel patriarca "un papismo particolarenazionale" e ricevette il soprannome di"Papa russo"; fu spedito in esilio dalConcilio, che deliber che lo zar e ilpatriarca sono indipendenti e autono-

mi). Gli staroobrjadtsy subirono rap-presaglie, furono spediti in esilio, bru-ciati, cavarono loro la lingua. Dal 1675cominciarono a darsi fuoco da soli: cosfecero circa 20 mila credenti. Nel 1685fu pubblicato un decreto in base alquale per gli staroobrjadtsy era pre-vista la pena di morte. Molti vecchi cre-denti ripararono Nord, nella zona delPovolzhje e nella Siberia, dove ancoraoggi esistono delle loro colonie. La situ-azione miglior un po nel 1792, quan-do Ekaterina II, a riconoscimento dellacondotta coraggiosa nel periodo dellapeste nel 1771, assegn ai vecchi cre-denti un luogo dove fu costruito il vil-laggio Rogozhskij, il cimitero e la catte-drale del Pokrov, aperti ancora oggi.Lanatema sui vecchi credenti dallaChiesa ufficiale fu peraltro ritirato solo

Il tema particolare

Il tema particolarenel 1971. Tra i membri della Chiesaortodossa vecchio credente vi eranomolti mercanti e mecenati, come ilfamoso Savva Morozov.Nella Russia esistono anche comunitdella cosiddetta ortodossia russa alter-nativa: i suoi seguaci non riconosconoil Patriarcato di Mosca. Sorsero nel1920-30 come reazione alla politica delconformismo della Chiesa ufficiale neiconfronti dei bolsceviki.Tra le religioni "tradizionali" dellaRussia vi lislam, che si diffuse nellazona del Povolzhje nel 922, e non pitardi del XI-XII sec. anche inBashkiria, Adygeja, Kabarda eCaucaso. Le rappresaglie nei loro con-fronti cominciarono dalla distruzionetotale di Kazan nel 1552. I suoi abitantifurono sterminati. 20 anni dopo, sulfondamento delle lapidi musulmane,venne costruita una chiesa chiamataUspenija na kostjakh (Assunzione sulleossa). Dal 1555 a Kazan fu vietato di

(podvorje) di alcune Chiese ortodosse.La residenza ecclesiastica delPatriarcato di Gerusalemme vesiste dal1811. Dopo la vittoria della Russia nellaguerra contro i turchi nel 1811 il patri-arca di Gerusalemme propose allo zarAleksandr I di scambiare le sue terre aKishinjov in cambio di un posto aMosca per costruire una chiesa. La res-idenza ecclesiastica fu chiusa nel 1918 eriaperta nel 1989.La residenza ecclesiastica delPatriarcato di Antiochia esiste dal1848. Dopo la rivoluzione le sue chiesefurono eliminate, e la sua attivit stata ristabilita nel 1948. Sempre nel1948 fu organizzata la residenza eccle-siastica del Patriarcato di Bulgaria. Nel 1783, quando la Georgia entrnellImpero Russo, anche il patriarcatogeorgiano entr nel Patriarcato diMosca. Nel 1918 ricevette lindipenden-za. La chiesa di San Giorgio fu costrui-

ta nel 1750. Oggi qui ha sede la resi-denza ecclesiastica del Patriarcatogeorgiano.Oltre alla Chiesa del Patriarcato diMosca, esistono anche Chiese orto-dosse russe non legate al patriarcato diMosca. Anzitutto gli staroobrjadtsy, ivecchi credenti ortodossi. Nel 1652 ilPatriarca Nikon cominci un riformaper correggere le inesattezze e gli errorinei libri e nei riti, rispetto al modellobizantino. Nel 1667 il Concilio dellaChiesa conferm le riforme, ma unaparte dei credenti non le accettarono:essi furono chiamati staroobrjadtsy. (Aproposito, un anno prima della confer-mazione delle riforme, nel 1666, pro-prio Nikon formul la tesi che il poteredel patriarca "un papismo particolarenazionale" e ricevette il soprannome di"Papa russo"; fu spedito in esilio dalConcilio, che deliber che lo zar e ilpatriarca sono indipendenti e autono-

mi). Gli staroobrjadtsy subirono rap-presaglie, furono spediti in esilio, bru-ciati, cavarono loro la lingua. Dal 1675cominciarono a darsi fuoco da soli: cosfecero circa 20 mila credenti. Nel 1685fu pubblicato un decreto in base alquale per gli staroobrjadtsy era pre-vista la pena di morte. Molti vecchi cre-denti ripararono Nord, nella zona delPovolzhje e nella Siberia, dove ancoraoggi esistono delle loro colonie. La situ-azione miglior un po nel 1792, quan-do Ekaterina II, a riconoscimento dellacondotta coraggiosa nel periodo dellapeste nel 1771, assegn ai vecchi cre-denti un luogo dove fu costruito il vil-laggio Rogozhskij, il cimitero e la catte-drale del Pokrov, aperti ancora oggi.Lanatema sui vecchi credenti dallaChiesa ufficiale fu peraltro ritirato solo

Il tema particolare

Il tema particolarerisiedere continuativamente a coloroche non confessavano lortodossia. Amotivo delle rappresaglie, i tatari (tar-tari) cominciarono a trasferirsi inBashkirija e in Siberia. Nel 1713 imusulmani furono costretti a farsi bat-tezzare, per evitare la perdita delle pro-prieta. Sotto Ekaterina II il Sinodoecclesiastico pubblic leditto di toller-anza verso tutte le religioni. Oggi imusulmani vivono in modo compattoin Caucaso del Nord, Dagestan,Tataria, Chuvashija e nelle regioni diUljanovsk e di Samara. Esistono anchedelle moschee a Mosca. Dal XVI sec. aMosca si trova anche un cimiteromusulmano.Unaltra religione "tradizionale" dellaRussia lebraismo. strano, maallinizio la nozione di "giudeo" ("zhid"negli annali russi) non fu legata con gliebrei, ma con i khazari, un popolonemico dei russi che professava la reli-gione ebraica. Forse questa una dellecause dellantisemitismo russo, comela lunga storia dei conflitti con laPolonia una delle cause del giudizionegativo del cattolicesimo. Alla fine delXV sec. gli ebrei si stabilirono aNovgorod e quindi, sotto Ivan III,anche a Mosca. Ma nel XVI sec. comin-ciarono i pogrom contro gli ebrei, chefinirono solo sotto Pietro I. Dal 1812 aMosca sono aperte alcune sinagoghe, lapi nota nel vicolo Starosadskij. Lozar Alexandr I pose la condizione chelaspetto esteriore della sinagoga non sidistinguesse dagli edifici circostanti.Nel 1892 la sinagoga fu chiusa, i suoidirigenti furono deportati da Mosca.Lapertura fu ripetuta nel 1906.La quarta religione "tradizionale" ilbuddismo, nella forma del lamaismo.Si diffuse in Burjatija, nella regione diTuva e in Kalmykija nei secoli XVII-

XIX. Nel 1764-75 venne aperta unasede centrale dei buddisti della Russiaa San Pietroburgo. Tutti i lama furonoliberati dalle imposte. Oggi il lamaismoesiste nelle stesse regioni. Tra le reli-gioni orientali menzioniamo la societTantra-Sangkha a Mosca e una scuoladi tantrismo a San Pietroburgo (sonostate registrate nel 1992). Esiste anchela societ del pensiero di Krishna (furegistrata nel 1988).Le confessioni protestanti non

appartengono alle religioni "tradizion-ali" della Russia, ma il numero dei loroseguaci occupa uno dei primi posti e inalcune regioni anche il primo. NellaRussia il movimento dei battisti nacquenegli anni Sessanta del XIX sec. inCaucaso, nellUcraina del Sud, neipaesi Baltici e a San Pietroburgo. Leautorit ufficiali, peraltro, li credevanodei settari e lottavano contro di loro.Nel 1891 in un documento si scrisse: "Ipassaporti dei settari devono esseremarcati in modo particolare, affinchnon li assumano n al lavoro in nessunposto, n al domicilio, finch la vitanella Russia non diventer per loroinsopportabile. I loro bambini devonoessere presi con la forza ed educatinella fede ortodossa". A Mosca la lorocasa di culto aperta dal 1882. In totalenella Russia esistono pi di 3 milacomunit battiste.Le chiese protestanti (anzitutto questaluterana) apparvero nella Russia moltopi anticamente, ma si diffusero dimeno. A Mosca i luterani costruironouna chiesa di legno nel 1575-76. Lachiesa di pietra fu costruita nel 1694.Dicono che proprio Pietro I diede i suoisoldi per la costruzione e pose la primapietra delle fondamenta. Questo fudovuto a uno stretto amico e collabora-tore dello zar, Lefort. Nel XVIII sec. aSan Pietroburgo vivevano circa 20 milaluterani. Oggi la maggior parte dei


Il tema particolare

Il tema particolarerisiedere continuativamente a coloroche non confessavano lortodossia. Amotivo delle rappresaglie, i tatari (tar-tari) cominciarono a trasferirsi inBashkirija e in Siberia. Nel 1713 imusulmani furono costretti a farsi bat-tezzare, per evitare la perdita delle pro-prieta. Sotto Ekaterina II il Sinodoecclesiastico pubblic leditto di toller-anza verso tutte le religioni. Oggi imusulmani vivono in modo compattoin Caucaso del Nord, Dagestan,Tataria, Chuvashija e nelle regioni diUljanovsk e di Samara. Esistono anchedelle moschee a Mosca. Dal XVI sec. aMosca si trova anche un cimiteromusulmano.Unaltra religione "tradizionale" dellaRussia lebraismo. strano, maallinizio la nozione di "giudeo" ("zhid"negli annali russi) non fu legata con gliebrei, ma con i khazari, un popolonemico dei russi che professava la reli-gione ebraica. Forse questa una dellecause dellantisemitismo russo, comela lunga storia dei conflitti con laPolonia una delle cause del giudizionegativo del cattolicesimo. Alla fine delXV sec. gli ebrei si stabilirono aNovgorod e quindi, sotto Ivan III,anche a Mosca. Ma nel XVI sec. comin-ciarono i pogrom contro gli ebrei, chefinirono solo sotto Pietro I. Dal 1812 aMosca sono aperte alcune sinagoghe, lapi nota nel vicolo Starosadskij. Lozar Alexandr I pose la condizione chelaspetto esteriore della sinagoga non sidistinguesse dagli edifici circostanti.Nel 1892 la sinagoga fu chiusa, i suoidirigenti furono deportati da Mosca.Lapertura fu ripetuta nel 1906.La quarta religione "tradizionale" ilbuddismo, nella forma del lamaismo.Si diffuse in Burjatija, nella regione diTuva e in Kalmykija nei secoli XVII-

XIX. Nel 1764-75 venne aperta unasede centrale dei buddisti della Russiaa San Pietroburgo. Tutti i lama furonoliberati dalle imposte. Oggi il lamaismoesiste nelle stesse regioni. Tra le reli-gioni orientali menzioniamo la societTantra-Sangkha a Mosca e una scuoladi tantrismo a San Pietroburgo (sonostate registrate nel 1992). Esiste anchela societ del pensiero di Krishna (furegistrata nel 1988).Le confessioni protestanti non

appartengono alle religioni "tradizion-ali" della Russia, ma il numero dei loroseguaci occupa uno dei primi posti e inalcune regioni anche il primo. NellaRussia il movimento dei battisti nacquenegli anni Sessanta del XIX sec. inCaucaso, nellUcraina del Sud, neipaesi Baltici e a San Pietroburgo. Leautorit ufficiali, peraltro, li credevanodei settari e lottavano contro di loro.Nel 1891 in un documento si scrisse: "Ipassaporti dei settari devono esseremarcati in modo particolare, affinchnon li assumano n al lavoro in nessunposto, n al domicilio, finch la vitanella Russia non diventer per loroinsopportabile. I loro bambini devonoessere presi con la forza ed educatinella fede ortodossa". A Mosca la lorocasa di culto aperta dal 1882. In totalenella Russia esistono pi di 3 milacomunit battiste.Le chiese protestanti (anzitutto questaluterana) apparvero nella Russia moltopi anticamente, ma si diffusero dimeno. A Mosca i luterani costruironouna chiesa di legno nel 1575-76. Lachiesa di pietra fu costruita nel 1694.Dicono che proprio Pietro I diede i suoisoldi per la costruzione e pose la primapietra delle fondamenta. Questo fudovuto a uno stretto amico e collabora-tore dello zar, Lefort. Nel XVIII sec. aSan Pietroburgo vivevano circa 20 milaluterani. Oggi la maggior parte dei


Il tema particolare

ormente. Solo nel 1695 fu dato il permesso di costruireuna chiesa. Lo zar Paolo I ospit in Russia dei cavalieridi Malta, essendo il Gran Maestro del loro ordine. Eraanche pronto a concedere asilo al Papa, quando laFrancia rivoluzionaria lo minacciava. Nel 1713-1814 laRussia era lunico paese dove legalmente agivano igesuiti. Prima della rivoluzione a Mosca vi erano 3chiese, a San Pietroburgo ve nerano 5 ed alcune centi-naia in tutta la Russia. Nel tempo sovietico ne rimaseaperta solo una (escluse quelle dei paesi Baltici), lachiesa dellAmbasciata francese. Oggi le comunit cat-toliche sono pi attivi in Siberia, dove i cattolici furonodeportati nel periodo delle purghe staliniane.Tra le molte altre Chiese, menzioniamo quella anglicana,che ha una sua chiesa a Mosca, e quella ArmenaApostolica, attiva a Mosca dal tempo di Pietro I. Ancheesistono le chiese a San Piettroburgo, Kirov, Samara,Volgograd, Astrakhan, Rostov na Donu. Nel 1670 unmercante armeno prende allo zar Aleksej la lettera dalcatolicoso armeno nel quale un capo della ChiesaArmena pregava lo zar essere un prottetore dei cristianiin Armenia. Nel 1717 era fondata la diocesa armena nellaRussia. Nel 1781 sulla riva di Don fu fondata una citta diarmeni - Nakhichevan na Donu che nel XX sec. entronel territorio del la citta Rostov na Donu.Peraltro, il fenomeno pi insolito e interessante certa-mente un rilancio del paganesimo. Ogni regione ha i suoitratti caratteristici: esistono i riti dei slavi, lo sciamanesimoe i riti della druzhina (la guardia armata dei duchi russi).Ci sono anche molti astrologi, ufologi e maghi, comedappertutto.

Ringraziamo Alexej Zhukov per aiuto nella illustrazione.

luterani vivono nella zona di SanPietroburgo e nel Povolzhje.Sebbene i cattolici vivessero in Russiagi in tempi antichi, non poteronocostruire chiese fino al tempo di PietroI. La politica di Ivan il Terribile era uni-voca: "Nello Stato di Mosca ci sonomolte religioni, e noi non togliamo lalibert a nessuno; vivano comevogliono, ma non costruiscano chiese".La politica di Boris Godunov era simile.Dopo lunico zar cattolico, il FalsoDimitrij, la situazione peggior ulteri-

Il tema particolare


Consigli utiliVisitando i templi delle diverse religioni, ricordate cheesistono regole particolari di buona creanza in esse. Nellechiese cattoliche le regole sono simili a quelle italiane.Nessun problema in quelle protestanti. Nelle chiese orto-dosse, per, le donne devono trovarsi in gonna o in abitisenza scollatura, con dei fazzoletti da testa. Gli uominidevono togliersi i copricapi. Non bisogna farsi il segno dellacroce da sinistra a destra, poich si pu provocare lo scon-tento dei parrocchiani, soprattutto degli anziani. Nelle chiesedei vecchio-credenti molto raramente si ammettono dei visi-tatori allogeni, ma se nondimeno si permettono, non bisognaandare in fondo alla chiesa, rimanete da parte allentrata.

Entrando in una moschea dovrete togliervi le scarpe. Ledonne devono stare nelle gallerie, gli uomini possono passarenel locale centrale. Tutti devono essere con la testa coperta. Anche nelle sinagoghe esistono diversi locali per donne e peruomini, e gli uomini devono essere con le testa coperta. Nei templi buddisti limportante non voltare le spalleallimmagine di Budda.Generalmente, prima di entare in un tempio state a osser-vare condotta dei credenti e comportatevi in modo simile. Lacosa migliore andare con qualcuno che conosce le regole dibuona creanza. Tenete presente che si pu senza intenzioneoffendere i sentimenti dei credenti, che possono reagireabbastanza negativamente. Il rispetto del silenzio e la mod-estia degli abiti saranno pertinenti in ogni tempio.

Il tema particolare

ormente. Solo nel 1695 fu dato il permesso di costruireuna chiesa. Lo zar Paolo I ospit in Russia dei cavalieridi Malta, essendo il Gran Maestro del loro ordine. Eraanche pronto a concedere asilo al Papa, quando laFrancia rivoluzionaria lo minacciava. Nel 1713-1814 laRussia era lunico paese dove legalmente agivano igesuiti. Prima della rivoluzione a Mosca vi erano 3chiese, a San Pietroburgo ve nerano 5 ed alcune centi-naia in tutta la Russia. Nel tempo sovietico ne rimaseaperta solo una (escluse quelle dei paesi Baltici), lachiesa dellAmbasciata francese. Oggi le comunit cat-toliche sono pi attivi in Siberia, dove i cattolici furonodeportati nel periodo delle purghe staliniane.Tra le molte altre Chiese, menzioniamo quella anglicana,che ha una sua chiesa a Mosca, e quella ArmenaApostolica, attiva a Mosca dal tempo di Pietro I. Ancheesistono le chiese a San Piettroburgo, Kirov, Samara,Volgograd, Astrakhan, Rostov na Donu. Nel 1670 unmercante armeno prende allo zar Aleksej la lettera dalcatolicoso armeno nel quale un capo della ChiesaArmena pregava lo zar essere un prottetore dei cristianiin Armenia. Nel 1717 era fondata la diocesa armena nellaRussia. Nel 1781 sulla riva di Don fu fondata una citta diarmeni - Nakhichevan na Donu che nel XX sec. entronel territorio del la citta Rostov na Donu.Peraltro, il fenomeno pi insolito e interessante certa-mente un rilancio del paganesimo. Ogni regione ha i suoitratti caratteristici: esistono i riti dei slavi, lo sciamanesimoe i riti della druzhina (la guardia armata dei duchi russi).Ci sono anche molti astrologi, ufologi e maghi, comedappertutto.

Ringraziamo Alexej Zhukov per aiuto nella illustrazione.

luterani vivono nella zona di SanPietroburgo e nel Povolzhje.Sebbene i cattolici vivessero in Russiagi in tempi antichi, non poteronocostruire chiese fino al tempo di PietroI. La politica di Ivan il Terribile era uni-voca: "Nello Stato di Mosca ci sonomolte religioni, e noi non togliamo lalibert a nessuno; vivano comevogliono, ma non costruiscano chiese".La politica di Boris Godunov era simile.Dopo lunico zar cattolico, il FalsoDimitrij, la situazione peggior ulteri-

Il tema particolare


Consigli utiliVisitando i templi delle diverse religioni, ricordate cheesistono regole particolari di buona creanza in esse. Nellechiese cattoliche le regole sono simili a quelle italiane.Nessun problema in quelle protestanti. Nelle chiese orto-dosse, per, le donne devono trovarsi in gonna o in abitisenza scollatura, con dei fazzoletti da testa. Gli uominidevono togliersi i copricapi. Non bisogna farsi il segno dellacroce da sinistra a destra, poich si pu provocare lo scon-tento dei parrocchiani, soprattutto degli anziani. Nelle chiesedei vecchio-credenti molto raramente si ammettono dei visi-tatori allogeni, ma se nondimeno si permettono, non bisognaandare in fondo alla chiesa, rimanete da parte allentrata.

Entrando in una moschea dovrete togliervi le scarpe. Ledonne devono stare nelle gallerie, gli uomini possono passarenel locale centrale. Tutti devono essere con la testa coperta. Anche nelle sinagoghe esistono diversi locali per donne e peruomini, e gli uomini devono essere con le testa coperta. Nei templi buddisti limportante non voltare le spalleallimmagine di Budda.Generalmente, prima di entare in un tempio state a osser-vare condotta dei credenti e comportatevi in modo simile. Lacosa migliore andare con qualcuno che conosce le regole dibuona creanza. Tenete presente che si pu senza intenzioneoffendere i sentimenti dei credenti, che possono reagireabbastanza negativamente. Il rispetto del silenzio e la mod-estia degli abiti saranno pertinenti in ogni tempio.

Il tema particolare


La vita delle capitaliLe capitali della nuova Russia moderna vivono molto attiva-mente e intensamente, il loro ritmo si calma un po solo dinotte. Anche la notte di Mosca e di San Pietroburgo, peral-tro, non si pu chiamarla buia: essa brilla di luci, un grannumero di persone e di macchine hanno fretta di recarsi daqualche parte. Certamente, sono aperti alberghi, aeroporti,stazioni ferroviali, ospedali. Fino a mezzanotte funzionano imezzi di trasporto pubblici, ma pi tardi bisogna usare iltaxi.A chi non basta il tempo di giorno, anche di notte pu vis-itare i negozi, non solo di alimentari, ma anche di vestiti,regali, attrezzature elettroniche. Alcuni negozi sono apertitutta la notte, ma la maggior parte chiude alle 21.00-22.00.Fino a mezzanotte funzionano le librerie "Dom knigi" aMosca e a San Pietoburgo, "Moskva" a Mosca. La venditanotturna dei bestseller ha grande popolarita.Tutta la notte sono aperti il telegrafo e gli Internet-caff:forse provate nostalgia o rammentate improvvisamente cheoggi lanniversario di vostra moglie...Luomo di oggi deve essere sportivo e in forma, ma non haquasi tempo per esserlo. Perci, nelle capitali tutta la nottefunzionano delle palestre; a Mosca esistono campi di patti-naggio al coperto, pattinaggio a rotelle, piscine; a SanPietroburgo un complesso sportivo con piscine, attrezzi gin-nici, sale per squash, pugilato, velodromo di 16 m di altezzae Centro di combattimenti orientali individuali. Sono apertialcuni saloni cosmetici e di massaggio, ma bisogna esserecauti, perch spesso sotto questo nome si nascondono salonidi servizi intimi. Lo stesso si pu dire di bagni e saune.Di notte si possono praticare anche discipline sportive pitranquille, come biliardo o bowling. Purtroppo non possi-bile assistere di notte alle gare ufficiali: linizio di questi alpi tardi alle 20.00. Per allo "Sportland" si pu puntaretutta la notte su tutte le discipline sportive di tutto il mondo.Per gli appassionati funzionano i casin: in alcune vie dellecapitali ci sono pi casin che in tutta Italia.Partendo per una gita notturna non rimarrete affamati: sonoaperti non solo ristoranti e bar, ma anche MacDonalds, finoalle 22.30. In marzo a Mosca stata aperta la pi grande bir-reria di Russia di 800 posti. Funziona dopo la ricostruzioneil complesso "Sedmoje nebo" (Settimo cielo) sulla torre della


LA VITA NOTTURNA

La vita delle capitaliLe capitali della nuova Russia moderna vivono molto attiva-mente e intensamente, il loro ritmo si calma un po solo dinotte. Anche la notte di Mosca e di San Pietroburgo, peral-tro, non si pu chiamarla buia: essa brilla di luci, un grannumero di persone e di macchine hanno fretta di recarsi daqualche parte. Certamente, sono aperti alberghi, aeroporti,stazioni ferroviali, ospedali. Fino a mezzanotte funzionano imezzi di trasporto pubblici, ma pi tardi bisogna usare iltaxi.A chi non basta il tempo di giorno, anche di notte pu vis-itare i negozi, non solo di alimentari, ma anche di vestiti,regali, attrezzature elettroniche. Alcuni negozi sono apertitutta la notte, ma la maggior parte chiude alle 21.00-22.00.Fino a mezzanotte funzionano le librerie "Dom knigi" aMosca e a San Pietoburgo, "Moskva" a Mosca. La venditanotturna dei bestseller ha grande popolarita.Tutta la notte sono aperti il telegrafo e gli Internet-caff:forse provate nostalgia o rammentate improvvisamente cheoggi lanniversario di vostra moglie...Luomo di oggi deve essere sportivo e in forma, ma non haquasi tempo per esserlo. Perci, nelle capitali tutta la nottefunzionano delle palestre; a Mosca esistono campi di patti-naggio al coperto, pattinaggio a rotelle, piscine; a SanPietroburgo un complesso sportivo con piscine, attrezzi gin-nici, sale per squash, pugilato, velodromo di 16 m di altezzae Centro di combattimenti orientali individuali. Sono apertialcuni saloni cosmetici e di massaggio, ma bisogna esserecauti, perch spesso sotto questo nome si nascondono salonidi servizi intimi. Lo stesso si pu dire di bagni e saune.Di notte si possono praticare anche discipline sportive pitranquille, come biliardo o bowling. Purtroppo non possi-bile assistere di notte alle gare ufficiali: linizio di questi alpi tardi alle 20.00. Per allo "Sportland" si pu puntaretutta la notte su tutte le discipline sportive di tutto il mondo.Per gli appassionati funzionano i casin: in alcune vie dellecapitali ci sono pi casin che in tutta Italia.Partendo per una gita notturna non rimarrete affamati: sonoaperti non solo ristoranti e bar, ma anche MacDonalds, finoalle 22.30. In marzo a Mosca stata aperta la pi grande bir-reria di Russia di 800 posti. Funziona dopo la ricostruzioneil complesso "Sedmoje nebo" (Settimo cielo) sulla torre della


LA VITA NOTTURNA

Teatro del balletto moderno; a San Pietroburgo ilTeatro dEuropa.In modo simile funzionano i musei e le gallerie. Lamaggior pate di essi chiudono presto, ma alcuni sonoaperti fino alle 21.00-22.00. Il museo darcheologia aMosca funziona fino alle 21.00, il castelloPetropavlovskaja e il parco Zarskoselskij alle 22.00.Il centro di tempo libero "Shuvalovka" a SanPietrobugo offre un programma molto interessantecon giochi e concorsi. Si pu fare souvenir russi con lepropie mani. Nel complesso "Trans-Forse" si trovanoattrezzi di voli spaziali, aperto fino alle 2.00.Le capitali di notte sono bellissime, vivaci ed interes-santi.

televisione Ostankino. A SanPietroburgo di notte sono aperte caff esale da t.Anche la vita culturale delle capitali molto attiva, prima di tutto nei clubnotturni. Qui si pu ascoltare musicamoderna, jazz, folklore, canzoni dau-tore e perfino musica da camera:pianoforte, violino, contrabbasso,arrmonica a bocca. Per esempio, a SanPietroburgo nel palazzo Nikolajevskij sipossono vedere le danze folkloristiche,nella palazzina del barone von Delvig, eil baletto. In alcuni club si possonovedere i "musical" a Mosca nel club"Parizhskaja zhizn" (La vita di Parigi) e"Postojannoje mesto zhitelstva".Spettacoli e concerti cominciano alle23.00-24.00.Alcuni club notturni organizzano ser-

ate letterarie. A San Pietroburgo sitrova il caff "Literaturnoje" sullango-lo del Nevskij prosper e dellanaberezhnaja Mojka. In questo edificiovi era la pasticceria di S. Wolf e T.Beranzhe, aperta dal 1835. Qua passoprima del suo duello A. Pushkin, anda-vano V. Belinskij, F. Dostojevskij, N.Chernyshevskij. Negli altri club not-turni si organizzano mostre aperte finoa mazzanotte. A Mosca menzioniamolart-caff "Galereja", la galleria

"Offenbach", il caff "Le Gato".Latmosfera pi "classica" nei cinemaaperti tutta la notte.La maggior parte degli spettacoli com-inciano alle 19.00, ma alcuni teatricominciano gli spettacoli pi tardi, alle20.00, alle 20.30 e persino alle 21.30.Si pu visitare uno spettacolo dram-matico, unopera o un concerto dimusica dorgano. A Mosca funzionanosul tardi il teatro "Okolo domaStanislavskogo", "Sfera", "Praktika", il

La vita delle capitali La vita delle capitali


Teatro del balletto moderno; a San Pietroburgo ilTeatro dEuropa.In modo simile funzionano i musei e le gallerie. Lamaggior pate di essi chiudono presto, ma alcuni sonoaperti fino alle 21.00-22.00. Il museo darcheologia aMosca funziona fino alle 21.00, il castelloPetropavlovskaja e il parco Zarskoselskij alle 22.00.Il centro di tempo libero "Shuvalovka" a SanPietrobugo offre un programma molto interessantecon giochi e concorsi. Si pu fare souvenir russi con lepropie mani. Nel complesso "Trans-Forse" si trovanoattrezzi di voli spaziali, aperto fino alle 2.00.Le capitali di notte sono bellissime, vivaci ed interes-santi.

televisione Ostankino. A SanPietroburgo di notte sono aperte caff esale da t.Anche la vita culturale delle capitali molto attiva, prima di tutto nei clubnotturni. Qui si pu ascoltare musicamoderna, jazz, folklore, canzoni dau-tore e perfino musica da camera:pianoforte, violino, contrabbasso,arrmonica a bocca. Per esempio, a SanPietroburgo nel palazzo Nikolajevskij sipossono vedere le danze folkloristiche,nella palazzina del barone von Delvig, eil baletto. In alcuni club si possonovedere i "musical" a Mosca nel club"Parizhskaja zhizn" (La vita di Parigi) e"Postojannoje mesto zhitelstva".Spettacoli e concerti cominciano alle23.00-24.00.Alcuni club notturni organizzano ser-

ate letterarie. A San Pietroburgo sitrova il caff "Literaturnoje" sullango-lo del Nevskij prosper e dellanaberezhnaja Mojka. In questo edificiovi era la pasticceria di S. Wolf e T.Beranzhe, aperta dal 1835. Qua passoprima del suo duello A. Pushkin, anda-vano V. Belinskij, F. Dostojevskij, N.Chernyshevskij. Negli altri club not-turni si organizzano mostre aperte finoa mazzanotte. A Mosca menzioniamolart-caff "Galereja", la galleria

"Offenbach", il caff "Le Gato".Latmosfera pi "classica" nei cinemaaperti tutta la notte.La maggior parte degli spettacoli com-inciano alle 19.00, ma alcuni teatricominciano gli spettacoli pi tardi, alle20.00, alle 20.30 e persino alle 21.30.Si pu visitare uno spettacolo dram-matico, unopera o un concerto dimusica dorgano. A Mosca funzionanosul tardi il teatro "Okolo domaStanislavskogo", "Sfera", "Praktika", il

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La vita delle capitali


La Galleria TretjakovChi interessato all'arte russa non pu non visitare l'importantissimaGalleria Tret'iakov (Lavrusinnskij pereulok 10 - metro NovokusnezkajaTretyakovskaja), pinacoteca fondata, nel 1856, dai mecenati che lediedero il nome e che la donarono alla citt nel 1892. Conserva una dellepi vaste e importanti collezioni d'arte russa.Nel reparto dedicato all'anti-ca arte russa sono esposte le pi belle icone dal XII al XVII secolo: sitrovano qui la famosa Madonna di Vladimlr, opera d'arte bizantina del XIIsecolo, e una serie di icone del grande Andrei Rublev fra le quali spicca laTrinit del Vecchio Testamento. La pittura su tela, che in Russia comincisoltanto nel XVIII secolo, qui rappresentata da opere insigni fra le qualisi segnalano il Ritratto di Pushkin del Kiprenski (1782-1836), il Ritratto diDostojevski del Pjerov ( 1833-1882), il Ritratto di Tolstoi giovane delKramskoi (1837-1887). Una sala dedicata alle opere del pi grande pae-saggista russo, Levitan (1861- 1900), e una alle tele fantastiche di Vrubel(1859-1910).

Pavel Tretjakov (1774 1898) nacque in unaantica, ma non riccafamiglia. I suoi ante-nati arrivarono adabitare a Mosca nel1774. Suo padre,Mikhail, era un mer-cante molto capace edenergico. Ancora ado-

lescente Pavel, insieme al fratello minore

Sergej, aiutava il padre nella bottega, esegui-va delle commissioni, portava fuori la spaz-zatura. Il padre mor nel 1850, quando aveva49 anni. Per testamento sua moglie dovevaamministrare tutti gli affari finch Sergej, ilfiglio minore, non avesse compiuto 25 anni.Le figlie dovevano abitare con la madre finoal matrimonio, ma i figli dovevano fare inegozianti e studiare. Nel 1852 in occasionedel matrimonio della sorella Elizavjeta conVladimir Konshin i fratelli comprarono una

casa con un grande cortile e con il giardino.La madre nel 1859 consegn gli affari ai suoifigli, che presero come socio il marito dellasorella e nel 1860 cominci a funzionare "Ilnegozio delle merci di tela, di carta, di lana,russe e straniere della Casa Commerciale deifratelli P. e S. Tretjakov e di V. Konshin".Alla fine della sua vita il mercante di primacategoria Pavel Tretjakov possedeva nonsolo questo negozio in via Ilinka, ma ancheuna fabbrica per la filatura del lino a

Kostroma. Nel 1865 Pavel spos VeraMamontova, la cugina del famoso mecenateSavva Mamontov. La famiglia era felice edaffiatata ed aveva 6 figli. Le figlie studiavanoa casa. Il padre le insegnava a conoscere lapittura, la madre la musica. Nella sala dellacasa si trovavano 2 pianoforti a coda.Particolarmente capace era la figlia Vera.Lamico di famiglia, Petr Chajkovskij, con-sigli a Vera di frequentare il conservatorio,ma il padre non lo permise. La casa diTretjakov era visitata dallo scrittore I.Turgenev, dai compositori N. Rubinshtejn eP. Chajkovskij, dai pittori I. Repin, V.Surikov, V. Polenov, V. Vasnetsov, V. Perov,I. Kramskoj. Pavel, il mercante di quarta generazione,voleva che le sue figlie si sposassero solo condei mercanti. Vera, che amava il pianistaAleksandr Ziloti, un cugine di S.Rakhmaninov, super molte difficolt primache il padre acconsentisse al loro matrimo-nio. Il dottore e collezionista Sergej Botkindivent il marito della figlia Aleksandra. Suofratello, lesploratore dellartico AleksandrBotkin, si spos Maria Tretjakova. LjubaTretjakova divent la moglie del pittoreNikolaj Gritsenko, ma rimase vedova e sirispos con il pittore Lev Bakst, il creatoredelle scenografie degli spettacoli diDjaghilev a Parigi. I primi acquisti di opere darte Pavel li fece amet del 1850. Nel 1856 Tretjakov conobbele collezioni di Fedor Prjanishnikov e

dellErmitage e decise di creare una propriacollezione. Tretjakov preferiva le opere deipittori russi. Anzitutto compr delle opere disuoi contemporanei poco conosciuti. Ilprimo quadro della collezione fu diKhudjakov, comprato nel 1856: questo considerato lanno di nascita della GalleriaTretjakov. Nel 1860 Pavel per la prima voltaand allestero per motivi daffari e diaggiornamento. In quella occasione stese iltestamento, nel quale si indicava che la mag-gior parte del capitale doveva essere usatoper organizzare una galleria sociale a Mosca.Durante il suo primo viaggio in Italiaconobbe larchitetto A. Kaminskij, che pitardi divent il marito di sua sorella Sofja.Sapendo che in Italia si trovavano le opere diKarl Brjullov, domand agli eredi di M.Lanci di vendergli il suo ritratto. Pavel era un amico di molti pittori.Lanticlericalismo del quadro di V. Perov "Laprocessione pasquale del villaggio" diventcausa di problemi. Tretjakov dovettepromettere alle autorit che il quadro nonsarebbe stato esposto al pubblico.Nel 1867 la moglie Vera divenne direttrice diuna scuola elementare per bambine, chedivent la migliore tra 15 scuole statali.Pavel era uno dei dirigenti della scuola persordomuti. I Tretjakov visitando quellescuole prendevano con s le figlie, checonoscevano tutti gli allievi. Nel suo testa-mento Pavel scrisse che una parte del suocapitale doveva essere usato per dare in

sposa delle ragazze povere a persone per-bene.Il mercante Tretjakov alla fine dei 1860decise di creare una galleria di ritratti degliscrittori, dei compositori e di altri artistirussi. Il collezionista stesso ordinava i ritrat-ti. Dopo uninsistenza di circa 4 anni, Pavelriusc ad avere il consenso di Lev Tolstoj aposare per Kramskoj. Su richiesta diTretjakov, Kramskoj dipinse anche il ritrattodel poeta N. Nekrasov, che in quel periodoera gravemente malato. Nel 1875 Pavelordin un ritratto di sua moglie; ma lui stes-so si rifiutava sempre di posare per i pittori.Una volta per Pavel si ammal, e fu costret-to a rimanere in casa. In quei giorni I.Kramskoj riusc a fare il suo ritratto (1876).Il secondo ritratto del negoziante fu fatto daI. Repin nel 1883. Allinizio la collezione si trovava a casa dellafamiglia, ma nel 1872 Pavel aveva gi pi di150 quadri. Nella sala non cera posto perloro. Nella primavera del 1874 fu costruitoun edificio di due piani, su progetto diKaminskij. Nel 1881 Tretjakov decise diaprire la galleria alle visite libere: la galleria"nazionale-artistica" divent "pubblica".Giuridicamente la galleria rest privata, maognuno, "indifferentemente quanto ad orig-ine e titolo", pot venirci gratis quasi tutti igiorni della settimana. Nel 1898 Pavel Tretjakov mor. Bench suamoglie, Vera, avesse 13 anni meno del mari-to, essa visse solo tre mesi in pi di Pavel.




La Galleria TretjakovChi interessato all'arte russa non pu non visitare l'importantissimaGalleria Tret'iakov (Lavrusinnskij pereulok 10 - metro NovokusnezkajaTretyakovskaja), pinacoteca fondata, nel 1856, dai mecenati che lediedero il nome e che la donarono alla citt nel 1892. Conserva una dellepi vaste e importanti collezioni d'arte russa.Nel reparto dedicato all'anti-ca arte russa sono esposte le pi belle icone dal XII al XVII secolo: sitrovano qui la famosa Madonna di Vladimlr, opera d'arte bizantina del XIIsecolo, e una serie di icone del grande Andrei Rublev fra le quali spicca laTrinit del Vecchio Testamento. La pittura su tela, che in Russia comincisoltanto nel XVIII secolo, qui rappresentata da opere insigni fra le qualisi segnalano il Ritratto di Pushkin del Kiprenski (1782-1836), il Ritratto diDostojevski del Pjerov ( 1833-1882), il Ritratto di Tolstoi giovane delKramskoi (1837-1887). Una sala dedicata alle opere del pi grande pae-saggista russo, Levitan (1861- 1900), e una alle tele fantastiche di Vrubel(1859-1910).

Pavel Tretjakov (1774 1898) nacque in unaantica, ma non riccafamiglia. I suoi ante-nati arrivarono adabitare a Mosca nel1774. Suo padre,Mikhail, era un mer-cante molto capace edenergico. Ancora ado-

lescente Pavel, insieme al fratello minore

Sergej, aiutava il padre nella bottega, esegui-va delle commissioni, portava fuori la spaz-zatura. Il padre mor nel 1850, quando aveva49 anni. Per testamento sua moglie dovevaamministrare tutti gli affari finch Sergej, ilfiglio minore, non avesse compiuto 25 anni.Le figlie dovevano abitare con la madre finoal matrimonio, ma i figli dovevano fare inegozianti e studiare. Nel 1852 in occasionedel matrimonio della sorella Elizavjeta conVladimir Konshin i fratelli comprarono una

casa con un grande cortile e con il giardino.La madre nel 1859 consegn gli affari ai suoifigli, che presero come socio il marito dellasorella e nel 1860 cominci a funzionare "Ilnegozio delle merci di tela, di carta, di lana,russe e straniere della Casa Commerciale deifratelli P. e S. Tretjakov e di V. Konshin".Alla fine della sua vita il mercante di primacategoria Pavel Tretjakov possedeva nonsolo questo negozio in via Ilinka, ma ancheuna fabbrica per la filatura del lino a

Kostroma. Nel 1865 Pavel spos VeraMamontova, la cugina del famoso mecenateSavva Mamontov. La famiglia era felice edaffiatata ed aveva 6 figli. Le figlie studiavanoa casa. Il padre le insegnava a conoscere lapittura, la madre la musica. Nella sala dellacasa si trovavano 2 pianoforti a coda.Particolarmente capace era la figlia Vera.Lamico di famiglia, Petr Chajkovskij, con-sigli a Vera di frequentare il conservatorio,ma il padre non lo permise. La casa diTretjakov era visitata dallo scrittore I.Turgenev, dai compositori N. Rubinshtejn eP. Chajkovskij, dai pittori I. Repin, V.Surikov, V. Polenov, V. Vasnetsov, V. Perov,I. Kramskoj. Pavel, il mercante di quarta generazione,voleva che le sue figlie si sposassero solo condei mercanti. Vera, che amava il pianistaAleksandr Ziloti, un cugine di S.Rakhmaninov, super molte difficolt primache il padre acconsentisse al loro matrimo-nio. Il dottore e collezionista Sergej Botkindivent il marito della figlia Aleksandra. Suofratello, lesploratore dellartico AleksandrBotkin, si spos Maria Tretjakova. LjubaTretjakova divent la moglie del pittoreNikolaj Gritsenko, ma rimase vedova e sirispos con il pittore Lev Bakst, il creatoredelle scenografie degli spettacoli diDjaghilev a Parigi. I primi acquisti di opere darte Pavel li fece amet del 1850. Nel 1856 Tretjakov conobbele collezioni di Fedor Prjanishnikov e

dellErmitage e decise di creare una propriacollezione. Tretjakov preferiva le opere deipittori russi. Anzitutto compr delle opere disuoi contemporanei poco conosciuti. Ilprimo quadro della collezione fu diKhudjakov, comprato nel 1856: questo considerato lanno di nascita della GalleriaTretjakov. Nel 1860 Pavel per la prima voltaand allestero per motivi daffari e diaggiornamento. In quella occasione stese iltestamento, nel quale si indicava che la mag-gior parte del capitale doveva essere usatoper organizzare una galleria sociale a Mosca.Durante il suo primo viaggio in Italiaconobbe larchitetto A. Kaminskij, che pitardi divent il marito di sua sorella Sofja.Sapendo che in Italia si trovavano le opere diKarl Brjullov, domand agli eredi di M.Lanci di vendergli il suo ritratto. Pavel era un amico di molti pittori.Lanticlericalismo del quadro di V. Perov "Laprocessione pasquale del villaggio" diventcausa di problemi. Tretjakov dovettepromettere alle autorit che il quadro nonsarebbe stato esposto al pubblico.Nel 1867 la moglie Vera divenne direttrice diuna scuola elementare per bambine, chedivent la migliore tra 15 scuole statali.Pavel era uno dei dirigenti della scuola persordomuti. I Tretjakov visitando quellescuole prendevano con s le figlie, checonoscevano tutti gli allievi. Nel suo testa-mento Pavel scrisse che una parte del suocapitale doveva essere usato per dare in

sposa delle ragazze povere a persone per-bene.Il mercante Tretjakov alla fine dei 1860decise di creare una galleria di ritratti degliscrittori, dei compositori e di altri artistirussi. Il collezionista stesso ordinava i ritrat-ti. Dopo uninsistenza di circa 4 anni, Pavelriusc ad avere il consenso di Lev Tolstoj aposare per Kramskoj. Su richiesta diTretjakov, Kramskoj dipinse anche il ritrattodel poeta N. Nekrasov, che in quel periodoera gravemente malato. Nel 1875 Pavelordin un ritratto di sua moglie; ma lui stes-so si rifiutava sempre di posare per i pittori.Una volta per Pavel si ammal, e fu costret-to a rimanere in casa. In quei giorni I.Kramskoj riusc a fare il suo ritratto (1876).Il secondo ritratto del negoziante fu fatto daI. Repin nel 1883. Allinizio la collezione si trovava a casa dellafamiglia, ma nel 1872 Pavel aveva gi pi di150 quadri. Nella sala non cera posto perloro. Nella primavera del 1874 fu costruitoun edificio di due piani, su progetto diKaminskij. Nel 1881 Tretjakov decise diaprire la galleria alle visite libere: la galleria"nazionale-artistica" divent "pubblica".Giuridicamente la galleria rest privata, maognuno, "indifferentemente quanto ad orig-ine e titolo", pot venirci gratis quasi tutti igiorni della settimana. Nel 1898 Pavel Tretjakov mor. Bench suamoglie, Vera, avesse 13 anni meno del mari-to, essa visse solo tre mesi in pi di Pavel.

Il MuseoRussoIl Museo Russo venne fondato nel 1895dallo zar Nicola I per esporre al pubblico lecollezioni dello zar Alessandro III, al fine diavere nella cappella imperiale un museocorrispondente alla pi celebre GalleriaTretyakov di Mosca. Sistemato nel palazzoMikhailovski, un edificio neoclassico, fucostruito da Rossi all'inizio dell'800 per ilfratello minore di Nikolaj I e Alexandr I, ilGranduca Mikhail, che ricevette il palazzo inregalo di nozze. Qui vivevano i suoi discen-denti, e nel 1898 si fece il primo museostatale dellarte nazionale di Russia. La rac-colta di quel tempo conteneva 1880 operedarte, di pittura, scultura, grafica ed iconedonate dai palazzi imperiali, dallErmitage edallAccademia dellarte. A tal fine venneroradicalmente rimaneggiati gli interni: dellavoro di Rossi rimasero soltanto la scalina-ta centrale e la "sala bianca".Oggi il Museo Russo si trova in alcuni edifi-ci, i palazzi di Stroganov e di Marmo, e ilcastello Mikhajlovskij.Il palazzo di Marmo fu costruito nel 1768-85da A. Rinaldi. Il suo nome dovuto allusan-za di 32 tipi di marmo. Il palazzo fu costru-ito su ordine di Ekaterina la Grande per ilsuo favorito, il duca Grigorij Orlov, che per-altro non visse qui, in quanto al tempo dellaconclusione della costruzione del palazzolimperatrice si raffredd nei confronti delduca, e us ledificio per gli ospiti. Qui vissee mor il re polacco Stanislao Ponjatovski.Pi tardi vi abitarono i granduchiKonstantin, figlio dellimperatore Pavel,Konstantin, figlio dellimperatore Nikolaj I,Konstantin, nipote dellimperatore NikolajI. Lultimo era noto con lo pseudonimo K.R.(Konstantin Romanov) come un poeta del"Secolo dargento" e traduttore di Goethe,Schiller e Shakespeare. In quel periodo ilpalazzo divent un centro della cultura dellacapitale; nel cortile fu eretto un monumentoad Alexandr III da Paolo Trubetskoj. Il palazzo di Stroganov fu costruito nel 1753da Carlo Bartolomeo Rastrelli per lafamiglia di A. Stroganov, uno degli uomini

pi ricchi della Russia, prossimo di quattroimperatori, presidente dellAccademia del-larte, famoso mecenate e filantropo.Proprio nella sua cucina nacque la ricettadel famoso piatto beef-stroganoff. Il castello Mikhajlovskij fu costruito nel1797-1801 da Bazhenov e Brenna come sededi gala dellimperatore Pavel I, il quale per-altro visse nel castello solo 40 giorni, e fuucciso nella sua camera da letto. Il nome delcastello legato con larcangelo Michele, chesi festeggiava il giorno di cui Paolo I sal altrono. Insolito per San Pietroburgo il col-ore rosso dei muri del castello, che alcunilegano con il colore dei guanti dellamantedellimperatore, Anna Gagarina. La sua res-idenza di lusso fu legata con quella dellim-peratore da un passaggio segreto. Altri pen-sano che questo colore ricordi lOrdine diMalta, di cui Pavel I fu Gran Maestro. Pitardi il castello fu trasformato in scuoladingegneria, di cui F. Dostojevskij fu stu-dente. Nel 1992 per decreto presidenziale dellaRussia il Museo Russo stato riconosciutocome oggetto specifico delleredit culturaledi Russia. Ogni anno visitano il museo circa 992 milapersone. Qui si trovano circa 396.670 operedarte, compresa la pi grande collezione dicopie di affreschi, e la collezione unica delricamo russo antico. Nel museo si trovano

anche le opere di I. Argunov, D. Levitskij, F.Rokotov, A. Venetsianov, K. Brjullov, O.Kiprenskij, I. Ajvazovskij, I. Kramskoj, I.Shishkin, I. Levitan, V. Polenov, N. Ge, V.Surikov, I. Repin etc.La casetta di Pietro I una delle filiali delMuseo Russo. Il 29 maggio 1703 Pietro I ilGrande firma l'atto di nascita della citt e sifa costruire una casa di legno in 3 giorni, perseguire personalmente i lavori. La superficiedella casa di 12,7 x 5,7 m, laltezza del sof-fitto di 2,5 m (ricordiamo che la staturadello zar era 2,04 m). Nella casa cerano 3stanze: studio, camera da letto e soggiorno.Pietro il Grande voleva costruire la nuovacitt in pietra, perci le mura di questa casafurono colorati a imitazione del mattone e lefinestre erano grandi, il che non era comuneper le case di legno. Lo zar visse qui dal 1703al 1708.



La vita delle capitaliNei dintorni del lagoMaggiore spesso si puincontrare un nome moltorusso, e molto conosciuto datutti i russi: Trubetskoj. AGhifa c la villa del ducaPietro Trubetskoj. Ad Arona,vicino a Dagnente seppellitoPaolo Trubetskoj. Nel palazzo

Viani-Dugnani a Pallanza c una mostradelle opere di Paolo Trubetskoj. Ma chi Paolo Trubetskoj? Paolo Trubetskoj (15.2.1866, Intra -12.2.1938, Pallanza) faceva lo scultore. Lamadre era una pianista americana, AdaVinans. Il padre era un diplomatico russo diantica famiglia principesca. A giudicare datutti gli indizi, prima del suo arrivo in ItaliaPietro era sposato; forse perci nelle fontidinformazione russe si trovano pochissimenotizie della sua vita in Italia. Da bambinoPietro era alla corte dello zar. Pi tardidivenne ufficiale. Dopo le dimissioni partper lItalia, allambasciata di Firenze, dovearriv nel 1863. L conobbe Ada, che vi eragiunta per cantare. Ada nacque a New Yorknel 1835 (mor ad Intra nel 1918), comincila carriera nel 1864. Pietro Trubetskoj erapi vecchio di lei di 30 anni. Ada e Pietroavevano tre figli, Pietro, Paolo e Luigi.Furono dipinti su un ritratto da un ospitefrequente della villa, Daniele Ranzoni.Pietro, il fratello maggiore, ottene successocome ritrattista, nel 1891-92 part perlInghilterra dove si spos una scrittriceamericana, Amelia Rivers, e si trasfer negliStati Uniti. Luigi rest in Italia, scrisse unlibro di ricordi sulla sua famiglia ed alcunimesi prima di morire si spos la sua ammin-istratrice di casa, Angelina. Paolo comincipresto a fare la plastica; impar sotto laguida di Ranzoni. Dal 1884 visse a Milano,dove lavorava sotto la guida di Grandi nellebotteghe di Barcagli e Bazzaro; ma dal 1885Paolo ebbe un proprio laboratorio. Facevadelle figurine di animali e delle statuette diritratti (G. Puccini, A. Toscanini etc.). Nel1886 nella mostra a Brera la scultura "Il cav-allo" ottene un grande successo. Nello stessoanno negli Stati Uniti vi fu la prima mostradelle opere di Trubetskoj: il museo di SanFrancisco compro una parte delle statuette.

La famiglia fall, e Paolo cominci a lavorarecome professionista; dapprima faceva loscultore-animalista, plasmava gli animalidal vero. Nei suoi ultimi tempi Paolo eradiventato un incomparabile "fisionomista" eritrattista degli animali (tranne che deipredatori, perch in giovent, dopo unapartecipazione al sacrificio di un agnello, eradiventato vegetariano e membro delle moltesociet in difesa degli animali). Dipingeva disolito i ritratti degli amici: di Rotschild, diShow, di Roden, di Frans. Negli Stati Uniti diCaruso, di Mary Pickford. Nel 1897 fece unabellissima statuetta della madre, AdaTrubetskaja. Nel 1890 vinse il primo premioal concorso del monumento al cavallo diGaribaldi a Napoli e a Milano; progett ilmonumento di Dante a Trento (1891). Nel1883 Trubetskoj per la prima volta arriv inRussia e nel 1897 si trasfer a SanPietroburgo. In questo periodo era un maes-tro maturo, noto tra i conoscitori. Nei 1898-1906 fece il professore della scuola di pit-tura, scultura ed architettura a Mosca. InRussia fece pi di 50 opere: i ritratti diGagarina, di Levitan, di Shaljapin, di Witte,di Botkin etc. Nella primavera del 1898Paolo conobbe Lev Tolstoj e fece una serie disuoi ritratti a matita, un busto ed una stat-uetta "Lev Tolstoj a cavallo". La sua espe-rienza dinsegnamento per fall: Paolo erauomo di poche parole, e parlava russo condifficolta. Dopo 2 anni dinsegnamento, di60 allievi ne restavano solo 2. A Stoccolmanel 1898 Paolo conobbe la sua futura moglie,Elena Sundstrom. Come in Italia dipingeva isuoi amici, Repin, Mamonov, Shaljapin,Vasnetsov, Levitan. Trubetskoj vinse ilprimo premio al concorso del monumento acavallo dello zar Aleksandr III (1900); feceun modello di terracotta al naturale in unpadiglione costruito apposta. Era cos severocon se stesso, che alcune volte Paolo rovinun monumento pronto. Allinaugurazionedel monumento nel maggio 1909, del resto,il maestro era assente. A quello tempo Paoloed Elen erano sposati (dal 1902), nel 1905 aParigi nacque suo figlio Pietro, ma mor nel1907. Abbiamo pochissime notizie della vitadi Paolo pi tardi. Almeno fino al 1911 erasposato. Nel 1906-14 viveva a Parigi, ognianno andava in Italia, visit Svizzera ed

Inghilterra. Fece i ritratti di molti aristo-cratici e celebrit europee. Su ordinazionedegli Uffizi fece un autoritratto (1912). Nel1911-12 visit gli Stati Uniti dove fece ilritratto dellufficiale Roosevelt, il futuropresidente. Nel 1914 arrivo in America dinuovo, e fu costretto a restare per via dellaguerra. Viveva a Hollywood; faceva i ritrattie le statuette di indiani e di cowboy. Moltecelebrit visitavano la casa di Trubetskoj:Enrico Caruso, Mary Pickford, DouglasFairbanks etc. Nel 1921 torno a Parigi. Ognianno riposava a Pallanza e dal 1932 vissenella villa Cabianco. Negli ultimi anni fecelobelisco ai caduti a Pallanza, i monumentidi G. Puccini a Torre del Lago e davanti allaScala di Milano. Nella casa di Trubetskoj aPallanza si trovano molte sue opere. Altresue opere si trovano nel Museo Russo a SanPietroburgo, alla Galleria Tretjakov a Mosca,allAccademia a Roma e a Venezia, a Berlinoe a Dresda. Chi era Paolo Trubetskoj? Unrusso? S, ma anche un italiano, unfrancese Cosmopolita?.. Uomo delmondo?..

Il MuseoRussoIl Museo Russo venne fondato nel 1895dallo zar Nicola I per esporre al pubblico lecollezioni dello zar Alessandro III, al fine diavere nella cappella imperiale un museocorrispondente alla pi celebre GalleriaTretyakov di Mosca. Sistemato nel palazzoMikhailovski, un edificio neoclassico, fucostruito da Rossi all'inizio dell'800 per ilfratello minore di Nikolaj I e Alexandr I, ilGranduca Mikhail, che ricevette il palazzo inregalo di nozze. Qui vivevano i suoi discen-denti, e nel 1898 si fece il primo museostatale dellarte nazionale di Russia. La rac-colta di quel tempo conteneva 1880 operedarte, di pittura, scultura, grafica ed iconedonate dai palazzi imperiali, dallErmitage edallAccademia dellarte. A tal fine venneroradicalmente rimaneggiati gli interni: dellavoro di Rossi rimasero soltanto la scalina-ta centrale e la "sala bianca".Oggi il Museo Russo si trova in alcuni edifi-ci, i palazzi di Stroganov e di Marmo, e ilcastello Mikhajlovskij.Il palazzo di Marmo fu costruito nel 1768-85da A. Rinaldi. Il suo nome dovuto allusan-za di 32 tipi di marmo. Il palazzo fu costru-ito su ordine di Ekaterina la Grande per ilsuo favorito, il duca Grigorij Orlov, che per-altro non visse qui, in quanto al tempo dellaconclusione della costruzione del palazzolimperatrice si raffredd nei confronti delduca, e us ledificio per gli ospiti. Qui vissee mor il re polacco Stanislao Ponjatovski.Pi tardi vi abitarono i granduchiKonstantin, figlio dellimperatore Pavel,Konstantin, figlio dellimperatore Nikolaj I,Konstantin, nipote dellimperatore NikolajI. Lultimo era noto con lo pseudonimo K.R.(Konstantin Romanov) come un poeta del"Secolo dargento" e traduttore di Goethe,Schiller e Shakespeare. In quel periodo ilpalazzo divent un centro della cultura dellacapitale; nel cortile fu eretto un monumentoad Alexandr III da Paolo Trubetskoj. Il palazzo di Stroganov fu costruito nel 1753da Carlo Bartolomeo Rastrelli per lafamiglia di A. Stroganov, uno degli uomini

pi ricchi della Russia, prossimo di quattroimperatori, presidente dellAccademia del-larte, famoso mecenate e filantropo.Proprio nella sua cucina nacque la ricettadel famoso piatto beef-stroganoff. Il castello Mikhajlovskij fu costruito nel1797-1801 da Bazhenov e Brenna come sededi gala dellimperatore Pavel I, il quale per-altro visse nel castello solo 40 giorni, e fuucciso nella sua camera da letto. Il nome delcastello legato con larcangelo Michele, chesi festeggiava il giorno di cui Paolo I sal altrono. Insolito per San Pietroburgo il col-ore rosso dei muri del castello, che alcunilegano con il colore dei guanti dellamantedellimperatore, Anna Gagarina. La sua res-idenza di lusso fu legata con quella dellim-peratore da un passaggio segreto. Altri pen-sano che questo colore ricordi lOrdine diMalta, di cui Pavel I fu Gran Maestro. Pitardi il castello fu trasformato in scuoladingegneria, di cui F. Dostojevskij fu stu-dente. Nel 1992 per decreto presidenziale dellaRussia il Museo Russo stato riconosciutocome oggetto specifico delleredit culturaledi Russia. Ogni anno visitano il museo circa 992 milapersone. Qui si trovano circa 396.670 operedarte, compresa la pi grande collezione dicopie di affreschi, e la collezione unica de

Russia multicolore #02

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