Russia - Geografia, storia e altro

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LA RUSSIA UN PROGETTO DI FRANCESCO TOLOMEI™

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Tutto quello che c'è da sapere sulla Russia, con approfondimento sulla storia, in particolare sulla rivoluzione! By AnOnYmUs00

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  • 1. DATI -Superficie: 17 098 242 km-Abitanti 141 900 000 (luglio 2010)-Densit: 8 ab/km (sez. europea: 27 ab/km)-Capitale: Mosca-Ordinamento dello Stato: Repubblica federale-Moneta: Rublo-Lingua ufficiale: russo (nella Federazione sono parlate pi di 150 lingue, alcune delle quali ufficiali in certe zone del paese)-Religione: 72% pop. atea, 16% cristiano-ortodossa, 10% musulmana, 1,2% cattolica, 0,7% buddista

2. DATI AMMINISTRATIVILa Russia divisa in 83 soggetti federali: 21 repubbliche 46 provincie (Oblast) 9 territori (Kraj) 4 circondari autonomi (Okrug) 2 citt federali (Mosca e San Pietroburgo) 1 provincia autonoma 3. RUSSIA FISICA 4. IL PI GRANDE STATO DEL MONDO La Federazione Russa o Russia pu essere divisa in due parti: La Russia europea Norvegia Finlandia Estonia Lettonia La Russia asiaticaConfina con: Bielorussia Georgia Corea del Nord Azerbajgian Lituania Kazakistan Polonia Mongolia Ucraina 5. E Bagnata Mar Baltico Mar di Barents Mar Bianco Mar Caspio da: Mar Nero Mar Glaciale Artico Oceano Pacifico Mar dellEstLe principali catene montuose sono: Monti di Verhojansk Urali Monti Cerski Caucaso Monti Jablonovi 6. PENISOLE Penisola di Kola, con rilievi fino a 1120 m Penisola di Jamal, con pianure. Penisola di Kamatka, con piccoli rilievi e pianure sulla costa Penisola dei Cukci con rilievi e pianureIdrografia I principali fiumi sono: I principali laghi sono: Volga Jenisej Ladoga Don Lena Onega Ob Amur Bajkal 7. LE COSTE Nella Russia europea: Nella Russia asiatica: A nord hanno profonde Le coste siberiane sono basse e frastagliate insenature A sud sono basse e a tratti paludose La maggior parte delle coste asiatiche sono alte e rocciose e presentano numerosi golfi e insenature. GLI ARCIPELAGHI Novaja Zemlja Terra di Francesco Giuseppe Isole della Nuova Siberia Yuzno Sakhalinsk 8. IL CLIMA Nella parte asiatica: Artico a nord con presenza di permafrost. Continentale freddo, con unestesissima taiga Mite ai confini con Mongolia e Cina 9. FLORA Data la vastit del territorio vi sono diverse fasce vegetali: Fascia artica: tundra (muschi e licheni) Taiga: foreste di pini, abeti betulle Foreste di latifoglie e conifere (pi a sud) Fascia del Volga: steppe e praterie Fascia mediterranea del Mar Nero e del Mar Caspio (in zona presenza di aree semideserticheFAUNA La Russia ospita grandi estensioni poco antropizzate, perci ha una ricca fauna che comprende tutte le specie delle regioni artiche, subartiche e temperate, compresi i grandi mammiferi (orsi, alci, tigri delle nevi) 10. LA STORIA ANTICA Le testimonianze pi antiche di civilt presenti in territorio russo (Siberia) risalgono al Paleolitico superiore. Molte civilt si sono succedute nel vastissimo territorio slavo, fra cui i Kurgan, popolazioni provenienti dal Basso Volga. Convenzionalmente il punto dinizio della storia russa individuato nella formazione del primo stato degli Slavi Orientali: la Rus di Kiev. 11. IL PRINCIPATO DI KIEV I primi principati della regione russa nascono ad opera di popolazioni vichingo-normanne, i Variaghi o Vareghi o Rus, discesi in territorio slavo per via fluviale. Oleg il Saggio, arrivato a Kiev da Novgorod, fonda qui il Principato di Kiev intorno al 878. Vladimir I, il suo successore, si converte al cristianesimo nel 988. 12. IL GIOGO TATARO Nel XIII secolo Kiev e la Russia meridionale conoscono le invasioni mongolo-tatare; il centro di gravit degli Slavi orientali si sposta nellAlto Volga a partire dal XIV secolo il principato di Mosca prende consistenza. 1480: Ivan III libera i territori slavi dal giogo tataro e grazie al matrimonio con Sofia Paleologo assume il titolo di zar e unifica i territori. 13. IVAN IV IL TERRIBILE Ivan IV Il Terribile inizia una campagna espansionistica oltre gli Urali e contrasta il potere dei boiari. 1613 Avvento dello zar Michele I, che da vita alla dinastia dei Romanov; essi si succederanno al potere fino alla rivoluzione 14. PIETRO I IL GRANDE Nel 1689 sale al potere Pietro I Il Grande che opera una riorganizzazione militare e civile dello stato; la Russia diviene con Pietro una potenza di primordine. Pietro I espande limpero russo e, con la fondazione di San Pietroburgo (1703), ottiene il controllo del Mar Baltico. Con Pietro si assiste ad un rafforzamento del potere centrale. 15. CATERINA II Nel 1762 Caterina II sale al potere: Riprende le riforme di Pietro I Avvia un processo di modernizzazione ed europeizzazione dellimpero russo Si propone come sovrano illuminato e promuove la cultura e larte europea nel suo paese 16. ALESSANDRO I Grande avversario di Napoleone, lo sconfigge nel 1812 , contribuendo alla fine del suo impero. Dopo la caduta di Napoleone, la Russia di Alessandro I una delle protagoniste della politica europea 17. NICOLA I Estranea ai moti ottocenteschi europei, la Russia conosce nel 1825 la rivolta dei decabristi, repressa nel sangue da Nicola I. ALESSANDRO II Nel 1861 lo zar Alessandro II abolisce la servit della gleba. Negli anni successivi cresce il movimento populista, e nasce il partito socialdemocratico ; lo stesso zar Alessandro II morir in un attentato 18. 1903 Il partito socialdemocratico russo, che opera in clandestinit perch vietata qualsiasi organizzazione politica, si divide a Londra in due gruppi:Menscevichi: riformisti, aspirano ad un governo socialista democraticoBolscevichi: ritengono necessaria la rivoluzione e il rovesciamento del regime 19. LA RIVOLUZIONE RUSSA La Rivoluzione Russa del 1917 fu preparata da una prima rivolta (1905), avvenuta quando una manifestazione popolare di stampo pacifico fu repressa nel sangue dai soldati dello zar. Questi fatti scatenarono sollevazioni operaie, contadine e ammutinamenti. Lo zar riusc a riprendere il controllo del paese con una pesante repressione e la concessione di una costituzione e di un parlamento (duma). 20. CAUSE DELLA RIVOLUZIONE Gravissima crisi economica dovuta ad una arretratezza cronica di agricoltura e industria Peggioramento delle condizioni economiche della popolazione con linizio della Grande Guerra Enormi differenze tra classi sociali, ingiusta ripartizione della terra Grave carestia dell'inverno 1916-17 Con la Prima Guerra Mondiale il grande impero russo mostra tutta la sua debolezza; la popolazione esasperata. 21. LA RIVOLUZIONE RUSSA GLI INIZI Marzo 1917. Una manifestazione di protesta degenera in insurrezione armata. Lo zar Nicola II abdica e si forma un governo provvisorio moderato, che approva una serie di misure liberali. Nicola II e la sua famiglia vengono arrestati e successivamente esiliati ad Ekaterinburg, negli Urali; saranno barbaramente giustiziati il 17 luglio dello stesso anno Si rafforza il movimento socialista bolscevico di Vladimir Ili Uljanov Lenin Luglio 1917. Migliaia di dimostranti chiedono una nuova Assemblea Costituente, il governo la concede Il governo fa arrestare i vertici dei bolscevichi, ma Lenin scappa in Finlandia; 22. LA RIVOLUZIONE RUSSA LENIN AL POTERE 6 novembre 1917: le guardie rosse (braccio armato dei bolscevichi) assaltano il Palazzo dInverno e annunciano il passaggio del potere ai soviet (comitati) bolscevichi Viene proclamata la Repubblica Sovietica; il governo affidato ad un consiglio dei commissari del popolo, al cui vertice si trova Lenin Lenin abolisce la propriet fondiaria, distribuisce le terre ai contadini (NEP), nazionalizza banche, industrie e emana leggi sul controllo operaio della produzione e del commercio 23. LA RIVOLUZIONE RUSSA LA GUERRA CIVILE Parallelamente alle riforme, Lenin forma la CEKA, una commissione di polizia politica molto violenta Intanto nel resto del paese infiamma una sanguinosa guerra tra Armata Rossa e Armate Bianche (oppositori del bolscevismo, sostenitori del vecchio regime appoggiati dalle potenze europee). Si avvia il comunismo di guerra repressivo che, unito alla carestia del 1920-22 provocher milioni di morti 24. STALIN 1922-23: Costituzione dellURSS (CCCP)1924: Muore Lenin. A lui succede Stalin, che promuove una ristrutturazione della societ sovietica attraverso la collettivizzazione dellagricoltura, lindustrializzazione forzata, lo sviluppo dell industria pesante piano quinquennale (1929-1933). Massicci investimenti nel settore educativo e la ricerca scientifica. Viene introdotta una politica di repressione poliziesca e sono organizzati processi farsa che portano alleliminazione degli stessi compagni di partito di Stalin; durante il regime stalinista vengono giustiziate circa 1 ml di persone, mentre altri 8 ml di cittadini finiscono nei gulag (campi di lavoro) 25. L'URSS E LOCCIDENTE Dopo la rivoluzione lUnione Sovietica intrattiene rapporti difficili con i paesi occidentali La vittoria della Seconda Guerra Mondiale sancisce la trasformazione dellURSS in una superpotenza, attorno alla quale si crea un blocco di paesi allineati sotto il suo controllo Dopo la guerra, gli aspetti repressivi del regime vengono rafforzati. Nel 1953 muore Stalin. 26. DOPO STALIN Con Cruv finisce il terrore: i gulag vengono smantellati e migliorano le condizioni dei cittadiniLa destalinizzazione produce effetti destabilizzanti in Europa orientale, la Russia interviene per recuperare la propria egemonia. 1979: deciso peggioramento dei rapporti con loccidente; situazione interna di stagnazione, bassa produttivit e carenza di beni di consumo 27. DALL'URSS ALLA FEDERAZIONE RUSSA A partire dagli Anni 80, il governo sovietico si rende conto della necessit di rinnovamento 1985: Gorbav: rinnova le pi alte cariche del partito e promuove una campagna di trasparenza (Glasnost) e libert di informazione svolta in politica estera, ora improntata al dialogo con gli USA 1987: PERESTROJKA: Programma di riforma economica basato sullintroduzione di misure di liberalizzazione; si rinnova il sistema politico, con una maggior partecipazione democratica 28. DALLURSS ALLA FEDERAZIONE RUSSA 1990: Gorbav diventa presidente; si forma un sistema multipartitico e crolla il blocco comunista. Nello stesso anno insignito del premio Nobel per la pace. La crisi economica mette in luce la fragilit dello stato multietnico. 1991: dopo un fallito golpe dei conservatori, lURSS si dissolve ed sostituita dalla Comunit degli Stati Indipendenti, che sfiducia Gorbav Con Eltcin e, poi, Putin continua il processo di transizione verso la democrazia e leconomia di mercato 29. LA DIVISIONE DELLE POPOLAZIONI 79,8% Russi 3,8% Tatari 2% Ucraini 1,2% Baschiri 1,1 Ciuvasci Presenza di popolazioni ugro-finniche (Mari, Komi, ), uralo-altajche (Calmucchi), Caucasiche (Osseti), mongole (Yakuti), paleosiberiane (Ciukci, Jukagiri), ebree. 30. ALTRI DATI Come tutti gli stati avanzati, la Russia presenta un tasso di natalit molto basso, legato soprattutto alla situazione ancora incerta. Medie di aspettativa di vita normali per le donne ma bassissime per i maschi, con cause da individuare in inquinamento, cattiva alimentazione ma soprattutto alcolismo. 73% della popolazione vive nelle citt, mentre i villaggi rurali sono in progressivo abbandono. 31. Divisione delle popolazioni1.20% 3.80% 2%Russi Tatari Ucraini Baschiri79.80% 32. LA CULTURA La cultura russa quella predominante e pi rappresentativa.Dal punto di vista architettonico, si ricordano numerose cattedrali ortodosse del XIV-XVII sec., ma in senso lato risulta fondamentale il trasferimento della capitale da Mosca a San Pietroburgo (1713) artisti europei giungono nella nuova citt, arricchendola di monumenti Allapertura verso lOccidente segue un periodo straordinariamente prolifico, soprattutto per la letteratura russa: nellOttocento fanno la loro comparsa personaggi come Pukin, Gogol, Tolstoj, Dostoevskij. 33. LA CULTURA Durante il regime sovietico, la limitata libert di espressione non riusc comunque a contenere il genio artistico di scrittori e poeti come Majakovskij, Achmatova, Bulgakov, che riuscirono comunque a far circolare le loro opere, o di artisti come Kandinskij. 34. LA LINGUA E LA SUA STORIA La lingua pi diffusa il russo, che permette la comunicazione tra popolazioni di lingua diversa.La lingua russa deriva dai dialetti slavo-orientali. 863: su richiesta del principe Rostislav di Moravia, limperatore romano doriente invia in Moravia i fratelli Cirillo e Metodio di Salonicco per evangelizzare gli Slavi. A questo fine essi inventano un alfabeto apposito (derivato dal greco) con cui trascrivere la lingua liturgica per la oro predicazione. Questo alfabeto traduce i suoni del dialetto lavo meridionale e diventer la lingua letteraria (slavo ecclesiastico) comune a tutti gli slavi ortodossi 35. LA LINGUA E LA SUA STORIA Dopo la sua conversione (988), Vladimir I crea scuole slavo-ecclesiastiche, formando un ceto istruito che si dedicher alla copia dal greco e, in seguito, alla produzione originale Lopera pi preziosa e pi discussa della letteratura russa antica lo Slovo o polku Igoreve (fine XII sec.) o Canto della schiera di Igor, storia della campagna del principe di Novgorod contro i Cumani 36. LE CITT PRINCIPALI DELLA RUSSIA EUROPEA Mosca (10,5 ml ab.): una delle pi grandi metropoli del mondo, con un poderoso sistema amministrativo, industriale e commerciale. La citt presenta infrastrutture poderose e un porto fluviale sulla Moscova San Pietroburgo (4,6 ml ab.): fondata da Pietro I, presenta unarchitettura imponente, in gran parte opera di architetti italiani (Rastrelli). E il principale porto sul Baltico 37. ALTRE CITT DELLA RUSSIA EUROPEA Perm: centro industriale e minerario ai piedi dei monti Urali Volgograd (Stalingrado dal 1925 al 1961): completamente ricostruita dopo la Seconda Guerra Mondiale, una citt ad alta urbanizzazione e industrializzazione Kazan: citt di origine tatara, oggi importante centro industriale e culturale 38. LECONOMIA La Federazione Russa ha ereditato dallURSS un apparato produttivo enorme ma scarsamente efficiente, causa lobsolescenza tecnologica e una privatizzazione che si tradotta, almeno in una prima fase, in un accaparramento selvaggio a beneficio di una ristretta cerchia vicina alla leadership politica. Dopo lo shock mondiale del 2001 (Torri Gemelle) il rialzo del prezzo del petrolio ha fatto la fortuna della Russia (secondo esportatore mondiale), innescando un meccanismo di crescita senza precedenti 39. LECONOMIARestano, tuttavia, molti gravi problemi: obsolescenza e non competitivit del settore industriale e agricolo straordinario livello di corruzione tra funzionari pubblici e connessione con imprenditoria criminale scarso rispetto delle regole 40. Occupazione nei settoriSettore primarioSettore secondario Settore terziario 41. IL SETTORE PRIMARIO Il settore primario occupa il 10% della popolazione. Si coltivano soprattutto cereali, patate e barbabietole da zucchero. La Russia ha un rilevante patrimonio zootecnico, diminuito drasticamente negli ultimi anni a causa di tecniche di allevamento inadeguate. Importantissime sono le foreste, a cui sono legate cartiere e industrie di trasformazione del legno. Importante anche la pesca. Notevolissime le risorse minerarie: gas naturale, carbone, petrolio, ferro, uranio, amianto, rame, oro, diamanti. 42. IL SETTORE SECONDARIO Il settore secondario occupa il 28% della popolazione. Nonostante siano numerosi e sviluppati gli impianti siderurgici, metallurgia, raffinerie, industrie chimiche, automobilistiche, farmaceutiche, si tratta spesso di industrie poco modernizzate e scarsamente in grado di valorizzare le materie prime. Importanti anche i cantieri navali e le industrie elettroniche, aeronautiche e meccaniche. 43. IL SETTORE TERZIARIO Settore in forte espansione, il terziario occupa il 62% della popolazione. Notevoli sono i progressi del settore bancario, dei trasporti, delle telecomunicazioni e del turismo verso Mosca e San Pietroburgo. Dal punto di vista della infrastrutture, esiste una grande differenza tra parte europea e parte asiatica, dove il sistema stradale insufficiente e i trasporti legati alla Transiberiana. Molto importante il trasporto fluviale, che si snoda per 96.000 km. Imponente il sistema di oleodotti e gasdotti verso lEuropa e verso linterno. 44. SERGEY TYUKANOV Sergey Tyukanov nato nell'isola di Sachalin, all'estrema periferia della Grande Madre Russia, lontanissima dai fasti imperiali di San Pietroburgo e dall'imponenza sovietica di Mosca. Da bambino il suo modo preferito di viaggiare era immergersi nelle illustrazioni dei libri per l'infanzia ed esplorare i regni magici delle favole. Questa passione diventata il nocciolo della sua arte: tramite i colori a tempera - ma anche gli acquerelli e le incisioni a bulino - egli crea illustrazioni che sembrano pittura e viceversa. 45. ORA ARRIVER UN BREVE SLIDESHOW DEDICATO ALLARTE DI SERGEY TYUKANOV 46. SERGEY TYUKANOV, UPRISING OF SAUSAGES AND HOT-DOGS 47. SERGEY TYUKANOV, FLYING BOTTLE 48. SERGEY TYUKANOV, RHINOCEROS 49. SERGEY TYUKANOV, MOON 50. SERGEY TYUKANOV, ALICE IN WONDERLAND 51. SERGEY TYUKANOV, CHESHIRE CAT 52. SERGEY TYUKANOV, BATTLE WITH SAUSAGE 53. SERGEY TYUKANOV, PROJECT FOR HOTEL AND RESTAURANT 54. SERGEY TYUKANOV, HUNTERS 55. SERGEY TYUKANOV, BATTLE WITH SAUSAGE II 56. SERGEY TYUKANOV, PROJECT FOR HOTEL AND RESTAURANT FOR CHICAGO 57. SERGEY TYUKANOV, RUSSIAN EPIC HERO 58. SERGEY TYUKANOV, PURGATORY 59. SERGEY TYUKANOV, RUSSIAN FAIRY TALES 60. SERGEY TYUKANOV, BATTLE OF MONEY SACKS AND SAFES 61. SERGEY TYUKANOV, CATS 62. SERGEY TYUKANOV, HOMAGE AT HIERONYMUS BOSCH 63. ORA ARRIVER UNA SERIE DI IMMAGINI SULLA RUSSIA 64. RUSSIA POLITICA 65. RUSSIA FISICA 66. MOSCA, CREMLINO 67. MOSCA, CHIESA DI SAN BASILIO 68. MOSCA, CATTEDRALE DI CRISTO SALVATORE 69. MOSCA, PIAZZA ROSSACREMLINO MAUSOLEO DI LENIN 70. SAN PIETROBURGO, ERMITAGE 71. SAN PIETROBURGO, CATTEDRALE DI SAN ISACCO 72. PUKIN, PALAZZO DI CATERINA 73. MOSCA, CAMPANILE DI IVAN IL GRANDE 74. SAN PIETROBURGO, ERMITAGE 75. PUKIN, FONTANE DI PETERHOF 76. SAN PIETROBURGO, FORTEZZA DI SAN PIETRO E PAOLO 77. SAN PIETROBURGO, CATTEDRALE DI SAN NICOLA 78. SAN PIETROBURGO, REGGIA DI PAVLOVSK 79. SAN PIETROBURGO, PALAZZO YUSUPOV 80. FINE. Un progetto di Francesco Tolomei 81. UN PROGETTO DI FRANCESCO TOLOMEI Bibliografia Geoviaggi 2 Mursia scuola Storia della Russia moderna Lionel Kochan Gli Slavi - Francis Conte Sergey Tyukanov Tyukanov. com Enciclopedia TreccaniGrazie per aver guardato!!! P.S.: era tanto per dire: lo so che siete obbligati a guardarlo 2013 Francesco Tolomei. Tutti i diritti riservati 82. B E H ,S T A R E V T I EC H I E D E N D OC O S AD I A M I N E Q U E S T AA S S U R D AD I A P O S I T IV S I P A P O R . I : I E M V G A E O L L A OD I A P O S I T IV A H C A O O , D P A I Q A T U C O E U L I LL E A L T R E