Russia: dati macroeconomici 2015 dal Business Atlas

7
Fonti: Ministero dello Sviluppo Economico della Federazione Russa; Rosstat (Federal State Statistics Service); ISTAT. I dati relativi all’interscambio con l’Italia si riferiscono al periodo gennaio-novembre 2014. RUSSIA DATI MARCOECONOMICI Reddito pro-capite euro 9.662,8 Tasso di inflazione % 11,4 Tasso di disoccupazione % 5,2 Tasso di variazione del PIL (2014 su 2013) % 0,6 Previsione di crescita del PIL per il 2015 % -3 Totale import Miliardi di euro 231,92 Totale export Miliardi di euro 374,02 Saldo bilancia commerciale Miliardi di euro 142,1 Totale importazioni dall’Italia Miliardi di euro 11,29 Totale esportazioni verso l’Italia Miliardi di euro 25,22 Saldo interscambio Italia Miliardi di euro 13,93 Investimenti esteri verso il paese Miliardi di euro 94,72 Investimenti del paese all’estero Miliardi di euro 361,06 Investimenti italiani nel paese Miliardi di euro 0,67 Investimenti del paese in Italia Miliardi di euro 1,43

Transcript of Russia: dati macroeconomici 2015 dal Business Atlas

Page 1: Russia: dati macroeconomici 2015 dal Business Atlas

Fonti: Ministero dello Sviluppo Economico della Federazione Russa; Rosstat (Federal State Statistics Service); ISTAT. I dati relativi all’interscambio con l’Italia si riferiscono al periodo gennaio-novembre 2014.

RUSSIA

DATI MARCOECONOMICI

Reddito pro-capite euro 9.662,8

Tasso di inflazione % 11,4

Tasso di disoccupazione % 5,2

Tasso di variazione del PIL (2014 su 2013) % 0,6

Previsione di crescita del PIL per il 2015 % -3

Totale import Miliardi di euro 231,92

Totale export Miliardi di euro 374,02

Saldo bilancia commerciale Miliardi di euro 142,1

Totale importazioni dall’Italia Miliardi di euro 11,29

Totale esportazioni verso l’Italia Miliardi di euro 25,22

Saldo interscambio Italia Miliardi di euro 13,93

Investimenti esteri verso il paese Miliardi di euro 94,72

Investimenti del paese all’estero Miliardi di euro 361,06

Investimenti italiani nel paese Miliardi di euro 0,67

Investimenti del paese in Italia Miliardi di euro 1,43

Page 2: Russia: dati macroeconomici 2015 dal Business Atlas

Business Atlas Russia

CARATTERISTICHE DEL PAESE

Fuso orario: (rispetto all’Italia): 9 fusi orari (Mosca +2)Superficie: 17�098�246 kmq Popolazione: 143�800�000 Comunità italiana: ca� 1�370Capitale: MoscaCittà principali: San Pietroburgo, Novosibirsk, Ekaterinburg, Nizhniy Novgorod, Kazan, Samara, Omsk, Chelyabinsk, Rostov-na-Donu, Ufa, Krasnodar e VolgogradMoneta: Rublo (RUB)Tasso di cambio1: 1 Euro= 50,951 RUB Lingua: Russo Religioni principali: Ortodossi (74%), Islamici (7%), Cristiano-Cattolici (1%)Ordinamento dello Stato: Repubblica Semipresidenziale Federale secondo quanto previsto dalla Costituzione del 12�12�1993� Il Presidente è eletto ogni 6 anni a suffragio diretto e gode di ampi poteri esecutivi� Il Parlamento, organo legislativo, è articolato in una Camera Bassa (Duma di Stato) e una Alta (Consiglio della Federazione)� Il mandato del Parla-mento ha durata quinquennale� Il Capo del governo è designato dal Presidente con il consenso della Duma�Suddivisione amministrativa: 46 Regioni, 21 Repubbliche, 4 Territori autonomi, 9 Kray, una Regione autonoma e 2 città di importanza federale (Mosca e San Pietroburgo) e un distretto federale (Crimea)�

QUADRO DELL’ECONOMIA

Quadro macroeconomico2

Nel 2014 l’economia della Russia ha registrato un tasso di crescita in termini reali del 0,6%, in rallentamento rispetto al 1,3% del 2013� Questo rallentamento è legato alle san-zioni applicate nei confronti della Federazione Russa dall’UE e Stati Uniti, ma anche all’andamento negativo della pro-duzione industriale, delle vendite all’ingrosso e al dettaglio e dei settori delle costruzioni e immobiliare� A questi fattori si aggiunge il deprezzamento del rublo legato alla diminu-zione delle esportazioni di gas e petrolio� Le vendite al det-taglio hanno subito un rallentamento, passando dall’1,1% del 2013 all’1% nel 2014� Il settore delle costruzioni nel 2014 ha visto un calo rispetto al 2013 causato da una ri-duzione generale della domanda di investimenti� La ridu-zione delle entrate derivanti dalla tassazione è riconducibile a bassi volumi di importazione di beni e ad una minore esportazione di gas e petrolio� Sebbene la produzione e la raffinazione di gas e petrolio rap-presentino meno di un quarto del PIL reale, questa compo-nente influenza fortemente l’andamento dell’economia� Gas e petrolio forniscono quasi i due terzi dei proventi delle espor-tazioni, e generano quasi il 70% delle entrate fiscali totali�

Principali settori produttiviIndustria mineraria ed estrazione del petrolio; produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua; settore ma-nifatturiero; costruzioni; vendita al dettaglio e all’ingrosso; servizi finanziari; agricoltura; industria alimentare; produ-zione di carbon coke e prodotti petrolchimici�

Infrastrutture e trasporti3

La via di collegamento più sviluppata nel Paese è rappre-sentata dalla rete ferroviaria, basata sul sistema a scarta-mento maggiore� È presente, tuttavia, un solo terminal di scambio (in Bielorussia) per il passaggio dallo scartamento russo a quello ridotto europeo che rappresenta un ostacolo al commercio con l’Europa� I sistemi ferroviari si distin-guono anche per tecnologia e funzionalità: le velocità di movimento sono inferiori, poiché le linee sono seriamente sovraccariche� Le Ferrovie di Stato della Russia, chiamate anche RZD, sono gestite in regime di monopolio; contano più di 1�200�000 dipendenti e circa 65�000 chilometri di binari (seconde nel mondo solo agli Stati Uniti) e sono tra le più grandi aziende di trasporto ferroviario al mondo contribuendo con il 3,6% all’intero PIL della Russia� È la rete più articolata e capillare dell’intero Paese e può garantire i collegamenti per persone e merci in situazioni climatiche proibitive per il trasporto su gomma� In Russia sono presenti 900�000 km di strade, dei quali più di 30�000 sono autostrade, con un livello di sviluppo

Russia Mosca

1 Tasso di cambio medio 20142 Fonti: Ministero dello Sviluppo Economico della Federazione Russa; Rosstat (Federal State Statistics Service)3 Fonte: www.bric.ubibanca.com; http://russiaoggi.it/

Page 3: Russia: dati macroeconomici 2015 dal Business Atlas

Business Atlas Europae manutenzione molto basso� Con l’approvazione nell’ot-tobre 2007 del disegno di legge “Sulla rete autostradale in Russia e sulle attività connesse”, che dovrebbe permettere finalmente la partecipazione di molti investitori strategici internazionali, sino al 2025, in Russia dovranno essere co-struiti circa 900�000 km di autostrade, con investimenti che supereranno i mille miliardi di dollari�

Commercio estero4

Totale import: mld/euro 231,92 Totale export: mld/euro 374,02 Principali prodotti importati: macchinari; automobili; prodotti farmaceutici� Principali prodotti esportati: petrolio; gas naturale; legno�Principali partner commerciali: Paesi Clienti: (%) Cina (11,3); Olanda (9,4); Germania (9); Italia (6,2); Ucraina (4,5); Turchia (4); Bielorussia (4); Po-lonia (2,9)�Paesi Fornitori: (%) Cina (19,6); Germania (9,7); Bielorussia (4,2); Giappone (3,9); Ucraina (3,6); USA (3,5); Italia (3,3); Francia (2,3)�

Interscambio con l’Italia5

Saldo commerciale: mld/euro 13,93Principali prodotti importati dall’Italia: (mld/euro) macchinari e apparecchiature nca (2,5); articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia) (1,1); articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili (0,69)�Principali prodotti esportati in Italia: (mld/euro) petrolio greggio e gas naturale (9,57); Coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio (2,47); prodotti della metallurgia (0,8)�

Investimenti esteri (principali Paesi)6

Paesi di provenienza: (mld/euro) Cipro (51,12); Olanda (50,52); Lussemburgo (35,54); Cina (24,39); Regno Unito (18,14); Germania (16,56)�Paesi di destinazione: (mld/euro) Isole Vergini (45,93); Cipro (25,3); Olanda (16,79); Regno Unito (6,92); Svizzera (6,17); Lussemburgo (5,19); Bielorussia (4,14); USA (2,89)�

Investimenti esteri (principali settori)

Verso il Paese (%): settore Oil&Gas (10,56); banche e attività finanziarie (3,91); trasporti e comunicazioni (3,26); commercio al dettaglio e all’ingrosso (3,03); settore chimico (1,36)� Italiani verso il Paese: Enel, Eni, Finmeccanica, Unicredit sono state inserite nel Foreign Investors Advisory Council (Fiac), l’organismo che riunisce le principali imprese straniere operanti in Russia, presieduto dal Primo Ministro Putin� Il Consiglio conta 48 imprese e rappresenta un riconoscimento ufficiale degli impegni assunti dai citati gruppi�

A questi si aggiungono, senza pretese di esaustività: Fiat, Pirelli, Gruppo Marcegaglia, Gruppo Buzzi Unicem, Marazzi e Concorde (ceramiche), Techint (metallurgia), Danieli (si-derurgia), Coeclerici (settore estrattivo), Cremonini, Parma-lat, Ferrero, Perfetti, Zuegg e Colussi (alimentare), Indesit, Merloni Termosanitari, Candy, Ariston Thermo Group, De Longhi (elettrodomestici), Mapei e Tegola Canadese (edi-lizia), Technimont (petrolchimico), Italtel e Technosystem (comunicazioni), Menarini (farmaceutico), Busi Impianti e Merloni Progetti (costruzioni/impiantistica), Gruppo Domi-na Hotels (alberghiero)� La Federazione Russa ha attivato diversi programmi a soste-gno degli investimenti esteri in Regioni a minore livello di sviluppo; questi prevedono la garanzia federale sino al 70% e regionale sino al 20% ma solo a beneficio delle grandi imprese e per rilevanti progetti lasciando, quindi, scoperti gli investimenti della piccola e media imprenditoria�In Italia del Paese: Severstal ha rilevato Lucchini e il 100% delle aziende del gruppo italiano Redaelli Tecna; Rusal ha acquisito Eurallumina, la Evraz Holding la Palini&Bertoli, azienda friulana produttrice di lamiere in acciaio; Renova ha esteso il proprio controllo su Energetic Source e ha avviato un partenariato industriale con Kerself, dando origine a una nuova entità societaria con partecipazione paritetica; Gazprom, a seguito dell’accordo di partenariato strategico con ENI, ha acquisito l’accesso al mercato italiano della distribuzione del gas, concludendo di recente un accordo con le compagnie italiane A2A e Iride; nel campo della raffinazione del petrolio, Lukoil ha ottenuto da ERG una partecipazione del 49% nella Società Raffinerie Mediterranee, proprietaria del polo nei pressi di Siracusa� Gancia Vini è stato acquistato da Russkij Standart, azienda nota per l’omonima vodka�

ASPETTI NORMATIVI E LEGISLATIVIRegolamentazione degli scambiSdoganamento e documenti di importazione: il sistema di certificazione e standardizzazione delle regole doganali, dei controlli fitosanitari, delle procedure di registrazione e rilascio di licenze è costoso e poco trasparente� L’1�01�2010 è nata formalmente l’Unione Doganale fra Russia, Bielorussia e Kazakhstan� Gli obiettivi dell’Unione sono i seguenti: adozione di tariffe esterne comuni e di un sistema comune di regolazioni non tariffarie; adozione di regole comuni in materia di determinazione del Paese d’origine delle merci, dei controlli doganali, della raccolta dei dati commerciali e dei procedimenti doganali� L’eliminazione dei controlli doganali interni all’Unione è stata avviata a partire dall’1�07�2011� La creazione dello spazio economico unico è avviata dall’1�01�2012� La non omogeneità dei sistemi di certificazione (CE per l’Italia, Certificato di Conformità Gost-R e Certificato Te-chnicalPassport per la Russia) ha costituito in passato una barriera alla circolazione delle merci� Dal 107�2013 tuttavia sono entrati in vigore i nuovi regolamenti tecnici dell’unio-ne Eurasec (TRCU – Technical Regolamentation Customs

4 Fonte: Federal State Statistics Service (www.gks.ru)5 Fonte: ISTAT (gennaio-novembre 2014)6 Fonte: Federal State Statistics Service (www.gks.ru); investimenti accumulati al 31/12/2014

Page 4: Russia: dati macroeconomici 2015 dal Business Atlas

Business Atlas RussiaUnion), a cui hanno aderito ad oggi Russia, Bielorussia e Kazakhistan che prevedono l’adozione della normativa unica in materia di normazione tecnica e valutazione della conformità dei prodotti� Le attestazioni di conformità di prodotto, rilasciate nell’ambito di questa Unione, sono va-lide su tutto il territorio dell’Unione doganale ed accettate da tutte le autorità degli Stati membri� È stato previsto un periodo transitorio all’interno del quale i vecchi certificati precedentemente emessi verranno o meno ritenuti ancora validi (fino a fine febbraio 2015)� Dopo l’ingresso nel WTO (22�08�2012), la Russia ha dovuto accettare tutta una se-rie di limitazioni alle barriere doganali in vigore, aprendo ampio spazio su diversi mercati, tra i quali spiccano quello automobilistico (i cui dazi scenderanno negli anni dal 30% al 12%), dei prodotti alimentari, dei beni di consumo (che scenderà al 2%) e quello dell’abbigliamento (all’11%)�Classificazione doganale delle merci: secondo i criteri internazionali armonizzati HTS�Restrizione alle importazioni7: in seguito alla situazione di crisi che si è creata in Ucraina nel corso del 2014, USA, Unione Europa, Canada, Australia e Norvegia hanno applicato una serie di misure restrittive volte a colpire l’economia russa attraverso i settori hightech dell’Oil & Gas e della finanza� Nello specifico, sono stati colpiti esponenti politici russi attraverso il travel ban, è stato introdotto il divieto di condurre attività commerciali e finanziarie con determinati soggetti russi (settore energetico e bancario) e, successivamente, sono state introdotte sanzioni dirette ai settori economici chiave – export tecnologia dual use e settore Oil & Gas� La reazione del Governo della Federazione Russa è stata quella di emanare il giorno 7 agosto 2014 il Decreto at-tuativo “Sui provvedimenti di attuazione del Decreto del Presidente della Federazione Russa del 6 agosto 2014 n� 560”, con il quale è stata formalizzata l’introduzione del divieto di importare nella Federazione Russa, per un anno, determinati prodotti agricoli, materie prime e prodotti ali-mentari, tra i quali figurano carni bovine e suine, pollame, pesce, formaggi e latticini, frutta e verdura prodotte negli USA, nei paesi dell’Unione Europa, in Canada, Australia e Norvegia� Sono esclusi dal campo di applicazione delle misure in questione alcolici, bevande, pasta e prodotti da forno, prodotti per l’infanzia e merci acquistate all’estero per consumo privato�Importazioni temporanee: il regime consente un’esenzione totale o parziale dalle imposte e tasse doganali a condizione che le merci vengano poi riesportate entro il termine stabilito dalle autorità doganali, non superiore ai due anni� Non possono essere introdotti temporaneamente materiali e campioni di consumo, prodotti alimentari, bevande (inclusi gli alcolici), tabacco (a eccezione dei singoli campioni aventi finalità pubblicitarie o per esibizione in fiera)�

Attività di investimento ed insediamenti produttivi nel Paese Normativa per gli investimenti stranieri8: no-nostante la difficoltà di realizzare investimenti nel Paese, il Ministero dello Sviluppo Economico segnala miglioramenti nella protezione della proprietà terriera, nelle formalità doganali e nel diritto di ricorrere al tribunale arbitrale� L’atteggiamento delle autorità verso l’ingresso di capitali è positivo, anche se il perdurare della mancanza di una rego-lamentazione chiara in materia disincentiva gli investitori� Con l’introduzione della legge per proteggere alcuni settori strategici nel 2008, in particolare quello energetico e mine-rario, sono stati individuati 42 ambiti in cui la partecipazio-ne delle imprese straniere è soggetta a limitazioni� Tuttavia tale normativa semplifica le procedure per gli investimenti non-strategici� Vi sono alcuni settori che beneficiano degli aiuti di stato: nanotecnologia, agricoltura, aerospaziale, trasporto aereo e navale� Molte Regioni hanno approvato leggi e programmi specifici per attrarre un flusso maggiore di investimenti�In un tentativo di snellimento burocratico, dall’1�07�2006, le autorità russe hanno abolito tutte le limitazioni, licenze e permessi necessari all’esportazione o all’importazione di capitali�Legislazione societaria: il Codice Civile russo prevede le Società in nome collettivo, in accomandita, a responsabilità limitata e aggiuntiva, le Società per azioni di tipo aperto e di tipo chiuso� Le società a partecipazione straniera possono essere costituite sotto forma di società per azioni di tipo aperto (OAO) o chiuso (ZAO) e di società a responsabilità limitata (OOO)� Sono di tipo “chiuso” quelle società in cui le azioni possono essere cedute solo all’interno della compagine azionaria (in generale questa coincide con i soci fondatori)� Sono, invece, di tipo “aperto” se le azioni possono essere cedute al mercato (unica forma ammessa per la costituzione di società durante il processo di privatizzazione e per le holding)�

Brevetti e proprietà intellettuale9

Nonostante gli indubbi miglioramenti normativi apportati, sono ancora frequenti le violazioni dei diritti di proprietà in-tellettuale, di marchi e brevetti, di denominazioni d’origine e indicazioni geografiche�

Sistema fiscale10

Anno fiscale: 1 gennaio – 31 dicembre Imposta sui redditi delle persone fisiche: 13% per residenti e 30% per non residenti� Vige il World Wide Principle in base al quale i residenti sono soggetti a imposizione sul reddito ovunque prodotto mentre per i non residenti l’imposizione è limitata ai redditi prodotti nel Paese� Si considera fiscalmente residente il soggetto che ha soggiornato nella Federazione per almeno 183 giorni, anche non consecutivi, nell’anno fiscale o è di nazionalità russa�Tassazione sulle attività di impresa: 20%

7 Fonte: http://www.ccir.it/ccir/speciale-sanzioni/ 8 Fonte: SACE9 Fonte: L. Brevetti della FR 1317-1 del 23.09.1926; L. marchi, marchi di servizio e nominativi dell’origine di merci 3520-1 del 23.09.192410 http://www.nalog2000.ru/

Page 5: Russia: dati macroeconomici 2015 dal Business Atlas

Business Atlas EuropaImposta sul valore aggiunto (VAT): 18%

NOTIZIE PER L’OPERATORERischio Paese11 4/7Condizioni di assicurabilità SACE12 apertura senza condizioni�

Sistema bancario13

Nel sistema bancario sono presenti 905 banche� Le 200 banche commerciali detengono circa il 90% delle attività bancarie totali e dei depositi� Le banche detenute da istituti stranieri sono 85 e ricoprono ancora un ruolo minore nel si-stema bancario russo� Nel corso del 2014, 50 istituti hanno abbandonato il sistema bancario e si prevede un’ulteriore diminuzione della quantità delle banche nel 2015� Tassi bancari: 15%

Principali finanziamenti e linee di credito

ATTIVITÀ SIMEST Studi di prefattibilità, fattibilità e assistenza tecnica collegati agli investimenti art� 6, c� 2 lettera b della L� 6/10/2008 n° 133Investimenti esteri Legge 100/90Fondo di Venture CapitalCrediti all’esportazione Dlgs� 143/98 (già Legge 227/77)Finanziamenti per l’inserimento sui mercati esteri art� 6, c� 2 lettera a della L� 6/10/2008 n° 133Finanziamenti per la prima partecipazione a fiere/mostreServizi di assistenza tecnica e consulenza professionaleRicerca partner/opportunità d’investimentoPer ulteriori informazioni si vedano le pagg. 10-11

Parchi industriali e zone franche14

Attualmente sono presenti in Russia 150 parchi industria-li (di cui 50 nella solo regione di Mosca) e quattro tipi di Zone Economiche Speciali (ZES) legate alla produzione industriale (Lipetzk, Elabuga), alla tecnologia e all’inno-vazione (Dubna, Tomsk, Selenograd, San Pietroburgo), turistiche (Stravopol, Kaliningrad, Irkutsk, Krasnodar, Altay, Repubblica di Altay e Repubblica della Buryatiya) e portuali (Ulianovsk, Khabarovsk)�Skolkovo “Cittadella delle Scienze” è un progetto di matrice russa per la realizzazione, nella regione di Mosca, di un am-biente in cui promuovere e sviluppare l’innovazione attraverso la concentrazione locale di aziende e istituti scientifici, nonché di risorse umane specializzate� Nel complesso verranno offer-te condizioni economiche speciali per le aziende che lavorano nei seguenti settori: telecomunicazioni e cosmonautica, tec-nologie per la biomedicina, efficienza energetica, tecnologie

per l’informazione, nonché tecnologia nucleare� Accordi con l’ItaliaTra gli accordi stipulati nell’ambito della Task Force Ita-lo-Russa a Bari (18/19�11�2010): Dichiarazione congiunta tra MAE e Vice-Presidente del Governo e Ministro delle Finanze della Federazione Russa per la realizzazione del partenariato bilaterale per la modernizzazione; Accordo di collaborazione nell’ambito dello sviluppo delle piccole e medie imprese tra il gruppo bancario italiano UBI Banca e la Banca per lo sviluppo e per l’attività economica estera (Vneshekonombank); Accordo quadro sulla collaborazio-ne postale italo-russa (Poste Italiane e Elsag Datamat del Gruppo Finmeccanica); Memorandum di intenti sulla col-laborazione nel campo dell’energia elettrica tra ENEL e la società per azioni INTER RAO EES� Nell’ambito della Task Force Italo-Russa a Catania (20-22 ottobre 2011): Accordo di collaborazione tra la Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR) e la Regione di Ulyanovsk; creazione delle basi per la nascita del Club degli Imprendi-tori Italiani Amici di Ulyanovsk�Nell’ambito del progetto “Italy meets Caucasus”, organiz-zato dalla CCIR in collaborazione con il Consolato Generale Onorario nel Sud della Russia e l’appoggio delle Camere di Commercio del territorio e delle locali Amministrazioni, e finalizzato alla diffusione tra gli operatori italiani delle op-portunità delle Regioni Caucasiche, è stato firmato un ac-cordo di collaborazione tra la CCIR e Camera di Commercio di Stavropol (Stavropol e Kislovodsk, 21-22 luglio)�Suscita interesse il progetto congiunto del “Corridoio Doga-nale Semplificato” proposto dal Servizio Federale Doganale della Federazione Russa e dall’Agenzia delle Dogane della Repubblica Italiana il cui Memorandum d’Intesa è stato finalizzato recentemente� Dopo la firma al vertice di Trieste del 26 novembre 2013 (l’Italia è il primo paese UE a con-cludere un’intesa di questa portata con le Dogane russe), si passa adesso alla sua fase di attuazione. Nell’ambito dell’incontro a Trieste sono stati firmati 28 intese commer-ciali e sette accordi intergovernativi tra i due paesi� Fra gli accordi ci dovrebbe essere la creazione di un fondo da un miliardo di euro tra la Cassa depositi e prestiti italiana e il Fondo russo per gli investimenti che investirà nei due paesi� Italia e Russia hanno inoltre dichiarato il 2013-2014 l’Anno del Turismo Incrociato Italo-Russo, con l’obiettivo di aumen-tare i flussi turistici nelle due direzioni�15 Fra gli obiettivi dell’anno del Turismo rientra anche l’aumento dei collega-menti aerei fra i due Paesi, insieme con le competenti au-torità italiane (Ministero dei trasporti ed Enac) l’Ambasciata d’Italia a Mosca lavorerà in via prioritaria al raggiungimento di un Accordo bilaterale italo-russo, che aggiorni quello at-tualmente formalmente vigente, che risale al 1969�

Costo dei fattori produttivi

Stipendio medio al mese (in €)16

CATEGORIA DA AOperaio 191 395 Impiegato 267 395

11 Fonte: OCSE. Categoria OCSE (o categoria di rischio) indica il grado di rischiosità (da 0 a 7, dove 0=rischio minore e 7=rischio maggiore), ovvero la probabilità che si verifichi un default.12 Per maggiori informazioni www.sace.it 13 Fonte: Banca Centrale della Federazione Russa14 Fonte: “Doing business in the Russian Federation”, Ernst&Young, 2012; “Industrial Parks in Russia”, Ernst&Young, 2012.15 Fonte: http://it.italiagodturisma.com/ 16 Fonte: http://www.gks.ru/ (dati relativi al 2013)

Page 6: Russia: dati macroeconomici 2015 dal Business Atlas

Business Atlas RussiaDirigente 365 735 Organizzazione sindacalePrincipali organizzazioni sono: l’Associazione dei sindacati (SOT-SPROF) e la Federazione dei sindacati indipendenti (FNPR)�

ELETTRICITÀ AD USO INDUSTRIALE (in €/Kw/h) Valore medioAlta e media tensione 0,06

PRODOTTI PETROLIFERI (in €/litro)17

Valore medioBenzina 0,64Nafta 0,57Combustibile industriale 0,23

ACQUA (in €/m3)18

Valore medioAd uso industriale 0,27

IMMOBILI (mensile in €/m2)19

Valore medioAffitto locali uffici (classe A) 32

INFORMAZIONI UTILI

Indirizzi Utili NEL PAESE

RETE DIPLOMATICO CONSOLARE20

Ambasciata d’ItaliaDenezhny Pereulok, 5 - 119002 Mosca tel +7 49 57969691– fax +7 49 92410330 www�ambmosca�esteri�it embitaly�mosca@esteri�itConsolati GeneraliMosca Yakimanskaya Nabereznaya, 10 - 119180 tel +7 49 57969692/59165451 - fax +7 49 59165453 www�consmosca�esteri�it consitaly�mosca@esteri�it San Pietroburgo Teatralnaya Ploshad, 10 190068 tel +7 81 23180791/2 – fax +7 81 23180793 www�conssanpietroburgo�esteri�it archivio�sanpietroburgo@esteri�it ALTRI UFFICI DI PROMOZIONE ITALIANIIstituti Italiani di CulturaMosca Maly Kozlovskij per�, 4tel� +7 49 5 9165267 - fax +7 49 5 9165268www�iicmosca�esteri�it • iicmosca@esteri�it San Pietroburgo Teatralnaya Ploshad, 10 - 190068tel +7 812 7188189 – fax +7 812 5715150www�iicsanpietroburgo�esteri�it iicsanpietroburgo@esteri�it

Uffici ICE21

Mosca Krasnopresnenskaja Naberezhnaja 12, ufficio 1202 - Edificio 3 - 123610tel +7 495 9670275 / 77 / 78 - fax +7 495 9670274mosca@ice�it

Ufficio ENIT22

Krasnopresnenskaia Naberezhnaia, 12 - ufficio 1202 – 123610 Moscatel� +7 495 2582291moscow@enit�it

ISTITUTI DI CREDITO ITALIANIBNL c/o BNP Paribas Building 1, Bolshoy Gnesdikovskiy Pereulok 1, Moscatel� +7 495 6608742internazionalizzazione@bnlmail�comICCREA BancaImpresa Russia Ufficio di Rappresentanza Bolshoy Zlatoustinsky per�1, bld�1 - 101000 MoscaTel� +7 495�663�92�93 mob� +7 925�446�53�13Roberto�Giuppa@iccreabi�bcc�itBanca di Roma (ufficio di rappresentanza)Mamonovsky per�, 4 uff�8 - 123001 Moscatel +7 495 2096625 / 501 - fax +7 495 2000233bdrmo@co�ruUBI Banca ul� Nikolskaya 10,7th floor, Business Centre “Nikolskaya Plaza” 109012 Mosca tel +7 495 7254466 fax +7 495 7254465 moscow@ubibanca�comBanca IntesaPetroverigskij pereulok, 2 bld 2 101000 Moscatel +7 495 967 67 07www�bancaintesa�ru info@bancaintesa�ru Intesa Sanpaolo (Ufficio di Rappresentanza)Petroverigskij pereulok, 2 bld 2 101000 Moscatel +7 495 4118080 - fax +7 495 4118081rep@bancaintesa�ru Unicredit Precistenskaya naberejnaya, 9, 119034, Moscatel +7 495 2587200 – fax +7 495 9561524unicredit@unicreditgroup�ru

IN ITALIA

RETE DIPLOMATICO-CONSOLAREAmbasciatavia Gaeta 5 - 00185 Romatel 06 494 16804941680/1/ 4941649 - fax 06 491031www�ambrussia�com - info@ambrussia�itConsolati GeneraliGenova via G� Pescetto 16 - 16167tel 010 3726047 / 9392 / 6304 - fax 010 3741361www�genoa�rusembassy�org - consolatoru@tin�itMilano via Sant’Aquilino 3 - 20148tel 02 48750432 / 48705912 - fax 02 40090741www�milan�mid�ru - consolato�russo�mi@iol�it

17 Fonte: http://oilru.com/18 Fonte: Vodokanal (www.vodokanal.com)19 Fonte: Vedomosti (www.vedomosti.ru)20 Fonte: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (www.esteri.it). 21 Fonte: Agenzia ICE (Presenti punti di corrispondenza a Ekaterinburg, Novosibirsk e San Pietroburgo). 22 ENIT

Page 7: Russia: dati macroeconomici 2015 dal Business Atlas

Business Atlas EuropaISTITUTI DI CREDITO Vnesheconombank p�le Principessa Clotilde, 8 - 20121 Milanotel 02 653625 - fax 02 6551697v�borisenko@libero�it

Formalità doganali e documenti di viaggio Il visto d’affari viene rilasciato su presentazione: dell’originale dell’invito fornito dall’azienda partner o da un ente federale, del passaporto valido per almeno 6 mesi a decorrere dalla data della scadenza del visto richiesto e con almeno 2 pa-gine consecutive disponibili, del modulo di richiesta di visto compilato online sul sito del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa (https://visa�kdmid�ru) e firmato, nonché del modulo consolare di registrazione; necessarie, inoltre, una fotografia formato tessera diversa da quella già presente sul passaporto attuale e una copia della polizza di assicura-zione per tutto il periodo del soggiorno in Russia�Per il soggiorno turistico la registrazione resta a cura degli al-berghi che effettuano la notifica tramite un voucher che con-tenga i seguenti dati: passaporto, date di partenza e ritorno, timbro dell’albergo o della compagnia turistica russa, firma del responsabile con indicazione di carica e nome completo� Una volta ottenuto il visa support da parte della struttura al-berghiera, occorre rivolgersi al Centro Visti più vicino (www�vhs-italy�com) per completare le pratiche di rilascio del visto�

Corrente elettrica: 220 V, 50 Hz, spina elettrica del tipo europeo a due contatti� Sui treni e in alcuni alberghi si trovano le prese elettriche a voltaggio 110�

Giorni lavorativi ed orariUffici: lun-ven 9�00-13�00/14�00-18�00Negozi: aperti anche durante il fine settimana con orario variabileBanche: lun-ven 9�00-13�00/14�00-18�00 (aperte il sabato)

Festività1, 2 (Capodanno); 7 gennaio (Natale); 23 febbraio (Festa del Difensore della Patria); 8 marzo (Festa della Donna); 1-2 (Festa di Primavera e di lavoro), 9 maggio (Giorno della Vit-toria); 12 giugno (Giorno dell’Indipendenza); 7 novembre (Concordia e Riconciliazione)�

Assistenza medica: servizio pubblico e privato�

MEZZI DI TRASPORTOCompagnia aerea di bandiera: AeroflotAltre compagnie aeree che effettuano collegamenti con l’Italia: Air Baltic, Airdolomiti, Air Italy, Alitalia, Austrian, Blue Express, Brussels Airlines, Eurofly, Finnair, KLM, LOT-Polish Airlines, Lufthansa, Nikim, SWISS�Trasferimenti da e per l’aeroporto taxi ca� euro 30-70� SITI DI INTERESSEGoverno: www�gov�ru Camera di Commercio Federazione Russa: www�tpprf�ru; Ministero degli Esteri: www�mid�ru; Notiziario dai mercati CSI (Banca Intesa e Il Sole 24 ore): www�intesasanpaolo24�com/Csi

Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR)

Mosca ANNO DI FONDAZIONE: 1964 PRESIDENTE: Rosario Alessandrello SEGRETARIO GENERALE: Leonora BarbianiINDIRIZZO: Nižnij Kislovskij pereulok, 1, 125009 TELEFONO: +7 495 9896 816 FAX: +7 495 9896 816WEB: www�ccir�it EMAIL: info@ccir�itORARIO: lun-ven: 9:00-13�00 / 14�00-18:00NUMERO DEI SOCI: 350QUOTA ASSOCIATIVA: soci ordinari: euro 1�250; soci sostenitori: da euro 1�750; soci consiglieri: euro 7�000NEWSLETTER: mensilePUBBLICAZIONI: sezione Italia for Russia sulla rivista èItalia; collaborazione con la testata Russia Beyond the Headlines, in coordinamento con Rossiyskaya Gazeta (uno dei principali quotidiani russi) e gazzetta ufficiale del governo russo; 50 anni di cooperazioneACCORDI DI COLLABORAZIONE: Camera di Commercio e Industria della Federazione Russa (TPP RF); Invitalia per supporto investimenti Russi in Italia; Segreteria organizzativa con ICE del Comitato Imprenditoriale Italo-Russo; Ente Federale Doganale Ro-stek; ASI - Agenzia per le Iniziative Strategiche, per l’attrazione degli investimenti italiani nella Federazione Russa; Ventana Group

Ufficio di MilanoIndirizzo: Corso Sempione, 32/B, 20154 Milano Telefono: +39 02 8699 5240 Fax: +39 02 8591 0363Email: info@ccir�it - direzione@ccir�it

Punti di presenza a: Ufa (Baskortostan), Krasnodar