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PROGRAMMA INVITO

INGRESSO PORTA ALLE CARRA

28 NOVEMBRE - 1 DICEMBRE 2017

RUOLO E RESPONSABILITÀ DELLE PROFESSIONI SANITARIE

EMPOWERMENT DEL CITTADINO

SICUREZZA E QUALITÀ DELLE CURE: LA SFIDA PER IL CAMBIAMENTO

DELLA SANITÀ

PROMOSSO DA:

CON IL PATROCINIO DELLA:

CON IL PATROCINIO DI:

CON IL PATROCINIO DI:

Versione del logo su fondo bianco o colore chiaro

A PNE A ON I P I SOCIETA’ SCIENTIFICA NAZIONALEINFERMIERI SPECIALISTINEL RISCHIO INFETTIVO

CON IL PATROCINIO DELLE SOCIETÀ SCIENTIFICHE E DELLE ASSOCIAZIONI

Società Scientifica

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PRESIDENZAPresidenteDel Favero Angelo LinoInnovazione organizzativa e tecnologicaDesideri EnricoPresidente Comitato Scientifico Fondazione Sicurezza in SanitàFineschi VittorioSettore medico-giuridicoMacrì Pasquale Giuseppe Innovazione clinicaGensini GianfrancoDirettore Centro GRC Regione ToscanaTartaglia Riccardo Coordinatore Comitato ScientificoGiannotti Vasco

Aceti ToninoAlbolino SaraBaragatti LorenzoBettoni MonicaBissoni GiovanniBorrello SilvioBrusaferro SilvioCantaro Salvatore PaoloCaracci GiovanniCasciello MassimoCorti Maria ChiaraCoscioni EnricoCurtolo Roberto

Dal Maso MaurizioDerrico PietroEnrichens FrancescoFassari CesareFatarella RiccardoFrati PaolaGenga GianniGhirardini AlessandroGorgoni GiovanniGrisillo DarioGuercini JacopoGuerra RanieriLeogrande LorenzoMarletta MarcellaMartini NelloMessori Ioli GiovanniMusmeci LoredanaNoto GiuseppePacificiRobertaPicchi Alessandro

Pinelli NicolaPiovi MonicaProia Saverio FrancescoRipa di Meana FrancescoRusso FrancescaSolinas AttilioSpandonaro FedericoTulli GiorgioVimercati FrancoVolpini FabrizioZolo PaoloZuccatelli Giuseppe

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I12° FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITÀ 2017 12° FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITÀ 2017 I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA

28 NOVEMBRE MARTEDÌ

29 NOVEMBRE MERCOLEDÌ

SICUREZZA E QUALITÀ DELLE CURE: LA SFIDA PER IL CAMBIAMENTO DELLA SANITÀ.......10IL RUOLO ED IL CONTRIBUTO DELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE PER LA GESTIONE DELLA LEGGE 24/2017 .......................................................................................11ELENCO DELLE SOCIETÀ SCIENTIFICHE E SISTEMA DELLE LINEE GUIDA E BUONE PRATICHE ASSISTENZIALI ................................................................................................12LINEE GUIDA E BUONE PRATICHE ASSISTENZIALI.LO STATO DELL’ARTE DEI DECRETI ATTUATIVI: SUGGERIMENTIE PROPOSTE OPERATIVE PER LA CORRETTA ATTUAZIONE DELLA LEGGE ...........................13#IDENTITÀ VIRTUALE E NAVIGAZIONE ONLINE A RISCHIO .........................................................14INNOVARE IN SANITÀ: LEAN HEALTHCARE ....................................................................................15COME IMPARARE DALL’INCIDENT REPORTING. CONFRONTO TRA ESPERIENZE ITALIANE E INTERNAZIONALI .................................................17SALUTE E AMBIENTE. UNA SCELTA CONSAPEVOLE .....................................................................18MILLEFIORI DAL TERRITORIO. BUONE PRATICHE SU AMBIENTE E SALUTE DAL TERRITORIO ...............................................................................................................19LE INFEZIONI E LE LORO COMPLICAZIONI IN OSPEDALE E NEL TERRITORIO: A VALUE CO-CREATION APPROACH .................................................................................................20SIMMED E LA SIMULAZIONE IN ITALIA .............................................................................................22GESTIONE DEL DOLORE CRONICO NEL TERRITORIO .................................................................23ICT: STRATEGIE DELLA REGIONE TOSCANA E PROGETTI STRATEGICI DELL’SST ................24TECNOLOGIE A SUPPORTO DELLE COMMUNITY CLINICHE ED ASSISTENZIALI ....................25A PROPOSITO DEI PDTA NELL’AMBITO DELLE NEUROSCIENZE ................................................26PROGRAMMAZIONE EUROPEA: SALUTE PUBBLICA. INNOVAZIONE E RICERCA ...................27RISK MANAGEMENT IN ODONTOIATRIA ..........................................................................................28IL DATO DI ESPOSIZIONE DEL PAZIENTE NEL REFERTO DELLA PROCEDURAMEDICO – RADIOLOGICA: POSSIBILI SCENARI ALLA LUCE DEL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 59/2013 ...................................................................................................................28ASSEMBLEA NAZIONALE SIAIS .........................................................................................................29L’INNOVAZIONE TRA SICUREZZA E SOSTENIBILITÀ NELLE STRUTTURE SANITARIE ...........29LA LOGISTICA IN SANITÀ ANCHE ALLA LUCE DELLA NUOVA LEGGE SUGLI APPALTI ............31OSS: AREA SOCIO SANITARIA – COMUNICAZIONE - CONSAPEVOLEZZA ................................32IL FATTORE UMANO: ARMA VINCENTE IN SALA OPERATORIA, STRATEGIE DI EFFICACIA EFFICIENZA E SICUREZZA ..................................................................33POSTER GALLERY PDTA .....................................................................................................................106

DAI PDTA ALLA PERSONALIZZAZIONE DELLA CURA ALLA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE E CONTINUITÀ ASSISTENZIALE .............................................................................34PDTA E PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE. COSTRUIRE IL FUTURO: MODELLI, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE A PARTIRE DALLE NUOVE RETI DEI PROFESSIONISTI ..........................................................................................................................35REGIONE TOSCANA: IL PUNTO A DUE ANNI DALLA RIFORMA SANITARIA ................................36DOPO I REFERENDUM: AUTONOMIA DELLE REGIONI SOLIDARIETÀ - UNIVERSALISMO. I NUOVI LEA COME DIRITTI ESIGIBILI DA TUTTI ...............37UN OSPEDALE PIÙ EFFICACE INIZIA DA UN LABORATORIO PIÙ EFFICIENTE.........................38È POSSIBILE VALUTARE LE COMPETENZE CLINICHE DEI MEDICI INTERNISTI? ....................39MA LA SICUREZZA DEL PAZIENTE FA RISPARMIARE? ECONOMIA DELLA SICUREZZA DEL PAZIENTE ....................................................................................................40SOSTENIBILITÀ, DIALOGO E “PRESA IN CARICO” DEL DANNEGGIATO: LE REGOLE PER UN NUOVO SISTEMA RISARCITORIO ................................................................41BUONE PRATICHE AZIENDALI ALLA LUCE DELLA LEGGE 24/2017 ..............................................41BUSINESS INTELLIGENCE E STRUMENTI INNOVATIVI PER LA GOVERNANCE .......................42IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE IN SANITÀ: INNOVAZIONE NELLE STRATEGIE E NEGLI STRUMENTI IN REGIONE TOSCANA .................................................................................42I DIPARTIMENTI DELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE E LA VALORIZZAZIONE DEI RUOLI E DELLE COMPETENZE .......................................................43IL PERCORSO MICROBIOLOGICO: UNA NUOVA CULTURA MICROBIOLOGICA ........................44PARTNERSHIP PUBBLICO/PRIVATO: REGOLE TRASPARENTI E BUONE PRATICHE ...............46PDTA PARKINSON: CRITICITÀ DEI PERCORSI ................................................................................47CYBER SECURITY IN SANITÀ: CIRCOLARITÀ DELLE INFORMAZIONI CLINICHE E TUTELA DELLA PRIVACY..................................................................................................................48SANITÀ DIGITALE: CONFRONTO TRA SERVIZI OPERATIVI, PROGRAMMI DI SVILUPPO – SOLUZIONI TECNOLOGICHE ..................................................................................49SICUREZZA E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO NEI PERCORSI DI CURA E ASSISTENZA ALL’ANZIANO .............................................................................................................50LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA DELLE AZIENDE SANITARIE ED IL VALORE DELLA INTERAZIONE CON LE ALTRE ISTITUZIONI .............................................51LE MALATTIE RARE TRA ETICA, RICERCA EPIDEMIOLOGIA E SOSTENIBILITÀ .......................52RISK MANAGEMENT E PATIENT SAFETY IN MEDICINA DI LABORATORIO ................................52COMUNICARE IN SICUREZZA NELLE AZIENDE SANITARIE ED OSPEDALIERE .......................53SANITÀ 4.0: INTEROPERABILITÀ E TECNOLOGIE ABILITANTI A SUPPORTO DELLA TRASFORMAZIONE DIGITALE ...............................................................................................54ITALIAN NETWORK ...............................................................................................................................54ASSISTENZA SANITARIA IN EUROPA PER DONNE PORTATRICI DI MGF. ASPETTI STATISTICO-EPIDEMIOLOGICI, ECONOMICO SANITARI, CLINICI , FORMATIVI .....55STANDARDIZZAZIONE DELLE PROCEDURE E DEI PROTOCOLLI. PER UNA SANITÀ CENTRATA SUL PAZIENTE ..................................................................................56

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I12° FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITÀ 2017 12° FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITÀ 2017 I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA

1 DICEMBRE VENERDÌ

30 NOVEMBRE GIOVEDÌ

LA GALASSIA SOCIO-SANITARIA: PROFESSIONI, SFIDE, OPPORTUNITÀ.INCONTRO CON GLI STUDENTI .........................................................................................................58RESPONSABILITÀ CIVILE PENALE ED AMMINISTRATIVA DEGLI ESERCENTI LE PROFESSIONI SANITARIE: COSA È CAMBIATO DOPO LA LEGGE 24/2017 ...........................59OBBLIGO DI ASSICURAZIONE DELLE STRUTTURE SANITARIE: MODELLO MIX TRA AUTORITENZIONE DEL RISCHIO ED ASSICURAZIONE .........................................................60APPROPRIATEZZA NELL’USO DEI FARMACI TRA VALUTAZIONE E SOSTENIBILITÀ ...............61CRISI DELL’UNIVERSALISMO E SOSTENIBILITÀ DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE.I CAMBIAMENTI E LE RIFORME POSSIBILI ......................................................................................62SOSTENIBILITÀ E FONDI INTEGRATIVI E MUTUE, MODELLI DI EROGAZIONE DI SERVIZI: UNA VERA INTEGRAZIONE TRA OFFERTA PUBBLICA E PRIVATA ...............................................63I NUOVI SISTEMI DI GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO DI LIVELLO REGIONALE E AZIENDALE: GLI ELEMENTI ORGANIZZATIVI CHIAVE .........................................64CONOSCERE, COINVOLGERE E SAPER AGIRE: APPROCCIO DI SISTEMA PER LA PROMOZIONE DELLA SICUREZZA DELLE CURE..............................................................65ANALISI CRITICA DELL’APPLICAZIONE DELLE BUONE PRATICHE INFERMIERISTICHE PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE ..................................................................................................66RISCHIO TERRITORIO .........................................................................................................................67RISCHIO TRAPIANTI .............................................................................................................................67STEWARDSHIP ANTIBIOTICA ED INFECTION CONTROL: SENZA DI LORO I BATTERI VINCERANNO LA GUERRA ...............................................................................................68PDTA IN ONCOLOGIA: INNOVAZIONI ORGANIZZATIVE, TECNOLOGICHE E SOSTENIBILITÀ ..................................................................................................................................70LA GESTIONE DEL PAZIENTE SCOMPENSATO: PROBLEMI E SOLUZIONI ................................71ACCADEMIA, SANITÀ E INDUSTRIA: ESPERIENZE A CONFRONTO SUL PPP TECNOLOGICO E SERVICES .............................................................................................72PPP A CONTENUTO TECNOLOGICO: QUALI LE OPPORTUNITÀ E QUALI GLI OSTACOLI .......72STRATEGIE INNOVATIVE PER L’ACQUISTO E LA GESTIONE DI TECNOLOGIE E SERVIZI BIOMEDICALI ......................................................................................................................73GESTIONE DELLA COMPLESSITÀ NELLE NUOVE AZIENDE SANITARIE: LA SFIDA PER IL MIDDLE MANAGEMENT .........................................................................................74LA COMUNICAZIONE COME LEVA STRATEGICA IN SANITÀ: ALLEANZA CON I CITTADINI E CON I PROFESSIONISTI AL CENTRO DEI PROCESSI DI CHANGE MANAGEMENT.....................................................................................75SOSTENIBILITÀ DEI SISTEMI SANITARI IN EUROPA TRA VINCOLI ED INNOVAZIONE: COME SPERIMENTARE NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI E TECNOLOGICI ............................76L’INNOVAZIONE NELLA MISURA DELLA PERFORMANCE DEI SERVIZI SANITARI ....................77DIVENTARE SICURI: IL VALORE DEI DATI NEL NUOVO ORIZZONTE DEL RISK MANAGEMENT ....................................................................................................................80QUALITÀ E SICUREZZA DELLE PRESTAZIONI RADIOLOGICHE ..................................................81

OBBLIGO DI ASSICURAZIONE DELLE STRUTTURE SANITARIE E DEGLI OPERATORI SANITARI .........................................................................................................82QUALI OBBLIGHI ASSICURATIVI PER GLI ESERCENTI LA PROFESSIONE SANITARIA? (PROFILI OGGETTIVI E SOGGETTIVI) ...............................................................................................83ADESIONE SPONTANEA E RESPONSABILE ALLA VACCINAZIONE DEGLI OPERATORI SANITARI .............................................................................................................84ACCESSO AI NUOVI FARMACI E SOSTENIBILITÀ DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE .....85ONE HEALTH E SALUTE ANIMALE .....................................................................................................86PROMOZIONE DELLA SALUTE E RETURN ON PREVENTION DEGLI INVESTIMENTIIN PREVENZIONE SANITARIA NELLE STRUTTURE OSPEDALIERE ............................................87LA SICUREZZA DELLE CURE COME PARTE INTEGRANTE DEI PERCORSI DIAGNOSTICI DI PREVENZIONE, CURA E RIABILITAZIONE ...................................................................................88LA RICERCA IN SIMULAZIONE PEDIATRICA ....................................................................................89PARTNERSHIP PER L’INNOVAZIONE IN SANITÀ: UN CONFRONTO PUBBLICO PRIVATOPER ELABORARE PROPOSTE PER I POLICY MAKER ...................................................................90LA MOBILITÀ SOSTENIBILE. L’IMPATTO SULLA SALUTE DEI CITTADINI ...................................91INTERNATIONAL SEPSI: I PIANI DI LOTTA ALLA SEPSI. ESPERIENZE INTERNAZIONALI ED ITALIANE .................................................................................92LA NUOVA PRIMAVERA DELLA INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN MEDICINA. NUOVE OPPORTUNITÀ DA COGLIERE E NUOVI RISCHI DA CONOSCERE ...............................94#SALUTESOCIAL: I SOCIAL MEDIA COME OPPORTUNITÀ NELLA SANITÀ DIGITALE ..............95PROGRAMMA NAZIONALE HTA SUI DISPOSITIVI MEDICI: STATO DELL’ARTE E PROSPETTIVE FUTURE ...................................................................................................................96SICUREZZA E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO NEL SOCCORSO PRE OSPEDALIERO ......97IL NUOVO RUOLO DELLE FARMACIE NEL TERRITORIO: LE RETI CLINICHE ED IL PRIMARY CARE TEAM ...............................................................................................................98IL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNO ALLE AZIENDE SANITARIE DALL’ANTICORRUZIONE ALLA GESTIONE DEI RISCHI .................................................................99LA STIMOLAZIONE TRANSCRANICA .................................................................................................100LA DIAGNOSI PRECOCE DI MALATTIA DI ALZHEIMER ..................................................................101LE PROPOSTE DELLE AZIENDE SULLA LEGGE GELLI ..................................................................102

POSTER GALLERY ................................................................................................................................107

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CONVEGNI ISTITUZIONALI28 NOVEMBRE - 1 DICEMBRE 2017

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Ì12° FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITÀ 2017 12° FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITÀ 2017

Ore 18.30 Chiusura lavoriOre 13.00 Chiusura lavori

I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA

IL RUOLO ED IL CONTRIBUTO DELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE PER LA GESTIONE DELLA LEGGE 24/2017

Ore 14.30

Incontro Nazionale

Coordinano Danilo Massai Presidente Collegio IPASVI Firenze - Pistoia Lorenzo Baragatti Direttore Servizi Infermieristici Azienda USL Toscana Sud Est

AperturaRossana Ugenti Direttore Generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale Ministero della Salute

Relazioni Nicola Draoli Presidente Collegio IPASVI GrossetoMaria Vicario Presidente Federazione Nazionale Collegi Ostetriche

ComunicazioniLo stato dell’arte dei decreti attuativiRossana Ugenti Direttore Generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale Ministero della SaluteLo stato dei Contratti NazionaliSaverio Francesco Proia Consulente ARAN

Interventi programmatiNicola Draoli Presidente Collegio IPASVI GrossetoDavide Nucci Vicepresidente Collegio IPASVI Firenze - PistoiaMorena Fruzzetti Presidente Collegio IPASVI Massa - CarraraSaverio Andreula Presidente Collegio IPASVI BariGiovanni A. Muttillo Presidente Collegio IPASVI Milano Lodi Monza BrianzaMartha Traupe Vice Presidente Collegio Ostetriche Pisa - Massa Carrara - LivornoMarcello Bozzi Direttore Professioni Sanitarie ASL Città di Torino

Dibattito

ConcludeRossana Ugenti Direttore Generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale Ministero della Salute

SICUREZZA E QUALITÀ DELLE CURE: LA SFIDA PER IL CAMBIAMENTO DELLA SANITÀ

Ore 8.15 Registrazione partecipanti

Ore 9.00 Apertura Forum

Ruolo e responsabilità delle professioni sanitarie Empowerment del cittadino

Coordina Vasco Giannotti Coordinatore Comitato Scientifico Forum

AperturaEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Saluti AutoritàNicola Armentano Presidente Commissione Sanità Comune di Firenze

IntroduconoStefania Saccardi Assessore Sanità e Welfare Regione ToscanaWalter Gualtiero Ricciardi Presidente Istituto Superiore di SanitàFederico Gelli Deputato, Commissione Politiche Sociali Camera dei Deputati

Coordina Riccardo Tartaglia Direttore Centro GRC Regione Toscana

Letture MagistraliLa Salute ad ogni costo?Giuseppe Remuzzi Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri

La sicurezza delle cure a fondamento delle politiche sanitarieLiam Donaldson Inviato Speciale OMS per la sicurezza dei pazienti

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10 11* È stato invitato * È stato invitato

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LINEE GUIDA E BUONE PRATICHE ASSISTENZIALI. LO STATO DELL’ARTE DEI DECRETI ATTUATIVI: SUGGERIMENTI

E PROPOSTE OPERATIVE PER LA CORRETTA ATTUAZIONE DELLA LEGGE

Ore 14.30A cura di

ISS e FISM

Confronto con le società scientifiche

Coordinano Angelo Lino Del Favero Direttore Generale Istituto Superiore Sanità Franco Vimercati Presidente FISM

Introduce Daniela Coclite Centro Nazionale per l’eccellenza clinica la qualità e la sicurezza ISS

IntervieneGiuseppe Remuzzi Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri

IlpuntodivistadellesocietàscientificheInterventi preordinati di 5 minuti

Concludono Angelo Lino Del Favero Direttore Generale Istituto Superiore SanitàFranco Vimercati Presidente FISM

ELENCO DELLE SOCIETÀ SCIENTIFICHE E SISTEMA DELLE LINEE GUIDA

E BUONE PRATICHE ASSISTENZIALI

Ore 11.00A cura di

ISS e FISM

Tavola Rotonda

Modera Gianfranco Gensini Presidente Digital SIT

PartecipanoWalter Gualtiero Ricciardi Presidente Istituto Superiore SanitàFranco Vimercati Presidente FISMRossana Ugenti Direttore Generale professioni sanitarie e risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale Ministero della Salute

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#IDENTITÀ VIRTUALE E NAVIGAZIONE ONLINE A RISCHIO

Ore 11.00

Nuove metodologie per educare i giovani alla cittadinanza digitale

A cura di

SUNAS / IRIS SOCIALIAÈ stato richiesto il patrocinio di

CNOAS e CROAS Toscana

Sono stati richiesti i crediti per la formazione continua degli Assistenti Sociali

SalutiIntervengonoSalvatore Poidomani Segretario Generale SUNAS/IRIS SocialiaDelia Manferoce Direttore Centro Studi IRIS SocialiaCristina Galavotti Ass. Soc. presso Ministero Giustizia Criminologia Forense

Il web è strumento di comunicazione e di interazione, con aspetti positivi ma anche negativi. Via web si manifestano condotte devianti e si commettono reati che sempre più coinvolgono le giovani generazioni e pongono gli adulti a interrogarsi sul vuoto comunicativochenonriesconoacolmarerispettoainatividigitali,dotatidiunavitafisicamentepercepibileediunavitavirtuale,dietro la quale possono diventare degli sconosciuti anche per la famiglia e l’ambiente in cui vivono e relazionano.

Gli adulti ed in particolare i professionisti dell’aiuto e dei servizi per i minori possono riuscire a conoscere le molteplici identità chespessoconvivonooconfliggonoinunastessapersonaservendosidegliattualistrumentidilavoroelepratichediindaginepsicosociale a disposizione?

LapropostaprogettualedelDr.LucaPisanoèunprimoapproccioalproblema.Offrireunasperimentazionedimetodologieetecniche per l’assistente sociale e i professionisti dell’aiuto e delle cure per compiere l’indagine sull’identità virtuale: “la visita domiciliare online”, ”la valutazione della maturità psicologica virtuale” e “la valutazione delle competenze genitoriali virtuali”.

Il seminario presenta la ricerca del Dr. Pisano e delinea i nuovi scenari nei quali il pensiero e la necessità di educare vanno ridefinendosi,cosìcomevannosperimentatievalidatinuovistrumentidicuidotarsirispettoalleconsuetepratichedilavoroincampo educativo e sociale, per non restare indietro nel contesto ancora inesplorato del web.

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INNOVARE IN SANITÀ: LEAN HEALTHCARE

Ore 14.30

Coordina Jacopo Guercini Ufficio Lean AOU Senese

Introducono Giovanni Gorgoni Commissario Straordinario AReSS PugliaMaurizio Dal Maso DG AO S. Maria di TerniJacopo Guercini Ufficio Lean AOU Senese

Applicazione della metodologia Lean in sanità: case studies e best practices realizzati sul territorio nazionaleGiovanni Gorgoni Commissario Straordinario AReSS PugliaGiulia Goretti Lean Team Istituto Clinico HumanitasMaria Rocca Risk Management Istituto Clinico HumanitasCaterina Bianciardi Ufficio Lean AOU SeneseIsabella Carbone* Azienda Ospedaliera Papardo di Messina

Integrazione ospedale territorio in ottica LeanAngelo Rosa Docente Università LUM Jean MonnetPaolo Cortini, Francesca Grandi* Centro di Ascolto Regione Toscana

La Customer Experience for Health. Risk, Coach and Lean PerformanceNunzia Scariati Presidente Ass.ne Nazionale Coaching

Il tempo non inganna…da qualche parte c’è chi aspettaDaniela Matarrese Direttore Rete Ospedaliera Azienda USL Toscana Sud EstSilvia BellucciFornire Strumenti nuovi per guidare il cambiamento in Sanità: il Master in Lean Healthcare ManagementAlessandro Agnetis Direttore Master in Lean Healthcare Management, Università di Siena

Ore 16.30 Tavola Rotonda

Lean Management in sanità: esperienze a confronto

PartecipanoPierluigi Tosi Medico NefrologoSalvatore Paolo Cantaro DG AOU Policlinico Vittorio Emanuele CataniaSalvatore Scarlata Direzione Medica AOU Policlinico Vittorio Emanuele CataniaMassimo Mancini DA Oncologico Di BariFabrizio Gemmi Coordinatore osservatorio per la qualità ed equità ARS ToscanaDomenico Moncada DA ASP PalermoLuigi Benedetto Arru Assessore Sanità Regione Sardegna


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12° FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITÀ 2017

Ore 18.30 Chiusura lavori

I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA

COME IMPARARE DALL’INCIDENT REPORTING CONFRONTO TRA ESPERIENZE ITALIANE E INTERNAZIONALI

Ore 14.30 Promosso da

Centro GRC Regione Toscana e OMS

Come apprendere e migliorare dall’analisi degli eventi avversi?

Moderano Michela Tanzini Centro GRC Regione Toscana Tommaso Bellandi Laboratorio per attività di studio e ricerca applicata, Centro GRC Regione Toscana

PartecipanoFrancesco Venneri ItaliaShin Ushiro Japan Council for Patient Safety - JapanLiam Donaldson School of public health, London and WHO - UK José Valencia Martín Hospital Universitario Ramòn y Cajal MadridCharles Vincent Oxford University - UKAndrew Carson-Stevens University of Cardiff - UKStephen Routledge Canadian Patient Safety Institute - CanadaNejoua Belkaab Ministry of health, Marocco Maki Kajiwara World Health Organization, Geneva - JapanJ. N. Srivastava NHSRC IndiaAhmed Mandhari Ministry of health Oman

Ore 16.15Come condividere le pratiche per la sicurezza

nei sistemi sanitari

Moderano Sara Albolino Centro GRC Regione Toscana Giulia Dagliana Centro GRC Regione Toscana Barbara Labella Agenas ItaliaJeffrey Braithwaite Australian Institute of health innovation Macquire University SidneyKimberly Sears Queensland University, CanadaSandi Kossey Canadian Patient Safety Institute - CanadaAntonio Torres Olivera Director Agencia de Calidad Sanitaria de AndalucíaNeelam Dhingra Kumar World Health Organization, Geneva - IndiaAndrew Todd ErgoAfrica IEAMonica Barone ItaliaMesaric Jasna CroatiaRiccardo Becker Brasil

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SALUTE E AMBIENTE.UNA SCELTA CONSAPEVOLE

Ore 9.00A cura di

Associazione Medici per l’ambiente ISDE ITALIA

Moderano Domenico Sallese Dipartimento della Prevenzione ASL Toscana Sud Est Roberto Romizi ISDE Italia

Una politica agricola per l’ambiente e la saluteAvello Romero Lisbet Plantas Medicinales, Ministero de la Agricoltura Cuba

I nuovi strumenti della comunicazione Cosimo Nume FNOMCeO

La comunicazione del rischio ambientaleFabrizio Bianchi IFC CNR

Ambiente e salute: un approccio sistemico per la gestione delle sostanze chimicheSerena Santoro Direzione per le Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

La comunicazione al pubblico secondo il Regolamento REACH Susanna Lupi Direzione per le Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Campagna di FederBio “Cambia la Terra”Jacopo Orlando FederBio/Aboca

La comunicazione su ambiente e salute a livello europeoFrancesco Romizi HEAL (The Health and Environment Alliance)

Rischio ambientale e salute del bambinoGiuseppe Miserotti ISDE Italia Ambiente e salute, parliamone a scuolaAlessia Scarpocchi Apoteca natura

Dalla conoscenza alla tutela della salute e dell’ambienteMaria Grazia Serra ISDE

Ore 12.00Ambiente e salute, parliamone a scuola

Confronto/dibattito tra relatori e partecipanti

Coordinano Alessia Scarpocchi Apoteca natura Maria Grazia Serra ISDE

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MILLEFIORI DAL TERRITORIO.BUONE PRATICHE SU AMBIENTE E SALUTE DAL TERRITORIO

Ore 14.30 A cura di

Associazione Medici per l’ambiente ISDE ITALIA

Modera Giuseppe Miserotti ISDE Italia

Dario Bossi, un esempio di attività nel territorio Mariano Cherubini Università di TriesteCorruzione su ambiente e salute Sabrina D’Elpidio Avvocato, Themis & Metis Viterbo

Ore 15.00 Interventi preordinati Come si sta in città? Referto Epidemiologico comunale e diseguaglianze sanitarie a Taranto (2010-2016) Valerio Gennaro IRCCS Policlinico Ospedale San Martino, Genova Il referto epidemiologico in Trentino Roberto Cappelletti APSS Struttura Ospedaliera di Borgo Valsugana TrentoAnalisi di base dei pazienti ricoverati nel periodo 2005-2014 per approfondimenti ecologici nei territori della Provincia di Chieti Felice Vitullo Dipartimento di Ematologia Ospedale di Pescara / ISDE Chieti“Difendiamo l’ambiente con le unghie!” Iniziativa di biomonitoraggio nel comune di Forlì Ruggero Ridolfi Oncologo, ForlìNorme a tutela della salute. Nuovi impianti, dalla teoria alla pratica Edoardo Bai Medico del Lavoro, MilanoEolico Selvaggio e Sindrome da Turbina Eolica. Il disagio della Popolazione del Sannio Andrea Cormano Medico, BeneventoInquinamento atmosferico e acustico da attività portuale: una esperienza genovese Gianfranco Porcile Oncologo, Genova Danno ambientale e di salute pubblica. Advocacy territoriale Gaetano Rivezzi Pediatra, CasertaImpatto sanitario delle attività estrattive e relativo inquinamento atmosferico nella terra dei fuochi Gennaro Esposito ASL NA3 SudL’agricoltura biologica in Italia. Verso un modello formativo di diffusione e co-costruzione della conoscenza Elena Viganò Università di Urbino

Ore 17.30 Discussione


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LE INFEZIONI E LE LORO COMPLICAZIONI IN OSPEDALE E NEL TERRITORIO: A VALUE CO-CREATION APPROACH

Ore 14.30

Accreditato ECM. Si maturano n. 4 crediti.

Le Infezioni del sito chirurgico

Moderano Leonardo Pagani Ospedale Centrale di Bolzano Marco Montorsi Presidente SIC

La parola all’industria:professionisti clinici ed industria collaborano alla prevenzione delle SSI. Quali benefici al paziente da questa co-produzione?

Esperienze aziendali. A value co-creation approach

Gli effetti della ipotermia intraoperatoria sull’infezione del sito chirurgicoFabio Guarracino Vice Presidente SIAARTI

La clorexidina: le evidenzeGaetano Privitera UO Igiene ed Epidemiologia, Università di Pisa

Le suture medicate: le evidenze Massimo Carlini Primario, Divisione di Chirurgia Generale dell’Ospedale S. Eugenio di Roma

Le reti biologiche: le evidenze Pierluigi Ipponi Responsabile per la Chirurgia Generale, ASL 10 Firenze

La preparazione del campo operatorioSilvia Brogi Coordinatore Infermieristico Ospedale S. Giovanni di Dio

Simuliamo il percorso Francesco Di Marzo Azienda USL Toscana Nord OvestGiulio Toccafondi Centro Gestione Rischio Clinico Regione Toscana

Simulazione organizzata: prevenzione , diagnosi, trattamento, APP, IT ed EMR.Compliance al Bundle

LE INFEZIONI E LE LORO COMPLICAZIONI IN OSPEDALE E NEL TERRITORIO: A VALUE CO-CREATION APPROACH

Ore 9.00


Moderano Gaetano Privitera UO Igiene ed Epidemiologia, Università di Pisa Francesco Nardacchione Segretario Nazionale ACOI

Come governare il rischio: Infezioni del Sito chirurgico come evento avversoGiulio Toccafondi Centro Gestione Rischio Clinico Regione Toscana Il chirurgo e le ISC: prevenzione, diagnosi, trattamento: le evidenzeFrancesco Di Marzo Azienda USL Toscana Nord Ovest

L’ortopedico e le ISC: prevenzione, diagnosi, trattamento: le evidenzeMarco Mugnaini* Azienda USL Toscana Centro

L’anestesista rianimatore e le ISC: solo spettatore o attore? Le evidenzeStefano Maitan Direttore Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione, Ospedale Forlì

L’infermiere in ospedale e le ISC: le evidenzeMaria Mongardi Presidente ANIPIO

La sicurezza delle cure: Fattibilità di un programma di sorveglianza e controllo della diffusione delle malattie infettive in un ospedale per acuti, per la sicurezza di pazienti, operatori sanitari, cittadiniEleonora Bruno AO San Giovanni Addolorata

Come integrare Ospedale e Territorio. Un problema complesso per le ISCMaria Luisa Moro DG Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Emilia-Romagna

Il controllo delle infezioni ospedaliere in neuroriabilitazioneBeatrice Valoriani Clinica di Riabilitazione Toscana Montevarchi Arezzo

Lectio magistralis The WHO global guidelines for the prevention of surgical site infection Leonardo Pagani Ospedale Centrale di Bolzano

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GESTIONE DEL DOLORE CRONICO NEL TERRITORIO

Ore 14.30

Modera

Introduce e coordina Rosanna Cerbo Esperto Medicina Territoriale Hub Policlinico Umberto I, Sapienza Tavola Rotonda

A che punto sta il progetto Ospedale-Territorio senza dolore?

Il sistema spoke-Hub nella terapia del dolore cronico a 7 anni dalla legge 38Fabio Frediani ANIRCEFLorenza Bacchini MMG Esperta terapia dolore FIMMG

Misurazione del dolore: dall’esperienza in ospedale alla gestione a domicilioSilvia Pettini Azienda USL Toscana Centro


Impact DoloreProtocolli operativi condivisi nella gestione ospedaliera e territoriale

del dolore cronico: un cantiere aperto per PDTA e Buone Pratiche ClinicheModerano Massimo Fini Direttore Scientifico IRCCS San Raffaele Pisana Alessandro Mugelli Presidente SIF Gianfranco Gensini CESMAV

PartecipanoRaffaella Pannuti ANTDomenico Panuccio FADOINicola Ferrara SIGGAntonio Panti FIMMGWilliam Raffaeli ISAL

Ore 17.00 Tavola Rotonda Analgesia nelle Maxiemergenze

Modera Pietro Pugliese Vice Presidente Centro Italia SIS 118

PartecipanoRosanna Cerbo Segretario Generale Associazione Karol WojtylaGuido Francesco Villa Direzione Sanitaria AREU HQRiccardo Caruso Sapienza Università di RomaMassimo Barra Presidente Partnership della Croce Rossa/ Mezzaluna Rossa sull’abuso di sostanza

SIMMED E LA SIMULAZIONE IN ITALIA

Ore 9.00 A cura di SIMMED

Coordinano Gianfranco Gensini Presidente SIMMED Paola Santalucia Vice Presidente SIMMED

Modelli di applicazione della simulazione in Italia e Risk Management

Medicina Generale Fabrizio Valcanover Medico di Medicina Generale CLIPS LAB TrentoNorma Sartori Medico di Medicina Generale CLIPS LAB TrentoGinecologia-Ostetricia Maria Grazia Frigo Responsabile UOS Anestesia in Ostetricia Fatebenefratelli RomaPediatria Marco De Luca Responsabile SOSA AOU Meyer FirenzeMedicina Interna Raffaele Landolfi* Roma

Integrazione della Simulazione negli ambiti sanitari

Università Giancarlo Torre GenovaContinuità Ospedale-Territorio Francesco Borgognoni Direttore UOC Pronto Soccorso – 118 PerugiaProfessioni Sanitarie Palmiro Riganelli VeronaCentro NINAArmando Cuttano Responsabile Unità Professionale AOU Pisana

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TECNOLOGIE A SUPPORTO DELLE COMMUNITY CLINICHE ED ASSISTENZIALI

Ore 14.30 In partnership con

ESTAR Toscana

Coordinano Alessandro Picchi ESTAR Toscana Marco Damonte Prioli DG AUSL 1 Liguria

RelazioniEnrico Desideri DG Azienda USL Toscana Sud EstClaudio Dario DS Azienda Provinciale e Servizi Sanitari provincia Autonoma di Trento

IntervengonoMassimo Di Gennaro So.Re.SaMauro Moruzzi Presidente Comitato Scientifico Cup 2000Angelo Rossi Mori Federsanità ANCILorenzo Sommella DS AOU Sant’Andrea Roma

Soluzioni Tecnologiche: piattaforme per la gestione della cronicità

Daniela Scaramuccia IBM Alessandro ChinniciModello tecnologico evolutivo ICT in SanitàAlessandro David HPE

Antonio Cosentino GE Healthcare DigitalFabrizio Liberatore DELL EMC

Progetto Race: appropriatezza delle tecnologie e dei percorsi terapeutici in ambito cardiologicoWanda Penné Insiel Mercato - Gruppo GPI

Cesare Aragno Kell

ConcludonoEnrico Desideri DG Azienda USL Toscana Sud EstClaudio Dario DS Azienda Provinciale e Servizi Sanitari provincia Autonoma di TrentoMarco Damonte Prioli DG AUSL 1 Liguria

ICT: STRATEGIE DELLA REGIONE TOSCANA E PROGETTI STRATEGICI DELL’SST

Ore 9.00In partnership con

ESTAR Toscana

Apre e Coordina Monica Piovi Direttore Assessorato Sanità Regione Toscana

Relazioni

I programmi di ESTAR per le tecnologie a supporto del sistema sanitario toscanoAlessandro Picchi ESTAR Toscana

Piano strategico ICT della Regione ToscanaCecilia Chiarugi Regione Toscana

Soluzioni TecnologicheAlessandro Ghirardi DedalusNatalia Pianesi Direttore consulenza Pubblica amministrazione e Sanità - EngineeringSimone Spasiano Werfen GroupAlessandro Donatelli Althea GroupPatrizia Passarini Data PorcessingVladimiro Buda Onit GroupEdoardo Perossa, Simone Nosi Zucchetti Centro SistemiMatteo Tiberi Lutech

Sinergie per la nuova rete dati per la sanità Toscana Alessandro Picchi ESTAR Toscana Laura Castellani Regione Toscana

Come facilitare l’accesso dei cittadini ai servizi sanitariFrancesca Lagomarsini ESTAR ToscanaLeonardo Pasquini Azienda USL Toscana Centro

ConcludeStefano Vezzosi Direttore Area ICT ESTAR Toscana

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PROGRAMMAZIONE EUROPEA: SALUTE PUBBLICA INNOVAZIONE E RICERCA

Ore 14.30

ProMIS

Coordina Antonio Maritati Referente del Coordinamento Generale – ProMIS

IntervengonoPresentazione del Programma Mattone Internazionale Salute – ProMIS : Opportunità e strumenti Antonio Maritati Referente del Coordinamento Generale – ProMIS

I finanziamenti nella programmazione europea 2014-2020: opportunità per il sistema salute Panoramica delle opportunità Lisa Leonardini ProMIS

Focus sul Terzo Programma di salute Pubblica Giovanni Nicoletti Focal Point Nazionale Programma Salute Pubblica – Ministero della salute

Presentazione di progetti di successo da parte delle Regioni italiane: Joint action Advantage - Terzo Programma Salute Pubblica Elisabetta Vittori Regione Marche

Sunfrail - Terzo Programma Salute Pubblica Mirca Barbolini Regione Emilia Romagna

DigitalLife4CE – Intereg Central EuropeElena Mengon Provincia Autonoma di Trento

Scirocco -Terzo Programma Salute PubblicaFrancesca Avolio Regione Puglia

Mastermind e CarewellGiulia Pellizzon Arsenal.it - Regione Veneto

A PROPOSITO DEI PDTA NELL’AMBITO DELLE NEUROSCIENZE

Ore 9.00 PDTA Sclerosi Multipla: verso un nuovo modello di gestione del paziente in SM

Moderano Pasquale Palumbo Neurologia Azienda USL Toscana Centro Luca Massacesi Direttore SOD Neurologia AO Careggi I nuovi profili terapeutici della medicina di precisioneMassimiliano Di Filippo Clinica Neurologica Perugia

Markers per la valutazione di appropriatezza delle prescrizioni e per la previsione dei responderLuca Massacesi Direttore SOD Neurologia AO Careggi

Nuove competenze e nuove articolazioni della Rete dei Centri SM: l’esperienza in Regione LombardiaRuggero Capra Centro SM Spedali Civili Brescia

La complessità dei Centri SM: multidisciplinarietà e nuove competenze nel Progetto della Regione Emilia-Romagna Enrico Montanari Direttore Polo Neurologico Interaziendale Parma

Accreditare i centri SM e loro rapporto con la dimensione territoriale Mario Battaglia Presidente Fondazione AISM

Ore 11.15Epilessie Farmacoresistenti: verso la definizione di un PDTA complesso

Moderano Amedeo Bianchi Azienda USL Toscana Sud Est Oriano Mecarelli Presidente LICE La Sapienza Roma

Introduce Amedeo Bianchi Azienda USL Toscana Sud Est

IntervengonoLa classificazione delle crisi epilettiche e delle epilessie Oriano Mecarelli Presidente LICE La Sapienza Roma

Linee guida: regione Toscana (2006-2015) Roberto Campostrini Neurologo Epilettologo AUSL 4 Prato PDTA nella Regione Emilia-RomagnaRoberto Michelucci Epilettologo Università di Bologna

L’epilessia in urgenzaGianfranco Giannasi Medicina d’urgenza, Firenze

Il ruolo del MMGFrancesco Filippo Morbiato MMG, FIMMG

Discussant Paolo Zolo Comitato Scientifico Forum

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RISK MANAGEMENT IN ODONTOIATRIA

Ore 9.00A cura di

COI AIOG

Modera Maria Grazia Cannarozzo Presidente Nazionale COI AIOG

Risk Management in Odontoiatria: una questione di squadraGiulio Cesare Leghissa Past President COI AIOG, libero professionista

Nuovo Regolamento UE sui Dispositivi Medici: le sfide per le imprese del settore a beneficio e tutela della salute del pazienteLinda Sanin Director UNIDI

Risk and Opportunity Management ProcessMaria Grazia Cannarozzo Presidente Nazionale COI AIOG

IL DATO DI ESPOSIZIONE DEL PAZIENTE NEL REFERTO DELLA PROCEDURA MEDICO – RADIOLOGICA: POSSIBILI SCENARI

ALLA LUCE DEL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 59/2013

Ore 11.00 A cura di

Versione del logo su fondo bianco o colore chiaroAIFM

Coordina Alberto Torresin Direttore Struttura Complessa Fisica Sanitaria Ospedale Niguarda Milano

IntervengonoStefano De Crescenzo Ministero della Salute Sergio Salerno Presidente Sezione Radioprotezione e Radiobiologia Società Italiana Radiologia Medica Paola Bregant Dirigente Fisico Struttura Complessa Fisica Sanitaria Azienda Sanitaria Universitaria TriesteOreste Bagni Consigliere Associazione Italiana di Medicina Nucleare Giorgio Visentin Past President Coordinamento WONCA Italia

ASSEMBLEA NAZIONALE SIAIS

Ore 14.00

L’INNOVAZIONE TRA SICUREZZA E SOSTENIBILITÀ NELLE STRUTTURE SANITARIE

Ore 15.00 A cura di

SIAIS

Accesso alla innovazione tecnologica e sostenibilità

E’ previsto il rilascio di 3 CFP per gli Ingegneri

Moderano Filippo Terzaghi Direttore Area Tecnica AOU Careggi Amedeo De Marco Direttore UOC Attività Tecniche e Patrimonio AO Cosenza

IntervengonoLa sicurezza elettrica in ospedale e la continuità di servizioDaniele Novelli Area Tecnica AOU CareggiGiacomo Falugiani Area Tecnica AOU Careggi

La prevenzione incendi in ospedale - i paesi dell’Europa a confrontoHeinrich Corradini Direttore di ripartizione Tecnico Patrimoniale SABES

L’ospedale NZEB - come cambierà il progetto energetico dell’ospedaleGianluca Borelli Responsabile Servizio Manutenzione AO Brotzu

Impatto e rischio dei cambiamenti climaticiSimona Ganassi Agger Membro del Consiglio Nazionale SIAIS

L’evoluzione degli impianti gas medicinaliGian Carlo Scarpini Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione ASST Pavia

I cantieri temporanei e mobili in ospedale: la garanzia della continuità in sicurezza delle attività sanitarie e la gestione delle interferenzeMarta Saponetti ArchitettoVirginia Caracciolo Direttore UOC Gestione e Sviluppo Tecnologie AO San Giovanni Addolorata

Le politiche in campo ambientale delle strutture sanitarieDaniela Pedrini Presidente SIAIS

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LA LOGISTICA IN SANITÀ ANCHE ALLA LUCE DELLA NUOVA LEGGE SUGLI APPALTI


ESTAR Toscana e FARE

Esperienze e progetti delle regioni a confronto

Coordinano Marcello Faviere Direttore UOC Audit e Compliance ESTAR Toscana Sandra Zuzzi Presidente FARE

Intervengono L’Esperienza della Regione Emilia-RomagnaGiuseppe Grandi DG AVEN - Area Vasta Emilia Nord

La logistica in sala operatoria: le ipotesi di gestioneSalvo Torrisi Consiglio di Presidenza FARE

Il progetto della Regione PugliaGiovanni Gorgoni Commissario Straordinario AReSS Puglia

I L’esperienza dell’Ospedale Marche NordAntonio Draisci DA Ospedale Marche Nord

Linee guida dell’ANAC per il codice degli AppaltiClaudio Amoroso Presidente AREA

Intellilog: una piattaforma innovativa per la logistica sanitariaSauro Pasini RJC Soft

Fabio Grossi Gondi DG Plurima

Riunione Privata FARE

Ore 12.00MEE

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OSS: AREA SOCIO SANITARIA – COMUNICAZIONE - CONSAPEVOLEZZA


Federazione MIGEP

Modera Loredana Peretto MIGEP

IntervengonoAngelo Minghetti MIGEPDanilo Massai Presidente Collegio IPASVI Firenze - Pistoia

La formazione dell’OSS: un bilancio orientato al futuroLaura D’Addio Direttore Corsi OSS AOU Careggi

Domenico Antonelli Direttore UOC Distretto Socio Sanitario 3 ASL BT Saverio Francesco Proia Consulente ARANMassimo Ferrucci FIALS SanitàStella Mele OSSMatteo Denny Giacchetta OSSTiziana Beraudi Legale FLPElena Izzo Segreteria Nazionale FLP SanitàFabrizio Fermentini OSSAlessandro Brunini

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IL FATTORE UMANO: ARMA VINCENTE IN SALA OPERATORIA, STRATEGIE DI EFFICACIA EFFICIENZA E SICUREZZA

Ore 14.30 A cura di

Società Scientifica

AICO

SalutiClaudio Marnetto Presidente AICOStefano Michelagnoli Capo Dipartimento Chirurgia Azienda USL Toscana Centro

Moderano Sonia Bianchi Azienda USL Toscana Centro Giovanni Giacomini Coordinatore Infermieristico AOU Senese

Percorso Diagnostico Terapeutico AssistenzialeMario Cecchi Regione Toscana

La comunicazione difficile in sala operatoriaFrancesco Venneri ARS Toscana

La gestione del rischio clinico in sala operatoria attraverso le tecniche di simulazione Osvaldo Allori Istruttore Ishh Ospedale San Giuseppe Empoli Azienda USL Toscana CentroGiovanni Camilli Azienda USL Toscana Centro

Reingegnerizzazione del percorso chirurgico: esperienza di PratoElettra Pellegrino DS NOP PratoAlberto Mini Coordinatore Infermieristico NOP Prato

Strategie di prevenzione delle infezioni del sito chirurgico: fattori di rischio modificabili e non modificabiliGianna Aldinucci Azienda USL Toscana Sud Est

DiscussioneOre 16.30 Moderano Angela Dalena Ospedale Unico della Versilia Salvatore Pagliaro Coordinatore Infermieristico AOU Pisana

La straordinaria normalità della vita Matteo Tarani Vite Onlus

La rete trapiantologica italiana: aspetti organizzativi e operativi Marco Bombardi AOU Careggi

Empaty perioperative patient education “time no timer”Ivana Nardo Azienda USL Toscana Sud Est

La filosofia Lean una risorsa a vantaggio della sicurezza Sara Moi AOU Senese

Modello Organizzativo AO CareggiLaura Lumachi AOU Careggi

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12° FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITÀ 2017 12° FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITÀ 2017 29

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I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATAAU

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DAI PDTA ALLA PERSONALIZZAZIONE DELLA CURA ALLA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE

E CONTINUITÀ ASSISTENZIALE

Ore 9.00 Incontro Nazionale Direttori Sanitari, Direttori di Distretto e di Presidio Sanitario

In partnership con

ANMDO e CARD

Saluti IstituzionaliLucia De Robertis Vice Presidente Consiglio Regionale Regione Toscana

Coordinano Gianfranco Finzi Presidente ANMDO Gennaro Volpe Presidente Nazionale CARD

Lo stato dell’arte: attualità e criticità dalle analisi dei protagonisti IntroduconoLo stato di applicazione del Piano Nazionale della Cronicità Paola Pisanti Presidente della Commissione Nazionale Diabete Ministero della Salute

Indagine conoscitiva sulla applicazione dei PDTA nelle Aziende Sanitarie delle principali regioni italianePaolo Zolo Comitato Scientifico Gutenberg

RelazioniMaria Chiara Corti Regione VenetoPaolo Da Col Responsabile Area Cure Domiciliari Centro Studi CARDSimona Dei DS Azienda USL Toscana Sud Est

Presentazione Progetto “Domino”Francesco Bisetto Direttore Ospedale di Camposampiero AUSLL 6 Euganea

Interventi PreordinatiGiuseppe De Filippis DS ASST Ovest MilanoFrancesco Enrichens DS ATS Regione SardegnaCarlo Descovich Direttore FF UOC Governo Clinico e Sistema Qualità Azienda USL BolognaAntonio Lucchetti DS ASReMGiuseppe Noto DS Distretto di Palermo Regione SiciliaGiovanni Messori Ioli DS ASL CN2Vincenzo Gigantelli Presidente CARD PugliaNadia Storti DS ASUR MarchePasquale Di Girolamo Faraone DS ASL Napoli 1Maria Concetta Conte DS AORN San Giuseppe Moscati Avellino

La certificazione dei Percorsi Diagnostico TerapeuticiFilippo Azzali Consultant Senior PROGEA

Dibattito

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PDTA E PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE.COSTRUIRE IL FUTURO: MODELLI, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

A PARTIRE DALLE NUOVE RETI DEI PROFESSIONISTI

Ore 14.30 Incontro Nazionale Direttori Sanitari, Direttori di Distretto e di Presidio Sanitario

In partnership

con ANMDO e CARD

Coordinano Marco Brintazzoli Assessorato Diritto alla Salute Regione Toscana Nicola Pinelli Direttore FIASO Relazione IntroduttivaSimona Dei DS Azienda USL Toscana Sud Est

Interventi PreordinatiBarbara Mangiacavalli Presidente Federazione Nazionale IPASVIPier Luigi Bartoletti Vice Segretario Nazionale Vicario FIMMGEttore Attolini Direttore Area Programmazione Sanitaria, AReSS Puglia Stefano Vianello Presidente CARD Regione VenetoLuigi Rossi Presidente CARD Regione ToscanaWalter Orlandi Direttore Generale Assessorato Salute Regione Umbria

Responsabilità del Direttore Sanitario alla luce della evoluzione della normativaGiovanni Macchia Casa di Cura MS Della Mercede Roma

Presentazione del libro “Il distretto e i nuovi LEA”Autori Rosario Mete, Piero Salvadori

Dibattito

Condivisione di un programma di lavoro comune



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REGIONE TOSCANA: IL PUNTO A DUE ANNI DALLA RIFORMA SANITARIA

Ore 9.30

Coordina Monica Piovi Direttore Direzione diritti di cittadinanza e coesione sociale

Continuità ospedale – territorio Lorenzo Roti Regione Toscana

La risposta della Azienda USL Sud Est al tema della continuità ospedale territorio Enrico Desideri DG Azienda USL Toscana Sud Est

Efficienza delle Reti Francesco Bellomo Nucleo Area Vasta Nord Ovest

Il Nuovo assetto Organizzativo e il valore dell’efficienza delle reti nella Azienda USL Toscana Centro Roberto Biagini Direttore Staff Direzione Sanitaria Azienda USL Toscana Centro

Rete Integrata Socio-SanitariaBarbara Trambusti Regione Toscana

Investire nel territorio per dare risposte sanitarie eque e sostenibiliTeresa De Lauretis DG Azienda Toscana USL Nord Ovest

SdS: Strategie ed operatività della zona distrettoFabrizio Boldrini Azienda USL Toscana Sud Est

Programmazione di area vastaLucia Grazia Campanile Regione Toscana

Il contributo del direttore della programmazione all’attuazione della riforma e le sfide futureEdoardo Majno Direttore della Programmazione Area Vasta Nord Ovest

Il ruolo delle AOU nei DIAV, nei PAV e nei PDTARocco Damone Direttore della Programmazione Area Vasta Centro

La riforma vissuta dai dipendentiNicola Bellè Ricercatore Laboratorio MeS

La riforma vissuta dai cittadiniDafne Rossi Coordinatore GART

ARS: gli esiti 2016Andrea Vannucci Coordinatore Osservatorio Qualità ARS Toscana

ConclusioniMonica Piovi Direttore Direzione diritti di cittadinanza e coesione sociale

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DOPO I REFERENDUM: AUTONOMIA DELLE REGIONI SOLIDARIETÀ - UNIVERSALISMO

I NUOVI LEA COME DIRITTI ESIGIBILI DA TUTTI

Ore 14.30 Confronto tra le Regioni

Coordina Cesare Fassari Direttore Quotidiano Sanità

IntervengonoStefania Saccardi Assessore Sanità Regione ToscanaStefano Vella Presidente AIFAWalter Locatelli Commissario Straordinario ALISA SS Regione LiguriaEnrico Coscioni Consigliere per la sanità Regione CampaniaLuigi Benedetto Arru Assessore Sanità Regione SardegnaGiovanni Gorgoni Commissario Straordinario AReSS PugliaMaurizio Dal Maso DG AO S. Maria di Terni

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UN OSPEDALE PIÙ EFFICACE INIZIA DA UN LABORATORIO PIÙ EFFICIENTE

Ore 9.00Workshop organizzato in partnership con Abbott

ResponsabileScientificoeRelatoreMario Plebani Professore, Direttore della Scuola di Medicina e Chirurgia Università di Padova

Coordina Maurizio Melis Radio 24

Tavola Rotonda Medicina di laboratorio e nuove frontiere,

cosa significa fornire migliori prestazioni all’ecosistema sanitario?Unariflessionesuefficienza,innovazione,RetiRegionaliemisurazionedeglioutcomes

Intervengono Mario Plebani Professore, Direttore della Scuola di Medicina e Chirurgia Università di Padova Gian Maria Rossolini Direttore Dip. Medicina Sperimentale Clinica Università di FirenzePierangelo Clerici Presidente FISMELAB Maurizio Simmaco Direttore UOC Laboratorio Diagnostica e Molecolare AO S. Andrea RomaRossana Colla Direttore UOC Medicina di Laboratorio Ospedale Guastalla AUSL Reggio EmiliaSimona Carli Assessorato Sanità Regione ToscanaFerruccio Bonino Professore Ordinario Gastroenterologia Università di Pisa Gian Paolo Zanetta DG Città della Salute e della Scienza Torino Antonio D’Urso DG AOU Sassari

Tavola Rotonda Big Data e nuove opportunità per il sistema salute

Dato clinico, business intelligence ed orizzonti della programmazione sanitaria

Intervengono Tommaso Trenti Direttore Laboratorio Patologia Clinica e Diagnostica Ospedale S. Agostino ModenaGiovanni Gorgoni Commissario Straordinario AReSS PugliaLuigi Carlo Bottaro DG ASL 3 Genovese Claudio Dario DS APSS Trento Luigi Ambrosini AD Abbott ItaliaMarco Damonte Prioli DG Azienda USL1 Imperiese Roberto Dandi LUISS Busines School - Settore Healthcare

Ore 13.00 Conclude Mario Plebani Professore, Direttore della Scuola di Medicina e Chirurgia Università di Padova

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È POSSIBILE VALUTARE LE COMPETENZE CLINICHE DEI MEDICI INTERNISTI?

Ore 14.30 Promosso da

FADOI - FISM - SDA Bocconi

ResponsabiliScientificiCristina Filannino SDA Bocconi Antonino Mazzone Responsabile per l’innovazione in Medicina Interna FADOIFranco Vimercati Presidente FISM IntroduconoFranco Vimercati Presidente FISMAntonino Mazzone Responsabile per l’innovazione in Medicina Interna FADOI

Perché FADOI investe sulle competenze dell’internista Andrea Fontanella Presidente Nazionale FADOI La metodologia nell’approccio della valutazione delle competenze in Medicina Interna Cristina Filannino Docente Senior SDA Bocconi Le competenze per il governo del rischio clinico Elisabetta Trinchero Professore, Public Management and Policy Department, SDA BocconiUtilizzare le competenze del medico per formulare raccomandazioni in assenza di medicina basata sulle prove: l’esempio del paziente complesso Luigia Scudeller Direzione Scientifica IRCCS Policlinico San Matteo Pavia

Discussione sui temi precedentemente trattati

Strumenti per la valutazione delle competenze professionali IntroduconoCarlo Nozzoli Board Scientifico Dipartimento formazione FADOIFabrizio Colombo Board Scientifico Dipartimento formazione FADOI

Multiple choice questions come strumento di valutazione della competenza medica: regole, vantaggi, limiti Roberto Nardi Responsabile dei Quaderni del “Italian Journal of Medicine” FADOII metodi di valutazione: video, registrazione, procedure e visite Antonio Greco Responsabile Area Organizzativa in Medicina Interna - Dip. Ricerca Clinica Centro Studi FADOI

Casi clinici reali con valutazione interattiva al computer I metodi Franco Berti Responsabile Sistema Gestione Qualità, FADOI I casi clinici complessi Filippo Pieralli Commissione tecniche e metodiche innovative di formazione e verifica FADOI

Discussione sui temi precedentemente trattati L’esperienza FADOI e la ricaduta sulle altre Società scientifiche Franco Vimercati Presidente FISM Conclusione e presentazione dell’evento che si terrà presso il Ministero della Salute il 16-17 gennaio 2018 Antonino Mazzone Responsabile per l’innovazione in Medicina Interna FADOI

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MA LA SICUREZZA DEL PAZIENTE FA RISPARMIARE?ECONOMIA DELLA SICUREZZA DEL PAZIENTE

Ore 9.00 A cura di

Centro GRC Regione Toscana

Coordinano Giovanni Caracci Agenas Riccardo Tartaglia Direttore Centro GRC Regione Toscana

Lettura Magistrale Il modello giapponese per la prevenzione e compensazione degli eventi avversi neonataliShin Ushiro Japan Quality Council

Giovanni Monchiero Deputato Commissione Affari Sociali

I costi degli eventi avversi Tommaso Bellandi Centro GRC Regione Toscana

I costi della prevenzione Elisabetta Trinchero SDA Bocconi

I costi della sicurezza Anna Bonini Gruppo GIOMI

I costi della valutazione

Letture magistrali La distribuzione delle cure di qualità nell’assistenza primaria ed in ospedaleJeffrey Braithwaite Australian Institute for Health Innovation

L’esperienza canadese nella valutazione dei costi degli eventi avversi e dei benefici delle buone praticheStephen Routledge Canadian Patient Safety Institute - Canada

Sicurezza e risparmio percorsi clinico assistenzialiAlberto Deales DS INRA – IRCCS Ancona

Grande Rischio: tutela della Salute nell’organizzazione del G7 di TaorminaRosario Cunsolo Direttore Medico Presidio Ospedaliero Taormina ASP di Messina

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SOSTENIBILITÀ, DIALOGO E “PRESA IN CARICO” DEL DANNEGGIATO: LE REGOLE PER UN NUOVO SISTEMA RISARCITORIO

Ore 14.30

Coordinano Alessandro Dell’Erba Coord. Regionale Rischio Clinico e Sicurezza del Paziente, Regione Puglia Anna Paola Santaroni DG ACISMOMIntroduceMaurizio Hazan Avvocato in Milano, Vice Presidente Società Scientifica “M.Gioia”

Ne discutonoPasquale Giuseppe Macrì Segretario Nazionale MeLCo, Referente medico giuridico FedersanitàNicola Favati Vice Segretario Regionale Toscana - Membro Direzione Nazionale CittadinanzattivaSilvia Pari Avvocato in Bologna Danilo Santini Broker Net ItaliaMassimo Martelloni Presidente COMLASS

BUONE PRATICHE AZIENDALI ALLA LUCE DELLA LEGGE 24/2017Ore 16.30

Coordinano Anna Santa Guzzo Resp. UOD Qualità e Risk Management Antonio Silvestri Risk Manager AO S.Camillo – Forlanini

Le “non technical skills” nella gestione del rischio operatorioAnna Maria Lombardi UOD Qualità e Risk Management AOU Policlinico Umberto I Roma

Il counseling come prevenzione nella gestione della polipatologia e delle cronicitàPaola Andreozzi UOD Qualità e Risk Management AO Policlinico Umberto I Sapienza Università di Roma

Dalla richiesta di risarcimento danno all’identificazione di indicatori per la sicurezza del pazienteAnna Maria Saieva Risk Manager AOU Padova

Misurazione della qualità come strumento di gestione del Rischio ClinicoCaterina Ledda Bureau Veritas

Implementazione di una rete clinico assistenziale per il trattamento dell’ictus ischemico: risultati del progetto Angels Europe Luca Casertano AO San Camillo Forlanini RomaAntonella Urso AO San Camillo Forlanini Roma

Procedura per la sicurezza del paziente chirurgico: implementazione di una checklist unica per le fasi pre – intra – e postoperatoria Antonio Silvestri AO San Camillo Forlanini Roma Sistema di Gestione del Rischio: progettare, controllare e orientare i processi aziendali verso l’appropriatezza. Le tappe di un cammino che continuaMaddalena Quintili Direttore UOC Sicurezza Prevenzione e Risk Management ASL RM1

Il Sistema di Gestione del Rischio: un ambito per la collaborazione fra professionisti, azienda e cittadinoMaddalena Quintili Direttore UOC Sicurezza Prevenzione e Risk Management ASL RM1

La Valutazione dei Rischi nel percorso del paziente: un caso quantitativoFrancesco Albergo Docente Università LUM Jean Monnet

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I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATALE

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BUSINESS INTELLIGENCE E STRUMENTI INNOVATIVI PER LA GOVERNANCE

Ore 9.00 Tavola RotondaIn partnership con

ESTAR Toscana

Cruscotti Direzionali e Strumenti di monitoraggio di attività e Servizi ESTAR per le Aziende Sanitarie

Coordina Carla Buonamici ESTAR Toscana

IntervengonoMaurizio Tani ESTAR ToscanaTeresa Bulloni ESTAR ToscanaFrancesca Sanna ESTAR ToscanaNicola Mariani ESTAR ToscanaErminia Caccese ESTAR ToscanaMarco Nerattini AOU Pisana

IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE IN SANITÀ: INNOVAZIONE NELLE STRATEGIE

E NEGLI STRUMENTI IN REGIONE TOSCANA


Il reclutamento del personale in sanità: innovazione nelle strategie e negli strumenti in Regione Toscana

Coordina Paolo Franchi ESTAR Toscana

IntervengonoPaolo Franchi ESTAR ToscanaSalvatore Iannucci ESTAR ToscanaDanilo Massai Presidente Collegio IPASVI Firenze - PistoiaAlberto Zanobini DG AO MeyerLuciano Lippi Azienda USL Toscana CentroBarbara Mangiacavalli Presidente Federazione Nazionale Collegi IPASVI

I DIPARTIMENTI DELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE E LA VALORIZZAZIONE

DEI RUOLI E DELLE COMPETENZE

Ore 14.30

Moderano Gianluca Bugnoli Direttore UOC Assistenza Infermieristica AOU Senese Monica Scateni Direttore UO Coordinamento Infermieristico AOU Pisa

Relazione

Barbara Mangiacavalli Presidente Federazione Nazionale Collegi IPASVI

Come l’organizzazione dipartimentale supporta i processi e la sicurezza Paolo Pratesi Direttore SOSD 118 Azienda USL Toscana Centro Michele Aurigi Presidente Collegio IPASVI Siena

La relazione tra Dipartimenti e le Direzioni Sanitarie di Presidio Lorenzo Baragatti Azienda USL Toscana Sud EstDaniela Matarrese Direttore Presidio Ospedale La GrucciaGabriele Panci Presidente Collegio IPASVI PratoDaniela Gavazzi Consigliere Collegio IPASVI Firenze-Pistoia

La relazione tra i Dipartimenti e le Zone Distretto Chiara Pini Azienda USL Toscana Nord OvestGuadalupe Capizzano Consigliere Collegio IPASVI LuccaCinzia Beligni Consigliere Collegio IPASVI Firenze-PistoiaAntonella Valeri Direttrice Distretto Arezzo Azienda USL Toscana Sud Est

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IL PERCORSO MICROBIOLOGICO: UNA NUOVA CULTURA MICROBIOLOGICA

Ore 9.00


Moderano Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum Pierangelo Clerici Presidente FISMELAB Gian Maria Rossolini Dip. Medicina Sperimentale Clinica Università di Firenze

La Microbiologia Clinica oggi e la Sicurezza delle CureTommaso Giani Dipartimento di Biotecnologie Mediche, Università degli Studi di Siena

La Microbiologia Clinica e l’Intensivista Bruno Viaggi Dip. Medicina Sperimentale e Clinica, Careggi, Università di Firenze

La Microbiologia Clinica al DEUAndrea Rocchetti Direttore della SSD Microbiologia ASO di Alessandria

La Microbiologia Clinica e l’Internista Alberto Fortini Presidente FADOI Toscana

La Microbiologia Clinica ed il ChirurgoFerdinando Cafiero Presidente SIPAD

La Microbiologia Clinica ed il suo rapporto con il TerritorioFabrizio Gemmi Coordinatore osservatorio per la qualità ed equità ARS Toscana

Lectio magistralis a due vociIl dialogo tra il microbiologo ed il clinico Gian Maria Rossolini Dip. Medicina Sperimentale Clinica Università di FirenzeBruno Viaggi Dip. Medicina Sperimentale e Clinica, Careggi, Università di Firenze

Lectio Magistralis Salute globale e accesso universale alle cureStefano Vella Presidente AIFA

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IL PERCORSO MICROBIOLOGICO: UNA NUOVA CULTURA MICROBIOLOGICA

Ore 14.30


Soluzioni tecnologiche a confronto

Moderano Patrizia Pecile Dirigente Area SPTA AOU Careggi Teresa Spanu Professore Associato Università Cattolica Sacro Cuore Roma

SC Time Lapse Microscopy: le evidenze e le potenzialità Mariella Lomma Accelerate DiagnosticsDiagnosi della Sepsi: rapidità e buone pratiche, il vero valore per il paziente Assunta Sartor Direttore SOC Microbiologia AOU UdineDiagnosi della Blood Stream Infection: come la tecnologia di ultima generazione ed il workflow migliorano la gestione del paziente Teresa Spanu Professore Associato Università Cattolica Sacro Cuore RomaLaser Scattering e il nuovo percorso microbiologico clinicoFabio Arena Dip. Biotecnologie Mediche Università di SienaMisura e rimozione dell’endotossina: le evidenze Francesco Forfori Professore Associato AOU PisanaIntegrazione tra diagnostica e clinica: l’approccio sindromico all’interno della Stewardship Antimicrobica Giuliana Lo Cascio UOC Microbiologia e Virologia, Azienda Ospedaliera Integrata di VeronaSimuliamo le Azioni di SA e IC Alessandro Perrella

Ore 16.30Stewardship antimicrobica ed Infection control:

senza di loro i batteri vinceranno la GuerraLineeguidaANMDOsullasanificazioneambientaleperilcontenimentodelleinfezioni

Modera Giorgio Tulli Centro GRC Regione Toscana

IntervengonoGianfranco Finzi Presidente ANMDOCristina Sideli ANMDOMaria Mongardi Presidente ANIPIOSante Mazzacane Presidente CIAS - Università di FerraraAntonella Valeri FARETommaso Mannone Referente Nazionale Risk Management Associazione HCRM

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PARTNERSHIP PUBBLICO/PRIVATO: REGOLE TRASPARENTI E BUONE PRATICHE

Ore 9.00

Giovanni Gorgoni Commissario Straordinario AReSS PugliaGiovanni Messori Ioli DS ASL CN2Salvatore Paolo Cantaro DG AOU Policlinico Vittorio Emanuele Catania

Ore 10.00E.Pic.A.: Appropriatezza Economica del Percorso integrato di cura

Introduce e modera Silvia Forni ARS Toscana

L’importanza di monitorare gli esiti e allocare le risorse in maniera appropriataSilvia Forni ARS Toscana

Le sfide in oncologia, la rete oncologica e l’applicabilità di E.Pic.A.Gianni Amunni Direttore Operativo ITT

KPI mammellaGiovanni Messori Ioli DS ASL CN2 Andrea Ricotti KPI mammella e risultati a MeldolaMattia Altini DS IRST Meldola

Risultati mammella e colon retto in ToscanaLetizia Bachini ARS Toscana

L’esperienza in sclerosi multiplaElisa Gualdani ARS Toscana

Possibili vantaggi clinici e di governance dall’applicazione della metodologia E.Pic.A. alla sclerosi multiplaEnrico Montanari Dirigente Polo Neurologico AUSL Parma


Il Ruolo della Real World Evidence nella governance del sistema Tavola Rotonda per una proposta Nazionale

Modera Alessandro Mugelli Presidente SIF

PartecipanoGianni Amunni Direttore operativo ITTFrancesco Rossi Professore Ordinario Farmacologia Università di NapoliNello Martini Direttore Drugs&Health

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PDTA PARKINSON: CRITICITÀ DEI PERCORSI

Ore 14.30

Modera Annalisa Manduca Giornalista Rai

IntroduzioneLa gestione del Parkinson nel piano nazionale cronicitàPaola Pisanti Ministero della Salute

Quale criticità nei PDTA ParkinsonRoberto Marconi Direttore AF Neurologia Azienda USL Toscana Sud Est

La pianificazione dell’assistenza nel progetto della Regione PiemonteLeonardo Lopiano Direttore FC Neurologia2 AOU Città della Salute e della Scienza Torino

Modello pilota di rete Parkinson in Regione LombardiaAlberto Albanese Responsabile UO Neurologia IRCCS Istituto Clinico Humanitas

L’esperienza di gestione del Parkinson nella Regione UmbriaCarlo Colosimo Direttore SC Neurologia AO Santa Maria Terni

L’importanza dei dati nella gestione del PDTA della Malattia di Parkinson: esperienza dell’IRCCS, Istituto delle Scienze Neurologiche di BolognaPiero De Carolis Dirigente Medico IRCCS Istituto di Scienze Neurologiche Bologna

Ore 16.00Tavola Rotonda

Il PDTA del Parkinson e la gestione delle Malattie cronico-degenerative

Modera e Introduce Paolo Zolo Comitato Scientifico Forum PartecipanoNello Martini Direttore Drugs & HealthCarlo Piccinni Core TeamGiovanni Monchiero Deputato Commissione Affari SocialiEttore Attolini Direttore Area Programmazione Sanitaria, AReSS PugliaGiulia Quaglini Parkinson ItaliaMario Zappia Direttore Clinica Neurologica AOU Policlinico Vittorio Emanuele Catania

Discussant Annalisa Manduca Giornalista Rai

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CYBER SECURITY IN SANITÀ: CIRCOLARITÀ DELLE INFORMAZIONI CLINICHE E TUTELA DELLA PRIVACY

Ore 9.00

Coordinano Alessandro Picchi ESTAR Toscana Pier Carlo Ghiselli DA Osp. San Giovanni Battista - Cavalieri di Malta

RelazioniClaudio Dario DS Azienda Provinciale e Servizi Sanitari provincia Autonoma di TrentoMaurizio Corrado FIASO

Regolamento europeo a protezione dei dati

L’implementazione del regolamento GDPR nelle aziende sanitarie

Alberto Ronchi Vice Presidente AISIS Pasquale Lopriore InnovaPuglia Soluzioni tecnologiche Serena Cioffi Practice Leader Marsh Risk ConsultingAldo Di Mattia Fortinet Enrico Sorge ItaltelSalvatore Marcis Trend MicroDanilo Bianco LeonardoNiccolò Magnani Marsh

A confronto con

Filomena Polito Presidente Nazionale APIMAldo Di Fazio Regione BasilicataAlessandro Picchi ESTAR Toscana

Cyber Security: sicurezza e trasposto di dati sanitari dei laboratori territoriali di patologia clinica

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SANITÀ DIGITALE: CONFRONTO TRA SERVIZI OPERATIVIPROGRAMMI DI SVILUPPO – SOLUZIONI TECNOLOGICHE


ISS - SIT

Coordinano Gianfranco Gensini Presidente SIT Francesco Gabbrielli Istituto Superiore di Sanità

Realtà assistenziale nei servizi di sanità digitaleIntervengonoEsperienza Maugeri Simonetta Scalvini BresciaEsperienza INRCA IRCCS Alberto Deales DS INRA – IRCCS AnconaEsperienza AO San GiovanniMichelangelo Bartolo RomaEsperienza UCCP CatanzaroMaurizio Cipolla Coordinatore UCCP CatanzaroEsperienza OPBG

Esperienza Policlinico CasilinoAnna Maria Martino RomaGabriele PaolozziDimissione protetta ...e oltrePierluigi Santi Ospedale Policlinico San Martino

Le soluzioni TecnologicheAldo De Giuli Althea Group Vree HealthMarco Asti Wolters Kluwer

Programmi di sviluppo di Telemedicina: metodi e barriere IntervengonoSviluppo reti ospedaliere integrateMauro Caliani Azienda USL Toscana Sud EstSviluppo piattaforma regionale per la sanitàGianni BonelliSviluppo di sistemi territoriali per lo scompenso

Sviluppo di sistemi digitali per prevenzione e cura: esperienzeOrnella Fouillouze VP Club TI - Milano Segretario Comitato Consuelnza Digital SITSviluppo di sistemi di data sharing in diabetologia

Sviluppo di sistemi di data sharing in RadioterapiaManuela Stroili Azienda Sanitaria Integrata Trieste

ConcludeFrancesco Gabbrielli Istituto Superiore di Sanità

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SICUREZZA E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO NEI PERCORSI DI CURA E ASSISTENZA ALL’ANZIANO

Ore 9.00A cura di

Coordinano Alberto Deales Direttore Sanitario IRCCS INRCA Fabrizia Lattanzio Direttore Scientifico IRCCS INRCA

Il progetto Persona - La Buona Cura. Un’opportunità di integrazione e di senso per i servizi sociosanitariEmanuele Baroni Centro di Riferimento Criticità Relazionali Regione Toscana

L’ecologia dei luoghi di curaManlio Matera AIMA

Le specificità dell’anziano fragile nei diversi setting assistenziali Fabrizia Lattanzio Direttore Scientifico IRCCS INRCA

Il progetto Senator: migliorare qualità e sicurezza del paziente anziano complesso in ospedaleAntonio Cherubini Direttore UOC Geriatria IRCCS INRCA

Il Rischio Infettivo nelle strutture per anzianiPietro Ragni Responsabile Area Rischio Clinico Azienda USL di Reggio Emilia

La gestione del rischio di interazioni farmacologiche nella popolazione anziana in politerapia Andrea Fascendini Risk Manager ATS della Brianza

La sicurezza farmacologica nel paziente anziano con disfagiaLetizia Ferrara Risk Manager IRCCS INRCA

La qualità delle cure nelle RSA Elena Beleffi Centro Gestione Rischio Clinico Regione Toscana

Gestione del rischio clinico in RSAMichele Tiezzi Coordinatore Infermieristico RSA Chiarugi Empoli

Gli abusi nell’anziano istituzionalizzatoCristina Banchi RSA Paolo VI

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LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA DELLE AZIENDE SANITARIE ED IL VALORE DELLA INTERAZIONE CON LE ALTRE ISTITUZIONI

Ore 14.30

Forum dei Direttori Generali diFedersanità ANCI

Coordina Tiziana Frittelli Vice Presidente Vicario Federsanità ANCI

IntroduceEnrico Desideri Vice Presidente Federsanità, Coordinatore Forum Direttori Generali Federsanità ANCI

Interventi programmatiGian Paolo Zanetta Direttore Generale AOU Città della Salute e della Scienza di TorinoFlori De Grassi DG ASL Roma 2Antonio Giordano DG ASL SalernoGiorgio Santonocito DG ARNAS Garibaldi CataniaMassimo Giupponi DG ATS Brianza

Dibattito

ConcludonoTiziana Frittelli Vice Presidente Vicario Federsanità ANCIEnrico Desideri Vice Presidente Federsanità, Coordinatore Forum Direttori Generali Federsanità ANCI

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LE MALATTIE RARE TRA ETICA, RICERCA EPIDEMIOLOGIA E SOSTENIBILITÀ

Ore 9.00

Tavola Rotonda Modera Andrea Barbieri Giornalista

IntervengonoPaolo Salerno Ricercatore del Centro Nazionale Malattie Rare Istituto Superiore Di Sanità Roberta Venturi Ricercatrice OSSFORAlfonso De Rosa Country Medical Lead Oncologia e Ematologia – Shire

RISK MANAGEMENT E PATIENT SAFETY IN MEDICINA DI LABORATORIO

Ore 12.00 A cura di

SIPMeL

Moderano Bruno Biasioli Presidente Nazionale SIPMeL Francesca Veneziani Azienda USL Toscana Centro Loria Bianchi Azienda USL Toscana Centro

La relazione tra Risk Management e Patient Safety in Medicina di LaboratorioMaria Golato ASL2 Lanciano Vasto Chieti

Patient Safety Big Picture in Medicina di Laboratorio: 10 anni dopoPiero Cappelletti Past President SIPMeL

La tecnologia come strumento di patient safety in medicina di laboratorioMargherita Morandini AAS5 Pordenone

ICT come strumento di Patient Safety in Medicina di Laboratorio Marco Pradella ULSS 8 Treviso

Ruolo delle nuove professioni (TSLB) per la Patient Safety in Medicina di LaboratorioLuca Rossi GdS-SS SIPMeL

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COMUNICARE SICUREZZA NELLE AZIENDE SANITARIE ED OSPEDALIERE

Ore 14.00 ATS Federsanità ANCI - INAIL

Un kit di informazione e disseminazione per il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

Saluti IstituzionaliEster Rotoli Direttore centrale Prevenzione, INAIL Tiziana Frittelli Vice Presidente Vicario Federsanità ANCI - Direttore Generale PTV Roma

Ore 15.00 Introduzione al progettoMarco Castellani Euromedia - ATS Federsanità

Ore 15.30 Focus sui datiIl quadro fenomenologico al 2016Maria Giovannone Responsabile Ufficio Tutela della Salute e della Sicurezza nei luoghi di lavoro ANMIL ATS Federsanità

Il punto di vista del medico del servizio di prevenzione Domenico Della Porta Federsanità ANCI – Direttore Dipartimento Prevenzione ASL Salerno

L’attività prevenzionale svolta dai medici INAILElisa Saldutti Dirigente medico Sovrintendenza Sanitaria Centrale, INAIL

Ore 16.00 RLS a confronto

Modera Arcangelo Saggese Tozzi Federsanità ANCI - Direttore Serv. Igiene e Sanità Pubblica ASL Salerno

Patrizia Diana RLS AUSL Modena Francesco Paolo Celesia RLS AOU Città della Salute e della Scienza TorinoVincenzo Pellegrino RLS ASL Salerno

ConclusioniGian Paolo Zanetta Direttore Generale AOU Città della Salute e della Scienza di TorinoAntonio Giordano Direttore Generale ASL Salerno L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare la cultura e le prassi della prevenzione e sicurezza sul lavoro, nell’ottica di promuovere un’evoluzione nell’approccio e nei comportamenti dei lavoratori delle imprese sanitarie ed ospedaliere, puntando innanzitutto alla ricognizione e disseminazione delle buone pratiche in tema di cultura della sicurezza, per realizzare programmi condivisi di formazione. Le azioni previste dal progetto avranno l’obiettivo di trasmettere e rafforzarelaculturadellasicurezza,rendendoilRLS“incubatore”e“diffusore”diinformazionisiateorichechepratiche.L’insieme di strumenti che si intende realizzare è il “KIT per il RLS”, con il quale il Responsabile potrà attuare ed incentivareladiffusionedellaculturadellaprevenzioneall’internodelproprioluogodilavoro.

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I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATAM

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SANITÀ 4.0: INTEROPERABILITÀ E TECNOLOGIE ABILITANTI A SUPPORTO DELLA TRASFORMAZIONE DIGITALE

Ore 9.00Seminario

a cura di GE Healthcare & INTEL

Coordina Antonio Cosentino GE Healthcare Digital

IntervengonoLe nuove sfide digitali della SanitàAntonio Cosentino GE Healthcare Digital

Partnership tecnologiche abilitanti Carmine Stragapede IntelDavide Barbuto HPEAlberto Claravino Netalia

Ecosistemi digitali ed organizzazioni sanitarieRoberto Condemi GE Healthcare Digital

Big Data a supporto nelle decisioniAlessio Carlo Schiavone GE Healthcare Digital

Il Digitale nei Managed Equipment Services: esperienze Loris Forin GE Healthcare Enterprise

Conclusioni

ITALIAN NETWORK

Ore 16.30A cura di

Italian Network for Safety in Healthcare

ASSISTENZA SANITARIA IN EUROPA PER DONNE PORTATRICI DI MGF

ASPETTI STATISTICO-EPIDEMIOLOGICI, ECONOMICO SANITARI, CLINICI , FORMATIVI

Ore 9.00 Introducono e coordinano Rosanna Cerbo Segretario Generale Associazione Internazionale Karol Wojtyla Giuseppe Meco Consigliere Rettore, Sapienza Università di Roma

Ore 9.30 Tavola rotonda Statistica epidemiologia Economia Sanitaria

Modera Giuseppe La Torre Sapienza Università di Roma

PartecipanoFabiola Riccardini Primo Ricercatore ISTAT Gabriella Liberati Presidente Comitato Unico Garanzia CNREsmeralda Ploner CREA Sanità


Implementazione delle Linee guida cliniche OMSModerano Giuseppe Benagiano Ginevra Manuel Carballo Executive Director International Committee Migrant Health & DevelopmentPartecipanoJasmine Abdulcadir Ospedale Universitario, Facoltà di Medicina, Ginevra Omar Abdulcadir AOU Careggi


Formazione medica interdisciplinare e-learning e frontale

PartecipanoFranco Lucchese Sapienza Università di RomaJasmine Abdulcadir Ospedale Universitario, Facoltà di Medicina, GinevraDaniela Livadiotti Componente Scuola Nazionale degli stili di Vita FIMMGMaria Grazia Arnaldi FNCO

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STANDARDIZZAZIONE DELLE PROCEDURE E DEI PROTOCOLLI PER UNA SANITÀ CENTRATA SUL PAZIENTE

Ore 14.30 Accreditato ECM. Si maturano n. 4 crediti.

Presiede Felice Eugenio Agrò Professore Ordinario Università Campus Biomedico di Roma

Moderano Norberto Silvestri DS Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Paola Saluzzi* Giornalista

Lectio magistralis: Il Diritto alla Salute e la Sicurezza delle Cure Felice Eugenio Agrò Professore Ordinario Università Campus Biomedico di Roma La responsabilità professionale medica: stato dell’arte e prospettive di riformaGianfranco Iadecola Avvocato La colpa nell’esercizio delle professioni sanitarie dopo le leggi n. 189/2012 (c.d. legge Balduzzi) e n. 24/2017 (c.d. legge Gelli) Paolo Marandola Avvocato Il percorso di accreditamento JCI per una cura più attenta alla personaModesto D’Aprile Consulente per la qualità, sicurezza e accreditamento JCISicurezza e qualità nella gestione delle apparecchiature biomediche Campus BiomedicoL’igiene delle mani nelle organizzazioni sanitarieDaniele Donati Infermiere epidemiologo Policlinico Universitario Campus Bio-MedicoAndrea Ianni Medico igienista Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Ginevra Azzurra Miccoli Medico infettivologo Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Sicurezza del paziente a domicilio: la formazione del Caregiver Claudia Cianfrocca Direzione Infermieristica Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Il Premio Qualità aziendale come strumento di promozione della Cultura della Sicurezza in SanitàClaudio Pensieri

Prevenzione e controllo delle infezioni

Presiede Massimo Ciccozzi Dip. Di Medica Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

Modera Silvia Angeletti Lab. Clinico e Scientifico Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

Applicazione della epidemiologia molecolare allo studio delle infezioni nosocomialiMassimo Ciccozzi Dip. Di Medica Policlinico Universitario Campus Bio-Medico La sorveglianza microbiologica applicata alla circolazione di batteri multi-drug resistant (MDR) in ambito nosocomialeSilvia Angeletti Lab. Clinico e Scientifico Policlinico Universitario Campus Bio-MedicoAspetti organizzativi di un nucleo operativo multi-disciplinare dedicato alla gestione del rischio infettivo: esperienza di un Policlinico UniversitarioGinevra Azzurra Miccoli Medico infettivologo Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Daniele Donati Infermiere epidemiologico Policlinico Universitario Campus Bio-MedicoAndrea Ianni Medico igienista Policlinico Universitario Campus Bio-Medico L’innovazione tecnologica per la prevenzione delle infezioni: la verifica di efficacia, la scelta, gli obblighi della normativa Roberto Lombardi Dip.to Innovazioni Tecnologiche INAIL

Ore 16.30In silico medicine: opportunities, risks and models validation

Chair Marta Bertolaso Professore Associato Università Campus Bio-Medico

Current european trends in “in silico medicine”Edwin Morley Fletcher Founder LynkeusBig data and digital integration for the biomedical researchGeris Liesbet* University of Liege, University of Leuven Validation of simulations vs. validation of experiments: some epistemological remarksFabio Sterpetti Università Campus Bio-MedicoMarta Bertolaso Professore Associato Università Campus Bio-Medico

Rischio clinico nei servizi di diagnostica: applicazioni di tecniche di analisi in anatomia patologica

Presiede Anna Crescenzi Primario UOC Anatomia Patologica Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

Modera Fernando Capuano

Concetto di rischio/evento/erroreTommaso Angelo Petitti Professore aggregato Università Campus Bio-MedicoErrori ricorrenti in anatomia patologicaAnna Crescenzi Primario UOC Anatomia Patologica Policlinico Universitario Campus Bio-MedicoLo strumento della FMEA/FMECA Andrea Ianni Medico igienista Policlinico Universitario Campus Bio-MedicoL’applicazione della FMEA/FMECA in Anatomia PatologicaAntonella Bianchi Medico igienista Policlinico Universitario Campus Bio-MedicoLo strumento della RCA e l’applicazione in Anatomia PatologicaRoberto Virgili Presidente SITProfili di responsabilitàAlessandro Valerio AvvocatoTake Home MessageAnna Crescenzi Primario UOC Anatomia Patologica Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

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LA GALASSIA SOCIO-SANITARIA: PROFESSIONI, SFIDE, OPPORTUNITÀ

Ore 9.00 Incontro con gli studenti delle scuole medie superiori

In partnership con

IstitutoSuperiorediSanitàeUfficioScolasticodellaRegioneToscana

Coordinanoe Introducono Laura Giannini Dirigente I.I.S. Ginori Conti Firenze Roberto Curtolo Dirigente Ufficio Scolastico Regionale Toscana

IntervengonoPrendersi cura della fragilità: un percorso per il bene comuneMons. Andrea Manto Docente di Teologia morale pontificia Università Lateranense Roma

Le sfide dell’innovazione tecnologica: nuove competenze e professionalitàPietro Derrico Presidente SithA

Il sociale: nuove opportunità occupazionaliMario Pacinotti Presidente PAS

Le figure professionali della medicina modernaPietro Amedeo Modesti Università di Firenze

L’Istituto Superiore di Sanità e le sue attività

Avvicinare i giovani alla ricerca anche come opportunità professionaleElena Ambrosini Istituto Superiore di Sanità

Parlare con i giovani di vecchie e nuove dipendenzeRoberta Pacifici Direttore Centro Nazionale Dipendenze e Doping Istituto Superiore di Sanità

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RESPONSABILITÀ CIVILE PENALE ED AMMINISTRATIVA DEGLI ESERCENTI LE PROFESSIONI SANITARIE: COSA È CAMBIATO DOPO LA LEGGE 24/2017

Ore 14.30L’evento è Accreditato per gli Avvocati

e si maturano crediti formativi 2 ai sensi art. 20 comma 1 lettera B del vigente regolamento

Presiede Giuseppe Fanfani Presidente Prima Commissione CSM

Coordinano Luisa Regimenti Presidente MeLCo Giovanni Gatteschi Avvocato, Fondazione Sicurezza in SanitàIntervengonoAccertamento tecnico preventivo a fine conciliativoIlaria Pagni Professore Ordinario di Diritto processuale civile, Università degli Studi FirenzeArticolo 6: responsabilità penale degli esercenti le professioni sanitarie: primi riscontri giurisprudenzialiCarlo Bonzano Professore Associato Procedura Penale Università di Roma Tor VergataArticolo 7: la responsabilità civile del professionista e della struttura sanitariaMartina Flamini Magistrato Tribunale di MilanoLe tabelle per la valutazione ed il risarcimento del danno Luigi Mastroroberto Medico Legale Consulente Centrale UnipolSai Il risarcimento del danno e l’impatto sui bilanci delle aziende sanitarieTiziana Frittelli Vice Presidente Vicario Federsanità ANCICome interpretare la responsabilità ai fini della rivalsa Gaetano Viciconte Avvocato Foro FirenzeArticolo 15: periti e periziePasquale Giuseppe Macrì Segretario Nazionale MeLCo, Referente medico giuridico FedersanitàArticolo 16: non accusabilità ed inutilizzabilità degli audit nei procedimenti giudiziariAndrea Minarini Direttore UOC Medicina Legale AUSL Bologna

Ore 16.30 L’obbligo legale di copertura del rischio, a tutela dei pazienti e del sistema: lo stato dell’arte ed i Decreti Attuativi

Coordinano Paola Frati Professore Ordinario Università La Sapienza Alessandro Dell’Erba Coord. Regionale Rischio Clinico e Sicurezza del Paziente, Regione Puglia

Interventi IntroduttiviMaurizio Hazan Avvocato in Milano, Vice Presidente Società Scientifica “M.Gioia”Pasquale Giuseppe Macrì Segretario Nazionale MeLCo, Referente medico giuridico Federsanità

Tavola RotondaEnzo Vincenti* Consigliere III Sezione Corte CassazioneLuigi Mastroroberto Medico Legale Consulente Centrale UnipolSai Vittorio Fineschi Ordinario Medicina Legale Università La Sapienza RomaCristophe Julliard Country Manager CEO Sham Italia Giorgio Gallone Ordine Avvocati di Roma




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OBBLIGO DI ASSICURAZIONE DELLE STRUTTURE SANITARIE: MODELLO MIX TRA AUTORITENZIONE DEL RISCHIO

ED ASSICURAZIONE

Ore 9.00

Coordinano Roberta Volpini Direttore Amministrativo, ESTAR Toscana Antonello Tornitore Avvocato, Fondazione Sicurezza in Sanità IntroduceVittorio Fineschi Ordinario Medicina Legale Università La Sapienza Roma

IntervengonoLa “Self-Insurance” a garanzia della gestione del rischio clinico Pier Antonio Ricci Università Magna Graecia Catanzaro Il sistema misto: la tutela dai macrodanniTiziana Frittelli DG Policlinico Tor Vergata

Gestione del rischio calcolo attuariale ed equilibrio dei programmi assicurativiGiorgio Moroni Consigliere di Amministrazione AON

L’esperienza della Regione Emilia-RomagnaAlessandra De Palma Direttore Medicina Legale e Gestione del Rischio, Emilia-Romagna

L’esperienza della Regione LiguriaFrancesco De Stefano Direttore Istituto Medicina Legale Genova

La mappatura delle fonti di rischio nella gestione medico legale del contenziosoMassimo Martelloni Presidente COMLASS

L’esperienza della Regione Piemonte, tra modello MIX e nuova strategia assicurativaAlessandro Stiari Direttore SC Patrimonio AOU Città della Salute e della Scienza Torino

Il supporto alle strutture socio sanitarie per il proprio modello di gestione del rischio e del contenziosoEnrico Cini Broker Net Italia

Le scelte assicurative nella Ospedalità PrivataBarbara Cittadini Vice Presidente AIOP

Esperienza e problematiche di un Comitato Unico valutazione sinistriCristina Matranga DA Roma 1Gloria Di Gregorio Coordinatrice Comitato Sinistri

Un progetto per il governo del rischio e la buona assicurazione in Regione CampaniaGianluca Postiglione Presidente So.re.sa

ConcludonoVittorio Fineschi Ordinario Medicina Legale Università La Sapienza RomaMaurizio Hazan Avvocato in Milano, Vice Presidente Società Scientifica “M.Gioia”

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APPROPRIATEZZA NELL’USO DEI FARMACI TRA VALUTAZIONE E SOSTENIBILITÀ

Ore 14.30

Coordinano Francesco Enrichens DS ATS ASL Regione Sardegna Stefano Rossi DG ASL Taranto Lezione MagistraleL’appropriatezza nell’uso dei farmaci: tra valutazione e sostenibilitàSilvio Garattini Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri

IntervengonoLuigi Benedetto Arru Assessore Sanità Regione Sardegna Teresita Mazzei Presidente Eletto Consiglio Ordine Medici di FirenzeNino Cartabellotta Presidente Fondazione GIMBE Claudio Marinai ESTAR Toscana Francesco Perrone IRCCS Istituto Tumori Pascale Napoli Nello Martini Direttore Drugs&HealthFabio Lena Direttore Servizi Farmaceutici Azienda USL Toscana Sud Est

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CRISI DELL’UNIVERSALISMO E SOSTENIBILITÀ DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE.

I CAMBIAMENTI E LE RIFORME POSSIBILI

Ore 9.00

Coordinano Cesare Fassari Direttore Quotidiano Sanità Monica Bettoni Comitato Scientifico Forum

Relazione Federico Spandonaro Professore aggregato Università degli Studi di Roma Tor Vergata

ComunicazioniFederico Lega CERGAS BocconiNino Cartabellotta Presidente Fondazione GImBE

IntervengonoGiovanni Bissoni Comitato Scientifico Fondazione Sicurezza in SanitàNello Martini Direttore Drugs&HealthFiammetta Fabris Amministratore Delegato UniSalutePietro Derrico Presidente SithAMaurizio Guizzardi Presidente Fondazione Ricerca e Cura Giovanni Paolo IIGabriele Pelissero Presidente Nazionale AIOP Francesco Conti American Chamber Giuseppe Zuccatelli Consulente AgenasCarla Collicelli ITB – C NRFulvio Moirano DG ATS Sardegna Vincenzo Panella DG Assessorato Sanità Regione Lazio

Luigi Benedetto Arru Assessore Sanità Regione Sardegna

Conclude Federico Spandonaro Professore aggregato Università degli Studi di Roma Tor Vergata

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SOSTENIBILITÀ E FONDI INTEGRATIVI E MUTUE, MODELLI DI EROGAZIONE DI SERVIZI: UNA VERA INTEGRAZIONE

TRA OFFERTA PUBBLICA E PRIVATA

Ore 14.30

Tavola Rotonda

Coordina Monica Bettoni Comitato Scientifico Forum PartecipanoFederico Spandonaro Università degli Studi di Roma Tor VergataMario Del Vecchio SDA BocconiLuigi Corazzesi Vice Presidente SanimpresaMarco Vecchietti Consigliere Delegato RBM Assicurazione SaluteJole Vernola* Direttore Centrale Politiche del lavoro ConfcommercioVincenzo Schiavone Consigliere Nazionale AIOPLuca Lambertini Responsabile Fondi Nazionali e territoriali UniSaluteMassimo Piermattei Direzione FIMIVMarco Grassi Mutua Cesare PozzoIsabella Mastrobuono LUISS Business SchoolCarla Collicelli ITB – C NRNino Cartabellotta Presidente Fondazione GImBEMassimo Campedelli PA Istituto Dirpolis Sant’Anna Pisa

È stato invitato

Pier Paolo Baretta*Sottosegretario MEF

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I NUOVI SISTEMI DI GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO DI LIVELLO REGIONALE E AZIENDALE: GLI ELEMENTI ORGANIZZATIVI CHIAVE

Ore 9.30A cura di

Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Conferenza delle Regioni

Modera Riccardo Tartaglia Referente Regione Toscana al coordinamento Sub area Rischio Clinico Commissione Salute

Le architetture regionali dei Centri per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente Silvio Brusaferro Referente Regione Friuli Venezia Giulia al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteMisurare la sicurezza: fonti informative e indicatori Ottavio Nicastro Coordinatore Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteStrumenti di valutazione dei sistemi aziendali per la sicurezza delle cure Gabriella Ruzzi Referente Regione Molise al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteRaccomandazioni, Linee guida e Buone Pratiche per la sicurezza delle cure: inquadramento e prospettive future

Ore 10.45 Tavola Rotonda tematica Le architetture regionali dei Centri per la gestione del rischio sanitario

e la sicurezza del paziente Misurare la sicurezza: fonti informative e indicatori

Ottavio Nicastro Coordinatore Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteSilvio Brusaferro Referente Regione Friuli Venezia Giulia al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteGabriella Ruzzi Referente Regione Molise al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Ore 11.30 La responsabilità professionale

Moderano Davide Mozzanica Referente Regione Lombardia al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Alessandro Dell’Erba Referente Regione Puglia al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Gli aspetti della Legge 24/2017 relativi all’obbligo di assicurazioneClaudia Rimoldi Regione Lombardia Gli aspetti della L.24/2017 relativi alla responsabilità professionale Alessandra De Palma Referente Regione Emilia-Romagna al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Ore 12.15Tavola Rotonda

Alessandro Dell’Erba Referente Regione Puglia al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteDavide Mozzanica Referente Regione Lombardia al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

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CONOSCERE, COINVOLGERE E SAPER AGIRE: APPROCCIO DI SISTEMA PER LA PROMOZIONE DELLA SICUREZZA DELLE CURE

Ore 14.30 A cura di

Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Conferenza delle Regioni

Modera Sara Albolino Referente Regione Toscana al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Le competenze del Risk manager ed i relativi percorsi formativi Sara Albolino Referente Regione Toscana al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Aldo Di Fazio Referente Regione Basilicata al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute La partecipazione ed il coinvolgimento dei cittadini nella sicurezza delle cure Alberto Deales Referente Regione Marche al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Rita Pilloni Referente Regione Sardegna al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute I rapporti e le sinergie tra Rischio clinico e Accreditamento, Qualità e Governo Clinico Horand Meier Referente Provincia Autonoma di Bolzano al coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Esperienze sull’utilizzo di strumenti di risk assessment e risk analisys Giuseppe Sabatelli Referente Regione Lazio al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Ore 15.45 Tavola Rotonda tematica Le competenze del Risk manager ed i relativi percorsi formativi

La partecipazione ed il coinvolgimento dei cittadini nella sicurezza delle cure

Quinto Tozzi Agenas Aldo Di Fazio Referente Regione Basilicata al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Rita Pilloni Referente Regione Sardegna al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteOttavio Nicastro Coordinatore Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteGiuseppe Sabatelli Referente Regione Lazio al Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteHorand Meier Referente Provincia Autonoma di Bolzano al coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

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ANALISI CRITICA DELL’APPLICAZIONE DELLE BUONE PRATICHE INFERMIERISTICHE

PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE

Ore 9.00

Modera Patrizia Mondini Direttore Professioni Infermieristiche AOU Meyer Le esperienze delle singole Aziende Sanitarie Rossella Giunti AOU CareggiMonica Bianchi AOU SeneseLuca Pulizia AOU Pisana Klaus Peter Biermann Direzione Professioni Sanitarie AOU MeyerMarzia Chiellini Azienda USL Toscana Nord OvestDavid Buccioni Azienda USL Toscana CentroRomina Chechi Azienda USL Toscana Sud EstBenedetta Natali Terapia Intensiva Fondazione Toscana Monasterio Tavola rotonda

Coordina Stefania Baratta Direttore Professioni Infermieristiche Fondazione Monasterio

PartecipanoPatrizia Mondini Direttore Professioni Infermieristiche AOU Meyer Riccardo Tartaglia Direttore Centro GRC Regione ToscanaLuca Fialdini Vice Presidente Collegio IPASVI Massa - Carrara

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RISCHIO TERRITORIO

Ore 14.00A cura di

Associazione Nazionale Hospital & Clinical Risk Managers

Moderano Alberto Firenze Ministero della Salute Ugo Aparo DS IRCCS San Raffaele Pisana Roma

IntervengonoAntonio Capodicasa Risk manager ARNAS Civico Di Cristina e BenfratelliStefano Santangeli Consigliere di Presidenza Confederazione Nazionale Misericordie d’ItaliaAntonio Giordano Direttore Sbarro Health Research Organization Philadelphia USA Carmine Di Palma Presidente ANSDIPP ToscanaLuigi Galvano* Segretario Regionale FIMMG SiciliaTommaso Mannone Referente Nazionale Risk Management Associazione HCRM

RISCHIO TRAPIANTI

Ore 16.00A cura di

istituto superiore di sanità

Centro Nazionale Trapianti

La responsabilità legale nel processo di donazione-prelievo-trapianto di organiChairman Adriano Peris Coordinatore Regionale Trapianti Regione Toscana Letizia Lombardini Direttore Medico Centro Nazionale Trapianti

RelatoriAndrea Gianelli Castiglione Coordinatore Regionale Trapianti Regione LiguriaClaudio Rago Medico Legale, Azienda Sanitaria PadovaDaniela Storani DA Centro Nazionale Trapianti

Discussione aperta ai partecipanti

ConclusioniAlessandro Nanni Costa Direttore Centro Nazionale Trapianti

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STEWARDSHIP ANTIBIOTICA ED INFECTION CONTROL: SENZA DI LORO I BATTERI VINCERANNO LA GUERRA

Ore 9.00


Moderano Annalisa Pantosti Dip. Malattie infettive ISSAngelo Pan Consigliere SIMPIOS

Proiezione video “Le infezioni Ospedaliere in Italia”Paolo Cirmi Vice Presidente Assobiomedica

Come affrontare il problema della Stewardship Antimicrobica nelle regioni italianeFrancesco G. De Rosa Professore Associato Malattie Infettive e Vice-Direttore Didattica Università di Torino

L’Anestesista Rianimatore e la SADaniela Pasero AOU Città della salute e della Scienza Torino

L’Internista e la SACarlo Tascini Dirigente Medico AOU Pisana

L’Infermiere e la SADaniela Accorgi Coordinatore Infermieristico, Azienda USL Toscana Centro

Gli antibiotici nel territorio: Medico di Medicina Generale ed infermiere di fronte alla SAGiovanni Cattani Università di Udine

Antibiotici e appropriatezza prescrittiva: empowerment dei cittadiniAda Giuliano ASL Salerno

Il controllo del microbioma resistente in ambito ospedaliero: gli studi sul PCHSElisabetta Caselli CIAS – Università di Ferrara

Usare i Disinfettanti come si usano gli antibioticiGiovanna Paggi Regione Toscana Daniela Accorgi Coordinatore Infermieristico, Azienda USL Toscana Centro

La Fotocatalisi nel controllo ambientale dei microorganismi in aree critiche Michela Barisone Università di Genova

Analisi di prevalenza delle infezioni correlate all’assistenza nel programma di controllo del rischio e del consumo di antibioticiMargherita Boschetto AO Padova

Lectio magistralisLa SA e l’Infection Control: una prioritàFrancesco Menichetti Direttore Malattie Infettive AOU Pisana

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STEWARDSHIP ANTIBIOTICA ED INFECTION CONTROL: SENZA DI LORO I BATTERI VINCERANNO LA GUERRA

Ore 14.30Moderano Fabrizio Gemmi Coordinatore osservatorio per la qualità ed equità ARS Toscana

Maria Luisa Moro DG Azienda Sanitaria e Sociale Regione Emilia-Romagna

Ore 14.30 Le infezioni del sito chirurgicoDiscussants Gaetano Privitera UO Igiene ed Epidemiologia, Università di Pisa

Francesco di Marzo Azienda USL Toscana Nord Ovest

Stesura documento riepilogativo da portare al Ministero per far cambiare le cose in ItaliaAntonio Chirianni SIMIT , Silvio Brusaferro GISIO, Gaetano Privitera SIMPIOS, Francesco Nardacchione Segretario Nazionale ACOI,Antonio Giarratano Vicepresidente SIAARTI Nazionale, Maria Mongardi ANIPIO

Ore 15.15 Il Percorso Microbiologico: una nuova cultura microbiologicaDiscussants Gian Maria Rossolini Dip. Medicina Sperimentale Clinica Università di Firenze

Silvia Forni ARS ToscanaMaria Grazia Cusi Professore Associato Università di Siena

Stesura documento riepilogativo da portare al Ministero per far cambiare le cose in ItaliaFerdinando Cafiero SIPAD

Ore 16.00 Stewardship antimicrobica ed Infection Control: senza di loro i batteri vinceranno la guerra

Discussants Francesco Menichetti Direttore Malattie Infettive AOU PisanaAnnalisa Pantosti Dip. Malattie infettive ISSCarlo Tascini Dirigente Medico AOU Pisana

Luisa Galli SITIP, Francesco Menichetti GISA

Ore 16.45Tavola Rotonda

Tiriamo le fila sulle proposte emerse per la prevenzione ed il controllo dell’infezione

Coordina Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum

Intervengono Antonella Agodi Ordinario di Igiene AOU Policlinico CataniaDaniela Delledonne AD Becton DickinsonAnnalisa Pantosti Istituto Superiore di SanitàStathis Chorianopoulos AD bioMérieux ItaliaMaurizio Dal Maso DG AO S. Maria di Terni

Ore 18.00Prospettive future di una simulazione virtuale orientata alla prevenzione

dell’infezione del sito chirurgico

Giorgio Tulli Comitato Scientifico Gutenberg

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PDTA IN ONCOLOGIA:INNOVAZIONI ORGANIZZATIVE, TECNOLOGICHE

E SOSTENIBILITÀ

Ore 9.00

Coordina

IntroduceGianni Amunni Direttore Operativo Istituto Tumori Toscano

Gestione sicura delle terapie con farmaci antineoplasticiMarzia Melloni Azienda USL di Bologna

Validazione dei codici ICD-9-CM oncologici in tre database amministrativi sanitari italianiAlessandro Montedori Regione Umbria, Direzione Salute, Welfare

Tavola Rotonda Equità di accesso ed appropriatezza delle cure: il ruolo delle Reti Oncologiche

PartecipanoAlberto Bortolami Coordinatore Attività Scientifica Rete Oncologia IOV VenetoCinzia Ortega Direttore SOC Oncologia ASL Cuneo 2Paolo Pronzato Direttore Oncologia Medica IRCCS AOU S. Martino Genova Maurizio Tonato Coordinatore Rete Oncologica Regione UmbriaPatrizia Frittelli Direttore UOC Chirurgia Senologica Ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina

Ottimizzazione del ciclo chemioterapicoGiorgio Moretti AD Dedalus

Tavola Rotonda Il ruolo delle istituzioni per l’innovazione sostenibile in oncologia

Coordina Gianni Amunni Direttore Operativo ITT

PartecipanoAntonio Federici Ministero della Salute Federica Ricci Francesco Perrone IRCCS Istituto Tumori Pascale NapoliSergio Bracarda Consigliere Nazionale AIOMGiampaolo Murri Market Access Head – Novartis Oncology

STRO

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LA GESTIONE DEL PAZIENTE SCOMPENSATO: PROBLEMI E SOLUZIONI

Ore 14.30

Coordinano Gianfranco Gensini Università di Firenze Valtere Giovannini DG AOU Senese

La prevenzione e la storia naturale dello scompenso Claudio Ferri Professore Ordinario Dip. MISP Università degli Studi dell’Aquila

La storia naturale del paziente con scompenso; l’impegno per il Servizio Sanitario Valtere Giovannini DG AOU Senese

I PDTA dello scompenso Nello Martini Direttore Drugs&Health Antonella Pedrini Core Team

La gestione dello scompenso: il modello Firenze Giancarlo Landini Direttore Dipartimento Specialistiche Mediche Azienda USL Toscana Centro

La gestione dello scompenso: il modello Lombardia Silvano Casazza Direttore Socio Sanitario ATS Milano Città Metropolitana Il percorso del paziente con scompenso tra ospedale e territorioGiulia Garavaglia Direzione Socio Sanitaria Ospedale Niguarda

La gestione clinica del paziente scompensato in LombardiaAndrea Mortara Responsabile Cardiologia Clinica Ospedale di Monza

La rete regionale toscana dello scompenso Francesco Bellomo Coordinatore Sanitario Progetti Nuovi Ospedali Azienda USL Toscana Nord Ovest

Innovazioni nella tecno assistenza dello scompensoGianfranco Gensini Università di Firenze

Ci sta a cuore il tuo cuore Primi risultati della Campagna di prevenzione cardiovascolare in farmaciaRoberto Zizza Responsabile Scientifico Apoteca Natura

Il ruolo della Cardiologia riabilitativa nel paziente scompensatoRoberto Pedretti Presidente GICR – IACPR

Il ruolo del care manager nello scompenso cardiaco: esperienza della Regione PugliaDomenico Antonelli* Direttore UOC Distretto Socio Sanitario 3 ASL BT

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ACCADEMIA, SANITÀ E INDUSTRIA: ESPERIENZE A CONFRONTO SUL PPP TECNOLOGICO E SERVICES

Ore 9.00 Presentazione Progetto SDA Bocconi GE

Coordina Massimo Barberio Direttore Affari Istituzionali e Farmacoeconomia GE Helthcare

IntroduzioniIl PPT TecnologicoVeronica Vecchi SDA BocconiVelia Leone Studio Leone & Associati

Evidenze dall’esperienza internazionaleStefania Lovisatti General Manager Service GE Healthcare

Tavola RotondaManuela Brusoni Università BocconiMaurizio Dal Maso DG TerniDaniela Donetti DG Viterbo

ConclusioniGian Paolo Zanetta Direttore Generale AOU Città della Salute e della Scienza di Torino

PPP A CONTENUTO TECNOLOGICO: QUALI LE OPPORTUNITÀ E QUALI GLI OSTACOLI

Ore 11.00 Coordinano Stefano Vezzosi Direttore Tecnologie Informatiche e Sanitarie ESTAR Toscana Riccardo Fatarella LUISS Business School

IntroduceVeronica Vecchi SDA BocconiLorenzo Terranova Direttore Rapporti Istituzionali Assobiomedica

PartecipanoGabriele Bottino Università di Milano Gianfrancesco Fidone Avvocato – Vicepresidente AEQUAFlavio Boraso DG ASL Torino 3Andrea Di Santo AD Siemens HealthineersAntonio Marino Managing Director Althea GroupDaniela Delledonne AD Becton DickinsonRosaria Russo Valentini Avvocato in BolognaStefania Lovisatti General Manager Service GE Healthcare

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STRATEGIE INNOVATIVE PER L’ACQUISTO E LA GESTIONE DI TECNOLOGIE E SERVIZI BIOMEDICALI


ESTAR Toscana

Coordinano Marcello Faviere Direttore UOC Audit e Compliance ESTAR Toscana Lorenzo Leogrande Presidente AIIC

Presentazione Osservatorio Bocconi sugli acquistiVeronica Vecchi SDA Bocconi

Presentazione studio sulla innovazione delle tecnologie biomediche obsoleteGiuseppe Turchetti Scuola Superiore Sant’Anna di PisaFabio Faltoni Assobiomedica

IntervengonoNiccolò Pestelli DG ESTAR ToscanaGianluca Postiglione DG So.Re.SaManuela Brusoni Università BocconiDario Ricci ESTAR ToscanaMario Da Ronco Siemens HealthineersFrancesco Conti Direttore Relazioni Istituzionali Comunicazione MedtronicStefano Bergamasco Vice Presidente AIICMarisa Giampaoli AD Hospital ConsultingAnna Citarrella Johnson & JohnsonMassimo Barberio Direttore Affari Istituzionali e Farmacoeconomia GE HelthcareGiovanni Porcelli Presidente So.Re.Sa

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GESTIONE DELLA COMPLESSITÀ NELLE NUOVE AZIENDE SANITARIE: LA SFIDA PER IL MIDDLE MANAGEMENT

Ore 9.00 Assemblea Direttori Generali

A cura di

Federsanità ANCI e FIASO

Coordina Francesco Ripa di Meana Presidente FIASO

Relazione IntroduttivaMario Del Vecchio Università di Firenze

Interventi preordinatiValerio Fabio Alberti DG ASL TorinoMara Azzi DG ATS BergamoPaolo Bordon DG APSS TrentoEnrico Desideri DG Azienda USL Toscana Sud EstFulvio Moirano DG Azienda Unica della SardegnaAngelo Tanese DG ASL Roma1

Dibattito

Comunicazione

Albo unico dei Direttori Generali: problematiche ed opportunità

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LA COMUNICAZIONE COME LEVA STRATEGICA IN SANITÀ: ALLEANZA CON I CITTADINI E CON I PROFESSIONISTI AL CENTRO DEI PROCESSI DI CHANGE MANAGEMENT

Ore 14.30 Assemblea Direttori Generali

A cura di

Federsanità ANCI e FIASO

Coordinano Nicola Pinelli Direttore FIASO Vincenzo Panella Direttore Generale Assessorato alla Salute Regione LazioIntroduceTiziana Frittelli Vice Presidente Vicario Federsanità ANCI

ComunicazioniIl valore della relazione nella comunicazione per la salute Mons. Andrea Manto Docente di Teologia morale pontificia Università Lateranense Roma

L’alleanza con i professionisti ed i cittadini: il ruolo della comunicazione come prassi costante dello stile aziendale Tonino Aceti Coordinatore Nazionale Tribunale Diritti del Malato - Cittadinanzattiva Roberta Chersevani Presidente FNOMceOCesare Fassari Direttore Quotidiano Sanità

Interventi programmatiFabrizio D’Alba Direttore Generale Azienda Ospedaliera San Camillo

La costante del cambiamento nelle Aziende Sanitarie: la comunicazione nel change managementMarzia Sandroni Coordinatore comunicatori Federsanità ANCI

Il futuro della comunicazione per la saluteFrancesca Furiozzi Ministero della Salute

Interventi programmatiFulvio Moirano Direttore Generale ATS Sardegna

ConclusioniTiziana Frittelli Vice Presidente Vicario Federsanità ANCI

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SOSTENIBILITÀ DEI SISTEMI SANITARI IN EUROPA TRA VINCOLI ED INNOVAZIONE: COME SPERIMENTARE

NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI E TECNOLOGICI

Ore 9.00 Workshop autogestito

a cura diHospital Consulting

Modera Marco Magheri Direttore Panorama della Sanità

Introduce Marisa Giampaoli AD Hospital Consulting

IntervengonoManfred Wolf Esperto SSN GermaniaRudolf Hundstorfer Esperto SSN AustriaMarino Nonis Esperto SSN Italia

Tavola RotondaFrancesco Albergo Docente Università LUM Jean Monnet Claudio Clini Docente di Biostatistica Università Tor VergataFabrizio D’Alba DG AO San Camillo ForlaniniRoberto Fagnano DG ASL TeramoLuca Munari CEO Respitalia

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L’INNOVAZIONE NELLA MISURA DELLA PERFORMANCE DEI SERVIZI SANITARI

Ore 14.00Lab-meeting

Introduzione lavori Federico Spandonaro Università di Roma Tor Vergata - CREA Sanità

Progetto “Una misura di Performance dei SSR: razionale e risultatiDaniela d’Angela CREA Sanità

Text mining a supporto della gestione del rischio clinico Pietro Barbieri ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano

Innovazione nei processi ospedalieri e impatto su organizzazione e professionisti: caso di un approccio integrato nella prevenzione infezioni Maurizio Dal Maso AO S. Maria di Terni

Qualità e Sicurezza delle Cure: La prevenzione delle Infezioni Correlate all’Assistenza Obiettivi del Clinical Risk Manager Francesco Venneri Area Vasta Centro, Regione Toscana

Ore 16.15

Tavola Rotonda aperta ai partecipanti

Modera Federico Spandonaro Università di Roma Tor Vergata - CREA Sanità

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12° FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITÀ 2017 30

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ÌI CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA

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“CREATIVITY IN PRACTICE”

Ore 9.00A cura di

SIE

Introduce Francesca Tosi Presidente SIE

Il ruolo dell’Ergonomia nel lavoro del futuroIvetta Ivaldi Presidente Sezione SIE Regione Lazio

Verso IEA 2018: opportunità per la Società Italiana di ErgonomiaRiccardo Tartaglia Chair IEA1 2018

Verso IEA 2018 Ergonomia e creativitàSara Albolino Co-Chair IEA 2018

Discussione coi Soci SIE sullo stato dell’arte e sulle iniziative future dell’ergonomia in Italia

Modera Francesca Tosi Presidente SIE

Insieme ai membri del Direttivo SIE




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DIVENTARE SICURI: IL VALORE DEI DATI NEL NUOVO ORIZZONTE DEL RISK MANAGEMENT

Ore 9.30

Dall’Osservatorio Nazionale della Legge Gelli, alle 44 buone pratichedel Premio Federsanità ANCI - SHAM

Tavola Rotonda

Modera Simona Branchetti Giornalista Mediaset

IntervengonoTiziana Frittelli Vice Presidente Vicario Federsanità ANCI e DG Fondazione PTV Rosaria Iardino Presidente Fondazione “The Bridge”Christophe Julliard Country Manager Sham ItaliaAndrea Minarini Direttore UOC Medicina Legale AUSL BolognaQuinto Tozzi Dirigente Area Rischio Clinico AGENASEmanuela Turillazzi Direttore struttura complessa di Medicina legale Ospedali Riuniti di Foggia

Ore 12.00 Premio Federsanità ANCI-Sham 2017 per la prevenzione dei rischiPremiazione progetti vincitori e menzioni speciali

Presenta Simona Branchetti Giornalista Mediaset

Consegnano i premi:Anna Guerrieri Risk Manager Sham ItaliaAnna Paola Santaroni Responsabile Rischio Clinico Federsanità ANCI e DG ACISMOM

QUALITÀ E SICUREZZA DELLE PRESTAZIONI RADIOLOGICHE


Coordinamento RegionaleFederazione Nazionale Collegi TSRM

Apertura dei Lavori

Saluti di Presidenti dei Collegi Prof.li dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica della Toscana Leonardo Capaccioli Presidente Collegio Professionale TSRM FI-AR-PO-PT-LU-MSLuca Rosi Vice Presidente Collegio Professionale TSRM SICristiana Baggiani Presidente Collegio Professionale TSRM PI-LI-GR

I rischi del TSRM in radiologia: prove documentali in caso di contenziosoRiccardo Orsini Responsabile Conservazione a norma AUSL Toscana Nord Ovest

L’accreditamento dei servizi sanitari come sistema di qualitàIvano Cerretini

Patologie tempo correlate-rete ICTUS: l’esperienza della AOUPDavide Pelliccia, Cristiana Baggiani

La globalità della radioprotezione a vantaggio dell’operatore. L’esperienza della AOU SienaRoberta Baldi, Massimiliano Gullà

Prospettive ed opportunità per i giovani TSRMMartina Giusti

Responsabilità professionale e sistema di protezione (assicurazione obbligatoria)Marco Giacomo Gariglio, Paolo Morelli

I nuovi Ordini professionali, un passo avanti per la professionalità dei TSRMAlessandro Beux Presidente Federazione Nazionale Collegi TSRM

Ore 17.45 Discussioni

Ore 18.00 Conclusioni

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OBBLIGO DI ASSICURAZIONE DELLE STRUTTURE SANITARIE E DEGLI OPERATORI SANITARI


Associazione Melchiorre Gioia

e con il patrocinio diOrdine Avvocati di Firenze

L’evento è Accreditato per gli Avvocati e si maturano crediti formativi 2 ai sensi art. 20 comma 1 lettera B del vigente regolamento

Dal governo del Rischio Clinico alla giusta polizza assicurativa

Coordinano Giovanni Cannavò Presidente Società Scientifica “M.Gioia” Vasco Giannotti Fondazione Sicurezza in Sanità

Relazioni IntroduttiveAmedeo Bianco Senatore, Commissione Igiene Sanità Senato della RepubblicaMaurizio Hazan Avvocato in Milano, Vice Presidente Società Scientifica “M.Gioia”

La copertura dei rischi nelle strutture sanitarie: alla ricerca della “giusta misura” tra ritenzione del rischio e sostegno assicurativo

Ne discutonoNicola Pinelli Direttore FIASOFabio Maniori Avvocato, Responsabile Servizio Legale ANIATiziana Frittelli Vice Presidente Vicario Federsanità ANCIGiovanna Gigliotti Direttore Tecnico Danni e Sinistri UnipolSaiLuca Franzi Vice Presidente AONAlessandro Delle Donne DA Policlinico di BariChristophe Julliard Country Manager CEO Sham ItaliaEnrico Cini Broker Net ItaliaMarco Bertino MarshNevio Boscariol ARISWalter Albini Presidente Willis Italia SpA – Gruppo Willis Towers WatsonAntonella Eliana Sorgente AIOP

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QUALI OBBLIGHI ASSICURATIVI PER GLI ESERCENTI LA PROFESSIONE SANITARIA? (PROFILI OGGETTIVI E SOGGETTIVI)


Associazione Melchiorre Gioia

e con il patrocinio diOrdine Avvocati di Firenze

L’evento è Accreditato per gli Avvocati e si maturano crediti formativi 2 ai sensi art. 20 comma 1 lettera B del vigente regolamento

Tavola Rotonda

Coordinano Alessandra De Palma Direttore Medicina Legale e Gestione del Rischio, Emilia-Romagna Franco Vimercati Presidente FISM Interventi IntroduttiviGli obblighi assicurativi per gli esercenti la professione sanitariaMaurizio Hazan Avvocato in Milano, Vice Presidente Società Scientifica “M.Gioia”

Risarcimento del danno alla persona nella responsabilità sanitariaLuigi Mastroroberto Medico Legale Consulente Centrale UnipolSai Ne discutonoFranco Vimercati Presidente FISMStefano Zingoni FIMMGAlessandro Beux Presidente TSRM Giorgio Moroni Consigliere di Amministrazione AONSerena Bocchi Direttore Tecnico Assimedici Pier Antonio Bacci Professore AC Università G. Marconi Daniela Bernuzzi Bassi AD Assita

ConcludeOn. Federico Gelli

Commissione Politiche Sociali, Camera dei Deputati

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ADESIONE SPONTANEA E RESPONSABILE ALLA VACCINAZIONE DEGLI OPERATORI SANITARI


SIMPIOS

Coordinano Alberto Tomasi Lucca Gaetano Privitera Presidente SIMPIOS

ComunicazioniI risultati di una indagine sulla copertura vaccinale degli operatori sanitari Pier Luigi Lopalco Professore di Igiene e Medicina Preventiva, Università di Pisa

Le malattie prevenibili da vaccini e la “Carta di Pisa” Gaetano Privitera UO Igiene ed Epidemiologia, Università di Pisa

Il protocollo sanitario e la valutazione del rischio biologico degli operatori sanitariAndrea Magrini Professore Medicina del Lavoro Università di Roma Tor Vergata

Le vaccinazioni negli operatori sanitari e la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenzaAura Brighenti Scuola specializzazione Igiene e Medicina Preventiva Università Politecnica delle Marche, Ancona

Nuove strategie per un vecchio problema: approccio integrato e proattivo per incrementare l’adesione del personale sanitario alla campagna vaccinale per influenzaElena Narne Direzione Medica Azienda Ospedaliera di Padova

Responsabilità professionale in ambito vaccinalePasquale Giuseppe Macrì Segretario Nazionale MeLCo, Referente medico giuridico Federsanità

IntervengonoPaolo Biasci Vice Presidente FIMPGiuseppina Napoletano Direttore Unità Operativa e Sanità Pubblica Regione VenetoAdriana Giannini Regione Emila-RomagnaTommasa Maio Responsabile Nazionale Area Vaccini FIMMG

ConcludonoAlberto Tomasi LuccaGaetano Privitera Presidente SIMPIOS

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ACCESSO AI NUOVI FARMACI E SOSTENIBILITÀ DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE

Ore 14.30

Coordinano Nino Cartabellotta Presidente Fondazione GIMBE Tiberio Corona Responsabile Settore Farmaceutico Regione Toscana RelazioniFederico Spandonaro Professore aggregato presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata Mario Melazzini Direttore Generale AIFA Teresita Mazzei Presidente Eletto Consiglio Ordine Medici di Firenze

IntervengonoGiovanna Scroccaro Coordinamento regionale unico farmaco Regione VenetoCarlo Riccini Direttore Centro Studi FarmindustriaAntonio Lazzara DS AOU Policlinico Vittorio Emanuele CataniaSabrina Nardi Vice Coordinatore Nazionale Tribunale Diritti del Malato Cittadinanzattiva Vitangelo Dattoli DG Ospedali Riuniti di FoggiaEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

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ONE HEALTH E SALUTE ANIMALE

Ore 9.00

Coordina Romano Marabelli Consigliere del Direttore Generale Organizzazione Mondiale della sanità animale OIE

RelazioniLa Sanità Pubblica Veterinaria nel contesto G7 - Le azioni condivise durante la presidenza italiana Silvio Borrello Direttore Generale della Direzione Generale della sanità animale e del farmaco veterinario Ministero della Salute Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali nelle nuove frontiere della sanità di prevenzioneUgo della Marta Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana Il ruolo della sorveglianza entomologica nella prevenzione delle malattie trasmesse da VettoriGioia Capelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Direttore del Centro di Referenza Nazionale e del Centro di collaborazione OIE per la ricerca scientifica sulle malattie infettive nell’interfaccia uomo animale Categorizzazione del rischio negli allevamenti e strategie di riduzione del consumo di antimicrobiciGiorgio Varisco IZS delle Regioni Lombardia ed Emilia - Romagna

Risultati del G7 CVOs sull’antimicrobico resistenza Alessia Franco Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana Centro di Referenza Nazionale per l’Antibiotico resistenza

Armonizzazione delle analisi dei dati sulle zoonosi nei paesi membri della UE Armando Giovannini Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise Responsabile Centro di Referenza nazionale Analisi del Rischio

Echinoccosi Cistica: una zoonosi neglettaGiovanna Masala Responsabile Centro di Referenza Nazionale per l’echinococcosi - idatidosi IZS Sardegna

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PROMOZIONE DELLA SALUTE E RETURN ON PREVENTION DEGLI INVESTIMENTI

IN PREVENZIONE SANITARIA NELLE STRUTTURE OSPEDALIERE

Ore 14.30 Workshop a cura di IRCCS Ospedale Bambino Gesù, FIASO, SIMLII e con la partecipazione di INAIL

SalutiAnna Teresa Palamara Presidente Sezione III Consiglio Superiore di SanitàNicola Pinelli DG FIASOPietro Derrico Direttore Infrastrutture, Tecnologie Governo dei Rischi OPBG

Moderano Salvatore Zaffina Responsabile Unità di Funzione di Medicina del Lavoro, Direzione Sanitaria e Unità di ricerca HTA&Safety, OPBG Giancarlo Sassoli Coordinamento Laboratorio FIASO Nodi Critici e politiche del personale Il fenomeno delle limitazioni delle idoneità lavorative nel personale sanitarioMarco Sartirana Università Bocconi, CERGAS - Centro di Ricerca Gestione Assistenza Sanitaria e Sociale

Age diversity managementDaniele Tovoli Dirigente AUSL Bologna – Coordinamento Laboratorio FIASO

La policy aziendale sul benessere lavorativo e sul welfare aziendaleAlessandro Bugiardini Responsabile Politiche e Gestione del Personale OPBG

Promozione della salute nei luoghi di lavoro La stress Cause analysis e gli strumenti per il risk management del benessere lavorativoGuendalina Dalmasso Dirigente Psicologo, Direzione Sanitaria OPBGMaria Rosaria Vinci Dirigente Medico del Lavoro Direzione Sanitaria OPBG

Nutrizione e funzioni cognitiveClaudio Grassi Professore Ordinario di Fisiologia Umana Università Cattolica del Sacro Cuore

La gestione dei casi singoli e il ruolo del medico competente Andrea Magrini Responsabile UO Medicina del Lavoro, AOU Policlinico Tor Vergata

La promozione della salute e gli indicatori di qualità e performance del benessere dei lavoratori Vincenzo Camisa Dirigente Medico del Lavoro Direzione Sanitaria U.R. HTA&Safety OPBG

Sanità e benessere lavorativo al femminile Alessandra PiccirelliIl Ruolo degli organi di vigilanza nella promozione della salute nei luoghi di lavoroOrietta Angelosanto Direttore SPRESAL ASL RM3

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LA SICUREZZA DELLE CURE COME PARTE INTEGRANTE DEI PERCORSI DIAGNOSTICI DI PREVENZIONE,

CURA E RIABILITAZIONE



Modera Fernando Capuano Presidente Antel - Responsabile eventi politici CoNAPS

SalutiAntonio Bortone Presidente CoNAPSAlessandro Beux Presidente Nazionale Collegio TSRM

IntervengonoLe buone pratiche in Fisioterapia: opportunità per la Salute dei cittadini Patrizia Galantini AIFI La Logopedia di Comunità: buone pratiche nell’intervento dell’anziano fragile e complesso Donata Gollin, Patrizia Steni Federazione Logopedisti ItalianiPrevenzione e gestione del rischio clinico: il punto di vista del Tecnico di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare Seanne Sevier Azzolina AITEFEP Proposta di un percorso per la promozione delle buone pratiche: dai gruppi di ricerca all’accreditamento del professionista Dilva Drago AIORAO L’igienista dentale: il professionista di un cambiamento fondamentale per la prevenzione delle patologie odontoiatriche nella popolazioneDomenico Tomassi, Stefania Piscicelli UNIDProdotti Finiti Friuli Venezia GiuliaFlavio Del Bianco UNPISIIl Rischio Clinico e le buone pratiche in laboratorioAlessia Cabrini ANTEL Roberto Virgili Presidente SITAP Dal Tecnico di Laboratorio Biomedico al Biomedical Scientist: riconoscimento della firma anche digitale Saverio Stanziale FITELAB Alimentazione e Nutrizione: diritti esigibili, qualità e sicurezza per i bisogni di salute dei cittadiniMaria Luisa Masini ANDID L’intervento podologico nella prevenzione e cura del piede diabetico alla luce della recente normativa (PDTA, LEA, Programma informatico PODIUM)Vito Cassano AIPGestione integrata del rischio e razionalizzazione delle soluzioni assicurativeRita Petrina Willis ItaliaExcellence in Rehabilitation EiR: la presa in carico riabilitativa del pazienteCaterina Ledda Bureau Veritas

ConcludonoFernando Capuano, Antonio Bortone, Alessandro Beux

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LA RICERCA IN SIMULAZIONE PEDIATRICA

Ore 14.30

A cura di MEYER e AOPI

Seconda Giornata di Studio e Ricerca per il Network SIMPNET

Introduce

Stato del NetworkLa ricerca in Simulazione PediatricaMarco De Luca Responsabile Simulazione e Risk Manegement AOU Meyer Firenze

Scheda operativa per i farmaci dell’emergenza pediatrica come risultato di simulazioni multiprofessionaliMarco de Luca Responsabile Simulazione e Risk Manegement AOU Meyer Firenze

Simulazione in situ come strumento operativo nella realizzazione del protocollo dello shock anafilattico in pediatriaMarco De Luca Responsabile Simulazione e Risk Manegement AOU Meyer Firenze

Simulazione, ricerca e sicurezza per il pazienteSara Albolino Centro GRC Regione Toscana

Il Network SIMPNET e la ricerca: aggiornamento dei progetti in corsoCristiana Benucci AOU Meyer

Progetti Regione ToscanaTrauma cranico Pediatrico Niccolò Parri AOU Meyer

Handover Giovanna Merello AOU Meyer

Le esperienze dei Centri:SIMMOVA Novara Marco Binotti, Pier Luigi IngrassiaSIMDream PadovaSilvia Bressan*, Valentina Stritoni

Nuovi progetti di ricerca 2018: interventi selezionati in base alle richieste pervenute dai Centri SIMPNETFrancesca Mori AOU Meyer

LedifficoltànelfarericercainsimulazioneepossibilisoluzioniConfronto fra Centri SIMPNET

Conclusioni e proposte operativeMarco De Luca Responsabile Simulazione e Risk Manegement AOU Meyer Firenze




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PARTNERSHIP PER L’INNOVAZIONE IN SANITÀ: UN CONFRONTO PUBBLICO PRIVATO

PER ELABORARE PROPOSTE PER I POLICY MAKER

Ore 9.00

Coordinano Veronica Vecchi SDA Bocconi Mario Cecchi Regione Toscana Fernanda Gellona Direttore Assobiomedica

IntroduconoVeronica Vecchi SDA Bocconi

IntervengonoAndrea Di Santo AD Siemens HealthineersStefano Pileri AD ItaltelFrancesco Conti Direttore Relazioni Istituzionali Comunicazione MedtronicMauro Caregnato Althea GroupStefano Bergamasco Vice Presidente AIICVincenzo Dimiccoli DG ITELDaniela Delledonne AD Becton Dickinson

A confronto conNiccolò Pestelli DG ESTAR ToscanaGiovanni Porcelli Presidente So.Re.SaMauro Draoli AGIDFulvio Moirano DG ATS SardegnaVitangelo Dattoli DG Ospedali Riuniti di Foggia

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LA MOBILITÀ SOSTENIBILE.L’IMPATTO SULLA SALUTE DEI CITTADINI

Ore 14.30 Convegno in partnership con

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze

Agli ingegneri partecipanti saranno riconosciuti n° 3 CFP

Coordina Gianluca Baccani Giornalista, Responsabile Ufficio Segreteria Assessorato Mobilità e Urbanistica Regione Toscana

SalutiGiancarlo Fianchisti Presidente Ordine Ingegneri di Firenze

IntervengonoEnrico Becattini Direttore Politiche Mobilità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale Regione Toscana Michele Priore Responsabile Procedimento Sistema Tramviario Fiorentino Comune di FirenzePiero Sassoli Direttore TIEMME

Il contributo di un’azienda energetica al miglioramento delle condizioni ambientaliFrancesco Macrì Presidente ESTRA SpA Ore 17.00Vincenzo Ceccarelli Assessore infrastrutture, mobilità, urbanistica e politiche abitative Regione ToscanaStefano Giorgetti Assessore Lavori Pubblici, grandi opere, viabilità, manutenzioni Comune di FirenzeJean-Luc Laugaa Amministratore Delegato RATP SpA Orazio Iacono AD TrenitaliaGiuseppe Chianella Assessore Infrastrutture trasporti mobilità urbana Regione Umbria

Interviene Riccardo Nencini

Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti

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INTERNATIONAL SEPSI: I PIANI DI LOTTA ALLA SEPSI.ESPERIENZE INTERNAZIONALI ED ITALIANE

Ore 9.00


Moderano Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum Flavia Petrini Professore Ordinario Università di Chieti

Il piano regionale di lotta alla Sepsi: un modello per tutte le altre RegioniRiccardo Tartaglia Direttore Centro GRC Regione Toscana

Pronto Soccorso, Medicina d’Urgenza e Sepsi Maria Pia Ruggieri Presidente SIMEU AO San Giovanni Addolorata Roma

Medicina Interna e SepsiCarlo Nozzoli AOU Careggi Firenze

Terapie Intensive e Sepsi Massimo Girardis AOU Baggiovara Modena

Il ruolo degli infermieri nella SepsiJacqui Jones Sepsis nurse South Tees Hospitals NHS Trust

La Sepsi Materna Gian Paola Monti ASST Ospedale Niguarda Ca’ Granda Milano

Sepsi: i piani di lotta alla Sepsi in Toscana e nel mondoDiscussant Germana Ruggiano Responsabile DEA Azienda USL Toscana Centro

Lectio magistralis Riconoscere la Sepsi come una priorità sanitaria globaleKonrad Reinhart Chairman Global Sepsis Alliance University Hospital Jena

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INTERNATIONAL SEPSI: I PIANI DI LOTTA ALLA SEPSI.ESPERIENZE INTERNAZIONALI ED ITALIANE

Ore 14.30


Moderano Massimo Girardis Professore Associato Università di Modena Maria Pia Ruggieri Presidente SIMEU AO San Giovanni Addolorata Roma

La parola all’industria: To give the floor to industry Professionisti ed industria collaborano alla diagnosi e trattamento della Sepsi. Quali benefici al paziente?

Esperienze aziendali: a value co-creation approach

La procalcitonina e la proadrenomedullina Silvia Angeletti Responsabile UOC Laboratorio Policlinico Campus Biomedico

Il Lattato e la Sepsi Germana Ruggiano Responsabile DEA, Azienda USL Centro Toscana

La Coagulazione nella Sepsi Marco Marietta Responsabile Struttura Semplice Malattie della Coagulazione AOU Policlinico Modena

ECHO nella Sepsi Francesca Cortellaro ASST Ospedale Niguarda Ca’ Granda Milano

Il monitoraggio dei segni vitali ed il MEWS Gian Paola Monti ASST Ospedale Niguarda Ca’ Granda Milano

Le immunoglobine nella SepsiLivio Tullo Università degli studi di Bari

Simuliamo il PERCORSO SEPSIGiulio Toccafondi Centro Gestione Rischio Clinico, Regione ToscanaGian Paola Monti ASST Ospedale Niguarda Ca’ Granda Milano

Simulazione organizzata: prevenzione, diagnosi, trattamento, APP, IT ed EMR. Compliance al Bundle

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I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATAST

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LA NUOVA PRIMAVERA DELLA INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN MEDICINA. NUOVE OPPORTUNITÀ DA COGLIERE

E NUOVI RISCHI DA CONOSCERE

Ore 9.00

Coordinano Gianfranco Gensini Professore Medicina Interna Eugenio Porfido DG ASL Savonese Introducono Gianfranco Gensini Professore Medicina Interna Francesco Gabbrielli Istituto Superiore Sanità

IntervengonoLa prospettiva degli accademiciIntelligenza Artificiale in medicina: “lessons learned” dagli anni ’70 ad oggiSilvana Quaglini Professore ordinario sistemi informativi sanitari, Università degli Studi di Pavia

Automazione di compiti intelligenti: la sfida tecnologica alla complessità in medicinaFederico Cabitza Università Milano-Bicocca e IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi

La prospettiva dei cliniciL’incertezza nei sistemi a supporto delle decisioni in medicina: superarla o abbracciarla?Camilla Alderighi Cardiologo Gruppo SPREAD e Cesmav

Il supporto decisionale digitale nella pratica clinica: esperienza in Medicina InternaGiuseppe Vighi Direttore Medicina Generale, AO di Desio e Vimercate

La prospettiva dell’industriaLa Sanità digitale: la visione e le prospettive per Siemens Marco Monciardini Innovation Manager Siemens Healthineers

La proposta di IBM per estrarre valore dai big e dark data in sanitàRobert Alexander Health & Life Sciences Medial Architect IBM Italia Rischio Cyber come rischio emergente nel settore sanitarioNiccolò Magnani Marsh

Ore 12.00 Tavola rotonda con i relatoriCoordinano Gianfranco Gensini Professore Medicina Interna Eugenio Santoro Istituto di ricerche farmacologiche “Mario Negri”

Silvana Quaglini Professore ordinario sistemi informativi sanitari, Università degli Studi di PaviaFederico Cabitza Università Milano-Bicocca e IRCCS Istituto Ortopedico GaleazziRaffaele Rasoini Cardiologo Gruppo SPREAD e CesmavCamilla Alderighi Cardiologo Gruppo SPREAD e CesmavGiuseppe Vighi Direttore Medicina Generale, AO di Desio e VimercateRobert Alexander Health & Life Sciences Medial Architect IBM Italia Marco Monciardini Innovation Manager Siemens Healthineers

#SALUTESOCIAL: I SOCIAL MEDIA COME OPPORTUNITÀ NELLA SANITÀ DIGITALE

Ore 14.30

Moderano Marzia Sandroni Azienda USL Toscana Sud Est Andrea Barbieri Direttore Editoriale TV Numeriuno Rai Eri

IntroduceI social network nascita e sviluppo Loris Gai Giornalista, Capo redattore TG1

La PA sui social, come cambia la comunicazione pubblica con i nuovi strumenti Francesco Di Costanzo Presidente Associazione PA Social

La sanità e i social network per cittadini e operatori, istruzioni per l’uso: policy, linguaggio e utilizziAlessandro Lovari Università degli studi di Sassari

Tavola RotondaSalute e sanità a portata di social, esperienze

Moderano Marzia Sandroni Azienda USL Toscana Sud Est Andrea Barbieri Direttore Editoriale TV Numeriuno Rai Eri

Maria Giovanna Faiella Giornalista Corriere della SeraGabriele Palamara Social Media Manager ATS BergamoAntonio Pignatiello Social Media Strategy USL ModenaLorella Salce Ufficio Stampa e Relazioni Esterne IFOSergio Talamo Dirigente area Comunicazione Editoria Trasparenza Formez PA

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PROGRAMMA NAZIONALE HTA SUI DISPOSITIVI MEDICI:STATO DELL’ARTE E PROSPETTIVE FUTURE

Ore 9.00

Coordinano Pietro Derrico Presidente SithA Francesco Ranzani Centro GRC Regione Toscana

Relazioni IntroduttiveMarcella Marletta DG Direzione Generale dispositivi medici servizio farmaceutico Ministero della Salute DG Programmazione Ministero della Salute

Intervengono

Marina Cerbo Agenas Marco Marchetti Centro Nazionale Health Technology Assessment ISS

Le Regioni e le loro esperienze Giovanna Scroccaro Coordinamento regionale unico farmaco Regione Veneto Michele Tringali Direzione Generale Welfare Regione LombardiaElisabetta Graps AReSS PugliaLucia Grazia Campanile Responsabile Ufficio Innovazione Tecnologica Regione ToscanaLorenzo Leogrande Presidente AIICGaddo Flego Direttore Sanitario Ospedale Evangelico Internazionale di Genova Coordinatore Rete Ligure HTAAlessandro Montedori Regione Umbria, Direzione Salute, WelfareEmilio Chiarolla Regione Basilicata

Il Punto di vista delle imprese Massimiliano Boggetti Presidente Assobiomedica

Il Punto di vista del CittadinoFrancesca Moccia Vicesegretario Cittadinanzattiva

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SICUREZZA E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO NEL SOCCORSO PRE OSPEDALIERO


Apertura Un modello di emergenza sanitaria territoriale efficace, efficiente ed in sicurezza, la sfida della Regione ToscanaLorenzo Roti Assessorato Salute Regione Toscana

Sistemi di emergenza sanitaria e gestione del rischio nel FHQ

Moderano Massimo Mandò Direttore Dip. Emergenza Urgenza AUSL Toscana Sud Est Piero Paolini Direttore Dip. Emergenza Urgenza AUSL Toscana Centro Arresto Cardiaco sul territorio Mario Rugna Medico 118 FirenzeTrauma Giovanni Sbrana Medico 118 Siena GrossetoInsufficienza Respiratoria Acuta Nicola Bertocci Medico 118 PistoiaSepsi Alberto Baratta Medico Resp. Base elisoccorso Pegaso 3STEMI Simone Nocentini Direttore Medicina Accettazione - Urgenza Ospedale della GrucciaStroke Giuseppe Panzardi Resp. FF UOC 118 Siena Grosseto

Le Centrali Operative 112: quali prospettive per l’aumento della sicurezza e la gestione del rischio? Lucia De Vito Direttore CO 118 Firenze Prato

Attivazione dell’Elisoccorso in ToscanaInterventi Primari Samuele Pacchi CO 118 ArezzoInterventi Secondari: TBD Enrico Corsi Infermiere CO118 Siena Grosseto Soccorso

DiscussioneOre 16.45 Tavola Rotonda Gestione del Rischio ed Operazioni HEMSModerano Manfred Brandstätter Già Direttore SIS 118 Provincia Autonoma Bolzano Stefano Barbadori Responsabile Base elisoccorso AUSL Toscana Sud EstPartecipanoOperatori HEMS, Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico TBD

Massimiliano TugnoloMarcello CardilloOperatori Sanitari Angelo Giupponi Presidente HEMS Association Andrea Benedetti Infermiere Pegaso 3 Stefano Cappelli CO 118 Siena GrossetoOperatori Tecnici Daniele Lucarelli Associazione Esculapio

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IL NUOVO RUOLO DELLE FARMACIE NEL TERRITORIO: LE RETI CLINICHE ED IL PRIMARY CARE TEAM


Federfarma e Assofarm

Coordinano Riccardo Froli Segretario U.R.TO.FAR Roberto Giotti Presidente Federfarma Arezzo

IntroduconoRoberto Tobia Tesoriere FederfarmaEnrico Desideri DG Azienda USL Toscana Sud Est

Intervengono Centro Studi ANMCOVenanzio Gizzi Presidente AssofarmAndrea Mandelli* Presidente FOFIMassimo Mercati Presidente Farmacie Comunali FirenzeTiberio Corona Responsabile Politiche del Farmaco Regione ToscanaAlessio Poli CISPEL ToscanaDario Grisillo Direttore Dip. Medicina Generale USL Toscana Sud EstNello Martini Direttore Drugs&Health

Soluzioni TecnologicheDaniele D’Angelo Dottorfarma

Saniclick: il valore della rete nella presa in carico del pazienteGian Marco Brunetti Cosesa

ConcludonoMarco Cossolo Presidente FederfarmaEnrico Desideri DG Azienda USL Toscana Sud Est

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IL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNO ALLE AZIENDE SANITARIE DALL’ ANTICORRUZIONE ALLA GESTIONE DEI RISCHI

Ore 14.30 A cura di

ESTAR Toscana - FARE

Coordinano Marcello Faviere Direttore UOC Audit e Compliance ESTAR Toscana Nicola Pinelli Direttore FIASO

ApreMarcello Faviere Direttore UOC Audit e Compliance ESTAR Toscana

Presentazione progetto FIASO: le buone pratiche delle attività di verifica e controllo delle Aziende Sanitarie

Esperienze di strutturazione a confronto nei controlli di primo, secondo, terzo livello

Sistemi di compliance per la valutazione del rischio nelle gare di appalto: dal procedimento al processoElisabetta Benedetti ESTAR Toscana

Il Sistema di audit interno: l’esperienza della AOU PisanaLucia Santerini Responsabile UO internal audit, prevenzione, anticorruzione e trasparenza

La funzione di internal audit nelle aziende sanitarie: l’esperienza della Regione VenetoMichela Barbiero Direttore UOC contabilità e bilancio AOU Padova

Modalità di controllo dei servizi appaltati. Come e con quali strumenti verificare i risultati: il caso CareggiMauro Amadei Presidente MultilineRaffaella Bambi AOU CareggiSimone Marata Dussmann

ConcludeMarcello Faviere Direttore UOC Audit e Compliance ESTAR Toscana

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LA STIMOLAZIONE TRANSCRANICA

Durata: 4 ore | Ore 09:00 – 13:00Accreditato ECM. Si maturano n. 4 crediti. Numero max. partecipanti: 50.

ResponsabiliScientificiSimone Rossi Professore Aggr. Neurologia Università di SienaPaolo Zolo Neurologo

DocentiSimone Rossi Professore Aggr. Neurologia Università di SienaLuigi Gallimberti Professore Università di PadovaMassimo Cincotta Azienda USL Toscana Centro FirenzePaolo Zolo Neurologo ProgrammaPremesseneurofisiologicheStimolazione elettrica transcranicaStimolazione magnetica – evidence based guidelines nei trattamenti terapeuticiTMS in riabilitazioneEsercitazioni:• post ictus• dolore cronico• disturbi cognitivi• disturbi psichiatrici• dipendenze

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LA DIAGNOSI PRECOCE DI MALATTIA DI ALZHEIMER

Durata: 4 ore | Ore 14:30 – 18:30Corso accreditato ECM. Si maturano n. 4 crediti. Numero max. partecipanti: 50.

Finalità del corsoDocumentarelebasiscientifichechesonoall’originedellaattualestrategiadidiagnosiprecocedi ad a partire dalla individuazione di biomarkers preclinici della malattia, dalla revisione dei criteri diagnostici e dalle nuove problematiche assistenziali ed etiche che si presentano.

Programma Ore 14:30

ResponsabileScientificoLucilla Parnetti Clinica Neurologica Università di Perugia

I marcatori liquorali per la diagnosi precoce di malattia di Alzheimer nella routine clinica: storia, attualità e prospettiveLucilla Parnetti Clinica Neurologica Università di Perugia

PET amiloide e FDG – PET: linee guida italiane Alfonso Baldoncini UOC Medicina Nucleare Azienda USL Toscana Sud Est

Risonanza magnetica ad alto campo: ruolo nella diagnosi precoceMirella Russo Clinica Neurologica Università di Perugia

La valutazione neuropsicologica: ruolo nella diagnosi precoceChiara Montanucci Clinica Neurologica Università di Perugia

Siamo pronti per effettuare uno screening pre-clinico?Elena Chipi Clinica Neurologica Università di Perugia

Presentazione Casi CliniciLucia Farotti Clinica Neurologica Università di PerugiaKatia D’Andrea Clinica Neurologica Università di Perugia

Conclusioni e discussione generale

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LE PROPOSTE DELLE AZIENDE SULLA LEGGE GELLI

Ore 9.00 Presentazione Poster

Coordinano Giulia Dagliana, Annasanta Guzzo

Gestione del rischio clinico: il ruolo della rete pneumologica toscanaRaffaele Scala Azienda USL Toscana Sud Est

Buone praticheGiuseppe Cinotti Responsabile SIR UOCSM ASL CasertaSonia Beretti Coordinatore Unità Gestione del Rischio ASST Ospedali Civili Brescia

La sicurezza nelle cure dopo la legge 24/2017: un’opportunità di integrazione dei punti di vista...Anna Mesto, altri autori A. P. Bergese Bogliolo, C. Cazzola, P. Lavagnino, C. Negro, R. Gerbi, E. Zelaschi

Governace del Risk Management: strategie di R-evoluzione in una regione in Piano di RientroAntonio Lucchetti, altri autori G. Ruzzi

The technological challenge of Continuous Wireless Monitoring in Internal Medicine Unit to improve management of Critically Ill Patients (LIMS study): Impact on Outcomes, Length of Stay and CostsFilomena Pietrantonio, A.R. Bussi, S. Amadasi , E. Bresciani, A. Caldonazzo, P. Colombini, M.S. Giovannini, G. Grifi, L. Lanzini, P. Migliorati, P. Perini, A. Politi, F. Soldati, O. Meneghetti, R. Bellocco, R. D‘Amico

La conoscenza attraverso le tecniche di memoria “Tecniche di apprendimento veloce (metodo PAV)”Rossella Rosseti, E. Pelagani, E. Nerozzi, A. D’Angelo, P. Grassi, P. Cellini

Incident reporting N.U.E. 1.1.2. regioni Piemonte e Valle d’AostaIrene Marchese, altri autori D. Bono, W. Occelli

Formare alla patient safety: la puntata 1 x 20 “E.R. Medici in prima linea”Francesco Bartolozzi

Coordina Michela TanziniSicurezza del paziente e certificazione ISO 9001Giulia Ciancia, altri autori F. Carfagnini, M. Sebastiani

Scheda Integrata per la Sicurezza del Paziente Chirurgico (SISPaC): risultati preliminari monitoraggio 2017 AOU di CagliariMonica Pedron, altri autori F.Paribello, E.Batzella, C.Castellaccio, R.Quagliano, S.P. Lampus

Audit clinico organizzativo sugli indicatori del PNEFrancesca De Giorgi, altri autori P. Navone, M. Nobile, A. Piscitelli, B. Marelli, F. Auxilia

PNE: strumento a supporto della gestione del rischio clinico nelle Aziende Sanitarie- Esperienza della AOU di CagliariMonica Pedron, altri autori S. P. Lampus

Risk management: RCA applicazione in anatomia patologicaDaniele Nicoletti, altri autori A. Crescenzi, R. Virgili

Il Rischio Clinico nella gestione dell’emergenza-urgenza pediatrica nel Pronto Soccorso generaleDonato Carenza, altri autori P. Ferrante

La Gestione del Rischio Clinico applicata nelle residenze sanitarie A.S.P. e R.S.A. e case di riposoAndrea Lumachi, altri autori R. Criscuolo

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ML’informazione alla persona assistita come “best safety practice”: l’adesione consapevole e partecipata all’intervento di cura come strumento di riduzione del contenzioso medico-legale Teresa Palladino , altri autori A. Minarini

Ore 14.00

Coordinano Antonio Silvestri , Maddalena Quintili

Rischio clinico: analisi del fenomeno delle cadute accidentali in ospedali, azioni di miglioramentoPaola Iop

Esperienza di ARES118 nella gestione del rischio di aggressioniLivio De Angelis, altri autori L. Calafato, L. Dell’Aquila, F. Pezzoli, C. G. Piccolo

Progetto di riduzione del rischio clinico correlato con le disnatriemie nei pazienti ospedalizzatiCapponi Andrea, altri autori V. Cantaluppi, P. Caimmi, S. Rampi, M. Quaglia, D. Chiarinotti, G. Farrauto, M. Tacchini, G. Zamboni, F. Leigheb, A. Renghi , E. Shahi, L. Salamina, U. Morosini , A. Airoldi, R. Sacco, M. Minola

Applicazione del Significant Event Audit (SEA) - Esperienza nella ASL 2 Regione Liguria-Valutazione dei risultati a 5 anni dall’introduzioneM. Boetto altri autori A. Apicella, E.Garbarino, L.Garra, N.Guisa, M.Lavagna, L.Tulimiero, E.Porfido

Gestione Rischio Clinico - Controllo Sanitario ResidentiGiampaolo Scarselli, altri autori M. Tiezzi, M. Bulleri

La medicina di laboratorio sul territorio: un’opportunità del modello HUB&Spoke per la gestione della cronicitàMaria Rita Cavallo, altri autori M. Rebora, E. Richetta, D. Minniti , V. Granero, F. Boraso

Fragmenta Curae - Progetto in Medical Humanities e Medicina Narrativa, finalizzato a raccontare storie ed esperienze di malattia in luoghi di cura attraverso l’artePierluigi Fiore, altri autori A. Franceschini, V. Maruccia, L. Di Lorenzo, R. Petroni, A. Petroni

L’Attività di Coordinamento Emergenze nell’AOU CareggiGianmarco Troiano, altri autori G. Piccinno, F. Autieri, F. Niccolini

HEALTHY HEALTH 4.0 l’ospedale sostenibile nel terzo millennioStefania Rosi, altri autori P. L. Pavanelli, C. Sala

Formare le famiglie e i bambini alla sicurezza delle cure con i CartoonAngela Savelli, altri autori D.E. Papini, K.P. Biermann, G. Frangioni, E. Beleffi, G. Dagliana, S. Albolino

La medicina integrata nel Chronic Care Model del diabete tipo 2: l’esperienza di Pitigliano Rosaria Ferreri La ricerca scientifica al centro di MI di PitiglianoRosaria Ferreri, altri autori S. Bernardini



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I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATAM

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Riunione privataAOPI

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Riunione privataIZS S. Anna di Pisa

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ALLERYI CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA I CREDITI ECM SI MATURANO A GIORNATA

POSTER GALLERY PDTA

28 NOVEMBREOre 15.00

Presentazione poster discussione orale 5/7 minuti tre slide di presentazione

Commentano Paolo Zolo Neurologo Comitato Scientifico Forum Patrizia Curcio Prato Leonardo Nepi Arezzo

Presentazione Vademecum “La Persona con SM”Anna Lucca (Imperia), Pierangela Riani (Pisa), Patrizia Curcio (Prato)

Lo sviluppo dei PDTA secondo il metodo della qualità totale: l’implementazione del PDTA dello scompenso cardiaco nella ASSL di CagliariPaolo Cannas, altri autori S. Montisci, C. Porceddu, P. Tecleme

Integrazione ospedale territorio: percorsi riabilitativi unici integrati per persone con ictus e per le persone sottoposte a chirurgia protesica dell’anca e del ginocchio e per frattura del femorePatrizia Leti, altri autori M. A. Cervo, M.G. Di Carlucco

Attivazione di una cabina di regia per la gestione dell’Autismo PDTA Angela Castellano altri autori R. Pappalardo, V. Mochi, A. Paone, B.Spinetoli, M.Goletti

Valutazione della misura di sodio potassio e glicemia tra emogasanalizzatore in poct e la misura in laboratorio centrale finalizzato al miglioramento dei percorsi diagnostico terapeuticiFabio Antonelli, altri autori M.Vannucci, M.Fiorini, C. Quintavalle, P. Masi, U. Paoletti, A. Bernardini, U. Pastorella, A. Canapicchi, I. Curreli, F. Fragomeni

Strategie di presa in carico dei pazienti affetti da malattie croniche: i PDTA per il superamento delle liste di attesa nell’ASL TO3Michele Presutti, altri autori D. Minniti, M. Giacometti, F. Bisanti, V. Galis, M. Rebora, F. Boraso, M. Alesina

ll Programma dell’ASL TO3 per il governo dei Tempi di Attesa: il modello di governance ospedale-territorio per garantire l’accesso alle prestazioni sanitarieMarta Alesina, altri autori D. Minniti, S. Venuti, F. Bisanti, S. Passi, P. Morell, F. Boraso, M. Rebora

Il superamento delle liste di attesa attraverso l’implementazione di PDTA per le Patologie CronichePierluigi Vassallo, altri autori A. Falera, M. De Caris, M. Ronchetti, A. Anglani, C. Pizzicanella, M.R. Molinari

Monitoraggio della corretta applicazione del PDTA della Frattura del Femore e revisione del Modello OrganizzativoAnna Colombo, altri autori A. Mattaliano, A. Cuspilici, M. G. D’ Agati, G.G. Santonocito

Corretta formazione per una corretta gestione preospedaliera dell’Accidente Cerebrovascolare Acuto (ACC) non traumatico finalizzata alla riduzione della morte/disabilitàLivio De Angelis altri autori L.Calafato, A. Cattani, L. Dell’Aquila, C. Pelle, C. G. Piccolo

PDTA pneumopatie infiltrative diffuseDiana Sansoni, altri autori, G. Viviani, A. Nisii, M.Baffoni, I. Pellegrini, R. Pela

Dove si prescrive si prenota; nella casa della salute di Anghiari e MonterchiValentina Anemoli, altri autori A. Valeri , E. Desideri, R. Guadagni,A. Genuni, M. Tosti, P. Salvadori

Dosaggio turbidimetrico della ProcalcitoninaFrancesca Veneziani, altri autori F.Petrucci, C.Montanell, P. Casprini

Implementazione informatizzata dei processi di ricognizione e riconciliazione della terapia farmacologica nei percorsi di cura intraospedalieriPietro Nunnari, altri autori G. Ceccarelli, P. Barbieri, A. Luoni, A. V. Romano, P. de Cosmo, A. Bellone, F.Colombo, F. Scaglione

PDTA: Facilitare il benessere e l’alto contatto nella relazione madre bambino all’interno di un percorso nascitaAntonietta Salvatore, altri autori M. Bottoni, F. Festuccia, M. Sangermano

Il Time-driven Activity-based Costing per la valutazione di un PDTAFrancesca De Giorgi, altri autori M. Nobile, P. Navone, V. Colao, E. Lettieri, P. Locatelli, F. Auxilia

Il PDTA del Patient Blood Management: modello organizzativo interdisciplinare dell’Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini di RomaMaria Beatrice Rondinelli, altri autori A. Silvestri, L. Di Bernardo, C. Ajmone, A. Serao, M. Gaffi, E. Fusell, R. Abbondante, L. Tessitore, M.G. Garzia, M. Antonini, A. De Rosa, E. D’Avino, M. Feccia, S. Scali, E. D’Alessandro, S. Arciello, C. Monaco, M. Spoliti, D. Topa, G. Guglielmelli, L. Pucillo, D. Orazi

La Customer Experience for Health. Risk, Coach and Lean PerformanceNunzia Scariati, altri autori G. Riitano, M. P. Scioti, E. Lanzara, E. Pintore; R. Pastore; M. Fiorillo; N. Lombardi, A. Tarantino

POSTER GALLERY

PROGRAMMA DI DISCUSSIONE 29 NOVEMBRE Ore 15.00 – 18.30Poster pervenuti da Regioni Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio30 NOVEMBRE Ore 14.30 – 18.30Poster pervenuti da Regioni Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna1 DICEMBRE Ore 14.30 – 18.00Poster pervenuti da Regioni Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto

Commentano Chiara Micali, Michela Maggi

Regione AbruzzoQualità della vita dei pazienti affetti da Diabete mellito tipo 2 e sue complicanze nell’Area MarsicaGiovanni Iacutone, altri autori F. Marcanio, A. S. Proia, R. Celeste

Fragmenta Curae - Progetto in Medical Humanities e Medicina Narrativa, finalizzato a raccontare storie ed esperienze di malattia in luoghi di cura attraverso l’artePierluigi Fiore altri autori A. Franceschini, V. Maruccia, L. Di Lorenzo, R. Peroni, A. Petroni

Regione CampaniaLo screening audiologico neonatale: il modello organizzativo dell’ ASL SalernoIda Andreozzi altri autori C. Di Stefano, A. Bellissimo, A. Giuliano, M. V. Montemurro, A. Giordano

Paziente “ignoto” e riconciliazione dei dati al sistema RIS/PACS: analisi del problema, possibili soluzioni e il ruolo del TSRMAntonio Di LascioStrumenti formativi e gestionali a tutela della sicurezza, per la corretta gestione del dato sanitario elettronico Antonio Di LascioLa rete endocrinometabolica dell’ASL Napoli 1 centro: un percorso appropriato e sicuro per la gestione della patologia oncologica tiroideaRosa Ruggiero, altri autori M. Bruschini, V. Nuzzo, P. Di Girolamo Faraone

106 107* È stato invitato

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Gestione del Rischio Clinico e la Responsabilità Professionale del Tecnico Sanitario di Radiologia Medica: analisi del contesto, revisione della legislazione e strumenti operativi e di tutelaAntonio Di Lascio, altri autori M. Migliorini, F. Rossetti

La gestione dei batteri resistenti ai carbapenemi (CRE): l’esperienza del presidio ospedaliero privato accreditato Villa dei Fiori – AcerraCarolina Ianuale, altri autori M. V. Ciccarelli, C. Ferrara, A. Mazzitelli, E. Campagnolo, P. Pagliano, R. Guarini, S. Capizzi

Nuove strategie per il controllo della proliferazione dei microrganismi nei rifiuti ospedalieri e della diffusione di infezioni nosocomialiIlaria Zarrella, altri autori O. Motta, E. Santoro, F. Cuccaro, G. Moccia, R. Cucciniello, A. Cozzolino, G. Boccia, F. De Caro, M. Capunzo

Antibiotici e appropriatezza prescrittiva: empowerment dei cittadiniAda Giuliano, M.R. Cillo, A. Bellissimo, I. Andreozzi, M. V. Montemurro, A. Giordano

Regione Emilia-RomagnaMontagna SolidaleMaria Gaetana Droghi, altri autori, M. Gubbelini, T. Taggiasco, A. Contini, G. Gardella

VI.SI.T.A.RE (Visite per la Sicurezza, la Trasparenza e l’Affidabilità Regione Emilia-Romagna): L’esperienza dell’ Azienda USL di BolognaMariangela Spinosa, altri autori T. Palladino, A. Minarini, D. Tovoli

Vigilare e incentivare le policy e l’attenzione sulla quantità di radiazioni a cui sono stati sottoposti i pazienti durante un esame radiologico o di medicina nucleare: L’esperienza dell’Azienda USL di BolognaMassimo Romanelli, altri autori M. Imbriani

Informatizzazione del sistema di Incident reporting in diagnostica per immagini con approccio Lean thinkingTeresa Palladino, altri autori M. Romanelli, G. Borgogno, A. Minarini

Applicazione della raccomandazione regionale n. 4 nell’Azienda Ospedaliera di PiacenzaFederica Amorevoli, altri autori F.C. Gatti, C. Confalonieri, M. Mazzari, M.C. Granelli, E. Damonti, M. Gubbelini, A. Contini, G. Di Girolamo, C. Vedovelli, G. Arcari

Gestione della protesi mobile in ospedale ed al domicilioFederica Amorevoli, A. Oppici, F. Clini, F. Demarosi, M. Gubbelini, A. Contini, G. Di Girolamo, C. Vedovelli, G. Arcari

Gli unmet needs degli utenti coinvolti nel Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale del paziente affetto da malattia di ParkinsonLoretta Muraro, altri autori P. Cortelli, P. De Carolis, L. Biagetti

Regione LazioLa gestione di un Sistema complesso: visione, metodologia, regole, risorseMaddalena Quintili, altri autori M.Vescia, A.Bossi, S.Greghini, M.Carrara, P.Chierchini

Progetto Smile House nell’AS Roma 1: project management e procedure operative per il controllo della sicurezzaD. Scopelliti, altri autori M. Quintili, P. Chierchini, F. Cerquetani, M. Goletti, C. Monaco

Il counseling strumento di umanizzazione dei percorsi terapeutici in oncologia pediatricaAnna Clerico, altri autori M. Manzo, A. M. Lombardi, M. Tecca, A. S. Guzzo

Impatto psicologico della violenza contro gli operatori sanitari: interventi di formazione su tecniche di descalation e di supporto psicologico. l’esperienza di un policlinico universitarioAnna Santa Guzzo, altri autori M. Biondi, L. Tarsitani, L. Orso, R. Delle Chiaie, A. M. Lombardi, M. Tecca, G. Parmigiani

Indovina chi viene in... turno? La misura del carico assistenziale per la valutazione delle risorse necessarieGiuseppina Mancuso, altri autori V. Di Pietrantonio, B. Salieri, V. Macari,, K. Castiglione, F. Bartolozzi

Who ya gonna call? Ghostbusters! ... adesione all’igiene delle maniEmanuela Russo, altri autori V. Loret, G. Mancuso, M. Rizzo, V. Macari, F. Bartolozzi, F. Tammelleo

Monitoraggio Applicazione Raccomandazione Ministeriale N° 15: audit sull’appropriatezza di attribuzione del codice triage nel Pronto Soccorso degli ospedali San Filippo Neri e Santo Spirito dell’ASL Roma 1Claudio Lazzari, altri autori P. Chierchini, M. Magnanti, M. P. Saggese, S. Cerrai, M. Carfora, P. Ginevri, A. Tricerri, M. Gallucci, C. Riccobono, A. Agostini, U. Gazzarini, S. Tani

Progetto Pilota per il Sostegno alle Relazioni nella UOC OncologiaElisabetta Atzori, altri autori S. Ceccacci, E. Possidoni, G. Gasparini, M. Quintili

I comportamenti basati sulla sicurezza per la riduzione del rischioMaria Vescia, altri autori M. Quintili, P. Chierchini

Aggiungi un posto al brunch.... c’è l’improvement corner! Domenica Brosio, altri autori F. Bartolozzi, M. Bellin Cittadini, K. Castiglione K, M. Saliola, G. Mancuso

L’antibiogramma cumulativo come supporto nella stesura di linee guida locali di terapia empiricaMilva Ballardini, altri autori S. Maiorano, A. Tamburro, B. Palazzotti, M. Meledandri

Trasparenza dei dati per la sicurezza delle cure e la gestione del rischio clinico: la certificazione di alcol -tossicodipendenza nell’area penale in Italia ed appropriatezza delle misura alternative alla detenzione (progetto Ca.To.Di. - Carcere, Tossicodipendenza, Diagnosi)Sandro Libianchi, altri autori N. M. Di Luca, M. Chiarotti, S. Strano Rossi, S. Bernardini, R. Mancinelli

L’adesione all’igiene delle mani in una terapia intensiva dell’AO San Camillo Forlanini di Roma a seguito di incremento di casi di colonizzazione/infezione da klebsiella pneumoniae mdr/produttore di carbapenemasi (kpmdr/kpc)Vanessa Mondillo, altri autori C. Piscioneri; C. Serafini, C. Fioriello, P. Cirulli, E. Calandrella, D. Orazi

Diagnostica delle infezioni microbiche del torrente circolatorio: applicazione di una strategia “non bio-molecolare” per ridurre i tempi di refertazioneMilva Ballardini, altri autori S. Maiorano, B. Palazzotti, A. Tamburro, M. Meledandri

Primum non nocere. La sicurezza della cura, prima di ogni legge, passa per la chiarezza della diagnosiGian Piero Sbaraglia The long and winding road: dalla segnalazione alla sicurezza delle cureSara Tedeschi, altri autori G. Mancuso, F. Bartolozzi

Il sistema di gestione del rischio: un ambito per la collaborazione tra professionisti, azienda attraverso il coinvolgimento del pazienteMaddalena Quintili, altri autori P. Chierchini, S. Greghini, A. Bossi, M. Carrara, M. Vescia

l Sistema di Gestione del Rischio: progettare, controllare e orientare i processi aziendali verso l’appropriatezza. Le tappe di un cammino che continuaMaddalena Quintili, altri autori P. Chierchini, M. Goletti, P. Barberini, S. Sergio, V. Sonnellini, G. Viliani

La sicurezza delle cure: Fattibilità di un programma di sorveglianza e controllo della diffusione delle malattie infettive in un ospedale per acuti, per la sicurezza di pazienti, operatori sanitari, cittadiniEleonora Bruno, altri autori A. Fortino, P. Magni, P. Masala

Responsabilità civile e penale del Direttore SanitarioGiovanni Macchia, altri autori A. Della Gatta


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Esperienza di ARES118 nella gestione del rischio di aggressioneLivio De Angelis, altri autori L. Calafato, L. Dell’Aquila, F. PezzoliC. G. Piccolo

Regione LiguriaC.A.R.M.In.A. uno strumento sostenibile a supporto della gestione del rischio clinico, integrato con il sistema di gestione qualità per la sicurezza delle cure: l’esperienza dell’ASL 2 Sistema Sanitario Regione LiguriaElio Garbarino, altri autori R. Pennazio, L. Garra, E. Porfido

Cateteri intravascolari e picc teamLuigi Carlo Bottaro altri autori: P. Cavagnaro, A. Corbella, R. Calcagno, Sara Giacobbe, M. De Martini, M. Caltabellotta, M. C. Bonvento

Formazione della rete dei referenti del rischio clinico: un modello “cooperativo”Elisa Romano, altri autori M. La Regina, S. Barbieri, E. Cantinotti, I. Barrani, E. Pasero, M.A. Banchero, A. Conti

PACS multidisciplinare integrato con i Sistemi Informativi Aziendali e la Cartella Clinica Elettronica: l’esperienza in CardiologiaIuri Dotta, altri autori A. Gastaldo, P. Bellone, L. Garra, L. Tulimiero, A. Apicella, M. Boetto, R. Iudici; S. Giuffrida, E. Porfido

Verifica dell’adesione alle disposizioni introdotte dalla normativa in materia trasfusionale, D.M. n. 69 del 2 novembre 2015. Ruolo della Struttura Trasfusionale (ST) nel monitoraggio del processo trasfusionale all’interno delle strutture di degenza e nell’attivitàAndrea Tomasini, altri autori N. Guisa , S. Pozzi , A. Perata , G. Maida, R. Aonzo, B. Botta, F.P. Colombi, C. Ferro, P. Folco, Z. Grignolio, G. Lanza, S. Naso, R. Poggio

Progetto in-dolore ASL3 SSR LiguriaLuigi Carlo Bottaro altri autori, P. Cavagnaro, S. Giacobbe, M. De Martini, M. Caltabellotta, G. Mara

Regione LombardiaCorretta attribuzione del codice di gravità in triageFlavia Gherardi, altri autori A. Mercieri, F. Del Carro, P. Longhi, I. Mastroianni, S. Bonazzi, P. Guerini, F. Romolà, E. Cantù, R. Cosentina

Gestione dei pazienti provenienti da altri ospedali e da sottoporre a procedure di radiologia interventisticaGabriele Pagani, altri autori T. M. Valetti, M. Ghilard, F. Visco, G. Bombardieri, E. M. Cacciabue, S. Canini, A. Piccichè, F.Pezzoli

Come valutare l’efficienza di un blocco operatorio: ottimizzazione di un supporto informatico e costruzione di uno strumento di monitoraggioFrancesca De Giorgi, altri autori M. Nobile, V. Colao, P. Navone

Opportunities and Challenges of collecting PROs in orthopaedic practice Linda Greta, altri autori F. Cabitza

Gioco di ruolo per la formazione alla maxiemergenzaGabriele Savioli, altri autori I.F. Ceresa, S Matteo, A. Muzzi, C.Marena, G.Grugnetti, P.A.Marchese, M.A. Bressan

DRGs (diagnosis related groups) in medical area: critical issues in control systems and valueFilomena Pietrantonio, altri autori E. Scotti

The technological challenge of Continuous Wireless Monitoring in Internal Medicine Unit to improve management of Critically Ill Patients (LIMS study): Impact on Outcomes, Length of Stay and CostsFilomena Pietrantonio, altri autori A.R. Bussi, S. Amadasi, E. Bresciani, A. Caldonazzo, P. Colombini, M.S. Giovannini, G. Grifi, L. Lanzini, P. Migliorati, P. Perini, A. Politi, F. Soldati, O. Meneghetti, R. Bellocco, R. D’Amico

Gestione del rischio infettivo in Fondazione Poliambulanza: analisi dei dati anno 2016Carmela De Rango, altri autori L. Orio, C. Conti, L. Bazzani, W. Gomarasca

Regione MarcheFailure Mode and Effect Analysis nel processo trasfusionale in un setting di EmergenzaCarla Lucertini, altri autori N. Kanani, C. Sansò, L. Dignani, A. ToccaceliStudio cross-sectional sulle conoscenze degli studenti infermieri sulla Raccomandazione 4 del Ministero della SaluteCarla Lucertini, altri autori A. Marinelli, A. Toccaceli

Valutazione dell’efficacia di un percorso di Gestione Integrata dei pazienti diabetici adulti del Distretto di Pesaro AV1 ASUR MarcheFloriana Brizi, altri autori L. Mombello, S. Rasori, S. Rastelletti, C. Andreoni, A. A. Bassou; K. Vindici, G. Bonafede

Valutazione multidimensionale relativa all’attività ispettiva della direzione medica ospedaliera in area vasta 5Ilaria Pellegrini, altri autori A. Nisii, M. P. Olori, G. Viviani, D. Sansoni

L’importanza delle linee guida per la prevenzione e il controllo della legionellosiFederica Carfagnini, altri autori G. Ciancia, M. Sebastiani

Quando l’ospedale è ai margini del cratere sismicoDiana Sansoni, altri autori M. Baffoni, A. Nisii, G. Viviani, P. Olori, I. Pellegrini

Le vaccinazioni negli operatori sanitari e la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenzaAura Brighenti, altri autori M.R. Mazzoccanti, E. Draghi, E. Di Tondo, V. Benigni, G. Sacchi, D. Fiacchini, D. Sansoni, G. Bevilacqua, A. Marini, N. Storti

Sicurezza del paziente e certificazione ISO 9001Giulia Ciancia, altri autori F. Carfagnini, M. Sebastiani

Regione MoliseGovernace del Risk Management: strategie di R-evoluzione in una regione in Piano di RientroAntonio Lucchetti altri autori, G. Ruzzi

Regione PiemontePrevenzione dell’errore ABO: dalle normative alla sicurezza del pazienteMaria Rita Cavallo, altri autori M. Rebora , L. Calosso, D. Minniti, V. Granero, F. Boraso

Audit clinico-organizzativo dei trasporti secondari per pazienti pediatriciMargherita Bianchi, altri autori R. Visentin, L. Irico, A. Guala, P. Gramatica, D. Fiore, A. Trimarchi, G. Caruso

Gestione del rischio in gravidanza fisiologica: analisi del percorso assistenziale in fase di travaglio e partoElena Gorga, altri autori A. Ricotti, G. Cassissa, D. Bono, L. Vero, G.i Messori Ioli

Nuova azienda - Nuove Raccomandazioni Assistenziali F. Cirio, altri autori E. Orsini, M. Bozzi. Con la collaborazione di R. Accorrà, L. Belletrutti, P. Berto, M. T. Bertone, T. De Prospo, E. Ellena, M. Giacomotti, A. Riccio, M. Tesio, R. Vecchietti

Casa della Salute in area MetropolitanaM. Fanì, altri autori G. Strignano, F. Cirio, E. Orsini, M. Bozzi

Politetrafluorene suture used as artificial mitral chord: mechanical properties and implications for risk governance in mitral surgeryP.P. Caimmi, altri autori M. Sabbatini, L. Fusaro, M. Cannas, A. Capponi


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Analisi retrospettiva di appropriatezza nella prescrizione di test diagnostici per la malattia celiaca nell’ASL VCOIrene Paolucci, altri autori N. Pieri, L. Ruscitto, M. Bianchi

La medicina di laboratorio sul territorio: un’opportunità del modello HUB&Spoke per la gestione della cronicitàMaria Rita Cavallo, altri autori M. Rebora, E. Richetta, D. Minniti , V. Granero, F. Boraso

HEALTHY HEALTH 4.0 l’ospedale sostenibile nel terzo millennioStefania Rosi, altri autori, Dott. P. L. Pavanelli, C. Sala

INCIDENT REPORTING N.U.E. 1.1.2. Regioni Piemonte E Valle D’aostaIrene Marchese, altri autori, D. Bono, W. Occelli, I. Marchese

Progetto di riduzione del rischio clinico correlato con le disnatriemie nei pazienti ospedalizzatiAndrea Capponi altri autori, V. Cantaluppi, P. Caimmi, S. Rampi, M. Quaglia, D. Chiarinotti, G. Farrauto, M. Tacchini, G. Zamboni, F. Leigheb, A. Renghi, E. Shahi, L. Salamina, U. Morosini, A. Airoldi, R. Sacco, M. Minola

La sicurezza nelle cure dopo la Legge 24/2017: un’opportunità di integrazione dei punti di vista…Anna Mesto altri autori P. B. Bogliolo

Regione PugliaLa cartella tecnico-sanitaria per IHE (Integrating the Healthcare Enterprise)Angela Francioso, altri autori A. Alemanno, M. Fassan

Efficacia di un metodo rapido per la rilevazione di diverse specie e sierogruppi di Legionella (Legipid ® Legionella fast detection)Osvalda De Giglio, altri autori F. Apollonio, A. Marzella, I. Murrone, M. T. Montagna

L’applicazione di una metodologia di analisi di rischio proattiva, la FMECA (failure mode, effects and criticality analysis), nell’unità operativa complessa di radioterapia dell’ospedale civile “Monsignor Dimiccoli” di Barletta, ASL BTMaria Fedele Vilella, altri autori P. Nardella, A. Errico, G. Tafuni, S. Bambace

Antimicrobial stewardship: strumento per la gestione del rischio infettivo. L’esperienza del presidio ospedaliero Lorenzo Bonomo di AndriaPierangela Nardella, altri autori S. Porziotta, G. Caruso, A. Bruno, V. Campanile, O. Narracci

Regione SardegnaPNE: strumento a supporto della gestione del rischio clinico nelle Aziende Sanitarie- Esperienza della AOU di CagliariMonica Pedron, altri autori S. P. Lampus

Scheda Integrata per la Sicurezza del Paziente Chirurgico (SISPaC): risultati preliminari monitoraggio 2017 - AOU di CagliariMonica Pedron, altri autori F.Paribello, E.Batzella, C.Castellaccio, R.Quagliano, S.P. Lampus

Regione SiciliaAcute myocardial infarction networkPaola Marcella Santino, altri autori A. Cirrone Cipolla , G. Misuraca, G. Longo, C. Consiglio, C. Iacono

Regione ToscanaProgetto handover in Valdisieve HospitalSilvia Fenigli L’audit clinico come strumento per incrementare l’attenzione al paziente a rischio di sviluppare lesioni da pressione in azienda ospedaliero-universitaria pisanaUccelli Francesco, altri autori S. G. Sateriale, M. Pradal, M. Scateni, M. Romanelli

Le prescrizioni di Inibitori della Pompa Protonica nei pazienti con patologia cardiovascolare: l’integrazione del Farmacista Ospedaliero nella riconciliazione della terapia alla dimissione per migliorare appropriatezza prescrittiva ed aderenza alle linee guidaElisabetta Volpi altri autori G. Lo Surdo, M. Zizevskikh, S. Tonazzini, S. Alduini, S. Maffei, M. Baroni, S. Biagini

Integrazione, rilevazione e valutazione per la sicurezza del paziente: il percorso ERAS in chirurgia colorettaleMarco Arganini, altri autori F. Di Marzo, E. Melai, T. Angelini, M. R. Tazzioli, P. Baldini, G. Lazzari, O. Elisei

Il progetto della stanza fuxiaRossella Rosseti altri autori C.Barchielli, S.Pettini, E.Pelagani, E.Nerozzi, M.Nappini, A.Dangelo, P.Cellini, O.Marchi, I.Ragnini, L.Marcucci, L.Di Renzo

“Progetto nutrire per prevenire” l’individuazione in ospedale del paziente a rischio di malnutrizione per migliorare la qualità dell’assistenzaRoberta Rosseti, altri autori R. Rosseti, E.Pelagani, E.Nerozzi, A.Dangelo, P.Cellini, A.Celli, S.Salvucci, R.Bini, B.Marianelli, F.Buonaugurio, G.Bargellini, E.Benvenuti, R.Barucci, L.Di Renzo

Gestione del paziente portatore di sondino naso gastrico a domicilioPatrizia Grassi altri autori M.Pesci, M.Margiacchi, F.Ciabattini, L.Giovannini, R.Rosseti, E.Pelagani, A.D’Angelo, P.Cellini

Progetto a sviluppo della cittadinanza organizzativa “i corti dell’assistenza” (ciò che non si deve mai dimenticare)Elena Nerozzi, altri autori P. Signoroni, M. Galli ,F. Ioia , S. Gori, S. Crinelli, M. Giusti, , F. Martelli

Lavorare in Rete: la sfida della AUSL Toscana Sud EstDaniela Matarrese, altri autori A. Serafini, S. Bellucci

Le reti tempo-dipendenti nella AUSL Toscana Sud EstAndrea Serafini, altri autori D. Matarrese, S. Bellucci, G. Bizzarri

Il potenziale abusante dell’istituzionalizzazione. Uno studio di caso per un metodo proattivo di valutazione del rischio di abuso negli anziani istituzionalizzatiCristina Banchi, altri autori G. Del Gobbo

Progetto di riduzione fino all’abolizione della contenzione nella residenza per anziani Casa Paolo VI di FirenzeCristina Banchi Il controllo remoto dei POCT (emogasanalizzatori) nella gestione del rischio clinicoFabio Antonelli P. Masi, C. Quintavalle, U. Paoletti, R. Pastorella, A. Bernardini, A. Canapicchi, I. Curreli, F.Fragomeni, M.Vannucci, M. Fiorini

La gestione del rischio infettivo in Odontoiatria nell’Azienda USL Toscana CentroAnna Poli, altri autori C. Degl’Innocenti, C.Melchiori, E. Spadini, A. De Simone, P. Galluzzi, F.Palma

I sistemi di sorveglianza a supporto delle strategie di controllo delle I.C.A.Franca Martelli, altri autori G. Poliseno, S. Marini

Percorso della gravidanza in procreazione medicalmente assistita. Ruolo dell’ostetrica acquisizione di competenze , standardizzazione dei processi miglioramento dei livelli di curaValentina Basile, altri autori F. Piazzini, M. E. Coccia


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Partorire in acqua: Risultati della sorveglianza microbiologica nell’AOU CareggiGianmarco Troiano, altri autori A. Lo Nostro, M. Talini, D. Gestri, C. Calonico, L. Magistri, M. B. Pulci, F. Niccolini

L’attesa che vorreiMarilena Pradal, altri autori M. Scateni, F. Melani, S. Della Maggiora, F. Uccelli, M. Romanelli

L’utilizzo della medicina narrativa nel piano assistenziale infermieristico dei pazienti dell’ematologiaMarilena Pradal, altri autori A. Albiani, M. Calcini, L. Zanin, M. Petrini

Relazione tra funzione sessuale, indice di massa corporea, attività fisica e conoscenze alimentari in una popolazione di volontari saniMario Maggi, altri autori S. Civeli

Blaylock risk assessment screening score come predittore della durata di degenzaGloria Bocci, altri autori L. Kundisova, L. Stefani, C. Cepollaro, N. Nante, R. Turillazzi, M.G. D’Amato, S. Dei

A revolutionary mini-invasive treatment for cellulite blemishes: one year of experienceRoberto Dell’AvanzatoPensando in 5 s, riorganizziamo i poliambulatori della casa della salute Amiata Grossetana Ciuffoletti Lucia, altri autori R. Arezzini, B. Buoni, L. Bizzarri, L. Rombai, B. Moscatelli, G. Cerullo, C. Conti, M. Rossi

L’Attività di Simulazione nelle Nuove Sale Operatorie DEAS - AOU CareggiGianmarco Troiano, altri autori G. Piccinno, F. Autieri, F. Niccolini

Decalogo per la diagnosi precoce delle malattie reumaticheFerruccio RosatiGestione emergenze pediatriche al Pronto Soccorso ed in reparto Pediatrico: apprendimento tramite la simulazione in situ ad alta fedeltà, la nostra esperienzaFrancesca Bechi, altri autori A. Bocelli, S. Collini, A. Liguori, S. Baroni, F. Bellini, A. Calia, V. Guidi, L. Rossi, P.L. Vasarri

Rete di coordinamento di ecografia per la prevenzione delle malattie intestinali. L’infermiere specialista in ecografia clinica per indicazione chirurgica dai centri periferici della Regione Toscana con idea progetto: “Happy Colon: filma la tua vita con l’ecografo per non frantumarla”Barbara Spadavecchia Percorso interaziendale nascita feto cardiopatico: parliamo da cuore a cuoreMaria Letizia Orsi altri autori S. Baratta, M. Marotta, G. Feda, F. Carletti, V. Lanza, C. Leonardi, U. Bottone, A. Kemeny, P. Da Valle, F. Nardini, A. Ripoli, E. Bertugelli, E. Legname

Come prendersi cura di chi si prende cura? L’esperienza Mindfulness Based Stress Reduction nella Fondazione Toscana Gabriele Monasterio Marco Marotta, altri autori S. Santucci, B. Venturini, E. Laws, G. Rossi, M. Tongiani, S. Baratta, L. Ait-Ali, M. Cantinotti

Scheda operativa per i farmaci dell’emergenza pediatrica come risultato di simulazioni multiprofessionaliMarco de Luca, altri autori A. Pozzessere, C. Benucci, P. Gervaso, G. Frangioni, A. Savelli

Simulazione in situ come strumento operativo nella realizzazione del protocollo dello shock anafilattico in pediatriaMarco De Luca altri autori F. Mori, G. Merello, S. Barni, G. Frangioni, A. Savelli

L’Attività di Coordinamento Emergenze nell’AOU CareggiGianmarco Troiano, altri autori G. Piccinno, F. Autieri, F. Niccolini

La Gestione del Rischio Clinico applicata nelle residenze sanitarie (A.S.P. e R.S.A. e case di riposo)Andrea Lumachi, altri autori R. Criscuolo

La conoscenza attraverso le tecniche di memoria “Tecniche di apprendimento veloce (metodo PAV)”Rossella Rosseti altri autori E. Pelagani, E. Nerozzi, A. D’Angelo, P. Grassi, P. Cellini

Misurazione del dolore: dall’esperienza in ospedale alla gestione a domicilioSilvia Pettini altri autori I. Bali, P. Grassi, E. Pelagani, R. Rosseti, V. Vannini

Il tempo non inganna… da qualche parte c’è chi aspettaDaniela Matarrese altri autori S. Bellucci, G. Bizzarri, M. Falsetti, A. Serafini

Gestione Rischio Clinico - Controllo Sanitario ResidentiMariella Bulleri, altri autori G. Scarselli, M. Tiezzi

Regione UmbriaProgetto prelievo sicuroAdamantia Vafiadaki, altri autori P. Babini, G. Bettelli, C.Ferri, P. Giovenali, M. Marchesi, A. Mencacci, R. Morcellini, G. Ontari, A. Sidoni, D. Pacchiarini

Validazione dei codici ICD-9-CM oncologici in tre database amministrativi sanitari italianiAlessandro Montedori, altri autori I.Abraha, F. Cozzolino, M. Orso, M. Fusco, A. Granata, M. Gobbato, E. Bidoli, D. Serraino, P. Eusebi, G. Giovannini, W. Orlandi

Risk Management: RCA applicazione in anatomia patologicaDaniele Nicoletti, altri autori A. Crescenzi, R. Virgili

Regione VenetoScheda intraoperatoria per la tracciabilità dei mezzi di sintesi impiantatiSala Operatoria di Neurochirurgia ULSS 2 Distretto Treviso Regione Veneto Paola Iop, altri autori R. Zoccoletto, L. Foffano

Miglioramento dell’appropriatezza dopo attivazione di una checklist e di una istruzione operativa per l’esecuzione dell’emocolturaMaria Rosaria Giannotti, altri autori R.Cazzaro, D.Brodesco, M.Longone , M.Rassu, M.Colalto, S.A.Bellometti

Surgery2.0: a new way to imrove quality and safety in surgeryRoberto L. Castellani, altri autori F. Venneri, G. Caffarella, N. Zampieri

Infezione da Mycobacterium chimaera in pazienti sottoposti ad intervento cardiochirurgico: implementazione di un progetto multidisciplinare per conoscere ed abbattere il rischio infettivoElena Narne, altri autori M. Boschetto, P. Mulfari, A. M. Cattelan, A. Vinelli, A. M. Saieva, G. Gerosa, F. Zanella, M. Peracchi, M. Giusti, F. Menotto, D. Donato

Sviluppo di un water safety plan in due ospedali del Veneto C. Berti, altri autori M. Lorenzoni, A. Pierobon, L. Rosato, J. Panazzolo

Analisi di prevalenza delle infezioni correlate all’assistenza nel programma di controllo del rischio e del consumo di antibiotici. l’esperienza dell’Azienda Ospedaliera di Padova Margherita Boschetto, altri autori A. Bonfante, E. Narne, T. Baldovin, P. Mulfari, A. M. Saieva, D. Donato

Nuove strategie per un vecchio problema: approccio integrato e proattivo per incrementare l’adesione del personale sanitario alla campagna vaccinale per influenzaElena Narne altri autori P. Mulfari, A. M. Cattelan, L. Diserò, M. L. Scapellato, L. La Serra, G. B. Bartolucci, V. Zanotto, L. Stivanello, D. Donato


VADEMECUM DISCENTI | PROFESSIONISTI SANITARI

ACQUISIZIONE CREDITI ECMIl forum è accreditato a giornata per tutte le professioni sanitarie. La partecipazione al Forum è GRATUITA.I crediti si maturano in due modalità:

1. Crediti maturati per giornata - ECM 2,7 RES (9.00 - 18.30).Come da ultima normativa Agenas, per i convegni, congressi, simposi e conferenze con oltre 200 partecipanti previsti, si maturano 0,3 crediti per ora (non frazionabile). I crediti saranno maturati da tutti coloro che parteciperanno al 12° Forum Risk Management in Sanità. Per acquisire i crediti il partecipante dovrà garantire la presenza per almeno il 90% della durata evento. All’interno dellospazioespositivosonoposizionatiduetotemperverificarel’orarioeffettivodipresenza.

Ai fini dell’acquisizione dei crediti ECM 2,7 per singola giornata, il discente dovrà compilare i questionari obbligatori di gradimento* e customer inseriti nel kit congressuale. I crediti saranno attribuiti previa verifica da parte del provider della effettiva presenza e della avvenuta compilazione dei questionari obbligatori.

2. Crediti maturati per sessione.Coloro che parteciperanno alle sessioni sotto riportate non matureranno i 2,7 crediti a giornata in quanto i crediti maturati per le singole sessioni non sono cumulabili ma alternativi a quelli maturati per le giornate del Forum.

Sala Botticelli 28 novembre mattina Ore 09:00 – 13:00 4 crediti ECM28 novembre pomeriggio Ore 14:30 – 18:30 4 crediti ECM29 novembre mattina Ore 09:00 – 13:00 4 crediti ECM29 novembre pomeriggio Ore 14:30 – 18:30 4 crediti ECM30 novembre mattina Ore 09:00 – 13:00 4 crediti ECM1 dicembre mattina Ore 09:00 – 13:00 4 crediti ECM1 dicembre pomeriggio Ore 14:30 – 18:30 4 crediti ECM

Sala Michelangelo1 dicembre mattina Ore 09:00 – 13:00 4 crediti ECM1 dicembre pomeriggio Ore 14:30 – 18:30 4 crediti ECM

Sala Brunelleschi1 dicembre mattina Ore 09:00 – 13:00 4 crediti ECM

Sala Forma Forum29 novembre pomeriggio Ore 14:30 – 18:30 4 crediti ECM

CORSO FAD A tutti coloro che parteciperanno al Forum sarà riservato gratuitamente il corso FAD: “Moduli Google: una nuova modalità per creare questionari, sondaggi on line ed elaborarne i risultati” | 9 Crediti ECM. Il corso potrà essere fruito anche a partire dall’anno 2018; verrà inviata una email con l’indicazione delle modalità di fruizione del corso.

ACQUISIZIONE ATTESTATI L’attestato di partecipazione sarà rilasciato a giornata e dovrà essere ritirato presso i desk informativi prima dell’uscita. A partire dal 15 Dicembre 2017 sarà possibile scaricare l’attestato ECM per i crediti residenziali dalla piattaforma formazione.gutenbergonline.itLe credenziali per accedere alla piattaforma saranno inviate automaticamente dalla stessa con un messaggio di posta elettronica. È indispensabile avere un corretto account di posta personale per ogni partecipante.Per informazioni contattare la segreteria al numero 0575 408673 o scrivere a [email protected].

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CREDITI FORMATIVI PER INGEGNERILa sessione intitolata “Verso la Tramvia – La mobilità sostenibile per la riduzione dei costi sociali” è stata accreditata dall’Ordine degli Ingegneri di Firenze con 3 CFP. Per la sessione intitolata “L’innovazione tra sicurezza e sostenibilità nelle strutture sanitarie” è previsto il rilascio di 3 CFP.CREDITI FORMATIVI PER AVVOCATILe sessioni:“Obbligo di assicurazione delle strutture sanitarie e degli operatori sanitari”“Responsabilità civile penale degli esercenti le professioni sanitari: primi riscontri giurisprudenziali dopo la legge 24/2017”“Quali obblighi assicurativi per gli esercenti la professione sanitaria? (profili oggettivi e soggettivi)”sono state accreditate dall’ordine degli Avvocati di Firenze. Ciascuna sessione riconosce nr. 2 crediti formativi.Per il riconoscimento dei crediti si invitano gli Avvocati partecipanti a contattare direttamente l’Ordine di Firenze dal 10 dicembre.

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