Rotocalco #1

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sordire con un: «amici miei, un altro anno se ne va» avrebbe un sapore fin troppo nostalgico, come quando svuoti il tuo vecchio appartamento e socchiudi la porta dietro di te sospirando, mentre una strana sensazione ti prende lo stomaco, facendoti dubitare di aver fatto colazione solo qualche ora prima. Pensi a tutta la cura che ci avevi messo per arredarlo, all'aver passato ore a scegliere il giusto profumatore per ambienti e alla decisione di spostare la poltrona di pelle vicino al divano, così da diffondere più convivialità nell'ambiente. E proprio in quell'istante, mentre chiudi l'ultimo spiraglio della porta pronto a far scivolare la chiave giusta nella serratura, capisci che sono solamente quattro mura. Ciò che hai fatto era in realtà per tutta la gente che in un anno lo ha reso vivo, vero. Per la musica delle loro presenze. Per tutte le risate e le parole che sembrano ancora riecheggiare fra quelle quattro amabili mura. L'inchiostro non è finito, è sufficiente girare il foglio e ricomin- ciare da dove il nero sbiadisce. La gente resta, le idee rimangono. Non costruiremo sulle nostre ceneri, ma insieme assembleremo un nuovo grattacielo, ancora più in alto. Amici miei, un altro anno sta per arrivare! CINQUE MINUTI CON: DYLAN GOD Come nasce questo progetto? Nel 2012, dopo aver conosciuto in un viaggio il produttore inglese James Aparicio, da allora abbiamo preso seriamente in considerazione l'idea di produrre musica partendo da sonorità piuttosto eteree, atmosfere decisamente distanti da quelle che proviamo a produrre ora. Col tempo ci siamo cimentati a creare suoni più vicini alla techno, all’industrial, all’elettronica sperimentale; questo è quello che facciamo adesso. Mi vengono in mente i Disclosure, che sono fratelli; come lo si vive il legame di sangue? Grazie a dio ci vediamo molto poco! (ridono). Può sembrare incredibile ma siamo quasi sempre d'accordo su tutto. Ovviamente ci sono situazioni in cui bisogna trovare compromessi, ma le idee che abbiamo non sono mait roppo distanti, il nostro background musicale è fondamentalmente lo stesso. I vostri live show lasciano sempre il segno, come vi approcciate al pubblico che vi trovate di fronte? Lasciano il segno dici? Non ne eravamo al corrente, ci fa piacere saperlo! Per quanto riguarda l'atteggiamento ci trovi impreparati, fisicamente cerchiamo più che altro di passare inosservati per fare in modo che il pubblico dedichi più attenzione possibile alla musica, che è ciò che più ci interessa. Oltre alla musica cosa fate? Alberto: sto cercando di prendere una laurea in lingue all'università di Pavia. Attualmente vivo in Estonia per motivi di studio ma con il nuovo anno tornerò in Italia per rimettermi a far musica. E CINEFORUM: “Il Pasto Nudo” di David Cronemberg “Crimson Peak” di Guillermo del Toro “Pasolini” di Abel Ferrara PLAYLIST: Crookers ft. WILLS Withdrawals Meg_muzic Imperfezione (Ckrono & Digi G’Alessio rmx) Go Dugong Kill It With Positive Vibes Earthquake Island We change it all (Earthquake Island rmx) Ribongia Journeys Dylan God - B1 facebook, soundcloud: migma collective | instagram: wearemigma | illustrazioni di zep yokurama dicembre 2015 | edito da migma collective | info ed inserzioni: [email protected] ROTOCALCO “una pagina per affacciarsi al mondo degli artisti italiani”

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Il nuovo Magazine edito da Migma Collective in lancio da dicembre, una pagina per affacciarsi sul vasto panorama degli artisti italiani. Musica, arte e cultura, d' avanguardia.

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sordire con un: «amici miei, un altro anno se ne va» avrebbe un sapore �n troppo nostalgico, come quando svuoti il tuo vecchio appartamento e socchiudi la porta dietro di te sospirando, mentre una strana sensazione ti prende lo stomaco, facendoti dubitare di aver fatto colazione solo qualche ora prima. Pensi a tutta la cura che ci avevi messo per arredarlo, all'aver passato ore a scegliere il giusto profumatore per ambienti e alla decisione di spostare la poltrona di pelle vicino al divano, così da diffondere più convivialità nell'ambiente. E proprio in quell'istante, mentre chiudi l'ultimo spiraglio della porta pronto a far scivolare la chiave giusta nella serratura, capisci che sono solamente quattro mura. Ciò che hai fatto era in realtà per tutta la gente che in un anno lo ha reso vivo, vero. Per la musica delle loro presenze. Per tutte le risate e le parole che sembrano ancora riecheggiare fra quelle quattro amabili mura. L'inchiostro non è �nito, è suf�ciente girare il foglio e ricomin-ciare da dove il nero sbiadisce. La gente resta, le idee rimangono. Non costruiremo sulle nostre ceneri, ma insieme assembleremo un nuovo grattacielo, ancora più in alto. Amici miei, un altro anno sta per arrivare!

CINQUE MINUTI CON: DYLAN GOD

Come nasce questo progetto? Nel 2012, dopo aver conosciuto in un viaggio il produttore inglese James Aparicio, da allora abbiamo preso seriamente in considerazione l'idea di produrre musica partendo da sonorità piuttosto eteree, atmosfere decisamente distanti da quelle che proviamo a produrre ora. Col tempo ci siamo cimentati a creare suoni più vicini alla techno, all’industrial, all’elettronica sperimentale; questo è quello che facciamo adesso.

Mi vengono in mente i Disclosure, che sono fratelli; come lo si vive il legame di sangue? Grazie a dio ci vediamo molto poco! (ridono). Può sembrare incredibile ma siamo quasi sempre d'accordo su tutto. Ovviamente ci sono situazioni in cui bisogna trovare compromessi, ma le idee che abbiamo non sono mait roppo distanti, il nostro background musicale è fondamentalmente lo stesso.

I vostri live show lasciano sempre il segno, come vi approcciate al pubblico che vi trovate di fronte? Lasciano il segno dici? Non ne eravamo al corrente, ci fa piacere saperlo! Per quanto riguarda l'atteggiamento ci trovi impreparati, �sicamente cerchiamo più che altro di passare inosservati per fare in modo che il pubblico dedichi più attenzione possibile alla musica, che è ciò che più ci interessa.

Oltre alla musica cosa fate? Alberto: sto cercando di prendere una laurea in lingue all'università di Pavia. Attualmente vivo in Estonia per motivi di studio ma con il nuovo anno tornerò in Italia per rimettermi a far musica.

E

CINEFORUM:

“Il Pasto Nudo”di David Cronemberg

“Crimson Peak”

di Guillermo del Toro

“Pasolini”

di Abel Ferrara

PLAYLIST:

Crookers ft. WILLS Withdrawals

Meg_muzic

Imperfezione (Ckrono &

Digi G’Alessio rmx)

Go Dugong

Kill It With Positive Vibes

Earthquake Island

We change it all (Earthquake Island rmx)

RibongiaJourneys

Dylan God - B1

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dicembre 2015 | edito da migma collective | info ed inserzioni: [email protected]

R OTO C A LC O

“una pagina per affacciarsi al mondo degli artisti italiani”

Page 2: Rotocalco #1

Andrea: lavoro in Italia nell'ambito elettronico e gestisco la nostra label RLGN che ha già pubblicato il primo EP la scorsa estate con SRNDR, e che ad inizio 2016 presenterà la seconda uscita in vinile.

Il termine «techno» ad oggi sembra essere particolarmente in voga, i più vi ravvisano in questo grande movimento, cosa ne pensate?

Diciamo che è piuttosto in linea con quello che stiamo cercando di fare, nonostante non sia la destinazione �nale di questo progetto che è sempre quella di fare musica che ci piace e ci dia la possibilità di esprimerci senza essere vincolati da forma o genere alcuno.

Un’ultima domanda: Milano, Berlino o Londra?

Berlino. Ma tutte e tre sono realtà interessanti dove ci si può divertire all'interno delle varie scene artistiche.

COSA CI PIACE: NETFLIX Creatività, realtà e progetti sempre più freschi invadono lo stivale, d’oltreoceano o da vicini con�ni. I lavori che non si cercano, ma nascono. Allora perché ogni mansione che abbia come fondamento la creatività è spesso etichettata come eterea, secondaria, utopica. In un paese dove chi si presenta come creativo gode di una considerazione pressoché nulla, diventa spesso dif�cile o quasi impossibile affermarsi, soprattutto se il terreno dove si presuppone che tu cresca non solo non è fertile, ma arido e ostile. Però capita la volta in cui l'utopia di una visione diventi realtà. Ecco la storia: un pugno di giovani nel 1997 ha un’idea. Così, nella più totale indifferenza collettiva il nostro manipolo di eroi comincia ad offrire un servizio di noleggio di DVD e videogiochi via internet e, dieci anni più tardi, un servizio di streaming online on demand. Ad oggi la cricca controlla un’azienda che, con più di cinquanta milioni di abbonati nel mondo, fattura circa cinque miliardi e mezzo di dollari l’anno, dando lavoro a quasi quattromila persone. La cosa più sorprendente? Bè che con ogni probabilità, da oggi a tre anni, il vostro televisore sarà inutile e che invece di farvi dire cosa vedere e quando, sarete voi deciderlo.Tut-to questo lo potrete trovare in quell’idea: Net�ix. Un’idea che in diciotto anni di vita è riuscita a fare una differenza. E che da qualche tempo ha iniziato a farla anche qui, nella nostra bella quanto sedentaria Italia.

www.dylangod.com

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APPUNTAMENTI:

La quinta edizione di ELET-TRONICA porta sulle sponde del Lago Maggiore la techno di XIII e di SRNDR, membri delle interessanti etichette Gang Of Ducks e RLGN, ed i live di ~raw, creatore del synth audio\video Lissajous, e Merchants, il nuovo progetto di Bienoise. Come da tradizione, panettone e cassa al Kantiere di Possaccio.

Verbania, sabato 19 dicembre. dalle 21:30

E 2 L 0 E

T 1 T 5 R

O N I C A

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