1

 

Federazione Ginnastica d’Italia Comitato Regionale Campania  

  

 

Aspetti  metodologici delle rotazioni in volo 

 (La ginnastica deve essere,  scambio di idee, tecnica, consigli, partecipazione,  coinvolgimento,  adattamento  e  soprattutto stare  insieme,  per  condividere  e  imparare,  sia  per  le ginnaste,  ma  necessariamente  per  i  tecnici  che  devono crescere  e  maturare  ginnaste  di  alto  livello,  che  con  loro dividono  speranze,  vittorie  e  delusioni.  Questa  piccola raccolta  di  documenti,  vuol  essere  guida  e  momento  di condivisione con tutti i tecnici, invitandoli  a  fare altrettanto. L’isolamento,  il  credersi migliore degli altri, non è altro  che un esempio di inadeguatezza al senso di aggregazione  di un termine  che  nel mondo  viene  letto  e  recepito  nello  stesso modo: SPORT.) 

       

Cirillo Miriani[Direttore Tecnico Regionale Campania Sezione Femminile] 

[Federazione Ginnastica d’Italia]  

Un  ringraziamento  particolare al Dott. Vito Eugenio Leonardi per  sua  supervisione  

3.

4.

7.

10.

13.

31.

35.

43.

45. 47.

• Defini• Azion

acroba

a. Primab. Seconc. Terza

a. Definib. Cennic. Prepard. Metod

Introduzi

Fondameizione di m

ni che influatici

Biomecca

Preparazia tappa nda tappa

tappa Preparazi

izione di ti di metodrazione fodologia ill

Allename Mantenim Prevenzio Conclusio

Bibliogra

ione

enti dei momovimentouenzano la

anica appl

ione fisica

ione tecnitecnica

dologia delondamentalustrata co

ento vestib

mento del

one degli

oni

afia

Indice

ovimenti ao acrobatia velocità

licata al co

a

ca e meto

ll’insegnamale all’azioon attrezzi

bolare

senso di r

infortuni s

acrobaticiico di rotazion

orpo non v

dologia

mento spoone di rotanon codif

rotazione

sulle artic

ne del cor

vincolato

ortivo azione in vficati

olazioni d

rpo nei mo

volo

degli arti in

2

ovimenti

nferiori

2

Lo studioperché ntecniche nella cosmezzo fofasi dell’aIn questoanalitica problemafondamenulteriori aInfatti neuditiva, psforzo deun’ adeguquesto mfisica, i ftecnico, mantenimprevenziotipologia E’ statasull’argomfederale illustrata non codifvolo, sottginnaste g

o degli anella ginna

di elevatatruzione d

ondamentaapprendim

o senso il o globale

a da affrntali, ma avanzameelle rotazioper cui eglell’allenatouata e fon

motivo prefondamen

corredatomento delone deglidi elemen

a effettuatmento nGymnica della tecn

ficati ma ctoforma dgià dalla p

spetti meastica artia difficoltdell’allenaale per lo mento tecnmetodo de, ma iderontare, in

principalnti tecnicioni in volli reagirà sore deve endamentaleenderemo nti dei moo di all senso i infortunnti. ta una r

nella letteprodotta

nica più uche rendo

di gioco evpiù tenera

Int

todologiciistica risutà esecutiamento rifsviluppo d

nico. eve consid

entificare n tal senlmente dei. o il ginnasecondo u

essere sopre metodolin consid

ovimenti acune condi rotazi

ni che p

ricerca deratura, e dalla F.G

utilizzata ino al masvitando soetà.

troduzio

i delle roulta fondaiva, di coferito a tadidattico s

derare none include

nso gli aeve ident

asta non puun dialogorattutto rivlogia atta derazione acrobatici nsiderazioione noncossono v

di tipo tutta una

G.I., inoltrein assolutossimo l’apovraccaric

one

otazioni inamentale ponseguenzale problemsu cui pote

n solo la pere quei caspetti biotificare i

uò analizzo di referenvolto a crea facilitaraspetti bie il meto

oni sull’aché di a

verificarsi

bibliografa serie di e è statao che si s

pprendimenchi e conse

n attitudinper l’acqua gli obbmatica, deer interven

proceduraconcetti scomeccaniclimiti ch

zare l’infonze interneare le conre tale comiomeccaniodo per asapparato alcune co

nell’esec

fico su articoli rproposta erve di unto tecnicentendo c

ne di volouisizione

biettivi da evono cosnire fin da

a esecutivacientifici ci posson

he non co

ormazionene propriocndizioni dmpito motici, la pressolvere il

vestibolaonsiderazicuzione d

quanto pripresi dal una me

una serie dco delle rocosì di lav

3

o si ponedi abilitàricercare

stituire unalle prime

a, sia essariferiti al

no essereonsentono

e visiva ecettive, lo

di base pertorio. Perparazionel compitoare e iloni sulladi questa

pubblicatolla rivista

etodologiadi attrezziotazioni invorare con

3

e à e n e

a l e o

e o r r e o l a a

o a a i n n

Si definirotolamenper puntie all’asseDa quesl’espressiconseguimelementarsuperioriIl semplicorpo devPer potergli allinecapacità dL’esecuzindividuadidattico. E’ noto crotazioneginnasta modo seginnasticLa legge abbandonmoto o, ginnici puda vincolresta costDal fatto (questo psorprendecorrispondimezza, la velocitlegate inviceversamomentoE’ possibè quindi c

scono monti (rotazii successive sagittale sta definiione dellamento di ri o semp. ce rotolamve assumer eseguire amenti codi controllione dei

ali, allo s.

che vi sone del corpocon un vi

emplice l’a, è da confisica ch

na il vincosemplicemuò essere li, il prodtante, indiche mom

prodotto èente: se vandentemen

la velocittà di rotaz

n modo ca, si dice co di inerziabile allora chiaro com

Fondam

ovimenti aione del cvi) a rotaz(A/S) o roizione è a potenzatale obbieplici, per

mento, è fere quando

correttamorporei, lelo del corpmovimen

sfruttamen

no in ginno nei moviincolo (att’intima nnsiderare

he descriveolo, è la lmente, del

enunciatadotto del sipendentem

mento di inè chiamataria il monte, la velotà di rotazzione si riche al creche sono ia e velocitvariare il

me così fa

menti de

acrobaticicorpo sullzioni compotazioni co

facile caa e del ettivo passché è att

fondamento si eseguomente gli ee spinte depo e al dinnti acrobanto delle

nastica deimenti acrtrezzo o su

natura di fondamene tutte le legge delllla consera nel segusuo momemente da nerzia perto momen

omento di ocità di rozione raddduce ad uescere denversametà di rotazmomento

acendo si p

ei movim

i tutti quel’A/T che plesse in vombinate apire chelivello tesa attravertraverso e

tale per laono le rotaelementi aegli arti innamismo eatici è leg

leggi de

eterminate robatici, chuolo) e chqueste az

ntale. rotazioni a conserv

rvazione duente modnto di inequalsiasi

r velocità nto angolinerzia, d

otazione; sdoppia, opun terzo e ll’una l’ante propo

zione sonoo di inerziapossa mod

menti ac

egli elemesi svilupp

volo attornattorno a pe la comecnico ragrso la conessi che s

a conoscenazioni sullacrobaticinferiori e esecutivo.gata, oltr

ella fisica

azioni chhe sono orhe si sviluzioni, che

in volo dvazione dedel momendo: “ Quanerzia e deinterventoangolare rare) deriv

deve variare per esem

ppure, se icosì via.

altra decrerzionali: n inversama , varianddificare la

crobatici

enti che vpa con l’ano all’ asspiù assi si

mponente ggiunto dnoscenza dsi costruis

nza dell’atl’A/T in v, la ginnadi quelli

re che all e a un

he influenriginati da

uppano in e sono c

dall’istanteel momentnto angolndo un ginlla sua ve

o muscolarrisulta uguva un fenre anche ,mpio,il mol momentQuando desce corrinelle rotaz

mente propdo l’attegga velocità d

i

vanno daiappoggio se trasversimultaneam

acrobaticda un gindi tutti gliscono le

tteggiamevolo. asta deve csuperiori,

le capacitrazionale

nzano la va un’interavolo, des

caratteristi

e in cui ilto della qlare che, innasta ruoelocità di re”. uale a una

nomeno ab, necessaromento di to di inerzdue grandeispondentzioni liberorzionali.

giamento ddi rotazion

4

i semplicidel dorsosale (A/T)mente. ca risultannasta, ili elementidifficoltà

ento che il

conoscereuniti alla

tà fisichee metodo

velocità diazione delcrivere inche della

l ginnastaquantità diin terminiota liberorotazione

a costantebbastanzaiamente einerzia si

zia triplicaezze sonotemente ee, dunque

del corpo,ne in volo

4

i o )

a l i à

l

e a

e o

i l n a

a i i o e

e a e i a o e e

, o

di un detquelle azquelle champiamedella velodella ginnfa aumenindagine interpretaadottare nPer illustall’asse dprima domSupponiaè concettposizionigiro, checonoscererispetto aDa ciò poriscontra,

Numero

1 2 3 4 5 6 7 8

Risulta ovSe si dol’obiettivcontempolongitudinpiù bene risulta rcompromesempio l

terminato zioni che phe portanoente usate ocità di ronastica artntare la ve

sulla nazione, è nella realiztrare comdi salto gimanda chamo che qtualmente i, caratterie siano me i valori

agli assi bossiamo c, nelle pos

Descri

Tesa braTesa braTesa braTesa braCarpiataArcata(aRagg. gaRagg. ga

vvio che sovesse esevo è giraroraneamennale), si vin quanto

elativamemesso fra

la posizion

elementoportano ado ad una quando n

otazione. tistica ed èelocità di ratura di in grado

zzazione dme ciò sia

iro e si sue occorre

questo sia: molto sem

izzata da minori poss

del momaricentricionstatare

sizioni con

izione del

accia alte accia in fuaccia avanaccia bassea braccia bangolo 150ambe divaambe unit

se cambia eguire adre il più vnte, attorvede subito il valornte alto, due esigene n°8 in

. In generd un aume

diminuzinecessiti, rQuesti fatè esperienrotazione

questi mo di indicdei vari espossibile

upponga dporsi è nagirare il p

mplice, ocvalori delsibili, pra

mento di ii principalche il min

nsiderate n

lla posizio

uori nti e basse 0°) aricate te

l’obiettivd esempiovelocemenrno all’ato dalla tare del mom

in quesenze di vtabella.

re si usa iento del mione del mrispettivamtti sono am

nza comuned un estemeccanism

care con psercizi acr, si consi

di dovere aturalmentpiù veloceccorre trol moment

aticamentenerzia delli. nimo momnella tabel

one M

Sa

o da perseo, una rotnte possibasse di abella sopmento di sto caso velocità d

il terminemomento dmomento mente, unampiamentne che ad eensione, inmi, oltre precisione

robatici. ideri il cascegliere te, qual è le possibileovare la poto di inerze quindi ll corpo u

mento di inlla sottosta

Momento db

alto giro 17,22 13,63 14,76 12,3 8,28

11,73 6,88 7,66

eguire camtazione cobile attornavvitamerastante cinerzia rioccorre

i salto e

e di “apertdi inerzia

di inerzia diminuzte noti a chesempio, unvece, la

a conse quali m

aso di unala tecnical’obbiettive; è evidenosizione, ozia, rispet’unica dif

umano, ne

nerzia rispante.

di inerzia baricentr

Salto la17,7616,5714,1712,844,53

11,28,436,25

V.Bmbiano ancombinata(no all’assento(asse

che la posispetto all

trovare velocità

ture” per e di “chiua, tali az

zione o unhi opera nun raggrupriduce. Tuentire un

metodiche

a rotaziona di esecuvo da raggnte che la o la succetto all’assfficoltà è lle varie p

petto al sa

rispetto arici di: ater. Av6 7 7 4 3 1 3 5 Baldini Gymche le risp(Tsukahare del salttraverso

izione n° l’asse longuna posidi avvitam

5

designareusure” perioni sono

n aumentonel campoppamentouttavia unna chiara

conviene

ne attornouzione. Lagiungere?soluzioneessione die di saltoquella diposizioni,

alto giro si

agli assi

vvitam. 1,13 3,38 2,1 1,13 5,25 2,04 4,14 2,93

mnica 1985poste. ra) in cuito giro e,

+ asse7 non va

gitudinaleizione dimento ad

5

e r o o o o n a e

o a

e i o i ,

i

5

i , e a e i d

E’ di un cdi vista mcaso i dopesecuzionrotazioni evoluti, sraggruppRitornandtrovare lalaterale, aIn questodi salto lcorrisponUn altro che si lasrotazionefacilmentavanti, chla rotaziobraccia plongitudinriportato per fuori.Anche inpunto di tutti i gininfatti risil più contemposalti esegrotatoria,Certamenassi, di tdifferentiesempi ctecnica mdifferenteginnasta.

certo intermeccanicoppi salti, hni a gamcombinat

sempre mamenti medo a comea posizionavendo la o caso il vaaterale e,

nde a quesquesito ansci il suoloe abbassarte, esaminhe la primone, ad esper avanti nale, nel in tabella

. n questo ca

vista purnnasti a fesulta la sol

possibileoraneamenguiti senza anche se

nte non è ptutte le poi costituziche non emigliore, me a det

resse notaro, rispecchhanno avu

mbe divarite, queste eno frequeno accene sia possne che copossibilitàalore del msempre nta caratter

ncora potro con le bre le bra

nando i vama soluzion

empio in a meno cqual caso

a rispetto a

aso si puòramente mfermare glluzione m

e la vente rispetta dei veri epiccola, ripossibile fosizioni e ioni ecc..)esiste il mma solameerminate

re come qhino fedeluto dal temicate eranesecuzion

uenti per lntuati ed a sibile risponsenta la à di sceglimomento nell’ambitoristica e qurebbe esserbraccia in accia per alori nellene è leggepreparazio

che non eo, come siall’asse de

ò notare cmeccanicoli arrivi p

migliore daelocità dto all’assee propri avispetto allfornire tut

per tutte), ma valemodello mente tecniesigenze

questi valolmente e mpo della no molto ni sono dilasciare il gambe chondere ai maggiore

iere fra undi inerzia o delle pouella n°5.re: nell’esalto, è mefuori o posizioniermente prone di unsista una i vede daegli avvita

ome ques, giustificortando le

a un puntoi rotazio

e longitudivvitamentl’asse longtti i valori e le struttue la pena matematiciche diver

dettate p

ori, che sonspieghinoloro appafrequenti

iventate, sposto ad

hiuse. vari ques

e facilità dna posizion

che intereosizioni rip

secuzione eglio, ai fiper avanti intermedreferibile.arrivo, sacomponen

all’alto valamenti, è

ti valori ccano pienae braccia o di vista fone rispeinale( si tti, esiste qugitudinale)del mome

ure corporconsiderao esatto

rse che poprincipalm

no stati cao l’evoluziarizione adi, poi, co

specialmenesecuzion

siti, se ne di rotazione carpiataessa è queportate in

di un saltfini della mti? Dalla die di brac Se invecearà più conte rotatorlore del mpreferibile

che sono samente laper avantfisico, al petto all’tenga presuasi semp). ento di ineree(bambiare come che deter

ossono rismente dal

alcolati daione che, d oggi. Unon l’avvente nei ginni caratter

considerine rispetta o raggruello rispett

tabella, q

to teso, supmassima v

tabella sccia fuori e occorre

onvenienteria rispett

momento e portare

stati calcoa tendenzati-fuori-altproblema asse trav

sente che pre una com

erzia rispeini, ragazsi è visto

rmini la cpondere, lla morfo

6

a un puntoin questo

n tempo leento dellennasti piùrizzate da

i un altro:to all’asseuppata. to all’assequella che

pponendovelocità disi deducee bracciarallentare

e alzare leto all’assedi inerziale braccia

olati da una di quasito: questadi ridurreverso, eanche neimponente

etto ai varizi, adulti,o nei varicosiddettain misura

ologia del

6

o o e e ù a

e

e e

o i e a e e e a a

n i a e e i e

i , i a a l

No Spesso gldovere inuna scarsesecuzionIn questepossibili registrataelaboratae dei conesecutivoIn definitgrande pospecifica migliore Gli indicbiomeccacertamenPer queste nello sp

Le

Effdu

Sta

l) Legg Quando iagiscono La forza allo stesrelativamsempre pLe forze Quanto ddella quanon è altril corpo

ozioni d

li allenatonsegnare asa documeni in gare e circostanai loro g

a, e a suga in base nsigli dell'ao. tiva l’inseovertà di ile necess

programmci biblioganici sui nte annoveto motivo pecifico ve

egge di con

ffetto delleurante le g

abilità del

gge di cons

il corpo derealmentegravitazioso. La

mente agli er il baricdi attrito d

detto in prantità di mro che la "del ginna

di biome

ori nel camai propri alentazione, di alto livnze gli alginnasti, dggerire unalla loro eallenatore

egnamentoinformaziosarie noti

mazione e rafici deldoppi sa

erabile fra nello stud

engono af

nservazio

e forze cegrandi rot

l corpo de

servazione

el ginnaste su di essonale è apforza ce

assi delle entro del sdell'aria sorecedenza moto del c"legge di casta è iso

eccanica

mpo della gllievi eseril più delello. lenatori, p

devono limna spiegaesperienza, i ginnas

o e l’approni. In gezie scientuna struttula letteratalti, avvitgli eserciz

dio delle rffrontati 3

one del mo

entrifughetazioni;

el ginnast

e del mom

ta si trova so, può infpplicata alentrifuga

proprie asistema. ono tropposi esprim

corpo nonconservazolato ed il

a applica

ginnasticarcizi di rotle volte co

per fornirmitarsi a azione di a e intuiziosti debbon

rendimentenere non tifiche cheurazione ptura scientamenti ezi di nuovrotazioni inargoment

omento d

e sul ragg

ta durant

mento della

in fase difluire radicl baricentrè capace

articolazion

o piccole eme in termin può varizione del ml moment

ata al co

a artistica stazione in ostituita d

re il maggmostrare carattere

one. Sullano formare

to di quessono ripo

e permettpiù efficacntifica spee quant’ava esecuzion volo si pti fondame

della quan

gruppame

e la fase d

a quantità

i volo, nescalmente sro e non p

e di far ni, tuttavi

e possono ini meccanare. Il conmomentoto delle f

orpo non

si trovanovolo, rigualla regist

gior numecome mo qualitatia base del e un loro p

sti esercizortate nellaterebbero ce dell’ azecifica no

altro, nonone. prende in entali.

ntità di mo

ento del c

di arrivo

di moto.

ssuna dellsul suo mopuò crearruotare la la sua re

essere tranici dicenncetto me

o della quaforze ester

n vincol

o nelle conuardo ai qutrazione su

ero di infoodello l’evo dell’ modello o

programm

zi avvienea letteratuagli allen

zione didaton includoostante n

esame la

oto;

corpo del

a terra;

le forze esovimento e rotazione parti detta di azi

ascurate. ndo che il eccanico santità di rne rispet

7

ato

ndizioni diuali esisteu video di

ormazionisecuzioneesercizio,osservato,

ma motorio

e con unaura tecnicanatori unattica. ono studi

non siano

dinamica,

ginnasta

sterne cherotatorio.

ne intornodel corpoone passa

momentosu espostomoto": setto al suo

7

i e i

i e , ,

o

a a a

i o

,

a

e

o o a

o o e o

baricentroginnasta, Matemati

M M

sis w =

Le granduna delleQuesta ledel corpoproprio b 2) Effdurante l Le forze il corpo dDalla mevelocità aforza cen

Questi stendono aDa ciò ssovraccarbaricentrozero. 3) Sta La stabilessenzialquello diinsufficiestabilità traiettoriaparabola,

o è ugual rispetto a

icamente t

= I w = C= Momentema = Velocità

dezze I e w due deter

egge mecco determi

baricentro,

ffetto dellele grandi r

centrifughdel ginnasteccanica sangolare w

ntrifuga la

ovraccarica "spezzarsi può derichi cento G, ha r

abilità del

lità del ce della tei imprimeente nascedell’arrivoa descritta, rarament

le a zero, al suo asse

tale princi

Costante innto della q

à angolare

w sono trrmina autocanica carina una m l'allungam

e forze crotazioni.

he , vengota è in possappiamo w secondocui intens

chi centrirne" il raggedurre chetrifughi sorispetto al

corpo del

orpo del eoria e deere al prope sempre uo. Si è dea dal barite è una re

allora il e principa

ipio è espr

n cui quantità d

e del corpo

ra loro invomaticameratterizza qmaggiore mento inv

entrifughe

ono genersizione di

che: uno una traiesità è deter

ifughi agisgruppamee durante ono minimlo stesso

l ginnasta

ginnasta ella praticprio corpun momeetto in precentro G

etta vertica

momento le centrale

resso dalla

di moto de

o intorno a

versamentente la varqualsiasi fvelocità

vece porta

e sul ragg

ate dalla rraggruppa

n punto mettoria circrminata da

F= m w2 r

scono sulento.

l’esecuzimi, in quuna risult

durante l

negli arrca ginnicao la giust

ento sbilanecedenza,del corpo

ale .

della quae d'inerzia

a seguente

el sistema

al baricent

te proporzriazione infase di vodi rotazioal risultat

gruppame

rotazione amento . materiale colare di ralla seguen

r

l corpo de

ione di unuanto la tante e un

la fase di a

rivi a terra. Il comta rotazionciante ch che nellao del ginn

antità di ma non camb

e uguaglia

a I = Mom

tro.

zionali, cinversa delolo, infatti one del go opposto

ento del c

intorno al

di massa raggio r, ènte formu

el ginnasta

n salto gforza stesn moment

arrivo a te

ra rappresmpito prinone, se quhe tende aa maggiornasta, nell

moto del bia con il

anza:

mento di in

oè la varil'altra. il raggrup

ginnasta io.

corpo del

l baricentr

m, ruoè sottopos

ula:

a come f

giro a corssa che ato risultan

erra.

senta un ncipale deuesta è eca compromr parte dele fasi aer

8

corpo deltempo.

nerzia del

iazione di

ppamentointorno al

ginnasta

ro quando

tante consta ad una

forze che

rpo teso iagisce sulnte, pari a

problemaell'atleta èccessiva omettere laei casi, laree è una

8

l

l

i

o l

a

o

n a

e

i l a

a è o a a a

Per tantoesso risuantiorarioLa stabili

o nel momulta applico. ità dell'arr

mento in cucato un m

rivo è gara

ui il ginnamomento

antita solta

asta toccache tend

anto se il m

a il suolo de a farlo

momento r

nel più geo ruotare

risultante

enerale dein senso

è pari a ze

9

ei casi, adorario o

ero.

9

d o

Si parte dil potenzidell’orienla conoscTutti i sege necessaDal puntdell’utilizcorretti iall’esecuzA questolaterale epunto di abbiamo e il saltocombinantecnico(aconoscendell’orienminitram Il presuppin tutte costituiscIn un tall’acquisiz

Ladelsupculprearr

Lamalibperpridel

dal presupiamento dntamento ncenza deglgmenti co

aria alla riuto di viszzazione dinterventi zione del mo gruppo e dietro) rvista tecnla ruota se

o tempo, ano più avvitamentnza dei semntamento

mpolino ris

posto chele direzio

ce la base le processzione di qu

a prima tlla forma periore, il lminante iendere in rivi al suola secondaaggiore prertà di marò dipendima tappall’element

pposto chedegli arti innelle rotazli stessi roorporei inteuscita dellsta didattidel telo ela

muscolarmovimentstruttural

raggruppanico-esecuenza la poancora ci rotazioni

ti, tsukahmplici salnotevole

ulta fonda

quanto sooni, dalladi partenzso didatticuesti mov

tappa del più sempdoppio sa

in un arrivesame lelo.

a tappa prropulsioneanovre ne

de dall’assa, un lavoto nella s

Prepa

e per un esnferiori, chzioni trasvtolamenti ervengonola rotazionico generastico o deri anche sto al suoloe apparte

ati, carpiatutivo si diosa delle m

sono le attorno

hara,ecc.),lti giro e

e, anche amentale.

opradetto a preparazza per ognco si posimenti e tr

movimenplice del alto. Iniziavo al suoloe sollecitaz

resupponee degli artilla fase disimilazionoro svoltosua compl

arazione

satta esecuhe devonoversali, sage rovescia

o per ottenne stessa.ralmente el minitramse questa o o all’attrengono i ti o tesi eifferenzianmani, la ribrotazioni

ai div, la loroun pieno in quest

si realizzzione fisi

ni perfezionsono distre stadi di

nto è legasalto giroalmente leo deve esszioni sugl

e, invece, i inferiori i volo necne della so con meletezza co

fisica

uzione deio determingittali e loamenti al nere una v

tutti i sampolino,

non è arezzo. salti giro

e altre rotno notevobaltata avin volo cersi assio esecuzcontrollo

to caso

i è dato dica specifnamento ainguere tri sviluppo

ata alla pao fino a qe necessitàere in assoi arti infer

una prepaallo scop

cessaria pestruttura deticolositàomporta u

i salti acronare la spiongitudinasuolo.

velocità di

alti acrobaper sensib

ancora fisi

nelle tretazioni in olmente danti senzacosiddettei in un zione richo del corp

l’utilizzo

dal migliorfica a qua riguardore tappe ccorrispon

articolare quando è pà sono mooluta sicurriori del g

arazione oo di confeer le rotazdi base rifà evitandoun’ esatta

obatici è nnta, un bu

ali, anche

rotazione

atici si abilizzare licamente

e direzionvolo che

ai primi, a la posa de combina

unico hiede uno nonché

o del tel

ramento quella tecno. caratterist

ndenti.

maestria prossimo

odeste, il prezza, infaginnasta d

orientata verire una pzioni in voferendoci o subito la compren

10

necessariouon sensoattraverso

e adeguata

avvalgono’allieva aipreparata

ni (avanti,e però daltra questi

delle maniate perché

elementona buona

un sensolo o del

qualitativonica che

tiche per

esecutivaal livello

potenzialeatti è bene

durante gli

verso unapiù ampiaolo, molto

così allala ricercansione da

0

o o o

a

o i a

, l i i é o a o l

o e

r

a o e e i

a a o a a a

parbuo

Laparme

Il processè simile superiorestesso temigliore gli apprenfattori:

il p il s il t

al r Allo stataumento dell’attitusuperabilstrettamecaratterisI fattori dvogliono Il numerstando allontane, iPer deterpianificarcorpo pripresalto) (Manoni cosa purtDiverso iprodurre acquistarcaricamenVale a diestensori

rte del ginona rotazi

a terza tarametri quedia, allo s

so di sviluad una

e, per raggempo bisodel gesto ndimenti

primo rigusecondo riterzo miraraggiungim

o attuale notevole

udine di li e si idente dipenstiche reattdi preparaz

aumentaro dei girille condizil problemrminare unre un tipo ima di eseo un eser: Biomecc

troppo noninvece e pgrandi pr

e una granto sugli aire che utad oppor

nnasta di ione. appa è vouasi massiscopo di c

uppo di mospirale,

giungere taogna speracrobaticocirca le d

uarda lo stuichiama ada allo svilumento del

il numero delle rovolo, ma

dentificanondenti daltive degli zione specre le capaci possibilizioni di el

ma è di natun aumentodi allenam

eguire il srcizio prepcanica strn facile dapiù facilmeropulsioni

ande velocarti inferiotilizzando si al vetto

tutte le fa

olta al peimali. Il sonsentire

ovimenti dad ogni

ale livellorimentareo per sing

dinamiche

udio delled ulterioreuppo sempll’obbiettiv

o dei saltotazioni ca le diffico in un mlla forzaattrezzi. ciale e specità di elevi al tramplasticità dura biomeo delle capmento chesalto, (di cparatorio trutturale da realizzareente attuabi con gli cità orizzoori, con qugli arti in

ore di velo

asi che int

erfezionamalto vieneogni poss

dello stesssua curv

o qualitativnell’amb

gola ginnadelle rota

e forme tece esigenze pre più antvo prefissa

i propostiombinate coltà che migliorammuscolare

ecifica debvazione nepolino o adegli attreeccanica. pacità di

e comporticonseguentale da condella ginnae. bile è creaarti inferi

ontale o duesti ultimnferiori coocità che a

tercorrono

mento chee eseguitosibile comp

so genere, va corrispvo sono nito delle sta, è noto

azioni incl

cniche gindi prepara

ticipato deato.

i nel codie di consi prese

mento delle, dagli a

bbono in qecessarie.al telo, inzzi, tali p

salto vertii un aumenza il ginnnsentirgli astica arti

are le coniori o sup

di rotazionmi in forteome punteattraverso

o per la re

e permette ad un altplicazione

consideraponde un necessari a

prove sto oramai cludono alt

nnastiche. azione. elle qualit

ice dei punseguenzantano none fasi pr

angoli di

questo sen

ndica che prospettive

icale bisognto dell’anasta dovruna cadutistica, pag

dizioni cinperiori, è ne che proe anticipo ello si cosdi essi si

ealizzazio

e l’esecuztezza supee dei salti

ato nel suolivello q

anni di stutesse l’adche nella gtri tre fon

à fisiche n

unteggi pra il mantn sono f

ropulsive caricamen

nso tener c

ciò è fatte sembran

gna princltezza di crebbe effeta di minimg. 35-40)

nematichemolto più

oduce un sul resto dstringono scarica su

11

ne di una

zione coneriore allastessi.

o insieme,qualitativoudio e alloattamentoginnasticadamentali

necessarie

revede untenimentofacilmenteche sononto, dalle

conto se si

tibile, mano ancora

ipalmentecaduta delettuare unmo 46 cmdal suolo,

e idonee aù agevoleazione di

del corpo.i muscoli

ui punti di

a

n a

, o o o a i

e

n o e o e

i

a a

e l n

m ,

a e i

i i

contatto duna grandcreare, atmuscolarmuscolarsoprastanA questastiramentenergia eL’azione azione chcorpo, insemipieganche avgenerale,massima attuando Per un eginnasta nella fascostituirebassa tenun’azionedinamicoGli esercpossono ebasso datrampolinimportantraggruppIn una videl ginnapensare, mL'importacostituiscÈ noto chtecnica (5suoi valo

dei piedi cde tensionttraverso

ri estensorre volontarnti. a naturale to-accorcilastica. propulsiv

he non denfatti la gati e in fo

vviene sub riducendtensione

quel fenomsatto carieffettua pe di pseu

ebbe un’ ansione finae da ferm

o dell’aziocizi più auessere: saa gradini no, ecc.tissimo il ato, carpiaisione moasta non èma è anchanza di unce il substrhe la prep50% per eri subito d

con il suolne muscoll’allontan

ri, le condria concen

azione diamento”,

va degli aretermini uinnasta inrte anticipbito e prodo al mi

dei grupmeno di tecamento e

presa di coudo-caricaazione di vale di carimo con gne di presuspicabili

alti ad ostadi altezz

., oltre mpotenziam

ato e lungderna dellè esclusivahe e princina buona rato su cuiparazione entrambe)dopo.

lo bloccanlare che in

namento ddizioni perntrica, un

del musco viene att

rti inferiouna spintan azioni dpo sul restoduce un inimo il

ppi muscoensione pre propulsontatto coamento, pvera e propicamento,gambe pi

salto. in tal se

acoli, esercza varia, modo permento addo. la nostra aamente tepalmente,preparazi

i si può cofisica, in , può dim

ndo la chiunfine imprdelle inserr effettuarea spinta an

olo scheletribuita la

ori deve ava in verti

di questo to del corpmovimenloro suc

olari estenreparatoriaione degln l’appog

perché in pria amme il risult

iegate, di

enso per icizi pilomesercizi

r il mandominale e

attività, biecnico-spe, fisica. ione fisicaostruire un

tappe norminuire co

usura dellrime un crzioni sche, in seguntigravitaz

etrico, defcapacità d

vere, comicale ma tipo si pr

po, mentrnto ascenscessivo p

nsori dellea. li arti infeggio delle

questo cmortizzazio

tato finalei consegu

il potenzmetrici, salt

di semi-sntenimentoe di tenut

isogna amecifica, co

a è, quindn preciso ermali di l

on l'avvici

le articolazcaricamentheletriche uito o tramzionale de

finita dai di accumu

me precedevelocizzi resenta coe l’apertur

sionale depiegamente ginocch

eriori bisogambe ritaso l’azio

one con lae risultereuenza ann

ziamento ti da posizsquat, salo dell’attita del corp

mmettere come facilm

di, sempreesercizio gavoro, è oinarsi alle

zioni e svito con lodei relati

mite una coelle masse

fisiologi ulare e poi

entemente orizzonta

on gli artira dell’ang

el centro dto, svilup

hia e delle

ogna evitatte per poone di pia produzioebbe moltonullerebbe

degli arti zione fermlti dal caitudine dpo in atteg

che la premente si è

e sottintesginnico. ormai pargare per

12

iluppandoo scopo diivi gruppiontrazionee corporee

“ciclo dii restituire

detto, unalmente ili inferiorigolo delledi gravità

ppando lae caviglie

are che laoi piegarleiegamentoone di unao simile ae l’effetto

inferiori,ma, salti inavallo suldi volo èggiamento

parazioneè portati a

sa, perché

ri a quellarisalire ai

2

o i i e e

i e

n l i e à a e

a e o a a o

, n l è o

e a

é

a i

Prep

La tecniprestazionricercandNoi pensche si cocorpo, chvincolatodi movimcome finricercare esperienzL'aspetto distinti mè sottopoIl rapportin accorddell'indivsoggetto;stesso mopretenderdimenticaLa tecnicefficienzavalutazioesempio, necessariintimamecomunqumovimenverificabiComunquesigenze:

Re Redir

Reper

Tutte le v

parazion

ica rapprene. Quand

do e curandsiamo che ostituisconhe si muovo dalle impmenti similne l'indagin

nuove fza negativa

tecnico dma integrat

sto, e queto tra tecndo con le viduo al m non esistodo. Forsere o ricerando che oca nella gia maggior

one; in unal'aspetto

io cambiaente da due che la nto coincidile. ue la real:

endere ottiendere ottirezione e rendere ottirsonalizza

variazioni

ne tecni

esenta il do questado ogni pinella gin

no attraveve nel tempugnature li. A partine sui com

forme, pea e traumadel movimti tra loro:llo relativ

nica e leggseconde,

movimentotono due se il più grrcare preogni esserinnastica, re, ma ana certa mis

coreograare tecnicdivenire u

tecnica de con qu

lizzazione

male lo stmale lo sv

rapidità. male la di

ato il conte

che sono

ca e me

modo pa è rivoltaiù piccolo

nnastica poerso i prempo e nell

ad un punre da quesmplessi fe

er ridurre atica. mento ginn: quello reo all'espre

gi fisiche èpoiché ra

o, e che desoli atleti rande errocisamente

re costituisha funzion

nche espresura si puòafico. Le che singoun'unica sdi un eseuella inizi

e di quals

tacco del pviluppo de

irezione e enuto dell'

contro qu

etodolog

più econoa verso l'aparticolar

ossa esisteesupposti lo spazio nto fisso csta concezenomeni m

i tempi

nastico voelativo alleessione estè un rappoappresentaeve tener al mondo

ore che si e il modesce un unine molto essione e ò dire chedifficoltà

ole e chestruttura dercizio è iale, anch

siasi movi

proprio coegli angoli

le angolaz'esercizio.

uesti obbie

gica per

omico perattività spre. ere tutta udi acqui

sulla baseche possonzione, lo smotori pe

d'appren

olge la sue leggi fistetica. orto subora lo studioconto del che lancipossa com

ello esecuiverso biolcomplessaprecision

e ha una fuà aumentae spesso difficilmenesatta se

he se ques

imento de

orpo dal sui tra i vari

zioni di vo.

ettivi si po

le rotaz

r condurrportiva d'e

una serie dsizione see di un puno essere

studio del r migliora

ndimento,

ua attenziosiche alle q

rdinato, edo dell'adatlle componiano o cormmettere utivo di ulogico irria e varia,

ne, dunqueunzione auano se poqueste s

nte scinde la posizsta asserzi

eve rispon

uolo o dallsegmenti

olo. Rende

ssono con

zioni in v

re a termeccellenza

di radici, enso-perceunto di apriferiti admovimentare l'effici

per limi

one a due quali ciasc

d è semprettamento tnenti strutrrono o saè proprio un grossoipetibile. essa non e anche outonoma, toi si pensi intreccidibile. Si zione finaione non

ndere alle

l'attrezzo. per ampie

ere artistic

nsiderare e

13

volo

mine unaa si affina

di forme,ettiva del

ppoggio, od una serieto si poneienza, pertare ogni

momenticun corpo

e la primatipologicotturali del

altano alloquello di

o talento,

è soltantooggetto ditale è, per

nsa che èiano cosìconviene

ale di unè sempre

e seguenti

ezza,

co e

errori.

3

a a

, l o e e r i

i o

a o l o i ,

o i r è ì e n e

i

La metodefficaci pL'allenatosoluzioniaccresce fatto chesvolgimedefiniscoTali carat

sapfo

sapimp

samo

sapalle

sap saple pott

Ma le coprogrammchiare sulAlla basedi decisiodell’atletaallenamenottimale, prevederevariante s L’allenatdurante lenergeticmuscolarmuscolar

Cenni

dologia deper insegnaore assomi, insegna la consap il suo ru

ento di queono in genetteristiche

pere entrarnendo le pere motivpegnarsi c

apere analiodo pertinpere selezienamento pere verifipere produproprie sctenuti.

ompetenzemazione dll’ itinerare della prooni che pra, sia la snto a tutt

deve bae con una scelta.

ore deve la realizzache e comre, come re, grazie a

di meto

ell'insegnaare le tecn

mma quinde perfezi

pevolezza uolo impliesta funzierale l'area possono e

are in relazistruzioni

vare efficacostantemizzare e inente agli oionare gli che facili

icare e valurre una docelte, le mo

e dell’ alledell’allenario didatticogrammazrevede sia scelta dellti i suoi lasarsi su

probabili

anche sapazione di me viene

(a spese ad un allen

odologia

amento si oniche e le tdi compitiiona nuovnell'atleta

ica semprone, egli a delle suaessere rias

zione con i e le indicacemente g

mente per anterpretareobbiettivi obiettivi d

itino l'apprlutare l'effocumentaodifìcazio

enatore si amento, cico. zione dell’

la definizla variantlivelli ed fondamentà di riusc

pere comeun compiprodotta di che

namento c

a dell’ in

occupa d'itattiche spi e compeve varianta, l'allenatre la funzdovrà posa competessunte com

gli atleti ecazioni piùgli atleti a

apprenderee i bisogni del progradi apprendrendiment

ficacia delzione sint

oni rispetto

completaiò rende

’allenamenzione dellate ottimalein tutti i

nti oggettcita elevat

e sono coito motori

(ovvero cosa) vie

con una de

nsegnam

individuarportive agletenze tipiti, ottimiztore dovreione d'insssedere unenza specime segue:

e comunicù idonee.a proseguire. degli atle

amma. dimento e to. l'insegnam

tetica dell'o alle ipote

ano finalizil lavoro

nto , trovia strategiae dell’orgsuoi detta

tivi e abbta, il risult

ostruiti i mio comple

trasformaene aumeeterminata

mento sp

re e suggeli atleti. icamente dza le vecebbe essesegnante. na serie dificatamen

care effica

re l'allenam

eti e saperl

costruire

mento. attività svesi iniziali

zzando il meno str

iamo una a generaleganizzazioagli, la scbastanza tato (l’effe

muscoli e esso, qualiata) l’enentata l’ef

a finalizza

portivo

erire le stra

didattichecchie tecnre consapPer ecceli caratteris

nte pedago

acemente c

mento e a

li osservar

situazioni

volta che rii e i risulta

tutto in uressante e

procedurae della prene del prcelta dellasicuri, de

etto allena

come fui siano le ergia per fficacia dazione.

14

ategie più

: escogitaiche e ne

pevole dellere nellostiche che

ogica.

con essi,

d

re in

i di

iassuma ati

una buonae idee più

a di presaparazione

rocesso dia varianteeve saperante) della

nzionano,sue fontiil lavoro

del lavoro

4

ù

a e l o e

a ù

a e i e r a

, i o o

Pre

Pre L'introducondizionutilizzati Nel procpermettoninferiori, eseguite ndominantviene utilma favorginnici.

Pre Considerpossiamoessa non spinta. Ldall'amplrotazioni all'esecuzGià in esistematiztanto nellDeve, inodi autocoLa preparconsiderasimulatorpermettonUno deglginnasta utilizzato

Vo A secondpuò esser

eparazio

eparazione

uzione di ne, giacchper l'acqu

cesso dellno di acqdelle bra

nella fasete, tra tuttlizzata in qrisce anch

eparazione

ando i como definirla

mira allo Lo scopo liamento

complesszione dei metà giovanzzato e role rotazionoltre, averontrollo. razione alare gli esri. In qno d'eseguli attrezzi , è rapp

o insieme a

olo

da dei probre diritta (

one fond

e al salto

questo tihè tale pruisizione dla preparaquisire e accia (nel e di volo eti questi equanto co

he una qua

e alle rota

mpiti che a molto sim

sviluppo fondamendelle posse nella fmovimentnile, il g

otatorio e ni eseguiter già svilup

lla rotazioercizi sem

questi ultiuire le divpiù impo

presentato alla buca.

blemi motsalto giro

damenta

ipo di prreparaziondi tutti gli azione al perfezionvolteggio

e nei movsercizi, vi

ontribuiscealitativa tr

zioni

tale prepamile a quedei gesti

ntale dellssibilità ffase di voti con camginnasta d

di sviluppe in fase dppato il se

one viene emplici e gimi anni, erse rotaz

ortanti, chedal telo e

tori, la trainei vari p

ale all’a

reparazionne non si altri gesti

salto, vnare il geo), e anchvimenti eseiene occupe al migliorasformazi

arazione svella del sae delle qu

la preparafunzionaliolo, e anc

mbio di frondeve essepare la ca

di volo, quenso dell'o

eseguita cgli eserciz

è aumenzioni e move permetteelastico e

iettoria depassaggi),

zione di

ne tecnicadifferenzginnici. engono a

esto delle he i gesti eguiti conpato dall'aoramento dione dei g

volge e i malto, però, ualità di foazione alli del ginche dall'ente (sopra

ere in graapacità di anto in quorientamen

con mezzi zi eseguitintato il nvimenti coe il migliodal minit

el volo puòpuò essere

i rotazio

a specializia dalla «

adottati diazioni d

d'esecuzion cambio dacrobaticadegli esercgesti su tu

mezzi chea differen

orza-velocle rotazionnasta neelaborazionattutto nellado di socontrollar

uelle esegunto nello s

diversi, fi agli attrnumero don cambi doramento trampolino

ò avere une alta, ma

one in vo

zzata è f« unità» d

iversi esedi spinta one delle di fronte.

a. Essa noncizi al corutti gli alt

vengono nza di quece necessa

oni è rappll'esecuzione dei gela fase di vostenere ure le propuite in appspazio e la

fra i quali rezzi specdei simuldi fronte. della rota

o, che vie

na parabolin questo

15

olo

fatta sottodei mezzi

ercizi chedegli artirotazioniUn posto

n soltantorpo libero,ri attrezzi

utilizzati,est'ultima,arie per lapresentatoone delleesti legativolo). un carico

prie azionipoggio. a capacità

possiamocifici e ailatori che

azione delne spesso

la curva o caso sarà

5

o i

e i i o o , i

, , a o e i

o i

à

o i e

l o

o à

più corta secondo lbalzo e dvolo, detl'esecuziotanto macomplessDopo la attraversodelle forrotazionevariare araggrupprispetto aposizionerotazioneessere esbraccia, dpossibile volo, cosmovimeninversa. movimendifficile esalto). Nell'esecula formazrotazione La tecnicin cui si e L'arrivo garantire un'esatta l'aperturaconici duposizionecorpo. Pdei piedipiegamenaccosciat10-15 cm

(salto girla traiettor

dalla sua dterminate one del saaggiore saso è il salto

spinta, io il bariceze esterne

e eseguita a seconda ata che si

all'asse trae raggrupe. La rotaseguita nedella testaanche sen

sa questa pnti del bacLa veloc

nti conici.esecuzione

uzione dezione delle in volo g

ca dell'arriesegue il s

al suolo l'esaurimesecuzion

a del corpurante gli ae tale chePer alleggei con un nto delle ta. Per ott

m.

o nell'entrria dello sirezione. Avelocità i

alto è diffarà l'inclio giro, tanl ginnasta

entro. È ie, rispetto

« seconddella mo

i assume iasverso auppata a qzione che

ella posizia. Il cambnza l'impupossibile gcino esegucità del c. In pratie (doppio

egli avvital'impulso

grazie prop

vo al suolsalto in gra

con l'arrmento dellane delle azo dopo il avvitamene consentaerire i cargraduale gambe e tenere una

rate). Il caspostamenAd ogni tiiniziali e dficile (tripinazione dnto più tema ruoterà mportanteo all'asse do il saltoodificazionin volo e

umenta la quella apee si eseguione di apbio (eseguulso iniziagrazie ai muiti in sencambio dca, tale tsalto giro

menti si urotatorio

prio ai mo

lo può essado, event

esto del a rotazionezioni nelle

salto gironti. Le gama ai piedirichi d'urto

passaggiuna fless

a certa sta

arattere dento del cenipo di saltdetermina

plo salto gdel corpo

mpo dovràintorno

e sottolinetrasverso

ogiro », ne della pche diminvelocità d

erta, dimiue intornoppoggio guito sulla bale di rotamoviment

nso orario,dipenderà, tecnica vio indietro c

utilizza la in appoggvimenti co

ere diverstualmente

movimente del corpe fasi preco raggruppmbe dovri di assorbo, il ginnao sull'intesione del abilità, i pi

ella traiettontro di grato, corrispoate posiziogiro indieto rispetto à trovarsi lall'asse tr

eare che n, è uguale ottenutposizionenuisce il mdi rotazioninuisce, a

o all'asse grazie ai mbase deglazione a teti conici d, tutto il c

in questiene utilizcon avvita

tecnica mgio a terraonici.

sa e dipend, di unirsi

to del copo in volo cedenti). Rpato, sia lanno essebire il moasta deve era pianta

busto chiedi dovra

oria (che iavità), dipeondono deoni. Ad estro, triplo

alla vert'atleta in vrasverso,

nella fase dle a zero.a nella fa. In tal mmomento ne, mentreal contrarlongitudinmovimenti avvitamerra ma, adel busto corpo ruotto caso, zzata nei amenti nel

mista, cioè a con il m

de, in prima quello s

orpo richi(certamen

Rientrano la cessazire poste sovimento arrivare a

a. Si avràhe darà oranno esser

in genere ende dallaeterminatisempio, qavvitame

ticale. Quvolo. che dovrdi volo il . La veloase di spimodo, la d'inerzia

e il passagrio, la venale del cti del tron

menti) risulanche, nele delle gaterà nella dalla velsalti com

lla second

quella chmantenime

mo luogo, successivo

iede azionnte in conin questaone dei mull'appoggdel baric

al suolo suà, in tal mrigine a ure a una d

16

si osservaa forza deli angoli di

quanto piùento ecc.),uanto più

à passaremomentocità della

inta, puòposizionedel corpoggio dallaelocità dicorpo puònco, dellelta invecella fase diambe. Neidirezione

locità deimbinati dida fase del

he prevedeento della

dal modoo o meno.

ni tali dandizioni dia sfera, siamovimentigio in unacentro delulla puntamodo, ununa semi-distanza di

6

a l i ù ,

ù

e o a ò e o a i ò e e i i e i i l

e a

o

a i a i a l a n -i

La metoddifficoltà

Il t Lo La Lo Il m

Tra tutti imondiali importanIl telo elapiù sempattrezzi re

Sal Uno dei min condinecessaribraccia ecompattepressoché"tenuta"

La rotazdell'interomaggiorenumero p

Metod

dologia in à sempre c

telo elastico staggio su

buca (vaso staggio inminitramp

il telo elasdi ginnas

za. astico vienplici ai piùegolament

lto avanti

metodi mzioni sfav

i alla rotae capo fo

ezza del é costante(Fig.A)

ione relato corpo. e attenzionpossibile d

dologia

assoluto prescenti è

co ul telo elasca interran buca

polino

stico è sicustica, perc

ne utilizzaù completari.

maggiormenvorevoli azione. Iorzano necorpo du in tutte le

tiva dei s È quest

ne, superadi prove co

illustrat

più adottasicurame

astico ata riempit

uramente ché rivest

ato per la "ssi, comp

nte seguitper assim

Infatti le ello stessourante l'ee fasi del g

segmenti to il puntata questaonsecutive

ta con a

ata per la rnte l’utiliz

ta di cubet

ritenuto l'e un ruol

"costruziopresi partic

to per il sumilare effgambe sio verso r

esecuzionegiro, richi

corporei

to fondama prima fae fino a ch

attrezzi n

realizzaziozzo di attr

tti di gomm

'attrezzo po, con il

one" di tuttcolari mo

uo apprenficacemeni flettono rotatorio. e del saledendo, o

deve essmentale suase si cerche non div

non cod

one delle rezzi facili

mapiuma)

primario n"potenzia

ti i movimvimenti e

ndimento, nte gli in

sulle cosÈ impor

lto: l'angoovviamente

sere in aru cui dobcherà di eventi un div

dificati

rotazioni itanti com

)

nelle migliamento", d

menti acrobeseguibili

è quello nterventi msce, mentrtante ossolo coscee, un buon

rmonia cobbiamo pseguire, ilvertimento

17

in volo die:

ori scuoledi enorme

batici, daiad alcuni

di partiremuscolaritre troncoservare lae-busto èn grado di

on quellarestare lal maggioro.

7

i

e e

i i

e i o a è i

a a r

Questo rposizionesulle rotaelementar

Per evitapprendiml’atteggiafase di vola prima presenta per la rot

Infatti alverticale l'atteggiaPer passaassimilataesecuzion

risulta une da assumazioni avanre (salto g

tare erratmento, uamento di olo rimanefase e capgrosse difazione. (F

momentopassante

mento delare al dopa e che lane. (Fig. D

n lavoro mere duranti a tutti ggiro avanti

te interpuna fase salto prec

e comunqupiti i prinfficoltà, m

Fig. C)

o dello stdai pied

l corpo è pppio salto a preparazD)

molto efante la rotgli attrezzi raggrupp

retazioni, quindi

ciso e definue inaltera

ncipi fondama solo un

tacco le sdi, le brapiù lineareavanti è izione fisic

fficace petazione, grzi, dipendepato). (Fig

preciso di transnitivo, anato rispettoamentali, na maggio

spalle sonaccia si pe possibileimportanteca del gin

er sensibiran parte erà dal cor. B).

che quizione,

nche se l’ao alla prepl'esecuzio

ore intens

no ovviamportano pe. e che la pnnasta sia

ilizzare l'del lavoro

rretto appr

uesta è da non

atteggiameparazione one del saità degli i

mente in aper avanti

preparazionadeguata

orientameo che si srendiment

una metn confondento del codi base; a

alto teso ainterventi

avanti rispi-fuori in

ne di baseper ques

18

ento e lasvilupperàto del giro

todica didere conorpo nellaassimilata

avanti nonnecessari

petto allaavanti e

e sia statato tipo di

8

a à o

i n a a n i

a e

a i

Dal puntogiro avancostante pDobbiampoiché qucomplical'assimilaacrobatic

Sal Nel saltoavanti; sipienamenl'esecuzioL'attenzio

Si posson

o di vista nti raggruper tutta la

mo prestareuesto è so

are le doazione di qca.

lto indietr

o giro indii cerca qunte coscieone. one va riv

no conside

sbilanveloceverticala fasedegli a

"scolasticuppato ma durata de attenzioolo un oboppie roquesto sal

ro

ietro, la mindi, di crenti degli

olta all'azi

erare due s

nciarsi indemente qale sollevae di staccarti inferio

co", rispema bisogn

ell'evoluzone a nonbiettivo traotazioni clto sarà po

metodologireare una i interven

ione di ric

sistemi:

dietro, cadqueste indare le spalco dal teloori.

etta infatt

na mantenione.

n farci ingansitorio, con avviossibile pr

ia per l'apsituazione

nti musco

chiamo de

dere sul ddietro, qulle , l’impo, ma dop

i la prepanere la po

gannare, din quantotamenti roiettarsi v

pprendimee sfavorevolari che

gli arti inf

orso con uando i pportante è po l'inizio

arazione eosizione

dalla facilio nella ginlongitudinverso un'u

ento è la mvole alla r

principal

feriori. (Fi

le gambepiedi oltrche ciò no

o della fle

lementareraccolta p

ità di quennastica snali, e sulteriore ev

medesimarotazione plmente in

ig. E)

e in alto repassano on avvengessione e

19

e del saltopressoché

esto salto,si tende asolo convoluzione

a dal saltoper esserenteressano

e portarela linea

ga duranterotazione

9

o é

, a n e

o e o

e a e e

Nel saltopossibile inferiori, poi avviatteggiameccessiva

Per il doeseguirloil controfondamendegli intl'esecuzio

l’altroma è pCadenbusto,velocedurantquellotelo, imposintrodcosì a

o teso è iin linea

forzano laicinarsi amento il amente arc

oppio saltoo "scolasticllo del cntale la cuterventi mone. (Fig.

o metodo èpiù effica

ndo dorsal corpo

emente in te il giro,

o di sollevsi annu

ssibilità dduttive, si

contatto c

indispensacon la v

a rotazional corpo,

più lineacate, il cap

o indietrocamente",orpo senzura della fmuscolari, G)

è più comace per il clmente sul

leggermdirezioneè simile a

vare le spaullerebbe, di eseguir

procede ccon la tapp

abile curaverticale pne, le brac

per fuorare possibpo è in line

, vale la , cioè conza modififase di sta

la magg

mplesso percorretto apl telo elast

mente squ alto-dietra quello palle nel m

così, lre il saltocon le esepa più deli

are la pospassante dccia con unri, in fasbile, evitea col tron

stessa regoscere le icarne l'atacco per ogiore ene

rché richiepprendimtico, con luadrato,ro; in quesper il saltomomento in

'effetto ro. Assimiecuzioni iicata di tu

sizione dedai piedi, n’azione vse di distando posnco. (Fig.

gola di quazioni chetteggiamenottenere, cergia poss

ede maggento dellee gambe ibattendo

sto caso l'ao avanti. Ln cui le gruotante ilate le fin condizi

utti i salti:

el corpo: le spalle

veloce, siscesa. Il sizioni deF)

uello in ave permettonto duran

con una busibile da

iore coorde rotazioniin ritardo ro e rimangolo cos

L'errore dagambe pre

con confasi metoioni reali,la fase di

il bacinoe, insiemei portano icorpo asel dorso

vanti; è imono la rotnte l'evoluuona coor

utilizzare

20

dinazione,i indietro.rispetto al

mbalzandosce-busto,a evitare èemono sulnseguentedologiche, venendostacco.

o è il piùe agli artiin alto perssume un

curve o

mportantetazione eduzione. Èrdinazionee durante

0

, . l o , è l e e o

ù i r n o

e d È e e

Sulla spipiedi, i(interventbraccia edGran partspesso ed

Sal Prima diun'elevataEcco quiscolasticiLa metorotazionesalto, quapprendimacrobaticdi salto diversammultiple, nell'elemlongitudin(salto) ris

nta degli inizia costo principd il troncote degli erd erroneam

lti con avv

i affrontara tenuta dindi la pri raccolti o

odologia pe longitudiuando i pmento, er

ci con avvie la rot

mente si ve dovute p

ento basnali, per spetto a qu

arti infersì la rapipale), le mo che forzarrori si commente foca

vitamento

re le rotael corpo drima esigo tesi. per l’appinale il pipiedi son

rrati automitamento, azione loerificherebproprio alle, l’apprmeglio ca

uella intor

riori, il bada salita

mani afferrano nello mmettonoalizzate da

intorno a

azioni intodurante il senza che

rendimentiù tardi pono arrivatmatismi, i il ginnast

ongitudinabbero dellla mancan

rendimentoapire la prrno all'asse

acino si tr

delle garano sottostesso ver

o nella fasea particola

ll'asse lon

orno all'assalto avan

è quella

to è già ossibile, lti al suoin quanto ta dovrà se

ale come e notevoli

nza di unao inizialeriorità delle longitud

rova sopraambe che o le cosce rso della roe di stacco

ari seconda

ngitudinale

sse longitnti o indieta di una o

abbastane prime v

olo. Questnell’esec

empre disse fosse

i difficolta buona ase si svola rotazion

dinale (avv

a la verticsi fletto

(la presa èotazione do anche seari.

e

tudinale, tro. ottima co

nza conosvolte addirto per e

cuzione distinguere mero due eà nello svssimilazio

olge sullene intornovitamento)

cale passano per aè più sicu

del corpo. e le correz

occorre s

onoscenza

sciuta; si rittura allavitare, ini tutti i mmentalmeneventi benviluppo dione, degli e mezze o all'asse tr). (Fig. H-

21

ante per iavanti-altoura) con le

zioni sono

oprattutto

dei salti

cerca laa fine del

n fase dimovimentinte la fasen precisi, rotazioniinterventirotazioni

rasversaleI)

i o e

o

o

i

a l i i e , i i i e

Sarebbe studio avscarso conegativi. Il ginnasl’avvitamtronco e posizionebacino dricerca diAttraverstempo e cPer passapressochéinterventiQuesto è elastico, nNei doppvariabile,sviluppat

metodolovvitamentiontrollo d sta deve

mento, dodelle gam

e del capodevono coi una vagaso questa vcura di tutare dal meé invariati muscolaril contenu

nella secopi salti co, per esemto nei segu

gicamentei complet

delle azion

manteneove è impmbe si svo, l’avvi

ostituire ua o imprecvisione è tti i minimezzo avvito; si trri che permuto della p

onda fase son avvitammpio, un uenti modi

e errato eti, in quanni muscol

ere la tenportante cvolgano acinamento

un unico scisa rotazio

facile ottemi particolaitamento aratterà solmetterannprima tappsi passa almento, il

doppio i:

e più diffinto le prelari, aume

nuta del che i movattraverso o delle brsistema ruone. enere buoari. a quello clo di una

no una rotapa di preplo studio dtema bas

salto ava

icile cercaeoccupazioenterebber

corpo dvimenti de

un'azionraccia, lauotante e

oni risultat

completo, a maggioazione piùparazione delle combse è uno, nti con 1

are, in quoni e i prro, con co

durante ilel capo, e coordina torsione

non sepa

ti anche s

lo schemore rapiditù veloce. acrobaticabinazioni.

ma lo sc1/2 avvita

uesta primroblemi l

onseguenti

l salto edelle brac

nata e cone delle spaarati segm

e il lavoro

ma di lavortà, ed int

a elementa. chema di amento pu

22

ma fase diegati alloi sviluppi

e duranteccia, delntinua, laalle e delmenti alla

o richiede

ro rimanetensità di

are al telo

lavoro èuò essere

2

i o i

e l a l a

e

e i

o

è e

dop sal 1/2

È imporper questattento alPer quanavanti coesecuzionsono que

Per i saltigiro (twislavoro inla prepartappe, unA questoacrobaticpreparaziÈ importrotazioni dell'interaassimilatedi prepara

ppio saltolto avanti 2 giro e do

rtante che to è moltollenamento

nto riguardon 1/2 girni scolastiste le tapp

i indietro,st) e dopp

nserendo 1razione di n grosso riso punto hca al tramione. tante capir

nelle coma esecuzioe, nella teazione fis

avanti e 11/2 giro e oppio salto

il ginnasto utile varo vestibolda il lavoro e il saiche che ripe fondam

si studianpio salto a1/2 avvitam

un salto sultato acrho già anmpolino,

re che l'inmbinazionone. Se l

erza tappa ica.

1/2 giro salto indi

o indietro

ta accumuriare gli scare (trattat

oro avantialto avantispecchian

mentali per

no il salto avanti. Supmento nelTsukahar

robatico. nticipato i

composta

ntenzione ni in modle due prei problem

ietro

uli un'ampchemi di cto in segu, si prendti 1/2 girono tutti glitutti i salt

indietro 1

perata unal secondo ra, ottenen

l contenua dalla so

è quello ddo che poecedenti f

mi non sar

pia gammacombinaziuito). dono in coo (Fig. Li schemi gti Tsukaha

1/2 giro e a di questesalto avan

ndo, con u

uto della omma de

di proporrossa sempfasi di prranno tecn

a di movimione, e pre

onsideraziL) e salto già precedara.

salto avane due tappnti, si conuna minuz

terza tappelle due

re al ginnare avere reparazionnici ma qu

menti nelendere in

one il dopindietro,

dentement

nti (Fig. Mpe, se si snclude praziosa cost

pa di preprecedent

asta "metàcoscienza

ne sono suasi esclus

23

lo spazio,esame un

ppio saltoentrambi

e studiati,

M) e il 1/2sviluppa ilaticamentetruzione a

parazioneti fasi di

à + metà"a nell'arcostate benesivamente

3

, n

o i ,

2 l e a

e i

" o e e

Sal Come abcombinat

Twtwtw

Sa

Sasa

Di questecomportametodo èA parte lepreparazi

Do Nel doppstacco dodescriverindietro eagevolareSe mancaun buon per assim

lto Tsukah

bbiamo visti tra loro, wist e dop

wist salto awist doppio

alto indietr

alto indietalto avanti

e tre metano maggè sicuramee conosceione fisica

oppio salto

pio salto inove il bare poi unae le bracce la rotazioa attenzionrisultato,

milare la gi

hara

sto questoe le strad

ppio salto aavanti 1/2 o salto ava

ro con avv

tro 1/2 gie 1/2 giro

odiche, sigiore diffente il più nze tecnic

a.

o teso indi

ndietro tesacino si ta traiettorcia, con uone del cone, coordiessendo u

iusta prepa

o tipo di e di accesavanti (pregiro e saltanti e 1/2 g

vitamento

iro e saltoo (Tsukaha

icuramentficoltà permoderno

che, per qu

ietro

so una mettrova sullria più am

un'azione rorpo. nazione e un salto marazione.

salto, è coso sono meparazioneto indietrogiro (Tsuk

e salto in

o avanti (ara)

te le primr inserirein quanto,uesti salti

ticolosa ata verticalmpia possrapidissim

rapidità inmolto part

omposto dmolteplici: e)

o (Tsukahakahara)

dietro (Ts

(preparazio

me due sone un ulte, più indicè comunq

ttenzione le passantsibile, le

ma, si port

n questa fticolare ch

da una se

ara)

sukahara)

one), salto

no quelleriore avv

cato per ulque necess

va ancorate per i spalle fo

tano per a

fase, non she richied

erie di sch

o indietro

più utilizvitamento,lteriori svisaria una e

a rivolta apiedi in

orzano la avanti in

si otterrà fde parecch

24

hemi base

o 1/2 giro

zzate, ma, l’ultimoiluppi. eccellente

lla fase dimodo darotazionebasso per

facilmentehio tempo

4

e

o

a o

e

i a e r

e o

Parallelamper capirfisica (sta

Sal Il problerotazionela spintadell'impu

Per ottene

l'osinf

la p

le p

mente ci sre l'imporatici) per m

lto Tkache

ema prince del corpoa delle bugnatura e

ere ciò è n

scillazioneferiori e fa

preparazio

preparazio

si aiuta prortanza delmigliorare

ev

cipale di o, dalla gbraccia, quindi il

necessario

e (aperturavorire la c

one fisica

oni simula

ovando "salla velocite la tenuta

questo granvolta la salitsuperamen

o curare:

a del corpchiusura-a

specifica

atorie al tr

alti tempotà all'indiedel corpo

moviment indietro sta delle nto della s

po anticipaapertura de

per le brac

ampolino.

o" (flic flacetro e mo

o durante l

to è cossi deve efspalle e

sbarra e la

ata per dimel corpo n

ccia e la p

.

c senza apolti eserci'evoluzion

stituito daffettuare l’e del baa ripresa d

minuire lanella fase d

parete addo

ppoggio deizi di prene. (Fig. N

all'inversio’apertura dcino, l’ab

della stessa

a velocità di salita);

ominale;

25

elle mani)parazione

N)

one delladel corpo,bbandonoa. (Fig. O)

degli arti

5

) e

a , o )

i

La prepaavanti. Idel corpoabbiano rdecisamedelle bracImportanstessa linQuesta oassimilarcon preciSe questaancora stproprio laPer la pregli elasticottiene coNella prelavorare aAltro lavdell'oscill

Anche infine dell’appoggiolimiterebb

arazione dIn questo o dopo la fraggiunto

ente con i ccia provo

nte la posiznea verticaoscillazione i giusti isi intervena prima tatata ben aa fretta cheparazioneci, in quaon questo eparazioneanche con

voro è rapplazione. (F

n questa pr’apertura

o, anche sebe sicuram

eve iniziatipo di osfrustata, pl’altezza piedi che

oca l’apertzione di a

ale, mentrene preparaprincipali

nti nell'eseappa non dassimilata e spesso fe fisica sp

anto l'aziosistema (pe generalen sovraccarpresentatoFig. P)

reparaziondel corpoe, nell'intemente l'azi

almente esscillazioneper gran pdella sbarricercano

tura del coarrivo (pose il busto eatoria, elei atteggiamecuzione ddà risultati

è quindi fa compierpecifica deone del sapoche ripee, a distanrichi legge

o da un es

ne si contro, quindi era esecuzione di ap

ssere rivole è imporparte dellarra (posiz

o una direzorpo, fermsizione 8 -e gli arti inementare menti chedel salto. i soddisfainutile te

re errori inelle braccilto Tkach

etizioni monza di unaeri. sercizio pr

rolla il lavprima delzione del ertura e sp

lta a fermrtante mana salita almzione 7 - Fzione per

mando così- Fig. O), nferiori soe corrett

e il corpo

acenti signentare l'esncancellabia, gran pa

hev, è estrolto rapidea preparaz

ropeudetic

voro dellallo staccosalto, la rpinta delle

mare la rotntenere unmeno fino Fig. O), qavanti-ba

ì la rotaziocon le ma

ono in avanta, da modeve assu

nifica che ecuzione

bili. arte del laremamente ed intenzione spec

co che sim

a braccia eo, è giustorotazione e braccia.

tazione dena posizio

a che le squindi inteasso, infineone indietrani e le spnti. odo al giumere e m

qualche ccompleta

avoro si ese dinamicse). cifica, è n

mula la pa

e dei polsio che si tdei polsi ( Fig. Q)

26

ei piedi inone chiusaspalle nonervenendoe l’azionero. palle sulla

nnasta dimodificare

osa non è, infatti è

segue conca, e la si

necessario

arte finale

i, che allatrovino inin ritardo

6

n a n o e

a

i e

è è

n i

o

e

a n o

La prepasemplice.spostamerotazioneinferiori isi fosse questa favolta supMolta attinferiori cSuperata sbarra, co L'apertursullo stacinferiori diminuireconsegue

Sal Si tratta, per poi ri La metodlavora minferiori n

arazione a. Da un

ento deglie, le bracindietro, bsuperata l

ase, si puòerando lo tenzione vche del bula terza ta

on qualche

ra degli artcco delle si divarice la rotaenza scapp

lto Gienge

di un saliprendere l

dologia è molto atten

nel salto in

al trampolrimbalzo

i arti infecia sono a

busto bassla sbarra montare staggio, a

va rivoltausto. appa di pre precauzi

ti inferiorimani, ad

cano duranazione inpare indiet

er

to giro indla sbarra.

semplice ntamente sndietro, pe

lino è sico sul doreriori divaavanti cono-avanti pe si tornalo staggio

arrivando ia alla con

reparazionione, uso d

i non deved aperturante la salindietro, atro.

dietro con

e molto sullo staccer arrivare

curamenterso i piedaricandolintinuando per arrivaasse in oso sul telo, in posizio

ntinuità de

ne, si passadi tappeti p

e essere troa del corpita, è più a discapit

n mezza ro

efficace dco delle me in piedi s

, nelle prdi vanno per avanla rotazio

are sul teloscillazionee ripetere

one prona bella rotazi

a all'esecuprotettivi,

oppo anticpo compldifficile

to dell'el

otazione in

dal punto mani, con sulla sbarr

ratiche iniin alto

nti-basso, one in avao in posizie; una voe la stessa braccia tesone in av

uzione com, paratallon

cipata, l'idletata. Se terminareevazione

ntorno all

di vista dcontinua rra. (Fig. R

iziali, la per prodil busto

anti, riunione pronalta assimiesecuzion

se e polsi vanti, sia

mpleta delni ecc.

deale è cheviceversa

e l'allungoed è f

’asse long

della precrotazione

R)

27

tappa piùdurre uno

segue laire gli artia, come seilata benene, questain linea. degli arti

l salto alla

e avvengaa, gli arti

o e quindifacile per

gitudinale,

cisione. Sidegli arti

7

ù o a i e e a

i

a

a i i r

,

i i

Naturalmspostare l'attrezzo La carattediscesa smodo da (senza apstacco derendendoSuperato è la posizPer evitarsbarra priIl ginnasprotezionQuando problemi un salto questa prabbia fin Per conclsalto indiun rimbalpiedi scenNormalmcompletaAl sorgerper analiz

mente subiun tappeto comunq

eristica pai cercheràottenere

pertura), velle mani

o difficile llo studio

zione deglre che si vima che glta entra c

ne posto suquesto essono sup

estremamrima tappadall'inizio

ludere , anietro, ritarlzo sul dondono e le

mente se lea del salto re di inconzzare quel

ito dopo to nel puque usare articolare dà l'aperturcon la fru

viceversa, il corpo

la ripresa.della frusi arti inferverifichinoli arti infecosì nel saulla sbarrasercizio verati. La

mente veloca di prepao una buonnche per qrdando il p

orso si entre spalle sae tappe prGienger nnvenienti lla tappa c

lo staccounto in cuqualche adella frusta del corpustata l'encon una tende ad

stata, il rifriori al moo problemeriori non alto indieta. iene esegmaggiorece in frusarazione dna precisioquesto saltpiù possibra nella roalgono, si ireparatorienon presen

che pregiche non è s

o delle mui i piedi altra precautata consispo (busto-nergia suff

lenta e pd aprirsi e

ferimento omento de

mi di allontabbiamo tro e cont

guito in m difficoltàtata e qui

deve esserone sugli ato, si può

bile la mezotazione ininserisce ie vengononta difficoiudicano lstata ben a

mani, l’alledel ginn

uzione. ste nella su-arti inferifficiente ppoco energe quindi

principaleello staccotanamentoraggiuntotrolla l'arr

maniera soà del salto ndi richiere ben curatteggiam

ò lavorarezza rotaziondietro al til mezzo ao ben curaltà. la riuscita assimilata

enatore dnasta pren

ua rapiditiori) il piùer compiegica azionad allont

e nella tap delle man

o non si de la verticarivo dei p

oddisfacenGienger,

ede granderata in mo

menti del coal telo elaone longittermine de

avvitamentate e svilu

del salto,.

ovrà provndono con

à, quindi dù tardi poere il saltone in frustanarsi dal

ppa di preni. eve abban

ale (posizipiedi sul t

nte, gran consiste n

e sensibiliodo che ilorpo e sulastico esegtudinale (Fella quale,to.

uppate, l'e

, si torner

28

vvedere antatto con

durante lassibile, ino indietrotrata, allolla sbarra

parazione

ndonare laone 8). tappeto di

parte deinell'essereità, perciòl ginnastalo stacco.

guendo unFig. S), da, quando i

secuzione

rà indietro

8

a n

a n o o a

e

a

i

i e ò a

n a i

e

o

Sal E' un saltMetodoloe alla sba

stufrudi

daltelo

Prima tap

Questo pnella fasedovute coviene preDurante lda evitarevenga sqdopo la dall'attrezsquadrarealla sbarr

lto jager

to con rotaogicamentarra:

udio degliustata, conquesti atte

lla prima to elastico

ppa al tram

per capire e di salita,orrezioni

eparato conla discesae la cadut

quadrato anfrustata

zzo). Si oe e slanciara, con un

azione in ate si studia

i atteggiamn particolaeggiament

tappa si ine quindi a

mpolino (F

gli interv, fino ad adegli attntemporan

a è importta delle spnticipatame l’abba

oscilla veare rapidan'energica

avanti e ripano due ta

menti delare attenziti si lavora

nserisce laalla sbarra

Fig. T) :

venti utili arrivare allteggiamenneamente tante l'allipalle. I piemente (se andono delocementamente glia spinta de

presa dellappe princ

l corpo done alla sa più volte

a rotazionea.

alla rotazila posizion

nti del coralla sbarra

ineamentoedi forzansi squadra

dell'impugnte alla soi arti infe

elle bracci

a sbarra. cipali simu

durante le salita dei pe al trampo

e del salto

ione degline di vertirpo nella fa.

o dei segmo la discea prima dnatura, c

ospensioneeriori versoia si abban

ultaneame

varie faspiedi. Per olino;

avanti, in

i arti infericale, lo stfase di di

menti bracesa per imdel passagg

i si alloe con buo l'alto, londona l'im

ente, al tel

si, di discl’automat

n un primo

riori per dtesso lavoscesa e d

ccia-busto,mpedire ch

gio in sosontana sicuona lineao sguardo

mpugnatura29

lo elastico

cesa e ditizzazione

o tempo al

dietro-altooro, con lei frustata,

, in modoe il corpo

spensione,curamentearità pero è rivoltoa palmare

9

o

i e

l

o e ,

o o , e r o e

e l'attrezzcontrollatQuesta è fondamendelle manLa prima

Dopo la rotazioneA questoall'esecuzE' bene c(aiuto delL'errore pbacino. Acompletesalto, pro

zo viene ta e tenutasicuramen

ntale imponi. a fase vien

salita deie in avantio punto tezione comche il ginnll'allenatorpiù comunAlternare e. Se l’errovando esc

reimpugna. nte la tapportanza. Il

e studiata

i piedi, g, fino ad a

ermina la mpleta alla nasta possare). ne è quellquindi i trore dovesclusivamen

nato in pre

pa più difl salto av

al telo ela

li arti infarrivare sufase prepsbarra del

a lavorare

o di antictempi di psse aumennte delle s

esa dorsal

fficile da aanti è una

astico. (Fi

feriori si ul telo in pparatoria el salto jagecon tranq

ipare l’appreparaziontare, è usimulazion

le con il

assimilarea rotazion

g. U)

divaricanoposizione pe, con le der.

quillità sen

ertura degone (salita utile rinunni al telo e

corpo in

e nei suoi ne da inser

o, mentreprona. dovute pr

nza eccess

gli arti infdelle gam

nciare perelastico.

posizione

particolarrire dopo

e il tronco

recauzioni

sive preoc

feriori e sombe) ed er qualche

30

e verticale

ri, ma è dilo stacco

o forza la

, si passa

cupazioni

ollevare ilesecuzioni

tempo al

0

e

i o

a

a

i

l i l

(Tratto da G.Palmisciano ; 500 Esercizi per l'Equilibrio- Edizioni Mediterranee 1991) Le rotazcontrollataccelerati

Utac

Ca(P

E’ dimosprovoca l’accelerainterviene(attraversGli esercdinamicadiscriminBisogna cviene stimil vissutparticolarNell’equisensazionparticolaraffermarele capaciportata deda adottaecc.). Tutte le pstress vesPer crearparticolar

All All

Analizziain relazievidenziariferimen

zioni e i te fisiologive lineari

tricolo e Sccelerazionanali sem

Parker).

trato che lassuefazi

azione nee una inso fibre afcizi e le ata vestibolanare tra le considerarmolata solto emotivrmente forilibrio conne soggetrmente eve che tuttità di presell’allievo

are devono

progressiostibolare ere assuefare:

lenamentolenamento

amo il primone ai cato che la nto visivo)

L

giri, progicamentei e angolar

Sacculo soni lineari.

micircolari

l’allenameione dell’aecessaria nibizione fferenti delttività cheare, ossia diverse acre che attrlo la prontvo che rmativa lanta non ttiva di svidente ni gli esercistazione, èo, facendo o essere a

oni devonoe psichico.zione al s

o vestibolao vestibola

mo dei duanali semprima rea) nistagm

’allenam

ovocano se dal vestiri, in parti

ono le par

i sono le p

ento vestibapparato, a

per atticentrale,

ll’8 paio de maggiormla finezzaccelerazioraverso le tezza dei rsi accom

a richiesta solo la ssicurezza elle situaizi che soè importanriferimen

a carattere

o essere p. sistema ve

are rotatorare psicolo

ue; la ginnmicircolariazione a st

mo (rifless

mento v

sollecitaziibolo che colare:

rti del vest

parti sensib

bolare, paraumentanivare la , provenidi nervi enmente stim

a discriminni e posizesercitazi

riflessi, mmpagna a

del coragituazione e tranqu

azioni di llecitano lnte che glnto alla pre

progressi

poi combin

estibolare

rio ogico

nastica ha i, causa timoli vesto che com

estibola

ioni accelè l’organ

tibolo che

bili alle ac

rte integradone il vastimolazi

iente dal ncefalici).molano l’natoria deioni del coioni dell’e

ma viene soa quelle gio, attenzposiziona

uillità odisoriental’equilibrili esercizi e-acrobatiivo (giri

nate e ripe

si proced

un carico reazioni tibolari strmporta lo

are

lerative no recetto

sono sens

ccelerazion

ante della alore di soione), co

sistema

equilibrioel vestibolorpo). equilibrio ollecitato esercitazi

zione e coale ogget

operativa amento. Iio e di acrproposti

ca a corpoa terra o i

etute per

de a 2 tipi

vestibolaoculomotoressanti è

o spostam

le quali ore delle v

sibili alle

ni angolar

ginnasticaoglia (aumontempora

nervoso

o, affinanoo stesso (

ed acrobaanche e sioni che

oncentraziottiva, ma , e ciò n generalrobatica msiano alla

o libero, gin piedi, c

creare situ

i di allena

are elevatisorie, (stulo spostam

mento a sc

31

vengonovariazioni

ri

a artistica,menta cioèaneamente

centrale

o anche la(l’abilità a

atiche nonoprattutto

rendonoone. anche lasi rende

le si puòmiglioranoa effettivagli esercizicapovolte,

uazioni di

amento in

ssimo cheudi hannomento delcatti degli

o i

, è e e

a a

n o o

a e ò o a i ,

i

n

e o l i

occhi), see al colmovimenIn tali miglioramstrutturazmotori), controllo Gli eserccorpo libcombinat I principi

acc eff

cor aum dim

Il capo du

ere inc inc incrot

La posizicarico peDopo un ulteriore metri. Se si vescintillanmomentaottica. Se non è ragione psicofisicallenamenscambio colloquio

ensazione llasso), e nti indesidcasi l’assmento dezione spaze la consdell’azion

cizi migliobero, basati.

i metodolo

celerazionfettuazionerpo; mento delminuzione

urante le e

etta; clinata in aclinata indclinata a tazione o n

ione del car i vari canadeguato compito m

dono tantnti) non anea insuf

consigliabl’allenam

ca, infattinto vestibverbale),

o.

di vertigiriflessi

derati), fensuefazioneelle capaziotemporseguente ne, per quori per assati princip

ogici sono

ne alla rotae di movi

numero de del temp

esercitazio

avanti di 3dietro di 60

sinistra onello stess

apo eretta nali semicperiodo d

motorio, p

ti puntinibisogna fficiente d

bile esegumento vesi per quabolare, biin cui al

ine, reaziovestibolo-

nomeni nege comporacità cograle dell’aottimizzaz

uesto si parsuefare il palmente

o:

azione; imenti com

di ripetizioo di recup

oni (rotazi

30°; 0°; o destra (so senso).

è propedecircolari. di allenameper esempi

, le cosidallarmarsidella testa

uire esercizstibolare anto riguisogna prollenatore

oni vegetat-motori (gativi ai firta la ridgnitive (ambiente, zione dellrla di allensistema vsu rotazio

mbinati de

oni; pero;

oni, circon

(circa 90°

eutica, le a

ento rotatoio cammin

ddette “pai, il fenoa, e dunq

zi di equilva effet

arda la pogrammare atleti p

tive (reazi(riflessi cini della pduzione (spaziotem

e psicomla prestaznamento vestibolareoni del ca

el capo, d

nduzioni)

°, in sen

altre quatt

orio, le rotnare in lin

alombelle”omeno è que della

librio in sittuato in parte psicre dei moossono pr

ioni di nauche generprestazionedelle rea

mporali cmotorie, rezione, in vestibolare rotatorio apo e del

delle gamb

sarà in po

so contra

tro sono p

tazioni sarnea retta a

” (in oculegato

retina e

ituazioni dcondizio

cologica omenti direndere co

usea fino rano conte nella ginazioni negcioè relaelative agquanto m

e rotatoriosono gli

l corpo v

be, del bu

osizione:

ario a que

posizioni a

ranno seguocchi ape

ulistica gliad un irdell’area

di stress, aoni di fdi questo

i verbalizoscienza,

32

al vomitotrazioni ennastica. gative, iltive alla

gli schemimigliora ilo. esercizi aariamente

usto e del

ello della

a massimo

uite da unerti per 10

i scotomirrorazionecelebrale

a maggiorfreschezzao tipo dizazione (grazie al

2

o e

l a i l

a e

l

a

o

n 0

i e e

r a i ( l

In generspiacevolfrangentiGli atletiincontrateoperativaSempre rviene utilNelle situvuoto psiseguito d(progressdimenticaIl vuoto all’allenadegli eserealtà, geinfatti chinteressatdall’attivCon l’alacceleranciò affianpercezionsulle peindividua

rale tutta li (si evide) trovandi, scambiae e nel d

a e dell’accrivolto adlizzato neluazioni diico-ideomdi cadutesione di anza), ecc

psico-mamento ideercizi da enerando e tale attivti, le quità concrellenamentondo il recuncato allani del movercezioni alizzazione

la struttuenziano gl

do possibilandosi le dialogo, trcettazioned elementllo sport ai stress ve

motorio e se), motivaallenamen.

motorio, veomotoriosvolgere, così un a

vità mentauali differeta. o mentaleupero, oppa affinaziovimento,

motoriee delle cau

ura dell’ali accorgimli soluzion

esperienzrovare que emotiva ti psicoloanche l’alleestibolare ono stati dazionali (nto errat

viene evito, quest’ult

ma contautentico ale si accoriscono q

e un atlepure acquone del sesoprattutt, sulle use di prob

allenamentmenti psicni. ze, possonuel confordel disoriegici, nellenamento o addiritt

dimostrati(saturazioa, insuffi

tato con timo constemporaneallename

ompagna aquantitativ

eta infortuisire magenso cinesto nelle es

sensazionbabili fall

to viene cologici ch

no, nella rto, che èentamento’ambito dmentale (

tura di dii fattori af

one), orgaicienti ric

l’allenamiste nell’im

eamente snto pratica delle picvamente,

tunato pugiore padrstesico qusecuzioni ni del imenti del

analizzatahe si posso

somiglianè alla baso. dell’allena(Leonardi;sorientam

ffettivi ( panici (stanchiami ch

mento vesmmaginarsentirle coco, Carpenccole cont

ma non

uò mantenronanza d

uale la veriuscite, lmovimen

lle esecuzi

a nei suoono adotta

nza delle e della tr

amento ve; Nideffer

mento si vaura di farnchezza), he hanno

stibolare, re le azionome sensnter ha dtrazioni nen qualitat

nersi “indelle tecnierbalizzazilo scambinto, portioni.

33

oi episodiare in quei

difficoltàranquillità

estibolare,). erifica unrsi male a

didatticio causato

abbinatoni motorie azione di

dimostratoei muscoliivamente,

n attività”iche, tuttoione delleio verbaletano all’

3

i i

à à

,

n a i o

o

i o i ,

” o e e

P

Grado di incremento

1

2

3

4

5

6

(*)

ALProgramm

Se

Ere

10 giritutta p10 giriavamp

10 giriavamp

con accel

10 giriavamp

con accel

10 giriavamp

con accele deceler

10 giricon flessestension

gambe flessio

circonduzbus

Sono reaIMPOR

L’angolazion

Da “5

LENAMEmi selezioerie di rotazion

tto C

i /20” pianta i /20” piede

i /15” piede erazione c

i /10” piede erazione c

i /10” piede erazione razione

c

i /20” sione ed ne delle o con

one e zione del sto

c

alizzabili ulteriRTANTE: Vae dal primo va

Inve500 esercizi p

ENTO VEonati per ni da entramb

Con inclinaziin avanti decapo (30°)

10 giri /20”tutta pianta10 giri /20”avampiede

10 giri /15”avampiede

con accelerazi

10 giri /10”avampiede

con accelerazi

10 giri /10”avampiede

con accelerazie decelerazio

10 giri /20”con flessione estensione de

gambe o conflessione e

circonduzionebusto

iori possibilitàa rispettato unalore tenderà a

ece di 70° si puer l’equilibrio

ESTIBOLl’allenam

bi i lati (di volt

one el )

Con inlatera

conque

rotaz

” a

10 tutt

” e

10 ava

” e ione

10 ava

con ac

” e ione

10 ava

con ac

” e ione one

10 ava

con ace dec

” ed

elle n

e e del

10 con flestens

gamfle

circonb

à d’incrementn intervallo di al secondo, auuò partire da 4

o” – Gennaro P

LARE ROmento puta in volta a dnclinazione ale in senso ntrario a ello della ione (70° - 90°) giri /20” ta pianta giri /20” ampiede

giri /15” ampiede ccelerazione

giri /10” ampiede ccelerazione

giri /10” ampiede ccelerazione celerazione giri /20” lessione ed sione delle

mbe o con ssione e duzione del busto to (modificata15 – 20” dopo

umentando di 40° se necessaPalmisciano –

OTATORuramenteestra e sinistra

Con inclinalaterale nel della rotaz

(70° - 90

10 giri /2avampie

10 giri /1avampie

con accelera

10 giri /1avampie

con accelera

10 giri /1avampie

con accelerae deceleraz

10 giri /2con flessionestensione

gambe o flessione

circonduziobusto

, da Schawbowo ogni serie pe10° per period

ario. – Ed. Mediterr

RIO e rotatorioa)

azione senso

zione 0°)

inci

(3

20” ede

10av

15” ede azione

acirc

10” ede azione

acirc

10” ede azione zione

acirc

20” ne ed delle con e e ne del

10con este

gafl

circd

wski R.) er lato do (micro cicl

ranee

34

o

Con clinazione indietro 30° - 60°)

0 giri /20” vampiede

idem anche con conduzioni del capo

idem anche con conduzioni del capo

idem anche con conduzioni del capo 0 giri /20” flessione ed nsione delle

ambe o con lessione e conduzione del busto

lo).

4

Il tema dinteressa È inoltreconnessi Talvolta, pregiudicÈ dunquargomentsufficient

IL Si considl'estremitquadrante“orario”. “antiorariOccorre rbase al Sdell'esemstato indumano, univocamindispensincontrovconvenzirealizzi u

si ila mtaledefseg

(Gli esemdeterminastesso ese

Il mante

del senso particolar di grandalla latepossibili

cano la quue di granto che ritemente ch

SENSO D

deri un ptà della lane, il punto

del norio”. rendersi p.R.L., che

mpio avessdicato conattorno a

mente detesabile la pvertibile ilone per d

una "piroetimmagini mano deste da portafinirà di "gni distinti

mpi che segazione delecutore “o

eniment

di rotaziormente glide interesseralizzazioi ambiguialità delle

nde rilevaisulta, dahiarito.

DI ROTAZ

unto che ncetta di uo mobile prmale fun

pienamentee tale distie la cassa

n "orario"ad un aserminati precisaziol senso di

determinartta". Si pudi tenere

tra, e che lare le estr"tipo A", iivi). guono vogl S.R.L. e osservator

to del senell

one longit sport acrose da un one ed aità percete esecuzionanza didatlle eviden

ZIONE

possa ruun orologipotrà sposnzionamen

e conto, ainzione no

a trasparen apparire

sse, può solo spec

one "guardrotazionee univoca

uò fare cosl'esecutorla sua testremità delin caso co

gliono dimquanto un

re” egli st

enso di rle rotazi

tudinale (Sobatici, prpunto di

alla interattive e coni o addirittica e mnze sport

uotare attoio rispettotarsi in dunto dell'o

anche per son ha valonte e lo si bbe "antiruotare i

cificando dando il

e della lanamente il ssì: re, ridotto ta sporga dlle dita deontrario d

mostrare qno possa etesso).

rotazionioni

S.R.L.) inrimo fra tuvista neu

azione di onseguentiittura ne p

metodologitive e da

orno ad uo al centroue differenorologio,

seguire le ore assolutosservass

iorario" e in due sle modalquadrante

ncetta, cossenso di r

alle dimedalla parteella mano

di "tipo B"

quanto sia essere, in d

ne longit

n determinutti la ginnrofisiolog

diversi i incongru

precludonoca l'appro

alla letter

un altro p del quadrnti versi ooppure i

evoluzionto, ma rel

se da sottovicevers

sensi opplità di rile" per detì è necess

rotazione d

ensioni di e del pollic verso l'av" (o quals

facile ingadeterminat

tudinale

nate abilitnastica artigico, per g

sistemi suenze reao gli svilupofondimenratura, no

punto; perrante. Gua

o sensi: quin senso

ni di un glativo. Se o, ciò che a. Ancheosti che evazione. terminare sario introdi un esec

una bambce; se la rovambracc

siasi altra

annarsi nete situazio

35

e

à motorieistica. gli aspettisensoriali.alizzative,ppi. nto di unon ancora

r esempioardando iluello detto

opposto,

innasta inl'orologioprima era il corporisultanoCome èin modo

odurre unacutore che

bolina conotazione èio essa sicoppia di

ella oni, per lo

5

e

i . ,

n a

o l o ,

n o a o o è o a e

n è i i

PE Si considpiede desgira “a ssopra, poOsserviamsinistra crendiamo"tipo B'·. L'avremmantiorariosguardo vediamo:secondo girato semgiro avaniniziamo eseguiamal telo (aconcordadi eseguistaccandoin senso opposto; perceziondei cambPer conclinizi a rusinistro, pbusto (drverso il bma puntarispetto aopposti abendato:

ERCEZION

deri ora dstro davansinistra” oossiamo dimo poi lo compiendoo immedia

mo detto, o"? In ognrivolto in: nel primcaso. Quimpre dallanti con msubito la

mo il mezzai piedi). Aante, eppurre alla sbao la mano orario, sepur avend

ni contrasti "a petto"ludere que

uotare attorproteso soritto). Suppbasso egli ando gli alla sinistra seconda sarà ancor

NI VISIV

di osservarnti al sinisoppure “inre che il sstesso gin

o sempre atamente c

o avremmni caso im

n entrambimo caso lndi in basa stessa pamezzo avvrotazione o giro nelAnche in re il mezzarra delle destra. Se

e guardiamdo eseguitanti, ed i", e nell'altesta sintetrno ad un

opra il capponiamo vedrà il pocchi verra. Egli dudi dove fira soggett

VE

re un ginntro; egli run senso auo S.R.L.nnasta cheun quart

conto che

mo invecemmaginiami i casi va superficse a questarte. Consvitamentolongitudila parte tequesto ca

zo giro è aoscillazioe guardiammo inveceto di fattoinfatti almtro dei camtica esempn asse passpo, e quesche la sua

piede destrrso l'alto unque avr

fisserà il suto ad una a

nasta che uota il buantiorario” è di "tipoe, in vertito di giroil suo S.R

e detto anmo di ese

verso la bcie che ruta sola infsideriamo o, con dunale, con

erminale daso, la peravvenuto ioni prossimmo la pune la sbarrao il medes

meno qualcmbi "interplificazionsante per lst’ultimo ta rotazionro ruotarevedrà la

rà visivamuo sguardambiguità

esegua uusto verso ”; in baseo A". cale, porta

o: in baseR.L., in qu

cora che eguire noiase di apuota in seformazione

ora di eseue modalilo sguard

del salto, crcezione vin sensi opme alla veta dei pieda vedremosimo movcuno dirà rni", distinne, si consla sua gamtenuto in pe sia di "t

e in senso mano de

mente l'impdo. Supponà percettiva

un quarto la sua sin

e alla con

a la mano alla nost

uesto mov

gira "a sii stessi le ppoggio, eenso orare diremmeguire al tità diverse

do rivolto acon lo sguavisiva nellpposti. Anerticale, esdi vedremo lo sfondvimento ne

di aver enguendo frsideri infinmba sinistrposizione tipo A". Fantiorariostra ruotapressione niamo oraa?

di giro ponistra e dicnvenzione

o destra datra conveimento, è

inistra" o due prov

e descriviaio e così o senz'altrtrampolinoe: nel pral telo, neardo semple due esencora, conseguendo d

mo lo sfonddo ruotareei due caseseguito inra i due. ne un esecra ed il sunormale r

Fissando loo rispetto aare in sen

di ruotara che l'ese

36

ortando ilciamo che

proposta

avanti allaenzione ci

invece di

"in sensove, con loamo cosapure nel

ro di avero un saltorimo casoel secondopre rivoltoecuzioni èsideriamodei cambido ruotaree in sensosi avremon un caso

cutore cheuo bracciorispetto alo sguardoal sinistro

nso orarioe in sensicutore sia

6

l e a

a i i

o o a l r o o o o è o i e o o o

e o l o o o i a

PE È noto, quesito èsemicircoquindi icontrariaminformazrispetto a

PE Se la rotesempio imerito altensione esempio "a sinistrqualunqu(per es. nconcordapiedi: l'estipo “A”)dal piedsentiremmresistenzamedesim

MA Abbandocorpo, pe

è pcon

se Per rispoche debbpossibilit

eglved

oppAnalogamPer mant

ERCEZION

anche daè no. Neolari), invn generemente a ioni sul s

all'asse di r

ERCEZION

azione iniil suolo o l S.R.L.: dei muscoil sinistro,

ra" (en dedue posizionnella fase anza non secuzione ), compor

de. Ritornmo sotto ia nel medo verso. S

ANTENIM

oniamo l'eer affrontapossibile, nservarlo è possibilndere alla

ba eseguirtà: li sceglierdendosi copure cambmente, si tenere lo

NI VESTI

all'esperienell'orecchioviano al Se del coquanto evenso di rorotazione

NI SOMO

izia, o è ela sbarra)attrito al

oli. Consid, si avranndans) o "ane assunta"a testa i

si mantienin appogg

rterebbe seniamo allail piede sindesimo seSbagliando

MENTO D

esame delare un altro

una voltain ogni foe, o quand

a prima dore un "piv

rà di usaostretto a cbia gambaabbia un stesso S

IBOLARI

nza motoro interno

S.N.C. infoorpo, sia videnziatootazione c(capitolo p

OESTESIC

eseguita p, un'altra punto di

deriamo l'ano sensazia destra" (a dal corpin giù" dine se le igio su unaensazioni a situazionistro e so

enso e poto: il nostro

DEL S.R.L

lle informo punto foa individuaorma di modo è possibomanda covot en de

are in encambiare

a nelle dueginnasta c

S.R.L. egl

I

ria di ogn, infatti, ormazioni

lineari o precedeche sono uprecedent

CHE

per intero,classe di contatto,

attrito: esioni tattili (en dehorso, anche ii un salto informazia mano detattili o p

one esemotto la matremmo eo S.R.L. no

L.

mazioni seondamentaato o scelovimento?bile, è cononsideriamedans" ed

ntrambi i il S.R.L.,

e prove, mche debbali dovrà n

nuno, cheparticolarrelative ache ango

entemente,univoche te).

, con il coinformazi

, torsione seguendo uopposte a

s). Tali sein riferimeacrobatic

oni giungello stessopressorie o

mplificata ano sinistrassere indoon sarebb

ensoriali ale, ponendlto un det? nveniente mo alcuni d un "pivo

casi la

mantenendoa eseguirenecessaria

e la rispori strutturalle acceleolari. Du, è in grper ogni

ontatto coioni giungdelle arti

un giro sua seconda nsazioni sento al caco con gligono dalle giro esemopposte aall'inizio

a la base dotti a pene mantenu

connesse doci due ierminato

farlo? esempi. Sot en deh

stessa ga

o lo stessoe un Diamamente ca

osta a qure (utricolerazioni dunque qurado di trposizione

on un vincge al S.Nicolazioni

u un avampche il giro

saranno leampo gravi sci). Tute mani anmplificato a quelle pr

della trd'appoggi

nsare di ruuto.

alle rotanterrogatisenso di r

Si abbia unhors", vi

amba di a

o S.R.L.. midov ed uambiare b

37

uest'ultimolo, canaliel capo, e

uesta via,rasmetteree del capo

colo ( perN.C. in i, stato dipiede, pero sia fattoe stesse invitazionalettavia talenzichè dai

prima (dirovenientirattazione:o opporreuotare nel

azioni delivi: rotazione,

n soggettosono due

appoggio,

un Haley.braccio di

7

o i e , e o

r

i r o n e e i i i

e l

l

,

o e

,

i

appoggiobraccio dvolteggiosuccessivnel secolongitudinesempi, aperlomenappoggiorisposta apunto di spensabilassocia aopposto, punto di vdi abilitànumero specializzun determmotori, dAncora ufamiliare possono p

IL La rondaalle sequanche unpraticantirealizzatiuna dellecontempoche le peevolutivorotazioni scelta, le destinati importanQuella chcomprendspecializzal S.R.L.

o nei due edi appoggo, distinguvo. Nel priondo ciò nale che

appare dunno richiedo, che possal secondo

vista fisile in molteal salto gir

trova ostvista fisio

à basato sudegli stezazione. Tminato S.R

d'altro cantuna volta

nell’ambpresentars

PROBLE

ata è un euenze acron elementi, forse piiva , che pe prime aoranea attoercezioni so di un gin

combinat informazad influeza; considhe in gerde due zazione di. Qual è l

esercizi opgio. Infinuendo fra imo caso l

risulta pcaratteriz

nque che la delle scsono essero quesito sico la cone combinaro avanti utacoli mollogico è pulla congr

essi, sia dTuttavia, cR.L. cointo, si pogg

consideribito della si.

EMA DEL

lemento gobatiche eto che coiù per una

per un precabilità moorno all'assensoriali nnasta, unte. “Da chzioni che enzare unoderiamoli pgo viene

aspetti; i un arto il'importan

ppure, vicne conside

appoggio l'esecutorepraticamenzza il secla conservcelte, comre più impsi articola nservazion

azioni conun determlto seri neperlomenoruenza deda consid

come abbiancide con giano propiamo un ginnastic

LLA ROND

ginnico di ed è eseg

ompare ma analogia ciso inten

otorie ad esse longituconnesse

n ruolo di he parte” vsi acquisio dei camperciò in ddefinita luno co

in riferimenza relativ

eversa, caeriamo du

(e quindie può consnte impoondo vol

vazione deme la sosti

pegnative su due fr

ne del S.n un certo minato S.R

ello svilupo presumibgli schemderare unamo vistouna analo

prio sulle pcaso con

ca artistica

DATA

importanguito freq

molto preccon la ruo

dimento dessere acqudinale e talla sua eriferimen

viene esegiscono in mpi, l'acrodettaglio, la parte donnesso ento ad un

va di ques

ambiare Sue esecuzi stacco) dservare il

ossibile, so avrà in

el S.R.L. nituzione ddella stes

onti, uno .R.L. è cogrado di c

R.L., ed al ppo del r

bile che la mi motori, n vantagg, non semoga costanpercezionicreto, para, per ese

za crucialquentemencocementeota, e quididattico. Iquisite chtrasversaleesecuzionento primarguita la romerito al

obatica chcon la dov

dalla qualealla latena data fusti due asp

.R.L. per uzioni di udelle manS.R.L. nesoprattuttonizio sul non è sempdella gambssa inversifisico ed uonvenientcomplessit

salto girorepertorio costruzioe quindi

gio in unmpre il manza percei. rticolarmeemplificar

le: è il prinnte nelle e nel repeindi con uIn ogni ca

he compree. Ed è que possanorio negli sondata, le

S.R.L., she ha magvuta attenze la ronderalizzaziounzione, ilpetti? Man

utilizzare un "Kasamni contemplle due faso se la cavallo. Dpre possibba o del bione del Suno fisiolote, addiritttà. Chi pero indietro acrobatic

one di un csulla ridu

n contestoantenimentettiva: e g

ente signifre le diffi

ncipale prsedute tecertorio deuna presunaso, moltoenda una uindi compo assumerechemi momodalità

sono dunqggiore svizione.

data viene one, ovvl secondo nca una s

38

lo stessomatsu'' alporaneo osi di volo,rotazione

Da questibile, o chebraccio diS.R.L.. Laogico: daltura indi-r esempioun SR.L.

co. Da uncomplessouzione delo di altato reale di

gli schemi

ficativo eicoltà che

reliminarecniche. È

ei giovaninta facilitào spesso, è

rotazioneprensibilee, nell'iterotori delle

di questaque fattoriiluppo ed

eseguita,vero alla

connessosufficiente

8

o l o , e i e i a l -o

n o l a i i

e e

e È i à è e e r e a i d

, a o e

base di dgià speciaè probabidi avviampreferenzesecutivaverso depercettiviesperienzquindi prlude ad l'acrobatiavanti e cle sue periconosciegli saràequivalencome abreiterazioPochi sonquella deB”) o, vanalogo aimmediatrondata edi un ginn

LE Un esamspecializzrondata equanto eappartengindicare raggiungirimanere metodoloprevisionriguardo.

dati per risalizzate nile che al mmento allza in mera più dallalla rotazioi connessize pregresrevalentem

una incoica. Considcon lo sguercezioni viute come à convintnte a quellbiamo vi

one, fannono infatti

escritta sopviceversa, a quello dtamente ile altre rotanasta?

E EVIDEN

me delle cozazione eed altre aesposto ngano sia ache quesimento de

invariataogica posni, tuttavia

spondere ion sono amomento a ginnast

rito al S.Ra gamba pone per a al S.R.L. sse molto mente di tiongruenzaderiamo uuardo rivovisive e laidentiche

to di avela che nelsto, erratao sì che ti ginnastipra un S.Rad una r

di un avvil quesito: azioni long

NZE ATTU

ombinaziovidenzia

abilità monel precedalla categosta incongella massima anche ssa divena l'analisi

in senso sa nostro av

in cui la rtica, la laR.L.. ovvpreferita naltro modsaranno, limitate,

ipo visivoa proprio un soggettoolto alla baa percezioe a quelle er eseguitlla staziona. L'età itale “abba, e poi gli

R.L. analorondata esitamento “la conser

gitudinali

UALI

oni dei ginche la m

otorie. Il mdente paroria dei “cgruenza ema prestain futuro

ntare vincche segu

statistico (vviso, in qrondata vi

ateralità sivero il sognel realiz

desta long nella strasia quali

o e somoenell'abili

o che esegase di appne della tassociate to una r

ne eretta siin cui si aglio perci allenatorgo a quellseguita co“a sinistrarvazione oo combina

nnasti e dmaggior pa

motivo diragrafo edconservatoesecutiva azione spoo, o è pocente. N

ue intende

(dati regisquesto coniene propoia più deggetto è zare un d

gitudinale.agrande maitativamenstesico. Qità motorgua una ropoggio. Il torsione a ad una ro

rotazione i indica coforma qu

cettivo” sri, che asslo di un avon la gama” ( “tipo o la non cate, è rile

delle ginnaarte dei soi ciò è pd il fatto

ori” che denon com

ortiva. Quossibile caturalmenproporre

strati su pontesto, sigosta nel prefinita di influenzat

determinat In ogni aggioranznte che quQuesto coria di rifeondata , coS.R.L. è dlivello di

otazione “dlongitudi

on “a sinisuesto schei consolid

sociano advvitament

mba destraA” ). Na

conservazivante per

aste con uoggetti inrobabilme

o che i ei “non co

mporti partuesta situache una nte è mo

alcune b

opolaziongnificativerogrammaquanto loto nella sto compito

caso i rza dei casi,uantitativa

oncorso dierimento on la gambdi “tipo B”i piedi e mdi tipo A”inale “di stra”. Conema e la di in una d una rondto “a destra avanti uaturalmentione del Slo svilupp

un elevatonverte il Sente dipenmassimi

onservatorticolari o

azione è ddeterminaolto diffi

basi di rifl

39

ni adulte o), tuttavia

a didatticoo sia unasua sceltao che daliferimenti, basati suamente, ei fatti pre-per tutta

ba sinistra ”, tuttaviamani sono”. Di fatto

tipo A”nvinzione,

continuacertezza.

data comera” ( “tipoun S.R.L.te si poneS.R.L. frapo tecnico

o grado diS.R.L. frandente dacampioni

ri” sembrastacoli al

destinata aata sceltaicile farelessione a

9

o a o a a l i u e -a

a o o ” , a

e o

e a o

i a a i a l a a e a

AN Vi è un'imaffinità mginnastic“indipendpresumibsi eseguecambi edS.R.L. frparallele quanto èrelativamdiversi Scombinatdi fattoreavrà analdovrà (de

L'O Per unifopossibilitOlislagersenso predi spinta nostro corondata iragioni driassuntiv

è fprouni

la queinfS.R

è

com

NALOGIE

mportantemolto spia, è facdenza” dbilmente lae con appd elementra rondata asimmetr

è avvenutomente mod

.R.L. allete multiplee limitantelogo rilieveve) essere

ORIENTA

ormare il Stà: adeguars 1982 ppeferenziale

e il braconvincimenl senso di

di questa svi:

fondamentogettazionivoco su c

conservazesta impofatti sistemR.L.)

importantmplesso d

E CON LA

e classe dinta con lile prevedei cama frequenzpoggi sucti acrobatia ed elemriche e alo per i s

desta compe rotazionie (tipo Ts

e. Se il mavo, l’iter e program

AMENTO

S.R.L. fraare l'acrobp. 25-2G)e di rotaziccio di spinto è oppoi rotazionescelta met

tale per l'ane che di rcui basarsi

zione del ossibilità èmi molto

te delineadelle abilit

A RONDA

i movimenla rondataederne un

mbi dal za delle esccessivi e,ici. In qmenti acrlla sbarra. salti giro plicazione i rispetto sukahara )antenimenformativo

mmato con

DIDATT

a rondata ebatica alla) hanno pione longiinta o di osto: adege longitudodologica

allenatore ilevamenti

S.RL. è aè limitata estesi di

are per tà motorie

ATA – PO

nti, i camba, e fra no, caratt

vincolo secuzioni , parallela

questa prorobatici, p Ad avvaavanti e delle figuall'asse tr

), la consento del S.Ro del ginnseguentem

TICO-MET

ed elemena rondata proposto ditudinale, sospensio

guare alla dinale nella, riteniam

discernereto; ciò non

auspicabilsolo a spabilità mo

ogni ambe con rotaz

OSSIBILI S

bi o “giri”i possib

terizzato dell’att

“in volo”amente, dospettiva,potrebbe alorare que

indietro: ure eseguitrasverso, cervazione R.L. fra ronasta, relamente.

TODOLO

nti acrobato vicever

di determied in base

one. Per qpreferenzle abilità m

mo opportu

e il S.R.L.n è sempre

le ma nonporadiche otorie coe

bito di szioni long

SVILUPP

” in verticili campi da una

trezzo o” di ciò chdelle assoc la consediventare esta ipotesda una f

te era bencon l'avvedel S.R.L

ondata ed ativamente

OGICO

tici esistonrsa. Autorinare mole a quello quanto rigza dell'utilimotorie. Puno elenca

. di un eleme facile ed

n sempre situazion

erenti dal

specializzagitudinali e

PI

cale, che hdi svilupsempre

ovvero ahe tradiziociazioni dervazione

determinsi si può rfase in cu

n possibile ento delle

L. ha assunelementi e a questo

no ovviamrevoli Autto precocscegliere

guarda la rizzo degliPrima di eare i segu

mento sia d occorre u

possibile ni: sono re

punto di

azione spe/o lateral

40

hanno unappo dellamaggiore

aumenteràonalmentedirette fra

reale delnante alleichiamareui, per laassociarerotazioni

nto valoreacrobaticio aspetto,

mente duetori (e. g.

cemente illa gamba

rondata ili arti nellaesporre le

uenti punti

in fase diun criterio

( tuttaviaealizzabili

vista del

portiva illizzazione

0

a a e à e a l e e a e i e i ,

e

l a l a e i

i o

a i l

l e

cherisp

si ronin la g

del

“laneldet

le

senriscevo

UN

Le ragionacquisita dell'avvitche medipregressepreferenzo di un brMa vi è legata alldella sua Tutti gli comportaogni essecui appateggiameUn esempcerti animgatto (anrovescia complessÈ evidenthanno avassente).

e dovrannpetto al S.

ha mantendata con posizionegamba des

lle varie iabirintichell'impostazterminate

esecuzionnso” sonocontrata loluti.

N MEZZO

ni della sc(in sog

tamento chamente i

e particolaza), mentrraccio. ancora unl’ evoluziconnotazianimali

amenti. In ere viventeartiene. Quento e nellepio impormali di mnche che n

e lo si lsa di atti mte che una

vuto una vi

no essere a.R.L

enimento la gamba eretta ruostra)

informazioe” sono zione didabilità

ni “con l'ao molto il'utilità ne

O GIRO M

elta metodggetti giohe la gamsoggetti c

ari in merre tutt'altro

na ragioneione motoione parzipossiedongenere qu

e deve risouindi, tipe risposte rtante di qinimizzarenon abbialascia cad

motori, chea siffatta aita almeno

affrontate,

del S.R.La sinistra aoti verso d

oni elaborle più sdattica d

altra gambimportantiel proces

MOLTO SP

dologica covani è

mba preferiche inizianrito al S.Ro può dirs

e che vogloria dell'uialmente ipno un repuesti sono olvere: la icamente,a situazio

quest'ultime gli effet

a mai avutdere, un re lo portanabilità rapo in parte

, valutand

L. fra ronavanti corrdestra (ov

rate dal Stabili: è

dell'appren

ba” o “ci in una so di per

PECIALE

che si propdi normaita nella rono l'attivit

R.L. (e qui in riferim

liamo poruomo; la potetica. pertorio in

strettamesopravviv essi si m

oni potenzimo tipo di

tti di una to esperieriflesso fu

no ad un appresenta uarboricola

do l'opport

ndata e arisponde i

vviamente

SNC sulleun punt

ndimento

con l'altrofase di a

rfezionam

E

pone, si baa più seondata ), tà ginnasti

uindi non hmento ad u

rtare: ed èpresentia

nnato, nonente connevenza indimanifestaialmente pmovimentcaduta. P

enze in tafulmineo itterraggioun vantaga (nel cane

tunità o m

avvitamenil S.R.L. dsimmetric

e rotazionto da ten

e del c

o braccio”avviamen

mento anch

asano in pemplice cin parte suica non hahanno di un uso spe

una ragioamo per u

n appresoessi ai due ividuale e

ano nelle pericoloseti è il rifle

Per esempl senso) pinnesca u

o morbido gio nelle e, per esem

meno di un

nti, quandodi un esecca la situa

i del corpnere ben consolidam

” oppure “to, ma nhe in atl

parte sull'ecambiare ulla consianno espesolito una

eciale di u

one profoultima, co

o, di atti temi prinquella desequenze

e. esso che cio, se si pper le zamuna sequesugli arti.specie chempio, tale

41

niformarle

o ad unacutore cheazione per

po, quellepresente

mento di

“nell'altrone è stataeti molto

esperienzail verso

iderazioneerienze a spiccata

una gamba

ndamenteonsapevoli

motori oncipali cheella specie del cor-

consente aprende unmpe, lo sienza assai e hanno oriflesso è

e

a e r

e e i

o a o

a o e

a a

e i

o e e -

a n i i

o è

Quindi, npotrebbe volta la esecutorenessun alproceduranell'appreconcettuasospensiomostra chcompito osservazidecine dinostra civE allora genetica dA nostropotersi crenderne Quindi, auna previndifferenavvitameè plausibla preferenei Prima

nell'uomoessersi coginnastic

e si chiedeltra indicaa usata daendimentoalmente idone ad unhe alcuni utilizzandioni suggei migliaia viltà, esistil quesito

del S.R.L.o avviso lompiere, minimo

almeno pevalenza lantemente iento sono iile che la enza nell'uati e caratt

o, che disonservata ua offre ue di eseguzione tecnal gatto (eo degli dentico, dn singolo soggetti, c

do uno scheriscono di anni, e

ta anche neo finale è.? a rispostaa secondil tempo

er quanto raterale, ain un sensin qualchepreferenzuso degli teristica so

scende diruna tracci

una straoruire mezznica, è posed infatti qavvitameni osservaranello, coche mai hhema motquindi chd offuscatell'uomo lè: in que

a è no, inda delle c

esecutivoriguarda qabbiamo so e nell'ae modo coza in merit

arti, che olamente d

rettamenteia di questrdinaria ozo avvitamssibile chequesta è pnti). Un re questo on il comhanno fattotorio del the, sebbenta dalla sela codificasta codifi

nfatti, per ircostanzeo evitandquesta abilosservato

altro. Se donnesse a qto al S.R.Lè un'acqu

dell'uomo

e da animto sofistica

occasione mento alla e questi risproprio un

sistema meccanis

mpito di gio avvitamtutto similne ormai edentarietàa per questica, esiste

essere efe, in un vdo rotazionlità motor

che cosdavvero nequesto priL. sia menuisizione e.

mali sicurato meccadi osservfine di u

solva il cona via dida

molto pmo è di pirarsi. Que

menti in vitle a quellonon sele

à individuta straordie anche u

fficiente, verso o nni superioria , il S.Rsì è nel ell'uomo lmordiale m

no vincolaevolutiva

ramente aanismo. Anvazione, Sun salto giompito conattica fondpiù sempporre l'eseesto “espeta loro, riso del gattzionata dale a cui cinaria abiluna determ

l'avvitamenell'altro, ori al me

R.L. deve ngatto, ch

e abilità mmeccanism

ante di quarecente, a

42

arboricoli,ncora unaSe ad uniro, senzan la stessadamentaleplice, maecutore inerimento”solvono ilto. Questeda diverseci porta laità.

minazione

ento devee ciò per

ezzo giro.non averehe avvitamotorie dimo, alloraanto lo siaabbozzata

2

, a n a a e a n ” l e e a

e

e r . e a i a a a

Preve

Esaminarparti del delicata pla sede e Tuttavia sollecitazdurante llocalizzatrisulta quinteressattibio-perocontatto ccaduta deda una vvelocità baricentroEvidentemcompletaDalla mesempre ud’inerzia,decelerazIl valore è funzionsuperficieper compQuanto sufficientAchille dPrima pel’articolainterresis

nzione d

re gli aspecorpo di u

per un allel’entità desi ritiene

zione delle uscite ata a livell

uella più inti, ma in onea-astracon il terreel baricentvelocità orsi realizzo, che dipmente le v

a l’uscita ceccanica saun acceler, proporzizione subitdella decene del teme di appog

pletare il sudetto in te precisio

di un ginnaerò di affrzione dell

stente (Fig

degli in

etti riguardun ginnastenatore, peei carichi. fondamen

le articolaagli attrezzlo degli anteressataquesto stu

agalica, ineno, è anitro ( le marizzontale zano al vende dal nvelocità s

con un arriappiamo crazione o ionale allta, che si oelerazionempo di amggio e dalluddetto ampreceden

one lo sfoasta duranrontare il la cavigli

g.1).

fortuni

danti le sota duranteerché diffi

ntale, alloazioni delzi aventi aarti inferio, ciò non tudio si prnfatti il bamato da uassime altche dipe

volteggio numero diopramenzivo stabileche in coruna dece

la massa oppone alle subita dammortizzalo spostammmortizzanza, vieneorzo mass

nte l’arrivoproblema

a (durante

sulle art

ollecitazioe l’esecuziicilmente

o stato attul corpo danche unaori, e certoglie che renderà inaricentro duna velocittezze si veende dal te al corp giri richie

zionata si e al suolo.rrispondenelerazione,

del ginnala variazioal baricentamento e mento cheamento. e di segusimo a cuo al suolo.a quantitae un arriv

Fig. 1

ticolazio

oni a cui vione degli si riesce a

uale delladi un ginna componertamente l

ginocchia esame prdell’atletatà verticalerificano dtipo di uspo libero)esto duran riducono

nza di una, si generasta e al one stessatro del ginquesto d

il centro

uito applui è chiam

tivamentevo a terra

oni degl

vengono soelementi

ad individu

a ginnasticnasta, negente di rotl’articolaza, bacino erincipalme

a, nell’istale che dipedurante lecita (com) e da ronte la fase o a zero do

a variazionra di cons

valore de.

nnasta durdipende da

di gravità

licato permato a res

e è opporta) come le

li arti in

ottoposte tecnici, è,uare con p

ca, che lagli arrivi tazione inione dellae rachide ente l’artiante che pende dall’

e uscite allmunque le otazione idi volo. opo che il

ne di velocseguenza uell’acceler

ante l’arrialla rigideà dell’atlet

r determisistere il t

tuno scheeva di 2°

43

feriori

le diverse, alquantoprecisione

a massimaal suolo,

n volo, siaa caviglianon sianoicolazioneprecede il’altezza dila sbarra),maggiori

ntorno al

l ginnasta

cità esisteuna forzarazione o

ivo a terraezza dellata effettua

inare contendine di

matizzaregenere o

3

e o e

a , a a o e l i , i l

a

e a o

a a a

n i

e o

In questopiede sul calcagno ottenuto ammortizRisulta evverticale dell’atletaproporziostaggio acomponerealizza raggiungeperò quelil tendineUn'altra accurato arrivo o sLa sollecstacchi dacui il corrotazioni una rotazpresente nInfatti il inferiori) L’entità dvolo), datorsione ginocchioflessione sono ulteIl disallincausato asituazionginocchioarrivi al sin volo.

o caso il fusuolo, la attravers

sommandzzamento vidente che dalla coa. Come onale all’aalto, si ragente, al mouscendo e i valori lla che mae d’Achillearticolazidelle forz

stacco da tcitazione a terra la srpo del giin volo, inzione resnel momebusto delsollecita l

della solleal peso depuò caus

o e la readell’articoriormente

neamento anche da e può peo e piede)suolo (al c

ulcro F, cipotenza Po il tendi

do al peso che gravahe il suddomponente

detto ialtezza diggiungonoomento deda qualsipiù alti d

aggiormene, è certamone solleze che solterra potrepiù pericsuddetta snnasta pren tal caso,sidua (intoento in cuill’atleta (la torsioneecitazioneel ginnastsare un dazione di olazione d

e sollecitatin senso vun arrivo

eggiorare ), in ques

corpo liber

ioè il puntP è applicaine d’Achdell’atlet

a sulla suddetto caricoe orizzontain precedi caduta; o le massiel contattoiasi altro

durante l’ente sollecimente quelecitata è llecitano ebbe evitarcolosa perollecitazioende cont, la situaziorno all’a i piedi pr(che ha me dell’artic dipende ta, dall’attdisallineamappoggio

del ginoccti in modoverticale t

o al suolo in ginnas

sto caso sro e volteg

to fisso, èata nel punhille, la rea le forzedetta artico (R) dipeale della vdenza, lanelle uscime altezzo con il su

attrezzo.esecuzioneita l’articolla verticacertamentl’articolazre infortunr il ginocone non sitatto con iione più passe longrendono comassa prepcolazione dal valoretrito tra i

mento in del suolo

chio in seno da causartra ginocc

a gambesti che psi possonoggio) di m

è localizzanto di inseesistenza

e di inerziacolazione tende essenvelocità poa suddettaite alla sbze dal suouolo è più La come dei volteolazione dale. te quella zione del ni dovute cchio è cei verifica, il suolo dericolosa

gitudinale ontatto conponderanteconsidera

e della roti piedi e senso ve

o. Questo nso lateralre anche trhio e reaz

e leggermeresentano o verifica

movimenti

ato nel punerzione deR è detea generatetibio-peronnzialmenteosseduta da compobarra/paraolo e conù alta rispe

mponente eggi. Tra ella cavig

del ginoginocchioagli arriviertamenteben diveropo aver per il ginodel corp

n il suolo.e rispetto ata. tazione reil suolo,

erticale tradisallinea

e, per cui raumi all’zione d’apente apert

difetti dare traumi

che non p

nto di appella muscoerminata de durante nea-astrage dalla comdal centro onente veallele asimseguentemetto a queorizzontale due co

glia e in p

cchio. Uno, durantei al suolo. la torsio

rso inveceeseguito u

occhio si vpo del gin. a quella

esidua (rotinoltre la

a la posiamento soi relativi articolazio

ppoggio, pte (natura

di allineami anche duprevedono

44

poggio delolatura suldal caricola fase di

galica. mponentedi gravità

erticale èmmetrichemente taleella che sile invece

omponentiparticolare

no studio qualsiasi

one, negli il caso inuno o piùverifica sennasta) è

degli arti

tazione ina suddettazione delollecita lalegamentione. può esserealmente lamento traurante gli

o rotazioni

4

l l o i

e à è e e i e i e

o i

i n ù e è

i

n a l a i

e a a i i

Da quantfruibili daI tecnici anche dalCredo penell’apprRisulta emetodolonella carmetodolole diverslavoro sinon vuol Tutte le danno undevono esemplici sui tre asparte scriNei vari idella ginnspesso matleti, maquesto fadiverse co

1) Chme

2) Chdegmocoscosnespriese

3) Chattuattr

to sopra ea parte di più espe

lla lunga eerò che mendimentoevidente ogia per arriera di

ogie diverse altezze è preso dire che sindicazion

n’ indicazessere conma quanto

ssi, il riferitta sul meincontri conastica no

metodologia per lo pa della ginnonseguenz

he non potetodologiahe l’evoluzgli erroriovimento struirci sosì facendossuno stuivata dell’eguito. he la realizualmente rezzature

esposto si tutti.

erti, forse esperienzaolti trovero e nell’esche il la

affrontare un ginn

se e altrettdi cadutain considesia priva dni metodozione (nonnfuse quao per quelrimento aletodo in ogollegiali con è fondaie diverse più in rifenastica unze:

tremmo ava che possazione tecni metodomagari ne

opra una mo ci ritrov

udio biomallenatore

zzazione drealizziamfacilitanti

Co

possono

troveranna maturataranno rispsecuzione avoro svo

tale probnasta, inftanto idona per aumerazione l

di errori e cologiche rn dimenticando si realle complella figura dggetto a taon atleti damentalme

legate anerimento an enorme c

vere quasia essere adnica deglilogici o e esce fuo

metodologviamo ad

meccanico e che ha c

di rotazionmo, posso.

onclusio

trarre ind

no ovvie a durante gposte agli delle rota

olto, non blematica, fatti si pnee come lmentare il la metodocontro indriportate echiamoci)alizza il m

esse che vedeve esserale immagdi diverse ente cosìnche e sopalle attrezcontenitor

i mai unifodottata da elementi falli tec

ori un altria e conse

d avere malle spall

creato tale

ni in volo ono aume

oni

dicazioni t

alcune cgli anni d’errori piùzioni in voè, e nè che si pr

possono pl’uso dei stempo di

ologia magdicazioni.e corredat) bidimensmovimentoengono esre sempre

gine. categorie uniforme,prattutto azzature di re sperime

formità di tutti i tecndel codic

cnici, in ro e l’alleneguenteme

movimenti le, di cone movime

di più altoentare sen

tecnico-di

considerazinsegnam

ù comuni olo. rappresen

resenta coprendere soli materai rotazionggiorment

te dalle opsionale e o, non tanseguite coe corredato

si può not, ogni istrualle caratte

cui hannentale, tutt

movimentnici. ce molto

concretonatore sfrente la tec

nel codinseguenzanto e del

o valore tnsibilmente

dattiche f

zioni, avvento. che si com

nta l’unicomunque in consi

assoni parne, ecc., te adottat

pportune per l’app

nto per le ontemporao dalla let

tare comeuttore adoeristiche do a dispoto ciò può

to, e di rif

spesso avo nell’eserutta tale ecnica di esice che noa diventa

ginnasta

ecnico a qe con l’

45

facilmente

antaggiati

mmettono

ca e solae sempre

iderazioneracadute oin questoa, ma ciò

immaginipunto non

rotazionianeamentettura della

e il mondootta moltodei proprisizione, e

ò portare a

flesso una

vviene pereguire unerrore persecuzione,on hannoproprietàche lo ha

quelle cheausilio di

5

e

i

o

a e e o o ò

i n i e a

o o i e a

a

r n r , o à a

e i

Concll’evolupreparpredispossanmetod

ludo dicenuzione terazione dsponendo no eseguirdo esecutiv

ndo che ecnica deldi un gida parte re approfovo e cons

la metoll’acrobatiinnasta, della nosondite anaeguire il m

odologiaica, che e che btra federaalisi biommiglior ris

delle rotaoccupa u

bisogna uazione, ueccaniche

sultato tecn

azioni in una granduniformareun gruppo e, per detnico.

volo, radissima pae la medi espert

terminare

46

appresentaarte dellaetodologiati tali cheil miglior

6

a a a e r

r

–

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