The Rotary Foundation Rotary International of Seminario Fondazione Rotary – Mestre, 20 Ottobre 2012.
ROTARY CLUB BOLOGNA VALLE DELL’IDICE ROTARY … · Oltre al Segretario distrettuale Paolo...
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ROTARY CLUB BOLOGNA VALLE DELL’IDICE
ROTARY INTERNATIONAL - Distretto 2072 Emilia Romagna - Repubblica San Marino
www.rotary2072.org
Ron Burton - Presidente Internazionale
Giuseppe Castagnoli - Governatore Distretto 2072
Andrea Zecchini – Assistente del Governatore
Davide Rizzoli - Presidente del Club
n.9 – APRILE 2014– Mese della Rivista Rotariana
XXIII anno rotariano 2013-2014
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PROSSIME RIUNIONI DEL CLUB
Programma mese di Aprile 2014
Giovedì 3 Aprile, ore 20,00 presso ristorante IL GIARDINO a Budrio via Gramsci,20
con familiari e ospiti: relatore il dott. MAURO SIRANI FORNASINI Amministratore
delegato Intertaba S.p.A. – Philip Morris International Affiliate che ci parlerà del seguente
argomento: “Negli ultimi mesi, anche la stampa ha dato spazio e notizie di una importante
iniziativa industriale e relativo robusto investimento (circa 500 milioni di euro) nel territorio
della nostra provincia: La Philip Morris aprirà un nuovo stabilimento, primo nel mondo, per la
produzione di una nuova tipologia di prodotto “potenzialmente in grado di ridurre i rischi per
la salute associati al fumo” .
Giovedì 10 Aprile, ore 20,00 presso ristorante IL GIARDINO a Budrio via Gramsci,20
con familiari e ospiti: relatore il dott. DANIELE VACCHI (Direttore Corporate
Communications Gruppo IMA - Presidente dell'Associazione Civitas Claterna) ci parlerà di
IMA "Dimensione locale e internazionale alla luce della responsabilità sociale di impresa".
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Giovedì 17 Aprile, ore 20,00 presso ristorante IL GIARDINO a Budrio via
Gramsci,20 con familiari e ospiti : relatore il socio dott. MAURIZIO CAMPIVERDI che
ci parlerà di : EXPO da Londra 1851 a Milano 2015 (la grande avventura delle esposizioni
universali fino a quella di Expo Milano 2015).
Giovedì 24 Aprile, ore 20,00 Annullata in quanto prefestiva
Ad ogni evento è gradita la segnalazione della presenza o dell’assenza.
La comunicazione della presenza o dell’assenza agli incontri è opportuna al fine di facilitare
l’organizzazione e garantire un’accoglienza migliore
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PROSSIMI INCONTRI DISTRETTUALI
Carissimi,
vi ricordo che i prossimi appuntamenti distrettuali dell’annata rotariana 2013-2014 sono i
seguenti:
PREMIO MARCONI PER LA CREATIVITA’: 25 aprile Villa Griffone a Pontecchio Marconi
(BO). E’ la prima edizione del Premio organizzato in collaborazione tra Rotary Distretto 2072,
Università di Bologna e Fondazione Marconi
INAUGURAZIONE PALAROTARY: 26 aprile S. Antonio di Novi. Cerimonia ufficiale di
consegna della costruzione realizzata con i contributi dei rotariani
1° CONGRESSO DISTRETTO 2072: 14-15 giugno Hotel Savoia a Bologna. Il programma è in
via di elaborazione
Mi auguro che siate presenti alle manifestazioni assieme ai Soci dei vostri Club. In particolare
raccomando ai Presidenti di sostituire la conviviale di metà giugno con il Congresso
Distrettuale in modo da assicurare la massima partecipazione. L’Hotel Savoia, come molti
sanno, si trova vicinissimo alla tangenziale di Bologna ed è stato scelto proprio per favorire gli
arrivi e le partenze senza infilarsi nel traffico della città.
In attesa di incontrarvi ai prossimi appuntamenti distrettuali vi auguro buon lavoro.
Giuseppe Castagnoli
DG 2072
Segreteria Distrettuale
via Collegio di Spagna 7 - 40123 Bologna Bo
tel. +39 051 221408 - fax +39 051 266364
www.rotary2072.org
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COMUNICAZIONI
Egregio Presidente,
Le invio la locandina e il bando relativi al 1° concorso fotografico indetto dall' Interact per una
raccolta fondi per l'associazione Nyumba-ali che si gestisce una casa-famiglia nella città di
Iringa (in Tanzania) per ospitare bambine-ragazze con handicap fisico, garantendo non solo
cibo e cure ma anche istruzione, attenzione alla persona, sviluppo delle capacità individuali.
Nella speranza che ne possa dare adeguata rilevanza all'interno del Suo club, porgo saluti
Rotariani
Maria Caterina Neri Del Nero
Presidente Interact Bologna Est
A.R. 2013/2014
3928990838
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SOCI PROTAGONISTI
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Foto PHF consegnatami dal Governatore Repubblica Serbia come International primary contact
Global Grant “Beograd 2” – Rotary Day – Belgrado – 22 febbraio 2014. Gianmarco Lepri
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foto Rypen con nostro partecipante FILIPPO ACCIARRI
Comunico le presenze seguenti utilizzate per organizzare e partecipare il 3° RYPEN del
Distretto 20972: Nicola Chiavaroli nei giorni 21 e 22 a Bertinoro al Rypen (compreso
pernottamento del venerd' 21 marzo): Lucio Montone (18.3 pomeriggio al CEUB per preparare
Rypen), 22 (con pernottamento) e 23 al Rypen a Bertinoro; Mario Pantano il 18 al Ceub
Bertinoro (preparazione Rypen), 21 e 22 al 3° Rypen come coordinatore del medesimo.
Il nostro giovane Filippo ha partecipato con spinta ed entusiasmo e lo vedremo quando verrà al
nostro Club per la relazione sul Rypen (di cui ti invio anche per il bollettino foto dei giovani
con alcuni rotariani tra cui Lucio e il sottoscritto).
Cordialmente, a stasera
Mario Pantano
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LETTERA DEL GOVERNATORE – APRILE 2014
Care Amiche e cari Amici rotariani,
ci stiamo avviando a grandi falcate verso la conclusione di questa prima annata del Distretto
2072. Un’annata intensa, densa di avvenimenti e di novità che – questa almeno è la mia
speranza – mi auguro sia stata interessante e coinvolgente come lo è stata per il sottoscritto.
La Lettera di Aprile è dedicata alla Rivista rotariana e in senso lato a tutte le iniziative con cui il
Rotary si impegna a trasmettere il messaggio di cui è portatore e a pubblicizzare il
raggiungimento degli obiettivi che si è prefissato.
Personalmente sono oltremodo lieto di parlare della Rivista e di tutto ciò che abbiamo costruito
in questa annata sul fronte della comunicazione. Prima di farlo, però, consentitemi di venire
meno – almeno per una volta – a quella giusta consuetudine tutta rotariana di mettere in risalto
il “lavoro della squadra”. Stavolta voglio ringraziare sì la squadra – e citerò tutti coloro che ne
fanno parte – ma una menzione particolare voglio riservarla a chi questa squadra di
comunicatori ha guidato con impareggiabile impegno e grande capacità.
Il mio grazie va a Gian Luigi Poggi, amico da una vita e vero professionista del mondo della
comunicazione. Accanto a lui hanno lavorato Fabio Raffaelli (“direttore” della Rivista a cui
hanno collaborato Mario Zito, Maria Francesca Delli, Alberto Lazzarini e Raffaele Agati) e
Gian Piero Zinzani (responsabile della Newsletter) con Alfonso Toschi e Domenico Lo Bianco.
Oltre al Segretario distrettuale Paolo Malpezzi che non ha mancato di fornire la sua preziosa
collaborazione, all’infaticabile Barbara che ha curato l’immissione delle nuove notizie sul sito,
al tecnico (l’unico “esterno” a cui siamo dovuti ricorrere) Andrea Nascetti e all’ “informatico”
Gian Marco Lepri.
Ho voluto ricordarli tutti (e mi scuso in anticipo con chi ho dimenticato: ma sono pronto a fare
ammenda nel prossimo numero della Rivista), perché hanno svolto un lavoro davvero
imponente.
Partiamo dalla Rivista: questo è il terzo numero e in giugno arriverà il quarto a conclusione
dell’annata. Pensate, per la prima volta dovremmo registrare un piccolo ma significativo attivo
nel bilancio che riguarda la nostra pubblicazione in virtù del contenimento delle spese e della
“copertura” che assicurano gli inserzionisti (rotariani o comunque vicini al nostro sodalizio). E
la qualità mi sembra che sia stata ampiamente garantita sia nei contenuti (grazie a Fabio
Raffaelli e al suo team) sia nella stampa curata magistralmente dall’amico Gianni Grandi e
dalla sua gentile Signora.
Ma la Rivista, pur rinnovata, si incanala lungo un percorso tradizionale. La vera “rivoluzione” è
avvenuta con la nascita del sito del Distretto e con il varo della Newsletter. Siamo partiti da
zero ma abbiamo presto risalito le posizioni. Così oggi abbiamo un sito moderno e – credo –
ben funzionante (con tanto di Facebook e Twitter); abbiamo una Newsletter mensile curata da
Gian Piero Zinzani con la determinante collaborazione di Alfonso Toschi, Maria Francesca
Delli e di tutti coloro (sono molti) che segnalano o scrivono le notizie.
Gian Luigi Poggi ha coordinato tutto il lavoro, sia giornalistico sia tecnico, e merita da noi tutti
un grandissimo ringraziamento.
Ho voluto citare queste amiche e questi amici per ricordare come si può mettere in pratica il
“servire” rotariano, per far sì che la riconoscenza nei loro confronti sia “pubblica” e per
incoraggiare altri a seguirli su questa strada. Il Rotary ha infatti bisogno di realizzare sempre
più progetti umanitari di grande respiro ma ha anche la necessità di farli conoscere sia al
proprio interno sia nei Paesi in cui opera.
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In passato non sempre la comunicazione ha ricevuto lo spazio e l’importanza che merita. Oggi
anche il Rotary si è reso conto che comunicare con continuità ed efficacia è indispensabile. Lo
abbiamo visto con la Polio Plus: a lungo il nostro sodalizio non è stato citato tra i protagonisti
della campagna anti-polio e ora si tenta di invertire la tendenza.
Così nasce la campagna promossa dai 13 Distretti italiani con importanti “testimonial” (il
nostro Distretto ha coinvolto Pupi Avati, grazie all’amico Nardo Giardina) o con singoli
rotariani che hanno prestato il loro volto. La campagna ha suscitato interesse in alcuni e
perplessità in altri. Il Rotary International l’ha giudicata positivamente tanto da promuoverla
rispetto ad altre proposte arrivate da ogni parte del mondo e da finanziarla quasi totalmente.
La mia Lettera si conclude con l’invito a leggere anche “Rotary”, cioè la rivista nazionale, “The
Rotarian”, la rivista internazionale, e ad informarsi sia sul nostro sito sia su quello del Rotary
International.
A tutti Buona Pasqua da parte mia e di mia moglie Alessandra.
Giuseppe Castagnoli
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CONVIVIALI DEL CLUB
Sabato 01 Marzo, ore 10,00 presso l’Istituto San Domenico
di Budrio in P.zza Antonio da Budrio, 1 (angolo Chiesa S.
Domenico) con familiari e ospiti: Consegna strumentazione
di lavaggio per persone allettate “BathBed” (progetto di
Service del Club sul territorio con sovvenzione
Distrettuale) alla Casa residenza per anziani.
Abbiamo consegnato ufficialmente all’ASP di Budrio e più
precisamente alla Casa Protetta San Domenico di Budrio un
importante strumentazione igienico sanitaria. Si tratta di un
bagno portatile completo di doccia, bidet, lavandino ed
asciugacapelli estraibile che con il minimo sforzo da parte
dell’operatore e la massima sicurezza per il paziente anziano o
disabile, permette di provvedere all’igiene completa o parziale
della persona (valore del service € 7.000,00=). Il nostro
presidente Davide Rizzoli nel consegnare
l’apparecchiatura su indicata ha evidenziato che il
Rotary Club Bo Valle dell’Idice con le sue attività di
ieri come quella di oggi vuole essere vicino ai
bisogni della comunità locale con il proprio servizio
e le proprie risorse, esempio è il service che oggi
siamo qui a compiere con la consegna di questo
macchinario ma ha anche ricordato un altro progetto
realizzato in questo anno rotariano che è stato quello
di aiutare le Caritas locali di Budrio, Castenaso,
Medicina e Molinella con la fornitura di generi di prima necessità, un piccolo contributo non
certo risolutivo ma significativo per la comunità locale.
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Hanno poi preso la parola il Sindaco di Budrio Giulio Pierini
che ha riconosciuto nell’attività del Rotary Club Bo Valle
dell’Idice una importante valenza sociale, poi sono intervenuti
il Governatore Giuseppe Castagnoli e Leonardo De Angelis
presidente della Commissione Distrettuale Fondazione Rotary
International che hanno ricordato l’attenzione della Fondazione
Rotary International nel finanziare i progetti meritevoli come
questo.
Soci presenti: Umberto Atti, Carlo Barbieri, Nicola Chiavaroli,
Pietro Del Prete, Elmo Gardini, Marcello Manelli, Dante
Mazza, Augusto Mioli, Marino Monti, Lucio Montone, Ennio
Pizzoli, Danilo Sarti, Davide Rizzoli.
Ospiti, autorità e familiari: Governatore Giuseppe Castagnoli,
Leonardo De Angelis, Sindaco Giulio Pierini, Capitano Giuseppe Aloisi C.te Compagnia
Carabinieri Molinella, Luogotenente Pasquale Pangallo C.te Stazione Carabinieri di Budrio,
Paolo Marcheselli Presidente ASP, Paolo Monticelli Presidente PolGroup Spa, Marisa
Barbieri, Maria Mazza, Maria Valeria Sarti, Paola Rizzoli.
Giovedì 13 Marzo, ore 20,00 presso ristorante IL
GIARDINO a Budrio via Gramsci, 20 con familiari
e ospiti: Interclub con RC Valle del Savena Relatore il
dott. FRANCO FARANDA direttore della Pinacoteca
Nazionale di Bologna che ci ha parlato della
“Riscoperta della Madonna di San Luca” in seguito
alla pulitura e restauro della sacra immagine, che
egli stesso ha seguito e diretto.
La conviviale è stata aperta dal nostro Presidente
Davide Rizzoli che, a nome del vice Presidente del RC
Bo Valle del Savena Maria Beatrice Bagnoli, ha salutato i numerosi presenti e i gentili ospiti. Il
Prof. Franco Faranda protagonista del restauro dell'Icona Originale della Madonna si S. Luca.
Si tratta di vera e propria grande responsabilità a Lui affidata. Infatti, nonostante Bologna
appaia come una Città tipicamente laica, ha avuto nel passato – e tenacemente conserva ancora
oggi – una forte tradizione mariana, espressa simbolicamente e architettonicamente nella lunga
teoria di portici [lunga c.ca di 4
km] che la collega al Santuario
della "Madonna di San Luca", sul
Colle della Guardia. Quando, ogni
anno, la sacra Immagine della
"Madonna di San Luca" scende in
Città, non si tratta di una delle
solite processioni (anche delle più
solenni), ma di un "fatto"
cittadino, che ogni bolognese vive
come una eredità preziosa di
tradizione, con un rinnovato
impegno di devozione. Non è un
caso, dicevo, che per tale restauro
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e responsabilità sia stato scelto Franco Faranda. Direttore della Pinacoteca Nazionale di
Bologna. Storico dell'arte. Si è occupato di argenteria sacra, pubblicando un volume
sull’argenteria sacra in Romagna dal medioevo al XVIII secolo e ha condotto altri studi sulle
arti minori e sulla pittura della riforma cattolica pubblicando complessivamente 65 opere tra
monografie e saggi. In questi ultimi anni è impegnato nella pittura medievale e ha pubblicato
diversi saggi sull’argomento su riviste specializzate e in particolare ho attribuito a Giunta
Pisano il ritrovato affresco riscoperto nella cripta di san Colombano a Bologna e ha studiato
l’evoluzione della croce dipinta tra XII e XIII secolo con particolare riguardo alla nascita e
crescita dei francescani. Attualmente sta ancora studiando la Madonna di San Luca i cui più
recenti studi saranno presentati il prossimo 21 marzo a Roma, all’Accademia dei Lincei, ed è in
corso di stampa un Suo lavoro sulla prima stagione figurativa dell’Abbazia di Pomposa (secc.
X – XIII).Il restauro dell’Icona della Madonna di san Luca. La manutenzione si è svolta in
due tempi: un primo intervento nel 2011 per esaminare l’Icona e fissare alcuni sollevamenti. In
questa occasione si sono fatte delle prove di pulitura sul maphorion della Vergine e sulla mano
del Cristo – bambino. Si è così verificato che in prossimità dei ritocchi e sotto una patina scura
molto coprente, emergevano colori decisamente più brillanti. La qualità delle micro indagini
eseguite – di fatto poco più della pulitura di un cm in
prossimità del velo e della cuffia (maphorion e
mitella) della Vergine e delle dita e della mano del
Cristo – ci ha convinto che un intervento di
manutenzione sulla tavola avrebbe riservato grandi
sorprese. Chiedevamo pertanto l’autorizzazione ad
intervenire a Sua Eminenza il Cardinale Carlo
Caffarra che ha ben accolto il progetto e lo ha
seguito con interesse nelle sue prime fasi. La
pulitura dell’icona è stata preceduta da esami
radiografici e da altre tecniche non invasive tra cui
l’esame multilayer brevettato solo lo scorso anno
dalla fiorentina Art-Test s.a.s. che ha eseguito tutta la diagnostica ad eccezione di due
stratigrafie e di altre indagini per caratterizzare chimicamente i materiali con strumentazione
XRF, eseguite dal dott. Cauzzi della Soprintendenza ai Beni Storici Artistici e
Etnoantropologici di Bologna e che hanno consentito di datare alcuni materiali di restauro. Il
restauro è stato eseguito da Camillo Tarozzi ed è stato effettuato nei locali del Santuario per
evitare che un’immagine così rilevante per il culto fosse allontanata dalla sua casa. Questo avrà
creato qualche disagio alla comunità sacerdotale
che vive a san Luca, ma è stata per tutti
un’esperienza ricca di significati che in un
laboratorio di restauro non sarebbe stato
possibile sperimentare. Il restauro ha restituito
un’immagine molto diversa da quella che
eravamo abituati ad osservare. L’intervento è
stato comunque minimale e il risultato è così
eclatante semplicemente perché la polvere fissata
sull’immagine custodiva l’antica cromia che, in
qualche punto appare ancora sostanzialmente
integra. Sono riemersi le ombreggiature sul
mantello, in origine ancora più intense e –
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particolare di sicuro interesse – è tornato alla luce il piedino del Cristo prima del tutto nascosto
da una veloce ridipintura data su uno stucco che copriva una lacuna accanto piede. Del tutto
integro, nelle parti autentiche, l’incarnato della Vergine. Il restauro pone nuovi problemi relativi
alla provenienza dell’icona e alla sua datazione che è certamente coeva alla costruzione della
chiesa e potrebbe anche precederla di qualche decennio. Lo studio è ancora in corso e
consentirà di proporre nuove ipotesi operative per questa immagine che comunque, tra le scarne
testimonianze di quel periodo, si rivela opera di grande fascino e rilevanza qualitativa
divenendo, al momento, un capolavoro, forse il capolavoro più antico del secondo millennio
dell’era cristiana che custodisce la città di Bologna.
Al termine della relazione è stata conferita una PHF al prof. Franco Faranda con la seguente
motivazione: Storico dell'Arte di altissimo livello culturale e rigore scientifico. Per la Sua
attività di tutela del patrimonio storico artistico, indipendentemente dal valore commerciale,
contribuendo così a far crescere davvero il nostro Paese verso quella ricchezza che gli è
naturalmente propria: la cultura, la bellezza e l'ingegno.
Soci presenti: Domenico Arato, Umberto Atti, Carlo Barbieri, Davide Cervellati, Nicola
Chiavaroli, Elmo Gardini, Giorgio Gardini, Piero Giovanni Gnesutta, Sergio Gualandi, Landini
Paolo, Piero Martinelli, Dante Mazza, Augusto Mioli, Ennio Pizzoli, Stefano Tonelli, Davide
Rizzoli.
Soci del RC BO Valle del Savena: Salvatore Amatetti, M. Beatrice Bagnoli, Mauro Cassanelli,
Ginevra Cavina Boari, Antonio Fraticelli, M. Stella Lelli, Sabrina Neri, Giorgio Pagliarini,
Massimo Ragni, Luisa Regnoli, Cristina Saguatti, Pier Paolo Troccoli, Claudio Zardi,
Francesco Fabbri.
Rotariani in Visita: Marisa Otta (RC S. Giorgio di Piano G.M.), Mario Mattei (RC BO Valle
del Samoggia).
Ospiti e familiari: dott. Franco Faranda, dott.ssa Lorella Grossi, Maria Teresa Cervellati,
Maria Mazza.
Giovedì 20 Marzo, ore 19,30 presso la nostra sede ristorante Il Giardino di Budrio, si è
svolta l’Assemblea straordinaria dei soci. Il presidente Davide Rizzoli verificata la presenza di
oltre 1/3 dei soci effettivi apre la discussione mettendo ai voti il bilancio del Distretto 2070
anno 2012 – 2013 che dopo discussione viene approvato all’unanimità dei presenti.
Al secondo punto dell’ordine del giorno vi è la proposta di essere Club padrino di costituendo
E@Club Distretto 2072, aperta la discussione il socio Gianmarco
Lepri spiega le caratteristiche del nuovo @Club che sarà
composto da nuovi soci selezionati tra gli Alumni del Distretto,
da ex Rotaractiani e da studenti che hanno usufruito di borse di
studio. Caratteristica del nuovo club “ibrido” sono le conviviali
che si terranno prevalentemente via web su portale dedicato e
anche con incontri tradizionali, non è un Club Felsineo ma del
Distretto 2072. Dopo discussione tra i soci presenti la proposta di
essere Club Padrino viene approvata all’unanimità. (La nascita
del nuovo EClub dovrebbe avvenire durante il congresso
Distrettuale di Giugno 2014).
Abbiamo avuto poi ospite alla Conviviale il Generale di
Divisione Antonio De Vita, Comandante Militare Esercito
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“Emilia Romagna” con la gentile consorte Monica. Ci ha intrattenuto con un interessante e
profonda riflessione dal titolo “Patria e Patriottismo: sono valori ancora attuali?”. Di
seguito la sintesi del suo intervento, al quale è seguito un interessante e proficuo dibattito.
Il tema rappresenta un valore comune di appartenenza
che, connesso alle più comuni definizioni date da
enciclopedie e vocabolari, accomuni tutti noi, dal caso
estremo del campo di battaglia, ovvero del cittadino-
soldato, al quotidiano comportamento del cittadino, nel
nostro agire individuale come in quello collettivo.
Partendo dalle definizioni enciclopediche di patria e
patriottismo, inteso come “sentimento di vivo amore e
devozione verso la patria” intesa come quel patrimonio
tramandatoci dai nostri padri, che comprende una
componente spirituale che caratterizza la cultura di una
nazione, un sentimento radicato. Il concetto di patria e
patriottismo è tipico dell’epoca risorgimentale, che ha
avuto il suo apice con le vicende della prima guerra
mondiale, con la definitiva annessione di Trento e
Trieste al Regno d’Italia, come atto finale del cosiddetto
primo risorgimento. Tale concetto viene mutuato nel
nazionalismo spinto del ventennio fascista, per poi
essere accantonato, se non del tutto dimenticato e nascosto, a seguito dell’8 settembre 1943.
Tale giorno, marchiato anche come “giorno nero” della nostra storia politica e militare, fu
anche l’evento da cui si gettarono le basi della futura Repubblica. Peraltro, dalla fine della 2^
Guerra Mondiale, la crisi dell’identità’ nazionale è un dato incontestabile nell’Italia
contemporanea. Infatti, i fermi richiami alla Patria della Costituzione e la democrazia del
dopoguerra non sono riusciti ad affermare la coscienza dell’appartenenza a una realtà comune.
Quali sono le cause di tale crisi? Una possibile spiegazione sta nel fatto che in seguito agli
eventi del 1943-45 l’idea di
nazione si confuse con quella
di patria e diviene oggetto di
una lacerante contesa avente
per posta la legittimazione
del nuovo stato: da un lato le
forze antifasciste e
repubblicane, dall’altra i
nostalgici del fascismo e i
monarchici. Frattura che
emerge chiaramente nel
referendum nel quale quasi
metà dell’Italia tende ancora
ad identificarsi con la
monarchia in una continuità
risorgimentale. Inoltre, anche
la Guerra Fredda e la
suddivisione del mondo in
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blocchi ha contribuito a relegato l’ idea di patria per molto tempo nel contesto militare. A
risvegliare la nazione ci ha pensato Carlo Azeglio Ciampi; in particolare, dopo la sua visita a
Cefalonia, con uno storico discorso nei luoghi del massacro di migliaia di soldati italiani da
parte dei tedeschi, con il ripristino della parata del 2 giugno e con la riapertura al pubblico del
Vittoriano. Anche il Presidente Napolitano ha proseguito nell’opera di affermazione dell’
identità nazionale italiana e di un rinnovato sentimento patriottico. Un patriottismo chiaramente
repubblicano secondo una visione storica che parte dal processo risorgimentale e si collega ora,
con sempre maggiore consapevolezza, a una possibile comune patria europea. Proprio
l’impegno europeo può essere considerato un’altra grande espressione del patriottismo italiano.
Si può concludere ancora con le parole del Presidente Ciampi a Cefalonia, quanto mai attuali:
“ai giovani di oggi, educati nello spirito di libertà e di concordia fra le nazioni europee, eventi
come quelli che commemoriamo sembrano appartenere a un passato remoto, difficilmente
comprensibile possa rimanere vivo, nel loro animo, il ricordo dei loro padri che diedero la vita
perché rinascesse l' Italia, perché nascesse un'Europa di libertà e di pace. Ai giovani italiani,
ai giovani greci e di tutte le nazioni sorelle dell'Unione Europea, dico: non dimenticate. […]
La nuova Europa, un tempo origine di sanguinose guerre, ha già dato a tre generazioni dei
suoi figli pace e benessere e propone l' esempio della sua concordia a tutti i popoli”. Anche
oggi nella società altamente tecnologica e talvolta cinicamente spregiudicata occorre
aggrapparsi a questi immutabili concetti per non smarrire il senso di essere uomini.
Curriculum del Gen. Antonio De Vita
Napoli, 1953. Dal 1972 al 1974 frequenta, come Ufficiale, l’Accademia Militare di Modena e
dal 1974 al 1976 la Scuola di Applicazione di Torino. Assegnato al 40° battaglione fanteria
meccanizzati “Bologna” presso la Caserma “Mameli” di Bologna ricopre con il grado di
Tenente l’incarico di Comandante di
compagnia mortai e fucilieri. Nel 1978 è
Comandante di Plotone Allievi
all’Accademia Militare. Nel 1980 si
traferisce al 37° battaglione fanteria
meccanizzati “Ravenna” presso la
Caserma “Perotti” di Bologna.
Negli Anni Accademici 1987-1988 e
1989-1990 frequenta il primo e il secondo
anno del corso di Stato Maggiore a
Civitavecchia e ricopre l’incarico di
Ufficiale addetto all’Ufficio Ordinamento
dello Stato Maggiore dell’esercito a
Roma. Dal 1992 al 1993 comanda il 66°
battaglione meccanizzato “Valtellina” di
stanza a Forlì partecipando all’operazione
“Vespri Siciliani 21 e 2“ nella zona di
Agrigento.
Dal 1993 al 1997 ricopre l’incarico di
Capo Ufficio Logistico della Regione
Militare Centrale a Roma.
Dal 1997 al 1998 comanda il Distretto
Militare Regionale di Napoli. Dal 1998 al
2002 é Capo Ufficio Ordinamento dello
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Stato Maggiore della Difesa a Roma. Dal 2002 al 2004 ricopre a Viterbo il duplice incarico di
Comandante del raggruppamento Unità Addestrative e di Vice Comandante della Scuola
Sottufficiali dell’esercito. Dal 2004 al 2006 é Vice Comandante dell’Accademia Miliare di
Modena, contribuendo a consolidare i rapporti e i contatti con l’Università di Modena-Reggio
Emilia e l’Ateneo di Bologna segnatamente con le Facoltà di Medicina e Chirurgia, Farmacia,
Chimica e Tecnologia Farmaceutica, Ingegneria e Veterinaria. Dal 2006 al 2009 ricopre
nuovamente, con il grado di Generale di Divisione, l’incarico di Comandante del
Raggruppamento Unità Addestrative dell’Esercito (RUA) con sede a Capua.
Dal 2009 al 2011 assume l’incarico di Comandante dell’Istituto Geografico Militare di Firenze,
e contestualmente, la carica di Presidente della Commissione dei confini Italo-Austriaca e Italo-
Svizzera e con decreto del Ministero della Difesa è nominato Direttore Responsabile della
pubblicazione “l’Universo” e della pubblicazione “Bollettino di Geodesia e Scienze Affini”.
Nel corso del suo mandato l’Istituto viene visitato dal Presidente della Repubblica On. Giorgio
Napolitano in occasione della mostra Cartografica sui 150 anni dell’Unità d’Italia. Dal 2011
l’Ufficiale Generale ricopre l’incarico di Comandante Militare Esercito dell’Emilia Romagna e
di Presidente del Circolo Ufficiali dell’Esercito in Palazzo Grassi a Bologna e assolve alle
funzioni di Comandante del “Presidio Militare Interforze” di Bologna, massima Autorità
militare dell’Emilia- Romagna. Il Gen. D. De Vita è laureato in scienze strategiche ed ha
conseguito il master di II livello. Ha conseguito presso l’Accademia Pontificia Universitaria
Lateranense –Istituto Superiore di Studi Filosofici– il Diploma di Specializzazione
Universitaria in Scienze Umanistiche e ha frequentato presso il Dipartimento di Storia e Teoria
del Diritto dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” il corso di perfezionamento in
“Tutela e Promozione dei Diritti Umani”.
E’ insignito delle seguenti decorazioni:
Medaglia commemorativa per Ordine Pubblico;
Medaglia d’Argento –Lungo Comando;
Croce d’Oro per anzianità di Servizio;
Croce di Ufficiale con Spade – Ordine al Merito Melitense;
Commendatore dell’OMRI;
“Commendatore di Merito con Placca” del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio;
Medaglia Mauriziana.
Soci presenti: Domenico Arato, Umberto Atti, Sandra Balboni, Carlo Barbieri, Giorgio Brini,
Vittorio Canè Martelli, Sante Cervellati, Enzo Cervellati, Nerio Checchi, Nicola Chiavaroli,
Roberto Corsini, Tiziano Curti, Pietro Del Prete, Elmo Gardini, Piero Giovanni Gnesutta,
Sergio Gualandi, Landini Paolo, Gianmarco Lepri, Marcello Manelli, Gianluigi Mengoli,
Augusto Mioli, Marino Monti, Ennio Pizzoli, Giuseppe Rocco, Danilo Sarti, Carlo Stancari,
Stefano Tonelli, Davide Rizzoli.
Rotaractiani: Francesco Coco, Giacomo Rabboni, Anna Giulia Borgonzoni.
Ospiti e familiari: Maria Teresa Cervellati, dott. Stefano Corazza, Michele Montani, Andrea
Pizzoli, Gen. Carmelo Abisso, Gen. Antonio De Vita con la consorte Monica.
Giovedì 27 Marzo, ore 20,00 presso ristorante IL GIARDINO a Budrio via Gramsci,
20 con familiari e ospiti : relatrice la Dott.ssa Geol. ANGELA FORLANI docente di
Gemmologia, taglio e restauro pietre preziose, titolare di A.R.T.E. GEMMA
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Grande successo ha ottenuto l’argomento della serata con la presenza di numerosissime
consorti alle quali il Presidente Davide Rizzoli ha rivolto un particolare ringraziamento per la
loro partecipazione che rafforza il nostro sodalizio.
Trovando ispirazione dal romanzo avventuroso “Il giro del mondo in ottanta giorni “
dell'Autore francese Jules Verne, è stato proposto un ipotetico viaggio intorno al Mondo dove,
ammirando colori, luoghi e natura, si troverà il “Passe-partout” per un micro mondo
incredibile e misterioso custodito nelle Pietre Preziose. Diamanti, Rubini, Smeraldi, Zaffiri,
Acquemarine, Topazi, Ametiste…….protagoniste di un bel Gioiello mostrano la loro bellezza,
raccontano storie affascinanti. Gemme: Il Gioiello ne sottolinea l’unicità, la Collezione ne
capisce l’unicità, l’Investimento ne intuisce la preziosità, l’Arte
ne esalta la bellezza … questo breve incontro ne racconta la
Storia e anticipa le novità C’era una volta una Regina….
Il Koh-i-Noor, significa "montagna di luce" Proveniente dalla
miniera di Kollur in India allo stato grezzo pesava circa 800 carati
26 Gennaio 1905 viene trovato il Diamante più grande del
Mondo nella Premier Mine in South Africa. Pesa: 3.106,75
carati pari a 0,62135 Kg!
Thomas Cullina
La Grande Stella d’Africa è un diamante tagliato a forma di pera
e del peso di 530.20 carati.
E’ anche conosciuto come Cullinan I, in quanto è il diamante
Abbiamo aperto la serata con la cerimonia di ammissione di un nuovo socio: rag. Michele Montani
presentato dal socio Fabrizio Pedretti. Michele Montani è nato il 07/05/1969 attualmente
Responsabile Wealth Management Emilia Romagna Azimut Consulenze Sim Spa ( dal 1991 -1994
addetto back office Credito Romagnolo, dal 1994 – 1999 Addetto titoli Rolo Banca 1473, dal 1999 –
2002 Titolare filiale Rolo Banca 1473, dal 2002 – 2008 Private Banker Unicredit Private Banking,
dal 2008 – 2013 responsabile di Filiale Unicredit Private Banking). Sposato con Micaela da oltre 15
anni, hanno due figlie Elisabetta e Valentina. Fabrizo nel presentare il nuovo socio ha detto:
“conosco Michele da oltre 25 anni e ne ho sempre apprezzato la curiosità ed onestà intellettuale.
Ritengo che queste siano caratteristiche indispensabili per affrontare il momento storico che
viviamo, per dare un contributo allo sviluppo degli ideali Rotariani. Al tempo stesso credo che nel
Rotary Michele possa trovare terreno fertile per sviluppare queste e altre sue virtù. Benveuto tra di
noi e buon Rotary!”
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più grande che si è ricavato dalla lavorazione dell’enorme
diamante grezzo Cullinan (3.106,75 carati!).
Il Cullinan I attualmente è incastonato sullo Scettro di
Sant'Edoardo e fa parte dei gioielli della corona britannica
assieme agli altri otto Cullinan. E’ possibile vederli presso
il Museo della Torre di Londra.
Cullinan II, anche questo facente parte dei gioielli della
corona, è incastonato sulla corona di stato imperiale, dove
tra l'altro trionfa anche il "rubino del principe nero", il
celebre zaffiro Stuart e due delle sette perle donate da
Caterina de Medici alla nuora Maria Stuarda, e poi
vendute alla regina Elisabetta I (una terza perla è la famosa Pellegrina, di proprietà di Liz
Taylor) Cullinan III/IV al contrario dei primi due sono di proprietà personale della regina di
Inghilterra. Il cullinan V, è montato su una spilla ; Cullinan VII/VIII, anche sono montati su
una spilla con pendente:Come può un minerale diventare protagonista di uno splendido
gioiello?
1) FORMAZIONE
Per cristallizzare un minerale servono alcune
coincidenze spesso molto rare:
Presenza degli elementi chimici giusti
Temperatura e Pressione adeguata
Condizioni costanti nel Tempo: il
processo può durare anche MOLTI MILIONI
DI ANNI durante i quali qualunque cambiamento
geologico significativo può distruggere tutti i
progressi fatti fino a quel momento e produrre un cristallo di un brutto colore, pieno di
inclusioni.
Risalita in Superficie e suo ritrovamento
La natura ha dunque finito il suo compito, ha formato un minerale e lo ha portato in una
zona accessibile all’uomo. 2) INDIVIDUAZIONE GIACIMENTO Geologo / Prospettore/ Ingegnere minerario 3)
COMMITTENTI Compagnie - Investitori
Privati 4) ESTRAZIONE Tecnici -
Guardiani - Minatori 5) ANALISI
CAMPIONI GREZZI Gemmologo 6)
INTERMEDIARI 7) LAVORAZIONE
Tagliatori 8) COMMERCIO Intermediari -
Grossisti – Esportatori 9) ANALISI
CAMPIONI LAVORATI Gemmologo
10) COMMERCIO E VENDITA AL
DETTAGLIO Orafi, Collezionisti,
Investitori, Privati 11) LAVORAZIONE
GIOIELLO Orafi, Incastonatori 12)
ESPOSIZIONE GIOIELLO E VENDITAPrivatoGEMME da …INDOSSARE
“Atelier” di alta moda: le Gemme come preziose stoffe, i Gioielli come abiti eleganti, modelli
unici da indossare.
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GEMME da …REGALARE Quale più gradito dono di una pietra preziosa! Fa sentire
importante chi la riceve ed è un perfetto “biglietto da visita” per chi la dona. Espressione
di generosità è un regalo originale che si adatta perfettamente ad ogni occasione.
GEMME da …INVESTIMENTO Il Diamante, primo di tutte le Gemme, è un’ottima
alternativa ai più comuni investimenti, distaccato da problematiche contingenti (socio-
politici) e libero da costi di gestione e manutenzione, è unico sicuro nel tempo.
GEMME da …COLLEZIONARE Si registra: Specie Mineralogica, Varietà, Provenienza,
Purezza, Taglio e tante altre informazioni perché ogni dettaglio è importante: caratterizza la
Gemma rendendola unica.
Soci presenti: Umberto Atti, Carlo Barbieri, Vittorio Canè Martelli, Davide Cervellati, Enzo
Cervellati, Nerio Checchi, Nicola Chiavaroli, Roberto Corsini, Pietro Del Prete, Errani Andrea,
Elmo Gardini, Alberto Gullessich, Paolo Landini, Gnesutta Piero Giovanni, Gerry Goldsmith,
Piero Martinelli, Dante Mazza, Augusto Mioli, Lucio Montone, Mario Pantano, Ennio Pizzoli,
Carlo Stancari, Giuseppe Rocco, Michele Montani, Davide Rizzoli.
Rotariani in visita: ing. Franco Finzi del R.C. Bologna
Ospiti del Club: dott.ssa Angela Forlani e Edoardo Nadalini.
Rotaractiani: Francesco Coco, Giacomo Rabboni.
Consorti e familiari dei soci: Ivonne Atti, Marisa Barbieri, Marzia Canè Martelli, Maria
Teresa Cervellati, Micaela Cervellati, Laura Sbrana, Giovanna Chiavaroli, Antonietta Corsini,
Dorotea Del Prete, Alessandra Errani, Federica Gnesutta, Kathryn Goldsmith, Anna Gulessich,
Enrica Landini, Stefania Martinelli, Maria Mazza, Antonietta Carcano, Daria Monti,
Alessandra Errani, Paola Rizzoli, Anna Stancari.
Ospiti dei Soci: dott. Giuseppe Kindt con consorte sig.ra Giuliana, ing. Roberta Bini, rag.
Andrea Aldrovandi con consorte sig.ra Elena.
Soci presenti: Umberto Atti, Carlo Barbieri, Vittorio Canè Martelli, Davide Cervellati, Enzo
Cervellati, Nerio Checchi, Nicola Chiavaroli, Roberto Corsini, Pietro Del Prete, Andrea Errani,
Elmo Gardini, Piero Giovanni Gnesutta, Gerry Goldsmith, Alberto Gullesich, Landini Paolo,
Piero Martinelli, Dante Mazza, Augusto Mioli, Lucio Montone, Mario Pantano, Fabrizio
Pedretti, Ennio Pizzoli, Davide Rizzoli, Giuseppe Rocco, Carlo Stancari.
Nuovo socio: Michele Montani
Rotaractiani: Francesco Coco, Edoardo Nadalini, Giacomo Rabboni.
Rotariani in visita: Ing. Finzi (RC Bologna)
Ospiti e familiari: Ivonne Atti, Marisa Barbieri, Marzia Canè Martelli, dott. Giuseppe Kindt e
consorte Giuliana, Micaela Cervellati, Maria Teresa Cervellati, dott.ssa Laura Sbrana, Giovanna
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Chiavaroli, Antonietta Corsini, Tea Del Prete, Alessandra Errani, Federica Gnesutta, Kathryn
Goldsmith, Anna Gulessich, Enrica Landini, Stefania Martinelli, sig.ra Maria (Mazza), Lia
Montone, Vida Pedretti, ing. Roberta Bini, Paola Rizzoli, Andrea Aldrovandi, e consorte Elena,
Anna Stancari, dott.ssa Angela Forlani (relatrice).
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DAGLI ALTRI CLUB FELSINEI
BOLOGNA
www.rotarybologna.it
martedì, 01 aprile 2014, gita del Club a Trento:
LA SEDE DI ‘FERRARI SPUMANTE’, IL COMPARTO RESIDENZIALE ‘LE
ALBERE’, IL MUSE
martedì, 08 aprile 2014, ore 20,00, sede di via S. Stefano 43
SILVIA ALBERTAZZI
SCRITTURE SENZA CONFINI: LE LETTERATURE POSTCOLONIALI
buffet, familiari e ospiti
lunedì, 14 aprile 2014, Firenze, Circolo Borghese a Palazzo Borghese, via Ghibellina 110
“gemellaggio”
ROTARY CLUB BOLOGNA-ROTARY CLUB FIRENZE
martedì, 22 aprile 2014 post-pasqua ore 20,00, sede di via S. Stefano 43
ENZO SPADON
UNA VITA PER L’ARTE, L’ARTE PER LA VITA
buffet, familiari e ospiti
martedì, 29 aprile 2014, ore 19,45, Circolo della Caccia di Bologna
PAOLO MORSELLI
RIDARE UN SORRISO AL MONDO
buffet, familiari e ospiti
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BOLOGNA CARDUCCI
www.rotarybolognacarducci.it
Martedì 1 aprile Conviviale con Ospite - Luca Dondi (Direttore generale di Nomisma) :
“La ripresa” -presenta Mario Mariani -HOTEL SAVOIA REGENCY (Via Pilastro,2), ore
20.15
Martedì 8 aprile 2a Serata Celebrazioni Ventennale del Club - Ospite Prof. Varni Visita
ed inaugurazione di una sala del MUSEO DI PALAZZO POGGI (Bologna- via Zamboni,33) -
ore 18:30 ritrovo - ore 18:45 inizio Visita guidata al Museo di Palazzo Poggi ed illustrazione
del nostro Service - ore 20:00 AULA CARDUCCI relazioni del Prof . Varni su "Carducci
nella politica dello Stato unitario" e dell'Avv. Italo Minguzzi - a seguire rinfresco (sala accanto
Aula Carducci)
Martedì 15 aprile Interclub Rotary Rotaract Bologna Carducci -Ospite - Antonio Caprarica
(giornalista e saggista) presentazione del libro: “Il romanzo dei Windsor” - Intervistato da
Paola Rubbi - HOTEL SAVOIA REGENCY (Via Pilastro,2), ore 20.15
Brevi note: Il magnifico castello di Windsor, nella sua vita millenaria, fu la residenza preferita
di Elisabetta I, il luogo in cui fu segregato Giorgio III, il re pazzo, il rifugio della regina
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Vittoria. Forse è per questo che Giorgio V, il nonno della regina Elisabetta, scelse per la sua
casata proprio il nome del famoso palazzo, che diventa, in questo libro, uno dei protagonisti di
una saga che copre un periodo di trecento anni. Da Giorgio I di Hannover fino a William e
Kate (e al nascituro), Caprarica presenta i personaggi più affascinanti e bizzarri della casa
reale, gli intrighi famigliari, gli scandali e i periodi gloriosi.
Martedì 22 aprile Sostituita da sabato 26 aprile Sabato 26 aprile Torneo di golf “Rotary Club Bologna Carducci”- organizzato da Mario
Mariani - presso Golf Club Le Fonti - Castel San Pietro Terme (Bo) viale Terme 1800 - a
seguire cena
Martedì 29 aprile Soppressa
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BOLOGNA NORD
www.rotarybolognanord.it
26 MARZO, ORE 20.15 – MERCOLEDÌ
NH Hotel de la Gare
Con familiari
Visita del Governatore GIUSEPPE CASTAGNOLI
2 APRILE - ORE 20.00 – MERCOLEDÌ
Centro Sociale Salmi, Chiesa del Farneto
(Via Jussi 131)
Con familiari ed ospiti
Compleanno del Presidente
Allieterà la serata: “Succede solo a Bologna”
12 APRILE - ORE 8.40 – SABATO
Ritrovo in largo Lercaro
Gita a Forlì e Predappio
Mattina: Visita alla Mostra Liberty a Forlì. Pranzo a Castrocaro
Pomeriggio: Visita Mostra “Il giovane Mussolini” a Predappio
16 APRILE – MERCOLEDÌ
Sede ed orario da definire
Con familiari ed ospiti
Don Marco Baroncini “Riflessioni sulla Pasqua”
23 APRILE – MERCOLEDÌ
Anullata
30 APRILE - ORE 20.00 – MERCOLEDÌ
Savoia Regency
Con familiari ed ospiti
Interclub con Round Table 7 e Club 41 Due Torri. Ospite della serata: Red Canzian de I Pooh
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BOLOGNA SUD
www.rotarybolognasud.it
MARTEDì 1 APRILE ORE 20.15 NONNO ROSSI, CON FAMILIARI ED OSPITI.
RELATORE: DOTT. EMANUELE PARISINI. TITOLO: ROLEX DAYTONA: IL MITO
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MARTEDÌ 8 APRILE ORE 20.15 NONNO ROSSI, CON FAMILIARI ED OSPITI.
RELATORE: PROF. ANTONIO PINNA, DIRETTORE DELL'UNITÀ OPERATIVA DI
CHIRURGIA GENERALE E DEI TRAPIANTI DI FEGATO E MULTIORGANO DEL POL.
S. ORSOLA. TEMA: “LA MISTICA DEL TRAPIANTO”
MARTEDÌ 15 APRILE ORE 20.15 NONNO ROSSI, CON FAMILIARI ED OSPITI.
RELATORE: DOTT. PAOLO PASQUALI AD E FOUNDER PRESSO EFESTI SRL
“LE NUOVE FRONTIERE DELL'ARTIGIANATO: DALLE BOTTEGHE AL WEB”
MARTEDÌ 22 APRILE ANNULLATA PER FESTIVITÀ
MARTEDÌ 29 APRILE ORE 20.15 NONNO ROSSI, CON FAMILIARI ED OSPITI.
RELATORE: DOTT. ALBERTO BASSI. L'EVOLUZIONE DEL RAPPORTO TRA FISCO
E CONTRIBUENTE NELL'ULTIMO DECENNIO: DAL CONDONO ALLA VOLUNTARY
DISCLOSURE
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BOLOGNA GALVANI
www.rotarygalvani.org
PROGRAMMA NON PERVENUTO
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BOLOGNA EST
Giovedi 3 Aprile
Ore 20.15 – ristorante Nonno Rossi
Relatore: Prof. Stefano Canestrari Ordinario di Diritto Penale – Università di Bologna
Tema: "La medicina ed i confini dell'etica. Il ruolo del Comitato Nazionale per la
Bioetica"
Riunione per soci, familiari ed ospiti
Giovedi 10 Aprile
Ore 20.15 – ristorante Nonno Rossi
Relatore: Prof. Gian Battista Vai Ordinario di Geologia Stratigrafica – Università di Bologna
Tema: "All’origine della geologia nei dipinti di Leonardo"
Riunione per soci, familiari ed ospiti
Sabato 12 Aprile
Ore 10.30 – Museo Geologico Capellini, Via Zamboni 63
Dott.ssa Gigliola Bacci Visita guidata al Museo Geologico Capellini
Per soci, familiari ed ospiti
Giovedi 17 Aprile
annullata per festività Giovedi Santo
Giovedì 24 Aprile
annullata per prefestività
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BOLOGNA OVEST
www.rotarybolognaovest.it
Lunedì 7 aprile, ore 19.30, sede di via S. Stefano 43, riunione non conviviale per soli Soci.
Esperienze professionali del Socio prof. Antonio Santoro. A seguire 5° incontro di
degustazione vini “Conosciamo i vini e gli spumanti rosati italiani” a cura del Cav.
Giampietro Gamberini.
Lunedì 14 aprile, ore 20.15, ristorante Nonno Rossi, per familiari ed ospiti. Relatore Arch.
Alessandro Ballocchi. Titolo: “Ristrutturare e costruire a basso impatto ambientale”.
Lunedì 21 aprile, conviviale annullata per festività pasquali.
Lunedì 28 aprile, ore 20.15, Ristorante Nonno Rossi, con familiari ed ospiti. Relatori:
Prof.ssa Maria Cristina Brizzi, fondatrice del Circolo culturale “Caffè letterario”, docente di
materie umanistiche al Liceo Classico M. Minghetti, e Cav. Giampietro Gamberini. Tema:
“Bacco quotidiano”, 6° serata con degustazione di vini e spumanti rosati italiani.
Lunedì 5 maggio, conviviale annullata e sostituita da Mercoledì 7 maggio ore 20,15,
Ristorante Nonno Rossi, con familiari ed ospiti. Interclub con R. C. Valle del Samoggia, R.C.
Bologna Nord e R.C. Bologna Sud. Relatore: Gen. Antonio Paparella. Tema da definire.
Lunedì 12 maggio, ore 20.15, Ristorante Nonno Rossi, con familiari ed ospiti. Relatore: Prof.
Paolo Sassi. Tema: “Il mistero di Teodora”.
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BOLOGNA VALLE DEL SAMOGGIA
www.rotarysamoggia.org
Mercoledì 2 Aprile ore 20.15 – Savoia Regency Via del Pilastro, 2 - 40127 Bologna
Interclub con Rotary Club Bologna Galvani e Rotary Club Bologna Valle del Savena
Relatore : Padre Prof. Bernardo Boschi O.P.
Tema : " Fede e ragione dopo la caduta delle ideologie storiche e l'avvento dei nuovi idola
prodotti dalla cultura del nichelismo globalizzante". Per soci , familiari ed ospiti - PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Mercoledì 9 Aprile ore 20.15 – Ristorante Nonno Rossi
Relatore : Avv. Isabella Pasini, Socio Onorario R.C. Bologna Valle del Samoggia
Tema : "La violenza di genere su donne e minori."
Per soci , familiari ed ospiti - PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Mercoledì 16 Aprile ore 20.00 – Casa del Socio Francesco Andreoli – via Acqua Fredda 15 , Monteveglio
Gara culinaria di torte dolci e salate
Per soci , familiari ed ospiti - PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
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Mercoledì 23 Aprile Serata annullata in quanto quinta del mese
Mercoledì 30 Aprile
ore 20.15 – Ristorante Nonno Rossi
Relatore : Prof. Antonio Monti, Direttore Scientifico Mare Termale Bolognese – Circuito della
Salute Più,
Gruppo Essepienne spa
Tema : “Il ruolo delle Terme per mantenersi in forma e trasformare grassi e carboidrati in
energia contro le malattie del secolo: sovrappeso, ipertensione, diabete trigliceridi e
colesterolo alti”.
Per soci , familiari ed ospiti - PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
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BOLOGNA VALLE DEL SAVENA
www.rotarybovallesavena.org
Lunedì 7 aprile, presso il Savoia Hotel Regency alle ore 20,15 con famigliari ed ospiti.
Relatore: Ing. Nazareno Ventola – Direttore Generale Aeroporto G. Marconi di Bologna
Domenica 13 aprile, presso l’Agriturismo San Gaetano in Via San Gaetano, 1681 a San
Cesario sul Panaro, (MO) alle ore 12,30 con familiari e ospiti. Una domenica
nell’Agriturismo di Cesare Borsari.
Lunedì 28 aprile presso il Savoia Hotel Regency alle ore 20,15 con famigliari ed ospiti.
Relatore: Dott. Giorgio Costa - Capo Servizio Norme e Tributi de Il Sole 24 Ore. Tema:
“L'impresa tra crisi dell'economia e crisi del diritto”
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A U G U R I D I B U O N
C O M P L E A N N O A
Addarii Francesco 2 aprile
Gulessich Alberto 5 aprle
Canè Martelli Vittorio 9 aprile
Brini Giorgio 21 aprile
Goldsmith Gerry 26 aprile