Romana Menegazzi Stragapede Legnago Col sentimento dei ... · Fiori della notte il contadino...
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1
Romana Menegazzi Stragapede
Legnago
Col sentimento dei
miei versi
2010
2
Biografia Breve - Romana Menegazzi Stragapede è nata a Ve-
rona da famiglia operaia. Ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza
a Porto di Legnago dove ha frequentato le scuole primarie.
La poetessa si rivolge ai lettori con ricordi ed emozioni vissute
che sono anche espressioni del suo tempo.
Il volumetto raccoglie una serie di poesie composte in periodi
diversi della vita senza un ordine cronologico.
“Col sentimento dei miei versi”
Le altre poesie pubblicate dall’autrice in “Frammenti 1” sono:
Amare
Anche gli avvoltoi piangono
Bimbo
C’era una volta
Fanciullo
Fiori della notte
il contadino
Inventa
Io
Io e te
Io pellegrino
L’amica che non perdona
Madre
Mosaico dell’anima
Neve
Noi (poeti)
Pensiero
Pioggia
Poesia
Richiamo
Ritocchi del tempo
Senza luce
Sera
Sognando
Terra
Tiepido risveglio
Un volto, un’anima
Uomo del sud
Viandante della notte
3
Il Circolo Noi di Vangadizza, da sempre attento a tutti quei soci che si esprimono nelle diverse maniere dell’arte in generale, ac-coglie i loro lavori quale segno di arricchimento spirituale, perso-nale e collettivo. E’ il caso questa volta della signora Romana Menegazzi Stragapede di Legnago che si accosta al mondo del-la poesia con delicatezza, quasi in punta di piedi, in modo tanto spontaneo quanto gradevole. Come è noto, i sentimenti di ciascuno di noi si possono manife-stare in molti modi e la poesia è un’espressione scritta che fa fantasticare e sognare un mondo libero, onesto e caritatevole, comprendendo tutto l’universo. Questo opuscolo voglia essere perciò per chi lo legge un mo-mento di svago e di riposo dalla frenesia del vivere quotidiano. Il direttivo del Circolo Noi Pubblicazioni del Circolo Noi:
2003 Strufaji o zó de lì (Luciano Rossi) / poesie
2004 Mostra fotografica “abitanti e luoghi caratteristici del nostro paese”
2004 Nel ziél che lontan se perde (Fernando Rossi) / poesie
2005 Sulle ali del vento (Luigino Nicolini) / poesie
2005 Frammenti di notizie riguardanti Vangadizza (Luciano Rossi)
2005 Scherza co i fanti e lassa stare i santi (Fernando Rossi) / poesie
2007 Poesie per Vangadizza e dintorni vol. 1^ (Luciano Rossi)
2008 Poesie per Vangadizza e dintorni vol. 2^ (Luciano Rossi)
2008 Accogli, Signore (Fernando Rossi) / poesie
2009 Vangadizza nei miei ricordi anni 1950 - 60 /Giampietro Segantini
2009 Memorie di un superstite di Cefalonia / Danilo Migliorini
2009 Le campane e i campanari di Vangadizza (Luciano Rossi)
2009 Saluto l’alba (Luigino Nicolini) / poesie
2009 Poesie per Vangadizza e dintorni vol. 3^ (Luciano Rossi)
2010 Nell’inferno di Dachau – Memorie di un superstite / Giulio Baraldini
2010 Poesie per Vangadizza e dintorni vol. 4^ (Luciano Rossi)
2010 Col sentimento dei miei versi - Poesie di Romana Menegazzi Straga-
pede
4
Amare il prossimo
Nel cammino della vita,
offri il tuo bene
nella terrena amicizia.
Uniscilo al sorriso
della speranza
della bontà
per questa umanità.
Dona al dolore altrui
conforto.
Ama con semplicità
e tanta dolcezza,
porgendo la tua mano
alla sofferenza.
Nella calda luce
l'eternità serena.
Amare il prossimo
nella fraternità
più vera.
5
Buongiorno, tristezza
Tu sola non mi lasci.
Chi sei, chi sono?
Mi leghi agli smarriti miei pensieri
senza attendere domani.
Spalanca quella porta
perché io possa sentire
un'aria nuova,
senza essere presa da infidi ragni
che imprigionano i miei anni.
Non toccare quel fiore
che d'inverno per caso raccolsi
sopra una pietra,
ove l'acqua gemente scende
dalla sterile grondaia
e scolora il verde.
Il sole si smorza,
il giorno è passato anche oggi
in tua compagnia.
Sei un'amica triste dal viso di naufrago
nella tremante ansia
di donare un sorriso.
Buongiorno, tristezza.
6
Canta, ragazzo
Ho steso la tua canzone
nel mio balcone in flore,
i versi si sono uniti
ai colori, giocando
con l'incanto della
tua giovinezza.
Canta, ragazzo,
i sentimenti della vita,
lotta con le parole
per una pace più unita.
Ragazzo,
non morire di fantasia
nel buio di una via.
Credi al vigore degli anni verdi,
credi alla gioia che non tramonta,
credi alla luce che non si eclissa,
credi all'amore che non finisce.
Per sopravvivere devi lottare,
per conquistare devi soffrire,
per guardare lontano
non perdere invano i tuoi sogni.
Canta, ragazzo,
la tua forza,
perché quando il sipario cade,
siamo comparse senza gloria.
7
Cara vita
Ho legato a te sentimenti immensi
e li porto con me nelle strade del mondo
regalando sorrisi dai dolci momenti
come un'amante mai sazia d'amore.
E vado e poi ritorno,
e tu sempre segui il mio giorno
alla notte ti sdrai con me
sognando incompiute chimere a colori
dall'esile stelo piegato dal vento.
Cara vita,
nel tuo vestito mi sono avvolta
e ne sento il calore,
mi trasmette le ansie, le gioie e i dolori.
Ma stiamo bene insieme
anche se l'intesa non è sempre rosa.
Ma questo è il nostro cammino
variato dai mille imprevisti
come i pensieri miei che porti addosso
deboli, indifesi.
Ma siamo donne, cara amica,
la nostra forza è quella che Dio ci ha donato
e ne facciamo tesoro.
Alla fine di questa nostra amicizia
saprò quanto tu sei servita a me
o quanto io sono servita a te.
Io capirò solo quando
il buon Dio avrà bisogno di me
e ti lascerò libera
o tu avrai lasciato me?
8
Come una preghiera
(Per i nostri fratelli diversamente abili)
Luce,
luce benedetta
che dal primo giorno
accompagni il nostro cammino,
con. l'incertezza andiamo
incontro alla vita
come in un oceano di foglie sperse.
Illumini gli uomini sicuri,
porti a loro il dono dell'amore fraterno.
Fa che le loro mani
si uniscano alle nostre
senza smarrimenti
per questo nostro eterno esilio.
Mio Dio,
aiutaci ad entrare
nei loro pensieri,
che ci amino per quello
che tu ci hai donato.
Umile il nostro canto s'innalza
come una preghiera
nella desolata innocenza.
Vivendo di quest'attesa,
si stringe il cuore.
Qui,il tempo si è fermato
all'infanzia.
9
Diventerai uomo
Roccia fragile
che lasci la cima
della tua dimora.
Ti allontani per dovere,
suderai solitudini, malinconie
annegherai nei comandi
degli altri i tuoi pensieri.
Diventerai uomo ,
vestito di verde militare
cercando rifugio su una
riva di vento col viso di ragazzo.
Un viandante giovane per la patria
con idee troppo verdi .
La clessidra si rovescia
non offre l’indulgenza del tempo
provi il sapore amaro
della lontananza
di chi ti aspetta.
Il cuore non è pietra,
ragazzo mio,
il carico più difficile
è portare se stesso
senza lasciare i sogni .
Pensa ai tuoi fratelli
che nel golfo del demonio
hanno lasciato
il loro ultimo respiro ,
soffocando l’ultima parola
“ Mamma “.
Un grido d’amore
Un addio alla vita.
10
Estate
Signora
dallo scialle traforato,
dai cappelli d'oro,
dagli occhi di mare.
Bellezza di mille colori,
intrecci collane di fiori.
Estate,
estasi di una stagione sognata,
calda, profumata,
sei arrivata.
Nel tuo brillante
diadema io mi
specchio.
In estasi ti seguo.
11
Folle romanza
Declina l’impallidito sole
colorando quell'invisibile speranza.
Folle romanza,
vivi tra gli avanzi del mondo
raccontando la tua novella.
Bontà o speranza,
carità o sapienza.
Girovaga inascoltata
vai e vieni,
come da un lunare esilio,
vuoi tu fermare il passo
della mente umana?
Sei nata da un silenzioso sogno,
ora come ragnatela
dagli infiniti fili
ti stendi sulla terra.
Passi fiumi senza onde,
corri tra fantastici campi,
innalzi i monti.
Silenzioso tentare
l'ultimo rifugio,
al conteso infinito
della mente umana.
12
Un grembiule di ricordi
Esile, curva dietro una finestra,
lavori ancora i merletti dei ricordi.
A volte ti fermi e, assente,
guardi nel vuoto degli anni.
Piccole mani segnate dal tempo
tendono il rosario' per una infantile preghiera.
La litania dei pensieri avuti,
non lascia spazio agli anni che porti.
Ti assopisce una malinconia senza domani.
La bocca tua che s'intristisce
rassomiglia a quella dei cammei,
Un grembiule di ricordi porti trepidante,
ti appoggi senza difesa.
Trema la tua voce
sotto il vagante passo ancora ancorato
alle sorti della famiglia.
Nel quadro dei tuoi anni
anch'io mi riconosco
esile come te.
13
Gioventù senza difesa Corre sul filo instabile del sentimento la vita che cresce e matura. Rincorrendo la melodia del tempo, in questa storia, di gioventù umiliata, non capita, gioventù sbagliata, gioventù dai traguardi interrotti dalle ansie non sentite. pensieri, parole, e si domandano perché, perché questo esilio ? Gridando le loro vanità, difendendo i loro sogni di ribellione, inciampando nei valori umani, gioventù bellissima, dai sorrisi interrotti, eroi senza medaglie a capo chino come girasoli rassegnati. Tragica realtà. su questi ragazzi col diploma incorniciato che non rende, non lavora, noi siamo i grandi, e stiamo a guardare, il mondo regge senza vergogna, quanto è triste….
14
Grazie
Grazie,
se questo nostro amore
è acqua fresca
di sorgente pura.
Grazie,
se i nostri sentimenti
accarezzano un'altra primavera*
La nostra vita è
rosea forza dove io raccolgo
questo tuo bene abbracciando
tutto il mondo.
Grazie,
se ancora la tua mano
accompagna il mio cammino
con infusi di luce chiara
tra prati di giovinezza
colorando i nostri visi.
Insieme saluteremo un altro giorno
come foglia verde nel
cristallo di ogni aurora.
15
Ho raccolto
Ho raccolto
la calda notte per donarla al mondo,
Ho raccolto
la dolcezza nel!» ombra, casta
d'un vapore di stelle
per donarla al vagabondo.
Ho raccolto
il respiro del fiume verdeargento
tra argini in fiore,
Ho raccolto
conchiglie di mare
per non perdere il canto
stridulo del gabbiano,
Ho raccolto
il silenzio senza protesta,
il vivere con silenziosa umiltà.
Mi sono unita alla terra
con delicata tenerezza,
lavandomi il viso senza sporcarmi,
perché essa è la verità
di millenni di sapienza.
Ora raccolgo
il tuo sguardo perduto
ritrovato nel mistero terrestre
come un immortale alimento.
Ho solo raccolto.
16
I Naufraghi
Sale il rimpianto
dei sorrisi persi,
vanno i naufraghi
nella Terra ferma
alla ventura.
Come viandanti ciechi
d'un tempo estinto
nelle accorate strade,
fratelli d'ogni fratello.
Un incerto andare
dove nessuno attende
dove nessuno passa.
Gelido sguardo
di un terreo fantasma
che illude i vivi.
Si dileguerà la forza
che li sorregge.
Qualcuno lacrima
ricordando un viso
che per sé non ride più,
né piange più.
17
Il mio fiume (l’Adige)
Quante volte passando dal ponte
ti ho salutato, ho accarezzato col pensiero
e il respiro la tua acqua.
Tu sei sempre stato la meraviglia
del mio paese.
Tante volte ti ho domandato
“ dove vai cosi di fretta? ”
tu mi hai risposto
“ vado al mare, mio padre mi aspetta ! ”
E allora vai, sii felice, porta con te
i nostri pensieri, i nostri amori,
le nostre ansie, le nostre vite.
Ma resta, senza di te
il mio paese si perderebbe,
tu fai parte di noi,
i nostri saluti
accompagneranno il tuo cammino.
Vai da tuo padre, fratello amico fiume,
ricordo della mia gioventù.
18
Il sole sorgerà ancora
Zoppica l'ultimo carro.
vecchio di stagioni,
porta il peso
di mille illusioni.
Quell'umile passo
non s'arrende
nella distesa terra.
Raccoglie l'aurora
per donarla al tramonto,
nel grembo materno della vita.
Anche per te silenzioso eroe,
dal sorriso interrotto,
la commedia è finita.
Un sipario chiuso a metà
con l'ultimo applauso
di questa realtà.
Noi viandanti,
con strade imprevedibili
restiamo su questa riva,
aspettando il dono che Dio
ripete ogni giorno.
Dopo la notte, l'aurora,
il sole risorgerà ancora.
19
Insieme
Lascia che la vita vada avanti,
lascia che la terra giri.
Lasciami appoggiare
la testa sulla tua spalla,
Lasciati amare.
La mia vita, la tua vita
è un solo amore.
Il fruscio del vento.»
il canto di una canzone,
l'amore del giovani
è anche il nostro.
Vorrei non pensare,
lasciarmi andare
nel mondo della fantasia.
Pensare e non pensare
chiudere gli occhi,
immaginare senza vedere.
Ridere tra le lacrime,
mostrarmi felice.
Vivere, ma sentirmi morire.
Forse un'ora, un minuto, ma
poi tornare nella realtà.
Per poi appoggiare ancora
la testa sulla tua spalla
e dirti quanto ti amo.
20
Io del nord, tu del sud
Con questo amore
ho -raccolto le tue parole
per farle mie.
Ho stretto le mie mani con le tue.
Ho baciato l'olivo verde
con tè vicino.
Ho camminato sulla terra rossa
inchinandomi a raccogliere
un fiore per porgerlo a te.
Amo la tua gente.
Io del nord, tu del sud
un amore grande da trentanni
non ci lascia più.
Un ramo di olivo,
un fiore di campagna,
un sospiro d'amore
che sempre ci accompagna.
21
Noi innamorati
Noi innamorati
ai margini azzurri di cento primavere,
uniti come stelle di mare congiuntamente ai gabbiani
cantiamo l’amore.
Dolcemente ci prende la fiamma del sole
che riempie l'anima al sussurro del domani.
Porgiamo le mani al vento ...
per regalare al mondo un ventaglio fiorito
che ha nel suo nettare la nostra gioia di vivere.
E’ bello amare quando un lindo raggio di sole
apre la strada alla speranza.
22
Notte azzurra Se una stella prendo
per regalarla a te
non dire che non ti penso
se tutto sei per me.
Nell'immenso cielo vado
come nuvoletta errante.
Nell'avvolgente deserto di stelle
scendono i pensieri,
parlo con l'infinito.
Profondo mare, non ti vedo,
immenso cielo, ti guardo.
Un altro giorno arriva,
delicato sorriso
s'apre il cuore
respiro i colori.
L'amico vento semina
col suo fruscio
la gloria per una notte azzurra,
eternità di una gloria.
23
Par ti contadin
El sole, el vento
el gha consuma i to oci,
i tramonti
strapega i to pasi,
le to man mal ridote le ricama
con sudore la tera benedeta.
La to ombra la tè vien drio
par tegnerte compagnia,
se qualche delusion
la t'à portà via
i semi dela speranza.
Ma ti te ve avanti
senza voltarte indrio,
spelando col core in man,
l'amore che te ghe semenà.
El sole el se smorza,
ma ti te soridi
spelando el doman.
24
Santo Natale
Silenzio, ascolta, uomo,
non senti il canto degli angeli?
Celeste musica che scendi
a svegliare il mondo,
dona luce e calore al
bimbo che è nato in
questa notte fredda.
Cantano gli angeli
trascinati dalla cometa.
E' nato il Re del mondo
con luce benedetta.
I pastori vanno,
dove le stelle sono gemme splendenti.
E tu, uomo,
offri i tuoi pensieri,
coprili d'amore
non solo questo giorno
ma per sempre.
25
Scrivo l’amore
Scrivo l'amore
per un mondo più unito.
Scrivo l'amore
di due innamorati
dal bene infinito.
Scrivo l'amore
con le carezze di un bimbo.
Scrivo l'amore
di un vecchio intristito
che piega i suoi passi incerti
per quel cammino di poche glorie.
Scrivo l'unica mia ricchezza,
fragile, umile come la vita.
Scrivo l'amore
della mia terra ,il vivere
dentro il pensiero dell'anima.
Scrivo l'amore
del povero più povero.
Scrivo l'amore
della notte con serene lucciole
del mio gioco infantile.
Tra gli abissi dell'avvenire
e del passato devo tacere?
Ho scritto l'amore di tutti.
Gli occhi alzerò
con la tremante ansia d'un sorriso.
26
Testamento di un ventenne Domando perdono
per questa mia fuga
senza ritorno.
Madre amata
a te il mio sorriso.
Raccolgo il tuo pianto,
lo porto con me
nella deserta pace,
guardando con occhi ciechi
questa mia nuova infanzia.
Sorella cara,
più forte mi duole l'angoscia
di questa nostra separazione,
Raccoglierò le tue parole
per farle mie al cospetto di Dio.
A te, padre,
dono la mia innocente ansia
per essere amato
ignorando il mio slancio alla vita.
Porterò in cielo il tuo viso.
Chiudendo in silenzio
questo mio travaglio.
Il gelo ha fermato il tempo,
breve è stato il mio cammino.
Mio Dio
degli orizzonti vuoti,
dei cicli spenti,
delle terre senza eco,
perché dovevo nascere?
Precipito nel vuoto
sopra una breve pagina
che si dissolve in cenere.
27
Tra cielo e terra
Ho seminato fiori di mille colori
nella zolla che Dio mi ha donato.
Ho girato attorno al salice piangente
raccontando le fiabe dell'amore.
Amo il vento freddo perché esso
risveglia i silenzi dell'anima.
Nella celeste ansia di dare, creo
infusi diafani profondi per una
calda stagione.
I miei pensieri ho sdraiato
ai margini azzurri del cielo,
confusi col canto degli uccelli.
In questo immenso, raccolgo
l'ultimo respiro della natura.
Viaggia il pensiero dell'uomo
piegato da sogni inchiodati
e tenebrosi di possedere,
avere, creare.
La gloria dell'uomo si veste
di colori della vita,
mentre i mandorli in fiore
trasformano la parentesi quotidiana,
e rondini danzano
come dame altolocate.
Vivremo giorno dopo giorno
su meridiani del mondo
appassionatamente
tra cielo e terra.
28
Tu donna
Tu, donna
dai mille volti
dalle mille espressioni
dalle mille ansie,
con passo fragile
viaggi coi ricordi
del passato.
Entri trepidante
nel presente
e colleghi il tuo
sorriso al futuro.
Dolce saggezza
dalle mani di velluto
prende la tua vita
in un unico viaggio.
Il tempo passa
nulla cambia,
i fiori sono i fiori
il cielo è il cielo
il mare resta il mare.
Tu, donna,
sospiri perché
hai donato tanto amore
29
Un bambino chiamato amore
Un grande sentimento mi lega
a questo bambino chiamato Amore.
Ti stringo a me , ti accarezzo
piano piano... e il tempo passa.
Buono e gentile , io ti guardo
incantata per quanto sei bello,
mi perdo nei tuoi occhi azzurri
che adorano il cielo .
Le tue notti sono come un fiore
in mano agli angeli che con una
stella imbrillantata di luce
illuminano il tuo cammino.
La mia carezza sarà' sempre
con te , ti voglio tanto bene.
Ricordami con questo
messaggio d' amore.
30
Vanità
Non gridare,
non lasciarti
sfuggire un lamento.
Volevi la gloria,
volevi la prima pagina.
Ora sei presa
dall’angoscia di averla trovata.
Taci,
solo il silenzio
della tua anima
saprà calmare
i tuoi sentimenti.
Innalza
le tue mani
in cielo
guarda in esse
un destino,
Solo allora
saprai chi sei
e la forza che hai.
31
Per Antonio Salieri
Antonio,
quanto tempo c’è voluto per
ricordare la tua vita.
ma forse l’Adige si è svegliato
per farci dare una mossa al tuo passato.
Ricordi della tua vita.
Nato 18 agosto 1750.
Ora sei ricordato, avevi la musica nel cuore
e la grande Vienna ti ha fatto onore.
Vedi, Antonio, nella vita di ogni uomo
c’è sempre una partenza,
un viaggio verso l’ignoto
alla ricerca della luce
e quella stessa luce ti ha condotto
alla tua casa, al tuo paese dove l’Adige
sospira ancora per te.
In tuo onore
ti intitolano la via dove sei nato,
via Disciplina,
dove San Rocco protegge tutti i tuoi ricordi di fanciullo.
mentre una musica divina suona
al nostro ricordare della tua vita.
32
Indice
Pag. 4 Amare il prossimo
5 Buongiorno tristezza
6 Canta Ragazzo
7 Cara vita
8 Come una preghiera
9 Diventerai uomo
10 Estate
11 Folle romanza
12 Un grembiule di ricordi
13 Gioventù senza difesa
144 Grazie
15 Ho raccolto
16 I naufraghi
17 Il mio fiume (l’Adige)
18 Il sole sorgerà ancora
19 Insieme
20 Io del nord tu del sud
21 Noi innamorati
22 Notte azzurra
23 Par ti contadin
24 Santo Natale
25 Scrivo l’amore
26 Testamento di un ventenne
27 Tra cielo e terra
28 Tu donna
29 Un bambino chiamato amore
30 Vanità
31 Per Antonio Salieri