Roma Capitale | Sito Istituzionale | Welcome - Ai Direttori delle … · 2011-11-15 · di...

Segretarb-Direttore Generale

t f) U U tV I r R O JVI 6 _ s~~A l middot~ENERALE -- ICC - _-0 ~HERIIIO

- (- _ 11 _ j J

---- i O _-- - I ()~ -~~ ~_ _

Ai Direttori delle strut--==j 3-- --- 2g li Organi e all Amm r -_ =-_-

Ai Direttori delle st-u ~ ==shy

Ai Direttori delle strut~-s --

Ai Direttori delle strct-== =-~

E pc AI Sindaco

Agli Assessori

Ai Presidenti di Municipio

AI Capo di Gabinetto

AI Direttore Esecutivo

Ai Dirigenti del Comune di Roma

Oggetto Circolare di indirizzo metodologico per la misurazione _ vJutaziona degli

obiettivi di gestione 2010

c e criteri informatori per lindividuazione degli ob~ ~r ~i f1e-lambITc

~ lano Esecutivo di Gestione e della Direzione per ObietUv- 2

~- - ~ E Lazione ha awiato un complesso e generale proc~ =_ -)y--n-s ~-ea

i=oUsmiddotLuttura anticipando in parte la recente riforma del lavei) ~ gt teiazions allesigenza di garantire la piugrave ampia trasparenza e organicitagrave delle fasi di programmazione

prcm ifCaZio ne monitoraggio e controllo delle attivitagrave e dei risultati attes~

processo di innovazione awiato ha lobiettivo finale di dotare lAmmiiigraveistr2z~e di un sistema

di miglioramento continuo delle performance volto ad assicurare in prospettiva

un innalzamento progressivo degli standard quali-quantitativi dei servizi e delle

prestazioni rese

lottimizzazione dei costi dei servizi erogati da operare attraverso il progressivo

miglioramento degli standard economici di riferimento

AI riguardo lAmministrazione giagrave in sede di approvazione del nuovo modello organizzativo ha

individuato gli ambiti gestionali piugrave critici che richiedono interventi urgenti di razionalizzazione

ed efficientamento collegando ad essi specifiche aree di risultato da affidare alla dirigenza all interno del Sistema integrato di programmazione pianificazione e controllo

1 2 LUG2010

ROMA COrTune U KDma

Tali ambiti di seguito illustrati e declinati hanno rappresentato i crtef ~~ E

lindividuazione degli obiettivi prioritari del Piano Esecutivo di gestione e deE Di-zi = =lt0

Obiettivi 2010

Sempifficazjone e disciplina dellorganizzazione

riduzione deUa frammentazione e della duplicazione di fupzIgraveOrifattivitagrave

serrt-jjftcaziooe organizzativaamministrativa

presidio delle funzioni di coordinamento interfunzionale secorri priigraveCrif

coi1aborazjone e integrazione operativa finalizzata al conseguimer degli ~

pi ~j II lmaticL

vaiorizzazione dimensionamento e ottimizzazione della distribl1zicne ltlene svr5e umane e deHa correlata spesa dlegamento tra la classificazione funzionale la copertura degli incarichi delle pcsl~

cii favoro dirigenziali e direttive i piani delle risorse umane r~eiffiemo e sx

formazione e carriera orario di lavoro e sistemi premianti

OttimizzBZione gestionale e contenimento dei relativi costi

remgegnerizzazione e semplificazione delle procedure amministrative anche mediarrte

lo sviiuppo del modello integrato degli sportelli unici

incremento degli strumenti informatici e telematici quale supporto essenziaie ale

procedure amministrative e di accesso agli atti anche mediante lintroduzione della

firma digitale e di modalitagrave derogazione di serviziprodotti on line

semplifICaZione e ottimizzazione degli acquisti mediante lutilizzo del mac-a1o eletiTuc-tw

e dejfe-procurernent tramite Finterazione tra i soggetti preoosn allo Sv~

~~ oiogico e arie attNttagrave giuridico--amministrative di su~ -cc) ii ~ ciil a ~t_

apposita cabina di regia che assume la relativa ~mp~ = risu-rtatc

esalCido unitarie delle funzioni economali per omogeneizzare prY~ ~ ii]

ottimizzare i tempi e le risorse dedicate

ottiTTrizzazione e condivisione delle basi dati prevenzione delle di Iploicaic dei dat

base interconnessione e fruizione integrata delle banche dati protocom dei iiveiii di

operativitagrave accesso e reportistica on line

riorganizzazione delle funzioniattivitagrave di supporto per liberare risorse professionali da

dedicare ai servizi ai prodotti e ai risultati finali

Unitamente ai suddetti ambiti gestionali e alle collegate aree di risultato hanno costituito fonte

di indirizzo e strumento di raccordo e integrazione tra gli obiettivi programmatici e gli obiettivi

gestionali le Prioritagrave di programma 2010 che insieme al PEG e alla DPO hanno

rappresentato la declinazione operativa del Programma di mandato e del Documento di

programmazione finanziaria

In coerenza con i criteri informatori sopra rappresentati e con la metodologia adottata

dallAmministrazione per la gestione del sistema di misurazione e valutazione della

2

Comune al K-oma

perfonnance iiJuu egrave ~=8GC =s~ -=- renutisi con ciascuna struttura i Direttori apicali

hanno predisposto e ~ ~-=S3C == gt-~~middote Pianificazione e Controllo Interno il documento

di validazione= che -2 --- ps~==- 3-anizzativo

le linee di 22 ~ _~- 2- 9015 posizioni dirigenziali individuate in forma

aggregata qla-e d eri-5-= s~-fic2tjvo per la misurazione e valutazione dei

~rogr3r1m = d= iJi~ _ ==- - =~ middotila struttura

le lince Drog L 2i~~e = S- ~- Br il mandato amministrativo 2008-2013

gli obiettivi ~egici leve-edio termine contenuti nel Documento di

PrograrrUTigraveazjo~e C=irarZa-2 2Jt38-2 - J e successivi aggiornamenti

le prioritagrave di f-amrra z ~ ~ -a 1no orientato la definizione dei documenti di

programmazlon-e ecoflc jlt- =~=~2 e di pianificazione operativo-gestionale

il Piano esecutivo di gesUot1e 2010-2012 (PEG)

Usistema di d ~=7middot=middotne pc~ ~~vi z J (DPO) quale parte di dettaglio del PEG

Per quanto sopra con riferimento agfi ambiti gestionali piugrave critici sopra delineati ai fini

dellerogazione delia retribuzione di risultato 2010 owpro di quella quota connessa al

raggiungimento deiie pe-formance attese g[l obiettivi attribuiti ai dirigenti saranno articolati in

due categorie

Obiettivi DPO quale parte di dettaglio del Piano Esecutivo di Gestione

Parametri di valutazione

Gli obiettivi DPO riguaTd~c e 7TtZ f ~~t~ce dal PEG e da altri strumenti di pianificazione

direziosie ad es p-i~= di p~a1Tr3 7 C 2d ogni direttore e dirigente

I parameti middotccedil~a11o ~ g OC ia711 i r~~one complessivamente assegnati dal PEG sia i

piugrave g~~ =s~~i_ bettivi ~=--- d =oltganizzativi dellEnte in particolare i parametri

2010 herb1O tr2 e ~rc ~ que1iE ii 5~8-~e lawio di un ampio progetto di innovazione

organizzativa e tecnologica tale da garantire in prospettiva il miglioramento continuo delle

modalitagrave e degli standard di erog7i(T2 delle ettivitagrave e dei seNizi

In coerenza con questo approccio per rendere piugrave efficace la misurazione e la valutazione delle

attivitagrave realizzate dalle strutture nellambito del Sistema di Direzione per Obiettivi sono state

definite le tipologie di obiettivo in ordine alle aree di risultato individuando

obiettivi di mantenimento tesi a garantire il livello di erogazione di

prodottilseNiziattivitagrave in costanza delle risorse loro destinate tramite processi di

ottimizzazione nellorganizzazione delle attivitagrave e nell utilizzo delle risorse

obiettivi di miglioramento finalizzati allimplementazione quali-quantitativa dei livelli di

erogazione di prodottilseNiziattivitagrave erogati sostenibili con le risorse in essere tramite

interventi di semplificazione amministrativaorganizzativa e di razionalizzazione

nellutilizzo delle risorse umane e finanziarie

obiettivi di sviluppo contrassegnati dalla realizzazione di nuovi prodottilseNiziattivitagrave

da erogare anche tramite lacquisizione di risorse aggiuntive

3

ROMA Comune OJ KOma

obiettivi economici tesi ad incrementare ii tvet1o delle entrate o ad assicurare risparmi di

gestione

rea ex il nuovo sistema di classificazione dene aree di risultato egrave stata individuata la

e~-tttaie quale unica modalitagrave di misurazione degli obiettivi DPO attraverso la definizione

Jel JgnU1O di essi delle classi di conseguimento a ciascuna delle quali risulta collegato un

o aio di reali uione dellobiettivo medesimo

Per -e[fgt=ll- ci taie novitagrave la sca~a di misurazloi1e dei Sistema di Direzione per Obiettivi viene

~ 5U Case 100 e non piugrave su base 130 ij punteggio DPO egrave calcolato quale somma dei

~teggi di conseguimento dei singoli obiar ponder-ati in ragione dei corrispondenti pesi

percertu ali

Nel prospetto che segue sono illustrate le tipoiogie e classi di conseguimento e il grado di

realizzazione degli obiettivi

Classi di conseguimento Grado realizzazioneI TiPOlogia Obiettivo I obieacutettivo() obiettivo ()

90-93 70I I 94-97 Marrtenimerr1o

t

85

I I

98-100 100

I 7090-93

94-97 85i Economico 9B - 100 100 I i

l 30-35 70 t

I85~cDTenb 3C-95i I

I 9B -100 100 i 7070-79

SviJupoo 8D-89 85

10090 - 100 I

NB il suddetto prospetto si riferisce alla verifica del grado di conseguimento dei singoli obiettivi e non ha alcun impatto sulle fasce retributive di risultato disciplinate dal vigente CCOI dellarea della dirigenza

Il nuovo modello integrato di programmazione pianificazione e controllo sopra rappresentato egrave stato sottoposto allesame del Collegio di Controllo che in coerenza con le linee di intervento

prioritarie delineate dallAmministrazione si egrave determinato approvando il sistema di misurazione

e valutazione degli obiettivi di gestione 2010

Si fa presente che al momento il Collegio di Controllo sta esaminando i contenuti della

programmazione e pianificazione delle attivitagrave e dei correlati obiettivi DPO 2010 delle singole

strutture centrali e territoriali i cui esiti saranno portati a conoscenza delle SSLL dalla

Direzione PianifICazione e Controllo Interno per i successivi adempimenti di competenza in

relazione allimminente approvazione del Piano Esecutivo di Gestione

4

il dettaglio dei fattori che concorrono alla vautazicoe je- ~- f s Sis ~~ioni della

dirigenza 2010 sono delineati secondo i diversi -uclf e ~Q~~~=c-e indicato al

successivo punto 2

2 Il sistema di misurazione e valutazione 2010

21 Definizione degli obiettivi DPO

il Srstema di Direzione per Obiettivi 2010 i middotoe-re~

r2ppresentato egrave stato predisposto quale decf12Zio

delle prioritagrave di programma 2010 e degii obiettivi di bTave-me-gt e-r--tl-e contenuti nel

Documento di Programmazione Finanziaria 2008-2010 e successivi aggiornamenti

dei macro ambiti gestionali piugrave critici che risii fedana ~~- urgenti di

razionalizzazione ed efficientamento di cui al paragrafo 1

della natura delle responsabilitagrave di presidio di un ~igrave1bito o sub 3rnbito funzionale

(struiture di linea) owero delle funzioni di staf e Slpporto aUa ~3Ciostruttura e agli

organi

dellarticolazione degli obiettivi di gestione inseriti nel Piano EseCutivo Ci Gestione

(PEG)

delle finalitagrave di miglioramento eo implementazione del ruolo di governo della struttura

noncheacute del ruolo di indirizzo coordinamento e supOrto delle funziani decentrate da parte delle strutture centrali (entrate c~igraveG ~ ~itc _ e ~ =iii evasione

--arutenzione dena cittagrave ecc)

211 Definizione degli Obiettivi DPO comuni e condirisf

Tenuto conto del procedimento sopra rappresentato per la defnizicne degli obiettivi sono stati

altresigrave individuati degli obiettivi DPO comuni a tutti i Direttmi apica~ di stiUttura al fine di

garantire un efficace presidio del sistema integrato di programmazione e pianificazione

operativa e indirizzare le modalitagrave di esercizio del ruolo di maggiore responsabilitagrave verso i

risultati dellente

AI riguardo infatti si evidenzia come i differenti ruoli di responsabilitagrave della dirigenza a partire

da quello di direzione di struttura comportano il diritto-dovere di esercitare la riconosciuta

autonomia tenendo conto che a una sfera di maggiore autonomia corrisponde una piugrave elevata responsabilitagrave rispetto ai risultati attesi

In particolare il regolamento sullordinamento degli uffici e dei servizi nel classificare i differenti

ruoli della dirigenza assegna ai Direttori di struttura la responsabilitagrave di tradurre i programmi

politici e gli obiettivi strategici in piani operativi ai Direttori di Direzione la responsabilitagrave del

5

ROMA Comune 01 Koma

coordinamento e dellintegrczlcr2 ~ ai Dirigenti di Unitagrave organizzativa la I espollsabilitagrave

di natura preminentemente gestXr-ce

LAmministrazione inoltre ~ seE - formulazione e definizione degli obiettivi DPO ha ritenuto

opportuno individuare alcui ~ eisi tra strutture centraU e territoriali finaIizzati ana

preminente esigenza di presea ~ dc aeiie et L aie e della spesa

AI riguardo la Direzione Pia IlI Gli i r S CortrolJc Intemo trasmetteragrave alle SSLL a piopos~ DPO 2010 validata dal CoOeccedili S ~ =ompre1siva degli obiettivi comun e ~condiv5t

sopra accennati

22 Definizione parametri di valtJtazione

Ai fini della valutazione dei Dirigenti oftre agli obiettivi di gestione contenuti nelle schede DPO parte integrante e di dettaglio del PEG vengono individuati i seguenti parametri di v-dutazione

1 Sviluppo del sistema integrato di programmazione pianificazione e controfTo 6 articolato in

2 obiettivi

- Presidio del ciclo della programmazione coerenza integrazione e tempestivitagrave nella predisposizione e gestione dei documenti di programmazione pianificazione operativa monitoraggio controllo e rendicontazione delle attivitagrave e dei risultati (art 25 25 bis e 25 terdella Deliberazione GC n_ 2612009 e sm i)

- Allineamento alle migliori performance delle attivitagrave ausiliarie e di supporto (Controllo di Gestione)

2 Attuazione Piano E-ga~ ZJ1(Y articolaio in 30biettivt

- Gestione on line deJe ~-l7ioni e delle determinazioni dirigenziali

- Programma di ottimizzazjone rlegli acquisti (deliberazione GC n 1832010)

3 Grado di realizzazione degfi bie-trlli della struttura

221 Descrizione parametri di valutazione

Sviluppo del sistema integrato di programmazione pianificazione e controllo

Lintroduzione di questo parametro per i Direttori di Struttura e di Direzione risponde

allesigenza di presidiare e monitorare il ciclo della performance organizzativa della struttura In particolare la definizione e condivisione di un Sistema integrato di programmazione

pianificazione e controllomiddot dovrebbe rappresentare lo strumento di orientamento dei

comportamenti direzionali sia nel momento di traduzione delle strategie e dei programmi dellorgano politico in piani e progetti operativi e sia nella fase di definizione delle modalitagrave di

conseguimento dei risultati attesi con lobiettivo di superare lattuale frammentazione e

6

ROMA Comune CI K o ma

separazione delle responsabilitagrave in coerenza con i principi generali della riforma Ce~ av~

pubblico di cui al DLgs n150i2009 e collegate linee guida

Lo Sviluppo del sistema integralo di programmazione pianificazione e controllo di gestione c S ~icola in due obiettivi

Il Presidio del ciclo d95 jmiddot-ryrmmazione coerenza integrazione e tempes1iliteacute nS5

predisposizione dei docuT~ ic CI programmazione capacffagrave e monitoraggio controllo e

rendicontazione delle aftvita e dei nsuira ti (articoli 25 25-bis e 25-ter della Delibe-razicne G C

n 2612009 e smi)

Il parametro egrave orientato a misurare ia capacitagrave di presidio e integrazione da parte del dirigente apicale dei vari live1i di progGrnmazione e pianITicazione operativa degli obiettivi della struttura noncheacute di indirizzo e coordinamento delle azioni dei diversi ruoli dirigenziali elo ambiti

organizzativi dellAmminisirezione che concorrono al conseguimento dei risultatiservizi iinai

attesi

Lo stato di attuazione del progetto in questione da parte del singolo dirigente apicale e monitorato con riferimento al rispetto delle attivitagrave illustrate e declinate nel piano di lavoro

allegato alla presente (scheda 1)

Lattivitagrave di coordinamento supporto e monitoraggio sullo stato di attuazione dellobiettivo egrave

attribuita a Segretariato - Direzione Generale (Direzione Pianificazione e Controllo Interno) alla Ragioneria Generale (Diezone Programmazione e Corrtabifltagrave Analitica) e alla Direziors

Esecutiva (U V Controiio cf 8=~rC~eL

Allineamento alle migJigraveori C=I~urmanccedile defle attivitagrave ausiliarie e di supporto (CcuJicmiddot ltJ

Gestione)

E un progetto volto ad estendere alle attivitagrave ausiliarie e di supporto di tutte le strutture comunali la contabilitagrave anatica e lelaborazione di indicatori di efficienza al fine di fissare degi

standard gestionali di riferimento in grado di orientare la riorganizzazione delle attivitagrave di

autofunzionamento e liberare risorse professionali da dedicare ai servizi ai prodotti e ai risultati finali dellente

Lo stato di attuazione del progetto in questione distinto per i dirigenti apicali delle strutture centrali e territoriali egrave monitorato con riferimento al rispetto delle attivitagrave illustrate e declinate nei

piani di lavoro allegati alla presente (Scheda 2a - Strutture centrali Scheda 2b - strutture

territoriali)

Lattivitagrave di coordinamento e di monitoraggio sullo stato di attuazione dellobiettivo egrave attribuita

alla Direzione Esecutiva (UO Controllo di Gestione) alla Ragioneria Generale (Direzione Programmazione e Contabilitagrave Analitica) e al Segretariato - Direzione Generale (Direzione Pianificazione e Controllo Interno) con la collaborazione del Dipartimento Risorse Umane e

Decentramento Amministrativo per la parte di competenza (monitoraggio dei fabbisogni di organico e controllo dellattivitagrave di riallineamento del personale da parte delle singole strutture)

lt- ~

ROMA Comun e al KOmabull

-~azione Piano E-Govemment 2010 - 2012

tano E-Govemment in atto presso lAmministrazione cornuraje si a-tiJia ~ ~ obiettivi

Gestione elettronica documentale e la Gestione on rf11euro deJE deifTeCiZioni e delle

1EtErminazioni dirigenziali sono progetti di natura plurienna)e e ~C lei piugrave ampio

JITAJ-amma di awio del processo di dematerializzazione compiaT= per ablni 3petti

~ooedeutico alla realizzazione della Centrale Unica degli Acquisti La generazione e la

diffusione a livello digitale di atti e prowedimenti infatti oltre ad essere uno degli effetti indotti

~ tale progetto saragrave un importante volano per gli acquisti su piattaforma elettronica riducendo

ia trasmissione di documentazione cartacea che allo stato attuale costituisce un significativo

freno alla effettiva velocizzazione delle transazioni online

Altro effetto non meno importante egrave costituito dalla notevole riduzione dei volumi di carta

dellAmministrazione dovuta alla gestione documentale informatizzata che produrragrave un

significativo risparmio nel breve-medio termine

Ache in questo caso saragrave possibile valutare sulla scorta dei risultati del progetto gli effetti

concreti prodotti dalle azioni dei dirigenti che con i loro comportamenti potrnnno condizionare

in modo significativo la riuscita del progetto

~ stato di attuazione dei suddetti progetti da parte di ogni sif1QOiG diligent egrave monitoraio con

2iento al rispetto delle attivitagrave illustrate e declinate nei pem d aa- a1legati afta presente

=ersificati con riferimento al livello di dematerializzazione g2 ~~ dalia sangcia SITLttura

scheda 3a scheda 3b Scheda 4a e scheda 4b)

~2itivitagrave di coordinamento e di monitoraggio sullo stato di athEzOre ~bie-ttivo egrave attribuita al

Dipartimento Risorse Tecnologiche - Servizi Delegati e alla Ragioneria di Generale

Il Programma di ottimizzazione degli acquisti come definito daia del iberazione GC

n 1832010 egrave orientato alla ottimizzazione delle procedure di acquisto mediante lutilizzo di una

piattaforma di mercato elettronico e delle-procurement da perseguire tramite l interazione tra i

soggetti preposti allo sviluppo tecnologico e alle attivitagrave giuridico-amministrative di supporto con

lobiettivo finale di garantire il contenimento della spesa pubblica

Strettamente collegato a questo percorso di efficientamento egrave lo sforzo intrapreso verso

lesercizio unitario delle funzioni economali per omogeneizzare i procedimenti ottimizzare i

tempi e le risorse dedicate

Il successo di tale programma dipende non solo dai sistemi in quanto tali ma anche e

soprattutto da elementi organizzativi quali la leadership della dirigenza incaricata di

promuovere e supportare il cambiamento e la cultura organizzativa dei dipendenti pubblici che

8

ROMA Comune al J r 2

dovrannc ~ ~ _ _ 2-8 prvprio un nuovo modo di iavorare maggiormente partecipativo

e finalizzz 2 -- 0ffi-sric continuo dei servizi

In quest -_- t0n apicali sono chiamati ad orga(lizzare e loro DirezioniUnitagrave organiu- e e 8 ~scSs assegr2ie in modo da facilitare il conseguimento dei risultati che lAmmin i 0-~ si egrave CrBI1SSaceacute in questo senso le risultanze dei progetto in termini di

sempIITirczr -= =-= ~~r~~errto della macchina amministrativa possono costituire indicatori

in grado - ~ =_ -= n rT ~ 2ngoili e quantificabill le capadtegrave ed i comportamenti messi in

atto dai dirige 1ii -r5leserro deiie proprie funzioni

Lo stato d = - -8 j-=i eacute))StG questione da parte di 0- s gQ di gsnte e monitorato

con riferimeft) =- ispetto cislle cttivitagrave illustrate e declin21e ~ei piani di lavoro allegati alla

presente dbiint pei dirigenti apicali e subapicali (scheda 5a - Direttori apicali di struttura scheda 5b - Di--ITori di Direzione e Dirigenti di UUOO)

Lattivitagrave di coordinarneno e di monitoraggio sullo stato di attuazione delrobiettrvo e attribuita

alla Direzione Esecutiva (UO Sviluppo Monitoraggio e Controc d~ Sistema degli Acquisti)

Grado di reajjzzaziane degli obietttoj della struttura

Questo parametro giagrave previste nellambito del vigente sistema di valutazione delle prestazioni e

dei risultati dei direttori apicali digrave struttura viene esteso a partire dal 2010 anche ai direttori di direzione e ai difgenti subapicali al fine di rilevare una prima misura della performance organizzativa t sTL2lia E di ente in conformitagrave ai principi dettati dal DLgs 1502009 e dalle

collegate ~ j

A tal rre e - - -- ~ La (lodalltagrave di calcolo dei parametro --e pr~ 5igrave--e ~ nclusiOiigrave2

del gradc = =uiigraveigraveigraveer degli obiettivi DPO dei direttori di st-~1=-

Con riferimento ai parametri e ai piani di lavoro allegati alla presente (allegato A) si sottolinea

che i Di~middotn GEl~~ j-utture centrali con prerilinente competeigraveZ8 funzionale sulle relative

attivitagrave so~e arrcne investiti dei compiti di indirizzo coordinamento e rendicontazione del grado

di conseguimento dei risuitati collegati a detti parametri e con riguardo alla fase di valutazione

dellindividuazione degli ulteriori interventi di miglioramento e sviluppo da perseguire negli

esercizi successivi in unottica di miglioramento continuo

o

ROJli Comune al tloma

23 Sistema di V-atutaziollE dei Direttori di Struttura dei Direttori di Direzione e degli

incarich-i asSiIlliiaEacute

FATTORIDlV~

IDi rezione per obiettivi 40 50

Direttori di struttura

PESO

Direttori di Dirazlone

PESO

IParametri I

Sviluppo del sistema integrato ru prog rammazione pianificazione e corTtrollo di gestione

I 1 i Presidio de cJcfc della programmazione

coerenza intagrazicne e tempestivitagrave nella predisposizione e gestione dei documenti di programmazione 30 20pianificazione operativa monitoraggio controiio e rendicontazione delle attivitagrave e Ic rlsutati 31 E 25 bis e 25 ter della I Defiberazic1S GJ _25112009 e sm i) i

Iz ~ 3ie 7~ri performance defIe afiviteacute di supporto I_ ~e e

i ContrDl1c di Glt=gt_middot lonel

I Attuazione Piano E- GovP1nrrent 2D1 O - 2012

1) Gestione elettronica documentale

2) Gestione on fine delle Deliberazioni e 2020delle determinazioni dirigenziali

3) Programma di ottimizzazione degli acquisti (deliberazione GC n 1832010)

Grado di conseguimento degli obiettivi della Struttura 10 10

10

ROMA

I i

i

I

I

24 Sistema di Valutazione dei Dirigenti di U ~ 0~~ 2tiv e degli incarichi assimilati

FATIORI DI VALUTAZIONE PESO

Direzione per obiettivi 70

Parametri

Attuazione Piano E- Government 2010 - 2012

20

1) Gestione elettronica document2is

2) Gestione on line delle deliberazio- - deiie determinazioni dirigenziali


Grado di conseguimento degli obiettivi della Struttura 10

Tenuto conto di quanto sopra per i Direttori 3pica l c sub apicaii i fattori di valutazione

concernono la verifica dei risultati ottenuti nellambito del sistema di direzione per obiettivi e la

misurazione dei risultati correlati ai parametri i qual sono afferenti alla valutazione dei Cd

obiettivi di Ente in quanto finalizzati alla misuGona dai gr2do compiessivo di governo della

struttura noncheacute allefficace presidio dei prc=- d - OIaZione organizzativa e tecnologica

awiati dallAmministrazione

3 Gestione obiettivi - monitoraggio deD~ ~ - e dei risultati attesi

Ogni qual volta nel corso dellesercizio la programmazione e la pianificazione operativa della

struttura viene interessata da cambiame~ i ~~tivi (LltefVenti di razionalizzazione

organizzativa riassetto delle funzioni turn oveT cella dmgenza o assegnazione di nuovi

dirigenti) il Direttore apicale dovragrave procedere tampe-strvamente alla verifica della coerenza degli

obiettivi DPO precedentemente assegnati e al loro eventuale allineamento ai cambiamenti

intervenuti

In caso di sostituzione modifica eo integrazione della DPO di una o piugrave posizioni dirigenziali il

Direttore apicale dovragrave far riferimento agli obiettivi e alle attivitagrave precedentemente programmate

e rendicontare il livello di conseguimento degli obiettivi attraverso le schede di consuntivo

noncheacute trasmettere tempestivamente alla Direzione Pianificazione e Controllo Interno le nuove

schede DPO e correlate pianificazioni

11

ROMA

Fatto salvo il ruolo dei direttori apicali ai quali compete nz)o l f r1O(tr-ggio continuo dei

livelli di conseguimento delle aree di risultato assegnat-e a[a st ~ 8 gli oblettivi DPO saranno

sottoposti ad una verifica operata dalla Direzione Piani5cizX1I1e e ~ iriiamo alle seguenti

scadenze

30 settembre 2010 - invio della docum-entazione erz i11 ~2C~

31 dicembre 2010 - invio della documentazimiddotone entro (igrave 31 ~ 201 1

A conclusione si informano le SSLL che non saragrave Dcssfui1c xaiel = afa variazione degli

obiettivi DPO oltre il termine perentorio del 3C setieriigravet~ 2D~G x lT re --=gt in cui ricorrano

speciali ed imprevedibili eventi non riconducibW 312 SUgraveJ2 di azione de singoio dirigente

Cordialmente

12

Comune al Koma

ALLEGATO A)

-~M = ltj) V WTAZIONE PIANI DI LAVORO

SiffiiDDO dE sistema integrato di programmazione pianific-aZioil =

-cn trolJ-

-- = ~ j1 ciclo della programmazione coerenza integrazione e tampr~-ri ~srsizione e gestione dei documenti di programmazione pianificaziogte ~-=-=

Gcnfuxa9gio controllo e rendicontazione delle attivitagrave e dei risultati (arl 25 25 ~i =25 2f

~12 eiberazione GC n 2612009 e smi)

i N ~oner=ase Prodotto Finito Scade=a I

i I i Definizione e condivisione con la Dirigenza I

Idi

- Documento Programmazionei Finanziaria I

I

AL~ezone d_e i processo integrato dii - Relazione Previsionale Programmati ca prograrnmazione in coerenza con II - Bilancio di previsione annuale e 3112120J 50 Ilindirizzo pofitico-gestionale e correlato pluriennalel

1

Iprocesso di rendicontazione e controllo I - PEG II i i I - Rendiconto di gestione - Stato attuazione dei Programmi j iI

- Sistema Direzione per Obiettivi ~ i

i- ndividuazione delle attivitagrave p2ssibili di riduzione della spesa

- Illustrazione e motivazione delle

modalitagrave di conseguimento delle l

i economie proposte quali Proposte di efficientamento finalizzate

2 311212010 I 30 Imiddot Modifica delle modalitagrave gestionaliI a-~B --~~~e deH2 spesa (esternaliuazione internaliuazione)

i

Imiddot Riduzione della spesa per unitagrave di Iprodotto (qualitagrave - quantitagrave) I

Modalitagrave alternative di organizzazionemiddot delle risorse

Promozione di iniziative volte al fundraising

- SponsoriuazioniProposte di acquisizione di ulteriori 31122010 203

- Interventi dei privati e dei cittadini

- Altre iniziative

risorse

13

ROMA Comune CI KOma

Scheda 2 al AIlineamenUgt are migliori performance delle attivitagrave ausiliarie e di supporto deile str=c

centrali suDa base delle indicazioni metodologiche del Controllo di gestione

N Descrizione Fase

I Supporto infum-aiiw al cortvUo cii

I gestione ~fu la eiabor2zione

1 degfi indigraveci di efikia-z j~ie a~t2 di

I~=--- r_ rn

I I shyi I -I

I

Prodotto Finito

tabella delle dotazioni di persooale

tabella degli indicatori di attivitagrave

I i Scadenza I

I I I I

I 3OI09I2Q D i

Processo di aJhne3f7lnto ai par3metri shy

target delle nsorse umane Impiegate e 2 I

I

conseguente adeguamento degli atti

organizzativi

Report tabellare degli interventi di riallineamento effettuati

Adeguamento degli atti organizzativi (ordini di servizio) per la riallocazjone delle risorse umane

Report atti organizzativi

I 3011102010 30

3 Verifica del processo di allineamentoshy

riallocazlone e relativa consuntivazione

- Report piano di riallocazione e relativa motivazione

Relazione a consuntivo e criticitagrave individuate

311212010 30

- Proposte di migtioramento

14

ROMA Comune al Koma

Scheda 2 b) Allineamentc aile migli ~~= ~-= ~ ausiliarie e di supporto del Municipio e

confrontc ~r llt m~od=~= -ltJ ~-~= ogravepJicata nel 2009

N Descriziolt1s Fase -== Finito Scadenza

Supporto inforTTl2uvo per ~ic=---5

degli indici di emcier= 2u G c=r~ =-~- i =--= = =-_~~on2 delle risorse sottoposte ad arcfs1 r1ccedilhe~2 e -shy f= ~e attivitagrave

30062010 30 attestazione dell oret=T~==-a

dei dati compiessivamente po ~~ 2 I sistema

I

Analisi degli indici di effider= el~ ili

nel 2010 e confronto con gli analoghi iY-iici

2

elaborati ne 2009 rIellambitoella

applicazione delle metodoiogie dere bes

lteoor I2oefigraveare su analisi e corITromo degli indici 2009 e 2010 e relaliveacute criticitagrave riscontrate nei due 30092010 20

practice (obiettivo OPO 2OC-9) e

individuazione deHe c~ta -SG x~2e 1e i

3

due anni I I -

Attivazione del processo di allineamento e I riallocazione del personale eccedete il I parametro-targel -

Report tabellare delle riallocazioni effettuate nei 2010 e apposito confronto con il 2009

=~ =~ -middot=sento dei relativi ~ J~ -~Y Der la riallocazione

31102010 25

4 Consuntivazione dellintervento posto

essere nel 2010 e confronlD con ~ 2D09

in

I

- -o -= = Jnsuntivo (confronto

bull anatisi dei risultati raggiunti

bull tabeila cr-ticilagrave riscontrate

bull proposte digrave miglioramento

30112010 25

15

ROMA

Att1Jazione Piano E-Government 2010

progetto DtsratetLtfjzzazione Gestione Elettronica Documentale - Determinazioni Dirigenziali

Digitaii (DugraveD) - i Armualitagrave

Scheda ~ ~ ~ ru~~duat= nella seguente scheda di pianificazione coordinate dal Dipartimento

ServZ c--AccediliC e aila Ragioneria generale prevedono quale -setato ~so da perseguire in un

temx aampi iL di 2 mesi la nltgt-ssa a regime del processo di Gestione Elettronica DoaJmentale

i

N Descrizjone Fase prodoto ~c Scadenza 4

iRiIogrizicre sullo stato attuale del

processo di gestione documentale e Definizione iei rssJ

1 otliniz2azione dei flussi informativi in 30092010 10 infonrnativodDOll1e1taie dellt strtitura

retazione alta gestione elettronica

doaJmentale

Classificazione dei flussi documentali e Elenco dei documenti archiviabii

individuazione dei documenti archMabili 2 301092010 10 elettronicamente

eIettroniraTIte

Modello di gestione del sistema di Definizione del modello e messa a

3 protocollazione dei documenti 301092010 20Iregime delle attivitagrave di protocollazione dematerializzabili e non

I~E de FtaTIO di iorrnazione per

I GS - atfivazione ciel supporto I Formazione de ~~ ~ 10

ai= ~ in lIlaborazione 3010912010i

i I IA~e e ~ iI i=r ca ~ eiD Sevtzj Tecnokgtgici

i I

de Piano di fom1azione perI ~ II ~lt= delie DOO e attivazione del Formazione del personale

5 supporto tecnico procedurale in I 301092010 10 Attivazione help desk

ampa iiLAgraveJI E con la Ragioneria

~-re

Archiviazione elettronica del 100 dei

documenti individuati come archiviabiti

elettronicamente trasmessi e ricevuti net

mese di dicembre 6 Messa a regime del processo di GEO I 311212010 20

Numero di accettazioni elettroniche dei

documenti di cui sopra in numero

maggiore o uguale

Messa a regime del processo di Awio dellutilizzo della ODO con una 7 311212010 20

gestione ODO percentuale concordata di atti

La scneda SOP3 iiiustrat3 afferisce alle seguenti strutture

StrttUie Centiali

1 Dipartimento Risorse tecnologiche e servizi delegati

Z Dpograveotmeilta Comunicazione e tutela dei diritti dei cittadini

~ -arTecipa-zone controiio Gruppo di Roma Sviluppo economico ~ ioc=

4 DipG_rjJn~-T~ atnr1onio e casa

22 Mipo XIi Y-pcrti1Tlemugrave attivitagrave economiche Produttive Formazione Lavara

24 Municipio XV

25 M -cgt ipio XiX9 Dipartimento Programmazione e attuazione urbanistica

10 Qpa~mento servizi educativi e scolastici

11 Dipartimento politiche per la riqualificazione delle periferie

12 Dipartimento Promozioni servizi sociali e della salute

13 Dipartimento risorse Umane e decentramento amministrative

14 Dipartimento ambientale e del verde -Protezione Civile

15 Segretariato Generale- Direzione generale

16 Ufficio coordinamento politiche della Sicurezza-Patto Roma Sicura

_-=~ ef~en[J lavori saranno pubblicati su Spazio COi-ine ccmiddot carErz= =-tfimar EE =~ ==

17

ROMA Comune al t(oma

Scheda 3b) Le attivitagrave individuate nella ~ slt1d di pianificazione coordinate dal Dipartimento

Servizi tecnologici prevedono quale risult ~ pasc-lU~ in un tempo massimo di 24 mesL

lawio del processo di Gestione Elettroriclt= Da--=itample La dleda di seguito iHustrata afferisce aHe restanti strutture centrali e territoriali

Descrizione Fase odotto Finito ScadenzaN r I

Ricognizione sullo stato attuale de I

i I processo di gestione documentale e I

~2e~~C ()Q3i lCV2Cl0 igrave 1 1 ottimizzazione dei flussi informativi ilt11

i - -lIj~ dcl3 struttura relazione alla gestione elettronica I documentale

1

Classificazione dei flussi documentali e iElenco dei documenti archiviabili 2 individuazione dei documenti archiviabili 311012010 I 10 eieiiJB1ic

IeleUronicamente

iModello di gestione del sistema di IDefinizione del modello e messa a 3 protocollazione dei documenti 311012010 20k

regime delle attivitagrave di protocollazione demaigraveerializzabifl e non I

Attuazione del Piano di formazione per

la GED e attivazione del supporto Farmazjone del personaleI 311212010 104 tecnico procedurale in collaborazione l Ativazione heiD desk

con il Dipartimento Servizi Tecnologici

Pianificazione e realizzazione delle I I I

attivitagrave di migrazione finalizzate aBavvi I=-er-ocEvOre o~eacuteia 31122ill0 5G dal 1middot gennaio 2011 del processo j I5

I gestione elettronica documentale i i

Le attivitagrave sotto elencate saranno oggetto di monitoraggk e valutazione nel 2011

~ eletrOnica del 100 dei

documenti individuati come archiviabili

Messa a regime del processo di GED t elettronicamente trasmessi e ricevuti 301062011 16

(vedi nota 1) Numero di accettazioni elettroniche dei


maggiore o uguale

Messa a regime del processo di Awio dellutilizzo della DDD con una 7 301062011 1

gestione DDD percentuale concordata di aUi

18

ROMA Corune al Koma

=rgetto Dematerializzazione avvio deiia gestione dei sistema delibere on-line e pubblicazione

degE atti deliberativi su albo pretorio digitaie - i Annualitagrave

Scheda 4a) Le attivitagrave individuate nella SampiUente schede di pianificazione coordinate dal Dipartimento

Ss-~ 2~ologici e dal Segretariato - Direzione Generale prevedono quale risultato attesoa

)~e - un tempo massimo di 12 mesi ia messa a regime de processo di gestione delibere on-lins

i cNo Descrizione Fase Prodotto Finito Scadenza i

-x=digraverJe1to di gestione del sistema Q-=r~one del modello - g-esEcne J d~== middoty-line e definizione modello 30092010 20

l aelibere on-line i stand=rdI

i Revisione del proceograveimenio ct 2 rgtcdimemo di pubblicazione atti on-Hne 31102010 20

pubblicazione degli atti I

i

Attuazione del Piano di formazione e I attivazione del supporto tecni-co

Formazione del personale I3 procedurale in coiiaborazione con ii 30112010 20

Attivazione help desk Dipartimento Servizi Tecnologici e ii II

i Segretariato Generale I

Gestione elettronica del 100 delle I Messa a regime del processo di gestione 31122010 404 I delibere on-line proposte di deliberazione di GC

I I

La scheda sopra illustrata afferisce alle seguenti sttuts~e

Dipartimento RjsoGe umane e ocentraiiiento 2iiiministrativo

2 Dipartimento Mobiiitagrave e Trasporti

3 Dipartimento Programmazicne e Attuazione urbanistica

4 Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici

5 Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana

6 Dipartimento Risorse Tecnologiche - Servizi Delegati

19

ROMA Comune al Koma

SOeeacute2 ~ e attivitagrave individuate nella seguente scheda di pianificazione coordinE d lta~errtc Sa-vz ~ prevedono quale risultato atteso da perseguire in un tempo massT-C ~ 2 mesi- ic

rctzz-ziT2 Ograveellltgt attivitagrave di migrazione finalizzate allawio del processo di gestione cE lt -- = ~

- - ~ i =da di seguito illustrata afferisce alle restanti strutture centrali e teffitl1-a

i igrave

i

Uescrizione Fase Prodotto Finito i i 50 aia 2 I ~

I

I I I

I

I

1

2

amp=r - middottE le modello di gestione

a 7--ine

formazioneI AtruazlUne del Piano di e

l 2tt~~Jc de supporto tecnico ~~~ ln collaborazione con il

i Dipartimento Servizi Tecnologici ile

ISegret3rato Ge1erale

Procedimento di gestione del sistema

delibere on-line e definizione modello

standard

Formazione del personale

Attivazione help desk

i

I 3OSZ- I I

30112010

i

i

l I I I

-~

25

I I

3

i Panificazione realizzazione dellee

i allivitil di migrazione finalizzale allawio

I dal 1 gennaio 2011 del processo di

i gestione del sistema Delibere on-line

Migrazione completata

I

I 31i1212010

I I

I I

50

I

20

ROMA Comune ar Kom2

Programma di ottimizzn u~~ ~~ q1fisti (deliberazione GC n 183i201 Digrave - i p-_nuaittagrave

Scheda 5 a) Progetto ~-ac _ - Ceacute c~ acquisti (piano di lavoro per i Direttori di Struttura)

N Prodotto Fmito Scadenza

I

I I

Acquisti media2

impegni di bila

entro il limite Oel

assegnato

C =~ iciiiga

Report sulle acquisizione di lavori beni e

e-1zi mediante affidamenti dietti ea~oic

a xio semestre

l i

5Go~

Acquisti mediant2 --=----~= -= ~ R~JCrt sulle acquisizione di lavori benj e

2 (impegni di bilanci

entro il limite del

servizi mediante affidamenti diretti relative

budget I al secondo semestre e attestazione de 31122010 50

assegnato rispetto del limite assegnato

Scheda 5 b) Progetto Centrale Unica degli acquisti (Piano di lavoro per i Direttori di Direzio01e e per i Dirigenti

di UO)

N Descrizione rase Prodollo Finito I Scadenza

Awio del Sistema J~ Lc dei ontratti

presso le Struttur=

Attivazione account dei dipendenti formati

alutilizzo del sistema informativo 31102010 30

2

Supporto

verifica e att2S~e =i= ~i c= completeZZ2 d= d --- ITticomiddotE

contrathigrave per 1 --= ~

effettuati nece~ ~~ ~littJ-aggio

delle procedure di acquisto

~=bell= di sintesi dei da igravenseriti nei

paiado Novembre - Dicembre

I

21

ROMA COrTune U KDma

Tali ambiti di seguito illustrati e declinati hanno rappresentato i crtef ~~ E

lindividuazione degli obiettivi prioritari del Piano Esecutivo di gestione e deE Di-zi = =lt0

Obiettivi 2010

Sempifficazjone e disciplina dellorganizzazione

riduzione deUa frammentazione e della duplicazione di fupzIgraveOrifattivitagrave

serrt-jjftcaziooe organizzativaamministrativa

presidio delle funzioni di coordinamento interfunzionale secorri priigraveCrif

coi1aborazjone e integrazione operativa finalizzata al conseguimer degli ~

pi ~j II lmaticL

vaiorizzazione dimensionamento e ottimizzazione della distribl1zicne ltlene svr5e umane e deHa correlata spesa dlegamento tra la classificazione funzionale la copertura degli incarichi delle pcsl~

cii favoro dirigenziali e direttive i piani delle risorse umane r~eiffiemo e sx

formazione e carriera orario di lavoro e sistemi premianti

OttimizzBZione gestionale e contenimento dei relativi costi

remgegnerizzazione e semplificazione delle procedure amministrative anche mediarrte

lo sviiuppo del modello integrato degli sportelli unici

incremento degli strumenti informatici e telematici quale supporto essenziaie ale

procedure amministrative e di accesso agli atti anche mediante lintroduzione della

firma digitale e di modalitagrave derogazione di serviziprodotti on line

semplifICaZione e ottimizzazione degli acquisti mediante lutilizzo del mac-a1o eletiTuc-tw

e dejfe-procurernent tramite Finterazione tra i soggetti preoosn allo Sv~

~~ oiogico e arie attNttagrave giuridico--amministrative di su~ -cc) ii ~ ciil a ~t_

apposita cabina di regia che assume la relativa ~mp~ = risu-rtatc

esalCido unitarie delle funzioni economali per omogeneizzare prY~ ~ ii]

ottimizzare i tempi e le risorse dedicate

ottiTTrizzazione e condivisione delle basi dati prevenzione delle di Iploicaic dei dat

base interconnessione e fruizione integrata delle banche dati protocom dei iiveiii di

operativitagrave accesso e reportistica on line

riorganizzazione delle funzioniattivitagrave di supporto per liberare risorse professionali da

dedicare ai servizi ai prodotti e ai risultati finali

Unitamente ai suddetti ambiti gestionali e alle collegate aree di risultato hanno costituito fonte

di indirizzo e strumento di raccordo e integrazione tra gli obiettivi programmatici e gli obiettivi

gestionali le Prioritagrave di programma 2010 che insieme al PEG e alla DPO hanno

rappresentato la declinazione operativa del Programma di mandato e del Documento di

programmazione finanziaria

In coerenza con i criteri informatori sopra rappresentati e con la metodologia adottata

dallAmministrazione per la gestione del sistema di misurazione e valutazione della

2

Comune al K-oma

















due categorie






















3

ROMA Comune OJ KOma


gestione








percertu ali





t

85

I I

98-100 100

I 7090-93

94-97 85i Economico 9B - 100 100 I i

l 30-35 70 t

I85~cDTenb 3C-95i I

I 9B -100 100 i 7070-79

SviJupoo 8D-89 85

10090 - 100 I










4



successivo punto 2











organi


(PEG)









risultati dellente







5

ROMA Comune 01 Koma







sopra accennati




2 obiettivi














6








n 2612009 e smi)



attesi







Gestione)






territoriali)




lt- ~



































8
















collegate ~ j









o




FATTORIDlV~



PESO


PESO

IParametri I











10

ROMA

I i

i

I

I




Parametri


20

















intervenuti






11

ROMA




scadenze






Cordialmente

12

Comune al Koma

ALLEGATO A)



-cn trolJ-






Idi


I


1








i






- Altre iniziative

risorse

13

ROMA Comune CI KOma



N Descrizione Fase




I~=--- r_ rn

I I shyi I -I

I

Prodotto Finito



I i Scadenza I

I I I I

I 3OI09I2Q D i



I


organizzativi




I 3011102010 30





311212010 30


14

ROMA Comune al Koma








I



2






3

due anni I I -




31102010 25



in

I





30112010 25

15

ROMA







i






doaJmentale



eIettroniraTIte







i I




~-re







maggiore o uguale




StrttUie Centiali






24 Municipio XV










17










1


IeleUronicamente















maggiore o uguale



18

ROMA Corune al Koma











i






I I








19

ROMA Comune al Koma




i igrave

i


I

I I I

I

I

1

2


a 7--ine







standard



i

I 3OSZ- I I

30112010

i

i

l I I I

-~

25

I I

3






I

I 31i1212010

I I

I I

50

I

20

ROMA Comune ar Kom2




I

I I

Acquisti media2

impegni di bila

entro il limite Oel

assegnato

C =~ iciiiga



a xio semestre

l i

5Go~



entro il limite del





di UO)



presso le Struttur=



2

Supporto







I

21

Comune al K-oma

















due categorie






















3

ROMA Comune OJ KOma


gestione








percertu ali





t

85

I I

98-100 100

I 7090-93

94-97 85i Economico 9B - 100 100 I i

l 30-35 70 t

I85~cDTenb 3C-95i I

I 9B -100 100 i 7070-79

SviJupoo 8D-89 85

10090 - 100 I










4



successivo punto 2











organi


(PEG)









risultati dellente







5

ROMA Comune 01 Koma







sopra accennati




2 obiettivi














6








n 2612009 e smi)



attesi







Gestione)






territoriali)




lt- ~



































8
















collegate ~ j









o




FATTORIDlV~



PESO


PESO

IParametri I











10

ROMA

I i

i

I

I




Parametri


20

















intervenuti






11

ROMA




scadenze






Cordialmente

12

Comune al Koma

ALLEGATO A)



-cn trolJ-






Idi


I


1








i






- Altre iniziative

risorse

13

ROMA Comune CI KOma



N Descrizione Fase




I~=--- r_ rn

I I shyi I -I

I

Prodotto Finito



I i Scadenza I

I I I I

I 3OI09I2Q D i



I


organizzativi




I 3011102010 30





311212010 30


14

ROMA Comune al Koma








I



2






3

due anni I I -




31102010 25



in

I





30112010 25

15

ROMA







i






doaJmentale



eIettroniraTIte







i I




~-re







maggiore o uguale




StrttUie Centiali






24 Municipio XV










17










1


IeleUronicamente















maggiore o uguale



18

ROMA Corune al Koma











i






I I








19

ROMA Comune al Koma




i igrave

i


I

I I I

I

I

1

2


a 7--ine







standard



i

I 3OSZ- I I

30112010

i

i

l I I I

-~

25

I I

3






I

I 31i1212010

I I

I I

50

I

20

ROMA Comune ar Kom2




I

I I

Acquisti media2

impegni di bila

entro il limite Oel

assegnato

C =~ iciiiga



a xio semestre

l i

5Go~



entro il limite del





di UO)



presso le Struttur=



2

Supporto







I

21

ROMA Comune OJ KOma


gestione








percertu ali





t

85

I I

98-100 100

I 7090-93

94-97 85i Economico 9B - 100 100 I i

l 30-35 70 t

I85~cDTenb 3C-95i I

I 9B -100 100 i 7070-79

SviJupoo 8D-89 85

10090 - 100 I










4



successivo punto 2











organi


(PEG)









risultati dellente







5

ROMA Comune 01 Koma







sopra accennati




2 obiettivi














6








n 2612009 e smi)



attesi







Gestione)






territoriali)




lt- ~



































8
















collegate ~ j









o




FATTORIDlV~



PESO


PESO

IParametri I











10

ROMA

I i

i

I

I




Parametri


20

















intervenuti






11

ROMA




scadenze






Cordialmente

12

Comune al Koma

ALLEGATO A)



-cn trolJ-






Idi


I


1








i






- Altre iniziative

risorse

13

ROMA Comune CI KOma



N Descrizione Fase




I~=--- r_ rn

I I shyi I -I

I

Prodotto Finito



I i Scadenza I

I I I I

I 3OI09I2Q D i



I


organizzativi




I 3011102010 30





311212010 30


14

ROMA Comune al Koma








I



2






3

due anni I I -




31102010 25



in

I





30112010 25

15

ROMA







i






doaJmentale



eIettroniraTIte







i I




~-re







maggiore o uguale




StrttUie Centiali






24 Municipio XV










17










1


IeleUronicamente















maggiore o uguale



18

ROMA Corune al Koma











i






I I








19

ROMA Comune al Koma




i igrave

i


I

I I I

I

I

1

2


a 7--ine







standard



i

I 3OSZ- I I

30112010

i

i

l I I I

-~

25

I I

3






I

I 31i1212010

I I

I I

50

I

20

ROMA Comune ar Kom2




I

I I

Acquisti media2

impegni di bila

entro il limite Oel

assegnato

C =~ iciiiga



a xio semestre

l i

5Go~



entro il limite del





di UO)



presso le Struttur=



2

Supporto







I

21



successivo punto 2











organi


(PEG)









risultati dellente







5

ROMA Comune 01 Koma







sopra accennati




2 obiettivi














6








n 2612009 e smi)



attesi







Gestione)






territoriali)




lt- ~



































8
















collegate ~ j









o




FATTORIDlV~



PESO


PESO

IParametri I











10

ROMA

I i

i

I

I




Parametri


20

















intervenuti






11

ROMA




scadenze






Cordialmente

12

Comune al Koma

ALLEGATO A)



-cn trolJ-






Idi


I


1








i






- Altre iniziative

risorse

13

ROMA Comune CI KOma



N Descrizione Fase




I~=--- r_ rn

I I shyi I -I

I

Prodotto Finito



I i Scadenza I

I I I I

I 3OI09I2Q D i



I


organizzativi




I 3011102010 30





311212010 30


14

ROMA Comune al Koma








I



2






3

due anni I I -




31102010 25



in

I





30112010 25

15

ROMA







i






doaJmentale



eIettroniraTIte







i I




~-re







maggiore o uguale




StrttUie Centiali






24 Municipio XV










17










1


IeleUronicamente















maggiore o uguale



18

ROMA Corune al Koma











i






I I








19

ROMA Comune al Koma




i igrave

i


I

I I I

I

I

1

2


a 7--ine







standard



i

I 3OSZ- I I

30112010

i

i

l I I I

-~

25

I I

3






I

I 31i1212010

I I

I I

50

I

20

ROMA Comune ar Kom2




I

I I

Acquisti media2

impegni di bila

entro il limite Oel

assegnato

C =~ iciiiga



a xio semestre

l i

5Go~



entro il limite del





di UO)



presso le Struttur=



2

Supporto







I

21

ROMA Comune 01 Koma







sopra accennati




2 obiettivi














6








n 2612009 e smi)



attesi







Gestione)






territoriali)




lt- ~



































8
















collegate ~ j









o




FATTORIDlV~



PESO


PESO

IParametri I











10

ROMA

I i

i

I

I




Parametri


20

















intervenuti






11

ROMA




scadenze






Cordialmente

12

Comune al Koma

ALLEGATO A)



-cn trolJ-






Idi


I


1








i






- Altre iniziative

risorse

13

ROMA Comune CI KOma



N Descrizione Fase




I~=--- r_ rn

I I shyi I -I

I

Prodotto Finito



I i Scadenza I

I I I I

I 3OI09I2Q D i



I


organizzativi




I 3011102010 30





311212010 30


14

ROMA Comune al Koma








I



2






3

due anni I I -




31102010 25



in

I





30112010 25

15

ROMA







i






doaJmentale



eIettroniraTIte







i I




~-re







maggiore o uguale




StrttUie Centiali






24 Municipio XV










17










1


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Roma Capitale | Sito Istituzionale | Welcome - Ai Direttori delle … · 2011-11-15 · di...

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