ROMA CAPITALE...Satta, 84 Opere a misura € 121 959,02 € 26 830,98 € 148 790,00 Oneri di...

ARCHITETTO ELIO CONTE

c/o Arch. Elio Conte, Via Carlo de Marco n° 135, 80137 Napoli - Tel./fax 081 7517736, PEC [email protected]

Agg. Agg.

stazione appaltante: Municipio IV Direzione Area Tecnica

Ufficio Procedure Amministrative LL.PP.

via di Scorticabove, 77 - 00156 Roma

PEC: [email protected]

Architetto Elio CONTE

Il Responsabile del Procedimento: Arch. Marta Morciano

Elab. n°

---

RELAZIONE TECNICA GENERALE

E SPECIALISTICA

Scala:

Data:

D2-RTS

Agg.

dicembre 2018

PROGETTO ESECUTIVO

Agg.

visti per approvazione:

manutenzione straordinaria Palestre

comunali comprese negli edifici scolastici

adibiti a scuole dell'Istruzione Primaria

Municipio Roma IV - Anno 2018

Pro

fessio

nista

in

caricato

:

Oggetto:

ROMA CAPITALE

PAL."A" Palestra della Scuola dell'Infanzia e Primaria

“Mahatma Gandhi”, via Fabriano, 59

PAL."B" Palestra della Scuola Primaria Elementare

“Satta”, via Sebastiano Satta, 84

PAL."C" Palestra dell'istituto Comprensivo

“Anna Fraentzel Celli”, via dei Fiorentini, 48

1. PREMESSA

Al fine di garantire l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria di alcune palestre comunali comprese

negli edifici scolastici adibiti a scuole dell’Istruzione Primaria Municipio Roma IV – anno 2018, si è proceduto

all’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed ingegneria concernenti la progettazione esecutiva, a mezzo

apposita indagine di mercato ai sensi dell’art. ex art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.; lo

scrivente è risultato affidatario dell’incarico relativo alle seguenti palestre;

- PALESTRA "A" Palestra della Scuola dell'Infanzia e Primaria “Mahatma Gandhi”, via Fabriano, 59; - PALESTRA "B" Palestra della Scuola Primaria Elementare “Satta”, via Sebastiano Satta, 84; - PALESTRA "C" Palestra dell'istituto Comprensivo “Anna Fraentzel Celli”, via dei Fiorentini, 48;

con il seguente Quadro economico complessivo generale:

QUADRO ECONOMICO COMPLESSIVO PALESTRE

Quadro Economico Generale di spesa complessivo (di progetto)

Q.T.E Importo lordo lavori

Descrizione Importo netto I.V.A 22% TOTALE

A) Importo a base di gara Op.

a1) Opere a misura € 284 081,15 € 62 497,85 € 346 579,00

a2) Oneri di sicurezza € 22 500,00 € 4 950,00 € 27 450,00

Totale parziale lavori e sicurezza € 306 581,15 € 67 447,85 € 374 029,00

a3) Opere in economia € 5 500,00 € 1 210,00 € 6 710,00

Totale a base di gara € 312 081,15 € 68 657,85 € 380 739,00

B) Somme a disposizione dell'appalto

b1) Somme a disposizione I.V.A. compresa € 12 904,38 € 12 904,38

b2) Incentivi progettazione € 6 131,62 € 6 131,62

b3) Spese tecniche (O IPE) € 40 000,00 € 40 000,00

Contributo per Autorità (ANAC) € 225,00 € 225,00

Totale € 371 342,15 € 68 657,85 € 440 000,00

Da cui si è pervenuti al seguente Quadro economico complessivo di progetto:


Quadro Economico Generale di spesa di progetto




A. Palestra della Scuola dell’Infanzia e Primaria “Mahatma Gandhi”, via Fabriano, 59

Opere a misura € 76 559,69 € 16 843,13 € 93 402,82

Oneri di sicurezza € 9 699,32 € 2 133,85 € 11 833,17

Opere in economia € 2 500,00 € 550,00 € 3 050,00

B. Palestra della Scuola Primaria Elementare “Satta”, via Sebastiano Satta, 84

Opere a misura € 121 959,02 € 26 830,98 € 148 790,00

Oneri di sicurezza € 9 153,92 € 2 013,86 € 11 167,78


C.Palestra dell’istituto Comprensivo “Anna Fraentzel Celli”, via dei Fiorentini, 48

Opere a misura € 85 783,96 € 18 872,47 € 104 656,43

Oneri di sicurezza € 2 050,24 € 451,05 € 2 501,29








Totale € 371 342,15 € 68 657,85 € 440 000,00

che in sintesi fornisce il seguente riepilogo:


Quadro Economico Generale di spesa di progetto




a1) Opere a misura € 284 302,67 € 62 546,59 € 346 849,26

a2) Oneri di sicurezza € 20 903,48 € 4 598,77 € 25 502,25

Totale parziale lavori e sicurezza € 305 206,15 € 67 145,35 € 372 351,50

a3) Opere in economia € 6 875,00 € 1 512,50 € 8 387,50







Totale € 371 342,15 € 68 657,85 € 440 000,00

I lavori sono riconducibili alla categoria di opere generali: Categoria OG1 PREVALENTE classifica II.

Quadro di incidenza Categorie

Cat. Importi Euro Incidenza % Cat. Note

OG1 € 312 081,15 100,00% PREVALENTE

L'importo complessivo contrattuale dei lavori (ed oneri per la sicurezza e per le economie) compresi

nell'appalto, ammonta a:

€. 380.739,00 (trecentottantamilasettecentotrentanove/00)

E’ stata effettuata dalla Stazione Appaltante apposita verifica sostanziale che attesta la congruità dei prezzi

applicati.

Con la partecipazione alla gara i prezzi vengono riconosciuti tutti remunerativi dall’aggiudicatario.

I lavori saranno svolti in 60 giorni consecutivi (sessanta) parzialmente durante la sospensione delle attività

didattiche e con un cronoprogramma concordato fra gli uffici.

Le palestre facenti parte del presente lotto sono:

- PALESTRA "A" Palestra della Scuola dell'Infanzia e Primaria “Mahatma Gandhi”, via Fabriano, 59; - PALESTRA "B" Palestra della Scuola Primaria Elementare “Satta”, via Sebastiano Satta, 84; - PALESTRA "C" Palestra dell'istituto Comprensivo “Anna Fraentzel Celli”, via dei Fiorentini, 48;

2. FINALITA’ DELL’INTERVENTO

Dai sopralluoghi effettuati è emerso che gli immobili, attualmente, a causa delle infiltrazioni di acque

meteoriche dalle coperture, presentano evidenti zone ammalorate con lacerazioni dello strato di

guaina che comportano danni oltre che agli strati di finitura delle stesse anche agli intradossi dei solai

di copertura.

Gli elementi costruttivi presenti versano in grave stato di degrado e le guaine esistenti non sono più in

grado di garantire la tenuta agli agenti atmosferici. Le infiltrazioni dovute alla cattiva tenuta degli

elementi di protezione in copertura hanno determinato il deterioramento delle componenti del

pacchetto di copertura ed in generale hanno contribuito ad alimentare la formazione di muffe

batteriche sui soffitti dei locali interni (locali adiacenti a spogliatoio e servizi igienici), determinando il

distacco di ampie porzioni degli strati di finitura degli intradossi di copertura e polverizzazione delle

superfici intonacate. I locali interessati sono sottoposti, nei periodi di intensa pioggia, ad allagamento

ed interdetti all’uso. Il reiterarsi di questi fenomeni ha provocato anche il danneggiamento di ampie

parti delle superfici di calpestio delle palestre provocando il distaccamento degli strati superficiali di

finitura in linoleum.

Tutti gli interventi proposti e che compongono il presente progetto esecutivo sono stati individuati in

base ad una attenta analisi delle condizioni esistenti dell’immobile e in base al rapporto tra costi da

sostenere e benefici ottenibili.

Nel ventaglio delle soluzioni possibili da adottare sono state selezionate quelle compatibili con la

configurazione attuale del sistema edilizio al fine di fornire maggiori incrementi di prestazione a parità

di costo.

3. INQUADRAMENTO URBANISTICO E TERRITORIALE Gli immobili oggetto degli interventi, compatibili con lo strumento urbanistico vigente, sono:

-PAL."A" Palestra Scuola dell’infanzia e primaria “Mahatma Gandhi” sita in via Fabriano 59 (RM);

-PAL."B" Palestra scuola primaria elementare “Satta”, sita in via Sebastiano Satta, 84 (RM);

-PAL."C" Palestra Istituto comprensivo “Anna Fraentzel Celli”, sita in via Fiorentini,48 (RM).

Dallo studio del PRG vigente risulta che i suddetti immobili, oggetto di intervento, ricadono tuti in

Zona territoriale omogenea F “verde pubblico e servizi pubblici di livello locale” del vigente PRG.

4. DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI

4.1. PALESTRA "A" Palestra della Scuola dell'Infanzia e Primaria “Mahatma Gandhi”, via Fabriano, 59 Il volume della palestra dell’istituto Mahatma Gandhi presenta pianta rettangolare (19.90x9.90) m ed

un’altezza fuori terra di 6.20 m. E’ un volume totalmente staccato dal corpo principale del Plesso

scolastico. La struttura portante è realizzata in ca con relativa tamponatura in muratura tradizionale,

copertura con solaio realizzato in latero-cemento e pavimentazione interna in linoleum.

In facciata sono presenti 5 finestrature regolari, ciascuna di dimensioni 3.40x1.80 m. All’interno del

corpo di fabbrica in oggetto, adiacenti allo spazio destinato a palestra, sono presenti un locale

magazzino, un locale destinato a spogliatoio e due distinti spazi destinati a servizi igienici.

La copertura in generale è attualmente costituita da:

- Solaio latero-cementizio;

- Barriera a vapore in nylon;

- Massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito (spe.10/14 cm);

- Strato di guaina impermeabilizzante (5 mm) protetta con vernice altamente deteriorata e

rappezzata (in interventi passati) in vari punti.

Il manto impermeabilizzate ha subito, nel tempo, varie lesioni compromettendo la capacità di tenuta

dell’acqua meteorica dilavata sulla copertura stessa, causando, nei locali sottostanti e all’intradosso

dello stesso solaio di copertura, gravi danni di infiltrazioni di acqua e formazioni di muffe.

Le ingenti infiltrazioni di acqua piovana dalle coperture hanno inoltre danneggiato anche le

pavimentazioni interne della palestra, in linoleum, che in diversi punti risulta staccata dal sottofondo e

non più idonea a svolgere il proprio compito.

4.2. PALESTRA "B" Palestra della Scuola Primaria Elementare “Satta”, via Sebastiano Satta, 84; Il corpo di fabbrica destinato a palestra risulta adiacente al Plesso Scolastico principale Satta pur

mantenendo una netta separazione fisica e funzionale. Presenta pianta rettangolare con dimensioni

24x12.20 m ed un’altezza fuori terra di 5.76 m. La struttura portante è realizzata in ca con relativa

tamponatura in muratura tradizionale, copertura con solaio realizzato in latero-cemento con

sottostanti 4 travi in CA ciascuna di lunghezza 12.20x0.85 m, pavimentazione interna in linoleum. In

facciata sono presenti 10 finestrature regolari ciascuna di dimensioni 4.45x1.50 m. Sono presenti 2

porta-vetrata 4.5x3 m che fungono da collegamento con l’esterno. All’interno del medesimo corpo di

fabbrica, adiacenti allo spazio destinato a palestra, sono presenti un locale destinato a spogliatoio, un

ambiente docce, due distinti spazi destinati a servizi igienici ed un ripostiglio attrezzi.

La copertura in generale è attualmente costituita da:

- Solaio latero-cementizio;

- Barriera a vapore in nylon;

- Massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito (spe.10/14 cm);

- Strato di guaina impermeabilizzante (5 mm) protetta con vernice altamente deteriorata e

rappezzata (in interventi passati) in vari punti;

- Pavimentazione esterna.

Il manto impermeabilizzate ha subito, nel tempo, varie lesioni compromettendo la capacità di tenuta

dell’acqua meteorica dilavata sulla copertura stessa, causando, nei locali sottostanti e all’intradosso

dello stesso solaio di copertura, gravi danni di infiltrazioni di acqua e formazioni di muffe. Le ingenti

infiltrazioni di acqua piovana dalle coperture hanno inoltre danneggiato anche le pavimentazioni

interne della palestra, in linoleum, che in diversi punti risulta staccata dal sottofondo e non più idonea

a svolgere il proprio compito. Sui cordoli perimetrali della copertura è installato impianto di scariche

atmosferiche realizzato in cavi poggianti sullo stesso e portato, attraverso discendenti verticali fissate

alle pareti, a terra. Il sistema di raccolta delle acque meteoriche, realizzato con discendenti pluviali in

PVC fissate alle pareti perimetrali, non risulta, ad oggi, convogliato in idonei pozzetti pluviali e

allacciato alla rete fognaria esistente.

4.3. PALESTRA "C" Palestra dell'istituto Comprensivo “Anna Fraentzel Celli”, via dei Fiorentini, 48; Il corpo di fabbrica destinato a palestra risulta completamente separato dal Plesso scolastico

principale ma ad esso collegato mediante un percorso coperto esterno. Presenta pianta rettangolare

con dimensioni 10.95x21.95 m ed un’altezza fuori terra di 6.45 m. La struttura portante è realizzata in

carpenteria metallica con travi 18x18 cm. Le pareti verticali sono tamponate con pannelli in lamiera

ondulata e coibentazione frapposta. La copertura è anch’essa realizzata con pannelli in lamiera. La

pavimentazione interna è in linoleum.

In facciata sono presenti 10 finestrature regolari, ciascuna di dimensioni 4.45x1.50 m. Su tre lati della

struttura sono presenti delle finestrature a fascia per tutta la lunghezza di faccia (le fasce finestrate

poste lungo le pareti parallele hanno un’altezza di 3.40 m, mentre la fascia finestrata trasversale ha

un’altezza di 1.75 m). All’interno del medesimo corpo di fabbrica, adiacenti allo spazio destinato a

palestra, sono presenti un locale destinato a spogliatoio dal quale di accede al locale docce, alcuni

spazi destinati a servizi igienici inutilizzati e riconvertiti in deposito ed uno spazio aperto direttamente

sulla palestra, adibito a deposito attrezzature. La composizione spaziale di detti locali rende gli stessi

inutilizzabili in quanto non rispettano le norme rispetto alla suddivisione dei servizi maschi/femmine ed

una corretta distribuzione logico-funzionale.

Nono sono stati riscontrati interventi di tipo edilizio in merito ad una corretta protezione passiva della

struttura portante (in acciaio) della palestra.

5. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI PROGETTUALI

5.1. PALESTRA "A" Palestra della Scuola dell'Infanzia e Primaria “Mahatma Gandhi”, via Fabriano, 59 Il progetto prevede la scomposizione e rimozione (smantellamento) degli attuali strati di copertura,

fino al raggiungimento del massetto delle pendenze, ed il rifacimento completo del manto.

A seguito della messa a nudo dello strato di pendenza che sarà sistemato per consentire un’adeguata

successiva posa in opera degli altri elementi, si provvederà alla messa in opera dei nuovi strati di

tenuta del solaio di copertura. Nello specifico si prevede l’applicazione di:

a. strato di primer

b. inserimento, su massetto esistente, di aspiratori vapore manto impermeabile

c. barriera al vapore

d. isolante termico preaccoppiato sulla faccia superiore con membrana impermeabilizzante

aggiuntiva

e. strato di impermeabilizzazione con membrana armata bituminosa con ardesia minerale

f. pittura altamente riflettente

Gli ultimi strati del nuovo manto di copertura saranno realizzati con una membrana a base di

copolimeri nobili, rispondente alle normative di salvaguardia ambientale protetta da un'armatura

superficiale composita con guaina altamente riflettente. Tale scelta progettuale è stata dettata in

considerazione della versatilità di posa e della capacità di adattamento della suddetta membrana ad

ogni tipo di superficie e anfratto. Di seguito alcune specifiche riguardanti gli strati costituenti il nuovo

manto di copertura previsto in progetto:

a. STRATO DI PRIMER Sul massetto delle pendenze verrà applicata una mano di primer bituminoso a rapida essiccazione

per consentire una migliore aderenza dei fogli impermeabili incollati successivamente.

b. ASPIRATORE MANTO IMPERMEABILE Prima della messa in opera della barriera a vapore verrà installato in misura di uno ogni 50 mq di

superficie coperta, un aspiratore di vapore dal manto impermeabile diametro 75 mm. L’applicazione

di tali elementi consente di allontanare dal massetto delle pendenze l’acqua meteorica in esso

infiltratasi a causa delle lacerazioni profonde del manto di copertura attualmente posato e logoro e di

contribuire, progressivamente, all’asciugatura dello stesso rendendo abitabili nuovamente i locali

sottostanti.

c. BARRIERA AL VAPORE La barriera al vapore sarà costituita da una membrana impermeabilizzante (sp. 3 mm) di bitume

polimero elastoplastomerica, armata con "tessuto non tessuto" di poliestere composito stabilizzato

con fibra di vetro e lamina di alluminio da 12 micron. La faccia inferiore della membrana prevista in

progetto è rivestita con un film plastico termofusibile Flamina. La faccia superiore è spalmata per il

40% circa della superficie con strisce autotermoadesive costituite da uno speciale adesivo bituminoso

“hot melt” a base di elastomeri e resine tackificanti, che una volta attivato con il calore ha un tempo di

presa sufficientemente lungo da permettere l’incollaggio dei pannelli di polistirolo anche a

temperature prossime allo zero. L’incollaggio dei fogli al piano di posa sarà realizzato in totale

aderenza con la fiamma di un bruciatore a gas propano. La saldatura delle sovrapposizioni di testa e

laterali sarà eseguita sempre a fiamma.

d. ISOLANTE TERMICO Lo strato isolante sarà costituito da pannello a spessore uniforme a base di polistirene espanso

estruso (conducibilità: 0.0035 W/mK) autoestinguente accoppiato a caldo a una membrana

impermeabilizzante a base di bitume distillato polimero (sp.4 mm) che risborda dal pannello

lateralmente dello sp.100 mm.

e. IMPERMEABILIZZAZIONE Lo strato di impermeabilizzazione sarà costituito da membrana in bitume polimero elastoplastomerica,

a base di bitume distillato plastomeri ed elastomeri, certificata con Agrement ITC. La membrana,

autoprotetta da scaglie di ardesia, avrà un'armatura in tessuto non tessuto di poliestere da filo

continuo Spunbond. Il foglio avrà le seguenti caratteristiche determinate secondo le norme EN: -

Forza a trazione massima Long./Trasv. (EN 12311-1): 850/700 N/50 mm - Allungamento a trazione

(EN 12311-1): 50/50% - Resistenza alla lacerazione con il chiodo (EN 12310-1): 200/200 N -

Resistenza allo scorrimento ad elevata temperatura (EN 1110): = 140°C - Flessibilità a freddo (EN

1109) = –20°C. I teli saranno saldati a fiamma e in totale aderenza a cavallo delle linee di

accostamento degli elementi termoisolanti, risvoltati e saldati sulle parti verticali. Saranno previste

delle sovrapposizioni tra i teli di 10 cm che verranno saldate a fiamma. Lo spessore della membrana

impermeabilizzante sarà di 4,0 mm.

f. PITTURA ALTAMENTE RIFLETTENTE tipo WHITE REFLEX ULTRA della INDEX o similare ad alta riflettività solare per impermeabilizzazioni

bituminose. Questa tipologia di pitture bianche pigmentate con biossido di titanio monocomponenti a

base di polimeri in emulsione acquosa e additivi speciali. Una volta asciutta forma un film flessibile,

resistente agli agenti atmosferici, che protegge dai raggi UV. L’elevata riflettanza (0,86) riduce

sensibilmente il calore assorbito dai raggi solari contribuendo al benessere estivo degli occupanti e

consentendo di soddisfare i limiti per i “cool roof” dell’Allegato1 del D.lgs. del 26/06/2015. Inoltre

attraverso l’utilizzo di questa pittura si contribuisce alla riduzione delle isole di calore.

Le operazioni di posa del nuovo manto di copertura saranno affiancate da quelle condotte all’interno

dei locali del piano terra della palestra (intradosso solaio di copertura) e comprederanno:

1. la spicconatura dell’intonaco ammalorato;

2. la spazzolatura dei ferri di armatura con spazzola metallica per eliminare gli ossidi e le polveri

formatisi fino alla messa a nudo del ferro vivo;

3. ripristino del copriferro mediante applicazione di malta tissootropica previa scalpellatura delle

superfici al fine di renderle scabre e bagnatura delle stesse fino a rifiuto delle stesse;

4. pitturazioni delle superfici

CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI secondo UNI TS 11300-1 - UNI EN ISO 6946 - UNI EN ISO 13370

Descrizione della struttura: SOLAIO DI COPERTURA PALESTRA IC GHANDI Codice: S2

Trasmittanza termica 0,244 W/m2K

Spessore 481 mm

Temperatura esterna (calcolo potenza invernale)

0,0 °C

Permeanza 0,120 10-12kg/sm2Pa

Massa superficiale (con intonaci)

339 kg/m2

Massa superficiale (senza intonaci)

339 kg/m2

Trasmittanza periodica 0,031 W/m2K

Fattore attenuazione 0,126 -

Sfasamento onda termica -13,0 h

ISOBASE PSE 120

mm

Stratigrafia:

N. Descrizione strato s Cond. R M.V. C.T. R.V.

- Resistenza superficiale esterna - - 0,064 - - -

1 Impermeabilizzazione con bitume 4,00 0,170 0,024 1200 1,00 188000


3 Polistirene espanso estruso 100,00 0,036 2,778 30 1,45 150

4 Barriera vapore in bitume puro 3,00 0,170 0,018 1050 1,00 50000

5 Massetto delle pendenze 120,00 0,170 0,706 400 1,00 7

6 Soletta in laterizio spess. 18-20 - Inter. 50 250,00 0,660 0,379 1100 0,84 7

- Resistenza superficiale interna - - 0,100 - - -

Legenda simboli

s Spessore mm

Cond. Conduttività termica, comprensiva di eventuali coefficienti correttivi W/mK

R Resistenza termica m2K/W

M.V. Massa volumica kg/m3

C.T. Capacità termica specifica kJ/kgK

R.V. Fattore di resistenza alla diffusione del vapore in capo asciutto -

Caratteristiche igrometriche dei componenti opachi secondo UNI EN ISO 13788

Descrizione della struttura: SOLAIO DI COPERTURA PALESTRA IC GHANDI

Codice: S2

[x] La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale.

[] La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale.

[x] La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale, ma la quantità è rievaporabile durante la

stagione estiva.

Condizioni al contorno

Temperature e umidità relativa esterne variabili, medie mensili

Temperatura interna nel periodo di riscaldamento 20,0 °C

Criterio per l’aumento dell’umidità interna Classe di concentrazione del vapore ( 0,006 kg/m3)

Verifica criticità di condensa superficiale

Verifica condensa superficiale (fRSI,max < fRSI) Positiva

Mese critico gennaio

Fattore di temperatura del mese critico fRSI,max 0,684

Fattore di temperatura del componente fRSI 0,941

Umidità relativa superficiale accettabile 80 %

Verifica del rischio di condensa interstiziale (secondo UNI EN ISO 13788)

Verifica condensa interstiziale Positiva

Quantità massima di condensa durante l’anno Ma 2 g/m2

Quantità di condensa ammissibile Mlim 60 g/m2

Verifica di condensa ammissibile (Ma < Mlim) Positiva

Mese con massima condensa accumulata febbraio

L’evaporazione a fine stagione è Completa

Risultati mensili condensa superficiale ed interstiziale secondo UNI EN ISO 13788

Descrizione della struttura: SOLAIO DI COPERTURA PALESTRA IC GHANDI

Codice: S2

RISULTATI VERIFICA DELLA CONDENSA SUPERFICIALE

Mese θint

[°C] θest [°C]

Pint [Pa]

Pest [Pa]

θacc [°C]

Pacc [Pa]

fRSI [-]

ottobre 18,0 17,8 1532 1354 16,8 1915 -4,886

novembre 20,0 12,7 1398 1039 15,4 1747 0,368

dicembre 20,0 8,7 1435 934 15,8 1794 0,628

gennaio 20,0 8,1 1476 953 16,2 1845 0,684

febbraio 20,0 9,1 1287 800 14,1 1609 0,460

marzo 20,0 11,5 1405 1003 15,5 1756 0,467

aprile 20,0 15,9 1408 1162 15,5 1760 -0,099

Legenda simboli

θint Temperatura dell’ambiente interno θest Temperatura dell’ambiente esterno Pint Pressione dell’ambiente interno Pest Pressione dell’ambiante esterno θacc Temperatura minima accettabile sulla superficie interna Pacc Pressione minima accettabile sulla superficie interna fRSI Fattore di temperatura superficiale

RISULTATI VERIFICA DELLA CONDENSA INTERSTIZIALE

Mese θint

[°C] θest [°C]

φint [%]

φest [%]

gc [g/m2]

Ma [g/m2]

Periodi Stato

ottobre 18,0 17,8 74 66 0,0 0 1 Asciutto

novembre 20,0 12,7 60 71 0,0 0 1 Asciutto

dicembre 20,0 8,7 61 83 0,8 1 1 Condensa

gennaio 20,0 8,1 63 88 1,1 2 1 Condensa

febbraio 20,0 9,1 55 69 0,2 2 1 Condensa

marzo 20,0 11,5 60 74 0,0 2 1 Essicazione

aprile 20,0 15,9 60 64 -1,5 1 1 Essicazione

maggio 19,2 19,2 62 56 -0,7 0 2 Essicazione

giugno 22,6 22,6 62 58 0,0 0 1 Asciutto

luglio 26,4 26,4 50 47 0,0 0 1 Asciutto

agosto 26,6 26,6 60 57 0,0 0 1 Asciutto

settembre 21,7 21,7 64 60 0,0 0 1 Asciutto

Legenda simboli

θint Temperatura dell’ambiente interno θest Temperatura dell’ambiente esterno φint Umidità relativa dell’ambiente interno φest Umidità relativa dell’ambiente esterno gc Flusso di vapore condensato Ma Quantità di condensa accumulata Periodi Periodi del mese

Distribuzione delle temperature e delle pressioni nella struttura

Descrizione della struttura: SOLAIO DI COPERTURA PALESTRA IC

GHANDI

Codice: S2

DISTRIBUZIONE DELLA TEMPERATURA NELLA STRUTTURA [°C]

Strato Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set

Amb. 18,0 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

Int. 18,0 19,6 19,3 19,3 19,4 19,5 19,8 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

6 18,0 18,9 18,3 18,2 18,4 18,7 19,4 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

5 17,9 17,7 16,4 16,2 16,6 17,3 18,7 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

4 17,9 17,7 16,4 16,2 16,5 17,3 18,7 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

3 17,8 12,9 8,9 8,3 9,3 11,7 16,0 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

2 17,8 12,8 8,9 8,3 9,3 11,6 16,0 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

1 17,8 12,8 8,8 8,2 9,2 11,6 15,9 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

Est. 17,8 12,7 8,7 8,1 9,1 11,5 15,9 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

Valori sul lato esterno dello strato; Amb.=ambiente interno; Int.=a valle dello strato liminare interno; Est.=ambiente esterno

DISTRIBUZIONE DELLA PRESSIONE PARZIALE DEL VAPORE NELLA STRUTTURA [Pa]


Amb. 1532 1398 1435 1476 1287 1405 1408 1370 1702 1730 2079 1666

Int. 1532 1398 1435 1476 1287 1405 1408 1370 1702 1730 2079 1666

6 1532 1397 1432 1472 1286 1405 1412 1379 1702 1730 2078 1666

5 1532 1397 1431 1470 1286 1405 1414 1383 1702 1730 2078 1666

4 1516 1365 1169 1132 1183 1375 1779 2147 1693 1721 2069 1657

3 1514 1362 1142 1098 1173 1372 1815 2224 1692 1720 2068 1656

2 1434 1200 1038 1026 987 1188 1489 1733 1647 1675 2023 1611

1 1354 1039 934 953 800 1003 1162 1241 1602 1630 1979 1566

Est. 1354 1039 934 953 800 1003 1162 1241 1602 1630 1979 1566


DISTRIBUZIONE DELLA PRESSIONE DI SATURAZIONE NELLA STRUTTURA [Pa]


Amb. 2063 2337 2337 2337 2337 2337 2337 2224 2741 3440 3480 2594

Int. 2061 2275 2242 2237 2245 2265 2302 2224 2741 3440 3480 2594

6 2059 2184 2104 2092 2112 2160 2250 2224 2741 3440 3480 2594

5 2055 2023 1867 1845 1882 1975 2156 2224 2741 3440 3480 2594

4 2055 2019 1861 1839 1877 1971 2153 2224 2741 3440 3480 2594

3 2038 1482 1142 1098 1173 1372 1815 2224 2741 3440 3480 2594

2 2037 1478 1137 1093 1168 1368 1813 2224 2741 3440 3480 2594

1 2037 1475 1133 1088 1163 1364 1810 2224 2741 3440 3480 2594

Est. 2037 1468 1124 1080 1155 1356 1806 2224 2741 3440 3480 2594


Grafici mensili delle pressioni parziali e di saturazione del vapore


GHANDI

Codice: S2

Grafici mensili delle temperature [°C]


GHANDI

Codice: S2

Le operazioni di ripristino degli strati di tenuta delle coperture verranno affiancate da operazioni di

revisione del sistema di smaltimento delle acque meteoriche attraverso l’installazione di raccoglitori in

PVC montati sui raccordi di uscita alle discendenti pluviali e la realizzazione di pozzetti in PP di

ispezioni sotto ogni discendente pluviale, prima dell’immissione in fogna delle stesse.

All’interno dei locali della palestra si prevedono interventi per il ripristino di tutte le funzionalità del

complesso, tra l’altro la spicconatura parizlae dell’intonaco e riprese dello stesso.

All’interno dei locali servizi igienici e spogliatoi si prevede la parziale sostituzione degli igienici non più

pienamente funzionali ed il ripristino di parte della pavimentazione in piastrelle e dei rivestimenti

ammalorati.

Gli infissi esterni verranno revisionati attraverso la sostituzione delle parti ammalorate e non più

funzionanti.

La pavimentazione interna della palestra, distaccata dal fondo a causa delle infiltrazioni di acque

meteoriche, verrà sostituita con pavimentazione adeguata e destinata ad attività sportive.

5.2. PALESTRA "B" Palestra della Scuola Primaria Elementare “Satta”, via Sebastiano Satta, 84; Il progetto prevede lo smantellamento degli attuali strati di copertura, fino al raggiungimento del

massetto delle pendenze, ed il rifacimento completo del manto.

Preliminarmente alle operazioni sul manto di copertura dovrà essere smontata e accantonata per

successivo riposizionamento, la gabbia di Faraday presente.

A seguito della messa a nudo del massetto delle pendenze si provvederà alla messa in opera dei

nuovi strati previsti. Nello specifico si prevede l’applicazione di:

g. strato di primer

h. inserimento, su massetto esistente, di aspiratori vapore manto impermeabile

i. barriera al vapore

j. isolante termico preaccoppiato sulla faccia superiore con membrana impermeabilizzante

aggiuntiva

k. strato di impermeabilizzazione con membrana armata bituminosa con ardesia minerale

l. pittura altamente riflettente

Gli ultimi strati saranno realizzati con una membrana a base di copolimeri nobili, rispondente alle

normative di salvaguardia ambientale protetta da un'armatura superficiale composita con guaina

altamente riflettente. Tale scelta progettuale è stata dettata in considerazione della versatilità di posa

e della capacità di adattamento della suddetta membrana ad ogni tipo di superficie e anfratto.

Di seguito, alcune specifiche maggiori riguardanti gli strati costituenti il nuovo manto di copertura

previsto in progetto:

g. STRATO DI PRIMER Sul massetto delle pendenze verrà applicata una mano di primer bituminoso a rapida essiccazione

per consentire una migliore aderenza dei fogli impermeabili incollati successivamente.

h. ASPIRATORE MANTO IMPERMEABILE Su supporto in calcestruzzo e prima della messa in opera della barriera a vapore verrà installato in

misura di uno ogni 50 mq di superficie coperta, un aspiratore di vapore dal manto impermeabile

diametro 75 mm. L’applicazione di tali elementi consente di allontanare dal massetto delle pendenze

l’acqua meteorica in esso infiltratasi a causa delle lacerazioni profonde del manto di copertura

attualmente posato e logoro e di contribuire, progressivamente, all’asciugatura dello stesso rendendo

abitabili nuovamente i locali sottostanti.

i. BARRIERA AL VAPORE La barriera al vapore sarà costituita da una membrana impermeabilizzante (sp. 3 mm) di bitume

polimero elastoplastomerica, armata con "tessuto non tessuto" di poliestere composito stabilizzato

con fibra di vetro e lamina di alluminio da 12 micron. La faccia inferiore della membrana prevista in

progetto è rivestita con un film plastico termofusibile Flamina. La faccia superiore è spalmata per il

40% circa della superficie con strisce autotermoadesive costituite da uno speciale adesivo bituminoso

“hot melt” a base di elastomeri e resine tackificanti, che una volta attivato con il calore ha un tempo di

presa sufficientemente lungo da permettere l’incollaggio dei pannelli di polistirolo anche a

temperature prossime allo zero. L’incollaggio dei fogli al piano di posa sarà realizzato in totale

aderenza con la fiamma di un bruciatore a gas propano. La saldatura delle sovrapposizioni di testa e

laterali sarà eseguita sempre a fiamma.

j. ISOLANTE TERMICO Lo strato isolante sarà costituito da pannello a spessore uniforme a base di polistirene espanso

estruso (conducibilità: 0.0035 W/mK) autoestinguente accoppiato a caldo a una membrana

impermeabilizzante a base di bitume distillato polimero (sp.4 mm) che risborda dal pannello

lateralmente dello sp.100 mm. I pannelli avranno dimensioni massime 600x1250 mm.

k. IMPERMEABILIZZAZIONE Lo strato di impermeabilizzazione sarà costituito da membrana in bitume polimero elastoplastomerica,

a base di bitume distillato plastomeri ed elastomeri, certificata con Agrement ITC. La membrana,

autoprotetta da scaglie di ardesia, avrà un'armatura in tessuto non tessuto di poliestere da filo

continuo Spunbond. Il foglio avrà le seguenti caratteristiche determinate secondo le norme EN: -

Forza a trazione massima Long./Trasv. (EN 12311-1): 850/700 N/50 mm - Allungamento a trazione

(EN 12311-1): 50/50% - Resistenza alla lacerazione con il chiodo (EN 12310-1): 200/200 N -

Resistenza allo scorrimento ad elevata temperatura (EN 1110): = 140°C - Flessibilità a freddo (EN

1109) = –20°C. I teli saranno saldati a fiamma e in totale aderenza a cavallo delle linee di

accostamento degli elementi termoisolanti, risvoltati e saldati sulle parti verticali. Saranno previste

delle sovrapposizioni tra i teli di 10 cm che verranno saldate a fiamma. Lo spessore della membrana

impermeabilizzante sarà di 4,0 mm.

l. PITTURA ALTAMENTE RIFLETTENTE Si adotterà un prodotto tipo WHITE REFLEX ULTRA della INDEX o similare ad alta riflettività solare

per impermeabilizzazioni bituminose. Questa tipologia di pitture bianche pigmentate con biossido di

titanio monocomponenti a base di polimeri in emulsione acquosa e additivi speciali. Una volta asciutta

forma un film flessibile, resistente agli agenti atmosferici, che protegge dai raggi UV. L’elevata

riflettanza (0,86) riduce sensibilmente il calore assorbito dai raggi solari contribuendo al benessere

estivo degli occupanti e consentendo di soddisfare i limiti per i “cool roof” dell’Allegato1 del D.lgs. del

26/06/2015. Inoltre attraverso l’utilizzo di questa pittura si contribuisce alla riduzione delle isole di

calore.

ISOBASE PSE 100

mm

Le operazioni di posa del nuovo manto di copertura saranno affiancate da quelle condotte all’interno

dei locali del piano secondo del fabbricato (estradosso solaio di copertura) e comprederanno:

5. la spicconatura dell’intonaco ammalorato;

6. la spazzolatura dei ferri di armatura con spazzola metallica per eliminare gli ossidi e le polveri

formatisi fino alla messa a nudo del ferro vivo;

7. ripristino del copriferro mediante applicazione di malta tissootropica previa scalpellatura delle

superfici al fine di renderle scabre e bagnatura delle stesse fino a rifiuto delle stesse;

8. pitturazioni delle superfici

CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI secondo UNI TS 11300-1 - UNI EN ISO 6946 - UNI EN ISO 13370

Descrizione della struttura: SOLAIO DI COPERTURA PALESTRA SATTA Codice: S4

Trasmittanza termica 0,244 W/m2K

Spessore 511 mm

Temperatura esterna (calcolo potenza invernale)

0,0 °C

Permeanza 0,101 10-12kg/sm2Pa

Massa superficiale (con intonaci)

429 kg/m2

Massa superficiale (senza intonaci)

429 kg/m2

Trasmittanza periodica 0,028 W/m2K

Fattore attenuazione 0,113 -

Sfasamento onda termica -14,5 h

Stratigrafia:

N. Descrizione strato s Cond. R M.V. C.T. R.V.

- Resistenza superficiale esterna - - 0,064 - - -

1 Piastrelle in granito 30,00 4,100 0,007 3000 1,00 10000



4 Polistirene espanso estruso 100,00 0,036 2,778 30 1,45 150

5 Barriera vapore in bitume puro 3,00 0,170 0,018 1050 1,00 50000

6 Massetto delle pedenze 120,00 0,170 0,706 400 1,00 7

7 Soletta in laterizio spess. 18-20 - Inter. 50 250,00 0,660 0,379 1100 0,84 7

- Resistenza superficiale interna - - 0,100 - - -

Legenda simboli

s Spessore mm

Cond. Conduttività termica, comprensiva di eventuali coefficienti correttivi W/mK

R Resistenza termica m2K/W

M.V. Massa volumica kg/m3

C.T. Capacità termica specifica kJ/kgK

R.V. Fattore di resistenza alla diffusione del vapore in capo asciutto -

Caratteristiche igrometriche dei componenti opachi secondo UNI EN ISO 13788


[x] La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale.

[] La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale.

[x] La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale, ma la quantità è rievaporabile durante la

stagione estiva.

Condizioni al contorno

Temperature e umidità relativa esterne variabili, medie mensili

Temperatura interna nel periodo di riscaldamento 20,0 °C

Criterio per l’aumento dell’umidità interna Classe di concentrazione del vapore ( 0,006 kg/m3)

Verifica criticità di condensa superficiale

Verifica condensa superficiale (fRSI,max < fRSI) Positiva

Mese critico gennaio

Fattore di temperatura del mese critico fRSI,max 0,684

Fattore di temperatura del componente fRSI 0,941

Umidità relativa superficiale accettabile 80 %

Verifica del rischio di condensa interstiziale (secondo UNI EN ISO 13788)

Verifica condensa interstiziale Positiva

Quantità massima di condensa durante l’anno Ma 2 g/m2

Quantità di condensa ammissibile Mlim 60 g/m2

Verifica di condensa ammissibile (Ma < Mlim) Positiva

Mese con massima condensa accumulata febbraio

L’evaporazione a fine stagione è Completa

Risultati mensili condensa superficiale ed interstiziale secondo UNI EN ISO 13788


RISULTATI VERIFICA DELLA CONDENSA SUPERFICIALE

Mese θint

[°C] θest [°C]

Pint [Pa]

Pest [Pa]

θacc [°C]

Pacc [Pa]

fRSI [-]

ottobre 18,0 17,8 1532 1354 16,8 1915 -4,886

novembre 20,0 12,7 1398 1039 15,4 1747 0,368

dicembre 20,0 8,7 1435 934 15,8 1794 0,628

gennaio 20,0 8,1 1476 953 16,2 1845 0,684

febbraio 20,0 9,1 1287 800 14,1 1609 0,460

marzo 20,0 11,5 1405 1003 15,5 1756 0,467

aprile 20,0 15,9 1408 1162 15,5 1760 -0,099

Legenda simboli

θint Temperatura dell’ambiente interno θest Temperatura dell’ambiente esterno Pint Pressione dell’ambiente interno Pest Pressione dell’ambiante esterno θacc Temperatura minima accettabile sulla superficie interna Pacc Pressione minima accettabile sulla superficie interna fRSI Fattore di temperatura superficiale

RISULTATI VERIFICA DELLA CONDENSA INTERSTIZIALE

Mese θint

[°C] θest [°C]

φint [%]

φest [%]

gc [g/m2]

Ma [g/m2]

Periodi Stato

ottobre 18,0 17,8 74 66 0,0 0 1 Asciutto

novembre 20,0 12,7 60 71 0,0 0 1 Asciutto

dicembre 20,0 8,7 61 83 0,8 1 1 Condensa

gennaio 20,0 8,1 63 88 1,1 2 1 Condensa

febbraio 20,0 9,1 55 69 0,2 2 1 Condensa

marzo 20,0 11,5 60 74 0,0 2 1 Essicazione

aprile 20,0 15,9 60 64 -1,5 1 1 Essicazione

maggio 19,2 19,2 62 56 -0,7 0 2 Essicazione

giugno 22,6 22,6 62 58 0,0 0 1 Asciutto

luglio 26,4 26,4 50 47 0,0 0 1 Asciutto

agosto 26,6 26,6 60 57 0,0 0 1 Asciutto

settembre 21,7 21,7 64 60 0,0 0 1 Asciutto

Legenda simboli

θint Temperatura dell’ambiente interno θest Temperatura dell’ambiente esterno φint Umidità relativa dell’ambiente interno φest Umidità relativa dell’ambiente esterno gc Flusso di vapore condensato

Ma Quantità di condensa accumulata Periodi Periodi del mese

Distribuzione delle temperature e delle pressioni nella struttura


DISTRIBUZIONE DELLA TEMPERATURA NELLA STRUTTURA [°C]


Amb. 18,0 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

Int. 18,0 19,6 19,3 19,3 19,4 19,5 19,8 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

7 18,0 18,9 18,3 18,2 18,4 18,7 19,4 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

6 17,9 17,7 16,4 16,2 16,6 17,3 18,7 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

5 17,9 17,7 16,4 16,2 16,5 17,3 18,7 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

4 17,8 12,9 9,0 8,4 9,3 11,7 16,0 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

3 17,8 12,8 8,9 8,3 9,3 11,6 16,0 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

2 17,8 12,8 8,8 8,2 9,2 11,6 15,9 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

1 17,8 12,8 8,8 8,2 9,2 11,6 15,9 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7

Est. 17,8 12,7 8,7 8,1 9,1 11,5 15,9 19,2 22,6 26,4 26,6 21,7


DISTRIBUZIONE DELLA PRESSIONE PARZIALE DEL VAPORE NELLA STRUTTURA [Pa]


Amb. 1532 1398 1435 1476 1287 1405 1408 1370 1702 1730 2079 1666

Int. 1532 1398 1435 1476 1287 1405 1408 1370 1702 1730 2079 1666

7 1532 1397 1432 1472 1286 1405 1412 1379 1702 1730 2078 1666

6 1532 1397 1431 1470 1286 1405 1414 1383 1702 1730 2078 1666

5 1518 1370 1170 1133 1184 1376 1780 2147 1694 1722 2071 1658

4 1517 1367 1144 1099 1174 1373 1816 2224 1693 1721 2070 1657

3 1449 1230 1056 1038 1018 1219 1544 1814 1655 1683 2032 1619

2 1381 1093 969 978 863 1065 1271 1405 1617 1645 1994 1581

1 1354 1039 934 953 800 1003 1162 1241 1602 1630 1979 1566

Est. 1354 1039 934 953 800 1003 1162 1241 1602 1630 1979 1566


DISTRIBUZIONE DELLA PRESSIONE DI SATURAZIONE NELLA STRUTTURA [Pa]


Amb. 2063 2337 2337 2337 2337 2337 2337 2224 2741 3440 3480 2594

Int. 2061 2275 2242 2237 2245 2265 2302 2224 2741 3440 3480 2594

7 2059 2184 2104 2093 2112 2160 2250 2224 2741 3440 3480 2594

6 2055 2023 1868 1845 1883 1976 2156 2224 2741 3440 3480 2594

5 2055 2020 1862 1840 1877 1971 2154 2224 2741 3440 3480 2594

4 2038 1484 1144 1099 1174 1373 1816 2224 2741 3440 3480 2594

3 2037 1480 1139 1094 1170 1369 1814 2224 2741 3440 3480 2594

2 2037 1476 1134 1089 1165 1365 1811 2224 2741 3440 3480 2594

1 2037 1474 1133 1088 1163 1363 1810 2224 2741 3440 3480 2594

Est. 2037 1468 1124 1080 1155 1356 1806 2224 2741 3440 3480 2594


Grafici mensili delle pressioni parziali e di saturazione del vapore


Grafici mensili delle temperature [°C]


Le operazioni di ripristino degli strati di tenuta delle coperture verranno affiancate ad operazioni di

revisione del sistema di smaltimento e raccordo delle acque meteoriche e la realizzazione di pozzetto

di ispezione e intercettazione alla rete esistente.

All’interno dei locali della palestra si prevedono alcuni interventi per il ripristino di alcune parti

ammalorate, tra cui la spicconatura dell’intonaco ammalorato all’intradosso del solaio di copertura, la

successiva spazzolatura dei ferri di armatura ed il rispristino del copriferro mediante applicazione di

malta tissotropica, con successiva ritinteggiatura dello stesso.

All’interno dei locali servizi igienici e spogliatoi si prevede la sostituzione di alcuni igienici o non più

pienamente funzionali ed il ripristino della pavimentazione in piastrelle di ceramica e dei rivestimenti

ceramici ammalorati dalle infiltrazioni di acque meteoriche dalle coperture.

Gli infissi esterni verranno revisionati, data il cattivo stato di conservazione degli stessi attraverso la

sostituzione delle parti ammalorate e non più funzionanti.

La pavimentazione interna della palestra verrà sostituita con pavimentazione idonea per attività

sportive.

5.3. PALESTRA "C" Palestra dell'istituto Comprensivo “Anna Fraentzel Celli”, via dei Fiorentini, 48; Gli interventi previsti sono di seguito elencati:

- Trattamento della struttura portante in ferro (travi e pilastri esistenti) con vernice intumescente

in grado di ritardare la trasmissione del calore e della fiamma nella struttura. Si prevede

l’applicazione di vernice intumescente tipo AMOTHERM STEEL WB o similare a base di

acqua con un valore di COV (VOC) inferiore a 8 g/l. Il trattamento antincendio dovrà essere

eseguito mediante applicazione a spruzzo, a pennello, a rullo o con pompa airless. Prima di

procedere all’applicazione del rivestimento intumescente, il supporto dovrà essere

accuratamente pulito al fine di eliminare tracce di unto o grasso. Le strutture in acciaio

esistenti dovranno essere preventivamente sabbiate con grado SA 2 + 1/2 (metallo quasi

bianco) e protette con una mano di fondo anticorrosivo Amotherm Steel Primer SB. La

determinazione dei quantitativi di vernice intumescente da applicare sui vari elementi in

acciaio da proteggere è stato determinato in funzione di:

o Classe di resistenza al fuoco prevista (R)

o Fattore di sezione dei singoli profili che compongono la membratura strutturale da

proteggere

o Reali condizioni di carico che determinano la temperatura critica

o Tipo di esposizione al fuoco dei singoli elementi strutturali (pilastro, trave, ecc.).

Si prevede l’applicazione di uno strato complessivo di vernice intumescente con uno spessore pari a

1,5 mm, applicato in 3 mani che garantirà un R=60.

Al fine di garantire il corretto esodo dei fruitori della palestra sono stati rivisti i percorsi delle vie di fuga

dalla stessa. Lungo il prospetto Sud del fabbricato è stato aperto un nuovo vano con posa di nuova

porta di fuga che consente, insieme alla via di fuga già presente lungo il prospetto nord del fabbricato,

il corretto esodo delle persone.

La nuova via di fuga è servita da una rampa che permetterà di superare il dislivello presente

dall’attuale piano di calpestio del locale palestra al piano strada e di consentire l’accesso e l’esodo

anche ai diversamente abili. La rampa sarà realizzata mediante getto di calcestruzzo non strutturale a

prestazione garantita armato con rete elettrosaldata diam.8 20/20 per la ripartizione dei carichi. La

pavimentazione dovrà essere realizzata in pavimentazione da esterno antisdrucciolo in fibroresina. La

rampa sarà fornita di idoneo corrimano per la protezione da eventuali cadute. Nei locali interni ed

adiacenti al corpo palestra, nonché all’interno dello stesso volume della palestra, si prevedono

interventi di ripristino della piena funzionalità dei locali attraverso la riorganizzazione spaziale degli

ambienti WC e spogliatoio al fine di operare una separazione tra spazi destinati ad utenza femminile

e maschile. Gli ambienti WC verranno suddivisi con l’impiego di pareti modulari del tipo EASYWALL o

similari costruite a secco. Un setto, centrale ai due blocchi spogliatoi/WC e realizzato in laterizi forati

consente la suddivisione dei servizi in maschile e femminile. Gli ambienti sopra descritti saranno

controsoffittati con controsoffitto ispezionabile in pannelli di gesso 60x60cm e pavimentati e rivestiti

(fino ad un’altezza di 2 m dal piano di calpestio) con piastrelle di monocottura 20x20 cm. Si prevede

l’installazione di nuovi igienici e di infissi interni. Saranno adeguati necessariamente gli impianti

elettrici e di illuminazione.

6. RIPARAZIONE INFISSI E’ prevista la riparazione degli infissi, di infissi di qualunque genere e materiale mediante smontaggio

e rimontaggio dei vari elementi che compongono l'infisso stesso, l'eventuale sostituzione dei pezzi,

anch'essi compresi, il rinzeppamento, la sistemazione degli incastri e ogni altro onere e magistero per

dare il lavoro finito a perfetta regola d'arte; di cui di seguito un abaco significativo

7. GESTIONE DELLE MATERIE La realizzazione delle opere di cui al presente progetto comportano il conferimento a discarica di

quantità di materiale di derivazione dallo smantellamento degli strati di finitura della copertura e dallo

smontaggio del sistema di smaltimento delle acque meteoriche esistente. Le sole opere di scavo

interesseranno piccoli tratti lungo il perimetro del fabbricato e saranno relativi alla posa delle tubazioni

in pvc per il convogliamento delle acque meteoriche provenienti dalle coperture al sistema di

smaltimento esistente. I materiali derivanti dalle attività di demolizione, ai sensi del D.Lgs. n.152/2006

e s.m.i. saranno classificati attribuendo ad essi un codice CER.

I rifiuti prodotti potranno essere stoccati temporaneamente presso il cantiere in attesa dello

smaltimento. In tal caso, si applicano le norme relative al “deposito temporaneo”, di cui all’art. 183 del

D.lgs. 152/06, il quale si intende qui interamente richiamato.

Si precisa in particolare che:

• i rifiuti saranno accorpati a seconda delle caratteristiche merceologiche e di pericolosità

(terreno, plastica, cemento, metalli, etc.);

• in ogni caso, lo stoccaggio (deposito temporaneo) in attesa dello smaltimento sarà effettuato

in modo da non generare dispersione di materiali e/o contaminanti verso l’atmosfera e/o il

suolo e sottosuolo;

• i rifiuti saranno raccolti ed avviati alle operazioni di recupero o di smaltimento;

• in ogni caso il deposito temporaneo non potrà avere durata superiore ad un anno.

8. CONCLUSIONI Si precisa che trattandosi di particolari tipologie di intervento, nonché parziali in alcuni casi, resta

all’appaltatore l’obbligo di rilevare gli impianti esistenti sino al punto di consegna, provvedere alle

interruzioni specifiche e ripristinare le stesse al termine degli interventi di qualsiasi natura siano.

Quanto sopra soddisfa, a parere dello scrivente, le richieste progettuali presenti negli elaborati

ricevuti.

ROMA CAPITALE...Satta, 84 Opere a misura € 121 959,02 € 26 830,98 € 148 790,00 Oneri di...

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