rocce metamorfiche 1

LICEO SCIENTIFICO STATALE“LEONARDO da VINCI” di FIRENZE

CORSO SPERIMENTALE FDOCENTE Prof. Enrico Campolmi

ROCCE METAMORFICHE1

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STRUTTURE METAMORFICHE

In presenza di pressione dinamica i minerali di forma appiattita (minerali argillosi e miche) o allungata (pirosseni e anfiboli) si dispongono in piani paralleli

I piani sono perpendicolari alla direzione della pressione, in modo da opporre minore resistenza

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Foliazione (clivaggio): struttura delle rocce argillose metamorfosate a basso grado (ardesie)

I minerali argillosi si allineano in piani paralleli rendendo la roccia facilmente suddivisibile in fogli sottili

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Scistosità: trasformazione più avanzata della foliazione

I minerali originari si ricristallizzano originando miche ed altri minerali metamorfici

I piani di allineamento diventano ondulati; la roccia può assumere aspetto lucente

Gneissosità: trasformazione più avanzata della scistosità

Le miche si trasformano in minerali granulari (ad es. feldspati e quarzo)

Si generano bande alternate di minerali chiari e granulari (quarzo, feldspati) e scuri e appiattiti (miche)

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Struttura saccaroide: è tipica del marmo (derivante dal metamorfismo di una roccia calcarea)

La calcite ricristallizza, originando cristalli più grossi di quelli originari

ANATESSI o ultrametamorfismo

Quando il metamorfismo raggiunge il suo massimo grado, una parte della roccia fonde, originando un magma

Il fenomeno si verifica nella crosta inferiore in associazione con eventi orogenetici

La fusione parziale della roccia segna il passaggio dal metamorfismo al plutonismo

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risc

ald

am

ent

o

Basso fondenti

Alto fondenti

La frazione basso fondente della roccia è formata dai minerali sialici

Il magma che si forma per anatessi è granitico

Il magma granitico formato per anatessi non raggiunge mai la superficie ed origina corpi intrusivi

Meccanismo di risalita dei magmi all’interno della crosta terrestre

Più caldo delle rocce circostanti

Meno denso delle rocce circostanti

Spinta di galleggiamento

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La spinta è direttamente proporzionale alle dimensioni del corpo galleggiante ed alla differenza di densità con le rocce incassanti

La differenza di densità è direttamente proporzionale alla temperatura del magma

Corpi magmatici molto caldi e di grosse dimensioni spingono molto

I corpi granitici generati dall’anatessi non sono troppo caldi (600 – 700°C) e non sono molto grossi solidificano quindi in condizioni intrusive

Solidificano quindi in condizioni intrusive

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Oltre il 90% delle rocce magmatiche intrusive è costituito da graniti; oltre il 90% delle rocce magmatiche effusive è costituito invece da basalti

Tale suddivisione non è casuale: esistono infatti due differenti tipi di magma, che si generano in modi ed in ambienti geologici diversi e solo raramente entrano in contatto

Il magma che da luogo alla maggioranza delle rocce intrusive (graniti) è anatettico e si origina per fusione parziale di porzioni delle crosta continentale profonda. Da esso non possono derivare rocce basiche

Il magma che produce tutte le rocce effusive è basaltico e deriva dalla fusione parziale di una parte del mantello. Attraverso processi di evoluzione (che studieremo più avanti) da esso possono originarsi rocce vulcaniche intermedie e acide

Dalla solidificazione all’interno della crosta del medesimo magma basaltico si forma infine anche la piccola quota di rocce intrusive a composizione basica

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IL CICLO DELLE ROCCE

ROCCE MAGMATICHE

ROCCE SEDIMENTARIE

ROCCE METAMORFICHE

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