Rivista Milleppiù n°4

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ffi Anno 2 Numero 4 2o semeslre 1997 spedizione in obbonomento postole n. 8/96 commo 2O/C on.2 Legge 662/96 E.PI. - Filiole di MACERATA IN CASO DI MANCATO RECAPITO RINVIARE ALI]UFFICIO DI MACERATA PER LA RESTITUZIONE AL MITTENTE CHE SI IMPEGNA A CORRISPONDERE IL DIRITTO DOVUTO 44^GI O RN ATA DEL DONAIORE Un grazie di cuore a tutti coloro che vi honno preso parte. a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a IN QUESTO NUMERO: ! Premiazione della 44^ : Giornata del Donato". 3 pog.2 : I Pionieri dell'A.V.l.S. : (P""t;;l arta) : Angolo del Personaggio ! e rubriche varie . PPUNTAMENT' BEFANAVIS a... SUONARDONANDO DANZANDO E... PREMIANDO Teatro Vaccaj ore l6:00, insie- me alla Banda Musicale "Nazareno Gabrielli" Città di Tolentino e la Scuola di danza Sig.na Cristiana xxvlil VEGLIA AVIS Presso il Circolo Cittadino di Tolentino. Siete tutti invitati! pog.4

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Rivista Milleppiù n°4

Transcript of Rivista Milleppiù n°4

Page 1: Rivista Milleppiù n°4

ffi

Anno 2 Numero 4 2o semeslre 1997

spedizione in obbonomento postole n. 8/96 commo 2O/C on.2 Legge 662/96 E.PI. - Filiole di MACERATA

IN CASO DI MANCATO RECAPITO RINVIARE ALI]UFFICIO DI MACERATA PER LA RESTITUZIONE AL MITTENTE CHE SI IMPEGNA A CORRISPONDERE IL DIRITTO DOVUTO

44^GI O RN ATA DEL DONAIOREUn grazie di cuore a tutti coloro

che vi honno preso parte.

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

IN QUESTO NUMERO: !Premiazione della 44^ :Giornata del Donato". 3

pog.2 :I Pionieri dell'A.V.l.S. :

(P""t;;l arta) :

Angolo del Personaggio !e rubriche varie .

PPUNTAMENT'

BEFANAVIS a...SUONARDONANDO

DANZANDO E...PREMIANDO

Teatro Vaccaj ore l6:00, insie-

me alla Banda Musicale

"Nazareno Gabrielli" Città di

Tolentino e la Scuola di danza

Sig.na Cristiana

xxvlilVEGLIA AVIS

Presso il Circolo Cittadino di

Tolentino.

Siete tutti invitati!pog.4

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femiOZiOni detto 44^ Giornato det Donotoredi Adriano Marzioni

Dalla Relazione morale del Presidente

Carissimi,

siamo per la prima volta in questo

bellissimo Auditorium San Giacomo,per festeggiare il 44i traguardodell'AVIS tolentinate e per trasfonde-re in questo ambiente austero lÒat-mosfera amichevole tipica dei dona-

tori.A tutte le Autorità cittadine ed avisi-

ne oltre che ai rappresentanti degli

istituti scolastici, vorrei dedicare un

applauso di ringraziamento.

Tutte le Consorelle intervenute dallepiù lontane alle più vicine, abbiano ilnostro affettuoso grazie, in particolarmodo ai rappresentanti dell'Umbriache sono qui e con i quali concorde-remo azioni per alleviare il più possi-

bile i disagi dei loro concittadini toc-cati dal dramma del terremoto.Cari donatori, collaboratori e soci

sostenitori, questa celebrazione non

avrebbe alcuna ragione senza di voi e

a nome del Consiglio direttivo rinno-vo il più sentito ringraziamento. Dellanostra attività posso dire che la squa-

dra sanitaria é tra le più preparate

della regione ed é formata dal

Direttore sanitario Dott.ssa DanielaDel Bello e dalle infermiere diploma-te GiannaAlfei e Sandra Corsalini.

Quanto prescritto dalla legge 107190

é seguito nel migliore dei modi e si

cerca ancora di arrivare anche ai vec-chi donatori che talvoha si senronotrascurati, ma se vengono nellenostre due sedi possono ricevere

ampi chiarimenti sul nostro operato.La nostra AVIS comunale si é accre-sciuta di altri 33 neodonatori dall'ul-timo incontro dell'Ottobre 1996 e

l'ultimo iscritto é stato registratocon il numero 1583.

Attualmente i donatori attivi sono70 I (di cui sospesi temporanei 90), i

collaboratori 8, i partecipanti 174 e

gli affiliati 158, in totale l04l .

Colgo l'occasione per ringraziare il

consiglio direttivo, allargato ai rap-presentanti del G.ruppo Giovani e

Donatori Midollo Osseo per la fatti-

va cooperazione, agli infaticabiliMarcello Semmoloni, lvana Cervigni,Bruna Brandi, Maria Marsili, Luciana

Moretti e Riccardo Borbotti, nonch)dell'obiettore Andrea Tarquini, distac-

catoci dall'AVIS provinciale.

Quest'anno il Collaboratore a riposoEnrico Foglia, padre del nostroSindaco, ci ha lasciato. ll suo ricordoe quello di altri donatori rimasti ano-

nimi, ci porta a pensare a quanti ci

hanno preceduto profondendoamore e solidarietà.

Rinnovo il ringraziamentoall'Amministrazione comunale per la

stima di cui ci onora e ringrazio cia-

scuno di voi per la cortese attenzio-ne prestatami ora e da un bel nume-

ro dl anni.

ELENCO PREMIATI

Medoglio d'oro ol merito.' Marcello

Semmoloni e Luciana M. Moretti

Medoglio d'argento: AliscioniRoberto, Baldassarri Maurizio,Capponi Franco, Cesini Luca,

Chiacchiarini Maurizio, CimarelllAntonio, Crocetti Alfredo, D'AmicoMauro, Domizi Alberto, DomiziClaudio, Eleonori Elisio, Fede Stefano,

Gasparini Fabrizio, Giorgi Fabrizio,Maiolati Enrico, Marcelli Sergio,Marinozzi Luciano, Meschini Primo,Paciaroni Paolo, Palmieri Sergio,Pasqualini Sante, Passarini Giuliano,Pettinari Primo, Piampiani Mariano,

Piergiacomi Giuseppe, PieroniGianni, Piersanti Gilberto, Properzi

Nazzaro, Quintili Giampietro, Rossi

Augusto, Ruffini Claudio, Santecchia

lvano, Scarpacci Benito, Toccaceli

Marcello.

Medoglio di Bronzo: AcconcettiViviana, Bettucci Maurizio, Calamante

Sergio, Calcaterra Stefano,

Cammertoni Ruggero, CappellettiGiovanni, Capponi Luigino,

Carovigno Cosima, Catucci

Giancarlo, Cecapolli Alessandra,Cesini Rita, Cespi Alberto, CicconiGianmario, Cicconofri Catuscia,

Corvatta Daniele, Craglia Daniele,

Domizi lliano, Fermanelli Maria,

Gentilucci Geronimo, Giorgi Gina,

Jajani lvana, Luconi Marisa, Mancini

Leonella, Marinozzi Giancarlo,Micheli Alessandro, Micheli Manuele,

Mogetta Carla, Mogliani Franco,

Muscolini Nazzareno, Nardi Andrea,

Orsi Avenali Enrico, Pascucci Enrico,

Pazzelli Claudio, Piccinini Oriano,Pippa Sandro, Rogani Manlio,Romagnoli Primo, Rossi Fabio,

Salvucci Armano, Sampaolo Silvano,

Sampaolo Virgilio, Scisciani Silvano,

Seri Ercoli Gilda,Topi Stefano,Vallesi

Giovanni

Diplomi di benemerenzo.' AbbatiDanilo, Antonelli lvana, BattelliniMassimo, Botta Ermanno, CapradossiMarcello, Ceresani Giuliano, CerraniFabio, Costantini Daniele, DellaMartora Armando, Della MartoraFrancesco, Feliziani Luca, ForconiAda, Francesconi Francesco,

Gasparini Romina, GiannandreaAlberto, Luconi Stefania, Massei

Andrea, Mazzoleni Massimo, OnesiniCorrado, Palmarucci Claudio, Pippa

Claudio, Porfiri Rossella, Rapanelli

Renato, Sampaolo Catia, Sampaolo

Mirko, Sanità Luisa, SileoniMassimiliano, Tentella Daniele, Vacca

Susanna, Valentini Sandro, VittoriniMaurizio.

n.d.r. : gli assenti alla manifestazionesono pregati di recarsi in sede a riti-rare le onorificenze.

C'NE IEATRO

"Dofit §O§CO"

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lrucorodel PER§ONAGGTO

Solo quando ci lasciano ci accorgia-mo che persone con particolaricaratteristiche hanno vissuto con noiintrecciando i loro ai nostri ideali. Lascomparsa di Grado Catarinelli ciriporta alla mente un Trio tolentinatepurosangue : GRADO, MARIA E

REGINALDO (n.d.r. Catarinelli,Scipioni e Bonanni).Possono a tutti gli effetti essere con-siderati "Collaboratori" della nostraA.V.l.S., avendo rallegrato con i lorosketches più di una BefanaAvis in cuii doni erano forse un po"'rimediati",ma la gioia degli attori era pari a

quella dei bimbi in trepidante attesa.Forse accompagneranno da dietro ilsipario la nostra Befana del 6Gennaio 1998 e tante altre ancora.

C{riano

Ha recitato l'ultimo atto da solo esenza platea, poi è uscito di scena inpunta di piedi e senza clamori.Se n'è andato così, Grado Catarinelli,uno -degli interpreti più-genuini .e

schietti del teatro comico tolentina-te.Battute semplici, spesso inventate sulpalcoscenico, una comunicativaimmedlata che faceva subito presasul pubblico e una mimica gestualeimprontata all'lmitazione di Totò: eratutto qui il bagaglio tecnico di Grado.Appena sbucava da dietro le quinte,bastavano due o tre battute per farscoppiare le prime risate.La platea si era "scaldata" e il feelingsi era creato.Era stato il dottor Luigi Mari con lesue commedie musicali a creare evalorizzare il personaggio, che avevatrovato in Bonanni, Scipioni, Nicolai ePaoloni le "spalle" ideali.Con Maria , Reginaldo , Umberto ePrimo , Grado fu I'indiscusso prota-gonista della risata paesana.Non erano certo paratonabili ai

musicals di oggi, quelle frivole scenet-te e sketches impersonati da attoriche ironizzavano bonariamente sullevicende cittadine e sui personaggi piùcaratteristici della Tolentino deglianni '50. Non arrivava indubbiamenteai livelli del genere comico attualequel teatro, ma riusciva ugualmente a

far ridere e divertire le generazionidel dopoguerra, quando anche la

gioia era povera.

Aierc Ciararica

iiiiii,i,,,/: : ME RTCORDO...

.Me ricordo ch'ero vardascittu,

.drento un teatrì cinciu, vassu e strittu,co'le persone tutte rentostate

5he se sta' a scumpiscià da le risate.

" "fcculu, è Grado, quillu mottocchio'!

.Co'.Bartonni e Morio di Scipio'!"Non s'era manco apertu lu sipariu

,i$lttasti vlnia io' lu lampadariu!

,lnté:r:iàUiàài a vedetti recità,.prarlà come se magna aTulindì,

ii§tdVi,eontentu armino un par d'ore;

i :è: gUlltu'r-nursjchillu su le ma'.che se.spellava aflorza de applaudì...

, té,vinìa su, drittu da lu còre!

il;mil

C'era il cinema al

Politeama e al

Vaccal. Non c'eraancora Ia televi-sione nelle casecon la sua nonsempre discreta

Presenza.Ci si divertivacon Poco e quan-do c'era GradoCatarinelli, sottola regia di"Luigino" Mari, al

Vaccaj era garan-tito il tutto esau-rito.ll Personaggioormai era creatoe Grado lo por- ilini.tr., GrodoCotarineni,er itava e lo sostene- in uno gustoso scenetto (foto g.c. Louro Gesuelli).

va con passione sulla scena. e il papillon , continuava ancora a

Quell'incedere alla Totò, quelle bat- rendere cordiale e simpatico ognitute che gli venivano fuori così bene, incontro con la gente e gli amicimandavano in visibilio platea, palchi e sotto le Logge. Dopo una chiacchiera-loggione. E la gente semplice, non esi- tain piazza,lentamente ripercorreva agente e cornplicata come quelh di titrosqla strada verso'1i Cappuccì'-oggi, dopo due ore di risate tornava E lo vedevi allontanarsi con quel suoa casa appatata da una serata spen- incedere caratteristico appoggiando-sierata , lontana dalle serie preoccu- si al bastone che sapeva tanto dipazioni per il domani in quegli anni Charlot. Poi spariva dietro il porronedifficili. dell'ospizio, come si ritirasse per"Bravo! bis! Bravo! bis!" ... E giù una sempre tra le "quinte" del palcosce-cascata di applausi dalla"piccionara" nico.alla platea, che rendevano felici i

protagonisti sul palcoscenico. DalVaccaj alle "Orfanelle" finoall'Oratorio, cambiavano spazi ecanovacci, ma la fama di Grado duròancora. ll giorno dopo, deposte levesti dell'attore, l'uomo ritornava al

suo lavoro di pasticciere e fra bigné ediplomatici affogava la soddisfazionedel successo della serata precedente.GIi anni a poco a poco passavano, la

TV irruppe prepotente e il personag-gio, spente le luci della ribalta, richiu-se nel baule ricordi e costumi ed uscìdi scena. Lo incontravo spesso negliultimi tempi quando, ospite dellaCasa di Riposo, usciva per la sua soli-ta passeggiata verso il centro. "CiaoCiara!", mi apostrofava con familia-rità, fermandosi a far quattro chiac-chiere ed a rievocare col cronista,per qualche istante appena, quel pas-sato che ormai non c'era più.Curato nella persona e compuntonell'abb'rgliamento, con l'immancabilefazzoletto che spuntava dal taschino

3

Brzo Ca.talerra

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I proNrERr DELL'A\ru,s - porte quorto

...e giunti alla quarta puntata ecco apparir altri nomi dei mitici pionieri:

!erueorodelle ASSOCIAZION,

PELLICCIONI NICOLA PIANGA-TELLO GRAZIANO MARZIONIADRIANO VITALI ISIDE MARIN-SALDA FERNANDO MARI FRAN.CESCO CAPRADOSSI ONELIOPECCHIA UMBERTO SILEONIGIANCARLO GISMONDI SANTE

FABBRONI MARIO VALLI SECON.DO SAVORETTI STEFANO SBA-

RAGLIA GIANCARLO BRANDIGIANCARLO CIUCCI GIUSEPPE

informazioni sull'attività del Coro é

possibile rivolgersi ai numeri:07 33 I 9 67 80 t -03 47 I 3 46 I 59 6

e-mail: [email protected] qui sotto il calendario

Coro Polifonico Città diTolenttno

CAPITANI LAURO TISO ELSA

BRUNORI TERESA COLA UMBER-

TO CICCARELLI GOFFREDODIASPROTTI ALDO FRANCIAUMBERTO GAUDENZI SANDROMONTEVECCHIO ANTONIOMATTIACCI ALESSANDROMARUCCI MARCELLO RUFFINI

IVANO TEODORI LUIGI VALLIANGELO MORETTI GIOVANNI(segue)

DOMIZI MARIA PIA BICIUFFI

LANFRANCO NERLA RENATOTOMBOLINI SILVANO MUSCOLI-NI MANLIO CHIERICI MARCIA-NO MORI RAG. PACIFICO MAC.CARI MARCELLO TALLEI DANIE.LA BELLINI PIETRO PILONI ROSI.

LIO D'INNOCENZO GIANCAR-LO NATALINI LUCIANO FERRET-

TI UMBERTO FORCONI DONALBERTO CORSALINI SANDRA

ll Coro Polifonico "Città di

Tolentino", nato nel 1980, ha

svolto una intensa attività con-certistica, ottenendo consensi e

riconoscimenti sia in ltalia che À

all' estero. ll Coro, che da sem-pre si è caratterizzato per la

--.--:--l-.-^ ---. --i- - - .-i---,-Pdl LlLUrdI E dLLtrr rzrul rtr I IPU)Ld

nel proporre programmi musi-cali capaci di coinvolgere anche

il pubblico meno abituato all'a-scolto, intende diffondere laconoscenza della musica coraleconiugando la qualità dell'esecu-zione e della proposta musicale

conNel

le esigenze di spettacolo.1985 e nel 1987 ha eseguito

rispettivamente, in prima nazionale,la "Misa Criolla" e "NavidadNuestra" di Ariel Ramirez, oradisponibili in compact disc. Per

dei concerti, ricordando che a parti-re dal concerto del 23 Dicembre di

Tolentino, sarà possibile acquistare il

compact disc.

CONCERT'(Programma Natalizio)

201t2 NAPOLT

2Ut2 FOGGTA23112 TOLENTINO

(Carmina Burana)

Caro/a avisino/a,se ti senti disponibile a presentarti in

lista per assumere alcune delle cari-che sociali, fai pervenire la tua ade-sione in sede entro le ore 13:00 diSabato I 7 Gennaio. La sede é aperta:

Sabato

dalle l0:30 alle l2:30Lunedì e Mercoledì

dalle l6:30 alle l9:00

ADESIONE

llllo sottoscrittoloé disponibile o presentorsi per I'

Consiglìo Direttivo

Collegio dei Prabiviri

Sindoci Revisori

Doto

-Firma

elezione

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nel.'