Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona...

68
Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The Industrial Laundry and Dry-Cleaning Magazine INTERNATIONAL COVER STORY LM, la macchina Imesa che lava i mop LM, the mop washer by Imesa FIERE/EXHIBITIONS 5/2015 Ritorno da "Clean" con visioni sul futuro Back from "Clean" with insights into the future MANUTENZIONE/TEXTILE CARE L’etichetta: ciò che serve Everything that should be in a label Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The Industrial Laundry and Dry-Cleaning Magazine Maggio 2015 / Numero 5 May 2015 / Number 5 www.imesa.it IMESA regina del Cleaning IMESA The name behind the names for Cleaning Cover Story pag. 8

Transcript of Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona...

Page 1: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

R iv i s t a d i L av a n d e r i a In du s t r i a l e e P u l i t u r a a s e ccoT h e In du s t r i a l L au n d r y a n d D r y - C l e a n i n g Ma g a z i n e

INTE

RNAT

IONA

L

COVER STORYLM, la macchina Imesache lava i mopLM, the mop washer by Imesa

FIERE/EXHIBITIONS

5/2015

Ritorno da "Clean"con visioni sul futuroBack from "Clean"with insights into the future

MANUTENZIONE/TEXTILE CAREL’etichetta: ciò che serveEverything that should be in a label

R iv i s t a d i L av a n d e r i a In du s t r i a l e e P u l i t u r a a s e ccoT h e In du s t r i a l L au n d r y a n d D r y - C l e a n i n g Ma g a z i n e

Maggio 2015 / Numero 5May 2015 / Number 5

www.imesa.it

IMESAregina del Cleaning

IMESA

The name behind the names

for Cleaning

Cover Story pag. 8

Page 2: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

COMBI

S/EIP4

SIL FIM SRL Via Fontedamo, 26 60035 Jesi (An) Italytel +39 0731 21801 fax +39 0731 [email protected] www.silcspa.it

Page 3: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

I tessuti Masa. Qualità e durata in primo piano.

Il tempo è il giudice più severo per garantire la qualità di un prodotto. Lo sappiamo bene noi della Masa che, per la produzione della nostra tovaglieria e dei nostri coordinati per camera e bagno, utilizziamo solo filati altamente selezionati. Inoltre, gli elevati standard tecnologici di produzione - e il costante controllo qualitativo su tutte le fasi di confezionamento - ci consentono di ottenere un prodotto finito che unisce a un design moderno ed esclusivo carratteristiche di resistenza e di durata senza paragoni. Solo in questo modo possiamo essere sicuri che i nostri prodotti, anche dopo ripetuti lavaggi industriali, mantengano inalterata la loro qualità e la loro bellezza originali.

THE MASA FABRICS. LONG-LASTING PRODUCTS GIVING PROMINENCE TO QUALITY. Time is the severest judge to guarantee product quality. Masa, who is well aware of it, uses only highly selected yarns to manufacture its own table linen as well as bathroom and bedroom sets. Moreover, high technological production standards and the constant quality control on all packaging phases allow us to realise a finished product that can combine a modern and exclusive design with matchless wearability and durability features. Only in doing so, we can be sure that our products can keep their original quality and beauty unaltered even after repeated industrial washing processes.

Masa S.p.A Industrie Tessili - Via Mestre 37 - 21050 Bolladello di Cairate (VA) ItalyTel. +39 0331 310145 Fax +39 0331 311325 E-mail: [email protected] www.masa.it

Azienda con Sistema QualitàUNI EN ISO 9001:2000 - Certificato N. 247

Page 4: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Questo è lo spazio che ti offriamo, ad un costo eccezionale

Formato moduli: base 90 mm x h 63 mmMateriale da pubblicare: pdf alta definizione

Prenotazione spazi entro il giorno 28 del mese precedente

per informazioni: [email protected]

Costi: € 1.000,00 x 11 uscite€ 600,00 x 6 uscite

Condizioni di pagamento: riba 60 gg. data fattura

Questo spazioè libero per la

tuapubblicità

Beretta Gualtiero

Via Darwin, 28 Trezzano Sul Naviglio (MI)

Tel./Fax 02/4451959 Cell. 348/2329398

[email protected]

Assistenza tecnica impianti e macchine

Vendita attrezzature nuove e usate

Consulenza normativa e libretti di manutenzione

Operiamo in tutto il nord Italia

www.berettagualtiero.it

SServizi e soluzioni per la lavanderia professionale

Servizio tecnico e commerciale autorizzato

IIMPRESA CERTIFICATA PER LA MANUTENZIONE DI IMPIANTI FRIGORIFERI

V.le Enrico Fermi, 31 - 31010 - Asolo (TV)Tel: +39.0423.952981 - FAX: +39.0423.521948

mail: [email protected]

LAVATRICI WET CLEANINGESSICCATORI ECOLOGICI

A CAMERA CHIUSANEGOZI LAVASECCO

CHIAVI IN MANOCONVOGLIATORI

DISPONIBILITA’ DIMACCHINE USATEMACCHINE US

Nordest- 31010 - Asolo (TV)V.le Enrico Fermi, 31 -FAX: +39.0423.52194Tel: +39.0423.952981 - Festwash.commail: info@nord mh.sh

eurolaundry Trieste

MACCHINE NUOVE & USATE X LAVANDERIE

PRODOTTI CHIMICI & ACESSORI ASSISTENZA TECNICA

MACHINERY, EQUIPMENT AND ACCESSORIES FOR DRY CLEANING,

WASHING AND IRONING, CHEMICAL PRODUCTIONS AND ACCESSORIES

IMPORT EXPORTeurolaundry

Monika s.r.l.

MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia

Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39 040 228 530

www.eurolaundry.it [email protected]

Piccola pubblicità, grandi successi

DETERGO offre, annunci a basso costo di un ottavo di pagina,

consentendo così anche a piccole aziende di farsi conoscere e promuoversi,

riallacciando i rapporti con i vecchi clienti e procacciandosene di nuovi.

La pubblicità è un un’arma preziosa: usiamola!Riservata a venditori, rivenditori, agenti, laboratori

Page 5: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Ilsa - Dry-cleaning machines: managing residuesNotizie dalle aziende • Company news

40 Renzacci, 50 anni di lavaggio ad acqua festeggiati dal successo delle macchine HSRenzacci, 50 years in the laundry business celebrated with the successful HS machinesASSOSECCO

43 Assosecco e DBG Service, l’incontro è “formativo”45 Gabriella Platè intervista il Presidente Carlo

SangalliPICCOLA GUIDA DEL PULITINTOREWET & DRY CLEANER GUIDE

48 Etichetta di manutenzione… anche le cose semplici in realtà non lo sono….Care labels… complicating even the simple things…CONFARTIGIANATO

53 Noi piccoli ci siamo e possiamo anche crescere, ma chi ci governa ce ne dia la possibilità

54 Conosciamo i prodotti per farci conoscere meglio56 In pochi minuti i sacrifici di una vita andati in

fumo58 Assemblea di Confartigianato ANIL58 Confartigianato protagonista a EXPO 2015

NOTIZIE DALLE AZIENDE60 Macpi/Fimas lo stiro

CNA62 Le tintolavanderie e la filiera della moda64 ELENCO ISCRITTI ASSOCIAZIONE FORNITORI

AZIENDE MANUTENZIONE DEI TESSILIMEMBERS TO THE TEXTILE CARE SUPPLIERS’ ASSOCIATION

66 INDICE DEGLI INSERZIONISTIADVERTISERS’ DIRECTORY

MAGGIO 2015 Numero 5 / MAY 2015 Number 5

SOMMARIO/CONTENTS

EDITORIAL • EDITORIALE 6 Expo, there’s no “Feeding the Planet” without

cleaning it7 Expo, non si può “Nutrire il pianeta” senza

provvedere alla sua puliziaAZIENDE DI SUCCESSO • SUCCESS STORIES

8 L’Azienda del mese/Company of the monthBoom Imesa nel Cleaning con la macchina che lava i mopImesa's mop washer wins over the Cleaning marketTECNOLOGIE • TECHNOLOGIES

12 Test di lavaggio e di durata con le “strisce” EMPA 103 ed EMPA 300Wash cycle and durability testing with EMPA 103and EMPA 300 “strips” ASSOSISTEMA

16 Congresso A.I.S.O., il TTR una scelta sostenibileIL SEGRETO DEL MIO SUCCESSOTHE SECRET OF MY SUCCESS

18 LSG, la secolare storia di un tesoro di famigliaLSG, the 100-year history of a family treasureMANIFESTAZIONI • EXHIBITIONS

22 Il Clean Show di Atlanta ci mostra lavanderie pronte a ogni futuroClean Show in Atlanta proves laundries are readyfor the future SPECIALI • SPECIAL

24 Ritorno da Clean 2015Back from Clean show 2015Notizie dalle aziende • Company news

36 Ilsa - Macchine per lavare a secco: la gestione dei residui

18

16 22

8

Page 6: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

On May 4, if the search term “laundry” wasentered in the home page of Expo 2015, noresults were returned. No surprise. A universal exhibition like Expo has “practical-ly” infinite room for everybody and there’s stilltime to make the news during the Event’s 6-month run. So let’s see if some laundry makes itinto the official catwalk by October. However,because it’s so sprawling and multi-faceted,many laundries can already get their foot in thevarious back or side doors to make a name forthemselves.Still talking about May 4, a simple Googlesearch took you quickly to the “Expo 2015 eMilano” website whose aim is to let trade peo-ple and visitors know what is going on duringthe exhibition. If you enter the “services” sec-tion, there are a good 14 pages showing thenames and addresses of laundries in Milan andthe surrounding metropolitan area. The list includes a total of about 500 compa-nies, and browsing through these can give youa variety of information.For example, even Chinese businessmen of a

DDE D I T O R I A LExpo, there’s no “Feeding the Planet”without cleaning it

DD6DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

certain standing are saying yes to the opportu-nity to appear in the No.1 showcase of the year.Take the example of Mr. Zhao Jianfeng, with“only” some of his companies, which are sowidespread throughout the Milan area that theyoccupy at least two pages of Google. However,you can also clearly see that a large number ofItalian laundries are not technology-savvy atall - with the exception of the praiseworthyCaroli laundry which has its email address list-ed - and simply provide their street address andphone number. It’s not that an e-mail address isthe solution to every problem, but the very factthat there isn’t one shows a persisting resist-ance to the new media, and without this thelong-term survival of a business activity doesn’tseem to be guaranteed.Tuning into an ever-changing present may notbe an easy task. However, this shouldn’t meanthat staying in the background is equal to notwanting to be part of the picture. The laundry owners who were forced to quicklyclose their shops during the Black Blockassaults that saddened the opening day of Expo2015 know this very well. Two days after, thecity responded with its “Nobody touch Milan”protest, to safeguard but also to physicallyclean up the historical center from the signs leftby the urban guerilla of May 1.On the other hand, there’s no “Feeding thePlanet”, as the Expo theme states, withoutcleaning it. Laundries are warmly invited totake note and to send out stronger signs thatthey are alive and well. For everybody’s good.

Stefano Ferrio

Page 7: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

DDE D I T O R I A L E

Expo, non si può “Nutrire il pianeta” senzaprovvedere alla sua pulizia

Alla data del 4 maggio scorso, digitando “lavan-deria” nella home page di Expo 2015 non siotteneva alcun risultato. Nulla di cui stupirsi. In un’esposizione universale ci sono posti“quasi” infiniti per tutti, e si hanno a disposizio-ne sei mesi di tempo per fare notizia. Ragioneper cui vedremo nel prossimo ottobre se unaqualche azienda della lavanderia sarà riuscita atrovare visibilità nella passerella ufficialedell’Evento dell’anno. Che, nel frattempo, risul-ta talmente ridondante e articolato, da aprirecomunque varie porte secondarie o collateralidove molte lavanderie già da tempo possonosegnalarsi.Sempre il 4 maggio scorso, ad esempio, unasemplice ricerca via Google consentiva di arri-vare facilmente al portale “Expo 2015 eMilano”, realizzato per informare operatori evisitatori circa tutte le opportunità di cui usu-fruire durante la manifestazione. Qui, entrandonella sezione “servizi”, si trovano ben quattordi-ci pagine con nomi e indirizzi di lavanderie inattività fra Milano e dintorni. In tutto fannocirca 500 aziende, scorrendo le quali si possonotrarre varie indicazioni.Ad esempio che, una volta di fronte all’occasio-ne di comparire sulla vetrina più importante del-l’anno, anche l’imprenditore cinese di un certorango risponde presente. Come il signor ZhaoJianfeng, il quale mette a disposizione “solo”alcune delle proprie aziende, così numerose ediffuse sul territorio milanese da occupare alme-no due pagine di Google. Per contro, si tocca con mano una certa, diffusaarretratezza informatica delle lavanderie italiane,fra le quali, prima di imbattersi in una lodevole

tintoria Caroli chesegnala il proprioindirizzo mail, losguardo corre suvarie decine di nudirecapiti stradali, connumero telefonicoaccanto. Non cheuna casella di postaelettronica risolvachissà quali proble-mi, ma di certo lasua latitanza con-ferma una persistente estraneità delsettore ai nuovi media, senza i quali un futuro alungo termine appare difficilmente praticabile.Sintonizzarsi con un presente in continuo dive-nire non è forse semplicissimo. A condizione dicapire che restare fra le quinte non significachiamarsi fuori. Lo sanno molto bene i titolari delle lavanderiecostretti a chiudere precipitosamente negozio esaracinesche durante gli assalti dei black block,che hanno funestato l’inaugurazione di Expo2015. Due giorni dopo, la città ha risposto conla manifestazione “Nessuno tocchi Milano”,ideata non solo per tutelare, ma anche per ripuli-re fisicamente il centro storico dai segni dellaguerriglia urbana scatenatasi il primo maggio.D’altra parte, non si può “nutrire il pianeta”,come recita il titolo dato a Expo, senza provve-dere alla sua pulizia. La cronaca invita caldamente le lavanderie aprenderne atto e, di conseguenza, a inviare mag-giori segnali di vita. Per il bene di tutti.

di Stefano Ferrio

Page 8: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Nuove sinergie, nuove rotte commerciali, nuovi settori diimpiego. Questo non è più il “futuro” dell’indotto della lavan-deria, ma è già il suo presente. Con prospettive solo vincenti,come ci dimostra la virtuosa parabola che sta compiendoIMESA, azienda trevigiana da tempo in posizione di assolutaavanguardia in tema di nuovi mercati. Compreso quello del “Cleaning”, con cui IMESA si interfacciada tempo grazie a LM MOP, la macchina di cui ci parla in questaintervista Carlo Miotto, direttore commerciale di Imesa.

SUCCESSFULCOMPANIES

AZIENDEDI SUCCESSO Boom IMESA

con la macchina

Imesa’s wins over thedi/by Stefano Ferrio

Il marchio trevigiano conquista il settore pulizie grazie allalavatrice LM MOP, fondamentale per la cura dei pavimenti

• Senta, Miotto, come nascono sinergie così profondee vincenti fra IMESA e il settore “Cleaning”?

“La collaborazione fra IMESA e il settore Cleaning ènata, ormai, qualche anno fa, sulla base di indicazio-ni economiche molto virtuose, inerenti quello specifi-co settore. Che è un settore nel quale stiamo tuttora investendomolto, non solo tramite la partecipazione a fiere disettore, come “Pulire” a Verona, ma soprattutto conla progettazione di macchine dedicate alla soluzionedei bisogni espressi dai principali operatori della puli-zia professionale”.• E qui si innesta la storia di LM MOP“La lavatrice LM MOP nasce proprio da questa colla-borazione: si tratta di una macchina capace di svolge-re tutte le funzioni di una lavatrice standard e, in più,di preparare i MOP per la pulizia del pavimento”.

• Come si presenta, quindi, LM MOP?“La lavatrice è equipaggiata con pannello frontalesuperiore e pannelli laterali in acciaio Inox Aisi 304,che sono notoriamente sinonimo di resistenza e qua-lità. Come tutte le lavatrici IMESA, l’equipaggiamentostandard prevede inoltre il computer IM8 touchscreen a colori, che consente all’utilizzatore di dispor-re di programmi personalizzati, creati dal detersivistasulle sue specifiche esigenze. Dobbiamo poi aggiun-gere 18 programmi di fabbrica, liberamente modifi-cabili, più 200 programmi liberi”.• Ottimo biglietto da visita. Una volta detto questo,

la dotazione di LM MOP come si completa?“Con una porta USB installata sul fronte della lavatri-ce per consentire un rapido aggiornamento delsoftware, oltre a permettere il carico e lo scarico deiprogrammi. In questo modo esiste un back up dei

programmi che possono essere ripristinati in qualsiasimomento, da lavatrice a lavatrice, trasferiti sul PCper essere comodamente modificati dal tecnico e poinuovamente caricati sulla macchina. Non solo, graziealla porta USB è possibile scaricare ed archiviare ilreport dei programmi eseguiti dalla macchina”.• E il nodo cardine dell’assistenza da remoto, come

viene risolto?“Nel modo più efficiente possibile. La lavatrice èinfatti dotata di un modulo GSM e di una SIM dati.Grazie a questo sistema la lavatrice è in grado dicomunicare con il centro di assistenza più vicino nelcaso in cui si verifichi un errore nel corretto svolgi-mento del programma; non solo il centro di assisten-za tecnica può interrogare la lavatrice da remoto pro-cedendo con la diagnosi del guasto. In questo modo iltecnico manutentore si può recare presso la lavande-

Page 9: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

mop washerCleaning market

nel Cleaningche lava i mop SUCCESSFUL

COMPANIES

AZIENDEDI SUCCESSO

The Treviso-headquartered brand is winning over the cleaningindustry with its LM MOP washer, indispensable for floor care

New synergies, new commercial routes, new application sec-tors. This is no longer the “future” of the laundry supply chain,but is present, with only brilliant perspectives, as demonstrat-ed by the on-going story of Imesa. The company, based inTreviso, has long held a position of absolute leadership interms of new markets, including that of “Cleaning”, whichImesa has been involved with for quite some time also thanksto LM MOP, the machine which is the focus of our interviewwith Carlo Miotto, its sales manager.

• Mr. Miotto, how did such great synergiesdevelop between IMESA and the“Cleaning” sector?

“The collaboration between IMESA and the Cleaningsector started a few years ago based on the extreme-ly favorable growth trends of this specific sector. A sector we continue to heavily invest in, not only byparticipating in trade fairs such as “Pulire” in Verona,but above all by developing machines designed tofulfill the needs expressed by the foremost profes-sional cleaning operators”.• So this is where the story of LM MOP

comes in“Indeed. The LM MOP washer resulted from this col-laboration. This machine can perform all functions of a standardwasher as well as clean floor MOPs”.

• So what does the LM MOP look like?“The washer has an upper front panel and side pan-els made of AISI type 304 stainless steel, which isnotoriously synonymous with strength and high quali-ty. Like all IMESA washers, its standard equipmentalso includes an IM8 computer with color touch screencontrol panel that allows the operator to use customwash programs created by a cleaning technicianbased on the operator’s specific needs. The machinehas 18 factory pre-programmed and fully customiz-able wash cycles, plus 200 freely programmablecycles”.• An excellent calling card. That being said,

what else does the LM MOP come with?“A USB port installed on the front side of the machineto quickly update the software as well as upload anddownload programs. This also serves to back-up and

restore the programs at any given time, transferthem from one machine to another or to a PC, wherethey can be changed as needed by a cleaning techni-cian and then reloaded on the machine. The USB portalso allows the operator to download and save thewasher cycle execution reports”.• And how is the key issue of remote assi-

stance addressed?“In the most efficient manner possible. The washer isin fact equipped with a GMS module and a SIM datacard that allow it to communicate with the nearestservice center in case the program fails to run prop-erly. Moreover, it allows the service center to querythe machine and perform remote failure diagnostics.This also saves time, as it ensures that service main-tenance technicians bring to the laundry all repairparts required to quickly put the machine back in

Page 10: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

ria con tutti i pezzi necessari alla riparazione, risparmian-do tempo e ripristinando velocemente il corretto funziona-mento della macchina”.• Ottenendo quali altri benefici?“Il sistema GSM consente alla lavatrice di comunicare conil detersivista per avvisare quando il detergente sta per fini-re, nel caso in cui la macchina sia equipaggiata con pompeperistaltiche”.• Con quali accorgimenti LM MOP rende sempre funziona-

le la propria utilizzazione? “Le lavatrici sono equipaggiate con l’esclusivo sistema diammortizzazione PBS, Power Balance System, che consen-te alla macchina di portare a termine la centrifuga anchedei carichi più difficili, come ad esempio i MOP. Inoltresono equipaggiate con un sistema di chiusura motorizzataassolutamente ergonomico, in modo da ridurre di molto laforza necessaria alla chiusura della porta, che deve soloessere accostata. All’avvio del programma il computer IM8comanda la chiusura motorizzata e blocca la porta pertutta la lunghezza del programma di lavaggio”.• Passiamo ora alle funzioni relative all’uso del detersivo.“La lavatrice MOP è equipaggiata con un basamento dirialzo, all’interno del quale è ricoverata una tanica diacciaio che contiene un soluzione di acqua e detergenteper i pavimenti. La corretta ricetta della soluzione è garan-

tita da un sistema che dosa correttamente acqua, presadalla rete idrica, e detergente, pescato grazie a unapompa peristaltica dall’apposita tanica”.• Quale ruolo ne consegue per il detersivista?“Il corretto dosaggio acqua-detergente viene impostato daldetersivista, per assicurare che i MOP siano impregnati diuna quantità di soluzione sufficiente a garantire la coper-tura del numero di metri quadri desiderati. Per evitare chela soluzione si scomponga, la tanica è dotata di un agitato-re. Non solo, una volta impostato il corretto dosaggiodetergente/acqua, il sistema si assicura che ci sia sempreuna quantità di soluzione sufficiente all’interno della tani-ca utilizzando due livellostati che danno al sistema l’inputper il carico di acqua e detergente”.• Come viene realizzato dalla macchina l’inserimento dei

MOP?“L’operatore inserisce i MOP nella lavatrice e avvia il pro-gramma di lavaggio, come sempre. Alla fine del program-ma, se necessario, avvia un ciclo aggiuntivo per impregna-re i MOP. Una pompa pesca la soluzione dalla tanica eriempie la vasca, tiene i MOP in ammollo per il temponecessario e poi procede, con una piccola centrifuga, inmodo da lasciare i MOP impregnati solo della quantità disoluzione necessaria. La soluzione non utilizzata viene sca-ricata nella tanica e utilizzata nuovamente nel successivociclo pre-impregnante”. • Si punta quindi anche al risparmio?“Assolutamente sì, e non solo con il recupero della soluzio-ne inutilizzata. Dotando la lavatrice di pompe peristaltiche,infatti, il dosaggio del detergente è preciso, si evitano leapprossimazioni del dosaggio manuale e si ottengono risul-tati di migliore qualità. Da non dimenticare che, dotando la lavatrice del sistema dipesatura, il sistema modula in totale autonomia il correttodosaggio di acqua o detergente”.• Ovvero? “IMESA consente di applicare alla propria lavatrice unsistema di pesatura molto preciso, per mezzo di celle dicarico. La macchina funziona come una bilancia: mano amano che si inserisce la biancheria nel cesto, sullo schermodi IM8 appare il peso del carico. Quando si avvia il ciclo, lalavatrice caricherà acqua e detergente in considerazionedel carico effettivo, non di quello nominale. Così facendo, si risparmia acqua, detergente e si ottengonoottimi risultati”.

SUCCESSFULCOMPANIES

AZIENDEDI SUCCESSO

IMESA: A LIFE BY YOUR SIDEIMESA è l’azienda italiana leader nella produzione di macchine e sistemi per lavanderie. Un primato conquistato con oltre quaranta anni di impegno rigoroso e diattenzione alle trasformazioni delle tecnologie e degli stili di vita.Innovazione, qualità, sicurezza, versatilità, servizio, affidabilità: il successo di IMESA si basa su questi sei concetti. Innovazione nelle tecnologie e nelle proposte.Qualità garantita da processi di produzione certificati dal sistema UNI EN ISO 9001. Sicurezza dei prodotti certificati da autorevoli test di collaudo europei, americani erussi. Versatilità nel soddisfare tutte le richieste dei clienti in termini di personalizzazione del prodotto e di servizio. Affidabilità grazie alla struttura forte e compattadei suoi prodotti. La soddisfazione totale del cliente è il primo obiettivo di IMESA: attraverso una rete di distribuzione e di assistenza competente e professionale, l’a-zienda è in grado di garantire un servizio globale in Italia, in Europa e nel resto del mondo. Il distributore IMESA è un vero e proprio partner, in grado di forniretutto il supporto necessario alla scelta delle attrezzature più opportune e di completare il dimensionamento dell’impianto con un’analisi finanziaria dei costi di gestionee con il rendering del progetto. IMESA riesce a garantire consegne in tempi brevissimi grazie a depositi macchine in più Paesi: Italia, Francia, Spagna, Portogallo,Algeria, Ungheria. La capillare rete di assistenza garantisce un pronto intervento in caso di necessità e i ricambi sono facilmente reperibili presso i centri di assistenzatecnica o consultando il sito ufficiale IMESA

Page 11: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

working order”. - Any other advantages?“The GSM system lets the operator know when the machineis running low on detergent, if the machine is equippedwith peristaltic pumps”.- Which design elements ensure the on-going func-tionality of the LM MOP?“Our washers are equipped with an exclusive PowerBalancing System (PBS) that ensures top performance evenunder the most difficult centrifugal load conditions, such asthose of MOP loads. They are also equipped with a fullyergonomic motor-driven closure system that significantlyreduces the amount of force required to close the door,which thanks to it only needs to be placed near the latch.Once the wash program starts, the IM8 computer automati-cally closes the door and locks it for the duration of thewash program”.• Now let’s talk about detergent use related func-

tions. “The MOP washer is equipped with an elevated base thathouses an aluminum tank containing water and floor clean-ing detergent. Proper formulation is ensured by an accuratedosing system that mixes water from the local mains withdetergent peristaltically pumped from the related tank”. • What role does the detergent technician fulfill in

this context?“The proper water/detergent dosage is set by the techni-cian and adjusted to ensure the MOPs soaked in enoughsolution to cover the desired number of square meters offlooring. The tank is equipped with an agitator that keepsthe solution from separating. Moreover, once the rightdetergent/water dosage has been set, the system ensuresthe tank never runs out of solution by way of two levelsensors, which trigger the system to refill the tank withwater and detergent back up to the pre-set level”. • How does the machine handle MOP loads?“The operator places the MOP in the machine and starts theprogrammed cycle as usual. At the end of the process, ifnecessary, he starts an additional cycle to soak the MOPs. A pump delivers enough solution from the tank to fill thedrum, and after the MOPs soak for the required amount oftime the machine runs a quick spin cycle until just the rightamount of solution is left in the MOPs. Any unused solutionis discharged back into the tank and reused in the nextpre-soaking cycle”.

• So it is also designed to save costs?“Yes, absolutely, and not only in terms of recoveringunused solution. Machines equipped with peristaltic pumpsprecisely measure the detergent, and effectively yield bet-ter cleaning quality by eliminating all inconsistencies tied tomanual dosage. Another thing to remember is that byequipping the washer with a load-sensing system, theamount of water or detergent used for the cycle can auto-matically be adjusted by the machine itself”. • Meaning? “IMESA offers an extremely accurate cell-based load weigh-ing system that basically allows washers to function as ascale: as articles are placed into the drum, the total loadweight is displayed on the IM8 screen. Once the cyclestarts, the machine loads water and detergent as requiredaccording to the actual load instead of the nominal load.This saves water, detergent and most of all ensures the bestresults”.

IMESA: A LIFE BY YOUR SIDEIMESA is a leading company in the production of laundry equipment. We achieved this goal thanks to more than 40 years of total commitment to the continuing chal-lenges to satisfy the growing technological expectation of human beings and meetings changes in lifestyle. Innovation, quality, safety, versatility, service and reliability:IMESA success is based on this six concepts. Innovation in technology and proposal. Quality guaranteed by an UNI EN ISO 9001 certified production system. Safety of products certified by qualified operational organization in various part of the world. Versatility and flexibility which allows many possibilities of customiza-tion. Reliability thanks to the solid product structure. Customer satisfaction is IMESA main achievement. Thanks to an international and professional net of distributor and to a well-trained service net, IMESA can assure a global service in Italy, in Europe and in all theworld. During the offer step, IMESA distributors offers a complete support in the correct equipment choiceand complete the job with a financial analysis of the invest-ment as well as with the project. IMESA can deliver in a very short time thanks to equipment stock in many countries: Italy, Spain, French, Portugal, Algeria, Hungary. The wide service net can assure a quick technical assistance in case of necessity and the spare parts can be easily purchased in IMESA official website

IMESA SPAVia degli Olmi, 22

I - 31040 CESSALTO TV

Ph. +39 0421 468011Fax + 39 0421 468000e-mail: [email protected] - WEB:www.imesa.it

Page 12: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Most industrial laundries usuallycontrol their wash cycle by check-ing and comparing waste generat-ed over a certain period of time.

This system has a few gaps.Instead of being assessed immedi-ately, the results are checked aftera period of time that can varyfrom a week to a month, in orderto prevent the analysis from beingbiased by the historical memory ofthe articles themselves.

I personally believe that the bestway to check the wash cycle is touse EMPA 103 strips made by theEMPA Institute in St. Gallen(Switzerland). EMPA is a Swissinstitution that studies materialsand technologies used in differentsectors, and employs 800 people. The strips are made by sewing

Nelle lavanderie industriali il con-trollo del lavaggio della bianche-ria viene fatto nella maggioranzadei casi controllando e confrontan-do lo scarto che si produce in undeterminato lasso di tempo.

Questo sistema comporta diverselacune, in quanto non si può con-tare su una visione immediata delrisultato, ma si deve aspettare perun periodo che normalmente puòvariare da una settimana a un me -se, in modo che la biancheria nonsi porti appresso nell’analisi di me -rito la propria memoria storica.

Il sistema che personalmente riten-go sia il più valido in termini asso-luti è il controllo del lavaggiomediante l’utilizzo di strisce deno-minate EMPA 103, prodotte dall’i-stituto svizzero EMPA di San Gallo(Svizzera) che si occupa dello stu-dio dei materiali e tecnologie inDD12

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

TecnologieTechnologies

Test di lavaggio e di durata con le “strisce” EMPA 103 ed EMPA 300

di/by Italo Pace

Wash cycle and durability testing with EMPA 103 and EMPA 300 “strips”

EMPA 103

Page 13: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

vari settori e dà lavoro a ben 800dipendenti. Queste strisce sono formate da va -ri pezzi di cotone insudiciati convari tipi di sporco cuciti fra di loro;la striscia EMPA 103 infatti è quin-di suddivisa in fasce di sporco chevanno dalle macchie oleose pig-mentate a quelle albuminose e aquelle da candeggio. Vi è pure una parte con cotonecandeggiato ma non “otticato”.

La striscia viene messa in lavatricee/o lavacontinua e, dopo l’asciu-gatura e la stiratura viene confron-tata con quella campione che lalavanderia ha definito a suo tem -po essere quella ideale per il pro-prio standard di lavaggio. Da questo confronto si capisce seil lavaggio è conforme allo stan-dard voluto, peggiore o migliore.

Dopodiché si analizza il risultatodel lavaggio su ogni tipo di mac-chia presente sulla striscia EMPA103 e si decide quindi dove inter-venire a livello di detergenza.Questo è l’unico sistema scientificoattualmente in vigore per la valuta-zione del lavaggio, mentre la pez -za denominata EMPA 300 daràsuccessivamente la valutazionedella durata della biancheria.Striscia EMPA 103 per controllareil lavaggio, e pezza EMPA 300per la durata della biancheria.

together several pieces of cottonpre-stained with different types ofsoiling agents. In the case ofEMPA 103, these range from oiland grease spots to albumen andbleach stains. There is even a por-tion of cotton that has beenbleached but not “brightened”.

The strip is placed in the washingmachine and/or tunnel washer,then undergoes the drying andironing cycle before beingchecked against the sample pre-selected by the laundry to repre-sent its own “ideal cleaning stan-dard”. The comparison reveals ifthe cleaning level achieved is satis-factory, unsatisfactory or above thedesired standard. Thereafter, wash cycle results areanalyzed for each type of stain onthe EMPA 103 strip, so that the

laundry operator can determinethe interventions required from thecleaning and detergents stand-point. The EMPA 300 strip will sub-sequently be used to evaluate thetextiles wear and tear. Hence theEMPA 103 strip is used to testwash cycle quality and the EMPA300 to check durability. After the cleaning cycle has beenverified or changed to meet thedesired standard, you can starttesting durability by means of theso-called “wash cycle stress test”.

TecnologieTechnologies

Confronto tra EMPA 103 nuova e dopo il lavaggio

Tipo di sporco standard su EMPA 103

Page 14: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

First, cut the EMPA 300 striplengthwise in half, mark one piece“0 wash cycles” and set it aside.Once the other piece has under-gone a single wash, dry and iron-ing cycle (1 wash cycle), cut it inhalf. Mark one half “1x” and storein a special place, then put theother half through 24 additionalwash cycles. Thereafter, cut this inhalf, mark one piece “25x” andset it aside. Clean the other piecefor a total of 50 wash cycles.Ultimately, 4 pieces of the originalstrip will remain: 1 with 0 cycles,1 with 1 cycle, 1 with 25 cyclesand the last with 50 wash cycles.All of them will be sent to the tex-tiles institute for analysis of the fol-lowing parameters:

• Organic stain content • Ash content• Tear resistance• Degree of polymerization.

The correct analysis of the abovementioned parameters can helpdefine your own durability, whichwill depend on several factorssuch as:• The standard cleaning quality

desired and accepted by themarket in which our companyoperates

• The weft yarn type• The warp yarn type• The number of warp

threads/cm• The number of weft threads

(picks)/cm • The type of weave patterns.

Verification of all this data will tan-gibly prove the usefulness of thetest performed.

Una volta controllato, verificato ocambiato il vostro ciclo di lavag-gio, inizia la prova di durata dellabiancheria sottoposta al cosiddetto“stress da lavaggio”, per primacosa tagliando in due e in sensoverticale la pezza EMPA 300, inmodo da ottenere una parte con 0(zero) lavaggi.

Dopodiché si mette in macchina laparte rimanente per 1 (uno) sololavaggio e, dopo asciugatura estiro, si taglia la parte di pezzacontrassegnata 1x e la si conservain apposito luogo. Si continua conla rimanente pezza per altri 24lavaggi, tagliando la parte con-trassegnata con 25x e mettendolada parte. Con quanto rimane sicontinuano i lavaggi fino a 50.Avremo alla fine ottenuto 4 partidella pezza originaria: la primaparte con zero lavaggi, una partecon 1 solo lavaggio, una con 25lavaggi e l’ultima con 50 lavaggi.Si spedisce il tutto ad un istitutotessile per fare analizzare iseguenti parametri:• Contenuto incrostazioni

organiche

Kit EMPA 103

Kit EMPA 300

EMPA 103 TEST

TecnologieTechnologies

Page 15: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

• Contenuto in ceneri• Resistenza a trazione• Grado di polimerizzazione.

La corretta analisi dei parametrisopra indicati è in grado di aiutar-ci a definire il nostro standard didurata, che dipende da diversi fat-tori quali:• Standard di qualità voluta in

lavaggio ed accettata dal mer-cato nel quale si opera

• Tipo di filato usato in trama• Tipo di filato usato in ordito• N° di fili/cm in ordito• N° battute/cm in trama T• Tipo di armature componenti il

disegno.La verifica di tutti questi dati cidarà la misura concreta dell’utilitàdel test svolto.

LP 690 E V2La soluzione per lo

Stiraggio Professionaledi Colletti e Polsini

Test EMPA 300

Page 16: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Convegni dell’Hotel Flaminio diPesaro, si è svolto il workshop:“L’utilizzo del TTR per la copertu-ra sterile del paziente in sala ope-ratoria”. Patrizia Ferri, SegretarioGenerale di Assosistema, haintrodotto i lavori, con una rela-zione sull’importanza della sceltadei prodotti e servizi in ambitosanitario in un’ottica di sicurezza,responsabilità e sostenibilitàambientale. “Le imprese del set-tore giocano un ruolo moltoimportante nel fornire alle AziendeSanitarie Locali un utile supportonella scelta della migliore gestio-ne esternalizzata dell’attività disterilizzazione della teleria e dellostrumentario chirurgico.L’esternalizzazione di tale servizioconsente alle Strutture Sanitariedi liberare le aree molto ampiededicate oggi all’attività di ricon-dizionamento dei tessili e dellostrumentario chirurgico al fine diadibirle ad attività ambulatorialee/o di ricerca diagnostica. Una efficiente gestione dell’atti-vità di sterilizzazione dei dispositi-vi medici può, inoltre, contribuiread abbattere la percentuale dicasi di infezione della ferita chi-rurgica che si attesta fra il 5% el’8% e che generano complessi-vamente un incremento di costoper la Sanità (e quindi della collet-tività). Il 7,5%-10% delle giornatedi ricovero è imputabile, proprio,all’insorgenza di una complicanzainfettiva (Fonte Simpios, SocietàItaliana multidisciplinare per la

Assosistema ha partecipato allaprima edizione del Congresso Na -zionale A.I.S.O., Associazione In -fermieri Sala Operatoria e AreaChirurgica (Pesaro, 17 e 18 aprile2015), insieme a 18 imprese delsettore con un stand dedicato alTessuto Tecnico Riutilizzabile(TTR) e ai processi di sterilizzazio-ne. Dopo il successo registrato alCongresso Aico di Verona ad ot -tobre 2014, Assosistema e la filie-ra del TTR proseguono il percorsodi sensibilizzazione all’utilizzo delTessuto Tecnico Riutilizzabile insala operatoria.

La formula dellapartecipazione col-lettiva e l’organizza-zione del workshopsi sono rivelate vin-centi per le capa-cità di attrazione dipubblico e per lepotenzialità comu-nicative del mes-saggio che è statoveicolato.

La partecipazione a queste inizia-tive è fondamentale perché attra-verso il confronto, lo scambio diinformazioni e di conoscenza èpossibile far convergere i diversipunti di vista verso un unicoobiettivo: la sicurezza nelle chirur-gia e negli ospedali in generale.

Il workshop “L’utilizzo del TTRper la copertura sterile delpaziente in sala operatoria”Il 17 aprile 2015, presso la salaDD16

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Congresso A.I.S.O.,il TTR una sceltasostenibiledi Laura Lepri

Page 17: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

prevenzione delle infezioni nelleorganizzazioni sanitarie)”. La tutela della salute individuale ecollettiva non concerne però solol’aspetto sanitario in senso stret-to, ma attiene anche l’impattoche determinati processi organiz-zativi possono determinare rispet-to all’ambiente e alla collettività.“Nella filiera dei tessili riutilizzabili,il valore aggiunto (circa l’80%) èconcentrato nelle attività di servi-zio che sono interamente realizza-te all’interno del territorio nazio-nale, più specificamente in pros-simità della localizzazione degliutilizzatori finali – ha continuatoFerri - Vale a dire che per ogniEuro di costo del prodotto/servi-zio di utilizzo, 80 centesimi diEuro sono catturati da produttoriitaliani generando reddito e redditiin Italia. I prodotti sono tutti im -mediatamente rintracciabili e diqualità. Da un punto di vista igienico, inol-tre, lo scopo di tali trattamenti èproprio quello di decontaminare idispositivi processati e di proteg-gerli dalla ri-contaminazione finoal momento in cui sono utilizzatidal Committente. L’idoneità e ilbuon funzionamento degli impian-ti di trattamento, un’efficiente edefficace organizzazione e gestio-ne dei processi produttivi - asso-ciati, quindi, alla qualità dei fattoridi produzione - sono elementi

indispensabili per ottenere risultati garantiti di sicurezza, dirintracciabilità dei prodotti e di salvaguardia dell’ambien-te”. A seguire l’intervento della Ferri, il Dott. Daniele Bas -sotti, Infermiere con Laurea Magistrale, Master in Coordi -namento in servizio presso il blocco operatorio Ospedaliriuniti di Ancona, ha messo in risalto l’importanza di unaattenta valutazione del livello qualitativo dei prodotti adot-tati in ambito sanitario, dalla vestibilità alla protezione sen -za tralasciare aspetti non meno importanti, quali i costi ef -fettivi di fornitura e l’impatto ambientale che tale sceltaporterà per il futuro: “Per la prevenzione delle infezioni delsito chirurgico è fondamentale ed è necessario curare tut -to ciò che avviene prima dell’intervento chirurgico, tra cui imateriali utilizzati per la vestizione dell’equipe e la coper-tura del paziente. In quest’ottica, il TTR è un tessuto che ha molti vantaggi,quali: il riutilizzo, la traspirabilità, la resistenza allo strappo,il comfort. Il TTR, inoltre, alla fine del loro ciclo di vita, puòessere riciclato dall’industria manifatturiera per la fabbrica-zione, ad esempio, di calzature e oggettistica varia”.

In un’ottica di sostenibilità globale, l’utilizzo del TTR oltre alle caratteristiche di sicurezza dette, determina:

• 53% riscaldamento globale (gas a effetto serra)• 30% impoverimento strato di ozono• 45% ossidazione fotochimica (smog)• 28% acidificazione del terreno• 95% eutrofizzazione delle acque• 4200 milioni il fatturato diretto della categoria di cui il 20% in media destinato all’acquisto di prodotti tessili• l’approvvigionamento dei tessili genera un indotto di 840 milioni di euro di cui il 40% genera occupazione per almeno 10.000 lavoratori

Page 18: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Qui si parla di barconi che dacento anni trasportano ogni gior-no biancheria.Si parla di montagne di “nezuòi”e “toàje” – in lingua veneta len-zuoli e tovaglie - destinati adalberghi e ristoranti affacciati sullalaguna più famosa del mondo.Quella di Venezia. Che pocheaziende sono in grado di raccon-tarvi come la LSG, lavanderiaindustriale di Mirano appenagiunta a celebrare il traguardo delmezzo secolo di storia.“Anche se in realtà si tratta di unsecolo intero” precisa Massimi lia -no Spolaore, che all’interno del-l’azienda segue la comunicazio-ne. “Perché la lavanderia che mio non -no Giuseppe rileva nel 1964 - continua il nipote del fondatore -era in attività già da cinquant’an-ni. È per questo che il marchio LSGnasconde una storia secolare”.Infatti, il buon Giuseppe Spolaore,che in quella lavanderia lavoravasin da quando era un “bocia” di 8anni, fra un imbarco e l’altro difedere e tovaglioli, aveva avutomodo di capire quanto valesseun’azienda quotidianamente col-legata a locande e trattorie sem-pre affollate da turisti in arrivo aDD18

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Il segreto delmio successoThe secret ofmy success

LSG, la secolare storiadi un tesoro di famiglia

LSG, the 100-year history of a family treasure

Opera da ormai 100 anni la lavanderiagestita a Mirano dalla famigliaSpolaore, i cui barconi rifornisconoogni giorno di biancheria i migliorialberghi e ristoranti di Venezia

The LSG laundry, based in Mirano,Italy and run by the Spolaore family,has been in business for a century; itsbarges supply clean linens daily to thebest hotels and restaurants in Venice.

di/by Stefano Ferrio

Barges that have been deliveringlinens every day for a hundredyears.Mountains of “nezuòi” and “toàje”- sheets and table cloths in theVeneto dialect - delivered tohotels and restaurants overlookingthe most famous lagoon in theworld. The Venice lagoon. A storythat very few businesses like LSG,an industrial laundry in Miranowhich just celebrated half a cen-tury of history, are able to tell.

Page 19: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

“Actually, it is a full century” clari-fies Massimiliano Spolaore, incharge of the company’s commu-nications. “Because the laundrythat my grandfather Giuseppepurchased in 1964 – continuesthe founder’s grandson – hadalready been in business for fiftyyears. Which is why the LSGbrand conceals a century-old his-tory”.Indeed, the good GiuseppeSpolaore, who had worked in thatlaundry since he was a “bocia”[boy] of 8 (between one barge-load and the next of bed linensand table cloths), was able tograsp the value of being connect-ed on a daily basis to inns and

Venezia da ogni angolo del mondo.Non si sbagliava. Anzi, ci avevavisto dentro così bene, da passa-re il messaggio come la più pre-ziosa eredità a tutta la propriadiscendenza. Tanto che al giornod’oggi la “lavanderia di SpolaoreGiuseppe”, meglio nota con l’a-cronimo LSG, va più che maiconsiderata glorioso tesoro difamiglia, gestito dai tre figli delfondatore, che si chiamano Fer -dinando, Franco e Roberto, non-ché dai cinque nipoti: Cristiano eMatteo, il cui papà è Ferdinando,e Marco, Massimiliano e Mattia,che sono i figli di Franco. Tutti felici di essere cresciuti a“pane e lavanderia”, seguendo lavia maestra tracciata da nonnoGiuseppe, che quasi ogni giornonon mancava di portarsi a casaquintali di tovaglioli puliti da farripiegare alla perfezione.Sono aneddoti e ricordi che ren-dono quanto mai piacevole incon-trare “tutti e otto gli Spolaore”quando, alla fine di una giornatadi lavaggi e trasporti, si ritrovanoall’interno dell’azienda, trasferitasidall’originaria sede di Oriago inquesto imponente e articolatostabilimento di Mirano. Qui, sentire raccontare passato epresente della LSG dalle vocidegli Spoalore, così simpatica-

DD19DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Page 20: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

trattorias always filled with touristscoming to Venice from every cor-ner of the world. And he wasright. In fact, his vision was soclear that he confidently handedthis priceless message down toall of his descendants. Today, the“Giuseppe Spolaore Laundry”,better known by the acronymLSG, is still considered a dazzlingfamily treasure, managed by thefounder’s three children: Ferdi -nando, Franco and Roberto; andhis five grandchildren: Cristianoand Matteo, sons of Ferdinando,and Marco, Massimi liano andMattia, sons of Franco. All of them quite happy to havegrown up on “bread and laundry”,following the footsteps of theirgrandfather Giuseppe, whoalmost never failed to bring homehundreds of kilos of clean tablecloths to be folded ‘perfectly’.These are the anecdotes andmemories that make for an evenmore pleasant encounter with “all8 of the Spolaore’s” when, at theend of a day of laundering anddeliveries, they come back to theplant (recently moved from itsoriginal location in Oriago) to thisimpressive and complex facility inMirano. Listening to the story ofLSG’s past and present, told inthe voices of the Spolaore family,charmingly steeped in the Vene -tian cadence, offers a fresh slanton a globalization strategy thatincludes handing down everything

mente intrise di cadenza venezia-na, apre un’inedita angolatura suuna globalizzazione che contemplala possibilità di tramandare quantodi più familiare e dinastico si possaimmaginare, a patto di conoscereregole e modalità di un mercato in

continua trasformazione.A tale proposito, l’attuale strutturae organizzazione di LSG risultaparticolarmente indicativa. Se infatti i tre barconi dell’aziendatrasportano ogni giorno fino a 700quintali di capi in hotel e ristorantidella laguna, ciò si spiega attra-verso scelte ben precise. A cominciare dalla svolta ditrent’anni fa, quando si decise dinoleggiare solo biancheria di pro-prietà LSG, rigorosamente in co -DD20

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Page 21: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

tone di alta qualità. Da qui discendono passi succes-sivi, compiuti sempre nel rispettodi un’eccellenza che significa siaalta qualità del servizio, che pro-

gressi tecnologici e produttivi maiseparati da valori oggi insostitui-bili come la tutela dell’Ambiente.Così si spiegano l’adozione digeneratori di vapore dai consumisempre più ridotti (fino ai 1.400chili all’ora di quello appena ac -quistato), l’ottenimento della cer-tificazione di qualità ISO 9001, lafresca realizzazione di un centrologistico pienamente autonomoanche se collegato alla lavande-ria, l’utilizzazione di scannerquanto mai sofisticati per l’indivi-duazione dei capi difettosi, il con-solidato rapporto con un marchiodi eccellenza mondiale per la for-nitura di lavatrici e macchine,nonché le ottime relazioni conmarchi del migliore made in Italy.Una via virtuosa periodicamentedimostrata da “fatti”, come larecente inaugurazione del nuovocapannone aziendale che, con isuoi 300 metri quadrati, assicuraaltra, lunga vita al marchio LSG,meraviglioso tesoro della famigliaSpolaore.

imaginable that is fami liar anddynastic, on the condition that therules and mechanisms of a con-stantly-changing market are clear-ly understood.Speaking of which, the currentstructure and organization of LSGis especially telling. If, indeed, thecompany’s three barges transportup to 70,000 kilos of laundry tothe lagoon’s hotels and restau-rants, it is due to some very spe-cific choices. Beginning with theturning point thirty years ago,when the company decided toonly rent linens that are propertyof LSG, made of the highest qual-ity cotton. Subsequent steps havealways been taken with an eye tosuperiority, defined not only ashigh quality service but also astechnological and productiveprogress that is never removedfrom certain, irreplaceable valueslike safeguarding the environment.This kind of reasoning led tomany wise decisions: the adop-tion of increasingly energy-effi-cient steam generators (process-ing up to 1,400 kilos per hour forthe most recent acquisition),obtaining ISO 9001 quality certifi-cation, the innovative creation ofa completely independent logis-tics center that is still connectedto the laundry, the use of extre -mely sophisticated scanners toidentify defective items, andlong-standing relationships with ahigh quality brand for washersand other machines, as well asexcellent relationships withbrands of the best Italian-madeproducts.A strategy of best practices occa-sionally demonstrated by “facts”,like the recentinauguration ofthe new 300sq. m plantthat ensurescontinued longlife for the LSGbrand, splen-did treasure ofthe Spolaorefamily.

Il segreto delmio successoThe secret ofmy success

Page 22: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

More than 400 exhibitors drew morethan 10,000 visitors to explore theirstands at the Clean Show. These arethe hard numbers from the globallaundering trade show held everyother year in the United States. From April 16th to 19th, Atlanta,capital of Georgia, became the 2015“world center of laundering”, theshowcase for the most varied aspectsof the macro-sectors of launderingand dry-cleaning.“Of course”. As always, Clean accu-rately reflects a very singular marketlike the one in the US, which hasalways been characterized by theproliferation of self-service laundro-mats. Which, as the show in Atlantademonstrated, are growing not onlyin numbers - since automated coin-ops of every kind are opening on allfive continents - but also in terms ofkinds of machines, with increasingdesire by producers to makemachines of all sizes, designed moreand more frequently for condomini-ums and residential centers conceivedas completely independent ‘worlds’equipped to offer every necessaryservice, including laundry.As far as trends go, Clean openedeveryone’s eyes to the broadeningversatility of automatic laundriesdesigned for all kinds of garmentsand fabrics – not just clothing, butcomforters, curtains/drapes and allthe items that go into today’s homefurnishings.Turning to questions of prime interestto the laundry and dry-cleaning sec-tors, the Atlanta show brought clarifi-

Oltre 400 espositori che hanno ri chia -mato più di 10mila visitatori a sco-prire i loro stand. Questo un bilancioin nude cifre di Clean Show, la fieramondiale della lavanderia che sitiene ogni due anni negli Stati Uniti.In questo 2015 la sede è stata Atlan -ta, capitale dello stato della Georgia,divenuta dal 16 al 19 aprile scorsi“cuore mondiale della lavanderia”,intesa nelle sue più varie forme atti-nenti i macro-settori del bianco e delsecco.“Of course”, viene da dire utilizzan-do il termine inglese che sta per“naturalmente”, Clean si è rivelatacome sempre specchio fedele di unmercato molto particolare come èquello americano, da sempre caratte-rizzato dalla diffusione dei self servi-ce. Che, come l’expo di Atlanta hadimostrato, si moltiplicano non solocome numero - dato che struttureautomatiche del più vario genereaprono in ogni angolo dei cinquecontinenti - ma anche come modelli,con impulso sempre maggiore im -presso dai produttori a macchine diogni portata, pensate sempre piùspesso per condomini e centri resi-denziali concepiti come mondi auto-nomi e dotati di ogni servizio base,lavanderia compresa. A proposito ditendenze, Clean ha fatto toccare conmano la duttilità sempre maggiore dilavanderie automatiche ideate perlavare ogni tipo di capo e di tessuto:non solo vestiti, ma piumoni, coperte,tende e tutto quanto fa arredo in inuna casa dei nostri tempi.Passando a toccare i temi portanti

MANIFESTAZIONIEXHIBITIONS

Il Clean Show di Atlanta ci mostralavanderie pronte a ogni futuro

Clean Show in Atlanta proveslaundries are ready for the future

DD22DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Page 23: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

che riguardano i settori del bianco edel secco, la manifestazione diAtlanta ha permesso di fare il puntosu temi da tempo nel “focus” dellalavanderia di tutto il mondo, come adesempio i detersivi, la tutela del tessi-le da inquinamento e batteri, ilrisparmio energetico indispensabileper salvaguardare l’Ambiente, lacapacità di adattamento che oggi sirichiede a strutture di servizio flessi-bili anziché rigide. Ovvio che in que-sto contesto l’industria italiana, dasempre leader nel settore, non abbiamancato di far sentire la sua autore-vole voce. Per la quale vi rimandia-mo alla lettura dello speciale Cleanpubblicato in questo stesso numero diDETERGO.

cation to some topics that are top-of-mind for laundering professionalsaround the world, like detergents;safeguarding fabrics from pollutionand bacteria; the energy savingsrequired to safeguard the environ-ment; and the ability of service busi-nesses to be adaptable in today’sworld: flexible, rather than rigid.Clearly, in this context, Italian indus-try, historically a leader in this sec-tor, did not fail to make its voice ofauthority heard. To find out more,check out the Clean special in thisissue of DETERGO.

MANIFESTAZIONIEXHIBITIONS

Page 24: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

• • • • • • FIMAS

Anche l’edizione di Clean Show 2015, la più grande esposizione peril mercato americano per l’industria delle lavanderie commerciali,pulitintorie e il settore della manutenzione e del noleggio tessile, nonha tradito le aspettative. Fimas era naturalmente presente a questa importante esibizione incollaborazione con il suo distributore esclusivo per il mercato USAClean Concepts Equipments.Migliaia di operatori, interessati e qualificati, provenienti da più partidel mondo, hanno avuto la possibilità di scoprire e testare gli ultimiritrovati tecnologici offerti da Fimas.“L’affluenza è stata buona e la sensazione diffusa – hanno dichiara-to Walter Cividini e Donny Moore - tra gli espositori ed i visitatori, eraquella di un cauto ottimismo. Il sentore era quello di voler ripartire,ed in tempi brevi”.Lo Stand è stato molto frequentato e proprio in questa occasioneFimas ha avuto la possibilità di presentare direttamente agli opera-tori americani, molti dei suoi modelli.Modello 296 manichino per lo stiro pressato di camicie. Totalmente automatico, con una tecnologia all’avanguardia in ognisua funzione e con una potenzialità produttiva notevole, (può infat-ti avere una resa effettiva di 50/60 camicie all’ora) il modello 296

è però una macchina molto semplice nel suo utilizzo e molto versa-tile a fronte della varietà di camicie esistenti oggi. Questa versatilità e funzionalità totali sono possibili grazie al mani-chino totalmente aspirante, alle piastre da stiro con dimensioninotevoli, ai tensionatori laterali fianchi con regolazione dellapotenza di tensionamento e, soprattutto, con regolazione dell’am-piezza del tensionamento stesso.

24DETERGO 2015 MAGGIO / MAYDD

Quanto e` reale e protesa verso il futuro la Ripresa di cui si parlaa proposito dell�economia americana? Un test attendibile arriva

da una fiera mondiale della lavanderia come Clean, svoltasi lo scorso aprile ad Atlanta. Ecco le voci a noi pervenute da

imprese italiane che vi hanno partecipato.-------------------------------------------------------

SPECIALERitorno da Clean show 2015

SPECIALBack from Clean show 2015

How real and future-forward is the much-discussed recovery ofthe American market? A global industry trade show like Clean,

held in April in Atlanta, could prove to be a reliable meter. Read these comments from Italian businesses that were there.

modello serie 296 manichino per lo stiro pressato di camiciemodel 296 dummy for shirts pressed ironing

SPECIALESPECIALSPECIALESPEC

Page 25: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Inoltre il modello 296 prevede di serie la regolazione dell’altezzadelle maniche (anche durante il ciclo di stiratura) attraverso unsolo pratico joystick, programmatore, con menù disponibile invarie lingue, dotato di touch screen con possibilità di selezionarefino a 20 cicli di stiratura, porta di ingresso USB per aggiornare ocaricare i programmi.L’operatore inoltre ha la possibilità di regolare il soffiaggio: unaserie di comandi permettono di intervenire con vapore e soffiag-gio sulla camicia ancora pensionata.Altro macchinario che continua a riscuotere grande interesse neglioperatori USA è il manichino multifunzione modello 317. Adatto per lo stiro di camicie, giacche, camici e capispalla in gene-re, rappresenta la soluzione del manichino che deve “stirarebene”, velocemente ed in maniera automatizzata qualsiasi capolavato a secco o ad acqua, con particolare riguardo alle tagliemedio/piccole. Pneumaticamente è possibile regolare sia l’altezzadel corpo manichino, che l’altezza delle pinze laterali per il tensio-namento delle maniche.La pala anteriore riscaldata ed il soffiaggio potente di aria caldaprima e fredda poi a fine ciclo, garantiscono la necessaria energi-ca fase di asciugatura che consente quindi la stiratura definitivadegli indumenti.Un programmatore elettronico touch screen permette l’impostazio-ne fino a 20 diversi programmi di stiratura dando ampia possibi-lità di lavorare differenti tipologie di indumenti senza perdere ilritmo di lavoro e produttività.Manichino ormai “familiare” e ben conosciuto dalle lavanderiaamericane è il modello 389 manichino stira camicie. Solido e pocoingombrante, presenta alcune caratteristiche interessanti, chegarantiscono quel qualcosa di più rispetto a quanto offre oggi ilmercato:• altezza del corpo manichino e della struttura base della macchi-

na accessibile molto facilmente per calzare la camicia • regolazione dell’altezza della macchina, per poterla adeguare

alle esigenze dell’operatore/operatrice• gruppo combinato - di serie - di pinze per stirare sia le maniche

lunghe che le maniche corte delle camicie, senza lasciare la piegasui polsini.

• programmatore a logica touch screen con possibilità di selezio-nare cicli di stiratura.

Il modello Fimas 389 può naturalmente stirare camicie con mani-ca lunga e con manica corta, semplicemente variando il program-ma di stiratura. Le pinze per la manica lunga si posizionano per latensione durante il ciclo di stiratura, e la pinza tonda permette diottenere il polsino perfettamente stirato, senza piega. Per la mani-ca corta il sistema è similare, con una tensione interna delle pinze,che garantisce anche qui una finitura perfetta. Su questo manichi-no si possono stirare anche T-shirt, maglioncini, polo ecc.Il manichino stiracamicie Fimas 389 è una macchina molto sempli-ce da utilizzare e con un’alta produttività: con un operatore dimedia esperienza si possono ottenere tranquillamente fino a50/60 capi/ora, se lavati a secco, e fino a 40 capi/ora se lavatiad acqua, dopo averli passati alla centrifuga alta velocità.In conclusione il mercato Americano ha confermato un notevoleinteresse per la gamma dei prodotti Fimas in particolare per lalinea dei manichini multifunzione e gruppi stira-camicie oltre cheper i manichini girevoli a doppia stazione, toppers singoli e natu-ralmente tavoli a freddo aspiranti soffianti.• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Even the edition of Clean Show 2015, the largest exhibition for theamerican market for the Industry of commercial Laundries, DryCleaners and maintenance and textile rental sector, was lived up toexpectations.Fimas was of course present at this important exhibition in collabora-tion with its exclusive distributor for the U.S. market, Donny Moore,owner of Clean Concept Equipments.Many operators, interested and qualified, from various parts of theworld have had the opportunity to discover and test the latest tech-nology offered by Fimas.“The turnout was good and the widespread feeling - said CividiniWalter and Donny Moore- between exhibitors and visitors, was thatof a cautious optimism. The smell was that of wanting to start a newera and in a short time.”The booth was very busy and on this occasion Fimas has had theopportunity to present directly to the American operators many of itsmodels.Model 296 fully automatic, with cutting-edge technology in all itsfunctions and with a considerable production capacity, (it can reachan effective output of 50/60 shirts per hour), the model 296 is,however, a machine very simple to use and very versatile consid-ering the variety of shirts present today on the market.This total versatility and functionality are possible thanks to vacuum,to large ironing plates, to side tensioners with power and tensionadjustment.In addition, the Model 296 is standard height adjustment of the

SPECIALSPECIALESPECIALSPECI25

DETERGO 2015 MAGGIO / MAYDD

Page 26: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

sleeves (even during the pressing cycle) through one convenientjoystick, programmer, with menu available in several languages,and is equipped with a touch screen with possibility to select up to20 finishing cycles, USB input port to update or load other pro-grams.The operator also has the ability to adjust the blowing: a series ofcommands allow to intervene with steam and blowing on the shirtyet tensioned.Other equipment that continues to be of great interest in the U.S.operators is the dummy multifunction model 317. Suitable for fin-ishing of shirts, jackets, coats and outerwear in general, is the per-fect solution for a good, quickly and automated finishing of anydry-or water cleaned garments, with particular regard to medi-um/small sizes.Pneumatically it’s possible to adjust both the height of the bodyand the height of the side clamps for sleeves tensioning.The heated front plate and the powerful blowing of hot air beforeand cold air at cycle end, provide the necessary energetic dryingphase which then allows the definitive finishing of the garments.The electronic programmer touch screen allows you to set 20 dif-ferent finishing programs providing many opportunity to workwith different types of clothes without losing in productivity.Today’s market requires more and more economical in price, pro-ductivity, easy operation and maintenance, low operating costsand high quality of work and results.Breadwinner model, “very popular” and well known to AmericanLaundries, is the model 389 dummy for shirts finishing. Solid andcompact, has some interesting features, which guarantee some-thing more than what the market offers today:•Height of body and the basic structure of the machine very easi-ly accessible to wear the shirt

•Adjustment of the machine to be able to adapt to the needs of theoperator

•The combined group - as standard - of clamps to finish both thelong-sleeved shirts, and the short sleeve shirts, without leavingcreases on the cuffs.

•Programmable logic controller touch screen with selectable press-ing cycles.

The model Fimas 389 can of course finishes shirts with long sleevesand short sleeves, simply by changing the finishing program. The clamps are positioned for the long sleeve for the tensioningduring the pressing cycle, and the clamp allows you to get roundthe cuff perfectly finished without crease. For short sleeve, systemis similar, with an inner tension of the clamps, which also ensuresa perfect finishing here. By this dummy even T-shirts, sweaters,polo shirts etc.. can be well finished.The shirt finisher Fimas 389 is a very simple machine to use andhigh productivity; with an operator of average experience you caneasily get up to 25/30 pieces/hour, if dry cleaned, and up to

35/40 items/hour if washed with water, after having passed thehigh-speed centrifuge.So, finally we can say that american market has confirmed a sig-nificant interest in the product range of Fimas and in particular inthe line of multifunction dummies and groups for shirts finishingas well as for turnable dummies with double unit, single toppersand of course cold tables, vacuum and blowing.

• • • • • • ILSA

Clean Show 2015 è stata sicuramente la manifestazione più impor-tante del settore, per l’anno in corso; non dobbiamo dimenticareche il mercato delle pulitintolavanderie nord americano rimanequello più importante ed attrattivo.

Alla recente edizione 2015 del Clean, tenutasi ad Atlanta, sonostate complessivamente esposte 43 macchine lavasecco; interes-sante sottolineare che nessuna di questa macchine era predispostaal funzionamento con Percloro, a conferma di un trend verso sol-venti alternativi, a basso impatto ambientale, ormai ben delineato inNord America.Lo stand ILSA/COLUMBIA, con ben 9 macchine esposte, incluso unbel tandem, aveva 2 macchine in funzione, per test operativi e perdimostrazioni pratiche sulla superiore qualità di lavaggio di questiimpianti. Inoltre, ILSA/COLUMBIA ha presentato in anteprima unanuova versione di un prodotto noto ed apprezzato dalla clientela:la macchina Vantage. Sono stati esposti due modelli, 320 e 440, dicapacità rispettivamente 16kg e 22kg; entrambe le macchine era -no proposte con l’innovativo sistema Still Boost che riduce sensibil-mente i tempi di distillazione, a tutto vantaggio della produttivitàdel negozio. L’esigenza di una grande produttività, senza compro-messi sulla qualità del lavaggio, è una della caratteristiche a valo-re aggiunto di una macchina che voglia imporsi nel mercato USA.Altra indicazione che viene da CLEAN 2015, di tendenza per certi

26DETERGO 2015 MAGGIO / MAYDD

SPECIALESPECIALSPECIALESPEC

Page 27: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

versi in controtendenza a chi cerca nella macchina la massimaproduttività, ma comunque meritevole di attenzione, è il sempremaggiore interesse del mercato americano nei confronti delle mac-chine senza distillatore, con un minore consumo energetico.ILSA/COLUMBIA è stata la prima azienda a proporre in grandinumeri una macchina esclusiva come l’IPURA, molto imitata matuttora inimitabile. Ipura è la macchina perfetta per una gestionedelicata ma efficace del capo di abbigliamento; non a caso, Ipuraviene offerta principalmente per utilizzo con idrocarburo alifatico,ad oggi il solvente più versatile e gestibile, specialmente nelle ver-sioni testate e raccomandate da ILSA.Inutile negare che, specialmente in USA, il forte impatto emotivo edi marketing di solventi alternativi al percloro, tempo fa pubbliciz-zati come aventi la stessa efficacia ed aggressività di lavaggio delpercloro stesso, abbiano in un primo momento stuzzicato l’immagi-nazione collettiva ed impattato negativamente sulle richieste diIpura, riferimento di macchina ecologica e profittevole, estrema-mente gentile nel trattamento dei capi e nel rispetto degli stessi. Daqualche anno, però, si osserva un ritorno di interesse per questamacchina che, specialmente nella versione IPURA 2.0, dimostrachiaramente che un equilibrio di prestazioni ed una facilità di finis-saggio del capo post lavaggio, sono caratteristiche vincenti, ancheutilizzando solventi che, sulla carta, non sono certamente i piùaggressivi e performanti dal punto di vista dello sgrassaggio. Inaltre parole, Ipura dimostra che non necessariamente potere sgras-sante e trattamento dei capi vanno d’accordo, se non si sposano almeglio la chimica del prodotto ed il risultato del processo di lavag-gio. Si potrebbero riassumere questi concetti parafrasando unafamosa pubblicità di un noto produttore di pneumatici: “La poten-za è nulla senza controllo”.• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • In the 2015 edition of Clean, held in Atlanta, a total of 43 dry clear-ing machines have been shown; it’s quite interesting to notice thatnone of these machines were designed to work with PERC, to con-firm a growing trend, in North America towards alternative solventswith low environmental impact. ILSA/CLUMBIA booth, with 9 machines, included a nice tandem,was one of the biggest of the show; 2 machines were operative forlive tests and practical demos of the superior cleaning capability.Moreover, ILSA/COLUMBIA has presented the latest version of awell known machine: the Vantage. This machine has been shown in2 models, 16kg and 22kg of load: both these machines had theinnovative system Still Boost, that minimize the distillation time,and increase the overall shop productivity. The highest productivitywith no compromises on cleaning quality, is a value added featureof an American market best seller. Another clear indication coming from Clean 2015, is the growinginterest of the US market in dry cleaning machines without distill-er, with lower energy consumption.

ILSA/COLUMBIA has been the first brand to propose an uniquemachine like IPURA, often imitated, but never replicated. IPURA isthe right choice for a gentle but consistent treatment of the gar-ment: it’s not by chance that IPURA is almost every time workingwith HCS, still the most versatile and flexible solvent, especially inthe ILSA recommended versions. The emotional and marketingimpact of the alternative-to-PERC solvents, promoted sometimesago as equivalent to PERC in term of degreasing capability, had acertain influence on sales of IPURA, that is the reference machinegentle with garment treatment. However, in the last years we noticeagain a growing interest for this machine that, especially in theIPURA 2.0 version, shows a perfect balance in the performance anda considerable time saving in the garment ironing. These IPURAwinning features, testify once more that degreasing capabilitydoesn’t match automatically with cleaning process. We couldresume this concept, by quoting a famous advertisement of a tiremanufacturer “Power is nothing without control”.

• • • • • • ITALCLEAN

La fiera di Atlanta ha dimostrato un interesse internazionale limi-tato soprattutto al continente americano e all’Oceania. Per il restodel mondo sono le fiere europee il punto di riferimento. ITALCLEAN ha presentato le nuove macchine a idrocarbonio DRYTECcon e senza distillo.Infatti sono le DRYTEC con il cesto sospeso con e senza distillo ad

27DETERGO 2015 MAGGIO / MAYDD

SPECIALSPECIALESPECIALSPECI

Page 28: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

essere oggi le macchine più richieste nei mercati d’avanguardia, enon solo per solvente idrocarbonio, ma anche per altri solventi sili-conici (come il Green Earth) o per il K4, con i quali le nostre mac-chine hanno dato prova di una straordinaria efficienza ed ancheper i nuovi solventi appena usciti sul mercato.Infatti le macchine ITALCLEAN con il cesto sospeso riescono a con-cludere un ciclo di lavaggio in meno di 50 minuti, mentre per quel-le rigide siamo pochissimo sopra l’ora.La versione senza distillo è quella che ora negli Stati Uniti accoglieil maggiore interesse, per la sua economicità, non solo sul costo diacquisto ma anche grazie ai ridottissimi consumi di acqua ed elet-tricità.Invece scendendo a Sud, in America Latina è ancora il percloro afarla da padrone, non essendoci le rigide norme sull’ambiente chetroviamo in USA e in Canada, anche se appare l’interesse per quel-lo che si sta verificando sul mercato americano.• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • The Atlanta Clean Show has shown an international interest lowerthan other shows. From this point of view (international visiting) webelieve that European fairs are much more important and visited. ITALCLEAN presented the new hydrocarbon machines DRYTEC withand without distillation.In fact the DRYTEC soft mounted/hard mounted with and withoutdistillation are today the machines more demanded in the moredeveloped markets, and not only for hydrocarbon solvent, but alsofor other silicone solvents (such as the Green Earth) or for the lastarrived K4, with which our machines have proven to have anextraordinary efficiency, and also with the newbore alternative sol-vents.In fact the machines ITALCLEAN with the basket suspended completea cycle in less than 50 minutes, whereas for rigid ones we are verylittle over the hourThe version without distillation is now the most requested in theUnited States, thank to its cost, not only the purchase price but alsothanks to low consumption of water and electricity’.Down to the South, in Latin America perc still leads the way, sincethere are not the strict rules on the environment that we find in theU.S. and Canada, even though it appears interest in what is hap-pening in the U.S. market.

• • • • • • KANNEGIESSER

Kannegiesser alla Clean 2015 “Pronti per il futuro”“Pronti per il futuro” era il motto all’insegna del quale Kanne -giesser ha accolto un numero di visitatori record presso lo standalla Clean Show 2015 ad Atlanta, Georgia. Sono state presentatemacchine dell’intera gamma Kannegiesser ponendo l’enfasi sucome Kannegiesser è in grado di accompagnare la vostra lavande-

ria verso un futuro con elevate performance in termini di produtti-vità e qualità. Durante tutto il periodo di esposizione sono state mostrate in fun-zione le linee di finissaggio Kannegiesser con design ergonomico,tra cui anche i sistemi di introduzione e piegatura ad alta velocitàHigh Speed.Sono stati inoltre esposti i diffusissimi sistemi di lavaggio in continuoPowerTrans con pressa idro-estrattrice PowerPress, essiccatoio pas-sante PowerDry e centrifuga idro-estrattrice PowerSpin.Alla Clean2015 hanno debuttato sul mercato americano anche lenuove tecnologie di piegatura ad alta velocità per biancheria asciut-ta, la piegaspugne XFM Speedline e la piegacoperte BlanketMaster. I risultati della Clean Show 2015 hanno lasciato i visitatori e il teamdella Kannegiesser con un senso di appagamento e soddisfazione.Lo staff competente, l’efficiente lavoro di squadra e una linea di pro-dotti innovativi hanno mostrato che la scelta per il futuro è chiara.• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

Kannegiesser welcomed a record number of visitors to “Get Readyfor the Future” at the 2015 Clean Show in Atlanta, Georgia.Machines from the entire Kannegiesser product line were showcasedwith emphasis on how Kannegiesser machinery can take your laun-dry to a future of both higher productivity and superior quality.

28DETERGO 2015 MAGGIO / MAYDD

Kannegiesser “Get Ready for the Future” at CleanV2015

SPECIALESPECIALSPECIALESPEC

Page 29: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Demonstrations on Kannegiesser’s ergonomically friendly finishinglines including high speed feeding and folding systems ran contin-uously throughout the show. Also on display was the very popular PowerTrans batch washer sys-tem with PowerPress extractor, PowerDry automated batch dryerand PowerSpin centrifugal extractor. Clean2015 debuted the latest in high speed folding technology forfully dried items, the XFM Speedline and BlanketMaster. All in all the Clean Show 2015 was a great success for visitors andthe whole Kannegiesser team. Sounded preparation, state-of-the-art equipment and effective discussions confirmed that the choicefor the future is clear.

• • • • • • PONY

PONY ritorna dal Clean Show di Atlanta, importante vetrina ameri-cana del mondo lavanderia e lavasecco, carica di entusiasmo per ilsuccesso riscosso e si conferma uno dei leader mondiali del settoreper spirito innovativo e tradizione. Durante i quattro giorni dellarassegna, il team italiano supportato dal team americano PONYUSA, ha proposto al pubblico la completa gamma stira camicie condimostrazioni dal vivo. La novità assoluta per il mercato america-no è stata la nuova doppia pressa rotativa per lo stiro delle cami-cie TWINS, apprezzata per il design, la compattezza, e l’elevataproduttività oraria. La macchina riassume tutte le innovazioni giàpresenti su altri stira camicie, apprezzati e venduti in tutto ilmondo. Twins è facile da usare ed installare grazie alle sue dimen-sioni compatte che consentono il passaggio attraverso una portastandard di 90 cm. Grazie ad un efficiente sistema di riciclo dell’a-

www.ponyitaly.com

EAGLE. SISTEMA DI STIRATURA AVANZATO.Intelligente, rapido, preciso, pronto a elevare gli standard di stiratura professionale. Eagle è l’avanzato sistema stira camicie a tecnica “soffiata” che sfrutta il brevetto H.A.R.S. (hot air recovery system), capace di garantire un 30% di

produttività in più minimizzando i tempi di stiratura.Robusto e compatto, Eagle è in grado di stirare in “pressata” sia il “carré” sia i “fessini” della camicia, con i gruppi tendi maniche ancorati sulla colonna centrale.

La vostra stiratura professionale vola alto con Eagle!

HHH.A.A.A.RR.SSTECHNHNNOLOOGY

• 30% IN PIU’ DI RENDIMENTO• 30% IN MENO DI CONSUMO

ENERGETICO• ROBUSTA MA COMPATTA• FACILE DA TRASPORTARE

E INSTALLARE • ESTREMAMENTE PRECISA• REGOLABILE IN ALTEZZA• MIGLIOR RAPPORTO

QUALITA’/PREZZO• DISPONIBILE IN VERSIONE

“TOTAL ELECTRIC”

PIU’ IN ALTO, SOLO EAGLE.

Page 30: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

ria calda H.A.R.S., al sistema di rotazione brevettato movimentatoda un motore a basso consumo e ad un sistema di aspirazione inte-grato nella struttura rotante, è in grado di garantire una produzio-ne oraria di 100 camicie/ora con un ridotto consumo di vapore edenergia. Twins presenta un sistema di pinze rotanti per il tensiona-mento della manica dotato di pressette arrotondate e teflonate perla finitura eccellente del fessino ed è equipaggiato di doppio pres-sa spalle attivo già durante la rotazione. La postazione di lavoro èaffiancata da una nuovissima pressa quadrupla per lo stiro di collie polsini QUAD, che garantisce fino a 160 camicie/ora. Entrambi ipiani della pressa sono riscaldati a vapore ed il piano inferioreincorpora l’aspiratore per il posizionamento e l’asciugatura di collie polsi. Anche questa pressa ha dimensioni compatte che la rendo-no facilmente trasportabile, facile da utilizzare, ergonomica conaltezza.I visitatori hanno ammirato anche Angel, manichino singolo per lostiro pressato della camicia, e Eagle, modello all’avanguardia perlo stiro soffiato. Entrambi già apprezzati e conosciuti sul mercato,vantano numerose installazioni sia negli USA che nel resto delmondo. Eagle in particolar modo è apprezzato perché, oltre agarantire una qualità di stiro eccezionale, consente un notevolerisparmio dei consumi energetici permettendo a tutte le lavanderiedi poterlo installare anche in assenza di un sistema elettrico poten-ziato. La gamma PONY in esposizione era completata da una pres-sa pantaloni, specificatamente modificata per incontrare le esigen-ze degli operatori americani, un topper pantaloni ed un manichinocon tensionamento verticale e orizzontale per lo stiro di giacche ecappotti.• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •Pony is back from the Clean Show in Atlanta, important biennialAmerican showcase of the laundry and dry cleaning industry,loaded with enthusiasm for the success enjoyed during the showand confirms to be one of the world leaders for spirit of innovationand tradition.During the 4–days event, the Italian team supported by theAmerican staff of PONY USA, proposed the complete range of shirtfinishers with live demonstrations. The absolute novelty has beenthe unveiling of the TWINS, new rotary double buck shirt press unit,

appreciated for its design, its compact size and the exceptionallyhigh production rate. The machine resumes all innovations of otherPony shirt finishers already on the market and praised all over theworld. Twins is easy to use and install, thanks to its compact sizes,it fits through a standard 90 cm door. Thanks to an efficient systemfor the recapture of hot air, H.A.R.S., to a patented rotary systemwith a low energy consumption motor and to a vacuum system inte-grated in the rotary frame, Twins is able to guarantee a productionof up to 100 shirts/hr with reduced steam and energy consump-tions. Twins features rotating sleeve tensioning clamps with doubleTeflon rounded presses for the excellent finish of the shirt’s plack-ets and a double shoulder press active during rotation. The workstation was paired by a quadruple collar and cuff press QUAD, fora total output of up to 160 shirts/hr. Head and buck are both steamheated and the lower buck features a built -in vacuum which easespositioning and drying of the collar and cuffs. Quad is compact insize, thus easily transportable, ergonomic, height adjustable andeasy to use and install.Attendants also admired Angel, single buck shirt press unit andEagle, cutting edge shirt finisher for the up-air blown finish ofshirts. Both units already sold and appreciated in the market, cancount on several installations both in USA and all over the world.Eagle particularly, is appreciated for its excellent finishing qualityand for its significant energy savings which allow even small drycleaning plants without reinforced electric systems to have one inoperation. The PONY range was completed by a legger press, specif-ically modified to meet the American requirements, a pants topperand a tensioning form finisher with vertical and horizontal tension-ing for the finishing of jackets and coats.

• • • • • • RENZACCI

Innovazione, qualità, nuove linee di prodotti coperte da brevettiesclusivi: sono senz’altro queste le piacevoli sorprese che tutti i visi-tatori di CLEAN 15 hanno apprezzato maggiormente visitando lostand Renzacci. Nel settore del lavaggio a secco grandissimo successo è stato riscos-so dalla nuova gamma di macchine che utilizzano nuovi solventiecologici alternativi al percloro della gamma EXCELLENCE 2.0, conun ventaglio molto vasto e ricco di modelli che spazia dagli 11kg(30 Lb) fino ad arrivare a 90 Kg (176 Lb) di capacità; tutte equi-paggiate con il nuovo ”NATURE CARE SYSTEM”, che riduce notevol-mente i consumi d’acqua e d’energia. Le avanzate versioni che uti-lizzano natural solvents sia isoparaffinici che siliconici; i nuovimodelli esclusivi che utilizzano SYSTEM K4®; le innovative macchi-ne che utilizzano GENEX®, HiGlo®, Intense® e quelle che sfruttanoal meglio le proprietà del Green Earth®: sono state queste solo alcu-ne tra le più importanti serie di macchinari in mostra con altret-tante soluzioni personalizzate per i professionisti del settore!!!

30DETERGO 2015 MAGGIO / MAYDD

SPECIALESPECIALSPECIALESPEC

Page 31: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Grande successo è stato inoltre registrato dall’esclusiva NEBULA2.0, che rappresenta l’avanzata nuova serie della generazioneNEBULA che conta già tantissime unità che lavorano con successonei 120 paesi nel mondo in cui la Renzacci è oggi presente.NEBULA 2.0 è dotata, tra le tante innovazioni, del nuovo sistema difiltrazione “NO FLEX BIO”, e dell’avveniristico BIO DSF™ (BioDinamic Saving Flow) che permettono di cambiare il mondo dellavaggio con tecniche straordinariamente nuove dove qualità ebenessere personalizzati sul cliente sono il nuovo denominatorecomune, associate ad un tempo di esecuzione del ciclo estrema-mente ridotto, che la pone al vertice della categoria per produtti-vità e rapidità.Ultima ma non certo per importanza è la nuova serie di lavasecco apercloro PROGRESS XTREME™, disponibile in versioni da 10 a 160Kg (22 a 355 Lb), dotate tra l’altro del nuovo sistema di asciuga-mento rapido GLOBALFLOW™ con flusso d’aria a diffusione totalemulti-combinata.A completare gli esclusivi macchinari della gamma Renzacci trovia-mo anche l’esclusivo HS ECOCARE a sistema ecologico di recuperodell’acqua, dotato di esclusivi ed originali dispositivi studiati dallaRenzacci per aumentare sensibilmente le prestazioni della lavatri-ce ad acqua riducendo drasticamente i suoi costi di gestione, e lanuova serie di essiccatori a circuito chiuso e recupero integrale delflusso d’aria della gamma RENZACCI RZ, un grande esempio di ori-ginalità ed abbattimento dei costi operativi, con una enorme seriedi vantaggi, tra i quali vale la pena ricordare il fatto di eliminarecompletamente qualsiasi necessità di tubazioni di scarico esternee/o di costose ed ingombranti cappe di scarico.Niente fori dunque e/o modifiche strutturali sugli stabili, con in piùil grande vantaggio di grandi risparmi in consumi di energia!Altra grande esclusiva innovazione che i visitatori dello stand Ren-

zacci hanno potuto ammirare è i-Genius™, il nuovo macchinariodalla potente azione igienizzante e sanificante pensato per rende-re la nostra vita di tutti i giorni sicura, sana e difesa da sgradevoliagenti patogeni.Caschi da motociclisti, per scooters, per ciclisti, per protezione nellosvolgimento di attività lavorative (ad esempio: pompieri, protezionecivile, cantieri ed industrie) o ricreative (sci, speleologia, alpinismoetc..), tute e scarponi da sci, tute e stivali da motociclista, borse edaccessori per palestra, rivestimenti per culle e giocattoli di varia natu-ra: potremmo continuare ancora a lungo per descrivere tanti indispen-sabili elementi della nostra vita quotidiana e delle nostre più importan-ti attività che per il loro uso sono soggetti all’aggressione da parte dibatteri, muffe, acari, fumo ed altri agenti micro-inquinanti.L’avanzato Renzacci i-Genius™ serve proprio per eliminare questiproblemi difendendo la nostra igiene e la nostra esigenza di benes-sere, mediante un sistema di igienizzazione e sanificazione a ciclototalmente chiuso realizzato in ambiente ad armadio multistadio, cheattraverso l’esclusivo programma “Speedy Care” in modo semplice erapido difende la nostra salute ed il nostro benessere.La Renzacci Spa ringrazia tutti i moltissimi clienti e visitatori chehanno voluto visitare l’azienda a Clean 15, e già il numero verde800.61.94.01 dedicato a chi vuole saperne di più sta funzionando apieno ritmo per rispondere ai tanti interessanti approfondimentirichiesti.

31DETERGO 2015 MAGGIO / MAYDD

SPECIALSPECIALESPECIALSPECI

Page 32: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •Innovation, quality, new product lines covered by exclusive patents:these are for sure the pleasant surprises that all the visitors of CLEAN’15 have appreciated when visiting the Renzacci booth.In the dry cleaning field worthwhile to be mentioned is the great suc-cess achieved by the new range of machines using solvents alterna-tive to perc included in the EXCELLENCE 2.0 line with a wide rangeand variety of models ranging from 11 kg (30 Lb) to 90 Kg (176 Lb)load capacity; all equipped with the new ”NATURE CARE SYSTEM”,that remarkably reduces water and energy consumptions.The advanced versions that use natural solvents both isoparaffinicand silicone based; the exclusive new models that use SYSTEM K4®;the innovative machines that use GENEX®, HiGlo®, Intense® and theones that exploit Green Earth® properties at best.These are only some of the most important series of machinery ondisplay with many customized solutions for professionals of the sec-tor!A great success has also been reported by exclusive NEBULA 2.0,which represents the advanced new generation NEBULA series thatalready counts hundreds of units working successfully worldwide inthe 120 countries where Renzacci is now present.NEBULA 2.0 is equipped with, among the many innovations, the newfiltration system NO FLEX BIO” and the futuristic BIO DSF™ (BioDynamic Saving Flow) that allows to change the cleaning world withextraordinarily new methods where quality and wellness personal-ized on customer’s needs are representing the common denominator,combined with an extremely reduced cycle time, which puts it at thetop of its class for productivity and speed.Last but not least is the new line of perc drycleaning machinesPROGRESS XTREME™, available in versions from 10 up to 160 Kg(22 up 355 Lb), all equipped with the new fast drying system GLOB-ALFLOW™ with air flow at multi-combined global diffusion. To com-plete the exclusive RENZACCI machinery range, there is also theexclusive HS ECOCARE an ecological water recovery system, equippedwith the exclusive and original devices studied by Renzacci to sub-stantially increase the performances of the washing machine by dras-tically reducing the management costs, and the new closed circuitdryer with integrated recovery of air flow of the RENZACCI RZ series,a great example of originality and pulling down of the managementcosts, with a huge number of advantages, among which it is worthmentioning the fact of completely eliminating any need for externalpipes and/or expensive and bulky exhaust hoods.Therefore no holes and/or structural modifications on buildings, within addition the remarkable advantage of great savings in energy con-sumption!Another great exclusive innovation that the visitors of Renzacci boothhad the chance to admire is the innovative i-Genius™, the new pow-erful hygienizing and sanitizing machine, designed to make our dailylives safe, healthy and preserved from unpleasant pathogens.

Motorcycle and scooter helmets, for cyclists, for protection in the per-formance of working activities (for instance: firemen, civil protection,construction sites and industries) or of recreational ones (skiing, cav-ing, climbing and so on), ski suits and boots, motorcyclist suits andboots, bags and accessories for gymnasium, coatings for cribs anddifferent types of toys: we could go on and on to describe the manyessential elements of our daily life and our most important activitiesthat owing to their use are subject to the aggression of bacteria,molds, mites, smoke and other micro-polluting agents. The advancedRenzacci i-Genius™ is just used to eliminate these problems, defend-ing our health and our need for well-being, through a hygienizingand sanitizing system with completely closed cycle, realized in a mul-tistage cabinet, that through the exclusive “Speedy Care” program,in a simple and fast way, protects our health and well-being.Renzacci Spa would like to thank all the many customers and visitorswho wanted to visit our company at CLEAN 15, and the toll free num-ber 800.61.94.01 for those who want to know more is already work-ing full time to reply to the many interesting insights.

• • • • • • SILC

La SILC, azienda leader da oltre 40 nel settore della fabbricazionedi macchinari per la stiratura professionale e industriale, nonostan-te il momento difficile per l’economia mondiale, ha deciso comun-que di investire e di rafforzare la propria offerta. Negli ultimi annil’azienda ha dedicato un sempre maggiore sforzo nell’ambitodella ricerca e sviluppo, progettando nuovi modelli e aggiornandoi modelli già in produzione.Tra i nuovi modelli lanciati sul mercato, un posto di primo piano èoccupato dalla nuova serie di tavoli da stiro DSH. Si tratta di tavo-li da stiro con altezza del piano da lavoro regolabile dall’operato-re e la possibilità di stiro su entrambi i lati della macchina graziealla doppia pedana sul lato destro e sinistro del tavolo. La linea ditavoli da stiro DSH è disponibile in tre modelli:• Mod. S/AAR DSH - Tavolo da stiro autonomo con piano riscalda-

to e aspirante completo di caldaia elettrica e aspiratore• Mod. S/AAR-S DSH - Tavolo da stiro autonomo con piano riscal-

dato, aspirante e soffiante completo di caldaia elettrica e aspi-ratore

• Mod. S/AR DSH - Tavolo da stiro senza caldaia con piano riscal-dato e aspirante completo di aspiratore.

La regolazione dell’altezza del piano da stiro avviene in manieraelettromeccanica sui modelli S/AAR DSH e S/AAR-S DSH, mentresul modello S/AR DSH l’altezza del piano viene regolata manual-mente.

32DETERGO 2015 MAGGIO / MAYDD

SPECIALESPECIALSPECIALESPEC

Page 33: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Con questi modelli la SILC mette a disposizione degli operatoridelle macchine dall’elevata versatilità ed ergonomicità in grado diadattarsi perfettamente alle caratteristiche ed esigenze di ogni sin-golo utilizzatore finale.Un’altra importante novità lanciata dalla SILC riguarda la nuovalinea di presse con funzionamento pneumatico “S/EIP”. Le nuovepresse pneumatiche hanno subito un importante processo diaggiornamento sulla base della nuova Normativa Europea EN10472-6 e delle indicazioni dei mercati e degli operatori profes-sionali. La prima importante novità riguarda la dotazione di seriedel dispositivo “salvamani” sul piano superiore della pressa conchiusura dei piani a due pulsanti (come previsto dalla normativaeuropea). È stato inoltre rivisto il sistema pneumatico che regola imovimenti della pressa, per renderli ancora più affidabili, precisie silenziosi. Sulla parte frontale della macchina sono stati aggiun-ti tre regolatori di pressione (pressione di schiacciamento, velocitàdi chiusura dei piani e avvicinamento). Il piano di appoggio dellapressa è stato ampliato ed è possibile stirare con la funzione “bat-titura dei piani”.Tra i modelli presenti con gran successo da molti anni nella gammaSILC non va dimenticato la speciale pressa verticale per pantalonimod. S/MSP CLASSIC che permette di stirare completamente ilpantalone classico, compresa la piega. Questa macchina è costan-temente sottoposta ad un processo di aggiornamento tecnologico ecostruttivo sulla base delle indicazioni che arrivano dagli utilizza-tori. Questo modello rappresenta uno dei massimi esempi dellaqualità di prodotto e di risultato ricercato dalla SILC.La macchina permette di stirare in modo sempre perfetto fino a 50pantaloni in un’ora, in modo semplice e senza sforzo. Mediante unmicroprocessore con display touchscreen SIEMENS è possibile con-trollare ognuna delle svariate funzioni della macchina in modorapido e intuitivo. L’operatore è in grado di impostare i propri pro-grammi personali di stiratura (fino a 10 programmi differenti) inbase alle caratteristiche dei capi da stirare e utilizzarli quandonecessario. Grazie a questa speciale macchina della SILC, stirare ipantaloni è ora una operazione semplice e rapida.Che si tratti di lanciare nuovi modelli in grado di accontentare almeglio le necessità degli operatori, o che invece si tratti di aggior-nare e migliorare modelli già presenti sul mercato, la SILC è sem-pre all’avanguardia in termini di qualità produttiva e innovazionetecnologica. Ed è proprio grazie all’estrema affidabilità e all’ele-vata qualità di prodotto che la SILC è da sempre un punto di rife-rimento mondiale nel campo delle macchine per lo stiro professio-nale e industriale.• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •SILC is one of the leading company in the world in the field of man-ufacturing of professional and industrial finishing equipment sinceits establishment in 1968. Despite the current difficult economic sit-uation, the company has decided the same to expand and improve

its offer. In the last years SILC has increased its effort in the fieldof research and development, designing brand new models andupgrading the models already in production.Amongst the new models launched in the last years, the new seriesof ironing table “DSH” is surely one of the most important. The “DSH” models are ironing tables with adjustable height of thetable top and left and right ironing by means of a double pedal onboth the sides of the machine. The “DSH” series includes 3 models:• Mod. S/AAR DSH - Self-contained ironing table with heated and

vacuum board - provided with built-in electric boiler and vacuumgroup

• Mod. S/AAR-S DSH - Self-contained ironing table with heated,vacuum and blowing board - provided with built-in electric boilerand vacuum group

• Mod. S/AR DSH - Ironing table without boiler with heated andvacuum board - provided with built-in vacuum group.

The height of the table top is adjusted electro-mechanically on mod-els S/AAR DSH and S/AAR-S DSH, while is adjusted manually onmodel S/AR DSH.By means of these models, SILC offers to operators a group ofextremely versatile and ergonomics machines, which adapt perfect-ly to the characteristics of every single user.Another important development concerns the new series of ironingpresses with pneumatic functioning “S/EIP”. The new models havebeen subjected to an important upgrading on the basis of the newEuropean Normative EN 10472-6 and of the recommendationscame from the markets and the professional operators. The firstimportant new characteristic is the safety-guard device with closingof bucks by 2 push buttons which is now a standard feature of allour pneumatic presses (as per the European law). Moreover, the

33DETERGO 2015 MAGGIO / MAYDD

SPECIALSPECIALESPECIALSPECI

Page 34: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

pneumatic system which rules the movements of the machines hasbeen completely reviewed in order to make them more precise, reli-able and noiseless. Three pressure regulators (for pressing pres-sure, speed of closing and approaching) have been added in thefrontal part of the machine.Amongst the models which are present in the market for manyyears with great success, it is not possible to forget the special ver-tical press for trousers mod. S/MSP CLASSIC for fully finishing ofpants, including the crease. This machine is constantly subjected toa process of technical and manufacturing upgrade, which make themodel S/MSP the perfect example of the quality achieved by SILC.The model S/MSP allows every operator with few hours training,to finish perfectly up to 50 trousers per hour, without effort andvery easily. By means of a SIEMENS microprocessor it is possible tocontrol each of the many functions of the machine, very quicklyand intuitively. The operator can set its own personal finishingprograms (up to 10 different programs) according with the charac-teristics of the garments he usually treats. By means of this specialunit, the finishing of trousers is now a very simple and quick opera-tion.If you think of a company able to develop constantly brand newmodels as well as to upgrade and improve its traditional range ofmachines; if you think of a company always up to date in terms oftechnology innovation and productive quality; if you think of a

company totally focused on customers’ satisfaction; you are think-ing of SILC.Thanks to the great reliability and quality of its equipment, SILCwill continue to be one of the most important manufacturer of pro-fessional finishing equipment in the world for many years.

• • • • • • • TREVIL

Trevil a Clean Show 2015

Il prodotto che ha attirato maggiormente l’attenzione dei visitatoridello stand Trevil al Clean Show 2015 è stato lo stirapantaloniPantastar, la prima macchina per la stiratura completa dei pantalo-ni classici, ormai in vendita dal 2009. L’utilizzo di Pantastar è moltosemplice e non richiede un operatore specializzato. La macchinagarantisce produttività costante e qualità invariata dal primo all’ul-timo capo della giornata. Il punto chiave della tecnologia diPantastar è il sistema brevettato TreviXpand grazie al quale la mac-china stira il bacino con la stessa qualità di un topper e quindi piegaautomaticamente i pantaloni per la pressatura. Pantastar può stirare pantaloni di qualsiasi taglio e tessuto, anchedelicato o elasticizzato, e tessuti sensibili allo schiacciamento comeil velluto. Pantastar incorpora anche una funzione “solo topper”per i pantaloni senza piega.Un’ampia zona dello stand Trevil era dedicata ai prodotti per la sti-ratura delle camicie: lo stiracamicie a piastre Presto FC, lo stiraca-micie soffiato Trevistar e il manichino universale tensionatoPrincess Ultra.Presto FC è dotato di una piastra posteriore a tutta lunghezza, l’or-lo posteriore della camicia viene tensionato da un meccanismoincorporato nel manichino, studiato in modo da non lasciareimpronte sulla camicia. Le piastre sono rivestite in PTFE per evitaredi lucidare il tessuto.Il posizionamento dell’orlo, posteriormente e anteriormente, èsemplificato dall’aspirazione concentrata nella zona bassa delmanichino.I bracci, dotati di pinze per maniche lunghe e corte, sono regolabi-li in altezza e inclinazione. Le presse per i fessini sono progettate inmodo da garantire una finitura precisa del fessino e delle pinces.Gli espansori laterali hanno due livelli di tensionamento, da sceglie-re in base al capo. Presto FC può stirare fino a 60 pezzi/ora con unoperatore non specializzato.Lo stiracamicie soffiato Trevistar è la soluzione che Trevil offre perstirare fino a 50 camicie all’ora con finitura morbida e attenzioneal dettaglio. Lanciato per la prima volta nel 2000, Trevistar è incostante evoluzione. La versione attuale si caratterizza per il suoingombro a terra molto ridotto, solo 104x84 cm, e per la consolleriposizionabile, che permette di posizionare la pressa collo e polsiindifferentemente a destra o a sinistra.

34DETERGO 2015 MAGGIO / MAYDD

SPECIALESPECIALSPECIALESPEC

Page 35: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

SPECIALSPECIALESPECIALSPECI

Il nuovo modulo per l’asciugatura delle spalle con cappa incorpo-rata ricicla l’aria calda che esce dal manichino e la concentra sullecuciture delle spalle e del carré, riducendo allo stesso tempo il volu-me di aria soffiata verso l’operatore. I benefici di questa soluzionesono due: riduzione dei tempi di ciclo e maggior comfort per l’utiliz-zatore.Infine, il circuito di riscaldamento dell’aria incorpora uno scambiato-re di calore che sfrutta al massimo il calore residuo delle condenseper preriscaldare l’aria in entrata al ventilatore. Questo sistema brevettato permette di ottenere aria più calda e diridurre i consumi energetici.• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •Trevil at the Clean Show 2015

The product that drew the most attention in Trevil’s booth at the CleanShow 2015 was the Pantastar trousers machine. Pantastar is the firstmachine for the complete pressing of classic trousers, introduced tothe market by Trevil in 2009. Using the Pantastar is very simple anddoes not require an experienced operator. The machine ensures consistent production rates and finishing quali-ty all through the day. The key feature is the patented TreviXpandsystem, which finishes the top like a topper and then automaticallyfolds the trousers and presses the creases. The Pantastar machine can press trousers of any cut and fabric,even delicate or elasticized, and fabrics sensitive to crushing likevelvet. It can press uncreased trousers too, by selecting the specific“topper” function.A wide part of Trevil’s booth was devoted to shirt finishing equip-ment: the Presto FC hot plate unit, the Trevistar blown shirt unit,and the multi-garment tensioning form finisher Princess Ultra.The Presto FC features a full length rear plate. The tail of the shirt

is pulled down by a tensioning mechanism built in the form, whichdoes not leave an impression on the shirt. The plates are coveredin PTFE to avoid shine. Positioning the tail and the front of the shirtis made easy because the bottom of the form includes a powerfulsuction feature.Sleeve arms, which include short and long sleeve clamps, areadjustable in height and tilt. Cuff placket presses are designed toprovide a crisp finish of both the placket and the pleats. The operator can choose between two levels of side expandersstrength, based on the fabric. The Presto FC can finish up to 60pieces/hr with one non-specialized operator.The Trevistar blown shirt unit is Trevil’s solution for ironing up to50 shirts per hour with a soft finish and attention to detail. First released in 2000, the Trevistar is constantly evolving. The cur-rent version is extremely compact, with a footprint of only 41”x33”and a repositionable console which allows placing the cuff and col-lar press either on the left or right hand side of the machine.The new shoulder module with built-in hood recycles hot air fromthe form and shoots it on the shoulders and yoke seams, at thesame time it reduces the amount of air that is blown towards theoperator. This solution has two benefits: shorter cycle times and more com-fort fort he user.Finally, Trevistar’s air-heating circuit has been optimized to takefull advantage of the heat of condensate. This patented system allows hotter air, while reducing energy con-sumption at the same time.

35DETERGO 2015 MAGGIO / MAYDD

Dimostrazione dello stiracamicie a piastre Presto FC, studiato per combinare alta produttività e qualità di stiratura

Live demo of the hot plate unit Presto FC, designed to be highly produttive and accurate in finishing

Molti clienti hanno dimostrato interesse per lo stirapantalone Pantastar, in gradodi stirare con efficacia pantaloni classici, senza richiedere un operatore esperto

Many visitors have apprezziate the Pantastar trousers machine, which presses effectively classic trousers, without an experienced operator

Page 36: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Dry clearing machines are reallyclean and environment friendlybecause all the main manufactur-ers, especially Italian ones, aresupposed to respect rules moreand more restrictive. Thanks also to the long term lead-ing presence in Germany, ILSA hasfocused itself on topics related tomachine efficiency, like distillationresidues management. This is a really important topic,because distillation residues influ-ence environment, operator safetyand solvent consumption.Traditional machines need a lot ofmanual maintenance by the opera-tor, that is supposed to have thenecessary skills to deal with themachine. However, with the growing needof higher global efficiency andproductivity, ILSA proposes aninnovative way both semiautomaticand fully automatic of distiller man-agement. At the end of a standard distillingphase, the machine can automati-cally clean and dry the distiller,and then discharge the residues.The drying and “stripping” phasesof the distiller are the most impor-tant ones, in order to reach thelowest solvent consumption, byminimizing the percentage of sol-vent into the residues.

Le macchine lavasecco sono dota-te di una tecnologia estremamentepulita e rispettosa dell’ambiente,perché da anni i costruttori, spe-cialmente quelli italiani, sono tenu-ti al rispetto di normative semprepiù restrittive ed esigenti sui temidell’impatto ambientale. ILSA non fa eccezione anzi, gra-zie alla proficua e duratura pre-senza nel mercato tedesco, si con-traddistingue per la sua attenzionea temi quali la gestione dei residuidi distillazione. Quest’ultimo aspetto è particolar-mente importante perché, unita-mente al rispetto dell’ambiente,riguarda anche la sicurezza dell’o-peratore e l’economia del proces-so in termini di consumo del sol-vente utilizzato. Gli impianti tradi-zionali richiedono una certa manu-tenzione da parte dell’operatore,che deve maturare una buonaconoscenza della macchina esapere interagire con lei a secon-da delle esigenze. Negli ultimi anni, però, sono cre-sciuti di importanza gli aspetti ine-renti l’efficienza e la produttivitàdell’impianto, soprattutto inambienti molto dinamici ed ad altoturnover degli operatori, dove l’im-patto della manodopera, in terminidi costo e di tempo, è particolar-mente sentito.In quest’ottica, ILSA propone siste-DD36

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Macchine per lavare a secco:la gestione dei residui

Dry-cleaning machines: managing residues

Notiziedalle aziende

Company news

Page 37: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

mi di gestione della distillazioneautomatici o semiautomatici ingrado di coniugare sicurezza epraticità sia in ambiente artigiana-le che industriale. Al termine della fase standard didistillazione del solvente è quindipossibile procedere con una fasedi lavaggio e asciugamento deldistillatore per poi effettuare loscarico dei residui anche in moda-lità completamente automatica. Inparticolare, la fase di asciugamen-to o “strippaggio” del distillatore,è una delle fasi più importanti aifini dell’efficienza del processo,perché ha lo scopo di ridurre alminimo la presenza di solvente neiresidui, limitando di conseguenza iconsumi di solvente stesso.

Notiziedalle aziende

Company news

A MATTER OF EFFICIENCY

A proper distiller management ispositively influencing the wholemachine functionality, included thequality of the solvent itself.

The above picture illustrates thesystem “3 in 1”, through which ispossible to manage All-in One:1. Filter re generation2. Active carbon re generation

(PERC machines) or, emptyand clean the water separator(HCS machines)

3. Distillation, cleaning andemptying of the still.

ILSA has a proposal also for smalland medium shops, where daily

Page 38: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

top productivity is not the highestpriority: a brand new distiller hasbeen designed to fit withsmall/medium capacity machines(10-16 kg). This new distiller, ofcylindrical shape, is really com-pact and able to guarantee thelowest power consumption, forshops with electrical supply only(no ext. steam generators avail-able).

This brand new distiller, with itsexclusive shape, reduce dramati-cally the power need and makeeasy all the maintenance jobs withdistillation residues, both manuallythan automatically.

UNA QUESTIONE DI EFFICIENZA

La corretta gestione del distillatore,è funzionale a garantire l’efficien-za dell’impianto di lavaggio nelsuo complesso. Infatti il processoimpatta, con modalità diverse aseconda del solvente adottato,direttamente sul livello di qualitàdel solvente stesso.L’immagine a destra mostra il siste-ma 3 in 1 mediante il quale è pos-sibile, attivando un singolo pro-gramma di manutenzione, gestireAll-in-One:1. Rigenerazione del filtro – sca-

rico e ripristino2. Rigenerazione del gruppo

assorbente carboni attivi (per-cloroetilene), oppure, svuota-mento e lavaggio del separa-tore (idrocarburi, siliconici)

3. Distillazione, lavaggio e svuo-tamento del distillatore

Si può affermare che con questosistema di gestione, la macchina èin grado di eseguire in manieraautonoma tutte le operazioni dimanutenzione che servono permantenere efficienza di funziona-mento ed efficacia di processo.Il mercato non si compone, però,delle sole lavanderie ad elevataproduttività giornaliera: per neces-sità produttive piccole e medie(capacità kg 10 – 16), ILSA ha pro-gettato un nuovo distillatore cilindri-co compatto in grado di garantireconsumi ridotti per le installazionicon alimentazione elettrica.Questo nuovo distillatore, dalle for -me e dall’ergonomia esclusive, ri -duce drasticamente il fabbisogno dienergia, e facilita le operazioni discarico e pulizia dei residui sia nellaversione semiautomatica che in quel-la completamente automatica.

Notiziedalle aziende

Company news

DD38DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Page 39: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Via San Massimo, 94 - SedrianoTel. 02 90.36.43.59 - www.dbgservice.it

PULITURA SPECIALIZZATABORSE e SCARPE

Questo spazioè libero per la

tuapubblicità

Questo è lo spazio che ti offriamo, ad un costo eccezionale

Formato moduli: base 90 mm x h 63 mmMateriale da pubblicare: pdf alta definizione

Prenotazione spazi entro il giorno 28 del mese precedente

per informazioni: [email protected]

Costi: € 1.000,00 x 11 uscite€ 600,00 x 6 uscite

Condizioni di pagamento: riba 60 gg. data fattura

Piccola pubblicità, grandi successi

Riservata a venditori, rivenditori, agenti, laboratori

DETERGO offre, annunci a basso costo di un ottavo di pagina,

consentendo così anche a piccole aziende di farsi conoscere e promuoversi,

riallacciando i rapporti con i vecchi clienti e procacciandosene di nuovi.

La pubblicità è un un’arma preziosa: usiamola!

Page 40: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Renzacci Spa celebrates the first 50years of its history with the widestrange of machines and exclusive tech-nologies which are today present inthis market segment.Among the rich range of alternativesincluded inside the Renzacci’sLaundry Divison the very innovativehigh spin washer extractors of the“HS” line certainly represent a greatsuccess of interest and sales in all the120 countries worldwide where thecompany is present today.This range of washer extractors, avail-able in a waste and rich versions,from 9 Kg (very useful for sampling orsmall lots for personalized treatments)to 90 Kg load capacity (from 20 upto 200 lb.) combine at the best thetraditional excellence points of theRenzacci production with the techno-logical and electronic innovation,which allow to effect the famous tech-niques of “personal cleaning” thatonly a Renzacci machine can offertoday.The result of these important invest-ments in research and development isrealized in a range of machineriesextremely simple to use with muchmore advantages compared to theother machines today present in themarket, among which we would liketo underline• The technological superiority of new

electronic programmerAQUATRON® with almost infinite

La Renzacci Spa festeggia i suoi primi 50 nel settore del lavaggioad acqua con la più vasta gamma di macchinari e di esclusivetecnologie esistenti oggi al mondo in questo segmento di merca-to.Tra le numerose serie incluse nella Renzacci Laundry Division l’in-novativa serie di macchine ad acqua super centrifuganti dellaserie HS rappresenta senz’altro un grande successo di pubblico edi vendite nei 120 paesi nel mondo in cui l’azienda è oggi pre-sente.Questa serie infatti, disponibile in una vastissima e ricchissimagamma di modelli e versioni che spaziano dai 9 Kg (utilissimi percampionature o piccoli lotti per trattamenti personalizzati a secon-da del cliente) ai 90 Kg di capacità (da 20 a 200 lb), coniuganoal meglio i tradizionali punti di eccellenza della produzioneRenzacci sopra richiamati con l’innovazione tecnologica ed elet-tronica che consentono di effettuare le famose tecniche di “perso-nal cleaning” che solo una macchina Renzacci può offrire oggi.Il risultato di questi importanti investimenti in ricerca e sviluppo siconcretizza in delle serie di macchinari estremamente facili dautilizzare dotate di moltissimi vantaggi in più rispetto alla mediadelle macchine oggi presenti sul mercato, tra le quali vogliamoqui ricordare:• La superiorità tecnologica del nuovo programmatore elettronico

touch screen AQUATRON®, con pressoché infinite possibilità diimpostare a piacere il numero di giri in fase di lavaggio e dicentrifuga e di regolare qualsiasi tempo di pausa e di senso dirotazione del cesto.

• Una velocità di centrifuga potenziata ed un fattore G tra i piùelevati nel mercato, a garanzia di una grande produttività e diun sensibile abbattimento nei costi di energia, dei tempi diasciugatura e di stiratura.

• L’innovativo cesto con sistema “AQUAWAVE” per un’azionepulente ottimale e personalizzata in funzione del capo trattato.

• Il nuovo sistema contalitri a misurazione bilanciata, per regola-re con estrema precisione i livelli di bagno per trattare i capi etessuti più delicati, personalizzando i livelli in funzione delcapo lavato.

Renzacci, 50 anni dilavaggio ad acquafesteggiati dal successo delle macchine HS

Renzacci, 50 years in the laundry business celebratedwith the successful HS machines

Notiziedalle aziende

Company news

Page 41: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

• L’innovativo sistema di regolazionee monitoraggio continuo delle tem-perature “ECO-MIX®”, per averenella botte di lavaggio sempre latemperatura desiderata per il tratta-

possibilities to set the number of runsduring wash and extraction and toadjust any pause and drum rotation• A powerful extraction speed and

one of the most high G factor avai-lable in the market, which grantshigh productivity and a remarkableenergy saving costs, with reductionof drying and ironing times.

• The new basket equipped with“AQUAWAVE” system whichallows the possibility to perform anoptimazed cleaning action accor-ding to the type of garment treated.

• The new countliters system withbalanced measuring system to adju-st with extreme precision the bathlevel to treat the most delicate gar-ments and textile, personalising thelevels based on the garmentswashed.

• The innovative regulation and conti-nuous temperature monitoringsystem “ECO-MIX®” to have always

Notiziedalle aziende

Company news

Page 42: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

in the drum thenecessary tempera-ture for the treat-ment of the gar-ments, thus offeringa very importantcontribution toavoid damagingand /or low qualityin the washingresults withremarkable reduc-tion of wastes andenergy consump-tion.

• Practical and very precise soapdosing pumps to supply the neces-sary chemicals in the exact quanti-ties and times required by the ope-rator.

• The innovative and superior projec-ting technical at inclined system“sensor rail”, which allows stabilityenergy and time saving to fulfil thecomplete cycle.

• The revolutionary anti vibrationsystem with double active suspen-sions with load convergent balancebuilt-in on HS machines

• The extra large loading door toload voluminous clothes as bigblankets, double bed quilts, sofacovers and curtains.

• The extra large combined door loa-ding with the oversized drum andoptimised fins grant to carry out inan extraordinary way the treatmentsof the most delicate textile as wellas sampling and /or milling cycles.

• The electronic inverter with advan-ced software to obtain much morestability and less vibrations and thebigger extraction of the water fromthe garments with the better andmore regular distribution of the gar-ments inside the drum.

• The very large volume and diameterof the drum, that offers the possibi-lity to the garments to place andopen themselves optimally, allowsto reduce the big costs and ironingtime saving.

mento dei capi,offrendo così uncontributo impor-tantissimo per evi-tare azioni di dan-neggiamento e/ocaduta di qualitànei risultati dilavaggio; con sen-sibile riduzionedegli sprechi econsumi di ener-gia.

• Le pratiche edultraprecisepompe do satricisaponi, per som-ministrare i prodotti chimici neces-sari nelle esatte quantità e tempirichiesti dall’operatore.

• L’innovativa e superiore tecnica diprogettazione a sistema inclinato“SENSOR RAIL®”, che conferisceancora più stabilità e permetterisparmi di energia e tempo pereseguire l’intero ciclo.

• Il rivoluzionario sistema antivibra-zione a doppie sospensioni attive abilanciamento di carico convergen-te incorporato in tutte le macchinedella serie HS.

• L’ampio oblò di carico extra large,per caricare anche voluminosi capicome grandi coperte, piumonimatrimoniali, coperture sfoderabilidi divani e tendaggi in genere.

• Questo ampio oblò di carico unitoad un cesto a diametro maggioratoed alettatura ottimizzata consentedi eseguire in modo straordinariosia i trattamenti sui capi più delicatisia efficaci lavori di campionaturae/o follatura dei capi

• L’inverter elettronico a softwareavanzato per avere ancora più sta-bilità, minori vibrazioni ed unamaggiore estrazione dell’acquadagli indumenti grazie anche allamigliore e più uniforme distribuzio-ne dei capi all’interno del cesto

• Il notevole risparmio nei costi e neitempi di stiratura, grazie all’ampis-simo volume e diametro utile di fun-zionamento del cesto, che offre lapossibilità ai capi di disporsi edaprirsi in maniera ottimale.DD42

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Notiziedalle aziende

Company news

Page 43: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

DD43DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Numerosa la partecipazione dei colle-ghi Pulitintori che hanno aderito all’i-niziativa, organizzata domenica 12aprile, a distanza di venti giorni dalprecedente incontro.Con Gerardo Delli Bovi associatoASSOSECCO, la sintonia è statasubito eccellente: conosco da qualchetempo questo giovane imprenditoreche opera da anni nel settore dellepulitintolavanderie come terzista. Ho avuto modo di apprezzarne lacapacità imprenditoriale, valorizzatadalla costante presenza al suo fiancodella moglie Norma, la quale ha con-tribuito in modo decisivo all’ottimariuscita della giornata.I partecipanti hanno apprezzato ilclima informale e collaborativo cheha caratterizzato l’evento ed hannomostrato subito un grande interesseverso i temi in discussione.Dopo il benvenuto di rito, si è passatial primo intervento a cura di FrancoPirocchi: l’associato, non potendoprendere parte alla giornata per fattoricontingenti, ha registrato un video sultema delle polizze assicurative.In modo coinvolgente e grazie ad unariconosciuta capacità dialettica,Pirocchi ha illustrato le caratteristicheche le polizze rivolte al settore devo-no possedere, rivelando alcune tatti-che per evitare che gli assicuratoriprocedano in maniera standard senzaconsiderare le esigenze dei pulitintori.È stata, quindi, la volta di AndreaRotondi che ha introdotto l’argomen-to forse più atteso: il lavaggio con

ozono attraverso un innovativoimpianto che Delli Bovi ha contribui-to a progettare in base alla sua espe-rienza ed alle esigenze aziendali.Rotondi ha spiegato le particolaritàdel lavaggio con ozono e la chimicache sta alla base di questo innovativosistema. Come è noto l’ozono è unamolecola composta da atomi di ossi-geno. Quest’ultimo si libera nell’ac-qua favorendo l’azione pulente deidetersivi, senza la necessità di rag-giungere temperature elevate.Da qui discende il vantaggio di ridur-re il consumo di acqua calda, facendorisparmiare energia.Maggiore azione pulente, ridotti con-sumi energetici, ridotta carica batteri-ca e minore usura dei capi sono glielementi che fanno di questo sistemauna novità da guardare con interesse,verificando le esperienze di quanti lostanno utilizzando.Naturalmente l’intervento ha generatouna costruttiva discussione e richiestedi approfondimento da parte dei coin-volti operatori presenti.La sessione teorica nel capannoneadiacente al laboratorio, ha poi lascia-to il posto alle dimostrazioni pratichedurante le quali Delli Bovi ed i suoicollaboratori non hanno risparmiatospiegazioni, approfondimenti, esamedei risultati delle prove di lavaggio.I presenti hanno apprezzato la qualitàdei capi usciti dal nuovo impianto adozono e subissato il padrone di casadi domande e di richieste di chiari-menti.

Incontro formativo gratuito nato dalla collaborazione tra ASSOSECCO e GERARDO DELLI BOVI, titolare della DBG SERVICE LABORATORIO di Sedriano

Assosecco e DBG Service,l’incontro è “formativo”

ASSOSECCO

Page 44: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Senza dubbio Delli Bovi è stato unprecursore per aver compreso lepotenzialità legate al lavaggio di scar-pe e borse ed un innovatore tra i ter-zisti per aver fortemente voluto carat-terizzare l’attività garantendo elevataqualità dei prodotti usati per la deter-genza e per i processi di lavaggio.Ne è nato un servizio in grado diaffiancare, con efficacia e professio-nalità, il percorso di trasformazionedel settore delle pulitintolavanderie,tuttora in atto.Grande interesse tra i presenti hariscosso anche il servizio di tintura discarpe (con risultati eccellenti) e capidi abbigliamento.Dopo la lunga e coinvolgente partepratica si è passati nuovamente allafase “in aula” per affrontare un temadelicato: i rapporti tra tintoria e labo-ratorio terzista.Tra i due prestatori d’opera dovrebberegnare una maggiore sinergia avendocome comune obiettivo quello di fareun buon lavoro e soddisfare le aspet-tabile del cliente.Invece i due universi produttivi sonoquasi sempre in lotta, non dialogano equesto crea i presupposti per unaserie di polemiche e recriminazioniche alterano il rapporto.Al di là delle incomprensioni è neces-

sario recuperare stima e fiducia tra leparti, comprendendo le reciprocheesigenze ed impegnandosi insiemenel rispettare i tempi di consegna,nell’effettuare un servizio professio-nale, nel dimostrare disponibilità,efficienza ed apertura al dialogo.È fondamentale che il pulitintorepossa contare su un partner in gradodi fornire delle spiegazioni coerenti alservizio prestato ed al risultato otte-nuto.Ed il terzista deve assumersi leresponsabilità in caso di danneggia-mento di un capo, trovando dellesoluzioni che non mettano in diffi-coltà il tintore nel contatto con ilcliente finale.Insomma, bisogna soprattutto parlare,discutere, chiarirsi e non sfuggiredalle situazioni delicate e complesse.Alcuni colleghi presenti hanno illu-strato delle esperienze, a volte criti-che, talvolta più collaborative: abbia-mo aperto un nuovo fronte affinché irapporti da conflittuali diventinocostruttivi.Dopo una lunga ed interessante matti-nata formativa, Gerardo Delli Bovi,la moglie Norma, la deliziosa figlio-letta Sofia e l’efficiente staff, haaccompagnato tutti i partecipanti alRistorante “San Giorgio” dove si ètrascorso un piacevole momento con-viviale tra chiacchiere, discorsi piùprofondi e tanto cibo.L’ospitalità di Gerardo è stata impa-gabile ed è stata occasione per accre-scere le competenze dei pulitintori edaffrontare alcuni temi di stringenteattualità.

Gabriella Platè

ASSOSECCO

Page 45: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

DD45DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Dialogo a due voci:Gabriella Platè intervista il PresidenteConfcommercio Carlo Sangalli

Presidente Sangalli, la situazionecomplessa del mondo imprenditoria-le, in particolare del commercio edell’artigianato, è sotto gli occhi ditutti. Pensi si possa guardare al futu-ro con animo più sereno? Quale mes-saggio possiamo dare ai colleghi?In questo momento è difficile preve-dere il futuro. Ci sono però segnali diripresa che, se certamente non auto-rizzano facili ottimismi, comunqueevidenziano un’inversione di tenden-za da rafforzare con politiche chefavoriscano la domanda interna, apartire da una riduzione della pressio-ne fiscale in modo certo, sostenibile,generalizzato. Meno spesa pubblicaimproduttiva e meno tasse sono lecondizioni indispensabili per potercifar ricordare il 2015 come l’annodella ripresa economica.

ASSOSECCO, l’Associazione deipulitintori che rappresento, ha subìto,al pari di altre categorie, norme eprocedure contorte e difficili daapplicare nella realtà d’impresa,decisamente costose e palesementecontraddittorie, penso per esempioalla gestione dei rifiuti tramite ilSISTRI, servito solo “a far cassa” enon certo a dare tracciabilità ai rifiu-ti. Ma potrei citare altri casi che sonoin contraddizione rispetto alla neces-sità delle imprese di operare in modoflessibile e responsabile, ma senzaostacoli. Qual è il tuo punto di vista?Ricordo una ricerca di qualche annofa della Camera di Commercio diMilano che faceva questa stima: lecomplicazioni burocratiche costanoquasi 8 mila euro all’anno a ciascunaimpresa. Per il disbrigo delle praticheogni impresa perde 36 giorni all’annodi lavoro, con un’incidenza sul fattu-rato del 6,5%. Sono dati che a mioparere fanno molto riflettere.Semplificare, infatti, non significaderogare alle regole, al rispetto dellacomunità, dell’ambiente, del lavoro:semplificare significa “fluidificare” ilmercato, renderlo più produttivo edefficiente. Anche perché nella com-plicazione è più facile per i “furbi”nascondersi e per gli onesti caderevittime di fenomeni criminali, a parti-re dalla corruzione.Io penso sia importante (ed impre-scindibile) per ogni categoria impren-

di Gabriella Platè

ASSOSECCO

Page 46: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

ditoriale far parte di un’Organizza -zione forte ed autorevole comeConfcommercio attraverso la quale èpossibile dialogare con le Istituzioni,rappresentare gli interessi delleaziende e ricevere assistenze e consu-lenze oltre che servizi a 360° per sup-portare l’attività d’impresa. Da qual-che tempo però stiamo assistendo adun fenomeno preoccupante: il calodello spirito di appartenenza tra iSoci. Hai una ricetta in proposito?A mio modo di vedere non cala lospirito di appartenenza in sé, quantoinvece il modo di partecipare e disentirsi parte di qualcosa. Il mondosta cambiando velocemente: unagrande rappresentanza degli interessicome la nostra si deve adeguare aquesti cambiamenti, in parte ancheanticiparli. Le “ricette” non sono maiscritte una volta per tutte, ma si evol-vono. Oggi sicuramente sono moltoimportanti i servizi non tradizionali emirati che aiutino le imprese a svilup-pare le potenzialità nel proprio setto-re. È importante poi la “presenza”,una rappresentanza sindacale localeche li aiuti a risolvere i problemi diogni giorno. Infine, sicuramente,appartenere ad un sistema comeConfcommercio conferisce autorevo-lezza e permette ad ogni categoria dicontribuire allo sviluppo dell’econo-mia e del benessere del Paese.

Le aziende della manutenzione tessiledenunciano da tempo la necessità diavere garanzie dal sistema bancario:le difficoltà di accesso al credito ed icosti che gli operatori devono soste-nere stanno portando molte impreseal collasso. So che questo argomentoti sta molto a cuore e che Confcom -mercio è attiva su questo fronteCredo che basti un dato a registrare lasituazione: tra il gennaio 2011 e no -vembre 2014, i flussi netti di creditoaffluiti alle imprese italiane sonodiminuiti, complessivamente, de l -l’8,7%. Le PMI hanno vissuto una

restrizione particolarmente dura peruna sorta di “corto circuito” a cuisono andate incontro in questi anni:la caduta dell’attività ha inciso suibilanci restringendo la liquidità delleimprese, che si sono in molti casi tro-vate nell’impossibilità di rispettare ipiani di rimborso dei crediti ricevuti,col risultato di aumentare il livello disofferenze del sistema e di vedersiridurre l’accesso a nuovo credito. Noi siamo convinti che un ruoloimportante per ridare un po’ di credi-to e di ossigeno alle imprese sia quel-lo di valorizzare e sostenere il ruolodei confidi, radicati sul territorio, siacome garanti, sia in quanto effettiviconoscitori delle imprese minori edelle loro potenzialità.

Il mio settore ha visto la drasticariduzione del numero di esercizi inattività non solo per la crisi ma perl’evoluzione della società e del rap-porto cliente-tintoria. Se i “vecchi”tintori chiudono per raggiunti limitidi età e per scelta, le attività che siavviano sono spesso in mano ad ope-ratori stranieri. Ritengo che la plura-lità sia un bene e vada sempre favori-ta. Non ti nascondo però che vedreifavorevolmente l’affacciarsi al settoreda parte di giovani con idee nuove evoglia di intraprendere rinnovati per-corsi imprenditoriali. Come possiamo aiutare questi giova-ni?In questo settore, come in altri, èmolto importante incoraggiare il pas-saggio generazionale, attraverso pro-getti di inserimento dei giovani inDD46

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

ASSOSECCO

Page 47: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

DD47DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

narietà del sito espositivo, ma anchecome sapremo presentarci in quantoPaese. Per questo, pochi giorni facome Confcommercio abbiamo fir-mato con il Comune di Milano ilPatto per Expo: un “patto tra genti-luomini” dove il mondo imprendito-riale si è impegnato alla trasparenzadei prezzi, alla correttezza verso ivisitatori, ad una maggior disponibi-lità e cortesia, e anche alla messa incampo di alcune competenze (l’ingle-se, ad esempio) e proposte commer-ciali ad hoc. Proprio nella prospettivadi questo Patto, stiamo poi avviandodei progetti specifici per l’accoglien-za dei visitatori nelle diverse catego-rie che Confcommercio rappresenta:commercianti e pubblici esercizi, glialberghi, il sistema moda, i servizialle persone, ad esempio.

Secondo la tua esperienza, quali sonole tre doti principali che un imprendi-tore deve possedere?Direi intuito, coraggio e pazienza. Ci vuole intuito, perché per essere unimprenditore di successo serve il tem-pismo, bisogna essere al posto giustoal momento giusto. Ci vuole poi coraggio: non è da tuttilanciarsi in un’attività in proprio ed èancora più difficile essere aperti allenovità, al cambiamento, alle evolu-zioni del mercato, una volta che ci siè consolidati. E poi ci vuole tantacostanza e pazienza…fino ad un certopunto, perché va ricordato che ilpatrono dei commercianti è SanFrancesco, non ancora San Giobbe!

azienda, magari facendosi anche aiu-tare dalle scuole di formazione pro-fessionale. Quando si riesce a tra-smettere gradualmente un lavoro - leconoscenze, la passione, la familiaritàcon la clientela - è più facile per unragazzo interessarsi ad un’attività,considerarla un valore e prenderseneanche la responsabilità. Ma ci vuoledisponibilità da entrambe le parti: daparte di chi deve insegnare e da partedi chi deve imparare.

Ho appoggiato fin dall’origine i prin-cipi che hanno portato alla creazionedi “Rete Impresa Italia”. Molte sonole iniziative che le Confederazioni -insieme - hanno prodotto. Pensi chel’esperienza di “Rete Imprese Italia”sia ancora attuale e possa evolvereefficacemente?Rete Imprese Italia è stata una dellepiù grandi innovazioni nel panoramadella rappresentanza italiana degliultimi 20 anni. Lo dico con l’affettopersonale che ho per questo progetto:Rete Imprese Italia ha tanti pregi eanche dei difetti non trascurabili, masono altrettanto convinto che a certiprogetti complessi serva tempo permaturare. Credo che Rete Imprese Italia debbaancora dare i suoi frutti migliori.

L’Expo 2015 sarà un evento impor-tante non solo per Milano, ma pertutto il nostro Paese. L’economia ita-liana crede molto in questa manife-stazione che forse non cambierà ildestino del nostro Paese, ma potràridare slancio e fiducia. Sei d’accor-do? Come si devono preparare gliimprenditori delle PM imprese?Siamo davanti ad un’occasione irripe-tibile, per sei mesi saremo letteral-mente “in vetrina”: l’immagine chelasceremo ai visitatori in questoperiodo è il nostro migliore investi-mento di marketing territoriale per ilfuturo. Da questo punto di vista, con-terà moltissimo non solo la straordi-

ASSOSECCO

Page 48: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

DD48DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Care labels … complicating

even the simple things ...

“Care” instructions, in other wordsthe directions that must be fol-lowed in order to keep a productin good condition, is a constantchallenge for textile sector opera-

tors. In fact,when dealingwith care labelsfor clothing gar-ments, the situa-

tion is anything but simple.Just being able to define the idealconditions for washing, ironing,bleaching and drying the garmentis sometimes complicated andpotentially exposes the garment torisks, as stylistic choices oftenblend very different materialstogether and fabric suppliers don'talways develop care instructionswith due concern and caution. Inshort, nothing can be taken forgranted.The matter gets even more compli-cated when we decide to use sym-bols to inform the consumer.Which symbols should we use? Dothey all have to be shown? In whatorder? In a market as global asthis, the most important questionwe can ask ourselves today is defi-nitely "What country am I export-

Etichetta di manutenzione ...

anche le cose sempliciin realtà non lo sono ...

La “Manutenzione”, ossia il mante-nere un bene in buono stato, comene recita la definizione, proponeagli operatori del settore tessile unesercizio continuo. Infatti quandosi parla di etichetta di manutenzio-ne per capi di abbigliamentola situazione ètutt’altro chesemplice.Già arrivare adefinire le condi-zioni di lavaggio, stiro, candeg-gio, asciugatura a volte risultacomplicato e non privo di poten-ziali situazioni che espongono arischi: spesso scelte stilistiche met-tono insieme materiali molto diver-si tra loro, i fornitori di tessuto nonsempre sviluppano le indicazionidi manutenzione con la cura e l’at-tenzione necessaria … insommanulla è scontato.La materia si complica quando sidecide di fare uso della simbolo-gia per comunicare con il consu-matore. Quali simboli usare? Sideve indicarli tutti? Con qualeordine? Di fronte ad un mercato ilpiù possibile mondiale, la doman-da più importante oggi è sicura-mente: verso quale paese vado ad

Piccola Guida del PulitintoreP G PA cura di ecochem s.r.l. e RITEX Centro Ricerche e Prove Tessili

By ecochem s.r.l. and RITEX Textiles Research and TestingWET & DRY CLEANER GUIDE

Page 49: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

DD49DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

ing to?" And this is preciselybecause different criteria must beadopted depending on the particu-lar export market.

Regarding the symbolsTo date, four main graphic systemshave been adopted: the Europeansystem (owned by Ginetex), UnitedStates system, Japanese systemand Korean system.

The global nature of this market,however, leads to a quest for sim-plification. This is clearly demonstrated by thelatest news (released on 31 March2015) from the Japanese agencyCAA which approved the adoptionof new product care symbolsbased on the JIS L 0001 regulationof 2014 (“Textiles – Care labelingcode using symbols”) replacing theprevious JIS L 0217 of 1995.The new regulation, whichbecomes effective on 1 December2016, is designed to harmonizethe ISO international system oncare labeling and will actuallyresult in adoption of the EuropeanGinetex symbols.As soon as the regulation comesinto force, only those textile-cloth-ing products bearing the new caresymbols on their label will beallowed to be marketed in Japan.

P G Pesportare? Sì, proprio perché infunzione del mercato di esporta-zione si dovranno adottare criteridiversi.

In merito alla simbologiaFino ad oggi sono 4 i principalisistemi grafici adottati ed in partico-lare quello europeo (di proprie tà diGinetex), quello Statuni tense, quelloGiapponese e quello Koreano.

L’esigenza di un mercato globalesta però cercando soluzioni disemplificazione. È proprio da leg-gere in questo senso la notiziarecentissima (data 31 marzo2015) data dall’agenzia giappo-nese CAA che ha approvato l’ado-zione di nuovi simboli di manuten-zione del prodotto basati sulla nor-mativa JIS L 0001 del 2014(“Textiles – Care labeling codeusing symbols”) in sostituzione allaprecedente JIS L 0217 del 1995.Il nuovo regolamento, che entreràin vigore dal 1° dicembre 2016,ha lo scopo di armonizzare ilsistema internazionale ISO inmateria di etichettatura di manu-tenzione e comporterà di fatto l’a-dozione dei simboli europeiGinetex.A partire dall’entrata in vigoredella normativa, in Giappone saràpossibile commercializzare soltan-to i prodotti dell’industria del tessi-le-abbigliamento che riportano inuovi simboli di manutenzioneall’interno della loro etichetta.

Le differenze tra i diversi sistemi sono per lopiù grafiche, non in tutti i sistemi si trovanorappresentate le medesime operazioni, inalcuni casi non vi è proprio corrispondenza.

Ecco quindi che spesso si rende necessarioadottare più di una rappresentazione in eti-chetta per dare soddisfazione ai requisiti diciascun paese.

The differences between the various systemsare mainly graphic, not all the same opera-tions are represented in all the systems and,in some cases, there is no equivalence atall.

Consequently, more than one representationmust often be used on the label in order tomeet the requirements of each country.

Page 50: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

In merito all’obbligatorietàAspetto che risulta fondamentale èla conoscenza degli eventualiaspetti obbligatori, legati a questoargomento, che possono essereanche significativamente diversi dapaese a paese. La situazione mon-diale infatti anche sotto questoaspetto è tutt’altro che uniforme.Se poi si considera che il mancatorispetto di quanto previsto può tra-dursi nel blocco della merce oapplicazioni di sanzioni, subito sicomprende come l’argomentomeriti, da parte delle aziende, idovuti approfondimenti.Si riporta a seguire, a titolo diesempio, una breve rappresenta-zione dello scenario in merito aquesto requisito per alcuni paesi:

L’argomento manutenzione rimanesempre un aspetto attuale ed inevoluzione sia per quanto concer-ne la regolamentazione sia per gliaspetti tecnici legati all’uso di di -versi materiali utilizzati (es. impie-go sempre maggiore di tessuti tec-DD50

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Regarding the requirementsIt is essential to have a thoroughknowledge of any mandatoryaspects related to this subject, asthe requirements may also differsignificantly from country to coun-try. In this regard, the global situa-tion is actually anything but uni-form. If you then consider that any fail-ure to comply with the require-ments could result in an embargoon the goods or the application ofsanctions, it's immediately clearhow the subject warrants dueanalysis from the companies.By way of example, the tablebelow provides a brief summary ofthe requirements for some coun-tries:

Garment care remains to be acontemporary and evolving issueregarding both its regulation andthe technical aspects related to theuse of different materials (e.g., theincreasing use of technical fabricsthat combine conventional fabric

P G P

INDICAZIONE DI MANUTENZIONE OBBLIGATORIO OPZIONALECARE INSTRUCTION MANDATORY OPTIONAL

Australia Australia XBrasile Brazil XCanada Canada XCina China XFrancia France XGermania Germany XGiappone Japan XHong Kong Hong Kong XItalia Italy XRegno Unito United Kingdom XSpagna Spain XUSA United States of America XSud Africa South Africa XTailandia Thailand X

Page 51: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

P G P

LaboratorioCentro Ricerche e Prove TessiliVia Maglio di Sopra, 336073 Cornedo Vicentino VicenzaTel. 0445 446393Fax: 0445 459042e-mail: [email protected]

ecochem s.r.l.Via L. L. Zamenhof, 223600 VicenzaTel. 0444 911888Fax: 0444 911903e-mail: [email protected]

nici che associano proprietà tradi-zionali dei tessili a quelle più inno-vative dei polimeri). Ma non solo.Anche la sensibilità del consumato-re e la tendenza a ricercare solu-zioni sempre più sostenibili perl’ambiente stanno apportando deicondizionamenti. Basti pensare al recente marchiodi Ginetex, il “clevercare”. I con-cetti in esso racchiusi sono racco-mandazioni e consigli di buonsenso (alcuni semplici, ereditati dagenerazioni appena passate). Il messaggio, “Come ridurre impat-to climatico, fatica e denaro avendocura dei tuoi capi di moda in ma -niera intelligente” mette in evidenzacome anche il consumatore, an chese per altri aspetti, senta la ne ces -sità di valutare attentamente tut tociò che la manutenzione comporta.

Ancora una volta la conoscenzadegli aspetti cogenti e di quellivolontari (tecnici e di tendenza)possono tradursi per le aziende inopportunità per affrontare consicurezza nuovi mercati e ricercarenuove strade di comunicazione evalorizzazione del proprio prodot-to nei confronti di consumatoriattenti agli aspetti legati all’ecoso-stenibilità.

properties with the more innovativeproperties of polymers). But that'snot all. Even consumer awarenessand the search for increasinglysustainable solutions for the envi-ronment are affecting the industry. Just think of the recent Ginetexbrand, "clevercare". The conceptsit embraces are common sensesuggestions and advice (some sim-ple recommendations inheritedfrom past generations). The mes-sage, “How to reduce climateimpact, effort and money caringfor fashion the clever way” high-lights how even the consumer,although perhaps for other rea-sons, feels the need to carefullyevaluate everything involved incaring for the garments.

And once again, a thoroughknowledge of the mandatory andvoluntary aspects (technical andtrendy) can become opportunitiesfor companies to confidently breakinto new markets and search fornew paths of communication andenhancement of their product foreco-sensitive consumers.

Page 52: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

PER UNA

INFORMAZIONE COMPLETA

Abbonarsi a DETERGO conviene sempre; oggi più che mai, con questa rinnovata offerta.

Perché DETERGO è lo strumento informativo indispensabile per chi opera nel settore Manutenzione del Tessile e Affini; ti offre, mese dopo mese, tutte le novità che possono migliorare il tuo lavoro e la sua

redditività, leggi e normative, comportamento di tessili e capi confezionati, aggiornamenti operativi, notizie su capi difettosi, problemi di vita associativa

ON LINE GRATISPer ricevere DETERGO in forma gratuita per l’anno 2015 inviare una e-mail contenente dati anagrafici dell’azienda, comunicando l’intenzione di voler ricevere in forma gratuita

la rivista in formato elettronico, Inviare richiesta a: [email protected]

CARTACEOPer chi si abbona, DETERGO offre un abbonamento a prezzi super scontati

Abbonamento per 11 numeri € 32,00 anziché € 42,00Abbonamento per 22 numeri € 54,00 anziché € 84,00

(Per chi è già abbonato, l’abbonamento sottoscritto avrà inizio al termine dell’abbonamento corrente) L’abbonamento alla rivista decorre dalla data della sottoscrizione

Queste le modalità di pagamento: Deterservice - Via Angelo Masina, 9 - 20158 MilanoBANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA - IT 11 C 05387 01609 000001504285

ba b o n a t i a

Page 53: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Noi piccoli ci siamo epossiamo anche crescere,ma chi ci governa ce ne dia la possibilità

Leggiamo tutti i giorni di prov-vedimenti che in aula o nellecommissioni parlamentari do -vrebbero dar luogo a politichedi sostegno per le imprese cosìda dare finalmente e realmenteil via alla ripresa economica delnostro Paese.A mio parere però qualsiasi po -litica di rilancio dei settori pro-duttivi e di quello dei servizi,non può prescindere dalla ridu-zione del carico fiscale sulleimprese. Ma strumenti come lo split pay-ment e l’estensione del reversecharge, verso i quali continuia-mo, come Confartigianato, aessere fermamente contrari, nonmi fanno ben sperare. Non leggo, infatti, da nessunaparte provvedimenti per la ridu-zione della pressione fiscalecosì alta al punto tale da nonpoter essere ancora sopportataper molto. Già basterebbe adaiutare chi come noi ogni matti-na alza la saracinesca della suaattività nonostante tutto, chel’obbligo di pagare le imposte ci sia solo per la parte dei ricaviincassati e non anche su quantodobbiamo incassare e non ci riu-

sciamo perché la crisi mordeanche i nostri clienti o perchéle pubbliche amministrazionitardano nei pagamenti.Avete mai sentito parlare deifondi “taglia tasse” finalizzati a redistribuire tra le imprese lemaggiori entrate provenientidalla lotta all’evasione ovverodalla riduzione della spesapubblica? Io credo di avernesentito parlare, ma in sogno,perché non ne vedo l’avvio,così come non vedo l’avviodella definizione dei parametriche escludono le piccoleimprese ed i professionistidalla tassazione IRAP.E poi che dire dell’accesso alcredito? Tutti sappiamo che lastrategia della Banca CentraleEuropea non è riuscita ancora a innescare la ripartenza delfinanziamento alle imprese e,se ciò non dovesse accadere laripresa non sarà né facile névicina, almeno per noi piccoliimprenditori.Insomma, noi imprenditori cisiamo, grandi e piccoli, ma chi ci governa faccia qualchecosa per consentirci di ri -manere.

di Vito Carone Presidente CONFARTIGIANATO ANIL

DD53DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Page 54: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

nata consente di ricevere, attraversoesperti professionisti e con simulazio-ni su macchinari, numerose indicazio-ni teoriche e pratiche su come confi-gurare un’attività di pulitintolavande-ria efficiente, energeticamente conve-niente, rispettosa dell’ambiente edesteticamente gradevole.Moreno Torra, tecnico/chimico, haquindi spiegato come capire le dina-miche di funzionamento e di attiva-zione dei detersivi enzimatici. “Al giorno d’oggi, lavare ad acqua inmodo efficace, veloce e pratico non èuna esperienza che si improvvisa – haesordito -. Oltre a tener conto deidiversi tipi di sporco, dei tempi sem-pre più ristretti e delle diverse durez-ze delle acque, è necessario saper la -vare anche i tessuti innovativi che lemoderne tecnologie tessili immettonocostantemente sul mercato. Non è quindi solo necessario elimina-re lo sporco dai capi, ma ne va ripri-stinata la forma, la mano ed eventualieffetti particolari dati dai finissaggi.” Da quanto illustrato da Torra è quindiimportante usare macchine adatte sucui vengano predisposti programmistudiati per ottenere il miglior risulta-to ed ottimizzare i tempi dei tratta-menti (lavaggio, asciugatura e stiratu-ra). Inoltre ha sottolineato come sianecessario al fine di ottenere un buonrisultato, prestare particolare attenzio-ne alla scelta dei prodotti chimici da

Si è tenuto a Torre di Mosto (VE), ilcorso di formazione organizzato dallaConfartigianato Provinciale di Vene -zia e Cna Venezia grazie al contributodel Comitato di Categoria EBAV daltitolo “Conosciamo i prodotti per far -ci conoscere meglio” a cui hanno par-tecipato una trentina di artigiani delsettore. Presenti anche titolari di lavanderiaprovenienti da Padova, Vicenza, Bel -luno e da Gorizia.Si è trattato di una formula originaleche, partendo da un tema di aggiorna-mento tradizionale, il miglioramentodelle conoscenze dei prodotti e deisistemi nel lavaggio ad acqua, è ap -prodato ad un interessante seminariosulla valorizzazione dell’immagine edello spazio dell’esercizio. Carlo Zanin, Presidente Regionale diConfartigianato ANIL e componenteil Consiglio nazionale, nel portare isaluti ai tanti colleghi intervenuti tra iquali Carla Lunardon, Presidente dellaCategoria di Confartigianato Vicenza,Lucia Rambaldi, Presidente della Ca -tego ria di Confartigianato Padova eFa biana Bianchini Presidente della ca -tegoria della CNA di Belluno, ha sot-tolineato come, grazie ai due sponsortecnici Grandimpianti e Biar, la gior-DD54

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Notizie dal Territorio

“Conosciamo i prodottiper farci conosceremeglio”

Un percorso guidato che dai detersivi e sistemi dilavaggio è approdato allo spazio accoglienza clienti

Page 55: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

dopo un intervento di ristrutturazione.Importante capire che l’immagine diun’attività rispecchia anche il lavoroche viene svolto al suo interno.Ma non ci si è fermati a questo, si èaffrontato anche il tema dell’impor-tanza dell’accoglienza del cliente daparte dell’operatore. Importante l’a-spetto di colui che accoglie il clientee del fatto che venga accolto con un“sorriso”.“La platea ha molto apprezzato que-sta seconda parte - ammette Zanin -che ha avuto il merito di solleticarel’interesse a tal punto che molti cihanno richiesto di organizzare uncorso tutto incentrato sulle metodolo-gie di approccio al cliente e di gestio-ne dei problemi”. “Per quanto riguarda invece l’uso deiprodotti, - ha concluso - è emerso co -me un ruolo che non viene quasi maisvolto in modo corretto è quello deirappresentanti di detersivi.Dovrebbero dare consigli utili sul lo -ro corretto utilizzo ed essere comedei consulenti tecnici delle lavande-rie. Sotto questo aspetto sono grave-mente carenti”.La mezza giornata si è conclusa, co -me da tradizione, con una ap pro fon -dita analisi dei capi lavati: valutazio-ne e confronti rispetto alle esperienzedi ognuno dei partecipanti.

utilizzare durante il ciclo di lavaggio.Torra ha anche spiegato come siasempre più importante valutarne idiversi aspetti per non incorrere inerrori che possono abbassare la qua-lità del lavaggio o risultare alla fineantieconomici perché spesso non sitiene conto di un aspetto importantedei prodotti chimici e cioè la loro sta-bilità ed integrità. Per ottenere deter-genti o ammorbidenti di qualità e sta-bili al magazzinaggio è necessarioche la loro produzione rispetti tempe-rature, modalità e tempi precisi. In mancanza di questi parametri iprodotti possono dare nel tempo pro-blemi di divisione, possono non espli-care completamente le loro funzionio, in alcuni casi, creare veri problemidurante il trattamento dei capi.Lo spazio di accoglienza clienti è ilbiglietto da visita dell’impresa, e que-sto tema affrontato nel corso dell’in-contro formativo è stata la parte inno-vativa del percorso di crescita che hacercato di far riflettere gli imprendi-tori presenti sull’importanza crescen-te dell’immagine aziendale per con-servare la clientela e attrarne di nuo -va. Paola De Rosso, Designer, ha con sli-des esplicative condotto la platea pas -so passo a capire l’importanza cre-scente che riveste l’ambiente grade-vole e l’immagine di pulizia all’inter-no delle botteghe. Troppo spesso l’ar-redo dei negozi è un aspetto trascura-to dagli imprenditori maggiormenteconcentrati sulla qualità del servizioche offrono e concentrati solo sul lorolavoro o distratti dai numerosi adem-pimenti burocratici cui sono chiamati.In qualsiasi attività commerciale ora-mai si entra prima con gli occhi, haaffermato la designer, e sullo schermoha presentato numerose foto per farcapire bene la differenza tra unambiente curato e uno no. Sono stati presentati anche diversicasi che riproducevano il prima e il DD55

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Page 56: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Signor Antonio ci racconta cosa è accaduto la mattina del 7 marzo?È successo che, come negli ultimi dieci anni, ero nella mia lavanderia eavevo azionato la distillazione della macchina lavasecco, procedimentoche effettuavo ogni quindici/venti giorni perché la macchina era sempre infunzione. Monitoravo la procedura e avevo visto che pressione e gradazio-ne erano nella norma, ma ad un certo punto ho visto uscire del fumo dallamacchina, così mi sono diretto verso l’ingresso del locale dove era posi-zionato il quadro elettrico, per interrompere l’erogazione dell’energia.Prima di riuscire ad arrivare al quadro elettrico una forte esplosione miha catapultato fuori dal negozio a circa tre metri di distanza. Qual è l’entità dei danni?La mia lavanderia è completamente distrutta: locali inagibili e macchina-ri inservibili. Io fortunatamente ho riportato solo lesioni fisiche guaribiliin un paio di mesi, ma il trauma è ancora molto forte.Da un lato il grande spavento di quella mattina, dall’altro vedere svaniretutto quello che si possiede, il proprio lavoro, i sacrifici di una vita…tuttoin fumo!Sono state accertate le cause che hanno prodotto l’esplosione della mac-china?No, il rapporto finale redatto dai Carabinieri parla di cause accidentali,nessuno saprà mai cosa sia accaduto realmente a quella macchina, ioazzardo ipotesi, ma non posso avere certezze.Da quanto tempo non effettuava un operazione di manutenzione dellalavasecco?L’ultimo controllo risaliva a pochi mesi prima. Tra ottobre e novembre2014 la Regione Campania mi aveva inviato una richiesta di controllo peri valori di emissione in atmosfera dei composti organici volatili (COV) e

Notizie dal Territorio

DD56DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

In pochi minuti i sacrifici di una vitaandati in fumo

Nel precedente numero di questa rivista ilPresidente di Confartigianato ANIL avevavoluto dedicare il suo editoriale alle proble-matiche che potrebbero investire all’im-provviso un piccolo imprenditore comequello del settore lavanderia, quando percattiva manutenzione va in “fumo” la suaazienda. Carone aveva fatto le sue riflessio-

ni a seguito dell’incendio che la mattinadello scorso 7 marzo ha distrutto una la -vanderia di Mirabella Eclano in provinciadi Avellino. Al titolare, fortunatamente sopravvissutoall’incidente, chiediamo di raccontarcicosa è accaduto in quei minuti in cui havisto la sua vita appesa ad un filo.

Page 57: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

in quell’occasione avevo richiesto la manutenzione della macchina. Ma dal controllo non era emerso nulla, cosicché avevo inoltrato ladomanda di adesione all’autorizzazione di carattere generale alle emissio-ni in atmosfera e mi era stata concessa l’autorizzazione per 10 anni.Quanto era vecchia la macchina?Non so di preciso, io l’ho acquistata 10 anni fa in buono stato, ma diseconda mano. Quando si avvia un’attività ci sono tantissime spese, onerie balzelli vari e se a questo si somma la difficoltà di accesso al credito,questo è ciò che mi sono potuto permettere. Anche se devo anche aggiun-gere che in questi anni la lavatrice ha lavorato tanto e bene.Cosa farà ora, intende riavviare la sua lavanderia?Mi piacerebbe poterlo fare, ma non è realizzabile: 10 anni fa quando hoaperto la lavanderia ho fatto un investimento di circa 70.000 euro. Ora - a 59 anni – non ho più l’energia per poter ricominciare da zero. Se avessi qualcuno a cui lasciare l’attività forse, ma mia figlia che avevagià scelto di non proseguire questo lavoro, ora è più che mai decisa acompletare i suoi studi. Il nostro è un lavoro impegnativo che richiedesacrificio e passione, anche se mai avrei pensato che fosse anche perico-loso. Non la biasimo affatto!Io non so ancora cosa farò: sono troppo anziano per ricominciare dalnulla e troppo giovane per rimanere inattivo, è incredibile come la vitapossa cambiare in un attimo, ma non ho perso la fiducia perché, nono-stante tutto, mi sento un miracolato.

Questa storia ci fa riflettere suirischi insiti nel lavoro di ciascunodi noi, anche le attività apparente-mente meno rischiose infatti posso-no celare insidie. Quando sipensa alla normativa che discipli-na la salute e la sicurezza sui luo-ghi di lavoro si è spesso portatierroneamente a ritenere che sia uninsieme di formalità, che alcunimestieri siano veramente pericolosie che non sia confrontabile l’atti-vità di un manovale che lavora suun ponteggio, rispetto a quella diun pulitintore che si “limita” alavare e stirare.

In effetti ci sono attività più rischio-se e attività per le quali la proba-bilità che si verifichi un incidentesono ridotte, ma in ciascun lavorosono presenti dei rischi per la salu-te e la sicurezza.Quello che è accaduto alla lavan-deria di Mirabella Eclano è unadisgrazia, ma sarebbe un erroreconsiderarlo solo una sfortunatacasualità: chi lavora adoperandomacchinari deve sempre averemassima cura per la conservazio-ne in efficienza e sicurezza dellemacchine che utilizza.Occorre inoltre - senza voler insi-nuare accuse rispetto al caso spe-cifico - affidarsi a manutentoriesperti e aggiornati, in tal sensoanche le aziende produttrici dimacchinari (siano essi per lavan-deria, come per qualsiasi altromestiere) devono fare del loromeglio per garantire una rete diassistenza affidabile. DD57

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Page 58: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

il suo contributo alla categoria senzamai risparmiarsi.I candidati a sostituirla erano due:Anna Oliva, Presidente della catego-ria del Piemonte e Andrea Maule,Presidente della categoria del Tren -tino Alto Adige, ed è proprio que-st’ultimo ad essere eletto.Buon lavoro quindi al nuovo eletto, ea tutto il Consiglio ConfartigianatoANIL.

Lo scorso 20 aprile si è tenuta l’As -semblea dei Presidenti regionali diConfartigianato Pulitintolavanderieper eleggere il Consigliere che pren-de il posto della dimissionaria SantaLogiudice.Ad inizio lavori i saluti ed i ringrazia-menti del Presidente a nome di tutti iConsiglieri vanno proprio a Santa,che lascia il Consiglio per motivipersonali, che in questi anni ha dato

DD58DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Notizie di Categoria

Notizie Confederali

Assemblea diConfartigianato ANIL

A Milano, in via Tortona 32,Italian Makers Village, c’è ilfuori Expo di Confartigianatoche, in uno spazio di 1.800metri quadri, per sei mesi ospi-

terà il meglio dell’artigianato italianorappresentato da 1.000 aziende.Confartigianato inaugura un’iniziati-va senza precedenti che offrirà amilioni di visitatori di tutto il mondol’occasione di toccare con mano l’ec-cellenza produttiva made in Italy. Alla cerimonia di apertura di ItalianMakers Village i vertici di Confarti -gianato e i rappresentanti del Comune

CONFARTIGIANATOIMPRESE protagonistaa EXPO 2015

di Milano, della Regione Lombardiae del Governo.Il fuori Expo di Confartigianato nonsarà soltanto una mostra di prodotti:per i sei mesi dell’Esposizione Uni -versale di Milano, si snoderà un c a -lendario di 1000 eventi, tra incontricon delegazioni straniere, spettacolimusicali, convegni, percorsi tematicidedicati all’eccellenza artigiana neidiversi settori, degustazioni enoga-stronomiche. Insomma un’iniziativa imperdibile,firmata Confartigianato, degna del -l’Esposizione universale.

Page 59: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Occhio al futuroIntervista a Cristina Gabetti

Amazzonia:il legno illegale arriva anche in Italia

Green Gadgetgli elettrodomesticiche ti fanno risparmiare

ZANZIBAR CITY: UNA CITTÀ DA SALVARE

Bim

estr

ale

– An

no 6

– N

. 30

– Di

cem

bre

- Ge

nnai

o 20

15LA

RIV

ISTA

DI

ECO

LOG

IA A

MB

IEN

TE C

ULT

UR

A E

ATT

UA

LITÀ

A 3

60°

Bio

EcoG

eo D

icem

bre

- Gen

naio

201

5 N

. 30

Se in Italia fossero tutti Alcara Li Fusi

Sblocca Italia: decreto contro natura

Euro

3,00

L A R I V I S T A D I E C O L O G I A A M B I E N T E C U L T U R A E A T T U A L I T À A 3 6 0 °

SCOPRI IN EDICOLALa rivista di ecologia, ambiente, cultura e attualità a 360°

Sfoglia l’anteprimae ABBONATI ONLINE !

www.bioecogeo.com

Page 60: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Nelle giornate di venerdì 10 esabato 11 aprile si è svolto allaMacpi di Palazzolo sull’Oglio unadue giorni molto interessante dedi-cata alle soluzioni integrate per ilreparto confezione. L’evento è risultato di interesse gra-zie alle panoramiche dedicate allesoluzioni integrate per le lavande-rie e per lo stiro industriale deicapi nel servizio ospedaliero e percomunità. Macpi, leader mondialenel campo della confezione, hacontribuito considerevolmente allosviluppo delle tecniche di stiro,rivoluzionando e migliorando unodegli stadi più complicati dellaproduzione dei capi d’abbiglia-mento. Del resto, la continua atten-zione verso esigenze e tendenzedel mercato, combinata alla fortetradizione di progettazione chel’ha sempre contraddistinta, haconsentito a Macpi spa PressingDivision di produrre macchine adaltissima tecnologia per l’industriadel settore “comunità”, relativa-mente allo stiro di camici, casac-che, pantaloni e altri indumentiper ospedali. I sistemi CAD adotta-ti e l’ufficio progettazione sono l’e-spressione dell’alta qualità che l’a-zienda ha sempre ricercato come

obbiettivo primario. Un esempio concreto è rappresen-tato dall’accoppiamento e foraturadelle forme, operazioni estrema-mente delicate eseguite oggi trami-te speciali robot completamenteautomatici, precisi e senza alcunapossibilità di errore. In tale conte-sto, Fimas Srl, azienda del gruppoMacpi, specializzata nella produ-zione di tutte le apparecchiatureda stiro, a Palazzolo ha avuto lapossibilità e l’onore di poter espor-re tutta la propria gamma di pro-duzione.Distributori, collaboratori e amicidi Fimas e Macpi hanno avuto lapossibilità di vedere e testare dipersona la totalità dei macchinariesposti, tramite prove tecniche distiro effettuate da personale quali-ficato e preparato, ma anche daloro stessi.Nell’occasione tavoli da stiro diogni tipologia, presse, manichiniper tutte le esigenze, topper, cabi-ne, generatori di vapore, smac-chiatrici, macchine per l’applica-zione di adesivi, hanno dato rap-presentazione di una nuova fron-tiera nella lavorazione industriale,fino a macchinari da stiro che pos-sono essere usati anche in grosselavanderie, assolutamente avveniri-stiche. Esempio illuminante è in talsenso il modello 290.88, esclusivaMacpi - macchina per lo stiro deicamici e delle casacche, dotata diben 4 manichini rotanti e regolabi-li in altezza. Provvista di un programmatoretouch screen con 20 programmimemorizzabili e di una tecnologiaall’avanguardia, è un’assolutanovità per il mercato delle lavan-derie industriali. I manichini, aspi-DD60

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Macpi e Fimas, lo stironasce dal “touch screen”

Notiziedalle

aziende

Page 61: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

manichino Fimas 296 per lo stiropressato delle camicie; totalmenteautomatico, con una tecnologiaall’avanguardia in ogni sua funzio-ne, ha una potenzialità produttivanotevole. con una resa effettiva di45/60 camicie all’ora.

ranti nella zona centrale per tene-re il capo posizionato, e soffianticon aria calda nella zona dei fian-chi e della manica, sono predispo-sti per l’inserimento della gruccia.Nella prima fase il capo vienecaricato sul manichino; nellaseconda fase viene pressato attra-verso 2 piastre ad alta pressionespecifica. Successivamente sipassa al soffiaggio di aria caldasu tutto il capo e infine - quarta eultima fase - vi è lo scarico auto-matico del capo sulla gruccia - giàinserita nel manichino ad iniziociclo - direzionata verso il sistemadi trasporto. A livello di resa ora-ria, il modello Macpi 290.88 puòarrivare a 150 camici/ora e 240casacche/ora. Unitamente al modello 290, vieneprodotto il carosello a 4 stazionimodello 322.88 per lo stiro deipantaloni per infermieri e dottori.Questo carosello studiato apposita-mente per utilizzare le alte pressio-ni del vapore presenti nelle lavan-derie industriali, riesce a raggiun-gere temperature di asciugaturavicine a 150 gradi per ottenerecicli di stiro ridotti e produzionielevate. Oltre a questo un nuovosistema di pinze permette di cari-care, stirare e scaricare nuova-mente sull’impianto di trasporto, ipantaloni senza toglierli dallagruccia.I sistemi di sicurezza utilizzati sututte le macchine di nostra produ-zione permettono di ottemperarealle normative sulla sicurezza par-ticolarmente elevate che si usanonelle lavanderie industriali. Tra queste macchine di ultimissimagenerazione va citato anche il DD61

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Notiziedalle

aziende

Le due aziende operano sul mer-cato in stretta collaborazione: c’èun ottimo rapporto di interscambiocommerciale, che spesso poneMacpi come cliente privilegiato diFimas, poiché introduce nei propri“pacchetti” dedicati alle industriedi confezioni tavoli da stiro emanichini prodotti da Fimas. Quest’ultima provvede alla proget-tazione e realizzazione di pianiper tavoli da stiro e accorgimentiparticolari sui manichini in funzio-ne dell’industria. Macpi studia e realizza su misurale forme adatte per lo stiro di ognicapo, curando nel contempo laqualità del risultato, che deve esse-re di assoluta eccellenza, a comin-ciare dalla velocità di esecuzione. Tutto ciò aiuta a capire che a Pa -lazzolo sull’Oglio è stato un porteaperte davvero molto frequentatoe ben partecipato, riuscito in ognisuo dettaglio grazie alla professio-nalità e alla dedizione dimostratedalle due aziende. Basti pensareche tutti i tecnici e operatori hannomostrato, in tem po reale, alcunedelle fasi più si gnificative di pro-gettazione ed esecuzione di parti-colari per macchine da stiro dialtissima tecnologia.

Page 62: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Dal 2000 in poi, inizia un’inversio-ne di tendenza, sia per numero diaziende che di addetti, primaancora di quella crisi, che ancoraoggi ci sta attanagliando, e hacontribuito ulteriormente al decre-mento numerico delle lavanderie.Oggi dai dati ufficiali dellaAgenzia delle Entrate esistono inItalia, al 2013, meno di 15.000imprese.Molteplici sono le cause chehanno prodotto questa situazio-ne, ma personalmente mi vogliosoffermare su un aspetto cheriguarda direttamente la nostracategoria.Nella fase di maggiore sviluppodel settore, grazie anche allo spi-rito imprenditoriale che imperver-sava in quel tempo, c’era vera-mente molta voglia di intrapren-dere e svilupparsi con un’eviden-te prospettiva di crescita, oltrealla possibilità di improvvisazionenel mercato dei servizi alla perso-na.Le lavanderie, nel corso deglianni, hanno saturato il mercato ela categoria fin degli inizi deglianni 80 chiedeva un interventolegislativo per la regolamentazio-ne del settore, come a queltempo era previsto per i parruc-chieri, e tutte le associazioni dicategoria si muovevano in questadirezione, con scarsi risultati, finoal 2006 quando viene approvatala legge 84 che regolamenta l’ac-cesso alla professione.Da quegli anni, in cui la categoriaavanzava delle richieste precise,molte cose sono cambiate e la

Molta strada è stata percorsa daallora e la ricerca e lo sviluppotecnologico, sia delle macchineper lavare che per lo stiro, hannodato un importante contributo alnostro mestiere che ha potutogodere di un significativo sviluppofino alla fine degli anni 90. In quelperiodo, in Italia, erano presenticirca 25.000 lavanderie, con unlivello occupazionale di circa50.000 addetti.DD62

DETERGO 2015 MAGGIO / MAY

Le tintolavanderie ela filiera della moda

Risale agli anni sessanta l’inizio della proliferazione delle lavanderie in Italia, in concomitanza con la nascita di diverseimprese di produzione di macchine e tecnologie innovative del lavaggio a secco

Page 63: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

legge, approvata nel 2006, non hasaputo cogliere i cambiamenti ele novità che il settore stava attra-versando, anche a causa delmancato coinvolgimento delmondo imprenditoriale.

La legge, indipendentementedalle difficoltà di ordine applicati-vo, presenta una caratteristicache noi tutti avremmo dovutorecepire molto tempo fa, il con-cetto della PROFESSIONALITÀ.Purtroppo nel passato non abbia-mo saputo valorizzare il principiodella professionalità, molto delnostro lavoro era basato sullaimprovvisazione, cercando dimutuare le conoscenze necessa-rie dall’esperienza diretta dellavoro quotidiano. Gli errori eranopurtroppo sempre molto frequen-ti, a tutto danno dell’immaginedella categoria. Tanto che quandosi sentiva parlare di lavanderie eraimpossibile non parlare dei danniprovocati a capi trattati.Il mercato ha prodotto una sele-zione naturale e le imprese menoqualificate, e refrattarie ad ognisorta di innovazione, sono uscitedal mercato. La concorrenza e leconseguenti difficoltà, hannorimesso in campo il concetto diprofessionalità, le riviste di settoretrovano spazio e attenzioni sem-

pre maggiore da parte delle imprese, l’attività di formazio-ne e aggiornamento vedono una partecipazione più allar-gata. Con un po’ di ritardo, si inizia a riflettere sulla neces-sità di applicare il concetto di gestione imprenditoriale del-l’attività.Finalmente, oggi le imprese si stanno orientando nella giu-sta direzione, devono recuperare molto rispetto all’imma-gine opaca che hanno dato di sé e, a mio avviso, devonoacquisire la consapevolezza che le lavanderie sono parteintegrante della filiera della moda. Siamo l’anello di chiu-sura di un mondo nel quale siamo presenti ma non ancorariconosciuti. È necessario avviare un percorso che, traen-do insegnamento dagli errori del passato, ci dia la condi-zione e la legittimazione di interloquire con tutti gli attoridella filiera.Le lavanderie dovranno essere sempre più professionali sevogliono competere sul mercato, ed ottenere il riconosci-mento di un ruolo nel mondo della moda, come protagoni-sti nella manutenzione dei capi di alta qualità.Questa è la strada giusta da seguire, abbiamo a disposi-zione tutti gli strumenti e le opportunità per acquisireun’immagine di credibilità professionale, nei confronti deiconsumatori e nel mondo della moda.

Socrate diceva: “Chi vuol muovere il mondo prima muovase stesso”

A noi l’onere di accettare la sfida!

Presidenza Naz. CNA Tintolavanderie

Giovanni Molinari

Page 64: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Elenco iscritti all’Associazione Fornitori Aziende Manutenzione dei Tessili

MACCHINARIMACHINERY

Aziende produttrici e filiali di produttori esteri

Manufactoring companies and subsidiaries of foreign

manufacturers

DALMON S.r.l.Via San Benedetto, 24 36016 THIENE VIELECTROLUX PROFESSIONAL S.p.A.Viale Treviso, 1533170 PORDENONE PNFIRBIMATIC S.p.A.Via Turati, 16 40010 SALA BOLOGNESE BOGIRBAU ITALIA S.r.l.Via delle Industrie, 29 e30020 MARCON VEGRANDIMPIANTI I.L.E. Ali S.p.A.Via Masiere, 211 c 32037 SOSPIROLO BLILSA S.p.A.Via C. Bassi, 1 40015 SAN VINCENZO DI GALLIERA BOIMESA S.p.A.Via degli Olmi, 22 - II° Z.I. 31040 CESSALTO TVINDEMAC S.r.l.Zona Ind.le Campolungo63100 ASCOLI PICENOITALCLEAN S.r.l.Via Ossola, 740016 SAN GIORGIO DI PIANO BOJENSEN ITALIA S.r.l.Strada Provinciale Novedratese, 4622060 NOVEDRATE COKANNEGIESSER ITALIA S.r.l.Via Cesare Pavese, 1/3 20090 OPERA MIMAESTRELLI S.r.l.Via Stalingrado, 2 40016 SAN GIORGIO DI PIANO BOMIELE ITALIA S.r.l.Strada Circonvallazione, 27 39057 APPIANO SULLA STRADA DEL VINO BZMONTANARI S.r.l. ENGINEERING CONSTRUCTIONVia Emilia Ovest, 1123 41100 MODENA MOPIZZARDI S.r.l.Via Nino Bixio, 3/5 20036 MEDA MIREALSTAR S.r.l.Via Filippo Turati, 5 40010 SALA BOLOGNESE BORENZACCI S.p.A.Via Morandi, 13 06012 CITTà DI CASTELLO PGSKEMA S.r.l.Via Clelia, 16 41049 SASSUOLO MO

THERMINDUS S.r.l.Via Gino Capponi, 2650121 FIRENZE FIUNION S.p.A.Via Labriola, 4 d40010 SALA BOLOGNESE BOZETOLINK S.r.l.Piazza Leopoldo, 11 50134 FIRENZE FI

DistributoriDistributors

SETEL S.r.l.Via delle Industrie26010 CASALETTO CEREDANO CR

MACCHINARI PER LO STIROIRONING EQUIPMENT

Aziende produttrici e filiali di produttori esteri

Manufactoring companies and subsidiaries of foreign

manufacturers

BARBANTI S.r.l.Via di Mezzo, 78 San Giacomo Roncole 41037 MIRANDOLA MODUE EFFE S.p.A.Via John Lennon, 10 - Loc. Cadriano 40057 GRANAROLO DELL'EMILIA BOFIMAS S.r.l.Corso Genova, 25227029 Vigevano PVGHIDINI BENVENUTO S.r.l.Via Leone Tolstoj, 24 20098 SAN GIULIANO MILANESE MIMACPI S.p.A. Pressing DivisionVia Piantada, 9/d25036 PALAZZOLO SULL’OGLIO BSPONY S.p.A.Via Giuseppe Di Vittorio, 8 20065 INZAGO MISIL FIM S.r.l. marchio SILCVia Campania, 19 60035 JESI ANTREVIL S.r.l.Via Nicolò Copernico, 1 20060 POZZO D'ADDA MI

DistributoriDistributors

LAVASECCO 1 ORA-CATINET/SANKOSHA S.r.l.Via Roma, 10810070 CAFASSE TO

DETERGENTI, SOLVENTI, MATERIE AUSILIARIE, ECC.

DETERGENTS, SOLVENTS, AUXILIARIES, ETC.

Aziende produttrici e filiali di produttori esteri

Manufactoring companies andsubsidiaries of foreign

manufacturers

BIAR AUSILIARI BIOCHIMICI S.r.l.Via Francia, 7/9 20030 SENAGO MICHRISTEYNS ITALIAVia F.lli di Dio, 220063 CERNUSCO SUL NAVIGLIO MICLINERS S.r.l.Via Brusaporto, 35 24068 SERIATE BGDIM S.r.l. Detergenti Ind. MilanoVia Guglielmo Marconi, 1520812 LIMBIATE MBECOLABVia Paracelso, 6 - Centro Dir. Colleoni20864 AGRATE BRIANZA MBRARO S.r.l.Via 1° Maggio, 1475100 MATERA MTSURFCHIMICA S.r.l.Via Milano, 6/620068 PESCHIERA BORROMEO MITINTOLAV S.r.l.Via Massimo D'Antona, 7 10028 TROFARELLO TO

MANUFATTI TESSILITEXTILE PRODUCTS

Aziende produttrici e filiali di produttori esteri

Manufactoring companies andsubsidiaries of foreign

manufacturers

CORITEX S.n.c.Via C� Volpari, 2524024 GANDINO BGEMMEBIESSE S.p.A.Piazza Industria, 7/8 15033 CASALE MONFERRATO ALGASTALDI & C. S.p.A. Industria TessileVia Roma, 10 22046 MERONE COLAMPERTI CARLO TESSITURA E FIGLIO S.p.A.Via della Tecnica, 8 23875 OSNAGO LC

Members to the Textile Care Suppliers’ Association

Page 65: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

DDDETERGO Pubblicazione ufficiale di Associazione Fornitori Aziende Manutenzione dei Tessili

Direttore responsabile: Stefano Ferrio

Comitato di redazione: Laura Lepri, Claudio Montanari, Luciano Miotto, Gabrio Renzacci, Riccardo Ripamonti, Felice Mapelli, Gabriella Platè, Giovanni SalvatiSi ringraziano i signori: Vito Carone, Laura Lepri, Carlo Miotto, Giovanni Molinari, Gabriella Platè e Massimiliano SpolaoreDirettore Generale: Ugo SalaSegretaria di redazione: Franca CesariniDirezione, redazione, amministrazione, pubblicità: DETERSERVICE srl • 20158 Milano • via Angelo Masina, 9 Tel +39 02 39314120 • Fax +39 02 39315160 • e-mail: [email protected] - www.detergo.euProgetto grafico e impaginazione: STRIKE/Milano • e-mail: [email protected]: Presscolor • Milano

La riproduzione degli articoli pubblicati non è consentita salvo autorizzazione scritta.Abbonamento annuo (11 numeri) Euro 32,00 (anziché Euro 42,00) - (22 numeri) Euro 54,00 (anziché Euro 84,00)• Estero Euro 80,00 • Una copia Euro 4,50ON LINE - In formato elettronico verrà inviata in forma gratuita. Inviare e-mail con richiesta a: [email protected] versamenti intestati a Detersevice SRL - Via A. Masina, 9 - 20158 Milano, possono essere effettuati a mezzo bonificoBANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNA AGENZIA 10 MILANO - IBAN: IT11 C 05387 01609 000001504285 BIC: BPMOIT22 XXXGli abbonamenti possono decorrere da qualsiasi numero. I manoscritti non si restituiscono. L’editore non si assume responsabilità per errori contenuti negli articoli o nelle riproduzioni.Le opinioni esposte negli articoli impegnano solo i rispettivi Autori. Ad ogni effetto il Foro competente è quello di Milano.Tiratura: 11.000 copieLa pubblicità non supera il 50% del numero delle pagine di ciascun fascicolo della RivistaAutorizzazione Tribunale di Milano n° 2893 del 25.11.1952 - Iscritta al Registro Nazionale della Stampa ROC N. 18402Distribuzione: Poste Italiane s.p.a.

MASA S.p.A. INDUSTRIE TESSILIVia Mestre, 37 - Loc. Bolladello21050 CAIRATE VANOBILTEX S.r.l. - GRUPPO TESSILE LGVIA I° MAGGIO, 39/4125038 ROVATO BSPAROTEX S.r.l.Via Massari Marzoli, 17 21052 BUSTO ARSIZIO VATELERIE GLORIA S.r.l.Viale Carlo Maria Maggi, 25Loc. Peregallo20855 LESMO MBTESSILTORRE S.r.l. Via Giuseppe Verdi, 34 20020 DAIRAGO MITESSITURA PEREGO S.r.l.Via Milano, 23/A24034 CISANO BERGAMASCO BG

DistributoriDistributors

CROTEX ITALIA S.r.l.Via U. Mariotti Z.I. Agostino 51100 PISTOIA PT

INFORMATICAINFORMATION TECHNOLOGY

Aziende produttrici e filiali di produttori esteri

Manufactoring companies andsubsidiaries of foreign

manufacturers

ABG SYSTEMS S.r.l.Via Milano, 720084 LACCHIARELLA MISINDATA S.p.A.Via Rovereto, 1720871 Vimercate MB

ACCESSORIACCESSORIES

Aziende produttrici e filiali di produttori esteri

Manufactoring companies and subsidiaries of foreign

manufacturers

A 13 S.r.l.Via Venini, 5720127 MILANO MIALVI S.r.l.Strada Statale 230, 49 13030 CARESANABLOT VCNUOVA FOLATI S.r.l.Via dell'Archeologia, 2 - Z.I. Prato Corte 00065 FIANO ROMANO RMSCAL S.r.lViale Rimembranze, 93 20099 SESTO SAN GIOVANNI MI

LEGGE PRIVACY - TUTELA DEI DATI PERSONALIINFORMATIVA AI LETTORIRendiamo noto agli abbonati e ai lettori di Detergo che i dati utilizzati per la spe-dizione della rivista fanno parte dell’archivio elettronico della Deterservice srl,con sede in Milano, Via A. Masina, 9 - 20158 Milano.I dati vengono trattati ed utilizzati nel rispetto delle norme stabilite dal D.Lgs.196/2003 sulla tutela dei dati personali a mezzo strumenti cartacei o elettronici.In particolare questi dati (consistenti essenzialmente in nome e indirizzo) vengo-no utilizzati per la spedizione della rivista e di materiale a stampa connesso conl’attività editoriale della Deterservice srl.Ciascun lettore può richiedere in qualsiasi momento, a mezzo posta o fax, disapere quali suoi dati sono in archivio, richiederne la modifica, la rettifica oanche la cancellazione. I dati non sono ceduti e diffusi a terzi né utilizzati perscopi diversi da quelli sopra citati.

FAC-SIMILE DI RICHIESTA DI ESERCIZIO DEI DIRITTI DI CUI ALL'ART. 7 DEL CODICE DELLA PRIVACY

Il sottoscritto…………………………………………………………….....................Azienda………………………………………………………….................................Indirizzo………………………………………………………....................................Località………….....………................................ Cap…………… Prov. …………Chiede alla Deterservice srl, con sede in Milano, Via A. Masina, 9 - 20158Milano- e-mail: [email protected] - Tel. 02 39314120 - Fax 02 39315160❐ di conoscere i suoi dati contenuti nell’archivio elettronico di Deterservice srl;❐ di modificare i dati come sopra specificati;❐ di cancellare nell’archivio i suoi dati

FIRMA .............................................................................

www.assofornitori.com

Page 66: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

ASSOFORNITORI 64-65BERETTA GUALTIERO 4BIO ECO GEO 59BUFA 39CATINET 15CONSORZIO UNIMATIC 39D.B.G. SERVICE 39EXPO DETERGO 3a di copertinaEURO LAUNDRY 4ILSA 37IMESA 1a di copertina - 8ITALIA SERVICE 4ITALSEC 23 - 39KANNEGIESSER 4a di copertinaLAVASECCO 1 ORA 15MASA 3NORDEST WASH 4PONY 29RENZACCI 41SANKOSHA 15SIL FIM marchio SILC 2a di copertina

INDICE DEGLI INSERZIONISTI/ADVERTISERS’ DIRECTORY

Page 67: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39

Arrivederci a

EXPOdetergo Internati

onal

5/8 ottobre 2018

See you at

EXPOdetergo Internati

onal

October 5th – 8th, 2018

Au revoir à

EXPOdetergo Internati

onal

5/8 octobre 2018

Nos vemos en

EXPOdetergo Internati

onal

5-8 de octubre de 2018

Auf Wiedersehen auf der

EXPOdetergo Internati

onal

5./8. Oktober 20

18

www.expodetergo.com

Page 68: Rivista di Lavanderia Industriale e Pulitura a secco The ... MAGGIO 2015.pdf · MONIKA s.r.l., Zona art. dolina, 34018 S.Dorligo - Trieste - Italia Tel cel:. +34 717 963 50 fax: +39