Risposta di carla franchini a enrico piccari

3
La risposta al consigliere Piccari Cara Consigliera Franchini, Lei è consigliera del Movimento 5 Stelle, che pretende di essere riferimento per molti cittadini stanchi e arrabbiati di un certo modo di fare e intendere la politica, troppo spesso avviluppata in pratiche opache. ________________________________ Vedo che ha compreso bene quali sono le mie intenzioni. =================================================================== La vicenda che La riguarda, quest’oggi riportata sulla stampa locale, ritengo che meriti da parte Sua più di un chiarimento, essendovi molte zone d’ombra intorno ad essa, sollevate dai suoi omologhi consiglieri del Comune di Coriano. _________________________________ L’unica zona d’ombra è determinata dal fatto che qualcuno ha parlato di concorso. vede consigliere Piccari, questo non era un concorso. era una procedura di mobilità, cioè un trasferimento da un ente ad un altro. a lei forse appaiono lo stessa cosa, ma non è affatto così. Cercherò di venirle in aiuto: se un funzionario del ministero dell’interno si sposta da Bologna a Roma si dice che si è trasferito. Se il funzionario è comunale e si sposta da Bologna a Roma si dice: è andato in mobilità. =================================================================== Penso che Lei debba spiegare non tanto le modalità tecniche del bando ad evidenza pubblica relativo al concorso al quale ha partecipato, ma soprattutto l’opportunità (politica, professionale, etica) di concorrere, essendo Lei una dipendente in aspettativa divenuta amministratore del Comune di Rimini, che d'ora in poi, oltre a pagarle il gettone, dovrà così rimborsare a Coriano gli eventuali permessi per la sua attività consiliare, svolgendo la quale sottrarrà comunque a quel Comune delle ore di lavoro. _________________________________ La possibilità di andare in mobilità presso un altro ente è disciplinata dalla legge, così come dalla stessa sono disciplinate le incompatibilità. La legge prevede l'incompatibilità tra consigliere e dipendente comunale dello stesso Comune, non con quello di altro Comune. Ed è proprio perchè è inopportuno che sia un dipendente in servizio a ricoprire anche la funzione di consigliere comunale che la legge ne prevede l'incompatibilità. Ed è in ossequio alla predetta incompatibilità che la sottoscritta - nel solco pedissequo delle previsioni normative - è andata in aspettativa non retribuita presso il Comune di Rimini. Il Legislatore nazionale ha ritenuto non esserci invece incompatibilità - e quindi inopportunità - tra la funzione di dipendente in servizio presso un Ente e consigliere presso altro Ente. Vuole per caso surrogarsi al Legislatore? Si tranquillizzi consigliere Piccari, non sarebbe il primo! Io comprendo bene, consigliere Piccari, che da parte sua sia forte l’esigenza di trovare un qualunque pretesto per tentare di fermare chi, come me e come i miei colleghi in tutta Italia, sta facendo luce su partite che si giocavano al buio. Tuttavia, con questo Suo tentativo Lei sta accusando prima di tutto i suoi colleghi consiglieri - sia della maggioranza sia dell’opposizione.

Transcript of Risposta di carla franchini a enrico piccari

Page 1: Risposta di carla franchini a enrico piccari

La risposta al consigliere Piccari Cara Consigliera Franchini, Lei è consigliera del Movimento 5 Stelle, che pretende di essere riferimento per molti cittadini stanchi e arrabbiati di un certo modo di fare e intendere la politica, troppo spesso avviluppata in pratiche opache. ________________________________ Vedo che ha compreso bene quali sono le mie intenzioni. =================================================================== La vicenda che La riguarda, quest’oggi riportata sulla stampa locale, ritengo che meriti da parte Sua più di un chiarimento, essendovi molte zone d’ombra intorno ad essa, sollevate dai suoi omologhi consiglieri del Comune di Coriano. _________________________________ L’unica zona d’ombra è determinata dal fatto che qualcuno ha parlato di concorso. vede consigliere Piccari, questo non era un concorso. era una procedura di mobilità, cioè un trasferimento da un ente ad un altro. a lei forse appaiono lo stessa cosa, ma non è affatto così. Cercherò di venirle in aiuto: se un funzionario del ministero dell’interno si sposta da Bologna a Roma si dice che si è trasferito. Se il funzionario è comunale e si sposta da Bologna a Roma si dice: è andato in mobilità. =================================================================== Penso che Lei debba spiegare non tanto le modalità tecniche del bando ad evidenza pubblica relativo al concorso al quale ha partecipato, ma soprattutto l’opportunità (politica, professionale, etica) di concorrere, essendo Lei una dipendente in aspettativa divenuta amministratore del Comune di Rimini, che d'ora in poi, oltre a pagarle il gettone, dovrà così rimborsare a Coriano gli eventuali permessi per la sua attività consiliare, svolgendo la quale sottrarrà comunque a quel Comune delle ore di lavoro. _________________________________ La possibilità di andare in mobilità presso un altro ente è disciplinata dalla legge, così come dalla stessa sono disciplinate le incompatibilità. La legge prevede l'incompatibilità tra consigliere e dipendente comunale dello stesso Comune, non con quello di altro Comune. Ed è proprio perchè è inopportuno che sia un dipendente in servizio a ricoprire anche la funzione di consigliere comunale che la legge ne prevede l'incompatibilità. Ed è in ossequio alla predetta incompatibilità che la sottoscritta - nel solco pedissequo delle previsioni normative - è andata in aspettativa non retribuita presso il Comune di Rimini. Il Legislatore nazionale ha ritenuto non esserci invece incompatibilità - e quindi inopportunità - tra la funzione di dipendente in servizio presso un Ente e consigliere presso altro Ente. Vuole per caso surrogarsi al Legislatore? Si tranquillizzi consigliere Piccari, non sarebbe il primo! Io comprendo bene, consigliere Piccari, che da parte sua sia forte l’esigenza di trovare un qualunque pretesto per tentare di fermare chi, come me e come i miei colleghi in tutta Italia, sta facendo luce su partite che si giocavano al buio. Tuttavia, con questo Suo tentativo Lei sta accusando prima di tutto i suoi colleghi consiglieri - sia della maggioranza sia dell’opposizione.

Page 2: Risposta di carla franchini a enrico piccari

Perché vede, non io, ma tutti i consiglieri comunali d’Italia se sono dipendenti hanno lo stesso diritto di cui Lei mi vorrebbe accusare. Non le pare un tantino generalista come accusa? =================================================================== Se accade frequentemente che il Movimento 5 Stelle applichi anche in ambito locale il motto ‘il sospetto è l’anticamera della verità’, credo sia opportuno sgomberare pubblicamente qualsiasi dubbio sul tema in oggetto, visto il suo ruolo di Consigliere Comunale e più ancora di Presidente della Commissione di garanzia e controllo. Consigliera Franchini, trova opportuno che tra pubblicazione del bando e scadenza dei termini passino appena 14 giorni, per di più in periodo estivo? _________________________________ Ogni Comune decide i propri tempi di pubblicazione con proprio regolamento. A Coriano erano 10 i giorni e il bando è stato su 14 giorni. Quindi 4 giorni in più del dovuto. =================================================================== Da consigliera particolarmente sensibile, non le verrebbe il sospetto che tale rapidità sia l’escamotage percorso per diradare il numero di domande presentate? Lei è stata infatti la sola candidata ad aver risposto al bando. _________________________________ Per prima cosa questa domanda dovrebbe porla a coloro che avrebbero potuto parteciparvi e non lo hanno fatto. In ogni caso Le consiglierei di acquisire informazioni sulle procedure di mobilità dai responsabili degli uffici del personale dei vari Enti. Rimarrà certamente deluso! Scoprirà così che nella maggior parte dei casi i bandi vanno deserti, nel senso che nessuno partecipa e spesso e volentieri ciò costringe gli enti a riaprire i bandi oppure a bandire i concorsi pubblici. E' la legge che impone alle amministrazioni di esperire le procedure di mobilità prima di bandire i concorsi pubblici. Perché accade questo? Ovvio! Alla procedura di mobilità (cosiddetto avviso di mobilità) può partecipare solo chi quello stesso lavoro ce l'ha già, ma in un altro ente. =================================================================== Le ricordo che fu proprio Lei a contestare il fatto che sul sito del Comune di Rimini l'avviso pubblico per la candidatura a garante per i referendum, nomina non retribuita, fosse rimasta pubblicata per 15 giorni. _________________________________ Nel caso di Coriano il Comune ha pubblicato l'avviso di mobilità in home page per 14 giorni. Non mi pare di aver mai visto sull'home page del Comune di Rimini l'avviso pubblico per la ricerca dei Garanti! =================================================================== Trova opportuno che il Comune di Coriano, in tempi di gravi ristrettezze finanziarie, investa risorse economiche per una costosa assunzione di nuovo personale, a cui dover concedere poi il part-time e permessi di assenza dal lavoro, nonostante quel Comune abbia già in essere un accordo con il Comune di Riccione per ottimizzare, a costi ben più contenuti, l’attività e il personale della Polizia Municipale? _________________________________

Page 3: Risposta di carla franchini a enrico piccari

Gentile consigliere Piccari immagino che lei sappia chi era al Governo del Comune di Coriano quando è stata commissariata, vero? Inoltre, non si accorge della contraddittorietà della sua domanda? Da un lato parla di costosa assunzione di personale. Dall'altra ....di dover concedere il part time. La verità è che il costo della mobilità della sottoscritta per il Comune di Coriano è pari alla metà dello stipendio di un funzionario comunale full time. =================================================================== Episodi come questi non corrono il rischio di alimentare sospetti circa un ‘amichevole scambio’ per la vicinanza elettorale del Movimento 5 Stelle all’attuale Sindaco di Coriano, nonché le sue frequentazioni con importanti dirigenti di quel Comune? _________________________________ Io oggi rivesto un incarico politico presso il comune di Rimini, ma nel privato sono un "tecnico" con una grande passione per lo studio. Le è mai venuto in mente che un Sindaco possa privilegiare questo aspetto nelle politiche del personale presso il proprio comune? Credo proprio di no e mi sovvengono le Sue affermazioni in Consiglio Comunale circa la difficoltà di operare una selezione sul merito Dunque ritengo che Le sia del tutto sconosciuto il concetto di competenza. =================================================================== Attendo con fiducia le Sue risposte, prima di addentrarmi in giudizi che, a parti invertite, sarebbero sicuramente già stati dati e siglati da parte sua. Cara Consigliera Franchini, citando l'incipit di una famosa lettera rivolta dl Suo Movimento al sindaco Gnassi, “Lei non è una cretina qualunque” e dunque mi auguro che non eviterà di chiarire pubblicamente ogni particolare di questa storia, non arroccandosi dietro alle clausole ed ai cavilli del diritto. ____________________________________________ A parti invertite mi sarei premurata di aprire un manuale di diritto amministrativo prima di scrivere una sola riga. Ad ogni modo, consigliere Piccari, La ringrazio: per avermi dato la possibilità di comunicare i fatti e, perché no, per avermi fatto divertire con le sue spericolate e vanagloriose ricostruzioni. ===================================================================