Risonanza Magnetico Nucleare - ge.infn.itsquarcia/DIDATTICA/FM2/13_NMR.pdf · Schema tomografo...
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Dipartimento di Fisicaa.a. 2004/2005
Fisica Medica 2
Risonanza Magnetico Nucleare
21/3/2005
RMN ovvero NMRSpettroscopia RMN permette di
ottima risoluzione anatomica
- acquisire immagini 2D e 3D di parti del corpo umano
complementare a TAC, PET e SPECT- studiare in situ la struttura chimico-fisica dei tessuti nonché le reazioni metaboliche• tecnica non invasiva• quasi totale assenza di danni da radiazioni
complessa elaborazione del segnale
Principio fisicoSfrutta il processo di assorbimento ed emissione di fotoni con energia hν da parte dei livelli quantizzati esistenti nella materiaLa maggior parte dei nuclei atomici possiedono un momento magnetico µ
µ = γ h lγ momento giromagneticol momento della quantità di moto
infatti il protone possiedecon Sz = ± ħ / 2µ = (2.79 e Sz)/ mp
Proprietà magnetico nucleariUna carica nucleare che ruota su se stessa può avere un momento di dipolo magneticoproporzionale al suo momento angolare di spin
µ ≤ 0, µ ≥ 0S è seminterodisparidispari
µ > 0S è seminteroparidispari
µ = 0S è interodisparipari
Momento di dipolo
magnetico
Momento angolare di
spin
Numero atomico
Z
Numero di massa
A
µ = 0S = 0paripari
Isotopi biochimici16O e 12C hanno momento magnetico nullo
A pari e Z pariisotopi 17O e 13C hanno momento magnetico non nullo
- bassa abbondanza naturale- possono essere sintetizzati in molecole complesse
In un campo magnetico i nuclei atomici si comportano come dipoli magnetici
La RMN utilizza questi atomi sia da soli sia in molecole arricchite
SpettroscopiaIn assenza di campi magnetici esterni l’energia dello stato fondamentale del nucleo non dipendedall’orientamento nello spazio di µ
si crea una differenza di energia tra i nuclei che
hanno diversa orientazione rispetto al
campo indotto B
Quando nuclei o molecole si trovano però in un campo magnetico esterno B
p dell’idrogeno H+ presenta due stati
AssorbimentoSe l’energia del fotone incidente è uguale alla differenza di energia dei livelli energetici
si può avere un assorbimento in risonanza
νL = γ B / 2π
frequenza di precessione di Larmor
PrecessioneUn momento magnetico µprecede intorno alla direzione di B con la frequenza di Larmor
ω = 2πνL = γ B
se il campo magnetico dell’onda a radiofrequenza (10 - 100 MHz)
ha la stessa frequenza νL
si esercita coerentemente una coppia meccanica che varia l’angolo tra µ e B
Per il protone la frequenza di Larmor è42.6 MHz per ogni tesla (T) di campo magnetico
Descrizione RMN
µ
Si crea una così una magnetizzazione macroscopicalongitudinale Mmentre la magnetizzazione trasversale a B è invece nulla
In presenza di B esterno il numero medio di nuclei in direzione di B è poco maggiore di quelli diretti in senso opposto
a causa della fase casuale di precessione di µ
Immagini clinichePonendo il materiale in una regione in cui B varia in modo noto da punto a puntola frequenza di risonanza sarà differente da punto a puntonello spettro NMR èquindi codificata l’informazione della distribuzione dei nuclei risonanti nello spazio Si apprezzano anche le
nervature all’interno della calotta cerebrale
Ricostruzione immagineCampione di liquido, a forma di croce, in campo magnetico B costante
Aggiungendo un gradiente di campo da sinistra a destra nella stessa direzione di B frequenza di risonanza dei
nuclei aumenta!
Schema tomografo
alimentatore magnete
sorgente principale
radio frequenza
ricevitore a radio
frequenza
generatore forme d’onda
alimentatore gradienti
Quadro di comando e video di
controllo
elaboratore elettronico
memoria magnetica
(PACS)
schermo radiazioni elettromagnetiche
Magnete “permanente”
Bobine a radiofrequenza
Richieste tecnichePrincipio semplice ma realizzazione complicata• Magnete permanente, elettromagnete, magnete superconduttore per produrre il campo esterno statico (0.5-1.5 T) uniformità 10-8
• Solenoidi addizionali per generare gradienti di campo di configurazione variabile e nota
• Bobine di scansione a radiofrequenza (60 MHz) per creare il campo trasversale e per ricevere i segnali di ritorno (specifici x differenti materiali)• Elaboratore elettronico che pilota l’acquisizione variando l’irraggiamento RF e la raccolta dati
Risoluzione altissima
Ginocchio
Colonna vertebrale
Differenti livelli di grigio scelti dall’operatore
Caratteristiche della risoluzioneSezione sagittale mediana di un cranio
Le zone più chiare sono quelle dove sono presenti protoni contenuti nell’idrogenodell’acqua o delle molecole che costituiscono i tessutiLe parte ossee o le cavità appaiono invece scure
EfficienzaPossibilità di rappresentare non solo la densità dei protoni nei tessutiMa anche discriminare tra protoni presenti in atomi e molecole aventi diverso grado di mobilitàIl tempo di rilassamento nucleare T1 è il tempo impiegato dal momento magnetico del nucleo per tornare all’equilibrio (termico)
dopo essere stato irraggiato con un campo a radiofrequenza alle condizioni di risonanza
a parità di altri fattori T1 è tanto più lento tanto più lenti sono i moti molecolari
Tempo di rilassamentoT1 per protoni in tessuti biologici è 0.1-3 s
Se l’altezza del segnale RMN è misurata dopo T1intensità del segnale risulta funzione di T1
e risulta quindi diversa per i differenti nuclei che hanno differenti tempi di rilassamento
T1 dei protoni in tessuto cancerogeno è più lungo di quello dei protoni in tessuto sano
si possono dare rappresentazioni della densitàin cui appare la presenza del tessuto malato
Tempo di rilassamento spin-spinUn’altro parametro è il tempo di rilassamento trasversale T2 ovvero di spin-spin che caratterizza l’allargamento intrinseco della riga di risonanzaNei liquidi (H2O) il rapporto T1/T2 è vicino ad 1in strutture più ordinate e meno mobili (tessuti, proteine) il rapporto T1/T2 assume valori >>1si possono così ottenere mappe per i differenti elementi quali 133Cs, 127I, 39K, 31P, 23Na
chiaramente il valore della frequenza di risonanza è diverso per ciascun tipo di nucleo
Risonanza magnetica nucleareSezione trasversale di una gamba umana
protoni appartenenti a H2O e a gruppi CH2 di acidi grassi usando RF diverse ed i differenti T1
RiscaldamentoStimare l’energia assorbita dal paziente in un’analisi RMN della sezione sagittale mediana della testa (10 kg, 60% H2O)Per ν = 42.6 MHz, B = 1 T e 200 spessori di x = 1 mm ciascunoNH = [2 • (10000 /18) • 0.6 • 6 1023] / 200 = 2 1024 H+
= 6.6 10-34 • 42.6 106 = 2.8 10-26 JE = h ν
Etot = 2 1024 • 2.8 10-26 = 5.6 10-2 Jse Etot = m c ∆T ∆T = 1.2 10-6 °C Insignificante!