Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la...

132
1 Rischi per la salute per gli autotrasportatori CORSO DI FORMAZIONE PER LAVORATORI AUTONOMI LA MALATTIA PROFESSIONALE Eventi patologici conseguenti all’esposizione, prolungata Definizione nel tempo del lavoratore a fattori di rischio presenti nell’ambiente di lavoro Può comportare come conseguenza: • Inabilità temporanea Inabilità permanente Inabilità permanente • Morte

Transcript of Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la...

Page 1: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

1

Rischi per la salute per gli autotrasportatori

CORSO DI FORMAZIONE PERLAVORATORI AUTONOMI

LA MALATTIA PROFESSIONALE

Eventi patologici conseguenti all’esposizione, prolungata

Definizione

nel tempo del lavoratore a fattori di rischio presentinell’ambiente di lavoro

Può comportare come conseguenza:

• Inabilità temporanea

• Inabilità permanenteInabilità permanente

• Morte

Page 2: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

2

FATTORI di RISCHIO PER LA SALUTE NEL SETTORE

TRASPORTI

• Rumore

• Vibrazioni meccanicheVibrazioni meccaniche

• Prodotti chimici

• Movimentazione manuale di carichi

• Posture incongrue

• Condizioni microclimatiche

• Stress lavoro correlato

Il rischio lavorativo da esposizione a rumorerumore

Page 3: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

3

Suono: è determinato da variazioni periodiche della pressione di un mezzo elastico nelle frequenze da 20 a

DEFINIZIONI

pressione di un mezzo elastico, nelle frequenze da 20 a 20000 Hz (banda uditiva umana) che si propagano nello spazio e nel tempo.

Rumore: è un fenomeno sonoro caratterizzato da più onde prodotte contemporaneamente senza alcun accostamento armonico (sensazione sgradevole)accostamento armonico (sensazione sgradevole).

DEFINIZIONI

PRESSIONE (Pa o N/m2) o livello di pressione sonora Lp, espresso in decibel (dB)

Lp = 20 log10 P / P0 [dB] P0= in genere equivale a 20 Pa corrispondente al valore minimodi pressione sonora mediamente percepibile dall'orecchio umanoa 1000 Hza 1000 Hz

il dB non è un’unità di misura, ma un rapporto di grandezze. È adimensionale!

Page 4: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

4

Con l’uso dei Pa abbiamo bisogno di numeri a sei cifre.

Ci vorrebbe una scala con un centinaio di milioni di divisioni.

L’orecchio umano risponde in modo logaritmico: i dati sono più facilmente interpretabili.

Per misurare il rumore si è introdotto il dB ossia il rapporto fra due misure di pressione: quelle minima percepibile dall’oreccjhio (20 Pa) quella da misurare

COME SI PERCEPISCE

Page 5: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

5

COME SI PERCEPISCE

Non tutti i suoni esistenti in natura possono essere percepiti dall'orecchio umano. Il campo dei suoni udibili dall'uomo è ristretto approssimativamente fra i 20 Hz e i 20.000Hz. Altri esseri viventi sono in grado di percepire anche frequenze esterne a questo intervallo

EFFETTI SULLA SALUTE

Fattori che determinano il danno da rumore sull’uomo

Livello sonoro (intensità)

Sprettro sonore (frequenze)

Tipo di rumore (continuo o impulsivo)

Durata dell’esposizione

Categorie a rischio suscettibilità individuale donne in gravidanzaminori

assunzione di farmaci

Interazione con altri fattori di rischio lavorativi vibrazioni sostanze chimiche ototossiche segnali di avvertimento

Page 6: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

6

L’esposizione prolungata superiore a 80 dB per 8

EFFETTI DANNOSI UDITIVI

ore al giorno, per molti anni, determina un tipo di sordità definita ipoacusia da trauma acustico ipoacusia da trauma acustico cronicocronico (o ipoacusia da rumore o tecnopatica)

L’esposizione a rumori particolarmente intensi e di breve durata (es. scoppio) determina un quadro dibreve durata (es. scoppio) determina un quadro di sordità definita ipoacusia da trauma acustico ipoacusia da trauma acustico acutoacuto

EFFETTI DANNOSI SULL’UDITO

Il danno che si instaura è irreversibile e ò tnon può essere curato.

L’udito è perso definitivamente.

Page 7: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

7

dBdB

2020

1010

00

-- 1010

11aa curva audiometrica normalecurva audiometrica normale

22aa

33aa

Perdita di udito in ambiente rumoroso

2020

3030

4040

5050

6060

44aa

55aa

220,250,25 44

oo

6633 88

55--9 anni9 anni

KHzKHz7070

11--2 anni2 anni

.. 2525--29 anni29 anni1515--19 anni19 anni

3535--39 anni39 anni

ESPOSIZIONE0,500,50 110,1250,125

22aa--55aacurva sordità progressivacurva sordità progressiva

VERTIGINI, PERDITAVERTIGINI, PERDITAD’EQUILIBRIOD’EQUILIBRIO

NERVOSISMONERVOSISMOIRRITAZIONEIRRITAZIONE

EFFETTI DANNOSI EXTRA UDITIVI

TREMITO TREMITO DELLE MANIDELLE MANI

PROBLEMI CIRCOLATORIPROBLEMI CIRCOLATORI

DISTURBI DISTURBI DELLA DELLA

PRESSIONE PRESSIONE SANGUIGNASANGUIGNA

DISTURBI DELL’APPARATO DISTURBI DELL’APPARATO GASTRO INTESTINALEGASTRO INTESTINALE

DISTURBI SOGGETTIVIDISTURBI SOGGETTIVIGASTRITI, DUODENITIGASTRITI, DUODENITI

ULCERAULCERAGASTRODUODENALEGASTRODUODENALE

EPATOEPATO--TOSSICITA’TOSSICITA’

MINORE VIGILANZA MINORE VIGILANZA ED ATTENZIONEED ATTENZIONE

MINORE CAPACITA’MINORE CAPACITA’DI DI

CONCENTRAZIONECONCENTRAZIONE

SOVRAFFATICAMENTOSOVRAFFATICAMENTO

RISCHIOINCIDENTI

Page 8: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

8

1.Risposta di allarme

EFFETTI DANNOSI EXTRA UDITIVI

Le risposte del sistema nervoso adrenergico al rumore

è una risposta rapida ad uno stimolo sonoro intenso e di breve durata.

• aumento della frequenza cardiaca• aumento della frequenza respiratoria• aumento della pressione arteriosa• vasocostrizione periferica• vasodilatazione circolo cerebrale• aumento della secrezione e motilità gastrica• sudorazione• dilatazione pupillare• aumento produzione di adrenalina e noradrenalina

EFFETTI DANNOSI EXTRA UDITIVI

Le risposte del sistema nervoso adrenergico al rumore

2. Risposta neurovegetativaè una risposta lenta, determinata da stimli intensi e

prolungati nel tempo. La sua entità è in funzione dello stimolo sonoro e dura quanto lo stimolo stesso, con manifestazioni a carico di:

• Apparato cardiocircolatori (aumento pressione arteriosa)• Apparato cardiocircolatori (aumento pressione arteriosa)• Apparato garstroenterico (gastrite)• Sistema nervoso centrale (tipici segni di stress)

Page 9: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

9

Prima bisogna conoscere l’entità del rischio attraverso:

LA VALUTAZIONE del rischio

attraverso:

1. Misura del rumore emesso da macchine e attrezzature:Valutazione con misurazioni (Standard CEN ISO)Valutazione senza misurazioni (Banca Dati Ispesl, Banche dati CNR, informazioni fornite dal costruttore)

2 Calcolo del livello di esposizione personale a rumore2. Calcolo del livello di esposizione personale a rumore giornaliero (quanto tempo l’operatore trascorre nelle postazione a rischio)

I VALORI LIMITE

L’esposizione dell’uomo ad un livello di rumore inferiorerumore inferiore

80 db (Leq)

- per 8 ore al giorno

- per 5 giorni/settimana

- per l’intera vita lavorativa

consente di preservarne l’integrità della capacità uditiva .

Page 10: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

10

Durata per giorno ore Livello sonoro dBA

I VALORI LIMITE

Il Livello Equivalente e il tempo di esposizione

Durata per giorno ore Livello sonoro dBA

8 80

4 83

2 86

1 89

1/2 921/2 92

1/4 95

1/8 98

1/16 101

Prima bisogna conoscere l’entità del rischio attraverso:

LA VALUTAZIONE del rischio

attraverso:

1. Misura del rumore emesso da macchine e attrezzature:Valutazione con misurazioni (Standard CEN ISO)Valutazione senza misurazioni (Banca Dati Ispesl, Banche dati CNR, informazioni fornite dal costruttore)

2 Calcolo del livello di esposizione personale a rumore2. Calcolo del livello di esposizione personale a rumore giornaliero (quanto tempo l’operatore trascorre nelle postazione a rischio)

Page 11: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

11

Il fonometroIl fonometro è un misuratore del livello di pressione

LE MISURAZIONI

del livello di pressione sonora, che viene tradotta in un segnale elettrico, a sua volta pesato con un particolare filtro acustico A: si ricava così un valore espresso in dB(A).espresso in dB(A).

E' quindi uno strumento elettronico che reagisce al suono in maniera simile a quella dell'orecchio umano.

L EX 8h Misure di prevenzione

I VALORI LIMITE

Valori limite per i lavoratori stabiliti dal D.Lgs 81/08

L EX,8h Misure di prevenzione

Valore limite di

esposizione87 dB(A)

Dose da non superare (tenendo conto dell’attenuazione dei DPI)

Valore superiore di

i85 dB(A)

Al superamento di questa dose c’è:

• l’obbligo dell’uso dei DPIazione

l obbligo dell uso dei DPI

• obbligo di sorveglianza sanitaria

Valore inferiore di

azione80 dB(A)

Al superamento di questa dose:

• messa a disposizione DPI

• sorveglianza sanitaria su richiesta

Page 12: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

12

ESPOSIZIONE A RUMORE NEL SETTORE TRASPORTI

La principale fonte di rumore è quello derivante dal mezzo: camion, furgone, rimorchio etc

Esiste una variabilità legata al tipo di macchina ed ai parametri di esercizio della stessa.

Inoltre alcune macchine collegate alla trattrice possonocollegate alla trattrice possono essere fonte di ulteriore rumorosità

Caratteristiche della cabina di guida (insonorizzata

ESPOSIZIONE A RUMORE NEL SETTORE TRASPORTI

Elementi di criticità

Caratteristiche della cabina di guida (insonorizzata o no)

Anno di immatricolazione (le nuove cabine meglio insonorizzate rispetto a qualche anno fa)

Km percorsiManutenzione (anche sostituzione dei finestrini)Entità del rumore stradale (traffico cittadino, cantiere (

edile…)Climatizzatore (o guida col finestrino aperto)

Page 13: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

13

Alcuni informazioni sugli obblighi del datore di lavoro

ESPOSIZIONE A RUMORE NEL SETTORE TRASPORTI

La riduzione dell’esposizione al rumore può essere attuata mediante differenti strategie di intervento,

i il i d li i t ti ll f t

LA PREVENZIONE

privilegiando gli interventi alla fonte:

scelta di macchine e attrezzature meno rumorose

insonorizzazione e manutenzione

riduzione dei tempi di esposizione

informazione e formazione sull’uso corretto delle attrezzature di lavoroattrezzature di lavoro

uso di protezioni personali (DPI)

sorveglianza sanitaria

Page 14: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

14

DPI

I protettori per l’uditoInserti auricolari o tappiCuffieCaschi

1. marcatura di certificazione (Certificazione CE)2. requisito di attenuazione sonora (da evitare l’iperprotezione)3. confortevolezza del portatore4. disturbi sanitari (precedenti irritazioni del meato acustico esterno,

otalgia, patologia auricolare o cutanea…)

Criteri di scelta

Caschi

5. compatibilità con altri DPI6. ambiente di lavoro e attività lavorativa

Perché sia efficace, deve essere indossato correttamente, con continuità per tutta la durata dell’esposizione al rumore, non deve essere manomesso e deve essere conservato adeguatamente.

Raccomandazioni

DPI Criteri di scelta

Alta temperatura ed umidità:

6. ambiente di lavoro e attività lavorativa

Alta temperatura ed umidità:preferibili gli inserti auricolari o cuffie con coperture per i cuscinetti in materiale assorbente (opportuno disporre dei dati di attenuazione con copertura)

Polvere:preferibili inserti auricolari monouso o coperture monousopreferibili inserti auricolari monouso o coperture monouso per i cuscinetti delle cuffie

Rumori di breve durata:preferibili cuffie ed archetti che sono di uso più pratico

Page 15: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

15

I DPI riutilizzabili devono essere sottoposti periodicamente a manutenzione e pulizia

DPI Cura e manutenzione

periodicamente a manutenzione e pulizia

Uso individuale

Modalità di conservazione che evitino deformazioni, contaminazioni e danneggiamenti

Seguire le indicazioni del fabbricante

Sono protettori auricolari che vengono inseriti nel meato acustico esterno oppure posti nella conca del

DPI 1. inserti auricolari o tappi

pp ppadiglione auricolare per chiudere a tenuta l’imbocco del canale auricolare.

Possono essere monouso o riutilizzabili.

Page 16: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

16

hanno attenuazione sonora tra 10 – 20 decibel

2. DPI 2. inserti auricolari o tappi

vanno impiegati in presenza di fonti di rumore i cui livelli di pressione sonora non superino i 95 db

sono maggiormente impiegati in condizioni che richiedono la permanenza prolungata nell’ambiente rumoroso o l’impiego contemporaneo di altri DIP (maschere, occhiali, elmetto)

la loro efficacia è strettamente collegata al loro correttola loro efficacia è strettamente collegata al loro corretto posizionamento nel condotto uditivo

possono essere causa di inconvenienti igienico-sanitari dovuti al loro imbrattamento

Sono costituite da coppe contenenti materiale fonoassorbente che coprono le orecchie creando un

1. DPI 1. cuffie auricolari

pcontatto ermetico con la testa mediante cuscinetti; le coppe sono collegate con un archetto che mantiene la pressione delle coppe sul capo.

Page 17: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

17

DPI 2. cuffie auricolari

hanno attenuazione sonora tra 30 - 40 decibel

i i t i di f ti di i i li lli divanno impiegate in presenza di fonti di rumore i cui livelli di pressione sonora non superino i 120 db

sono maggiormente impiegate in condizioni che non richiedono la permanenza prolungata o continuativa nell’ambiente rumoroso

sono ingombranti e possono interferire con l’impiegosono ingombranti e possono interferire con l impiego contemporaneo di altri DIP

di solito sono di minor tollerabilità (stringono, aumentano la sudorazione) ma di più facile indossabilità

di solito non sono causa di inconvenienti igienico-sanitari

Sorveglianza sanitaria per i lavoratori

1.Quando il livello di esposizione supera gli 80 dB:La sorveglianza sanitaria è attivata a richiesta dei lavoratori

2. Quando il livello di esposizione supera gli 85 dBLa sorveglianza sanitaria è obbligatoria e comprendeLa sorveglianza sanitaria è obbligatoria e comprende

Visita e audiometria preventivaVisite e audiometria periodica annuale

Page 18: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

18

Il rischio lavorativo da esposizione a vibrazioni

Le vibrazioni sono oscillazioni meccanichet d d di i h i

DEFINIZIONI

generate da onde di pressione che sitrasmettono attraverso corpi solidi elastici

L'accelerazione (variazione di velocità, espressa in m/sec2 )è il parametro più importante per la valutazione della risposta

ll ib i i i t l' t iù lcorporea alle vibrazioni, in quanto l'uomo avverte più la variazione di uno stimolo che il suo perdurare.

Page 19: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

19

sistema mano-braccio:vibrazioni meccaniche che, se trasmesse al sistema mano-

PUNTO DI APPLICAZIONE

vibrazioni meccaniche che, se trasmesse al sistema manobraccio nell'uomo, comportano un rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare disturbi vascolari, osteoarticolari, neurologici o muscolari

corpo intero:vibrazioni meccaniche che, se trasmesse al corpo intero,comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, inparticolare lombalgie e traumi del rachide

Le attività lavorative che comportano l'esposizione a vibrazioni sull'intero corpo sono:

VIBRAZIONICORPO INTERO

– conducenti di autotreni– operatori di macchine per il movimento terra– guida di trattori– autisti di mezzi di trasporto in genere (muletti)– operatori di vibratori per cemento o impianti con

hi i d t ti di i tt f t timacchinari dotati di piattaforme rotanti.

Si stima che l’esposizione alle vibrazioni al corpo intero riguardi una popolazione lavorativa compresa tra 4 e 7%.

Page 20: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

20

VIBRAZIONICORPO INTERO

Patologie del rachide:

PATOLOGIE davibrazioni corpo intero

Disturbo lombare aspecifico (Low Back Pain)

Lombalgia acuta

Sciatalgia

Alt i i d tiAlterazioni degenerative precoci del rachide lombare

Mal di schiena

Page 21: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

21

Prima bisogna conoscere l’entità del rischio attraverso:

LA VALUTAZIONE del rischio

attraverso:

1. Misura delle vibrazioni emesse da macchine e attrezzature:Valutazione con misurazioni (Standard CEN ISO)Valutazione senza misurazioni (Banca Dati Ispesl, Banche dati CNR, informazioni fornite dal costruttore)

2. Calcolo del livello di esposizione personale giornaliera a vibrazioni (quanto tempo l’operatore trascorre nelle postazione a rischio)

I VALORI LIMITE

Valori limite per i lavoratori stabiliti dal D.Lgs 81/08

Vib corpo intero Misure di prevenzione

Valore limite di esposizione

1 m/s² (8 ore)

1,5 m/s² (brevi periodi)Dose da non superare

Valore di azione giornaliero 0,5 m/s²

Al superamento di questa dose c’è:

• obbligo di sorveglianza sanitaria

• obbligo di misure di prevenzione e protezioneprotezione

Page 22: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

22

ESPOSIZIONE A VIBRAZIONI NEL SETTORE TRASPORTI

La principale fonte di vibrazioni a l corpo intero è la cabina di guida del camion, furgone, muletto, etc

Esiste una variabilità legata al tipo di macchina ed ai parametri di esercizio della stessa e dalla manutenzione.

7

8

Valori di accelerazione misurati in alcuni carrelli elevatori

ESPOSIZIONE A VIBRAZIONI NEL SETTORE TRASPORTI

1

2

3

4

5

6

Nu

mer

o ca

rrel

li

0

0.0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1.0

Accelerazione ponderata in frequenza [m/s2]

Considerando una durata di impiego giornaliero dei carrelli pari a 6 ore, l’esposizione normalizzata a 8 ore (A(8)) di 13 carrelli su 72 risulta

superiore al valore di azione (0.5 /ms2);

Page 23: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

23

La banca dati dell’INAIL ex ISPESL

ESPOSIZIONE A VIBRAZIONI NEL SETTORE TRASPORTI

Page 24: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

24

Page 25: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

25

Page 26: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

26

LA PREVENZIONE

Scelta di altri metodi di lavoro e di attrezzature con una minore esposizione a vibrazioni meccaniche: isolamento della cabina pedane assorbenti sedili ammortizzanti sospensioni attive

Fornitura di accessori quali sedili, maniglie

Manutenzione delle macchine e attrezzature

Progettazione e l’organizzazione dei luoghi e posti di lavoroluoghi e posti di lavoro

Informazione e formazione sul rischio e uso corretto delle attrezzature di lavoro

Limitazione della durata ed intensità dell’esposizione

Organizzazione di orari di lavoro appropriati

Page 27: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

27

Sorveglianza sanitaria per i lavoratori

1. Quando il livello di esposizione supera:• Corpo intero > 0,5 m/s2

2. Oppure quando insorgono malattie correlate

La sorveglianza sanitaria è obbligatoria e comprende

Alcuni informazioni sugli obblighi del datore di lavoro

ESPOSIZIONE A RUMORE NEL SETTORE TRASPORTI

Page 28: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

28

Il rischio lavorativo da esposizione a sostanze chimiche

AGENTI CHIMICI: tutti gli elementi o composti chimici, sia da solisia nei loro miscugli, o allo stato naturale o ottenuti, utilizzatio smaltiti

DEFINIZIONI

AGENTI CHIMICI PERICOLOSI:

a) agenti chimici classificati come sostanze pericolose ai sensidel D.Lgs 52/1997 e successive modificazioni D.Lgs145/2008.

b) agenti chimici classificati come preparati pericolosi ai sensidel D.Lgs 65/2003 e successive modificazioni

b) agenti chimici che, pur non essendo classificabili comepericolosi, in base ai numeri 1) e 2), possono comportare unrischio per la sicurezza e la salute dei lavoratori a causa diloro proprietà chimico-fisiche, tossicologiche e del modo incui sono utilizzati o presenti sul luogo di lavoro

Page 29: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

29

in modo improvviso e brutaleincidente/infortunio: incendio esplosione

MODALITA’ DI AZIONE

incidente/infortunio: incendio, esplosione, ustione, intossicazione, asfissia, ecc.

dopo un certo tempo di esposizionemalattia: dell’apparato respiratorio (asma, rinite), di malattie della pelle e delle mucose (irritazioni, p ( ,ulcerazioni, eczemi, ecc.), di malattie del sistema nervoso (mal di testa, tremori, turbe psichiche, ecc.),dei tumori (delle vie aeree e digerenti, ecc.).

I polmoni hanno una superficie alveolare di circa 100 mq e sono la via di penetrazione

inalazione

VIE DI ASSORBIMENTO

q ppiù importante

La pelle di un individuo di statura media ha una superficie di circa 1,8 mq ed è un’ottima barriera se è integra

contatto

L’apparato digerente normalmente non ha molta importanza nell’ambiente di lavoro, salvo nel caso di comportamenti errati

ingestione

Page 30: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

30

EFFETTI SULLA SALUTE

Organo bersaglio EffettiIrritazioni

OcchiIrritazioni

Allergie

Vie respiratorie

Irritazioni

Allergie (asma, alveoliti)

Penumoconiosi

Tumori

Dermatiti irritative

Cute

Dermatiti irritative

Dermatiti allergiche

Tumori

Organi interni (fegato, reni, sistema emopoietico, sistema nervoso centrale)

Alterazioni funzionalità

Tumori

Chi immette sul mercato sostanze o preparati pericolosi:

ETICHETTATURA

pericolosi:

• deve apporre sul loro contenitore un’etichetta che informi l’utilizzatore dei pericoli per l’uomo e l’ambiente (simboli di pericolo)

• ha l’obbligo di fornire agli utilizzatori anche la• ha l obbligo di fornire agli utilizzatori anche la scheda dei dati di sicurezza, per consentire i provvedimenti necessari per la tutela della salute e della sicurezza

Page 31: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

31

Si applica a sostanze e preparati considerati pericolosi (attenzione: esclusi farmaci e alimenti)

ETICHETTATURA

pericolosi (attenzione: esclusi farmaci e alimenti)

L’etichetta riporta le indicazioni fondamentali per la sicurezza di uso

In caso di travaso, sul nuovo contenitore si devono riportare le indicazioni dell’etichetta originale p g(assicurarsi che il contenitore sia idoneo)

• Nome commerciale del preparato• Nome, indirizzo, numero di telefonico del

ETICHETTATURA: contenuti

fabbricante/ importatore/distributore• Nome chimico dei componenti più significativi

dal punto di vista tossicologico (regole precise)• Per i nocivi (effetti acuti) dimostrando i motivi di

riservatezza, utilizzare denominazioni generiche• Simboli

F i R• Frasi R• Frasi S• Quantità (se al dettaglio)

Page 32: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

32

ACETONE

UNGUIS srlVia Dal Corno, 9 Cornuda (TV)

Tel. 0423-020311

Il nome l’indirizzo il numero

ESEMPIO DIVECCHIA ETICHETTA

ACETONEF+ Facilmente infiammabile Xi Irritante

R11 Facilmente infiammabile.R36 Irritante per gli occhi. R66 L’esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle. R67 L’inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.

Il nome l indirizzo, il numero telefonico del fabbricante, distributore, importatore

I pericoli più importanti segnalati da questi simboli

Frasi RI rischi particolari del

S2 Conservare fuori dalla portata dei bambini. S9 Conservare il recipiente in luogo ben ventilato. S16 Conservare lontano da fiamme e scintille – Non fumare. S26 In caso di contatto con gli occhi lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.

Etichettatura CE 125 ml

I rischi particolari del prodotto

Frasi S Consigli di prudenza e condotta in caso d’incidente

UNGUIS srlVia Dal Corno, 9 Cornuda (TV)

Tel. 0423-020311

Il nome l’indirizzo, il numero telefonico del fabbricante, distributore, importatore

ESEMPIO DINUOVA ETICHETTA Pittogrammi di

pericolo

ACETONEPERICOLO

H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.H319 Provoca grave irritazione oculare.H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.

P102 Tenere fuori dalla portata dei bambini.P210 Tenere lontano da fonti di calore / scintille / fiamme libere / superfici riscaldate. Non

Avvertenza Indica il grado di pericolo

Findicazioni di pericolo H

fumare.P280 Indossare guanti / indumenti protettivi / Proteggere gli occhi / il viso.P305+P351+P338In caso di contatto con gli occhi sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.P403+P233 Tenere il recipiente ben chiuso in luogo ben ventilato

EUH066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelleN° CE. 200-662-2

Consigli di prudenza P

Uleteriori informazioni dipericolo EUH

Page 33: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

33

I vecchi e i nuovi pittogrammi di pericolo

SIMBOLI DI PERICOLO

PERICOLI SIMBOLO VECCHIO SIMBOLO NUOVOPericolo di esplosione.

Questi prodotti possono esplodere a

CONFRONTOtra vecchi e nuovi simboli

contatto di una fiamma, di una scintilla, dell’elettricità statica, sotto l’effetto del calore, di uno choc, di uno sfregamento

Pericolo d’incendio

Questi prodotti possono infiammarsi: a contatto di una fiamma, di una scintilla, di elettricità statica, sotto l’effetto del calore, o di sfregamenti

Prodotti comburenti.

Questi prodotti possono provocare oQuesti prodotti possono provocare o aggravare un incendio, o anche provocare un’esplosione se sono in presenza di prodotti infiammabili o combustibili

Page 34: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

34

PERICOLI SIMBOLO VECCHIO

SIMBOLO NUOVO

Gas sotto pressione.

CONFRONTOtra vecchi e nuovi simboli

Gas sotto pressione.

Questi prodotti sono gas sotto pressione in un recipiente e possono esplodere sotto l’effetto del calore. Si tratta di gas compressi, di gas liquefatti e di gas disciolti. I gas liquefatti possono, quanto tali, essere responsabili di bruciature o di lesioni legate al freddo dette criogeniche. Nuovo pericolo

Classificato e indicato da nuovo pittogramma

Pericolo di tossicità acuta

Questi prodotti avvelenano rapidamente anche con una bassa doseuna bassa dose.

Essi possono provocare degli effetti molto vari sull’organismo: nausea, vomito, mal di testa, perdita di conoscenza, o altri disturbi importanti compresa la morte. Questi prodotti possono esercitare la loro tossicità per via orale, inalatoria e cutanea.

PERICOLI SIMBOLO VECCHIO

SIMBOLO NUOVO

Pericoli gravi per la salute

CONFRONTOtra vecchi e nuovi simboli

Pericoli gravi per la salute

Questi prodotti possono:

• provocare il cancro (cancerogeni)

• modificare il DNA delle cellule e quindi provocare dei danni sulla persona esposta o sulla sua discendenza (mutageni)

• avere degli effetti nefasti sulla riproduzione e sul feto (tossici per la riproduzione)

• modificare il funzionamento di certi organi come il fegato, il sistema nervoso, sia se si è stati esposti una sola volta o meglio a più riprese

• provocare degli effetti sui polmoni, e che possono essere mortali se penetrano nelle vie respiratorie (dopo essere passati per la bocca o il naso o meglio quando li si vomitano

• provocare allergie respiratorie (asma)

Pericoli già classificati

Indicati con nuovo pittogrammi

Page 35: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

35

PERICOLI SIMBOLO VECCHIO SIMBOLO NUOVOPericoli per la salute.

Questi prodotti chimici possono:

CONFRONTOtra vecchi e nuovi simboli

avvelenare ad una dose elevata, provocare delle allergie cutanee o causare sonnolenza o vertigini, provocare una reazione infiammatoria per gli occhi, la gola, il naso o la pelle a seguito del loro contatto diretto, prolungato o ripetuto con la pelle o le mucose

Pericolo di corrosione.

Questi prodotti sono corrosivi perché attaccano o distruggono i metalli e corrodono la pelle e/o gli occhi in caso di contatto o di proiezione

Pericoli per l’ambiente

Questi prodotti provocano effetti nefasti sugli organismi dell’ambiente acquatico (pesci, crostacei, …) e sullo strato dell’ozono

Le frasi “R” precisavano meglio la natura dei rischi

R 2 Rischio di esplosione per urto sfregamento fuoco

ETICHETTATURA:Vecchie Frasi “R”

R 2 Rischio di esplosione per urto, sfregamento, fuoco...R 4 Forma composti metallici esplosivi molto sensibili.R 5 Pericolo di esplosione per riscaldamento.R 6 Esplosivo a contatto o senza contatto con l'aria.R 7 Può provocare incendio.R 43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.R 45 Può provocare il cancro.R 46 Può provocare alterazioni genetiche ereditarie.p gR 49 Può provocare il cancro per inalazione.R 60 Può ridurre la fertilità.R 61 Può danneggiare i bambini non ancora nati.R 36/37 Irritante per gli occhi e le vie respiratorie.R 36/38 Irritante per gli occhi e la pelle.

Page 36: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

36

Le frasi R saranno sostituite da “Indicazioni di pericolo H”

E i

ETICHETTATURA:Nuove Indicazioni “H”

Esempi

H224 Liquido e vapori altamente infiammabili

H334 Può provocare sintomi allergici o asmatici odifficoltà respiratorie se inalatop

H400 Molto tossico per gli organismi acquatici

I Consigli di prudenza “S” fornivano sinteticheindicazioni per operare in sicurezza.

ETICHETTATURA:Vecchi Consigli “S”

S 7 Conservare il recipiente ben chiuso.S 9 Conservare il recipiente in luogo ben ventilato.S 17 Tenere lontano da sostanze combustibili.S 18 Manipolare ed aprire il recipiente con cautela.S 24 Evitare il contatto con la pelle.S 25 Evitare il contatto con gli occhi.S 26 In caso di contatto con gli occhi lavare immediatamenteS 26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente

ed abbondantemente con acqua e consultare un medico.S 28 In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente

ed abbondantemente con … (prodotti idonei indicato).S 36 Usare indumenti protettivi adatti.S 37 Usare guanti adatti.S 43 In caso di incendio usare ...(mezzi estinguenti idonei).

Page 37: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

37

La frasi S saranno sostituite da “Consigli di Prudenza P”,

ETICHETTATURA:Nuovi Consigli “P”

Esempi

P260 Non respirare le polveri

P302 + P350 In caso di contatto con la pelle lavare delicatamente e abbondantemente con acquadelicatamente e abbondantemente con acqua e sapone

P405 Conservare sotto chiave

Ulteriori informazioni sui pericoli “EUH”

ETICHETTATURA:Ulteriori informazioni “EUH”

Esempi

EUH031 A contatto con acidi libera un gas tossico

EUH201 Contiene piombo. Non utilizzare su oggetti chepossono essere masticati o succhiati da bambinip

EUH059 Pericoloso per lo strato dell’ozono

Page 38: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

38

Attenzione certi pericoli non sono indicati da un pittogramma.Per questo è importante leggere tutta l’etichetta!

LA NUOVA ETICHETTA

Alcuni pericoli non sono indicati da un pittogramma ma vengono segnalati dalle Frasi H (Indicazioni di Pericolo) o dalle Frasi EUH (Ulteriori informazioni di pericolo). E’ il caso della miscelazione di prodotti incompatibili, quali per esempio la Varechina con sostanze acide, che provoca lo sviluppo di un gas tossico, il Cloro. Questo è un tipico pp g pincidente chimico, comune sia in ambiente domestico che lavorativo.

Tale rischio viene segnalato dalla frase: EUH031 A contatto con acidi libera un gas tossico.

I produttori devono provvedere alla stesura delleschede di sicurezza secondo le istruzioni

SCHEDE DI SICUREZZA

schede di sicurezza secondo le istruzionidell’allegato al D.M. 07/09/2002.

Forniscono le informazioni necessarie alla tuteladella salute delle persone addette allamanipolazione e della popolazione generale.

Si compongono di 16 punti

Page 39: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

39

1. Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

2. Composizione/informazione sugli ingredienti3 Identificazione dei pericoli

SCHEDE DI SICUREZZAIl contenuto

3. Identificazione dei pericoli4. Interventi di primo soccorso5. Misure antincendio6. Provvedimenti in caso di dispersione accidentale7. Manipolazione ed immagazzinamento8. Protezione personale/controllo dell’esposizione9. Proprietà fisiche e chimiche10 Stabilità e reattività10. Stabilità e reattività11. Informazioni tossicologiche12. Informazioni ecologiche13. Osservazione sullo smaltimento14. Informazioni sul trasporto15. Informazioni sulla normativa16. Altre informazioni

ESPOSIZIONE AD AGENTI CHIMICI NEL SETTORE TRASPORTI

classe 1 Materie e oggetti esplosivi

Il rischio chimico per gli autotrasportatori deriva dalle merci movimentate e trasportate

classe 1 Materie e oggetti esplosivi classe 2 Gas compressi, liquefatti o disciolti sotto pressione classe 3 Liquidi infiammabili classe 4.1 Solidi infiammabili classe 4.2 Materie soggette ad accensione spontanea classe 4.3 Materie che a contatto con l’acqua formano gas infiammabili classe 5.1 Materie comburenti classe 5.2 Perossidi classe 6.1 Materie tossiche classe 6.2 Materie infettanti classe 7 Materie radioattive classe 8 Materie corrosive classe 9 Materie e oggetti pericolosi diversi

Page 40: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

40

Fornendo attrezzature idoneeFornendo procedure di manutenzione adeguateRiducendo al minimo il n° di lavoratori esposti

PREVENZIONE

Riducendo al minimo il n° di lavoratori espostiRiducendo al minimo la durata dell’esposizioneRiducendo al minimo l’intensità dell’esposizioneRiducendo al minimo la quantità di agenti sul luogo di lavoroUtilizzando metodi di lavoro appropriatiAttuando misure igieniche adeguateUsando i DPIAttuando la sorveglianza sanitariaAttuando la sorveglianza sanitaria

La principale misura di prevenzione per gli autotrasportatori è la conoscenza dei pericoli delle merci trasportate: per cui è

essenziale avere a disposizione (richiedere) le schede tecniche dei prodotti movimentati

PREVENZIONE

Infortuni di tipo chimico

Anche se obiettivamente la b bilit ’ di di t diprobabilita’ di accadimento di

eventi incidentali durante lamovimentazione dei contenitori e’ bassa, non possono essere esclusi eventi causati da rovesciamento, collisioni, valvole difettose, ecc. , con perdita di materiali liquidi, gassosi o solidi, che possono dar luogo ad incendi, esplosioni, reazioni con incompatibili, ecc).

Page 41: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

41

PREVENZIONE

Misure di prevenzione nelle aree di sosta

Per la sosta di contenitori di materiali pericolosi deve essere i di id t ’ ti l d li it t l t i dindividuata un’area particolare, delimitata, segnalata in modo chiaro, sia con strisce a terra che con cartelli di segnalazione,facilmente raggiungibile con mezzi di pronto intervento.

Misure di prevenzione nelle operazioni di Cambio olio motore

Evitare spargimenti ed imbrattamento.Utilizzare adeguati DPI (guanti, grembiule). L’olio esausto deve essere stoccato in modo corretto e conferito per lo smaltimento in modo altrettanto corretto.

ricorso ai DPI:• non prioritario;

La protezione delle vie respiratorie

• non risolutivo;

uso giustificato:• carattere occasionale della lavorazione o di interventi

di manutenzione;• specificità di determinati ambienti (sotterranei);• specificità di determinate attività (amianto);• specificità di determinate attività (amianto);• difficoltà tecnologica (sostituzione materiali

pericolosi);• situazioni di emergenza;

Page 42: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

42

CLASSIFICAZIONE DEI RESPIRATORI

FILTRI ANTIPOLVERE E ANTINEBBIA

EFFICIENZA FILTRANTE

CLASSE GRADO DI PROTEZIONE

ANTIPOLVERE(POLVERI E FUMI) ANTINEBBIE

AEROSOL DI PROVANaCl

AEROSOL DI PROVAOLIO DI PARAFFINA

P1 BASSOPOLVERE INERTI

>80% -

P2 MEDIOPARTICELLE NOCIVE

94% >98%

P3 ALTOPARTICELLE TOSSICHE

>99,95 >99,99%S aerosol base acquosa SL aerosol base organica

FPN e FPO dei APVR per polveri

Dispositivo di protezione individuale FPN FPO

Facciale filtrante P1 (FFP1) o semimaschera con filtro P1. 4 4

Facciale filtrante P2 (FFP2) o semimaschera con filtro P2. 12 10

Facciale filtrante P3 (FFP3) o semimaschera con filtro P3. 50 30

Maschera intera con filtro P1 5 4

Maschera intera con filtro P2 20 15

Maschera intera con filtro P3. 1000 400

Elettrorespiratore con maschera e filtro P1 (TMP1) 20 10

Elettrorespiratore con maschera e filtro P2 (TMP2) 100 100

Elettrorespiratore con maschera e filtro P3 (TMP3) 2000 400

Elettrorespiratore con cappuccio o casco e filtro P1 (THP1)

10 5

Elettrorespiratore con cappuccio o casco e filtro P2 (THP2)

20 20

Elettrorespiratore con cappuccio o casco e filtro P3 (THP3)

500 100

Page 43: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

43

FILTRI ANTIGAS

TIPO COLORE PROTEZIONE

A MARRONE Gas e vapori organici con punto di ebollizione > 65°Cebollizione > 65 C

AX MARRONE Gas e vapori organici con punto di ebollizione < 65°C

B GRIGIO Gas e vapori inorganici (es. cloro, idrogeno solforato, acido cianidrico) con esclusione dell’ossido di carbonio

E GIALLO Anidride solforosa, acido cloridrico e altri gas e vapori indicati dal fabbricante

K VERDE Ammoniaca e suoi derivati organici indicati dal fabbricante

Tipo di indumento

Permeabilità

Classi del Tempi di permeazione

Gli indumenti di protezione

1 a tenuta stagna di gas

2 a tenuta non stagna di gas

3 prova di tenuta a getto di liquido

4 prova di tenuta agli spruzzi (spray)

materiale (minuti)

6 480

5 241 - 480

4 121 – 240

3 61 – 120spruzzi (spray)

5 prova di tenuta alla penetrazione di polveri

6 prova di tenuta limitata agli schizzi liquidi

2 31 – 60

1 10 - 30

Page 44: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

44

Gli indumenti di protezione

• marcatura CE impressa in modo leggibile indelebile per tutto

La protezione delle mani

Caratteristiche dei guanti

marcatura CE impressa in modo leggibile, indelebile per tutto il periodo di utilizzo del DPI

• da usare contro le aggressioni meccaniche, chimiche, per elettricisti e antitermici…”

• NB: da usare se non vi sono rischi d’ impigliamento

• il materiale dei guanti e delle cuciture deve essere soggetto g ggagli stessi livelli di sicurezza e di pulizia come qualsiasi altra protezione

• si deve considerare anche la difficoltà nell’ indossarli e nel toglierli ed il pericolo di passaggio di liquidi attraverso i guanti larghi

Page 45: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

45

EN 388 REQUISITI DEI GUANTI PER LA

La protezione delle mani

EN 388: REQUISITI DEI GUANTI PER LA PROTEZIONE DEI RISCHI MECCANICI

1. Resistenza all’ abrasione

2. Resistenza al taglio

3. Resistenza allo strappo

4. Resistenza alla perforazione

Page 46: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

46

EN 374-2-3: REQUISITI DEI GUANTI PER LA

La protezione delle mani

EN 374 2 3: REQUISITI DEI GUANTI PER LA PROTEZIONE DAL RISCHIO MICROBIOLOGICO E CHIMICO

Determinazione della resistenza alla permezione dei prodotti chimici: LQA (livello di qualità 1-2-3, accettabile in base alla percentuale non conforme che sarà accettato dal piano di campionamento)che sarà accettato dal piano di campionamento)

1. Indici di permeazione e protezione: durata della protezione offerta (classi da 1 a 6)

Page 47: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

47

LATTICE b di iù l t t l

La protezione delle mani

I più comuni materiali

LATTICE: a base di caucciù, la sostanza naturale più elastica

NEOPRENE: elastomero sintetico a base di policloroprene

NITRILE: detto anche NBR, è un polimero di sintesi ottenuto da tre monomerisintesi ottenuto da tre monomeri

PVC: cloruro di polivinile (“vinile”)

BUTILE: eccezionale resistenza alla permeazione

Il rischio lavorativo da esposizione a fattori climatici sfavorevoli

Page 48: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

48

DEFINIZIONI

Il MICROCLIMAÈ il clima negli ambienti chiusi

Il MACROCLIMAE’ l’i i d i f i li ti i di ’ i i I t liE’ l’insieme dei fenomeni climatici di un’ampia regione. Interessa gli

ambenti di lavoro all’aperto

i parametri climatici che caratterizzano un ambiente di lavoro econdizionano il benessere termico dei lavoratori sono:

Radiazione solare Temperaturap Ventilazione Umidità

La combinazione di questi 4 parametri definisce la sensazione di:BENESSERE o DISAGIO TERMICO

L’uomo deve mantenere costante la sua temperatura corporea, mantenendo in equilibrio il bilancio termico

d i di l t b li

Equilibrio termico

DEFINIZIONI

• produzione di calore metabolico• ambiente esterno• dispersione termica

Il benessere termico si ha quando il bilancio termico è in pareggio, non vi è eccessiva perdita di calore, né acquisto: cioè la TEMPERATURA CORPOREA è COSTANTE

Lo scambio di calore con l’esterno avviene per:• Convenzione• Evaporazione• Radiazione

Page 49: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

49

RISCHIO NEL SETTORE TRASPORTI

Il rischio è presente sia per le attività all’aperto che per le operazioni all’interno dei magazzini

1. Individuazione dei lavoratori esposti2. Misurazione dei vari indici (temperatura dell’aria, umidità %)3. Misurazione del tempo di permanenza dei lavoratori nelle

VALUTAZIONE DEL RISCHIO

3 su a o e de e po d pe a e a de a o a o e econdizioni climatiche avverse

4. Dotazione di adeguati mezzi di protezione personali5. Fatica fisica6. Esistenza e ripari di posti di ristoro7. Sorveglianza sanitaria8. Abbigliamento indossato (idoneo o no)9 Rapporto fra periodi di lavoro e riposo9. Rapporto fra periodi di lavoro e riposo10.L’acclimatazione (processo fisiologico di adattamento che si

raggiunge in alcuni giorni con aumento graduale dello stress termico)

Il tutto vale per soggetti in buona salute, normalmente vestiti e idonei fisicamente all’attività considerata

Page 50: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

50

Meccanismi delle malattie da calore

Il danno insorge quando le condizioni climatiche rendono difficile la dispersione del calore per convenzione ed irraggiamento. In questi casi i tutto il calore

EFFETTI SULLA SALUTE

p gg qaccumulato deve essere disperso per sudorazione ed evaporazione del sudore (difficile se poca ventilazione e alto tasso di umidità):

• Aumento della gittata e della frequenza cardiaca • Vasodilatazione periferica• Aumento della secrezione del sudore (perdita di acqua e Sali: anche un

litro/h e 2-3 grammi di cloruro di sodio) • Aumento notevole della temperatura del nucleo corporeo

Limiti OMS:38°C di temperatura interna160 battiti/minuto5 litri di sudore in 8 ore

N.B. è molto importante durante il lavoro bere in abbondanza bibite contenenti sali

CRAMPI DA CALORESono dovuti a una sudorazione abbondante e prolungata che porta a

EFFETTI SULLA SALUTE

Malattie da calore

Sono dovuti a una sudorazione abbondante e prolungata che porta a una perdita di sali minerali

DISIDRATAZIONELegata a perdita di liquidi con la sudorazione e ad un insufficiente reintegro

SINCOPE O COLPO DA CALORE (improvvisa perdita di coscienza)Di breve durata, in genere preceduta da vertigini, senso di stanchezza eccessiva e nausea. Causata dalla intensa vasodilatazione periferica, diminuzione della pressione arteriosa e diminuzione di apporto di sangue al cervello. I sintomi sono la perdita di coscienza, la cute pallida, lucida e fredda, polso piccolo e frequente e diminuzione della PA

Page 51: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

51

EFFETTI SULLA SALUTE

Il colpo di caloreSintomi:

• Improvvisa perdita di coscienza• Sintomi premonitori: cefalea, vertigini, stanchezza, confusione mentale, p , g , , ,

incoordinazione motoria, disturbi addominali • Casi gravi: confusione psichica seguita da delirio e coma

Esame obiettivo:• Prostrazione profonda• Temperatura rettale superiore a 41°C (anche fino a 45°C)• Pelle calda e priva di sudore• Polso frequente (150 -160 battiti/minuto)• Respirazione rapida e superficialeRespirazione rapida e superficiale• Muscoli flaccidi e diminuzione dei riflessi osteo-tendinei• Danni epatici e insufficienza renale (a distanza di giorni)• Si può arrivare allo shock e alla morte

Si tratta di una vera emergenza medica ad alto livello di mortalità CHIAMARE SUBITO IL PRONTO SOCCORSO (118)In attesa dei soccorsi cercare di raffreddare il lavoratore trasportandolo in ambiente fresco, avvolgerlo in un lenzuolo in presenza di ventilatoreEvitare la somministrazione di qualunque farmaco

Colpo di calore: elementi di primo soccorso

EFFETTI SULLA SALUTE

Si tratta di una vera emergenza medica ad alto livello di mortalità CHIAMARE SUBITO IL PRONTO SOCCORSO (118)

1. Trasportare la persona in ambiente fresco e all’ombra 2. Posizione antishock (supina con gli arti inferiori sollevati)3. Slacciare quello che stringe (colletto e cintura)4. Allontanare la folla per permettere al soggetto di respirare meglio

Cosa non si deve fare

Mai dare schiaffi (non servono a niente)

( )

( )Mai dare alcolici (aumentano la, vasodilatazione e peggiorano la situazione) Mai sprizzare acqua gelata sul viso (provoca brividi che aumentano la temperatura)Mai dare da bere fino a quando non si è ripreso e può stare seduto e deglutireMai dare farmaci di alcun tipoMai alzarlo in piedi di colpo Mai abbandonarlo

Page 52: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

52

1. Verificare quotidianamente le condizioni meteorologiche, valutare il rischio

2 Informare i lavoratori

PREVENZIONE

2. Informare i lavoratori3. Mettere a disposizione quantità sufficienti di acqua fresca4. Preparare aree di riposo ombreggiate 5. Aumentare la frequenza delle pause di recupero6. Effettuare una rotazione nel turno fra i lavoratori esposti7. Organizzare il lavoro in modi da minimizzare i rischi

(programmare i lavori più pesanti nelle ore più fresche)8. Programmare in modo che si lavori il maggior tempo

possibile nelle zone meno esposte al sole9. Variare l’orario di lavoro, sfruttando le ore meno calde10.Evitare lavoratori isolati

Misure di Prevenzione nelle operazioni di trasporto

Macroclima caldo

Per le attivita’ di lavoro all’aperto, in grandi depositi ecc., quando le condizioni meteo siano particolarmentecondizioni meteo siano particolarmente pesanti per elevati livelli di temperatura ed umidita’ relativa ed assenza di ventilazione, e’ spesso molto utile poter disporre di strutture attrezzate ove sia possibile il ricorso a pause “fresche”, come i box

Anche pause brevi (ad es. 10-15 minuti per ogni ora) possono migliorare di molto la tollerabilità del lavoro

Page 53: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

53

Misure di Prevenzione

Microclima caldo in ambienti chiusi

LL’’evidenza scientifica attesta che le pause compensatorie sono evidenza scientifica attesta che le pause compensatorie sono una risorsa preventiva modo importante nelluna risorsa preventiva modo importante nell’’esposizione al esposizione al microclima sfavorevolemicroclima sfavorevole

AMBIENTE SEVERO FREDDO

Definizione

Quando i meccanismi di termoregolazione non sono più sufficienti aQuando i meccanismi di termoregolazione non sono più sufficienti amantenere l’equilibrio termico, la temperatura del nucleo corporeo siabbassa provocando manifestazioni patologiche anche gravi(assideramento) che possono avere conseguenze fatali

I lavoratori devono essere protetti dall’esposizione al freddo in modo tale che la temperatura rettale non scenda sotto i 36°C

Page 54: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

54

ambienti severi freddi

Il rischio è presente in molti settori lavorativi nelle operazioni di conservazione del cibo per la presenza di celle frigorifere:

• Agricoltura • Agroalimentare• Pesca

Ri t i• Ristorazione• Trasporti• Servizi• ….

AMBIENTE SEVERO FREDDO

Misure di Prevenzione

1. prevenire temperature corporee al di sotto di 36 °C2 tutelare contro il danno da freddo alle estremità2. tutelare contro il danno da freddo alle estremità3. per una esposizione singola occasionale si può accettare un

abbassamento della temperatura corporea interna fino ad un valore non inferiore a 35 °C

4. particolare attenzione a mani, piedi, testa

Raccomandazioni (ACGIH) per ambienti chiusi:• nelle sale frigorifere velocità dell’aria max 1m/s• gli indumenti devono essere scelti anche in funzione della velocità

dell’aria• possono essere necessari DPI per gli occhi• i lavoratori con patologie o in cura con farmaci che possono alterare la

normale termoregolazione non possono essere adibiti a temperature <1°C

Page 55: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

55

Il rischio lavorativo da esposizione ad agenti biologici

DEFINIZIONE

Rischio ambientale ed occupazionale proveniente dalla presenza di microrganismi (virus, batteri, funghi, rickezie, etc.), di allergeni di origine biologica (funghi aeroallergeni, acari, forfore, etc.) ed anche di sottoprodotti della crescita microbica (endotossine e micotossine, che possono essere presenti nell’aria, negli alimenti, su superfici contaminati e che possono di provocare al lavoratore:

– Infezioni

All i– Allergie

– Intossicazioni

Page 56: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

56

Agente biologicoqualsiasi microrganismo anche se geneticamente modificato, coltura cellulare ed endoparassita umano che potrebbe provocare infezioni, allergie o intossicazioni.

DEFINIZIONI

provocare infezioni, allergie o intossicazioni.C. tetaniSalmonella

Colera

Epatite

batteri e organismi simili

virus

Giardia

funghi e miceti

Candidosi

rickettsie

Borreliosi

protozoi

Elenco esemplificativo di esposizione potenziale ad agenti biologici

ATTIVITA’ LAVORATIVE

attività in industrie alimentari attività nell’agricoltura attività nell agricoltura attività nelle quali vi è contatto con animali o con prodotti di origine

animale attività nei servizi sanitari attività nei laboratori clinici, veterinari e diagnostici impianti di smaltimento rifiuti e di raccolta rifiuti speciali

potenzialmente infetti impianti per la depurazione delle acque di scarico

TRASPORTO

Page 57: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

57

ESPOSIZIONE PER IL SETTORE TRASPORTI

Il rischio riguarda il trasporto di materiale contaminato e l’eventuale contatto accidentale con il prodotto potenzialmente infetto.

Da non sottovalutare il rischio di dispersione nell’ambiente di materiale infetto

MISURE DI PREVENZIONE

1. Evidenziare bene le aree (segnaletica) e i contenitori (etichettatura)

2 Ad tt di iti i li di t i (DPI2. Adottare dispositivi personali di protezione (DPI, guanti, stivali, maschere antipolvere)

3. Predisporre i mezzi necessari per la raccolta, stoccaggio e lo smaltimento dei rifiuti

4. Profilassi vaccinale per gli esposti 5. Disponibilità di acqua corrente e mezzi di

detersionedete s o e6. Vaccinazione degli animali e abbattimento di quelli

infetti7. Pulizia e disinfezione periodica delle stalle8. Adottare misure igieniche personali

Page 58: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

58

MISURE IGIENICHE PERSONALI

• Servizi sanitari adeguati con docce• Docce oculari con antisettici• Indumenti protettivi (tuta, occhiali, visiera, protezione

delle vie respiratorie, etc.)• Armadietti a doppio scomparto• Cambio indumenti da lavoro all’uscita• Pulizia, disinfezione o distruzione indumenti contaminati• Divieto di bere, mangiare, fumare nelle aree di lavoro a

rischiorischio• Pulizia personale adeguata e costante (lavarsi sempre

bene le mani)

Il rischio da stress lavoro-correlato

Page 59: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

59

Art. 28 Oggetto della valutazione dei rischi

D.Lgs 81/2008 e s.m.i.

La valutazione di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a) … deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro – correlato …

STRESS:“reazione fisiologica aspecifica adattiva a qualunque richiesta di modificazione esercitata sull’organismo da una gamma assai vasta di stimoli eterogenei”

DEFINIZIONE

assai vasta di stimoli eterogenei

“condizione in cui l’individuo non si sente in grado di corrispondere alle richieste o alle aspettative dell’ambiente”

STRESS LAVORO-CORRELATO:“condizione in cui il lavoratore non si sente in grado di corrispondere alle richieste lavorative”

“stato di malessere che si manifesta con sintomi fisici, psichici o sociali legati all’incapacità delle persone di colmare uno scarto tra i loro bisogni e le loro aspettative e la loro attività lavorativa”

Page 60: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

60

EFFETTI SULLA SALUTE

Apparati e organi su cui agisce lo stress

Patologie causate dallo stress

Apparato cardio-circolatorioIpertensione arteriosa, cardiopatia ischemica

Apparato cardio-circolatorio(infarto)

GastroentericoAlterazioni della funzione intestinale, ulcera peptica, pirosi, colite, gastrite

Apparato genitale Alterazioni del ritmo mestruale, amenorree

Sfera/organi sessuali Impotenza calo del desiderio

Apparato muscolo-scheletrico Mialgie, dolori muscolo-tensivi

C tArrossamenti, prurito, sudorazione,

Cute Arrossamenti, prurito, sudorazione, dermatiti,orticaria, psoriasi, alopecia

Sistema nervoso (disturbi del sonno)

Insonnia, incubi notturni, spossatezza al risveglio

Sistema nervoso (disturbi psicologici e della sfera intellettiva)

Cefalee, ansia, depressione, attacchi di panico, irritabilità, apatia, disturbi della memoria, difficoltà di concentrazione

Organizzazione del lavoro Impegno alla guida Orario di lavoro

FATTORI DI STRESS NEL SETTORE TRASPORTI

Orario di lavoro Lavoro notturno Lavoro in turno Responsabilità Fatica

Prevenzione:Interventi sull’organizzazione del lavoro rappresentano le misure d’elezione di intervento

Page 61: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

61

LA FATICA

Definizione: il sentirsi molto stanchi, spossati o sonnolenti per un’insufficiente

durata/qualità del sonno, un prolungato impegno fisico o mentale o lunghi periodi di stress o ansia g p

Cause: prolungamento di periodi di attività fisiche o mentali riposo inadeguato condizioni ambientali avverse fattori fisiologici stress o altri fattori psicologici

Conseguenze: diminuzione delle prestazioni dell’uomo rallentamento dei riflessi fisici e mentali riduzione delle capacita’ di fare valutazioni razionali colpo di sonno

LA FATICA

Totale incidenti i fl ti d ll

La fatica costituisce uno dei più importanti fattori di rischio di incidente alla

COLPO DI SONNO(MICROSONNO)

ECCESSIVA SONNOLENZA

RIDUZIONE PERFORMANCE PSICOMOTORIE

DISTRAZIONE-DISATTENZIONE

influenzati dalla

sonnolenza=sonnolenza=21.9%21.9%

rischio di incidente alla guida.In una recente indagine internazionale essa è risultata costituire per frequenza il secondo fattore di rischio, dopo l’alcol nell’analisi degli DISTRAZIONE DISATTENZIONE

RIDOTTA CAPACITA’ DI REAZIONE

ERRATA VALUTAZIONE DEL RISCHIO

l alcol, nell analisi degli incidenti stradali occorsi agli autotrasportatori

Guppy A. Truck driver fatigue risk assesment and management: a multinational survey. Ergonomics. 2003 Jun 20;46(8):763-79.

Page 62: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

62

LA FATICA

Misure di prevenzione comportamentali

Verifica di sentirti “idoneo” a guidare Non intraprendere un viaggio lungo (più di un’ora di guida ) se ti senti Non intraprendere un viaggio lungo (più di un ora di guida ) se ti senti

stanco Evita di affrontare lunghi viaggi tra la mezzanotte e le sei del mattino,

quando “il livello naturale di allerta” è al suo minimo Organizza il tuo viaggio in modo da poter avere pause sufficienti Si raccomanda un “break” minimo di 15 minuti ogni 2 ore di guida Se ti senti sonnolento, fermarti in un posto sicuro. Non ti fermare

lungo la “costola” dell’autostradau go a costo a de autost ada Il modo più efficace di contrastare la sonnolenza è quello di fare brevi

pisolini (fino a 15 minuti) o il bere per esempio due tazze di caffè forte L’aria fresca, l’esercizio fisico, accendere la radio, possono aiutare un

po’, ma non sono altrettanto efficaci

LA FATICA

Evitare il sovraccarico lavorativo, massimo 8ore/die di guida Fare pause almeno di 10 minuti ogni 90 minuti di guida

Altri consigli comportamentali

Fare pause, almeno di 10 minuti ogni 90 minuti di guida Dormire un minimo di 6-7ore per notte Non fare più di due notti consecutive di lavoro Non superare le 6 ore di guida notturna Non fumare (oltre ad essere un fattore di distrazione, il CO

inspirato riduce la performance alla guida) Riprendere la guida non prima di un ora dalla fine del pasto E it ti t bb d ti ti ( t i di l idi Evitare pasti troppo abbondanti e pesanti (un pasto ricco di glucidi

favorisce il sonno, quello ricco di proteine mantiene lo stato di vigilanza)

Page 63: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

63

LA FATICA

Che probabilita’ ha di appisolarsi o di addormentarsi nelle seguenti situazioni, indipendentemente dalla sensazione di stanchezza?

a Seduto mentre leggo b Guardando la TV

Il questionario Fatica/Sonnolenza Epwork Sleepiness Scale

b Guardando la TV c Seduto, inattivo in un luogo pubblico (a teatro, ad una conferenza) d Passeggero in automobile, per un'ora senza sosta e Sdraiato per riposare nel pomeriggio, quando ne ho l'occasione f Seduto mentre parlo con qualcuno g Seduto tranquillamente dopo pranzo, senza avere bevuto alcolici h In automobile, fermo per pochi minuti nel traffico

La domanda si riferisce alle usuali abitudini di vita nell'ultimo periodo.Qualora non si sia trovato di recente in alcune delle situazioni elencate provi ad immaginare

Se il punteggio totalizzato è superiore a 10 è indicativo di una sonnolenza diurna eccessiva.

Qualora non si sia trovato di recente in alcune delle situazioni elencate, provi ad immaginare come si sentirebbe.Usi la seguente scala per scegliere il punteggio più adatto ad ogni situazione:

O = non mi addormento mai1 = ho qualche probabilità di addormentarmi2 = ho una discreta probabilità di addormentarmi3 = ho un'alta probabilità di addormentarmi

MISURE DI PREVENZIONE DEI FATTORI DI STRESS NEL

SETTORE TRASPORTI

Interventi sull’organizzazione del lavoro (orari, pause, turni,…) rappresentano le misure d’elezione

Nei contratti di appalto e nei DUVRI si dovrà tenere in considerazione la necessità di pause compensatorie e di riposo

Area di sosta per autotrasportatori video-sorvegliata all’Interporto di Venezia

Page 64: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

64

Il rischio lavorativo da esposizione a movimentazione manuale dei carichi

Azioni od operazioni comprendenti, non solo quelle più tipiche di sollevamento, ma anche quelle, rilevanti, di

DEFINIZIONE

p qspinta, traino e trasporto di carichi che “in conseguenza di condizioni ergonomiche sfavorevoli comportano, tra l’altro,rischi di lesioni dorso-lombari”

“tra l’altro”: nella movimentazione manuale di carichi visono altri tipi di rischio:sono altri tipi di rischio:

•da infortunio•per altri segmenti dell’apparato locomotore (es. cumulativetrauma disorders del tratto cervicale e degli arti superiori)

•per altri apparati (es. cardiovascolare)

Page 65: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

65

ATTIVITA’ LAVORATIVE A RISCHIO

In generale il rischio è presente in tutti i settori lavorativi:

• Agricoltura• Manifatturiero• Costruzioni• Metalmeccanica• Trasportip• Commercio• Servizi• ….

Patologie del rachide:

A t i

EFFETTI SULLA SALUTE

• Artrosi

• Discopatia (ernia)

• Mal di schiena

Page 66: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

66

Cenni di anatomia del rachide

EFFETTI SULLA SALUTE

Cenni sulla funzionalità dei dischi intervetebrali

EFFETTI SULLA SALUTE

Aumento pressione

Fuoriuscita sostanze nutritive

Diminuzione pressione

Ingresso sostanze nutritive

Page 67: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

67

EFFETTI SULLA SALUTE

Entità del carico lombare nelle attività quotidiane

Conseguenze del carico lombare Carico leggero (Kg. 80-100) Favorisce l’ingresso di sostanze nutritive nel disco

Carico moderato (Kg. 100-250) Favorisce l’eliminazione delle scorie dal disco

Carico intenso (Kg. 250-650) Possibilità di microfratture sulle cartilagini vertebrali, degenerazione artrosica del disco

Carico estremo (Kg. Oltre 650) Microfratture delle cartilagini

g

Carico• Pesante • Ingombrante• Difficile da afferrare

FATTORI DI RISCHIO

• Contenuto (instabile, distante)

Ambiente• Spazio ristretto• Pavimento: scivoloso, irregolare, instabile• Soffitto basso• Illuminazione

Attività• Frequente e ripetuta• Frequente e ripetuta• Distanze troppo grandi• Ritmo non modulabile

Lavoratore• Inidoneità fisica• Mancata informazione e formazione

Page 68: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

68

Caratteristiche del carico

- è troppo pesante (limite NIOSH: 23 Kg)è i b t diffi il d ff

FATTORI DI RISCHIO

- è ingombrante o difficile da afferrare- è in equilibrio instabile o il suo contenuto rischia di

spostarsi- è collocato in una posizione tale per cui deve essere

tenuto o maneggiato ad una certa distanza dal tronco o con una torsione o inclinazione del tronco,

- può a motivo della struttura esterna e/o della- può, a motivo della struttura esterna e/o della consistenza, comportare lesioni al lavoratore, in particolare in caso di urto.

Sforzo fisico richiesto

è i

FATTORI DI RISCHIO

- è eccessivo

- può essere effettuato solo con un movimento di torsione del tronco

- può comportare un movimento brusco del carico

- è compiuto con il corpo in posizione instabile.

Page 69: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

69

Caratteristiche dell’ambiente di lavoro

FATTORI DI RISCHIO

- lo spazio libero, in particolare verticale, è insufficiente per lo svolgimento dell’attività richiestaper lo svolgimento dell attività richiesta

- il pavimento è ineguale, quindi presenta rischi di inciampo o è scivoloso

- il posto o l’ambiente di lavoro non consentono al lavoratore la movimentazione manuale di carichi ad un’altezza di sicurezza o in buona posizione

- il pavimento o il piano di lavoro presenza di dislivelli che implicano la manipolazione del carico a livelliche implicano la manipolazione del carico a livelli diversi

- il pavimento o il punto di appoggio sono instabili- la temperatura, l’umidità o la ventilazione sono

inadeguate

Esigenze connesse all’attività

FATTORI DI RISCHIO

- sforzi fisici che sollecitano in particolare la colonnasforzi fisici che sollecitano in particolare la colonna vertebrale, troppo frequenti o troppo prolungati

- pause e periodi di recupero fisiologico insufficienti

- distanze troppo grandi di sollevamento, di abbassamento o di trasporto

- un ritmo imposto da un processo che non può essere d l t d l l tmodulato dal lavoratore.

Page 70: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

70

Fattori individuali di rischio

FATTORI DI RISCHIO

inidoneità fisica a svolgere il compito tenuto conto- inidoneità fisica a svolgere il compito tenuto conto delle differenze di genere e di età

- inidoneità fisica a svolgere il compito per patologie (preesistenti o intercorrenti)

- indumenti, calzature o altri effetti personali inadeguati portati dal lavoratore

insufficienza o inadeguatezza delle conoscenze o- insufficienza o inadeguatezza delle conoscenze o della formazione o dell’addestramento

IL RISCHIO NEL SAETTORE TRASPORTI

vibrazioni meccaniche (scuotimenti)

mantenimento prolungato di posture fisse (in posizione seduta)

Page 71: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

71

IL RISCHIO NEL SAETTORE TRASPORTI

Il rischio è presente nell’ambito dei depositi merci dove avviene il carico e scarico. Generalmente tali azioni sono a carico delazioni sono a carico del personale presente nei depositi del fornitore e destinatario. Tuttavia spesso vi partecipano anche gli autisti

LE PATOLOGIA DA MMC

Danni acuti:- Contrazioni muscolari

Ernie del disco- Ernie del disco- Mal di schiena

Danni cronici:- Patologie cronico-degenerative del rachide (artrosi)

- Mal di schiena

Page 72: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

72

1. individuazione dei compiti che comportano rischi Caratteristiche del carico,

Sforzo fisico richiesto

PREVENZIONE

Sforzo fisico richiesto,

Caratteristiche dell’ambiente di lavoro,

Esigenze connesse all’attività,

Fattori individuali di rischio;

2.ricorrere a mezzi appropriati, in particolare attrezzature meccaniche (meccanizzazione e ausiliazione dei processi)processi)

3.se ciò non è possibile, organizzare i posti di lavoro in modo che la movimentazione sia sicura

4.attivare la sorveglianza sanitaria

Automazione

PREVENZIONE

Page 73: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

73

PREVENZIONE

Automazione

Automazione

PREVENZIONE

Page 74: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

74

Formazione lavoratori e organizzazione lavoro

PREVENZIONE

Pressione su L 3

650 Kg

PREVENZIONE

Formazione

650 Kg

Page 75: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

75

Formazione

PREVENZIONE

< 250 Kg

Pressione su L 3

PREVENZIONE

Formazione

Avvicinare l'oggetto al corpo.

Evitare di ruotare solo il tronco, ma girare tutto corpo, usando le gambe.

Page 76: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

76

Evitare di inarcare

Formazione

PREVENZIONE

Evitare di inarcare troppo la schiena.

Non lanciare il carico.

Usare uno sgabello o unasgabello o una scaletta.

RISCHI INFORTUNISTICI DI MACCHINE, IMPIANTI NEL SETTORE TRASPORTI

CORSO DI FORMAZIONE PERLAVORATORI AUTONOMI

Page 77: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

77

Uso di macchine, attrezzature di lavoro

Uso di macchine, aspetti generaliIl L.A. deve utilizzare attrezzature di lavoro in conformità alle

USO DI MACCHINE

disposizioni contenute nel Titolo III del D.Lgs 81/08s.m.i..

In generale, come ogni lavoratore dovrà:osservare le procedure di lavoro previste;utilizzare correttamente le attrezzature;non compiere azioni o manovre che possano essere rischiose;provvedere immediatamente a sanare le anomalie edprovvedere immediatamente a sanare le anomalie ed eventuali condizioni di pericolo.

Nel caso di guida di mezzi al conducente sono richiesti determinati requisiti, a carattere generale.

Page 78: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

78

ST

IE

Perfetta integrità fisica, vista e udito buoni.

Prontezza di riflessi.

USO DI MACCHINES

ITI

RIC

HIE

SC

ON

DU

CE

NT

Senso di responsabilità e prudenza.

Attitudine a valutare il peso, la stabilità e l’equilibrio dei materiali.

Conoscere le norme di prevenzione per la

RE

QU

ISA

L C Conoscere le norme di prevenzione, per la

conduzione dei carrelli / macchine per il sollevamento.

Conoscere la segnaletica di sicurezza e quella stradale.

USO DI MACCHINE

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Page 79: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

79

Uso di macchine (3)Le principali situazioni di pericolo si realizzano durante lo

USO DI MACCHINE

svolgimento delle seguenti operazioni:• aggancio e sgancio attrezzature dalla trattrice;

• carico e scarico delle merci dai mezzi di trasporto;

• spostamento delle merci stesse dal luogo di raccolta oppure all’interno dell’azienda stessa.

Aggancio - sgancio di rimorchi o semirimorchiQueste operazioni sono molto frequenti nell’attività di

USO DI MACCHINErischi specifici

Queste operazioni sono molto frequenti nell attività di autotrasporto. Dipende dalla necessità di:

- lasciare il semirimorchio o rimorchio vuoto in attesa che venga caricato,

- avere la motrice, o il trattore stradale, libera.

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Page 80: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

80

Sgancio di semirimorchio:parcheggiare il mezzo in modo che il trattore stradale e il

USO DI MACCHINErischi specifici

parcheggiare il mezzo in modo che il trattore stradale e il semirimorchio siano in linea retta e su terreno piano; frenare le ruote col freno di stazionamento (detto anche

freno a mano); sollevare le sospensioni al massimo della corsa: si solleva il

semirimorchio e vi è più spazio per la discesa delle zanche;abbassamento delle zanche (sistema manuale o idraulico);( );bloccare le ruote di un asse fisso con gli appositi cunei di

stazionamento;

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Sgancio di semirimorchio (2): salire sulla parte posteriore del trattore;

USO DI MACCHINErischi specifici

salire sulla parte posteriore del trattore;

scollegare i contatti e le tubazioni (di aria compressa per i freni) fra trattore e semirimorchio (il semirimorchio rimaneautomaticamente frenato nei modelli recenti);

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Page 81: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

81

Sgancio di semirimorchio (3):agire sulla maniglia della ralla per liberare il semirimorchio;

USO DI MACCHINErischi specifici

agire sulla maniglia della ralla per liberare il semirimorchio;

riabbassare le sospensioni del trattore e allontanamento del mezzo.

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Aggancio di semirimorchio: il trattore stradale è posizionato in linea retta con il

USO DI MACCHINErischi specifici

il trattore stradale è posizionato in linea retta con il semirimorchio; verificare che la ralla sia aperta e più bassa rispetto alla

contropiastra;procedendo in retromarcia far scattare il dispositivo di blocco

della ganascia; frenare il trattore stradale col freno di stazionamento;frenare il trattore stradale col freno di stazionamento; collegare i contatti e le tubazioni (di aria compressa per i freni)

fra trattore e semirimorchio;posizionare la spina di sicurezza per evitare lo spostamento

accidentale della maniglia e sgancio della ralla;

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Page 82: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

82

Aggancio di semirimorchio (2):disinserire il freno di stazionamento del semirimorchio e

USO DI MACCHINErischi specifici

disinserire il freno di stazionamento del semirimorchio e togliere i cunei da sotto le ruote.

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Sgancio di un rimorchio:effettuare la stabilizzazione del rimorchio e bloccare le ruote;

USO DI MACCHINErischi specifici

effettuare la stabilizzazione del rimorchio e bloccare le ruote; scollegare i contatti e le tubazioni (di aria compressa per i

freni) fra motrice e rimorchio (che rimane automaticamente frenato, nei modelli recenti);disinserire la sicura della campana di giunzione;

spostare la motrice per effettuare lo sgancio completo.

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Page 83: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

83

Aggancio di un rimorchio: verificare che il timone sia in linea e alla stessa altezza con

USO DI MACCHINErischi specifici

verificare che il timone sia in linea e alla stessa altezza con la campana della motrice;disinserire la sicura della campana di giunzione;procedere in retromarcia fino a quando l’occhio del timone

non si appoggia all’interno della campana stessa;azionare il freno di stazionamento; inserire la spina di sicurezza nella campana per bloccare ilinserire la spina di sicurezza nella campana per bloccare il

timone e collegare i contatti e le tubazioni (di aria compressa per i freni) fra motrice e rimorchio; togliere i cunei sotto le ruote del rimorchio, disinserire il

freno di stazionamento del rimorchio.

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Attenzione: rischio di caduta durante le fasi di collegamento o

USO DI MACCHINErischi specifici

- rischio di caduta durante le fasi di collegamento o scollegamento delle tubazione e dei cavi;

- rischio di contusione/schiacciamento delle mani.

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Page 84: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

84

Uso di macchineLe principali situazioni di pericolo si realizzano durante lo

USO DI MACCHINE

svolgimento delle seguenti operazioni:• aggancio e sgancio attrezzature dalla trattrice;

• carico e scarico delle merci dai mezzi di trasporto;

• spostamento delle merci stesse dal luogo di raccolta oppure all’interno dell’azienda stessa.

Rischio apertura del cassone

USO DI MACCHINErischi specifici

Il rischio principale è la caduta durante la salita/discesa per procedere all’apertura del cassone, schiacciamento di mani e piedi durante il posizionamento di pedane.

In primo luogo si procede all’apertura del cassone; - cassone aperto, aprire la sponda posteriore e/o laterali;

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Page 85: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

85

Rischio apertura del cassone (2)hi i i t ll i t i i

USO DI MACCHINErischi specifici

- cassone chiuso, aprire i portelloni posteriori;

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Rischio apertura del cassone (3)ti t bbi t d t l i t lli

USO DI MACCHINErischi specifici

- cassone centinato: una gabbia composta da un telaio metallico con barre orizzontali rimovibili in metallo o legno, ricoperta da teli apribili (scorrevoli). La parte posteriore del mezzo può presentare, in alternativa alla classica centina, delle porte a tutta altezza.

Page 86: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

86

Rischio apertura del cassone (4)M lti i ti ti h h il t tt ibil i d

USO DI MACCHINErischi specifici

Molti mezzi centinati hanno anche il tetto apribile grazie ad un meccanismo scorrevole, cosa che li rende adatti anche ai carichi dall'alto.

USO DI MACCHINErischi specifici

Rischio apertura del cassone (5)N l di i ti ti i i l’ i diNel caso di cassoni centinati si aggiunge l’operazione di apertura (e chiusura) delle centine, che possono essere:

- con telone che scorre su apposite guide; le pareti si aprono facilmente per trazione manuale (da terra), la copertura si apre operando a bordo del cassone, usando un’asta;

- telone con stecche di irrigidimento, che costringono l’autista g gad operare in quota per toglierle. Il tutto è rischioso quando il cassone è carico: l’autista deve operare dall’esterno su scale, anziché dall’interno, dal pianale di carico.

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Page 87: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

87

Rischio copertura-scopertura del carico con teli

USO DI MACCHINErischi specifici

Il rischio principale è la caduta durante la salita/discesa dal cassone, utilizzando a volte scale portatili (non sempre adeguate).

Utilizzare scale a norma, vincolate o trattenute al piede da altro operatore per evitare il ribaltamento e scivolamento.

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

LE PROTEZIONI DELLA SCALA

Le scale semplici devono avere:dimensioni (principalmente la lunghezza) appropriate alle effettive esigenze di lavoro

i pioli (di tipo antisdrucciolevole) convenientemente fissati ai montanti (per quelle in legno sono tassativi il sistema ad incastro e l'assenza di nodi)

dispositivi di appoggio antiscivoloapplicati alla base dei montanti,

montanti (se di legno) trattenuti da tiranti in ferro applicati sotto i due pioli di estremità, e da un tirante intermedio (per quelle lunghe più di m 4)

D.Lgs. 81/08, art. 70, all. V

Page 88: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

88

LE PROTEZIONI DELLA SCALA

Le scale semplici: inclinazione La corretta inclinazione della scala, fondamentale per evitare rischi di pinstabilità o di rottura, si ottiene posizionandone la base ad una distanza dalla verticale del punto di appoggio superiore di 1/4 della lunghezza di scala compresa tra gli appoggi

D.Lgs. 81/08, art. 70, all. V

LE PROTEZIONI DELLA SCALA

Le scale semplici: superfici di appoggioLe superfici di appoggio (inferiore o superiore) devono risultare:

livellate e piane (ovvero essere rese tali),p ( ),

non cedevoli nè mobili (non devono essere utilizzate, ad esempio, porte o finestre non bloccate),

capaci di resistere alle azioni complessiveche su di esse vengono a scaricarsi durantel'impiego (si pensi al sollevamento di materiali, ovvero all'uso di attrezzature)ovvero all uso di attrezzature).

Page 89: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

89

Apparecchi di sollevamento

USO DI MACCHINErischi specifici

“Apparecchio destinato ad effettuare un ciclo di sollevamento di un carico sospeso tramite gancio o altro organo di presa (gru, argano ….)”.

UNI ISO 4306-1: “Apparecchio a funzionamento discontinuo destinato a sollevare e manovrare nello spazio carichi sospesi

di t i lt i i di ”mediante gancio o altri organi di presa”

LINEE INFORMATIVE PER LA PREVENZIONE: “Salute e sicurezza del lavoro nella movimentazione delle merci”

Apparecchi di sollevamento (2)

USO DI MACCHINErischi specifici

L’autogru o gru semovente, gru su autocarro sono organi di sollevamento. Per una buona gestione tecnica degli apparecchi di sollevamento è necessario tenere presenti queste regole:

- identificare la macchina;- usare correttamente la macchina;- risolvere situazioni impreviste;

ti i ll di i t lli- garantire i collaudi e i controlli;- predisporre e tenere in ordine la documentazione.

LINEE INFORMATIVE PER LA PREVENZIONE: “Salute e sicurezza del lavoro nella movimentazione delle merci”

Page 90: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

90

Gli apparecchi di sollevamento

Argani e Paranchi

Gru a Bandiera

USO DI MACCHINErischi specifici

Gru a Ponte

Gru a Torre

Autogru-

Gru Su Autocarro

USO DI MACCHINErischi specifici

Zone di lavoro predisposte allo scopo e mantenute idonee

Gli apparecchi di sollevamento: misure di prevenzione

Zone di lavoro predisposte allo scopo e mantenute idoneeMezzi compatibili con le caratteristiche e le condizioni del

lavoro da svolgere Misure per prevenire il rovesciamento (carrelli) e i rischi di

lesioni per il conducente Misure organizzative per il rispetto delle norme di sicurezza e

delle disposizioni impartite

LINEE INFORMATIVE PER LA PREVENZIONE: “Salute e sicurezza del lavoro nella movimentazione delle merci”

p p Informazione, formazione e addestramento dei conducenti Manutenzione costante e periodicaControlli

Page 91: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

91

USO DI MACCHINErischi specifici

Gli apparecchi di sollevamento: i controlli

Ai fini della sicurezza si distinguono in due gruppi:

1. Apparecchi di portata superiore a 200Kg,2. Apparecchi di portata inferiore a 200Kg.

I secondi NON sono soggetti a collaudo e verifica.

Le operazioni di carico e scarico non sono normalmente È

Sollevamento carichi, movimentazione merce

MOVIMENTAZIONE MERCE

comprese fra i compiti lavorativi dell’autotrasportatore. È corretto che l’autista durante le operazioni di caricamento del mezzo dia indicazioni sulla modalità di stivaggio restando in posizione di sicurezza.

Generalmente all’autista viene chiesta la collaborazione d t l i i di i i h id idurante le operazioni di carico e scarico, anche per ridurre i tempi di attesa.

Page 92: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

92

I rischi: - movimentazione con mezzi meccanici, senza adeguata

formazione;

MOVIMENTAZIONE MERCE

- MMC e rischi per la salute;- caduta dal piano di carico;- caduta dalle autocisterne durante la salita e stazionamento

in quota nelle fasi di verifica e/o durante la fase di carico sotto il silos di deposito (mangimi);

- caduta nella cisterna dopo apertura dei boccaporti, con i hi di lli t / ff t ( i i)rischio di seppellimento/soffocamento (mangimi);

- riempimento/svuotamento cisterne.

CaricamentoCarichi mal effettuati comportano:

- un rischio nel momento stesso del caricamento,

MOVIMENTAZIONE MERCE

- successivamente la perdita del carico con possibile ribaltamento del mezzo (se vi è errata collocazione senza tener conto del baricentro del mezzo).

Carichi particolari non ben ancorati, in caso di frenata di emergenza, possono scivolare in avanti e colpire l’autista ll’i t d ll biall’interno della cabina.

Page 93: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

93

Il caricamento di materiale con accessori di sollevamento, prevede:

- la verificare della portata della gru (diagramma di carico).

MOVIMENTAZIONE MERCE

- il controllo dei limitatori di carico applicati sulle gru su autocarro.

- l’uso corretto dell’argano (tener conto del senso di avvolgimento della fune sul tamburo; avvolgimento uniforme; tt i h l i d l i t t di l i t iattenzione che le spire del primo strato di avvolgimento siano

serrate).

- l’uso di funi di sollevamento

- l’uso corretto del carrello elevatore

LA PORTATA DELLA GRU

I diagrammi di carico indicano le possibilità limite della macchina in funzione del cedimento strutturale e delmacchina in funzione del cedimento strutturale e del ribaltamento, quindi, ne consegue, che la configurazioneideale della gru per lo spostamento di un carico è quella che consente di avvicinarsi il meno possibile alle condizioni limite della macchina evidenziate dai relatividiagrammi di carico!!!

LINEE INFORMATIVE PER LA PREVENZIONE: “Salute e sicurezza del lavoro nella movimentazione delle merci”

Page 94: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

94

LA PORTATA DELLA GRU

Le gru con portata superiore a 1000 Kg o con un momento di sollevamento (peso x sbraccio) superiore ai 40.000 Nm. e quelle montate su autocarro, d i t ll ti i di t i li it t i d ll ità i l (didevono avere installati indicatori e limitatori della capacità nominale (di carico utile).

I limitatori devono in genere soddisfare i tre requisiti :• prevenire la struttura dal sovraccarico;• prevenire il rischio di ribaltamento del veicolo ;• prevenire movimenti pericolosi del carico .

LINEE INFORMATIVE PER LA PREVENZIONE: “Salute e sicurezza del lavoro nella movimentazione delle merci”

Il limitatore altro non è che un’elettrovalvola installata sul braccio principale (o anche sui bracci secondari in caso di gru con più articolazioni) che impedisce i movimenti della gru ogni qualvolta si superano le prestazioni massime della gru.Il limitatore è abbinato anche a un manometro ben visibile dal posto di comando che indica l’avvicinarsi alla capacità nominale.

LA PORTATA DELLA GRU

Il manometro è obbligatorio anche nelle gru con capacità nominale inferiore a 1000Kg o con un massimo momento di sollevamento inferiore ai 40 000 Nmai 40 000 Nm.

Vista l’importanza del limitatore di carico, l’operatore ha l’obbligo diprovarne il funzionamento prima di lavorare con la gru. Questa prova va effettuata a vuoto e consiste nel sollevare il braccio principale alla massima velocità fino alla sua massima elevazione.La protezione dai sovraccarichi, se funzionante, entra in azione quando il cilindro raggiunge la massima estensione.

LINEE INFORMATIVE PER LA PREVENZIONE: “Salute e sicurezza del lavoro nella movimentazione delle merci”

gg g

Page 95: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

95

L’USO DELL’ARGANO

L’uso corretto dell’argano su gru:- tener conto del senso di avvolgimento della fune sul tamburo;- verificare che l’avvolgimento sia uniforme; - aver cura che le spire del primo strato di avvolgimento siano serrate;aver cura che le spire del primo strato di avvolgimento siano serrate;- evitare accavallamenti o incroci delle spire.

LINEE INFORMATIVE PER LA PREVENZIONE: “Salute e sicurezza del lavoro nella movimentazione delle merci”

L’USO DELL’ARGANO

L’uso corretto dell’argano elettrico:• se di portata superiore ai 200 kg, l’argano deve essere corredato da libretto delle verifiche per apparecchi di sollevamento (verifiche periodiche);periodiche);

• l’argano è soggetto alla verifica trimestrale dello stato di conservazione delle funi, tale verifica va fatta a cura del proprietario e l'esito va annotato su un'apposita pagina del libretto;

• la portata deve essere chiaramente indicata, le funzionidei comandi devono essere richiamate sulla pulsantiera (All.V,parte II,punto3.1.3 D.Lgs. 81/08);

• controllare periodicamente l'efficienza degli ancoraggi;

• l'imbracatura dei carichi deve essere fatta in modo idoneoper evitare la caduta o lo spostamento del carico durante il sollevamento;

Page 96: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

96

L’USO DELL’ARGANO

L’uso corretto dell’argano elettrico (2):• usare solo materiale certificato CE (ganci con chiusura, corde metalliche o in tessuto, fasce in tessuto, catene, ecc.) (Art. 70, D.Lgs. n.81/08);

• l'addetto alla pulsantiera deve sempre porsi in posizione adeguata perpoter osservare la zona di lavoro e non iniziare ad operare se vi sono persone sotto il carico. Il collega a terra non sosterà nella zona di carico e sorveglierà che nessuno vi acceda. (Allegato VI punto 3.1.5 del D.Lgs. n.81/08 );

• i componenti elettrici non devono essere rotti ofessurati, i pressacavi devono essere idonei e ben posizionati;

• le prolunghe giuntate e nastrate o con prese aspina o adattatori di uso civile per la probabile presenza di acqua sono estremamente pericolose.

USO DI FUNI DI SOLLEVAMENTO

PREMESSA I rischi principali relativi all’uso delle funi sono:

- caduta/rilascio del carico per rottura della fune (usura, scorretto utilizzo); p ( )- punture e lacerazioni delle mani a causa dei fili rotti dei trefoli; - sbilanciamento del carico a seguito di deformazioni delle funi.

SCELTA DELLA FUNE La scelta del tipo di fune adatta al carico da sollevare/movimentare deve essere effettuata valutando i seguenti parametri:

1 peso del carico

“FUNI DI SOLLEVAMENTO CRITERI DI SCELTA, MANUTENZIONE, VERIFICA E SOSTITUZIONE” AULSS 22

1. peso del carico,2. lunghezza della fune,3. sagoma del carico,4. protezione degli spigoli.

Page 97: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

97

USO DI FUNI DI SOLLEVAMENTO

Lunghezza della fune La lunghezza della fune incide in modo significativo sullo sforzo che gli accessori di sollevamento devono resistere. Tanto maggiore è l’angolo al vertice tanto più la fune viene sollecitata a trazione indipendentemente dalla massa sollevata (esempi).

500Kg 500Kg 580Kg

60°

120°

“FUNI DI SOLLEVAMENTO CRITERI DI SCELTA, MANUTENZIONE, VERIFICA E SOSTITUZIONE” AULSS 22

1000Kg 1000Kg 1000Kg

1000Kg

~

USO DI FUNI DI SOLLEVAMENTO

Sagoma del carico La sagoma irregolare del materiale da sollevare può compromettere la stabilità del carico e dell’impianto di sollevamento stesso in quanto si p qpotrebbero verificare dei sobbalzi - aggiustamenti del carico dovuti al suo spostamento o a quello delle funi. Per questo motivo quando si effettua la movimentazione di carichi con la sagoma irregolare bisogna sollevare lentamente il carico e verificare che le funi siano regolarmente posizionale e il carico stabile.

“FUNI DI SOLLEVAMENTO CRITERI DI SCELTA, MANUTENZIONE, VERIFICA E SOSTITUZIONE” AULSS 22

Page 98: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

98

USO DI FUNI DI SOLLEVAMENTO

Protezione degli spigoli Tra la fune e gli spigoli vivi del materiale da sollevare devono essere posizionati degli spessori o delle protezioni - accessori in modo che la p g p pfune non subisca delle flessioni che potrebbero deformare la fune stessa in modo permanente.

“FUNI DI SOLLEVAMENTO CRITERI DI SCELTA, MANUTENZIONE, VERIFICA E SOSTITUZIONE” AULSS 22

USO DI FUNI DI SOLLEVAMENTO

Verifiche delle funiLa norma UNI ISO 4309/84 indica i criteri per il controllo, la sostituzione della fune, elencando i casi in cui deve essere sostituita, al fine di garantire gl’efficienza e la sicurezza delle operazioni di sollevamento.

L’esame visivo deve essere giornaliero per individuare il deterioramento e la deformazione subita. Verificare: - i punti di attacco ad entrambe le estremità della fune; - fili rotti dei trefoli; - tutte le parti della fune che possono essere soggette ad abrasioni per

“FUNI DI SOLLEVAMENTO CRITERI DI SCELTA, MANUTENZIONE, VERIFICA E SOSTITUZIONE” AULSS 22

contatto con il materiale; - la parte interna della fune (corrosione e fatica).

Page 99: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

99

USO DI FUNI DI SOLLEVAMENTO

Verifiche delle funi (2)Quando si nota una variazione dello stato originario della fune si dovrà far eseguire una verifica più dettagliata da parte di personale competente, il g p g p p pquale dovrà decidere se sostituire o meno la fune.

La sostituzione della fune deve avvenire in base a:a) natura e numero dei fili rotti; b) rottura dei fili metallici nel punto di attacco; c) rottura dei trefoli; d) diminuzione di elasticità; e) grado di usura (esterna ed interna);

“FUNI DI SOLLEVAMENTO CRITERI DI SCELTA, MANUTENZIONE, VERIFICA E SOSTITUZIONE” AULSS 22

e) grado di usura (esterna ed interna); f) grado di corrosione (esterna ed interna); g) deformazione; h) deterioramento dovuto al calore o ad arco voltaico; i) ritmo di incremento dell’allungamento permanente.

USO DI FUNI DI SOLLEVAMENTO

a) natura e numero dei fili rotti

g) deformazione

“FUNI DI SOLLEVAMENTO CRITERI DI SCELTA, MANUTENZIONE, VERIFICA E SOSTITUZIONE” AULSS 22

Page 100: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

100

USO DI FUNI DI SOLLEVAMENTO

Verifica interna delle funiIl metodo di verifica interna consiste nel:

1) fissare saldamente alla fune due morsetti di dimensioni opportune e posti ) pp pad una distanza conveniente l’uno dall’altro;

2) applicando una forza sui morsetti, in senso opposto all’avvolgimento dei trefoli, i trefoli esterni si separano e si allontanano dall’anima della fune;

“FUNI DI SOLLEVAMENTO CRITERI DI SCELTA, MANUTENZIONE, VERIFICA E SOSTITUZIONE” AULSS 22

bisogna fare attenzione che i morsetti non slittino sull’esterno della fune eche i trefoli non devono essere scostati eccessivamente;

3) quando si è ottenuta una modesta apertura, si può utilizzare una sonda per rimuovere il grasso o frammenti che potrebbero ostacolare l’esame della fune;

USO DI FUNI DI SOLLEVAMENTO

Verifica interna delle funi (2)4) I punti essenziali da controllare sono: a) lo stato di lubrificazione interna; )b) il grado di corrosione; c) l’intacco dei fili causato da pressione e di usura; d) la presenza di fili rotti.

5) Una volta finito il controllo interno lubrificare la parte interna della sezione

“FUNI DI SOLLEVAMENTO CRITERI DI SCELTA, MANUTENZIONE, VERIFICA E SOSTITUZIONE” AULSS 22

5) Una volta finito il controllo interno, lubrificare la parte interna della sezione aperta; esercitare una rotazione dei morsetti, assicurandosi che il riposizionamento dei trefoli intorno all’anima della fune sia avvenuto in modo corretto;

6) Dopo la rimozione dei morsetti, la superficie esterna della fune deve essere normalmente ingrassata.

Page 101: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

101

Rischio ribaltamento

Il rischio è proprio dei carrelli elevatori; per ridurre il rischio per il conducente di essere schiacciato tra carrello e terreno

CARRELLO ELEVATORE

per il conducente di essere schiacciato tra carrello e terreno esistono

- sistemi di protezione di tipo attivo,- sistemi di protezione di tipo passivo.

GRUPPO DI SOLLEVAMENTO

POSTO DI GUIDA SOLLEVAMENTO

ASSALE RIGIDO

FORCHE DI CARICO

ASSALE STERZANTE

MOTORE

GUIDA

• In caso di sovraccarico del carrello.

• Affrontando le curve a velocità sostenuta.

ITA

CARRELLO ELEVATORE

• Spostandosi con il carico sollevato.

• Inclinando il montante in avanti.

• Durante il trasporto su pavimentazioni irregolari.

• In caso di discesa con carico d’avanti.

OL

O D

I IN

STA

BIL

• Quando si curva su percorsi inclinati.

• Qualora cambi la posizione del baricentro del

carico.

PE

RIC

O

Page 102: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

102

EQUILIBRIO A CARRELLO IN MOVIMENTO

CARRELLO ELEVATORE

Quanto più la velocità è elevata e la fermata è brusca

Quanto più il carico è in posizione alta, tanto più aumenta il pericolo di rovesciamento (B2 maggiore di B1)

Quanto più la velocità è elevata e la fermata è brusca, tanto più aumenta il pericolo di rovesciamento

EQUILIBRIO SU UN PIANO INCLINATO

CARRELLO ELEVATORE

SALITA: DISCESA:SALITA:la distanza A si allunga

la distanza B diminuisce

DISCESA:la distanza A si accorcia

la distanza B si allunga

Page 103: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

103

EQUILIBRIO IN TRAIETTORIA CURVILINEA

Curva a dx

CARRELLO ELEVATORE

La forza centrifuga risulta tanto maggiore quanto maggiore è la velocità e quanto minore è il raggio di curvatura

FC

FR FP

TARGHETTA DI PORTATA

Su ogni carrello deve essere indicata la portata massimaammissibile sulle forche

CARRELLO ELEVATORE

ammissibile sulle forche

La portata varia in relazione alla posizione baricentrica del carico e dell’altezza

Page 104: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

104

Prima di muoversi in qualsiasi direzione, guardate che il percorsosia libero

CARRELLO ELEVATORE

sia libero

CARRELLO ELEVATORE

Non permettere a nessuno di sostare sotto le forche sollevate anche sesollevate anche se non c’è il carico.

Page 105: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

105

Mantenere una posizione corretta. Non sporgersi con nessuna

t d l l di f i

CARRELLO ELEVATORE

parte del corpo al di fuori dell’abitacolo

Non passare su oggetti sparsi suloggetti sparsi sul pavimento

Non trasportare persone sulle forche

CARRELLO ELEVATORE

Page 106: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

106

Viaggiare ad una velocità adeguata alle condizioni

bi t li

CARRELLO ELEVATORE

ambientali.

CARRELLO ELEVATORE

Tenere le il carico il più possibile vicino a terra (10 - 20 cm) ( )con il sollevatore inclinato all’indietro.

Page 107: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

107

Fare attenzione ai pedoni che possono sbucare da porte o ad lt i lli

CARRELLO ELEVATORE

Suonare in corrispondenza di

altri carrelli.

corrispondenza di incroci, portoni ed in vicinanza di pedoni.

Non sollevare mai il carico con una sola forca

CARRELLO ELEVATORE

Non usare pallets danneggiati o difettosidanneggiati o difettosi

Page 108: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

108

Un carico molto lungoriduce la effettiva portata del carrello.

CARRELLO ELEVATORE

Marciare con carichi larghi o decentratilarghi o decentrati lateralmente può mettere in pericolo stabilità trasversale del carrello.

Non fare manovre brusche soprattutto quando il carico e’ in

CARRELLO ELEVATORE

alto; azionare i comandi dolcemente

Non trasportate carichi instabili ocarichi instabili o mal sistemati sulle forche

Page 109: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

109

Marciando su una rampa il carico deve essere rivolto

l ità

CARRELLO ELEVATORE

verso la sommità.

Non trasportare carichi sovrapposti ca c so apposse sono più alti della griglia reggicarico, a meno che siano stabili.

CARRELLO ELEVATORE

Page 110: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

110

Procedere in retromarcia quando il carico limita la visibilità o farsi

CARRELLO ELEVATORE

visibilità, o farsi aiutare nelle manovre da un collega.

In nessun caso aggiungere contrappeso per

di t

CARRELLO ELEVATORE

cercare di aumentare la capacità di carico del carrello.

Non parcheggiare davanti a dispositividavanti a dispositivi antincendio o scale di sicurezza.

Page 111: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

111

Prima di abbandonare il carrello, abbassare le forche a terra, spegnere il

t i il f di

CARRELLO ELEVATORE

motore, azionare il freno di stazionamento, togliere la chiave di avviamento.

Il rischio ribaltamento è proprio dei carrelli elevatori; per ridurre il rischio per il conducente di essere schiacciato tra carrello e terreno esistono i t i di t i di ti tti

CARRELLO ELEVATORE

- sistemi di protezione di tipo attivo,- sistemi di protezione di tipo passivo.

Page 112: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

112

CARRELLO ELEVATORE

Rischio investimento-collisioni

DISPOSITIVI AUSILIARI PER MIGLIORARE LA VISIBILITÀ(in ambiente e sul mezzo)

CARRELLO ELEVATORE

(in ambiente e sul mezzo)

Specchietto retrovisore Finestra sul tetto

Page 113: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

113

DISPOSITIVI DI ILLUMINAZIONE ADEGUATI (in ambiente e sul mezzo)

CARRELLO ELEVATORE

Faretti per lavori all’esterno

I carrelli elevatori con timone possono essere del tipo in cui l’operatore guida il carrello solo da terra o del tipo in cui

CARRELLO ELEVATORE

CON TIMONE (TRANSPALLET)

l operatore guida il carrello solo da terra o del tipo in cui l’operatore può manovrare il carrello anche in piedi in quantoil carrello è provvisto di una pedana ribaltabile.

“Linee guida carico scarico merci” Regione Lazio

Page 114: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

114

Gli operatori sono principalmente esposti a pericoli di:• schiacciamento dei piedi sotto il carrello,

CARRELLO ELEVATORE

CON TIMONE (TRANSPALLET)

p ,• schiacciamento tra carrello, strutture, oggetti (muro, scaffale...), • infortuni per uso improprio del carrello (trasporto/sollevamento di persone),

• investimento di persone.

Prevenzione: disposizioni generali

CARRELLO ELEVATORE

CON TIMONE (TRANSPALLET)

• La conduzione dei carrelli con timone deve essere effettuata camminando a co du o e de ca e co t o e de e esse e e ettuata ca a dorivolti nella direzione di marcia;

• evitare di camminare all’indietro senza valide motivazioni; in caso di necessità, verificare che lo spazio tra timone e gli ostacoli fissi retrostanti sia sufficiente;

• il conducente del mezzo deve accertarsi, prima di accedere in corsia, che sul suo percorso non ci siano persone o merci;

• rispettare sempre le distanze di sicurezza dai mezzi che sono davanti .

“Linee guida carico scarico merci” Regione Lazio

Page 115: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

115

CARRELLO ELEVATORE

CON TIMONE (TRANSPALLET)

Prevenzione: disposizioni sul prelievo merci• Avvicinarsi e porsi in posizione frontale e perpendicolare al carico da p p p p

prelevare;• sollevare le forche all’altezza necessaria;• avanzare con il carrello fino a quando il carico è stato completamente

inforcato;• sollevare il carico in modo da staccarlo dallo scaffale o dalla catasta;• arretrare il carrello lentamente in modo da portare il carico fuori dallo

scaffale/catasta;abbassare il carico in posizione di trasporto

“Linee guida carico scarico merci” Regione Lazio

• abbassare il carico in posizione di trasporto.

Divieti

CARRELLO ELEVATORE

CON TIMONE (TRANSPALLET)

• E’ vietato trasportare più di un bancale; E vietato trasportare più di un bancale;• e’ vietato trasportare persone sulle forche o su pedane;• e’ vietato trasportare persone sul mezzo.

“Linee guida carico scarico merci” Regione Lazio

Page 116: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

116

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

Caduta dall’alto durante la salita

Caricamento del materiale da cisterna

lo stazionamento in quota durante la fase di carico sotto il silos

Caduta nella cisterna dopo apertura dei boccaporti con rischio di seppellimento/soffocamento

Elettrocuzione, nella fase di scarico per contatto della “proboscide” con linee elettriche aeree.

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALE PALLETIZZATO

I rischi individuati sono di tipo infortunistico: • caduta dal piano di carico o dalla banchina;• caduta dal piano di carico o dalla banchina; • schiacciamento di piedi o mani sotto il peso dei materiali movimentati o durante il posizionamento delle pedane;

• investimento da transpallet o carrelli elevatori;• scivolamento su superfici sdrucciolevoli o a causa di dislivellieccessivi tra rampa e piano di carico del camion

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

eccessivi tra rampa e piano di carico del camion.

Page 117: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

117

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALE PALLETIZZATO (2)Gli interventi possibili:Corretto stazionamento del mezzo (freno di stazionamentoCorretto stazionamento del mezzo (freno di stazionamento, posizionamento dei cunei sotto le ruote). Nel caso di semirimorchi privi del trattore stradale vanno posizionate in maniera stabile le zanche.

Sicurezza strutturale di rampe e pedane

Corrette modalità di carico: attenzione che i pallet posti al

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

livello inferiore siano in grado di sopportare i materiali stivati sopra, tenendo conto delle sollecitazioni dovute al trasporto. La distribuzione del carico che deve essere uniformemente ripartita sul cassone. Nel caso di materiali poco stabili sarà necessario provvedere all’ancoraggio (corde, fasce. ecc.)

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALE PALLETIZZATO (3)Gli interventi possibili:Manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzatureManutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature usate per il carico e scarico delle merci.

Informazione, formazione ed addestramento dei lavoratori sull’uso delle attrezzature macchine e impianti e sulle procedure di carico.

Uso di D.P.I (scarpe antinfortunistica, guanti, ecc.).

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

( p , g , )

Page 118: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

118

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALI DI GROSSE DIMENSIONI (blocchi di marmo)

I rischi individuati sono di tipo infortunistico: • caduta del materiale durante la movimentazione;• caduta del materiale durante la movimentazione;

• caduta del personale durante la salita/discesa dal pianale e durante le operazioni di alloggiamento e legatura del carico;

• schiacciamento da parte del blocco in movimento; • schiacciamento delle mani tra le funi di sollevamento - blocco.

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALI DI GROSSE DIMENSIONI (blocchi di marmo) (2)Gli interventi possibili:Attrezzatura idoneaAttrezzatura idonea

Manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature.

Informazione, formazione ed addestramento dei lavoratori sull’uso delle attrezzature macchine e impianti e sulle procedure di carico.

Uso di D P I (scarpe antinfortunistica guanti elmetto)

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Uso di D.P.I (scarpe antinfortunistica, guanti, elmetto).

Page 119: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

119

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALI DI GROSSE DIMENSIONI (blocchi di marmo) (3)

Il piano di ripartizione del caricoIl i di i ti i d l iIl piano di ripartizione del carico, specifico per il singolo veicolo, informa in merito a quale peso del carico è ammissibile in relazione al baricentro misurato dalla parete frontale.

Leggere un piano di ripartizione del carico1. Determinate la distanza dalla parete frontale del baricentro totale di tutti gli

elementi del carico.2. Leggete questa distanza sul diagramma all‘orizzontale.3. Poi scorrete verso l’alto fino al peso del carico in questione.

www.routiers.ch/Francais/documents/Ladungssicherung_i.pdf

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALI DI GROSSE DIMENSIONI (blocchi di marmo) (4)

Sì!!!Sì!!!

No!!!www.routiers.ch/Francais/documents/Ladungssicherung_i.pdf

Page 120: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

120

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALI DI GROSSE DIMENSIONI (blocchi di marmo) (5)

Attenzione in caso di scarico parziale!Se un veicolo è scaricato semplicementeSe un veicolo è scaricato semplicementeda dietro a ogni fermata, è possibile che la distribuzione del carico esca dal settore verde improvvisamente!!

Non avete un piano di distribuzione del carico? Informatevi dal costruttore del vostro veicolo!

www.routiers.ch/Francais/documents/Ladungssicherung_i.pdf

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALI DI GROSSE DIMENSIONI (lastre di marmo)

I rischi individuati sono di tipo infortunistico: • caduta delle cavallette durante il posizionamento;• caduta delle cavallette durante il posizionamento;

• caduta di lastre o parti di esse durante la movimentazione; • caduta delle lastre dal camion durante il caricamento; • caduta del personale durante la salita/discesa dal pianale e durante le operazioni di alloggiamento del carico.

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Page 121: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

121

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALI DI GROSSE DIMENSIONI (lastre di marmo) (2)Gli interventi possibili:Attrezzatura idonea Per dare stabilità al carico sono usate leAttrezzatura idonea. Per dare stabilità al carico sono usate le cavallette. Ora le cavallette sono state modificate, creando un angolo di 90° tra il piede ed i montanti di appoggio. Infatti in precedenza le lastre si trovavano in posizione sub-verticale e l’eventuale cedimento del pianale rendeva instabile il carico.

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALI DI GROSSE DIMENSIONI (lastre di marmo) (3)Gli interventi possibili:

Informazione formazione ed addestramento deiInformazione, formazione ed addestramento dei lavoratori sull’uso delle attrezzature e sulle procedure di carico.

Uso di D.P.I (scarpe antinfortunistica, guanti, elmetto).

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Page 122: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

122

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALI DA CISTERNA (mangimi)

I rischi individuati sono: • caduta dall’alto durante la salita e lo stazionamento in quota• caduta dall alto durante la salita e lo stazionamento in quota sulla passerella di servizio;

• caduta dentro la cisterna (nelle operazioni di apertura dei boccaporti o di controllo delle celle) con rischio legato all’impatto con il fondo della cisterna, anche possibilità di seppellimento/soffocamento;

• elettrocuzione (durante la fase di scarico presso gli utenti per

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

elettrocuzione (durante la fase di scarico presso gli utenti, per contatto della “proboscide” con linee elettriche aeree).

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALI DA CISTERNA (mangimi) (2)Le operazioni di carico delle cisterne (presso i mangimifici):

• posizionale la cisterna sotto i silos;posizionale la cisterna sotto i silos;• salire sulla cisterna e aprire i boccaporti di carico delle celle;• aprire la bocca di scarico del silos fino al riempimento della

cella; la medesima procedura si effettua per tutte le celle.

Per quanto riguarda le operazioni di scarico (presso gli allevamenti), il camion viene posizionato in prossimità dei

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

), p psilos di riempimento e:

• si apre la bocca di carico (meccanismo azionato da terra);• si riempie il silos attraverso la “proboscide” in dotazione alla

cisterna, azionata da terra con quadro comandi o a distanza con radiocomando.

Page 123: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

123

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALI DA CISTERNA (mangimi) (3)Presso i mangimifici le operazioni di carico vengono di norma effettuate dal personale dipendente mentre l’autotrasportatoreeffettuate dal personale dipendente, mentre l autotrasportatore ha solamente il compito del posizionamento del mezzo.

Presso gli allevamenti le operazioni di scarico vengono effettuate dall’autista.

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALI DA CISTERNA (mangimi) (4)

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Page 124: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

124

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

MATERIALI DA CISTERNA (mangimi) (5)

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

Gli interventi possibili:Attrezzature: uso del radiocomando per la

MATERIALI DA CISTERNA (mangimi) (6)

Attrezzature: uso del radiocomando per la movimentazione della proboscide; in questo modo l’operatore può stazionare a distanza dal mezzo, con una migliore visibilità dell’area operativa e l’eventuale contatto con cavi aerei non lo espone a rischio di elettrocuzione.

Informazione, formazione ed addestramento dei

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

,lavoratori sull’uso delle attrezzature e sulle procedure di carico.

Uso di D.P.I (scarpe antinfortunistica, guanti, elmetto).

Page 125: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

125

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

RIFORNIMENTO SERBATOI GPL

I rischi individuati sono: • incendio esplosione (vapori di GPL);• incendio-esplosione (vapori di GPL);• ustione da fuoriuscita del gas dal recipiente a pressione.

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

RIFORNIMENTO SERBATOI GPL (2)Presso le raffinerie le operazioni di carico vengono effettuate dal personale dipendente mentre l’autotrasportatore hadal personale dipendente, mentre l autotrasportatore ha solamente il compito del posizionamento del mezzo.

Presso il cliente le operazioni di scarico-rifornimento vengono effettuate dall’autista e prevedono:

• il posizionamento del camion nei pressi del serbatoio,• l’applicazione del dispositivo “tagliafiamma e parascintille” al

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

pp p g ptubo di scappamento,

• lo svolgimento delle manichette flessibili, da collegare al bocchettone di carico del serbatoio. L’autista deve essere munito di patente ADR.

Page 126: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

126

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

Gli interventi possibili:Informazione formazione ed addestramento dei

RIFORNIMENTO SERBATOI GPL (3)

Informazione, formazione ed addestramento dei lavoratori sull’uso delle attrezzature e sulle procedure di carico.

Uso di D.P.I: durante ogni operazione eseguita l’autista deve avere corpo, braccia e gambe completamente ricoperte da vestiario e impiegare guanti da lavoro.

Per evitare scariche elettrostatiche e scintille durante

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Per evitare scariche elettrostatiche e scintille, durante l’intero servizio, l’autista deve impiegare vestiario a base di cotone o lana (non indumenti a base di fibre acriliche, ed in genere a base di fibre sintetiche), scarpe di tipo antistatico (da escludere scarpe con suole isolanti e scarpe chiodate).

RISCHI CORRELATI AL CARICO–SCARICO MERCI

Per evitare lesioni da freddo al viso o agli occhi, durante le operazioni su impianti l’autista deve impiegare il casco con

RIFORNIMENTO SERBATOI GPL (4)

operazioni su impianti, l autista deve impiegare il casco con visiera facciale o gli occhiali a protezione completa. Deve sempre avere a disposizione guanti lunghi antitermici e impermeabili per intervenire tempestivamente in caso di perdite di GPL .

http://www.ispesl.it/profili_di_rischio/autotrasportatori

Page 127: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

127

Dispositivi di protezione individuale

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

Si intende per dispositivo di protezione individuale, «DPI»,

INTRODUZIONE

p p p , ,qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo.

NON COSTITUISCONO DPI … le attrezzature di protezione individuale proprie dei mezzi di trasporto stradali …

Page 128: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

128

INTRODUZIONE

Protezione per i piedi

Page 129: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

129

Protezione per i piedi

Protezione per i piedi

Page 130: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

130

• Marcatura CE impressa in modo leggibile, indelebile per tutto il periodo di utilizzo del DPI

Protezione delle mani

Caratteristiche dei guanti

periodo di utilizzo del DPI

• Da usare contro le aggressioni meccaniche, chimiche …

• Da usare se non vi sono rischi d’impigliamento

• Il materiale dei guanti e delle cuciture deve essere soggetto agli stessi livelli di sicurezza e di pulizia come qualsiasi altra protezione

S ff ’• Si deve considerare anche la difficoltà nell’indossarli e nel toglierli ed il pericolo di passaggio di liquidi attraverso i guanti larghi

REQUISITI DEI GUANTI PER LA PROTEZIONE DA RISCHI MECCANICI (EN 388):

Protezione delle mani

Caratteristiche dei guanti (2)

RISCHI MECCANICI (EN 388):

1.Resistenza all’abrasione

2.Resistenza al taglio

3.Resistenza allo strappo

4 Resistenza alla perforazione4.Resistenza alla perforazione

Page 131: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

131

Protezione delle mani

REQUISITI DEI GUANTI PER LA PROTEZIONE DAL RISCHIO MICROBIOLOGICO E CHIMICO (EN 374 2 3):

Protezione delle mani

Caratteristiche dei guanti (4)

RISCHIO MICROBIOLOGICO E CHIMICO (EN 374-2-3):

Indici di permeazione e permeabilità (durata della protezione offerta, classi da 1 a 6)

LQA: livello di qualità accettabile 1-2-3, in base alla percentuale non conforme che sarà accettato dal piano di campionamento

Page 132: Rischi per la salute per gli autotrasportatori - ulss.tv.it · comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide Le attività

132

Protezione delle mani