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QUALIFICA E RELATIVO MANTENIMENTO DEL PERSONALE TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DELLA CATENA DI

CUSTODIA DEI PRODOTTI DI ORIGINE

IS-CERTI-PEFC_COC-01

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1 SCOPO E OBIETTIVO ............................................................................................................ 2

2 CAMPO DI APPLICAZIONE .................................................................................................... 2

3 PRINCIPALI RIFERIMENTI ..................................................................................................... 2

4 DEFINIZIONI E/O ABBREVIAZIONI ........................................................................................ 2

5 REGOLE ............................................................................................................................... 4

6 REQUISITI DI QUALIFICA ...................................................................................................... 4

7 PROCESSO DI QUALIFICA ..................................................................................................... 6

8 ASSEGNAZIONE CODICE EA .................................................................................................. 9

9 COMPOSIZIONE DEL TEAM DI VERIFICA ............................................................................. 10

10 CORSI E RIUNIONI DI AGGIORNAMENTO ............................................................................ 10

11 MONITORAGGIO SULLE ATTIVITA’ DEL PERSONALE COMPETENTE PEFC-COC ...................... 11

12 MANTENIMENTO DELLA QUALIFICA ................................................................................... 12

13 RIPRISTINO DELLA QUALIFICA ............................................................................................ 12

14 CONVERVAZIONE REGISTRAZIONI ...................................................................................... 13

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1 SCOPO E OBIETTIVO

In questo documento sono definiti i requisiti che devono possedere in termini di istruzione,

esperienza di lavoro, esperienza di audit, formazione, addestramento e caratteristiche personali i

valutatori (interni ed esterni) della catena di custodia dei prodotti di origine forestale e il processo per

l’ottenimento ed il rinnovo delle relative qualifiche.

Nelle schede riportate di seguito sono indicati i requisiti che devono possedere i candidati per ogni

qualifica (Auditor in Training PEFC-COC, Auditor PEFC-COC, Team Leader PEFC-COC, Esperto Tecnico

PEFC-COC, Revisore Tecnico Indipendente, Responsabile di Pratica, Responsabile di Schema).

2 CAMPO DI APPLICAZIONE

La presente istruzione si applica a tutte le Unità Operative di RINA Services S.p.A. (RINA) e

subsidiaries all’estero.

3 PRINCIPALI RIFERIMENTI

- PEFC ITA 1003 - 2 – Requisiti per Organismi di Certificazione che operano sulla base dello

Standard di Catena di Custodia

- ISO 19011:2003 “Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione per la qualità e/o di gestione

ambientale”

- ISO/IEC 17065:2012 Conformity assessment – Requirements for bodies certifying products,

processes and services

- GP-CCB-IMP-01 – “Tutela dell’imparzialita’ nell’attivita’ delle societa' del gruppo RINA”

- Report da NEW AGE

- IAF GD 5:2006, IAF Guidance on the Application of ISO/IEC Guide 65:1996 (disponibile al sito

www.iaf.nu)

4 DEFINIZIONI E/O ABBREVIAZIONI

Audit (valutazione): processo sistematico, indipendente e documentato per ottenere evidenze

dell’audit e valutare con obiettività, al fine di stabilire in quale misura i criteri dell’audit (insieme di

politiche, procedure o requisiti) sono stati soddisfatti

AU: Auditor - Addetto a Valutazioni PEFC-COC, tecnico che possiede tutti i requisiti previsti dalla

scheda di qualifica per Auditor .

AT: Auditor in Training

AR: Application Reviewer

CECPL: Certification Compliance & Process Improvement Unit

CCPLS: Sustainability & Food Certification Compliance Unit

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CCPLS-H: Head of Sustainability & Food Certification Compliance

CERTI: Business Line Certification

CO-M: Certification Office Manager

CO: Certification Office

DM: Decision Maker. Persona o gruppo di persone responsabili della decisione di certificazione. Per lo

schema PEFC-CoC coincide con l’ITR

Esperto Tecnico (ESP-PEFC-COC): Tecnico, esperto che possiede tutti i requisiti previsti dalla scheda

di qualifica per ESP-PEFC-COC

GVI: Gruppo di Verifica Ispettiva

ITR: Revisore Tecnico Indipendente: Persona o gruppo di persone che possiede/possiedono tutti i

requisiti previsti dalla scheda di qualifica per ITR-PEFC-COC

NC: Non Conformità

OdC: Organismo di Certificazione ( RINA)

NES: personale esterno che collabora con RINA per l’effettuazione degli audit in modo non esclusivo

OSS: Osservatore - Persona che segue il lavoro degli auditor, senza intervenire nella conduzione

dell’audit, al fine di acquisire la necessaria esperienza operativa per ottenere la qualifica come auditor

SM – Scheme Manager: Responsabile della gestione dello specifico schema di certificazione

RPC: Responsabile di Pratica. È il responsabile del riesame di tutte le informazioni ottenute ad

esempio tramite questionario informativo e svolge la funzione di AR (Application Reviewer) e PR

(Program Reviewer). Ha responsabilità gestionali relative alle pratiche di certificazione che gli

vengono assegnate (quali, ad esempio, analisi del questionario informativo, elaborazione del riesame

del contratto, assegnazione del GVI) ed è il responsabile dell’attuazione del Programma quinquennale

di audit per la pratica assegnata. In sede preliminare di start-up dello schema gli uffici sprovvisti di

RPC saranno supportati daCCPLS.

LA: Lead Auditor - tecnico che possiede tutti i requisiti previsti dalla scheda di qualifica per LA-PEFC-

COC.

TL: Team Leader- Responsabile Gruppo di Audit, tecnico che possiede tutti i requisiti previsti dalla

scheda di qualifica per LA-PEFC-COC, al quale è stata assegnata la responsabilità dell’audit

OBIETTIVO DI CONTROLLO. L’obiettivo di controllo è il fine ultimo dell'esistenza di un controllo,

espresso in parole semplici;

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CONTROLLO E RESPONSABILITA’. Il controllo è l’attività necessaria per ottenere, con ragionevole

sicurezza, il raggiungimento di un obiettivo.

5 REGOLE

Le attività relative all’iter di qualifica della catena di custodia sono riportate nei diagrammi di flusso di

cui al punto 6.3 seguente e nelle tabelle di cui al punto 6.4.

La validità della certificazione è quinquennale con 4 sorveglianze annuali

6 REQUISITI DI QUALIFICA

Il personale addetto agli audit deve possedere almeno le seguenti competenze fondamentali:

a) conoscenza dei documenti PEFC relativi allo schema di certificazione oggetto di valutazione;

b) conoscenza tecnica specifica dei processi attuati nell’ambito dello schema di certificazione

oggetto di valutazione e sufficiente conoscenza dei relativi prodotti/servizi.

Agli auditor è inoltre richiesta una specifica competenza nel comparto oggetto di audit secondo quanto

previsto al punto 8 della presente istruzione.

Tali competenze possono essere concentrate in un singolo auditor oppure ripartite tra il personale

componente il Gruppo di Audit.

I requisiti di base di qualifica relativi agli auditor che svolgono attività di verifica della Catena di

Custodia sono definiti all’interno della PEFC ITA 1003 - 2.

I requisiti per essere qualificati come osservatori CoC (OSS-PEFC-COC), Team Leader (TL-PEFC-COC),

Auditor in Training (AT-PEFC-COC), Auditor (AUD-PEFC-COC), Esperti Tecnici (ESP-PEFC-COC),

revisori tecnici indipendenti (ITR-PEFC-COC), Responsabili di Pratica (RPC), Responsabile di Schema

(Resp. di Schema) sono riportati in tabella A.

Tabella A - Requisiti di qualifica per PEFC-CoC

1 Il personale interno può essere qualificato come osservatore senza firmare alcuna dichiarazione d’impegno

Tipo di qualifica Requisiti

RPC Corso su istruzione e forms RINA per lo schema PEFC-CoC

SM Corso PEFC-CoC sui contenuti dello standard PEFC-CoC

OSS-PEFC-COC1 Dichiarazione d’impegno firmata

(applicabile solo per i nes)

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2 La formazione specifica in materia forestale e relative industrie può essere sostituita da esperienza di lavoro in questi settori, se equivalente alla istruzione richiesta. (Materia forestale e relative industrie comprendono attività relative alla produzione, trasporto, distribuzione o il trasporto e lo stoccaggio dei prodotti di origine forestale). 3 Tale requisito si ritiene soddisfatto attraverso il superamento del corso PEFC-COC 4 Tale requisito si ritiene soddisfatto attraverso il superamento del corso PEFC-COC

ESP-PEFC-COC

1. Un auditor/team Leader ISO 9001 o 14001 o OHSAS 18001 o PEFC_CoC

con la qualifica nel codice EA/macrosettore di riferimento dell’azienda;

oppure

2. Una persona con almeno 6 mesi di esperienza lavorativa nel codice

EA/macrosettore di riferimento dell’azienda oppure

3. Una persona con almeno 2 consulenze nel codice EA/macrosettore di

riferimento dell’azienda oppure

Una persona che ha effettuato 3 audit di seconda o terza parte nello stesso codice

EA negli schemi PEFC-COC o ISO 9001 o ISO 14001 o OHSAS 18001

AT-PEFC-COC Presenza di almeno un requisito necessario alla qualifica come AU-PEFC-COC

AU-PEFC-COC

1. Istruzione secondaria che includa o sia integrata con corsi di argomento

forestale e relative industrie2.

2. Partecipazione negli ultimi due anni, a un programma di istruzione sulla

catena di custodia dei prodotti di origine forestale riconosciuta dal

Consiglio del PEFC o da un Organismo Direttivo Nazionale PEFC.

3. Formazione in tecniche di audit in base a ISO 19011.

4. Minimo di tre (3) anni di esperienza a tempo pieno in materia forestale e

relative industrie o di due (2) anni se l’auditor ha completato adeguata e

rilevante istruzione terziaria in materia forestale e relative industrie.

5. Quattro (4) audit di catena di custodia, negli ultimi tre (3) anni, sotto la

guida di un auditor qualificato.; o due (2) audit per gli auditor che sono

qualificati per svolgere audit ISO 9001 o 14001 nel settore forestale e

relative industrie.

6. Capacità di applicare conoscenze e competenze nelle seguenti aree:

o principi di audit, procedure e tecniche (vedi a 7.2.3.2a della ISO

19011). 3

o situazioni dell’organizzazione (vedi 7.2.3.12c della ISO 19011), tra cui

la dimensione organizzativa, la struttura, le funzioni e le relazioni,

processi aziendali generali e relativa terminologia e abitudini culturali

e sociali, come la conoscenza della lingua di lavoro dell'organizzazione

cliente: per consentire all’auditor di comprendere il contesto

operativo dell'organizzazione4.

o la legislazione internazionale applicabile e il sistema di applicazione

della legge e di gestione del settore forestale di uno specifico paese

relativo all’approvvigionamento di materie prime di origine forestale e

per evitare l’approvvigionamento di materie prime da fonti

controverse(contratti e convenzioni, sistema di applicazione della

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La qualifica PEFC-CoC (Esperto Tecnico, Auditor, Team Leader) acquisita presso altri OdC accreditati è

ritenuta valida da RINA, previo:

- corso sull’iter certificativo PEFC-CoC del RINA in accordo alla IS-CERTI-PEFC-CoC-00 e sulla

compilazione del corrispondente materiale a supporto della verifica ispettiva (es. format

rapporto di verifica, check list)

oppure

- un audit RINA PEFC-COC in affiancamento come osservatore con un altro Team Leader PEFC-

COC già qualificato in precedenza.

7 PROCESSO DI QUALIFICA

L’ottenimento della qualifica è subordinato al possesso, da parte del candidato, dei requisiti

sopradescritti e riassunti in tabella A.

Le fasi del processo di qualifica (validi per Auditor PEFC-COC, Team Leader PEFC-COC, Esperto

Tecnico PEFC-COC) sono di seguito descritti:

legge e di gestione gestione delle foreste dei Paesi di origine delle

materie prime non certificate, i trattati e le convenzioni internazionali

in materia di commercio di prodotti forestali (CITES)).

7. Capacità di applicare la terminologia, la conoscenza, la comprensione e le

competenze nelle seguenti aree della catena di custodia dei prodotti di

origine forestale:

o i principi e i requisiti dello standard di catena di custodia,

o i prodotti, i processi e le pratiche del settore specifico, applicati al

flusso di materia prima, alle misurazioni e alle misure di controllo,

o l'applicazione di sistemi di gestione per il settore forestale e le

industrie correlate e l'interazione tra i loro componenti,

o i sistemi informativi e tecnologie per l’autorizzazione, la sicurezza, la

distribuzione e il controllo dei documenti, dei dati e delle registrazioni,

o l'applicazione di etichette e dichiarazioni di prodotto PEFC e di altri, e

o l'applicazione delle misure al fine di evitare l'approvvigionamento di

materie prime da fonti controverse, tra cui la metodologia pertinente

di valutazione del rischio e degli indicatori

8. Training sulle procedure RINA

LA-PEFC-COC

Auditor PEFC-COC e

Almeno un audit svolto come TL per altri schemi o,1 audit svolto come TL

in training, sotto la supervisione di un TL già qualificato.

ITR Qualifica di Team Leader PEFC-CoC e competenze settoriali

interno RINA

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CO-M, ovvero CO verifica il possesso dei requisiti del candidato attraverso l'analisi del CV, in forma

cartacea o su NEW AGE, delle evidenze prodotte e/o del colloquio con il candidato volto soprattutto a

verificare le caratteristiche personali e le conoscenze e competenze di carattere generale.

Se CO-M, ovvero CO ritiene che il candidato sia proponibile per la qualifica, prepara la “proposta di

qualifica” allegando tutta la documentazione indicata sulla proposta stessa e l’attestato corrispondente

ed inoltra entrambi i documenti al SMper approvazione.

Lo SM verifica che l’attività di qualifica sia stata effettuata in modo corretto ed imparziale, approva

la qualifica su New Age e firma l’Attestato di Qualifica.

L’Attestato di qualifica rilasciato al candidato riporta in sintesi la qualifica ottenuta (Auditor in

Training PEFC-COC, Auditor PEFC-COC, Team Leader PEFC-CoC, Esperto Tecnico PEFC-COC),

unitamente, se presenti, ai settori per i quali tale qualifica è ottenuta.

Le qualifiche di tutti gli Auditor e degli Esperti Tecnici RINA, interni ed esterni, sono riportate nel

documento Excel “Qualification_PEFC_COC” e disponibili su NEW AGE.

Nella Tabella B è sintetizzato l’iter di qualifica di un candidato a seconda della qualifica

richiesta/proposta.

Tabella B- Iter di qualifica

QUALIFICA

RICHIESTA

AZIONI DA

PARTE DEL

CANDIDATO

AZIONE DA PARTE DEL CO-

M/CO

AZIONI DA PARTE DI

RESPONSABILE DI

SCHEMA

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QUALIFICA

RICHIESTA

AZIONI DA

PARTE DEL

CANDIDATO

AZIONE DA PARTE DEL CO-

M/CO

AZIONI DA PARTE DI

RESPONSABILE DI

SCHEMA

AUDITOR IN

TRAINING –

PEFC-COC,

AUDITOR-

PEFC-CoC,

TEAM

LEADER-

PEFC-CoC,

ESPERTO

TECNICO-

PEFC-CoC

1) Invio del

CV corredato

dalle evidenze

richieste)

2) Se non

dipendente

RINA, compila

e firma il

documento

“Dichiarazione

d’impegno”

1) Verifica che il candidato

possieda i requisiti previsti dalle

Schede di qualifica5, avvalendosi

eventualmente del parere di un

Lead Auditor

2) Compila lo specifico modulo

“Proposta di qualifica” in tutte le

parti previste

3) Inoltra a SM o carica su

New Age e poi informa lo SM, i

seguenti documenti:

-“Proposta di qualifica”

- Allegati a supporto ed evidenza

di quanto indicato nella proposta

e nel CV

-CV compilato e firmato

1) Esamina la proposta di

qualifica e l’attestato ed i

relativi allegati

2) Approva la qualifica

3) Predispone l’attestato

La seguente Tabella C indica le operazioni da effettuare per la registrazione di un osservatore.

Tabella C - Registrazione come Osservatore

QUALIFICA

RICHIESTA

AZIONI DA PARTE DEL

CANDIDATO

AZIONE DA PARTE DEL RESPONSABILE

SCHEMA

5 Attraverso l'analisi delle evidenze prodotte ed eventuali colloqui con il candidato e/o con gli auditor che lo hanno affiancato negli audit e/o in base ai risultati del monitoraggio e/o informazioni di ritorno del cliente

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QUALIFICA

RICHIESTA

AZIONI DA PARTE DEL

CANDIDATO

AZIONE DA PARTE DEL RESPONSABILE

SCHEMA

OSSERVATORE 1) Fornisce il CV,

aggiornato

2) Se non dipendente

RINA, compila e firma il

documento “Dichiarazione

d’impegno”

1) Richiede la registrazione del candidato come

osservatore al personale di segreteria, fornendo il

CV, la “Dichiarazione d’impegno” se non

dipendente RINA e il modulo “Proposta di

qualifica”, compilato in tutte le parti previste

2) Carica su NEW AGE i dati per la riferibilità

dell’osservatore

3) Archivia i documenti in un’apposita cartella

nominativa

Tutto il personale qualificato come Team Leader PEFC-COC con competenze settoriali riportato su

NEW-AGE, può effettuare la revisione tecnica indipendente delle pratiche, purchè competente nel

settore di pertinenza, indipendente rispetto al team di verifica (non un membro del GVI) ed interno

RINA. Il revisore tecnico indipendente non deve essere l’RPC della pratica. Nel caso in cui una singola

persona non possieda tutti i requisiti è possibile che la revisione tecnica indipendente della pratica

venga effettuata da un team di persone che nel suo complesso ricopre i requisiti richiesti.

L’elenco degli ITR è presente all’interno del file excel “Qualification_PEFC_COC” ed è archiviato e

mantenuto dal Resp. di Schema.

Quando una persona interna RINA rispetta i requisiti di cui alla tabella A per l’RPC può essere

qualificata come RPC. Il Responsabile di Schema verifica tali requisiti ed aggiorna l’elenco degli RPC

all’interno del file excel “Qualification_PEFC_COC”. Tale elenco è mantenuto ed archiviato dal Resp. di

Schema. Tale qualifica viene caricata anche in NEW-AGE.

CO-M, ovvero CO, su richiesta, fornisce indicazioni in merito alle qualifiche del personale attivo per la

certificazione PEFC-COC. Al termine dell’ultima attività di verifica nella quale l'auditor svolge il ruolo

di TL in training, il TL, preposto al controllo, esprimerà un giudizio scritto in merito all'operato

dell’auditor-TL in training.

Se il giudizio non sarà positivo, l'auditor dovrà effettuare ulteriori audit in affiancamento al fine di

ottenere la qualifica di TL, fintanto che non avrà ottenuto un riscontro positivo.

8 ASSEGNAZIONE CODICE EA

Gli Auditor PEFC-CoC e Lead Auditor PEFC-CoC sono qualificati per tutti i settori EA e corrispondenti

macrosettori interessati dalla Catena di Custodia dei prodotti di origine forestale in virtù di:

3 anni di esperienza lavorativa svolta come lavoratore dipendente e/o libero professionista e/o

consulente tecnico in uno dei codici EA di riferimento della Catena di Custodia riportati nella tabella

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sottostante (fatta eccezione per il codice 29a, la cui presenza da solo non consente di essere qualificato

per gli altri settori e macrosettori).

La suddivisione per macrosettori impiegata è la stessa di quella prevista per i sistemi di gestione

ambientale.

CODICE EA MACROSETTORE

1, 29a I

23a, 23b, 23c, 23d, 29a II

7, 8, 9, 29a III

15, 23f, 29a IV

6, 23e, 29a V

29a IX

9 COMPOSIZIONE DEL TEAM DI VERIFICA

Il gruppo di audit dovrà essere composto da auditor che soddisfino i requisiti definiti al punto 6. In

alcuni casi, possono essere richiesti esperti tecnici per supportare la competenza richiesta dell’auditor

in una particolare area tecnica, fornendo adeguata competenza tecnica e/o un interprete nel caso in

cui il gruppo di verifica sia composto da membri che non conoscono la lingua del Paese in cui si trova

l’organizzazione verificata.

Il team di verifica potrebbe essere composto da uno o più valutatori uno nel ruolo di Team Leader

PEFC-COC e gli altri nel ruolo di esperti tecnici od auditor.

Il team di verifica può essere costituito anche da una singola persona purchè soddisfi i requisiti sopra

richiesti.

10 CORSI E RIUNIONI DI AGGIORNAMENTO

Gli uffici operativi organizzano, in collaborazione con i Responsabili di Schema, riunioni tecniche con

periodicità generalmente annuale, alle quali tutti gli auditor interni e esterni sono tenuti a partecipare,

per aggiornare le conoscenze delle metodologie di valutazione dello specifico sistema di gestione

aziendale e per uniformare i criteri di audit. Se necessario, gli uffici operativi, in collaborazione con il

Responsabile di Schema, organizzano anche corsi di addestramento/aggiornamento su argomenti

specifici.

Registrazione della partecipazione alle suddette riunioni, i verbali che sintetizzano gli argomenti

trattati ed i test finali di valutazione sono mantenuti presso la struttura organizzatrice/promotrice.

AR/PR vengono tenuti costantemente informati tramite comunicazioni in merito ad ogni nuova

emissione di forms ed istruzioni RINA.

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11 MONITORAGGIO SULLE ATTIVITA’ DEL PERSONALE COMPETENTE PEFC-COC

Il monitoraggio del personale ha lo scopo di verificare il mantenimento delle loro competenze ed è

di responsabilità di CCPLS nella persona del Responsabile di Schema.

AUDITOR/TEAM LEADER/ESPERTO TECNICO

SM fornisce evidenza di un monitoraggio annuale degli auditor di catena di custodia, applicando

metodi come audit in accompagnamento, revisione dei rapporti di audit o informazioni di ritorno delle

organizzazioni clienti.

Il Responsabile di Schema redige un piano triennale di monitoraggio on site, in modo da coprire

nell’arco dei 3 anni tutti gli auditor qualificati per tale schema.

La frequenza di tale monitoraggio è condizionata dai risultati delle altre valutazioni effettuate a carico

dell’auditor o esperto tecnico.

Nei casi in cui dalle attività di monitoraggio descritte in precedenza emergessero delle problematiche,

o si ricevessero segnalazioni esterne, il Responsabile di Schema può eventualmente segnalare all’RPC

l’esigenza di pianificare una visita di accompagnamento insieme all’auditor, servendosi se necessario

delle competenze di un altro tecnico qualificato e competente.

Il monitoraggio sul campo può essere condotto da un RPC designato dal Responsabile di Schema.

Il Responsabile di Schema provvede ad archiviare la documentazione relativa agli eventuali

monitoraggi effettuati direttamente.

RPC

Il monitoraggio delle attività degli RPC è effettuato dal Resp. di Schema attraverso il controllo a

campione dei documenti che vengono inviati dall’RPC alla revisione tecnica indipendente e dal

campionamento delle pratiche effettuato dalla qualità interna durante gli audit interni annuali.

Registrazione di tale controllo è effettuata con un commento inserito all’interno del piano di

monitoraggio annuale. Qualora l’attività di RPC venisse svolta dal Resp. di Schema, l’attività di

monitoraggio sull’attività di RPC svolta dal Resp. di Schema verrà delegata dal Resp. di Schema stesso

ad un altro RPC.

RESP. DI SCHEMA

Il monitoraggio delle attività del Resp. di Schema sono effettuate grazie agli audit interni annuali

svolti dalla qualità interna. Tale monitoraggio è costituito dai rapporti di verifica della qualità interna.

ITR

Il monitoraggio delle attività degli ITR è effettuata dal Resp. di Schema, attraverso il controllo a

campione dei moduli degli ITR. Registrazione di tale controllo è effettuata con la sigla del responsabile

di schema nell’apposito campo del modulo dell’ITR. Qualora l’attività di ITR venisse svolta dal Resp. di

Schema, l’attività di monitoraggio sull’attività di revisione tecnica indipendente svolta dal Resp. di

Schema verrà delegata dal Resp. di Schema stesso ad un altro ITR..

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12 MANTENIMENTO DELLA QUALIFICA

AUDITOR/TEAM LEADER

Per il mantenimento della qualifica, l’ Auditor deve aver eseguito un minimo di cinque (5) audit esterni

(es. anche audit ISO 9001 e/o ISO 14001) all’anno di cui almeno due (2) siano audit di catena di

custodia, dove la somma di tali 5 audit dovrebbe coprire almeno sette (7) giornate-uomo di lavoro di

audit.

Sono considerati validi anche gli audit PEFC-COC e verifiche ISO 9001 e/o 14001 effettuati presso altri

OdC accreditati per tali schemi.

Le verifiche ai fini del rinnovo della qualifica sono effettuate annualmente da parte del Responsabile

di Schema. A buon esito delle stesse, rinnova l'attestato di qualifica.

All’atto del rinnovo della qualifica dovrà essere tenuto conto dei risultati del monitoraggio.

Qualora non siano soddisfatte le condizioni per il rinnovo, la qualifica decade e il candidato può essere

riqualificato, seguendo l’iter di qualifica definito per Auditor/Team Leader registrato/qualificato da

altro Organismo riconosciuto, a patto che non siano trascorsi più di due anni dall’ultimo rinnovo della

qualifica (entro l’anno successivo al monitoraggio che ha dato esito negativo). Il Responsabile di

Schema può stabilire nei singoli casi diversi iter di riqualifica, prevedendo ad esempio la

partecipazione a corsi di aggiornamento e/o ulteriori audit in qualità di Osservatore.

ESPERTO TECNICO

La qualifica di Esperto Tecnico è mantenuta purché sia dimostrato il mantenimento di competenza ed

adeguata esperienza, verificabile sul curriculum aggiornato.

RPC/ITR

La qualifica di RPC e di ITR si intende mantenuta in assenza di azioni specifiche intraprese a fronte del

monitoraggio.

13 RIPRISTINO DELLA QUALIFICA

Le qualifiche possono essere ripristinate tramite:

AUDITOR/TEAM LEADERS

- Partecipazione ad un (1) audit nello schema nel ruolo di AU in training;

- Sessione di aggiornamento con SM o tramite e-learning

RPC/TECNICO

- Sessione di aggiornamento con SM o tramite e-learning.

- La necessità della sessione di aggiornamento è valutata, caso per caso, dallo SM

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14 CONVERVAZIONE REGISTRAZIONI

Le informazioni riguardanti tutte le qualifiche, corsi effettuati, i CV con indicazioni in merito

all’esperienza professionale e background educativo, e le attività di monitoraggio per ogni auditor ed

ITR coinvolto nel processo di certificazione sono mantenute per almeno 7 anni. Copia di tale

documentazione è presente sul portale nella sezione “PEFC” all’interno della cartella “Qualification”.

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