RILASCIO DELLA PATENTE aEROPORTUALE AIRSIDE PAA · PATENTE AEROPORTUALE AIRSIDE manuale di...
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RILASCIO PATENTE AEROPORTUALE
AIRSIDE
manuale di addestramento
apron e perimetrale
area di movimento
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Svolgere mansioni all’interno di luoghi che non si conoscono rappresenta
un rischio di notevole gravità per se e per gli altri, soprattutto se i luoghi
sono quelli di un aeroporto.
Prima di iniziare a lavorare all’interno di un aeroporto bisogna aver
sviluppato una adeguata familiarizzazione con l’ambiente di lavoro e con i
“codici di comunicazione” che vi vengono usati.
Un aeroporto è un’area con confini ben definiti e all’interno della quale si
svolgono le operazioni di decollo, atterraggio, stazionamento e
movimento a terra degli aeromobili, dotato delle necessarie infrastrutture
utili alla gestione degli aeromobili, dei passeggeri e delle merci.
Un aeroporto è costituito da due macrozone ben distinte tra loro:
• LAND SIDE (lato città)
• AIR SIDE (lato aria)
La zona Land Side è quella parte dell’aeroporto costituita da tutte quelle
aree dove l’accesso del pubblico non è soggetto a particolari restrizioni
e/o alla necessità di possedere specifici permessi.
LA CIRCOLAZIONE IN AIR SIDE
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La zona Air Side è quell’area dell’aeroporto nella quale l’accesso al
pubblico è strettamente proibito. In airside vengono svolte tutte le
operazioni che sono necessarie per assistere gli aeromobili dopo
l’atterraggio e prima della partenza. Tutto il personale operante in airside
deve aver ricevuto idoneo addestramento e specifica autorizzazione da
parte dell’autorità competente.
Data l’eterogeneità dei mezzi in circolazione, comprese autobotti cariche
di carburante ed impiegate in rifornimenti, congiunta alla
movimentazione e manovra dei velivoli, l’Air Side è un’area pericolosa al
transito. Portare attenzione ed impiegare la massima prudenza è un
dovere imprescindibile al fine di garantire la sicurezza.
Si rammenti che il rispetto dei vincoli e delle norme suggerite nel
presente documento è solamente il minimo attuabile: molto è demandato
al buon senso ed al senso di responsabilità che ogni possessore di ADC
deve necessariamente possedere, evitando distrazione e fretta
quando alla guida.
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Tutti i veicoli che operano in Air Side, non solo quelli appartenenti alla
Società di Gestione, devono evidenziare il permesso alla circolazione
emesso dalla GEAC. Per le ditte esterne che eseguono manutenzioni
urgenti, gli operatori potranno guidare in Air Side accompagnati e sotto la
responsabilità di personale dipendente della Società o Ente presente
stabilmente in aeroporto (in possesso della patente aeroportuale) e per
cui la ditta esterna sta eseguendo i lavori; detti operatori delle ditte
esterne dovranno essere in possesso del permesso di accesso all’area
Air Side.
La circolazione in Air Side è regolamentata dal Codice della Navigazione
e dalle Ordinanze emanate dal Dirigente ENAC. La segnaletica, sia
orizzontale che verticale deve essere conforme al “Regolamento ENAC
per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti” e va rigorosamente
rispettata.
AUTORIZZAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE DEI
VEICOLI E REGOLAMENTAZIONE AIR SIDE
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Chiunque debba impegnare l’Air Side alla guida di veicoli, mezzi e/o attrezzature
semoventi a motore deve essere in possesso di apposita certificazione che abiliti
alla guida all’interno delle aree regolamentate (ADC - Airport Driving Course).
L’abilitazione alla guida nelle aree interne aeroportuali non sostituisce la patente di
guida la quale resta l’unico documento valido ai fini dell’individuazione delle
capacità tecniche/fisiche/psicologiche e delle categorie di veicoli autorizzati a
condurre.
Tale abilitazione costituisce, pertanto, esclusivamente, attestazione della
conoscenza delle specifiche regole che disciplinano il traffico veicolare ed
autorizzazione ad esercitare la guida nelle aree interne aeroportuali.
Il rilascio del ADC è subordinato alla frequenza del corso di formazione teorico e
pratico tramite sopralluogo nelle varie zone Air Side e al superamento del test di
esame scritto con il 90% delle risposte esatte.
Il titolare di ADC è tenuto a notificare immediatamente alla Società di Gestione
l’eventuale scadenza o ritiro della Patente di Guida.
La ADC è personale e non cedibile, e va esibita a semplice richiesta degli enti
preposti ai controlli (ENAC, Polizia di Frontiera, Dogana, Guardia di Finanza).
LA PATENTE AEROPORTUALE (ADC)
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Essere in possesso del permesso di accesso all’area Air Side rilasciato da
GEAC in corso di validità. Essere in possesso della Patente di Guida in
corso di validità rilasciata dal Prefetto. Autocertificazione di non aver
causato incidenti gravi con ritiro o sospensione della patente di guida negli
ultimi due anni.
L’accesso all’area di manovra deve essere concesso solo al personale
che per motivi operativi ne abbia effettivamente necessità (per ispezioni
pista, guida di aeromobili al parcheggio, interventi di manutenzione, rilievi
tecnici, verifiche).
A tal fine, a seconda delle necessità, la ADC rilasciata è di due tipi:
1) “A - P” APRON E STRADA PERIMETRALE - solo piazzale aeromobili,
strada perimetrale ed aree antistanti l’aerostazione.
2) “M” AREA DI MOVIMENTO come il tipo precedente con l’aggiunta
dell’area di manovra.
REQUISITI E TIPI DI PATENTE
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Seguono le regole chiave per la sicurezza, il mancato rispetto delle quali porta al ritiro della PATENTE
AEROPORTUALE AIR SIDE.
REGOLE CHIAVE DI SICUREZZA
PRECEDENZE Gli aeromobili, anche al traino, hanno sempre la precedenza. Tra veicoli la precedenza è regolamentata come da Codice della Strada.
LIMITI DI VELOCITA’ ENTRO I 15 METRI DALL’AEROMOBILE
10 km/h
ALTRE AREE
DISTANZE DI SICUREZZA
AEROMOBILE PARCHEGGIATO 3 metri AEROMOBILE DURANTE UN RIFORNIMENTO 15 metri
AEROMOBILE CON LUCI ANTICOLLISIONE ACCESE VIETATO AVVICINARSI
tranne i mezzi autorizzati
SORPASSI Evitare i sorpassi; ove necessario effettuarli con cautela.
RETROMARCIA
Evitare la retromarcia; qualora necessaria, soprattutto se alla guida di mezzi a visibilità ridotta e/o sottobordo, farsi guidare da un operatore a terra, al fine di garantire la separazione dagli ostacoli. Taluni mezzi sono dotati di avvisatore acustico durante la retromarcia.
CIRCOLAZIONE SUL PIAZZALE
È necessario essere in possesso di ADC;Apron e Perimetrale Impegnare il piazzale solo per recarsi sottobordo, utilizzando le apposite vie di circolazione; utilizzare la perimetrale per tutti gli altri scopi. Non è consentito transitare nel piazzale qualora il veicolo non sia conforme a quanto indicato al punto successivo “DOTAZIONE DEL VEICOLO PER IL TRANSITO SUL PIAZZALE (APRON)”.
AREA DI MANOVRA
È necessario essere in possesso di ADC per Area di Movimento E’ necessario essere stati autorizzati preventivamente dalla TWR all’impegno dell’area interessata; Non è consentito transitare in pista o raccordi qualora il veicolo non sia conforme a quanto indicato al punto “ DOTAZIONE DEL VEICOLO PER IL TRANSITO IN AREA DI MANOVRA (PISTA E RACCORDI)”.
CONDIZIONI DI GUIDA È consentito mettersi alla guida solo in condizioni psicofisiche idonee (non sotto l’effetto di alcolici, droghe o farmaci particolari che possano alterare i riflessi). 9
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La marmitta, in particolare quella catalitica, raggiunge temperature molto
elevate; il calore emesso da una marmitta potrebbe essere fonte di
innesco di vapori di carburante. Di conseguenza, non è consentito
transitare o parcheggiare un veicolo in prossimità di zone impiegate nel
rifornimento, o sopra sversamenti (anche lievi) di combustibile o olio.
RICORDA!!! I PRINCIPALI NEMICI DELLA SICUREZZA SONO
FRETTA, DISTRAZIONE ED ABITUDINE
REGOLE CHIAVE PER LA SICUREZZA
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Affinché un veicolo possa circolare in piazzale (APRON) è necessario che
sia dotato di:
• Luce d’ingombro rossa fissa e/o lampeggiante giallo rotante, blu per i
mezzi degli Enti di Stato;
• Dispositivo antifiamma sullo scarico;
• Intero impianto luci del veicolo in perfette condizioni d’uso (operando di
notte o in condizioni di bassa visibilità le luci anabbaglianti devono essere
sempre accese);
• Buono stato di efficienza dell’impianto frenante;
• Pneumatici in buono stato d’uso;
• Tabella a scacchi rossi e banchi sulle fiancate;
• Logo e/o Nominativo della ditta di appartenenza.
DOTAZIONE DEL VEICOLO
PER TRANSITO SUL PIAZZALE (APRON)
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Affinché il veicolo possa impegnare l’area di manovra (pista e raccordi) è
inoltre necessario che, oltre a quanto sopraccitato al punto precedente,
sia inoltre dotato di:
• Apparato radiotrasmittente dotato di frequenza 445.775 Mhz, provato e
funzionante;
• Lampeggiante Giallo rotante (acceso), blu ove previsto.
DOTAZIONE DEL VEICOLO PER IL TRANSITO
IN AREA DI MOVIMENTO
(PISTA E RACCORDI)
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Particolare attenzione deve essere posta a non parcheggiare veicoli laddove
possano creare ostacolo ad aeromobili, altri veicoli, pedoni, accessi a strutture ed
edifici, aree di scorrimento di emergenza e comunque in qualunque luogo
segnalato da divieto di sosta. Se i veicoli devono essere lasciati incustoditi, anche
per breve tempo, vanno osservate le seguenti regole: porte chiuse (ma non a
chiave), chiavi inserite nel quadro di accensione e freno di stazionamento inserito.
Non parcheggiare in modo che il veicolo costituisca ostacolo ad eventuali
operazioni di soccorso dei mezzi antincendio, che per loro natura
necessitano di un rapido accesso.
Non parcheggiare su eventuali sversamenti di olio e/o carburante, anche se di
modeste quantità.
PARCHEGGIO E SOSTA DEI VEICOLI
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In caso di incidente o collisione, anche lieve e/o apparentemente insignificante, tra
veicoli e/o aeromobili e mezzi è obbligatorio notificare immediatamente l’accaduto al
proprio responsabile, il quale provvederà all’eventuale approntamento del soccorso,
ai rilievi del caso e compilare l’apposita denuncia di sinistro.
Qualunque malfunzionamento al mezzo va segnalato prontamente al fine di attivare
il processo di riparazione. In caso di malfunzionamento che impedisca il movimento
segnalare l’accaduto al proprio responsabile ed attivarsi per una rimozione in
sicurezza; qualora esso avvenga in area di manovra - particolarmente se in pista di
volo - avvisare tempestivamente la torre di Controllo ed attivarsi prontamente per la
rimozione (cercando di stimare il tempo necessario alla rimozione e comunicandolo
alla Torre di Controllo).
INCIDENTI E MALFUNZIONAMENTI
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In caso di malfunzionamento all’apparato radio, premettendo che non è
consentito accedere all’area di manovra senza apparato radio di riserva dotato di
frequenza 445.775 Mhz, qualora il malfunzionamento avvenga in area di manovra
(particolarmente se in pista di volo) liberare prontamente l’area e tornare
attraverso la perimetrale; raggiunta la distanza di sicurezza provvedere
immediatamente a raggiungere il mezzo di comunicazione più vicino per
informare la TWR dell’accaduto. Porre attenzione che se l’apparato radio di
riserva è una radio ricetrasmittente portatile, il campo di copertura potrebbe
risultare insufficiente a coprire la distanza tra la propria posizione e la Torre.
INCIDENTI E MALFUNZIONAMENTI
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Avvicinarsi con i veicoli a motore all’aeromobile è consentito, ma solo con la
massima cautela e comunque solo alle seguenti condizioni:
• Aeromobile fermo con i motori spenti;
• LUCI ANTICOLLISIONE SPENTE.
Durante la sosta sottobordo, spegnere il motore ed attivare il freno di
stazionamento, lasciando le porte chiuse ma non bloccate e le chiavi inserite nel
quadro di accensione.
AVVICINARSI AGLI AEROMOBILI
Nell’area Air Side è VIETATO FUMARE, anche all’interno dei veicoli.
NON USARE FIAMME LIBERE
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Con luci anticollisione accese, restare fuori dal perimetro di sicurezza
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E vietato transitare e/o sostare sotto le ali e la coda dell’a/m
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Il jet-blast è vento provocato dallo
scarico di un motore di un
aeromobile, che può raggiungere,
anche per il tipico impiego sul
piazzale ai fini del rullaggio,
velocità superiori ai 50km/h. Il jet-
blast non è solo pericoloso a
causa della velocità della massa
d’aria spostata ma anche a causa
della tossicità dei gas espulsi e
dalla loro alta temperatura. Al fine
di evitare di essere investiti dal
jet-blast è consigliabile rispettare
le seguenti distanze:
JET-BLAST
IDLE
(MOTORI AL MINIMO) RISPETTARE UNA DISTANZA PARI AD ALMENO L’INTERA LUNGHEZZA DELL’AEROMOBILE.
PARTIAL POWER
(DURANTE IL TAXI OUT) RISPETTARE LA DISTANZA PARI AD ALMENO IL DOPPIO DELLA LUNGHEZZA DELL’AEROMOBILE.
ENGINE INTAKE
(ASPIRAZIONE DEI MOTORI) -
RISPETTARE UNA DISTANZA DI SICUREZZA DAI 3 AI 7,5 METRI A SECONDA DEL TIPO E DIMENSIONE DEL MOTORE.
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Il movimento o la sosta degli aeromobili e/o veicoli all’interno dell’area sensibile può avere un impatto
negativo sul segnale emesso dalle radioassistenze (Localizzatore e Guida Planata dell’ILS) tale da
comprometterne l’attendibilità per gli aeromobili che lo stanno utilizzando.
Conseguentemente il transito e/o la sosta all’interno dell’area sensitiva non è consentito durante
l’atterraggio e/o decollo degli aeromobili; in assenza di aeromobili in manovra è sempre soggetto a
preventiva autorizzazione della Torre.
L’AREA SENSIBILE - SENSITIVE AREA
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In caso di pioggia, temporali, neve (anche sciolta) le condizioni di guida peggiorano
drasticamente. La superficie bagnata comporta non solo la diminuzione di
aderenza dei pneumatici, ma anche una ridotta visibilità della segnaletica
orizzontale, che talvolta possono addirittura scomparire. Inoltre, in caso di neve, o
neve sciolta, l’azione frenante è ridotta al minimo, pertanto il rischio di collisioni è
elevato. Le precipitazioni inoltre comportano una riduzione della visibilità, quindi in
questi casi risulta particolarmente importante la perfetta efficienza almeno
dell’impianto luci e frenante (è consigliabile una leggera prova freni
immediatamente dopo la partenza), oltre al perfetto funzionamento dei tergicristalli.
RICORDA!!!
PRUDENZA, MODERARE LA VELOCITA’ E CONTROLLARE LE LUCI
CIRCOLAZIONE DURANTE CONDIZIONI
METEOROLOGICHE AVVERSE
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Tutti i titolari di ADC, ed in particolare coloro in possesso di ADC per l’area di movimento, devono
essere a conoscenza della forma ed del significato delle segnaletiche orizzontali Air Side.
SEGNALETICA ORIZZONTALE AIR-SIDE
LINEA GIALLA CONTINUA
Asse (centerline) di una via di rullaggio aeromobili, sia di taxiway che
di piazzale (taxilane)
DOPPIA RIGA GIALLA
Indica il bordo di una via di rullaggio (Taxiway)
LINEA ROSSA CONTINA
Segna il limite sul piazzale entro cui è possibile transitare o sostare
mantenendo una distanza di sicurezza da eventuali aeromobili in
rullaggio su una riga gialla continua.
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SEGNALETICA ORIZZONTALE AIR-SIDE
INDICAZIONE STAND AEROMOBILE (PARCHEGGIO)
Quadrato nero bordato di giallo con sigla dello stand in giallo.
PUNTO ATTESA
Indica la separazione tra pista di volo e raccordi
PUNTO ATTESA INTERMEDIO
Separa porzioni di vie di rullaggio e/o vie di rullaggio e piazzali
ATTENZIONE: NON VA MAI OLTREPASSATO SENZA
AUTORIZZAZIONE SPECIFICA DELLA TORRE DI CONTROLLO!
LINEA BIANCA CONTINUA, A TRATTI E A BARRE
In una pista di volo, segnalano il bordo di una pista, la centerline (asse)
e la soglia.
In una strada perimetrale valgono come descritto nel Codice della
Strada.
LATO
PISTA
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Tutti i titolari di ADC, ed
in particolare coloro in
possesso di ADC per
l’area di movimento,
devono essere a
conoscenza della forma
ed del significato delle
segnaletiche verticali Air
Side.
SEGNALETICA VERTICALE AIR-SIDE
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SEGNALETICA VERTICALE AIR-SIDE
GUARD LIGHTS
Sono un ausilio visivo ad evitare
involontarie intrusioni in pista. Presenti
ai lati di un raccordo, consistono in due
luci disposte orizzontalmente
lampeggianti alternativamente in giallo.
SEGNALAZIONE DI
POSIZIONE / PISTA LIBERA
Presenti ai lati di un raccordo, visibile
dal lato pista, indica:
il punto oltre il quale si può
segnalare di aver liberato la
pista;
Il pittogramma del punto attesa.
Il nome del raccordo (in giallo su
sfondo nero);
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SEGNALETICA VERTICALE AIR-SIDE
SEGNALAZIONE LOCALIZZAZIONE
RACCORDI
Sono un ausilio visivo per orientarsi a
raggiungere un determinato raccordo.
CARTELLI SEGNALAZIONE
PIAZZALE AEROMOBILI
Posti in prossimità di raccordi di accesso
al piazzale di sosta aeromobili.
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SEGNALETICA VERTICALE AIR-SIDE
DELIMITAZIONE AREA SENSITIVA
Area di dimensioni definite intorno alle
antenne GP / LOC ove la presenza di
veicoli o aeromobili può pregiudicare
l’attendibilità del segnale ILS.
SEGNALETICA DI INCROCIO
Segnaletica tratteggiata bianca presente
sul piazzale aeromobili che indica
l’incrocio con una via di circolazione con
precedenza agli aeromobili, anche al
traino.
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L’accesso alla pista di volo ed ai raccordi (sia per i veicoli che per gli aeromobili)
È CONSENTITO SOLO SU AUTORIZZAZIONE RILASCIATA
DELLA TORRE DI CONTROLLO
Il conducente del veicolo che necessiti entrare in area di manovra deve fermarsi
prima di entrare in detta area e chiedere via radio l’autorizzazione a ENAV (nella
sezione dedicata all’uso della radio, in seguito descritta, vengono riportati degli
esempi di comunicazione radio).
Il non rispetto di questa elementare norma può portare a conseguenze gravissime
in termini di sicurezza aerea.
ACCESSO ALL’AREA DI MANOVRA
PISTA E RACCORDI
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ACCESSO ALL’AREA DI MANOVRA
PISTA E RACCORDI
SEGNALAZIONE ORIZZONTALE
PUNTO ATTESA
Raccordo B
SEGNALAZIONE ORIZZONTALE
PUNTO ATTESA
Raccordo A
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SEGNALAZIONI NOTTURNE
E ALFABETO FONETICO INTERNAZIONALE
Particolari luci di diverso colore sono utilizzate di notte al fine di facilitare i piloti nelle
manovre. I colori utilizzati sono:
TIPO COLORE
BORDO PISTA BIANCO
BORDO RACCORDI/TAXIWAY BLUE
PUNTO ATTESA (GUARD LIGHT) GIALLO
A ALPHA (alfa)
B BRAVO (bravo)
C CHARLIE (ciàrli)
D DELTA (delta)
E ECHO (eco)
F FOXTROT (focstrot)
G GOLF (golf)
H HOTEL (otèl) I INDIA (india)
J JULIET (giùliet)
K KILO (chìlo)
L LIMA (lima)
M MIKE (maick)
N NOVEMBER (novèmber)
O OSCAR (oscar)
P PAPA (papa)
Q QUEBEC (chebek)
R ROMEO (romìo)
S SIERRA (sièrra)
T TANGO (tango)
U UNIFORM (iùniform)
V VICTOR (vìctor)
W WHISKY (uìski)
X XRAY (icsray)
Y YANKEE (iénki)
Z ZULU (zùlu) 30
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USO DELLA RADIO
La radio consente una comunicazione di tipo:
• Half-duplex, ossia non è possibile parlare ed ascoltare contemporaneamente;
• Broadcast (uno verso tutti) il messaggio trasmesso dalla stazione trasmittente viene
ricevuto da tutte le stazioni in ascolto.
Ogni stazione radio è individuata da un nominativo, che ha la caratteristica di essere
univoco all’interno della frequenza o canale in uso e, per quanto possibile, descrittivo
della stazione radiotrasmittente a cui è associato.
Per un corretto uso della radio è bene rispettare le seguenti regole fondamentali:
• Una volta acceso, il volume dell’apparato radio va regolato ad un livello che
consenta l’ascolto in relazione alle condizioni ambientali in cui si è inseriti; evitare di
mantenere un volume troppo elevato qualora non necessario.
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USO DELLA RADIO
• Mantenere continuo ascolto; non solo per garantire una pronta risposta in
caso di chiamata, ma anche perché le comunicazioni effettuate da altri possono
contenere informazioni rilevanti anche per la propria attuale funzione e, ancora
più importante, per la propria incolumità.
• Non interrompere l’eventuale comunicazione in atto; mantenere il costante
ascolto permette di comprendere se è in corso un’altra comunicazione sotto
forma di serie di chiamate e risposte. Si evidenzia la necessità, a fronte di un
cambio frequenza, di mantenere l’ascolto per qualche istante prima di entrare in
trasmissione, allo scopo di rendersi conto se non vi è già una comunicazione in
atto ed evitare così sovrapposizioni.
• Per effettuare una chiamata radio, premere il pulsante prima di iniziare a
parlare, trasmettere il messaggio e rilasciare il tasto dopo aver terminato di
parlare; ciò al fine di evitare trasmissioni incomplete.
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USO DELLA RADIO
• Iniziare sempre una nuova comunicazione come segue:
Nominativo Stazione Chiamata “DA” Nominativo Stazione Chiamante
(Cuneo Torre/Cuneo Informazioni DA …………..………………… )
• Qualora si debba rispondere ad una nuova chiamata, secondo quanto descritto
nel punto precedente, rispondere:
Nominativo Stazione Chiamante “AVANTI”
( Cuneo Torre/Cuneo Informazioni AVANTI “)
• Effettuare comunicazioni BREVI e CHIARE – utilizzando un tono normale di
conversazione (non serve urlare nel microfono, in quanto quest’ultimo provvede
alla necessaria amplificazione) – ed INEQUIVOCABILI (nominativi chiari,
linguaggio/gergo corretto ed appropriato e soprattutto essere certi prima di
impegnare la frequenza sul contenuto del messaggio da trasmettere, evitando
esitazioni nella voce).
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USO DELLA RADIO
• La risposta di semplice conferma ad una trasmissione di informazioni avviene
tramite la trasmissione di:
“RICEVUTO” seguito dal proprio Nominativo
In ogni caso, rispondere sempre per conferma ricezione messaggio.
ENAV nell’ambito delle sue funzioni specifiche utilizza 3 tipi fondamentali di
messaggio:
• Messaggio di Informazione, al quale si risponde con un semplice “ricevuto” più il
proprio nominativo
• Messaggio di Comando, al quale si risponde con “esegue” (oppure WILCO) più il
proprio nominativo
• Messaggio di Autorizzazione, al quale si risponde ripetendo l’autorizzazione più il
proprio nominativo
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FRASEOLOGIA
DATE RICEVUTO Fatemi sapere se avete ricevuto e compreso il messaggio
AFFERMATIVO Si
APPROVATO Permesso accordato
BREAK Parola usata per separare parti diverse di un messaggio
BREAK BREAK Termine usato per separare messaggi indirizzati a due stazioni radio
CANCELLA Annullate la precedente autorizzazione. Termine usato per far esaminare (controllare) un sistema o una procedura (si usa anche:
“EMENDAMENTO ALLA PRECEDENTE…”)
CHECK Check
AUTORIZZATO Autorizzato a procedere sotto specifiche condizioni
CONFERMATE Ho (avete) ricevuto correttamente il messaggio?
CONTATTARE Stabilire contatto radio con...
CORRETTO è corretto
CORREZIONE E’ stato commesso un errore. La versione corretta è...
NON CONSIDERARE Considerate la trasmissione non effettuata
AVANTI Avanti con il messaggio
COME RICEVETE? Qual è la intelligibilità della mia trasmissione
RIPETO Ripeto per chiarezza o per enfatizzare
NEGATIVO No, permesso non concesso o ciò non è corretto
PASSO La mia trasmissione è finita ed aspetto risposta
FINE Questo scambio di comunicazioni è terminato e non aspetto risposta
RIPETERE Ripeta tutto o parte del messaggio
RIAUTORIZZATO Un cambiamento è sopraggiunto all'ultima autorizzazione. La nuova autorizzazione è la seguente ..
RIPORTARE Passatemi le seguenti informazioni...
RICHIEDO Vorrei sapere...
RICEVUTO Ho ricevuto il messaggio Nota: in nessuna circostanza da usare in caso di richiesta di “RIPETERE”
RIPETETE Ripetete tutto o la seguente parte del messaggio
PARLARE PIU’ LENTAMENTE Riducete la velocità delle parole
ATTENDETE Restate in ascolto, vi richiamerò
VERIFICATE Controllate e confermate
ESEGUO Ho compreso il messaggio – Eseguiremo quanto richiesto
MANTENERE Mantenere l’attuale posizione (si risponde: MANTIENE)
POSIZIONE? Richiesta della posizione attuale
ABILE A… Richiesta se in grado di compiere una determinata manovra dalla posizione attuale
TRAFFICO Si riferisce a qualsiasi velivolo o mezzo controllato da un Ente di Controllo al Volo
RICEVUTO TRAFFICO Ho ricevuto l’informativa di traffico; si può aggiungere: “IN VISTA” o “NON IN VISTA”
PROSSIMO A In avvicinamento ad una data posizione
AL TRAVERSO DI Si sta percorrendo parallelamente (ma a distanza) da un dato punto
ALL’ALTEZZA DI Ci si trova sopra un dato punto
OGNI PAROLA DUE VOLTE
Trasmettete (o trasmetto) ogni parola due volte.
a) Come richiesta: La comunicazione è difficile. Trasmettere ogni parola, o ogni gruppo di parole, due volte.
b) Come informazione: Dal momento che la comunicazione è difficile, ogni parola, o ogni gruppo di parole, verrà trasmessa due volte.
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PROVE RADIO E INTELLIGIBILITA’
La prova radio va effettuata ogni qualvolta insorgano dubbi sul funzionamento dell’apparato in
uso. La chiamata andrà effettuata come segue:
Nominativo Stazione Chiamata “DA” Nominativo Stazione Chiamante “PER PROVA RADIO”
La risposta sarà:
Nominativo Stazione Chiamante “DA” Nominativo Stazione Chiamata “VI RICEVIAMO X”
Dove X è un valore della scala di intelligibilità (vedi tabella).
SCALA DI INTELLIGIBILITA’ (READABILITY SCALE)
1 Incomprensibile (Unreadable)
2 Comprensibile a tratti (Readable now and then
3 Comprensibile con difficoltà (Readable with difficulty)
4 Comprensibile (Readable)
5 Perfettamente comprensibile - forte e chiaro (Perfectly readable - loud and clear)
Qualora si abbiano dubbi circa un messaggio ricevuto, si deve richiedere la ripetizione
parziale o totale del messaggio, usando le seguenti frasi:
• Ripetere il messaggio
• Ripetere tutto prima di…
• Ripetere tutto dopo…
• Ripetere da … a … 36
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TRASMISSIONE DEI NUMERI VIA RADIO
Tutti i numeri, fatta eccezione per le migliaia, vanno pronunciati separatamente. Le migliaia
possono essere trasmesse integralmente (es. two thousand); il punto indicante i decimali va
pronunciato <decimale> (decimal).
Esempio:
10 uno zero 9000
novemila
75 sette cinque 7250 sette due cinque zero
100 uno zero zero 15000 quindicimila
683 sei otto tre 25000 venticinquemila
11000 undicimila 39143 tre nove uno quattro tre
2500 due cinque zero zero 119,1 uno uno nove decimale uno
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NOMINATIVI RADIO
CUNEO INFORMAZIONI/TORRE
AFIS / TORRE DI CONTROLLO
ROSSO FISSA BASE VIGILI DEL FUOCO
ROSSO (1,2, ecc.) MEZZI VIGILI DEL FUOCO
MEDICO / CROCE ROSSA MEDICO DEL PRONTO SOCCORSO ED AMBULANZA
POLIZIA POLIZIA DI STATO
RAMPA RAMPA GEAC
ASSISTENZA PASSEGGERI ADDETTO ASSISTENZA PASSEGGERI
ELETTRICO OPTECH
TECHNO SKY TECHNO SKY
VIABILITA’ (1.2, etc.) MEZZI GEAC
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SEGNALAZIONI LUMINOSE DALLA TORRE
La Torre è dotata di un’apposita lampada ad alta intensità per effettuare segnali terra-bordo-
terra, utilizzabile tuttavia anche al suolo. Se si riceve una segnalazione luminosa dalla Torre è
necessario agire prontamente di conseguenza. Tali segnalazioni possono essere impiegate in
caso la Torre abbia il sospetto (o la certezza) di un’avaria radio del veicolo che impegna l’area
di manovra. I segnali possono essere:
RICHIAMO ALL’ATTENZIONE: VIENE IMPARTITO CON L’ACCENZIONE/SPEGNIMENTO
DELLE LUCI PISTA E/O VIE DI RULLAGGIO
SEGNALE SIGNIFICATO
VERDE LAMPEGGIANTE Autorizzato attraversamento pista
ROSSO FISSO Fermarsi immediatamente
ROSSO LAMPEGGIANTE Liberare la pista - attenzione al traffico di
aeromobili
BIANCO LAMPEGGIANTE Liberare l’area di manovra secondo le
istruzioni impartite
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FOREIGN OBJECT DAMAGE - FOD
Il FOD è un danno (a velivoli, mezzi, cose o persone) provocato dalla presenza di
oggetti imprudentemente lasciati a terra e non raccolti. La raccolta dal piazzale di
quanto possa causare FOD È RESPONSABILITÀ DI TUTTI
perché:
▪ è un pericolo per gli aeromobili: tutto ciò che può finire nei motori, sulle superfici
di comando, nelle prese della strumentazione o semplicemente contro la fusoliera
può seriamente compromettere la sicurezza e la condotta del velivolo
▪ è un pericolo per tutti: tutto ciò che può essere sollevato dal jet blast di un
aeromobile in rullaggio può colpire chiunque, anche gravemente
Sul piazzale, è molto frequente trovare, pietre, sabbia, materiale catering, pezzi di
bagaglio, penne, monete, lattine, bottiglie e bicchieri in plastica, graffette, panni,
carta e fogli di giornale , guanti in gomma, lucchetti in plastica ed in metallo, ma
anche utensili e ricambi vari.
E’ fondamentale rendersi conto che: IL FOD È EVITABILE
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FOREIGN OBJECT DAMAGE - FOD
▪ raccogliendo prontamente qualsiasi oggetto che possa potenzialmente originare
FOD, depositandolo negli appositi contenitori gialli presenti sul piazzale; qualora
vengano raccolti detriti provenienti da sgretolamento del piazzale, si consiglia di
avvisare l’ufficio Coordinamento oppure la Rampa e segnalarne la posizione.
▪ evitando di gettare oggetti in terra: servirsi dei cestini porta rifiuti!!.
Tutto il personale operante sul piazzale deve essere informato dei rischi in merito
al FOD, incluso il rischio di ignorarli. Contribuire ad eliminare il rischio di FOD è
una nostra responsabilità e giova a tutti.
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DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
IDNIVIDUALE - DPI
Sia alla guida di un veicolo che a piedi è necessario,
a seconda delle mansioni, operare indossando i Dispositivi
di Protezione Individuale previsti.
Tali dispositivi sono a protezione della nostra salute,
riducendo il rischio di infortunio.
• INDUMENTI AD ALTA VISIBILITA’ protegge contro i rischi di investimento e
pertanto è obbligatorio per chiunque operi sul piazzale, indifferentemente dalla
mansione. Va sempre indossato correttamente ed allacciato (in modo da non
limitare la superficie esposta).
• CUFFIE ANTI RUMORE necessarie in Air Side perché permettono adeguata
protezione contro il rumore. Le cuffie vanno indossate sempre quando in
piazzale, indifferentemente dalla mansione, si è impegnati sottobordo.
(assicurandosi, ad esempio, che non vi siano capelli od altro tra i padiglioni
auricolari e le cuffie). 42
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DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
IDNIVIDUALE - DPI
• GUANTI IN PELLE proteggono dal rischio di ordinarie lesioni superficiali e
pertanto vanno indossati da ogni operatore del settore Rampa. Non devono
essere usati per la protezione da contatti con liquidi o sostanze chimiche.
• SCARPE ANTINFORTUNISTICHE proteggono contro il rischio meccanico e
pertanto vanno indossate da ogni operatore del settore Rampa.
• ALTRI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
Per molte delle operazioni in Air Side i dispositivi citati non sono sufficienti ad
una adeguata protezione.
A seconda dei casi e delle necessità si dovranno utilizzare anche
parapioggia, indumenti antivento, tute, copricapi e berretti, guanti antiolio,
occhiali, cordino e cintura di posizionamento, imbracatura anticaduta.
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