1 Rifugio dell’ Anima Periodico on-line dell’Associazione Cuore con le Ali N. 1

L’idea finale del Progetto ideato dall’Associazione Cuore con le Ali e

sostenuto da tutti quei soci che, con la frequentazione dei seminari

proposti, vanno ad incrementare la sua realizzazione. Il Centro avrà una

funzionalità Gratuita per tutti i soci attivi e/o motivati.

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Questo vuole essere il nostro benvenuto a Cuore con le Ali e al suo Progetto.

Tutti stiamo lavorando ( Insegnanti, Soci frequentatori di seminari, Varie organizzazioni ecc) per realizzare in tempi brevi un luogo ideale alla Rigenerazione e al Benessere Interiore.

Tale progetto prende il nome di Rifugio dell’Anima, come ci vuole testimoniare la nostra piccola rivista on-line prendendone il nome e le caratteristiche.

Rifugio dell’Anima sarà un luogo magico, ricco di volontariato, buon cibo, buona energia e soprattutto buoni trattamenti e consigli per ritrovare benessere e vitalità.

Come fondatori (Mirko & Alessandra) ci stiamo fortemente impegnando nella divulgazione dei principi Associativi, riscontrando interesse e appoggio da varie Organizzazioni no-profit.

Molto attivi nei nostri riguardi sono il Gruppo Iubilantes Onlus Como , CRAL ASL di San Martino Como e L’Università della Terza età Como. Un Grazie di Cuore.

Mandala di Benvenuto

Spesso in India viene posto in prossimità dell’entrata di casa.

Nella maggior parte delle volte viene composto con petali di fiori o polveri colorate.

Serve per dare un benvenuto caloroso ai componenti della famiglia, ma anche ad eventuali ospiti.

Racchiude forme geometriche, colori, profumi e tanta pazienza e buona energia nella sua realizzazione.

3 EDITORIALE

Nel giornaletto troverete di volta in volta un breve approfondimento di alcuni seminari esperienziali che vengono fatti presso l’Associazione Cuore con le Ali, con cadenza di una Domenica al mese, e di alcuni consigli pratici per vivere meglio.

In linea generale il Giornaletto verrà mandato via mail ogni due/tre mesi, chi vuole lo può a sua volta girare e/o recapitare via mail a conoscenti, amici, simpatizzanti ecc..

Dopo un anno di attività il sito internet www.cuoreconleali.it è completo di dettagliate spiegazioni sui Principi di Cuore con le Ali, sulle sue finalità e definizioni, nello specifico sui punti Statuto, Progetti, Seminari, Eventi, Calendario.

Inoltre il sito è periodicamente aggiornato sia per le Conferenze (date, orari e luogo) sia per i Seminari (date, orari, costi ecc..).

Nella pagina iniziale del sito, sulla sinistra, troverete il pulsante con scritto Calendario seminari: cliccandovi sopra si aprirà la pagina dove trovare tutte le attività in corso.

Vi ricordiamo che il tesserino associativo, per chi lo desidera, può essere rinnovato a settembre (fatta eccezione per chi si è associato nei mesi di aprile maggio 2013 la cui scadenza è fissata per settembre 2014).

N.B : Per essere chiari e non avere incomprensioni tutti i soci che vogliono continuare ad essere iscritti a Cuore con le Ali do vranno rinnovare il tesserino a Settembre 2013 (15euro anno).

Il mancato rinnovo esclude in automatico dalle attività e dagli avvisi legati all’Associazione stessa, questo non preclude il fatto che in qualsiasi momento si può riformulare la richiesta di socio.

Nel Prossimo numero vi daremo delle anticipazioni sui Seminari che verranno svolti nel Quadrimestre Settembre/Dicembre 2013, alcune Conferenze in programma ed altre informazioni utili.

N.B Domenica 26 Maggio presso la struttura dell’Università della Terza Età

verrà presentata l’ultima conferenza di questo Quadrimestre, in Como via Palestro 17

ore 10:00, dal titolo Alchimia e Spagiria :

Relatore Giovanni Meloni Alchimista, i temi trattati saranno innumerevoli ed affascinanti.

Comprensione e utilizzo dei prodotti Spagirico-Alchemici

L’Alchimia è un antico sistema filosofico esoterico che combina elementi di chimica, fisica, astrologia, arte, semiotica, metallurgica, medicina, misticismo ecc…

La Spagiria consiste nell’applicazione dell’Alchimia alla preparazione di estratti ricavati dal regno vegetale e minerale.

4 Bio-Naturopatia

Maca peruviana

La Maca è un tubero che ha dei fiori piccoli e completi, mentre il frutto è secco.

La coltivazione della Maca sembra depauperare talmente il terreno nei principi nutritivi da

renderlo inadatto per successive coltivazioni per almeno 5 e più anni. La Maca è un ottimo

tubero commestibile particolarmente valido sotto il profilo nutrizionale. In antichità era

diffusamente coltivata nell’America Andino-Meridionale mentre oggi la produzione rimane

limitata nel freddo deserto dell’altipiano della Puna

nel dipartimento di Pasco e del Junin dai 3500 ai

4500 m di altezza. Esistono diverse varietà di Maca

caratterizzate da diversi colori (sono circa 7). Fra

queste le più pregiate e commercializzate sono

rappresentate dalla varietà gialla e dalla varietà

rosso scuro. Il tubero può essere consumato bollito,

arrostito oppure allo stato fresco o essiccato per

circa 1 mese al sole. La polvere tostata di maca

trova impiego come ingrediente per dolci o in bevande alcoliche.

Composizione e possibili proprietà terapeutiche della maca:

Anticamente il Ginseng delle Ande era coltivato dalla popolazione Inca per le proprietà

energetiche e per l’elevata densità nutritiva. La radice tuberosa, costituente la droga,

risulta utile per la presenza in proteine (10-18%) con discreto Valore Biologico e quindi per

il contenuto in aminoacidi essenziali (leucina fenilalanina, lisina, valina, isoleucina,

treonina, metionina, istidina) difficilmente presenti nel regno vegetale e particolarmente

preziosi nelle zone andine dove scarseggiano le proteine di origine animale. Appare

significativa anche la presenza degli aminoacidi ramificati (valina, isoleucina e leucina)

particolarmente richiesti dalle masse muscolari per favorire la sintesi proteica. In 100 g di

prodotto secco sono presenti sali minerali quali il Fe (16,6 mg), Mn, Cu (5,9 mg), Zn (3,8

mg), Na, K (2.050 mg), Ca (150 mg) e vitamine del complesso B. E’ presente una

equilibrata proporzione tra ac. grassi saturi (circa 40%) ed ac .grassi insaturi (circa 54%)

con presenza dell’acido grasso essenziale linoleico. Si identifica inoltre una componente

sterolica (in ordine decrescente costituita da beta-sitosterolo, delta-campesterolo,

ergosterolo, brassacasterolo, delta-ergostadienolo), alcaloidi, triterpeni, flavonoidi,

glicosidi. Recentemente sono state identificate macaridine (derivati benzilati del 1,2-diidro-

N-idrossipiridina) e macamidi (alcamidi benzilati). I macamidi ed i macaeni sono

considerati i componenti marker della specie. L’olio essenziale ottenuto dalle parti aeree

5 della maca contiene principalmente fenil acetonitrile (85,9%), benzaldeide (3,1%), 3-

metossifenil-acetonitrile (2,1%).

Proprietà e benefici riconosciuti alla maca peruviana delle Ande:

• Proprietà nutritive ed integrative nutrizionali.

• Toniche

• Afrodisiache

• Favorenti la fertilità.

• Adattogene.

Indicazioni d’uso della maca peruviana

• Nella integrazione alimentare per sportivi, per individui sottoposti a diete restrittive

(ipocaloriche, vegetariane), per soggetti debilitati, nelle malnutrizioni per difetto.

• Anabolismo delle masse muscolari in sportivi.

• Potenziamento della performance sessuale.

A cosa serve e come funziona la maca peruviana?

La Maca viene impiegata nella etnomedicina tradizionale andina per le proprietà

nutrizionali, toniche, rivitalizzanti, rafforzanti la fertilità. Nei luoghi umidi delle Ande

peruviane settentrionali i bulbi della specie vengono utilizzati sotto forma di tintura per uso

interno nel trattamento della sterilità femminile e sotto forma di decotto come rimedio

antirachitico in caso di fragilità ossea. La Maca viene altresì proposta come rimedio in

caso di ipertensione, di artrosi di origine reumatica, nelle malattie respiratorie. Rientra tra

le specie dotate di proprietà adattogene in grado di attivare in forma aspecifica un più

efficace adattamento dell’organismo alla fatica ed allo stress psico-fisico ambientale.

L’adattogeno contribuisce a normalizzare le attività biochimiche e fisiologiche

dell’organismo nei confronti delle eccessive sollecitazioni esterne fisiche, chimiche ed

emozionali.

In forma commerciale la si trova in Erboristeria, sotto forma di pillola, l’indicazione è

riportata sulla confezione, ma in linea generale

l’assunzione è di 2 pillole a colazione come tonico e

ricostituente e di 3 pillole a colazione e 3 pillole a pranzo

nel caso di infertilità o grave debilitazione psico-fisica.

Per le dosi di assunzione vi si consiglia oltre che leggere

le indicazioni sulla scatola, anche un consulto con il

proprio Erborista – Naturopata o Omeopata.

6 OMEOPATIA

Il medico tra Allopatia ed Omeopatia Anche se è difficile verificare la presenza della figura del medico nell'era preistorica attraverso testimonianze dirette, molti storici sono concordi nell'affermare che la logica dell'uomo primitivo fosse caratterizzata dalla necessità di associare uno “spirito” ancestrale, un'entità sovrannaturale ad ogni fenomeno che si verificasse. Passando poi alle civiltà più antiche , le prime fonti storiche in materia concernono la società sumerica, ove si iniziarono a tracciare le prime rudimentali nozioni di diritto. Di notevole rilievo sono anche le norme e le usanze dell'antico Egitto, frutto di una cultura plurimillenaria che in ambito medico raggiunse elevati livelli di specializzazione influenzando successivamente anche la medicina greca. Considerando l'epoca classica , nell'antica Grecia l'acquisizione delle prime conoscenze in ambito medico risale ai tempi di Omero (VIII – IX secolo a.C.). Successivamente, si sviluppò il culto del dio Asclepio con la costruzione di numerosi templi a lui dedicati (V - VI secolo a.C.). Una riflessione più compiuta sulla relazione tra medico e malato si sviluppa in Grecia dalla seconda metà del V secolo a.C. ai primi decenni del secolo successivo , ad opera di Ippocrate. Spostandoci all’età romana, nel II secolo d.C. Galeno sottolinea l'aspetto sacerdotale del medico e anticipa quella che parecchi secoli dopo sarà definita come alleanza terapeutica. Dopo la caduta dell'Impero romano, nel Medioevo , i primi traguardi del diritto subirono una involuzione. All'interno di questo panorama generale la nascita degli Ospedali e delle Università rappresenta un elemento che influenza in maniera decisiva la trasformazione del rapporto medico-paziente. In ogni caso, la novità principale del Cristianesimo è la salute intesa come un dono di Dio. E come tale il medico deve sempre avere come riferimento del suo agire l'uomo come persona. Nell'età moderna, che tradizionalmente viene fatta iniziare con il Rinascimento , la medicina di Paracelso (1493-1541) riprodusse il legame tra natura ed essere umano, con i relativi riflessi sul concetto di salute e malattia e sul rapporto tra medico e malato. Tra il XVIII e il XIX secolo l'elaborazione filosofica porta al declino del modello filantropico. Nell'epoca moderna, pertanto, l'atteggiamento paternalistico comincia ad incrinarsi. L'affermazione dell'uomo come una realtà morale e non soltanto fisica e l'acquisizione dell'esistenza di diritti uguali per tutti gli individui preludono all'introduzione del principio di autonomia. Ciò premesso, nel diciottesimo secolo i medici del tempo definiscono la malattia come «materia morbosa» da eliminare dal sangue e dal corpo tramite rimedi depletivi, secondo la teoria del contraria contrariis curantur. In questo periodo, il Dr. Samuel Hahnemann (1755-1843) scopre i principi dell‘Omeopatia e li raccoglie nelle sue opere. In particolare, nell'Organon der Heilkunst (1810), il suo testo teorico principale. Alla base, egli pone il cosiddetto principio di similitudine del farmaco (similia similibus curantur). Riguardo al tema, alla fine dell'Ottocento un autore sconosciuto scriveva:

7 «l'Omeopatia è un sistema che ha per base lo sconosciuto, per scopo l'impossibile, per risultati il nulla». Con l'avvento del Positivismo le scienze naturali diventano l'ideale della medicina. Il rapporto tra Hahnemann e la medicina tradizionale, pertanto, vive momenti di crescente conflittualità. Per Hahnemann, infatti, il concetto di "forza vitale" è fondamentale. Il farmaco agisce sulla sensibilità dell'ammalato e come tale viene definito "medicamento-energia". L’interrogatorio omeopatico ne è il metodo di indagine. L'approccio alla patologia divenuto prevalente nel XX secolo

tende a superare i limiti di una interpretazione prettamente biologica dei concetti di salute e di malattia. Proprio in questo periodo, nel 1911, il Dr. Emmanuel Cahis (1855-1934) ha una idea innovativa: preparare i suoi nosodi miscelando diverse diluizioni di uno stesso preparato. Scopo, amplificare e rafforzare in senso verticale l’azione del rimedio. L’Omotossicologia trae origine da questo spunto. In particolare, si presenta sulla scena medica in Germania negli anni ‘30-’40 grazie all’opera del Dr. Hans Heinrich Reckeweg (1905-1985). Sue, le parole: «Le malattie sono l'espressione della lotta dell'organismo contro le omotossine (veleni), al fine di neutralizzarle ed espellerle; ovvero, sono l'espressione della lotta che l'organismo compie per compensare i danni provocati irreversibilmente da esse». Poco dopo, negli anni ’50, il belga Pol Henry sviluppa un’altra branca dell’Omeopatia. Egli si avvalse per primo dell'effetto terapeutico procurato dai tessuti vegetali in via di accrescimento, i giovani germogli, anziché utilizzare piante adulte. Nasce la Gemmoterapia. Nel frattempo, nella seconda metà del Novecento , si assiste ad un fenomeno rilevante. L'affinarsi delle metodologie e il crescente sviluppo delle discipline biologiche (biochimica, microbiologia, immunologia e genetica) favorivano una progressiva settorializzazione dell'attività medica, determinando così la perdita di una visione olistica del paziente e della sua malattia. Intanto, numerosi test farmacologici e clinici sono stati effettuati per verificare l’efficacia dei gemmoderivati e dei preparati omotossicologici omeofarmacologicamente attivi. Non altrettanto per i preparati dell’Omeopatia classica. Ebbene, abbiamo visto che la materia medica ha una storia assai lunga e consolidata. In particolare, è passato più di un secolo da Hahnemann e i progressi della medicina sono stati, per fortuna, straordinari. Anche i passi compiuti dall'Omeopatia sono stati da gigante. Dalla geniale intuizione di Hahnemann al rigore scientifico di Reckeweg, fino all'ortodossia delle sperimentazioni cliniche applicate all'Omeopatia dei nostri giorni. In breve, abbiamo ripercorso le tappe fondamentali del rapporto medico-paziente e, soprattutto, del pensiero omeopatico. Resta ora da chiederci: i farmaci distribuiti in “aree sanitarie” sono gestiti con razionalità e professionalità? Il tema è cruciale, visto la diminuzione delle risorse pubbliche e l’incremento dell’età media della popolazione, con tutte le criticità connesse. Oltre all’aumento delle intolleranze e delle allergie in età non sempre avanzata. Non è questo il luogo per rispondere a tale domanda, ma una riflessione urge. Possono Omeopatia, Allopatia e tutta la medicina, convenzionale e non, collaborare con pari dignità e riconoscimento reciproco per la salute di tutta la popolazione? Può il Sistema Sanitario Nazionale Italiano capire la complessità della Materia medica e percorrerne le logiche conseguenze?

8 Sciamanesimo

Che cos’è la Dolce Medicina?

Il Sentiero della Dolce Medicina della Danza del Sole (Sweet Medicine SunDance Path) promuove una pratica spirituale che è l’evoluzione delle antiche conoscenze dei Twisted Hairs uomini e donne di medicina delle Americhe e dell’Oceania.

Il Sentiero della Dolce Medicina è la moderna incarnazione di questa antica tradizione e i suoi insegnamenti, le sue cerimonie e le sue pratiche sono diffuse attraverso la Società di Medicina Meticcia della Tribù del Cervo, un’organizzazione educativa no-profit , un centro spirituale sciamanico multidisciplinare il cui credo filosofico e psicologico racchiude sia il pensiero orientale che quello occidentale. Attraverso una rete mondiale di Insegnanti, Logge, Gruppi di Studio, Associazioni affiliate, la Dolce Medicina offre Insegnamenti, corsi, workshop, opportunità cerimoniali, pubblicazioni e strumenti di apprendimento a chiunque stia cercando conoscenza, guarigione, crescitaspirituale e maestria fisica.

Lo scopo della Dolce Medicina della Danza del Sole è quello di lasciarsi alle spalle l’ignoranza, la schiavitù (anche mentale), la bigotteria, il razzismo, la guerra, i dogmi, la superstizione e seminare nelle future generazioni bellezza, potere, conoscenza e libertà

Lignaggio

La parola “lignaggio” deriva dal latino “linea“, divenuto in francese arcaico “lineage” e indica il complesso delle persone che discendono dalla stessa linea genealogica. Con questo termine, indichiamo la discendenza da cui deriva il nostro corpus di conoscenza, pratiche, cerimonie, intrecciato da differenti tradizioni, testato e protetto dai Twisted Hairs.

Chi sono i Capelli Intrecciati ( Twisted Hairs)?

Originalmente stabiliti intorno al 1250 a.C. i Capelli Intrecciati fondarono la scuola del Serpente a Sonagli dell’Isola della Tartaruga e subito dopo il Consiglio degli Anziani della Società Meticcia dei Capelli Intrecciati, un corpo di sciamani, uomini e donne di medicina, stregoni e maghi provenienti da molte tribù del nord, centro e sud America che hanno viaggio e studiato oltre le loro tradizioni tribali e si sono evoluti ad alti livelli di apprendimento, saggezza, potere e conoscenza. L’Isola della Tartaruga (Americhe e Oceania) è chiamata il Potere del Sud-Ovest, il potere del Sogno, uno degli Otto Grandi Poteri di conoscenza e saggezza di questo pianeta. Durante gli anni questa scuola tenne nascosti “sotto terra” gli insegnamenti e la conoscenza per salvaguardarla da un utilizzo sbagliato al fine di potere personale, gerarchizzazione religiosa e dominazione. Questo accadde nell’Isola della Tartaruga dopo l’invasione spagnola di Cortés e Pizarro e poi a seguito l’invasione europea del Nord America.

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9 La Deer Tribe Metis Medicine Society

Nel 1972 sentendo il richiamo di Nonna Terra e vedendo il bisogno e l’apertura della collettività, gli Anziani del Consiglio decisero di tramandare alcune Ruote e Chiavi del Sentiero della Dolce Medicina della Danza del Sole così che questi insegnamenti potessero essere disponibili a chiunque cerchi una crescita personale e un risveglio spirituale. Il Consiglio designò Swift Deer come Portatore degli Scudi di Conoscenza di questo Sentiero. E così nacque la Deer Tribe Metis Medicine Society.

Una pratica fisica

Vai a fare una passeggiata nella natura e porta con te due sacchi.

In un sacco metti tutte le immondizie che vedi, raccoglile con coscienza e consapevolezza dell’impatto che gli umani stanno facendo su questa terra. Rifletti sulla tua propria parte, sul tuo proprio stile di vita. Qual è la tua responsabilità nei confronti di Quella che ti dà la vita ?

Nell’altro sacco riunisci i rappresentanti di ognuno dei mondi, nuovamente fallo con consapevolezza.

Ricorda che quando prendi qualcosa dal suo ambiente naturale, dalla sua casa, devi onorarla parlandole del tuo intento. Domandale se vuol venire con te prima di prenderla. Noterai che quando, per esempio, una pietra vuol venire con te, la tua mano diventerà calda o fremerà. Il tuo campo di energia si aprirà ed il tuo cuore saprà. Se non vuole, la tua mano diventerà fredda e il tuo campo energetico si chiuderà.

Pratica il “GIVE AWAY”. Si compie dando in dono all’ambiente, o ai fratelli e alle sorelle dell’oggetto che prendi, del tabacco, della farina di mais, un tuo capello o un po’ di saliva. Il “give away” è uno scambio di energia che mantiene l’equilibrio. In questo modo imparerai a metterti in relazione armoniosamente con i mondi di Nonna Terra.

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ARTE - TERAPIA

Nell’atto di creazione di ciascun individuo l’arte nutre l’anima, coinvolge le emozioni e libera lo spirito, e questo può incoraggiare le persone a fare qualcosa semplicemente perché vogliono farlo. L’arte può motivare tantissimo, poiché ci si riappropria materialmente e simbolicamente, del diritto naturale di produrre un’impronta che nessun altro potrebbe lasciare ed attraverso la quale esprimiamo la scintilla individuale della nostra umanità.

Penso sia capitato ad ognuno di noi di osservare un dipinto in un museo o in una galleria che ci procura un’emozione particolare, di gioia, oppure una sensazione completamente diversa, di tristezza o dolore. In quel momento ci si rende conto che un quadro, antico o moderno, ha qualcosa da dire, si può cogliere ciò che il pittore voleva esprimere, ma può anche essere che nel quadro noi vediamo e percepiamo il significato che la nostra esperienza di vita psichica ed emotiva ci permette di cogliere in quel momento (specchio). Determinati colori, linee o forme combinati in un modo particolare possono toccare qualcosa dentro di noi che è stato nascosto o assopito fino a quel momento.

L’Arte - terapia inizia da qui, da questo punto, e “poiché la terapia artistica lavora basandosi sulla forza dei colori e delle forme, è in grado di raggiungere campi profondi e sconosciuti dove non arrivano le parole”.

È dunque un intervento di aiuto non verbale, attraverso l’uso dei materiali artistici e si fonda sul presupposto che il processo creativo messo in atto nel fare arte produce

benessere e migliora la qualità della vita. Questa attività può plasmare la nostra psiche, aprire orizzonti sconosciuti, farci sentire sereni, liberi, con una maggiore capacità di comunicare, condividere e incrementare la consapevolezza di sé, fronteggiare situazioni di difficoltà e stress (anche nel senso di esperienze traumatiche).

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L’Arte - terapia aiuta a far ordine nella nostra vita portando lentamente quelle insperate soluzioni che possono migliorare o cambiare l’atteggiamento che abbiamo verso noi stessi, l’altro, la vita; passo dopo passo possiamo ricuperare l’equilibrio che sembrava compromesso e vedere la nostra vita con occhi diversi, nuovi.

Per poterla praticare, non sono necessarie precedenti esperienze o competenze di tipo artistico e si lavora sempre in un contesto “non giudicante”, poiché ogni espressione dell’anima, fosse anche solo un semplice segno o un insieme caotico di linee e colori, è manifestazione autentica di un sentire profondo e come tale, di valore inestimabile.

La fiducia e l’autostima che la persona sente nuova dentro di sé gli dà la possibilità di credere nelle proprie capacità, è una spinta ad osare di più in ogni ambito della sua vita, prediligendo il vivere “qui ed ora” piuttosto che ancorarsi al passato o cercare solo una proiezione nel futuro.

Infatti, mentre le parole implicano la concettualizzazione e la verbalizzazione del disagio, e possono mentire, nascondere o dimenticare, le immagini non mentono: sono immediate, autentiche, partono dal profondo ed è più facile esprimerle perché non creano barriere di difesa.

“Dove va la mano là seguono gli occhi,

Dove guardano gli occhi là si dirige la mente,

Dove posa la mente là nasce l’emozione,

Dove palpita l’emozione là si realizza l’essenza dell’arte”

(Abhy Naya Darpana, trattato indiano).

12 Ultime notizie

Calendario Domenica 19 maggio

Meditazione Zen e Qi gong dalle ore 10:00 alle ore 12:00

Imparare a vedere l’Aura energetica dalle ore 10:00 alle ore 12:00

Arte-terapia dalle ore 14:00 alle ore 16:00

Costellazioni familiari dalle ore 14:00 alle ore 18:00

Lettura del tema natale dalle ore 14:00 alle ore 18:00

I detergenti naturali (come farli in casa) dalle ore 16:00 alle ore 18:00

Sciamanesimo (tema variabile) dalle ore 16:00 alle ore 18.30

Per prenotazione

Info : info@cuoreconleali.it tel 338/8385582

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Giornata dedicata al Benessere nel cammino, secondo i principi della Bio-naturopatia. Aperto a tutti previa prenotazione Seminari esperienziali aperti a tutti, per apprende re direttamente alcune delle tecniche naturali al fine di auto-rigenerarsi nel m omento del bisogno. Gli esperti in tecniche Bio-naturali sono riconosci uti come professionisti secondo la nuova normativa in materia legge 4/2013 . Sabato 1 Giugno 2013 dalle ore 10 alle ore 18. Riflessologia plantare della durata di 2 ore : Gini Mirko Bio-naturopata e Pranoterapeuta. -Storia della Riflessologia -Basi del Massaggio al piede, parte pratica -Zone di massaggio adeguate all'utenza del pellegrino -Perché adottare il massaggio al piede dopo il percorso del pellegrino e/o al cammino in generale Stretching dei meridiani, durata 2 ore : Giuseppina Piubel operatrice Shiatsu ed esperta in tecniche Bio-naturali -Basi della medicina cinese -Cosa sono e dove sono localizzati i meridiani -Esercizi di stretching dei meridiani, parte pratica con rilascio di schede illustrative -Perché può essere di aiuto lo stretching dei meridiani al pellegrino e/o al cammino Alimentazione in Ayurveda, durata 2 ore : Alessandra Bresciani Infermiera presso Ospedale Sant’ Anna (co) , Terapista in Ayurveda -Basi e origini dell'Ayurveda (medicina Indiana) -Alimentazione secondo la costituzione fisica -L'importanza della giusta alimentazione per il cammino.

14 Si Ringrazia per l’iniziativa Iubilantes Onlus e Cr al Asl di San Martino, ospiti presso la struttura del CRAL ASL del San Martino in Como V ia Castelnuovo 1, l’intera giornata avrà un costo simbolico di 30 euro , tutti i contributi raccolti saranno destinati all’Associazione Cuore con le Ali ed al r elativo progetto per la creazione di un centro Bio-naturale a funzionalità gratuita e vo lontaria, al fine di rigenerare - rivitalizzare e rieducare alla salute l’individuo, secondo i principi della Naturopatia. www.cuoreconleali.it Tel. 338/8385582 Hanno collaborato alla stesura dei testi : Alessand ra e Mirko Bio-naturopatia; Alessandro Floriani Sciamanesimo; Mariella Socchi O stinelli Arte-terapia; Andrea Castrucci Omeopatia.