Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

30
Insufficienza dell’apparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide

Transcript of Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Page 1: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Insufficienza dell’apparato muscoloscheletrico

Artrosi e Artrite Reumatoide

Page 2: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Artrosi – Artrite Reumatoide

L’artrosi (osteo-artrite) e l’artrite reumatoide sono due patologie croniche degenerative che colpiscono le articolazioni, cioè le strutture che avvolgono la parte terminale di un osso e ne permettono i movimenti nei confronti dell’osso contiguo.

Sono caratterizzate da un deterioramento progressivo della cartilagine associato a lesioni periferiche del tessuto osseo sottostante.

Page 3: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Classificazione

• Artrosi primaria: legata ad un’alterazione metabolica primitiva della cartilagine articolare.

• Artrosi secondaria: in cui un evento o una malattia nota sono correlati con la patologia e in cui il processo degenerativo è in rapporto a fattori estrinseci alla cartilagine.

Page 4: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Artrosi: fattori di rischio• Età: la cartilagine che riveste le articolazioni tende a consumarsi

con il passare degli anni; • Malformazioni congenite o acquisite: (displasia dell’anca,

ginocchia vare o valghe, ecc.) che determinano nelle articolazioni condizioni statiche e dinamiche non ottimali;

• Carico eccessivo: le articolazioni vengono sottoposte ad uno stress eccessivo a causa del lavoro svolto o per un’attività sportiva troppo intensa;

• Sovrappeso e obesità: i chili in eccesso causano un sovraccarico, specialmente sulle articolazioni portanti, che può deteriorare la cartilagine;

• Ereditarietà: chi ha precedenti familiari corre maggiori rischi per una possibile predisposizione;

• Presenza di altre malattie reumatiche (es. artrite);• Sedentarietà: la mancanza di esercizio fisico rigoroso, cioè

dell'attività fisica che si svolge in modo controllato, con metodicità e ad un’intensità adeguata alle condizioni generali del soggetto è riconosciuta essere il fattore di rischio più importante.

Page 5: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Epidemiologia•In Italia le malattie reumatiche colpiscono 5 milioni e mezzo di

abitanti, cioè un decimo della popolazione.L’artrosi è di gran lunga l’affezione più frequente fra i pazienti reumatici. In Italia, infatti, rappresenta da sola il 72.6% delle malattie reumatiche.

•L’artrosi va progressivamente aumentando di frequenza con il progredire dell’età anche se il vero meccanismo, per il quale tale correlazione si verifica, è tutt’oggi poco conosciuto. Tale aumento tende ad essere aritmetico fino a 50-55 anni e di tipo geometrico, specie per le donne, dopo i 55 anni.

•L’artrosi colpisce più frequentemente le donne che gli uomini (soprattutto dai 55 anni in poi).

•Frequenza della localizzazione artrosica:sedi ad alta frequenza: colonna lombare, colonna cervicale,ginocchio e anca; sedi a media frequenza: più articolazioni, mani, piedi, altre sedisedi a bassa frequenza: colonna dorsale

Page 6: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Eziologia dell’Osteo-Artrosi

Con l’avanzare dell’età le articolazioni tendono generalmente a degenerare, in particolare se esposte al carico del peso corporeo, come l’anca o il ginocchio, con conseguenze disabilitanti dovute alla difficoltà di deambulazione e, ovviamente, al dolore. Il processo di degenerazione artrosica è, conseguentemente, quasi inevitabile ma il suo decorso è generalmente lento.L’aspetto più preoccupante per i pazienti è il declino della funzionalità cioè il progressivo venir meno della capacità di svolgere autonomamente le normali attività quotidiane.

Page 7: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Articolazione Sana

Page 8: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Articolazione colpita da artrosi

Page 9: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Terapia• Correzione delle cause favorenti: Riduzione del sovrappeso corporeo per

limitare il sovraccarico articolare, correzione di eventuali alterazioni metaboliche (diabete mellito, alterazioni del metabolismo lipidico ecc), rieducazione posturale globale (per correggere i vizi posturali), correzione ortopedica di eventuali alterazioni della normale morfologia fisiologica (varismi, valgismi, scoliosi ecc), modificazione di attività lavorative potenzialmente lesive.

• Esercizio fisico: una ginnastica mirata può correggere posizioni viziate, rinforzare la muscolatura di supporto, recuperare la mobilità articolare o facilitare l'accettazione di un handicap parziale.

• L’applicazione di calore (es. bagni ed esercizi in piscina con acqua calda) può alleviare temporaneamente il dolore ed attenuare lo spasmo muscolare.

• FANS (Farmaci antinfiammatori non steroidei) possono essere utili, somministrati per brevi cicli, per alleviare il dolore e facilitare la mobilizzazione dell’articolazione.

Page 10: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Importanza dell’attività fisica

Spesso la sensazione di dolore e la rigidità nel movimento costringono i soggetti colpiti da OA ad una drastica riduzione dell’attività fisica. Questa reazione può però portare ad un aumento dei sintomi ed anche ad una accelerazione del processo di degenerazione artrosica.L’esercizio regolare tende, al contrario, a ridurre i sintomi e permette il proseguimento delle normali attività più a lungo.

Page 11: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

É importante interrompere il circolo vizioso rappresentato da

dolore articolare

inibizione della

contrazione

atrofia del muscolo

compromis-sione della

stabilità articolare

ulteriore lesione della

superficie articolare

Page 12: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

4 classi di disabilità

• Classe I: capacità completa di eseguire tutte le normali attività

• Classe II: capacità adeguata di eseguire le normali attività nonostante un certo handicap, disagio o limitazione della mobilità

• Classe III: capacità limitata di eseguire le normali occupazioni o di badare a se stessi

• Classe IV: incapacità grave o totale

Page 13: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Tolleranza all’esercizio

• Classe I: possono eseguire la maggior parte degli esercizi previsti dal programma di attività fisica tesa ad un benessere generale.

• Classe II e III: possono generalmente svolgere esercizio fisico camminando o utilizzando il cicloergometro, sebbene gli esercizi in carico vadano decisamente ridotti se il dolore è eccessivo

• Classe IV: hanno una capacità molto limitata di partecipare ai programmi di esercizio fisico a secco, mentre può essere ancora possibile l’esercizio in acqua.

Page 14: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Consensus dell’American College of Rheumatology

L’esercizio fisico, come cura dell’OA dell’anca e del ginocchio è riconosciuto valido e comunemente prescritto.

Rimangono però molte domande alle quali non è stata data una risposta precisa, riguardo alla prescrizione pratica di quale siano le attività più corrette da fare eseguire come terapia per l’OA.

Il Consensus di Reumatologia ha voluto produrre delle raccomandazioni, basate sui risultati dei più recenti studi medici pubblicati, per poter fornire un protocollo di intervento univoco a chi opera nel settore.

Page 15: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Il ruolo dell’esercizio fisico nel trattamento dell’OA al ginocchio e all’anca.

(Raccomandazioni dal Consensus di Reumatologia del 2005)

1. Sia l’attività fisica di tipo aerobico che quella di incremento della forza possono ridurre il dolore e migliorare la funzionalità e lo stato di salute in soggetti con OA all’anca o al ginocchio.

2. Ci sono solo poche controindicazioni alla prescrizione dell’attività fisica (aerobica o di incremento della forza) in soggetti con OA all’anca o al ginocchio.

3. La prescrizione di entrambe le attività, di tipo generale (aerobica) e locale (rafforzamento muscolare) costituiscono l’aspetto centrale ed essenziale del trattamento di tutti i soggetti con OA all’anca o al ginocchio.

4. La terapia di attività fisica per l’OA dell’anca e del ginocchio dovrebbe essere personalizzata e centrata sul soggetto, tenendo in grande considerazione fattori quali l’età, la co-morbilità e la capacità globale di mobilità del soggetto.

5. Per essere efficace il programma di attività fisica dovrebbe includere anche un programma di informazione e di educazione per promuovere un cambiamento positivo nello stile di vita e per incrementare il livello di attività fisica normalmente svolta.

Page 16: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Il ruolo dell’esercizio fisico nel trattamento dell’OA al ginocchio e all’anca.

(Raccomandazioni dal Consensus di Reumatologia del 2005)

6. Sono ugualmente efficaci sia l’attività svolta in gruppo che le esercitazioni domestiche, si dovrebbe tenere in considerazione le preferenze del soggetto.

7. Per ottenere risultati a lungo termine nel trattamento dell’O.A. dell’anca e del ginocchio il fattore principale da ricercare è l'adesione dei soggetti all’attività di esercizio fisico.

8. Si devono poi adottare strategie per mantenere il più a lungo possibile l’adesione ai programmi di attività fisica quali: continuo aggiornamento dell’attività proposta, monitoraggi a lungo termine, integrazione di familiari al programma, ecc.

9. L’efficacia dell’attività fisica è indipendente dalla presenza o dalla gravità di segni radiografici.

10. L’incremento della forza muscolare e della funzionalità propriocettiva acquisito grazie all’attività fisica possono ridurre la progressione dell’artrosi all’anca e al ginocchio.

Page 17: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Le raccomandazioni EULAR relative all’attività fisica

1. Il trattamento ottimale dell’OA del ginocchio richiede una combinazione di trattamenti farmacologici e non farmacologici.

2. Il trattamento dell’OA del ginocchio deve essere personalizzato tenendo presente:

a) I fattori di rischio per l’articolazione (obesità, fattori meccanici dannosi, attività fisica svolta);

b) I fattori di rischio generali (età, comorbidità, polifarmacoterapia);

c) I livelli di intensità del dolore e della disabilità;

d) I segni di infiammazione (es. versamento);

e) La localizzazione ed il grado del danno strutturale.

3. Il trattamento non farmacologico dell’OA del ginocchio deve includere programmi educazionali, esercizio fisico, uso di strumenti accessori (bastoni, solette, tutori del ginocchio) e riduzione del peso quando necessaria.

Page 18: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

I punti ancora da sviluppare

1.Precisare valore e limiti dell’esercizio fisico nell’OA e stabilire le modalità ottimali di apprendimento e di esecuzione. Per l’esercizio, definito terapeutico, vanno precisate modalità di esecuzione, tempi, durata. In sostanza, si ritiene opportuno addestrare personale capace di insegnare come questi esercizi dovranno essere effettuati per risultare efficaci.2. Considerare più attentamente il ruolo dell’economia articolare. 3. Stabilire il ruolo del trattamento termale nell’OA, organizzando studi più rigorosi, ma anche considerando l’opportunità di un approccio globale informativo ed educazionale che tale trattamento può consentire.4. Dare indicazioni più precise sul ruolo degli additivi alimentari e, in senso più largo, dell’alimentazione. (un’alimentazione ricca di antiossidanti, equilibrata, povera di alcool e non troppo ricca di alimenti di origine animale aiuta a mantenere in salute le articolazioni).

Page 19: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Prescrizione dell’esercizio fisico

• limitare al massimo l’attività, in fase di dolore acuto;

• reintrodurre progressivamente esercizi di mobilità, per mantenere il range di movimento fisiologico, ed esercizi di rafforzamento dei muscoli chiave (es. quadricipite), cercando di limitare il carico a livello dell’articolazione colpita;

• nuoto e ciclismo sono ottimi esercizi per migliorare la forma aerobica del soggetto affetto da moderata disabilità, e per agire sulla riduzione del peso corporeo, e quindi del carico sulle articolazioni;

• esercizi mirati al rafforzamento dei muscoli del tronco permettono di migliorare la postura dei soggetti affetti da lombalgia cronica.

Page 20: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Caratteristiche della Mobilità Articolare

• Si sviluppa nei primi anni di vita ma ha un inizio di regressione precoce, già dalla pubertà ed evidenzia un deficit sempre più marcato con l’età senile (modificazioni dell’elasticità dei tessuti muscolari dovute all’invec-chiamento biologico e alla riduzione dell’attività fisica);

• E’ maggiore nelle donne che negli uomini;

• E’ sensibile alla temperatura dell’ambiente e a quella corporea (un loro incremento favorisce l’aumento della M.A.);

• E’ sensibile all’orario della giornata (minore nelle prime ore della mattina, aumenta nelle fasi centrali della giornata per regredire alla sera).

Page 21: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Mobilità composta =

Mobilità articolare + Flessibilità muscolo-tendinea

Mobilità articolare: caratteristica delle articolazioni in senso stretto, è mediata dalle differenti forme ossee. Risulta essere allenabile grazie ad esercizi che ripropongano il movimento delle articolazioni stesse, nella loro massima espressione di mobilità.

Flessibilità muscolo tendinea: si intende la capacità di elongazione del muscolo nella sua totalità, sia a riposo che dopo una contrazione, risulta essere allenabile dalle differenti tecniche di stretching e allungamento muscolare.

Page 22: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Proprietà di estensione dei muscoli

Tra gli elementi che contribuiscono alla mobilità composta, il tessuto muscolare risulta essere il più allenabile. Gli elementi contrattili, costituenti fondamentali delle cellule muscolari permettono di eseguire, tramite la contrazione muscolare, la vasta gamma di movimenti messa a disposizione del corpo umano e il ritorno alla posizione di riposo di un muscolo precedentemente contratto. Sono anche in grado di aumentare in lunghezza dal 30 al 50% dal loro stato di partenza, creando le premesse per esecuzioni di movimenti che possono raggiungere grandi ampiezze articolari.

Page 23: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Proprietà di estensione dei tendini

Minore possibilità di allungamento sembrerebbe realizzabile dai tessuti connettivi costituenti i tendini, i legamenti delle aponeurosi articolari e i tessuti connettivi avvolgenti i fasci muscolari.

Con la Riabilitazione Posturale Globale, tramite la “messa in postura” di un soggetto per tempi medio lunghi, si cerca di migliorare l’elasticità anche in questi tessuti meno adattabili.

Page 24: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Artrite reumatoide

Page 25: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Che cos’è?

• E’ un’infiammazione cronica su base autoimmune (cioè causa la produzione di anticorpi diretti verso l’organismo stesso).

• Colpisce principalmente le articolazioni degli arti, in maniera simmetrica.

• Interessa circa l’1% della popolazione e predilige le femmine in rapporto di 3 a 1 rispetto ai maschi.

• Nella donna, la sua incidenza varia col passare degli anni e aumenta dal menarca a poco prima della menopausa (la comparsa si concentra dai 20 ai 40 anni e in particolare nella quarta decade).

• Nell’uomo, invece, la patologia raramente si osserva sotto i 45 anni di età. Essere giovani e di sesso maschile implica un basso fattore di rischio di AR sporadica.

• E’ provata anche una componente ereditaria dell'AR: le persone con un consanguineo affetto da AR hanno una probabilità 4 volte maggiore di essere colpite dalla malattia.

Page 26: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Articolazione colpita da Artrite Reumatoide

Page 27: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Come si presenta:

• Il sistema immunitario aggredisce la membrana sinoviale causando le seguenti alterazioni: infiammazione della membrana sinoviale che diventa ipertrofica, diminuzione della fessura inter-ossea, erosione di ossa e cartilagini, capsula articolare edematosa.

• L’esordio della malattia si manifesta con tumefazione dell’articolazione colpita, che si presenta calda arrossata e dolorante.

• Con il progredire dell’infiammazione si avrà un ulteriore ispessimento della membrana sinoviale, che si ripiega verso l’interno della fessura interarticolare (panno che ricopre la cartilagine), erosione della cartilagine e dell’osso sottostante (osteoporosi).

• Con il passare degli anni le articolazioni colpite si deformano vistosamente, assumendo conformazioni specifiche di questa patologia.

Page 28: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

I Criteri dell'American College of Rheumatology

Per affermare che un paziente soffre di artrite reumatoide devono essere presenti almeno 4 di questi sette requisiti:

• Rigidità mattutina che si protrae per almeno un’ora• Infiammazione/dolore di tre o più delle seguenti aree articolari:

falangi, metacarpo, polso, gomito, ginocchio anca e metatarso-falange destre o sinistre.

• Infiammazione/dolore delle articolazioni della mano• Simmetria dell’artrite• Presenza di noduli reumatoidi: presenza di noduli sottocutanei nelle

aree vicine alle articolazioni o in punti anatomici soggetti a pressione (per esempio la pleura, la membrana che riveste il polmone)

• Presenza di livelli sierici elevati di Fattore reumatoide• Segni di erosione delle articolazioni della mano o del polso visibili

alla radiografia.

Page 29: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Le terapie per l’Artrite Reumatoide

Curare l'artrite reumatoide significa agire su due fronti:

• Contrastare il dolore, a volte fortissimo e comunque più forte di quello causato dall'artrosi che influisce anche sullo stato psico-sociale dei soggetti portatori di A.R.,

• Impedire la progressione delle lesioni articolari.

 Una componente importante della strategia terapeutica è l’attività fisica.

Page 30: Insufficienza dellapparato muscoloscheletrico Artrosi e Artrite Reumatoide.

Quale attività fisica?

Generalmente nei programmi terapeutici vengono inclusi tutti i tipi di attività sportiva senza particolare propensione ad attività in particolare ma con un occhio a non caricare troppo le articolazioni proprio per evitare peggioramenti o acutizzazioni della malattia.

Studi recenti, invece, hanno mostrato maggior interesse per le attività in cui il peso corporeo del paziente non viene neutralizzato o alleggerito, come per esempio avviene praticando nuoto o ciclismo. L’effetto positivo di riduzione dei danni da osteoporosi che si ottiene con esercizi ad alta intensità e contro gravità si è rilevato utile anche nel limitare il danno articolare dovuto all’Artrite Reumatoide.