RICORDO DEL CARO PIO

ACCOGLIEREMO TANTA GENTE,

NE INCONTREREMO GLI SGUARDI,

INCANTATI APRIREMO IL NOSTRO CUORE

E CONTINUEREMO A DONARE UN SORRISO A CHI SOFFRE,

PER VIVERE UN SOGNO CHE E’ LA NOSTRA REALTA’.

I

Cinque Colori

della vita

Quante volte da piccoli ci siamo sentiti dire “guarda che gli spinaci ti fanno diventare forte

come Braccio di Ferro!” oppure da genitori avete provato inutilmente a far mangiare delle

verdure ai vostri figli che, invece, di mandare giù broccoli, zucche e cavolfiori non ne vole-

vano proprio sapere? Ecco, questo è uno dei tanti problemi che si trovano ad affrontare

molti genitori con bambini soprattutto tra i 3 e i 10 anni, quindi nel periodo dell’infanzia,

della scuola elementare e che, purtroppo, troppe volte viene risolto in modo sbagliato, la-

sciando nelle loro mani merendine, alimenti conservati o comunque pieni di sostanze che

sicuramente nuocciono alla loro salute, compromettendola già a questa età. Non tutti, però,

sanno che da qualche tempo, si è riusciti, forse, a trovare una soluzione e la cosa importante

è che l’idea di diffondere un’alimentazione più salutare è stata inserita in un progetto che

riguarda non solo l’Italia, ma anche altri Paesi , come la Germania o gli Stati Uniti. Quello

che ci suggeriscono gli esperti, è un maggiore consumo di frutta e verdura, preferendo spe-

cialmente quella di stagione. Qualcuno potrebbe pensare che sono cose già sentite tante vol-

te, spesso proprio dai nostri genitori, sono informazioni che si sentono in tutte le trasmissio-

ni di medicina e non se ne può più di sentire che la nostra salute è in pericolo se continuia-

mo ad eccedere con il consumo di cibi grassi, pieni di zuccheri, di conservanti e additivi, il

cui uso esagerato di certo non fa bene al nostro organismo. Gli esperti, perciò, non solo cer-

cano di promuovere una sana educazione alimentare, ma ci dicono anche una cosa interes-

sante: rivolgendosi ai genitori, gli suggeriscono di non forzare i loro figli al consumo di

frutta e verdura, anzi sottolineano come, molte volte, sia proprio il loro comportamento

nell’ora del pranzo ad influenzare i bambini nel consumo futuro di questi alimenti. Il consi-

glio, quindi, è quello di non costringerli, ma di dare per primi il buon esempio: spesso, i

bambini fanno tante cose imitando i più grandi e forse questo potrebbe essere il modo mi-

gliore per spingerli a mangiare le verdure. Il suggerimento, è anche quello di assecondare i

gusti dei più piccoli, cucinando i cibi che a loro piacciono di più, presentandoli in modo di-

vertente, sotto forma di gioco. L’ideale, per i ricercatori, sarebbe coinvolgere i bambini

nell’acquisto di alimenti colorati per poi coinvolgerli anche nella loro cottura.

1) Presentare al bambino piatti piacevoli e semplici.

2) Proporre i cibi con colori e forme divertenti.

3) Preferire le verdure tenere e non troppo cotte, che siano ancora croccanti.

4) Alla semplice frutta, potete sostituire dei frullati, magari con dello yogurt , mentre la

verdura può essere nascosta con passati, polpette e quiche.

5) Non sgridate il bambino quando rifiuta una pietanza e non imponetela , ma ripresentate-

la di tanto in tanto insieme a un piatto che lui preferisce.

6) Non associare al cibo premi e punizioni.

7) Non obbligarlo a mangiare per forza.

8) Proporgli il consumo dei pasti con degli esempi, perché è il metodo più efficace: riunite

tutta la famiglia intorno al tavolo, magari chiacchierando senza la TV accesa.

9) Coinvolgere il bambino nella preparazione dei cibi.

10) Approfittate dei pasti collettivi , a scuola, all’asilo, con i fratelli, con i cugini, perché

spesso la loro capacità di accettare un nuovo sapore dipende proprio da quello che pensano

gli altri.

Fare tutto questo sarebbe un gesto davvero importante, non solo per rendere l’ora del pran-

zo più allegra per tutta la famiglia, ma soprattutto per la salute dei bambini, perché i dati

provenienti da studi italiani, su bambini tra i 6 e i 17 anni, non sono molto rassicuranti: ol-

tre a sottolineare il rischio obesità, i risultati delle ricerche ci dicono che 1/3 dei bambini

non fa colazione o mangia in modo sbagliato, la metà fa un eccessivo consumo di bevande

zuccherate e ancora, molti di loro, non mangiano mai frutta e verdura.

Questo tipo di alimentazione , invece, dicono i medici, potrebbe aiutarci a prevenire tumo-

ri, diabete, patologie cardiache e soprattutto obesità, specie quella infantile.

Cerchiamo, però, di capire su quali criteri si basa questo tipo di alimentazione: il presup-

posto iniziale, è che il colore degli alimenti è caratterizzato da delle vere e proprie sostan-

ze chiamate “phytochemicals” che, anche se non hanno una vera e propria funzione nutri-

tiva, riescono comunque a proteggere il nostro organismo nei confronti di malattie e di-

sturbi vari. Seguire, quindi, un’alimentazione che prevede l’assunzione di alimenti colora-

ti, fa sì che il nostro organismo si nutra di queste sostanze salutari.

Gli esperti hanno diviso questi colori in due grandi gruppi: quello dei colori caldi e quelli

freddi; i primi, che riguardano soprattutto frutta e verdura, sono ricchi di vitamine e pro-

teggono il sistema immunitario; i secondi, quelli delle carni cotte e dei formaggi, sono an-

ch’essi necessari all’organismo, ma sicuramente più calorici.

Ma la divisione più importante, che riguarda “l’alimentazione dei cinque colori” è quella

che prevede la creazione di cinque “insiemi” ai quali corrispondono i cinque colori fonda-

mentali: giallo/arancione, rosso, blu/viola, verde, bianco/giallo chiaro.

La collocazione dei cibi all’interno di un determinato gruppo è facilissima; basta guardare

al colore del cibo e inserirlo nel gruppo corrispondente:

GIALLO/ARANCIO

Carote

Arancia

Pesca

Melone

Ananas

Mais

Zucca

ROSSO

Pomodori

Peperoni

Mela rossa

Ciliegie

Fragole

BLU/VIOLA

Uva nera

Mirtillo

Prugne

Melanzane

Radicchio

Cipolla di Troppa

VERDE

Mela verde

Kiwi

Lime

Piselli

Broccoli

BIANCO/GIALLO

CHIARO

Banane

Pere

Cavolfiore

Finocchi

Mozzarella

Cipolle bianche

Uva

Ad ogni colore è associato un effetto benefico:

IL GIALLO E L’ARANCIONE migliorano la vista e i cibi che vi corrispondono, ol-

tre a ridurre lo stress, sono buoni antiossidanti.

IL ROSSO invece e tutti i cibi di questo colore, combattono l’invecchiamento cellu-

lare; per i bambini, ad esempio, il rosso può essere presentato fresco o centrifugato,

sulla pasta o sul pane, nelle creme o nelle torte.

IL BLU e il VIOLA sono anch’essi antiossidanti e hanno una funzione depurativa

per pelle e intestino; fichi e pane, ad esempio, può essere una merenda ideale per i

più piccoli, da alternare con frappè e torte ai frutti di bosco.

IL VERDE che predomina soprattutto nei vegetali, si dice che aiuti la vista e che sia

un protettivo per le cellule e per tutto l’organismo nei confronti dell’influenza;anche

questo colore è l’ideale per i bambini, basti pensare che il liquido delle verdure è otti-

mo da utilizzare nella preparazione di minestrine con il brodo vegetale.

L’ultimo gruppo, invece, è stato assegnato al BIANCO, colore che ha la funzione di

mantenere costante la pressione sanguigna e quindi tutti i cibi di quel colore, aiutano

anche prevenire gli stati infiammatori. Una ricetta da proporre ai più piccoli potreb-

bero essere le barchette di sedano ripiene di formaggi cremosi.

Prima di passare a una sezione dedicata tutta ai bambini, è bene ripetere come questa ali-

mentazione sia ottima per tutti; abbiamo parlato dei “trucchi” per coinvolgere i più picco-

li, ma tutto questo può riguardare anche adulti e adolescenti.

In Germania, soprattutto, è stato effettuato uno studio su alcuni studenti e sulle loro capa-

cità cognitive. Dopo averli sottoposti per un paio di settimane a una colazione a buffet

particolarmente variegata e salutare, i risultati dei test cognitivi, hanno dimostrato che le

loro capacità cerebrali e di concentrazione \ attenzione, erano molto migliorate.

Questo, sempre per ribadire come la colazione sia un pasto importante da non saltare….a

nessuna età!

A cura di Sara Coletta

Tirocinante in Scienze dell’Educazione e della Formazione,

Università degli Studi di Cassino,

in convenzione con L’ A.Ge. Sezione Pio di Meo Cassino

Come abbiamo accennato prima, alcuni Paesi si sono impegnati attivamente , nel corso de-

gli anni, per promuovere dei progetti, delle campagne promozionali che potessero indurre

le persone a un maggior consumo di frutta e verdura.

Tra tutti, possiamo ricordare il “FIVE A DAY” americano, un progetto volto alla sponso-

rizzazione del consumo di frutta e vegetali iniziato, pensate, già nel 1989 e promosso dal

“National Cancer Institute”. Più recente , invece, è la campagna promozionale portata

avanti dalla Germania, nel 2002, chiamata “5AM TAG”. E anche l’Italia non è stata da me-

no: l’UNAPROA (associazione che riunisce i produttori di frutta, verdura e ortaggi?, in

collaborazione con l’Istituto di Scienze Alimentari dell’Università La Sapienza di Roma, è

stata promotrice di un progetto svoltosi tra il 2003 e il 2006 intitolato “Nutritevi dei Colori

della Vita”, coinvolgendo più di 100 famiglie, con bambini tra i 3 e i 10 anni. E già dal

2007, si sono potuti analizzare risultati più che soddisfacenti.

“BATTI IL 5”

Oltre che ad essere lo slogan del progetto promosso dall’Italia, questo titolo può essere il

punto di partenza per capire perché si fa sempre riferimento al numero 5 (5 A DAY, 5 AM

TAG). Il 5, infatti, è il numero dei colori fondamentali , anzi “del benessere” ai quali corri-

spondono vari alimenti. L’alimentazione “dei cinque colori”, infatti, prevede che nel corso

della giornata si assumano 5 porzioni di frutta e verdura (preferibilmente 3 di verdura e 2 di

frutta). Facciamo allora un esempio di quella che potrebbe essere una giornata tipo per

grandi e piccini:

COLAZIONE (BLU/VIOLA-BIANCO-ROSSO) latte e caffè

Cereali con frutta

Pane e marmellata di frutti di bosco

Spremuta di arance rosse

PRANZO (VERDE-BLU/VIOLA-ROSSO-BIANCO-ARANCIO) Pasta al pomodoro o alle zucchine o al pesto o

con i broccoli

Carne o pesce con radicchio

Verdura cotta o insalata mista (lattuga, carote,

finocchi)

Un frutto di stagione

CENA (BIANCO-ROSSO-VERDE-ARANCIO) Crema di asparagi o cipolle

Formaggi con purè di patate e porri

Salumi con ruchetta, funghi e parmigiano con

spinaci o bieta

SPUNTINI (VERDE-BLU/VIOLA-ROSSO-BIANCO-ARANCIO) Un frutto

Frullati di frutta mista

Macedonia

Centrifugati di frutta e verdura

Frappè di frutta

COME SI GIOCA….

Inserisci in ogni quadrato vuoto la frutta e le verdure rimasti fuori dalla

griglia. Fai in modo che in ogni riga e in ogni colonna ci siano tutte e

quattro le immagini ripetute una sola volta.

Stai attento a non mettere le stesse immagini vicine in senso orizzontale e

verticale!

Cerca nel cruciverba questi frutti e queste verdure:

BANANA – PERA – PESCA – UVA – SPINACI

PEPERONE – CARCIOFI - ZUCCA

A R U M Z C I D S B

P P Z V E U C V P A

N E B S A G C O I N

F R S L U B A C N A

C A R C I O F O A N

E T Q D A P C P C A

P E P E R O N E I H

Il coniglietto ha bisogno del tuo aiuto per raggiungere il suo cibo preferito : le carote!

Aiutalo a trovare la strada giusta!

Ormai hai imparato i cinque colori della frutta e della verdura. Ora, quindi, puoi colorare in modo giusto questi cibi :

QUESTA E’ LA PIRAMIDE DEI NOSTRI ALIMENTI….QUELLI CHE SI TROVANO

IN BASSO, NELLA STRISCIA ROSSA SONO I PIU’ IMPORTANTI E SONO PRO-

PRIO LA FRUTTA E LA VERDURA.

IN CIMA ALLA PIRAMIDE CI SONO INVECE QUELLI CHE DEVONO ESSERE

MENO PRESENTI… BUON APPETITO!

Telefono 3381129348

Sito Internet www.agecassino.it

E-mail info@agecassino.it