Ricerche e collaborazioni universitarie

Date:Posizione ricoperta: Collaborazione alla ricerca

-realizzazione di

e culturali

paesaggio molisano”- Convenzione Regione Molise, Direzione generale

del territorio, risorse naturali e tutela ambientale, Servizio Beni Ambien-

(DIPTU) dell’Università degli Studi di Roma ”La Sapienza”. Responsabili Prof. Susanna Menichini e Prof. Lucina Caravaggi.

Date: 2007 - 2010Posizione ricoperta: Collaborazione alla ricercaCollaborazione alla per il Pia-no Regolatore Generale (PRG)

di Roma “Sapienza”. Responsabili: S.Menichini e L. Caravaggi.

Date:Posizione ricoperta: Collaboratore

-dio e l’analisi delle ex industrie Falck di Sesto San Giovanni (Milano);

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cheologia industriale di Sesto San Giovanni e alle eccellenze del territorio;--

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Date:Posizione ricoperta: Collaborazione alla ricerca

“Servizi

Ricerca convenzione tra Regione Lazio e DiAP Sapienza.

socio-assistenziali contemporanei”. Collaborazione a: individuazione dei-

-shop.

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-Organizzazione del Convegno internazionale di chiusura del WorkshopARCOSS, Roma 3 Luglio 2014.

Coordinamento generale: Lucina Caravaggi

Date: Gennaio 2014 - Dicembre 2014Posizione ricoperta: Collaborazione alla ricerca

“La montagna resiliente. Sicurezza, coesione e vitalità nella ricostruzione dei territori abruzzesi”

e DiAP.

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europei.- Organizzazione del Convegno “Diversità montane. Resilienza, sostenibilitàe cambiamento nella ricostruzione dei territori abruzzesi”, tenutosi a L’Aq-uila presso l’Auditorium del Parco il 16 dicembre 2014 per la presentazionedel volume di testo esito della ricerca.

Coordinamento Generale: Lucina Caravaggi

Date: Gennaio 2014 - dicembre 2015 Posizione ricoperta: Collaborazione alla ricercaCollaborazione al o di ricerca con il Dipar o di Ar a e

” “Roma intorno e oltre il Grande Raccordo Anulare”.Ricerca convenzione tra DiAP Sapienza - Laboratorio ArCo e Agenzia della mobilità Roma Capitale.

- Realizzazione della presentazione video in occasione della Conferenza Internazionale Organizzata dall’American Academy.- Realizzazione della presentazione video in occasione del seminario Inter-nazionale Resilient Cities.- Realizzazione della presentazione video in occasione dell’incontro “Cor-viale per Horizon2020” presso Palazzo Ducale.- Realizzazione della presentazione video in occasione di incontri tematici per Quadrante Corviale.- Collaborazione per pubblicazione risultati della ricerca (attività ancora in corso).Coordinamento generale: Lucina CaravaggiCoordinamento operativo: Cristina Imbroglini, Anna Lei

Date: marzo - ottobre 2016Posizione ricoperta: TutorAttività di tutoraggio e coordinamento durante il Corso di Perfezionamento "Riuso Temporaneo - Strumenti e strategie per il riuso temporaneo di spazi in abbandono" promosso da Politecnico di MilanoDipartimento di Archituttura e Studi Urbani (DAstU), temporiuso.net, Comune di Milano, Consiglio Nazionale degli Architetti, Piani�catori, Paesaggisti e Conservatori.

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Workshops

Date: 4 - 10 Giugno 2012Posizione ricoperta: Tutor e coordinatore

in collaborazione con l’Isia di Urbino, l’associazione temporiuso.net con il DiAP-Politecnico

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-azione e realizzazione di un evento catalizzatore per la rivitalizzazione del

Date:Posizione ricoperta: Studente selezionato

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-trollata dell’edilizia milanese.

Responsabili Prof. L. Bini, Prof. M. Bricocoli, Prof. A. Bruzzese, Prof. G. Flori -

M. Spadoni, Prof. L. Spinelli.

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Date: marzo - novembre 2017Posizione ricoperta: Traduttore Traduzione di testi Univeristari dalla lingua italiana alla lingua inglese nell’ambito delle ricerche internazionali: “Paesaggi Socialmente Utili. Accoglienza e assistenza come dispositivi di progetto e trasformazione urbana”. L. Caravaggi, C. Imbroglini, Ed. Quodlibet, 2017.E “Dispositivi di Paesaggio per il contrasto alla marginalità urbana”. C.Imbroglini, Ed. Firenze University Press, 2017.

Web Journalism

Date: 15 Aprile - 30 Giugno 2008Posizione ricoperta: Web Editor

“Abitare” (RCS MEDIAGROUP S.p.A., Editrice “Abitare” Segesta, gruppo

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www.abitare.it/it/author/pietropedercini/ pubblicazioni).

Date: 15 Gennaio - 15 dicembre 2013Posizione ricoperta: Web EditorGiornalismo freelance per l’associazione culturale “perPerugia e Oltre”;

Responsabile: Arch. Daria Ripa di Meana

Altre ed esperienze

Date: luglio 2012Posizione ricoperta: StudenteEsame in Sociologia dello Spazio Urbano con riconoscimento accademico e

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Date: marzo 2012Posizione ricoperta: FotografoCollaborazione con il Prof. G.Rago dell’Università Ludovico II di Napoli per

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Date: 14 Giugno 2013Posizione ricoperta: Cast

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EVOLUTIONS

KEY FACTORS

ADJOINING AREA

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Date: 9 Aprile 14 Aprile 2013Posizione ricoperta: Visitor AssistantAssistenza e public relations ad artisti e designer ospitati a Milano duran-te il Salone Internazionale del Mobile per lo Spazio espositivo Emanuela Orlandi.

Date: 28 gennaio 2014Posizione ricoperta: Gra�co e traduttoreRealizzazione e traduzione della presentazione multimediale “Rome Be-yond GRA” esposta durante il congresso internazionale “Roma Capitale e L’American Academy in Rome: Cento anni di collaborazione. Nuovi Paesag-gi per Roma Contemporanea”. http://goo.gl/IJ3Hij

Date: 1 - 5 settembre 2014Posizione ricoperta: Lecturer, Gra�co e traduttorePresentazione dei temi inerenti la progettazione sostenibile del paesaggio lagunare e attività di supporto e collaborazione alla conferenza internazi-onale WORLD LAKE CONFERENCE - WLC15, Perugia, attraverso traduzione pannello poster e abstract.

Date: 10- 15 ottobre 2014Posizione ricoperta: Logistic manager, traduttoreOrganizzazione della partecipazione al simposio internazionale “EURAU 2014. COMPOSITE CITIES, EUROPEAN SYMPOSIUM ON RESEARCH IN ARCHITECTURE AND URBAN DESIGN”, Istambul 12-14 novembre 2014, e traduzione dell’ Abstract delal ricerca per la partecipazione al simposio.

Date: 1-30 novembre 2015Posizione ricoperta: Fotografo

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Date: 15 ottobre 2016 - in corsoPosizione ricoperta: Membro fondatoreMembro u�ciale di CivicWise Italia e fondatore del primo circolo Italiano di CivicWise: una Community internazionale ed open source che si occupa di urbanistica collaborativa e di empowerment cittadino promuovendo progetti di innovazione civica e supportando la nascita di intelligenza collettiva sul territorio. CivicWise è anche una piattaforma online che utilizza e canalizza la conoscenza globale per supportare ed implementare progetti civici locali, coinvolgendo e mettendo in relazione tra loro persone che stanno a�rontando situazioni simili in contesti di�erenti del mondo.

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Pubblicazioni

P.Pedercini, Lercaro”

P.Pedercini, in Abitare,

goo.gl/P3IYr

P.Pedercini, -

P.Pedercini, “Lunedì sostenibile”

P.Pedercini, “Designing Tehran”

P.Pedercini, “OMA ha vinto ancora”, -

P.Pedercini, in

P.Pedercini, “More with Less: Cibic&Partners e DOGTROT per HHD” in Abitare,

goo.gl/RwtVb

P.Pedercini, “DESIGN TALKS”

P.Pedercini, “Processo al design”

P.Pedercini,

P.Pedercini, “Istanbul Design Weekend ‘09

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P.Pedercini, “Centro Sanitario St.Jozef a St.Geertruiden” in Abitare, architet-

URba7

P.Pedercini, “In esilio dal regno minerale

P.Pedercini, “Sabbie Interiori

P.Pedercini, “Going Public ‘08. PORT CITY SAFARI

P.Pedercini, “IL CAOS_#1 il lavoro -

P.Pedercini, “53° Biennale di Venezia

P.Pedercini, “Art at Work -

P.Pedercini, “ -

P.Pedercini, “Anton’s memor

P.Pedercini, “Fata Morgana

P.Pedercini, “INDUGI -

P.Pedercini, “SHIFT

P.Pedercini, “PLUSDESIGN a Venezia

P.Pedercini, “Beyond the Monument

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P.Pedercini, “Reves de design

P.Pedercini, “Il Bello è il Buono

P.Pedercini, “Diari”

P.Pedercini, “STEELLIFE -

P.Pedercini, “Steven Heller -

P.Pedercini, “ -

P.Pedercini, “Skate the Sky -

P.Pedercini, “SINE FINE” -

P.Pedercini, “S ” in PerPerugia e Oltre Associ-

it/?p=4781

P.Pedercini, “MEGAMINIMAXXI” in PerPerugia e Oltre Associazione culturale,

P.Pedercini, “Umbria Jazz o Umbria Trash?” in PerPerugia e Oltre Associazi-

it/?p=3391

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Pubblicazioni a cura di altri autori

L. Caravaggi, “ ” in Piano

M.Angrilli, 2012, pp. 172-181, pubblicazione della tesi di laurea triennale.

C. Pacchi, C. Ranci, R. Torri, “ A Cohesion Policy and Local Development Studio”, Planum. The Journal of Urbanism, no.26,

vol.1/2013, pp.1-16; pubblicazione della presentazione d’esame.

G. Rago, “La residenza nel centro storico di Napoli dal XV al XVI secolo”, pp.85-89-90, Car -

M. Poli, M. Spadoni, L. Spinelli, “ MIA ”, pp. 52-64,Ed. Lettera Ventidue, Siracusa, 2010; pubblicazione del progetto realizzatodurante il workshop

fotogra�e e ; (italiano-inglese)

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Capacità e competenze

Tecniche:

• ArcView, ArcGIS, gvSIG: buona

• la conoscenza e la capacità di applicare le tecniche di base della-

• la capacità di interagire e di essere in grado di comprendere le lingue delle

livello nazionale ed europeo);

-disciplinari

Sociali: L’excursus di studi come le prima esperienze di lavoro con l’Università hanno sempre richiesto notevoli capacità relazionali e di vita personale al di fuori della formazione professionale. Diverse esperienze personali all’estero

queste capacità.

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Prima Lingua: Italiano

Altre Lingue:

Espressione orale

Inglese Spagnolo Tedesco

Eccellente

Eccellente

Eccellente

Piu che buona

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Buona

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Istruzione Universitaria

conse--

Relatrice: Prof. Arch. Paola Savoldi(frequenza studi marzo 2010 – aprile 2013: Laurea Magistrale a 2 anni post

Ambientale).

Ciò che questa ricerca vuole approfondire è come l’avvento di Internet e della tecnologia Smart (e la rivoluzione digitale e dell’informazione da cui

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società urbane legate all’avvento dell’era digitale.Il secondo livello di analisi indaga le nuove dinamiche della

globali (come la Primavera Araba ed il movimento #occupy) e nazionali (come nel caso del movimento 15M spagnolo). L’accento è posto su come

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dell’ambiente urbano; si farà ricorso ad una lente d’ingrandimento su altre

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L’era digitale e la società in rete

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FIG.12

timi due Papi della Chiesa Cattolica. Le NT e il Web sono servite per condividere un evento di importanza mondiale

Fonte: Googlesearch

NUOVETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIETECNOLOGIE

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Territoriali presso la Prima Facoltà di a “L. Quaroni” della Università di Roma “La Sapienza”, conseguita con votazione di 108 su 110 il 22.11.2009 con la tesi “Roma e Milano: Nuovi modi dell’abitare Contemporaneo”. Tesi con dignità di pubblicazione olo: “Paesaggi commes

Relatrice: Prof(frequenza studi e 2007 – novembre 2009: Laurea a 3 anni post rifor-

ambientale).

Il tema di ricerca è stato concepito e approfondito in merito all’esperienza di

“ABITARE, Reading the designed environment”.L’ipotesi sviluppata tende a dimostrare il miglioramento possibile delle prestazioni di alcuni spazi, sia in chiave funzionale che ambientale, muoven-do dai processi di autorganizzazione in o. L’inserimento di d -ra urban design tende non solo a facilitare lo svolgimento delle a

ei luoghi presi in esame (merca tri sociali, or ani) ma anche a dare un segnale evidente dei valori collettivi che si vanno ad inserire nello spazio agricolo urbanizzato.

E s p l o ra n do Roma, Milano e Internet per raccogliere testimonianze, immagini e video, utili alla mia analisi urbana sono andato alla ricerca di lu-oghi di margine, di realtà nascoste che tuttavia celassero realtà interessanti e coinvolgenti. Ho chiamato questi spazi “Nuovi Modi dell’Abitare Contem-poraneo” e ho tentato di classi�carli, di dar loro un’identità.Le esplorazioni progettuali tese a veri�care la possibile utilità sociale dell’urban design in alcuni spazi dell’automodi�cazione contemporanea ro-mana sono state strutturate attraverso delle operazioni ripetibili, applicabili in una moltitudine di altri contesti per la loro estrema versatilità: De�nizione di un kit di attrezzature minime utili per il miglioramento delle funzioni indagate; ipotesi di assemblaggio tipo; rilevazione dello stato at-tuale dello spazio di intervento; inserimento delle nuove attrezzature; veri-�ca spaziale.Ciascuno di questi “catalizzatori urbani” genera nel luogo in cui sorge una calamita sociale, una riquali�cazione spontanea e un presidio continuo.I Nuovi Modi dell’Abitare Contemporaneo sono capaci di attirare classi so-ciali disparate che interagiscono tra loro e partecipano alla vita attiva della città.

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