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DIPARTIT,TENTO PI]R LA GIUSTIZIA MINOII, CAPo DIPÀRTIT{ENTO

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e.p.c. Ai Presidcnti dellc flotti di r\ppclftr,{i Procuratori (ìcncrali c/o le Corti di -,\ppcllo

Ai Procuatori della Iìepubblica c/o i 'l'ribunali (ltdinan

Ai Prcsrdenti dei -fribunah

cli -§on'eqlianza

()ggetto: -r\ ttuazione messa alla prova per adulti: Sottoscrizionc Convcnzionc con la (-roce Rossa Italiana. C.R.I.

N{i prcgio trasmettere alle SS.II, copia della Conveazionc in oglqetto, stipulata in data odicrna

cr>n Ia Crocc Rossa lta-liana 'C.R.I., r,olta ad ulteriormente implcmcntare le possibr-Lirà dt svolgimcnto del

lavoro di pubblica utilità ai fini della messa alla prova.

L,'utizialjva si iscrive nell'ambito di un più complessivo percorso di questo Dipanimento volto a

potenziare l'offerta di opzioni pcr lo svolgimento del lavoro dr pubblica utilità. ampliandone e

divcrsifi candone contcÌmporaneamente la gamma.

La convenzione è immediatamente vincolante per le I 1 1 scdi di servizio della Crocc Rossa Italiana

CRI indicate nell'allegato elenco.

Gij U ffrci di esecuzionc penale esterna faciliteranno il raccordo operativo tra le sedi della Ctoce

Ros-sa Italiana C.R*I. ed i'l'nbunali ordinari tetitorialmente cornpetenti, anchc al Erre di ampliare a livclkr

nz,zionale il nurnero di sedi e di posti pcr lo svolgimento del lavoto cli pubbLca utilità in favore dclla

c<>llct dvrtà previsti dalla convenzione.

,\l finc di assicurare la massima diffusione ed applicazione dclla convenzione su tutto il territonodi pcrtinenza, vogliano le SS.I-I-. valutare la p<.rssibilità di inoltramc copia ai Presidenti del ConsigLo

dell'ordine degli -r\lr.ocati e della Camcra Penale.

L'occasione è gradita pcr potgcrc i piu cordrali saluti.

Il Capo a

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-.t//,.2**/.%.';7/**a*a Groce Rossa ltalianaOrganizzazion€ di Volomariato

CONI/ENZONE

tra

Ministero della Ciustizia

Associazione della Croce Rossa Italiana'

" sztolgimento del laaoro di puhblìca utilità ai fini della messa alla proua"

e

t C.F.n,.Itl.A 13669?21006 con sede legale in Roma alìa Via Toscana n 12, 00187

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I

ù$irle

*

PI{EKTESSO

PR§MESSO

PREMESSO

PREMESSC)

PITEMESSO

PREMESSO

che ia legge 28 aprile 2014, n. 67 ha introdotto l'art. 168 ùis delcodice penale in base al quale, su richiesta dell'imputato, i1 giudicepuò sospendere il procedimento e disporre la messa alla prova,tenuto conto de1 programma di trattamento predispostodall'Ufficio di esecuzione penale esterna;che ia concessionc delia messa aila prova è subordinata allaprestazione di lavoro di pubblica utilità, che consiste in unaprestazione non retribuita in favore della collettività, cla svolgerepresso 1o Stato, ie regioni, le provincie, i comuni, ie aziendesanitarie o presso enti o organizzazioni, anche internazionali, cheoperano in ltalia, di assistenza sociale, sanitaria e di volontariato,nel rispetto delle specifiche professionalità ed attitudini lavorativedell'imputato;che ai sensi dell'art. B della legge 28 aprile ZAM, n. 67 e dell'art. 2

cornrna 1 deÌ Decreto del Ministro della giustizia 8 giugno 2015, n.88, l'attività non retribuita in favore della collettività per la messaalla prova è svolta anche sulla base di convenzionì conAmrninistr;rzioni che hanno cornpetenza nazionale;che aj sensi dell'art. 2, comrna 4, del decreto I giugno 2015, n. 88nel.le convenzioni sono specificate le mansioni cui i soggetli chcprestano lavoro di pubblica utilità possono essere adibiti. Nellafattispecie, tali mansioni sono quelle di cui alle lettere a)

prestazioni di lavoro per finalità sociali e socio - sanitarie neiconfronti di persone alcoldipenderrti e tossicodlpendenti,diversarnente abili, malati, anziani, minori, stranieri; b) prestazionidi lavoro per finalità di protezione civile, anche mediante soccorsoalla popolazione in caso di calarnità naturali; e) lavoro nellamanutenzione e fruizione di irnmobili e servizi pubblici, inclusiospeda[ e case di cura, o di beni del demanio e <ie1 patrirnoniopubblico, compresi giardini, vilie e parchi, con esclusione diimrnobili ulùizzati dirlle Forze armate o dalle Forze di poiizia; f)prestazioni di travr:ro inerenti a specifiche competenze oprofessionalità de1 soggetto;che i'Ente firmatario della presente convenzione rienka tra quelliin<licati dalle norme di riferimento;che la legge di bilancio 2AL7, al cornrna lJ6 deii'art. 1, modifica i1

cornrna 312 dell'art. I della legge n.208 dei 2015 (legge di stabilità2016) ed estende l'operatività del Fondo istituito presso ilMinisterr: de1 travoro e delle politiche sociali anche per i soggettiimpegnati in lavori rli pubblica utilità in quanto imputati con

sospensione del procedimento per messa aila prova (art" 168 Ùis

c.p.). [.a legge di bilancio 20]^8, all'art' 1 - cornma 181, cr:nfermal'operatività del Fondo istituito presso il l!{inistero del Lavoro e

del1e Politiche Sociali anche per gli aru"Li 2018 e 2019"

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e

TUTTO CIÒ PREMESSO

QUATE PARTE INTEG§dANTE DELLA PRESENTE CONVENZIONE

Il Ministero della Giustizia, per il tramite del Dipartimento per la GiustiziaMinorile e di Comunità (DGMC), che interviene nella persona del PresidenteCemma Tuccillo, Capo del Dipartimento per la Giustizìa minorile e di comunità(DGMC) e l'Associazione della Croce Rossa Italiana, nella persona delSegretario Generale e Procuratore speciale Dott. Flavio Ronzi:

SI CONVIEÌ-.IE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 7

La Croce Rossa Italiana sottoscrive la presente Convenzione che, in forza delPrincipio di Unità e dell'art. 9.1 del vigente Statuto, deve intendersi vincolaresia l'Associazione, comprensiva dei propri Comitati Regionali, sia i ComilatiTerritoriali, che, in ragione della propria autonomia giuridica, aderisconomediante comunicazione di adesione. In esecuzione aIla presente Convenzionela Croce Rossa ltaliana mette a disposizione, anche attraverso i Comitati di cuisopra, almeno n.354 posti per 1o svolgimento del lavoro di pubblica utilità infavore della collettività, per I'adempimento degli obblighi previsti dall'art. 168

bis codice penale.I Comitati Regionali e Territoriali CRI aderenti (di seguito Comitati) e, quindi,presso i quali potra essere svolta I'attività lavorativa gratuita, sono ad oggicomplessivamente n. 103, per un totale di n. 111 sedi di servizio, dislocati su

tutto il territorio nazionale come da e.lenco in Allegato 1, passibile diaggiornamento in esito a successive adesioni da parte dt ulteriori Comitati c,he

l'Associazione si impegna a promuovere mediante diffusione della presenteconvenzione presso i Comitati stessi.

I suddetti Comitati, prowederanno ad aggiornare costantemente i Tribunali egli uffici di esecuzione penaìe esterna territorialmente competenti sullasituazione dei posti di lavoro disponibili presso le proprie strutture per favorirel'attivita di orientamento e awio degii imputati al lavoro di pubblica utilità.

An.2

i soggetti ammessi allo svolgimento dei lavori di pubblica utilità presteranno,

presso i Comitati, le attività di seguito delineate, che rientrano nei settori diimpiego indicati dall'art. 2, comma 4, lettere a),b),e), f) del D.M. 88/2015.In particolare:a) prestazioni di lavoro per finalità sociali e socio - sanitarie nei confronti dipersone alcoldipendenti e tossicodipendenti, diversamente abili, malati,anziani, minori, stranieri; b) prestazioni di lavoro per finalita di protezionecivile, anche mcdiante soccorso alla popolazìone in caso di calamita naturali; e)

lavoro nella manutenzione e fruizione di immobili e servizi pubblici, inclusi

3

ùll

ospedali e case di cura, o di beni del demanio e del patrimonio pubbtico,compresi giardini, ville e parchi, con esclusione di irnmobili rrtilizzati dalleForze armate o dalle Forze di polizia; f) prestazioni di lavoro inerenti a

specifiche competenze o professionalità del soggetto.Taii attività saranno meglio deciinate sul territorio in considerazione dellespecifiche competenze della Croce Rossa ltaliana, con il coinvolgimento degliuffici di esecuzione penaie esterna, previsto al comma 3 del medesimo art. 2 delD.M.88/201s.

An.3

L'attività non retribuita in favore della collettività sarà svolta in conformità conquanto disposto nel programma di trattamento e dalÌ'ordinanza di ammissionealla prova; il programma specifichera le mansioni alle quali viene adibito ilsoggetto, fra quelle comprese all'art.2, comma 4, lettere a), b), e), f) del DM n.88 / 2015, la durata e I'orario di svolgimento della prestazione lavorativa, nelrispetto delle esigenze di vita dei richiedenti, dei diritti {ondamentali e delladignità della persona.L'ufficio di esecuzione penale esterna territorialmente competente, che redige ilprogramma di trattamento, si impegna a conciliare le esigenze delìa personasottoposta alla messa alla prova con quelle della Croce Rossa Italiana, sia nellafase di istruzione del procedimento di messa alla prova, sia duranteI'esecuzione delt'attività di pubblica utilità, anche in fr.rnzione di eventualivariazioni del programma dell'attività lavoraliva, da sottoPorreali'approvazione del giudice competente.Come stabilito daila normativa vigente, è fatto dir,ieto ai Comitati dicorrispondere ai soggetti irnpegnati nelle prestazioni lavorative unaretribuzione, in qualsiasi forma, per l'attività da essi svolta.Per quanto non espressamente previsto nella presente convenzione, si rinvia a

quanto stabilito dal DM 88 /2015 e dalle norme che regolano la disciplina dellavoro di pubblica utilità degli imputati ammessi alla sospensione del processo

e messa alla prova.

Lrt.4I Comitati, ciascuno per quanto di propria comPetenza, garantiscono tra

conformità delle proprie sedi a1le norme in materia di sicurezza e di igiene degliambienti di lavoro, e si impegnano aci assicurare la predisposizione delle

misure necessarie a tutelare, anche attraverso dispositivi di protezioneindividuali, l'integrita dei soggetti ammessi alla prova, secondo quanto Previstodal Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 8i.Gli oneri per [a copertura assicurativa contro 6;1i infortuni e Ie malattieprofessionali, nonché riguardo alla responsabilità civile verso terzi, dei soggettiawiati ai lavori di pubblica utilita, sono a carico dei Comitati, che provvedono,in caso di eventuale sinistro, ad effettuare tempestivamente le comunicazioniagli uffici competenti.

e

4

e

I Comltati potranno beneficiare del Fondo istituito presso il Ministeto dellavoro e delle politiche sociali, previsto all'art. 1, comma 86 delia ìegge dibilancio 2017 e confermato per gli aruri 2018 e 2019 all'art. I - comma 181 dellalegge di bilancio 20L8, per la copertura assicu-rativa INAIL dei soggettiimpegnati in lavori di pubblica utilità.

Art.5

I Comitati comunicheranno all'ufficio di esecuzione penale esternaterritorialmente competente il nominativo dei referenti, incaricati di coordinarela prestazione lavorativa di ciascuno degli imputati, e di impartire le relativeiskuzioni. I referenti si impegnano a segnalare irnmediatame nte, anche per levie brer.i, all'ufficio di esecuzione penale esterna incaricato del procedimento,l'eventuale rifiuto a svolgere la prestazione di pubblica utilità da parte deisoggetti ammessi alla prova, e di ogni altra grave inosservanza degli obblighiassunti.Segnaleraruro, inoltre, con tempestivita, le assenze e gli eventuali impedimentialla prestazione d'opera, trasmettendo la documentazione sanitaria ogiustificativa indicata dali'art.3, comma 6 del Decreto ministeriale. In tale caso,

d'intesa tra 1e parti, verranno concordate le modalità di recupero dellaprestazione lavorativa, da rendere nel termine fissato dal giudice ai sensi

dell'arl. 464-quinquies del Codice di procedura penale.I Comitati consentiranno l'accesso presso le proprie sedi ai funzionaridell'Ufficio di esecuzione penale esterna incaricati di svolgere l'attività di

- controllo che sarà effettuata, di norma, durante l'orario di lavoro, nonché la-,visione e l'eventuale estrazione di copia del registro delle presenze, o de5;li atti

.'i annotati dall'equivalente strumento cli rilevazione elettronico, che i Comitati si

impegnano a predisporre.L'ufficio di esecuzione penale esterna territorialmente competente informerà i

Comitati sul nominativo del funzionario incaricato di seguire l'andamento dellamessa alla prova per ciascuno dei soggetti inseriti.I Comitati si impegnano, aìtresì, a comunicare ogni eventuale variazione deinominativi dei referenti alla cancelleria del competente tribunale e all'ufficio diesecuzione penale estema che insiste sullo stesso territorio.Al solo fine di consentire r-ur adeguato monitoraggio delle attività da parte

deil'Associazione, ma senza che da ciò ne con§egua qualsivoglia assunzione diresponsabilità in capo a quest'ultima risPetto alle obbligazioni assunte dai

singoli Comitati Territoriali, l'Associazione nominerà dei referenti da

individuarsi all'interno dei singoli Comitati Regionali'I Comitati Territoriali dovramo comunicare ai detti referenti l'eventuaie recesso

dalla convenzione, l'eventuale adesione alla stessa olrre che le variazioni deinominativi dei referenli nominati dai Comitati territoriali stessi e/o eventualiulteriori variazioni che possano avere un effetto rispetto ai raPporti instaurati inragione della presente convenzione. Nel caso di nuova adesione e,/o recess<l

5

e.

sarà cura di questi ultimi darne nÒtizia a.l lv{inistero, ai Tribunali ecl agli uffici diesecuzione penale esterna territorialmente competonti.

An.6

I referenti indicati all'art.5 della convenzione, al termine del periodo previstoper l'esecuzione de1 lavoro di pubblica utilità, forniranno le inforrnazioniinerenti l'assolvimento degli obbiighi dell'imputato, all'ufficio di esecuzionepenaie esterna, che assicura 1e comulicazioni a1l'autorità giudiziariacompetente, con 1e modalità previste dall'art. 141 ter, commi 4 e 5, del Decretolegislativo 28 luglio 1898, n. 271.

Art- 7

In caso di grave o reitcrata inosservanza delie condizioni stabilite, laconvenzione potrà essere risolta da parte dei Ministero della Giustizia, fattesalve le eventuali responsabilità, a terrnini di legge, delle persone preposte alfunzionamento dell'Associazione/Comitati l{egionali e Comitatì TerritorialiCRI in ragione dei rispettivi ambiti di responsabilìtà ai sensi deli'art. 20.3 delvigente Statuto CRI.L'Associazione e i Comitati potranno recedere daiìa presente convenzione,prima del termine di cui all'art 10, in caso di cessazione dell'attività che dovràessere tempestivamente comunicata dai referenti.

Art,8

Nell'ipotesi di cessazione paniale o totale delle attività dei Comitati, di recesso

o di risoiuzione della presente convenzione. tali da rendere impossibile la

prosecuzione dell'attività di lavoro, l'ufficio di esecuzione penale esternainforma tempestivamente i1 giudice che ha disposio 1a sospensione del processo

con la messa alla prova, per l'adozione dei prowedimenti previsti dal1'art. 4,

comma 3 del D.M. n.88/2015.

Art.9

Per ia pianificazione strategica degli interventi, nonché la realizzazione degliobiettivi del presente accordo è costituito un Comitato padtetico di gestionecornposto da rappresentanti individuati da ciascuna deile parti'La partecipazione al Comitato è a titolo gratuito e senza alcun onere per le parti.

Art. 1$

La presente convenzione avrà la durata di anni 5 (cinque) a decorrere dalla <iata

di sottoscrizione e potrà essere rinnovata d'intesa tra i contraentì.Essa si intende automaticarnente aggiornata nel caso di intervcnute variazionidella disciplina di riferimento in tema di lavoro di pubblica utilità e disospensione del processo .on messa alla prova.

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Copia della convenzione viene inviata a.l Ministero della Giustizia per lapubblicazione sul sito internet del Ministero e inclusa nell'elenco degti enticonvenzionati presso 1a cancelleria di ciascun Tribunale; r,iene inviata, inoltre,al Ministero della Ciustizia - Dipartimento per gli affari di giustizia - DirezioneGenerale della giustizia penale e al f)ipartimento per la Ciustizia Minorile e diComunità - Direzione Generale per l'esecuzione penale esterna e di messa a1laprova, nonché agli Uffici di esecuzione penale esterna.La presente convenzione è esente da imposta di bollo ai sensi dell'art. 16 dellaTabella allegata al D.P.R. n. 642 / 1972.La presente convenzione è soggetta a reg-istrazione solo in caso d'uso ai sensidell'art.4 Parte II della Tariffa allegata al D.P.R. n. 131,r1986.

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Minis tero d ella G ius tizia Associazione della Croce Rossa ltalianall Segretario Generule

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Clomitato di Lanciano

Comitato di Rradano

Comitato di I.,avello Montemilone

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N.UNITA' RESPONSABILE INDIRIZZO CITTA.'

ABFIl:z;,0

Comitaro di Ave zzano '2 Anna La Ccsa Vta Coradini 248 67051. Avazz.zno A()

Comitato di Giulianova ) Alessia fu{ìci Via Ospizio Marino, snc (14021 Gruhalova fu

4 F,nrica Fedele Via del Mare, 1 66034 Lancrancr cllComitato dr Roscto Antonella Mana Di Febo Via Nazionale, 514

64026 Rosero degliAbtuzzi

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{-omrtato dr 'fetanxt 4 (ìiovanni Carinelli Via G.De Vrncenns, 1 64100 ferauro 'f!l

Comitato di Spoltorc 10 'I'iziana Trmpanì Via Colle Prneta, 55 65129 Pescara PE

BASII-]CATA

3 Sergio Labnola Via [imanuele ill 85020 Vcnosa PZ

4 Ftancesco Cardone Vra G. A-lbini, 23 85024 Lavello r>7,

Z Via Borsellino,l 85020 Montemilonr: lvz

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PROVINCIA

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Comitaro di Cosenza -Centro Accoglienza SEaordrnano petfuchredenti Asilo

(.ornitaro di Sapri

C,TL,{Bft.IA \de§§r§}'

Comitato di Tau-riamrva 2 L,manuele Fa:zzafzri Piazza A.N{oro, snc 89029 -faurianovaRC

Comitato di Vallata del C:rall.i.co 10 Dicgo Coppola Via Domenico Morabito, 289057 Santo Stefanoin Aspromonte RC

Pasquale Colurcio Via Saffo, 2 bis 88900 Ctorone5

2 An«rnio Schettiru Via Santa N{aria dr Settimo, snc87040 MontaltoUftugo

Comitato di Paola 2 Luca Scerra Menotu Via Colonne, 10 87021 Paolz (is

CAMPANIA

Comitato di Capaccio Paesnrm 5 Francesco'I'odo Via Italia 61, 19584047 CapaccioPaestum SA

Comrrato di Naooli Sud l Michcle (iuastafiero Via Carducci, 6

80053Castellammare diStabia

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Cornitato di Salerno Antonio Carucci Via Roma, 258 84121 Salcrn<r SA

Corniuto di Santa Maria CapuaVetete - Curti

'Ì Davide .AIberico Via Datte, 42 81040 Curtì Ct:l

Camren Luisa A. Marotta Via ]osè 0rtega, 12 84070 Sapri SA

g]I{XI,IA ROMAGNA

Comitato di Castellirano 1 Robetto Tagliaz ucchi Via Rorna, 58 42014 Castellarano II.E,

{lomitato dr Correggio a Milr: Bellesra Viale \iittorio Veneto, 34 42015 Crrtregyo IIE

Davide Gudenzi Vrale Roma, 26 47121 t,orlì I,( :

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Comitato di Fotlì

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