RETI DI TELECOMUNICAZIONE NEI COMUNI SVIZZERI: SI ... · SI PROFILANO QUASI MONOPOLI E UN BUCO...
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RETI DI TELECOMUNICAZIONE NEI COMUNI SVIZZERI: SI PROFILANO QUASI MONOPOLI E UN BUCO MILIONARIO!
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RETI DI TELECOMUNICAZIONE NEI COMUNI SVIZZERI:SI PROFILANO QUASI MONOPOLI E UN BUCO MILIONARIO!
L’associazione openaxs opera in Svizzera per promuovere un’infrastruttura di telecomunicazione capillare e aperta, che consenta una vera concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni, aumenti l’attrattività territoriale dei comuni e sostenga la svolta energetica. I suoi soci sono fornitori di energia, provider di reti via cavo e partner privilegiati dell’industria della fibra ottica.
Soci a pieno titolo di openaxs (settembre 2017):Aziende Municipalizzate Bellinzona (AMB), Cooperativa Elettrica di Faido, DANET Oberwallis AG, Aziende Municipalizzate Bellinzona (AMB), Cooperativa Elettrica di Faido, DANET Oberwallis AG, EW Jona-Rapperswil AG, Energie Service Biel/Bienne (ESB), Energie und Wasser Meilen AG, EW Jona-Rapperswil AG, Energie Service Biel/Bienne (ESB), Energie und Wasser Meilen AG, Energie Wasser Bern (EWB), Energie Wasser Luzern (EWL), Gemeinde Amlikon-Bissegg, Energie Wasser Bern (EWB), Energie Wasser Luzern (EWL), Gemeinde Amlikon-Bissegg, Gemeinde Herrliberg, Groupe E SA, Kommunikationsnetz Däniken AG, Romande Energie SA, Gemeinde Herrliberg, Groupe E SA, Kommunikationsnetz Däniken AG, Romande Energie SA, Sankt Galler Stadtwerke (SGSW), Services Industriels de Genève (SIG), Stadtwerk Winterthur, Sankt Galler Stadtwerke (SGSW), Services Industriels de Genève (SIG), Stadtwerk Winterthur, Stadtwerke Gossau, Technische Betriebe Flawil, Technische Betriebe Weinfelden AGStadtwerke Gossau, Technische Betriebe Flawil, Technische Betriebe Weinfelden AG
Soci promotori di openaxs (settembre 2017):Soci promotori di openaxs (settembre 2017):Arnold AG, BKW ISP AG, Brugg Kabel AG, Cisco Systems GmbH, Diamond SA, Effectas GmbH, Arnold AG, BKW ISP AG, Brugg Kabel AG, Cisco Systems GmbH, Diamond SA, Effectas GmbH, Ericsson AG, Feller AG, Gas & com AG, GGA Maur, Hager AG, Huawei Technologies Switzerland AG, Ericsson AG, Feller AG, Gas & com AG, GGA Maur, Hager AG, Huawei Technologies Switzerland AG, Ericsson AG, Feller AG, Gas & com AG, GGA Maur, Hager AG, Huawei Technologies Switzerland AG, Huber + Suhner AG, Kablan AG, Keymile AG, Landis + Gyr AG, Streamnow AG, Sunrise Communications Huber + Suhner AG, Kablan AG, Keymile AG, Landis + Gyr AG, Streamnow AG, Sunrise Communications AG, Teleboy (CINERGY AG), TM Concept AG, VINCI Energies Schweiz AG, Wilmaa AGAG, Teleboy (CINERGY AG), TM Concept AG, VINCI Energies Schweiz AG, Wilmaa AG
Association openaxsMoserstrasse 523014 Berna
T 031 550 12 12
www.openaxs.ch [email protected]
Nei centri della Svizzera si costruiscono reti in fi bra ottica. La
maggior parte dei progetti è entrata nella fase conclusiva e alla
fi ne del 2016 oltre 1 milione delle economie domestiche – quasi il
30% – era connesso alla rete in fi bra ottica, l’unica infrastruttura
delle telecomunicazioni che è in grado di assicurare la trasforma-
zione digitale e che consente la concorrenza.
Ma altrove lo sviluppo stenta a progredire. Gli agglomerati o i
comuni rurali tendono ad essere trascurati dagli investitori per i
più elevati costi di realizzazione per economia domestica. Sempre
più spesso vengono pertanto implementate soluzioni FTTS (Fibre
to the Street) di Swisscom e soluzioni DOCSIS di provider via cavo.
Nessuna delle due soluzioni tiene tuttavia il passo con la trasfor-
mazione digitale.
Gli svantaggi dell’infrastruttura quasi monopolistica interessano il 70% della popolazione svizzera. Non solo nelle valli sperdute, ma anche negli agglomerati. Solo il 30% della popolazione benefi cia della concorrenza, in primo luogo nelle città.
GAP DIGITALE IN SVIZZERA: IL 70% DELLA POPOLAZIONE RISCHIA DI RESTARE ESCLUSO
COME PROCEDERE CON L’INFRA - STRUTTURA DI TELECOMUNICAZIONE?SAREMO LIETI DI OFFRIRVI UNA CONSULENZA!
La trasformazione digitale dell’economia e della società è
inarrestabile. Nell’ottica del miglioramento della loro compe-
titività, è importante che i comuni defi niscano una strategia a
lungo termine per l’infrastruttura di telecomunicazione.
Non raggiungeranno quest’obiettivo con costose soluzioni
intermedie e un’infrastruttura quasi monopolistica, senza
possibilità di scelta per gli abitanti. Urge una rapida attua zione
della concorrenza infrastrutturale prevista dal legislatore,
basata su una rete in fi bra ottica capillare ed esente da
discriminazioni, fi no alle abitazioni private (FTTH).
Il documento di posizione integrale di openaxs con ulteriori
informazioni in materia di infrastruttura di telecomunicazione
quasi monopolistica è disponibile all’indirizzo
www.openaxs.ch/documento-di-posizione.
L’associazione openaxs sarà lieta di rispondere a domande
e fornire consulenze in materia di reti di telecomunicazione
e cooperazioni con altri comuni. Non esitate a contattarci
senza alcun impegno all’indirizzo [email protected] o al
numero 031 550 12 12.
Association des entreprises électriques suisses pour le développement de résaux ouverts à large bandeAssociazione delle aziende elettriche svizzere per lo sviluppo di reti a banda large aperteVerband Schweizer Elektrizitätsversorgungsunternehmen zur Förderung von offenen Breitbandnetzen
Concorrenza30%
Duopolio30%
Monopolio30%
Il 100% delle economie domestiche è collegato con il cavoin rame
Il 70% con il cavo coassiale
Il 40% con la rete FTTH
Cooperazione edilizia
Swisscom costruisce da sola
10%
La situazione del mercato
Quasi monopolio
A FARNE LE SPESE SONO I COMUNI E I LORO ABITANTI.CHI PUNTA SULLE RETI FTTS, FA UN CALCOLO MIOPE.
Se i comuni costruiscono la loro futura infrastruttura di teleco-
municazione puntando su reti in fi bra ottica incomplete come
Fibre to the Street (FTTS)*, nel breve periodo hanno esborsi
minori. Diversamente da quanto avviene con la soluzione Fibre
to the Home (FTTH), queste reti sono costituite da fi bre ottiche
altamente performanti solo fi no alle strade o agli edifi ci: gli ulti-
mi metri fi no all’abitazione sono formati da vecchi cavi di rame.
* I problemi delle reti FTTS si riscontrano anche nelle meno diffuse reti FTTB (Fibre to the Building) e FTTC (Fibre to the Curb).
Problema n. 2 delle reti FTTS:
Abbonamenti costosi
Il quasi monopolio di un’infrastruttura FTTS implica anche ab-
bonamenti troppo costosi. I calcoli effettuati da openaxs indicano
che nelle aree coperte dalla soluzione FTTS, per internet, la
telefonia e la televisione gli abbonati pagano quasi il 50% in più
rispetto al libero mercato. In un comune di 10 000 abitanti, la
popolazione e l’economia pagano fi no a 4,4 milioni di franchi in
più per gli abbonamenti – anno dopo anno. Un buco milionario!
E uno svantaggio competitivo consistente per il comune.
Problema n. 3 delle reti FTTS:
Larghezza di banda limitata
Le reti FTTS offrono bande asimmetriche: l’upload è decisa-
mente più lento del download. Già nei comuni appartenenti
a un agglomerato le bande sono asimmetriche e basse, come
dimostra la «Verifi ca della disponibilità» di Swisscom.
In un mondo digitalizzato si profi la il rischio di criticità
nell’upload e nel download.
Verifi cate le bande attuali disponibili nel vostro comune:
www.openaxs.ch/verifi ca-disponibilita
Problema n. 4 delle reti FTTS:
Costi infrastrutturali più elevati nel lungo periodo
Il costo di una rete FTTS equivale solo al 20–30% dell’investi-
mento necessario per costruire una rete FTTH. Ecco perché
numerosi comuni scelgono una rete FTTS, di solito costruita da
Swisscom. Il restante tratto in rame può essere utilizzato come
soluzione transitoria al massimo per alcuni anni. Prima o poi
deve essere sostituito dalla fi bra ottica. Con la suddivisione in
tappe dei lavori, nel lungo periodo gli investimenti si attes-
tano al 120–130% rispetto alla costruzione immediata di una
rete FTTH. La soluzione transitoria FTTS genera inoltre costi di
esercizio elevati, dato che il passaggio dalla fi bra ottica al rame
richiede elementi attivi.
Il grafi co indica che Swisscom sfrutta l’infrastruttura quasi monopolistica per imporre il prezzo di mercato più elevato (blu). Penalizzati in termini di costi sono anche i comuni con un duopolio nell’infrastruttura di telecomu-nicazione (marrone). Quest’ultimo è dato quando oltre a Swisscom opera solo un altro provider via cavo come UPC, Quickline o NetPlus, che propone servizi di telecomunicazione tramite le cosiddette reti coassiali. Quando il cliente ha una vera libertà di scelta (arancione), il prezzo scende in modo considerevole. Persino con le bande simmetriche di ampiezza decisamente più elevata (cfr. problema seguente).
CHF
1400
1200
1000
800
600
400
200
0
Prezzo fi nale al cliente Internet 100/100 +TV Comfort (prezzo annuo)
Problema n. 1 delle reti FTTS:
Offerta limitata
Con la rete FTTS, i fornitori alternativi che intendono utilizzare
il cavo in rame dalla strada all’abitazione, devono avvalersi di
un’offerta bitstream (BBCS) di Swisscom. Questo aspetto non è
stato disciplinato dal legislatore. In tal modo, in veste di prop-
rietaria della rete FTTS e nel contempo offerente di servizi di
telecomunicazione, Swisscom ha la possibilità di escludere o
quantomeno penalizzare in modo decisivo i suoi concorrenti. Il
quasi monopolio priva il cliente della libertà di scelta: non può
che accettare l’offerta dell’unico operatore, anche qualora
non sia adeguata né innovativa.
I COMUNI CHE OPTANO PER LE RETI FTTS DOVRANNO FARE I CONTI CON QUATTRO GRAVI PROBLEMI.
Un crescente numero di comuni svizzeri si lascia sedurre
dai costi di costruzione apparentemente bassi e punta su
reti di telecomunicazione di serie B come Fibre to the Street
(FTTS)*. Per realizzare un risparmio a breve termine, nel
lungo periodo pagano un prezzo alto in termini di costi
d’investimento, costi di esercizio e costi di abbonamento per
i servizi di telecomunicazione. Il tutto per un’infrastruttura
quasi monopolistica che propone ai cittadini offerte limitate.
250 m
Fibra ottica fi no agli appartamenti e ai locali commerciali (Fibre to the Home FTTH)
Fibra ottica fi no all’area antistante agli edifi ci (Fibre to the Street FTTS) e ultimi metri fi no all’abitazione con cavi in rame.
Reti FTTH e FTTS a confronto
Swis
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iWay
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Qui
cklin
e
Surf
pack
ewl
Sunr
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Prezzo medio in monopolio
Prezzo medio in duopolio
Prezzo medio nel libero mercato
A FARNE LE SPESE SONO I COMUNI E I LORO ABITANTI.CHI PUNTA SULLE RETI FTTS, FA UN CALCOLO MIOPE.
Se i comuni costruiscono la loro futura infrastruttura di teleco-
municazione puntando su reti in fi bra ottica incomplete come
Fibre to the Street (FTTS)*, nel breve periodo hanno esborsi
minori. Diversamente da quanto avviene con la soluzione Fibre
to the Home (FTTH), queste reti sono costituite da fi bre ottiche
altamente performanti solo fi no alle strade o agli edifi ci: gli ulti-
mi metri fi no all’abitazione sono formati da vecchi cavi di rame.
* I problemi delle reti FTTS si riscontrano anche nelle meno diffuse reti FTTB (Fibre to the Building) e FTTC (Fibre to the Curb).
Problema n. 2 delle reti FTTS:
Abbonamenti costosi
Il quasi monopolio di un’infrastruttura FTTS implica anche ab-
bonamenti troppo costosi. I calcoli effettuati da openaxs indicano
che nelle aree coperte dalla soluzione FTTS, per internet, la
telefonia e la televisione gli abbonati pagano quasi il 50% in più
rispetto al libero mercato. In un comune di 10 000 abitanti, la
popolazione e l’economia pagano fi no a 4,4 milioni di franchi in
più per gli abbonamenti – anno dopo anno. Un buco milionario!
E uno svantaggio competitivo consistente per il comune.
Problema n. 3 delle reti FTTS:
Larghezza di banda limitata
Le reti FTTS offrono bande asimmetriche: l’upload è decisa-
mente più lento del download. Già nei comuni appartenenti
a un agglomerato le bande sono asimmetriche e basse, come
dimostra la «Verifi ca della disponibilità» di Swisscom.
In un mondo digitalizzato si profi la il rischio di criticità
nell’upload e nel download.
Verifi cate le bande attuali disponibili nel vostro comune:
www.openaxs.ch/verifi ca-disponibilita
Problema n. 4 delle reti FTTS:
Costi infrastrutturali più elevati nel lungo periodo
Il costo di una rete FTTS equivale solo al 20–30% dell’investi-
mento necessario per costruire una rete FTTH. Ecco perché
numerosi comuni scelgono una rete FTTS, di solito costruita da
Swisscom. Il restante tratto in rame può essere utilizzato come
soluzione transitoria al massimo per alcuni anni. Prima o poi
deve essere sostituito dalla fi bra ottica. Con la suddivisione in
tappe dei lavori, nel lungo periodo gli investimenti si attes-
tano al 120–130% rispetto alla costruzione immediata di una
rete FTTH. La soluzione transitoria FTTS genera inoltre costi di
esercizio elevati, dato che il passaggio dalla fi bra ottica al rame
richiede elementi attivi.
Il grafi co indica che Swisscom sfrutta l’infrastruttura quasi monopolistica per imporre il prezzo di mercato più elevato (blu). Penalizzati in termini di costi sono anche i comuni con un duopolio nell’infrastruttura di telecomu-nicazione (marrone). Quest’ultimo è dato quando oltre a Swisscom opera solo un altro provider via cavo come UPC, Quickline o NetPlus, che propone servizi di telecomunicazione tramite le cosiddette reti coassiali. Quando il cliente ha una vera libertà di scelta (arancione), il prezzo scende in modo considerevole. Persino con le bande simmetriche di ampiezza decisamente più elevata (cfr. problema seguente).
CHF
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Prezzo fi nale al cliente Internet 100/100 +TV Comfort (prezzo annuo)
Problema n. 1 delle reti FTTS:
Offerta limitata
Con la rete FTTS, i fornitori alternativi che intendono utilizzare
il cavo in rame dalla strada all’abitazione, devono avvalersi di
un’offerta bitstream (BBCS) di Swisscom. Questo aspetto non è
stato disciplinato dal legislatore. In tal modo, in veste di prop-
rietaria della rete FTTS e nel contempo offerente di servizi di
telecomunicazione, Swisscom ha la possibilità di escludere o
quantomeno penalizzare in modo decisivo i suoi concorrenti. Il
quasi monopolio priva il cliente della libertà di scelta: non può
che accettare l’offerta dell’unico operatore, anche qualora
non sia adeguata né innovativa.
I COMUNI CHE OPTANO PER LE RETI FTTS DOVRANNO FARE I CONTI CON QUATTRO GRAVI PROBLEMI.
Un crescente numero di comuni svizzeri si lascia sedurre
dai costi di costruzione apparentemente bassi e punta su
reti di telecomunicazione di serie B come Fibre to the Street
(FTTS)*. Per realizzare un risparmio a breve termine, nel
lungo periodo pagano un prezzo alto in termini di costi
d’investimento, costi di esercizio e costi di abbonamento per
i servizi di telecomunicazione. Il tutto per un’infrastruttura
quasi monopolistica che propone ai cittadini offerte limitate.
250 m
Fibra ottica fi no agli appartamenti e ai locali commerciali (Fibre to the Home FTTH)
Fibra ottica fi no all’area antistante agli edifi ci (Fibre to the Street FTTS) e ultimi metri fi no all’abitazione con cavi in rame.
Reti FTTH e FTTS a confronto
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Prezzo medio in monopolio
Prezzo medio in duopolio
Prezzo medio nel libero mercato
A FARNE LE SPESE SONO I COMUNI E I LORO ABITANTI.CHI PUNTA SULLE RETI FTTS, FA UN CALCOLO MIOPE.
Se i comuni costruiscono la loro futura infrastruttura di teleco-
municazione puntando su reti in fi bra ottica incomplete come
Fibre to the Street (FTTS)*, nel breve periodo hanno esborsi
minori. Diversamente da quanto avviene con la soluzione Fibre
to the Home (FTTH), queste reti sono costituite da fi bre ottiche
altamente performanti solo fi no alle strade o agli edifi ci: gli ulti-
mi metri fi no all’abitazione sono formati da vecchi cavi di rame.
* I problemi delle reti FTTS si riscontrano anche nelle meno diffuse reti FTTB (Fibre to the Building) e FTTC (Fibre to the Curb).
Problema n. 2 delle reti FTTS:
Abbonamenti costosi
Il quasi monopolio di un’infrastruttura FTTS implica anche ab-
bonamenti troppo costosi. I calcoli effettuati da openaxs indicano
che nelle aree coperte dalla soluzione FTTS, per internet, la
telefonia e la televisione gli abbonati pagano quasi il 50% in più
rispetto al libero mercato. In un comune di 10 000 abitanti, la
popolazione e l’economia pagano fi no a 4,4 milioni di franchi in
più per gli abbonamenti – anno dopo anno. Un buco milionario!
E uno svantaggio competitivo consistente per il comune.
Problema n. 3 delle reti FTTS:
Larghezza di banda limitata
Le reti FTTS offrono bande asimmetriche: l’upload è decisa-
mente più lento del download. Già nei comuni appartenenti
a un agglomerato le bande sono asimmetriche e basse, come
dimostra la «Verifi ca della disponibilità» di Swisscom.
In un mondo digitalizzato si profi la il rischio di criticità
nell’upload e nel download.
Verifi cate le bande attuali disponibili nel vostro comune:
www.openaxs.ch/verifi ca-disponibilita
Problema n. 4 delle reti FTTS:
Costi infrastrutturali più elevati nel lungo periodo
Il costo di una rete FTTS equivale solo al 20–30% dell’investi-
mento necessario per costruire una rete FTTH. Ecco perché
numerosi comuni scelgono una rete FTTS, di solito costruita da
Swisscom. Il restante tratto in rame può essere utilizzato come
soluzione transitoria al massimo per alcuni anni. Prima o poi
deve essere sostituito dalla fi bra ottica. Con la suddivisione in
tappe dei lavori, nel lungo periodo gli investimenti si attes-
tano al 120–130% rispetto alla costruzione immediata di una
rete FTTH. La soluzione transitoria FTTS genera inoltre costi di
esercizio elevati, dato che il passaggio dalla fi bra ottica al rame
richiede elementi attivi.
Il grafi co indica che Swisscom sfrutta l’infrastruttura quasi monopolistica per imporre il prezzo di mercato più elevato (blu). Penalizzati in termini di costi sono anche i comuni con un duopolio nell’infrastruttura di telecomu-nicazione (marrone). Quest’ultimo è dato quando oltre a Swisscom opera solo un altro provider via cavo come UPC, Quickline o NetPlus, che propone servizi di telecomunicazione tramite le cosiddette reti coassiali. Quando il cliente ha una vera libertà di scelta (arancione), il prezzo scende in modo considerevole. Persino con le bande simmetriche di ampiezza decisamente più elevata (cfr. problema seguente).
CHF
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Prezzo fi nale al cliente Internet 100/100 +TV Comfort (prezzo annuo)
Problema n. 1 delle reti FTTS:
Offerta limitata
Con la rete FTTS, i fornitori alternativi che intendono utilizzare
il cavo in rame dalla strada all’abitazione, devono avvalersi di
un’offerta bitstream (BBCS) di Swisscom. Questo aspetto non è
stato disciplinato dal legislatore. In tal modo, in veste di prop-
rietaria della rete FTTS e nel contempo offerente di servizi di
telecomunicazione, Swisscom ha la possibilità di escludere o
quantomeno penalizzare in modo decisivo i suoi concorrenti. Il
quasi monopolio priva il cliente della libertà di scelta: non può
che accettare l’offerta dell’unico operatore, anche qualora
non sia adeguata né innovativa.
I COMUNI CHE OPTANO PER LE RETI FTTS DOVRANNO FARE I CONTI CON QUATTRO GRAVI PROBLEMI.
Un crescente numero di comuni svizzeri si lascia sedurre
dai costi di costruzione apparentemente bassi e punta su
reti di telecomunicazione di serie B come Fibre to the Street
(FTTS)*. Per realizzare un risparmio a breve termine, nel
lungo periodo pagano un prezzo alto in termini di costi
d’investimento, costi di esercizio e costi di abbonamento per
i servizi di telecomunicazione. Il tutto per un’infrastruttura
quasi monopolistica che propone ai cittadini offerte limitate.
250 m
Fibra ottica fi no agli appartamenti e ai locali commerciali (Fibre to the Home FTTH)
Fibra ottica fi no all’area antistante agli edifi ci (Fibre to the Street FTTS) e ultimi metri fi no all’abitazione con cavi in rame.
Reti FTTH e FTTS a confronto
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Prezzo medio in duopolio
Prezzo medio nel libero mercato
A FARNE LE SPESE SONO I COMUNI E I LORO ABITANTI.CHI PUNTA SULLE RETI FTTS, FA UN CALCOLO MIOPE.
Se i comuni costruiscono la loro futura infrastruttura di teleco-
municazione puntando su reti in fi bra ottica incomplete come
Fibre to the Street (FTTS)*, nel breve periodo hanno esborsi
minori. Diversamente da quanto avviene con la soluzione Fibre
to the Home (FTTH), queste reti sono costituite da fi bre ottiche
altamente performanti solo fi no alle strade o agli edifi ci: gli ulti-
mi metri fi no all’abitazione sono formati da vecchi cavi di rame.
* I problemi delle reti FTTS si riscontrano anche nelle meno diffuse reti FTTB (Fibre to the Building) e FTTC (Fibre to the Curb).
Problema n. 2 delle reti FTTS:
Abbonamenti costosi
Il quasi monopolio di un’infrastruttura FTTS implica anche ab-
bonamenti troppo costosi. I calcoli effettuati da openaxs indicano
che nelle aree coperte dalla soluzione FTTS, per internet, la
telefonia e la televisione gli abbonati pagano quasi il 50% in più
rispetto al libero mercato. In un comune di 10 000 abitanti, la
popolazione e l’economia pagano fi no a 4,4 milioni di franchi in
più per gli abbonamenti – anno dopo anno. Un buco milionario!
E uno svantaggio competitivo consistente per il comune.
Problema n. 3 delle reti FTTS:
Larghezza di banda limitata
Le reti FTTS offrono bande asimmetriche: l’upload è decisa-
mente più lento del download. Già nei comuni appartenenti
a un agglomerato le bande sono asimmetriche e basse, come
dimostra la «Verifi ca della disponibilità» di Swisscom.
In un mondo digitalizzato si profi la il rischio di criticità
nell’upload e nel download.
Verifi cate le bande attuali disponibili nel vostro comune:
www.openaxs.ch/verifi ca-disponibilita
Problema n. 4 delle reti FTTS:
Costi infrastrutturali più elevati nel lungo periodo
Il costo di una rete FTTS equivale solo al 20–30% dell’investi-
mento necessario per costruire una rete FTTH. Ecco perché
numerosi comuni scelgono una rete FTTS, di solito costruita da
Swisscom. Il restante tratto in rame può essere utilizzato come
soluzione transitoria al massimo per alcuni anni. Prima o poi
deve essere sostituito dalla fi bra ottica. Con la suddivisione in
tappe dei lavori, nel lungo periodo gli investimenti si attes-
tano al 120–130% rispetto alla costruzione immediata di una
rete FTTH. La soluzione transitoria FTTS genera inoltre costi di
esercizio elevati, dato che il passaggio dalla fi bra ottica al rame
richiede elementi attivi.
Il grafi co indica che Swisscom sfrutta l’infrastruttura quasi monopolistica per imporre il prezzo di mercato più elevato (blu). Penalizzati in termini di costi sono anche i comuni con un duopolio nell’infrastruttura di telecomu-nicazione (marrone). Quest’ultimo è dato quando oltre a Swisscom opera solo un altro provider via cavo come UPC, Quickline o NetPlus, che propone servizi di telecomunicazione tramite le cosiddette reti coassiali. Quando il cliente ha una vera libertà di scelta (arancione), il prezzo scende in modo considerevole. Persino con le bande simmetriche di ampiezza decisamente più elevata (cfr. problema seguente).
CHF
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Prezzo fi nale al cliente Internet 100/100 +TV Comfort (prezzo annuo)
Problema n. 1 delle reti FTTS:
Offerta limitata
Con la rete FTTS, i fornitori alternativi che intendono utilizzare
il cavo in rame dalla strada all’abitazione, devono avvalersi di
un’offerta bitstream (BBCS) di Swisscom. Questo aspetto non è
stato disciplinato dal legislatore. In tal modo, in veste di prop-
rietaria della rete FTTS e nel contempo offerente di servizi di
telecomunicazione, Swisscom ha la possibilità di escludere o
quantomeno penalizzare in modo decisivo i suoi concorrenti. Il
quasi monopolio priva il cliente della libertà di scelta: non può
che accettare l’offerta dell’unico operatore, anche qualora
non sia adeguata né innovativa.
I COMUNI CHE OPTANO PER LE RETI FTTS DOVRANNO FARE I CONTI CON QUATTRO GRAVI PROBLEMI.
Un crescente numero di comuni svizzeri si lascia sedurre
dai costi di costruzione apparentemente bassi e punta su
reti di telecomunicazione di serie B come Fibre to the Street
(FTTS)*. Per realizzare un risparmio a breve termine, nel
lungo periodo pagano un prezzo alto in termini di costi
d’investimento, costi di esercizio e costi di abbonamento per
i servizi di telecomunicazione. Il tutto per un’infrastruttura
quasi monopolistica che propone ai cittadini offerte limitate.
250 m
Fibra ottica fi no agli appartamenti e ai locali commerciali (Fibre to the Home FTTH)
Fibra ottica fi no all’area antistante agli edifi ci (Fibre to the Street FTTS) e ultimi metri fi no all’abitazione con cavi in rame.
Reti FTTH e FTTS a confronto
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Prezzo medio in monopolio
Prezzo medio in duopolio
Prezzo medio nel libero mercato
RETI DI TELECOMUNICAZIONE NEI COMUNI SVIZZERI:SI PROFILANO QUASI MONOPOLI E UN BUCO MILIONARIO!
L’associazione openaxs opera in Svizzera per promuovere un’infrastruttura di telecomunicazione capillare e aperta, che consenta una vera concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni, aumenti l’attrattività territoriale dei comuni e sostenga la svolta energetica. I suoi soci sono fornitori di energia, provider di reti via cavo e partner privilegiati dell’industria della fibra ottica.
Soci a pieno titolo di openaxs (settembre 2017):Aziende Municipalizzate Bellinzona (AMB), Cooperativa Elettrica di Faido, DANET Oberwallis AG, Aziende Municipalizzate Bellinzona (AMB), Cooperativa Elettrica di Faido, DANET Oberwallis AG, EW Jona-Rapperswil AG, Energie Service Biel/Bienne (ESB), Energie und Wasser Meilen AG, EW Jona-Rapperswil AG, Energie Service Biel/Bienne (ESB), Energie und Wasser Meilen AG, Energie Wasser Bern (EWB), Energie Wasser Luzern (EWL), Gemeinde Amlikon-Bissegg, Energie Wasser Bern (EWB), Energie Wasser Luzern (EWL), Gemeinde Amlikon-Bissegg, Gemeinde Herrliberg, Groupe E SA, Kommunikationsnetz Däniken AG, Romande Energie SA, Gemeinde Herrliberg, Groupe E SA, Kommunikationsnetz Däniken AG, Romande Energie SA, Sankt Galler Stadtwerke (SGSW), Services Industriels de Genève (SIG), Stadtwerk Winterthur, Sankt Galler Stadtwerke (SGSW), Services Industriels de Genève (SIG), Stadtwerk Winterthur, Stadtwerke Gossau, Technische Betriebe Flawil, Technische Betriebe Weinfelden AGStadtwerke Gossau, Technische Betriebe Flawil, Technische Betriebe Weinfelden AG
Soci promotori di openaxs (settembre 2017):Soci promotori di openaxs (settembre 2017):Arnold AG, BKW ISP AG, Brugg Kabel AG, Cisco Systems GmbH, Diamond SA, Effectas GmbH, Arnold AG, BKW ISP AG, Brugg Kabel AG, Cisco Systems GmbH, Diamond SA, Effectas GmbH, Ericsson AG, Feller AG, Gas & com AG, GGA Maur, Hager AG, Huawei Technologies Switzerland AG, Ericsson AG, Feller AG, Gas & com AG, GGA Maur, Hager AG, Huawei Technologies Switzerland AG, Ericsson AG, Feller AG, Gas & com AG, GGA Maur, Hager AG, Huawei Technologies Switzerland AG, Huber + Suhner AG, Kablan AG, Keymile AG, Landis + Gyr AG, Streamnow AG, Sunrise Communications Huber + Suhner AG, Kablan AG, Keymile AG, Landis + Gyr AG, Streamnow AG, Sunrise Communications AG, Teleboy (CINERGY AG), TM Concept AG, VINCI Energies Schweiz AG, Wilmaa AGAG, Teleboy (CINERGY AG), TM Concept AG, VINCI Energies Schweiz AG, Wilmaa AG
Association openaxsMoserstrasse 523014 Berna
T 031 550 12 12
www.openaxs.ch [email protected]
Nei centri della Svizzera si costruiscono reti in fi bra ottica. La
maggior parte dei progetti è entrata nella fase conclusiva e alla
fi ne del 2016 oltre 1 milione delle economie domestiche – quasi il
30% – era connesso alla rete in fi bra ottica, l’unica infrastruttura
delle telecomunicazioni che è in grado di assicurare la trasforma-
zione digitale e che consente la concorrenza.
Ma altrove lo sviluppo stenta a progredire. Gli agglomerati o i
comuni rurali tendono ad essere trascurati dagli investitori per i
più elevati costi di realizzazione per economia domestica. Sempre
più spesso vengono pertanto implementate soluzioni FTTS (Fibre
to the Street) di Swisscom e soluzioni DOCSIS di provider via cavo.
Nessuna delle due soluzioni tiene tuttavia il passo con la trasfor-
mazione digitale.
Gli svantaggi dell’infrastruttura quasi monopolistica interessano il 70% della popolazione svizzera. Non solo nelle valli sperdute, ma anche negli agglomerati. Solo il 30% della popolazione benefi cia della concorrenza, in primo luogo nelle città.
GAP DIGITALE IN SVIZZERA: IL 70% DELLA POPOLAZIONE RISCHIA DI RESTARE ESCLUSO
COME PROCEDERE CON L’INFRA - STRUTTURA DI TELECOMUNICAZIONE?SAREMO LIETI DI OFFRIRVI UNA CONSULENZA!
La trasformazione digitale dell’economia e della società è
inarrestabile. Nell’ottica del miglioramento della loro compe-
titività, è importante che i comuni defi niscano una strategia a
lungo termine per l’infrastruttura di telecomunicazione.
Non raggiungeranno quest’obiettivo con costose soluzioni
intermedie e un’infrastruttura quasi monopolistica, senza
possibilità di scelta per gli abitanti. Urge una rapida attua zione
della concorrenza infrastrutturale prevista dal legislatore,
basata su una rete in fi bra ottica capillare ed esente da
discriminazioni, fi no alle abitazioni private (FTTH).
Il documento di posizione integrale di openaxs con ulteriori
informazioni in materia di infrastruttura di telecomunicazione
quasi monopolistica è disponibile all’indirizzo
www.openaxs.ch/documento-di-posizione.
L’associazione openaxs sarà lieta di rispondere a domande
e fornire consulenze in materia di reti di telecomunicazione
e cooperazioni con altri comuni. Non esitate a contattarci
senza alcun impegno all’indirizzo [email protected] o al
numero 031 550 12 12.
Association des entreprises électriques suisses pour le développement de résaux ouverts à large bandeAssociazione delle aziende elettriche svizzere per lo sviluppo di reti a banda large aperteVerband Schweizer Elektrizitätsversorgungsunternehmen zur Förderung von offenen Breitbandnetzen
Concorrenza30%
Duopolio30%
Monopolio30%
Il 100% delle economie domestiche è collegato con il cavoin rame
Il 70% con il cavo coassiale
Il 40% con la rete FTTH
Cooperazione edilizia
Swisscom costruisce da sola
10%
La situazione del mercato
Quasi monopolio
RETI DI TELECOMUNICAZIONE NEI COMUNI SVIZZERI:SI PROFILANO QUASI MONOPOLI E UN BUCO MILIONARIO!
L’associazione openaxs opera in Svizzera per promuovere un’infrastruttura di telecomunicazione capillare e aperta, che consenta una vera concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni, aumenti l’attrattività territoriale dei comuni e sostenga la svolta energetica. I suoi soci sono fornitori di energia, provider di reti via cavo e partner privilegiati dell’industria della fibra ottica.
Soci a pieno titolo di openaxs (settembre 2017):Aziende Municipalizzate Bellinzona (AMB), Cooperativa Elettrica di Faido, DANET Oberwallis AG, Aziende Municipalizzate Bellinzona (AMB), Cooperativa Elettrica di Faido, DANET Oberwallis AG, EW Jona-Rapperswil AG, Energie Service Biel/Bienne (ESB), Energie und Wasser Meilen AG, EW Jona-Rapperswil AG, Energie Service Biel/Bienne (ESB), Energie und Wasser Meilen AG, Energie Wasser Bern (EWB), Energie Wasser Luzern (EWL), Gemeinde Amlikon-Bissegg, Energie Wasser Bern (EWB), Energie Wasser Luzern (EWL), Gemeinde Amlikon-Bissegg, Gemeinde Herrliberg, Groupe E SA, Kommunikationsnetz Däniken AG, Romande Energie SA, Gemeinde Herrliberg, Groupe E SA, Kommunikationsnetz Däniken AG, Romande Energie SA, Sankt Galler Stadtwerke (SGSW), Services Industriels de Genève (SIG), Stadtwerk Winterthur, Sankt Galler Stadtwerke (SGSW), Services Industriels de Genève (SIG), Stadtwerk Winterthur, Stadtwerke Gossau, Technische Betriebe Flawil, Technische Betriebe Weinfelden AGStadtwerke Gossau, Technische Betriebe Flawil, Technische Betriebe Weinfelden AG
Soci promotori di openaxs (settembre 2017):Soci promotori di openaxs (settembre 2017):Arnold AG, BKW ISP AG, Brugg Kabel AG, Cisco Systems GmbH, Diamond SA, Effectas GmbH, Arnold AG, BKW ISP AG, Brugg Kabel AG, Cisco Systems GmbH, Diamond SA, Effectas GmbH, Ericsson AG, Feller AG, Gas & com AG, GGA Maur, Hager AG, Huawei Technologies Switzerland AG, Ericsson AG, Feller AG, Gas & com AG, GGA Maur, Hager AG, Huawei Technologies Switzerland AG, Ericsson AG, Feller AG, Gas & com AG, GGA Maur, Hager AG, Huawei Technologies Switzerland AG, Huber + Suhner AG, Kablan AG, Keymile AG, Landis + Gyr AG, Streamnow AG, Sunrise Communications Huber + Suhner AG, Kablan AG, Keymile AG, Landis + Gyr AG, Streamnow AG, Sunrise Communications AG, Teleboy (CINERGY AG), TM Concept AG, VINCI Energies Schweiz AG, Wilmaa AGAG, Teleboy (CINERGY AG), TM Concept AG, VINCI Energies Schweiz AG, Wilmaa AG
Association openaxsMoserstrasse 523014 Berna
T 031 550 12 12
www.openaxs.ch [email protected]
Nei centri della Svizzera si costruiscono reti in fi bra ottica. La
maggior parte dei progetti è entrata nella fase conclusiva e alla
fi ne del 2016 oltre 1 milione delle economie domestiche – quasi il
30% – era connesso alla rete in fi bra ottica, l’unica infrastruttura
delle telecomunicazioni che è in grado di assicurare la trasforma-
zione digitale e che consente la concorrenza.
Ma altrove lo sviluppo stenta a progredire. Gli agglomerati o i
comuni rurali tendono ad essere trascurati dagli investitori per i
più elevati costi di realizzazione per economia domestica. Sempre
più spesso vengono pertanto implementate soluzioni FTTS (Fibre
to the Street) di Swisscom e soluzioni DOCSIS di provider via cavo.
Nessuna delle due soluzioni tiene tuttavia il passo con la trasfor-
mazione digitale.
Gli svantaggi dell’infrastruttura quasi monopolistica interessano il 70% della popolazione svizzera. Non solo nelle valli sperdute, ma anche negli agglomerati. Solo il 30% della popolazione benefi cia della concorrenza, in primo luogo nelle città.
GAP DIGITALE IN SVIZZERA: IL 70% DELLA POPOLAZIONE RISCHIA DI RESTARE ESCLUSO
COME PROCEDERE CON L’INFRA - STRUTTURA DI TELECOMUNICAZIONE?SAREMO LIETI DI OFFRIRVI UNA CONSULENZA!
La trasformazione digitale dell’economia e della società è
inarrestabile. Nell’ottica del miglioramento della loro compe-
titività, è importante che i comuni defi niscano una strategia a
lungo termine per l’infrastruttura di telecomunicazione.
Non raggiungeranno quest’obiettivo con costose soluzioni
intermedie e un’infrastruttura quasi monopolistica, senza
possibilità di scelta per gli abitanti. Urge una rapida attua zione
della concorrenza infrastrutturale prevista dal legislatore,
basata su una rete in fi bra ottica capillare ed esente da
discriminazioni, fi no alle abitazioni private (FTTH).
Il documento di posizione integrale di openaxs con ulteriori
informazioni in materia di infrastruttura di telecomunicazione
quasi monopolistica è disponibile all’indirizzo
www.openaxs.ch/documento-di-posizione.
L’associazione openaxs sarà lieta di rispondere a domande
e fornire consulenze in materia di reti di telecomunicazione
e cooperazioni con altri comuni. Non esitate a contattarci
senza alcun impegno all’indirizzo [email protected] o al
numero 031 550 12 12.
Association des entreprises électriques suisses pour le développement de résaux ouverts à large bandeAssociazione delle aziende elettriche svizzere per lo sviluppo di reti a banda large aperteVerband Schweizer Elektrizitätsversorgungsunternehmen zur Förderung von offenen Breitbandnetzen
Concorrenza30%
Duopolio30%
Monopolio30%
Il 100% delle economie domestiche è collegato con il cavoin rame
Il 70% con il cavo coassiale
Il 40% con la rete FTTH
Cooperazione edilizia
Swisscom costruisce da sola
10%
La situazione del mercato
Quasi monopolio
RETI DI TELECOMUNICAZIONE NEI COMUNI SVIZZERI:SI PROFILANO QUASI MONOPOLI E UN BUCO MILIONARIO!
L’associazione openaxs opera in Svizzera per promuovere un’infrastruttura di telecomunicazione capillare e aperta, che consenta una vera concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni, aumenti l’attrattività territoriale dei comuni e sostenga la svolta energetica. I suoi soci sono fornitori di energia, provider di reti via cavo e partner privilegiati dell’industria della fibra ottica.
Soci a pieno titolo di openaxs (settembre 2017):Aziende Municipalizzate Bellinzona (AMB), Cooperativa Elettrica di Faido, DANET Oberwallis AG, Aziende Municipalizzate Bellinzona (AMB), Cooperativa Elettrica di Faido, DANET Oberwallis AG, EW Jona-Rapperswil AG, Energie Service Biel/Bienne (ESB), Energie und Wasser Meilen AG, EW Jona-Rapperswil AG, Energie Service Biel/Bienne (ESB), Energie und Wasser Meilen AG, Energie Wasser Bern (EWB), Energie Wasser Luzern (EWL), Gemeinde Amlikon-Bissegg, Energie Wasser Bern (EWB), Energie Wasser Luzern (EWL), Gemeinde Amlikon-Bissegg, Gemeinde Herrliberg, Groupe E SA, Kommunikationsnetz Däniken AG, Romande Energie SA, Gemeinde Herrliberg, Groupe E SA, Kommunikationsnetz Däniken AG, Romande Energie SA, Sankt Galler Stadtwerke (SGSW), Services Industriels de Genève (SIG), Stadtwerk Winterthur, Sankt Galler Stadtwerke (SGSW), Services Industriels de Genève (SIG), Stadtwerk Winterthur, Stadtwerke Gossau, Technische Betriebe Flawil, Technische Betriebe Weinfelden AGStadtwerke Gossau, Technische Betriebe Flawil, Technische Betriebe Weinfelden AG
Soci promotori di openaxs (settembre 2017):Soci promotori di openaxs (settembre 2017):Arnold AG, BKW ISP AG, Brugg Kabel AG, Cisco Systems GmbH, Diamond SA, Effectas GmbH, Arnold AG, BKW ISP AG, Brugg Kabel AG, Cisco Systems GmbH, Diamond SA, Effectas GmbH, Ericsson AG, Feller AG, Gas & com AG, GGA Maur, Hager AG, Huawei Technologies Switzerland AG, Ericsson AG, Feller AG, Gas & com AG, GGA Maur, Hager AG, Huawei Technologies Switzerland AG, Ericsson AG, Feller AG, Gas & com AG, GGA Maur, Hager AG, Huawei Technologies Switzerland AG, Huber + Suhner AG, Kablan AG, Keymile AG, Landis + Gyr AG, Streamnow AG, Sunrise Communications Huber + Suhner AG, Kablan AG, Keymile AG, Landis + Gyr AG, Streamnow AG, Sunrise Communications AG, Teleboy (CINERGY AG), TM Concept AG, VINCI Energies Schweiz AG, Wilmaa AGAG, Teleboy (CINERGY AG), TM Concept AG, VINCI Energies Schweiz AG, Wilmaa AG
Association openaxsMoserstrasse 523014 Berna
T 031 550 12 12
www.openaxs.ch [email protected]
Nei centri della Svizzera si costruiscono reti in fi bra ottica. La
maggior parte dei progetti è entrata nella fase conclusiva e alla
fi ne del 2016 oltre 1 milione delle economie domestiche – quasi il
30% – era connesso alla rete in fi bra ottica, l’unica infrastruttura
delle telecomunicazioni che è in grado di assicurare la trasforma-
zione digitale e che consente la concorrenza.
Ma altrove lo sviluppo stenta a progredire. Gli agglomerati o i
comuni rurali tendono ad essere trascurati dagli investitori per i
più elevati costi di realizzazione per economia domestica. Sempre
più spesso vengono pertanto implementate soluzioni FTTS (Fibre
to the Street) di Swisscom e soluzioni DOCSIS di provider via cavo.
Nessuna delle due soluzioni tiene tuttavia il passo con la trasfor-
mazione digitale.
Gli svantaggi dell’infrastruttura quasi monopolistica interessano il 70% della popolazione svizzera. Non solo nelle valli sperdute, ma anche negli agglomerati. Solo il 30% della popolazione benefi cia della concorrenza, in primo luogo nelle città.
GAP DIGITALE IN SVIZZERA: IL 70% DELLA POPOLAZIONE RISCHIA DI RESTARE ESCLUSO
COME PROCEDERE CON L’INFRA - STRUTTURA DI TELECOMUNICAZIONE?SAREMO LIETI DI OFFRIRVI UNA CONSULENZA!
La trasformazione digitale dell’economia e della società è
inarrestabile. Nell’ottica del miglioramento della loro compe-
titività, è importante che i comuni defi niscano una strategia a
lungo termine per l’infrastruttura di telecomunicazione.
Non raggiungeranno quest’obiettivo con costose soluzioni
intermedie e un’infrastruttura quasi monopolistica, senza
possibilità di scelta per gli abitanti. Urge una rapida attua zione
della concorrenza infrastrutturale prevista dal legislatore,
basata su una rete in fi bra ottica capillare ed esente da
discriminazioni, fi no alle abitazioni private (FTTH).
Il documento di posizione integrale di openaxs con ulteriori
informazioni in materia di infrastruttura di telecomunicazione
quasi monopolistica è disponibile all’indirizzo
www.openaxs.ch/documento-di-posizione.
L’associazione openaxs sarà lieta di rispondere a domande
e fornire consulenze in materia di reti di telecomunicazione
e cooperazioni con altri comuni. Non esitate a contattarci
senza alcun impegno all’indirizzo [email protected] o al
numero 031 550 12 12.
Association des entreprises électriques suisses pour le développement de résaux ouverts à large bandeAssociazione delle aziende elettriche svizzere per lo sviluppo di reti a banda large aperteVerband Schweizer Elektrizitätsversorgungsunternehmen zur Förderung von offenen Breitbandnetzen
Concorrenza30%
Duopolio30%
Monopolio30%
Il 100% delle economie domestiche è collegato con il cavoin rame
Il 70% con il cavo coassiale
Il 40% con la rete FTTH
Cooperazione edilizia
Swisscom costruisce da sola
10%
La situazione del mercato
Quasi monopolio
