Responsabilità del dipendente pubblico e tutele assicurative · LA RESPONSABILITÀ DEL DIPENDENTE...

Responsabilità del dipendente pubblico e

tutele assicurative

In collaborazione con:

NAPOLI – ROMA – CAGLIARI – PALERMO – MILANO

Programma Interventi Relatori

Apertura lavori e Saluto Giorgio RembadoPresidente Nazionale

ANP

Strumenti a supporto e tutela dei Dirigenti: Formazione, Prevenzione e Trasferimento dei rischi

Roberto RomitoAntonello GiannelliMaria Cristina Cigliano

Staff del Presidente Nazionale Anp

La responsabilità del Dipendente Pubblico. Il profilo professionale delle figure apicali della Scuola: responsabilità e compiti.

Vito Tenore Magistrato della Corte dei Conti, Professore SNA

Analisi delle principali tipologie di sinistro e Azioni per prevenirli

Andrea Bullo

Stefano Feltrin

Avv. Amministrativista Foro di Milano;

Avv. Amministrativista

Foro di Roma

Le Coperture Assicurative per gli Associati ANPMassimiliano Benacquista

Procuratore di AIG Europe Limited

Question Time & approfondimenti Tutti i Relatori

STRUMENTI A SUPPORTO E TUTELA DEI DIRIGENTI: FORMAZIONE, PREVENZIONE E TRASFERIMENTO DEI RISCHI

Relatore: Roberto Romito

STRUMENTI A SUPPORTO E TUTELA DEI DIRIGENTI:

Durante l’anno, ANP attuerà un’attività di formazione a completo sostegno dei suoi Associati su argomenti di natura Giuridica e Amministrativa. I corsi saranno erogati parte in Aula e parte con l'innovativo sistema del Webinar.

La formazione

La prevenzione e Valutazione dei rischi

Il trasferimento dei rischi professionali

L’ANP è all’avanguardia anche nell’attività di Prevenzione al fianco dei suoi Associati.

A partire dal 2017 un nuovo servizio, in accordo con gli assicuratori, consente di ottenere un documento per la valutazione dei Rischi in Ambito scolastico.

ANP è l’Associazione Sindacale che attua la miglior politica di trasferimento dei rischi dei propri Associati con il FONDO di SOLIDARIETÀ e tramite le COPERTURE ASSICURATIVE.

I RISCHI: PREVENZIONE & VALUTAZIONE

Ogni Dirigente Scolastico dovrebbeporre in essere attività idonee allamappatura dei processi per individuarnecriticità, efficacia, efficienza e,ovviamente, le principali aree di rischio.

DIDATTICA

PATRIMONIO E GARE DI APPALTO

PERSONALE E BILANCIO

ALTRO

MACRO AREE DI RISCHIO

Ogni professione espone a rischi. Eliminarli sarebbe lasoluzione migliore. Tuttavia, la cancellazione dei rischi, è utopiae non attuabile nella realtà. Infatti, non ci si può sottrarre aldovere di prendere decisioni e compiere gli atti conseguenti.

MATRICE DEI RISCHI: Rischio, Probabilità e Danno

L’Entità di un rischio è direttamente proporzionale alla probabilità (o frequenza) per la quale un evento dannosopossa verificarsi ed all’entità del danno che produce. Più alta è P, più alto è D, maggiore è l’entità del rischio.

R> 8 Azioni correttive indifferenti

4≤ R≤8 Azioni correttive necessarie da programmare con urgenza

2≤ R≤3 Azionicorrettivee/o necessarieda attuarenelbreve-medio termine

R=1 Azioni migliorative da valutare in fase di programmazione

L’analisi del rischio e le azioni da attuare perfronteggiarlo sono rappresentate nel grafico «matricedel rischio». I valori dei fattori P e D sono convenzionalie non fanno riferimento a quantità fisiche e/oeconomiche: il loro prodotto (R=PxD) dà un’idea dellapericolosità della «zona» di rischio in cui ci si puòtrovare, indicata con i colori (rosso=massimapericolosità, verde= minima).

D = Severità del danno

R= Natura del Rischio (P x D)

P =

Pro

bab

ilità

di a

ccad

imen

to

In relazione ai valori di R e alla colorazione della zonadi rischio, possiamo classificare le azioni da metterein atto secondo una scala (convenzionale), in basealla quale vanno poste in essere azioni correttiveindifferibili o prorogabili pianificandole nel tempo.

Una possibile strategia:

• Ridurre P, attraverso maggiore conoscenza e maggioreconsapevolezza delle conseguenze dell’azione professionale(formazione e consulenza)

• Minimizzare D, attraverso il trasferimento del rischio ad un altrosoggetto (assicurazione)

MATRICE DEI RISCHI: Rischio, Probabilità e Danno

P DREntità

del rischio Probabilità di accadimento

= x Severità

del danno

PREVENZIONE & VALUTAZIONE DEI RISCHI

Il Questionario per la valutazione e prevenzione dei rischi serve per rendere consapevole ilDirigente. Si articola in 11 sezioni sviluppate in quattro pagine. Queste le Sezioni:

1. Dati Istituto Scolastico

2. Soggetti Coinvolti nelle attività Scolastiche

3. Dati Inerenti l’Attività negoziale

4. Attività di Carattere “Particolare” svolte dall’Istituto

5. Gite e Viaggi

6. Eventi di particolare severità che hanno colpito la Scuola o Eventi di maggiore frequenza

7. Esistenza di coperture Assicurative

8. Dati relativi agli edifici Scolastici

9. Valutazione Rischi alle persone

10. Valutazione Rischi relativi alla responsabilità generale

11. Valutazione Rischi diversi

Il Questionario serve per redigere la Relazione di Valutazione dei rischi ad uso del Dirigente.

PREVENZIONE & VALUTAZIONE DEI RISCHI

LA FORMAZIONE IN ANP

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DI PREVENZIONE

Principali iniziative formative nazionali dell’ANP ultimi due anniPeriodo di

svolgimentoN. incontri in

presenza e/o webinarSeminari su Sistema nazionale di Valutazione 11 2014- 03 2015 55Incontri su Legge n. 107/2015 ("Buona Scuola") autunno 2015 63Seminari su valutazione dei dirigenti scolastici 11 – 12 .2016 62Webinar vari (didattica per la scuola 2.0, nuovo codice appalti, strumenti digitali

di gestione, alternanza scuola-lavoro, chiamata diretta docenti, avvio anno scolastico, piano formazione docenti, obblighi pubblicità e accesso)

a.s. 2015/2016 15

Totale 195

Dalla sua nascita, ANP ha sempre investito gran partedelle sue risorse nella formazione e nella consulenza:

Finalità statutarie di ANP (Art.2)

DiffusioneNazionale

Materiali Formatividistribuiti on line

Formazione dei Neodirigenti 100/200 Ore

... e sono solo alcune delle innumerevoli iniziative di formazione e consulenza erogate da ANP nel corso degli anni, a partire dal 1987, anno della sua fondazione ….

FORMAZIONE E ASSISTENZA PER OTTENERE IL RIMBORSO DELLE SPESE LEGALI DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE

E’ previsto per i dipendenti dello stato(art. 18 decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67 convertito con Legge n. 135/1997)

“Le spese legali relative a giudizi per responsabilità civile, penale ed amministrativa, promossi nei confronti di dipendenti di amministrazioni statali in conseguenza di atti connessi con l'espletamento del servizio o con l'assolvimento degli obblighi istituzionali

che si concludano con sentenza o provvedimento che escluda la loro responsabilità, sono rimborsate dalle amministrazioni di appartenenza nei limiti riconosciuti congrui

dall'Avvocatura dello Stato”

Agli iscritti ANP che si trovassero inquesta situazione, viene prestataconsulenza per inoltrare larichiesta alla propriaamministrazione (USR, in genereufficio del contenzioso)

FORMAZIONE E ASSISTENZA PER OTTENERE IL RIMBORSO DELLE SPESE LEGALI DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE

ATTENZIONE: L’Amministrazione puòanche disporre soltanto un rimborsoparziale delle spese, a seguito delparere di congruità richiestoall’Avvocatura dello Stato

In questi casi, il Socio ANP, puòottenere il rimborso della differenzadelle somme rimaste a suo caricopoichè non ritenute congredall'Avvocatura dello Stato utilizzandola polizza tutela legaledi ANP.

Utilizzando Modulistica Standardpredisposta da ANP epersonalizzabile.

Il trasferimento dei rischi (1)

IL FONDO DI SOLIDARIETÀ DELL’ANP

Dal 1999 l’ANP, tra i servizi erogati ai propri iscritti, ha istituito nelsuo bilancio un fondo speciale denominato:

FONDO PER LA GESTIONE DEGLI

INTERVENTI ATTI A SOSTENERE I SOCI IN DIFFICOLTA’

Finalità: erogare contributi in denaro ai soci dell’ANP, su loro richiestamotivata e documentata, qualora si trovino in particolari condizioni didifficoltà economiche causate da eventi connessi all’esercizio della loroattività professionale. (in genere, per sanzioni amministrative cherimangono a loro carico)

Modalità di accesso al Fondo: possono accedere tutti gli iscritti ad ANP

da almeno un anno ;

le istanze devono essere riferite apagamenti effettuati in data non anterioredi oltre un anno dalla data di inviodell'istanza stessa;

l’iscritto deve dare prova di aver fatto ilpossibile per evitare l’evento dannoso;

L’Evento non deve essere garantito dapolizze. Inclusa quella di ANP.

Sono sempre esclusi i casi di dolo

IL FONDO DI SOLIDARIETÀ DELL’ANP

Garanzie: Rimborsa fino al 90% delle

sanzioni pagate dal Socio, con illimite massimo di € 5.000 annuiper iscritto

Non si può fruire di rimborsi perdue anni consecutivi e con illimite massimo di due volte in unquinquennio

L’accesso al fondo non implica costi per gli iscritti ed ha un budget determinato annualmente dal Consiglio Nazionale dell’ANP :

Il trasferimento dei rischi (2)

LE COPERTURE ASSICURATIVE PER GLI ASSOCIATI ANP Finalità: ANP stipula una convezione assicurativa per tutelare gli Associati da diverse tipologie di Rischio. La polizza garantisce il Dirigente Scolastico e NON garantisce la SCUOLA.

Garanzie. Questi sinteticamente i rischi assicurati:

Rischio Assicurato Massimale

1. Responsabilità Civile per Perdite Patrimoniali Euro 1.000.000,00

2. Infortuni Professionali Morte Euro 50.000,00Gravi Invalidità Euro 100.000,00 Oltre 66%

3. Tutela Legale Per Anno Euro 60.000,00Per Sinistro Euro 30.000,00

Modalità di Adesione: beneficiano delle coperture assicurative tutti i soci all’ANP dal momento dell’iscrizione.

La copertura ANP è UNICA - Principali differenze con le altre polizze una polizza specifica, messa a punto nel tempo

tagliata su misura dei bisogni degli iscritti

valida per tutte le funzioni e incarichi ricoperti

continuamente aggiornata

Se Associato ANP la RC Patrimoniale vale per 10 anni successivi alla cessazione del servizio

unica per varietà e livello delle coperture offerte

LA RESPONSABILITÀ DEL DIPENDENTE PUBBLICO.Il profilo professionale delle figure apicali della Scuola: responsabilità e compiti.

Relatore: Vito Tenore


1 CIVILE

2 PENALE

3 AMMINISTRATIVO CONTABILE

4 DISCIPLINARE

5 DIRIGENZIALE

Le cinque responsabilità del pubblico dipendente

1 CIVILE 2 PENALE 3 AMMINISTRATIVO CONTABILE 4 DISCIPLINARE 5 DIRIGENZIALE


Le cinque responsabilità del pubblico dipendente: profili generali.Il pubblico dipendente, ivi compreso quello del MIUR, nell’esercizio delle propriefunzioni, può astrattamente incorrere in cinque fondamentali responsabilità

1. Civile (se arreca danni a terzi, intranei o estranei all’amministrazione, o alla stessa p.a.)

2. Penale (se delinque)

3. Amministrativo-contabile (se arreca un danno erariale alla p.a.)

4. Disciplinare (se viola obblighi previsti dal c.c.n.l., da legge o dal codice dicomportamento novellato dalla l. n.190 del 2012)

5. Dirigenziale (per il solo personale dirigenziale che non raggiunga i risultati posti dalvertice politico o si discosti dalle direttive dell’organo politico).


Distinzione tra illecito amministrativo e illecito contabile.

Dolo o Colpa grave

La culpa in vigilando del dirigente

ANALISI DELLE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI SINISTRO E LE AZIONI PER PREVENIRLI

Relatore: Andrea BulloRelatore: Stefano Feltrin


TIPOLOGIE DI SINISTRO

1. PENALE: COLPOSO O DOLOSO

2. GIUDICE DEL LAVORO

3. RESPONSABILITÀ CIVILE TERZI

4. CORTE DEI CONTI

5. RICORSI AL TAR


VIGILANZA ALUNNI

DANNO ERARIALE

MOTIVAZIONI NON ADEGUATE

MANCATA COMPROVA DEI

REQUISITI

MACCATA VERIFICA DEI REQUISITI

ASSENZA ISTRUTTORIA

BANDI ED ATTI FOTOCOPIA

ANNULLAMENTO IN

AUTOTUTELA

OMISSIONE DI ATTI DI UFFCIO

TRASFERIMENTO A TERZI DEI

POTERI DECISIONALI

RISCHI PER IL DIRIGENTE

RICORSO AVVERSO SANZIONI

TUTELA DEGLI

ASSICURATI

DA AZIONI DI TERZI

TIPOLOGIA FATTISPECIE

PENALE

1. OMISSIONE ATTI D’UFFICIO2. ABUSO ATTI D’UFFICIO 3. VIOLAZIONE NORMATIVE SICUREZZA – DOVERE DI CONTROLLO E AZIONE4. VIOLAZIONE PRIVACY

GIUDICE DEL LAVORO

1. REPONSABILITA’ DISCIPLINARE2. FORMAZIONE GRADUATORIE3. MANCATA CONCESSIONE BENEFICI DI LEGGE4. VIOLAZIONE DELLE NORME SULLA SICUREZZA5. MOBBING

RESPONSABILITA’ CIVILE VERSO TERZI

1. CONTRATTUALE2. EXTRACONTRATTUALE3. PER COSE IN CUSTODIA4. OMESSA VIGILANZA DEL PERSONALE

CORTE DEI CONTI

1. TUTTI I CASI IN CUI L’ENTE DI APPARTENENZA A CAUSA DI COMPORTAMENTO DOLOSO O GRAVEMENTE COLPOSO DEL DIRIGENTE SUBISCA UNA PERDITA PATRIMONIALE, COME DA ESEMPIO: • Danno erariale da erroneo conteggio stipendi• Danno erariale da mancata concessione benefici di legge

RICORSO AL TAR1. GARA 2. SANZIONE AMMINISTRATIVA3. MANCATA AMMISSIONE ANNO SCOLASTICO SUCCESSIVO


PENALE: DOLOSO – IL CASO

Il sig. Giuseppe Garibaldi (nome di fantasia), Assistente TecnicoAmministrativo, ha sostituito il DSGA del proprio ente per unanno. Per ottenere il riconoscimento della retribuzionespettantegli per le mansioni superiori svolte, invia formalerichiesta al dirigente scolastico Vittorio Emanuele (nome difantasia), per acquisire la documentazione che certifichil’assenza del DSGA e il totale giorni di sostituzione.Il Dirigente si rifiuta di fornire la documentazione richiesta e ilSig. Garibaldi, dopo un inutile tentativo di conciliazione,procede con la denuncia-querela per omissione in atti di ufficionei confronti del Dirigente.

Il Dirigente ricevuta la notifica dell’atto invia formale denuncia alla compagnia assicuratrice allegando tutta la documentazione relativa al caso. L’ispettorato sinistri fornisceassistenza ed indica a procedura da seguire, autorizza la nomina del legale ed, in particolare, trattandosi di un reato di natura dolosa avverte l’Assicurato che le valutazionidel sinistro saranno effettuate solo al termine del procedimento.È necessario informare immediatamente l’Ente di appartenenza della pendenza del procedimento per la richiesta di rimborso delle spese legali sostenute. Attenzionenessun contratto assicurativo può prevedere la copertura per fatti di natura dolosa.Il procedimento si conclude con l’assoluzione nel merito del Sig. Vittorio Emanuele, il quale acquisisce il diritto al rimborso delle spese legali sostenute per la difesa, daparte del proprio Ente di appartenenza ed ottiene il rimborso integrale.Naturalmente, qualora a seguito del parere di congruità dell’Avvocatura di Stato, l’Ente avesse rimborsato parzialmente le suddette spese, l’integrazione sarebbe stata acarico della compagnia assicuratrice.

PENALE: COLPOSO – IL CASO

Una studentessa del Liceo Volta, durante una gitascolastica a Malta, viene ritrovata senza vita, ai piedidi una scalinata, all’interno della strutturaalberghiera ospitante. A seguito del tragico evento, ilDirigente Scolastico Giuseppe Verdi (nome difantasia), presente sul luogo al momentodell’evento, viene indagato per omicidio colposo perpresunta omessa vigilanza.

Il Dirigente, al ricevimento della notifica dell’atto, invia formale denuncia alla Assicurazione allegando la documentazione relativa al caso.L’Ispettorato sinistri fornisce l’assistenza sulla procedura da seguire ed autorizza la nomina del legale. È necessario informare immediatamentel’Ente di appartenenza della pendenza del procedimento per la richiesta di rimborso delle spese legali sostenute.Il procedimento è tuttora pendente.• in caso di archiviazione o assoluzione nel merito, il Dirigente Scolastico avrà diritto al rimborso da parte dell’Ente di appartenenza delle spese

legali sostenute se congrue e al rimborso dalla Compagnia Assicuratrice per la parte non congrua.• In caso di condanna le spese legali rimarranno tutte a carico della compagnia assicuratrice.


GIUDICE DEL LAVORO – IL CASO Responsabilità MIUR

Il prof. Giuseppe Garibaldi (nome di fantasia), idoneo e vincitore diconcorso per divenire Dirigente Scolastico, non ottiene la nomina da partedel MIUR, a causa di un ricorso pendente al TAR e il MIUR nomina qualeDirigente il prof. Dante Alighieri (nome di fantasia), (assicurato ANP).Il TAR accoglie il ricorso, e il prof. Giuseppe Garibaldi, per l’accertamentodel diritto non riconosciuto, ricorre, presso il Giudice del Lavoro avverso ilMinistero e il prof. Dante Alighieri quale controinteressato. Quest’ultimoper tutelare la propria figura professionale chiede l’intervento di unproprio legale per la difesa dei propri interessi.

Il prof. Dante Alighieri al ricevimento della notifica dell’atto, invia formale denuncia alla società assicuratrice allegando tutta ladocumentazione relativa al caso. L’Ispettorato sinistri fornisce tutte le indicazioni in merito alla procedura da seguire edautorizza la nomina del legale per la costituzione in giudizio. Il Giudice del Lavoro non accoglie il ricorso del prof. Alighieri ecompensa le spese. La compagnia provvede a rimborsare le spese legali rimaste a carico della prof. Garibaldi.


GIUDICE DEL LAVORO – IL CASO – Sanzioni Disciplinari

La Dirigente Scolastica Sibilla Aleramo (nome di fantasia) (assicurato ANP)commina una sanzione disciplinare nei confronti della docente AnnaBianchi (nome di fantasia) per aver assunto un comportamento nonconsono al proprio ruolo nei confronti di un collega.La Dirigente ha preventivamente richiamato verbalmente la docente e,successivamente, ha avviato il procedimento disciplinare con lacontestazione di addebito. Acquisite le memorie difensive della docente,ritenute non soddisfacenti, dispone la sanzione disciplinaredell’avvertimento scritto.La docente ricorre quindi contro la dirigente Sibilla Aleramo e contro l’USRper opporsi avverso la sanzione disciplinare e per ottenere il risarcimentodei danni subiti per presunto mobbing da parte della Dirigente stessa.

La Dirigente, acquisito il ricorso, invia tutta la documentazione all’Avvocatura di Stato che dovrebbe costituirsi in difesa della stessa.Se l’Avvocatura non si costituisce in difesa inviando formale delega alla Dirigente, quest’ultima dovrà inviare denuncia alla compagnia. L’ispettoratosinistri, previa valutazione del caso, autorizzerà la nomina del legale o incaricherà, per conto dell’assicurato, il legale mantenendo a proprio caricole spese di difesa non rimborsate dall’ente di appartenenza. Il procedimento è tuttora pendente,


RICORSO AL TAR –IL CASO – MANCATA SEGNALAZIONE AL MIUR E

ALL’AVVOCATURA DELLO STATO

Lo studente Leonardo da Vinci (nome di fantasia) non vieneammesso agli esami di maturità per il tramite del suoavvocato presenta ricorso al TAR contro il MIUR e control’istituto scolastico di appartenenza.Il ricorrente richiede oltre la revoca del provvedimento dinon ammissione il risarcimento del danno subito. IlDirigente, acquisito il ricorso, presenta ERRONEAMENTE, ladenuncia alla compagnia assicuratrice omettendo dichiamare in causa il MIUR e l’Avvocatura dello Stato.

La procedura corretta prevede l’invio di tutta la documentazione all’Avvocatura di Stato che dovrebbe costituirsi in difesa delMIUR e dell’istituto scolastico. Il Dirigente denuncerà il sinistro solo in caso di rivalsa dell’ente di appartenenza a seguito dicondanna del TAR.


CORTE DEI CONTI – IL CASO – GARA PUBBLICA

La società fornitrice di materiale ricorre contro l’istituto scolastico percontestare l’esclusione dalla procedura di gara e per richiederel’annullamento dell’aggiudicazione a favore di altra ditta partecipante.Il ricorso della ditta viene accolto dal TAR che condanna l’IstitutoScolastico/MIUR al risarcimento del danno nei confronti della dittaricorrente. Il Revisore dei Conti, ravvisata l’anomalia nel bilanciodell’Istituto, invia segnalazione al MIUR.Il MIUR, dopo aver svolto i dovuti accertamenti nei confronti del Dirigente,procede con denuncia presso la Corte dei Conti per danno erariale.

La Dirigente al ricevimento dell’invito a dedurre da parte della Corte dei Conti segnala, prontamente, il sinistro alla compagnia inviando ladocumentazione. L’Ispettorato Sinistri, valutata la documentazione, autorizzerà la nomina del legale o incaricherà, per conto dell’assicurato illegale per la difesa del dirigente. Il Dirigente, grazie alla buona difesa, ottiene una condanna per un importo fortemente ridotto. La compagniaprovvede a tenere indenne il Dirigente dalle spese di difesa di Tutela Legale e di risarcimento come perdite patrimoniali, previste nell’ambito delprogramma assicurativo ANP.


TAR – IL CASO – PROCEDURA NEGOZIATA

L’Istituto scolastico indice una procedura negoziata ai sensi dell’art.36, comma 2, lett. b)del D. Lgs. n.50/2016 per l’affidamento di servizi assicurativi. Alla procedura presentanoofferta due Operatori Economici A e B.• L’operatore A produce la dichiarazione dei requisiti di moralità in nome e per conto

dell’Agenzia di Assicurazione quale intermediario Assicurativo.• L’operatore B produce la dichiarazione dei requisiti di moralità in nome e per conto

della Compagnia di Assicurazione rappresentata.L’Istituto scolastico non esclude il concorrente A per indeterminatezza dell’offerta, néeventualmente procede a richiedere al medesimo la regolarizzazione delladocumentazione, ammette entrambi i concorrenti e successivamente affida il servizioall’Operatore A. L’operatore B presenta ricorso. Il TAR accoglie il ricorso e per l’effettoannulla il provvedimento impugnato, compensa tra le parti le spese di giudizio, salvo ilrimborso del contributo unificato in favore della ricorrente.L’omissione delle dichiarazioni di moralità riferite alla Compagnia Assicuratrice,comportano un’elusione della norma, atteso che, l’esecuzione del contratto ricadeproprio sul soggetto rappresentato.

Il Dirigente, acquisito il ricorso, invia tutta la documentazione all’Avvocatura di Stato che si costituisce in difesa della stessa.Il TAR si pronuncia a favore della ricorrente. In tale fattispecie le spese sono compensate e non è previsto risarcimento a favoredella ditta ricorrente. Qualora l’istituto scolastico fosse stato condannato al risarcimento del danno si sarebbe potutoconfigurare un profilo di responsabilità per danno erariale a carico del Dirigente Scolastico.


TAR – IL CASO – AFFIDAMENTO INCARICO DI CONSULENZA

Sul caso di specie esistono diverse segnalazioni conseguenti a differentiprocedure di affidamento poste in essere, tutte con vizi analoghi.1) Affidamento Fiduciario basato su presunta gratuità dell’incarico2) Affidamento a seguito di procedura di gara priva di validi e precostituiti

criteri di selezione e comparazione delle offerte dei potenziali affidatari3) Affidamenti privi di alcun riferimento alla remunerazione del Broker

stesso al momento dell’affidamento

Le Offerte prodotte dal Broker presentano delle dichiarazioni generiche edimprecise (ad es., il Broker dispone di xy Numero di Collaboratori pergarantire il servizio)

Il Broker non effettua alcun sopralluogo a scuola per verificare stato deirischi e supportare la stessa nella predisposizione delle attività istruttorie

Il broker propone documentazione standard, capitolati di polizza per rischigià assicurati e/o non rispondenti alle esigenze specifiche della scuola.

Il Dirigente non è mai esonerato da responsabilità in caso di presenza del broker, che può solo agire quale consulente e deveagire nell’interesse esclusivo della scuola. In caso di ricorso contro l’affidamento del contratto assicurativo con procedura digara proposta dal broker, sarà chiamato in causa sempre il MIUR e l’istituto scolastico , mai il broker.In caso di accoglimento del ricorso da parte del Tar con condanna al risarcimento del danno, si può configurare un profilo diresponsabilità per danno erariale a carico del Dirigente Scolastico.


DICHIARAZIONI ILLOGICHE (FUORVIANTI) MENDACI DI UN OFFERENTE O NON RISPONDENTI CON I DATI REALI DELLO

STESSO

L’Istituto scolastico affida l’incarico di Brokeraggio ad una societàmediante affidamento diretto valutando dei requisiti OGGETTIVI dichiaratidall’Offerente: l’Offerente Dichiara di possedere una STRUTTURAOPERATIVA composta da 20 collaboratori Iscritti nella sezione E del RUI .Questo parametro, tuttavia non è indice di efficienza ed efficacianell’erogazione del servizio di brokeraggio. I collaboratori iscritti insezione E sono dei «procacciatori di Affari».Un parametro OGGETTIVO può essere esclusivamente il numero deidipendenti dedicati al settore Scuola, con capacità tecnico professionaliadeguate, soprattutto se il Broker propone di svolgere numerosi servizi afavore della Scuola (Assistenza tecnica in materia assicurativa, Assistenzanell’apertura dei Sinistri, di Interfaccia con le Famiglie).


TAR – IL CASO – AFFIDAMENTO DIRETTO STANDARDIZZATO

L’Istituto scolastico affida l’incarico di Brokeraggio ad una societàmediante affidamento diretto ai sensi dell’art.36, comma 2, lett. a) delD.Lgs. n.50/2016 sulla base di criteri preimpostati, non concepiti dalDirigente Scolastico in base alla specifica realtà bensì presi da schemidi affidamento standardizzatiNella determina di affidamento, la stazione appaltante adduce alcunemotivazioni non ritenute adeguate da un’altra società di Brokeraggio,interessata all’incarico. Quest’ultima potrebbe promuovere ricorso alTar finalizzato all’annullamento della determina.

Il Dirigente, in caso di ricorso, è tenuta ad inviare tutta la documentazione all’Avvocatura di Stato che dovrebbe costituirsi in difesa della stessa.Se l’Avvocatura non si costituisse in difesa inviando formale delega il Dirigente, quest’ultimo dovrà inviare denuncia alla compagnia che, previavalutazione del caso, incaricherà, per conto dell’assicurato, il legale a supporto del Dirigente per redigere le memorie difensive, mantenendo aproprio carico le spese di difesa non rimborsate dall’Ente di appartenenza.


DICHIARAZIONI MENDACI DI UN OFFERRNTE O NON RISPONDENTI CON I DATI REALI DELLO STESSO

COMPETENZE TECNICHE – NUMERO DI VOCI DI VERIFICAIn caso di espletamento di procedura negoziata per l’affidamento delservizio assicurativo, lo strumento di analisi comparativa caratterizzato daun numero elevato di voci non rappresenta un valore aggiunto, se lestesse non sono pertinenti con l’oggetto dell’appalto, ovvero se il valoreattribuito alle stesse è tale da precostituire, nei confronti dei concorrenti,illegittime posizioni di vantaggio, ovvero se il peso assegnato ad una diesse è talmente elevato da rendere superflue tutte le altre. CapitolatiTecnici non sottoscrivibili dal mercato assicurativo sono evidentementefrutto di una non equilibrata analisi del rischio.Quanti Istituti scolastici si sono visti accettare integralmente il capitolatoproposto in gara?Ma l’utilizzo del Broker ha consentito una più ampia partecipazione delleCompagnie?


DIFFERENZA TRA MODELLO ARBITRARIO DI SCELTA E MODELLO MATEMATICO

In caso di espletamento di procedura negoziata per l’affidamento del servizio assicurativo, l’adozione dimodelli matematici come criteri di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa devecomunque consentire che il Dirigente ed il Direttore SGA siano posti in grado di verificare effettivamenteche le offerte rispondono ai criteri sulla base di informazioni e documenti oggettivi messi a disposizionedagli offerenti. L’art. 95 comma 9 prevede che gli Enti utilizzino metodologie tali da consentire diindividuare con un unico parametro finale l’offerta economicamente più vantaggiosa. A tal fine occorrefare riferimento ad uno dei metodi proposti dalla letteratura, quali Metodo aggregativo compensatore,l’Electre, l’AHP, il Topsis. Premesso che nessun metodo è in assoluto il migliore, l’Ente può applicarequello ritenuto più opportuno purché tale criterio rispetti i seguenti principi:• Avere basi scientifiche;• Essere proporzionale con l’oggetto dell’appalto;• Essere non discriminatorio;• Essere accuratamente descritto nel bando di gara;


Se vi servite di un Broker e volete conoscere il se SIETE A RISCHIO provate a darvi le seguenti risposte:• l Modello utilizzato nella vostra gara ha basi scientifiche? • Il Modello è proporzionale con l’oggetto dell’appalto?• Il Modello matematico proposto è comprensibile? • DS e DSGA sono in grado di applicare il modello senza il supporto del broker?

ATTENZIONE l’utilizzo di un modello matematico che non risponde alle regole e non comprensibile produce una comparazione di offerte il cui risultato non è

controllabile e verificabile ed espone il DIRIGENTE e l’Ente a responsabilità.

LE COPERTURE ASSICURATIVE PER GLI ASSOCIATI ANP

Relatore: Massimiliano Benacquista


Finalità: ANP ha stipulato la convezione assicurativa per tutelare gli Associati da diverse tipologie di Rischio. La polizza garantisce il Dirigente Scolastico e NON garantisce la SCUOLA.

Garanzie. Questi sinteticamente i rischi assicurati:

Rischio Assicurato Massimale

1. Responsabilità Civile per Perdite Patrimoniali Euro 1.000.000,00

2. Infortuni Professionali Morte Euro 50.000,00Gravi Invalidità Euro 100.000,00 Oltre 66%

3. Tutela Legale Per Anno Euro 60.000,00Per Sinistro Euro 30.000,00

Modalità di Adesione: beneficiano delle coperture assicurative tutti i soci all’ANP dal momento dell’iscrizione.


Assicurati:• Dirigenti Scolastici, sia di ruolo che incaricati,

nell'esercizio delle loro funzioni per tutte le sedi di cui sono titolari o reggenti.

• Alte Professionalità della Scuola ossia i Docenti, incluse tutte le funzioni di organizzazione, ricerca, collaborazione con il Dirigente

• Dirigenti Tecnici del MIUR per l’attività ispettiva nei confronti delle scuole e nella qualità di presidenti e/o membri di commissioni di concorso e/o di studio e ricerca.

• Dirigenti delle amministrazioni statali iscritti all’ANP, nell’esercizio delle loro funzioni professionali e comunque concernenti la loro attività con evidenza dell’Ente Pubblico di appartenenza.

Altre Assicurazioni:Esonero dall’obbligo di comunicazione alla stipulaIn caso di Sinistro, il Contraente e/o l’Assicurato, anorma dell’art. 1910 del Codice Civile, deve darneavviso a tutti gli assicuratori.In caso di omissione dolosa di comunicazione, la Società non è tenuta a pagare l’indennizzo.

Limiti Territoriali:L’assicurazione vale in tutti i paesi dell’UnioneEuropea

I sinistri sono trattati in Italia

In caso di giudizio l’Autorità Giudiziaria èItaliana.

Responsabilità Civile verso Terzi per Perdite Patrimoniali

Rischio AssicuratoSono garantite le perdite patrimoniali involontariamente cagionate a Terzi, allo Stato,alla Pubblica Amministrazione in genere, compreso l’Ente di appartenenza, inconseguenza di atti od omissioni nell'esercizio delle funzioni istituzionali, svolte anche in posizione di distacco e/o in servizio temporaneo presso altri Enti ettc. In iniziative, accordi, etcc stipulati dalla Scuola con Privati, Enti etcc. In qualità RUP ai sensi della Legge n. 241 e del D.Lgs.n. 50/2016L’assicurazione garantisce

• I risarcimenti decisi da Corte dei Conti e altri organi di giustizia civile ed amm..va.• La rivalsa della PA per danni patrimoniali per violazione di obblighi di servizio.• Rivalsa della PA per danni provocati a terzi anche in concorso con altri dip.PA• Le perdite patrimoniali alla PA per fatti colposi per responsabilità amministrativo,

erariale, contabile o formale.


Sono inoltre compresi i danni di cui l'Assicurato debba rispondere per: errata indicazione per la stesura di documenti inventariali dei beni mobili ed

immobili della scuola e di documenti di ogni genere; mancata vigilanza sull'attività del personale amministrativo, docente, tecnico,

ausiliario, alla custodia dei beni della scuola; errata interpretazione delle norme di legge inerenti il bilancio contabile della scuola; errato conteggio stipendi, indennità, scatti e progressioni di carriera del personale; errato conteggio:

arretrati spettanti al personale per ricostruzione di carriera; ritenute fiscali, contributi assicurativi e previdenziali inerenti emolumenti di ogni tipo;

mancata individuazione di situazioni di pericolo nella scuola (stato strutture edilizie,situazione igienica ed altre che possano far presagire rischio per l’incolumità fisica);

esecuzione di delibera degli organi collegiali


A titolo esemplificativo la presente polizza assicura i danni verificatisi a seguito di:

nomina e licenziamento di supplenti, docenti o di altro personale; distribuzione interna delle cattedre; applicazione criteri stabiliti dal Consiglio d'Istituto per formazione delle classi; individuazione personale in esubero in caso di contrazione dell'organico; applicazione delle norme di legge nella compilazione dell'orario di servizio; concessione degli esoneri di studenti dalle lezioni di educazione fisica, di congedi o aspettative al

personale docente e non docente; applicazione delle norme che regolano gli scrutini, agli esami e l’ammissione, l'adozione dei libri di

testo, l'attuazione del calendario lezioni, dei viaggi di istruzione; esercizio di temporanea funzione di ispettore, commissario, direttore dei corsi di aggiornamento,

presidente, per esami di qualsiasi genere; applicazione delle norme che disciplinano i rapporti con docenti e non docenti.


Rischi Esclusi atti di guerra anche civile, di ostilità, colpi di stato, esplosioni di armi militari, insurrezioni,

tumulti popolari, scioperi, sommosse, occupazioni militari, invasioni, reati dolosi inclusiterrorismo o sabotaggio;

eruzioni vulcaniche, terremoti, trombe d’aria, uragani, alluvioni, inondazioni nonché calamitànaturali dichiarate tali dalle competenti Autorità;

sviluppo, comunque insorto, controllato o meno, di energia nucleare o di radioattività;trasformazioni o assestamenti energetici del nucleo dell'atomo, naturali o provocatiartificialmente e da accelerazioni di particelle atomiche.

i danni derivanti direttamente e/o indirettamente da asbesto.L'assicurazione non comprende le perdite patrimoniali conseguenti a: smarrimento, distruzione o deterioramento di denaro, di preziosi o di titoli al portatore nonché

per le perdite derivanti da sottrazioni di cose, furto, rapina od incendio; attività svolta dall'Assicurato quale componente di consigli di Amministrazione o Collegi

Sindacali di altri Enti o Società; interruzione o sospensione totale o parziale, mancato o ritardato inizio di attività industriali,

commerciali, artigiane, agricole o di servizi.


Responsabilità Civile PatrimonialiMassimale assicurato

Euro 1.000.000,00 per uno o più sinistriverificatisi nel corso di uno stessoperiodo assicurativo e per assicuratoSenza franchigia


Inizio e Termine dell’Assicurazione:L'assicurazione vale per le richieste di risarcimento presentate per la prima volta all'Assicurato nel corso delperiodo di efficacia dell'assicurazione a condizione che tali richieste siano conseguenti a comportamenti colposiposti in essere non prima dei cinque anni antecedenti la data di effetto della polizza e non siano state ancorapresentate all’Assicurato stesso ed alla Pubblica Amministrazione.L'assicurazione è altresì operante per i sinistri denunciati alla Società nei dieci anni successivi alla cessazionedell'assicurazione, purché afferenti a comportamenti colposi posti in essere durante il periodo di efficaciadell'assicurazione ed a condizione che il Contraente/Assicurato non abbia stipulato altra polizza di ResponsabilitàCivile Verso Terzi per Perdite Patrimoniali con altra Impresa e che l’Assicurato sia ancora iscritto all’ANP.

Retroattività • 5 anni

Postuma • 10 anni in costanza di iscrizione di ANP

INFORTUNI

INFORTUNI

Oggetto dell’assicurazione

L’assicurazione è prestata, nei limiti delle somme assicurate, per gliinfortuni subiti dagli Assicurati nell’ambito delle strutture scolastichenonché durante tutte le attività, sia interne che esterne, senza limiti diorario, organizzate e/o gestite e/o effettuate e/o autorizzate dall’IstitutoScolastico di appartenenza, comprese quelle complementari, preliminario accessorie, compatibilmente e/o in conformità con la vigentenormativa scolastica.

Validità Territoriale Mondo

Garanzie di polizzaMorte Euro 50.000,00Invalidità Permanente Euro 100.000,00 – Tabella INAIL – Franchigia 66%

EstensioniMalore, colpi di sole e punture di insetti, ernie e scorzi muscolari,infortuni aeronautici, tumulti popolari, aggressioni, atti violenti, rapina,calamità naturali, negligenza grave, rinuncia alla rivalsa.

TUTELA LEGALE

Rischio AssicuratoRimborso delle spese legali sostenute dall’Assicurato insede extragiudiziaria e/o giudiziaria• per l'esercizio di pretese al risarcimento danni a

persona e/o a cose subiti per fatti illeciti di terzi• per la difesa in sede penale e/o civile per reati colposi• per resistere all'azione di risarcimento danni cagionati a

terzi in relaziona alla sua attività (Art. 1917 CC.)

TUTELA LEGALE

L’assicurazione è operante per vertenze oprocedimenti che abbiano avuto origine in sinistriverificatisi durante la validità della polizza.

Le garanzie valgono anche a) Difesa in procedimenti penali per

• delitti colposi e/o contravvenzioni;• inadempimenti in materia fiscale, amministrativa, tributaria con assoluzione nel merito;• reati dolosi conclusisi con proscioglimento o assoluzione nel merito. La Società rimborsa le

spese di difesa sostenute quando la sentenza sia passata in giudicato.b) Difesa in ogni procedimento civile o amministrativo o disciplinare anche per fatti determinati da

colpa grave connessi con l'esercizio della carica;c) Liti attive intraprese a tutela della figura professionale nell'esercizio delle sue funzioni o a tutela

del suo status, nei confronti della PA con il limite di Euro 15.000,00 per vertenza e anno; d) Rivalsa della Pubblica Amministrazione con il limite di Euro 15.000,00 per vertenza e anno;e) Difesa in procedimenti avanti la Corte dei Conti, limite Euro 10.000,00 per vertenza e anno;f) cause davanti al Giudice del Lavoro, fatta esclusione per quelle nelle quali l’Assicurato sia

chiamato a rispondere come P.A. e/o per le quali è previsto il ricorso alla difesa dell’Avvocatura dello Stato. limite di Euro 10.000,00 per vertenza ed anno assicurativo

g) proporre opposizione e/o impugnazione avverso i provvedimenti amministrativi, le sanzioni amministrative pecuniarie e non pecuniarie di importo superiore a € 250,00

TUTELA LEGALE

Rischi Aggiuntivi1. Sicurezza sul Lavoro difesa penale per reati colposi e per contravvenzioni conseguenti

all’inosservanza delle disposizioni previste dai D.L. 626-758/94 e 494/962. Igiene dei Prodotti Alimentari – Direttiva CEE 93/43 E 96/93 difesa penale per reati

colposi e per contravvenzioni conseguenti all’inosservanza delle disposizioni previste dal D.L. 26 Maggio 1997 °154 e n°155 e successive modifiche in materia di igiene dei prodotti alimentari, dalla produzione alla lavorazione e vendita.

3. Tutela Della Privacy D.Lgs. 196/2003 Difesa penale per reati colposi e per la presentazione di ricorsi in sede amministrativa per sanzioni pecuniarie originariamente di importo superiore a Euro 1.000,00.

4. Smaltimento Rifiuti Solidi – Legge Ronchi difesa penale per reati colposi e per contravvenzioni conseguenti all’inosservanza delle disposizioni previste dal D.L. 5 Febbraio 1977 n° 22 e smi

TUTELA LEGALE

L'assicurazione rimborsa i compensi e le spesea) Relative ad Avvocati , arbitri o periti liberamente scelti dall’Assicurato ed

incaricati con il benestare della Società.b) Per Investigatori per la ricerca e l’acquisizione di prove a difesa;c) Per CTU.d) Per pubblicazione e registrazione della sentenza e per l'esecuzione con il

limite di 1.500,00;e) Per gli atti giudiziari se non a carico dalla Controparte. (Contributo unificato) f) Relative a Avvocato e procuratore domiciliatario per giudizi civili di

competenza del tribunaleg) Riconosciute non congrue dall’Avvocatura dello Stato

TUTELA LEGALE

Rischi Esclusi - Le garanzie non sono valide per • vertenze fra Contraente e Assicurato o comunque fra persone/soggetti

assicurate con la stessa polizza; • vertenze relative a proprietà o circolazione di imbarcazioni o aerei;• vertenze derivanti da fatti dolosi del Contraente e/o dell'Assicurato; • sinistri denunciati dopo 3 anni dalla cessazione della polizza. Sono inoltre escluse dalla garanzia. • il pagamento di multe, ammende, e sanzioni in genere; • gli oneri fiscali relativi alla bollatura di documenti e di altri atti in genere; • le spese per controversie di natura contrattuale nei confronti della Società.

TUTELA LEGALE

Massimali assicurati Euro 30.000,00 per singola vertenzaEuro 60.000,00 per anno assicurativo

TUTELA LEGALE

Inizio e Termine dellAssicurazione:

La garanzia viene prestata per procedimenti determinati da fatti verificatisi nel periodo di validità della polizza. I fatti che hanno datoorigine al sinistro si intendono avvenuti nel momento iniziale della violazione della norma o dell’inadempimento;

• L’assicurazione è estesa ai procedimenti determinati da fatti verificatisi nei tre anni precedenti la data di effetto dell'assicurazione purché non noti all’Assicurato stesso ed alla Pubblica Amministrazione e la prima richiesta giudiziaria sia stata avanzata nei confronti dell’assicurato nel corso del periodo di efficacia della garanzia di polizza.

• L'assicurazione è altresì operante per i sinistri afferenti a comportamenti colposi posti in essere durante il periodo di efficacia dell'assicurazione stessa, denunciati alla Società nei tre anni successivi alla cessazione dell'assicurazione, a condizione che il Contraente/Assicurato non abbia stipulato altra polizza di Tutela Giudiziaria con altra Impresa, che l’Assicurato sia ancora iscritto all’ANP

Retroattività 3 anni

Postuma 3 anni in costanza di iscrizione di ANP

ATTENZIONE: Prima di conferire l’incarico ad un legale, l'Assicurato deve informare La Benacquista Assicurazioni che provvederà a comunicare il suo benestare.In caso contrario, e salvo che venga comprovata l'effettiva necessità e l'indifferibile urgenza del conferimento dell’incarico, restano a suo carico gli oneri relativi.

I soci ANP, nel corso del 2017, potrannobeneficiare di un consulente dedicato che sirecherà direttamente a scuola e potrà fornireindicazioni e chiarimenti sulle copertureassicurative sottoscritta dall’Associazione.

Spiegazione delle polizze a Scuola

I NUOVI SERVIZI A FAVORE DEI SOCI ANP

By Your Side, il servizio di assistenza sempre al fianco del Dirigente.

By Your Side è l’innovativo servizio che garantisce ai Soci di ANPun’assistenza immediata e li sostiene in modo appropriato sia nelle prime edelicate fasi del sinistro che nelle attività successive.La gestione attiva del sinistro, consiste nell’affiancare all’Assicuratoconsulenti esperti nel campo della responsabilità scolastica per redigere unadenuncia appropriata, raccogliere tutte le informazioni necessarie e perdefinire il corretto iter a tutela degli interessi del Dirigente.Questa è la differenza tra una normale polizza ed il programma assicurativosottoscritto da AIG che ANP mette a disposizione dei suo Associati


I soci ANP potranno usufruire della consulenzadi un Legale specializzato al quale richiedereinformazioni su eventuali controversie oproblematiche sorte nello svolgimento dellapropria funzione.

Gestione Legale Centralizzato


Question Time

Relatori: Tutti

In collaborazione con:

Giorgio Rembado Presidente Nazionale ANPRoberto Romito Staff del Presidente Nazionale AnpVito Tenore Magistrato della Corte dei Conti,

Professore SNAAndrea BulloStefano Feltrin

Avvocato Amministrativista Foro Milano;Avvocato Amministrativista Foro Roma

Massimiliano Benacquista Procuratore di AIG Europe Limited

THANKS

In collaborazione con:Il presente documento è strettamente riservato e contieneinformazioni societarie confidenziali, fra cui alcuni segreti industrialidella Dioniso Editore Srl e di ANP. È vietata la riproduzione o ladiffusione del documento , o di informazioni in esso contenute, achiunque e in qualsiasi circostanza, senza l’esplicito consenso scrittodella Dioniso Editore S.r.l. e di ANP.

Responsabilità del dipendente pubblico e tutele assicurative · LA RESPONSABILITÀ DEL DIPENDENTE...

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