RESPONSABILE DIRETTORE DSMDP-UONPIA DR. GIULIANO … · 2014-10-27 · La sintesi vocale può...

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PROGETTO CINQUE PETALI RESPONSABILE DIRETTORE DSMDP-UONPIA DR. GIULIANO LIMONTA Dott.ssa R. Baroni, Dott. L. Brambatti, Dr. M. Rossetti Piacenza, 1 ottobre 2014

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PROGETTO CINQUE PETALI

RESPONSABILE DIRETTORE DSMDP-UONPIADR. GIULIANO LIMONTA

Dott.ssa R. Baroni, Dott. L. Brambatti, Dr. M. Rossetti

Piacenza, 1 ottobre 2014

I cinque petali

FamigliaFamigliaUONPIA - AUSLUONPIA - AUSL

ScuolaScuola

TecnologiaTecnologiaFondazione Telecom ItaliaFondazione Telecom Italia

Comunicazione come funzione neuropsicologicaComunicazione come funzione neuropsicologica

Focus

Abilità di inviare a e ricevere intenzionalmente messaggi da altre persone decodificando i messaggi che gli altri ci inviano attraverso modalità linguistiche ed extralinguistiche.La comunicazione si dice tale quando è comprensibile a tutti, diretta verso qualcuno ed accettabile socialmente.

Abilità di inviare a e ricevere intenzionalmente messaggi da altre persone decodificando i messaggi che gli altri ci inviano attraverso modalità linguistiche ed extralinguistiche.La comunicazione si dice tale quando è comprensibile a tutti, diretta verso qualcuno ed accettabile socialmente.

Tablet come strumento facilitante una funzione comunicativa

Check list ICF-CY

Il sistema Multi-Touch permette di fare tutto con le dita

La sintesi vocale può fornire voce a chi non ce l’ha

Tablet come strumento facilitante una funzione comunicativa

Check list ICF-CY

Il sistema Multi-Touch permette di fare tutto con le dita

La sintesi vocale può fornire voce a chi non ce l’ha

Focus

Tablet è

AccessibilitàAccessibilitàFlessibilitàFlessibilità

Praticabilità PraticabilitàAdattabilitàAdattabilità

ReplicabilitàReplicabilitàEconomicitàEconomicità

Ecologicità/sostenibilitàEcologicità/sostenibilitàDiffusioneDiffusione

Insieme di coloro che si prendono cura del soggetto rispetto alle proprie specifiche caratteristiche e competenze.

Formando un network costruiscono l’azione terapeutica avendo come obiettivo comune la qualità di vita.

Sistema curanteSistema curante

Focus

Il sistema curante

È una nuova modalità di approccio e lavoro che diventa un vero e proprio setting di cura garantito tecnicamente

Deriva da un forte cambiamento dei paradigmi culturali e scientifici sulle patologie ed il loro trattamento

Il sistema curante

È una nuova modalità di approccio e lavoro che diventa un vero e proprio setting di cura garantito tecnicamente

Deriva da un forte cambiamento dei paradigmi culturali e scientifici sulle patologie ed il loro trattamento

Modello medico classico

MEDICOTERAPISTAMEDICOTERAPISTA

PAZIENTEPAZIENTE

FAMIGLIAFAMIGLIA

SCUOLASCUOLA

Sistema curante

UONPIAUONPIA SCUOLASCUOLA

FAMIGLIAFAMIGLIA

Sistema Curante Integrato

UONPIA FAMIGLIE SCUOLA

75 operatori

- Direttore- Segreteria DSM- 7 Neuropsichiatri- 12 Psicologi

- 55 operatori ( Logop/FSK, Psicom/ EP)

- 20 operatori privato convenzionato

100 famiglie

Disturbi della spettro autistico : 18 Disturbi del linguaggio : 27Disturbi neuromotori : 19Deficit cognitivo: 33

50 Istituti comprensivi

5 classi scuola d’infanzia51 classi scuola primaria27 classi scuola secondaria 1° g15 classi scuola secondaria 2° g

UONPIA FAMIGLIE SCUOLA

75 operatori

- Direttore- Segreteria DSM- 7 Neuropsichiatri- 12 Psicologi

- 55 operatori ( Logop/FSK, Psicom/ EP)

- 20 operatori privato convenzionato

100 famiglie

Disturbi della spettro autistico : 18 Disturbi del linguaggio : 27Disturbi neuromotori : 19Deficit cognitivo: 33

50 Istituti comprensivi

5 classi scuola d’infanzia51 classi scuola primaria27 classi scuola secondaria 1° g15 classi scuola secondaria 2° g

75 operatori UONPIA :

- Direttore

- Segreteria

- 7 Neuropsichiatri inf.

- 12 Psicologi

- 1 Pedagogista- Educatore Professionale

- 55 Logopedisti, Fisioterapisti, Psicomotricisti, Educatori Prof.

- 20 operatori del privato convenzionato

75 operatori UONPIA :

- Direttore

- Segreteria

- 7 Neuropsichiatri inf.

- 12 Psicologi

- 1 Pedagogista- Educatore Professionale

- 55 Logopedisti, Fisioterapisti, Psicomotricisti, Educatori Prof.

- 20 operatori del privato convenzionato

Sistema curante: UONPIA

Dal mese di aprile le equipe multidisciplinari e multiprofessionali della UONPIA hanno presentato il progetto alle famiglie selezionate

Con ogni singola famiglia, con minore in carico presso il servizio UONPIA, si è condiviso formalmente il progetto

Dal mese di aprile le equipe multidisciplinari e multiprofessionali della UONPIA hanno presentato il progetto alle famiglie selezionate

Con ogni singola famiglia, con minore in carico presso il servizio UONPIA, si è condiviso formalmente il progetto

Sistema curante: famiglie

CTS Partner del Progetto Cinque Petali

Ufficio Scolastico Regionale

Ufficio Scolastico Provinciale

50 Istituti Comprensivi

Da aprile a giugno coinvolgimento dei Dirigenti Scolastici e attivazione del CTS per la formazione coordinata con la UONPIA

CTS Partner del Progetto Cinque Petali

Ufficio Scolastico Regionale

Ufficio Scolastico Provinciale

50 Istituti Comprensivi

Da aprile a giugno coinvolgimento dei Dirigenti Scolastici e attivazione del CTS per la formazione coordinata con la UONPIA

Sistema curante: Scuola

Il primo modulo formativo, rivolto ai clinici, è stato realizzato dal Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Milano con il preciso scopo di fornire conoscenze teoriche e spunti operativi sull’utilizzo dei principali sistemi dei dispositivi mobili.

Marzo e aprile 2014.

Il primo modulo formativo, rivolto ai clinici, è stato realizzato dal Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Milano con il preciso scopo di fornire conoscenze teoriche e spunti operativi sull’utilizzo dei principali sistemi dei dispositivi mobili.

Marzo e aprile 2014.

Formazione: modulo uno

Tablet e sistemi operativi 27 marzo 2014

Sala Colonne – Presidio Ospedaliero di Piacenza, via Taverna 49

Docente: Prof. Paolo Ceravolo Department of Computer Science - Università degli Studi di Milano

ore 8.30 – 9.00 - Registrazione e accoglienza dei partecipanti

ore 9.00 – 13.00 - I sistemi simbolici e l’interazione umana

- L’evoluzione dei sistemi simbolici nella storia umana

ore 13.00 - 14.00 pausa

ore 14.00 – 17.00 - Principi e sviluppi dell’interazione uomo-macchina

- Modelli di accettazione della tecnologia

Tablet e sistemi operativi 27 marzo 2014

Sala Colonne – Presidio Ospedaliero di Piacenza, via Taverna 49

Docente: Prof. Paolo Ceravolo Department of Computer Science - Università degli Studi di Milano

ore 8.30 – 9.00 - Registrazione e accoglienza dei partecipanti

ore 9.00 – 13.00 - I sistemi simbolici e l’interazione umana

- L’evoluzione dei sistemi simbolici nella storia umana

ore 13.00 - 14.00 pausa

ore 14.00 – 17.00 - Principi e sviluppi dell’interazione uomo-macchina

- Modelli di accettazione della tecnologia

Formazione

Tablet e sistemi operativi 10 aprile 2014

Sala Colonne – Presidio Ospedaliero di Piacenza, via Taverna 49

Docente: Prof. Paolo Ceravolo Department of Computer Science - Università degli Studi di Milano

ore 8.30 – 9.00 - Registrazione e accoglienza dei partecipanti

ore 9.00 – 13.00 - Strumenti cloud per la collaborazione intraprofessionale

- L’approccio cloud all’organizzazione dei dati e dei servizi

ore 13.00 - 14.00 pausa

ore 14.00 – 17.00 - Le applicazioni Google per gli ambienti Mobile

- Esempi di interazione collaborativa

ore 17.00 Chiusura della giornata :

compilazione dei questionari di valutazione dell’apprendimento e di gradimento

Tablet e sistemi operativi 10 aprile 2014

Sala Colonne – Presidio Ospedaliero di Piacenza, via Taverna 49

Docente: Prof. Paolo Ceravolo Department of Computer Science - Università degli Studi di Milano

ore 8.30 – 9.00 - Registrazione e accoglienza dei partecipanti

ore 9.00 – 13.00 - Strumenti cloud per la collaborazione intraprofessionale

- L’approccio cloud all’organizzazione dei dati e dei servizi

ore 13.00 - 14.00 pausa

ore 14.00 – 17.00 - Le applicazioni Google per gli ambienti Mobile

- Esempi di interazione collaborativa

ore 17.00 Chiusura della giornata :

compilazione dei questionari di valutazione dell’apprendimento e di gradimento

Formazione

Il secondo modulo formativo è stato realizzato dall'IRCCS Besta di Milano con la precisa finalità di istruire gli operatori sul costrutto teorico della classificazione OMS: ICF-CY.

Tramite la consulenza del formatore è stata avviata una selezione dei molti items della classificazione così da individuare le aree di interesse del progetto.

Maggio – settembre 2014

Il secondo modulo formativo è stato realizzato dall'IRCCS Besta di Milano con la precisa finalità di istruire gli operatori sul costrutto teorico della classificazione OMS: ICF-CY.

Tramite la consulenza del formatore è stata avviata una selezione dei molti items della classificazione così da individuare le aree di interesse del progetto.

Maggio – settembre 2014

Formazione: modulo due

International Classification of Functioning, Disability and Health CY

Martedì 20 maggio 2014 - ICF-CY: Principi base e ambiti di applicazione

Sala Riunioni di Via Antonio Anguissola, 15

Docente: dott Paolo Meucci - Ph.D, Pedagogista, Ricercatore, Fondazione Istituto Neurologico IRCCS Carlo Besta; Università Cattolica del Sacro Cuore.

ore 8.30 – 9.00 - Registrazione e accoglienza dei partecipanti

ore 9.00 – 13.00 – I principi base dell’ICF-CY

ore 13.00 - 14.00 pausa

ore 14.00 – 17.00 – Ambiti di applicazioni

ore 17.00 Chiusura della giornata

International Classification of Functioning, Disability and Health CY

Martedì 20 maggio 2014 - ICF-CY: Principi base e ambiti di applicazione

Sala Riunioni di Via Antonio Anguissola, 15

Docente: dott Paolo Meucci - Ph.D, Pedagogista, Ricercatore, Fondazione Istituto Neurologico IRCCS Carlo Besta; Università Cattolica del Sacro Cuore.

ore 8.30 – 9.00 - Registrazione e accoglienza dei partecipanti

ore 9.00 – 13.00 – I principi base dell’ICF-CY

ore 13.00 - 14.00 pausa

ore 14.00 – 17.00 – Ambiti di applicazioni

ore 17.00 Chiusura della giornata

Formazione

International Classification of Functioning, Disability and Health CY

Martedì 23 settembre 2014 - ICF-CY: Principi base e ambiti di applicazione

Sala Riunioni di Via Antonio Anguissola, 15

Docente: dott Paolo Meucci - Ph.D, Pedagogista, Ricercatore, Fondazione Istituto Neurologico IRCCS Carlo Besta; Università Cattolica del Sacro Cuore.

ore 8.30 – 9.00 - Registrazione e accoglienza dei partecipanti

ore 9.00 – 13.00 – ICF-CY, Attività e Partecipazione

- ICF – CY comunicazione

ore 13.00 - 14.00 pausa

ore 14.00 – 17.00 – una check list dedicata al Progetto cinque petali

- workshop

ore 17.00 Chiusura della giornata

International Classification of Functioning, Disability and Health CY

Martedì 23 settembre 2014 - ICF-CY: Principi base e ambiti di applicazione

Sala Riunioni di Via Antonio Anguissola, 15

Docente: dott Paolo Meucci - Ph.D, Pedagogista, Ricercatore, Fondazione Istituto Neurologico IRCCS Carlo Besta; Università Cattolica del Sacro Cuore.

ore 8.30 – 9.00 - Registrazione e accoglienza dei partecipanti

ore 9.00 – 13.00 – ICF-CY, Attività e Partecipazione

- ICF – CY comunicazione

ore 13.00 - 14.00 pausa

ore 14.00 – 17.00 – una check list dedicata al Progetto cinque petali

- workshop

ore 17.00 Chiusura della giornata

Formazione

L’ICF è una classificazione delle "componenti della salute e degli stati ad essa correlati".

Nell’ICF si identificano gli elementi costitutivi della salute. In tal senso l’ICF non riguarda solo le persone con disabilità ma tutte le persone proprio perché fornisce informazioni che descrivono il funzionamento umano e le sue restrizioni.

L’ICF è una classificazione delle "componenti della salute e degli stati ad essa correlati".

Nell’ICF si identificano gli elementi costitutivi della salute. In tal senso l’ICF non riguarda solo le persone con disabilità ma tutte le persone proprio perché fornisce informazioni che descrivono il funzionamento umano e le sue restrizioni.

ICF definizione

ICF modello

International Classification of Impairments, Disabilities and Handicaps ( 1980)

International Classification of Functioning, Disability and Health (2001)

Children and Youth (2007)

International Classification of Impairments, Disabilities and Handicaps ( 1980)

International Classification of Functioning, Disability and Health (2001)

Children and Youth (2007)

ICF evoluzioneL’ICF utilizza una terminologia più neutrale in cui Funzioni e Strutture Corporee, Attività e Partecipazione vanno a sostituire i termini di menomazione, disabilità e handicap.

L’ICF utilizza una terminologia più neutrale in cui Funzioni e Strutture Corporee, Attività e Partecipazione vanno a sostituire i termini di menomazione, disabilità e handicap.

Costruzione Scheda ICF elaborata dal gruppo di lavoro AUSL dedicato con la consulenza del dott. Meucci (IRCCS Besta)

In elaborazione da parte della UOSIT-AUSL in formato elettronico.

Costruzione Scheda ICF elaborata dal gruppo di lavoro AUSL dedicato con la consulenza del dott. Meucci (IRCCS Besta)

In elaborazione da parte della UOSIT-AUSL in formato elettronico.

CHECK –LIST ICF-CY ad hoc

Modulo tre: le app

Formazione per UONPIA e per famiglie : OTTOBRE- NOVEMBRE 2014 I Servizi Specialistici di Bologna da un lato e la UONPIA di Cremona con la Fondazione Sospiro dall’altro stanno portando alla definizione degli strumenti da proporre

Formazione per UONPIA e per famiglie : OTTOBRE- NOVEMBRE 2014 I Servizi Specialistici di Bologna da un lato e la UONPIA di Cremona con la Fondazione Sospiro dall’altro stanno portando alla definizione degli strumenti da proporre

Formazione per insegnanti:NOVEMBRE-DICEMBRE 2014Analogo percorso formativo riguarda le scuole: a tal fine ci siamo rivolti al CTS di Cadeo perché collabori pariteticamente alla UONPIA nella formazione degli insegnanti che si pongono, a fianco dei familiari, come figure determinanti per la riuscita del progetto.

Formazione per insegnanti:NOVEMBRE-DICEMBRE 2014Analogo percorso formativo riguarda le scuole: a tal fine ci siamo rivolti al CTS di Cadeo perché collabori pariteticamente alla UONPIA nella formazione degli insegnanti che si pongono, a fianco dei familiari, come figure determinanti per la riuscita del progetto.

UO COMUNICAZIONE MARKETING

UOSIT

UO QUALITÀ E FORMAZIONE

UO COMUNICAZIONE MARKETING

UOSIT

UO QUALITÀ E FORMAZIONE

Interfacce interne all’Azienda Usl

Le fasi del progetto

Selezione dei minori coinvolti

Integrazione e definizione dei Progetti Educativi Individualizzati

Acquisto e consegna dei Tablet

Formazione degli operatori dell’UONPIA e del privato convenzionato

Formazione dei familiari

Formazione degli insegnanti

Selezione dei minori coinvolti

Integrazione e definizione dei Progetti Educativi Individualizzati

Acquisto e consegna dei Tablet

Formazione degli operatori dell’UONPIA e del privato convenzionato

Formazione dei familiari

Formazione degli insegnanti

Carta dei diritti alla comunicazioneUSA 1985-1992

Ogni persona indipendentemente dal grado di disabilità, ha il diritto fondamentale di influenzare, mediante la comunicazione, le condizioni della sua vita.

Ogni persona indipendentemente dal grado di disabilità, ha il diritto fondamentale di influenzare, mediante la comunicazione, le condizioni della sua vita.