PRESENTAZIONE ISTITUTO

ISTITUTO TECNICO TRASPORTI E LOGISTICA “M. CILIBERTO”: UNA STORIA LUNGA CINQUANT’ANNI

In una città abbracciata da un mare che “si impadronisce dei pensieri e suscita antica saggezza”

venne istituito nell’anno scolastico 1966/1967, l’Istituto Nautico di Crotone, come Sezione staccata dell’Istituto Tecnico Nautico di Pizzo Calabro. Ottenuta l’auspicata autonomia nel 1970/71, l’Istituto venne intitolato al Crotonese Mario Ciliberto, capitano di corvetta e Comandante del sommergibile “Foca”, salpato da Taranto il 1° ottobre 1940 per portarsi nell’Egeo ed effettuare la posa di uno sbarramento di mine dinanzi al porto palestinese di Haifa, all’epoca sotto controllo britannico. Fu questa l’ultima e fatale missione del capitano Ciliberto che ottenne la medaglia d’argento al valore militare, con la seguente motivazione:

“Comandante di sommergibili posamine effettuava la posa di tre sbarramenti in acque particolarmente pericolose e sorvegliate dal nemico, dimostrava elevate doti di tenacia e coraggio. Nell’adempimento del proprio dovere scompariva in mare, sacrificando, con estrema dedizione, la propria esistenza alla Patria.”

Coraggio, dedizione, senso del dovere, sacrificio, amor di patria diventano così gli elementi

fondanti di un percorso educativo, quale è quello dell’ITTL “M.Ciliberto” di Crotone, volto prima di tutto alla formazione dell’uomo che opera in mare e che alla legge del mare obbedisce in quanto

l’uomo di mare è, come dice Conrad, il depositario del coraggio, dell’onestà, dell’ostinazione per una

giusta causa ideale, soprattutto, in una città che, oggi come non mai, è frontiera umanitaria ed europea.

Da allora questo storico istituto, attento alle trasformazioni locali e globali, non produce cose ma forma persone secondo l’assunto kantiano per il quale l’insegnante non deve insegnare pensieri ma

insegnare a pensare, concentrando l’impegno di ricerca e azione sulla didattica. Una didattica aggiornata e flessibile, nell’ambito della quale integrazione ed accoglienza sono i

principi di natura etico-pedagogica che l’Istituto si impegna a tradurre in metodologie didattiche, in organizzazione del lavoro scolastico al fine di perseguire il successo formativo di ogni alunno.

La riforma degli Istituti Tecnici avviata nel 2010 ha comportato un nuovo assetto organizzativo per

l’attuale Istituto Nautico, situandolo nel settore Tecnologico e, più precisamente, nell’indirizzo

“Trasporti e Logistica”.

L’Istituto, che ha aderito alla rete nazionale del Sistema di Gestione della Qualità degli istituti Tecnici indirizzo Trasporti e Logistica per garantire che il proprio percorso formativo sia adeguato al Codice STCW/95 emendato a Manila 2010, offre tre percorsi di studio:

Conduzione del Mezzo Navale Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi Meccanica, meccatronica ed energia Conduzione del Mezzo Aereo Costruzione del mezzo navale- corso serale

Le strutture, pur nella loro tradizione e peculiarità, offrono attrezzature innovative e ambienti di studio e lavoro adeguati; gli studenti sperimentano una reale didattica esperienziale che consente loro un accesso facilitato nel mondo del lavoro. L’istituto è infatti dotato di laboratori di Macchine, di Navigazione marittima e Aeronautica, di Elettrotecnica e, dal 1995, di uno splendido Planetario, censito dall’Unione Astronomica Italiana e digitalizzato nel 2011. Al fine di rispondere ai bisogni educativi degli allievi mediante interventi di educazione, istruzione e formazione finalizzati sia alla

costruzione di conoscenze e abilità, declinate come sviluppo di competenze, che alla promozione di comportamenti, che scaturiscono da scelte educative fondamentali, è stato previsto un sostanziale arricchimento dell’offerta formativa volto ad innalzare il successo scolastico, attraverso attività con forte valenza motivazionale che possono guidare il ragazzo verso l’espressione delle proprie potenzialità, in un ambiente di apprendimento e di relazioni favorevoli. Particolarmente significative sono le esperienze di imbarco che consentono agli allievi dotati dei requisiti necessari di navigare per settimane affiancati ad Ufficiali di guardia a bordo, potendo così osservare da vicino il “mestiere” di Ufficiale di Macchina o di Coperta. La collaborazione, per il settore nautico, con uno storico simbolo della marineria quale la “Associazione Marinai d’Italia” ha consentito a molti tra gli allievi di imbarcarsi su navi militari tra cui la nave scuola Palinuro, mentre per gli studenti dell’aeronautica è stato possibile effettuare stage di alternanza scuola-lavoro presso strutture aeroportuali civili e militari. Fa parte del curricolo anche l’attività “aeroscolastica”: la frequenza del corso di pilotaggio comincia alla fine del terzo anno e prosegue per tutto il quinto anno. Gli stage a terra e in mare vedono attestata la loro efficacia formativa dai dati che emergono dai questionari di valutazione prodotti dagli studenti stessi e dai report dei tutor aziendali.

Quella del Ciliberto è, dunque, un’offerta didattica che tiene conto della continua evoluzione del mercato del lavoro ed è fortemente caratterizzata per la sua unicità su un territorio che può fare del mare e del cielo la fonte della propria ricchezza, perché il mare come il cielo incanta, commuove, spaventa, divora navi e uomini, regala ricchezze. Ma, soprattutto, il mare come il cielo chiama perché, come dice Verga, “è di tutti quelli che lo sanno ascoltare”, conoscere e percorrere con, si spera, il vento sempre a favore.

SCHEDA DIDATTICA

I programmi di studio dell’Istituto tecnico Trasporti e Logistica “M.Ciliberto” consentono l'acquisizione di competenze spendibili nei settori marittimo ed aeronautico.

Sbocchi professionali alla fine del corso di studio:

Conduzione del mezzo navale

Trasporti marittimi (con possibilità di conseguimento del titolo di Ufficiale di Navigazione nella Marina Mercantile).

Accademie militari (corsi per Ufficiali delle accademie Militari, Navale e Aeronautica) e Corpi specializzati (Finanza, Polizia, Carabinieri…).

Strutture portuali, aeroportuali ed intermodali (interporti). Organizzazione e gestione delle aziende di trasporto e spedizione. Gestione dei sistemi informatici delle strutture del trasporto. Servizio meteorologico civile.

Conduzione di apparati e impianti marittimi

Trasporti marittimi (con possibilità di conseguimento del titolo di Ufficiale di Macchina nella Marina Mercantile).

Accademie militari (corsi per Ufficiali delle accademie Militari, Navale e Aeronautica) e Corpi specializzati (Finanza, Polizia, Carabinieri, ecc.).

Aziende specializzate per la ricerca di idrocarburi.

Conduzione del mezzo aereo

Accademie militari (corsi per Ufficiali delle accademie Militari, Navale e Aeronautica) e Corpi specializzati (Finanza, Polizia, Carabinieri..)

Assistenza e controllo del traffico aereo marittimo e terrestre. Strutture portuali, aeroportuali ed intermodali (interporti). Servizio meteorologico civile. Direzione generale dell’aviazione civile e circoscrizioni aeroportuali. Gestione impianti aeroportuali. ENAV: sezione controllo traffico aereo, sezione meteorologica, sezione

telecomunicazioni. Assistente di volo a terra.

Meccanica, meccatronica ed energia (corso di nuova attivazione)

Tecnico disegnatore industriale. Programmatore macchine CMC. Meccanica dell’auto. Operatore macchine utensili. Responsabile sicurezza nei luoghi di lavoro.

Centro di cultura per l’intero territorio l’ITTL “M. Ciliberto”, riconosciuto nel 2012 come “Scuola di Eccellenza” dall’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria, ha dimostrato il suo valore anche in ambito umanistico classificandosi, nel biennio 2015/2017, al primo posto fra le scuole del sud nell’ambito di Rep@scuola, un’iniziativa ideata dal gruppo editoriale l’Espresso. Ha, inoltre, riportato significative vittorie in concorsi di livello nazionale come “Scriviamoci 2016”, “Premio Albatros”, “La matita rossa e blu”

Per la valorizzazione delle competenze, per la prevenzione e il contrasto della dispersione scolastica, per favorire il diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali, l’ITTL “M. Ciliberto” ha attivato percorsi individualizzati e personalizzati in sinergia con gli Enti presenti sul territorio.

Al fine di valorizzare le eccellenze l’istituto: Ha aderito al Progetto nazionale per l’innalzamento delle competenze dei percorsi

formativi della filiera del settore marittimo, in attuazione della normativa internazionale STCW/78, nella sua versione aggiornata, e della Direttiva UE n. 2008/106/CE sui livelli minimi di formazione della gente di mare.

Ha stipulato convenzioni e accordi di Rete con: altri Istituti Trasporti e Logistica, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, il Club Velico Crotone, la Lega Navale Italiana.

Ha preso parte al progetto Libriamoci e al Progetto Gutenberg. Ha favorito l’incontro degli studenti con grandi scrittori contemporanei come il Premio

Campiello Carmine Abate, la giornalista del tg2 Christiana Ruggeri, l’astrofisica Alessandra Rotundi, lo storico Quinto Antonelli, il candidato al premio Strega Antonio Moresco.

Durante il percorso di studi accompagna gli studenti al conseguimento del brevetto di Bagnino di Salvataggio, all’iscrizione nel Registro della Gente di Mare, al conseguimento delle Certificazioni di Basic Training.

Ha promosso stage presso strutture ed aziende del territorio e Compagnie di Navigazione nazionali.

DIDATTICA CURRICULARE

POTENZIAMENTO ITTL “M.CILIBERTO” A.S. 2017/18

Il comma 28, art. 1, della legge 107/2015 assegna alle scuole l’autonomia di introdurre insegnamenti opzionali nel secondo biennio e nell’ultimo anno, attivati nell’ambito delle risorse finanziarie ed umane disponibili. L’ipotesi di un piano di studio gestito non solo sul curricolo nazionale delle materie obbligatorie, ma anche in base alle opzioni degli studenti che vogliano accrescere e potenziare le conoscenze standard, corrisponde alla prospettiva di molte nazioni europee, ed ha come fine ultimo la costruzione delle competenze per la scelta universitaria e professionale. La scelta culturale della scuola e la metodologia seguita dal Ciliberto, anche sulla scorta della ricerca educativo-didattica dei Dipartimenti, proseguendo una pluriennale storia di didattica sperimentale, intende potenziare le competenze degli studenti in continuità con l’accesso al mondo universitario e del lavoro, sviluppando moduli opzionali interclasse e interindirizzo di didattica orientativa.

CLASSE

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ORE UTILIZZATE PER POTENZIAMENTO DIDATTICO BIENNIO/ TRIENNIO ITTL

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TOT.

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A012 6h 12H (gruppi di livello per recupero potenziamento e BES o sostituzioni in caso di assenze temporanee)

18

AB24 2h 4 (2H per attività alternativa all’insegnamento di Religione, 2H per sostituzioni in caso di assenze temporanee)

3 h 9 18

A026 3h 11H (gruppi di livello per recupero e potenziamento o sostituzioni in caso di assenze temporanee)

4h

18

A050 12H gruppi di livello per recupero e potenziamento o sostituzioni in caso di assenze temporanee.

6h 18

A020 9H (gruppi di livello x recupero e potenziamento o sostituzioni in caso di assenze temporanee)

9h 18

TOTALE COMPLESSIVO 90

PERCENTUALI DI UTILIZZO

I.T.T.L. (classi N° 20) Ore totali di potenziamento: 90 (5 docenti) Potenziamento organizzativo per semi – esonero: H9 su 90 (10%); Ore utilizzate per classe serale: 6h A012 + 2h AB24 + 3h A026 – tot. h 11 su 90 (12,22%); Ore utilizzate per sdoppiamento classi prime:, 6h AB24, 4h A026, 9h A020, 6h A050 = tot. H 25 su

90 (27,78%); Ore di potenziamento didattico e sostituzioni: 12H A050 + 11H A026 + 12h A012 = tot. H 45 su 90

(50%). UTILIZZO TOTALE: 100%

DIDATTICA PROGETTUALE

PREMESSA

"(...) per realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini, la presente legge dà piena attuazione all’autonomia delle istituzioni scolastiche (...)"

Legge 107/2015, Art. 1, comma 1 La Legge 107/2015 assegna all'istituzione scolastica il compito di declinare la propria autonomia

mediante la progettazione formativa. Il Collegio dei Docenti, vista la complessità dell’Istituto, ha individuato diversi ambiti, o differenti macroaree, all'interno dei/delle quali è possibile collocare le tante azioni progettuali che il Ciliberto segue e implementa. Lo scopo è quello di potenziare i curricula di studio e di rinnovare continuamente la propria offerta formativa, andando incontro alle esigenze di una realtà e di un territorio in perenne e rapida evoluzione. A coordinare i progetti intervengono non solo le cosiddette Figure strumentali, ma una parte consistente del corpo docente, in quella che sembra essere una nota costitutiva del nostro Istituto, ossia l'alto grado di partecipazione e la disseminazione di compiti e incarichi. La progettazione formativa attua, dunque, aspetti innovativi di organizzazione del lavoro e di leadership diffusa.

ORIENTAMENTO IN ENTRATA

REFERENTI DEL PROGETTO: Prof. Antonio Cacozza- Francesco Desiderio DESCRIZIONE PROGETTO: L'attività di orientamento si svolge in due fasi: orientamento-

preiscrizione e orientamento per le classi finali. Il primo consiste nell'informazione rivolta agli studenti di terza media ed ai loro genitori e si svolge a partire dall'inizio dell'anno scolastico, fino al momento dell'iscrizione nella prima classe delle scuole superiori. A tale scopo sono organizzate tre giornate di Scuola Aperta (Open Day), il sabato pomeriggio, in genere tra fine novembre e fine gennaio, nel corso delle quali viene presentato, a studenti e genitori, il nostro Istituto: storia, obiettivi educativi, finalità didattiche, corsi, attività curricolari, attività di supporto e formazione. Ogni incontro si conclude con la visita guidata ai locali dell'Istituto. L'attività di informazione alle

Potenziamento organizzativo per semiesonero

10%

Ore utilizzate per classe serale

12%

Ore utilizzate per sdoppiamento classi

prime28%

Ore di potenziamento

didattico e sostituzioni

50%

UTILIZZO ORE (%)

famiglie continua lungo tutto l'anno, con disponibilità dei docenti, della Vicepresidenza e della Segreteria a fornire chiarimenti e consigli sia agli allievi sia alle famiglie.

TEMPI DI ATTUAZIONE: Primo Quadrimestre (8H) TIPOLOGIA DIDATTICA PREVALENTE: laboratoriale INDICATORI DI RISULTATO. Report positivi degli studenti

SALONE DELLO STUDENTE PER ORIENTAMENTO IN USCITA

REFERENTI DEL PROGETTO: Prof. Antonio Cacozza- Francesco Desiderio DESTINATARI DEL PROGETTO: alunni classi quinte OBIETTIVI FORMATIVI: Orientare lo studente sulle opportunità formative universitarie e

professionali post-diploma. TEMPI DI ATTUAZIONE: Primo quadrimestre (8h) TIPOLOGIA DIDATTICA PREVALENTE: laboratoriale INDICATORI DI RISULTATO. Report positivi dei discenti che hanno frequentato il corso

CITTADINANZA GLOBALE

ENTE DI SUPPORTO: ASL REFERENTE DEL PROGETTO: Prof.ssa Giuseppina Conci DESTINATARI DEL PROGETTO: alunni istituto TEMPI DI ATTUAZIONE: Primo quadrimestre/ secondo quadrimestre TIPOLOGIA DIDATTICA PREVALENTE: laboratoriale INDICATORI DI RISULTATO. Report positivi dei discenti che hanno frequentato il corso

EMOZIONI IN SCENA

REFERENTI DEL PROGETTO: Prof.ssa Eleonora Stellatelli - prof.ssa Alessandra Maiorano DESTINATARI DEL PROGETTO: alunni istituto OBIETTIVI: promuovere e divulgare l'educazione al teatro e al suo linguaggio; leggere e

comprendere un testo teatrale, individuando personaggi, ambienti, avvenimenti; leggere, analizzare, comprendere e manipolare un testo teatrale; favorire la comprensione dei messaggi della narrazione; rafforzare le capacità espressive; promuovere una corretta e dinamica integrazione fra fare e vedere teatro.

TEMPI DI ATTUAZIONE: Primo quadrimestre/secondo quadrimestre (25H) TIPOLOGIA DIDATTICA PREVALENTE: laboratoriale PRODOTTO FINALE: partecipazione a spettacoli teatrali ed elaborazione di un Digital Storytelling

LILT FOR SCHOOL “LA SCUOLA DELLA SALUTE”

REFERENTE: prof.ssa Rubino Vincenza OBIETTIVI: Interventi mirati all’informazione e alla formazione relativa alla prevenzione oncologica

in particolare ATTIVITÁ: Giornata contro il tabagismo “SCUOLE LIBERE DAL FUMO”; giornata sul cibo salutare;

prevenzione dei tumori della pelle e del melanoma; giornata sui corretti stili di vita – lilt-Walking – Manifestazione volta alla promozione dei corretti stili di vita tra gli studenti crotonesI (mese di dicembre); attività di volontariato - PROGETTO Volontario per un anno – LILT FOR YOU - Laboratorio di cittadinanza attiva. Partecipanti max 30 studenti. Incontro formativo a fine ottobre. Il programma prevede che gli studenti partecipino ad almeno 5 iniziative della Lilt. A fine anno verrà rilasciato attestato utile per i crediti formativi previsti.

DESTINATARI: alunni istituto TEMPI DI ATTUAZIONE: Primo quadrimestre /secondo quadrimestre

TIPOLOGIA DIDATTICA PREVALENTE: didattica tradizionale e laboratoriale EVENTUALE PRODOTTO FINALE: Il progetto ha una ricaduta positiva non solo in ambiente

scolastico ma anche extrascolastico grazie alla diffusione e alla condivisione delle informazioni ricevute. Si prevedono: la formazione ed l’informazione degli alunni sugli effetti dannosi del tabagismo e sulle gravi conseguenze; la conoscenza dei temi oncologici ed il coinvolgimento degli alunni per la diffusione della cultura della prevenzione. Si contribuirà alla diffusione degli effetti benefici di una alimentazione sana e naturale nel senso di ottenere una ricaduta positiva sugli atteggiamenti degli alunni e sulle loro disposizioni psicologiche e comportamentali.

LEGALITÀ, VIRTÙ DELLA SOCIETÀ

REFERENTE PROGETTO: prof.ssa Giuseppina Conci OBIETTIVI FORMATIVI DEL PROGETTO: Il percorso didattico intende essere un impegno quotidiano

perché il discente possa interiorizzare il concetto di legalità, trasferendone gli effetti nei suoi comportamenti e nelle sue scelte e valorizzare il rispetto delle norme nell’ ottica de’ “ubi societas ibi ius “ in direzione di una civile convivenza che anteponga la giustizia e la solidarietà alla violenza e all’ indifferenza.

DESTINATARI: studenti istituto ( sez.A;B;C;D) TEMPI DI ATTUAZIONE (30h) primo e secondo quadrimestre EVENTUALE PRODOTTO FINALE: L’attività di studio intende fornire strumenti educativi e modelli

di crescita per la diffusione della cultura della partecipazione attiva e costruttiva anche attraverso la realizzazione di seminari con esperti ,la creazione di prodotti multimediali , l’ uso di opportunità offerte dalla rete .

OLIMPIADI DI MATEMATICA

REFERENTE: Prof. Sergio Simone per I.T.T.L. OBIETTIVI: Le Olimpiadi di Matematica sono organizzate ogni anno dall’U.M.I. Unione Matematica

Italiana, in collaborazione con la Scuola Normale di Pisa, e sono rivolte a tutti gli Istituti Superiori di 2°grado, per favorire le competenze in Matematica e per valorizzare e promuovere le eccellenze degli allievi in Matematica, attraverso giochi e gare, in cui i quesiti proposti (a risposta multipla o aperta ) sono caratterizzati dall’aspetto ludico dei numeri.

DESTINATARI: Alunni del biennio + triennio su invito dei rispettivi docenti di classe di matematica. TEMPI DI ATTUAZIONE: Primo quadrimestre: Giochi di Archimede; Secondo quadrimestre: 1) Gara

Provinciale classi prime; 2) Gara 2° fase provinciale; (20h) EVENTUALE PRODOTTO FINALE: Valorizzazione e promozione delle eccellenze in matematica

biennio + triennio; mettere in risalto l’aspetto ludico della matematica, ovvero “con i numeri si può giocare”.

PONTE NAUTICO

REFERENTI PROGETTO: Prof. Capria Gaetano, Prof. Devono Piero, Prof. Spina Giovanni DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto consiste nell’impegnare gli alunni del primo e secondo

anno dell’indirizzo ITTL in esercitazioni pratiche/sportive: esercitazioni di voga, vela, nuoto e simulazione nei laboratori di macchine, di navigazione aerea e navale. Tale impegno consentirà ai ragazzi di acquisire competenze chiave per un futuro lavorativo e per altre occasioni di apprendimento.

Il progetto è suddiviso in tre fasi (nuoto – orientamento interno – esercitazioni di voga e vela) da svolgere in 41 giornate durante l’anno scolastico 2017/2018. In particolare, il progetto consentirà di acquisire e svolgere attività di pratica/sportiva che richiamino i contenuti dell’ex insegnamento “Esercitazioni marinaresche”. Ma non solo, i ragazzi avranno la possibilità di eseguire delle

esercitazioni pratiche nel laboratorio di macchine (prove su motori), laboratorio aereonautico (simulatore di volo) e laboratorio di navigazione (simulatore di navigazione).

Oltre ad acquisire le conoscenze e le competenze di una cultura marinaresca il progetto prepara i ragazzi che saranno interessati a conseguire la patente nautica al terzo anno.

Le esercitazioni su imbarcazioni a vela si svolgeranno presso il Club Velico che metterà a disposizione un istruttore.

OBIETTIVI: Il progetto ha l’obiettivo sia di indirizzare e guidare gli alunni in riferimento alle scelte future sia di contrastare il fenomeno della dispersione scolastica particolarmente presente nei primi anni scolastici della scuola secondaria superiore. Inoltre, il progetto ha lo scopo di realizzare un legame di interessi culturali, legati alla tradizione marinaresca, tra gli allievi del primo biennio e quelli del secondo biennio e del quinto anno dell’indirizzo tecnologico “Trasporti e logistica” che sono fisicamente separati in due edifici.

Sono previsti dei test di apprendimento in itinere e finali. Si realizzeranno delle presentazioni/relazioni sulle attività svolte.

TEMPI DI ATTUAZIONE: La durata complessiva del progetto è pari a 41 giornate: 14 giornate per il gruppo nuoto, 9 giornate per orientamento interno e 18 giornate per le esercitazioni di voga e vela (3 per ogni classe).

BENI E SERVIZI: Imbarcazione, attrezzature e strumentazione presenti nel nostro istituto. Il progetto sarà composto da 3 tipi di attività: nuoto, orientamento interno, esercitazioni

marinaresche di voga e vela.

REP@Scuola

DOCENTE REFERENTE: prof.ssa Rossella Frandina OBIETTIVI: Conoscere le problematiche politiche, economico-sociali e culturali del nostro tempo

per acquisire, in un contesto globale, una maggiore consapevolezza delle proprie responsabilità etiche e civiche di fronte all’esigenza della collettività.

Favorire la maturazione di competenze digitali (scrittura orientata al web); Sviluppare conoscenze e competenze linguistico-comunicative.

DESTINATARI: alunni III,V MODALITÁ DIDATTICA PREVALENTE: laboratoriale

A SCUOLA DI OPENCOESIONE

DOCENTI REFERENTI: prof.ssa R. FRANDINA, prof. A. SANTORO TEMPI DI ATTUAZIONE: I quadrimestre e secondo quadrimestre OBIETTIVI: promuovere attività di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici anche attraverso

l'utilizzo di open data e l'impiego di tecnologie di informazione e comunicazione. Il percorso ASOC riunisce in un unico programma didattico educazione civica, acquisizione di competenze digitali, statistiche e di data journalism, competenze trasversali quali sviluppo di senso critico, problem-solving, lavoro di gruppo e abilità interpersonali e comunicative, integrandole con i contenuti delle materie ordinarie di studio. Gli studenti sono infatti chiamati a costruire ricerche di monitoraggio civico a partire dai dati e dalle informazioni sugli interventi finanziati dalle politiche di coesione nel proprio territorio (disponibili sul portale www.opencoesione.gov.it), comunicandone i risultati e coinvolgendo attivamente la cittadinanza.

CLASSI COINVOLTE: III E, V E MODALITÁ DIDATTICA PREVALENTE: laboratoriale La didattica si svolge in modalità project-based combinando momenti di apprendimento asincroni

tipici dei MOOC (Massive Online Open Courses) con attività di facilitazione in presenza guidate dai docenti stessi (precedentemente formati ad hoc), lavoro di gruppo, ed interazione online con il team che anima il progetto.

PRODOTTO FINALE: partecipazione al concorso A scuola di OpenCoesione OpenCoesione promuove infatti iniziative di partecipazione civica e di riuso dei dati, tra cui "A

Scuola di OpenCoesione", realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, ed è realizzato con il supporto finanziario di progetti sostenuti da risorse per la coesione a valere sui Programmi Nazionali Governance gestiti dall’Agenzia per la Coesione Territoriale. Tra le principali esperienze di riuso dei dati di OpenCoesione, la piattaforma indipendente Monithon (www.monithon.it) sostiene iniziative di monitoraggio civico su progetti finanziati con risorse pubbliche.

ARCOBALENO + LIBRABORDO

DOCENTI REFERENTI: prof.ssa R. Frandina, prof.ssa R:M. Frandina TEMPI DI ATTUAZIONE: I e II Quadrimestre SOGGETTI COINVOLTI: alunni istituto OBIETTIVI: favorire la comunicazione non soltanto per la trasmissione di messaggi o di contenuti,

ma per la costruzione di valori e di finalità educative condivise. Orientare, sostenere e indirizzare la comunicazione all’interno della scuola e tra scuola e famiglia, al fine di migliorare l’efficacia comunicativa e di rafforzare, tramite essa, il senso di appartenenza alla comunità scolastica. Unificare interessi e attività, promuovere la creatività, favorire una partecipazione responsabile e viva alla vita della scuola. Dar voce agli alunni Far conoscere le attività e i momenti significativi di vita della scuola Promuovere la creatività Favorire la comunicazione Promuovere l’espressività nella pluralità dei linguaggi.

PRODOTTO FINALE: realizzazione n.4 giornalini scolastici+ blog letterario

CORSO SULLA SICUREZZA

DOCENTE REFERENTE: Prof. Antonio Santoro Nel rispetto della legge 107/15, che incarica le scuole secondarie di secondo grado di effettuare

attività di formazione, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, rivolta agli stagisti dell’alternanza scuola lavoro, tutte le classi terze sono tenute a frequentare il corso in ambito di Sicurezza — Formazione Generale secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, valido per l’acquisizione di crediti formativi scolastici.

TEMPI DI ATTUAZIONE: I e II Quadrimestre SOGGETTI COINVOLTI: alunni classi terze OBIETTIVI: Acquisire una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza

secondo quanto previsto dall'Accordo Stato Regioni.

UNA BIBLIOTECA DA AMARE

DOCENTI REFERENTI: prof.ssa R. Poerio TEMPI DI ATTUAZIONE: I e II Quadrimestre SOGGETTI COINVOLTI: alunni istituto OBIETTIVI: Il progetto si propone di rendere operativa e valorizzare la biblioteca della scuola,

allestendo un ambiente accogliente e curato, dove venga offerto un servizio per la comunità scolastica. Finalizzato a: promuovere l’amore e il piacere per la lettura; offrire un ambiente sufficientemente accogliente ed appositamente strutturato mediante la catalogazione informatizzata dei volumi e dvd a disposizione della scuola. PRODOTTO FINALE: Riordino e catalogazione su software dei libri in dotazione; conoscenza della dotazione libraria da parte degli alunni e dei docenti; piacere per la lettura; ampliamento delle competenze e delle conoscenze in lingua madre e straniera.

Area umanistica

Area tecnico-scientifica

Area giuridica

Orientamento

Attività sportive

DISTRIBUZIONE DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI

CERTIFICAZIONE SISTEMA QUALITÀ

Il settore tecnologico dell’Istituto Ciliberto dal 02/05/2014 ha avviato le attività finalizzate ad ottenere la certificazione del Sistema Qualità in conformità alla Norma UNI EN IS0 9001:2008 per il campo di applicazione: Progettazione ed erogazione del servizio educativo del secondo ciclo d'istruzione secondaria, finalizzato al rilascio del diploma di istruzione tecnica per l'indirizzo "Trasporti e logistica -Articolazione conduzione del mezzo- Opzioni conduzione del mezzo navale (C.M.N.) e conduzione apparati e impianti marittimi (C.A.I.M.). L’attività è svolta con il coordinamento dell’Ufficio I della Direzione Generale per l’Istruzione e la Formazione Tecnica Superiore e per i rapporti con i sistemi formativi con le Regioni.

Competenze STCW

Il Sistema Qualità ha lo scopo di elevare la cultura della Qualità nelle persone che operano a Scuola, coinvolgendole nella conoscenza e nell'applicazione. Nell’ambito della nuova organizzazione dell’istruzione prevista dalla riforma, la formazione dell’allievo ufficiale di macchine e di coperta è garantita grazie ad una attenta declinazione delle competenze attese con riferimento alle normative nazionali ed internazionali in materia di trasporti marittimi (STCW 78/95 nella sua versione aggiornata e Direttiva 2008/106 CEE). Il riferimento alle suddette normative, nella programmazione per competenze del triennio è espressamente previsto dal Protocollo d’Intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Direzione Generale per il Trasporto Marittimo e per le Vie d’Acqua interne (MIT) e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Direzione Generale Istruzione e Formazione Tecnica Superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni. Inoltre la certificazione delle suddette competenze al termine del percorso quinquennale di studi, effettuata da un ente esterno designato dal MIT. Il Sistema Qualità attesta la specificità del profilo formativo della scuola rispetto a quello di altre istituzioni scolastiche dello stesso indirizzo e garantisce che gli studenti diplomati degli Istituti Tecnici, indirizzo Trasporti e Logistica - articolazione Conduzione del mezzo, opzioni CMN e AIM abbiano ricevuto tutte le competenze necessarie per accedere alla carriera marittima come Allievo Ufficiale di coperta (diplomato CMN) o Allievo Ufficiale macchina (diplomato AIM).

Con la recente Circolare n.35 del Comando generale delle CP RU 0099722 del 9.08.2017 viene stabilito che il Percorso formativo per accedere alle figure professionali di Allievo Ufficiale di coperta ed Allievo Ufficiale di macchina richiamati nel Decreto 19.12.2016 possano e debbano essere svolti da Istituti tecnici statali.

In particolare il decreto prevede che gli istituti, per essere riconosciuti idonei alla erogazione dei percorsi formativi in parola, dovranno dotarsi di:

a) Sistema di gestione per la qualità, ai sensi della norma UNI EN ISO 9001, che copra l’intero processo formativo;

b) Corpo docente in possesso dell’abilitazione all’insegnamento nelle classi di concorso delle materie oggetto del percorso formativo, integrato con esperti qualificati nel settore marittimo in possesso dell’attestato di cui al decreto dirigenziale 17 dicembre 2015, nonché, qualora il percorso formativo sia erogato con l’uso di simulatori, il corpo docente e gli esperti qualificati sono in possesso del corso di formazione sulle tecniche di insegnamento con l’uso dei simulatori svolto in conformità al Model Course n.6.10 dell’IMO e sull’uso del particolare simulatore utilizzato all’interno del corso;

c) idonee strutture, equipaggiamenti e materiale didattico idonei allo svolgimento del percorso formativo stesso, conformi alla normativa vigente;

Per quanto sopra esposto, ai fini del riconoscimento degli Istituti sopra richiamati, il MIT ed il MIUR

hanno stabilito le seguenti istruzioni di dettaglio:

a) il sistema di gestione per la qualità, ai sensi della norma UNI EN ISO 9001 che copra l’intero processo formativo dovrà prevedere, quale scopo di certificazione, la conformità dei percorsi agli

standard internazionali STCW e successivi emendamenti ed alle norme attuative comunitarie e nazionali. Il sistema di gestione della qualità dovrà essere esteso, in particolare, agli specifici

contenuti definiti dall’articolo 10 della direttiva 2008/106/CE; b) il corpo docente dovrà essere in possesso dell’abilitazione all’insegnamento nelle classi di

concorso (di cui al DPR n°19 del 14 febbraio 2016) per le discipline oggetto del percorso formativo e dovrà comprendere, per ciascun percorso, almeno le seguenti classi di concorso: - Docenti con abilitazione classe concorso A43 – scienze e tecnologie nautiche; - Docenti con abilitazione classe concorso A46 – scienze giuridico economiche; - Docenti con abilitazione classe concorso A42 – scienze e tecnologie meccaniche; - Docenti con abilitazione classe concorso A24 – inglese; - Docenti con abilitazione classe concorso A26 – matematica; - Docenti con abilitazione classe concorso A40 – scienze e tec. Elettriche ed elettroniche. Per la parte pratica, inoltre, gli insegnanti tecnico pratici dovranno possedere l’abilitazione per le

classi di concorso: - B-17 Laboratori di scienze e tecnologie meccaniche; - B-24 Laboratori di scienze e tecnologie nautiche; - B-15 Laboratori di scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche.

Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-II/1 – STCW 95 Amended Manila 2010 (CMN)

Funzione Competenza Descrizione

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I Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione II Mantiene una sicura guardia di navigazione III Uso del radar e ARPA per mantenere la sicurezza della navigazione IV Uso dell’ECDIS per mantenere la sicurezza della navigazione V Risponde alle emergenze VI Risponde a un segnale di pericolo in mare

VII Usa l’IMO Standard Marine Communication Phrases e usa l’Inglese nella

forma scritta e orale VIII Trasmette e riceve informazioni mediante segnali ottici IX Manovra la nave

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X Monitora la caricazione, lo stivaggio, il rizzaggio e la cura durante il

viaggio e sbarco del carico

XI Ispeziona e riferisce i difetti e i danni agli spazi di carico, boccaporte e

casse di zavorra

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XII Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento

XIII Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave

XIV Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo

XV Aziona (operate) i mezzi di salvataggio

XVI Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave

XVII Controlla la conformità con i requisiti legislativi

XVIII Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di

squadra (team working)

XIX Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave

Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-III/1 – STCW 95 Emended Manila 2010 (A.I.M.)

Funzione Competenza Descrizione

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I Mantiene una sicura guardia in macchina II Usa la lingua inglese in forma scritta e parlata III Usa i sistemi di comunicazione interna

IV Fa funzionare (operate) il macchinario principale e ausiliario e i sistemi di

controllo associati

V Fare funzionare (operate) i sistemi del combustibile, lubrificazione,

zavorra e gli altri sistemi di pompaggio e i sistemi di controllo associati

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VI Fa funzionare (operate) i sistemi elettrici, elettronici e di controllo

VII Manutenzione e riparazione dell’apparato elettrico, elettronico

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VIII Appropriato uso degli utensili manuali, delle macchine utensili e

strumenti di misurazione per la fabbricazione e la riparazione a bordo

IX Manutenzione e riparazione del macchinario e dell’attrezzatura di bordo

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tivo

X Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione

dell’inquinamento XI Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave XII Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo XIII Fa funzionare i mezzi di salvataggio XIV Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave XV Controlla la conformità con i requisiti legislativi

XVI Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di

squadra (team working) XVII Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave

PROGETTO A.QUA.MARINA

In seguito alla formazione dei docenti tutor degli istituti nautici della Sicilia, della Calabria e della Basilicata, svolta a Messina (dal 19.09.2017 al 21.09.2017) e prevista nell'area 1 del progetto “Aqua Marina”, è stato attivato presso l’ITTL “M. Ciliberto” di Crotone il corso di formazione interna.

La formazione è stata organizzata in 3 moduli da 4 ore ciascuno:

1° Modulo - La didattica per competenze: la premessa delle indicazioni nazionali e IMO STCW. Dalla didattica tradizionale alla didattica per competenze: conoscenze e competenze. Le competenze di Cittadinanza, le LLGG Ministeriali e le competenze IMO STCW. Come progettare un Curricolo d’Istituto per i Nautici. Esempi di buone prassi.

2° Modulo - Le UDA. Workshop: progettare una UDA con competenze IMO STCW. Le Prove esperte.

3° Modulo - La valutazione delle competenze LLGG e delle competenze IMO STCW Emended Manila 2010. Rubriche e griglie di valutazione per una progettazione didattica condivisa e partecipata.

Durante gli incontri è stato messo a disposizione dei docenti del materiale digitale:

Tavole sinottiche opzione CMN e CAIM Nota metodologica Identificazione delle competenze Esempi di programmazione interna.

In allegato il programma del corso di formazione.

PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE “A.QUA.MARI.NA. 2017/2018”

PROFF.RI REFERENTI: Rosa Maria Frandina, Leonardo Russo, Alberto Vega

INCONTRO GIORNO 28/09/2017 15.00-16.00: La didattica per competenze 16.00-17.00: Normativa per la certificazione delle competenze necessarie al conseguimento dei

titoli per l’accesso alle qualifiche di “Allievo Ufficiale di Coperta e Allievo Ufficiale di Macchine” 17.00-19.00: Le competenze di Cittadinanza, delle LLGG Ministeriali e le competenze IMO STCW.

Come progettare un Curricolo d’Istituto per i Nautici. Esempi di buone prassi. INCONTRO GIORNO 03/10/2017 15.00-16.00: L’U.D.A., elemento indispensabile per l’armonizzazione delle singole competenze 16.00-17.30: Progettare una UDA con competenze IMO STCW. Le Prove esperte. 17.30-19.00: Gruppo di lavoro – familiarizzazione con i form – predisposizione di una

programmazione modulare individuale INCONTRO GIORNO 17/10/2017 15.00-16.30 La valutazione delle competenze LLGG e delle competenze IMO STCW Emended

Manila 2010. Rubriche e griglie di valutazione per una progettazione didattica condivisa e partecipata.

16.30-17.30: Illustrazione di un software disponibile per l’elaborazione delle programmazioni individuali e possibili sviluppi dello stesso in ottica di utilizzo didattico.

17.30-19.00: Discussione sui prodotti elaborati nei precedenti incontri e definizione di quelli da porre in essere nell’Istituzione scolastica (anche in condivisione su una piattaforma predisposta allo scopo dall’Istituto capofila del Progetto) - A.QUA.MARI.NA. “Caio Duilio”).

CORSO SERALE

L’ I.I.S. “M. CILIBERTO - A. LUCIFERO”, per l’anno scolastico 2017-2018, ha richiesto ed ottenuto

l’attivazione del percorso di secondo livello (ex corso serale) INDIRIZZO TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE: COSTRUZIONE DEL MEZZO. (Delibera della Giunta Regionale n. 8 del 13-01-2017 e del Decreto MIUR.A00DRCAL.REGISTRO UFFICIALE (U) 0000563 del 17-01-2017).

La finalità è rispondere ad un’esigenza sempre più impellente del territorio, dove risiede un gran numero di giovani lavoratori e/o disoccupati che hanno abbandonato il percorso formativo senza conseguire un diploma e di giovani immigrati che puntano a conseguire una formazione adeguata alle competenze richieste nel mercato del lavoro.

Tale corso offre un’opportunità di formazione studiata per gli adulti e per i giovani privi di una professionalità aggiornata per i quali la sola licenza media non costituisce più una garanzia dall’emarginazione culturale e lavorativa.

Si propone, quindi, di stimolare la ripresa degli studi, il recupero delle carenze nella formazione di base, una riconversione professionale direttamente spendibile sul mercato del lavoro e di favorire la formazione permanente.

ORARIO DELLE LEZIONI

1 ORA 15:00 – 16:00 2 ORA 16:00 – 17:00 3 ORA 17:00 – 18:00 4 ORA 18:00 – 19:00 5 ORA 19:00 – 20:00

QUADRO ORARIO SETTIMANALE (Secondo e terzo periodo didattico)

Indirizzo TRASPORTI E LOGISTICA Articolazione COSTRUZIONE DEL MEZZO

Discipline Secondo periodo

Terzo periodo

III IV V Lingua e letteratura italiana 3 3 3 Lingua inglese 2 2 2 Storia 2 2 2 Matematica e Complementi 3 3 3 Religione Cattolica o Attività alternativa 1 1 Elettrotecnica, elettronica e automazione 2 2 2 Diritto ed economia 2 2 2 Struttura, costruzione, sistemi e impianti del mezzo navale 4 5 5 Meccanica, macchine e sistemi propulsivi 2 2 3 Logistica 2 2 Totale ore settimanali 23 23 23

Il Diplomato in “Trasporti e Logistica”:

ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la progettazione, la realizzazione, il mantenimento in efficienza dei mezzi e degli impianti relativi, nonché l’organizzazione di servizi logistici;

opera nell’ambito dell’area Logistica, nel campo delle infrastrutture, delle modalità di gestione del traffico e relativa assistenza, delle procedure di spostamento e trasporto, della gestione dell’impresa di trasporti e della logistica nelle sue diverse componenti: corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici;

possiede una cultura sistemica ed è in grado di attivarsi in ciascuno dei segmenti operativi del settore in cui è orientato e di quelli collaterali.

E’ in grado di:

integrare le conoscenze fondamentali relative alle tipologie, strutture e componenti dei mezzi, allo scopo di garantire il mantenimento delle condizioni di esercizio richieste dalle norme vigenti in materia di trasporto;

intervenire autonomamente nel controllo, nelle regolazioni e riparazioni dei sistemi di bordo;

collaborare nella pianificazione e nell’organizzazione dei servizi; applicare le tecnologie per l’ammodernamento dei processi produttivi, rispetto ai quali è in

grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico e organizzativo dell’impresa;

agire, relativamente alle tipologie di intervento, nell’applicazione delle normative nazionali, comunitarie ed internazionali per la sicurezza dei mezzi, del trasporto delle merci, dei servizi e del lavoro;

collaborare nella valutazione di impatto ambientale, nella salvaguardia dell’ambiente e nell’utilizzazione razionale dell’energia.

L’articolazione “Costruzione del mezzo” riguarda la costruzione e la manutenzione del mezzo: aereo, navale e terrestre e l’acquisizione delle professionalità nel campo delle certificazioni d'idoneità all’impiego dei mezzi medesimi.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.

Identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto. Gestire il funzionamento di uno specifico mezzo di trasporto e intervenire nelle fasi di

progettazione, costruzione e manutenzione dei suoi diversi componenti. Mantenere in efficienza il mezzo di trasporto e gli impianti relativi. Gestire e mantenere in efficienza i sistemi, gli strumenti e le attrezzature per il carico e lo

scarico dei passeggeri e delle merci, anche in situazioni di emergenza. Gestire la riparazione dei diversi apparati del mezzo pianificandone il controllo e la

regolazione. Valutare l’impatto ambientale per un corretto uso delle risorse e delle tecnologie. Gestire le attività affidate seguendo le procedure del sistema qualità, nel rispetto delle

normative di sicurezza.

Per quanto riguarda gli sbocchi professionali il diplomato dell’indirizzo Trasporti e Logistica, oltre che accedere alla formazione tecnica superiore e universitaria, può trovare impiego in settori quali: collaborazioni in aziende di trasporto e di import-export; strutture commerciali con competenze di

organizzazione del trasporto e nelle spedizioni di merci e passeggeri; costruzione, collaudi e manutenzione di aerei; ufficiale dell’Aeronautica Militare.

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

L’alternanza scuola lavoro assume un ruolo costitutivo e caratterizzante all’interno della progettazione educativa e didattica. E’ una occasione per inserire l’esperienza formativa in azienda all’interno di un percorso progettato da: Consiglio di classe, tutor, imprese e condiviso da studenti e famiglie. Attraverso l’alternanza scuola lavoro l’istituto I.T.T.L. “M. Ciliberto” si propone di:

Superare la classe quale luogo esclusivo di apprendimento e sperimentare un modello di apprendimento che articola, in un circolo virtuoso, il sapere pratico e il sapere teorico, la formazione in aula e l’esperienza pratica.

Avvicinare progressivamente i giovani al mondo del lavoro e arricchirne la formazione attraverso l’acquisizione di competenze richieste dal mondo del lavoro.

Verificare le competenze disciplinari e trasversali acquisite dagli studenti e, più in generale, verificare le attitudini personali rispetto alla scelta post diploma (valore orientativo).

Realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro, consentendo la partecipazione attiva di tali soggetti nei processi formativi.

Correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

L’intervento coinvolge gli studenti delle III, IV e V classi dell’Indirizzo Tecnologico “Trasporti e logistica”, prevede le seguenti fasi:

FORMAZIONE TEORICO/ PRATICA ATTIVITA’ PRATICA AUDIT DI VERIFICA E CONTROLLO

I periodi di alternanza scuola lavoro si articoleranno in:

3°ANNO - 150 ore (inizio attività di ASL); 4°ANNO - 150 ore (in riferimento alle ore svolte nell’anno scolastico precedente); 5°ANNO - 100 ore (in riferimento alle ore raggiunte nel biennio precedente).

Le attività ASL potranno essere realizzate nell'arco dell'anno scolastico, nei periodi di sospensione delle attività didattiche o al termine delle lezioni presso organizzazioni pubbliche e private, ivi inclusi quelli del terzo settore.

STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE

COMITATO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

TUTOR SCOLASTICI DI CLASSE:

Dirigente scolastico

Gerolamo Arcuri

Tutor di Indirizzo

C.M.N.Alberto Vega

Tutor scolastico

Docente di classe

Tutor di Indirizzo

C.A.I.M.

Antonio Cacozza

Tutor scolastico

Docente di classe

Tutor di Indirizzo

C.M.A.Maria G. Cristofaro

Tutor scolastico

Docente di classe

Funzion strumentale A.S.L.

Giovanni Spina

CLASSE OPZIONE N° ALUNNI TUTOR SCOLASTICO

3A CMN 15 Alberto Vega

3B CAIM 23 Leonardo Russo

3C CMN 16 Antonio Pergamo

3E CMA 14 Rosa Poerio

4A CMN 19 Davide Montanaro

4B CAIM 18 Antonio Cacozza

4C CMN 22 Maurizio Grillo

4D CAIM 15 Vincenza Rubino

4E CMA 14 Bruno Vescio

5A CMN 19 Alfonso Panebianco

5B CAIM 16 Pasquale Gerace

5C CMN 18 Piero Devono

5E CMA 23 Fulvio Spanò

IMPRESE, ASSOCIAZIONI, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO SETTORE

Denominazione Sede

CAPITANERIA DI PORTO CROTONE

CLUB VELICO CROTONE

LEGA NAVALE CROTONE

SOVRECO SPA CROTONE

METAL CARPENTERIA SRL CROTONE

GRIMALDI CROTONE

SOCIETA’ DI SALVAMENTO ITALIANA CROTONE

PILOTA DEL PORTO DI CROTONE CROTONE

LIDO CASAROSSA CROTONE

LIDO PISANI CROTONE

SIBARI FLY CROTONE

ERGOSUD SPA CROTONE

BIOMASSE ITALIA SPA CROTONE

INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE

Il Consiglio di Classe funge da collegamento didattico tra la formazione in aula e l’esperienza pratica, il consiglio progetta gli interventi utili a costituire un’esperienza formativa significativa per gli studenti. Sarà cura del coordinatore di classe in collaborazione con il tutor scolastico redigere la proposta di attività ASL per la classe (PROGETTO ALTERNANZA DELLA CLASSE).

Il monte orario di ciascun modulo sarà destinato ad attività laboratoriali, basate sull’utilizzo di nuove tecnologie e sul coinvolgimento emotivo; il progetto comprenderà un costante approccio “esperienziale”, con attività di ricerca, rilevazione e verifica nella pratica degli obiettivi e dei contenuti di apprendimento. Le risorse saranno organizzate in maniera da costituire “ambienti di apprendimento” ottimali. Anche gli spazi supereranno il tradizionale concetto d’aula per estendersi e potenziare l’apertura e la fruibilità delle strutture, dei laboratori didattici e delle risorse tecnologiche per condividerle con i partner ed il territorio circostante.

VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO

Il monitoraggio è concepito attraverso audit di controllo e verifica da parte di tutti i soggetti coinvolti come segue:

un primo audit di verifica e controllo in itinere in aula e in azienda a metà del 1° intervento/stadio del percorso;

un secondo audit in aula a conclusione del 1° intervento/stadio del percorso (valutazione finale dell’intervento e valutazione intermedia rispetto ai due interventi).

Nel 2° intervento/stadio l’audit di controllo e verifica si colloca al termine dell’intervento stesso. Gli audit finali dei due interventi prevedono comunque sia la valutazione degli studenti che del

progetto nel suo complesso. La verifica finale conclusiva degli interventi comporterà:

Per il 1° intervento la realizzazione di una commessa specifica, ideata e assegnata dal tutor aziendale sulla base di quanto appreso durante il percorso personalizzato, che ottemperi le fasi “dalla progettazione alla realizzazione”;

Per il 2° intervento la realizzazione da parte di ogni studente di un projectwork, coerente con il percorso personalizzato seguìto, che abbia come obiettivo la ricerca, la progettazione e l’offerta di soluzioni relative al miglioramento della qualità dello stato di infrastrutture o prodotti o contratti assicurativi dell’Istituto scolastico di appartenenza.