VISITA AZIENDALE

PORTO CONTE RICERCHE

20 febbraio 2014

A cura di Carla Vinci

Cos’è Porto Conte Ricerche? È un centro di ricerca,

innovazione e sviluppo situato nel nord-ovest della

Sardegna. Il centro si occupa di …

Trasferimento tecnologico

Erogare servizi ad alto contenuto alle imprese

pubbliche/private

Sviluppo di prodotti di ricerca di interesse internazionale

Attività di innovazione, ricerca e formazione, realizzate

grazie ai contributi regionali/progetti ministeriali

IL CENTRO DI RICERCA # 1

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IL CENTRO DI RICERCA # 2

Struttura societaria. Porto Conte Ricerche è una SRL partecipata e

controllata di Sardegna Ricerche, che gestisce la sede di Tramariglio

(Alghero, SS) del Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna [1].

Porto conte è una società in-house providing, cioè funziona come un

dipartimento di Sardegna Ricerche. In questo senso, Porto Conte può

ricevere dei finanziamenti da Sardegna Ricerche per assegnazione diretta.

Porto Conte Ricerche gestisce il centro fin dal 1995, operando nei settori

delle biotecnologie applicate, delle tecnologie alimentari [2], ma anche del

biomarker discovery e sistemi diagnostici [1].

Dove. Il Centro di Tramariglio si trova lungo la strada provinciale tra

Alghero e Capo Caccia, e costeggia il parco Naturale Regionale di Porto

Conte, all’interno del quale è inserita l’Area Marina Protetta “Capo Caccia

– Isola Piana” [3].

Organizzazione. Si possono distinguere tre settori organizzativi:

amministrativo, di produzione e tecnico. Questa suddivisione garantisce

una gestione corretta di servizi amministrativi, sviluppo ed erogazione di

servizi tecnologici, di sperimentazione e ricerca, oltre che la conduzione

degli impianti pilota e la loro manutenzione.

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PIATTAFORME TECNOLOGICHE #1

Le piattaforme tecnologiche di Porto Conte Ricerche

sono un punto di incontro tra imprese e ricerca

tecnologica [4]. I laboratori del centro sono, infatti,

utilizzabili dalle aziende o dai ricercatori per lo

sviluppo di innovazioni tecnologiche. Nella pagina

successiva viene riportato uno schema riassuntivo

delle piattaforme di Porto Conte.

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PIATTAFORME TECNOLOGICHE #2

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Biotecnologie Tecnologie alimentari

Lab. Proteomica

Lab Chimica verde

Lab. NMR

Lab. Genetica molecolare

Lab. Biotecnologie blu

Lab. Sistemi diagnostici

Lab. Packaging e Shelf life

Lab. Processi alimentari

Lab. AIMA (Advanced

Imaging and Motion

Anlysis)

Distretto Biomedicina

Distretto Sardinia

DistrICT

I servizi alle imprese possono essere forniti secondo due

approcci:

Technology push. Nuove tecnologie che vengono messe a

disposizione di mercati che le richiedono (settori

tradizionali e startup innovative).

On demand. Intervento bottom-up, i.e., Porto Conte

propone, su richiesta, delle soluzioni innovative per

problematiche presenti in diverse aziende. Questo

approccio garantisce un successo nel breve periodo, ma

occorre che i ricercatori “tocchino con mano” i problemi

delle aziende, per riuscire a sviluppare le soluzioni adatte.

SERVIZI ALLE IMPRESE

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LE INNOVAZIONI #1 - MARICOLTURA

La maricoltura si configura come un sistema di

allevamento che ha un grande potenziale in Sardegna, in

quanto la produzione attuale di pesce allevato non soddisfa

il fabbisogno regionale.

La ricerca di Porto Conte mira ad analizzare il proteoma

(i.e., l’insieme delle proteine presenti in un organismo) delle

orate allevate in tutte le maricolture della Sardegna. Lo

scopo della ricerca è quello di dimostrare l’elevata qualità

del pesce allevato (qualità uguale, se non superiore, a

quella del pesce pescato). L’analisi proteomica ha

dimostrato che, a livello proteico, il pesce allevato è

indistinguibile da quello pescato. Nel cento di ricerca

è presente anche un impianto pilota per la maricoltura.

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LE INNOVAZIONI #1 - MARICOLTURA

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L’impianto pilota di maricoltura presente a Porto Conte Ricerche.

Foto: Federica Porcu

LE INNOVAZIONI #2 – TECNOLOGIE ALIMENTARI

Culurgiones. Obiettivo della ricerca è riuscire a

garantire un export, a lunga distanza, di questo

prodotto artigianale. Come? Mediante l’utilizzo di

una purea di patate (per il ripieno), sterilizzata, e la

successiva conservazione del prodotto in vacuum skin.

Con queste tecniche si è constatata un’estensione

della shelf life superiore a 45 giorni.

Birra. Sviluppo di biosensori da utilizzare per il

monitoraggio dei processi fermentativi nei

microbirrifici artigianali. Collaborazione con

l’agenzia LAORE per la coltivazione di luppolo e orzo

(infatti, ad oggi, tutti gli ingredienti con cui vengono

prodotte le birre sarde sono di importazione).

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LE INNOVAZIONI #3 – BIOTECNOLOGIE

Marcatori proteici e mastite ovina. La mastite

rappresenta un importante problema che affligge

l’allevamento ovino in Sardegna. Per questo motivo

sono stati sviluppati dei marcatori proteici (i.e.,

sistemi di rivelazione di una determinata molecola)

che rivelano la presenza del batterio scatenante la

mastite, ancora prima che la mastite si manifesti.

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LE INNOVAZIONI #4 – IMPIANTI PILOTA

Gli impianti pilota presenti a Porto Conte Ricerche

servono a traslare, su piccola scala, le dinamiche di

produzione industriale. Di conseguenza, i problemi rilevati

in azienda, o le innovazioni tecnologiche necessarie sul

mercato, possono essere messi a punto e testati prima negli

impianti pilota, poi riadattati alla grande scala.

Alcuni esempi di impianti pilota presenti a Porto Conte:

Impianto per estrazione di molecole in CO2 supercritica

(es., per produrre caffè decaffeinato)

Pressa da 6000 bar, per pastorizzazione alimenti

Vasche di acquacoltura

Panificio

Impianto ohmico per la sterilizzazione delle paste fresche

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LE INNOVAZIONI #4 – IMPIANTI PILOTA

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Il gruppo di I’M Sardegna visita il capannone industriale con

gli impianti pilota.

Foto: Federica Porcu

BIBLIOGRAFIA

[1] www. portocontericerche.it/chi-siamo

[2] www.sardegnaricerche.it/strutturecollegate/

[3] http://www.portocontericerche.it/chi-siamo/il-

parco-tecnologico/la-sede-di-alghero

[4] http://www.portocontericerche.it/piattaforme-

tecnologiche

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