Report Monitoraggio Servizio Civile Volontario · 13) Come sei venuto a conoscenza del Servizio...

1

Report

Monitoraggio

Servizio Civile

Volontario

2010/2011

2

Il monitoraggio 2010-2011 è stato progettato, organizzato e realizzato

direttamente da Copresc.

Elaborazione a cura di Copresc Piacenza.

3

INDICE

Introduzione

1. MONITORAGGIO ON LINE VOLONTARI

1.1 La prima rilevazione

1.2 La seconda rilevazione

1.3 La terza rilevazione

2. MONITORAGGIO ON LINE FORMATORI DELLA

FORMAZIONE SPECIFICA



3. MONITORAGGIO ON LINE OPERATORI LOCALI DI

PROGETTO



3. CONCLUSIONI

4

INTRODUZIONE

Il report che segue illustra il sistema di monitoraggio e di valutazione del

servizio civile relativo al periodo 2010-2011 .

Il sistema di monitoraggio è uno strumento permanente, incentrato sulla

efficacia ed efficienza delle attività previste dal progetto e quelle di

formazione dei volontari. Ha lo scopo di valutare, attraverso l'analisi

seriale delle rilevazioni individuali, gli scostamenti previsti dal progetto, di

valutare l'impatto sul risultato finale e di suggerire eventuali accorgimenti.

L'indagine viene svolta attraverso questionari somministrati on-line ai

soggetti interessati.

La prima parte del report è relativa al monitoraggio del servizio da parte

dei volontari stessi. Vengono quindi esposti i dati, supportati dai grafici,

emersi dalle tre rilevazioni . Le aree indagate nella prima rilevazione , che

viene effettuata durante la 4° settimana dalla presa di servizio, sono una

sezione anagrafica (età, sesso, provincia di residenza, stato civile,

percorso scolastico, attività lavorativa, primo approccio al Servizio civile)

seguita da una sessione riguardante le aspettative sul servizio civile. Nelle

due rilevazioni successive, effettuate rispettivamente la 18° e la 46°

settimana dalla presa di servizio, le arree oggetto di indagine sono

attinenti le attività svolte durante in servizio, la gestione dello stesso, le

relazioni con Olp utenti e colleghi e la soddisfazione.

La seconda parte riguarda il monitoraggio del servizio effettuato dai

formatori della formazione specifica. Due sono le rilevazioni, svolte la 18°

e la seconda la 34° settimana dalla presa di servizio. Si indagano,

attraverso le arree relative le attività svolte, la gestione della formazione,

le relazioni e la soddisfazione.

Il terzo capitolo è relativo al monitoraggio del servizo da parte degli

Operatori Locali di Progetto. Le aree indagate sono le stesse oggetto d'

indagine nei questionari somministrati ai volontari nella seconda e nella

terza rilevazione e ai formatori della formazione specifica per permettere

dei confronti tra le percezioni dei tre soggetti coinvolti nell' esperienza di

servizio civile. I dati vengono raccolti la 18° e 46° settimana dalla presa di

servizio.

5

MONITORAGGIO ON-LINE VOLONTARi

La prima rilevazione – 21/22 DICEMBRE 2010

1) Età

PARTE ANAGRAFICA E SOCIALE

La maggioranza dei volontari ha 20 anni anche se si può notare una buona percentuale di ragazzi di 24 anni. Al contrario la percentuale minore si registra nei ragazzi di 22 e 26 anni.

10%

20%

13%5% 8%

18%

13%

5%10%

diciannoveventiventunoventidueventitréventiquattroventicinqueventiseiventisette

6

2) Sesso

La maggioranza dei volontari che ha risposto è di sesso femminile.

3) Provincia di residenza

Il 90% degli intervistati risiede a Piacenza,mentre i rimanenti hanno la residenza in paesi in provincia di Piacenza: Fiorenzuola, Gropparello, Pontenure. Solo il 3% dei volontari risiede a Milano.

90%

3%3%3%3%

piacenzamilanofiorenzuolagropparellopontenure

77,5%

22,5%

FM

7

4) Stato civile

I volontari coniugati o conviventi risultano essere in netta minoranza all'interno del gruppo.

5) Quale titolo di studio possiedi?

27,5%

70,0%

2,5%

LaureaScuola Media SuperioreScuola Media Inferiore

90%

3%8%

LiberoConiugatoConvivente

8

6) Nel corso del servizio civile frequenti corsi di studio o corsi di formazione?

La maggioranza dei volontari possiede il diploma di scuola media superiore,mentre il 27,5% dei volontari è in possesso di una laurea. Inoltre il 35% dei soggetti intervistati sta frequentando un corso di studio o di formazione.

7) Se sì,quale?

La maggior parte dei volontari in possesso di un diploma di scuola superiore sta frequentando un corso universitario, mentre i restanti stanno svolgendo un corso di specializzazione post-laurea o un corso di formazione professionale.

no si0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70% 65%

35%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

7%

86%

7%

specializzazione post-laureauniversitàformazione professionale

9

8) Durante lo svolgimento del Servizio Civile svolgi un'altra attività lavorativa?

9) Se sì,in quale settore?

78%

23%

nosi

0%

5%

10%

15%

20%

25%

20%

40%

20% 20%

agricolturacommercioservizi privatiservizi pubblicialtro

10

10) Che tipo di rapporto di lavoro hai?

Come si può notare il 22,5% dei volontari svolge anche un'attività lavorativa, soprattutto nel settore del commercio. Di questi la maggioranza ha un contratto di collaborazione occasionale, il 27% è dipendente a tempo indeterminato, mentre una quota residuale svolge una collaborazione coordinata e continuativa.

11) Sei iscritto al Centro per l'impiego?

62,5%

37,5%

non rispostosi

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

27%

9%

64%

dipendente a tempo indeterminatocollaborazione coordinata e continuativacollaborazione occasionale

11

12) Se sì, da quanto tempo?

Il 37,5% dei volontari è iscritto al Centro per l'impiego e tra questi la maggioranza lo è da più di 2 anni. Gli altri intervistati sono iscritti rispettivamente da più di sei mesi o più di un anno e da meno di 6 mesi.

13) Come sei venuto a conoscenza del Servizio Civile Nazionale volontario?

La maggior parte dei volontari è venuto a conoscenza del servizio civile tramite amici. Risultano inferiori le percentuali che vedono come strumenti di promozione la stampa/tv/radio, manifesti, internet e i servizi di informazione al pubblico.

45%

5% 13%

10%

8%

20%

amiciservizi di informazione al pubblicostampa/tv/radio

manifestiinternet

altro

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70% 65%

5% 7% 7%

15%

non rispostomeno di 6 mesipiù di 6 mesipiù di 12 mesipiù di 24 mesi

12

14) In quale Ente o Associazione,stai svolgendo il servizio civile?

15) In quale ambito di attività stai svolgendo il servizio civile?

La maggior parte dei volontari (73%) sta svolgendo il servizio civile presso un Ente o Associazione di carattere assistenziale, mentre i restanti stanno svolgendo attività di promozione culturale.

72,5%

27,5%

assistenzapromozione culturale

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%73%

27%

assistenzapromozione culturale

13

ASPETTATIVE SUL SERVIZIO

Durante l'esperienza del servizio civile più del 70% dei volontari vorrebbe trovare stimoli utili alla riflessione e alla crescita personale e più del 50% si aspetta di aumentare le proprie competenze trasversali

TOT. VOLONTARI

stimoli alla riflessione e alla crescita personale 72,5%

aumentare le mie competenze tecnico professionali 42,5%

aumentare le mie competenze trasversali 55%

elementi utili al mio orientamento professionale 37,5%

conoscere il contesto sociale in cui vivo 27,5%

riscontro dei valori cardini del servizio civile 5%

stimolo alla partecipazione attiva alla vita sociale 17,5%

le condizioni per ampliare la mia rete di relazioni sociali 12,5%

20%

Durante l'esperienza di SCV vorrei trovare.. (risposta multipla)

possibilità di contribuire la crescita della capacità progettuale dell'ente rispetto al SCV

TOT. VOLONTARI

crescere personalmente e professionalmente 50%utilità sociale 17,5%

migliorare le capacità di relazionarsi con gli altri 30%

esperienza utile come orientamento professionale 17,5%

conoscenza del territorio 7,5%trovare nuovi stimoli e vivere una nuova esperienza 2,5%

Quali sono le tue aspettative rispetto a questo anno di SCV? (risposta multipla)

14

e tecnico-professionali. Tra le aspettative riscontrate assume una certa importanza la possibilità di migliorare le capacità di relazionarsi con gli altri.

2) Area Attività

La seconda rilevazione– 4 aprile 2011

Esprimi il grado di aderenza tra le attività descritte nel progetto approvato

e le attività effettivamente realizzate nella sede del progetto

Esprimi il tuo grado di soddisfazione nell'espletamento delle attività di progetto

insufficiente sufficiente buono eccellente0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%

6%

18%

44%

32%

scarso sufficiente buono eccellente0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%

6%

12%

47%

35%

15

Esprimi quanto ti senti diligente e disponibile nello svolgimento delle attività del progetto

Analizzando l'area attività sono stati presi in considerazione il grado di

aderenza alle attività previste dal progetto e quelle effettivamente

svolte, il grado di soddisfazione nello svolgimento di tali attività e la

diligenza/ disponibilità dei volontari.

Per quanto riguarda il primo punto si può notare una risposta positiva

per la maggior parte dei volontari e in particolare si registra una

percentuale del 32% che giudica eccellente tale aderenza.

Uno degli elementi più importanti è la soddisfazione personale dei

volontari durante il percorso di servizio civile da essi affrontato; a

questo proposito è stato chiesto loro di esprimere una valutazione su

questo aspetto a cui sono stati attribuiti giudizi molto positivi ( 47%

buono e 35% eccellente).

Nell'ultimo punto di questa area i volontari sono stati chiamati a

valutare il proprio grado di diligenza e disponibilità durante lo

svolgimento delle attività, giudicato in massima parte buono (53%) ed

eccellente (44%).

scarso buono eccellente0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

3%

53%

44%

16

3) Area Gestione

Quante ore di servizio svolgi a settimana?

Pensi che il monte ore settimanale sia congruo rispetto al servizio da erogare?

30 ore altro0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100% 94%

6%

no si0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

12%

88%

17

Secondo te, sarebbero necessarie più ore?

Ritieni che l'orario nell'arco della settimana potrebbe essere distribuito diversamente al fine di migliorare l'intero progetto di impiego?

no si0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%82%

18%

no si0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80% 76%

24%

18

Indica il livello di chiarezza dei compiti che ti vengono assegnati

Indica il livello di semplicità di compilazione della modulistica

Vuoi segnalare eventuali disagi in merito alla gestione?

scarso insufficiente sufficiente buono eccellente0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

6% 6%

21%

29%

38%


5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%

3%

18%

35%

44%

19

La seconda area analizzata prevede domande sull'organizzazione

dell'attività svolte.

Le prime tre domande si riferiscono in particolare alle ore di servizio e

alla loro distribuzione nell'arco della settimana. La quasi totalità dei

progetti di Servizio Civile prevedono un monte ore settimanale di 30

ore, che l'82% dei volontari giudica adeguato.

Anche se solo il 12% dei volontari pensa che il monte ore settimanale

non sia congruo, il 24% di essi (quindi anche parte di coloro che hanno

risposto affermativamente al precedente quesito) pensa che dovrebbe

essere modificata la distribuzione oraria settimanale permettendo così

un miglioramento delle attività dell'intero progetto di impiego.

La seconda parte dell'area “gestione” prevede domande relative alla

chiarezza dei compiti assegnati e alla modulistica. Per la maggior parte

dei volontari (44%) i compiti assegnati risultano essere chiari e

comprensivi, mentre nella compilazione della modulistica non si

riscontrano difficoltà. Nessun volontario segnala disagi in merito alla

gestione del progetto.

non risposto si0%

20%

40%

60%

80%

100%

120%

100%

20

3) Area Relazioni Esprimi un giudizio sui rapporti con gli altri volontari di progetto dell'ente

Esprimi un giudizio sui rapporti che hai con i destinatari delle attività del progetto


5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

6%9%

6%

41%38%


10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

3% 3%

62%

32%

21

Esprimi un giudizio sul tuo rapporto con il responsabile di progetto

Esprimi un giudizio sui rapporti che hai con il personale presente nella sede di attuazione del progetto?

sufficiente buono eccellente0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%

9%

47%44%


10%

20%

30%

40%

50%

60%

6%

50%

44%

22

Esprimi un giudizio sul rapporto che hai con l'O.L.P.

Esistono conflitti?

no si0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100% 91%

9%


5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%

6% 6%

41%

47%

23

Se sì, vuoi esplicitarli?

Vuoi segnalare un particolare problema che si è verificato nello svolgimento del servizio?

Secondo te cosa si può migliorare nel progetto di impiego dei volontari?

non risposto si0%

20%

40%

60%

80%

100%

120%

100%

Se si, vuoi esplicitarli? TOT. VOLONTARI

1

conflitti nell'ambito della collaborazione tra volontari 2

conflitti inerenti l'orario di servizio, che non rispetta pienamente quello previsto dal progetto

TOT. VOLONTARI

3

Miglior organizzazione 1

2

1


Maggiore formazione specifica e in generale maggiori informazioni utili a un adeguato

svolgimento dei compiti

Ampliamento del progetto a ulteriori categorie di utenti e aumento del tempo da dedicare loro

Aumento del numero dei volontari da dedicare al progetto

24

I volontari sono stati invitati ad esprimere un giudizio riguardante i

rapporti con le varie figure con le quali entrano in contatto durante lo

svolgimento del progetto.

I rapporti tra volontari appartenenti allo stesso ente sono risultati per la

maggioranza buoni, una percentuale minore (il 15% tra coloro che

hanno giudicato tali rapporti scarsi e coloro che li hanno giudicati

insufficienti) ha espresso un giudizio negativo.

Molto positiva è la valutazione dei rapporti che i volontari hanno con

l'utenza alla quale sono rivolti i servizi prestati.

Non risultano problematici i rapporti con il responsabile di progetto e l'

O.L.P., rapporti giudicati per lo più buoni ed eccellenti. Altrettanto

positivo risulta il rapporto con il personale presente nella sede di

attuazione del progetto (buono per il 50% dei volontari, eccellente per il

44%).

In generale non esistono quindi conflitti se non per una minima parte

rappresentata dal 9% dei volontari, tali conflitti risultano legati alle

dinamiche dei rapporti di lavoro tra volontari inseriti nel medesimo

progetto e in secondo luogo al rispetto degli orari di servizio.

Un ulteriore quesito ha riguardato le proposte di miglioramento nel

progetto di impiego dei volontari. La maggior parte di coloro che hanno

risposto a tale domanda ha espresso l'esigenza di una maggiore

formazione specifica e, in generale, di maggiori informazioni utili allo

svolgimento del progetto, mentre altri hanno proposto l'ampliamento

del progetto a ulteriori categorie di utenti e l'aumento delle ore da

dedicare a ciascuno di essi. Seguono la necessità di un incremento del

numero dei volontari impiegati nel progetto e di un miglioramento

organizzativo.

25

4) Area Soddisfazione

Sei soddisfatto/a del lavoro che svolgi nell'ambito del servizio civile?

Indica le ragioni della tua risposta

Indica le ragioni della tua risposta... TOT. VOLONTARI

22

8

Mi sono sentito poco utile 3

Posso mettere alla prova me stesso 1

Provo soddisfazione per le attività che svolgo, per il rapporto positivo che ho instaurato con i colleghi e

con l'utenza

Posso mettere in pratica ciò che ho appreso con gli studi e posso crescere sia professionalmente che

umanamente

poco soddisfatto abbastanza soddisfatto molto soddisfatto0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

3%

39%

58%

26

La formazione generale che hai svolto ti è stata utile nello svolgimento quotidiano della tua esperienza?


poco abbastanza molto 0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%59%

38%

3%


19

9

2

1

La formazione generale ha rappresentato principalmente un arricchimento personale, tuttavia le informazioni che ho ricevuto sono state poco utili a

livello pratico per lo svolgimento del mio servizio

La formazione generale mi è servita come momento di confronto con gli altri volontari, per capire come

gestire determinate problematiche e per sentirmi più sicuro di me stesso

La formazione generale mi ha fornito maggiori informazioni teoriche sul Servizio Civile Nazionale

La formazione generale sarebbe stata più utile se avesse previsto maggiori visite presso enti e

associazioni territoriali

27

La formazione specifica che hai svolto ti è stata utile nello svolgimento quotidiano della tua esperienza?


Quanto pensi siano integrate tra loro la formazione generale e la formazione specifica?


5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%

24%

32%

44%


24

La formazione specifica non mi è servita molto 6

Non ho ricevuto formazione specifica 2

Nell'ambito della formazione specifica mi sono state fornite nozioni utili al concreto svolgimento del

servizio

28



10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%71%

26%

3%


18

9

3

Formazione generale e specifica sono completamente differenti nelle modalità di

svolgimento e negli argomenti trattati

Formazione generale e specifica hanno caratteristiche diverse ma si completano a vicenda

Formazione generale e specifica sono abbastanza integrate

29

Dai un giudizio sulla qualità organizzativa del SCV che stai svolgendo

Per quanto riguarda il progetto specifico nel quale sei stato/a inserito/a, gli obiettivi ti erano noti e chiari fin dall'inizio?


10%

20%

30%

40%

50%

60%

9%12%

50%

non risposto si0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

18%

82%

30

Secondo una tua valutazione, ritieni che gli obiettivi del progetto di servizio si stanno raggiungendo?

Durante il servizio hai mai avuto la necessità di contattare direttamente l'UNSC?


10%

20%

30%

40%

50%

60%

3%

18%

55%

24%

no si0%

20%

40%

60%

80%

100%

120%

97%

3%

31

Se sì, per quali informazioni?

Come valuti la qualità degli strumenti a disposizione per l'erogazione del servizio?


5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

3%

29%

38%

29%

0%

20%

40%

60%

80%

100%

120%

100%

non risposto

32

Dai un giudizio sull'idoneità dei locali in cui svolgi il servizio?

Ritieni che i locali dovrebbero avere caratteristiche diverse?

Se sì, quali?


5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%

3% 3%

12%

47%

35%

no si0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%88%

12%

Se si, quali? TOT. VOLONTARIstrumenti nuovi per agevolare il lavoro 2

più mezzi di trsporto 1rinnovamento degli interni dell'edificio 1

33

A casa pensi al lavoro?

Se sì, a cosa pensi?

Hai tempo di aggiornare le tue conoscenze, di formarti, di pensare al futuro?

Se si, a cosa pensi? TOT. VOLONTARIsei soddisfatto di quello che hai fatto 19hai fatto quello che ti è stato chiesto 7

altro 6sei insoddisfatto di quello che hai fatto 1

hai dimenticato di fare qualcosa 1

non risposto si0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

9%

91%

TOT. VOLONTARIdurante lo svolgimento del servizio 17fuori dallo svolgimento del servizio 16

mai 1

Hai tempo di aggiornare le tue conoscenze, di formarti, di pensare al fututo?

34

Rispetto all'inizio della tua attività ti senti più coinvolto?

Qual'è stato il contributo più significativo che ritieni di aver apportato all'attività dell'organizzazione dove operi?

TOT. VOLONTARI %non risposto 0

si 34 100%

Rispetto all'inizio della tua attività ti senti più coinvolto?

TOT. VOLONTARIuna grande disponibilità a fare 18

capacità relazionali 13una seria motivazione 2

competenze tecniche precise valide 1

Qual'è stato il contributo più significativo che ritieni di aver apportato all'attività

dell'organizzazione dove operi?

35

Il servizio civile che stai svolgendo come sta rispondendo alle tue aspettative iniziali?


Si rileva un'alta percentuale di soddisfazione dei volontari rispetto alle

attività svolte e tra le principali motivazioni di questo giudizio positivo vi

sono una sensazione di utilità e piacere nello svolgimento del proprio

sevizio e la possibilità di mettere in pratica ciò che è stato appreso

durante il proprio percorso di studi, nonché la creazione di rapporti

personali positivi con i colleghi e l'utenza.


10%

20%

30%

40%

50%

60%

3% 3%

12%

53%

29%

TOT. VOLONTARI

4

Maggiore attenzione nel distribuire compiti 2Maggiore promozione del progetto 1

Migliorare la retribuzione 1Eliminare la formazione generale 1


Maggiori informazioni utili allo svolgimento ottimale dei compiti previsti dal progetto

36

Secondo la maggioranza dei volontari (59%), la formazione generale è

stata poco utile per lo svolgimento quotidiano dei compiti previsti,

questo perché le informazioni ricevute hanno avuto carattere

prevalentemente teorico e scarsa attinenza ai compiti da loro svolti nel

quotidiano. Tuttavia la formazione generale si è rivelata strumento utile

alla riflessione e al confronto, ha permesso di affrontare più

serenamente e con maggiore sicurezza le problematiche emerse

durante lo svolgimento del servizio ed ha rappresentato per molti un

arricchimento personale. Al contrario la formazione specifica si è

rivelata utile per la maggior parte dei volontari in quanto ha fornito

informazioni dettagliate in merito alle attività da svolgere ogni giorno

all'interno dell'ente.

Le due tipologie di formazione sono state percepite quindi come poco

integrate tra loro (71%), in quanto differenti sia per le modalità che per

i contenuti trattati.

La seconda parte di questa area fa riferimento alla qualità

organizzativa.

La maggioranza dei volontari pensa che gli obiettivi del progetto si

stiano raggiungendo e che essi siano stati chiari fin dall'inizio del

servizio.

La qualità degli strumenti a disposizione per l'erogazione del servizio

sono risultati buoni e ciò ha permesso ai volontari di raggiungere più

facilmente gli obiettivi previsti dal progetto e di valutare positivamente

la qualità organizzativa del Servizio Civile.

Anche i locali in cui si svolgono le attività vengono giudicati idonei e

solo il 12% dei volontari apporterebbe qualche miglioramento.

La parte finale del questionario prevede una riflessione dei volontari sul

percorso intrapreso. Emerge che anche al di fuori dell'orario di servizio

37

la quasi totalità dei volontari pensa al lavoro svolto ritenendosi

soddisfatto dell'attività svolta sentendosi sempre più coinvolto. Buona

parte dei volontari ritiene di aver contribuito in modo significativo

all'attività del proprio ente dimostrandosi disponibile, motivato e aperto

a nuovi apprendimenti.

Concludendo, il Servizio Civile sta rispondendo alle aspettative iniziali di

oltre la metà dei volontari che, oltre ad esprimere giudizi positivi, ha

fornito anche suggerimenti per migliorare ulteriormente questa

esperienza, in particolare l'opportunità di fornire maggiori informazioni ai

volontari e maggiore attenzione nel distribuire loro i compiti, al fine di

migliorare la qualità del servizio.

La terza rilevazione- 13,14,15 SETTEMBRE 2011

1) Area Attività Esprimi qual è il grado di aderenza tra le attività descritte nel progetto approvato e le attività effettivamente realizzate nella sede del progetto


10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

15%

62%

23%

38

Esprimi qual è il grado di soddisfazione nell'espletamento delle attività di progetto

Esprimi quanto ti senti diligente e disponibile nello svolgimento delle attività del progetto.

La prima area analizzata prende in considerazione le attività. In

particolare il grado di aderenza tra le attività descritte nel progetto e

quelle effettivamente realizzate risulta alto: buono per il 62% dei

volontari ed eccellente per il 23%, mentre solo il 15% lo ritiene

sufficiente.

I volontari risultano abbastanza soddisfatti durante il concreto

svolgimento delle attività (buono 58% ed eccellente 23%), solo il 4%

non si ritiene sufficientemente soddisfatto.


10%

20%

30%

40%

50%

60%

12%

50%

38%


10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

4%

15%

58%

23%

39

La maggioranza di essi si ritiene inoltre molto diligente e disponibile

durante lo svolgimento del servizio.

3) Area Gestione

Quante ore di servizio svolgi a settimana?

Pensi che il monte ore settimanale sia congruo rispetto al servizio da erogare?

30 ore altro0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90% 85%

15%

non risposto si0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

19%

81%

40

Secondo te sarebbero necessarie più ore?

Ritieni che l'orario nell'arco della settimana potrebbe essere distribuito diversamente al fine di migliorare l'intero progetto di impiego?

non risposto si0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80% 73%

27%

non risposto si0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%69%

31%

41

Indica il livello di chiarezza dei compiti che ti vengono assegnati

Indica il livello di semplicità di compilazione della modulistica (fogli presenze, moduli per i permessi e per la malattia).


5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

5%

19%

38% 38%


5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%

8% 8%11%

46%

27%

42

Vuoi segnalare eventuali disagi in merito alla gestione?

Questa parte del questionario riguarda la gestione delle ore effettuate durante il servizio e il grado di chiarezza e di semplicità dei compiti svolti, nonché della modulistica da compilare. La grande maggioranza dei volontari svolge 30 ore di servizio alla settimana (85%) e ritiene tale orario congruo al servizio che viene erogato all'interno del proprio ente, va però notato che il 27% dei volontari pensa che siano necessarie più ore per svolgere al meglio le attività previste dal progetto. Inoltre il 31% degli intervistati ritiene che l'orario nell'arco della settimana possa essere distribuito in maniera migliore. Il livello di chiarezza dei compiti da svolgere e la semplicità di compilazione della modulistica sono giudicati positivamente dalla gran parte dei volontari.

no si0%

10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100% 92%

8%

43

3) Relazioni Esprimi un giudizio sui rapporti con gli altri volontari di progetto dell'Ente

Esprimi un giudizio sui rapporti che hai con i destinatari delle attività del progetto

Esprimi un giudizio sul tuo rapporto con il responsabile di progetto

scarso insufficiente

sufficiente buono eccellente0%5%

10%15%20%25%30%35%40%45%50%

4% 4%

15%

46%

31%

buono eccellente0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70% 65%

35%

44

Esprimi un giudizio sui rapporti che hai con il personale presente nella sede di attuazione del progetto

Esprimi un giudizio sul rapporto che hai con l'OLP


10%

20%

30%

40%

50%

60%

4% 4%

54%

38%

scarso sufficiente buono eccellente0%5%

10%15%20%25%30%35%40%45%50%

4%8%

46%42%

45

Esistono conflitti?

Se sì, vuoi esplicitarli?

Vuoi segnalare un particolare problema che si è verificato nello volgimento del servizio?

no si0%

10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100% 92%

8%

Se si, vuoi esplicitarli?

1

L'incertezza nel completare la tabella dell'orario settimanale 1

TOT. VOLONTARI

Poca chiarezza nei compiti da fare e pochi accordi tra OLP e ente nel quale svolgo servizio.

scarso insufficiente


10%

20%

30%

40%

50%

60%

4% 4%8%

50%

34%

46

Secondo te, cosa si può migliorare nel progetto di impiego dei volontari?

La terza parte del monitoraggio prende in esame i rapporti dei volontari con le diverse figure con le quali entrano in contatto durante lo svolgimento del servizio. Il rapporto con gli altri volontari è stato percepito come buono dalla maggioranza dei volontari, solo il 15% lo ritiene insufficiente. E' da evidenziare l'alto livello attribuito al rapporto con i destinatari delle attività del progetto che risulta buono ed eccellente nella maggioranza dei casi. Anche con le altre figure coinvolte (responsabile di progetto, personale presente nella sede di attuazione e OLP) il rapporto risulta

Maggiore chiarezza su orari e permessi; le ore sono eccessive. 2Maggiore organizzazione 1

Maggiore approfondimento circa i servizi erogati dall'ente 21

2Ampliare le ore a diretto contatto con gli utenti 1

1


TOT. VOLONTARI

Favorire momenti di confronto tra volontari impiegati all'interno dello stesso ente

Assegnare ai volontari le mansioni più idonee in base alle doti di ciascuno

Il servizio civile dovrebbe durare almeno due anni e prevedere un adeguato rimborso spese

no si0%

10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%88%

12%

47

decisamente positivo. L'8% dei volontari ha avuto dei conflitti durante lo svolgimento del servizio, le principali problematiche hanno riguardato la scarsa chiarezza circa i compiti da svolgere (carenza legata principalmente ad una mancanza di accordi tra OLP ed ente) e per quanto riguarda la compilazione della modulistica. Solo il 12% dei volontari ha evidenziato problemi che si sono verificati durante lo svolgimento del servizio. I volontari hanno poi individuato aspetti che possono essere migliorati nel progetto di impiego: migliore organizzazione delle attività da svolgere tenendo anche conto delle attitudini di ognuno, un maggiore coinvolgimento dei volontari, soprattutto nel contatto con l'utenza e una maggiore chiarezza per quanto riguarda orari e permessi.

4) Soddisfazione Sei soddisfatto/a del lavoro che svolgi nell'ambito del Servizio Civile?


poco soddisfatto abbastanza soddisfatto

molto soddisfatto0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

4%

38%

58%

48

La formazione generale che hai svolto ti è stata utile nello svolgimento quotidiano della tua esperienza?


poco abbastanza 0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%62%

38%

Indica le ragioni della tua risposta...Perchè mi trovo bene con i colleghi, l'utenza e con i servizi 8

Provo un senso di utilità 510

Perchè posso mettere alla prova con me stesso/a 1La riconoscenza da parte dei nostri utenti è rara o molto scarsa 1

TOT. VOLONTARI

Perchè posso mettere in pratica ciò che ho appreso con gli studi, crescere professionalmente e umanamente

49

La formazione specifica che hai svolto ti è stata utile nello svolgimento quotidiano della tua esperienza?



10%

20%

30%

40%

50%

60%

27%23%

50%

Indica le ragioni della tua risposta...

18

Mi è stata utile per confrontarmi con altri volontari 3Ho ricevuto maggiori informazioni sul SCV 1

Reputo la durata eccessiva rispetto ai contenuti trattati 1Avrei voluto maggiori momenti di confronto con gli altri volontari 1

TOT. VOLONTARI

La formazione generale ha rappresentato principalmente un arricchimento personale ma ho ricevuto poche informazioni utili a livello

pratico per il mio servizio

50

Quanto pensi siano integrate tra loro la formazione generale e la formazione specifica che hai svolto?



10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

77%

19%

4%

Indica le ragioni della tua risposta...

16

Non mi è servita molto 4Non mi è stata fatta 1

1

TOT. VOLONTARI

Perché mi sono state spiegate nello specifico le mansioni da svolgere ed ho potuto affrontare il servizio con maggiore consapevolezza

Ho avuto difficoltà nell'applicare quanto mi è stato spiegato, a causa dell'inesperienza

51

Dai un giudizio sulla qualità organizzativa del servizio che stai svolgendo

Per quanto riguarda il progetto specifico nel quale sei stato/a inserito/a, gli obiettivi ti erano noti e chiari fin dall'inizio?


10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

8%

26%

58%

8%

Indica le ragioni della tua risposta...Sono completamente differenti e non trattano gli stessi argomenti 11

Hanno caratteristiche diverse ma si completano a vicenda 6Non esiste una grande integrazione 5

Sono abbastanza integrate 2Non sono state affrontate questioni pratiche 1

TOT. VOLONTARI

52

Secondo la tua valutazione, ritieni che gli obiettivi del progetto di servizio si stanno raggiungendo?

Durante il servizio, hai mai avuto la necessità di contattare direttamente l'UNSC?


10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

4%

23%

58%

15%

0%

20%

40%

60%

80%

100%

120%100%

si

53

Se sì, per quali informazioni?

Come valuti la qualità degli strumenti a disposizione per l'erogazione dei servizi?

Se si, per quali informazioni? %non ha risposto 25 96%

1 4%

TOT. VOLONTARI

Difficoltà a capire perchè i permessi retribuiti si chiamano cosi nonostante non siano retribuiti (cioè le ore del giorno di permesso non

vengano contate nel monte ore).

no si0%

20%

40%

60%

80%

100%

120%

96%

4%

54

Dai un giudizio sull'idoneità dei locali in cui svolgi il servizio

Ritieni che i locali dovrebbero avere caratteristiche diverse?


5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

4% 4%

42% 42%

8%


10%

20%

30%

40%

50%

60%

8%

19%

50%

23%

55

Se sì, quali?

A casa pensi al lavoro svolto?

Se sì, a cosa pensi?

no si0%

10%

20%30%

40%

50%60%

70%80%

90% 81%

19%

Se si, quali?strumenti nuovi per agevolare il lavoro 2

ambienti più grandi e adeguati 2

TOT. VOLONTARI

no si0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

15%

85%

56

Hai il tempo di aggiornare le tue conoscenze, di formarti, di pensare al futuro?

Rispetto all'inizio della tua attività, ti senti più coinvolto?

durante lo svolgimento del servizio

fuori dallo svolgimento del servizio

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

38%

62%

hai fatto quello che ti è stato chiesto

hai dimenticato di fare qualcosa

sei soddisfatto di quello che hai fatto

altro0%5%

10%15%20%25%30%35%40%45%50%

35%

11%

43%

11%

57

Quale è stato il contributo più significativo che ritieni di aver portato all'attività dell'organizzazione dove operi?

Il Servizio Civile che stai svolgendo, come sta rispondendo alle tue attese

no si0%

20%

40%

60%

80%

100%

120%

4%

96%

una seria motivazione

capacità relazionali

una grande disponibilità a fare

0%5%

10%15%20%25%30%35%40%45%50%

19%

35%

46%

58

iniziali?

Secondo te, cosa si può migliorare nel progetto di impiego dei volontari?

L'ultima parte del questionario sottoposto ai volontari del Servizio Civile prende in considerazione il grado di soddisfazione rispetto all'attività svolta. Ben il 58% degli intervistati si ritiene molto soddisfatto rispetto ai compiti che vengono loro assegnati, solo il 4% reputa poco soddisfacenti le attività che sta svolgendo. La maggioranza dei volontari infatti dichiara di sentirsi utile durante lo svolgimento del proprio servizio, molti apprezzano inoltre la possibilità


10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

4%

19%

58%

19%

Maggiore flessibilità 2Maggiore attenzione nel distribuire compiti 1Rendere più utile la formazione generale 1

Più promozione e comunicazione 1Rendere possibile il prolungamento del servizio civile 1Incremento del numero dei volontari impiegati nell'ente 1


TOT. VOLONTARI

59

di mettere in pratica le conoscenze acquisite durante il proprio percorso di studi. Solo il 38% dei volontari ritiene abbastanza utile la formazione generale come strumento per poter svolgere al meglio il proprio servizio, mentre la maggioranza dei volontari la considera poco utile. Le ragioni di questa scarsa utilità percepita sono dovute al fatto che la formazione generale non fornisce spiegazioni concrete in merito al servizio, ma ma viene vista piuttosto come uno strumento di arricchimento personale e di confronto con gli altri volontari. La metà degli intervistati considera invece molto utile la formazione specifica per poter svolgere nel modo migliore le proprie attività, in quanto essa fornisce i mezzi e le conoscenze necessarie per far fronte alle situazioni concrete che si presentano loro. Il 77% dei soggetti reputa quindi poco integrate fra loro formazione generale e specifica, in base alle loro diverse caratteristiche: astratta la prima e dal taglio pratico pratica la seconda,ma vi è una parte dei volontari che le ritiene complementari. Per quanto riguarda la qualità organizzativa del servizio, il 58% dei volontari la considera buona, ma vi è un 26% che la reputa appena sufficiente. La totalità degli intervistati aveva fin dall'inizio e continua ad avere chiari gli obiettivi del progetto che sta svolgendo. Inoltre la maggioranza pensa che tali obiettivi si stanno poco alla volta raggiungendo in modo buono (58%) ed eccellente(15%). Solo il 4% dei volontari ha avvertito la necessità di contattare l'UNSC per problemi legati alla modulistica utilizzata durante il servizio, in particolare con riferimento alle ore di permesso retribuite che poi però devono essere recuperate.

Il 42% dei soggetti considera buona la qualità degli strumenti da utilizzare per poter svolgere I compiti loro assegnati,vi è però un'uguale percentuale di persone che la considera sufficiente. Per quanto concerne l'idoneità dei locali utilizzati presso l'ente in cui I volontari prestano servizio, essa è ritenuta buona dalla metà dei volontari ed eccellente dal 23%, solo l'8% la reputa insufficiente. Il 19% vorrebbe apportare delle modifiche ai locali messi a disposizione: ambienti più grandi e adeguati e la possibilità di avere strumenti nuovi per agevolare il lavoro. Quasi la totalità dei volontari ripensa a casa al lavoro svolto durante il servizio civile ed in particolare pensa di aver fatto quello gli è stato chiesto e si ritiene soddisfatto. Il 62% delle persone riesce ad aggiornare le sue conoscenze, formarsi

60

e pensare al suo futuro all'esterno rispetto all'ambiente in cui presta servizio, mentre il restante 38% riesce a farlo durante lo svolgimento del progetto di impiego. Quasi tutti gli intervistati ritengono di essere più coinvolti nel progetto che stanno svolgendo e il 46% pensa di aver apportato una grande disponibilità a fare e delle buone capacità relazionali. Gran parte dei volontari considera soddisfatte le attese iniziali rispetto allo svolgimento del servizio civile, ma vi è un 19% che si ritiene insoddisfatto.

Infine è stato chiesto ai volontari cosa vorrebbero migliorare nel progetto di impiego e le risposte principali sono state: maggiore attenzione nella distribuzione dei compiti, maggiore promozione dei servizi resi, più flessibilità e la possibilità di prolungare il servizio civile, quando esso si sia rivelato un'esperienza positiva per il volontario e per l'ente.

MONITORAGGIO ON LINE

61

FORMATORI DELLA FORMAZIONE SPECIFICA

La prima rilevazione

Quali metodologie formative ha utilizzato durante la formazione specifica?

ATTIVITA'

Quante ore di formazione specifica sono state erogate?

25 34%

48 66%

Entro il secondo meseentro la fine della formazione generale

40%

30%

30%

Attività in affiancamentodinamiche non formalilezione frontaleassegnazione di approfondimenti

62

Ordini le metodologie indicate precedentemente a partire da quelle che ha utilizzato di più fino a quelle che ha usato meno:

La prima area che è stata presa in esame riguarda le ore di formazione specifica che sono state erogate ed in particolare le metologie utilizzate per realizzare tale risultato. In media sono state svolte 25 ore di formazione specifica entro il secondo mese dall'avvio del servizio civile,mentre entro la fine della formazione generale le ore di formazione specifica fornite sono state,in media,48. I formatori specifici hanno,poi,specificato quali metodologie hanno utilizzato. Si può notare l'importanza che è stata data alle attività in affiancamento come utile strumento per spiegare concretamente le attività da svolgere,seguono rispettivamente le dinamiche non formali,l'assegnazione di approfondimenti e le lezioni frontali.

POSTI

Attività in affiancamento 1dinamiche non formali 2

assegnazione di approfondimenti 3lezione frontale 4

Ordini le metodologie indicate a partire da quelle che ha utilizzato di più fino a quelle che

ha usato meno

63

• Tardiva individuazione degli spazi da dedicare allo svolgimento di una parte consistente del progetto

GESTIONE

Vuole segnalare eventuali disagi in merito alla gestione?

RELAZIONI

Esprima un giudizio sui rapporti intercorrenti con l' Operatore Locale di Progetto dell'ente

20%

80%

buonoeccellente

64

Esprima un giudizio sul rapporto che ha con I suoi volontari coinvolti nel progetto

Esistono conflitti?

In generale, dall'analisi delle prime domande, risulta un soddisfacente clima relazionale tra I soggetti coinvolti nel servizio civile, del tutto privo di conflitti. Potrebbe essere opportuno, attraverso un eventuale approfondimento, verificare se la mancanza di conflitti corrisponde effettivamente a un clima particolarmente idilliaco che si è venuto a costruire o se non sia, piuttosto o in parte, dariferire a difficoltà nel trovare modalità comunicative funzionali all'espressione di eventuali situazioni conflittuali.

100%

nosi

20%

50%

30%

sufficientebuonoeccellente

65

Vuole segnalare un particolare problema che si è verificato nello svolgimento della formazione specifica?

• I due volontari hanno iniziato in momenti differenti il servizio civile, pertanto la formazione non e' stata svolta contemporaneamente • In alcune situazioni sono state date per scontate le conoscenze pregresse non legate alla formazione ma erroneamente considerate come patrimonio culturale

Secondo lei,cosa si può migliorare nella formazione specifica?

Il terzo settore analizzato riguarda le relazioni dei formatori specifici con l'OLP e con i volontari. Per l'80% dei formatori i rapporti intercorrenti con l'Operatore Locale di progetto sono eccellenti e per il restante 20% sono comunque buoni. Con I volontari, invece, emerge la creazione di rapporti buoni, ma si evidenzia anche un 20% che reputa tale rapporto so9ltanto sufficiente, nonostante ciò non sono stati evidenziati eventuali conflitti sorti. Sono stati esposti invece alcuni problemi riscontrati durante lo svolgimento della formazione specifica. In particolare sono emerse difficoltà da parte di un formatore nello svolgere la formazione contemporaneamente a due volontari che hanno iniziato in momenti diversi il servizio civile e l'errore di dare per scontate conoscenze ritenute già apprese, ma indipendenti dai contenuti della formazione specifica.

1

Non dare per scontato nulla 1

1

1

Secondo lei cosa si può migliorare nel progetto di impiego dei volontari?

RISPOSTE TOTALI

Credo che la formazione specifica, nel nostro settore, non abbia orari o limiti temporali e, se necessario, si protrae

per tutto il periodo di servizio civile. pertanto risulta un po' troppo schematico l'uso di un registro

Distribuire ore ulteriori di formazione specifica lungo l'arco dei 12 mesi di servizio

Rafforzare la possibilità, soprattutto nella fase iniziale del progetto, per i volontari di effettuare momenti di

approfondimento, domande e confronto con altri volontari

66

Giustifichi le ragioni della sua soddisfazione o insoddisfazione

SODDISFAZIONE

Quanto è soddisfatto in merito all'apprendimento che ha osservato sui volontari in seguito alla formazione specifica?

20%

80%

sufficienteabbastanza

Indichi le ragioni della sua risposta...

8

1

1

RISPOSTE TOTALI

Ho visto i volontari interessati, motivati, disponibili, con un buon livello di apprendimento e di autonomia

Ho osservato una buona conoscenza da parte dei volontari circa il funzionamento dei servizi e una buona

capacità di relazionarsi con l'utenza e di progettare con gli operatori

L'apprendimento presenta ancora margini di perfezionamento

67

Quali effetti immediati ha avuto la formazione specifica sul progetto di Servizio Civile Nazionale del suo ente?

Secondo lei, in che misura la formazione specifica ha conseguito nei volontari I seguenti risultati?

3 0 0 1

4 1 2 0

5 5 1 2

6 2 5 5

7 2 2 2

Secondo lei , in che misura la formazione specifica ha conseguito nei volontari i

seguenti risultati? (da 1 a 7)Stimoli a livello motivazionale

consapevolezza del proprio

ruolo

arricchimento di conoscenze strumenti di

lavoro

7

3

1

Quali effetti immediati ha avuto la formazione specifica sul progetto di SCN del suo ente?

RISPOSTE TOTALI

Ha fornito le competenze di base per rendere operativi i volontari

Un significativo aumento delle risposte ai bisogni degli utenti

Maggiore consapevolezza dei volontari circa l'importanza del loro servizio

68

Quanto pensa siano integrate tra loro la formazione generale e la formazione specifica che ha svolto il volontario?

Indichi le ragioni della sua risposta:

10%10%

20%50%

10%

poco insufficientesufficienteabbastanza molto


4

3

1

1

1

RISPOSTE TOTALI

Considerate le diverse specifiche finalità dei due tipi di formazione, i due percorsi sono adeguatamente integrati e

complementari

Formazione generale piuttosto teorica e preparatoria rispetto alla formazione specifica molto concreta

Le tematiche della formazione specifica a volte vengono calibrate sulle scelte operative che sono state effettuate

con i volontari I volontari non hanno riportato note di integrazione tra le

due formazionicredo che l'integrazione sia stata perseguita, anche se si avverte il problema di una perfetta sintonia, forse a causa delle indicazioni delle linee guida che andrebbero riviste

69

Quanto ha percepito integrate tra loro la formazione generale e la formazione specifica?


10%10%

20% 60%

poco insufficientesufficienteabbastanza


3

3

1

1

RISPOSTE TOTALI

Considerate le diverse specifiche finalità dei due tipi di formazione, i due percorsi sono adeguatamente integrati

Esiste una continuità in termini di tempo e di argomenti trattati tra le due tipologie di formazione

Non ho percepito possibilità di integrazione tra la formazione generale e formazione specifica per le

tematiche trattateNon ci sono contatti con i formatori responsabili della formazione generale in merito alla strutturazione della

formazione

70

Vuole segnalare eventuali indicazioni utili a favorire ulteriormente l'integrazione tra la formazione generale e quella specifica?

L'ultima area analizzata riguarda la soddisfazione legata in particolare alla formazione specifica e alla formazione generale. La prima domanda evidenzia il grado di soddisfazione del formatore in merito all'apprendimento che ha osservato sui volontari in seguito alla formazione specifica e si può registrare un'alta percentuale positiva (80%), solo un 20% la ritiene appena sufficiente. I formatori specifici apprezzano soprattutto le capacità dei volontari di relazionarsi con l'utenza dei servizi e il grado di autonomia raggiunto nello svolgimento dei propri compiti e nell'organizzazione del proprio lavoro. In generale gli effetti immediati apportati al progetto di servizio civile dalla formazione specifica hanno carattere positivo, essa ha reso più comprensibili i servizi previsti dal progetto, inoltre ha fornito la possibilità di fare approfondimenti.

Maggiore continuità tra le due formazioni 2

1

1

1

1


RISPOSTE TOTALI

Dedicare un momento iniziale di condivisione e conoscenza reciproca tra gli olp e le figure di formatori

I volontari hanno riferito di ritenere poco efficace la concentrazione della formazione generale in blocchi di

giornate consecutive, motivando che incontri più scaglionati nel tempo permetterebbero confronti più utili. Credo sia necessaria ed opportuna la rivisitazione delle

linee guidaMaggiore coinvolgimento del formatore specifico nella

formazione generale.

71

La formazione specifica svolta ,secondo il giudizio dei formatori specifici, ha contribuito a creare nei volontari un arricchimento di conoscenze degli strumenti adoperati durante il servizio, una maggiore consapevolezza del proprio ruolo all'interno dell'ente ed infine stimoli motivazionali. Le domande successive riguardano il grado di integrazione tra le due tipologie di formazione e si registra una percentuale abbastanza positiva, ma emerge anche una percentuale del 10% che reputa l'integrazione molto bassa o insufficiente. Le ragioni di questo risultato possono essere ricondotte al fatto di considerare la formazione generale come una cornice e uno strumento necessario per poter apprendere al meglio le informazioni date all'interno della formazione specifica. Tra le ragioni apportate dal 10% dei formatori che ritiene bassa l'integrazione tra i due tipi di formazione vi è la sostanziale diversità delle rispettive caratteristiche: la formazione generale risulta più astratta, mentre quella specifica ha carattere concreto. Il 60% dei formatori ha percepito come abbastanza integrate tra loro le due formazioni in quanto complementari e pensa che vi sia una continuità di tempo e di argomenti trattati. Il restante 40% percepisce tale integrazione solo sufficiente, soprattutto con riferimento alle diverse tematiche trattate ed evidenzia il fatto di non avere avuto contatti con i formatori responsabili della formazione generale in merito alla strutturazione della formazione stessa. Infine i formatori specifici hanno epresso indicazioni utili a favorire ulteriormente l'integrazione tra la formazione generale e quella specifica che hanno come elemento comune la richiesta di individuare un momento iniziale di incontro tra I formatori specifici e i formatori generali per condividere gli argomenti che verranno trattati.

72

La seconda rilevazione

Quali metodologie formative ha utilizzato durante la formazione specifica?

ATTIVITA'

Quante ore di formazione specifica sono state erogate?

26,58

45,25

Entro il secondo meseentro la fine della formazione generale

27%

24%27%

20%2%

Attività in affiancamentodinamiche non formalilezione frontaleassegnazione di approfondimentiriunioni di equipe

73

Ordini le metodologie indicate precedentemente a partire da quelle che ha utilizzato di più fino a quelle che ha usato meno:

Quasi i tre quarti delle ore di formazione specifica sono state erogate entro la fine della formazione generale, dopo il secondo mese. Le metodologie formative più usate risultano essere le attività in affiancamento e le dinamiche non formali. Molto usate anche l'assegnazione di approfondimenti e la lezione frontale, mentre solo in un caso si è optato per delle riunioni di équipe.

GESTIONE


• Si sono verificati alcuni disagi in ordine al coordinamento delleattività, sulla base della presenza dei diversi volontari impiegati nel progetto

• Difficoltà di giovani ragazzi ad inserirsi nel mondo assistenziale, spesso molto lontano dalle esperienze personali, sia dal punto di vista della realizzazione, sia dal punto di vista emozionale

POSTI

Attività in affiancamento 1dinamiche non formali 2

assegnazione di approfondimenti 3lezione frontale 4

Ordini le metodologie indicate a partire da quelle che ha utilizzato di più fino a quelle che

ha usato meno

74

Disagi nella gestione dei volontari si sono rivelati soltanto in due casi: in un caso si è trattato di difficoltà nel coordinamento di molteplici risorse all'interno di un medesimo progetto, nel secondo caso è stata rilevata una difficoltà di inserimento dal punto di vista emotivo e pratico da parte dei volontari all'interno del contesto assistenziale.


RELAZIONI Esprima un giudizio sui rapporti intercorrenti con l'Operatore Locale di Progetto dell'ente

8%

17%

75%


8%

67%

25%


75

Esistono conflitti?

Vuole segnalare un particolare problema che si è verificato nello svolgimento della formazione specifica?

Secondo lei cosa si può migliorare nella formazione specifica?

100%

nosi

no 5

Vuole segnalare un particolare problema che si è verificato nello svolgimento della formazione

specifica?RISPOSTE

TOTALI

76

I rapporti con gli operatori locali di progetto sono stati giudicati eccellenti da gran parte dei formatori specifici e solo in minima parte buoni o sufficienti, mentre quelli con i volontari sono stati per la maggioranza buoni. Non sono stati segnalati conflitti né particolari problemi emersi durante lo svolgimento della formazione specifica. Le proposte di miglioramento puntano a una ulteriore integrazione tra formazione generale e specifica, con maggiori momenti di riscontro e maggiore coinvolgimento diretto dei volontari.

1

1

1


RISPOSTE TOTALI

La formazione specifica potrebbe essere migliorata prevedendo la possibilità di maggiori momenti di riscontro in ordine a quanto compreso, acquisito ed applicato dai

volontari.

La formazione specifica potrebbe interfacciarsi maggiormente con quella generale

Si potrebbero potenziare la partecipazione attiva ed il coinvolgimento diretto dei volontari al posto di lezioni

frontali passive

SODDISFAZIONE

Quanto è soddisfatto in merito all'apprendimento che ha osservato sui volontari in seguito alla formazione specifica?

77

Giustifichi le ragioni della sua soddisfazione o insoddisfazione.

8%

83%

8%

sufficientesoddisfatto molto


6

Ho apprezzato la disponibilità delle volontarie 1

1

2

1

RISPOSTE TOTALI

Buone capacità di relazione con gli operatori e con l'utenza, maggiore consapevolezza del proprio ruolo e maggiore autonomia derivante da una più approfondita

conoscenza delle questioni trattate

Il potenziale di apprendimento che ho percepito essere presente non è stato espresso completamente,

raggiungendo esiti buoni ma non eccellenti

i volontari hanno dimostrato interesse e volontà di approfondire anche individualmente i contenuti unitamente

alla capacità di integrare nella pratica le competenze acquisite

Nel caso riscontrato con i volontari alla formazione specifica deve essere sempre affiancata l'esperienza sul campo trattandosi di un servizio complesso che coinvolge

direttamente la popolazione

78

La gran parte dei formatori si dice soddisfatta dell'apprendimento osservato nei volontari in seguito alla formazione specifica. Essi hanno potuto osservare nei volontari una maggiore conoscenza delle questioni trattate, una crescita di motivazione, di autonomia operativa e di disponibilità, un buon rapporto con l'utenza e con gli operatori che sono chiamati ad affiancare. Durante la formazione specifica è stato percepito interesse da parte dei volontari, volontà di approfondire i temi trattati e partecipazione attiva. Al termine della formazione specifica i volontari sono risultati maggiormente consapevoli del proprio ruolo e del valore del progetto in cui sono inseriti.

Quali effetti immediati ha avuto la formazione specifica sul progetto di Servizio Civile Nazionale del suo ente?

1

4

3

1

Quali effetti immediati ha avuto la formazione specifica sul progetto di SCN del suo ente?

RISPOSTE TOTALI

rendere operativi i ragazzi, formare in loro autonomia di lavoro

la formazione specifica ha permesso una maggiore conoscenza del progetto e della sua articolazione non solo delle volontarie, ma anche del personale dell'Ente

direttamente o indirettamente coinvolto nel progetto

soddisfazione di tutti i soggetti che hanno interagito con i volontari, in particolare l'utenza

la formazione specifica ha permesso di valutare quali argomenti è necessario mantenere nell'ipotesi di un nuovo

progetto di SCN e quali invece è necessario integrare

79

Secondo lei, in che misura la formazione specifica ha conseguito nei volontari i seguenti risultati?

La formazione specifica ha permesso una maggiore conoscenza del progetto sia nei volontari che negli operatori coinvolti, è servita a rendere operativi i volontari ed ha permesso di valutare quali argomenti è necessario mantenere nell'ipotesi di un nuovo progetto e quali invece è necessario approfondire. La formazione specifica ha raggiunto i risultati sopraindicati soprattutto fornendo un arricchimento di conoscenze e di strumenti di lavoro, in secondo luogo attraverso un percorso di consapevolizzazione dei volontari e infine fornendo stimoli a livello motivazionale.

4 2 2 2

5 6 4 1

6 3 4 2

7 1 2 7

Secondo lei, in che misura la formazione specifica ha conseguito nei volontari i seguenti

risultati? (da 1 a 7)Stimoli a livello motivazionale

consapevolezza del proprio

ruolo

arricchimento di conoscenze strumenti di

lavoro

80



42%

50%

8%

poco insufficientesufficienteabbastanza molto


5

4

1

1

le due formazioni sono poco integrate 1

RISPOSTE TOTALI

Formazione generale e specifica sono tra loro complementari per far comprendere e svolgere ai volontari

le attività all'interno del servizioLa formazione generale può essere paragonata alla teoria

e la formazione specifica alla pratica con tutte le interconnessioni che ne derivano

La criticità è rappresentata dalla scarsa partecipazione dell'OLP ai momenti di riflessione su attività svolte e le

argomentazioni affrontate durante la formazione generale

La formazione specifica è stata effettuata spesso “sul campo”

81

Quanto ha percepito integrate tra loro la formazione generale e la formazione specifica?


50% 50%poco insufficientesufficienteabbastanza molto


4

1

2

1

Le ritengo ancora piuttosto slegate l'una dall'altra 1

RISPOSTE TOTALI

i tempi ed i modi di svolgimento permettono una completa integrazione

ho percepito formazione generale e formazione specifica abbastanza integrate tra loro, anche se riterrei necessario

un maggior coinvolgimento dei formatori specifici nella formazione generale

i volontari hanno dichiarato di non aver percepito completamente la finalità della formazione generale, che

avrebbero desiderato più correlata ai campi di attività specifici dei singoli progetti. Tuttavia, rispetto alla

percezione iniziale, continuando nello svolgimento delle attività, i volontari hanno riconosciuto l’utilità di diversi

aspetti della formazione generale i principi enunciati nel corso della formazione generale

hanno trovato applicazione nel lavoro quotidiano del volontario attraverso l'avvio della relazione di aiuto con

l'utente

82


I formatori si dividono praticamente a metà tra chi ritiene abbastanza e chi sufficientemente integratetra loro formazione generale e formazione specirfica. Le ragioni sono da individuare nel fatto che formazione generale e specifica risultano complementari per la preparazione dei volontari al servizio, l'una di carattere più teorico e l'altra di carattere maggiormente pratico. La formazione generale è servita ai volontari per eleborare la scelta fatta e comprendere appieno il significato del servizio civile, come momento di riflessione e di confronto in cui esporre opinioni, dubbi ed eventuali difficoltà. Solo in due casi sono state segnalate opinioni discordanti: in un caso non è stata vista l'integrazione tra le due formazioni, nell'altro è stata segnalata una scarsa partecipazione dell'OLP hai momenti di riflessione in merito a quanto appreso dai volontari. La percezione individuale dei formatori rispecchia questa situazione: formazione generale e specifica risultano ben integrate tra loro per la maggioranza dei formatori. Per favorire un'ulteriore integrazione si suggerisce l'opportunità di un maggiore coinvolgimento di formatori specifici e OLP all'interno della formazione generale. Mentre da un punto di vista organizzativo, si auspicano meno giorni di formazione generale consecutivi, ma più scaglionati nel tempo per favorire confronti più utili.

4

1

Maggiore analisi dei bisogni dell'utenza 1


RISPOSTE TOTALI

Una maggiore sinergia fra le figure che operano all'interno del progetto di servizio civile a fianco e con le volontarie, in

particolare una maggiore partecipazione di formatori specifici e OLP alla formazione generale

I volontari hanno riferito di ritenere poco efficace la concentrazione della formazione generale in blocchi di

giornate consecutive, motivando che incontri più scaglionati nel tempo permetterebbero confronti più utili

83

MONITORAGGIO ON -LINE OPERATORI LOCALI DI PROGETTO

La prima rilevazione

Esprima quale sia il grado di soddisfazione dei volontari nell'espletamento delle attività di progetto.

ATTIVITA'

Esprima qual è il grado di aderenza tra le attività descritte nel progetto approvato e le attività effettivamente realizzate nella sede del progetto.

100%

buono

83%

17%

buonoeccellente

84

Esprima quale sia il grado di diligenza/disponibilità nello svolgimento delle attività del progetto.

Per quanto riguarda la prima area si è voluto analizzare il campo delle attività. È emerso che il grado di aderenza tra le attività descritte nel progetto e le attività effettivamente realizzate è buono (83%) così come per il grado di diligenza e disponibilità dei volontari nello svolgimento delle attività del progetto dove si registra una percentuale positiva del 58% ed eccellente del 33%.

8%

58%

33%


85

Indichi il livello di semplicità della rendicontazione mensile delle presenze, permessi, malattie, etc..

GESTIONE Indichi il livello di chiarezza delle procedure relative alle fasi di gestione

33%

58%

8%


8%

25%

42%

25%

insufficientesufficientebuonoeccellente

86


La seconda area analizzata riguarda la gestione e in particolare la chiarezza delle procedure relative alle fasi di gestione e il livello di semplicità della modulistica. Per quanto riguarda la chiarezza delle procedure di gestione si ha un riscontro positivo per il 58% ma si può notare anche un giudizio sufficiente per il 33%. Per quanto riguarda la modulistica da compilare (rendicontazione mensile delle presenze, permessi, malattie, etc..) e il relativo livello di semplicità emerge una maggioranza di giudizi positivi ma anche una lieve percentuale (8%) che la ritiene insufficiente. Non sono stati segnalati particolari disagi riscontrati disagi in merito alla gestione dell'attività all'interno dell'ente.

100%

non ha risposto

87

Esprima un giudizio sul rapporto tra l'O.L.P. e il responsabile di progetto

RELAZIONI Esprima un giudizio sui rapporti intercorrenti con gli altri Operatori Locali di Progetto dell'ente

8%

25%

42%

25%

scarsosufficientebuonoeccellente

8%

42%

50% sufficientebuonoeccellente

88

Esprima un giudizio sui rapporti che ha con il personale presente nella sede di attuazione di progetto in relazione alle attività afferenti al Servizio Civile


17%

50%

33%


8%

59%

33%


89

Esistono conflitti?

Se sì,vuole esplicitarli?

92%

8%

nosi

Se si, vuole esplicitarli?

1

1

RISPOSTE TOTALI

utilizzo questo spazio per segnalare che nel nostro ente esiste un solo olp e non è previsto un

responsabile del progetto. pertanto le due relative domande antecedenti non sono applicabili.

i conflitti che sono emersi fino ad oggi hanno avuto un'evoluzione esclusivamente costruttiva e riguardano

trasversalmente i tempi di apprendimento del volontario con le attvita' che gli si richiede.

90

Vuole segnalare un particolare problema che si è verificato nello svolgimento del servizio non emerso dal questionario o che ritiene di sottolineare ulteriormente?

Secondo lei,cosa si può migliorare nel progetto di impiego dei volontari?

100%

non rispostosi

1

2

1

1


RISPOSTE TOTALI

Maggiore possibilità per i volontari di adattare il progetto alle concrete situazioni che si presentano

loro

Maggiori momenti di confronto e di riflessione dei volontari circa il loro operato e il significato che

l'attività che svolgono ha in un quadro complessivo

Privilegiare se possibile i ragazzi o ragazze fortemente motivati

Formazione più specificaper gli OLP al fine di acquisire maggiori competenze nel

coordinamento/gestione dei volontari e di conseguenza un miglior operato di quest'ultimi

91

La terza area analizzata richiede un giudizio sulle relazioni che si sono instaurate con le diverse figure di riferimento coinvolte nel progetto. Tra i diversi Operatori Locali di Progetto dei singoli enti si è creato un buon rapporto per il 42% mentre solo l' 8% lo reputa scarso. Eccellente, invece, è il rapporto stabilitosi tra i diversi Operatori Locali di Progetto e i responsabili di progetto e sempre positivo risulta essere il rapporto con il personale presente nella sede di attuazione di progetto. Per quanto riguarda il rapporto che l'Operatore Locale di Progetto ha instaurato con i volontari si può evidenziare una percentuale di risposte positive molto elevata mentre solo l' 8% reputa il rapporto sufficiente. Solo una piccola percentuale ha riscontrato dei conflitti creatosi all'interno dell'ambiente nel quale viene svolto il servizio civile. E' da evidenziare,però,che questi ultimi hanno avuto carattere costruttivo e hanno riguardato, in particolare, I tempi,ritenuti troppo lunghi,intercorsi tra l'apprendimento del volontario e il concreto utilizzo delle nozioni date nei compiti da svolgere. Tra le proposte apportate per migliorare il progetto di impiego dei volontari si è riscontrata l'esigenza di poter adattare il progetto alle concrete situazioni che si presentano ai volontari nello svolgimento del loro servizio e l'esigenza di una formazione specifica anche per gli Operatori Locali di Progetto al fine di acquisire maggiori competenze nel coordinamento/gestione dei volontari.

92


SODDISFAZIONE

Secondo lei, la formazione generale svolta dal volontario è stata utile nello svolgimento quotidiano della sua esperienza?


1

4

3

1

2

RISPOSTE TOTALI

Si avverte un senso di appartenenza, ma poca corrispondenza con il tipo di volontariato svolto

presso l'associazioneLa formazione generale costituisce la base di partenza dell'esperienza di servizio civile quale

inquadramento della stessa

La formazione generale è servita al volontario per accrescere la propria motivazione e consapevolezza,

come momento di confronto con gli altri volontari, nonché come arricchimento personale

Ritengo auspicabile un approfondimento rispetto alla motivazione e alla gestione delle emozioni

I volontari hanno dichiarato di non aver percepito completamente la finalità della formazione generale, che avrebbero desiderato più correlata ai campi di attività specifici dei singoli progetti. La formazione

generale non può rispondere a questo scopo, tuttavia bisognerebbe fare in modo che la sua utilità sia

meglio percepita

17%

66%

17%

poco abbastanza molto

93

Secondo lei,la formazione specifica che ha svolto il volontario è stata utile nello svolgimento quotidiano della sua esperienza?


42%

58%

abbastanza molto


8

2

2

RISPOSTE TOTALI

La formazione specifica consente alle volontarie di capire ed approfondire il contenuto del progetto, al

fine di realizzarlo al meglio.

Ha reso più consapevole il volontario del ruolo da esercitare sia all'interno che all'esterno dell'ente

La complessità delle situazioni e la continua evoluzione non consente di presentare teoricamente tutti gli aspetti del lavoro ai volontari, che apprendono

maggiormente “sul campo”

94



33%

42%

25%poco abbastanza molto

95

L'ultima area riguarda la soddisfazione e in particolare il giudizio dei singoli Operatori Locali di Progetto per quanto riguarda la formazione generale e la formazione specifica svolta dai volontari. Per il 66% degli O.L.P la formazione generale è stata abbastanza utile ai volontari per lo svolgimento quotidiano della loro esperienza mentre si registra una percentuale molto più positiva(58%) per quanto riguarda l'utilità della formazione specifica. Le ragioni di ciò possono derivare dalla sostanziale diversità dei due tipi di formazione (generale e specifica),infatti la prima è utile come strumento di arricchimento personale e di informazione generale sui vari aspetti del servizio civile,mentre la formazione specifica permette di apprendere nozioni e conoscenze necessarie per poter svolgere concretamente I compiti assegnati. L'ultima domanda riguarda il grado di integrazione delle due tipologie di formazione e si può evidenziare una buona percentuale(42%) di coloro che le reputano abbastanza integrate ma da notare anche


5

2

2

1

1

1

RISPOSTE TOTALI

La formazione generale è un'utile premessa anche per la formazione specifica che accompagna il

volontario nella realizzazione del progetto. Forse sarebbe utile un maggior coordinamento tra le

attività di formazione per creare un contesto più organico entro cui i ragazzi devono lavorare. Per

esempio attraverso report o la semplice condivisione cartacea del lavoro svolto durante la formazione

generale. Non penso ci sia particolare integrazione tra

formazione specifica e formazione generale in quanto le due aree sono pensate ed attuate da soggetti

diversi che hanno sporadici rapporti tra loro.I tempi ed i modi di svolgimento permettono una

completa integrazione tra di loroIndipendentemente dalla percezione dei volontari, non ho riscontrato dissonanze tra i due tipi di formazione,

tenendo conto delle diverse specifiche finalità.La formazione specifica riporta alle problematiche e

alle necessità specifiche della tematica trattata.

96

una percentuale pari al 33% che reputa le due formazioni poco integrate tra loro. Infatti la formazione generale viene percepita come mezzo iniziale e utile premessa per poter apprendere al meglio le informazioni fornite durante la formazione specifica svolta all'interno dell'ente.

97

Esprima quale sia il grado di soddisfazione dei volontari nell'espletamento delle attività di progetto.

ATTIVITA'

Esprima qual è il grado di aderenza tra le attività descritte nel progetto approvato e le attività effettivamente realizzate nella sede del progetto.

Esprima quale sia il grado di diligenza/disponibilità nello svolgimento delle attività del progetto.

7%

53%

40%sufficientebuono ottimo

7%

80%

13%

sufficientebuono ottimo

20%

53%

27%


98

Il grado di aderenza tra le attività descritte nel progetto e le attività effettivamente realizzate è stato giudicato dagli OLP buono (53%) e in molti casi ottimo (40%). Il grado di soddisfazione per le attività svolte dai volontari risulta decisamente alto (80% buono e 13% ottimo) e anche il grado di diligenza/disponibilità dei volontari è stato valutato positivamente (per il 53% degli OLP è risultato buono e per il 27% ottimo).

Indichi il livello di semplicità della rendicontazione mensile delle presenze, permessi, malattie, etc..

GESTIONE Indichi il livello di chiarezza delle procedure relative alle fasi di gestione

34%

53%

13%


33%

47%

20%


99


La seconda area analizzata riguarda la gestione e in particolare la chiarezza delle procedure relative alle fasi di gestione e il livello di semplicità della modulistica utilizzata. Per quanto riguarda la chiarezza delle procedure di gestione si ha un riscontro positivo per il 53% ma si può notare anche un giudizio sufficiente per il 13%. Riguardo alla modulistica da compilare (rendicontazione mensile delle presenze, permessi, malattie, etc..) e il relativo livello di semplicità emerge una maggioranza di giudizi positivi (il livello è stato giudicato buono dal 47% degli OLP, ottimo dal 20%).

100%

sino

100

Esprima un giudizio sul rapporto tra l'O.L.P. e il responsabile di progetto

RELAZIONI Esprima un giudizio sui rapporti intercorrenti con gli altri Operatori Locali di Progetto dell'ente

13%

7%

33%

47% scarsosufficientebuono ottimo

33%

67%

buono ottimo

101

Esprima un giudizio sui rapporti che ha con il personale presente nella sede di attuazione di progetto in relazione alle attività afferenti al Servizio Civile


60%

40%

buono ottimo

67%

33%

buono ottimo

102

Esistono conflitti?

Se sì,vuole esplicitarli?

• Scarsa capacità del volontario di portare a termine il lavoro in modo completo e con un po' di personalità

Vuole segnalare un particolare problema che si è verificato nello svolgimento del servizio non emerso dal questionario o che ritiene di sottolineare ulteriormente?

• Nel nostro ente non è previsto un responsabile di Progetto • Sarebbe auspicabile maggiore motivazione da parte dei volontari

Secondo lei,cosa si può migliorare nel progetto di impiego dei volontari?

La terza area analizzata richiede un giudizio sulle relazioni che si sono instaurate con le diverse figure di riferimento coinvolte nel progetto. Tra i diversi Operatori Locali di Progetto dei singoli enti si è creato un buon rapporto per il 33%, addirittura ottimo per 47%, mentre solo l' 13% lo reputa scarso. Eccellente, invece, è il rapporto stabilitosi tra i diversi Operatori Locali di

1%

99%

sino

TOT. OLP

orario di lavoro, orario più contenuto (25 ore) 1più flessibilità nella fascia oraria 1

1aumentare la formazione alle OLP 1

1

Secondo lei, cosa si può migliorare nel progetto di impiego dei volontari?

necessità di un maggiore coordinamento tra i volontari e tra questi ultimi ed il personale impiegato nell'Ente

privilegiare, se possibile, ragazzi/e fortemente motivati

103

Progetto e i responsabili di progetto e sempre positivo risulta essere il rapporto con il personale presente nella sede di attuazione di progetto. Positivo anche il rapporto che l'Operatore Locale di Progetto ha instaurato con i volontari, rapporto giudicato buono dal 67% degli OLP e ottimo dal 33%. Solo l'1% ha riscontrato dei conflitti creatisi all'interno dell'ambiente nel quale viene svolto il servizio civile. Tra le proposte apportate per migliorare il progetto di impiego dei volontari si è riscontrata l'esigenza di maggiore flessibilità degli orari di lavoro, la necessità di un maggiore coordinamento tra I volontari e tra questi e il personale, infine l'esigenza di una formazione specifica anche per gli Operatori Locali di Progetto al fine di acquisire maggiori competenze nel coordinamento/gestione dei volontari.

SODDISFAZIONE

Secondo lei, la formazione generale svolta dal volontario è stata utile nello svolgimento quotidiano della sua esperienza?


6%

67%

27%

pocoabbastanzamolto

Indichi le ragioni della sua risposta TOT. OLP

4

8

1

2

A volte la formazione generale non riesce a comprendere la varietà delle attività del volontario

La formazione generale è utile come momento iniziale del percorso

Molto utile per conoscere la missione delle associazioni di volontariato

Utile come possibilità di confronto con le esperienze vissute dagli altri volontari

104

Secondo lei,la formazione specifica che ha svolto il volontario è stata utile nello svolgimento quotidiano della sua esperienza?


20%

80%

abbastanzamolto


1

13

1

Le ore di formazione sono limitate, la formazione dovrebbe essere continua.

La formazione specifica è stata utile per integrare maggiormente il volontario nel servizio

La formazione specifica non è una risorsa adeguata in quanto cita argomenti frammentati e non sempre in sintonia con il lavoro del volontario

105



L'ultima area riguardava la soddisfazione e in particolare il giudizio dei singoli Operatori Locali di Progetto per quanto riguarda la formazione generale e la formazione specifica svolta dai volontari. Per il 67% degli O.L.P la formazione generale è stata abbastanza utile ai volontari per lo svolgimento quotidiano della loro esperienzak, mentre si registra una percentuale molto più positiva per quanto riguarda l'utilità della

20%

47%

33%

pocoabbastanzamolto


4

4

4

3

Non sempre si riesce a lavorare sulla coniugazione tra le tematiche generali e quelle

specificheI tempi e i modi di svolgimento permettono una

piena integrazioneLe due formazioni servono a dare un quadro

completo dell'ente di riferimento e gli strumenti per muoversi all'interno

Tra le due formazioni non ci sono momenti di confronto e scambio. Sarebbe opportuno un

maggior coinvolgimento degli OLP e dei formatori della specifica nella formazione generale

106

formazione specifica (l'80% degli OLP la giudica molto utile). Le ragioni di ciò possono derivare dalla sostanziale diversità di formazione generale e specifica: la prima è risultata utile come strumento di arricchimento personale e di informazione generale sui vari aspetti del servizio civile, la seconda permette di apprendere nozioni e conoscenze necessarie ai fini del concreto svolgimento dei compiti assegnati. Complessivamente formazione generale e spcifica sono risultate piuttosto integrate tra loro (molto per il 33%, abbastanza per il 47%), ma c'è un 20% degli OLP che giudica questa integrazione scarsa. La formazione generale viene percepita come utile premessa per poter apprendere al meglio le informazioni fornite durante la formazione specifica svolta all'interno dell'ente. Al fine di integrarla ulteriormente con quella specifica si suggerisce un maggiore coinvolgimento di OLP e formatori specifici nella formazione generale.

CONCLUSIONI

Numerosi sono i dati raccolti durante le diverse fasi del monitoraggio

grazie ai quali è stato possibile disporre di differenti elementi utili alla

valutazione dell'andamento e dell'esito del Servizio Civile Nazionale.

Un aspetto sicuramente importante riguarda il coinvolgimento di tutti gli

attori: OLP, volontari e formatori della formazione specifica, che hanno risposto

con puntualità e attenzione ai vari questionari loro dedicati, consentendo di

disporre di dati costantemente aggiornati, oltre che di garantire al Servizio Civile

Nazionale costanti momenti di riflessione. Si tratta di un aspetto che può essere

connotato positivamente potendolo leggere come attenzione degli attori

coinvolti ai relativi progetti, una disposizione di cura verso il Servizio funzionale

a mantenere un contesto sufficientemente solido, in grado di predisporsi

all'accoglienza anche di progetti futuri.

L'esito dell'elaborazione dei dati consente di leggere una complessiva

congruenza tra le risposte dei tre gruppi coinvolti e una valutazione su più parti

ampiamente positiva nelle principali aree indagate. Risultano rapporti

complessivamente positivi e soddisfazione reciproca in merito all'esperienza

condivisa. Tutto questo nonostante la grande eterogeneità rappresentata nelle

caratteristiche personali, formative e professionali dei soggetti coinvolti

nell'indagine.

107

Sono emerse alcune criticità da tutti i questionari analizzati. Di nuovo, è

possibile riscontrare aree di sovrapposizione nell'individuazione degli aspetti da

migliorare indicati dai vari soggetti. Spesso, infatti, risultano essere le risorse

strutturali a disposizione dei volontari a rappresentare i limiti più importanti nella

realizzazione dei vari progetti: mancano computer, gli spostamenti sono resi

difficoltosi dalla carenza delle vetture o di mezzi alternativi, non sempre gli

spazi a disposizione risultano funzionali alle mansioni da sostenere, in alcuni

casi riuscire a seguire il volontario in alcune fasi del suo servizio risulta

complicato da problematiche amministrative.

In conclusione, il lavoro sui questionari di monitoraggio si è dimostrato

utile su più livelli: ha consentito ai soggetti coinvolti di mantenere un pensiero

costantemente aperto sul servizio in corso, ha offerto a ciascuno l'opportunità di

prendersi, durante l'anno, specifici momenti di riflessione, ha messo a

disposizione importanti dati utili alla programmazione delle nuove esperienze,

rassicurando sulla possibilità di contare su gruppi di lavoro omogenei nella

condivisione dei punti di forza emersi (su tutti, forse, la possibilità di lavorare

all'interno di rapporti relazionali vissuti come positivi) e nell'individuazione

chiara degli aspetti da migliorare. Il tutto, frutto della continuità e della costanza

nello svolgimento, nella rilevazione e nella condivisione delle attività e dei

progetti.

Report Monitoraggio Servizio Civile Volontario · 13) Come sei venuto a conoscenza del Servizio...

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