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1 REPORT GRUPPO DI LAVORO I “Campagna d’informazione e promozione della RCS a supporto degli incontri pubblici di reclutamento dei Riferimenti Civici, negli ambiti sociali e territoriali in programma” Caltanissetta, 23.01.2015 PREMESSA: Prima di entrare nel merito dell’argomento, è stato riassunto il percorso di sviluppo della RCS per allineare le conoscenze di tutti i presenti. A partire dalle sinergie realizzate in questi anni tra Assessorato, Conferenza CCA ed Aziende Sanitarie, si è sviluppato il progetto per la costituzione della Rete Civica della Salute in Sicilia che, attraverso un sistema di relazioni sostenuto da un’apposita campagna pubblicitaria, vedrà coinvolte le comunità territoriali siciliane e porterà alla creazione di un apposito sito web per migliorare la comunicazione e l’informazione, favorendo l’empowerment e permettendo ai cittadini di utilizzare al meglio le risorse del SSR. Questo, a lungo termine, potrebbe portare possibili ricadute positive su alcune criticità del sistema (ad es. discontinuità assistenziale tra gli attori del SSR e mancata presa in cura complessiva del paziente, contenzioso sanitario e medicina difensiva, accessi impropri al pronto soccorso, lunghe liste d’attese, bassa adesione a screening, vaccinazioni, donazione d’organi, etc).

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REPORT GRUPPO DI LAVORO I

“Campagna d’informazione e promozione della RCS a supporto degli incontri pubblici di

reclutamento dei Riferimenti Civici, negli ambiti sociali e territoriali in programma”

Caltanissetta, 23.01.2015

PREMESSA:

Prima di entrare nel merito dell’argomento, è stato riassunto il percorso di sviluppo della RCS per allineare le conoscenze di tutti i presenti.

A partire dalle sinergie realizzate in questi anni tra Assessorato, Conferenza CCA ed Aziende Sanitarie, si è sviluppato il progetto per la costituzione della Rete Civica della Salute in Sicilia che, attraverso un sistema di relazioni sostenuto da un’apposita campagna pubblicitaria, vedrà coinvolte le comunità territoriali siciliane e porterà alla creazione di un apposito sito web per migliorare la comunicazione e l’informazione, favorendo l’empowerment e permettendo ai cittadini di utilizzare al meglio le risorse del SSR. Questo, a lungo termine, potrebbe portare possibili ricadute positive su alcune criticità del sistema (ad es. discontinuità assistenziale tra gli attori del SSR e mancata presa in cura complessiva del paziente, contenzioso sanitario e medicina difensiva, accessi impropri al pronto soccorso, lunghe liste d’attese, bassa adesione a screening, vaccinazioni, donazione d’organi, etc).

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Data la sua rilevanza strategica, il progetto è stato inserito tra gli obiettivi dell’area Comunicazione dei Piani Attuativi Aziendali con la seguente articolazione: 1) Adozione con atto deliberativo del modello di RCS proposto con atto d’indirizzo assessoriale; 2) Stipula entro il 2014 di almeno due accordi di collaborazione con i “Partner della RCS” (ANCI Sicilia, Comuni, Università, Uffici Scolastici Territoriali, Ordini Professionali, Centri Servizi del Volontariato, Protezione Civile, Organizzazioni no profit del terzo settore, etc); 3) Individuazione e reclutamento dei “Riferimenti civici della Salute”, organizzando uno o più incontri di reclutamento con ciascun partner, d’intesa tra Aziende e CCA; 5) Completamento entro il 2015 della stipula degli accordi e del reclutamento di 2000 Riferimenti Civici ripartiti tra i territori delle nove ASP secondo la tabella sotto inserita.

A tale proposito, è stata riaffermata la necessità di includere, all’atto della sottoscrizione degli accordi, anche la firma dei CCA. Nelle tre aree metropolitane, è possibile prevedere la sottoscrizione degli accordi a firma congiunta dei diversi rappresentanti legali delle Aziende e dei corrispettivi presidenti dei CCA.

Il progetto che si sta avviando dovrà essere sottoposto a un processo di monitoraggio e di valutazione costante, così come dovrà esserlo il Piano di comunicazione della campagna d’informazione e sensibilizzazione che sosterrà l’intero percorso.

La campagna pubblicitaria sarà realizzata con i fondi del Progetto 8.4 “Rete Civica della Salute” obiettivo di PSN dedicato allo sviluppo della RCS secondo un “Piano Media” (allegato n.1) d’impatto uniforme a livello regionale, da attuare territorialmente con ripartizione di costi accordata dal Servizio 7 del DASOE, anche valorizzando eventuali competenze e risorse presenti all’interno delle Associazioni che fanno parte dei singoli CCA.

Il presente report vuole rappresentare un documento “base” utile a fornire indicazioni al soggetto che dovrà ideare e realizzare il piano di comunicazione integrato a livello regionale.

CONTESTO:

o La L. 5/2009 di “Riordino del SSR”, benché abbia prodotto degli indubbi effetti positivi, in particolar modo rispetto ad una maggiore integrazione tra le Aziende ospedaliere e quelle territoriali, a giudizio di chi scrive, non è stata supportata da un’adeguata campagna di comunicazione e informazione, soprattutto nella comunicazione rivolta agli operatori del SSR. “È abbastanza intuitivo comprendere che molte persone coinvolte in un cambiamento, siano essi operatori o fruitori del SSR, abbiano “qualcosa da perdere” e di conseguenza, più o meno dichiaratamente, spesso pongono resistenza. Introdurre un cambiamento con successo richiede una comunicazione curata che permetta la creazione di uno spazio di ascolto reciproco per condividere meglio i vantaggi del cambiamento e per comprendere quali sono le perdite e le paure di chi metterà in azione il cambiamento stesso” (PAC 2015, Policlinico di Palermo).

o Il contesto in cui ci troviamo ad operare, vede da una parte un aumento dei bisogni di salute dovuto a invecchiamento, cronicità, spesa farmaceutica etc.. e dall’altra una riduzione delle risorse disponibili. Tuttavia, sebbene aumentino i bisogni di salute, a causa della recessione economica, già da qualche tempo si assiste a una riduzione degli accessi alla specialistica ambulatoriale (Agenas, 2013) e alla farmaceutica. Ciò può avere effetti negativi nel medio-lungo termine, rischiando di far perdere al nostro Paese i record di salute guadagnati in questi ultimi anni, come l’altissima aspettativa di vita.

o È in fase d’implementazione la nuova programmazione nazionale e locale che avrà ricadute sugli aspetti organizzativi aziendali (Patto della Salute 2014-2016, riorganizzazione della rete ospedaliera, nuove piante organiche, procedure di mobilità e concorsi, rinnovo Atti aziendali). In questa situazione, assume un’importanza sempre maggiore un’adeguata programmazione locale (ad es. attraverso i Piani Attuativi) e una strategia fondata sull'alleanza tra le istituzioni che erogano i servizi sanitari e i cittadini che ne sono gli utilizzatori.

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FINALITÀ DELLA RCS:

o Migliorare la comunicazione istituzionale in ambito sanitario;

o Sensibilizzare i cittadini al corretto utilizzo dei servizi;

o Creare un collegamento tra la domanda di salute e gli operatori del SSR.

OBIETTIVO STRATEGICO:

Costituzione e avvio della Rete Civica della Salute in Sicilia

OBIETTIVI DI COMUNICAZIONE A SUPPORTO DELLO SVILUPPO DELLA RCS:

1) Comunicazione rivolta ai Partner della RCS:

o Spiegare le finalità della RCS;

o Favorire la sottoscrizione degli accordi di collaborazione;

o Stimolare l’impegno dei Partner nello sviluppo della RCS, affinché sia garantita una buona partecipazione agli incontri per il reclutamento dei Riferimenti civici.

2) Comunicazione rivolta ai Riferimenti Civici della RCS:

o Spiegare le finalità della RCS;

o Sensibilizzare i partecipanti agli incontri sul tema della partecipazione civica per favorire l’adesione alla RCS;

o Stimolare all’interno della RCS la partecipazione attiva alle attività di comunicazione e informazione e la responsabilizzazione dei Riferimenti civici sul tema della tutela della salute.

3) Comunicazione interna rivolta al personale delle Aziende sanitarie:

o Spiegare le finalità della RCS;

o Illustrare i vantaggi della partecipazione e del coinvolgimento dei cittadini per incrementare l’efficacia delle cure, l’equità nell’uso delle risorse e la sostenibilità dei sistemi sanitari;

o Stimolare l’impegno del personale nello sviluppo della RCS, affinché contribuiscano a mantenere attiva la Rete.

SWOT ANALISI:

ANALISI INTERNA

PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA

E

OPPORTUNITA’ Coinvolgimento di tutti

gli Stakeholder;

Esistenza di competenze

aziendali in materia di

comunicazione e relazione

con i cittadini-utenti;

Presenza dei Comitati

Modesta interazione e

integrazione intra ed inter

aziendale;

Diffusa demotivazione del

personale sanitario;

Scarso investimento sul

volontariato;

Alleanza tra Assessorato,

Aziende, CCA ed RCS x migliorare la

comunicazione e l’informazione con i

cittadini;

Supporto al cambiamento del SSR

grazie alla comunicazione e alla

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S

T

E

R

N

A

formazione;

Partecipazione diretta dei

cittadini con possibilità di incidere nei

processi decisionali;

RCS come volano di ulteriori

relazioni e progettualità condivise;

Valorizzazione di Best Practice;

RCS come strumento per

promuovere e dare visibilità al SSR

oltre i confini locali.

Consultivi in tutte le Aziende;

Sviluppo della Rete

Civica della Salute contestuale

alla nuova programmazione

nazionale e locale;

Valorizzazione di risorse

economiche per lo sviluppo

della RCS;

Maggiore confronto tra

attori dello stesso territorio;

Crescita culturale

attraverso il confronto;

Mutuo apprendimento tra

gli attori.

Sfiducia da parte dei

cittadini verso la politica e le

Istituzioni;

Confusione dei ruoli tra

soggetti diversi;

Rischio di partecipazione

fittizia, senza contenuti;

Autoreferenzialità e

difficoltà di dialogo tra soggetti

che aderiscono alla RCS.

MINACCE

Nonostante gli sforzi della RCS,

scostamento tra qualità attesa e

qualità percepita dagli utenti nell’area

informazione e comunicazione;

Influenza negativa dei media e

conseguente mobilità passiva;

Rischio di abbandono della Rete

da parte di soggetti poco coinvolti o

poco interessati a condividere il

lavoro;

Rischio di poca corrispondenza

tra progetto RCS e scelte politiche dei

livelli superiori.

DESTINATARI:

Pubblico Esterno

- Cittadini utenti;

- Comitati Consultivi Aziendali;

- Partner della RCS;

- Riferimenti civici della Salute (a loro volta segmentati, ad es. in base a variabili demografiche);

- Altri operatori sanitari (medici di altre aziende sanitarie, medici di medicina generale, pediatri

di libera scelta, medici convenzionati, etc);

- Organizzazioni del terzo settore;

- Imprese private;

- Media (agenzie di stampa, quotidiani, periodici, stampa locale, stampa specialistica, TV, radio

locali, internet, media on-line).

Pubblico Interno

- Dipendenti e collaboratori (a loro volta segmentati, ad es. in base alla mansione, all’area

organizzativa di appartenenza, ecc.).

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Obiettivo generale

Obiettivo Operativo

Target Descrizione Azione

Attori Tempi Indicatori Risultato

Risultato atteso

Budget

Realizzazione modello Rete Civica Salute

Stipula accordi di collaborazione

Soggetti da coinvolgere nella RCS

Sottoscrizione accordi

Direzioni Aziendali CCA Partner

Feb 2015

Accordi stipulati

≥ 2

€. 0,00

Individuazione e reclutamento riferimenti civici salute

Realizzazione Incontri di reclutamento

UUOO Comunicaz. CCA Soggetti coinvolti

2015 N° incontri realizzati

Valore obiettivo PAP 2015

€. 0,00

Realizzazione campagna informazione e promozione della RCS per reclutamento Riferimenti Civici

Avviare attività d’informazione, pubblicità e di sensibilizzazione utilizzando vari strumenti (contatto diretto, media, cartacei, on line)

Soggetti da coinvolgere nella RCS segmentati

Convegni, Sportelli, Comunicati stampa, Conferenze Stampa, Pubblicità su stampa, TV e Radio, Partecipazione a trasmissioni Tv e/o Radio, Brochure, Cartellonistica, Affissioni, Sito autonomo, Mailing list, Intranet, Avvisi in busta paga

Uffici Stampa Comunicazione URP Agenzia pubblicitaria

2015 N° eventi Comunicati Spot Brochure Etc

Da definire

Da definire

Tabella del numero minimo di Riferimenti Civici della Salute, suddivisi per provincia, da reclutare entro il 2015

____________________________________ Scheda riassuntiva dei lavori di gruppo a cura della dott.ssa Rosalia Licata – Responsabile Staff Comunicazione AOU “Policlinico

Giaccone”Palermo e del dott. Rocco Di Lorenzo - Presidente CCA “Villa Sofia-Cervello” Palermo

1 Ciascun riferimento civico della salute s’impegna a informare e sensibilizzare almeno 50 contatti.

Provincia Popolazione over 17 anni Riferimenti Civici della

Salute

Numero minimo di cittadini da informare e sensibilizzare

1

Palermo 996.059 500 24.984

Catania 869.362 436 21.806

Messina 513.483 258 12.880

Agrigento 349.104 175 8.757

Trapani 341.700 171 8.571

Siracusa 320.746 161 8.045

Ragusa 247.879 124 6.218

Caltanissetta 213.495 107 5.355

Enna 134.931 68 3.384

Totale 3.986.759 2.000 100.000

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ALLEGATO N.1

Proposta Piano Media

ELENCO AZIONI

Strategia marketing

Elaborazione linea di comunicazione

1. UFFICIO STAMPA

ARCO TEMPORALE: 1 ANNO • old media (quotidiani, riviste, radio, tv, agenzie) • new media (portali, quotidiani online, blog tematici, portali, motori di ricerca)

REDAZIONE E TRASMISSIONE COMUNICATI STAMPA

RACCORDO CON GLI UFFICI STAMPA DEGLI STAKE HOLDERS

GESTIONE DEI CONTATTI interpersonali con i responsabili di redazione e con gli uffici stampa

delle autorità|istituzioni coinvolte

CONFERENZE STAMPA

(predisposizione cartella stampa, registrazione presenze)

ELABORAZIONE TESTI PER REDAZIONALI

RASSEGNA STAMPA

2. GRAFICA Creazione di un messaggio “attrattivo” ma semplice e intuitivo allo stesso tempo per consentire a un ampio pubblico di capire in maniera chiara e immediata qual è l’obiettivo, la mission e la philosophy che guida la Rete Civica della Salute

Creatività

Brand identity

Adattamenti social

Adattamenti affissioni

Realizzazione brochure e volantini

Realizzazione materiale promo-pubblicitario

3. STAMPA MATERIALE promo - pubblicitario

Poster 70x100 quantità 20.000

Locandine A3 quantità 50.000

Brochure pieghevole a tre ante quantità 100.000

4. SOCIAL MEDIA - ARCO TEMPORALE: 1 ANNO FACEBOOK/TWITTER

Gestione fan page/gruppo

Gestione campagne pubblicitarie (extra budget)

Monitoraggio reputazione 2.0

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Web copywriting: ideazione e gestione QUOTIDIANA dei contenuti secondo la linea di

comunicazione coordinata)

Inserimento testi, video, schede tecniche

Segnalazione msg e commenti utenti

Creazione Artwork/infografica

5. COORDINAMENTO CENTRO MEDIA

Preventivi

Negoziazione fornitori

Prezzi e scontistica riservati

Controllo qualità

Proposta PIANO MEDIA

AFFISSIONI 6X3 SICILIA (9 PROVINCE)

Periodo: quattordicina costo medio per unità: 140 euro efficacia: n. minimo impianti città: 15 impianti IMPIANTI AUTOBUS URBANI

FORMATI MAXI SIDE AUTOBUS costo medio per unità: 100 euro

efficacia: n. minimo impianti città: 4 impianti

TABELLARE QUOTIDIANI

Efficacia: min. n. 1 uscita mezza pagina per ogni mezzo o n. 2 formati minori

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