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REPORT ATTIVITÀ PROGETTO ALBERGO DIFFUSO A cura delle prof.sse Renata Greco e Patrizia Giunta FF.SS. Area 2 – a.s. 2010/2011

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REPORT ATTIVITÀPROGETTO ALBERGO DIFFUSO

A cura delle prof.sse Renata Greco e Patrizia Giunta

FF.SS. Area 2 – a.s. 2010/2011

PREMESSA

All’inizio dell’anno scolastico è stato condiviso da tutti i consigli delle prime classi un progetto multidisciplinare, codificato con il titolo

“Progetto Albergo Diffuso”.

Gli scopi di tale progetto erano:

� dare organicità ai saperi disciplinari, superando il dato specifico della materia per pervenire ad un intento comune

� passare dalla didattica tradizionale a quella laboratoriale, applicando i metodi della ricerca – azione

� attuare la riforma delle scuole superiori, che prevede, tra l’altro, la certificazione di competenze ministeriali basate su conoscenze eabilità comuni a tutti gli indirizzi cui si riferiscono

Il progetto, condiviso in sede di dipartimento e successivamente dai CDC, accompagnato da slide illustrative della ricerca – azione (inserite nel sito dell’istituto), è stato svolto fino alla data del

presente monitoraggio e si avvia alla sua conclusione

IL MONITORAGGIO DEL PROGETTO

A due mesi dal termine dell’anno è stato avviato un monitoraggio delle attività in fase di ultimazione.

Ai coordinatori delle prime classi è stato consegnato un modello da sottoscrivere collegialmente all’interno di ciascun CDC.

Il documento, articolato in tre schede, si proponeva di raccogliere:

� le tipologie di prodotti della ricerca azione – il numero degli studenti coinvolti (scheda 1)

� le tipologie di situazioni problematiche di partenza da cui farescaturire il metodo della ricerca azione – le conoscenze riferibili al progetto (scheda 2)

� le competenze trasversali a cui i CDC attribuiscono un valore prioritario nella gestione del progetto (scheda 3)

Le schede del monitoraggio iniziale

Scheda n. 1: quadro generale dell’attivitàdi laboratorio

Didattica laboratoriale Metodologia della ricerca azione applicata secondo progetto

Didattica tradizionale

Prodotto della ricerca azione in fase di lavoro

Discipline che hanno avviato il prodotto

cartaceo

Discipline che hanno avviato il prodotto

multimediale

Discipline che hanno avviato il prodotto

artigianale

discipline Numero studenti coinvolti

A vario titolo su totale

Discipline che non hanno ancora attivato

prodotti Cartaceo: �Cartelloni�Pieghevoli�Locandine�Brochure �Diario di bordo�Altro ___________ Multimediale�Power point�Altro _______ Artigianale:�manufatti �esperimento �Altro: ____________

Asse dei linguaggi�lingua e lett. italiana �lingua inglese �2a lingua straniera�sc. mot. e sportive �lab. accoglienza tur.Asse matematico�inform. e laborat.�matematica Asse storico sociale�diritto ed economia �storia �tec. prof. serv.comm. con disegno grafico Asse sc. tecnologico�scienze della terra�fisica �scienze alimenti �laboratorio cucina�lab. sala e vendita

Asse dei linguaggi�lingua e lett. italiana �lingua inglese �2a lingua straniera�sc. mot. e sportive �lab. accoglienza tur.Asse matematico�inform. e laborat.�matematica Asse storico sociale�diritto ed economia �storia �tec. prof. serv.comm. con disegno grafico Asse sc. tecnologico�scienze della terra�fisica �scienze alimenti �laboratorio cucina�lab. sala e vendita

Asse dei linguaggi�lingua e lett. italiana �lingua inglese �2a lingua straniera�sc. mot. e sportive �lab. accoglienza tur.Asse matematico�inform. e laborat.�matematica Asse storico sociale�diritto ed economia �storia �tec. prof. serv.comm. con disegno grafico Asse sc. tecnologico�scienze della terra�fisica �scienze alimenti �laboratorio cucina�lab. sala e vendita

Asse dei linguaggi�lingua e lett. italiana �lingua inglese �2a lingua straniera�sc. mot. e sportive �lab. accoglienza tur.Asse matematico�inform. e laborat.�matematica Asse storico sociale�diritto ed economia �storia �tec. prof. serv.comm. con disegno grafico Asse sc. tecnologico�scienze della terra�fisica �scienze alimenti �laboratorio cucina�lab. sala e vendita

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Asse dei linguaggi�lingua e lett. italiana �lingua e civ. inglese �2a lingua straniera�sc. mot. e sportive �lab. accoglienza tur.Asse matematico�inform. e laborat.�matematica Asse storico sociale�diritto ed economia �storia �tec. prof. serv.comm. con disegno grafico Asse sc. tecnologico�scienze della terra�fisica �scienze alimenti �laboratorio cucina�lab. sala e vendita

Scheda n. 2: quadro disciplinare delle attività di classe

Discipline comuni

Discipline Situazione problematica di partenza scaturita dalla fase “ricerca”

Come fare a….

Conoscenza/e (max 3)(come da piani di lavoro)

Situazione di arrivo per la realizzazione della fase

“azione”Materiale in lavorazione

(come da scheda precedente)

Prodotto finale(dettagliare le

caratteristiche)

1 2 3

Lingua e lett. italiana � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Lingua inglese � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

2a lingua straniera � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Scienze mot. e sportive � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Matematica � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Diritto ed economia � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Storia � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Scienze della terra biologia � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Fisica � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Scheda n. 2: quadro disciplinare delle attività di classe

Settore commerciale

Discipline Situazione problematica di partenza scaturita dalla fase “ricerca”

Come fare a….

Conoscenza/e (max 3)(come da piani di lavoro)

Situazione di arrivo per la realizzazione della fase

“azione”Materiale in lavorazione

(come da scheda precedente)

Prodotto finale(dettagliare le

caratteristiche)

1 2 3

Tec. prof. serv.comm. con disegno grafico

� Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Inform. e laborat. � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Settore enogastronomia e ospitalità alberghieraDiscipline Situazione problematica di partenza scaturita

dalla fase “ricerca”Come fare a….

Conoscenza/e (max 3)(come da piani di lavoro)

Situazione di arrivo per la realizzazione della fase

“azione”Materiale in lavorazione

(come da scheda precedente)

Prodotto finale(dettagliare le

caratteristiche)

1 2 3

Scienze alimenti � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Laboratorio cucina � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Lab. sala e vendita � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Lab. accoglienza tur. � Cartaceo � Multimediale � Artigianale

Scheda n. 3. Competenze trasversali in fase di lavorazione alla data attuale con il metodo della

ricerca azione

Discipline individuare collegamenti e

relazioni

acquisire e interpretare informazioni

risolvere problemi

comunicare collaborare e

partecipare

agire in modo autonomo e responsabile

progettare Imparare ad

imparare

nessuna

Lingua e lett. italiana

Lingua inglese

2a lingua straniera

Scienze mot. e sportive

Matematica

Diritto ed economia

Storia

Scienze della terra biologia

Fisica

Tec. prof. serv.comm. con disegno grafico

Inform. e laborat.

Scienze alimenti

Laboratorio cucina

Lab. sala e vendita

Lab. accoglienza tur.

I risultati

della scheda n. 1

dati dimensionali prodotti e studenti

Percentuale di scelta su prodotto scheda n.1

Percentuale di scelta su prodotto scheda n.1 eno

Percentuale di scelta su prodotto scheda n.1 comm ed eno

Studenti coinvoltischeda n.1

Studenti coinvoltischeda n.1 eno

Studenti coinvoltischeda n.1 eno comm

I risultati

della scheda n. 2

Situazione problematica

La procedura della ricerca - azione

� Abbiamo indicato con la dicitura “situazione problematica concreta” l’impostazione suggerita dal metodo laboratoriale della ricerca azione (partire da un’esigenza finalizzata al raggiungimento di un obiettivo concreto legato al progetto Albergo diffuso).

Es: costruire un power point illustrativo della masseria, simulare l’azienda, pavimentare una

stanza, accogliere il cliente in inglese o francese…

La procedura della ricerca - azione

� Abbiamo indicato con la dicitura “situazione problematica impropria” quella finalità di carattere comunicativo che non è strettamente correlata al metodo della ricerca-azione applicato al progetto.

Es: conoscere gli elementi della geometria, conoscere il sistema della lingua…

Situazione problematicascheda n.2

Situazione problematicascheda n.2

Situazione problematicascheda n.2

I risultati

della scheda n. 2

Conoscenze o contenuti?

Le conoscenze /contenuti

Abbiamo indicato con la dicitura “contenuti coerenti al progetto” le conoscenze che avevano una specifica attinenza con i contenuti del progetto stesso, pur se non presenti tra le conoscenze vincolanti il profilo di indirizzo (come da regolamento degli istituti professionali)

Es: il villaggio preistorico, le storie di Giufà…, la coltivazione degli agrumi, il vino Faro…

Le conoscenze ministeriali

Abbiamo indicato con la dicitura “coerenti alla disciplina” le conoscenze che pur non specifiche di progetto sono affini o riconducibili a quelle vincolanti il profilo di indirizzo (come da regolamento degli istituti professionali)

Es: l’uomo e l’ambiente, il lessico quotidiano, le conoscenze grammaticali, le fonti del diritto…

Conoscenze/contenutischeda n.2

Conoscenze/contenutischeda n.2 eno

Conoscenze e contenutischeda n.2

N.B. scienze motorie e sportive è conoscenza autonoma poiché nell’obbligo di istruzione non sono indicate specifiche competenze al riguardo,

I risultati

della scheda n. 3

Competenze trasversali

Competenze trasversalischeda n.3

Competenze trasversalischeda n.3 comm

Competenze trasversalischeda n.3 eno

Competenze trasversalischeda n.3 eno

Competenze trasversalischeda n.3 com. eno

Punti di forza

Punti di criticità

ESITI

Punti di forzaScheda n. 1 Scheda n. 2 Scheda n. 3

• Tutti i CDC hanno previsto un prodotto multimediale (nuove tecnologie vicine al mondo adolescenziale)

• Gli studenti di ciascuna classe sono stati coinvolti in percentuale altissima

• Le situazioni problematiche di partenza coerenti al progetto

sono risultate comuni a diversi CDC

• Il numero di situazioni problematiche concrete èsuperiore a quello delle

situazioni improprie

• Alcuni contenuti, riferiti alle conoscenze ministeriali, hanno reso pienamente la specificità

del progetto

Lo scarto tra le tre competenze trasversali

scelte dai CDC e le restanti è altissimo come valore assoluto, indice di

uniformità di intenti

ESITI

Punti di criticitàScheda n. 1 Scheda n. 2 Scheda n. 3

•Il prodotto più utilizzato è stato di tipo cartaceo (cartelloni, pieghevoli), più lontano dal mondo adolescenziale. Tale dato è incoerente nel settore commerciale (per la presenza di informatica e laboratorio) piùche nel settore enogastronomico; qui inoltre si registra una percentuale inferiore al 20% relativa ai prodotti manifatturieri•Alcuni studenti sono restati fuori dal progetto

• non è sempre coerente il rapporto delle situazioni problematiche concrete con le conoscenze di riferimento

• esiste una evidente confusione (generata in parte dalle linee guida del regolamento) tra contenuti e conoscenze

Nel settore commerciale èevidente una maggiore dispersione nella scelta delle competenze prioritarie

La tempistica di attuazione:

•solo alcune conoscenze ministeriali possono essere applicate al progetto

•il progetto in sé si sviluppa meglio in alcuni mesi, piuttosto che per tutto l’anno

Contrastare le criticità

Scheda n. 1

� Incrementare la produzione di attivitàinformatiche nel settore commerciale presentando a conclusione delle attività:

� Le brochure in versione cartaceo/multimediale

� I cartelloni in power point

� Incrementare la produzione di prodotti manifatturieri nel settore enogastronomico presentando a conclusione delle attività:

� I piatti/bevande della tradizione culinaria in power point o realizzandoli in occasione della mostra di fine anno

Scheda n. 3

� Esprimere un giudizio di valore (positivo/negativo) riguardo alla partecipazione attiva degli studenti coinvolti finalizzata al superamento dell’anno scolastico sulla base delle competenze trasversali acquisite

Collaborare e

partecipare

comunicare

Acquisire

informazioni

Scheda n. 2

Perfezionare i contenuti e le conoscenze per una rimodulazione del progetto, secondo la proposta contenuta nelle slides seguenti e elaborata sulla base della gestione del progetto alla data

presente

Proposta UDA

Discipline comuniDiscipline Situazione problematica di partenza

scaturita dalla fase “ricerca”Come fare a….

Conoscenza/e (max 3)(come da linee guida degli istituti professionali)

contenuti

1 2 3Lingua e lett. italiana Ricostruire la cultura del borgo antico

Conoscere le antiche storie popolari sicilianetramandate oralmente e per iscritto

Il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana ai diversi livelli: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice, frase complessa, lessico.

Aspetti essenziali dell’evoluzione della lingua italiana nel tempo e nello spazio e della dimensione socio-linguistica (registri dell’italiano contemporaneo, diversità tra scritto e parlato, rapporto con i dialetti).

Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale

Proverbi sicilianiVerga e la narrativa sicilianaPirandello e la narrativa siciliana

Lingua inglese Prenotare una camera d’albergo in lingua straniera

Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale (descrivere, narrare ) in relazione al contesto e agli interlocutori.

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di vita quotidiana, sociale o d’attualità e tecniche d’uso dei dizionari, anche multimediali; varietà di registro.

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità.

Corrispondenza di base in e out in L2

2a lingua straniera Prenotare una camera d’albergo in lingua straniera

Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale (descrivere, narrare ) in relazione al contesto e agli interlocutori.

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di vita quotidiana, sociale o d’attualità e tecniche d’uso dei dizionari, anche multimediali; varietà di registro

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità.

Corrispondenza di base in e out in L2

Proposta UDA

Discipline comuniDiscipline Situazione problematica di partenza

scaturita dalla fase “ricerca”Come fare a….

Conoscenza/e (max 3)(come da linee guida degli istituti professionali)

contenuti

1 2 3Scienze mot. e sportive

Realizzare un centro benessere aspetti collegati alla pratica motoria e sportiva: esecuzione di corrette azioni motorie, uso di test motori appropriati, principi di valutazione dell’efficienza fisica

Il fitness: laboratorio di pratica sportivaArredo e attrezzature di un centro benessereScuole di specializzazione in Italia e all’estero

Matematica Pavimentare una stanza: pitturare camere quadrate e rettangolari Proporzionare una ricettaApparecchiare una tavolata

I numeri: naturali, interi, razionali, sotto forma frazionaria e decimale, irrazionali e, in forma intuitiva, reali; ordinamento e loro rappresentazione su una retta. Le operazioni con i numeri interi e razionali e le loro proprietà.

Il piano euclideo: relazioni tra rette, congruenza di figure, poligoni e loro proprietà. Circonferenza e cerchio. Misura di grandezze; grandezze incommensurabili; perimetro e area dei poligoni. Teoremi di Euclide e di Pitagora

Strumenti di misura: metroQuantità di materiale occorrente e relativi costiLe dosi e reciproci rapporti I depliant del settore edile: preventivi

Proposta UDA

Discipline comuniDiscipline Situazione problematica di partenza

scaturita dalla fase “ricerca”Come fare a….

Conoscenza/e (max 3)(come da linee guida degli istituti professionali)

contenuti

1 2 3Diritto ed economia Attirare clientela in una struttura alberghiera

tipicaSoggetti giuridici, con particolare riferimento alle imprese (impresa eimprenditore sotto il profilo giuridico ed economico).

Il curriculum vitae secondo il modello europeo e le tipologie di colloquio di lavoro (individuale, di gruppo, on line ecc.)

Le società a responsabilitàlimitata:fontiagevolazioni fiscalicontributi stataliil colloquio di lavoro

Storia Ricostruire la storia del borgo antico Elementi di storia economica e sociale, delle tecniche e del lavoro, con riferimento al periodo studiato nel primo biennio e che hanno coinvolto il territorio di appartenenza

L’evoluzione degli antichi mestieri siciliani

Scienze della terra biologia

Progettare una struttura ricettiva rispettando i principi di sostenibilità

Processi riproduttivi, la variabilità ambientale e gli habitat

Ecosistemi (circuiti energetici, cicli alimentari, cicli bio-geo-chimici).

Ecologia: la protezione dell’ambiente (uso sostenibile delle risorse naturali e gestione dei rifiuti).

La raccolta differenziata dei rifiuti aziendali

Fisica Risparmiare energia elettrica ed idrica progettando un impianto fotovoltaico

Energia, lavoro, potenza; attrito e resistenza del mezzo.

Conservazione dell’energia meccanica e della quantità di moto in un sistema isolato

Come progettare e realizzare un impianto fotovoltaico

Proposta UDA

Settore commercialeDiscipline Situazione problematica di partenza

scaturita dalla fase “ricerca”Come fare a….

Conoscenza/e (max 3)(come da linee guida del regolamento istituti

profesionali)

Contenuti

1 2 3Tec. prof. serv.comm. con disegno grafico

Simulare un’azienda di settore Caratteri distintivi delle imprese di

servizi, e specificatamente

delle imprese turistiche

Tipologia dei prodotti/servizi

turistici

Evoluzione della

comunicazione pubblicitaria

e dei media

Le società a responsabilitàlimitata:fontiagevolazioni fiscalicontributi stataliil colloquio di lavoro

Inform. e laborat. Utilizzare alcuni strumenti informatici per la gestione della clientela in un albergo

Software di utilitàe software gestionali

La gestione informatica del cliente

Proposta UDA

Settore enogastronomia e ospitalità alberghieraDiscipline Situazione problematica di partenza

scaturita dalla fase “ricerca”Come fare a….

Conoscenza/e (max 3)(come da piani di lavoro)

Contenuti

1 2 3Scienze alimenti Favorire la coltivazione di agrumi e piante da

frutto a corredo di un’azienda ricettiva tipicaRuolo

dell’educazione alimentare:

alimentazione, nutrizione, abitudini

alimentari, alimentazione equilibrata e

malnutrizioni.

Macro e micronutrienti: classificazioni,

proprietà, funzioni,

fabbisogno e classificazione degli alimenti

Le vitamineIl fruttosio e gli zuccheriLa dieta mediterranea

Laboratorio cucina Preparare un menu tipico di un’azienda ricettiva collinare

Elementi di gastronomia

tipica del territorio in cui si

opera

I piatti della tradizione contadina: le zuppe

Lab. sala e vendita Valorizzare i vini locali da proporre in un’azienda ricettiva collinare

Nozioni di base sul vino e sugli

abbinamenti

Elementi di enologia tipica del territorio in cui si

opera

I vini rossi: il vino Faro

Lab. accoglienza tur. Gestire ed accogliere un cliente d’albergo Elementi di comunicazione professionale applicata alla

vendita e all’assistenza

clienti

Strutture ricettive, tipologie di

aziende ristorative e le figure

professionali

Risorse naturalistiche e i parchi del

proprio territorio

Il cheek inL’hostess/steward di sala

Proposta UDA

acquisire e interpretare informazioni

comunicare collaborare e partecipare

Didattica laboratoriale

Prodotto della ricerca azione in

fase di lavoro

Cartaceo: Multimediale Artigianale:

� Cartelloni

� Pieghevoli

� Locandine

� Brochure

� Power point

� Documento

word

� ipertesto

� manufatti

� ricetta