Renzi vede Casini: Sulle banche · sulle banche nella stanza del presidente del consiglio...
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m Renzi vede Casini: "Sulle banche andremo fino in fondo" V15S attacca:" ll presidente della Bicamerale si fa dettare l'agenda" CARLO BERTINI ROMA «Figuriamoci se abbiamo di- scusso di questioni riservate sulle banche! Abbiamo parla- to di politica!», esclama Pier- ferdinando Casini, dopo aver chiacchierato una ventina di minuti a Firenze con Matteo Renzi: che ha incontrato il presidente della Bicamerale sulle banche nella stanza del presidente del consiglio regio- nale della Toscana Eugenio Giani, dopo un convegno su La Pira. Ed è proprio a Giani che Renzi conferma che i due temi trattati sono stati le banche e le future alleanze. Ma col clima infuocato che c'è, i 5Stelle si inalberano, «Casini si fa dettare un'agen- 4200 faldoni I documenti che Bankitalia ha presentato alla Commissione sulle banche da della com- missione a uso e con- sumo del segretario Pd?», chie- dono i com- ponenti della bicamerale. «0 passa al- l'incasso, dati i suoi servigi, in vista delle prossime elezioni?». Esplode la polemica, definita «prete- stuosa» da Casini. «Stia- 400.000 risparmiatori Rimasti incastrati nei crac bancari : da Mps a Etruria, fino agli istituti veneti l'organismo sidente del- no sereni: se ci fosse stato qual- cosa di ri- servato non avrei visto Renzi davan- ti a centinaia di persone», ribatte il pre- parlamentare, confermando poi il confronto all'americana di giovedì prossimo tra Banca d'Italia e Consob: confronto «che si impone, perché abbia- mo registrato incongruenze e visioni diverse ed è interesse di tutti arrivare alla verità con un accertamento preciso del quadro delle responsabilità». La commissione e le urne Ma c'è pure uno scontro sotto traccia: nessuna proroga dei lavori della commissione, co- me da prassi tutte le volte che termina una legislatura, fan- no sapere Grasso e Boldrini. La commissione lavora nella pienezza delle funzioni fino al- lo scioglimento delle Camere - dicono i renziani - e per rego- lamento può tenere la propria relazione conclusiva anche in campagna elettorale. Ma va capito meglio perché il Pd vo- glia che il tema tenga banco: Renzi è certo che quando emergeranno le responsabili- tà sulle crisi bancarie, «lui si toglierà di dosso l'onta di esse- re un lobbista delle banche, piovutagli addosso dopo il ca- so Banca Etruria», spiegano i suoi. E visto quel che è succes- so nelle ultime tornate, si ca- pisce perché Renzi punti mol- to sul lavoro della commissio- ne: l'ultima audizione dei verti- ci di Bankitalia e Consob ha già evidenziato, a detta dei com- missari renziani, diverse «ca- renze» del sistema di vigilanza: anche sul cosiddetto sistema delle «porte girevoli, che non sono reato ma segnalano scarsa trasparenza», un sistema che ha portato molti «vigilanti a fa- re i consulenti dei vigilati», rac- conta un dirigente Pd. La linea di Renzi è «andremo fino in fondo e vogliamo solo la verità». L'analisi che fa con il muove dalla circostanza che lui e il Pd hanno cominciato la di- scesa quando sono stati coin- volti nello scandalo delle ban- che e in particolare di Etruria. Niente scheletri nascosti Renzi è convinto di aver opera- to in totale correttezza e che il suo Pd non abbia scheletri negli armadi: anche il caso Mps - è uno degli esempi - riguarda una gestione precedente alla sua. Quindi il segretario Pd è sicuro di poter cambiare il giudizio su una responsabilità del suo par- tito sulle banche quando la Bi- camerale riuscirà a individuare le responsabilità su alcune delle recenti crisi. Per questo ha insi- stito con l'insediamento della commissione anche quando nelle alte istituzioni si solleva- vano dubbi. Insomma, Renzi ne farà uno dei bastioni della pros- sima campagna, anche solo per individuare gli elementi da mi- gliorare: la domanda che fanno nel Pd ad esempio è come possa rendere la Vigilanza più tempe- stiva. E se in cima ai pensieri c'è la modalità con cui prepararsi alla sfida delle politiche, è nor- male che con Casini abbia par- lato dell'alleanza elettorale: l'ex leader Udc si farà promotore di una lista centrista e moderata, coinvolgendo personalità civi- che e amministratori. BY NC NDALCUNI DIRITTI RISERVATI
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Renzi vede Casini:"Sulle bancheandremo fino in fondo"V15S attacca:"ll presidente della Bicamerale si fa dettare l'agenda"
CARLO BERTINIROMA
«Figuriamoci se abbiamo di-scusso di questioni riservatesulle banche! Abbiamo parla-to di politica!», esclama Pier-ferdinando Casini, dopo averchiacchierato una ventina diminuti a Firenze con MatteoRenzi: che ha incontrato ilpresidente della Bicameralesulle banche nella stanza delpresidente del consiglio regio-nale della Toscana EugenioGiani, dopo un convegno su LaPira. Ed è proprio a Giani cheRenzi conferma che i due temitrattati sono stati le banche ele future alleanze.
Ma col clima infuocato chec'è, i 5Stelle si inalberano,«Casini si fa dettare un'agen-
4200faldoni
I documenti che Bankitaliaha presentato alla
Commissione sulle banche
da della com-missione auso e con-sumo delsegretarioPd?», chie-dono i com-ponenti dellabicamerale.«0 passa al-l'incasso, datii suoi servigi,in vista delle
prossime elezioni?». Esplodela polemica, definita «prete-
stuosa» da Casini. «Stia-
400.000risparmiatoriRimasti incastrati nei cracbancari : da Mps a Etruria,
fino agli istituti veneti
l'organismosidente del-
no sereni:se ci fossestato qual-cosa di ri-servato nonavrei vistoRenzi davan-ti a centinaiadi persone»,ribatte il pre-
parlamentare, confermandopoi il confronto all'americanadi giovedì prossimo tra Bancad'Italia e Consob: confronto«che si impone, perché abbia-mo registrato incongruenze evisioni diverse ed è interessedi tutti arrivare alla verità conun accertamento preciso delquadro delle responsabilità».
La commissione e le urneMa c'è pure uno scontro sottotraccia: nessuna proroga deilavori della commissione, co-me da prassi tutte le volte chetermina una legislatura, fan-no sapere Grasso e Boldrini.La commissione lavora nellapienezza delle funzioni fino al-lo scioglimento delle Camere -dicono i renziani - e per rego-lamento può tenere la propriarelazione conclusiva anche incampagna elettorale. Ma vacapito meglio perché il Pd vo-glia che il tema tenga banco:Renzi è certo che quandoemergeranno le responsabili-tà sulle crisi bancarie, «lui sitoglierà di dosso l'onta di esse-re un lobbista delle banche,piovutagli addosso dopo il ca-so Banca Etruria», spiegano isuoi. E visto quel che è succes-so nelle ultime tornate, si ca-pisce perché Renzi punti mol-to sul lavoro della commissio-ne: l'ultima audizione dei verti-ci di Bankitalia e Consob ha giàevidenziato, a detta dei com-missari renziani, diverse «ca-renze» del sistema di vigilanza:anche sul cosiddetto sistemadelle «porte girevoli, che nonsono reato ma segnalano scarsatrasparenza», un sistema cheha portato molti «vigilanti a fa-re i consulenti dei vigilati», rac-conta un dirigente Pd.
La linea di Renzi è «andremofino in fondo e vogliamo solo laverità». L'analisi che fa con ilmuove dalla circostanza che luie il Pd hanno cominciato la di-scesa quando sono stati coin-volti nello scandalo delle ban-che e in particolare di Etruria.
Niente scheletri nascostiRenzi è convinto di aver opera-to in totale correttezza e che ilsuo Pd non abbia scheletri negliarmadi: anche il caso Mps - èuno degli esempi - riguarda unagestione precedente alla sua.Quindi il segretario Pd è sicurodi poter cambiare il giudizio suuna responsabilità del suo par-tito sulle banche quando la Bi-camerale riuscirà a individuarele responsabilità su alcune dellerecenti crisi. Per questo ha insi-stito con l'insediamento dellacommissione anche quandonelle alte istituzioni si solleva-vano dubbi. Insomma, Renzi nefarà uno dei bastioni della pros-sima campagna, anche solo perindividuare gli elementi da mi-gliorare: la domanda che fannonel Pd ad esempio è come possarendere la Vigilanza più tempe-stiva. E se in cima ai pensieri c'èla modalità con cui prepararsialla sfida delle politiche, è nor-male che con Casini abbia par-lato dell'alleanza elettorale: l'exleader Udc si farà promotore diuna lista centrista e moderata,coinvolgendo personalità civi-che e amministratori.
BY NC NDALCUNI DIRITTI RISERVATI
L'incontroA sinistrail segretariodei Partitodemocratico,Matteo Renzi.Ieri ha vistoPierferdinan-do Casini(destra),presidentedellaBicameralesulle banche
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