Rendiconto dell'esercizio 2014

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Rendiconto dell’esercizio 2014

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Rendiconto dell’esercizio

2014

RENDICONTO DEL MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIAESERCIZIO 2014

(Ai sensi della Legge 2 gennaio 1997, n. 2 e successive modificazioni)

STATO PATRIMONIALE

ATTIVITA'

Immobilizzazioni immateriali nette:Costi per attività editoriali, di informazione e dicomunicazioneCosti di impianto e di ampliamento

Immobilizzazioni materiali nette:Terreni e fabbricatiImpianti e attrezzature tecnicheMacchine per ufficioMobili e arrediAutomezziAltri beni

€ O€ O

----------- €

€ O€ 125.935€ 16.846€ 164.694€ 44€ O

-------_._._-------- €

O

307.519

Immobilizzazioni finanziarie:Partecipazioni in impreseCrediti finanziari:

• correnti• esigibili oltre l'esercizio successivo

Altri titoli

Rimanenze

€€€

O

43.732373.659

O€

417.391

O

Crediti:Crediti per servizi resi a beni cedutiCrediti verso locatariCrediti per contributi elettorali:

• correnti• esigibili oltre l'esercizio successivo

Crediti per contributi 4 per milleCrediti verso imprese partecipateCrediti diversi:

• correnti• esigibili oltre l'esercizio successivo

Attività finanziarie diverse dalle immobilizzazioni:PartecipazioniAltri titoli

€ O€ O

€ 12.939€ 2.059€ O€ O

€ 1.019.268€ 1.500.000

----------- €

€ O€ O

------------ €

2.534.266

O

Disponibilità liquida:Depositi bancari e postaliDenaro e valori in cassa

Ratei attivi e risconti attivi

TOTALE ATTIVITA'

€€

1.445.002282

1.445.284

39.604

4.744.064==============

.ytlZ.

PASSIVITA'

Patrimonio netto:Avanzo patrimoniale € ODisavanzo patrimoniale € (83.548.735)Avanzo dell'esercizio € ODisavanzo dell'esercizio € (11.881.327)

----------------- € (95.430.062)

Fondi per rischi e oneri:Fondi previdenza integrativa e simili € OAltri fondi € 1.605.879

---_ ..-----_._--- € 1.605.879

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato € 431.810

Debiti:Debiti verso banche:

• correnti € 43.663.885

• esigibili oltre l'esercizio successivo € ODebiti verso altri finanziatori:

• correnti € 46.566.331

• esigibili oltre l'esercizio successivo € ODebiti verso fornitori:

• correnti € 5.389.874

• esigibili oltre l'esercizio successivo € ODebiti rappresentati da titoli di credito € ODebiti verso imprese partecipate: O

• correnti € 40.000

• esigibili oltre l'esercizio successivo € ODebiti tributari:

• correnti € 852.121

• esigibili oltre l'esercizio successivo € ODebiti verso istituti di previdenza e di sicurezzasociale:

• correnti € 400.611

• esigibili oltre l'esercizio successivo € OAltri debiti:

• correnti € 1.029.800

• esigibili oltre l'esercizio successivo € O------------- € 97.942.622

Ratei passivi e risconti passivi € 193.815---------------

TOTALE PASSIVITA' € 4.744.064==============

CONTI D'ORDINE:Beni mobili e immobili fiduciariamente presso terziContributi da ricevere in attesa espletamentocontrolli autorità pubblicaFideiussioni a/da terziAvalli a/da terziFideiussioni a/da imprese partecipateAvalli a/da imprese partecipateGaranzie (pegni, ipoteche) a/da terzi

TOTALE CONTI D'ORDINE

€€€€€€

O

O46.000.000

OOOO

46.000.000==============

CONTO ECONOMICO

A) Proventi della gestione caratteristica

1. Quote associative annuali € 2.944.0212. Contributi dello Stato:

a. per rimborso spese elettorali € 14.998b. contributo annuale derivante dalla destinazione del

4 per mille e del2 per mille dell'IRPEF € 24.712------------- € 39.710

3. Contributi provenienti dall'estero:a. da partiti o movimenti politici esteri o internazionali € Ob. da altri soggetti esteri € 8.044

----_.__...._------ € 8.0444. Altre contribuzioni:

a. contribuzioni da persone fisiche € 2.463.488b. contribuzioni da persone giuridiche € 890.128b.bis. contribuzioni da associazioni, partiti e movimenti

politici € 15.469---------------- € 3.369.085

5. Proventi da attività editoriali, manifestazioni, altreattività € 296.909

-----_._---_._--_.-Totale proventi della gestione caratteristica € 6.657.769

==============

B) Oneri della gestione caratteristica

1. Per acquisti di beni € O2. Per servizi € 3.443.1363. Per godimento di beni di terzi € 1.222.3204. Per il personale:

a. stipendi € 4.417.424b. oneri sociali € 1.110.292c. trattamento di fine rapporto € 286.992d. trattamento di quiescenza e simili € 20.842e. altri costi € O

-------------- € 5.835.5505. Ammortamenti e svalutazioni € 56.0106. Accantonamenti per rischi € O7. Altri accantonamenti € 55.1958. Oneri diversi di gestione € 2.267.0019. Contributi ad associazioni € 49.50010. Iniziative per accrescere la partecipazione attiva delle

donne alla politica € 3.392--------------

Totale oneri della gestione caratteristica € 12.932.104==============

Risultato economico della gestione caratteristica(A-B) € (6.274.335)

==============

C) Proventi e oneri finanziari

1. Proventi da partecipazioni2. Altri proventi finanziari3. Interessi e altri oneri finanziari

Totale proventi e oneri finanziari

€€€

o4.401

(5.420.134)

(5.415.733)==============

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie

1. Rivalutazioni:a. di partecipazionib. di immobilizzazioni finanziariec. di titoli non iscritti nelle immobilizzazioni

2. Svalutazioni:a. di partecipazionib. di immobilizzazioni finanziariec. di titoli non iscritti nelle immobilizzazioni

Totale rettifiche di valore di attività finanziarie

E) Proventi e oneri straordinari

1. Proventi:plusvalenza da alienazioniVarie

2. Oneri:minusvalenze da alienazioniVarie

Totale delle partite straordinarie

DISAVANZO DELL'ESERCIZIO (A-S+C+D+E)

€€€

€€€

€€

€€

oOO

100.000OO

O60.566

O151.825

O

(100.000)

(100.000)==============

60.566

(151.825)

(91.259)

(11.881.327)==============

Seno Mariarosaria RossiAmministratore Nazionale

~.i~b~:r~.

Relazione dell’Amministratore

Nazionale sulla gestione

MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIA

RENDICONTO DELL'ESERCIZIO 2014

RELAZIONE DELL'AMMINISTRATORE NAZIONALE SULLA GESTIONE

Il rendiconto in esame presenta, con valori espressi in unità di Euro senza decimali, un

disavanzo di € 11.881.327; per effetto di tale risultato il disavanzo complessivo aumenta

passando da € 83.548.735 del precedente esercizio ad € 95.430.062.

Gli importi esposti nella presente relazione sono espressi in unità di Euro senza decimali.

Il rendiconto, la nota integrativa e la presente relazione si riferiscono sia all'attività degli

organi nazionali, sia all'attività di alcuni organi periferici che nel corso del 2014 sono

risultati funzionanti; i dati esposti nei documenti sopra indicati comprendono anche i

proventi da questi ultimi raccolti e gli oneri generati dalle loro spese di funzionamento e

dalla loro sia pure limitata attività di comunicazione locale, in quanto essi allo stato non

possiedono autonomia negoziale.

Prima di commentare l'andamento della gestione nell'anno in esame forniamo, per una

sua migliore valutazione, alcune brevi informazioni legate agli avvenimenti succedutisi

nell'esercizio.

lnnanzitutto va evidenziato che in data 20 maggio il Comitato di Presidenza del nostro

Movimento ha accettato le dimissioni del Sen. Sandro Bondi dalla carica di Commissario

straordinario dell'Amministratore Nazionale ed ha nominato un nuovo Commissario

straordinario nella persona della Sen. Mariarosaria Rossi.

Uno dei fatti più rilevanti dell'anno in esame è stata la definitiva entrata in vigore della

legge 21 febbraio 2014, n. 13 che ha convertito, con modificazioni, il decreto-legge 28

dicembre 2013, n. 149 recante l'abolizione del finanziamento pubblico diretto, disposizioni

per la trasparenza e la democraticità dei partiti e la disciplina della contribuzione

volontaria e della contribuzione indiretta in loro favore. Tra le svariate disposizioni in essa

contenute si mettono in evidenza le seguenti:

./ abolizione totale con effetto immediato del finanziamento pubblico diretto (rimborso

delle spese elettorali e cofinanziamento), in relazione alle elezioni che alla data di

entrata in vigore del decreto legge in oggetto non si erano ancora svolte;

../ riduzione ingente del rimborso delle spese elettorali e del cofinanziamento spettanti in

relazione ad elezioni svolte precedentemente l'entrata in vigore del decreto legge,

nella seguente misura:

~ 20% in meno sull'annualità 2014;

~ 50% in meno sull'annualità 2015;

~ 75% in meno sull'annualità 2016;

~ abolizione totale dell'annualità 2017 .

../ limitazioni alla raccolta delle erogazioni liberali e dei contributi in beni e servizi: un

singolo soggetto può contribuire fino ad un importo complessivo massimo pari ad €

100.000 annui;

../ il limite suddetto si applica anche in riferimento ai pagamenti effettuati in adempimento

di obbligazioni connesse a fidejussioni rilasciate successivamente alla data di entrata

in vigore del decreto. Nel caso in cui i versamenti a copertura delle garanzie prestate

che il garante fosse chiamato ad attuare fossero eccedenti i limiti suindicati, il garante

in questione non potrebbe corrispondere negli esercizi successivi a quello del

pagamento alcun ulteriore contributo fino alla concorrenza di quanto versato in

eccedenza, né concedere nel medesimo periodo alcuna ulteriore garanzia di

qualunque ammontare fosse. In aggiunta, in tali casi le risorse eventualmente

spettanti al partito ai sensi dell'articolo 12 del decreto sarebbero ridotte sino alla

concorrenza dell'importo eccedente i limiti sopra indicati. Per quanto riguarda invece

le fidejussioni concesse prima dell'entrata in vigore del decreto, i predetti divieti e limiti

non si applicano sino alla scadenza e nei limiti degli obblighi contrattuali risultanti alla

data di entrata in vigore del decreto;

v' istituzione del registro nazionale dei partiti politici sul quale verranno iscritti i partiti che,

in possesso dei necessari requisiti previsti dalla normativa, ne faranno esplicita

richiesta, potendo una volta ammessi avere accesso alla contribuzione volontaria

fiscalmente agevolata di cui all'articolo 11 del decreto legge e alla contribuzione

indiretta in base alle scelte dei cittadini (destinazione volontaria del 2 per mille

dell'imposta sul reddito dalla persone fisiche) di cui all'articolo 12 del decreto legge;

../ estensione ai partiti ed ai movimenti politici delle disposizioni in materia di trattamento

straordinario di integrazione salariale di cui all'articolo 16 del decreto legge;

../ viene stabilito che la raccolta di fondi per campagne che promuovano la partecipazione

alla vita politica sia attraverso SMS o altre applicazioni da telefoni mobili, sia dalle

utenze di telefonia fissa attraverso una chiamata in fonia, è disciplinata da un apposito

codice di autoregolamentazione tra i gestori telefonici autorizzati a fornire al pubblico

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servizi di comunicazione elettronica in grado di gestire le numerazioni definite

daii'AGCOM.

Valutiamo brevemente i riflessi economici di alcune delle suddette disposizioni. Come

facilmente comprensibile, l'abolizione totale ed immediata del finanziamento pubblico è un

disposto assai penalizzante da un punto di vista finanziario, poiché priva per intero di una

delle principali fonti di finanziamento di Forza Italia, come risulta dalla lettura dei rendiconti

di precedenti esercizi. In pratica, il nostro Movimento non potrà più usufruire dei

finanziamenti diretti dello Stato in quanto i rimborsi delle spese elettorali ancora in essere,

a noi spettanti a fronte di elezioni precedenti l'entrata in vigore del decreto-legge, sono di

ammontare di fatto marginale, dato che Forza Italia non ha partecipato a competizioni

elettorali per diversi anni. In aggiunta, pur non avendo diritto a questi ultimi finanziamenti,

la progressiva decurtazione dei rimborsi delle spese elettorali e del cofinanziamento

stabilita dalla legge, ha comunque indirettamente finito per danneggiare in modo serio il

nostro Movimento poiché ha avuto gravose ripercussioni economiche e finanziarie sul

PDL, le cui conseguenze vengono in seguito meglio indicate.

Procedendo nell'analisi, un'ulteriore disposizione molto sfavorevole contenuta nel decreto

in oggetto è relativa alla limitazione alla raccolta dei contributi volontari. Data l'abolizione

del finanziamento pubblico diretto ai partiti, tale restrizione sembra non avere alcuna

logica poiché appare diretta ad ostacolare l'attività di autofinanziamento, ora divenuta

vitale; la completa eliminazione dei contributi statali aggiunta alla misura ora in esame,

rischiano di minare seriamente le capacità finanziarie di ogni partito, di Forza Italia in

particolare, mettendone a repentaglio le necessarie attività di comunicazione, la basilare

presenza sul territorio e forse anche la futura esistenza.

In effetti, le grandi difficoltà finanziarie di Forza Italia emergono chiaramente soprattutto

per quanto riguarda le prospettive a medio termine, in particolar modo in riferimento ai

debiti commerciali esistenti ed alle spese di funzionamento necessarie all'esistenza ed

alla continuità del nostro Movimento, oneri questi ultimi per i quali è comunque in corso

dalla seconda metà del 2014 un ampio programma di sensibile riduzione. l debiti verso le

banche sono invece in via di estinzione per l'intervento del Presidente Berlusconi che,

come concesso dalla normativa in esame, ha provveduto a partire dai mesi finali

dell'esercizio, in seguito alla escussione di fidejussioni personali da lui rilasciate in

precedenti anni a garanzia di affidamenti concessi al nostro Movimento, a saldare in

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qualità di fideiussore i debiti esistenti, divenendo così il nuovo creditore nei confronti di

Forza Italia per l'importo pari ai pagamenti da lui effettuati.

Proseguendo l'analisi di alcune delle norme contenute nel decreto 149/13, come sopra

segnalato sono stati introdotti alcuni adempimenti amministrativi in relazione ai quali il 6

marzo il nostro Movimento ha presentato la richiesta di iscrizione al registro nazionale dei

partiti per l'accesso ai benefici previsti dalla legge. In data 24 marzo, la Commissione di

Garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici ha

comunicato che, con deliberazione del 20 marzo 2014, n. 4, Forza Italia viene iscritta in

entrambe le sezioni del registro nazionale dei partiti politici, avendo verificato con esito

positivo il possesso dei requisiti richiesti dalla norma. In seguito a tale delibera, il nostro

Movimento ha accesso per l'anno 2014 sia alla contribuzione volontaria fiscalmente

agevolata, sia alla contribuzione indiretta in base alle scelte dei cittadini (destinazione

volontaria del 2 per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche). La medesima

richiesta di ammissione ai citati benefici per l'anno 2015 è stata presentata, nei termini di

legge, in data 27 novembre 2014. In aggiunta, come previsto dall'articolo 4 comma 1 del

medesimo decreto legge, in data 22 dicembre, il nostro Movimento ha trasmesso copia

autentica del proprio statuto alla sopra indicata Commissione che ne verificherà la

conformità alle disposizioni di cui all'articolo 3 del decreto stesso.

In questa sede tuttavia, è necessario rimarcare che la destinazione volontaria del 2 per

mille deii'IRPEF ha avuto riflessi impalpabili per l'anno 2014, poiché l'importo globale

pervenuto al nostro Movimento è stato di € 24.712.

Passando ad un altro rilevante argomento, nel corso dell'anno in esame si svolte diverse

importanti votazioni a cominciare dalle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, la

cui data era fissata in concomitanza con quelle per il rinnovo dei Consigli delle regioni

Abruzzo e Piemonte, come pure con numerose elezioni amministrative comunali di

rilievo; in precedenza, nel mese di febbraio si erano svolte le votazioni per il rinnovo del

Consiglio della regione Sardegna e successivamente nel mese di novembre quelle per i

Consigli delle regioni Calabria ed Emilia Romagna. Forza Italia ha partecipato alle

suddette consultazioni elettorali con il proprio contrassegno, ma i risultati delle votazioni

più rilevanti sono stati quasi ovunque sfavorevoli; infatti, si è assistito ad un generalizzato

preoccupante calo di consensi che ha condotto tra l'altro all'insuccesso in tutte le elezioni

regionali, in particolare nelle regioni Abruzzo, Calabria, Piemonte e Sardegna, in

precedenza amministrate dalla coalizione di centro-destra, per i prossimi cinque anni

4 ~-

governate dal centro-sinistra. Non vi è dubbio che il nostro Movimento sia stato

duramente sfavorito dall'alto astensionismo che ha caratterizzato le consultazioni in

oggetto, fenomeno che nostro malgrado si sta consolidando in maniera allarmante; ma è

altrettanto innegabile che la forzata assenza del Presidente Berlusconi dalle competizioni

elettorali abbia contribuito a deprimere in modo evidente il consenso dei cittadini verso il

nostro Movimento. E' utile poi prendere atto che Forza Italia per le relative campagne

elettorali non ha potuto effettuare investimenti appropriati all'importanza delle stesse a

causa della scarse risorse a disposizione; anche tale circostanza ha influenzato molto

negativamente l'esito delle votazioni, in conseguenza delle pochissime iniziative di

comunicazione che per forza di cose si sono potute intraprendere.

Continuando la disamina, un particolare commento va dedicato alla più complessa e

anche dolorosa tra le iniziative sopra accennate intraprese nell'anno per la riduzione delle

spese, i cui specifici effetti saranno visibili nel prossimo esercizio, per far fronte alla

situazione di obiettiva difficoltà finanziaria in cui si trova il nostro Movimento. Infatti, in

data 111 dicembre, è stata avviata una procedura di licenziamento collettivo per

riorganizzazione "aziendale", con lettera inviata alle Organizzazioni Sindacali ed al

Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, relativa a tutti gli 86 lavoratori dipendenti in

forza, di cui 5 in aspettativa. La procedura si articola in due fasi: la prima fase cosiddetta

sindacale della durata di 45 giorni consiste in un confronto con le OO.SS., la seconda

fase cosiddetta ministeriale della durata di 30 giorni, necessaria nel caso in cui ci sia un

mancato accordo con le OO.SS. stesse ed il datore di lavoro. Al termine dell'esercizio era

ancora in corso la fase sindacale. Per tutta la durata delle due fasi i lavoratori coinvolti

continuano a percepire le normali retribuzioni in funzione dei contratti di lavoro sottoscritti

con il nostro Movimento. Gli esiti della procedura vengono esposti nel paragrafo dedicato

ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio.

Per riprendere quanto sopra accennato in merito ai contraccolpi di carattere finanziario

subiti dal PDL in funzione al decreto legge 149/13, con considerevoli riflessi sul nostro

Movimento, va segnalato che nel corso del mese di ottobre è stato concluso un accordo

transattivo con il PDL per i crediti netti vantati da Forza Italia nei suoi confronti. L'origine

dell'accordo deriva dalla palese constatazione che Il Popolo della Libertà, a causa delle

enormi decurtazioni dei contributi dello Stato patite, non avrebbe in alcun modo potuto far

fronte ai debiti esistenti nei confronti di Forza Italia alle scadenze concordate. Con queste

premesse, l'atto, sottoscritto il 22 ottobre, ha avuto origine successivamente alla

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ricognizione sia delle posizioni debitorie complessive del PDL in quel momento da questi

riscontrate, sia della loro ragionevole presumibile futura evoluzione, comparate alla

disponibilità liquida in quel momento in possesso del PDL ed alla sua prevedibile futura

evoluzione. Tenuto conto della stima dei dati in questo modo emersi, l'accordo è stato

redatto cercando in qualche modo di conciliare da un lato le contingenti pressanti

necessità finanziarie del nostro Movimento, dall'altro lato la stima della futura dinamica

dei flussi di cassa del PDL. l termini economici e finanziari contemplati nell'accordo

prevedono il versamento a saldo e stralcio della somma di € 3.800.000 da parte de Il

Popolo della Libertà, determinata come segue:

Credito al 22/10/2014 verso il PDL, dedotto un primo versamento di € 410.000 _già perce_Qito € 22.277.243 Debito al 22/10/2014 verso il PDL compensato con il suddetto credito € _(393.7021 Importo stralciato nell'accordo transattivo € 118.083.5411

--------IMPORTO RESIDUO A NOSTRO CREDITO € 3.800.000

Incassi effettuati nel 2014 € (1.400.000)

---------------RESIDUO A NOSTRO CREDITO Al 31/12/2014 € 2.400.000

------------------

L'atto prevede inoltre l'applicazione di un interesse moratorio nel caso in cui ci sia un

mancato pagamento di una sola delle rate previste rispetto alle scadenze concordate,

mentre viene espressamente escluso che il ritardo o l'inesattezza dei pagamenti possa

comportare per Forza Italia la facoltà di avvalersi della risoluzione di diritto dell'accordo

stesso.

Confermiamo infine che anche per l'anno 2014 la società di revisione KPMG Spa ha

l'incmico di effettuare il controllo della gestione contabile e finanziaria del nostro

Movimento; rammentiamo che tale incarico è stato conferito per una durata di tre anni a

partire dall'anno 2013. La società di revisione esprimerà, con un'apposita relazione, un

giudizio sul nostro rendiconto di esercizio secondo quanto previsto dalla normativa vigente

in materia.

Passiamo ora al commento dell'evoluzione della gestione nel presente esercizio.

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Va innanzitutto premesso che il disavanzo di € 11.881.327 subito nell'anno in esame e il

disavanzo di € 15.610.947 subito nel 2013 sono generati da fattori ben diversi tra loro.

Mentre nell'esercizio precedente il risultato negativo è stato originato in larga parte

dall'iscrizione in quel rendiconto della svalutazione dei crediti verso il PDL per €

18.000.000, i fattori che hanno influenzato la formazione del disavanzo nell'anno in esame

sono senz'altro più articolati. Analizziamo in grandi linee l'evoluzione delle voci del Conto

economico rispetto a quanto esposto il passato anno.

l Proventi della gestione caratteristica diminuiscono di oltre il 55% rispetto allo scorso

esercizio. Il commento è dedicato esclusivamente alle attività di autofinanziamento, poiché

i proventi scaturiti dai Contributi dello Stato sono di ammontare del tutto marginale e quindi

praticamente ininfluenti. Le attività in oggetto, nonostante ad un rapido primo esame

appaia diversamente, hanno ottenuto ottimi risultati complessivi attraverso l'enorme

continuo impegno profuso nelle iniziative di autofinanziamento curate in particolar modo

dall'Ufficio Nazionale Club e dagli Uffici amministrativi nella seconda metà dell'esercizio, in

un frangente in cui per una serie di motivazioni non è sicuramente agevole raccogliere

finanziamenti; nel precedente anno furono erogate contribuzioni dal Presidente Berlusconi

per un totale di € 15.000.000 non presenti nel rendiconto in esame, come meglio descritto

nel proseguo della presente Relazione. Risulta comunque evidente l'insufficienza di

quanto raccolto rispetto agli attuali impegni del nostro Movimento ed appaiono ancor più

evidenti le grandi difficoltà finanziarie che i nuovi provvedimenti del decreto legge 149/13

sopra commentati hanno contribuito a creare.

Proseguendo l'esame, gli Oneri della gestione caratteristica diminuiscono di oltre il 50%

rispetto all'anno precedente. La riduzione è in sostanza riconducibile al fatto che mentre

nel 2013 era iscritta la svalutazione di € 18.000.000 sopra accennata, nell'anno in esame

tale posta non è ovviamente presente. Al netto di questa specifica imputazione, gli oneri in

oggetto aumentano invece di quasi il 50% in confronto al 2013. l costi che hanno

determinato tale forte innalzamento riguardano le spese generali e di funzionamento; il

loro incremento è stato causato dalla piena ripresa dell'attività del nostro Movimento, i cui

effetti economici, n differenza del 2013, si sono m~mifestati sull'intero arco dell'anno. Tale

crescita sarebbe stata anche maggiore se non fossero intervenute le ampie riduzioni dei

servizi impiegati dal nostro Movimento e, di conseguenza, dei relativi costi, effettuate nella

seconda metà dell'esercizio; anche il quasi totale azzeramento dei contributi versati ad

associazioni ha concorso a limitare la consistenza degli oneri in questione. Tra le voci che

hanno subito un più elevato aumento spicca quella "Per il personale" più che triplicata in

rapporto all'anno scorso.

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Per quanto riguarda gli Oneri finanziari, anch'essi crescono di circa il 27% rispetto a

quanto esposto nel rendiconto dell'anno scorso, raggiungendo un ammontare

evidentemente insostenibile da parte del nostro Movimento. L'origine di tale variazione è

descritta in altra sezione della presente relazione.

Per quanto riguarda la situazione riferita all'indebitamento finanziario, essa presenta un

complessivo visibile incremento, anche se la diversa distribuzione rispetto all'anno

precedente tra le voci che ne compongono l'ammontare, comporterà per il nostro

Movimento una minore complessità nell'amministrazione delle posizioni debitorie in

oggetto. Il flusso totale delle entrate, in cospicua riduzione rispetto all'esercizio scorso, non

è riuscito quindi a finanziare il flusso totale delle uscite provocate soprattutto dagli oneri

finanziari addebitati e dalla gestione dell'anno in esame, originando un rilevante deficit di

cassa di periodo che ha acuito la nostra esposizione finanziaria.

Premesso quanto sopra descritto, illustriamo più in dettaglio l'andamento della situazione

economica relativa all'esercizio in esame.

l Proventi della gestione caratteristica sono pari ad € 6.657.769 con un decremento di €

8.447.124 rispetto al precedente esercizio, anno in cui avevano totalizzato € 15.104.893.

Commentiamo di seguito le poste che ne compongono l'ammontare.

Le "Quote associative" sono iscritte per € 2.944.021 e si incrementano del medesimo

ammontare rispetto al precedente esercizio dove non mostravano alcun importo. La

ripresa dell'attività del nostro Movimento ha comportato naturalmente anche la riapertura

della campagna adesioni i cui risultati non sono stati certo trascurabili, anche se non in

linea con le iniziali aspettative che prevedevano una raccolta di quote associative assai

maggiore di quella effettivamente realizzata.

Gli importi delle quote che possono essere versati, stabiliti in modo differenziato per ogni

categoria alla quale ogni aderente può scegliere di associarsi, sono i seguenti:

);> Volontario azzurro Giovane (dai 14 ai 28 anni)

);> Volontario azzurro Seniores (oltre 65 anni)

a partire da €

15

25

30 (iscrizione ordinaria)

100

);> Volontario azzurro

);> Sostenitore azzurro

);> Benemerito azzurro a partire da € 500

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Per quanto riguarda gli eletti , le quote si differenziano a seconda dell'incarico ricoperto,

come segue:

~ Parlamentari e Consiglieri regionali

~ Presidenti di Giunta e di Consiglio Provinciale,

Assessori Provinciali, Consiglieri Provinciali,

Sindaci, Presidenti di Consiglio Comunale e

Assessori nei Comuni con elezioni amministrative

a doppio turno

~ Consiglieri Comunali, Sindaci, Assessori nei

Comuni con elezioni amministrative a turno unico

e Consiglieri Circoscrizionali

€ 1.000

€ 300

€ 100

l "Contributi dello Stato" ammontano globalmente ad € 39.71 O con un aumento di pari

importo rispetto al precedente esercizio dove non mostravano alcuna somma. La voce è

formata come segue:

Rimborso delle Cofinanziamento di Destinazione volontaria spese elettorali cui all'articolo 2 della del 2 per mille

legge 6 luglio 2012, deii'IRPEF di cui n.96 all'articolo 12 del

decreto legge 28 dicembre 2013, n. 149

12.351 2.647 24.712

Il dettaglio della composizione del rimborso delle spese elettorali, imputato per

competenza, e del cofinanziamento è indicato nel proseguo della presente Relazione. La

destinazione del 2 per mille deii'IRPEF rappresenta quanto incassato nell'esercizio dal

Ministero dell'Economia e delle Finanze ai sensi di legge. L'erogazione è avvenuta in due

rate; la prima, in acconto, agli inizi del mese di settembre per un importo di € 1.983, la

seconda, a saldo, nel mese di dicembre per un importo di € 22.729.

Si mette in evidenza che nello schema di bilancio è stata apportata un'integrazione alla

voce prevista dalla legge 2 gennaio 1997, n. 2, per adeguarne la descrizione alle nuove

normative e conseguentemente al suo effettivo contenuto. Pertanto, la voce nello schema

risulta iscritta come segue: "Contributo annuale derivante dalla destinazione del 4 per mille

9 ~.

e del 2 per mille deii'IRPEF". In origine la posta in oggetto non prevedeva il due per mille

deii'IRPEF.

Le contribuzioni volontarie, percepite in linea con le disposizioni legislative in vigore,

ammontano complessivamente ad € 3.377.129, importo comprensivo di quanto

proveniente dall'estero, e diminuiscono di € 11.708.911 rispetto all'esercizio precedente,

dove erano iscritte per € 15.086.040. Come già accennato, la rilevante diminuzione della

voce è unicamente dovuta al fatto che nel precedente anno furono erogati contributi per

totali € 15.000.000 pervenuti dal Presidente Berlusconi. Peraltro, nell'esercizio in esame

non sarebbe stato possibile percepire un'erogazione liberale di tale importo da un unico

soggetto, a causa delle note limitazioni imposte dalla legge che, ricordiamo, non

consentono la riscossione di contributi che eccedano l'importo di € 100.000. La

provenienza dei fondi raccolti, con un maggior dettaglio ottenuto riclassificando i dati

esposti nello schema di rendiconto, è la seguente:

Contribuzioni da Contribuzioni da Contribuzioni da altre Contribuzioni da parlamentari consiglieri regionali persone fisiche persone giuridiche

e da partiti

1.021.296 256.203 1.194.033 905.597

La posta in oggetto comprende la totalità delle erogazioni liberali di cui all'articolo 2

comma 4 della legge 6 luglio 2012, n. 96 (Contributi a titolo di cofinanziamento a partiti e

movimenti politici). Tale dato per l'anno 2014 è certificato dalla società di revisione cui il

nostro partito ha affidato l'incarico di controllo della gestione contabile e finanziaria.

l "Proventi da attività editoriali, manifestazioni, altre attività" mostrano un totale di €

296.909 che paragonato ad € 18.853 esposto l'esercizio passato aumenta di € 278.056.

La voce comprende per un importo complessivo di € 284.441 i rimborsi, effettuati da

diversi parlamentari, delle spese sostenute per la fornitura di servizi a supporto della loro

attività politica-parlamentare.

A fronte di tali proventi, sono registrati Oneri della gestione caratteristica pari ad €

12.932.104 complessivamente in sensibile diminuzione per un importo di € 13.787.336

rispetto a quanto rilevato nell'esercizio scorso dove avevano raggiunto l'ammontare di €

26.719.440.

lO

Di seguito, vengono illustrate le poste che ne costituiscono la composizione.

l costi "Per servizi" sono pari ad € 3.443.136 in aumento di € 2.272.764 rispetto all'importo

di € 1.170.372 sostenuto lo scorso esercizio. Le voci di spesa più significative in essi

comprese, esposte in ordine di grandezza, sono le seguenti:

1) Collaborazioni e consulenze € 792.380 2) Servizi centro elaborazione dati € 523.746 3) Servizi internet € 523.327 4) Utenze € 284.850 5) Vigilanza e guardiania € 272.131 6) Pulizie € 195.324 7) Servizi di postproduzione audio

video € 164.716 8) Agenzie di stampa € 105.503 9) Condominio e riscaldamento € 104.157 1 O) Manutenzioni e rigarazioni € 68.276 11) Altri servizi € 408.726

---------------TOTALE € 3.443.136

------------------

Le spese "Per godimento di beni di terzi" sono pari ad € 1.222.320 con un aumento di €

1.103.183 rispetto all'ammontare esposto nell'esercizio precedente in cui avevano

totalizzato € 119.137. Nella voce sono comprese per un importo complessivo di € 900.090

le locazioni delle sedi nazionali situate in Piazza di San Lorenzo in Lucina, 4 e di Via in

Lucina, 17; quest'ultima comunque è stata rilasciata alla fine del mese di settembre. Sono

incluse inoltre le locazioni di alcune sedi periferiche aperte nel corso dell'anno ed il

noleggio di attrezzature utilizzate nelle sedi nazionali e periferiche per il loro ordinario

funzionamento.

Nel corso dell'anno 2014, è stato sottoscritto un contratto di comodato a titolo gratuito con

Il Popolo della Libertà in relazione all'uso di locali presso la sede di Piazza di San Lorenzo

in Lucina, 4 a Roma condotta in locazione dal nostro Movimento. La valorizzazione del

comodato per l'anno 2014 è stata pari ad € 41.000, importo sostenuto da Forza Italia in

relazione ai soli locali oggetto del contratto in questione. La somma è stata dichiarata

congiuntamente presso la Presidenza della Camera dei Deputati come segue:

);> € 41.000 come da dichiarazione congiunta del 9 giugno 2014 con prot.

2014/0018067/GENfTES.

Si precisa che il nostro partito non ha preso in locazione immobili di persone fisiche che

siano state elette nel Parlamento europeo, nazionale o nei consigli regionali in Forza Italia,

11

come pure non ha preso in locazione immobili posseduti da società possedute o

partecipate dai suddetti soggetti.

Gli oneri "Per il personale" espongono la somma di € 5.835.550 con un sensibile

incremento di € 4.000.797 in relazione all'importo di € 1.834.753 riferito all'anno 2013.

Nella voce sono compresi per un importo globale di € 528.671 le ferie ed i permessi

maturati e non goduti relativi all'anno 2014, comprensivi dei connessi oneri previdenziali.

L'incremento della voce è esclusivamente dovuto all'assunzione effettuata nel corso dei

primissimi mesi dell'anno di 54 lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, tutti

provenienti da Il Popolo della Libertà, per il riavvio delle proprie strutture nazionali tornate

in quel momento operative; il numero dei dipendenti passa pertanto da 32 unità esistenti al

31 dicembre 2013 a 86 unità

Gli "Ammortamenti e svalutazioni" ammontano ad € 56.01 O con un decremento di €

17.981.813 in riferimento al passato anno in cui avevano totalizzato € 18.037.823. La voce

è composta dagli ammortamenti delle Immobilizzazioni materiali presenti nelle attività per

€ 55.335 e da svalutazioni di crediti per € 675.

Gli "Altri accantonamenti" sono pari ad € 55.195 con una riduzione di € 98.805 rispetto al

passato esercizio in cui avevano totalizzato € 154.000. La voce comprende

esclusivamente l'accantonamento al fondo per controversie legali in corso.

Gli "Oneri diversi di gestione" sono pari ad € 2.267.001 e rispetto all'importo di € 2.573.564

sostenuto nel precedente esercizio diminuiscono di € 306.563. Le voci di spesa più

significative in essi comprese, esposte in ordine di grandezza, sono le seguenti:

1) Spese relative alle campagne elettorali € 1.049.419

2) Spese relative alle attività culturali, di informazione e di comunicazione, escluse quelle di cui al punto 1) € 592.255

3) Quote associative € 240.084 4) Imposte e tasse € 214.459 5) Altri oneri € 170.784

---------------TOTALE ( 2.267.001

------------------

La diminuzione della voce rispetto all'anno precedente è in buona parte dovuta all'effetto

combinato prodotto dalla forte riduzione delle spese sostenute per le iniziative di

comunicazione per un importo di € 1.466.213 e dall'aumento degli oneri per le campagne

elettorali per € 857.936; nel 2014 le due voci sommate raggiungono l'importo di €

12

1.641.674, mentre nell'esercizio passato nell'insieme ammontavano ad € 2.249.951, con

un decremento netto totale pari quindi ad € 608.277.

Negli "Oneri diversi di gestione" figura inoltre l'ammontare di € 240.084 a titolo di quota

associativa al PPE per l'anno 2014 a carico del nostro Movimento, importò non presente

nell'esercizio 2013. Tale quota è iscritta come contropartita negli Altri debiti in quanto al 31

dicembre risulta non ancora versata.

l "Contributi ad associazioni" mostrano l'importo di € 49.500 e diminuiscono di € 2.780.291

rispetto all'esercizio precedente. Nella voce è compreso un unico ammontare destinato ad

estinguere anteriori passività non liquidate da un organo periferico provinciale non più

attivo.

Le "Iniziative volte ad accrescere la partecipazione attive delle donne alla politica"

espongono l'importo di € 3.392 e si incrementano della medesima somma rispetto all'anno

passato dove non era iscritto alcun ammontare. La posta viene meglio commentata nel

proseguo della presente Relazione.

Il disavanzo economico della gestione caratteristica, risultato della differenza tra proventi

ed oneri, è stato di € 6.271.335.

Proseguendo nell'analisi delle voci più significative del Conto economico, i "Proventi

finanziari" sono pari ad € 4.401, in diminuzione di € 518.783 rispetto all'importo di €

523.184 esposto il precedente anno, mentre gli "Oneri finanziari" totalizzano l'importo di €

5.420.134 con un aumento di € 1.160.264 in confronto all'esercizio scorso in cui si era

rilevata la somma di € 4.259.870.

La causa dell'ulteriore sensibile aumento degli oneri finanziari, già molto elevati nel 2013,

è riconducibile a due fattori tra loro strettamente connessi. In primo luogo, l'evoluzione in

costante rialzo dell'esposizione finanziaria media nell'arco di tutto il 2014 rispetto al 31

dicembre 2013, ha infine provocato non solo il totale utilizzo degli affidamenti ma ha anche

comportato il superamento nel corso dell'esercizio dell'ammontare dell'indebitamente

rispetto all'importo delle linee di credito a suo tempo concesse, generando ovviamente

maggiori oneri finanziari. Inoltre, tale evenienza, peraltro causata dagli stessi interessi

passivi trimestralmente addebitati dagli istituti interessati, ha innescato un aumento

notevole dei tassi mediamente applicati sia in relazione agli utilizzi che invece rientravano

negli affidamenti concessi, sia in relazione agli importi in esubero.

13

Le "Svalutazioni di partecipazioni" presentano l'importo di € 100.000 e diminuiscono di €

200.000 rispetto all'esercizio scorso dove esponevano l'ammontare di € 300.000.

l "Proventi straordinari" totalizzano l'importo di € 60.566 e aumentano di € 13.129

rispetto al passato esercizio dove mostravano la somma di € 47.437, mentre gli "Oneri

straordinari" ammontano ad € 151.825 con un incremento di € 144.674 in confronto

all'anno passato in cui evidenziavano € 7.151. Il contenuto dei Proventi e Oneri in oggetto

è descritto nella Nota integrativa.

Passiamo ora al commento della situazione patrimoniale. L'anno 2014 evidenzia un

disavanzo di esercizio di € 11.881.327 che aggiunto ai disavanzi accumulati in precedenza

forma un disavanzo patrimoniale la cui consistenza raggiunge il livello più alto dal 2009 in

avanti. Esponiamo in sintesi l'evoluzione del Patrimonio netto mostrando i saldi del

disavanzo/avanzo patrimoniale iscritti nel rendiconto negli ultimi sette anni:

~ Anno 2008: avanzo patrimoniale di€ 6.016.114

~ Anno 2009: disavanzo patrimoniale di € 27.477.631

~ Anno 2010: disavanzo patrimoniale di € 34.237.182

~ Anno 2011: disavanzo patrimoniale di € 42.412.556

~ Anno 2012: disavanzo patrimoniale di € 67.937.788

~ Anno 2013: disavanzo patrimoniale di € 83.548.735

~ Anno 2014: disavanzo patrimoniale di € 95.430.062

Per quanto concerne la situazione debitoria complessiva, essa mostra un nuovo

peggioramento, raggiungendo la consistenza più elevata dall'anno 2008. Ricordiamo

sinteticamente la sua evoluzione mostrando il saldo da essa evidenziato nei rendiconti

degli ultimi sette esercizi:

~ Anno 2008: € 129.482.731

~ Anno 2009: € 34.794.245

~ Anno 2010: € 49.093.033

~ Anno2011:€ 61.048.168

~ Anno 2012: € 88.227.085

~ Anno 2013: € 86.968.008

14 4 -

>- Anno 2014: € 97.942.622

Commentando più in dettaglio la situazione, i debiti complessivi, in confronto all'anno

passato, subiscono un aumento di € 10.974.614. Tale risultato è stato provocato

dall'incremento dei debiti finanziari per complessivi € 6.535.002, le cui cause sono state

sopra illustrate, mentre i rimanenti debiti hanno nell'insieme registrato un aumento di €

4.439.612 in relazione soprattutto a quelli verso fornitori. A fine anno gli affidamenti

bancari ancora in essere sono totalmente utilizzati; ricordiamo che l'esposizione verso gli

istituti bancari è integralmente garantita da fideiussioni rilasciate dal nostro Presidente.

Tra le attività, l'entità dei crediti e della disponibilità liquida espone una somma di €

3.979.550 mettendo in evidenza in complesso una diminuzione di € 787.971 rispetto al

precedente esercizio in cui mostrava un ammontare di € 4.767.521, mentre le

Immobilizzazioni materiali e finanziarie totalizzano l'importo di € 724.91 O. La riduzione

complessiva dei crediti e della disponibilità liquida è in sostanza causata, in un senso,

dalla diminuzione dei crediti originata dal parziale incasso per € 1.810.000 di quanto

dovuto dal PDL e dalla compensazione con i debiti verso il PDL stesso che al 31 dicembre

2013 erano pari ad € 391 .177, nonché, in senso opposto, dall'aumento della disponibilità

liquida di € 1.436.875 concretizzatasi nell 'ultima parte dell'esercizio soprattutto per

l'afflusso delle quote associative versate dai nostri simpatizzanti.

La comparazione tra i crediti e la disponibilità liquida da un lato e i debiti dall'altro fa

scaturire quindi una differenza negativa di € 93.963.072, evidenziando un nuovo forte

peggioramento rispetto allo scorso anno in cui nel confronto i debiti risultavano maggiori

per un importo di € 82.200.487.

Proseguendo come di consueto la comparazione tra le voci che compongono tale

indicatore in funzione della propria esigibilità a breve termine, lo squilibrio negativo si

accresce raggiungendo il totale di € 95.463.072, poiché nella somma complessiva dei

crediti e della disponibilità liquida è compreso l'ammontare di € 1.500.000 esigibile oltre

l'esercizio successivo, mentre tra i debiti non è presente alcun importo con le medesime

caratteristiche temporali. Anche il divario in oggetto presenta quindi un notevole

peggioramento rispetto a quello risultante l'esercizio scorso in cui era pari ad €

86.887.730.

15

In conclusione, da un punto di vista economico la prevedibile evoluzione della gestione

nell'anno 2015, tenuto conto che non perverrà alcun contributo dello Stato a fronte delle

importanti votazioni che si svolgeranno nella prossima primavera, sarà di complicata

amministrazione. l proventi derivanti dalla contribuzione indiretta in base alle scelte dei

cittadini (destinazione volontaria del 2 per mille dell'imposta sul reddito delle persone

fisiche) alla quale il nostro Movimento ha accesso non sono prevedibili, anche se gli

importi accreditati per l'anno 2014 fanno ragionevolmente ipotizzare che quanto perverrà

non sarà una somma particolarmente elevata. Auspichiamo tuttavia che, considerato che il

2015 è il secondo anno in cui sarà in vigore la normativa in oggetto, possa esserci una

migliore conoscenza, una maggiore diffusione presso i nostri simpatizzanti della possibilità

di destinare una quota delle proprie imposte al nostro Movimento.

Di conseguenza, si dovranno necessariamente incrementare le iniziative di

autofinanziamento, tenendo conto della soglia di € 100.000 imposta dal decreto legge

149/13 che ha condizionato e continuerà a condizionare notevolmente le capacità di

raccolta di Forza Italia, impedendo di fatto di trarre da una delle fonti di autofinanziamento

più importanti risorse sufficienti a far fronte alle esigenze finanziarie del nostro Movimento.

Nonostante ciò, appare indispensabile raggiungere una quota complessiva di proventi

maggiore di quella conseguita nell'anno 2014, sottolineiamo ottenuta con grande sforzo e

determinazione. In questo ambito, la raccolta delle quote associative provenienti dai nostri

simpatizzanti potrebbe svolgere ancora un ruolo di rilievo.

Per quanto riguarda l'evoluzione dei costi complessivi, questi si prevedono in cospicua

riduzione. Sebbene nella primavera dell'anno 2015, come sopra accennato, si tengano

importanti campagne elettorali relative alle elezioni per il rinnovo di diversi Consigli di

regioni a Statuto ordinario, oltre a numerose altre elezioni amministrative, gli investimenti

che potranno essere ad esse destinati riteniamo che saranno di importo minimo a causa

della modesta consistenza delle risorse in generale in possesso del nostro Movimento.

Anche le spese generali e di funzionamento comprese negli Oneri della gestione

caratteristica diminuiranno in modo sostanzioso rispetto all'esercizio passato, soprattutto

in relazione alle spese per il personale, avendo nel corso del mese di febbraio raggiunto

un accordo con le Organizzazioni Sindacali, dinanzi ai funzionari preposti del Ministero del

Lavoro e delle politiche sociali, per la messa in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria

di 86 dipendenti del nostro Movimento, come descritto successivamente nel paragrafo

dedicato ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio. In aggiunta, al momento

della redazione della presente Relazione non viene a priori esclusa l'apertura nel corso

dell'anno di una nuova procedura per l'ulteriore riduzione del residuo personale impiegato,

16

in quanto i relativi costi, sia pure assai ridotti rispetto a quanto sostenuto nel 2014, si

potrebbero comunque rivelare in questo frangente non sostenibili per Forza Italia. Il

mantenimento di strutture operative molto ridotte, ma sufficienti agli scopi, appare allo

stato indifferibile per la riduzione degli oneri di funzionamento al minimo indispensabile e

la conseguente migliore allocazione delle limitate risorse a disposizione.

Da un punto di vista finanziario, l'esposizione risulterà in aumento anche se per un

ammontare limitato; in effetti, i debiti verso banche verranno totalmente estinti per

l'intervento del Presidente Berlusconi che provvederà a saldare in qualità di fideiussore i

debiti esistenti nei confronti delle banche residue interessate. Pertanto, il Presidente

diverrà il nuovo creditore nei confronti del nostro Movimento per l'importo pari alla totalità

dei pagamenti da lui effettuati; allo stato, non sembrano programmabili interventi volti alla

riduzione anche minima dei debiti finanziari risultanti al termine delle suddette operazioni.

In questo scenario, l'ammontare degli oneri finanziari si ridurrà notevolmente rispetto

all'anno 2014, il che allevierà non poco il peso dei costi complessivi sul Conto economico.

Di difficile gestione appaiono invece le posizioni debitorie nei confronti dei fornitori il cui

ammontare e la cui "anzianità" suscita non poche preoccupazioni; in tal senso, le iniziative

di recupero dei crediti da parte di fornitori attraverso decreti ingiuntivi in arrivo andranno in

qualche modo governate, mediante opportune prolungate dilazioni, ove possibile.

Tutto ciò stimato, da un punto di vista economico la gestione dell'anno 2015 si auspica

possa raggiungere un equilibrio tra proventi ed oneri, soprattutto per la consistente

riduzione di questi ultimi. La futura evoluzione della gestione, in un arco di tempo più

ampio, sarà determinata dalla capacità di conservare sufficientemente elevato nel tempo

l'autofinanziamento del nostro Movimento, mantenendo strutture operative snelle e

flessibili.

* * * * *

In ottemperanza a quanto stabilito dalla legge 2 gennaio 1997, n. 2, si forniscono le

informazioni richieste.

ATTIVITA' CULTURALI, DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE

Ammontano complessivamente ad € 592.255; non includono le spese sostenute per le

campagne elettorali. Descriviamo brevemente le iniziative più significative contenute in

tale voce.

17

Nel corso dell'anno si sono svolti alcuni eventi ai quali ha partecipato il Presidente

Berlusconi indirizzati sia alle attività di comunicazione, sia alla raccolta di fondi per il nostro

Movimento. Tali iniziative hanno riportato un buon successo come numero di partecipanti

e anche come ammontare di contributi raccolti.

Le attività di gran lunga più onerose sono state realizzate nella prima parte del 2014 ed

hanno riguardato la produzione di materiali audio e video, in seguito pubblicati sul sito

internet del nostro Movimento per la loro diffusione in rete oppure distribuiti per la loro

divulgazione attraverso radio e televisioni.

Ulteriori iniziative sono state intraprese per l'espansione dei club in tutta Italia, mentre altre

forme di comunicazione tradizionale sono state attuate attraverso la produzione di

brochure informative oppure attraverso meeting a carattere locale.

INIZIATIVE VOLTE AD ACCRESCERE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DELLE DONNE ALLA POLITICA

Come noto, l'articolo 3 della legge 3 giugno 1999, n. 157 dispone che i partiti o movimenti

politici devono destinare ad iniziative volte ad accrescere la partecipazione attiva delle

donne alla politica, una quota pari ad almeno il 5% dei rimborsi spese elettorali ricevuti

(quindi effettivamente percepiti nell'anno) a norma dell'articolo 1 della medesima legge.

Poiché nell'anno in esame il nostro Movimento non ha realmente percepito alcun rimborso

delle spese elettorali, come pure non ha incassato alcun importo a titolo di

cofinanziamento, non si è provveduto, a fronte dei suddetti contributi dello Stato, ad

effettuare alcuno stanziamento per le iniziative in oggetto.

Tuttavia, l'articolo 9 comma 3 del decreto legge 28 dicembre 2013, n. 149, convertito, con

modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13, stabilisce in aggiunta che i partiti politici

debbano destinare alfe iniziative in oggetto una quota pari ad almeno il 10% delle somme

ad essi spettanti ai sensi dell'articolo 12 della medesima legge. Ricordiamo che le somme

indicate nel suddetto articolo 12 sono relative alla destinazione volontaria del due per mille

dell'I.R.P.E.F., a fronte della quale nell'anno 2014 il nostro Movimento ha incassato

complessivamente l'importo di € 24.712.

Nel Conto economico dell'esercizio in esame le attività indirizzate a tale scopo figurano

per un ammontare di € 3.392, totalmente iscritto nella voce codificata come 8.1 O) inclusa

tra gli Oneri della gestione caratteristica.

18

Rammentiamo comunque che è tuttora presente in favore delle attività in questione uno

stanziamento di € 1.373.314, iscritto nella voce "Altri Fondi" tra le passività dello Stato

patrimoniale del rendiconto.

CAMPAGNE ELETTORALI

Nell'anno in esame, le spese sostenute per le campagne elettorali ammontano

complessivamente ad € 1.049.419; l'importo è esposto nel rendiconto totalmente nella

voce 8.8) "Oneri diversi di gestione".

Come richiesto dalla legge 2 gennaio 1997, n. 2, le spese sostenute vengono analizzate e

suddivise come indicato nell'articolo 11 della legge 1 O dicembre 1993, n. 515.

1. Campagna elettorale relativa alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo,

tenutesi il 25 maggio 2014:

a) Produzione, acquisto o affitto di materiali e di mezzi per la propaganda €

b) Distribuzione e diffusione dei materiali e dei mezzi di cui alla lettera a), compresa l'acquisizione di spazi sugli organi di informazione, sulle radio e televisioni private, nei cinema e nei teatri €

c) Organizzazione di manifestazioni di propaganda, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, anche di carattere sociale, culturale e sportivo €

d) Stampa, distribuzione e raccolta dei moduli, autenticazione delle firme ed espletamento di ogni altra operazione richiesta dalla legge per la presentazione delle liste elettorali €

e) Personale utilizzato ed ogni prestazione o servizio inerente alla campagna elettorale, compresi gli importi effettivamente sostenuti per le spese di viaggio, per i locali, ecc. €

TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI €

19

267.236

62.365

275.894

2.978

22.344

630.817 --------------------

Inoltre, va segnalato che è stato riconosciuto un contributo di € 20.000 versato in denaro

ad un candidato alle elezioni in oggetto; il contributo è stato dichiarato congiuntamente alla

Presidenza della Camera dei Deputati nei termini di legge.

2. Campagna elettorale relativa alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale

della Regione Abruzzo, tenutesi il 25 maggio 2014:

a) Produzione, acquisto o affitto di materiali e di mezzi per la propaganda €

b) Distribuzione e diffusione dei materiali e dei mezzi di cui alla lettera a), compresa l'acquisizione di spazi sugli organi di informazione, sulle radio e televisioni private, nei cinema e nei teatri €

c) Organizzazione di manifestazioni di propaganda, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, anche di carattere sociale, culturale e sportivo €

d) Stampa, distribuzione e raccolta dei moduli, autenticazione delle firme ed espletamento di ogni altra operazione richiesta dalla legge per la presentazione delle liste elettorali €

e) Personale utilizzato ed o servizio inerente elettorale, compresi effettivamente sostenuti viaggio, per i locali, ecc.

ogni prestazione alla campagna

gli importi per le spese di

TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI

707

8.320

506

773

o

10.306 --------------------

3. Campagna elettorale relativa alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale

della Regione Calabria, tenutesi il 23 novembre 2014:

a) Produzione, acquisto o affitto di materiali e di mezzi per la propaganda €

b) Distribuzione e diffusione dei materiali e dei mezzi di cui alla lettera a), compresa l'acquisizione di spazi sugli organi di informazione, sulle radio e televisioni private, nei cinema e nei teatri €

20

o

o

c) Organizzazione di manifestazioni di propaganda, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, anche di carattere sociale, culturale e sportivo €

d) Stampa, distribuzione e raccolta dei moduli, autenticazione delle firme ed espletamento di ogni altra operazione richiesta dalla legge per la presentazione delle liste elettorali €

e) Personale utilizzato ed ogni prestazione o servizio inerente alla campagna elettorale, compresi gli importi effettivamente sostenuti per le spese di viaggio, per i locali, ecc. €

TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI €

o

120

o

120 --------------------

4. Campagna elettorale relativa alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale

della Regione Emilia Romagna, tenutesi il 23 novembre 2014:

a) Produzione, acquisto o affitto di materiali e di mezzi per la propaganda €

b) Distribuzione e diffusione dei materiali e dei mezzi di cui alla lettera a), compresa l'acquisizione di spazi sugli organi di informazione, sulle radio e televisioni private, nei cinema e nei teatri €

c) Organizzazione di manifestazioni di propaganda, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, anche di carattere sociale, culturale e sportivo €

d) Stampa, distribuzione e raccolta dei moduli, autenticazione delle firme ed espletamento di ogni altra operazione richiesta dalla legge per la presentazione delle liste elettorali €

e) Personale utilizzato ed ogni prestazione o serv1z1o inerente elettorale, compresi effettivamente sostenuti viaggio, per i locali, ecc.

alla campagna gli importi

per le spese di

TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI

21

o

o

200

1.076

o

1.276 --------------------

5. Campagna elettorale relativa alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale

della Regione Piemonte, tenutesi il 25 maggio 2014:

a) Produzione, acquisto o affitto di materiali e di mezzi per la propaganda €

b) Distribuzione e diffusione dei materiali e dei mezzi di cui alla lettera a), compresa l'acquisizione di spazi sugli organi di informazione, sulle radio e televisioni private, nei cinema e nei teatri €

c) Organizzazione di manifestazioni di propaganda, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, anche di carattere sociale, culturale e sportivo €

d) Stampa, distribuzione e raccolta dei moduli, autenticazione delle firme ed espletamento di ogni altra operazione richiesta dalla legge per la presentazione delle liste elettorali €

e) Personale utilizzato ed ogni prestazione o servizio inerente alla campagna elettorale, compresi gli importi effettivamente sostenuti per le spese di viaggio, per i locali, ecc. €

TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI €

33.280

97.700

297

773

o

132.050 --------------------

6. Campagna elettorale relativa alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale

della Regione Sardegna, tenutesi il16 febbraio 2014:

a) Produzione, acquisto o affitto di materiali e di mezzi per la propaganda €

b) Distribuzione e diffusione dei materiali e dei mezzi di cui alla lettera a), compresa l'acquisizione di spazi sugli organi di informazione, sulle radio e televisioni private, nei cinema e nei teatri €

c) Organizzazione di manifestazioni di propaganda, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, anche di carattere sociale, culturale e sportivo €

22

12.673

47.151

52.612

d) Stampa, distribuzione e raccolta dei moduli, autenticazione delle firme ed espletamento di ogni altra operazione richiesta dalla legge per la presentazione delle liste elettorali €

e) Personale utilizzato ed ogni prestazione o serv1z1o inerente elettorale, compresi effettivamente sostenuti viaggio, per i locali, ecc.

alla campagna gli importi

per le spese di

TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI

1.196

24.278

137.910 --------------------

7. Campagna elettorale relativa alle altre elezioni amministrative tenutesi nell'anno

2014:

a) Produzione, acquisto o affitto di materiali e di mezzi per la propaganda €

b) Distribuzione e diffusione dei materiali e dei mezzi di cui alla lettera a), compresa l'acquisizione di spazi sugli organi di informazione, sulle radio e televisioni private, nei cinema e nei teatri €

c) Organizzazione di manifestazioni di propaganda, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, anche di carattere sociale, culturale e sportivo €

d) Stampa, distribuzione e raccolta dei moduli, autenticazione delle firme ed espletamento di ogni altra operazione richiesta dalla legge per la presentazione delle liste elettorali €

e) Personale utilizzato ed ogni prestazione o serv1z1o inerente elettorale, compresi effettivamente sostenuti viaggio, per i locali, ecc.

alla campagna gli importi

per le spese di

TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI

CONTRIBUTI DELLO STATO

23

22.516

41.797

14.522

28.605

9.500

116.940 --------------------

~-

Nel corso dell'anno sono stati attribuiti al Movimento Politico Forza Italia ed iscritti nel

Conto economico, contributi dello Stato spettanti a titolo di rimborso delle spese per

consultazioni elettorali e per cofinanziamento.

Di seguito esponiamo il dettaglio della composizione degli importi spettanti a titolo di

rimborso delle spese elettorali:

1) Elezioni per il rinnovo del Consiglio della provincia

autonoma di Bolzano tenutesi il 27 ottobre 2013,

come da piano di ripartizione dei fondi, attribuiti ai

sensi degli articoli 1 e 2 della Legge 3 giugno 1999,

n. 157 e successive modificazioni ed integrazioni,

emanato con decreto del Presidente della Camera

dei Deputati del 24 luglio 2014 pubblicato sulla

G.U. n. 173 del 28 luglio 2014. L'importo deliberato

si riferisce alla rate spettanti dall'anno 2014

all'anno 2016 determinate in

2) Elezioni per il rinnovo del Consiglio della provincia

autonoma di Trento tenutesi il 27 ottobre 2013,

come da piano di ripartizione dei fondi, attribuiti ai

sensi degli articoli 1 e 2 della Legge 3 giugno 1999,

n. 157 e successive modificazioni ed integrazioni,

emanato con decreto del Presidente della Camera

dei Deputati del 24 luglio 2014 pubblicato sulla

G.U. n. 173 del 28 luglio 2014. L'importo deliberato

si riferisce alla rate spettanti dall'anno 2014

all'anno 2016 determinate in

TOTALE RIMBORSO SPESE ELETTORALI

1.747

10.604

12.351 --------------------------

Di seguito inoltre presentiamo il dettaglio della composizione degli importi spettanti a titolo

di cofinanziamento (il decreto emanato dal Presidente della Camera dei Deputati ed il

riferimento della Gazzetta Ufficiale sono i medesimi sopra indicati):

1) Elezioni per il rinnovo del Consiglio della provincia

autonoma di Bolzano tenutesi il 27 ottobre 2013,

24

come da piano di ripartizione dei fondi, attribuiti ai

sensi dell'articolo 2 della legge 6 luglio 2012, n.

96. L'importo si riferisce al solo anno 2014

2) Elezioni per il rinnovo del Consiglio della provincia

autonoma di Trento tenutesi il 27 ottobre 2013,

come da piano di ripartizione dei fondi, attribuiti ai

sensi dell'articolo 2 della legge 6 luglio 2012, n.

96. L'importo si riferisce al solo anno 2014

TOTALE COFINANZIAMENTO

374

2.273

2.647 --------------------------

Si precisa che non si è dato luogo ad alcuna ripartizione tra i livelli politico-organizzativi del

nostro Movimento né dei contributi maturati a titolo di rimborso delle spese elettorali e di

cofinanziamento, né delle risorse derivanti dalla destinazione del 2 per mille dell'I.R.P.E.F.

incassate.

RAPPORTI CON IMPRESE PARTECIPATE

Si evidenzia innanzi tutto che Forza Italia al 31 dicembre non detiene partecipazioni, né

tramite società fiduciarie né per interposta persona, in società editrici di giornali o periodici.

Il nostro Movimento nell'anno 2008 ha acquistato la totalità delle quote dell'impresa "La Tv

della Libertà Srl con unico socio in liquidazione". Il valore nominale delle quote possedute

è di € 100.000, pari all'intero capitale sociale della società. Fino al 31 ottobre 2012, la

società ha gestito la televisione omonima in onda con le proprie trasmissioni su un canale

satellitare di Sky con programmazioni sostanzialmente indirizzate alla divulgazione delle

informazioni e dei filmati relativi all'attività istituzionale del nostro Presidente e del Governo

che da lui era presieduto; successivamente, la società ha cessato le trasmissioni e in data

9 luglio 2014 è stata messa in liquidazione.

Al 31 dicembre, il nostro Movimento non detiene né direttamente, né per tramite di società

fiduciarie o per interposta persona, altre partecipazioni in imprese e non ha percepito

redditi derivanti da attività economiche e finanziarie.

LIBERE CONTRIBUZIONI E RIMBORSI EFFETTUATI DA PARLAMENTARI DELLE

SPESE SOSTENUTE PER LA FORNITURA DI SERVIZI A SUPPORTO DELLA LORO

ATTIVITA' POLITICA-PARLAMENTARE

25

Con riferimento a quanto stabilito dal terzo comma dell'articolo 4 della Legge 18 novembre

1981, n. 659 e successive modificazioni ed integrazioni, vengono di seguito indicati i

soggetti che nel corso dell'anno 2014 hanno fatto pervenire al nostro partito libere

contribuzioni il cui importo fosse superiore al limite di € 5.000 stabilito dalla legge 6 luglio

2012, n. 96. Inoltre, il nostro partito per l'individuazione, in funzione dei limiti suddetti, dei

soggetti con i quali presentare la dichiarazione prescritta dalla legge 18 novembre 1981, n.

659 e di conseguenza dei soggetti da indicare nella presente relazione, per offrire una

maggiore trasparenza e una più completa informativa sui fondi ad esso pervenuti, ha

ritenuto prudenzialmente opportuno sommare l'importo delle libere contribuzioni incassate

ai rimborsi, pervenuti al nostro partito da alcuni parlamentari, delle spese sostenute per la

fornitura di servizi a supporto della loro attività politica-parlamentare; questi ultimi sono

iscritti, come sopra esposto, nella voce A.5 del Conto economico. Gli importi delle

dichiarazioni congiunte presentate sono indicati in unità di Euro decimali compresi.

Contribuzioni e rimborsi delle spese sostenute per la fornitura di servizi a supporto

dell'attività politica-parlamentare (voci A.3, A.4 e A.5 del Conto economico)

1. Contributi provenienti dall'estero (voce A.3.b del Conto economico)

Contributi erogati in denaro:

Mirabella Paul

Totale

Comune e nazione di residenza

Melbourne (Australia)

Contributi

7.000,00

7.000,00 ----------------

L'ulteriore ammontare di € 1.044 che, aggiunto all'importo di € 7.000, porta il totale dei

contributi ad € 8.044 esposto nel rendiconto alla voce A.3.b.) del conto economico, è

determinato da una serie di erogazioni liberali inferiori ai predetti limiti concesse da

soggetti diversi.

2. Contribuzioni da persone fisiche e rimborsi delle spese sostenute per la fornitura

di servizi a supporto dell'attività politica-parlamentare (voci A.4.a e A.5 del Conto

economico)

26

Versamenti erogati in denaro:

Comune di residenza Rimborsi Contribuzioni Totale

Abrignani Ignazio Roma 9.600,00 24.000,00 33.600,00

Aimi Enrico Modena o 14.900,00 14.900,00

Alberti Casellati Maria Elisabetta Padova 3.120,00 22.140,00 25.260,00

Alicata Bruno Siracusa (Sr) o 8.800,00 8.800,00

Aracri Francesco Roma o 10.000,00 10.000,00

Archi Bruno Roma o 6.000,00 6.000,00

Baldelli Simone Roma 11.400,00 o 11.400,00

Barani Lucio Villafranca In Lunigiana (Ms) o 8.800,00 8.800,00

Belleri Ezio Gardone Val Trompia (Bs) o 10.000,00 10.000,00

Bergamini Deborah Camaiore (Lu) 8.800,00 30.000,00 38.800,00

Bernini Anna Maria Bologna (Bo) 10.400,00 10.000,00 20.400,00

Bertot Fabrizio Rivarolo Canavese (To) o 11.600,00 11.600;00

Berutti Massimo Montemarzino (Al) o 10.000,00 10.000,00

Biancofiore Michaela Bolzano (Bz) 8.800,00 o 8.800,00

Biasotti Sandro Genova o 8.800,00 8.800,00

Bignami Galeazzo Bologna o 8.000,00 8.000,00

Binasco Filippo Tortona (Al) o 10.000,00 10.000,00

Bocca Bernabo' Firenze o 5.600,00 5.600,00

Bonfrisco Anna Cinzia Peschiera Del Garda (Vr) o 8.460,00 8.460,00

Brambilla Michela Vittoria Calolziocorte (Le) o 8.800,00 8.800,00

Brunetta Renato Roma o 8.242,00 8.242,00

Bruno Donato Roma o 10.400,00 10.400,00

Calabria Annagrazia Roma 5.800,00 o 5.800,00

Caliendo Giacomo Milano o 13.800,00 13.800,00

Capezzane Daniele Roma 9.600,00 1.000,00 10.600,00

Carrara Franco Roma o 33.800,00 33.800,00

Catanoso Genoese Francesco Acireale (Ct) 8.800,00 o 8.800,00

Centemero Elena Monza (Mb) o 6.400,00 6.400,00

Ceroni Remigio Numana (An) o 33.800,00 33.800,00

Cicero Francesco Cagliari o 10.000,00 10.000,00

Colasanto Luca Baselice (Bn) o 8.000,00 8.000,00

Comi Lara Saronno (Va) o 8.000,00 8.000,00

Crimi Rocco Roma 22.106,50 10.000,00 32.106,50

D'Alessandro Luca Roma 5.600,00 o 5.600,00 De Siano Domenico Lacco Ameno (Na) 5.000,00 5.000,00 10.000,00

Doris Annalisa Sara Segrate (Mi) o 100.000,00 100.000,00

Doris Ennio Tombolo (Pd) o 100.000,00 100.000,00

Doris Massimo Basiglio (Mi) o 100.000,00 100.000,00 Faenzi Monica Grosseto (Gr) o 8.800,00 8.800,00

Fazzone Claudio Fondi (Lt) o 11 .800,00 11.800,00

Floris Emilio Cagliari o 61.400,00 61.400,00

Fontana Gregorio Bergamo (B~) 17.800,00 o 17.800,00

Galimberti Paolo Milano o 10.400,00 10.400,00

Gasparri Maurizio Roma 8.800,00 o 8.800,00

Gelmini Mariastella Padenghe Sul Garda (Bs) o 8.800,00 8.800,00

Ghedini Niccolo' Padova o 9.340,00 9.340,00

Giacomoni Sestino Roma 17.334,00 o 17.334,00

Giammanco Gabriella Roma 8.800,00 o 8.800,00

Gibiino Vincenzo San Gregorio di Catania (Ct) 5.600,00 41 .600,00 47.200,00

Giro Francesco Maria Roma 9.600,00 46.000,00 55.600,00

Graglia Francesco Cervere (Cn) o 10.000,00 10.000,00

lntini Domenico Milano o 10.000,00 10.000,00

Lainati Giorgio Roma o 9.600,00 9.600,00

27

~ '

Lombardi Marco Rimini o 10.500,00 10.500,00 Longo Piero Padova o 9.340,00 9.340,00 Malan Lucio Luserna San Giovanni (To) 8.000,00 o 8.000,00

Mancini Giacomo Cosenza o 25.000,00 25.000,00

Mandelli Andrea Monza (Mb) o 10.400,00 10.400,00

Marin Marco Padova o 10.860,00 10.860,00 Martinelli Marco Roma o 8.800,00 8.800,00 Matera Barbara Lucera (Fg) o 6.500,00 6.500,00 Matteoli Altero Casale Marittimo (Pi) o 8.000,00 8.000,00 Mazzoni Riccardo Giuseppe Prato (Po) o 5.600,00 5.600,00 Messina Alfredo Roma o 8.800,00 8.800,00

Milanato Lorena Selvazzano Dentro (Pd) 7.920,00 540,00 8.460,00 Morandini Maria Santa Breno (Bs) o 10.000,00 10.000,00 Morrone Giuseppe Cosenza o 7.000,00 7.000,00 Mossini Giuliano Cernusco sul Naviglio (Mi) o 12.000,00 12.000,00

Mottola Giovanni Carlo Francesco Roma 9.600,00 o 9.600,00 Nicolò Alessandro Reggio di Calabria o 9.300,00 9.300,00 Padrin Leonardo Montegrotto Terme (Pd) o 17.600,00 17.600,00 Pagnoncelli Lionello Bottanuco (Bg) o 49.500,00 49.500,00

Palma Nitto Francesco Roma o 18.697,42 18.697,42 Parisi Massimo Campi Bisenzio (Fi) o 15.870,36 15.870,36 Paterlini Domenico Travagliato (Bs) o 10.000,00 10.000,00 Persici Antonio Roma o 50.000,00 50.000,00

Pessina Vittorio Milano o 100.000,00 100.000,00 Piccinelli Enrico Albano Sant'Alessandro (Bg) 6.000,00 o 6.000,00 Piccoli Giovanni Sedico (BI) o 9.590,00 9.590,00

Pizzuti Cristiana Roma o 11.400,00 11.400,00

Pollastri Andrea Piacenza o 8.100,00 8.100,00 Polverini Renata Roma o 8.800,00 8.800,00 Ravetto Laura Milano 19.960,00 o 19.960,00 Razzi Antonio Pescara o 33.800,00 33.800,00 Repetti Manuela Novi Ligure (Al) o 8.800,00 8.800,00 Rizzotti Maria Torino o 33.800,00 33.800,00 Romani Paolo Cusano Milanino (Mi) o 6.400,00 6.400,00 Rossi Mariarosaria Roma 10.400,00 45.000,00 55.400,00

Rossi Oreste Alessandria o 10.000,00 10.000,00 Rosso Matteo Genova o 13.500,00 13.500,00 Ruffino Daniela Giaveno (To) o 13.000,00 13.000,00 Russo Ermanno Marigliano (Na) o 8.800,00 8.800,00

Sanna Francesco Oristano o 8.000,00 8.000,00 Santanché Daniela Milano 8.800,00 8.800,00 17.600,00 Scajola Marco Imperia o 6.500,00 6.500,00 Sciascia Salvatore Segrate (Mi) o 14.600,00 14.600,00

Scoma Francesco Palermo o 15.240,00 15.240,00 Sfrondini Antonio Franco Breno (Bs) o 10.000,00 10.000,00 Sisto Francesco Paolo Bari 7.200,00 o 7.200,00 Sorte Alessandro Brignano Gera D'Adda (Bg) o 5.183,20 5.183,20 Squeri Luca San Donato Milanese o 14.600,00 14.600,00 Tajani Antonio Roma o 18.550,00 18.550,00 Tirini Dirce Silvana Rezzato (Bs) o 10.000,00 10.000,00 Tombolato Una Tombolo (Pd) o 100.000,00 100.000,00

Tricarico Carlo Bari o 11.128,00 11.128,00

Valentini Valentino Bologna 5.600,00 25.000,00 30.600,00 Velia Paolo Alghero (Ss) 8.800,00 500,00 9.300,00

Verdini Denis Firenze 800,00 50.000,00 50.800,00

Viglietta Matteo Fossano (Cn) o 10.000,00 10.000,00

Vito Elio Roma 9.600,00 o 9.600,00

28 ~

Zane' Giampietro

Zanettin Pierantonio

Zappia Giovanni

Zuffada Sante

Totali

Milano

Vicenza

Roma

Robecco Sul Naviglio (Mi)

o o o o

10.000,00 9.686,40

10.000,00

12.900,00

10.000,00 9.686,40

10.000,00 12.900,00

------ ---------- ----279.640,50 1.858.067,38 2.137.707,88 ------------------- ==·=====-=== ---------------------

L'ulteriore ammontare di € 605.421 che, aggiunto all'importo di € 1.858.067, porta il totale

delle contribuzioni ad € 2.463.488 esposto nel rendiconto alla voce A.4 .a.) del conto

economico, è determinato da una serie di erogazioni liberali inferiori ai predetti limiti

concesse da soggetti diversi.

L'ulteriore ammontare di € 4.800 che, aggiunto all'importo di € 279.641, porta il totale dei

rimborsi delle spese sostenute per la fornitura di servizi a supporto dell 'attività politica­

parlamentare ad € 284.441, esposto nel rendiconto all'interno della voce A.5.) del conto

economico, è determinato dai versamenti di soggetti diversi le cui erogazioni risultano

inferiori ai predetti limiti .

3. Contribuzioni da persone giuridiche

Contribuzioni erogate in denaro:

Autoarona Spa Calfin Partecipazioni e Gestioni Srl Cipidue Srl Club Forza Silvio Cuore Nazionale Consorzio Stabile Miles Servizi Integrati Copin Spa CO.RI.IM. Srl Crystal lnternational Srl Domus Caritatis Società Cooperativa Sociale

Essepi Engineering Srl Europiping Spa F.E.N.I.S. Impianti Srl Finsita Holding Spa Gica Srl

Gidea Alta Tecnologia Srl H.I.L.T.O.N.- C. B. Spa

Comune di residenza

Novara

Roma Milano

Roma

Roma Pozzuoli (Na) Monopoli (Ba) Codroipo (Ud)

Roma

Cagliari Arcore (Mb) Corsico (Mi) Roma Torino Gragnano Trebbiense (Pc) Limbiate (Mb)

29

Contribuzioni

10.000,00

20.000,00 12.000,00

6.000,00

10.000,00 26.000,00 16.536,00 10.000,00

10.000,00

10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 .

7.000,00 10.000,00

In Più Broker Srl Roma 6.000,00 Industrie Rebora Srl Genova 10.000,00 Lombardi Ecologia Srl Triggiano (Ba) 19.760,00

Brignano Gera M.P.M. Spa D'Adda (Bg) 20.000,00 Mediterranea Società Cooperatica Sociale Roma 10.000,00 Mirus Srl uni personale Pescara 10.000,00 Nuova Domitia Srl Pozzuoli (Na) 6.100,00 Olddonkey Srl Roma 25.000,00

Castiglione delle Pata Spa Stiviere (Mn) 12.000,00 Pedevilla Spa Roma 12.000,00 Pellegrini Spa Milano 100.000,00 Pirp Japigia S.C. a R. L. Bari 5.200,00 Pufin Power Services Srl Avellino 10.000,00 Sabesa Spa Pozzuoli (Na) 20.800,00 Salcef- Costruzioni Edili e Ferroviarie Spa Roma 10.000,00 San Raffaele Spa Roma 100.000,00 Sky Media Srl Carsoli (Aq) 14.000,00 Unic Servizi Srl Milano 40.000,00 __________ ..,. ______

Totale 618.396,00 --------------------

Contribuzioni erogate in servizi:

Comune di residenza Contribuzioni

Ema-FIL Srl Padova 8.500,00 Uve in Blue Srl Catania 14.400,00

--·------------Totale 22.900,00

----------------

L'ulteriore ammontare di € 248.832 che, aggiunto agli importi delle contribuzioni erogate in

denaro e di quelle erogate in servizi sopra indicate in complesso pari a € 641.296, porta il

totale delle contribuzioni ad € 890.128 esposto nel rendiconto alla voce A.4.b.) del conto

economico, è determinato da una serie di erogazioni liberali inferiori ai predetti limiti

concesse da soggetti diversi.

4. Contribuzioni da associazioni, partiti e movimenti politici

Contribuzioni erogate in servizi :

Comune di residenza

30

Contribuzioni

~.

Il Popolo della Libertà Roma 15.469,28

Totale 15.469,28 ----------------

L'ammontare sopra indicato è esposto nel rendiconto alla voce A.4.b .bis.) del conto

economico.

*****

Il sottoscritto Amministratore Nazionale dichiara che non sono pervenute libere

contribuzioni, in base alle informazioni da essi fornite, ai gruppi parlamentari, che

determinino la necessità di ulteriori comunicazioni previste dall'articolo 4 della legge 18

novembre 1981, n. 659; non esistono raggruppamenti interni al nostro Movimento e non

sono ancora formate proprie autonome articolazioni politico-organizzative.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTJ DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

In data 27 gennaio 2015, 1 O febbraio 2015 e 19 marzo 2015, a causa della escussione di

fidejussioni personali rilasciate in precedenti anni a diversi istituti bancari a garanzia di

affidamenti da questi concessi al nostro Movimento, il Presidente Berlusconi ha

provveduto a saldare in qualità di fideiussore i debiti esistenti nei confronti delle banche

interessate per un importo complessivo di € 43.915.812. Pertanto, il Presidente è

divenuto il nuovo creditore nei confronti del nostro Movimento per l'importo pari ai

pagamenti da lui effettuati per un ammontare globale di € 90.433.600, somma

comprensiva dei versamenti già effettuati al 31/12/2014.

In data 19 febbraio 2015, il nostro Movimento al termine dell'incontro svolto presso il

Ministero del Lavoro e delle politiche sociali per l'esamina della fase ministeriale della

procedura di licenziamento collettivo avviata nel dicembre del 2014, ha concordato con le

Organizzazioni Sindacali di revocare la procedura stessa. Contestualmente Forza Italia ha

avanzato l'istanza, con l'avallo del pubblico ufficiale presente all'incontro, di accedere per

86 lavoratori dipendenti di cui 5 in aspettativa al beneficio, a partire dal 1A marzo 2015,

della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, previsto dall'articolo 16 del D.L.

149/2013; l'istanza contempla la CIGS a zero ore per 37 dipendenti e la CIGS a rotazione

con orario ridotto al 50% per 44 dipendenti, della durata di un anno prorogabile di ulteriori

12 mesi. Al momento della redazione della presente relazione il Ministero preposto ha in

lavorazione la relativa pratica.

31

In data 11 marzo 2015, la Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il

controllo dei rendiconti dei partiti politici ha confermato l'iscrizione del nostro Movimento in

entrambe le sezioni del registro nazionale dei partiti politici, con conseguente accesso

anche per l'anno 2015 ai benefici di cui agli articoli 11 e 12 del D.L. 149/2013.

Sen. Mariarosaria Rossi Amministratore Nazionale

~~mmissario Straoydi7%io . ~ j.. {) ~0>-.Q) l IX._r...J

32

Nota Integrativa

MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIA

RENDICONTO DELL'ESERCIZIO 2014

NOTA INTEGRATIVA

Il rendiconto in esame è stato redatto in base ai criteri di redazione indicati dalla Legge 2

gennaio 1997, n. 2 ed applicando i criteri di valutazione descritti nella Nota Integrativa,

secondo il principio della competenza, che consiste nel rilevare e contabilizzare

nell'esercizio le operazioni in funzione del loro riflesso economico, indipendentemente dal

momento in cui queste si sono concretizzate nei movimenti finanziari di incasso o

pagamento.

Per la redazione del rendiconto ci si è attenuti al modello indicato nella succitata legge,

così come la presente nota integrativa risponde al precitato dettato normativo.

Il rendiconto corrisponde alle risultanze delle scritture contabili ed è stato redatto con

chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria

del nostro Movimento e il risultato d'esercizio.

1) CRITERI DI VALUTAZIONE

I principali criteri di valutazione, applicati con continuità rispetto al precedente esercizio,

sono i seguenti:

a) Immobilizzazioni immateriali

AI 31 dicembre 2014 non esistono Immobilizzazioni immateriali.

b) Immobilizzazioni materiali

Il nostro Movimento non possiede alcuna proprietà immobiliare. Con riferimento alle

altre immobilizzazioni acquisite fino al 31 dicembre 1996, poiché esse, in mancanza di

specifiche normative in merito, erano state completamente spesate nei rispettivi

esercizi di acquisizione, si è provveduto in primo luogo a suddividere tali acquisti a

seconda della voce di appartenenza tra quelle indicate nel rendiconto; si è effettuata

poi una loro valutazione ad un valore normale imputando i risultati ottenuti come

consistenza, alla data del 1" gennaio 1997, di ogni posta delle immobilizzazioni

materiali e rettificando nel contempo il valore del patrimonio netto di apertura.

~.

Le immobilizzazioni acquisite dall'anno 1997 all'anno 2014 sono state iscritte al costo

di acquisto.

Il valore delle immobilizzazioni è iscritto nel rendiconto al 31 dicembre 2014 al netto

dei relativi ammortamenti. Gli ammortamenti relativi ai beni acquistati dall'anno 1997

all'anno 2014 sono calcolati a quote costanti, ridotte alla metà per l'esercizio di entrata

in funzione, riflettendone l'effettivo deperimento tecnico-economico in relazione con la

loro residua possibilità di utilizzazione; il medesimo criterio è stato utilizzato per le

immobilizzazioni usate acquistate. Per quanto riguarda le immobilizzazioni acquisite

fino al 31 dicembre 1996 valutate come già descritto, i relativi ammortamenti sono stati

negli esercizi precedenti calcolati, mediante l'applicazione di aliquote appropriate, in

funzione della vita utile residua dei beni determinata in rapporto all'anno di effettivo

acquisto.

c) Partecipa~ioni

Il nostro Movimento al 31 dicembre 2014 detiene un'unica partecipazione; la società in

oggetto è stata messa in liquidazione nel corso dell'anno. Il valore della partecipazione

è stato completamente azzerato in funzione della consistenza del patrimonio netto di

liquidazione esposto nel bilancio intermedio di liquidazione della società al 31

dicembre 2014.

d) Crediti

Sono esposti in bilancio in base al presumibile valore di realizzo; si è proceduto a

ricondurre il valore nominale dei crediti al presumibile valore di realizzo mediante un

accantonamento all'apposito fondo rischi su crediti.

e) Disponibilità liquida

I saldi attivi dei conti correnti bancari e postale sono valutati al loro presumibile valore

di realizzo che coincide col valore nominale; la cassa contanti è valutata al valore

nominale.

f) Fondi per rischi e oneri

Sono stanziati a copertura di oneri o perdite di natura determinata e di esistenza certa

o probabile, dei quali tuttavia, alla data di formazione del presente rendiconto, sono

indeterminati l'ammontare o la data di sopravvenienza.

2 ~.

g) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato rimasto tra le passività del nostro

Movimento, dopo l'entrata in vigore del D. Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252 e successive

modificazioni ed integrazioni, è accantonato in conformità alle leggi ed ai contratti di

lavoro vigenti in base all'anzianità raggiunta da ciascun dipendente.

h) Debiti

Sono esposti al valore nominale.

i) Ratei e risconti

Sono determinati in base al principio della competenza economica e temporale.

j) Contributi dello Stato

Contributi dello Stato sono imputati nel rendiconto per competenza,

indipendentemente dalla loro effettiva percezione, nell'anno in cui il diritto alla loro

erogazione è ritenuto acquisito, circostanza maturata con la pubblicazione sulla

Gazzetta Ufficiale dei decreti di ripartizione dei relativi fondi e delle eventuali

successive variazioni ad essi apportati, emanati dal Presidente della Camera dei

Deputati. Per quanto riguarda i rimborsi spese elettorali imputati nell'esercizio al conto

economico, essi sono relativi sia alle annualità del 2014, sia alle annualità successive,

in quanto il Presidente della Camera dei Deputati ha provveduto nell'anno a deliberare

l'ammontare di entrambe.

Per quanto riguarda i contributi concessi a titolo di cofinanziamento ai sensi

dell'articolo 2 della legge 6 luglio 2012, n. 96, in generale la loro imputazione nel

rendiconto avviene nel momento in cui sono incassati. Nell'anno 2014 tuttavia, essi

figurano iscritti nei crediti per contributi elettorali correnti, poiché un creditore del

nostro Movimento attraverso un atto di pignoramento non ha consentito nell'esercizio

in esame l'effettivo accredito delle somme in questione.

k) Proventi e oneri

Sono determinati in applicazione del principio della competenza economica.

I) Criteri di conversione dei valori non espressi all'origine in moneta avente corsolegale

3

Non esistono nel rendiconto valori numerari originariamente non espressi in valuta

avente corso legale nello Stato.

2) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

La posta non espone alcun valore e nell'anno 2014 non ha subito alcun tipo di

movimentazione.

Non esistono immobilizzazioni possedute fiduciariamente da terzi.

3) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Gli acquisti di immobilizzazioni materiali sono stati contabilizzati ed ammortizzati secondo i

criteri in precedenza esposti. I movimenti intervenuti nell'esercizio, per ciascuna Vo<.;e

specificati, sono i seguenti:

4

1

DESCRIZIONE DELLE VALORE ALiENAZIONII VALORE FONDI DI ELIMINAZIONI FONDI DI ALIQUOTE AMMORTA- FONDI DI IMMOBIUZZA-IMMOBILIZZAZIONI ATTRIBUITO DISMISSIONI RESIDUO AL AMMORTA- DELL'ANNO AMMORTA- APPLICATE MENTI AMMORTA- ZIONI NETTEMATERIALI O COSTO DI DELL'ANNO 31/1212014 MENTO AL 2014 MENTO PER L'ANNO ANNO MENTO AL ALACQUISTO 2014 31/1212013 RESIDUI AL 2014 2014 3111212014 31112/20143111212013

2) Impianti e attrezzature:

· Valore al 31/12/14

attribuito ai cespiti

acquisiti fino al 1996 1.316 O 1.316 1.316 O 1.316 N/A O 1.316 O• Cespiti acquistati nel

1997, nel 1998 e nel

1999 10.436 O 10.436 10.436 O 10.436 N/A O 10.436 O

• Cespiti acquistati ne

2000 10.184 O 10.184 10.184 O 10.184 N/A O 10.184 O

· Cespiti acquistati nel

42.299 O 42.299 42.299 O 42.299 N/A O 42.299 O2001

· Cespiti acquistati ne

1.855 O 1.855 1.855 O 1.855 N/A O 1.855 O2002

· Cespiti acquistati ne14.189 O 14.189 14.189 O 14.189 N/A O 14.189 O2003

· Cespiti acquistati ne

6.781 O6.781 O 6.781 6.781 O 6.781 N/A O2004

· Cespiti acquistati neN/A O 3.050 O3.050 O 3.050 3.050 O 3.0502005

· Cespiti acquistati ne26.400 N/A O 26.400 O26.400 O 26.400 26.400 O2006

· Cespiti acquistati nel3.475 O 3.475 2,5% 89 3.564 O3.564 O 3.564

2007

· Cespiti acquistati ne3.900 2.632 O 2.632 15% 585 3.217 6833.900 O

2009

· Cespiti acquistati ne131.883 9.891 O 9.891 15% 19.783 29.674 102.209131.883 O

2013

· Cespiti acquistati ne24.911 O O O 7,5% 1.868 1.868 23.04324.911 O

201422.325 154.833 125.935280.768 O 280.768 132.508 O 132.508Totale voce 2)

5

~

3) Macchine per ufficio:

· Valore al 31/12/14

attribuito ai cespiti

acquisiti fino al 1996 1.824 O 1.824 1.824 O 1.824 N/A O 1.824 O· Cespiti acquistati nel

1997, nel 1998 e nel

1999 52.840 O 52.840 52.840 O 52.840 N/A O 52.840 O

· Cespiti acquistati nel

2000 18.229 O 18.229 18.229 O 18.229 N/A O 18.229 O

• Cespiti acquistati nel

2001 6.254 O 6.254 6.254 O 6.254 N/A O 6.254 O

· Cespiti acquistati ne

2002 6.390 O 6.390 6.390 O 6.390 N/A O 6.390 O

· Cespiti acquistati ne

2003 7.628 O 7.628 7.628 O 7.628 N/A O 7.628 O

· Cespiti acquistati ne

2004 18.005 O 18.005 18.005 O 18.005 N/A O 18.005 O

• Cespiti acquistati ne

2005 28.165 O 28.165 28.165 O 28.165 N/A O 28.165 O

• Cespiti acquistati ne

2006 10.475 O 10.475 10.475 O 10.475 N/A O 10.475 O

• Cespiti acquistati ne7.212 O 7.212 7.212 O 7.212 N/A O 7.212 O2007

· Cespiti acquistati ne12.428 O 12.428 12.428 O 12.428 N/A O 12.428 O

2008

· Cespiti acquistati ne8.496 O 8.496 850 O 850 20% 1.699 2.549 5.947

2013

• Cespiti acquistati ne1.211 10.89912.110 O 12.110 O O O 10% 1.211

2014190.056 O 190.056 170.300 O 170.300 2.910 173.210 16.846

Totale voce 3)

4) Mobili e arredi:

· Valore al 31/12/14

attribuito ai cespiti

acquisiti fino al 1996 13.753 O 13.753 13.753 O 13.753 N/A O 13.753 O

· Cespiti acquistati nel

6

1\

1997, ne/19g8 e nel

1999 17.352 O 17.352 17.352 O 17.352 N/A O 17.352 O· Cespiti acquistati nel

2001 8.435 O 8.435 8.435 O 8.435 N/A O 8.435 O· Cespiti acquistati ne

2002 4.337 O 4.337 4.337 O 4.337 N/A O 4.337 O• Cespiti acquistati ne

2003 26.074 O 26.074 26.074 O 26.074 N/A O 26.074 O

· Cespiti acquistati ne

2004 6.375 O 6.375 6.375 O 6.375 N/A O 6.375 O

· Cespiti acquistati ne

2005 45.450 O 45.450 45.450 O 45.450 N/A O 45.450 O

· Cespiti acquistati ne

2006 2.929 O 2.929 2.636 O 2.636 10% 293 2.929 O

· Cespiti acquistati ne

2007 30.983 O 30.983 24.167 O 24.167 12% 3.718 27.885 3.098

· Cespiti acquistati ne

2008 22.981 O 22.981 15.168 O 15.168 12% 2.758 17.926 5.055

· Cespiti acquistati ne

200918.780 O 18.780 10.142 O 10.142 12% 2.253 12.395 6.385

· Cespiti acquistati ne169.777 O 169.777 10.186 O 10.186 12% 20.374 30.560 139.2172013

· Cespiti acquistati ne11.637 O 11.637 O O O 6% 698 698 10.939

2014378.863 O 378.863 184.075 O 184.075 30.094 214.169 164.694Totale voce 4)

5) Automezzi:

· Cespiti acquistati ne

2014 50 O 50 O O O 12,50% 6 6 44

Totale voce 5) 50 O 50 O O O 6 6 44

I I I• Valore complessivo al

31/12/14 attribuito ai

cespiti acquisiti fino al

1996 20.413 O 20.413 20.413 O 20.413 N/A O 20.413 O

7

~

· Cespiti complessivi

acquistati nel 1997, nel

1998 e nel 1999 77.108 O 77.108 77.108 O 77.108 N/A O 77.108 O· Cespiti complessivi

acquistati nel 2000 28.413 O 28.413 28.413 O 28.413 N/A O 28.413 O· Cespiti complessivi

acquistati nel 2001 56.988 O 56.988 56.988 O 56.988 N/A O 56.988 O• Cespiti complessivi

acquistati nel 2002 12.582 O 12.582 12.582 O 12.582 N/A O 12.582 O

• Cespiti complessivi

acquistati nel 2003 47.891 O 47.891 47.891 O 47.891 N/A O 47.891 O

· Cespiti complessivi

acquistati nel 2004 31.161 O 31.161 31.161 O 31.161 N/A O 31.161 O

· Cespiti complessivi

acquistati nel 2005 76.665 O 76.665 76.665 O 76.665 N/A O 76.665 O

· Cespiti complessivi

acquistati nel 2006 39.804 O 39.804 39.511 O 39.511 N/A 293 39.804 O

• Cespiti complessivi

acquistati nel 200741.759 O 41.759 34.854 O 34.854 N/A 3.807 38.661 3.098

· Cespiti complessivi

acquistati nel 200835.409 O 35.409 27.596 O 27.596 N/A 2.758 30.354 5.055

· Cespiti complessivi22.680 O 22.680 12.774 O 12.774 N/A 2.838 15.612 7.068

acquistati nel 2009

• Cespiti complessivi310.156 O 310.156 20.927 O 20.927 N/A 41.856 62.783 247.373

acquistati nel 2013

· Cespiti complessivi48.708 O 48.708 O O O N/A 3.783 3.783 44.925

acquistati nel 2014

TOTALE GENERALE 849.737 O 849.737 486.883 O 486.883 55.335 542.218 307.519

8

Si precisa inoltre che sulle Immobilizzazioni materiali non sono state operate rivalutazioni

e svalutazioni, che non esistono immobilizzazioni possedute fiduciariamente da terzi e che

non si sono verificati spostamenti da una voce ad altra.

Precisiamo infine che nel 2014 si è fatto ricorso all'utilizzo di attrezzature di terzi attraverso

contratti di noleggio.

4) PARTECIPAZIONI

L'unica partecipazione, detenuta dal nostro Movimento al 100%, è relativa alla società a

responsabilità limitata La Tv della Libertà Srl con unico socio, acquistata in data 22 maggio

2008 a fronte di un corrispettivo di € 2 e posta in liquidazione con delibera dell'Assemblea

straordinaria dei Soci in data 9 luglio 2014; la società ha sede a Roma, in Piazza di San

Lorenzo in Lucina, 4 ed ha un capitale sociale di € 100.000 interamente versato dai

precedenti soci che hanno costituito la società stessa. La composizione del Patrimonio

netto di liquidazione al 31 dicembre 2014 è la seguente:

Capitale sociale Perdita del Perdita del Altre riserve Rettifiche di Patrimonio

periodo ante periodo di liquidazione netto di

liquidazione liquidazione liquidazione

100.000 (525.368) (284) 4.858 (255.100) (675.894)

Forza Italia nell'anno in esame non ha effettuato versamenti a fondo perduto per la

copertura delle perdite dell'esercizio 2014 della società controllata. Il nostro Movimento ha

invece effettuato nell'anno erogazioni per un totale di € 80.000 a copertura delle perdite

2013 a fronte delle quali si era impegnato a corrispondere l'importo di € 120.000. Il residuo

ammontare di € 40.000 è iscritto dalla società controllata nei Crediti verso soci per

versamenti ancora dovuti; nel rendiconto del nostro Movimento tale somma è iscritta alla

voce "Debiti verso imprese partecipate".

A fine anno, il nostro Movimento ha provveduto ad effettuare una svalutazione della

partecipazione, eseguita secondo i criteri in precedenza esposti.

La voce "Partecipazioni" ha pertanto riportato la seguente movimentazione:

Valore della partecipazione Versamenti a fondo Svalutazione della Valore della partecipazione

iscritto al 31/12/2013 perduto a copertura partecipazione iscritto al 31/12/2014

delle perdite

100.000 O (100.000) O

9 .~

Il nostro Movimento non possiede né direttamente, né per tramite di società fiduciarie o

per interposta persona, altre partecipazioni in imprese.

5) CONTENUTO DELLE ALTRE VOCI DELL'ATTIVO E DEL PASSIVO E VARIAZIONI

INTERVENUTE NELLA LORO CONSISTENZA

Viene di seguito illustrato il contenuto delle altre voci dell'attivo e del passivo evidenziando

le variazioni intervenute rispetto alla loro consistenza di inizio esercizio.

ATTIVO

Immobilizzazioni finanziarie

Le Immobilizzazioni finanziarie sono pari ad € 417.391 in diminuzione di € 164.951 rispetto

al precedente esercizio.

Il contenuto e le variazioni intervenute nella voce "Partecipazioni in imprese" sono state

ampiamente illustrate in precedenza.

I "Crediti finanziari" sono complessivamente pari ad € 417.391 di cui € 43.732 classificati

come "correnti" ed € 373.659 come "esigibili oltre l'esercizio successivo". Entrambi gli

importi si riferiscono totalmente a cauzioni, maggiorate degli interessi maturati, versate in

relazione a contratti di locazione relativi alla sede nazionale di Piazza di San Lorenzo in

Lucina, 4 a Roma ed a sedi periferiche del nostro Movimento.

31/12/2014 31/12/2013 Incr. /(Oecr.)

Partecipazioni in imprese O 100.000 (100.000)

Crediti finanziari 417.391 482.342 (64.951 )

Altri titoli O O O

Crediti

La voce, esposta al netto del relativo fondo rischi che al 31 dicembre 2014 ammonta

complessivamente ad € 756.904 in diminuzione di € 17.999.325 rispetto al 2013, è pari ad

€ 2.534.266; l'importo è allocato nei "Crediti per contributi elettorali" per € 14.998 e nei

"Crediti diversi" per € 2.519.268. Rispetto al precedente esercizio diminuisce

complessivamente di € 2.224.846.

~.'lO

I "Crediti per contributi elettorali" aumentano di € 14.998 rispetto all'anno precedente dove

non esponevano alcuna somma; la parte corrente ammonta ad € 12.939, mentre la parte

esigibile oltre l'esercizio successivo è pari ad € 2.059. Essi sono costituiti da quanto il

nostro Movimento deve percepire come rimborso delle spese elettorali e come quota

dell'anno 2014 relativa al cofinanziamento di cui all'articolo 2 della legge 6 luglio 2012, n.

96, spettanti a fronte delle elezioni per il rinnovo dei seguenti organi:

Organo Crediti Crediti esigibili oltre Totale crediti per

Rinnovato correnti l'esercizio contributi elettorali

successivo

a) Consiglio della provincia autonoma

di Bolzano 1.830 291 2.121

b) Consiglio della provincia autonoma

di Trento 11.109 1.768 12.877

TOTALI 12.939 2.059 14.998

Tali crediti verranno incassati, ai sensi dell'articolo 1 comma 6 della legge 3 giugno 1999,

n. 157 e successive modificazioni ed integrazioni, secondo il seguente calendario:

~ per la parte "corrente":

.;' € 8.822 sono stati incassati nel mese di aprile 2015;

.;' € 4.117 verranno erogati entro il 31 luglio 2015, previo esito positivo dei

controlli di competenza della "Commissione di garanzia degli statuti e per la

trasparenza e il controllo dei partiti politici" sul rendiconto dell'anno 2013;

~ la parte "esigibile oltre l'esercizio successivo" verrà erogata entro il 31 luglio 2016,

previo esito positivo dei controlli di competenza della "Commissione di garanzia

degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei partiti politici" sul rendiconto

dell'anno 2014;

Di seguito, viene esposta in dettaglio la movimentazione dell'anno 2014:

Organi Crediti per Rimborsi e Incassi Totale crediti

rinnovati contributi cofinanziamento percepiti dallo per contributi

elettorali maturati nell'anno Stato elettorali

al 31/12/2013 2014 nell'anno 2014 al 31/12/2014

a) Consiglio della

provincia autonoma di

Il

Bolzano O 2.121 O 2.121

b) Consiglio della

provincia autonoma di

Trento O 12.877 O 12.877

TOTALI O 14.998 O 14.998

I "Crediti diversi correnti" sono pari ad € 724.845, mentre quelli "esigibili oltre l'esercizio

successivo" ammontano ad € 1.500.000. L'importo esposto al 31/12/2014 è così formato:

Crediti correnti Crediti esigibili oltre

l'esercizio successivo

a) Credito verso PDL per residuo importo

dovuto a seguito della sottoscrizione

dell'accordo transattivo datato 22

ottobre 2014 900.000 1.500.000

b) Credito verso PDL per addebito

interessi maturati su ritardato

pagamento di una delle rate previste

nell'accordo transattivo datato 22

ottobre 2014 397 O

Sub-totale 900.397 1.500.000

c) In detrazione: Fondo rischi su crediti O O

Sub-totale (a) 900.397 1.500.000

d) Anticipo a fornitore per canone di

locazione relativo al mese di gennaio

2015 60.002 O

e) Altri 815.773 O

f) In detrazione: Fondo rischi su crediti

calcolato sui crediti di cui al punto e) (756.904) O

Sub-totale (b) 118.871 O

Totale (a+b) 1.019.268 1.500.000

Nella posta in oggetto è incluso il residuo importo di € 2.400.000 ancora da corrispondere

da parte del PDL in seguito all'accordo transattivo sottoscritto in data 22 ottobre 2014, a

stralcio delle rilevanti posizioni ereditarie e debitorie con esso in essere. Il suddetto

ammontare dovrà essere versato dal PDL stesso secondo il seguente calendario:

./ € 900.000 entro iliO agosto 2015;

12

v' € 1.500.000 entro il 10 agosto 2016.

L'accordo transattivo, una volta compensati i debiti per € 393.702 che alla data di

sottoscrizione dell'accordo erano in capo al nostro Movimento, ha comportato lo stralcio

della somma di € 18.083.541 da quanto globalmente dovuto dal PDL; quest'ultimo

nell'anno in esame ha versato al nostro Movimento i seguenti importi per complessivi €

1.810.000, dichiarati congiuntamente alla Presidenza della Camera dei Deputati:

v' € 410.000 (dichiarazione congiunta del 31 ottobre 2014 con prot.

2014/0030457/GENITES)

v' € 300.000 (dichiarazione congiunta del 22 dicembre 2014 con prot.

2014/0035228/GENITES)

v' € 400.000 (dichiarazione congiunta del 22 dicembre 2014 con prot.

2014/0035229/GENITES)

v' € 400.000 (dichiarazione congiunta del 4 febbraio 2015 con prat.

2015/0003089/GENITES)

v' € 300.000 (dichiarazione congiunta del 16 marzo 2015 con prat.

2015/0007312/GENITES)

Nel 2013, a fronte dei crediti verso il PDL era stato accantonato il relativo fondo rischi per

un importo totale di € 18.000.000, attribuito in quel momento per € 15.724.783 ai crediti

"correnti" e per € 2.275.217 a quelli "esigibili oltre l'esercizio successivo", poiché si era

valutato che il presumibile valore di realizzo fosse rappresentato, alla data di redazione del

rendiconto, dal relativo importo residuo. Pertanto, a parziale copertura della perdita di €

18.083.541 sui crediti in questione è stato utilizzato il fondo rischi per € 18.000.000

accantonato l'esercizio precedente. La movimentazione del fondo in oggetto è stata di

conseguenza la seguente:

Saldo a/31/12/2013

Accantonamenti dell'anno 2014

Utilizzi dell'anno 2014

Saldo al 31/12/2014

18.756.229

675

(18.000.000)

756.904

Ancora una volta, un particolare richiamo va dedicato ai crediti per € 755.982 iscritti nei

precedenti esercizi nei confronti dell'Associazione Politica Nazionale "Lista Marco

Pannella", compresi nel punto e) nella sopra indicata tabella. Si ripercorrano di seguito le

13

vicende che si sono susseguite nel tempo; i crediti in oggetto risalgono agli accordi siglati

in data 15 aprile 1996, all'esito del successivo lodo del 14 dicembre 1996 ed al

pronunciamento dell'arbitro unico Prof. Avv. Guido Alpa che in data 22 ottobre 1997 ha

condannato la "Lista Marco Pannella" alla restituzione della somma di € 671.236, in

riferimento ai contributi a suo tempo da essa intimati e comprensivo di oneri accessori a

loro addebitati. La Corte di Appello di Roma con sentenza del 2 marzo 1999 depositata il

15 giugno 1999, ha rigettato l'impugnazione da parte della "Lista Marco Pannella" del lodo

datato 22 ottobre 1997, confermandone la validità. Allo scopo di recuperare l'ammontare

del credito in oggetto, dopo solleciti inviati alla controparte e di fronte all'inerzia di

quest'ultima, è stato infine proposto al Tribunale Civile di Roma un ricorso per decreto

ingiuntivo concesso provvisoriamente esecutivo in data 4 ottobre 2006; la controparte ha

successivamente presentato opposizione. Dopo alcune udienze, in data 26 ottobre 2009 il

Giudicante se un lato ha riconosciuto la fondatezza delle argomentazioni proposte dai

nostri legali stabilendo tra l'altro che i crediti effettivi comprensivi degli interessi maturati

ammontano ad € 755.982, dall'altro lato ha inopinatamente determinato che non solo tale

ammontare non debba essere reso dalla "Lista Marco Pannella" poiché da compensare

con importi a credito di questi ultimi, ma ha in aggiunta loro riconosciuto un ulteriore

importo a fronte della scrittura sottoscritta nel 1996 per un ammontare complessivo di €

254.000; tale somma è stata necessariamente saldata nel corso del 2010, mentre a fronte

del suddetto credito di € 755.982 si è costituito nei precedenti esercizi un apposito fondo

rischi di pari ammontare, il cui importo è rimasto invariato nel presente rendiconto. A

seguito di questa inaspettata sentenza, è stato come ovvio presentato ricorso alla Corte di

Appello che nell'udienza svolta il 13 luglio 2010, ha rinviato il giudizio per la precisazione

delle conclusioni alla data del 14 luglio 2015.

Crediti per servizi resi a beni ceduti

Crediti verso locatari

Crediti per contributi elettorali

Crediti per contributi 4 per mille

Crediti verso imprese partecipate

Crediti diversi

Disponibilità liquida

31/12/2014

O

O

14.998

O

O

2.519.268

14

31/12/2013

O

O

O

O

O

4.759.112

Incr. / (Oecr.)

O

O

14.998

O

O

(2.239.844)

La disponibilità liquida ammonta ad € 1.445.284, con un aumento complessivo di €

1.436.875 rispetto al precedente esercizio; rappresenta la giacenza, compresi gli interessi

maturati, esistente alla data del rendiconto presso alcune banche con le quali il nostro

Movimento intrattiene rapporti di conto corrente, oltre al conto corrente postale ed alla

cassa contanti.

Depositi bancari e postali

Denaro e valori in cassa

31/12/2014

1.445.002

282

31/12/2013

7.593

816

lncr. / (Oecr.)

1.437.409

(534)

Ratei attivi e risconti attivi

Ammontano ad € 39.604 e sono totalmente formati da risconti attivi; l'importo è

riconducibile ad oneri sostenuti nell'esercizio ma di competenza dell'esercizio futuro. Essi

sono relativi a:

~ canoni di noleggio di attrezzature per € 3.736;

~ canoni di locazione per € 8.825;

~ canoni di manutenzione ed assistenza per € 5.971;

~ canoni di servizi internet per € 7.702;

~ polizze assicurative per € 2.225

~ ferie e permessi di lavoratori dipendenti goduti e non ancora maturati per € 11.145.

PASSIVO

31/12/2014

39.604

31/12/2013

22.184

Incr. / (Decr.)

17.420

Patrimonio netto

Il Movimento, secondo statuto, non dispone di un fondo di dotazione. Per effetto del

disavanzo subito nell'esercizio 2014, il disavanzo patrimoniale complessivo accumulato

nei precedenti esercizi aumenta di € 11.881.327.

31/12/2014

(95.430.062)

15

31/12/2013

(83.548.735)

Incr. / (Decr.)

(11.881.327)

Fondi per rischi e oneri

Nell'anno 2014, come nei precedenti esercizi, non sono stati effettuati accantonamenti ai

"Fondi di previdenza integrativa e simili".

Per quanto riguarda la voce "Altri fondi" la movimentazione è stata la seguente:

Saldo al 31/12/2013

Utilizzi dell'anno 2014

Accantonamenti dell'anno 2014

Saldo al 31/12/2014

" saldo al 31/12/2014 è composto dai seguenti fondi:

1.604.414

(53.730)

55.195

1.605.879

~ per € 1.376.314 al residuo fondo per oneri stanziato per ottemperare alle disposizioni

dell'articolo 3 della Legge 3 giugno 1999, n. 157; nell'esercizio non è stato utilizzato e

non sono stati eseguiti nuovi accantonamenti.

~ per € 229.565 ad un fondo destinato a far fronte al potenziale rischio di dover

corrispondere in futuro indennizzi, in caso di soccombenza in giudizio, causati da

controversie legali in corso; la movimentazione di tale fondo nell'esercizio ha

evidenziato utilizzi per € 53.730 e nuovi accantonamenti per € 55.195. Tra gli utilizzi è

compreso per € 23.100 lo storno di maggiori accantonamenti effettuati prudenzialmente

in precedenti esercizi, risultati in eccesso rispetto al progressivo andamento delle

controversie in oggetto.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Saldo al 31/12/2013

Accantonamenti dell'anno 2014

Utilizzi dell'anno 2014

Conferimenti effettuati nell'anno 2014 a forme

pensionistiche complementari, ai sensi del

D.Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252, e versamenti al

Fondo tesoreria dell'lnps

Saldo al 31/12/2014

16

514.509

286.992

(95.495)

(274.196)

431.810

Gli utilizzi dell'anno si riferiscono per € 94.763 ad anticipi concessi a dipendenti,

riconosciuti tenendo conto delle normative civilistiche e contrattuali che attualmente

regolamentano la materia, e per € 732 alla detrazione dell'imposta sostitutiva da calcolarsi

sulla parte di accantonamento costituito dalla rivalutazione maturata dal 1A gennaio 2014

sul fondo in precedenza accantonato, a norma della disciplina che dal 2001 ha modificato

la tassazione del Trattamento di Fine Rapporto.

Debiti

La posta ammonta globalmente ad € 97.942.622 con un aumento di € 10.974.614

rispetto a quanto esistente al 31/12/2013; le voci che la compongono sono tutte

considerate "correnti", Ne commentiamo di seguito il contenuto.

I "Debiti verso banche" totalizzano € 43.663.885, in diminuzione rispetto al precedente

esercizio per un importo di € 40.031.329. La forte diminuzione della voce che in sostanza

ne dimezza l'ammontare è dovuta unicamente all'estinzione dei debiti verso due istituti

bancari che nella parte finale dell'anno hanno richiesto al nostro Movimento l'immediato

rientro delle posizioni debitorie con la contemporanea chiusura del rapporto di conto

corrente; le modalità con le quali detti importi sono stati estinti sono descritte nel

successivo paragrafo. La posta è esclusivamente composta dalle residue linee di credito

concesse da altri istituti bancari; tali affidamenti al 31 dicembre 2014 risultano totalmente

utilizzati dal nostro Movimento.

I "Debiti verso altri finanziatori" espongono l'ammontare di 46.566.331; rispetto al 2013

aumentano del medesimo importo in quanto la voce in quell'anno non evidenziava alcuna

somma. Tali debiti sono sorti in seguito all'intervento del Presidente Silvio Berlusconi che

nel corso dei mesi di novembre e dicembre dell'esercizio in esame, a causa della

escussione di fidejussioni personali da lui rilasciate in precedenti anni a due diversi istituti

bancari a garanzia di affidamenti da questi concessi al nostro Movimento, ha provveduto a

saldare in qualità di fideiussore i debiti esistenti nei confronti delle banche interessate per

un importo totale di € 46.517.788. Pertanto, il Presidente, al momento della estinzione dei

debiti di Forza Italia, è divenuto il nuovo creditore nei confronti del nostro Movimento per

l'importo pari ai pagamenti da lui effettuati. Tali operazioni sono state congiuntamente

dichiarate alla Presidenza della Camera dei Deputati, come segue:

./ € 39.240.485 come da dichiarazione congiunta depositata il 20 febbraio 2015 con

prot. 2015/0004988/GENITES; successivamente in data 28 maggio 2015, è stata

depositata con prot. 2015/0015616/GENITES un'ulteriore dichiarazione congiunta,

17

ad integrazione di quella anzidetta, per un importo complessivo aggiornato di €

39.240.497.

./ € 7.277.291 come da dichiarazione congiunta depositata il 13 marzo 2015 con prot.

2015/0007138/GENfTES.

L'importo esposto nella voce in oggetto è comprensivo dei relativi interessi maturati al 31

dicembre 2014, calcolati al tasso legale, per un importo di € 48.543.

I "Debiti verso fornitori", in visibile aumento rispetto al passato esercizio, rappresentano

quanto da liquidare per debiti relativi alle ordinarie attività del nostro Movimento, alle

campagne elettorali ed alle iniziative di comunicazione poste in essere.

I "Debiti verso imprese partecipate" espongono unicamente il residuo importo dovuto alla

società controllata La Tv della Libertà Srl con unico socio in liquidazione, come copertura

delle perdite di esercizio dell'anno 2013 originariamente deliberate per € 120.000; la voce

si riduce di € 80.000 rispetto all'esercizio precedente per effetto del versamenti effettuati

dal nostro Movimento nel corso del 2014.

I "Debiti tributari", da pagare nell'anno 2015, sono rappresentati dalle ritenute effettuate dal

nostro Movimento su redditi di lavoro dipendente, di lavoro ad esso assimilato e di lavoro

autonomo, nonché dall'IRAP di competenza dell'anno 2014.

l "Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale" comprendono i contributi a

carico del datore di lavoro, dei dipendenti e di collaboratori, nonché quanto da erogare a

vari fondi di previdenza integrativa, in funzione della normativa introdotta dal D.Lgs. 5

dicembre 2005, n. 252 e successive modificazioni ed integrazioni relativa alla nuova

disciplina delle forme pensionistiche complementari ed in particolare del conferimento del

Trattamento di Fine Rapporto ai fondi pensione.

Negli "Altri debiti" è compreso per un importo di € 496.043 quanto maturato dai lavoratori

dipendenti come ferie e permessi non ancora da essi goduti al 31/12/2014. E' inoltre

iscritta la somma di € 240.084 come quota associativa al PPE ancora da versare per

l'anno 2014, come pure l'importo di € 75.000 da corrispondere come indennizzo a fronte di

una controversia nata nei confronti di una ex dipendente.

Nella voce risultano estinti i debiti verso il PDL iscritti il precedente anno per € 391.177, a

seguito della loro compensazione effettuata all'atto della sottoscrizione dell'accordo

transattivo a stralcio delle posizioni creditorie con esso esistenti, come descritto in

precedenza nella presente Nota integrativa.

Debiti verso banche

31/12/2014

43.663.885

18

31/12/2013

83.695.214

Incl'. / (Decr.)

(40.031.329)

~.

Debiti verso altri finanziatori 46.566.331 O 46.566.331

Debiti verso fornitori 5.389.874 2.177.063 3.212.811

Debiti rappresentati da titoli di

credito O O O

Debiti verso imprese partecipate 40.000 120.000 (80.000)

Debiti tributari 852.121 62.746 789.375

Debiti verso istituti di previdenza e

di sicurezza sociale 400.611 135.642 264.969

Altri debiti 1.029.800 777.343 252.457

Ratei passivi e risconti passivi

La voce ammonta complessivamente ad € 193.255 ed è composta esclusivamente da

ratei passivi. Essi si riferiscono a quote di costi maturati al 31 dicembre 2014 sulla 14A

mensilità riconosciuta ai dipendenti per € 193.255 e su canoni di manutenzione per € 560.

31/12/2014

193.815

31/12/2013

147.997

Incr. / (Decr.)

45.818

6) IMPEGNI E COMPOSIZIONE DEI CONTI D'ORDINE

Il nostro Movimento non ha alcun impegno non risultante dallo Stato Patrimoniale; inoltre,

non sussistono impegni in essere tra il nostro Movimento e la società partecipata, ad

eccezione di quanto incluso nei "Debiti verso imprese partecipate".

Nei conti d'ordine figura l'ammontare totale di € 46.000.000 iscritto nella voce "Fideiussioni

a/da terzi". L'importo è composto esclusivamente da fideiussioni rilasciate a favore del

nostro Movimento, come segue:

Fideiussioni rilasciate dal Presidente Silvio

Berlusconi a vari istituti bancari, a garanzia

di linee di credito complessivamente pari a €

42.000.000

TOTALE

46.000.000

46.000.000

===========

Rispetto al precedente esercizio, l'importo complessivo delle garanzie in oggetto

diminuisce di € 56.720.617 per effetto della escussione delle fidejussioni da partè di due

19 /y/L>'Gt '

degli istituti bancari garantiti e della conseguente estinzione degli affidamenti concessi,

come in precedenza già descritto.

7) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI

I "Proventi straordinari" ammontano ad € 60.566 totalmente esposti nella voce "Varie". La

posta è formata da sopravvenienze attive conseguenti all'insussistenza di passività

imputate ai passati esercizi rivelatesi non dovute o in eccedenza rispetto ai reali impegni,

tra le quali figura l'importo di € 23.100 relativo allo storno effettuato dal fondo destinato a

far fronte al potenziale rischio di dover corrispondere in futuro indennizzi, in caso di

soccombenza in giudizio, causati da controversie legali in corso.

Gli "Oneri straordinari" totalizzano l'importo di € 151.825 interamente esposti nella voce

"Varie". L'ammontare più rilevante presente nella voce è relativo all'importo di € 83.541 ivi

iscritto a seguito dell'accordo transattivo firmato con Il Popolo della Libertà che ha

comportato lo stralcio di addebiti effettuati dal nostro Movimento nei precedenti esercizi;

l'ammontare imputato nella posta in esame rappresenta l'importo in esubero rispetto al

relativo fondo rischi di € 18.000.000 accantonato lo scorso anno. La somma dei due

importi è stata congiuntamente dichiarata alla Presidenza della Camera dei Deputati come

segue:

./ € 18.083.541 come da dichiarazione congiunta del 22 gennaio 2015 con prot.

2015/0001676/GENfTES.

Il totale rimanente è in sostanza formato da sopravvenienze passive derivanti

dall'insufficiente stanziamento di costi nel corso di precedenti esercizi, tra i quali figura per

€ 45.000 il maggior indennizzo da corrispondere, rispetto a quanto in passato

accantonato, a fronte di una controversia nata nei confronti di una ex dipendente.

8) ALTRE INFORMAZIONI

Nello stato patrimoniale non sono iscritti crediti e debiti di durata residua superiore a

cinque anni, ad eccezione dell'importo di € 10.059 relativo a depositi cauzionali esposti

nelle Immobilizzazioni finanziarie alla voce "Crediti finanziari esigibili oltre l'esercizio

successivo"; non sono altresì iscritti debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali.

20

Non si è provveduto ad imputare alcun onere finanziario ai valori iscritti nell'attivo dello

stato patrimoniale.

Il numero dei dipendenti al 31 dicembre 2014 è di 86 unità, delle quali 5 sono in

aspettativa. La suddivisione per categorie è la seguente:

n. 1 dirigente;

n. 4 giornalisti;

n.81 impiegati.

I valori contenuti nel Rendiconto e nella presente Nota Integrativa sono corrispondenti alle

scritture contabili; i libri contabili previsti dalle disposizioni legislative attualmente in vigore

sono regolarmente tenuti.

Seno Mariarosaria RossiAmministratore Nazionale

W<Ji1f!lissario StraO{dinfJi~~0)oY~ r--

21

Relazione della società di revisione

KPMG S.p.A.Revisione e organizzazione contabileVia Ettore Petrolini, 200197 ROMA RM

TelefonoTelefaxe-mailPEe

+3906809611+39 06 8077475it-fmauditaly@kpmg [email protected]

Relazione della società di revisione ai sensi dell'art. 9 della L. 6 luglio2012,n.96

AI!'Amministratore Nazionale delMovimento Politico Forza Italia

Abbiamo svolto la revisione contabile del rendiconto di esercizio del Movimento PoliticoForza Italia chiuso al 31 dicembre 2014, redatto ai sensi dell'art. 8, c. 2, della Legge 2gennaio 1997, n. 2, costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla notaintegrativa (di seguito complessivamente "il rendiconto di esercizio"). La responsabilitàdella redazione del rendiconto di esercizio in conformità ai crited di redazione evalutazione indicati nella nota integrativa, compete all'Amministratore Nazionale delMovimento Politico Forza Italia. E' nostra la responsabilità del giudizio professionaleespresso sul rendiconto di esercizio e basato sulla revisione contabile.

2 Il nostro esame è stato condotto secondo i principi di revisione emanati dal ConsiglioNazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e raccomandati dallaConsob. In conformità ai predetti principi, la revisione è stata pianificata e svolta al finedi acquisire ogni elemento necessario per accertare se il rendiconto di esercizio sia viziatoda errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento direvisione comprende l'esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativia supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel rendiconto di esercizio, nonché lavalutazione dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e dellaragionevolezza delle stime effettuate dall' Amministratore Nazionale. Riteniamo che illavoro svolto fornisca una ragionevole base per l'espressione del nostro giudizioprofessionale.

Per il giudizio relativo al rendiconto dell'esercizio precedente, i cui dati sono presentati aifini comparativi, si fa riferimento alla relazione da noi emessa in data Il giugno 2014

3 A nostro giudizio, il rendiconto di esercizio del Movimento Politico Forza Italia al 31dicembre 2014 è stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità ai criteri diredazione e di valutazione indicati nella nota integrativa.

l 4 La relazione dell'amministratore nazionale sulla gestione, cui la nota integrativa rimanda,descrive i riflessi economici e finanziari sul Movimento Politico Forza Italia conseguentiall'entrata in vigore della legge 21 febbraio 2014, n.l3 che ha convertito, conmodificazioni, il decreto legge 28 dicembre 2013, n. 149 recante l'abolizione delfinanziamento pubblico dei partiti politici.

Roma, 12 giugno 2015

KPM?{~ius ppe Scimone

Socio

KPMG S.p.A. è una società per azioni di diritto italiano e fa part~ delnet...vork KPMG di entità indipendenti ~ffiliate a KPMG InlernatlonalCooperative ("KPMG I:1ternational"). entità di diritto svizzero.

Ancona Aosta Bari BergamoBologna Bolzano BresciaCatania Como Firenze GenovaLecce Milano Napoli NovaraPadova Palermo Parma PerugiaPescara Roma Torino TrevisoTrieste Varese Verona

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Relazione del collegio dei revisori

dei conti

RElAZIONE DEl COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI SUL RENDICONTO

DElL'ESERCIZIO 2014 DEl MOVIMENTO POLITICO "FORZA ITALIA'"

Il Collegio dei Revisori composto dai Signori:

Adolfo Cucine Ila Dottore Commercialista - Revisore Legale;

Paolo Falconi Dottore Commercialista - Revisore Legale;

Vito Puce Dottore Commercialista - Revisore Legale;

VISTO

la legge 2 maggio 1974 n. 195 relativa alle norme sul contributo dello Stato al finanziamento dei

lpartiti politici;

la legge 18 novembre 1981 n. 659, che integra la legge 195, e le modifiche ad essa apportate

dalle leggi 27 gennaio 1982 n. 22, 8 agosto 1985 n. 413, 10 dicembre 1993 n. 515;

la legge 2 gennaio 1997 n. 2, che ha regolamentato il rendiconto dei partiti politici a partire

dall'esercizio 1997;

la legge 3 giugno 1999 n. 157, che detta nuove norme in materia di rimborso delle spese

elettorali;

la legge 26 luglio 2002 n. 156, che ha modificato la legge 3 giugno 1999 n. 157 in materia di

rimborso delle spese elettorali;

la legge 23 febbraio 2006 n. 51 che all'art. 39 - quaterdecies ha modificato le leggi 18

novembre 1981 n. 659, 3 giugno 1999 n. 157 e 2 maggio 1974 n. 195

la legge 6 luglio 2012 n. 96

D.L. 28.12.2013 n. 149 convertito con modificazioni Legge 21.02.2014 n. 13

ESAMINATO

il rendiconto del Movimento Politico "FORZA ITALIA'" relativo all'esercizio 2014 predisposto

dall'Amministratore Nazionale, che presenta le seguenti risultanze:

ATIIVITA'

PASSIVITA'

DISAVANZO DELL'ESERCIZIO 2014

€ 4.744.064

€ 100.174.126

€ 11.881.327

Per effetto del citato risultato il patrimonio netto è di ammontare negativo per € 95.430.062 alla data del

31 dicembre 2014.

Il disavanzo di € 11.881.327 deriva altresì dalla differenza tra i proventi della gestione caratteristica di €

6.657.769, gli oneri della medesima gestione di (€ 12.932.104), i proventi e gli oneri finanziari di (€

5.415.733), le rettifiche di valore di attività finanziarie di (€ 100.000) e i proventi e oneri straordinari di (€

91.259).

la nota integrativa del rendiconto dell'esercizio 2014;

la relazione dell'Amministratore Nazionale - e per esso del Commissario Straordinario - sulla

gestione che ha descritto in modo esaustivo i motivi del disavanzo 2014 rilevando altresì un

incremento della situazione debitoria complessiva

VERIFICATO

che il rendiconto è conforme alle disposizioni di legge applicabili;

che il conto economico del rendiconto espone, nel rispetto della competenza economica, i fatti

di gestione dell'anno 2014;

che le risultanze del rendiconto sono corrispondenti alle scritture contabili ed alla relativa

documentazione, per la verifica della quale si è proceduto a diversi controlli a campione;

che le spese effettivamente sostenute e indicate in bilancio sono conformi alla documentazione

! prodotta a base della stessa;

che la contabilità sociale è tenuta in modo regolare;

che il Movimento ha percepito libere contribuzioni nel corso dell'esercizio come esposto nella

relazione sulla gestione, per € 3.377.129;che la nota integrativa e la relazione dell'Amministratore Nazionale forniscono le informazioni,

anche in ordine alla evoluzione della gestione 2014, ritenute, dai sottoscritti revisori, nel

rispetto della normativa vigente, idonee a rappresentare in modo chiaro e corretto le varie

poste del rendiconto e il disavanzo risultante;

CONSIDERATO

che la revisione contabile, ai sensi dell'art. 9 della Legge n. 96 del 6/07/2012, del Movimento è

stata affidato per tre anni alla società di revisione KPMG S.p.A.;

che nella Sua relazione l'Amministratore Nazionale, pure evidenziando una cospicua riduzione

per l'esercizio in corso dei costi complessivi, per i motivi esposti nella medesima, recependo tra

l'altro le ripetute raccomandazioni evidenziate da questo Collegio, rileva la necessità di

incrementare le iniziative di autofinanziamento in considerazione dei limiti imposti dal Decreto

Legge 149/2013;

CERTIFICA

che il rendiconto del Movimento Politico "Forza Italia" dell'esercizio 2014 è conforme alle scritture contabili

ed è redatto secondo le disposizioni vigenti.

Roma 5 giugno 2015

I Revisori

Dott. PaoIo FaIcOl1'1::::-,00<"' 'o-.;,

Dott. Vito Puce .1

Verbale della riunione

del Comitato di Presidenza

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL COMITATO DI PRESIDENZA

Il giorno 11 giugno 2015 alle ore 13:15 in Roma, Via del Plebiscito, 102, si è

riunito il Comitato di Presidenza del Movimento Politico Forza Italia per discutere

e deliberare sul seguente Ordine del Giorno:

1. Approvazione del rendiconto dell'esercizio 2014.

Sono presenti i Signori:

Simone Baldelli, Deborah Bergamini, Annamaria Bernini, Renato Brunetta,-- ------

Annagrazia Calabria, Stefano Caldoro, Maria Rosarìa Carfagna, Alessandro

Cattaneo, Claudio Fazzone, Marcello Fiori, Maurizio Gasparri, Mariastella

Gelmini, Niccolò Ghedini, Sestino Giacomoni, Vincenzo Gibiino, Francesco Maria

Giro, Altero Matteoli, Antonio Palmieri, Paolo Romani, Mariarosaria Rossi.

Sono inoltre presenti i Signori Gregorio Fontana, Domenico De Siano, Paola

Pelino, Stefania Prestigiacomo, Maria Rizzotti, Cosimo Sibilia e Andrea Ruggieri

invitati.

ssume la Presidenza, su incarico del Presidente Silvio Berlusconi, la Seno

Mariarosaria Rossi, che chiama a svolgere la funzione di segretario il Seno

Francesco Maria Giro che accetta.

La Seno Rossi dichiara aperti i lavori del Comitato di Presidenza di Forza Italia.

L'ordine del giorno prevede l'esame e l'approvazione del rendiconto dell'esercizio

014 del nostro Moviment~. La Seno Rossi passa ad illustrarne il contenuto.

ffinché si possa procedere ad una corretta lettura delle voci di bilancio, afferma

la Senatrice, è necessario conoscere alcuni accadimenti verificatisi nel corso

Il mio insediamento come commissario straordinario, prosegue la Senatrice, è

vvenuto a partire dal sesto mese dell'esercizio. Per questo ritengo opportuno

i debiti già maturati verso le banche ammontavano a più di

illustrarvi la situazione trovata il 20 maggio, data del mio subentro. ,.., ,.'

milioni di euro;

i debiti maturati per servizi tra cui fornitori, sedi e utenze ammontavano

a 4,8 milioni euro;

gli impegni di spesa già assunti dal precedente amministratore per i

costi di funzionamento mensile (dipendenti e servizi) ammontavano a

poco meno di 900 mila euro (al mese);

gli oneri finanziari sui debiti bancari ammontavano a 400 mila euro al

mese.

In pari data i proventi derivanti della Gestione Caratteristica erano 2 milioni e

centomila euro.

Siamo intervenuti immediatamente e, attraverso provvedimenti drastici, i cui

maggiori effetti si vedranno a partire dall'anno 2015, abbiamo apportato I

significativi e sostanziali tagli:

il costo dei servizi, che comprende anche la sede del Movimento, è

passato da 400 mila euro al mese a 150 mila euro al mese;

il costo del personale dipendente da 484 mila euro al mese a 150 mila

euro al mese;

gli oneri finanziari verso le banche saranno azzerati grazie all'intervento

del Presidente Silvio Berlusconi, che si è fatto carico personalmente del

debito di Forza Italia nei confronti delle banche.

Contestualmente ai tagli l'amministrazione nazionale, coadiuvata dall'ufficioI

nazionale club, ha messo in atto una serie di azioni volte a trovare nuove fonti I

di autofinanziamento compatibili con le recenti disposizioni di legge sul I

~ 4211N(a)

ex>CV')

finanziamento ai partiti politici.

Nello specifico: le due cene di raccolta fondi organizzate a Villa di Macchia

Madama nei mesi di luglio e settembre 2014, la costante sensibilizzazione dei

parlamentari e consiglieri a versare gli arretrati dei contributi dovuti e il

coinvolgimento dell' imprenditoria privata al sostegno del Movimento hanno

portato ad un incremento delle entrate di circa 3 milioni.

Il mio operato, conclude la Senatrice, è stato fortemente condizionato da

impegni precedentemente assunti.

Passiamo quindi alla disamina del rendiconto.

Il rendiconto dell'esercizio presenta un disavanzo di € 11.881.327; per effetto di

tale risultato il disavanzo complessivo aumenta passando da € 83.548.735 del

precedente esercizio ad € 95.430.062.

E' opportuno innanzitutto porre in evidenza l'intervento effettuato dal

Presidente Berlusconi che ha provveduto, a partire dai mesi finali dell'esercizio

ed a seguito della escussione di fidejussioni personali da lui rilasciate in

precedenti anni a garanzia di affidamenti concessi al nostro Movimento, a

saldare in qualità di fideiussore i debiti esistenti verso gli istituti bancari,

divenendo cosi il nuovo creditore nei confronti di Forza Italia per l'importo pari

ai pagamenti da lui effettuati nei confronti delle banche interessate. Tale

intervento è proseguito fi~9 al mese di marzo 2015, per un ammontare globale

di € 90.433.600, somma comprensiva dei versamenti già effettuati al

31/12/2014.

Inoltre, un particolare commento va poi dedicato ad una delle più complesse tra

le iniziative intraprese nell'anno, i cui specifici effetti saranno visibili nel prossimo

esercizio. Il 1A dicembre è stata infatti avviata una procedura di licenziamento

.,~- ..

l/' .' ,,;,": '.," . tKJ(·." .::\'./ ). \ .' -,

collettivo per riorganizzazione "aziendale" relativa a tutti gli 86 lav~rat ~i-b:;;iJi~· "J\:' .~,//,J

dipendenti in forza, di cui 5 in aspettativa. Nel mese di febbraio 2015, il nos ~.~ /1 ~ v'=-:;rI .•

Movimento al termine dell'incontro svolto presso il Ministero del Lavoro e delle

politiche sociali ha concordato con le Organizzazioni Sindacali di revocare la

procedura stessa. Contestualmente Forza Italia ha avanzato l'istanza, con

l'avallo dei funzionari ministeriali presenti all'incontro, di accedere al beneficio, a

partire dal 1Il marzo 2015, della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria,1

previsto dall'articolo 16 del D. L. 149/2013; l'istanza contempla la CIGS a zero

ore per 37 dipendenti e la CIGS a rotazione con orario ridotto al 50% per 44

dipendenti, della durata di un anno prorogabile di ulteriori 12 mesi.

Illustriamo ora il contenuto delle principali voci del rendiconto iniziando dal Conto

economico.

I Proventi della gestione caratteristica sono complessivamente pari ad €

6.657.769. Tra essi le "Quote associative" sono iscritte al 31 dicembre per €

2.944.021. La ripresa dell'attività del nostro Movimento ha comportato

naturalmente anche la riapertura della campagna adesioni i cui risultati non sono

I stati certo trascurabili, anche se le iniziali aspettative prevedevano una raccolta

assai maggiore rispetto a quella effettivamente realizzata.

I "Contributi dello Stato" ammontano globalmente ad € 39.710. Nella voce è

compreso per € 24.712 quanto pervenuto dalla destinazione volontaria del 2 per

mille dell'IRPEF di cui all'articolo 12 del D.L. 28/12/2013, n. 149.

Le contribuzioni volontarie ammontano complessivamente ad € 3.377.129. Tra

esse le contribuzioni da parlamentari ammontano ad € 1.021.296 e quelle da

consiglieri regionali ad € 256.023. La raccolta di contributi ha dato ottimi risultati

complessivi attraverso l'enorme continuo impegno profuso nelle iniziative di

aùtofinanziamento curate in particolar modo dall'Ufficio Nazionale Club e dagli

Uffici amministrativi nella seconda metà dell'esercizio, in un frangente in cui per

una serie di motivazioni non è sicuramente agevole raccogliere finanziamenti.

A fronte di tali proventi, sono registrati Oneri della gestione caratteristica pari ad

€ 12.932.104. All'interno della voce in oggetto le spese generali e di

funzionamento aumentano rispetto al precedente esercizio a causa della ripresa

dell'attività del nostro Movimento; tale crescita sarebbe stata anche maggiore se

non fosse intervenuto un ampio programma di riduzioni dei servizi impiegati dal

nostro Movimento e, di conseguenza, dei relativi costi, messo in atto con grande

determinazione nella seconda metà dell'esercizio. Tra gli oneri in oggetto, i costi

"Per servizi" sono pari ad € 3.443.136, mentre le spese "Per godimento di beni

di terzi" ammontano ad € 1.222.320. Nella voce sono comprese per un importo

complessivo di € 900.090 le locazioni delle sedi nazionali situate in Piazza di

San Lorenzo in Lucina, 4 e di Via in Lucina, 17; quest'ultima comunque è stata

rilasciata alla fine del mese di settembre.-------

Gli oneri "Per il personale" espongono la somma di € 5.835.550, importo più che

triplicato in confronto all'anno scorso. Nel corso dei primissimi mesi dell'anno è

tata effettuata l'assunzione di 54 lavoratori dipendenti a tempo indeterminato,

utti provenienti da Il Popolo della Libertà, per il riavvio delle strutture nazionali

'ornate in quel momento <?perative; il numero dei dipendenti passa pertanto da

2 unità esistenti al 31 dicembre 2013 a 86 unità.

li "Oneri diversi di gestione" sono pari ad € 2.267.001 e comprendono le spese

elative alle campagne elettorali i cui maggiori costi sono stati sostenuti per €

50.817 in relazione al rinnovo del Parlamento europeo.

er quanto riguarda le spese relative alle attività di comunicazione, le più

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'or':'~.: . ,. l':~''' "

onerose sono state realizzate nella prima parte del2Q14 ed hanno rigUa/da;~•.}~~(1P)

produzione di materiali audio video, in seguito pubblicati soprattutto sul sito' 'J~';,,;#~

internet del nostro Movimento per la loro diffusione in rete.

Proseguendo nell'analisi delle voci più significative del Conto economico, gli

"Oneri finanziari" totalizzano l'importo di € 5.420.134. Il loro elevatissimo

ammontare è dovuto, in primo luogo, all'enorme indebitamento verso le banche

il cui costante rialzo nell'arco di tutto il 2014 ha infine provocato il totale utilizzot

degli affidamenti, circostanza peraltro dovuta agli stessi interessi passivi

trimestralmente addebitati dagli istituti interessati, generando ovviamente

maggiori oneri finanziari.

Passiamo ora al commento delle principali voci dello stato patrimoniale.

Tra le attività, i crediti ammontano ad € 2.534.266, mentre la disponibilità

liquida espone una somma di € 1.445.284. Le Immobilizzazioni materiali sono

pari ad € 307.519 e le Immobilizzazioni finanziarie totalizzano l'importo di €

417.391. Va segnalato che nel corso del mese di ottobre, è stato concluso un

accordo transattivo con il POL in relazione ai crediti netti vantati da Forza Italia

nei suoi confronti. L'origine dell'accordo deriva dalla palese constatazione che

Il Popolo della Libertà, a causa delle enormi decurtazioni dei contributi dello

Stato patite, non avrebbe potuto far fronte ai debiti esistenti nei confronti di

Forza Italia alle scadenze concordate. I termini economici e finanziari

contemplati nell'accordo prevedono il versamento, a saldo e stralcio, della

somma di € 3.800.000 da parte del POL, di cui 1.400.000 già incassata nel

2014, mentre il rimanente importo dovrà essere versato per € 900.000 nel

2015 e per € 1.500.000 nel 2016. Ricordiamo che i crediti verso il POL erano

già stati prudenzialmente svalutati per € 18.000.000 nell'esercizio 2013.

ra le passività, il totale dei debiti è pari ad € 97.942.622 in larghissima parte

reditato dalla precedente gestione. L'importo più significativo per € 46.566.331

. rappresentato dai debiti verso altri finanziatori sorti in seguito all'intervento del

residente Berlusconi che nel corso dei mesi di novembre e dicembre

ell'esercizio in esame, ha provveduto a saldare in qualità di fideiussore i debiti

sistenti nei confronti delle banche interessate, come sopra già descritto. I debiti

erso banche al 31/12/2014, poi estinti nell'anno 2015, ammontano ad €

3.663.885, mentre i debiti verso fornitori sono pari ad € 5.389.874 e

appresentano quanto da liquidare per le ordinarie attività del nostro Movimento,

er le campagne elettorali e per le iniziative di comunicazione in precedenza

ffettuate. Si segnalano inoltre i debiti tributari per € 852.121, il cui pagamento è

n corso nel 2015 e dovrà necessariamente terminare entro il mese di luglio.

I Trattamento di fine rapporto da erogare ai dipendenti al momento della

essazione del rapporto di lavoro ammonta ad € 431.810.

n conclusione, da un punto di vista economico la prevedibile evoluzione della

estione nell'anno 2015, tenuto conto della penalizzante totale abolizione del

inanziamento pubblico, sarà di complicatissima amministrazione. Si dovranno

pportunamente incrementare le iniziative di autofinanziamento in modo da

aggiungere per forza di cose una quota complessiva di proventi maggiore di

uella conseguita nell'anno 2014, ottenuta sottolineiamo con grande sforzo e

eterminazione. In questo ambito, la raccolta delle quote associative provenienti

ai nostri simpatizzanti potrebbe svolgere ancora un ruolo di rilievo.

er quanto riguarda l'evoluzione dei costi complessivi, questi si prevedono in

onsiderevole riduzione, anche in funzione del livello di autofinanziamento che si

otrà raggiungere. Le spese generali e di funzionamento diminuiranno in modo

~ .".' (Y)/ •

I l" ~

sostanzioso rispetto all'esercizio passato,

per il personale; peraltro, al momento della redazione della presente Relazione

non viene a priori esclusa l'apertura nel corso dell'anno di una nuova procedura

per l'ulteriore riduzione del residuo personale impiegato, in quanto i relativi costi,

sia pure assai ridotti rispetto a quanto sostenuto nel 2014, si potrebbero rivelare

in questo frangente comunque non sostenibili per Forza Italia. Il mantenimento

di strutture operative molto ridotte, ma sufficienti agli scopi, obiettivo per il quale

stiamo fin dall'inizio operando, appare allo stato indifferibile per la riduzione degli

oneri di funzionamento al minimo indispensabile e la conseguente migliore

allocazione delle limitate risorse a disposizione.

Emergono quindi in tutta la loro gravità le enormi difficoltà finanziarie

attraversate da Forza Italia; le prospettive a breve e medio termine appaiono

negative, in particolar modo in riferimento alla massa dei debiti commerciali

esistenti ed alle spese di funzionamento che, ridotte al minimo, sono comunque

necessarie all'esistenza ed alla continuità del nostro Movimento.

Terminata l'esposizione, la Seno Rossi sottopone al voto dei presenti il

rendiconto del 2014 e il Comitato di Presidenza, dopo una breve discussione,

all'unanimità

DELIBERA

- di approvare il Rendiconto di Esercizio dell'anno 2014 (allegato 1).

Nessuno avendo chiesto la parola, il Presidente dichiara chiuso il Comitato alle

RENDICONTO DEL MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIA

ore 13,50 circa.

Il Segretario

i~~r1 0Il Presidente

)cA

~) 4211NIiI'

-

essive modificazioni)

--

- -- --

- -- -

-

O-

O

-------------- € O

-O

125.935

16.846-

164.694- -

44--

O-

-------------- € 307.519

O

-- --

43.732- -

373.659- --

O

------_._-- € 417.391 ---

Partecipazioni in imprese

Crediti finanziari:

Altri titoli

Altri beni

Macchine per ufficio

ESERCIZIO 2014

• OO~~ €

Automezzi

Mobili e arredi

Terreni e fabbricati

• esigibili oltre l'esercizio successivo €

(Ai sensi della Legge 2 gennaio 1997, n. 2 e succ

Costi per attività editoriali, di informazione e

Impianti e attrezzature tecniche

di comunicazione

Costi di impianto e di ampliamento

Immobilizzazioni materiali nette:

ATTIVITA'

STATO PATRIMONIALE

Immobilizzazioni immateriali nette:

l/llmobilizzazioni finanziarie:-

....,.,.. - ....... LO... ~

"€

" /"

€ O

€ O

Crediti per servizi resi a beni ceduti

Crediti verso locatari

Crediti;

Rimanenze

Crediti per contributi elettorali:

12.939

• esigibili oltre l'esercizio successivo € 2.059

Crediti per contributi 4 per mille € o

Crediti verso imprese partecipate € o

Crediti diversi:

1.019.268

• esigibili oltre l'esercizio successivo € 1.500.000

----- € 2.534.266

Attività finanziarie diverse dalle

Immobilizzazioni:

Partecipazioni € o

Altri titoli € o

-------- € o

Disponibilità liquida:

Depositi bancari e postali € 1.445.002

Denaro e valori in cassa € 282

------ € 1.445.284

Ratei attivi e riscontl attivi € 39.604 I

TOTALE ATTIVITA' € 4744.064

~ 4211N(a)

• esigibili oltre l'esercizio successivo € O

Debiti verso altri finanziatori:

• correnti € 46.566.331

• esigibili oltre l'es~~cizio successivo € O

Debiti verso fornitori:

• correnti € 5.389.874

• esigibili oltre l'esercizio successivo € O-

Debiti rappresentati da titoli di credito € O

Debiti verso imprese partecipate:

• correnti € 40.000

• esigibili oltre l'esercizio successivo €

Debiti tributari:

• esigibili oltre l'esercizio successivo €

Debiti verso istituti di previdenza e di

sicurezza sociale:l

• esigibili oltre l'esercizio successivo €

Altri debiti:

• OO~~ €

• esigibili oltre l'esercizio successivo €

Ratei passivi e risconti passivi

TOTALE PASSIVITA'

CONTI D'ORDINE:

Beni mobili e immobili fiduciariamente

presso terzi

Contributi da ricevere in attesa

espletamento controlli autorità pubblica

Fideiussioni a/da terzi

Avalli a/da terzi

Fideiussioni a/da imprese partecipate

Avalli a/da imprese partecipate

~ 4211N(a)

o

852.121

o

400.611

o

1.029.800

o

---- €

97.942.622

193.815

4.744.064

o

o

46.000.000

o

o

o

Garanzie (pegni, ipoteche) a/da terzi € O

_...._--------------

TOTALE CONTI D'ORDINE € 46.000.000

=='========- - - --

CONTO ECONOMICO

A) Proventi della gestione caratteristica

1. Quote associative annuali € 2.944.021

2. Contributi dello Stato:

a. per rimborso spese elettorali € 14.998-- - -

b. contributo annuale derivante dalla

destinazione del 4 per mille dell'IRPEF € 24.712

-------- € 39.710

3. Contributi provenienti dall'estero:

a. da partiti o movimenti politici esteri o

internazionali € O

b. da altri soggetti esteri € 8.044-- -

------ € 8.044

Altre contribuzioni:

a. contribuzioni da persone fisiche € 2.463.488

b. contribuzioni da persone giuridiche € 890.128----

b.bis. contribuzioni da associazioni, partiti e

movimenti politici € 15.569

---------- € 3.369.085

5. Proventi da attività editoriali,

manifestazioni, altre attività € 296.909

Totale proventi della gestione

caratteristica € 6.657.769

=='========

B) Oneri della gestione caratteristica

1. Per acquisti di beni € O

2. Per servizi € 3.443.136

3. Per godimento di beni di terzi € 1.222.320

4. Per il personale:

a. stipendi € 4.417.424

b. oneri sociali € 1.110.292

c. trattamento di fine rapporto € 286.992

d. trattamento di quiescenza e simili € 20.842

e. altri costi € O

----- € 5.835.550

5. Ammortamenti e svalutazioni € 56.010

6. Accantonamenti per rischi € O

7. Altri accantonamenti € 55.195

8. Oneri diversi di gestione € 2.267.001

9. Contributi ad associazioni € 49.500

10. Iniziative per accrescere la

partecipazione attiva delle donne alla politica € 3.392

_._------

Totale oneri della gestione caratteristica € 12.932.104

======'====

611~!lli 4211N (al

oLO

Risultato economico della gestione

caratteristica (A·B)

C) Proventi e oneri finanziari

€ (6.274.335)

--------------------

1. Proventi da partecipazioni

2. Altri proventi finanziari

3. Interessi e altri oneri finanziari

Totale proventi e oneri finanziari

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie

1. Rivalutazioni:

a. di partecipazioni €

b. di immobilizzazioni finanziarie €

c. di titoli non iscritti nelle immobilizzazioni €

O

O

O

€ O

€ 4.401

€ (5.420.134)

-----

€ (5.415.733)

=======--==

Svalutazioni:

a. di partecipazioni €

b. di immobilizzazioni finanziarie €

c. di titoli non iscritti nelle immobilizzazioni €

Totale rettifiche di valore di attività

finanziarie

•••-.-.--_..... €

100.000

O

O

-------------- €

O

(100.000)

(100.000)

==========

E) Proventi e oneri straordinari

1. Proventi:

plusvalenza da alienazioni

Varie

o

60.566

.,

./

2. Oneri:

minusvalenze da alienazioni

Varie

Totale delle partite straordinarie

DISAVANZO DELL'ESERCIZIO (A-

------ €

o

151.825

------ €

60.566

(151.825)

(91.259)

B+C+D+E)

~ 4211N(a)

€ (11.881.327)

==========

Bilancio relativo alla impresa partecipata

"La TV della Libertà srl con unico socio

in liquidazione"

LA TV DELLA LIBERTA' S.R.L. CON UNICO SOCIO IN LIQUIDAZIONESede Legale: Roma - Piazza di San Lorenzo in Lucina, 4

Cap. Soc.: € 100.000,00 interamente versatoCod. Fisc.: 05760520964

P. IVA: 05760520964

CCIAA di Roma n. RM - 1175891 R.E.A.

Bilancio intermedio di liquidazione al 3 I.I 2.20 l 4, redatto in forma abbreviata ex alt.2435-bis C.C.

STATO PATRIMONIALEATTIVO (1mporrj in unità di Euro) .

31.12.2014 31.12.2013

A) CREDITI V/SOCI per versamenti ancora dovuti- parte già richiamata 40.000 120.000- parte non ancora richiamata O OTOTALE CREDITI V/SOCI per versamenti ancora dovuti 40.000 120.000

B) IMMOBILIZZAZIONI

1) IMMATERIALI O 3.400- Ammortamenti O (3.4.00)- Svalutazioni O O

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI O O

II) MATERIALI O 8.460• Ammortamenti O (8.460)- Svalutazioni ° OTOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI O O

III) FINANZIARIE O O- Svalutazioni O O

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE O O

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) O O

C) ATTIVO CIRCOLANTE

I) RIMANENZE O O

II) CREDITIImporti esigibili entro l'esercizio successivo 2.287.623 2.304.630Importi esigibili oltre l'esercizio successivo O OTOTALE CREDITI 2.287.623 2.304.630

III) ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NONCOSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI O O

IV) DISPONIBILITA' LIQUIDE O O

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) 2.287.623 2.304.630

D) RATEI E RISCONTI O O

TOTALE ATTIVO ~.327.623t ~.424.6301

l

STATOPATR~ON1ALEPASSIVQ (ImpOni in lini/il di Euro) I.,

31.12.2014 31.12.2013

A) PATRIMONIO NETTO DI LIQUIDAZIONEI) Capitale 100.000 100.000II) Riserva da sovrapprezzo delle azioni O OIII) Riserve di rivalutazione O OIV) Riserva legale O OV) Riserve statutarie O OVI) Riserva per azioni proprie in portafoglio O OVII) Altre riserve 4.858 300.000VIII) Utili (Perdite) portati a nuovo O OIX) Utile (perdita) dell' esercizio 2013 O (295.142)X) Utile (Perdita) del periodo 1/1-28/7/2014 (525.368) OXI) Utile (perdita) del periodo 28/7-31112/2014 (284) OXII) Rettifiche di liquidazione (255.100) O

TOTALE PATRIMONIO NETTO DI LIQUIDAZIONE (A) (675.894) 104.858

B) FONDI PER RISCHI E ONERI 109.945 O

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DILAVORO SUBORDINATO O O

D) DEBITIImporti esigibili entro l'esercizio successivo 2.893.572 2.319.772Importi esigibili oltre l'esercizio successivo O O

TOTALE DEBITI (D) 2.893.572 2.319.772

E) RATEI E RISCONTI O O

TOTALE PASSIVO /2.327.6231 12·424.6301

CONTI D'ORDINE GFidejussioni ricevute 4.000.000 4.000.000TOTALE CONTI D'ORDINE 4.000.000 4.000.000

2

CONTO ECONOMICO(fmpo7'li in tmi(ò di Euro)

Importo Importo111-281712014 2817-31/12/2014

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

Importototale

I) Ricavi delle vendite delle preslazJoni2-3) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di

lavorazione, semiJavorati finiti; variazioni deilavori in corso su ordinazione

4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori intemi5) Altri ricavi e proventi:

- contributi in conto esercizio- altri

6) :Utilizzo fondo costi ed oneri di liquidazione, per iproventi già iscritti nel fondo

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE

B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6) Per materie prime, sussidiarie, di consumoe di merci

7) Per servizi8) Per godimento di beni di terzi9) Per il personale:

(a) salari e stipendi(b) oneri sociali(c-d-e) trattamento di fine rapporto; trattamento

di quiescenza e simili; altri costilO) AmmOltamenti e svalutazioni:

(a-b-c) ammortamento delle immobilizzazioniimmateriali e materiali; altre svalutazionidelle immobilizzazioni

(d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivocircolante e delle disponibilità liquide

II) Variazione delle rimanenze di materie prime,sussidiarie, di consumo e merci

12) Accantonamenti per rischi13) Altri accantonamenti14) Oneri diversi di gestione15) Utilizzo fondo costi ed oneri di liquidazioneTOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTIDELLA PRODUZIONE

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

15) Proventi da partecipazioni16) Altri proventi finanziari:

(a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni(b-c) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni e

nell'attivo circolante che non costituisconopartecipazioni

(d) proventi diversi dai precedenti:

o

OO

oO

__0

°

o28.769

O

OO

O

O

3.127

OOO

371.752O

403.648

(403.648)

O

O

O

O

OO

O30

--fl.Q2O

O193

O

OO

O

o

o

OOOO

~)

8

O

O

O

O

OO

O30

--DillO

O28.962

O

OO

O

O

3.127

OOO

371.752(85)

403.656

(403.656)

O

O

O

3

- da imprese controllate O O O- da imprese collegate O O O- da controllanti O O O- altri O O O

17) Interessi e altri oneri finanziari:- verso imprese controllate O O O- verso imprese collegate O O O- verso controllanti O O O- altri (123.736) (145.276) (269.012)

17-bis) Utili e perdite su cambi O O O18) Utilizzo fondo costi ed oneri di liquidazione O 145.000 145.000TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (123.736) (276) (124.oI2)(123.736)

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA'FINANZIARIE

18) Rivalutazioni O O O19) Svalutazioni _O __O _OTOTALE DELLE RETTIFICHE O O O

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI

20) Proventi straordinari 2.621 O 2.62121) Oneri straordinari (605) ---.Q.. (605)TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE 2.016 O 2.016

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (525.368) (284) (525.652)

22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differitee anticipate O O O

23) Utilizzo fondo costi ed oneri di liquidazione O O O

23) UTILE (pERDITA) DEL PERIODO (525.368) (284) (525.652)

4

LA TV DELLA LIBERTA' S.R.L. CON UNICO SOCIO IN LIQUIDAZIONESede Legale: Roma - Piazza di San Lorenzo in Lucina,4

Cap. Soc.: € 100.000,00 interamente versatoCod. Fisc.: 05760520964

P. IVA: 05760520964

CCIAA di Roma n. RM - 1175891 R.E.A.

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO INTERMEDIO DI LIQUIDAZIONE

CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014

La società è stata messa in liquidazione con delibera dell'Assemblea straordinaria

dei Soci del 9 luglio 2014; allo stesso tempo, l'Assemblea ha provveduto a

nominare un liquidatore, la cui iscrizione è avvenuta presso la Camera di

Commercio di Roma in data 28 luglio u.s.. Inoltre, nella medesima riunione

l'Assemblea ha deliberato di trasferire la sede legale della società a Roma, in Piazza

di San Lorenzo in Lucina, 4. Successivamente, il liquidatore ha provveduto a

redigere il bilancio iniziale di liquidazione, le cui risultanze sono di seguito

riportate per tutte le voci dell'attivo e del passivo, affiancate in aggiunta ai seguenti

dati:

,;' importo figurante nel precedente bilancio di esercizio;

./ importo figurante nel rendiconto redatto dagli amministratori;

,;' importo iscritto nello stato patrimoniale del presente bilancio intermedio.

Il bilancio in oggetto, di cui la presente Nota Integrativa costituisce parte integrante

ai sensi dell'articolo 2423, comma 1 del Codice Civile, corrisponde alle risultanze

delle scritture contabili regolarmente tenute ed è redatto conformemente alle

disposizioni del Codice Civile, integrate dai principi contabili elaborati dal

Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri.

In particolare la Nota Integrativa evidenzia informazioni utili a commentare,

integrare, dettagliare i dati quantitativi esposti nello schema di bilancio, al fine di l .<fornire le notizie necessarie per avere una rappresentazione chiara, veritiera e tJcorretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della società.

Si presentano lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico e la presente Nota

LIntegrativa, mentre non si rende necessaria la compilazione della Relazione sulla

Gestione in quanto il bilancio è stato redatto in forma abbreviata secondo il disposto

Bilancio intermedio di liquidazione al 31.i2. 2014 Nota integrativa - pag. 1

LA TV DELLA LIBERTA' S.R.L. CON UNICO SOCIO IN LIQUIDAZIONE

dell'articolo 2435-bis del Codice Civile e la Nota Integrativa riporta, di seguito, le

informazioni di cui ai punti 3 e 4 dell'articolo 2428.

Le risultanze del bilancio ora in esame sono le seguenti:

./ Perdita del periodo ante-liquidazione 1/1-28/7/2014: € 525.368

./ Perdita del periodo di liquidazione 28/7-31112/2014: € 284

FORMA E CONTENUTO DEL BILANCIO INTERMEDIO DI LIQUIDAZIONE

In linea generale si precisa che:

* non si è provveduto al raggruppamento di voci nello Stato patrimoniale la cui

possibilità è prevista dal comma due dell'articolo 2435-bis del Codice Civile;

* si è provveduto al raggruppamento di voci nel Conto Economico la cui possibilità

è prevista dal comma tre dell'articolo 2435-bis del Codice Civile;

* nello schema di rendiconto e nella nota integrativa gli importi sono espressi in

unità di Euro; gli importi negativi o a rettifica di una voce principale sono sempre

esposti con parentesi tonde.

CRITERI APPLICATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DEL BILANCIO

La valutazione delle voci comprese nell'attivo del bilancio in esame è effettuata al

loro probabile valore di realizzo, mentre la valutazione delle voci comprese nel

passivo è effettuata alloro valore di estinzione.

Nelle annotazioni contabili si è data prevalenza al contenuto economico delle

operazioni piuttosto che alla manifestazione e forma giuridica delle stesse.

Per quanto attiene all'aspetto economico la valutazione dei costi relativi all'utilizzo

di servizi e degli oneri finanziari è effettuata in base alla competenza economico­

temporale. Tali costi, come pure i proventi, rilevati in via preventiva nel Fondo per

costi ed oneri di liquidazione in sede di redazione del Bilancio iniziale di

liquidazione, sono stati neutralizzati dall'iscrizione degli "utilizzi" del fondo; in tal

modo, la differenza tra gli aggregati "valore della produzione", "costi della

produzione" e "proventi e oneri finanziari" è costituita solo dai componenti

reddituali per gli importi che non siano già stati previsti, per il periodo in oggetto, ed

inseriti nel Fondo per costi ed oneri di liquidazione.

I criteri di valutazione adottati nella stesura del bilancio, vengono di seguito

illustrati:

Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

Bilancio intermedio di liquidazione al 31.12.2014 Nota Integrativa - pago 2

LA TV DELLA LIBERTA' S.R.L. CON UNICO SOCIO IN LIQUIDAZIONE

I crediti verso soci per versamenti ancora dovuti sono esposti al loro valore

nominale che coincide con il loro probabile valore di realizzo. Non si sono apportate

variazioni di valutazione rispetto all'ultimo bilancio approvato.

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali, in quanto riferite a costi d'impianto, sono state

eliminate nell'ambito delle rettifiche di liquidazione effettuate; la voce risultava già

completamente ammortizzata nei precedenti esercizi.

Immobilizzazioni materiali

Le Immobilizzazioni materiali, acquistate nell'anno 2007 e già completamente

ammortizzate nei precedenti esercizi, si sono rivelate allo stato ormai obsolete. Esse

sono state valutate a valore di rottamazione il cui importo è stato iscritto nella voce

Rettifiche di liquidazione e come contropartita nel Fondo per costi ed oneri di

liquidazione; nel corso del periodo di liquidazione sono state cedute a terzi al

medesimo valore.

Crediti

I crediti sono esposti al loro valore nominale che coincide con il loro probabile

valore di realizzo. Non si sono apportate variazioni di valutazione rispetto all'ultimo

bilancio approvato.

Fondo per rischi ed oneri

La voce contiene unicamente il Fondo per costi ed oneri di liquidazione. Nel fondo

sono stati iscritti i costi, oneri e proventi attinenti la gestione della liquidazione che

maturano dalla data di inizio della liquidazione e fino alla data di chiusura della

stessa. Tali costi e proventi sono stati iscritti in quanto collegati ad eventi

prevedibili e in quanto quantificabili in modo attendibile.

Debiti

I debiti sono esposti al loro valore nominale che coincide con quello di estinzione.

Non si sono apportate variazioni di valutazione rispetto all'ultimo bilancio

approvato.

Imposte sul reddito

Le imposte sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri di

imposta da assolvere, in applicazione della vigente normativa fiscale e sono

nell'evenienza esposte, al netto degli eventuali acconti versati e delle ritenute subite,

nella voce debiti tributari nel caso risulti un debito netto e nella voce crediti tributari

nel caso risulti un credito netto. Se dovessero essere presenti differenze temporanee

Bilancio intermedio di liquidazione al 31.12.2014 Nota Integrativa - pago 3

LA TV DELLA LIBERTA' S.R.L. CON UNICO SOCIO IN LIQUIDAZIONE

tra le valutazioni civilistiche e quelle fiscali, deve essere iscritta la COlU1essa fiscalità

differita. Tuttavia, le imposte anticipate sono iscritte solo se sussiste la ragionevole

certezza del loro futuro recupero; per tale motivo le imposte anticipate, associate

alle perdite fiscali generatesi fino ad ora, non sono state iscritte. Non si sono

apportate variazioni di valutazione rispetto all 'ultimo bilancio di esercizio

approvato.

CONTENUTO DELLE VOCI PIU' SIGNIFICATIVE DELL'ATTIVO E DEL PASSIVO E

VARIAZIONI INTERVENUTE NELLA LORO CONSISTENZA

ATTIVO

Credito verso soci per versamenti ancora dovuti

Le variazioni intervenute nell'esercizio sono le seguenti:

Importo al Incrementi Decrementi Importo al

31.12.2013 31.12.2014

Parte già richiamata 120.000 O 80.000 40.000

Parte non ancora richiamata O O O O

Totale 120.000 O 80.000 40.000

I decrementi sono originati dai versamenti effettuati dal socio unico in data 28 aprile

2014 per € 50.000 e in data 19 giugno 2014 per € 30.000.

Jmporto al ImpOlio da ImpOlto da l:mporto al

31.12.2013 rendiconto amministro bilancio iniz.liquid. 31.12.2014

Parte già richiamata J20.000 40.000 40.000 40.000

Parte non ancora richiamata O O O O

Totale 120.000 40.000 40.000 40.000

Immobilizzazioni immateriali

Le variazioni intervenute nell' esercizio sono le seguenti:

Importo al Incrementi Decrementi Importo

31.12.2013 a131.12.2014

Costi di impianto eampliamento 3.400 O (3.400) O- Ammortamenti (3.400) O 3.400 O

Totale O O O O

Importo al

31.12.2013

Importo da Importo da

rendiconto amministro bilancio iniz.liquid.

Importo al

31.12.2DI4

Bilancio intermedio di liquidazione a/31.12.2014 Nota Integrativa - pago 4

LA TV DELLA LIBERTA' S.R.L. CON UNICO SOCIO IN LIQUIDAZIONE

Costi di impianto emnpliamento- Ammortamenti

Totale

3.400

(3.400)

o

3.400

(3.400)

o

ooo

ooo

Immobilizzazioni materiali

Il contenuto della voce e le variazioni intervenute nell'esercizio sono le seguenti:

Importo al Incrementi Decrementi Importo al

31.12.2013 per alienazioni 31.12.2014

Macchine d'uff.elettroniche 8.460 O (8.460) O

- Ammortamenti (8.460) O 8.460 O

Totale O O O O

Lmporlo al Importo da Importo da ÙllPOrtO al

31.12.2013 rendiconto amministro bilancio iniz.liquid. 31.12.2014

Macchine d'uff.elettroniche 8.460 8.460 O O

- Ammortamenti (8.460) (8.460) O O

Totale O O O O

Immobilizzazioni finanziarie

La società non possiede e nel corso dell'esercizio non ha posseduto, neppure per

tramite di società fiduciarie o per interposta persona, azioni o quote proprie o azioni

o quote di società controllanti.

Crediti

Il contenuto della voce e le variazioni intervenute nell'esercizio sono le seguenti:

Imporlo 111 Incrementi Decrementi Importo al

31.12.2013 31.12.2014

Crediti esigibili entrol'esercizio successivo: 2.304.630 4.456 (21.463) 2.287.623

Crediti verso clienti 18.000 O (17.963) 37

Crediti tributari 2.286.630 O (373) 2.286.257

Altri crediti O 1.329 O 1.329

In detrazione:

Fondo svalutazione crediti O 3.127 (3.127) OCrediti esigibili oltrel'esercizio successivo: O O O O

Totale 2.304.630 4.456 (21.463) 2.287.623

I Crediti tributari sono quasi totalmente formati dal credito verso l'Erario per IVA.

Jmporlo al Importo da Importo da Importo al

31.12.2013 rendiconto amministro bilancio iniz.liquid. 31.12.20J4

Crediti esigibili entrol'esercizio successivo: 2.304.630 2.287.653 2.287.653 2.287.623

Crediti verso clienti 18.000 3.127 O 37

Bilancio intermedio di liquidazione al 31.12.2014 Nota Integrativa - pag. 5

LA TV DELLA LIBERTA' S.R.L. CON UNICO SOCIO IN LIQUIDAZIONE

I Crediti tributari 2.286.630 2.286.324 2.286.324 2.286.257 IAltri crediti O 1.329 1.329 1.329

In detrazione:

Fondo svalutazione crediti O (3.127) O OCrediti esigibili oltrel'esercizio successivo: O O O O

Totale 2.304.630 2.287.653 2.287.653 2.287.623

PASSIVO

Patrimonio Netto di liquidazione

Le variazioni intervenute nell'esercizio sono le seguenti:

Impano al Ripianamento UtìIizzi Incrementi Importo al

31.12.20J3 perdite .a13 I .12.2013 del periodo del periodo 3 J.] 2.2014

Capitale sociale 100.000 100.000

Altre riserve: 300.000 (295.142) (84.858 ) 84.858 4.858

Versamenti già effettuatia copert-ura perdite di esercizio 180.000 (260.000) O 80.000 O

Versamenti da effettuarea coperturll perdi le di esercizio 120.000 (35.142) (84.858) O O

Riserva straordinaria O O O 4.858 4.858

Arrotondamenti Euro O O O O O

Perdita dell' esercizio 2013 (295.142) 295.142

Perdita del periodo 111-28/7 (525.368)

Perdita del periodo 28/7·31112 (284)

Rettifiche di liquidazione O (255.100)

Totale 104.858 (675.894)

L'Assemblea dei soci riunitasi il 28 aprile 2014 ha deliberato il totale ripianamento

della perdita dell'esercizio precedente di € 295.142 sia attraverso l'utilizzo dei

versamenti a copertura delle perdite di esercizio effettuati dal socio unico nel!' anno

2013 per € 180.000, sia dei versamenti da effettuare a copertura delle perdite di

esercizio, già deliberati dall'Assemblea dei Soci in data 19 novembre 2013, per €

115.142.

Di seguito viene esposta la tabella che mostra la distribuibilità, la disponibilità, la

formazione e gli utilizzi già effettuati delle voci del Patrimonio netto:

Naluraldescri4ionc

CapitaleRiserve di capitale:

Importo

a13U2.2014

100.000

Possibilità

di utilizzazione

Quota

disponibile

Riepìlogo degli

utilizzi e~ttuati:

per copertura per altre

perdite ragioni

Bilancio intermedio di liquidazione al 31.12.2014 Nota Integrativa - pag. 6

LA TV DELLA LIBERTA' S.R.L. CON UNICO SOCIO IN LIQUIDAZIONE

Versamenti già effettuatia copertura perdite diesercizio O B O 19.444.936 885.029Versamenti da effettuarea copertura perdite diesercizio O B O 35.142 4.858Riserva straordinaria 4.858 A-B-C 4.858 885.029Totale 4.858

Totale 4.858

Quota non distribuibile (*) 4.858

Residua quota distribuibile O

Note:(*) Rappresenta la qU'ota non distribuibile da destinare alla copertura delle perdite del periodo chiuso al

31.12.2014.

Legenda:

A: per aumento di capitaleB: per copertura perditeC: per distribuzione ai soci

Importo al Imponodl! ;Importo da lmporto al

3J.l2.2013 rendiconto amm.inistr. bìlancio iniz.Iiquid. 31.12.2014

Capitale sociale 100.000 100.000 100.000 100.000

Allre riserve: 300.000 4.858 4.858 4.858

Versamenti già effettuatia copertura pl~rdile di esercizio 180.000 O O O

Versamenti da effettuarea copertura perdite di esercizio 120.000 O O ORiserva straordinaria O 4.858 4.858 4.858

Arrotondamenti Euro O O O O

Perdita dell'esercizio 2013 (295.142) O O OPerdita del periodo 1/1-28/7 O (525.368) (525.368) (525.368)

Perdita del periodo 28/7-31/12 O O O (284)

Rettifiche di liquidazione O O (255.100) (255.100)

Totale 104.858 (420.510) (675.610) (675.894)

Fondi per rischi ed oneri

Viene descritta la composizione e la movimentazione del Fondo per costi ed oneri

di liquidazione.

Composizione: Importo Variazioni per Utilizzi del Importo al

iniziale nuovi accertamenti Cond 31.12.2014

Costi ed oneri:

Interessi passivi bancari 251.000 O (145.000) 106.000

Oneri bancari 320 O (185) 135

Diritti camerali 200 O O 200

Costi per deposito bilanci,

Bilancio intermedio di liquidazione aI3J.J2.2014 Nota Integrativa - pag. 7

LA TV DELLA LIBERTA' S.R.L. CON UNICO SOCIO IN LIQUIDAZIONE

invio dich.liscali,chiusuI'3 liquidaz 3.000 O O 3.000

Tassa concessione libri sociali 310 O O 310

Rimborso spese liquidatore 300 O O 300

Totale Costi ed oneri (A) 255.130 O (145.185) 109.945

Proventi:Valutazione immobilizzazionimateriali CB) (30) O 30 O

Totale (A.B) 255.100 O (145.155) 109.945

Lo stanziamento di gran lunga più rilevante effettuato al fondo in oggetto in sede di

redazione del bilancio iniziale di liquidazione è dovuto agli interessi passivi che

ragionevolmente matureranno nel periodo di liquidazione m relazione

all'affidamento in essere concesso da un istituto bancario; l'ammontare stanziato

per i costi relativi al deposito bilanci, invio dichiarazioni fiscali, ecc., è riferito alle

incombenze civilistiche e fiscali a carico della procedura di liquidazione fino al suo

completamento. Tra i proventi figura solamente la valutazione a valore di

rottamazione delle immobilizzazioni materiali poi cedute al medesimo importo.

Debiti

Il contenuto della voce e le variazioni intervenute nell'esercizio sono le seguenti:

Importo al Incrementi Decrementi lmporto al

31.12.2013 31.12.2014

Debiti esigibili entrol'esercizio successivo: 2.319.772 610.792 (36.992) 2.893.572

Debiti verso banche 2.259.945 610.792 O 2.870.737

Debiti verso fornitori 17.876 O (16.491) 1.385

Debiti tributari O O O ODebiti verso istituti diprevidenza e sicurezzasociale 1.760 O (880) 880

Altri debiti 40.191 O (19.621) 20.570

Debiti esigibili oltrel'esercizio successivo O O O O

Totale 2.319.772 610.792 (36.992) 2.893.572

I Debiti verso banche sono relativi all'utilizzo di una linea di credito concessa da un

istituto bancario nel corso dei precedenti esercizi.

Non esistono debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali.

Debiti esigibili entro

I-

I_m_p_ort_.o_a_l I_m_p_o_rt_o_da Im_._po_rt_o_d_.a In_'_po_r_to__a-l1 ' ~ J31.12.2013 "",d;oon]o ""min;,,,. bil.."o m;~Jiq";d. 31.12.20'4 ~

Bilancio intermedio di liquidazione al 31.12.2014 l'lota Integrativa - pago 8

LA TV DELLA LIBERTA' S.R.L. CON UNICO SOCIO IN LIQUIDAZIONE

l'esercizio successivo: 2.319.772 2.748.163 2.748.163 2.893.573

Debiti verso banche 2.259.945 2.725.268 2.725.268 2.870.737

Debiti verso fornitori 17.876 1.385 1.385 1.385

Debiti tributari O 60 60 ODebiti verso istituti diprevidenza e sicurezzasociale 1.760 880 880 880

Altri debiti 40.191 20.570 20.570 20.570

Debiti esigibili oltre"esercizio successivo O O O O

Totale 2.319.772 2.748.163 2.748.163 2.893.572

CONTI D'ORDINE

I conti d'ordine comprendono unicamente la fidejussione di € 4.000.000 rilasciata a

favore della società dal Dott. Silvio Berlusconi, Presidente del Movimento Politico

Forza Italia socio unico, a garanzia dell'affidamento concesso da un istituto

bancario. In data 22 dicembre 2014, l'istituto bancario in oggetto ha comunicato la

riduzione dell'affidamento ad € 3.000.000.

CONTENUTO DELLA POSTA DEL CONTO ECONOMICO PIU' RILEVANTE

COSTI DELLA PRODUZIONE

Oneri diversi di gestione

lmpono

1/1-28/7/2014

371.752

Importo

2811-31/1212014

O

Importo

totale

371.752

Nella voce è compreso il versamento di due contributi, entrambi effettuati in data 19

giugno 2014, la cui concessione è stata specificatamente deliberata dall'Assemblea

dei soci in data 17 giugno 2014, come segue:

€ 300.000 all'Associazione Nazionale Circolo della Libertà;

€ 71.000 all'Associazione Nazionale Circolo del Popolo della Libertà.

ALTRE INFORMAZIONI

EFFETTI SIGNIFICATIVI DELLE VARIAZIONI NEI CAMBI VALUTARI VERIFICATESI

SUCCESSIVAMENTE ALLA CHIUSURA DEL PERIODO

Al 31.12.2014 non risultano iscritti nel rendiconto valori numerari originariamente

non espressi in valuta avente corso legale nello Stato e, di conseguenza, non

Bilancio intermedio di liquidazione aI3I.I2.2014 Nota Integrativa - pago 9

LA TV DELLA LIBERTA' S.R.L. CON UNICO SOCIO IN LIQUIDAZIONE

esistono effetti relativi alle variazioni nei cambi valutari successivi alla chiusura del

periodo.

CREDITI E DEBITI RELATIVI A OPERAZIONI CHE PREVEDONO L'OBBLIGO PER

L'ACQUIRENTE DI RETROCESSIONE A TERMINE

Al 31.12.2014 tali crediti e debiti non esistono.

ONERI FINANZIARI IMPUTATI AI VALORI ISCRITTI NELL'ATTIVO DELLO STATO

PATRIMONIALE

AI 31.12.2014 non risultano oneri finanziari imputati ai valori iscritti nell' attivo

dello Stato patrimoniale.

STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DALLA SOCIETA'

Al 31.12.2014 non risultano emessi dalla società titoli, valori o altri strumenti

finanziari di cui al comma 18) ed al comma 19) dell'articolo 2427 del Codice

Civile.

FINANZIAMENTI EFFETTUATI DAI SOCI ALLA SOCIETA'

Al 31.12.2014 non risultano finanziamenti effettuati dal socio alla società.

PATRIMONI E FINANZIAMENTI DESTINATI AD UNO SPECIFICO AFFARE

Al 31.12.2014 non risultano patrimoni elo finanziamenti destinati a uno specifico

affare ai sensi dell'articolo 2447-septies del Codice Civile.

OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA

Al 31.12.2014 non risulta messa in atto alcuna operazione di locazione finanziaria.

CONCLUSIONI

Non esistono altre considerazioni da effettuare sui contenuti delle poste di bilancio e

sui criteri di valutazione seguiti. Le considerazioni ed i valori contenuti nella

presente Nota Integrativa sono conformi alle scritture contabili e riflettono con

correttezza i fatti amministrativi così come si sono verificati.

ALLEGATI:

a) Situazione contabile alla data di effetto della messa in liquidazione della società

b) Rendiconto della gestione degli amministratori.

Bilancio intermedio di liquidazione al 31.12.2014 __-\+ Nota Integrativa - pago lO