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RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO ATTIVITA’ 2016
Monica De Stefani ASSEMBLEA DEI SOCI 26 APRILE 2017
RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO
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INDICE:
1 ‐ CONTENUTO E FORMA DEL RENDICONTO
2 ‐ SITUAZIONE PATRIMONIALE
3 ‐ RENDICONTAZIONE DELLA GESTIONE
4 – PREVENTIVO ANNO 2013
5– CONCLUSIONI
1 ‐ CONTENUTO E FORMA DEL RENDICONTO
Il codice civile non contiene disposizioni sul bilancio di associazioni, fondazioni e altri enti non profit.
Il codice civile si limita a stabilire che le associazioni devono convocare l’assemblea almeno una volta all’anno per la
approvazione del bilancio (art. 20 c.c.).
Lo statuto dell’Associazione prevede all’art. 8 che l’assemblea ordinaria, venga convocata almeno una volta all’anno per
deliberare sul conto consuntivo dell’anno precedente, sulla formazione del bilancio preventivo e sul programma delle
attività.
Inoltre all’art. 11 lo Statuto prevede che il Collegio dei Revisori dei conti, quale organo di verifica controlli almeno una
volta all’anno la contabilità sociale. A tal proposito il Collegio attualmente in carica, eletto con l’assemblea dei soci del 24
marzo 2014 e reso effettivo dal consiglio dell’8 aprile 2014, vede come membri effettivi Zaini Gioia (Presidente), Trevisan
Romeo (revisore effettivo), Toniolo Monica (revisore effettivo). In nome del Presidente del collegio stesso in data 24 aprile
2017, è stato convocato il Collegio per l’esamina della relazione predisposta dal Comitato Direttivo, della regolarità delle
scritture contabili, la verifica dell’integrità e della competenza delle pezze di appoggio, la verifica del conto corrente al
31.12.2016 acceso presso la Banca dei Colli di Lozzo Atestino, la verifica della situazione dei crediti/debiti residui ha
disposto la firma del verbale che risulta agli atti presso la sede dell’Associazione.
Le esistenti norme impongono obblighi contabili agli enti non lucrativi sono quelle fiscali.
La Pro Loco di Vo’, pur non avendone l’obbligo, applica per analogia le norme che il codice civile stabilisce per le società
commerciali, in quanto si è scelto la linea che l’Ente, nello svolgere il suo fine istituzionale, svolga anche attività economica
sottoponendosi di conseguenza alla normativa vigente.
L'art. 2423 del Codice civile, fissa la clausola generale ovvero la finalità primaria del bilancio secondo la quale quest' ultimo
"deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e
finanziaria della società e il risultato economico dell'esercizio".
Nella formazione del bilancio sono stati osservati i seguenti principi di redazione:
1. Principio della prudenza: in base ad esso si è indotti a escludere gli utili sperati, per cui possono essere indicati in bilancio
soltanto gli utili realizzati alla data di chiusura dell'esercizio, mentre si deve tenere conto dei rischi e delle perdite di
competenza, anche se conosciuti dopo la chiusura.
2. Principio della continuità aziendale: si tratta del cosiddetto "going concern principle", secondo cui le valutazioni vanno
eseguite nel presupposto di funzionamento, cioè nell'ipotesi di permanenza dell'organismo aziendale.
3. Principio di cassa: secondo cui vengono registrate solo le entrate effettive e le spese realmente sostenute.
4. Principio della valutazione separata: in base ad esso, gli elementi eterogenei nelle singole voci dello schema di bilancio
devono essere valutati separatamente, adottando il criterio più idoneo per ciascun elemento.
5. Principio della costanza dei criteri di valutazione: i criteri di valutazione non possono essere modificati da un esercizio
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all'altro. Questo principio, al quale si può derogare soltanto in casi eccezionali e dando idonee giustificazioni, intende
evitare "manovre" sulle valutazioni e assicurare le condizioni per la comparabilità dei bilanci nel tempo.
Il bilancio redatto al 31/12/2016 è composto di tre prospetti:
- Lo Stato Patrimoniale che indica la situazione finanziaria e patrimoniale dell’ente, è la fotografia dei beni
dell’associazione che costituiscono il suo patrimonio;
- Il Conto Consuntivo che evidenzia le entrate e le uscite determinando il reddito del periodo amministrativo preso
in considerazione, nel nostro caso un anno solare che va dall’1/1/2016 al 31/12/2016;
- La relazione tecnica al bilancio che mette in luce lo scenario in cui si è operato e spiega le voci di bilancio.
Il bilancio deve fornire un “quadro fedele” della situazione patrimoniale, di quella finanziaria nonché del risultato
economico.
Nel corso dell’anno 201 i soci iscritti alla Pro Loco e che hanno versato la quota regolarmente sono stati 69.
Il Consiglio eletto dall’assemblea dei soci del 24 marzo 2014 e reso effettivo dal consiglio dell’8 aprile 2014, risulta oggi
composto dai seguenti membri:
Graziano Olivato (Presidente), De Stefani Monica (Vicepresidente, segretario e tesoriere), Ambrosi Flavio
(Vicepresidente), Ambrosi Gian Paolo, Dalla Montà Milvia, Lazzarini Riccardo, Mutta Loredana, Bernardi Gabriele, Zaini
Even, Spolverato Mauro, Ambrosi Sandro, Sinigaglia Lorenzina.
E’ stata scelta la formula dei due vicepresidenti in aderenza a quanto previsto art. 10 dello Statuto vigente.
Revisori dei conti: Zaini Gioia (presidente), Trevisan Romeo, Toniolo Monica.
Probiviri: Bernardi Gabriele, Girardi Elena, Griggio Edoardo.
Di seguito lo stato patrimoniale e il conto economico relativo all’esercizio che si è chiuso il 31 dicembre 2016.
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2 ‐ SITUAZIONE PATRIMONIALE
Lo stato patrimoniale ha la forma a sezione divise contrapposte, le “Attività” sono iscritte nella sezione di sinistra,
le “Passività” nella sezione di destra.
Le Attività sono classificate secondo un criterio misto che coniuga il criterio della destinazione nell’ambito del processo
produttivo, con il criterio finanziario ossia il ritorno in forma liquida. Anche le Passività sono classificate secondo un
criterio misto che tiene conto della provenienza delle Fonti e dell’esigibilità dei debiti.
ATTIVITA’ Il totale attivo presenta un saldo pari a € 112.111,34.
Crediti v/clienti:
Nel corso del 2016 le fatture emesse presentano un importo totale pari a € 40.120,60 incassate per l’91% per un importo
pari a € 36.892,60.
Sono state emesse liberalità per un importo pari a € 4.470,00, interamente incassate.
Rimangono ancora aperti crediti per un totale di € 6.522,00 per fatture emesse nel 2014 per € 1098,00, nel 2015 per €
2196,00 e nel 2016 per 3.228,00.
In tabella sono riepilogate le fatture non ancora incassate:
Anno 2015 Anno 2016
Anno 2015 Anno 2016
ATTIVITA' PASSIVITA' Crediti € 7.786,00 € 6.522,00 Mutuo passivo € 8.723,68
Banca c/c € 34.587,32 € 13.147,05 Banca c/c passivo € 13.117,41
Cassa € 819,07 € 2.000,29 Debiti v/fornitori € 1.108,00 € 366,90
Cespiti € 57.223,47 € 77.324,59 Fondo debiti vs erario € 6.500,00 € 2.500,00
Estinzione c/c 5040
€ 13.117,41 Fondo ammortamento attrezzature
€ 57.223,47 € 71.825.68
Fondi rischi e oneri € 5.957,92 € 2.500,00
Utile anno corrente € 29.626,47 € 13.077,68
Totale passività
Totale attività € 100.415,86 € 112.111,34 Totale a pareggio € 100.415,86 € 112.111,34
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CREDITI VS/CLIENTI ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2016
TERMOIDRAULICA BELLUCCO ROBERTINO FT. N. 7 DEL 18/07/2014 € 122,00
UMBERTO BORILE FT. N. 37 DEL 03/09/2014 € 244,00
COSTRUZIONI LOVATO SRL FT. N. 8 DEL 23/07/2014 € 488,00
SALE E PEPE SRL N. 29 DEL 30/07/2014 € 244,00
FORTIN DANIELE FT 12 DEL 20/08/2015
€ 122,00
BANCA FIDEURAM FT 40 DEL 26/09/2015
€ 244,00
MARCON MARTINO FT 58 DEL 04/10/2015
€ 122,00
PADDOCK BIKER'S FT 67 DEL 04/10/2015
€ 122,00
SALE & PEPE FT 68 DEL 04/10/2015
€ 610,00
G.M.F SRL FT 76 DEL 25/10/2015
€ 610,00
CA' MANIN ENOTECA B&B FT 79 DEL 07/11/2015
€ 244,00
AZIENDA VITIVINICOLA VINI VEZZU' FT 81 DEL 07/11/2015 € 122,00
CANTINA COLLI EUGANEI FT 21 DEL 25/08/2016
€ 300,00
Daniele Zoccarato FT 22 DEL 25/08/2016
€ 244,00
CONSORZIO AGRARIODEL NORD EST SOC. COOP. FT 28DEL 16/10/2016
€ 610,00
MANDRUZZATO s.n.c. FT 33 DEL 16/10/2016
€ 244,00
CANTINA COLLI EUGANEI FT 42 DEL 16/10/2016
€ 1.220,00
MARTINI COSTRUZIONI S.R.L. FT 45 DEL 16/10/2016
€ 610,00
TOTALE € 1.098,00 € 2.196,00 € 3.228,00
Banca c/c:
Il conto corrente bancario attivo acceso presso la Banca di Credito Cooperativo di Lozzo Atestino evidenzia un saldo attivo
pari a € 12.647,05.
Cassa:
La cassa mostra un saldo di € 2.000,29.
Cespiti:
La voce cestiti costituisce il 57% dell’attivo dello stato patrimoniale. Nel corso del 2015 sono state acquistate attrezzature
per un importo pari a € 13.407,15, in parte ammortizzabili in parte per l’ufficio. In inventario sono state aggiunte, la
friggitrice, le casette, i computer utilizzati in sede di manifestazioni e le relative stampanti, la stampate pere la sede, e
tutte le migliorie sulle attrezzature esistenti. Alla voce rischi, i fondi per la manutenzione delle attrezzature stesse, che
iniziano ad avere necessità di cura per il mantenimento in buono stato.
Estinzione conto 5040:
E’ stato estinto in data 27 aprile 2016 il conto 5040 che presentava una passività di € 13.117,41. A fronte di tale estinzione
è stato acceso un mutuo di € 10.000,00 che verrà estinto in 60 rate al tasso di interesse del 2%.
Con questa operazione sono state chiuse le vecchie pendenze.
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PASSIVITA’
Mutuo Passivo:
E’ stato acceso in data 27/04/2016 un mutuo di € 10.000,00 per far fronte al passivo di € 13.147,41 eredità della
precedente gestione.
In data 31/12/2016 è stato estinto per n. 8 rate per un totale di € 1276,33.
Si estinguerà in data 30/04/2016 e andremo a pagare interessi per € 516,65.
Rata a versare mensilmente
Quota in conto capitale
Quota in conto interessi
Residuo da ammortizzare
1 175,28 158,61 16,67 9.841,39
2 175,28 158,88 16,40 9.682,51
3 175,28 159,14 16,14 9.523,37
4 175,28 159,41 15,87 9.363,96
5 175,28 159,67 15,61 9.204,29
6 175,28 159,94 15,34 9.044,35
7 175,28 160,21 15,07 8.884,14
8 175,28 160,47 14,81 8.723,67 31/12/2016
9 175,28 160,74 14,54 8.562,93
10 175,28 161,01 14,27 8.401,92
11 175,28 161,28 14,00 8.240,64
12 175,28 161,55 13,73 8.079,10
13 175,28 161,81 13,47 7.917,28
14 175,28 162,08 13,20 7.755,20
15 175,28 162,35 12,93 7.592,84
16 175,28 162,63 12,65 7.430,22
6%
12%2%
69%
11%
STATO PATRIMONIALE: ATTIVITA'
Crediti
Banca c/c
cassa
cespiti
Estinzione c/c 5040
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17 175,28 162,90 12,38 7.267,32
18 175,28 163,17 12,11 7.104,15
19 175,28 163,44 11,84 6.940,71
20 175,28 163,71 11,57 6.777,00 31/12/2017
21 175,28 163,99 11,29 6.613,01
22 175,28 164,26 11,02 6.448,76
23 175,28 164,53 10,75 6.284,22
24 175,28 164,81 10,47 6.119,42
25 175,28 165,08 10,20 5.954,34
26 175,28 165,36 9,92 5.788,98
27 175,28 165,63 9,65 5.623,35
28 175,28 165,91 9,37 5.457,44
29 175,28 166,18 9,10 5.291,26
30 175,28 166,46 8,82 5.124,80
31 175,28 166,74 8,54 4.958,06
32 175,28 167,02 8,26 4.791,04 31/12/2018
33 175,28 167,29 7,99 4.623,75
34 175,28 167,57 7,71 4.456,17
35 175,28 167,85 7,43 4.288,32
36 175,28 168,13 7,15 4.120,19
37 175,28 168,41 6,87 3.951,77
38 175,28 168,69 6,59 3.783,08
39 175,28 168,97 6,31 3.614,10
40 175,28 169,26 6,02 3.444,85
41 175,28 169,54 5,74 3.275,31
42 175,28 169,82 5,46 3.105,49
43 175,28 170,10 5,18 2.935,38
44 175,28 170,39 4,89 2.765,00 31/12/2019
45 175,28 170,67 4,61 2.594,33
46 175,28 170,96 4,32 2.423,37
47 175,28 171,24 4,04 2.252,13
48 175,28 171,53 3,75 2.080,60
49 175,28 171,81 3,47 1.908,79
50 175,28 172,10 3,18 1.736,69
51 175,28 172,39 2,89 1.564,30
52 175,28 172,67 2,61 1.391,63
53 175,28 172,96 2,32 1.218,67
54 175,28 173,25 2,03 1.045,42
55 175,28 173,54 1,74 871,88
56 175,28 173,83 1,45 698,06 31/12/2020
57 175,28 174,12 1,16 523,94
58 175,28 174,41 0,87 349,53
59 175,28 174,70 0,58 174,84
60 175,13 174,84 0,29 - 0,00 30/04/2021
516,65
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Importo ammortizzato
Importo ancora da estinguere
31/12/2016 € 1.276,33 8.723,67
31/12/2017 € 3.223,00 6.777,00
31/12/2018 € 5.208,96 4.791,04
31/12/2019 € 7.235,00 2.765,00
31/12/2020 € 9.301,94 698,06
30/04/2021 € 10.000,00 - 0,00
Banca c/c passivo:
Il c/c 5040 risulta chiuso alla data 31/12/2016 con la contropartita dell’attivo “Estinzione c/c 5040” di pari importo.
Debiti v/erario:
Tale conto mostra un saldo pari a € 2.500,00: in questo conto è stato accantonato l’importo dell’Iva che verrà versata nel
2017: tenuto conto del minor numero di manifestazione si ritine pertanto di diminuire l’accantonamento rispetto al 2015.
€1.276,33 al 31/12/2016 €3.223,00 al
31/12/2017
€5.208,96 al 31/12/2018
€7.235,00 al 31/12/2019
€9.301,94 al 31/12/2020
€10.000,00 al 30/04/2021
COME SI AMMORTIZZA IL MUTUO
31/12/2016
31/12/2017
31/12/2018
31/12/2019
31/12/2020
30/04/2021
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Debiti v/fornitori:
Risultano aperti al 31/12/16 debiti per un importo pari a € 360,80. Si tratta della fattura delle calze della Befana saldata il
02/01/2017. Valido il principio della cassa al 31/12/2016 va pertanto rilevato il debito:
FORNITORE FT. N DEL IMPORTO CORSATTO LUIGI 13664 30/12/2015 360,90
TOTALE
360,90
Fondo ammortamento:
Il fondo ammortamento è stato incrementato per la quota parte di competenza del 2016.
Fondo rischi e oneri:
Si ritiene di dover portare ad € 2.500,00 il fondo rischi ed oneri in previsione di una possibile causa da parte dei sigg.
Calaon Marco e Facchin per l’utilizzo del marchio VO’gustando in quanto gli stessi rivendicano la proprietà del marchio e
della manifestazione.
6%
0% 1%
34%
1%
6%
52%
SITUAZIONE DEL PASSIVOC/C passivo
Debiti v/fornitori
Fondo debiti vs erario
Fondo ammortamento attrezzature
Fondi rischi e oneri
Utile anno corrente
Totale passivita'
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3 ‐ RENDICONTAZIONE DELLA GESTIONE
La gestione della Pro Loco dal punto di vista economico (cioè dall’analisi dei costi e dei ricavi) tiene conto delle entrate
(ordinarie e straordinarie) e delle uscite (ordinarie e straordinarie).
Nel corso dell’anno 2016 la Pro Loco ha effettuato le seguenti manifestazioni:
1. BEFANA (6 GENNAIO 2016): In piazza il 6 gennaio si sono trovati i bambini con le famiglie a raccogliere la calza
distribuita dalla simpatica Befana. All’imbrunire il falò per “brusare a vecieta” perché l’Epifania tutte le feste
porta via.
2. CARNEVALE: manifestazione gestita in collaborazione con l’Unità Pastorale e l’Associazione Noi. La Pro Loco
gestisce uno spazio per la distribuzione di dolcetti e bevande calde. Momento di incontro e di condivisione per
le famiglie.
3. BATIMARSO: Il Batimarso è un momento legato al recupero della tradizione e della cultura popolare passa
attraverso la ricerca e la promozione sul territorio di testimonianze e di usanze proprie della nostra identità. Lo
spirito che sottende la manifestazione del "Bati Marso" è proprio quello di riscoprire l'antica tradizione
veneta che consiste nel passare attraverso le vie del paese battendo su bidoni vuoti, su barattoli di latta, o
utilizzando strumenti particolari ed ingegnosi, per produrre un forte baccano in grado di "svegliare la Primavera"
e richiamarla a ravvivare gl'animi dopo il lungo torpore dei mesi invernali. Alle 17.00 il falò per bruciare le cose
vecchie, per cancellare l’inverno e dare il benvenuto alla primavera.
4. VO’DEGUSTANDO: Passeggiata enogastronomica nel Parco Regionale dei Colli Euganei.
L’itinerario 2016 ha portato circa 1193 iscritti ad attraversare sentieri e capezzagne dei nostri colli visitando 5
aziende vitivinicole, in un percorso di circa 13 Km, che ha permesso alle aziende stesse di mostrare il prodotto
che con cura e sapienza viene di giorno in giorno curato.
5. FESTA DEA SARESA A VO’ (gli ultimi due fine settimana di maggio): La novità 2016 è stato lo spostamento della
festa dea saresa da Zovon a Vo’, non per togliere identità al territorio quanto per motivi logistici. Le cucine erano
piazzate dalla precedente manifestazione, i campetti erano impegnati per manifestazioni dell’unità pastorale,
pertanto si è ritenuto di far migrare la Festa dea Saresa a Vo’… tra le mille critiche e la messa al muro della Pro
Loco stessa!
6. SAN LORENZO (6-7-9-10 AGOSTO 2016): ...è il momento in cui il nostro contadino va “a fare affari” trattando la
merce da acquistare e quella da vendere...ma allo stesso tempo è il momento in cui si fanno quattro ciacoe…
perché “tre femane e un sesto fa un marcà” e tra il chiaccherio e gli affari nasce la FIERA DI SAN LORENZO.
7. FESTA DELL’UVA (16-17-18 SETTEMBRE 2016): La Festa Regionale dell’Uva di Vo’ nel 2016 ha compiuto 66 anni.
E’ una festa che tradizionalmente punta i riflettori sui Colli Euganei per quattro giorni, mettendo in luce quel
territorio ricco della produzione vitivinicola che ne fa uno dei centri d’eccellenza del padovano. L’intero paese si
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trasforma per celebrare il vino come risorsa economica fondamentale per centinaia di imprese del territorio,
come prodotto distintivo dell’agricoltura padovana, ma anche come fattore culturale e motivo di aggregazione,
valorizzando l’agricoltura anche come preservazione e conservazione del territorio. Nella giornata di Domenica
18 settembre il paese si colora dei carri allegorici costruiti con migliaia di chicchi d'uva e tanta passione. Durante
tutta la manifestazione è stato in funzione lo stand gastronomico della Proloco con i piatti tipici dell’area
padovana.
8. MERCATINI DI NATALE: In piazza per dare luce, e comunque in adesione al principio di avvicinare le persone alla
piazza stessa. L’adesione delle bancarelle non è stata notevole, e un’associazione di Montagnana che doveva
riempire la piazza di bancarelle ci ha gentilmente “tirato il pacco”. Vanno ringraziati comunque coloro, temerari
che nonostante il freddo hanno addobbato la nostra piazza.
Quasi il 95% delle entrate della Pro loco è costituito dalle entrate derivanti dalle manifestazione qui sopra descritte.
La gestione contabile delle manifestazione può essere assimilata ad un embrione di contabilità industriale ossia quella
metodologia che assegna a ciascuna commessa, nel nostro caso manifestazione, i propri costi e i propri ricavi. Seguendo
questa modalità compariamo nel tempo le manifestazioni, le raffrontiamo tra di loro, mettendo a nudo criticità e vantaggi.
Abbiamo inoltre la possibilità di calcolare per ciascuna manifestazione il Break Even Point, ossia il punto in cui riusciamo
a coprire tutti i costi e da quel momento in poi riusciamo ad avere i primi utili.
Complessivamente la gestione delle iniziative sopra menzionate ha generato il seguente flusso di entrate e di uscite:
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ENTRATE USCITE ENTRATE ORDINARIE € 6.391,66 USCITE ORDINARIE € 5.356,77
Quote associative € 690,00
Eventuale disavanzo anno precedente
Contributi comunali € 5.700,00
Oneri bancari € 303,22
Interessi da Conto Corrente bancario € 1,66
Iva € 3.638,85
ires
ENTRATE STRAORDINARIE €118.726,07 assicurazioni € 600,00
Contributi provinciali
siae
Contributi da Enti pubblici per iniziative varie
Affissioni
Contributi da esercenti, commercianti, privati, banche, vari
Ulss
Proventi BATI MARSO € 116,50
Proventi FESTA DEA SARESA € 30.356,70
Imposta di bollo € 75,10
Proventi SAN LORENZO € 24.648,12
Contributi UNPLI € 470,00
Proventi FESTA DELL'UVA € 38.926,20
Spese per il personale, Servizi vari, contributi assistenziali, previdenziali
Proventi MERCATINI DI NATALE € 288,95
Spese d'ufficio (postali, telefoniche, cancelleria, etc.)
€ 269,60
Proventi VO'DEGUSTANDO € 24.389,60
Affitto e manutenzione locali, mobili e arredamento (luce, riscaldamento, pulizie, etc.)
Proventi BEFANA
Ospitalità e rappresentanze (premi e viaggi)
Proventi CARNEVALE
Piccole spese in economia
Proventi derivanti da Manifestazione BIRRA
USCITE STRAORDINARIE € 106.683,28
Altri proventi
Organizzazione fiere, mostre, esposizioni, manifestazioni, spettacoli, altre iniziative:
Alienazione cespiti obsoleti
Costi BATIMARSO € 194,69
Alienazione cespiti tenso struttura
Costi FESTA DEA SARESA € 22.002,91
Erogazioni liberali
Costi SAN LORENZO € 17.689,20
Costi FESTA DELL'UVA € 27.969,50
Costi MERCATINI DI NATALE € 348,05
Costi VO'DEGUSTANDO € 16.115,70
Costi BEFANA
Costi CARNEVALE € 19,00
Spese per pubblicazioni straordinarie, materiale propaganda
Contributi ad associazioni € 500,00
Acquisto materiali, arredi, attrezzatura € 20.101,12
Altre spese € 1.693,11
Sopravvenienze passive gestione
Insussistenze passive € 50,00
Totale uscite € 112.040,05
Avanzo esercizio € 13.077,68
Totale Entrate € 125.117,73 Totale a pareggio € 125.117,73
RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO
12
ANALISI DELLE ENTRATE Le entrate si dividono in entrate ordinare dove sono raccolte le quote associative, i contributi comunali e gli interessi attivi
del conto corrente, ed entrate straordinarie dove vanno a confluire i contributi degli altri enti pubblici, i contributi privati,
le erogazioni liberali e i proventi delle manifestazioni organizzate.
I soci quest’anno sono stati 69.
RIAGGREGAZIONE DELLE ENTRATE Quasi il 95% delle entrate è costituito dalle entrate delle manifestazioni.
Innegabile che la vita dell’Associazione è legata all’attenta gestione economica della stessa.
ENTRATE COMPLESSIVE IMPORTO %
Quote associative € 690,00 0,55%
Contributi € 5.700,00 4,56%
Proventi manifestazioni € 118.726,07 94,89%
Altri proventi € 1,66 0,00%
TOTALE € 125.117,73 100%
ANALISI DEI CONTRIBUTI Nel 2016 i contributi sono stati alimentati solo dall’Amministrazione comunale.
Il 2016 per la gestione della festa dell’uva abbiamo partecipato ad un bando emesso dall’amministrazione comunale
chiusosi il 16 agosto 2016.
Il bando prevedeva un contributo di € 11.500,00 favore di chi fosse risultato aggiudicatario del bando.
Il bando è stato vinto dalla Proloco per un importo di € 11.400,00 liquidato in data 29/08/2016 per il 50% ossia per €
5.700,00. Il saldo doveva essere liquidato a rendicontazione, peraltro non richiesta dal bando, e comunque il contributo
per sua definizione economico finanziaria rappresenta una forma di assistenza pubblica intesa questa come “l’azione
intrapresa da enti pubblici per fornire a un’impresa, o a una categoria di imprese che soddisfano certi requisiti, uno
specifico beneficio economico.
Di certo come dimostrato dal bilancio, la festa dell’uva non è in perdita, ma è altrettanto vero che in nessuna parte del
bando veniva richiesto una perdita da coprire con l’importo messo a bando dall’amministrazione comunale.
0%5%
95%
0%
COMPOSIZIONE DELLE ENTRATE
Quote associative
Contributi
Proventimanifestazioni
Altri proventi
RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO
13
CONTRIBUTI IMPORTO
Amministrazione Comunale € 5.700,00
TOTALE € 5.700,00
INCIDENZA DELLE MANIFESTAZIONI Le manifestazioni hanno prodotto entrate per € 118.726,07, la festa dell’Uva ha un’incidenza maggiore rispetto alle altre
ma è anche la manifestazione che ha un budget più elevato rispetto alle altre.
MANIFESTAZIONI IMPORTO %
BATI MARSO € 116,50 0,10%
FESTA DEA SARESA € 30.356,70 25,57%
SAN LORENZO € 24.648,12 20,76%
FESTA DELL'UVA € 38.926,20 32,79%
MERCATINI DI NATALE € 288,95 0,24%
VO'DEGUSTANDO € 24.389,60 20,54%
BEFANA 0,00%
CARNEVALE 0,00%
TOTALE € 118.726,07 100%
ANALISI DELLE USCITE Le uscite sono suddivise in uscite ordinarie che raccolgono interessi passivi e spese bancarie, imposte, assicurazioni e
spese d’ufficio, e uscite straordinarie che conteggiano i costi delle singole manifestazioni, le spese di pubblicità e
promozione nonché gli acquisti di attrezzature.
0%
26%
21%33%
0%
20%
0% 0%
INCIDENZA MANIFESTAZIONI
BATI MARSO FESTA DEA SARESA SAN LORENZO
FESTA DELL'UVA MERCATINI DI NATALE VO'DEGUSTANDO
BEFANA CARNEVALE
RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO
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Complessivamente a bilancio sono state registrate uscite per € 112.040,05 così suddivise:
I COSTI DELLE MANIFESTAZIONI Le manifestazioni del 2016 hanno comportato costi per € 84.339,05.
Come evidente, le manifestazioni che hanno una movimentazione finanziaria maggiore sono Festa dea Saresa, San
Lorenzo, Festa dell’Uva e Vo’degustando.
COSTI MANIFESTAZIONI IMPORTO %
Costi BATIMARSO € 194,69 0,23%
Costi FESTA DEA SARESA € 22.002,91 26,09%
Costi SAN LORENZO € 17.689,20 20,97%
Costi FESTA DELL'UVA € 27.969,50 33,16%
Costi MERCATINI DI NATALE € 348,05 0,41%
Costi VO'DEGUSTANDO € 16.115,70 19,11%
Costi CARNEVALE € 19,00 0,02%
Costi BEFANA € 0,00 0,00%
TOTALE SPESE € 84.339,05 100%
USCITE COMPLESSIVE IMPORTO %
Oneri bancari € 378,32 0,34%
Imposte € 3.638,85 3,25%
Assicurazioni € 600,00 0,54%
Contributi UNPLI € 470,00 0,42%
Spese d'ufficio (postali, telefoniche, cancelleria, etc.) € 269,60 0,24%
Costi per manifestazioni € 84.339,05 75,28%
Contributi ad associazioni € 500,00 0,45%
Acquisto materiali, arredi, attrezzatura € 20.101,12 17,94%
Insussistenze passive € 50,00 0,04%
Altre spese € 1.693,11 1,51%
TOTALE SPESE € 112.040,05 100%
0%
3%
1%
0%
0%
75%
1%
18%
0% 2%
COMPOSIZIONE DELLE USCITEOneri bancari
Imposte
assicurazioni
Contributi UNPLI
Spese d'ufficio
Costi per manifestazioni
Contributi ad associazioni
Acquisto materiali, arredi,attrezzaturaInsussistenze passive
RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO
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GLI ALTRI COSTI Gli altri costi, che hanno un’incidenza pari al 25% sono costituiti da:
GLI ALTRI COSTI IMPORTO %
Oneri bancari € 378,32 1,37%
Imposte € 3.638,85 13,14%
assicurazioni € 600,00 2,17%
Contributi UNPLI € 470,00 1,70%
Spese d'ufficio (postali, telefoniche, cancelleria, etc.) € 269,60 0,97%
Contributi ad associazioni € 500,00 1,80%
Acquisto materiali, arredi, attrezzatura € 20.101,12 72,56%
Insussistenze passive € 50,00 0,18%
Altre spese € 1.693,11 6,11%
TOTALE SPESE € 27.701,00 100%
0%
26%
21%33%
1%19%
0%
0%
INCIDENZA COSTI MANIFESTAZIONI
Costi BATIMARSO Costi FESTA DEA SARESACosti SAN LORENZO Costi FESTA DELL'UVACosti MERCATINI DI NATALE Costi VO'DEGUSTANDOCosti CARNEVALE Costi BEFANA
1%13%
2%2%
1%
2%
73%
0%
6%GLI ALTRI COSTI
Oneri bancari
Imposte
assicurazioni
Contributi UNPLI
Spese d'ufficio (postali, telefoniche, cancelleria,etc.)Contributi ad associazioni
Acquisto materiali, arredi, attrezzatura
RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO
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4 ‐ PREVENTIVO 2017
Per il 2017, visti i ringraziamenti ottenuti per la festa dell’uva lavoreremo al minimo:
1. BEFANA: 6 Gennaio 2017: in piazza con i bambini per le consegne delle tradizionali calze e con il falò per “brusare
a vecia”. Che non è il solo “brusare la vecia”, non è un solo saluto alle festività perché l’”Epifania tutte le feste
porta via”, ma piuttosto un modo per passare un’ora in compagnia del Vin Brulè, della cioccolata calda e del
sa£ado e schisoto… due ore in compagnia e l’arrivo della Befana che ogni anno sosta a Vo’ per salutare i nostri
bimbi.
2. ASSAPORAVO’: 21 maggio 2017: … è la percezione del gustare un Territorio simposio di colline, è la il gusto
di camminare una domenica a contatto con la natura, è il gusto di andare per “capezzagne” odorando il sapor
della primavera, è il piacere di gustare il prezioso nettare frutto del lavoro dei nostri agricoltori, è il piacere di
abbinare il vino ad un piatto, è il creare una rete con i sapori delle Terre vicini, è l’accoglienza, la cortesia, la
simpatia delle Nostre Cantine, è il piacere di passare insieme una domenica..
3. SAN LORENZO: Tradizionale festa del Santo Patrono di Vò con la fiera-mercato lungo le vie principali. Dal 5 al 10
agosto 2017 le serate dedicate a San Lorenzo per rievocare antiche tradizioni culturali.
4. MERCATINI DI NATALE: Valuteremo al momento se è il caso di fare anche questa manifestazione. Vanno
comunque messi a budget.
PREVENTIVO 2017:
ENTRATE USCITE ENTRATE ORDINARIE € 700,00 USCITE ORDINARIE € 51.120,00
Quote associative € 700,00 Iva € 4.000,00
Contributi comunali € 0,00 imposte € 2.500,00
ENTRATE STRAORDINARIE € 53.650,00 Assicurazioni € 600,00
Proventi BEFANA € 350,00 Siae € 600,00
Proventi ASSAPORAVO’ € 30.000,00 Affissioni € 150,00
Proventi SAN LORENZO € 23.000,00 Contributi UNPLI € 470,00
Proventi MERCATINI DI NATALE € 300,00 Spese d'ufficio (postali, telefoniche, cancelleria, etc.)
€ 1.500,00
Costi ASSAPORAVO' € 22.000,00
Costi SAN LORENZO € 18.000,00
Costi MERCATINI DI NATALE € 100,00
Piccole spese in economia € 1.200,00
USCITE STRAORDINARIE € 3.230,00
Acquisto materiali, arredi, attrezzatura € 2.000,00
Altre spese € 1.230,00
RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO
17
TOTALE ENTRATE € 54.350,00 TOTALE USCITE € 54.350,00
5 ‐ CONCLUSIONI
Dopo aver analizzato la situazione patrimoniale e la situazione economica dell’associazione è necessario soffermarsi su
alcuni dati che ci permettono di analizzare globalmente il bilancio.
Innanzitutto la marginalità delle manifestazioni svolte nel 2016:
ENTRATE USCITE MARGINE %
BATI MARSO € 116,50 € 194,69 -€ 78,19 -0,07%
FESTA DELLE CILIEGIE € 30.356,70 € 22.002,91 € 8.353,79 7,04%
SAN LORENZO € 24.648,12 € 17.689,20 € 6.958,92 5,86%
FESTA DELL'UVA € 38.926,20 € 27.969,50 € 10.956,70 9,23%
MERCATINI DI NATALE € 288,95 € 348,05 -€ 59,10 -0,05%
VO GUSTANDO € 24.389,60 € 16.115,70 € 8.273,90 6,97%
BEFANA € 19,00 -€ 19,00 -0,02%
CARNEVALE € 0,00 € 0,00 0,00%
TOTALE € 118.726,07 € 84.339,05 € 34.387,02 28,96%
Le manifestazioni “minori” hanno una bassa marginalità che comunque si colma con le più alte marginalità delle altre
manifestazioni ‘maggiori’. Alcune attività vengono poste in essere a supporto di altre associazioni, o comunque messe in
azione con un secondo fine: un esempio per tutti è il Bati Marso, si tratta di una manifestazione attuata solo allo scopo di
diffondere la cultura veneta.
La festa con maggiore marginalità è la Festa dell’Uva dove gli introiti non sono dettati tutti dall’attività dello stand ma
anche dagli sponsor.
Dimezzato l’avanzo di bilancio tra il 2015 e il 2016, alcume manifestazioni hanno risentito di serate con tempo avverso:
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
Avanzo di bilancio negli anni € 9.000,05 € 6.788,13 € 3.143,98 € 6.522,84 € 7.608,47 € 29.626,47 € 13.077,68
L’utile nel 2016 è legato alla gestione di manifestazioni che hanno una marginalità maggiore ma anche al fatto che
l’amministrazione Comunale ha contribuito in maniera diversa:
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
Contributi comunali € 2.000,00 € 6.000,00 € 1.000,00 € 1.000,00 € 1.000,00 € 12.400,00 € 5.700,00
Contributi provinciali € 4.870,00 € 616,56 € - € - € 154,46 € - € -
Contributi da Enti pubblici per iniziative varie
€ 7.000,00 € 5.000,00 € - € - € - € - € -
Contributi da esercenti, commercianti, privati, banche, vari
€ 700,00 € 360,00 € 400,00 € 4.772,68 € 3.660,00 € - € -
TOTALE € 14.570,00 € 11.976,56 € 1.400,00 € 5.772,68 € 4.814,46 € 12.400,00 € 5.700,00
RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO
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E’ chiaro che l’impegno dei 6 anni si è evidenziato e lo si può notare sia dai risultati di bilancio di ogni anno
dell’Associazione, che dagli investimenti in attrezzature che sono stati affrontati negli anni.
Di certo va evidenziato che il grande lavoro, l’aver partecipato ad un bando emesso in prossimità della festa dell’uva,
l’aver messo a bando un importo che poi ad oggi non è ancora stato saldato, evidenzia sicuramente la volontà di non voler
dar seguito alle fatiche profuse in tanti anni.
Rallentiamo la folle corsa…ma Oriana Fallacci insegna “Non si fa il proprio dovere perché qualcuno ci dica grazie, lo si fa
per principio, per se stessi, per la propria dignità…”!
Monica De Stefani
Vice Presidente, Segretaria, tesoriere
Pro Loco Vo’