Relazione finale - 1 · del giudizio individuale dei singoli Commissari su ciascun candidato e...

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1 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02) RELAZIONE FINALE Al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi Roma “La Sapienza” La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa a n.1 posto di Professore Universitario di ruolo di II fascia presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali per il Settore s/d FIS/01 bandito dall’Università di Roma “la Sapienza” e composta dai Professori di cui al Decreto rettorale del 28.12.2009, del 12.01.2010, pubblicato G.U. - IV Serie speciale - n. 3 del 12.01.2010, si è riunita per adempiere alle funzioni conferitegli nei seguenti giorni: Seduta preliminare per via telematica: 17.02.2010; I Riunione: 27.04.2010; II Riunione: 25.05.2010 e 26.05.2010; III Riunione: 17.06.2010 e 18.06.2010; IV Riunione: 22.06.2010, 23.06.2010, 24.06.2010 e 25.06.2010; V Riunione:13.09.2010, 14.09.2010, 15.09.2010 e 16.09.2010; VI Riunione conclusiva: 16.09.2010. Seduta preliminare: designazione del Presidente (Prof. Renato Carlo Potenza) e del Segretario (Prof. Paolo Mataloni); presa d’atto della normativa concorsuale (Legge 3/07/ 1998, n.210, relativo regolamento di applicazione DPR 117/2000 e L. 31/2008); dichiarazione di legge sulla inesistenza di parentela ed affinità entro il IV grado incluso tra i Commissari; fissazione dei criteri di massima e definizione del calendario dei lavori. I Riunione: presa d’atto della avvenuta pubblicità dei criteri di massima (Legge 117/2000), lettura dell’elenco ufficiale dei candidati; dichiarazione di legge sull’inesistenza di parentela ed affinità entro il IV grado incluso tra i Commissari ed i candidati; presa d’atto delle esclusioni e delle rinunce eventualmente intervenute; elencazione dei candidati da valutare ai fini della procedura; identificazione dell’apporto del candidato nei lavori in collaborazione, stesura dei profili curriculari, del giudizio individuale dei singoli Commissari su ciascun candidato e formulazione dei giudizi collegiali da parte della Commissione (allegato 1 giudizi individuali e collegiali), disposizione d’invito per le prove orali dei candidati (allegato 2).

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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA”

VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02)

RELAZIONE FINALE Al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi Roma “La Sapienza”

La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa a n.1 posto di Professore Universitario di ruolo di II fascia presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali per il Settore s/d FIS/01 bandito dall’Università di Roma “la Sapienza” e composta dai Professori di cui al Decreto rettorale del 28.12.2009, del 12.01.2010, pubblicato G.U. - IV Serie speciale - n. 3 del 12.01.2010, si è riunita per adempiere alle funzioni conferitegli nei seguenti giorni: Seduta preliminare per via telematica: 17.02.2010; I Riunione: 27.04.2010; II Riunione: 25.05.2010 e 26.05.2010; III Riunione: 17.06.2010 e 18.06.2010; IV Riunione: 22.06.2010, 23.06.2010, 24.06.2010 e 25.06.2010; V Riunione:13.09.2010, 14.09.2010, 15.09.2010 e 16.09.2010; VI Riunione conclusiva: 16.09.2010. Seduta preliminare: designazione del Presidente (Prof. Renato Carlo Potenza) e del Segretario (Prof. Paolo Mataloni); presa d’atto della normativa concorsuale (Legge 3/07/ 1998, n.210, relativo regolamento di applicazione DPR 117/2000 e L. 31/2008); dichiarazione di legge sulla inesistenza di parentela ed affinità entro il IV grado incluso tra i Commissari; fissazione dei criteri di massima e definizione del calendario dei lavori. I Riunione: presa d’atto della avvenuta pubblicità dei criteri di massima (Legge 117/2000), lettura dell’elenco ufficiale dei candidati; dichiarazione di legge sull’inesistenza di parentela ed affinità entro il IV grado incluso tra i Commissari ed i candidati; presa d’atto delle esclusioni e delle rinunce eventualmente intervenute; elencazione dei candidati da valutare ai fini della procedura; identificazione dell’apporto del candidato nei lavori in collaborazione, stesura dei profili curriculari, del giudizio individuale dei singoli Commissari su ciascun candidato e formulazione dei giudizi collegiali da parte della Commissione (allegato 1 giudizi individuali e collegiali), disposizione d’invito per le prove orali dei candidati (allegato 2).

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II Riunione: presa d’atto delle esclusioni e delle rinunce eventualmente intervenute; continuazione della I riunione con identificazione dell’apporto del candidato nei lavori in collaborazione, stesura dei profili curriculari, del giudizio individuale dei singoli Commissari su ciascun candidato e formulazione dei giudizi collegiali da parte della Commissione (allegato 1 giudizi individuali e collegiali). III Riunione: presa d’atto delle eventuali rinunce o richieste motivate di spostamento delle prove; discussione sulle pubblicazioni scientifiche e sorteggio, da parte di ciascun candidato, di tre dei cinque argomenti, uno dei quali sarà oggetto della prova didattica; giudizio individuale e collegiale della commissione sulla discussione sulle pubblicazioni scientifiche di ciascun candidato (allegato 1 giudizi individuali e collegiali); espletamento della prova didattica a distanza di 24 ore, giudizio individuale e collegiale sulla prova didattica (allegato 2 giudizi individuali e collegiali). IV Riunione (seguito della III riunione): presa d’atto delle eventuali rinunce o richieste motivate di spostamento delle prove; discussione sulle pubblicazioni scientifiche e sorteggio, da parte di ciascun candidato, di tre dei cinque argomenti, uno dei quali sarà oggetto della prova didattica; giudizio individuale e collegiale della commissione sulla discussione sulle pubblicazioni scientifiche di ciascun candidato (allegati 1 e 3 giudizi individuali e collegiali); espletamento della prova didattica a distanza di 24 ore, giudizio individuale e collegiale sulla prova didattica (allegati 2 e 4 giudizi individuali e collegiali). V Riunione (seguito della IV riunione): presa d’atto delle eventuali rinunce o richieste motivate di spostamento delle prove; discussione sulle pubblicazioni scientifiche e sorteggio, da parte di ciascun candidato, di tre dei cinque argomenti, uno dei quali sarà oggetto della prova didattica; giudizio individuale e collegiale della commissione sulla discussione sulle pubblicazioni scientifiche di ciascun candidato (allegati 1 e 3 giudizi individuali e collegiali); espletamento della prova didattica a distanza di 24 ore, giudizio individuale e collegiale sulla prova didattica (allegati 2 e 4 giudizi individuali e collegiali). VI Riunione: valutazione complessiva finale (giudizio complessivo) sulla base dei giudizi precedentemente dati sulla valutazione dei titoli scientifici e delle prove (discussione sulle pubblicazioni, prova didattica) da ciascun candidato sostenute ed indicazione dei candidati ritenuti idonei:

- Dott.ssa Masi Silvia; - Dott. Polimeni Antonio Il Presidente incarica il Segretario di trasmettere al Responsabile del procedimento i verbali delle riunioni e la relazione finale con allegati tutti i giudizi, individuali, collegiali e complessivi espressi sui singoli candidati nelle varie riunioni in plico chiuso e sigillato, con l’apposizione delle firme di tutti i Commissari sui lembi di chiusura ed unitamente ad una nota scritta di trasmissione dei verbali.

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Roma, 16.09.2010 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione

- Prof. Renato Carlo Potenza, presidente f.to Renato Carlo Potenza______ - Prof. Sandro Centro, componente f.to Sandro Centro____________ - Prof. Bartolomeo Marangelli, componente f.to Bartolomeo Marangelli_____ - Prof. Cesare Paolo Umeton, componente f.to Cesare Paolo Umeton______ - Prof. Paolo Mataloni, segretario f.to Paolo Mataloni____________

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02) Allegato n. 1 al verbale della I riunione Profili dei candidati e relativi giudizi. 1) Candidato Dr. ANDREAZZA Attilio, Università di Milano Il candidato Dr. Attilio Andreazza, nato nel 1967, è dal 2000 ricercatore universitario presso l’Università di Milano. Dopo il 1991 ha iniziato il Dottorato di Ricerca in Fisica conseguito nel 1995 presso l’Università di Milano. È stato borsista INFN (1995-1996). Successivamente dal 1997 al 1998 è stato Fellow al CERN e quindi ricercatore a tempo determinato presso il Physikalisches Institut dell’Università di Bonn dal 1999 al 2000, anno in cui ha vinto il concorso di ricercatore a Milano. Oltre a esercitazioni e lezioni per vari corsi di Fisica dal 2000 al 2004 ha tenuto un corso integrativo di Fisica delle Particelle Elementari e dal 2004 al 2005 ha tenuto per affidamento il corso di Fisica delle particelle elementari 2 per la laurea magistrale in Fisica. Dal 2000 ad oggi tiene per affidamento il corso di Laboratorio di Calcolo, obbligatorio per la laurea di I livello. È stato relatore di numerose tesi di laurea del vecchio e del nuovo ordinamento. Dal 2006, è referente locale per un progetto SOCRATES/ERASMUS. L’attività scientifica è documentata da oltre 200 articoli scientifici con referee la maggioranza dei quali, firmati in collaborazione, relativi all’attività nell’esperimento DELPHI, e 7 relativi a presentazioni personali a conferenze. L’attività scientifica si è svolta in grandi collaborazioni internazionali quali DELPHI dal 1990 e ATLAS dal 1999. Dal curriculum e dalle pubblicazioni si evince che il contributo del candidato si è esteso dalla partecipazione alla costruzione e messa a punto dei rivelatori all’analisi dei dati e alla successiva loro interpretazione. Ricopre ruolo di coordinamento per il sistema di elaborazione dati di ATLAS (Tier2) presso la Sezione INFN di Milano. Giudizio Prof. Centro – Attività di ricerca, con buoni risultati, nel campo della fisica delle particelle elementari. Ricopre un incarico di coordinamento presso la Sezione INFN di Milano. Ha condotto una buona attività didattica. Giudizio Prof. Marangelli – L’attività scientifica del Dr. Attilio Andreazza si è sviluppata nella fisica delle particelle elementari, essenzialmente nell’ambito degli esperimenti Delphi e Atlas, lavorando in prevalenza, in entrambi i casi, sui rivelatori di vertice con tecnologia al silicio. Anche presenti contributi all’attività di analisi, con apporti personali sulla misura della vita media del tau. La produzione scientifica è documentata in un elevato numero di pubblicazioni, tutte frutto di collaborazioni internazionali molto ampie. Questa produzione riflette abbastanza bene l’attività di analisi del candidato, i cui contributi sono apprezzabili e anche confermati dai contenuti delle presentazioni a conferenze. Il candidato si qualifica pertanto come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. Attività didattica molto ampia sia come esercitazioni che come corsi in affidamento. Qualche impegno di tipo organizzativo negli esperimenti.

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Giudizio Prof. Mataloni – Il Dr. Andreazza è ricercatore universitario dal 2000 presso l’Università di Milano. Ha svolto attività di ricerca, con buoni risultati, nel campo della fisica delle particelle elementari lavorando all’interno degli esperimenti DELPHI e ATLAS, ricoprendo anche un incarico di coordinamento presso la Sezione INFN di Milano. Ha condotto con continuità attività didattica svolgendo esercitazione e corsi per affidamento. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è buona. L’attività scientifica, comprendente sviluppi hardware e oggi prevalentemente orientata al software, è discreta. Qualche attività organizzativa. Giudizio Prof. Umeton – Ricercatore presso l’Università di Milano, il candidato ha condotto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Ha svolto una buona attività di ricerca nel campo della fisica delle particelle elementari, nell’ambito di grandi collaborazioni internazionali. Ha ricoperto un incarico di coordinamento. Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività scientifica nel campo della fisica delle particelle elementari viene giudicata buona. L’attività didattica è buona. Sufficiente l’attività organizzativa.

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2) Candidato Dr. ANNOVI Alberto, Laboratori INFN di Frascati Il Dr. Alberto Annovi, nato nel 1977, è ricercatore INFN a t. i. dal 2008, attualmente è in servizio presso i Laboratori Nazionali di Frascati. Si è laureato in Fisica nel 2001 all’Università di Pisa, e nello stesso anno si è diplomato alla Scuola Normale. Presso la stessa Università nel gennaio 2005 ha conseguito il dottorato in fisica, e dal dicembre 2004 è stato titolare di assegno di ricerca. Il curriculum del candidato non evidenzia attività didattica e solo qualche compito organizzativo di tipo tecnico negli esperimenti. L’attività scientifica del candidato si è espletata nel campo della fisica delle alte energie, essenzialmente nell’ambito dell’esperimento CDF (Fermilab), ove ha partecipato inizialmente a misure di sezioni d’urto di produzione di b-quark, e poi alla attività di R&D per il sistema di trigger, contribuendo allo sviluppo di processori per la ricostruzione on-line delle traiettorie (inizialmente Silicon Vertex Trigger, poi evoluto in FastTrack). Più di recente, si è inserito nella proposta di upgrade del trigger di Atlas mediante adozione della tecnologia FTK. Presenta 24 pubblicazioni, anche ai fini della presente valutazione comparativa, tutte in collaborazione. Giudizio Prof. Centro – Ricercatore INFN presso i Laboratori Nazionali di Frascati ha svolto attività di ricerca con discreti risultati nell’ambito della fisica delle alte energie. Non risultano compiti organizzativi di una certa rilevanza nè è citata attività didattica. Giudizio Prof. Marangelli – L’attività scientifica del Dr. Alberto Annovi, orientata alla fisica delle particelle elementari, si è concentrata sullo sviluppo di tecnologie per la ricostruzione on-line di tracce nel sistema di trigger dell’esperimento CDF, partecipando allo sviluppo del processore SVT e, successivamente, di FTK. Qualche partecipazione ad attività di analisi e simulazione. La produzione scientifica è documentata in un limitato numero di pubblicazioni, tutte nell’ambito di collaborazioni internazionali molto ampie, cui il candidato ha dato qualche contributo, come si rileva dal curriculum, dalle relazioni a congresso e dal contenuto delle pubblicazioni presentate. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. Attività didattica e compiti organizzativi non evidenziati. Giudizio Prof. Mataloni – Il Dr. Annovi è ricercatore INFN dal 2008 presso i Laboratori Nazionali di Frascati. La sua attività di ricerca si è sviluppata con discreti risultati nell’ambito della fisica delle alte energie all’interno di grandi collaborazioni sperimentali. Non risultano compiti organizzativi di una certa rilevanza. Giudizio Prof. Potenza – Ha sviluppato solo l’attività scientifica: prevalentemente orientata allo sviluppo di processori per l’analisi on line, è sufficiente. Giudizio Prof. Umeton – Ricercatore INFN presso i Laboratori Nazionali di Frascati. Non risulta attività didattica degna di nota. Discreta l’attività di ricerca nell’ambito della fisica delle alte energie all’interno di grandi collaborazioni sperimentali. Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività scientifica svolta nel campo della fisica delle particelle elementari va valutata come discreta. Non si evidenzia attività didattica.

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3) Candidata Dr. BEOLÈ Stefania, Università di Torino La candidata Dr. Stefania Beolè, nata nel 1970, dal 1999 è ricercatrice universitaria presso l’Università di Torino. Dopo il 1994 (anno della laurea in Fisica) ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica nel 1998 a Torino. È stata borsista (1998-9) e quindi ricercatrice universitaria dal 1999. Oltre ad esercitazioni e attività di supporto per vari corsi dal 2001 ha tenuto per affidamento il corso di Fisica per la laurea in Scienze Biologiche e dal 2006 il corso di Laboratorio IV per la laurea in Fisica. È stata relatrice di diverse tesi di laurea triennale e di una per la laurea magistrale. L’attività scientifica è documentata da oltre 30 articoli scientifici su qualificate riviste internazionali, tutti in collaborazione. Ha prodotto inoltre numerose note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali. L’attività scientifica si è svolta principalmente nell’esperimento ALICE per il quale ha collaborato alla realizzazione del Inner Tracking System (ITS) occupandosi dello sviluppo e del test dei rivelatori al silicio. Più recentemente dell’ottimizzazione degli strumenti software per l’identificazione delle particelle rivelate dall’ITS. Giudizio Prof. Centro – Ha lavorato con continuità prevalentemente nell’esperimento ALICE con discreti risultati. Svolge da anni una buona attività didattica con esercitazioni e corsi in affidamento. Alcuni compiti organizzativi in ambito accademico.

Giudizio Prof. Marangelli – L’attività scientifica della Dr. Stefania Beolè è stata rivolta essenzialmente alla fisica degli ioni pesanti ed allo sviluppo di rivelatori al silicio. L’attività strumentale appare prevalente ( rivelatori a deriva dell’Inner Tracking System di Alice, rivelatori a microstrip del rivelatore di molteplicità in NA50). È anche riportata una attività prettamente di analisi. La produzione scientifica è documentata in un discreto numero di pubblicazioni, nelle quali si possono apprezzare i contributi diretti della candidata all’attività strumentale, documentata in pubblicazioni con poche firme e attestata dalle responsabilità che ella ha ricoperto nelle collaborazioni e dalle presentazioni personali a conferenze. La candidata si qualifica quindi come una buona ricercatrice, inserita in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’ attività didattica, che è consistita in esercitazioni e corsi per affidamento in prevalenza con contenuti di laboratorio, è ampia. Apprezzabili compiti organizzativi nell’ambito universitario, e di coordinamento scientifico. Giudizio Prof. Mataloni – Ricercatrice universitaria dal 2002 presso l’Università di Torino, ha lavorato con continuità prevalentemente nell’esperimento ALICE, ottenendo buoni risultati. Svolge da anni una continua attività basata su esercitazioni e su corsi in affidamento. Ha avuto qualche compito organizzativo in ambito accademico.

Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è buona. L’attività scientifica, comprendente sviluppi hardware e oggi prevalentemente orientata al software, è sufficiente. Giudizio Prof. Umeton – Ricercatrice presso l’Università di Torino, la candidata ha svolto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Discreta l’attività di ricerca nel campo della fisica delle particelle elementari. Risulta qualche compito organizzativo in ambito accademico.

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Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività scientifica svolta nel campo della fisica delle particelle elementari è giudicata discreta. L’attività didattica è buona e discreti sono stati i compiti organizzativi.

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4) Candidato Dr. BOCCALI Tommaso, sezione INFN di Pisa Il Dr. Tommaso Boccali, nato nel 1973, è dal 2005 ricercatore INFN di III livello, in servizio presso la sezione di Pisa.Egli si è laureato in Fisica all’Università di Firenze nel 1997, e si è perfezionato (dottorato) in fisica alla Scuola Normale di Pisa nel 2000. È stato ricercatore a contratto alla Normale fino al 2005. Per la tesi di dottorato ha vinto il premio G. Bernardini. È stato anche premiato nel 2002 per un talk in un congresso a Frascati. È abilitato all’insegnamento della Fisica e della Matematica nelle scuole secondarie. Ha frequentato varie Scuole di approfondimento scientifico. L’attività didattica svolta dal candidato è stata essenzialmente di tipo seminariale, per lo più con contenuti di programmazione. Per due anni (2004-05 e 2005-06) ha tenuto un corso di Laboratorio di Informatica al corso di laurea in fisica a Milano-Bicocca. L’attività scientifica del candidato, sempre nella fisica delle alte energie si è sviluppata inizialmente in Aleph in cui ha svolto compiti di analisi di dati e di calibrazione di vari apparati. Successivamente, si è inserito nell’esperimento CMS. Come risulta dal complesso della documentazione e dalla dichiarazione del Commissario coautore Prof. Potenza, il candidato ha svolto attività di sviluppo di software per la simulazione dell’apparato complessivo e del tracker in particolare. In CMS ha anche ricoperto vari compiti organizzativi, talvolta anche a livello nazionale. Elenca più di 150 pubblicazioni, 13 delle quali a firma singola, per lo più su rivista, e varie comunicazioni a conferenze. Ne segnala 21 ai fini della presente valutazione comparativa. Giudizio Prof. Centro – Ricercatore INFN. Buona attività di ricerca nel settore della fisica delle alte energie all’interno di grandi collaborazioni. Risultano compiti organizzativi a livello nazionale ma non è citata attività didattica. Giudizio Prof. Marangelli – L’attività scientifica del Dr. Tommaso Boccali, nel campo della fisica delle particelle elementari, si è svolta sempre all’interno di collaborazioni internazionali, con interessi prevalenti sul software. La produzione scientifica è documentata in un notevole numero di pubblicazioni, in gran parte nell’ambito di collaborazioni molto ampie, cui ha dato qualche contributo, come si rileva dal curriculum, da alcune delle relazioni a congresso e dal contenuto delle pubblicazioni presentate. Apprezzabili le pubblicazioni a firma singola che, per quanto a contenuto didattico o di rassegna, testimoniano un buon grado di autonomia e solidità culturale. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’attività didattica è marginale, essendo stata limitata a vari seminari con contenuti sul software e a due corsi di Laboratorio di Informatica. Ha ricoperto apprezzabili compiti, talvolta in ambito nazionale. Giudizio Prof. Mataloni – Dal 2005 è ricercatore INFN. La sua attività di ricerca, testimoniata da un elevato numero di pubblicazioni, si è sviluppata con buoni risultati nell’ambito della fisica delle alte energie all’interno di grandi collaborazioni sperimentali ricoprendo anche alcuni incarichi organizzativi a livello nazionale. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è sufficiente. L’attività scientifica, prevalentemente orientata al calcolo, è discreta. Giudizio Prof. Umeton – Ricercatore INFN, il candidato non ha svolto attività didattica degna di nota. Buona la sua attività di ricerca nell’ambito della fisica delle alte energie, all’interno di grandi

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collaborazioni internazionali. Risultano alcuni incarichi organizzativi. Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività scientifica nel campo della fisica delle particelle elementari viene giudicata buona. L’attività didattica è marginale. Qualche compito organizzativo.

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5) Candidato Dr. CALDERINI Giovanni, Università di Pisa Il Dr. Giovanni Calderini, nato nel 1969, dal 2007 è ricercatore universitario, attualmente in servizio all’Università di Pisa, facoltà di Scienze. Egli si è laureato in fisica nel 1992 all’Università di Pisa, si è perfezionato (dottorato) presso la Scuola Normale nel 1996, e successivamente ha usufruito di varie borse di studio (borsa semestrale al Max Plank, borsa post-doc INFN, borsa post-doc a SLAC) e nel 2002 assegno di ricerca quadriennale all’Università di Pisa. Nel 2006 è diventato dirigente di ricerca presso il CNRS, con assegnazione al LPNHE di Parigi, posizione da cui è cessato nel 2007 con la presa di servizio come Ricercatore universitario. L’attività didattica è consistita nello svolgimento di corsi, o parti di corsi, con contenuti di fisica generale, affidatigli per contratto annuale, dal 1997 al 1999 (Fisica I alla facoltà di Ingegneria a Pisa), e nel 2005 e 2006 (corso di Fisica II presso la stessa Università). L’attività scientifica del candidato ha riguardato la fisica delle alte energie; è iniziata in Aleph, con compiti essenzialmente sullo sviluppo di software e sulla gestione del sistema di calcolo, e si è successivamente concentrata in Babar con compiti nell’ambito del silicon vertex tracker, alla cui costruzione ha anche partecipato occupandosi poi degli effetti di danno da radiazione sull’elettronica di front-end dell’SVT. Infine, dal 2006 con il conseguimento della posizione nel CNRS ha iniziato la collaborazione in Atlas, specificamente nel calorimetro em ad argon liquido in cui è impegnata l’istituzione francese. Ha anche svolto attività di R&D, interessandosi agli effetti dei danni da radiazione (perdita di efficienza nella raccolta della carica) nei rivelatori a silicio e, più di recente, alla realizzazione di rivelatori a pixel con elettronica integrata. Emerge anche qualche coinvolgimento in attività di analisi. L’attività organizzativa è consistita in vari compiti connessi alla gestione del tracker di Babar, e successivamente anche in compiti di coordinamento nell’ambito di Atlas. Allega circa 70 pubblicazioni su rivista ai fini della presente valutazione comparativa, tutte in collaborazione, ed elenca circa 40 note interne, proceedings e talks, alcuni dei quali ad invito. Giudizio Prof. Centro – La sua attività di ricerca nell’ambito delle collaborazioni Aleph, BaBar, Atlas è buona. Ha ricoperto qualche compito di coordinamento e organizzativo. Ha svolto una sufficiente attività didattica.

Giudizio Prof. Marangelli – L’attività scientifica del Dr. Giovanni Calderini, nel campo della fisica delle particelle elementari, dopo un iniziale passaggio in Aleph, è stata essenzialmente rivolta a tematiche di gestione dell’hardware nell’ambito degli esperimenti Babar (SVT) e, marginalmente, in Atlas (calorimetro em ad argon liquido). Riportate misure di danni da radiazione sui rivelatori a silicio (deficit nella carica raccolta) e di sviluppo di rivelatori a pixel con elettronica integrata. La produzione scientifica è documentata in un buon numero di pubblicazioni, sempre nell’ambito di grandi collaborazioni, e in quelle riferite all’attività in Babar si percepisce qualche contributo del candidato, contributo che appare più evidente nei lavori di R&D, come si rileva dal curriculum, dalle relazioni presentate a congressi, anche su invito, e dal contenuto delle pubblicazioni. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’ attività didattica è marginale ed è consistita in alcuni corsi affidatigli per contratto annuale. Apprezzabili compiti organizzativi nell’ambito dei due esperimenti. Giudizio Prof. Mataloni – Il Dr. Calderini è ricercatore universitario dal 2007 presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Pisa. Porta avanti la sua attività di ricerca, con buoni e promettenti risultati, nell’ambito delle collaborazioni Aleph, BaBar, Atlas, all’interno delle quali ha ricoperto

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qualche compito di coordinamento e organizzativo. Ha svolto compiti didattici attraverso alcuni corsi a contratto.

Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è sufficiente. L’attività scientifica, caratterizzata da diverse realizzazioni e responsabilità, è buona. Giudizio Prof. Umeton – Ricercatore universitario presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università di Pisa, il candidato ha svolto saltuaria attività didattica. Buona l’ attività di ricerca nell’ambito della fisica delle particelle elementari, all’interno di grandi collaborazioni internazionali. Risulta qualche incarico di coordinamento.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività scientifica nel campo della fisica delle particelle elementari viene giudicata buona. L’attività didattica è sufficiente. Qualche compito organizzativo.

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6) Candidato Dr. CAPRARA Sergio, Sapienza Università di Roma

Il Candidato Dr. Sergio Caprara, nato nel 1967, è ricercatore universitario dal 2002 presso Sapienza Università di Roma. Si è laureato in Fisica a Roma nel 1990 e ha conseguito nel 1993 il titolo di Dottore di Ricerca in Fisica presso l’Università di Roma “Tor Vergata”. È stato borsista del Consorzio Interuniversitario di Struttura della Materia (INFM) presso il Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma e, successivamente, ha goduto di Borse di studio CEE – HCM, prima presso il Laboratoire d’Etudes des Proprietès Electroniques des Solides di Grenobles, poi presso il Kungl Tekniska Hogskolan di Stoccolma, per un totale di circa 18 mesi. Successivamente, tornato al Dipartimento di Fisica dell’Università Sapienza, è stato ricercatore post-doc con borse di studio dell’INFM, fino a diventare Ricercatore a tempo determinato dello stesso ente dal 1999 alla fine del 2001. Il Dr. Caprara ha svolto un’intensa attività didattica, sia di tipo integrativo che con corsi in affidamento, presso l’Università di Roma Sapienza, dal 2000 a oggi, in corsi della Laurea Triennale e Specialistica in Fisica e anche in altri corsi di laurea. In particolare si segnalano i corsi in affidamento, a partire dal 2003 al 2004, di Laboratorio di Fisica Sperimentale (per Chimici), Introduzione alla Meccanica Quantistica, Complementi di Meccanica Quantistica, Materia Condensata (per Fisici), e infine Fisica Generale I (per Matematici). Altre attività didattiche riguardano corsi o cicli di lezioni presso Scuole di Dottorato di Ricerca in Fisica a Roma e in altre Università italiane e straniere. É stato relatore e/o co-relatore di tesi di laurea in Fisica, quadriennale e specialistica, e di numerose dissertazioni della laurea triennale in Fisica. Il Dr. Caprara ha svolto anche vari incarichi organizzativi, sia presso il Dipartimento di Fisica di Roma che in altri contesti, di tipo nazionale e internazionale. Nella sua attività di ricerca il Candidato si è occupato di una serie di argomenti di Meccanica Statistica, come lo studio di sistemi elettronici con forte interazione elettrone-elettrone, superconduttori ad alta temperatura critica, sistemi con onde di spin, sistemi disordinati di spin quantistici, transizioni di fase, dinamica molecolare, spintronica, etc. Nell’ambito di queste attività ha stabilito collaborazioni scientifiche che lo hanno portato a passare brevi periodi in varie università e centri di ricerca italiani e stranieri. Il Dr. Caprara ha pubblicato più di 60 lavori a stampa su riviste internazionali e ha partecipato con seminari e relazioni su invito a una serie di congressi e scuole in ambito internazionale. Giudizio Prof. Centro – La sua attività di ricerca, nel settore della meccanica statistica, è di livello molto buono. Ha svolto incarichi organizzativi e di responsabilità nell’ambito del Dipartimento di Fisica. La sua attività didattica è di ottimo livello in vari corsi di laurea della Facoltà di Scienze. Giudizio Prof. Marangelli – L’attività scientifica del Dr. Sergio Caprara ha riguardato ricerche nel campo della fisica della materia, con particolare riguardo a temi quali la superconduttività ad alta temperatura, i sistemi di spin quantistici disordinati, la dinamica molecolare. La produzione scientifica è documentata in un buon numero di pubblicazioni, sempre con poche firme e talvolta a firma singola, alle quali il candidato sembra aver contribuito in maniera apprezzabile, a giudicare dalle numerose relazioni a conferenze, anche su invito, da qualche seminario e dal contenuto delle pubblicazioni. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, per lo più attinente al settore del concorso. L’ attività didattica è ampia sia come esercitazioni che come corsi in affidamento. Non si evidenziano particolari compiti organizzativi o di coordinamento. Giudizio Prof. Mataloni – Il Dr. Caprara è ricercatore confermato dal 2005 presso il Dipartimento

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di Fisica dell’Università Sapienza di Roma. La sua attività di ricerca, svolta in vari settori della meccanica statistica, attraverso varie collaborazioni nazionali e internazionali, è di livello molto buono. Ha svolto incarichi organizzativi e di responsabilità nell’ambito del Dipartimento di Fisica. La sua attività didattica è stata intensa e continua, sia nell’ambito del corso di laurea in Fisica che in altri corsi di laurea della Facoltà di Scienze. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è ottima. L’attività scientifica, prevalentemente teorica, è di buon livello, ma essenzialmente non pertinente a questa valutazione comparativa in Fisica Sperimentale. Buona l’attività organizzativa. Giudizio Prof. Umeton – Ricercatore presso il Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma, il candidato ha svolto ottima e continuativa attività didattica. Buona l’attività di ricerca nell’ambito della meccanica statistica, all’interno di collaborazioni anche internazionali. Risultano alcuni incarichi organizzativi. Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività scientifica nel campo della fisica della materia viene giudicata buona ma poco pertinente al settore disciplinare di questa valutazione comparativa. Ottima l’attività didattica. Qualche attività organizzativa.

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7) Candidato Dr. CERRITO Lucio della Queen Mary University di Londra Il candidato Dr. Cerrito Lucio, nato nel 1974, è Lecturer in Physics dal 2006 alla Queen Mary University di Londra, ove svolge la sua attività didattica. Dopo il 1998 (anno della laurea in Fisica presso l’Università di Roma “La Sapienza”) ha svolto attività di ricerca prima presso i Laboratori Nazionali di Frascati come borsista INFN (1997/98), poi in diverse istituzioni inglesi e americane (1998/2009). Ha conseguito il PHD in Physics nel 2002 presso lo University College di Londra. L’attività scientifica è certificata da pochi articoli scientifici su qualificate riviste internazionali, essenzialmente quelli inviati per il concorso, ai quali si aggiungono alcune poche note e comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali.

L’attività scientifica si è svolta in grandi collaborazioni internazionali ed ha riguardato principalmente la misura della massa e di altre proprietà del quark top.

Dal complesso della documentazione si evince che il contributo del candidato è consistito prevalentemente nella gestione delle camere a muoni per l’esperimento e nell’analisi dei relativi dati. Giudizio Prof. Centro – Lecturer in Physics alla Queen Mary University di Londra. Attività scientifica, certificata da pochi lavori, sufficiente. Sufficiente anche l’attività didattica di supporto. Giudizio Prof. Marangelli – L’attività scientifica del Dr. Lucio Cerrito si è sviluppata nell’ambito della fisica delle particelle elementari. I suoi interessi scientifici sono incentrati su aspetti di fisica (fisica del top quark, misure di produzione e di massa,...) e la sua attività è consistita eminentemente in analisi di dati. La produzione scientifica è documentata in un limitato numero di pubblicazioni, sempre nell’ambito di grandi collaborazioni, nelle quali si può intuire qualche contributo del candidato, sulla base di alcune presentazioni ad invito a conferenze. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’ attività didattica, svolta all’estero, è marginale, per lo più di natura seminariale. Qualche compito organizzativo nell’ambito dei due esperimenti. Giudizio Prof. Mataloni – Il Dr. Cerrito Lucio è Lecturer in Physics alla Queen Mary University di Londra dal 2006. L’attività scientifica, svolta in grandi collaborazioni internazionali nell’ambito della fisica delle alte energie, è corredata da un numero limitato di pubblicazioni su qualificate riviste internazionali, ai quali si aggiungono alcune note e comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali. Ha svolto prevalentemente attività didattica di supporto. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è sufficiente. L’attività scientifica, prevalentemente gestionale e orientata al software, è sufficiente. Giudizio Prof. Umeton – Lecturer in Physics alla Queen Mary University di Londra, il candidato ha svolto attività didattica saltuaria. Sufficiente l’attività scientifica, svolta nell’ambito della fisica delle alte energie, all’interno di grandi collaborazioni internazionali. Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività scientifica nel campo della fisica delle particelle elementari viene giudicata sufficiente. L’attività didattica è anch’essa sufficiente. Qualche compito organizzativo.

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8) Candidato Dr. CONTI Claudio, Sapienza Università di Roma Il candidato Dr. Conti Claudio, nato nel 1971, è titolare di contratto a tempo determinato come Primo ricercatore CNR presso il centro di ricerca SOFT (INFM-CNR) del Dipartimento di Fisica dell’Università “La Sapienza” di Roma. Dopo il 1997 (anno della laurea con lode in Ingegneria Elettronica presso l’Università “La Sapienza” di Roma) ha conseguito il Dottorato di Ricerca presso l’Università Roma Tre (2002); è stato borsista INFM a Roma Tre nel biennio 2002 – 2003, ricercatore INFM-CNR a Roma Tre nel 2004, ricercatore Co.Co.Co. presso il centro SOFT nel 2005, titolare di borsa “New Talent Grant” presso il centro SOFT dal 2005 al 2008 e primo ricercatore a tempo determinato presso lo stesso centro SOFT dal 1/4/2008 ad oggi. Ha svolto saltuariamente attività didattica sotto forma di esercitazioni al Corso di Meccanica Classica (C.L. in Fisica, “La Sapienza”, 2005), seminari per il Corso di Architettura dei Sistemi Integrati (C.L. Ingegneria Elettronica, Roma Tre, 2004); ha diretto l’attività di tesisti e studenti di dottorato. L’attività scientifica è certificata da 87 articoli scientifici (in collaborazione) su qualificate riviste internazionali, allegati alla domanda, diversi capitoli di libri e numerose note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali. Detta attività riguarda il campo dei laser e dell’ottica non lineare nei cristalli liquidi e nella materia soffice. Dal complesso della documentazione e dalla dichiarazione del Commissario coautore Prof. Umeton si evince che il contributo del candidato è consistito prevalentemente nella caratterizzazione sperimentale e nella modellizzazione di effetti ottici nonlineari in cristalli liquidi e nei cristalli fotonici e nella simulazione di oscillazione parametrica in microcavità ottiche e della localizzazione di Anderson della luce. Per quanto riguarda l’attività organizzativa, il candidato ha diretto progetti di calcolo parallelo INFM/CINECA ed è attualmente responsabile del Progetto Light and Complexity dell’European Research Council. Giudizio Prof. Centro – Ricercatore del CNR. Attività scientifica, di buona qualità, con molte pubblicazioni. Alcuni compiti organizzativi. Discreta attività didattica. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Claudio Conti è inserita nel campo della fisica della materia, ed ha riguardato argomenti variegati, dallo studio dei solitoni ottici nei cristalli liquidi, all’ottica non lineare, ai sistemi di telecomunicazione ottica. L’attività è stata sia di natura teorica che sperimentale. La produzione scientifica è documentata in un notevole numero di pubblicazioni, tutte con pochissime firme, nelle quali è agevole individuare il notevole contributo del candidato, soprattutto alla luce delle numerose relazioni presentate a conferenze, spesso su invito, del contenuto delle pubblicazioni e dei riconoscimenti ottenuti in ambito europeo come giovane ricercatore. Il candidato si qualifica quindi come un ricercatore di livello molto buono, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’ attività didattica è marginale ed è consistita in alcuni seminari e qualche esercitazione. Qualche compito organizzativo in progetti scientifici. Giudizio Prof. Mataloni - Ricercatore del CNR a tempo determinato presso il Centro di Ricerca SOFT nel Dipartimento di Fisica dell’Università Sapienza di Roma, ha lavorato nei campi della comunicazione ottica, dei cristalli fotonici, dei solitoni e della soft matter. L’attività scientifica, di elevata qualità, è testimoniata da un consistente numero di pubblicazioni su riviste scientifiche ad alto impatto e dal numero di citazioni e di relazioni su invito. Nel 2007 è risultato vincitore del bando Starting Independent Research Grant dello European Research Council.

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Giudizio Prof. Potenza – Poca attività didattica. L’attività scientifica, prevalentemente orientata al software, è discreta. Attività organizzativa discreta. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore a tempo determinato presso il Centro di Ricerca SOFT-CNR nel Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma, il candidato ha svolto saltuaria attività didattica. Ottima l’attività scientifica nel campo dell’ottica della materia soffice. Vincitore di bando Starting Independent Research Grant, dello European Research Council.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività di ricerca nel campo della fisica della materia è considerata molto buona. L’attività didattica è piuttosto limitata. Buona l’attività organizzativa e di coordinamento.

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9) Candidato Dr. DI DOMENICO Antonio, Sapienza Università di Roma Il Dr. Antonio Di Domenico, nato nel 1962, è ricercatore universitario dal 1999, attualmente in servizio presso la Facoltà di Scienze di Sapienza Università di Roma. Si è laureato in fisica nel 1990 presso la stessa Università, ove ha anche conseguito il dottorato nel 1995. Nel 1995 e 1996 ha usufruito di borsa post-doc dell’INFN e dell’Università. Nel 1998 e 1999 gli è stato assegnato un contratto INFN a termine. L’attività didattica è consistita in esercitazioni nell’AA 99-00, e dall’AA 2000-01 in corsi per affidamento con contenuti di laboratorio. È stato relatore di numerose tesi di laurea triennale e quadriennale, e tutore di tre tesi di dottorato. L’attività scientifica del candidato, essenzialmente nell’ambito della fisica delle alte energie, si è concentrata essenzialmente sullo sviluppo e le applicazioni di calorimetri em a fibre scintillanti, dapprima nell’esperimento LEP-5 e successivamente in Kloe, partecipando a tutte le fasi (progettazione, test, simulazioni) che hanno condotto alla costruzione dell’apparato. In parallelo ha collaborato ad attività di dosimetria e fisica medica (progetto Tera, dosimetria a termoluminescenza) ed alla costruzione dello spettrometro a mu di Atlas, occupandosi del test dei tubi a drift con cosmici e sul fascio. Emerge anche un interesse sui fondamenti della meccanica quantistica. Ha ricoperto alcuni incarichi scientifici nell’ambito di Kloe, e gestionali nell’Università. Allega, ai fini della presente valutazione comparativa, circa 80 pubblicazioni su rivista, 2 delle quali a firma singola, più di 10 comunicazioni a congressi, di cui 5 a firma singola, circa 20 report, proposals e note interne; il tutto praticamente coincidente con la sua intera produzione scientifica, elencata a parte. Giudizio Prof. Centro - Buona attività di ricerca nel campo della Fisica delle Particelle Elementari nell’ambito di grandi collaborazioni internazionali. Ha ricoperto alcuni incarichi scientifici. L’attività didattica, esercitazioni e corsi svolti per affidamento, è molto buona. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Antonio Di Domenico, in buona parte nel campo della fisica delle alte energie, è stata rivolta allo sviluppo di calorimetri a fibre scintillanti utilizzati principalmente in Kloe, partecipando sia all’R&D che alla costruzione dell’apparato. Ha partecipato anche, con compiti similari, alla costruzione dello spettrometro per muoni di Atlas. Si rilevano anche interessi verso la fisica medica (Tera, dosimetria) e verso problemi relativi ai fondamenti della meccanica quantistica. La produzione scientifica è documentata in un buon numero di pubblicazioni, talvolta nell’ambito di piccole collaborazioni, ed i suoi contributi personali sono apprezzabili soprattutto nei lavori di R&D ed in quelli attinenti la fisica medica, come si rileva dal curriculum, dalle presentazioni a congressi e dal contenuto delle pubblicazioni. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, variegata, in parte attinente al settore del concorso. L’ attività didattica è ampia, sia come esercitazioni che come corsi in affidamento e tutoraggio. Non si evidenziano compiti organizzativi. Giudizio Prof. Mataloni - Ricercatore universitario dal 1999 presso il Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma, ha condotto con buoni risultati attività scientifica negli ultimi 20 anni nel campo della Fisica delle Particelle Elementari nell’ambito di grandi collaborazioni internazionali. Ha ricoperto anche incarichi scientifici nell’ambito dell’esperimento Kloe. In parallelo a queste ricerche ha condotto ricerche su effetti fondamentali quali la verifica delle diseguaglianze di Bell con mesoni K neutri. L’attività didattica è ampia e svolta con continuità, sotto forma di esercitazioni e corsi svolti per affidamento.

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Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è discreta. L’attività scientifica, di buon respiro e varia, ma poco produttiva, è discreta. Discreta anche l’attività organizzativa. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore presso il Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma, il candidato ha svolto con continuità attività didattica, sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Buona l’attività scientifica nel campo della fisica delle particelle elementari, nell’ambito di grandi collaborazioni internazionali. Ha anche ricoperto incarichi di coordinamento.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività di ricerca nel campo della fisica delle alte energie, nella quale ha anche ricoperto funzioni organizzative e di coordinamento, è considerata buona. L’attività didattica è stata ampia e svolta con continuità.

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10) Candidato Dr. DI GIROLAMO Paolo, Università della Basilicata Il candidato Dr. Di Girolamo Paolo, nato nel 1965, è ricercatore universitario dal 1996 presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università della Basilicata ed afferisce al Dipartimento di Ingegneria e Fisica dell’Ambiente. Dopo il 1988 (anno della laurea in Fisica presso l’Università “La Sapienza” di Roma) ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Metodi e Tecnologie per il Monitoraggio Ambientale presso l’Università di Firenze (1996); dal 1994 al 1996 è stato ricercatore presso l’Istituto di Metodologie Avanzate per l’Analisi Ambientale del CNR. Dall’A.A. 1995/96 ha svolto sistematicamente attività didattica sotto forma di Corsi di Laboratorio di Fisica, di Fisica dell’Atmosfera e di Fisica, nonchè esercitazioni ai Corsi di Fisica Generale, Fisica dell’Ambiente e Fisica dell’Atmosfera presso le Facoltà di Ingegneria dell'Università della Basilicata. L’attività scientifica, svolta anche nell’ambito di collaborazioni internazionali, è certificata da un elenco di oltre 40 articoli scientifici su qualificate riviste internazionali, diverse pubblicazioni su Atti di congressi internazionali, raccolte e volumi e molte note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali. L’attività riguarda lo studio di parametri atmosferici di interesse meteorologico e climatico. Dal complesso della documentazione si evince che, prevalentemente, il candidato ha contribuito alla progettazione, allo sviluppo sperimentale e all’utilizzo di sistemi lidar per lo studio delle proprietà microfisiche, dinamiche e radiative dell’atmosfera, con particolare attenzione a vapor acqueo ed aerosol. Ha svolto compiti di gestione e coordinamento di progetti nazionali ed internazionali.

Giudizio Prof. Centro - L’attività scientifica, condotta su temi di interesse della fisica dell’atmosfera, è ottima. Ha svolto buona attività didattica, ed ha avuto alcune responsabilità organizzative. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Paolo Di Girolamo è stata costantemente rivolta alla fisica dell’atmosfera, specificamente allo sviluppo e applicazioni di sistemi lidar per problemi climatici e meteorologici. La produzione scientifica è documentata in un buon numero di pubblicazioni, sempre con limitato numero di firme, cui il candidato ha dato notevoli contributi personali, a giudicare dalle numerose presentazioni a conferenze nazionali e internazionali, dagli incarichi ricoperti nelle collaborazioni, dal contenuto delle pubblicazioni e da tutta l’attività sperimentale da lui guidata. Il candidato si qualifica come un ricercatore molto buono, inserito in una attività scientifica continuativa, omogenea, per lo più attinente del concorso. L’ attività didattica è ampia, sia come esercitazioni che come corsi in affidamento e tutoraggio. Apprezzabili compiti di coordinamento scientifico nell’ambito delle collaborazioni. Giudizio Prof. Mataloni - Ricercatore universitario dal 1996 presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università della Basilicata. L’attività scientifica, condotta su temi di interesse della fisica dell’atmosfera, anche attraverso collaborazioni nazionali e internazionali, è documentata da numerose pubblicazioni. Ha svolto con continuità attività didattica, con esercitazioni e corsi in affidamento. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è buona. L’attività scientifica, di buon respiro e ben produttiva in un campo che non favorisce la produzione scientifica, è ottima. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore confermato presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università

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della Basilicata, il candidato ha svolto con continuità attività didattica, sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Molto buona l’attività scientifica nel campo della fisica dell’atmosfera, svolta anche nell’ambito di collaborazioni nazionali e internazionali. Risulta qualche attività organizzativa.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività di ricerca nel campo della fisica dell’atmosfera è considerata ottima. L’attività didattica, svolta con continuità, è buona. Buona l’attività organizzativa.

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11) Candidato Dr. DI LEONARDO Roberto, CNR-INFM CRS –SOFT c/o Sapienza Università di Roma Il Candidato Dr. Roberto Di Leonardo, nato nel 1973, è ricercatore del CNR dal 2008 presso il Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma. Si è laureato in Fisica presso l’Università de L’Aquila nel 1998 e ha conseguito nel 2001 il titolo di Dottore di Ricerca in Fisica presso la stessa Università. Successivamente è stato titolare di una borsa di post-dottorato presso il Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma e successivamente ricercatore CNR-INFM a tempo determinato fino a quando non è stato stabilizzato nel 2008. Il Dr. Di Leonardo ha svolto attività didattica integrativa presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma nell’ambito dei corsi di Meccanica Classica I e II, Termodinamica, Elettromagnetismo, nonchè cicli di lezioni e seminari nell’ambito dei corsi di Laboratorio di Fisica. È stato inoltre relatore di alcune dissertazioni di laurea triennale in Fisica e di studenti di dottorato in Fisica. L’attività di ricerca del Dr. Di Leonardo riguardano lo sviluppo di tecniche olografiche per la manipolazione di sistemi a molte particelle, e di light scattering applicate allo studio della materia soffice, della microfluidica, della microbiologia. Nell’ambito di questa attività il Candidato ha stabilito fruttuose collaborazioni scientifiche, in particolare quella con il gruppo del Prof. Padgett a Glasgow e ha partecipato a progetti di ricerca nazionali e internazionali. Il Dr. Di Leonardo ha pubblicato circa 40 lavori a stampa su riviste internazionali e ha presentato varie relazioni a conferenze internazionali. Nel 2007 il candidato ha vinto il premio de “Le Scienze” per giovani ricercatori con Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana.

Giudizio Prof. Centro - Ricercatore CNR lavora nel campo della materia soffice, della microfluidica e della microbiologia. La sua attività di ricerca è di ottimo livello. Ha anche condotto una sufficiente attività didattica per alcuni insegnamenti del corso di laurea in Fisica. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Roberto Di Leonardo, sviluppata nell’ambito della fisica della materia, ha riguardato un’ampia varietà di argomenti dalla dinamica di sospensioni colloidali, alle proprietà di materiali amorfi, di liquidi e vetri, fino a tecniche olografiche per la manipolazione ottica di oggetti micrometrici, sensori per lo studio del moto di fluidi in ambienti microscopici,........ La produzione scientifica è documentata in un discreto numero di pubblicazioni, tutte con limitato numero di autori, che riflette bene la molteplicità di interessi del candidato, ed in cui si percepiscono i suoi apprezzabili contributi personali, anche alla luce delle specifiche relazioni a conferenze, alcune su invito. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’ attività didattica è marginale, ed ha riguardato alcune esercitazioni e tutoraggio. Qualche compito di coordinamento scientifico. Giudizio Prof. Mataloni - Ricercatore CNR dal 2008, lavora nel campo della materia soffice, della microfluidica e della microbiologia, utilizzando tecniche ottiche olografiche e di light scattering, anche attraverso alcune collaborazioni internazionali. La sua attività di ricerca, comprovata da una serie di pubblicazioni su importanti riviste scientifiche, è di livello molto buono. Ha anche condotto, con buoni risultati, attività didattica di tipo integrativo nell’ambito di alcuni insegnamenti del corso di laurea in Fisica. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è sufficiente. L’attività scientifica, varia e di buon livello nel campo della Fisica della Materia, è buona.

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Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore CNR, il candidato ha svolto attività didattica saltuaria. Ottima l’attività di ricerca, svolta nel campo della materia soffice e delle tecniche ottiche avanzate, anche nell’ambito di importanti collaborazioni.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività di ricerca nel campo della fisica della materia, nella quale ha svolto qualche attività di organizzazione e coordinamento, è molto buona. L’attività didattica è sufficiente. La Commissione: . Prof. Renato Carlo POTENZA, presidente………..f.to Renato Carlo Potenza…..……. Prof. Sandro CENTRO, componente………………f.to Sandro Centro…………...….… Prof. Bartolomeo MARANGELLI, componente…...f.to.Bartolomeo Marangelli……….. Prof. Cesare Paolo UMETON, componente………...f.to.Cesare Paolo Umeton………… Prof. Paolo MATALONI, segretario…………………f.to Paolo Mataloni……………….

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02) Allegato n. 1 al verbale della II riunione Profili dei candidati e relativi giudizi. 12) Candidato Dr. DONÀ Roberto, Università di Bologna

Il candidato Dr. Roberto Donà, nato nel 1965, dal 1995 è ricercatore universitario presso l’Università di Bologna. Dopo il 1990 (anno della laurea in Fisica) ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica nel 1994 aRoma. È stata borsista INFN (1994) prima di vincere il concorso di ricercatore. Dall’anno 2006 tiene il corso di Fisica Generale per la laurea in Ingegneria edile. L’attività scientifica è documentata da oltre 30 articoli scientifici su riviste internazionali, tutti in collaborazione. Ha presentato due comunicazioni a congressi internazionali. L’attività scientifica si è svolta principalmente nelle collaborazioni internazionali FINUDA e DAPHNE. Attualmente è responsabile di una collaborazione fra INFN di Bologna e i LNL. Si è occupato di reticoli diffrattivi per l’impiego in rivelatori. È collaboratore, inoltre, dell’esperimento OBELIX al CERN. Lo studio più recente condotto dal candidato ha riguardato l’annichilimento pbar-p a riposo in idrogeno liquido nel canale con pioni neutri nello stato finale. Giudizio Prof. Centro - L’attività scientifica, buona, si è svolta nelle collaborazioni internazionali FINUDA e DAPHNE. Ha avuto qualche incarico di coordinamento. Svolge una sufficiente attività didattica con esercitazioni e corsi in affidamento.

Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Roberto Donà si è sviluppata nell’ambito della fisica nucleare, sia con attività di tipo prettamente strumentale, sviluppando sensoristica diffrattiva per monitorare le deformazioni del rivelatore di vertice in Finuda, sia con attività più direttamente orientata all’analisi di processi fisici, quali la dinamica dell’annichilazione nucleone-antinucleone in Obelix, e la fisica nucleare con ioni pesanti. La produzione scientifica è documentata in un limitato numero di pubblicazioni, per lo più con nutrito numero di autori, che riflette in qualche modo l’attività di analisi, permettendo di percepire qualche contributo personale del candidato, anche alla luce di qualche relazione su invito. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’ attività didattica è adeguata, sostanzialmente limitata ad esercitazioni. Non si evidenziano compiti organizzativi. Giudizio Prof. Mataloni - È ricercatore a Bologna dal 1998. L’attività scientifica si è incentrata sulle collaborazioni internazionali FINUDA e DAPHNE, assumendo anche incarichi di coordinamento. Il livello dell’attività scientifica è testimoniata da un discreto numero di pubblicazioni. Svolge attività didattica attraverso esercitazioni e corsi dati in affidamento.

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Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è sufficiente. L’attività scientifica, poco produttiva in considerazione degli esperimenti a cui partecipa, è sufficiente.

Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore presso l’Università di Bologna, il candidato ha svolto attività didattica sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Discreta l’attività scientifica nel campo della fisica delle particelle elementari, svolta nell’ambito di grandi collaborazioni internazionali. Risulta qualche incarico di coordinamento.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività di ricerca nel campo della fisica delle alte energie è discreta. L’attività didattica si configura come sufficiente essendo sostanzialmente limitata a compiti di esercitazioni. Qualche incarico di coordinamento.

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13) Candidato Dr. FACCINI Riccardo, Sapienza Università di Roma

Il candidato Dr. Riccardo Faccini, nato nel 1971, è ricercatore universitario presso l’Università “La Sapienza” di Roma dal 2002. Dopo il 1994 (anno della laurea in Fisica) ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica nel 1998 presso l’Università di Roma “La Sapienza”, è stato contrattista INFN (2000-2002) e successivamente ricercatore universitario dal 2002 a tutt’oggi. È stato Research Assistant presso l’Università di California a San Diego (1998-2001). Oltre a esercitazioni, seminari e lezioni per vari corsi di Fisica dal 1999 al 2007 ha tenuto per affidamento il corso di Fisica per la laurea in Scienze Biologiche (2006/07) e di Laboratorio di calcolo per la laurea in Fisica (dal 2007 a tutt’oggi). Il Dr. Faccini è stato relatore di numerose tesi di laurea e di dottorato. L’attività scientifica è certificata, su dichiarazione del candidato, da più di 300 articoli scientifici di cui però non viene allegato l’elenco. Presenta di essi solo un po’ più di 20 articoli pubblicati su qualificate riviste internazionali, tutti in collaborazione. Ha prodotto inoltre numerose note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali di alcune delle quali risulta solo autore, oltre a più di 10 relazioni su invito, anche in sessioni plenarie. L’attività scientifica si è svolta in grandi collaborazioni internazionali ed ha riguardato un’attiva partecipazione alle misure effettuate nell’ambito degli esperimenti L3 nella seconda fase di LEP e BABAR. Dal complesso della documentazione si evince che il contributo del candidato si è esteso dalla partecipazione alla costruzione e messa a punto dei rivelatori all’analisi dei dati e alla successiva loro interpretazione, ricoprendo ruoli di coordinamento e responsabilità all’interno degli esperimenti. Ha organizzato conferenze internazionali e in alcune di queste è stato convener di diverse sessioni.

Giudizio Prof. Centro - Il livello dell’attività scientifica, nel campo delle Particelle Elementari all’interno degli esperimenti L3 (CERN), BaBar (SLAC) e Cuore (Gran Sasso), è eccellente. È stato organizzatore e chairman di workshop e conferenze. Il suo lavoro didattico e organizzativo è continuo, di responsabilità e di ottimo livello.

Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Riccardo Faccini si è sviluppata nell’ambito della fisica delle particelle elementari, specificamente negli esperimenti L3 e Babar; più di recente ha iniziato una collaborazione in Cuore. Gli interessi del candidato sono stati rivolti eminentemente alle problematiche di fisica proprie degli esperimenti, cui ha contribuito in maniera intensa, anche con apprezzabili compiti di coordinamento. Coinvolto anche in attività di carattere hardware nei calorimetri em di L3. La produzione scientifica ha dato luogo a un notevole numero di pubblicazioni, e in quelle che il candidato evidenzia per la presente valutazione comparativa (alcune delle quali con poche firme o a firma singola), si possono apprezzare notevoli contributi personali, sia come misure che come attività strumentale, come si rileva dal curriculum, dalle numerose relazioni su invito a conferenze internazionali, dalla notevole attività di promozione scientifica e dalle responsabilità specifiche di coordinamento. Apprezzabili anche le pubblicazioni a firma singola ed i numerosi seminari, anche presso istituzioni straniere, che testimoniano il grado di autonomia e solidità culturale e la visibilità presso la comunità scientifica. Il candidato si qualifica quindi come un ricercatore di ottimo livello, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’attività didattica è ampia, soprattutto come esercitazioni, con qualche corso in affidamento. Apprezzabili compiti organizzativi, soprattutto guardando alle numerose conferenze in cui è stato coinvolto, e di coordinamento della ricerca.

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Giudizio Prof. Mataloni – È ricercatore confermato dal 2005 presso il Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma. La sua attività di ricerca si è sviluppata nel campo delle Particelle Elementari all’interno degli esperimenti L3 (CERN), BaBar (SLAC) e Cuore (Gran Sasso). All’interno di queste collaborazioni ha ricoperto numerosi incarichi di coordinamento e responsabilità, svolgendo anche numerosi soggiorni di lavoro all’estero. È stato organizzatore e chairman di workshop e conferenze. Il livello dell’attività scientifica, testimoniato da un elevato numero di pubblicazioni, è eccellente. Il suo lavoro didattico e organizzativo, sempre svolto all’interno del Dipartimento di Fisica dell’Università Sapienza, è stato intenso e continuo, con attività di esercitazione e corsi di Fisica Generale e di Laboratorio per affidamento. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è buona. L’attività scientifica, che vede il fattivo contributo del candidato a tutti i vari aspetti di ogni esperimento, pur non diligentemente documentata, è ottima, con importanti responsabilità di coordinamento ricoperte del candidato. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore confermato presso il Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma, il candidato ha svolto attività didattica con continuità sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Ottima la sua attività di ricerca, anche se non documentata, almeno da un elenco delle pubblicazioni. L’attività si è svolta nel campo della fisica delle particelle elementari all’interno di grandi collaborazioni internazionali. Risultano incarichi di coordinamento e responsabilità, nonchè attività organizzative di importanti workshop e conferenze. Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività di ricerca nel campo della fisica delle alte energie e le responsabilità ivi ricoperte sono considerate di ottimo livello. L’attività didattica è continua e di grande impegno. Molto buona l’attività organizzativa.

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14) Candidata Dr. FIORILLO Giuliana, Università “Federico II” di Napoli La candidata Dr. Fiorillo Giuliana, nata nel 1967, è ricercatore universitario dal 1996 presso la Facoltà di Scienze M.F.N. dell’Università “Federico II” di Napoli. Dopo il 1990 (anno della laurea con lode in Fisica presso l’Università di Napoli) ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica presso l’Università di Napoli (1995); nel 1996 è stata borsista post-doc dell’INFN, Ricercatore presso la Facoltà di di Scienze M.F.N. dell’Università “Federico II” di Napoli dal 1996 al 2001 e Ricercatore Confermato presso la stessa Facoltà dal 2001 ad oggi. Dal 2002 ha svolto sistematicamente attività didattica sotto forma di Corsi Universitari di Laboratorio di Fisica, di Fisica Generale, di Metodologie di Fisica Astroparticellare nonchè Corsi post-universitari nell’ambito del Dottorato di Ricerca in Fisica Fondamentale ed Applicata dell’Università di Napoli. È stata anche relatrice di tesi di laurea in fisica e tesi di dottorato. L’attività scientifica, svolta nell’ambito di grandi collaborazioni internazionali (CHARM II, CHORUS, WARP) è certificata da un elenco di oltre 50 articoli scientifici su qualificate riviste internazionali, diverse proposte di esperimento e molte note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali, di cui alcune su invito. L’attività riguarda il campo della fisica astroparticellare e lo studio delle interazioni fondamentali mediante misure di precisione e l’osservazione di processi rari. Dal complesso della documentazione e dalla dichiarazione del Commissario coautore Prof. Centro si evince che, prevalentemente, la candidata ha contribuito allo sviluppo di dispositivi automatici per l’analisi delle immagini da emulsioni nucleari ed alla realizzazione di sistemi per il monitoraggio di rivelatori ad argon liquido, con proprie attività di proposta e innovazione. Ha svolto vari compiti connessi alla gestione ed al coordinamento di progetti nazionali ed internazionali.

Giudizio Prof. Centro - Svolge un’ottima attività di ricerca nel campo della fisica all’interno di collaborazioni internazionali legate agli esperimenti CHARM II, ICARUS, WARP. Ha svolto compiti organizzativi con responsabilità anche a livello internazionale. La sua attività didattica è continua e di ottimo livello.

Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica della Dr. Giuliana Fiorillo si è sviluppata nel campo della fisica delle particelle elementari, con specifico interesse alla fisica astroparticellare che l’ha portata a collaborare con numerosi esperimenti nel settore, fra cui Chorus, Opera, Warp-Icarus,.... La candidata ha contribuito in particolar modo agli sviluppi, talvolta innovativi, di strumentazione sia sotto forma di specifici rivelatori che di dispositivi di supporto. La produzione scientifica è documentata in un buon numero di pubblicazioni, per lo più con nutrito numero di autori, che riflette talvolta attività strumentale, ed in cui si intravedono apprezzabili contributi personali, anche alla luce delle relazioni su invito e dei compiti ricoperti. La candidata si qualifica quindi come una ricercatrice di ottimo livello, inserita in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’attività didattica è adeguata, estrinsecata anche in corsi con contenuti di laboratorio e specialistici nella fisica astroparticellare. Apprezzabili compiti organizzativi e di coordinamento scientifico. Giudizio Prof. Mataloni - È ricercatore universitario dal 1996 presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Napoli “Federico II”. Lavora nel campo della fisica astroparticellare e presenta un elevato numero di pubblicazioni all’interno di collaborazioni internazionali legate agli esperimenti CHARM II, CHORUS, WARP. Nell’ambito di questi esperimenti ha svolto compiti organizzativi e gestionali anche a livello internazionale. La sua attività didattica è stata continua dal 2002 a oggi e si è basata su attività di esercitazione, corsi in affidamento, cicli di lezione nei corsi di

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dottorato e tesi di laurea. Il giudizio complessivo è buono. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è ottima. L’attività scientifica, prevalentemente orientata allo sviluppo di rivelatori e sistemi di controllo, è molto buona. Qualche attività organizzativa.

Giudizio Prof. Umeton - Ricercatrice presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Napoli “Federico II”, la candidata ha svolto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni, corsi in affidamento e cicli di lezione nei corsi di dottorato. Molto buona l’attività di ricerca nel campo della fisica astroparticellare, svolta anche all’interno di collaborazioni internazionali. Risultano compiti organizzativi e gestionali.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività di ricerca nel campo della fisica delle alte energie e delle astroparticelle è considerata di ottimo livello. Ha ricoperto incarichi organizzativi. L’attività didattica è continua e di grande impegno.

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15) Candidato Dr. GALLINARO Michele del Laboratório de Instrumentação e Fisica Experimental di Lisbona

Il candidato Dr. Gallinaro Michele, nato nel 1964, è Visitor Scientist al Laboratório de Instrumentação e Física Experimental di Lisbona dal 2006, ove svolge la sua attività di ricerca. Dopo il 1990 (anno della laurea in Fisica presso l’Università di Roma “La Sapienza”) e il conseguimento del Dottorato di Ricerca in Fisica, sempre a Roma “La Sapienza” nel 1996, ha svolto attività di ricerca presso la University of Pennsylvania (1997-98) e la Rockefeller University (1999/2006). La sola attività didattica di rilievo è quella connessa al suo lavoro di ricerca, cioè la supervisione di studenti per il master o il PHD in Fisica. Ha tenuto diversi seminari, per lo più nelle sedi di sua permanenza. L’attività scientifica è certificata da più di 340 articoli scientifici su qualificate riviste internazionali, tutti in collaborazione e di cui quelli inviati per il concorso sono un rappresentativo campione, ai quali si aggiungono numerose note e comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali.

L’attività scientifica si è svolta in grandi collaborazioni internazionali ed ha riguardato diversi aspetti delle misure effettuate nell’ambito degli esperimenti SLD e più estesamente CDF, ormai nella parte sistematica del lavoro scientifico dopo la scoperta del top (massa del top, produzione dei tau e dei dijet).

Dal complesso della documentazione si evince che il contributo del candidato è consistito prevalentemente nella partecipazione alla costruzione e calibrazione dei calorimetri e dei rivelatori a piccoli angoli per gli esperimenti. Giudizio Prof. Centro - Visiting Scientist presso il Laboratório de Instrumentação e Física Experimental di Lisbona. La sua attività scientifica è buona nell’ambito delle grandi collaborazioni internazionali SLD e CDF. Poca attività didattica. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Michele Gallinaro, per lo più svolta presso istituzioni estere, ha riguardato la fisica delle particelle elementari e si è sviluppata inizialmente nell’ambito degli esperimenti SLD e CDF, in cui ha svolto attività essenzialmente di tipo hardware, e più di recente in CMS, ove coordina il gruppo di Lisbona su attività strettamente attinenti alla fisica dell’esperimento, con marginali interessi alle problematiche dell’apparato (efficienza del trigger di elettroni). La produzione scientifica comprende un elevato numero di pubblicazioni, tutte nell’ambito di collaborazioni internazionali molto ampie, tra le quali il candidato ha selezionato le più significative, che riflettono abbastanza bene il suo iter scientifico (confermato anche da alcune delle presentazioni a conferenze), essendo abbastanza evidenti i contributi all’hw, peraltro di tipo standard, ma non percepibili quelli relativi all’attività più recente in Cms, del resto appena iniziata. Il candidato si qualifica quindi come un ricercatore di buon livello, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. Attività didattica non evidente, essendo stata limitata ad attività seminariale, e alla supervisione di alcuni studenti. Apprezzabile l’attività di coordinamento del gruppo di Lisbona in Cms. Giudizio Prof. Mataloni - Visiting Scientist dal 2006 presso il Laboratório de Instrumentação e Física Experimental di Lisbona, la sua attività scientifica si è sviluppata con buoni risultati nell’ambito di grandi collaborazioni internazionali, in particolare gli esperimenti SLD e CDF, con numerose pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali. Giudizio Prof. Potenza – Poca attività didattica. L’attività scientifica, prevalentemente orientata

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allo sviluppo di rivelatori, ma senza responsabilità di rilievo, è discreta. Giudizio Prof. Umeton - Visiting Scientist presso il Laboratório de Instrumentação e Física Experimental di Lisbona, il candidato non ha svolto attività didattica degna di nota. Discreta l’attività scientifica in fisica delle particelle elementari, sviluppata nell’ambito di grandi collaborazioni internazionali. Giudizio collegiale sui titoli - Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, risulta di buon livello l’attività scientifica nel campo della fisica delle particelle elementari, certificata da numerose pubblicazioni su riviste internazionali. Il candidato ha svolto una marginale attività didattica. Ha curato il coordinamento del gruppo di Lisbona in Cms.

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16) Candidato Dr. GAUZZI Paolo, Sapienza Università di Roma Il candidato Dr. Gauzzi Paolo è nato nel 1963 ed è ricercatore universitario presso l’Università “La Sapienza” di Roma dal 1996. Dopo il 1989 (anno della laurea in Fisica) ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica nella stessa Università nel 1994, è stato borsista INFN nel biennio 1994 e 1995 e ricercatore universitario dal 1996 a tutt’oggi. Oltre alle esercitazioni per vari corsi di Fisica dal 1996 al 2001 ha tenuto il corso di Fisica per la laurea specialistica in Farmacia (dall’a.a. 2001/02 a tutt’oggi) e quello di Laboratorio di Elettromagnetismo e Circuiti per il C.L. in Fisica nel 2002/03. Ha tenuto inoltre due cicli di lezioni per altri corsi. È stato relatore di tesi di laurea in Fisica. L’attività scientifica è certificata da più di 70 articoli scientifici su qualificate riviste internazionali, tutti in collaborazione e di cui quelli inviati per il concorso sono un rappresentativo campione. Ha prodotto inoltre numerose note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali. L’attività scientifica si è svolta in grandi collaborazioni internazionali ed ha riguardato diversi tipi di misure nel campo della Fisica delle particelle elementari (decadimenti rari, misure di sezioni d’urto, di diffusione e di produzione, luminosità degli acceleratori).

Dal complesso della documentazione si evince che il contributo del candidato è consistito prevalentemente nella costruzione, messa a punto e calibrazione dei calorimetri elettromagnetici per gli esperimenti e nella partecipazione alla presa dati e alla successiva analisi dei dati calorimetrici.

Giudizio Prof. Centro - Attività scientifica nel campo della fisica delle particelle elementari di buon livello. Buona l’attività didattica svolta con continuità. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Paolo Gauzzi, si è sviluppata nel campo della fisica delle particelle elementari, prevalentemente nell’esperimento Kloe, ove ha partecipato alla fase di costruzione dell’apparato dedicandosi in particolare ad attività di R&D sulle fibre scintillanti e sui test del calorimetro elettromagnetico. Presente anche nell’attività di analisi. Marginale presenza in Atlas. Consistente presenza nella collaborazione Fenice partecipando alle misure del fattore di forma elettromagnetico del neutrone. La produzione scientifica è documentata in un buon numero di pubblicazioni, tutte con elevato numero di autori, che riflette sia l’attività strumentale che di analisi, ove si di intravedono i suoi apprezzabili contributi personali, anche alla luce delle numerose relazioni a conferenze, alcune delle quali su invito. Il candidato si qualifica quindi come un ricercatore di livello molto buono, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’attività didattica è molto ampia, sia sotto forma di corsi istituzionali di fisica generale che come esercitazioni. Qualche compito organizzativo nell’ambito delle collaborazioni. Giudizio Prof. Mataloni - Ricercatore universitario dal 1996 presso il Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma. La sua attività scientifica, testimoniata da un discreto numero di pubblicazioni, e portata avanti con continuità dal 1989 ad oggi, prevalentemente nel campo della fisica delle particelle elementari, con particolare coinvolgimento nello sviluppo di rivelatori e nell’analisi dei dati, nell’ambito di vaste collaborazioni internazionali, è di buon livello. L’attività didattica, condotta prevalentemente sotto forma di corsi dati in affidamento, è ampia e continua. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è buona. L’attività scientifica, prevalentemente orientata allo sviluppo e calibrazione di rivelatori con partecipazione all’analisi dei dati, è buona. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore presso il Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza

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di Roma, il candidato ha svolto con continuità attività didattica, sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Buona l’attività scientifica, sviluppata nel campo della fisica delle particelle elementari, nell’ambito di grandi collaborazioni internazionali. Giudizio collegiale sui titoli –Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, viene giudicata buona l’attività scientifica, sviluppata nel campo della fisica delle particelle elementari, nell’ambito di grandi collaborazioni internazionali. Buona l’attività didattica. Qualche compito organizzativo nell’ambito delle collaborazioni.

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17) Candidato Dr. GERMANO Massimo, Sapienza Università di Roma

Il Candidato Dr. Massimo Germano, nato nel 1965, è ricercatore universitario dal 2007 presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Sapienza di Roma. Si è laureato in Fisica nel 1992 e ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Elettromagnetismo applicato e scienze elettrofisiche nel 1998, presso la stessa università. Nel periodo 1999 – 2006 è risultato vincitore di alcuni assegni di ricerca dell’INFM, del Dipartimento di Energetica dell’Università Sapienza e dell’ENEA, fino a quando non ha preso servizio come ricercatore universitario nel 2007. Il Candidato ha svolto attività didattica integrativa e successivamente ha avuto incarichi di insegnamento nei corsi di Fisica I e II e di Fisica Generale I e II in vari corsi di laurea della Facoltà di Ingegneria dell’Università Sapienza. L’attività scientifica del Dr. Germano si è sviluppata prevalentemente nel campo dell’acustica. Presenta circa 35 lavori pubblicati su riviste internazionali.

Giudizio Prof. Centro - Buona la sua attività di ricerca nel campo dell’acustica. Ha svolto buona attività didattica attraverso esercitazioni e incarichi di insegnamento nei corsi di Fisica per Scienze ed Ingegneria. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Massimo Germano è collocabile in prevalenza nel campo dell’acustica, dallo studio dei risuonatori compositi (piezoelettrici + resine epossidiche), a fenomeni di cavitazione da ultrasuoni, alla microscopia acustica. Anche presente l’esplorazione di possibili applicazioni di queste tecniche in campo biologico e medico. Un interesse modellistico sull’emissione di onde gravitazionali. La produzione scientifica è documentata in un limitato numero di pubblicazioni, per lo più con limitato numero di autori, in buona parte su atti di conferenze, da cui traspare qualche contributo personale del candidato. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in un’attività scientifica continuativa, variegata, per lo più attinente al settore del concorso. L’attività didattica è ampia, anche con corsi in affidamento. Non si evidenziano compiti organizzativi.

Giudizio Prof. Mataloni - Ricercatore universitario dal 2007 presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Sapienza di Roma. La sua attività di ricerca, condotta principalmente nel campo dell’acustica, è corredata da un discreto numero di pubblicazioni. Ha svolto attività didattica attraverso esercitazioni e incarichi di insegnamento nei corsi di Fisica e Fisica Generale all’interno della Facoltà di Ingegneria dell’Università Sapienza. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è buona. L’attività scientifica, nel campo poco produttivo dell’acustica, è buona. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma, il candidato ha svolto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Buona l’attività di ricerca, svolta nel campo dell’acustica. Giudizio collegiali sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, si giudica buona l’attività scientifica, svolta principalmente nel campo dell’acustica. L’attività didattica è buona.

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18) Candidato Dr. GIAGU Stefano, Sapienza Università di Roma

Il Candidato Dr. Giagu Stefano, nato nel 1967, è ricercatore universitario dal 1999 presso Sapienza Università di Roma. Si è laureato in Fisica a Roma nel 1992, è stato titolare di una borsa di studio post-laurea INFN nel biennio 1993-1994 e ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica nella stessa Università nel 1997. È stato titolare di una borsa di studio post-doctoral INFN di due anni prima di risultare vincitore in un concorso di ruolo per ricercatore universitario. È stato Visiting Scientist presso il Fermi Lab di Chicago dal 2001 al 2005. Il Dr. Giagu ha svolto attività didattica integrativa nei corsi di Esperimentazioni di Fisica I e II, Laboratorio di Elettromagnetismo e Circuiti, Termodinamica, Elettromagnetismo, Fisica Nucleare e Subnucleare I e II. È stato inoltre docente del corso di Fisica dei bosoni di Higgs ai collider per il Dottorato di Ricerca in Fisica nel 2008 ha svolto cicli di lezioni e seminari nei corsi di Fisica Nucleare e Nucleare I e II negli anni 2007 e 2008. Il Dr. Giagu è stato anche correlatore di varie tesi di laurea e di dottorato presso l’Università di Roma e in altre università europee e americane. La sua attività scientifica si è sviluppata nel campo della fisica di precisione elettrodebole al LEP, nella fisica dei sapori pesanti al collider Tevatron del Fermi Lab e nella ricerca dell’Higgs al Tevatron e LHC. Essa è certificata da un elevato numero di articoli scientifici prodotti all’interno di collaborazioni internazionali quali L3/LEP, CDF, Atlas e altre.

All’interno delle collaborazioni scientifiche sopra citate, il Candidato ha ricoperto numerosi incarichi di responsabilità e coordinamento dal 1991 a oggi, come risulta in dettaglio dal curriculum. Ha prodotto inoltre numerose note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali ed ha svolto attività organizzativa in alcune di queste.

Giudizio Prof. Centro - L’attività scientifica è di ottimo livello e si è svolta in grandi collaborazioni internazionali quali L3/LEP, CDF, Atlas. Ha ricoperto numerosi incarichi di coordinamento di notevole responsabilità. Ha svolto un’ottima e continua attività didattica. È stato inoltre correlatore di tesi di laurea e di dottorato. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Stefano Giagu, nel campo della fisica delle particelle elementari, si è svolta nell’ambito degli esperimenti CDF ed L3, marginalmente in Atlas. L’attenzione del candidato è stata orientata in prevalenza a problemi di analisi, simulazione, modellistica; marginale attenzione verso i problemi strumentali. La produzione scientifica è documentata in un rilevante numero di pubblicazioni, tutte con un altrettanto rilevante numero di autori, 20 delle quali sono evidenziate ai fini della presente valutazione comparativa: in alcune di queste, talvolta di grande interesse, emerge l’apprezzabile contributo personale del candidato, anche alla luce dei compiti organizzativi ricoperti nello stesso periodo e dalle relazioni presentate a conferenze. Il candidato si qualifica pertanto come un ricercatore di livello molto buono, inserito in una attività scientifica omogenea, attinente al settore del concorso. L’ attività didattica è adeguata come esercitazioni, relativamente modesta in riferimento a corsi istituzionali. Talvolta relatore di tesi di laurea e di dottorato, anche all’estero. Apprezzabili compiti organizzativi e di coordinamento. Giudizio Prof. Mataloni - Lavora come ricercatore universitario dal 1999 presso il Dipartimento di Fisica dell’Università Sapienza di Roma. L’attività scientifica del Dr. Giagu, di ottimo livello, si è svolta in grandi collaborazioni internazionali ed ha riguardato un’intensa partecipazione a collaborazioni internazionali quali L3/LEP, CDF, Atlas, con numerosi incarichi di coordinamento e, in alcuni casi, con una serie di qualificati contributi scientifici che hanno visto la sua diretta partecipazione. Il Dr. Giagu ha svolto con continuità e profitto attività di esercitazione e cicli di

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lezioni nei corsi di dottorato, è stato inoltre correlatore di tesi di laurea e di dottorato. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è buona. L’attività scientifica, di ampio respiro e con incarichi di responsabilità, è ottima. Qualche attività organizzativa. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore presso il Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma, il candidato ha svolto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni e lezioni, anche nei corsi di dottorato. Ottima l’attività scientifica in fisica delle particelle elementari, svolta all’interno di grandi collaborazioni internazionali, nel cui ambito ha ricoperto anche numerosi incarichi di coordinamento. Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, l’attività scientifica nel campo della fisica delle particelle elementari, di ampio respiro e con incarichi di responsabilità, viene giudicata ottima. L’attività didattica è buona. Numerosi incarichi organizzativi e di coordinamento.

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19) Candidata Dr. GRECO Michela, Università di Torino

La candidata Dr. Michela Greco, nata nel 1972, è dal 2005 ricercatore universitario presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino. Dopo il 1996 (anno della laurea in Fisica, con lode, presso l’Università di Torino) ha svolto il Dottorato di Ricerca in Fisica, nella stessa sede, conseguendolo nel 2000. Ha svolto dallo stesso anno attività di tecnologa INFN con contratto a tempo determinato per la realizzazione e lo sviluppo di magneti superconduttori. Nel 2005 ha superato la selezione per la suddetta posizione. La sua attività didattica inizia nel 2006 con l’affidamento di vari corsi in diversi corsi di laurea, uno dei quali per la laurea in Fisica. È stata relatrice di una tesi di dottorato e di una per laurea magistrale. L’attività scientifica è certificata da 35 articoli scientifici su qualificate riviste internazionali con referee, tutti in collaborazione con un limitato numero di autori, e riguardanti aspetti della superconduttività e delle tecnologie connesse.

Tutta l’attività scientifica si è svolta in piccoli gruppi di lavoro in connessione con grandi collaborazioni internazionali quali CMS e NED.

Giudizio Prof. Centro – La sua attività di ricerca, svolta in grandi esperimenti è di buon livello. Ha svolto una buona attività didattica in vari corsi di laurea. Giudizio Prof. Marangelli – L’attività scientifica della Dr. Michela Greco, di natura sperimentale, ha riguardato applicazioni disparate, passando dallo studio di materiali superconduttori, con applicazioni al magnete di CMS, allo studio delle tecniche fotolitografiche per applicazioni a interessanti rivelatori a microstrip superconduttrici, allo studio del filtraggio digitale, e infine alle camere a mu dell’esperimento Panda, in cui la candidata sembra aver trovato un interesse stabile. La produzione scientifica è documentata in un limitato numero di pubblicazioni, talvolta con limitato numero di autori, per lo più sui problemi connessi alla superconduttività, da cui traspare qualche contributo personale della candidata, anche alla luce delle specifiche relazioni a conferenze. La candidata si qualifica quindi come una buona ricercatrice, inserita in una attività scientifica continuativa, variegata, ma attinente al settore del concorso. L’ attività didattica è limitata a qualche corso istituzionale, con contenuti di laboratorio, e a sporadiche esercitazioni e seminari. Non si evidenziano compiti organizzativi. Giudizio Prof. Mataloni - È dal 2005 ricercatore universitario presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino. La sua attività di ricerca, svolta in collaborazione con grandi esperimenti quali CMS e NED, all’interno delle quali ha riguardato lo sviluppo di rivelatori di muoni e di tecnologie connesse alla realizzazione di magneti superconduttori, è di buon livello. Ha svolto attività didattica per affidamento in vari corsi di laurea. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è sufficiente. L’attività scientifica, prevalentemente nel campo della superconduttività applicata, è buona. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatrice presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino, la candidata ha svolto attività didattica sotto forma di esercitazioni e corsi di lezioni. Buona la sua attività di ricerca, svolta nel campo della fisica delle particelle elementari, all’interno di grandi collaborazioni internazionali. Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, l’attività

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scientifica, svolta nel campo delle tecnologie per la fisica delle particelle elementari, viene giudicata buona. L’attività didattica è discreta.

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20) Candidato Dr. IORI Maurizio, Sapienza Università di Roma Il candidato Dr. Iori Maurizio, nato nel 1950, è ricercatore universitario presso l’Università “La Sapienza” di Roma dal 1981. Dopo il 1974 (anno della laurea in Fisica) è stato assistente incaricato di Fisica Generale II e Fisica superiore nella stessa Università nel 1975, e ricercatore universitario dal 1981 a tutt’oggi. Ha trascorso diversi periodi all’estero, prima come borsista del CEN di Saclay (1978-80) e come scientific associate al CERN (1986). Oltre alle esercitazioni per vari corsi di Fisica dal 1996 al 2001 ha tenuto per affidamento il corso di Fisica per la laurea in Scienze Naturali (1993-98), di Fisica Generale II per la laurea in Matematica (1998/99), di Fisica per la laurea in Farmacia (1999/2000), di Fisica per la laurea in Biotecnologie (2001/02 a tutt’oggi) e di Rivelatori per Astroparticelle (2007/08) per la laurea specialistica in Astrofisica. Ha prodotto alcuni testi didattici, raccolte di sue lezioni o esercitazioni. L’attività scientifica è certificata da più di 230 articoli scientifici su qualificate riviste internazionali, tutti in collaborazione e di cui quelli inviati per il concorso sono un rappresentativo campione. Ha prodotto inoltre diverse note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali. L’attività scientifica si è svolta in grandi collaborazioni internazionali ed ha riguardato la partecipazione alle misure effettuate inizialmente nell’ambito degli esperimenti X55, WA24, WA78, NA27, E743, ed E771 e successivamente nell’ambito di ZEUS, E781 e, più recentemente, CDF, con particolare riguardo alla ricerca di barioni e mesoni charmati. Dal complesso della documentazione si evince che il contributo del candidato, inizialmente indirizzato all’analisi dei dati raccolti, si è successivamente evoluto verso il progetto e la costruzione di nuovi rivelatori, con sviluppo degli RPC, di cui fu uno dei proponenti per E771 e di contatori a scintillazione. In tale ambito ha anche ricoperto qualche ruolo di responsabilità.

Giudizio Prof. Centro – Ha svolto attività di ricerca nel campo delle Fisica delle Particelle Elementari in grandi collaborazioni internazionali. Ha ricoperto qualche incarico di coordinamento. L’attività scientifica è molto buona. Continua e buona l’attività didattica in vari corsi di Fisica. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Maurizio Iori si è sviluppata nell’ambito della fisica delle particelle elementari, lungo un iter che è iniziato dagli ultimi esperimenti con acquisizione ottica degli eventi (camera a bolle) ed ha poi percorso una lunga serie di noti esperimenti con lettura elettronica dei dati, in vari laboratori. I suoi interessi, iniziati con attività essenzialmente software (analisi, ricostruzione di tracce, ...) si sono successivamente estesi anche agli aspetti strumentali, più di recente agli RPC. La produzione scientifica è documentata in un rilevante numero di pubblicazioni, tutte con un gran numero di autori; di queste, 22 sono state scelte dal candidato come rappresentative della sua attività, e in esse emergono i suoi apprezzabili contributi personali, sia all’analisi che all’hardware, anche alla luce delle numerose relazioni a conferenze e dai contenuti complessivi del curriculum. Il candidato si qualifica quindi come un ricercatore di livello molto buono, inserito in un’attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’ attività didattica è molto ampia, anche con corsi aventi contenuti di laboratorio. Apprezzabili compiti organizzativi e di coordinamento negli esperimenti. Giudizio Prof. Mataloni - Ricercatore universitario dal 1981 presso il Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma, ha svolto da sempre attività di ricerca nel campo delle fisica delle particelle elementari, all’interno di grandi collaborazioni internazionali, ricoprendo in alcuni casi incarichi di coordinamento e responsabilità. Ha sviluppato competenze specifiche nelle tecniche di costruzione e calibrazione di rivelatori a scintillazione e nell’elettronica digitale. L’attività

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scientifica è di buon livello. L’attività didattica è stata portata avanti con continuità nei corsi di Fisica, Fisica Generale e Sperimentale. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è ottima. L’attività scientifica, inizialmente orientata all’analisi dei dati e oggi prevalentemente orientata allo sviluppo di nuovi rivelatori, con qualche responsabilità, è buona. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore presso il Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma, il candidato ha svolto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. L’attività scientifica, nell’ambito della fisica delle particelle elementari, è di buon livello ed è stata svolta nell’ambito di grandi collaborazioni internazionali, al cui interno ha ricoperto alcuni incarichi di coordinamento e responsabilità. Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, l’attività scientifica, svolta nel campo della fisica delle particelle elementari, viene giudicata buona. L’attività didattica è ampia e continua. Ha ricoperto qualche incarico di coordinamento.

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21) Candidato Dr. MARI Stefano Maria, Università “Roma Tre” di Roma Il candidato Dr. Mari Stefano Maria, nato nel 1960, è ricercatore universitario presso l’Università “Roma Tre” di Roma dal 2000. Dopo il 1988 (anno della laurea in Fisica) ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica nel 1994 a Perugia. Ha goduto di borsa di studio postdoctoral nel 1996 presso l’università “Roma Tre” ed è stato ricercatore universitario presso l’Università della Basilicata (1997-2000). Nel 2000 si è trasferito all’Università di “Roma Tre” ove a tutt’oggi è ricercatore universitario. Ha trascorso diversi periodi all’estero come assistant researcher a Bonn (1994-95) e al DESY di Amburgo (1995-96). Oltre alle esercitazioni per vari corsi di Fisica dal 1997 a tutt’oggi, alla stesura di appunti delle lezioni ed esercitazioni ad uso degli studenti e alla realizzazione di nuove apparecchiature per i laboratori didattici, ha tenuto per affidamento il corso di Fisica Generale I per la laurea in Matematica presso l’Università della Basilicata (1999/2000), di Esperimentazione di Fisica III (2001/02), Laboratorio di Fisica II (2002-04), Metodi Sperimentali della Fisica Subnucleare (dal 2004 a tutt’oggi) e Fisica delle Astroparticelle (dal 2005 a tutt’oggi) per la laurea in Fisica e di Relatività e Teorie Relativistiche (2003/04) e di Fisica Generale II (2004/05) per la laurea in Matematica presso l’Università “Roma Tre”. È stato relatore di numerose tesi di laurea, di alcune tesi di dottorato e responsabile di assegni di ricerca. L’attività scientifica è certificata da più di 60 articoli scientifici su qualificate riviste internazionali, tutti in collaborazione e di cui quelli inviati per il concorso sono un rappresentativo campione. Ha prodotto inoltre numerose note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali. L’attività scientifica si è svolta principalmente in grandi collaborazioni internazionali ed ha riguardato la partecipazione alle misure effettuate nell’ambito degli esperimenti ARGO sui raggi cosmici e ZEUS sulle collisioni elettrone-protone con misura delle funzioni di struttura del protone a piccoli valori della variabile di Bjorken e, recentemente, la partecipazione alla preparazione dell’esperimento LHCb al LHC del CERN. Dal complesso della documentazione si evince che il contributo del candidato è consistito nella realizzazione dei rivelatori di particelle, in particolare gli RPC, e loro assemblaggio nel rivelatore per l’esperimento oltre a una estesa partecipazione alla costruzione dei software per l’analisi dei dati. In tali ambiti ha anche ricoperto qualche ruolo di responsabilità.

Giudizio Prof. Centro – L’attività scientifica di buon livello, si è sviluppata in grandi collaborazioni internazionali, quali ARGO e ZEUS, e più recentemente in LHCb. Ha avuto qualche incarico di responsabilità. Ha condotto un’ottima attività didattica di supporto e in corsi per affidamento. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Stefano M. Mari si è sviluppata nel campo della fisica delle particelle elementari, dapprima in Zeus ove si è dedicato allo sviluppo del software di decodifica e ricostruzione degli eventi nel tracker realizzato con camere a deriva. Successivamente, è passato ad occuparsi di problemi di gamma-astronomia, con interessi sia rivolti alla farm di calcolo che di tipo hardware, dedicati allo sviluppo di rivelatori RPC presso la sede di Roma3 e di thin-gap chambers presso l’Università della Basilicata. La produzione scientifica è documentata in un discreto numero di pubblicazioni, per lo più nell’ambito di ampie collaborazioni, in cui si intravede qualche contributo personale, come si rileva dal curriculum, dalle relazioni presentate a congressi e dal contenuto delle pubblicazioni. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’ attività didattica è ampia, sia come esercitazioni che come corsi in affidamento e tutoraggio. Qualche incarico scientifico in ambito INFN.

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Giudizio Prof. Mataloni - Il Dr. Mari è ricercatore universitario presso l’Università di “Roma Tre” di Roma dal 1991. L’attività scientifica, documentata da un discreto numero di pubblicazioni, si è sviluppata in grandi collaborazioni internazionali, principalmente nell’ambito degli esperimenti ARGO e ZEUS e anche nella partecipazione alla preparazione dell’esperimento LHCb al LHC del CERN. Ha condotto attività didattica di supporto e in corsi per affidamento. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è ottima. L’attività scientifica, orientata sia alla realizzazione di nuovi rivelatori che alla realizzazione dei software di analisi, con qualche responsabilità, è buona. Qualche attività organizzativa.

Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore presso l’Università “Roma Tre”, il candidato ha condotto attività didattica sotto forma di esercitazioni e corsi, anche di supporto e in corsi di insegnamento. Buona l’attività scientifica, nel campo della fisica delle particelle elementari, sviluppata in grandi collaborazioni internazionali. Risulta qualche incarico di responsabilità.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, l’attività scientifica, svolta nel campo della fisica delle particelle elementari, viene giudicata buona. L’attività didattica è ampia e continua. Ha ricoperto qualche incarico di coordinamento.

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22) Candidata Dr. MASI Silvia, Sapienza Università di Roma

La Candidata Dr. Silvia Masi, nata nel 1958, è ricercatore universitario dal 1991 presso Sapienza Università di Roma. Si è laureata in Fisica a Roma nel 1982 e ha conseguito nel 1987 il titolo di Dottore di Ricerca in Fisica presso la stessa Università. Dal 1989 al 1991 ha lavorato come funzionario tecnico di 8° livello nel Dipartimento di Fisica dell’Università Sapienza. La Dr. Silvia Masi ha svolto attività didattica integrativa nei corsi di Esperimentazioni di Fisica I e II della Laurea in Fisica quadriennale in Fisica e del corso di Laboratorio di Astrofisica. Da alcuni anni tiene il corso di Laboratorio di Elettromagnetismo della Laurea Triennale in Fisica, nonchè del corso di Metodi dell’Astrofisica Spaziale della Laurea Magistrale in Astronomia e Astrofisica. È stata relatrice di alcune tesi di laurea in Fisica e Astronomia e Astrofisica, nonchè relatrice di due tesi di Dottorato di Ricerca in Astronomia. L’attività di ricerca della Dr.ssa Masi concerne la rivelazione della radiazione cosmica infrarossa e millimetrica mediante rivelatori infrarossi, con particolare riguardo all’utilizzo in questo campo delle tecniche ottiche, elettroniche e criogeniche. Una parte rilevante dell’attività scientifica consiste nell’analisi e l’interpretazione fisica dei dati nelle varie campagne di esperimenti. All’interno dell’attività scientifica della Dr. Masi va ricordata la serie di esperimenti BOOMERanG cominciati nel 1992, che hanno evidenziato per la prima volta, con elevate sensibilità e risoluzione angolare, la mappa delle anisotropie di fondo.

La Dr. Masi ha pubblicato più di 100 lavori a stampa su riviste internazionali di alto impatto, di cui quelli inviati per il concorso sono un campione rappresentativo, e un ugual numero di Conference Proceedings. Ha tenuto numerosi seminari e relazioni su invito in occasione di congressi nazionali e internazionali e presso università e istituti di ricerca internazionali.

Giudizio Prof. Centro - Ottima l’attività scientifica nel campo della radiazione cosmica di fondo. Nell’ambito di molti esperimenti ha avuto incarichi organizzativi e di responsabilità. Ottima l’attività didattica condotta con continuità. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica della Dr. Silvia Masi si è sviluppata nel campo dell’astrofisica, in particolar modo nello studio delle proprietà del fondo cosmico a microonde, acquisendo competenze specifiche nel campo della strumentazione ed elettronica criogenica. Ha partecipato a numerosi esperimenti dedicati, in maniera propositiva e con ruoli di particolare rilievo. La produzione scientifica è documentata in un notevole numero di pubblicazioni, quasi tutte con poche firme e che la vedono spesso come prima firmataria, alle quali ha contributo personalmente in maniera rilevante, con risultati talvolta di grande interesse e visibilità, come si rileva dal curriculum, dalle responsabilità specifiche che ha ricoperto e ricopre in ambito nazionale e internazionale, dalle tante relazioni, spesso su invito, presentate a congressi e dal contenuto delle pubblicazioni. La candidata si qualifica pertanto come una eccellente ricercatrice, inserita in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’attività didattica è molto ampia, ed è consistita in esercitazioni, anche a carattere di laboratorio, in moduli di lezioni con contenuti di astrofisica, in corsi in affidamento. Un corso al dottorato. Rilevanti responsabilità scientifiche nei vari esperimenti e di coordinamento della ricerca. Giudizio Prof. Mataloni - È ricercatore universitario presso il Dipartimento di Fisica dell’Università Sapienza di Roma dal 1991. Porta avanti da anni, con ottimi risultati, un’avanzata attività scientifica concernente lo studio delle anisotropie della radiazione cosmica di fondo. Nell’ambito di questi e di altri esperimenti la Dr. Masi ha avuto incarichi organizzativi e

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responsabilità di rilievo. L’attività didattica condotta è stata continua e intensa e ha riguardato sia didattica di supporto che responsabilità di corsi per affidamento. Giudizio Prof. Potenza - L’attività didattica è ottima. L’attività scientifica, orientata all’analisi e interpretazione dei dati, è ottima.

Giudizio Prof. Umeton - Ricercatrice presso il Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma, la candidata ha svolto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Ottima l’attività scientifica, che riguarda principalmente lo studio della radiazione cosmica di fondo. Nell’ambito della sua attività, la candidata ha anche avuto importanti incarichi organizzativi e di responsabilità.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, l’attività scientifica è giudicata ottima. L’attività didattica è anch’essa giudicata ottima. Importante l’impegno organizzativo e di coordinamento.

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23) Candidato Dr. MIGLIORE Ernesto, Università di Torino Il candidato Dr. Ernesto Migliore, nato nel 1969, dal 2002 è ricercatore universitario presso l’Università di Torino. Dopo il 1993 (anno della laurea in Fisica) ha iniziato il Dottorato di Ricerca in Fisica conseguito nel 1997 presso l’Università di Torino. È stato borsista INFN (1997-1998). Successivamente per due anni (1999-2000) è stato Fellow al CERN e quindi assegnista presso il Dip. di Fisica dell’Università di Torino dal 2001 al 2002, anno in cui ha vinto il concorso di ricercatore. Oltre a esercitazioni e lezioni per vari corsi di Fisica dal 2003 ha tenuto per affidamento il corso di Fisica delle Particelle Elementari 2 per la laurea magistrale in Fisica. È stato relatore di numerose tesi di laurea del vecchio e del nuovo ordinamento e tutore di dottorandi. L’attività scientifica è documentata da oltre 250 articoli scientifici con referee, relativi all’attività nell’esperimento DELPHI. Ha numerose presentazioni a conferenze nazionale ed internazionali sulla Fisica di LEP e su strumentazione per CMS. L’attività scientifica si è svolta in grandi collaborazioni internazionali quali DELPHI dal 1993 al 2004 e CMS attualmente. Dal curriculum e dalle pubblicazioni si evince l’interesse del candidato sia per l’analisi che per la strumentazione. Il contributo del candidato si è esteso dalla partecipazione alla costruzione e messa a punto dei rivelatori a microstrip per CMS, allo sviluppo dei processi di test per gli stessi e, precedentemente, alla Fisica di LEP quale lo studio dei bosoni vettori e le risonanze gluoniche. Giudizio Prof. Centro - Buona attività scientifica nel campo delle particelle elementari in grandi esperimenti quali DELPHI e CMS. Molto buona l’attività didattica condotta presso il corso di laurea in Fisica. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Ernesto Migliore si è sviluppata nell’ambito della fisica delle particelle elementari, principalmente negli esperimenti Delphi e CMS, partecipando a lavori sia di tipo strumentale che di analisi e misure. La produzione scientifica è documentata in un notevole numero di pubblicazioni, tutte con nutrito numero di autori; tra queste il candidato ne mette in rilievo 30 ai fini della presente valutazione, le quali riflettono abbastanza bene l’attività di analisi e, anche alla luce delle presentazioni personali a conferenze, permettono di apprezzare qualche contributo personale del candidato. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’ attività didattica è limitata ad alcuni corsi in affidamento a contenuto specialistico; relatore di alcune tesi di laurea. Qualche attività organizzativa nell’ambito di conferenze. Giudizio Prof. Mataloni - Lavora come ricercatore universitario dal 2002 presso l’Università di Torino. Lavora nel campo delle particelle elementari all’interno degli esperimenti DELPHI e CMS. La produzione scientifica, unitamente all’attività didattica condotta presso il corso di laurea in Fisica dell’Università di Torino, è molto buona. Giudizio Prof. Potenza - L’attività didattica è buona. L’attività scientifica, orientata sia alla realizzazione della strumentazione che all’analisi dei dati, è buona. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore presso l’Università di Torino, il candidato ha svolto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Buona l’attività scientifica, svolta nel campo della fisica delle particelle elementari all’interno di grandi collaborazioni internazionali.

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Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, l’attività scientifica nel campo delle particelle elementari è giudicata buona. L’attività didattica è anch’essa giudicata buona. 24) Candidata: Dr. ORESTANO Domizia, Sapienza Università di Roma

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La candidata Dr. Domizia Orestano, nata nel 1967, è ricercatore universitario presso l’Università “Roma Tre” di Roma dal 1995. Dopo il 1991 (anno della laurea in Fisica) ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica nel 1997 a Pavia. È stata borsista INFN (1992-93) e ricercatrice universitaria dal 1995 presso l’università “Roma Tre”. Oltre alle esercitazioni e cicli di lezioni per vari corsi di Fisica dal 1995 a tutt’oggi ha tenuto per affidamento il corso di Laboratorio di Calcolo I (2000-03 e 2007 a tutt’oggi), Laboratorio di Calcolo II (2003/04, 2006/07) e Laboratorio di Calcolo (2004-06) per la laurea in Fisica e il corso di Fisica Sperimentale delle Particelle Elementari (dal 2005 a tutt’oggi) per la laurea magistrale in Fisica presso l’Università “Roma Tre”. È stata relatrice di diverse tesi di laurea. L’attività scientifica è certificata da più di 50 articoli scientifici su qualificate riviste internazionali, tutti in collaborazione. Ha prodotto inoltre numerose note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali. L’attività scientifica si è svolta principalmente in grandi collaborazioni internazionali ed ha riguardato la partecipazione agli esperimenti WA92 (produzione di beauty), NOMAD (oscillazione dei neutrini da fasci accelerati), HARP (R&D su produzione di neutrini da fasci accelerati), ad RDS e MICE, esperimenti di R&D al CERN e, recentemente, la partecipazione alla preparazione dell’esperimento ATLAS del CERN. Dal complesso della documentazione si evince che il contributo della candidata è consistito nella partecipazione alla costruzione e messa a punto di alcuni dei rivelatori, ma soprattutto nella costruzione di software per simulazione, analisi dei dati e funzionamento dei sistemi di acquisizione.

Giudizio Prof. Centro - La sua attività di ricerca è molto buona e si è sviluppata in grandi esperimenti, WA92-Beatrice, NOMAD, HARP e ATLAS nel campo delle Particelle Elementari. Ha ricoperto spesso incarichi di responsabilità e coordinamento. Ottima e continua l’attività didattica. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica della Dr. Domizia Orestano è attinente alla fisica delle particelle elementari e si è sviluppata dapprima in campo astroparticellare e successivamente in Atlas. I temi di interesse della candidata hanno riguardato essenzialmente lo sviluppo di programmi per presa dati nei calorimetri di Nomad e Harp, e la ricostruzione di tracce nel mu-tracker di Atlas. Compare anche, marginalmente, in attività di R&D. La produzione scientifica è documentata in un buon numero di pubblicazioni, tutte nell’ambito di collaborazioni internazionali molto ampie, in cui i contributi della candidata sono percepibili abbastanza bene sull’attività di analisi e anche confermati dalle presentazioni a conferenze e dagli incarichi di coordinamento ricoperti. La candidata si qualifica quindi come una ricercatrice molto buona, inserita in una attività scientifica continuativa, omogenea, attinente al settore del concorso. Attività didattica ampia sia come esercitazioni che come corsi in affidamento. Apprezzabili contributi di tipo organizzativo e di coordinamento. Giudizio Prof. Mataloni - È ricercatore universitario dal 1995 presso il Dipartimento di Fisica dell’Università “Roma Tre”. La sua attività di ricerca si è sviluppata nell’ambito della fisica delle alte energie, principalmente all’interno degli esperimenti condotti al CERN, WA92-Beatrice, NOMAD, HARP e ATLAS. All’interno di queste collaborazioni ha ricoperto spesso incarichi di responsabilità e coordinamento. Il livello dell’attività scientifica è buono. L’attività didattica, sia di tipo integrativo che basata su incarichi per affidamento, è stata continua e di ottimo livello. Giudizio Prof. Potenza - L’attività didattica è buona. L’attività scientifica, comprendente sviluppi hardware e oggi prevalentemente orientata al software, è discreta. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatrice presso il Dipartimento di Fisica dell’ Università di Roma

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Tre, la candidata ha svolto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Buona l’attività scientifica, svolta nel campo della fisica delle particelle elementari, all’interno di grandi collaborazioni internazionali. Risulta qualche incarico di responsabilità e coordinamento.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, l’attività scientifica nel campo delle particelle elementari è giudicata buona. L’attività didattica è giudicata ampia e continua. Apprezzabili incarichi di coordinamento.

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25) Candidato Dr. PESCI Alessandro, ricercatore III livello INFN, Bologna Il candidato Dr. Alessandro Pesci, nato nel 1962, dal 1996 è ricercatore di III livello presso la Sezione INFN di Bologna. Dopo il 1988 (anno della laurea in Fisica con lode) ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica nella Università di Padova nel 1993. Oltre ad alcuni corsi tenuti in anni passati, dal 1998 ad oggi, tiene corsi monografici all’interno dei corsi di Fisica Superiore e Fisica Moderna. È stato relatore di tre tesi di laurea in Fisica. L’attività scientifica è documentata da più di 150 articoli scientifici su qualificate riviste internazionali, tutti in collaborazione ad eccezione di tre di carattere teorico dei quali il candidato è l’unico autore. L’attività scientifica si è svolta in grandi collaborazioni internazionali ed ha riguardato diversi tipi di misure nel campo della Fisica delle particelle ed astroparticelle senza acceleratori quali CLUE, LVD, AMS e Fisica agli acceleratori quali ZEUS ed ALICE.

Dal complesso della documentazione si evince che il contributo del candidato è consistito prevalentemente nella presa dati e, successivamente, nell’analisi dei dati con riferimento a modelli teorici.

Giudizio Prof. Centro - Discreta attività scientifica in grandi collaborazioni internazionali nel campo della Fisica delle particelle ed astroparticelle. Sufficiente attività didattica. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Alessandro Pesci ha riguardato vari campi della fisica: è iniziata con interessi nel campo della meteorologia, si è quindi orientata alla fisica delle alte energie, con partecipazioni in un gran numero di esperimenti su temi che spaziano dalla astronomia gamma, alla fisica dei raggi cosmici underground e su satellite, alla fisica dei neutrini, nonchè presenze nelle attività di Zeus e Alice. Infine, si sono aggiunti interessi a contenuto squisitamente teorico (connessioni tra gravità e termodinamica). La produzione scientifica è documentata in un notevole numero di pubblicazioni, tutte con elevato numero di autori, tra le quali il candidato ne evidenzia 23 ai fini della presente valutazione comparativa. Il candidato si qualifica come un ricercatore di buon livello, inserito in una attività scientifica continuativa, peraltro solo in parte attinente al settore del concorso. L’attività didattica è marginale, sia sotto forma di corsi istituzionali che come esercitazioni e tutoraggio. Compiti organizzativi e di coordinamento non evidenziati. Giudizio Prof. Mataloni - Ricercatore INFN dal 1996, ha condotto attività scientifica con un buon numero di pubblicazioni in una serie di grandi collaborazioni internazionali nel campo della Fisica delle particelle ed astroparticelle, con lavori di presa e analisi dati svolti prevalentemente in collaborazione.

Giudizio Prof. Potenza - Poca attività didattica. L’attività scientifica, orientata prevalentemente alla presa dati e al confronto di questi con le teorie, ma senza particolari responsabilità, è discreta.

Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore INFN dal 1996, non ha svolto attività didattica degna di nota. L’attività scientifica è discreta ed è stata svolta nell’ambito di grandi collaborazioni internazionali nel campo della fisica delle particelle elementari e dell’astrofisica.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, l’attività

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scientifica, svolta in campi diversi, è giudicata discreta. L’attività didattica è sporadica.

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26) Candidato Dr. POLIMENI Antonio, Sapienza Università di Roma Il Candidato Dr. Polimeni Antonio, nato nel 1968, è ricercatore universitario presso Sapienza Università di Roma dal 2000. Si è laureato in Fisica a Roma nel 1993, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica nella stessa Università nel 1996 e successivamente ha fatto un’esperienza di due anni (1997 – 1999) come Research Assistant presso il gruppo diretto dal Prof. L. Eaves nell’Università di Nottingham. Il Dr. Polimeni ha svolto attività didattica integrativa con esercitazioni per i corsi di Esperimentazioni di Fisica II, Fisica Generale I e II, Elettricità e Magnetismo, Elettromagnetismo, Laboratorio di Ottica ed Elettromagnetismo, Termodinamica. Dall’A.A. 2005-2006 ha condotto per affidamento i corsi di Laboratorio di Ottica ed Elettromagnetismo e, successivamente, di Ottica ed Elettromagnetismo per la Laurea Triennale in Fisica, nonchè di Fisica dei Semiconduttori per la Laurea Specialistica in Fisica nell’A.A. 2007-2008. e di Fisica per il Corso di Laurea in Scienze Ambientali. Ha inoltre svolto cicli di lezioni e seminari per il corso del Dottorato di Ricerca in Fisica di Metodi avanzati di Struttura della Materia e per il corso di Fisica delle superfici e delle nanostrutture della Laurea Specialistica in Fisica. Il Dr. Polimeni è stato inoltre relatore di numerose Dissertazioni e Tesi di Laurea in Fisica, nonchè di tesi di Dottorato di Ricerca in Fisica e Scienze dei Materiali. L’attività scientifica svolta dal Dr. Polimeni, sviluppatasi attraverso numerose collaborazioni nazionali e internazionali, è consistita nello studio attraverso tecniche di spettroscopia di fotoluminescenza delle proprietà elettroniche di eterostrutture a semiconduttori di bassa dimensionalità e, successivamente, di nitruri diluiti e di altri materiali semiconduttori. Alcune di questi studi hanno permesso importanti avanzamenti nella fabbricazione di eterostrutture planari di dimensioni nanometriche da utilizzare per la realizzazione di circuiti ottici integrati. La produzione scientifica del Dr. Polimeni è certificata da più di 130 articoli scientifici su riviste internazionali e da varie relazioni su invito e comunicazioni a conferenze nazionali e internazionali, nonchè da una serie di seminari su invito di università e centri di ricerca internazionali. Il Dr. Polimeni è stato responsabile di progetti di ricerca e membro di comitati organizzatori di alcuni congressi nazionali e internazionali. Ha vinto due premi della Società Italiana di Fisica e uno dell’Istituto Nazionale di Fisica della Materia.

Giudizio Prof. Centro - Ottimo il livello della ricerca nel campo della fisica dei solidi. È vincitore di due premi della Società Italiana di Fisica e uno dell’Istituto Nazionale di Fisica della Materia. Ottima l’attività didattica all’interno del Corso di laurea in Fisica. Ha avuto responsabilità organizzative. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Antonio Polimeni si è sviluppata nel campo della fisica della materia, e specificamente dapprima nello studio di eterostrutture semiconduttrici a bassa dimensionalità (quantum wells e quantum dots), attività che ha svolto anche all’estero, e successivamente nello studio di materiali innovativi (nitruri diluiti) di grande interesse applicativo (telecomunicazioni, conversione fotovoltaica, ...) dei quali ha studiato le proprietà elettroniche. La produzione scientifica è documentata in un notevole numero di pubblicazioni, tutte con numero limitato di autori, alla quale egli ha certamente dato contributi personali rilevanti e originali, come si evince dal curriculum, dai contenuti delle relazioni presentate a conferenze, quasi sempre su invito, dalla natura dei compiti di coordinamento scientifico, e dai riconoscimenti che gli sono stati attribuiti. Notevoli anche i contributi su invito a libri e ad articoli di rassegna. Il candidato si qualifica pertanto come un ricercatore di eccellente livello, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’ attività didattica è ampia, sia come esercitazioni che come corsi in affidamento e compiti di tutoraggio di dottorandi e laureandi. Apprezzabili

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contributi organizzativi e di coordinamento sia in campo scientifico che gestionale. Giudizio Prof. Mataloni – È ricercatore universitario dal 2000 presso il Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma. Il suo lavoro di ricerca nello studio delle proprietà elettroniche dei sistemi di eterostrutture a semiconduttore, condotto utilizzando la spettroscopia di fotoluminescenza, è stato continuo e approfondito. Il livello eccellente della ricerca condotta dal Dr. Polimeni è testimoniato dalle numerose pubblicazioni scientifiche su riviste di alto impatto nel campo della fisica dei solidi e dal numero di citazioni e di relazioni su invito. Il Dr. Polimeni è risultato vincitore di due premi della Società Italiana di Fisica e uno dell’Istituto Nazionale di Fisica della Materia. L’attività didattica condotta sempre all’interno del Corso di Laurea in Fisica dell’Università Sapienza, è stata continua e intensa, sia come esercitatore che come responsabile per affidamento di corsi di Fisica Generale e Laboratorio. Buona attività organizzativa. Giudizio Prof. Potenza - L’attività didattica è ottima. L’attività scientifica, che vede il fattivo contributo del candidato a tutti i vari aspetti di ogni esperimento, è ottima ed eccellenti i risultati conseguiti. Apprezzabile attività organizzativa.

Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore presso il Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma, il candidato ha svolto con continuità una intensa attività didattica sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Eccellente l’attività di ricerca, condotta nel campo della fisica della materia. Il candidato è risultato vincitore di due premi della Società Italiana di Fisica e uno dell’Istituto Nazionale di Fisica della Materia. Risulta anche qualche attività organizzativa. Risultano numerosi inviti a conferenze internazionali.

Giudizio complessivo della Commissione sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, l’attività scientifica nel campo della fisica della materia è giudicata eccellente. L’attività didattica è ottima. Buono l’impegno organizzativo e di coordinamento.

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27) Candidato Dr. RIZI Vincenzo, Università de L’Aquila Il Dr. Vincenzo Rizi, nato nel 1961, è ricercatore dal 1994, attualmente in servizio all’Università de l’Aquila, facoltà di Ingegneria. Egli si è laureato in Fisica nel 1986 presso la stessa Università, ha conseguito il dottorato in Fisica all’Università di Roma La Sapienza nel 1992. Nel 1989 ha usufruito di una borsa biennale dell’Istituto Nazionale di Geofisica. Nel 1991 ha soggiornato per 6 mesi presso il CNRS. Nel 1992 è stato ricercatore con contratto a termine presso l’Istituto Nazionale di Geofisica. L’attività didattica si è estrinsecata, a partire dal 1994/95 fino al 2007-08, in esercitazioni a supporto di corsi istituzionali e, dal 1999/00 al 2007/08, anche in corsi in affidamento, con contenuti di fisica generale e fisica dell’atmosfera. Ha tenuto brevi corsi e seminari in varie occasioni. Ha seguito come relatore varie tesi di laurea. L’attività scientifica del candidato è stata rivolta alla fisica dell’atmosfera ed allo sviluppo di strumentazione, specificamente sistemi Lidar, per l’acquisizione di dati finalizzati alle misure del particolato atmosferico ed allo studio delle proprietà fisiche ed ottiche degli aerosol atmosferici. Ha partecipato a campagne di presa dati nell’ambito di vari esperimenti e progetti, anche su piattaforme in volo e in regioni artiche. Ha anche collaborato con l’esperimento Auger sui cosmici di altissima energia, con misure di trasparenza atmosferica. È stato team member o principal investigator di numero progetti di ricerca dell’ESA. Presenta circa 50 pubblicazioni su rivista, tutte in collaborazione, e due libri, ai fini della presente valutazione comparativa. La produzione scientifica completa, elencata a parte, include inoltre un gran numero di pubblicazioni su atti di conferenze, con e senza referees, rapporti interni, più di 80 poster e comunicazioni orali a conferenze, attività varie. Giudizio Prof. Centro - Attività scientifica di buon livello nel campo della fisica dell’atmosfera e degli aerosol atmosferici. Ha ricoperto e ricopre incarichi di responsabilità in progetti internazionali. Ottima l’intensa attività didattica.

Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Vincenzo Rizi è stata costantemente rivolta a tematiche di fisica dell’atmosfera, in particolare a misure di proprietà fisico-ottiche del particolato e degli aerosol atmosferici ed alla relativa modellistica. Interessanti anche le misure di trasparenza atmosferica a supporto dell’esperimento Auger. Queste misure sono state condotte con sistemi Lidar, con hardware anche sviluppato in sede. La produzione scientifica è documentata in un discreto numero di pubblicazioni, sempre nell’ambito di piccole collaborazioni, cui il candidato ha dato contributi personali, come si rileva dal curriculum, dalle relazioni presentate a congressi e dal contenuto delle pubblicazioni. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, per lo più attinente al settore del concorso. L’attività didattica è molto ampia, sia come esercitazioni che come corsi in affidamento. Qualche compito organizzativo. Giudizio Prof. Mataloni - Ricercatore universitario dal 1994 presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università de L’Aquila. Presenta un’ampia attività scientifica di buon livello nel campo della fisica dell’atmosfera e finalizzata allo studio del particolato e degli aerosol atmosferici, attraverso una serie di progetti di ricerca europei all’interno dei quali ha ricoperto e ricopre incarichi di responsabilità. Ha portato avanti con continuità un’intensa attività didattica. Giudizio Prof. Potenza - L’attività didattica è buona. L’attività scientifica, di buon respiro e ben produttiva in un campo che non favorisce la produzione scientifica, è ottima. Qualche attività

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organizzativa.

Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università dell’Aquila, il candidato ha svolto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Buona l’attività di ricerca nel campo della fisica dell’atmosfera, svolta all’interno progetti di ricerca europei, nel cui ambito ha ricoperto incarichi di responsabilità.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, l’attività scientifica nel campo della fisica dell’atmosfera è giudicata buona. L’attività didattica è giudicata molto buona. Qualche impegno organizzativo e di coordinamento.

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28) Candidata Dr. RODA Chiara, Università di Pisa La Dr. Chiara Roda, nata nel 1963, dal 1996 è ricercatore universitario, in servizio presso la facoltà di Scienze dell’Università di Pisa. Ella si è laureata in fisica nel 1989 presso la stessa Università, presso cui ha anche conseguito il dottorato nel 1993. Nel 1993-94 ha usufruito di borsa post-doc INFN e, dal 1994 al 1996, di borsa fellowship del CERN. Ha svolto attività didattica, presso l’Università di Pisa, sotto forma di esercitazioni dal 1996 al 2008, in supporto a corsi di Laboratorio di Fisica, di Esperimentazioni di Fisica e di Fisica II; dal 1996 al 2000 ha tenuto un corso di Laboratorio di fisica per il Diploma in Chimica e, nel 2007-08, il corso di Laboratorio di Fisica VI (per fisici), con contenuti di elettronica. Ha anche tenuto lezioni a scuole internazionali. L’attività scientifica della candidata si è svolta nella fisica delle alte energie, partecipando, talvolta per brevi periodi, all’attività di numerosi esperimenti e convergendo infine in Nomad e Atlas. I compiti della candidata in Nomad hanno riguardato in prevalenza analisi di dati, mentre in Atlas si è anche occupata dei test di alcune componenti del calorimetro adronico sviluppato a Pisa, oltre ad attività di analisi, simulazione del calorimetro e calibrazione dell’energia dei jet. Ha presentato risultati a 6 conferenze internazionali. Ha svolto vari compiti di coordinamento scientifico, in particolar modo all’interno di Atlas. Allega circa 80 pubblicazioni su riviste o proceedings, tutte in collaborazione, e due libri didattici, ai fini della presente valutazione comparativa; cita poi più di 30 note interne e pubblicazioni varie. Giudizio Prof. Centro - Buono il livello della ricerca nella fisica delle alte energie negli esperimenti NOMAD e ATLAS. Buona l’attività didattica.

Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica della Dr. Chiara Roda, tutta in fisica delle particelle elementari, si è estrinsecata essenzialmente negli esperimenti Nomad e Atlas, con contributi in numerosi altri. Gli interessi della candidata che emergono dal curriculum sono orientati ad attività di analisi e simulazione, con qualche partecipazione anche ad attività sperimentale di test come nel calorimetro adronico di Atlas, in parte sviluppato a Pisa. La produzione scientifica è documentata in un notevole numero di pubblicazioni, nella gran parte originata in ampie collaborazioni internazionali, e riflette bene le caratteristiche di questa candidata, i cui apprezzabili contributi sia nel campo dell’analisi che in quello dello sviluppo di rivelatori sono anche confermati dalle presentazioni a conferenze, dagli incarichi ricoperti e dai seminari tenuti a scuole internazionali. La candidata si qualifica quindi come una ricercatrice molto buona, inserita in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’attività didattica è molto ampia, sia come esercitazioni numeriche che corsi in affidamento. L’attività organizzativa e di coordinamento è apprezzabile in entrambi gli esperimenti, in particolar modo in Atlas. Giudizio Prof. Mataloni - Svolge attività di ricerca nella fisica delle alte energie presso la facoltà di Scienze dell’Università di Pisa, partecipando in particolare agli esperimenti NOMAD e ATLAS. Il livello della ricerca, corredato da diverse pubblicazioni, è buono. Ha portato avanti con continuità attività di supporto didattico sotto forma di esercitazioni. Giudizio Prof. Potenza - L’attività didattica è discreta. L’attività scientifica, prevalentemente orientata al software con qualche spunto sulla strumentazione, è discreta. Giudizio Prof. Umeton - Svolge attività di ricerca nella fisica delle alte energie. Ricercatrice presso la facoltà di Scienze dell’Università di Pisa, la candidata ha svolto attività didattica sotto forma di esercitazioni. Discreta l’attività di ricerca nel campo della fisica delle particelle elementari,

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svolta all’interno di grandi collaborazioni internazionali.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, l’attività scientifica nella fisica delle alte energie è giudicata buona. L’attività didattica è anch’essa buona. Discreto l’impegno organizzativo e di coordinamento.

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29) Candidato Dr. RUZICKA Barbara, CNR-INFM CRS –SOFT c/o Sapienza Università di Roma

La candidata Dr. Barbara Ruzicka, nata nel 1967, è attualmente ricercatore stabilizzato del CNR presso il Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma. Si è laureata in Fisica presso l’Università di Roma Sapienza nel 1992 e ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Fisica presso la stessa Università nel 1996. Successivamente, fino al 2004, ha avuto contratti di ricerca, borse di studio e assegni di ricerca post-dottorato presso il sincrotrone di Daresbury (Gran Bretagna), l’ETH di Zurigo e presso l’INFM nel Dipartimento di Fisica di Roma, fino a quando non è diventata ricercatore INFM a tempo determinato. La Dr. Ruzicka ha svolto attività didattica di supporto per i corsi di laurea in Fisica e nella Facoltà di Medicina dell’Università Sapienza. Nell’ambito della sua attività di ricerca, condotta prevalentemente nel campo della materia soffice, ha pubblicato più di 30 lavori su riviste internazionali e ha presentato varie relazioni a conferenze scientifiche internazionali. Giudizio Prof. Centro - Ricercatore del CNR ha svolto attività sperimentale, con discreti risultati, nel campo della materia soffice con tecniche di spettroscopiche. Ha svolto anche, con buoni risultati, attività didattica di esercitazione in diversi corsi di Fisica.

Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica della Dr. Barbara Ruzicka, tutta dedicata alla fisica della materia, si è estrinsecata essenzialmente, come si può arguire dal sintetico curriculum, nello studio delle proprietà di sistemi colloidali e vetrosi, di materiali con proprietà di superconduttori ad alta temperatura, di nanostrutture. La produzione scientifica è documentata in un discreto numero di pubblicazioni, tutte con un limitato numero di autori, tra le quali la candidata ne evidenzia 29 come rappresentative della sua attività. È possibile intuire in queste qualche contributo personale della candidata alla luce delle tre relazioni ad invito e del fatto che in alcune delle pubblicazioni presentate ella figura come prima firmataria. La candidata può pertanto essere giudicata una buona ricercatrice, inserita in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’attività didattica è limitata, sia come esercitazioni che come insegnamenti. Non è evidenziata attività organizzativa o di coordinamento. Giudizio Prof. Mataloni - La Dr.ssa Barbara Ruzicka lavora come ricercatore stabilizzato del CNR presso il Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma. Nella sua carriera si è prevalentemente occupata, e con buoni risultati, di materia soffice utilizzando tecniche di spettroscopia ottica e infrarossa e di light scattering. Ha svolto anche, con buoni risultati, attività didattica di esercitazione in diversi corsi di Fisica.

Giudizio Prof. Potenza – Poca attività didattica. L’attività scientifica, nel campo della Fisica della materia senza responsabilità di rilievo, è sufficiente. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatrice CNR presso il Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma, la candidata ha svolto attività didattica sotto forma di esercitazioni. Discreta l’attività di ricerca nel campo della fisica della materia soffice, svolta anche utilizzando tecniche ottiche.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività

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scientifica nel campo della fisica della materia viene giudicata di discreto livello. L’attività didattica è sufficiente.

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30) Candidato Dr. SANTOCCHIA Attilio, Università di Perugia Il Dr. Attilio Santocchia, nato nel 1965, è ricercatore universitario dal 2002, attualmente in servizio all’Università di Perugia, facoltà di Scienze. Egli si è laureato in fisica nel 1990 presso la stessa Università, ove ha anche conseguito il dottorato di ricerca nel 1994. Ha usufruito di borsa post-doc INFN nel 1995-96; di borsa post-doc dell’Università dal1996 al 1998; è stato Research Associate all’Imperial College nel 1999-00; ricercatore INFN a tempo determinato presso la Sezione di Perugia dal 2000 al 2002. L’attività didattica è consistita inizialmente (1999-00) in attività di tutoraggio e successivamente, dal 2002 al 2008, in corsi in affidamento con contenuti di fisica generale e rivelatori. Relatore di varie tesi di laurea. L’attività scientifica del candidato, nel campo della fisica delle alte energie, si è concentrata essenzialmente sullo sviluppo delle tecnologie del silicio per la costruzione di rivelatori operanti anche a temperature criogeniche, dapprima nell’ambito di L3, partecipando alla costruzione del rivelatore di vertice, basata su rivelatori a doppia faccia, e successivamente in CMS ove ha partecipato a varie fasi dello sviluppo del tracciatore, dai test sul fascio dei sensori, alle simulazioni del danno da radiazione, fino alla costruzione vera e propria. Ha avuto responsabilità nello sviluppo del software per il calorimetro di CMS, e anche nell’ambito di Grid. Ha presentato i risultati ad alcune conferenze internazionali. Elenca 1 volume di proceedings e più di 150 pubblicazioni su rivista, tutte in collaborazione, delle quali quelle allegate ai fini della presente valutazione comparativa sono un campione rappresentativo. Giudizio Prof. Centro - Ha sempre lavorato nel campo della fisica delle alte energie in grandi esperimenti con incarichi di responsabilità. Ottima l’attività scientifica. Buona l’attività didattica in esercitazioni e corsi in affidamento.

Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Attilio Santocchia, orientata alla fisica delle particelle elementari, ha riguardato essenzialmente lo sviluppo di rivelatori, anche a basse temperature, con particolare attenzione alla tecnologia del silicio utilizzata nel rivelatore di vertice di L3 e nel tracciatore di CMS. Qualche contributo anche nel software e in Grid. La produzione scientifica documentata nel limitato numero di pubblicazioni allegate (alcune delle quali nell’ambito di collaborazioni internazionali molto ampie, altre con poche firme e relative all’attività di R&D dei rivelatori) riflette bene le caratteristiche di strumentalista di questo candidato, ed evidenzia qualche contributo personale, come si rileva dal curriculum, dalle relazioni a conferenze e dal contenuto delle pubblicazioni presentate. Apprezzabile la pubblicazione a firma singola che, per quanto a contenuto di rassegna, testimonia autonomia e solidità culturale. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’attività didattica è buona, soprattutto per i corsi che ha tenuto in affidamento e che hanno riguardato anche contenuti specialistici sui rivelatori. Qualche compito organizzativo. Giudizio Prof. Mataloni - Il Dr. Santocchia, ricercatore dal 2002, in servizio preso la facoltà di Scienze dell’Università di Perugia, ha sempre lavorato nel campo della fisica delle alte energie, presso grandi esperimenti, dove si è occupato dell’ introduzione di rivelatori basati su tecnologie innovative, ricoprendo anche incarichi di responsabilità. Svolge da anni attività basata su esercitazioni e su corsi in affidamento.

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Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è buona. L’attività scientifica, che vede il fattivo contributo del candidato alla realizzazione dei complessi rivelatori di vertice per gli esperimenti, con responsabilità definite nello sviluppo dei software, è ottima. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Perugia, il candidato ha svolto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni e corso di insegnamento. Molto buona l’attività di ricerca nel campo della fisica delle alte energie, che è stata svolta all’interno di grandi collaborazioni, nel cui ambito ha ricoperto anche incarichi di responsabilità.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, l’attività scientifica nel campo della fisica delle particelle elementari viene giudicata molto buona. L’attività didattica è buona ed è stata svolta con continuità. Il candidato ha svolto anche apprezzabili incarichi di tipo organizzativo.

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31) Candidato Dr. SCOPIGNO Tullio, Sapienza Università di Roma Il candidato Dr. Tullio Scopigno, nato nel 1973, è ricercatore INFM-CNR presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Dopo il 1997 (anno della laurea in Fisica presso l’Università dell’Aquila) ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica presso l’Università di Trento (2001); è stato ricercatore INFM-CNR a tempo determinato all’Università dell’Aquila e di Roma “La Sapienza” dal 2000 al 2004, ricercatore Tenure Track INFM-CNR presso il Centro SOFT dell’Università di Roma “La Sapienza” dal 2004 al 2008 e ricercatore a tempo indeterminato presso la stessa Università dal 1/4/2008 ad oggi. Dal 1999 ha svolto regolarmente attività didattica sotto forma di esercitazioni ai Corsi di Meccanica Classica, di Fisica dei Liquidi e di Termodinamica ed è stato relatore di tesi di laurea in fisica. L’attività scientifica, svolta anche all’interno di collaborazioni internazionali, è certificata da più di 30 articoli scientifici su qualificate riviste internazionali, oltre 20 pubblicazioni su Atti di Conferenze internazionali e numerose note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali. Per la valutazione allega 55 lavori a stampa. L’attività riguarda la dinamica dei fluidi e dei liquidi sotto raffreddati, dei materiali vetrosi e dei sistemi colloidali. Dal complesso della documentazione si evince che, prevalentemente, il candidato ha contribuito allo studio di regimi dinamici a diverse lunghezze d’onda ed alla realizzazione ed utilizzo di tecniche spettroscopiche e di luce di sincrotrone. Per quanto riguarda l’attività organizzativa, il candidato ha diretto un progetto CINECA di calcolo parallelo ed è attualmente responsabile del Progetto FEMTOSCOPY – ERC IDEAS. Giudizio Prof. Centro - Ricercatore del CNR è attualmente ricercatore universitario per uno Starting Grant IDEAS dello European Research Council del quale è risultato vincitore. Ottima attività scientifica nel settore della dinamica microscopica in fluidi e sistemi vetrosi. Marginale l’attività didattica svolta.

Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Tullio Scopigno si è sviluppata nel campo della fisica della materia, con specifica attenzione a processi di rilassamento in materiali vetrosi, dinamica di sistemi colloidali, proprietà acustiche di fluidi supercritici, considerando talvolta anche aspetti di interesse chimico o biologico. Questi studi sono stati condotti talvolta mediante simulazioni, più spesso per via sperimentale, anche con setup originali. La produzione scientifica documentata in un discreto numero di pubblicazioni (tutte con poche firme anche in collaborazioni internazionali, e spesso con il candidato come primo firmatario) riflette bene gli apprezzabili contributi personali del candidato, come si rileva dal curriculum, dalle numerose relazioni a conferenze, dai seminari e dal contenuto delle pubblicazioni presentate. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, per lo più attinente al settore del concorso. L’attività didattica è adeguata, svolta soprattutto come esercitazioni. Qualche compito organizzativo e di coordinamento degno di nota. Giudizio Prof. Mataloni - È ricercatore a tempo indeterminato del CNR dal 2008, attualmente in congedo, perchè ricopre una posizione di ricercatore universitario a tempo determinato pagato sui fondi di uno Starting Grant IDEAS dello European Research Council del quale è risultato vincitore nel 2007. Lavora, anche attraverso collaborazioni internazionali e con ottimi risultati, su vari aspetti sperimentali e numerici della soft matter e della dinamica microscopica in fluidi e sistemi vetrosi, con importanti pubblicazioni su riviste scientifiche di alto impatto e numerosi inviti a conferenze e workshop internazionali. L’attività didattica svolta è stata per lo più di tipo integrativo.

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Giudizio Prof. Potenza – Poca attività didattica. L’attività scientifica, nel campo della Fisica della materia senza responsabilità di rilievo, è sufficiente. Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore CNR in congedo, il candidato ricopre attualmente la carica di ricercatore universitario a tempo determinato nell’ambito di uno Starting Grant IDEAS dello European Research Council di cui è risultato vincitore. Saltuaria l’attività didattica. L’attività scientifica è stata svolta nel campo della soft matter è buona. Risultano numerosi inviti a conferenze internazionali.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività scientifica svolta nel campo della fisica della materia viene giudicata molto buona. Marginale l’attività didattica svolta. Qualche incarico organizzativo.

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32) Candidato Dr. SYLOS LABINI Francesco, Centro Fermi, Sapienza Università di Roma Il candidato Dr. Francesco Sylos Labini, nato nel 1966, è Senior Grant presso il centro “Enrico Fermi “ di Roma. Dopo il 1992 (anno della laurea con lode in Fisica presso l’Università “La Sapienza” di Roma) ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica presso l’Università di Bologna (1996); è stato titolare di borsa post-doc presso il Dipartimento di Fisica dell’Università “La Sapienza” di Roma nel 1996 e 1997, titolare di contratto ASI presso il Dipartimento di Fisica dell’Università “La Sapienza” di Roma nella seconda metà del 1997, ancora borsista post-doc presso il Dipartimento di Fisica dell’Università “La Sapienza” di Roma tra la fine del 1997 ed il 1998; il candidato è stato poi titolare di borsa post-doc presso il Dipartimento di Fisica Teorica dell’Università di Ginevra nell’ambito di Network EC TMR dal 1998 al 2001, titolare di borsa post-doc presso il Laboratorio di Fisica Teorica dell’Università Parigi XI dalla fine del 2001 a tutto il 2002, titolare di borsa post-doc “Marie Curie” presso il Laboratorio di Fisica Teorica dell’Università Parigi XI per tutto il 2003 ed il 2004 e Senior Grant presso il centro “Enrico Fermi” di Roma dal 1/1/2005 ad oggi. Negli A.A. 2007/2008 e 2008/2009 è stato anche Professore a Contratto presso l’Università di Brescia. Ha svolto attività didattica sotto forma di esercitazioni al Corso di Meccanica e di Laboratorio di Fisica Teorica (Ginevra); ha poi svolto il Corso di “Cosmological Density Fields” presso l’osservatorio di Lione, seminari per il Corso di Fisica dei Sistemi Complessi (Roma) ed il Corso di “Fisica dei sistemi con interazioni a lunga portata e formazione di grandi strutture nell’universo” (Brescia); ha svolto corsi presso scuole avanzate internazionali ed è stato correlatore di tesi di laurea e di dottorato. L’attività scientifica è certificata da oltre 50 articoli scientifici (in collaborazione) su qualificate riviste internazionali, oltre 30 su atti di convegni internazionali, 2 libri e numerose note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali, di cui oltre 50 su invito. Detta attività riguarda il campo dei sistemi complessi e con interazione a lungo raggio. Dal complesso della documentazione si evince che il contributo del candidato è consistito prevalentemente nello studio di modelli cosmologici, del clustering di galassie e del clustering non lineare di sistemi “coarse – grainings”. L’attività organizzativa è rappresentata dalla partecipazione a numerosi progetti nazionali ed internazionali e dall’organizzazione di oltre 10 convegni internazionali.

Giudizio Prof. Centro - Senior Grant presso il Centro Enrico Fermi e professore a contratto presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Brescia. La sua attività scientifica nel campo della fisica dei sistemi complessi è di livello molto buono. Ha svolto compiti organizzativi. Discreta l’attività didattica. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Francesco Sylos Labini si è sviluppata in campi tipicamente attinenti la fisica teorica, sia per i contenuti specifici (gravitazione, struttura ed evoluzione dell’universo, meccanica statistica e sistemi complessi) sia per l’approccio che traspare dalle pubblicazioni. La produzione scientifica è documentata in un buon numero di pubblicazioni, tutte con pochissimi autori o a firma singola, (dieci delle quali evidenziate ai fini del presente concorso), consolidata dalla intensa attività seminariale e dalle numerose relazioni a conferenze, per lo più su invito. Se si aggiunge la vasta esperienza e visibilità internazionale del candidato, è evidente che il suo contributo personale alla produzione scientifica è stato rilevante. Il candidato si qualifica quindi come un ottimo ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, ma poco attinente al settore della presente valutazione comparativa. La limitata attività didattica è consistita in cicli di lezioni, anche all’estero, attività seminariale anche a scuole internazionali e di tutoraggio. Qualche compito organizzativo in conferenze internazionali.

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Giudizio Prof. Mataloni - Titolare attualmente di una posizione Senior Grant presso il Centro Enrico Fermi e di professore a contratto presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Brescia, lavora da sempre nel campo della fisica dei sistemi complessi applicata in particolare alle strutture cosmologiche. La sua attività scientifica è di livello molto buono, condotta attraverso varie collaborazioni scientifiche internazionali e testimoniata anche da numerosi inviti a workshop, conferenze e seminari in varie università e istituzioni di ricerca. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è discreta. L’attività scientifica, prevalentemente teorica, è di buon livello, ma essenzialmente non pertinente a questa valutazione comparativa in Fisica Sperimentale. Buona l’attività organizzativa. Giudizio Prof. Umeton - Il candidato è attualmente Senior Grant presso il Centro Enrico Fermi e professore a contratto presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Brescia. Risulta qualche attività didattica. L’attività scientifica, di ottimo livello nel campo della fisica dei sistemi complessi, è essenzialmente teorica e quindi non pertinente con l’ambito di questa valutazione comparativa. Risultano numerosi inviti a conferenze internazionali. Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività scientifica svolta nel campo della fisica dei sistemi complessi è giudicata di elevato livello ma poco attinente al settore della presente valutazione comparativa. L’attività didattica del candidato è discreta. Si segnalano alcuni compiti organizzativi.

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33 – Candidato Dr. TORRE Renato, Università di Firenze Il candidato Dr. Renato Torre, nato nel 1962, è ricercatore universitario dal 2001 presso la Facoltà di Scienze M.F.N. dell’Università di Firenze. Dopo il 1989 (anno della laurea in Fisica presso l’Università di Firenze) ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica presso l’Università di Firenze (1993); nel 1994 è stato contrattista presso il Laboratorio Europeo di Spettroscopia Nonlineare (LENS) di Firenze: è stato poi Funzionario Tecnico presso il LENS dal 1995 al 2001 e dal 2001 ad oggi afferisce al Dipartimento di Fisica dell’Università di Firenze in qualità di ricercatore della Facoltà di Scienze. Dall’A.A. 2001-2002 ha svolto sistematicamente attività didattica sotto forma di esercitazioni ai Corsi Universitari di Esperimentazioni di Fisica, i Corsi (con esercitazioni) di Onde Elettromagnetiche, Fisica dei Liquidi, Campi Stazionari e Laboratorio di Fisica Sperimentale. È stato anche relatore di tesi di laurea e di dottorato. L’attività scientifica è certificata da più di 50 articoli scientifici (in collaborazione) su qualificate riviste internazionali, circa 10 contributi su libri e Atti di convegni internazionali, 1 libro e numerose note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali, di cui oltre 25 su invito. Detta attività riguarda lo studio della dinamica molecolare nelle fasi condensate. Dal complesso della documentazione si evince che il contributo del candidato è consistito prevalentemente nella realizzazione e messa a punto di tecniche di spettroscopia ottica risolta nel tempo e di spettroscopia Raman coerente per lo studio della dinamica molecolare dei diversi sistemi di interesse. L’attività organizzativa è consistita in vari compiti connessi alla gestione ed al coordinamento di progetti nazionali ed internazionali. Giudizio Prof. Centro - Molto buona la sua attività scientifica nel settore dello studio delle dinamiche di sistemi vetrosi e altre fasi condensate. Ha svolto una buona attività didattica per esercitazioni e lezioni in corsi in affidamento.

Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Torre è tutta nel campo della fisica della materia condensata, con specifico interesse allo studio, con tecniche di spettroscopia ottica, della dinamica dei liquidi molecolari, semplici ed aggregati, con interessanti risultati negli studi in prossimità delle transizioni di fase. Attività anche in campo strumentale. La produzione scientifica è documentata in un buon numero di pubblicazioni, per lo più con limitato numero di autori, da cui traspare un apprezzabile contributo personale, anche alla luce delle relazioni specifiche tenute su invito a conferenze. Il candidato si qualifica quindi come un buon ricercatore, inserito in una attività scientifica continuativa, in parte attinente al settore del concorso. L’attività didattica è adeguata, inizialmente consistente in esercitazioni, poi qualche corso in affidamento. Alcune responsabilità scientifiche a livello locale. Giudizio Prof. Mataloni - Il Dr. Torre è ricercatore universitario presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Firenze dal 2001. La sua attività scientifica, assai apprezzabile, consistita nello studio delle dinamiche di sistemi vetrosi e altre fasi condensate, utilizzando tecniche di spettroscopia ottica in frequenza e risolta nel tempo, è testimoniata da una serie di articoli scientifici su importanti riviste internazionali. Dal 2001 a oggi ha svolto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni e di lezioni in corsi dati in affidamento.

Giudizio Prof. Potenza – Buona l’attività didattica. L’attività scientifica, prevalentemente orientata allo sviluppo delle tecniche di spettroscopia ottica e Raman per la realizzazione degli esperimenti, è di buon livello.

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Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Firenze, il candidato ha svolto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni e di lezioni in corsi dati in affidamento. Ottima la sua attività scientifica nel campo della fisica della materia soffice, svolta anche utilizzando tecniche di spettroscopia ottica.

Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività scientifica nel campo della fisica della materia viene giudicata molto buona. L’attività didattica è buona. Significative attività di coordinamento.

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34) Candidato Dr. VAVASSORI Paolo, Università di Ferrara Il candidato Dr. Paolo Vavassori, nato nel 1965, è ricercatore universitario presso l’Università di Ferrara dal 1999. Dopo il 1990 (anno della laurea in Fisica) ha iniziato il Dottorato di Ricerca in Fisica presso il Politecnico di Milano, conseguito nel 1994. Dopo il dottorato è stato titolare di borsa di studio biennale. Ha trascorso un anno e mezzo (1998-9) come Visiting Scientist ai laboratori di Argonne (USA). Dopo la presa di servizio come ricercatore a Ferrara, ha organizzato il laboratorio di misure megneto-ottiche del quale è responsabile. Dal 2000 ad oggi è stato Professore ufficiale di Struttura della Materia, Complementi di Struttura della Materia e di Laboratorio di Misure e Programmazione, per vari corsi di laurea. L’attività scientifica è documentata da più di 100 articoli scientifici su qualificate riviste internazionali, tutti in collaborazione. Ha prodotto inoltre diverse note e comunicazioni per congressi nazionali e internazionali. L’attività scientifica si è svolta inizialmente nel campo della spettroscopia elettronica dei solidi e, successivamente, si è rivolta allo studio delle proprietà magnetiche di nano-strutture magnetiche artificiali. Più recentemente ha realizzato svariati apparati per misure elettro-ottiche. È stato responsabile di linee di ricerca, nel Dipartimento di Fisica di Ferrara, e di progetti finanziati da INFM ed ex 60%. È stato responsabile nazionale di un progetto cofinanziato in collaborazione col Politecnico di Milano.

Giudizio Prof. Centro - Ottima attività scientifica nel campo della spettroscopia elettronica dei solidi, delle proprietà magnetiche dei materiali e di multistrati ferromagnetici. Ha avuto funzioni di coordinamento all’interno di progetti nazionali. Svolge una buona attività didattica in corsi di Laboratorio e di Struttura della Materia. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica del Dr. Paolo Vavassori si è sviluppata nel campo della magneto-ottica e della spettroscopia elettronica dei solidi, per lo più condotta con strumentazione appositamente progettata. Di particolare interesse gli studi su nanostrutture magnetiche artificiali. La produzione scientifica è documentata in un notevole numero di pubblicazioni, tutte con limitato numero di autori, 38 delle quali evidenziate ai fini del concorso, da cui traspare un apprezzabile contributo personale, specie sugli aspetti strumentali, anche alla luce delle numerose relazioni specifiche tenute su invito a conferenze. Il candidato si qualifica quindi come un ricercatore molto buono, inserito in una attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. L’attività didattica è ampia, sia come esercitazioni che come corsi in affidamento. Apprezzabili responsabilità scientifiche anche a livello nazionale. Giudizio Prof. Mataloni - Il candidato Dr. Paolo Vavassori, è ricercatore universitario dal 2002 presso l’Università di Ferrara. L’attività scientifica è documentata da un consistente numero di articoli su qualificate riviste internazionali nei campi della spettroscopia elettronica dei solidi, delle proprietà magnetiche di materiali nanostrutturati e di multistrati ferromagnetici. All’interno di questa attività ha avuto funzioni di coordinamento all’interno di progetti nazionali. Svolge da molti anni attività didattica per affidamento nei corsi di Laboratorio e di Struttura della Materia. Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è ottima. L’attività scientifica, orientata allo sviluppo della strumentazione per misure elettro-ottiche oltre che a studi di spettroscopia elettronica dei solidi e di proprietà magnetiche delle nanostrutture, è ottima. Qualche attività organizzativa.

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Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore presso l’Università di Ferrara, il candidato ha svolto con continuità attività didattica sotto forma di esercitazioni e corsi di insegnamento. Molto buona l’attività scientifica nel campo della fisica della materia. Risultano funzioni di coordinamento all’interno di progetti nazionali. Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività scientifica nel campo della fisica della materia è giudicata molto buona. Anche l’attività didattica è molto buona. Ha svolto alcune attività di tipo organizzativo.

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35) Candidata Dr. ZACCARELI Emanuela, Sapienza Università di Roma La Candidata Dr. Emanuela Zaccarelli, nata nel 1975, è ricercatore Tenure-Track presso il centro di ricerca SOFT (INFM-CNR) del Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma. Dopo il 1999 (anno della laurea in Fisica presso l’Università La Sapienza di Roma) ha conseguito il Dottorato di Ricerca (Ph.D.) presso l’Irish Centre for Colloid Science and Biomaterials dell’University College di Dublino (2002); è stata Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Fisica dell’Università “La Sapienza” di Roma dal 2002 al 2004, Collaboratrice di Ricerca presso lo stesso Dipartimento per alcuni mesi del 2004 ed è ricercatore Tenure-Track presso il centro SOFT dal 2004 ad oggi. Ha svolto regolarmente attività didattica sotto forma di esercitazioni al Corso di Fisica Generale per il Corso di Laurea in Ingegneria dell’Università di Roma La Sapienza negli anni 2004, 2005, 2006, 2007, lezioni per i Corsi di Fisica dei Liquidi e Fisica della Materia Soffice per la Laurea Specialistica in Fisica della stessa università negli anni 2005, 2006 e 2007, corsi per gli studenti di Dottorato in Scienza dei Materiali della stessa università negli anni 2006, 2007, e 2008; ha diretto l’attività di tesisti e studenti di dottorato. L’attività scientifica è certificata da oltre 50 articoli scientifici in collaborazione su qualificate riviste internazionali, di cui 34 allegate per la valutazione, e diverse note e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali, di cui circa una dozzina su invito. Detta attività riguarda lo studio dei sistemi colloidali, polimerici, micellari e proteine. Dal complesso della documentazione si evince che il contributo della candidata è consistito prevalentemente nell’approccio teorico e numerico per la simulazione di dinamiche molecolari e simulazioni MonteCarlo dei sistemi di interesse. Giudizio Prof. Centro - La sua attività scientifica è di livello molto buono e si svolge in importanti collaborazioni internazionali. Svolge una buona attività didattica integrativa. Giudizio Prof. Marangelli - L’attività scientifica della Dr. Emanuela Zaccarelli, nel campo della fisica della materia condensata, ha riguardato lo studio di sistemi colloidali e polimerici, dinamica molecolare e browniana, liquidi complessi, con metodologie sia sperimentali che, soprattutto, di simulazione. La produzione scientifica è documentata in un buon numero di pubblicazioni, per lo più con limitato numero di autori: alla luce delle sole relazioni su invito, peraltro su temi di carattere generale, tenute dalla candidata, si può arguire il suo contributo personale. La candidata si qualifica quindi come una ricercatrice molto buona, inserita in un’attività scientifica continuativa, attinente al settore del concorso. La limitata attività didattica è stata espletata sotto forma di esercitazioni numeriche, qualche corso istituzionale e cicli di lezioni al dottorato. Qualche responsabilità organizzativa. Giudizio Prof. Mataloni – È ricercatrice Tenure Track dal 2004 presso il Centro Soft nel Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma Sapienza. La sua attività scientifica si è sviluppata principalmente nello studio, attraverso analisi di dinamica molecolare e Browniana e di simulazioni MonteCarlo e calcolo. Porta avanti fruttuose collaborazioni internazionali. La sua attività scientifica, testimoniata da pubblicazioni su importanti riviste scientifiche internazionali e da partecipazioni, anche su invito, a conferenze e workshop internazionali, è di livello molto buono. Svolge da alcuni anni una buona attività didattica integrativa.

Giudizio Prof. Potenza – L’attività didattica è discreta. L’attività scientifica, prevalentemente orientata al calcolo, è buona, se si considera la bassa produttività del particolare campo di ricerca.

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Giudizio Prof. Umeton - Ricercatore Tenure Track presso il Centro Soft nel Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma, la candidata ha svolto attività didattica integrativa. Buona la sua attività scientifica nel campo della fisica della materia. Risultano partecipazioni, anche su invito, a conferenze internazionali. Giudizio collegiale sui titoli – Alla luce dei criteri stabiliti nella riunione preliminare l’attività scientifica svolta nel campo della fisica della materia è molto buona. Ha svolto una discreta attività didattica integrativa. La Commissione: . Prof. Renato Carlo POTENZA, presidente………..f.to Renato Carlo Potenza…..……. Prof. Sandro CENTRO, componente………………f.to Sandro Centro…………...….… Prof. Bartolomeo MARANGELLI, componente…...f.to.Bartolomeo Marangelli……….. Prof. Cesare Paolo UMETON, componente………...f.to.Cesare Paolo Umeton………… Prof. Paolo MATALONI, segretario…………………f.to Paolo Mataloni……………….

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02) Allegato n. 1 al verbale della III riunione Giudizi sulle prove orali. Candidato Dr. IORI Maurizio, Sapienza Università di Roma Discussione titoli: Prof. Centro - Discute i titoli e gli esperimenti fatti con buona sicurezza. Risponde alle richieste di chiarimenti con proprietà. Globalmente il giudizio è buono. Prof. Marangelli - Ottima padronanza delle tematiche di suo interesse ed esposizione chiara anche nei dettagli. Molto coinvolto nelle problematiche proprie degli esperimenti. Prof. Mataloni - Il Candidato ha illustrato nelle linee generali la sua attività di ricerca dimostrando una buona padronanza degli argomenti trattati. Prof. Potenza - Ben preparato su ciò che conosce ma poche risposte dirette alle domande. In complesso buono. Prof. Umeton - Buona esposizione del proprio curriculum e degli esperimenti ai quali ha partecipato. Buona conoscenza degli argomenti discussi. Il giudizio è buono. Giudizio collegiale - Buona presentazione e discussione dei titoli. Scelta della lezione: Il candidato seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Onde elastiche; Teorema di Carnot e macchine termiche; Campo magnetico generato da una corrente. Viene scelta la lezione: Campo magnetico generato da una corrente Il candidato viene convocato per venerdì 18 giugno alle 09:40. Candidata Dr. MASI Silvia, Sapienza Università di Roma Discussione titoli: Prof. Centro - Dimostra un’ottima padronanza degli argomenti oggetto delle sue ricerche. Risponde brillantemente alle domande formulate dalla commissione. Giudizio globale ottimo. Prof. Marangelli - Descrive con competenza e chiarezza la problematica centrale della sua attività di ricerca. Giudizio ottimo. Prof. Mataloni - Ottima conoscenza e grande consapevolezza degli argomenti trattati, sia nelle linee generali che nei dettagli degli esperimenti condotti. Giudizio ottimo. Prof. Potenza - Ottima preparazione ed esposizione del lavoro fatto. Risponde alle domande con precisione e competenza. Ottimo il giudizio. Prof. Umeton - Ottima esposizione del proprio curriculum. Profonda conoscenza delle tematiche affrontate. Risponde con grande competenza anche ai dettagli delle domande poste. Giudizio: ottimo.

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Giudizio collegiale - Grande competenza e rigore. Giudizio ottimo. Scelta della lezione: Il candidato seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Teorema dell’energia cinetica (o delle forze vive, Legge di Ohm, Formazione dell’immagine in un sistema ottico. Viene scelta la lezione: Legge di Ohm. La candidata viene convocata per venerdì 18 giugno alle 10:40. Candidato Dr. MIGLIORE Ernesto, Università di Torino Discussione titoli: Prof. Centro - Ottima padronanza, sia nell’esporre risultati di analisi che nelle tematiche legate alla fisica del rivelatore. Giudizio globale ottimo. Prof. Marangelli - Buona cultura generale, sia sulla fisica che sugli aspetti tecnologici. Giudizio molto buono. Prof. Mataloni - Il Candidato dimostra una conoscenza approfondita dell’attività di ricerca svolta, sia nel suo inquadramento generale che nella descrizione dettagliata degli esperimenti condotti. Risponde con precisione alle domande. Il giudizio globale è: molto buono. Prof. Potenza - Ottima presentazione del lavoro fatto, in particolare sui decadimenti della Z. Padrone degli argomenti, merita il giudizio di ottimo. Prof. Umeton - Buona esposizione del proprio curriculum. Ottima conoscenza e padronanza delle tematiche affrontate. Risponde con grande competenza alle domande. Giudizio: ottimo. Giudizio collegiale. Ottima padronanza degli argomenti, con buona presentazione. In complesso ottimo. Scelta della lezione: Il candidato seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Circuiti oscillanti, Conservazione della quantità di moto, Lavoro fatto su una carica in campo elettrico. Viene scelta la lezione: Conservazione della quantità di moto. Il candidato viene convocato per venerdì 18 giugno alle 11:40. Candidato Dr. POLIMENI Antonio, Sapienza Università di Roma Discussione titoli: Prof. Centro - Espone i temi della sua ricerca in modo eccellente. Dimostra sicurezza e profonda conoscenza degli argomenti. Giudizio globale eccellente. Prof. Marangelli - Approfondita e interessante esposizione delle problematiche più avanzate della sua attività di ricerca. Ottima reattività alle domande. Giudizio eccellente. Prof. Mataloni - Il Candidato dimostra una conoscenza molto approfondita degli argomenti trattati ed è in grado di inquadrare le linee generali della sua attività di ricerca. Risponde con precisione e dovizia di particolari a tutte le domande che gli vengono rivolte. Il giudizio globale è eccellente. Prof. Potenza - Grande chiarezza che nasce dall’ottima conoscenza degli argomenti e delle tecniche di misura e di analisi. In complesso eccellente. Prof. Umeton - Esposizione del proprio curriculum molto buona. Eccellente conoscenza e padronanza delle tematiche affrontate. Risponde alle domande con profonda competenza. Giudizio eccellente.

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Giudizio collegiale. Eccellente nell’esposizione e nella discussione. Scelta della lezione: Il candidato seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Trasformazione del calore in lavoro, Prisma di rifrazione, Teoria cinetica dei gas. Viene scelta la lezione: Prisma di rifrazione Il candidato viene convocato per venerdì 18 giugno alle 12:40. Roma 17 giugno 2010

La Commissione

Prof. Renato Carlo POTENZA, presidente………..f.to Renato Carlo Potenza…..……. Prof. Sandro CENTRO, componente………………f.to Sandro Centro…………...….… Prof. Bartolomeo MARANGELLI, componente…...f.to.Bartolomeo Marangelli……….. Prof. Cesare Paolo UMETON, componente………...f.to.Cesare Paolo Umeton………… Prof. Paolo MATALONI, segretario…………………f.to Paolo Mataloni……………….

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02) Allegato n. 2 al verbale della III riunione Giudizi sulle prove didattiche. Candidato Dr. IORI Maurizio, Sapienza Università di Roma Lezione: Campo magnetico indotto da una corrente Prof. Centro - Approccio alla lezione non attinente all’argomento di fisica sperimentale, impostazione di tipo assiomatico. Modesta l’efficacia didattica. Prof. Marangelli - L’argomento è trattato in maniera formalmente corretta ma l’approccio troppo generale fa venir meno l’efficacia didattica. Prof. Mataloni - L’impostazione data alla lezione dal Candidato è eccessivamente astratta, con effetti limitanti sull’efficacia didattica. Prof. Potenza - Nel migliore dei casi non ha capito che cosa doveva fare: la lezione non ha la chiarezza necessaria per un’efficiente didattica. Prof. Umeton - Lezione esposta con poca attenzione agli effetti sperimentali. Modesta efficacia didattica. Giudizio collegiale - Lezione di modesta efficacia didattica. Candidata Dr. MASI Silvia, Sapienza Università di Roma Lezione: Legge di Ohm Prof. Centro - Corretta l’impostazione della lezione, buona l’efficacia didattica. Prof. Marangelli - L’argomento è stato svolto in maniera piana, chiara e logicamente consistente. Efficacia didattica ottima. Prof. Mataloni - Lezione impostata con rigore e competenza, ben calibrata tra la presentazione degli effetti di tipo fenomenologico e le dimostrazioni formali. Molto buona l’efficacia didattica. Prof. Potenza - Lezione ben fatta, chiara e insieme rigorosa. Prof. Umeton - Esposizione chiara e rigorosa. Viene privilegiato l’aspetto microscopico ma sempre con utili richiami agli ordini di grandezza delle quantità in gioco. Buona l’efficacia didattica. Giudizio collegiale - Ottima lezione con opportuni richiami ai valori medi delle grandezze fisiche introdotte e ben calibrata tra la parte fenomenologica e quella formale. Candidato Dr. MIGLIORE Ernesto, Università di Torino

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Lezione: Conservazione della quantità di moto Prof. Centro - Chiara l’impostazione della lezione, ricca di esemplificazioni. Didatticamente molto efficace. Prof. Marangelli - Esposizione chiara, corretta e con appropriati esempi. Efficacia didattica molto buona. Prof. Mataloni - Lezione completa ed esauriente, condotta con alcuni esempi, adeguatamente commentati nell’arco di tempo a disposizione. Buona l’efficacia didattica. Prof. Potenza - Buona lezione, chiara e con esempi interessanti. Prof. Umeton - Abbastanza chiaro l’inquadramento dell’argomento all’interno del corso. Esposizione chiara e semplice. Efficace l’utilizzo di esempi, anche numerici. Giudizio collegiale - Lezione condotta in modo molto chiaro e corredata da appropriati esempi. Molto efficace didatticamente. Candidato Dr. POLIMENI Antonio, Sapienza Università di Roma Lezione: Prisma di rifrazione Prof. Centro - Impostazione rigorosa, lezione didatticamente molto efficace. Ha saputo esporre in modo elegante l’argomento nonostante l’inevitabile pesantezza dei passaggi geometrici. Prof. Marangelli - Si districa con disinvoltura e notevole efficacia didattica nell’esposizione di un argomento senza molte attrattive per lo studente. Prof. Mataloni - Lezione molto chiara e condotta in modo rigoroso. Ottima l’efficacia didattica. Prof. Potenza - Lezione condotta in modo chiaro e con taglio originale, rigorosa in tutte le sue parti. Prof. Umeton - Lezione rigorosa; chiara e dettagliata evidenziazione dei parametri geometrici e fisici determinanti per il fenomeno esposto. Notevole efficacia didattica. Giudizio collegiale - Lezione di taglio originale, chiara e rigorosa, di notevole efficacia didattica. Roma 18 giugno 2010

La Commissione

Prof. Renato Carlo POTENZA, presidente………..f.to Renato Carlo Potenza…..……. Prof. Sandro CENTRO, componente………………f.to Sandro Centro…………...….… Prof. Bartolomeo MARANGELLI, componente…...f.to.Bartolomeo Marangelli……….. Prof. Cesare Paolo UMETON, componente………...f.to.Cesare Paolo Umeton………… Prof. Paolo MATALONI, segretario…………………f.to Paolo Mataloni……………….

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02) Allegato n. 1 al verbale della IV riunione Giudizi sulle prove orali. Candidata Dr. RODA Chiara, Università di Pisa Discussione titoli: Prof. Centro - Presenta la sua attività scientifica con disinvoltura e profonda conoscenza della strumentazione. Risponde con proprietà, giudizio molto buono. Prof. Marangelli - Solida padronanza delle problematiche degli esperimenti. Esposizione chiara e precisa anche negli aspetti tecnologici. Giudizio ottimo. Prof. Mataloni - La Candidata dimostra di avere ottima preparazione e competenza degli argomenti della sua ricerca, trattati nell’ambito della discussione. Risponde alle richieste di chiarimenti con proprietà. Globalmente il giudizio è ottimo. Prof. Potenza - Brillante esposizione del curriculum, con particolare accento al lavoro attuale. Buona la discussione dell’articolo proposto. Prof. Umeton - Esposizione del proprio curriculum molto brillante. Ottima conoscenza e padronanza delle tematiche affrontate. Risponde con competenza alle domande. Giudizio molto buono. Giudizio collegiale - Brillante esposizione, solide competenza e preparazione. Giudizio ottimo. Scelta della lezione: La candidata seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Effetto Joule, Teorema di Carnot e macchine termiche, Fenomeni di diffrazione. Viene scelta la lezione: Effetto Joule La candidata viene convocata per mercoledì 23 giugno alle 09:50. Candidato Dr. SANTOCCHIA Attilio, Università di Perugia Discussione titoli: Prof. Centro - Profonda conoscenza delle tematiche connesse allo sviluppo di rivelatori al silicio. Risponde con disinvoltura e discute con sicurezza l’articolo scientifico scelto. Giudizio molto buono. Prof. Marangelli - Ottima e approfondita padronanza degli aspetti tecnologici dei rivelatori. Esposizione chiara e convincente. Giudizio ottimo. Prof. Mataloni - Conoscenza approfondita dell’attività di ricerca svolta, con particolare riferimento ai dettagli tecnologici e strumentali degli esperimenti condotti. Il Candidato risponde dimostrando competenza alle domande nella discussione dell’articolo proposto. Giudizio globale: molto buono. Prof. Potenza - Esposizione e discussione chiare e ben condotte. Dimostra competenza e preparazione. Ottimo il giudizio. Prof. Umeton - Buona esposizione del proprio curriculum. Ottima conoscenza e padronanza delle tematiche affrontate. Risponde con profonda competenza alle domande. Giudizio molto buono.

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Giudizio collegiale - Competente e padrone degli argomenti discussi. Giudizio ottimo. Scelta della lezione: Il candidato seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Polarizzazione della luce, Legge di Gauss e conservazione della carica, Calori specifici. Viene scelta la lezione: Legge di Gauss e conservazione della carica Il candidato viene convocato per mercoledì 23 giugno alle 11.00. Roma 22 giugno 2010

La Commissione

Prof. Renato Carlo POTENZA, presidente………..f.to Renato Carlo Potenza…..……. Prof. Sandro CENTRO, componente………………f.to Sandro Centro…………...….… Prof. Bartolomeo MARANGELLI, componente…...f.to.Bartolomeo Marangelli……….. Prof. Cesare Paolo UMETON, componente………...f.to.Cesare Paolo Umeton………… Prof. Paolo MATALONI, segretario…………………f.to Paolo Mataloni……………….

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02) Allegato n. 2 al verbale della IV riunione Giudizi sulle prove didattiche. Candidata Dr. RODA Chiara, Università di Pisa Lezione: Effetto Joule Prof. Centro - Tratta l’argomento enfatizzando le parti propedeutiche allo stesso. Buona lezione. Prof. Marangelli - Lezione chiara e accessibile, con un accento più marcato sugli aspetti microscopici dei fenomeni energetici coinvolti. Prof. Mataloni - L’impostazione della lezione è nel complesso buona. Tuttavia la Candidata dedica solo una parte minoritaria all’argomento scelto. Non tutte le affermazioni e i passaggi fatti nel corso della lezione vengono giustificati. Prof. Potenza - L’argomento è stato confinato in una parte della lezione. Questo non ha permesso di mettere bene in luce gli aspetti energetici del problema. Prof. Umeton - Buona parte della lezione è stata dedicata al richiamo degli argomenti svolti nelle lezioni precedenti. Buona esposizione con utili esempi numerici e riferimenti agli ordini di grandezza delle quantità in gioco. Discreta l’efficacia didattica. Giudizio collegiale - Buona parte della lezione dedicata alle premesse. Interessanti gli esempi applicativi. Buona nel complesso. Candidato Dr. SANTOCCHIA Attilio, Università di Perugia Lezione: Legge di Gauss e conservazione della carica Prof. Centro - Imposta la lezione con corretto formalismo matematico che tuttavia non evidenzia a pieno il fenomeno fisico. Non ritiene di poter trattare insieme alla legge di Gauss la conservazione della carica. Prof. Marangelli - Lezione formale e rigorosa che meritava di essere arricchita con più esempi per aumentarne l’efficacia didattica. Prof. Mataloni - Lezione corretta ma impostata in modo eccessivamente formale, col rischio di perdere di vista l’aspetto fisico dell’argomento trattato e di limitare l’efficacia didattica. Prof. Potenza - Molto estesa e formale la parte riguardante la legge di Gauss. Conservazione della carica non inclusa nella stessa lezione, a detta del Candidato. Prof. Umeton - Chiaro l’inquadramento della legge di Gauss all’interno del corso con esposizione molto formale e utilizzo di alcuni esempi. Il Candidato non ritiene di poter parlare della conservazione della carica contestualmente alla legge di Gauss, ma rimanda l’argomento al momento della presentazione dell’equazione di continuità.

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Giudizio collegiale - Grosso sviluppo della lezione sulla legge di Gauss a scapito della conservazione della carica. Scelta che inficia l’efficacia didattica della lezione. Roma 23 giugno 2010

La Commissione

Prof. Renato Carlo POTENZA, presidente………..f.to Renato Carlo Potenza…..……. Prof. Sandro CENTRO, componente………………f.to Sandro Centro…………...….… Prof. Bartolomeo MARANGELLI, componente…...f.to.Bartolomeo Marangelli……….. Prof. Cesare Paolo UMETON, componente………...f.to.Cesare Paolo Umeton………… Prof. Paolo MATALONI, segretario…………………f.to Paolo Mataloni……………….

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02) Allegato n. 3 al verbale della IV riunione Giudizi sulle prove orali. Candidata Dr. BEOLÈ Stefania, Università di Torino Discussione titoli: Prof. Centro - Presenta la sua attività scientifica dimostrando profonda conoscenza della strumentazione del rivelatore. Risponde in modo puntuale ed esauriente. Giudizio ottimo. Prof. Marangelli - Illustra con competenza e chiarezza le problematiche fisiche ed elettroniche del tracker. Giudizio ottimo. Prof. Mataloni - La Candidata dimostra di avere una notevole preparazione e un’elevata competenza degli argomenti trattati nella sua attività di ricerca. Buona la discussione dell’articolo proposto. Giudizio globale ottimo. Prof. Potenza - Brava e chiara sia nell’esposizione che nella discussione. Ottimo il giudizio. Prof. Umeton - Buona esposizione del proprio curriculum, ottima conoscenza e padronanza delle tematiche affrontate. Risponde con chiarezza e competenza alle domande. Giudizio ottimo. Giudizio collegiale - Brillante esposizione, discussione competente e approfondita. Giudizio ottimo. Scelta della lezione: La candidata seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Potere risolutivo degli strumenti ottici, Equazioni di Maxwell e onde piane, Teoria cinetica dei gas Viene scelta la lezione: Teoria cinetica dei gas. La candidata viene convocata per venerdì 25 giugno alle 9:45. Candidato Dr. CAPRARA Sergio, Sapienza Università di Roma Discussione titoli: Prof. Centro - Presenta i temi di ricerca con chiarezza, mostrando profonda conoscenza critica degli argomenti più attuali nel campo della superconduttività. Giudizio eccellente. Prof. Marangelli - Illustra con ottima competenza i temi più avanzati della sua attività di ricerca. Molto coinvolto nelle problematiche di natura fondamentale. Giudizio ottimo. Prof. Mataloni - Dimostra di avere una conoscenza molto approfondita degli argomenti relativi alla sua attività di ricerca. Risponde in modo brillante e competente alle domande nella discussione dell’articolo proposto. Giudizio globale eccellente. Prof. Potenza - Competente e chiaro. Esposizione e discussione brillante. Eccellente. Prof. Umeton - Brillante esposizione del proprio curriculum. Profonda conoscenza delle tematiche affrontate. Risponde con grande competenza anche ai dettagli delle domande poste. Giudizio eccellente.

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Giudizio collegiale - Eccellente sia per competenza che per chiarezza. Scelta della lezione: Il candidato seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Leggi della riflessione e della rifrazione, Circuiti RC serie e parallelo, Onde elastiche. Viene scelta la lezione: Circuiti RC serie e parallelo Il candidato viene convocato per venerdì 25 giugno alle 10:45. Candidato Dr. CERRITO Lucio della Queen Mary University di Londra Discussione titoli: Prof. Centro - Presenta con sicurezza le tematiche delle sue ricerche incentrate sull’analisi della fisica di CDF. Risponde con sicurezza ad alcune richieste di chiarimenti. Giudizio molto buono. Prof. Marangelli - Illustra con competenza e chiarezza la sua attività scientifica ponendo in prevalenza l’accento sugli aspetti di analisi dei dati. Giudizio molto buono. Prof. Mataloni - Dimostra buona conoscenza e competenza degli argomenti trattati nella discussione. Risponde in modo chiaro alle domande. Giudizio molto buono. Prof. Potenza - Chiara l’esposizione del suo lavoro scientifico. Nella discussione dimostra competenza e padronanza degli argomenti relativi all’analisi e all’interpretazione dei dati. Giudizio più che buono. Prof. Umeton - Esposizione sicura del proprio curriculum. Profonda conoscenza e padronanza delle tematiche affrontate. Risponde con competenza e chiarezza alle domande poste. Giudizio molto buono. Giudizio collegiale - Competente e padrone degli argomenti. Molto buono. Scelta della lezione: Il candidato seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Polarizzazione della luce, Legge di Gauss e conservazione della carica, Oscillazioni armoniche. Viene scelta la lezione: Oscillazioni armoniche Il candidato viene convocato per venerdì 25 giugno alle 11:45. Roma 24 giugno 2010

La Commissione

Prof. Renato Carlo POTENZA, presidente………..f.to Renato Carlo Potenza…..……. Prof. Sandro CENTRO, componente………………f.to Sandro Centro…………...….… Prof. Bartolomeo MARANGELLI, componente…...f.to.Bartolomeo Marangelli……….. Prof. Cesare Paolo UMETON, componente………...f.to.Cesare Paolo Umeton………… Prof. Paolo MATALONI, segretario…………………f.to Paolo Mataloni……………….

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02) Allegato n. 4 al verbale della IV riunione Giudizi sulle prove didattiche. Candidata Dr. BEOLÈ Stefania, Università di Torino Lezione: Teoria cinetica dei gas Prof. Centro - Presenta l’argomento con chiarezza e buona efficacia didattica. Prof. Marangelli - Lezione piana, ben inquadrata, con linguaggio adeguato al livello dell’auditorio, che ne valorizza l’efficacia didattica. Giudizio molto buono. Prof. Mataloni - Lezione nel complesso chiara, nella quale vengono presentati e sviluppati i punti principali dell’argomento. Alcune affermazioni non sono del tutto giustificate. Efficacia didattica nel complesso buona. Prof. Potenza - Buona lezione di taglio classico, corredata da buoni esempi numerici. Prof. Umeton - Chiaro l’inquadramento dell’argomento all’interno del corso. Esposizione chiara e semplice. Efficace utilizzo di esempi anche numerici. Giudizio collegiale - Lezione più che buona, chiara, corredata da interessanti esempi numerici. Candidato Dr. CAPRARA Sergio, Sapienza Università di Roma Lezione: Circuiti RC serie e parallelo Prof. Centro – Buona lezione impostata con corretto formalismo, che tuttavia non evidenzia alcuni aspetti importanti Prof. Marangelli – Lezione piana e formalmente corretta, peraltro poco legata alle applicazioni delle reti, le quali ne avrebbero esaltato l’efficacia didattica. Prof. Mataloni - Lezione chiara e condotta in modo rigoroso dal punto di vista formale. Buona l’efficacia didattica. Prof. Potenza - Ottimo esercizio di matematica applicata. In complesso discreta. Prof. Umeton - Lezione con approccio molto formale ma abbastanza ben calibrata e chiara. Buona l’efficacia didattica grazie anche alla discussione del senso fisico di alcuni casi limite. Giudizio collegiale – Buona lezione, condotta in maniera formalmente rigorosa. Candidato Dr. CERRITO Lucio della Queen Mary University di Londra Lezione: Oscillazioni armoniche

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Prof. Centro – Buona lezione con rigorosa esposizione della materia con marginali squilibri tra gli argomenti presentati. Prof. Marangelli – Lezione astratta e non ben calibrata, la cui efficacia didattica è vieppiù sminuita da qualche distrazione. Prof. Mataloni – Lezione sufficientemente chiara e impostata su utili esempi fisici. Forse una quantità più limitata di argomenti all’interno dei 45 minuti ne avrebbe aumentato sensibilmente l’efficacia didattica. Prof. Potenza – Buon rigore formale, ma la lezione va meglio calibrata per una buona efficienza didattica. Prof. Umeton – Abbastanza chiaro l’inquadramento all’interno del corso. Esposizione chiara con trattazione della risonanza confinata alla fine della lezione. Efficace l’utilizzo di esempi. Giudizio collegiale – Lezione di livello discreto che andava meglio calibrata. Roma 25 giugno 2010

La Commissione

Prof. Renato Carlo POTENZA, presidente………..f.to Renato Carlo Potenza…..……. Prof. Sandro CENTRO, componente………………f.to Sandro Centro…………...….… Prof. Bartolomeo MARANGELLI, componente…...f.to.Bartolomeo Marangelli……….. Prof. Cesare Paolo UMETON, componente………...f.to.Cesare Paolo Umeton………… Prof. Paolo MATALONI, segretario…………………f.to Paolo Mataloni……………….

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02) Allegato n. 1 al verbale della V riunione Giudizi sulle prove orali. Candidato Dr. DI LEONARDO Roberto, CNR-INFM CRS –SOFT c/o Sapienza Università di Roma Discussione titoli: Prof. Centro - Dimostra ottima conoscenza delle tematiche delle sue ricerche. Risponde in modo chiaro e sicuro. Giudizio ottimo. Prof. Marangelli - Chiara esposizione del proprio curriculum e ottima padronanza dei temi delle sue ricerche. Giudizio ottimo. Prof. Mataloni - Il Candidato dimostra ottima preparazione e competenza degli argomenti trattati nella sua attività di ricerca. Molto buona la discussione dell’articolo proposto. Giudizio globale ottimo. Prof. Potenza - Esposizione brillante, propria di chi ha personalmente contribuito alla ricerca. Ottimo il giudizio. Prof. Umeton - Bella esposizione del proprio curriculum, ottima conoscenza e padronanza delle tematiche affrontate. Risponde con chiarezza e competenza alle domande. Giudizio ottimo. Giudizio collegiale - Ottimo il giudizio per chiarezza e competenza. Scelta della lezione: Il candidato seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Lavoro su una carica in campo elettrico, Fenomeni di interferenza, Circuiti oscillanti. Viene scelta la lezione: Lavoro su una carica in campo elettrico. Il candidato viene convocato per martedì 14 settembre alle 9:45. Candidata Dr. FIORILLO Giuliana, Università “Federico II” di Napoli Discussione titoli: Prof. Centro - Ottima padronanza sia nell’esporre i risultati di analisi che nelle tematiche relative alla struttura dei rivelatori. Giudizio globale ottimo. Prof. Marangelli - Brillante esposizione della sua attività di ricerca, che ha evidenziato approfondita padronanza anche di aspetti tecnologici. Giudizio ottimo. Prof. Mataloni - Conoscenza molto approfondita degli argomenti relativi alla sua attività di ricerca e della strumentazione usata. Brillante e competente nella discussione dell’articolo proposto. Giudizio globale ottimo. Prof. Potenza - Esposizione brillante. Mostra entusiasmo e competenza sia nella tecnologia che nella problematica fisica. Giudizio ottimo. Prof. Umeton - Esposizione chiara e sicura del proprio curriculum. Ottima conoscenza e padronanza delle tematiche affrontate e dei risultati conseguiti. Risponde con grande competenza alle domande poste. Giudizio ottimo.

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Giudizio collegiale - Ottimo il giudizio, data la competenza e l’entusiasmo mostrato nella brillante esposizione. Scelta della lezione: La candidata seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Legge di Ohm, Teorema dell’energia cinetica (o delle forze vive), Dipendenza dell’energia interna di un sistema dalle variabili termodinamiche. Viene scelta la lezione: Teorema dell’energia cinetica (o delle forze vive). La candidata viene convocata per martedì 14 settembre alle 10:45. Candidato Dr. GAUZZI Paolo, Sapienza Università di Roma Discussione titoli: Prof. Centro - Illustra con competenza e chiarezza la sua attività scientifica, ponendo in prevalenza l’accento sull’analisi dei dati. Giudizio molto buono. Prof. Marangelli - Chiara e approfondita illustrazione della propria attività di ricerca, peraltro incentrata sui soli aspetti di fisica. Giudizio molto buono. Prof. Mataloni - Buona conoscenza e competenza degli argomenti trattati nella discussione. Risponde in modo chiaro alle domande. Giudizio più che buono. Prof. Potenza - Esposizione chiara sui problemi dell’analisi dei dati di CLOE. Buona conoscenza anche del rivelatore. Giudizio buono. Prof. Umeton - Chiara e sicura esposizione del proprio curriculum. Mostra buona conoscenza e padronanza delle tematiche affrontate. Risponde con chiarezza e competenza alle domande. Giudizio molto buono. Giudizio collegiale - Chiaramente competente sull’analisi dei dati. Risponde esaurientemente alle domande. Giudizio più che buono. Scelta della lezione: Il candidato seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Espansione libera e energia interna di un gas perfetto, Momento angolare e sua conservazione, Equazioni di Maxwell e onde piane. Viene scelta la lezione: Espansione libera e energia interna di un gas perfetto. Il candidato viene convocato per martedì 14 settembre alle 11:45. Roma 13 settembre 2010

La Commissione

Prof. Renato Carlo POTENZA, presidente………..f.to Renato Carlo Potenza…..……. Prof. Sandro CENTRO, componente………………f.to Sandro Centro…………...….… Prof. Bartolomeo MARANGELLI, componente…...f.to.Bartolomeo Marangelli……….. Prof. Cesare Paolo UMETON, componente………...f.to.Cesare Paolo Umeton………… Prof. Paolo MATALONI, segretario…………………f.to Paolo Mataloni……………….

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02) Allegato n. 2 al verbale della V riunione Giudizi sulle prove didattiche. Candidato Dr. DI LEONARDO Roberto, CNR-INFM CRS –SOFT c/o Sapienza Università di Roma Lezione: Lavoro su una carica in campo elettrico Prof. Centro – Lezione piana con qualche esempio, leggermente appesantita da formalismi matematici. Giudizio buono. Prof. Marangelli – Lezione chiara e accessibile negli aspetti formali, peraltro con poco spazio alle valutazioni numeriche. Giudizio buono. Prof. Mataloni – Lezione impostata in modo chiaro e ricca di esempi stimolanti. Tuttavia un eccesso di formalismo ne limita un po’ l’efficacia. Giudizio nel complesso buono. Prof. Potenza – Lezione ricca di esempi ma la cui incisività è indebolita da un eccesso di formalismo. Qualche imprecisione. Nel complesso buono. Prof. Umeton – Abbastanza chiaro l’inquadramento dell’argomento all’interno del corso. Esposizione chiara, con utilizzo di esempi incentrati principalmente sul concetto di energia potenziale. Giudizio buono. Giudizio collegiale – Lezione impostata con esempi stimolanti, ma appesantita da un qualche eccesso di formalismo. Giudizio nel complesso buono. Candidata Dr. FIORILLO Giuliana, Università “Federico II” di Napoli Lezione: Teorema dell’energia cinetica (o delle forze vive) Prof. Centro – Lezione didatticamente efficace, di taglio classico, corredata da buoni esempi numerici. Giudizio molto buono. Prof. Marangelli - Lezione ben calibrata tra aspetti formali ed esemplificativi, esposta in maniera chiara ed efficace. Giudizio molto buono. Prof. Mataloni – La candidata sviluppa la lezione in modo molto chiaro e si avvale di utili esempi esplicativi. Giudizio complessivo molto buono, anche se forse una maggiore precisione sullo studio del problema in presenza di forze d’attrito sarebbe stato opportuna. Prof. Potenza – Lezione chiara e incisiva con qualche imprecisione. In complesso più che buona. Prof. Umeton – Molto chiaro l’inquadramento all’interno del corso. Esposizione chiara e semplice, pur se con qualche imprecisione, resa molto efficace dall’utilizzo di esempi numerici. Giudizio molto buono. Giudizio collegiale – Lezione chiara e efficace, grazie anche all’uso degli esempi numerici. Qualche imprecisione, giudizio in complesso molto buono.

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Candidato Dr. GAUZZI Paolo, Sapienza Università di Roma Lezione: Espansione libera ed energia interna di un gas perfetto Prof. Centro - Argomento svolto in maniera piana, chiara e logicamente consistente. Giudizio molto buono. Prof. Marangelli - Lezione ben fatta, completa e discretamente efficace dal punto di vista didattico. Giudizio nel complesso molto buono. Prof. Mataloni - Lezione chiara, corretta e sviluppata in modo adeguato rispetto al livello degli studenti cui viene proposta. Più che buona l’efficacia didattica. Prof. Potenza - Lezione di taglio classico e chiara. Giudizio più che buono. Prof. Umeton – Chiaro l’inquadramento all’interno del corso. Esposizione chiara e abbastanza efficace. Giudizio più che buono. Giudizio collegiale – Impostazione classica dell’argomento trattato. Discreta l’efficacia didattica. Giudizio più che buono. Roma 14 settembre 2010

La Commissione

Prof. Renato Carlo POTENZA, presidente………..f.to Renato Carlo Potenza…..……. Prof. Sandro CENTRO, componente………………f.to Sandro Centro…………...….… Prof. Bartolomeo MARANGELLI, componente…...f.to.Bartolomeo Marangelli……….. Prof. Cesare Paolo UMETON, componente………...f.to.Cesare Paolo Umeton………… Prof. Paolo MATALONI, segretario…………………f.to Paolo Mataloni……………….

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02) Allegato n. 3 al verbale della V riunione Giudizi sulle prove orali. Candidato Dr. GIAGU Stefano, Sapienza Università di Roma Discussione titoli: Prof. Centro - Espone con chiarezza e disinvoltura gli argomenti della sua ricerca. Dimostra competenza e solida preparazione. Giudizio ottimo. Prof. Marangelli – Illustra in modo chiaro e piano il proprio curriculum scientifico, dimostrando solida competenza sugli argomenti di ricerca di suo interesse. Giudizio ottimo. Prof. Mataloni - Il colloquio testimonia l’ottima preparazione e la competenza del Candidato negli argomenti della sua attività di ricerca. Molto buona la discussione dell’articolo proposto. Giudizio globale ottimo. Prof. Potenza - Discussione chiara che manifesta competenza e maturità. Ottima conoscenza degli argomenti di analisi dei dati di cui si è occupato a livello direzionale, ma anche della configurazione del rivelatore. Ottimo il giudizio. Prof. Umeton - Esposizione del proprio curriculum bella, chiara ed esauriente. Ottima conoscenza e padronanza delle tematiche affrontate. Risponde alle domande con profonda competenza. Giudizio eccellente. Giudizio collegiale - Competenza e maturità nella presentazione della sua attività scientifica. Ottima conoscenza e padronanza degli argomenti. Giudizio ottimo. Scelta della lezione: Il candidato seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Reticolo di diffrazione, Circuiti RC serie e parallelo, Teoria cinetica dei gas Viene scelta la lezione: Circuiti RC serie e parallelo. Il candidato viene convocato per giovedì 16 settembre alle 9:30. Candidata Dr. GRECO Michela, Università di Torino Discussione titoli: Prof. Centro - Profonda conoscenza delle tecnologie connesse allo sviluppo dei magneti superconduttori. Discute con sicurezza l’articolo scelto. Giudizio molto buono. Prof. Marangelli - Chiara e piacevole esposizione della propria attività di ricerca che ha evidenziato una solida preparazione e fattivi contributi personali. Giudizio ottimo. Prof. Mataloni - La Candidata dimostra una notevole competenza riguardo agli aspetti tecnologici e strumentali dell’attività di ricerca in cui è coinvolta. Brillante nella discussione dell’articolo proposto. Giudizio globale molto buono. Prof. Potenza - Bella esposizione dei problemi tecnologici relativi alla produzione dei materiali superconduttori utili per applicazioni industriali. Conosce i problemi connessi e li espone con chiarezza. Più che buono il giudizio.

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Prof. Umeton - Esposizione sicura del proprio curriculum. Conoscenza e padronanza delle tematiche affrontate con particolare riferimento all’aspetto tecnologico. Risponde con competenza e chiarezza alle domande poste. Giudizio molto buono. Giudizio collegiale - Conoscenza profonda dei problemi tecnologici legati alla sua attività di ricerca. Espone con chiarezza e competenza le sue conoscenze. Giudizio molto buono. Scelta della lezione: La candidata seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Conservazione dell’energia meccanica, Effetto Joule, Fenomeni di diffrazione. Viene scelta la lezione: Effetto Joule. La candidata viene convocata per giovedì 16 settembre alle 10:30. Candidato Dr. SCOPIGNO Tullio, Sapienza Università di Roma Discussione titoli: Prof. Centro - Espone in modo brillante le tematiche della sua ricerca. Dimostra competenza e profonda cultura fisica. Giudizio ottimo. Prof. Marangelli - Interessante illustrazione di un’attività scientifica in cui il candidato dimostra competenza e forte coinvolgimento. Giudizio ottimo. Prof. Mataloni - Il Candidato espone in modo brillante la sua attività di ricerca nelle sue linee portanti. Chiara e approfondita la discussione dell’articolo proposto. Giudizio ottimo. Prof. Potenza - Esposizione eccellente per chiarezza e competenza. Mostra conoscenza sia della problematica fisica che delle tecniche adoperate per le misure. Prof. Umeton - Esposizione chiara e brillante del proprio curriculum. Ottima conoscenza e padronanza delle tematiche affrontate e dei problemi connessi. Risponde con grande competenza alle domande poste. Giudizio eccellente. Giudizio collegiale - Esposizione brillante e chiara che dimostra competenza sia nella problematica fisica che in quella delle indagini sperimentali. Giudizio ottimo. Scelta della lezione: Il candidato seleziona 3 buste alle quali corrispondono le seguenti lezioni: Teorema di Carnot e macchine termiche, Campo magnetico di una corrente, Onde elastiche. Viene scelta la lezione: Onde elastiche. Il candidato viene convocato per giovedì 16 settembre alle 11:30. Roma 15 settembre 2010 La Commissione

Prof. Renato Carlo POTENZA, presidente………..f.to Renato Carlo Potenza…..……. Prof. Sandro CENTRO, componente………………f.to Sandro Centro…………...….… Prof. Bartolomeo MARANGELLI, componente…...f.to.Bartolomeo Marangelli……….. Prof. Cesare Paolo UMETON, componente………...f.to.Cesare Paolo Umeton………… Prof. Paolo MATALONI, segretario…………………f.to Paolo Mataloni……………….

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02) Allegato n. 4 al verbale della V riunione Giudizi sulle prove didattiche. Candidato Dr. GIAGU Stefano, Sapienza Università di Roma Lezione: Circuiti RC serie e parallelo Prof. Centro - Impostazione sperimentale dell’argomento che tuttavia mostra alcune imprecisioni. Giudizio buono. Prof. Marangelli - Lezione formalmente corretta e di impostazione applicativa, ma con limitata consistenza logica e modesta efficacia didattica. Prof. Mataloni - L’esposizione della lezione risente della scelta fatta dal Candidato di trattare l’argomento in tutti i suoi aspetti. Questo ne limita in parte l’efficacia didattica. Giudizio buono. Prof. Potenza - Lezione formale, un po’ sbilanciata tra teoria ed esempi, con qualche imprecisione. Nel complesso discreta. Prof. Umeton - Abbastanza chiaro l’inquadramento all’interno del corso. Esposizione chiara, con particolare attenzione agli aspetti energetici; parte finale dedicata al caso di alimentazione con tensione variabile nel tempo. Efficacia un po’ limitata dalla velocità su alcuni passaggi matematici. Giudizio buono. Giudizio collegiale - Lezione un po’ appesantita da velocità nei passaggi matematici e dalla scelta del candidato di voler trattare troppi argomenti. Nel complesso buono. Candidata Dr. GRECO Michela, Università di Torino Lezione: Effetto Joule Prof. Centro - Esposizione chiara e rigorosa, ottima la correlazione tra l’aspetto microscopico e gli ordini di grandezza delle quantità in gioco. Molto buona l’efficacia didattica. Prof. Marangelli - Lezione chiara, semplice ma rigorosa e piacevole, di sicura efficacia didattica, anche per le valutazioni numeriche. Giudizio ottimo. Prof. Mataloni - Lezione chiara ed efficace, con un buon equilibrio tra trattazione teorica ed esempi numerici. Giudizio ottimo. Prof. Potenza - Lezione chiara e piana, di buona efficacia didattica anche per gli esempi di cui è corredata. Nel complesso più che buona. Prof. Umeton - Molto chiaro l’inquadramento all’interno del corso. Esposizione chiara e semplice, resa molto efficace sia dall’utilizzo del modello di Drude che da conti nei riferimenti numerici. Giudizio ottimo. Giudizio collegiale - Lezione chiara, semplice ed efficace, con buon equilibrio tra trattazione teorica ed esempi numerici e tra aspetto macroscopico e microscopico. Giudizio molto buono.

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Candidato Dr. SCOPIGNO Tullio, Sapienza Università di Roma Lezione: Onde elastiche Prof. Centro - Chiara l’impostazione della lezione, riccamente articolata. Didatticamente molto efficace. Giudizio molto buono. Prof. Marangelli - Lezione sostanzialmente ben fatta e piacevole, anche se l’accentuazione degli aspetti formali ne riduce l’efficacia didattica. Il giudizio è comunque molto buono. Prof. Mataloni - Il candidato sviluppa la lezione in modo rigoroso. Si avvale dell’uso di alcuni esempi. Avrebbe forse potuto curare di più gli aspetti numerici per rendere più fruibile la lezione. Giudizio nel complesso molto buono. Prof. Potenza - Lezione chiara, rigorosa e didatticamente efficace, che mostra padronanza dell’argomento. Forse avrebbe richiesto una minore concentrazione di argomenti, ma comunque ottima nel complesso. Prof. Umeton - Chiaro l’inquadramento dell’argomento all’interno del corso. Esposizione piana ed efficace. Un po’ troppo veloce qualche passaggio matematico. Giudizio ottimo. Giudizio collegiale - Lezione chiara, rigorosa e riccamente articolata. Qualche appesantimento formale. Nel complesso molto buona. Roma 16 settembre 2010

La Commissione

Prof. Renato Carlo POTENZA, presidente………..f.to Renato Carlo Potenza…..……. Prof. Sandro CENTRO, componente………………f.to Sandro Centro…………...….… Prof. Bartolomeo MARANGELLI, componente…...f.to.Bartolomeo Marangelli……….. Prof. Cesare Paolo UMETON, componente………...f.to.Cesare Paolo Umeton………… Prof. Paolo MATALONI, segretario…………………f.to Paolo Mataloni……………….

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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA”

VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA PRESSO LA FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO – DISCIPLINARE FIS/01 (A02)

VI RIUNIONE

Alle ore 14:00 del giorno 16 settembre 2010, presso il Dipartimento di Fisica dell’Università

degli Studi Sapienza di Roma si è riunita la Commissione giudicatrice per la valutazione comparativa riportata in epigrafe, nominata con D.R 28.12.2009 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - IV Serie Speciale - n.3 del 12 gennaio 2010, così composta:

1) Prof. Renato Carlo POTENZA, Presidente 2) Prof. Sandro CENTRO, Componente 3) Prof. Bartolomeo MARANGELLI, Componente 4) Prof. Cesare Paolo UMETON, Componente 5) Prof. Paolo MATALONI, Segretario. La Commissione inizia la discussione collegiale per la valutazione comparativa di tutti i

giudizi individuali e collegiali espressi sui candidati nelle varie sedute. L’intera Commissione, ritenendo di aver acquisito elementi sufficienti per la procedura

valutativa finale, procede alla stesura di un giudizio complessivo per ciascun candidato che abbia effettuato tutte le prove previste dal bando. Gli altri son considerati ritirati.

Candidato: BEOLÈ Stefania Giudizio complessivo: più che buono.

Candidato: CAPRARA Sergio Giudizio complessivo: molto buono

Candidato: CERRITO Lucio Giudizio complessivo: discreto Candidato: DI LEONARDO Roberto Giudizio complessivo: molto buono. Candidato: FIORILLO Giuliana Giudizio complessivo: ottimo. Particolarmente meritevole di essere presa in considerazione ai fini del presente concorso. Candidato: GAUZZI Paolo Giudizio complessivo: più che buono. Candidato: GIAGU Stefano Giudizio complessivo: molto buono. Meritevole di essere preso in considerazione ai fini del presente concorso.

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Candidato: GRECO Michela Giudizio complessivo: più che buono. Candidato: IORI Maurizio Giudizio complessivo: buono Candidato: MASI Silvia Giudizio complessivo: ottimo. Particolarmente meritevole di essere presa in considerazione ai fini del presente concorso. Candidato: POLIMENI Antonio Giudizio complessivo: Eccellente. Particolarmente meritevole di essere preso in considerazione ai fini del presente concorso. Candidato: RODA Chiara Giudizio complessivo: molto buono. Meritevole di essere presa in considerazione ai fini del presente concorso. Candidato: SANTOCCHIA Attilio Giudizio complessivo: molto buono. Meritevole di essere preso in considerazione ai fini del presente concorso.

Candidato: SCOPIGNO Tullio Giudizio complessivo: molto buono. Meritevole di essere preso in considerazione ai fini del presente concorso.

A conclusione della discussione, il presidente pone in votazione i candidati per la decisione

conclusiva sull’idoneità. Il Presidente ricorda che ogni commissario ha la possibilità di indicare positivamente due

nominativi, quanti sono gli idonei da nominare. Ricevono voti per l’idoneità i seguenti candidati:

Fiorillo Giuliana n. 2 voti Giagu Stefano n. 1 voto Masi Silvia n. 3 voti Polimeni Antonio n. 4 voti

Al termine della votazione conclusiva della valutazione comparativa, la Commissione all’unanimità dichiara i candidati (indicati in ordine alfabetico): - Masi Silvia - Polimeni Antonio IDONEI per la procedura di valutazione comparativa a n. 1 posto di Professore Universitario di ruolo di II fascia presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali per il settore s/d FIS/01, A02, bandito dall’Università degli Studi Sapienza di Roma con D.R 26.05.2008 (Avviso pubblicato sulla G.U. - IV Serie speciale - n. 44 del 06.06.2008 ). La Commissione, conclusi i lavori e redatto il presente verbale che approva, elabora ed approva all’unanimità la Relazione riassuntiva, che redige in duplice originale.

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La Commissione dà poi incarico al Prof. Paolo Mataloni di far pervenire al più presto al Responsabile del Procedimento la copia elettronica dei verbali e della relazione, i plichi con i verbali e gli altri documenti della procedura e le buste contenenti la lettera di trasmissione e la relazione riassuntiva, il tutto regolarmente chiuso e controfirmato da tutti i Commissari.

La riunione ha termine alle ore 16:00

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante Roma 16.09.2010

La Commissione

Prof. Renato Carlo POTENZA, presidente………..f.to Renato Carlo Potenza…..……. Prof. Sandro CENTRO, componente………………f.to Sandro Centro…………...….… Prof. Bartolomeo MARANGELLI, componente…...f.to.Bartolomeo Marangelli……….. Prof. Cesare Paolo UMETON, componente………...f.to.Cesare Paolo Umeton………… Prof. Paolo MATALONI, segretario…………………f.to Paolo Mataloni……………….