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Nucleo di Valutazione

RELAZIONE 2013 DOTTORATI DI RICERCA CICLI XXV-XXVI-XXVII

Approvata dal Nucleo di Valutazione il 25 Marzo 2013

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Indice

1. Dottorato: DIRITTO DEGLI AFFARI ................................................................................................ 3

2. Dottorato: DIRITTO DEGLI AFFARI E DIRITTO TRIBUTARIO DELL’IMPRESA .................... 4

3. Dottorato: DIRITTO DELL'ARBITRATO INTERNO ED INTERNAZIONALE ............................ 5

4. Dottorato: DIRITTO ED ECONOMIA ............................................................................................... 6

5. Dottorato: DIRITTO PUBBLICO ....................................................................................................... 7

6. Dottorato: DIRITTO TRIBUTARIO DELLE SOCIETÀ ................................................................... 8

7. Dottorato: ECONOMICS..................................................................................................................... 9

8. Dottorato: MANAGEMENT ............................................................................................................. 16

9. Dottorato: TEORIA POLITICA ........................................................................................................ 24

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RELAZIONE 2013 DOTTORATI DI RICERCA Codice: DOT0361852

1. Dottorato: DIRITTO DEGLI AFFARI Il Corso è ad esaurimento. La relazione non viene compilata. Sono attivi il XXIII, XXIV e XXV ciclo.

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2. Dottorato: DIRITTO DEGLI AFFARI E DIRITTO TRIBUT ARIO DELL’IMPRESA Il corso è ad esaurimento. La relazione non viene compilata. Sono attivi il XXVI e XXVII ciclo.

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3. Dottorato: DIRITTO DELL'ARBITRATO INTERNO ED INTERNAZIONALE Il corso è ad esaurimento. La relazione non viene compilata. Sono attivi il XXV, XXVI e XXVII ciclo.

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RELAZIONE 2013 DOTTORATI DI RICERCA

Codice: DOT0361452

4. Dottorato: DIRITTO ED ECONOMIA Il corso è ad esaurimento. La relazione non viene compilata. Sono attivi il XXV, XXVI e XXVII ciclo.

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RELAZIONE 2013 DOTTORATI DI RICERCA

Codice: DOT0561902

5. Dottorato: DIRITTO PUBBLICO Il Corso è ad esaurimento. La relazione non viene compilata. Sono attivi il XXV, XXVI e XXVII ciclo.

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6. Dottorato: DIRITTO TRIBUTARIO DELLE SOCIETÀ Il Corso è ad esaurimento. La relazione non viene compilata. Sono attivi il XXIII, XXIV e XXV ciclo

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7. Dottorato: ECONOMICS 1° Requisito: Presenza nel Collegio dei Docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell’area scientifica di riferimento

Deve includere: Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto alla presenza nel Collegio dei Docenti di un congruo numero di professori e ricercatori e la verifica che i dottorati, per la loro denominazione e per la composizione del Collegio dei Docenti, corrispondano a tematiche scientifiche sufficientemente ampie.

Il numero di Docenti presenti nel Collegio e la sua composizione sono adeguati (in rapporto agli obbiettivi del dottorato, alle esigenze di multidisciplinarietà, alla

qualificazione professionale dei dottorandi,etc.)?

Sì

Motivare: Il numero dei docenti e ricercatori appartenenti al Collegio è pari a 15 di cui 7 docenti della LUISS Guido Carli a tempo indeterminato, 2 di altra struttura, 4 ricercatori a tempo determinato della LUISS Guido Carli e 2 docenti della LUISS a tempo determinato. I docenti afferiscono all'area scientifica 13 "Scienze Economiche e Statistiche". Il corso di dottorato prevede la presenza di un coordinatore responsabile dell'organizzazione generale del corso. La composizione del Collegio dei docenti è solamente parzialmente adeguata per un percorso formativo avanzato come il Dottorato e quindi per la qualificazione professionale dei dottorandi.

Le tematiche scientifiche coperte dal dottorato sono sufficientemente ampie?

Sì

Motivare: Il Programma di Dottorato di Ricerca (Ph.D.) in Economics mira a formare economisti di livello internazionale in grado di contribuire all’avanzamento della conoscenza e delle frontiere della ricerca in discipline economiche, con l’obiettivo di intraprendere carriere accademiche o professionali nell’ambito di istituzioni internazionali, banche centrali e autorità di politica economica e/o regolamentare, o in società di consulenza e istituzioni finanziarie. Tematiche di ricerca:

• macroeconomia; • microeconomia; • econometria; • politiche monetarie e fiscali in modelli intertemporali in economia chiusa e in economia

aperta; • mercati finanziari e regolamentazione; • economia industriale e della concorrenza; • scelte individuali in contesto di incertezza ed economia comportamentale;

• ciclo economico e modelli di crescita.

La denominazione del dottorato corrisponde all’ampiezza delle tematiche scientifiche?

Sì

Motivare: La denominazione del Corso di Dottorato è coerente con le tematiche e gli obiettivi esposti al

punto precedente.

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2° Requisito: Disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l’attività di studio e ricerca dei dottorandi

Deve includere: - Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto alla disponibilità di adeguate risorse finanziarie tenendo anche conto delle condizioni relative al numero minimo di posti a bando e di posti coperti di borse previsto nel vigente regolamento del dottorato. - Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto alla disponibilità di strutture operative e scientifiche per il corso e per l’attività di studio e ricerca dei dottorandi.

Il dottorato è in regola in rapporto alla condizione che il numero minimo di ammessi a ciascun dottorato non deve essere inferiore a tre e quello delle borse conferite dalla

università non deve essere inferiore alla metà dei dottorandi?

Sì

Motivare: I dottorandi iscritti ai tre cicli di riferimento dell’indagine sono in totale n. 12, così ripartiti: n. 1 iscritto al XXIV ciclo, che ha conseguito il titolo, usufruendo di borsa di studio su fondi MIUR; n. 4 iscritti al XXV ciclo, tutti con borsa di studio su fondi MIUR; n. 7 iscritti al XXVI ciclo, di cui 4 con con borsa di studio su fondi MIUR;

La copertura dei posti con borsa (Borse di Ateneo, assegni, borse esterne) è adeguata

o insufficiente?

Adeguata

Motivare: I dottorandi iscritti ai tre cicli di riferimento dell’indagine sono in totale n. 12, le

borse di studio concesse superano largamente la metà prevista dalla normativa.

In quale misura le risorse disponibili per il funzionamento del dottorato (borse, spese di docenza, spese di ricerca dei dottorandi, etc.) consentono di svolgere le attività

didattiche, di studio e ricerca dei dottorandi?

Scarsamente

Motivare: Il dottorato dovrebbe essere articolato su 4 anni per poter permettere l’adeguato svolgimento delle attività di didattica e di ricerca. Il Coordinatore, in relazione al bando per il nuovo ciclo, ha richiesto l’allungamento del dottorato a 4 anni. Un percorso di 3 anni difficilmente potrà soddisfare a tutti i requisiti didattici e di ricerca necessari per la formazione professionale dei dottorandi nelle discipline delle scienze economiche come risultano dagli standard internazionali. Inoltre, sarebbe auspicabile poter disporre di un budget superiore per poter potere offrire corsi tenuti da Docenti di elevato prestigio internazionale.

Tenendo conto dei posti disponibili, ritiene che le infrastrutture a disposizione (biblioteche, laboratori, centri di calcolo, stabulari, centri di documentazione, etc)

consentano l’adeguato svolgimento delle attività di studio e ricerca dei dottorandi?

Si

Motivare: La Biblioteca non è facilmente accessibile anche se le risorse elettroniche sono adeguate. Gli studenti avrebbero bisogno di computer predisposti con software necessari per il calcolo numerico e le simulazioni (come ad esempio: Mathematica, Matlab, Eviews, Stata). Gli studenti dovrebbero anche avere a disposizione un Server per effettuare operazioni complesse in termini di memoria. I database come Datastream e Bloomberg non risultano facilmente accessibili. Ci vorrebbe un tecnico informatico dedicato all’attività del Dipartimento che possa rispondere

immediatamente ai bisogni.

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3° Requisito: previsione di un coordinatore responsabile dell’organizzazione del corso, di un Collegio dei Docenti e di tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell’ultimo quinquennio nell’area di riferimento del corso

Deve includere: - Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto all’adeguatezza della proporzione tra dottorandi e professori/tutori. - Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto all’adeguatezza della produzione scientifica di coordinatore e altri membri del CdD, con l’eventuale indicazione di casi di criticità o eccellenza. Stimare il rapporto tra dottorandi e Docenti/tutori coinvolti nelle attività formative e di ricerca dei dottorandi del Corso di Dottorato

Quanto è adeguata la proporzione tra dottorandi e Docenti/tutori coinvolti nelle

attività formative e di ricerca dei dottorandi del Corso di Dottorato?

Adeguata, ma solo in parte

Motivare: I componenti del Collegio dei Docenti sono 15 e quindi in numero adeguato rispetto al numero dei dottorandi, che sono 12 fra i cicli XXIV, XXV e XXVI. Tuttavia bisogna ancora entrare a regime in un ben ordinato turnover nelle supervisioni delle tesi.

La produzione scientifica del Coordinatore nell’ultimo quinquennio offre sufficienti garanzie di qualità scientifica per numero e qualità delle pubblicazioni scientifiche, originalità dei contributi, natura dei prodotti dell’attività di ricerca, e riconoscimenti

nazionali e internazionali dell’attività svolta?

Sì

Motivare: Il Coordinatore offre sufficienti garanzie di qualità scientifica per numero e qualità delle pubblicazioni scientifiche oltre ad avere adeguato riconoscimento nazionale e internazionale per le sue attività di didattica e ricerca svolte. Le pubblicazioni internazionali del coordinatore negli ultimi 5 anni sono le seguenti. “Second-Order Approximation of Dynamic Models with Time-Varying Risk,” Journal of Economic Dynamics and Control, forthcoming. (with G. Benigno and S. Nisticò) “International Portfolio Allocation under Model Uncertainty,” American Economic Journal: Macroeconomics, 4(1): 144-189, (2012). (with S. Nisticò.) “Linear-Quadratic Approximation of Optimal Policy Problems,” Journal of Economic Theory,147(1), pp. 1-42, (2012). (with M. Woodford.)

“Risk, Monetary Policy and The Exchange Rate,” in D. Acemoglu and M. Woodford, eds., NBER Macroeconomics Annual 2011, vol. 26, Issue 1, pp. 247-309, (2011). (with G. Benigno and S. Nisticò.) “The Inflation-Output Trade-Off with Downward Wage Rigidities,” The American Economic Review, Vol. 101, No. 4, pp. 1436-1466, (2011). (with L.A. Ricci.) “Inflation Differentials in a Currency Area: Facts, Explanations and Policy,” Open

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Economies Review, 22, pp. 189-233, (2011). (with F. Altissimo and D. Rodriguez-Palenzuela.) “Are Valuation Effects Desirable from a Global Perspective?” Journal of Development Economics, 89, pp. 170-180, (2009). “Price Stability with Imperfect Financial Integration,” Journal of Money, Credit and Banking, Volume 41, Issue s1, Pages 121-149, (2009). “Exchange Rate Determination under Interest Rate Rules,” Journal of International Money and Finance, Volume 27, Issue 6, Pages 971-993, (2008). (with G. Benigno) “Implementing International Monetary Cooperation through Inflation Targeting,” Macroeconomic Dynamics, vol. 12: S1, pp 45-59, (2008). (with G. Benigno.)

Quanto ritenete adeguata la produzione scientifica dei membri del Collegio dei

Docenti?

Adeguata, ma solo in parte

Motivare: La produzione scientifica dei membri del Collegio dei Docenti è abbastanza adeguata nella prospettiva di un rafforzamento nei prossimi anni.

4° Requisito: possibilità di collaborazione con soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri, che consenta ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative

Deve includere: Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto all’adeguatezza delle collaborazioni con soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri, che consentano ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative con indicazione di eventuali elementi di criticità e/o eccellenza.

Il dottorato di ricerca consente ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un

contesto di attività lavorative?

Italia No

Estero No

Esistono specifiche convenzioni con strutture di ricerca extra-universitarie (enti pubblici di ricerca, strutture private etc.) che prevedono attività di formazione e/o

ricerca per i dottorandi?

Sì

Se sì indicare: EIEF (Einaudi Institute of Economics and Finance)

a) tipologia dell’ente

convenzionato

Altro Se Altro, specificare:

Istituto di diritto privato finanziato dalla Banca d’Italia.

b) natura del

rapporto Altro Se Altro, specificare:

Collaborazioni di ricerca; Addestramento.

Esistono specifiche convenzioni con strutture che producono beni e servizi che

prevedono attività di formazione e/o ricerca per i dottorandi?

No

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Il corso fornisce ai dottorandi opportunità di inserimento nel mondo del lavoro

aggiuntive rispetto alla laurea?

Sì

Motivare: Il Corso di Dottorato consente di accedere a posizioni di ricerca e insegnamento all’interno dell’università che non sarebbero possibili con il solo diploma di laurea. Inoltre esso costituisce un titolo tipicamente necessario per accedere a posizioni di ricerca extra-accademiche come uffici studi,

autorità di controllo e istituzioni pubbliche internazionali.

5° Requisito: Previsione di percorsi formativi orientati all’esercizio dell’attività di ricerca di alta qualificazione presso università, enti pubblici e soggetti privati

Deve includere: un giudizio relativo allo stato della didattica per ogni dottorato e alle forme adottate per iniziative didattiche comuni a più corsi.

L’attività didattica è organizzata in modo strutturato e corrispondente alle esigenze

formative?

Sì, in parte

Motivare: Il dottorato si avvale di un sistema di mutuazione dei corsi offerti dal MOSEC della LUISS Guido Carli e dall’EIEF, riuscendo in questo modo a offrire una didattica strutturata.

Viene svolta attività didattica in collaborazione con Dottorati affini della stessa sede?

No

In caso positivo, la collaborazione porta ad una migliore organizzazione dell’attività

didattica?

Viene svolta attività didattica in collaborazione con Dottorati affini di altre sedi?

Sì


didattica?

Sì

Motivare: La collaborazione avviene tramite l’EIEF e permette di ampliare l’offerta formativa interna.

L’attività formativa dei dottorandi porta ad un loro adeguato inserimento nella comunità scientifica internazionale di riferimento (docenza straniera, partecipazione a

congressi e scuole nazionali e internazionali, stage, etc.)?

In parte

Motivare: Il placement dei cicli passati è parzialmente soddisfacente. Due dottorandi passati hanno conseguito posizioni all’estero di Post-doc a Imperial College e di ricercatore al CEPII in Francia. Qualche studente dei cicli correnti ha partecipato a importanti convegni internazionali e alcuni stanno conducendo svolgendo attività di studio e ricerca in prestigiose università estere.

L’organizzazione di soggiorni e stages presso strutture di ricerca è soddisfacente

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(Italia Estero)?

In parte

Motivare: Il Dottorato prevede il rimborso spese a summer schools e corsi di perfezionamento di prestigio, di cui gli studenti si stanno avvalendo.

6° Requisito: Attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti, alla rispondenza del corso agli obbiettivi formativi, anche in relazione agli sbocchi professionali e al livello di formazione dei dottorandi

Il dottorato prevede un sistema di valutazione rispetto a:

a) rispondenza del corso agli obbiettivi formativi

Sì

b) livello di formazione dei dottori

Sì

c) sbocchi occupazionali dei dottori

Sì

RACCOMANDAZIONI CNVSU PARTE I

Sono state realizzate iniziative per monitorare il livello di soddisfazione dei dottorandi

negli ultimi due anni?

Sì

Se sì, quale strumento di monitoraggio viene impiegato? L’indagine periodica sull’inserimento professionale dei Dottori di Ricerca (realizzata attraverso interviste telefoniche e questionario semistrutturato) ha una doppia valenza valutativa: mira infatti ad “indagare” il destino professionale dei Dottori una volta terminato il Corso e raccoglie le valutazioni dei Dottori circa una serie di aspetti che si riferiscono al Corso: obiettivi formativi; soddisfazione delle aspettative; aspetti logistici/organizzativi; partecipazione al processo formativo; partecipazione a convegni; chiarezza esplicativa dei Docenti; metodologia didattica utilizzata dai Docenti; possibilità di

pubblicare. L’ultima indagine non ha riguardato questo corso di

dottorato in quanto non ancora attivo. Il corso sarà valutato nell’indagine successiva.

Rispetto a cosa si valuta la soddisfazione? Rispetto a:

tutor formazione offerta attività di ricerca organizzazione del dottorato aule attrezzature servizi

altro

Se Altro, specificare:

Inserimento professionale

I finanziamenti dei gruppi di ricerca, in cui i dottorandi sono inseriti, consentono un

livello qualitativo della ricerca:

15

Buono

Motivare: I dati emersi dalla Indagine periodica sull'inserimento professionale dei dottori di ricerca evidenziano che il livello qualitativo della ricerca, nelle

aspettative e nelle valutazioni dei dottori, è stato considerato elevato.

Sono state intraprese iniziative per accrescere l’attrattività dei dottorati relativamente

a studenti provenienti da altre sedi e/o studenti stranieri?

No Se sì, quali?

Il dottorato è aperto alla partecipazione di laureati

C) di altre sedi e stranieri

PARTE II

Esiste un sistema di valutazione periodica dell’attività dei dottorandi e della loro

produzione scientifica?

Sì

Se si, il sistema messo in opera consente una valutazione della qualificazione acquisita

dal dottorando al termine del corso di studi?

Sì

Motivare: Il corso di dottorato prevede la discussione della tesi finale di dottorato.

Sono state intraprese iniziative per monitorare gli sbocchi occupazionali dei dottori di

ricerca?

Sì

Se sì, quali?

V. sezione precedente

Queste iniziative consentono di esprimere una valutazione sull’efficacia professionale

del dottorato?

Sì

Motivare:


Il dottorato si avvale di appropriati strumenti per consentire rapporti internazionali?

Sì

Se sì, quali tra

- Docenti stranieri nel Collegio dei Docenti - lezioni e seminari tenuti da Docenti stranieri - iscrizione studenti stranieri

altro (specificare)


Convenzioni con università straniere

Sono state intraprese iniziative per assicurare la mobilità dei dottorandi?

Sì

Se sì, quali?

Sì attività formative/ricerca svolte dagli studenti all’estero.

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8. Dottorato: MANAGEMENT 1° Requisito: Presenza nel collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell’area scientifica di riferimento

Deve includere: Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto alla presenza nel collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori e la verifica che i dottorati, per la loro denominazione e per la composizione del collegio dei docenti, corrispondano a tematiche scientifiche sufficientemente ampie.

Il numero di docenti presenti nel collegio e la sua composizione sono adeguati (in rapporto agli obbiettivi del dottorato, alle esigenze di multidisciplinarietà, alla


Sì

Motivare: Il Collegio Docenti conta complessivamente 25 docenti, di cui 19 della LUISS Guido Carli e 3 di altre Università italiane, inoltre partecipano a titolo personale, 3 docenti di università straniere. Le aree scientifiche di riferimento del Corso sono la 13 “Scienze economiche e statistiche” e la 09 “Ingegneria industriale e dell’informazione”. I Docenti appartenenti al Collegio afferiscono alle stesse aree scientifico-disciplinari di riferimento del corso di dottorato. Il Corso di Dottorato prevede la presenza di un coordinatore responsabile dell'organizzazione

generale del corso.


Sì

Motivare: Il Ph.D. in Management si propone di essere una base formativa di eccellenza per coloro che vogliono intraprendere una carriera di tipo accademico, ma anche per coloro che intendono lavorare per società di consulenza, imprese o istituzioni multinazionali. A tal fine, tuttavia, agli studenti è richiesto di contribuire in maniera significativa al progresso della conoscenza scientifica a manageriale, sia tramite lo sviluppo di progetti di ricerca rilevanti e rigorosi nelle discipline manageriali, sia tramite lo sviluppo di competenze che consentano loro di affrontare con successo complessi problemi manageriali. Tra le tematiche scientifiche/aree di ricerca incluse nel programma di dottorato abbiamo:

• Strategic management • Business organization and organizational behavior • Management and financing of technological innovation • Entrepreneurship • International management • Marketing management • Finance and Accounting • Public Management • Management of information systems

Il programma di dottorato si estende lungo quattro anni di ricerca accademica full-time, di cui il primo anno e mezzo, suddiviso in tre semestri, prevede che gli studenti seguano dei corsi strutturati, interamente svolti in lingua inglese. A tale periodo formativo segue un periodo di due anni da dedicare all’ideazione, allo sviluppo e al completamento del progetto di tesi.

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Sì

Motivare: La denominazione del Corso di Dottorato è coerente con le tematiche e gli obiettivi esposti al

punto precedente.

2° Requisito: Disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l’attività di studio e ricerca dei dottorandi Deve includere: - Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto alla disponibilità di adeguate risorse finanziarie tenendo anche conto delle condizioni relative al numero minimo di posti a bando e di posti coperti di borse previsto nel vigente regolamento del dottorato. - Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto alla disponibilità di strutture operative e scientifiche per il corso e per l’attività di studio e ricerca dei dottorandi.



Sì

Motivare: I dottorandi iscritti ai tre cicli di riferimento dell’indagine sono in totale n. 20, così ripartiti: n. 7 iscritti al XXIV ciclo, di cui n. 6 hanno conseguito il titolo, n. 5 titolari di borse di studio finanziate dalla LUISS Guido Carli e n. 2 titolari di borse di studio finanziate da Fondirigenti; n. 8 iscritti al XXV ciclo, di cui n. 5 titolari di borse di studio MIUR e n. 1 borsa di studio finanziata dalla Fondazione Coca Cola HBC Italia; n. 5 iscritti al XXVI ciclo, di cui n. 4 titolari di borse di studio MiUR e n. 1 titolare di borsa di studio ONLUS.


o insufficiente?

Adeguata

Motivare: I dottorandi iscritti ai tre cicli di riferimento dell’indagine sono in totale n. 20, le borse di studio concesse superano largamente la metà prevista dalla

normativa.



Adeguatamente

Motivare: Oltre la metà degli studenti iscritti al programma di dottorato percepisce borsa di studio. Gli studenti non coperti da borsa, invece, ricevono finanziamento da altre fonti in ambito LUISS o LUISS Business School in alcuni casi, o, in altri casi, da fonti esterne (istituzioni pubbliche o private). A questi finanziamenti "regolari", vanno aggiunti fondi di ricerca, che secondo un meccanismo di valutazione comparativa, può coprire in tutto o in parte spese di ricerca,

quali viaggi per conferenze dove lo studente presenta un suo lavoro.



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Sì

Motivare: Il corso di dottorato in oggetto, come tutte le altre attività di ricerca della LUISS Guido Carli, dispone di una struttura operativa dedicata, situata all’interno delle sedi dei Dipartimenti. Per le attività di studio e di ricerca i dottorandi dispongono quindi di spazi deputati a questo; ognuno di loro dispone di un pc. Le risorse finanziarie di base

necessarie per lo svolgimento delle attività sono garantite dall’Università.

3° Requisito: previsione di un coordinatore responsabile dell’organizzazione del corso, di un collegio dei docenti e di tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell’ultimo quinquennio nell’area di riferimento del corso

Deve includere: - Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto all’adeguatezza della proporzione tra dottorandi e professori/tutori. - Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto all’adeguatezza della produzione scientifica di coordinatore e altri membri del CdD, con l’eventuale indicazione di casi di criticità o eccellenza. Stimare il rapporto tra dottorandi e docenti/tutori coinvolti nelle attività formative e di ricerca dei dottorandi del Corso di Dottorato

Quanto è adeguata la proporzione tra dottorandi e docenti/tutori coinvolti nelle attività

formative e di ricerca dei dottorandi del Corso di Dottorato?

Adeguata

Motivare: Il numero dei Docenti e ricercatori appartenenti al Collegio è pari a 27; il numero complessivo dei dottorandi è pari a 19. Pertanto è possibile affermare che il Collegio Docenti dispone di un numero congruo di Docenti, rapportato al numero di dottorandi.



Sì Motivare:

Sì

Principali pubblicazioni recenti del coordinatore del Corso (Prof. Paolo Boccardelli):

• BOCCARDELLI , P., (2011), “I modelli di business nel settore cinematografico”, in Economia della cultura.

• BOCCARDELLI, P., (2011), Creative Industries, in Teece D.J., Augier M.E. (eds), Palgrave Dictionary in Strategic Management, (forthcoming).

• BRUNETTA F; P. BOCCARDELLI ; LIPPARINI A, 2010, The role of structural holes in highly regulated networks: a study of clinical research projects, 2010 Academy of Management Annual Meeting, Montreal – Canada

• BRUNETTA F; P. BOCCARDELLI ; LIPPARINI A, 2010, Structural Characteristics of Networks Embedded in Highly Regulated Settings: Evidences from Clinical Research, 30th SMS Annual International Conference "Strategic Management at the Crossroads", Rome – Italy

• VICENTINI F; P. BOCCARDELLI , 2010, Strategic Human Capital, Team Composition and Project

19

Team Performance: An Evidence From the Drama Industry, 30th SMS Annual International Conference "Strategic Management at the Crossroads", Rome – Italy

• BJÖRK J; P. BOCCARDELLI ; MAGNUSSON M, 2010, Ideation Capabilities for Continuous Innovation, CREATIVITY AND INNOVATION MANAGEMENT , n. 19

• P. BOCCARDELLI , A. MARCATI, L. MARCHEGIANI, 2009, Marketing, Economia e Gestione delle imprese/3 ed., McGraw Hill Italia

• LEONE M.I; REICHSTEIN T; P. BOCCARDELLI ; MAGNUSSON M, 2009, Fuel on the Invention Funnel: Technology Licensing-in, Antecedents, and Invention Performance, 2009 DRUID Summer Conference, Copenhagen, Denmark

• BJORK J; P. BOCCARDELLI ; MAGNUSSON M, 2009, Ideation Capabilities for Continuous Innovation, 10th CINET International Conference “Enhancing the innovation environment”, Brisbane, Australia

• P. BOCCARDELLI ; LECHNER C; MAGNUSSON M; ORIANI R, 2009, To Be or To Be Managed: the Resource – Performance Link in the Motion Picture Industry, Academy of Management Annual Meeting, Chicago, Ill., USA

• P. BOCCARDELLI ; CORBO L; PIROLO L, 2009, Strategic airline alliances: dynamics in network structure, management of uncertainty and effects on operational performance, 29th SMS Annual International Conference, Washington USA

• BRUNETTA F; P. BOCCARDELLI , 2009, The role of research networks in highly regulated R&D contexts: network effects in clinical research, 29th Strategic Management Society, Washington USA

• BOCCARDELLI P; LECHNER C; MAGNUSSON M; R. ORIANI, 2009, Distinctiveness and Flexibility of Resources: A Study of the Motion Picture Industry, Academy of Management, Chicago

• MAGNUSSON M; P. BOCCARDELLI ; BÖRJESSON S, 2009, Managing The Efficiency-Flexibility Tension In Innovation: Strategic And Organizational Aspects, CREATIVITY AND INNOVATION MANAGEMENT

• A. MARCATI, L. MARCHEGIANI, P. BOCCARDELLI , 2009, Marketing, Economia e gestione delle imprese, McGraw Hill Italia Dettaglio >>>

• P. BOCCARDELLI ; LEONE I; MAGNUSSON M; REICHSTEIN T, 2008, The Learning Potential of Strategic Licensing, Amsterdam

• P. BOCCARDELLI ; BRUNETTA F; VICENTINI F, 2008, What is critical to success in the movie industry? A study on key success factors in the Italian motion picture industry, London - UK

• P. BOCCARDELLI ; LECHNER C; MAGNUSSON M, 2008, Distinctiveness and Flexibility of Resources: A Study of the Motion Picture Industry, Cologne, Germany

• P. BOCCARDELLI , 2008, Strategie e modelli di business nell'industria del video entertainment, BOLOGNA, Il Mulino

• P. BOCCARDELLI ; DE ANGELIS M, 2008, Effetti temporali dei mezzi pubblicitari sulle vendite: evidenze da uno studio italiano, ECONOMIA E POLITICA INDUSTRIALE

• P. BOCCARDELLI ; DE ANGELIS M, 2008, Il CRM nelle imprese italiane: uno studio empirico, FINANZA MARKETING E PRODUZIONE


Docenti?

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Adeguata

Motivare: I docenti appartenenti al Collegio vantano esperienza e competenza e una documentata produzione scientifica nelle aree di riferimento del corso. La produzione scientifica degli altri componenti del Collegio docenti, a parte il coordinatore è pari

negli ultimi 5 anni ad oltre 100 pubblicazioni.





Italia Sì

Se sì, quali? Direzione e pianificazione strategica, controllo di gestione in aziende

pubbliche e private, attività di consulenza strategica.

Estero Sì

Se sì, quali? Direzione e pianificazione strategica in aziende pubbliche e private,

attività di consulenza strategica.



No

Se sì indicare:


convenzionato Se Altro, specificare:

b) natura del

rapporto Se Altro, specificare:



No

Se sì indicare:


convenzionato Se Altro, specificare:

b) natura del

rapporto Se Altro, specificare:



Sì

Motivare: Prima fra tutte, e principale sbocco del dottorato, vi è la possibilità di iniziare la carriera accademica come post-doc o Assistant Professor in

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università nazionali o internazionali. Nel caso di sbocco professionali non-accademico, invece, il dottorato offre possibilità di ingresso in aziende

pubbliche o private in posizioni di middle management.




formative?

Sì, molto

Motivare: Si, molto. Il dottorato offre un numero elevato di corsi strutturati secondo un calendario semestrale. Tali corsi si distinguono in corsi che offrono basi metodologiche essenziali per condurre qualunque tipo di ricerca nel Business Management e corsi più specifici inerenti diverse tematiche di Business Management. Molti dei corsi offerti sono tenuti da docenti provenienti da prestigiose università straniere con le quali la LUISS ha instaurato

proficue attività di collaborazione


No


didattica?


No


didattica?



Sì

Motivare: I dottorandi che hanno superato il proposal finora hanno avuto la possibilità di spendere periodi di studio all’estero che si sono rilevati molto proficui sia per loro stessi che per le

istituzioni ospitanti.


(Italia Estero)?

Sì

Motivare: I dottorandi hanno generalmente accesso a postazioni di lavoro a loro specificamente assegnate, sia all’interno di uffici che di “open spaces”, spesso in coabitazione con altri

dottorandi.

6° Requisito: Attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti, alla rispondenza del corso agli

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obbiettivi formativi, anche in relazione agli sbocchi professionali e al livello di formazione dei dottorandi

Il dottorato prevede un sistema di valutazione rispetto a:

a) rispondenza del corso agli obbiettivi formativi

Sì


Sì


Sì




Sì

Se sì, quale strumento di monitoraggio viene impiegato?L’Indagine periodica sull’inserimento professionale dei Dottori di Ricerca (realizzata attraverso interviste telefoniche e questionario semistrutturato) ha una doppia valenza valutativa: mira infatti ad “indagare” il destino professionale dei Dottori una volta terminato il Corso e raccoglie le valutazioni dei Dottori circa una serie di aspetti che si riferiscono al Corso: obiettivi formativi; soddisfazione delle aspettative; aspetti logistici/organizzativi; partecipazione al processo formativo; partecipazione a convegni; chiarezza esplicativa dei docenti; metodologia didattica utilizzata dai docenti; possibilità di pubblicare. L’ultima indagine non ha riguardato questo corso di dottorato in quanto

non ancora attivo. Il corso sarà valutato nell’indagine successiva.



altro


Inserimento professionale.



Buono

Motivare: Il Corso prevede la possibilità di effettuare stage in Italia e all’estero. I dati emersi dalla Indagine periodica sull'inserimento professionale dei dottori di ricerca evidenziano che il livello qualitativo della ricerca, nelle




Sì

Se sì, quali? La presenza nel Collegio docenti di componenti provenienti da Università

23

estere; la possibilità di effettuare stage anche all’estero; la

collaborazione con Università ed istituzioni estere.


C) di altre sedi e

stranieri

PARTE II Esiste un sistema di valutazione periodica dell’attività dei dottorandi e della loro


Sì



Sì



ricerca?

Sì

Se sì, quali?



del dottorato?

Sì

Motivare:



Sì

Se sì, quali tra

- convenzioni con università straniere - collaborazioni con partner pubblici e privati stranieri - docenti stranieri nel collegio dei docenti - lezioni e seminari tenuti da docenti stranieri - iscrizione studenti

stranieri


Sì

Se sì, quali?

- attività formative/ricerca svolte dagli

studenti all'estero

24


9. Dottorato: TEORIA POLITICA 1° Requisito: Presenza nel collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell’area scientifica di riferimento

Deve includere: Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto alla presenza nel collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori e la verifica che i dottorati, per la loro denominazione e per la composizione del collegio dei docenti, corrispondano a tematiche scientifiche sufficientemente ampie.

Il numero di docenti presenti nel collegio e la sua composizione sono adeguati (in rapporto agli obbiettivi del dottorato, alle esigenze di multidisciplinarietà, alla


Sì

Motivare: Il Collegio dei Docenti include un congruo e interdisciplinare gruppo di docenti della LUISS e di altre Università italiane e straniere. Le aree scientifiche di riferimento del corso sono la 11 “Scienze Storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche”, la 12 “Scienze Giuridiche”, la 13 “Scienze economiche e statistiche” e la 14 “Scienze Politiche e Sociali”. I Docenti appartenenti al Collegio afferiscono alle stesse aree scientifico-disciplinari di riferimento del corso di dottorato. Ciò consente di individuare relatori delle dissertazioni finali degli studenti ammessi al Dottorato. Il Corso di dottorato prevede la presenza di un Coordinatore responsabile dell'organizzazione

generale del corso.


Sì

Motivare: La crescita dei contatti tra le culture del mondo, la facilità con cui le informazioni vengono scambiate a livello planetario, la potenzialità di conflitti implicita in tali contatti, il processo di globalizzazione dell’economia e i flussi migratori rendono urgente un approfondimento dello studio delle relazioni internazionali. Il Dottorato in Teoria Politica vuole proporre, in questo ambito, una prospettiva filosofico-politica di carattere normativo che si affianchi ad una più strettamente descrittiva ed empirica. Il dottorato si propone di fornire gli strumenti necessari per inserirsi nel dibattito attuale nell’ambito della teoria politica e della scienza politica ampiamente intesa – con particolare riguardo alle relazioni internazionali e alle questioni di giustizia globale – e di offrire una sede in cui tale dibattito venga sviluppato in un contesto scientifico avanzato e di rilievo internazionale. Lo scopo professionale del Dottorato è quello di offrire la formazione culturale necessaria a creare figure che si muovano su due livelli: 1) l’analisi teorica dei casi critici che sempre più insorgono nel campo della difesa e della promozione dei diritti umani; 2) proposte di indirizzo per le policy istituzionali nella soluzione delle questioni più complesse (peace keeping, nation building, polizia internazionale, diritto di intervento ecc.). Il corso di dottorato si articola in tre anni. Il primo è dedicato a corsi frontali e seminariali

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dicirca sedici ore ciascuno al cui termine gli studenti sono tenuti a redigere dei paper o a svolgere presentazioni orali su argomenti trattati durante le lezioni. In questa fase, agli studenti selezionati è inoltre richiesto di rielaborare l’iniziale progetto di ricerca presentato al momento del concorso di dottorato, il quale viene discusso in sessioni seminariali apposite (il cosidetto Graduate-Faculty Seminar) e seguito da supervisor interni al gruppo organizzatore del dottorato.

Il secondo anno prevede l'inizio del lavoro di ricerca full-time in vista della dissertazione finale. Da metà del secondo anno in poi gli studenti possono usufruire dell'opportunità di un periodo di studio all'estero, per un massimo di 18 mesi. Il terzo anno è dedicato alla ricerca e alla stesura della dissertazione finale in stretta collaborazione con il supervisor.


Sì

Motivare: La denominazione del Corso di Dottorato è coerente con l’ampiezza delle tematiche scientifiche. Il dottorato, combina gli aspetti socio-culturali, con lo studio delle cause politiche ed economiche di sfondo.

Gli insegnamenti forniscono una formazione teorica di base, riguardante l’etica delle relazioni internazionali, i temi della giustizia globale, la scienza politica,i diritti umani, l’economia internazionale,i metodi della ricerca sociale e politica.

2° Requisito: Disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l’attività di studio e ricerca dei dottorandi

Deve includere: - Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto alla disponibilità di adeguate risorse finanziarie tenendo anche conto delle condizioni relative al numero minimo di posti a bando e di posti coperti di borse previsto nel vigente regolamento del dottorato. - Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto alla disponibilità di strutture operative e scientifiche per il corso e per l’attività di studio e ricerca dei dottorandi.



Sì

Motivare:

I dottorandi iscritti ai tre cicli di riferimento dell’indagine sono in totale n. 21 (di cui n. 3 dottorandi del GEM), così ripartiti: n. 7 iscritti al XXIV ciclo (e n. 4 di loro hanno già conseguito il titolo), di cui n. 4 titolari di borsa di studio su fondi MiUR; n. 7 iscritti al XXV ciclo, di cui n. 3 titolari di borsa di studio su fondi MIUR e n. 1 titolare di borsa di studio finanziata dalla LUISS Guido Carli; n. 7 iscritti al XXVI ciclo, di cui n. 4 titolari di borse di studio su fondi MiUR, e n. 3 dottorandi del Dottorato Congiunto Europeo GEM tutti titolari di contratti di ricerca su fondi europei.


o insufficiente?

Adeguata

Motivare: Fino ad ora il 50% degli studenti ammessi al Dottorato riceve una borsa di studio. E’ comunque auspicabile, nel rispetto dei vincoli imposti dal bilancio dell’università, un

aumento del numero degli studenti che ricevono borsa di studio.

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Adeguatamente

Motivare: Oltre la metà degli studenti iscritti al programma di dottorato percepisce borsa di studio che permette loro di coprire in parte le spese di ricerca, quali viaggi per conferenze dove lo studente presenta un suo lavoro. Sarebbe auspicabile ottenere maggiori finanziamenti per poter sostenere anche gli studenti senza borsa di studio.



Sì

Motivare: Il corso di dottorato in oggetto, come tutte le altre attività di ricerca della LUISS Guido Carli, dispone di una struttura operativa dedicata, situata all’interno delle sedi dei Dipartimenti. Per le attività di studio e di ricerca i dottorandi dispongono quindi di spazi deputati a questo.

3° Requisito: previsione di un coordinatore responsabile dell’organizzazione del corso, di un collegio dei docenti e di tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell’ultimo quinquennio nell’area di riferimento del corso

Deve includere: - Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto all’adeguatezza della proporzione tra dottorandi e professori/tutori. - Un giudizio motivato, per ciascun dottorato, in rapporto all’adeguatezza della produzione scientifica di coordinatore e altri membri del CdD, con l’eventuale indicazione di casi di criticità o eccellenza. Stimare il rapporto tra dottorandi e docenti/tutori coinvolti nelle attività formative e di ricerca dei dottorandi del Corso di Dottorato

Quanto è adeguata la proporzione tra dottorandi e docenti/tutori coinvolti nelle attività

formative e di ricerca dei dottorandi del Corso di Dottorato?

Adeguata

Motivare:

Il Collegio dei Docenti conta complessivamente di n. 25 docenti, di cui n. 7 docenti di ruolo della LUISS Guido Carli, n. 1 straordinario a tempo determinato della LUISS Guido Carli, n. 2 ricercatori a tempo determinato della LUISS Guido Carli, n.10 docenti appartenenti ad altre Università italiane o ad Enti di ricerca e n. 6 professori appartenenti ad Università straniere. I docenti appartenenti al collegio vantano esperienza e competenza e una documentata produzione scientifica nelle aree di riferimento del corso. Il numero complessivo dei dottorandi è pari a n. 21 (di cui n. 3 dottorandi del GEM), così ripartiti: Pertanto è possibile affermare che il Collegio dispone di un numero congruo di Docenti, rapportato al numero di dottorandi.

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Sì

Motivare: Principali pubblicazioni recenti del coordinatore del Corso (Prof. Sebastiano Maffettone): - Global Justification and Local Legitimation, in Critical Review of International Social and Political Philosophy, 2012 - The Legacy of the Enlightenment, in The Monist, 2012 - Global Justice. Critical Perspectives, (edited by), Routledge, 2011 - How to Avoid the Liason Dangereuse between Post-Colonialism and Post-Modernism, in Philosophy and Social Criticism, 2011 - John Rawls. Un’introduzione, Laterza, Roma-Bari, 2010; - Rawls: an introduction, Polity, London, UK. 2010.


Docenti?

Adeguata

Motivare: I docenti appartenenti al collegio vantano esperienza e competenza e una documentata produzione scientifica nelle aree di riferimento del corso. La produzione scientifica degli altri componenti del collegio docenti, a parte il coordinatore del corso,

è pari negli ultimi 5 anni ad oltre 100 pubblicazioni.





Italia No

Estero No

28



No

Se sì indicare:

a) tipologia dell’ente convenzionato

b) natura del rapporto



No

Se sì indicare:

a) tipologia dell’ente convenzionato

b) natura del rapporto



Sì

Motivare: Molti di coloro i quali hanno conseguito il titolo hanno avuto opportunità di lavoro sia in ambito accademico che

extra-accademico.




formative?

Sì, molto

Motivare: Esiste ormai da anni un programma didattico ricco e ben strutturato. Le lezioni sono tenute da docenti LUISS e di altre Università italiane. Frequente è la presenza di

prestigiosi docenti provenienti da Università straniere (USA, India, UK).


No


didattica?


No

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Sì

Motivare: Gli studenti di dottorato hanno una vasta gamma di opportunità di soggiorno all’estero grazie alle diverse collaborazioni con istituzioni accademiche e di ricerca straniere, consolidate dal Center for Ethics and Global Politics nel corso degli anni. Indichiamo le collaborazioni più stabili e continuate nel tempo: • Harvard University, Department of Philosophy; • Boston College; • New York University, Department of Environmental Studies; • Charles Sturt University/Australian National University, Center for Applied Philosophy

and Public Ethics (CAPPE); • Columbia University, Department of Philosophy; • Keele, School of Politics, International Relations & Philosophy (SPIRE); • Tufts University; • United Nations Economic Commission for Africa (Office of the High Commissioner for Human Rights-Regional Representative for East Africa; and Office of Governance and Public Administration Division); • Universidad de Deusto, Bilbao; • University of Antwerp, Center for Cosmopolitan Values; • University of Pennsylvania, Department of Philosophy; • University of Wales, Aberystwyth; • Utrecht University, Centre for Conflict Studies; • Copenhagen University, Center for European Islamic Thought.


(Italia Estero)?

Sì

Motivare: Gli studenti sono fortemente incentivati a trascorrere periodi di ricerca all’estero. I feedbacks

ricevuti sono eccellenti e consentono di rafforzare la preparazione accademica degli studenti.

6° Requisito: Attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti, alla rispondenza del corso agli obbiettivi formativi, anche in relazione agli sbocchi professionali e al livello di formazione dei dottorandi

Il dottorato prevede un sistema di valutazione rispetto a: a) rispondenza del corso agli obbiettivi formativi

Sì


Sì


Sì




Sì Se sì, quale strumento di monitoraggio viene impiegato?L’Indagine periodica sull’inserimento professionale dei

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Dottori di Ricerca (realizzata attraverso interviste telefoniche e questionario semistrutturato) ha una doppia valenza valutativa: mira infatti ad “indagare” il destino professionale dei Dottori una volta terminato il Corso e raccoglie le valutazioni dei Dottori circa una serie di aspetti che si riferiscono al Corso: obiettivi formativi; soddisfazione delle aspettative; aspetti logistici/organizzativi; partecipazione al processo formativo; partecipazione a convegni; chiarezza esplicativa dei docenti;

metodologia didattica utilizzata dai docenti; possibilità di pubblicare.



altro


Inserimento professionale



Buono

Motivare: I dati emersi dalla Indagine periodica sull'inserimento professionale dei dottori di ricerca evidenziano che il livello qualitativo della ricerca, nelle




No Se sì, quali?


C) di altre sedi e

stranieri

PARTE II Esiste un sistema di valutazione periodica dell’attività dei dottorandi e della loro


Sì



Sì



ricerca?

Sì

Se sì, quali?



del dottorato?

Sì

Motivare:


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Sì

Se sì, quali tra

- convenzioni con

università straniere Se Altro, specificare:


Sì

Se sì, quali?

- attività formative/ricerca svolte dagli studenti all'estero


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