RELAZIONE AL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012 INDICE 1

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Relazione al Rendiconto Esercizio 2012 PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Medaglia d’oro al Valor Militare per Attività Partigiana RELAZIONE AL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012 __________________________________________ INDICE 1 Premessa 1. Relazione Finanziaria al Conto del Bilancio 2012 1.0 IL RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA 1.10 La scomposizione del risultato di amministrazione 1.20 La gestione di competenza 1.21 L’equilibrio del bilancio corrente 1.22 L’equilibrio del bilancio investimenti 1.23 L’equilibrio del bilancio movimento fondi 1.24 L’equilibrio del bilancio di terzi 1.30 La gestione dei residui 1.40 La gestione di cassa 2.00 ANALISI DELL’AVANZO APPLICATO NELL’ESERCIZIO 3.00 ANALISI DELL’ENTRATA 3.10 Analisi delle entrate per titoli 3.20 Analisi dei titoli dell’entrata 3.21 Le entrate tributarie 3.22 Le entrate da contributi e trasferimenti dello Stato, della Regione e di altri Enti Pubblici 3.23 Le entrate extratributarie 3.24 Le entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti 3.25 Le entrate derivanti da accensione di prestiti 3.26 Capacità di indebitamento residua 4.00 ANALISI DELLA SPESA 4.10 Analisi per titoli della spesa 4.20 Spese correnti 4.21 Analisi della spesa corrente per funzioni 4.22 Analisi della spesa corrente per intervento 4.30 Spese in conto capitale 4.31 Analisi della spesa in conto capitale 4.32 Analisi della spesa in conto capitale per intervento

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Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

Medaglia d’oro al Valor Militare per Attività Partigiana

RELAZIONE AL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012

__________________________________________

INDICE 1

Premessa

1. Relazione Finanziaria al Conto del Bilancio 2012 1.0 IL RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA 1.10 La scomposizione del risultato di amministrazione 1.20 La gestione di competenza 1.21 L’equilibrio del bilancio corrente 1.22 L’equilibrio del bilancio investimenti 1.23 L’equilibrio del bilancio movimento fondi 1.24 L’equilibrio del bilancio di terzi 1.30 La gestione dei residui 1.40 La gestione di cassa 2.00 ANALISI DELL’AVANZO APPLICATO NELL’ESERCIZIO 3.00 ANALISI DELL’ENTRATA 3.10 Analisi delle entrate per titoli 3.20 Analisi dei titoli dell’entrata 3.21 Le entrate tributarie 3.22 Le entrate da contributi e trasferimenti dello Stato, della Regione e di

altri Enti Pubblici 3.23 Le entrate extratributarie 3.24 Le entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da

riscossione di crediti 3.25 Le entrate derivanti da accensione di prestiti 3.26 Capacità di indebitamento residua 4.00 ANALISI DELLA SPESA 4.10 Analisi per titoli della spesa 4.20 Spese correnti 4.21 Analisi della spesa corrente per funzioni 4.22 Analisi della spesa corrente per intervento 4.30 Spese in conto capitale 4.31 Analisi della spesa in conto capitale 4.32 Analisi della spesa in conto capitale per intervento

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4.40 Analisi della spesa per rimborso di prestiti 5.00 ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI TRA PREVISIONALE E DEFINITIVI 6.00 LA LETTURA DEL RENDICONTO PER INDICI 6.10 Indici di entrata 6.11 Indice di pressione finanziaria 6.12 Indice di pressione tributaria 6.13 Intervento erariale pro capite 6.14 Intervento regionale pro capite 6.15 Indice di autonomia finanziaria 6.16 Indice di autonomia impositiva 6.17 Indice di autonomia tariffaria propria 6.18 Riepilogo degli indici di entrata 6.20 Indici di spesa 6.21 Indice di rigidità della spesa corrente 6.22 Indice degli interessi passivi sulle spese correnti 6.23 Incidenza delle spese del personale sulle spese correnti 6.24 Spesa media del personale 6.25 Percentuale di copertura delle spese correnti con trasferimenti dello

Stato e di altri Enti del settore pubblico allargato 6.26 Spesa corrente pro capite 6.27 Spesa in conto capitale pro capite 6.28 Rigidità strutturale 6.29 Riepilogo indici di spesa 6.30 Indici della gestione dei residui 6.31 Indice di incidenza dei residui attivi 6.32 Indice di incidenza dei residui passivi 6.40 Indici della gestione di cassa 7.00 I SERVIZI EROGATI 7.10 I servizi istituzionali

2. Relazioni

- Assessorato Programmazione Pianificazione Territoriale ed Assetto del Territorio, Urbanistica, Sicurezza e Polizia Provinciale, Contenzioso Amministrativo, Appalti Contratti e Provveditorato, Avvocatura, Sussidiarietà (Presidente Celani Piero)

- Assessorato Politiche Sociali, della Famiglia e di Solidarietà Civile, Politiche per la Tutela

della Salute, Politiche Giovanili, Pari Opportunità, Politiche per l’Immigrazione, Cooperazione e Politiche per la Pace, Politiche Comunitarie (Assessore Pasqualino Piunti)

- Assessorato Viabilità, Opere Pubbliche, Infrastrutture per la Mobilità, Edilizia Scolastica,

Edilizia Residenziale Pubblica, Patrimonio (Assessore Pasquale Allevi) - - Assessorato Cultura, Beni Culturali, Pubblica Istruzione, Identità e Tradizioni Locali,

Politiche Ambientali e Risorse Energetiche (Assessore Andrea Maria Antonini)

- Assessorato Bilancio, Programmazione Economica, Partecipate (Assessore Vittorio Crescenzi)

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- Assessorato Politiche del Turismo e del Marketing Territoriale, Politiche per il Porto e per la

Marineria, Commercio, Attività Produttive (Assessore Bruno Gabrielli)

- Assessorato Agricoltura, Attiivtà Estrattive, Parchi, Genio Civile, Protezione Civile, (Assessore Giuseppe Mariani)

- Assessorato Politiche dello Sport e del Tempo Libero, Urp e Affari Generali, Decentramento

e Circondari, Informatizzazione ed Innovazione Tecnologica, Trasporti (Assessore Filippo Olivieri) …

- Assessorato Politiche Attive del Lavoro e Formazione Professionale, Politiche del Personale,

Politiche per la Montagna, Attività Venatoria e Pesca (Assessore Aleandro Petrucci)

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RELAZIONE AL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012

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PREMESSA

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

Presentare il Bilancio Consuntivo del 2012 della Provincia di Ascoli

Piceno significa anche fare una attenta analisi della situazione economico

finanziaria dell’Ente che negli anni 2010/2012 ha visto continuamente crescere

le difficoltà di pareggio dello stesso, a causa di una serie concomitante di fattori

negativi, che si sono sommati al forte squilibrio strutturale, già individuato nel

Bilancio di Previsione del 2010.

Filo Conduttore nel corso di questi anni, è stato il continuo monitoraggio

della spesa corrente e, quindi, del suo contenimento, delle entrate, anche

attraverso una efficace lotta all’evasione, la riduzione del forte debito contratto

prima della divisione territoriale (giugno 2009), e la ricerca di risorse “extra

bilancio corrente” da destinare allo sviluppo del territorio e delle imprese locali

(Fas, Fesr, Fse ecc.).

Purtroppo tutte queste azioni volte a riequilibrare i flussi delle risorse di

bilancio, sono state in parte vanificate, come innanzi detto, da concomitanti

fattori contrari che possono essere così riassunti:

• Forte penalizzazione subita dall’Ente “madre” nel processo di divisione

(Legge n. 147/2004) con Fermo, che ne ha alterato fin dall’inizio gli equilibri

economico finanziari, così come certificato anche dalla relazione della Corte

dei Conti, Sezione di Controllo delle Marche, al rendiconto del 2010, ossia

del primo bilancio redatto a Province divise;

• L’improvvisa necessità ed urgenza ma altrettanto prevedibile negli anni

antecedenti il 2009, di riconoscere, per effetto della notifica di sentenze

esecutive, debiti fuoti bilancio per 17,6 mln di euro, di cui 11,1 mln di euro

già pagati e che ha contribuito a ridurre in modo forte le dotazioni di cassa

dell’Ente;

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• Il mancato rispetto, da parte della Provincia di Fermo, degli accordi

sottoscritti in data 12/03/2012 che prevedevano la novazione, in tempi

rapidi, dei mutui a carico del nuovo Ente fermano;

• Le drastiche riduzioni dei trasferimenti statali e regionali, quantificabili tra il

2010 ed il 2012, in 11.407.108,78 mln di euro;

A tutto ciò ovviamente va aggiunto il perdurare di una crisi economica

nazionale e locale che ha ridotto notevolmente l’autonomia finanziaria dell’Ente

(RC Auto, IPT, ecc.).

Tutto ciò, in sintesi, unito alla scelta fatta dall’Amministrazione con grande

senso di responsabilità di cancellare tutti i residui attivi iscritti in bilancio negli

anni trascorsi ma non più esigibili, ha certificato un disavanzo di

Amministrazione 2012 di circa 10,5 mln di euro, che va ridotto di 2,3 mln di euro

per maggiori entrate vincolate registrate a dicembre 2012 per cui l’importo del

disavanzo eè da ritenrrsi pari ad 8,2 mln di euro.

Per quanto sopra si rende necessario l’avvio della procedura di riequilibrio

finanziario pluriennale, così come previsto dal c. 1, dell’art. 243 bis del D.Lgs. n.

267/2000.

Tuttavia, anche se quest’ultimo anno, così come i precedenti, è stato

caratterizzato da una profonda crisi economico-finanziaria, che ha messo a

dura prova la capacità di mantenere in equilibrio il proprio bilancio e,

contemporaneamente, trovare risorse per investire sul territorio, in modo di

aiutare il sistema economico-produttivo e ricercare nuovi modelli di sviluppo

competitivi al fine di superare la difficile situazione di crisi e tornare a crescere,

l’Ente, ha saputo investire al meglio tutte le risorse provenienti dalla UE,

dimostrando così capacità progettuale e vicinanza soprattutto al mondo del

lavoro e delle imprese.

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Preme sottolineare a questo punto, che l’Amministrazione nell’anno 2012

ha quasi azzerato, arrivando ad impegnare circa il 92% delle risorse dell’FSE

assegnate alla Provincia nel settennio 2007/2013, nel settore della Formazione

Professionale, della riqualificazione dei lavoratori in mobilità e/o cassa

integrazione, nel sostegno al reddito delle persone svantaggiate o nel sostegno

alle imprese, attraverso il finanziamento di progetti di innovazione tecnologica.

Inoltre ha totalmente impegnato i Fondi Europei per la realizzazione di

altrettante opere fondamentali per lo sviluppo del territorio, quali il 3° lotto della

strada intervalliva cosiddetta “Mezzina” e il completamento della “Villa Tofani”,

quale punto di partenza per l’avvio del Polo Tecnologico e Scientifico nell’area

ex SGL Carbon.

Per l’illustrazione degli interventi specifici attuati e sviluppati, si rimanda

alle relazioni di seguito allegate e riferite ai singoli Servizi degli Assessorati.

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RELAZIONE FINANZIARIA AL CONTO DEL BILANCIO 2012

1.00 IL RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA

L’esame del rendiconto oggetto della presente indagine, costituisce strumento di verifica ed analisi della gestione complessiva delle risorse dell’Ente in una prospettiva di garanzia e tutela dell’equilibrio economico-finanziario nei suoi termini di legalità, regolarità contabile e di raffronto fra obiettivi indicati nella programmazione di bilancio e risultati rappresentati nel rendiconto. Esso è diretto alla determinazione ed alla dimostrazione dei risultati della gestione finanziaria in funzione alla finalità autorizzatoria del bilancio preventivo.

Il documento finanziario in esame evidenzia, infatti, un insieme molto ricco d’informazioni che interessano la gestione di competenza, di cassa, dei residui, per determinare il risultato che, a sua volta, si compone della somma di risultati parziali, anch’essi utili ai fini della nostra indagine.

Le finalità dell’analisi del rendiconto possono così sintetizzarsi: 1) Valutare il rispetto del fondamentale principio delle autorizzazioni nei processi di

erogazione delle spese ed acquisizione delle risorse; 2) Verifica del grado di attendibilità e di veridicità delle previsioni di bilancio; 3) Verifica del mantenimento degli equilibri di bilancio nel corso della gestione; 4) Valutazione dell’aspetto complessivo della gestione nelle varie componenti e dimensioni

dell’analisi finanziaria, economico e patrimoniale; 5) Verifica dell’efficienza e della efficacia dei singoli servizi erogati.

Passando all’analisi dei dati complessivi dell’azione di governo, rileviamo che, nel nostro Ente,

l’esercizio si chiude con un risultato finanziario d’amministrazione pari ad € 9.646.985,39 riportato nella tabella seguente:

RISULTATO COMPLESSIVO DELLA GESTIONE

GESTIONE

RESIDUI COMPETENZA TOTALE

Fondo di cassa al 1° gennaio 3.079.879,72 3.079.879,72

Riscossioni 22.363.413,01 71.336.844,62 93.700.257,63

Pagamenti 21.232.026,10 72.700.282,18 93.932.308,28

Fondo di cassa al 31 dicembre 4.211.266,63 -1.363.437,56 2.847.829,07

Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre

0,00

DIFFERENZA 2.847.829,07

Residui attivi 82.223.957,36 36.346.917,57 118.570.874,93

Residui passivi 69.486.130,44 42.285.588,17 111.771.718,61

AVANZO (+) DISAVANZO (-) 16.949.093,55 -7.302.108,16 9.646.985,39

1.10 La scomposizione del risultato d’amministrazione

L’avanzo di amministrazione è calcolato come somma algebrica del fondo di cassa al 31 dicembre, più i residui attivi, meno i residui passivi. La sua utilizzazione è stabilita all’articolo 187 del Dlgs 267/2000.

A fine di approfondire l’analisi dell’avanzo della gestione, si procede alla scomposizione del valore complessivo, attraverso:

• la distinzione delle varie componenti previste dall’art. 187 del D. Lgs. 267/2000

• l’analisi degli addendi provenienti dalla gestione residui e da quella di competenza. Nel primo caso, si arriva alla determinazione di un avanzo disponibile, così come riscontrabile dalla lettura del modello previsto dal D.P.R. 194/96, nel quale la suddivisione dell’avanzo è articolata nel seguente modo:

Avanzo di Amministrazione

Fondi Vincolati (per spese correnti) 425.227,99

Fondi per finanziamento spese in c/capitale 19.711.894,92

Fondi di ammortamento 0,00

Fondi non vincolati 0,00

TOTALE -10.490.137,52

La valutazione del risultato di amministrazione non può prescindere dal fatto che il risultato stesso rappresenta comunque un valore di estrema sintesi della gestione finanziaria e, quindi, è soggetto a tutti i limiti degli indicatori sintetici. Pertanto si passa ad un approccio valutativo dei due risultati finanziari che compongono il risultato di amministrazione stesso: a) il risultato della gestione di competenza; b) il risultato della gestione dei residui, comprensivo del fondo cassa iniziale.

In tal modo la somma algebrica dei due dati permette di ottenere il valore complessivo ma, nello stesso tempo, facilitano una lettura più approfondita del rendiconto dell’Ente, con lo scopo di individuare l’influenza della prima sulla seconda.

1.20 La gestione di competenza

La gestione di competenza esprime le risultanze contabili dell’esercizio, cioè la differenza tra gli accertamenti e gli impegni, a loro volta articolabili in una gestione di cassa ed in una dei residui, con risultati parziali che concorrono alla determinazione del risultato totale, incluso l’avanzo applicato.

Con riferimento alla gestione di competenza, ci troviamo di fronte ad una situazione contabile quale quella riportata nella tabella seguente:

RISULTATO COMPLESSIVO DELLA GESTIONE DI COMPETENZA

IMPORTI

Fondo di cassa al 31 dicembre -1.363.437,56

Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre

0,00

DIFFERENZA -1.363.437,56

Residui attivi 36.346.917,57

Residui passivi 42.285.588,17

AVANZO (+) DISAVANZO (-) -7.302.108,16

Avanzo applicato nell'anno 2012 1.191.116,82

Saldo della Gestione di Competenza -6.110.991,34

Ulteriori considerazioni sull’avanzo di amministrazione scaturiscono dallo scomposizione dello stesso secondo una classificazione consolidata e fatta propria dalla dottrina e dal legislatore, in quattro principali componenti ciascuna delle quali evidenzia un particolare aspetto della gestione. Questa suddivisione, con riferimento ai dati del nostro Ente, trova adeguata specificazione nella tabella che segue:

Le parti del Bilancio Accertamenti in c/competenza

Impegni in c/competenza

DIFFERENZA

Risultato del Bilancio corrente 48.430.468,28 58.918.733,06 -10.488.264,78

(Entrate correnti - Spese correnti - Quota capitale mutui)

Risultato del Bilancio investimenti 19.030.492,63 17.284.303,88 1.746.188,75

(Entrate c/capitale - Spese c/capitale)

Risultato del Bilancio movimento di fondi 23.294.776,78 20.663.692,09 2.631.084,69

(Entrate movimento fondi - Spese movimento fondi)

Risultato del Bilancio di terzi 18.119.141,32 18.119.141,32 0,00

(Entrate c/terzi - Spese c/terzi)

TOTALE 108.874.879,01 114.985.870,35 -6.110.991,34

Il grafico facilita la comprensione degli effetti che ciascuna di queste componenti produce sul valore complessivo.

Accertamenti

Impegni

Differenza

CorrenteInv estimenti

Fondic/Terzi

50.000.000,00

40.000.000,00

30.000.000,00

20.000.000,00

10.000.000,00

0,00

-10.000.000,00

Occorre sinteticamente far presente che: a) il Bilancio corrente evidenzia le entrate e le spese per il funzionamento dell’Ente, finalizzate ad assicurare l’ordinaria gestione; b) il Bilancio investimenti fa riferimento alla gestione attivata per la realizzazione di infrastrutture o all’acquisizione di beni mobili che trovano utilizzo per più esercizi nell’Ente e che incrementano o decrementano il patrimonio del Provincia; c) il Bilancio per movimenti di fondi presenta quelle poste compensative di entrata e di spesa prive di contenuti economici; d) il Bilancio della gestione per conto di terzi rappresentate da quelle operazioni di credito/debito estranee al patrimonio dell’Ente.

1.21 L’equilibrio del Bilancio corrente L'equilibrio di parte corrente costituisce un elemento di analisi molto importante sia in riferimento al bilancio preventivo, sia nei riguardi del rendiconto finanziario. Il vincolo dell'equilibrio di parte corrente ha lo scopo, in sede di bilancio preventivo e durante la gestione, di garantire la copertura finanziaria delle spese correnti con altrettante entrate correnti. L'equilibrio sussiste, ovviamente, anche se le entrate correnti eccedono le spese correnti: in tale caso, rimanendo l'obbligo del pareggio complessivo, alcune spese in conto capitale sono finanziate con entrate correnti. L’’articolo 162, comma 6, del D.Lgs. n. 267/2000 così recita:

“ ... le previsioni di competenza relative alle spese correnti sommate alle previsioni di competenza relative alle quote di capitale delle rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti obbligazionari non possono essere complessivamente superiori alle previsioni di competenza dei primi tre titoli dell’entrata e non possono avere altra forma di finanziamento, salvo le eccezioni previste per legge.”

La norma prevede, oltre al pareggio finanziario complessivo anche un ulteriore vincolo finanziario detto di parte corrente o situazione economica. Ne consegue che anche in sede di rendicontazione appare indispensabile riscontrare se detto vincolo iniziale abbia trovato poi concreta attuazione al termine dell’esercizio confrontando tra loro, non più previsioni di entrata e di spesa, ma accertamenti ed impegni della gestione di competenza. L’equilibrio di parte corrente è quindi uno dei risultati differenziali di bilancio più importanti e ricchi di significato non solo contabile, ma anche gestionale. Si può sostenere che il bilancio corrente misura le entrate finalizzate al funzionamento dell’Ente da utilizzare per il pagamento del personale, delle spese d’ufficio, dei beni di consumo, per i fitti e per tutte quelle uscite che trovano utilizzo solo nell’anno in corso.

EQUILIBRIO DEL BILANCIO CORRENTE ACC/IMP

a) Titolo I - Entrate tributarie (+) 17.962.996,89

b) Titolo II - Entrate da trasferimenti (+) 25.817.049,83

c) Titolo III - Entrate extratributarie (+) 3.459.304,74

A) Totale Entrate titoli I, II, III (a+b+c) (=) 47.239.351,46

d) Entrate correnti che finanziano investimenti (-) 0,00

e) Avanzo applicato alle spese correnti (+) 1.191.116,82

f) Oneri di urbanizzazione per manutenzione ordinaria ed altre spese correnti

(+) 0,00

g) Entrate per investimenti che finanziano la spesa corrente (+) 0,00

B) Totale rettifiche Entrate correnti (-d+e+f+g) (=) 1.191.116,82

E1) TOTALE ACCERTAMENTI ENTRATE CORRENTE (A+B) (=) 48.430.468,28

h) Titolo I - Spese correnti (+) 53.913.144,74

i) Titolo III - Spese per rimborso di prestiti (+) 25.669.280,41

C) Totale Spese titoli I, III (h+i) (=) 79.582.425,15

j) Titolo III int. 01 - Anticipazioni di cassa (-) 20.663.692,09

k) Titolo III int.02 - Finanziamenti a breve (-) 0,00

l) Disavanzo applicato al Bilancio corrente (+) 0,00

D) Totale rettifiche Spese correnti (-j-k+l) (=) -20.663.692,09

S1) TOTALE IMPEGNI DI SPESA CORRENTE (C+D) (=) 58.918.733,06

DIFFERENZA DI PARTE CORRENTE (E1-S1) (=) -10.488.264,78

Dall’analisi della tabella si evince che l’equilibrio della gestione corrente è stato rispettato anche durante la gestione con gli accertamenti superiori agli impegni, anche senza considerare l’applicazione dell’avanzo 2011 per un importo pari ad euro 1.191.116,82.

1.22 L'equilibrio del bilancio investimenti La previsione di una opera pubblica o altro investimento comporta, nel bilancio preventivo, l'iscrizione delle spese e delle relative fonti di finanziamento tra le entrate. In ogni caso, sussiste nel bilancio preventivo sia un equilibrio complessivo tra spese e fonti di finanziamento degli investimenti, che un equilibrio per ciascuna opera. Le previsioni di bilancio (annuale e pluriennale) trovano inoltre corrispondenza nel programma triennale dei lavori pubblici, ai sensi dell'art. 128 del D.Lgs. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici). A livello consuntivo, gli equilibri succitati devono essere riscontrabili, non solo nelle previsioni definitive dell'esercizio considerato, ma anche nel livello degli accertamenti e negli impegni di competenza. Il risultato finanziario della gestione degli investimenti (gestione competenza) presenta sempre un pareggio (escludendo l’applicazione dell’avanzo utilizzato o delle entrate correnti). L’Ente può provvedere al finanziamento delle spese d’investimento, ai sensi dell’art. 199 del D. Lgs. n. 267/00, mediante:

• l’utilizzo di entrate correnti destinate per legge agli investimenti;

• l’utilizzo di entrate derivanti dall’alienazione di beni;

• la contrazione di mutui passivi;

• l’utilizzo di entrate derivanti da trasferimenti in conto capitale dello Stato o delle Regioni o di altri enti del settore pubblico allargato;

• l’utilizzo dell’avanzo d’amministrazione.

EQUILIBRIO DEL BILANCIO INVESTIMENTI

ACC/IMP

a) Titolo IV - Entrate da alienazione di beni, trasferimento di capitali, ecc.

(+) 21.661.577,32

b) Titolo V - Entrate da accensione di prestiti (+) 20.663.692,09

A) Totale titoli IV e V Entrate (a+b) (=) 42.325.269,41

c) Titolo IV cat. 06 - Riscossione di crediti (-) 2.631.084,69

d) Titolo V cat. 01 - Anticipazioni di cassa (-) 20.663.692,09

e) Titolo V cat. 02 - Finanziamento a breve termine (-) 0,00

f) Entrate per investimenti che finanziano le spese correnti (-) 0,00

g) Entrate correnti che finanziano gli investimenti (+) 0,00

h) Avanzo applicato al Bilancio investimenti (+) 0,00

B - Totale rettifiche Entrate Bilancio investimenti (-c-d-e-f+g+h)

(=) -23.294.776,78

E2) TOTALE ENTRATE PER INVESTIMENTI (A+B) (=) 19.030.492,63

Titolo II - Spese in conto capitale (+) 17.284.303,88

C) Totale Spese titolo II (=) 17.284.303,88

Titolo II int. 10 - Concessione di crediti (-) 0,00

D) Totale rettifiche spese Bilancio investimenti (=) 0,00

S2) TOTALE SPESA PER INVESTIMENTI (C+D) (=) 17.284.303,88

DIFFERENZA DI PARTE INVESTIMENTI 1.746.188,75

Il ricorso al credito è senza alcun dubbio la principale forma di copertura delle spese d’investimento che si ripercuote sul bilancio gestionale dell’Ente per l’intera durata del periodo di ammortamento del finanziamento. Ne deriva che la copertura delle quote d’interesse deve essere finanziata o con una riduzione delle spese correnti oppure con un incremento delle entrate correnti. Nel corso dell’esercizio 2011 sono stati assunti mutui, per un importo complessivo pari ad euro 20.663.692,09, finalizzati al finanziamento di opere pubbliche.

L’equilibrio parziale del bilancio investimenti può essere determinato confrontando le entrate per investimenti esposte nei titoli IV e V (con l’esclusione delle somme, quali gli oneri d’urbanizzazione, che sono già state esposte nel Bilancio corrente) con le spese del titolo II da cui sottrarre l’intervento “concessioni di crediti” da

contabilizzare nel successivo equilibrio di bilancio. In particolare, nella tabella si evidenzia qual è l’apporto di ciascuna risorsa di entrata alla copertura della spesa per investimenti.

1.23 L'equilibrio del bilancio movimento fondi Il bilancio dell’Ente, non è costituito solo da operazioni che incidono in modo concreto nell’acquisizione di beni e servizi di consumo, o nell’acquisto e nella realizzazione di beni ad uso durevole. Durante la gestione si producono abitualmente anche taluni movimenti di pura natura finanziaria che sono denominati con il termine tecnico di Movimento Fondi. Nel caso in cui queste vedano quale soggetto attivo l’Ente locale si avrà il cosiddetto “Bilancio per movimento di fondi”. Dallo stesso termine si comprende che quest’ultimo pone in correlazione tutti quei flussi finanziari di entrata e di uscita diretti ad assicurare un adeguato livello di liquidità all’Ente senza influenzare le due precedenti gestioni. Ancora più specificatamente sono da considerare appartenenti a detta sezione di bilancio tutte le permutazioni finanziarie previste nell’anno. In particolare, sono da comprendere in esso:

a) le anticipazioni di cassa e i relativi rimborsi; b) i finanziamenti a breve termine e le uscite per la loro restituzione; c) le concessioni e le riscossioni di crediti.

L’equilibrio del Bilancio movimento fondi è rispettato nel caso in cui si verifica la seguente relazione:

Entrate = Spese

Nel nostro Ente, al termine dell’esercizio, è possibile riscontrare una situazione contabile quale quella riportata nella tabella che segue e che ne attesta l’equilibrio:

EQUILIBRIO DEL BILANCIO MOVIMENTO FONDI PARZIALI TOTALI

a) Titolo IV cat. 06 - Riscossione di crediti (+) 2.631.084,69

b) Titolo V cat. 01 - Anticipazioni di cassa (+) 20.663.692,09

c) Titolo V cat. 02 - Finanziamento a breve termine (+) 0,00

E3) Totale Entrate per movimento fondi (a+b+c) (=) 23.294.776,7

8

d) Titolo II int. 10 - Concessione di crediti (+) 0,00

e) Titolo III int. 01 - Rimborso di anticipazioni di cassa (+) 20.663.692,09

f) Titolo III int. 02 - Rimborso finanziamenti a breve termine (+) 0,00

S3) Totale Spese per movimento fondi (d+e+f) (=) 20.663.692,0

9

DIFFERENZA DEL BILANCIO MOVIMENTO FONDI 2.631.084,69

1.24 L'equilibrio del Bilancio di Terzi Il Bilancio dei servizi in conto terzi o delle partite di giro, infine, come i movimenti fondi, non incidono in alcun modo nell’attività economica dell’Ente trattandosi generalmente di tutte quelle poste puramente finanziarie movimentate dall’Ente in nome e per conto di altri soggetti. Le entrate e le spese per servizi per conto di terzi nel bilancio sono collocate rispettivamente al titolo VI ed al titolo IV ed hanno un effetto figurativo perché l’Ente è, al tempo stesso, creditore e debitore. Sulla base di quanto disposto dall’art. 168 del D. Lgs. n. 267/2000 nelle entrate e nelle spese per i servizi per conto terzi si possono far rientrare i movimenti finanziari relativi alle seguenti fattispecie: le ritenute d’imposta sui redditi, le somme destinate al servizio economato oltre ai depositi contrattuali. Le correlazioni delle voci di entrata e di spesa (previsioni nel bilancio di previsione, accertamenti ed impegni in sede consuntiva) presuppongono un equilibrio che pertanto risulta rispettato se si verifica la seguente relazione:

Titolo VI Entrate = Titolo IV Spese

In particolare, nella tabella si evidenzia il rispetto dell’uguaglianza imposta dalla legge.

RISULTATO BILANCIO DI TERZI Importo

E4) Totale Entrate del Bilancio di terzi (+) 18.119.141,32

S4) Totale Spese del Bilancio di terzi (-) 18.119.141,32

R3) Risultato del Bilancio di terzi (E4-S4) (=) 0,00

1.30 La gestione dei residui

Il risultato della gestione residui scaturisce dal processo di riaccertamento dei residui attivi e passivi, ovvero dalla verifica, residuo per residuo, delle condizioni previste dalla legge per il loro mantenimento nel conto del bilancio. In pratica, la verifica consiste nell'accertamento se i residui corrispondono a debiti o crediti effettivi, salvo le eccezioni previste dalla legge. Dal processo di riaccertamento dei residui attivi e passivi possono verificarsi le seguenti fattispecie: a) maggiori riaccertamenti sui residui attivi : quando la rivisitazione dei titoli giuridici che costituiscono elementi essenziali dei crediti ha comportato una determinazione maggiore dei crediti stessi rispetto agli importi contabilizzati originariamente; b) eliminazione dei residui attivi: i residui attivi sono eliminati a seguito della sopravvenuta insussistenza o inesigibilità; c) eliminazione residui passivi : i residui passivi sono eliminati in sede di rendicontazione quando siano divenuti effettiva economia di spesa, a seguito di insussistenza. I Dirigenti responsabili di servizio hanno eseguito un’attenta analisi dei presupposti per la loro sussistenza, giungendo al termine di detta attività ad evidenziare un ammontare complessivo dei residui attivi e passivi riportati nella tabella seguente:

RISULTATO DELLA GESTIONE RESIDUI IMPORTI

Fondo di cassa al 1° gennaio 3.079.879,72

Riscossioni 22.363.413,01

Pagamenti 21.232.026,10

Fondo di cassa al 31 dicembre 4.211.266,63

Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre

0,00

DIFFERENZA 4.211.266,63

Residui attivi 82.223.957,36

Residui passivi 69.486.130,44

TOTALE 16.949.093,55

Volendo approfondire ulteriormente l’analisi di questa gestione, possiamo distinguere i residui dividendoli secondo l’appartenenza alle varie componenti di bilancio e confrontando i valori riportati dagli anni precedenti (residui iniziali) con quelli impegnati/accertati.

Scomposizione ed analisi della gestione dei residui attivi

Residui Iniziali Residui

Riaccertati % di

Scostamento

Risultato del Bilancio corrente 62.067.477,51 59.125.230,39 -4,74 %

Risultato del Bilancio investimenti 42.343.010,98 34.169.732,97 -19,30 %

Risultato del Bilancio movimento di fondi 3.411.000,46 3.405.308,53 -0,17 %

Risultato del Bilancio di terzi 11.684.525,42 7.887.098,48 -32,50 %

TOTALE 119.506.014,37 104.587.370,37 -12,48 %

Residui Finali

Residui Iniziali

CorrenteInv estimenti

Fondic/Terzi

60.000.000,00

50.000.000,00

40.000.000,00

30.000.000,00

20.000.000,00

10.000.000,00

0,00

Scomposizione ed analisi della gestione dei residui passivi

Residui Iniziali Residui

Riaccertati % di

Scostamento

Risultato del Bilancio corrente 39.370.561,02 38.305.619,78 -2,70 %

Risultato del Bilancio investimenti 56.952.062,95 46.159.579,69 -18,95 %

Risultato del Bilancio movimento di fondi

11.880,56 11.880,56 0,00 %

Risultato del Bilancio di terzi 10.038.850,61 6.241.076,51 -37,83 %

TOTALE 106.373.355,14 90.718.156,54 -14,72 %

Residui Finali

Residui Iniziali

CorrenteInv estimenti

Fondic/Terzi

55.000.000,00

50.000.000,00

45.000.000,00

40.000.000,00

35.000.000,00

30.000.000,00

25.000.000,00

20.000.000,00

15.000.000,00

10.000.000,00

5.000.000,00

0,00

1.40 La gestione di cassa

Anche se, a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento finanziario e contabile, il bilancio preventivo di cassa non è più obbligatorio, la gestione delle disponibilità liquide rimane comunque una delle attività fondamentali dell'amministrazione dell'ente.

Infatti, nel regime di Tesoreria Unica (peraltro dal 2012 è intervenuta una modifica normativa), le norme riguardanti i trasferimenti erariali ed i vincoli imposti dal Patto di stabilità richiedono un’attenta ed oculata gestione delle movimentazioni di cassa al fine di non incorrere in possibili deficit monetari che porterebbero ad onerose anticipazioni di tesoreria.

A livello consuntivo, l'analisi di cassa ha invece il principale obiettivo di verificare l'andamento della gestione passata in riferimento ai vincoli di equilibrio tra incassi e pagamenti, ponendo altresì le basi per una valutazione sul mantenimento degli equilibri nel tempo, in una tipica ottica prospettica. L'analisi di cassa si attua attraverso lo studio dei risultati di cassa e della “velocità” dei processi che comportano riscossioni e pagamenti.

Il risultato di cassa corrisponde al fondo di cassa esistente alla fine dell'esercizio ed è calcolato come riportato nella tabella successiva.Un discorso ulteriore deve essere effettuato analizzando la gestione di cassa, il cui monitoraggio sta assumendo sempre più un’importanza strategica nel panorama dei controlli degli enti locali.

La verifica dell’entità degli incassi e dei pagamenti e l’analisi sulla capacità di smaltimento dei residui forniscono interessanti valutazioni sull’andamento complessivo dei flussi assicurando anche il rispetto degli equilibri prospettici.

Il risultato di questa gestione coincide con il fondo di cassa di fine esercizio o con l’anticipazione di tesoreria nel caso in cui il risultato fosse negativo.

I valori risultanti dal Conto del bilancio sono allineati con il Conto del tesoriere rimesso nei termini di legge e parificato dal responsabile finanziario.

RISULTATO COMPLESSIVO DELLA GESTIONE DI CASSA

GESTIONE

RESIDUI COMPETENZA TOTALE

Fondo di cassa al 1° gennaio 3.079.879,72 3.079.879,72

Riscossioni 22.363.413,01 71.336.844,62 93.700.257,63

Pagamenti 21.232.026,10 72.700.282,18 93.932.308,28

Fondo di cassa al 31 dicembre 4.211.266,63 -1.363.437,56 2.847.829,07

Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre

0,00

DIFFERENZA 2.847.829,07

Dalla tabella si evince che il risultato complessivo, al pari di quanto visto per la gestione complessiva, può essere scomposto in due parti: una prima riferita alla gestione di competenza ed una seconda a quella dei residui. L’analisi dei risultati di competenza dimostra la capacità dell’Ente di trasformare, in tempi brevi, accertamenti ed impegni in flussi finanziari di entrata e di uscita e, nello stesso tempo, di verificare se l’Ente è in grado di produrre un flusso continuo di risorse monetarie tale da soddisfare le esigenze di pagamento riducendo il ricorso ad anticipazioni di tesoreria o a dilazioni di pagamento con addebito degli interessi passivi. In un’analisi disaggregata, inoltre, il risultato complessivo può essere analizzato attraverso le componenti fondamentali del bilancio cercando di evidenziare quale di esse partecipa più attivamente al conseguimento del risultato. I dati riferibili alla gestione di competenza del 2011 sono sintetizzati nella seguente tabella:

RISCOSSIONI E PAGAMENTI IN C/COMPETENZA

RISCOSSIONI IN C/COMPETENZA

PAGAMENTI IN C/COMPETENZA

DIFFERENZA

Risultato del Bilancio corrente 32.232.068,61 36.951.412,26 -4.719.343,65

Risultato del Bilancio investimenti 8.819.646,55 114.880,00 8.704.766,55

Risultato del Bilancio movimento di fondi

22.937.863,63 0,00 22.937.863,63

Risultato del Bilancio di terzi 7.347.265,83 14.970.297,83 -7.623.032,00

TOTALE 71.336.844,62 52.036.590,09 19.300.254,53

Un discorso del tutto analogo può essere effettuato per la gestione residui, dove occorre rilevare che il risultato negativo del flusso di cassa è compensato da quello di competenza che, sommato al fondo di cassa iniziale, ha generato effetti positivi sulla gestione monetaria complessiva.

RISCOSSIONI E PAGAMENTI IN C/RESIDUI RISCOSSIONI IN C/RESIDUI

PAGAMENTI IN C/RESIDUI

DIFFERENZA

Risultato del Bilancio corrente 11.712.637,99 9.257.173,14 2.455.464,85

Risultato del Bilancio investimenti 9.449.816,35 9.350.584,14 99.232,21

Risultato del Bilancio movimento di fondi 543.093,88 502,45 542.591,43

Risultato del Bilancio di terzi 657.864,79 2.623.766,37 -1.965.901,58

TOTALE 22.363.413,01 21.232.026,10 1.131.386,91

RISCOSSIONI E PAGAMENTI IN CONTO COMPETENZA RISCOSSIONI E PAGAMENTI IN CONTO RESIDUI

Differenza

Pagamenti in c/competenza

Riscossioni in c/competenza

50.000.0000

Corrente

Investimenti

Fondi

c/Terzi

Totale

Differenza

Pagamenti in c/competenza

Riscossioni in c/competenza

20.000.00010.000.0000

Corrente

Investimenti

Fondi

c/Terzi

Totale

2.00 ANALISI DELL'AVANZO APPLICATO NELL'ESERCIZIO

Analizziamo ora l’utilizzo effettuato nel corso dell’esercizio dell’avanzo di amministrazione. Nelle tabelle seguenti è presentato l’utilizzo effettuato nel corso dell’anno delle somme relative agli anni precedenti. A tal proposito, si ricorda che l’avanzo determinato con il rendiconto dell’anno precedente può essere finalizzato alla copertura di spese correnti (in sede di assestamento) e d’investimento. Allo stesso modo, nel caso di risultato negativo, l’Ente deve provvedere al suo recupero attraverso l’applicazione al bilancio corrente.

AAVVAANNZZOO 22001111 AAPPPPLLIICCAATTOO NNEELLLL’’EESSEERRCCIIZZIIOO

Avanzo applicato a Spese correnti 1.191.116,82

Avanzo applicato per Investimenti 0,00

TOTALE AVANZO APPLICATO 1.191.116,82

L’utilizzo dell’avanzo nel triennio 2010/2012 è riassunto nella seguente tabella:

AAVVAANNZZOO 22000099

AAPPPPLLIICCAATTOO NNEELL 22001100 AAVVAANNZZOO 22001100

AAPPPPLLIICCAATTOO NNEELL 22001111 AAVVAANNZZOO 22001111

AAPPPPLLIICCAATTOO NNEELL 22001122

6.926.033,19 5.185.369,57 1.191.116,82

Fondo svalutazione crediti L’articolo 6, comma 17, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla

legge 7 agosto n. 135, ha introdotto l’obbligo di iscrizione in bilancio del Fondo Svalutazione Crediti. Testualmente la norma recita: “A decorrere dall'esercizio finanziario 2012, nelle more dell'entrata in vigore dell'armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, gli enti locali iscrivono nel bilancio di previsione un fondo svalutazione crediti non inferiore al 25 per cento dei residui attivi, di cui ai titoli primo e terzo dell'entrata, aventi anzianità superiore a 5 anni. Previo parere motivato dell'organo di revisione, possono essere esclusi dalla base di calcolo i residui attivi per i quali i responsabili dei servizi competenti abbiano analiticamente certificato la perdurante sussistenza delle ragioni del credito e l'elevato tasso di riscuotibilità.”

La norma in sostanza impone a tutti gli enti locali di stanziare nel bilancio 2012 un fondo svalutazione crediti pari al 25% dei residui attivi del titolo I e III risalenti agli anni 2006 e precedenti, a copertura delle eventuali insussistenze che si dovessero verificare per inesigibilità del credito stesso. L’accantonamento al predetto fondo non è oggetto di impegno di spesa e genera un’economia di bilancio che confluisce nell’avanzo di amministrazione come quota vincolata. L’esplicito richiamo al D.Lgs sull’armonizzazione dei sistemi contabili impone detto vincolo sull’avanzo di amministrazione 2012 per un importo pari alla quota del fondo svalutazione crediti iscritta in bilancio; tale vincolo permane fino a quando il credito mantenuto a residui non è stato effettivamente riscosso o definitivamente stralciato in sede di riaccertamento.

I residui attivi interessati dall’applicazione della norma ammontano a complessivi € 1.488.862,55 Risulta pertanto che il Fondo svalutazione crediti deve avere uno stanziamento di almeno € 372.215,64 come risulta dal seguente prospetto:

NNDD DDeessccrriizziioonnee AAnnnnii IImmppoorrttoo

A Residui attivi Titolo I 2006 e precedenti 1.124.896,26

B Residui attivi Titolo III 2006 e precedenti 363.966,29

C PPAARRZZIIAALLEE == AA ++ BB 1.488.862,55

FFoonnddoo ssvvaalluuttaazziioonnee ccrreeddiittii ((2255%% ddii CC)) 372.215,64

In sede di redazione di rendiconto viene verificata la congruità del fondo svalutazione crediti complessivamente accantonato nell’avanzo.

FFoonnddoo ssvvaalluuttaazziioonnee ccrreeddiittii 380.000,00

AAvvaannzzoo ddii aammmmiinniissttrraazziioonnee 9.646.985,39

AAvvaannzzoo ddii aammmmiinniissttrraazziioonnee vviinnccoollaattoo 425.227,99

33..0000 AANNAALLIISSII DDEELLLL''EENNTTRRAATTAA

Ultimata l’analisi del risultato finanziario complessivo e di quelli parziali, si passa ad un approfondimento dei contenuti delle singole parti del Conto del bilancio analizzando separatamente l’Entrata e la Spesa. L’Ente locale, per sua natura, è caratterizzato dall’esigenza di massimizzare la soddisfazione degli utenti-cittadini attraverso l’erogazione di servizi che trovano la copertura finanziaria in una precedente attività di acquisizione delle risorse. Il reperimento delle fonti di finanziamento, sia per la copertura della spesa corrente che di quella d’investimento, costituisce il primo momento dell’attività di programmazione. Da questa attività da cui discende l’ammontare delle risorse preventivate, distinte a loro volta per natura e caratteristiche, conseguono le successive previsioni di spesa. In particolare, l’analisi dell’Entrata parte da una ricognizione sui titoli per poi passare ad approfondire i contenuti di ciascuno di essi, attraverso una disarticolazione degli importi complessivi nelle “categorie”.

3.10 Analisi delle entrate per titoli L’ammontare delle Entrate reperite nel corso dell’anno 2012, è sintetizzata nell’analisi per titoli riportata nella tabella sottostante. Dalla sua lettura si comprende come i valori complessivi siano stati determinati e, di conseguenza, quali scelte l’amministrazione abbia posto in essere nell’anno. Nella tabella, oltre agli importi, è riportato il valore in percentuale che indica la quota di partecipazione di ciascun titolo alla determinazione del volume complessivo delle entrate.

EENNTTRRAATTEE AACCCCEERRTTAATTEE 22001122 %%

TITOLO I - Entrate tributarie 17.962.996,89 16,68 %

TITOLO II - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici anche in rapporto all’esercizio di funzioni delegate dalla regione.

25.817.049,83 23,97 %

TITOLO III - Entrate extratributarie. 3.459.304,74 3,21 %

TITOLO IV - Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti.

21.661.577,32 20,12 %

TITOLO V - Entrate derivanti da accensione di prestiti. 20.663.692,09 19,19 %

TITOLO VI - Entrate da servizi per conto di terzi. 18.119.141,32 16,83 %

TOTALE 107.683.762,19 100,00 %

Tit I

Tit II

Tit III

Tit IV

Tit V

Tit VI

Ulteriori spunti di riflessione, in particolare per comprendere se alcuni scostamenti rispetto al trend medio siano connessi con accadimenti di natura straordinaria, possono poi essere ottenuti confrontando le risultanze dell’anno 2012 con quelle del biennio precedente.

Nel nostro Ente detto confronto evidenzia:

AACCCCEERRTTAAMMEENNTTII 22001100 22001111 22001122

TITOLO I 23.558.502,64 21.864.024,66 17.962.996,89

TITOLO II 30.525.704,48 23.934.586,61 25.817.049,83

TITOLO III 2.662.035,09 5.645.379,08 3.459.304,74

TITOLO IV 17.405.530,77 4.614.693,14 21.661.577,32

TITOLO V 4.269.264,07 1.922.000,00 20.663.692,09

TITOLO VI 11.332.686,74 8.335.157,32 18.119.141,32

TOTALE 89.753.723,79 66.315.840,81 107.683.762,19

Tit I

Tit II

Tit III

Tit IV

Tit V

Tit VI

20102011

2012

30.000.000,00

25.000.000,00

20.000.000,00

15.000.000,00

10.000.000,00

5.000.000,00

0,00

3.20 Analisi dei titoli d'entrata L’analisi condotta sui “titoli” non è sufficiente per una valutazione complessiva della politica di raccolta delle fonti di finanziamento. Bisogna arricchire il livello di dettaglio verificando la composizione di ciascun titolo. A tal fine si propone una lettura di ciascuno di essi per “categorie”, secondo l’articolazione prevista dallo stesso legislatore.

3.21 Le entrate tributarie

Le entrate tributarie rappresentano la parte del bilancio nella quale l’Ente esprime la potestà impositiva autonoma nel campo delle imposte e delle tasse, quale aspetto della propria autonomia. Sono quindi entrate che dipendono dalle volontà e dall’attività dell’ente, che stanno assumendo sempre maggiore rilevanza e che richiedono l’attivazione di responsabilità politiche e direzionali di particolare efficacia.

Nelle tabella sottostante viene presentata la composizione del titolo I dell’entrata con riferimento agli accertamenti risultanti dal rendiconto 2012:

EENNTTRRAATTEE TTRRIIBBUUTTAARRIIEE AACCCCEERRTTAATTEE 22001122 %%

CATEGORIA 01 - Imposte 17.305.476,75 96,34 %

CATEGORIA 02 - Tasse 26.174,15 0,15 %

CATEGORIA 03 - Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie

631.345,99 3,51 %

TOTALE 17.962.996,89 100,00 %

Cat 01

Cat 03

Cat 02

Nella tabella che segue si propone il confronto di ciascuna categoria con gli accertamenti del biennio precedente:

AACCCCEERRTTAAMMEENNTTII 22001100 22001111 22001122

CATEGORIA 01 - Imposte 21.854.398,67 21.031.323,14 17.305.476,75

CATEGORIA 02 - Tasse 31.272,19 34.821,10 26.174,15

CATEGORIA 03 - Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie

1.672.831,78 797.880,42 631.345,99

TOTALE 23.558.502,64 21.864.024,66 17.962.996,89

Cat 01

Cat 02

Cat 03

2010

20112012

20.000.000,00

18.000.000,00

16.000.000,00

14.000.000,00

12.000.000,00

10.000.000,00

8.000.000,00

6.000.000,00

4.000.000,00

2.000.000,00

0,00

3.22 Le Entrate da contributi e trasferimenti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici Queste entrate rappresentano trasferimenti e contributi effettuati nell’ambito del settore pubblico (Stato, Regione, Province, Comuni, Altri) destinati a concorrere al finanziamento dell’attività ordinaria dell’Ente rivolta all’erogazione di servizi. E’ quindi una classica entrata di natura derivata, sulla quale l’ente ha poco potere di attivazione e che sta assumendo decisamente un peso sempre meno incisivo. Tenendo conto delle premesse fatte ed in attesa di nuovi indirizzi politici in grado di dare definitiva certezza al sistema dei trasferimenti, il titolo II delle entrate è classificato secondo categorie che misurano la contribuzione da parte dello Stato e di altri enti del settore pubblico allargato, ed in particolare della Regione e della Provincia, all’ordinaria gestione dell’Ente.

EENNTTRRAATTEE AACCCCEERRTTAATTEE PPEERR

TTRRAASSFFEERRIIMMEENNTTII CCOORRRREENNTTII 22001122 %%

CATEGORIA 01 - Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato

2.592.893,55 10,04 %

CATEGORIA 02 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione

4.897.450,25 18,97 %

CATEGORIA 03 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate

15.134.722,67 58,62 %

CATEGORIA 04 - Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali

2.288.177,95 8,86 %

CATEGORIA 05 - Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico

903.805,41 3,51 %

TOTALE 25.817.049,83 100,00 %

Cat 01

Cat 02

Cat 03

Cat 04

Cat 05

AACCCCEERRTTAAMMEENNTTII 22001100 22001111 22001122

CATEGORIA 01 - Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato

2.450.872,85 1.091.892,72 2.592.893,55

CATEGORIA 02 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione

7.020.413,48 6.353.917,54 4.897.450,25

CATEGORIA 03 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate

18.517.077,78 14.009.755,38 15.134.722,67

CATEGORIA 04 - Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali

148.827,58 20.154,93 2.288.177,95

CATEGORIA 05 - Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico

2.388.512,79 2.458.866,04 903.805,41

TOTALE 30.525.704,48 23.934.586,61 25.817.049,83

Cat 01

Cat 02

Cat 03

Cat 04

Cat 05

2010

20112012

18.000.000,00

16.000.000,00

14.000.000,00

12.000.000,00

10.000.000,00

8.000.000,00

6.000.000,00

4.000.000,00

2.000.000,00

0,00

3.23 Le Entrate extratributarie In questo titolo sono raggruppate le entrate proprie non aventi natura tributaria destinate al finanziamento della spesa corrente. Sono compresi in questo titolo i proventi dei servizi pubblici, i proventi dei beni dell’Ente, gli interessi sulle anticipazioni e crediti, gli utili netti delle aziende speciali e partecipate, i dividendi di società e altre poste residuali come i proventi diversi. Il valore complessivo del titolo è stato già analizzato. In questo paragrafo si vuole approfondire il contenuto delle varie categorie riportate nella tabella seguente, dove viene proposto l’importo accertato nell’anno 2012 e la percentuale rispetto al totale del titolo.

EENNTTRRAATTEE EEXXTTRRAATTRRIIBBUUTTAARRIIEE AACCCCEERRTTAATTEE 22001122 %%

CATEGORIA 01 - Proventi dei servizi pubblici 1.169.998,36 33,82 %

CATEGORIA 02 - Proventi dei beni dell’ente 1.003.144,94 29,00 %

CATEGORIA 03 - Interessi su anticipazioni e crediti 259.938,09 7,51 %

CATEGORIA 04 - Utili netti dalle aziende speciali e partecipate, dividendi di società

0,00 0,00 %

CATEGORIA 05 - Proventi diversi 1.026.223,35 29,67 %

TOTALE 3.459.304,74 100,00 %

Cat 01

Cat 02

Cat 03

Cat 04

Cat 05

AACCCCEERRTTAAMMEENNTTII 22001100 22001111 22001122

CATEGORIA 01 - Proventi dei servizi pubblici. 879.195,63 1.726.613,46 1.169.998,36

CATEGORIA 02 - Proventi dei beni dell’ente. 1.015.510,94 3.218.161,50 1.003.144,94

CATEGORIA 03 - Interessi su anticipazioni e crediti. 91.223,43 108.502,03 259.938,09

CATEGORIA 04 - Utili netti dalle aziende speciali e partecipate, dividendi di società.

0,00 0,00 0,00

CATEGORIA 05 - Proventi diversi. 676.105,09 592.102,09 1.026.223,35

TOTALE 2.662.035,09 5.645.379,08 3.459.304,74

Cat 01

Cat 02

Cat 03

Cat 04

Cat 05

20102011

2012

3.000.000,00

2.500.000,00

2.000.000,00

1.500.000,00

1.000.000,00

500.000,00

0,00

3.24 Le Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti

Le entrate del titolo IV partecipano, insieme con quelle del titolo V, al finanziamento delle spese d’investimento e in pratica all’acquisizione di quei beni a fecondità ripetuta, utilizzati per più esercizi. La fonte di provenienza di queste entrate è decisamente di natura straordinaria, riferibile al patrimonio dell’ente ed all’attivazione di contributi straordinari. In questo titolo sono comprese anche le riscossioni di crediti aventi natura di movimenti esclusivamente finanziari. L’articolazione del titolo per categorie, riproposte nella tabella seguente, possono essere confrontate tra loro al fine di evidenziare le quote di partecipazione dei vari enti del settore pubblico allargato al finanziamento degli investimenti attivati nel corso dell’anno.

EENNTTRRAATTEE AACCCCEERRTTAATTEE TTIITTOOLLOO IIVV 22001122 %%

CATEGORIA 01 - Alienazioni di beni patrimoniali 3.358.410,00 15,50 %

CATEGORIA 02 - Trasferimenti di capitale dallo Stato 3.658.126,37 16,89 %

CATEGORIA 03 - Trasferimenti di capitale dalla regione 9.979.830,63 46,07 %

CATEGORIA 04 - Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico

1.576.886,32 7,28 %

CATEGORIA 05 - Trasferimenti di capitale da altri soggetti 457.239,31 2,11 %

CATEGORIA 06 - Riscossioni di crediti 2.631.084,69 12,15 %

TOTALE 21.661.577,32 100,00 %

Cat 01

Cat 02

Cat 03

Cat 04

Cat 05

Cat 06

La categoria “Riscossione di crediti”, correlata all’intervento 10 del titolo II della spesa (Concessioni di crediti), anche se il legislatore ne impone la presentazione nel titolo IV dell’entrata, in realtà partecipa in modo differente alla definizione degli equilibri di bilancio, incidendo sul Bilancio movimento di fondi.

L’analisi triennale, delle entrate, articolate nelle varie categorie del titolo IV, evidenzia una situazione quale quella riportata nella tabella:

AACCCCEERRTTAAMMEENNTTII 22001100 22001111 22001122

CATEGORIA 01 - Alienazioni di beni patrimoniali 120.160,00 34.600,00 3.358.410,00

CATEGORIA 02 - Trasferimenti di capitale dallo Stato 6.646.191,80 0,00 3.658.126,37

CATEGORIA 03 - Trasferimenti di capitale dalla regione 4.001.339,75 2.169.756,52 9.979.830,63

CATEGORIA 04 - Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico

4.404.746,75 0,00 1.576.886,32

CATEGORIA 05 - Trasferimenti di capitale da altri soggetti 146.389,74 20.671,00 457.239,31

CATEGORIA 06 - Riscossioni di crediti 2.086.702,73 2.389.665,62 2.631.084,69

TOTALE 17.405.530,77 4.614.693,14 21.661.577,32

Cat 01

Cat 02

Cat 03

Cat 04

Cat 05

Cat 06

20102011

2012

9.000.000,00

8.000.000,00

7.000.000,00

6.000.000,00

5.000.000,00

4.000.000,00

3.000.000,00

2.000.000,00

1.000.000,00

0,00

3.25 Le Entrate derivanti da accensione di prestiti

Queste entrate provengono da operazioni di indebitamento dalle quali l’ente ha ottenuto i mezzi

finanziari da destinare a spese d’investimento. Sono inoltre previste le anticipazioni di cassa per momentanee carenze di liquidità.

EENNTTRRAATTEE AACCCCEERRTTAATTEE DDAA AASSSSUUNNZZIIOONNEE DDII PPRREESSTTIITTII 22001122 %%

CATEGORIA 01 - Anticipazioni di cassa 20.663.692,09 100,00 %

CATEGORIA 02 - Finanziamenti a breve termine 0,00 0,00 %

CATEGORIA 03 - Assunzione di mutui e prestiti 0,00 0,00 %

CATEGORIA 04 - Emissione di prestiti obbligazionari settore pubblico

0,00 0,00 %

TOTALE 20.663.692,09 100,00 %

Cat 01

Cat 02

Cat 03

Cat 04

Nella successiva tabella è riproposto per ciascuna categoria il valore degli accertamenti registrati nell’anno 2012 e nei due esercizi precedenti.

AACCCCEERRTTAAMMEENNTTII 22001100 22001111 22001122

CATEGORIA 01 - Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 20.663.692,09

CATEGORIA 02 - Finanziamenti a breve termine

0,00 0,00 0,00

CATEGORIA 03 - Assunzione di mutui e prestiti

4.269.264,07 1.922.000,00 0,00

CATEGORIA 04 - Emissione di prestiti obbligazionari settore pubblico

0,00 0,00 0,00

TOTALE 4.269.264,07 1.922.000,00 20.663.692,09

Cat 01

Cat 02

Cat 03

Cat 04

2010

20112012

20.000.000,00

18.000.000,00

16.000.000,00

14.000.000,00

12.000.000,00

10.000.000,00

8.000.000,00

6.000.000,00

4.000.000,00

2.000.000,00

0,00

3.26 Capacità d’indebitamento residua Il ricorso all’indebitamento, oltre che a valutazioni di convenienza economica (si ricorda che l’accensione di un mutuo determina di norma il consolidamento della spesa per interessi per un periodo di circa 15/20 anni, finanziabile con il ricorso a nuove entrate o con la riduzione delle altre spese correnti), è subordinato al rispetto di alcuni vincoli legislativi.

Tra questi la capacità d’indebitamento costituisce un indice sintetico di natura giuscontabile che limita la possibilità d’indebitamento per gli scopi previsti dalla normativa vigente.

Il calcolo della capacità di indebitamento per l’assunzione di mutui è collegata all’autonomia gestionale dell’ente e al mantenimento degli equilibri di bilancio. L’articolo 204 del D.Lgs 267/2000 ed in precedenza le altre disposizioni confluite nel TUEL, stabilisce la capacità teorica di indebitamento con riferimento al volume complessivo degli interessi passivi. Nel dettaglio le disposizioni normative hanno sempre sancito il principio che non potessero essere contratti mutui se l’importo annuale degli interessi riferiti a nuove forme di indebitamento, sommato agli interessi per mutui precedentemente contratti ed a quelli derivanti da garanzie prestate ai sensi dell’articolo 207, al netto dei contributi statali e regionali in conto interessi, superasse una soglia delle entrate relative ai primi tre titoli delle entrate del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene deliberata l’assunzione dei mutui, soglia soggetta a successive modificazioni per effetto di variazioni normative.

Dal lato pratico la capacità effettiva di indebitamento è subordinata alla misura in cui le entrate correnti finanziano le spese correnti.

Per questa ragione prima di procedere alla assunzione di un mutuo è necessario condurre una accurata analisi finanziaria con lo scopo di calcolare la effettiva capacità di indebitamento e valutare quale sarà la situazione finanziaria in seguito alla realizzazione della spesa di investimento.

CAPACITA’ DI INDEBITAMENTO Parziale Totale

TITOLO I - accertamenti anno 2012 17.962.996,89

TITOLO II - accertamenti anno 2012 25.817.049,83

TITOLO III - accertamenti anno 2012 3.459.304,74

Totale Entrate Correnti anno 2012 47.239.351,46

8% Entrate Correnti anno 2012 3.779.148,12

Quota interessi da rimborsare al 31 dicembre 2013 2.714.815,65

Quota interessi disponibile 1.064.332,47

% incidenza 2,25 %

La Legge di stabilità 2012 (articolo 8, comma 1, legge n. 183/2011) ha modificato le regole per il ricorso all’indebitamento restringendo drasticamente il limite previsto dall’articolo 204 del decreto legislativo n. 267/2000 riferito al rapporto fra l’importo annuale degli interessi, sommato a quello dei mutui e dei prestiti obbligazionari precedentemente contratti o emessi e a quello derivante da garanzie prestate, al netto dei contributi statali o regionali in conto interessi e l’importo delle entrate del rendiconto del penultimo anno precedente. Circa l’ammontare di tale limite va precisato che la previsione originaria ha subìto varie modifiche da parte delle ultime leggi finanziarie Tale limite dal 1 gennaio 2012 è diventato: - per l’anno 2012, l’8%; per l’anno 2013, il 6%; a decorrere dal 2014, il 4%.

4.00 ANALISI DELLA SPESA

L’analisi della Spesa intende dare dimostrazione di come le risorse acquisite siano state impiegate all’interno del processo di erogazione dell’Ente per il perseguimento degli obiettivi programmatici fissati dall’Amministrazione all’interno dei documenti di Programmazione, distinguendo la natura delle stesse e la loro finalità. Per tale ragione l’esposizione proporrà, in sequenza, l’analisi degli aspetti contabili riguardanti la suddivisione delle spese in titoli, per poi passare alla loro scomposizione in funzioni, servizi ed interventi.

4.10 Analisi per Titoli della Spesa La prima macro-classificazione per una sintetica lettura dell’intera manovra di spesa attuata nell’anno 2012, è quella che vede la distinzione in titoli. La tabella seguente riepiloga gli importi impegnati distinti per ciascun titolo, con la rispettiva incidenza in percentuale sul totale della spesa 2012.

SSPPEESSEE IIMMPPEEGGNNAATTEE 22001122 %%

TITOLO I - Spese correnti 53.913.144,74 46,89 %

TITOLO II - Spese in conto capitale 17.284.303,88 15,03 %

TITOLO III - Spese per rimborso prestiti 25.669.280,41 22,32 %

TITOLO IV - Spese per servizi per conto terzi 18.119.141,32 15,76 %

TOTALE 114.985.870,35 100,00 %

Tit I

Tit II

Tit III

Tit IV

Allo stesso modo si evidenzia l’analisi del trend storico triennale di ciascun titolo, rappresentato dai seguenti importi:

SSOOMMMMEE IIMMPPEEGGNNAATTEE 22001100 22001111 22001122

TITOLO I - Spese correnti 54.397.183,65 48.126.040,23 53.913.144,74

TITOLO II - Spese in conto capitale 25.178.508,68 10.548.284,05 17.284.303,88

TITOLO III - Spese per rimborso prestiti 3.713.047,67 4.173.800,12 25.669.280,41

TITOLO IV - Spese per servizi per conto terzi 11.332.686,74 8.335.157,32 18.119.141,32

TOTALE 94.621.426,74 71.183.281,72 114.985.870,35

Tit I

Tit II

Tit III

Tit IV

20102011

2012

50.000.000,00

45.000.000,00

40.000.000,00

35.000.000,00

30.000.000,00

25.000.000,00

20.000.000,00

15.000.000,00

10.000.000,00

5.000.000,00

0,00

4.20 Spese correnti Una valutazione più puntuale delle scelte di Spesa da parte dell’amministrazione deve necessariamente disaggregare le macro-componenti prima mostrate. In tal senso, la distinzione tra la Spesa di Parte Corrente e quella in Conto Capitale suddivise per destinazione funzionale facilita una tale lettura e meglio evidenzia l’impiego delle risorse nel perseguimento delle scelte strategiche.

4.21 Analisi della Spesa corrente per funzioni Le spese correnti sono quelle che consentono alle Amministrazioni di esercitare la propria attività. Di norma rappresentano uscite che si ripetono anno per anno, esclusa una modesta percentuale legata a specifiche iniziative o a spese di funzionamento non ripetitive, e sono iscritte nel Titolo I.

Si propone dapprima una sua distinzione per funzioni. Nella tabella sottostante viene presentata la composizione degli impegni del titolo I della spesa nel rendiconto annuale 2012:

SSPPEESSAA CCOORRRREENNTTEE IIMMPPEEGGNNAATTAA PPEERR FFUUNNZZIIOONNII 22001122 %%

01 - Funzioni generali di amministrazione di gestione e di controllo.

21.192.866,46 39,31 %

02 - Funzioni di istruzione pubblica 11.500.386,25 21,33 %

03 - Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali 1.573.503,23 2,92 %

04 - Funzioni nel settore turistico, sportivo e ricreativo 801.843,55 1,49 %

05 - Funzioni nel campo dei trasporti 9.973.149,89 18,50 %

06 - Funzioni riguardanti la gestione del territorio 2.337.439,02 4,34 %

07 - Funzioni nel campo della tutela ambientale 1.943.657,22 3,61 %

08 - Funzioni nel settore sociale 1.644.188,29 3,05 %

09 - Funzioni nel campo dello sviluppo economico 2.946.110,83 5,45 %

TOTALE 53.913.144,74 100,00 %

Funz 01

Funz 02

Funz 03

Funz 04

Funz 05

Funz 06

Funz 07

Funz 08

Funz 09

Allo stesso modo, si propone un’analisi degli impegni per ciascuna funzione riferita all’anno 2012 ed ai due precedenti.

SSOOMMMMEE IIMMPPEEGGNNAATTEE 22001100 22001111 22001122

01 - Funzioni generali di amministrazione di gestione e di controllo.

19.569.818,01 18.859.931,13 21.192.866,46

02 - Funzioni di istruzione pubblica 15.366.071,20 9.071.213,15 11.500.386,25

03 - Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali 1.657.322,57 1.846.597,81 1.573.503,23

04 - Funzioni nel settore turistico, sportivo e ricreativo 1.300.276,88 999.604,58 801.843,55

05 - Funzioni nel campo dei trasporti 10.336.478,10 10.057.384,39 9.973.149,89

06 - Funzioni riguardanti la gestione del territorio 2.231.598,42 2.948.578,10 2.337.439,02

07 - Funzioni nel campo della tutela ambientale 1.666.423,19 1.911.927,00 1.943.657,22

08 - Funzioni nel settore sociale 1.706.200,77 1.615.507,17 1.644.188,29

09 - Funzioni nel campo dello sviluppo economico 562.994,51 815.296,90 2.946.110,83

TOTALE 54.397.183,65 48.126.040,23 53.913.144,74

Funz 01

Funz 02

Funz 03

Funz 04

Funz 05

Funz 06

Funz 07

Funz 08

Funz 09

20102011

2012

20.000.000,00

18.000.000,00

16.000.000,00

14.000.000,00

12.000.000,00

10.000.000,00

8.000.000,00

6.000.000,00

4.000.000,00

2.000.000,00

0,00

4.22 Analisi della Spesa corrente per intervento L’analisi per intervento riguarda le componenti economiche della spesa, elencate di seguito, ed evidenzia la suddivisione della spesa in relazione ai fattori produttivi nell'ambito di ciascun servizio .

SSPPEESSAA CCOORRRREENNTTEE IIMMPPEEGGNNAATTAA PPEERR IINNTTEERRVVEENNTTII 22001122 %%

Int. 01 - Personale 15.537.197,01 28,82 %

Int. 02 - Acquisto di beni di consumo e/o materie prime 1.941.382,26 3,60 %

Int. 03 - Prestazione di servizi 20.836.205,08 38,65 %

Int. 04 - Utilizzo di beni di terzi 317.077,55 0,59 %

Int. 05 - Trasferimenti 10.198.452,53 18,92 %

Int. 06 - Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 2.714.815,65 5,04 %

Int. 07 - Imposte e tasse 1.180.423,62 2,19 %

Int. 08 - Oneri straordinari della gestione corrente 1.187.591,04 2,20 %

Int. 09 - Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 %

Int. 10 - Fondo svalutazione crediti 0,00 0,00 %

Int. 11 - Fondo di riserva 0,00 -0,01 %

TOTALE 53.913.144,74 100,00 %

Int. 01

Int. 02

Int. 03

Int. 04

Int. 05

Int. 06

Int. 07

Int. 08

Int. 09

Int. 10

Int. 11

SSOOMMMMEE IIMMPPEEGGNNAATTEE 22001100 22001111 22001122

Int. 01 - Personale 17.188.683,24 16.249.790,12 15.537.197,01

Int. 02 - Acquisto di beni di consumo e/o materie prime

1.976.445,22 2.315.872,28 1.941.382,26

Int. 03 - Prestazione di servizi 17.599.514,11 17.670.995,95 20.836.205,08

Int. 04 - Utilizzo di beni di terzi 304.824,32 328.872,40 317.077,55

Int. 05 - Trasferimenti 13.069.460,08 7.523.314,49 10.198.452,53

Int. 06 - Interessi passivi ed oneri finanziari diversi

2.643.804,76 2.628.571,92 2.714.815,65

Int. 07 - Imposte e tasse 1.297.283,28 1.132.538,29 1.180.423,62

Int. 08 - Oneri straordinari della gestione

317.168,64 276.084,78 1.187.591,04

Int. 09 - Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00

Int. 10 - Fondo svalutazione crediti 0,00 0,00 0,00

Int. 11 - Fondo di riserva 0,00 0,00 0,00

TOTALE 54.397.183,65 48.126.040,23 53.913.144,74

Int 01

Int 02

Int 03

Int 04

Int 05

Int 06

Int 07

Int 08

Int 09

Int 10

Int 11

20102011

2012

20.000.000,00

18.000.000,00

16.000.000,00

14.000.000,00

12.000.000,00

10.000.000,00

8.000.000,00

6.000.000,00

4.000.000,00

2.000.000,00

0,00

4.30 Spese in conto capitale

L’analisi condotta per titoli permette di ottenere delle prime indicazioni sulle scelte dell’amministrazione, ma non è sufficiente per una valutazione complessiva della manovra finanziaria posta in essere dalla stessa. A tal fine l’analisi successiva favorisce una conoscenza più analitica del contenuto dei titoli, avendo riguardo dei valori classificati secondo criteri diversi rispetto alla natura economica, in modo da far meglio comprendere il risultato delle scelte e degli indirizzi strategici posti in essere. Procederemo all’analisi della spesa corrente e di quella per investimenti avendo riguardo alla destinazione funzionale della stessa.

4.31 Analisi della Spesa in conto capitale

Così come si è proceduto per la Spesa Corrente allo stesso modo si procede nella scomposizione della Spesa per Investimenti a partire dalla suddivisione in funzioni che consente di valutare la destinazione delle risorse da parte dell’amministrazione. Tale valutazione è resa ancora più agevole riportando la composizione percentuale della Spesa per singola funzione rispetto al totale del Titolo II. Nelle tabelle sottostanti è presentata la composizione degli impegni del titolo II per funzione nel rendiconto annuale 2012 e, poi, per ciascuna funzione si offre una lettura di tendenza confrontando i dati dell’esercizio oggetto di analisi con quelli dei due anni precedenti.

SSPPEESSAA DD''IINNVVEESSTTIIMMEENNTTOO IIMMPPEEGGNNAATTAA PPEERR FFUUNNZZIIOONNII 22001122 %%

01 - Funzioni generali di amministrazione di gestione e di controllo 6.006.717,21 34,75 %

02 - Funzioni di istruzione pubblica 0,00 0,00 %

03 - Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali 135.670,11 0,78 %

04 - Funzioni nel settore turistico, sportivo e ricreativo 0,00 0,00 %

05 - Funzioni nel campo dei trasporti 0,00 0,00 %

06 - Funzioni riguardanti la gestione del territorio 11.138.116,56 64,44 %

07 - Funzioni nel campo della tutela ambientale 3.800,00 0,02 %

08 - Funzioni nel settore sociale 0,00 0,00 %

09 - Funzioni nel campo dello sviluppo economico 0,00 0,01 %

TOTALE 17.284.303,88 100,00 %

Funz 01

Funz 02

Funz 03

Funz 04

Funz 05

Funz 06

Funz 07

Funz 08

Funz 09

SOMME IMPEGNATE 2010 2011 2012

01 - Funzioni generali di amministrazione di gestione e di controllo

6.190.211,79 5.493.524,56 6.006.717,21

02 - Funzioni di istruzione pubblica 66.725,13 73.833,58 0,00

03 - Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali 795.094,96 423.577,11 135.670,11

04 - Funzioni nel settore turistico, sportivo e ricreativo 1.679.999,29 57.000,00 0,00

05 - Funzioni nel campo dei trasporti 310.842,96 120.671,00 0,00

06 - Funzioni riguardanti la gestione del territorio 14.150.530,89 4.309.577,80 11.138.116,56

07 - Funzioni nel campo della tutela ambientale 56.657,60 20.100,00 3.800,00

08 - Funzioni nel settore sociale 0,00 0,00 0,00

09 - Funzioni nel campo dello sviluppo economico 1.928.446,06 50.000,00 0,00

TOTALE 25.178.508,68 10.548.284,05 17.284.303,88

Funz 01

Funz 02

Funz 03

Funz 04

Funz 05

Funz 06

Funz 07

Funz 08

Funz 09

20102011

2012

14.000.000,00

12.000.000,00

10.000.000,00

8.000.000,00

6.000.000,00

4.000.000,00

2.000.000,00

0,00

4.32 Analisi della Spesa in conto capitale per intervento Stessa logica si segue nel presentare i dati del Titolo II distinti per Intervento:

SSPPEESSAA DD''IINNVVEESSTTIIMMEENNTTOO IIMMPPEEGGNNAATTAA PPEERR IINNTTEERRVVEENNTTII 22001122 %%

Int. 01 - Acquisizione di beni immobili 17.076.687,81 98,80 %

Int. 02 - Espropri e servitù onerose 0,00 0,00 %

Int. 03 - Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 0,00 0,00 %

Int. 04 - Utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in economia 0,00 0,00 %

Int. 05 - Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 136.503,07 0,79 %

Int. 06 - Incarichi professionali esterni 0,00 0,00 %

Int. 07 - Trasferimenti di capitale 71.113,00 0,41 %

Int. 08 - Partecipazioni azionarie 0,00 0,00 %

Int. 09 - Conferimenti di capitale 0,00 0,00 %

Int. 10 - Concessione di crediti e anticipazioni 0,00 0,00 %

TOTALE 17.284.303,88 100,00 %

Int. 01

Int. 02

Int. 03

Int. 04

Int. 05

Int. 06

Int. 07

Int. 08

Int. 09

Int. 10

SSOOMMMMEE IIMMPPEEGGNNAATTEE 22001100 22001111 22001122

Int. 01 - Acquisizione di beni immobili 13.852.785,99 7.653.050,04 17.076.687,81

Int. 02 - Espropri e servitù onerose 67.371,34 14.639,17 0,00

Int. 03 - Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia

0,00 0,00 0,00

Int. 04 - Utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in economia

0,00 0,00 0,00

Int. 05 - Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche

380.317,26 297.474,24 136.503,07

Int. 06 - Incarichi professionali esterni 0,00 10.000,00 0,00

Int. 07 - Trasferimenti di capitale 3.021.850,72 761.020,00 71.113,00

Int. 08 - Partecipazioni azionarie 0,00 0,00 0,00

Int. 09 - Conferimenti di capitale 0,00 0,00 0,00

Int. 10 - Concessione di crediti e anticipazioni

7.856.183,37 1.812.100,60 0,00

TOTALE 25.178.508,68 10.548.284,05 17.284.303,88

Int 01

Int 02

Int 03

Int 04

Int 05

Int 06

Int 07

Int 08

Int 09

Int 10

20102011

2012

16.000.000,00

14.000.000,00

12.000.000,00

10.000.000,00

8.000.000,00

6.000.000,00

4.000.000,00

2.000.000,00

0,00

4.40 Analisi della Spesa per rimborso di prestiti Il titolo III della spesa presenta gli oneri sostenuti nel corso dell’anno per il rimborso delle quote capitale riferiti a prestiti contratti. Gli interventi che compongono il Titolo III della Spesa premettono di comprendere la composizione dello stock di indebitamento, differenziando dapprima le fonti a breve e medio da quelle a lungo termine e, tra queste ultime, quelle riferibili a mutui da quelle per rimborso di prestiti obbligazionari. I dati che seguono presentano la ripartizione percentuale degli impegni per intervento rispetto al valore complessivo del titolo per l’anno 2012 e, il trend rispetto ai rendiconti del biennio precedente.

SSPPEESSAA IIMMPPEEGGNNAATTAA PPEERR RRIIMMBBOORRSSOO PPRREESSTTIITTII 22001122 %%

Rimborso per anticipazioni di cassa 20.663.692,09 80,50 %

Rimborso di finanziamenti a breve termine 0,00 0,00 %

Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 3.675.906,90 14,32 %

Rimborso di prestiti obbligazionari 1.329.681,42 5,18 %

Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 0,00 0,00 %

TOTALE 25.669.280,41 100,00 %

Rimborso per anticipazioni di cassa

Rimborso di f inanziamenti a breve termine

Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti

Rimborso di prestiti obbligazionari

Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali

SSOOMMMMEE IIMMPPEEGGNNAATTEE 22001100 22001111 22001122

Rimborso per anticipazioni di cassa 0,00 0,00 20.663.692,09

Rimborso di finanziamenti a breve termine 0,00 0,00 0,00

Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 2.443.195,99 2.882.335,17 3.675.906,90

Rimborso di prestiti obbligazionari 1.269.851,68 1.291.464,95 1.329.681,42

Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 0,00 0,00 0,00

TOTALE 3.713.047,67 4.173.800,12 25.669.280,41

Rimborso per anticipazioni di cassa

Rimborso di f inanziamenti a breve termine

Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti

Rimborso di prestiti obbligazionari

Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali

20102011

2012

20.000.000,00

18.000.000,00

16.000.000,00

14.000.000,00

12.000.000,00

10.000.000,00

8.000.000,00

6.000.000,00

4.000.000,00

2.000.000,00

0,00

5.00 ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI TRA PREVISIONALI E DEFINITIVI

Dall’analisi degli scostamenti tra i dati di previsione e quelli definitivi ottenuti ex-post al termine della gestione, comprensivo delle variazioni intercorse nel corso dell’esercizio, si traggono importanti considerazioni circa la capacità della struttura dell’Ente di realizzare quanto previsto.

Nelle tabelle sottostanti sono riportati, per l’entrata e per la spesa, gli importi relativi a ciascun componente del bilancio così come risultanti all’inizio dell’esercizio (in sede di predisposizione del bilancio) e, quindi, al termine dello stesso (a seguito delle variazioni intervenute). Si precisa che nella tabella non viene considerato l’avanzo applicato tanto al bilancio corrente quanto a quello investimenti:

CCoonnffrroonnttoo ttrraa pprreevviissiioonnii eedd aacccceerrttaammeennttii PPrreevviissiioonnii

iinniizziiaallii PPrreevviissiioonnii

ddeeffiinniittiivvee AAcccceerrttaammeennttii %%

Risultato del Bilancio corrente 51.944.518,25 52.661.808,38 48.430.468,28 91,97 %

Risultato del Bilancio investimenti 11.532.957,11 29.193.169,33 19.030.492,63 65,19 %

Risultato del Bilancio movimento di fondi 0,00 28.490.787,78 23.294.776,78 81,76 %

Risultato del Bilancio di terzi 18.998.342,00 19.101.342,00 18.119.141,32 94,86 %

TOTALE 82.475.817,36 129.447.107,49 108.874.879,01 84,11 %

Previsioni Iniziali Previsioni definitive Accertamenti

100.000.00050.000.0000

Corrente

Investimenti

Fondi

c/Terzi

Totale

CCoonnffrroonnttoo ttrraa pprreevviissiioonnii eedd iimmppeeggnnii PPrreevviissiioonnii

iinniizziiaallii PPrreevviissiioonnii

ddeeffiinniittiivvee IImmppeeggnnii %%

Risultato del Bilancio corrente 55.273.547,14 60.898.553,02 58.918.733,06 96,75 %

Risultato del Bilancio investimenti 8.203.928,22 24.778.626,20 17.284.303,88 69,75 %

Risultato del Bilancio movimento di fondi 0,00 25.859.703,09 20.663.692,09 79,91 %

Risultato del Bilancio di terzi 18.998.342,00 19.101.342,00 18.119.141,32 94,86 %

TOTALE 82.475.817,36 130.638.224,31 114.985.870,35 88,02 %

Previsioni iniziali Previsioni definitive Impegni

100.000.00050.000.0000

Corrente

Investimenti

Fondi

c/Terzi

Totale

6.00 LA LETTURA DEL RENDICONTO PER INDICI

Oltre ai risultati e agli indicatori considerati nei paragrafi precedenti, vi sono molti altri indici

particolarmente significativi applicabili al conto del bilancio. In sede di rendiconto, l'utilizzo degli indicatori aumenta la capacità informativa dei dati contabili, facilitando la comprensione, l'interpretazione e l'apprezzamento dell'andamento gestionale nel periodo considerato.

Laddove possibili, i raffronti tra i valori preventivati e valori effettivi sono di grande utilità per valutare

l’efficacia dell’azione amministrativa, tramite tipiche analisi degli scostamenti condotte sull’esercizio in esame ed anche su più esercizi (analisi dinamiche).

6.10 Indici di entrata

Nei paragrafi che seguono, verranno calcolati i seguenti quozienti di bilancio:

• indice di autonomia finanziaria;

• indice di autonomia impositiva;

• indice di pressione finanziaria;

• prelievo tributario pro capite;

• indice di autonomia tariffaria propria;

• indice di intervento erariale pro capite;

• indice di intervento regionale pro capite. Per ciascuno di essi, a fianco del valore calcolato sulle risultanze dell’anno 2012, vengono proposti i valori ottenuti effettuando un confronto con quelli relativi ai rendiconti del triennio precedente. I dati relativi agli abitanti ed al personale dipendente presi in considerazione per il calcolo di alcuni indici, sono forniti dalla seguente tabella:

al 31.12 2009 2010 2011 2012

Personale 709 415 411 403

Popolazione 388.380 213.586 214.068 214.068

6.11 Indice di pressione finanziaria

L’indice esprime il gettito finanziario per ogni singolo abitante

Si ottiene confrontando la somma delle entrate accertate relative ai titoli I e II rapportata alla popolazione residente nel territorio provinciale. Il rapporto che ne discende, riferito all’anno 2012 e triennio precedente, aiuta a comprendere il livello di pressione finanziaria a cui ciascun cittadino è sottoposto sommando la pressione diretta ed indiretta. Quanto più alto è il valore del rapporto (in termini assoluti), tanto maggiore è lo sforzo finanziario profuso dal singolo abitante.

DDEENNOOMMIINNAAZZIIOONNEE

IINNDDIICCAATTOORREE CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE 22000099 22001100 22001111 22001122

E1 - Pressione finanziaria

Entrate tributarie + Trasf. Correnti € 197,08 € 253,22 € 213,94 € 204,51

Popolazione

2009 2010 2011 2012

197,08

253,22

213,94

204,51

6.12 Indice di pressione tributaria

L’indice esprime la pressione fiscale gravante su ogni cittadino. E’ calcolato sulla somma delle entrate accertate del titolo I rapportate alla popolazione residente nel territorio provinciale. Quanto più è alto il valore del rapporto, tanto maggiore risulta lo sforzo fiscale esercitato su ogni singolo cittadino. Nella parte sottostante, viene riportata la formula per il calcolo dell’indice ed il risultato ottenuto sui dati del rendiconto 2012 da confrontare con quelli degli anni precedenti.

DDEENNOOMMIINNAAZZIIOONNEE IINNDDIICCAATTOORREE CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE 22000099 22001100 22001111 22001122

E2 - Pressione Tributaria Entrate tributarie

€ 96,67 € 110,30 € 102,14 € 83,91 Popolazione

2009 2010 2011 2012

96,67

110,30

102,14

83,91

6.13 Intervento erariale pro capite L’indice di intervento erariale pro capite è rilevatore di una inversione di tendenza nelle modalità di acquisizione delle risorse da parte dell’Ente Locale. Il rapporto, proposto in un’analisi triennale, misura la somma media che lo Stato eroga all’Ente per ogni cittadino residente finalizzandone l’utilizzo alle spese strutturali ed ai servizi pubblici. Quanto più è alto è il valore del rapporto, tanto più elevato è l’intervento erariale.

DDEENNOOMMIINNAAZZIIOONNEE

IINNDDIICCAATTOORREE CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE 22000099 22001100 22001111 22001122

E3 - Intervento erariale pro-capite

Trasferimenti Statali € 8,50 € 11,47 € 5,10 € 12,11

Popolazione

2009 2010 2011 2012

8,50

11,47

5,10

12,11

6.14 Intervento regionale pro capite L’indice di intervento regionale pro capite, al pari del precedente, evidenzia la partecipazione della Regione alle spese di struttura e dei servizi per ciascun cittadino amministrato. Anche in questo caso viene proposta un’analisi storica relativa all’anno 2012 ed al triennio precedente, dalla quale si evince un andamento non costante degli interventi regionali che rendono di fatto difficile la programmazione anche dell’Ente sugli interventi compartecipati. Come il precedente indice, quanto più è alto il valore del rapporto, tanto più elevato è l’intervento regionale.

DDEENNOOMMIINNAAZZIIOONNEE

IINNDDIICCAATTOORREE CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE 22000099 22001100 22001111 22001122

E4 - Intervento regionale pro-capite

Trasferimenti regionali € 89,36 € 119,57 € 95,13 € 93,58

Popolazione

2009 2010 2011 2012

89,36

119,57

95,13

93,58

6.15 Indice di autonomia finanziaria

L’indice di autonomia finanziaria, ottenuto quale rapporto tra le entrate tributarie (Titolo I) ed extratributarie (Titolo III) con il totale delle entrate correnti (totali dei titoli I + II + III), correla le risorse proprie dell’Ente con quelle complessive di parte corrente ed evidenzia la capacità di ciascuna Provincia di acquisire autonomamente le disponibilità necessarie per il finanziamento della spesa. Come per gli altri indici viene proposta un’analisi storica relativa all’anno corrente ed al triennio precedente.

DDEENNOOMMIINNAAZZIIOONNEE

IINNDDIICCAATTOORREE CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE 22000099 22001100 22001111 22001122

E5 - Autonomia finanziaria

Entrate tributarie + extratributarie 51,63 % 46,21 % 53,47 % 45,35 %

Entrate correnti

2009 2010 2011 2012

51,63

46,21

53,47

45,35

6.16 Indice di autonomia impositiva

L’indice di autonomia impositiva può essere considerato un indicatore di secondo livello, che permette di comprendere ed approfondire il significato dell’indice di autonomia finanziaria. Esso misura infatti quanta parte delle entrate correnti, diverse dai trasferimenti statali o di altri enti del settore pubblico allargato, sia stata determinata da entrate proprie di natura tributaria. Quanto più è alto il valore del rapporto, tanto è maggiore l’apporto delle entrate proprie di natura tributaria. Nella parte sottostante viene riportata la formula per il calcolo dell’indice ed il risultato ottenuto estrapolando i dati del 2012 da confrontare con quelli degli anni precedenti.

DDEENNOOMMIINNAAZZIIOONNEE

IINNDDIICCAATTOORREE CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE 22000099 22001100 22001111 22001122

E6 - Autonomia impositiva

Entrate tributarie 46,56 % 41,52 % 42,50 % 38,03 %

Entrate correnti

2009 2010 2011 2012

46,56

41,52

42,50

38,03

6.17 Indice di autonomia tariffaria propria

Se l’indice di autonomia impositiva misura in termini percentuali la partecipazione delle entrate del titolo I alla definizione del valore complessivo delle entrate correnti, un secondo indice deve essere attentamente controllato, in quanto costituisce il complementare di quello precedente, evidenziando la partecipazione delle entrate proprie nella formazione delle entrate correnti e, precisamente, l’indice di autonomia tariffaria propria. Valori particolarmente elevati dimostrano una buona capacità di ricorrere ad entrate derivanti dai servizi pubblici forniti o da un’accurata gestione del proprio patrimonio. Il valore è da correlare con quello relativo all’indice di autonomia impositiva. Nella parte sottostante viene riportata la formula per il calcolo dell’indice ed il risultato ottenuto sui dati del rendiconto 2012 da confrontare con quelli degli anni precedenti. Il grafico ne evidenzia in modo ancora più chiaro l’andamento del trend storico.

DDEENNOOMMIINNAAZZIIOONNEE

IINNDDIICCAATTOORREE CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE 22000099 22001100 22001111 22001122

E7 - Autonomia tariffaria

Entrate extratributarie 5,07 % 4,69 % 10,97 % 7,32 %

Entrate correnti

2009 2010 2011 2012

5,07

4,69

10,97

7,32

6.18 Riepilogo degli indici di entrata

DDEENNOOMMIINNAAZZIIOONNEE

IINNDDIICCAATTOORREE CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE 22000099 22001100 22001111 22001122

E1 - Pressione finanziaria

Entrate tributarie + Trasf. Correnti

197,08 % 253,22 % 213,94 % 204,51 %

Popolazione

E2 - Pressione Tributaria

Entrate tributarie

96,67 % 110,30 % 102,14 % 83,91 %

Popolazione

E3 - Intervento erariale pro-capite

Trasferimenti Statali

€ 8,50 € 11,47 € 5,10 € 12,11

Popolazione

E4 - Intervento regionale pro-capite

Trasferimenti regionali

€ 89,36 € 119,57 € 95,13 € 93,58

Popolazione

E5 - Autonomia finanziaria

Entrate tributarie + extratributarie

51,63 % 46,21 % 53,47 % 45,35 %

Entrate correnti

E6 - Autonomia impositiva

Entrate tributarie

€ 46,56 € 41,52 € 42,50 € 38,03

Entrate correnti

E7 - Autonomia tariffaria

Entrate extratributarie

€ 5,07 € 4,69 € 10,97 € 7,32

Entrate correnti

6.20 Indici di Spesa Nei paragrafi che seguono verranno presentati, relativamente alla parte Spesa del bilancio, alcuni rapporti che rivestono maggiore interesse e precisamente:

• rigidità della spesa corrente;

• incidenza delle spese del personale sulle spese correnti;

• spesa media del personale;

• incidenza degli interessi passivi sulle spese correnti;

• percentuale di copertura delle spese correnti con trasferimenti dello Stato;

• spesa corrente pro capite;

• spesa d’investimento pro capite. I dati relativi agli abitanti ed al personale dipendente presi in considerazione per il calcolo di alcuni indici, sono forniti dalla seguente tabella.

al 31.12 2009 2010 2011 2012

Personale 709 415 411 403

Popolazione 388.380 213.586 214.068 214.068

6.21 Indice di rigidità della spesa corrente La rigidità della spesa corrente è un tipico indicatore di struttura finanziaria che rileva a consuntivo l’incidenza percentuale delle spese fisse (personale ed interessi) sul totale del titolo I della spesa. Quanto minore è detto valore, tanto maggiore è l’autonomia discrezionale della Giunta e del Consiglio in sede di predisposizione del bilancio. Nella parte sottostante viene riportata la formula per il calcolo dell’indice ed il risultato ottenuto sui dati del bilancio 2012 da confrontare con quello degli anni precedenti.

DENOMINAZIONE INDICATORE

COMPOSIZIONE 2009 2010 2011 2012

S1 - Rigidità della Spesa Corrente

Personale + Int. Passivi 40,49 % 36,46 % 39,23 % 33,85 %

Spesa Corrente

2009 2010 2011 2012

40,49

36,46

39,23

33,85

6.22 Incidenza degli interessi passivi sulle spese correnti L’indice di rigidità della spesa corrente può essere scomposto analizzando separatamente l’incidenza di ciascuno dei due addendi del numeratore (personale e interessi) rispetto al denominatore del rapporto (totale delle spese correnti). Pertanto, considerando solo gli interessi passivi che l’Ente è tenuto a pagare annualmente per i mutui in precedenza contratti, avremo che l’indice misura l’incidenza degli oneri finanziari sulle spese correnti. Valori particolarmente elevati dimostrano che la propensione agli investimenti relativa agli anni passati sottrae risorse correnti alla gestione futura e limita la capacità attuale di spesa. Il grafico e la correlata tabella evidenziano l’andamento dell’indice nel quadriennio 2009 – 2012:

DENOMINAZIONE INDICATORE

COMPOSIZIONE 2009 2010 2011 2012

S2 - Incidenza degli Interessi Passivi sulle Spese Correnti

Interessi Passivi 5,69 % 4,86 % 5,46 % 5,04 %

Spesa Corrente

2009 2010 2011 2012

5,69

4,86

5,46

5,04

6.23 Incidenza delle spese del personale sulle spese correnti L’incidenza delle spese del personale sul totale complessivo delle spese correnti, è un indice complementare al precedente che permette di concludere l’analisi sulla rigidità della spesa del titolo I. Nella parte sottostante viene proposto il valore risultante applicando il rapporto sotto riportato al bilancio 2012 ed ai tre precedenti:

DENOMINAZIONE INDICATORE COMPOSIZIONE 2009 2010 2011 2012

S3 - Incidenza della Spesa del personale sulle Spese correnti

Personale 34,80 % 31,60 % 33,77 % 28,82 %

Spesa Corrente

2009 2010 2011 2012

34,80

31,60

33,77

28,82

6.24 Spesa media del personale

Al fine di ottenere un’informazione ancora più completa, il dato precedente può essere integrato con un altro parametro quale quello della spesa media per dipendente. Nella parte sottostante viene proposto il valore risultante applicando il rapporto sotto specificato al bilancio 2012 oltre che nei tre anni precedenti.

DENOMINAZIONE INDICATORE

COMPOSIZIONE 2009 2010 2011 2012

S4 - Spesa media del personale

Personale € 37.125,75 € 41.418,51 € 39.537,20 € 38.553,84

n. dipendenti

2009 2010 2011 2012

37.125,75

41.418,51

39.537,20

38.553,84

6.25 Percentuale di copertura delle spese correnti con trasferimenti dello Stato e di altri enti del settore pubblico allargato

La “percentuale di copertura delle spese correnti con i trasferimenti dello stato e di altri enti del settore pubblico allargato” permette di comprendere la compartecipazione dello Stato, della Regione e degli altri enti del settore pubblico allargato alla gestione ordinaria dell’Ente. Nella parte sottostante viene proposto il valore risultante applicando il rapporto ai valori del bilancio 2012 ed il confronto con il medesimo rapporto applicato agli esercizi del triennio precedente.

DENOMINAZIONE INDICATORE

COMPOSIZIONE 2009 2010 2011 2012

S5 - Copertura delle Spese correnti con Trasferimenti

correnti

Trasferimenti Correnti 51,56 % 56,12 % 49,73 % 47,89 %

Spesa Corrente

2009 2010 2011 2012

51,56

56,12

49,73

47,89

6.26 Spesa corrente pro capite

La spesa corrente pro capite misura l’entità della spesa sostenuta dall’Ente per l’ordinaria gestione, rapportata al numero di cittadini. Nella parte sottostante viene proposto il valore risultante applicando la formula sotto riportata al bilancio corrente ed al triennio precedente.

DENOMINAZIONE INDICATORE COMPOSIZIONE 2009 2010 2011 2012

S6 - Spesa corrente pro-capite Spesa Corrente

€ 194,75 € 254,69 € 224,82 € 251,85 Popolazione

2009 2010 2011 2012

194,75

254,69

224,82

251,85

6.27 Spesa in conto capitale pro capite

Così come visto per la spesa corrente, un dato altrettanto interessante può essere ottenuto, ai fini di

una completa informazione sulla programmazione dell’Ente, con la costruzione dell’indice della Spesa in conto capitale pro capite, rapporto che misura il valore della spesa per investimenti che l’Ente ha sostenuto per ciascun abitante. Nella parte sottostante viene proposto il valore ottenuto applicando il rapporto ai valori del bilancio 2012 ed effettuando il confronto con il medesimo rapporto applicato agli esercizi del triennio precedente. L’indice di spesa va interpretato tenendo conto che nel totale del Titolo II spesa è ricompreso l’importo relativo all’intervento 10 “Riscossione di crediti”.

DENOMINAZIONE INDICATORE

COMPOSIZIONE 2009 2010 2011 2012

S7 - Spesa in c/capitale pro-capite

Spesa Investimento € 38,61 € 117,88 € 49,28 € 80,74

Popolazione

2009 2010 2011 2012

38,61

117,88

49,28

80,74

6.28 Rigidità Strutturale

L’indicatore di rigidità strutturale indica quanta parte delle entrate correnti viene assorbita dalle spese

per il personale, per il rimborso delle rate dei mutui e per gli interessi. Lo stesso evidenzia, pertanto, l’ammontare delle entrate correnti utilizzato dall’Ente per finanziare le spese di natura rigida. Minore, quindi, è il valore dell’indicatore e maggiore è la capacità dell’Ente di finanziare spese di carattere “discrezionale”.

DENOMINAZIONE INDICATORE

COMPOSIZIONE 2009 2010 2011 2012

S8 – Rigidità Strutturale

Personale + Int. Passivi + q. cap mutui € 0,42 € 0,39 € 0,42 € 0,46

Entrate Correnti

2009 2010 2011 2012

0,42

0,39

0,42

0,46

6.29 Riepilogo indici di spesa

DENOMINAZIONE INDICATORE

COMPOSIZIONE 2009 2010 2011 2012

S1 - Rigidità della Spesa Corrente

Personale + Int. Passivi

40,49 % 36,46 % 39,23 % 33,85 %

Spesa Corrente

S2 - Incidenza degli Interessi Passivi

sulle Spese Correnti

Interessi Passivi

5,69 % 4,86 % 5,46 % 5,04 %

Spesa Corrente

S3 - Incidenza della Spesa del personale sulle Spese correnti

Personale

34,80 % 31,60 % 33,77 % 28,82 %

Spesa Corrente

S4 - Spesa media del personale

Personale €

37.125,75 €

41.418,51 €

39.537,20 €

38.553,84 n. dipendenti

S5 - Copertura delle Spese correnti con

Trasferimenti correnti

Trasferimenti Correnti

51,56 % 56,12 % 49,73 % 47,89 %

Spesa Corrente

S6 - Spesa corrente pro-capite

Spesa Corrente

€ 194,75 € 254,69 € 224,82 € 251,85

Popolazione

S7 - Spesa in c/capitale pro-capite

Spesa Investimento

€ 38,61 € 117,88 € 49,28 € 80,74

Popolazione

S8 – Rigidità Strutturale

Personale + Int. Passivi + q. cap mutui

€ 0,42 € 0,39 € 0,42 € 0,46

Entrate Correnti

6.30 Indici della gestione dei residui L’incidenza dei residui presenta un grande valore segnaletico: arricchisce le analisi di velocità di riscossione e di pagamento evidenziando eventuali anomalie e difformità. Sono indicatori che rientrano nell’analisi dei processi di formazione e di smaltimento dei residui.

A tal fine, nei paragrafi che seguono verranno calcolati i seguenti quozienti di bilancio:

• indice di incidenza dei residui attivi;

• indice di incidenza dei residui passivi.

6.31 Indice di incidenza dei residui attivi L’indice di incidenza dei residui attivi esprime il rapporto fra i residui sorti nell’esercizio ed il valore delle operazioni di competenza dell’esercizio medesimo. Misura lo smaltimento (o monetizzazione) dei crediti (residui attivi) nel corso degli anni successivi a quello di competenza.

DDEENNOOMMIINNAAZZIIOONNEE

IINNDDIICCAATTOORREE CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE 22000099 22001100 22001111 22001122

R1 - Incidenza dei Residui Attivi

Totale Residui Attivi 111,48 %

131,02 %

180,21 %

110,11 % Totale Accertamenti c/comp.

2009 2010 2011 2012

111,48

131,02

180,21

110,11

6.32 Indice di incidenza dei residui passivi

Analogamente a quanto verificato per le Entrate, l’indice di incidenza dei residui passivi esprime il rapporto fra i residui sorti nell’esercizio ed il valore delle operazioni di competenza dell’esercizio medesimo.

DDEENNOOMMIINNAAZZIIOONNEE

IINNDDIICCAATTOORREE CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE 22000099 22001100 22001111 22001122

R2 - Incidenza dei Residui Passivi

Totale Residui Passivi 120,59 %

113,72 %

149,44 %

97,20 % Totale Impegni c/comp.

2009 2010 2011 2012

120,59

113,72

149,44

97,20

6.40 Indici della gestione di cassa La velocità con la quale i debiti ed i crediti dell'ente trovano estinzione nei corrispondenti pagamenti e riscossioni, influisce direttamente anche sul livello e sull'andamento della situazione di cassa.

Anche per la gestione di cassa è possibile far ricorso ad alcuni indicatori in grado di valutare le modalità con cui la cassa si modifica e si rinnova. In particolare, il primo dei due indici, “velocità di riscossione”, confronta le entrate riscosse con quelle accertate in competenza relativamente ai titoli I e III (tributarie ed extratributarie), e misura la capacità dell’Ente di trasformare in liquidità situazioni creditorie vantate nei confronti di terzi.

Tramite l'analisi dei tempi del procedimento di acquisizione delle entrate è possibile trarre numerose informazioni gestionali. Percentuali elevate denotano, in via generale, efficienza della struttura, inesistenza di difficoltà di esazione dei crediti, effetti positivi nella gestione di cassa. Percentuali basse segnalano, invece, inadeguatezza o scarso utilizzo delle risorse tecniche ed umane, probabili difficoltà di esazione dei crediti e conseguenze negative nella gestione di cassa.

DDEENNOOMMIINNAAZZIIOONNEE

IINNDDIICCAATTOORREE CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE 22000099 22001100 22001111 22001122

C1 - Velocità di Riscossione

Riscossioni c/comp (Tit. I+III) 94,32 % 95,39 % 84,47 % 75,29 %

Accertamenti c/comp (Tit. I+III)

2009 2010 2011 2012

94,32 95,39

84,47

75,29

Analogamente a quanto indicato per l'indice di velocità di riscossione, anche la determinazione dei tempi del procedimento di erogazione delle spese permette di acquisire numerosi informazioni gestionali. L’indice “velocità di gestione della spesa corrente” permette di giudicare, anche attraverso un’analisi

temporale, quale quella condotta attraverso il confronto di quattro annualità successive, quanta parte degli impegni della spesa corrente trova nell’anno stesso, trasformazione nelle ulteriori fasi della spesa, quali la liquidazione, l’ordinazione ed il pagamento. Percentuali elevate denotano, in via generale, efficienza della struttura e buona realizzazione dei programmi e degli obiettivi, percentuali basse segnalano, invece, inadeguatezza della struttura dell'ente o difficoltà di portare a termine le iniziative o le attività poste in essere (specie per il settore delle opere pubbliche).

DDEENNOOMMIINNAAZZIIOONNEE

IINNDDIICCAATTOORREE CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE 22000099 22001100 22001111 22001122

C2 - Velocità di Gestione della Spesa

Corrente

Pagamenti c/comp (Tit. I) 82,68 % 72,47 % 74,17 % 59,26 %

Impegni c/comp (Tit. I)

2009 2010 2011 2012

82,68

72,4774,17

59,26

7.00 I SERVIZI EROGATI

Gli Enti Locali nell’ambito delle rispettive competenze provvedono alla gestione dei servizi pubblici che abbiano per oggetto produzione di beni ed attività rivolte a realizzare fini sociali e a promuovere lo sviluppo economico e civile delle comunità locali. Si distinguono i servizi con rilevanza industriale e quelli senza rilevanza industriale, individuando i primi come quei servizi che operano nel mercato e quindi tendono a produrre utili, mentre gli altri non hanno come obiettivo prioritario l’erogazione di un servizio che generi reddito. I servizi che non hanno una rilevanza industriale a loro volta si possono ulteriormente suddividere nei servizi a domanda individuale dove esiste un grado di finanziamento dell’utente cittadino, e i servizi istituzionali dove l’elemento economico è del tutto secondario rispetto alla necessità comunque di erogare il servizio. Pertanto:

i servizi a carattere produttivo tendono ad autofinanziarsi e quindi operano in pareggio economico o producono utili;

i servizi a domanda individuale sono in parte finanziati dall’utente ed in parte gravano sulle risorse generali dell’Ente;

i servizi istituzionali sono generalmente gratuiti e quindi finanziate con le risorse dello Stato.

In altri termini i servizi pubblici sono tutte quelle attività, gestite dalla Provincia, poste in essere ed utilizzate a richiesta dell’utente e che non siano state dichiarate gratuite per legge nazionale o regionale. Per tali servizi gli enti erogatori sono di norma tenuti a richiedere la contribuzione degli utenti anche a carattere non generalizzato. Nei paragrafi che seguono, ripresentando una classificazione proposta nel certificato al Conto del bilancio, sono riportate alcune tabelle riassuntive che sintetizzano la gestione dei servizi istituzionali e dei servizi a domanda individuale.

7.10 I Servizi istituzionali

I servizi istituzionali sono costituiti da quel complesso di attività finalizzate a fornire al cittadino quella base di servizi generalmente riconosciuti come di stretta competenza pubblica. Si tratta prevalentemente di servizi qualificati dal legislatore come essenziali e cioè di specifica attribuzione pubblica locale; il loro costo è generalmente finanziato attingendo dalle risorse generiche a disposizione dell’Ente, quali ad esempio i trasferimenti attribuiti dallo Stato o le entrate di carattere tributario.

All’interno di questa categoria vengono ad annoverarsi l’anagrafe, lo stato civile, la leva militare, la polizia locale, i servizi cimiteriali, la statistica, la nettezza urbana e più in generale tutte quelle attività molto spesso caratterizzate dall’assenza di remunerazione poste in essere in forza di una imposizione giuridica. Le tabelle che seguono mettono a confronto le entrate e le spese sostenute distintamente per ciascuno di essi definendone il risultato (differenza entrate spese) ed il relativo grado di copertura delle spese in percentuale. Le risultanze di ciascun servizio sono considerate in ottica quadriennale, permettendo utili confronti.

Servizi istituzionali

Spese 2009

Spese 2010

Spese 2011

Spese 2012

01 - ORGANI ISTITUZIONALI 0,00 0,00 0,00 0,00

02 - AMMINISTRAZIONE GENERALE

0,00 0,00 0,00 0,00

03- VIABILITA’ ED ILLUMINAZIONE PUBBLICA

0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE 0,00 0,00 0,00 0,00

2012

2011

2010

2009

01

02

03

0,00

Indice

1.00 IL RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA

1.10 La scomposizione del risultato d’amministrazione

1.20 La gestione di competenza

1.21 L’equilibrio del Bilancio corrente

1.22 L'equilibrio del bilancio investimenti

1.23 L'equilibrio del bilancio movimento fondi

1.24 L'equilibrio del Bilancio di Terzi

1.30 La gestione dei residui

1.40 La gestione di cassa

2.00 ANALISI DELL'AVANZO APPLICATO NELL'ESERCIZIO

3.00 ANALISI DELL'ENTRATA

3.10 Analisi delle entrate per titoli

3.20 Analisi dei titoli d'entrata

3.21 Le entrate tributarie

3.22 Le Entrate da contributi e trasferimenti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici

3.23 Le Entrate extratributarie

3.24 Le Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti

3.25 Le Entrate derivanti da accensione di prestiti

3.26 Capacità d’indebitamento residua

4.00 ANALISI DELLA SPESA

4.10 Analisi per Titoli della Spesa

4.20 Spese correnti

4.21 Analisi della Spesa corrente per funzioni

4.22 Analisi della Spesa corrente per intervento

4.30 Spese in conto capitale

4.31 Analisi della Spesa in conto capitale

4.32 Analisi della Spesa in conto capitale per intervento

4.40 Analisi della Spesa per rimborso di prestiti

5.00 ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI TRA PREVISIONALI E DEFINITIVI

6.00 LA LETTURA DEL RENDICONTO PER INDICI

6.10 Indici di entrata

6.11 Indice di pressione finanziaria

6.12 Indice di pressione tributaria

6.13 Intervento erariale pro capite

6.14 Intervento regionale pro capite

6.15 Indice di autonomia finanziaria

6.16 Indice di autonomia impositiva

6.17 Indice di autonomia tariffaria propria

6.18 Riepilogo degli indici di entrata

6.20 Indici di Spesa

6.21 Indice di rigidità della spesa corrente

6.22 Incidenza degli interessi passivi sulle spese correnti

6.23 Incidenza delle spese del personale sulle spese correnti

6.24 Spesa media del personale

6.25 Percentuale di copertura delle spese correnti con trasferimenti dello Stato e di altri enti del settore

pubblico allargato

6.26 Spesa corrente pro capite

6.27 Spesa in conto capitale pro capite

6.28 Rigidità Strutturale

6.29 Riepilogo indici di spesa

6.30 Indici della gestione dei residui

6.31 Indice di incidenza dei residui attivi

6.32 Indice di incidenza dei residui passivi

6.40 Indici della gestione di cassa

7.00 I SERVIZI EROGATI

7.10 I Servizi istituzionali

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Medaglia d’oro al Valor Militare per Attività Partigiana

RELAZIONE AL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012

Assessorato Programmazione Pianificazione Territoriale ed assetto del

territorio, Urbanistica, Sicurezza e Polizia Provinciale, Contenzioso Amministrativo, Appalti Contratti e

Provveditorato, Avvocatura, Sussidiarietà

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

PROGRAMMAZIONE PIANIFICAZIONE ED ASSETTO DEL TERRITORIO URBANISTICA

Il Servizio Urbanistica sviluppa la propria attività amministrativa nell’ambito delle competenze appresso descritte. ATTIVITÀ IN MATERIA URBANISTICA

Il Servizio, nell’ambito delle funzioni in materia urbanistica attribuite alla Provincia dalla L.R. n. 34/92 e successive modificazioni ed integrazioni, esprime - ai sensi dell’art. 26 della citata legge regionale - parere di conformità con la normativa urbanistica vigente e con le previsioni dei piani sovraordinati (P.I.T., P.P.A.R., P.T.C.) sugli strumenti urbanistici generali dei comuni e sulle relative varianti parziali, sui piani attuativi in variante alle previsioni dei vigenti P.R.G., sulle varianti ai Regolamenti Edilizi Comunali (R.E.C.) riguardanti modifiche all’art. 13 “Definizione degli indici e parametri” e - per i comuni non dotati di P.R.G. adeguato alle disposizioni del Piano Paesistico Ambientale Regionale (P.P.A.R.) -sui piani attuativi ricadenti in zone soggette a vincolo paesisitico (Decreto Legislativo n. 42/2004). Tale parere di conformità viene altresì rilasciato nell’ambito delle procedure di approvazione delle opere pubbliche o di interesse pubblico in variante rispetto alle previsioni degli strumenti urbanistici comunali (art. 19 D.P.R. n. 327/01) e in quelle di cui all’art. 5 del D.P.R. n. 447/98 e successive modificazioni ed integrazioni (sportello unico per le attività produttive - SUAP). Ai sensi dell’art. 30 della sopraccitata legge regionale, il Servizio formula osservazioni, ai sensi dell’art. 24 della Legge n. 47/85, sui piani attuativi comunali conformi alle disposizioni dei P.R.G.. Il Servizio collabora con i Comuni per la redazione del P.R.G in adeguamento al P.P.A.R. e con la stipula di protocolli d’intesa con i Comuni più piccoli della Provincia. Inoltre, ai sensi dell’art. 3, c. 1 lett. h della L.R. 34/92 la Provincia svolge le funzioni relative all’adozione dei provvedimenti di cui all’ottavo comma dell’art. 7 della L. 47/85 come sostituito dall’art. 31 del D.P.R. 380/2001. Piani regolatori generali in adeguamento al Piano Paesaggistico Ambientale Regionale n° 5 procedimenti definiti; Varianti parziali n. 16 procedimenti definiti Varianti R.E.C. n. 1 procedimento definito Piani attuativi n. 20 procedimenti definiti

Sportello unico attività produttive n. 8 procedimenti definiti Abusi edilizi n. 36 procedimenti definiti Viene altresì svolta l’attività di competenza nelle seguenti materie:

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

V.I.A. - V.A.S. Verifiche di assoggettabilità a VIA ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs 152/06, dell’art.8 della L.R.n.3/2012 e DGR n. 1600/2004; Valutazioni di Impatto ambientale ai sensi dell’art. 21 e seguenti del D.Lgs 152/06, dell’art.15 della L.R.n.3/2012 e DGR n. 1600/2004; Verifiche di assoggetabilita a VAS ai sensi dell’art.12 del D.Lgs 152/06 e DGR n.1813/2010; Valutazione Ambientale Strategica ai sensi dell’art.13 e seguenti del D.Lgs 152/06 e DGR n.1813/2010; Partecipazione alle CdS per autorizzazioni ai sensi dell’art.208 e 209 del D.Lgs 152/06; Partecipazione alle CdS per autorizzazione unica ai sensi del 387/03; PAESAGGISTICA Autorizzazioni Paesaggistiche d.lgs. 42/2004 art. 146 in procedura ordinaria; Autorizzazioni Paesaggistiche d.lgs. 42/2004 artt. 167-181 in procedura di sanatoria; Autorizzazioni Paesaggistiche d.lgs. 42/2004 art. 146 in procedura art. 14 legge 241/90 e ss. mm. ed ii.; Autorizzazioni Paesaggistiche d.lgs. 42/2004 in applicazione delle procedure di cui agli rtt. 3 e 4 del d.p.r. 139/2010; Pareri preventivi e vincolanti su opere realizzate in zone vincolate paesaggisticamente, soggette a procedura di condono edilizio ex 47/85 e successive; Adempimenti di cui all’art 62 del d.lgs. 42/2004 inerente l’esercizio di prelazione su immobili; Rappresentanza dell’Amministrazione Provinciale in seno alla commissione provinciale per il paesaggio di cui all’art. 137 d.lgs. 42/2004; Gestione della commissione locale per il paesaggio di cui all’art. 148 del d.lgs. 42/2004 in applicazione della legge regionale 34/2008. AUTORIZZAZIONI PAESAGGISTICHE n. 90 provvedimenti definiti n. 6 circolari n. 16 Sedute commissioni locali per il paesaggio (art. 4 L.R. 34/2008 ) n. 26 Conferenze dei servizi e tavoli tecnici (art. 14 L. 241/90) n. 42 gg apertura ufficio decentrato di Comunanza VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE n. 5 procedimenti definiti n. 26 Conferenze dei servizi VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA E SCREENING n. 10 procedimenti definiti n. 47 esenzioni VAS CONDONI EDILIZI - L. 47/85 e ss. mm. e ii. n. 24 procedimenti definiti PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO:

A seguito dell’intervenuta separazione delle Province di Ascoli Piceno e Fermo e del mutato quadro socio-economico di riferimento, sono state avviate le attività per giungere ad una revisione generale del vigente PTC, previa revoca della variante adottata con D.C.P. n° 90 del 06/09/2007.

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

GESTIONE DEL PROGRAMMA PROVINCIALE PER LE ATTIVITÀ ESTRATTIVE (PPAE) E FUNZIONI ATTRIBUITE ALLA PROVINCIA DALLA L.R. N° 71/97

Si è provveduto alla rimodulazione dei quantitativi di materiale estraibile assegnati dalla Regione Marche, nei bacini estrattivi ricadenti in entrambe le nuove province.

Si è provveduto al completamente dell’assegnazione dei quantitativi estraibili di sabbia e ghiaia per quanto riguarda il bacino estrattivo del fiume Aso e dei quantitativi residuali di Travertino.

Si è provveduto altresì alla gestione delle funzioni attribuite alla Provincia dalla L.R. n° 71/97 per le cave in attività nel territorio provinciale.

SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE E CARTOGRAFIA: − Supporto all’attività istruttoria del Servizio Urbanistica e Protezione BB. NN. attraverso

verifiche informatizzate della conformità al P.P.A.R., al P.T.C.P. e agli altri strumenti di pianificazione sovraordinata nonché della presenza di vincoli attraverso l’uso del sistema informativo;

− Prosecuzione del progetto di informatizzazione e mosaicatura dei Piani Regolatori Generali dei Comuni della Provincia: il progetto consiste nella raccolta, informatizzazione, normalizzazione e mosaicatura degli strumenti di pianificazione comunali

− Completamento del progetto “Rischio Sismico Valdaso”, in collaborazione con il Dipartimento Nazionale e Regionale della Protezione Civile e con la Provincia di Fermo. L’attività consiste nel supporto completo delle attività cartografiche, acquisizioni dati e creazione banche dati GIS.

Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio alla data del 31/12/2012.

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

POLIZIA PROVINCIALE

Codice della strada -Gestione verbali elevati con sistema Tutor :

L’attivazione delle stazioni per il rilevamento automatico della velocità mediante il sistema Tutor nelle strade Prov.li S.P. 237 bis picena e S.P. 92 Valtesino, ha portato all’elevazione di circa 13.500 verbali sul C.d.S. creando una mole enorme di ricorsi che hanno visto il personale di Polizia impegnato sia nella redazione dei ricorsi che nella comparizione davanti ai G.d.P. Ordine Pubblico : Continua e costante è l’azione svolta in materia di ordine pubblico richiesta e coordinata dalla locale Prefettura in occasioni varie come partite, eventi , manifestazioni ed altro, al pari delle altre forze di Polizia, per un totale di 30 interventi con l’impiego di circa 145 servizi . Nel periodo emergenza neve si sono svolti altresì ulteriori 76 servizi di O.P. in stretta collaborazione con gli organi di Polizia. Interventi sulla fauna Selvatica in difficoltà : Sono stati effettuati circa 50 interventi di recupero di fauna selvatica in difficoltà, con successivo ricovero presso il centro di abilitazione l’Oasi La Valle di Spinetoli (ospedaletto), di circa 23 esemplari vari; Si è inoltre provveduto alla liberazione di 2 caprioli, 3 poiane, 8 gheppi e 2 sparvieri Rilevamento incidenti con fauna selvatica : Sono stati refertati n. 27 incidenti stradali provocati da fauna selvatica, che hanno coinvolto altrettanti veicoli sulle strade Provinciali . Si è provveduto inoltre al recupero di 20 carcasse di selvatici deceduti per vari motivi e principalmente per sinistri stradali ; Attività di caccia pesca e ambiente :: Oltre ai normali servizi di controllo e presidio del territorio, si è proceduto ad interventi atti a fronteggiare fenomeni di bracconaggio, per lo più inerenti la materia venatoria, che hanno portato talvolta al sequestro di materiale come trappole, lacci, gabbie ecc. oltre al controllo di circa n. 120 autorizzazioni agli appostamenti fissi e n. 82 allevamenti di fauna selvatica autorizzati . Si è provveduto inoltre a sovraintendere alle operazioni di cattura dei selvatici all’interno della Zone di Ripopolamento e Cattura ed alle attività di abbattimento della fauna opportunista, sempre all’interno delle zone protette, con l’ausilio della vigilanza volontaria; Sono state vigilate e controllate tutte le operazioni e gli abbattimenti relativi alla specie cinghiale con il coinvolgimento di circa 500 selecontrollori . Si è provveduto a presenziare e partecipare alle operazioni di ripopolamento sia invernale che pre-apertura delle acque interne provinciali, si è provveduto altresì a sovraintendere a tutte le gare di pesca svolte dalle Associazioni alieutiche nelle acque di cat. B, con relativi controlli e vigilanza .Sono stati inoltre presidiati i lavori riguardanti le deviazioni dei corsi d’acqua preventivamente autorizzati a ditte specializzate, per un totale di 5 interventi . Sono stati elevati n. 64 verbali amministrativi in materia di caccia, pesca e ambiente e n. 2 notizie di reato ; Corsi formazione organizzati e gestiti direttamente dalla Polizia :

Nel corso del 2012 sono stati organizzati n. 5 corsi di preparazione per il rilascio della licenza di pesca, così come previsto dalla L.R. 11/03, per un totale di circa 120 partecipanti .

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Sono stati gestiti anche 4 corsi di preparazione all’esame per l’ottenimento dell’abilitazione all’esercizio venatorio, con la presenza di circa 46 partecipanti . Rapporti con la Procura

Le indagini di Polizia Giudiziaria, al pari degli atti di Polizia Giudiziaria coordinate direttamente dalle Procure hanno visto il Corpo impegnato su tutti i fronti di propria competenza. Interventi, segnalazioni, reperibilità :

Per tutto l’anno ha funzionato il servizio di pronta reperibilità h24, per la ricezione delle segnalazioni da parte dell’utenza che ha visto impegnati gli appartenenti al corpo in attività varie . Protezione Civile :

La Polizia Provinciale ha effettuato servizi di Prot. Civ. sia in ausilio ai volontari sia in stretta collaborazione con le altre forze di Polizia per tutto il periodo dell’emergenza neve anche attraverso la presenza costante di un proprio rappresentante all’interno della Sala Operativa Integrata di Prot. Civile . Attività di formazione e aggiornamento degli addetti al Corpo :

Il personale del Corpo è stato impegnato nel corso dell’anno in diversi corsi/convegni sulle materie di competenza. In particolare il personale è stato impegnato nella formazione per quanto riguarda tutte le operazioni connesse e finalizzate alla gestione dei verbali elevati con il sistema tutor. Si è proceduto inoltre alle previste esercitazioni di tiro con le armi in dotazione . Vigilanza Volontaria :

Sono stati realizzati servizi per il Coordinamento Prov.le delle Guardie Giurate Volontarie venatorie con particolare riguardo all’attività di vigilanza durante gli abbattimenti dei cinghiali e delle volpi nei territori ricadenti in zona “C”, negli istituti protetti e nelle AFV ; Sono state coordinate le Guardie Volontarie Ittiche per operazioni volte ai ripopolamenti ittici . Si è proceduto al Coordinamento delle Guardie Ecologiche Volontarie della Provincia di Ascoli Piceno anche in affiancamento ai nostri agenti di Polizia Prov.le, per un totale di circa 250 servizi sia in campo ittico che venatorio . E’ stata inoltre gestita la campagna antincendio con il presidio, per tutto il periodo estivo, di una postazione mobile antincendio ed un operatore in Sala Operativa Integrata . Altre attività :

Il personale della Polizia nel corso del 2012 ha inoltre svolto, su richiesta di altri servizi dell’Ente, tutti i servizi richiesti nelle varie manifestazioni organizzate vedi Festival dell’Appennino ed altre.

Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio alla data del 31/12/2012.

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CONTENZIOSO AMMINISTRATIVO PER LA TUTELA DEL TERRITORIO E DELLA SICUREZZA

GESTIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE REGOLATE DALLA L. 689/81 Questo Servizio annovera tra le proprie competenze, tutta la materia sanzionatoria dell’Ente, al fine di garantire una trattazione unitaria di tutte le fasi del processo amministrativo con ulteriore gestione della fase giudiziale. Pertanto è il punto di riferimento di tutti gli organi di controllo operanti sul territorio provinciale, oltrechè di quelli interni dell’Ente. Nell’anno 2012, per quanto riguarda le sanzioni elevate in materia di rifiuti, sono stati istruiti n. 256 verbali, di cui n. 46 elevati dal personale di vigilanza di questo Ente e n. 202 elevati dai vari corpi accertatori esterni. Sono stati emessi n. 577 provvedimenti definitivi, tutti atti ingiuntivi. In materia di caccia, pesca, funghi, tagli boschivi e prelievo delle acque sorgive sono stati istruiti rispettivamente n. 79, 9, 1, 3, 1 verbali per un totale di n. 93, di cui n. 14 elevati dal personale di vigilanza di questo Ente e n. 79 dai vari corpi accertatori esterni. Sono stati emessi n. 14 provvedimenti definitivi, tutti atti ingiuntivi. Anche l’attività giudiziaria ha visto impegnato il Servizio nella gestione del contenzioso. Nel corso del 2012 sono stati incardinati n. 10 nuovi giudizi dinanzi ai Tribunali competenti. La gestione ordinaria del contenzioso ha reso altresì necessaria la partecipazione a n. 34 udienze. Nello stesso anno sono giunte a sentenza n. 6 cause che hanno visto l’Amministrazione Provinciale vittoriosa con conferma del proprio credito, mentre n. 1 causa ha visto l’Amministrazione soccombente. Inoltre sono stati istruiti n. 3 ricorsi dinanzi alla Corte di Appello di Ancona. L’intero aspetto delle sanzioni amministrative censite da questo Servizio in materia di rifiuti, caccia, pesca, tagli boschivi, prelievo acque sorgive ha comportato una complessiva entrata pari a €. 62.275,82 In particolare: in materia di rifiuti l’introito, pari a €. 54.842,06 è confluito nel capitolo di competenza del dirigente del Servizio Tutela Ambientale; in materia di tagli boschivi l’introito, pari a €. 312,72 è confluito nel capitolo di competenza del dirigente Servizio Interventi Sismici, Idraulici ed Elettricità; in materia di caccia e pesca l’introito, pari a €. 7.121,04 è confluito nel capitolo assegnato alla sottoscritta. Inoltre è proseguita la procedura della messa a ruolo per il recupero dei crediti derivanti da insolvenze sanzionatorie nelle materie di rifiuti, caccia e pesca, tagli boschivi, codice della strada (compresi gli accessi) per un importo complessivo presunto da recuperare pari a €. 78.046,00. Inoltre nell’anno 2012 la società alla quale è stato affidato il servizio di recupero crediti ha incassato, per conto di questa Amministrazione, la somma di €. 3.746,06 RIFUGIO ESCURSIONISTICO “M. PACI” Il Rifugio escursionistico “M. Paci” è di proprietà per i 3/10 della Provincia di Ascoli Piceno e per la restante quota del C.A.I.. La gestione è affidata, con apposita convenzione alla Società INTEGRA - Gestione Integrata Sistemi per la Cultura. Nel corso dell’esercizio 2012, il Comitato di Gestione preposto al controllo dell’attività svolta dal soggetto gestore, del quale la sottoscritta è l’attuale Presidente, non ha rilevato anomalie nella conduzione delle attività di gestione del Rifugio. Ha altresì preso atto del progetto “A tutta Natura” che prevede una

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serie di attività didattiche, compreso il trasporto degli utenti e l’assistenza per quelli disabili, quest’ultima fornita dalla Coop. “La Meridiana”. Il suddetto progetto prevede degli interventi, tra i quali la riqualificazione dell’area di pertinenza del Rifugio, finanziati sia dal soggetto gestore che dalla Fondazione CARISAP. I suddetti interventi dovranno essere eseguiti in accordo con il Comune di Ascoli Piceno, proprietario di porzioni di terreno dove devono eseguirsi i lavori previsti nel progetto. Inoltre, il Comitato prende atto della necessità di risolvere la problematica dell’approvvigionamento idrico del Rifugio, mediante una nuova condotta da realizzarsi in collaborazione con l’A.T.O. 5 e la C.I.I.P. SpA. impegnandosi, altresì, a prendere i dovuti contatti con i soggetti coinvolti per concertare un progetto di fattibilità. CONSORZI OBBLIGATORI: A.T.O. 4 – A.T.O. 5 A.T.O. 4 “Marche Centro Sud Alto Piceno Maceratese” già dal giugno 2001 si è dotato di propria struttura autonoma e propria sede. La Provincia, quale Ente consorziato, detiene la quota del 5%. Tale partecipazione non ha comportato alcun intervento di spesa per l’anno 2012. Attualmente il Servizio svolge il ruolo di referente con tale Consorzio. A.T.O. 5 “Marche Sud Ascoli Piceno” già dal giugno 2002 si è dotato di propria struttura autonoma e propria sede. La Provincia, quale Ente consorziato, detiene la quota del 5%. Tale partecipazione ha comportato, già dal 2008, il versamento del canone di funzionamento del Servizio Idrico Integrato (S.I.I.), ripartito per il 95% a carico della tariffa del servizio e per il 5% a carico dei Comuni Soci. Per l’anno 2012, la quota parte dell’Ente ammonta a €. 1.910,53. Inoltre il Servizio svolge il ruolo di referente con tale Consorzio. Per l’anno 2012, relativamente al cap. 93 “Spese di funzionamento per Servizio Contenzioso Amm.vo Tutela Territorio e Sicurezza” si fa presente che non è stato assegnato alcun ammontare.

Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio Contenzioso Amministrativo per la Tutela del Territorio e della Sicurezza alla data del 31/12/2012.

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APPALTI – CONTRATTI – PROVVEDITORATO

E’ proseguita, anche nell’anno 2012, l’attività di condivisione e di omogeneizzazione

delle procedure relative agli appalti e ai contratti di tutti i Servizi dell’Ente svolta dal Servizio

Appalti, Contratti e Provveditorato, insieme a quella di aggiornamento normativo.

Il Servizio, ha qualificato la sua attività continuando nell’utilizzo utilizzo sistematico

delle procedure del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione per l’acquisizione di

beni e servizi, attivando anche una serie di corsi di formazione rivolti sia agli Enti Locali del

territorio, compresi quelli della Provincia di Fermo, sia alle piccole e medie imprese locali per

incentivarle ad iscriversi, in qualità di fornitori, nel Mercato Elettronico della Pubblica

Amministrazione stessa.

In particolare, per quanto riguarda il Mercato Elettronico, si sono realizzate i economie

di spesa in relazione ai costi sostenuti negli anni precedenti.

L’Ufficio Provveditorato ha svolto al meglio la sua attività, compatibilmente con le

diminuite risorse finanziarie a disposizione.

In allegato, sulla base dell’esame, sia del Registro degli appalti sia del repertorio dei

contratti, documenti che danno il quadro di tutta l’attività posta in essere, si riportano di

seguito le tabelle relative all’anno 2012, che prevedono l’attività diretta del Servizio, nonché

quella svolta per conto di tutti gli altri Servizi dell’Ente, consistente in tutte le fasi

amministrative dei vari procedimenti di affidamento di lavori, servizi e forniture:

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CONTRATTI STIPULATI IN FORMA DI ATTO PUBBLICO AMMINISTRATIVO O SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA RISULTANTI DAL REPERTORIO DEI CONTRATTI ANNO 2012

SERVIZIO VIABILITA’

TIPOLOGIA N. REP. DATA OGGETTO IMPORTO CONTRATTO

CA 11443 22.2.2012 Lavori di realizzazione rotatoria su s.p. n. 235 ex Salaria intersezione s.p. n. 18 Castorano e la s.c. via Foscolo

€ 149.954,58

CA 11444 22.3.2012 Lavori di sistemazione del viadotto sul fiume Tronto – 1° lotto – sulla s.p. n. 235 ex Salaria Circonvallazione nord di Ascoli Piceno

€ 143.733,38

Atto Aggiuntivo

11446 10.10.2012 Atto Aggiuntivo al contratto d’appalto Rep 11437 del 21.12.2011 per realizzazione monolite in affiancamento a destra idrografica ponte ferroviario fiume tronto per esecuzione maggiori lavori perizia 1 e 2 € 583.179,05

€ 75.437,96

SP 11448 22.11.12 Realizzazione sistema Essen sostegno provvisorio binario per infissione monolite di cui al progetto principale miglioramento deflusso Tronto su ponte RFI linea Adriatica

€ 570.000,00

SERVIZIO PATRIMONIO – GENIO CIVILE TIPOLOGIA N. REP. DATA OGGETTO IMPORTO

CONTRATTO SP 11445 25.6.2012 Lavori sul torrente Tesino di

sistemazione idraulica nei territori dei comuni di Ripatransone, Offida e Grottammare

€ 98.636,67

SP 11449 12.12.2012 Affidamento di sistemazione idraulica torrente Tesino zona R/4 del PAI Comune di Grottammare

€ 130.749,07

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SERVIZIO TRASPORTI

TIPOLOGIA

N. REP.

DATA OGGETTO IMPORTO CONTRATTO

Atto integrativo

SP

11447 22.11.2012

Atto integrativo alla scrittura privata autenticata Rep. n. 11275 del 28.06.2007 per affidamento contratto di servizio di trasporto pubblico locale extraurbano bacino Ascoli Piceno

€ 82.507,78

ATTI DI COTTIMO FIDUCIARIO ANNO 2012

SERVIZIO VIABILITA’ N. ATTI PRIVATI

DATA OGGETTO IMPORTO CONTRATTO

182 16.04.12 Lavori di manutenzione straordinaria delle strade prov.li della 1° zona

€ 55.398,78

184 02.05.12 Lavori di manutenzione straordinaria delle strade prov.li della 2° zona

€ 61.078,51

185 07.05.12 Lavori di manutenzione straordinaria delle strade prov.li della 3° zona

€ 71.348,78

190 29.11.12 Lavori di manutenzione straordinaria delle strade prov.li della 4° zona

€ 66.408,07

SERVIZIO PATRIMONIO N. ATTI PRIVATI

DATA OGGETTO IMPORTO CONTRATTO

297 13.02.12 Lavori di eliminazione amianto in copertura e sistemazione facciate Palazzo del Governo di Ascoli Piceno

€ 70.378,52

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SERVIZIO PATRIMONIO GENIO CIVILE PROTEZIONE CIVILE

PROCEDURE NEGOZIATE ESPERITE ANNO 2012

LAVORI

AMMONTARE DELL’APPALTO

DITTA AGGIUDICATARIA

RIBASSO

Torrente Tesino – Sistemazione idraulica attraverso interventi di riqualificazione e mitigazione del rischio della pericolosità idraulica nel territorio dei Comuni di Ripatransone, Offida e Grottammare

Euro 116.000,00 di cui euro 114.232,46 per lavori soggetti a ribasso ed euro 1.767,54 per oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso

GECO COSTRUZIONI srl di Ascoli Piceno Esperita il 23.03.2012

15,20%

Lavori di sistemazione idraulica di alcuni tratti del torrente Tesino ricadenti in zona esondabile R/4 così come individuate nel PAI della regione Marche, Comune di Grottammare.

Euro 148.806,40 di cui euro 145.976,78 per lavori soggetti a ribasso ed euro 2.89,69 per oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso

Impresa Fioravanti di Fioravanti Tommaso di Castignano procedura negoziata esperita il 05.12.2012

12, 37%

Lavori di adeguamento sismico e messa a norma della succursale IPSSAR di San Benedetto del Tronto presso l’Hotel Marche di Ascoli Piceno

Euro 789.522,00 di cui euro 615.036,43 per lavori (euro 18.415,09 per oneri della sicurezza) ed euro 174.485,57 per somme a disposizione

Impresa Furnari Costruzioni srl di Grottammare (AP)

23,713%

SERVIZIO APPALTI CONTRATTI E PROVVEDITORATO

TRATTATIVA PRIVATA OGGETTO

AMMONTARE DELL’APPALTO

DITTA

AGGIUDICATARIA

PREZZO

Alienazione del complesso immobiliare privinciale sito nel Comune di Ascoli Piceno, Corso di sotto – Via T. Lazzari – Rua dei Costantini

€ 3.600.000,00 DESERTA Esperita il 30.03.2012

-----------------

Alienazione per la vendita del fabbricato con annessa corte esclusiva sito in Comune di Roccafluvione al km. 71+725 della s.p. n. 237 ex S.S. n. 78 Picena di proprietà della provincia di Ascoli Piceno

€ 101.500,00 Deserta Esperita il 22.05.2012

----------------

Alienazione del € 3.240.000,00 Società Costruzioni & Euro 3.251.100,00

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complesso immobiliare privinciale sito nel Comune di Ascoli Piceno, Corso di sotto – Via T. Lazzari – Rua dei Costantini

Restauro srl di Ascoli Piceno Esperita in data 13.06.2012

Servizio Viabilità ed Infrastrutture

COTTIMI FIDUCIARI ESPERITI 2012

LAVORI

AMMONTARE DELL’APPALTO

DITTA COTTIMISTA

RIBASSO

Lavori di consolidamento del corpo stradale al km. 12+800 circa sulla strada provinciale n. 1 Rosso Piceno Superiore (CUP I457H10000540003) (CIG 4547858325)

Euro 94.429,57 di cui euro 91.596,68 a cui verrà applicato il ribasso d’asta ed euro 2.832,89 relativi agli oneri per la sicurezza a cui non verrà applicato il ribasso d’asta

Rossetti srl di Castignano 20,10%

PROCEDURA NEGOZIATA ESPERITE 2012 Lavori di allargamento curve al km. 69+500 sulla s.p. 237 ex S.S.n.78 Picena

Ammontare dell’appalto 447.614,55 di cui euro 420.557,82 per lavori soggetti a ribasso ed euro 27.057,12 per oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso

Procedura negoziata esperita il 18.10.2012 Ditta SATO srl di Ascoli Piceno

14,996%

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APPALTI DI SERVIZI E FORNITURE (Procedure aperte, ristrette, negoziate, in economia, convenzioni Consip, mercato elettronico Consip)

ANNO 2012

OGGETTO SERVIZIO

DI PROVENIEN

ZA

TIPOLOGIA

IMPORTO

A BASE DI GARA

N. E DATA DETERMINA

A CONTRATTA

RE

N. E DATA DETERMINA APPROVAZIONE ATTI DI GARA

DATA DI PUBBLICAZ. BANDO SU G.U. O

SITO INTERNET PROVINCI

A (o data di invio lettera d’invito)

N. E DATA DETERMINA AGGIUDIC. DEFINITIVA

IMPORTO CONTRATTUA

LE

Fornitura carta, formato A4, per stampanti, fax e fotocopiatrici (CIGZ80041154A)

Appalti, Contratti e Provveditorato

F 30.500,00 n.18/ACP (n. 10308/GEN)

del 16/04/2012

Mercato Elettronico CONSIP

n. 36/ACP (n. 11007/GEN)

del 26/07/2012

28.080,00

Fornitura toner e cartucce Appalti, contratti e provveditorato

66.000,00 n. 22/ACP (n.10320 GEN) del 26/04/2012

Mercato Elettronico

n. 35/ACP (n.11006 GEN) del

26/07/2012

45.884,30

Fornitura materiale di cancelleria per l’anno 2012 (CIG ZOBO35E338

Servizio Appalti Contratti e Provveditorato

F 27.000,00 n. 1/ACP (n. 10040/GEN)

del 06/02/2012

Mercato Elettronico

Consip

n. 25/ACP (n. 10627/GEN)

del 07/06/2012

9.277,82

Fornitura di dispositivi di protezione individuali al personale avente diritto CIG 4618154D3A

Appalti, contratti e Provveditorato

45.000,00 n.41/ACP (n.11465 GEN) del 23/10/2012

Mercato Elettronico

Aggiudicata nel 2013

Servizio POSTA easy FULL, Pick-up e servizio consegna a domicilio

Appalti, contratti e Provveditorato

122.000,00

n.28/ACP (n.10622 GEN) del 05/06/2012

Affidamento diretto

122.000,00

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CIG 4290643E99 e n.39/ACP

(n.11245 GEN) del 17/09/2012

Servizio di noleggio fotocopiatrici (CIGZ7805C823B e CIGB105E6351

Appalti Contratti e Provveditorato

S n. 38/ACP (n. 11162/GEN)

del 24/08/2012 N.42/ACP

(N.11756 GEN) DEL

28/11/2012

Mercato elettronico

6.649,00

13.301,21

Servizio di vigilanza vari sedi dell’Ente (CIG

Appalti Contratti e Provveditorato

S n. 22/ACP (n. 2069/GEN) del

15/07/2011

Affidamento diretto

5.580,00

Fornitura di n. 3 autocarri pik-up 4x4 diesel nuovi di fabbrica (CIG 37471917D4)

Viabilità – Infrastrutture per la mobilità

F 44.628,10 n. 26 Reg. Sett. del 07/02/2012

(n. 10054/ REG.GEN. del

09/02/2012)

c.p. 14/02/2012 n. 195 Reg.

Sett. del 29/05/2012 (n.

10583 Reg. Gen. del

29/05/2012)

44.181,82

Fornitura di n. 2 bracci decespugliatori nuovi di fabbrica (CIG 380388378C)

Viabilità – Infrastrutture per la mobilità

F 50.000,00 n. 5 Reg. Sett. del 24/01/2012

(n. 10023/DETGE)

c.p. 01/02/2012 n. 126 Reg. Sett. del

13/04/2012 (n. 10295/DETGE

del 17/04/2012)

48.800,00

Fornitura di n. 2 autovetture 4X4, con contestuale permuta di n. 2 autovetture usate (CIG 3736400ECE)

Viabilità –Infrastrutture per la mobilità

F 27.273,00 n. 444/LLPP (n. 10129/GEN.)

del 30/12/2011

c.p. 11/01/2012 n.93 Reg. Sett. (n.

10130/DETGE) del

12/03/2012

25.124,00

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

ATTIVITA’ LEGATE ALL’UTILIZZO DEL MEPA – ANNO 2012

Utilizzo da parte del Servizio Appalti, Contratti e Provveditorato, della Piattaforma Consip: R.D.O.

1 29/02/2012 – RDO per Fornitura di materiale di cancelleria anno 2012 Importo a base d’asta € 27.000,00 Importo contrattuale € 9.277,82

2 04/06/2012 – RDO per Fornitura di toner e cartucce per l’anno 2012

Importo a base d’asta € 66.000,00 Importo contrattuale € 45.884,30

3 04/06/2012 – RDO per Fornitura carta formato A4

Importo a base d’asta € 30.500,00 Importo contrattuale € 28.080,00

4 27/11/2012 – Ordine diretto per Servizio gestione e manutenzione

fotocopiatori 2012 Importo contrattuale € 13.301,00

Organizzazione di convegni rivolti agli operatori della P.A., organizzati in collaborazione con funzionari Consip, aventi la finalità di promuovere e diffondere l’utilizzo della nuova Piattaforma di e-procurement realizzata da Consip SpA per gli acquisti in Convenzione e nel mercato Elettronico della PA:

1. 11.04.2012 – Laboratorio operativo sull’utilizzo del MepA rivolto ai Comuni della Provincia di Ascoli Piceno e alla ASUR di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, Corte dei Conti Ancona, presso la Sala didattica della Protezione Civile con la collaborazione del Dott. Ferdinando Gemma. (Funzionario Copnsip SpA). – Partecipanti n. 13 Amministrazioni

2. 10.05.2012 - Giornata di Formazione rivolta ai Dirigenti ed alle P.O. di questo

Ente, tenutasi presso la Sala Giunta con la collaborazione del dott. Fedinando Gemma (Responsabili Consip SpA) – Partecipanti n. 17 dipendenti

3. 18.10.2012 – Ascoli Piceno presso Hotel Marche - Convegno organizzato dal in

collaborazione con il Servizio Formazione, rivolto ai Comuni aderenti alla convenzione per la formazione associata, a cui ha partecipato il Dott. De Angelis in qualità di relatore –

4. 19.10.2012 – Porto San Giorgio presso Municipio Porto San Giorgio - Convegno organizzato dal in collaborazione con il Servizio Formazione, rivolto ai Comuni aderenti alla convenzione per la formazione associata, a cui ha partecipato il Dott. De Angelis in qualità di relatore -

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

Convegno organizzato da Consip a cui ha partecipato come relatore il Dott. De

Angelis

1 – Provincia di Macerata 21.06.2012

Organizzazione di corsi di formazione rivolti alle Imprese, aventi come finalità l’iscrizione al Mercato Elettronico della PA dei fornitori di beni e servizi nella PA e la promozione dell’utilizzo del Mercato Elettronico :

1. 27.11. 2012 – mattino - Laboratorio operativo finalizzato all’abilitazione ed iscrizione al Mercato Elettronico delle Imprese, tenutosi presso la Sala Operativa Integrata della Protezione Civile, con l’assistenza della dott. Giuseppina Galluzzo e del dott. Ferdinando Gemma (Responsabili Consip SpA) Partecipanti n. 22 Imprese

27.11. 2012 - pomeriggio - Approfondimento singole problematiche – - Partecipanti n. 2 Imprese

2. 28.11.2012 – Laboratorio operativo finalizzato all’abilitazione ed iscrizione

al Mercato Elettronico delle Imprese, tenutosi presso la Sala Operativa Integrata della Protezione Civile, con l’assistenza della dott. Giuseppina Galluzzo e del dott. Ferdinando Gemma (Responsabili Consip SpA) Partecipanti n. 16 Imprese

Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio, ai sensi dell’art. 194 del D.Lgs. 267/2000, per quanto attiene alle attività di questo Servizio alla data del 31.12.2012.

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RAPPORTI CON LA PROGRAMMAZIONE REGIONALE E STATALE – SUSSIDIARIETA’

Il Servizio ha assicurato le attività di segreteria e supporto documentale al Presidente dell’Ente quale componente del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) ed ha svolto le relative attività istruttorie e di raccordo con i Servizi dell’Ente, con l’UPI e con la Regione Marche. Sono state assicurate inoltre, in stretta collaborazione con i Servizi interessati, le attività di segreteria a supporto della Conferenza Provinciale delle Autonomie e del Tavolo per lo Sviluppo del Piceno, istituito in collaborazione con la Regione Marche e Confindustria di Ascoli Piceno con l’obiettivo di condividere un piano organico di interventi per il rilancio del territorio. Nel corso del 2012 si è dato avvio ad una ulteriore fase di assistenza tecnico-amministrativa al Comune di Venarotta, in relazione al protocollo d’intesa sottoscritto il 10.10.2011 con i Comuni di Venarotta, Roccafluvione, Montegallo, Palmiano e Comunità Montana del Tronto, per la realizzazione del plesso scolastico intercomunale in località Capodipiano di Venarotta. Tra le iniziative a favore dei soggetti pubblici presenti sul territorio, è stata data attuazione ad una ulteriore fase delle attività previste nel protocollo d’intesa sottoscritto in data 29.11.2010 tra la Procura della Repubblica presso Tribunale di Ascoli Piceno, la Provincia e il Comune di Ascoli Piceno, riguardo la realizzazione del progetto di una rete wi-fi presso la Procura, curato dal Servizio Informatica, e di un corso di informatica rivolto ai dipendenti. E’ stata avviata, inoltre, nel corso del 2012, l’istruttoria concernente la richiesta avanzata dal Tribunale di Ascoli Piceno e dalla locale Procura per la sottoscrizione di un protocollo d’intesa finalizzato all’assegnazione di lavoratori socialmente utili a supporto degli uffici giudiziari. E’ stato stipulato il 19.9.2012 un protocollo d’intesa con la Questura per l’assegnazione di lavoratori LSU per la realizzazione di un progetto di messa in sicurezza dei luoghi di lavoro. Sono stati svolti gli interventi formativi in forma associata, a favore di dipendenti e amministratori provinciali e dei Comuni convenzionati (delib. Cons. Prov.le n. 150/2007), e le relative attività di raccordo con i Comuni associati, attraverso incontri con l’Assemblea dei referenti e con il Comitato di coordinamento. Sono stati realizzati n. 12 corsi di formazione/aggiornamento a favore dei dipendenti comunali e provinciali. Il corso per messi notificatori della durata di 36 ore si è concluso con l’ esame di idoneità previsto dalla L. 296/2006, art. 1, c. 159. Nell’ambito dell’intervento formativo a favore dei Referenti per la formazione associata, sul tema della formazione del personale della Pubblica Amministrazione e degli Amministratori Pubblici come leva strategica per favorire i cambiamenti nell’organizzazione e nei processi di lavoro, nel generale processo di riforma della pubblica amministrazione in atto, è stato realizzato - a cura del docente e con il coordinamento del Servizio - un booklet dal titolo “La formazione come strumento di valorizzazione delle risorse umane”.

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E’ stata promossa la partecipazione di amministratori dei piccoli Comuni alla IV^ edizione del corso di formazione per giovani amministratori locali su “Governance Locale e Unione Europea” organizzato dalla Struttura Progetto Opportunità delle Regioni in Europa – PORE – della Presidenza del Consiglio dei Ministri, svoltosi presso l’università Roma Tre Facoltà di Scienze Politiche. Hanno aderito due giovani consigliere dei Comuni di Montalto Marche e Montefiore dell’Aso. Per l’anno 2012 è stato stanziata nel bilancio provinciale cap. 670/2 la somma di euro 30.000,00 ed è stata prevista sul capitolo 56 un’entrata di euro 18.500,00 derivante da quote anno 2012 dovute dai Comuni aderenti alla convenzione. La disponibilità di somme residue sui capitoli 670/1 e 670/2 dei bilanci degli anni precedenti ha suggerito di proporre la rimodulazione della quota annuale 2012 dovuta dai Comuni convenzionati e dello stanziamento iniziale sul bilancio provinciale. In base agli indirizzi presidenziali - in un’ottica di revisione della spesa pubblica ad invarianza dei servizi erogati, in linea con gli obiettivi di razionalizzazione degli impieghi delle risorse finanziarie pubbliche - è stata azzerata la quota annuale 2012 dovuta dai Comuni associati e la corrispondente voce di spesa sul cap. 670/1. Lo stanziamento iniziale di euro 30.000,00 per iniziative di formazione sul cap. 670/2 a carico del bilancio provinciale, è stato destinato alle attività formative limitatamente ad euro 15.000,00; la rimanente somma di euro 15.000,00 è stata destinata ad iniziative in favore dei Comuni aderenti alla convenzione formazione associata - in particolare nell’ambito della funzione di assistenza tecnico-amministrativa in materia di gestione associata delle funzioni comunali, sviluppo delle reti informatiche tra gli stessi Comuni aventi popolazione inferiore ai 5.000 abitanti e per progetti speciali vari - e per la copertura di oneri legati ad eventuali iniziative nel campo della sussidiarietà. Si attesta, altresì, ai sensi dell’art. 194 del D.Lgs. n. 267/00, l’assenza di debiti fuori bilancio ascrivibili allo scrivente Servizio, alla data del 31/12/2012.

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PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

Medaglia d’oro al Valor Militare per Attività Partigiana

RELAZIONE AL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012 _____________________________________________________________

Assessorato Politiche Sociali, della Famiglia e di Solidarietà Civile,

Politiche per la Tutela della Salute, Politiche Giovanili, Pari Opportunità, Politiche per l’Immigrazione, Cooperazione e

Politiche per la Pace, Politiche Comunitarie

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POLITICHE SOCIALI IMMIGRAZIONE POLITICHE DELLA PACE

COORDINAMENTO DELLE POLITICHE SOCIALI DI AREA VASTA

L’Assessorato alle politiche Sociali, in coerenza con il Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali, la legge 328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, che definiscono per le province un ruolo in linea con i compiti che in generale già svolgono quali soggetti centrali della programmazione e dello sviluppo del territorio. In particolare s’individuano i seguenti ambiti di intervento:

� raccolta delle conoscenze e dei dati sui bisogni e sulle risorse disponibili dai comuni e dagli altri soggetti istituzionali presenti in ambito provinciale per concorrere all’attuazione del sistema informativo dei servizi sociali;

� analisi dell’offerta assistenziale al fine di promuovere approfondimenti mirati sui fenomeni sociali più rilevanti in ambito provinciale, fornendo, su richiesta dei Comuni e degli Enti interessati, il supporto necessario per il coordinamento degli interventi territoriali;

ASSISTENZA

Sono stati assistiti nel 2012 n. 32 ragazzi ciechi, e n. 21 ragazzi sordi, durante il periodo di formazione scolastica, con l’assistenza domiciliare, (alle famiglie viene assegnato un contributo orario di € 10,20 per il pagamento dell’assistente in orario extrascolastico, nel limite massimo di 50 ore mensili per i ragazzi ciechi e 30 ore mensili per i ragazzi sordi), rimborso delle spese per l’ingrandimento o la traduzione in Braille dei libri di testo per i ciechi. Due ragazzi ciechi stanno invece frequentando corsi di formazione professionale o corsi propedeutici per l’autonomia e la Provincia paga per loro la retta giornaliera

Sono stati assistiti inoltre 140 minori riconosciuti dalla sola madre con un sussidio mensile massimo di 103 euro, a scalare secondo le fasce di reddito e con il pagamento della retta mensile nei casi in cui il Tribunale per i Minorenni li abbia affidati ad una comunità educativa.

POLITICHE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA’

Si sono svolte n. 23 borse lavoro a favore di persone con disabilità fisica o disagio psichico, cofinanziate dalla Regione Marche ai sensi della L.R. n. 18/96. Lo svolgimento delle borse lavoro è seguito dai tutor delle UMEA e dei Dipartimenti di salute Mentale delle Zone ASUR. Si è svolto regolarmente il progetto “Servizi di Sollievo” per i soggetti affetti da disabilità mentale e per le loro famiglie. Si tratta di un servizio su base sociale e non sanitaria, avviato nell’anno 2002 sul territorio provinciale, che prevede l’apertura di centri di ascolto e di accoglienza per i soggetti disabili e per le loro famiglie, aperti anche nei giorni festivi, nei quali è previsto lo svolgimento di attività ricreative e culturali. POLITICHE DI CONTRASTO DELLE POVERTÀ E DELL’ESCLUSIONE SOCIALE

L’Assessorato alle Politiche Sociali partecipa al progetto interambito denominato “Povertà nella rete”, il cui soggetto capofila è l’Ambito Territoriale Sociale n. 22 di Ascoli Piceno, che è stato co-finanziato dalla Regione Marche anche nel 2012 per implementare in tutto il territorio provinciale le azioni concertate tra soggetti pubblici e del privato sociale per il contrasto delle povertà estreme.

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POLITICHE PER L’INFANZIA ED I GIOVANI

E’ attiva la Comunità educativa per minori “La Navicella”. La struttura residenziale è gestita dalla cooperativa sociale Ama-Aquilone, e può ospitare 8 minori fuori dal nucleo familiare più 1 per la pronta accoglienza.

Nel 2012 è stata redatta la nuova Carta dei Servizi della Comunità per adeguarla alle attuali esigenze gestionali, soprattutto per quanto concerne la possibilità di accogliere anche neonati che, ricorrendo particolari condizioni, potrebbero essere ospitati nella struttura anche insieme alla loro mamma. Come previsto dalla vigente normativa, la rinnovata Carta dei Servizi è stata trasmessa in data 30/07/2012 al Comune di Ascoli Piceno, che l'ha esaminata senza rilievi.

Poiché l’immobile che ospita la Comunità ha ampi spazi sia interni che esterni, con modalità innovativa che valorizza la struttura, è stata chiesta ed ottenuta dal Comune di Ascoli Piceno l'autorizzazione al funzionamento di uno “Spazio per bambini e famiglie” (tipologia prevista dalla L.R. 9 DEL 13/05/2003), di 6 posti, nello stesso immobile che ospita la Comunità "La Navicella". In questo modo si ha la possibilità di fare accoglienza solo diurna per minori che pur non dovendo essere necessariamente allontanati dalla famiglia di origine, hanno bisogno di un supporto educativo. In questo modo si ottiene un duplice vantaggio: l’intervento è meno traumatico per i minori e meno costoso per i Comuni.

Ai sensi della L.R. 24/2011 la Provincia ha esercitato, per delega, le funzioni amministrative in materia di politiche giovanili. Con il finanziamento della Regione, è stata resa possibile la prosecuzione dell’attività dei numerosi Centri di Aggregazione Giovanile e Centri Informagiovani, che hanno come principale obiettivo quello di far interagire giovani di diversi località e di paesi limitrofi, favorendo una più ampia circolazione di idee ed occasioni di confronto. I progetti per attingere ai finanziamenti possono essere presentati annualmente dai Comuni singoli o associati, dagli Ambiti Territoriali Sociali, dalle associazioni giovanili o da gruppi informali di giovani. Per l’annualità 2012 sono stati presentati in totale 17 progetti, di cui 6 provenienti da comuni Singoli ed Associati e 11 da associazioni giovanili. Esse hanno come principale obiettivo quello di far interagire giovani di diversi località e di paesi limitrofi, permettendo una più ampia circolazione di idee e confronto. Il Progetto Paesaggi Umani nasce dall’esigenza di comprendere da vicino le profonde trasformazioni che in questi anni, in modo massiccio, stanno interessando il campo della comunicazione e dell’utilizzo dei nuovi media. Il progetto ha lo scopo di facilitare e promuovere l’aggregazione tra i giovani, la partecipazione alla vita di comunità (locale e globale), lo scambio di idee di esperienze e di progetti, cioè la cultura giovanile nel suo complesso.

Al 31 dicembre 2012 si è conclusa la fase esecutiva del progetto Paesaggi umani A.P.Q. “Giovani Ri – cercatori di senso” che ha avuto l’obiettivo di promuovere la partecipazione sociale e il diritto alla cittadinanza attiva dei giovani di età compresa fra i 14 e i 29 anni residenti sul territorio provinciale, che sono 38.761 pari al 18,3 % del totale della popolazione.

Nel 2012 sono state realizzate, nell’ambito del progetto “Paesaggi Umani” le seguenti attività:

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- progetto “Tu mangi, yung!”, in collaborazione con le scuole e l’Università di Camerino, sull’alimentazione dei giovani; - concorso di arti visive GEL – Giovani Energie Latenti. Tema del concorso da sviluppare in questa edizione: “Vecchie Giovani Generazioni”. - evento “Ideazione Tam Tam Giovani”, svoltosi l’1 e 2 giugno a Grottammare, che ha accolto nei suoi laboratori, seminari e concerti, oltre 3.000 giovani. - manifestazione Piceno Nihon Manga, svoltosi a San Benedetto del Tronto dal 14 al 17 novembre, sul tema dei cartoni animati giapponesi, durante la quale si è svolto anche un workshop tenuto dall’Accademia Europea dei Manga. - progetto “Eurotrip: Piceno, live or leave it?” Due giovani inviate hanno visitato quattro capitali europee: Londra, Berlino, Parigi e Bruxelles, con lo scopo di conoscere quali fossero le opportunità lavorative, formative e di studio offerte ai giovani; progetto la realizzazione di un film-documentario per divulgare tra i giovani le informazioni attinenti la mobilità europea finalizzata alla ricerca di lavoro ed alla possibilità di perfezionare la propria formazione e i propri studi nei Paesi aderenti alla UE e nello stesso tempo per raccontare storie di giovani che hanno “trovato fortuna” in un altro paese dell’Unione. Il documentario prodotto sarà distribuito alle scuole superiori della provincia ed ai centri Eures ed Eurodesk della rete italiana. L’Unione Province d’Italia nel 2012, nell’ambito del programma “Azione ProvincEgiovani”, ha indetto un concorso per la presentazione di progetti sulla dieta mediterranea e le abitudini alimentari denominato “Happy Food”. L’Assessorato alle Politiche Sociali ha partecipato al concorso con il progetto “Tra l’Orto e il Porto”, che è stato premiato dall’UPI. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’Università di Camerino, con l’Istituto Agrario “Ulpiani” di Ascoli Piceno e con l’Istituto Alberghiero “Buscemi” di San Benedetto del Tronto ed ha coinvolto oltre 300 giovani e diverse aziende locali. Partecipando al bando “Azione ProvincEgiovani” è stato reperito il finanziamento per il progetto “EuropAs - Passaporto digitale di Ascoli in Europa”, che ha l'obiettivo di selezionare giovani da inserire in un percorso formativo per la creazione di profili specializzati in comunicazione web e digitale, di realizzare una ricerca sulle best practices nazionali e internazionali di comunicazione digitale, sulle politiche e sulle programmazioni europee a favore dei giovani, con la pubblicazione e la diffusione di un e-book in italiano ed in inglese, per un pubblico ampio, nazionale ed internazionale e di realizzare un portale web, alimentato dai giovani che hanno partecipato al corso, per centralizzare e rendere agevolmente fruibili le informazioni sulle politiche e le programmazioni europee POLITICHE A FAVORE DEGLI IMMIGRATI

Il Centro polivalente provinciale per l’immigrazione, costituito nel 2000 ai sensi della L.R. n. 2/98, è una struttura che promuove l’integrazione sociale, l’avviamento al lavoro e l’agevolazione al rientro in patria volontario e assistito degli immigrati; inoltre svolge attività di informazione a favore degli immigrati, di orientamento al lavoro, di inserimento sociale e di promozione dell’interculturalità. La sede è a Porto d’Ascoli, in uno stabile denominato Palaidea concesso in comodato d’uso da Coop Adriatica.

Progetto “Dall’accoglienza all’integrazione nella scuola”. In collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione erano stati approvati, tra la Provincia, l’Ufficio Scolastico Regionale, i Dirigenti scolastici, i Centri Eda e i Presidenti dei Comitati dei

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Sindaci degli Ambiti Territoriali Sociali, un Accordo di Programma e un Protocollo di Accoglienza per gli studenti immigrati. Nell’ambito dell’accordo di programma l’Assessorato alle Politiche Sociali attribuisce agli Ambiti Territoriali Sociali le risorse per lo svolgimento del servizio di mediazione culturale nelle scuole, svolto da personale appositamente qualificato, al fine di favorire l’integrazione degli alunni immigrati e, di conseguenza, facilitare il buon andamento della vita scolastica.

Per l'attuazione del progetto nell'anno scolastico 2012-2013 è stata disposta l'erogazione a favore degli Ambiti Territoriali Sociali di un contributo di euro 10.000.

La Provincia aderisce come Punto Informativo Locale alla Rete RIRVA, attiva dal 2009 grazie ad un progetto co-finanziato dal Fondo Europeo per i Rimpatri, che ha l’obiettivo di favorire il rimpatrio volontario assistito dei migranti presenti nel territorio di competenza, attraverso lo scambio di informazioni e buone prassi in un network nazionale di enti e associazioni che a vari livelli si occupano delle problematiche inerenti l’immigrazione. La collaborazione è proseguita anche nel 2012, attraverso la segnalazione agli organi preposti di n.ro 7 richieste di rientro volontario assistito da parte di immigrati presenti nel territorio di competenza. Da un analogo impegno nasce la struttura di accoglienza “Casa del Sole”, ubicata a Ripatransone, che rientra nel progetto “Accoglienza e integrazione per richiedenti asilo e rifugiati” finanziato all’80% dal Ministero dell’Interno, attraverso il Fondo Europeo per i Rifugiati. La struttura può accogliere 15 donne vittime di violenza richiedenti asilo e si compone di due appartamenti da 130 metri quadri, uno dedicato a gestanti e madri con figli a carico e l’altro a donne singole. I posti vengono assegnati dal Servizio Centrale per il Sistema di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR). Il percorso verso l’autonomia dura mediamente un anno ed offre, oltre all’ospitalità, l’assistenza sanitaria, l’assistenza legale per le problematiche connesse al riconoscimento dello status di rifugiata o del permesso di soggiorno per motivi sussidiari, l’orientamento e l’inserimento nel mondo del lavoro, l’aiuto per il reperimento dell’alloggio. E’ in corso il progetto di accoglienza per il triennio 2011-2013. Grazie ad un progetto finanziato dal FAI (Fondo di Accompagnamento per l'Integrazione) per l'ammontare complessivo di €. 9.735,87) 5 beneficiarie della struttura di Ripatransone hanno potuto giovarsi dei servizi di integrazione sociale (contributo alloggio, retta asilo nido per figli a carico, frequenza corsi di formazione, ecc.) per avere maggiori opportunità di ingresso nel mondo del lavoro.

Inoltre, sulla base del D.M. del 19/11/2012 del Ministero dell'interno, questa Provincia ha chiesto ed ottenuto dallo SPRAR, in data 16/11/2012, l'assegnazione di ulteriori 2 posti straordinari di accoglienza per donne richiedenti asilo (con un ulteriore finanziamento ministeriale di €. 25.550,00 a copertura delle annualità 2012 e 2013), portando così a 17 unità la capacità ricettiva del Centro di accoglienza "Casa del Sole" di Ripatransone.

Per favorire lo scambio di informazioni tra le Associazioni e tra esse ed il territorio, al fine di rilevare i bisogni degli immigrati e implementare la loro partecipazione alla vita istituzionale del territorio, la Provincia, con deliberazione di Giunta n° 248 del 26/06/2006, ha istituito l’Elenco Provinciale delle Associazioni degli Immigrati, prevedendo l'aggiornamento annuale degli iscritti, al fine di attualizzare nel tempo lo strumento alla realtà sociale in essere, sul modello dell'Elenco Regionale delle Associazioni di Immigrati (L.R. n. 13 del 26/5/2009, art. 9 e D.G.R. n.1419 del 14/9/2009.

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Con deliberazioni n. 27 del 30/01/2006 e n. 396 del 5/11/2007 la Giunta Provinciale aveva istituito l’Elenco dei Mediatori Culturali della Provincia prevedendone l’aggiornamento annuale. Le linee guida espresse dalla D.G.R. n. 242/2010 hanno modificato significativamente il profilo professionale e il percorso formativo rispetto all'originaria figura del mediatore culturale; pertanto, con deliberazione di Giunta Provinciale n. 283 del 24/11/2011, i criteri di accesso all'Elenco Provinciale sono stati adeguati alla legislazione regionale. Nell'occasione si è voluto dare positiva risposta alle esigenze espresse da quei soggetti che, maturati i requisiti richiesti per l'iscrizione, potevano presentare istanza d'inserimento nell'Elenco solo con la pubblicazione del primo bando utile annuale. D'ora in avanti, pertanto, l'accesso al succitato Elenco prevede una procedura "a sportello", senza limiti temporali di scadenza e senza dover attendere il bando annuale. Con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 211 dell'11/10/2012 è stata modificata la modalità di accesso all’Elenco provinciale dei Facilitatori Linguistici, introducendo anche in questo caso una procedura "a sportello", senza limiti temporali di scadenza e senza dover attendere il bando annuale.

LE POLITICHE PER LE PARI OPPORTUNITÀ Con il finanziamento previsto dalla L.R. n. 32/08 prosegue l’attività del Centro Antiviolenza di San Benedetto del Tronto, che dal maggio 2011 ha una sede staccata in Ascoli Piceno. In entrambe le città, la sede del Centro Antiviolenza si trova presso il Consultorio Familiare dell’ASUR. Il Centro offre informazione, sostegno e consulenza legale e psicologica a donne vittime di violenza e maltrattamenti fisici o psicologici. E’ stato stipulato un Protocollo d’intesa sottoscritto dai Presidenti dei Comitati dei Sindaci degli ATS n. XXII e XXIII dalla Prefettura, dalla Questura, dal Comando Provinciale del Carabinieri, dall’ASUR Area Vasta 5 e dall’Ordine dei Medici, allo scopo di costituire la rete tra gli le Istituzioni territoriali impegnate nell’attività di prevenzione e contrasto della violenza di genere e di tutela delle vittime.

In collaborazione con la Regione Marche è stata completata la realizzazione del progetto “Sistema integrato di interventi che favoriscano la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”, avviata nel 2011, che prevede due macrointerventi: il Macrointervento LIFE rivolto agli Ambiti Territoriali Sociali ed è finalizzato a rafforzare la disponibilità dei servizi e/o degli interventi di cura alla persona per favorire la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro (sono stati assegnati agli AA.TT.SS. finanziamenti per € 81.886,00) ed il Macrointervento OASIS, finalizzato a consentire alle donne la permanenza o il rientro nel mercato del lavoro, attraverso l’assegnazione di voucher per l’acquisto di servizi socio educativi per minori (sono stati assegnati 75 voucher per un totale di € 52.176,00). Si è svolta la 12^ edizione del concorso nazionale di poesia e prosa a firma femminile “I Colori delle Donne”. La premiazione delle vincitrici è stata fatta il 24 novembre 2012, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne del 25 novembre.. L’Assessorato alle Pari Opportunità, in collaborazione con la Commissione Provinciale P.O., ha organizzato numerose iniziative, tra cui:

• il convegno “Per l’eccellenza della sanità al femminile – in occasione del conferimento del bollino rosa agli ospedali di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto”;

• il convegno “La violenza di genere nel Piceno”, svoltosi l’8 marzo; • 2 corsi di alfabetizzazione informatica riservati a donne – uno in Ascoli Piceno ed

uno a S.Benedetto del Tronto – da aprile a giugno 2012;

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• 2 corsi di formazione “Percorso per lo sviluppo di competenze manageriali e gestionali dell’imprenditoria femminile”, riservato a donne imprenditrici del territorio piceno. Un corso è stato realizzato a San Benedetto del Tronto nei mesi di aprile e maggio, l’altro si è svolto in Ascoli Piceno nel mese di ottobre;

• il seminario “Partecipazione sociale, economica e politica delle donne”tenutosi nel mese di maggio.

Politiche della Pace E’ stata organizzata la 17^ edizione dell’Asta di Solidarietà, svoltasi il 16 dicembre nella sala del Consiglio Provinciale. Con il ricavato dell’Asta sono stati finanziati due microprogetti, uno relativo alla costruzione di una casa di accoglienza e scuola per bambini abbandonati nel Madagascar e l’altro per la realizzazione di allevamenti di polli e conigli in Marocco, nel quale lavoreranno donne vittime di violenza. FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE MARCHE IN MATERIA DI INTERVENTI STRAORDINARI PER INVESTIMENTI IN STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI La L.R. 11/2001 all’art. 50 comma 2 disciplina la concessione ad enti locali e soggetti riconosciuti del privato sociale di contributi in conto capitale per la riqualificazione della rete delle strutture socio-assistenziali e delega alle Province l'erogazione dei fondi. Trattandosi di assegnazione di fondi avvenuta in data antecedente la divisione della Provincia di Ascoli da quella di Fermo, l'attività inerente resta tuttora completamente in capo a questa Provincia che la esplica in area interprovinciale. FUNZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI ESERCIZI FARMACEUTICI Per delega regionale, le Province svolgono le funzioni amministrative in materia di esercizi farmaceutici Il Servizio Politiche Sociali si occupa di approvazione delle piante organiche delle farmacie dei Comuni e dei concorsi per l’assegnazione di sedi farmaceutiche per il privato esercizio. Nel mese di luglio 2012 è stata aperta la 2^ sede farmaceutica di Cupramarittima, inoltre è stata svolta l’attività amministrativa per l’assegnazione della 12^ sede di San Benedetto del Tronto, resasi vacante nel mese di ottobre per rinuncia della titolare e per l’assegnazione della sede di Palmiano

Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio Politiche Sociali alla data del 31/12/2012.

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POLITICHE COMUNITARIE

FESTA DELL’EUROPA 2012

La Festa dell’Europa Edizione 2012 si è svolta il 9 maggio 2012 al Palariviera di San Benedetto del Tronto, registrando un grande successo e partecipazione La manifestazione istituzionale è organizzata per celebrare la giornata dedicata alla storica dichiarazione del Ministro degli Esteri Francese Robert Schuman che, il 9 maggio 1950, diede inizio al processo di integrazione europeo ed è, finalizzata a diffondere la conoscenza della storia e delle Istituzioni Europee. Si sono alternate sul palco esibizioni varie tutte incentrate sui temi dell’Europa della pace. La manifestazione ha inoltre ospitato un intervento del Presidente Emerito della Corte Costituzionale Prof. Piero Alberto Capotosti. L’Unione Europea è particolarmente attenta ai giovani che saranno i cittadini di domani ed ai quali non si dovrà garantire esclusivamente un bagaglio di conoscenze, attraverso un’istruzione efficace e diffusa nel migliore modo possibile, ma anche la possibilità di sviluppare una coscienza comune, di appartenenza e di responsabilità, affinché il "progetto Europa" abbia connotazioni sempre più concrete e sostanziali. Nel corso della manifestazione, è stato distribuito materiale informativo e sono stati presentati i servizi dell’Ufficio Europa rivolti ai giovani. SPORTELLO EURODESK Lo sportello Eurodesk, svolge, attività di informazione e orientamento sul programma Gioventù in Azione, sui programmi in favore dei giovani promossi dall'Unione Europea e dal Consiglio d'Europa. Con l'obiettivo di rendere sempre più accessibile l'utilizzo delle opportunità offerte dall'Europa ai giovani, Eurodesk fornisce informazioni e orientamento sui programmi europei nell'ambito della cultura, della formazione, della mobilità, della cittadinanza attiva e del volontariato. Lo sportello Eurodesk insieme al punto Eures è divenuto ormai un punto di riferimento per i giovani che vogliono muoversi e spostarsi nei paesi dell’Unione. In questi giorni si sta avviando un progetto di diffusione delle informazioni direttamente mirato alle scuole superiori del nostro territorio attraverso incontri programmati con le varie dirigenze scolastiche, per fornire ai giovani della nostra realtà territoriale maggiori opportunità di lavoro in tutta Europa. PIT SGL CARBON – Polo Scientifico e Tecnologico Finanziato nell’ambito del POR Competitività e Occupazione Regione Marche 2007-2013 Asse 5 “Valorizzazione dei territori”. Il 10 Gennaio 2011 è stato convocato il primo tavolo di coordinamento interno così come previsto dalla convenzione stipulata dalla Provincia di Ascoli Piceno con la Regione Marche. In tale occasione si è discusso insieme con i tecnici del Servizio Patrimonio gli step da seguire per l’avvio delle operazioni necessarie all’ottenimento dei contributi nei termini previsti dal Decreto della Regione n. 10/POC del 22/12/2010. Nel mese di febbraio sono state avviate le procedure di rendicontazione in accordo con i responsabili della PF Politiche Comunitarie della Regione. Dopo vari colloqui con il Dott. Sordetti della Regione Marche, in data 16/05/2011, si è proceduto alla richiesta di liquidazione del primo anticipo pari al 35% del contributo per il Progetto SGL Carbon. L’importo in questione si riferisce a spese già sostenute e

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rendicontate nel Sistema SIGFRIDO (Euro 801.600,00) dalla Provincia di Ascoli Piceno ed è di Euro 280.560,00. Il Servizio Politiche Comunitarie, pertanto, in collaborazione con il Servizio Patrimonio, ha curato la fase di implementazione del progetto, del quale si fornisce di seguito il cronoprogramma aggiornato: Acquisto Fabbricato Atto Notaio Marianna Calabrese di Ascoli Piceno in data 7.04.2011, Repertorio n° 7124/4461, registrato ad Ascoli Piceno l’11.04.2011, al n° 1524 – trascritto ad Ascoli Piceno il 12.04.2011 – R.G. 3149 – R.P. 1971. Approvazione Progetto Definitivo Deliberazione della Giunta Provinciale n° 98 del 13.04.2011 – importo € 646.880,00, di cui € 598.400,00 finanziati al Capitolo 20259/1 RR.PP. 2010, c.i. 2010/1139 ed € 48.480,00 al Capitolo 20259/0 RR.PP. 2010, c.i. 2010/834. Approvazione progetto esecutivo Determinazione Dirigenziale n° 164/PGP-1080 GEN del 21.04.2011, importo € 646.880,00, di cui € 493.428,45 per lavori (comprensivi di € 14.802,85 per oneri di sicurezza) ed € 153.451,55 per somme a disposizione dell’Amministrazione. Con la stessa determinazione è stato stabilito di affidare i lavori mediante il sistema della procedura aperta, ai sensi dell’art. 55, comma 1 del D. Lgs. n° 163/2006, col criterio di cui all’art. 82, comma 2, lettera a) del citato D. Lgs. n° 163/2006: prezzo più basso determinato mediante il ribasso d’asta offerto sull’elenco prezzi posto a base d’asta. Approvazione Schema di bando di gara Determinazione n° 8/ACP-1109/GEN del 27.04.2011 Gara Esperita dal 9 al 10 giugno 2011. Aggiudicatario provvisorio Impresa S.I.P.A.L. SRL con sede in Casale Monferrato (AL), la quale ha offerto il ribasso del 22,624%. Seconda in graduatoria, l’Impresa DI AGOSTINO VITTORIO di Castelnuovo Vomano (TE) con il ribasso del 22,596%. Approvazione verbale procedura aperta e aggiudicazione definitiva. Determinazione Dirigenziale n° 281/PGP-1839 GEN del 27.06.2011, per l’importo contrattuale di € 385.143,59 di cui € 370.341,34 per lavori ed € 14.802,25 per oneri di sicurezza. Inizio Lavori 19/10/2011 Verbale di consegna sotto riserva di legge per i lavori di restauro e risanamento conservativo di Villa Tofani sottoscritto da il Direttore dei lavori Ing Gialuigi Capriotti, per l’impresa SIPAL dalla signora Silvia Margara e dal Responsabile del procedimento Ing. Serafino Rosati. 1° SAL In data 20/12/2011 è stata presentata la prima fattura per il 1° SAL di € 88.770,00.

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Acquisto Relitto stradale In data 30/12/2011 si è proceduto all’acquisto dal Comune di Ascoli Piceno dell’area ex relitto stradale di mq 280 per un importo di € 2.000,00. L’acquisto di tale reliquato stradale si è reso necessario per il buon fine del progetto SGL Carbon – Polo Scientifico e Tecnologico. 2° SAL In data 10/04/2012 è stata presentata la seconda fattura per il 2° SAL di € 64.240,00. 3° SAL In data 03/07/2012 è stata presentata la terza fattura per il 3° SAL di € 109.670,00. Ad oggi sono terminati i lavori di ristrutturazione dell’immobile e dovranno essere avviate dal servizio Patrimonio le procedure per la variante e per l’acquisizione delle attrezzature del Polo Scientifico e Tecnologico. Ad oggi sono stati rendicontati € 980.432,24, e sono stati rimborsati € 422.464,00. Escluso il mutuo di € 350.000,00 siamo in attesa di rimborso da parte della Regione Marche di € 189.740,24. RECOMMEND: Il progetto, è stato approvato nel mese di dicembre 2011 e nell’ambito del finanziamento totale , alla Provincia di Ascoli Piceno è stato assegnato un budget di 156.955,00 euro per attività proprie che saranno coordinate dal il Servizio Politiche Comunitarie in collaborazione, per gli aspetti tecnici, con il Servizio Ambiente. L’iniziativa intende sostenere le autorità regionali e gli altri rilevanti intermediari pubblici nello sviluppo di approcci e soluzioni innovative al fine di motivare gli attori locali, in particolare le PMI, ad implementare i sistemi di eco-management quali strumenti di innovazione aziendale e di eco-innovazione della produzione. La Provincia di Ascoli Piceno partecipa in qualità di partner insieme ad altri partner transnazionali (Austria, Francia, Grecia, Polonia, Inghilterra e Belgio). Il Lead partner è la KWI Consultants Gmbh di Vienna. Il primo incontro di partnerariato si è svolto a Polten (Austria), il secondo incontro finalizzato allo scambio di buone prassi in materia ambientale, si è svolto nel mese di giugno a Ceske Budejuvice. Nel mese di settembre è stato inviato il primo rendiconto progettuale pari ad € 10.876,86. Il 26/10/2012 si è svolto nella sala del Consiglio Provinciale un incontro tematico per discutere delle buone prassi studiate con i partner progettuali e riportate agli stakeholder locali. Il 13/11/2012 si è svolto presso il Servizio Ambiente della Provincia di Ascoli Piceno un incontro con Camera di Commercio, Confindustria AP, Università Politecnica delle Marche ed Eurocentro, un incontro propedeutico allo sviluppo di procedure per l’implementazione delle buone prassi progettuali, in vista anche della formulazione finale del PEAP. Il 21/11/2012 una delegazione provinciale composta da: dott. Carducci, dott.ssa Bovara e dott.ssa Costantini, si è recata al Servizio Ambiente della Regione Marche per discutere dell’implementazione delle buone prassi del progetto a livello regionale. Questi due incontri sono stati necessari per ottenere risultati da poter portare poi al Working Group che si è svolto il 26, 27 e 28 novembre insieme con il 3° Steering Group Meeting a Perborough. Il 26 e 27 e 28 Novembre si è svolto il 3° Steering Group Meeting a Perborough dove si è discusso delle buone prassi (eco voucher schemes e cluster per l’eco innovazione) da

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implementare nei paesi partner. A tal proposito breve saranno organizzati incontri con le organizzazioni di categoria finalizzato a coinvolgere le piccole e medie imprese, beneficiarie finali delle azioni progettuali.

PROGETTI APPROVATI DA IMPLEMENTARE

MUSEUMCULTOUR Programma IPA – LEAD PARTNER: Provincia di Ascoli Piceno PRIORITA’ 2 – Natural and Cultural Resources and Risk Prevention MISURA DEL PROGRAMMA: 2.4. Il progetto si sviluppa con l’intento di stabilire le condizioni ottimali che permettano, attraverso un’azione di networking strategica e attraverso la cooperazione tra musei, e Istituzioni…,di includere i beni mobili del patrimonio culturale all’interno di prodotti turistici. Le tendenze di mercato, che interessano anche l’attività svolta dai musei, impongono un approccio innovativo ed un costante sviluppo di programmi che catturino l’interesse del mercato. L’obiettivo del progetto è di diffondere un metodo di esposizione dei beni culturali museali in modo da seguire le tendenze moderne (mostre e collezioni tematiche, introduzione di design innovativo ed uso di strumenti interattivi) anche attraverso lo sviluppo di servizi ed eventi innovativi sostenuti che includano campagne promozionali, attività di marketing e comunicazione. Attraverso lo sviluppo di tale progetto, le istituzioni interessate potranno acquisire non solo maggiore attrattività nel settore del turismo e verso un più ampio target di utenti che includa turisti e abitanti locali, ma una migliore connessione con l’economia turistica sia locale, sia internazionale grazie alla collaborazione tra istituzioni culturali e professionali dei paesi partner. COMPOSIZIONE DEL PARTENARIATO: istituzioni museali, culturali ed enti locali dei seguenti paesi: Slovenia, Italia, Croazia, Bosnia - Herzegovina, Montenegro, Serbia, Albania, Grecia. (Institute Znanje Postojna (SLO), Postojnska jama d.d. (SLO), Natural History Museum Rijeka (HR), Natural History Museum of Montenegro (MNE), Delta 2000 (IT), National Museum of Berat (AL)). BUDGET COMPLESSIVO: 2.297.024,00 BUDGET PROVINCIA AP: 367.860,00 Nei giorni 29 e 30 ottobre si è svolto a San Benedetto del Tronto il Kick off Meeting del progetto alla presenza di tutti i partner. In tali giorni si è discusso delle attività progettuali e della tempistica per la loro realizzazione. Si è anche approfondita la situazione delle spese da rendicontare entro la fine dell’anno. Progetto “Percorsi di orientamento ed avviamento al lavoro”- Programma FEI

Lead Partner: Provincia di Ascoli Piceno Il Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione - Direzione Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo, in quanto autorità responsabile del FEI (Fondo Europeo per

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l’Integrazione dei Cittadini di paesi terzi), ha comunicato al Capofila provincia di Ascoli Piceno, l’avvenuta approvazione del progetto: “Percorsi di orientamento ed avviamento al lavoro”. Tra i 34 progetti ammissibili solo 11 sono stati finanziati ed il nostro progetto si è classificato al IV posto. Ricordiamo che la provincia Picena ha già beneficiato di un finanziamento nell’ambito del programma FEI per il progetto PROVINTEGRA, questo dimostra che il ministero riconosce la validità delle nostre azioni. I Partner del progetto sono: L’associazione ON the Road, la Compagnia delle Opere Marche SUD e la Cooperativa Capitani Coraggiosi Il progetto, prima della presentazione, è stato sottoposto all’esame del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione della Prefettura che ha approvato i suoi contenuti. L’Obiettivo generale dell’iniziativa e quello di promuovere l’occupabilità al lavoro di cittadini di paesi terzi in condizione di disagio occupazionale, tramite servizi di informazione, orientamento al lavoro e valorizzazione delle competenze informali, attraverso l’attivazione di servizi individuali personalizzati mirati e finalizzati alla promozione dell’occupazione. Tutto ciò avverrà attraverso il perseguimento di alcuni obiettivi specifici legati ad azioni mirate alla loro realizzazione : Ob. 1/Azione 1: sostenere la promozione dell’autodeterminazione della persona, mediante un lavoro di motivazione e orientamento volti all’acquisizione di autoconsapevolezza, al recupero della propria immagine, della fiducia, alla scoperta del proprio potenziale, alla co-elaborazione e realizzazione di un progetto personale di autonomia Ob. 2/Azione 2: sostenere la promozione dell’autodeterminazione della persona attraverso l’avvio e lo sviluppo dei programmi individualizzati di formazione e inclusione lavorativa. Ob. 3/Azione 3: migliorare il livello di dialogo e collaborazione tra quanti si trovano ad avere un ruolo nella riabilitazione e integrazione socio-economica dei cittadini di Paesi terzi Ob. 4/Azione 4: garantire il raggiungimento degli obiettivi del progetto nel rispetto dei vincoli determinati dal bando, attraverso la piena operatività del progetto stesso La proposta progettuale si rivolgerà al seguente target: - n. 50 cittadini di Paesi terzi o apolidi titolari di permesso di soggiorno per motivi di lavorosubordinato e attesa occupazione (finalizzati a contrastare la disoccupazione, a prevenire il lavoro irregolare) e le vittime di tratta con permesso di soggiorno di protezione sociale Art 18 DLgs 286/98. La scelta di quest'ultimo target è dovuta alla importante presenza sul territorio marchigiano che coinvolge persone di varie nazionalità, assoggettate a diverse tipologie di sfruttamento (sessuale, lavorativo, accattonaggio, economie illegali). Il fenomeno è connotato da specifici fattori critici che lo determinano quali la violenza fisica, violenza psicologica, ricatti e minacce, rapimenti, inganni e false promesse, possibili connivenze con le famiglie di origine, annientamento della capacità di autodeterminazione delle persone...); l`appartenenza delle vittime di tratta a contesti socio-culturali, oltre che linguistici, profondamente diversi da quello del paesi di arrivo, che comporta dunque forti difficoltà di approccio, di relazione, di inserimento socio-lavorativo e di reale integrazione.

- n. 20 cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale in particolare giovani di età compresa fra i 16 e i 29 anni, la motivazione della scelta di questo target è dovuta dalla forte presenza sul territorio della Provincia di questo target (il 50% dei residenti ha un'età compresa fra i 16 e i 29 anni)

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Questo progetto è il frutto di una valida collaborazione istituzionale con la Prefettura di Ascoli Piceno e la sua valenza va al di là dell’importo del finanziato di € 178.348,50, perché pone le basi per l’accesso a futuri e più cospicui finanziamenti, creando un background di esperienze che di fatto aumentano e valorizzano il capitale del nostro territorio. Le attività sono iniziate il 18/09/2012 e dovranno terminare entro il 30/06/2013.

Progetti presentati in attesa di valutazione

PROGETTI SEE (SOUTH EAST EUROPE) – PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE Nel mese di novembre 2011 la Provincia di Ascoli Piceno ha presentato i seguenti Progetti: TITOLO DEL PROGETTO: Cooperation Among SMEs and Territories - CAST LEAD PARTNER: Associazione Arco Adriatico Ionico ASSE: 1 AREA DI INTERVENTO 1.2 – Sviluppare un ambiente favorevole per l’imprenditorialità innovativa BREVE DESCRIZIONE E OBIETTIVO DEL PROGETTO Il progetto prevede nella zona sud-orientale una rete permanente di centri di assistenza (desk) per fornire alle PMI informazioni ed assistenza tecnica per trovare un partner affidabile e per avere accesso a una serie di strumenti finanziari innovativi, al fine di promuovere gli investimenti in innovative joint venture tra le PMI di diversi Paesi e l'innovazione tecnologica attraverso il trasferimento di tecnologia e know-how. Il progetto mira ad aumentare l'innovazione tecnologica, a sostegno della internazionalizzazione delle imprese e a rafforzare l'integrazione nell'UE dei sistemi produttivi economici del Sud Est Europa. Il progetto si concentra sulla formazione e l’impiego dei giovani nei servizi di staff e sulla promozione dei progetti imprenditoriali promossi da donne. PARTENARIATO: Italia (Province + Camere di Commercio); Ungheria, Romania, Bulgaria, Montenegro e Serbia BUDGET TOTALE: 1.083.453,00 BUDGET PROVINCIA AP: 32.427,00 BUDGET CAMCOM AP: 58.111,00 Progetto “Orientamento al lavoro e sostegno all'occupabilità” FEI Programma annuale 2012

Titolo progetto: Percorsi attivi di integrazione

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Durata: 12 mesi Proponente: Provincia di Ascoli Piceno Partner

- Associazione On the Road - Compagnia delle Opere - Capitani coraggiosi - CNA

Territori:

• Provincia di Ascoli Piceno Destinatari:

- n. 30 cittadini di Paesi terzi o gli apolidi titolari di permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato e in condizione di disagio occupazionale e attesa occupazione

- n. 10 cittadini di Paesi terzi o gli apolidi titolari di permesso di soggiorno per motivi umanitari/vittime di tratta con permesso di soggiorno di protezione sociale ex Art 18 DLgs 286/98 e in condizione di disagio occupazionale

- n. 30 cittadini di Paesi terzi in particolare giovani di età compresa fra i 16 e i 29 anni, regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale

Obiettivo generale: promuovere l’occupabilità e l’accesso al lavoro di cittadini di Paesi terzi in condizione di disagio occupazionale Budget tot: 238.539,00 Budget Provincia di Ascoli Piceno: 43.000,00. Il progetto è stato presentato il 07/12/2012. Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio Politiche Comunitarie al 31/12/2012.

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PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

Medaglia d’oro al Valor Militare per Attività Partigiana

RELAZIONE AL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012 ________________________________________________

Assessorato Viabilità, Opere Pubbliche, Infrastrutture per la Mobilità,

Edilizia Scolastica, Edilizia Residenziale Pubblica, Patrimonio

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VIABILITA’ INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA’

L’attività svolta dal Servizio Viabilità, nell’anno 2012, è stata caratterizzata, come

ogni anno, da una serie di interventi relativi alla manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché dalla realizzazione di nuove opere, seppur in tono minore stante l’esiguità delle risorse disponibili.

Sono stati eseguiti gli interventi di manutenzione ordinaria e decespugliazione

afferenti al Capitolo di PEG 1210 “Spese per la manutenzione di strade e ponti provinciali – Spese varie di manutenzione e depolverizzazione” per un ammontare di € 271.308,64 pari all’ammontare delle disponibilità assegnate nell’anno per tali finalità. Sono stati, quindi, realizzati 26 interventi vari di manutenzione ordinaria della rete stradale.

Le disponibilità assegnate al Cap. 1230 “”Spese per la manutenzione di strade e

ponti provinciali”, pari ad € 279.201,72 sono state interamente utilizzate attraverso l’ordinazione di lavori in urgenza e somma urgenza eseguiti con l’attivazione di n. 46 affidamenti per € 184.930,80, oltre ad € 94.270,92 impegnati cumulativamente a fine anno per interventi in fase di definizione.

Il capitolo 1228 art. 1, denominato: Acquisto di materiale per manutenzione

stradale” valorizzato per € 21.000,00 poi incrementato fino ad € 141.240,86 è stato utilizzato per € 72.121,73 per l’acquisto di salgemma e divise operative per gli addetti alla manutenzione e alla segnaletica, mentre i restanti € 68.933,43 sono stati impegnati cumulativamente a fine anno per interventi in fase di definizione.

Il capitolo 1228 art. 0 denominato: “Acquisto giornali, riviste ed abbonamenti”

valorizzato per € 5.000,00 è stato utilizzato per € 1.448,00 per rinnovo abbonamenti e riviste tecniche mentre i restanti € 3.552,00 sono stati impegnati cumulativamente a fine anno per acquisti in fase di definizione.

Al Cap. 1250 rubricato “Spese per la manutenzione della segnaletica stradale”,

valorizzato per complessivi € 30.000,00 sono stati impegnati € 12.026,50 per l’acquisto di materiali per segnaletica mentre i restanti € 17.973,50 sono stati impegnati cumulativamente a fine anno per interventi in fase di definizione.

Sono state effettuate, inoltre, spese afferenti il Cap. 780 “Spese progettazioni,

perizie, rilievi, collaudi, direzione e contabilità lavori, consulenze, rinnovo strumenti,…” per un totale di € 9.996,27 a fronte dello stanziamento iniziale di € 10.000,00 per rinnovo dei contratti di assistenza dei softwares in uso al Servizio Viabilità , oltre alla concessione del ponte radio.

Il servizio sgombroneve è proseguito regolarmente come da affidamento su base

triennale (2011/2014) nei 44 comprensori in cui è stata suddivisa la rete viaria provinciale, giusta determinazione dirigenziale n. Registro di Settore 411 del 25.11.2011 n. Registro Generale 10024 del 28.11.2011.

Si è dato corso, altresì, ad interventi in conto capitale utilizzando interamente i fondi

stanziati al Capitolo 20195 “Manutenzione straordinaria delle ss.pp”. Tali lavori, come ogni anno, sono consistiti soprattutto in manti bitumati, depolverizzazioni, realizzazione di

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piccole opere d’arte quali zanelle, tombini, gabbionate, muri di sostegno, etc.. Gli affidamenti dei suddetti lavori sono stati effettuati mediante ricorso alle procedure previste dal vigente Regolamento per l’esecuzione dei lavori in economia.

Il suddetto Cap. 20195 era stato articolato come segue:

OPERE FINANZIATE AL CAP. 20195 ART. 3 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA SULLE SS.PP. FINANZIATA CON I

FONDI REGIONALI E SANZIONI CODICE DELLA STRADA” Importo assestato € 258.066,12

DESCRIZIONE INTERVENTI IMPORTO STATO DI ATTUAZIONE

1 S.P. n. 76 San Marco - Verbale di somma urgenza per livellamento e bitumatura al Km. 7+000

3.431,70 LAVORI ULTIMATI

2 Verbale di urgenza per realizzazione di gabbionata sulla s.p. n. 168 Agelli Pastina al Km. 6+500

15.000,00 LAVORI ULTIMATI

3 S.P. n. 237 Picena - Km. 6+000 - verbale di urgenza per realizzazione zanelle in cls e canaletta in ghisa -

13.500,00 LAVORI ULTIMATI

4 S.p. n. 80 Scalelle - verbale di urgenza per consolidamento scarpata di valle tramite la realizzazione di una gabbionata al Km. 2+600

15.000,00 LAVORI ULTIMATI

5 SS.PP. n. 124 S. Taddeo, 212 Quinzano, 254 Pallone Bolognano - Verbale di somma urgenza per risagomatura piano viabile tramite l’utilizzo di mezzo meccanico con spandimento di materiale inerte

5.166,00 LAVORI ULTIMATI

6 S.P. n. 172 Circonvallazione - Stella di Monsampolo - Lavori di di sostituzione della scheda posta all’interno delle lanterne semaforiche site ai lati del sottopasso

2.644,50 LAVORI ULTIMATI

7 S,P. n. 93 Venarottese - verbale di somma urgenza per bonifica parete rocciosa e rafforzamento corticale al Km. 22+600 a causa delle piogge dei giorni 13-14-15 settemnbre

24.575,40 LAVORI ULTIMATI

8 S.P. n. 126 S. Rustico al km. 3+684 - verbale di urgenza per realizzazione di paratia in cls e

12.667,47 LAVORI IN CORSO

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prefabbricati - rimozione barriera di sicurezza ed installazione di nuova

9 S.P. 106 S. Silvestro - Km. 1+910 - Verbale di urgenza per ripristino intubamento mediante realizzazione di pozzetti

7.372,55 LAVORI IN CORSO

10 Liquidazione competenze professionali Accarrino e De Roberto

7.141,78 Da liquidare

11 S.P. n. 70 Pozza - Verbale di somma urgenza per realizzazione gabbionata di valle al Km. 7+120 per impedire che la strada frani completamente

25.365,82 LAVORI ULTIMATI

12 S.P. n. 31 Folignano - Verbale di urgenza per realizzazione di manufatto in cls per lo smaltimento delle acque meteoriche al Km. 8+500 -

15.740,00 LAVORI ULTIMATI

13 S.P. n. 238 ex Ss 433 Valdaso - verbale di urgenza per realizzazione di un muro di contenimento in cemento armato previa demolizione del vecchio muretto

10.624,06 LAVORI IN CORSO

14 S.P. n. 92 Valtesino dal Km. 3+500 al Km. 5+750 S.P. n. 79 S. Venanzo Km. 0+400 - Verbale di urgenza per esecuzione di ricarichi con superbinder su tratti avvallati e successiva posa di tappetino d’usura

36.435,07 LAVORI IN CORSO

15 S.P. n. 70 Pozza - Verbale di somma urgenza per realizzazione di un’ulteriore gabbionata di valle al Km. 4+120 per impedire che la strada frani completamente a valle

7.233,74 LAVORI ULTIMATI

16 Provincia/Gregori e Troiani - Verbale di urgenza s.p. n. 46 Monsampolo al Km. 2+400 circa nel tratto antistante il fabbricato di proprietà degli attori - Lavori di demolizione e rifacimento del marciapiede, realizzazione di un diaframma in calcestruzzo tra le pareti Nord del fabbricato e Via Cavour per una profondità di circa ml. 1,30, sistemazione degli

8.503,28 LAVORI IN CORSO

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scoli delle acque e successiva bitumatura

17 Impegno cumulativo per interventi da definire

48.498,03 Da definire

OPERE FINANZIATE AL CAP. 20195 ART. 5 MANUTENZIONE STRAORDINARIA CON ENTRATE DERIVANTI DA FONDI EX CASMEZ

Importo Assestato € 243.157,78

DESCRIZIONE INTERVENTI IMPORTO STATO DI ATTUAZIONE

1

Verbale di urgenza per consolidamento muro e guardrail Km. 8+570 della s.p. 129 Trisungo -Tufo

23.000,00 LAVORI ULTIMATI

2

Verbale di urgenza per consolidamento scarpata di valle della s.p. n. 15 Castel di Lama al km. 0+750 mediante realizzazione di gabbionata

15.000,00 LAVORI ULTIMATI

3

Verbale di urgenza per esecuzione di gabbionata a sostegno del corpo stradale sulla s.p. n. 18 Castorano al Km. 1+240 circa

10.000,00 LAVORI ULTIMATI

4

Verbale di somma urgenza per bonifica parete rocciosa e rivestimento scarpata con rete metallica sulla s.p. n. 142 Piana santi S. Michele al Km. 7+500 circa

10.050,33 LAVORI ULTIMATI

5

Verbale di urgenza per intervento manutentivo del ponte sul torrente Oste sito sulla s.p. n. 17 Castignanese al Km. 14+670

60.000,00 LAVORI ULTIMATI

6

Verbale di urgenza per esecuzione di ricarichi su tratti avvallati mediante fornitura e posa in opera di super-binder sulla s.p. n. 78 s. Silvestro al Km. 3+810 circa

10.000,00 LAVORI ULTIMATI

7

SS.PP. n. 65 Palmiano e n. 93 Venarottese - Verbale di somma urgenza pulizia sede stradale e rifacimento tombino

1.672,80 LAVORI ULTIMATI

8

S.P. n. 212 Quinzano - Km. 0+600 - Verbale di somma urgenza per consolidamento

22.136,61 LAVORI ULTIMATI

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ponte in muratura mediante l’inserimento di una condotta in acciaio sotto la volta e successivo riempimento in calcestruzzo

9

S.P. n. 76 S. Marco - Lavori di urgenza per livellamento della sede stradale

4.403,40 LAVORI ULTIMATI

10

S.P. n. 24 dell’Ascensione - Verbale di somma urgenza per spurgo e pulizia tombino

1.230,00 LAVORI ULTIMATI

11

S.P. n. 151 Sorgenti del Vettore - Verbale di urgenza per prolungamento tombini

5.000,00 LAVORI ULTIMATI

12

Impegno per competenze professionali De Roberto e Accarrino

81.548,63 Da liquidare

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

OPERE FINANZIATE AL CAP. 20195 ART. 6 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA SS.PP. FINANZIATA

CON FONDO DI RISERVA

Importo assestato € 5.047,47

DESCRIZIONE INTERVENTI IMPORTO STATO DI ATTUAZIONE

1 Verbale di urgenza per installazione di n. 2 lampioni sulla piazzola di sosta per autobus sita al di fuori del traforo Croce di Casale sulla s.p. n. 237 Picena al Km. 59+500

5.047,47 LAVORI ULTIMATI

Relativamente agli interenti inseriti nel Piano Annuale delle Opere Pubbliche 2011, lo stato di realizzazione risulta essere il seguente:

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

n. d’ord.

DESCRIZIONE INTERVENTI Piano OOPP

IMPORTO STATO DI ATTUAZIONE

Risorse finanziarie

1

Realizzazione strada intervalliva del Piceno (cd Mezzina) 1° stralcio: Val di Tronto – Val Tesino 3° lotto funzionale: ammodernamento dal Km. 6+010 alla fornace di Offida

10.025.940,00

In data 31.12.2012 è intervenuta l’appro- vazione del progetto esecutivo con determinazione dirigenziale n. Reg. Sett. 467 del 31.12.2012

APQ Viabilità V accordo Integr.

Cap. 20755 c.i.

2008/2208

2

S.P. n. 237 ex SS 78 Picena - lavori di allargamento curve al Km. 69+500

650.000,00

Con determinazione n. Reg. Sett. 427 dell’11.12.2012 è stata dichiarata efficace l’aggiudicazione alla SATO srl di AP

Fondi ex ANAS

2009 Decreto 246/S09 del 26.11.09

Cap 20297 c.i. n. 2011/435

3

Lavori di consolidamento del piano viabile e rifacimento bitumatura su tratti delle ss.pp. n. 89 Valfluvione, n. 151 Sorgenti del Vettore, n. 129 Trisungo-Tufo, n. 20 Colle, n. 119 Tallacano, n. 64 Nursina, n. 207 Lungotronto, n. 237 ex SS 78 Picena, n. 83 Subappennina, n. 199 Castro Colle Colleluce

400.000,00 Progetto non realizzato

4

Lavori di consolidamento del piano viabile e rifacimento bitumatura su tratti delle ss.pp. n. 178 Del Monte, n. 235 Salaria, n. 225 Carpineto, n. 93 Venarottese, n. 116 Vallesenzana

400.000,00 Progetto non realizzato

5

Lavori di consolidamento del piano viabile e rifacimento bitumatura su tratti delle ss.pp. n. 208 Pescolla, n. 143 Collelungo, n. 46 Monsampolo, n. 54 Monteprandone, n. 92 Valtesino, n. 43 Mezzina, n. 78 San Silvestro, n. 79 San Venanzo, n. 253 Dell'Acqua Chiara

400.000,00 Progetto non realizzato

6

Lavori di consolidamento del piano viabile e rifacimento bitumatura su tratti delle ss.pp. n. 238 ex SS 433 Valdaso, n. 58 Montevarmine, n. 23 Cuprense, n. 93 Venarottese, n. 142 Piana Santi San

400.000,00 Progetto non realizzato

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Michele, n. 22 Cossignano Carassai

7

Fornitura e posa in opera di segnaletica verticale, di delinea tori di margine e vernice bianca rifrangente per segnaletica orizzontale

150.000,00

Progetto non realizzato

Con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 43 del 29.11.2012 è stato stabilito di

modificare la Relazione Previsionale Programmatica 2012/2014 ed il Piano triennale delle OO.PP, approvati con la deliberazione consiliare n. 1 del 21.01.2012, nel senso che è stata modificata, in quota parte, la destinazione del finanziamento di € 1.400.000,00 (assegnato dalla Regione Marche con il decreto n. 246/S09 del 26.11.2010 a firma del Dirigente del Servizio n. 9 Governo del Territorio, Mobilità ed Infrastrutture e rimodulato in tal senso dal Servizio Viabilità e Demanio Idrico della Regione Marche giusta decreto del Dirigente n. 9/VDI del 21.11.2012) allocato nel bilancio di questa Amministrazione per € 209.798,50 al Cap. U 20296/1 c.i. 2011/675 e per i restanti € 1.190.201,50 al Cap. U 20296/0 c.i. 2011/439, proponendo con esso il finanziamento dei seguenti progetti:

IMPORTO in

€ OGGETTO NOTE

1

700.000,00

S.P. Mezzina – Sistemazione assetto viario – Asse attrezzato – Rotatoria

come da destinazione assegnata col decreto 246/S09 del 26.11.2010, ma con importo ridotto per aggiornamento della progettazione

2

471.206,92

S.P. n. 237 ex SS n. 78 Picena - Lavori di allargamento curve al Km. 57+780 ed al km. 57+980

come da proposta di rimodulazione delle economie avanzata alla RM con nota prot. n. 48171del 22.10.2012

3

57.198,27

Lavori di bitumatura su tratti delle ss.pp. n. 237 ex SS n. 78 Picena, n. 238 ex SS n. 433 Valdaso”

come da proposta di rimodulazione delle economie avanzata alla RM con nota prot. n. 48171 del 22.10.2012

4

57.198,27

S.P. n. 235 ex SS 4 Salaria – Lavori di sistemazione e bitumatura dei tratti ammalorati ricadenti nella 2^ zona

come da proposta di rimodulazione delle economie avanzata alla RM con nota prot. 48171 del 22.10.2012

5

57.198,27

S.P. n. 235 ex SS 4 Salaria – Lavori di sistemazione e bitumatura dei tratti ammalorati ricadenti nella 3^ zona stradale

come da proposta di rimodulazione delle economie avanzata alla RM prot. 48171 del 22.10.2012

6

57.198,27

S.P. n. 238 ex SS 433 Valdaso – Lavori di sistemazione e bitumatura dei tratti ammalorati ricadenti nella 4^ zona stradale

come da proposta di rimodulazione delle economie avanzata alla R.M. con nota prot. 48171 del 22.10.2012

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

A seguito della rimodulazione del finanziamento, è stato dato un forte impulso alla progettazione dei sopra citati interventi, talchè quelli elencati ai punti 3,4,5 e 6 sono stati approvati in data 17.12.2012 ed inviati all’ufficio appalti e contratti per l’esperimento dei cottimi fiduciari. Mentre, alla data del 31 dicembre si registrava la quasi completa redazione del progetto esecutivo dell’intervento di cui al punto 1 e l’avvio della progettazione definitiva dell’intervento indicato al punto 2.

Naturalmente nel corso dell’anno 2012 è proseguita la realizzazione di alcuni lavori

inseriti nei programmi degli anni precedenti, i cui tempi di realizzazione, come da Capitolato, erano di durata superiore all’anno.

Ad aprile 2012 sono stati ultimati i lavori di Ammodernamento della strada

intervalliva del Piceno (c.d. Mezzina) 1° stralcio: Val di Tronto – Val Tesino – 1° lotto funzionale – ammodernamento dal Km. 1+850 al Km. 6+010, dell’importo originario di € 10.580.000,00, che erano stati consegnati il 06.06.2009. A tutto dicembre 2012 erano in corso le operazioni di collaudo.

A quanto sopra si aggiungono i “”Lavori di realizzazione di monolite in

affiancamento in dx idrografica al Ponte Ferroviario sul Fiume Tronto”, che sono parte integrante di tutti gli interventi programmati dal Ministero dell’Ambiente di concerto con le istituzioni locali, per la messa in sicurezza del tratto terminale del fiume Tronto. Lavori di cui questa Amministrazione è soggetto attuatore giusta convenzioni Rep. n. 01 del 26.05.2008 e n. 01 del 10.01.2012 siglate tra l’Autorità di Bacino Interregionale e la Provincia di Ascoli Piceno per disciplinare le attività da porre in essere dai due Enti in ordine alla realizzazione dei medesimi lavori. In data 21.12.2011 è stato sottoscritto il contratto di appalto Rep. n. 11437 tra l’Amministrazione Provinciale e l’impresa aggiudicataria D’Adiutorio Appalti e Costruzioni srl con sede in Montorio al Vomano. Il tempo contrattuale per dare l’opera realizzata è fissato in giorni 365. I lavori sono stati consegnati in data 20.02.2012. A tutto il 31 dicembre risultavano approvate n. 3 perizie di variante per un importo contrattuale adeguato ad € 2.410.904,10. Altresì risultavano emessi n. 4 stati d’avanzamento lavori per un importo contabilizzato di € 1.756.644,02.

Sul fronte della progettazione, di contro, il Servizio Viabilità ha puntato particolare

attenzione sul progetto dei lavori denominati: “”Strada intervalliva di connessione delle aree industriali del Piceno (c.d. Mezzina) 1° stralcio: Val di Tronto - Val Tesino - 3° lotto funzionale: “”Ammodernamento dal Km. 6+010 alla Fornace di Offida, dell’importo di € 10.025.940,00, il cui progetto esecutivo, validato, è stato approvato con determinazione n. Registro di Settore 467 del 31.12.2012 n. Reg. Generale 12129 del 31.12.2012.

PARCO MACCHINE Per la manutenzione del parco automezzi sono state autorizzate e liquidate le

seguenti somme: • al Cap. 1670 art. 0 per “fornitura carburanti”: stanziamento iniziale per l’anno 2012 €

240.627,79 dei quali sono stati impegnati € 239.648,92

• al Cap. 1670 art. 1 per “manutenzione automezzi”: stanziamento iniziale per l’anno 2012 di € 194.751,80 dei quali sono stati impegnati € 189.072,45

• al Cap. 1670 art. 2 “pagamento tasse di circolazione” : stanziamento iniziale di €

16.000,00 dei quali sono stati impegnati € 12.569,39.

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Non si è dato corso ad alcuna spesa di investimento finalizzata al graduale rinnovo

del Parco automezzi.

DEBITI FUORI BILANCIO Ai sensi dell’art. 194 del D.Lgs. 267/2000 si certifica che alla data del 31.12.2012,

per quanto a conoscenza, non esistevano debiti fuori bilancio. Questo Ufficio, tuttavia, nella conduzione di accertamenti su pratiche di vecchia

data e precisamente: 1) Lavori di costruzione strada a s.v. Forca Canapine – lotti 1°, 2°, 3° e 4°; 2) Lavori di costruzione strada s.v. Ascoli-mare – lotti 1°, 2°, 3°, 4°, 4° bis, 4° ter, 4°

completamento e finale; 3) Lavori di costruzione della strada a s.v. Tangenziale Sud di Ascoli Piceno;

è a conoscenza che sono ancora aperti contenziosi il cui esito potrà comportare la presenza di debiti fuori bilancio. A conclusione, si attesta che rispetto ai programmi/progetti della relazione previsionale e programmatica 2012, l’azione condotta dal Servizio Viabilità-infrastrutture per la mobilita’ è risultata efficace.

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PATRIMONIO, EDILIZIA SCOLASTICA, ERP

1 - LAVORI: La situazione del Programma Triennale delle OO.PP. 2012/2014 – anno 2012 è la seguente: 1 Ascoli Piceno

Hotel Marche – Succursale Alberghiero di San Benedetto del Tronto – Adeguamento sismico e messa a norma

300.000,00 489.522,00 789.522,00

Indebitamento Finanziamento Regione Marche ai sensi della L.R. 31/09 art. 40

2 Ascoli Piceno

I.S.D.A. “Licini” – Sostituzione infissi (parte)

200.000,00 Leasing in costruendo

3 Ascoli Piceno

I.T.C.G. – Nuova sede presso I.T.A.S. “Mazzocchi”

600.000,00 400.000,00 mediante alienazione di immobili e € 200.000,00 con i fondi di cui alla L.R. 20/10 art. 3

4 Ascoli Piceno

Palazzo del Governo – Adeguamento impianti alloggio prefettizio e completamento vari uffici

150.000,00 Indebitamento

5 Ascoli Piceno

Villa Tofani – Lavori di bonifica terreno di pertinenza

220.000,00 Progetto integrato “SGL Carbon Polo scientifico e tecnologico” finanziato nell’ambito del POR Marche FERS 2007/2013 – obiettivo competitività regionale e occupazione Asse 5 “valorizzazione dei territori”

6 Ascoli Piceno AP1 Lavori vari (compreso modesti interventi riguardanti il D.Lgs. 81/08) Importo singolo progetto per “lavori” inferiore a € 100.000,00

320.000,00 Indebitamento

7 Ascoli Piceno Ap1 Lavori vari (traslochi uffici e lavori di sistemazioni varie – compresi modesti interventi riguardanti il D.Lgs. 81/08)

150.000,00 Indebitamento

8 San Benedetto del Tronto

IPSIA – Completamento messa a norma e ristrutturazioni varie

750.000,00 Indebitamento

9 San Benedetto del Tronto

AP2 Lavori vari (compreso modesti interventi riguardanti il D.Lgs. 81/08) Importo singolo progetto per “lavori” inferiore a € 100.000,00

220.000,00 Indebitamento

I lavori di cui al n. 1 sono stati consegnati in data 21/12/2012 e sono in corso – Conclusione prevista entro l’anno. Per i lavori di cui al punto 2 non è stato possibile dare l’avvio delle procedure di approvazione progetti a causa del mancato finanziamento delle relative risorse. Per quanto invece ai lavori di cui al punto n. 3 è stata approvata una Variazione al Piano OO.PP. con deliberazione del Consiglio Prov.le n. 43 del 29/11/2012 che riduce l’importo relativo ad € 600.000,00, da finanziarsi per € 400.000,00 mediante alienazione di immobili e per € 200.000,00 con i fondi di cui alla L.R. 20/10 art. 3. Per i lavori di cui al punto 4 non è stato possibile dare l’avvio delle procedure di approvazione progetti a causa del mancato finanziamento delle relative risorse. Per i lavori di cui al punto 5 e’ stato approvato il progetto preliminare, si è conclusa anche la fase della progettazione definitiva, per le opere di bonifica del terreno manca l’approvazione della conferenza dei servizi indetta dal Comune di Ascoli Piceno per il mese di aprile.

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

Per i lavori di cui ai punti 6 –8 - 9 non è stato possibile dare l’avvio delle procedure di approvazione progetti a causa del mancato finanziamento delle relative risorse. Per i lavori di cui al punto n. 7, sono conclusi nel mese di agosto 2012. Fondi ordinaria e straordinaria manutenzione edifici – Anno 2012 Cap. 20122 “Interventi di manutenzione straordinaria sugli edifici istituzionali e scuole di 2° grado di competenza provinciale”; è stato stipulato un contratto di mutuo con la Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno per uno stanziamento di € 130.000,00; al Cap. 135 “Manutenzione ordinaria edifici scolastici di cui alla L. 23/96” esiste uno stanziamento di € 70.000,00; al Cap. 175 “Acquisto materiali per lavori in amministrazione diretta” esiste uno stanziamento di € 75.000,00; al Cap. 250 “Manutenzione ordinaria per piccoli lavori” esiste stanziamento di € 135.253,56;

al Cap.252 “Adeguamento immobili D.Lgs. 626/94” esiste uno stanziamento di € 28.500,00; al Cap. 260 “Manutenzione periodica impianti ed ascensori” esiste uno stanziamento di € 75.000,00; Tutti i suddetti importi sono praticamente tutti impegnati per le più svariate esigenze di servizio ed in corso di liquidazione.

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2 – GESTIONE CALORE: Nell’autunno dello scorso anno è stata espletata la gara per l’appalto della gestione calore per gli anni 2010-2014 (quattro stagioni) per un importo a base d’asta di € 4.948.544,48; detta gara è stata aggiudicata alla ditta RTI Cofely Italia SpA – CPL Concordia – SATO srl, che ha offerto il ribasso del 23% e quindi per un importo netto di € 3.167.472,33. Si sta concludendo la terza annualità e sono in corso i conteggi per la relativa contabilità. 3 - ALIENAZIONE BENI IMMOBILI CASE CANTONIERE, CASE COLONICHE: La situazione degli immobili è la seguente:

• Per la Casa Cantoniera sita nel Comune di Roccafluvione, in località Gallo, la relativa gara è andata deserta, pertanto si dovrà ricorrere a nuova gara ed è stato predisposto un nuovo bando con nuova perizia di stima;

• La gara per l’alienazione dell’ITG di Ascoli, è stata esperita ed aggiudicata alla Ditta Costruzioni e Restauri C. S. s.r.l. per l’importo di Euro 3.251.100,00 .

4 - CONVENZIONI E CONTRATTI con Comuni, Associazioni, per l’utilizzo di immobili di proprietà e competenza provinciali ed atti transattivi. Convenzioni e Contratti in atto: n. 2 Convenzioni rispettivamente con il Comune di Comunanza e di Ripatransone per l’utilizzo di spazi comunali necessari allo svolgimento delle lezioni di educazione Fisica da parte dei locali Istituti e relativo trasporto studenti; Contratto di Comodato tra Provincia, Centro Auser e Cittadinanza Attiva delle Marche per locali siti in Largo Cattaneo; Convenzione con il Comune di Ascoli Piceno per l’utilizzo della struttura sportiva “Pallone pressostatico” sito in zona pennile di sotto ad uso ITAS Mazzocchi di Ascoli Piceno; Autorizzazione alla collocazione di caldaia esterna per la produzione di calore su balconata nord est dell’I.T.C. di Ascoli Piceno ad uso Chiesa San Pietro Martire Diocesi di Ascoli Piceno Convenzione tra la Provincia e l’Associazione di Volontariato – Onlus “On the Road” per la concessione in comodato gratuito di una porzione dell’immobile di proprietà della Provincia, sito in Centobuchi di Monteprandone, da utilizzare per interventi a favore di persone vittime di emarginazione, disagio e violazione dei diritti umani (durata ventennale, decorrenza 27/06/2007); Convenzione in comodato di un lotto di terreno alla Cooperativa “Primavera cooperativa sociale” di SBT ai fini dell’inserimento lavorativo di giovani portatori di disagio mentale (durata ventennale, decorrenza 23/04/2007); Contratto di Concessione in uso di locale presso la torretta dell’ITC di Ascoli Piceno tra Provincia di Ascoli e RAIWAY (scrittura privata del 21/12/2007 con scadenza 31/05/2013 per € 1.800,l00); In corso di definizione della Convenzione con l’ITC di Ascoli Piceno per l’utilizzo della palestra CRAL; Convenzioni e Contratti stipulati ex novo nel 2009: Convenzione tra Provincia e Comune Cupramarittima (atto privato n. 207 del 30/04/2009)

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per finanziamento Polo scolastico di Cupra, di cui una porzione verrà trasferita alla provincia quale sede dell’Istituto Professionale; Convenzione tra Provincia e Comune di Comunanza per apertura nuovo Ufficio decentrato su immobile del Comune - Apertura avvenuta in data 1° ottobre 2011 – A turno prestano servizio i colleghi dell’ufficio concessioni, della Viabilità dell’Urbanistica e del Servizio Caccia e Pesca 5 - FITTI PASSIVI:

Esistono ancora i seguenti fitti passivi

Seminario Vescovile: per uffici provinciali – Gruppi consiliari ed archivi Comune di Ascoli Piceno: per Liceo Pedagogico di Ascoli Piceno (Via Sardegna rinnovato maggio 2006) Opera Pia Asilo Infantile: per IPSIA di Comunanza Comune di Ripatransone: Palestra CONI

Non è più attivo col Comune di S. Benedetto del Tronto il contratto che prevedeva utilizzo del Palazzetto dello Sport da parte di quelle Istituzioni scolastiche ancora prive di palestra. E’ in corso di stipula una convenzione che prevede un canone annuo a favore della Provincia per l’utilizzo da parte di Società Sportive sambenedettesi , delle palestre site all’interno delle Ns. scuole. Sono stati prorogati, da questo Servizio, n. 2 contratti di locazione (finanziati con fondi del Ministero dell’Interno, assegnati ad altro servizio) come di seguito indicato:

- - Contratto di locazione temporanea tra la Provincia ed il Sig. Giannetti Luciano, proprietario dell’unità immobiliare sita in Ripatransone – via Fonte Abeceto – da adibire a struttura di accoglienza per donne vittime di violenza;

- - Contratto di locazione temporanea tra la Provincia ed il Sig. Rosselli Emidio Eredi, proprietario dell’unità immobiliare sita in Ripatransone – via Fonte Abeceto – da adibire a struttura di accoglienza per donne vittime di violenza;

- - Contratto di locazione temporanea tra la Provincia e la Sig.ra Gasparetti Rossella, proprietaria dell’unità immobiliare sita in San Benedetto del Tronto – Via del Mare, 203, adibita a ufficio per la promozione del turismo (canone annuale € 9.304,57);

- Contratto di locazione temporanea tra la Provincia e i Signori Sgattoni Giuseppe e Piergiorgio, proprietari dell’unità immobiliare sita in San Benedetto del Tronto – Viale C. Colombo, 5/B, adibita a ufficio per la promozione del turismo (canone annuale € 20.951,90) ;

- Contratto di locazione temporanea tra la Provincia e la Sig.ra Mecozzi Lidia, proprietaria dell’unità immobiliare sita in Grottammare – Piazza P. Fazzini, 6, adibita a ufficio per la promozione del turismo (canone annuale € 8.812,81);

6 - FITTI ATTIVI Prefettura: è ancora in attesa di approvazione Ministeriale il contratto di locazione dei locali del Palazzo del Governo, utilizzati dall’Ufficio Territoriale del Governo di Ascoli Piceno (€ 159.363,33);

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Terreno in S. Benedetto del Tronto di mq. 90 in locazione WIND (€/anno 15.980,18) Nb. La Wind ha richiesto una riduzione del canone da 15.980 a 12.000. adducendo questioni riconducibili alla crisi finanziaria in atto. La Giunta Provinciale si è espressa negativamente, si è in attesa della richiesta ufficiale di revoca del contratto. Terreno in S. Benedetto del Tronto di mq. 100 in locazione HG3 (€/anno 15.755,76). Postazione antenna in favore di RAI Way presso l’I.T.C. di Ascoli Piceno – Via delle Torri, in locazione (€/anno 1.800,00) 7 - RAZIONALIZZAZIONE DELL’EDILIZIA SCOLASTICA DI ASCOLI: Resta ancora sul tavolo delle trattative con il Comune di Ascoli Piceno l’intervento sull’edilizia scolastica superiore che coinvolge sia strutture edilizie che viarie ascolane, finalizzato ad ottenere, tra le altre cose:

- L’insediamento di nuove strutture scolastiche di livello superiore nell’area del Polo Scolastico del Pennile di sotto (nuovo ITG/ITC ed IPSIA)

- La contestuale realizzazione di una nuova viabilità, tale da smaltire sia l’attuale che il futuro traffico;

- La restituzione al Comune, ed il loro diverso utilizzo, di alcuni contenitori di pregio storico-archiettonico (S.Domenico sede Magistrali, Plesso Porta Romana sede IPSIA) ad uso Università e ripopolamento del Centro storico;

- Il reperimento di buona parte dei fondi necessari.

8 - PULIZIA DEI CIPPI E STELE COMMEMORATIVE: Resta attiva operazione di pulizia mediante l’utilizzo di proprio personale (Cantonieri stradali o operai fabbricati).

Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio al 31/12/2012.

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ERP

Si è provveduto nel corso del 2012 alla verifica delle economie disponibili derivanti dalle rendicontazioni, a fine lavori, dei seguenti interventi compresi nel programma attuativo 2004/2005:

1. Recupero di 2 alloggi ( locazione) in Piazza V. Emanuele, Force 2. Recupero di 8 alloggi ( locazione) in via Marconi, Castorano 3. Recupero di 2 alloggi ( locazione)in Fraz. Patrignone, Montalto Marche 4. Recupero di 4 alloggi (vendita) in Fraz. Patrignone, Montalto Marche 5. Acquisto e recupero 4 alloggi (locaz), Villa Chiarini, Castel di Lama 6. Recupero di 30 alloggi, Borgo Solestà, Ascoli Piceno

risultando accertati fondi pari ad € 213.835,04 che sono stati destinati, con DGP 109 del 10 maggio 2012, alla graduatoria del 3° bando per la concessione di contributi in conto capitale (“ buoni casa”) per giovani coppie, approvata con DGP 372/2009 e prorogata nella validità a tutto il 18/05/2012 in quanto ben 21 coppie utilmente classificatesi non avevano avuto il contributo per mancanza di fondi. E’ stato possibile accontentarne solo altre 9, non coprendo la somma suddetta tutti i contributi ammissibili (da 10 a 30mila euro a coppia).

Sono proseguiti i monitoraggi, con sopralluoghi in cantiere e accertamenti dei quadri economici degli interventi in fase di esecuzione, ai fini del rispetto della progettazione esecutiva approvata e dei tempi stabiliti, e per non vanificare le potenzialità realizzative delle eventuali economie disponibili da riassegnare ad altri interventi.

Si è altresì provveduto a liquidare le risorse agli interventi in fase di attuazione ricompresi nei piani ERP 2004/2005-2006/2008 , previa verifica dell’effettiva esigibilità dei contributi richiesti, per complessivi € 1.308.967,05. Sono stati effettivamente erogati, con mandati di pagamento, € 478.707,88 rimanendo pertanto inevase determine di liquidazione, emanate a tutto il 2012, per complessivi € 830.259,17.

I fondi disponibili da liquidare al 31.12.2012 ammontano ad € 1.848.123,00 Le economie disponibili al 31.12.2012, accertate in base alla rendicontazione

degli interventi Erp ultimati compresi nel programma 2006 /2008, ammontano ad € 76.155,67 ( intervento di costruzione di 4 alloggi di ERP agevolata in Loc. Pennile di Sotto/ Edif.A3, Ascoli Piceno) , fondi che si provvederà a riassegnare ad altre tipologie di ERP.

Si è provveduto a liquidare anche € 18.750,00 dei fondi relativi ai Parchi urbani al comune di Grottammare

Le risorse trasferite dalla Regione per l’ERP ( Capitoli 20001; 20676: Trasferimenti per l’edilizia residenziale pubblica) e per i Parchi urbani ( Capitoli 1305 L.R. 26/98 Realizzazione Parchi Urbani ) hanno specifica destinazione per legge.

In merito alla rilevazione del fabbisogno abitativo si è provveduto a richiedere ai Comuni, nel mese di novembre, lo stato di attuazione e/o di aggiornamento della validità delle graduatorie degli aspiranti ad ottenere una abitazione di ERP sovvenzionata (c.d. “alloggi popolari”). Alla data del 31/12/2012 hanno risposto soltanto quattro comuni (Ascoli Piceno, Grottammare, Offida, San Benedetto del Tronto).

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

Si riepilogano nel prospetto allegato i fondi disponibili al 31 dicembre 2012.

ATTUAZIONE PROGRAMMI ERP Provincia Ascoli Piceno

Consuntivo fondi ERP al 31/12/2012

DI CUI: DI CUI:

N.B: I FONDI ERP DISPONIBILI HANNO DESTINAZIONE SPECIFICA PER LEGGE- HANNO UGUALMENTE DESTINAZIONE SPECIFICA PER LEGGE I FONDI RESIDUI DISPONIBILI AL CAP. 1305 (L.R. 26/98, Realizzazione Parchi Urbani )

Fondi disponibili

ERP Agevolata 2004/2005

Fondi disponibili ERP

2006/2008

(Agevolata +

Sovvenzionata)

TOT. FONDI DISPONIBILI =

Fondi da liquidare agli interventi assegnatari

666.971,12

1.181.151,88

1.848.123,00 (quelli in cassa sono di più perché i mandati di pagamento sono fermi a maggio 2012)

al cap.20676 c.i. 09/1136 sub.1

€ 131.653,89 (Venagrande. Lotto D)

al cap.20676 c.i. 08/2243 sub. 2

€ 126.186,98 (San Benedetto, SS. Annunziata, Lotto 4) al cap.20676 c.i. 09/1716

€ 353.079,52 al cap.20676 c.i. 09/1716/s.2

€ 65.076,15

al cap.20676 c.i. 08/2243

€ 475.155,34 al cap.20676 c.i. 07/2364

€ 30.000,00

al cap.20001 c.i. 02/2195 det .1:

€ 179.887,00 al cap.20676 c.i. 05/2804:

€ 487.084,12

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio al 31/12/2012.

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PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

Medaglia d’oro al Valor Militare per Attività Partigiana

RELAZIONE AL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012

__________________________________________

Assessorato

Cultura, Beni Culturali, Pubblica Istruzione, Identità e Tradizioni Locali, Politiche Ambientali e Risorse Energetiche

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

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CULTURA E BENI CULTURALI

FESTIVAL DELL’APPENNINO. E’ stata realizzata, in collaborazione con l’Assessorato Provinciale all’Ambiente e con il prestigioso patrocinio avuto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la seconda edizione del Festival dell’Appennino, una iniziativa finalizzata a valorizzare le aree montane della provincia con appuntamenti di musica, teatro, convegni, trekking realizzati in luoghi insoliti, lontani dalle principali arterie stradali e da riscoprire. La sezione tematica per l’anno 2012 è stata dedicata alla poesia e al suo incontro con la montagna sviluppando i contenuti relativi agli “I-Canti d’Arte tra Poesia e Natura”. Le novità di questa seconda edizione riguardano il maggior numero di appuntamenti (poiché è stato più ampio il territorio coinvolto), le anteprime (ben due, di cui una “Il cammino francescano della Marca”), la residenza d’arte e gli stage di cornamusa e di teatro ai piedi del Lago di Pilato nonché l’inserimento di un appuntamento dedicato esclusivamente agli amanti della bicicletta. Il tutto visto un naturale proseguimento in una serie di appuntamenti realizzati a fine dicembre configurati come un vero e proprio trait d’union tra l’edizione estiva e quella pensata per il 2013 denominato “Festival dell’Appennino speciale inverno” ed organizzato attraverso un progetto di multiculturalità, solidarietà e cittadinanza realizzato nelle Scuole Primarie di Acquasanta Terme, Roccafluvione, Force e Comunanza e in due appuntamenti svolti a Colle San Marco di Ascoli Piceno e a Forca di Presta di Arquata del Tronto.

PROGETTO “CHIESE APERTE. LE VIE DEL ROMANICO ASCOLANO”. Anche nel corrente anno è stato attivata, concordando le modalità operative e rinnovando il protocollo d’intesa, la messa a sistema delle chiese romaniche della Diocesi di Ascoli Piceno tramite il “PROGETTO CHIESE APERTE. LE VIE DEL ROMANICO ASCOLANO” che prevede per l’anno in corso l’apertura, oltre che del Museo diocesano e del punto informativo dell’Ufficio Arte Sacra e Beni Culturali della Diocesi di Ascoli Piceno della Cattedrale, del Battistero e delle più importanti chiese romaniche della Diocesi di Ascoli Piceno e, da quest’anno per la prima volta, anche dei seguenti siti culturali ubicati fuori Ascoli Piceno: Chiesa dell’Annunciazione in Verdiente di Rotella, Chiesa dell’Assunta in Monsampolo del Tronto, Chiesa di S.Mauro in Stella di Monsampolo del Tronto.

RASSEGNE BANDISTICHE E CORALI

Al fine di mantenere il più possibile attivo il tessuto culturale locale si è provveduto a sostenere le iniziative, la produzione e la ricerca del territorio supportando le esperienze artistico - culturali del Piceno progettate da enti, da associazioni e da privati che si pongano all’attenzione degli addetti ai lavori e dell’opinione pubblica in generale per la loro qualità e la loro capacità di inserimento in circuiti extralocali.

Per tale motivo si è favorita la permanenza sul territorio di quelle consolidate esperienze culturali che, come le rassegne bandistiche e corali, capillarmente diffuse a livello locale rappresentano un importante patrimonio sia culturale, per la capacità di promuovere e valorizzare la musica, che sociale, vista l’epoca forse troppo volta ai nuovi strumenti di comunicazione che producono relazioni spesso filtrate da mezzi tecnologici, rappresentando momenti di sana e genuina coesione sociale tra le generazioni.

Specificatamente per quanto riguarda la XIIa edizione della rassegna corale “PICENINCORO” si è ritenuto opportuno tematizzarla facendo svolgere i vari appuntamenti presso le Sale Consiliari visti come luoghi simbolici che rappresentano la massima espressione del dibattito partecipativo e democratico della comunità.

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Per quanto riguarda invece la Rassegna Bandistica si è pensato di celebrare il 220^ anniversario della nascita del compositore marchigiano Gioacchino Rossini rielaborando, interpretando e adattando alle esigenze esecutive della banda le raffinate e colte composizioni del musicista marchigiano.

PROGETTO “MEMORIE DI CARTA”. E’ stato dato seguito a “Memorie di carta”, progetto in rete tra tutti i trentatre Comuni del territorio, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica per le Marche. Si è conclusa positivamente la prima fase operativa del progetto che ha previsto l’inventariazione ed il riordino degli archivi storici dei seguenti otto Comuni: Carassai, Cupramarittima, Castel di Lama, Comunanza, Grottammare, Massignano, Montemonaco, Ripatransone. Un coordinatore, appositamente individuato, è stato preposto al coordinamento dei lavori, tutti conclusi. Con appuntamenti a cadenza mensile sono stati inaugurati tutti gli otto archivi storici comunali della prima fase operativa del progetto alla presenza del Soprintendente archivistico per le Marche, della Regione Marche e di referenti locali comunali.

Nel frattempo è stato dato avvio alla seconda fase del progetto che ha previsto i lavori di inventariazione e riordino in altri otto Comuni della Provincia (Acquaviva Picena, Castorano, Cossignano, Force, Monsampolo Tronto, Montedinove, Montefiore Aso, Rotella). A ciascun archivio comunale è stato assegnato un archivista individuato, come già per la prima fase operativa, attingendo alla graduatoria dell’avviso pubblico attivato nel 2010 da questo Ente. I lavori sono iniziati nel mese di giugno 2012. Alcuni lavori sono già conclusi e sono in programma, nei primi mesi del 2013 le inaugurazione, rispettivamente, degli archivi storici del Comune di Force e del Comune di Montedinove mentre i lavori negli altri sei archivi sono in corso di svolgimento.

POLO BIBLIOTECARIO SIP-SISTEMA INTERPROVINCIALE PICENO. Sul versante bibliotecario, si è dato seguito alle attività avviate in una dimensione interprovinciale attraverso il Polo bibliotecario S.I.P. - Sistema Interprovinciale Piceno allo scopo di predisporre e gestire servizi bibliotecari centralizzati attraverso una rete integrata di strutture e servizi bibliotecari esistenti nel territorio. La Provincia di Ascoli, nella sua veste di ente capofila, ha proceduto al rinnovo di tutte le convenzioni necessarie a garantire alle biblioteche del Polo l’assistenza tecnico-informatica. Per quanto riguarda l’assistenza catalografica, è stata prevista anche per il 2012 una specifica convenzione con il Comune di Fermo per lo svolgimento, da parte di un dipendente dello stesso Comune, di una collaborazione finalizzata alla uniformità operativa nelle attività di catalogazione di tutte le biblioteche aderenti al Polo SIP. L’evoluzione tecnologica e la dismissione dal parte dell’ICCU di alcuni sistemi operativi hanno reso necessario procedere alla migrazione dalla suite applicativa Sebina/SBN v.4 alla nuova versione Sebina OpenLibrary. Tale passaggio è stato realizzato, sotto il coordinamento di questo Ente nella sua veste di capofila della rete, in tutte le biblioteche della rete e, per dotare gli operatori delle necessarie competenze informatiche per l’utilizzo del nuovo sistema operativo, sono stati attivati corsi di formazione. Nel contempo la rete delle biblioteche è stata ampliata con l’inserimento di altre otto nuove biblioteche.

RETI MUSEALI Per quanto concerne le reti museali è stato garantito il sostegno alle reti del territorio con interventi finalizzati alla valorizzazione dei beni e alla apertura delle sedi.

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PROGETTO - APQ “GIOVANI RI-CERCATORI DI SENSO” - BORSE LAVORO A SOSTEGNO DELL’OCCUPAZIONE QUALIFICATA NEL SETTORE DELLA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI.

A seguito dell’assegnazione da parte della Regione Marche della somma di € 87.376, 00 (deliberazione della Giunta Regionale n. 260 dell’8.3.2011 - Accordo di Programma Quadro in materia di Politiche Giovanili “Giovani Ricercatori di Senso”) si è proceduto alla pubblicazione dell’avviso pubblico che prevede l’attivazione di n. 9 borse lavoro per giovani laureati residenti nella Provincia di Ascoli Piceno presso i seguenti “Contenitori Culturali”:

• n. 1 borsa presso la Cartiera Papale di Ascoli Piceno – Museo “Antonio Orsini”; • n. 1 borsa presso la Cartiera Papale di Ascoli Piceno –“Musei della Scienza” ; • n. 1 borsa presso la Rete Interterritoriale dei Musei Piceni – Sede Museale di Offida; • n. 1 borsa presso la Rete dei Musei Sistini – Diocesi di San Benedetto del Tronto; • n. 1 borsa presso la Rete dei Musei Civici – Pinacoteca comunale di Ascoli Piceno; • n. 1 borsa presso il Centro Studi Tradizioni Picene – Sede operativa presso Servizio Cultura Provincia di Ascoli Piceno; • n. 1 borsa presso gli archivi storici dei Comuni di Grottammare, Carassai, Cupramarittima, Massignano; • n. 1 borsa presso gli archivi storici dei Comuni di Castel di Lama, Montemonaco, Comunanza e Ripatransone; • n. 1 borsa presso la il Polo Culturale Ex Chiesa di S.Ilario-Tempio di S.Emidio alle Grotte – Ascoli Piceno

Scaduto il bando, il 24 settembre 2012, si è proceduto alla nomina di apposita Commissione e si è dato avvio al lavoro istruttorio finalizzato a verificare l’ammissibilità delle domande pervenute. I candidati ammessi alla prova orale (colloquio in lingua straniera: inglese o francese).sono stati n. 103, gli esclusi per mancanza dei requisiti previsti dal bando sono stati n. 17. L’approvazione della graduatoria con l’individuazione dei nove borsisti è in programma nei primi mesi del 2013.

PROGETTO CONTENITORI CULTURALI - L.R. 4/2010 - “PIANO REGIONALE PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI – ANNI 2011-2013”-

Si è dato seguito al progetto Contenitori Culturali , finalizzato al recupero, restauro e rifunzionalizzazione di immobili di proprietà pubblica da destinarsi ad uso residenziale, recettivo, turistico e culturale (Regione Marche “Piano Regionale per i beni e le attività culturali – anni 2011-2013” e successivo “Programma Operativo annuale 2011” ). In particolare, dopo la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con ciascuno dei Comuni interessati, è stato monitorato l’avvio e lo svolgimento dei lavori per interventi nel Comune di Comunanza (sistemazione a foresteria di edificio comunale nel centro storico), nel Comune di Venarotta (Monastero di S.Francesco) e nel Comune di Ascoli Piceno (ex Chiesa di Sant’Ilario – interventi impiantistici ed arredi). Alla data odierna sono stati conclusi i lavori presso la ex Chiesa di S.Ilario di Ascoli Piceno e presso il Comune di Comunanza mentre sono ancora in corso, per delle proroghe accordate concordemente con la Regione Marche, i lavori nel Monastero di S.Francesco di Venarotta.

OPERA LIRICA “TOSCA” - SAN BENEDETTO DEL TRONTO 12 AGOSTO 2012

In conformità con le linee programmatiche di mandato 2009/2014, che si pongono l’obiettivo di promuovere la cultura come bene collettivo che arricchisce le persone e che

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consente di sviluppare progetti ed eventi in grado di promuovere il territorio, anche in sintonia con le politiche turistiche attuate, questa Provincia ha organizzato anche quest’anno, dopo lo straordinario successo dei due precedenti eventi estivi, una rappresentazione di opera lirica. Pertanto il 12 agosto 2012, nell’area portuale di San Benedetto del Tronto, con ingresso a pagamento, alla presenza di circa 2.000 persone, si è svolta l’opera lirica “Tosca” messa in scena dalla Cooperativa Italiana Attività Liriche e Musicali in collaborazione con l’Orchestra Lirica di Roma e il Coro Ventidio Basso di Ascoli Piceno.

MUSICA ALLA CAVA – ACQUASANTA TERME 26 AGOSTO 2012

Questa Provincia nell’ottica di promuovere le specificità locali si sta impegnando nella valorizzazione del travertino, una delle più importanti risorse naturali del Piceno, che connota da sempre il territorio, ne caratterizza i centri storici e sulla quale si basa l’istanza avanzata da questo Ente di inserire Ascoli Piceno tra le città patrimonio dell’Unesco proprio con la motivazione: Ascoli Piceno, città di travertino.

In relazione agli obiettivi sopra esposti la Provincia di Ascoli Piceno, ha organizzato presso la cava San Pietro di Eurobuilding, località Cagnano di Acquasanta Terme e sulla scia del successo ottenuto dai due analoghi precedenti eventi, lo spettacolo “Musica, Danza e Cinema alla Cava” . Lo spettacolo, ad ingresso libero, ha raccolto consensi dal folto pubblico presente che ha apprezzato l’esibizione del corpo di ballo “Luci sulla Danza” di Lucilla Seghetti su musica dal vivo della “Free Live Orchestra” diretta dal Maestro Ciro Ciabattoni.

PROGETTO “PICENO.TERRA DI POESIA” PROMOSSO DALL’APQ “GIOVANI RICERCATORI DI SENSO” -

E’ stata avviata, a seguito dell’Accordo di Programma Quadro in materia di Politiche Giovanili e Attività Sportive siglato il 27.7.2007 dal Ministero dello Sviluppo Economico, la Presidenza del Consiglio dei Ministri-Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive e la Regione Marche, la terza e ultima annualità del progetto “Piceno.Terra di Poesia” finalizzato alla attivazione di interventi e progetti che abbiano come tema la poesia e la sua relazione con altri linguaggi artistici in un’ottica di multidisciplinarità e che siano finalizzati alla valorizzazione delle potenzialità dei giovani per favorire la creazione di nuove opportunità.

Le attività di questa annualità sono state inserite nel cartellone più ampio della seconda edizione del Festival dell’Appenino, di cui costituisce la sezione tematica.

L.R. 4/2010 - “PIANO REGIONALE PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI – ANNI 2011-2013”

A seguito della approvazione da parte della Regione Marche del “Piano Regionale per i beni e le attività culturali – anni 2011-2013” e del successivo “Programma Operativo annuale 2012” , è stata definita l’assegnazione, da parte della Regione Marche, della somma di euro 125.815,00 da destinare, in conformità del sopra citato Piano Regionale, al sostegno di progetti a regia provinciale e di interesse locale. La Giunta Regionale con deliberazione n.1210 dell’1/8/2012 ha approvato gli elenchi dei progetti proposti dalla Provincia di Ascoli Piceno al tavolo di concertazione del 23/7/2012. Con delibera di Giunta Provinciale n. 181 del 13/9/2012 sono stati individuati, coerentemente con i criteri e con le modalità fissate nel Piano Regionale e sulla base delle progettualità avviate e consolidate

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negli anni precedenti attraverso l’attività di coordinamento e sostegno, i progetti di interesse locale a regia provinciale da finanziare per l’annualità 2012 ai sensi della legge regionale n.4/2010 quali Memorie di Carta, Bibliosip, Centro Studi Tradizioni Picene e Piceno di Travertino 2012, per un importo complessivo di euro 73.000,00 di cui euro 24.000,00 di parte corrente ed euro 49.000,00 di investimento. Con determina dirigenziale n. 266 del 18/12/2012 è stata assegnata la parte restante del finanziamento regionale, pari ad €. 52.815,00 di cui euro 30.702,00 di spesa corrente ed €. 22.113,00 spesa di investimento, ai progetti culturali di interesse locale rispondenti ai criteri stabiliti nel bando approvato con la sopra citata delibera di Giunta Provinciale .

L.R.11/2009 - DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI REGIONALI IN MATERIA DI SPETTACOLO -

A seguito dell’approvazione da parte della Regione Marche del “Programma Operativo annuale 2012”, avvenuta con deliberazione n. 863 dell’11/6/2012, è stata definita l’assegnazione, a favore della Provincia di Ascoli Piceno, della somma di euro 49.232,00 da destinare a progetti in materia di spettacolo dal vivo di interesse locale e provinciale. La Giunta Provinciale, preso atto della delibera n.1576 del 12/11/2012 con cui la Giunta della Regione Marche approvava, tra l’altro, la proposta avanzata da questa Provincia al tavolo tecnico congiunto svoltosi in data 27/9/2012, ha assegnato, con delibera n.247 del 22/11/2012, euro 25.000,00 a progetti culturali di interesse locale rispondenti ai criteri stabiliti nel bando approvato col medesimo atto ed euro 24.232,00 al progetto a regia provinciale Festival dell’Appennino ed. 2012/2013 che, per le sue specifiche peculiarità, risulta del tutto in linea con i contenuti della legge regionale in argomento.

CENTRO STUDI TRADIZIONI PICENE. Il tema delle identità e delle tradizioni locali è stato sviluppato, in un’ottica di continuità con quanto già avviato nel 2010, attraverso le attività del “Centro Studi Tradizioni Picene” nato in collaborazione con i Comuni di Ascoli Piceno e Spinetoli. Si sono tenuti incontri del Comitato con enti ed associazioni per avviare la fase della trasformazione del CSTP in associazione e sono state predisposte le bozze di Atto Costitutivo e Statuto, successivamente, previe apposite delibere autorizzative degli Enti interessati, nel mese di settembre dell’anno 2012, è stato stipulato un atto notarile tra i rappresentanti legali della Provincia di Ascoli Piceno, del Comune di Ascoli Piceno e del Comune di Spinetoli che ha sancito la nascita dell’Associazione “Centro Studi Tradizioni Picene”.

Nel dicembre 2012 è stato presentato il terzo Volumi della collana denominata “Tradizioni e Memoria” edita da Lìbrati per il Centro Studi Tradizioni Picene: “L’Aratro e la Barca” Tradizioni picene nella memoria dei superstiti, di Mario Polia.

PIT LE EMOZIONI DELLA SCIENZA – RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA DEI MUSEI DELLA SCIENZA DELLA CARTIERA PAPALE DI ASCOLI PICENO La Provincia di Ascoli Piceno partecipa, in qualità di Ente capofila del PIT “Le emozioni della scienza”, al bando della Regione Marche per l’attuazione del POR-FESR CRO MARCHE 2007/2013 – Asse 5 “Valorizzazione dei Territori”: Progettazione integrata. Nell’ambito del suddetto PIT è stato predisposto dall’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno un proprio progetto denominato “Riqualificazione dell’area dei Musei della Scienza della Cartiera Papale di Ascoli Piceno” il cui stato al 31 dicembre 2012 è il seguente: - in data 18 luglio 2012 è stato redatto dal sopra menzionato, Arch. Giovanni Panizon, il

verbale di avvio all’esecuzione del contratto relativo al progetto di riqualificazione dei Musei della Cartiera Papale;

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- in data 18 ottobre 2012 sono stati ultimati i lavori relativi all’allestimento di cui trattasi come da certificato del suddetto Direttore dell’esecuzione;

- è stata inaugurata la Mostra in oggetto indicata il giorno sabato 10 novembre 2012 con un’appendice di quattro settimane per iniziative apposite per le scolaresche del territorio e delle regioni confinanti.

Si attesta per il Consorzio Musicale Spontini di AP, il debito fuori bilancio di €23.465,50, a seguito della comunicazione dello stesso Consorzio acclarata al ns prot n. 58000 del 12/12/12, come evidenziato nella proposta di delibera di consiglio predisposta e trasmessa dallo scrivente Servizio il 14/02/2013 al Servizio Economico e finanziario per la formulazione del parere contabile ed il successivo esame dell’Organo Consiliare.

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PUBBLICA ISTRUZIONE

ISTRUZIONE Per quanto concerne il settore dell’istruzione la seconda metà del 2012 ha visto confermato l’impegno dell’Amministrazione Provinciale a sostenere gli istituti scolastici del territorio nel delicato compito che si realizza nel garantire a tutti gli studenti il diritto-dovere all’istruzione. Tale garanzia è stata attuata attraverso interventi e adempimenti di carattere istituzionale che nell’ambito di competenza della Provincia coinvolge in modo particolare le Scuole di 2° grado. Gli interventi, conformi nel suo complesso agli indirizzi del Piano Regionale del Dimensionamento Scolastico, hanno avuto inoltre lo scopo di sostenere e qualificare maggiormente l’offerta formativa degli istituti scolastici attraverso la valorizzazione e il supporto delle loro attività didattiche, caratterizzate dagli indirizzi scolastici stessi. Alla luce della riforma della Scuola Secondaria Superiore, già in atto, sono stati individuati programmi condivisi ed integrati con le attività di propria competenza con quelle dell’ Ufficio Scolastico Regionale e dell’ Ufficio Scolastico Provinciale, promuovendo, in collaborazione con essi, la ricognizione delle esigenze formative per lo sviluppo della relativa offerta sul territorio. Come previsto dalla Deliberazione n. 52 del 26 luglio 2012 dell’Assemblea Legislativa Regionale “Linee guida per la programmazione della rete scolastica nella Regione Marche per gli anni scolastici 2013/2014”, con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 231 del 30/10/2012 ad oggetto “Programma della rete scolastica A.S. 2013/2014 – Approvazione Piano Provinciale” si è provveduto, previa consultazione delle Parti Sociali e delle Autonomie Locali, a predisporre il Programma della rete scolastica A.S. 2013/2014. Sono state favorite le iniziative per il miglioramento e il funzionamento delle sedi scolastiche attraverso il trasferimento di fondi per la corretta funzionalità didattica, amministrativa e gestionale delle scuole secondarie di 2°.

ISTRUZIONE E PERCORSI FORMATIVI

Sul versante dell’Istruzione-formazione, ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di istruzione, è stato importante operare sul territorio finalizzando interventi integrati tra il mondo della scuola e la realtà imprenditoriale, aziendale e artigianale al fine di individuare percorsi formativi integrati tra la formazione e l’istruzione. UNIVERSITA’ DELLA TERZA ETA’ ( Università Popolari) –L.R.21/93 Sono stati realizzati interventi per il sostegno delle attività relative all’educazione degli adulti riconoscendo il particolare rilievo delle Università Popolari, finalizzate all’integrazione degli adulti nella realtà socio-culturale delle comunità di appartenenza e la promozione della cultura quale elemento volto alla formazione della piena e libera personalità dei cittadini. Quattro sono le Università per la Terza Età della Provincia di Ascoli Piceno:

- UPLEA con sede Ascoli Piceno; - UTEAP con sede Ascoli Piceno; - UTES con sede San Benedetto del Tronto; - UPLES con sede San Benedetto del Tronto.

In relazione alla Legge in oggetto e sulla base degli indici obiettivi individuati dal Consiglio Regionale con apposito atto deliberativo, si è provveduto alla liquidazione delle risorse

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assegnate per l’anno accademico 2011/2012 per un importo complessivo di € 24.399,83 trasferite dalla Regione Marche attraverso il Fondo Unico per il Decentramento. Si sono inoltre tenuti costanti rapporti con le quattro Università della terza Età del territorio, al fine di:

- conoscere le esigenze gestionali, amministrative e finanziarie delle singole Università;

- rendersi conto del loro andamento e degli obiettivi di sviluppo, in termini di crescita nel numero di corsi attivati, nel numero degli iscritti, delle sedi e della tipologia di utenza coinvolta;

- risolvere le problematiche e le difficoltà derivanti dalla gestione di una Legge che impone tempi e modalità di erogazione contributi spesso non in perfetta aderenza con le esigenze finanziarie ed organizzative dei beneficiari.

CORSI DI ORIENTAMENTO MUSICALE E CENTRI SOCIALI DI EDUCAZIONE PERMANENTE – L. R. n. 21/92 La L.R. 21/92 ha stabilito “Nuove norme per la promozione di attività di educazione permanente”. A seguito di ciò, la Giunta Regionale, con deliberazioni n. 177 del 01 febbraio 2010 ha individuato le norme per l’organizzazione e il funzionamento dei Corsi di Orientamento Musicale e dei Centri Sociali di Educazione Permanente, nonché i criteri per l’individuazione dei soggetti destinatari dei contributi ai sensi della L.R. 21/92.

Con deliberazione di Giunta Regionale n. 639 del 3/4/2002, sono state delegate alle Province le competenze relative ai Corsi di orientamento musicale ed ai Centri sociali di educazione permanente.

Per l’annualità 2011/2012, sono pervenute n. 33 richieste di attivazione dei Corsi di Orientamento Musicale da parte di n. 17 Comuni e n. 2 richieste per i Centri Sociali di Educazione Permanente da parte di n. 2 Comuni.

Si è provveduto a liquidare ed assegnare i contributi per tutti i corsi regolarmente svolti e documentati, nel rispetto dei criteri fissati dalla Regione Marche.

Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio Cultura e Beni Culturali, Pubblica Istruzione Sport Parchi Agricoltura Turismo alla data del 31/12/2012.

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TUTELA AMBIENTALE – CEA –RIFIUTI – ENERGIA - ACQUE

L’Assessorato all’Ambiente, nel realizzare le “Linee Programmatiche del mandato amministrativo 2009/2014 della Provincia di Ascoli Piceno”, che pone particolare attenzione al territorio ed ai suoi abitanti, mediante la ricerca di soluzioni ai problemi di tutti i settori sociali ed economici, ritiene lo sviluppo sostenibile e la riqualificazione territoriale gli elementi cardine di riferimento.

Le azioni conseguenti che caratterizzeranno il bilancio 2012, hanno richiesto e richiederanno un percorso di concertazione fra gli Enti, le associazioni e i cittadini, al fine di impostare un governo del territorio in forma condivisa, in cui l’ambiente sia assunto come protagonista dello sviluppo locale e catalizzatore di nuove risorse economiche e nuove attività imprenditoriali eco-compatibili.

In tale contesto è inteso, compatibilmente con i vincoli di bilancio, orientare la propria attività con una corretta politica di sviluppo sostenibile che realizzi l’obiettivo di riqualificare e valorizzare adeguatamente le peculiarità locali, scegliendo quelle a minor costo ambientale.

In ogni caso, l’azione dell’Assessorato attua una politica di gestione delle risorse, un’imparziale sistema di controlli in tutti i settori di competenza, unitamente ad un utilizzo responsabile delle fonti energetiche rinnovabili; tale azione è finalizzata, nel complesso, al miglioramento della qualità della vita dei cittadini del nostro territorio.

Nel rapporto con le imprese si è svolta una politica a favore di comportamenti innovativi diretti a garantire uno sviluppo economico in armonia con l’ambiente in linea con le azioni dell’Unione Europea e con l’evoluzione delle politiche ambientali nazionali.

L’Assessorato all’Ambiente, in applicazione della sopravvenuta normativa di settore riguardo la gestione dei rifiuti (da ultima la Legge Regionale 18/2011) ha inteso continuare nell’azione volta a favorire lo sviluppo di programmi di implementazione della raccolta differenziata dei rifiuti come strumento di politica ambientale.

Il principio della responsabilità del produttore, infatti, è stato ampliato e le istituzioni pubbliche e soggetti industriali iniziano a recepire questo principio; si è inteso quindi sollecitare le parti interessate e gli operatori al fine di sensibilizzarli sull’attuazione di nuove strategie ambientali finalizzate a perseguire un concetto di eco-progettazione, che veda lo sviluppo di un nuovo sistema imprenditoriale basato su sistemi di produzione tendenti a ridurre l'impatto ambientale e la tossicità dei prodotti, nonché aumentare il loro riutilizzo e riciclo.

Infine, sono stati avviati progetti e iniziative volte a favorire la tutela ambientale nelle aree ad elevato pregio naturalistico o storico sia direttamente, attraverso azioni pilota, sia attraverso azioni mirate alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica, realizzando anche una forte sinergia con altre iniziative e capitalizzando anche i risultati conseguiti nelle precedenti azioni e iniziative provinciali.

Da sottolineare come le UOC del Servizio si sono impegnate con uno sforzo

encomiabile, per attivare l’utilizzo della posta elettronica certificata (PEC) del Servizio in attuazione del “Codice dell’Amministrazione Digitale”. Ciò ha portato a un consistente risparmio economico per la Provincia, nonché un significativo incremento dell’efficienza dell’attività amministrativa.

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LE AZIONI E I PROGETTI

Bonifica dei siti inquinati

La bonifica dei siti inquinati e della falda idrica, generalmente interessata da tali fenomeni di inquinamento, costituisce sia una fondamentale azione di tutela ambientale, sia una azione di valorizzazione del territorio che si concretizza con la restituzione dei suoli agli usi legittimi.

Tra questi interventi, in particolare, si segnala il processo di bonifica delle aree della ex SGL carbon; il soggetto proponente sta ancora realizzando tale progettazione. In considerazione che la procedura di bonifica si integra funzionalmente alla trasformazione urbanistica complessiva dell'area, tale complessa procedura dipende da valutazioni e scelte dell'Amministrazione Comunale.

Negli altri casi (distributori di carburante, siti industrialiecc. ecc. ecc), che interessano sia il suolo che le acque poste in aree pubbliche e private, tali procedure sono state oggetto di controllo e valutazione.

Risparmio energetico e fonti rinnovabili

La Provincia, ai sensi del D.Lgs. 112/98, di concerto con la politica energetica dell’Unione Europea e nel rispetto degli impegni assunti nell’ambito degli accordi internazionali, ha il compito di favorire ed incentivare il risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili. In questa prospettiva le azioni realizzate sono le seguenti:

• la Provincia di Ascoli Piceno, ai sensi del D.Lgs. 192/2005 e ss.mm.ii. e L.R. n.9/2008, è competente per il controllo degli impianti termici presenti nel territorio provinciale nei comuni con popolazione inferiore a 40.000 abitanti per garantire la sicurezza e l’efficienza energetica; sono esclusi pertanto i Comuni di Ascoli e S. Benedetto; a tal proposito il Servizio Tutela Ambientale si è fatto promotore di diversi incontri e tavoli tecnici con i Comuni di Ascoli e San Benedetto del Tronto, per giungere ad un affidamento delle ispezioni di legge e ad una gestione dell’intera attività in modo omogeneo al fine di ottimizzare i costi ed uniformare le procedure a livello provinciale.

Per il raggiungimento di tale obiettivo sono stati emanati:

• Deliberazione di Giunta Provinciale n. 192 del 13/09/2012 “Indirizzi per la gestione del servizio ispettivo impianti termici (D.Lgs.192/2005 – L.R. n.9/2008) – Protocollo di Intesa tra Provincia di Ascoli Piceno, Comuni di Ascoli Piceno e S.Benedetto del Tronto;

• Protocollo di intesa, siglato il 12/10/2012 tra i rappresentanti della Provincia di Ascoli Piceno, il Comune di Ascoli Piceno ed il Comune di S.Benedetto del Tronto;

• Deliberazione di Consiglio Provinciale n.37 del 15/11/2012 “Ispezioni impianti termici – Convenzione tra Provincia di Ascoli Piceno, Comuni di Ascoli Piceno e S.Benedetto del Tronto per la scelta dell’affidatario del servizio – Approvazione del Regolamento Ispezioni”;

• Deliberazione Giunta Provinciale n. 273 del 20/12/2012 “Approvazione tariffe e rimborsi spesa per ispezioni sugli impianti termici (L.10/91 - D.Lgs.192/2005 - L.R. n.9/2008 - DGRM.n.1837/2008).”

• il 31/12/2012 è scaduto il termine per la presentazione delle autodichiarazioni impianti termici relative al biennio 2011-2012; la Provincia di Ascoli Piceno ha distribuito

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n.17.000 bollini verdi 2011-2012 per un importo introitato complessivo pari a €. 119.000,00 da destinare all’attività di ispezione impianti termici; alla data del 31/12/2012, è stata inoltre ultimata l’informatizzazione e l’archiviazione di tutte le autodichiarazioni impianti termici 2009-2010.

• Sono state espletate le istanze di procedure di Verifica di assoggettabilità e Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) per impianti alimentati da energie rinnovabili (fotovoltaici, eolici, biomasse, ecc.) e impianti trattamento rifiuti di cui alla L.R. n.7/2004 ora L.R. n.3/2012 (delega della Regione Marche) e di Autorizzazione uniche per impianti da fonti rinnovabili di cui all’art.12 del Dlgs.387/2003 e ss.mm.ii.;

• Non sono pervenute istanze di procedure di Autorizzazione per impianti di cogenerazione di cui all’art. 8 del Dlgs 20/2007 e ss.mm.ii.;

• Per ciò che attiene al Piano Energetico Ambientale Provinciale (PEAP), la cui predisposizione è stata affidata all’Universita’ Politecnica delle Marche - Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze matematiche di Ancona, l’Università ha presentato a fine anno 2012 la bozza definitiva del PEAP mentre consegnerà il documento finale entro il primo semestre 2013 (è stata richiesta ed ottenuta una proroga).

Educazione Ambientale

Il Servizio Tutela Ambientale, • Attraverso il LABTER Provinciale ed i CEA (Centri di educazione Ambientale) che ne

fanno parte ha svolto la funzione di coordinamento e programmazione per lo sviluppo delle attività di educazione ambientale e la promozione del territorio. A tal proposito, dopo il riordino dei CEA del 2011 la Provincia, ha messo a frutto gli anni di esperienza maturati nel settore dell’educazione ambientale promuovendo il progetto di Ecomuseo dell’Acqua che investe tutta l’area ricadente nella Vallata del Tronto. La Provincia ha dato impulso nel 2012 a questo programma, finanziato inizialmente dalla Regione Marche nel 2012 e scelto di proseguire il progetto estendendolo anche all’annualità 2013 avvalendosi di un ulteriore cofinanziamento della Regione per 40.000 euro.

• Per l’avvio del programma Ecomuseo dell’Acqua 2012-13 il 24 Novembre 2012 presso la Cartiera Papale si è svolto con successo il convegno di presentazione del Progetto con la partecipazione di tutti Centri di Educazione Ambientale.

• È stato predisposto lo schema di un protocollo d’intesa con il Comune di Ascoli Piceno e CAI (Club Alpino Italiano) che sarà sottoposto alla Giunta provinciale entro Aprile 2013, al fine di monitorare e mantenere i principali sentieri della Rete Escursionistica della Montagna dei Fiori. Verrà realizzata e stampata una nuova guida e carta escursionistica dell’area Colle San Marco fino al limitare del Parco che includa anche percorsi tematici e in mountain bike.

• La sostenibilità ambientale inoltre racchiude una molteplicità di temi, alcuni dei quali

trattati nella quotidianità dai media e presenti nell’agenda della politica internazionale e europea.

• Con l’ambizione di diffondere una cultura consapevole e rispettosa dell’ambiente e di

contribuire alla divulgazione delle buone pratiche la Provincia di Matera ha dato avvio al progetto “NGG – New Green Generation”, realizzato in partenariato con le Province di Foggia e Ascoli Piceno, i Comuni di Matera, Montescaglioso e Montalbano Jonico, l’Agenzia Provinciale per l’Energia e l’Ambiente (APEA) e il Liceo artistico C. Levi di Matera.

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• Il progetto è stato cofinanziato nell’ambito di Azione ProvincEgiovani, un’iniziativa

promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e gestita dall’UPI, e si prefigge di indirizzare i giovani verso un approccio più responsabile nella tutela ambientale, promuovere comportamenti corretti e adeguati stili di vita attraverso la sperimentazione pratica di azioni. Le azioni proposte si focalizzano sulle “3R”: Rispetto per l’ambiente, Risparmio delle risorse, Riciclo delle risorse (le 3R).

• “NGG – New Green Generation” si rivolto ai ragazzi di età compresa tra i 16 e i 21 anni allo scopo di diffondere attraverso i giovani comportamenti coerenti con lo sviluppo sostenibile e costruire, con graduale incisività, una coscienza collettiva e consapevole che contribuisca a innalzare gli standard della qualità della vita nel rispetto di se stessi, degli altri e dell’ambiente quale patrimonio collettivo.

• Nell’ambito delle attività progettuali i giovani sono stati coinvolti in un percorso formativo con docenti qualificati legato alle 3R. Il progetto propone un seminario informativo e formativo sulla sostenibilità ambientale, un corso sul risparmio energetico domestico e aziendale, un corso di guida ecodrive (riservato ai ragazzi in possesso della patente di guida) e un seminario sull’importanza e i benefici della raccolta differenziata.

Gestione Rifiuti

Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, la Regione Marche ha emanato la legge regionale con cui, tra l’altro, si è provveduto alla ridefinizione puntuale del ruolo istituzionale delle Province e delleAutorità Territoriali d’Ambito (A.T.A.) e quindi al riordino delle competenze amministrative in materia. In merito a ciò attualmente risulta che ormai quasi tutti i comuni partecipanti all’ATA hanno approvato lo schema di convenzione e che entro il mese di aprile p.v. si provvederà alla costituzione formale dell'A.T.A.

In ogni caso, anche svolgendo in futuro un ruolo suppletivo all'A.T.A., ad oggi particolare attenzione è stata rivolta all’incremento della raccolta differenziata al fine di migliorare i risultati sinora conseguiti a livello territoriale, non in linea con le disposizioni normative.

Molte azioni sono state intraprese nel corso dell’anno 2012 al fine di incentivare la modalità di raccolta dei rifiuti urbani porta a porta, in particolare della frazione umida, in quanto è il metodo più efficace di differenziazione e recupero.

In particolare è stato elaborato un progetto volto a sostenere, limitandone i disagi, i Comuni che pur appartenenti alla Provincia di Ascoli Piceno conferivano i propri RSU nella discarica di Fermo, ora dirottati alla discarica di Relluce.

Il progetto ha previsto la consegna di un kit domiciliare (cestello e sacchetti biodegradabili) che permetta di coprire le esigenze della smaltimento della frazione organica di ciascuna famiglia per un anno, e bidoni a supporto delle esigenze del sistema di raccolta comunale.

Inoltre è stato predisposto un progetto per l'incentivazione della raccolta differenziata nei piccoli comuni montani. Tale progetto mira a incrementare la raccolta differenziata a livello comunale in relazione alle specifiche caratteristiche di un territorio vasto con scarsa densità di popolazione .

Nel corso del 2012, inoltre, il miglioramento funzionale dell’impiantistica presente a supporto del ciclo dei rifiuti urbani, volto a conseguire l’autosufficienza a livello di ambito territoriale per il trattamento della frazione umida, tuttora in corso, è stato autorizzato e gli interventi infrastrutturali sono in corso di realizzazione.

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In ogni caso è garantita l’autosufficienza del territorio provinciale sia come impianti di trattamento che di smaltimento dei rifiuti urbani.

Sono stati istituiti, in collaborazione con le relative Amministrazioni Comunali, due Centri del Riuso nei Comuni di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto. A tal proposito l’Amministrazione Provinciale ha già erogato l’80% dell’intero importo destinato alla realizzazione del centro di riuso di Ascoli Piceno.

Sono state monitorate ed implementate le migliori pratiche relative alla raccolta dei rifiuti ed all’esercizio di impianti.

Sono state implementate le funzioni di controllo di competenza, anche in relazione alla recente normativa nazionale e regionale di settore, in particolar modo per la gestione dei rifiuti pericolosi e per il recupero dei rifiuti differenziati.

A tal fine è stata anche stilata una convenzione con L’ARPAM, quale organo tecnico di supporto a questa amministrazione, per effettuare i controlli e le verifiche tecniche negli impianti iscritti nel Registro provinciale per le imprese ai sensi dell’art. 216 del D.Lgs. 152/06 (procedure semplificate).

E’ stato avviato il sistema per la gestione informatica delle autorizzazioni al trattamento rifiuti, come coordinato e co-finanziato dalla Regione Marche, al fine di rispettare le disposizioni ministeriali relative al sistema “SISTRI”.

Tutela delle Acque

Nell’ambito delle proprie competenze la Provincia si è coordinata con Regione, AATO, e ARPAM avviando una serie di iniziative volte all’implementazione di procedure condivise per la verifica delle priorità di adeguamento delle infrastrutture di fognatura e depurazione previste dalle attuali Norme tecniche di Attuazione (NTA) del Piano di Tutela delle Acque (PTA) della Regione Marche (in vigore dal 27/02/2010).

Sono state in particolare riviste le procedure per il rilascio delle autorizzazioni allo scarico di acque reflue urbane, con la redazione di una nuova modulistica e l’implementazione di sopralluoghi istruttori al fine di semplificare le procedure di autorizzazione ai sensi dell’art.124 del D.Lgs 152/2006 e fornire alla Regione e all’AATO le informazioni richieste di continuo alla Provincia.

Sta continuando, con notevole difficoltà data la carenza di personale dell’UOC Tutela delle Acque e il crescente numero di attività in essere, l’attività di supporto informativo a soggetti pubblici e privati in merito all’applicazione delle stesse NTA del PTA della Regione Marche.

In merito alle procedure attivate per il rilascio delle autorizzazioni allo scarico di acque reflue industriali da parte dei SUAP (sportello unico attività produttive) in attuazione del DPR n.160/2010, si segnalano numerose difficoltà che derivano dalla mancata preparazione degli stessi SUAP ad affrontare istruttorie complesse in materia ambientale. Conseguentemente si è cercato di supplire a tali carenze supportandoli per evitare che tali difficoltà si ripercuotano sulle piccole imprese.

E’ stato stipulato un protocollo d’intesa con il Corpo Forestale dello Stato e l’ARPAM per il controllo degli impianti di depurazione di acque reflue urbane, ai sensi dell’art.128 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i..

Questo servizio ha provveduto alla preparazione del personale del Corpo Forestale dello Stato con apposito corso e successivamente ha coordinamento i sopralluoghi.congiunti con ARPAM. Da sottolineare che oltre la formazione in aula (prevista dal Protocollo stessa) è stata effettuata anche una formazione “sul campo” particolarmente fruttuosa, nonché la predisposizione di atti collegati all’attività di controllo (schede di ispezione, diffide art.130 D.Lgs 152/2006).

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Tutela dell’aria

Per gli aspetti ambientali legati alla qualità dell’aria, la Provincia di Ascoli Piceno ha proseguito a gestire, su delega della Regione Marche, le cabine appartenenti alla rete regionale di rilevamento oltre quella di Campolungo, provvedendo alla conseguente pubblicazione sul sito web dei dati raccolti.

L’ufficio per il rilascio delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera, ha continuato a svolgere le procedure amministrative di rilascio, modifica e rinnovo delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera ai sensi dell’ art. 269 del D.Lgs 152/06. Ha provveduto in collaborazione con l’ARPAM per ciò che attiene alle attività di ispezione presso gli stabilimenti al fine di verificare il rispetto delle prescrizioni contenute nei provvedimenti autorizzativi rilasciati. Ha inoltre provveduto a dare attuazione a quanto previsto nel DPR 160/2010 relativamente allo sportello unico delle attività produttive S.U.A.P.

Attività di Vigilanza e Controllo Ambientale

I controlli ambientali per l'anno 2012 sono stati espletati attraverso i due Ufficiali della Polizia Provinciale appartenenti al Nucleo Operativo Speciale Ambiente alle dipendenze funzionali di questo Servizio e hanno riguardato sia le imprese autorizzate alla gestione dei rifiuti, alle emissioni in atmosfera ed agli scarichi idrici; nonché le ditte in possesso dell'Autorizzazioni Integrate Ambientali. Con particolare priorità, inoltre, sono state controllate le attività illecite condotte sul nostro territorio da un numero sempre crescente da individui anche extracomunitari e nomadi. Si fa rilevare inoltre che non infrequenti nel corso dell'anno, sono state le indagini svolte a seguito di segnalazioni dei cittadini e delle imprese autorizzate per truffa e abusi vari nella gestione dei rifiuti; fenomeni, questi, fino ad ora abbastanza rari sul nostro territorio provinciale. A seguito di tali controlli sono state effettuate: comunicazioni di notizie di reato, verbali di sommarie informazioni testimoniali, verbali di campionamento/prelievo ed emesse sanzioni amministrative per circa € 95.783,00.

Si è garantita la collaborazione al Servizio Contenzioso Amministrativo per la Tutela del Territorio e della Sicurezza relativamente all'iter per la definizione dei procedimenti inerenti l'irrogazione dei verbali di sanzione amministrativa ai sensi della legge 689/81.

Si è, infine, data continuità alla convenzione stipulata con la Provincia di Fermo per l'espletamento delle funzioni di assistenza e vigilanza ambientale svolte dalla Provincia di Ascoli per conto della Provincia di Fermo, come da apposita convenzione.

Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio Tutela Ambientale CEA Rifiuti, Energia, Acque alla data del 31/12/2012.

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

Medaglia d’oro al Valor Militare per Attività Partigiana

RELAZIONE AL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012

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Assessorato

Bilancio, Programmazione Economica, Partecipate

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

CONTROLLO ENTI PARTECIPATI

E’ stata adottata dal Consiglio Provinciale, nell’anno qui in riferimento, la Deliberazione, n. del 15/11/2012, concernente la Ricognizione per il mantenimento o la dismissione della partecipazione della Provincia in Enti esterni, con particolare riguardo a Società e Consorzi, volta a confrontare se si tratta di “attività strettamente necessarie per il perseguimento delle finalita` istituzionali” dell’Ente Locale che vi prende parte, come prevede l’articolata normativa vigente.

L’organo competente a riguardo è infatti il Consiglio, in quanto trattasi di casi tipici di impegno pluriennale dell’Ente Locale, sotto i profili amministrativi e contabili: la Commissione Consiliare competente in materia ha inteso, durante il 2012, intraprendere una serie di audizioni con i Rappresentanti di Società e Consorzi, proprio per addivenire ad una più compiuta consapevolezza delle decisioni da prendere poi a riguardo.

L’inerenza di tali partecipazioni andava vista rispetto agli scopi istituzionali della Provincia, inserendosi in un percorso comunque finalizzato a restringere il ricorso allo strumento societario o consortile. Con l’occasione è stata verificata anche la sussistenza a permanere nelle altre due tipologie di partecipazioni in Enti esterni, ovvero le Fondazioni e le Associazioni, diversamente regolamentata, ma talvolta perfino più onerosa per le casse dell’Amministrazione Provinciale.

Con l’adozione di detta Deliberazione, dettagliata in tabelle e sintesi ricognitive attinenti ai singoli casi di partecipazione, si conclude una lunga fase di ridefinizione della propensione alle partecipazioni esterne da parte della Provincia, proprio nell’anno in cui è stata sospesa, a livello di normativa nazionale, l’iter di riordino dell’Ente Locale, prorogandone il termine di realizzazione al 31.12.2013, in luogo di quello già fissato al 31.12.2012.

Si è poi passato ad applicare quanto deliberato dal Consiglio, secondo procedimenti ad hoc, pur se tra loro connessi, attivando il diritto di recesso, rafforzato dalle specifiche previsioni normative relative alle Pubbliche Amministrazioni, a cui sopra si è fatto accenno, presso gli Organi competenti nei singoli Enti partecipati.

Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio al 31/12/2012.

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

Medaglia d’oro al Valor Militare per Attività Partigiana

RELAZIONE AL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012 __________________________________________

Assessorato Politiche del Turismo e del Marketing Territoriale, Politiche

per il Porto e per la Marineria, Commercio, Attività Produttive

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

TURISMO

Per quanto concerne il Turismo la prima metà del 2012 ha visto il Servizio impegnato nella realizzazione delle seguenti attività volte a sviluppare ed aumentare l’attrattività del proprio territorio, ricercando una maggiore sinergia tra tutte le risorse di cui esso dispone (storia, cultura, paesaggio, enogastronomia, tradizioni locali e produzioni locali). Il Turismo, per il territorio Piceno, rappresenta ifatti un ambito su cui far convergere le proprie risorse sia per migliorare l’offerta, che per potenziare l’accoglienza turistica, la ricettività. Il miglioramento della qualità dell’offerta turistica si può ottenere anche con la realizzazione di azioni di promozione del territorio attraverso la messa in rete di varie iniziative, intraprese in compartecipazione con i Comuni , le Associazioni e gli Enti della Provincia di volta in volta interessati. Il territorio della Provincia di Ascoli Piceno, dalla costa all’entroterra montano è ricco di eventi ed iniziative che offrono una sempre maggiore qualificazione dell’area, grazie alla promozione delle tipicità e delle specificità della cultura locale, manifestazioni che tendono a realizzare sia un’efficace azione promozionale a favore del territorio che una singolare azione di sollecitazione dell’economia locale. PROMOZIONE ���� Brochure “I 33 Incanti Piceni” Già nel periodo natalizio questo Ente ha provveduto, in collaborazione e sinergia con l’Assessorato alla Cultura a realizzare una contenente una serie di appuntamenti qualificati che spaziano, dalle manifestazioni a carattere culturale, alle iniziative enogastronomiche e ricreative, ai mercatini, alle fiere, alle mostre, convegni, alle feste folcloristiche e rurali, che coprono un arco di tempo sino a Pasqua 2012. Un calendario ricco ed articolato, con proposte di qualità che si snodano nei più svariati percorsi espressivi e di linguaggio all’insegna delle sinergie tra i vari protagonisti dello sviluppo locale, dalla costa alla montagna, creando molteplici iniziative ed opportunità di aggregazione, sensibilizzazione e svago. Tale brochure è stata poi riproposta in identica maniera e con massiccia diffusione per raccogliere avvenimenti, proposte, ed eventi che si svolgeranno dal periodo estivo sino all’autunno inoltrato dell’anno in corso, presentando così un’ampia offerta e scelta di iniziative a coloro che soggiorneranno sul nostro territorio. ���� Sostegno a manifestazioni EE.LL. Oltre che direttamente, anche indirettamente si è proceduto a sostenere, con contributi economici, quelle iniziative, quelle manifestazioni, realizzate da Comuni, Pro Loco, Associazioni varie, meritevoli di interesse ed attenzione, che abbiano come scopo la promozione del territorio e l’accoglienza turistica. �Fiere Il Servizio ha partecipato inoltre ad eventi e manifestazioni fieristiche in Italia ed all’estero, al fine di promuovere il territorio con le proprie eccellenze.

o B.I.T. di Milano, nell’ambito dello spazio della Regione Marche alla Fiera dal 16 al 19 febbraio 2012.

o Tipicità 2012 – 21- 23 aprile 2012 a Fermo con un proprio stand Istituzionale o Meeting Rimini 2012: La natura dell'uomo è rapporto con l'infinito dal 19 al 25

agosto 2012 con un proprio stand Istituzionale in collaborazione con il Comune di Ascoli Piceno che il Servizio ha curato solo relativamente alla organizzazione logistica dello stand;

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o Fiera del SS Crocifisso XVIII edizione – Castel di lama 30 agosto –2 settembre 2012 – con un proprio stand Istituzionale ed organizzazione del premio RAP 2012 all’imprenditoria giovanile nell’ambito del Convegno del 2/09/2012

o Marmomacc 2012 – Verona 26/29 settembre 2012, appuntamento irrinunciabile del settore marmo per gli operatori del mercato del marmo lapideo, dai macchinari ai prodotti strumentali, dai blocchi in pietra naturale alle lavorazioni del marmo più complesse, per i professionisti del settore costruzioni e contract, oltre che per designer e decision makers che vogliono affermarsi in un contesto sempre più specializzato e competitivo. La Provincia parteciperà anche quest’anno con un proprio stand Istituzionale in collaborazione gli operatori del settore ed il Servizio curerà la organizzazione logistica dello stand.

���� Materiale promozionale In sinergia con il S.T.L. “Piceno” si è potenziato il materiale promozionale prodotto realizzando lo stesso materiale in lingua inglese e tedesca. Inoltre si è prodotta una nuova cartina tematica con evidenziati itinerari tematici, che consentono di degustare e conoscere le particolarità del territorio e conoscere le località ricadenti nel comprensorio della Provincia di Ascoli Piceno, valido strumento per coloro che si accingeranno ad una visita del Piceno e la realizzazione degli shoppers. ���� Vivendo il Piceno in percorsi, sorsi & morsi Il progetto, che vede la collaborazione dell’UNPLI Marche e quest’anno arricchito dalla collaborazione dell’STL Piceno e Consorzio Turistico Riviera delle palme, si è sviluppato nel mese di luglio e agosto con le seguenti date ed itinerari: → 19 LUGLIO 2012: MONTEPRANDONE assaggio e visita - ASCOLI PICENO visita -

COLLI DEL TRONTO pranzo e visita - SPINETOLI visita → 26 LUGLIO 2012: COSSIGNANO assaggio e visita - VENAROTTA pranzo e visita

- ASCOLI PICENO visita; → 02 AGOSTO 2012: MONSAMPOLO assaggio e visita - ARQUATA DEL TRONTO

pranzo e visita - ASCOLI PICENO visita; → 07 AGOSTO 2012: MONTEFIORE DELL’ASO assaggio e visita - COMUNANZA

Pranzo e Visita - FORCE visita; → 09 AGOSTO 2012: APPIGNANO DEL TRONTO assaggio e visita -

ROCCAFLUVIONE Pranzo e visita; ASCOLI PICENO visita → 14 AGOSTO 2012: OFFIDA assaggio e visita - CASTIGNANO RIPATRANSONE

visita → 16 AGOSTO 2012: ACQUAVIVA PICENA assaggio e visita - MONTEDINOVE

Visita e Pranzo - MONTALTO DELLE MARCHE visita; → 23 AGOSTO 2012: CARASSAI assaggio e visita - MONTEMONACO Pranzo e

Visita - ASCOLI PICENO visita Sono state effettuate soste in alcune cantine, caseifici, ed aziende agricole con produzione propria di prodotti locali, dove il turista può sorseggiare un buon bicchiere di vino, o assaggiare l’olio del frantoio accompagnandolo con i formaggi ed i salumi di produzione locale. Ogni itinerario prevede poi una tappa curata dalle pro-loco dove fare pranzo con un menù tipico della tradizione locale, accompagnato dall’animazione di un gruppo folkloristico o da artisti del paese ospitante. Obiettivo è accompagnare i turisti dalla costa verso le aree interne

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ACCOGLIENZA ���� sviluppo del progetto di valorizzazione dei centri informazione ed accoglienza turistica iat al fine di un potenziamento dell’offerta informativa e turistica nel territorio provinciale con Deliberazione di Giunta Provinciale n.191 del 03/08/2011 è stato dato approvato il progetto di riorganizzazione dei servizi di informazione e accoglienza turistica allo scopo di aumentare il livello organizzativo e di operatività dei centri IAT per poter offrire un servizio basato sulla qualità e sui principi di efficienza ed efficacia, destinato a migliorare l’immagine ed il prestigio del territorio di riferimento. Questo anche in vista degli innumerevoli cambiamenti che si sono avuti nel campo turistico, si può pensare un approccio diverso al tema degli IAT, per i quali oggi si può ipotizzare la creazione di uno sportello polifunzionale dove poter conoscere il territorio, gli eventi culturali, enogastronomici e ricreativi, i prodotti e le produzioni locali, anche attraverso la creazione di un centro espositivo coinvolgendo le imprese operanti nel settore agro-alimentare ed artigianale del territorio piceno; Il progetto tra le varie azioni proposte per la riorganizzazione ed il rilancio degli Uffici di Accoglienza, ha evidenziato la necessità di realizzare un arredo più consono in tutti i centri e punti IAT e chiaramente, prima di procedere al nuovo arredo occorre intervenire sulla struttura, stante la precaria situazione in cui volgono i suddetti uffici che necessitano di urgenti lavori di tinteggiatura, sistemazione degli impianti elettrici ed idraulici e di messa in sicurezza delle vetrine più tutta una serie di lavori necessari a dare all’opera adeguata finitura. A conclusione dei lavori di ristrutturazione e di restyling con nuovi arredi è stata organizzata una conferenza stampa nel giorno 11/07/2012 attraverso la quale presentare i rinnovati uffici IAT ed una apertura al pubblico “ufficiale” per il giorno 13/07/2012 con animazione e degustazione di vini È stato inoltre attivato il servizio di bike sharing ���� Ampliamento dell’orario di apertura dei centri IAT Sempre nell’ottica di favorire l’accoglienza e vista la carenza di personale destinato alle struture di accoglienza ed informazione turistica ereditato dalla gestione regionale nel 2009, dopo il passaggio delle competenze e volendo dare risposta alla necessità dei turisti restii ad usufruire delle informazioni ad “orario d’ufficio”, si è proceduto, in via sperimentale durante la stagione estiva 2011, ad assicurare nel periodo clou della stagione (15 giugno al 15 settembre), ampliando gli orari di apertura dei centri e punti IAT anche nel periodo serale e nei giorni festivi. ����Animazione IAT durante la stagione estiva L’accoglienza e l’informazione turistica sul luogo sono fattori strategici per assicurare lo sviluppo del turismo e garantire all’ospite un’esperienza soddisfacente nella destinazione. Accoglienza è un modo di porsi, di comunicare, di vendere il territorio e la propria offerta turistica. Il contatto con il turista è oggi essenziale per garantire il servizio al visitatore. Per questo un altro punto di forza si sono organizzate per il mese di Agosto di iniziative di carattere ricreativo e culturale, di promozione dei prodotti enogastronomici accompagnate da degustazioni guidate. CALENDARIO EVENTI ORGANIZZATI DALLE PRO LOCO:

→ 31 Luglio 2012 IAT di Grottammare – Partecipazione delle Pro loco di Montedinove, Montalto delle Marche e Force

→ 02 Agosto 2012 IAT di S.Benedetto del Tronto – Partecipazione delle Pro Loco di Castignano, Rotella ed Appignano del Tronto

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→ 06 Agosto 2012 IAT di S.Benedetto del Tronto – Partecipazione delle Pro Loco di Acquasanta Terme ed Arquata del Tronto

→ 11 Agosto 2012 IAT di S.Benedetto del Tronto – Partecipazione delle Pro Loco di Venarotta, Montegallo, Palmiano e Roccafluvione

→ 19 Agosto 2012 IAT di S.Benedetto del Tronto – Partecipazione delle Pro Loco di Ripatransone, Offida e Colli del Tronto

PROGETTI DI ECCELLENZA È partito lo sviluppo della fase finale del progetto in accordo con la Regione Marche a valere sui fondi derivanti dalla legge 27 dicembre 2006, n. 296 e del protocollo sottoscritto tra il dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo e le regioni del 24 giugno 2010. In particolare si è concluso l’iter di approvazione del progetto esecutivo con l’assegnazione definitiva delle risorse per l’Azione 2 - “Dimore di Charme” con l’avvio del recupero e valorizzazione dei beni storici del territorio regionale, facenti parte del patrimonio urbanistico, architettonico, e storico-artistico, di proprietà pubblica, con la finalità di convertirli in strutture ricettive polivalenti di alta qualità. L’obiettivo pertanto è quello di incentivare i flussi turistici verso aree non sempre toccate dagli itinerari tradizionali, valorizzando le potenzialità turistico-ricreative dell’entroterra collinare ed appenninico. La struttura individuata è il Villino Verrucci di Force con l’assegnazione del contributo di € 329.298,49; Azione 3 -”Qualità dei servizi di accoglienza” con tale azione si intende mettere in rete e potenziare gli uffici di informazione turistica (centri e punti IAT) che garantiscano una uniformità della qualità dei servizi di accoglienza offerti su tutto il territorio oltre alla realizzare di un’adeguata cartellonistica. I Punti di Informazione Turistica potranno essere istituiti anche dai Comuni, o promossi dalle associazioni Pro-loco esistenti sul territorio, previo assenso della Provincia competente assegnati € 34.285,70 EDUCATIONAL TOUR – MARCHIGIANI NEL MONDO La Provincia di Ascoli Piceno anche per l’anno 2012, come già avvenuto lo scorso anno, ha aderito al progetto, promosso dalla Regione Marche ed attuato in collaborazione con le altre Province del territorio marchigiano, relativo all’organizzazione di un Educational Tour per i giovani discendenti dei marchigiani nel mondo, con lo scopo di far conoscere e valorizzare i luoghi e le città più suggestive della nostra regione, le tradizioni locali, la lingua e la cultura italiana ai giovani discendenti marchigiani, affinché loro stessi diventino promoter, presso la propria comunità nella terra d’origine. Oltre alla visita delle principali località e realtà produttive delle Marche, sono stati promossi incontri con le istituzioni e con gli operatori turistici, nonché iniziative di intrattenimento ed animazione (concerti, rappresentazioni teatrali, tornei, …) intesi come ulteriori opportunità di scambio ed arricchimento. Sono stati, inoltre, organizzati incontri fra giovani che vivono all’estero ed i loro coetanei residenti nelle Marche per confrontare situazioni, iniziative, esperienze. I 17 giovani, fra uomini e donne, affiancati da un accompagnatore turistico, all’uopo incaricato, provenivano da paesi quali l’Argentina, l’Australia, il Belgio, il Brasile, il Canada ed il Venezuela, sono stati selezionati dalle Associazioni e Federazioni dei Marchigiani nel mondo. Il tour ha avuto inizio il 24 settembre con la visita della Provincia di Ancona, a seguire quella di Pesaro, Macerata e Fermo e si è concluso ad Ascoli Piceno. La visita nella Provincia di Ascoli Piceno si è svolta dalla serata del 02 ottobre, giornata di arrivo, al 04 ottobre giornata di partenza. Il tour si è sviluppato nella seguente maniera.

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La serata del 02 ottobre i 17 giovani sono arrivati presso l’Albergo Piceno, nel pieno centro della città, provenienti dalla visita alla Provincia di Fermo, hanno preso alloggio, quindi si sono recati in un locale di Piazza del Popolo, il Cafè Lorenz, appositamente contattato, dove è stata servita loro la cena. Il giorno successivo 03 ottobre, dopo una breve visita del centro storico della città ed un pranzo consumato presso il ristorante Migliori di Piazza Arringo, hanno visitato, come da programma predisposto e concordato con la Regione Marche, il Polo Sant’Agostino, dove nella Sala dei Manoscritti della Biblioteca Comunale, sono stati ricevuti dall’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Ascoli Piceno, Dott.ssa Giovanna Cameli. Sotto la guida della stessa hanno potuto ammirare preziosi manoscritti del ‘500, a seguire si è svolto un incontro con alcuni coetanei del Centro di aggregazione giovanile “L’Impronta” presso la loro sede in Piazza Bonfine per uno scambio reciproco di esperienze ed impressioni fra giovani appartenenti a culture diverse e con situazioni differenti. Alle 20.30, nello splendido scenario del Forte Malatesta, messo a disposizione, per l’occasione dal Comune di Ascoli Piceno, i giovani stranieri, dopo un’accurata visita guidata dello stesso, hanno ricevuto il saluto da parte del Presidente della Provincia, del Vice Sindaco e dell’Assessore alla P.I. del Comune di Ascoli Piceno, erano inoltre presenti, il Dirigente della Regione Marche dott. Sandro Abelardi e due funzionarie della stessa, Dott.ssa Cristina Paladini e Roberta Papacella, a seguire nella stupenda location del Forte si è svolto un buffet a base di prodotti tipici locali con intrattenimento musicale. Il tour si è concluso il giorno successivo 04 ottobre con la partenza dei giovani, accompagnati, da un bus messo loro a disposizione per l’occorrenza, alla stazione ferroviaria di Ancona ed all’aeroporto di Falconara, altri approfittando dell’occasione, hanno preferito proseguire, per proprio conto, un tour per le varie località italiane. I giovani hanno espresso tutti soddisfazione ed apprezzamento, hanno mostrato grande entusiasmo per l’opportunità loro concessa di visitare i luoghi di origine delle proprie famiglie, sono rimasti colpiti da quanto realizzato dalla Regione Marche con la cooperazione dalle varie province ospitanti, ripetendo che avrebbero portato nei loro cuori e nei loro paesi di origine un caro ricordo della terra marchigiana e della calorosa accoglienza ricevuta. CLASSIFICAZIONE STRUTTURE RICETTIVE La legge Regionale 11 luglio 2006, n° 9 “Testo Unico delle norma regionali in materia di turismo” all’art. 13 prevede che le Province esercitino le funzioni amministrative relative alla classificazione delle strutture ricettive (alberghi, campeggi, villaggi turistici, residenze turistico alberghiere) e successivamente la Regione Marche con le D.G.R. n° 479 del 14.05.2007 e n° 1312 del 19.11.2007 determina i livelli, le procedure e i requisiti di classificazione. Nel 2009 con Decreto 21 ottobre 2008 “Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell’ambito dell’armonizzazzione della classificazione alberghiera” del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega al Turismo sono stati definiti gli standard minimi nazionali dei servizi e delle dotazioni per la classificazione degli alberghi. La Regione Marche, ha recepito tale decreto ministeriale con la DGR n° 699 del 27 aprile 2009 “Integrazione e modifiche alla DGR n° 479/2007 relativa alle caratteristiche e alle tipologie nonché ai livelli, alle procedure e ai requisiti di classificazione delle strutture ricettive alberghiere – LR n° 9/2006”. Dopo l’invio nel mese di giugno 2010, in base alla normativa di riferimento, a tutte le strutture ricettive (strutture alberghiere e strutture alberghiere all’aria aperta) della Provincia di Ascoli Piceno, i modelli aggiornati con la nuova normativa per il nuovo quinquennio di classificazione 2011 – 2015, si sta procedendo alla attività di controllo della

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classificazione alberghiera per non incorrere in una regressione della qualità e dei servizi delle strutture, si svolgerà un azione incisiva per la repressione degli abusi segnalati o riscontrati nei vari sopralluoghi effettuati con l’attivazione del sistema sanzionatorio, previsto dall’art. 44 e 45 della LR n° 9/2006, in capo alla Provincia di Ascoli Piceno. SISTEMI TURISTICI LOCALI I sistemi turistici locali sono stati previsti per la prima volta dall’art. 5 della legge 29 marzo 2001 n° 135 “riforma della legislazione nazionale del turismo”; la Regione Marche ha poi recepito quanto previsto da tale normativa attraverso l’art. 8 della legge regionale 11 luglio 2006, n° 9 “testo unico delle norme regionali in materia di turismo” dove furono definiti i sistemi turistici locali e i soggetti che potevano promuovere tale sistema. Successivamente con Delibera Giunta Regionale 28 dicembre 2006, n° 1533 furono indicati i criteri che si doveva seguire per la loro costituzione Il 2009 è stato l’anno della nascita del STL “Piceno”, l’iter infatti si è concluso con la presentazione della domanda di riconoscimento, avvenuta il 13 gennaio 2009, e il successivo atto da parte della Regione Marche avvenuto con Decreto del Servizio Cultura, Turismo e Commercio n° 52/SRV_07 del 3 febbraio 2009. La modalità di partecipazione ai progetti per il territorio in campo turistico è per il 2012 cambiata. La Regione Marche attraverso la il PPTR 2012 – misura 1.7.1 ha inteso rafforzare l’operatività degli STL. Il progetto dal titolo “TURISMO PICENO 2.0” è stato presentato nei tempi e secondo le modalità attuative richieste e siamo in attesa del finanziamento. Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio alla data del 31/12/2012.

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PROGETTI STRATEGICI MARKETING TERRITORIALE ATTIVITA’ PRODUTTIVE

Coerentemente con quanto illustrato nella relazione previsionale e programmatica al Bilancio 2012, l’attività dell’Assessorato, è stata improntata allo sviluppo di un percorso volto ad accrescere ed aumentare l’attrattività del territorio, ricercando una maggiore sinergia tra tutte le risorse di cui esso dispone (storia, cultura, paesaggio, enogastronomia, tradizioni locali e produzioni locali). Conseguentemente si è lavorato per far emergere le peculiarità di cui è ricco il territorio, grazie alla “messa in rete”, alla collaborazione ed al coordinamento con altri Enti locali, Associazioni di settore, esperti, rappresentanti del mondo accademico al fine di individuare “un marchio del Piceno”, identificativo delle “eccellenze” del territorio, in grado di valorizzare e promuovere l’identità dello stesso a beneficio degli operatori turistici e più in generale del mondo imprenditoriale, con positive ricadute sugli indicatori economici ed occupazionali, tanto più in un momento congiunturale quale quello che stiamo attraversando in cui si richiede indubbiamente un impegno importante da parte di tutte le Amministrazioni locali, rendendo necessaria l’adozione di strategie e di strumenti sempre più finalizzati ed integrati in grado di rafforzare l’immagine del piceno che nulla ha da invidiare alle località più blasonate che da sempre la fanno da padroni in ambito turistico. Nell’ambito di questo obiettivo generale, nel corso del 2012, sono state sviluppate le seguenti azioni:

a) ATTIVITÀ E PROGETTI IN MATERIA MARKETING E SVILUPPO DEL TERRITORIO

Gli interventi nel campo della promozione e del marketing territoriale, nel corso del 2012, sono stati finalizzati a rafforzare l’immagine del Piceno non solo per consolidare il posizionamento dell’offerta provinciale rispetto al mercato interno ed estero, ma anche per qualificare il sistema turistico nel suo complesso. Quanto sopra attraverso l’adozione di politiche integrate di gestione in ambito locale che hanno fatto ricorso a strategie volte a garantire lo sviluppo del comprensorio territoriale, valorizzandone gli elementi differenziati, i fattori storici le caratteristiche dell’area così da creare vantaggi competitivi.

INTERVENTI PER L’ANIMAZIONE, LA VALORIZZAZIONE E LA COMUNICAZIONE IN UN’OTTICA DI MARKETING DEL TERRITORIO Nel 2012 è proseguita, inoltre, l’azione di sostegno economico alle iniziative, promosse da realtà pubbliche e private quali Comuni, Associazioni, Pro Loco ecc., che contribuiscono ad incrementare la presenza turistica sul territorio, a promuovere e valorizzare le risorse i talenti e le tipicità tradizionali, sollecitando l’economia locale, la produttività e la commercializzazione. Questa Amministrazione, infatti, nell’ambito delle proprie competenze, nei limiti delle proprie disponibilità annuali di bilancio e nel rispetto del regolamento interno e della normativa nazionale in materia di contenimento della spesa pubblica, sta procedendo all’individuazione delle iniziative che per aderenza alle scelte di azione perseguite da questa Amministrazione e per rappresentatività territoriale, meglio esprimono le politiche di promozione portate avanti dalla Provincia; al riguardo è stato

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predisposto apposito report riportante le diverse istanze pervenute, per una successiva valutazione e quantificazione del sostegno economico da accordare. Sempre in un’ottica di promozione e valorizzazione del territorio si è proseguito nello sviluppo di una efficace e mirata campagna di comunicazione istituzionale, al fine di garantire la massima conoscenza e partecipazione del cittadino all’azione amministrativa condotta da questa Provincia. Nella convinzione infatti che una “professionale, consapevole, programmata e continuativa” attività di comunicazione possa creare la giusta sinergia e partecipazione dei cittadini ai processi decisionali dell’Ente nonché contribuire a rendere più efficace la realizzazione di azioni di marketing territoriale per incrementare il valore intrinseco dell’area picena, questa Amministrazione nel corso del 2012, ha inteso proseguire nello sviluppo di azioni di comunicazione integrata, volte al consolidamento dell’immagine istituzionale attraverso l’attivazione di collaborazioni con i principali mezzi di informazione (testate giornalistiche, televisioni, new media), proprio nell’intento di massimizzare l’efficacia delle azioni intraprese, nonché diffondere le progettualità e le iniziative, ampliando nel contempo la visibilità del territorio, in un’ottica di marketing territoriale. Tra l’altro in questo modo si è voluto supportare l’Ufficio Stampa Provinciale che negli ultimi tempi ha perso ben due unità di personale, che peraltro avevano acquisito una importante competenza e specializzazione nel campo della comunicazione. MARKETING TERRITORIALE

Nel 2012 è proseguita la collaborazione con il Dipartimento di Management e Organizzazione Industriale della Facoltà di Economia “G. Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche per quanto concerne la formulazione di un Piano di Marketing Territoriale, di analisi sull’attrattività, la competitività territoriale e le relative ipotesi progettuali” per la Provincia di Ascoli Piceno. Con tale progetto si è inteso dotare questo Ente di uno strumento specifico per imprimere nuova dinamicità alle attività economiche ed elaborare le strategie più efficaci per favorire il rilancio dello sviluppo in tutti i comparti dell’economia Picena. Tale Piano, a valenza triennale, si è articolato in Progetti-Piani annuali e attività di assistenza alla realizzazione degli stessi. Nel corso del 2012 è stata realizzata la 3^ ed ultima fase (3^ annualità) , che in linea con quanto elaborato negli anni scorsi, recupera le linee strategiche precedentemente sviluppate sulla base delle indicazioni derivanti dall’attività di ascolto del territorio e della sistematizzazione dei vari lavori con oggetto il territorio Piceno. Durante questo terzo anno sono stati valutati i risultati delle azioni svolte sia in riferimento agli obiettivi prefissati, sia in termini di customer satisfaction; inoltre, sono state realizzate alcune presentazioni pubbliche al fine di diffondere i risultati ottenuti dalle attività realizzate sulla base del piano proposto. Tale Piano fornisce uno strumento metodologico che può essere utilizzato nel tempo, come modello di lettura dei dati e di analisi delle performance. Infatti, in periodi quale quello attuale caratterizzato da una “elevata confusione”, è importante servirsi di uno strumento di analisi, quale quello realizzato, dal quale far scaturire azioni ed interventi di breve periodo e “riproponibili” nel tempo, in modo da “reinnescare” alcuni meccanismi in grado di limitare gli effetti negativi derivanti dalla condizione economico-sociale in cui versa il territorio Piceno.

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PARTECIPAZIONE DELL’ENTE AD EVENTI E MANIFESTAZIONI FIERISTICHE IN ITALIA E ALL’ESTERO Nel 2012 è stata programmata la partecipazione all’edizione 2012 di Marmomacc, prevista dal 26 al 29 settembre 2012, presso il quartiere fieristico di Verona, manifestazione leader a sostegno del sistema marmo sul mercato mondiale. Come per la passata edizione si è proceduto all’acquisizione di un’area espositiva in zona coperta di complessivi 16mq, e questa è stata l’occasione per consolidare la posizione del mercato delle aziende locali e cercare nuovi sbocchi commerciali per rilanciare il settore, in particolare in un momento congiunturale come quello che stiamo attraversando, per cui la partecipazione alla mostra in argomento è indubbiamente un modo per incrementare il valore della nostra Provincia e rilanciare le attività produttive legate al travertino, con l’obiettivo di mantenerne in vita l’arte e la tradizione. L.R. N. 46/92

Nel corso del 2012 è proseguita altresì l’attività di monitoraggio sullo stato di attuazione degli interventi per i quali la Regione Marche, giusta deliberazione 1063 del 25/07/2011, ha fissato i nuovi termini per l’inizio dei lavori; in particolare sia per quanto concerne gli interventi di importo superiore ad €500.000,00, limitatamente ai Comuni di Castel di Lama XI annualità ed al Comune di Castignano XII annualità, con scadenza 16/03/2012, sia per quelli sotto detta soglia, relativamente ai Comuni di Castel di Lama XII annualità ed al Comune di Ascoli Piceno XI annualità, con scadenza al 29/03/2012.

Inoltre a seguito di specifica richiesta avanzata dal Comune di Monsampolo del Tronto il cui progetto è ricompreso nella X annualità – anno 2002 – del Programma Provinciale degli Investimenti di importo superiore ad €500.000,00, riguardante la realizzazione di un intervento denominato “Variante al tracciato della S.P. 41 Monsampolo del Tronto/Acquaviva Picena” – Costo totale dell’opera €1.343.000,00 – Importo ammissibile a finanziamento €750.000,00 - Contributo regionale richiesto €22.500,00 – 3% - Contributo regionale attribuito €22.500,00, con deliberazione di G.P. n. 172 del 09/08/2012 è stata approvata l’stanza di variazione presentata dal suddetto Comune e relativa all’intervento originariamente ammesso nella X annualità del Piano Provinciale degli Investimenti, con il nuovo intervento così come modificato e denominato “Realizzazione della variante alla S.P. 46 Monsampolo del Tronto/Acquaviva – Stralcio Funzionale – Costo totale dell’opera €499.989,89 – Costo da finanziare con mutuo €499.989,89 - Contributo Regionale richiesto €14.999,70 – 3% - Contributo regionale concesso €14.999,70, da includersi nella X annualità del Piano Provinciale degli Investimenti relativo agli interventi di importo inferiore ad €500.000,00. In forza di quanto stabilito con la suddetta deliberazione sulla base di quanto previsto in proposito dalla deliberazione di D.G.R. n. 683 del 25/06/2007 che ha previsto tra l’altro, che le istanze di variazione di tutti i progetti ammessi a cofinanziamento regionale nella X, XI e XII annualità, siano approvate dai competenti organi della Provincia anche nel caso in cui l’istanza di variazione concerna un progetto di importo superiore ad € 500.000,00, prima della trasmissione al Nucleo di Valutazione e verifica degli investimenti pubblici regionale, per la valutazione delle medesime istanze, è stato pertanto in tal senso variato il Piano Provinciale degli Investimenti relativo alla X annualità (anno 2002) sia nella parte sopra soglia che in quella sotto soglia prevedendo: • l’abolizione dell’intervento originariamente ammesso a contributo nell’elenco sopra

soglia e denominato “Variante al tracciato della S.P. 41 Monsampolo del

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Tronto/Acquaviva Picena” - Costo totale dell’opera €1.343.000,00 – Importo ammissibile a finanziamento €750.000,00 - Contributo regionale richiesto €22.500,00 – 3% - Contributo regionale attribuito €22.500,00;

• l’introduzione del nuovo intervento così come modificato e denominato “Realizzazione della variante alla S.P. 46 Monsampolo del Tronto/Acquaviva – Stralcio Funzionale – Costo totale dell’opera €499.989,89 – Costo da finanziare con mutuo €499.989,89 - Contributo Regionale richiesto €14.999,70 – 3% - Contributo regionale concesso €14.999,70 nell’elenco degli interventi sotto soglia, della medesima annualità.

Conseguentemente nella X annualità dell’elenco degli interventi di importo superiore ad €500.000,00, in seguito all’abolizione dell’intervento del Comune di Monsampolo del Tronto, si è registrata un’economia, pari ad €7.500,30 annui, rispetto alle risorse assegnate dalla Regione Marche a questa Provincia per l’annualità di che trattasi, che andrà a beneficio del Bilancio Regionale.

Con successiva nota del 30/08/2012 – prot. n. 0038902/ZTAP/P si è provveduto a trasmettere alla Regione Marche – Servizio 9 Governo del Territorio, Mobilità ed Infrastrutture copia della deliberazione n. 172 unitamente alla scheda/progetto per l’analisi costi benefici relativa al nuovo intervento, per l’adozione dei provvedimenti conseguenti, ai sensi di quanto previsto dalla già citata DGR n. 683 del 25/06/2007 che prevede espressamente che le istanze di variazione dei progetti che comportano la modifica dell’importo dell’intervento da superiore a 500.000,00 euro a inferiore a 500.000,00 euro, risultante dall’atto deliberativo regionale di approvazione dei programmi provinciali di investimento, siano sottoposte di nuovo ad approvazione del nucleo di valutazione regionale. Alla data del 31/12/2012 la Regione Marche non ha ancora comunicato i relativi intendimenti al riguardo. Questa Provincia, inoltre, quale Ente cui è affidato il coordinamento dell’attività amministrativa relativa agli interventi di riqualificazione della tratta ferroviaria Ascoli Piceno/San Benedetto del Tronto, finanziati a valere sulle risorse di cui alla medesima legge regionale IV – V e VI annualità – ha presentato alla Regione, su specifica richiesta del Consorzio per l’Industrializzazione delle Valli del Tronto dell’Aso e del Tesino, beneficiario del contributo regionale a valere su entrambe le annualità di riferimento, formale richiesta di proroga di 1 anno dei termini per l’ultimazione dei lavori sopra specificati. Il Piceno Consind con successiva nota prot. n. 2157 del 24/05/2012 ha comunicato che la Regione Marche con proprie note prot. n. 019598 del 28/03/2011 e prot. n. 0192002 del 27/03/2012, ha fatto presente che con i decreti nn. 113/LPQ E 114/LPQ del 2603/2012, è stato prorogato il termine di ultimazione dei lavori di che trattasi, a tutto il 31/12/2012. Ai sensi di quanto previsto dai decreti iniziali di concessione del contributo regionale (Decreto n. 616/SLP del 5/11/2004 – Decreto n. 655/SLP del 19/11/2004), alla Provincia di Ascoli Piceno, in qualità di Ente coordinatore, è fatto obbligo di inviare, entro 10 mesi dalla data di ultimazione dei lavori dell’ultimo intervento, ai competenti Uffici Regionali, al fine dell’emissione del decreto di determinazione della quota definitiva del contributo, la seguente documentazione:

• provvedimenti esecutivi ai sensi di legge, di approvazione delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione di ogni singolo intervento

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(distintamente per lavori in appalto, spese tecniche e generali, IVA, eventuali espropri ecc.), detratta l’iva eventualmente recuperata o da recuperare;

• dichiarazioni dei soggetti istituzionalmente competenti ai sensi del D.lgs. n. 267/2000, ovvero dei legali rappresentanti degli Enti che attestino che gli interventi realizzati hanno le stesse finalità di quelli ammessi a contributo;

• dichiarazioni dei soggetti istituzionalmente competenti ai sensi del D.lgs. n. 267/2000, ovvero dei legali rappresentanti degli Enti con i quali si attesti se l’IVA relativa alle opere in argomento costituisce o meno un costo in relazione alla possibilità di poterla recuperare, ai sensi di legge, a carico dell’Erario.

Non appena il Piceno Consind provvederà alla trasmissione della suddetta documentazione, questa Provincia inoltrerà la stessa alla Regione Marche, per i provvedimenti conseguenti. b) INTERVENTI PER LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE FONDO SOLIDARIETA’

Anche nel 2012 è proseguita l’attività di valorizzazione e promozione a sostegno dei settori produttivi ed in particolare delle PMI del territorio Piceno. In particolare si è dato seguito all’attività intrapresa con la costituzione del “Fondo di Solidarietà” di cui alla DGR n.305/09 e smi, ora “Fondo di garanzia delle Marche” (DGR n.595 del 05.07.2011 citata in premessa), in collaborazione con la Regione Marche, le altre Province marchigiane e le relative Camere di Commercio e diretta a sostenere, attraverso il rilascio di garanzie di secondo grado le operazioni di consolidamento delle passività da breve a medio termine delle P.M.I. operanti nel territorio regionale, nonché progetti di ristrutturazione e/o di riconversione aziendale (DD.GG.RR. n.1577/08, n.305/09 e n.595/11 e L.R.. 37/08 art.39). A dicembre 2012 la situazione dei conferimenti effettuati da questa Provincia a valere sui Fondi regionali di Garanzia (Fondo di Solidarietà e Fondo di Garanzia delle Marche) ammonta ad €.250.000,00. In particolare, per quanto concerne: • il Fondo di Garanzia delle Marche – FGM (periodo di riferimento giugno 2010 – 16

novembre 2012) il numero di operazioni fatte dalla Provincia di AP è di 989, il totale dei finanziamenti è di €.34.7777.983,00, la Garanzia Confidi ammonta ad €.17.388.991,00, la Garanzia Fondo ammonta ad €.10.433.395,00, l’impegno Fondo è di €.869.450, le Disponibilità residue sono di €.411.613,00;

• il Fondo di Solidarietà – FS (periodo di riferimento ottobre 2008 – maggio 2010) il numero delle operazioni fatte dalla Provincia di AP è 893, il totale finanziamenti è di €.29.276.642,00 la Garanzia Confidi ammonta ad €.15.139.281,00, la Garanzia Fondo è di €.10.597.497,00, l’impegno Fondo è di €.1.513.928,00 e le Disponibilità residue sono nulle;

• il FGM – FS (dati aggregati – aggiornamento 16 novembre 2012) il numero operazioni della Provincia di AP è di 1.882, il totale finanziamenti è di €.64.054.625,00, la Garanzia Confidi ammonta ad €.32.528.272,00, la Garanzia Fondo è di €..21.030.892,00, l’impegno Fondo: è pari ad €.2.383.378,00, le Disponibilità residue sono di €.411.613,00.

Nel 2012 inoltre con DGR n.1554 del 12.11.2012 sono state apportate delle modifiche ed integrazioni alle disposizioni attuative approvate con D.G.R. n.959 del 05.07.2011 relative al Fondo in argomento, prevedendo la possibilità della partecipazione anche dei Comuni,

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vista la volontà espressa in tal senso da alcuni di essi ed il benestare degli Enti partecipanti al Fondo, ivi compresa questa Provincia.

CONCESSIONE DI LINEE DI CREDITO AGEVOLATE A FAVORE DI SOGGETTI CHE VANTANO UN CREDITO CERTO ED ESIGIBILE NEI CONFRONTI DELLA PROVINCIA DI ASCOLI PICENO” La Provincia di Ascoli Piceno, nell’esercizio dei propri compiti istituzionali, al fine di attenuare la crisi che ha coinvolto il sistema economico del territorio e favorirne la ripresa nell’ambito dell’attuale congiuntura economica negativa, ha individuato, tra gli strumenti che l'ordinamento mette a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni, quello relativo all’attivazione di specifiche collaborazioni con il sistema creditizio, quale sostegno che possa essere di concreto ausilio alle imprese del territorio, facilitando queste ultime nello smobilizzo dei propri crediti. Tale iniziativa trae spunto dalla Legge n.2/2009 e s.m.i. e dai connessi prevvedimenti attuativi, ivi compreso il Decreto del MEF del 22 maggio 2012 e gli atti ad esso collegati, nata per contrastare gli effetti negativi per le imprese causati dalla generale mancanza di liquidità degli Enti Locali, dai ritardi nei pagamenti e dalle difficoltà di accesso al credito per le PMI. Tale normativa prevede, infatti, che su istanza del creditore di somme dovute per somministrazioni, forniture e appalti, le pubbliche amministrazioni possano certificare che il relativo credito è certo, liquido ed esigibile, al fine di consentirne il conseguente smobilizzo presso il sistema bancario e finanziario. Agli Enti locali, infatti, sono state imposte norme sempre più restrittive in tema di impegni, indebitamento e pagamenti, al fine di poter contenere gli sbilanci negativi della finanza pubblica (come previsto anche dagli accordi internazionali), con conseguente necessità, da parte di questi ultimi, di ritardare alcuni pagamenti per rispettare i vincoli imposti dal Patto di Stabilità. Tutto ciò ha comportato una serie di conseguenze a cascata che vanno ad incidere in modo negativo sul mondo produttivo, principalmente con riduzione degli investimenti da parte degli Enti stessi e progressivo ampliamento dei tempi di pagamento. I ritardi di pagamento della Pubblica Amministrazione costituiscono un importante fattore di indebolimento dell'equilibrio finanziario delle imprese. Nell'attuale periodo di crisi, infatti, numerose imprese sono costrette ad affrontare tensioni di ordine finanziario che stanno penalizzano eccessivamente la loro attività con evidenti risvolti negativi anche sui livelli occupazionali. La Provincia di Ascoli Piceno, pertanto, al fine di agevolare e sostenere il rapporto tra finanza ed impresa e consentire agli attori del sistema produttivo provinciale di poter far fronte all’attuale situazione congiunturale, allentando le tensioni innescatesi, ha individuato, tra le forme di agevolazioni a sostegno del sistema economico del territorio, lo smobilizzo, presso il sistema bancario, dei crediti vantati dalle imprese nei propri confronti. L’agevolazione prevista da questa Amministrazione, in linea con quanto sopra rappresentato e con la nuova normativa in materia (decreto del MEF del 22 maggio 2012 e s.m.i.), si concretizza mediante la sottoscrizione di accordi specifici tra gli Operatori finanziari (Banche ed Intermediari autorizzati) e la Provincia di Ascoli Piceno, nei quali vengono definite le procedure operative e le condizioni da applicare alle operazioni oggetto del presente intervento. In tali accordi i predetti Operatori finanziari si rendono disponibili a fornire:

a) concessioni di credito (cessioni pro-soluto o pro-solvendo) mediante la sottoscrizione, da parte di tali operatori, con i soggetti che vantano un credito certo liquido ed esigibile nei confronti della Provincia di Ascoli Piceno, di contratti di

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cessione del credito, dietro specifica certificazione rilasciata da questa Provincia, ai sensi della normativa vigente a fronte dei dovuti riscontri (certificazione contenente l’attestazione del credito, la disponibilità dello stesso, la verifica degli impedimenti ai sensi dell’art.48 bis del D.P.R. n.602/1973, nonché la regolarità contributiva ai sensi della normativa vigente in materia di certificazione DURC ed infine la data ultima prevista per il pagamento). Saranno esclusi dal riconoscimento della cessione i crediti che non siano nella esclusiva e incondizionata titolarità del creditore per qualsivoglia causa. La cessione del credito dovrà avvenire nel rispetto e secondo le forme previste dall’art.117 del D.Lgs. n.163/2006 e dovrà essere pertanto formalizzata mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata da un notaio, da notificarsi alla Provincia nelle forme previste dalla legge, spetterà poi alla Provincia accettare espressamente la cessione, anche ai sensi dell’art.48 bis sopra richiamato ed in particolare ai fini della circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’8 ottobre 2009, n.29 inviando all’operatore finanziario una accettazione esplicita. La cessione del credito avverrà con le modalità concordate dall’impresa cedente con l’operatore finanziario negli atti di cessione. L’operatore cessionario, dovrà effettuare il pagamento dei corrispettivi dovuti per la cessione con le modalità e nel rispetto degli adempimenti ai fini della tracciabillità dei flussi finanziari di cui alla L. n.136 del 13.08.201 e secondo quanto indicato dalla Determinazione A.V.C.P. n.4 del 07.07.2011, sulla base dei riferimenti forniti dalla Provincia nell’atto di certificazione (GIC, eventuale CUP, ecc…). Gli oneri relativi alla cessione saranno a carico dell’impresa cedente, con le modalità concordate negli atti di cessione. Si precisa che in tale casistica è ricompresso anche il Factoring.

b) aperture di linee di credito agevolate, per anticipare il credito vantato dai soggetti creditori della Provincia di Ascoli Piceno con l’impegno a carico di quest’ultima di attestare, su apposita certificazione, la sussistenza, liquidità ed esigibilità di tale credito. Tale Operatore, recependo le esigenze avanzate dalla Provincia di Ascoli Piceno, in ordine allo sviluppo economico del territorio, si rende disponibile ad accordare, ai soggetti creditori della stessa, le migliori condizioni sulle anticipazioni di tali crediti, in termini ad esempio, di tasso d'interesse, ammontare dell'anticipo e durata dello stesso (commisurata ai presumibili tempi d'incasso), in attesa della liquidazione delle relative fatture da parte della Provincia stessa.

Al fine di dare corso alla procedura sopra sintetizzata, questa Provincia, nel corso del 2012 ha pubblicato, sul proprio sito, un avviso aperto, con cui verificare l'esistenza di Operatori Finanziari interessati a partecipare a tale iniziativa. Tale avviso non ha termini di scadenza, ma la durata dello stesso è connessa al perdurare dell’esigenza dell’Ente.

Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio al 31/12/2012.

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PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

Medaglia d’oro al Valor Militare per Attività Partigiana

RELAZIONE AL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012 __________________________________________

Assessorato Agricoltura, Attività Estrattive, Parchi, Genio Civile,

Protezione Civile

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AGRICOLTURA E PARCHI

L’attività che l’Amministrazione Provinciale vuole portare avanti nel settore dell’Agricoltura e dei Parchi sono orientate e concentrate su alcuni aspetti assolutamente imprescindibili: - la valorizzazione delle eccellenze del territorio Piceno quale elemento di tutela per l’acquisizione ed il mantenimento di importanti segmenti di mercato - Lo sviluppo di azioni territoriali a sostegno dell’Agricoltura di qualità; - La Promozione della conoscenza, presso il consumatore e la tutela, presso le sedi istituzionali, delle produzioni tipiche e di qualità del territorio piceno, favorendo azioni di collegamento e sinergia con la promozione turistica del territorio, nell’ottica di una multifunzionalità dell’impresa agricola e delle aree rurali; Questi presupposti devono orientare le scelte nell’ambito della programmazione e dello sviluppo economico del settore primario, che vanno ribadite al fine di garantire una stabilità di processo e di filiera tali da perpetuarne e moltiplicarne i benefici per l’intera comunità. Vanno in sostanza potenziate le azioni di valorizzazione e promozione dei prodotti locali con certificazioni di genuinità e sicurezza alimentare, nonché incentivate le iniziative atte a garantire il totale assorbimento delle produzioni e a determinare ricadute economiche concrete ai residenti. Tali azioni prioritarie non vanno disgiunte dalla promozione delle strutture che esercitano attività agricola, riconoscendo ad esse un ruolo fondamentale non solo nella trasmissione dei valori della genuinità dei prodotti della tradizione ma anche nella sopravvivenza della cultura del nostro territorio. In particolare saranno sviluppate le seguenti azioni: PSL LEADER PROVINCIALE Il servizio ha sviluppato al suo interno la Redazione dell’analisi di contesto e la definizione delle strategie che hanno portato alla definizione del Piano di sviluppo territoriale da cui scaturiranno i bandi per gli EE.LL. all’interno del territorio eleggibile nell’ambito delle tre misure assegnateci: - Misura 3.1.3 Incentivazione di attività turistiche; - Misura 3.2.1 Avviamento dei servizi essenziali per l’economia rurale; - Misura 3.2.3 Tutela e riqualificazione del territorio rurale;

Il Progetto integrato presentato ha finalmente chiuso la fase istruttoria nel mese di luglio 2012 . Dall’Approvazione finale del PIT si sono svolte le seguenti fasi: FASE I: PREPARAZIONE E PUBBLICAZIONE DEI BANDI

- predisposizione dei bandi; - approvazione dei bandi da parte della Giunta Provinciale; - trasmissione all'Autorità di Gestione per la verifica definitiva; - inserimento nel SIAR (sistema informativo agricolo); - pubblicazione dei bandi;

che si completeranno nel 2013 con l’istruttoria delle domande di aiuto fino alle comunicazioni e predisposizione graduatoria. Dopo la fase di comunicazione di ammissibilità a finanziamento termineranno le procedure a carico della Provincia e la parte restante dell’iter amministrativo sarà a carico della Regione Marche (liquidazione ecc.). Con DGP n. 274 del 20/12/2012 sono stati, approvati gli schemi di Bandi Pubblici relativi al PIT - ASSE 3 - PSR Marche, predisposti dal Servizio Agricoltura, per l’attuazione delle misure sopra richiamate ed in particolare:

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→ Misura 3.1.3. “Incentivazione attività turistiche”. Azione a) creazione, potenziamento e adeguamento di infrastrutture su piccola scala per € 306.040,17 ed Azione b) infrastrutture ricreative per € 204.026,78

→ Misura 3.2.1. “Avviamento dei servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale” Azione 1 – Servizi alla Popolazione - Punto a) interventi finalizzati alla realizzazione di strutture ed alla copertura dei costi di avviamento di servizi alla popolazione: 3- servizi commerciali pubblici; 4 - servizi culturali e ricreativi e centri di aggregazione per la popolazione per un totale di € 218.600,11;

→ Misura 3.2.3. “Tutela e riqualificazione del territorio rurale” – Tipologia di intervento b) Interventi strutturali di recupero, restauro, riqualificazione del territorio culturale per un totale di € 722.507,38;

Ricevuto l’obbligatorio e preventivo parere di conformità espresso dalla Regione Marche, P.F. Diversificazione delle attività rurali e struttura decentrata di Macerata per i bandi predisposti si è proceduto all’approvazione ed emanazione dei bandi con Determinazioni Dirigenziali n. 272/CTPS/12113/GEN del 21/12/2012 e n. 273/CTPS/12115/GEN del 24/12/2012 e contestualmente pubblicati rispettando la scadenza indicata nelle DGR n. 1774 del 28/12/2012. EDUCAZIONE ALIMENTARE Nel corso dell’anno 2012 si darà attuazione al progetto Durante l’anno scolastico 2012/13 si programmeranno appositi incontri nei rispettivi ambiti territoriali, alla presenza di tutti gli attori interessati allo sviluppo del CAP tipico per ottenere il contributo di tutti alla sua piena adozione. Parallelamente verranno sviluppate singole progettualità relative alla diffusione della conoscenza di prodotti agricoli regionali, sia di tipo vegetale sia di tipo zootecnico, con il coinvolgimento delle aziende locali di produzione. Con determinazione dirigenziale n214/2012 si è provveduto ad affidare le azioni progettuali relative agli ISC alla scuola di Veterinaria dell’UNICAM – filiere agroalimentri . TAVOLO VERDE Il Tavolo verde è un organismo collegiale istituito con delibera di Giunta Provinciale n.152 del 30/04/2004 con delibera di giunta provinciale, al fine di creare all’interno della provincia uno specifico strumento di coordinamento e consultazione tra l’assessore all’Agricoltura le principali associazioni di categoria del settore,al fine di coniugare gli aspetti generali delle problematiche del settore agricolo alle peculiarità del territorio piceno Le organizzazioni hanno, per la loro specifica attività, il contatto diretto con gli operatori agricoli, ne curano infatti la tenuta del fascicolo aziendale, e percepiscono subito i segnali e le necessità che vengono dal settore. Il tavolo è un utile strumento di raccordo per rendere le istituzioni più vicine al mondo agricolo e poter così orientare le scelte e/o muoversi per la risoluzione delle problematiche che di volta in volta sono all’analisi del Tavolo. Dal 2010 si è proposto l’ingresso del Presidente della commissione consiliare per rendere edotto il consiglio sull’attività del servizio. CIRCUITI DELLA CUCINA LOCALE Il progetto è in pieno svolgimento con la sottoscrizione di un protocollo l’intersa tra 28 comuni delle due province e la definizione dei seguenti circuiti: - IL CIRCUITO DELLE ERBE SPONTANEE: Francavilla d’Ete, Lapedona, Montefiore dell’Aso, Monte S. Pietrangeli, Moresco, Petritoli - IL CIRCUITO DELLE CUCINE DEGLI ORTI: Belmonte Piceno, Massignano, Monsanpietro Morico, Spinetoli, Torre San Patrizio

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- IL CIRCUITO DELLA CUCINA DI MONTAGNA Arquata del Tronto, Comunanza, Montemonaco, Palmiano. - IL CIRCUITO DELLA CUCINA MARINARO ADRIATICA: San Benedetto del Tronto - IL CIRCUITO DELLA CUCINA DEL TARTUFO: Amandola, Force, Montefalcone Appennino, Roccafluvione. - IL CIRCUITO DELLA CUCINA DEL GUSTO, STORIA E ARTE: Carassai, Falerone, Campo¬lone, Maltignano, Massa Fermana, Montedinove, Monte Vidon Corrado, Rotella. In ognuno di questi circuiti sono stati programmati eventi di rilievo in particolari periodi, ma nel contempo sono stati individuati operatori della ristorazione locale che proponessero i piatti delle cucine tipiche tutto l’anno, inserendo le ricette in maniera stabile nei propri menù. Il progetto in argomento, pertanto, ha già consentito di realizzare una rete di ristorazione impegnata a promuovere la tradizione culinaria del Piceno, anche attraverso la riproposizione e la reinterpretazione di piatti tipici che in qualche caso erano del tutto scomparsi dalle tavole quotidiane. L’edizione 2012 si è arricchita dell’ingresso del Comune di Montalto delle Marche nel Circuito degli Orti con la scoperta del “cappero” CORSO DI CONOSCITORE DI ERBE E PIANTE SPONTANEE Questo Ente, all’interno del progetto relativo al al Circuito delle Cucine tipiche locali, ha inteso avviare, in collaborazione con l’Associazione Culturale “Chi mangia la foglia” di Fermo ed il Comune di Ascoli Piceno, un corso di conoscitore di erbe e piante spontanee allo scopo di far apprendere le antiche tradizioni, attraverso lo studio e la conoscenza delle risorse erbacee del territorio, riscoprire l’alimentazione salutare dei nostri avi, di vivere un’esperienza bella e significativa anche a contatto con la natura. Il corso è stato espletato a partire dal 28 settembre 2012, data di presentazione dello stesso presso l’Ipercoop “Città delle stelle” di Ascoli Piceno, al 25 ottobre 2012 con la sua conclusione. Le lezioni teoriche si sono svolte presso la Sala “Ugo Toria” della Provincia di Ascoli Piceno e sono state espletate da docenti esperti in materia, con la trattazione di argomenti di etnobotanica, farmacologia, cosmesi, dietologia, botanica piante ed enogastronomia. Le lezioni pratiche si sono svolte attraverso escursioni didattiche in ambiente montano, collinare e costiero. Al termine i corsisti hanno sostenuto un test finale con consegna dei relativi attestati. I partecipanti sono stati in tutto 70.

ASSOCIAZIONI DI PRODUTTORI E CONSORZIO DI TUTELA Il servizio svolge la sua opera di sostegno tecnico/economico delle Associazioni di Produttori e trasformatori in essere e seguendo lo sviluppo delle richieste di nuovi produttori. PROGETTUALITÀ AREA VALDASO Particolare attenzione nell’attività amministrativa sarà posta al territorio della Valdaso quale luogo di “cerniera” tra le due Province. In corso di attuazione: ACCORDO AGROAMBIENTALE D’AREA Il progetto esecutivo, predisposto dal servizio con le risorse professionali interne, è stato presentato nei termini del bando ed è in attesa di valutazione da parte del Servizio Agricoltura della Regione Marche. L’attività in capo alla Provincia, in caso di approvazione dello stesso, in qualità di soggetto promotore saranno:

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• svolgere l’azione di animazione per la creazione ed il mantenimento dell’accordo d’area; • assumere il ruolo di capofila per l’intero gruppo di beneficiari (circa una novantina di aziende); • presentare il progetto di massima e, in caso di approvazione di quest’ultimo, coordinare la presentazione dei progetti definitivi da parte dei singoli beneficiari; • coordinare le azioni del progetto informativo/formativo • essere il riferimento dell’Autorità di gestione per le verifiche dello stato di attuazione dell’accordo d’area; • Garantire un corretto sviluppo del progetto; • Provvedere al coordinamento amministrativo generale • Garantire la circolazione delle informazioni tra gli agricoltori sottoscrittori dell’accordo; le azioni sin qui svolte per la buona riuscita del progetto, sono state tutte assicurate senza apporto di professionalità esterne, grazie al sostegno anche per il 2012 dei partner di progetto quali l’ASSAM – Centro agrochimico di Jesi e Centro agrometereologico locale. Dall’accordo agro ambientale è scaturito tra i produttori della pesca un ACCORDO DI FILIERA e gli agricoltori chiedono fortemente un MARCHIO IDENTIFICATIVO DEL PRODOTTO PESCA DELLA VALDASO FLOROVIVAISMO Altra eccellenza delle nostre produzioni il florovivaismo raggiunge nella nostra provincia delle produzioni di alto valore economico che però hanno difficoltà a collocarsi sul mercato nazionale e comunitario con un preciso Brand identificativo del territorio di produzione. Nei giorni 7/9 aprile con il comune di Ascoli Piceno si è dato vita all’evento: PIANTE & FIORI NEL PAESAGGIO PICENO: Prima Mostra Mercato del Florovivaismo Piceno. L’intento della bellissima iniziativa è stato realizzare una mostra mercato florovivaistica, nella splendida cornice di Piazza Arringo nei giorni 7-8-9 aprile 2012 in concomitanza della Santa Pasqua. Si è scelta la location Ascoli Piceno perché in questa splendida città ogni piccolo angolo, scolpito dalle sapienti mani delle maestranze locali, parla di natura. La manifestazione nasce dalla volontà della Provincia e del Comune di Ascoli Piceno di rilanciare questo settore dell’economia locale che nonostante le enormi difficoltà è fiore all’occhiello del territorio. Attori d’eccezione saranno i vivaisti piceni che potranno così offrire alla cittadinanza ed ai visitatori una tre giorni dedicata al florovivaismo Piceno ed alla sua capacità di essere attore principale del landscape locale. Ben il 65% dell’intera produzione vivaistica regionale si concentra nel Piceno, l’attività vivaistica rappresenta infatti la punta avanzata dell’agricoltura picena fortemente radicata nel territorio provinciale, le cui maggiori superfici investite si trovano nei comuni che si affacciano sul mare e che beneficiano del particolare microclima della riviera. È un “Sistema produttivo locale” con una sua identità storica ed una integrazione dell’attività agricola con le quelle locali, espressione di un territorio naturalmente vocato. L’obiettivo pienamente centrato è stato quello di portare alla luce quest’eccellenza del saper fare Piceno attraverso un percorso “verde” nella splendida Piazza Arringo, che serva da stimolo per la diffusione, lo sviluppo e la conoscenza della piante. Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio alla data del 31/12/2012.

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SERVIZIO GENIO CIVILE Si fa presente che nell’intento di porre in atto una politica sempre più efficace e corretta nella difesa del suolo, come per gli anni passati, nella predisposizione del Programma delle OO.PP. si è concentrata l’attenzione su quegli interventi ritenuti prioritari, tenuto conto delle difficoltà dovute alla riduzione delle risorse finanziarie. OPERE RELATIVE ALLA DICHIARAZIONE DELLO STATO DI EMERGENZA (D.P.C.M. 10 MARZO 2011) RESISI NECESSARI A SEGUITO DELL'ALLUVIONE DEL MARZO 2011 - INTERVENTI ULTIMATI Come ben noto, a causa dei notevoli fenomeni climatologici avutisi nei primi giorni di Marzo, che hanno colpito la Ns. Provincia, si è proceduto ad una serie di interventi di somma urgenza su tutti i maggiori corsi d’acqua per il ripristino degli alvei e per una risagomatura della sezione di deflusso degli stessi al fine di evitare il ripetersi dei disastri causati. Con Decreto del Commissario Delegato al Maltempo del Marzo 2011 n° 4/CD11 del 28/09/2012 con il quale si dichiarava ammissibile la somma complessiva di €. 7.148.406,74 e concedibile la somma di € 5.154.000,00 per gli interventi per la sistemazione di corsi d’acqua della Provincia di Ascoli Piceno. Per il momento sono stati erogati, dalla Regione Marche, due successivi acconti per la sola parte relativa ai lavori sui corsi d’acqua. Il primo della somma, relativa ai lavori sui fiumi, di €. 2.843.899,35 ed il secondo della somma di €. 1.218.916,30. Restano da erogare, dalla Regione Marche e per la sola parte dei lavori sui corsi d’acqua, la somma di €. 1.091.184,35. Per la restante somma la Provincia di Ascoli Piceno con D.C.P. n° 46 del 17/12/2012 sono stati già riconosciuti debiti fuori bilancio per la somma complessiva di € 7.148.406,74, in larga parte finanziati dalla Regione Marche. Per quanto riguarda la regolarizzazione dei pozzi, la complessità della procedura dovuta anche al rilevante numero dei pozzi censiti, al mancato aggiornamento delle tipologie degli stessi nonchè alle variazioni di proprietà intervenute negli anni, hanno causato un ritardo ed un ridimensionamento delle stime effettuate in sede di relazioni revisionali e programmatiche degli anni precedenti. Pur avendo migliorato l'organizzazione dell'ufficio creando una struttura ad oc, si può ragionevolmente prevedere che gli introiti derivanti dalle verifiche in corso si attesteranno intorno ad 1/5 dell'importo inizialmente previsto. Ciò anche perchè oltre il 90% dei pozzi denunciati evidenziano un utilizzo "domestico" per il quale non è previsto alcun canone da pagare. Solo un accurata verifica in loco (anche a campione, data la rilevanza del numero) da parte della nostra Polizia Provinciale potrà definire l'esatta entità di tale tipologia ed eventualmente recuperare introti anche importanti da parte di chi ha dichiarato un utilizzo improprio. A parere dello scrivente questa attività di controllo risulterà determinante per un riassetto delle entrate previste per la regolarizzazione dei pozzi.

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Si attesta che al 31.12.2012 non esistono ulteriori debiti fuori bilancio ascrivibili al servizio Genio Civile.

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STATO DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DELLE OO.PP. 2012

INTERVENTI NEL PIANO DELLE OO.PP. 2012

N° ANNO DI

RIF.

OGGETTO

DELL'INTERVENTO

IMPORTO

PROGETTO

€.

Capitolo di

Spesa Bilancio

Impegni Presi

€.

Stato d'attuazione

dell'opera

1 2012 Fiume Tronto. Realizz.ne

Briglia Marino. 1.100.000,00 20.760 In attesa del Finan.to

Statale

2 2012 Fiume Tronto. Sistem.ne

idraulica, Spinetoli. 400.000,00 20.761 Redazione Progetto

Esecutivo

3 2012 Torrente Tesino.

Sistem.ne idraulica. 206.250,00 20.225 206.250,00 Lavori Ultimati

4 2012

Fiume Tronto.

Riqualificazione Habitat

2000 zona Sentina. 250.000,00 20.763 90.000,00 Redazione Progetto

Esecutivo

5 2012

Disgaggio e consolidamento

frana da crollo di

Quintodecimo Acquasanta

Terme 300.000,00 20.124

Lavori in corso

d'opera

6 2012

Disgaggio e consolidamento

frana da crollo di Trisungo

Arquata del Tronto 300.000,00 20.124 In attesa del Finan.to

Statale

LAVORI DI PRONTO INTERVENTO E MANUTENZIONI IDRAULICHE 2012

N° ANNO DI

RIF. OGGETTO

DELL'INTERVENTO

IMPORTO

PROGETTO

€.

Capitolo di

Spesa Bilancio

Impegni Presi

€.

Stato d'attuazione

dell'opera

7 2012 Pronto intervento idraulico e

contributi ai comuni 306.969,88 1273/U 306.969,88

Lavori in corso

d'opera

INTERVENTI INCLUSI NEL PIANO OO.PP. DELL’ANNO 2012 PREVISTI CON ACCENSIONE DI

MUTUO PROVINCIALE MAI PERFEZIONATO

ANNO DI

RIF. OGGETTO

DELL'INTERVENTO

IMPORTO

PROGETTO

€.

Capitolo di

Spesa Bilancio

Impegni Presi

€.

Stato d'attuazione

dell'opera

2012

Consolidamento dissesti

idrogeologici su tutto il territorio provinciale 350.000,00 20.048

Mutuo non

perfezionato

2012 Interventi di Manutenzione

Straordinaria 100.000,00 20.048

Mutuo non

perfezionato

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PROTEZIONE CIVILE

L’attività di questo Servizio nell’annualità 2012, anche a causa delle esigue risorse economiche a disposizione, si è prevalentemente concentrata su quelle azioni istituzionali che la Norma gli attribuisce, nonché al potenziamento ed al miglioramento della struttura e dei suoi apparati, grazie al Fondo di Protezione Civile (ultima liquidazione), erogato dalla Regione Marche ed incassato a maggio 2012. Alle azioni istituzionali, quindi, legate prevalentemente all’attività di prevenzione e coordinamento, si sono aggiunte tutte quelle attività svolte in emergenza (emergenza neve 1 – 16 febbraio 2012) e quelle volte a mantenere costante il prezioso rapporto con le Associazioni di Volontariato ed i Gruppi Comunali di Protezione Civile, con le Istituzioni appartenenti al Sistema Protezione Civile ed i cittadini. Le attività, svolte nello specifico nell’annualità 2012, sono state le seguenti: ATTIVITA’ DI PREVENZIONE Per quanto concerne questa attività, ad oggi questo Servizio ha svolto le seguenti azioni: - PIANO PROVINCIALE EMERGENZA Gli incontri svolti per costituire un gruppo di lavoro, al fine di aggiornare il Piano di Emergenza Provinciale, si sono bloccati e la costituzione dello stesso non ha avuto seguito, in quanto, le notizie relative la sorte delle Province e la relativa L.100/2012 in tema di Protezione Civile hanno suggerito di risparmiare del denaro. Infatti, il medesimo Piano dovrà essere rinnovato a stretto contatto con la Prefettura che ad oggi ha già effettuato incontri preliminari, sulla base dei quali provvederà a redigere il nuovo Piano Provinciale di Protezione Civile. - PIANO PROVINCIALE DI PREVENZIONE INCENDI BOSCHIVI - 2012 E’ stato attivato il “Piano di Prevenzione Incendi Boschivi “ per l’annualità 2012, approvato con Delibera di giunta n° 123 del 31/05/2012, che ha avuto inizio il 1° luglio 2012 ed è terminato il 15 settembre 2012. Il Piano di cui sopra, ha previsto l’individuazione e l’istituzione, nel territorio provinciale, di n° 4 postazioni fisse di avvistamento incendi. Inoltre il territorio è stato diviso in 3 zone geografiche (Montana, Collinare e Costiera), ognuna delle quali pattugliata da un’unità mobile. Il Coordinamento delle postazioni fisse e mobili, ogni giorno, per l’intero periodo, dalle 14,00 alle 20,00 è stato effettuato da questa Sala Operativa attraverso la turnazione di personale dell’Ente (non solo di questo Servizio), con esperienza in questo tipo di attività. Gli oneri di questo Servizio riguarderanno la gestione economica relativa ai rimborsi spettanti ai Gruppi Comunali di Protezione Civile e alle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile che hanno svolto l’attività di avvistamento con i loro volontari presso i 4 Picchi fissi e nelle Zone Montana e Collinare. La spesa complessiva è stata di € 18.077,75 - ATTIVITA’ DI PREVENZIONE ESTIVA – SOCCORSO IN MARE Il periodo estivo non presenta come unico rischio quello degli incendi boschivi, ma, in una Provincia come la nostra, con diversi chilometri di costa ad alta densità di turismo, durante i mesi estivi, è necessario allestire e porre in essere un servizio di pattugliamento costiero e di pronto intervento per il salvataggio in mare dei bagnanti. Il coordinamento di detta attività spetta alla Capitaneria di Porto, che si avvale, come per tutte le attività di Protezione Civile, della collaborazione di altri soggetti Istituzionali e non (Associazioni di Volontariato di Protezione Civile). In questa ottica, questo Servizio ha provveduto a:

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- Cedere in comodato gratuito all’Associazione di Volontariato di Protezione Civile “Insieme con Voi”, la moto d’acqua modello Bombardier, per l’attività di pattugliamento e salvataggio in mare svolta nel Comune di Grottammare, per cui questo Servizio ha dovuto provvedere alla sua manutenzione;

- Corrispondere la somma di € 4.000,00, quale contributo al Corpo dei VV.F. per il servizio svolto con proprio personale, durante l’estate, nei fine settimana, nel Comune di San Benedetto del Tronto, a supporto della Capitaneria di Porto, nell’attività di pattugliamento e salvataggio in mare dei bagnanti.

ATTIVITA’ DI SENSIBILIZZAZIONE E PROMOZIONE Per quanto concerne questo tipo di attività, questo Servizio, per il terzo ed ultimo anno, come da convenzione sottoscritta in data 27/10/2010, ha portando avanti una collaborazione con l’Associazione di Volontariato di Protezione Civile SIPEM SOS MARCHE. La suddetta Associazione, attraverso corsi e convegni, ha provveduto sia a promuovere la “cultura dell’emergenza” che a formare i volontari e i tecnici degli Enti Locali sul tema della Psicologia dell’Emergenza. La convenzione prevedeva un contributo annuo di € 2.000,00, che questo Servizio ha corrisposto all’Associazione a seguito di una relazione relativa all’attività svolta. L’attività di sensibilizzazione è stata svolta anche per quanto riguarda il Piano Prevenzione Incendi Boschivi 2012, attraverso la realizzazione di manifesti affissi su tutto il territorio provinciale, il cui costo è compreso in quello indicato per la realizzazione del Piano Prevenzione Incendi Boschivi 2012. SALA OPERATIVA Essendo il ruolo della Provincia, un ruolo prevalentemente di coordinamento, ove la SOI è lo strumento principale, al servizio di tutto il territorio, soprattutto durante le emergenze, si è provveduto ad effettuare tutte quelle azioni necessarie per la manutenzione della struttura e delle attrezzature in essa contenute. L’unica attività di manutenzione, fin da sempre programmata è quella relativa agli impianti di riscaldamento e condizionamento viene effettuata ogni anno dalla Ditta Saluti di Ascoli Piceno, previo rinnovo di apposita convenzione, per un costo complessivo di € 2.220,00. Al fine di mantenere un ragionevole livello di efficienza ed efficacia in caso di emergenza, si è provveduto anche a reintegrare alcune attrezzature, tra quelle cedute alla nuova Provincia di Fermo come conseguenza della divisione avvenuta. Nello specifico, nel 2012 sono stati acquistati: un camion con gru più cisterna per il trasposto dell’acqua potabile, una plastificatrice, una stampante a colori ed un computer, per un totale di € 44.287,40. A seguito dell’erogazione, da parte della Regione Marche, dell’ultimo contributo riguardante il DGR 984/2010 “Fondo di Protezione Civile”, art. 138 co.16 L.388/2000, pari ad € 66.402,93, questo Servizio ha provveduto ad utilizzarlo al fine di migliorare l’efficienza di questa Sala Operativa, soprattutto in emergenza, e nello specifico il Fondo in questione è stato già impegnato e quindi sono già stati effettuati gli ordini per:

- Reintegro attrezzature SOI per emergenza (pompe idrovore, gruppi elettrogeni e di illuminazione a basso voltaggio e maneggevoli, attrezzature per allestimento e gestione campi, attrezzature per gestione emergenza neve e radiotrasmittenti)

- Attrezzature per potenziamento Sala Operativa, al fine di renderla maggiormente efficiente ed indipendente in caso di emergenza (Pc e plotter per l’utilizzo e la stampa della cartografia che dovrà essere trasferita dal SIT di questa Provincia e per la gestione del software da utilizzare in emergenza per la registrazione e la gestione delle segnalazioni)

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- Acquisto vestiario ed abbigliamento Protezione Civile e per l’effettuazione dei sopralluoghi in emergenza;

- Sviluppo software SOI per la georeferenziazione, registrazione e gestione delle segnalazioni in emergenza, al fine di ottimizzare le attività della Sala Operativa in emergenza, in funzione delle molteplici attività da svolgere e della necessità di dover avere sempre sotto controllo, in tempo reale, l’evolversi dell’evento emergenziale e di ogni singola segnalazione, potendo individuare i vari centri di responsabilità.

ATTIVITA’ DI COORDINAMENTO Questo Servizio è in continuo contatto con La Regione Marche (SOUP), i Comuni e tutti i soggetti facenti parte del Sistema Protezione Civile. Lo scambio di informazioni, l’aggiornamento dei dati e la conoscenza delle risorse del territorio, sia in termini di strutture che di mezzi e uomini, rappresentano, infatti, un fattore di primaria importanza per avere risposte pronte in caso di emergenza. MANIFESTAZIONI: SUPPORTO LOGISTICO CON UOMINI E MEZZI Il Servizio Protezione Civile è costantemente sollecitato da Enti, Comunità Parrocchiali, Comuni, Associazioni e Gruppi Comunali di Protezione Civile nel fornire assistenza di carattere tecnico-logistica, con mezzi e personale addetto, durante le loro iniziative e manifestazioni sul territorio. EMERGENZE Questa SOI è stata attivata dal 1° febbraio 2012 al 16 febbraio 2012, a causa dell’emergenza neve che ha colpito l’intero territorio regionale. La Sala Operativa Integrata di questo Servizio è rimasta operativa per 16 giorni H24, svolgendo il proprio compito di coordinamento tra tutti gli attori (Istituzionali e non ) del Sistema Protezione Civile coinvolti nell’emergenza, al fine di porre in essere tutte le attività legate al soccorso ed alla tutela delle persone, nonché al ripristino delle normali condizioni. Durante l’attività di emergenza, questo Servizio ha sostenuto la spesa di € 1.815,00 sul capitolo di spesa 1262 PEG 2010, per il pagamento dell’attività di sgombero neve svolta in emergenza dalla ditta Eco Service, presso gli scavi archeologici di Massignano. In base a quanto detto, le risorse economiche del Servizio sono state cosi utilizzate nell’annualità 2012:

ATTIVITA’ CAUSALE CAPITOLO SPESA SPESA PREVENZIONE PIANO PREVENZIONE

INCENDI BOSCHIVI – RIMBORSI VOLONTARI

1262 17.264,00

PREVENZIONE PIANO PREVENZIONE INCENDI BOSCHIVI –

PAGAMENTO MANIFESTI

1260 453,75

PREVENZIONE CONTRIBUTO VV.F. PER ATTIVITA’ SALVATAGGIO IN

MARE MESI ESTIVI

1262 4.000,00

ATTIVITA’ SENSIBILIZZAZIONE E

PROMOZIONE

CONVENZIONE SIPEM MARCHE

1262 2.000,00

EMERGENZE EMERGENZA NEVE 1-16 FEBBRAIO 2012 –

SGOMBERO NEVE A MASSIGNANO

1262 1.815,00

SOI MANUTENZIONE IMPIANTI 1262 2.220,00 SOI RIPARAZIONE

ATTREZZATURE SOI – VIDEOREGISTRATORE IMPIANTO ALLARME

1262 822,80

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SOI MANUTENZIONE STRUTTURA

DISINFESTAZIONE FORMICHE

1262 266,20

SOI ACQUISTO ADESIVI PROT CIV. PER CAMION CON

CISTERNA

1260 181,50

SOI POTENZIAMENTO E RINNOVO ATTREZZATURE

20026 868,07

SOI POTENZIAMENTO E RINNOVO ATTREZZATURE

20013 502,33

SOI MANUTENZIONE STRUTTURA

DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE

1262 665,50

SOI MANUTENZIONE ATTREZZATURE –

MANUTENZIONE INVERNALE MOTO D’ACQUA

1262 653,40

SOI REINTEGRO ATTREZZATURE – ACQUISTO CAMION CON

CISTERNA

20165 31.911,00

SOI REINTEGRO ATTREZZATURE – ACQUISTO CAMION CON

CISTERNA

20013 11.006,00

Oltre alle spese sopra indicate, a seguito dell’impegno della somma relativa il contributo della Regione Marche riguardante il DGR 984/2010 “Fondo di Protezione Civile”, art. 138 co.16 L.388/2000, pari ad € 66.402,93, questo Servizio ha provveduto ad effettuare i relativi ordini (entro il 31/12/2012) ed alcuni fornitori hanno già provveduto a consegnare la merce che dovrà, pertanto, essere liquidata.

In conclusione, si comunica che vi è inesistenza di debiti fuori bilancio alla data del 31/12/2012 e che i dati della gestione finanziaria ad oggi non determinano uno squilibrio della gestione di competenza ovvero della gestione dei residui.

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Medaglia d’oro al Valor Militare per Attività Partigiana

RELAZIONE AL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012 __________________________________________

Assessorato Politiche dello Sport e del Tempo Libero, Urp e Affari

Generali, Decentramento e Circondari, Informatizzazione ed Innovazione Tecnologica, Trasporti

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Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

SPORT

Lo scopo principale dell’Assessorato allo Sport è quello di incentivare l’attività sportiva, mediante il rapporto continuo con le società sportive, cercando di reperire fondi necessari alla creazione, o al messa a norma, degli impianti sportivi e cercando infine di tessere rapporti sempre più stretti con la società civile del nostro territorio mediante la realizzazione di diversi progetti. Ecco quindi che l’Assessorato allo Sport è intervenuto al fianco di queste società sportive, collaborando attivamente all’organizzazione di manifestazioni sportive attraverso un rapporto sempre più produttivo con gli Assessorati allo Sport dei vari Comuni. L’Assessorato ha sostenuto manifestazioni interessanti il Tempo Libero, organizzate da Enti ed Associazioni varie, che hanno consentito l’aggregazione di varie realtà sociali del nostro territorio. La Legge Regionale n. 47 del 1997 stabilisce una serie di interventi utili alla promozione ed allo sviluppo della pratica sportiva e delle attività motorio – ricreative attribuendo alle Province stesse il ruolo fondamentale di ente coordinatore e promotore di iniziative. In particolare ci stiamo riferendo all’art. n. 6 relativo all’erogazione di contributi per l’organizzazione di manifestazioni, competizioni sportive di livello regionale e per l’attività sportiva svolta in orario extrascolastico da Istituti Scolastici. Sono state inviate, al riguardo, comunicazioni ai soggetti individuati dalle lettere e) e b) della suddetta Legge, al fine di facilitare loro l’accesso ai suddetti fondi regionali che annualmente vengono trasferiti alle Province e da quest’ultime erogati nel rispetto delle modalità attuative della Legge 47/97. L'Assessorato allo Sport della Provincia di Ascoli Piceno, unitamente ad un comitato organizzatore composto da rappresentati di associazioni podistiche e ciclistiche attive nel territorio provinciale, ha organizzato il 15 luglio 2012 la seconda edizione della manifestazione sportiva non agonistica denominata "Staffettando nel Piceno" realizzata allo scopo di "accendere i riflettori" sul territorio piceno e offrire contestualmente una giornata da vivere all'insegna dello sport, della solidarietà e della promozione turistica del territorio provinciale. Tale manifestazione ha visto la partecipazione di circa 300 atleti, tra podisti e ciclisti che, partendo da San Benedetto del Tronto, hanno percorso due itinerari diversi, per complessivi km 350 e che attraversando la zona costiera, collinare e montana del nostro territorio, passando per la totalità dei comuni della Provincia con il simbolico passaggio di un testimone, hanno idealmente unito l'intero territorio provinciale. Sono state coinvolte n. 10 società podistiche e n. 24 società ciclistiche provenienti anche da fuori Regione. Compatibilmente con le risorse disponibili, è stato rinnovato il sostegno alle associazioni sportive che hanno organizzano nel territorio manifestazioni sportive agonistiche e che in questi anni si sono sempre maggiormente inserite nel tessuto socio – economico del nostro territorio. In stretta collaborazione con il CONI – Comitato Provinciale questo Assessorato ha riproposto per l’anno scolastico 2011/2012 lo svolgimento del progetto “Sport e Scuola” che ha il fine di promuovere l’educazione motoria negli Istituti del 1° Ciclo della Scuola Primaria dei piccoli Comuni con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti, attraverso l’affiancamento ai docenti curriculari di un consulente laureato in scienze motorie o in possesso del diploma ISEF, non occupato stabilmente. Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio Sport alla data del 31/12/2012.

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AFFARI GENERALI E ISTITUZIONALI

Il Servizio Affari Generali ed Istituzionali per l’anno 2012 ha provveduto, come di consueto, a supportare gli Organi Istituzionali dell’Ente nello svolgimento delle loro funzioni. La U.O.C. Organi Istituzionali e Contenzioso ha curato l’istruttoria dell’attività consiliare (interrogazioni, interpellanze mozioni, ordini del giorno, ecc.), la convocazione della Conferenza dei Capigruppo e gli atti annessi alla stessa, ha garantito il coordinamento delle Commissioni consiliari, evitando l’accavallamento delle sedute e provvedendo alla tenuta della documentazione. Scrupolosa attenzione è stata prestata per l’attività del Consiglio Provinciale, curando la puntuale convocazione delle sedute nel rispetto dei termini e nei modi previsti dall’apposito regolamento e mettendo a disposizione dei consiglieri la documentazione necessaria per deliberare, in particolare mediante la scannerizzazione della stessa per l’inserimento sul sito internet della Provincia, nell’area riservata, alla quale i consiglieri possono accedervi dal computer in dotazione con la propria password. Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2012 sono state gestite n. 19 sedute della Conferenza dei Capigruppo e n. 14 sedute del Consiglio Provinciale. Il Servizio è stato anche di supporto alla Presidenza del Consiglio Provinciale nella promozione, in collaborazione con la Prefettura di Ascoli Piceno, del progetto “Conosciamo le Istituzioni”, attraverso il quale è stato perseguito l’obiettivo di promuovere nei giovani l’esercizio della cittadinanza attiva e di riconoscere i diversi ruoli e funzioni degli Enti Territoriali e degli Uffici Territoriali del Governo. Il Servizio, inoltre, sempre su iniziativa del Presidente del Consiglio Provinciale, ha provveduto ad organizzare nei giorni 28 e 29 settembre 2012 ad Ascoli Piceno un Convegno Internazionale dal titolo “Governo multilevel e dimensione provinciale in Italia e nell’Unione Europea”, al quale sono intervenuti autorevoli relatori italiani ed europei e sono stati coinvolti, tra l’altro, anche giornalisti di livello nazionale, l’UPI Nazionale, l’UPI Marche ed altre autorità. Il Servizio Affari Generali ed Istituzionali si occupa dell’istruttoria del contenzioso dell’Ente e della liquidazione e del pagamento delle spese legali legate alla gestione del capitolo di bilancio n. 730. In proposito, il Servizio ha provveduto al pagamento delle parcelle degli avvocati esterni incaricati di difendere l’Ente, previa attenta verifica della congruità delle parcelle stesse in relazione alle tariffe forensi ed al pagamento delle C.T.U. così come disposte dal competente giudice, nonché delle spese di soccombenza. In particolare nell’anno 2012 sono state istruite n. 66 nuove pratiche relative al contenzioso e predisposte complessivamente n. 83 determinazioni.

Nell’ambito dell’attività dell’Archivio e del Protocollo dell’Ente, in osservanza a quanto stabilito D.Lgs 42/2004 ( Codice del Beni Culturali e del Paesaggio ) e dal D.P.R. 445/2000, l’U.O.C. Archivio e Protocollo Generale di questo Servizio, nel corso dell’anno 2012 ha provveduto così come segue: Archivio storico: Si è inventariato ed informatizzato il carteggio amministrativo dall’anno 1924 all’anno 1949 per un totale di n. 696 unità archivistiche.

Archivio di deposito: 1) Sono stati movimentati e trasferimenti, memorizzandone i dati nel software Arianna,

al fine dell’individuazione della nuova posizione, un totale di n. 1.188 faldoni dei Servizi Patrimonio, Viabilità e Personale;

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2) Sono stati versati e conseguentemente posizionati e memorizzati nel programma Arianna n. 1082 faldoni ( Cassa Economale n. 90 faldoni – Ambiente n. 16 faldoni – Viabilità n. 540 faldoni – Edilizia Scolastica e Patrimonio 282 – Affari Generali 20 – Economico Finanziario 126 – Politiche Sociali 8 );

3) E’ stato individuato per lo scarto un totale di n. 436 faldoni per i quali si è in attesa dell’autorizzazione da parte della Soprintendenza Archivistica per l’eliminazione;

4) Sono stati faldonati n. 6 Mtl ( metri lineari ) di mandati dell’anno 2009 e n. 1 mtl di reversali relativi al medesimo anno, pervenuti dal Servizio Economico Finanziario;

Protocollo : Relativamente all’attività si protocollazione dell’Ente, nel corso dell’anno 2012:

1) Sono stati emessi n. 41.483 protocolli in entrata e n. 19252 protocolli in uscita per un totale di n. 60.745 protocolli;

2) Sono stati aperti n. 100 fascicoli; 3) Sono state registrate n. 1149 e.mail di posta certificata con il programma PALEO.

Al Servizio Affari Generali ed Istituzionali fa capo anche il Centralino dell’Ente il quale, nell’arco di una giornata, arriva a smistare centinaia di telefonate, evidenziando anche per l’anno 2012 una enorme quantità di traffico telefonico. Al Servizio Affari Generali ed Istituzionali fa capo infine l’Ufficio del messo notificatore e l’Albo Pretorio on line: nel periodo 1° gennaio - 31 dicembre 2012 sono stati notificati n. 1638 atti e affissi al predetto Albo on line per la pubblicazione n. 455 atti. Per quanto riguarda l’esistenza di debiti fuori bilancio che potrebbero derivare dal contenzioso, non si segnalano obbligazioni di tal genere in quanto le cause, nelle quali l’Ente risulta soccombente e le cui sentenze sono state già notificate, sono di competenza di altri Servizi.

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INFORMATIZZAZIONE ED INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Nel corso dell’anno 2012 il Servizio Informatica ha effettuato i propri servizi nelle materie attribuite, nello specifico:

ATTIVITÀ ORDINARIE E DI SUPPORTO L’attività del Servizio Informatica oltre ad essere orientata verso un costante sviluppo nell’ambito della Information and Communication Technology è tesa anche ad ottimizzare le fondamentali funzioni di gestione del parco hardware e software, compreso il servizio di help desk verso gli utenti dell’Amministrazione. La complessa azione di gestione del parco informatico dell’Amministrazione, composto da circa 400 pc e 20 Server, viene gestita nella sua totalità dal Servizio Informatica. Le funzioni principali che vengono svolte consistono in:

• Gestione dei Server di Posta • Gestione dei Server Web • Gestione dei Server Applicativi • Gestione della Rete LAN e Wireless • Gestione e manutenzione di software terze parti • Sviluppo, gestione e manutenzione di software interni • Sviluppo, gestione e manutenzione del portale Internet, Intranet e altri siti

dell’amministrazione • Attività di help desk verso gli utenti dell’amministrazione • Attività di help desk hardware • Attività di help desk verso altri enti • Operazioni di Backup

NUOVO SITO INTERNET

Avvalendosi del nuovo sistema di Content Management System (CMS) dalla ditta Internet Soluzioni S.r.l. di Scurcola Marsicana (AQ) è stato realizzato il nuovo sito Internet della Provincia di Ascoli Piceno. Il sito è online dal mese di agosto 2012 nel pieno rispetto della direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione e Innovazione n.8 del 26.11.2009 “Linee guida per i siti WEB della P.A.” ha inoltre apportato una serie di disposizioni a cui doversi obbligatoriamente attenere, oltre all’adattamento del portale ai requisiti detta dalla Legge Stanca (accessibilità).

Tutto ciò ha consentito che il nuovo Portale sia posizionato ai primi posti del ranking nazionale della “Bussola della trasparenza”. ATTIVITÀ RELATIVE ALLA BANDA LARGA La Provincia di Ascoli, con le altre 4 Province marchigiane, ha sviluppato il progetto Marche Wave per la realizzazione di una copertura a larga banda con tecnologia wireless a favore delle aree territoriali marginali non coperte da larga banda al fine di ridurre il “digital divide”. Con delibera consiliare n. 27 del 05/02/2010 è stato approvato il progetto di massima e le relative convenzioni con la Regione e le altre province marchigiane. L’ onere complessivo è di € 618.369,00 (di cui 515.307,00 a carico della Regione Marche e 103.061,00 a carico della Provincia mediante accensione di un mutuo).

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La gara è stata affidata in maniera definitiva ed efficace al RTI Servili Computer S.r.l. per la realizzazione della rete e dei relativi servizi. Nel mese di maggio 2012 è stato approvato il progetto esecutivo e a liglio 2012 sono stati consegnati i lavori alla RTI Servili Computer S.r.l. Nel mese di maggio 2012 è stato approvato il progetto esecutivo, a luglio 2012 è stato nominato il Direttore dei Lavori e contestualmente la RTI Servili Computer S.r.l. ha avuto la consegna dei lavori che stanno procedendo regolarmente. Attualmente la Provincia di Ascoli ha anche un ruolo di supporto dell’attività della Regione Marche ed in particolare è impegnata nel monitoraggio del piano telematico regionale per il superamento del digital divide con riguardo alla posa della fibra ottica fino ad arrivare alle centrali telefoniche dei comuni attualmente sprovvisti di banda larga che verranno aggiornate per erogare servizio di adsl a larga banda. Tutti gli atti connessi con le materie di competenza della Provincia in materia di informatica, sono stati rilasciati dal Dirigente, con istruttorie del procedimento svolte dal personale incaricato; rispetto alle stesse non si sono evidenziate disfunzioni. Si attesta l’inesistenza dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’art. 194 del decreto Lgs 267/2000 che possano essere imputati, quali ordinativi e disposizioni, al sottoscritto.

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URP

L’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.), continua a far parte del circuito ministeriale denominato “Linea Amica”, un canale che il Dipartimento per la Funzione Pubblica ha predisposto per meglio far incontrare le richieste dell’Utenza, specie se non residente in loco, con le necessità informative degli Enti Locali che vi hanno aderito. La trasversalità ed il proficuo intreccio di richiesta / fornitura di informazioni sul territorio, a vario titolo, richiede in ogni caso una continua connessione con gli altri Uffici Pubblici e con gli altri Servizi Provinciali . Si attesta che questo Servizio non ha debiti fuori bilancio e non ci sono squilibri nella gestione di competenza.

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AUTORIZZAZIONI, CONTROLLI SISTEMA TRASPORTI, PIANIFICAZIONE E MOBILITA’ TERRITORIALE

Nel 2012 il Servizio Tutela Ambientale – CEA - Rifiuti - Energia – Acque - Sistemi e Bacini di Trasporto ha pienamente assicurato la continuità dei servizi prestati in favore della collettività nelle materie attribuite, con particolare riferimento a quelle, di più rilevante aspetto, di cui all’art. 96 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, della L. 08.08.91, n. 264, dell’art. 105, comma 3° del D.L.gs. 112/98 e della L.R. 45/98, non tralasciando comunque, le molteplici funzioni minori trasferite alla Provincia in materia di trasporti e per essa al competente Servizio, come dalla complessa normativa nazionale e regionale.

LE AZIONI E I PROGETTI

Servizi di trasporto aggiuntivi rispetto al contratto T.P.L. in essere, attivati prioritariamente per esigenze di trasporto scolastico.

Sono stati riconfermati per l’a.s. 2012/2013 i servizi a carico del bilancio provinciale attivati negli anni precedenti, inoltre dal mese di aprile è stato istituito nel Comune di Ascoli Piceno un servizio sperimentale “a chiamata” che collega il centro cittadino con la frazione di Cavignano.

Messa in sicurezza fermate trasporto pubblico locale extraurbano.

In collaborazione con l’Assessorato ai LL.PP e con la Società START PLUS, continua la rilevazione puntuale sulle strade provinciali per la messa in sicurezza di tutte le fermate del t.p.l. nel bacino di traffico AP2.

Si è provveduto inoltre a verificare le varie richieste di istituzione di nuove fermate presentate dagli utenti del tpl o direttamente dai Comuni.

Sono state rettificate e messe in sicurezza una serie di fermate lungo le strade extraurbane fra Appignano del Tronto ed Offida, fra Castorano e Colli del Trontro, nel Comune di Castel di Lama, in quello di Carassai, e fra Cossignano e Ripatransone.

Progetto GIM: Gestione Informata della Mobilità.

Il Progetto: Gestione Informata della Mobilità, ammesso a finanziamento interministeriale ai sensi del secondo avviso del bando del “Programma Elisa”, di cui all’art. 1, comma 893, della legge 296/2006”, prevede l’applicazione di sistemi ITS ai settori della mobilità pubblica e privata, finalizzato all’informazione dell’utenza. La gara bandita a livello regionale è stata aggiudicata alla RTI avente come capogruppo la Mizar Automazione, che ha provveduto ad installare gli apparati tecnologici e sistemistici nell’ambito dell’attuazione del progetto per tutte le aziende dei bacini della Regione Marche.

La fase di collaudo, prevista per la fine di settembre primi di ottobre, ha subito un rallentamento a causa di alcuni problemi tecnici, che sono in via di risoluzione, l’ultimazione del progetto è attesa, infatti, per il mese di giugno 2013.

Progetto “Giovani IN Sicurezza: GINS”.

Partecipazione al Progetto, come partner: “Giovani IN Sicurezza: GINS” con capofila la Provincia di Piacenza e partner la Provincia di Verona e di Ascoli Piceno ed il Comune di

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

Ascoli Piceno – Il progetto ha trattato la sicurezza stradale con un approccio multidisciplinare. I beneficiari del progetto sono stati i giovani di età compresa tra i 14 e i 19 anni, di ambo i sessi dell’Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi” di Ascoli Piceno. Ai giovani è stata offerta una formazione per la cultura della sicurezza con realizzazione di corsi di “sviluppo personale” per stimolare l’acquisizione della maggiore consapevolezza delle proprie capacità, quale base per l’adozione di stili di vita sani e responsabili, attività di guida anticipata e formazioni di primo soccorso. Grazie alle esperienze maturate da tutti i partner del progetto, è stato, inoltre, implementato il testo del “manuale di buone prassi per la sicurezza stradale” sulla base di quello redatto dalla Provincia di Verona nell’ambito del progetto “Cambiare strada”.

Modifiche sostanziali al programma di esercizio AP2

Nell’anno 2012 si è proceduto ad una sostanziale revisione del programma di esercizio del TPL nel bacino AP2, in quanto la Regione Marche ha imposto il taglio del 5% dei km previsti dal contratto di servizio. Notevole è stato il lavoro svolto per effettuare tale riduzione cercando di creare il minor disagio possibile all’utenza, ovviamente sono state apportate tutte le variazioni degli orari dei servizi pubblici.Da rilevare che la Regione Marche con DGR n.1812 del 28/12/2012, ha approvato una ulteriore riduzione del 4% su base annua delle percorrenze e dei corrispettivi del TPL urbano ed extraurbano a decorrere dal 01 gennaio 2013, a cui l’Amministrazione dovrà provvedere predisponendo gli atti nel corso del 2013. In merito all’assunzione della titolarità dei contratti di servizio di t.p.l. dei Bacini di traffico AP2 e all’effettivo trasferimento dei corrispettivi da parte della Regione Marche, sono stati effettuati le liquidazioni dei corrispettivi alla START PLUS scarl ed ai Comuni beneficiari della spesa storica. Inoltre si è provveduto alla piena gestione del contratto di Servizio di TPL stipulato con l’ Azienda START PLUS scarl. ULTERIORI ATTIVITA’ ISTITUZIONALI

1) utilizzo di auto con cambio automatico multiadattata. A seguito di un protocollo d’intesa tra Provincia, Unasca e apposite associazioni di

categoria il Servizio, dal 2002, ha acquistato un’autovettura poi allestita con particolari dispositivi, per permettere la preparazione per la prova di guida ai candidati diversamente abili e da dare in uso alle autoscuole che ne facciano richiesta e che abbiano aderito alla sottoscrizione di apposito disciplinare. Tale iniziativa è stata accolta favorevolmente dalla autoscuole operanti sul territorio.

Stato di attuazione: nel corso del 2012 ci sono state n. 6 richieste di utilizzo dell’auto da parte delle autoscuole, che hanno preparato all’esame di guida altrettanti soggetti con problemi di disabilità. 2) Attività connessa con il rilascio del “bollino blu” in ambito provinciale.

L’attività di rilascio del contrassegno denominato “bollino blu”, attestante il controllo dei gas di scarico dei veicoli a motore, resa possibile all’interno del territorio provinciale grazie alla collaborazione delle officine di revisione e da questo Servizio dal 2001, non è più un obbligo normativo. L’emanazione del D.L. 9.02.12, n. 5, art. 11, comma 8, convertito con L. 4.4.12, n. 35, recante “disposizioni urgenti in materia di semplificazione e sviluppo” ha indicato che tale operazione di controllo viene effettuata esclusivamente al momento della revisione periodica del veicolo, come prevista dall’art. 80 del Codice della Strada, pertanto ogni altra operazione tecnica in merito non ha più alcuna efficacia. Per quanto sopra, l’ufficio ha diramato una circolare a tutte le officine di revisione operanti nel territorio, per comunicare l’abrogazione dell’utilizzo dei “bollini blu”.

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

3) Competenze ex art. 105, comma 3 D. Lgs 112/98 Le competenze del Servizio, delegate alla Provincia con il D.Lgs 112/98 (autoscuole e

loro consorzi, scuole nautiche, officine di revisione, autotrasporto merci per conto proprio, albo provinciale degli autotrasportatori, esami di idoneità per insegnanti e istruttori di scuola guida, esami per idoneità professionale di autotrasportatore di merci c/t e autotrasporto di persone su strada; esami idoneità ad attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto) e con precedente normativa (esami idoneità al trasporto persone con mezzi pubblici non di linea – taxi e noleggio con conducente; autorizzazione all’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto) sono da anni a regime. Comportano il rilascio di licenze, autorizzazioni, attestati, certificati, tesserini, nulla osta e la vidimazione dei registri giornalieri e di iscrizione allievi, nonché il controllo tecnico e amministrativo delle stesse.

La distribuzione sul territorio delle sopra indicate attività è la seguente: Autoscuole: n. 22; Scuole Nautiche n. 3; Studi di consulenza circolazione mezzi di trasporto n. 26; Officine di revisione: n. 27; Ditte Albo Autotrasportatori: circa n. 650; Veicoli muniti di licenza in c/proprio: circa 5.000/6.000 circolanti (licenze rilasciate nel 2012 n.185).

Per quanto ad effettuazione degli esami professionali sono state regolarmente organizzate n.6 sedute, previste dalla normativa relative agli esami di idoneità professionali, riportati al sopra indicato punto 3), garantendo pienamente il servizio.

Nello specifico, per quanto riguarda l’esame di idoneità per insegnanti e/o istruttori, sospeso da alcuni anni poiché in attesa di emanazione da parte del competente Ministero delle nuove disposizioni circa la disciplina dei corsi di formazione e le procedure per l’organizzazione degli esami, l’ufficio ha provveduto, ai sensi del DM n.17/2011, alla stesura del nuovo regolamento provinciale, alla nomina della Commissione d’esame e all’emanazione del Bando per lo svolgimento della 1^ sessione per il conseguimento della suddetta idoneità. Hanno presentato domanda n. 13 candidati per l’idoneità di insegnante di teoria e n.13 per quella di istruttore di guida e le due prove scritte e quelle orali sono state distribuite nei mesi di novembre e dicembre.

Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio Autorizzazione e Controlli Sistema Trasporti, Pianificazione, Mobilità Territoriale alla data del 31/12/2012.

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

Medaglia d’oro al Valor Militare per Attività Partigiana

RELAZIONE AL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012 __________________________________________

Assessorato Politiche Attive del Lavoro e Formazione Professionale, Politiche del Personale, Politiche per la Montagna, Attività

Venatoria e Pesca

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

FORMAZIONE PROFESSIONALE E POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO

Nell’ambito di una più ampia strategia volta alla crescita economica e all’aumento dei livelli occupazionali del territorio provinciale, il Servizio Formazione Professionale e Politiche Attive del Lavoro della Provincia di Ascoli Piceno, in un periodo caratterizzato da una forte crisi del mercato del lavoro, ha destinato una parte consistente delle risorse disponibili, al finanziamento di numerose attività e progetti tendenti a rendere sempre più incisivo il proprio ruolo, istituzionalmente deputato a fornire risposte efficaci a tutti gli attori del sistema economico locale. In tale contesto, sono state realizzate nell’anno le seguenti attività: POLITICHE ATTIVE Centri per l’Impiego di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto Le attività svolte dai Centri per l’Impiego provinciali nel corso dell’anno vengono riepilogate nella tabella di seguito indicata:

TIPOLOGIA SERVIZIO EROGATO N.ro

Accoglienza 514 Autocertificazione 297 10.306 Collocamento mirato 1.230 Colloquio consulenza orientativa 10.582 Incrocio domanda/offerta 1.493 Intervista periodica 297 26.378 Mobilità/LSU 386 Procedure amministrative 8.373 Servizio di informazione 1.245 Tirocini formativi - Centri per l’Impiego Provinciali

475 di cui nr. 206 promossi direttamente

Procedure per l’avviamento a selezione dei lavoratori disciplinate dall’articolo 16 della L.56/87 – Centri per l’Impiego Provinciali

48 avviati a selezione di cui nr. 35 assunzioni

Dettaglio Servizio Incrocio Domanda/Offerta: Utenti segnalati alle Aziende 2.050 Richieste 171 Lavoratori assunti 87 Ammortizzatori Sociali in deroga Nel corso dell’anno 2012 sono proseguiti gli interventi di politica attiva del lavoro riservati ai lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga, in attuazione dell’accordo Stato – Regioni anni 2009/2010 e della D.G.R. n. 1450 del 21/09/2009, finanziati con le risorse del POR MARCHE OB. 2 FSE 2007/2013. La partecipazione alle azioni di politica attiva è la condizione necessaria per poter beneficiare di un sussidio al reddito, a valere sia sul POR FSE sia sui fondi nazionali, previsto sia per lavoratori sospesi dal lavoro (CIGS in deroga) che per lavoratori già espulsi dai processi produttivi (MOBILITA’ in deroga). Gli interventi di politica attiva si articolano e si differenziano in relazione alla tipologia dei lavoratori coinvolti e mirano a far conseguire una riqualificazione professionale o un

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aggiornamento delle competenze individuali, anche mediante attività formative individualizzate a catalogo. Le suddette azioni vengono erogate nell’ambito dei servizi per l’impiego dei CIOF di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, che si avvalgono del supporto di operatori esperti e consulenti qualificati, impegnati quotidianamente in colloqui individuali e seminari di gruppo. Di seguito si riportano i dati delle misure anticrisi registrati nel periodo di riferimento: Colloqui per CIG e Mobilità in deroga presso il CIOF di Ascoli Piceno: CIGS in deroga/Colloqui di accoglienza: n. 649 CIGS in deroga/Bilancio competenze standard: n. 512 CIGS in deroga/Definizione percorso/orient.to n. 359 Mobilità in deroga/Colloquio accoglienza: n. 73 Mobilità in deroga/Bilancio competenze standard: n. 117 Mobilità in deroga/Orientamento: n. 106 Mobilità in deroga/Consulenza orientativa: n. 52 Colloqui per CIG e Mobilità in deroga presso il CIOF di San Benedetto del Tronto: CIGS in deroga/Colloqui di accoglienza: n. 897 CIGS in deroga/Bilancio competenze standard: n. 662 CIGS in deroga/Definizione percorso/orient.to n. 389 Mobilità in deroga/Colloquio accoglienza: n. 134 Mobilità in deroga/Bilancio competenze standard: n. 138 Mobilità in deroga/Orientamento: n. 130 Mobilità in deroga/Consulenza orientativa: n. 114 TOTALE COLLOQUI CENTRO IMPIEGO AP + CENTRO IMPIEGO SBT CIGS in deroga/Colloqui di accoglienza: n. 1.546 CIGS in deroga/Bilancio competenze standard: n. 1.174 CIGS in deroga/Definizione percorso/orient.to n. 748 Mobilità in deroga/Colloquio accoglienza: n. 207 Mobilità in deroga/Bilancio competenze standard: n. 255 Mobilità in deroga/Orientamento: n. 236 Mobilità in deroga/Consulenza orientativa: n. 166 TOTALE COLLOQUI CENTRO IMPIEGO AP + CENTRO IMPIEGO SBT Colloquio Accoglienza (CIG + MOB): n. 1.753 Bilancio competenza (cig + mob): n. 1.429 Piani di Azione (CIG + MOB): n. 984

Soggetti avviati a formazione dai CIOF di AP e di SBT: n. 1.171 (n. 1.111 avviati a corsi c/o Enti esterni + n. 60 avviati ai corsi del CLF) Voucher erogati dai CIOF di AP e SBT: n. 1.167

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Corsi avviati: n. 87 (di cui n. 4 al CLF)

PROGETTO ACCOUNT TERRITORIALE Il servizio di incrocio Domanda/offerta, ha promosso nel 2012 un progetto di account

territoriale al fine di far conoscere alle aziende del territorio, in particolare alle maggiori imprese commerciali, i servizi gratuiti erogati dai Centri per l’Impiego e di attivare misure concrete di politiche attive del lavoro. Sono state effettuate n.5 visite alle seguenti ditte: IPERSIMPLY, CONAD ADRIATICA, IPERCOOP, EUROSPIN TIRRENICA e ACQUA e SAPONE COMMISSIONE PROVINCIALE PER LE POLITICHE DEL LAVORO

La Commissione Provinciale per le Politiche del Lavoro, costituita in data 04/07/2000 (articolo 24 Legge Regionale n. 38/1998, articoli 1 e 2 Legge Regionale n. 6/2000) e regolamentata con deliberazione di Giunta Provinciale n. 78 del 16/05/2000, è un organo tripartito di concertazione e di consultazione permanente delle parti sociali in relazione alle attività e alle funzioni attribuite alla Provincia in materia di mercato del lavoro (Legge 469/97) per l’individuazione degli obiettivi, l’organizzazione dei servizi, la progettazione, la valutazione e la verifica di tutte le politiche attive del lavoro nel territorio di sua competenza. Le attività della Commissione Provinciale Politiche del Lavoro della Provincia di Ascoli Piceno, relativamente all’anno 2012, possono essere ricondotte, a: • Redazione ed approvazione verbali – 8 totali per 31 delibere. • Esame convenzioni per l’inserimento lavorativo dei disabili (art. 11 Legge 68/99) –

77 lavoratori assunti da 36 convenzioni; • Approvazione graduatorie provinciali disabili e non disabili (Legge 68/99). • Approvazione graduatorie di precedenza per avviamenti numerici dei disabili presso

aziende private. • Disposizioni sul collocamento dei disabili (Legge 68/99). • Approvazione procedure di mobilità (artt. 4 e 24 Legge 223/91) – 56 aziende

interessate per 476 lavoratori; • Approvazione elenchi di lavoratori che hanno fatto richiesta di inserimento nelle liste

di mobilità ex Sentenza C.C. n. 6/1999: inserimenti per 2 lavoratori; • Approvazione elenchi di lavoratori che hanno fatto richiesta di inserimento nelle liste

di mobilità (Legge 236/93): inserimenti per 1.501 lavoratori; • Proroghe permanenze in lista, reinserimenti in lista e trasferimenti da e per altre liste

di mobilità. • Indirizzi operativi lavoratori iscritti in lista di mobilità. • Apprendistato professionalizzante, problematiche relative al rilascio del parere di

conformità (artt. 47 e seguenti D.Lgs. 276/2003 e L.R. n. 2/2005) – Indirizzi operativi. • Apprendistato professionalizzante: rilascio parere di conformità per piani formativi

riguardanti 272 lavoratori (dal 26 aprile 2012 la CPL non rilascia più il parere di conformità per effetto del D.Lgs n. 167/2011);

• Approvazione e ratifica graduatorie sui presenti (art. 16 Legge 56/87). • Approvazione e ratifica graduatorie per assegnazione ai progetti LSU (339

assegnazioni effettuate per 78 richieste di utilizzo). • Esame ricorsi ed istanze.

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WELFARE TO WORK Nel corso dell’anno sono stati attivati n.71 tirocini ed impegnate risorse per l’erogazione della relativa indennità per € 106.500; alla stessa data sono pervenute n.16 richieste di contributo per l’assunzione effettuate da aziende ospitanti. Nell’ambito dello stesso progetto le Agenzie per il Lavoro hanno inserito n. 4 lavoratori in mobilità con contratto di somministrazione.

PERCORSI FORMATIVI per lavoratori aziende cessate ( Ditte Manuli /Novico) direttamente gestiti dal CENTRO LOCALE DI FORMAZIONE di Ascoli Piceno:

• Corso di qualifica “ENERGY MANAGER” (durata 400 ore) - II edizione • Corso di qualifica “OPERATORE AUTOMAZIONE UFFICIO” (durata 400 ore) • Corso di qualifica “TECNICO MACCHINE UTENSILI” (durata 400 ore) • Corso di “ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA” (durata 100 ore) - II edizione • Corso di “PIZZERIA” (durata 100 ore) - II edizione

Relativamente ai voucher erogati ai lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga per la partecipazione a suddetti percorsi formativi, il Servizio segue tutto l’iter procedurale, che comprende anche la certificazione dei costi mediante la registrazione nel SIFORM di dati inerenti i verbali di verifica della spesa e la gestione di check list per controlli di I livello.

ATTIVITA’ DEL CENTRO LOCALE PER LA FORMAZIONE DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO

Presso il Centro Locale per la Formazione di San Benedetto del Tronto, è in corso di svolgimento il corso di “OPERATORE SOCIO SANITARIO”, iniziato in data 30 Luglio 2012 e attualmente frequentato da n. 25 allievi + 3 uditori, che terminerà presumibilmente in data 01 Ottobre 2013. Le relative domande di partecipazione pervenute e inserite nel Siform sono state n. 270, di cui n. 269 domande ammesse e n. 1 escluse:

• candidati presenti alla prova scritta il 04/06/2012: n. 198 • candidati ammessi al colloquio orale svoltosi in data 11/06/2012: n. 134 • Candidati valutati idonei: n. 118 • Candidati valutati idonei fuori regione: n. 13 • Candidati valutati non idonei: n. 0 • Candidati assenti al colloquio orale: n. 16 • Candidati in graduatoria ammessi alla frequenza del corso: n. 30 ( di cui n. 25

allievi titolari e n. 5 uditori). Completata la prima parte dell’attività formativa, per complessive n. 270 ore, gli allievi stanno attualmente svolgendo il tirocinio-stage (n. 450 ore) presso strutture sanitarie e socio-assistenziali pubbliche e private, con la supervisione di un tutor. È inoltre in svolgimento il corso di “MARKETING TURISTICO”, iniziato in data 16 Ottobre 2012 e che terminerà presumibilmente in data 22 Gennaio 2013. Il corso è attualmente frequentato da n. 30 allievi + 2 uditori. Le altre attività formative hanno riguardato:

• CORSO DI “LINGUA E CULTURA ITALIANA PER IMMIGRATI (EXTRACOMUNITARI)”: il corso è iniziato in data 27 Marzo 2012 ed è terminato in data 22 Maggio 2012, con un numero di allievi formati pari a n.14, su un numero totale di 20 iscritti.

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• CORSO PER “APPRENDISTI SETTORI DIVERSI”: lo svolgimento della prima annualità, si è concluso in data 28 Febbraio 2012, formando n. 17 allievi su un totale di n. 23 iscritti.

• CORSO PER “APPRENDISTI BARBIERI/PARRUCCHIERI”: lo svolgimento della prima annualità, si è concluso in data 29 Febbraio 2012, formando n. 14 allievi su un totale di n. 17 iscritti.

È in previsione, per il 2013, l’attivazione di un secondo corso di “LINGUA E CULTURA STRANIERA PER IMMIGRATI (EXTRACOMUNITARI)” e delle seconde annualità dei corsi per “APPRENDISTI SETTORI DIVERSI” e APPRENDISTI BARBIERI/PARRUCCHIERI” Nell’ambito della programmazione FSE per l’anno 2012-2013, sono stati attivati i seguenti Corsi approvati:

• “GUIDA NATURALISTICA O AMBIENTALE ESCURSIONISTICA”, iniziato in data 30 Novembre 2012 e attualmente frequentato da n. 15 allievi + 3 uditori, che terminerà presumibilmente in data31 Agosto 2013. Le relative domande di partecipazione pervenute e inserite nel Siform sono state n. 128, di cui n. 121 domande ammesse e n. 7 escluse: o candidati presenti alla prova scritta il 17/10/2012: n. 85 o candidati ammessi al colloquio orale svoltosi in data 22/10/2012: n. 82 o candidati valutati idonei: n. 73 o candidati valutati idonei fuori regione: / o candidati valutati non idonei: / o candidati assenti al colloquio orale: n. 8 o candidati in graduatoria ammessi alla frequenza del corso: n. 18 ( di cui n. 15 allievi titolari e n. 3 uditori).

• “ADDETTO MANUTENZIONE SPAZI VERDI”, iniziato in data 12 Dicembre 2012

e attualmente frequentato da n. 15 allievi + 3 uditori, che terminerà presumibilmente in data 10 Luglio 2013. Le relative domande di partecipazione pervenute e inserite nel Siform sono state n. 134, di cui n. 132 domande ammesse e n. 2 escluse: o candidati presenti alla prova scritta il 23/10/2012: n. 91 o candidati ammessi al colloquio orale svoltosi in data 29/10/2012: n. 79 o candidati valutati idonei: n. 71 o candidati valutati idonei fuori regione: / o candidati valutati non idonei: / o candidati assenti al colloquio orale: n. 9 o candidati in graduatoria ammessi alla frequenza del corso: n. 18 ( di cui n. 15 allievi titolari e n. 3 uditori).

• “TECNICO DELL’ACCOGLIENZA (HOSTESS E STEWARD)”, iniziato in data 17 Dicembre 2012 e attualmente frequentato da n. 15 allievi + 1 uditore, che terminerà presumibilmente in data 27 Giugno 2013. Le relative domande di partecipazione pervenute e inserite nel Siform sono state n. 47, tutte ammesse: o candidati presenti alla prova scritta il 12/10/2012: n. 29 o candidati ammessi al colloquio orale svoltosi in data 16/10/2012: n. 20 o candidati valutati idonei: n. 20

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

o candidati valutati idonei fuori regione: / o candidati valutati non idonei: / o candidati assenti al colloquio orale: / o candidati in graduatoria ammessi alla frequenza del corso: n. 18 ( di cui n.

15 allievi titolari e n. 3 uditori).

• “TECNICO POLITICHE/PROBLEMATICHE COMUNITARIE (EUROPROGETTISTA)”, iniziato in data 201 dicembre 2012 e attualmente frequentato da n. 15 allievi + 1 uditore, che terminerà presumibilmente in data 08 Maggio 2013. Le relative domande di partecipazione pervenute e inserite nel Siform sono state n. 62, tutte ammesse: o candidati presenti alla prova scritta il 12/11/2012: n. 38 o candidati ammessi al colloquio orale svoltosi in data 21/11/2012: n. 30 o candidati valutati idonei: n. 30 o candidati valutati idonei fuori regione: / o candidati valutati non idonei: / o candidati assenti al colloquio orale: / o candidati in graduatoria ammessi alla frequenza del corso: n. 18 ( di cui n. 15 allievi titolari e n. 3 uditori).

Nell’ambito della programmazione FSE per l’anno 2012-2013, sono stati emanati i seguenti avvisi pubblici per il reperimento di personale docente e non docente nell’ambito dei corsi autorizzati con determinazione n. 251 del 26/06/2012:

• “BANDO DOCENTI 1” per il conferimento di incarichi di collaborazione professionale a fattura o occasionale per le funzioni di docente, assistente pratico, assistente stage, tutor d’aula e coordinatore nell’ambito dei corsi: “Guida naturalistica (Ambientale escursionistica)”; “Addetto manutenzione spazi verdi”; “Tecnico dell’accoglienza (Hostess e Steward)”. Le relative domande di partecipazione pervenute e inserite nel Siform sono state n. 140, di cui n. 26 escluse. o I^ riapertura dei termini del “BANDO DOCENTI 1” per il conferimento di

incarichi di collaborazione professionale a fattura o occasionale relativamente ad alcune materie per le quali non sono pervenute domande, ovvero sono pervenute domande da parte di candidati privi dei requisiti, nell’ambito dei corsi: “Addetto manutenzione spazi verdi”; “Tecnico dell’accoglienza (Hostess e Steward)”. Le relative domande di partecipazione pervenute e inserite nel Siform sono state n. 20, di tutte ammesse.

o II^ riapertura dei termini del “BANDO DOCENTI 1” per il conferimento di

incarichi di collaborazione professionale a fattura o occasionale relativamente ad alcune materie per le quali non sono pervenute domande, ovvero sono pervenute domande da parte di candidati privi dei requisiti, nell’ambito del corso “Tecnico dell’accoglienza (Hostess e Steward)”. Le relative domande di partecipazione pervenute e inserite nel Siform sono state

n.1.

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Gli incarichi di collaborazione assegnati al personale docente e non docente in riferimento al Bando Docenti 1, e successive riaperture, sono stati complessivamente n. 39.

• “BANDO DOCENTI 2” per il conferimento di incarichi di collaborazione professionale a fattura o occasionale per le funzioni di docente, assistente stage, tutor d’aula nell’ambito dei corsi: “Tecnico politiche/problematiche comunitarie (europrogettista)”; “Graphic designer (tecnico sviluppatore 3D)”; “Tecnico in sistema d’impresa (management dell’innovazione)”. Le relative domande di partecipazione pervenute e inserite nel Siform sono state n. 102, di cui n. 8 escluse. Gli incarichi di collaborazione assegnati al personale docente e non docente in riferimento al Bando Docenti 2, alla data odierna, sono stati complessivamente n. 8, tutti inerenti il corso “Tecnico politiche/problematiche comunitarie (europrogettista)”, mentre le procedure comparative per il conferimento degli incarichi di collaborazione per i corsi di “Graphic designer (tecnico sviluppatore 3D)” e “Tecnico in sistema d’impresa (management dell’innovazione)” sono tutt’ora in corso.

ATTIVITA’ DEL CENTRO LOCALE PER LA FORMAZIONE DI ASCOLI PICENO (Via Cagliari) Le attività complessivamente realizzate dal personale del CLF nell’anno 2012 vengono dettagliate in:

1. Attività formative e complementari 2. Attività organizzative e di coordinamento interno

1. Attività formative e complementari

Fondi Ministero del Lavoro e Politiche Sociali DGR n. 1509/2011- D. D. Regione n. 96/POL del 24/11/2011 - D. D. n. 92/PLFP del 21/02/2012 - Finanziamento €. 13.379,50: N. 2 corsi - Lingua e cultura per immigrati – ore formative 120 - allievi formati n. 22 costo rendicontato €. 13.115,96 Fondi diretti provincia – Finanziamento €. 19.007,00 N. 10 percorsi brevi di cucina, gastronomia, ceramica – ore formative realizzate n. 360 - allievi n. 194 costo rendicontato €. 17.021,26 FSE 2007/2013 corsi in affido diretto per beneficiari ammortizzatori sociali in deroga ( ex Manuli x Novico) D.D. n. 112/PLFP del 01/04/2011; D. D. n. 318/PLFP del 29/07/2011 -Revisione preventivi D. D. n. 16/ PLFP del 13/01/2012( corsi autorizzati n. 11, realizzati n. 9, di cui n. 3 nel 2011 e n. 6 nel 2012) Con parere di conformità della Regione Marche. Finanziamento €. 175.551,00 N. 6 corsi con conseguimento di varie qualifiche e specializzazioni – ore formative realizzate n. 1480 allievi formati n. 99 –Costo rendicontato €. 162.480,23- FSE 2007/2013 - Asse III – IV - Corsi aggiudicati bando n. 402/2011- D. D. N. 168/PLFP DEL 16/04/2012- D. D. N. 251/PLFP DEL 26/06/2012- - avviati nel 2012:

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N. 8 corsi in itinere – x varie qualifiche – ore formative programmate n. 3310 – allievi frequentanti n. 154 - Costo finanziato €. 340.368,00

I corsi conclusi sono stati tutti rendicontati secondo i tempi previsti dal manuale di gestione DGR n. 804/2012. Attività complementari realizzate per l’attuazione degli interventi formativi nel corso dell’anno:

N. 2 Avvisi pubblici docenti/tutor/coordinatori 1. FSE 2007/2013 - Avviso pubblico docenze, tutor, coordinatori per i corsi di

Operatore Socio Sanitario e Videoterminalista: elaborazione della graduatoria finale. ( bando emanato nel 1° semestre 2012) Domande pervenute in totale n. 212 di cui : Domande per bando OSS n. 170 – (tutte ammissibili) Domande per videoterminalista n. 42 di cui 41 ammissibili – Elaborazione graduatorie.

2. FSE 2007/2013 Avviso pubblico docenze, tutor, coordinatori (Determina n.

337/PLFP del 01/10/2012) per n. 12 corsi da attivare ( aiuto cuoco, pizzaiolo, tornitore, Energy manager; interprete traduttore lingua inglese, tecnico lavorazione ceramica, Imprenditoria,Tecnico amm.ne paghe e contributi, Pet Therapy, operatore non udenti, operatore bambini autistici, corso biennale aiuto cuoco. ( bando emanato nel 2° semestre 2012) Domande pervenute in totale n. 236 di cui: Domande ammissibili n. 207 Domande escluse per mancanza requisiti n. 29 Elaborazione delle graduatorie per ogni corso Domande in totale pervenute e esaminate x Docenze con i due avvisi pubblici n. 448

Riepilogo : Contratti esterni stipulati n. 105

Fondi UtilizzatiNumero Corsi realizzati

Ore Formative realizzate Allievi Formati Costi Finanziati

Costi rendicontati

FONDI PROVINCIA 10 360 194 19.007,00 17.021,26

MINISTERO DEL LAVORO 2 120 22 13,379,50 13.115,96

FSE - 2007/2013 AMMORTIZZ. IN DEROGA AFFIDO DIRETTO 6 1480 99 175.551,00 162.480,23

FSE - 2007/2013 - ASSEGNATI A BANDO N. 402/2011 8 3310 154 340.368,00 In itinere

Totale 26 5270 469 534.926,00 192.617,45Segue la specifica dettagliata dei corsi

Riepilogo generale

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Ore assegnate a docenti esterni, tutor d’aula, assistenti stage in totale n. 5645 Importo lordo da corrispondere €. 278.220,00 Incarichi Interni n. 26 Ore assegnate n. 275

N. 15 Avvisi pubblici per reperimento allievi per 15 corsi assegnati a bando – Le preselezioni e selezioni allievi sono state realizzate tutte nel 2012 ( da ottobre a dicembre 2012) ed hanno determinato la pubblicazione delle graduatorie definitive.

Riepilogo : Domande pervenute n. 1878 Candidati presenti alle selezioni scritte: n. 1226 Candidati presenti ai colloqui orali: n. 1020

Dettaglio delle domande di partecipazione:

Num Denominazione corso Uomini Donne

Totale domande pervenute

1 Operatore socio sanitario 126 336 462

2 Videoterminalista disabili 26 28 54

3 Aiuto Cuoco 138 182 320

4 Pizzaiolo 164 103 267

5 Tecnico macchine utensili 70 2 72

6 Tornitore 87 1 88

7 Manager turistico 16 48 64

8 Energy Manager 75 61 136

9 Operatore non udenti 4 13 17

10 Operatore autismo 4 29 33

11 Pet Therapy 3 50 53

12 Tecnico lavorazione ceramica 9 26 35

13 Imprenditoria management 11 17 28

14 Interprete traduttore inglese 9 70 79

15 Paghe e contributi 36 134 170

15 Totale generale 778 1100 1878 Le selezioni dei corsi di: operatore socio sanitario e videoterminalista sono avvenute nel 1° semestre 2012 Le domande pervenute per la partecipazione ai corsi, in totale numero 1878 sono state tutte inserite nel sistema Siform, sono state svolte le preselezioni e selezioni dei candidati per tutti i corsi secondo le procedure previste, sono state emanate entro l’anno tutte le graduatorie dei candidati risultati idonei.

Mantenimento accreditamento del centro di formazione presso la Regione Marche Si è provveduto nei tempi previsti dalla normativa a redigere ed inserire al Daform tutti i risultati delle attività formative realizzate al fine di ottenere il rinnovo dell’accreditamento presso la Regione Marche. Si è provveduto al rinnovo del Certificato prevenzione incendi in scadenza ad agosto 2012.

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2. Attività organizzative e di coordinamento interno • Installazione rete intranet interna e Server di rete, predisposizione nuovo sistema

di lavoro di tutti i collaboratori come di seguito indicato: FORMAZIONE

Confermando l’impegno preso con l’approvazione del “Piano Provinciale per la Formazione Professionale e le Politiche Attive del Lavoro 2010-2011” approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 43 del 18/11/2010, con il quale la Provincia ha inteso attribuire alla formazione professionale un ruolo importante tra gli strumenti di programmazione per affrontare la grave crisi occupazionale del territorio, nel corso del 2012 verranno avviati numerosi corsi, per un finanziamento totale pari a circa 2.500.000,00 Euro a valere sugli Assi I - Adattabilità -, III -Inclusione Sociale - e IV - Capitale Umano - del Fondo Sociale Europeo 2007-2013. Durante la prima fase di emanazione del Bando, avvenuta con Determinazione Dirigenziale n. 402 del 13/10/2011, si è provveduto a mettere a disposizione risorse per circa 1.600.000,00 Euro; successivamente, con Determinazione Dirigenziale n. 526 del 30/12/2011 si è proceduto all’integrazione delle risorse a valere sull’Asse IV per ulteriori 900.000,00 Euro. Tale integrazione si è resa necessaria allo scopo di ampliare il numero di attività formative da mettere gratuitamente a disposizione del territorio provinciale, anche in considerazione delle molte domande relative alla progettazione libera a valere sull’Asse IV. In sede di valutazione delle domande di finanziamento pervenute, il Nucleo Tecnico di Valutazione ha riscontrato che, in totale, sono stati presentati e resi definitivi attraverso il Siform (Sistema informativo della Formazione Professionale - Regione Marche -) circa 250 progetti formativi suddivisi in base alle tipologie di corso di cui all’art. 1 dell’ Avviso Pubblico. Considerato l’elevato numero di domande pervenute, l’approvazione delle graduatorie definitive dei progetti formativi presentati è stata suddivisa in due parti. La prima approvazione delle graduatorie si è avuta con Determinazione Dirigenziale n. 168 del 16/04/2012 per un importo complessivo di € 409.137,50 mentre la seconda approvazione si è avuta con Determinazione Dirigenziale n. 251 del 26/06/2012 per una somma complessiva di € 1.467.019,91. Dei 61 corsi sopraccitati, ne verranno effettivamente finanziati ed avviati n. 57 poiché per n. 4 corsi, gli Enti Gestori, non hanno presentato formale accettazione dell’attività formativa entro i termini stabiliti dall’ Art. 11 dell’Avviso. In definitiva i corsi che saranno finanziati e che si avvieranno entro il 2012 saranno n. 62 per un importo complessivo di € 2.118.336,39. Le attività formative saranno rivolte alle imprese per l’aggiornamento dei propri dipendenti (Asse I), ai diversamente abili (Asse III) e, più in generale, alla popolazione in età attiva (Asse IV), sia occupata (fuori orario di lavoro) che disoccupata. Lo scopo perseguito è stato quello di contribuire alla crescita di un sistema lifelong learning, ovvero di apprendimento permanente attraverso il quale rafforzare le capacità e le conoscenze degli individui, affinché possano ottenere un’occupazione o migliorare le proprie capacità professionali e la propria adattabilità ai cambiamenti e all’innovazione.

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In attuazione della L.R. n. 20/2002 e del relativo regolamento attuativo, in base al quale è previsto che le strutture ed i servizi sociali a ciclo residenziale e semiresidenziale devono disporre di figure professionali qualificate per le diverse funzioni, comprese, tra le altre, quelle di assistenza socio-sanitaria, la Provincia di Ascoli Piceno ha continuato anche nel 2012 il processo di RIQUALIFICAZIONE OSS (Operatore Socio Sanitario) del personale occupato. Dall’inizio di tale processo nel 2009, sono stati finanziati n. 12 corsi per un costo complessivo di € 750.778,85 (n. 4 di questi corsi ha riguardato il territorio fermano) a valere su risorse della L. 236/93. Di questi, sono stati avviati n. 9 corsi, di cui alcuni già conclusi, che hanno riguardato complessivamente n. 266 lavoratori, gli altri 3 corsi non sono stati avviati per mancanza di utenza specifica. Entro lo stesso termine, dovrà essere avviato con risorse regionali erogate con Decreto del Dirigente della P.F. Finanziamenti a Soggetti Pubblici e Privati n. 50/FSP_05 del 20/05/2009 e, successivo Decreto di integrazione, n. 14/PSI del 04/06/2012, un corso finalizzato alla riqualificazione di ulteriori circa 16 lavoratori appartenenti ad enti pubblici e, pertanto, non finanziabili con le risorse della L. 236/93. Con D.D. n. 392 del 29/11/2012 è stato emanato l’Avviso pubblico relativo ai “Percorsi formativi biennali d’istruzione e formazione professionale rivolti a minori che abbiano assolto all’obbligo di istruzione con riconoscimento di crediti in ingresso”, un intervento finalizzato a garantire il conseguimento di una qualifica professionale corrispondente al secondo livello dell’EQF - Quadro europeo dei titoli e delle qualifiche (European Qualifications Framework) destinato a giovani di età compresa fra i 16 ed i 18 anni che hanno assolto l’obbligo di istruzione per almeno 10 anni, hanno frequentato almeno un anno di scuola secondaria di secondo grado con successo e per i quali siano certificate da parte di un soggetto pubblico le competenze chiave di cittadinanza negli assi culturali indicati nel dpr n. 139 del 22/08/2007 ma non hanno conseguito una qualifica professionale triennale corrispondente al secondo livello europeo di istruzione. I corsi messi a bando sono i seguenti:

progr. ambito territoriale corso Ore corso allievi

1 S. Benedetto del Tronto Operatore del Benessere (Estetista) 1056 15

2 Ascoli Piceno Operatore della ristorazione (Addetto Produzione Pasti) 1056 15

3 Ascoli Piceno Operatore del Benessere (Acconciatore) 1056 15

4 S. Benedetto del Tronto

Operatore Agricolo (Addetto manutenzione spazi verdi) 1056 15

CORSI AUTORIZZATI (Art. 10, comma 2, L.R. 16/90) In ottemperanza alla normativa regionale è stato emanato il bando relativo agli “Indirizzi per la presentazione e gestione dei progetti formativi da autorizzare ai sensi del 2° comma dell’art. 10 della L.R. 16/90. Si tratta di iniziative formative non finanziate con fondi pubblici, ma autorizzate in applicazione della suddetta legge regionale che riguardano un’attività di formazione necessaria per l’inserimento nel mondo del lavoro volta al rilascio di una qualifica annuale o biennale (corsi di estetista, parrucchiere, ecc.) o una specializzazione e tutti quegli

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interventi formativi, abilitanti, preparatori o di aggiornamento integrativo regolati da leggi nazionali o regionali. Il Servizio Formazione Professionale e Politiche Attive del Lavoro ha visto, dal 01/01/2012 al 31/12/12, la conclusione di n. 65 corsi che hanno interessato complessivamente n. 823 allievi. Sono terminati, inoltre, n. 02 corsi “Aiuto Cuoco” e “Operatore manutenzione/ gestione/verifica macchine e impianti – energie rinnovabili” inerenti all’Avviso n. 2/2010 di Fondimpresa.

APPRENDISTATO Nel corso del 2012 sono stati avviati 16 corsi di prima annualità approvati in data 24/05/2011, con determinazione n. 198/PLFP, ( risorse complessive pari ad € 223.259,68) e sono risultati formati 216 apprendisti coinvolgendo oltre 100 imprese. Sono stati avviati e conclusi 16 corsi tutor con la formazione di 164 unità lavorative. ATTIVITA’ DI FORMAZIONE IN TEMA DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Sono stati avviati e conclusi nel corso del 2012 i corsi relativi alla formazione in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro di lavoratori e datori di lavoro (in totale sono stati formati o aggiornati 254 addetti) la cui graduatoria è stata approvata in data 11/07/2011 con Determinazione n. 278 ( n. 33 progetti ) per una spesa totale prevista pari ad € 67.327,58 (fondi pubblici) La cifra impegnata per l’avviso pubblico di cui sopra era pari ad € 142.029,28, alla data attuale residuano pertanto risorse pari ad € 74.701,70. Sono state inoltre recuperate ulteriori risorse da bandi precedentemente finanziati ed è pervenuta l’autorizzazione da parte della Regione Marche ad emettere nuovo avviso pubblico, il nuovo bando per risorse complessive pari ad €.137.813,88. PERCORSI TRIENNALI INTEGRATI I Percorsi Triennali Sperimentali Integrati, previsti dall’Accordo Quadro sancito in Conferenza Unificata il 19 giugno 2003, risultano attualmente conclusi con il conseguimento della qualifica, nel mese di giugno 2012, delle alunne del terzo anno del corso di estetista presso l’IPSIA di San Benedetto del Tronto, i corsi sono stati rendicontati e liquidati nel mese di dicembre 2012. GOING-ANAGRAFE REGIONALE E PROVINCIALE-CORSI IN OBBLIGO FORMATIVO Il Servizio Orientamento ha partecipato anche quest’anno, con un finanziamento economico di € 3.000,00, rendicontato e liquidato nel mese di giugno 2012, giunto alla tredicesima edizione della manifestazione Going, rivolta agli studenti delle IV e V classi della Provincia di Ascoli e delle Marche e dell’ Abruzzo con l’obiettivo di orientare i ragazzi tramite focus group tematici ed attività di counseling con psicologi esperti, che hanno ascoltato e consigliato gli studenti sulle scelte e le problematiche adolescenziali relative al lavoro e all’università. E’ proseguita l’attività di aggiornamento dell’ Anagrafe Regionale e Provinciale, riferita alla popolazione scolastica del nostro territorio relativamente a tutti gli studenti di ogni ordine e grado della provincia di Ascoli Piceno. Il Servizio ha predisposto, nel mese di dicembre 2012, un bando per l’attivazione, nei prossimi mesi, di corsi di formazione rivolti ai ragazzi in obbligo formativo. Il bando è scaduto il giorno 8 gennaio 2013. I Corsi approvati sono stati i seguenti:

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CENTRO LOCALE DI FORMAZIONE INDUSTRIALE DI ASCOLI PICENO (Via Cagliari) 1-Operatore del Benessere: Acconciatore; 2-Addetto produzione pasti; CENTRO LOCALE DI FORMAZIONE DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO (Via Mare) 1-Operatore del Benessere: Estetista; 2-Operatore Agricolo; L’iscrizione ai corsi per gli allievi interessati scade il 30/05/2013. ORIENTAMENTO Il Servizio Orientamento, ha proseguito nell’anno 2012, presso il Centro per l’Impiego di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, la sua ordinaria attività di consulenza a supporto di diverse tipologie di utenti, rivolgendosi in particolare a studenti, a persone in cerca di occupazione e/o a lavoratori espulsi dal mercato del lavoro. Il servizio si è occupato di:

- orientamento al lavoro, con analisi dei fabbisogni professionali, individuazione

delle offerte lavorative disponibili, redazione di curricula vitae (tot. n. 100); - consulenza orientativa alla creazione d’impresa, rivolta a tutti coloro che vogliono

conoscere le modalità e le caratteristiche del lavoro autonomo (tot. n. 113 colloqui); - orientamento scolastico, con il progetto “Scelta Futuro”, indirizzato agli alunni del 4°

e 5° degli Istituti Scolastici Superiori, per un totale di 1084 studenti visitati, e con incontri individuali e collettivi sui temi della della ricerca attiva del lavoro e autoimprenditorialità, anche in collaborazione con il Centro Universitario Piceno e con l’Istituto Creazione d’Impresa.

- seminari orientativi. Nel mese di luglio 2012, in particolare, si è tenuto un seminario della durata di nove ore per n. 140 utenti delle categorie protette o svantaggiate.

Il Servizio ha attivato, inoltre, n. 6 tirocini formativi con studenti dell’Istituto Tecnico Superiore “Mazzocchi”, che si sono svolti presso i vari uffici del Servizio Formazione Professione e Centro per l’Impiego di Ascoli Piceno. Il Servizio Orientamento ha partecipato anche quest’anno, con un finanziamento economico di € 3.000,00 stanziato dall’ Amministrazione Provinciale, alla tredicesima edizione della manifestazione Going, rivolta agli studenti delle IV e V classi della Provincia di Ascoli e delle Marche e dell’ Abruzzo con l’obiettivo di orientare i ragazzi tramite focus group tematici ed attività di counseling con psicologi esperti, che hanno ascoltato e consigliato gli studenti sulle scelte e le problematiche adolescenziali relative al lavoro e all’università. E’ proseguita l’attività di aggiornamento dell’ Anagrafe Regionale e Provinciale, riferita alla popolazione scolastica del nostro territorio relativamente a tutti gli studenti di ogni ordine e grado della provincia di Ascoli Piceno. Il Servizio sta attualmente predisponendo un bando per l’attivazione, nei prossimi mesi, di corsi di formazione rivolti ai ragazzi in obbligo formativo. BANDO IMPRESE (AVVISO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA ED ORGANIZZATIVA) In linea con quanto previsto dalla programmazione per l’anno 2012 il 15 dicembre 2011, con scadenza 15 febbraio 2012, è stato indetto un avviso diretto alle Imprese con sede legale e/o operativa nel territorio della Provincia di Ascoli Piceno. La finalità è quella di sostenere e rilanciare l’innovazione e la competitività del tessuto economico e sociale del

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territorio provinciale attraverso il finanziamento di progetti innovativi che abbiano ad oggetto: • azioni di consulenza e check-up finalizzate a diagnosi organizzative di

posizionamento strategico delle PMI; • azioni di consulenza e check-up finalizzate a favorire l’introduzione di

innovazione e la qualificazione dei modelli produttivi. POR-FSE 2007/2013, Asse I “Adattabilità”, categoria di spesa 64, azioni 19 2 22. Per il suddetto intervento è stata stanziata la somma di € 3.300.000,00. Il progetto ha carattere innovativo in quanto per la prima volta, nell’ambito territoriale di questa provincia, i destinatari dell’intervento sono le imprese. In risposta all’Avviso sono pervenute n. 676 domande cartacee. Nel primo semestre dell’anno corrente il lavoro è stato incentrato nelle fasi propedeutiche alla valutazione dei progetti (controllo regolarità domande e documentazione allegata, visure camerali sia per le imprese partecipanti che per le società di consulenza) e, quindi alla valutazione dei progetti medesimi da parte del Nucleo Tecnico di Valutazione. Con DD n. 10912 del 3 luglio 2012 è stata approvata la graduatoria dei progetti e la somma disponibile è stata implementata per 3.329.591,04; nella graduatoria risultano idonei n. 475 progetti, di cui n. 279 in posizione utile a finanziamento. Nel successivo periodo si è provveduto alla regolarizzazione della documentazione prodotta dalle imprese in posizione utile a finanziamento ed all’acquisizione dei DURC in modo da poter procedere alla fase successiva che è quella di ammissione a finanziamento e del conseguente avvio dei progetti. Nell’ultimo quadrimestre dell’anno 2012 si è proceduto a concludere l’istruttoria per l’avvio dei progetti (regolarizzazioni e acquisizione DURC). Con DD n. 11441/2012 si è proceduto alla rettifica della graduatoria e con successiva DD n. 11930/2012 sono state impegnate per ciascuna impresa le somme per l’erogazione dell’incentivo in parola. Nell’ultimo bimestre l’attività dell’Ufficio è stata incentrata sull’avvio dei progetti; in merito sono state inviate alle imprese partecipanti n. 234 comunicazioni di avvio. Al termine del 2012 risultavano avviati n. 191 progetti. Di seguito si riporta la tabella relativa alla provenienza territoriale delle imprese ammesse al finanziamento:

ASCOLI PICENO 114

SAN BENEDETTO DEL TRONTO 60

GROTTAMMARE 23

MONTEPRANDONE 13

OFFIDA 9

RIPATRANSONE 8

COMUNANZA 7

FOLIGNANO 7

SPINETOLI 7

ACQUAVIVA 6

CASTEL DI LAMA 6

ACQUASANTA 4

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MALTIGNANO 4

VENAROTTA 4

CASTIGNANO 3

COLLI DEL TRONTO 3

ARQUATA DEL TRONTO 2

FORCE 2

MASSIGNANO 2

MONSAMPOLO DEL TRONTO 2

MONTALTO DELLE MARCHE 2

MONTEFIORE DELL'ASO 2

ROCCAFLUVIONE 2

APPIGNANO 1

CASTORANO 1

COSSIGNANO 1

CUPRA MARITTIMA 1

ROTELLA 1

EROGAZIONE DI VOUCHER DI SERVIZIO PER LA CONCILIAZIONE TEMPI DI VITA E DI LAVORO. Nell’anno 2012 si è provveduto a liquidare l’ultima tranche alle beneficiarie dei voucher di servizio per la conciliazione tempi di vita e di lavoro concludendo così tutto l’iter previsto dal bando originario . Al termine di questa fase sono state registrate economie pari ad €. 54.033,11 con le quali si è provveduto, con determina n. 130/PLFP del 14/03/2012, ad effettuare uno scorrimento sulla graduatoria originaria. Sono stati assegnati così, in base alle disponibilità finanziarie ed al massimo ottenibile da ciascuna beneficiaria, n. 25 ulteriori voucher di servizio per la conciliazione aventi l’obiettivo di offrire un aiuto economico a donne in difficoltà a conciliare tempi di vita familiare e vita lavorativa ed al fine di favorire la partecipazione delle donne nel mercato del lavoro. MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO ED OCCUPABILITA’ FINALIZZATE AD AGEVOLARE L’INSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI.

Nell’anno 2012 è proseguito lo svolgimento delle esperienze lavorative presso le imprese del territorio per i beneficiari delle misure di accompagnamento ed occupabilità finalizzate ad agevolare l’inserimento nel mercato del lavoro di soggetti svantaggiati ovvero disabili, disoccupati di lunga durata e ultracinquantenni appartenenti a nuclei familiari a basso reddito (inferiore ad € 16.000,00) che corrono il rischio di esclusione dal mercato del lavoro. Lo svolgimento delle esperienze lavorative è stato opportunamente monitorato ed è terminato il 30 giugno 2012 (ad eccezioni di coloro che, avendo osservato un periodo di sospensione, hanno recuperato proseguendo di qualche mese l’esperienza lavorativa). Nei giorni dal 2/7/2012 al 6/7/2012 si è svolto regolarmente il corso di formazione obbligatoria pari a 36 ore previsto dal bando al quale ha partecipato la quasi totalità dei borsisti. Con determina n. 20/PLFP del 16/01/2012 si è proceduto ad effettuare uno scorrimento della graduatoria originaria assegnando ulteriori n. 120 misure di accompagnamento ripartite nel seguente modo: n. 90 a favore di soggetti presenti nella graduatoria dei

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soggetti svantaggiati appartenenti ad altre categorie, n. 30 a favore di soggetti presenti nella graduatoria degli iscritti alla L. 68/99 (disabili), per un impegno di spesa complessivo pari ad €. 493.936,50. Parallelamente, con determina n. 9/PLFP del 11/01/2012 si è provveduto ad acquisire la disponibilità di ulteriori tutors che hanno affiancato e monitorato i nuovi borsisti nello svolgimento dell’ esperienza lavorativa. I tutors sono stati individuati, in base alle linee guida regionali e alla nota n. 36511 del 19/7/2001 dell’Adg regionale, attraverso un avviso pubblico a manifestare la propria disponibilità fra coloro che risultavano iscritti negli appositi elenchi regionali con competenze certificate ai sensi della DGR n. 1071/05. Sono stati così assegnati attraverso contratti co. co. co, n. 17 incarichi di tutoraggio. Le esperienze lavorative relative ai nuovi borsisti (n. 120 in tutto) sono state regolarmente avviate in data 01.02.2012. Lo svolgimento delle esperienze lavorative è stato opportunamente monitorato ed è terminato il 30 ottobre 2012. Si è quindi, provveduto ad effettuare i controlli sulla documentazione amministrativa e soprattutto sui registri di presenza relativi all’intero arco di durata della borsa lavoro ( nove mesi) al fine di effettuare la liquidazione dell’ultima mensilità ai borsisti avviati nel primo turno e dei relativi conguagli e recuperi somme resesi necessari laddove sono state riscontrate irregolarità a seguito dei controlli effettuati. Si è provveduto inoltre a richiedere anche ai tutors la consegna di tutta la documentazione finale relativa alle borse lavoro del 1° avvio al fine di provvedere alla liquidazione del saldo del compenso loro dovuto. Nei giorni dal 12/11/2012 al 15/11 si è svolto regolarmente il corso di formazione obbligatoria pari a 36 ore previsto dal bando al quale ha partecipato la quasi totalità dei borsisti del 2° avvio. Terminato anche il secondo avvio delle esperienze lavorative, completati i necessari controlli sulla documentazione amministrativa e contabile, liquidata l’ultima mensilità dovuta , nonché il corso di formazione, si è proceduto a calcolare le economie registrate al fine di un eventuale utilizzo delle stesse per un terzo scorrimento della graduatoria ed assegnazione di ulteriori misure di accompagnamento. Dalle verifiche contabili sono emerse economie pari ad €. 106.000,00. PROGETTO LEONARDO LLP A seguito della conclusione del progetto denominato “Leonardo Yourope” attuato nel 2011, come previsto dall’Accordo stipulato con l’Agenzia Nazionale ISFOL, è stata predisposta la documentazione finalizzata all’approvazione del rendiconto da parte dell’Agenzia ed alla liquidazione del saldo finale pari al 20% dell’intero finanziamento.

PROGETTO “GREEN – AP” (Green Jobs in Ascoli Piceno) Il progetto presentato ed approvato dall’Agenzia Nazionale ISFOL denominato GREEN – AP” Green Jobs in Ascoli Piceno mira a migliorare le opportunità occupazionali di 52 giovani diplomati e laureati in percorsi di studi economici e tecnico-scientifici connessi al settore della Green Economy ed ha previsto un finanziamento da parte dell’Agenzia nazionale è pari ad € 215.525,60 e la partecipazione finanziaria dell’Amministrazione è di € 30.000,00. Con D.D. n. 82/PLFP del 15/02/12 è stata approvata la Convenzione di partenariato con la Soc. Eurocentro di Jesi incaricata dell’organizzazione operativa del Progetto. Con D.D. n. 153/PLFP è stato approvato il I Bando di partecipazione per la selezione del primo flusso di 40 beneficiari. Sono state presentate n. 111 candidature successivamente selezionate attraverso test linguistici e colloqui motivazionali. Con D.D. n. 291/PLFP del 24/07/12 è stato approvato il II Bando, con scadenza al 31/08/12, rivolto all’assegnazione delle ulteriori 12 borse, di cui una riservata ad un

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candidato disabile per il quale è previsto un accompagnatore ed attualmente stanno pervenendo le ultime candidature. Con D.D. è 193/PLFP del 15/05/12 è stato approvato l’ Avviso pubblico di indagine di mercato per l’affidamento in economia del servizio di biglietteria ed effettuati gli adempimenti di Legge al fine di giungere all’assegnazione definitiva efficace. Con D.D. n. 293/PLFP del 24/07/12, a seguito di affidamento di incarico al Broker dell’Ente, è stato affidato il servizio di assicurazione infortuni a favore dei partecipanti.

Sono stati pubblicati due distinti Bandi di partecipazione, con scadenza 31/05 e 31/08 con formazione di relative graduatorie prevedendo le partenze in due flussi. Entro il 31 marzo 2013 è previsto il rientro degli ultimi assegnatari.Tutte le 52 borse previste sono state assegnate.

Delle 52 borse, 8 sono state gestite direttamente dai ragazzi senza l’intervento del Partner estero di accoglienza. ALTRE ATTIVITA’ DEL SERVIZIO FORMAZIONE PROFESSIONALE E POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO Aggiornamento personale interno: - Corso di aggiornamento finalizzato all’utilizzo del nuovo programma delle determinazioni

dirigenziali effettuato in data 23 e 24 gennaio 2012, cui hanno partecipato n. 80 dipendenti;

- Corso di formazione su “Competenze informatiche” della durata di n. 30 ore effettuato nel

periodo Gennaio-Febbraio 2012, cui hanno partecipato n. 2 dipendenti; - Percorso formativo/gruppo di lavoro in materia di appalti e affidamenti di lavori, servizi e

forniture, coordinato dal Servizio Appalti, Contratti e Provveditorato, svoltosi nel mese di Marzo, cui hanno partecipato n. 5 dipendenti;

- Giornata di formazione sul tema “La formazione come strumento di valorizzazione delle

risorse umane”, svoltasi il giorno 12 aprile 2012, cui hanno partecipato n. 6 dipendenti; - Giornata di formazione su “Stress correlato”, svoltasi il giorno 26 giugno 2012, cui hanno

partecipato n. 16 dipendenti; - Giornata di formazione sul tema “Appalti di servizi di cui all’allegato II B dopo il nuovo

regolamento attuativo DPR N. 207/10, effettuata il giorno 9 luglio, cui hanno partecipato n. 6 dipendenti

IX° Edizione del Concorso “Al Lavoro sicuri per un sicuro lavoro” L’iniziativa, finanziata con risorse del cap. 635 in base ad un protocollo d’intesa tra OO.SS., ASUR e Provincia Ascoli Piceno. Sono state presentate n.37 opere con la partecipazione di n.42 alunni di n.8 Istituti scolastici di II grado. Sono state premiate opere grafiche, multimediali e letterarie. La cerimonia di premiazione si è svolta in data 8.5.2012 Rendicontazione/Contenzioso:

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Nel corso del 2012 sono stati chiusi n. 32 corsi di Apprendistato, 10 corsi sulla Sicurezza di cui alla DD. n. 30/2010 e n. 4 relativi alla D.D. 33/2010. Sono state inoltre controllate le certificazioni di spesa relative al 1^, 2^, 3^ e 4^ trimestre 2012 campionati dalla Regione Marche (rif. nss. prott. 8351/2012, 23704/2012, 50564/2012, 5571/2013). Nel corso del 2012 sono stati effettuati n. 5 controlli in loco per i progetti formativi e n. 71 controlli in loco per i progetti non formativi. Per quanto riguarda il contenzioso, sono state definite/chiuse n. 12 pratiche in contenzioso in relazione alla revoca dei finanziamenti concessi dal FSE (POR e PON) e recupero somme e sono stati decertificati gli importi. Inoltre sono state trasmesse al Servizio Avvocatura n. 5 pratiche. HOTEL MARCHE I risultati derivanti dall’attività del C.L.F. Hotel Marche che ad oggi si possono registrare confermano la validità delle scelte effettuate sia relativamente al rapporto costi/servizi offerti che dal punto di vista dell’efficacia dell’organizzazione del lavoro. Le presenze rilevate da inizio anno sino al 31 dicembre sono pari a n. 5417 facendo registrare un incremento di oltre tredici punti percentuali rispetto al dato dell’anno precedente. Una performance, di particolare significatività, se si considera la situazione economica congiunturale che ormai perdura da diversi anni. Anche l’utilizzo della sala riunioni ha registrato un dato positivo. Ha ospitato durante l’anno circa 150 manifestazioni articolate in giornate di formazione del personale dipendente interno all’Ente ed esterno, di riunioni con le associazioni di categoria, di convegni internazionali nel campo della medicina e più in generale seminari organizzati da altri enti e istituzioni locali. Lo scorso mese di luglio è stata inoltre attivata la procedura di affidamento del servizio di pulizia del CLF- Hotel Marche della durata di un anno, con indizione della gara di appalto in via telematica mediante l’ausilio del sistema informatico MEF- CONSIP SpA, la relativa procedura di aggiudicazione definitiva del servizio in argomento si è conclusa nel mese di settembre. La struttura dotata altresì di n. 2 cucine che unitamente alla sala bar risultano collegate funzionalmente alle attività formative erogate dal Centro Locale di Formazione di Ascoli Piceno e dall’IPSSAR “F. Buscemi” di San Benedetto del Tronto, ha ospitato ed ospita tuttora infatti al suo interno una sezione associata relativa alle classi del primo triennio della scuola alberghiera sambenedettese, in cui sono impegnati numerosi studenti in attività formative full immersion grazie all’utilizzo delle sale in questione, nell’ambito di un più ampio progetto volto a favorire l’incontro tra scuola e mondo del lavoro. Si attesta l’inesistenza di debiti fuori bilancio ascrivibili al Servizio Formazione Professionale e Politiche Attive del lavoro alla data del 31/12/2012.

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GESTIONE RISORSE UMANE – PRESIDENZA

Le attività amministrative tipiche dei Servizi, ricondotti sotto un’unica Dirigenza, sono state portate avanti con regolarità, essendo stato ormai assorbito il carico complessivo di lavoro, seguente alla divisione territoriale con Fermo della metà del 2009, che ha portato ad adempimenti e compiti, derivanti dagli impegni amministrativi e contabili restati a carico di questa Amministrazione.

Nel contesto della rivisitazione della Programmazione Triennale del Fabbisogno di Personale, è stata portata a termine entro Dicembre 2012, il Piano Occupazionale annuale dell’Ente, approvato con Atto della Giunta, per la parte riguardante il Personale a Tempo Determinato, restando preclusa, dalla normativa vigente, per tutta la durata della presente fase di riordino delle Province, ogni eventuale assunzione a Tempo Indeterminato.

In esecuzione della Deliberazione di Giunta Provinciale di cui al punto precedente, il Servizio ha predisposto le assunzioni, ciascuna per la durata di 32 mesi, derivanti da Concorsi relativi ai profili professionali richiesti dalla programmazione del Fondo Sociale Europeo, d’intesa con il Servizio Formazione Professionale e Politiche Attive del Lavoro che ne gestisce l’attuazione.

Si è avuto cura di mantenere la buona prassi amministrativa di intrattenere incontri, anche individuali, con Dipendenti con specifiche esigenze e richieste, così come si sono tenute periodiche riunioni sindacali : aspetti, questi, ritenuti parte di un atteggiamento adatto a contenere eventuali contenziosi e comunque utile nel contribuire a mantenere un clima di lavoro positivo all’interno del Personale.

In altri casi, per quanto di propria competenza, il Servizio Gestione RR. UU. Ha predisposto gli Atti amministrativi relativi a Ricorsi ed altre pratiche giudiziarie che vedono l’Ente interessato.

L’Ufficio di Presidenza resta flessibile, rispetto alle esigenze dell’Ente in cambiamento istituzionale, quale snodo di azioni che –per la loro natura- vanno seguite in diretta collaborazione con il Presidente.

Si attesta che questo Servizio non ha debiti fuori bilancio e non ci sono squilibri nella gestione di competenza, alla data del 31/12/2012.

Relazione al Rendiconto Esercizio 2012

RISORSE NATURALI - CACCIA – PESCA

ATTIVITA’ VENATORIA Piano Faunistico Venatorio Provinciale (PFVP) E’ stato adottato, con deliberazione del Consiglio Provinciale n.6 del 31/05/12 il PFVP 2012/2017; lo stesso è stato immediatamente trasmesso alla Regione marche per le eventuali osservazioni che al 31/12/12 non sono ancora pervenute. Occorrerà successivamente sottoporre il PFVP rivisitato alla luce delle osservazioni della Regione Marche all’approvazione definitiva del Consiglio Provinciale. A seguito dell’adozione del Piano si è provveduto a restituire alla libera caccia i territori non più destinati a zona di ripopolamento e cattura Gestione istituti protetti In attesa dell’approvazione definitiva del nuovo PFVP è andato avanti il rapporto di convenzionamento degli istituti protetti, affidato anche per il 2012 all’Ambito Territoriale di caccia,(ATC ASCOLI PICENO) che, come da convenzione, prevede un contributo pari al 30% delle entrate derivanti dai trasferimenti regionali in materia di caccia.

Allevamenti di selvaggina

Effettuati, ai sensi dell’art.6 del Regolamento Regionale n.42/96 controlli amministrativi su tutti i 104 allevamenti di selvaggina autorizzati nella Provincia a scopo di ripopolamento, alimentare, amatoriale ed ornamentale. Zone addestramento cani (ZAC)

La Legge Regionale 7/95 dopo le modifiche già avutesi nel 2011 è stata ulteriormente modificata con L.R.7/12 che con l’art.15 ha cambiato in maniera sostanziale l’art.33 “Zone per l’allenamento e l’addestramento dei cani e per le prove cinofile”, stabilendo tra l’altro che fosse demandato alla Regione Marche il compito di stabilire “i criteri e le modalità di istituzione, autorizzazione e gestione delle ZAC. Con deliberazione n.948 del 27/06/12 la Regione Marche ha definito tali criteri e modalità. Con specifica nota sono stati informati tutti i titolari di autorizzazione a cui è stato inviato anche il modello predisposto dall’ufficio per la presentazione delle nuove domande per le quali è previsto un maggior numero di allegati tecnici. Sono pervenute solo due richieste per ZAC permanenti, le altre si inquadrano in ZAC temporanee. Autorizzate n. 5 gare cinofile Censimenti

Al fine di una corretta gestione del cinghiale, anche per il 2012 si è provveduto ad effettuare il censimento della specie su tutto il territorio destinato alla caccia in forma collettiva in collaborazione con l’Ambito Territoriale di Caccia. I dati scaturiti sono stati poi impiegati per la predisposizione del Piano di abbattimento annuale, richiesto dalla Regione Marche. Caccia al cinghiale Per l’esercizio venatorio di caccia al cinghiale a squadre sono state rilasciate n.32 autorizzazioni comprensive di elenco nominativo degli autorizzati, cartografia della zona di

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competenza e modulistica varia. Sono poi stati raccolti i dati di campo e biometrici, mediante la compilazione di schede di rilevamento appositamente predisposte. I risultati ottenuti e rilevati con cadenza quindicinale hanno permesso di verificare lo stato di attuazione del Piano di abbattimento ed il raggiungimento dei risultati attesi. Controllo fauna in sovrannumero In applicazione del Regolamento Provinciale n.55 del 27/03/2008 per il controllo della fauna in soprannumero l’ufficio ha predisposto il controllo delle popolazioni di volpi e del cinghiale presenti negli istituti di protezione della fauna. L’attuazione pratica è stata affidata agli operatori coordinati dall’ATC AP2, mentre la Provincia ha mantenuto il compito di vigilanza e supervisione tecnica delle operazioni. Corso abilitazione selecontrollore del cinghiale

Si è svolta all’inizio dell’anno la 3^ edizione del corso per la formazione di operatori da utilizzare nelle operazioni di controllo numerico del cinghiale Abilitazioni venatorie Per l’attività venatoria esercitata da appostamento fisso sono stati rilasciati n.121 permessi. Effettuate n.4 sessioni d’esame per l’abilitazione all’esercizio venatorio e abilitati n.45 utenti. Continuati i corsi per la preparazione all’esame gestiti direttamente dal personale interno ed articolato in tre lezioni di tre ore ciascuna. I corsi sono molto apprezzati. Ospedaletto per la fauna selvatica Ha continuato ad operare anche per 2012 l’“Ospedaletto” per il soccorso agli esemplari di fauna selvatica recuperati nel territorio provinciale realizzato presso l’Oasi “La Valle” di Spinetoli. Nel 2012 sono stati ricoverati oltre 50 esemplari di fauna (capriolo, gheppio, civetta, poiana) ed alcuni, dopo le cure, già rimessi in libertà; Risarcimento danni e Miglioramenti Ambientali La Provincia dal 2011 ha solo la competenza residuale di risarcimento danni nelle Oasi di Protezione. Per l’unica Oasi presente nel nostro territorio, denominata “Sentina” sono pervenute 4 richieste tutte periziate e per le quali è stata disposta la liquidazione per un importo complessivo di €.565,00 FUNGHI Nel corso del 2012 sono stati organizzati, ai sensi della L.R. 17/01, n° 3 corsi di formazione ad Ascoli Piceno, propedeutici al rilascio del tesserino per la ricerca e raccolta dei funghi epigei spontanei. Tali corsi hanno visto la partecipazione complessiva di oltre 295 persone. Rilasciati 216 attestati e 115 tesserini. TARTUFI Nel corso del 2012 si sono tenute, ad Ascoli Piceno n° 2 sessioni d’esame per il rilascio dell’abilitazione alla raccolta di tartufi. Convocati n.37 candidati ne sono stati abilitati 27. Rilasciati n.17 nuovi tesserini. Ogni sessione d’esame è preceduta da un corso di preparazione all’esame stesso, che si svolge con una settimana di anticipo rispetto allo svolgimento della sessione d’esame. Con l’effettuazione del corso preparatorio all’esame di abilitazione alla ricerca e raccolta dei tartufi si è notato un netto incremento degli idonei rispetto al passato.

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ATTIVITA’ ITTICA Gestione partecipata di ambiti fluviali La positiva esperienza delle “gestioni partecipate” di tratti di fiume e bacini lacustri da parte delle Associazioni dei pescasportivi, iniziata sperimentalmente nel 2006, si e’ protratta anche nel corso del 2012 ed ha interessato 3 ambiti fluviali (Fiume Tronto e Lago di Cavignano) . Licenze di pesca In applicazione della L.R. 11/03 si è provveduto a stampare e consegnare ai pescatori per la stagione di pesca 2012, il calendario piscatorio provinciale ed il tesserino piscatorio e sono stati organizzati una decina di corsi propedeutici al rilascio della licenza di pesca, la cui gestione è stata affidata esclusivamente a personale interno del Servizio. Sono state rilasciate tra nuove e rinnovi circa n. 250 licenze di pesca e oltre 1.200 tesserini per la pesca nelle acque di cat.A e B oltre a n.-80 permessi NO KILL per la pesca nei relativi specifici tratti destinati esclusivamente a questo tipo di pesca. Ripopolamenti ittici Si è provveduto ad immettere nelle acque interne del territorio materiale selezionato di elevata qualità (trote fario di ceppo autoctono), fornito da impianti ittici pubblici (Provincia di Perugia e dell’Aquila). I quantitativi immessi hanno riguardato trote adulte di cm. 22-24 (11 q.li) ed avannotti per circa 20.000 pz. Deviazioni corsi d’acqua Rilasciate ai sensi dell’art.14 della L.R.11/03 numerose autorizzazioni per l’esecuzione di lavori di deviazioni dei corsi d’acqua della Provincia prevedenti anche il deposito di apposita somma cauzionale che spesso viene incamerata per provvedere d’ufficio al ripopolamento dei corsi d’acqua. LAGO DI GEROSA Nel corso del 2012 sono stati approfonditi i temi relativi allo sviluppo della pesca e del turismo presso il lago di Gerosa in collaborazione con i Comuni di Montemonaco, Comunanza e Montefortino, per sviluppare congiuntamente progetti di valorizzazione del lago. A tal fine l’Ente ha anche modificato la regolamentazione di pesca al fine di promuovere il Carp-fishing (Pesca di esemplari giganti di carpa) per realizzare una gara di rilievo nazionale in collaborazione con Carp Fishing Italia proprio ai fini dell’incremento turistico e della pesca sportiva.

INCUBATOIO ITTICO DI ARQUATA DEL TRONTO

Produzione Sperimentale di avannotti di trota fario.

Nel mese di ottobre 2012, si è proceduto all’avviamento dell’impianto ittico di Arquata del Tronto, per la produzione sperimentale di avannotti di trota fario. La struttura è stata visitata dai funzionari della Regione Marche, al fine dell’erogazione del contributo Regionale e l’esito è stato positivo. Si attesta che nell’anno 2012 il Consiglio Provinciale nella seduta del 29/11/12, ha approvato, con immediata eseguibilità, il riconoscimento di debito fuori bilancio

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generato dall’Appello avverso la sentenza del GdP di AP per risarcimento danni da fauna selvatica - Vertenza Provincia AP7ATC AP2/Marini Maria. Importo del debito: € 7.826,82