Regola dei riquadri

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Regola dei terzi del film Psycho

Tritto Davide 3a

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Regola dei terzi del film “Psycho”

La regola dei terziÈ una regola che serve per la composizione della inquadratura, cioè il riquadro andrebbe diviso in quattro linee di forza che essendo quattro linee che si intersecano, formano nove parti uguali. I quattro punti di intersezione si chiamano punti focali e la zona centrale zona aurea.

Zona aureaLinee di forzaPunti focali

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“L’aria giusta”Oltre la regola dei terzi, c’è una seconda regola che comprende la figura umana in contesto con lo spazio, per esempio, una inquadratura è corretta quando una figura posta a destra guardi a sinistra e non a destra, sennò da un senso di “instabilità”.

Regola dei terzi del film “Psycho”

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Regola dei terzi del film “Psycho”

Campo lunghissimo (C.L.L.)Almeno una linea di forza deve essere parallela all’orizonte.

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Regola dei terzi del film “Psycho”

Campo medio (C.M.)La figura umana deve stare almeno tra i riquadri centrali o laterali, o anche nelle linee di forza se sono più di uno quando conversano.

Da notare “l’aria giusta” in quest’ultimainquadratura

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Figura intera (F.I.) e Campo totale (C.T.)

Regola dei terzi del film “Psycho”

Anche in queste due inquadrature vi è “l’aria giusta”

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Piano americano (P.A.) e Mezzo busto (M.Z.) o Piano medio (P.M)La figura deve essere almeno nelle linee di forza o dentro ai rettangoli della composizione.

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Primo piano(P.P) e Primissimo Piano(P.P.P.)In entrambi il naso, la bocca e gli occhi devono sempre stare al centro della zona aurea, o se è troppo vicino, almeno nelle “caselle” centrali

Regola dei terzi del film “Psycho”

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Particolari (part.) e dettaglio (dett.) a schema diagonaleSi può anche ottenere in una inquadratura collegando due punti focali non paralleli tra

loro: così facendo si può avere una inquadratura diagonale

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