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VERBALE del CONSIGLIO DI ISTITUTO n. 8 del 23 novembre 2018 Il giorno 23 novembre 2018, alle ore 18,47, presso i locali della scuola Secondaria, si è riunito il Consiglio d’Istituto per trattare il seguente ordine del giorno: 1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente (allegato); 2. Approvazione revisione annuale PTOF e progettualità; 3. Delibera uscite e viaggi di istruzione a.s. 2018/2019; 4. Variazioni del Programma Annuale; 5. Nomina comitato di valutazione; 6. Varie ed eventuali. Nr COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE COMPONENTE 1 BORTOLATTO VANNA Presente DOCENTE 2 BOVO FEDERICA Presente DIRIGENTE 3 CAICCI FEDERICO Assente GENITORE 4 COLLE ELENA Presente GENITORE 5 DONADELLI OMBRETTA Presente NON DOCENTE 6 FRASSON MICHELA Presente DOCENTE 7 GOMIERO CLAUDIO Presente GENITORE 8 GUERRA IVAN Presente GENITORE 9 MILANI NAUSICA Assente GENITORE 10 PAVANETTO PAOLO Assente NON DOCENTE 11 SANGELANTONI M.CRISTINA Presente DOCENTE 12 SILVESTRI ELENA Presente DOCENTE 13 SIMIONATO DEBORA Assente GENITORE 14 TREVISAN FLAVIO Presente GENITORE 15 TREVISAN TAMARA Presente GENITORE 16 TREVISANELLO MARINA Presente DOCENTE 17 TREVISANELLO VALENTINA Presente DOCENTE 18 ZANON SONIA Presente DOCENTE 19 ZINGARELLA MARIA ELENA Presente DOCENTE È presente inoltre la Sig.ra Gollin Maria Luisa, Direttrice dei Servizi Generali ed Amministrativi Assume l’incarico di verbalizzante l’ins. Zanon Sonia. Alla presenza del numero legale dei membri del Consiglio, la signora Trevisan Tamara dichiara aperta la seduta. Prima di iniziare la discussione dei punti all’ordine del giorno, la Dirigente riferisce dell’esito più che positivo dell’esperienza presso DIDACTA - fiera della scuola del futuro (INDIRE partner scientifico, MIUR nel comitato organizzativo), svoltasi a Firenze il 20 ottobre scorso. Dieci ragazzi della Scuola Secondaria hanno tenuto un laboratorio per docenti sull’uso del software ARDUINO, mettendo in pratica quanto appreso nel corso di robotica, tenutosi lo scorso anno scolastico. I ragazzi hanno saputo dimostrare le competenze acquisite ai docenti iscritti al corso. Lodevole è stato il comportamento durante tutta la giornata. Si passa quindi alla trattazione del primo punto all’ordine del giorno: 1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente (allegato); Il verbale viene approvato con la seguente votazione espressa in forma palese: Presenti: 15 Favorevoli: 14 Contrari: / Astenuti: 1 Delibera nr. 40 Approvazione revisione annuale PTOF e progettualità. Il Dirigente Scolastico presenta il Piano Triennale dell’Offerta Formativa deliberato nel mese di gennaio 2016 e integrato, come prevede la normativa vigente, dal Collegio dei Docenti nella seduta del 25 ottobre PDIC86300R - REGISTRO PROTOCOLLO - 0004354 - 01/12/2018 - A/19e - DELIBERE - U

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VERBALE del CONSIGLIO DI ISTITUTO n. 8 del 23 novembre 2018

Il giorno 23 novembre 2018, alle ore 18,47, presso i locali della scuola Secondaria, si è riunito il Consiglio

d’Istituto per trattare il seguente ordine del giorno:

1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente (allegato);

2. Approvazione revisione annuale PTOF e progettualità; 3. Delibera uscite e viaggi di istruzione a.s. 2018/2019; 4. Variazioni del Programma Annuale; 5. Nomina comitato di valutazione; 6. Varie ed eventuali.

Nr COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE COMPONENTE

1 BORTOLATTO VANNA Presente DOCENTE

2 BOVO FEDERICA Presente DIRIGENTE

3 CAICCI FEDERICO Assente GENITORE

4 COLLE ELENA Presente GENITORE

5 DONADELLI OMBRETTA Presente NON DOCENTE

6 FRASSON MICHELA Presente DOCENTE

7 GOMIERO CLAUDIO Presente GENITORE

8 GUERRA IVAN Presente GENITORE

9 MILANI NAUSICA Assente GENITORE

10 PAVANETTO PAOLO Assente NON DOCENTE

11 SANGELANTONI

M.CRISTINA

Presente DOCENTE

12 SILVESTRI ELENA Presente DOCENTE

13 SIMIONATO DEBORA Assente GENITORE

14 TREVISAN FLAVIO Presente GENITORE

15 TREVISAN TAMARA Presente GENITORE

16 TREVISANELLO MARINA Presente DOCENTE

17 TREVISANELLO

VALENTINA

Presente DOCENTE

18 ZANON SONIA Presente DOCENTE

19 ZINGARELLA MARIA

ELENA

Presente DOCENTE

È presente inoltre la Sig.ra Gollin Maria Luisa, Direttrice dei Servizi Generali ed Amministrativi Assume l’incarico di verbalizzante l’ins. Zanon Sonia. Alla presenza del numero legale dei membri del Consiglio, la signora Trevisan Tamara dichiara aperta la seduta. Prima di iniziare la discussione dei punti all’ordine del giorno, la Dirigente riferisce dell’esito più che positivo dell’esperienza presso DIDACTA - fiera della scuola del futuro (INDIRE partner scientifico, MIUR nel

comitato organizzativo), svoltasi a Firenze il 20 ottobre scorso. Dieci ragazzi della Scuola Secondaria hanno tenuto un laboratorio per docenti sull’uso del software ARDUINO, mettendo in pratica quanto appreso nel corso di robotica, tenutosi lo scorso anno scolastico. I ragazzi hanno saputo dimostrare le competenze acquisite ai docenti iscritti al corso. Lodevole è stato il comportamento durante tutta la giornata.

Si passa quindi alla trattazione del primo punto all’ordine del giorno:

1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente (allegato);

Il verbale viene approvato con la seguente votazione espressa in forma palese: Presenti: 15 Favorevoli: 14 Contrari: / Astenuti: 1

Delibera nr. 40

Approvazione revisione annuale PTOF e progettualità. Il Dirigente Scolastico presenta il Piano Triennale dell’Offerta Formativa deliberato nel mese di gennaio

2016 e integrato, come prevede la normativa vigente, dal Collegio dei Docenti nella seduta del 25 ottobre

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scorso, con un’illustrazione sintetica delle varie parti modificate. Provvede inoltre ad esaminare, nel dettaglio, i vari progetti da attuare nell’anno scolastico 2018-2019, di seguito riportati e con le slide allegate al presente verbale

Entra il signor Pavanetto alle ore 19,08.

AREA TIPOLOGIA PROGETTO

1 SVILUPPO DEL POF

1. a Qualità 1 Progetto Qualità

Progetto Qualità - sostegno alla progettazione curricolare, alla valutazione e all’autovalutazione dell’autonomia didattica e organizzativa, revisione RAV, revisione/elaborazione PdM e rendicontazione sociale

1. b Intercultura

1 Progetto Accoglienza e L2 alunni immigrati Progetto Integrazione alunni stranieri -laboratori italiano L2,

contatti con Gea e rete Mosaico, protocollo di valutazione e di accoglienza, PDP per stranieri, L2 e interventi mediatore culturale.

2 Progetto Educazione Interculturale Educazione Interculturale Partecipazione incontri Gruppo lavoro Mosaico

Educazione alla Pace (marcia della pace) – Giornata intercultura -iniziative interculturali con vari Enti ed Associazioni

Progetto “Natale insieme” Mercatino della solidarietà, cineforum , lab. di manualità espressiva, progetto ‘Rotatorie sociali’

1. c Coordinament

o e gestione del POF

1 Adeguamento del PTOF, coordinamento dei progetti, realizzazione di pieghevoli informativi periodici relativi alle iniziative delle scuole

ed alle attività del P.T.O.F. -Rapporti con il territorio, raccordo con Enti e istituzioni per organizzazione di attività particolari (giornata della Pace, commemorazione del 4 novembre, giornata internazionale volontariato, attività con associazione Butterfly, della Memoria, del Ricordo, celebrazioni 25 aprile), preparazione questionari valutazione servizio, sintesi dati questionari e moduli V2

2 Progetto Aquiloni per il recupero di situazioni a rischio dispersione.

3 ‘Amico esperto'/ASL.

4 Progetto doposcuola solidale

2

INIZIATIVE RIFERITE AGLI ALUNNI

2 a Educazione

alla salute

1 Progetto Nuoto in cartella

2 Progetto Più Sport a Scuola – Primaria (tutti gli alunni dei 5 anni),

Giornata dello sport infanzia e Ronchi (prime, seconde e terza)

3 Progetto Gioco sport – Coni Scuola Primaria Ronchi e Piombino Dese, festa finale sport

4 Progetti Sportivi di Istituto Attività sportive scuola secondaria: giornate dello sport, tornei pallavolo-palla capitano, pallacanestro…, orienteering e incontri con degli sportivi; incontri con disabili sportivi (classi seconde).

5 Scuola secondaria: nuoto cl 1°.

6 Progetto musica: lezioni concerto Banda di Piombino Dese (Piombino Dese); animazione eventi (secondaria); attività esperti esterni ‘Sipario aperto’: giornata a teatro’ e laboratorio gioco,

muovo, creo infanzia (4 e 5 anni).

7 Percorsi recupero/potenziamento (eventuali), Pon sulle abilità di base, progetti di arricchimento in aula 3.0

8 Progetto sicurezza e prevenzione infortuni -Piano di emergenza e prove di evacuazione –Formazione sanitaria Primo Soccorso,

incontro con la croce verde classi 1 secondaria.

9 Progetti artistici: partecipazione a concorsi, uscite nel territorio e non, giornate a tema

10 Psicomotricità per la classe 1 e la 2 di Torreselle/Levada

11 Progetto di educazione stradale in collaborazione con la Polizia municipale e Provincia di PD, prove su pista con bicicletta(con Eddy Squizzato per secondaria) e simulatore; partecipazione a spettacolo Altaforum ‘I vulnerabili’.

12 Progetto di educazione alla sicurezza, collaborazione con

Protezione civile e Comune di Piombino Dese

13 Progetto integrazione alunni disabili. Coordinamento ins. Sostegno per P.E.I./PDP; Progetti per l’inserimento e l’integrazione di alunni in difficoltà di apprendimento e disabili –Collegamento con la Rete

Arcobaleno/CTI/CTS/Sportello autismo, diffusione materiali e

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risultati progetti, percorsi condivisione ICF (eventuale); Index e PI.

14 Progetto Insegnami come imparo

15 Progetto Educazione ambientale: interventi di ETRA , collaborazioni con enti esterni, escursioni/passeggiate a carattere naturalistico,

pulizia cortile, raccolta differenziata, progetti orti/giardino a scuola (anche con attività pomeridiana), visione di un film, giornata dell’acqua e della terra.

16 Progetto Lettura animata. Lab classi 5e scuole primarie Levada/ Torreselle-Ronchi/Piombino Dese.

17 Sportello di ascolto per primaria e secondaria (alunni), genitori.

18 Laboratorio pratico (eventuale) anche informatico (lab. robotica, informatica nonni/nipoti).

19 Giochi matematici per 2e e 3e Secondaria

20 Giochi scientifici classi 3e secondaria

21 Progetto lingue straniere. Propedeutica ins. Inglese x Bambini di 5 anni- Scuola dell’Infanzia; Falegnameria (con esperto esterno)

22 Conversazione con persona Madrelingua inglese per la Scuola

Primaria cl 4/5, continuità spagnolo, esperienze professionali a

confronti; progetto EDUCHANGE (lettorato inglese/spagnolo) per sec.; certificazione Trinity; e-twinning; visione spettacolo teatrale(secondaria)/theatre in action (primaria) ed esperienze di potenziamento linguistico: Let’s speak English, I can speak English e Science through English

23 Progetto alla legalità. Incontri con i Carabinieri e attività di Libera (2e sec.), ass. ‘Granello di senape’ (3e sec.), ass. ‘Incontro tra i popoli (tutti); visita al Comune (1e), Bullo a chi? (prime) e associazione naz. Magistrati (1/2/3e)

2. b

Orientamento

1 Attività di orientamento per la scelta percorso scolastico -

informazione obbligo scolastico e formativo -sportello orientamento per le classi terze, intervento di esperti a richiesta in classe e con i genitori (anche specifici per stranieri), indagine esiti superiori, attività pomeridiana per le classi terze, portfolio orientamento, spettacolo teatrale Upa Padova.

2 Visite ad aziende del luogo per le classi 3e secondaria

3 Attività con la Rete Consilium/ progetto regionale Alta padovana

2. c Continuità

1 Progetto Continuità Scuola Infanzia e Primaria

2 Progetto Continuità Scuola Infanzia/ Primaria di Ronchi e accoglienza

3 Progetto Continuità Scuola Primaria/Secondaria/Scuola superiore

3

SOSTEGNO ALL'ATTIVITA' DEI DOCENTI

3. a Sviluppo e utilizzo

tecnologie multimediali

1 Progetto agg./ampliamento e mantenimento del sito/giornalino

2 Progetto Gestione Reti informatiche dell’Istituto e laboratori, utilizzo LIM, Lab 3.0, Lab. Scientifici; coordinamento e gestione attività multimediali-documentazione informatica, gestione registro elettronico e segreteria digitale.

3. b

Formazione in servizio

1 Progetto Formazione in servizio. Piano di formazione docenti.

Percorsi di riflessione e di operatività sui temi della multimedialità/ metodologie innovative- intercultura –integrazione alunni div.abili – sicurezza – relazione educativa/relazioni efficaci-progettazione didattica/certificazione per competenze con la Rete

Consilium/Atena/Sofia , Rete Mosaico/Senza confini e Rete Arcobaleno/CTI/CTS/Sportello autismo o esperti esterni, privacy .

2 ATA sicurezza-assistenza - handicap-qualità del servizio-multimedialità-privacy, informatizzazione

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

INTRODUZIONE A partire dal 1 settembre 1999 è stato costituito l’Istituto Comprensivo di Piombino Dese che comprende la Scuola dell’Infanzia statale "Walt Disney" e la Scuola Primaria “Don Milani” di Ronchi, la Scuola Primaria del capoluogo “A. Stiffoni”, il plesso ‘Palladio’ di Levada-Torreselle e, ancora nel capoluogo, la Scuola Secondaria di primo grado “A. Gemelli”. Gli uffici di segreteria e direzionali hanno sede presso la scuola “A. Gemelli”, in via Dante 9. La costituzione di un unico Istituto presenta aspetti positivi dal punto di vista dell’articolazione istituzionale perché offre

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un sistema formativo che tende a realizzare un progetto educativo e culturale unitario, aperto al territorio, e un rapporto più diretto con l’Amministrazione Comunale. In particolare, l’unificazione dei vari tipi di scuola consente la strutturazione di un curricolo scolastico che persegue le stesse finalità educative e didattiche condivise dai 3 ai 14 anni, con contenuti adeguati all’età, con strumenti via via più complessi e con una valutazione formativa che dia modo agli alunni di conoscere le proprie capacità ed attitudini per compiere una scelta consapevole per il futuro. CONTESTO SOCIO-CULTURALE Nel territorio sono presenti, oltre alle scuole dell’Istituto Comprensivo, tre Scuole dell’Infanzia parrocchiali e paritarie (quella del capoluogo ha anche una sezione di Nido integrato per i bambini da 1 a 3 anni). Per le scuole superiori si fa riferimento agli Istituti di Castelfranco Veneto e Camposampiero, che sono raggiungibili con i mezzi di trasporto pubblici. Padova, Treviso, Venezia e Mestre vengono scelte per frequentare soprattutto Istituti tecnici per il turismo o Istituti professionali. Da un’indagine risulta in sensibile aumento il numero dei diplomati e dei laureati residenti nel territorio. Dal 1978 è stata istituita presso villa Fantin la Biblioteca Comunale, dotata di un discreto patrimonio librario e, negli ultimi anni, anche di strutture multimediali con collegamento ad internet. Nel corso degli anni ha organizzato varie manifestazioni teatrali, musicali, pittoriche, sempre con successo. Inoltre, nei locali della Scuola “A. Stiffoni”, funziona da tempo una scuola di musica per i ragazzi della scuola primaria e della secondaria di primo grado. Numerose sono le associazioni o i gruppi che fanno capo al Comune e che offrono opportunità culturali, sportive, ricreative, naturalistiche e sociali, non ultimo il volontariato. I contesti di aggregazione per i ragazzi sono rappresentati prevalentemente dalla scuola e dalle attività che si svolgono presso gli oratori parrocchiali, le società sportive, la banda musicale locale (che propone anch’essa corsi di avviamento alla musica) e, in qualche caso, i gruppi Scout di Loreggia e Camposampiero. La realtà sociale negli ultimi anni si è andata trasformando ed è oggi caratterizzata da una maggiore eterogeneità per la

presenza di persone provenienti da altri Paesi e da altre culture (in particolare da Albania, Argentina, Cina, Colombia, ex Jugoslavia, Macedonia, Marocco, Nigeria, Romania, Senegal e Tunisia). CONTESTO ECONOMICO Sono presenti nel territorio aziende medio-grandi e artigianali, anche a conduzione famigliare, che operano prevalentemente nel settore tessile, dei lampadari e del vetro, con frequenti scambi commerciali con i mercati esteri. L’agricoltura è praticata da alcune famiglie in modo intensivo per prodotti tipici del settore ortofrutticolo; attivo anche il comparto dell’allevamento. CAP. 1 - FINALITÀ DELLA SCUOLA Le finalità e le scelte educative assunte dalla nostra scuola fanno riferimento agli obiettivi di Lisbona che indicano tra i traguardi prioritari: la riduzione della dispersione scolastica; il potenziamento della formazione scientifico-tecnologica; l’innalzamento del livello di scolarizzazione e di alfabetizzazione; il coinvolgimento delle varie componenti educative nel processo di apprendimento continuo. In tale ottica la scuola si pone come luogo di promozione della crescita del bambino-ragazzo come persona, alunno e cittadino: come persona, tramite la considerazione-valorizzazione-promozione della singolarità/ complessità di ognuno, prestando particolare attenzione alle situazioni di diversità, disabilità e svantaggio; come alunno, tramite l’acquisizione di conoscenze e lo sviluppo di abilità/competenze scolastiche e relazionali che rendano effettiva ogni possibilità di apprendimento lungo tutto l’arco della vita; come cittadino, favorendo l'acquisizione di regole e comportamenti adeguati al contesto scolastico, al contesto relazionale, al contesto sociale sempre più allargato, nonché favorendo la conoscenza/trasmissione delle tradizioni e delle memorie nazionali. Punti salienti delle scelte educative condivise sono: l’apprendimento significativo e la relazione educativa. Il processo di insegnamento/apprendimento fa riferimento all’idea di persona come soggetto che apprende con la sua identità, i suoi ritmi e le sue peculiarità e si sviluppa come percorso mirato a motivare gli alunni, a dare senso allo studio dei contenuti, a sviluppare la capacità di imparare ad imparare per acquisire strumenti adeguati per la comprensione della società e del mondo in continuo cambiamento. Non solo, una formazione consapevole e responsabile porta l’alunno a riconoscere le sue competenze, le abilità, lo stile di apprendimento e si attua all’interno di una relazione positiva. Per l’alunno si concretizza nell’affrontare senza ansia eccessiva la vita scolastica, nell’apprendere con motivazione, curiosità ed entusiasmo, nell’educazione all’impegno e all’accettazione dell’errore come stimolo per imparare, nella riflessione e nell’autovalutazione. L’obiettivo è quello di concorrere alla costruzione di una identità personale “forte” ed equilibrata per cui l’alunno possa: fare scelte motivate e consapevoli nel mondo reale e virtuale; interagire con gli altri in modo costruttivo; gestire i conflitti interpersonali in modo efficace; progettare il proprio futuro. Per i genitori si esplicita nella condivisione dei valori fondamentali, nell’assunzione consapevole del proprio ruolo di educatori, nella partecipazione attiva alla vita scolastica anche nei momenti collegiali, in gruppi di supporto sia propositivi che pratici (laboratori, mostre, etc.) in un’ottica di alleanza educativa. Per i docenti si traduce nel proporre alle famiglie un patto di corresponsabilità educativa, nell’instaurare all’interno della classe un clima sereno, attivo, produttivo, di partecipazione e collaborazione, per poter mettere in atto strategie didattiche in grado di motivare gli alunni e di elevare il livello delle competenze.

La condivisione delle scelte strategiche tra i vari soggetti trova riscontro nelle idee cardine di Identità, Diversità, Responsabilità e Partecipazione, idee che la scuola accoglie e fa proprie anche in termini di traguardi educativi, esplicitati nel curricolo verticale di Cittadinanza e Costituzione. La scuola come luogo di formazione Gli obiettivi educativi assegnati al rinnovato sistema d’istruzione e formazione fanno riferimento all’idea di persona. Di conseguenza lo stare bene a scuola dev’essere inteso come una condizione essenziale affinché ogni alunno instauri relazioni costruttive con gli altri e ottenga risultati positivi nell’apprendimento. Poiché le caratteristiche degli alunni sono molto diverse, la scuola prevede interventi personalizzati, valorizza le conoscenze di tutti gli ambiti disciplinari, individua attitudini e competenze utili al futuro dell’alunno stesso, tendendo al raggiungimento dei massimi livelli possibili; pertanto la scuola attua percorsi nel 1° ciclo d’istruzione (scuola

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dell’Infanzia, Primaria, Secondaria di I grado) con scelte curricolari che rispettano le direttive ministeriali e che sono inserite nella cultura del territorio, precisa le metodologie che pensa di adottare per conseguire l’obiettivo ed esplicita inoltre le scelte organizzative proprie dell’Istituto e le risorse disponibili. Infine verifica ogni attività per giungere ad una valutazione che consenta di apportare modifiche finalizzate al miglioramento dell’offerta formativa. Spazi e tempi sono fattori fondamentali dell’organizzazione scolastica e didattica per rispondere in modo adeguato ai bisogni formativi dei ragazzi. L’Istituto Comprensivo è dotato di aule per l’attività didattica e, in parte, di biblioteche, laboratori attrezzati (aula multimediale nelle Scuole Primarie e Secondaria), aule video, palestre. Per quanto riguarda i tempi si prevede un’organizzazione oraria settimanale con un’equa distribuzione di carichi cognitivi che si alternino a fasi di operatività; i compiti per casa, necessari per il consolidamento delle conoscenze e la rielaborazione personale, saranno assegnati in modo equilibrato in relazione all’età degli alunni.

Il numero delle classi/sezioni dipende dal numero degli iscritti che varia di anno in anno.

PLESSI

A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019

N. CLASSI SEZIONI

N. ALUNNI

N. CLASSI SEZIONI

N. ALUNNI

N. CLASSI SEZIONI

N. ALUNNI

INFANZIA Walt Disney

3 78 3 77 3 77

PRIMARIA Stiffoni

12 244 11 233 12 250

PRIMARIA Palladio

7 148 6 137 7 143

PRIMARIA Don Milani

5 90 5 88 5 88

SECONDARIA Gemelli

12 289 13 306 13 290

L’orario settimanale prevede: nella Scuola dell’Infanzia: 5 giorni di apertura (sabato escluso) per 8 ore al giorno (dalle 8.00 alle 16.00). nella Scuola Primaria: per un monte ore di 27 curricolari Piombino capoluogo 8.00-12.30 da lunedì a sabato Levada-Torreselle 8.00-12.30 da lunedì a sabato Ronchi 8.00-13.00 da lunedì a venerdì 1 rientro 13.00-16.00 lunedì (pausa mensa di un’ora con panino) nella Scuola Secondaria di primo grado: per un monte ore di 30 curricolari 8.15-13.15 da lunedì a sabato Compatibilmente con le risorse umane ed economiche disponibili, in orario antimeridiano e/o aggiuntivo pomeridiano possono essere proposte le seguenti attività: Percorsi di recupero e sviluppo di materie curricolari. Percorsi di potenziamento. Laboratori pratici ed espressivi. Percorsi sul metodo di studio. Percorsi di alfabetizzazione per gli alunni stranieri (L2).

CAP.2 - AREA DELL’APPRENDIMENTO E DELL’INSEGNAMENTO 2.1 Raggiungimento degli obiettivi previsti dal profilo in uscita dello studente Nel corso degli ultimi anni è stato costruito un curricolo verticale d’Istituto a cui tutti gli insegnanti fanno riferimento. A questo risultato si è giunti partendo dalle Indicazioni Nazionali del 2004, attraverso tutti gli interventi normativi successivi, fino ad arrivare alle Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo di Istruzione del 2012. Si è provveduto a mettere a punto uno schema generale di sintesi (qui sotto riportato), e lo si è

applicato alle singole discipline.

Competenza chiave europea

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Concetti fondanti

Competenze specifiche

Abilità Conoscenze Classi coinvolte

Valutazione

Il curricolo, così elaborato, assicura l’acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo delle competenze descritte nel Profilo delle competenze dello studente alla fine del primo ciclo di istruzione (obiettivo generale del sistema educativo e formativo italiano), attraverso il raggiungimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, che sono prescrittivi. Il curricolo si sviluppa sul binomio uguaglianza–diversità e sui percorsi istruzione–sviluppo accogliendo le dimensioni cognitiva e affettiva della persona. Ogni docente, nel rispetto della libertà d’insegnamento, adotta strategie didattiche adeguate alle diverse età, alle varie forme di intelligenza e agli stili cognitivi degli alunni. In particolare, alcune strategie didattico-metodologiche adottate sono: la didattica per problemi, per concetti, per obiettivi, per sfondo integratore, per competenze; la didattica laboratoriale; la didattica innovativa anche con l’uso delle nuove tecnologie. Sono invece modalità organizzative: il lavoro per gruppi omogenei e/o eterogenei; la multimedialità; l’uso di laboratori attrezzati; il cooperative learning; uscite, visite, viaggi d’istruzione; interventi di esperti; interventi di tutoraggio. Essere Istituto Comprensivo ha rafforzato la necessità di un raccordo tra i vari ordini di scuola, con l’individuazione di un

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curricolo disciplinare verticale che fornisca a ciascuno strumenti di pensiero adeguati ad affrontare l’inserimento nella società adulta, come persone consapevoli e responsabili. Compito della scuola è garantire a tutti l’uguaglianza nella diversità, e cioè: assicurare a tutti un’alfabetizzazione di base (percorso d’istruzione); valorizzare le differenze di ciascuno, dando spazio all’individuo affinché si esprima al meglio delle sue potenzialità (percorso di sviluppo); prestare attenzione particolare alla dimensione socio-affettiva di ogni alunno. I percorsi di alfabetizzazione o di istruzione mirano a garantire delle competenze su cui innestare nuove conoscenze, considerato anche l’obbligo scolastico fino ai 16 anni. I percorsi di potenziamento e sviluppo permettono l’incremento di competenze trasversali e la valorizzazione delle potenzialità del singolo, promuovendo un’attenzione alle risorse della persona. Nella dimensione affettiva sono contemplati percorsi attinenti all’autonomia e alle dimensioni socio-affettiva e relazionale. Essi mirano allo sviluppo completo della personalità degli alunni e alla realizzazione dell’obiettivo dello star bene a scuola, inteso come costruzione di relazioni positive con gli altri e come fattore essenziale del successo scolastico. Attività di continuità e orientamento Le attività di continuità e orientamento sono finalizzate a favorire il passaggio tra i vari tipi di scuola attraverso le seguenti fasi di lavoro: Continuità famiglie-scuola dell’infanzia per consentire a tutti i genitori una valutazione ponderata nella scelta della scuola e dare sicurezza agli stessi; per facilitare l’inserimento e avviare un progetto di accoglienza; per stimolare la collaborazione. Continuità Scuola dell’Infanzia-Scuola Primaria per facilitare l’entrata nella nuova scuola creando momenti di conoscenza

degli ambienti, dei docenti e dei compagni; per preparare i bambini ad affrontare i cambiamenti e gli impegni scolastici; per attivare il passaggio delle informazioni al fine di garantire un’accoglienza adeguata; per costruire percorsi curricolari di raccordo. Continuità Scuola Primaria-Scuola Secondaria di primo grado per dare l’opportunità di conoscere la futura realtà scolastica e orientarsi nei nuovi spazi; per favorire il percorso educativo-formativo ed il successo scolastico; per stimolare la socializzazione e prendere coscienza delle diverse identità; per costruire percorsi curricolari di raccordo. Continuità Secondaria di primo grado-Secondaria di secondo grado per sviluppare il senso della progettualità e della responsabilità, consentendo agli alunni di operare scelte più confacenti alla propria personalità. Il percorso è trasversale e si realizza con modalità varie in tutte le classi; viene attuato in base al progetto "ORIENTAMENTO" che si sviluppa dalla Scuola dell’Infanzia alla Secondaria di primo grado con obiettivi e attività via via più complesse e si conclude con l’iscrizione alla Scuola Secondaria di secondo grado. Per tutti gli alunni sono previsti incontri formativi/informativi e visite guidate alle aziende del territorio. Per le classi terze Scuola Secondaria è anche previsto uno “sportello d’ascolto” per l’orientamento scolastico e la visita all’Expo Scuola di Padova. Per conseguire questi obiettivi, i primi giorni dell’anno scolastico sono dedicati per tutte le classi ed in particolare per le prime di tutte le scuole al percorso "ACCOGLIENZA", con attività che tendono a favorire la conoscenza di compagni e docenti. La continuità prioritaria è quella di tipo verticale; tuttavia anche la continuità orizzontale riveste un ruolo di grande importanza sia sul piano formativo sia su quello dello sviluppo delle competenze acquisite. Ai genitori, infine, vengono proposti incontri di formazione serali con esperti. Curricoli disciplinari Per favorire il successo formativo di tutti gli alunni sono proposti percorsi didattici disciplinari svolti in orario curricolare miranti a coinvolgere tutte le diverse forme di intelligenza e a dare strumenti per imparare e per sviluppare le capacità di base, ma anche per sostenere i “talenti” di ognuno. Le scelte curricolari avviate dall’Istituto sono le seguenti: Scuola dell’infanzia Il progetto educativo didattico fa riferimento al curricolo della scuola che è stato elaborato sulla base delle indicazioni nazionali 2012. Si sviluppa all’interno di 5 campi di esperienza: Il sé e l'altro. Il corpo e il movimento. Immagini, suoni, colori. I discorsi e le parole. La conoscenza del mondo. Il lavoro quotidiano si articola per unità di apprendimento, laboratori specifici, percorsi/progetti di arricchimento. Scuola primaria Dall’a.s. 2014/2015 l'orario della scuola Primaria è stato organizzato in modo flessibile ripartendo ciascuna mattinata in cinque unità di insegnamento. Nelle scuole Primarie di Piombino Dese e di Torreselle-Levada le unità di insegnamento saranno di 50 minuti. Nella scuola di Ronchi le unità di insegnamento saranno di 55 minuti ad esclusione dell'ultima ora e delle ore pomeridiane del lunedì. Tale scelta ha comportato: una riorganizzazione oraria funzionale a tutte le discipline; un recupero di unità orarie a progetto; una diversa attribuzione delle unità di insegnamento, specialmente a Italiano e a Matematica, considerato il monte ore complessivo.

Le unità di insegnamento sono state così ripartite:

Discipline Classe 1° Classe 2° Classe 3° Classe 4° Classe 5°

ore unità di ins.

Ore unità di ins.

ore unità di ins.

ore unità di ins.

ore unità di ins.

Italiano 8 10 7 9 7 9 6 8 6 8

Matematica 6 7 6 7 6 7 6 7 6 7

Scienze 2 2 2 2 1 1 2 2 2 2

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Storia 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2

Geografia 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2

Inglese 1 1 2 2 3 3 3 3 3 3

Tecnologia 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Musica 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Arte 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Motoria 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

IRC 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2

Tot. 27 30 27 30 27 30 27 30 27 30

Si fa presente che l’orario settimanale delle singole discipline può essere utilizzato in modo flessibile, con articolazione plurisettimanale, purché documentato sul registro dell’insegnante. Le varie discipline confluiscono, specialmente nei primi 3 anni, in ambiti; per questo motivo la progettazione è fortemente unitaria e fa riferimento all’unitarietà dell’insegnamento – apprendimento. L’informatica è considerata un mezzo e non un fine, per cui tutte le discipline possono svilupparla in un percorso strutturato. Cittadinanza e Costituzione, inserita dal D.L. n. 17/08, prevede la conoscenza graduale dei principi che reggono l’impianto della nostra Costituzione e delle norme che definiscono la cittadinanza in diversi ambiti, nazionali e internazionali, allo scopo di facilitare nei ragazzi l’adozione di comportamenti personali e sociali corretti sul piano dell’etica e della legalità. I quattro ambiti di studio e di esperienza previsti, e cioè dignità umana, identità e appartenenza, alterità e relazione, partecipazione sono evidentemente interconnessi fra loro e trasversali a tutte le discipline. Il nostro Istituto ha elaborato un curricolo verticale allo scopo di realizzare in maniera progressiva le finalità previste dai suddetti ambiti. Scuola secondaria di primo grado

CLASSI 1e - 2e - 3e

Materie U.I. Settimanali

LETTERE-STORIA-GEOGRAFIA 5+2+2

APPROF. DI MATERIE LETTERARIE 1

MATEMATICA-SCIENZE 4+2

INGLESE 3

SPAGNOLO 2

TECNOLOGIA 2

ARTE E IMMAGINE 2

MUSICA 2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2

IRC 1

TOTALE ORE SETTIMANALI 30

Per Cittadinanza e Costituzione si rimanda a quanto già detto per la scuola primaria. Attività extracurricolari Per tutte le classi dell’Istituto possono essere proposte attività di recupero e arricchimento in orario extracurricolare pomeridiano in base alle scelte dei docenti sulla base dei bisogni educativi degli alunni, alla disponibilità di fondi e all’interesse delle famiglie, come ad esempio: laboratori dei linguaggi espressivi (teatro, creta, …); laboratori di progettazione (orto, giardino, ...); laboratori di recupero/approfondimento disciplinare (matematico, linguistico, scientifico, storico …); laboratori L2 per stranieri; laboratori per l’orientamento scolastico; laboratori per l’acquisizione del metodo di studio. 2.2 Formazione del cittadino Cittadinanza attiva e Costituzione La scuola si impegna a proporre una varietà di percorsi ed esperienze educative e didattiche che arricchiscano le conoscenze e l’orizzonte culturale degli alunni, al fine di consolidare gli apprendimenti di base e suscitare la curiosità conoscitiva e la motivazione verso lo studio. Tali esperienze vanno sempre coordinate e collocate in un progetto unitario che trova la sua sintesi nei quattro ambiti che costituiscono il curriculum verticale di Cittadinanza e Costituzione.

Aree di sviluppo Nodi tematici Traguardi

Dignità umana

Costituzione Diritti Umani Diritti dei bambini/dei ragazzi

Portare a riconoscere i valori che rendono possibile la convivenza umana e a testimoniarli nei comportamenti familiari e sociali

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Identità e appartenenza

Accoglienza Educazione all’affettività Sicurezza Educazione alla salute Educazione alimentare

Promuovere il benessere psico-fisico della persona attraverso l’educazione relazionale affettiva e ad una sessualità consapevole Sensibilizzare alla cultura della sicurezza in ogni circostanza, individuale e sociale Curare la propria persona e gli ambienti di vita per migliorare lo star bene proprio e altrui

Alterità e relazione

Regole di convivenza Pratiche di convivenza Integrazione degli alunni diversa-mente abili e degli stranieri

Riconoscere ruoli e funzioni diverse nella scuola e nella società, distinguendo diritti e doveri; Accettare e accogliere le diversità comprendendone le ragioni Collaborare con i responsabili per il loro inserimento

Partecipazione

Sociale Educazione ambientale Intercultura Educazione Stradale Più sport a scuola

Testimoniare il valore della legalità nei diversi ambienti di vita, essere consapevoli degli organi che governano il territorio in cui si abita Favorire lo sviluppo di una coscienza ecologica Incoraggiare l’incontro delle diverse culture e l’integrazione degli alunni stranieri e delle loro famiglie Conoscere e rispettare il codice della strada Migliorare la propria partecipa-zione alle attività di gruppo per collaborare costruttivamente e socializzare

Progetti di attività e arricchimento Scuola dell’infanzia “Walt Disney”

Aree di sviluppo Nodi tematici/ Percorsi educativi

Contenuti/attività modalità di lavoro

Identità

Ed. Affettività Aver consapevolezza di sé. UA “Tutti a scuola”, e “Alla scoperta di...” Riconoscere emozioni

Diritti dei bambini Dal Libro di Amnesty International: i diritti primari dei bambini. Alcuni articoli. U.di A. “Piccoli cittadini”. Marcia della pace.

Educazione musicale Progetto Musica e Movimento Gioco danza per ritmo, ascolto e postura del corpo. Esperto esterno Laboratorio pomeridiano di ed. musicale.

Teatro drammatizzazione: Festa di fine anno /Carnevale

Autonomia

Più sport a scuola Propedeutica al nuoto Corso di Otto lezioni

Sicurezza Prevenzione pericoli e norme di comportamento a scuola, a casa. Prove di evacuazione Laboratorio specifico per 5 anni: “Sicurezza e salute”

Salute Ruotine quotidiane. Buone pratiche igieniche. U. A. “Mangio...cresco”, pratiche igieniche quotidiane.

Competenza

Ed. Stradale Comportamento del pedone. Codice e segnaletica stradale Laboratorio

Ed. Alimentare

Conoscere comportamenti importanti per tutelare la propria salute. Alimentazione sana e corretta. Ed. senso-percettiva. U. di A. “Mangio...cresco”. Tutti i giorni in mensa. Giochi e sperimentazioni.

Falegnameria Laboratorio con esperto esterno

Cittadinanza

Socio culturale

Visita alla biblioteca comunale. Laboratorio espressivo per la festa del paese Bimbi in Fiore. U.di A. “Piccoli cittadini” Attività di Continuità Attività linguistiche

Ed. Ambientale Gli elementi naturali. Rispetto dell'ambiente. Uscite nel territorio.

Intercultura Sviluppare l'identità personale, sociale e culturale. Usi e costumi locali,

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d'Italia e del mondo. Iniziative di solidarietà. U. di A. “Io e l'ambiente” e “Piccoli Cittadini” Adozione a distanza. Marcia della pace.

Costituzione Regole di comportamento e civile convivenza alcuni articoli Unità di Apprendimento: “Piccoli cittadini”

Pratiche di convivenza

Attività di intersezione. Laboratori. Rapporti interpersonali basati sulla cooperazione, scambio e accettazione. U. di A. “Una scoperta tira l'altra”.

Integrazione disabili / stranieri

Vivere quotidianamente con le diversità Progetto lingua Inglese. Quotidianamente e in periodi specifici. Attività specifiche a marzo e Aprile. Progetto pomeridiano proposto con esperto esterno. Scuola amica dislessia

Accoglienza

Incontri con i genitori. Attività creative e di socializzazione. Festa di chiusura periodo di accoglienza. Attività proposte per la continuità. Progetto Accoglienza. Festa con i genitori. Progetto Continuità

Scuole Primarie “A. Stiffoni” di Piombino Dese / “A. Palladio” Torreselle Levada / “Don Milani” Ronchi

Aree di sviluppo

Nodi tematici Percorsi educativi

Contenuti / Attività

Dignità umana Persona: principi/valori universali

Costituzione Lettura di alcuni articoli e riflessione.

Diritti umani Marcia della pace 27 Gennaio: Giornata della memoria 10 Febbraio Giornata del Ricordo

Diritti dei bambini/ragazzi

Lettura di alcuni articoli della Dichiarazione dei diritti dei bambini/ragazzi.

Identità Appartenenza Io: diritti/doveri

Accoglienza

Pratica quotidiana di relazioni corrette Regole principali di “buona educazione” Accoglienza e saluto Settimana di accoglienza alunni di cl.1^(giochi a classi aperte) Progetto continuità

Ed. affettiva

Laboratorio teatro Laboratorio musicale Laboratorio creativo Conoscenza di sé Giochi di clima Animazioni/ Espansione del vocabolario emotivo

Fruizione di uno spettacolo teatrale Uscita di plesso Canto a classi aperte con coro genitori Percorso psicomotricità

Sicurezza

Prove di evacuazione anche in collaborazione con la Protezione Civile Percorsi di educazione alla sicurezza: - Sicurezza a scuola - Prevenzione dei pericoli a casa - Sicurezza ambienti naturali - Rispetto e difesa di piante e animali - Elementi di Primo Soccorso

Orientamento Sperimentazione di un portfolio per la Scuola Primaria

Salute

Prime regole di igiene personale Caratteristiche di oggetti e di materiali pericolosi. Percorso sul corretto uso dei media Conoscenza del corpo umano. Prevenzione malattie Lezione di Primo Soccorso Il sangue e la donazione I problemi ambientali in relazione alla sicurezza Prevenzione di malattie in relazione a piante e animali Educazione all’affettività.

Ed. alimentare

Educazione alimentare legata ai 5 sensi Promozione di una corretta alimentazione: la merenda e la ricreazione; la prima colazione, vari tipi di dieta, buone abitudini alimentari, la tipologia degli alimenti Progetto frutta a scuola

Alterità/

Regole di convivenza

Regolamento di classe – Regolamento di scuola Conversazioni

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Relazione Io e gli altri

Giornata della Pace Progetto Buon vicinato

Pratiche di convivenza

Didattica laboratoriale / Apprendimento cooperativo, Lavoro di gruppo Giochi strutturati e di clima Canti a classi aperte Uscite didattiche

Integrazione diversamente abili/ stranieri

Progetto Intercettazione difficoltà lettura-scrittura Percorsi di conoscenza delle diversità Laboratori pratico-manuali Scuola amica dislessia

Percorsi di alfabetizzazione di lingua italiana

Continuità Scambi con la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Secondaria

Partecipazione Io e la comunità ( come cittadino)

Sociale

Lezioni concerto e percorsi di musica con Scuola di musica e Banda Musicale Partecipazione con laboratori espressivi alla festa “ Bimbi in fiore” Visita in biblioteca con percorsi di lettura animata Mostra del libro Cineforum Visite alle ville del territorio: villa Cornaro – Villa Marcello Doposcuola solidale

Ed. Ambientale

Visite ambiente naturale circostante Passeggiate nel territorio Percorsi di educazione ambientale anche in collaborazione con associazioni naturalistiche del territorio Raccolta differenziata a scuola

Intercultura

Percorsi di educazione interculturale I can speak English Inglese + ins. Madrelingua

Settimana dell’Intercultura Laboratori di manualità espressiva Mercatino di Natale

Ed. Stradale Percorsi di educazione stradale: il pedone il ciclista anche con eventuale prova pratica e con intervento dei Vigili Urbani

Più sport a scuola

Attività con esperti delle società sportive del territorio Educazione Motoria con esperti esterni Settimana dello Sport

Scuola “ A. Stiffoni di Piombino Dese

a.s. 2018//2019 Aree di sviluppo

Nodi tematici Percorsi educativi

Contenuti / Attività con riferimento alle classi coinvolte

Discipline / Contesti in cui verranno sviluppati

cl. 1° cl. 2° cl. 3° cl. 4° cl. 5°

Dignità umana Persona: principi/valori universali

Costituzione Costituzione: alcuni articoli

Diritti umani 27 Gennaio : Giornata della memoria e del Ricordo Marcia della Pace (Ottobre)

trasversale

Diritti dei bambini/ragazzi

Diritti dei bambini

Identità Appartenenza Io:

Accoglienza Pratica quotidiana di relazioni corrette: regole quotidiane di “ Buona Educazione” Accoglienza e saluto Attività proposte per la continuità

trasversale

Ed. affettiva Teatro Conoscen

Lab. con ins.

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diritti/doveri za di sé Picello

Spettacolo teatrale (Fruizione)

Trasversale

Sicurezza Prove di evacuazione

Trasversale

Orientamento Sperimentazione di un portfolio per la Scuola Primaria classe prima Trasversale

Sicurezza a scuola

Prevenzione dei pericoli a casa

Sicurezza ambienti naturali

Rispetto e difesa di piante e animali

Elementi di primo soccorso

trasversale

Salute Norme igieniche

Prime regole di igiene personale

Caratteristiche dei materiali pericolosi

Percorso corretto uso media

Prevenzione malattie

Conoscenza corpo umano. Lez, di primo soccorso

trasversale

Ed. alimentare Ed. al. legata ai 5 sensi

Colazione e merenda

Alimentazione corretta

Trasversale

Alterità/ Relazione Io e gli altri

Regole di

convivenza

Regolamento di classe Trasversale

Pratiche di convivenza

Didattica laboratoriale / Apprendimento cooperativo trasversale

Integrazione diversamente abili/ stranieri

Pr . Intercettazione difficoltà letto-scrittura

Percorsi di conoscenza delle diversità

Percorsi di conoscenza delle diversità

Percorsi di conoscenza delle diversità

Percorsi di conoscenza delle diversità

trasversale

Percorsi di alfabetizzazione di lingua italiana

Ore preposte

Partecipazione Io e la comunità ( come cittadino)

Sociale Lezioni concerto Bimbi in fiore Percorsi di lettura animata Visita in biblioteca/ Mostra del libro Visite alla villa Cornaro

trasversale

Ed. Ambientale Visite ambiente naturale circostante Percorso di ed. ambientale

Visite ambiente naturale circostante Percorso di ed. ambientale

Percorso di ed. ambientale

Percorso di ed. ambientale :

Percorso di ed. ambientale

Geografia Scienze Italiano Arte

Intercultura Percorsi di ed. interculturale

Percorsi di educazione interculturale

Percorsi di educazione interculturale

Percorsi di educazione interculturale I can speak English

Percorsi di educazione interculturale I can speak English

Inglese + ins. madrelingua

26° Mercatino di Natale (Dicembre 2018) Laboratorio creta per alcune classi con eventuale esperto esterno Giornata dell’Intercultura

Trasversale

Ed. Stradale Il pedone Il ciclista Trasversale

Più sport a scuola Progetto Coni

Settimana dello sport Trasversale

Attività sportiva con esperti ( volley, tennis…)

ed. Motoria +

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esperti esterni

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Scuola: PRIMARIA RONCHI a.s.2018/2019

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Aree di sviluppo Nodi tematici/ Percorsi educativi

Contenuti/ attività/ modalità di lavoro

Classe/i Discipline / contesti in cui verranno sviluppati

Dignità’ umana Persona: principi/ valori universali

Costituzione

Lettura alcuni articoli 5^ Storia

Diritti umani 27 gennaio: Giornata della Memoria Giornata della pace Settimana intercultura

Tutte

Lingua, Religione

Diritti dei bambini/ragazzi

Lettura articoli Dichiarazione 5^ Religione

Identità Appartenenza Io : diritti /doveri

Accoglienza Pratica quotidiana di relazioni corrette; Regole principali di “buona educazione”, Accoglienza e saluto Settimana di accoglienza alunni di cl.1^(giochi a classi aperte) Progetto continuità

Tutte 1^-5^

Trasversale Trasversale

Ed affettività Conoscenza di sé/Giochi di clima/Animazioni/Espansione del vocabolario emotivo. Labor. lettura animata con uscita al Centro Betulla Spettacolo teatrale Alcuni Uscita di plesso (.Valcorba)) Laboratori creativi (Mercatino Natale) Canti a classi aperte (Mercatino Natale)

Tutte 5^ (2^-3^-4^) Tutte Tutte Tutte

Trasversale Lingua, Musica Trasversale Trasversale Arte Musica

Sicurezza

Prove di evacuazione anche con Protezione Civile Pericoli a scuola e a casa Comportamenti sicuri a scuola (locali interni ed esterni)

Tutte

Trasversale

Salute Regole igiene personale Ed.sessuale Il sangue e la donazione

Tutte 5^ 5^

Trasversale Scienze Scienze

Ed. alimentare

Merenda con il pane e con la frutta (“Frutta nelle scuole”) Buone abitudini alimentari

Tutte Trasversale

Alterità /relazione Io e gli altri

Regole di convivenza

Regolamento di classe Conversazioni Marcia della pace Att. intercultura

Tutte Trasversale

Pratiche di convivenza

Didattica laboratoriale Canti a classi aperte Labor.creativo per Mercatino di Natale

Tutte Trasversale

Integrazione: disabili / stranieri

Attività collettive Attività per piccolo gruppo Attività a classi aperte Labor.pratico-manuali e informatiche .

Tutte .

Trasversale .

Partecipazione Io e la comunità (comecittadino)

Sociale . Attività per “Bimbi in fiore” Visita municipio. Visita biblioteca Lezione concerto(Sipario aperto) .

. Tutte 2^ 1^ tutte .

. Trasversale Storia Lingua Musica

Ed ambientale

Riciclaggio Uscita alla fattoria “Volta la carta” Uscita Valcorba Uscita latteria ” .

Tutte 1^ Tutte 1^-2^

Trasversale Scienze Trasversale Trasversale

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CITTADINANZA E COSTITUZIONE – Scuola “A. Palladio” di Levada-Torreselle 2018-2019

Aree di sviluppo

Nodi tematici/ percorsi educativi

Cl. 1 A-B

Cl. 2^ A

Cl. 3 A

Cl. 4^A

Cl. 5^A-B

Discipline/ contesti in cui verranno sviluppati

Dignità umana Persona: principi/valori universali

Costituzione Lettura di alcuni articoli e riflessioni Italiano- Religione Storia

Diritti umani

6 Ottobre: Marcia della pace 27 Gennaio: giornata della memoria 10 Febbraio: giornata del ricordo

Trasversale

Identità Appartenenza Io: diritti/doveri

Accoglienza

Pratica quotidiana di relazioni corrette; regole principali di buona educazione; accoglienza e saluto.

Trasversale

Ed. affettività

Conoscenza di sé. Riconoscimento e denominazione delle proprie emozioni.

Trasversale

Laboratorio teatrale

Opzionale

Sicurezza

Due prove di evacuazione ( una a ottobre –terremoto- con preavviso; una a Maggio con la protezione civile)

Geografia Religione scienze

Sicurezza a scuola

Sicurezza a casa

Sicurezza in ambienti naturali

Rispetto e difesa da animali e piante

Conoscenza del corpo umano. Primo soccorso Ed. alla Affettività Prevenzione di malattie

Salute

Igiene personale

Caratteri stiche di oggetti e materiali pericolosi

I probl. amb. in relazione alla sicur.

Prevenzione di malattie in relazione a piante e animali

Ed. alimentare La merenda e la ricreaz.

La prima colazione

Vari tipi di diete

Le proprie abitudini e correttezze alimentari

La tipologia degli alim. ealim. + adeguata

Scienze

Progetti “Frutta a scuola” “ Latte nelle scuole”

Alterità/relazione Io e gli altri

Regole di convivenza

Progetto “Buon Vicinato”

Progetto “Buon Vicinato”

Trasversale

Contratto di classe. Regole nei vari ambienti della scuola

Pratiche di convivenza

Didattica laboratoriale. Lavoro di gruppo. Giochi strutturati e di clima. Uscite didattiche

Trasversale

Integrazione: disabili/stranieri

Laboratori L2 nelle ore alternative, a progetto e con volontaria in quiescenza.

Arte Italiano Religione Trasversale

Continuità Scambi con scuole dell’Infanzia e Scuola Secondaria

Partecipazione Io e la comunità ( come cittadino)

Sociale Partecipazione con un elaborato grafico-pittorico e una porta alla festa “Bimbi in fiore”. Partecipazione al concorso “Coloriamo Torreselle”, in occasione della sagra paesana

Ed. ambientale

Il Sile

Scienze, geografia, arte e italiano Trasversale

Orto a Scuola – Festa dell’ORTOCULTURA (ORTO + INTERCULTURA) a Giugno Territorio pulito a scuola e fuori

Intercultura Mercatino di Natale a Dicembre Festa dell’ORTOCULTURA (ORTO + INTERCULTURA) a Giugno

Arte, musica, inglese Trasversale

Percorsi lettura Visita alla mostra

Italiano

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del libro e alla bibli.com.

Ed. stradale Il pedone Il ciclista (Prova su pista)

Geografia Trasversale

Ed. Musicale Coro in occasione della Marcia della Pace, del Mercatino della solidarietà, della festa dell’orto. Lezione concerto offerta da Sipari Aperti.

Arte Italiano Musica Motoria

In occasione del Mercatino della Solidarietà, della Festa dell’Orto, dell’Intercultura al mattino, tutti gli alunni si ritrovano in atrio per provare canti, danze e balli di gruppo.

Più sport a scuola

Psicomotricità

Scienze Motoria Musica Trasversale

* Settimana della Sport

Attività con esperti delle Società Sportive

Scuola Secondaria di primo grado

AREE DI SVILUPPO

NODI TEMATICI

ATTIVITA’/CONTENUTI

DIGNITA’ UMANA

La Costituzione

- Principi fondamentali - Studio di alcuni articoli - Storia della Costituzione

I diritti umani

- 27 gennaio giornata della Memoria – film, testimonianze - 10 febbraio Giorno del Ricordo – testimonianze - 25 Aprile Festa della Liberazione - Attività con associazioni no profit

IDENTITA’ APPARTE- NENZA Io diritti e doveri

Accoglienza

- Progetto d’Istituto - PTOF: conoscenza di sé e degli altri. - Attività di inizio anno (prima settimana) - Lettura e riflessioni sul Regolamento d’Istituto e sul Patto di corresponsabilità - Presa visione della planimetria della Scuola, dei percorsi di evacuazione e delle norme di comportamento in caso di emergenza

Ed. affettività

- Film sull’amicizia - Percorso di autoconsapevolezza e Ed. alle emozioni, basandosi anche sui testi antologici. - Percorsi gestiti dagli insegnanti di classe ed eventuali percorsi con esperti.

Ed sicurezza - Prove di evacuazione e norme di comportamento in caso di pericolo. - Incontro con Protezione Civile.

Ed alla salute

- Educazione all’igiene personale e al rispetto dell’ambiente in cui si vive. - Prevenzione fumo, alcol e dipendenze (possibile incontro con esperti) - Percorso proposto dal SERT - Eventuale incontro con ass. di volontariato (AIDO).

Ed. alimentare - Alimentazione e salute (a cura dei Docenti di Scienze, Tecnologia Educazione Fisica e Lingue)

Orientamento

- Letture antologiche ed attività nelle varie discipline. - Creazione di un fascicolo personale (triennale) sull’orientamento. - Incontro con Dirigenti OMPI e visita all’Azienda - Visita a un’azienda del territorio. - Intervento di genitori sulla loro esperienza lavorativa e scolastica (e professionisti in lingua straniera). - Eventuale Laboratorio pomeridiano sull’orientamento.- - Consiglio orientativo. - Sportello tenuto dalla prof.ssa Targhetta, con accesso libero. - Ministage presso le scuole superiori. - Incontri serali con esperti.

- Expo Scuola a Padova - “Lab 3.0 e Scientific Lab 3.0”

ALTERITA’/ RELAZIONE Io e gli altri

Regole e pratica di convivenza

- Lettura e riflessioni su Regolamento di classe e Patto di corresponsabilità. - Stesura delle regole di classe e di buona educazione. - Regolamento di Istituto.

Integrazione-intercultura

- Adesione alla Giornata nazionale della Pace, della fraternità e del dialogo - Attività con esperti esterni e percorsi con associazioni no profit - Accoglienza degli alunni neoarrivati (individuazione di alunni Tutor per favorirne l’inserimento) - Lingue straniere - Progetto Educhange - Giornata dell’intercultura - Partecipazioni a Concorsi e Progetti proposti da enti esterni - Partecipazione al mercatino di solidarietà di dicembre - Teatro e conversazioni con madrelingua - Scuola amica dislessia

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PARTECIPA- ZIONE Io e la comunità

Ed ambientale

- Raccolta differenziata da realizzare a scuola; - Rispetto dell’ambiente in cui si vive: patto di corresponsabilità e pulizia del cortile della scuola (Educazione Fisica) - Uscita di escursionismo - Eventuale attività con l’ETRA. - Eventuale laboratorio pomeridiano: Progetto giardino. - Progetto “Adotta un albero”

Ed stradale

- Incontro sul tema “Primo soccorso” con intervento della Croce Verde

- Eventuale incontro con esperto esterno. - Incontro con un Rappresentante della Polizia Municipale e prova pratica in bicicletta o con simulatore di motociclo - Attività con gli insegnanti di Tecnologia

Legalità

- Letture antologiche - Visita al Comune di Piombino Dese. - Visione di film - Attività con esperti esterni e associazione no profit - Incontro con Carabinieri.

Ed. musicale Lezioni concerto

Progetti sportivi

- Corsi di Nuoto, Tennis e Calcetto - Incontro con sportivi disabili - Escursione naturalistica - Progetto “Settimana dello Sport” - Tornei interni - Attività di orienteering

Giochi matematici

- Partecipazione (per le classi seconde e terze)

Concorsi letterari e artistici

- Partecipazione volontaria ai concorsi interni della scuola. - Concorso sulla pace del Lions - Concorso Targato

Uscite didattiche e viaggi d’istruzione

Uscite di 1 o più giorni a carattere - naturalistico - storico - scientifico

CLASSI PRIME

AREE DI SVILUPPO

NODI TEMATICI ATTIVITA’/CONTENUTI

DIGNITA’ UMANA

La Costituzione -Che cos’è, che importanza ha.

I diritti umani -27 gennaio giornata della Memoria: film ed eventuali elaborati.

IDENTITA’ APPARTENENZA Io diritti e doveri

Accoglienza

-Progetto d’Istituto - PTOF: conoscenza di sé e degli altri. -Attività di inizio anno (prima settimana: Lettura e riflessioni su regolamento di istituto e Patto di corresponsabilità, presa visione della planimetria della scuola, dei percorsi di evacuazione e delle norme di comportamento in caso di emergenza, organizzazione della raccolta differenziata a scuola).

Ed. affettività -Film e testi antologici sull’amicizia. -Eventuale percorso con esperti.

Ed sicurezza -Prove di evacuazione e norme di comportamento in caso di pericolo. - Incontro con Protezione Civile.

Ed alla salute -Educazione all’igiene personale e al rispetto dell’ambiente in cui si vive.

Orientamento - Letture antologiche ed attività nelle varie discipline. -Creazione di un fascicolo personale (triennale) sull’orientamento.

ALTERITA’/ RELAZIONE Io e gli altri

Regole e pratica di convivenza

-Lettura e riflessioni su Regolamento di istituto e Patto di corresponsabilità. -Stesura delle regole di classe.

Integrazione-intercultura

-Marcia della pace giornata dell’intercultura sul tema: diversi, ma uguali. -Attività con esperti esterni: DIRITTI (Ass.ne Incontro tra i popoli) - Eventuale incontro su esperienza missionaria. - Progetto Educhange. - Concorso sulla pace dei Lions.

PARTECIPAZIONE Io e la comunità

Ed ambientale

-Raccolta differenziata da realizzare a scuola. -Rispetto dell’ambiente in cui si vive: patto di corresponsabilità e pulizia del cortile della scuola ( Ed. fisica ). -Eventuale attività con l’ETRA sui rifiuti. -Progetto “Adottiamo un albero”.

Ed stradale -Incontro sul tema “Primo soccorso” con intervento Croce Verde.

Legalità

-Approfondimenti disciplinari sul tema del bullismo. -Visita al Comune di Piombino Dese. -Visione film. -Attività con esperti esterni: “DIRITTI ” (Ass.ne Incontro tra i popoli).

Ed. musicale -Lezioni concerto. -Coro.

Progetti sportivi - Nuoto. - Progetto “Giornate dello sport”. -Tornei interni di fine anno di palla capitano.

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Concorsi letterari e artistici

-Concorso sulla pace del Lions. -Concorso Targato. -Mostra iconografica di fine anno. -Concorso interno letterario-artistico.

CLASSI SECONDE

AREE DI SVILUPPO

NODI TEMATICI ATTIVITA’/CONTENUTI

DIGNITA’ UMANA

La Costituzione -Principi fondamentali della Costituzione italiana.

I diritti umani -27 gennaio giornata della Memoria: film, approfondimenti, eventuali elaborati grafici. - Attività con l’Ass. Fontana: eventualmente per alcune seconde.

Ed.affettività/ses sualità

- Percorso gestito dagli insegnanti di classe. - Progetto d’istituto con esperti.

Ed sicurezza -Prove di evacuazione e norme di comportamento in caso di pericolo. -Intervento con la protezione civile.

Ed. salute - Prevenzione fumo, alcol (possibile incontro con esperti).

- Cenni di primo soccorso (docenti di scienze).

Ed alimentare -Alimentazione e salute (Docenti di Scienze, Tecnologia, Motoria e lingue)

Orientamento -Creazione di un fascicolo personale (triennale) sull’orientamento. -Approfondimenti disciplinari.

ALTERITA’/ RELAZIONE Io e gli altri

Regole e pratica di convivenza

-Regole di classe e di buona educazione. -Patto di corresponsabilità

Integrazione-intercultura

-Ass.ne “Incontro tra i popoli “E TU DA CHE PARTE STAI?” -Accoglienza alunni neo arrivati. - Concorso sulla pace del Lions. - Progetto Educhange. - Incontri con Ass.ne Fontana. - Marcia della pace e giornata dell’intercultura sul tema: diversi, ma uguali. - Partecipazione volontaria al Mercatino di Solidarietà di dicembre: mercatino dell’usato (libri, giocattoli e accessori in buono stato).

PARTECIPAZIONE Io e la comunità

Ed ambientale

-Raccolta differenziata da realizzare a scuola. -Rispetto dell’ambiente in cui si vive: patto di corresponsabilità e pulizia del cortile della scuola (scienze motorie). -Progetto “Adotta un albero”.

Ed stradale -Incontro con un vigile e prova pratica in bicicletta. -Spettacolo teatrale “I vulnerabili”.

Legalità

-Approfondimenti disciplinari -Visione di film. -Incontro con Carabinieri. -Incontro con Libera. -Progetto “Bullo a chi?”.

Musica -Lezione concerto. -Coro.

Pratica sportiva -Giornate dello sport. -Incontro con sportivi disabili. -Torneo di fine anno di pallacapitano.

Concorsi artistici

-Concorso sulla pace del Lions. -Concorso Targato. -Concorso Logo per la biblioteca. -Concorso interno artistico-letterario.

Giochi matematici Partecipazione (seconde e terze).

CLASSI TERZE

AREE DI

SVILUPPO

NODI TEMATICI ATTIVITÀ/CONTENUTI

Dignità umana La Costituzione -Studio della storia della Costituzione e di alcuni articoli fondamentali.

I diritti umani -27 gennaio giornata della memoria; film- testimonianza e incontro organizzato dalla Biblioteca di Piombino. -Giornata del Ricordo.

Identità appartenenza Io. Diritti e doveri

Ed. affettività/sessualità

-Percorso gestito dagli insegnanti di classe. -Progetto di istituto con esperti.

Ed. sicurezza -Prove di evacuazione e norme di comportamento in caso di pericolo. -Incontro con protezione civile.

Ed. salute -Incontro proposto dal SERD. -Eventuale incontro con ass. di volontariato (AIDO).

Orientamento -Consiglio orientativo. -Sportello tenuto dalla prof.ssa Targhetta, con accesso libero. -Invito ai genitori a raccontare la loro esperienza lavorativa e scolastica. -Ministage presso le scuole superiori. -Incontro con dirigenti OMPI e visita azienda Ompi oppure Spami. -Incontri serali con esperti. -Expo scuola a Padova. - Fascicolo orientamento.

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Alterità/relazione Io e gli altri

Regole e pratica di convivenza

-Regole di classe e di buona educazione. -Regolamento di Istituto. -Patto di corresponsabilità.

Integrazione-intercultura

- Marcia della pace e giornata dell’ intercultura sul tema: diversi, ma uguali. - Attività con Ass. “Incontro tra i popoli”: “Il caporalato”. -Eventuali conversazioni madrelingua (inglese, spagnolo). -Progetto Educhange. -Certificazione Trinity.

-Concorso sulla pace del Lions. -Partecipazione al Social Day.

Ed. ambientale

-Raccolta differenziata da realizzare a scuola. -Rispetto dell’ambiente in cui si vive: a rotazione la raccolta delle carte in giardino (Ed.fisica). -Progetto “Adotta un albero”.

Ed. stradale -Prova con simulatore.

Legalità -Percorso sulla legalità: letture antologiche- visione film. -Attività con Ass. “Incontro tra i popoli”: “Il caporalato”. -Associazione “Granello di senape”: incontro con ex detenuti.

Prevenzione dipendenze

-Eventuale percorso proposto dal SERD.

Giochi matematici -Partecipazione (seconde e terze) -Giochi delle scienze sperimentali(terze)

Concorsi letterari e artistici

-Concorso sulla pace del Lions. -Concorso Targato. -Concorso interno artistico-letterario. -Concorso per il logo della biblioteca. -Mostra iconografica di fine anno.

Musica -Avvicinamento all’Opera lirica con eventuale uscita al Teatro “La Fenice” di Venezia. -Coro.

Progetti sportivi -Torneo di calcetto a fine anno. -Giornate dello sport, orienteering.

Prevenzione dei disagi e discriminazione L’istituto ha fatto propria la mission “star bene nella scuola che cresce con te”. Pertanto il corpo docente è impegnato nella realizzazione di attività mirate a prevenire e a contrastare forme di disagio e discriminazione, organizzando percorsi specifici o cogliendo opportunità che di anno in anno possono presentarsi a livello territoriale e/o nazionale. Rientrano in tale ambito progetti diretti a garantire il successo formativo di tutti gli alunni, quali: interventi di istruzione domiciliare e attività di insegnamento a distanza. Il servizio di istruzione domiciliare è rivolto ad alunni sottoposti a terapie a domicilio che impediscono loro la frequenza alle lezioni per un periodo di tempo non

inferiore ai 30 giorni. La scuola elabora un progetto di offerta formativa per l’alunno che non può frequentare, indicando il numero dei docenti coinvolti e delle ore di lezione previste. L’istruzione domiciliare viene generalmente impartita dai docenti della scuola attraverso prestazioni aggiuntive all’orario d’obbligo; tuttavia è possibile reperire anche personale esterno da altre scuole del territorio. Quanto alle metodologie didattiche, si tratta di mettere in atto strategie per ottenere risultati sia sotto il profilo didattico-curricolare, sia sul piano della qualità della vita dell’alunno. Il rapporto insegnante-allievo modifica il normale rapporto insegnante-classe: se da una parte favorisce l’approfondimento, sia sul piano didattico che emotivo, dall’altra pone l’allievo in una condizione di isolamento. Pertanto la Scuola si impegna a superare tale condizione sfruttando le possibilità offerte dalle moderne tecnologie telematiche per la comunicazione, come la videoconferenza, la posta elettronica e le chat, e incoraggiando, quando la situazione lo permette, le visite dei compagni. L’Istituto è in grado di fornire anche lezioni a distanza per consentire all’alunno ammalato di comunicare con i compagni in tempo reale e di sentirsi così parte di un gruppo; ciò favorirà nel resto della classe la maturazione di atteggiamenti di empatia e di accettazione della diversità. - Attività svolte da docenti o avvalendosi di esperti esterni di sensibilizzazione della comunità studentesca sui temi sia della prevenzione, sia del contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo attraverso attività di informazione/formazione rivolte ad alunni, insegnanti e genitori. Tra le Competenze chiave per l’apprendimento permanente del 2006 vi è anche la competenza digitale che consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione per il lavoro, il tempo libero, la comunicazione. Imparare ad usare correttamente il computer e il web per reperire, produrre, scambiare informazioni è importante ed è una delle competenze che la scuola è chiamata oggi a sviluppare con una finalità di prevenzione e protezione, per evitare fenomeni quali il cyberbullismo o l’estraneazione dalla realtà attraverso l‘abuso dei social media e della realtà virtuale. Le attività possibili saranno dirette a: acquisire informazioni sulle potenzialità dei social media; acquisire strategie per utilizzarle come strumento per apprendere; aumentare la consapevolezza della pericolosità per la salute ed il benessere personale e sociale legata ad un uso scorretto dello strumento; riflettere e costruire regole condivise sull’uso corretto di internet, social media, chat….; acquisire informazioni sulle conseguenze legate ad un uso scorretto delle nuove tecnologie; prevenire/contrastare fenomeni quali l’isolamento sociale, discriminazione, conflitti e condotte costituenti fattispecie di reato. - Progettualità volte al recupero degli anni scolastici persi e a sostenere l’esame di stato per alunni che hanno abbandonato il regolare percorso di studio. Rientra in quest’ambito anche il Regolamento Studenti Uditori. 2.3 Progettualità legata agli apprendimenti e agli esiti scolastici degli studenti La scuola lavora per proporre una varietà di percorsi ed esperienze educative e didattiche che arricchiscano le conoscenze e l'orizzonte culturale degli alunni, al fine di consolidare gli apprendimenti di base e suscitare la curiosità conoscitiva e la motivazione verso lo studio, compatibilmente con le risorse disponibili.

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La scuola si impegna anche nella valorizzazione delle eccellenze proponendo/organizzando attività di potenziamento interne all’Istituto o aderendo ad iniziative provenienti dal territorio. Tali esperienze sono coordinate e collocate in un progetto unitario che può essere costituito da: percorsi individualizzati per il consolidamento/l'arricchimento e laboratori di recupero/ potenziamento nell’ambito delle lezioni in gruppo classe e/o percorsi realizzati con l’organico di potenziamento/ con ore aggiuntive a pagamento (Concorsi letterari e artistici, partecipazione ai Giochi Matematici, moduli pomeridiani di potenziamento per alcune discipline); percorsi di motivazione per situazioni di particolare criticità; studio assistito in orario antimeridiano/pomeridiano con il coinvolgimento di associazioni e studenti volontari, utilizzando la flessibilità oraria ed organizzativa del DPR 275; interventi per prevenire il disagio e collaborazione con ULSS 6; attività di supporto ed integrazione per i bambini diversamente abili; percorsi ed interventi di integrazione per gli alunni immigrati, in collaborazione con la Rete Mosaico, il personale docente in quiescenza e i volontari presenti nel territorio; progetti e laboratori in orario extracurricolare; progetti/attività volte ad accelerare i processi di alfabetizzazione in ambito linguistico, anche attraverso percorsi CLIL (Content and Language Integrated Learning = Insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua inglese) e/o attività con madrelingua (Educhange, corrispondenza, teatro, spettacolo di flamenco…), in ambito economico e informatico; scuola “aperta” anche oltre l’orario delle lezioni, per lo sviluppo di progetti e programmi mirati, che sia vicino alla disabilità e a contatto con il territorio e le sue problematiche (percorsi linguistici per adulti, progetti educativi e ricreativi); uscite didattiche e viaggi di istruzione come modalità di “apprendimento in situazione” e di socializzazione.

Educazione alla sicurezza degli studenti L’Istituto promuove percorsi educativi diretti al riconoscimento delle tipologie di pericolo, alla discriminazione di situazioni pericolose e non, sia a casa che a scuola, alla conoscenza e all’attivazione di modalità e comportamenti corretti. In tale ambito rientrano l’individuazione/costruzione di regole alla convivenza civile in ogni classe, i percorsi curati direttamente dai docenti di educazione alla sicurezza, le prove di evacuazione, gli incontri/interventi della Protezione Civile e della Polizia Locale, la prova pratica di bicicletta e con il simulatore di guida del ciclomotore. Didattiche dell’inclusione per Handicap, DSA, BES, alunni immigrati, plusdotati L’Istituto ha scelto di dedicare due figure strumentali, coadiuvate da specifiche commissioni, alle problematiche della inclusione e della integrazione la cui soluzione è ritenuta strategica per la realizzazione coerente della propria mission con tutti gli alunni. Redige annualmente, anche, il Piano annuale inclusione (PAI) che viene allegato al PTOF. Nel mese di settembre dell’anno scolastico 2016/17 è stato istituito il GLHI (Gruppo di lavoro per l’handicap d’Istituto) / GLI (Gruppo di lavoro per l’inclusione). L’attività di sostegno viene progettata, nelle varie aree di intervento, collegialmente con i docenti del Consiglio di Classe o Interclasse, dopo aver rilevato la situazione iniziale di ogni singolo alunno dalla diagnosi funzionale, dai colloqui con gli insegnanti della Scuola dell’infanzia e della primaria, con gli psicologi che hanno in carico i ragazzi e da quanto si potrà ulteriormente desumere in relazione alle abilità di base. L’insegnante di sostegno è un docente assegnato alla classe in cui è inserito il bambino con disabilità e coadiuva gli altri insegnanti nella gestione della stessa. La legge 104/92 specifica che deve essere in grado di: “tessere reti di relazioni significative a livello professionale con i colleghi curricolari, con gli educatori, con il personale assistenziale, con i famigliari, con gli operatori sanitari e sociali, con le figure importanti di un territorio, con i rappresentanti degli enti locali, di varie amministrazioni, di cooperative sociali, etc.”. Egli non è l’unico responsabile del Piano Educativo Individualizzato, ma ne è il garante, e interpreta un ruolo di tutela dell’alunno disabile. Affiancano gli insegnanti di sostegno gli operatori socio-sanitari, personale qualificato assegnato dalla ASL al singolo alunno nella cui diagnosi ne sia chiaramente esplicitato il bisogno. Il loro profilo professionale è regolamentato anche nella sopraccitata legge. Loro compiti principali sono quelli di favorire le autonomie del bambino, facilitarne gli scambi personali, i rapporti amicali tra pari età e con l’adulto, collaborare con l’insegnante di sostegno nelle attività di integrazione e nella didattica. Il nostro Istituto da anni persegue una politica di integrazione fattiva, prevedendo momenti laboratoriali sia con la classe di appartenenza dell’alunno disabile sia con le altre classi per favorirne una piena integrazione; inoltre promuove attività di recupero e potenziamento per gruppi di alunni in difficoltà. L’Istituto, altresì, organizza momenti formativi e informativi per la cittadinanza proponendo serate di cineforum sul tema della diversità. Particolare attenzione è diretta alla elaborazione di percorsi personalizzati (PDP) per alunni con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), con Bisogni Educativi Speciali (BES), con cittadinanza non italiana (CNI) e a rischio abbandono, idonei a garantire il successo formativo di tutti, a valorizzare la diversità, a prevenire o recuperare la dispersione scolastica e il fallimento formativo precoci. In tale direzione va anche l’approvazione del Regolamento Studenti Uditori che ha le seguenti specifiche finalità: venire incontro alle esigenze delle famiglie e dei ragazzi; favorire l’integrazione degli alunni CNI, Rom o in situazione di svantaggio di qualsiasi natura permettendo un’esperienza di scolarizzazione; offrire opportunità di sostegno e orientamento sussidiario agli studenti che intendono prepararsi per gli esami di idoneità o di Stato (anche come privatisti) nell’Istituto. Per la valorizzazione delle eccellenze gli insegnanti si impegnano, attraverso opportune scelte metodologico-didattiche, a soddisfare i bisogni di alunni particolarmente dotati offrendo percorsi personalizzati di insegnamento-apprendimento

volti a garantire il successo formativo e a valorizzare le singole potenzialità. Spazio viene dato anche alla condivisione di percorsi formativi specifici in momenti collegiali, nei quali gli insegnanti possono acquisire strumenti per osservare e riconoscere eventuali alunni talentuosi. La valorizzazione delle eccellenze nel nostro istituto si realizza altresì attraverso l’organizzazione e la partecipazione a competizioni, concorsi, gare… sia a livello locale che nazionale. Costituiscono ormai appuntamenti annuali i Giochi Matematici, il Concorso Letterario-Artistico, il Concorso Artistico “Premio Targato”, il Progetto Educhange. Innovazione didattica e didattica laboratoriale Il laboratorio come modalità didattica deve entrare nel normale lavoro scolastico in quanto idoneo a garantire percorsi di insegnamento/apprendimento per competenze. Tale modalità, che non richiede sempre uno spazio specifico, implica

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però processi di co-costruzione della conoscenza. La diffusione della didattica laboratoriale e l’innovazione didattica sono l’obiettivi che l’Istituto si prefigge di raggiungere attraverso la formazione dei docenti e fornendo loro adeguati strumenti per lavorare. Molte opportunità provengono dalle nuove tecnologie e dalle loro potenzialità. Specifici spazi per la condivisione delle buone pratiche sono, poi, previsti, nel piano delle attività di Istituto (incontri dei consigli di intersezione/interclasse/classe, incontri per classi parallele e per dipartimenti di sezione e in continuità). Opportunità offerte dalla collaborazioni con Università o altre agenzie educative e dirette alla sperimentazione di metodologie specifiche possono essere colte, altresì, da singoli docenti o team di classe/consigli di classe. Infine, compatibilmente con le disponibilità finanziare, verranno elaborati progetti specifici. Piano Scuola Digitale Le Competenze chiave per l’apprendimento permanente del 2006 comprendono tra le altre anche la competenza digitale. Pertanto gli educatori, i genitori e gli insegnanti vanno informati ed educati all’utilizzo delle tecnologie della società dell’informazione, perché solo conoscendole e conoscendone i rischi si possono educare gli studenti a farne un uso corretto. Gli strumenti multimediali e la rete non possono essere semplicemente demonizzati o ritenuti pericolosi: si deve imparare a “navigare” in modo sicuro ed efficace per raggiungere la meta in modo efficace. Per sviluppare e migliorare le competenze digitali degli studenti e rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha adottato il 27.10.2015 il Piano nazionale per la scuola digitale. Il Piano nazionale per la scuola digitale persegue i seguenti obiettivi: realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, quali: percorsi disciplinari con l’uso trasversale delle T.I.C., curricolo di Tecnologia alla Scuola Primaria, educazione all’uso corretto e consapevole delle tecnologie, formazione sulla navigazione sicura in internet.

potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche: adesione ai PON, collegamento internet, LIM, laboratori linguistici, laboratori informatici, registro elettronico, individuazione e formazione animatore digitale. adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati, nonché lo scambio di informazioni tra dirigenti, docenti e studenti e tra istituzioni scolastiche ed educative e articolazioni amministrative del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca: sito, albo on line, amministrazione trasparente, segreteria digitale, uso piattaforme ministeriali, registro elettronico, web mail. formazione dei docenti per l’innovazione didattica e sviluppo della cultura digitale per l’insegnamento, l’apprendimento e la formazione delle competenze lavorative, cognitive e sociali degli studenti: animatore digitale, formazione dei docenti. formazione dei direttori dei servizi generali e amministrativi, degli assistenti amministrativi e degli assistenti tecnici per l’innovazione digitale nell’amministrazione: dematerializzazione, segreteria digitale, flussi documentali, procedure di produzione, archiviazione e conservazione di documenti digitali. potenziamento delle infrastrutture di rete, sentita la Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni, con particolare riferimento alla connettività nelle scuole: miglioramento/potenziamento della connettività, creazione di un’unica piattaforma virtuale di istituto per la didattica e l’organizzazione. valorizzazione delle migliori esperienze delle istituzioni scolastiche componenti la rete Consilium: rete degli animatori digitali per la diffusione delle buone pratiche. La scuola per il coordinamento delle attività sopra descritte individua le seguenti figure di riferimento: animatore digitale; amministratore di rete; responsabile per il Work Flow documentale della Segreteria; commissione multimedialità ; referente Sito informatico. 2.4 Valutazione degli apprendimenti La valutazione scolastica non è fine a se stessa, ma è orientata sia a predisporre interventi educativi e didattici adeguati con modalità concordate tra docenti, sia a favorire il processo di autovalutazione degli alunni. Saranno oggetto di valutazione i prodotti e i processi dell’apprendimento: per verificare l’efficacia degli interventi; per coinvolgere i soggetti interessati comunicando loro i risultati ottenuti; per regolare la programmazione. Scansione temporale valutazione iniziale: per evidenziare i bisogni su cui progettare il curricolo e gli interventi educativi; valutazione periodica: per rilevare progressi e difficoltà; valutazione finale: per evidenziare i progressi ottenuti rispetto al livello di partenza; valutazione certificativa: (per il quinto anno della scuola primaria e il terzo della secondaria). L’Istituto comprensivo adotta la suddivisione dell’anno scolastico in due quadrimestri. Elementi considerati nella valutazione Il voto esprime il livello di conoscenze, abilità e competenze raggiunto dall’alunno nelle singole discipline. Le osservazioni e i dati che concorrono alla sintesi finale sono desunti da: prove di verifica

interrogazioni osservazioni sistematiche (nel contesto della classe): interventi esercizi svolti in classe esercizi svolti alla lavagna atteggiamenti e comportamenti relativi all’apprendimento: autonomia compiti per casa progressi: rispetto alla situazione di partenza

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rispetto agli obiettivi previsti nel suo percorso. La valutazione nella Scuola dell’Infanzia La Scuola dell’Infanzia effettua delle osservazioni sistematiche che vengono sintetizzate nella Scheda di osservazione a gennaio e a maggio per i bambini di 3, 4 e 5 anni, valutando il livello di raggiungimento dei traguardi di sviluppo. Le aree di osservazione riguardano i cinque campi d’esperienza sviluppati dal curricolo.

Descrittori per la valutazione nelle varie discipline Scuola Primaria e Scuola secondaria di primo grado

Voti Autonomia nello svolgimento e comprensione delle consegne

Padronanza delle abilità Conoscenza dei contenuti

4

Non esegue i compiti da solo e neppure se sollecitato, deve essere guidato dall’adulto e nonostante ciò trova difficoltà a rispettare le consegne

Possiede solo alcune abilità che vanno sollecitate e guidate

Gli elementi che ricorda sono spesso non attinenti all’argomento richiesto

5

Necessita di continue sollecita-zioni per svolgere il lavoro e comprendere le consegne. Non esegue i compiti correttamente.

Possiede parzialmente solo alcune abilità e non sempre in modo corretto.

Ricorda solo elementi isolati di argomenti e contenuti, su sollecitazione.

6

Necessita di sollecitazioni ed interventi del docente per svolgere il lavoro e portarlo a termine. Esegue i compiti con errori.

Possiede una parziale padronanza delle abilità richieste o le abilità minime previste in base al percorso individualizzato.

Durante l’interrogazione, anche con domande dell’insegnante o con il supporto di materiali, ricorda ed espone gli elementi principali di un argomento.

7

E’ autonomo nello svolgimento del lavoro, anche se a volte può richiedere l’aiuto e/o il chiari-mento del docente.

Possiede la padronanza delle abilità anche se a volte può commettere qual-che errore.

Conosce in modo abbastanza sicuro i conte-nuti; risponde alle domande dell’insegnante in modo chiaro e ordinato usando non sempre un lessico specifico.

8

E’ autonomo nel comprendere la consegna e nello svolgimento del lavoro.

Possiede la padronanza completa delle abilità e applica strategie già speri-mentate.

Conosce in modo completo e sicuro i contenuti. Usa un lessico adeguato.

9

Svolge il lavoro con sicurezza, ordine, autonomia.

Possiede la padronanza completa delle abilità ed applica anche nuove strategie.

Conosce in modo completo, sicuro ed approfondito i contenuti, ed evidenzia capacità di rielaborazione personale. Usa un lessico specifico

10

Svolge il lavoro con sicurezza, ordine, autonomia, spesso ampliandolo rispetto alle consegne con approfondimenti personali

Possiede la padronanza completa delle abilità ed applica anche nuove strategie.

Conosce in modo completo, sicuro ed approfondito i contenuti, ed evidenzia capacità di rielaborazione personale e di ampliamento personale dei contenuti.

Usa un lessico specifico.

Descrittori per il comportamento Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado

OTTIMO Comportamento molto rispettoso di sé, degli altri, delle cose e dell’ambiente. Ruolo propositivo e collaborativo all’interno della classe e della scuola. Partecipazione attiva e originale alle attività. Interiorizzazione delle norme di comportamento sancite dalla scuola. È responsabile e affidabile nel portare a termine gli impegni assunti

DISTINTO Comportamento rispettoso di sé, degli altri, delle cose e dell’ambiente. Ruolo collaborativo all’interno del gruppo classe e della scuola Partecipazione attiva e pertinente a lezioni ed attività. Rispetto consapevole delle norme di comportamento sancite dalla scuola. Porta a termine autonomamente gli impegni assunti

BUONO Comportamento generalmente rispettoso di sé, degli altri, delle cose e dell’ambiente. Ruolo abbastanza collaborativo all’interno del gruppo classe e della scuola. Partecipazione pertinente alle lezioni e alle attività. Sostanziale rispetto delle norme di comportamento sancite dalla scuola. Non sempre porta a termine gli impegni assegnati.

SUFFICIENTE Comportamento poco rispettoso di sé, degli altri, delle cose e dell’ambiente. Ruolo poco corretto all’interno del gruppo classe. Partecipa in modo discontinuo e si distrae facilmente. Scarso rispetto delle norme di comportamento della scuola. Porta a termine gli impegni assunti poche volte

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INSUFFICIENTE Comportamento irrispettoso nei confronti di sé, degli altri, delle cose e dell’ambiente. Ruolo spesso negativo all’interno del gruppo classe. Continuo disturbo delle attività e delle lezioni. Mancato rispetto delle norme di comportamento sancite dalla scuola. Non porta a termine gli impegni assegnati.

OTTIMO 1. Comportamento collaborativo e rispettoso di sé, degli altri e dell’ambiente.

2. Buona socializzazione, sensibilità e attenzione verso gli altri. 3. Ruolo propositivo e collaborativo all’interno della classe e della scuola. 4. Partecipazione attiva e originale alle attività. 5. Interiorizzazione delle norme di comportamento sancite dalla scuola. 6. Consapevole senso di responsabilità e di affidabilità.

DISTINTO 1. Comportamento rispettoso di sé, degli altri e dell’ambiente. 2. Buona socializzazione e consapevolezza del proprio ruolo fra i pari. 3. Ruolo collaborativo all’interno del gruppo classe. 4. Partecipazione attiva a lezioni ed attività. 5. Rispetto consapevole delle norme di comportamento sancite dalla scuola. 6. Costante senso di responsabilità e affidabilità.

BUONO 1. Comportamento generalmente rispettoso di sé, degli altri e dell’ambiente. 2. Socializzazione equilibrata nel rapporto fra pari. 3. Ruolo globalmente collaborativo all’interno del gruppo classe. 4. Discreta partecipazione alle lezioni e alle attività. 5. Sostanziale rispetto delle norme di comportamento sancite dalla scuola. 6. Senso di responsabilità e affidabilità globalmente sufficiente.

SUFFICIENTE 1. Comportamento non sempre rispettoso di sé, degli altri e dell’ambiente. 2. Rapporti talvolta problematici con i pari all’interno e/o fuori dalla classe. 3. Ruolo non sempre positivo all’interno del gruppo classe. 4. Non partecipa con attenzione e si distrae facilmente. 5. Scarso rispetto delle norme di comportamento della scuola. 6. Senso di responsabilità e di affidabilità molto discontinuo.

INSUFFICIENTE 1. Comportamento provocatorio e irrispettoso nei confronti di sé, degli altri e dell’ambiente. 2. Comportamento scorretto, episodi di prevaricazione sui compagni. 3. Ruolo negativo all’interno del gruppo classe. 4. Continuo disturbo delle attività e delle lezioni. 5. Mancato rispetto delle norme di comportamento sancite dalla scuola. 6. Mancanza di senso di responsabilità e di affidabilità.

CAP. 3 - AREA DELLE RISORSE UMANE E DELL’ORGANIZZAZIONE L’istituto Comprensivo è un’organizzazione complessa. Al suo vertice vi è il Dirigente Scolastico coadiuvato da due collaboratori (uno per la scuola primaria e uno per la scuola Secondaria di Primo Grado). Supportano lo Staff di dirigenza così costituito i responsabili di plesso che hanno il compito di coordinare le attività delle singole scuole e rappresentare le eventuali problematiche al Dirigente. Il Collegio dei docenti individua al suo interno, annualmente, le Funzioni strumentali con il compito di curare le seguenti aree ritenute strategiche per l’Istituto: coordinamento PTOF e monitoraggio progetti; orientamento e attività di sportello per gli studenti della scuola sec. di I grado; coordinamento delle attività di integrazione alunni disabili – rapporti con la Rete Arcobaleno; coordinamento delle attività di accoglienza e integrazione degli alunni immigrati e intercultura – collegamenti con la Rete Mosaico; laboratori teatrali nelle scuole. Il docente funzione strumentale coordina anche l’omonima commissione. Il Collegio docenti, inoltre, individua annualmente i gruppi di lavoro nel quale deve articolarsi. Trattasi anche in questo caso di ambiti ritenuti importanti per il buon funzionamento della scuola. Sono commissioni ormai a sistema nell’Istituto:

COMMISSIONI / GRUPPI DI LAVORO

1 - Aggiornamento del PTOF e suo monitoraggio

2 – Orientamento

3 - Integrazione alunni disabili

4.1 - Continuità scuola dell’infanzia/scuola primaria

4.2 - Continuità scuola primaria/scuola sec. di I grado

4.3 – Continuità scuola sec. di I grado / scuola sec. di II grado

5 - Accoglienza e integrazione alunni stranieri/Intercultura

6 - Commissione Sicurezza

7 - Educazione alla salute/Prevenzione dipendenze

8 - Educazione alla legalità

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9 – Ambiente

10 - Nucleo di valutazione

11 - Multimedialità – Aggiornamento sito d’Istituto

12 - Attività motorie

13 - “LAB 3.0 e SCIENTIFIC LAB. 3.0”

14 - Lingue straniere

15 - Formazione classi prime

16 – Predisposizione orario

L’Istituto è dotato anche dei seguenti referenti/responsabili:

Referente giochi matematici

Referente per il Concorso letterario – artistico e premio ‘Targato’.

Referente per l’educazione stradale

Referente commissione attività motorie (Più sport a scuola)

Referenti tirocinio Università

Referente progetto Nuoto (sc. dell’infanzia)

Referente festa “Bimbi in Fiore”

Referente Mensa (sc. dell’infanzia)

Responsabile biblioteca alunni/insegnanti

Responsabile materiale sostegno

Responsabile sussidi

Responsabile Laboratorio informatica e materiale multimediale

Responsabile Laboratorio di Scienze Sc. Secondaria

Responsabile Lab. Ceramica

Responsabile lab. Arte (sc. secondaria)

Responsabile lab di Tecnologia (sc. secondaria)

Responsabile Lab. 3.0

Responsabile Lab. Di Musica

Il Presidente dei consigli di intersezione, di interclasse e di classe viene nominato annualmente dal Dirigente con il compito di coordinare gli incontri previsti dal piano annuale della attività. Nell’Istituto operano, altresì, i dipartimenti disciplinari di sezione e in continuità con compiti relativi agli ambiti della ricerca didattica, della documentazione, dei curricoli, della valutazione, della formazione o in altri di volta in volta individuati. Per quanto attiene alla sicurezza l’incarico di RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) è affidato annualmente ad una ditta esterna. L’Istituto si sta dotando di un ASPP (Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione) e ha un RLS (Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza). Il Dirigente nomina ad inizio anno scolastico i referenti di plesso per la sicurezza (un docente e un collaboratore scolastico), gli addetti al servizio di prevenzione incendi e al primo soccorso, il referente per il controllo periodico delle cassette di primo soccorso, gli addetti all’uso del defibrillatore a alla somministrazione di farmaci salvavita. L’Istituto è dotato di DVR (Documento di valutazione dei rischi) redatto nel 2014 e aggiornato annualmente.

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Organigramma

DIDATTICA RICERCA

PROGETTUALITÀ

PTOF

Consigli di

intersezione,

interclasse, classe;

Gruppi di progetto;

Commissioni e

gruppi di lavoro.

Consigli di

intersezione scuola

Infanzia;

Consigli

d’interclasse scuola

Primaria;

Consigli di Classe

scuola Secondaria di

Primo Grado.

DIPARTIMENTI

DISCIPLINARI

- ricerca didattica;

- documentazione;

- curricoli;

- valutazione;

- formazione.

COMUNICAZIONE

DIRIGENTE SCOLASTICO

R.L.S.

RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER

LA SICUREZZA

Gruppi di progettazione del Collegio dei Docenti:

FUNZIONI STRUMENTALI

Coordinamento PTOF e monitoraggio progetti;

Orientamento ed attività di sportello con gli studenti

della scuola sec. di I grado;

Coordinamento delle attività di integrazione alunni

disabili – rapporti con la rete arcobaleno;

Coordinamento delle attività di accoglienza ed

integrazione degli alunni immigrati ed intercultura –

collegamenti con la Rete Mosaico;

Laboratori teatrali nelle scuole.

COMMISSIONI/GRUPPI DI LAVORO

Gruppi di organizzazione e gestione nominati dal DS:

Staff di presidenza (DS, collaboratori del dirigente,

DSGA, responsabili di plesso;

Coordinatori consigli di intersezione, di classe, di

interclasse)

COLLEGIO DEI DOCENTI

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Organico dell’autonomia: posto comune, sostegno, potenziamento L'organico è calcolato annualmente dal MIUR in base al numero degli studenti, delle classi, degli alunni con disabilità secondo la normativa vigente in materia di composizione dei gruppi classe e del tempo scuola. Oltre all’organico di posto comune e di sostegno così determinato, tenuto conto delle priorità individuate nel RAV e secondo il Piano di miglioramento di Istituto, il fabbisogno di organico potenziato si stima essere il seguente:

Classe di concorso

Ore insegnamento curricolare

Ore esonero collaboratore funzione coordinamento

Ore supplenza

Ore progetti

Totale ore Numero posti

Posto comune primaria

22+2 6 16 66 88+8 (programmazione settimanale)

4

Sostegno Secondaria

18 0 0 18 18 1

A028 18 8 0 10 18 1

A022 18 0 4 14 18 1

AB25 18 0 4 14 18 1

Per l’anno scolastico 2018/19 sono stati attribuiti numero 3 posti di potenziamento posto comune primaria e 1 cattedra A030 educazione musicale scuola secondaria di I grado, che non rientra tra le 4 richieste. L’attribuzione di risorse, inferiori e diverse da quelle richieste, potrebbe pregiudicare considerevolmente il raggiungimento degli obiettivi individuati nel PTOF e nel PdM. Le ore complessive di potenziamento possono essere suddivise tra più insegnanti per un utilizzo più efficace. Organico ATA

L'organico è calcolato annualmente dal MIUR in base al numero degli studenti, degli alunni con disabilità e al numero dei plessi in base alla normativa vigente. Si stima che il fabbisogno complessivo per garantire un servizio adeguato all’utenza, per assicurare l’apertura della scuola anche in orario pomeridiano, sia di: Personale collaboratore scolastico: 14 unità: Personale amministrativo: 1 DSGA 4 unità.

Formazione del personale

L'istituto ritiene che l'aggiornamento e la formazione continua del personale della scuola siano una risorsa professionale necessaria per migliorare la qualità dell'offerta formativa, le competenze di docenti e ATA, la professionalità, la capacità di gestire gruppi di alunni all'interno di una relazione significativa per l'apprendimento e l'intervento educativo. Per quanto concerne il personale ATA, in particolare, la formazione risulta essere strategica in quanto funzionale alla riorganizzazione dei servizi amministrativi, tecnici e generali, soprattutto in relazione ai processi di gestione informatizzata. Non si deve tralasciare, però, anche la formazione diretta allo sviluppo di competenze gestionali-organizzative, di supporto ad alunni disabili, in materia di privacy-sicurezza-autovalutazione, sulle responsabilità connesse al profilo professionale e all’organizzazione del lavoro. Per quanto concerne il docente l'aggiornamento avviene sia ad opera del singolo, che si forma attraverso lo studio o partecipa ad iniziative di formazione proposte da enti, associazioni, università, reti di scuole, sia ad opera dell'Istituto per i progetti formativi deliberati dal Collegio. È, infatti, necessario che vi sia in una comunità professionale anche una formazione del collegio strettamente connessa alle scelte e alle priorità d’Istituto: solo così si può davvero creare un ambiente educativo e d’apprendimento coeso e coerente. La formazione obbligatoria del Collegio si articolerà in un piano annuale definito ogni anno entro ottobre per complessive 10 ore, così previste:

Tipologia di formazione / aggiornamento

N. ore

Modalità di svolgimento

Acquisire informazioni e formazioni su temi specifici

06 Incontri in presenza, in video conferenza con lezione, esercitazioni, produzione di materiali

Ricercare, applicare e documentare percorsi di ricerca didattica, laboratorialità, ......

04 incontri di autoformazione e formazione , progettazione e documentazione di attività laboratoriali, innovative ...svolte per i ⅔ in

gruppo di almeno 3 docenti, documentate e da condividere con modalità web

Questo modello supera lo schema della formazione intesa solo come trasmissione di conoscenze e punta a valorizzare la pratica didattica e la diffusione delle buone pratiche per primo all’interno della comunità professionale della propria scuola.

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Vi sono poi necessità formative derivate da priorità ordinamentali e nazionali. Il Collegio in quest’ottica, tenuto conto del RAV, del PDM e delle finalità descritte nel PTOF triennale individua le seguenti aree di priorità per la formazione del personale docente:

Area Descrizione finalità Docenti coinvolti

Competenza educativo - relazionale

Sviluppare, consolidare conoscenze, abilità per gestire, coinvolgere il gruppo classe, motivare, sviluppare le intelligenze, creare un gruppo propositivo e collaborativo che rispetta le regole ed è motivato all’apprendimento. Sviluppare la capacità di leggere i segni del disagio e come intervenire

Tutti

Competenza didattica-metodologica

Sviluppare conoscenze, abilità, competenze sul piano della didattica delle discipline, dei processi di insegnamento–apprendimento, del curricolo verticale, della valutazione e certificazione per competenze, di strategie di recupero e di sviluppo dell’eccellenza.

Tutti

Competenza didattica laboratoriale

Sviluppare conoscenze, abilità, competenze sul piano della didattica laboratoriale, innovativa anche mediante l’uso delle nuove tecnologie.

Tutti

Pertanto, due sono le tipologie di formazione a cui il personale può attingere: -la formazione individuale che il docente è tenuto a curare utilizzando anche la carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente. -la formazione d’Istituto proposta anche in rete che ai sensi del comma 124 L. 107/2015 è da intendersi obbligatoria, permanente e strutturale per i docenti di ruolo per 15 ore obbligatorie all’anno, una parte delle quale può essere svolta con attività di autoformazione interna in gruppo. Comunicazione scuola-famiglia-territorio Rapporto scuola famiglia Allo scopo di rafforzare il rapporto scuola-famiglia saranno favorite iniziative quali: incontri individuali e di classe per la presentazione dei progetti, per l’esplicitazione e la condivisione delle regole di vita di classe, per l’illustrazione di attività e percorsi realizzati dagli alunni; momenti di collaborazione per specifiche attività didattiche concordate, lezioni aperte, laboratori in cui i genitori siano gli esperti; incontri formativi con altre agenzie educative; incontri con i rappresentanti di classe/sezione e con i comitati mensa; accessibilità al registro elettronico.

I genitori saranno tenuti al corrente del percorso scolastico dei figli con le seguenti modalità:

SCUOLA DELL’INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COLLOQUI INDIVIDUALI

Quadrimestrali

Bimestrali, alla consegna della scheda quadrimestrale e ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità

Settimanali e alla consegna delle schede di valutazione intermedia e quadrimestrale

INCONTRI COLLEGIALI

Per l’elezione dei rappresentanti di classe e quadrimestrali

Per l’elezione dei rappresentanti di classe e ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità

Per l’elezione dei rappresentanti di classe e ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità

SCHEDE DI VALUTAZIONE

=

Quadrimestrali

Intermedie e quadrimestrali

LIBRETTO PERSONALE

=

Affinché l’anno scolastico sia considerato valido ai fini della valutazione, per la scuola secondaria di primo grado è obbligatoria la frequenza di almeno i 3/4 del monte ore annuo (200 giorni circa), quindi non si possono effettuare assenze superiori ai 50 giorni circa di lezione complessivi. I rappresentanti dei genitori di ogni classe, annualmente eletti, durante l’anno scolastico partecipano a consigli di interclasse, intersezione e di classe.

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Rapporto con il territorio L’Istituto crede che la scuola debba diventare, nel territorio in cui è inserita, un centro di aggregazione significativo per l’intera collettività. Per tale motivo cura e sviluppa continuamente il rapporto con il territorio favorendo contatti, collaborazioni e progetti comuni con: Comitati Genitori Amministrazione Comunale di Piombino Dese Biblioteca Comunale di Piombino Dese Pro Loco Scuole dell’Infanzia Paritarie Scuole del territorio Università di Padova ULSS 6 Associazioni Sportive Centro Betulla Protezione Civile Ente Parco Sile Associazione Nazionale Alpini Associazione La Siepe Liberi professionisti (attività di dopo-scuola) Scuola di musica Scuola di musica e teatro Sipario Aperto Comitato Bimbi in fiore Banda musicale e Associazioni musicali Gruppo Famiglie piombinesi Reti - Convenzioni L’Istituto, inoltre, aderisce: alla Rete Mosaico per l'accoglienza ed integrazione degli alunni immigrati; alla Rete Consilium per la formazione, la consulenza, la progettazione comune, la sicurezza; alla Rete Arcobaleno per l’integrazione degli alunni diversamente abili; e collabora con: l’Università di Padova per l’accoglienza degli studenti tirocinanti del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria;

le Università di Padova e Venezia per l’accoglienza degli iscritti ai TFA, essendo centro accreditato; con gli Istituti superiori del territorio per ospitare loro studenti che desiderino svolgere stage formativi o progetti di alternanza scuola/lavoro; con il SIL per l’integrazione in contesti lavorativi di persone con disabilità. Nella comunicazione interna ed esterna riveste particolare importanza il sito della Scuola, di recente aggiornato e implementato. In esso tutta l’utenza può trovare le principali informazioni relative all’Istituto. Tutto il personale è dotato di credenziali, per accedere all’area riservata. Per i genitori è possibile la consultazione del registro on line quotidiana (per i compiti, per le attività svolte e le assenze) e dei documenti di valutazione dei propri figli. CAP. 4 AREA DEL MIGLIORAMENTO La scuola è capace di autovalutarsi, compiendo in modo sistematico operazioni di: raccolta dati significativi; riflessione sui dati; individuazione di come intervenire operativamente per migliorare l’attività oggetto d’indagine. Le aree di osservazione per l’autovalutazione d’istituto sono: il servizio inteso come serie di azioni organizzative che permettono il funzionamento della scuola (segreteria, coll. scolastici, mensa, … ); la qualità del Piano dell’Offerta Formativa, cioè dei percorsi curricolari e di arricchimento offerti agli alunni; la qualità degli apprendimenti degli alunni. Gli attori di tale processo sono: i docenti, tramite il Collegio Docenti per le aree di pertinenza didattico educativa, e il Consiglio d’Istituto per quella educativa e di servizio. La valutazione e la verifica degli obiettivi indicati nei progetti operativi è effettuata a fine anno tramite le schede di verifica e di documentazione di ogni progetto per valutare: il livello di raggiungimento degli obiettivi previsti; il numero degli alunni coinvolti; il coinvolgimento di docenti e genitori; l’acquisizione di nuove competenze da parte dei docenti; la verifica del programma annuale; l’analisi delle entrate e delle spese. L’Istituto, tramite i gruppi di lavoro qualità e PTOF, in linea con la Direttiva del Ministero della funzione Pubblica, procede annualmente all’autovalutazione di Istituto con l’individuazione degli obiettivi prioritari di miglioramento dell’IC e con la revisione del documento di autovalutazione interno impostato sul modello CAF. Provvede, inoltre, tramite la redazione e revisione del RAV e del Piano di Miglioramento, ad indicare al personale le strade da percorrere in base alle priorità ivi individuate.

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Mappa dei processi: Percorso qualità – autovalutazione d’Istituto

Definizione linee di indirizzo

Riesame

Elaborazione POF

- Accoglienza

- Pianificazione oraria

- Orientamento – Sportello Orientam.

- Integrazione H e alunni stranieri

- Progetti di arricchimento

Gestione delle risorse:

- Umane

- Finanziarie

- Strutturali

- Formazione

Insegnamento/Apprendimento

- Progettazione curricolare

- Valutazione

Misurazione, analisi, miglioramento continuo

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Autovalutazione e priorità RAV

Di seguito si riportano le priorità e i traguardi individuati nel Rapporto di autovalutazione di Istituto. Si indicano, altresì, gli obiettivi di processo individuati dalla commissione qualità di Istituto.

ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLA PRIORITA’ DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO

Risultati scolastici Primaria: riduzione del n. alunni con almeno un voto inferiore a sei o con almeno tre sei nello scrutinio finale della classe quinta

Rispetto al 2014/15 (13%) non superare l’11%

Secondaria: riduzione del n. alunni con almeno un voto inferiore a sei nelle proposte di voti dello scrutinio del 2° quadrimestre

Rispetto al 2014/15 (23%) non superare il 20%

Secondaria: incremento del n. di alunni con media >= a 9, compreso il comportamento, nell’esito dello scrutinio finale per le classi 1^ e 2^ e esito esame di stato per la 3^

Rispetto al 2014/15 (5,36%) portare al 7%

Motivare la scelta delle priorità sulla base dei risultati dell'autovalutazione

Le priorità indicate sono state scelte in quanto sia gli esiti interni che i dati restituiti relativi all'Esame di Stato hanno rilevato la presenza di una percentuale consistente di alunni in fascia bassa e una percentuale di eccellenze inferiori al dato locale, provinciale e regionale. L'IC ha sempre investito, con l'organizzazione di specifici percorsi, sia sul recupero che sulla valorizzazione delle eccellenze. Negli ultimi anni, stante anche la diminuzione delle risorse, ha sentito la necessità di orientare l'investimento soprattutto al recupero disciplinare. Ritiene, però, di doverlo affiancare in futuro anche ad interventi progettati e realizzati per la fascia più alta.

AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO

Curricolo, progettazione e valutazione 1 Raccolta, analisi e confronto in alcune discipline degli esiti dei test d’ingr. e delle prove finali concordate nei dipart. disc.

2 Primo completamento del profilo delle competenze della scuola Primaria e Secondaria

3 Inizio di progettazione e strutturazione di prove per competenze

Ambiente di apprendimento 1 Utilizzo flessibilità oraria per organizzazione di percorsi di recupero e potenziamento con la verifica del raggiungimento degli obiettivi programmati

2 Implementazione tecnologica delle aule finalizzata anche all'uso di metodologie innovative

Inclusione e differenziazione 1Organizzazione di percorsi di recupero/potenziamento in orario curricolare/pomeridiano e verifica del raggiungimento degli obiettivi programmati.

Sviluppo e valorizzazione delle risorse Umane

Formazione dei docenti sull'uso delle nuove tecnologie e sulle metodologie innovative

Formazione dei docenti sulla didattica e sulla strutturazione di prove per competenze

Indicare in che modo gli obiettivi di processo possono contribuire al raggiungimento delle priorità

La progettazione di unità di apprendimento per competenza, supportate da adeguata formazione, aiuterebbero a sostenere e monitorare il percorso educativo degli alunni. La raccolta e il monitoraggio degli esiti delle prove elaborate dai dipartimenti possono consentire di organizzare interventi maggiormente mirati ai bisogni formativi degli alunni. L'uso delle nuove tecnologie e di metodologie innovative, accompagnati da adeguata formazione, possono supportare il docente nella personalizzazione dei percorsi e offrire agli alunni opportunità di apprendimento più adeguate al loro stile di apprendimento.

Piano di miglioramento Il Piano di Miglioramento di Istituto è stato elaborato dalla commissione qualità partendo dalle priorità e dai traguardi

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inseriti nel Rapporto di autovalutazione. Si sostanzia in uno strumento di progettazione in cui sono indicati il percorso che l’Istituto intende intraprendere ed il monitoraggio del suo andamento. Il PdM è formato da una serie di tabelle in cui sono individuate le azioni preordinate al raggiungimento dei traguardi sopra menzionati, sono indicati i soggetti coinvolti e i tempi di realizzazione. Le azioni iniziate nell'anno scolastico 2016/2017 si concludono nell'anno scolastico 2017/2018 e, di seguito, a ricaduta per l’a.s. 2017/2018 nel 2018/2019.

CAP. 5 AREA RISORSE MATERIALI Ambienti e attrezzature dell’Istituto Plesso: Walt Disney, Infanzia

Situazione attuale

Dotazione multimediali Prospettive e bisogni per il triennio

LIM (numero)

Accesso a internet (numero)

Aule didattiche X 0 0 Attivare l’accesso a internet e acquistare una LIM.

Aule speciali

Laboratori (specificare quali)

Biblioteca / Aula lettura

Mensa X ---------------- ----------------

Palestra / aula ricreativa

Locali segreteria

Spazi esterni X ---------------- ----------------

Servizi igienici X ---------------- ----------------

Plesso: Stiffoni, Primaria

Situazione attuale

Dotazione multimediali Prospettive e bisogni per il triennio

LIM (numero)

Accesso a internet (numero)

Aule didattiche X 7 + 1 mobile 7 Dotare tutto il plesso di connessione wi-fi ed aumentare il numero di LIM

Aule speciali X (sostegno)

Laboratori (specificare quali)

X (informatica) 1 Acquistare monitor a schermo piatto per tutte le postazioni, sostituire le macchine obsolete, dotare il laboratorio di connessione internet

Biblioteca / Aula lettura X

Mensa ---------------- ----------------

Palestra / aula ricreativa X

Locali segreteria

Spazi esterni X ---------------- ----------------

Servizi igienici X ---------------- ----------------

Servizi igienici per disabili X

Plesso: Don Milani, Primaria

Situazione attuale

Dotazione multimediali Prospettive e bisogni per il triennio

LIM (numero)

Accesso a internet (numero)

Aule didattiche X 2 + 1 mobile 3 Garantire la connettività in tutto il plesso e aumentare il numero di LIM.

Aule speciali X (sostegno)

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Laboratori (specificare quali)

X (informatica) 1

Biblioteca / Aula lettura X

Mensa ---------------- ----------------

Palestra / aula ricreativa

Locali segreteria

Spazi esterni X ---------------- ----------------

Servizi igienici X ---------------- ----------------

Plesso: Palladio, Primaria

Situazione attuale

Dotazione multimediali Prospettive e bisogni per il triennio

LIM (numero)

Accesso a internet (numero)

Aule didattiche X 2 + 2 mobili 7 Aumentare il numero di LIM

Aule speciali X (sostegno, artistica)

Laboratori (specificare quali)

X (informatica)

Biblioteca / Aula lettura X

Mensa ---------------- ----------------

Palestra / aula ricreativa X

Locali segreteria

Spazi esterni X ---------------- ----------------

Servizi igienici X ---------------- ----------------

Plesso: Gemelli, Secondaria di Primo Grado

Situazione attuale

Dotazione multimediali Prospettive e bisogni per il triennio

LIM (numero)

Accesso a internet (numero)

Aule didattiche 14 13 13

Aule speciali X (aula 3.0) (28 tablets)

Laboratori (specificare quali)

X (tecnica, artistica, informatica, scienze)

(microscopi digitali e non)

Aggiornare il laboratorio di informatica, creare un’aula tecnologica, potenziare il laboratorio scientifico

dotandolo di strumentazione tecnologica

Biblioteca / Aula lettura

Mensa ---------------- ----------------

Palestra / aula ricreativa X

Locali segreteria X

Spazi esterni X ---------------- ----------------

Servizi igienici X ---------------- ----------------

Per quanto attiene agli interventi relativi agli adeguamenti per il miglioramento della sicurezza si rinvia al Documento di Valutazione dei Rischi Servizi Servizi diretti

TIPOLOGIA SERVIZIO Situazione attuale Prospettive e bisogni per il triennio

Registro elettronico X Mantenimento e implementazione

Segreteria digitale X Mantenimento, implementazione e formazione

Postazioni informatiche per l’utenza Realizzazione di tre postazioni per utenza

Sito istituzionale X Mantenimento, implementazione e

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aggiornamento

Servizio assicurativo X Mantenimento

Predisposizione Servizio di Prevenzione e Protezione

X Mantenimento

Servizi a domanda individuale

TIPOLOGIA SERVIZIO SITUAZIONE ATTUALE ENTE EROGATORE RESPONSABILE

Trasporto scolastico X Comune

Mensa X Comune (scuola Infanzia)

Pre scuola X Comune

Post scuola

Pedibus

Convenzione libri di testo

Nell’ottica dell’apertura della scuola al territorio e della collaborazione con le realtà locali, attualmente le strutture scolastiche sono utilizzate in orario extrascolastico, durante il periodo estivo e/o durante le interruzioni delle attività didattiche per le seguenti attività:

TIPOLOGIA ATTIVITÀ GESTIONE DIRETTA (istituzione scolastica)

GESTIONE INDIRETTA (ente proprietario …)

Doposcuola plessi ‘Stiffoni’ e ‘Palladio’ X

Centri estivi plesso ‘Palladio’ X

Attività sportiva palestre (tutte) X

Attività musicale ‘Palladio’ e ‘Stiffoni’ X

Risorse finanziarie Le risorse finanziarie, erogate alle scuole con cadenza annuale e in periodi diversi, si possono così riassumere: risorse MIUR, settembre di ogni anno scolastico comunicazioni ufficiali; contributi volontari delle famiglie con indicazione priorità del C.d.I. (raccolta e destinazione annuale); contributi amministrazioni comunali, provinciali e regionali; contributi alla rete di scuole: Rete Consilium, e reti ad essa collegate (Rete Mosaico, Rete Arcobaleno); bandi PON, MIUR, regionali … anche partecipando in rete con altre scuole (Rete Consilium, Rete Mosaico, Rete Arcobaleno); sponsorizzazioni. Tenuto conto delle risorse economiche rese disponibili nell’ultimo triennio ipotizzabili sulla base dello storico delle disponibilità e viste le priorità indicate nel capitolo 4 e nel PdM., si individuano per il prossimo triennio le seguenti fonti di finanziamento necessarie per la realizzazione delle attività previste:

1

(vedi

sopra)

2 (vedi

sopra)

3 (vedi

sopra)

4 (vedi

sopra)

5 (vedi

sopra)

6 (vedi

sopra)

A1 Funzionamento amministrativo X X

A2 Funzionamento didattico X

A3 Spese personale

A4 Spese di investimento X X

1

(vedi sopra)

2 (vedi sopra)

3 (vedi sopra)

4 (vedi sopra)

5 (vedi sopra)

6

P1 - Progetto "Nucleo di Valutazione" X

P2 - Progetto "Intercultura" X X

P3 -Progetto "Educazione alla Salute"

X X X X

P4 -Progetto "Orientamento" X X

P5 -Progetto "Continuità" X

P6-Progetto "Sviluppo e utilizzo delle attrezzature multimediali"

X

P7 -Progetto "Formazione in servizio" X

P8 -Progetto "Educazione teatrale" X

P9 -Progetto "Coordinamento e gestione del PTOF"

X X X X

P10 -Progetto "Educazione alla Legalità"

X

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In base alle modifiche necessariamente riportate nel PTOF entro il 31 ottobre di ogni anno e sulla scorta delle risorse finanziarie accertate, verranno predisposti il programma annuale e la distribuzione delle risorse per il MOF. ALLEGATI: Regolamenti Curricolo Patto di corresponsabilità Piano di Miglioramento Piano annuale per l’inclusione

****************

Il Consiglio di Istituto, dopo ampia analisi, approva all’unanimità.

Delibera nr. 41

Delibera uscite e viaggi di istruzione a.s. 2018/2019.

Il Dirigente Scolastico illustra il Piano generale delle uscite didattiche, dei corsi di nuoto e dei viaggi di istruzione previsti per il corrente anno scolastico come da prospetto sotto indicato e chiede delega per apportare eventuali integrazioni di orario, di data o variazioni di meta, che si rendessero necessarie in corso d’anno. Sollecita inoltre gli insegnanti a far pervenire quanto prima le date definitive delle varie

uscite.

PIANO USCITE DIDATTICHE A.S.2018-2019

PLESSO Classi Giorno Destinazione Itinerario Mezzo Orario Obiettivi

culturali e

didattici

Numero

partecipa

nti

Dalle

ore

Alle

ore

Tot.

ore

Alun

ni

Doc

enti

Tot.

INFANZIA SEZ. A-B-

C-

11

OTTOBR

E 2018

SORGENTI DEL

SILE

RONCHI

TORRESELLE

PULLMAN

GRATUITO

10.30 12.00 1,30 CONOSCERE IL

MONDO NATURALE

E LE SUE

RISORSE,SVILUPPARE

COMPORTAMENTI

DI RISPETTO

79 10 89

INFANZIA SEZ. A-B-

C-

GENNAI

O/MARZ

O

PISCINA DI

NOALE

RONCHI/NO

ALE

PULLMAN

PISCINA

9.30 12.30 3 ARRICCHIRE IL

PATRIMONIO DELLE CAPACITA' SENSO-

PERCETTIVE.

Coordinazione dei

movimenti

79 10 89

INFANZIA SEZ. C APRILE SC.PRIMARIAP.

DESE/BIBLIOT

ECA

RONCHI/PIO

MBINO DESE

PULLMAN

GRATUITO

10.00 12.00 2 FACILITARE

L'INSERIMENTO

NELLA NUOVA SCUOLA E AVVIARE

UN PROGETTO

ACCOGLIENZA

25 4 29

INFANZIA SEZ. A-B-

C-

7

GIUGNO

AULA

POLIVALENTE

RECITA

RONCHI/PIO

MBINO DESE

PULLMAN

GRATUITO

12.50 15.10 2,30 FESTA FINE ANNO

CON MUSICA

DRAMMATIZZAZIO

NI CANTI

79 10 89

RONCHI CL.2-3-4- 20

FEBBRAI

O

TEATRO

TREVISO

RONCHI/TRE

VISO

PULLMAN 8.30 13.00 4,5 ASSISTERE AD

UNO SPETTACOLO TEATRALE

54 3 57

RONCHI CL.1-2 2 APRILE LATTERIA

LOREGGIA

RONCHI/LOR

EGGIA

PULLMAN 9.00 11.00 2 VISITARE UNA

LATTERIA 31 2 33

RONCHI CL.1-2 MAGGIO FATTORIA

TORRESELLE

RONCHI/TOR

RESELLE

SOLO SE

PULLMAN

GRATUITO

VISITARE UNA

FATTORIA 16 2 18

RONCHI e

INFANZIA

CL.1-2-3-

+ SEZ. INF

MARZO IMPIANTI

SPORTIVI

RONCHI/PIO

MBINO DESE

PULLMAN PRATICARE DEGLI

SPORT 49 3 52

RONCHI CL. 4-5 MARZO PADOVA RONCHI/PAD

OVA

PULLMAN 8.00 13.30 5,5 VISITARE UNA

CITTA' 39 3 42

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RONCHI CL. 5-1 FEBBRAI

O

SC.SEC/BIBLI

OTECA

RONCHI/PIO

MBINO DESE

PULLMAN 8.30 11.30 3 CONOSCERE LA

SCUOLA

SECONDARIA E VISITARE LA

BIBLIOTECA

34 2 36

RONCHI 5 CENTRO

BETULLA

RONCHI/TORR

ESELLE

PULLMAN

GRATUITO

PULLMAN

GRATUITO

CONDIVIDERE Lab

teatrale (prof.

Picello)

18 1 19

RONCHI 4 APRILE PROVA SU

PISTA

RONCHI/LOR

EGGIA

PULLMAN METTERE IN

PRATICA LE

REGOLE STRADALI

21 1 22

RONCHI TUTTO IL PLESSO IMPIANTI

SPORTIVI

RONCHI/PIO

MBINO DESE

PULLMAN PRATICARE DEGLI

SPORT 88 7 95

RONCHI 2 APRILE COMUNE

PIOMBINO DESE

RONCHI/PIO

MBINO DESE

PULLMAN

GRATUITO

RITIRARE UN CERTIFICATO

UFFICIALE

15 1 16

RONCHI 3+3DI TORRESEL

LE

26 MARZO

MUSEO BOLCA RONCHI/TORRESELLE/BO

LCA

PULLMAN 8.00 15.00 7 APPROFONDIRE LE CONOSCENZE SUI

FOSSILI

18+23

4 45

SCUOLA

MEDIA

2A GENNAI

O/2019

PADOVA-

GIOTTO+MUR

A

PIOMBINO

DESE/PADOV

A

TRENO 22 2/3 25

SCUOLA

MEDIA

2A GENNAI

O/2019

VENEZIA PIOMBINO

DESE/VENEZ

IA

TRENO 22 2/3 25

SCUOLA

MEDIA

2A VILLA

MARCELLO

PIOMBINO

DESE/LEVAD

A

PULLMAN 22 2/3 25

SCUOLA

MEDIA

3A+3B 15/11/2

019

EXPO PADOVA PIOMBINO

DESE/PADOV

A

PULLMAN 8.15 13.00 50 4 54

SCUOLA

MEDIA

3C+3D 16/11/2

018

EXPO PADOVA PIOMBINO

DESE/PADOV

A

PULLMAN 8.15 13.00 47 4 51

SCUOLA

MEDIA

3A VENEZIA-

FENICE

PIOMBINO

DESE/VENEZ

IA

TRENO 25 2 27

SCUOLA

MEDIA

3A SANTA MARIA

DI SALA

MOSTRA

ASTRONOMI

CA

PULLMAN 25 2 27

SCUOLA

MEDIA

TUTTE LE

TERZE

APRILE MONTELLO-

ALPINI

PULLMAN ORG.

ALPINI

97 ? ?

SCUOLA

MEDIA

3A 1/12/20

19

POSSAGNO-

GIPSOTECACA

NOVA

GIPSOTECA PULLMAN 8.00 13.00 25 2 27

SCUOLA

MEDIA

3C 1/12/20

19

POSSAGNO-

GIPSOTECACA

NOVA

GIPSOTECA PULLMAN

CON

PEDANA

8.00 13.00 25 2/3 28

SCUOLA

MEDIA

3C+3D SANTA MARIA

DI SALA

MOSTRA

ASTRONOMICA

PULLMAN CON

PEDANA

57 4/5 62

SCUOLA

MEDIA

2C VILLA

MARCELLO

PIOMBINO

DESE/LEVADA

PULLMAN 24 2 27

SCUOLA MEDIA

2E+2B 28 FEBB. 2019

CORNUDA/TIPOTECA

PIOMBINO DESE/CORN

UDA

PULLMAN 45 4/5 50

SCUOLA

MEDIA

2C PRIMAVE

RA 2019

ISOLE

VENEZIANE

PIOMBINO

DESE/ISOLE

VENEZIANE

PULLMAN+

BARCONE

INTERA

GIORNATA

24 3 26

SCUOLA

MEDIA

2D VILLA

MARCELLO

PIOMBINO

DESE/LEVAD

A

PULLMAN 22 2 27

SCUOLA

MEDIA

2B VILLA

MARCELLO

PIOMBINO

DESE/LEVADA

PULLMAN 24 2 26

SCUOLA

MEDIA

2B+2E PRIMAVE

RA 2019

PARCO COLLI

EUGANEI

PIOMBINO

DESE/PADOVA COLLI

EUGANEI

PULLMAN INTERA

GIORNATA

45 5 50

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SCUOLA

MEDIA

2D+2A PARCO COLLI

EUGANEI

PIOMBINO

DESE/PADOV

A COLLI

EUGANEI

PULLMAN INTERA

GIORNATA

44 5 49

SCUOLA

MEDIA

2E VILLA

MARCELLO

PIOMBINO

DESE/LEVAD

A

PULLMAN 21 3 24

SCUOLA

MEDIA

CLASSI

PRIME

PRIMAVE

RA 2019

CASTELLO DI

AVIO

PIOMBINO

DESE/TRENT

O

PULLMAN INTERA

GIORNATA

80 6+6

SOS

TEG

NI

92

SCUOLA

MEDIA

1A-1C PRIMAVE

RA 2019

OSTIGLIA PIOMBINO

DESE

A PIEDI 40 3+3

SOS

TEG

NI

46

SCUOLA

MEDIA

3B-3D 29/11/2

019

POSSAGNO-

GIPSOTECACA

NOVA

GIPSOTECA PULLMAN 50 4 54

SCUOLA

MEDIA

TUTTE LE

CL 2

OASI CERVARA BICICLETT

A

ASSISTERE AD UNA

RAPPRESENTAZION

E TEATRALE

SCUOLA TUTTE LE

CL 2

SPETTACOLO

TEATRALE I

VULNERABILI

CAMPODARS

EGO

SPETTACO

LO

GRATUITO

SCUOLA

MEDIA

3C-3D PRIMAVE

RA 2019

ROVERETO PIOMBINO

DESE/ROVERETO

PULLMAN DUE

GIORNI

47 4/5 52

LEVADA

TORRESELL

E

1AB+2 26

MARZO

19

TEATRO

S.ANNA-TV

TORRESELLE

/TREVISO

PULLMAN 8.00 12.30 4.30 ASSISTERE AD UNA

RAPPRESENTAZIONE TEATRALE

54 5 59

TORRESELL

E

2 24

MAGGIO

JESOLO-

ACQUARIO E

LITORALE

TORRESELLE

/JESOLO

PULLMAN 8.00 16.00 7.30 FAR COMPRENDERE

L'IMPORTANZA DEL BENE ACQUA-

VALORE

DELL'ACQUA

24 3 27

TORRESELL

E

2 APRILE

MAGGIO

BIBLIOTECA

DI PIOMBINO

DESE

TORRESELLE

/P.DESE

PULLMAN 9.00 12.30 3.30 VISITARE LA

BIBLIOTECA COMUNALE E IL

MUNICIPIO

24 3 27

TORRESELL

E

3+3DI

RONCHI

26

MARZO

BOLCA TORRESELLE

/BOLCA

PULLMAN 8.00 15.00 7.00 VISITA AL MUSEO

STUDIO DEI

FOSSILI

27 2 29

TORRESELL

E

4A 23

MAGGIO

MONTEBELLUN

A MUSEO

STORIA

NATURALE

TORRESELLE

/MONTEBELL

UNA

PULLMAN 8.00 13.30 5.30 APPROFONDIRE LA

CONOSCENZA DEI

PALOVENETI

27 2 29

TORRESELL

E

4A 2

MAGGIO

GIARDINO

VEGETAZIONALE ASTEGO

TORRESELLE

CRESPANO

PULLMAN 8.00 16.30 8.30 27 2 29

TORRESELL

E

4A MAGGIO PISTA

CICLABILE

TORRESELLE

/LOREGGIA

PULLMAN 8.00 12.30 4.30 27 2 29

TORRESELL

E

4A SORGENTI DEL

SILE

TORRESELLE PULLMAN

GRATUITO

TORRESELL

E

5A/B 16

MAGGIO

PADOVA

MUSME

TORRESELLE PULLMAN 8.00 17.30 09.30 APPROFONDIRE LA

CONOSCENZA DEL

CORPO UMANO

39 3 42

TORRESELL

E

5A/B APRILE/

MAGGIO

SCUOLA

SECONDARIA

TORRESELLE

/PIOMBINOD

ESE

PULLMAN 9.00 11.00 2 CONTINUITA'

PRIMARIA

SECONDARIA

39 3 42

PIOMBINO

DESE

1A-B-C APRILE/

MAGGIO

PARCO

ETNOGRAFICO

DI RUBANO

PIOMBINO

DESE

PULLMAN

CON

PEDANA

8.00 14.00 6 VISITA AL PARCO

LABORATORIO 46 4 50

PIOMBINO DESE

2A-B APRILE MAGGIO

TEATRO ALBERI

PARLANTI

TREVISO PULLMAN 8.00 12.30 4.30 52 5 57

PIOMBINO

DESE

3A-B APRILE/

MAGGIO

PARCO ZOO

CAPPELLER

TREVISO PULLMAN 8.00 14.30 6.30 41 4/5 46

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PIOMBINO

DESE

4A-B-C- 11DICE

MBRE

PASTIFICIO

JOLLY

CASTELLO

DI GODEGO

PULLMAN 8.00 12.30 4.30 53 4 57

PIOMBINO

DESE

5A-B FINE

MAGGIO

VENEZIA GHETTO

EBRAICO

TRENO 8.00 13.30 5.30 48 5 53

PIOMBINO

DESE

5A-B 25/09/1

8

PIOMBINO

DESE

CHIGGIATO

TRASPORTI

PULLMAN 10.00 12.30 2.30 48 4 52

PIOMBINO DESE

5A-B 02/10/2018

VICENZA-OASI STAGNI

OASI STAGNI

PULLMAN 8.00 16.30 8.30 48 5 53

Il Dirigente presta particolare attenzione alle uscite di più giorni puntualizzando sulla sorveglianza che i docenti coinvolti sono chiamati a tenere e sul senso di responsabilità che viene chiesto agli alunni. Il Consiglio di Istituto delibera all’unanimità.

Delibera nr. 42

Variazioni del Programma Annuale.

Il D.S.G.A. illustra le proposte di modifica del Programma Annuale 2018 per maggiori entrate verificatesi nel periodo ottobre – novembre 2018.

CONSIGLIO DI ISTITUTO Visto l’art. 6 D. 44/2001; Vista la relazione del Direttore SGA e l’unito mod. H bis; Visto il documento dirigenziale prot. n. 4146/A19 del 15 novembre 2018; Vista la deliberazione della Giunta Esecutiva del 10 ottobre 2018; Richiamata la deliberazione consiliare n. 10 del 09 febbraio 2018 con la quale è stato approvato il

programma annuale dell’esercizio finanziario 2018; Verificato che lo stato di attuazione del programma richiede interventi modificativi rispetto alle previsioni; Con la seguente votazione espressa in forma palese:

favorevoli 16 contrari / astenuti /

DELIBERA

di approvare le seguenti modifiche del programma annuale dell’esercizio finanziario 2018 come segue per le ragioni specificamente indicate:

ENTRATE

Aggr. Programmazione Variazione Programmazione

Voce approvata 23/11/2018

01 Avanzo di amministrazione presunto

01 Non vincolato € 2.996,27

€ 2.996,27

02 Vincolato € 84.093,70

€ 84.093,70

02 Finanziamenti dallo Stato

01 Dotazione ordinaria € 14.933,69

€ 14.933,69

02 Dotazione perequativa

€ -

03 Altri finanziamenti non vincolati

€ -

04 Altri finanziamenti vincolati € 327,41

€ 327,41

03 Finanziamenti dalla Regione 04 Vincolati Regione

€ -

04 Finanziamenti da Enti territoriali o da altre istituzioni pubbliche

01 Unione Europea

€ -

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02 Provincia non vincolati 03 Vincolati Provincia

€ -

04 Non vincolati 05 Vincolati Comune € 24.463,45

€ 24.463,45

06 Vincolati altre istituzioni € 75,00

€ 75,00

05 Contributi da privati 01 Famiglie non vincolati 02 Famiglie vincolati € 50.079,60 € 474,50 € 50.554,10

Maggior finanziamento per contributo alunni a.s.18/19 € 306,50 ==

Contributo alunni per stampa Antologie cl.III D - II C (€ 168,00)

03 Altri non vincolati € 1.850,00

€ 1.850,00

04 Altri vincolati € 11.131,25 € 217,50 € 11.348,75

Contributo per uscita Didattica € 217,50==

06 Proventi da gestioni economiche 01 Azienda agraria € -

€ -

02 Azienda speciale € -

€ -

03 Attività per conto terzi € -

€ -

04 Attività convittuale € -

€ -

07 Altre entrate € 10,00 € 163,55 € 173,55

Versamenti erroneamente effettuati e minor interessi

08 Mutui € -

€ -

Totale entrate € 189.960,37 € 855,55 € 190.815,92

SPESE

Aggr. Programmazione Variazione Programmazione

Voce approvata

23/11/2018

A Attività

A01 Funzionamento amministrativo generale € 70.970,73 € 534,55 € 71.505,28

A02 Funzionamento didattico generale € 36.015,49 € 217,50 € 36.232,99

A03 Spese di personale € 3.139,20

€ 3.139,20

A04 Spese d'investimento € 23.600,00

€ 23.600,00

P Progetti

P01 Progetto "Nucleo di Valutazione" € 100,00

€ 100,00

P02 Progetto "Intercultura" € 2.838,48

€ 2.838,48

P03 Progetto "Educazione alla Salute" € 16.169,42 € 81,00 € 16.250,42

P04 Progetto "Orientamento" € 7.704,27 € 22,50 € 7.726,77

P05 Progetto "Continuità" € 200,00

€ 200,00

P06 Progetto "Sviluppo e utilizzo delle attrezzature multimediali"

€ 4.855,00

€ 4.855,00

P07 Progetto "Formazione in servizio" € 3.600,00

€ 3.600,00

P08 Progetto "Educazione teatrale" € 4.439,00

€ 4.439,00

P09 Progetto "Coordinamento e gestione del POF"

€ 15.578,78

€ 15.578,78

P10 Progetto "Educazione alla Legalità" € 500,00

€ 500,00

G Gestioni economiche G01 Azienda agraria € -

€ -

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G02 Azienda speciale € -

€ -

G03 Attività per conto terzi € -

€ -

G04 Attività convittuale € -

€ -

R Fondo di riserva

R98 Fondo di riserva € 250,00

€ 250,00

Totale spese € 189.960,37 € 855,55 € 190.815,92

Z Z01 Disponibilità finanziaria da programmare (1) € - € - € -

Totale a pareggio € 189.960,37 € 855,55 € 190.815,92

Il Consiglio approva all’unanimità.

Delibera nr.43

Nomina comitato di valutazione.

La Dirigente comunica che il Comitato di valutazione è giunto a scadenza ed è necessario provvedere a nuova nomina. Illustra come, in base alla Legge 107/2015 “La Buona Scuola”, sia cambiato il Comitato valutazione e quali siano le sue attuali funzioni.

In dettaglio il seguente articolo prevede a grandi linee:

L’art. 129.

Dall'inizio dell'anno scolastico successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della presente legge, l'articolo 11 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, è' sostituito dal seguente: «Art. 11 (Comitato per la valutazione dei docenti). - 1. Presso ogni istituzione scolastica ed educativa è istituito, senza nuovi o maggiori oneri

per la finanza pubblica, il comitato per la valutazione dei docenti. 2. Il comitato ha durata di tre anni scolastici, è presieduto dal dirigente scolastico ed è costituito dai seguenti componenti:

a. tre docenti dell'istituzione scolastica, di cui due scelti dal collegio dei docenti e uno dal consiglio di istituto;

b. due rappresentanti dei genitori, per la scuola dell'infanzia e per il primo ciclo di istruzione; un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitori, per il

secondo ciclo di istruzione, scelti dal consiglio di istituto; c . un componente esterno individuato dall'ufficio scolastico regionale tra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti tecnici. - 3. Il comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base: a) della qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonchè del successo formativo e scolastico degli studenti; b) dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento

delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonchè della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche; c) delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale.

- 4. Il comitato esprime altresì il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di

prova per il personale docente ed educativo. A tal fine il comitato è composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai docenti di cui al comma 2, lettera a), ed è integrato dal docente a cui sono affidate le funzioni di tutor. -5. Il comitato valuta il servizio di cui all'articolo 448 su richiesta dell'interessato, previa relazione del dirigente scolastico; nel caso di valutazione del servizio di un docente componente del comitato, ai lavori non partecipa l'interessato e il consiglio di istituto provvede all'individuazione di un sostituto. Il comitato esercita altresì le competenze per la

riabilitazione del personale docente, di cui all'articolo 501».

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Fa presente che il Consiglio di Istituto, nella seduta del 30.10.2015 ha approvato all’unanimità i seguenti criteri per la scelta dei componenti (un docente e due genitori) del Comitato di valutazione:

• presenza di un rappresentante per ordine di scuola e/o disciplina (possibilmente) interno al CdI • su candidatura

• in presenza di due candidati: il primo è membro effettivo, il secondo supplente • garantire la presenza nell’Istituzione nei prossimi tre anni • nomina a scrutinio segreto

Si candidano per la componente genitori i Sigg. Colle Elena e Gomiero Claudio, mentre per la componente docenti la candidata è l’Ins. Zingarella Maria Elena. Si procede alla votazione, prima per la componente

genitori e di seguito per quella docenti, che dà il seguente esito: all’unanimità dei presenti Genitori eletti risultano: Colle Elena e Gomiero Claudio Insegnante eletta risulta: Zingarella Maria Elena Risultano pertanto eletti per:

la componente genitori Colle Elena e Gomiero Claudio la componente docenti Zingarella Maria Elena

Il Consiglio approva all'unanimità

Delibera nr. 44

Varie ed eventuali.

La Dirigente informa che il Mercatino di Natale si svolgerà la mattina del 16 dicembre 2018 presso il Palazzetto dello sport. Vi è la necessità di volontari per coprire il pavimento con specifici teli già dalla sera del giorno 15 verso le ore 22,00. Si delegano i Referenti di plesso per il coordinamento dei lavori. Emergono inoltre alcune perplessità circa l’evento che caratterizza ormai da diversi anni l’attività pre-

natalizia di questa Istituzione Scolastica. Dopo ampia analisi si focalizzano alcune criticità:

-recupero del significato del mercatino della solidarietà: alcuni genitori fanno presente che le informazioni in possesso della famiglie non sono sempre univoche e concordanti rispetto all’evento in oggetto. In modo particolare la finalità della solidarietà sembra a volte cedere il passo, nelle informazioni ricevute, all’idea della ‘raccolta fondi’ per il sostentamento della scuola (un po’ come succede per la vendita torte delle mamme dell’asilo). Si sarebbe, pertanto richiesto di sottolineare maggiormente la

finalità della solidarietà, che si sostanzia in una raccolta fondi ad opera esclusivamente dei genitori, i quali nell’Interclasse, insieme ai docenti, provvederanno a destinare gli stessi alle finalità (associazioni, gruppi…) che riterranno più opportune; -destinazione dei fondi: in tale destinazione, devono confluire TUTTI i fondi raccolti, senza accantonamenti di qualsiasi tipo, neanche per la scuola, ad eccezione di diverse decisioni ad opera dei genitori e con versamento di quanto destinato nel C/C dell’IC di Piombino Dese e precisazione della

relativa causale (gite bambini bisognosi, ecc.….); -recupero delle modalità di gestione del mercatino: si è fatto presente che oggetto del mercatino, per tradizione, sono sempre stati i lavoretti dei bambini e/o dei genitori (possibilmente realizzati con i bambini), volendo in tal modo sottolineare che il ricavato è frutto del loro lavoro. Negli ultimi anni si è

acconsentito all’inserimento, tra i prodotti oggetto di offerte, di dolci, che espongono, però, i genitori e l’Istituto a problematiche connesse alla produzione e conservazione delle materie prime e del prodotto finito, anche in relazione all’aumento di allergie e intolleranze alimentari. Il Consiglio di Istituto, anche

grazie alla consulenza di chi partecipa/organizza attività ricreative, delibera, proprio al fine di tutelare i singoli e l’iniziativa in generale, di escludere dolci, biscotti, marmellate…. se non confezionati (prodotti industrialmente). Si invitano i docenti, qualora, sulla scorta degli altri anni, fossero state date indicazioni relativamente all’ammissibilità di prodotti ‘secchi’, di accordarsi con le famiglie al fine di evitare spiacevoli inconvenienti.

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Per quanto riguarda il pre-scuola, il Dirigente comunica che il Comune ha confermato che la Cooperativa Persona ha provveduto ad assicurare tutti i bambini coinvolti.

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E’ stato concesso l’utilizzo dei locali scolastici e precisamente

Giorno Manifestazione Orario Locali richiesti

SABATO 15 dicembre 2018

Recita natalizia 14.00 – 20.00 Sala Polivalente

*********** La Dirigente ringrazia tutti quelli che hanno partecipato alla Marcia della pace, in particolare la signora Tamara Trevisan, per le belle e commoventi parole che ha usato.

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Viene proiettato un breve video dell’Associazione Butterfly, in cui si vede la consegna del materiale scolastico ai bambini della scuola di Bukot in Etiopia.

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Infine, in merito all’affluenza dei genitori all’elezione dei rappresentanti di classe nelle varie scuole

dell’Istituto Comprensivo di Piombino Dese, il Dirigente evidenzia come la partecipazione risulti molto bassa in linea con gli altri anni nonostante le iniziative di pro-memoria attivate anche in collaborazione con la Parrocchia. La partecipazione all’Infanzia pare essere stata più sentita.

ELEZIONI RAPPRESENTANTI DI CLASSE /SEZIONE

SCUOLA a.s. 2017/2018 a.s. 2018/2019

Infanzia 26,00% 26,14%

Primaria Piombino Dese 24,25% 28,02%

Primaria Ronchi 41,18% 40,83%

Primaria Torreselle 37,55% 34,30%

Secondaria di 1° grado 28,66% 27,60%

Infine riferisce che, anche su richiesta dei genitori, si valuterà la possibilità di attivare la prenotazione online per i colloqui con gli insegnanti della Scuola Secondaria.

Alle ore 21,13 esauriti gli argomenti all’o.d.g. la Presidente dichiara tolta la seduta.

Il Segretario Verbalizzante Il Presidente del Consiglio d’Istituto Ins.Zanon Sonia Sig. ra Trevisan Tamara