REGIONE SEDE sessione-ANNOPRIMA PROVA SECONDA...

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REGIONE SEDE sessione-ANNO PRIMA PROVA SECONDA PROVA TERZA PROVA Campania Università Federico II Napoli novembre2015 Apprendimento e comportamento finalizzato. Non estratte: comunicazione verbale e non verbale; bisogni e motivazione nella personalità. non disponibile non disponibile 0 0 giugno2015 Empatia socio-relazionale: il candidato esponga secondo un approccio neurobiologico o psicosociale. Non estratte: adolescenza; metodo sperimentale. non disponibile non disponibile 0 0 novembre2014 linguaggi. Non estratte: apprendimento ed emozioni. non disponibile non disponibile 0 0 giugno2014 Percezione. Non estratte: memoria, pensiero/linguaggio. non disponibile non disponibile 0 0 novembre2013 Legame tra stati emotivi e apprendimento. Non estratte: personalità; sviluppo affettivo non disponibile non disponibile 0 0 giugno2013 Concetto di ciclo vitale, soffermandosi in particolare sull’adolescenza non disponibile non disponibile 0 0 novembre2012 parlare di un tema rilevante sia dal punto di vista individuale che sociale in cui si evidenziano le problematiche e le potenzialità di sviluppo. non disponibile non disponibile 0 0 giugno2012 emozione, pensiero, memoria, apprendimento. Sceglierne almeno due e descriverli con una o più teorie di riferimento non disponibile non disponibile 0 0 novembre2011 la traccia era scegliere tra percezione motivazione o emozione, un modello di riferimento attraverso cui spiegarle e spiegare gli ambiti applicativi nel corso dell’ evoluzione non disponibile non disponibile 0 0 giugno2011 la busta estratta conteneva i seguenti temi:-1 pregiudizio, apetti teorici, metodologici e applicativi-2 conflitto, aspetti teorici, metodologici e applicativi-3 pensiero categorial, aspetti teorici, metodologici e applicativi. Tracce non estratte:l’aggressività, l’oblio, la frustrazione, la creatività non disponibile non disponibile 0 0 novembre2010 Esporre i fattori e lo sviluppo della personalità in una o più teorie in un ambito della psicologia. L’intervista strutturata; l’inconscio quale modello della mente secondo l’elaborazione freudiana non disponibile non disponibile 0 0 giugno2009 1) angoscia e meccanismi di difesa– osservazione– sviluppo delle potenzialità negli adolescenti. 2) la dimensione progettuale in psicologia-l’adolescenza e la presa in carico-i legami familiari; 2)L’Osservazione- una teoria a scelta sull’arco di vita - una teoria a scelta relativa allo sviluppo relazionale non disponibile non disponibile 0 Seconda Università di Napoli- Caserta novembre2015 Il ruolo del caregiver nello sviluppo dell’individuo. non disponibile non disponibile 0 0 giugno2015 processi cognitivi e processi affettivi nell’arco di vita. Non estratte: personalità; tipi di validità nella ricerca. non disponibile non disponibile 0 0 novembre2014 Il dibattito tra natura e cultura nello studio del comportamento umano. Il candidato illustri i principali argomenti inerenti al dibattito, per come si è svolto sia in passato che in tempi più recenti riferendosi alle teorie e i metodi di studio inerenti. Applicarli ad un ambito tra sviluppo, clinico, organizzativo. Non estratte: linguaggio e tema incrociato memoria, apprendimento, emozioni. non disponibile non disponibile 0 0 giugno2014 il candidato esponga una teoria dell’apprendimento, i principali autori, relativi costrutti e metodi di indagine, e i risvolti applicativi. Non estratte: una teoria della personalità, le emozioni. non disponibile non disponibile 0 0 novembre2013 memoria, teoria e autori, costruttie e varibili, ambiti applicativi. Non estratte: motivazione, attenzione non disponibile non disponibile 0 0 giugno2013 Il candidato/a esponga un modello teorico riguardante la percezione ed un possibile ambito applicativo inerente una delle seguenti aree: clinico, evolutivo, lavorativo, sperimentale. Non estratte: memoria ed emozione non disponibile non disponibile 0 0 novembre2012 Scelta tra 3 tracce:1. sviluppo cognitivo; 2. metodi quantitativi e qualitati; 3. conflitto. Non estratte: adolescenza, processo anamnestico, il metodo dell’osservazione, una teoria sulla relazione. non disponibile non disponibile 0 0 giugno2012 Scelta tra 3 tracce : Il Gruppo – teoria e ambiti applicativiLa Comunicazione – teoria e ambiti applicativiLo sviluppo Sociale– teoria e ambiti applicativi non disponibile non disponibile 0 0 novembre2011 il pensiero magico e l’egocentrismo in riferimento alla sanità e/o patologia. Non estratte : assessment; una teoria dello sviluppo a piacere; coscienza; l’adolescenza non disponibile non disponibile 0 0 giugno2011 la metodologia qualitativa e quantitativa nella ricerca psicologica. Ambiti applicativi, punti di forza e debolezza non disponibile non disponibile 0 0 novembre2010 l’aggressività non disponibile non disponibile 0 0 giugno2010 dibattito cognizione – emozione non disponibile non disponibile Lazio Università La Sapienza- Roma novembre2015 Il candidato argomenti il tema dell’apprendimentoindicando i lineamenti genrali della teoria e gli autori maggiormente significativi, i principali metoi di dindagine e i risvolti applicativi. Non estratte: memoria; comunicazione e linguaggio. Il candidato elabori un progetto di ricerca e/o intervento sulla promozione della salute su committenza di un ente (Asl, scuola, ecc..)Si richiede di elaborare il progetto secondo il seguente schema:definizione del problema e dell’oggetto dell’interventopopolazione destinataria dell’intervento e/o contesto nel quale viene effettuato l’interventoobiettivi ed ipotesi dell’intervento e modello teorico di riferimentometodologia, strumenti utilizzati, modalità e tempi di erogazione della ricerca e/o interventometodi per la verifica dell’efficacia della ricerca e/o intervento proposto non disponibile 0 0 giugno2015 individuo e gruppo: – i lineamenti generali e le principali teorie, – la collocazione storico critica delle teorie, – approfondimento del modello teorico, – le metodologie di indagine utilizzate, – applicazione del modello ad un contesto o fenomeno (sociale, clinico, organizzativo o di ricerca). Non estratti: Personalità e Motivazione. non disponibile 0 0 novembre2014 Il candidato argomenti il tema del conflitto,scegliendo un particolare ambito disciplinare (sociale, clinico, organizzativo o di ricerca) ed un particolare approccio teorico, sviluppando i seguenti punti:– presentare l’inquadramento teorico scelto, – i principali autori di riferimento, – i principali strumenti di indagine e/o di intervento, – le possibilità di applicazione ad un fenomeno o ad un contesto, -i principali limiti dell’approccio scelto. Non estratte: con la stessa sequenza di punti: fattori emozionali nei processi di adattamento e interazione individuo e contesto sociale. Il candidato elabori un progetto di ricerca e/o intervento relativo ai processi di cambiamento nell’individuo o nel gruppo, nelle organizzazioni o nei contesti sociali.Si richiede di elaborare il progetto secondo il seguente schema:definizione del problema e dell’oggetto dell’interventopopolazione destinataria dell’intervento e/o contesto nel quale viene effettuato l’interventoobiettivi ed ipotesi dell’intervento e modello teorico di riferimentometodologia, strumenti utilizzati, modalità e tempi di erogazione della ricerca e/o interventometodi per la verifica dell’efficacia della ricerca e/o intervento proposto non disponibile 0 0 giugno2014 Il candidato argomenti il tema della comunicazione e/o linguaggio, scegliendo un particolare ambito disciplinare (clinico, generale, sociale, dello sviluppo) sviluppando i seguenti punti:-inquadramento teorico di riferimento, - principali autori di riferimento, -principali strumenti di indagine, -possibilità di applicazione a un fenomeno o a un contesto, -i principali limiti dell’approccio scelto. Non estratto: Il candidato argomenti il tema della relazione tra individuo e contesto sociale, scegliendo un particolare ambito disciplinare (clinico, generale, sociale, dello sviluppo) sviluppando i seguenti punti:inquadramento teorico di riferimentoprincipali autori di riferimentoprincipali strumenti di indaginepossibilità di applicazione a un fenomeno o a un contestoi principali limiti dell’approccio sceltoIl candidato argomenti il tema dell’adattamento e del disadattamento scegliendo un particolare ambito disciplinare (clinico, generale, sociale, dello sviluppo) i seguenti punti:inquadramento teorico di riferimentoprincipali autori di riferimentoprincipali strumenti di indaginepossibilità di applicazione a un fenomeno o a un contestoi principali limiti dell’approccio scelto Il candidato elabori un progetto di ricerca e/o intervento su committenza di un ipotetico Ente (ASL, Ente locale, Scuola, azienda) finalizzato alla prevenzione del disagio in uno dei seguenti ambiti: sociale, organizzativo, clinico, dello sviluppo. Si richiede di elaborare il progetto secondo il seguente schema:definizione del problema e dell’oggetto dell’interventopopolazione destinataria dell’intervento e/o contesto nel quale viene effettuato l’interventoobiettivi ed ipotesi dell’intervento e modello teorico di riferimentometodologia, strumenti utilizzati, modalità e tempi di erogazione della ricerca e/o interventometodi per la verifica dell’efficacia della ricerca e/o intervento proposto non disponibile

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REGIONE SEDE sessione-ANNO PRIMA PROVA SECONDA PROVA TERZA PROVA

Campania Università Federico II Napoli novembre2015 Apprendimento e comportamento finalizzato. Nonestratte: comunicazione verbale e non verbale; bisogni emotivazione nella personalità.

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2015 Empatia socio-relazionale: il candidato esponga secondoun approccio neurobiologico o psicosociale. Non estratte:adolescenza; metodo sperimentale.

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0 0 novembre2014 linguaggi. Non estratte: apprendimento ed emozioni. non disponibile non disponibile

0 0 giugno2014 Percezione. Non estratte: memoria, pensiero/linguaggio. non disponibile non disponibile

0 0 novembre2013 Legame tra stati emotivi e apprendimento. Non estratte:personalità; sviluppo affettivo

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0 0 giugno2013 Concetto di ciclo vitale, soffermandosi in particolaresull’adolescenza

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0 0 novembre2012 parlare di un tema rilevante sia dal punto di vistaindividuale che sociale in cui si evidenziano leproblematiche e le potenzialità di sviluppo.

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0 0 giugno2012 emozione, pensiero, memoria, apprendimento. Scegliernealmeno due e descriverli con una o più teorie di riferimento

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0 0 novembre2011 la traccia era scegliere tra percezione motivazione oemozione, un modello di riferimento attraverso cuispiegarle e spiegare gli ambiti applicativi nel corso dell’evoluzione

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0 0 giugno2011 la busta estratta conteneva i seguenti temi:-1 pregiudizio,apetti teorici, metodologici e applicativi-2 conflitto, aspettiteorici, metodologici e applicativi-3 pensiero categorial,aspetti teorici, metodologici e applicativi. Tracce nonestratte:l’aggressività, l’oblio, la frustrazione, la creatività

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0 0 novembre2010 Esporre i fattori e lo sviluppo della personalità in una o piùteorie in un ambito della psicologia. L’intervista strutturata;l’inconscio quale modello della mente secondol’elaborazione freudiana

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0 0 giugno2009 1) angoscia e meccanismi di difesa– osservazione–sviluppo delle potenzialità negli adolescenti. 2) ladimensione progettuale in psicologia-l’adolescenza e lapresa in carico-i legami familiari; 2)L’Osservazione- unateoria a scelta sull’arco di vita - una teoria a scelta relativaallo sviluppo relazionale

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0 Seconda Università di Napoli- Caserta novembre2015 Il ruolo del caregiver nello sviluppo dell’individuo. non disponibile non disponibile

0 0 giugno2015 processi cognitivi e processi affettivi nell’arco di vita. Nonestratte: personalità; tipi di validità nella ricerca.

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0 0 novembre2014 Il dibattito tra natura e cultura nello studio delcomportamento umano. Il candidato illustri i principaliargomenti inerenti al dibattito, per come si è svolto sia inpassato che in tempi più recenti riferendosi alle teorie e imetodi di studio inerenti. Applicarli ad un ambito trasviluppo, clinico, organizzativo. Non estratte: linguaggio etema incrociato memoria, apprendimento, emozioni.

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0 0 giugno2014 il candidato esponga una teoria dell’apprendimento, iprincipali autori, relativi costrutti e metodi di indagine, e irisvolti applicativi. Non estratte: una teoria dellapersonalità, le emozioni.

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0 0 novembre2013 memoria, teoria e autori, costruttie e varibili, ambitiapplicativi. Non estratte: motivazione, attenzione

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0 0 giugno2013 Il candidato/a esponga un modello teorico riguardante lapercezione ed un possibile ambito applicativo inerente unadelle seguenti aree: clinico, evolutivo, lavorativo,sperimentale. Non estratte: memoria ed emozione

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0 0 novembre2012 Scelta tra 3 tracce:1. sviluppo cognitivo; 2. metodiquantitativi e qualitati; 3. conflitto. Non estratte:adolescenza, processo anamnestico, il metododell’osservazione, una teoria sulla relazione.

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0 0 giugno2012 Scelta tra 3 tracce : Il Gruppo – teoria e ambitiapplicativiLa Comunicazione – teoria e ambiti applicativiLosviluppo Sociale– teoria e ambiti applicativi

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0 0 novembre2011 il pensiero magico e l’egocentrismo in riferimento allasanità e/o patologia. Non estratte : assessment; unateoria dello sviluppo a piacere; coscienza; l’adolescenza

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0 0 giugno2011 la metodologia qualitativa e quantitativa nella ricercapsicologica. Ambiti applicativi, punti di forza e debolezza

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0 0 novembre2010 l’aggressività non disponibile non disponibile

0 0 giugno2010 dibattito cognizione – emozione non disponibile non disponibile

Lazio Università La Sapienza- Roma novembre2015 Il candidato argomenti il tema dell’apprendimentoindicandoi lineamenti genrali della teoria e gli autori maggiormentesignificativi, i principali metoi di dindagine e i risvoltiapplicativi. Non estratte: memoria; comunicazione elinguaggio.

Il candidato elabori un progetto di ricerca e/o interventosulla promozione della salute su committenza di un ente(Asl, scuola, ecc..)Si richiede di elaborare il progettosecondo il seguente schema:definizione del problema edell’oggetto dell’interventopopolazione destinatariadell’intervento e/o contesto nel quale viene effettuatol’interventoobiettivi ed ipotesi dell’intervento e modelloteorico di riferimentometodologia, strumenti utilizzati,modalità e tempi di erogazione della ricerca e/ointerventometodi per la verifica dell’efficacia della ricercae/o intervento proposto

non disponibile

0 0 giugno2015 individuo e gruppo: – i lineamenti generali e le principaliteorie, – la collocazione storico critica delle teorie, –approfondimento del modello teorico, – le metodologie diindagine utilizzate, – applicazione del modello ad uncontesto o fenomeno (sociale, clinico, organizzativo o diricerca). Non estratti: Personalità e Motivazione.

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0 0 novembre2014 Il candidato argomenti il tema del conflitto,scegliendo unparticolare ambito disciplinare (sociale, clinico,organizzativo o di ricerca) ed un particolare approccioteorico, sviluppando i seguenti punti:– presentarel’inquadramento teorico scelto, – i principali autori diriferimento, – i principali strumenti di indagine e/o diintervento, – le possibilità di applicazione ad un fenomenoo ad un contesto, -i principali limiti dell’approccio scelto.Non estratte: con la stessa sequenza di punti: fattoriemozionali nei processi di adattamento einterazione individuo e contesto sociale.

Il candidato elabori un progetto di ricerca e/o interventorelativo ai processi di cambiamento nell’individuo o nelgruppo, nelle organizzazioni o nei contesti sociali.Sirichiede di elaborare il progetto secondo il seguenteschema:definizione del problema e dell’oggettodell’interventopopolazione destinataria dell’intervento e/ocontesto nel quale viene effettuato l’interventoobiettivi edipotesi dell’intervento e modello teorico diriferimentometodologia, strumenti utilizzati, modalità etempi di erogazione della ricerca e/o interventometodi perla verifica dell’efficacia della ricerca e/o interventoproposto

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0 0 giugno2014 Il candidato argomenti il tema della comunicazione e/olinguaggio, scegliendo un particolare ambito disciplinare(clinico, generale, sociale, dello sviluppo) sviluppando iseguenti punti:-inquadramento teorico di riferimento, -principali autori di riferimento, -principali strumenti diindagine, -possibilità di applicazione a un fenomeno o a uncontesto, -i principali limiti dell’approccio scelto. Nonestratto: Il candidato argomenti il tema della relazione traindividuo e contesto sociale, scegliendo un particolareambito disciplinare (clinico, generale, sociale, dellosviluppo) sviluppando i seguenti punti:inquadramentoteorico di riferimentoprincipali autori di riferimentoprincipalistrumenti di indaginepossibilità di applicazione a unfenomeno o a un contestoi principali limiti dell’approcciosceltoIl candidato argomenti il tema dell’adattamento e deldisadattamento scegliendo un particolare ambitodisciplinare (clinico, generale, sociale, dello sviluppo) iseguenti punti:inquadramento teorico diriferimentoprincipali autori di riferimentoprincipali strumentidi indaginepossibilità di applicazione a un fenomeno o a uncontestoi principali limiti dell’approccio scelto

Il candidato elabori un progetto di ricerca e/o intervento sucommittenza di un ipotetico Ente (ASL, Ente locale,Scuola, azienda) finalizzato alla prevenzione del disagio inuno dei seguenti ambiti: sociale, organizzativo, clinico,dello sviluppo. Si richiede di elaborare il progetto secondoil seguente schema:definizione del problema edell’oggetto dell’interventopopolazione destinatariadell’intervento e/o contesto nel quale viene effettuatol’interventoobiettivi ed ipotesi dell’intervento e modelloteorico di riferimentometodologia, strumenti utilizzati,modalità e tempi di erogazione della ricerca e/ointerventometodi per la verifica dell’efficacia della ricercae/o intervento proposto

non disponibile

0 0 novembre2013 stili cognitivi:– i lineamenti generali e le principali teorie, –la collocazione storico critica delle teorie, –approfondimento del modello teorico, – le metodologie diindagine utilizzate, – applicazione del modello ad uncontesto o fenomeno (sociale, clinico, organizzativo o diricerca). Non estratte: Il candidato esponga una o piùteorie relativanete al tema della personalità, in particolare ilcandidato esponga:– la collocazione storico critica dellateoria, – i lineamenti generali della teoria esposta, – lemetodologie di indagine utilizzate, – i principali risultaticonseguiti e le possibili applicazioni in un ambitoapplicativo (sociale, clinico, organizzativo o di ricerca). Ilcandidato esponga una o più teorie relativanete al temadella motivazione, in particolare il candidato esponga:– lacollocazione storico critica della teoria, - i lineamentigenerali della teoria esposta, - le metodologie di indagineutilizzate, - i principali risultati conseguiti e le possibiliapplicazioni in un ambito applicativo (sociale, clinico,organizzativo o di ricerca).

sono state proposte 4 tracce e il candidato potevascegliere quale svolgere:A . Il candidato elabori unprogetto di ricerca intervento su committenza di unipotetico liceo finalizzato alla prevenzione dei disturbialimentari nei suoi studenti.Si richiede di elaborare ilprogetto secondo il seguente schema:definizione dellaproblematica e dell’oggetto di interventomodelli e fattoripsicologici sottesiobiettivi e ipotesidell’interventocaratteristiche del campionestrumenti,tecniche e metodologia di realizzazione, costi, modalità etempi di erogazione dell’interventometodi di verificadell’efficacia dell’intervento specificando le tecnichestatistiche utilizzate e le variabili dipendenti eindipendenti.B . Il candidato elabori un progetto di ricercaintervento su committenza di un ipotetica scuola mediainferiore finalizzato alla prevenzione del bullismo.Sirichiede di elaborare il progetto secondo il seguenteschema:definizione della problematica e dell’oggetto diinterventomodelli e fattori psicologici sottesiobiettivi eipotesi dell’interventocaratteristiche delcampionestrumenti, tecniche e metodologia direalizzazione, costi, modalità e tempi di erogazionedell’interventometodi di verifica dell’efficacia dell’interventospecificando le tecniche statistiche utilizzate e le variabilidipendenti e indipendenti.C . Il candidato elabori unprogetto di ricerca intervento su committenza di unipotetica scuola secondaria superiore finalizzato allaprevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili.Sirichiede di elaborare il progetto secondo il seguenteschema:definizione della problematica e dell’oggetto diinterventomodelli e fattori psicologici sottesiobiettivi eipotesi dell’interventocaratteristiche delcampionestrumenti, tecniche e metodologia direalizzazione, costi, modalità e tempi di erogazionedell’interventometodi di verifica dell’efficacia dell’interventospecificando le tecniche statistiche utilizzate e le variabilidipendenti e indipendenti.D . Il candidato elabori unprogetto di ricerca intervento su committenza diun’azienda metalmeccanica finalizzato alla prevenzionedello stress lavoro correlato.Si richiede di elaborare ilprogetto secondo il seguente schema:definizione dellaproblematica e dell’oggetto di interventomodelli e fattoripsicologici sottesiobiettivi e ipotesidell’interventocaratteristiche del campionestrumenti,tecniche e metodologia di realizzazione, costi, modalità etempi di erogazione dell’interventometodi di verificadell’efficacia dell’intervento specificando le tecnichestatistiche utilizzate e le variabili dipendenti e indipendenti.

CASO CLINICO ADULTO: Il caso riguarda una donna di 38 anni,Antonella, sposata con Marco di 40 anni, hanno due figli, unafemmina di 12 e un maschio di 4. La donna, diplomata infermiera,lavora presso un pronto soccorso di un importante ospedaleromano. è una bella donna, magra ma poco curata nell’aspetto. Sirivolge allo psicologo perché ha difficoltà ad addormentarsi, dormemale e si svegli al mattino molto presto non riuscendo a riprenderesonno. Di giorno avverte stanchezza, sente di non recuperare leenergie e ha difficoltà a recarsi a lavoro nei turni di mattina. Riferisceche già dopo la nascita del secondo figlio ha iniziato a dimagrire, adavere poco appetito, a trascurare lei stessa e i figli, e a non provarepiù lo stesso piacere e interesse ad uscire con il marito verso il qualenon prova più attrazione sessuale. Dal colloquio con lo psicologoemerge che tutti questi sintomi sono iniziati quando ha scoperto cheil marito aveva una relazione con un’amica di lei, riferisce di vivereuna situazione di tensione continua, anche se il marito le ha dettoche la relazione con l’altra donna è terminata.Ha un’incombentepaura di morire che influenza significativamente lo stile e la qualitàdella vita. Il lavoro che svolge richiede attenzione ed energia e leifarebbe qualsiasi cosa, in questo momento, per restarsene a casa,pur rendendosi sonato che l’attività lavorativa la distrae. Ha difficoltàa seguire i figli ma si impone di essere “una buona madre”. Neimomenti di angoscia sente dolori al petto e all’addome e pensa dipoter edere una malattia molto grave, forse un cancro, ma non vuolesottoporsi ad accertamenti medici per paura di scoprire di essererealmente malata. “mi sento un’automa – dichiara la donna – sonoapparentemente viva ma mi sento morta morta dentro e non riescoad immaginare la mia vita futura”. Sulla base di quanto esposto Il/Lacandidato/a indichi:l’ipotesi diagnostica, specificando i criteri cheritiene fondamentali nella determinazione della sua sceltaAltreinformazioni da rilevare per effettuare una eventuale diagnosidifferenziale, specificandola;Gli strumenti diagnostici da utilizzare;Seritiene necessario un trattamento psicoterapeutico, indicando il tipodi orientamento, gli obiettivi, il setting e le motivazioni della sceltaeffettuata;Specificare eventuali risorse di rete psicosociale daattivare. CASO ORGANIZZATIVO: Un’azienda di distribuzionealimentare deve inserire nel suo organico 8 neo progettisti esperti disoftware informatico.Lo psicologo della società di consulenza a cui èstato affidato questo progetto deve curare la selezione e i primi duemesi di inserimento dei neo assunti. Informazioni sull’assettoorganizzativo aziendale: l’azienda è costituita da 6 dipartimenti,ciascuno dei quali dedicato ad uno specifico business; tutti e sei idipartimenti riportano che fanno capo al Direttore di Produzione, chea sua volta fa capo al Direttore Generale dell’azienda. all’interno diciascun dipartimento si trova un team informatico dedicato albusiness specifico che dipende gerarchicamente dal responsabiledel dipartimento e funzionalmente dal responsabile RepartoInformatico, collocato a staff del Direttore di Produzione.Informazioni sul programma di sviluppo:L’azienda ha appena introdotto un nuovo Sistema informatico digestione degli ordini e della loro distribuzione. Sistema che è statosviluppato totalmente all’interno; tale sistema dovrà essere messo aregime il 1° Giugno 2014 e tutti i dipartimenti ne dovranno fare uso.Siamo a Gennaio e il Responsabile della Produzione vuole inserire inuovi progettisti entro metà febbraio al fine di affidare loro la curadelle release del Sistema e il successivo mantenimento. I neoprogettisti andranno inseriti uno all’interno di ogni dipartimento (6) e idue restanti nello staff del reparto Informatico. Le prime attività che inuovi inseriti dovranno gestire saranno di Help Desk interno verso glioperatori e verso tutti coloro che da giugno 2014 dovranno utilizzareil nuovo sistema. Il profilo ideale del progettista ricercato è ilpossesso di laurea breve specifica, buona cultura di base, buonaconoscenza della lingua inglese. Requisiti attitudini essenziali sonoorientamento agli obiettivi, determinazione, organizzazione, buonecapacità relazionali e orientamento al servizio.Il candidato definisca un progetto di intervento rispondendo a tutti iseguenti quesiti:Per l’iter di selezione:le opportune modalità per il reclutamento e per il processo diselezione.Le professionalità da coinvolgere, incluse quelle interne alla strutturaaziendale;Strumenti, tempi e modalità di svolgimento.Per il percorso formativo di inserimento riferito alla figuraprofessionale del progettista:4) l’approccio formativo ipotizzato. CASO CLINICO SVILUPPO:Anna 15 anni, soffre da sempre di una forma di dislessia noncompletamente curata e in parecchie situazioni non riconosciutadagli insegnanti che ripetutamente hanno attribuito alla cattivavolontà, o a un carattere irrispettoso e ribelle, alcune sue difficoltà diapprendimento.All’età di 5 anni, Anna cadde violentemente da una altalena e sbattèil capo. Fu ricoverata per qualche tempo , ma i vari controlli nondiedero risultatiapprezzabili. L’EEG mostra ancora oggi delle leggereanomalie.I neurologi che l’hanno avuta in terapia non credono che questeanomalie elettriche possano essere in relazione ai problemicomportamentali della ragazza.Anna non ha mai amato la scuola, e da questa non è mai stata tantoamata.. anche se non si può dire che sia una frana completa.Ha dei problemi a leggere, ma se ci si mette è capace anche a staredelle ore su una pagina per capire e ripetere tutto.il problemamaggiore con la scuola è il suo comportamento ribelle. La ragazza èalta robusta, ha un vocione cavernoso anche perché fuma come unaciminiera. Qusta sua presenza fisica, unita ad un caratteredecisamente dirompente: è prepotente, capricciosa, volubile,violenta, ha accessi di collera quasi incontrollabili, la rendono difficileagli occhi degli insegnanti. Insomma per alcuni aspetti è una leadernegativa. Anna racconta che è più rispettata dalle compagne chedalle insegnanti che vedono in lei una persona pericolosa per lestudentesse e per l’immagine della scuola.Ad appena 15 anni, Anna sembra avere le idee chiare. “Ma perchédovrei fare di più a scuola?”- continua la ragazza- mia madre(divorziata, disoccupata e con problemi depressivi) guardatela là, èuna che ha studiato. Ma che ci ha fatto?.Ha realizzato un cavolo di ciò che voleva, non è felice della sua vita.A me non è che mi freghi più di tanto. Quello che mi piace anche senon lo posso avere me lo prendo. Stronzo chi mi capita sotto. Delresto, poi, non è mai colpa mia se le cose vanno così, io che ciposso fare….sono gli altri che ti spingono ad essere cattiva”. Annaappare una ragazza scaltra e più grande della sua età conatteggiamenti nei confronti dei suoi coetanei abbastanza severi. “ Mifanno rabbia- racconta ancora- quelli che fanno i santarelli,soprattutto i figli di quelli che c’hanno i soldi. I soldi li fai sempreperché corrompi qualcuno. Non ci sono persone pulite: né ipolizziotti, né i giudici, pensa se poi i medici…Tutti sono corrottianche quelli che sembrano più puliti. Io le cose brutte sono spinta afarle da chi mi sta intorno, io non c’ho nessuna colpa.Anna litigaspesso con la madre e gli scontri sono spesso drammatici. Succedequasi sempre dopo qualche storia strana. La ragazza fa parte di ungruppo di ragazzi a rischio con i quali compie atti vandalici, consumasostanze stupefacenti e fa sesso senza alcuna protezione.Recentemente è stata beccata all’uscita di un rave party organizzatonella zona. Ma lei al sua gruppo è totalmente devota. “Ai tuoi amicidevi essere attaccata. Per loro devi essere affidabile, devi essereleale anche a costo di andarci a rimettere perfino con la legge. Nondevi mai tradire un amico.Sulla base di quanto esposto il candidato indichi:L’ipotesi diagnostica specificando i criteri che ritiene fondamentalinella determinazione della sua scelta.Altre informazioni da rilevare per effettuare una eventuale diagnosidifferenziale, specificanola.

Gli strumenti diagnostici da utilizzareSe ritiene necessario un trattamento psicoterapeutico, specificandol’orientamento, gli obiettivi, il setting, e le motivazioni delle scelteeffettuate.Individuai i comportamenti goal per una valutazione di processoesito.

0 0 giugno2013 Il candidato esponga una o più teorie relativanete al temadell’intelligenza in un ambito applicativo (sociale, clinico,organizzativo o di ricerca), in particolare il candidatoesponga:– la collocazione storico critica della teoria, – ilineamenti generali della teoria esposta, – le metodologiedi indagine utilizzate, – i principali risultati conseguiti e lepossibili applicazioni. Non estratte: Il candidato espongauna o più teorie relativamente al tema della relazioneinterpersonale in un ambito applicativo (sociale, clinico,organizzativo o di ricerca), in particolare il candidatoesponga: – la collocazione storico critica della teoria, – ilineamenti generali della teoria esposta, – le metodologiedi indagine utilizzate, – i principali risultati conseguiti e lepossibili applicazioni. Il candidato esponga una o piùteorie relativamente al tema dei fattori affettivi e cognitividel cambiamento in un ambito applicativo (sociale, clinico,organizzativo o di ricerca), in particolare il candidatoesponga: – la collocazione storico critica della teoria, – ilineamenti generali della teoria esposta, – le metodologiedi indagine utilizzate, – i principali risultati conseguiti e lepossibili applicazioni

sono state proposte 4 tracce e il candidato potevascegliere quale svolgere:A . Il candidato elabori unprogetto di ricerca intervento su committenza di unipotetico Ateneo finalizzato alla prevenzione del disagio ealla promozione del benessere nei suoi studenti.Sirichiede di elaborare il progetto secondo il seguenteschema:definizione della problematica e dell’oggetto diinterventopopolazione destinataria dell’interventocontestonel quale viene effettuato l’interventoobiettivi e ipotesidell’interventomodello teorico di riferimentometodologia,strumenti utilizzati, modalità e tempi di erogazionedell’interventometodi di verifica dell’efficaciadell’intervento B. il candidato elabori un progetto di ricercaintervento su committenza di un’ipotetica scuolafinalizzato alla realizzazione di un progetto di sostegnoalla genitorialità come strumento di prevenzione rispetto aldisagio psicologico ed educativo di bambini e ragazzi. Ilcandidato scelga il livello di scolarità: asilo nido, scuolad’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria.Si richiededi elaborare il progetto secondo il seguenteschema:definizione della problematica e dell’oggetto diinterventopopolazione destinataria dell’interventocontestonel quale viene effettuato l’interventoobiettivi e ipotesidell’interventomodello teorico di riferimentometodologia,strumenti utilizzati, modalità e tempi di erogazionedell’interventometodi di verifica dell’efficaciadell’intervento C. il candidato elabori un progettodi ricerca intervento su committenza di un ipoteticoconsultorio e di un gruppo di scuole finalizzato allaprevenzione del suicidio in età adolescenziale.Si richiededi elaborare il progetto secondo il seguenteschema:definizione della problematica e dell’oggetto diinterventopopolazione destinataria dell’interventocontestonel quale viene effettuato l’interventoobiettivi e ipotesidell’interventomodello teorico di riferimentometodologia,strumenti utilizzati, modalità e tempi di erogazionedell’interventometodi di verifica dell’efficaciadell’intervento D. il candidato elabori un progetto di ricercaintervento su committenza di un’ipotetica azienda chedeve integrare nel proprio organico operai provenienti dadiversi paesi, finalizzato all’inserimento lavorativo e allasocializzazione.Si richiede di elaborare il progettosecondo il seguente schema:definizione dellaproblematica e dell’oggetto di interventopopolazionedestinataria dell’interventocontesto nel quale vieneeffettuato l’interventoobiettivi e ipotesidell’interventomodello teorico di riferimentometodologia,strumenti utilizzati, modalità e tempi di erogazionedell’interventometodi di verifica dell’efficacia dell’intervento

non disponibile

0 0 novembre2012 il candidato descriva un contesto o fenomeno nel quale iltema della comunicazione e del linguaggio sia rilevante. Inparticolare il candidato descriva:una teoria e gli autorimaggiormente significativi, la collocazione storico sociale, icollegamenti della teoria con il contesto o fenomenodescritti, quali tipologie di intervento la teoria consente diipotizzare. Non estratte: il candidato descriva un contestoo fenomeno nel quale il tema della frustrazione e delconflitto sia rilevante. In particolare il candidato descriva:–una teoria e gli autori maggiormente significativi, – lacollocazione storico sociale,– i collegamenti della teoriacon il contesto o fenomeno descritti, – quali tipologie diintervento la teoria consente di ipotizzare. Il candidatodescriva un contesto o fenomeno nel quale il tema delgruppo sia rilevante. In particolare il candidato descriva:–una teoria e gli autori maggiormente significativi– lacollocazione storico sociale– i collegamenti della teoria conil contesto o fenomeno descritti– quali tipologie diintervento la teoria consente di ipotizzare

Il candidato elabori un progetto di ricerca interventocommissionata da un ente (scuola, asl, enti locali,organizzazioni) per la promozione della diversitàsociale. Si richiede di elaborare il progetto secondo ilseguente schema:l. Definizione del problema;2.Popolazione coinvolta nell’intervento e contesto;3. Scopoed ipotesi dell’intervento;4. Metodologia, strumentiutilizzati, modalità e tempi di erogazione dell’intervento;5Verifica degli effetti dell’intervento.6. modello teorico diriferimento.

CASO ORGANIZZATIVO: Un’azienda multinazionale operante nel settore informaticoha in Italia circa 8000 dipendenti. Nell’ultimo anno la forte crisi economica ha indotto idirigenti ad effettuare notevoli tagli al personale e 700 persone sono state licenziate.Uno dei settori maggiormente interessati da questa riorganizzazione è il settoreMarketing e Pubblicità che ha visto ridursi l’organico da 90 a 40 unità e trasferire inUngheria le funzioni relative a questo settore. Questi cambiamenti hanno avuto delleripercussioni sul committment dei dipendenti, creando demotivazione. In veste diconsulente siete stati chiamati per intervenire a supporto di tale situazione a partiredai dipendenti del settore Pubblicità e Marketing. Il candidato esponga il tipo diintervento da attuare, indicando:a) gli obiettivi da raggiungereb) la popolazione target dell’interventoc) la metodologia utilizzatad) i metodi che proporrebbe per la verifica del raggiungimento degli obiettivi

0 0 giugno2012 Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contestoo di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricercanel quale il tema dello stress sia particolarmenterilevante.In particolare il/la candidato/a illustri:una teoria diriferimento, i suoi lineamenti generali e gli autori che hannocontribuito maggiormente al suo sviluppo. la collocazionestorica della teoria I nessi che collegano il contesto o ilfenomeno selezionato con la teoria, mostrando in chemodo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contestoo il fenomeno considerato.Un possibile intervento sulcontesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare.Non estratte:Il/la candidato/a presenti un’analisi sinteticadi un contesto o di un fenomeno sociale, clinico,organizzativo o di ricerca nel quale il tema apprendimentoe memoria sia particolarmente rilevante.In particolare il/lacandidato/a illustri:una teoria di riferimento, i suoilineamenti generali e gli autori che hanno contribuitomaggiormente al suo sviluppo. la collocazione storica dellateoria I nessi che collegano il contesto o il fenomenoselezionato con la teoria, mostrando in che modo la teoriaillustrata contribuisce a spiegare il contesto o il fenomenoconsiderato.Un possibile intervento sul contesto ofenomeno che la teoria consente di ipotizzareIl/lacandidato/a presenti un’analisi sintetica di un contesto o diun fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricerca nelquale il tema dell’aggressività sia particolarmenterilevante.In particolare il/la candidato/a illustri:una teoria diriferimento, i suoi lineamenti generali e gli autori che hannocontribuito maggiormente al suo sviluppo. la collocazionestorica della teoriaI nessi che collegano il contesto o ilfenomeno selezionato con la teoria, mostrando in chemodo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contestoo il fenomeno considerato.Un possibile intervento sulcontesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare

Il candidato elabori un progetto di ricerca o intervento sucommittenza di un ente (Asl, Ente Locale, Scuole,Aziende) sulla prevenzione o risoluzione di un conflitto. Sirichiede di elaborare il progetto secondo il seguenteschema:l. Definizione del problema;2. Popolazionecoinvolta nell’intervento e contesto;3. Scopo ed ipotesidell’intervento;4. Metodologia, strumenti utilizzati, modalitàe tempi di erogazione dell’intervento;5 Verifica degli effettidell’intervento.

CASO ORGANIZZATIVO: L’azienda elettronica “New Tube” haproceduto ad una profonda ristrutturazione che ha previsto la creazionedi 30 SBU (unità strategiche di business) dislocate in diverse sedinazionali e internazionali. L’azienda è un’organizzazionemulticulturale, dinamica aperta all’innovazione. Dirigenti e personalehanno tutti un’età giovane. Il fatturato è in costante crescita. Ilclima di lavoro è cordiale e collaborativo. A capo di ciascuna unitàproduttiva è posto un tecnico (nella maggior parte dei casi uningegnere) che dovrà assumere la responsabilità dell’organizzazione del lavoro edella gestione del gruppo costituito da circa 15 persone per ogni unità produttiva.L’azienda intende realizzare un intervento formativo destinato ai 30 Responsabili diSBU finalizzato a fondare o consolidare competenze di tipo gestionale e managerialeche illustri:1- gli obiettivi dell’itinerario formativo2- i principali contenuti3- la durata del percorso formativo (non superiore a 8 giornate di formazione) e lasua articolazione4- la metodologia impiegata5- le competenze del/dei formatori6- i criteri di verifica dei risultati7- il costo dell’interventoal candidato è richiesto di predisporre detto progetto di massima illustrando i settepunti indicati.

0 0 novembre2011 Motivazione e stati di attivazione fisiologica.Il candidatoscelga un autore o un modello teorico di riferimentocollocandolo e inquadrandolo nel contesto storico espongainfine le caratteristiche che connotano il modello o ilpensiero dell’autore.NON ESTRATTE: emozioni ecomportamento sociale.Il candidato scelga un autore o unmodello teorico di riferimento collocandolo e inquadrandolonel contesto storico esponga infine le caratteristiche checonnotano il modello o il pensiero dell’autore.percezione evalutazione di sè e degli altri.Il candidato scelga un autoreo un modello teorico di riferimento collocandolo einquadrandolo nel contesto storico esponga infine lecaratteristiche che connotano il modello o il pensierodell’autore.

Il candidato elabori una proposta di intervento su richiestadi un'azienda ospedaliera di un Comune metropolitano. Inparticolare il Responsabile di uno dei reparti ospedalieririchiede l'intervento di uno psicologo in relazione ad unaproblematica evidenziata in una delle seguenti aree:●organizzazione e gestione del personale medico eparamedico; ● cura e riabilitazione del paziente in etàevolutiva o adulta o senile. Il candidato dovrà precisare: ●la problematica e la popolazione rispetto alla quale èformulata la richiesta di un intervento; ● comeprocederebbe per analizzare la domanda nel settore diintervento individuato; ●che approccio teorico-metodologico considerebbe a guida del proprio intervento;● eventuali criticità nell'implementazione dell'intervento;●criteri di verifica dei risultati attesi.

non disponibile

0 0 giugno2011 Il candidato esponga un modello di riferimento sul tema delruolo dell’esperienza nell’adattamento individuale e socialeillustrando:– i lineamenti teorici del modello scelto e irelativi costrutti– un contesto (clinico, evolutivo, sociale,organizzativo, di ricerca) al quale il modello scelto puòessere applicato o un fenomeno che tale modello è ingrado di spiegare. NON ESTRATTE: Il candidato espongaun modello di riferimento sulla soluzione deiproblemi, illustrando:– i lineamenti teorici del modelloscelto e i relativi costrutti– un contesto (clinico, evolutivo,sociale, organizzativo, di ricerca) al quale il modello sceltopuò essere applicato o un fenomeno che tale modello è ingrado di spiegare. Il candidato esponga un modello diriferimento sul tema della gestione delleemozioni illustrando:– i lineamenti teorici del modelloscelto e i relativi costrutti– un contesto (clinico, evolutivo,sociale, organizzativo, di ricerca) al quale il modello sceltopuò essere applicato o un fenomeno che tale modello è ingrado di spiegare

Il canditato elabori un progetto di promozione della salutee del benessere psicologico, indicando:– un contesto diriferimento specifico (organizzativo, educativo, sanitario)–il modello teorico di riferimento– le modalità, le fasi direalizzazione, il processo di valutazione e monitoraggio–le criticità dell’implementazioneI Commissione il candidatoelabori un progetto di ricerca o intervento per far frontead una situazione di stress, indicando:– una brevedescrizione dellla problematica– il modello teorico diriferimento– la popolazione oggetto dell’intervento– gliobiettivi, la metodologia, i risultati attesi– le criticitàdell’implementazione

non disponibile

0 0 novembre2010 Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contestoo di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricercanel quale il tema della comunicazione sia particolarmenterilevante.Il/la candidato/a fornisca una descrizione delcontesto o del fenomeno mostrando i nessi con iltemadella comunicazione.In particolare il/la candidato/aillustri:una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali egli autori che hanno contribuito maggiormente al suosviluppo.I principali costrutti e le variabili che la teoriaprende in considerazione.I nessi che collegano il contestoo il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in chemodo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contestoo il fenomeno considerato.Un possibile intervento sulcontesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare.Non estratte: 1) Il/la candidato/a presenti un’analisisintetica di un contesto o di un fenomeno sociale, clinico,organizzativo o di ricerca nel quale iltema dell’apprendimento sia particolarmente rilevante.Il/lacandidato/a fornisca una descrizione del contesto o delfenomeno mostrando i nessi con iltemadell’apprendimento.In particolare il/la candidato/aillustri:una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali egli autori che hanno contribuito maggiormente al suosviluppo.I principali costrutti e le variabili che la teoriaprende in considerazione.I nessi che collegano il contestoo il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in chemodo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contestoo il fenomeno considerato.Un possibile intervento sulcontesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare2)Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contestoo di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricercanel quale il tema della percezione sia particolarmenterilevante.Il/la candidato/a fornisca una descrizione delcontesto o del fenomeno mostrando i nessi con iltemadella percezione.In particolare il/la candidato/aillustri:una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali egli autori che hanno contribuito maggiormente al suosviluppo.I principali costrutti e le variabili che la teoriaprende in considerazione.I nessi che collegano il contestoo il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in chemodo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contestoo il fenomeno considerato.Un possibile intervento sulcontesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare

I commissioneLa candidata /II candidato elabori unprogetto di ricerca-intervento su committenza di unipotetico ente (Asl, Ente Locale, Scuole, Aziende)finalizzato all’ integrazione o valorizzazione della diversitàin ambito sociale, organizzativo, clinico, evolutivo. Sirichiede di elaborare il progetto secondo il seguenteschema:1. Definizione del problema;2. Scopo ed ipotesidell’intervento;3. Popolazione coinvolta nella ricerca-intervento;4. Metodologia, strumenti utilizzati, modalità etempi di erogazione dell’intervento;5 Verifica degli effettidell’intervento (entità del cambiamento atteso, valutazionedegli eventuali effetti a breve, medio e lungo termine). IIcommissione La candidata / Il candidato elabori unprogetto di intervento su committenza di un ipotetico ente(Asl, Ente Locale, Scuole, Aziende) finalizzatoall’assistenza e al sostegno psicologico nelle situazioni diemergenza. Si richiede di elaborare il progetto secondo ilseguente schema:l. Definizione del problema;2. Scopo edipotesi dell’intervento;3. Popolazione coinvoltanell’intervento;4. Metodologia, strumenti utilizzati, modalitàe tempi di erogazione dell’intervento;5 Verifica degli effettidell’intervento.

TRACCIA 1. adultoPrimo incontro.Il signor Zeta, affermato professionista nel campo della riabilitazione motoria,celibe, prossimo alla quarantina, si rivolge allo psicoterapeuta a causa di difficoltà nei rapporti con gli altri, unsenso generale di insoddisfazione che si manifesta con vissuti di noia, irritabilità ed incertezza sul significato dellasua vita. Noia, irritabilità, insoddisfazione sono una costante nel suo mondo interno, come una colonna sonoradentro di sé che ha condizionato molte delle sue relazioni, soprattutto affettive. Negli ultimi mesi, questi vissuti sistanno riflettendo anche nell’ambiente di lavoro dove -egli riferisce- “le cose e le persone non funzionano comedovrebbero”. Z., pur nella difficoltà, appare sicuro di sé, descrivendosi come persona particolare, che si è costruitala propria strada tutto da sé, pur non avendo ancora raggiunto i massimi livelli nella scala professionale e sociale,come meriterebbe e come altri “certamente meno capaci di me, hanno ottenuto”. Relativamente ai rapporti con ledonne riferisce di non aver mai incontrato “l’amore con la A maiuscola”, come se mancasse nella realtà un modellodi amore ideale, presente nelle sue fantasie.Z. è in buone condizioni fisiche, non ha mai fatto uso di sostanze néagito comportamenti aggressivi o impulsivi. L’atteggiamento verso il teRapeuta è fortemente ambivalente: da unaparte Z. manifesta grande considerazione nei suoi confronti sottolineandone la sensibilità e le eccellenti capacitàprofessionali, dall’altra lo svaluta esprimendo scetticismo per la scarsa scientificità delle tecniche di intervento dalui adottate e, più in generale, per la psicologia. Nel primo colloquio, così come nei successivi, parla del suorapporto con la sua ultima amica. Dapprima l’aveva considerata molto attraente e desiderabile, ma gradatamenteha scoperto in lei dei difetti ed è arrivato a ritenere che la donna ottenga da lui molto di più di quanto lui riceva dalei e questo lo ha indotto a desiderare di interrompere il rapporto.Sedute successive.Nella seconda seduta Z.mette alla prova il terapeuta per verificare se vi sia adeguata attenzione per quello che lui dice poiché, sostiene,“questo genere di relazioni non sono autentiche ma basate su interessi di lucro. Come genuini non sono isentimenti, contaminati da un professionale distacco”, e chiede se l’interesse verso di lui è reale o apparente,come quello della sua amica che finge di amarlo ma in fondo è interessata a sfruttarlo economicamente. Va moltoin collera quando il terapeuta non ricorda un nome che aveva menzionato nella seduta precedente. Nellesuccessive sedute, dalla storia di Z. è possibile associare i suoi dubbi nei confronti delle donne e del terapeuta, alrapporto con la madre, vissuta come scarsamente presente emotivamente, dominatrice, intrusiva, disonesta etendente alla manipolazione: essa aveva un ruolo di primo piano nell’alta società locale e soggiogava il marito. Ilpadre viene descritto come uomo d’affari efficiente ed amante del lavoro, introverso e cronicamente assentedurante la sua infanzia. Emerge anche come il suo atteggiamento di diffidente superiorità verso le donne, non gliabbia mai permesso di legarsi a nessuna e di come egli abbia un atteggiamento di pretesa sulla donna attuale,aspettandosi che capisca sempre le sue esigenze, senza occuparsi di quelle di lei e dei suoi sentimenti. Stessoatteggiamento dominante e sprezzante che emerge nei confronti del terapeuta, che Z. si sente in diritto diattaccare perché non sufficientemente in grado di comprenderlo come gli sarebbe dovuto. Al tentativo di rifletteresu una possibile responsabilità da parte sua nel determinare le proprie difficoltà di relazione, Z. si irrita perchépercepisce questa ipotesi come un tentativo invadente di essere colpevolizzato e dominato. Ascolta tuttavia conzelo quello che gli viene detto e lo approva, come se fosse già giunto per conto proprio alle stesse conclusioni;talvolta lo contesta, o se ne appropria per adattarlo e rafforzare le proprie convinzioni. In ogni caso non mostra diservirsene per approfondire la comprensione di sé stesso durante le sedute. Nonostante le ambivalenze e leevidenti difficoltà a fidarsi ed affidarsi ad una relazione, al termine delle quattro sedute di diagnosi psicologica Z.rinnova la sua domanda di iniziare un trattamento. Sulla base di quanto sopra esposto il/la candidatola indichi:a)quale ipotesi diagnostica prenderebbe in considerazione, specificando gli elementi che ritiene fondamentali neldeterminare la sua scelta;b) il modello di riferimento sul quale si basa il processo di diagnosi;c) quali aspettimeriterebbero approfondimenti ulteriori e quali strumenti potrebbero essere utilizzati a tal fine;d) quali ipotesi didiagnosi differenziale si potrebbe avanzare;e) il tipo di orientamento psicoterapeutico più idoneo, gli obiettivi, ilsetting chiarendo le motivazioni della scelta fatta. I TRACCIA 2Claudia arriva in consultazione presso il Centro disalute mentale di un piccolo centro del Lazio. Ha 37 anni, coniugata e senza figli. È prima di tre fratelli, la madre ha64 anni ed è pensionata, il padre è morto di infarto un anno fa. Lavora presso l’ufficio amministrativo di una piccolaazienda artigiana del luogo e gestisce sia la contabilità dell’ impresa sia il personale (16 tra impiegati ed operai). Ilmarito, Paolo, è un impiegato del piccolo comune in cui risiedono. Sono sposati da 12 anni ma si conoscono daprima. Paolo viene descritto come un uomo buono e fragile, solitario e chiuso, per il quale Claudia harappresentato, e rappresenta, un appiglio affettivo di stabilità e sicurezza. Claudia si descrive come una personaautonoma e capace, che è sempre stata in grado di armonizzare i rapporti personali, affettivi e lavorativi, in gradodi far fronte alle situazioni critiche e dolorose con forza, soddisfatta della sua esistenza. Tuttavia, da qualchetempo, la paziente riferisce di non sentirsi più così. Ha difficoltà sia a lavoro che nei rapporti familiari ed amicali,non si ritiene più in grado di far fronte ai suoi compiti lavorativi e si sente “al sicuro” solo in casa, arrivando,addirittura, a simulare malattie varie per non recarsi a lavoro. Ha, pian piano, allontanato le possibilità di svago egli incontri con amici. Al ritiro sociale si sommano una serie di sintomi che compaiono di frequente quando ècostretta ad uscire di casa e che Claudia riferisce di avere più o meno da tre mesi: sensazione di “cuore in gola”, diavere “la testa vuota”, forte sudorazione alle mani, nausea e disturbi addominali. Dopo aver svolto una serie dianalisi cliniche, suggerite dal medico di base, senza risultati chiarificatori, Claudia ha deciso di rivolgersi al CSM dizona. Sulla base di quanto sopra esposto il/la candidatola indichi:1. di quali altri dati ha bisogno per effettuare unadiagnosi;2. di quali strumenti diagnostici si avvale, specificando il tipo di informazione che viene acquisita;3. qualeipotesi diagnostica prenderebbe in considerazione, specificando gli elementi che ritiene fondamentali nelladeterminazione della sua scelta;4. se ritiene necessario un trattamento psicoterapeutico, specificando lemotivazioni della scelta fatta, il tipo di orientamento, gli obiettivi ed il setting.5 Il candidato/la candidata è invitato arispondere specificatamente a tutti i punti sopracitati e ad indicare la lettera di risposta per ciascun punto,mantenendo l’ordine dato. CASO ORGANIZZATIVO: La EnRin opera dal 2002 in Italia e in Europa nel settoredelle fonti rinnovabili e dell’ efficienza energetica. Offre ai suoi clienti un servizio globale di consulenza eprogettazione tecnica di impianti civili ed industriali alimentati da energie rinnovabili. In particolare, èall’avanguardia per quanto riguarda l’energia solare con la sua offerta di impianti fotovoltaici e solari termici, ma hasviluppato anche un’offerta di mini eolico e nel campo degli impianti geotermici. La EnRin grazie alla suaesperienza è in grado di offrire ai suoi clienti servizi “chiavi in mano”, dall’analisi economico-finanziariadell’investimento allo studio di fattibilità, dall’assistenza nella richiesta di autorizzazioni alla realizzazione delle fasiprogettuali, dalla direzione lavori al collaudo e messa in esercizio. L’azienda ha sede in una città del nord Italia eUnità Tecniche sul territorio, attualmente impiega circa 750 dipendenti e può contare su un team multidisciplinare einternazionale composto da ingegneri, agronomi, economisti ed esperti ambientali competenti e motivati. 1parametri economici e queJli tecnici (potenza installata e numero impianti) sono in costante crescita. In questocontesto di sviluppo, la EnRin ha deciso di ricercare ed inserire tre profili di Tecnico-commerciale, un profilo diCompensation & Benefit Specialist e un profilo di Formatore Junior.

Di seguito gli stralci salienti delle tre inserzioni pubblicate sul sito dell’ azienda.

Tecnico-commerciale… si occuperà di ricercare nuove opportunità di vendita, elaborare le offerte tecnicoeconomiche, preparare studi difattibilità, collaborare con l’ufficio tecnico per la preparazione dei documenti…. 11 candidato ideale è laureato indiscipline tecniche, ha maturato minimo due anni di esperienza tecnico-commerciale e una buona conoscenza delmercato di riferimento. Si richiede capacità di lavorare in autonomia, torte predisposizione al contatto con laclientela, motivazione a lavori di tipo commerciale e interesse al settore delle energie rinnovabili. Disponibilità aviaggiare.Buona conoscenza della lingua inglese…

Compensation & Benefit Specialist… avrà 11 compito di definire, elaborare e sviluppare le politiche ed i piani retributivi, gli incentivi ed i benefits sia alivello nazionale che internazionale. Il candidato ideale, di 28/33 anni, laureato preferibilmente in disciplineeconomico-statistiche, ha maturato una significativa esperienza in analoga posizione in aziende internazionali o insocietà di consulenza specializzate in sviluppo strategico delle risorse umane e sistemi di rewarding. Si richiedonoottime capacità relazionali e di lavoro in team, doti organizzative e concretezza operativa, forte sensibilità allagestione ed analisi dei dati economici, motivazione a crescere in ambito risorse umane, disponibilità a trasferteanche all’estero. Buona conoscenza della lingua inglese…

Formatore Junior… sarà a supporto del responsabile della Formazione e in particolare si occuperà di attività di aula per tematichespecifiche, organizzazione dei corsi, preparazione del materiale didattico, supporto per la progettazione dei pianiformativi e per l’individuazione e ricerca di finanziamenti, monitoraggio degli interventi di formazione. Il candidatoideale è laureato in discipline umanistiche, ha maturato un’esperienza di almeno 1/2

.anni in un’analoga posizione all’interno di società di consulenza o aziende. Si richiedono ottime doti dicomunicazione, conoscenza e capacità di gestione degli aspetti relativi alla formazione finanziata. capacità diorganizzazione e di pianificazione, interesse a sviluppare competenze in formazione. Buona conoscenza dellalingua inglese.

Per ciascuna figura professionale: Il candidato definisca e descriva le fasi, i tempi e le modalità di svolgimento della selezione; Il candidato indichi le tecniche e gli strumenti da utilizzare per la valutazione delle caratteristiche, attitudini,abilità evidenziate; Il candidato evidenzi, per ogni strumento, ciò che viene misurato. CASO CLINICO SVILUPPO: Roberta, 12 anni e 6 mesi, su consiglio di una professoressa si rivolge allo psicologoscolastico al quale chiede di essere aiutata a superare la grande paura che l’assale quando va a dormire, motivoper il quale ha bisogno, al momento dell’addormentamento, della presenza materna. La paura ultimamente si èaggravata, da 2 mesi non và più a dormire dalla sua amica del cuore. Tra tre mesi tutta la sua classe andrà ad uncampo scuola della durata di una settimana. Roberta ha confidato alla professoressa il motivo per il quale nonintende partecipare: teme di non farcela a dominare le paure. La ragazzina, su richiesta dello psicologo, spiegache le paure riguardano i genitori, i quali potrebbero rimanere coinvolti in possibili incidenti automobilistici. Duevolte ha sognato la sua cameretta in fiamme. Roberta ha avuto le prime mestruazioni tre mesi orsono, le vive confastidio e rifiuto, come un impedimento che ostacola la sua libertà. I genitori sono molto uniti, lei è molto legata adambedue e alla sorella di 6 anni, anche se è molto gelosa “perché sempre al centro di attenzioni”. In vacanza finoad ora è andata con i genitori. La mamma è molto comprensiva, il padre è molto esigente, ma ritiene che il suorapporto con loro non vada male. Con i coetanei si diverte, non le piace nessun ragazzo, a scuola va bene. Sullabase dei dati fomiti il/la candidata indichi:a) quale ipotesi diagnostica prenderebbe in considerazione, specificando gli elementi cheritiene importanti nel determinare la sua scelta, nonché il modello di riferimento sul quale essa si basa;b) quali aspetti meriterebbero approfondimenti ulteriori e quali strumenti potrebbero essereutilizzati a tal fine;c) una ipotesi di intervento esplicitandone le motivazioni.2) Alessia è una bambina di 6 anni, frequentante la prima classe primaria. Al termine dell’anno, la maestrariconvoca i genitori – dopo averli più volte sollecitati – per segnalare alcuni aspetti che appaiono regressivi sia sulpiano delle acquisizioni di base attese in quella fase dell’anno scolastico, che di certe reazioni comportamentali. Inquesta occasione suggerisce un’indagine più approfondita presso il servizio materno-infantile della ASL diriferimento. In particolare, la maestra segnala che la bambina è l’unica ad avere ancora forti difficoltà nella lettura,benchè si applichi nell’apprendimento della grafia ma ad un livello che appare più decorativo che nonpropriamente cognitivo-comunicativo.Da un primo colloquio con lo psicologo emergono le seguenti osservazioni:La bambina appare di normale intelligenza e capacità linguistiche per come si può valutareindipendentemente da strumenti scientifici. Tuttavia, la conversazione è molto scarna, il vocabolario ridotto, il tonoprevalentemente assertivo o richiestivo. Le relazioni con i compagni di scuola sono limitate alle sole bambine, conalternanza tra reazioni di completo appiattimento sulle loro proposte e di reazioni di improvvisa impuntatura edoffesa. I genitori, molto giovani al momento della nascita della bambina, non sposati, vivono una situazione diseparazione in maniera reciprocamente aggressiva. La bambina vive con la madre che lavora tutto il giorno ed ilpadre interrompe il suo lavoro per andarla a prendere a scuola e stare con lei fino al ritorno della madre.Il dialogo è soprattutto con il padre di media istruzione, che però non ritiene di dover stimolare Alessia alla lettura,ed è comunque molto rancoroso verso la madre. La madre, benchè con una laurea di primo livello, coltiva interessimolto superficiali e sembra trattare la sua bambina un po’ come una bambola, ponendola di fronte alla televisionee colmandola di vestiti. I nonni rispettivi, pur prestandosi a prendere in carico periodicamente la bambina, nelamentano la “maleducazione” e quel che appare come modo viziato, fragile, intrattabile. Il candidatola illustri:a) L’ipotesi o le ipotesi che si possono avanzare per spiegare le difficoltà segnalate dalla maestra e da altri adulti diriferimentob) Quali strumenti diagnostici di tipo cognitivo, linguistico e psicodinamico sarebbero utili per chiarire il profilocomplessivo della bambinac) Quali interventi proporre con ognuno dei genitori ed in coppiad) Quali interventi proporre con altri adulti di riferimentoe) Quali interventi proporre per attività con altri bambinif) Quali eventuali risorse di rete psicosociale da attivare.Il candidato/la candidata è invitato a rispondere specificatamente a tutti i punti sopracitati e ad indicare la lettera dirisposta per ciascun punto. mantenendo l’ordine dato.

0 0 giugno2010 Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contestoo di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricercanel quale il tema della memoria sia particolarmenterilevante.Il/la candidato/a fornisca una descrizione delcontesto o del fenomeno mostrando i nessi con iltemadella memoria.In particolare il/la candidato/aillustri:una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali egli autori che hanno contribuito maggiormente al suosviluppo.I principali costrutti e le variabili che la teoriaprende in considerazione.I nessi che collegano il contestoo il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in chemodo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contestoo il fenomeno considerato.Illustrare quali aspetti delcontesto o del fenomeno sono spiegabili attraversol’adozione della posizione teorica prescelta.Un possibileintervento sul contesto o fenomeno che la teoria consentedi ipotizzare. Non estratte: 1) Il/la candidato/a presentiun’analisi sintetica di un contesto o di un fenomenosociale, clinico, organizzativo o di ricerca nel quale iltema della emozione sia particolarmente rilevante.Il/lacandidato/a fornisca una descrizione del contesto odel fenomeno mostrando i nessi con il temadellaemozione.In particolare il/la candidato/a illustri:unateoria di riferimento, i suoi lineamenti generali e gliautori che hanno contribuito maggiormente al suosviluppo.I principali costrutti e le variabili che la teoriaprende in considerazione.I nessi che collegano ilcontesto o il fenomeno selezionato con la teoria,mostrando in che modo la teoria illustrata contribuiscea spiegare il contesto o il fenomenoconsiderato.Illustrare quali aspetti del contesto o delfenomeno sono spiegabili attraverso l’adozione dellaposizione teorica prescelta.Un possibile intervento sulcontesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare2)Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contestoo di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricercanel quale il tema della aggressività sia particolarmenterilevante.Il/la candidato/a fornisca una descrizione delcontesto o del fenomeno mostrando i nessi con iltemadella aggressività.In particolare il/la candidato/aillustri:una teoria di riferimento, i suoi lineamentigenerali e gli autori che hanno contribuitomaggiormente al suo sviluppo.I principali costrutti e levariabili che la teoria prende in considerazione.I nessiche collegano il contesto o il fenomeno selezionatocon la teoria, mostrando in che modo la teoriaillustrata contribuisce a spiegare il contesto o ilfenomeno considerato.Illustrare quali aspetti delcontesto o del fenomeno sono spiegabili attraversol’adozione della posizione teorica prescelta. Unpossibile intervento sul contesto o fenomeno che lateoria consente di ipotizzare

I commissioneLa candidata /:I1 candidato elabori unprogetto di ricerca-intervento su committenza di unipotetico ente (Asl, Ente Locale, Scuole, Aziende)finalizzato alla prevenzione, sostegno, riabilitazione oassistenza nell’ambito delle dipendenze (ad es.,videogiochi, TV, internet, tossicodipendenze, giocod’azzardo o altro). Si richiede di elaborare il progettosecondo il seguente schema:1. Definizione delproblema;2. Scopo ed ipotesi dell’intervento;3.Popolazione coinvolta nella ricerca-intervento;4.Metodologia, strumenti utilizzati, modalità e tempi dierogazione dell’intervento;5 Verifica degli effettidell’intervento (entità del cambiamento atteso, valutazionedegli eventuali effetti a breve, medio e lungo termine). IICommissione1) La candidata III candidato elabori unprogetto di ricerca-intervento su committenza di unipotetico ente (Asl, Ente Locale, Scuole, Aziende)finalizzato all’ integrazione o valorizzazione della diversitàin ambito sociale, organizzativo, clinico, evolutivo. Sirichiede di elaborare il progetto secondo il seguenteschema:1. Definizione del problema;2. Scopo ed ipotesidell’intervento;3. Popolazione coinvolta nella ricerca-intervento:4. Metodologia, strumenti utilizzati, modalità etempi di erogazione dell’intervento;5 Verifica degli effettidell’intervento (entità del cambiamento atteso,valutazionedegli eventuali effetti a breve, medio e lungo termine).

Maria è una signora di 58 anni che chiede una consultazionepsicologica al Centro di Salute Mentale su richiesta del marito e delmedico curante. Maria aveva iniziato a manifestare sintomi didepressione in seguito ad un incidente ferroviario subito tre mesiprima. Dal tragico evento aveva riportato alcune fratture edescoriazioni dalle quali ora risultava clinicamente guarita. Era stataricoverata solo per qualche giorno presso un piccolo ospedale per lecure del caso, e, già dopo un mese, aveva ripreso la funzionalità delcamminare. Tornata a casa, dopo l’incidente, Maria ha avuto alcunedifficoltà a riadattarsi alla vita quotidiana, non solo a causa dellelesioni subite, ma soprattutto per lo stato di tensione emotiva che latormentava e una oltremodo esagerata irritabilità, specialmenteverso il marito, ma anche verso i suoi due figli. Suo marito avevainoltre notato che Maria era molto riluttante a parlare dell’Incidente eche le aveva fatto annullare la prenotazione per le vacanze estive inuna meta turistica distante solo qualche centinaia di chilometri dacasa. Dal momento dell’incidente i sintomi, anziché attenuarsi, sierano progressivamente aggravati. AI momento della consultazione,Maria è come ossessionata dalle notizie alla tv riguardo l’incidenteferroviario. Ha difficoltà a dormire e spesso si sveglia di notte acausa degli incubi nei quali rivive l’esperienza dell’incidente.In particolare, nel sentire “un rumore di lamiere” causato da lavoriedili in un vicino cantiere, Maria riferisce di essersi svegliata disoprassalto e di aver avuto come un ”flashback” dell’incidente conrelativo stato di allarme ed agitazione pensando che il rumore sentitofosse quello dell”‘accartocciamento delle lamiere” del treno. Mariariferisce allo psicologo di provare forti sensi di colpa per il fatto diessere sopravvissuta all’incidente, mentre un padre e un figlio,che viaggiavano in una carrozza vicina, erano morti nell’incidente.Nei suoi discorsi, Maria faceva trapelare la rabbia verso lacompagnia ferroviaria lamentandone la scarsa attenzione perla manutenzione e l’efficienza della rete. Gli stati emotivi dellasignora preoccupano a tal punto il marito, che la ritiene sempre piùdistante da lui e persino dal nipotino di due anni che aveva accuditocon amore fino al momento dell’incidente.Sulla base di quantoesposto il candidato indichi: .a) quale ipotesi diagnosticaprenderebbe in considerazione, specificando gli elementi che nehanno determinato la scelta;b) quali aspetti meriterebbero ulterioriapprofondimenti e quali strumenti potrebbero essere utilizzati a talfine;c) un’ipotesi di intervento psicologico specificando il tipo diorientamento assunto, gli obiettivi, ed il setting, esplicitandone lemotivazioni; II commissioneMaria, 21 anni, si rivolge al CentroSalute Mentale accompagnata dalla madre, chiedendo di parlarecon uno psicologo. Al primo incontro riferisce che da un po’ di tempopiange spesso, è molto agitata e stanca, dorme male. E’ madre diuna bimba di 18 mesi, si è sposata dopo avere scoperto dellagravidanza, interrompendo la scuola. Vive insieme al marito (24anni) a casa dei propri genitori. E’ figlia unica Maria è molto magra,appare infantile nel modo di esprimersi ed è trascurata nell’aspetto;racconta di crisi di pianto e rabbia nei confronti della madre e delmarito. Quando piange ripensa alle amiche che non la cercano più,non riesce ad occuparsi della figlia; quando quest’ultima piange siassenta mentalmente, altre volte si innervosisce quando fa i capricci.La bimba non le ubbidisce e d’altra parte lei non riesce mai a dirle dino. Ritiene di non essere una buona madre, di non aver maicombinato nulla di buono in vita sua. Quando il marito torna a casala sera, spesso lo aggredisce, non si sente capita. Sin da bambinaera in difficoltà: alle elementari diceva sempre “si” alle compagne,si faceva interrogare dal banco, temeva lo sguardo di tutta la classesu di sé. Verso gli 11 anni, dopo il menarca, sono iniziati i pianti, ilnervosismo, le assenze a scuola. Ha conosciuto il marito inconcomitanza dell’ avvio dell’ultimo anno di scuola superiore e dopodue mesi era incinta; attribuisce la gravidanza al desiderio di lui di“mettere su famiglia”; lei ha lascato fare al caso, non utilizzandometodi contraccettivi. Quando è nata la bimba, Maria è andataavanti “benino”, ma da poche settimane la situazione è precipitataed è anche dimagrita molto. Ritiene che parlare con uno psicologo lepossa essere di aiuto.Sulla base dei dati forniti il/la candidatolaindichi in maniera sintetica:a. Quale ipotesi diagnostica prenderebbein considerazione, specificando gli elementi che ritiene importanti neldeterminare la sua scelta nonché il modello di riferimento sul qualeessa si basa.b. Quali aspetti meriterebbero approfondimenti ulteriorie quali strumenti potrebbero essere utilizzati a tal fine.c. Se ritienenecessario avvalersi di consulenze specialistiche, edeventualmente quali.d. Se ritiene necessario un trattamento, in talecaso specificare: che tipo di orientamento, quali obiettivi, setting.CASO ORGANIZZATIVO: In seguito ad una fusione tra una grandecompagnia di assicurazioni europea, leader nel settore dellaprevidenza privata e delle polizze vita, con una compagnia localeben radicata sul territorio, si vuole implementare nelle agenzie dellacompagnia locale una nuova filosofia organizzativa. Secondo questonuovo modello, ai dirigenti di ciascuna agenzia della compagnialocale viene sempre più richiesto di utilizzare il proprio tempo percurare lo sviluppo delle risorse umane di ciascuna agenzia concompetenze di tipo gestionale. Il ruolo tradizionale del dirigente diagenzia era invece connotato dalla gestione diretta dei clienti,soprattutto se importanti, mentre ora si chiede loro di gestire megliole risorse umane, le quali andranno poi a relazionarsi direttamentecon tutti i clienti, non solo con quelli più importanti, migliorando laproduttività complessiva della compagnia. I dirigenti più “anziani”vivono questo cambiamento come un ridimensionamento delle lorofunzioni, mentre i dirigenti più giovani sembrano poter accoglieremeglio la sfida della complessità che la nuova funzione gestionaleimplica. Inoltre i dirigenti con maggiore anzianità di servizio,lamentano il fatto di non essere stati formati alla gestione delpersonale, e di vedere invece sminuita la loro esperienza acquisitasul campo nella gestione delle polizze dei diversi clienti,principalmente basata su un mix di competenze tecniche e sullebuone relazioni personali. A questo punto, il management dellagrande . assicurativa europea si rivolge ad una società esterna diconsulenza per senslbillzzare i dirigenti relativemente alla nuovafilosofia organizzativa.Sulla base di quanto espostp li/La candidato:a} descriva una metodologia utile per condurre l’analisi dei bisogniformativi nel contesto descritto;b) sviluppi un piano di intervento formativo, coerente con la suddettaanalisi, incentrato sullo sviluppo delle competenze gestionali deidirigenti della compagnia assicurativa:c) fornisca gli strumenti utili per una valutazione dell’azione formativaintrapresa.2) Un’azienda petrolifera italiana intende ampliare la sua attivitàverso il settore innovativo dell’energia. La raffineria di sua proprietà– grazie all’introduzione di innovazioni di processo – può divenire unpolo energetico integrato, capace di produrre energia elettrica“pulita”. Il management dell’azienda valuta di assumere diversefigure professionali specializzate nel settore dell’energia e, inparticolare, è interessata ad assumere un analista marketing conalmeno 2-3 anni d’esperienza che si occuperà prevalentemente dianalisi del mercato e della concorrenza, di realizzazione di modelli dianalisi e di reportistica per le attività di marketing e vendita, dimonitoraggio dell’andamento del business, di preparazione distrumenti di sintesi per la comunicazione dei risultati.La risorsa, una volta superato un accurato processo di selezione,parteciperà con altri colleghi neoassunti, ad un percorso formativoper un adeguato inserimento in azienda. I1/1a candidatola definisca:a. il profilo professionale ideale dell’analista marketing (requisitipsicoattitudinali e conoscenze tecniche);b. i tempi e le modalità di svolgimento dalla fase di recruiting a quelladi selezione;c. l’articolazione del percorso formativo indicando tempi, modulididattici, obiettivi, metodologie formative, tecniche e strumenti divalutazione.

0 0 novembre2009 Il/la candidato/a ponga a confronto due modelli teoricirecenti della percezione esaminando:1. i lineamentigenerali delle teorie e i relativi costrutti teorici2. i metodi diindagine di ciascuno3. i risvolti applicativi di ognuno deidue.Il/la candidato/a confronti criticamente i punti di forza edi debolezza di entrambi i modelli. Estratta (m-z): il /lacandidato/a presenti un’analisi sintetica di un contesto o diun fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricerca nelquale il tema della personalità sia particolarmenterilevante.Il/la candidato/a fornisca una descrizione delcontesto o del fenomeno mostrando i nessi con iltemadella personalità.Il particolare il/la candidato/aillustri:una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali egli autori che hanno contribuito maggiormente al suosviluppo.I principali costrutti e le variabili che la teoriaprende in considerazione.I nessi che collegano il contestoo il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in chemodo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contestoo il fenomeno considerato.Illustrare quali aspetti delcontesto o del fenomeno sono spiegabili attraversol’adozione della posizione teorica prescelta. Un possibileintervento sul contesto o fenomeno che la teoria consentedi ipotizzare. Non estratte: il TRACCIA 1Il/la candidato/aponga a confronto due modelli teorici recentidella motivazione esaminando:1. i lineamenti generali delleteorie e i relativi costrutti teorici2. i metodi di indagine diciascuno3. i risvolti applicativi di ognuno dei due.Il/lacandidato/a confronti criticamente i punti di forza e didebolezza di entrambi i modelli.TRACCIA 2Il/lacandidato/a ponga a confronto due modelli teoricirecenti dell’apprendimento esaminando:1. i lineamentigenerali delle teorie e i relativi costrutti teorici2. i metodi diindagine di ciascuno3. i risvolti applicativi di ognuno deidue.Il/la candidato/a confronti criticamente i punti di forza edi debolezza di entrambi i modelli.

Il candidato elabori un progetto di intervento sucommittenza di un ente (Asl, Ente locale, scuole di diversoordine e grado, azienda) per assistenza e sostegnopsicologico. Si richiede al candidato di elaborare ilprogetto seguendo il seguente schema:1.Definizione delproblema2.Scopo e ipotesi dell’intervento3.Popolazionecoinvolta nella ricerca intervento4.Metodologia, strumentiutilizzati e tempi di realizzazione5.Verifica degli effettidell’intervento (entità del cambiamento e misurazionedegli effetti delcambiamento a medio e lungotermine)SECONDA PROVA SCRITTA – NUOVOORDINAMENTO (II Commissione)Un Ordine Regionaledegli Psicologi, in seguito a recenti calamità verificatesinel nostro Paese (terremoto in Abruzzo), intende metterea punto un protocollo di gestione delle numeroseproblematiche legate all’emergenza per ciò che attiene gliinterventi psicologici.Il/La candidato/a elabori quindi unprogetto di intervento, relativo a uno o più dei seguentiambiti:a.gestione delle problematiche della popolazioneadulta colpita dalla calamità,b.gestione delleproblematiche di bambini e adolescenti,c.gestione delleproblematiche delle organizzazioni di soccorso,d.gestionedelle problematiche delle organizzazioni e delle impreselocali,e.gestione della comunicazione con le popolazioni ei soccorritori,f.gestione delle problematiche legate alrecupero dei luoghi e delle comunità locali,g.attività diricerca per la valutazione/verifica degli interventieffettuati.Il progetto dovrà essere articolato sulla base deiseguenti punti:1.modello/i teorico/i diriferimento,2.obiettivi,3.metodologie,4.risorse umane,economiche e temporali,5.modalità di monitoraggio e diverifica dell’intervento.

CASO CLINICO ADULTO: M. è un uomo di 37 anni, di bell’aspetto orfano di padre,celibe, laureato e attualmente giornalista.Il suo lavoro presso una redazione nazionalegli permette un tenore di vita agiato e molto intenso. M. si presenta, puntuale, al primocolloquio, ha un aspetto elegante e molto curato anche nei dettagli.Dopo alcuni minutidi conversazione, in cui l’eloquio risulta un po’ accelerato e abbastanzaimpressionistico, M riferisce che Il motivo della consulenza da troppo temporimandata e’ il persistere di un intenso senso di insoddisfazione, in particolar modoper ciò che concerne le relazioni interpersonali.Sia nell’ambiente lavorativo che inquello amicale M. afferma di avere molti conoscenti ma nessun amico vero. Lamaggior parte di essi è invidiosa di lui, dei suoi successi lavorativi e non vuoleammettere la sua superiorità e il suo talento. Questa situazione è fonte di isolamentoanche nell’ambito della redazione in cui lavora dove ritiene che nessun collega siameritevole del posto che ricopre. Anche il suo caporedattore è fonte di delusione einsoddisfazione perché non apprezza mai i suoi articoli eccellenti.Per quantoconcerne la sfera affettiva, M. riferisce al momento attuale, una serie di esperienzeaffettive e sessuali, tumultuose e in rapida alternanza, terminate, a suo dire, per unlimitato coinvolgimento del partner nei propri confronti. Anche in passato non ha maiavuto storie molto lunghe, anche se tutte con donne molto attraenti, poiché nessuna-di loro ha saputo andare oltre l’apparenza e capire il suo valore e il proprio esserespeciale.A questo riguardo M. mostra un forte rancore nei confronti di alcune delle expartner che a suo dire lo hanno usato solo per le influenti conoscenze e si pentirannodi aver interrotto la relazione con lui, quando diventerà un “giornalista famoso”. Sullabase dei dati forniti, il candidato indichi in maniera sintetica:1. Quale ipotesidiagnostica prenderebbe in considerazione specificando gli elementi ritenutiimportanti a giustificazione dell’ipotesi fatta2. La diagnosi differenziale e gli altrieventuali dati da elaborare3. Di quali strumenti psicodiagnostici si avvarrebbe4. Seritiene necessario un trattamento5. In caso di indicazione di trattamento specificare iltipo di orientamento, obiettivi, setting.Il candidato è invitato a rispondere a tutti i punti.a mantenere l’ordine dei punti e a fornire per ogni punto le motivazioni delle sceltefatte. CASO ORGANIZZATIVO: L’azienda Bit ha vinto un bando per la realizzazionedi un software per l’introduzione di un sistema di cartelle cliniche elettroniche pressoun reparto oncologico di un ospedale pubblico. A questo scopo l’azienda conducealcuni incontri tra programmatori (dell’azienda Bit) e dirigenti del reparto ospedalieroper definire insieme le specifiche delle funzionalità del software. Al momento dellaconsegna del software però il personale medico si ritiene insoddisfatto del prodottoperché poco attinente alla pratica di lavoro con la cartella clinica all’interno delreparto. L’azienda Bit richiede perciò l’intervento di uno psicologo del lavoro percapire le ragioni del malcontento, visto che il prodotto rispecchia le specifiche richiesteinizialmente dai dirigenti del reparto. Il candidato illustri come procederebbe di frontead una simile richiesta e in particolare specifichi:1. Se ha bisogno di raccogliere ulteriori informazioni e quali per comprendere megliola fonte del problema, chiarendo quali indicatori sarebbero utili per definire se ilsoftware è efficiente o no rispetto al contesto;2. Un’ipotesi circa la possibile fonte del problema, giustificandola adeguatamente;3. Che tipo di intervento conoscitivo e risolutivo potrebbe mettere in atto lo psicologo,4. Quali strumenti della pratica psicologica potrebbero essere utili a raccogliereeventuali informazioni mancanti, motivando l’uso di ciascuno degli strumentieventualmente introdotti;5. Quali persone coinvolgerebbe nel reparto ospedaliero e quali nell’azienda Bit perrisolvere il problema, e in quale modi queste persone verrebbero coinvoltenell’intervento.Il candidato è invitato a rispondere a tutti i punti, a mantenere l’ordine dei punti e afornire per ogni punto le motivazioni delle scelte fatte. CASO CLINICO SVILUPPO: Ilcandidato/a1) Descriva:a) il caso di un individuo (adulto o in età evolutiva)oppureb) il caso di un gruppo (in un contesto familiare, o scolastico, o clinico)oppurec) un fenomeno psicologico potenziale oggetto di una specifica ricerca psicologica2) Delinei sinteticamente il modello teorico che ispira il protocollo di intervento oppure le ipotesi e le procedure sperimentali dellaricerca3) In base alla descrizione approfondisca:a) il processo diagnostico del caso (avanzando ipotesi, specificando se e come sipossono escludere ipotesi alternative)oppureb) una definizione e valutazione dei dati iniziali (qual è il problema? Quali sono lerichieste?)oppurec) un possibile progetto di ricerca (indicando finalità, ipotesi e obiettivi)4) Descriva l’intervento specificando:a-b) La finalità, la metodologia , le tecniche e la durata; si argomenti la coerenza dell’intervento rispetto all’inquadramento diagnostico oalla valutazione dei dati inizialioppurec) le principali fasi e strumenti dell’indagine, le proceduresperimentali o tecniche osservative utilizzate nella ricerca delineatanei punti precedenti, le tecniche di analisi statistica, i risultatiattesi. Si specifichi in che modo gli strumenti e le procedure propostepermettono di affrontare le finalità, le ipotesi e gli obiettivi diricerca.2)A. è un bambino di 5 anni portato in consultazione presso il Consultorio Familiare dizona su suggerimento delle insegnanti della scuola materna perché si mostra pocoattivo e rifiuta le attività che gli vengono proposte. A scuola mostra un comportamentoritirato, le interazioni con i compagni sono scarse e il bambino sembra sperimentaresolo una gamma ristretta di affetti, generalmente di qualità negativa. Appare spessostanco, senza voglia di fare le cose o poco concentrato. Durante il colloquio iniziale, lamadre riferisce che il bambino non sembra mai contento durante l’interazione con lei,non sorride, né manifesta entusiasmo o emozioni positive. In molti casi sembraguardarla senza neanche vederla, con uno sguardo vago e privo di espressione. Ilpadre tende a minimizzare il problema, descrivendo A. come un bambino tranquilloche non richiede molte attenzioni.Il bambino ha iniziato a presentare disturbi del sonno da circa un anno, alternando periodi di insonnia e difficoltà di addormentamento aperiodi in cui dormiva anche 12 ore di seguito.Durante la seduta di osservazione delle interazioni familiari, A. sembra molto passivo. Rimane a giocare con una famiglia di animali per tuttoil tempo, ma il suo gioco sembra molto ripetitivo, spesso sposta da una parte all’altragli animali o li fa camminare all’interno di un recinto, ma senza produrre una sequenza organizzata o con un fine. Risponde a monosillabiallo psicologo che cerca di chiedergli cosa succede nella storia, ma lo guarda negliocchi ed è attento a ciò che lo psicologo dice.Per tutto il tempo dell’osservazione la madre interagisce con lui inmodo minimale: gli parla appena, spesso rimane in silenzio, comeritirata e assente. Il padre interagisce cercando di stimolare A. inmaniera più adeguata, ma dopo poco si scoraggia del poco entusiasmo mostrato eabbandona il compito.La madre ha perso entrambi i genitori durante l’adolescenza e da allora ha sofferto diforti stati depressivi. La coppia non mostraconflittualità aperte, ma sembra un nucleo molto isolato dal contestosociale e con pochi legami affettivi. Il candidato illustri sinteticamente:1) l’ipotesi o le ipotesi che si possono avanzare per spiegare le difficoltà del bambino;2) quali ipotesi di diagnosi differenziale si possono avanzare e qualialtri dati sarebbero necessari per avvalorare l’ipotesi diagnostica;3) di quali strumenti diagnostici ci si potrebbe avvalere per raccogliere ulteriori dati utilialla valutazione diagnostica;4) il tipo di intervento ritenuto più idoneo, specificando il tipo di indirizzo, gli obiettivi eil setting.Il candidato è invitato a rispondere a tutti i punti, a mantenere l’ordine dei punti e afornire per ogni punto le motivazioni delle scelte fatte.

0 0 giugno2009 Il/La candidata/o, con riferimento ad una teoriadello sviluppo linguistico illustri:a) i lineamenti generalidella teoria scelta;b) i più significativi autori di riferimento;c)i principali costrutti e variabili presi in considerazione dallateoria;d) un contesto (clinico, evolutivo, sociale,organizzativo, di ricerca) al quale la teoria scelta puòessere applicata, o un fenomeno che la teoria scelta è ingrado di spiegare.Il/La candidata/o prenda inconsiderazione esplicitamente tutti i punti indicati,nell’ordine specificato e motivi la scelta compiuta. Nonestratte: Il/La candidato/a, con riferimento ad una teoriadella memoria illustri:a) i lineamenti generali della teoriascelta;b) i più significativi autori di riferimento;c) i principalicostrutti e variabili presi in considerazione dalla teoria;d)un contesto (clinico, evolutivo, sociale, organizzativo, diricerca) al quale la teoria scelta può essere applicata, o unfenomeno che la teoria scelta è in grado di spiegare.Il/Lacandidata/o prenda in considerazione esplicitamente tutti ipunti indicati, nell’ordine specificato e motivi la sceltacompiuta.TRACCIA 2Perché le persone (adulti o bambini)in alcune situazioni agiscono inmaniera prosociale (aiutando e manifestando affetto versoaltre persone) mentre in altre situazioni agiscono concomportamenti antisociali (mostrando ostilità, aggressioneo pregiudizio)? La/il candidata/o risponda in manieraarticolata a questa domanda facendo riferimento a unospecifico modello teorico e a un possibile contesto diintervento psicologico.

Traccia 1Un’istituzione scolastica (livello di scuola: deveprecisarlo il/la candidato/a) chiede ad una cooperativa diservizi di presentare un progetto per l’intervento e laprevenzione dei disturbi del comportamento (episodi diaggressività, trasgressione di regole, scarsapartecipazione alla vita sociale della classe) associati adeficit d’attenzione e iperattività.Traccia 2Un’istituzioneospedaliera (il/la candidato/a deve precisare il tipo direparto) chiede ad una cooperativa di servizi di presentareun progetto sulla formazione del personale (medico,paramedico, infermieristico) per migliorare lacomunicazione con i pazienti e con le altre figureprofessionali che fanno parte del contesto di cura e dellarelazione terapeutica.Sia per la traccia 1 sia per la traccia2 si chiede al/la candidato/a di elaborare un progettoindicando:a)Una breve descrizione della problematica edell’oggetto dell’intervento;b)Le linee essenziali di unmodello teorico di riferimentoc)Gli obiettivi daraggiungered)La metodologia d’intervento, specificandoanche il tipo di collaborazione prevista tradiverse figureprofessionali implicatee)I metodi per la verificadell’efficacia dell’interventof)Le fasi, le risorse, i tempi e icosti di realizzazione del progetto.Il candidato immagini dielaborare un progetto di ricerca-intervento su richiesta diun Ente (ASL, Comune, Provincia, Scuole di vario grado,aziende, ecc.) per studiare e intervenire su un problemaspecifico da loro rilevato, utilizzando il seguenteschema:1.Definizione del problema2.scopo e ipotesi dellaricerca3.popolazione coinvolta nella ricerca4.metodologia,strumenti utilizzati e tempi di realizzazione5.verifica deglieffetti dell’interventoIn particolare per quest’ultimo punto cisi deve chiedere:1.come il cambiamento avvenga e in chemisura;2.quali possano essere gli effetti del trattamento amedio e a lungo termine

CASO CLINICO ADULTO: 1)Descrivete:a-)il caso di un individuo (adulto o bambino)2)In base alla vostradescrizione proponete:a-) Un inquadramento diagnostico del caso (avanzate ipotesi, specificando quanto visembrano plausibili e se si possono escludere ipotesi alternative)3) Descrivete un protocollo d’interventospecificando:a-) La finalità, la metodologia, le tecniche e la durata; argomentate la funzionalità dell’interventorispetto all’inquadramento diagnostico o alla definizione del punto 2.4) Delineate sinteticamente un modello teoricoche ha ispirato il protocollo d’intervento (a). TRACCIA 2: Il Sig. F. 44 anni, viene inviato a una Asl di Roma per unavalutazione ai fini dell’opportunità di affidargli il figlio sedicenne. All’interno della documentazione del tribunalerisulta saliente un suo precedente ricovero, circa tre anni prima, presso un reparto psichiatrico, per abitudini di curapersonali cosi frequenti da inficiare sia le relazioni personali che il suo adattamento al contesto di lavoro. Al primocolloquio appare molto teso, si muove nervosamente, a volte mostra sensibili abbassamenti di voce. II suoatteggiamento nei confronti dell’esaminatore è inizialmente estremamente compiacente, ma in un secondomomento appare piuttosto aggressivo. F. lamenta il fatto di essere stato sottoposto a numerosi colloqui negli ultimitempi. In particolare mostra grande aggressività nei confronti di un precedente perito il quale, a suo dire, “avevadei pregiudizi nei suoi confronti”. E’ estremamente sospettoso e riluttante a parlare del suo privato. Durante i testcognitivi mostra una considerevole quota d’ansia, rileggendo più volte gli stessi item e le istruzioni del test. Spessotende a giustificarsi quando ha difficoltà a rispondere a un item attribuendo la sua esitazione a cause esterne(stress, mancanza di sonno, condizione fisica non ottimale). Nei test grafici si evidenziano continue correzioni erichiesta di utilizzo della gomma. Nel test di Rorschach produce una preponderanza di risposte di dettaglio piccoloe di non buona forma. Nel corso del colloquio emergono idee e pensieri ricorrenti e monotematici. Sulla base dìquanto sopra esposto il candidato/a indichi modo sintetico:1) l’ipotesi diagnostica più rispondente ai comportamentie alla sintomatologia espressa, motivandola anche sulla base delle sue modalità di rapporto con lo psicologo;2) ipassi successivi da effettuare nella valutazione del paziente, comprese le aree da indagare e gli eventualistrumenti psicodiagnostici da utilizzare (motivando)3) una “Valutazione sulle possibilità di trattamento,specificandone l’orientamento, gli obiettivi. il setting e il modo di proporlo al paziente.TI candidatola è invitato/arispondere a tutti i punti indicandone il numero, e fornendo per ognuno le motivazioni delle scelte fatte. CASOORGANIZZATIVO: II responsabile di una Asl di Roma si rivolge a uno psicologo esperto nel lavoro con leorganizzazioni per riorganizzare uno dei suo reparti all’interno del quale il lavoro tra le varie equipe è diventatoaltamente disfunzionale. In particolare, il personale lamenta l’aumentato carico di lavoro, la mancanza diaggiornamenti su tematiche vissute come problematiche e nei confronti delle quali si sperimenta un senso diimpotenza, la mancanza di coordinazione tra le varie équipe che lavorano all’interno del reparto.TI candidato illustri:1) In quale modo predisporrebbe l’intervento2) Dove e in che tempi svolgerebbe l’intervento stesso3) Che metodologia utilizzerebbe per attuarlo4) Quale personale coinvolgerebbe5) Che tipo di verifiche sull’efficacia attuerebbe. CASO CLINICO SVILUPPO: 1) Descrivete:a-)il caso di un individuo (adulto o bambino)oppureb-) il caso di un gruppo di individui (in un contesto familiare, o scolastico, o organizzativo, o terapeutico)oppurec-) un fenomeno psicologico potenziale oggetto di una specifica ricerca psicologica2)In base alla vostra descrizione proponete:a-) Un inquadramento diagnostico del caso (avanzate ipotesi, specificando quanto vi sembrano plausibili e se sipossono escludere ipotesi alternative)oppureb-) una definizione e valutazione dei dati iniziali (qual è il problema? Quali sono le richieste?)oppurec-) un possibile progetto di ricerca (indicate finalità, ipotesi ed obiettivi)3)Descrivete un protocollo d’intervento specificando:a-b) La finalità, la metodologia, le tecniche e la durata; argomentate la funzionalità dell’intervento rispettoall’inquadramento diagnostico o alla definizione del punto 2.oppurec-) le principali fasi e strumenti dell’indagine, le procedure sperimentali o tecniche osservative utilizzate nellaricerca delineata ai punti 1c-2c; in che modo questi strumenti e procedure permettono di affrontare le finalità,ipotesi o obiettivi del punto 2)4)Delineate sinteticamente un modello teorico che ha ispirato il protocollo d’intervento (a-b) o le proceduresperimentali(c).R un ragazzo di 14 anni viene bocciato in I Liceo Scientifico e viene portato in consultazione dalla madre per unavalutazione dell’intelligenza e delle attitudini al fine di una decisione su una nuova scuola.I genitori di R sono divorziati, il ragazzo vive con la madre, ma vede il padre nei fine settimana e nei periodi divacanza. La madre è ragioniera presso un’azienda, cerca di seguire il figlio e di pianificare tutti i suoi momentidella giornata per aiutarlo a organizzare le ore di studio: questa è infatti la cosa che la preoccupa di più e vorrebbeche il figlio si concentrasse esclusivamente su questo, tralasciando qualsiasi attività extrascolastica. Il padre, checome lavoro fa il rappresentante di commercio, viene descritto dalla madre come una persona inconcludente e conla testa tra le nuvole: anch’ egli però segue il figlio con sollecitudine eha con lui un buon rapporto,Sembra più tollerante e accondiscendente della madre. R ottiene al test WISC-III unQI verb. di 92; un QI perf. di 96 e un QI tot. di 94. Il QI inferiore nella parte verbale sembra dovuto principalmente aun blocco di fronte alle prove di ragionamento Aritmetico e Memoria di Cifre che il ragazzo rifiuta di continuaredopo aver incontrato le prime difficoltà.Al test attitudinale DAT-5 il suo rendimento è nella media del suo gruppo di età, ma anche qui si ottiene un rifiutoquando deve affrontare prove logiche che utilizzano dei numeri.Sulla base di quanto sopra esposto il candidato indichi in modo sintetico:a) la classificazione sui risultati ai test di intelligenza e di attitudini;b) quali altre informazioni o quali altri strumenti diagnostici sarebbero necessari per formulare leı ipotesi;c) quali ipotesi si possono fare in prima istanza per spiegare i problemi del ragazzo;d) quali indicazioni si potrebbero dare per la scelta scolastica;e) il tipo di intervento ritenuto più idoneo.

0 0 novembre2008 Il/La candidato/a, con riferimento ad una teoria a suascelta sul tema delle emozioni, illustri:a) i lineamentigenerali della teoria scelta;b) i più significativi autori diriferimento;c) i principali costrutti e variabili presi inconsiderazione dalla teoria;d) un contesto (clinico,evolutivo, sociale, organizzativo, di ricerca) al quale lateoria scelta può essere applicata, o un fenomeno che lateoria scelta è in grado di spiegare.Il/La candidato/aprenda in considerazione esplicitamente tutti i puntiindicati, nell’ordine specificato. Non estratte: Il/Lacandidato/a, con riferimento ad una teoria a sua scelta sultema della comunicazione e del linguaggio, illustri:a) ilineamenti generali della teoria scelta;b) i più significativiautori di riferimento;c) i principali costrutti e variabili presiin considerazione dalla teoria;d) un contesto (clinico,evolutivo, sociale, organizzativo, di ricerca) al quale lateoria scelta può essere applicata, o un fenomeno che lateoria scelta è in grado di spiegare.Il/La candidato/aprenda in considerazione esplicitamente tutti i puntiindicati, nell’ordine specificato.TRACCIA 3Il/Lacandidato/a, con riferimento ad una teoria a sua scelta sultema della personalità, illustri:a) i lineamenti generali dellateoria scelta;b) i più significativi autori di riferimento;c) iprincipali costrutti e variabili presi in considerazione dallateoria;d) un contesto (clinico, evolutivo, sociale,organizzativo, di ricerca) al quale la teoria scelta puòessere applicata, o un fenomeno che la teoria scelta è ingrado di spiegare.Il/La candidato/a prenda inconsiderazione esplicitamente tutti i punti indicati,nell’ordine specificato.

Il/La candidato/a elabori un progetto di interventorelativamente ad una problematica a scelta nell’ambitodella prevenzione, della promozione o della riabilitazionepsicologica, indicando:a) una breve descrizione dellaproblematica e dell’oggetto dell’intervento;b) lapopolazione destinataria dell’intervento;c) il contesto nelquale viene effettuato l’intervento;d) il modello teorico diriferimento;e) gli obiettivi da raggiungere;f) le fasi, lerisorse, i tempi ed i costi (indicativi) di realizzazione delprogetto;g) la metodologia di intervento utilizzata;h) imetodi per la verifica dell’efficacia dell’interventoproposto.Il/La candidato/a prenda in considerazioneesplicitamente tutti i punti indicati, nell’ordine specificato.

CASO ORGANIZZATIVO: 1) La “High Level House” è una multinazionale specializzata nella creazione eproduzione di oggetti di arredamento di lusso. L’azienda si avvale di oltre 400 figure commerciali in tutta Italia chetrattano con titolari e responsabili di negozio presentando una gamma di prodotti in grado di soddisfare le esigenzedi una clientela di elevato livello. In previsione di un ulteriore sviluppo nel mercato italiano la Società ricerca 20figure professionali di tipo commerciale in possesso di laurea, buona cultura di base, buona conoscenza dellalingua inglese. Dopo un periodo di formazione gratuito i candidati prescelti verranno inseriti nella strutturacommerciale della propria zona di residenza. il/la candidatola:a) Definisca i requisiti psicoattitudinali che completano il profilo professionale;b) Definisca tempi e modalità di svolgimento della selezione; .c) Definisca l’iter di selezione indicando gli strumenti da utilizzareper la valutazione delle caratteristiche psicoattitudinali evidenziatecomprendenti prove psicodiagnostiche standardizzate;d) Evidenzi, per ogni strumento, le competenze o le caratteristiche che vengono misurate ;e) Ipotizzi un progetto formativo riferito alla figura professionale su delineata indicando la durata, la tipologia el’articolazione dell’intervento. In particolare definisca:• l’articolazione dei moduli didattici,• gli obiettivi di ciascun modulo,• le tecniche di formazione utilizzate,• i motivi per i quali .si privilegiano alcune tecniche e non altre.2) Un’impresa nazionale che produce arredamento e mobili per la casa intende ampliare il suo businessaumentando la rete di distribuzione in tutto il territorio italiano. La commercializzazione avviene attraverso unaserie di negozi che si occupano di gestire il cliente finale, sparsi sulle diverse regioni e in particolare nell’areacentro-sud. Il rapporto di vendita avviene sul territorio mediante squadre di venditori senior, mentre la gestione delcliente nei termini di reclami, cambi merce, richiesta informazioni e acquisto a catalogo avviene mediante l’ufficiocustomer care, formato fino ad oggi da otto persone più un caporeparto. La crescita dell’azienda prevede che cisia una maggiore attenzione ai bisogni del cliente: quindi, oltre ad intervenire sulla compagine dei venditori,l’amministratore delegato, in accordo con il direttore delle risorse umane, decide di sviluppare l’ufficio customercare in termini quantitativi e qualitativi.Per questo motivo, si intendono assumere 10 venditori dedicatiesclusivamente alla ricerca di nuovi clienti/negozi e 10 addettispecializzati al customer care telefonico. I venditori (o venditrici)devono avere esperienza nello sviluppo nuovi clienti con caratteristiche e competenze adatte alla vendita di un prodotto complesso. Essidovranno intraprendere un percorso di formazione della durata di tresettimane, gratuito e gestito dall’azienda. Gli addetti al customer care dovranno intraprendere un percorso formativo di otto settimane,anch’esso gratuito e gestito dall’azienda.Sulla base di quanto esposto, il/la candidato/a indichi:a) il profilo professionale del venditore, indicando caratteristiche personali, esperienza professionale e competenzerichieste;b) il profilo professionale dell’addetto al customer care, indicandocaratteristiche personali, esperienza professionale e competenzerichieste;c) le prove di selezione che verranno utilizzate, motivandone la sceltain maniera appropriata ai due differenti profili professionali, especificando per ogni strumento proposto la sua finalità, ed in particolare quali caratteristiche personali ecompetenze lo strumento può misurare;d) il flusso del processo di selezione, evidenziandone modalità e tempi. CASO CLINICO SVILUPPO: Il docentecoordinatore della classe II A di’una scuola secondaria di I grado si rivolge allo psicologo scolastico poichéLorenzo, alunno di 12 anni, manifesta un sempre più limitato autocontrollo emotivo e comportamentale: aggrediscefisicamente e verbalmente i compagni; agisce di prepotenza, rubando merende o soldi da tasche e zaini eminacciando ritorsioni in caso di ribellione o di denuncia; ride sonoramente durante le lezioni, distraendocontinuamente l’attenzione di tutti; provoca volontariamente danni a oggetti e luoghi (la classe e i bagni sono i suoibersagli preferiti).Negli ultimi tempi inoltre accade spesso che Lorenzo marini la scuola e sia visto gironzolare nei dintorni. TIragazzo era già stato segnalato dalle insegnanti della scuola primaria che in V elementare l’avevano sorpreso ingiardino, durante la ricreazione – che spesso trascorreva in modo solitario – ad appiccare il fuoco alla coda dellelucertole. Convocati a scuola, i genitori di Lorenzo, pur dichiarandosi disposti a collaborare, avevano minimizzatosia il valore dell’episodio che la necessità di sostenere la crescita emotivo-relazionale di Lorenzo.Sulla base di quanto sopra esposto, il/la candidatola indichi:a) l’ipotesi diagnostica, motivandola;b) la diagnosi differenziale;c) le caratteristiche dell’intervento da attuare, specificandone la metodologia, le priorità, i luoghi elettivi, glistrumenti da utilizzare e le persone da coinvolgere;d) l’utilità o meno di interventi in rete e dell’apporto di altre figure professionali.1. Una scuola situata in un quartiere di periferia di una grande città chiede una consulenza allo psicologo delservizio materno-infantile del distretto sanitario per un bambino, Andrea, di 9 anni, che frequenta la quartaelementare. A scuola, Andrea presenta un comportamento aggressivo, spesso violento: rompe gli oggetti, colpiscei compagni a volte in modo grave. Una bambina è stata ferita sul viso mentre giocavano in giardino e per questo lascuola è stata denunciata dai genitori. Le insegnanti descrivono Andrea come un bambino aggressivo, un“bulletto”, con difficoltà di apprendimento, problemi di attenzione e di pensiero, socialmente isolato. Un colloquiocon la madre evidenzia che Andrea ha avuto uno sviluppo fisico normale, ha frequentato regolarmente il nido e lascuola dell’infanzia, non ha avuto malattie degne di rilievo. La famiglia vive in condizioni di estremo disagioeconomico e socio-culturale. Andrea divide la camera da letto con i genitori. Entrambi i genitori sono disoccupati e“si arrangiano come possono”. Trascorrono molto tempo fuori casa e il bambino rimane spesso da solo o gioca perstrada con un gruppo di ragazzi più grandi di lui. La sera resta spesso sveglio fino a tardi a vedere la televisione.Sulla base di quanto sopra esposto, il/la candidato/a indichi:a) quale ipotesi diagnostica prenderebbe in considerazione, specificando gli elementi che ritiene fondamentali neldeterminare la sua scelta;b) quali aspetti meriterebbero approfondimenti ulteriori e quali strumenti potrebbero essere usati per taliapprofondimenti;c) se sia necessario avvalersi di consulenze specifiche o specialistiche ed, eventualmente, di quali;d) quali indicazioni di intervento proporrebbe alla scuola, chiarendo le motivazioni della scelta fatta, gli obiettivi e lametodologia dell’intervento, gli strumenti da utilizzare e le persone da coinvolgere;e) quali servizi territoriali e/o altre figure professionali potrebbero essere eventualmente coinvolti nell’intervento.

0 0 giugno2008 Il candidato/a esponga una teoria di riferimento sul temadella Memoria illustrando:– i lineamenti generali dellateoria e gli autori più significativi– i principali costrutti e levariabili prese in considerazione– le metodologie diindagine– i risvolti applicativi

non disponibile CASO ORGANIZZATIVO: L’azienda di produzione di articoli da regalo di lusso, la Magie Box, con circa 600dipendenti dislocati su 3 stabilimenti, ha deciso di introdurre un sistema di valutazione del personale che tengaconto sia degli aspetti di performance sia dei coMportamenti organizzativi messi in atto dalle personenell’espletamento delle loro attività. In vista dell’implementazione del sistema l’azienda ha deciso di far parteciparei valutatori ad un corso di formazione che serva a introdurre la cultura della valutazione e che dia informazioni sucriteri, modalità, strumenti, ecc. connessi alla valutazione del personale.ll gruppo è formato da circa 20 personeche gestiscono risorse umane (capi reparto e responsabili di uffici centrali).Il candidato ipotizzi un progetto formativo indicando:a) obiettivi del progettob) contenuti generaIic) struttura del percorso formativo suddiviso per unità didattiche specificando contenuti ed obiettivi di dettagliod) strumenti e tecniche utilizzatee) i motivi per i quali si privilegiano alcune tecniche e non altreNello svolgimento della prova si invita il candidato a fornire lerisposte in relazione a ciascun punto. Saranno considerati validi sologli elaborati completi di tutte le risposte. CASO CLINICO SVILUPPO: La scuola media “A. Manzoni” di unacittadina della provincia di una regione del nord Italia, fa richiesta di una consulenza psicologica allo psicologodella ASL per affrontare le difficoltà che stanno emergendo nella prima media sezione “H” in cui è inserito l’alunnoMassimiliano di 12 anni, In realtà già da due anni il ragazzo era stato segnalato dalla scuola ai servizi territoriali,poiché presentava gravi problemi di apprendimento e vistose manifestazioni ipercinetiche. Era stata svoltaun’indagine conoscitiva alla quale la famiglia non aveva collaborato né ne aveva seguito poi le indicazionid’intervento. La famiglia aveva dichiarato che non vi era alcun problema se non quello del rendimento scolastico, eche dunque dovevano farsene carico la scuola e gli insegnanti. li consiglio di classe degli insegnanti di M. fapresente che: il ragazzo è stato inserito in una prima media con un sostegno di 4 ore, troppo poche per quello chegli insegnanti vorrebbero anche perché, secondo loro, M. presenta problemi cognitivi molto più gravi di quanto siaspettavano sulla base delle notizie a loro fomite precedentemente.Inoltre gli insegnanti lamentano che M. ha anche dei comportamenti spesso violenti con i compagni e i professori esi isola spesso non partecipando attivamente alle lezioni o altre attività ludiche; questo può avere conseguenzepericolose anche perché il ragazzo si presenta più-alto della media e-in abbondante sovrappeso.Il candidatola indichi:a) le caratteristiche specifiche dell’intervento che si pensa sia necessario attuare;b) di quali strumenti potrebbe avvalersi;c) che tipo di metodologia penserebbe di utilizzare d) se riterrebbe utile effettuare degli interventi di rete e se siquali;e) le motivazioni della scelta fatta;f) se riterrebbe utile l’apporto di altre figure professionali e se si quali.Nello svolgimento della prova si invita il candidato a fornire le risposte in relazione a ciascun punto. Sarannoconsiderati validi solo gli elaborati completi di tutte le risposte.

0 0 novembre2007 Il candidato esponga e discuta criticamente una o piùteorie o modelli sul temadella cooperazione/conflitto illustrando:a) i lineamentigenerali di teoria di riferimento;b) le metodologie diindagine;c) i risvolti applicativi negli ambiti della psicologiaclinica o del lavoro o sociale o dello sviluppo.

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0 0 giugno2007 TRACCIA 1Il candidato/a esponga una teoria sul temadella MEMORIA, illustrando:– i lineamenti generali dellateoria e gli autori più significativi– i principali costrutti e levariabili prese in considerazione– le metodologie diindagine– i risvolti applicativiTRACCIA 2Il candidato/aesponga una teoria sul tema delle EMOZIONI,illustrando:– i lineamenti generali della teoria e gli autoripiù significativi– i principali costrutti e le variabili prese inconsiderazione– le metodologie di indagine– i risvoltiapplicativiTRACCIA 3Il candidato/a esponga una teoria sultema dell’APPRENDIMENTO, illustrando:– i lineamentigenerali della teoria e gli autori più significativi– i principalicostrutti e le variabili prese in considerazione– lemetodologie di indagine– i risvolti applicativi

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0 0 novembre2006 TRACCIA 1I modelli comportamentale e cognitivo: principiteorici di base e prospettive di intervento psicologico in unoo più settori della disciplina.TRACCIA 2La rilevanzatrasversale ai vari ambiti della psicologia del temadella comunicazione e dei linguaggi. Evoluzione diparadigmi teorici e metodologie di indagine ad essi ispiratiin uno specifico contesto di intervento.TRACCIA 3I modellidella psicologia generale contribuiscono a fondarel’intervento psicologico: proporre le connessioni tra uno opiù paradigmi teorici e le loro prospettive metodologiche.

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0 0 giugno2006 Il candidato/a esponga una teoria di riferimento sul temadei processi percettiviillustrando:• i lineamenti generalidella teoria e gli autori più significativi;• i principali costruttie le variabili prese in considerazione;• le metodologied’indagine;• i risvolti applicativi. Non estratte: ilcandidato esponga una teoria di riferimento sul tema“frustrazione e conflitto” illustrando:• i lineamenti generalidella teoria e gli autori più significativi;• i principali costruttie le variabili prese in considerazione;• le metodologied’indagine;• i risvolti applicativi. II candidato/a esponga unateoria di riferimento sul temadella comunicazione illustrando:• i lineamenti generali dellateoria e gli autori più significativi;• i principali costrutti e levariabili prese in considerazione;• le metodologied’indagine;• i risvolti applicativi.

non disponibile CASO CLINICO: R. è un uomo di 40 anni, consulente bancario.Al primo colloquio si presenta con una giacca divelluto marrone, una polo al collo alto, dei pantaloni jeans e un giornale sotto il braccio. La sua postura appareleggermente rigida e compassata, il suo sguardo inizialmente evitante è diretto alla ricerca dello sguardo dellopsicologo, come se vi volesse trovare qualcosa. Dice d’essere stato consigliato da un suo amico, il quale gliavrebbe indicato un percorso terapeutico per “capire meglio se stesso”. E in particolare, racconta d’essere statospinto dall’ultimo episodio accaduto nella sua vita. Da circa un mese è stato lasciato dalla sua compagna poichésecondo quanto dettogli da lei “non si sentiva amata”.R. rivela di non capire la motivazione di lei poiché racconta“d’essersi comportato sempre bene” con lei e aggiunge commentando che è sicuro che lei non troverà nessunoche la sappia amare come lui. Mostrandosi a parole contrariato ma emotivamente distaccato non sembra provareil dolore della separazione.Durante il colloquio non emergono sentimenti di gelosia al pensiero che lei possainstaurare una relazione con un altro uomo, mentre mostra solo il rimpianto per l’impossibilità di realizzare lacoppia ideale in grado di condividere gli stessi interessi, ecc.R. esprime preoccupazione perché “ormai alla suaetà” non potrà più realizzare tale progetto. Emerge anche che quest’ultimo rapporto come i precedenti è stato dibreve durata (non più d’un anno). Si descrive come persona “complicata” difficile da comprendere, dice: “Pochepersone sono in grado di capirmi”.Anche in ambito lavorativo si lamenta che i colleghi non apprezzino le suecapacità. Dalle sue parole sembra emergere un senso di invidia per chi ha ruoli di potere superiore al suo: “Non ègiusto che certi personaggi facciano carriera alle mie spalle” R. afferma di non aver paura di niente e di nessuno econ un dissertazione intellettualistica mette in rilievo l’inutilità della paura per l’uomo. Poi dopo una riflessione dialcuni secondi aggiunge che forse ha paura di diventare un fallito o meglio dice: “Mi vergognerei di me stesso sediventassi un fallito”. A questo proposito, ricorda della vergogna provata di fronte alla classe quando la maestra lorimproverò davanti a tutti per non aver svolto bene i compiti. Nel descrivere la madre la definisce come una “donnaisterica” mentre il padre lo definisce come un “uomo freddo e distaccato” Alla conclusione del colloquio, nelconcordare il prossimo appuntamento, R. insiste d’avere solo uno spazio dalle 14 alle 15 prima della palestra e,nell’impossibilità dello psicologo di aderire alla sua richiesta, rimane contrariato. Sulla base di quanto sopraesposto il candidato/a indichi in modo sintetico:a) quale ipotesi diagnostica prenderebbe in considerazione,specificando gli elementi che ritiene fondamentali nella determinazione della sua scelta;b) di quali altri dati habisogno per poter effettuare una diagnosi differenziale, e quale quindi sarebbe quest’ultima;c) di quali strumentidiagnostici si avvarrebbe;d) quali indagini, consulenze specifiche o altro richiederebbe alla persona eperché;e) se ritiene necessario un trattamento psicoterapeutico o altro;f) in caso di indicazione di psicoterapiaspecificare il tipo di orientamento, gli obbiettivi e il setting;g) chiarire le motivazioni della sceltafatta;h) specificare eventuali risorse di rete psico-sociale da attivare.II candidato/a è invitato a risponderespecificatamente a tutti i punti e ad indicare la lettera dì risposta per ciascun punto mantenendo l’ordine dato. 2TRACCIA: Michele. 28 anni, si rivolge al Centro di Salute Mentale chiedendo di uno psicologo; è accompagnato dauna sorella maggiore, preoccupata dell’intenzione da lui manifestata di lasciare il lavoro.Durante il colloquio (lasorella lo aspetta, su suo invito, in sala d’attesa) appare teso, piuttosto reticente nel parlare di sé e sospettoso.E’stato assunto a lavorare da qualche mese nell’Arma dei Carabinieri e si sente molto angosciato nel portarelaPistola. Egliracconta che è stato il padre 85enne ad averlo spinto ad intraprendere la carriera militare per la qualesi è dovuto trasferire in un’altra città. In seguito ad una crisi d’ansia molto forte, gli sono stati dati alcuni giorni diriposo; adesso e a casa in malattia.In precedenza aveva fatto vari lavori precari, terminati perché subentravanoincomprensioni con il datore di lavoro.Spesso si sente in ansia nei rapporti con gli altri per il timore di essererimproverato per qualcosa. Da sempre fa vari gesti rituali riguardanti la chiusura delle porte, delle manopole delgas e si sente costretto a ripetere tra sé e sé frasi riguardanti la combinazione tra numeri e oggetti.Orfano di madredall’età di 4 anni, è stato cresciuto dalle sorelle maggiori. Ha un corso di studi regolare, ha poche amicizie e unafidanzata a cui cerca di nascondere le sue ansie e i comportamenti ripetitivi: egli infatti, teme che essi potrebberoessere ritenuti strani. Nonostante ciò, egli non può fare a meno di eseguirli. Il/la candidato/a illustrisinteticamente:1. Quale/i ipotesi diagnostica prenderebbe in considerazione, specificando gli aspetti delfunzionamento psichico e relazionale della persona;2. Come procederebbe nella consultazione indicando qualialtri dati sarebbero necessari per:a) avvalorare l’ipotesi diagnostica;b) disporre di elementi utili ad avanzareulteriori ipotesi di diagnosi differenziale.3. di quali strumenti diagnostici intenderebbe avvalersi per raccogliere idati di cui al punto 2);4. quali possibili indicazioni di intervento fornirebbe, specificando:a) se sia necessarioricorrere ad un trattamento psicoterapeutico ed eventualmente, di quale tipo;b) la metodologia e gli obiettividell’intervento ritenuto più idoneo.5. Le eventuali risorse di rete psico-sociale da attivare. CASOORGANIZZATIVO: 1)Un’impresa multinazionale che produce e commercializza vetture di lusso medio-grandiintende lanciare sul mercato italiano una city-car (vettura da città e per brevi spostamenti extra-urbani) a due posti,dal design innovativo per un target prevalentemente giovanile e femminile. Per questo, si intendono assumerevenditori dedicati esclusivamente alla vendita delle city-car da inserire nella rete di concessionarie. Si cercanovenditori e/o venditrici che abbiano avuto esperienza nella vendita di prodotti destinati a un pubblico giovanile ecaratteristiche e competenze adatte alla vendita di un prodotto innovativo che dovrà diventare “di moda”. Sirichiede,inoltre, che i candidati possiedano:-capacità di svolgere una vendita “attiva” ( non solo di salone), per proporsi nei luoghi tipicamente frequentati daigiovani;-capacità di integrarsi con i venditori e collaboratori della concessionaria.I venditori assunti parteciperanno ad un corso di formazione (gestito dall’azienda) gratuito e finalizzato allaconoscenza della nuova vettura e allo sviluppo delle competenze necessarie a questo tipo di vendita.Il candidato/a dovrà rispondere a una delle due opzioni seguenti (A e B) mantenendo l’ordine dei punti richiesti efornendo per ogni punto le motivazioni delle scelte fatte.Opzione AA Roma e nel Lazio dovranno essere assunti 10 venditori su 50 partecipanti alla selezione. Al candidato/a vienerichiesto di definire:– il profilo professionale del venditore, indicando caratteristiche personali, esperienza professionale e competenzerichieste.– le prove di selezione che verranno utilizzate e la finalità di ogni singola prova, in particolare evidenziando qualicaratteristiche personali e competenze la prova può” misurare”;– il flusso del processo di selezione, evidenziando modalità e tempi.Opzione BA Roma e nel Lazio sono stati assunti 20 venditori che parteciperanno a quattro settimane di formazione. Alcandidato viene richiesto di definire:– il profilo professionale del venditore indicando caratteristiche personali, esperienza professionale e competenzeche, insieme alla conoscenza del prodotto e dell’impresa, dovranno costituire i contenuti del processo formativo;– strumenti e metodologie di formazione che si propongono;– la struttura del processo di formazione, evidenziando modalità e tempi.2) La Società “Project 2002” si occupa di progettazione e realizzazione di grandi opere infrastrutturali.Nel corso degli ultimi anni ha curato la progettazione preliminare di massima e la progettazione esecutiva di unaautostrada in una zona impervia in Sud America, confrontandosi con gli organismi governativi in base ad uncapitolato di gara ben articolato sia in termini di modalità di realizzazione delle opere che dei tempi di consegna.In previsione di nuove gare internazionali, la Società intende potenziare le competenze tecniche di base dellepersone che vi operano, veicolando saperi tecnici in chiave esperenziale.L’azienda ha al suo interno diciotto consulenti senior, veri e propri “mentori” esperti, tecnici che conoscono moltobene il loro lavoro di progettisti, in quanto hanno acquisito tali competenze soprattutto sul campo.I consulenti senior in verità sono molto gelosi del loro sapere e si guardano bene dal coinvolgere gli altri colleghi.Tale criticità ha creato nel tempo delle vere barriere interne con ripercussioni sulla sfera motivazionale dei giovani.Il management aziendale. con l’obiettivo di contenere i costi di produzione per l’anno successivo, intendevalorizzare un gruppo di trenta giovani ingegneri, facendo sì che “imparino a camminare con le proprie gambe”.acquisendo le competenze richieste dal ruolo di progettisti che ricoprono da circa un anno.Voi siete stati chiamati in qualità di consulenti per dare una risposta concreta a tale esigenza. Il committente,vorrebbe che i consulenti “senior” trasferissero le competenze “pregiate” ai colleghi più giovani e che taletrasferimento fosse reale, e valutabile con una serie di parametri oggettivi.Per invogliare i “senior” in tale progetto, l’azienda ha promesso di “legare” l’avvenuto trasferimento di competenzead un sistema premiante. Il management vi chiede inoltre di coinvolgere in tale progetto tutti i diciotto consulenti ediciotto giovani ingegneri su di un totale di trenta potenziali.Tale obiettivo dovrà essere conseguito entro un anno dal conferimento formale dell’incarico di consulenza.Il candidato:• definisca l’iter e gli strumenti di selezione dei 18 giovani ingegneri da affiancare ai 18 consulenti senior;• definisca gli strumenti e le metodologie per la valutazione delle competenze in “ingresso” (pre affiancamento) e in“uscita” (post affiancamento) dei giovani ingegneri;• definisca, in coerenza con i punti precedenti, un percorso formativo-esperenziale. che permetta il raggiungimentodegli obiettivi richiesti dal committente e affinché le attività di affiancamento un the job siano efficaci in termini diapprendimento di nuove competenze tecniche e della relativa spendibilità nel ruolo organizzativo ricoperto. CASOCLINICO SVILUPPO: D. è un bambino di 9 anni e si rivolge, insieme ai genitori, ad un centro di consulenzapsicologica. D. frequenta la quarta elementare e i suoi insegnanti hanno allertato i suoi genitori perché in alcunimomenti della mattinata si assenta e con lo sguardo sembra guardare le finestre dell’aula, per alcuni atteggiamentioppositivi e per le sue difficoltà a stare al passo con i compagni. Dal colloquio con i genitori emerge che il bambinoda circa due mesi ha difficoltà ad andare a scuola ogni volta è riluttante e a detta dei genitori motiva il suo nonvoler andare a scuola col fatto di essere punito ingiustamente dalle maestre. La madre dice che è ultimamentediventato più appiccicoso e infantile nei suoi confronti; ha richiesto, un paio di sere, la sua vicinanza prima diaddormentarsi mentre la scorsa settimana dopo un “brutto sogno” ha richiesto di dormire con i genitori. Il padredice che entra spesso in conflitto con il fratello più piccolo e si mostra con lui scostante. La madre rivela la suaintenzione di separarsi per una crisi della coppia, tale intenzione non è condivisa dal marito. Spesso in situazioni dilite lei esce di casa per rientrarvi dopo alcune ore. Dal colloquio con il bambino si osserva un velo di tristezza nellosguardo inizialmente basso. Dai suoi racconti appare una certa tendenza a sottostimarsi, e autocolpevolizzarsi suepisodi successi a scuola da una parte e a mostrarsi forte e protettivo dall’altra. Dopo una decina di minuti chiededi poter vedere i genitori, con il consenso dello psicologo apre la porta della stanza scorge i suoi genitori e lachiude immediatamente per proseguire tranquillamente il colloquio con lo psicologo. D. presenta una buonacapacità d’apprendimento, di comprensione delle prove proposte e non si evidenziano particolari problemicognitivi.In un disegno libero proposto dallo psicologo disegna una casa con le finestre chiuse tranne una dalla quale, dietroi vetri, si vede un bambino che sta guardando sulla strada una donna. Alla domanda dello psicologo perchéguarda la donna risponde: “perché ha paura che muoia”.II candidato illustri sinteticamente:1) l’ipotesi o le ipotesi che si possono avanzare per spiegare le difficoltà del bambino;2) quali ipotesi di diagnosi differenziale si possono avanzare;3) quali altri dati sarebbero necessari per avvalorare le ipotesi di cui ai punti 1 e 2;4) di quali strumenti diagnostici ci si potrebbe avvalere per raccogliere i dati di cui al punto 3;5) se sia necessario avvalersi di consulenze specifiche o specialistiche ed, eventualmente, di quali;6) il tipo di intervento ritenuto più idoneo;7) le eventuali risorse di rete psico-sociale da attivare.Il candidato/a è invitato a rispondere a tutti i punti, a indicare il numero di risposta per ciascun punto. mantenendol’ordine dei punti e a fornire per ogni punto le motivazioni delle scelte fatte.

0 0 novembre2005 TEMA 1: II candidato/a esponga una teoria di riferimentosul tema dell’Apprendimento illustrando:• i lineamentigenerali della teoria e gli autori più significativi• i principalicostrutti e le variabili prese in considerazione• lemetodologie di indagine• i risvolti applicativi. TEMA 2:IIcandidato/a esponga una teoria di riferimento sul temadelle Emozioni illustrando:• i lineamenti generali dellateoria e gli autori più significativi• i principali costrutti e levariabili prese in considerazione• le metodologie diindagine• i risvolti applicativi. TEMA 3: II candidato/aesponga una teoria di riferimento sul temadella Memoria illustrando:• i lineamenti generali della teoriae gli autori più significativi• i principali costrutti e le variabiliprese in considerazione• le metodologie di indagine• irisvolti applicativi

•II candidato elabori un progetto di intervento atto arimotivare i dirigenti di una pubblica amministrazionelocale di una città medio-piccola dell’ItaliaSettentrionale.•II candidato elabori un progetto diintervento volto a prevenire e ad affrontare il fenomenodel bullismo in adolescenti delle scuole medie di una cittàmedio piccola dell’Italia Centrale•II candidato elabori unprogetto di intervento volto a favorire la promozione dellasalute psicofisica della donna in situazioni di gravidanza arischio.

Marcella D. ha 34 anni quando si reca per la prima volta da una psicologa del Servizio Pubblico su invio del suomedico di famiglia, che durante una visita l’ha trovata con numerosi tagli sulle braccia e sulle gambe che, diceMarcella, “mi faccio da sola quando sto proprio giù”. Marcella racconta di essere stata una bambina-modello, cheha reso felice i genitori e gli insegnanti fino agli ultimi anni delle superiori. Infatti, anche quando la mamma lacostrinse a studiare danza benché lei amasse nuotare ed andare a karatè, Marcella acconsenti. Intorno ai 18 anniè stata lasciata dal fidanzato, nonostante i suoi tentativi disperati per tenerselo accanto, e questo le ha provocatoun dolore insopportabile: “Per due anni sono stata malissimo, non riuscivo a guardarmi allo specchio, poi mi sonodetta che dovevo reagire ed ho cominciato a frequentare vari gruppi, ho cambiato spesso ragazzo, ma nessuno mipiaceva per più di una settimana. Anche adesso quando qualcuno mi piace me lo prendo senza problemi, tanto soche tutto dura poco”. In passato è stata ricoverata per una sospetta epatite. Marcella riferisce di sentirsi a periodidesiderabile e simpatica, a periodi brutta, odiosa e cattiva. In questi momenti si tagliuzza “per non sentire tutta larabbia che ho dentro”. Un paio di volte ha rivolto questa sua aggressività contro delle colleghe di lavoro, arrivandoa picchiarle. Marcella racconta che una volta, avendole viste uscire tutte insieme dalla stanza del Direttore, hapersino pensato che ” forse chissà avrebbero potuto parlare di me per farmi licenziare” anche se la cosa la fasorridere. Inoltre, Marcella confessa alla psicologa che quando si sente nervosa, arrabbiata o sola, prende lapropria automobile e si fa delle corse folli anche a rischio della propria vita, oppure fa acquisti in manieraesagerata. Il candidato esponga:a) la classificazione e il referente teorico utilizzato per l’ipotesidiagnostica;b) l’ipotesi diagnostica più rispondente ai comportamenti e alla sintomatologia espressa,motivandola;c) una ipotesi diagnostica differenziale, motivandola;d) le dinamiche e i meccanismi alla base delfunzionamento sintomatologico del paziente;e) gli strumenti psicodiagnostici da utilizzaref) un’indicazione ditrattamento, specificandone l’orientamento, gli obiettivi e il setting. CASO ORGANIZZATIVO: L’ACS èun’importante azienda americana operante nel territorio nazionale nel settore informatico e ha in Italia circa 8000dipendenti. Nell’ultimo anno la forte crisi economica ha indotto i dirigenti ad effettuare notevoli tagli al personale e700 persone sono state licenziate. Uno dei settori maggiormente interessati da questa riorganizzazione è il settoreFinance che ha visto ridursi l’organico da 90 a 40 unità e trasferire in Ungheria le funzioni relative alla contabilitàche precedentemente venivano svolte da questo settore. Questi cambiamenti e i numerosi tagli al personalehanno avuto delle ripercussioni sul morale dei dipendenti, creando demotivazione. In veste di consulente siete statichiamati per intervenire a supporto di tale situazione. Il candidato esponga il tipo di intervento da attuare: analisidel clima, percorso di formazione o entrambi. Per il tipo di intervento scelto il candidato indichi:a) gli obiettivi da raggiungere,b) la popolazione su cui intervenire,e) la metodologia utilizzata,d) i metodi che proporrebbe per la verifica del funzionamento dell’intervento proposto. CASO CLINICOSVILUPPO: In una classe IV. Elementare è inserito G.P., di anni 9: le insegnanti richiedono una consulenzapsicologica perché non riescono più a controllare il comportamento del bambino, in quanto si sono esasperate leseguenti difficoltà:1. G.P. disturba ormai sistematicamente tutta la classe, con il suo comportamento irrispettoso verso gli adulti e da“bulletto” verso gli altri bambini: non sta mai fermo al suo posto, gira per la classe e sottrae penne e quaderni aglialtri alunni, spesso non restituendoli o deteriorandoli;2. presenta gravi ritardi negli apprendimenti, pur risultando un alunno “sveglio e intelligente”;3. non sa gestire le sue cose, spesso non esegue i compiti a casa e ormai ha preso l’abitudine di “sparare” lerisposte prima di aver terminato di ascoltare le domande, o addirittura interrompendo;4. si distrae con grande facilità ed ha una scarsissima motivazione allo studio. Le insegnanti anche negli anniscorsi avevano lamentato con i genitori di G.P. le difficoltà del bambino, ed essi avevano riferito che anche allaScuola dell’Infanzia le maestre avevano fatto presente che G.P. disturbava troppo spesso le attività in classe.Le insegnanti descrivono i genitori dall’aspetto fisico imponente, autoritari e di bassa cultura. In particolare, trovanoil padre sgradevole nei modi perché, a volte, richiede alle insegnanti stesse incombenze non attinenti alla loroattività, come riaccompagnare il figlio a casa, quando i genitori non possono, tanto più che abitano molto vicino allascuola.Il candidato esponga:a) la classificazione e il referente teorico utilizzato per l’ipotesi diagnostica;b) l’ipotesi diagnostica più rispondente ai comportamenti e alla sintomatologia espressa, motivandola;e) le dinamiche e i meccanismi alla base del funzionamento sintomatologico del paziente;d) gli strumenti di valutazione da utilizzare;e) un’indicazione di trattamento, specificandone l’orientamento, gli obiettivi e il setting;f) eventuali risorse di rete psico-sociale da attivare.

giugno2005 TRACCIA 1: II candidato/a esponga una teoria diriferimento sul tema della comunicazione illustrando:– ilineamenti generali della teoria e gli autori più significativi–i principali costrutti e le variabili prese in considerazione– ilsuo legame con il tema del conflitto– i risvolti applicativi.TRACCIA 2: II candidato/a esponga una teoria diriferimento sul tema della motivazione illustrando:– illineamenti generali della teoria e gli autori più significativi–i principali costrutti e le variabili prese in considerazione– ilsuo legame con il tema delle emozioni– i risvolti applicativi.TRACCIA 3:II candidato/a esponga un modello teorico asua scelta tra quelli che hanno caratterizzato lo sviluppodella psicologia, illustrando:– i lineamenti generali dellateoria e gli autori più significativi– i principali costrutti e levariabili prese in considerazione– le metodologie diindagine– i risvolti applicativi

•II candidato elabori un progetto di intervento volto aprevenire e ad affrontare gli esiti del Disturbo Post -traumatico da Stress (DPS) nelle popola/ioni colpite dacatastrofi naturali•II candidato elabori un progetto diintervento volto a facilitare l’incontro tra laureati e mondodel lavoro al fine di migliorare le loro opportunità diplacement•II candidato elabori un progetto di interventovolto a prevenire la dispersione scolastica di adolescentiin condizioni di svantaggio socio-culturale

Alma G. ha 34 anni, coniugata, due figli di 10 e 7 anni, lavora part-time come ragioniera. E’ una bella donna,magra e curata nell’aspetto. Si rivolge allo psicologo perché due anni fa ha subito un incidente d’auto e da alloraha un’incombente paura di morire che le altera completamente stile e qualità di vita. Vorrebbe rinunciare a lavorarepur di non dover uscire la mattina, ma è consapevole di dover continuare a portare i figli a scuola e a far condurreloro una normale vita di relazione. Per cui… finge. “Continuo a fare tutto come prima, ma dentro scoppio, miformicola tutto il corpo, mi sento una tenaglia che mi stringe il petto, e un nodo alla gola che prima o poi misoffocherà”. Solo con il marito Anna si permette di esprimere quello che sente, tanto che dall’epoca dell’incidentenon hanno più avuto rapporti sessuali, ed approfitta della disponibilità dell’uomo per fargli fare tante cose fuoricasa che a lei incutono terrore. Ma soprattutto è la paura di avere un “brutto male” che angoscia Anna, la qualetuttavia non vuole sottoporsi ad accertamenti medici per paura di scoprire qualche malattia, ne vuole prendere inconsiderazione eventuali prescrizioni di farmaci. Afferma che il momento peggiore è quando si sveglia al mattino,ed il primo pomeriggio quando si rilassa un po’ sul divano: “Allora mi arriva addosso di tutto, non c’è parte delcorpo che non mi faccia male, soprattutto la testa e il collo, ma anche l’addome, il cuore sembra scoppiarmi e poiquesto maledetto formicolio dappertutto”.Dai colloqui che seguono Anna si rivela con tratti di personalità rigida econ un tono dell’umore orientato in senso depressivo come conseguenza delle sue paure e della mancanza difiducia nel futuro. Il/la candidato/a indichi:a) quale ipotesi diagnostica prenderebbe in considerazione, specificandogli elementi ritenuti importanti a giustificazione dell’ipotesi avanzata;b) la diagnosi differenziale e gli altri eventualidati da elaborare;c) di quali strumenti psicodiagnostici si avvarrebbe;d) se ritiene necessario un trattamento,specificando il tipo di orientamento, obiettivi, setting. CASO ORGANIZZATIVO: Il/la candidato/a ipotizzi unpercorso di Valutazione del Potenziale con le seguenti caratteristiche: Valutazione del Potenziale manageriale inuna azienda di medie dimensioni (circa 250 dipendenti) di produzione di prodotti farmaceutici da banco.L’azienda, abituata da tempo a gestire un mercato di monopolio, si è dovuta recentemente confrontare con unmercato di competizione che la sta costringendo a cambiare le proprie politiche di produzione e commerciali.L’azienda si trova pertanto ad affrontare un importante momento di cambiamento che andrà ad impattarefortemente sull’organizzazione aziendale e su quasi tutti i processi produttivi. Di fronte a questa situazione, hadeciso di puntare su persone con forti potenzialità di sviluppo per affrontare una situazione delicata e sfidante.A questo fine ha deciso di realizzare un progetto per identificare, tra i neolaureati assunti negli ultimi quattro anni inazienda, le risorse che nel breve/medio periodo potranno ricoprire incarichi di responsabilità e gestione di risorse edi progetti, sapendo affrontare le nuove sfide del mercato. Il/la candidato/a indichi:a) le caratteristiche fondamentali che dovranno essere oggetto di Valutazione e del Potenzialeb) come organizzerebbe il processo per la Valutazione del Potenziale delle Predette risorsec) gli strumenti di valutazione che desidererebbe utilizzare e il modello teorico di riferimento cui essi si ispiranod) quali settori dell’azienda coinvolgerebbe nel Processo di Valutazione e in che modo. CASO CLINICOSVILUPPO: A.S. è un bambino dì tre anni che giunge all’osservazione dello psicologo perché le educatrici del nidohannoconsigliato ai genitori, in vista dell’ingresso alla scuola materna, una valutazione del suo sviluppo linguistico. Alprimo incontro A.S. ha pianto e urlato per la maggior parte del tempo, benché fossero presenti entrambi i genitori.Quando ha avuto a disposizione dei materiali, A.S. ha scelto delle automobiline che ha guardato per tutto il tempocome da sotto, stando sdraiato sul pavimento. Al contrario, non ha pronunciato che poche parole incomprensibili enon ha mai guardato negli occhi lo psicologo. Agli incontri di osservazione successivi il bambino via via ha smessodi piangere ma è rimasta indispensabile la presenza di un genitore, è stato più disponibile al rapporto con lopsicologo ed ha mostrato le seguenti caratteristiche in modo abbastanza stabile, confermate dai genitori anche aldi fuori del setting:– pronuncia solo parole incomprensibili, comprende bene ciò che gli viene detto e non ha disturbi dell’udito;– il rapporto con i coetanei è ricercato, ma A.S. mostra un assoluto disappunto se deve cambiare i programmi: selo si sprona a passare da un’attività ad un’altra, A.S. scoppia in una notevole agitazione psico-motoria;– talvolta cammina sulle punte dei piedi, sebbene l’ortopedico non abbia rilevato imperfezioni alle estremità;– quando viene messo a letto la sera picchia il genitore che lo accompagna e batte la testa contro il muro. Vienecalmato a fatica e allora si addormenta di sasso;– guarda solo raramente l’interlocutore negli occhi, e per brevi momenti;– con le educatrici al nido aveva un buon rapporto, ma entra in crisi quando gli si vuole imporre qualcosa.Il/la candidato/a indichi:a) quale ipotesi diagnostica prenderebbe in considerazione, specificando gli elementi ritenuti importanti agiustificazione dell’ipotesi avanzata;b)la diagnosi differenziale e gli altri eventuali dati da elaborare;e) di quali strumenti psicodiagnostici si avvarrebbe;d) se ritiene necessario un trattamento, specificando il tipo di orientamento, obiettivi, setting.

0 0 novembre2004 TRACCIA1. Il candidato/a esponga una teoria diriferimento sul tema della comunicazione illustrando:– illineamenti generali della teoria e gli autori più significativi–i principali costrutti e le variabili prese in considerazione–le metodologie di indagine– i risvolti applicativiTRACCIA2.II candidato/a esponga una teoria di riferimento sul temadella personalità e dei meccanismi di difesa illustrando:– illineamenti generali della teoria e gli autori più significativi–i principali costrutti e le variabili prese in considerazione–le metodologie di indagine– i risvolti applicativiTRACCIA3. II candidato/a esponga una teoria di riferimento sul temadella frustrazione e aggressività illustrando:– il lineamentigenerali della teoria e gli autori più significativi– i principalicostrutti e le variabili prese in considerazione– lemetodologie di indagine– i risvolti applicativi

• Il candidato elabori un progetto di intervento volto afavorire l’integrazione di bambini di culture diverse nelgruppo classe.• II candidato elabori un progetto diintervento volto a favorire la prevenzione del disagiopsicologico nel bambino con disturbi dell’apprendimento.•Il candidato elabori un progetto di intervento volto afavorire la promozione della salute Psicofisica delladonna durante la gravidanza e parto.

Francesca C. è una ragazza di 25 anni che si presenta al primo colloquio con lo psicologo della sua A.S.L. diappartenenza, dopo aver fatto esplicita richiesta di un “sostegno psicologico” per il difficile periodo che staattraversando. Durante il colloquio F. sembra agitata, ha lievi tremori alle mani e suda in modo eccessivo. E’seduta sulla sedia con una postura rigida, con le gambe unite e le mani sulle ginocchia e occupando solo la puntadella sedia. Dopo pochi minuti di conversazione, in cui l’eloquio di F. risulta un po’ accelerato ma comunquesempre fluido e il suo pensiero sempre attinente ad un piano di realtà, la ragazza riferisce di sentirsi“continuamente preoccupata”, tutti i giorni e per quasi tutto l’arco della giornata. In particolare, il suo pensiero“fìsso” è la paura di non riuscire a finire gli ultimi esami mancanti per laurearsi in Medicina. E’ all’ultimo anno dicorso e da circa tre mesi accusa, oltre a quanto appena riferito, una scarsa capacità di concentrarsi nello studio,facile affaticamento, insonnia e tachicardia. Detto ciò, F. inizia a muovere ininterrottamente le gambe e a farerespiri profondi, riferendo allo psicologo di sentirsi un “nodo alla gola”. Dice di essere sempre stata una persona“agitata”, sin da piccola, ma mai a questi livelli e che ora questa sua condizione le sta creando non pochi probleminella vita di tutti i giorni. Riferisce di essere fortemente preoccupata del proprio stato di salute e che le possavenire un infarto. F. vive con la madre, che sembra essere poco presente nel rapporto con la figlia e che lei stessadefinisce una persona sulla quale non poter fare troppo affidamento perché anziana e con alcuni problemi disalute. Il padre o morto quando lei aveva otto anni. E’figlia unica. CASO ORGANIZZATIVO: La Spontes èun’Azienda italiana specializzata nella creazione e produzione di solari. L’azienda possiede vari canali didistribuzione di vendita in tutta Europa in Franchising. Da alcuni mesi l’azienda ha potuto verificare una leggeraperdita del fatturato. A seguito di un’analisi di problem-solving, l’azienda è venuta a contatto con una realtà dimercato che offre prodotti molto più all’avanguardia dal punto di vista dei componenti chimici, rispetto ai propriprodotti. Pur sapendo di rischiare, la Società ha deciso di inserire nuove figure professionali, investendo quindi nelcambiamento. In previsione di un cambiamento nella formula dei prodotti, 1a Società ricerca 10 figure professionalidi tipo tecnico e chimico, 1 responsabile marketing per sostituire il precedente che è stato licenziato. Requisitiattitudinali essenziali sono riservatezza e ponderazione di giudizio, orientamento agli obiettivi, determinazione,organizzazione, buone capacità relazionali e di comunicazione, esperienza nel settore.Il candidato scelga una delle due sezioni A o B e risponda agli stimoli proposti solo per la sezione selezionata.A) SelezioneII candidato definisca l’iter di selezione indicando:1. la job description e le metodologie di valutazione delle caratteristiche psico-attitudinali delle figure professionaliricercate,2. le prove psico-diagnostiche standardizzate ipotizzate per l’analisi e quale caratteristica ciascuno strumento miraa esaminare – in modo schematico,3. i tempi e le modalità di svolgimento della selezione.B) FormazioneII candidato ipotizzi un progetto formativo riferito alle figure professionali su indicate delineando la durata, latipologia e l’articolazione dell’intervento. In particolare definisca1. l’articolazione dei moduli didattici,2. gli obiettivi di ciascun modulo,3. le tecniche di formazione utilizzate,4. i motivi per i quali si privilegiano alcune tecniche e non altre5. il candidato espliciti a scopo esemplificativo e in dettaglio una singola giornata di formazione.Nello svolgimento della prova si invita il candidato a fornire le risposte in relazione a ciascun punto della sezionescelta. Saranno considerati validi solo gli elaborati completi di tutte le risposte. CASO CLINICO SVILUPPO: Unopsicologo del Servizio Materno-lnfantile della ASL riceve una richiesta di consulenza psicologica da una scuolamedia per l’alunno S. che frequenta la prima media. Il comportamento di S. è stato oggetto di un’accesa riunionedei genitori di classe, alla presenza di alcuni docenti e della Preside. I principali problemi lamentati sono: l’irruenzadi S., che da a alcuni genitori e professori viene definita “aggressività” e le sue difficoltà ad adeguarsi alle regolescolastiche. Lo psicologo convoca in una riunione i professori, dai quali riceve le seguenti informazioni: S. talorasembra non ascoltare quando gli si parla e ha difficoltà a mantenere l’attenzione sul lavoro scolastico, si organizzain modo inadeguato per lo svolgimento dei compiti, spesso perdendo o dimenticando l’occorrente per portarli atermine, è invadente nei confronti dei compagni e lascia frequentemente il suo posto a sedere per parlare con loroo prendere qualche oggetto. La madre di S. fornisce le seguenti informazioni: S. è figlio unico e non ha maiconosciuto il padre, che non ha neanche legalmente riconosciuto la paternità. E’ sempre stato un bambino moltovivace, le maestre lo ritenevano un alunno “particolare” e, secondo lei, non lo hanno mai considerato affidabile. Lamadre cerca di tenerlo sempre sotto controllo, comminando punizioni esagerate rispetto ai comportamenti di S.,con modalità discontinue e poco coerenti. Lo psicologo decide di avere un colloquio con S.1. Su quali aree sarebbe utile indagare nel colloquio con S.2. Quali strumenti si potrebbero utilizzare nel colloquio per ottenere ulteriori informazioni3. L’ipotesi o le ipotesi diagnostiche che si possono formulare per spiegare le problematiche di S.4. Quale ipotesi di diagnosi differenziale si può ipotizzare5. Il tipo di intervento ritenuto più idoneo6. Le eventuali risorse di rete psico-sociale da attivare.

0 0 maggio2004 Il candidato/a esponga una teoria di riferimento sul temadella memoria illustrando: i lineamenti generali della teoriae gli autori più significativii principali costrutti e le variabiliprese in considerazionele metodologie di indaginei risvoltiapplicativi. Non estratte: 1) Il candidato/a esponga unateoria di riferimento sul tema del linguaggio illustrando:ilineamenti generali della teoria e gli autori più significativiiprincipali costrutti e le variabili prese in considerazionelemetodologie di indagine i risvolti applicativi2) Il candidato/aesponga una teoria di riferimento sul temadelle emozioni illustrando: i lineamenti generali della teoriae gli autori più significativii principali costrutti e le variabiliprese in considerazione le metodologie di indagine i risvoltiapplicativi

non disponibile Liliana, una studentessa di 19 anni, viene inviata dal medico di famiglia ad una visita psicologica per disturbialimentari. Si presenta al primo colloquio accompagnata dalla madre, che appare preoccupata per il rapidodimagrimento della figlia: ha perso8 Kg. circa in due mesi con conseguente amenorrea. Dall’osservazione laragazza appare triste, scoraggiata, rallentata nei movimenti. Riferisce di non piacersi fisicamente: di avere il nasolungo, i capelli troppo ricci e crespi e di avere le gambe storte. La ragazza afferma di non valere niente, di essereinferiore alle sue amiche. Asserisce continuamente di essere sfortunata e che per lei non esiste soluzione peruscire da questa situazione. Liliana è la seconda di tre figli ed unica femmina. Proviene da una famiglia diprofessionisti di classe medio – alta. Dal suo racconto sembra trasparire la presenza di difficoltà di rapporto tra lamadre e il padre e tra i genitori e i figli; tuttavia nessun altro membro della famiglia ha mai chiesto una visitapsicologica. La ragazza frequenta il primo anno di Università e il suo rendimento è scarso; per quanto riguarda irapporti con i colleghi di corso e con le amiche non vengono ricercati, anzi sono sempre più spesso rifiutati. Nonesce mai di casa, se non per andare a scuola, trascorre la maggior parte del suo tempo in camera ad ascoltare lamusica fissando il soffitto o i quadri della sua stanza.Un approfondimento dell’anamnesi rivela che i suoi problemid’alimentazione sono iniziati durante l’adolescenza. E’ quasi un anno che si sente molto triste e a disagio,incapace ed insignificante. Il peso massimo raggiunto è stato di52 Kg. all’età di 15 anni; il peso minimo, nonché ilpeso attuale, è di44 Kg. Il soggetto riferisce inoltre di non essersi mai sentita grassa, al contrario, in questi ultimimesi avrebbe desiderato aumentare di peso senza peraltro esservi riuscita. Il candidato indichi in manierasintetica:a) quale ipotesi diagnostica prenderebbe in considerazione, specificando i criteri diagnostici ritenutiimportanti a giustificazione dell’ipotesi fatta.b) quali altri dati ha bisogno per poter effettuare una diagnosidifferenziale e quale quindi sarebbe quest’ultimac) quali strumenti si potrebbero utilizzare per avvalorare taleipotesid) il tipo di intervento ritenuto più idoneoe) le eventuali risorse di rete psicosociali da attivare. CASOORGANIZZATIVO: La House for You è una società per azioni operante sul territorio nazionale italiano che sioccupa di compra-vendita di ville e palazzi ad alto valore di mercato. L’azienda si avvale di oltre 1000 esperti divendita in tutta Italia che trattano con titolari e responsabili di imprese e con clienti business in Generale. Inprevisione di un ulteriore sviluppo nel mercato italiano la Società ricerca 20 figure professionali di tipo commercialeda distribuire nelle agenzie sparse sul territorio regionale. Ogni figura professionale opererà contattando ilportafoglio clienti fornito dall’azienda e dovendo procacciare nuovi clienti. Tali figure professionali agirannoautonomamente per quanto concerne la parte operativa e a livello decisionale faranno riferimento al Capofiliale(gestore dell’agenzia) che a sua volta riferisce al Direttore Commerciale di zona. La figura ricercata deve essere inpossesso di diploma, buona cultura di base, buona conoscenza della lingua inglese, buone conoscenzeinformatiche, automunite. Dopo un periodo di formazione gratuito i candidati prescelti verranno inseriti nellastruttura commerciale della propria zona di residenza come agenti Enasarco in esclusiva, con contributo spese piùprovvigioni. Il candidato elabori a sua scelta la Parte A) o la Parte B)Parte A)1. Il candidato definisca• La job analysis in cui siano evidenziate competenze e caratteristiche psicoattitudinali del ruolo;• gli strumenti da utilizzare per la valutazione delle caratteristiche psicoattitudinali evidenziatecomprendenti prove psicodiagnostiche standardizzate;• quale caratteristica ciascuno strumento mira ad esaminare.A.2. Il candidato articoli secondo una sequenza logico/temporale il processo selettivo, indicandobrevemente per ogni fase: finalità, tempi, attività, strumenti, output (schede di valutazione, profilo sintetico, profiloanalitico, ecc.)Parte B)1. Il candidato ipotizzi un progetto formativo riferito alla figura professionale su delineata indicando ladurata, la tipologia e l’articolazione dell’intervento. In particolare definisca:• l’articolazione dei moduli didattici• gli obiettivi di ciascun modulo• metodologie, tecniche e strumenti di formazione proposti• i motivi per i quali si privilegiano alcune tecniche e non altreB.2. Il candidato espliciti a scopo esemplificativo e in dettaglio una singola giornata di formazione indicando finalitàmicro, attività, strumenti utilizzati, tempi.Nello svolgimento della prova si invita il candidato a fornire le risposte in relazione a ciascun punto indicato nellaparte prescelta (Parte A, Selezione o Parte B, Formazione). Saranno considerati validi solo gli elaborati completi.CASO CLINICO SVILUPPO: La scuola media S. segnala al Servizio Materno Infantile della ASL di competenzazonale una situazione di mancata frequenza scolastica ; E. , un ragazzo di 11 anni , è assente dalla scuola , dovefrequenta la prima media , da più di due mesi. La scuola ha ripetutamente contattato la famiglia che ha giustificatol’assenza di E. con motivi poco credibili.. L’equipe della ASL decide di effettuare una visita domiciliare ,concordando un appuntamento con i genitori. L’assistente sociale e la professoressa di lettere della classe di E. sirecano a casa di E. in tarda mattinata e lo trovano a letto, nascosto sotto le coperte. I genitori non sono d’accordofra loro ne sull’esposizione dei fatti relativi all’assenza di E.dalla scuola ne sui provvedimenti da adottare per risolvere il problema. La psicologa della ASL convoca E. insiemeai genitori nella sede ambulatoriale. La madre descrive il comportamento di E. come quello di un bambinocapriccioso; il padre,invece,sembra preoccupato dell’isolamento di E. che da due mesi non ha più una vita sociale: esce di casa solo con il padre per andare dagli zii paterni. Nel colloquio seguente,senza genitori, E . analizzainsieme alla psicologa i possibili motivi che gli hanno impedito di tornare a scuola :una fortissima ansia all’idea diuscire di casa, la preoccupazione per i continui litigi fra i genitori, un senso di disagio a scuola che non saspiegare. E, ricorda che in passato,in terza elementare aveva avuto qualche difficoltà .superate con l’aiuto dellemaestre.Il candidato illustri sinteticamente:I ) quali altri dati sarebbero utili per meglio definire la situazione2) l’ipotesi o le ipotesi che si possono i formulare per spiegare le difficoltà di E.3) di quali strumenti si potrebbero utilizzare per avvalorare tali ipotesi4) quali ipotesi di diagnosi differenziale si possono formulare5) il tipo di intervento ritenuto più idoneo6) le eventuali risorse di rete psico-sociale da attivare

0 0 novembre2003 TEMA 1: II candidato analizzi sinteticamente un contestoapplicativo nel quale il tema della MOTIVAZIONE siarilevante.Il candidato descriva una delle teorie diriferimento, specificando:a. i principali contenuti, variabili ecostrutti presi in considerazione dalla teoriab. leimplicazioni applicative della teoria riguardanti il contestopreso in considerazione. TEMA 2: Il candidato analizzisinteticamente un contesto applicativo nel quale il temadella AGGRESSIVITA’ sia rilevante.Il candidato descrivauna delle teorie di riferimento, specificando:a. i principalicontenuti, variabili e costrutti presi in considerazione dallateoria; b. le implicazioni applicative della teoria riguardantiil contesto preso in considerazione. TEMA 3: Il candidatoanalizzi sinteticamente un contesto applicativo nel quale iltema della PERSONALITA’ sia rilevante.Il candidatodescriva una delle teorie di riferimento, specificando:a.principali contenuti, variabili e costrutti presi inconsiderazione dalla teoriab. le implicazioni applicativedella teoria riguardanti il contesto preso in considerazione

non disponibile Liliana, una studentessa di 19 anni, viene inviata dal medico di famiglia ad una visita psicologica per disturbi alimentari. Si presenta alprimo colloquio accompagnata dalla madre, che appare preoccupata per il rapido dimagrimento della figlia: ha perso8 Kg. circa in duemesi con conseguente amenorrea. Dall’osservazione la ragazza appare triste, scoraggiata, rallentata nei movimenti. Riferisce di nonpiacersi fisicamente: di avere il naso lungo, i capelli troppo ricci e crespi e di avere le gambe storte. La ragazza afferma di non valereniente, di essere inferiore alle sue amiche. Asserisce continuamente di essere sfortunata e che per lei non esiste soluzione per uscire daquesta situazione. Liliana è la seconda di tre figli ed unica femmina. Proviene da una famiglia di professionisti di classe medio – alta. Dalsuo racconto sembra trasparire la presenza di difficoltà di rapporto tra la madre e il padre e tra i genitori e i figli; tuttavia nessun altromembro della famiglia ha mai chiesto una visita psicologica. La ragazza frequenta il primo anno di Università e il suo rendimento èscarso; per quanto riguarda i rapporti con i colleghi di corso e con le amiche non vengono ricercati, anzi sono sempre più spesso rifiutati.Non esce mai di casa, se non per andare a scuola, trascorre la maggior parte del suo tempo in camera ad ascoltare la musica fissando ilsoffitto o i quadri della sua stanza.Un approfondimento dell’anamnesi rivela che i suoi problemi d’alimentazione sono iniziati durantel’adolescenza. E’ quasi un anno che si sente molto triste e a disagio, incapace ed insignificante. Il peso massimo raggiunto è stato di52Kg. all’età di 15 anni; il peso minimo, nonché il peso attuale, è di44 Kg. Il soggetto riferisce inoltre di non essersi mai sentita grassa, alcontrario, in questi ultimi mesi avrebbe desiderato aumentare di peso senza peraltro esservi riuscita. Il candidato indichi in manierasintetica:a) quale ipotesi diagnostica prenderebbe in considerazione, specificando i criteri diagnostici ritenuti importanti a giustificazionedell’ipotesi fatta.b) quali altri dati ha bisogno per poter effettuare una diagnosi differenziale e quale quindi sarebbe quest’ultimac) qualistrumenti si potrebbero utilizzare per avvalorare tale ipotesid) il tipo di intervento ritenuto più idoneoe) le eventuali risorse di retepsicosociali da attivare. CASO ORGANIZZATIVO: La Flowers Corporation è una multinazionale specializzata nella creazione,produzione e distribuzione di prodotti pubblicitari,gadgets,oggettistica promozionale. L’azienda si avvale di oltre 800 esperti di vendita intutta Europa che trattano con titolari e responsabili di imprese presentando una gamma di prodotti in grado di soddisfare tutte le esigenze.In previsione di un ulteriore sviluppo nel mercato italiano la Società ricerca 20 persone da adibire ad attività di tipo commerciale, inpossesso di diploma, buona cultura di base, buona conoscenza della lingua inglese, buone conoscenze informatiche, automunite.Requisiti attitudinali essenziali sono intraprendenza ed indipendenza, orientamento agli obiettivi, determinazione, organizzazione, buonecapacità relazionali e di comunicazione. Dopo un periodo di formazione gratuito i candidati prescelti verranno inseriti nella strutturacommerciale della propria zona di residenza come agenti Enasarco in esclusiva, con contributo spese più provvigioni.A. Il candidato definisca l’iter di selezione indicando gli strumenti da utilizzare, per la valutazione delle caratteristiche psicoattitudinalievidenziate precedentemente, comprendenti prove psicodiagnostiche standardizzate, definendo tempi e modalità di svolgimento dellaselezione;B. Il candidato ipotizzi un progetto formativo riferito alla figura professionale su delineata indicando la durata, la tipologia e l’articolazionedell’intervento. In particolare definisca:1. l’articolazione dei moduli didattici;2. gli obiettivi di ciascun modulo;3. le tecniche di formazione utilizzate;4. i motivi per i quali si privilegiano alcune tecniche e non altre.I candidati sono invitati a rispondere a tutti i punti e ad indicare la lettera o il numero corrispondente alla risposta per ciascun puntomantenendo l’ordine dato. CASO CLINICO SVILUPPO: F. è un ragazzo di 12 anni e si rivolge, insieme ai genitori, ad un centro diconsulenza psicologica.F. frequenta la seconda media e racconta, con non poche difficoltà, di avere un rapporto sereno e piacevole con i genitori e con tutta lasua famiglia. Durante il colloquio F. appare fortemente in disagio, quasi spaventato. Le preoccupazioni dei genitori nascono dal fatto che ilragazzo manifesta sistematicamente degli episodi di ansia, che a volte assumono le caratteristiche di un attacco di panico, quando siappresta a vivere delle situazioni di incontro, di relazione o di convivenza sia con adulti, sia soprattutto con coetanei.Questa condizione è frequente soprattutto nelle interazioni con persone non familiari.F. cerca di evitare situazioni del genere ma se costretto ad accettarle, le sopporta con paura e disagio perché, dice, teme di agire in modosbagliato e ha paura dell’imbarazzo che gli deriverebbe dal mostrare i suoi sintomi di ansia.A volte anche andare a scuola gli provoca dei problemi e questo fatto gli crea ulteriore disagio e ansia, che interferiscono negativamentesulle sue normali abitudini, sulla possibilità di instaurare delle amicizie e sulle prestazioni scolastiche. Infatti, F., pur non avendo problemidi comprensione ed apprendimento, non riesce, a causa della scarsa partecipazione alle attività di classe, a ottenere risultatisoddisfacenti. Il tutto viene peggiorato dal fatto che F. non riesce a comprendere bene la fonte del suo malessere. I sintomi sono iniziatida un anno. I genitori sostengono che F. è sempre stato un bambino timido ed inibito, ma non se ne sono preoccupati fino a quando lostesso ragazzo ha iniziato a riconoscere i propri comportamenti come irrazionali e le proprie reazioni come eccessive.Il candidato illustri sinteticamente:1. l’ipotesi o le ipotesi che si possono avanzare per spiegare le difficoltà del ragazzo;2. quali ipotesi di diagnosi differenziale si possono avanzare;3. quali altri dati sarebbero necessari per avvalorare le ipotesi di cui ai punti 1 e 2;4. di quali strumenti diagnostici ci si potrebbe avvalere per raccogliere i dati di cui al punto 3;5. se sia necessario avvalersi di consulenze specifiche o specialistiche ed, eventualmente, di quali;6. il tipo di intervento ritenuto più idoneo;7. le eventuali risorse di rete psico-sociale da attivare.Il candidato è invitato a rispondere a tutti i punti, a indicare il numero di risposta per ciascun punto, a mantenere l’ordine dei punti e afornire per ogni punto le motivazioni delle scelte fatte.

0 0 giugno2003 La candidata/il candidato analizzi sinteticamente uncontesto applicativo in cui il tema del linguaggio siarilevante e descriva almeno una teoria sul tema scegliendoquella/e che secondo lei/lui sono più adatte al contestoindicato e ne evidenzi i collegamenti tra teoria e contestoapplicativo. Non estratte: La candidata/il candidatoanalizzi sinteticamente un contesto applicativo in cui iltema della memoria sia rilevante e descriva almeno unateoria sul tema scegliendo quella/e che secondo lei/luisono più adatte al contesto indicato e ne evidenzi icollegamenti tra teoria e contesto applicativo. 2)Lacandidata/il candidato analizzi sinteticamente un contestoapplicativo in cui il tema dell’apprendimento sia rilevante edescriva almeno una teoria sul tema scegliendo quella/eche secondo lei/lui sono più adatte al contesto indicato ene evidenzi i collegamenti tra teoria e contesto applicativo.

non disponibile A. è una donna di 36 anni che si presenta alla consultazione dello psicologo su indicazione di una sua amica cheglielo ha raccomandato definendolo un professionista serio e preparato. Si presenta molto curata nell’aspetto edesordisce nell’affermare la sua sfiducia nella psicologia. Vorrebbe però essere aiutata a risolvere il suo problema,magari sottoponendosi e delle sedute di rilassamento di cui l’amica le ha tanto parlato. Parla a voce bassa, quasiscandendo e selezionando con cura le parole che usa. E’ molto esigente con sé stessa, da sempre preoccupata dicome può apparire agli altri, da cui si sente spesso giudicata negativamente. Svolge il lavoro di giornalista da 10anni ma si dichiara insoddisfatta a causa dell’ambiente del giornale. In particolare ha un pessimo rapporto sia conil proprio capo che con i colleghi, in quanto, a suo dire, non le riconoscono lo spazio che ritiene di meritare. Ilmotivo della consultazione psicologica sono dei frequenti mal di testa di cui soffre da nove anni. Il dolore èassociato ad una perdita della sensibilità agli arti superiori e risulta resistente a qualsiasi trattamentofarmacologico. A. si sente disperata per il persistere della sua “malattia” che la costringe a “non vivere” per giorniinteri finche perdura l’attacco e durante i quali si chiude nella sua stanza, impossibilitata a svolgere ogni tipo diattività. A. è la seconda di tre figli, ha una sorella maggiore di due anni, con la quale riferisce di avere da sempreun pessimo rapporto ed un fratello più piccolo di otto anni che dice di amare moltissimo “come se fosse un figlio”.Ha sempre avuto difficoltà di relazione con la madre che definisce “possessiva e invadente”, più con lei che con ifratelli. Il padre definito “meraviglioso” ma purtroppo ” assente e sempre concentrato sui propri problemi”. Nelpassato ha avuto tre storie affettive “importanti” ma fallite, così che non ha potuto coronare il suo sogno di avereun figlio. Sulla base dei dati forniti, il candidato indichi in maniera sintetica:a) Quale ipotesi diagnosticaprenderebbe in considerazione, specificando gli elementi ritenuti importanti a giustificazione dell’ipotesi fattab) Diquali altri dati ha bisogno per una diagnosi differenzialec) Di quali strumenti psicodiagnostici siavvarrebbed) Quali indagini, consulenze specialistiche o altro richiederebbe alla persona e perchée) Seritiene necessario un trattamento psicoterapeutico o altro.In caso di indicazione di psicoterapia specificare il tipo diorientamento, obiettivi, setting. Chiarire le motivazioni della scelta fatta. Eventuali risorse di rete psico-sociale daattivare. I candidati sono invitati ad indicare la lettera di risposta per ciascun punto mantenendo l’ordinedato.CASO ORGANIZZATIVO: Una Società di fornitura di lavoro temporaneo operante dal 1980 negli Stati Uniti,presente in 16 paesi del Nord America e dell’Europa, con più di 300 filiali dislocate nelle più importanti città delmondo, che impiega circa 18.000 professionisti, in un’ottica di espansione in Italia si prepara ad aprire 4 filialirispettivamente a Milano, Roma, Torino e Bari per poi espandersi in maniera più capillare sul territorio nazionale. Isettori in cui opera prevalentemente sono: information e communication, technology, marketing e sales, tecnicaindustrial,engineering.Per ciascuna filiale dovranno essere individuate le seguenti figure professionali:A. Un Responsabile di filiale e responsabile commerciale che avrà la responsabilità dello sviluppo commercialedella filiale e gestirà le trattative con i clienti;B. Un Responsabile amministrazione del personale che si occuperà della redazione dei contratti di fornitura e diprestazione di lavoro temporaneo e che gestirà le procedure di assunzione e la gestione del personale;C. Un Responsabile selezione del personale che si occuperà della selezione dei candidati. Ogni figuraprofessionale opererà in stretta relazione con i colleghi di filiale, con alto grado di autonomia e responsabilità. IlResponsabile amministrativo e il Responsabile della selezione riporteranno al Responsabile di filiale che, a suavolta, riporterà al Responsabile Commerciale di Area Geografica. Il personale sarà inquadrato al I o II livello delcontratto collettivo nazionale del commercio sulla base delle esperienze e competenze maturate. Sono previstisignificativi e interessanti incentivi e benefit a raggiungimento dei risultati.a) II candidato, sulla base delle informazioni in suo possesso, delinei il profilo del Responsabile di filiale ecommerciale (Profilo A)considerando che si occuperà della gestione della filiale e dellosviluppo commerciale della clientela, indicando i prerequisiti relativia:• età• titolo di studio• eventuali specializzazioni• disponibilità a trasferte, spostamenti, trasferimenti• conoscenze informatiche• conoscenze linguistiche• esperienze pregresse (settore di provenienza e tipologia di esperienza, durata, ecc)b) il candidato espliciti le caratteristiche psicoattitudinali (non piùdi 6 o 7 dimensioni) da valutare in relazione al profilo di ruolodefinendo, brevemente, ognuna delle caratteristiche/dimensioniindividuate;c) il candidato enunci gli strumenti, comprendenti prove diagnostichestandardizzate/ da adottare per la valutazione, dandone una brevedescrizione e motivandone la scelta (vanno indicati almeno 3 strumenti);d) il candidato indichi, per ciascuno strumento, quali caratteristichepsicoattitudinali lo strumento mira ad esaminare apponendo una crocettanella relativa colonna;Caratteristiche psicoattitudinali(indicare per esteso)Strumento 1Strumento 2Strumento 3e) il candidato articoli secondo una sequenza logico/temporale l’iter selettivo indicando, brevemente, per ogni fase: tempi- strumenti;finalità; output (scheda di valutazione, profilo sintetico, profilo analitico, ecc.). CASO CLINICO SVILUPPO: Robertoha 8 anni, frequenta la III elementare e mostra alcuni problemi nell’apprendimento. Le insegnanti della sua classesi rivolgono al servizio di consulenza psicologica presente nella scuola. Dalla loro segnalazione emerge cheRoberto è interessato alle attività scolastiche ad eccezione della lettura verso cui mostra un totale rifiuto. Quandodeve leggere lo fa con estrema lentezza e compiendo molti errori. Tende a contrarre le parole e ad invertire letteree sillabe. Nonostante sembri spesso interessato alle materie scolastiche, Roberto non riesce a mantenerel’attenzione per tempi prolungati, si lascia facilmente distrarre da stimoli esterni, si muove continuamente come seavesse l’argento vivo addosso, perde continuamente le cose necessario per le attività che deve svolgere, habisogno di continue sollecitazioni per portare a termine un compito. Nella comunicazione in classe è piuttostoattivo, interviene spontaneamente nelle conversazioni esprimendo le proprie opinioni o raccontando episodi che glisono accaduti. Nella scrittura compie frequenti errori di ortografia e quando compone un testo non sa organizzarele idee seguendo un filo logico. Roberto è molto consapevole dei suoi insuccessi, si scoraggia facilmente e talvoltaha crisi di rabbia quando non riesce a svolgere un compito. Al candidato/a si chiede di indicare sinteticamente:1. le ipotesi che si possono avanzare per spiegare le difficoltà di questo bambino2. gli strumenti di valutazione che potrebbero essere utilizzati per comprendere meglio la natura delle difficoltà3. il rapporto che cercherebbe di costruire con gli insegnanti del bambino per impostare insieme a loro unIntervento

0 0 novembre2002 Il candidato/a delinei uno o più modelli teorici che ritienerilevanti nello studio psicologico delle emozioni,evidenziandone la validità rispetto ad uno dei seguentiambiti applicativo: clinico, dello sviluppo, del lavoro osperimentale. Non estratte: Il candidato/a delinei uno opiù modelli teorici che ritiene rilevanti nello studiopsicologico delle motivazioni, evidenziandone la validitàrispetto ad uno dei seguenti ambiti applicativi: clinico, dellosviluppo, del lavoro o sperimentale.Il candidato/a delineiuno o più modelli teorici che ritiene rilevanti nello studiopsicologico dell’apprendimento, evidenziandone la validitàrispetto ad uno dei seguenti ambiti applicativi: clinico, dellosviluppo, del lavoro o sperimentale.

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2002 La formazione e lo sviluppo della personalità nei contestisociali in rapido cambiamento. Il candidato è invitato asviluppare il tema proposto fornendo riferimenti diletteratura a sostegno delle tesi illustrate.Utilizzare unospazio di due facciate nel tempo di due ore e mezzo. Nonestratte: 1. Il rapporto cognizione-emozione nel processomotivazionale. Il candidato è invitato a sviluppare il temaproposto assumendo almeno una teoria di riferimento.Utilizzare uno spazio di due facciate nel tempo di due oree mezzo.2. Emozioni affetti. Il candidato è invitato asviluppare il tema proposto fornendo riferimenti diletteratura a sostegno delle tesi illustrate. Utilizzare unospazio di due facciate nel tempo di due ore e mezzo.

non disponibile L è una giovane donna di 30 anni. Figlia unica, ha avuto un’infanziapriva di eventi macrotraumatici, ma connotata da un clima moltoconflittuale tra i genitori, che si sono separati quando L aveva 8 anni.Il padre viene descritto dalla paziente come “sfuocato” e debole. Lamadre ha sempre avuto una modalità di relazione con la figlia molto“operativa”, orientata più all’investimento narcisistico che allareciprocità. All’età di 18 anni, L ha lasciato la casa materna iniziandouna vita “on the road”, con esperienze di droghe leggere e pesanti econdotte sul filo dell’antisocialità. In questo periodo ha numeroseesperienze affettive e sessuali, tumultuose e in rapida alternanza trai 18 e i 24 anni L si sottopone a tre interruzioni volontarie digravidanza. Attorno ai 25 anni inizia una relazione con un uomo cheha con lei un comportamento violento e maltrattante. A 28 anni iniziaun lavoro come segretaria d’azienda, che conduce con discretosuccesso e soddisfazione economica. Riduce ma non interrompel’uso delle droghe. Si rivolge allo psicologo di un Centro di SaluteMentale perché “non ce la fa a interrompere la relazione con il suocompagno”, diventata per lei ormai “troppo dolorosa”, e perché“vuole ricucire il rapporto con i genitori”. Inoltre è spaventata dallatendenza, negli ultimi tempi, ad aumentare l’assunzione di eroina.Alcandidato si chiede di indicare, in un elaborato non superiore alledue pagine:a) Come procederebbe nella consultazione(specificare i principali aspetti del funzionamento psichico erelazionale da approfondire e le eventuali indagini testali da proporree perché);b) Quali ipotesi diagnostiche prenderebbe inconsiderazione (specificare il sistema diagnostico e/o il modelloteorico di riferimento e fornire alcuni elementi di diagnosticadifferenziale);c) Quali ipotesi di intervento penserebbe diimpostare. CASO ORGANIZZATIVO: Il comune di una grande cittàdell’Italia centrale ha avviato una gara d’appalto per la progettazionee la conduzione di un ciclo di formazione della durata di due settimane (10 giornate di otto ore ciascuna)destinato agli addetti agli Uffici Relazione con il pubblico. Nel bandodella gara di appalto sono indicati i seguenti principali contenuti delciclo di formazione:teoria e tecnica della comunicazione; comunicazione e relazioniinterpersonali; i meccanismi di influenzamento nella vita di relazione;atteggiamenti ed etica degli addetti agli Uffici Relazione con ilpubblico; comportamento degli impiegati e immagine del Comune.Ai concorrenti alla gara di appalto viene richiesto:1. di delineare schematicamente gli obbiettivi formativi;2. di definire il setting formativo e la metodologia che sarà impiegata;3. di stabilire un titolo guida per ognuna delle dieci giornate;4. di definire le modalità di verifica della formazione.Al partecipante all’esame di Stato, si richiede di predisporre, in formaschematica, un elaborato professionale, non superiore alle duepagine, che illustri i precedenti punti 1, 2, 3, 4. CASO CLINICOSVILUPPO: G. è un bambino di 8 anni che giunge in osservazione aun servizio materno-infantile in seguito a problemi di rendimentoscolastico e difficoltà relazionali con insegnanti e compagni discuola. La famiglia di G vive in condizioni di marginalità sociale: ilpadre è detenuto per spaccio di droga e la madre,tossicodipendente, affida spesso il bambino ai vicini di casa. Ilbambino giunge all’osservazione in seguito a segnalazioni degliinsegnanti. Ad un primo colloquio G. appare chiuso in se stesso,risponde a monosillabi e affronta malvolentieri le consueteprocedure testali (disegno figura umana, disegno famiglia, WISC-R,CAT, Rorschach). Il livello formale e grafico dei disegni,caratterizzati da un tratto incerto e da povertà di dettagli, èriconducibile a quello solitamente riscontrato in bambini di etàinferiore. Il QI totale misurato alla WISC-R è di punti 85, con QIverbale di 80 e QI non verbale di 94, al CAT, G racconta storie moltobrevi e povere di dettagli e al Rorschach emergono frequentirisposte che richiamano contenuti di minaccia e aggressione.Al candidato si chiede di indicare, in un elaborato non superiore alledue pagine:1. quali ulteriori indagini e approfondimenti predisporrebbe;2. quale validità attribuirebbe agli elementi emersi dai test;3. quali ipotesi diagnostiche prenderebbe in considerazione;4. quali ipotesi di intervento penserebbe di impostare.

Piemonte Università degli studi di Torino novembre2015 (I commissione): adattamento. Non estratte: setting e conflitto. (II commissione): la comunicazione, non estratte gruppo e relazione.

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0 0 giugno2015 ragionamento, commissione consapevolezza.Non estratte: intelligenza, relazione.

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0 0 novembre2014 Icommissione: il candidato illustri il costrutto di linguaggio ecomunicazione secondo modello teorico di riferimento e descrivendo imetodi di indagine e i possibili ambiti applicativi. non estratti memoria edemozioni.II commissione: un modello teorico a scelta con strumenti e risvoltiapplica

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0 0 giugno2014 I commissione: il funzionamento mentale.II commissione: interrelazioni tra emozione, pensiero e corpo efattori che favoriscono e ostacolano la salute psicosociale.

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0 0 novembre2013 1° commissione – il gruppo2° commissione – primo colloquio psicologico, descrizione a scelta traclinico, diagnostico o di selezione.

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0 0 giugno2013 1 commissione: Salute bio-psico-sociale.2 commissione: Adolescenza

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0 0 giugno2012 1° prova: la relazione; modello teorico e risvolti applicativi 2° prova: progetto sul cambiamento nelle istituzioni

Puglia Università degli studi di Bari "Aldo Moro" novembre2015 La personalità. Non estratte: motivazione ed aggressività. non disponibile non disponibile

0 0 giugno2015 “Wo es war soll ich werden”, Freud. “Noi siamo come pesciche nuotano nel mare del senso”, James. “la condotta el’interazione della persona e dell’ambiente nella teoria diLewin”. “Cio che è interpsichico era intrapsichico”,Vygotskij. Il candidato scelga uno dei suddetti aforismicollocandolo nel contesto teorico culturale e specifichi unaapplicazione in un contesto attinente nella professionedello psicologo.Non estratte: nell’ambito della prospettiva cognitivistascegliere due costrutti;identità.

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0 0 giugno2014 esaminare un costrutto cognitivo a scelta. Non estratte:un argomento sulla storia della psicologia del 900 e unatraccia sui processi cognitivi

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0 0 novembre2013 Emozioni e processi cognitivi nella normalità e nellapatologia, possibili ambiti applicativiNon estratte: linguaggio e comunicazione; memoria

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0 0 giugno2013 Principali teorie sull’intelligenza, misurazione e risvoltiapplicativi in relazioni all’apprendimento nei gruppi formalied informali. Non estratte:linguaggio ecomunicazionememoria e processi cognitivi

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0 0 novembre2012 Teorie sulla motivazione e apprendimento, collegamentocon le emozioni, risvolti applicativi e sviluppo dellecapacità personali.

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0 0 giugno2012 Illustrare le posizioni teoriche più accreditate e aggiornatein campo di psicologia della comunicazione e interazionesociale e delineare dei progetti di intervento, in questoambito, per lo sviluppo delle potenzialità individuali eorganizzative.

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2011 Il candidato/a esponga le conoscenze relative ai vissuti ealle reazioni degli individui, delle famiglie o delle istituzionialle malattie croniche o disabilità inquadrando taliconoscenze in un progetto di intervento finalizzato

NON ESTRATTE:Il candidato/a esponga le conoscenze relative alle basigenetiche o biologiche di un costrutto inquadrando taliconoscenze in un progetto di intervento finalizzato

Il candidato/a esponga le conoscenze relative allaregolazione delle emozioni inquadrando tali conoscenze inun progetto di intervento finalizzato

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0 0 giugno2011 la relazione tra pari, teorie e ambiti di intervento;il disagio adolescenzialel’apprendimento scolastico nei DSA (Disturbi Specificidell’Apprendimento)

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Toscana Università degli Studi di Firenze novembre2015 l’adolescenza nel ciclo di vita con le sue caratteristiche psicologiche.Non estratte: apprendimento e tema a scelta.

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0 0 giugno2015 Intelligenza.Non estratti: tema su argomento di interesse a piacere, tema sullacomunicazione.

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0 0 giugno2014 presenta uno strumento (test o metodologia della ricerca) descrivendonecaratteristiche, pregi e inconvenienti.Non estratti memoria, motivazione ed emozioni.

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0 0 giugno2014 il candidato esponga un modello teorico o un approccio che possa essereuno strumento interpretativo dei fenomeni psicologici che si osservanonella vita quotidiana.

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0 0 novembre2013 L’intervento psicologico feriva da diverse correnti teoriche.Scegliere tra gestalt comportamentismo e cognitivismo delineare principi teorici e sviluppo storiciNON ESTRATTE: apprendimento; emozioni e cognizione

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0 0 giugno2013 fattori che concorrono alla costruzione e allo sviluppo dell’identitàNON ESTRATTE: percezione ed emozioni

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0 0 novembre2012 Comunicazione e Linguaggio tra ontogenesi e cultura. Il canditato/aoperi un confronto critico tra modelli teorici tenendo conto della loroevoluzione, dei limiti di ciascuno, e degli eventuali risvoltiapplicativi in uno o più ambiti a sua scelta”

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Sardegna Università di Cagliari novembre2015 estratta creatività,non estratte: individuo e gruppo, processi percettivi

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0 0 giugno2015 frustrazione e conflitto.Non estratte: comunicazione e linguaggio, percezione del Sè

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0 0 novembre2014 la motivazione;non estratte intelligenza ed esperimento a scelta

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0 0 giugno2014 relazione bambino/caregiver, teorie recenti.Non estratte: emozioni e apprendimento.

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0 0 giugno2013 I metodi indagine nelle scienze naturali e in psicologia : variabili,fenomenologia, classificazione, correlazione e sperimentazione.NON ESTRATTE: salute e benessere; linguaggio e comunicazione

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0 0 novembre2012 lo sviluppo del linguaggio nei bambini da 0 a 6 anni secondo le teorie emodelli degli ultimi 30 anni.NON ESTRATTI: memoria; atteggiamenti e stereotipi

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0 0 giugno2012 l’attivazione fisiologica delle emozioni, la seconda– lo sviluppo del se e della personalità– Il candidato/la candidata illustri l’evoluzione delle teorie sullosviluppo psichico, da zero a tre anni, nel corso degli ultimitrent’anni.

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0 0 giugno2011 Il candidato ponga a confronto due teorie sulla motivazione,esponga la teoria di riferimento, i punti di forza e i limiti, lemetodologie e i risvolti applicativi (traccia specifica nondisponibile). NON ESTRATTI:Apprendimento; Memoria

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0 0 novembre2011 Il candidato esponga una teoria psicologica nell’ambito di studiosul tema della memoria, illustrando le metodologie di indagine e irisvolti applicativi. NON ESTRATTE: Il candidato esponga una teoriapsicologica nell’ambito di studiosul tema dell’emozione, illustrando le metodologie di indagine e irisvolti applicativi. Il candidato esponga una teoria psicologica nell’ambitodi studiosul tema del linguaggio, illustrando le metodologie di indagine e irisvolti applicativi

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0 0 giugno2010 Tema 1. Il/la candidato/a descriva una teoria sul tema delLINGUAGGIO, scegliendo tra quelle più recenti e rilevanti, e illustrisinteticamente un contesto applicativo( di intervento e/o di ricerca)per il tema in questiona. Il/la candidato/a esponga anche gli aspettimetodologici e i collegamenti tra lateoria e il contesto applicativo.

Tema 2. Il/la candidato/a descriva una teoria sul tema dellaMEMORIA, scegliendo tra quelle più recenti e rilevanti, e illustrisinteticamente un contesto applicativo( di intervento e/o di ricerca)per il tema in questione. Il/la candidato/a esponga anche gli aspettimetodologici e i collegamenti tra lateoria e il contesto applicativo.

Tema 3. Il/la candidato/a descriva una teoria sul tema delleEMOZIONI; scegliendo tra quelle più recenti e rilevanti, e illustrisinteticamente un contesto applicativo(di intervento e/o di ricerca) per il tema in questiona. Il/la candidato/a esponga anche gli aspettimetodologici e i collegamenti tra la teoria e il contesto applicativo.

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0 0 novembre2010 TEMA 1Il /la candidato/a descriva una teoria sul tema della MOTIVAZIONE,scegliendo tra quelle più recenti e rilevanti, e illustri sinteticamente un contesto applicativo (scegliendo negli ambiti della psicologia dellavoro, sociale, sperimentale, clinica, o dello sviluppo) per il tema in questione. Il /lacandidato/a esponga anche gli aspetti metodologici e i collegamenti tra lateoria e il contesto applicativo.

TEMA 2Il /la candidato/a descriva una teoria sul tema APPRENDIMENTO EMEMORIA, scegliendo tra quelle più recenti e rilevanti, e illustrisinteticamente un contesto applicativo (scegliendo negli ambiti dellapsicologia del lavoro, clinica, sociale, sperimentale o dello sviluppo)per il tema in questione. Il /la candidato/a esponga anche gli aspettimetodologici e i collegamenti tra la teoria e il contesto applicativo.

TEMA 3Il /la candidato/a descriva una teoria sul tema SE’ E IDENTITA’,scegliendo tra quelle più recenti e rilevanti, e illustri sinteticamente un contesto applicativo (scegliendo negli ambiti della psicologia dellavoro, sociale, sperimentale, clinica, o dello sviluppo) per il tema in questione. Il /la candidato/a esponga anche gli aspetti metodologici e i collegamenti tra la teoria e il contesto applicativo.

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0 0 giugno2009 1. Il candidato/a esponga le recenti teorie psicologichenell’ambito del conflitto e della negoziazione illustrandone ifondamenti concettuali e gli eventuali risvolti applicativi; 2. Il candidato/a esponga le recenti teorie psicologichenell’ambito degli studi sulla motivazione illustrandone i fondamenticoncettuali e i risvolti applicativi; 3. Il Candidato/a esponga le recenti teorie psicologichenell’ambito dell’apprendimento illustrandone i fondamenti concettuali e i risvolti applicativi.

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2009 1.Il candidato/a esponga l’evoluzione dei modelli relativi ai processicomunicativi 2.Il candidato/a illustri i più recenti sviluppi delle teorie psicologichenell’ambito degli studi sull’intelligenza 3.Il candidato/a esponga le più recenti teorie relative agli studi sulleemozioni

non disponibile non disponibile

0 0 novembre 1)Il candidato esponga una teoria psicologica nell’ambitodi studio sulla comunicazione illustrando ne i fondamenticoncettuali e glieventuali risvolti applicativi2)Il candidato esponga una teoria psicologica nell’ambitodeglistudi sulla motivazione illustrandone i fondamenticoncettuali e irisvolti applicativi3)Orientamenti teorici e applicativi nell’ambito degli studisullacomunicazione: il candidato esponga aspetti di forza e dicriticitàdell’argomento proposto

non disponibile non disponibile

0 0 giugno 1. Il candidato illustri una tematica psicologica di suointeressenell’ambito della psicologia generale o dello sviluppo, osociale e dellavoro o clinica, esponendone presupposti, metodologia elimiti.2. Il candidato illustri un modello teorico recente, all’internodelproprio settore di interesse, individuando i principali puntidi forzache lo rendono piu esplicativo rispetto agli assunti che lohannopreceduto.3. Il candidato descriva le caratteristiche di un approccioallo studio dei processi mentali, tra quellida lui conosciuti, che ritiene particolarmente rilevante sulpiano teorico e anche delle applicazioni professionali.

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Abruzzo Università degli studi "Gabriele D'Annunzio" diChieti - Pescara

novembre2015 una teoria recente sull’apprendimento e le differenze conquelle precedenti

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0 0 giugno2015 memoria. non estratte: linguaggio, emozione. non disponibile non disponibile

0 0 novembre2014 il candidato esponga i seguenti punti:una tipologia di metodo inpsicologia,il concetto di campione e di variabili,l’ analisi dei datistatistica in psicologia: descrittiva, correlazionale, causale.Non estratte: percezione visiva, attenzione e coscienza.

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2014 comportamento prosociale, teorie, costrutti e variabili.Non estratte: decisione, condizionamento operante.

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0 0 novembre2013 apprendimento non estratte: motivazione; linguaggio non disponibile non disponibile

0 0 giugno2013 Il candidato/a esponga una teoria o un modello a sua sceltanell’ambito delle emozioni, illustrando: lineamenti generaliteoria/modello, autori principali, variabili e costrutti, un ambitoapplicativo (clinico, evolutivo, organizzativo, di ricerca) o unfenomeno che il modello possa spiegare.Non estratte: memoria e percezione

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0 0 novembre2012 MOTIVAZIONE (costrutti,variabili e ambiti applicativi). Non estratti:COMUNICAZIONE (costrutti,variabili e ambiti applicativi),EMOZIONE (costrutti,variabili e ambiti applicativi)

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0 0 giugno2012 il linguaggio. Non estratte: comunicazione e attenzione. non disponibile non disponibile

0 0 novembre2011 Il candidato/a esponga una teoria sul tema dell’APPRENDIMENTO,illustrando: – i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi – i principali costrutti e le variabili prese in considerazione – i risvolti applicativi NON ESTRATTEIl candidato/a esponga una teoria sul tema della percezione, illustrando: – i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi – i principali costrutti e le variabili prese in considerazione – i risvolti applicativi Il candidato/a esponga una teoria sul tema dell’attenzione, illustrando: – i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi – i principali costrutti e le variabili prese in considerazione – i risvolti applicativi

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2011 Tracce specifiche non disponibili, gli argomenti riguardavano: Estratta: MOTIVAZIONE: teoria di riferimento, relativi costrutti e variabili,autori significativi, ambiti applicativi Non estratte:Pensiero/ragionamento Linguaggio o Attenzione (argomento preciso nondisponibile)anche per questi temi veniva chiesto: teoria di riferimento, relativi costrutti e variabili, autori significativi, ambiti applicativi

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Liguria Università degli studi di Genova novembre2014 due teorie a confronto su un costrutto a scelta.Non estratte: autismo e sviluppo neonatale.

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0 0 giugno2014 il candidato esponga un modello teorico o un approccioche possa essereuno strumento interpretativo dei fenomeni psicologici chesi osservanonella vita quotidiana.

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0 0 novembre2013 estratta:il ciclo di vita, scegliere una specifica fase eanalizzare i modelli di studio e intervento considerando ilbilanciamento tra fattori protettivi e di rischio

non estratta:immaginazione

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0 0 giugno2013 un contesto o un fenomeno in cui è rilevante la dimensionedel gruppo;principali teorie, ambiti applicativi,aspetti etici e valutazionedell’efficacia

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0 0 novembre2012 La costruzione dell’identità specificando i nodi e ipunti problematici, come e quando l’intervento psicologicoaiutal’individuo a superarli. appoggiarsi a un modello teoricoche siaesaustivo e valorizzi il costrutto. Non estratte: il colloquioclinico, pro e contro, punti di di forza e limitigruppi e interazioni tra i gruppi

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0 0 giugno2012 Esporre una teoria a scelta su un processo cognitivo ascelta

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0 0 novembre2010 Busta 1: Il candidato/la candidata confronti criticamentedue teorie psicologiche che si propongono di spiegare lostesso ambito di fenomeni. Illustri inoltre brevemente ledifferenti implicazioni in ambito applicativo delle due teorieconsiderate.Busta 2: Il candidato/la candidata discuta il costruttoteorico di personalità alla luce di più differenti approcci(quali ad esempio gli approcci psicometrico,psicodinamico, cognitivo, evolutivo, psicosociale).Busta 3: Il candidato/la candidata illustri e discutacriticamente i fondamenti teorici degli strumenti psicologicidi valutazione o di intervento di cui ha fatto esperienzaanche in riferimento alla propria attività di tirocinantepsicologo.

Il candidato / la candidata elabori un progetto divalutazione eintervento in uno a scelta degli ambiti sotto elencati,focalizzandosisu:definizione e delimitazione del problema possibili committentipopolazione studiata e/o potenziale bacino di utenzabreveindicazione del quadro teorico-concettuale diriferimentostrumenti e metodi diindagine/rilevazioneeventuali modalità di interventosuccessive alla fase di indagine o valutazionetempi diattuazione e risorse professionali necessarie.

Elenco degli ambiti entro cui scegliere:1) screening di possibili disturbi dell’attenzione in uncontesto scolastico.2)promozione in un servizio consultoriale dellasoddisfazione dicoppia e del benessere della persona quali fattori diprotezionerispetto ai fattori di rischio psicosociale3)valutazione e prima presa in carico della depressionepost-partum in un reparto di ostetricia4)ricerca applicativa sulla comprensione, fruibilità egradimento delle audioguide in un determinato museo5)prevenzione dello stress correlato al lavoro inun’azienda di medie o grandi dimensioni6)facilitazione dell’inserimento di studenti stranieri daproporre a una o più scuole di qualsiasi ordine e grado.

Il candidato scelga uno dei cinque casi sotto presentati e risponda ai quesiti relativi alcaso prescelto.Caso 1Un paziente di 53 anni, a seguito dell’asportazione di un tumore dinotevoli dimensioni al lobo temporale sinistro con estensioni posteriori al lobo parietale sinistro, soffre di disturbi fisici e del linguaggio, in particolare nel ricordare i nomi.Una settimana dopo l’operazione, gli esami psicologici di routineforniscono un punteggio nella norma alle Matrici di Raven (AdvancedProgressive Matrices) e in vari test di abilità spaziali e percettive.La sua prestazione è invece molto scadente in vari test che riguardanoabilità verbali: 0 risposte corrette su 15 nel Token Test dicomprensione di frasi, 1 su 36 nell’Oldfield Picture Naming Test, enelle prove di fluidità verbale 1 sola parola con iniziale “S” in 2minuti, e nessun nome di animale. Durante le prove è stato peròosservato che il paziente era spesso in grado di nominare nazioni; ades., alla richiesta di chi fosse il personaggio famoso rappresentato inuna foto, anziché rispondere col nome della persona (Gandhi), harisposto ‘India’.Dopo 4 settimane il paziente si ricovera in un reparto di neurologia, lamentando una debolezza generale alla parte destra del corpo edifficoltà di linguaggio.In questo contesto, il paziente è stato sottoposto a un esperimento con disegno acaso singolo, comprendente 3 compiti:a) denominazione di disegni presentati visivamenteb) comprensione di nomic) denominazione di descrizioni verbali presentate uditivamente.Il materiale riguardava 5 categorie semantiche (colori, animali,oggetti, nazioni, parti del corpo): per ciascuna si sono utilizzati 10nomi, nonché i disegni e le descrizioni verbali corrispondenti a talinomi. Nel primo compito veniva presentato ciascuno dei 50 disegni e ilpaziente doveva denominarlo. Nel secondo compito venivano presentatitutti i 10 disegni di una categoria, lo sperimentatore diceva un nomealla volta e il paziente doveva identificare il disegno corrispondente.Nel terzo compito il paziente doveva rispondere a domande quali ad es.“Come si chiama l’animale che abbaia? Quale oggetto serve per scriverecon l’inchiostro?”. Tutta la procedura è stata interamente ripetuta perdue volte in giorni consecutivi. La tabella indica il numero di risposte corrette (su 20) per ogni categoria semantica in ogni compito.

Abruzzo Università degli studi Dell'Aquila novembre2015 due teorie sullo sviluppo sociale.non estratte: intelligenza e ragionamento, e metodi inpsicologia.

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0 0 giugno2015 personalità.Non estratti: percezione – validità e standardizzazione.

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0 0 novembre2014 Memoria. Non estratte Stress ed Attenzione

1) La scuola di oggi, sempre più inclusiva, si trova a doveraffrontare diverse problematiche legate alla presenza di bambini eragazzi che necessitano di programmi adeguati per far fronte al loro BES (bisogni educativi speciali) e DSA (disturbi specificidell’apprendimento). Il candidato chiarisca il significato di scuolainclusiva di BES e DSA dove illustri un progetto scolastico per unascuola primaria.2) si illustri un progetto finalizzato ad un intervento diEmpowerment in un’azienda di circa 60 dipendenti in un contesto di crisi da 2 anni in cassa integrazione.3) Il comune di Vigata ha emesso unbando per il progetto di unaresidenza per anziani autosufficienti cui il candidato ha deciso dipartecipare.

Il candidato illustri il progetto con particolare riferimento allatipologia di struttura, le modalità e condizioni di accettazione aiservizi offerti, alle attività programmate per gli ospiti.Illustriinoltre le modalità per mantenere e favorire l’integrazione degli ospiti con la realtà esterna.4) Il candidato elabori un progetto in ambitoscientifico/di ricerca su di un argomento …apiacere…

non disponibile

0 0 giugno2014 il METODO SCIENTIFICO in psicologia, limiti e vantaggi.Non estratte: STRESS, COSCIENZA

Per la seconda prova sono uscite 4 tracce– una era sul FEMMINICIDIO e su come può essere strutturato unCENTRO ANTIVIOLENZA;– quella di sviluppo riguardava un progetto per favorire laSCOLARIZZAZIONE tra studenti di ORIGINI CULTURALI DIVERSE inuna SCUOLAPRIMARIA;– quella di lavoro richiedeva un PROGETTO FORMATIVO basatosull’EMPOWERMENT rivolto agli autisti di autobus di un’aziendapubblica.– l’ultimo era un PROGETTO DI RICERCA vero e proprio

non disponibile

0 0 novembre2013 Le teorie dell’attribuzione nell’ambito della teoria della MotivazioneIl candidato illustri i riferimenti teorici e le possibili applicazioni in ambitoprofessionale Non estratte: Il problema del metodo in Psicologia,Il candidato illustri iriferimenti teorici e gli ambiti applicatividi metodologia discutendone i punti di forza e di debolezza.Il candidato illustri la teoria dell’intelligenza discutendone le evidenzescientifiche e sperimentali che la supportano

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0 0 giugno2013 Stili e strategie di apprendimento: teoria e autori, metodi di indagine,risvolti applicativi, critiche e bibliografia recenteNON ESTRATTI: emozioni; attenzione

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0 0 novembre2012 l’emozione: teoria e autori, metodi di indagine, risvolti applicativi, critichee bibliografia recenteNON ESTRATTI: memoria, linguaggio e comunicazione

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0 0 giugno2012 La coscienza (definizione, un approccio teorico, metodo,limiti, applicazioni,con particolare attenzione allabibliografia di riferimento).NON ESTRATTEla percezionelapersonalità

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0 0 novembre2011 Percezione NON ESTRATTE:Aggressività, Intelligenza sviluppare un progetto su:stalking,educazione all’affettività(sessuale, di coppia)motivazione sul lavoro,gestione delleproblematiche legate al disagio mentale in una comunità

non disponibile

0 0 giugno2011 La memoria, veniva richiesto un excursus storico, disoffermarsi una teoria spiegandola, di indicare i metodi diindagine ed i campi applicativi. Non estratte: personalità:veniva richiesto un excursus storico, di soffermarsi unateoria spiegandola, di indicare i metodi di indagine ed icampi applicativi; motivazione ed emozioni

sviluppare un progetto su:mobbing, dipendenza dasostanze, bullismo, multiculturalità

non disponibile

0 0 novembre2010 si illustri una teoria sulla personalità, i riferimenti teorici e leapplicazioni pratico-cliniche. Non estrattesi illustri unateoria sulla memoria, i riferimenti teorici e le applicazionipratico-cliniche, si illustri una teoria sulla motivazione, iriferimenti teorici e le applicazioni pratico-cliniche

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Lombardia Milano Bicocca novembre2015 la valutazione in psicologia. Presupposti, potenzialità elimiti in un ambito a scelta. Non estratte: costrutto a scelta;emozioni e motivazione.

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0 0 giugno2015 una teoria a scelta in qualsiasi ambito (potenzialità e limiti).Non estratta: la percezione.

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0 0 novembre2014 Un aspetto della psicologia umana dal punto di vistacognitivo, affettivo o dello sviluppo con riferimento alfunzionamento normale o patologico. Non estratte:Apprendimento e metodo psicometrico

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0 0 giugno2014 uso dei test. limiti e potenzialità dei test psicologici in unspecifico ambito professionale.

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0 0 novembre2013 scegliere un approccio teorico, farne un inquadramentostorico e illustrarne gli sviluppi recenti. Non estratte:il ruolodello psicologo partendo da un esperimento o una ricercail candidato affronti un costrutto a scelta

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0 0 giugno2013 le emozioni, una teoria a scelta non disponibile non disponibile

0 0 1 giugno 2011 Una teoria a scelta tra i vari ambiti della Psicologia.Potenzialità, limiti e possibilità applicative. Non estratti“Itest come strumento dello psicologo”“Il colloquio comestrumento dello psicologo”

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0 0 novembre2008 Il candidato descriva le caratteristiche e le funzioni delgruppo, all’interno di un settore della psicologia a suascelta, indicandone i possibili risvolti applicativi.

Il candidato elabori un progetto di intervento e/o di ricercain un ambito a sua scelta, illustrandone obiettivi, strumentie procedure e, sottolineando in particolare il momentodella verifica/valutazione finale.

non disponibile

0 0 giugno2008 Analisi della metodologia dell’osservazione in ambitoindividuale o di gruppo o istituzionale in un approcciopsicologico a scelta del candidato.

Il candidato illustri un progetto di intervento e/o di ricercain ambito psicologico,mettendo in luce il contributo didifferenti professionalità.

non disponibile

0 0 novembre2007 Il gruppo rappresenta una realtà costitutiva dell’esperienzaumana. Il candidato presenti e discuta criticamente le suecaratteristiche in riferimento ad uno oggetto di indaginedella psicologia (famiglia, scuola, organizzazione….).

Lo psicologo è chiamato sempre più spesso a lavorarecon professionalità diverse. Il candidatoelabori unprogramma di intervento psicologico all’interno di unpossibile progetto multidisciplinare avente come obiettivi:l’analisi/valutazione dello sviluppo delle potenzialità deigruppi; la promozione della salute e del benesserepsicologico; la prevenzione del disagio psicologico;l’assistenza e il sostegno psicologico; la riabilitazioneneuro-psichica o psico-sociale.

0 0 giugno2007 I fattori e i processi che sottendono la definizione e lacostruzione dell’identità rappresentano un ambitofondamentale di ricerca e di studio nell’ambito dellapsicologia. Il candidato illustri criticamente una o più teoriesu tale costrutto all’interno di un ambito della psicologia ascelta.

Il candidato elabori un progetto di intervento psicologicoche tenga conto dell’interazione con professionalitàmultiple e/o servizi territoriali diversi, relativamente ad unodi questi argomenti: la valutazione dello sviluppo dellapotenzialità dei gruppi; la prevenzione del disagiopsicologico; l’assistenza ed il sostegno psicologico; lariabilitazione e la promozione della salute e del benesserepsicologico.

non disponibile

0 0 novembre2006 Il candidato discuta i possibili vantaggi e limiti dell’uso distrumenti quantitativi e qualitativi per la produzione eanalisi di dati relativi a un settore di ricerca e/o interventodi sua scelta.

La valutazione diagnostica costituisce un processopropedeutico alla progettazione di interventi complessi inrapporto a situazioni individuali, di gruppo e organizzative(diagnosi, assessment, analisi della domanda). Ilcandidato illustri strumenti, procedure e modalità divalutazione di tali situazioni in vista dell’organizzazione diinterventi utili a prevenire, sostenere e promuovere lasalute e la riabilitazione psicologica.

non disponibile

0 0 giugno2006 Fattori affettivi e fattori cognitivi nel cambiamentopsicologico.

Il candidato sviluppi un progetto e/o ricerca in un settore asua scelta relativo ad uno dei seguenti ambiti: lavalutazione dello sviluppo delle potenzialità dei gruppi; laprevenzione del disagio psicologico; l’assistenza e ilsostegno psicologico; la riabilitazione e la promozionedella salute psicologica.

non disponibile

0 0 novembre2005 Metodi di ricerca in psicologia. non disponibile non disponibile

0 0 giugno2005 Motivazioni ed emozioni nell’ambito delle dinamicheintrapsichiche.

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2004 Il candidato/a illustri una teoria del ciclo di vita e deiannessi compiti di sviluppo.

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0 0 giugno2004 Il candidato esponga una metodologia della ricercapsicosociale.

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0 0 novembre2003 La motivazione. Il candidato illustri una teoria di riferimentoanche in rapporto ad un intervento psicologico.

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0 0 giugno2003 La candidata o il candidato , esponendo un modello teoricodescriva un progetto di intervento(riabilitativo o formativood organizzativo) considerando l’analisi della domanda, letecniche, le modalità operative ed i possibili criteri diverifica.

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2002 Il candidato esponga i principali modelli di descrizionedell’interazione comunicativa.

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2002 Metodo sperimentale e metodo clinico a confronto. Ilcandidato si soffermi sull’uno o sull’altro metodo e neindividui i rispettivi punti di forza e di debolezza.

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2001 L’apprendimento. Dopo una sintetica presentazione didifferenti prospettive teoriche sull’apprendimento, ilcandidato ne illustri una precisando il quadro teorico, lametodologia di studio, gli sviluppi applicativi e gli aspetticritici.

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2001 “ Una teoria psicologica. Il candidato la descrivaanaliticamente nei suoi aspetti teorici, metodologici eapplicativi e ne discuta degli aspetti problematici.”

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2000 La Motivazione. “ Il candidato illustri dettagliatamente unoo più tra i principali paradigmi teorici che hanno permessodi chiarire e di problematizzare il concetto di “motivazione”in Psicologia. Ne delinei altresì alcuni possibili ambitiapplicativi”.

non disponibile non disponibile

0 0 1 giugno 2000 “ Lo sviluppo in età evolutiva: il candidato ponga aconfronto due teorie scientificamente condivise, ne illustrila metodologia e le possibili applicazioni professionali, nepresenti gli aspetti convincenti e quelli più problematici”.

non disponibile non disponibile

0 0 novembre1999 “ Il candidato illustri i principali metodi di ricerca in ambitopsicologico, discutendone approfonditamente uno ascelta”.

non disponibile non disponibile

0 0 giugno1999 “Punti di forza e di debolezza della psicologia comescienza: validità e limiti dei principali paradigmi teorici”.

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0 Cattolica - Milano novembre2015 estratta: relazione tra memoria ed emozioni. Non estratte:conflitto; emozioni.

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2015 la famiglia in trasformazione, il candidato elabori una o dueproblematiche attuali e gli interventi annessi criticamente.

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2014 natura e cultura e spiegazione di un approccio integrativotra le due, con risvolti applicativi.

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2014 il candidato illustri quali sono stati, a suo avviso, i maggioririsultati recenti della psicologia come disciplina autonomasia in termini culturali che scientifici, anche in riferimentoalle prospettive future della professione dello psicologo.

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2013 la connessione tra ricerca e intervento in psicologianon estratte: teoria a scelta; costrutto a scelta

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2013 il gruppo come strumento di intervento psicologico non disponibile non disponibile

0 Università degli studi di Pavia novembre2015 esperimento/indagine con rilevanza dal punto di vistascientifico, limiti e sviluppi futuri.

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2015 un modello psicologico con sviluppo storicoconcettuale e ambito applicativo.

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2014 un costrutto a scelta con applicazioni e correlati. Nonestratti: emozioni e comportamento prosociale.

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2014 il linguaggio. Non estratte: colloquio, relazioni tra pari. non disponibile non disponibile

0 0 novembre2013 natura contro cultura. non estratte: intelligenza erisvolti emotivi;metodi in psicologia

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2013 Un paradigma teorico a scelta con esperimento eapplicazioni

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2012 Il candidato descriva una teoria sulla comunicazione,evidenziandone aspetti positivi e negativi, citandoun’esperimento sulla stessa.

Il candidati individui un costrutto psicologico, costruisca 2strumenti di misura, uno quantitativo ed uno qualitativo,spiegando metodo, rischi costi etc.

non disponibile

0 0 giugno2011 Natura e cultura nello sviluppo intellettivo non disponibile non disponibile

0 0 novembre2010 una teoria a scelta ma di parlare di una teoria o di unapproccio teorico che avessero rivoluzionato l’ambitodisciplinare del candidato. esplicitare metodologie ericadute pratiche di questa teoria o approccioesplicitandone metodi, limiti e innovazione facendoriferimento anche a discipline affini e facendoattenzione ad indicare ruolo e competenze dellopsicologo con riferimento al codice deontologicoprofessionale e alla relazione con altri professionisti

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2010 si descrivano gli aspetti essenziali di una teoria nel settorepsicologico di proprio interesse illustrandone l’impattoteorico, le componenti, il funzionamento edevidenziandone i limiti

a partire dalla teoria descritta nella prima prova, si illustriuna possibile applicazione che riguardi le modalità divalutazione di una funzione psicologica presa in esame,descrivendo per grandi linee i principali indicatoridiagnostici, gli strumenti o i metodi di indagine le risorseprofessionali eventualmente coinvolgibili, facendoattenzione ad indicare ruolo e competenze dello psicologocon riferimento al codice deontologico professionale e allarelazione con altri professionisti operanti in area sanitaria(medici, infermieri, etc etc)

Traccia di ricerca (altre tracce non disponibili) Il candidato descrivauna ricerca già portata a termine o di nuova ideazione, nell’ambitodella psicologia generale o dello sviluppo, specificandosinteticamente le basi di partenza teoriche, i metodi e gli strumentiutilizzati, le tecniche di analisi dei dati ed i risultati attesi ottenuti,questi ultimi ove si tratti di ricerca compiuta. Il candidato illustri unaprocedura di ricerca anche di nuova ideazione che abbia un solidofondamento nella disciplina psicologica in ambito sociale, del lavoroe della ricerca di mercato, descrivendone il quadro teorico emetodologico e specificando gli strumenti utilizzati, le tecniche el’analisi dei dati oltre ai risultati ottenuti

0 0 novembre2009 Il candidato esponga un esperimento e spieghiquanto tale esperimento abbia contribuito nellamodificazione o costruzione di un modello in unparticolare ambito di interesse della psicologiagenerale

non disponibile non disponibile

Emilia Romagna Università degli studi di Bologna novembre2015 due approcci metodologici a confronto,Non estratte: motivazione e conflitto.

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2015 Ruolo delle interazioni primarie nello sviluppo del bambino.Non estratte: colloquio; confronto tra metodosperimentale e metodo clinico.

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2014 piramide di Maslow, descrivere le componenti chesottendono il comportamento motivato. Non estratte:emozione; gruppo

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2014 metodo/misurazione in psicologia. Non estratte: problemsolving e ragionamento,immaginazione e rappresentazioni mentali.

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2013 Emozioni non estratta: memoria; metodo sperimentale non disponibile non disponibile

0 0 giugno2013 la percezione. non estratte: emozioni; apprendimento. non disponibile non disponibile

0 0 novembre2012 TEMA n. 1 Principi e modelli della memoria: il candidato/ane illustri sinteticamente gli sviluppi recenti attraverso unconfronto dei diversi ambititi di ricerca.TEMA n. 2 Il/La Candidato/a illustri i principali modellidell’attenzione, descrivendo le ricerche più rilevanti econfrontando i diversi ambiti di ricerca.TEMA n. 3 Il/La Candidato/a illustri i principali modelli delleemozioni, descrivendo le ricerche più rilevanti econfrontando i diversi ambiti di ricerca.

Prova n. 1Il candidato descriva i possibili deficit cognitivi ecomportamentali che possono manifestarsi nelle varieforme di demenza, e delinei un progetto di intervento voltoal recupero funzionale e al reinserimento sociale di unpaziente con demenza frontotemporale.

Prova n. 2In una città di provincia si è riscontrato, negli ultimi 5 anni,un notevole incremento di comportamenti a rischio didevianza e di uso di stupefacenti in età adolescenziale,episodi che hanno interessato ragazzi che frequentano lescuole superiori di secondo grado. La/Il candidata/oimmaginando di essere stato incaricato dal responsabiledel distretto Azienda USL, illustri un progetto di intervento,che l’amministrazione comunale e la scuola possonoattuare per affrontare questa criticità.

Prova n. 3La/Il candidata/o illustri le fasi di progettazione di unintervento finalizzato alla prevenzione della dipendenzada Internet richiesto dal responsabile di un consultoriofamiliare dopo numerose segnalazioni da parte deigenitori.

Prova n. 4La cooperativa sociale IDEA si occupa di servizi dicomunità nell’area della salute mentale. Ospita soltantominori con disabilità psichiche. Realizza interventi integratidi riabilitazione del disagio mentale in collaborazione conle famiglie, i dipartimenti di salute mentale ed i serviziterritoriali sociali con carattere di residenzialità. Lacomunità per adeguamento normativo impianti decide unacompleta ristrutturazione degli edifici e dei nucleiresidenziali. Lo psicologo viene coinvolgo in unaprogettazione partecipativa al fine di migliorare il contestoambientale relativo alle residenze per i soggetti ospiti dellacomunità, agli spazi comuni, agli spazi terapeutici, allasicurezza, alla comunicazione fra soggetti ospiti e staff,alla comunicazione fra soggetti ospiti fra di loro, albenessere complessivo degli ospiti e dello staff dellacooperativa. Il candidato delinei un progetto di interventopsico-ambientale da presentare alla direzione dellacooperativa sociale.

Prova n. 5La Direzione del Personale di WAW, un’importanteazienda che si occupa di commercializzare elettronica diconsumo, vi ha chiamato come psicologo del lavoro aredigere un progetto di selezione del personale per ilresponsabile di un nuovo punto vendita. WAW èun’organizzazione molto dinamica, in forte crescita chepunta ad un pubblico giovane ed appassionato ditecnologia; al momento ha una rete formata da 32 puntivendita, distribuiti su tutto il territorio nazionale. Il dirigentedel personale che vi ha contattato dichiara di voler inserireuna persona che condivida perfettamente lo spiritodell’azienda, capace di sviluppare al meglio il puntovendita, gestendo collaboratori molto affiatati che possanooffrire servizi qualitativamente elevati ai clienti. Il nuovoresponsabile dovrà partecipare attivamente anche allamessa in opera del nuovo negozio.

Il/la candidato/a illustri il progetto che soddisfi la richiestadella committenza.

non disponibile

0 0 giugno2012 metodo sperimentale. Non estratte: emozioni; colloquio clinico

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2011 Teorie, modelli, campi applicativi e problemi di valutazionenello studio dell’AttenzioneNON ESTRATTE: Teorie, modelli, campi applicativi eproblemi di valutazione nello studio della memoriaTeorie, modelli, campi applicativi e problemi di valutazionenello studio del pensiero

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2011 “Identità” (traccia specifica non disponibile) non disponibile non disponibile

0 0 novembre2010 TEMA n. 1: Il candidato/a illustri sinteticamente i recentisviluppi teorici di un modello proposto all’interno dellaPsicologia generale. Non estratto: TEMA n. 2 Ilcandidato/a descriva criticamente i modelli teorici che sisono succeduti all’interno di uno dei principali argomentidella Psicologia generale. TEMA n. 3 Il candidato/a illustriin modo critico uno dei principali metodi di indagine(esempio metodo osservativo, sperimentale, clinico)utilizzati in psicologia, mettendone in evidenza gli ambitiapplicativi, i vantaggi, i limiti.

non disponibile non disponibile

0 0 giugno2010 TEMA n. 3: L’osservazione: la candidata /il candidatodescriva e commenti le caratteristiche principali di unmetodo osservativo. Non estratto: TEMA n. 1Il colloquio: la candidata/il candidato ne illustri le lineemetodologiche, gli aspetti costitutivi e le finalità.TEMA n. 2Lo psicologo svolge molte operazioni diagnostiche dipersone, di situazioni, di comportamenti. La candidata/Ilcandidato descriva e commenti alcuni strumenti utilizzabilinell’ambito della valutazione.

non disponibile non disponibile

0 0 novembre2009 TEMA n. 1Il/la Candidato/a illustri i modelli psicologici efisiologici delle emozioni, mettendone in luce i paradigmisperimentali di ricerca. Non estratte: TEMA n. 2Il/la Candidato/a illustri le caratteristiche più importantidella memoria a lungo termine e le principali disfunzioni opatologie di tale processo. TEMA n. 3: Il/la Candidato/aillustri l’attuale panorama cognitivista. Al suo interno scelgapoi un modello specifico e ne analizzi le principalisomiglianze e differenze rispetto a un altro modello noncognitivista.

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0 0 giugno2009 TEMA n. 1: Qual è, tra i tanti autori della psicologia del‘900, quello dal quale lei ritiene di aver imparato di più?Argomenti la sua scelta sul piano della rilevanza scientificae della formazione professionale. Non estratto: TEMA n.2: Metodo clinico e metodo sperimentale: possibilità elimiti. TEMA n. 3: Il/la candidato/a individui l’approccioteorico che ritiene potrà proficuamente orientare la suaattività di psicologo. Ne illustri la genesi, i principi basilari ela sua evoluzione nel tempo, e ne rappresenti, anche conesempi, le ricadute applicative.

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0 0 novembre2008 TEMA n. 2: Il/la Candidato/a illustri ed approfondisca gliaspetti teorici che hanno accompagnato negli anni lostudio delle relazioni tra gruppi, descriva le ricerche piùrilevanti ed alcune metodologie d’indagine in questoambito. Non estratte: TEMA n.1 Il/La Candidato/a illustried approfondisca le basi concettuali della teoriadell’attaccamento, l’influenza degli stili di attaccamento sulcomportamento ed alcune metodologie d’indagine per lavalutazione dell’attaccamento nel bambino o nell’adulto.TEMA n.3: Il/la Candidato/a illustri ed approfondisca gliaspetti teorici che hanno accompagnato negli anni lostudio dei processi di apprendimento, descriva le ricerchepiù rilevanti ed alcune metodologie d’indagine in questoambito.

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0 0 giugno2008 TEMA n. 3: Il/La Candidato/a illustri la nozione dimotivazione alla luce di diversi inquadramenti teorici,mettendone in evidenza le caratteristiche distintive. Nonestratte: TEMA n. 1Metodi di ricerca in Psicologia. Il/La Candidato/a illustri laloro applicazione in funzione degli obiettivi e degli ambiti distudio. TEMA n. 2: I processi di apprendimento costituiscono un tema datempo studiato in Psicologia: il/la Candidato/a metta aconfronto due diverse scuole di pensiero su questo tema.

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0 0 novembre2007 TEMA n. 3: Gli eventi stressanti: caratteristiche e strumentidi misurazione. Non estratte: TEMA n. 1: Linguaggio ecomunicazione. Il/La Candidato/a illustri le caratteristichedi queste competenze accennando al confronto teorico trainnatismo e aspetti acquisiti. TEMA n. 2: L’osservazione inPsicologia: finalità, tipologie e campi di applicazione.

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0 0 giugno2007 TEMA n. 3: La prospettiva comportamentista e quellacognitivista in Psicologia. Il/La Candidato/a ne descriva leprincipali differenze. Non estratte: TEMA n. 1Il Psicologia sono impiegati più approcci metodologici. Il/LaCandidato/a scelga due tra questi approcci e ne illustri leprincipali differenze, indicando: 1. Caratteristiche e ambititeorici principali. 2. Contesti applicativi in cui si sono rivelatipiù efficaci. TEMA n. 2: La memoria: definizioni e processiimplicati.

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0 0 novembre2006 TEMA n.3: Aggressività umana. Il/La Candidato/a , dopouna breve definizione dell’aggressività, illustri i principaliapprocci teorici sulla natura di questa risposta individuale esottolinei i fattori che possono modularne l’espressione.Non estratte: TEMA n. 1: Stare attenti. L’attenzione è un’importante risorsacognitiva studiata a lungo dagli psicologi anche per larilevanza delle sue implicazioni operative. Il/LaCandidato/a , dopo aver definito le caratteristiche piùimportanti di questo processo e le sue differenti forme, sisoffermi brevemente a considerare le “cadutedell’attenzione”, ovvero gli errori attentivi.TEMA n. 2: Giudicare in modo appropriato. Gli studi dipsicologia generale affermano che quando le personedevono dare dei giudizi o fare delle stime spesso fannoricorso a strategie complesse talvolta efficaci, talvoltainadeguate; tra queste si annoverano le euristiche delgiudizio. Il/La Candidato/a descriva alcune delle principalieuristiche mettendo in luce gli aspetti caratteristici diqueste modalità di giudizio.

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0 0 giugno2006 TEMA n. 1: Il problema del dimenticare. Il/La Candidato/aillustri brevemente, ma in modo accurato:a) le caratteristiche e le funzioni dell’oblìob) i principali approcci teorici che cercano di fornire unaspiegazione delle cause dell’oblìo.Non estratto: TEMA n. 2: Il/La Candidato/a illustri le piùrecenti conoscenze teoriche di uno fra i seguenti processipsicologici:a) Percezione; b) Motivazione; c) Emozioni. TEMA n. 3:L’osservazione dello sviluppo infantile. Il/La Candidato/aillustri le caratteristiche principali del metodo osservativi,facendo riferimento anche alle sue possibili applicazioninei contesti educativo-scolastici.

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0 0 novembre2005 TEMA n. 3: La valutazione della personalità nel lavorodello psicologo.Non estratto: TEMA n. 1:Individuo econtesto sociale nell’adolescenza: descrivere gli aspettisalienti di tale interdipendenza. TEMA n. 2: Il ruolo dellafrustrazione nel rapporto fra individuo e ambiente.

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0 0 giugno2005 TEMA n. 2: Aspetti generali del metodo clinico e delmetodo sperimentale in Psicologia: delinearne lepeculiarità e le principali differenze. Non estratto: TEMA n.1:Lo sviluppo cognitivo. Il/La Candidato/a descriva le tappeattraverso le quali l’individuo conquista la capacità diragionamento.TEMA n. 3: Il/La Candidato/a individui glielementi concettuali più significativi di una teoriapsicologica, ne illustri le principali linee di sviluppo e nedescriva le metodologie di indagine.

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0 0 novembre2004 TEMA n. 2: Il/La Candidato/a descriva gli aspetti generali ele metodologie di indagine impiegate nello studio dellapercezione. Non estratto: TEMA n. 1: La validità di untest. Definire il concetto generale di validità e descriverne idiversi tipi. Il/La Candidato/a riporti inoltre le diversetecniche di validazione impiegate in psicometria.TEMA n.3:Il/La Candidato/a descriva le principali differenze tral’approccio comportamentista e quello cognitivista inPsicologia.

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0 0 giugno2004 TEMA n. 3: I metodi di indagine in psicologia: si descrivanogli aspetti generali del metodo clinico e del metodosperimentale individuandone le principali differenze. Nonestratto: TEMA n. 1: Si descriva una teoria psicologicaindicandone lo sviluppo storico e gli eventuali campi diapplicazione.

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0 0 novembre2003 TEMA n. 2: La relazione nei diversi contesti professionalidello Psicologo. Il/La Candidato/a illustri:1. Le principali teorie psicologiche sul tema della relazione.2. Il passaggio dall’ambito teorico a quello applicativo.3. Le eventuali difficoltà e i limiti riscontrabili nella faseapplicativa. Non estratte: TEMA n. 1:Una delle fasi delciclo di vita riguarda il passaggio dall’adolescenza al ruolodi giovane adulto. Il/La Candidato/a descriva: 1. Icambiamenti a livello emotivo.2. I cambiamenti a livello relazionale. 3. I cambiamenti alivello cognitivo. 4. Le differenze in base al genere. TEMAn. 3: Lo sviluppo e la maturazione dell’individuo implicanol’incontro con la frustrazione. Il/la Candidato/a illustri ilconcetto di frustrazione approfondendone: 1. Le cause. 2.Le reazioni. 3. Gli ambiti della Psicologia in cui lafrustrazione è stata studiata.

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0 0 giugno2003 TEMA n. 2: L’osservazione del comportamento è unmetodo solo apparentemente semplice; in realtà è unastrategia di indagine che richiede alcune decisioni eaccorgimenti da parte di chi la usa. Il/La Candidato/a illustrii passaggi richiesti dalle tecniche osservative e i motivi diuna sua eventuale scelta di un metodo osservativo. Nonestratte: TEMA n. 1: Lo studio delle frustrazioni e delleloro cause costituisce un aspetto rilevante della Psicologia.Il/La Candidato/a descriva alcuni problemi relativi allediverse reazioni dell’individuo alla frustrazione e ai possibilidisturbi nello sviluppo e nella maturazione individuale.TEMA n. 3: Lo studio delle emozioni in psicologia presentaalcune difficoltà, sia per la definizione dell’oggetto di studioche per la rilevanza che le diverse prospettive teorichehanno sulle modalità di studio. Il/La Candidato/a descrivauna prospettiva teorica sulle emozioni che ritieneparticolarmente rilevante per la sua pratica operativa.

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0 0 novembre2002 TEMA n. 2: I metodi psicometrici: il/la Candidato/a illustrialcuni tra quelli ritenuti più significativi, indicandone icontesti di applicazione. Non estratte: TEMA n. 1: Il/LaCandidato/a scelga una teoria fra quelle incontrate nelcorso degli studi, ne individui i presupposti concettuali piùsignificativi, ne illustri le principali linee di sviluppo e nedescriva le metodologie di indagine più caratterizzanti.TEMA n. 3: Le dimensioni sociali della Psicologia: ruolo eidentità

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0 0 giugno2002 TEMA n. 1: Il colloquio nel lavoro dello Psicologo: il/laCandidato/a ne descriva le linee e le caratteristicheprincipali evidenziate dalla ricerca psicologica. Nonestratta: TEMA n. 2: Individuo e contesto socialenell’adolescenza: descrivere gli aspetti teorici e applicatividi tale interazione così come sono stati proposti dallaricerca psicologica, o evidenziarne alcuni attraverso ladescrizione di un progetto di intervento.TEMA n. 3: La valutazione della persona nel lavoro delloPsicologo.

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0 0 novembre2001 TEMA n. 2: La memoria. Il/La Candidato/a descrivasinteticamente le evoluzioni dei modelli di questa funzionecognitiva. Non estratta: TEMA n. 1: L’apprendimento dallaconcezione comportamentistica a quella cognitivista. Il/LaCandidato/a illustri sinteticamente le differenze tra le dueprospettive tecnico-metodologiche. TEMA n. 3:Esperimenti, quasi-esperimenti (incluso il caso singolo),approccio ecologico. Il/La Candidato/a descriva,eventualmente fornendo un esempio, le caratteristicheprincipali di queste metodologie di ricerca psicologica.

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0 0 giugno2001 TEMA n. 2: Approccio cognitivo e approccio psicodinamicorappresentano due grandi correnti teoriche e di interventoin psicologia. Ne illustri il/la Candidato/a le caratteristicheprincipali. Non estratte: TEMA n. 1: Il metodosperimentale e il metodo clinico sono i paradigmi principalidella ricerca psicologica. Ne illustri il/la Candidato/a gliaspetti caratterizzanti. TEMA n. 3: Il problema del metodoin psicologia: illustri il/la Candidato/a i principali paradigmidella ricerca psicologica.

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0 0 novembre2000 TEMA n. 3: Per la Psicologiadello sviluppo, l’adolescenzacostituisce un momento cruciale per la costruzione dellapersonalità. Il/La Candidato/a indichi quali aspetti dellaproblematica adolescenziale appaiono più rilevanti dalpunto di vista teorico e applicativo. Non estratta: TEMA n.1 Scegliendo uno dei contesti operativi (clinico, del lavoro,evolutivo, sperimentale) in cui il colloquio e/o l’intervistavengono utilizzati, Il/La Candidato/a indichi le lineemetodologiche essenziali da seguire e illustri situazioni efinalità specifiche di tali strumenti riferite a quel contesto.TEMA n. 2: Parte preliminare della Psicologia generale èlo studio delle funzioni psichiche (percezione, pensiero,memoria, motivazione, emozioni, ecc.). Il/La Candidato/ascelga una di queste funzioni ed esponga le principaliconoscenze teoriche ed applicative acquisite.

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0 0 giugno2000 TEMA n. 3: Il/La Candidato/a scelga due tra gli approccimetodologici più studiati in Psicologia, illustrandone ledifferenze più rilevanti ed indicando quale di essi, a suoparere, è risultato più efficace sotto l’aspetto teorico eapplicativo. Non estratto: TEMA n. 1: Il/La Candidato/ascelga un argomento di ordine teorico o applicativo edesponga i contributi più importanti su quell’argomento diuna o più delle grandi teorie psicologiche. TEMA n. 2:Il/LaCandidato/a scelga una delle più rilevanti teoriepsicologiche e ne esponga i concetti principali, l’approcciometodologico e le ricadute applicative.

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0 0 novembre1999 TEMA n. 1: La psicologia ha elaborato, nel corso della suastoria, molteplici modelli e teorie. Il/la Candidato/a illustriun modello o una teoria, con particolare riguardo aglisviluppi contemporanei, indicandone le caratteristicheprincipali, gli eventuali limiti e le possibili applicazioni. Nonestratte: TEMA n. 2: A che cosa serve la psicologia? Il/laCandidato/a argomenti i modi attraverso i quali lapsicologia produce conoscenze in uno dei seguenti campi:individuo, gruppi sociali, ambiente, organizzazioni sociali.Il/la Candidato/a illustri inoltre le eventuali applicazioniderivate da tali conoscenze.TEMA n. 3: Il/la Candidato/a scelga un campo di indaginefra quelli incontrati nel corso degli studi, ne inquadri unapproccio teorico e metodologico, illustri almeno unostudio empirico o un’indagine clinica che lo caratterizza, nemetta in evidenza i risultati e le eventuali implicazioni nellapratica professionale.

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0 0 giugno1999 TEMA n. 3: In psicologia sono impiegati molteplici approccimetodologici. Il/La Candidato/a scelga due fra questiapprocci, ne illustri le differenze principali, indicando gliambiti teorici o applicativi in cui si sono rivelati piùefficaci.Non estratte: TEMA n. 1: Il/La Candidato/a scelgaun argomento che abbia trovato di rilevanza particolare nelcorso degli studi in psicologia, ne descriva lecaratteristiche principali dal punto di vista teorico emetodologico e ne illustri i contributi più significativi. TEMAn. 2: Il/La Candidato/a scelga una teoria fra quelleincontrate nel corso degli studi in psicologia, ne individui ipresupposti concettuali più significativi, illustri le principalilinee di sviluppo e descriva le metodologie di indagine piùcaratterizzanti

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0 0 novembre1998 TEMA n. 2: Le emozioni: si definisca il concettodescrivendo la struttura delle emozioni, le loro funzioninell’attività mentale e i principali metodi di osservazionedelle risposte emotive. Si precisino anche i rapporti fraemozioni e motivazioni. Non estratte: TEMA n. 1: Ilpensiero: si descrivano le diverse forme di ragionamento,le difficoltà ad esso collegate e gli strumenti psicometrici divalutazione, precisando i rapporti fra ragionamento esviluppo cognitivo.TEMA n. 3: Memoria e apprendimento:si descrivano le tecniche di misurazione della memoriaumana e i diversi tipi di memoria. Si espongano inoltre leteorie dell’oblio e si precisino i rapporti fra apprendimentoe memoria.

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0 0 giugno1998 TEMA n. 2: I modelli della mente. Il/La Candidato/a illustriuno dei modelli teorici che hanno fondato la disciplinapsicologica. Ne illustri le caratteristiche principali, leimplicazioni metodologiche e le ricadute applicative. Nonestratte: TEMA n. 1.Il/La Candidato/a illustri unesperimento o uno studio empirico o una ricercanell’ambito della psicologia generale. Descriva il modelloteorico a cui fa riferimento, l’ipotesi ed il metodo utilizzato,mettendone in evidenza, se necessario, eventuali limiti.Delinei se lo ritiene opportuno anche con esempi, lericadute applicative di tale lavoro. TEMA n. 3: Il concetto diemozione nelle teorie dello sviluppo psicologico. Il/LaCandidato/a ne illustri gli ambiti di applicazione in contestidi ricerca e teorico-pratici.

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0 0 novembre1997 TEMA n. 3: Lo studio della personalità e delle differenzeindividuali in Psicologia. Il/La Candidato/a scelgal’approccio più vicino ai suoi interessi di studio. Nonestratta: TEMA n. 1: La memoria e l’apprendimento umanoin Psicologia. Il/La Candidato/a discuta gli aspetti delproblema più vicini ai propri interessi di studio. TEMA n. 2:Lo studio delle emozioni e delle situazioni di stress. Il/LaCandidato/a scelga l’approccio più vicino ai suoi attualiinteressi di studio.

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0 0 giugno1997 TEMA n. 1:I metodi in Psicologia. Il/La Candidato/a ,facendo riferimento ai metodi normalmente usati inPsicologia: 1. Descriva brevemente le caratteristiche delmetodo prescelto, evidenziandone pregi e difetti. 2.Delinei, eventualmente anche mediante esempi, i possibiliambiti professionali di applicazione di tale metodo. Nonestratta: TEMA n. 2: L’importanza dello studiodell’intelligenza in Psicologia. Il/La Candidato/a ,riferendosi grevemente al dibattito teorico su questoargomento: 1. Definisca nelle linee essenziali la nozione diintelligenza. 2. Sottolinei alcuni degli approcci di studioprevalenti con le relative possibili applicazioni in contestiprofessionali diversi. TEMA n. 3: Processi cognitivi eprocessi di costruzione dell’identità in una delle fasi dellosviluppo umano. Il/La Candidato/a , scelta una fase dellosviluppo imano, illustri: 1. Alcuni dei principali processi disviluppo cognitivo.2. Le caratteristiche principali del processo di costruzionedell’identità.

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0 Università degli studi di Parma novembre2015 rapporto tra emozioni pensiero e motivazione. Individuareanche i substrati neurofisiologici. Non estratte: linguaggioe metacognizione.

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0 0 giugno2015 memoria modelli e implicazioni con le altre funzioni dellindividuo. Non estratti: linguaggio e pensiero; emozioni.

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0 0 novembre2014 Relazione tra adattamento e benessere psicologico alivello individuale, relazionale e ambientale. Non estratte:pensiero narrativo e competenza sociale.

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0 0 giugno2014 il linguaggio. Non estratte: colloquio, relazioni tra pari. non disponibile non disponibile

0 0 novembre2013 Le teorie principali della personalità e i metodi di studio non disponibile non disponibile

0 0 giugno2013 La memoria. Definizione, teoria a scelta con metodologiedi studio e risvolti applicativi.

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0 0 novembre2012 Adolescenza e costruzione dell’Identità non disponibile non disponibile

0 0 giugno2012 Disamina della letteratura sul tema dell’identità. non disponibile non disponibile

0 0 novembre2011 non disponibile non disponibile non disponibile

0 0 giugno2011 non disponibile non disponibile non disponibile

0 0 novembre2010 L’importanza degli strumenti d’indagine in psicologia:colloquio, osservazione, indagine strumentale epsicometrica.Non estratti: Adolescenza e identità, Emozioni

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0 0 giugno2010 l’importanza delle prime esperienze nello sviluppo delbambino. Non estratti: emozioni; osservazione

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0 0 novembre2009 non disponibile non disponibile non disponibile

0 0 giugno2009 non disponibile non disponibile non disponibile

0 0 novembre2008 non disponibile non disponibile non disponibile

0 0 giugno2008 non disponibile non disponibile non disponibile

0 0 novembre2007 non disponibile non disponibile non disponibile

0 0 giugno2007 non disponibile non disponibile non disponibile

0 0 novembre2006 non disponibile non disponibile non disponibile

0 0 giugno2006 Una teoria dello sviluppo, metodi, autori, concetti, sviluppi.Non estratti: Metodo sperimentale e clinico, Lavalutazione attraverso i vari test dei diversi aspetti dellapersonalità

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0 0 novembre2005 Lo studio delle emozioni nella psicologia dello sviluppo,scegliere una prospettiva teorica, citare gli autori piùrappresentativi e descrivere le metodologie di indagine.Non estratti: linguaggio e sviluppo; il metodo di ricerca:scegliere due metodi e confrontarli

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0 0 giugno2005 Costruzione dell’identità nell’adolescenza non disponibile non disponibile

0 0 novembre2004 La Personalità: modelli e applicazioni. CASO SPERIMENTALE: Predisposizione di un piano diricerca nel campo della memoria. che indaghi il valore diimmagine delle parole in relazione all’età, al livellocognitivo, e alle modalità di presentazione del materiale.CASO EVOLUTIVO: I Signori X si rivolgono al Servizio diNeuropsichiatria dell’Età Evolutiva, chiedendo unaconsulenza per Nicola, figlio unico di 8 anni. Nicola daalcuni mesi esprime sentimenti di malinconia e di ansietàquando è lontano dai genitori; non vuole più andare agiocare a casa degli amici, preferendo che siano loro arecarsi da lui.Alcune volte le insegnanti durante le lezioni hanno dovutotelefonare alla madre perché lo andasse a prendere.Attualmente Nicola dorme con la madre. Al mattinoquando si alza, controlla che tutto sia a posto, chiede allamadre di andarlo a prendere puntuale all’uscita da scuolae talvolta desidera essere rassicurato sui sentimentid’amore della madre per lui. Un anno fa Nicola ha subitoun ricovero di una settimana per una particolare forma difungo al cuoio capelluto, in seguito alla quale il bambinoveniva sottoposto a dolorose medicazioni a cui reagivacon molto coraggio.Il padre, 38 anni, impiegato, descrive Nicola come unbambino che è stato sempre socievole ed ha frequentatoil nido e la scuola materna senza problemi vivendo conpiacere le occasioni extrafamiliari. Per la madre, 33 anni,impiegata, Nicola è molto sensibile e si preoccupa per chista male. Nicola non esprime nulla autonomamente, seinterpellato risponde con un tono molto basso e dabambino più piccolo, a volte arrossisce.Il candidato esprima un commento sul caso, indicandoattraverso quali modalità e strumenti approfondirebbe laconoscenza per individuare il quadro diagnostico el’eventuale trattamento.CASO CLINICO 1: età: 42 anni,sesso F, stato civile:divorziata, attualmente ha un nuovo partner col quale perònon convive stabilmente professione: barista, ma “non cela fa più” e sta pensando di chiudere l’attività per,eventualmente, aprire successivamente un ristorante conil figlio. Non “sopporta più i clienti e l’idea di dover averesempre il sorriso sulle labbra con loro”. All’anamnesiriferisce amenorrea da oltre 3 mesi, vampate, disturbi delsonno con difficoltà di addormentamento e risveglinotturni, astenia, alterazioni dell’umore in sensodepressivo, irritabilità, ansia.Lamenta inoltre un calo significativo del desideriosessuale, che vive con forte disagio. Anche preoccupataper le conseguenze che questo potrà avere con il suorapporto col partner Riferisce un pronunicato disinteresseverso gli altri che “non le importa più di niente e dinessuno”; riferisce di essere stanca e percepisceun’elevata ostilità verso gli altri.Parla in modo affannoso e passa da un argomentoall’altro in modo confuso e apparentemente sconnessoper poi ritentare di dare ordine a quanto detto. Sipercepiscono, già alla prima osservazione, un’agitazionenotevole e sentimenti di autosvalutazione e rabbianotevoli. Le è stato prescritto dal medico specialista untrattamento a base di ansiolitici e fitoestrogeni, che perònon ha nemmeno iniziato. In allegato i responsi di alcunidegli esami psicodiagnostici già effettuati [non possoriportarli per ovvi motivi, ma sono grafici riguardanti ilSymptom Questionnaire, il Pisa Stress Questionnaire e il16 PF] Il candidato precisi per quanto possibile le ipotesidiagnostiche proponendo adeguati approfondimenti edipotesi per il trattamento ed il counselling.CASO CLINICO 2: Soggetto di sesso maschile, 32 anni,rappresentante di commercio, convive da 2 anni con lasua compagna. Si presenta alla consultazione perdecisione autonoma. L’esordio del disturbo a suo direrisale a 2 anni fa.Sportivo, comincia ad accusare intenso e fastidiosobruciore alle vie respiratorie a seguito di ogni sforzo fisico.Controlli ed analisi danno esito negativo circa la presenzadi patologia organica. Il fastidio è tale che il pazienteabbandona la pratica sportiva. Nel frattempo si instaurauna forte complulsione al controllo dei propri movimenti:deambulazione, posture e gestualità devono esserecontrollate passo per passo durante la loro esecuzione.Inizia inoltre uno studio intenso e approfondito dellinguaggio verbale: prima di esporre un concetto deveessere sicuro di usare le parole più adeguate ed efficaciper esprimerlo. Ha, infatti, l’impressione che gli altrifacciano fatica a capirlo e che equivochino facilmente isuoi messaggi. Queste attività assorbono tutta la suaenergia e rendono estremamente faticoso far fronte aipropri ruoli professionali e relazionali. Quando il soggettoaveva 2 anni, i genitori molto giovani (18 anni la madre,21 il padre) si separano. Il paziente viene affidato alpadre, che torna a vivere dai propri genitori. Il padrelavora all’estero. Il paziente cresce con i nonni fino all’etàdi 12 anni, poi il padre si stabilisce in Italia, ed il pazienteva a vivere con il padre. Con il tempo, sviluppa un vissutodi profonda diversità, nel senso di una profonda inferioritàrispetto ai coetanei, con i quali ha scarsa frequentazione,poichè con i nonni passa tutti i fine settimana ed i periodidi vacanza in una casa isolata in montagna. Il candidatoesponga quali approfondimenti ritiene necessari e qualiprocedure indicherebbe per giungere ad una correttaformulazione del caso.

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0 0 giugno2004 Determinanti psicologiche e sociali dello sviluppo e delbenessere della persona. Il candidato prenda comeriferimento un modello teorico e ne delinei aspetti salienti eimplicazioni per la pratica professionale dello psicologo.Non estratti: L’adolescenza, – L’osservazione in ambitoclinico e sperimentale. Modelli di riferimento e applicazionipratiche.

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0 0 novembre2003 La motivazione. Teorie di riferimento, aspetti metodologici,applicativi e professionaliNon estratti: colloquio clinico; l’integrazione tra processicognitivi e percezione

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0 0 giugno2003 Dal laboratorio alla pratica, il candidato illustri uno deiprocessi di base della psicologia (apprendimento,memoria, comunicazione ecc…)Non estratti: l’epistemologia della psicologia da wundt inpoi; gli strumenti della psicologia

Caso ClinicoIl paziente si presenta nel vostro studio accompagnatodalla madre per una consultazione. Anni 25. Riservato,tendenzialmente timido, sensibile alla critica e al giudizio.L’esordio del quadro psicopatologico risale alla primagiovinezza con saltuario abuso di sostanze (cannabinoidie alcol) esuccessivamente allucinogeni (extasy).All’età di 20 anni il paziente ha iniziato a manifestare unacrescente inzicurezza nei rapporti interpersonali, anchenelle situazioni sociali, con sintomatologianeurovegetativa di accompagnamento (tremore, rossore,sudorazione). ed ha sviluppato condotte di evitamento conconseguente isolamento sociale ed incremento dellecondotte di abuso che hanno motivato un ricovero inambito specialistico da cui il paziente è stato dimesso conterapia farmacologica subito abbandonata dopo ladimissione per decisione spontanea.Successivamente il paziente ha iniziato ad elaborarecontenuti ideativi di inadeguatezza fisica con compulsionial controllo del proprio corpo e all’esercizio fisico.Negli ultimi due anni si è presentata una progressivaflessione timica con sentimenti di inutilità e abulia.Il persistere della sintomatologia suddetta con incrementodella quota di irritabilità ed episodi di aggressività verbalee fisica eterodiretta hanno indotto la richiesta dellaconsultazione.Impostare una linea di intervento iniziale, le osservazioniche ritenete importanti, quali strumenti diagnosticiutilizzareste, quali modelli d’intervento potrebbero risultareutili.

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0 0 novembre2002 la comunicazione verbale e non verbale. Non estratti:“L’apprendimento” e “La memoria”.

1) Un direttore didattico vi segnala il caso di Mario, unbambino di 7 anni, seconda elementare, che disturba laclasse, non riesce ad apprendere con la velocità deglialtri, non riesce a concentrarsi nei compiti, sembra nonseguire le regole. Vi viene chiesto di pianificare unintervento. Cosa osservereste e come? con chiparlereste? Eventualmente quali strumenti diagnosticiutilizzereste? Quali diagnosi differenziali potrebberoporsi? Senza entrare in ambito psicoterapeutico, che nonvi compete, quale potrebbe essere, per sommi capi unmodello di intervento?2) Un comune intende istituire un servizio di assistenza aldomicilio per anziani. Venite incaricati di dare indicazioniutili per la istituzione di tale servizio, per la sua gestione eper il controllo della soddisfazione dell’utenza. Formulateun progetto generale di intervento. In particolare mettete apunto un progetto sperimentale per valutare la efficacia, laefficienza dell’intervento ed il grado di soddisfazionedell’utenza.3) In un bambino di 4 anni si accerta la presenza di unamalattia organica grave ad andamento cronico (es.diabete, cardiopatia). Descrivere i possibili effetti sullosviluppo psicologico e sulla psicodinamica delle relazionifamiliari (es. influenze sulla genitorialità ecc.).4) La dipendenza da Internet: un ragazzo di 15 anni,seconda liceo scientifico, piuttosto brillante negli studi,genitori piccolo borghesi di bassa scolarità (orgogliosi delfiglio e della sua abilità al computer), passa tutto il tempolibero su Internet (ovviamente con tariffa flat). Addiritturaarriva a sfidare ad accese partite di Age of Empire il vicinodi pianerottolo via rete e quasi non lo saluta quando loincontra. Ha centinaia di amicizie virtuali con ragazzi ditutto il mondo ma non é capace di chiedere un’aranciataal bar sotto casa senza andare in ansia (dispnea). Comeimpostereste una consulenza?5) Professionista di 43 anni, convivente senza figli, figlio diun imprenditore edile e di una casalinga, secondo di trefigli (ha due sorelle una maggiore una più piccola), sipresenta richiedendoun inquadramento ed eventuale sostegno psicologicoriguardo problemi che inficiano lo svolgimento dell’attivitàlavorativa e non solo. Il paziente lamenta sensazioni diestremo disagio, di perdita del controllo, in ambientiaffollati dove sia richiesto parlare o quantomeno interagirecon le altre persone (ad esempio in uffici pubblici luispesso frequentati e da cui deve trarre informazioniessenziali per la sua attività lavorativa). Tali sensazionisono talmente pervasive da costringere il paziente adevitare e fuggire le specifiche situazioni elicitanti il disagio,andando così a rafforzare sentimenti di auto svalutazionegià ampiamente presenti sin dall’adolescenza. E’ in curafarmacologia con antidepressivi già da svariati anni. Hasvolto già accertamenti psicodiagnostici tracui MMPI, di cui vengono riportati i punteggi piùsignificativi:scale di validità L, F e K rispettivamente 44, 57, 53 punti Tcorretti K, per quanto riguarda le scale cliniche: Hs = 86,D = 77, Hy = 69, Pd = 74, niente da segnalare per le altrescale. Si richiede che il candidato completi conosservazioni ed analisi il quadro psicodiagnostico esuggerisca opportuni provvedimenti per successiviinterventi di consulenza o invio a psicoterapeuta.

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Sicilia Università degli studi di Messina novembre2015 il ruolo delle interazioni primarie nella costruzione dellapersonalità

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0 0 giugno2015 comunicazione verbale e non verbale. non disponibile non disponibile

0 0 novembre2014 l’osservazione è uno degli strumenti che lo psicologo puòusare sia nella ricerca che nella professione. Il candidatoindichi gli aspetti metodologici ed applicativi apportandoopportune esemplificazioni. Non estratte: I test, Ilcolloquio.

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0 0 giugno2014 multifattorialità dei disturbi dello sviluppo. Il candidatoindichi e descriva alcuni tra i principali potenziali dominigenerali di rischio, suggerendo per ciascuno possibilimodalità di intervento.

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0 0 novembre2013 il gruppo, una teoria secondo il paradigma di riferimento,metodi di indagine, ambiti applicativi.non estratte: tre modelli teorici, punti di forze e debolezza,variabili biopsicosociali della personalità

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0 0 giugno2013 La famiglia, con riferimento ad una teoria. non disponibile non disponibile

0 0 novembre2012 non disponibile non disponibile non disponibile

0 0 giugno2012 l’influenza delle prime relazioni sul rischio di disagio,formulare un quadro teorico sull’argomento.

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0 0 novembre2011 variabili biopsicosociali nell’evoluzione della soggettività,del comportamento, dell’affettività e relazione. scegliereuno di questi ambiti e discutere due teorie

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0 0 giugno2011 Lo sviluppo nel ciclo di vita. Il candidato ponga a confrontodue teorie evidenziando le metodologie d’indagine e i puntidi forza e criticità. Non estratti: “Intelligenza” e “Strumentiin psicologia”

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0 0 novembre2010 La memoria, in particolare un aspetto della memoria,relativi disturbi e implicazioni legate al benessere delsoggetto.

Le nuove dipendenze, valutazione e possibile intervento;Traccia progetto: Un liceo con 550 studenti intendeprogrammare un’attività di orientamento alla sceltasuccessiva al diploma. Allo psicologo è richiesto dipresentare un progetto di orientamento educativo,definendo: 1. il modello teorico-metodologico diriferimento; 2. gli strumenti da utilizzare; 3. le modalità dicoinvolgimento dei docenti; 4. i tempi e le risorse umaneprevisti.

Traccia caso clinico: Marta è una donna di 25 anni, da pocolaureata. Il giorno della laurea ha avvertito una forte ansia, un sensodi soffocamento e di costrizione al petto, con tachicardia eabbondante sudorazione. Lì per lì non ha fatto troppo casoall’episodio, attribuendolo alla tensione per l’esame, ma nei giornisuccessivi si sono ripetute manifestazioni simili, con una frequenzadi circa una alla settimana. L’ultima volta si è recata al prontosoccorso perché aveva timore di un infarto. Le è stato somministratoun ansiolitico ed è stata subito dimessa, con il suggerimento diconsultare uno psicologo. Marta si presenta al primo colloquio inmodo appropriato, l’eloquio è fluido e il ragionamento è svolto inmodo coerente. Il tempo della seduta è tutto occupato dalladescrizione dei sintomi, con particolare riferimento alla paura dimorire durante le crisi.

Il candidato formuli un’ipotesi diagnostica preliminare, indichi qualiaspetti anamnestici approfondire nei colloqui successivi e specifichidi quali strumenti psicodiagnostici ritenga utile avvalersi per definireil quadro clinico, motivando e proprie scelte in riferimento a ciascunadelle variabili considerate per ciascuna delle ipotesi diagnosticheformulate.

0 Università degli studi di Palermo novembre2015 il candidato illustri le principali teorie e tecniche deglistrumenti di valutazione psicologia, descrivendone l’utilizzoin un ambito applicativo a scelta. Non estratta:adolescenza.

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0 0 giugno2015 il colloquio psicologico, metodologie di ricerca e diintervento.

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0 0 novembre2014 Personalità una teoria e ambiti applicativi. Non estratte: ilcolloquio e una teoria sullo sviluppo.

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0 0 giugno2014 teoria, metodi d’indagine e aspetti criticidell’apprendimento. Non estratte: adolescenza, aspetticlinici di gruppi e istituzioni.

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0 0 novembre2013 Il candidato argomenti criticamente una teoria inriferimento al tema della motivaizonenon estratte: frustrazione; percezione

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0 0 giugno2013 Aspetti cognitivi ed emotivi dello sviluppo della personalità non disponibile non disponibile

0 0 giugno2012 aspetti psicologici e applicazioni della comunicazioneinterpersonale. Non estratti: confronto tra metodosperimentale e metodo clinico; le teorie psicologiche e gliambiti di applicazione

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0 0 novembre2011 emozione e cognizione. Parlare delle interconnessionifacendoriferimento a uno specifico modello teorico eapprofondendo anche ladimensione applicativa. Non estratte: teorie del sè;motivazione

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0 0 giugno2011 il tema estratto chiedeva di analizzare il tema dellafamiglia, dei gruppi o della comunità da un punto di vistateorico e applicativo.Non estratti: richiedeva di analizzare una teoria dellapersonalità e l’altro chiedeva di parlare di una teoria dellapsicologia

1.intervento per ridurre il conflitto creatosi tra immigrati eresidenti di una piccola città di provincia (assessment,professionalità da coinvolgere e indicatori di valutazione);2.in una scuola dell’infanzia bisogna intervenire rispetto alconflitto tra genitori e disabilità (di uno dei bambini).3. strategie d’intervento in un liceo sulle dipendenze daalcool

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0 0 novembre2010 Un tema riguardava la percezione in generale, l’altro temaun ambito di sviluppo a piacereTema estratto: La Gestaltnei vari ambiti di sviluppo (percezione, memoria, pensieroecc) specialmente gli studi più recenti

1. un caso di bullismo in una scuola media, veniva chiestodi realizzare un progetto di interevento o di prevenzione.2. si trattava di realizzare un progetto di prevenzione deidisturbi alimentari in un liceo (era specificata l’influenzadei mass media e del modello della magrezza suigiovani)3.si trattava di un intervento in un call center in uncaso di mobbing.

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Friuli Venezia Giulia Università degli studi di Trieste novembre2015 autore o paradigma teorico a scelta. Non estratte:tirocinio e art 7 del codice deontologico.

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0 0 giugno2015 a cosa serve la psicologia; ambiti applicativi. Non estratte:modello teorico a scelta, esperienza del tirocinio.

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0 0 novembre2014 La rappresentazione dello psicologo che danno i media,evidenziando quali a nostro avviso sono le distorsioni. Nonestratte:codice deontologico applicato alla pratica; unmodello teorico di riferimento da tenere in considerazioneper la pratica.

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giugno2014 il ruolo dello psicologo nell’attuale contesto socioculturale(anche in riferimento alle collaborazioni con altre figureprofessionali). Non estratte: 1) un modello, unametodologia o un autore a scelta; 2) la seconda riguardavail codice deontologico.

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0 novembre2013 Una ricerca a scelta non disponibile non disponibile

giugno2013Il candidato/a esponga un autore significativo del ‘900 cheper la sua formazione ritiene significativo

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novembre2012Il candidato, la candidata descriva un progetto complessodi intervento sugli individui volto a prevenire il disagiopsicosociale e volto a sviluppare le potenzialità personali,in riferimento ad una situazione di transizione. lavorativa.Non estratti: Il candidato esponga una teoria o più teoriesull’identità; Il candidato esponga una teoria o un modellopsicologico e ne descriva i pro e i contro e il valoreintrinseco.

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giugno2012 Il candidato illustri un paradigma o un modello teoricoe ne discuta metodi e ambiti applicativi.

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Veneto Università degli studi di Padova novembre2015 studio della personalità in psicologia. Dovendo scegliereun approccio teorico il suo sviluppo, le sue metodologie,maggiori risultati ottenuti e applicazioni.

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0 0 giugno2015 apprendimento. Non estratti: modello sullamotivazione e modello sul linguaggio o motivazione.

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0 0 novembre2014 la memoria secondo l’approccio cognitivo. Non estratte:emozioni e apprendimento.

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0 0 giugno2014 intelligenza, definizione e teorie più significative. Nonestratte: memoria, emozioni (definizioni e teorie).

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0 0 novembre2013 descrivere criticamente una teoria che spieghi illinguaggio, le metodologie utilizzate e i fenomeni e fatti cheinterpreta.non estratte: sviluppo affettivo; emozione

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0 0 giugno2013 Il candidato esponga due teorie a confronto suicomportamenti aggressivi, delineando gli ambiti diintervento, le metodologie di indagine (test edesperimenti).

il candidato strutturi un progetto per la prevenzione dicomportamenti a rischio negli adolescenti scegliendo unambito tra dipendenza da drighe, alcol, gioco d’azzardo,internet.

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0 0 novembre2012 la relazione interpersonale, studi recenti, scegliereun’angolatura (generale, sociale, sviluppo, clinico)motivandola,proporre delle riflessioni con spirito criticodelineando possibili risvolti applicativi per la professionalitàdi psicologo. NON ESTRATTE: emozioni e motivazioni;linguaggio e comunicazione.

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0 0 giugno2012 memoria. Non estratte: emozione/cognizione; processisociali

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0 0 novembre2011 TEMA 3: Il candidato scelga una tematica di suo interesserelativa alle modalità di acquisizione della conoscenza:illustri gli aspetti teorici, i principali risultati conseguiti e lepossibili ricadute applicative. Non estratte: TEMA N. 1 Ilcandidato scelga una tematica di suo interesse relativa alinguaggio e comunicazione: illustri gli aspetti teorici, iprincipali risultati conseguiti e le possibili ricaduteapplicative. TEMA N. 2 Il candidato esponga il suo puntodi vista sull’importanza dello studio delle emozioni,contestualizzando la tematica in un'area a scelta fra lapsicologia generale, la psicologia evolutiva, la psicologiasociale e del lavoro, la psicologia clinica. Illustri la teoria diriferimento, il contributo scientifico e gli aspetti applicativi.

Ambito sperimentale Una ditta farmaceutica decide diverificare l’efficacia di due tipi di farmaci anticolinesterasici(farmaco A e farmaco B) proposti per contrastare i sintomiclinici della demenza di Alzheimer. Descriveredettagliatamente il progetto, la procedura e i metodi oltreche i tempi di realizzazione dello studio. Ambito evolutivo Il candidato definisca gli obiettivi, lemetodologie, le modalità di funzionamento e i tempi diattuazione di un progetto avente come obiettivo laprevenzione dell’abbandono scolastico in una scuolasecondaria di 2° grado.Ambito clinico Il candidato definisca gli obiettivi, lemetodologie, le modalità di funzionamento e i tempi diattuazione di un progetto relativo alla organizzazione diuno spazio di ascolto e counseling dedicato a giovani(adolescenti) che presentano problematiche relativeall’alimentazione indicando la tipologia dei soggetti, glioperatori da coinvolgere ed il contesto in cui devonoessere realizzate le attività degli interventi. . Ambito sociale e lavoro Al candidato, in qualità dipsicologo del lavoro che opera all'interno di una società diconsulenza, viene richiesto da un'azienda del settoredell'abbigliamento sportivo, di predisporre un interventoformativo per l'area commerciale centrato sullacomunicazione. Si richiede di definire tale intervento intermini di obiettivi e metodologia.

Ambito Sperimentale Presso un servizio di neuropsicologia vieneinviata una donna di 70 anni che descrive difficoltà di memoriainsorte negli ultimi mesi. Dal colloquio la signora riporta la morte delmarito tre mesi prima, mentre la figlia un anno fa si è trasferitaall’estero per lavoro. I fallimenti di memoria che descrive sembranosignificativi all’interno di una vita abbastanza ricca e vivace. Ilcandidato descriva le ipotesi preliminari e le procedure e glistrumenti da usare per l’indagine neuropsicologica al fine diinquadrare i disturbi della signora.Ambito evolutivo Il caso riguarda una bambina inserita all’inizio delsecondo quadrimestre in una quarta elementare di un contestourbano. La bambina di nome Enza, proviene da un ambiente rurale.Enza preferisce non parlare in classe e si esprime con povertà dilinguaggio anche quando si riferisce a proprie esperienze personalio a vissuti. La maestra ha notato adeguate abilità logico-matematiche, ma afferma che la bambina mostra ragionamenti pocoelaborati e le sue prestazioni scolastiche sono limitate. A scuolamostra di non gradire le attività di gruppo; ha un’unica amica delcuore, la sua compagna di banco. Le insegnanti dicono che lascuola precedente non aveva segnalato particolari problemi diintegrazione e di rendimento. Affermano, inoltre, di avere avutoscarsi contatti con la famiglia, nonostante li avessero cercati.Chiedono una consulenza allo psicologo del servizio pubblico, previoconsenso dei genitori, per inquadrare i possibili ambiti di interventoeducativo a fronte di alcune aree problematiche. Il candidato delineiun possibile percorso di valutazione del caso che lo psicologopotrebbe mettere in atto specificando gli strumenti utilizzabili in vistadi un possibile interventoAmbito clinico Paolo è un ragazzo di 23 anni che frequenta il 4°anno di Università. Viene al Servizio socio-sanitario per unaconsulenza psicologica richiesta urgentemente dalla madre, che lodescrive come un ragazzo che attualmente presenta gravi problemipersonali. Al colloquio Paolo si presenta da solo e riferisce allopsicologo di avere un problema importante riguardante il sonno: daqualche mese ha invertito il ritmo sonno-veglia e concentra lo studiodurante la notte, mentre il mattino e il pomeriggio dorme. Ha ridottola frequenza degli amici e dell’università. I risultati di studio sonostati molto brillanti fino a sei mesi fa circa, attualmente invece nonriesce ad affrontare gli esami perché non si sente adeguatamentepreparato. Riferisce difficoltà di concentrazione, di motivazione efatica nell’apprendimento. È molto preoccupato e teme di nonrecuperare la sua capacità di studio e di non riuscire a laurearsi neitempi programmati. Si sente spesso triste e inquieto e non riesce acapire il perché. Da circa 7 mesi si è interrotta una relazioneaffettiva con una ragazza dopo 2 anni di fidanzamento e Paolocontinua a soffrirne molto. Ha due fratelli, non emergono particolariproblematiche in famiglia, anche se nei colloqui evita di parlare deigenitori. Il padre ha avuto importanti problemi psichici quando ilragazzo aveva 12 anni e la madre soffre di disturbi d’ansia. Paolo sidescrive come un ragazzo responsabile e autonomo, attualmente sisente confuso e non riesce a comprendere cosa gli stia succedendo.Il candidato delinei l’indagine psicodiagnostica e l’eventualetrattamento della presa in carico psicologica. Ambito sociale elavoro Siete interessati dalla direzione di un’importante clinicaprivata al caso di numerosi dipendenti della stessa, soprattuttoinfermieri, che hanno fatto registrare negli ultimi tempi un aumentodelle assenze e un generalizzato calo della produttività. Si richiede ilvostro intervento non solo per cercare di comprendere le cause delfenomeno ma, una volta individuato, per prospettare alcune possibilisoluzion

0 0 giugno2011 esporre in modo critico una o più teorie sullo studio deiprocessi sociali, con metodologie e applicazioni nel proprioambito di interesse. Non estratte: esporre in modo criticouna o più teorie sullo studio dell’intelligenza, conmetodologie e applicazioni nel proprio ambito di interesse;esporre in modo critico una o più teorie sullo studio dellamemoria, con metodologie e applicazioni nel proprioambito di interesse

Ambito sperimentaleLa direzione di un ospedale desidera adeguare gli impiantirelativi all’illuminazione delle stanze di degenza tenendoconto del migliore benessere psicologico dei pazienti. Ilcandidato presenti un progetto di ricerca sull’argomento,articolandolo nelle sue fasi essenziali.Ambito evolutivoIl candidato illustri le linee guida di un progetto disostegno e di trattamento rivolto ad adolescenti conproblemi di comportamenti aggressivi e antisociali. Delineiun opportuno scenario che indichi la tipologia dei soggetti,definisca gli obbiettivi, le metodologie, le modalità difunzionamento, gli operatori da coinvolgere e il contesto incui deve essere realizzato l’intervento.c) Ambito clinicoIl candidato definisca obiettivi, metodologie difunzionamento, tempistica e fasi oltreché la tipologia dioperatori da coinvolgere, relativamente a un progettoriabilitativo rivolto a pazienti giocatori d’azzardo compulsiviin un contesto a sua scelta all’interno del quale potrebbeessere realizzato il progetto.d) Ambito sociale e lavoroIn qualità di liberi professionisti, si è stati incaricati da unanota azienda manifatturiera del settore tessile dellaselezione di 4 professional da inserire in una nuova unitàoperativa di ricerca e sviluppo. Il candidato progetti neldettaglio l’intervento di selezione.

Ambito SperimentalePresso un servizio di neuropsicologia viene inviato un uomo di 40anni che descrivedifficoltà di lettura di cui si è accorto recentemente al lavoro(meccanico in una carrozzeria),dove sono cambiate alcune modalità e procedure. La moglie che loaccompagna riferisce diavere un certificato di quando il marito era piccolo (circa 8 anni) cheriporta la presenza didisturbi neurologici e una generica definizione di “lieve ritardomentale”. Il candidatodescriva il tipo di indagine e gli strumenti utilizzati per diagnosticare ildisturbo del paziente.Proponga inoltre un intervento finalizzato alla riduzione delledifficoltà.b) Ambito evolutivoUn bambino che sta per finire la 2° classe elementare vienesegnalato dalle insegnantiall’equipe per l’età evolutiva, soprattutto per le sue difficoltà nellascrittura, dove compiemolti errori; nella lettura è lento e pure compie errori, ma in misuraminore che nellascrittura. Il suo lessico è povero ma è normale nell’eloquio. Vienedescritto come unbambino distratto, che a volte sembra non capire quanto gli vienedetto. Partecipa poco alleattività scolastiche, tranne che per alcuni interessi come il disegnodove mostra buonecapacità. E’ il più lento a predisporre i quaderni sul banco, a metterlivia, a mangiare inmensa. Spesso dimentica di portare a scuola il necessario per leattività scolastiche. Nondisturba in classe e socializza solo con uno o due compagni. Vienedecritto come buono,non aggressivo. Il padre è alle dipendenze di una piccola azienda diartigiani, la madre ècasalinga e in famiglia c’è anche un fratello più piccolo. Dai raccontidel bambino si evinceche in famiglia il bambino ha poche occasioni di fare esperienze (adesempio, gite con lafamiglia).Delineare una possibile ipotesi diagnostica, identificando strumenti,modalità e procedureper verificare e precisare le difficoltà segnalate e ipotizzare unadiagnosi. Specificare gliobiettivi di un intervento, suggerendo possibili strategie checoinvolgano la famiglia e lascuola in vista di un’evoluzione positiva relativamente allaformazione scolastica e unmigliore adattamento del bambino ad ambienti diversi.c) Ambito clinicoRoberto ha 29 anni. E’ terzo di quattro fratelli. Nella prima telefonataad uno psicologoprivato chiede un appuntamento per un grave problema di ansia chelo ha condotto inpronto soccorso la mattina stessa. Nel primo colloquio racconta cheil suo problema loattanaglia da qualche settimana con un’intensità crescente e, tra lealtre complicazioni, conla necessità di doversi assentare dal lavoro per malattia da unasettimana. Stannoaumentando i momenti di crisi durante i quali avverte avverte disagifisici, quali tachicardia,difficoltà respiratorie, sudorazione profusa, paura di impazzire oanche di morire e in certimomenti gli pare di “non essere più lui”, si sente disorientato.Racconta che, nonostantetutto, il suo lavoro di impiegato in banca gli piace e gli da abbastanzasoddisfazioni. Laprima crisi si è manifestata improvvisamente e inaspettatamentedurante una festafamiliare per la prima comunione di suo nipote. Lo ha soccorso lasua fidanzata infermiera.Afferma che il loro rapporto, che dura da un decennio, è ad unasvolta; o si sposano o silasciano. Il candidato formuli un’ipotesi diagnostica e le connessionicon i costruttipsicologici di riferimento che ne guidano l’inquadramento. Elenchi glistrumentipsicodiagnostici che utilizzerebbe per approfondire le areeproblematiche. Indichi infine iltipo di intervento psicologico da proporre a Roberto.

d) Ambito sociale e lavoroE’ necessario condurre una valutazione del rischio da stress lavoro-correlato in un’aziendacon 27 dipendenti. Il candidato esponga il quadro teorico diriferimento, gli obiettividell’intervento e le metodologie utilizzate

0 0 novembre2010 TEMA N. 1 Il/la candidato/a esponga una o più teorie emodelli relativi all’apprendimento e al loro rilievo in ambitoscientifico e applicativoTEMA N. 2 Il/la candidato/a esponga uno o più modellirelativi al linguaggio e al loro rilievo in ambito scientifico eapplicativoTEMA N. 3 Il/la candidato/a esponga uno o più modellirelativi alle emozioni e al loro rilievo in ambito scientifico eapplicativo

a) Ambito sperimentale In una Casa di Riposo si vuoleattivare un progetto di ricerca-intervento per ilmiglioramento di una funzione cognitiva (a scelta del/lacandidato/a). Si esponga un quadro concettuale al qualefare riferimento e si descrivano la procedura sperimentale,strumenti e i risultati attesi.b) Ambito evolutivo In un contesto scolastico si vuolerealizzare un servizio di diagnosi precoce dei problemi didislessia. Il/la candidato/a scelga un quadro concettuale alquale far riferimento e descriva procedure diagnostiche eipotesi di intervento.c) Ambito clinico Un servizio territoriale vuole realizzareun progetto di prevenzione sul fenomeno“Comportamento-disturbo alimentare”. Il/la candidato/ascelga un quadro concettuale al quale far riferimento edescriva procedure e ipotesi di intervento.d) Ambito sociale e lavoro Si vuole realizzare un progettodi incremento delle performances lavorative che riguardi isingoli e un ente pubblico territoriale nel suo insieme al cuiinterno essi operano. Il candidato illustri il quadroconcettuale di riferimento e descriva procedure estrumenti di valutazione e di intervento.

Sperimentale Ad un servizio di neuropsicologia viene inviata unapersona adulta di genere maschile che presenta segni di Alzheimer.Il/la candidato/a descriva gli obiettivi di una attività di valutazioneneuropsicologica, gli strumenti diagnostici e le possibili opzioniriabilitativeSviluppo In una classe vi è un bambino, Marco, di 9 anni, consindrome di Down. Il/la candidato/a formuli un’ipotesi di valutazionepiù approfondita al fine di facilitare l’inserimento nella classe,indicando le procedure e gli strumenti che ritiene adatti.Clinica Dallo psicologo si presenta un giovane laureando indiscipline scientifiche, Enrico, che in maniera anaffettiva dichiara dipensare continuamente al fatto che i genitori possano morire e, pursapendo che ciò non è realistico nell’immediato, non riesce adistogliersi da tale pensiero che occupa la mente e che compromettele sue normali attività di studio e di relazione. Il/la candidato/aformuli un’ipotesi diagnostica e indichi le procedure e gli strumentiche ritiene adatti a tale scopo.Sociale/lavoro Uno psicologo che lavora per un Ente che ha finalitàsociali vuole progettare un intervento di sostegno diretto a personeche vivono in condizioni di marginalità lavorativa, per ragioni di età,nazionalità, disabilità o genere. Il/la candidato/a illustri obiettivi,strumenti e possibili risultati attesi riguardo a una o più variabilisopraindicate.

0 0 giugno2010 L’intelligenza: teorie, strumenti di rilevazione e aspettiapplicativi

Ambito sperimentale In un contesto socio-sanitario sivuole attivare un servizio di riabilitazione per persone chehanno subito un trauma cranico. Il candidato/la candidatascelga un quadro concettuale al quale fare riferimento edescriva procedure diagnostiche e ipotesi di intervento.Ambito evolutivo In un contesto scolastico si vuolerealizzare un servizio di diagnosi precoce dei problemi didisadattamento scolastico e sociale. Il candidato/lacandidata scelga un quadro concettuale al quale fareriferimento e descriva procedure diagnostiche e ipotesi diintervento.Ambito clinico Un servizio territoriale vuole realizzare unprogetto di prevenzione del fenomeno dell’alcolismo fra igiovani. Il candidato/la candidata scelga un quadroconcettuale al quale fare riferimento e descriva procedurediagnostiche e ipotesi di intervento.Ambito sociale Un servizio territoriale vuole realizzare unprogetto di intervento in tema di benessere/malessereorganizzativo che riguardi i singoli e le imprese pubblichee private. Il candidato/la candidata illustri il quadroconcettuale di riferimento e descriva procedure estrumenti di valutazione e ipotesi di intervento.

Psicologia sperimentale Ad un servizio di neuropsicologia vieneinviato da un neurologo una persona adulta, di sesso femminile, chepresenta segni di negligenza spaziale unilaterale. Il candidato/lacandidata descriva gli obiettivi di una attività di valutazioneneuropsicologica, gli strumenti diagnostici da utilizzarsi e possibiliopzioni riabilitative.Psicologia dello sviluppo In una classe gli insegnanti riferisconoche vi è un bambino talmente irrequieto, Luigi, di 8 anni, da renderedifficile il normale svolgimento delle lezioni. Ha difficoltà a rimanereseduto al proprio posto e si dondola continuamente sulla sedia.Quando scrive sotto dettatura fa molti errori di distrazioni e detestadisegnare. Tende a lasciare incompiuto ciò che gli viene assegnato.La materia che sembra gradire di più è la matematica. Il candidato/lacandidata formuli una ipotesi diagnostica e indichi le procedure e glistrumenti che ritiene adatti per una diagnosi più approfonditaprecisando le finalità specifiche dell’uso degli strumenti.Psicologia clinica Dallo psicologo si presenta una ragazza di 18anni, Elisa, accompagnata dalla madre. Elisa vive con i genitori e unfratello di 22 anni. Attualmente frequenta l’ultimo anno delle scuolesuperiori. La madre chiede di parlare con lo psicologo per riferire lostato di salute della figlia. Da circa sei mesi Elisa soffre di tensionemuscolare, capogiri, nervosismo persistente, palpitazioni esensazioni di testa vuota, sudorazione e paure varie, tra cui quellache uno dei familiari possa ammalarsi. Il candidato/la candidataformuli una ipotesi diagnostica e indichi le procedure e gli strumentiche ritiene adatti per una diagnosi più approfondita precisando lefinalità specifiche dell’uso degli strumentiPsicologia sociale Il medico competente di una azienda di circamille dipendenti invia al servizio territoriale di riferimento unapersona di 34 anni, di genere femminile, che dichiara di subire gravedisagio a causa di vessazioni continuative in atto nel suo ufficio. Ilcandidato/la candidata descriva gli obiettivi di una attività diconsulenza/supporto psicologico, la metodologia di unapprofondimento diagnostico, le modalità di una eventualevalutazione organizzativa e le possibili ipotesi di intervento,esplicitando i risultati attesi.

0 0 novembre2009

Il candidato presenti una teoria psicologica, preferibilmenterecente, che a suo modo di vedere appare oggi diparticolare importanza

Ambito Sperimentale: il candidato proponga un progettodi intervento di riabilitazione e potenziamento dellefunzioni cognitive nell'età anziana. Ambito evolutivo: inconsiderazione dell'aumento di segnalazioni da partedegli insegnanti di alunni con difficoltà di apprendimentoscolastico, il candidato elabori un progetto di screeningper l'individuazione dei soggetti a rischio, indicando tempidi realizzazione (es. a quale età, in che periodo dell'annoscolastico, ecc), gli strumenti di indagine, il grado dicoinvolgimento degli insegnanti e le modalità diapprofondimentodei soggetti a rischio. Ambito clinico: ilcandidato definisca gli obiettivi, le metodologie, lemodalità di funzionamento ed i tempi di attuazione di unprogetto per una Comunità Terapeutica riabilitativa peradolescenti dai 13 ai 18, affetti da Disturbi delComportamento medio-gravi, dopo aver delineato unopportuno scenario, che indica la tipologia dei soggetti, glioperatori da coinvolgere e il contesto in cui si deverealizzare l'intervento. Ambito Sociale e del Lavoro: ilcandidato definisca gli obiettivi, le metodologie, glioperatori da coinvolgere e i tempi di attuazione di unprogetto per indagare il clima in un'azienda tessile dimedie dimensioni del centro Italia. L'azienda ha attuatonello scorso anno un intervento di downsinzing che haportato all'uscita dall'azienda di un 20% di lavoratori (siaoperai che impiegati)

Ambito Sperimentale: il candidato ipotizzi di studiare gli effetti di unfattore patogeno sulle funzioni mnemoniche. Il candidato descrivacome potrebbe essere organizzata la ricerca e precisi soggetti,metood, tecnica di analisi dei dati. Ambito evolutivo: inconsiderazione dell'aumento di segnalazioni da parte degliinsegnanti di alunni con difficoltà di apprendimento scolastico, ilcandidato elabori un progetto di screening per l'individuazione deisoggetti a rischio, indicando tempi di realizzazione (es. a quale età,in che periodo dell'anno scolastico, ecc), gli strumenti di indagine, ilgrado di coinvolgimento degli insegnanti e le modalità diapprofondimentodei soggetti a rischio. Ambito evolutivo: EC=5, 0maschio, figlio unico. I genitori di Leo richiedono una consulenza perproblemi di comportamento: bambino vivace, spesso incontenibile,produzione verbale di poche parole, non sempre comprensibili,comportamenti aggressivi nei confronti degli oggetti e delle persone.Dall'anamnesi si rileva cammino autonomo raggiunto a 10mesi,prima parole comparse verso l'anno; a due anni viene segnalataun'interruzione nella produzione verbale. Il bambino requentaregolarmente la scuola materna, ma evidenziando numerosiproblemi di comportamento non porta mai a termine un'attività, simuove da una stanza all'altra senza ascoltare l'insegnante, si isoladal contesto per tempi prolungati ed è autonomo nella soddisfazionedei bisogni primari. All'osservazione Leo presenta evitamento dellosguardo, esplorazione disordinata e "frenetica" della stanza, nonrisponde ai divieti e se interrotto nella propria azione reagisce conscoppi di rabbia e pianto o con comportamenti oppositivi, arrivandotalvolta anche ad aggredire fisicamente l'adulto. Buona manualità,attento ai particolari, presente il gesto deittico, non osservato giocosimbolico; nonostante la frenesia operativa, vi è la capacità dimettere in relazione almeno due oggetti tra loro; riferita buona laconoscenza dell'uso funzionale degli oggetti. In situazione di giocostrutturato il comportamento è maggiormente stabile, il passaggio dauna attività all'altra avviene solo attraverso il cambio di oggetti. Conle persone di riferimento accetta e richiede l'interazione nel gioco,dimostrando in questa situazione di saper utilizzare l'alternanza delturno e l'interazione. é presente la comprensione contestuale di frasiminime. La produzione verbale è poco utilizzata. Al momento dellaseparazione dalla madre, il bambino reagisce con pianot ininterrottoe disperazione che nulla riesce a consolare se non la ricomparsa erassicurazione della mamma. Il candidato esprima le ipotesidiagnostiche del caso mettendole in relazione con le informazionisopra riportate, indichi il procedimento che utilizzerebbe perapprofondire la natura delle problematiche del bambino, qualistrumenti utilizzerebbe per l'assessment. Ambito Sociale e delLavoro:una nota catena alberghiera di proprietà tedesca haacquisito nell'ultimo anno un albergo di medie dimensioni nel sudd'Italia. In questo albergo la nuova direzione ha introdotto una seriedi cambiamenti si nelle procedure lavorative che nella gestione dellerisorse umane. A seguito di tali interventi i responsabili locali dalleschede di valutazione compilate dalla clientela emergono lamentelecrescenti. Allo psicologo del lavoro, che opera nell'ufficio RisorseUmane della catena, viene richiesto un intervento per affrontare talesituazione. Il candidato descriva il tipo di intervento più idoneo,indicandone obiettivi, fasi, metodologia e tempistica. Ambitoclinico: In relazione al seguente caso descrivere le modalità dilavoro per una valutazione del profilo psicologico e un accennoall'intervento clinico che si considera più indicato. Giulia è unaragazza di 17 anni e si presenta all'appuntamento accompagnatadalla madre. è stata lei ad interessarsi di fissarlo dopo averneparlato alla figlia. Al momento di concordarlo telefonicamente dice"perchè forse il problema è più serio di quanto si fosse immaginato"in sala d'attesa, al momento in cui Giulia è invitata ad accomodarsiviene chiesto alla madre se vuole dire qualcosa all'inizio o alla finedel colloquio e questa risponde di essere molto preoccupata ma sifida della figlia perchè sa che dirà tutto. Giulia entra sorridente, èmolto curata e alla moda nell'abbigliamento. Accomodandosiaccenna a quanto la madre sia apprensiva e ansiona, ma che anchelei è stata d'accordo sulla visita e che vuole capire cosa le stiasuccedendo. Inizia con il parlare di un periodo durato alcuni mesi,nel corso dell'estateprecedente, in cui era molto attenta al peso edesiderava dimagrire, riuscendo a perdere alcuni chili perraggiungere il peso forma. Ora però è iniziata la scuola e hacominciato a rifiutare gli inviti degli amici in situazioni di contatto conil cibo: feste, pizze, cene. Ha sempre in mente le calorie di quelloche mangia, ha iniziato a usare la cyclette che è inc asa e aconteggiare quanto consuma collegandolo a quanto ha giàmangiato. Nelle ultime settimane si è accorta di essere menoconcentrata nello studio. Poco prima della conclusione del colloquioGiulia accenna ad una situazione che ha fatto molto preoccupare isuoi familiari e spaventato molto anche lei; la settimana precedenteha perso il controllo con dei dolci e, preoccupata per le calorieingerite, è corsa in bagno procurandosi il vomito. I genitori,avendone trovato tracce in bagno, hanno decis di portarla da unopsicologo.

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giugno2009 tema n. 3: Il candidato presenti brevemente il suo settoredi interesse e individui alcuni temi cruciali teorici e\oapplicativi, ancora insufficientemente indagati, chepotrebbero essere oggetto di indagine e sviluppo neiprossimi anni

Ambito sperimentale Un ateneo intende promuovere unprogetto prevenzione del disagio e di promozione delbenessere nei suoi studenti. Il candidato individui lemodalità di screening, suggerisca possibilità di interventoe individui metodologia e fasi di valutazione, nel breve elungo periodo, dell’efficacia del progetto, con particolareattenzione alle procedure statistiche di analisi dei risultatiAmbito evolutivo Il candidato definisca in modoapprofondito gli obiettivi, le metodologie da adottare, glioperatori da coinvolgere e le modalità di realizzazione perun progetto di "sostegno alla genitorialità", comestrumento di prevenzione primaria, rispetto al disagiopsicologico ed educativo di bambini o ragazzi. Il candidatoscelga il livello di scolarità (Scuola dell’Infanzia, ScuolaPrimaria, Scuola Secondaria) per il quale articolare ilprogetto.Ambito lavoro e sociale - Il candidato definisca gliobiettivi, le metodologie, gli operatori da coinvolgere e itempi di attuazione di un progetto di socializzazione allavoro, con particolare attenzione alla fasedell’inserimento, in un’azienda metalmeccanica di grandidimensioni del Nord Italia, che deve integrare nel proprioorganico operai provenienti da diversi paesi, tra cui Italia,Pakistan e Romania.Ambito clinico Una cittadina di media grandezza intendepromuovere un progetto prevenzione del disagio e dipromozione del benessere nella popolazione, in relazioneal declino cognitivo connesso all’invecchiamento. Ilcandidato individui le modalità di screening, suggeriscapossibilità di intervento e individui metodologia e fasi divalutazione, nel breve e lungo periodo, dell’efficacia delprogetto indicando procedure statistiche adeguate per l’analisi dei risultati

Ambito sperimentale Il candidato immagini di dover mettere aconfronto due modalità differenti di insegnamento di una specificacompetenza (per es. l’uso di uno strumento, l’acquisizione dellessico elementare di una lingua sconosciuta, ecc). Il candidatodescriva come potrebbe essere organizzata la ricerca e precisisoggetti, metodo, tecnica di analisi dei dati.Ambito clinico In relazione al seguente caso descrivere le modalitàdi lavoro per una valutazione del profilo psicologico e accennidell'intervento clinico che si considera più indicato.Luca, 24 anni, si presenta all'appuntamento accompagnato daigenitori. Al momento in cui viene invitato ad accomodarsi anche ifamiliari chiedono di entrare per riferire, in particolare la madre,cosa non ha funzionato nei precedenti incontri svolti con altripsicologi. Attualmente Luca studia all'università, frequenta comependolare, ma ha cambiato varie sedi e questo ha comportatosecondo lui un ritardo negli studi. Il padre si rende disponibile adaccompagnarlo perchè lui perda meno tempo negli spostamenti. Lamadre è molto impegnata nel suo lavoro ma cerca anche lei diaiutarlo non caricandolo di altri impegni familiari. Ci sono altre duesorelle e la madre si rivolge preferibilmente a loro che sono anchepiù grandi e indipendenti. Luca riferisce molti pensieri in relazione aicompagni del liceo che stanno ormai per concludere gli studiuniversitari mentre per lui è difficile individuare uno scopo. Ha datodi recente un esame molto importante e adesso sente una maggioreansia e si trova spesso assorto nel pensare al futuro; pensa a qualialtre difficoltà potranno esserci ma poi aggiunge che il ritardo neglistudi può in compenso avergli fatto acquisire molta maturità. Quandostudia si isola. In generale frequenta pochi coetanei e non ha altriinteressi tranne un hobby nel campo del collezionismo, interesseche condivide con un suo familiare. I precedenti contatti, avuti negliultimi tre anni, con psicologi li ha sempre interrotti per sua scelta, unpo' perchè si sente incapace di fare delle analisi profonde di sé e unpo' perchè non nasconde che vorrebbe farcela da solo.Ambito evolutivo Età 7 anni e 9 mesi, F. Frequenta la classe 2°scuola primaria. I genitori chiedono consulenza, su segnalazione daparte degli insegnanti, per le consistenti difficoltà nell’apprendimentoscolastico: difficoltà generalizzate in tutti gli apprendimentistrumentali di base (lettura, scrittura e calcolo). 9 Elementi rilevatidall’anamnesi personale: importante ritardo nell’acquisizione dellinguaggio e “difficoltà relazionali” nei primi anni di vita, inserimentodifficile nella scuola dell’infanzia. 9 Una valutazione del linguaggioeffettuata a metà della classe prima, come controllo successivo aitrattamenti, descrive produzione e comprensione linguistiche nellanorma. 9 Familiarità per dislessia da parte di padre, che interpretacosì il suo personale problema di difficoltà a leggere, maicorrettamente diagnosticato. Rilievi delle insegnanti: grosse difficoltàin tutte le abilità strumentali di base, difficoltà di attenzione, tempimolto lunghi nell’esecuzione delle consegne con necessità dicontinui solleciti, talvolta scarsa comprensione delle consegne, ognitanto atteggiamenti “assenti”, “distratti” della bambina di fronte a certicompiti proposti che non sa svolgere autonomamente, seguiti a volteda rifiuti e pianti, soprattutto quando i compagni la prendono in giroper le sue difficoltà. Il candidato descriva le ipotesi relative a qualiproblematiche possono sostenere le difficoltà sopra descritte, delineiil percorso che utilizzerebbe per gli accertamenti del caso (ulterioriinformazioni dai genitori, percorso diagnostico dai criteri di inclusionea quelli di esclusione delle ipotesi formulate).Ambito sociale e lavoro Nel reparto produzione di un’aziendametalmeccanica conflittuale è il rapporto tra gli operai e il caporeparto. Quest’ultimo ha sempre lavorato in quest’azienda, è unbuon tecnico ma scarse sono le sue capacità di leadership. Più altoche negli altri reparti è l’assenteismo e tra gli operai si è formato ungruppo informale. Per affrontare tale situazione viene richiestol’intervento dell’Ufficio Risorse Umane, in particolare dello psicologodel lavoro. Si descriva il tipo di intervento più idoneo indicandoneobiettivi, fasi, metodologia e tempistica.

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giugno2008 TEMA n. 1Le ricerche psicologiche sulle emozioni si sono sviluppatein tempi relativamente recenti, e le conoscenzeacquisite in settori diversi della psicologia su questoargomento si sono integrate in una visioneabbastanza unitaria di questo fenomeno. Il candidatoesponga gli aspetti essenziali che caratterizzanol'esperienza emozionale, il ruolo delle emozioni rispettoall'adattamento dell'individuo all'ambiente, il lorosviluppo dall'infanzia all'età adulta, una loro possibileclassificazione, nonché i problemi legati al lorocontrollo, alla loro manifestazione e al loro riconoscimento.TEMA n. 2La psicologia ha fornito diversi e importanti contributi inmerito ai processi di costruzione della conoscenzada parte del soggetto, rispetto a se stesso, agli altri e almondo. Tali attività cognitive permettono almedesimo soggetto di interpretare, analizzare e ricordarel'informazione proveniente da vari contesti divita. Il candidato scelga un determinato processocognitivo, ne illustri i fondamenti teorici, la metodologiad'indagine, i principali risultati conseguiti e le loro eventualiricadute applicative.TEMA n. 3"L'apprendimento pervade tutta la nostra vita. Non soloriguarda l'acquisizione di una nuova abilità oargomento accademico, ma anche lo sviluppo emozionale,l'interazione sociale, perfino lo sviluppo dellapersonalità. Impariamo cosa temere, cosa amare, comecomportarci educatamente, come mostrarciamichevoli, eccetera." Atkinson & Hilgard, Introduzione allapsicologia.Il candidato illustri un particolare aspettodell'apprendimento a sua scelta, ne descriva i principalimetodid'indagine e i risultati delle ricerche condotte per studiarlo.Inoltre, il candidato interpreti tali risultati allaluce di uno o più paradigmi teorici della psicologia (es:comportamentismo, cognitivismo, biopsicologia,psicologia della Gestalt................................................ ).

A) AMBITO SPERIMENTALE Si descriva un progetto diricerca volto ad indagare un aspetto, normale opatologico, della percezione umana. In particolare, ilcandidato presenti il contesto teorico di riferimento, leevidenze sperimentali che sostengono il contesto teorico,le ipotesi di ricerca, gli strumenti ed i metodi dianalisi dei dati che andrebbe ad utilizzare. Inoltre ilcandidato evidenzi gli elementi di novità e leimplicazioniche i risultati del suo progetto potrebbero avere sulmodello teorico, nonchè eventuali ricadute in campoapplicativo.B) AMBITO EVOLUTIVO Giovanni ha terminato difrequentare la quarta elementare. Viene accompagnato alservizio diNeuropsichiatria Infantile da entrambi i genitori perché leinsegnanti segnalano marcata irrequietezza,episodi di aggressività nei confronti di alcuni compagnidello stesso sesso e difficoltà ricorrenti nel portarea termine le attività che richiedono concentrazione adesempio comprensione di testi. il suo rendimentoscolastico è in generale appena sufficiente. I genitori sonoun po' sorpresi dalla segnalazione perché a casa nonrilevano particolari difficoltà educativeanche se giudicano G. piuttosto vivace. Riferiscono chequesta vivacità è sempre stata presente sin daiprimi anni di vita, ma per loro non ha mai costituito unproblema. Non vengono riferiti ritardi nella acquisizionedelle principali tappe linguistiche e motorie né problemi disalute particolari, salvo episodi di allergia ai pollini tenutisotto controllo con farmaci prescritti dal pediatra.Il candidato indichi almeno due ipotesi diagnostiche edefinisca procedure e strumenti per verificarle ofalsificarle.C) AMBITO LAVORO Un'azienda del settoremetalmeccanico produce impianti ad .elevata tecnologiache vengonocommercializzati in tutto il mondo. Ha circa 250dipendenti, per lo più di estrazione tecnica edingegneristica. L'organizzazione è efficiente e l'aziendaelabora piani di sviluppo individuali per i propri dipendenti.Il personale ha un buon grado di soddisfazione e il turn-over è molto basso, ci sono personeche lavorano anche da 25-30 anni in azienda. Nellaprospettiva di crescita e ricambio generazionale, l'aziendaintende inserire nuove risorse nelcomparto tecnico che evolvano nel lungo termine (circa 10anni) verso posizioni manageriali all'internodell'organizzazione. Ha pertanto organizzato una ricercadi neolaureati, ma non richiede soltanto una~elezione che evidenzi la preparazio!le e l'idoneità deicandidati per il ~uolo di inserimento (impiegatotecnico). AI consulente psicologo viene pertanto richiestodieffeftuare una valutazione del potenziale deicandidati, in previsione della loro collocazione futura inruoli manageriali. Si elabori pertanto una struttura diintervento per la valutazione del potenziale, sviluppandoun'ipotesi che comprenda le diverse fasi, le metodologie egli strumenti più opportuni da utilizzare.D) AMBITO CLINICO Il/la candidato/a indichi i temi e learee di approfondimento che tratterebbe nel corso di unaserie dicolloqui psicodiagnostici finalizzati all'esame del casodescritto di seguito, motivando l'utilizzo di eventualitest pSicologici e formulando un'ipotesi diagnostica. C. di56 anni si rivolge ad uno psicologo clinico su indicazionedel medico di medicina generale, al quale siè rivolto in un momento di profonda crisi personale, che gliha prescritto una terapia farmacologica condosaggio minimo. Nel corso del colloquio dice di nonfarcela più, di aver paura di tutto, di non uscire di casa daalcuni mesi,di non riuscire più a guidare per il timore di far del male ase stesso o agli altri, e di sentire che il mondo glicrolla addosso. Recentemente, ha dovuto chiudere la suaattività lavorativa di artigiano, sia per avermaturato la pensione minima che per problemi di salute,in seguito ad alcuni interventi chirurgici perperitonite prima e un cancro alla pelle dopo. Della stessaforma tumorale era morto il padre, 25 anni fa,uno zio paterno e la nonna paterna. Dopo la repentinamorte del padre, la madre è caduta in uno stato disconforto da cui non si è più ripresa e C. è terrorizzato difare la stessa fine del padre o della madre.Racconta di essersi sposato nel 1985 con A., già incinta,e di essere rimasto a vivere con lei nella stessacasa con la madre, dato che la sorella si era sposataalcuni anni prima. Per vent'anni circa la madre haavuto bisogno di assistenza continua finché è statocostretto ad inserirla in una casa di riposo, con notevolisensi di colpa. La figlia V. ora ha 22 anni, lavora ed èfidanzata e si prospetta una sua uscita di casa.Durante tutto il colloquio non riesce a stare seduto,cammina per la stanza, battendo lievemente la testasulla scrivania e riferisce che il giorno prima si era recatoal Pronto Soccorso in preda ad idee suicidarie.

A) AMBITO SPERIMENTALEIl candidato illustri e discuta criticamente, le potenzialità e i limiti deitest e dei metodi alternativi ai test(colloquio, intervista, ecc.) nell'assessment psicologico.B) AMBITO LAVOROUn aspetto fortemente critico in gran parte delle Organizzazioni è lapresenza di dinamiche conflittuali trasettori aziendali o tra singoli addetti.Si indichino schematicamente gli obiettivi, le strategie di analisi e diintervento, i criteri di verifica per unprogetto di team building volto a superare le situazioni conflittuali e acreare spirito di squadra.C) AMBITO SVILUPPOIl candidato elabori un progetto biennale da realizzare nell'ambito diuna scuola superiore con lo scopo diprevenire l'abuso di alcolici, soprattutto prima di mettersi alla guida.Si definiscano in modo dettagliatol'approccio alla progettazione e, coerentemente, gli obiettivi, leazioni, la tempistica e il piano per valutare irisultati.

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novembre2007 Tema 1Quella seguente è una citazione da un manuale dipsicologia generale:“La ricerca psicologica – che viene svolta prevalentementein contesti accademici – è in larga misura protesaall’ideazione di strumenti d’indagine che aiutino lopsicologo ad isolare le sorgenti mentali di un certocomportamento. In ambito applicativo – ovvero, in contestiprevalentemente extra - accademici – gli sforzi deglioperatori sono indirizzati ad un utilizzo coerente deglistrumenti d’indagine a loro disposizione conl’obiettivo d’individuare le modalità più efficaci perintervenire sul comportamento, correggendolo se deviante,indirizzandolo e plasmandolo in modo appropriato se infase di formazione, operandone qualche forma diselezione sulla base di criteri aziendalistici, e così via.” Il/lacandidato/a, assumendo la prospettiva d’analisi cosìindicata, e facendo riferimento a qualcuno dei settoricaratteristici dell’intervento psicologico (ad es.: settore dipsicologia clinica, oppure settore di psicologia dellosviluppo e della formazione, oppure settore di psicologiadel lavoro, o qualsiasi altro settore di propria scelta),descriva in forma breve ma documentata lo stato deirapporti tra progresso scientifico e attività operativanell’ambito di tale settore psicologico, segnali leacquisizioni scientifiche che – a suo parere – si sonodimostrate maggiormente fruttuose sul piano operativoall’interno del settore, specifichi eventuali fattori cheimpediscono una integrazione ottimale tra le duecomponenti (progresso scientifico e pratica operativa),suggerisca in base alla propria competenza ed esperienzaidee concrete per un miglioramento dell’interazione tra lecomponenti medesime.Tema 2Nella psicologia applicata a casi o situazioni reali, i concettidi “presa di coscienza del problema” e di “interventooperativo sul problema” identificano due momentifondamentali dell’attività caratteristica di uno psicologo.Il/la candidato/a faccia riferimento ad uno dei settori tipicidi intervento della psicologia (ad es.:età evolutiva, oppurepsicologia clinica, oppure problematiche sociali, oppurecontesti lavorativi, o altro settore rilevante di propriascelta), e in rapporto ad esso spieghi il significato concretodei due momenti suddetti (ossia, presa di conoscenza delproblema e intervento operativo sul problema), analizzil’interdipendenza tra i due momenti, descriva in manierasintetica ma documentata le difficoltà implicite all’uno eall’altro, le categorie dei metodi e strumenti disponibili, icriteri per la valutazione del successo e dell’insuccessodell’attività psicologica nei suddetti due momenti.Tema 3La relazione tra paradigmi teorici e metodi di valutazione edi intervento in psicologia costituisce un tema permanentee rilevante di dibattito all’interno della generale comunità diquanti si dedicano alla ricerca e di quanti sono impegnatiin attività professionali di competenza psicologica.Succede che approcci teorici diversi tendono a distanziarsianche sul piano dei metodi proposti per l’indagine el’intervento psicologici entro identici settori applicativi. Il/lacandidato/a scelga due prospettive teoriche distinte chesiano risultate rilevanti per uno stesso ambito di interventopsicologico (uno qualsiasi degli ambiti caratteristici,riguardanti processi di sviluppo, oppure strutture edinamiche sociali, oppure processi di conoscenza, oppureproblematiche psicologico – cliniche, ecc.), descriva informa breve ma documentata origine e profilo delle dueprospettive scelte, si soffermi sulledifferenze tra l’una e l’altra prospettiva che conducono difatto alla proposta di metodiche diverse per l’analisi diprocessi psicologici e per l’intervento operativo sugli stessi.

Tema 1 (indirizzo di psicologia generale esperimentale)Il/la candidato/-a descriva un progetto di ricerca volto adindagare un particolare aspetto della funzione attentivaumana, specificando in maniera documentata il contestoscientifico (teorie ed evidenze sperimentali già acquisite)entro il quale la ricerca andrebbe a collocarsi, eprecisando le ipotesi principali di tale ricerca, gli strumentie le procedure mediante le quali dovrebbe essere svolta, irisultati attesi secondo le ipotesi, ed i metodi di analisi deidati che dovrebbero essere applicati. In particolare,vengano evidenziati gli elementi di novità (rispetto alcontesto scientifico di riferimento) che la ricerca propostapotrebbe comportare, e le eventuali sue implicazioni multi-disciplinari (in relazione a psicofisica, neuropsicologia,psicometria, ecc.).Tema 2 (indirizzo di psicologia dello sviluppo edell’educazione)Gli insegnanti di una scuola secondaria di primo gradolamentano da diverso tempo alcuni problemi nellaconduzione delle ore di lezione, dovuti a frequenticomportamenti di disturbo da parte di alcuni alunni dellaclasse rivolti nei confronti di altri compagni. L’insegnanted’italiano, in particolare, riporta alcuni episodi in cuiun’alunna della sua classe è stata presa in giro edaggredita da alcuni compagni durante l’intervallo. Questasituazione viene confermata anche dall’insegnante dieducazione motoria; egli ha ripetutamente notato ladifficoltà di integrazione di due alunni, i quali sembranonon avere amici, vengono solitamente esclusi dalle attivitàdel gruppo classe e vengono scelti sistematicamente perultimi nei giochi di squadra. Il/la candidato/a descriva gliambiti di approfondimento e le modalità di valutazionedella situazione in questa classe e specifichi in che modoimposterebbe un eventuale intervento.Tema 3 (indirizzo di psicologia del lavoro e delleorganizzazioniUn’azienda di credito operante a livello locale nel Nord Estd’Italia, relativamente ad un programma di sviluppo dicarriera (ad es. , valutazione fidi, gestione titoli. ecc.)intende coinvolgere 10 addetti allo sportello in un progettodi formazione (centrato sulle competenze tecniche etrasversali). Il candidato, ipotizzando di essere interpellatoin qualità di consulente esterno, indichi le distinte fasidell’intervento, le metodologie e gli strumenti di cuiintende avvalersi.Tema 4 (indirizzo di psicologia clinica e di comunità)Il/la candidato/-a indichi i temi e le aree diapprofondimento che tratterebbe nel corso di una serie dicolloqui psicodiagnostici finalizzati all’esame del casodescritto di seguito, proponendo eventualmente lasomministrazione di specifici test, motivando il loroutilizzo, e formulando infine un’ipotesi diagnostica. X è unconsulente informatico di 30 anni, che su consiglio delmedico curante si rivolge allo psicologo per megliocomprendere e possibilmente risolvere un disagio che stalimitando la sua vita personale e professionale. Da circadue mesi alcuni sintomi fisiologici, come palpitazioni,iperidrosi, sensazione di soffocamento, senso diinstabilità, vampate di calore, provocano una sensazionedi intenso disagio e paura di morire, limitando le sueattività e gli spostamenti. In alcune occasioni l’intensità deisintomi lo hanno costretto a rivolgersi al Pronto Soccorso.Da allora, per i viaggi in auto chiede l’accompagnamentodi un collega o, se non è possibile, ricerca sempre nuovimotivi per mantenere dei contatti telefonici durante itragitti. Appena terminati gli studi ha voluto una suaindipendenza abitativa ed economica, con una vita socialeallargata e vivace. La madre di 48 anni vive con un nuovocompagno, l’ennesimo della sua vita, e non dimostragrande interessamento per il figlio, sostenendo che hasempre dovuto affrontare molte difficoltà e che non godedi buona salute. X è riuscito a conoscere suo padre soloda un anno, a seguito di intense e non facili ricerche,considerato il rifiuto di sua madre di avere alcun contattocon l’uomo che l’aveva abbandonata durante lagravidanza. Il padre, 60 anni, sposato e senza altri figli, siera inizialmente dimostrato ben disposto verso ilriconoscimento e un rapporto genitoriale. Da pochi mesiperò, a seguito di una improvvisa e grave malattia, ilpadre ha interrotto i contatti. X ha costantemente cercatodi ricostruire la mappa della sua vita e dei suoi legamiparentali, ma frequentemente ha incontrato rispostefredde, se non chiusure e rifiuti. Di fronte alla vita affermadi sentirsi come “un viaggiatore seduto in panchina afremere in attesa del treno che è in ritardo”. Il rapporto conle ragazze è sempre stato frenato dalla paura che la suastoria personale possa fargli rivivere ulteriori rifiuti edelusioni affettive. In questo periodo l’ansia e lapreoccupazione intensa per i sintomi sono la suacompagnia.

Il/la candidato/-a sviluppi una sola tra le seguenti linee d’intervento,dando indicazioneesplicita della linea trattata all’inizio dell’elaborato.Tema 1. Si definiscano in modo dettagliato gli obiettivi, lemetodologie e la tempisticaper l’attuazione di un progetto di sostegno psicologico rivolto ad ungruppo di pazientiaffetti da dipendenza (specificare quale) sottoposti a trattamento.Tema 2. Si definiscano in modo dettagliato gli obiettivi, lemetodologie, e la tempisticaper l’attuazione di un progetto di intervento riabilitativo rivolto ad unpaziente o ad ungruppo di pazienti con disturbo del linguaggio (specificare quale) darealizzarsi nelcontesto di un’istituzione pubblica.Tema 3. Si definiscano in modo dettagliato gli obiettivi, lemetodologie e la tempisticaper l’attuazione di un progetto di intervento nell’ambito della scuolaelementare rivoltoad un singolo bambino o ad un gruppo di bambini affetti da problemidi dislessia.Tema 4. Si definiscano in modo dettagliato gli obiettivi, lemetodologie e la tempisticaper l’attuazione di un programma di prevenzione dal disturbo diburn-out rivolto aglioperatori di un istituto psichiatrico.

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novembre2006 1) Il candidato presenti e discuta criticamente una teoria, ouna ricerca, oppure una metodologia all'interno dellediscipline psicologiche che abbia dato un contributosignificativo sul piano scientifico o applicativo o sociale.2) Il candidato presenti e discuta criticamente una o piùteorie o modelli relativi all'apprendimento, che abbianoavuto o abbiano rilevanza applicativa nei settori dellapsicologia clinica o del lavoro o sociale o dello sviluppo.3) Il candidato presenti e discuta criticamente una o piùteorie o modelli relativi alle emozioni, che abbiano avuto oabbiano rilevanza applicativa nei settori della psicologiaclinica o del lavoro o sociale o dello sviluppo.

Indirizzo Sperimentale 1) Il candidato illustri gli aspettimetodologici che sono critici per la progettazione di unesperimento scientifico facendo possibilmente riferimentoad un esperimento esemplificativo.Indirizzo educativo 2) Andrea, che ha sette anni efrequenta la seconda elementare di una scuola ubicata inuna grossa città, è un bambino che pone diversi problemialla classe in cui è inserito. Le insegnanti della classe,peraltro poco numerosa, riferiscono di comportamentiirrequieti, che rendono pressoché impossibile un normalesvolgimento delle lezioni, ed invitano la famiglia arivolgersi ad un servizio psicologico. Andrea fa fatica astare seduto nel suo banco, si alza spesso, sparpaglia glioggetti personali in giro per la classe ed è moltodisordinato. Durante la spiegazione interviene spesso perinterrompere la lezione. Pur possedendo un'intelligenzamolto spigliata e buone competenze cognitive, inparticolare nelle materie logico-matematiche, èassolutamente inadeguato nella relazione sia con gliinsegnanti che con i coetanei. Ha difficoltà a stareconcentrato sui compiti che gli vengono assegnati, èpraticamente incapace di portarli a termine e spesso attuacomportamenti che mettono a dura prova la pazienzadegli insegnanti. Sembra voglia mettersi continuamente alcentro dell'attenzione degli altri. Il candidato, sulla basedei dati proposti ed esplicitando il proprio quadro teorico diriferimento, indichi - quali informazioni anamnesticheritiene di dover acquisire durante il colloquio sul caso equali aspetti approfondirebbe; - quali potrebbero essere leprincipali ipotesi diagnostiche; - quali strumenti psico-diagnostici potrebbe eventualmente utilizzare perverificare o smentire tali ipotesi; - quali ipotesi diintervento e quale progetto di lavoro formulerebbe perrisolvere il caso coinvolgendo l'Istituzione, la famiglia, ilgruppo classe.Indirizzo Lavoro 3) Una società di consulenza invita ungiovane psicologo sociale/del lavoro a partecipare ad ungruppo interdisciplinare incaricato di progettare – sumandato della direzione di un grande ospedale pubblicoitaliano - un intervento di prevenzione del mobbing. Allopsicologo sociale/del lavoro si chiede di definire ilmobbing (nei termini della sua competenzaprofessionale), di indicare quali caratteristicheorganizzative (e per quali motivi) possano favorirne losviluppo, e di fornire suggerimenti utili ai fini delmonitoraggio e della prevenzione del fenomeno.Indirizzo clinico Anna ha 28 anni, è una ragazza alta egradevole, curata nella persona, dai modi cortesi maformali. Si rivolge allo psicologo su indicazione del suomedico di medicina generale e nella prospettiva di iniziareun trattamento psicoterapeutico per un insieme di sintomi,che risultano sempre più invalidanti e fonte di disagio,nonostante da circa un anno sia in trattamento confarmaci psicoattivi. Vive con i genitori e un fratello di 24anni; una sorella di 35 anni, che rappresenta il legamefamiliare più forte, da 9 mesi si è sposata ed è andata avivere in una città distante 300 km. I rapporti in famiglia,valutati come buoni fino ad un paio di anni fa, sonodiventati difficili e conflittuali, e lei stessa ammette diessere più “cupa” ed irritabile in casa. Da circa 5 anni hauna relazione affettiva stabile con un coetaneo,conosciuto sul lavoro. Descrive questa relazione comeabbastanza serena e affettuosa, anche se nell’ultimo annoha perso “passione ed entusiasmo”; “forse sono menoinnamorata”, dice. Non ha altre relazioni di confidenza,“nemmeno un’amica stretta”, e solo raramente esce permangiare una pizza o andare al cinema con alcunecompagne del liceo. Da alcuni mesi non pratica né sportné altre attività motorie, mentre prima faceva footing edescursioni in montagna; “mi sento fiacca e scarica e nonprovo più piacere a correre”.I suoi passatempi preferitisono andare al cinema, ascoltare musica e leggere librigialli. Ha la maturità scientifica e fa l’impiegata presso unascuola statale Il lavoro le procura abbastanzasoddisfazione, ma da pochi mesi ha dovuto trasferirsi inuna scuola più distante dalla precedente, in cui “il lavoro èpoco organizzato e i colleghi sono rompiscatole”. Senteche il lavoro è diventato più difficile, “con tanteresponsabilità” e che fa fatica a concentrarsi e a “pensarelucidamente”. Quando pensa al futuro teme di non riuscirea reggere questo lavoro ed è preoccupata anche perl’andamento del suo legame affettivo (“temo che ormaistia con me solo perché prova pena per la mia condizionee non ha il coraggio di mollarmi”); i rapporti sessuali sonodiventati sempre più rari e da lei non cercati. Lamenta didormire male e di svegliarsi presto al mattino, “pocoriposata e senza alcuna voglia di iniziare la giornata”. Sisente non capita “e a volte abbandonata” dagli altri;spesso le capita di irritarsi con le persone e di avere lasensazione che facciano apposta ad ostacolarla e acrearle problemi. Il candidato indichi i temi e le aree chetratterebbe nel corso dei colloqui psicodiagnostici, glieventuali test psicologici che somministrerebbe e formulidelle ipotesi diagnostiche.

Il candidato è invitato a scegliere e sviluppare una delle seguentilinee di intervento: A) Il candidato definisca gli obiettivi, lemetodologie, le modalità di funzionamento ed i tempi di attuazione diun progetto di sostegno rivolto ad un gruppo di pazienti anoressici,dopo aver delineato un opportuno scenario, che indica la tipologiadei soggetti, gli operatori da coinvolgere e il contesto in cui si deverealizzare l’intervento .B) Il candidato definisca gli obiettivi, le metodologie, gli operatori dacoinvolgere ed i tempi di attuazione di un progetto di trattamentorivolto ad un gruppo di pazienti con deficit cognitivi conseguenti aduna definita patologia, dopo aver delineato il contesto in cui si deverealizzare l’intervento .C) Il candidato definisca gli obiettivi, le metodologie da adottare , glioperatori da coinvolgere e le modalità di funzionamento in unServizio di Psicologia da istituire in ambito ospedaliero, per leproblematiche della formazione del personale, lo studio del climaaziendale e il miglioramento delle comunicazioni.D) Il candidato definisca gli obiettivi, le metodologie da adottare , glioperatori da coinvolgere e le modalità di funzionamento di unoSportello Scolastico, da istituire in una scuola media della periferia diuna grande città, per la prevenzione del disagio scolastico e delbullismo.