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Quadro delle agevolazioni finanziarie (Regione Lombardia, FESR, PSR)

Seminario “Energia in Agricoltura”

Venerdì 12 Dicembre 2014

Ilaria Massari

2 Quadro delle agevolazioni finanziarie

Overview intervento

Contenuto dell’intervento

- Novità delle strategie 2014-2020

- Complementarietà di Fondi

- PSR – Piano di Sviluppo Rurale

- Novità del PSR 2014-2020

- Una selezione di Misure


Il contesto

Europe 2020 Strategia Europea per una Crescita Intelligente, Sostenibile e Inclusiva Dal 5 maggio al 31 ottobre 2014 Consultazione pubblica per il riesame

• innalzamento al 75% del tasso di occupazione (per la fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni)

1. OCCUPAZIONE

• aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo al 3% del PIL dell'UE

2. R&S

• riduzione delle emissioni di gas serra del 20% (o persino del 30%, se le condizioni lo permettono) rispetto al 1990

• riduzione delle emissioni di gas serra del 20% (o persino del 30%, se le condizioni lo permettono) rispetto al 1990

• 20% del fabbisogno di energia ricavato da fonti rinnovabili

• aumento del 20% dell'efficienza energetica

3. CAMBIAMENTI CLIMATICI E SOSTENIBILITÀ ENERGETICA (ora EU 2030)

•Riduzione dei tassi di abbandono scolastico precoce al di sotto del 10%

•aumento al 40% dei 30-34enni con un'istruzione universitaria

4. ISTRUZIONE

•almeno 20 milioni di persone a rischio o in situazione di povertà ed emarginazione in meno

5. LOTTA ALLA POVERTÀ E ALL'EMARGINAZIONE


Da EU 20.20.20 a EU 40.27.30

Dopo il 20-20-20, i tre numeri magici sono diventati: 40-27-30.

Obiettivi Clima Energia 2030

• 40 % di emissioni di CO2 da tagliare se si vuole ancora fare qualcosa per limitare l'aumento globale delle temperature.

• 27% quota di energie rinnovabili prodotte che i singoli stati sono chiamati a raggiungere entro la fatidica data del 2030

• 30% riguarda l'efficienza energetica, in uno sforzo di ottimizzazione che garantisca un risparmio economico e una riduzione delle risorse necessarie alla produzione di energia.


2014-2020

Una delle maggiori novità del quadro di programmazione 2014-2020 è la fine della separazione tra i Fondi strutturali e il Feasr.

Consapevolezza che Fondi strutturali e Feasr operano in terreni molto contigui tra loro.

Una politica strutturale più orientata ai risultati e ai “luoghi” (place-based).


Come orientarsi


FESR – Fondo Sviluppo Regionale

21 nov 2014 RL invia Por Fesr a EC

Articolazione del FESR: Asse Prioritario I - Ricerca, Sviluppo Tecnologico, Innovazione (349 M€) RIS3 – Specializzazione Intelligente (Condizionalità Ex Ante) Interventi a sostegno di Innovazione per PMI, collaborazioni tra ricerca e

impresa, promozione di reti e aggregazioni Asse prioritario II - Accesso e qualità delle TIC (20 M€) Agenda Digitale e BUL – Banda ultra larga Asse prioritario III - Competitività PMI (294 M€) Sostegno a startups/spinoffs, internazionalizzazione, rilancio, SBA (credito) Asse Prioritario IV – Transizione verso economia a basse emissioni (194 M€) PEAR – Programma Energetico Ambientale Regionale CENED / Direttiva Efficienza Energetica Interventi per ridurre i consumi energetici degli edifici / illuminazione Promozione di strategie per basse emissioni di carbonio, in aree urbane Asse Prioritario V – Sviluppo urbano sostenibile (60 M€) Asse Prioritario VI – Strategia turistica aree interne (19 M€)


RIS3

Smart Specialisation Strategy La specializzazione intelligente implica Identificare le risorse e le caratteristiche uniche di ogni paese e regione, evidenziare i vantaggi competitivi di ciascuna regione riunire le risorse e i soggetti coinvolti attorno a una visione del futuro basata

sull’eccellenza. Significa inoltre rafforzare i sistemi regionali di innovazione, ottimizzare i flussi di conoscenze e diffondere i vantaggi dell’innovazione nell’intera economia regionale. La specializzazione intelligente concilia due logiche di azione politica: 1. la definizione di priorità verticali riguardanti campi, tecnologie e attività piuttosto che

priorità generiche, quali una maggiore cooperazione tra ricerca e sviluppo o il miglioramento del capitale umano;

2. l’inclusione di dinamismo, elementi concorrenziali e conoscenze imprenditoriali che coniugano scienza, tecnologia e ingegneria con la conoscenza degli sviluppi del mercato, delle esigenze delle imprese e delle opportunità emergenti.

La novità consiste nel fatto che la Commissione indica di imporre tali strategie come condizione preliminare per l’accesso ai finanziamenti FESR. Le regioni e gli Stati membri dell’UE stanno attuano quindi le strategie RIS3 prima che i programmi operativi a sostegno di questi investimenti vengano approvati. (S3 è criterio di ammissibilità)


S3 in Regione Lombardia

La S3 regionale individua 7 AdS (Aree di Specializzazione) a cui si aggiunge la trasversale Smart Cities and Communities:

1. Aerospazio

2. Agroalimentare

3. Eco-industria (include il comparto Ambiente, Energia, Chimica Verde)

4. Industrie creative e culturali

5. Il manifatturiero avanzato

6. L’industria della salute

7. La mobilità

L’area trasversale Smart Cities & Communities rappresenta un driver per l’identificazione di nuovi bisogni, in convergenza tra più Aree, come l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale.


PEAR – Energia e Ambiente

Atto di Indirizzo del PEAR – Programma Energetico Ambientale Regionale

L’Atto individua 5 nuovi macro obiettivi strategici:

1. Governo delle infrastrutture e dei sistemi per la grande produzione di energia;

2. Governo del sistema di generazione diffusa di energia, con particolare riferimento alla diffusione delle fonti energetiche rinnovabili;

3. Valorizzazione dei potenziali di risparmio energetico nei settori d’uso finale;

4. Miglioramento dell’efficienza energetica dei processi e prodotti;

5. Qualificazione e promozione della “supply chain” lombarda per la sostenibilità energetica.

Con dgr 2577 del 31 ottobre 2014 la Giunta Regionale ha preso atto dei documenti di piano, aprendo la fase di consultazione pubblica. Eventuali osservazioni sui documenti possono essere inviate entro il 15 gennaio 2015

http://www.reti.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_Reti/Detail&cid=1213700667940&pagename=DG_RSSWrapper

http://www.reti.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_Reti/Detail&cid=1213700667940&pagename=DG_RSSWrapper


Il Programma di Sviluppo Rurale

Il PSR presenta 3 obiettivi generali:

Obiettivo economico: favorire la competitività dei sistemi agricoli, agroalimentari e forestali, con il recupero del valore aggiunto per il sistema agricolo tramite la diffusione di conoscenze, innovazioni, integrazione e reti.

Obiettivo ambientale: sostenere la salvaguardia dell’ambiente, del territorio e del paesaggio attraverso la diffusione di pratiche agricole e forestali e l’uso equilibrato di risorse naturali;

Obiettivo territoriale: mantenere e promuovere lo sviluppo economico e sociale delle aree rurali e delle aree svantaggiate di montagna.


Il Programma di Sviluppo Rurale

Le PRIORITA’ del PSR – Programma di Sviluppo Rurale (FEASR)

Priorità 1: Promuovere il trasferimento di conoscenze e l’innovazione nel settore agricolo, forestale e nelle zone rurali.

1.a - Stimolare l’innovazione

2.a - Rinsaldare i nessi fra agricoltura con ricerca e innovazione

3.a - Incoraggiare l’apprendimento

Priorità 2: Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell’agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste.

2.a - Incoraggiare la ristrutturazione e ammodernamento delle aziende agricole

2.b - Favorire il ricambio generazionale

Priorità 3: Promuovere l’organizzazione della filiera alimentare, comprese la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo.

3.a - Migliorare l’integrazione nella filiera agroalimentare

3.b - Sostegno alla gestione dei rischi aziendali


Priorità 4: Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all’agricoltura e alla silvicoltura

4.a - Preservare e ripristinare la biodiversità 4.b – Migliorare la gestione delle acque 4.c – Migliorare la gestione del suolo

Priorità 5: Incentivare l’uso efficiente delle risorse e il passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale

5.a - Aumentare l’efficienza delle risorse idriche 5.b – Aumentare l’efficienza nell’utilizzo dell’energia 5.c – Facilitare l’accesso e l’utilizzo di FER 5.d – Riduzione gas effetto serra e ammoniaca 5.e – promuovere il sequestro di C (C sink)

Priorità 6: Adoperarsi per l’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali.

6.a - Favorire la diversificazione, l’occupazione 6.b - Stimolare lo sviluppo locale nelle zone rurali 6.c - Promuovere l’accessibilità e l’uso delle TIC


Complementarietà dei fondi

Temi complementari

Obiettivi comuni FESR e PSR

FESR (Fondo Europeo Sviluppo Regionale)

PSR (Programma di Sviluppo Rurale)

Ricerca e innovazione

Favorire la collaborazione tra imprese e istituti di ricerca.

Nei settori industria, servizi e energia: sviluppo prodotti innovativi, creazione cluster (+AdS), leadership tecnologica.

Nel settore agroalimentare: diffusione conoscenza (consulenza, formazione e GO).

Competitività Sostegno all’acquisto di impianti e macchinari (diversi beneficiari).

Sostegno delle esportazioni, internazionalizzazione di filiere e aggregazioni.

Cooperazione tra imprese agricole e agroindustriali (produzioni tipiche o nuove)

Efficienza energetica e FER

Miglioramento dell’efficienza energetica e integrazione FER (pubblico e privato)

Ridurre i consumi energetici degli edifici e strutture pubbliche, private, residenziali e non, prevedendo l’integrazione di FER

Sostegno a interventi di efficientamento energetico e produzione di ER in az.agr. e agroindustriali, e in ambito pubblico (PSL).

Turismo

Sviluppo capacità attrattiva dei territori

Sostegno a processi di aggregazione e servizi per valorizzare le destinazioni.

Integrazione con sviluppo rurale per diversificazione del reddito.


Temi complementari Obiettivi Comuni FSE e PSR

FSE (Fondo Sociale Europeo)

PSR (Programma Sviluppo Rurale)

Aumentare le opportunità per giovani e business

Sostegno a giovani e start ups

Affiancamento competenze per inserimento lavorativo e ricambio generazionale

Nuove pratiche e processi, capacità manageriali in chiave di sostenibilità.

Formazione capitale umano

Finanziamenti a percorsi formativi

In ambito Energia e Ambiente, Cultura, Turismo

In ambito Energia e Ambiente, Turismo (per az.agr.)

Rapporto ricerca e impresa

Sostegno alla collaborazione con specifici obiettivi

Agevolare incontro domanda e offerta. Attivazione di reti e Poli Tecnico Professionali

Sviluppo nuove tecnologie e processi. Promozione GO PEI


Articolazione del PSR 2014-2020

11 lug 2014 invio a EC per approvazione

Il Programma è strutturato in 6 Priorità.

Prevede l’attivazione di 14 Misure.

Esse si articolano in 38 Sottomisure e 60 Operazioni.

Domande da candidare su SISCO – Regione Lombardia https://agricoltura.servizirl.it/PortaleSisco/

- Fascicolo aziendale

- Modello di domanda

- Sistema degli indicatori /

Istruttoria / Collaudo

- Mappe catastali, carte tematiche, foto aeree

con visioni tridimensionali, nuove modalità di

consultazione territoriale e gestione online

dell’adesione alla deroga nitrati e ALTRO

https://agricoltura.servizirl.it/PortaleSisco/

https://agricoltura.servizirl.it/PortaleSisco/


NOVITA’ DEL PSR 2014-2020

Passato PSR (2007-2013) Nuovo PSR (2014-2020)

Programmazione autonoma dello sviluppo rurale

Programmazione integrata con altri fondi (es. FESR)

Programma rigido per Asse Programma flessibile per Priorità

Misure mono obiettivo Misure / progetti pluri obiettivo

Target prevalente: singole imprese Target preferenziale: aggregazioni e reti

Competitività disgiunta da sostenibilità Competitività congiunta da sostenibilità

Governance interna (settoriale) Governance allargata (cittadinanza)

Investimenti tradizionali Investimenti innovativi

Strumenti finanziari tradizionali Strumenti finanziari nuovi

Bando generico Bando selettivo per aree e target


14 Misure del PSR

1. Trasferimento delle conoscenze ed azioni di informazione 2. Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende

agricole 3. Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari 4. Investimenti in immobilizzazioni materiali 6. Sviluppo delle imprese agricole e delle imprese 7. Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali 8. Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della

redditività delle foreste 10. Pagamenti agro-climatico-ambientali 11. Agricoltura biologica 12. indennità Natura 2000 e indennità connesse alla direttiva quadro sull’acqua 13. Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli

specifici 16. Cooperazione 19. Supporto per lo sviluppo locale LEADER (CLLD – community led local

development) 20. Assistenza tecnica (Misura 20)


PSR - Selezione di interventi

Sottomisura 4.1 – Investimenti per il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità delle aziende agricole

Operazione 4.1.a – Incentivi per investimenti finalizzati a migliorare la redditività, la competitività e la sostenibilità delle aziende agricole

Investimenti per miglioramento strutturale delle aziende, innovazioni di prodotto e processo, miglioramento efficienza energetica

Beneficiari: imprenditori agricoli / società agricole.

Zonizzazione: territorio regionale.

Tipo di sostegno: contributo in conto capitale o strumenti finanziari.

% di sostegno: da 35 % a 55 % delle spese ammissibili.

Tra le spese eleggibili: impianti, macchine e attrezzature innovative che favoriscono l’aumento della produttività, la riduzione del consumo energetico e la produzione di energie rinnovabili (per uso aziendale).


Operazione 4.1.c - Incentivi per investimenti nell’ambito della filiera agroalimentare

Investimenti per miglioramento strutturale delle aziende, innovazioni di prodotto e processo, miglioramento efficienza energetica

Beneficiari: impresa agricola individuale; società agricola; società cooperativa agricola; impresa associata agricola; organizzazione di produttori.



% di sostegno: da 35 % a 55 % delle spese ammissibili.

Tra le spese eleggibili: impianti, macchine e attrezzature innovative che favoriscono la razionalizzazione e la riduzione dei costi, la riduzione del consumo energetico, la produzione di energia da fonti rinnovabili (per uso aziendale).


Operazione 4.2.a – Trasformazione, commercializzazione e sviluppo prodotti agricoli

Investimenti di modernizzazione e di innovazione imprese agro industriali,

progetti integrati di filiera e di cooperazione, realizzazione di strutture e impianti finalizzati all’efficienza energetica.

Beneficiari: Impresa agroindustriale; Società cooperativa agricola; Organizzazione di produttori.



% di sostegno: 30 % delle spese ammissibili.

Tra le spese eleggibili: costruzione / miglioramento di immobili connessi all’attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, anche finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica; acquisto di immobili anche finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica; acquisto di nuovi impianti e macchinari, anche finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica; acquisizione apparecchiature e strumentazioni informatiche anche finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica.



Sottomisura 4.3 – Supporto per investimenti infrastrutturali collegati allo sviluppo, modernizzazione e adattamento dell’agricoltura e delle foreste

Operazione 4.3.a – Infrastrutture destinate allo sviluppo del settore agro-forestale

Investimenti infrastrutturali e piattaforme per lo stoccaggio di materiali e prodotti del legno, in particolare se al servizio di più imprese.

Beneficiari: imprese agricole, enti pubblici, consorzi forestali e altri.

Zonizzazione: aree montane (Classificazione Istat).

Tipo di sostegno: contributo in conto capitale (con anticipo del 50 %).

% di sostegno: 60 % se imprese, 100 % se enti o consorzi forestali.

Tra le spese eleggibili: Realizzazione di piattaforme tecnologiche per lo stoccaggio del cippato o del legname, ad uso collettivo oppure di servizio a più aziende.


Sottomisura 6.1 – Sostegno all’avviamento di imprese per giovani agricoltori

Operazione 6.1.a – Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori

ricambio generazionale per aumentare la redditività e competitività.

Beneficiari: giovani agricoltori < 40 anni.


Tipologia di sostegno: premio per primo insediamento (2 rate).

Intensità di sostegno:

• Zone non svantaggiate: da € 20.000 (singole) a € 30.000 (coop. o ass.)

• Zone svantaggiate montane: da € 25.000 a € 35.000

Spese eleggibili: nessuna in quanto è un aiuto forfettario.



Operazione 6.4.c – Sostegno alla realizzazione e allo sviluppo di attività di produzione di energia Supporto allo sviluppo di attività complementari a quella agricola, tra cui in

primis la valorizzazione degli effluenti di allevamento e dei sottoprodotti o matrici no food di origine agricola, forestale e agroindustriale (Matrici a prevalente contenuto ligno cellulosico maggiormente incentivate in aree montane) ai fini: Per la produzione di energia Per la produzione di biometano, per la successiva immissione in rete o

per fini di cogenerazione o autotrazione Beneficiari: impresa agricola individuale, società / cooperativa agricola, impresa associata agricola, distretto agricolo. Zonizzazione: tutto il territorio regionale. Tipologia di sostegno: conto capitale o strumenti finanziari (con anticipo del 50 %). % di sostegno: - Zone non svantaggiate 30 % oppure 40 % (se giovane art. 19.1.a)i Reg 1305)

- Zone svantaggiate di montagna 45 % oppure 55 % (se giovane art. 19.1.a)i Reg 1305)


..segue

Spese eleggibili: - Costruzione ed acquisto di impianti per la produzione di energia rinnovabile

(biogas, biometano, biomasse, fotovoltaico, solare termico, pompe di calore geotermiche, ecc.);

- Costruzione, ampliamento e adeguamento di strutture produttive aziendali e acquisto di attrezzature per la produzione di biometano o syn gas, anche attraverso processi di “upgrading” da applicarsi a effluenti di allevamento, sottoprodotti di origine agricola, forestale e agroindustriale, matrici no food

Sono inoltre eleggibili, solo se funzionali ai sopracitati nuovi impianti: - Impianti ed attrezzature per il contenimento delle emissioni in atmosfera

derivanti dai processi di produzione di energia rinnovabile con abbattimento superiore al 50% rispetto ai limiti stabili dalla normativa di settore;

- Impianti per la movimentazione degli effluenti tramite reti di adduzione da e per l’impianto per alimentare i biodigestori;

- Reti di trasporto del biogas all’impianto di upgrading; - Costruzione, ampliamento e adeguamento di reti di teleriscaldamento /

teleraffrescamento, e impianti frigoriferi per utilizzo dell’energia termica; - Acquisto di programmi informatici e applicazioni funzionali, a supporto

dell’attività di produzione energetica e della sostenibilità ambientale.


..segue

Requisiti:

- essere in possesso delle autorizzazioni per la costruzione e l’esercizio dell’impianto;

- l’energia prodotta deve essere prevalentemente venduta;

- l’energia termica prodotta deve essere utilizzata per almeno il 30%

- le percentuali di matrici da utilizzare per la produzione di energia devono rispettare le soglie fissate dalla legislazione nazionale di recepimento della direttiva 2009/29/CE



Sottomisura 7.2 – Investimenti finalizzati alla creazione, al miglioramento e all’espansione di ogni tipo di infrastrutture su piccola scala, compresi gli investimenti nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico Operazione 7.2.a – Incentivi per lo sviluppo delle infrastrutture locali investimenti finalizzati al risparmio energetico e alle energie rinnovabili da utilizzare per fini di pubblica utilità. Beneficiari: Enti pubblici e soggetti di diritto pubblico; Partenariati pubblico-privati; Fondazioni e associazioni non a scopo di lucro. Zonizzazione: esclusivamente attraverso PSL in aree Leader. Tipologia di sostegno: contributo in conto capitale (con anticipo del 50 %).

% di sostegno: 100 % Tra le spese eleggibili: investimenti finalizzati a migliorare la produzione, la gestione e l’uso delle risorse energetiche rinnovabili; investimenti strutturali finalizzati al risparmio energetico.

I criteri di selezione sono definiti dai GAL, ai sensi dell’art. 34 par. 3 lettera d) del Reg. Ue n. 1303/13, in coerenza con le strategie previste dai piani di sviluppo locale.


Cooperazione (novità)

Misura 16 - Cooperazione (trasversale)

Per la creazione di gruppi operativi nei settori della “European Innovation Partnership per la produttività e la sostenibilità in agricoltura - PEI”

Tra gli altri obiettivi:

Aumentare la produzione e l’utilizzo delle energie rinnovabili nell’ambito della focus area 5 c) Favorire l'approvvigionamento e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto, residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia;

Aumentare l’efficienza dell’uso dell’energia nell’ambito della focus area 5b) Rendere più efficiente l’uso dell’energia nell’agricoltura e nell’industria alimentare;



Sottomisura 16.1 – Supporto per la creazione e le attività dei GO del PEI per la produttività e sostenibilità in agricoltura

Operazione 16.1.a – Gruppi operativi PEI

Promuove la creazione di Gruppi Operativi (GO) in cui possono essere coinvolti gli attori della filiera dell’innovazione (università, enti di ricerca pubblici e privati, etc.), gli operatori economici e i portatori di interesse della filiera agroalimentare , gli erogatori di servizi funzionali alle attività dei GO.

comprende obbligatoriamente le attività di trasferimento che conferiscono all’innovazione i valori di replicabilità e di utilità, garantendo così nel contempo la massima ampiezza di diffusione.

Beneficiari: il GO, Gruppo Operativo (Go Permanenti o Go Mirati).

Tipologia di sostegno: 100% in conto capitale

Spese eleggibili: sono quelle riferite al singolo tipo di operazione nell’ambito della quale ricadono.



Sottomisura 16.2 – Supporto per i progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie

Operazione 16.2.a – Progetti pilota e sviluppo di innovazione

Realizzazione di progetti, nonché la disseminazione dei risultati ottenuti, aventi come finalità generali l’innovazione gestionale, di processo e di prodotto, l’adozione di nuove tecnologie o di pratiche migliorative, l’adattamento di pratiche o tecnologie in uso. (es. migliorare l’efficienza dei sistemi di gestione, logistica e coordinamento di filiera)

Beneficiari: il GO del PEI; aggregazioni di nuova costituzione o per nuove attività, costituite almento da imprese agricole e/o forestali e/o agroindustriali, nonché da Enti di ricerca.

Tipologia di sostegno: 100% in conto capitale (50 % per costi gestione).

Spese eleggibili: costi di progettazione e coordinamento, costi di realizzazione e gestione del progetto stesso.



Sottomisura16.5 - Azioni congiunte per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l'adattamento ad essi e approcci comuni ai progetti e alle pratiche ambientali in corso Operazione 16.5.a – Cooperazione per la sostenibilità ambientale Realizzazione di progetti complessi articolati su diverse tipologie di

operazioni e promossi da pluralità di soggetti in chiave comprensoriale.

ESEMPI: progetti integrati relativi alla filiera bosco-legno-energia, progetti per produzione di energia da fonti rinnovabili. Beneficiari: Reti di imprese; Distretti agricoli; Organizzazioni di Prodotto; Cooperative agricole; Consorzi; Associazioni; Enti di ricerca; Gruppi Operativi del PEI. Spese eleggibili: Costi di progettazione, coordinamento e gestione del progetto. Tipo di sostegno: 100 % in conto capitale. Per gli interventi che ricadono nell’ambito di altre operazioni, valgono gli importi e l’intensità stabilite in tali operazioni.


Da Siarl a Sisco


Contatti

Ilaria Massari

[email protected]

La Fabbrica della Bioenergia ______________________

Politecnico di Milano

Polo Territoriale di Cremona

Via Sesto, 41 – 26100 Cremona

Tel. 0372.567767

Mail: [email protected]

Web: www.fabbricabioenergia.it

mailto:[email protected]

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