REGIONE LAZIO SORVEGLIANZA SINDROMICA REPORT CASI...Stato comatoso Nella XXXVII, XXXVIII e XL...

8
www.inmi.it [email protected] SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE REPORT CASI SORVEGLIANZA SINDROMICA REGIONE LAZIO 9 settembre 6 ottobre 2019 Realizzazione a cura di: Virginia Di Bari Maurizio D’Amato Francesco Vairo

Transcript of REGIONE LAZIO SORVEGLIANZA SINDROMICA REPORT CASI...Stato comatoso Nella XXXVII, XXXVIII e XL...

Page 1: REGIONE LAZIO SORVEGLIANZA SINDROMICA REPORT CASI...Stato comatoso Nella XXXVII, XXXVIII e XL settimana epidemiologica, rispettivamente lo 0.06% (17/28099, 17/28403) e lo 0.05% (16/29127

[email protected]

SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA

SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE

INFETTIVE

REPORT CASI

SORVEGLIANZA SINDROMICA

REGIONE LAZIO

9 settembre – 6 ottobre 2019

Realizzazione a cura di: Virginia Di Bari Maurizio D’Amato Francesco Vairo

Page 2: REGIONE LAZIO SORVEGLIANZA SINDROMICA REPORT CASI...Stato comatoso Nella XXXVII, XXXVIII e XL settimana epidemiologica, rispettivamente lo 0.06% (17/28099, 17/28403) e lo 0.05% (16/29127

SORVEGLIANZA SINDROMICA dal 9 settembre al 6 ottobre 2019

In collaborazione con

Il presente documento riporta le attività di analisi ed interpretazione dei dati del sistema di

sorveglianza sindromica nel periodo 9 settembre – 6 ottobre 2019. Vengono descritte le

sindromi cha hanno generato un’allerta limitatamente alla settimana ed alla classe di età

implicata. Per ognuna di queste viene riportata l’analisi e l’interpretazione dettagliata dei codici

ICD -IX-CM che potrebbero aver contribuito a creare l’allerta e la loro distribuzione spaziale nei

diversi PS della rete di sorveglianza. Qualora quest’ultime analisi non fossero state conclusive,

vengono riportate le eventuali indagini aggiuntive implementate dal SERESMI.

Le sindromi oggetto di allerta verranno attentamente monitorate nelle analisi settimanali

successive e riportate nei prossimi report periodici fino al rientro dell’allerta.

Valutazione degli accessi totali

Dal numero del totale degli accessi ai PS si nota un andamento decrescente costante dal 2013

al 2019 con un netto calo stagionale degli accessi durante il quarto trimestre dell’anno. Anche

nel periodo 9 settembre – 6 ottobre 2019, il numero totale degli accessi ai PS è inferiore rispetto

al valore atteso.

Page 3: REGIONE LAZIO SORVEGLIANZA SINDROMICA REPORT CASI...Stato comatoso Nella XXXVII, XXXVIII e XL settimana epidemiologica, rispettivamente lo 0.06% (17/28099, 17/28403) e lo 0.05% (16/29127

Valutazione per sindrome

Nel periodo in oggetto, l’allerta descritta nel precedente report (settimane-XXXIII-XXXVI)

“Diarrea con presenza di sangue senza segni di sanguinamento da altre sedi” è rientrata. Le

allerte “Sepsi o shock non spiegati”, “Stato comatoso” e “Sindrome gastroenterica senza sangue

nelle feci” hanno invece generato un superamento della soglia di allerta anche nelle settimane

oggetto del presente report, e per tale motivo sono riportate in dettaglio di seguito, insieme alle

sindromi che hanno generato un superamento della soglia di allerta nelle sole settimane in

oggetto.

Sepsi o shock non spiegati

Nella XL settimana epidemiologica lo 0.23% (68/29127 accessi) di tutte le persone che si sono

rivolte ai PS è stato visitato per “Sepsi o shock non spiegati”. Il 67.6% delle persone visitate per

tale sindrome è stato ricoverato e si sono verificati 16 decessi. Rispetto alle precedenti 4

settimane, la percentuale degli accessi per sindrome sul totale degli accessi ha avuto un

andamento stabile complessivamente e in tutte le fasce di età. Un superamento della soglia di

allerta è stato registrato complessivamente e nelle classi di età 45-64 e >65 anni.

Page 4: REGIONE LAZIO SORVEGLIANZA SINDROMICA REPORT CASI...Stato comatoso Nella XXXVII, XXXVIII e XL settimana epidemiologica, rispettivamente lo 0.06% (17/28099, 17/28403) e lo 0.05% (16/29127
Page 5: REGIONE LAZIO SORVEGLIANZA SINDROMICA REPORT CASI...Stato comatoso Nella XXXVII, XXXVIII e XL settimana epidemiologica, rispettivamente lo 0.06% (17/28099, 17/28403) e lo 0.05% (16/29127

I codici ICD9 che maggiormente hanno contribuito al superamento della soglia sono: SEPSI

(46.4%), SEPSI SEVERA (21.4%) e SHOCK SETTICO (17.8%), omogeneamente distribuiti tra i

PS della Regione, con i maggiori pronto soccorso che registrano la frequenza relativa più

elevata. È tutt’ora in corso un’analisi approfondita degli alert mediante valutazione dei report

di Pronto Soccorso e intervista ai PS con maggiori accessi. Sulla base delle informazioni

ottenute, verrà valutata l’esigenza di attività supplementari.

Stato comatoso

Nella XXXVII, XXXVIII e XL settimana epidemiologica, rispettivamente lo 0.06% (17/28099,

17/28403) e lo 0.05% (16/29127 accessi) di tutte le persone che si sono rivolte ai PS è stato

visitato per “Stato comatoso”. Rispettivamente il 76.5%, il 94.1% e il 75% delle persone visitate

per tale sindrome è stato ricoverato. I decessi sono stati 1 nella XXXVII, 1 nella XXXVIII e 2 nella

XL settimana epidemiologica. Rispetto alle precedenti 4 settimane, la percentuale degli accessi

per sindrome sul totale degli accessi ha avuto un andamento stabile complessivamente e in

tutte le fasce di età, ad eccezione della classe di età 15 -44 anni, per cui ha mostrato un

andamento decrescente nella XXXVII settimana e della classe di età 45 - 64 anni, per cui ha

mostrato un andamento decrescente nella XXXVIII settimana epidemiologica. Un superamento

della soglia di allerta è stato registrato:

a. Complessivamente nella settimana XXXVII e XXXVIII:

Page 6: REGIONE LAZIO SORVEGLIANZA SINDROMICA REPORT CASI...Stato comatoso Nella XXXVII, XXXVIII e XL settimana epidemiologica, rispettivamente lo 0.06% (17/28099, 17/28403) e lo 0.05% (16/29127

b. nella classe di età 45-64 anni nella settimana XXXVII

c. nella classe di età >65 anni nelle settimane XXXVIII e XL:

Page 7: REGIONE LAZIO SORVEGLIANZA SINDROMICA REPORT CASI...Stato comatoso Nella XXXVII, XXXVIII e XL settimana epidemiologica, rispettivamente lo 0.06% (17/28099, 17/28403) e lo 0.05% (16/29127

Il codice ICD9 che ha generato il superamento della soglia e : Coma (100% degli accessi per

sindrome), diagnosi omogeneamente distribuita tra i PS.

Sindrome gastroenterica senza sangue nelle feci

Nella XXXVII e XL settimana epidemiologica, rispettivamente l’1.09% (306/28099 accessi) e

l’1.01% (294/28099 accessi) di tutte le persone che si sono rivolte ai PS è stato visitato per

“Sindrome gastroenterica senza sangue nelle feci”. Rispettivamente il 12.4% e il 9.9% delle

persone visitate per tale sindrome è stato ricoverato. E’ stato registrato 1 decesso nella XL

settimana. Rispetto alle precedenti 4 settimane, la percentuale degli accessi per sindrome sul

totale degli accessi ha avuto un andamento complessivamente decrescente nella XXXVII

settimana epidemiologica e stabile nella XL settimana. Un andamento stabile è inoltre stato

registrato in tutte le fasce di età, ad eccezione delle fasce 15 – 44 anni e 45 – 64 anni nella XXVII

settimana e 5 – 14 anni nella XL settimana. In entrambe le settimane è stato registrato un

superamento della soglia di allerta nella classe di età > 65 anni.

Page 8: REGIONE LAZIO SORVEGLIANZA SINDROMICA REPORT CASI...Stato comatoso Nella XXXVII, XXXVIII e XL settimana epidemiologica, rispettivamente lo 0.06% (17/28099, 17/28403) e lo 0.05% (16/29127

I codici ICD9 che maggiormente hanno contribuito al superamento della soglia sono: Diarrea

(40.8%) e Vomito solo (28.6%), diagnosi omogeneamente distribuite tra i PS della Regione.