REGIONE LAZIO - Lab4 S.r.l.ciascuno degli anni 2008-10, per la promozione di opere pubbliche nei...

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Quella che stiamo vivendo è un'età di cultura partecipativa. Una grande rivoluzione che rispecchia le due facce di

una stessa medaglia: quella dei cittadini che hanno il desiderio di entrare nelle scelte della politica e quella del-

la politica che si fa partecipe delle esigenze dei cittadini. Quando queste due istanze si incontrano, nasce una politica

forte, efficace, utile. La Regione Lazio - lo dico con orgoglio - sta curando entrambe le questioni. Chiamare i cittadini a

condividere le scelte che riguardano la loro vita e il loro futuro è la strada maestra per creare nuova fiducia nella politi-

ca e nelle istituzioni. In questi tre anni di governo regionale abbiamo voluto inaugurare percorsi innovativi di partecipa-

zione, per poter coinvolgere tutti in un dialogo permanente sul futuro del nostro territorio. Il Lazio è la regione del bilan-

cio partecipato. La Regione che ha coinvolto i cittadini e i Comuni a determinare le scelte future. E questo perché quel-

lo della partecipazione per noi è il metodo da seguire in tutte le grandi decisioni che riguardano il territorio.

In segno di discontinuità col passato, abbiamo voluto avviare un processo di collaborazione e dialogo con tutte le re-

altà del territorio. In questo progetto abbiamo trovato nell’Assessorato al Bilancio uno straordinario motore propul-

sore. Il percorso intrapreso, di cui questo volume racconta ogni particolare, richiede una forte motivazione e grande

entusiasmo. Noi proseguiremo sulla strada dell’apertura e della condivisione, forti del fatto che quando le istituzioni

sanno trovare la lingua e gli strumenti giusti, i cittadini rispondono sempre con un impegno e una passione straordi-

nari. Non molto tempo fa il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha esortato gli italiani a “partecipare al-

la politica in tutti i modi, per contribuire a rinnovarla e a migliorarla culturalmente e moralmente”. Voglio rinnovare

questa esortazione, dicendo che dobbiamo costruire un ponte tra cittadini e istituzioni. Un ponte che tenga insieme

governatori e governati. Un ponte solido, fondato sulle idee e la responsabilità di tutti.

Il Presidente della Regione LazioPiero Marrazzo

3Atlante della partecipazione

la PARTECIPAZIONEalle scelte economiche

della REGIONE LAZIO

L’atlante della partecipazione del Lazio è stato curato dallo staffdell'ufficio partecipazione dell'Assessorato al Bilancio, programmazioneeconomico-finanziaria, partecipazione della Regione Lazio:

Noemi Colombo / Mauro Riccardi / Riccardo Troisi / Laura Uliano

Assessorato al Bilancio, Programmazione Economica e Finanziaria,PartecipazioneRegione LazioVia Rosa Raimondi Garibaldi, 7 - 00145 RomaTel. 06.51686118/19Fax 06.51684245Mail: [email protected] Web: www.regione.lazio.it

Ufficio PartecipazioneTel. 06.51684247Mail: [email protected]: www.economiapartecipata.it

di Luigi Nieri (Assessore al Bilancio, Programmazione Economico-Finanziaria,

Partecipazione della Regione Lazio)

La Regione Lazio, sin dall’insediamento della Giunta presieduta da Piero Marrazzo, ha investito sulla partecipazio-ne. Occuparsi di partecipazione significa avere a cuore la democrazia. Partecipazione significa condivisione, tra-sparenza, comunicazione, informazione. Fare partecipazione significa fare comunità, fare rete sociale. Quando

abbiamo attivato percorsi partecipativi alle nostre scelte economiche e finanziarie lo abbiamo fatto con l’obiettivo di da-re spazio a tutte le pratiche che agevolino il coinvolgimento diretto delle persone alle decisioni del governo regionale.L’esperienza di questi primi anni ci conforta dal continuare in questa direzione sia per gli aspetti di partecipazione diret-ta alle scelte economiche regionali sia per quelli di promozione di una cultura della partecipazione a livello locale.Oggi nel Lazio la partecipazione è prevista per legge, attraverso una norma della finanziaria regionale del 2006 (art. 44- L.R. n. 4 del 28/04/06). È stata poi disciplinata da un regolamento attuativo (Regolamento n.4 del 30/04/06).Rappresentanti di associazioni ed organizzazioni territoriali, amministratori locali, cittadine e cittadini possono dare illoro contributo, presentando proposte e suggerimenti raccolti puntualmente nelle diverse edizioni del ‘Documento del-la partecipazione’ che vanno successivamente a confluire, laddove accolti, nei Documenti di programmazione economi-co-finanziaria regionale (Dpefr) e nei Bilanci della Regione. Si sta consolidando nel Lazio un vero e proprio modello dipartecipazione all’economia regionale. L’obiettivo è quello di rafforzare un percorso che punta ad allargare sempre piùgli spazi di confronto democratico, in un’ottica di rinnovamento degli strumenti decisionali a disposizione dell’Ammini-strazione regionale. Il Lazio sta facendo sistema intorno al tema della partecipazione, con la Regione che si propone nonsolo di finanziare progetti e sostenere esperienze, ma sempre più intende porsi come punto di riferimento e coordina-tore centrale delle esperienze locali per dare a queste ultime maggiore forza.Il percorso di partecipazione al Bilancio regionale 2008 ha adeguatamente miscelato forme di partecipazione volontaria

con una selezione ragionata di campioni rappresentativi. I cittadini e le cittadine di sei comu-ni laziali e tre municipi romani sono stati invitati a partecipare a due iniziative caden-

zate nel tempo. I comuni sono stati scelti fra gli oltre 100 comuni laziali che stan-no sperimentando processi di partecipazione al bilancio grazie ai finanzia-

menti ottenuti dalla Regione. La selezione del campione comunale è avve-nuta tenendo conto di alcuni criteri, quali la dimensione geografica, la col-locazione territoriale, la densità demografica, ma anche della necessità dirappresentare tutte e 5 le province laziali. In ciascuno dei comuni sonostati organizzati due incontri di informazione e di consultazione. Nel primoincontro sono state illustrate ai partecipanti le politiche regionali e le pos-sibili opzioni da scegliere rispetto a quattro grandi questioni (ambiente, la-voro, mobilità, welfare). Nel secondo, dopo avere dato il tempo ai parteci-panti di leggere la documentazione fornita durante il primo incontro e diriflettere su quanto illustrato, gli stessi sono stati divisi in gruppi e, conl’ausilio di facilitatori di professione, hanno espresso le loro opinioni e sug-gerendo modifiche o integrazioni. Circa 5 mila persone hanno partecipatoai diversi incontri territoriali, cui vanno aggiunte un migliaio di personeche hanno partecipato sul web. Fra questi è stato poi selezionato un cam-pione di 300 persone, prescelto per fasce di età, luogo di provenienza, tito-

lo di studio e attività professionale che, attraverso un approfondi-to questionario, ha espresso una preferenza da 1 a 100 perciascuna delle 12 proposte presentate. A questa ‘partecipa-

zione informata’ è stato riconosciuto un impatto deliberante,in quanto se ne è tenuto conto nella successiva redazione della

Atlante della partecipazione

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I l modello di riferimento della presente pubblicazione è quello del-l’atlante geografico, l’idea quella di percorrere insieme un viaggio at-traverso i processi sperimentali di partecipazione che tra il 2006 e il

2007 sono stati attivati nel territorio della Regione Lazio. Proprio come unamappa, l’atlante ci aiuta a orientarci nel territorio e ci permette di visualizzare

con un colpo d’occhio i luoghi della partecipazione distribuiti nelle diverse Province. A ogni schedacorrisponde un Comune della Regione che ha avviato un processo partecipativo, ordinata secondouna sequenza alfabetica per provincia di appartenenza (FR, LT, RI, RM, VT).Ogni pagina ci descrive cosa è accaduto e dove, quali attori sono stati coinvolti, in che modo sono sta-ti informati i cittadini, con quali metodologie e strumenti è stato realizzato il processo partecipativo, inquali luoghi si sono tenute assemblee, se sono stati somministrati questionari (e in caso affermativocon quale obiettivo specifico).Ancora, le schede descrivono su cosa ci si è confrontati, quale è stato l’oggetto della partecipazione(strutturazione del bilancio, politiche economiche, redistribuzione delle entrate, attività culturali, ope-re pubbliche, politiche sociali etc.etc.), come sono state sintetizzate e accolte le proposte dei cittadini,quale impatto hanno avuto sul bilancio comunale.La ricchezza delle sperimentazioni è il primo dato eclatante; i Comuni coinvolti hanno scelto approcci

spesso diversi tra loro, focalizzando la propria attenzione ora sugli aspetti prettamenteeconomici (destinazione dei flussi finanziari derivanti da entrate fiscali odeterminazione dei singoli centri di spesa), ora su tematiche sociali oemergenze locali che comunque presentano, naturalmente, risvolti

economici nella loro traduzione in effettivi capitoli di spesa. Hanno scelto strumenti e metodologiediversificate, privilegiando chi un approccio diretto e “in presenza”, chi un contatto telematico; al-cuni hanno preferito favorire il lavoro in assemblee pubbliche e gruppi di lavoro, altri l’espres-sione dei cittadini e delle cittadine attraverso questionari, intercettando chi è più recalcitran-te al coinvolgimento diretto e più propenso alla “delega”.Nelle esperienze locali c’è molto da imparare anche per la Regione Lazio,che in questi anni sta cercando di mettere a punto la ricetta migliore per unabuona partecipazione, con l’obiettivo di riuscire a coinvolgere il maggior nu-mero possibile di cittadine e cittadini e far sì che essi stessi si prendano cura della pro-pria comunità per migliorare le condizioni di vita di tutte e tutti.

Buon viaggio!

presentazionedell’ATLANTE

Atlante della partecipazione 5

proposta di bilancio. Il processo di partecipazione, infatti, siè concluso prima ancora della approvazione in Giunta dellaproposta di legge finanziaria e di bilancio 2008.In tema di partecipazione, inoltre, la Finanziaria 2008 pre-senta alcune importanti novità, che nascono proprio dagliesiti dei processi partecipati che si sono conclusi lo scorsoanno. È stato istituito un capitolo di 5 milioni di euro perciascuno degli anni 2008-10, per la promozione di opere

pubbliche nei comuni che siano frutto di progettazioni ma-turate all’interno di processi di partecipazione dei cittadini.

Inoltre, un altro capitolo di 5 milioni di euro per ciascuna an-nualità del triennio 2008-2010 è stato stabilito al fine di favori-

re la realizzazione di azioni di sviluppo socio-economico promos-se dagli Enti Locali e individuate a seguito di un processo di parte-

cipazione con i cittadini. Uno degli elementi di maggiore interesse per qualificare il ruolo di un

ente sovra locale come la Regione per favorire la cultura della partecipazionesul proprio territorio, è il sostegno ai processi partecipativi degli Enti Locali.In quest’ottica la Regione Lazio ogni anno predispone bandi a favore degli Enti Locali per promuovere for-me di partecipazione ai bilanci comunali. Al contempo si è deciso di accompagnare i Comuni in questoprocesso, nonché di mettere in rete le diverse esperienze partecipate nella Regione nel tentativo di dif-fondere una cultura partecipata a livello regionale. Per seguire queste attività l’Assessorato al Bilancioregionale sta costruendo una struttura che collabori direttamente con i Comuni e costituisca un punto diriferimento, una sorta di centro di coordinamento regionale per la valorizzazione, l'incentivazione e lapromozione della partecipazione sociale alla vita amministrativa regionale e locale. L’obiettivo che l’As-sessorato al Bilancio regionale si propone è quello di offrire ai Comuni del Lazio servizi di consulenza e

assistenza, di formazione e ricerca per favorire la diffusione e la qualità dei processi parteci-pativi. Lo scambio di informazioni contribuisce a promuovere l’intero processo di partecipa-zione regionale: la collaborazione Regione-Comuni, infatti, ha permesso di intercettare leprogettualità migliori attivate sui territori e le esigenze di tutti i soggetti coinvolti (residenti,

tecnici, amministratori pubblici, operatori privati) facilitando il dialogo tra le parti e favorendo una maggiore efficaciadei progetti e delle politiche partecipative locali. Sia nel 2006 che nel 2007 è stato destinato ai processi locali di partecipazione un contributo di 700 mila euro per ciascu-na annualità attraverso l’emanazione di due diversi bandi. Tra gli Enti Locali vincitori del bando vi è Roma, che ha rea-lizzato il bilancio partecipato nei Municipi XI, XIII e XVII, ma anche altri importanti comuni come Frosinone, Monteroton-do, Tivoli, Priverno, Fondi, Sora, soltanto per citarne alcuni. I Comuni che hanno partecipato e vinto il bando sono staticomplessivamente 114; di questi 80 hanno poi attivato concretamente processi di partecipazione, il che vuol dire che nelLazio circa 1 comune su 4 ha avviato politiche economiche e finanziarie partecipate. Si tratta di un dato estremamente interessante: la Regione Lazio è tra gli enti sovra-locali con il più alto numero di Co-muni ‘partecipati’, sia a livello nazionale che europeo. È potenzialmente coinvolta nel processo una popolazione che su-pera il milione di unità. Il bando 2008, con ulteriori 700 mila euro di risorse finanziarie messe a disposizione dei Comu-ni, è uscito alla fine di marzo.Durante il primo anno di effettiva applicazione del modello partecipativo, i processi locali han-no avuto in molti casi una dimensione puramente sperimentale. I risultati sono però mol-to interessanti. Si è mostrata tutta la creatività proveniente dal basso. In alcuni casi so-no state avviate ‘buone prassi’ che meritano menzione e sostegno, ma citare alcuniComuni piuttosto che altri significherebbe fare un torto a chi comunque si è impe-gnato. Aver garantito una maggiore informazione e trasparenza nei confronti dellacittadinanza è già un risultato considerevole. Mi preme citare però il Comune diTorri in Sabina dove ben il 90% dei cittadini residenti ha partecipato alle assem-blee, nonché i Comuni di Arcinazzo e Genazzano che hanno voluto cogliere l’occa-sione, attraverso la presentazione di un progetto congiunto, di ottenere economie discala e di promuovere azioni a livello sovra-comunale, al fine di conseguire un’ottimiz-zazione nell’utilizzo delle risorse pubbliche.

Buona partecipazione a tutte e a tutti!

Atlante della partecipazione

Nelle schede dedicate ai singoli Comuni vengono riportati in modo sin-tetico i principali dati relativi alla partecipazione, seguendo alcune li-nee guida che riportiamo di seguito:

CHIQuale organizzazione ha gestito e promosso il processo di partecipazione

COSAQuale è stato l’oggetto della partecipazione

CON CHIChi ha partecipato al processo, quanti cittadini e cittadine hanno partecipatoattivamente, quanti complessivamente sono stati coinvolti

COMEIn che modo sono stati informati i cittadini, con quali metodologie e con qualistrumenti è stato realizzato il processo partecipativo

QUANDOInizio e fine attività

RISULTATIIn quali forme sono state recepite le scelte o le decisioni dei partecipanti alleassemblee

CHI, COME, QUANDO, su COSA hanno partecipato le cittadine e i cittadini deiComuni della Provincia di Frosinone.20 Comuni su un totale di 91, pari al 21.97% dei comuni della provincia:

Acuto / Alvito / Ceprano / Cervaro / Fiuggi / Fontechiari / Frosinone / Isola LiriMorolo / Patrica / Pico / Piglio / Pofi / Sant’Ambrogio sul GariglianoSant’Andrea sul Garigliano / Serrone / Sora / Supino / Vicalvi / Vico nel Lazio

Le schede che seguono sono state re-datte a partire dai dati forniti dagli EntiLocali che ringraziamo ancora perl’energia, l’entusiasmo e la professiona-lità che hanno profuso nei processi dipartecipazione.

Atlante della partecipazione

PROVINCIADI FROSINONE

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9Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e della gestione del processo del bilan-cio partecipato. Il Sindaco e l’Assessore alle Attività Pro-duttive assieme all’intera Giunta hanno coordinato ilpercorso.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato la program-mazione delle opere pubbliche.

CON CHISono state coinvolte prevalentemente persone fisiche,residenti nelle varie contrade e rappresentanti di asso-ciazioni, organizzazioni di categoria, comitati di zona.

COMEInformazione Per la diffusione si è avviato un porta a porta attraversoil quale è stato distribuito il materiale informativo e so-no stati prodotti diversi volantini affissi alle bachechecomunali.

COMEConsultazione Sono state svolte sei assemblee cittadine suddivise perle varie contrade.

QUANDOIl percorso di partecipazione è avvenuto tra il febbraio2007 e il marzo 2008.

RISULTATII contributi che sono emersi dalle consultazioni riguar-dano una serie di proposte in merito alle opere pubbli-che da realizzare nel territorio come ad esempio: imbo-schimento, illuminazione delle strade rurali, assetto delterritorio, rapporto con il Parco Nazionale d’Abruzzo.Tali proposte saranno discusse in sede di approvazionedel bilancio.

Comune di

8 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune si è occupato in prima persona del processodi partecipazione al bilancio. In particolare, il Sindaco el’Assessore al Bilancio hanno supervisionato il progetto,con il supporto di un Tavolo Tecnico, appositamentecreato, composto dai dirigenti di tutti i settori comunalie dal contabile. Il Comune si è avvalso della consulenzaesterna dell’associazione SERAF per la gestione deiprocessi partecipativi e per procedere al riordino del bi-lancio per tematiche.

COSALa partecipazione dei cittadini di Acuto si è concentratasul tema della valorizzazione del territorio a partire dalprodotto “Vino Cesanese”. La quota di bilancio resa di-sponibile è stata fissata al 2% del bilancio 2008.

CON CHIIl processo ha coinvolto tutti i cittadini e le realtà asso-ciative del territorio comunale.

COMEInformazione La partecipazione è stata accompagnata da un’attivitàdi comunicazione rivolta ai cittadini e agli stake-holderdel territorio. Tale attività è stata curata dal Responsa-bile dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico affiancato dauno specialista in comunicazione. Le iniziative sono sta-te pubblicizzate attraverso locandine, mailing-list, quo-tidiani locali, brochure di presentazione, pubblicazionisul web, nonché attraverso strumenti diretti di solleci-tazione alla partecipazione, come ad esempio telefona-te o inviti ad personam, sia cartacei che on-line.

COMEConsultazione Per l’attività di consultazione si è predisposto un que-stionario, che è stato somministrato ai cittadini dei di-versi quartieri attraverso l’aiuto dei Vigili Urbani e ilcoinvolgimento degli esercizi commerciali. Il Sindaco,con il supporto dei consulenti, ha svolto attività di sensi-bilizzazione capillare attraverso alcuni workshop con laGiunta comunale, il Segretario comunale, il Consiglio, icapigruppo, il personale dipendente, il personale dellabiblioteca comunale, i gruppi e le associazioni del terri-torio, i gruppi sportivi, la parrocchia, le scuole, le fami-glie, i docenti.

QUANDOLe attività sono iniziate a ottobre 2007, mentre la fine èprevista per la data di approvazione in Consiglio del bi-lancio.

RISULTATILe iniziative realizzate sono:1. la standardizzazione del modo con cui si presenta ai

cittadini il bilancio comunale;2. una rielaborazione dei dati economici perché si pos-

sa far capire ai cittadini come si usano le risorse, co-me si sono usate nel 2006 e come si prevede di usar-le nel 2008.

Comune di

ALVITOPopolazione residente 2.965 / Contributo regionale in euro 3.000,00

ACUTOPopolazione residente 1.875 / Contributo regionale in euro 3.000,00

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CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo, attraverso ilcoinvolgimento del responsabile del Servizio Finanzia-rio e dell’Assessore al Bilancio. Comunque tutti gli As-sessori hanno dato la loro disponibilità per la buona riu-scita delle riunioni indette nelle varie frazioni.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bi-lancio e in particolare i seguenti settori:• ambiente;• cultura e politiche giovanili;• lavori pubblici;• urbanistica e viabilità;• politiche per la sicurezza;• attività economiche.

CON CHII cittadini coinvolti nel percorso partecipato, prevalente-mente persone fisiche residenti nel territorio comuna-le, sono stati circa il 5% della popolazione.

COMEInformazione La fase di informazione è avvenuta principalmente at-traverso la realizzazione di manifesti predisposti dalServizio Ragioneria.

COMEConsultazione La consultazione è avvenuta tramite assemblee di zona,che si sono tenute nelle diverse frazioni del Comune diCervaro. Non sono stati somministrati questionari.

QUANDOIl processo è avvenuto nel novembre 2007

RISULTATILe priorità espresse dai cittadini sono state raccolte esuccessivamente pubblicate attraverso la stampa loca-le e altri canali informativi; devono però ancora essererecepite formalmente dalla Giunta.

Comune di

10 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo. In particolarel’Assessorato al Bilancio e il Servizio URP- comunica-zione e informazione hanno supervisionato il processo.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato il bilancioannuale di previsione, limitatamente alle seguenti ma-terie:- manutenzioni ordinarie e straordinarie;- arredo urbano;- parchi e giardini;- illuminazione pubblica;- opere e reti stradali;- attività culturali e promozione turistica.

CON CHII soggetti coinvolti sono stati le associazioni del territo-rio e i quattro comitati di quartiere, nonché alcuni sin-goli cittadini.

COMEInformazione L’informazione è avvenuta mediante gli strumenti usua-li di pubblicità comunale: pubblicazione all’Albo; mani-festi affissi sull’intero territorio comunale; comunicatistampa. Le realtà sociali sono state informate e invitatea partecipare alle assemblee, con apposite comunica-zioni scritte e inviate ai rispettivi rappresentanti legali.L’Ufficio URP è stato a disposizione dei cittadini per laconsegna ed il ritiro dei moduli e per ogni ulteriore in-formazione.

COMEConsultazione Le assemblee si sono svolte presso la sala consiliare,usualmente utilizzata per le principali manifestazionicittadine, e presso la sede comunale. Alle assembleesono state invitate tutte le associazioni e i comitati diquartiere, nonché tutti i cittadini. A ogni assemblea era-no presenti tutti i comitati di quartiere e i rappresentan-ti di sei associazioni. Il livello di partecipazione è statobuono. I questionari sono attualmente sottoposti allavalutazione dei singoli Assessorati.

QUANDOLe attività preparatorie sono iniziate nel mese di no-vembre 2007. La prima assemblea si è tenuta il21.12.2007, mentre le attività si sono concluse nel mesedi febbraio 2008.

RISULTATIIl processo di partecipazione è ancora in corso, quindinon è ancora possibile descrivere i risultati dell’iniziativa.

Comune di

CERVAROPopolazione residente 7.657 / Contributo regionale in euro 7.500,00

CEPRANOPopolazione residente 8.465 / Contributo regionale in euro 7.500,00

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione del processo di partecipazione al bilan-cio attraverso i Servizi Amministrativi comunali.

COSAIl processo di partecipazione ha avuto come obiettivoquello di stimolare la coscienza civile e la consapevo-lezza del ruolo civico che ogni persona ha nella societàe nella vita amministrativa.

CON CHILa partecipazione al bilancio ha coinvolto tutti i cittadinie le diverse realtà associative del territorio comunale.

COMEInformazione Per la fase di informazione è stata costituita un’apposi-ta segreteria per meglio promuovere gli incontri. La cit-tadinanza è stata opportunamente coinvolta sia me-diante l’affissione di manifesti che attraverso la distri-buzione di brochure; sono stati invitati gli operatori eco-nomici del territorio cui è stato consegnato il materialeillustrativo del progetto.

COMEConsultazione Le riunioni sono state effettuate in un luogo centrale delComune. Il progetto è stato articolato in due fasi. La pri-ma si è aperta con l’invito rivolto ai cittadini e quindi lapredisposizione di adeguato materiale illustrativo delprocedimento partecipativo con il calendario degli in-contri e la sollecitazione a presentare proposte sia

scritte che verbali. Nella secon-da fase si sono tenuti tre incontri du-rante la cosiddetta “settimana dellapartecipazione” dal 10 al 16 novembre2007.

QUANDOL’attività è stata concentrata nella cita-ta settimana e verrà monitorata ogni tremesi dall’ufficio amministrativo.

RISULTATIL’Amministrazione ha preso attodelle indicazioni ricevute dalla popola-zione e dagli operatori economici pre-senti agli incontri e ne terrà conto nellapredisposizione del bilanciodi previsione per l’anno 2008,impegnando risorse e mezziadeguati.

Comune di

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CHIIl bilancio partecipativo ha visto il coinvolgimento direttodel Consiglio comunale, del Sindaco e della Giunta ed inparticolare dell’Assessore al Bilancio, delegato per il pro-getto del bilancio partecipato. Si è inoltre costituito un Ta-volo Tecnico, formato dal contabile e dai dirigenti di tutti isettori comunali. La Consulenza per la gestione dei pro-cessi partecipativi è stata affidata all’associazione SERAF.

COSALa quota di bilancio resa disponibile per la partecipazio-ne è stata definita per un ammontare pari al 2% del bi-lancio 2008 ed è stata ricavata dagli impegni già previstinei diversi settori comunali. La partecipazione dei citta-dini di Fiuggi ha puntato alla valorizzazione del territo-rio a partire dal tema “Borghi e Benessere”.

CON CHIIl progetto è stato rivolto a tutti i cittadini alle realtà as-sociative del comune.

COMEInformazione Le attività di informazione e comunicazione sono statecurate dal responsabile dell’Ufficio Relazioni con il Pub-blico affiancato da uno specialista in comunicazione.Sono state realizzate locandine, brochure, pubblicazionisul Web. Inoltre sono stati coinvolti i mass-media delterritorio ed è stata creata una mailing-list dei cittadinia cui inviare la newsletter.

COMEConsultazione La fase di consultazione si è realizzata tramite la som-ministrazione di un questionario in tutti i quartieri e lezone del comune, attraverso il coinvolgimento dellescuole, delle associazioni, dei Vigili Urbani e di alcuniesercizi commerciali. Inoltre, si è tenuto un workshop dicondivisione strategica tra il Sindaco, la Giunta comu-nale, il Segretario comunale, il Consiglio, i capigruppo,il personale dipendente, il personale della bibliotecacomunale, i gruppi e le associazioni del territorio pre-senti, i gruppi sportivi, la parrocchia, le scuole, le fami-glie, i docenti.

QUANDOIl processo partecipativo è iniziato ad ottobre 2007 ed èancora in corso.

RISULTATII risultati ottenuti mediante le iniziative finora realizza-te possono essere così sintetizzati: messa a punto di unmodello per la presentazione ai cittadini del bilancio co-munale e dello stesso processo di bilancio partecipati-vo, rielaborazione dei dati economici in grado di far me-glio comprendere ai cittadini come le risorse siano sta-te utilizzate nel 2006 e come si prevede di usarle nel2008.

Comune di

FONTECHIARIPopolazione residente 1.311 / Contributo regionale in euro 3.000,00

FIUGGIPopolazione residente 8.763 / Contributo regionale in euro 7.500,00

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15Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo. Con delibera-zione di Giunta municipale n° 220 del 23.10.2007 è statocostituito l’Ufficio partecipativo, composto da un gruppodi dipendenti comunali. L’Ufficio partecipazione conl’Assessore alla Partecipazione ha coinvolto tutti gli As-sessorati e i responsabili dei servizi dell’ente.

COSAIl processo ha riguardato l’intero bilancio comunale enello specifico le attività culturali e assistenziali. È sta-ta aggiornato con deliberazione di Giunta municipale n°254 del 22.11.2007 l’albo delle associazioni. Le stessesono state invitate a partecipare, mediante comunica-zione scritta a firma dell’Assessore alla Partecipazione,alle varie assemblee di zona. In tutte le assemblee èstato preparato un intervento introduttivo informativorivolto ai cittadini sul significato del bilancio partecipa-tivo e sulle linee programmatiche di bilancio regionale ecomunale. In particolare gli amministratori, supportatidalla relazione predisposta dal tecnico comunale, han-no illustrato nelle varie zone anche gli interventi effet-tuati e quelli in fase di realizzazione definendo anche lamodalità di finanziamento.

CON CHISono stati coinvolti cittadini e cittadine oltre ad associa-zioni, centri sociali e comitati di quartiere presenti sulterritorio.

COMEInformazione L’informativa ai cittadini è stata fornita con l’affissione dimanifesti e di locandine nel paese e in alcuni localicommerciali e centri sociali, tramite comunicati stampadiramati grazie all’URP, ai giornali locali sia prima chedopo le singole riunioni, sul sito internet dell’ente e suitabelloni luminosi. Le associazioni, i centri sociali e i co-mitati di quartiere sono stati invitati a partecipare agliincontri e a presentare comunicazioni e proposte.

COMEConsultazione Gli amministratori, nelle singole assemblee, hanno illu-strato gli interventi effettuati e quelli in fase di realizza-zione nelle varie zone; ampio spazio è stato riservato al-le richieste dei cittadini. Sono state fatte assemblee perzone ed è stata organizzata un’assemblea con le asso-ciazioni.

QUANDOIl percorso è iniziato nel settembre 2007 ed è terminatonel novembre 2007.

RISULTATINelle varie assemblee i cittadini hanno manifestatol’esigenza di procedere ad interventi di piccola manu-tenzione ordinaria: potenziamento segnaletica stradale;miglioramento servizio raccolta rifiuti; potenziamentocontrolli su strade etc. Si tratta di tipologie di interventoche sono attualmente in fase di attuazione. Le decisionidei partecipanti alle assemblee sono state raccolte,verbalizzate e trasmesse alla Giunta quindi al Consiglio,pubblicate attraverso la stampa locale o altri canali in-formativi. In ogni assemblea i dipendenti dell’UfficioPartecipazione hanno verbalizzato gli interventi dei cit-tadini. Sono state realizzate schede sintetiche, per ogniassemblea, degli interventi richiesti per poter quantifi-care l’importo di finanziamenti necessari a soddisfare levarie richieste. Sia i verbali sia le schede sono statimessi a disposizione di Consiglieri e Assessori presso ilServizio Finanziario. Una volta valutata la fattibilità tec-nico-contabile degli interventi si è proceduto all’inseri-mento degli stessi nella bozza di bilancio di previsione2008; per altre richieste sono in fase di realizzazioneprogetti utili al fine di ottenere un finanziamento dallaRegione Lazio o da altri enti. Sono state raccolte le ri-chieste dei cittadini relative al miglioramento dei servi-zi esistenti, delle opere pubbliche programmate neglianni precedenti e in corso di esecuzione, delle manu-tenzioni ordinarie. La Giunta e lo stesso Consiglio adot-teranno i nuovi interventi con l’approvazione del bilanciodi previsione 2008.

Comune di

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CHIIl Comune di Frosinone è stato responsabile in primapersona dell’organizzazione e gestione del processopartecipativo dei cittadini alle scelte dell’Amministra-zione, coinvolgendo l’Assessorato alla Trasparenza ePartecipazione, l’Assessorato alle Finanze, le Circoscri-zioni, l’Ufficio Decentramento ed il Servizio CED.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato gli investi-menti relativi alla riqualificazione urbana nei seguenticampi di intervento: arredo urbano e marciapiedi; par-chi e giardini; illuminazione pubblica; opere e reti stra-dali; politiche sociali (familiari, giovanili, della terzaetà); politica urbanistica; politica della casa.

CON CHII soggetti coinvolti sono stati principalmente le Circo-scrizioni, le 50 associazioni iscritte all’albo comunale, i3 comitati di quartiere, l’associazione di categoria deicommercianti nonché singoli cittadini.

COMEInformazione La fase di informazione è stata avviata attraverso leGiunte itineranti e le assemblee di Circoscrizione. Unaadeguata pubblicizzazione è avvenuta tramite inserzio-ni sui quotidiani a diffusione locale, affissione di manife-sti, distribuzione di brochure, realizzazione di un linksul sito istituzionale del Comune.

COMEConsultazione La città è divisa in tre Circoscrizioni e le assemblee(Giunte itineranti) si sono avute: una nella Prima Circo-scrizione (Zona Viale Napoli – Madonna della Delibera),una nella Seconda Circoscrizione (Quartiere Cavoni, Zo-na Colle Cottorino, Quartiere Madonna della Neve) euna nella Terza Circoscrizione (Quartiere Corso Lazio).Sia il livello di interesse che di partecipazione è stato al-to; i cittadini sono stati coinvolti ed interessati anche at-traverso la distribuzione (ancora in corso) di questiona-ri durante le assemblee di Circoscrizione.

QUANDOIl processo di partecipazione è inizia-to nel novembre 2007; attualmente èancora in itinere.

RISULTATILe proposte e le decisioni dei parteci-panti sono state raccolte e verba-lizzate durante le Giunte itineranti etrasmesse alla Giunta, inoltre sonostate pubblicate attraverso gli articolidei maggiori quotidiani locali e sul sitoweb del Comune(www.comune.frosinone.it/e-democracy).

Comune di

ISOLA DI LIRIPopolazione residente 12.180 / Contributo regionale in euro 7.500,00

FROSINONEPopolazione residente 48.366 / Contributo regionale in euro 20.000,00

Atlante della partecipazione

Atlante della partecipazione

CHINella sperimentazione del bilancio partecipativo sonostati coinvolti direttamente il Consiglio comunale, il Sin-daco, la Giunta, in particolare l’Assessore al Bilanciodelegato per il progetto Bilancio Partecipativo e il Tavo-lo Tecnico, comprendente il contabile e i dirigenti di tut-ti i settori comunali, l’Ufficio Relazioni con il Pubblico.La Consulenza per la gestione dei processi partecipati-vi e per il riordino del bilancio per tematiche è stata af-fidata anche qui all’Associazione SERAF.

COSALa quota di bilancio resa disponibile per il bilancio par-tecipativo è stata definita per un ammontare pari al 2%del bilancio 2008 ed è stata ricavata dagli impegni giàprevisti nei diversi settori comunali. La partecipazionedei cittadini di Patrica si è concentrata sul tema del-l’ambiente.

CON CHIAl momento sono state rilevate, tramite appositi que-stionari, le disponibilità ad intervenire di cittadini egruppi di cittadini. Sono stati rilevati orari, età, livelloculturale, disponibilità a partecipare, competenze damettere a disposizione, conoscenze pregresse. Nellafase di comunicazione si intende comunque coinvolgereil maggior numero possibile dei cittadini nel rispettodelle pari opportunità, delle rappresentanze delle per-sone svantaggiate, dei minori.

COMEInformazione Il processo è stato accompagnato da un’attività di co-municazione ai cittadini e agli stake-holder del territo-rio. Tale attività è stata curata dal responsabile dell’Uf-ficio Relazioni con il Pubblico affiancato da uno specia-lista in comunicazione.

COMEConsultazione Tutti i quartieri e le zone sono state raggiunte dal que-stionario grazie al supporto dei Vigili Urbani e degliesercizi commerciali. Il Sindaco, insieme alla SERAF,

ha attivato capillari attività di sen-sibilizzazione organizzando unaserie di workshop con la Giuntacomunale, il Segretario Comu-nale, il Consiglio, i capigruppo, ilpersonale dipendente, il persona-le della biblioteca comunale, i grup-pi e le associazioni del territorio, igruppi sportivi, le parrocchie, lescuole, le famiglie, i docenti.

QUANDOL’inizio dell’attività è avvenuto nel-l’ottobre del 2007. La fine è previstaper la data di approva-zione in Consiglio delBilancio.

RISULTATILe iniziative finora realizzatehanno prodotte come risultato:1. la standardizzazione del

modo con cui si presenta aicittadini il bilancio comunale;

2. una rielaborazione dei datieconomici finalizzata alla tra-sparenza, per renderechiare ai cittadini le mo-dalità di impegno dellerisorse finanziarie, come so-no state usate nel 2006 e comesi prevede di usarle nel 2008.

Comune di

16 Atlante della partecipazione

CHILa struttura di livello comunale di governo e di sviluppodel processo per il bilancio partecipativo ha visto il coin-volgimento diretto del Consiglio comunale, del Sindacoe della Giunta: in particolare l’Assessore al Bilancio de-legato per il progetto bilancio partecipato coadiuvatodal Tavolo Tecnico, comprendente il contabile e i diri-genti di tutti i settori comunali. La Consulenza per la ge-stione dei processi partecipativi e per la ristrutturazio-ne del bilancio per tematiche è stata affidata all’asso-ciazione SERAF.

COSAPer il bilancio partecipativo è stata resa disponibile unaquota di bilancio fissata al 2% del bilancio 2008, ricava-ta dagli impegni già previsti nei diversi centri di spesacomunali. La partecipazione dei cittadini di Morolo èstata incentrata sul tema dell’ambiente.

CON CHISono stati coinvolti cittadini e cittadine oltre ad associa-zioni presenti sul territorio.

COMEInformazione Il processo è stato accompagnato da un’attività di co-municazione (definita comunicazione del miglioramen-to) ai cittadini e agli stake-holder del territorio. Tale at-tività è stata curata dal responsabile dell’Ufficio Rela-zioni con il Pubblico affiancato da uno specialista in co-municazione. Si sono effettuate attività di pubblicizza-zione (locandine, brochure, web, supporto all’organiz-zazione dei workshop, coinvolgimento dei mass-mediadel territorio, costituzione di una mailing-list dei cittadi-ni per le news) e di comunicazione (allestimento di unsistema informatico di elaborazione dei questionari;

successiva distribuzione ai cittadini dei questionari an-che mediante il coinvolgimento delle scuole e delle as-sociazioni dei cittadini).

COMEConsultazione Tutti i quartieri sono stati raggiunti attraverso la distri-buzione del questionario ai cittadini grazie al coinvolgi-mento dei Vigili Urbani e degli esercizi commerciali. IlSindaco, assieme alla associazione consulente, ha svol-to attività di sensibilizzazione capillare attraverso wor-kshop con la Giunta comunale, il Segretario Comunale,il Consiglio, i capigruppo, il personale dipendente, ilpersonale della biblioteca comunale, i gruppi e le asso-ciazioni del territorio, i gruppi sportivi, la parrocchia, lescuole, le famiglie, i docenti. Con i successivi workshopdi condivisione strategica molte perplessità sono statesuperate.

QUANDOL’inizio dell’attività è dell’ottobre 2007. Il processo è an-cora in corso.

RISULTATILe iniziative finora realizzate hanno dato i seguenti ri-sultati: messa a punto di un modello per presentare aicittadini il bilancio; rielaborazione dei dati economiciperché si possa far capire ai cittadini come si usano lerisorse, come si sono usate nel 2007 e si prevede diusarle nel 2008

Comune di

PATRICAPopolazione residente 2.915 / Contributo regionale in euro 5.000,00

MOROLOPopolazione residente 3.090 / Contributo regionale in euro 5.000,00

17

Atlante della partecipazione

CHIIl processo per il bilancio partecipativo è stato curatodal Consiglio comunale, dal Sindaco e dalla Giunta: inparticolare l’Assessore al Bilancio delegato per il pro-getto Bilancio partecipato è stato coadiuvato dal TavoloTecnico e dalla associazione SERAF, consulente esternaper la gestione dei processi partecipativi.

COSALa quota di bilancio messa a disposizione del bilanciopartecipativo è stata fissata al 2% del bilancio 2008. Lapartecipazione dei cittadini di Piglio è stata incentratasul tema della valorizzazione del territorio a partire dalprodotto “Vino Cesanese”.

CON CHISono stati coinvolti tutti i cittadini, anche grazie al coin-volgimento delle scuole e delle associazioni, cui sonostati somministrati questionari tesi a rilevare età, livel-lo culturale, disponibilità a partecipare, competenze damettere a disposizione, conoscenze pregresse.

COMEInformazione Il processo è stato accompagnato da un’intensa attivitàdi comunicazione rivolta ai cittadini e agli stake-holderdel territorio, curata dal responsabile dell’Ufficio Rela-zioni con il Pubblico affiancato da uno specialista in co-municazione.

COMEConsultazione Tutti i quartieri e le zone sono state raggiunte mediantela somministrazione di questionari ai cittadini grazie an-che alla collaborazione dei Vigili Urbani e degli esercizicommerciali. Il Sindaco, assieme alla SERAF, ha svoltoattività di sensibilizzazione capillare organizzando wor-kshop di condivisione strategica con la partecipazionedella Giunta comunale, del Segretario Comunale, delConsiglio, dei capigruppo, del personale dipendente, delpersonale della biblioteca comunale, dei gruppi e delleassociazioni del territorio presenti, dei gruppi sportivi,delle parrocchie, delle scuole, delle famiglie, dei docenti.

QUANDOLe attività sono iniziate ad ottobre 2007. La fine delle at-tività è prevista per la data di approvazione in Consigliodel Bilancio.

RISULTATILe iniziative finora realizzate sono:1. rilevazione ed elaborazione

delle proposte avanzate daicittadini;

2. standardizzazione del pro-cesso per realizzare il bi-lancio partecipativo;

3. rielaborazione dei dati eco-nomici per rendere trasparen-te l’allocazione e l’impegno dellerisorse.

Comune di

18 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo. Sono staticoinvolti gli Assessorati al Bilancio, ai Lavori Pubblici edalla Cultura. Il Comune con delibera della Giunta comu-nale ha conferito l’incarico a terzi (giovani disoccupati)per lo svolgimento delle attività.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato in particola-re: la metanizzazione; la ristrutturazione del centro sto-rico; le opere di viabilità; il verde attrezzato; la celebra-zione della nascita del poeta picano Tommaso Landolfi.La decisione dello stanziamento delle quote per finan-ziare l’insieme delle proposte è in corso di definizione.

CON CHIÈ stata coinvolta tutta la cittadinanza: Hanno partecipa-to ai vari incontri attivamente circa 300 cittadini rappre-sentativi di una fascia d’età prevalentemente adulta erappresentanti delle varie associazioni culturali pre-senti sul territorio.

COMEInformazione La fase di informazione e di comunicazione è avvenutatramite manifesti murali, volantini, calendari dedicati albilancio partecipato, giornali locali.

COMEConsultazione Sono state convocate tre assemblee presso la Casa co-munale. Sono stati somministrati dei questionari conl’obiettivo di far partecipare tutti, anche i cittadini menoabituati a prendere la parola in pubblico. I risultati sonostati ottimi sia per l’elevata partecipazione, sia per laqualità degli interventi.

QUANDOL’attività di partecipazione è iniziata a fine ottobre e si èconclusa alla fine di novembre 2007.

RISULTATII risultati della partecipazione sono stati trasmessi aifunzionari responsabili. Il livello di discrepanza tra leproposte e i risultati per talune argomentazioni è stataminima, per altre maggiore perché poco praticabili daun punto di vista logistico ed economico. Le decisionidei partecipanti alle assemblee sono state raccolte,verbalizzate e trasmesse alla Giunta quindi al Consiglio,nonché pubblicate attraverso la stampa locale.

Comune di

PIGLIOPopolazione residente 4.700 / Contributo regionale in euro 5.000,00

PICOPopolazione residente 3.123 / Contributo regionale in euro 5.000,00

19

21Atlante della partecipazione

CHIIl Sindaco si è interessato in prima persona del proces-so partecipativo con l’ausilio dei Servizi comunali di Ra-gioneria e gli Uffici di Segreteria.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bi-lancio. La popolazione è stata chiamata a esprimereproposte riguardanti: lavori pubblici; manutenzione or-dinaria; attività sociali, sport e tempo libero; attività cul-turali.

CON CHISono pervenute 17 proposte.

COMEInformazione La fase di informazione è avvenuta mediante la diffusio-ne di un avviso pubblico per la convocazione di una pri-ma assemblea di informazione e pubblicizzazione del-l’iniziativa. Il suddetto avviso pubblico è stato affisso al-l’albo pretorio e in alcuni esercizi pubblici.

COMEConsultazione I cittadini hanno partecipato attraverso l’elaborazione diproposte su temi specifici.

QUANDOIl processo di partecipazione è iniziato in data08.10.2007 ed è ancora in svolgimento.

RISULTATINell’attuale fase di redazione del bilancio 2008 gli Am-ministratori sono in procinto di scegliere tra una o piùproposte avanzate dai cittadini per realizzarle nel corsodel corrente esercizio finanziario. Le proposte avanzatedai cittadini si possono così sintetizzare: un centro pergli anziani; una biblioteca; la manutenzione delle stra-de; un campo di calcio; il controllo della circolazione;nuovi parcheggi; la cappella di Sant’Antonio; investi-

menti in fognature e pubblica il-luminazione; la rete ADSL;maggiori prestazioni socio-as-sistenziali; risorse per l’edi-lizia popolare; il recuperodi aree demaniali; nuoveattività culturali; la riduzio-ne delle tasse.

Comune di

20 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo partecipativo.L’ufficio coinvolto principalmente è stato la Ragioneriaper il tramite dell’Assessorato al Bilancio.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato solo alcunisettori di attività e precisamente: cultura, ambiente eservizi alla persona. Le quote finanziarie non sono statepredeterminate.

CON CHII cittadini coinvolti coincidono con gli elettori attivi resi-denti su tutto il territorio.

COMEInformazione L’informazione è avvenuta con spedizione di inviti, amezzo posta, a tutti i cittadini e con l’affissione di mani-festi in luoghi pubblici.

COMEConsultazione La suddivisione del territorio è stata rapportata alle se-zioni elettorali e precisamente in 4 zone. Per ogni zonaè stata realizzata un’assemblea presso la sala confe-renze comunale. Il livello medio di partecipazione è sta-to di 50 cittadini ad assemblea.

QUANDOGli incontri si sono tenuti dal 10 novembre 2007 al 21 di-cembre 2007.

RISULTATILe iniziative accolte riguardano: raccolta differenziata;percorso guidato per studenti delle scuole medie pres-so il museo e presso aziende floro-vivaistiche nel terri-torio; istituzione della figura del “Nonno Vigile”; pozzodi captazione dell’acqua presso la fontana Ocaro per ri-mettere in funzione lavatoio e fontana; riattivazione delcampo di bocce.

Comune di

SANT’AMBROGIOSUL GARIGLIANO

Popolazione residente 994 / Contributo regionale in euro 1.500,00

POFIPopolazione residente 4.477 / Contributo regionale in euro 5.000,00

Atlante della partecipazione

CHILa sperimentazione del processo partecipativo ha vistoil coinvolgimento diretto del Consiglio comunale, delSindaco e della Giunta, in particolare dell’Assessore alBilancio, delegato per il progetto Bilancio partecipato.Quest’ultimo è stato coadiuvato da un Tavolo Tecnicocomposto dal contabile e dai dirigenti di tutti i settoricomunali. La gestione dei processi partecipativi e laproposta di riordino del bilancio per settori sono stateaffidati a un consulente esterno, l’associazione SERAF.

COSAÈ stata definita una quota di bilancio pari al 2% del bi-lancio 2008 da rendere disponibile per il processo par-tecipativo. La partecipazione dei cittadini di Serrone èstata incentrata sul tema della valorizzazione del terri-torio a partire dal prodotto “Vino Cesanese”.

CON CHIGrazie alla somministrazione di questionari sono staterilevate la disponibilità di cittadini a partecipare e leeventuali competenze da mettere a disposizione da par-te di gruppi di cittadini. Sono stati coinvolti un buon nu-mero di cittadini nel rispetto delle pari opportunità, del-le rappresentanze delle persone svantaggiate, dei mi-nori.

COMEInformazione L’attività di comunicazione rivolta ai cittadini e ai gruppidi interesse del territorio è stata curata dal responsabi-le dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, affiancato dauno specialista in comunicazione.

COMEConsultazione Tutti i quartieri e le zone sono state raggiunte dalla di-stribuzione del questionario; inoltre il Sindaco, in colla-borazione con l’associazione consulente, ha organizzatoworkshop cui hanno preso parte tutti i livelli di governopolitico e tecnico locale.

QUANDOLe attività sono state attivate a ot-tobre 2007, il termine coincidecon la data di approvazione inConsiglio del Bilancio.

RISULTATII risultati fin qui raggiunti:1. analisi e rilevazione del “tasso

di partecipazione” e delle pro-poste dei cittadini;

2. messa a punta di un modelloper presentare ai cittadini il bi-lancio comunale secondo para-metri di trasparenza e chiarezza.

Comune di

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo attraversol’Assessorato al Bilancio e l’Ufficio di Ragioneria.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bi-lancio.

CON CHISono stati coinvolti nel processo partecipativo prevalen-temente persone fisiche residenti, rappresentanti di as-sociazioni, per un totale di 52 persone attivate.

COMEInformazione La fase di informazione ha usufruito di giornali, avvisipubblici, volantini realizzati con risorse regionali.

COMEConsultazione È stata indetta un’unica assemblea per tutti i cittadini.

QUANDOIl processo è iniziato nel 2007 ed è attualmente in corso.

RISULTATILe decisioni dei partecipanti alle assemblee sono stateraccolte e trasmesse alla Giunta quindi al Consiglio.L’Amministrazione sta valutando le iniziative da inserirenel bilancio per l’esercizio finanziario 2008, in corso dipredisposizione.

Comune di

SERRONEPopolazione residente 2.098 / Contributo regionale in euro 3.000,00

SANT’ANDREASUL GARIGLIANO

Popolazione residente 1.602 / Contributo regionale in euro 3.000,00

2322

Atlante della partecipazione

CHIIl processo di bilancio partecipativo ha visto il coinvolgi-mento diretto sia del Consiglio comunale che dellaGiunta. In particolare per quanto riguarda la Giunta co-munale, il delegato per il progetto bilancio partecipato,l’Assessore al Bilancio, è stato coadiuvato da un TavoloTecnico comprendente il contabile e i dirigenti di tutti isettori comunali. La consulenza per la gestione dei pro-cessi partecipativi e per la proposta di riordino del bi-lancio per tematiche è stata affidata ad un consulenteesterno, l’associazione SERAF.

COSAÈ stata determinata una quota vincolata alla partecipa-zione rispetto al bilancio comunale, definita per un am-montare pari al 2% del bilancio 2008 ed è stata ricavatadagli impegni già previsti nei diversi settori comunaliche coincidevano con i temi prescelti dai cittadini, inquesto caso l’ambiente.

CON CHIIl processo è in fase di ultimazione. Una prima fase haprevisto la somministrazione di questionari finalizzati a ri-levare le disponibilità di cittadini e gruppi di cittadini a par-tecipare al processo relativo al bilancio 2008. Sono stati ri-levati orari, età, livello culturale, disponibilità a partecipa-re, competenze da mettere a disposizione, conoscenzepregresse, nel rispetto delle pari opportunità, delle rap-presentanze delle persone svantaggiate, dei minori.

COMEInformazione Il processo è stato accompagnato da un’attività di comuni-cazione rivolta sia ai cittadini che alle realtà rappresenta-tive ed associative del territorio. Tale attività è stata cura-ta dal responsabile dell’Ufficio Relazioni con il Pubblicoaffiancato da uno specialista in comunicazione. Essa èconsistita in: diffusione di locandine e brochure, coinvolgi-mento dei mass-media del territorio, pubblicazione sulWeb delle informazioni utili al processo di partecipazione,costituzione di una mailing-list dei cittadini per le news,spazi sui quotidiani locali per la comunicazione. È statoinoltre costruito un sistema informatico di elaborazionedei questionari per la diffusione dei risultati raggiunti.

COMEConsultazione A tutti i cittadini è stato sommi-nistrato un questionario utiliz-zando la disponibilità degli eser-cizi commerciali e del personalecomunale (Vigili Urbani). L’Ammini-strazione comunale ha svolto attività disensibilizzazione capillare attra-verso workshop cui hanno par-tecipato soggetti istituzionali enon.

QUANDOLe attività sono iniziate ad otto-bre 2007 ed è previsto che si con-cludano per la data di approva-zione in Consiglio delBilancio (presumi-bilmente entro 31Marzo).

RISULTATIFinora sono stati raggiunti i se-guenti risultati:1. rilevazione delle proposte dei

cittadini raccolte attraverso ilquestionario;

2. standardizzazione delle mo-dalità di presentazione ai cit-tadini del bilancio comunale;

3. rielaborazione dei dati econo-mici attraverso il filtro del-la trasparenza e chiarezzacon l’obiettivo di rendere evi-denti ai cittadini i meccanismidi impegno delle risorse.

Comune di

24 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo tramite l’As-sessorato al Bilancio.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato una parte dibilancio 2008 mettendo a disposizione una quota di180.000.00 euro ripartita per macro zone del territoriocomunale. È possibile suddividere tale processo in trefasi: durante la prima “Noi partecipiamo” sono stateconvocate sei assemblee di quartiere, nel corso dellequali i cittadini sono stati informati ed hanno segnalatoprogetti e proposte a livello di quartiere. Nella secondafase “Verifica di fattibilità” il settore tecnico e quelloeconomico hanno valutato la fattibilità delle proposte ri-cevute. Nell’ultima “Insieme per decidere” si è tenuto ilsecondo turno di assemblee, nel corso delle quali i cit-tadini hanno espresso la propria preferenza tra le pro-poste che avevano superato la fattibilità: arredo urbanoe marciapiedi; parchi e giardini; illuminazione pubblica;opere e reti stradali.

CON CHISono stati coinvolti nell’intero processo circa 400 citta-dini e 50 associazioni.

COMEInformazione L’informazione si è avvalsa di manifesti informativi epubblicità sui quotidiani locali.

COMEConsultazione La città è stata suddivisa in sei zone e sono state effet-tuate due assemblee per zona. La partecipazione è sta-ta buona, il livello d’interesse ottimo. Le assemblee so-no state effettuate presso sale di associazioni, parroc-chie e presso la sala consiliare. L’interesse dei cittadinisi è attestato maggiormente verso le opere di quartiere.La maggior parte delle indicazioni sul questionario èstata indirizzata al miglioramento della raccolta diffe-renziata.

QUANDOIl processo è durato dal marzo al dicembre 2007.

RISULTATILe proposte dei partecipanti alle assemblee sono stateraccolte, verbalizzate e trasmesse alla Giunta e al Con-siglio. Saranno pubblicate attraverso la stampa locale ealtri canali informativi. Le proposte e i risultati sono an-cora in fase di elaborazione. Le decisioni derivanti dallaconsultazione sono state comunicate alla Giunta e ver-ranno pubblicizzate attraverso gli spazi comunali e imass-media al momento della loro realizzazione.

Comune di

SUPINOPopolazione residente 4.749 / Contributo regionale in euro 5.000,00

SORAPopolazione residente 26.800 / Contributo regionale in euro 10.000,00

25

27Atlante della partecipazione

CHINel processo per il bilancio partecipativo sono staticoinvolti il Consiglio comunale, il Sindaco e la Giunta.L’amministrazione comunale si è avvalsa della collabo-razione di enti esterni e in particolare dell’associazioneSERAF.

COSALa quota di bilancio resa disponibile per il bilancio par-tecipativo è stata definita pari almeno al 2% del bilancio2008. Il tema prescelto per la partecipazione dei cittadi-ni di Vico nel Lazio per questa annualità è stato quellodella valorizzazione del territorio a partire dal tema“Borghi e Benessere”.

CON CHIIl processo è tuttora in atto. Una prima fase ha previsto,tramite la somministrazione di appositi questionari, laverifica della disponibilità dei cittadini a partecipare alprocesso.

COMEInformazione Il processo è stato accompagnato da un’attività di co-municazione rivolta sia direttamente ai cittadini che al-le realtà territoriali. Sono state organizzate attività di in-formazione e pubblicizzazione.

COMEConsultazione In tutti i quartieri sono stati distribuiti questionari ai cit-tadini sia attraverso gli esercizi commerciali che attra-verso il personale del Comune. Si sono tenuti workshopche hanno visto il coinvolgimento di molti cittadini. Ilprimo risultato rilevante si è tradotto nel miglioramen-to della comunicazione e della conoscenza.

QUANDOLe attività hanno avuto inizio ad ottobre 2007 e si pro-trarranno fino alla data di approvazione in Consiglio delBilancio comunale.

RISULTATII risultati ottenuti finora sono fondamentalmente consi-stiti in un’attività di analisi e rilevazione delle rispostefornite dai cittadini intervistati. L’obiettivo è stato quellodi assicurare trasparenza e chiarezza. Infine si è proce-duto a una rielaborazione dei dati economici per far ca-pire ai cittadini come vengono impegnate le risorse, co-me sono state usate nel 2006 e come si prevede di uti-lizzarle nel 2008.

Comune di

26 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e della realizzazione del programma,con la partecipazione di tutti gli Assessorati ed i respon-sabili delle aree amministrative.

COSAIl programma degli interventi ha riguardato l’intero bi-lancio comunale.

CON CHIUn quarto della popolazione ha partecipato al progetto,con interventi durante le assemblee. La fascia di etàmaggiormente coinvolta è stata dai 50 anni in su.

COMEInformazione Il progetto è stato ampiamente pubblicizzato medianteavvisi pubblici fatti diramare in tutti i posti pubblici, non-ché pubblicazioni sui quotidiani locali.

COMEConsultazione Le assemblee sono state realizzate in tre luoghi moltopopolati e centrali.

QUANDOLa prima riunione di questo progetto è stata realizzatain data 09.03.2007 e l’ultima il 19.03.2007.

RISULTATINumerosi sono stati gli interventi e le proposte, soprat-tutto in materia di tutela del patrimonio comunale, direalizzazione di opere pubbliche, di risparmio energeti-co e ricorso ad energie alternative, di trasporto urbano.Le proposte dei partecipanti alle assemblee sono stateraccolte, verbalizzate e trasmesse alla Giunta e succes-sivamente al Consiglio. La Giunta comunale partendodalle proposte e dai risultati delle assemblee ha predi-sposto ed approvato il Bilancio di Previsione dell’anno2007.

Comune di

VICO NEL LAZIOPopolazione residente 2.048 / Contributo regionale in euro 3.000,00

VICALVIPopolazione residente 844 / Contributo regionale in euro 1.500,00

vico

nel l

azio

29Atlante della partecipazione

CHIIl processo di bilancio partecipato è stato svolto sotto laresponsabilità dell’Assessorato al Bilancio e Patrimonio.Esso ha coinvolto oltre all’intera Giunta comunale, gli uf-fici della Ragioneria, per la parte riguardante i dati di bi-lancio, l’ufficio tecnico per i dati riguardanti i progettidelle opere pubbliche. Per alcune attività di segreteriatecnica il Comune si è avvalso di consulenti esterni.

COSAL’Amministrazione comunale ha inteso coinvolgere atti-vamente la popolazione relativamente alle decisioni ri-guardanti le spese pubbliche e la destinazione delle ri-sorse. I quesiti proposti agli interlocutori sono statiorientati a evidenziare quale sviluppo possa avere il ter-ritorio, quali servizi resi al pubblico debbano essere po-tenziati e incentivati, quali priorità saranno utili al mi-glioramento della qualità della vita e all’incrementodelle opportunità lavorative. Il processo di partecipazio-ne ha riguardato quindi l’intero bilancio con particolareattenzione agli investimenti. Partendo dalla constata-zione che il bilancio numerico del Comune di Bassianonon consente una deviazione della programmazione dispesa dalla copertura dei servizi essenziali, il processodi partecipazione è stato rivolto soprattutto, in questafase, all’individuazione di esigenze cui convogliareeventuali richieste di finanziamento a valere su fondiprovinciali, regionali, nazionali e comunitari.

CON CHIIn particolare sono stati coinvolti: imprenditori delcommercio e della ristorazione, imprenditori agricoli eallevatori, associazioni di categoria, giovani e associa-zioni, anziani, donne. Al diversi incontri hanno parteci-pato circa 120 persone di tutte le fasce di età (pari a cir-ca l’8% di tutta la popolazione), anche in rappresentan-za di associazioni, associazioni di categoria, comitati,enti pubblici e privati. Al forum finale erano presenticirca 100 persone.

COMEInformazione Per i canali di informazione è stato attivato il sito inter-net del comune di Bassiano all’indirizzo: http://www.co-

mune.bassiano.lt.it/ Sono stati affissi avvisi e locandine;a tutta la popolazione è stata distribuita una brochurecon allegata una scheda di adesione.Comunicati stampa sono stati inviati ai giornali locali,che hanno dato ampio risalto all’iniziativa. Articoli sonoapparsi su LatinaOggi, La Provincia ed il Territorio, cheha dedicato uno speciale all’iniziativa (il 17 novembre2007).

COMEConsultazione I luoghi delle assemblee sono stati: l’auditorium comu-nale, il centro sociale anziani, l’aula consiliare. È statadistribuita una scheda di adesione per avere informa-zioni sui partecipanti e costruire, autorizzati dagli inte-ressati, un archivio da usare per le fasi successive dipartecipazione.

QUANDOL’iter è iniziato nel mese di luglio 2007 con l’approvazio-ne del progetto da parte del Consiglio comunale e l’av-vio delle attività di informazione alla popolazione. Il pro-cesso è stato completato il 17 novembre 2007 con il fo-rum finale.

RISULTATIIl processo di partecipazione è stato rivolto soprattutto,in questa fase, all’individuazione di esigenze cui convo-gliare eventuali richieste di finanziamento verso entisovra-locali (provinciali, regionali, nazionali e comuni-tari). Dalle evidenze scaturite dal processo sono stateredatte e presentate le prime proposte come risposta albando regionale sui piccoli comuni promossi dall’Asses-sorato agli Enti Locali. Inoltre sono state avanzate treproposte di emendamento al bilancio regionale ed unascheda complessiva delle iniziative in materia di svilup-po locale, presentata all’Assessorato al Bilancio regio-nale. Le decisioni dei partecipanti alle assemblee sonostate raccolte, verbalizzate e trasmesse alla Giunta e alConsiglio per i provvedimenti di competenza.

Comune di

BASSIANOPopolazione residente 1.678 / Contributo regionale in euro 3.000,00

CHI, COME, QUANDO, su COSA hanno partecipato le cittadine e i cittadini deiComuni della Provincia di Latina6 Comuni su un totale di 33, pari al 18,18% dei comuni della provincia:

Bassiano / Cori / Fondi / Priverno / Rocca Massima / Sonnino

PROVINCIADI LATINA

31Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona dell’or-ganizzazione e gestione del processo, in particolare sonostati coinvolti l’Assessorato al Bilancio e Finanze e l’Uffi-cio di Segreteria Generale.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato tre settori diattività: ambiente, servizi alla persona e cultura. Nonsono stati sottoposti all’attenzione della cittadinanzaprogetti formalmente adottati da parte dell’Ammini-strazione, ma sono state sollecitate proposte su settorispecifici.

CON CHIA essere coinvolte nel processo partecipativo sono sta-te le circa 11.000 famiglie residenti nel territorio, asso-ciazioni ambientaliste, di volontariato, culturali e comi-tati di zona.

COMEInformazione Si è provveduto a pubblicizzare l’iniziativa mediante affis-sione di manifesti, una e-mail specifica riguardante il bi-lancio partecipativo, il sito WEB, la tv e le radio locali.

COMEConsultazione La fase di consultazione è stata attivata sia mediante l’in-vio di schede informative alle famiglie residenti e l’istitu-

zione di un centro raccolta dati pressol’ufficio URP che attraverso l’organizza-zione di assemblee, tenutesi nelle par-rocchie e nei punti di ritrovo. Si è scelto

di dividere il territorio in zone;

non essendo la città suddivisa in quartieri con propri co-mitati organizzati, è stata fatta una divisione geograficadel territorio in 4 zone: zona mare, zona monti, centro eperiferie. In tali aree sono state organizzate alcune as-semblee pubbliche, coinvolgendo i comitati di zona pre-senti. Per quanto riguarda il livello di partecipazione, co-sì come quello di interesse, si può affermare che sia sta-to soddisfacente. Inoltre è stato redatto un questionario,inviato a casa per posta alle 11.000 famiglie insieme allascheda di adesione ed una brochure illustrativa con rela-tiva busta prepagata per eventuale proposte. Sono perve-nute 537 risposte.

QUANDOIl processo partecipativo si è dispiegato tra maggio eottobre 2007.

RISULTATIÈ stata nominata dalla Giunta municipale un’appositacommissione tecnica per la selezione e la verifica dellafattibilità giuridica, tecnica ed economica delle propostepresentate. Le 537 proposte presentate sono state ac-quisite agli atti dell’Ente, registrate secondo l’ordine diarrivo e alfabetico e sono state elaborate per rilevare ireali bisogni emersi. La Commissione ha ritenuto oppor-tuno proporre la realizzazione delle seguenti opere: illu-minazione pubblica su un tratto di strada altamente pe-ricolosa; un’area di verde pubblico da adibire a parcogiochi; un corso di nuoto per persone diversamente abi-li. La Commissione ha redatto un’apposita relazione tec-nica trasmessa all’Amministrazione comunale che con

delibera di Giunta l’ha fatta pro-pria, accettando le proposte pre-

sentate e ammetten-do la realizzazionedelle stesse attra-verso la previsionedi apposite voci di bi-lancio nel redigendobilancio di previsio-ne 2008 da sottopor-re all’approvazionefinale del Consigliocomunale.

Comune di

FONDIPopolazione residente 31.023 / Contributo regionale in euro 10.000,00

30 Atlante della partecipazione

CHII soggetti responsabili del processo di partecipazione, conil consenso unanime della Giunta, sono stati: l’Assessora-to alla Partecipazione, l’Assessorato al Bilancio e l’Asses-sorato alle Politiche Sociali. Il Comune ha richiesto e otte-nuto la partecipazione di varie associazioni locali.

COSAIl progetto di partecipazione ha posto in particolare alcentro il tema “ambiente e territorio”.

CON CHII soggetti coinvolti nel processo di partecipazione sono co-sì rappresentati: cittadini residenti, prevalentemente per-sone fisiche, con forte presenza giovanile. Vari sono stati irappresentanti di associazioni radicate nel territorio.

COMEInformazione L’inizio delle attività è avvenuto subito dopo l’insedia-mento della nuova Giunta, che ha incontrato in piazza lacittadinanza in un’assemblea e ha avviato il primo pun-to del progetto, cioè il trasferimento di conoscenza de-gli aspetti più significativi del bilancio consuntivo 2006.Nello specifico sono stati individuati i seguenti punti: ilrisultato dell’esercizio 2006, la situazione debitoria, larimodulazione dei residui attivi e passivi ed infine alcu-ne ipotesi attuative per l’avvio del risanamento. Per lesuccessive fasi di informazione sono stati utilizzati ma-nifesti e volantini, affissi e distribuiti su tutto il territoriocomunale, nonché radio e giornali locali.

COMEConsultazione Dopo la fase preliminare, presso la sala del teatro co-munale, si è tenuta la prima assemblea partecipativanella quale sono intervenuti i cittadini e le associazioni.A tutti è stato consegnato un questionario “verso il bi-lancio partecipativo”. Sono stati discussi alcuni aspettidel bilancio, nonchè le prime deliberazioni della Giunta(es.: il bando per l’assegnazione della gestione impiantisportivi - Giulianello). Le associazioni hanno assunto ilcompito di diffondere capillarmente il questionario tra icittadini, fornendo chiarimenti per la compilazione del-lo stesso.

QUANDOL’inizio dell’attività è avvenuto il 28 luglio 2007 e la finedell’attività è coincisa con l’assemblea presso la dele-gazione circoscrizionale di Giulianello in data 24 no-vembre 2007.

RISULTATIDurante il processo di partecipazione sono state realiz-zati le seguenti iniziative: un’assemblea pubblica in data9 settembre 2007 con la presenza di circa 200 cittadinipresso la circoscrizione di Giulianello per affrontare iltema del “ruolo del Consorzio di Bonifica Agro Pontino”.Il problema in oggetto è molto sentito dalla cittadinanzache ha sempre ritenuto “ingiusto” il pagamento a frontedi nessun beneficio ricevuto. Poi è stato portato dallaGiunta in Consiglio comunale l’impegno di definire i pe-rimetri non urbanizzati e comunque non oggetto di lavo-ri da parte del Consorzio stesso. La delibera di Consigliocomunale approvata è stata inviata al Presidente del

Consorzio Agro Pontino. L’iniziativa è stata pubbli-cizzata sia attraverso manifesti che mediante gliorgani di informazione locali. È stata organizzatauna giornata ecologica per la raccolta dei rifiutisolidi ingombranti e un’assemblea partecipata indata 24 novembre 2007 presso la Circoscrizionedi Giulianello sul tema “Ambiente e Territorio”.Nello specifico è stata discussa la proposta dellaGiunta per la realizzazione dei parcheggi a paga-mento in alcune aree del centro storico. I dati ac-quisiti attraverso i questionari sono stati discus-

si e recepiti in Giunta.

Comune di

CORIPopolazione residente 10.529 / Contributo regionale in euro 7.500,00

QUANDOIl ciclo annuale del bilancio partecipativo si articola nelmodo seguente: emersione del bisogno (aprile/luglio);costruzione del piano operativo di risposta (settembre-dicembre); consuntivo (gennaio/marzo). I mesi di riferi-mento tengono conto della ormai consolidata prassi diprorogare l’approvazione del bilancio preventivo alme-no sino al 31 marzo dell’anno successivo.

RISULTATII risultati raggiunti hanno avuto un riflesso molto posi-tivo sia in termini quantitativi sia qualitativi. Sono staterealizzate diverse opere proposte dal percorso parteci-pato. Le decisioni dei partecipanti alle assemblee sonostate raccolte, verbalizzate e trasmesse alla Giunta co-munale la quale prima di approvare i progetti esecutiviha reso pubbliche le decisioni mediante la convocazio-ne dei cittadini ai tavoli di progettazione partecipata.L’aspetto qualitativo del processo partecipativo si èmanifestato con il costante e crescente aumento dei“contatti” tra cittadino e amministrazione. Oltre alleassemblee di quartiere, i cittadini nel corso dell’anno2007 hanno potuto effettuare segnalazioni e proporreidee per la città presso l’Ufficio Bilancio partecipativo,appositamente costituito quale interfaccia nei rapportiAmministrazione-cittadini-utenti. L’Ufficio, che sup-porta le iniziative delle associazioni, delle consulte, deicomitati di quartiere, ha ricevuto, al termine del secon-do ciclo di assemblee, numerose segnalazioni daimembri dei comitati. Gli stessi chiedono all’Ammini-strazione di poter inserire i loro quartieri all’interno delterzo ciclo del bilancio partecipativo. Molte segnalazio-ni riguardano interventi di interesse generale, (rifaci-mento di una strada, illuminazione di un incrocio peri-coloso, pulizia di fossi, ecc.) e mostrano come i cittadi-ni attraverso le forme di partecipazione stiano impa-rando a ragionare non solo come singoli ma come col-lettività.

32

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo partecipativocoinvolgendo l’Assessore al Bilancio, il responsabiledel Servizio Finanziario, una Commissione composta dicinque membri e l’Ufficio Bilancio partecipativo.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bi-lancio con riferimento alle spese in conto capitale. Nel-l’anno 2006 l’amministrazione comunale ha stanziato450.000 euro per il bilancio partecipativo, pari circa al10% delle spese in conto capitale. Nell’anno 2007 l’am-ministrazione comunale ha stanziato 300.000 euro peril bilancio partecipativo pari circa all’11% delle spese inconto capitale.

CON CHIIl numero complessivo di cittadini coinvolti durante leassemblee di quartiere è stato di 540 cittadini, numeroche corrisponde alle schede sottoscritte e votate du-rante le assemblee di quartiere. In tale cifra, non sonoinclusi coloro che per vari motivi non hanno sottoscrit-to le schede distribuite e coloro che hanno partecipatoad assemblee solo consultive che non hanno previstovotazioni. Le persone coinvolte oltre a essere residentinel quartiere in cui si svolgevano le assemblee del bi-lancio partecipativo erano per la maggior parte dei ca-si anche membri di comitati costituiti spontaneamente,grazie all’influenza aggregante che il bilancio parteci-pativo ha portato nel comune.

COMEInformazione La fase di informazione è avvenuta nel corso dei dueanni di bilancio partecipativo in modo diverso. Nel 2006è stato sperimentato il meccanismo dell’informazione“porta a porta”, ovvero i ragazzi della commissionehanno consegnato personalmente ai cittadini dei quar-tieri interessati gli inviti alle assemblee e la locandinacon i diversi incontri che si effettuavano su tutto il ter-ritorio del Comune di Priverno. Inoltre in ogni quartie-re, circa una settimana prima, sono state affisse le lo-candine con gli orari di svolgimento delle assemblee.

Durante il 2007, invece, conside-rando il fatto che il territorio è mol-to vasto, e con l’introduzione nelprogetto di Bilancio partecipativo dialtri due nuovi quartieri, si è pensatodi fare una comunicazione più capillareattraverso l’invio a ogni cittadino diuna lettera contenente la brochurecon tutte le date e gli orari delle as-semblee e l’invito a partecipare.Inoltre sono stati di nuovo affissii manifesti recanti le date e gliorari delle assemblee in ordine didata per ogni quartiere.

COMEConsultazione La giunta nelle sue delibere ha indi-viduato il numero e le zone da inse-rire nel progetto di Bilancio parteci-pativo. Nel corso del 2006 sono sta-te individuate sei zone di riferimen-to e nel corso del 2007 sono stateaumentate ad otto. Si è constatatoche il livello di interesse e di parte-cipazione è aumentato nel corso delsecondo anno del processo parteci-pativo. Tutto ciò è stato possibileperché i cittadini hanno visto - attra-verso le opere realizzate - che le lo-ro idee e i loro suggerimenti veniva-no presi in considerazione dall’Am-ministrazione comunale.Inoltre il bilancio parteci-pativo è stato uno stru-mento utile alla nascita diorganizzazioni che tuttora esistonoe vivacizzano il processo partecipa-tivo del Comune.

Comune di

PRIVERNOPopolazione residente 14.001 / Contributo regionale in euro 7.500,00

Atlante della partecipazione Atlante della partecipazione 33

Atlante della partecipazione

CHIIl comune di Sonnino ha gestito in prima persona l’orga-nizzazione del processo partecipativo al Bilancio Comu-nale attraverso gli Assessorati competenti ai settori in-teressati.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bi-lancio comunale.

CON CHISono stati coinvolti tutti gli abitanti del territorio e le as-sociazioni presenti nel Comune.

COMEInformazione L’informazione è avvenuta attraverso il sito del comunedi Sonnino, la distribuzione “porta a porta” del volantinocon il calendario degli incontri e del questionario “Deci-do anch’io” oltre all’affissione di manifesti lungo le stra-de del territorio.

COMEConsultazione Si sono tenute sei assemblee cittadine dove si è provve-duto a raccogliere le proposte dei cittadini. Inoltre laconsultazione è avvenuta attraverso un questionarioche è stato distribuito alle circa 2500 famiglie sonninesicon l’obiettivo di dare a ciascuno la possibilità di espri-mere la propria idea e di partecipare alla costruzionedel futuro della propria comunità. Sono stati allestiti 8punti di raccolta strategici (comprese le sedi comunali)in funzione per circa 15 giorni dalla presentazione uffi-ciale del questionario attraverso assemblee pubbliche.

QUANDOLe assemblee si sono tenute nel febbraio 2007.

RISULTATISono stati raccolti 344 questionari.I dati acquisiti attraverso i questio-nari sono stati oggetto di analisi daparte degli Assessorati e dellaGiunta per le successive decisioni. Lepriorità maggiormente evidenziate so-no state: opere di riqualificazioneambientale, interventi per il verdepubblico, manutenzione del terri-torio, opere di sicurezza e viabilitàurbana, impianti sportivi nelterritorio, pubblica illuminazione.Successivamente si è aperta unafase di riflessione, necessaria perverificare da una parte ilmetodo utilizzato, dal-l’altra i miglioramentiproposti da tecnici e cit-tadini. Lo scopo vuole essere quellodi rendere la partecipazioneun’esperienza non estemporanea,ma costante, facendo tesoro di tut-ti i suggerimenti che sono arrivatidurante il processo partecipato.

Comune di

SONNINOPopolazione residente 7.130 / Contributo regionale in euro 7.500,00

34 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo. In particolarehanno collaborato: l’Assessorato alla Cultura, l’Asses-sorato al Bilancio e l’Ufficio di Vigilanza (che gestiscel’area cultura ed informatica).

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato il bilanciopluriennale.

CON CHII cittadini coinvolti, attraverso le schede inviate o conse-gnate loro a mano, sono stati 650. Sono state riconse-gnate 248 schede. Dai risultati si può dedurre che lepriorità indicate dai cittadini corrispondono ai program-mi dell’Amministrazione.

COMEInformazione La fase di informazione è avvenuta dapprima tramitel’affissione di manifesti e locandine e tramite il periodi-co locale “Lo Sperone Rocca Massima” per invitare,spiegare avvicinare e rendere più trasparente l’attivitàamministrativa locale al cittadino. Successivamente èstato spedito a tutti i cittadini residenti un invito ad unaprima assemblea, in cui è stato spiegato, il funziona-mento del bilancio partecipato e comunicato il settorespecifico che il Comune intendeva sottoporre all’atten-zione della cittadinanza. Infine, nel corso di una succes-siva assemblea sono stati analizzati i risultati delleschede ed elaborata una valutazione finale.

COMEConsultazione Essendo una piccola comunità si è preferito program-mare la prima assemblea cittadina nel borgo e la se-conda nelle contrade. La partecipazione è stata abba-stanza dinamica con una percentuale pari al 22% dellapopolazione.

QUANDODa aprile 2007 a novembre 2007

RISULTATILe priorità indicate dai cittadini attraverso il progetto del-la partecipazione al bilancio sono state le seguenti: larealizzazione di una residenza sanitaria per anziani; il po-tenziamento della strada Rocca Massima - Artena; unacava di pietra; la via Rocca Massima - via nuova - via Ar-tena; le vie delle contrade; l’ostello della gioventù. Tuttiobiettivi che fanno parte dei programmi dell’Amministra-zione e che aspettano i finanziamenti da parte degli Entisussidiari e che potranno esser di grande aiuto per evita-re i processi di spopolamento attualmente in corso.

Comune di

ROCCA MASSIMAPopolazione residente 1120 / Contributo regionale in euro 3.000,00

roccamassima35

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha curato in prima persona l’organizzazionee la gestione del processo di partecipazione. Sono statiprotagonisti dell’iniziativa il Sindaco, il Vice-Sindaco,l’Assessore al Bilancio, il Presidente del Consiglio co-munale ed alcuni Consiglieri, sia di maggioranza che diminoranza. Gli Uffici di Ragioneria e il personale ammi-nistrativo hanno predisposto il programma di lavoro eseguito tutte le operazioni.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bi-lancio. Sono stati sottoposti all’attenzione dei cittadinitutti gli atti istituzionali relativi al bilancio di previsione.

CON CHIAlle assemblee hanno preso parte circa 15 persone (os-sia circa il 15% dell’elettorato in rappresentanza di pen-sionati, professionisti, dipendenti).

COMEInformazione La fase di informazione è stata promossa attraverso avvisipubblicati e distribuiti nei luoghi più frequentati del paese.Gli avvisi sono stati redatti dai dipendenti comunali.

COMEConsultazione Le consultazioni si sono tenute negli spazi pubblici co-munali.

QUANDOL’attività di consultazione ha seguito la tempistica delladiscussione del bilancio di previsione ed è terminatacon l’approvazione del bilancio stesso.

RISULTATILe iniziative proposte nel corso delle assemblee pubbli-che, in sintesi, sono le seguenti:- migliorare il funzionamento delle strutture ricettive

del Comune;

- creare un indotto legato alla lavora-zione del prodotto principale del ter-ritorio comunale ossia la castagna;

- stimolare la Pro-Loco nella pro-grammazione di manifestazioni e ini-ziative per incentivare il turismo;

- predisporre aliquote ICI differenziatetra residenti e non;

- migliorare la percorribilità delle stra-de rurali che portano ai castagneti;

- valorizzare, oltre la castagna, anchealtri prodotti del territorio quali i fun-ghi e i tartufi, organizzando manife-stazioni turistiche;

- migliorare l’ambiente;- incentivare la cooperazione per le la-

vorazioni artigianali.Le proposte emerse dal pro-cesso partecipato, seppur li-mitate a pochi argomenti, han-no trovato riscontro nella programma-zione economica e di bilancio e nelleiniziative in corso d’esercizio. Sono sta-te evidenziate alcune difficoltà rispettoal processo attivato relative alla rigiditàdel bilancio comunale che pone seri echiari vincoli di programmazione.

Comune di

COLLEGIOVEPopolazione residente 182 / Contributo regionale in euro 1.500,00

37

CHI, COME, QUANDO, su COSA hanno partecipato le cittadine e i cittadini deiComuni della Provincia di Rieti19 Comuni (15 + 4 associati in Unione) su un totale di 73, pari al 26,02 % deicomuni della provincia:

Collegiove / Fara in Sabina / Forano / Greccio / Magliano Sabina / OrvinioPaganico Sabino / Poggio Bustone / Poggio Mirteto / Poggio MoianoSalisano / Scandriglia / Stimigliano / Toffia / Torri in Sabina

UNIONE VALLE DELL’OLIO costituita dai Comuni di:Castelnuovo di Farfa / Frasso SabinoMonteleone Sabino / Poggio San Lorenzo / Toffia

PROVINCIADI RIETI

39Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha organizzato e gestito direttamente il pro-cesso di partecipazione alla formazione e alla redazionedel bilancio per l’esercizio finanziario 2007. L’Assessoreal Bilancio, competente per materia, ha condotto il pro-cesso con l’ausilio iniziale di un tavolo tecnico compostodalla conferenza dei servizi dei funzionari comunali.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bi-lancio con particolare riferimento al Piano per le Operepubbliche, alle spese correnti destinate al personale eall’acquisto dei beni e servizi. È stata sottoposta a unmeccanismo di partecipazione anche la relazione intro-duttiva dell’Assessore al Bilancio. Sono stati sommini-strati ai cittadini e ai rappresentanti degli enti/associa-zioni questionari inerenti le voci principali del bilancio.

CON CHIIl numero complessivo dei cittadini coinvolti nel proces-so partecipativo è stato di 127, pari a circa il 5% del to-tale della popolazione. L’assemblea più partecipata èstata quella con le associazioni.

COMEInformazione I canali informativi utilizzati per la divulgazione del bi-lancio partecipato sono stati: manifesti affissi in tutto ilpaese, articoli su testate locali e avviso sul mensile edi-to dal comune di Forano “Metacomune”, diffuso tramiteservizio postale a tutti i cittadini.

COMEConsultazione Il calendario degli incontri è stato programmato conl’obiettivo di illustrare le proposte del bilancio di previ-sione e raccogliere i relativi contributi. Tali incontri sisono realizzati con I cittadini residenti a Forano, nellefrazioni di Gavignano Sabino e Galantina. Sono staticoinvolti: associazioni culturali e sportive, comitati,centro sociale anziani, partiti politici, artigiani, com-mercianti, piccole e medie imprese, responsabili deiservizi e dipendenti comunali, enti e istituzioni religiose,l’Istituto Comprensivo e l’Istituto Agrario. Tutti gli inte-ressati sono stati invitati a compilare i questionari di-stribuiti durante le assemblee.

QUANDOIl processo si è svolto nel marzo 2007.

RISULTATILe decisioni dei partecipanti sono state raccolte, rielabo-rate e infine trasmesse prima alla Giunta comunale esuccessivamente al Consiglio comunale in occasionedella sessione di approvazione del bilancio. Alcune inizia-tive hanno avuto riscontro nel bilancio definitivamenteapprovato, nonostante le scarse risorse a disposizione.

Comune di

FORANOPopolazione residente 2.781 / Contributo regionale in euro 3.000,00

38 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo. Sono staticoinvolti tutti gli Assessorati ed il Sindaco. Un ruolo par-ticolare lo ha avuto l’Assessore con delega ai “Rapporticon le frazioni”.

COSAIl processo di partecipazione e informazione ha riguar-dato buona parte del bilancio e in particolare: politicheculturali e sportive; scuola, agricoltura; riqualificazionecentri abitati; ambiente. Sono stati sottoposti al proces-so di partecipazione il Piano delle Opere triennali, laprogrammazione relativa ai settori cultura, sport, agri-coltura. Per quanto riguarda le quote finanziarie impe-gnate per la partecipazione, è stata concordata con leassociazioni una quota di circa 15.000 euro per i settori:cultura, sport, turismo e agricoltura.

CON CHIAl processo hanno partecipato residenti e rappresen-tanti di associazioni; in tutto sono state coinvolte circa200 persone, rappresentative di tutte le classi d’età.

COMEInformazione La fase di informazione è avvenuta attraverso manifestie brochure.

COMEConsultazione Il processo di consultazione si è articolato in due tempi:in assemblee generali nel 2007 e in assemblee temati-che all’inizio del 2008. Dopo una fase di ascolto edemersione di proposte avvenuta nel corso del 2007, so-no state individuate alcune tematiche sulle quali avvia-re la consultazione, utilizzando anche lo strumento diun questionario elaborato ad hoc. Il Comune è statosuddiviso in quattro zone scelte in relazione alle speci-ficità di ciascuna area. Durante le assemblee si è regi-strata una buona presenza di pubblico e un livello d’in-teresse molto elevato. Sono state raccolte le prime indi-cazioni e i suggerimenti dei cittadini.

QUANDOIl processo di partecipazione è partito nel dicembre del2006 ed è tuttora in corso per la definizione del bilancio2008.

RISULTATITutti gli interventi e le iniziative da realizzare sono anco-ra in fase di sistematizzazione.

Comune di

FARA IN SABINAPopolazione residente 10.810 / Contributo regionale in euro 7.500,00

foranofarain sabina

41Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha curato direttamente l’organizzazione egestione del processo di partecipazione. Il Consigliocomunale ha costituito una apposita Commissione(due consiglieri di maggioranza ed uno di minoranza)e l’ha incaricata di redigere un progetto di bilanciopartecipato. Ai lavori per la redazione del progettohanno inoltre partecipato l’Assessore al Bilancio e ilResponsabile Ufficio Servizi Contabili. La Commissio-ne Consiliare oltre ad aver redatto tutta la documen-tazione del progetto “La città che partecipa” ha piani-ficato le varie fasi del processo elaborando i relativireport.

COSAIl processo di partecipazione, per l’anno finanziario2008, ha riguardato le politiche giovanili con un bud-get prestabilito di circa 10.000 euro.

CON CHIPer quanto riguarda i soggetti coinvolti, su un totale di3.832 abitanti, alle assemblee hanno partecipato 78cittadini pari al 2% della popolazione. La fascia di etàpiù presente è stata quella tra i 55 e i 65 anni (28%). Èrisultata esigua la presenza della fascia di età che vadai 16 ai 25 anni specialmente se si considera chel’area scelta per la sperimentazione del bilancio par-tecipato riguardava le Politiche Giovanili. Il 76% deipartecipanti era di genere maschile. La risposta aiquestionari è stata superiore: hanno votato 252 uomi-ni e 175 donne. Il 59% dei votanti era di genere ma-schile. In questa fase la partecipazione femminile èstata maggiore rispetto a quanto emerso nella primafase. Buona è stata la partecipazione al voto dei giova-ni (21%). Il cittadino più anziano aveva 96 anni; il piùgiovane 16 anni compiuti da pochi mesi.

COMEInformazione Il coinvolgimento della popolazione è stato sollecitatoattraverso un’attività di comunicazione che, coerente-mente con l’intento democratico della proposta parte-cipativa, ha conferito trasparenza a tutti i passaggi, hagarantito una informazione diffusa ed ha sviluppato

spazi di interattività. L’informazione ha riguardato tut-te le fasi del processo di formazione del bilancio par-tecipato; nel dettaglio questi gli strumenti di informa-zione che hanno caratterizzato ciascuna fase del pro-cesso partecipativo:• materiale informativo sul bilancio partecipato e sul-

l’avvio delle attività di consultazione, con modalitàdi svolgimento e tempistica degli appuntamenti;

• comunicazione delle date di svolgimento delle as-semblee;

• pubblicazione sul sito del Comune del documentoattestante l’elenco generale delle richieste emerse;

• pubblicazione sul sito del Comune della proposta,tra quelle valutate come fattibili, che ha ottenuto ilmaggior numero di consensi e che pertanto saràinserita nel bilancio di previsione;

• pubblicazione e diffusione dell’opuscolo sinteticodel bilancio di previsione 2008.

I cittadini sono stati informati delle assemblee trami-te documentazione inviata per posta a ogni famiglia.

COMEConsultazione Inizialmente si sono tenute cinque assemblee di zonaper spiegare le caratteristiche del bilancio comunale,le modalità organizzative del bilancio partecipato e ilsettore di intervento sul quale si intendeva richiederela partecipazione dei cittadini. Nella fase successiva,si è tenuta un’unica assemblea in Sala consiliare nelcorso della quale si è illustrato ai cittadini il bilanciopartecipato.

QUANDOIl processo di partecipazione ha avuto inizio nel mesedi ottobre 2007 e termine nel mese di dicembre 2007.

RISULTATILe indicazioni espresse dal percorso partecipativo sa-ranno valutate e recepite dalla Giunta nell’elaborazio-ne del bilancio di previsione 2008. Una proposta ha ri-cevuto il maggior consenso da parte dei cittadiniavendo ottenuto ben 331 preferenze. La Commissioneconsiliare al termine del processo ha trasmesso tuttala documentazione alla Giunta.

Comune di

MAGLIANOIN SABINA

Popolazione residente 3.832 / Contributo regionale in euro 5.000,00

40 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e della gestione del processo parteci-pativo che ha visto il coinvolgimento attivo di tutti gli As-sessorati.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bi-lancio nella sua fase di assestamento.

CON CHILa percentuale dei cittadini coinvolti può essere quanti-ficata intorno all’80%.

COMEInformazione L’informazione è stata veicolata tramite avvisi informa-tivi e opuscoli recapitati direttamente alle famiglie e aicittadini.

COMEConsultazione Sono stati effettuati incontri pubblici nelle quattro fra-zioni del Comune.

QUANDOIl processo di partecipazione è iniziato al momento del-l’approvazione del progetto da parte della Regione Lazioe si è concluso nel dicembre 2007.

RISULTATISi sta valutando la fattibilità degli interventi e delle ope-re proposte dai cittadini; i risultati del processo parteci-pativo saranno pubblicati sulla stampa locale e pubbli-cizzati mediante altri canali informativi.

Comune di

GRECCIOPopolazione residente 1.515 / Contributo regionale in euro 3.000,00

greccio

43Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona dell’or-ganizzazione e gestione del processo di partecipazionetramite il Sindaco, la Giunta e gli Uffici amministrativi.

COSAIl processo ha riguardato l’intero bilancio. Sono stati por-tati in discussione i dati relativi a:- piano Triennale delle opere pubbliche 2007-2009 e le

relative richieste di contributi regionali;- i quadri economici dei servizi pubblici a domanda indi-

viduale;- i piani tecnico-finanziari dei rifiuti solidi urbani e del-

l’acquedotto;- tassazione ICI, IRPEF, TOSAP e pubblicità;- esame principali voci di uscita del bilancio 2007.

CON CHIHanno partecipato al processo: cittadini residenti e non, ditutte le età, Pro-Loco, comitato anziani, gruppo giovani.

COMEInformazione La diffusione dell’iniziativa è avvenuta tramite l’affissionedi manifesti per la costituzione del gruppo di lavoro e perla indicazione delle date delle assemblee pubbliche. A tut-ti i cittadini sono stati spediti i questionari per la raccoltadelle proposte. Infine gli stessi sono stati invitati alle riu-nioni con comunicazioni telefoniche.

COMEConsultazione Sono state effettuate varie assemblee: una coi giovani;una per i residenti; una per i non residenti; due assembleegenerali.Alle assemblee hanno partecipato mediamente 10 giova-ni e 50 tra residenti e non. Il livello di interesse è stato al-to soprattutto per il numero e la qualità degli interventi. Iquestionari sono stati inviati presso le abitazioni dei resi-denti e agli indirizzi dei non residenti. I risultati sono statisoddisfacenti in quanto dai questionari e dagli interventisono emersi utili elementi di conoscenza della realtà lo-cale e dei bisogni dei cittadini.

QUANDOLe attività sono iniziate in data 16 giugno 2007 con l’appro-vazione della scheda progettuale da parte del Consigliocomunale e sono proseguite fino al 22 novembre 2007 da-ta in cui è stato approvato dalla Giunta comunale il Pianotriennale delle opere pubbliche.

RISULTATISono state proposte in particolare: la realizzazione dinuovi impianti di illuminazione; la ristrutturazione di uncampo sportivo polivalente; il completamento della stra-da Paganico-Collegiove; il miglioramento dei servizi co-munali e delle attività di socializzazione sia per giovaniche per anziani. Le decisioni dei partecipanti alle assem-

blee sono state raccolte, verbaliz-zate e trasmesse alla Giunta.

Il Consiglio ne prenderà atto in sede di predisposizionedel bilancio 2008. I dati acquisiti attraverso

i questionari sono stati recepiti dallaGiunta e in parte approvati in sede dipredisposizione del Piano triennaledelle opere pubbliche 2008-2010.

Comune di

PAGANICO SABINOPopolazione residente 184 / Contributo regionale in euro 1.500,00

42

CHIL’Amministrazione comunale si è rivolta ad un consu-lente esterno per l’organizzazione della attività e la pre-parazione dei materiali necessari.

COSALe attività di partecipazione si sono concentrate su al-cune voci del bilancio comunale e in particolare in ma-teria di opere pubbliche. La brochure esplicativa e di-vulgativa è stata predisposta nel corso di un incontropubblico con la cittadinanza.

CON CHISono stati coinvolti tutti i cittadini e le associazioni delterritorio. Il Sindaco ha collaborato alla realizzazionedella brochure, mentre il Vice-Sindaco ed un Assessorehanno preso parte all’incontro pubblico.

COMEInformazione L’incontro pubblico è stato reso noto attraverso l’affis-sione di manifesti nelle bacheche; il pieghevole è statodistribuito alla popolazione nel corso dell’incontro del23 settembre.

COMEConsultazione Durante l’incontro pubblico i cittadini intervenuti (circa15) hanno preso la parola per chiedere chiarimenti efornire suggerimenti; è stato redatto un verbale detta-gliato degli interventi, che in seguito è stato consegnatoal Consiglio comunale.

QUANDOL’iniziativa si è svolta settembre del 2007.

RISULTATIEffetto delle attività realizzate èstata la consapevolezza, sia daparte dell’Amministrazione chedei cittadini intervenuti, della ne-cessità di proseguire sul percorsoappena tracciato mirando al coinvol-gimento di tutta la po-polazione.

Comune di

ORVINIOPopolazione residente 457 / Contributo regionale in euro 1.500,00

Atlante della partecipazione

45Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha curato in prima persona l’organizzazionee gestione del processo coinvolgendo in particolarel’Assessorato al Bilancio e l’Assessorato alle AttivitàProduttive.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato in particola-re il settore delle politiche giovanili, prevedendo unaquota finanziaria per la partecipazione di 15.000 euro.

CON CHIIn prevalenza l’attenzione si è focalizzata sui giovani re-sidenti nel territorio comunale.

COMEInformazione La fase di informazione è avvenuta attraverso un mani-festo pubblico e attraverso il sito del Comune.

COMEConsultazione La fase di consultazione si è verificata soprattutto pervia telematica.

QUANDOLe attività sono state svolte tra settembre e dicembre2007.

RISULTATII dati acquisiti attraverso la consultazione sono stati re-cepiti nel bilancio 2008 in fase di elaborazione.

Comune di

POGGIO MIRTETOPopolazione residente 5.137 / Contributo regionale in euro 5.000,00

44 Atlante della partecipazione

CHIL’Amministrazione comunale si è rivolta ad un consu-lente esterno per l’organizzazione delle attività e per lapreparazione dei materiali necessari alla sperimenta-zione del bilancio partecipativo. Hanno collaborato alpercorso la Ragioniera del Comune e i funzionari deiServizi Sociali, in coordinamento con il Vice-Sindaco.

COSAEssendo la prima esperienza, il Comune ha ritenuto ne-cessario concentrarsi nella fase di informazione e tra-sparenza sul bilancio avviando un confronto aperto conla popolazione, grazie a due incontri pubblici.

CON CHIAgli incontri ha partecipato l’intera Giunta ed una quin-dicina di cittadini.

COMEInformazione I cittadini sono stati informati tramite manifesti affissinelle bacheche tradizionali che pubblicizzavano i dueincontri pubblici. Una brochure è stata consegnata gra-tuitamente nei due incontri e lasciata in distribuzionenegli Uffici comunali ed in altri luoghi pubblici.

COMEConsultazione I due incontri hanno avuto luogo il 17 e 24 novembre,uno presso la sala del Consiglio comunale di Poggio Bu-stone, l’altro presso la sede del circolo ANSPI nella fra-zione di Borgo S. Pietro. Durante le assemblee il Sinda-co e gli Assessori hanno spiegato le iniziative intrapresee quelle in corso. È stata distribuita una brochure condati e grafici del bilancio 2007; l’incontro si è conclusolasciando la parola ai cittadini per chiarimenti ed osser-vazioni. I cittadini hanno mostrato di apprezzare la vo-lontà di dialogo e la disponibilità al confronto dell’Am-ministrazione. Entrambi gli incontri non hanno registra-to una grande affluenza.

QUANDONovembre 2007.

RISULTATIL’apprezzamento dell’iniziativa espressa dai cittadinipresenti ha convinto l’Amministrazione a proseguire nelpercorso di confronto, rafforzando il processo negli an-ni a venire.

Comune di

POGGIO BUSTONEPopolazione residente 2.150 / Contributo regionale in euro 3.000,00

poggiobustone

poggiomirteto

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune di Salisano ha organizzato direttamente lagestione del processo di partecipazione al bilancio, affi-dando il compito di coordinare tutte le attività al Vice-Sindaco che si è avvalso della struttura e del personalecomunale.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bilan-cio con particolare riferimento alla conoscenza del pianoper le opere pubbliche. La preparazione del materiale dadistribuire è iniziata nel corso del mese di settembre erecepita con deliberazione della Giunta comunale n. 93del 16/11/2007.

CON CHISono stati coinvolti tutti i cittadini e le realtà sociali delterritorio.

COMEInformazione L’informazione è stata diffusa attraverso manifesti affissiin tutti gli spazi consentiti e locandine a colori sono statedistribuite in tutti i luoghi di maggior frequentazione.Successivamente si è provveduto all’invio di una letteracontenente le linee guida della partecipazione per facili-tare il confronto tra il Comune ed i cittadini. Inoltre è sta-ta recapitata una scheda su cui indicare eventuali propo-ste da riconsegnare al Comune e presentare all’incontropubblico. Si è poi provveduto a diffondere il processo at-traverso contatti diretti tra gli amministratori e i cittadini.

COMEConsultazione La consultazione è avvenuta tramite un’assemblea te-nutasi il 7 novembre 2007 presso il Teatro Comunale al-la quale hanno partecipato, oltre agli amministratori,una cinquantina di cittadini di tutte le classi di età. L’as-semblea ha consentito agli amministratori di illustrareancora più dettagliatamente le iniziative in corso di rea-lizzazione e da costruire nel biennio 2008/2009. Le ini-ziative presentate riguardavano tematiche sociali e turi-stico-sportive (data la presenza di una piscina comuna-

le coperta con palestra, oltre ad uncampo sportivo ed un campo poli-valente) ma anche la discussionesu alcuni investimenti tra i quali: ilcompletamento della rete di meta-nizzazione; l’ampliamento della casadi riposo comunale per anziani; ilcompletamento dell’immobile co-munale da destinare ad attività diricezione turistica; l’ampliamentodelle rete di pubblica illuminazioneanche nelle zone agricole conpresenza di abitazioni adiacenti al-le strade vicinali. Sono state raccol-te oltre 30 schede contenenti propo-ste di intervento che in parte eranogià state previste nel piano delleopere pubbliche.

QUANDOIl processo si è svolto nel novembredel 2007.

RISULTATILa richiesta avanzata maggiormen-te dalla popolazione giovanile è sta-ta quella del raggiungimento della li-nea ADSL per l’accesso adinternet, richiesta che èstato possibile soddisfarenel corso del mese di di-cembre 2007. Inol-tre è stata avviatal’attività sportiva nellapiscina, realizzata re-centemente con la sti-pula di una convenzione con la U.I.S.P.I risultati del primo anno di speri-mentazione sono da considerarsipositivi in quanto questo tipo diconsultazione ha consentito di darerisposte immeditate, sia positiveche negative (soprattutto per man-canza di risorse), alle varie propo-ste avanzate.

Comune di

SALISANOPopolazione residente 552 / Contributo regionale in euro 1.500,00

46 Atlante della partecipazione

CHIL’amministrazione Comunale si è rivolta ad un consu-lente esterno per l’organizzazione delle attività e per lapreparazione dei materiali necessari al processo parte-cipativo. Il Sindaco ha partecipato agli incontri, l’UfficioRagioneria ha fornito i dati necessari per elaborare ildepliant informativo.

COSALa partecipazione è stata orientata al coinvolgimentodella popolazione giovanile, raccogliendo la proposta diavviare un centro giovanile per Poggio Moiano.

CON CHIAll’incontro pubblico hanno partecipato circa 50 perso-ne, in prevalenza giovani. In seguito si è formato ungruppo stabile di una decina di ragazzi, rappresentantidi associazioni giovanili e non, che si è incontrato quat-tro volte per discutere le modalità d’attivazione e ge-stione del centro giovanile.

COMEInformazione È stato elaborato un depliant pieghevole con dati sul bi-lancio 2007 e sulle opere pubbliche; in questo opuscoloè stata inserita anche una mappatura delle realtà asso-ciative presenti sul territorio. Il depliant è stato distri-

buito a tutte le famiglie di Poggio Moiano e frazioni. Nel-l’incontro pubblico del 18 febbraio presso il Teatro co-munale, il Sindaco ha esposto le linee del bilancio par-tecipato ed il pubblico è intervenuto con domande edosservazioni. Per questa occasione è stata organizzataanche una festa.

COMEConsultazione Durante l’incontro pubblico i cittadini intervenuti hannopreso la parola per chiedere chiarimenti e fornire sug-gerimenti. Durante i successivi tre incontri con i giovanisi sono discusse le possibili modalità organizzative delCentro Giovanile che verrà allestito nei locali del Comu-ne recentemente ristrutturati.

QUANDOIl percorso di partecipazione è iniziato con l’assembleaplenaria del 18 febbraio ed è terminato con l’ultimo deitre incontri, a fine luglio 2007.

RISULTATIIn seguito alle attività svolte è nata un’AssociazioneGiovanile con il fine di contribuire all’apertura del Cen-

tro Giovanile, una volta che le attivitàdi ristrutturazione, effettuate con fi-nanziamenti pubblici, porteranno

alla piena agibilità deilocali. I suggeri-

menti emersi nel-le assemblee so-no stati presi inconsiderazione

direttamente dalSindaco.

Comune di

POGGIO MOIANOPopolazione residente 2.450 / Contributo regionale in euro 3.000,00

moiano47

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune di Stimigliano, a seguito dell’approvazione diuno specifico regolamento comunale, ha organizzato ilprocesso di partecipazione alla formazione delle deci-sione in materia di programmazione economico-finan-ziaria per l’anno 2008 attraverso il proprio Assessoratoal Bilancio con il supporto dei dipendenti assegnati al-l’Ufficio Finanziario.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato le seguentiaree tematiche: lavori pubblici; politiche a favore dei gio-vani e servizi sociali. Il Comune non ha stabilito appositicapitoli di bilancio ma, per mezzo della Giunta comuna-le, si è riservato la possibilità di apportare agli atti sotto-posti al processo di partecipazione le eventuali modifi-che finalizzate all’accoglimento delle osservazioni.

CON CHISono stati coinvolti tutti i cittadini e le cittadine, nonchéle realtà sociali del territorio.

COMEInformazione L’informazione dell’iniziativa è stata realizzata attraver-so affissioni pubbliche di manifesti e distribuzione di vo-lantini che pubblicizzavano l’evento, sia negli spazi isti-tuzionali che presso le varie attività commerciali. Inoltrel’informazione è stata diffusa attraverso avviso pubblicodel 10.11.2007, contenente la convocazione di un’as-semblea cittadina per il giorno 23.11.2007 presso la sa-la Consiliare.

COMEConsultazione Nell’assemblea cittadina è stata illustrata l’iniziativa airesidenti con più di 16 anni di età. I cittadini oltre ad es-sere intervenuti direttamente, sono stati invitati a pre-sentare propri contributi. A seguito di tale assembleapubblica è stato presentato un progetto, da parte di al-cuni cittadini, che prevede la sistemazione e l’asfaltatu-ra di una strada. L’Amministrazione comunale ha con-vocato nuovi incontri per la valutazione delle proposte.

QUANDOIl processo si è svolto nel novembre del2007.

RISULTATILa partecipazione dei cittadini è stataconsistente e ha suscitato interesseal di sopra di ogni aspettativa. L’Ammi-nistrazione ha risposto nelle successiveassemblee alle richieste emerse dallaconsultazione.

Comune di

STIMIGLIANOPopolazione residente 2.400 / Contributo regionale in euro 3.000,00

48

CHIL’Amministrazione comunale si è rivolta ad un consu-lente esterno per l’organizzazione della attività e la pre-parazione dei materiali funzionali al processo parteci-pativo. Il Sindaco, il Vice-Sindaco e gli Assessori hannopartecipato agli incontri.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bi-lancio, in particolar modo la discussione è stata orien-tata al coinvolgimento della popolazione giovanile.

CON CHIIl coinvolgimento della popolazione di Scandriglia e del-le sue frazioni si è realizzato attraverso quattro incontripubblici concentrandosi su differenti tipologie di cittadi-ni: la popolazione giovanile; gli anziani; le associazioni ela popolazione di una frazione (Ponticelli). Durante gliincontri sono state proiettate su uno schermo informa-zioni sulla situazione economica e sociale del Comune,nonché sul bilancio 2007 e sulle opere pubbliche. Adogni incontro hanno partecipato circa una ventina dipersone che sono intervenute facendo domande o os-servazioni.

COMEInformazione La redazione del giornale “la Torre ed il Castello” ha de-dicato una edizione speciale del periodico al bilanciopartecipato.

COMEConsultazione La consultazione della cittadinanza è avvenuta nel cor-so delle quattro assemblee pubbliche.

QUANDOIl percorso della partecipazione si è dispiegato da mar-zo a ottobre 2007.

RISULTATISono da considerarsi risultati delle atti-vità svolte sia l’acquisita consapevolez-za della popolazione relativamente al va-lore positivo del processo parteci-pato sia la voglia di confrontarsida parte dell’Amministrazione.In particolare è stato recepi-to l’interesse per la realizza-zione di un centro giovanile,che potrà esser inaugurato nonappena i locali individuati dalComune saranno resi disponibili.

Comune di

SCANDRIGLIAPopolazione residente 2.900 / Contributo regionale in euro 3.000,00

Atlante della partecipazione 49

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune si è fatto carico direttamente dell’organizza-zione e gestione del processo di partecipazione. Il Sin-daco ha preso parte attivamente al percorso partecipa-to, coadiuvato da un consulente tecnico. Sono state in-caricate alcune ditte locali per la gestione e la divulga-zione dell’iniziativa. Sono state utilizzate risorse umanee strumentali proprie dell’Ente e risorse economichederivanti dalla concessione del contributo.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bi-lancio comunale. Il settore preso maggiormente in con-siderazione è stato quello dell’edilizia pubblica e priva-ta, anche perché il Comune doveva provvedere all’ap-provazione del Piano Regolatore Generale. Durante leassemblee pubbliche i cittadini hanno discusso le pro-poste presentate che, salvo alcune piccole variazioni,hanno trovato riscontro nelle decisioni comunali.

CON CHII soggetti coinvolti nell’iniziativa sono stati per il 90%cittadini residenti a Torri in Sabina, la maggior parte deiquali di età compresa tra i 40 e i 75 anni di età. Anche unnumero considerevole di ragazzi tra i 20 ed i 30 anni sisono dimostrati molto interessati all’iniziativa. Altro da-to importante è che le persone coinvolte appartenevanoa categorie economico-sociali diverse sia per titolo distudio che per tipologia professionale.

COMEInformazione L’informazione è stata disseminata attraverso la divul-gazione di materiale informativo come manifesti, locan-dine ma anche mediante il contatto diretto con le fami-glie. Inoltre si è proceduto a inviare ai cittadini materia-le specifico per illustrare l’iniziativa insieme ad unascheda per indicare le proposte da avanzare all’Ammini-strazione pubblica.

COMEConsultazione La consultazione si è svolta attraverso tre assemblee

presso locali di proprietà del Comunesiti nel centro abitato del capoluogo perpermettere una migliore accessibilità.Durante tutta la fase del bilancio parte-cipato, molti cittadini hanno avuto la pos-sibilità di interloquire direttamente con ilpersonale degli Uffici comunali e con gliamministratori, in particolare con ilSindaco.

QUANDOIl processo ha avuto la durata di tre me-si: da settembre a novembre2007.

RISULTATIAlcuni piccoli interventi proposti hannoavuto subito un riscontro concreto,quali ad esempio, la mag-giore attenzione nella pu-lizia dei centri storici. I datiraccolti sono stati selezionatiper materia emessi a di-s p o s i z i o n esia degli am-ministratori che deicittadini che ne vo-lessero prendere vi-sione. Il Comune ine-vitabilmente ha presoatto che non tutte leproposte potrannoessere realizzate,non perché non meri-tevoli di apprezza-mento, ma perché lerisorse comunali nonsono sufficienti perconcretizzare le ope-re indicate; per que-sto si è provveduto apredisporre un pianooperativo distribuitonel tempo.

Comune di

TORRI IN SABINAPopolazione residente 1.260 / Contributo regionale in euro 3.000,00

50 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo. Sono staticoinvolti attivamente l’Assessorato al Bilancio, l’Asses-sorato alla Cultura, l’Assessorato ai Lavori Pubblici el’Assessorato alle Politiche Sociali.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato parte del bi-lancio comunale (il cosiddetto avanzo di amministrazio-ne). In particolar modo sono stati discussi i settori ri-guardanti: la programmazione delle opere pubbliche edelle attività culturali nonché il coinvolgimento dei gio-vani nella vita amministrativa. Gli atti sottoposti al pro-cesso di partecipazione sono stati: la relazione di bilan-cio e il Piano triennale delle opere pubbliche.

CON CHIHanno partecipato al processo del bilancio partecipatocirca 60 persone residenti di diverse fasce di età, rap-presentanti di società edili operanti sul territorio, asso-ciazioni culturali, sociali e sportive del luogo.

COMEInformazione L’informazione è avvenuta attraverso manifesti e bro-chure pubblicitarie.

COMEConsultazione La consultazione si è dispiegata nel corso di sei assem-blee pubbliche tenutesi presso la sala Consiliare. Il li-vello di partecipazione è stato buono e si è proceduto al-la distribuzione di questionari con l’obiettivo di indivi-duare le priorità degli interventi e valutarne gli aspettieconomici.

QUANDOLe iniziative si sono svolte dal mese di gennaio al mesedi settembre 2007.

RISULTATILe proposte emerse dal processo partecipativo hanno ri-guardato principalmente: la sistemazione della piazzaprincipale antistante il centro storico; un parcheggiopubblico; gli impianti sportivi esistenti; iniziative cultura-li (quali mostre, manifestazioni per la riscoperta dell’am-biente e delle tradizioni locali); un piano per i giovani. Ledecisioni dei partecipanti sono state raccolte, verbalizza-te e trasmesse alla Giunta comunale. Considerate lescarse risorse economiche a disposizione per la realizza-zione delle opere e delle iniziative richieste, si è procedu-to alla predisposizione di progetti preliminari con lo sco-po di inoltrare alla Regione Lazio mirate richieste di fi-nanziamento. Per quanto riguarda il rifacimento dellapiazza principale è stato già concesso un finanziamentoda parte della Regione Lazio ed è in corso la redazionedel progetto definitivo. Si procederà successivamente a

un incontro tra la popolazione ed i proget-tisti incaricati al fine di condividere le

scelte ed eventualmente coin-volgere artisti locali nella pre-disposizione degli elementi diarredo urbano.

Comune di

TOFFIAPopolazione residente 997 / Contributo regionale in euro 1.500,00

51

52

CHIL’Ente Unione della Valle dell’Olio è stato responsabilein prima persona dell’organizzazione e gestione delprocesso. Sono stati coinvolti l’Assessore al Bilancio,l’Assessore alla Cultura, l’Assessore alle Politiche So-ciali, nonché tutti gli amministratori degli Enti facentiparte dell’Unione dei Comuni della Valle dell’Olio.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato parte del bi-lancio dell’Ente, in particolar modo l’avanzo di ammini-strazione. I settori su cui si è attivato il processo di con-sultazione sono stati: la programmazione dei servizisvolti dall’Ente e in particolare, le attività culturali e iservizi sociali da condividere tra i cinque Comuni parte-cipanti all’Unione. Gli atti sottoposti al processo di par-tecipazione sono stati: la relazione di bilancio ed even-tuali quote finanziarie da destinare a progetti specifici.

CON CHIHanno partecipato al processo circa 500 persone resi-denti appartenenti a diverse fasce di età, nonché rap-presentanti degli Enti locali, sindaci e amministratorilocali, associazioni culturali, sociali e sportive del luo-go.

COMEInformazione L’informazione è stata diffusa attraverso manifesti ebrochure pubblicitarie.

COMEConsultazione La consultazione è avvenuta mediante varie assembleepubbliche tenutesi presso i cinque Enti comunali. Il li-vello di partecipazione è stato buono e si è proceduto al-la distribuzione di questionari con l’obiettivo di indivi-duare le priorità degli interventi e valutarne gli aspettieconomici.

QUANDOLe iniziative si sono svolte dal mese digennaio al mese di settembre 2007

RISULTATILe proposte hanno riguardatoprincipalmente: l’affidamento delservizio tecnico e del trasportoscolastico nonché l’impegno che dovrebbeassumere l’Ente Unione all’interno del Di-stretto Socio-Sanitario Rieti 3. Inoltre si èprogrammato l’acquisto della sededell’Ente in parte con fondi propriin parte con contributo regionale.Le decisioni dei partecipantisono state raccolte, verbalizzatee trasmesse alla Giunta dell’Unio-ne. Per quanto riguarda il po-tenziamento dei servizi, forte-mente legato alle disposizioni del-la legge finanziaria, si procederàallo studio di fattibilità per affidare l’inca-rico della gestione delservizio Sportello Uni-co dell’edilizia e deltrasporto scolastico.Inoltre al fine di divul-gare l’attività dell’Enteè stato realizzato il si-to internet su cui so-no pubblicati gli attideliberativi e i bandipubblici di interesseterritoriale.

Comuni Unione Valle dell’OlioCostituita fra i Comuni di:

CASTELNUOVO DI FARFA / FRASSO SABINOMONTELEONE SABINO / POGGIO SAN LORENZO / TOFFIA

Popolazione residente 4.497 / Contributo regionale in euro 5.000,00

Atlante della partecipazione

CHI, COME, QUANDO, su COSA hanno partecipato le cittadine e i cittadini deiComuni della Provincia di Roma 26 Comuni + 3 Municipi di Roma su un totale di 115, pari al 22,06 % dei co-muni della provincia:

Arcinazzo / Artena e Genazzano, Consorzio I Castelli del Lazio / Bracciano Canale Monterano / Castel Madama / Ciciliano / Fiano RomanoGallicano nel Lazio / Genzano / Grottaferrata / MonteflavioMonte Porzio Catone / Monterotondo / MoriconeMunicipio RM XI / Municipio RM XIII / Municipio RM XVIIPalestrina / Rocca Santo Stefano / Roviano / SambuciSan Cesareo / Santa Marinella / San Vito Romano / TivoliVallinfreda / Valmontone / Vicovaro

PROVINCIADI ROMA

55Atlante della partecipazione

CHIIl progetto è stato presentato dal Consorzio “I Castellidella Sapienza” per conto dei Comuni di Artena e Ge-nazzano. In particolare, per il Comune di Artena sonostati parte attiva del progetto: il Sindaco, l’Assessore alBilancio, il Ragioniere, il responsabile dell’Urp. Il Con-sorzio I Castelli della Sapienza, che si è avvalso dell’as-sistenza tecnica e metodologica di un consulente ester-no (Conetec Srl).

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato le politichegiovanili. Per questo i destinatari sono stati principal-mente sia i giovani, sia gli enti e le associazioni attivinelle iniziative a favore della popolazione giovanile. Tra-mite il questionario, sono state sottoposte le seguentialternative progettuali: attività bandistica musicale perragazzi, promozione attività di scoutismo, allestimentosala proiezioni, promozione attività teatrali.

CON CHISono stati coinvolti diversi attori sociali sul territorio inparticolare: Sinistra Giovanile, gruppo Scout, SPI-CGIL,circolo culturale “Padre Ginepro Cocchi”, Parrocchia S.Maria del Gesù, associazione culturale Arboreo, asso-ciazione A.A.TH.AI, associazione “La Torretta”.

COMEInformazione È stato avviato un “Piano di informazione” comprenden-te i seguenti materiali: avviso pubblico, documento in-formativo, lettere informative, manifesti, spazio web nelsito del Consorzio, nonché comunicati stampa e comu-nicazioni mirate (tramite telefono e lettere).

COMEConsultazioneLa fase di consultazione è stata realizzata attraverso lasomministrazione di questionari ed un incontro pubbli-co tenutosi presso l’asilo San Marco, al quale hannopartecipato anche rappresentanti dell’Amministrazio-ne. Il livello di attivazione è stato coerente con le di-mensioni del Comune e con l’oggetto individuato. In ge-nerale l’esperienza avviata ha riscontrato un interessediffuso.

QUANDOIl processo di partecipazione è stato avviato nel mese disettembre e si è concluso a novembre 2007.

RISULTATII risultati del processo del bilancio partecipato sonostati raccolti nel “Documento di partecipazione” checontiene in modo aggregato le proposte emerse dallaconsultazione. Questo documento è stato inviato al Co-mune, quale contributo al percorso di approvazione delbilancio. Complessivamente, i risultati sono stati positi-vi. Si sono favorite azioni congiunte tra i due Comuni delConsorzio per ottenere economie di scala e un rispar-mio dei costi, grazie anche all’opera di coordinamentoeffettuata dal Consorzio “I Castelli della Sapienza”.Inoltre, a seguito del processo di consultazione, è emer-so l’interesse a proseguire tale esperienza allargando ilcampo di intervento anche ad altre politiche di interes-se collettivo. Dall’analisi dei questionari è risultato checirca il 95% di coloro che hanno risposto è favorevole arendere stabile l’iniziativa del bilancio partecipato. Perquanto riguarda gli interventi da realizzare, quelli rite-nuti più utili sono stati: la promozione di attività di scou-tismo (circa il 31%) e di attività teatrali (circa il 27%).

Comune di

ARTENA Popolazione residente 11.828 / Contributo regionale in euro 10.000,00

54

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo. Sono staticoinvolti altresì tutti gli Assessorati.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato prevalente-mente interventi su lavori pubblici, urbanistica e tributi.Gli atti sottoposti al processo di partecipazione sonostati: il Piano triennale Opere pubbliche e la relazioneannuale programmatica. Essendo un piccolo Comunecon limitate risorse proprie, non ha potuto prevedere oimpegnare quote finanziarie per la partecipazione.

CON CHINel processo sono stati coinvolti tutti i cittadini di Arci-nazzo Romano a partire dai 16 anni di età, residenti eoperanti per lavoro, o studio e rappresentanti di asso-ciazioni, il consiglio dei giovani oltre ad alcune impreselocali. Sono state inviate a domicilio le informazioni ne-cessarie per rendere noto il progetto di partecipazione.

COMEInformazione La fase di informazione è stata realizzata utilizzando di-versi canali quali ad esempio: schede informative distri-buite alla popolazione, sito internet, depliant.

COMEConsultazione La fase di consultazione è stata attivata attraverso larealizzazione di alcune assemblee cittadine. Dopo le as-semblee sono state distribuite alcune schede per espri-mere le posizioni e le preferenze da parte dei cittadini.Data la dimensione del territorio del Comune, non èservita una suddivisione in zone, ma si sono svolte as-semblee uniche, per le quali il livello di interesse si è di-mostrato elevato.

QUANDOLe iniziative hanno avuto inizio nell’aprile del 2007.

RISULTATILe proposte deipartecipanti alle as-semblee sono stateraccolte, verbalizza-te e trasmesse allaGiunta e al Consi-glio, nonché pubbli-cate attraverso lastampa locale. Gliamministratori han-no dedicato una par-ticolare attenzione achiarire e far com-prendere ai cittadiniche le loro proposte,avanzate nel corsodel processo parteci-pativo, saranno in-serite per quantopossibile nel Bilan-cio comunale di pre-visione. Una partedelle stesse potrà es-sere realizzata solose la Regione Laziointerverrà con pro-prie risorse.

Comune di

ARCINAZZOROMANO

Popolazione residente 1.334 / Contributo regionale in euro 3.000,00

artenaAtlante della partecipazione

57Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha conferito incarico all’Arci Comitato Pro-vinciale Viterbo per la progettazione, la gestione, la ren-dicontazione e la valutazione del progetto come da ap-posita convenzione stipulata tra i due enti.

COSAIl processo di partecipazione si è incentrato sull’indivi-duazione di adeguate politiche per i giovani del territorio.

CON CHISono stati coinvolti 70 ragazzi delle scuole medie fino ai14 anni.

COMEInformazione L’informazione è stata promossa attraverso l’affissionedi manifesti e locandine, comunicati stampa e newslet-ter inviate ad associazioni e singoli cittadini di CanaleMonterano. È stato attivato un sito internet www.parte-cipatuscia.net dove sono stati riportati gli appuntamen-ti del processo partecipativo. È stato predisposto unquestionario. Le iniziative di coinvolgimento dei giovanisono state organizzate attraverso il canale delle scuole.

COMEConsultazioneLa consultazione è avvenuta mediante una serie di stru-menti tesi ad integrare le proposte presentate dai citta-dini rispetto alle scelte da compiere nel documento di

bilancio comunale. L’Amministrazione ha promosso unincontro preliminare di informazione con la popolazionenel quale sono state illustrate le metodologie del pro-cesso partecipativo. In seguito è stato organizzato un in-contro dal titolo “Partecipazione è sviluppo” nell’ambitodi una manifestazione estiva. È stato elaborato un que-stionario successivamente somministrato ai 70 studen-ti delle scuole medie. Un secondo incontro, di valutazio-ne degli esiti dei questionari, si è svolto a fine febbraio.

QUANDOIl percorso è stato attivo da giugno 2007 a febbraio 2008

RISULTATII risultati sono ancora in fase di elaborazione. Le propo-ste dei partecipanti saranno trasmesse e valutate dallaGiunta. Il Comune si è dotato di alcuni strumenti innova-tivi per favorire la comunicazione dei risultati del per-corso partecipato, tra questi strumenti si menziona il“Totem” della partecipazione, una bacheca informativaposta in luoghi pubblici del Comune capace di favorireuna maggior comunicazione tra cittadini e Amministra-zione comunale. Inoltre il Comune è stato inserito nelportale web della Tuscia (www.partecipatuscia.net), do-ve sono presenti le pagine di altri Comuni della zona chehanno avviato processi partecipati. È in fase di realizza-zione la pagina web del Comune di Canale Monteranoutilizzando la piattaforma informatica fornita dalla Re-gione Lazio.

Comune di

CANALEMONTERANO

Popolazione residente 3.298 / Contributo regionale in euro 5.000,00

56

CHIIl Comune di Bracciano ha seguito direttamente il pro-cesso di partecipazione al bilancio attraverso l’Assesso-rato ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione. Il Comune siè avvalso di soggetti esterni all’Amministrazione (asso-ciazione culturale Suamox e associazione Cantieri Co-muni) per l’organizzazione e la gestione del percorso.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato il settore deiServizi Sociali della Pubblica Istruzione e della Cultura,con una visione rivolta alle politiche per i migranti. Sonostate individuate varie aree tematiche: informazione, mi-nori, scuola, famiglia, tempo libero, socializzazione e inte-razione culturale, valorizzazione delle risorse individuali.

CON CHISono state coinvolte le associazioni del territorio, so-prattutto gli operatori dei servizi e del mondo della scuo-la, con particolare attenzione a sollecitare il protagoni-smo attivo dei cittadini stranieri (che superano il 10%della popolazione residente nel Comune di Bracciano).

COMEInformazione Gli incontri sono stati comunicati attraverso la diffusio-ne di volantini contenenti le date degli incontri tradottinelle lingue delle comunità presenti sul territorio. Mes-saggi “sms” sono stati inviati ai soggetti precedente-mente coinvolti. Inoltre sono stati stampati volantini elocandine distribuiti su tutto il territorio del Comune.

COMEConsultazioneIl percorso è stato articolato in due fasi distinte:1) la fase formativa, rivolta ad un gruppo di lavoro com-

posto da operatori dei servizi, del mondo della scuo-la e di cittadini stranieri;

2) la fase consultiva, con l’organizzazione dei “Tavolidell’intercultura”, dove sono stati invitati a partecipa-re tutti gli stranieri presenti sul territorio e tutti i cit-tadini interessati a dare un contributo al percorso, dietà superiore ai 18 anni.

Si sono tenuti 7 incontri aperti. Per ilmonitoraggio e la verifica sono statiutilizzati unicamente questionari di va-lutazione: uno per il corso di formazioneed uno per il percorso di consultazione.

QUANDOIl progetto ha avuto inizio nel giu-gno 2007 ed è durato sino a dicem-bre 2007.

RISULTATIIl gruppo di lavoro allargato che si ècreato durante il percorso ha deciso dicostituirsi in maniera permanente co-me “Consulta Comunale Elettiva per lePolitiche Migratorie Locali”. Ilprimo numero del Giornalinodel Comune di Bracciano“Fuori dal Comune” è uscito afine gennaio con una pagina intera-mente dedicata all’intercultura scrittae curata da alcuni dei membri dellaneo-consulta. Tre esponenti della nuo-va consulta hanno potuto accedere alcorso di “formazione all’orientamentoalla creazione d’impresa”, organizzatodalla Provincia di Roma Dip.IX Servizisociali, impostato con un approccio et-no-culturale. Il documento della parte-cipazione è in fase di elaborazione.

Comune di

BRACCIANOPopolazione residente 16.635 / Contributo regionale in euro 10.000,00

canalemonteranoAtlante della partecipazione

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo. Gli uffici inte-ressati sono stati i Servizi informatici e la segreteria delSindaco.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bi-lancio comunale. In particolare gli atti sottoposti alprocesso di partecipazione sono stati la Delibera diConsiglio Comunale di approvazione del Bilancio 2007,la Delibera di Giunta sulle aliquote delle tasse locali eaddizionali. Sono state impegnate quote finanziariepari a 5.500 euro di cui il 45,45% a carico del bilanciocomunale.

CON CHINel processo di partecipazione è stata coinvolta tutta lacittadinanza.

COMEInformazione La fase di informazione è avvenuta mediante pubblicitàsu giornali locali, brochure, manifesti, pubblicazione susito internet. È stata creata una postazione informaticapubblica per l’accesso ai documenti oggetto della par-tecipazione.

COMEConsultazioneLa consultazione è avvenuta attraverso la realizzazionedi alcune assemblee cittadine e mediante il sito inter-net. Essendo il territorio comunale molto circoscrittosono state convocate più volte assemblee generali a cuihanno partecipato soprattutto giovani. Inizialmente sisono riscontrate difficoltà per sollecitare interesse al-l’iniziativa. La metodologia adottata è stata quella delconfronto pubblico ed aperto.

QUANDOL’attività è iniziata nel mese di maggio 2007 e si è con-clusa a novembre dello stesso anno.

RISULTATIAlle assemblee i partecipanti nonhanno presentato proposte, ma sisono limitati ad ascoltare con inte-resse l’illustrazione pubblica dei docu-menti oggetto del processo partecipato.

Comune di

CICILIANOPopolazione residente 1133 / Contributo regionale in euro 3.000,00

Atlante della partecipazione

CHIIl processo di partecipazione al bilancio è stato gestitodirettamente dal Comune attraverso l’Assessorato allaPartecipazione e l’Assessorato al Bilancio.

COSALa partecipazione al bilancio è stata avviata quale mo-mento di condivisione delle scelte di gestione della cosapubblica, dando la possibilità ai cittadini di interveniresulle attività in corso sulla programmazione economicae amministrativa. Sono stati sottoposti al processo par-tecipativo la bozza di relazione previsionale e program-matica del 2007, il Piano triennale delle Oere pubbliche,il piano degli interventi di arredo urbano.

CON CHINel processo di partecipazione è stata coinvolta tutta lacittadinanza e il mondo dell’associazionismo.

COMEInformazione Gli argomenti individuati nel processo partecipativo so-no stati comunicati attraverso opuscoli distribuiti capil-larmente a tutte le famiglie residenti sul territorio e atutte le associazioni.

COMEConsultazioneI cittadini hanno avuto la possibilità di effettuare diverseproposte di piccola entità, di media entità e di grandeimpatto. Durante le cinque assemblee diquartiere sono stati discussi i documentisopra indicati ed i cittadini hanno eletto ipropri rappresentanti al Tavolo della Par-tecipazione. Si sono tenuti incontri nei di-versi quartieri: alcune assemblee sonostate organizzate nella Casa comunale, al-

tre presso l’aula consigliare e presso un locale messo adisposizione del Tavolo della Partecipazione. La pre-senza della cittadinanza durante le assemblee non èstata numerosa, ma gli intervenuti hanno mostrato unforte interesse nel condividere questo percorso.

QUANDOLe attività sono iniziate nel marzo 2007 e sono ancora incorso.

RISULTATII risultati del processo partecipativo sono stati inseritinel “documento della partecipazione”, curato dal Tavo-lo della Partecipazione, nel quale sono state riportatetutte le proposte in forma aggregata e con le indicazionidi priorità emerse. Gli interventi di arredo urbano sonostati suddivisi in sei zone del paese. Le proposte di zonae quelle cittadine sono state utilizzate per predisporrele richieste di finanziamento per la realizzazione delleopere pubbliche e di messa in sicurezza della viabilità.Tale documento è stato allegato al bilancio di previsione2007 e deliberato in Consiglio comunale.

Comune di

CASTEL MADAMAPopolazione residente 6.415 / Contributo regionale in euro 7.500,00

58 59

61Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato il responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo partecipativoattraverso il contributo e la supervisione dell’Assessoreal Bilancio.

COSAIl processo è stato realizzato curando principalmentel’informazione per rendere trasparente e comprensibile ilbilancio comunale. Sono state illustrate ai rappresentan-ti della società civile le linee guida della partecipazione,la pianificazione strategica ed il bilancio sociale dell’Ente.

CON CHISono stati coinvolti rappresentanti di comitati, istituzio-ni, associazioni, la parrocchia, scuole comunali.

COMEInformazione È stato messo sul sito comunale il materiale informati-vo e i documenti presentati durante le giornate di for-mazione inerenti il tema della partecipazione.

COMEConsultazioneÈ stato organizzato un corso di formazione di tre giorna-te, rivolto essenzialmente a una ventina di rappresen-tanti della società civile, e a rappresentanti del Comune.

QUANDOIl percorso partecipativo è stato attivo da novembre a di-cembre 2007.

RISULTATISono stati raggiunti risultati soddisfacenti sia sul pianointerno alla macchina comunale sia tra la cittadinanza:ad una maggiore consapevolezza e conoscenza del bi-lancio comunale da parte di cittadini considerati opinionleader corrisponde una accresciuta comprensione dellemodalità di attivazione di una progettazione partecipatada parte del personale del Comune. Questa consapevo-lezza costituirà la base per conseguire un maggiorecoinvolgimento nel 2008.

Comune di

GALLICANONEL LAZIO

Popolazione residente 4.578 / Contributo regionale in euro 5.000,00

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo. Hanno parte-cipato alle attività l’Assessore alle Politiche Sociali, ilresponsabile dei Servizi sociali del Comune ed il consi-gliere delegato alle Politiche Giovanili, coadiuvati dalresponsabile del Servizio Ragioneria.

COSALa partecipazione si è concentrata su tre aree temati-che:• i giovani, • gli immigrati, • il servizio infermieristico/ambulatoriale comunale.

CON CHIPer ogni area individuata sono state coinvolte diversecategorie di popolazione:• per l’area giovani, si è resa disponibile una sezione

del forum del sito internet del Comune, sulla quale igiovani con meno di 26 anni hanno potuto proporre evotare iniziative che il Comune si è impegnato a fi-nanziare. La quota finanziaria destinata prevedeva unimporto totale massimo di € 20.000;

• per gli immigrati, sono stati effettuati tre incontri conalcuni rappresentanti della popolazione immigrata; èstata inoltre coinvolta la CNA di Roma, tramite alcunirappresentanti degli uffici;

• per quanto riguarda i servizi infermieristici, le attivitàsono stare realizzate con la collaborazione di quattrorappresentanti dei centri anziani che hanno collabo-

rato alla stesura e alla diffusione di que-stionari, erogati a frequentatori dei

centri anziani, familiari ed utenti dei servizi domici-liari, personale infermieristico.

COMEInformazione È stata prevista una metodologia di comunicazione diffe-renziata per le categorie sociali coinvolte. Per quanto ri-guarda le attività rivolte ai giovani, la comunicazione è av-venuta tramite il sito internet del Comune, sul quale i ra-gazzi hanno potuto proporre, discutere e votare propostein materia di politiche giovanili. Gli immigrati hanno po-tuto confrontarsi in tre incontri pubblici mentre gli utentidei servizi infermieristici sono stati coinvolti tramite que-stionari specifici. Nei primi mesi del 2008 si tiene un in-contro plenario con tutta la popolazione per comunicare irisultati delle attività svolte e le scelte di finanziamentoper ciascuna delle tre categorie individuate.

COMEConsultazioneAnche l’attività di consultazione è stata realizzata attra-verso strumenti e metodologie diversificate a secondadelle realtà coinvolte. I giovani hanno partecipato tramiteil forum on-line in internet, gli utenti dei servizi infermie-ristici tramite la compilazione dei questionari. I rappre-sentanti delle comunità immigrate sono stati consultaticon incontri presso la sede comunale.

QUANDOIl processo di partecipazione ha avuto luogo nei mesi diottobre e novembre 2007. L’assemblea finale si è tenutanel mese di febbraio 2008.

RISULTATIL’elaborazione dei risultati e delle attività proposte èancora in corso. L’amministrazione si è impegnata a

stanziare circa € 20.000 del bilancio 2008. Lescelte della Giunta sono

state rese pubblichenel corso dell’ultimoincontro.

Comune di

FIANO ROMANOPopolazione residente 11.000 / Contributo regionale in euro 7.500,00

gallicanonel lazio

60

63

CHIIl Comune ha organizzato direttamente la partecipazio-ne e la gestione del processo relativo alla formazionedel Bilancio partecipativo, costituendo un gruppo di la-voro formato dal personale della Ragioneria e da quellodell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, con l’apporto del-l’Assessorato alla Partecipazione e dell’Assessorato alBilancio e Programmazione, e il coinvolgimento delConsiglio e di tutta la Giunta.

COSAIn via sperimentale, l’Amministrazione comunale ha in-teso inserire e finanziare nel bilancio alcuni progettiscelti direttamente dai nuclei famigliari di Genzano.Tutte le famiglie residenti sono state invitate a compila-re il “Questionario della Partecipazione,” consistente inun modulo appositamente predisposto per esprimereuna scala di priorità in merito alle attività e progetti darealizzare per la città nel triennio 2008/2010.

CON CHISono state raggiunte 8.500 famiglie, con una rispostapari a circa l’11%.

COMEInformazione L’informazione sul processo è stata data attraverso unacapillare spedizione postale. Ogni nucleo familiare diGenzano ha ricevuto il questionario per esprimere leproprie preferenze. La riconsegna dei moduli è stata or-ganizzata presso appositi punti di raccolta (URP, puntoinformativo turistico) e attraverso la stessa società dispedizione che ha provveduto anche al ritiro.

COMEConsultazioneIl coinvolgimento di tutti i cittadini è avvenuto anche at-traverso assemblee convocate presso le scuole del ter-ritorio. In queste occasioni l’Amministrazione ha datoampie spiegazioni sul bilancio partecipativo.

QUANDOLe iniziative si sono susseguite da agosto a settembre2007

RISULTATILa Giunta comunale ha preso atto, con delibera, dei ri-sultati finali, che sono stati diffusi attraverso manifestie stampa locale. Le attività e i progetti maggiormente segnalati sonostati inseriti, ai fini della loro realizzazione, nella propo-sta di bilancio pluriennale 2008-2010 da approvare inConsiglio comunale.

Comune di

GENZANO Popolazione residente 22695 / Contributo regionale in euro 10.000,00

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CHIIl progetto è stato presentato dal Consorzio I Castellidella Sapienza per conto dei Comuni di Artena e Genaz-zano. In particolare, per il Comune di Genazzano sonostati parte attiva del progetto: il Sindaco, l’Assessore alBilancio, l’Assessore alle Politiche Giovanili e un dipen-dente comunale. Le attività progettuali sono state cura-te dal Consorzio “I Castelli della Sapienza”, che si è av-valso dell’assistenza tecnica e metodologica di un con-sulente esterno (Conetec Srl).

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato le politichegiovanili, per questo i destinatari sono stati principal-mente i giovani e le associazioni giovanili chiamate adefinire una scala di priorità tra le seguenti proposte al-ternative: allestimento tecnico del teatro cinema Italia;completamento dell’allestimento della sala teatrale Ca-stello Colonna (Sala Martino V); allestimento di unospazio dedicato al consiglio dei giovani.

CON CHISono state coinvolte 25 persone in un’assemblea pub-blica cui erano presenti anche alcune realtà associativecome il Consiglio comunale dei giovani. Sono stati rac-colti in questa occasione diversi contributi dei cittadinipresenti.

COMEInformazione Dopo avere condiviso un “Piano di informazione”, sonostati predisposti i seguenti materiali: avviso pubblico,documento informativo, lettere, manifesti, spazio webnel sito del Consorzio, nonché comunicati stampa e co-municazioni mirate.

COMEConsultazioneLa fase di consultazione si è sviluppata attraverso lasomministrazione di questionari e l’organizzazione diun incontro pubblico presso Castello Colonna. Sono sta-ti distribuiti 44 questionari. In generale l’esperienza av-viata ha riscontrato un interesse diffuso.

QUANDOIl processo di partecipazione è stato av-viato nel mese di settembre e si è con-cluso a novembre.

RISULTATII risultati del processo sono stati ripor-tati nel “Documento di partecipazione”messo a disposizione del Consiglio co-munale. Dalla fase di consultazione èemerso l’interesse a proseguire taleesperienza nei prossimi anni estenden-do ad altre politiche di interesse colletti-vo l’ambito di azione del processo parte-cipativo; il 95% dei questionari contienel’indicazione di rendere stabile l’iniziativadel bilancio partecipato. Per quanto ri-guarda gli interventi da realizzare i risul-tati sono i seguenti: l’allestimento di unospazio apposito per il Consiglio comuna-le dei giovani (il 65,9% delle risposte),l’allestimento tecnico del teatro cinemaItalia (il 15,9% delle risposte) e il comple-tamento della sala teatrale Martino V(11,4%).

Comune di

GENAZZANO Popolazione residente 5.314 / Contributo regionale in euro 10.000,00

genzanoAtlante della partecipazioneAtlante della partecipazione

65Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha organizzato direttamente la partecipazio-ne e la gestione del processo relativo alla formazione delbilancio partecipativo. L’Amministrazione ha seguito l’in-tero percorso con il Sindaco e gli Assessori della Giunta;mentre per quanto riguarda il coinvolgimento degli uffi-ci, i contributi sono stati dati dal Segretario comunale edai responsabili dell’Area tecnica e finanziaria.

COSAIl processo di partecipazione non ha riguardato l’interobilancio ma determinati settori di attività sui quali è sta-ta favorita la discussione per far emergere interventipossibili sul bilancio di previsione 2008. Gli interventi in-dividuati e le rispettive risorse finanziarie sono stati: • sistemazione muro antistante la scuola media Euro

2000,00; • interventi di manutenzione ordinaria Centro Anziani

Euro 1000,00; • sistemazione rete elettro-saldata Via dei Fontanili

Euro 2000,00; • realizzazione fontanile rurale - località Cimate Euro

6800,00; • realizzazione di sala per Cineforum, Biblioteca, pres-

so il Centro Culturale Giovanni Paolo II Euro113.000,00;

• realizzazione Internet - Point presso il Centro Cultu-rale Giovanni Paolo II 25.000,00.

CON CHIHanno partecipato agli incontri cittadini e organizzazio-ni presenti sul territorio, prevalentemente giovani sottoi 25 anni e persone sopra i 50. Medio-alto è stato il livel-lo di partecipazione. Ha prevalso la presenza maschilerispetto a quella femminile. Sono intervenute diverseassociazioni presenti nel territorio, come la pro-loco.

COMEInformazione L’informazione è avvenuta mediante manifesti, volantinie pubblicazioni sul sito web del Comune di Monteflavio.

COMEConsultazioneStante la dimensione territoriale e demografica del Co-mune non si è provveduto alla suddivisione del territo-rio per zone. Gli incontri hanno avuto carattere assembleare e si so-no svolti in un unico luogo, il Centro Culturale GiovanniPaolo. Sono state somministrate ai cittadini schede dacompilare, con l’obiettivo di far emergere sia i bisogniespressi dai partecipanti che i conseguenti possibili in-terventi.

QUANDOIl processo di partecipazione ha avuto inizio con la pre-sentazione nella assemblea pubblica nel giugno 2007 esi è concluso a novembre 2007.

RISULTATIRelativamente alle proposte presentate dai partecipan-ti si provvederà a renderle note mediante la pubblica-zione di un opuscolo relativo alla formazione del bilan-cio partecipato nel Comune di Monteflavio. Le propostelicenziate dall’assemblea finale dell’11.11.2007 verran-no infine approvate con un’apposita deliberazione delConsiglio comunale.

Comune di

MONTEFLAVIOPopolazione residente 1.372 / Contributo regionale in euro 3.000,00

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CHIIl Comune su propria iniziativa ha deciso di avviare unaesperienza di partecipazione anche se non ha richiestofinanziamenti alla Regione Lazio, pur essendo un Co-mune vincitore di bando, nella convinzione che attieneal ruolo istituzionale di un Ente Locale la predisposizio-ne di strumenti che regolano e promuovono la vita de-mocratica nel suo territorio.

COSAIl Comune di Grottaferrata ha concentrato la sua attenzio-ne nella stesura di un Regolamento della Partecipazione.

CON CHINel rispetto di quanto già previsto nello Statuto Comu-nale in materia di partecipazione dei cittadini alla vitaamministrativa della Città, è stato redatto insieme aicittadini un Regolamento allo scopo di attivare operati-vamente quanto stabilito dal Consiglio comunale sia perl’istituzione dei Comitati di Quartiere sia per la realizza-zione del Bilancio partecipativo.

COMEInformazione L’informazione è avvenute attraverso assemblee diquartiere.

COMEConsultazioneIl Regolamento, prima di essere definitivamente appro-vato, sarà sottoposto alla consultazione dei cittadini,associazioni, gruppi di interesse del territorio.

QUANDOL’iniziativa comunale si è tenuta il 22 dicembre 2006.

RISULTATIIl tema della Democrazia Partecipativa è un argomentofondamentale per affermare un’idea della politica nonsolo leaderistica, ma che sappia rispondere alle realinecessità dei cittadini; fondamentale per confermare il

valore del decentramento istituzionale egestionale attraverso cui i cittadini, facen-do emergere direttamente i propri biso-gni, assumono funzione attiva di propostae progettazione. L’attenzione alla sod-disfazione dei bisogni dei cittadini è al-la base dell’azione amministrativa del-l’Amministrazione comunale. Tale obietti-vo può essere conseguito attraverso la co-struzione di un nuovo rapporto di collabo-razione tra Amministrazione e cittadini ela realizzazione di una specifica politica disoddisfacimento dei bisogni sul territorio.Affinché il nuovo rapporto si concretizzi esi possa attuare una politica ottimale ènecessario che al cittadino si garantiscauno spazio reale di emersione dei propribisogni, libero e franco da logiche ed in-teressi di parte. Tale spazio è rappresen-tato dai quartieri poiché in essi gli abitantidi queste comunità condividono lo stessotipo di problematiche legate principal-mente alla morfologia urbana e aiservizi. Il Regolamento fornisceun quadro normativo di riferi-mento per disciplinare la costitu-zione dei quartieri, il funzionamentodelle assemblee di quartiere e di stabilireil metodo di lavoro tra l’Amministrazionecomunale e le stesse assemblee di quar-tiere, ai fini della realizzazione del bilan-cio partecipato.

Comune di

GROTTAFERRATAPopolazione residente 17.663 / Contributo regionale in euro non erogato

monteflavioAtlante della partecipazione

67Atlante della partecipazione

CHIIl Comune di Monterotondo ha promosso, organizzato,coordinato e supervisionato le attività di partecipazionefacendo ricorso anche a competenze e professionalitàesterne per quanto concerne l’ideazione del logo e deimateriali informativi, l’elaborazione del software di im-missione e analisi dei questionari, la somministrazionedei questionari e l’immissione dei dati raccolti. Se è ve-ro, come è vero, che da anni i Comuni sono chiamati adare un contributo essenziale oltre che particolarmentepesante per il risanamento dei conti pubblici, al puntoche, per mantenere l’offerta e il livello dei servizi, è di-ventato necessario ricorrere alla leva fiscale, nel mo-mento in cui si chiedono ai cittadini ulteriori sacrifici, ilComune di Monterotondo ha ritenuto giusto e doverosoaprire un confronto sulle scelte da fare.

COSALo slogan utilizzato è stato “Scegli la spesa in Comune”,proposta di partecipazione cittadina alle scelte di bilan-cio 2007 che rappresenta un primo e propedeutico pas-so verso l’istituzione del bilancio partecipato, obiettivoche l’Amministrazione comunale intende raggiungerenel breve/medio termine. L’iniziativa ha consentito distabilire insieme ai cittadini come utilizzare le entratedell’addizionale comunale IRPEF (800 mila euro).

CON CHINel mese di lavoro svolto da quattro operatori qualifica-ti sono stati somministrati oltre mille questionari, circaottocento dei quali rappresentativi delle varie fasceanagrafiche dei residenti e oltre duecento focalizzatisulla fascia dei giovani tra 16 e 19 anni. Un impegno no-tevole che ha avuto un esito più che apprezzabile: le in-dicazioni ricevute dai cittadini, infatti, sono state utiliz-zate nella formulazione del bilancio per l’anno 2007.

COMEInformazione È stata promossa una campagna di informazione che hautilizzato manifesti, brochure, locandine affisse pressoluoghi pubblici e privati ad alta frequentazione e distri-buiti nei luoghi con maggior flusso di cittadini (centricommerciali, mercato settimanale, scuole, area dellapasseggiata comunale). Tutte le notizie relative al pro-cesso di partecipazione sono state pubblicate sullastampa locale, sul sito web del Comune, sul periodico diinformazione cartaceo dell’Amministrazione Comunale.

COMEConsultazioneUna prima assemblea pubblica si è tenuta per illustrareil percorso di partecipazione, presentare e distribuire iquestionari soprattutto alle associazioni, ai gruppi di in-teresse, alle associazioni di categoria, alle cooperativedel territorio che dialogano costantemente con l’Ammi-nistrazione Comunale e partecipano stabilmente ai ta-voli tematici (Rete Ecologica, Piani di Zona, Agenda 21).La somministrazione dei questionari è stata effettuatadagli operatori selezionati. Una seconda assembleapubblica si è tenuta ai fini della presentazione dei risul-tati emersi dai questionari e per mettere a punto la loroconcreta traduzione nel bilancio comunale.

QUANDOIl processo si è tenuto da gennaio 2007 a luglio 2007.

RISULTATIA conclusione del percorso partecipativo, oltre allastampa del documento riassuntivo di tutti i dati raccoltied elaborati, è stato redatto un documento sintetico delBilancio comunale 2007, definito il “Bilancio per i citta-

Comune di

MONTEROTONDOPopolazione residente 34.376 / Contributo regionale in euro 10.000,00

66 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha organizzato e gestito direttamente tutto ilprocesso relativo alla formazione del bilancio partecipati-vo tramite i propri uffici. Sono stati coinvolti il Sindaco, ilDirettore generale ed il dirigente dei servizi socio cultura-li. È stata affidata a terzi soltanto la comunicazione gesti-ta dall’associazione di promozione sociale “Il refuso”.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato soltanto al-cuni settori di attività. In particolare: cultura, servizi so-ciali, ambiente e verde pubblico, giovani, servizio socio-ambientale. Inoltre, sono stati predisposti il regolamen-to consiliare per il bilancio partecipato, la modulistica,la brochure con la tempistica e i criteri di elaborazionedelle schede di progetto. Le quote finanziarie previsteper la partecipazione sono state: cultura - € 6.000; ser-vizi sociali - € 15.000; ambiente e verde pubblico - €20.000; giovani - € 15.000; Socio-ambientale - è statareperita la sede.

CON CHINel processo sono stati coinvolti tutti i cittadini residen-ti nel Comune, dai 14 anni in su, associati in nuclei di al-meno due persone, nonché associazioni e comitati.

COMEInformazione L’informazione è stata capillare, famiglia per famigliacon recapito di tutti i materiali utili riguardanti la propo-sta partecipativa. È stato dedicato un inserto specialenella testata comunale “Il Catone”, con 15.000 copie didiffusione. I comunicati stampa sono stati puntualmen-te inoltrati a tutte le testate locali ed ai principali quoti-diani nazionali con inserto regionale.

COMEConsultazioneIl processo di consultazione è iniziato con un’assembleacittadina il 30 ottobre 2007 presieduta dal Sindaco. Il Di-rettore generale, responsabile del progetto ed il dirigen-te dell’area socio-culturale, hanno risposto a tutte le do-mande dei cittadini per facilitare la presentazione delle

proposte; l’assemblea èstata coordinata nei suoilavori dall’associazioneincaricata della co-municazione attra-verso il suo presiden-te. È stata sollecitata la for-mazione di gruppi di lavoroda parte dei cittadini perelaborare le proposte dapresentare dal 30.10 al16.11.2007. La presenta-zione ufficiale dei progetti èstata fissata al 16.11.2007.La valutazione di fattibilitàtecnica è stata svolta da uncomitato tecnico e dal Con-siglio comunale che si èespresso in via definitiva ilgiorno 29 novembre sce-gliendo un progetto perarea tematica.

QUANDOIl processo si è tenuto da ot-tobre 2007 a novembre2007.

RISULTATILe iniziative individuatedal processo parteci-pato sono in corso di ap-provazione. Al momentonon sono stati accertati li-velli di discrepanza. Leproposte sono state tra-smesse al Consiglio comu-nale e per estratto pubbli-cate sulla testata “Il Cato-ne”. I dati acquisiti sonostati recepiti dal Consiglioed è in corso l’approvazionedella delibera da partedella Giunta per l’attuazio-ne concreta dei progetti.

Comune di

MONTE PORZIOCATONE

Popolazione residente 8.221 / Contributo regionale in euro 7.500,00

monterotondo

68 69Atlante della partecipazione

dini”: un’agile brochure per fornire a tutti una lettura fa-cile ed immediata delle scelte economico-finanziarieper l’anno in corso. Le percentuali destinate dai cittadi-ni ai diversi ambiti di spesa sono state accolte dallaGiunta comunale e dal Consiglio in fase di approvazionedel Bilancio di Previsione 2007. Le indicazioni dei citta-dini sono state tradotte percentualmente secondo loschema seguente (ogni cittadino aveva a disposizioneun ammontare pari a 100 euro, unità base di riferimen-to per elaborare le percentuali):

Ambito manutenzioni (47 euro):• strade e marciapiedi 44,4%;• scuole 22,6%;• verde pubblico 21,2%;• altre manutenzioni di beni pubblici 11,8%.Ambito servizi (37 euro):• servizi scolastici: 17,12%;• servizi culturali: 9,80%;• servizi sportivi: 9,52%;• servizi turistici: 3,16%;• servizi per le imprese: 3,43%;• servizi per il lavoro: 9,52%• servizi sociali (47,46 euro):

- anziani: 28,96%;- minori: 16,11;- disabili: 25,17;- immigrati: 7%;- famiglie in stato di bisogno: 22,76%

Ambito Contributi (16 euro):• associazioni e fondazioni sanitarie: 47,19%;• associazioni sportive: 14,55%;• associazioni culturali: 11,86%;• associazioni ambientaliste: 11,43%;• volontariato sociale: 14,98%.

CHIIl progetto relativo alla formazione del bilancio parteci-pativo è stato curato e gestito interamente dall’Assesso-rato al Bilancio, con il coinvolgimento ed il supporto ditutti gli altri Assessorati (Lavori Pubblici, Servizi Sociali eCulturali, Attività Produttive ed Urbanistica) con i qualisono state definite le linee guida. Il Comune ha conferitoincarichi a terzi per la cura del forum online e per la crea-zione degli opuscoli informativi (società Carolano 20).

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato alcuni setto-ri di attività: lavori pubblici, arredo urbano e giardini,ambiente e raccolta dei rifiuti, cultura, sport e politichegiovanili. Gli atti sottoposti al processo di partecipazio-ne sono stati: lo schema di proposta del pianto trienna-le delle Opere pubbliche 2008, la relazione previsionalee programmatica nonché il bilancio consuntivo deglianni precedenti.

CON CHILe persone coinvolte nel processo sono state circa 30, dietà compresa tra i 18 e i 60 anni, residenti e rappresen-tanti di associazioni.

COMEInformazione La fase di informazione è avvenuta mediante l’affissionedi manifesti per il paese, distribuzione di opuscoli infor-mativi ed illustrativi del progetto, pubblicazione articolosul giornale locale. Inoltre sono state inviate circa 300lettere ad un campione casuale di cittadini per presen-tare il progetto ed informali dell’iniziativa.

COMEConsultazioneNella fase di consultazione sono state organizzate 3 as-semblee pubbliche, tutte nella biblioteca comunale;una per presentare il progetto, una per discutere le pro-poste fatte ed una terza consuntiva per presentare i ri-sultati. Dopo la prima assemblea pubblica è stato atti-vato sul sito istituzionale del comune, un forum on line,dove i cittadini avevano la possibilità di fare proposte ediscutere le varie tematiche.

QUANDOIl processo partecipativo si è dispiegato da ottobre a no-vembre 2007

RISULTATIC’è stato interesse per il progetto ma sono emerse diffi-coltà nel presentare proposte da parte dei partecipanti.

Comune di

MORICONEPopolazione residente 2.354 / Contributo regionale in euro 3.000,00

moriconemon

tero

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o

Atlante della partecipazione

71Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha messo a bando un finanziamento per la ge-stione dell’Ufficio Partecipazione. È stato aggiudicato aduna ATI del territorio. L’Ufficio Partecipazione è stato ubi-cato nell’ufficio URP di Acilia.

COSAL’azione sul bilancio partecipativo è in fase di implemen-tazione ed è stata realizzata in quattro quartieri del Muni-cipio (Saline, Dragoncello, Ostia ponente e Casal Bernoc-chi). A ciascun quartiere è assegnato un fondo di 200.000euro. Il processo ha investito alcuni settori del bilancioquali: le politiche sociali; il sostegno all’organizzazionedei tavoli nell’ambito della definizione del Piano Regolato-re del sociale; le politiche culturali; la messa in rete dellerealtà culturali più attive; l’intercultura; la creazione di re-ti con rappresentanze di comunità di cittadini immigrati;le consulte del volontariato, della pace e cooperazione trai popoli; il sostegno alla comunicazione delle iniziative; lepolitiche giovanili; la messa in rete dei progetti vincitoridel bando delle idee rivolto ai gruppi di giovani del Munici-pio. Le quote finanziarie ammontano a 800.000 euro per ilbilancio partecipativo nei quattro quartieri.

CON CHISono state coinvolte le reti locali esistenti e i singoli citta-dini, di tutte le età, soprattutto residenti nei quartieri inte-ressati dal progetto, appartenenti a categorie ed estrazio-ne sociale eterogenee.

COMEInformazione La fase di informazione è avvenuta attraverso: focus-group con la cittadinanza per illu-

strare le linee generali del progetto; mailing-list e tele-fonate; stampa di materiale cartaceo informativo; co-municati stampa inviati ai media locali; attività di ani-mazione territoriale nei quartieri interessati dal bilan-cio partecipato.

COMEConsultazionePer il bilancio partecipato sono stati organizzati rispetti-vamente: una assemblea di apertura con il Presidentedel Municipio, il Delegato alla Partecipazione e l’Assesso-re al Bilancio; due tavoli di lavoro di progettazione parte-cipata; una assemblea conclusiva con votazione finale deiprogetti prescelti. Le assemblee sono state il luogo del-l’informazione e della formazione; ne sono state organiz-zate in ciascuno dei quartieri, oltre a quelle organizzatein luoghi anche più centrali e facilmente raggiungibili. Lerappresentanze sociali e culturali hanno mostrato un in-teresse molto forte in quanto hanno percepito che l’obiet-tivo fosse restituire protagonismo agli attori sociali. Leassemblee sono state organizzate nei seguenti luoghi:centri anziani, scuole, spazi sociali, centri culturali, ludo-teche, teatri. Il Comitato di quartiere di Casal Bernocchiha utilizzato un questionario come strumento di interro-gazione sulle aspettative degli abitanti. Circa 400 que-stionari sono stati distribuiti personalmente; i risultatisono stati raccolti in un report, presentato durante unaassemblea di zona alla presenza di circa 50 cittadini e delPresidente del Municipio.

QUANDOA febbraio sono stati avviati i tavoli di progettazionepartecipata.

RISULTATIL’elaborazione dei risultati e delle attivi-tà proposte è ancora in corso. I risulta-ti finali sono previsti per il primo se-mestre 2008.

Comune di Roma

MUNICIPIO RM XIIIPopolazione residente 161.252 / Contributo regionale in euro 50.000,00 per i tre Municipi coinvolti

70 Atlante della partecipazione

CHIIl Municipio è stato responsabile in prima persona dellagestione del processo relativo alla formazione del bi-lancio partecipativo, in particolare sono stati coinvoltidirettamente nelle diverse fasi: il Presidente, gli Asses-sori alle politiche giovanili, ai Lavori Pubblici, Viabilità eMobilità e i Consiglieri delegati alla partecipazione, allaCultura e al Verde. È stato conferito incarico all’associa-zione Bristol Onlus, per lo svolgimento delle attività dipromozione e partecipazione.

COSAIl processo di partecipazione riguardante le scelte eco-nomiche e finanziarie del Municipio Roma XI per l’anno2007 ha avuto come oggetto l’intero bilancio di previsio-ne 2008.

CON CHILe persone coinvolte sono state 2016. Il 51% donne e il49% uomini. Il 26% ha un’età compresa tra i 36 e i 50 an-ni, il 25% ha più di 66 anni e il 24% tra i 51 e i 65; il re-stante 23% ha un età compresa tra i 14 e i 34.

COMEInformazione La fase di informazione è stata espletata attraverso ladistribuzione di materiale informativo e di promozione.Il documento di spiegazione del bilancio partecipato èstato consegnato in tutte le assemblee. Sono state in-viate lettere a tutti i cittadini del Municipio con l’invitoalle assemblee dove si sarebbe proceduto alla votazio-ne dei delegati e delle priorità. Periodicamente sonostate inviate le informazioni sugli incontri previsti per

ogni quartiere; è stato attivato il sito internet www.mu-nicipiopartecipato.it. Infine sono stati messi in funzionepunti informativi nei luoghi di incontro territoriali (asso-ciazioni, scuole, banca del tempo).

COMEConsultazioneIl territorio municipale è stato diviso in sette quartieri:San Paolo / Marconi; Ostiense; Ardeatina / Tormarancia/ Appia Antica; Montagnola; Garbatella; Ottavo Colle /Tintoretto; Roma 70 / Rinnovamento. All’interno di ogniquartiere si è costituita un assemblea territoriale, orga-no decisionale sovrano del bilancio partecipato, all’in-terno della quale sono state elaborate le proposte e vo-tate le priorità.

QUANDOIl Processo si è tenuto a settembre 2007.

RISULTATIL’Amministrazione oltre ad aver sviluppato importantiprocessi di partecipazione ha favorito una maggior co-noscenza tra i cittadini e le cittadine della macchinaamministrativa e municipale. Le assemblee territorialihanno però riscontrato il limite che un’azione di parte-cipazione di questo tipo ha in una situazione di decen-tramento amministrativo incompiuto e con un territorioche vede importanti trasformazioni sociali e urbanesulle quali i cittadini hanno un limitato o inesistente po-tere di intervento.

Comune di Roma

MUNICIPIO RM XIPopolazione residente 142.659 / Contributo regionale in euro 50.000,00 per i tre Municipi coinvolti

municipioRM XI RM XIII

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune di Palestrina è stato responsabile in primapersona dell’organizzazione e gestione del processo re-lativo alla formazione del bilancio partecipativo. Sonostati coinvolti tutti gli Assessorati e l’Ufficio Ragioneria.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato cinque set-tori del bilancio: opere pubbliche; servizi sociali; politi-che giovanili; settore sportivo; sviluppo turistico e cul-turale. L’iniziativa prevedeva la possibilità di finanziareprogetti innovativi nel corso del triennio 2008/2010 perla somma complessiva pari a € 150.000. L’Amministra-zione si è impegnata a finanziare la progettazione preli-minare di cinque proposte per un importo pari a €

10.000 per ogni settore di attività, facendosi carico di ri-chiedere agli Enti sovra-comunali i finanziamenti ne-cessari.

CON CHISono stati coinvolti cittadini di tutte le età, comitati diquartiere ed associazioni.

COMEInformazione L’informazione è stata promossa attraverso l’affissionedi manifesti, la diffusione di depliant, contatti telefonicie volantinaggio.

COMEConsultazioneIl percorso partecipativo si è sviluppato nelle seguentifasi: 1° periodo / 15-25 ottobre: definito “emersione del bi-sogno”, consistente in assemblee cittadine ed incontricon le associazioni presenti sul territorio, al fine di pre-sentare il progetto e raccogliere i contributi di parteci-pazione. Il territorio è stato suddiviso in zone/frazioni,per permettere a tutti i cittadini di partecipare agli in-contri. Nelle riunioni è stato messo a disposizione deicittadini e delle associazioni un apposito modulo, scari-cabile anche dal sito del Comune con il quale presenta-re proposte progettuali;

2° periodo / 6-13 novembre: definito“analisi delle necessità” consistentenell’elaborazione e la sintesi dei datiraccolti al fine di definire i bisogniemersi e verificare la fattibilità delle pro-poste. Una conferenza dei servizi ha va-lutato la fattibilità tecnica delle propo-ste in relazione alle risorse stanziate; 3° periodo / 14-30 novembre 2007:definito “piano delle risposte” consi-stente nell’attivazione di gruppi di lavo-ro con l’obiettivo di valutare le propostemigliori da sottoporre all’at-tenzione della Giunta e delConsiglio comunale ai fini del-l’inserimento delle indicazioni ricevutenei documenti di programmazione fi-nanziaria. Prima dell’approvazionedel bilancio di previsione 2008 verràindetta una pubblica assemblea in cuiverranno resi noti i risultati del percor-so di partecipazione e le proget-tualità accolte.

QUANDOIl processo va da settembre 2007 a no-vembre 2007.

RISULTATILe proposte dei partecipanti alle as-semblee sono state raccolte e succes-sivamente sottoposte all’attenzionedella Giunta e del Consiglio. I progettipresentati sono stati in to-tale ottantatre di cui qua-rantacinque relativi alle Ope-re Pubbliche; quattro relativial settore sportivo; quattordici relativiallo sviluppo turistico e culturale; tre-dici per i servizi sociali e sette per lepolitiche giovanili. I progetti accolti so-no stati cinque per le Opere pubbliche eun progetto per gli altri settori. Le operenon sono state ancora realizzate inquanto sono nel Bilancio 2008.

Comune di

PALESTRINAPopolazione residente 17.234 / Contributo regionale in euro 10.000,00

72 Atlante della partecipazione

CHIIl processo di partecipazione è stato organizzato e gestitodirettamente dal Municipio Roma XVII tramite un organi-smo denominato “Tavolo per la partecipazione economi-co-finanziaria e di bilancio”, istituito con Deliberazione diGiunta per indirizzare, armonizzare e coordinare le prati-che di partecipazione previste dall’apposito regolamento.Il tavolo è composto da: il Presidente del Municipio (chedetiene anche la delega sul bilancio), il Consigliere Dele-gato alle politiche della Partecipazione, i responsabili de-gli Uffici bilancio, economato e comunicazione ed il re-sponsabile dello Staff di Presidenza. Sono state affidate aterzi alcune attività inerenti l’organizzazione dell’incontropubblico, la realizzazione e trasmissione degli spot pub-blicitari, la realizzazione e la stampa della documenta-zione e del materiale di comunicazione.

COSAIl processo di partecipazione riguardante le scelte econo-miche e finanziarie del Municipio Roma XVII per l’anno2008 ha avuto come oggetto l’intero bilancio di previsione.

CON CHIIl processo di partecipazione ha previsto il coinvolgimen-to delle persone fisiche residenti ed operanti con conti-nuità, per motivi di studio o lavoro, nel territorio del Mu-nicipio.

COMEInformazione L’attività di informazione del processo di partecipazione èstata espletata tramite un opuscolo informativo, comuni-cati stampa e diffusione di spot radiofonici indirizzati allacomunità cittadina. La campagna

radiofonica, curata da un’agenzia stampa, si è avvalsa dicinque emittenti romane, selezionate sulla base di alcuniindicatori finalizzati ad individuare una fascia di ascolta-tori potenzialmente interessati al processo di partecipa-zione promosso dal Municipio.

COMEConsultazioneDurante la fase di consultazione è stata data la possibili-tà ai cittadini che hanno partecipato alla formulazionedelle proposte di riempire un questionario facoltativo siaper raccogliere informazioni riguardanti il territorio delMunicipio, sia per verificare la loro disponibilità a parte-cipare a gruppi di lavoro tematici inerenti le competenzedel Municipio.

QUANDOLe attività si sono concentrate nel mese di settembre2007.

RISULTATITutti i contributi sono stati ordinati nel “Documento dellapartecipazione”. Le proposte sono state oggetto di valu-tazione da parte della Giunta del Municipio ed hanno con-tribuito a determinare la proposta di bilancio previsiona-le 2008 trasmessa al Consiglio del Municipio per l’appro-vazione e, successivamente, indirizzata al Campidoglio.Per la prima volta, la Giunta ha affrontato le scelte di bi-lancio confrontandosi direttamente con le proposte e leosservazioni pervenute dalla cittadinanza. Tale processoha reso possibile un’interazione più proficua tra la citta-dinanza e le istituzioni, favorendo l’accesso ai luoghi del-la decisione anche dei gruppi più svantaggiati. È stata da-

ta la possibilità agli amministratori di far cono-scere ai cittadini la complessità e le difficoltà

dell’azione pubblica nonché di chiarirela suddivisione di competenze tra gliattori istituzionali ai diversi livelli (Mu-

nicipio, Comune, Provincia, Regione,Stato, Unione Europea).

Comune di Roma

MUNICIPIO RM XVIIPopolazione residente 69.642 / Contributo regionale in euro 50.000,00 per i tre Municipi coinvolti

73

RM XVII

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo al Bilanciopartecipato. Sono stati coinvolti l’Assessorato alle Ri-sorse Finanziarie, il Responsabile del Servizio Finanzia-rio e il Segretario comunale.

COSAGli atti sottoposti al processo di partecipazione sonostati: la proposta del “bilancio di previsione” del Comu-ne e le richieste ordinarie di contributi economici rivol-te alla Regione Lazio e alla Provincia di Roma. Le quotefinanziarie impegnate per la partecipazione hanno coin-ciso con la quota del “Fondo Sviluppo Investimenti” pa-ri ad euro 22.000. Le opere proposte sono state: la crea-zione di un sito internet del Comune e la realizzazione diun sito per la raccolta di materiali inerti.

CON CHIIl Comune ha promosso un ciclo di assemblee pubblichealle quali hanno partecipato 18 cittadini, tutti residenti nelComune, soprattutto giovani di età compresa tra i 20 - 30anni ed alcune persone di età compresa tra 50 -70 anni.

COMEInformazione La fase di informazione è avvenuta attraverso la realiz-zazione e la diffusione sul territorio comunale di mani-festini a colori ed invito tramite lettera alle associazioneiscritti nell’apposito albo comunale.

COMEConsultazioneLa consultazione è avvenuta mediante due momenti as-sembleari che si sono tenuti nella sala consiliare delComune. Il livello di partecipazione è stato discreto nel-la prima assemblea, meno nella seconda. L’interesseall’iniziativa è da considerarsi buono.

QUANDOLe attività sono iniziate e si sono concluse nel mese dimaggio 2007.

RISULTATILe proposte dei partecipanti sonostate verbalizzate e trasmesse al-la Giunta comunale. L’Ammini-strazione ha dato seguito alla pro-posta di realizzare un sito per la rac-colta dei materiali inerti mentre è incorso di realizzazione il sito inter-net del Comune.

Comune di

ROVIANOPopolazione residente 1.386 / Contributo regionale in euro 3.000,00

74

CHIIl Comune è stato responsabile direttamente dell’orga-nizzazione e della gestione del processo al Bilancio par-tecipato, alcuni Consiglieri hanno seguito e coordinatotutto il percorso.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’elenco de-gli investimenti dell’anno corrente, l’elenco triennaledelle opere pubbliche. Per il 2008 sono stati presi inconsiderazione la bozza di relazione programmatica e idati significativi della gestione derivanti dal conto con-suntivo.

CON CHISono stati coinvolti tutti i cittadini, di tutte le età, princi-palmente residenti.

COMEInformazione La fase di informazione è avvenuta interamente on-linesul sito internet del Comune.

COMEConsultazioneNon sono state attivate forme di consultazione direttadei cittadini, si è privilegiato il ricorso alla presentazio-ne di proposte scritte da inviare all’Amministrazione co-munale attraverso il sito internet e nel corso degli in-contri anche informali tra cittadini e rappresentanti delComune

QUANDOIl processo ha avuto inizio a febbraio 2007 ed è ancora incorso.

RISULTATIL’elaborazione dei risultati e delle attività proposte èancora in corso. La valutazione del primo anno di speri-mentazione è positiva, la partecipazione è stata diffusae significativa.

Comune di

ROCCASANTO STEFANO

Popolazione residente 1.009 / Contributo regionale in euro 1.500,00

roccasantostefanoAtlante della partecipazione 75

77Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha conferito l’incarico per lo svolgimento ditutte le attività connesse alla realizzazione del progettodel bilancio partecipato a una struttura esterna all’am-ministrazione, la società Logos SpA.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bilan-cio. È stato consegnato un questionario attraverso il qua-le è stata data la possibilità ai cittadini di proporre inizia-tive in vari settori: amministrazione, gestione controllo,polizia locale, cultura e beni culturali, sport e ricreazione,turismo, viabilità e trasporti, gestione del territorio e am-biente, servizi sociali, sviluppo economico, investimenti.

CON CHILa costruzione del bilancio partecipato è avvenuta ancheattraverso l’organizzazione di assemblee aperte alle qualihanno partecipato i singoli cittadini, associazioni culturali,sociali, commerciali e politiche. Il 44.4% dei compilatori ri-sulta avere la laurea, il 33.3% il diploma, l’11.1% la licenzaelementare. Quanto alla professione il campione risultaequamente suddiviso tra le diverse categorie di lavoratori,impiegati, pensionati, liberi professionisti e commercianti.

COMEInformazione La fase di informazione è avvenuta tramite manifesti earticoli su giornali locali, il sito ufficiale del comune e unopuscolo adeguatamente distribuito.

COMEConsultazioneSi sono tenute diverse assemblee presso la Sala consi-liare, presso il centro sociale anziani del paese e pressola parrocchia. Al termine delle assemblee sono stati ri-tirati i questionari e quindi successivamente analizzatial fine di far emergere i settori di maggiore interesseper la popolazione, per poter quindi indirizzare le azionie gli interventi del Comune.

QUANDOLe attività sono iniziate a giugno 2007 e si sono protrat-te fino alla metà di gennaio 2008.

RISULTATILe iniziative proposte dai partecipanti alle assembleesono state raccolte e analizzate. Sono emerse indica-zioni nei seguenti ambiti: restauro edifici storici e ripri-stino vecchi forni pubblici; marciapiedi nel centro urba-no; cimitero; controllo sul territorio; nuovo campo dicalcetto in zona Colle San Pietro; nuovo parcheggio inzona Colle San Pietro; chiusura del campo di bocce;creazione del sito archeologico e museo storico; riqua-lificazione di alcuni edifici abbandonati; reazione di unarotatoria per smaltire il traffico su via Casilina; defini-zione dell’area fieristica; nuovi impianti fognari e depu-razione; sicurezza del cittadino; riqualificazione del-l’area “La villetta”. I dati acquisiti attraverso i questio-nari sono stati trasmessi alle autorità municipali, manon si è potuto procedere alla loro approvazione da par-te degli organi preposti in quanto il 28/01/2008 il Consi-glio comunale si è sciolto per dimissioni di 10 Consiglie-ri comunali ed il Comune è attualmente presieduto dalCommissario Prefettizio.

Comune di

SAN CESAREOPopolazione residente 12.400 / Contributo regionale in euro 7.500,00

76

CHIIl Comune ha curato in prima persona l’organizzazionee la gestione del processo al Bilancio partecipato; sonostati coinvolti attivamente i servizi informatici e la Se-greteria del Sindaco.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bi-lancio comunale, in particolare sono stati sottoposti apartecipazione la Delibera di Consiglio Comunale di ap-provazione del Bilancio 2007 e la Delibera di Giunta re-lativa alle aliquote delle tasse locali e addizionali. Sonostate impegnate quote finanziarie per un importo pari a3.500 euro, di cui il 45,45% a carico del bilancio comu-nale. È stata creata una apposita postazione informaticapubblica per l’accesso ai documenti predisposti per lapartecipazione.

CON CHINel processo di partecipazione è stata coinvolta tutta lacittadinanza.

COMEInformazione La fase di informazione è avvenuta mediante pubblicitàsu giornali locali, brochure, manifesti, pubblicazione sulsito internet e un forum appositamente dedicato al tema.

COMEConsultazioneLa consultazione è avvenuta attraverso l’organizzazionedi alcune assemblee, mediante il sito internet e attra-verso alcuni incontri con i singoli cittadini che chiedeva-no chiarimenti. Essendo il territorio comunale moltocircoscritto sono state convocate diverse assemblee ge-nerali a cui hanno partecipato soprattutto giovani, chehanno dimostrato un progressivo interesse per l’inizia-tiva. Non è stato predisposto alcun questionario inquanto come prima esperienza si è preferito utilizzarela metodologia del confronto in incontri pubblici. È sta-ta attivata una casella di posta elettronica che permet-teva la formulazione di domande e richieste di chiari-menti. Questo strumento è stato meno utilizzato.

QUANDOIl percorso si è tenuto nelmaggio 2007.

RISULTATIAlle assemblee i partecipanti nonhanno presentato proposte limitan-dosi piuttosto ad ascoltare con inte-resse l’illustrazione pubblica deidocumenti oggetto del processopartecipato. Nei diversi incontri èstato spiegato dall’Ufficio della Ra-gioneria l’iter di formazione del bi-lancio comunale e le finalità chel’amministrazione intende perse-guire per l’anno in corso.

Comune di

SAMBUCIPopolazione residente 891 / Contributo regionale in euro 1.500,00

sancesareoAtlante della partecipazione

79Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo del bilanciopartecipato attraverso il coinvolgimento degli Assesso-rati al Bilancio, Attività Produttive, Lavori Pubblici, Ser-vizi Sociali, Cultura e Servizi Ambientali, dell’Ufficio Re-lazione con il Pubblico. Inoltre sono stati conferiti inca-richi a terzi per l’ufficio-stampa, le pubblicazioni su pe-riodici locali, l’aggiornamento del sito web e la creazio-ne dell’area bilancio partecipativo.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bilan-cio. Gli atti sottoposti a partecipazione sono stati: la boz-za della relazione previsionale e programmatica dell’an-no 2008, il piano delle opere pubbliche 2008/2010 e il bi-lancio di previsione anno 2008. Le quote finanziarie pre-viste ammontano a 10.000,00 euro di spese correnti e500.000,00 euro di lavori pubblici. Sono state sottopostea partecipazione le opere finanziate con fondi propri.

CON CHISono stati coinvolti direttamente 71 cittadini. Tra i parte-cipanti 59 cittadini avevano un’età compresa tra i 16 e gli80 anni, 12 i ragazzi under 16 (Consiglio comunale deiragazzi). Inoltre sono state coinvolte cinque associazionilocali, un’associazione di categoria ed il Centro Anziani.

COMEInformazione Per la fase di informazione sono stati utilizzati diversicanali: manifesti, brochure, informazioni sul sito del

Comune, volantinaggio e giornali a tiratura locale. Sulsito del Comune sono stati pubblicati tutti i materiali in-formativi.

COMEConsultazioneDurante la fase di consultazione si sono tenute alcuneassemblee cittadine nelle quali si è provveduto a distri-buire il materiale informativo; nel corso delle assem-blee si è giunti a stabilire le priorità di intervento localemediante votazione. Le assemblee si sono svolte nellasala conferenze del Comune. Il livello di partecipazioneè stato sufficiente, così come il livello d’interesse. Peruna maggiore incidenza della fase propositiva è statoelaborato un questionario, distribuito negli Uffici comu-nali, nei luoghi pubblici e durante le assemblee pro-grammate, pubblicato sul sito web del Comune.

QUANDOIl processo partecipativo si è sviluppato nel mese di ot-tobre 2007

RISULTATII suggerimenti e le indicazioni dei partecipanti alle as-semblee sono stati raccolti, verbalizzati e trasmessi al-la Giunta quindi al Consiglio per verificarne la fattibilitàe deliberare quindi il loro eventuale inserimento nel bi-lancio 2008.

Comune di

SAN VITO ROMANOPopolazione residente 3.269 / Contributo regionale in euro 5.000,00

78 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha affidato l’incarico di svolgere le attività re-lative al bilancio partecipato ad una struttura esternaall’amministrazione, la LAB4 S.r.l.

COSAPer il processo di partecipazione sono state individuatetre aree di interesse per i cittadini e messo a punto unmodello di rilevazione dei dati, costruito in base allaspecifica realtà locale. Le aree del bilancio sono: manu-tenzione ordinaria, servizi e contributi. Ciascun cittadi-no è stato chiamato a scegliere dove ed in quale quanti-tà si dovevano impegnare risorse per un massimo del10% del Bilancio di previsione 2008. L’obiettivo è statocomprendere quali fossero i settori di maggior criticitàadeguando il livello di impegno economico dei fondi dastanziare alle scelte dei cittadini intervistati.

CON CHISono stati compilati in totale 529 questionari, in manieraabbastanza equa fra la popolazione femminile e maschile.

COMEInformazione Sono stati affissi manifesti in tutto il territorio per pro-muovere le iniziative di partecipazione. Il Comune haorganizzato un incontro pubblico alla presenza dell’As-sessore al Bilancio, nel corso del quale è stato illustra-to il progetto e sono state date risposte alle questioniemerse durante la discussione. Inoltre si è provveduto aformare gli impiegati comunali per fornire delucidazio-ni e chiarimenti alle eventuali richieste dei cittadini.

COMEConsultazioneLa consultazione è avvenuta attraverso la somministra-zione di un questionario presso alcuni punti di distribu-zione e raccolta situati strategicamente in centri istitu-zionali e non, al fine di dare massima visibilità all’inizia-tiva e permettere un’ampia partecipazione. L’obiettivodel Comune è stato quello di recepire le istanze per de-finire la griglia di priorità in maniera diffusa, costruen-do, attraverso l’elaborazione dei dati raccolti tramite iquestionari, una corrispondente allocazione delle risor-se da stanziare nel Bilancio di previsione del 2008.

QUANDOIl processo è durato l’intero mese di settembre 2007.

RISULTATIDalle risposte ai questionari compilati è emersa unanalisi conoscitiva dei bisogni dei cittadini che si è rive-lata utile per valutare le loro opinioni sulle tematicheoggetto della partecipazione. Questo permetterà al-l’Amministrazione di ben orientare ed eventualmenteridefinire gli interventi da realizzare. La partecipazionediretta, intesa soprattutto come informazione-comuni-cazione e condivisone di democrazia, è stata abbastan-za diffusa.

Comune di

SANTA MARINELLAPopolazione residente 14.951 / Contributo regionale in euro 10.000,00

santamarinella san vitoromano

Atlante della partecipazione

CHIL’Amministrazione Comunale ha organizzato il processopartecipato al bilancio soprattutto nella persona del-l’Assessore al Bilancio. Il Comune si è avvalso della col-laborazione di un consulente esterno per la raccolta deimateriali, la preparazione degli incontri pubblici e perla stesura di un documento conclusivo.

COSAIl percorso seguito ha inteso coinvolgere la popolazionenella scelta delle opere pubbliche da realizzare sul ter-ritorio, inserendo le proposte approvate nel piano trien-nale delle opere.

CON CHISono stati invitati a partecipare tutti i cittadini. Agli in-contri pubblici è stata assicurata la presenza del Sinda-co, degli Assessori e di alcuni Consiglieri.

COMEInformazione L’informazione sul percorso di partecipazione è statapromossa tramite l’affissione di manifesti murali; ma-teriale informativo specifico è stato distribuito durante ivari incontri con la cittadinanza. In particolare sono sta-ti presentati ed illustrati il bilancio comunale, il pianodelle opere pubbliche, il Piano di Sviluppo Rurale.

COMEConsultazioneLa consultazione è avvenuta raccogliendo i contributi di-retti dei cittadini durante le tre assemblee pubbliche (èstato redatto un verbale dettagliato con generalità degliintervenuti e testo delle domande e delle risposte). Èstata predisposta e distribuita una scheda da compilarein occasione degli incontri e successivamente messa adisposizione nei luoghi pubblici. Sono state chieste aicittadini opinioni riguardo alla opere in programma, edeventuali suggerimenti per nuove iniziative.

QUANDOIl percorso è iniziato a maggio 2007 edè terminato a fine settembre 2007.

RISULTATIÈ stato prodotto un documentofinale che ha recepito i consigliricevuti dai cittadini attraversoventi schede compilate e gli interventinelle assemblee. Effetto concreto del per-corso di partecipazione è stato l’inseri-mento dei suggerimenti nel piano trien-nale delle opere pubbliche, aggiornatocome ogni anno entro il 30 settembre.

Comune di

VALLINFREDAPopolazione residente 290 / Contributo regionale in euro 1.500,00

80 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha direttamente organizzato il percorso allaformazione del bilancio partecipato attraverso l’Assesso-rato del Bilancio coadiuvato dai funzionari dei Servizi fi-nanziari e bilancio.

COSA Il processo di partecipazione realizzato dal Comune di Ti-voli si è concentrato sul Piano esecutivo di gestione(PEG), data la sua valenza di documento di pianificazionedelle attività degli Enti locali. Nel suo iter di approvazionesono previste alcune fasi come: l’individuazione degliobiettivi specifici, l’allocazione delle risorse e l’assegna-zione delle responsabilità. Il documento di bozza del PEGè stato dunque al centro delle attività di consultazione edacquisizione dei pareri della comunità locale.

CON CHIPer favorire la partecipazione sono stati indetti alcuni in-contri pubblici sul territorio. All’assemblea di Tivoli i parte-cipanti sono stati 26 più due organizzazioni, ossia il CNR ela Confcommercio; all’assemblea di Villa Adriana i parteci-panti sono stati 22 cittadini ed alcune organizzazioni tra cuiil comitato di quartiere unitario Campolimpido, Colleno-cello, Villa Lucano, Casal Bellino, la Assoimpredil, il Consi-glio del distretto scolastico ed il Consiglio di istituto dellascuola media; all’assemblea di Tivoli Terme hanno parte-cipato 20 cittadini; all’incontro con l’associazione “Pass In-sieme” hanno partecipato 10 cittadini di origine rumena. Intutte le assemblee è stato presente l’Assessore al Bilanciodel Comune di Tivoli. Inoltre sono pervenuti contributi tra-mite il sito internet o via fax sia da singoli cittadini e da as-sociazioni, come l’associazione culturale turistica “TURLI-FE”e l’associazione musico culturale “GHIRONDA”.

COMEInformazione I cittadini di Tivoli e le organizzazioni economiche e socia-li sono stati informati dell’avvio del progetto di partecipa-zione e delle sue diverse fasi attraverso un avviso conte-nente tutte le informazioni relative al progetto ed allemodalità di partecipazione, una specifica sezione del sitoInternet del Comune, manifesti, comunicati stampa indi-rizzati a tutti gli organi di informazione locale.

COMEConsultazionePer favorire la partecipazione della comunità sono stateindette tre assemblee, cui hanno partecipato organizza-zioni economiche e sociali, associazioni e singoli cittadi-ni, svoltesi rispettivamente a Tivoli, Villa Adriana e TivoliTerme. Nel corso delle assemblee sono stati illustrati icontenuti del progetto, presentata la bozza di PEG ed ac-quisiti i pareri e le osservazioni dei presenti. La consulta-zione è stata realizzata anche attraverso la somministra-zione di un questionario strutturato a domande aperte espazi per osservazioni, reperibile sul sito Internet che po-teva essere trasmesso alla sede comunale a mezzo e-mail, fax o posta. Il modulo è stato consegnato anche aipartecipanti delle diverse assemblee.

QUANDOL’attività ha avuto inizio nel mese di aprile 2007, con lapubblicazione dell’avviso pubblico ed ha avuto termine nelmese di novembre 2007 con l’approvazione, da parte del-la Giunta comunale, delle risultanze scaturite dalle diver-se attività ed inserite nel “Documento di partecipazione”.

RISULTATILe osservazioni ed i pareri sono statiraccolti nel “Documento di Partecipa-zione”, approvato dalla Giunta comu-nale che ne ha recepito gli aspetti fon-damentali per la definizione delleproprie linee programmatiche. Il do-cumento è stato pubblicato sul sito in-ternet ed ha costituito parte integran-te del bilancio sociale redatto dal-

l’Amministrazione comunale.

Comune di

TIVOLIPopolazione residente 43.000 / Contributo regionale in euro 20.000,00

81

83Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona dell’or-ganizzazione e gestione del processo del bilancio parteci-pato attraverso il coinvolgimento dell’Assessorato al Bi-lancio, della Direzione generale e dell’Ufficio ragioneria.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato l’intero bi-lancio. I documenti sottoposti a partecipazione sonostati: il bilancio di previsione, la relazione revisionale eprogrammatica e del bilancio pluriennale. Sono statepreviste e impegnate le quote finanziarie relative al con-tributo provinciale.

CON CHISono stati coinvolti numerosi cittadini in prevalenza re-sidenti nel comune di Vicovaro.

COMEInformazione La fase dell’informazione e della comunicazione è avve-nuta attraverso giornali, manifesti, internet (il sito delcomune). L’obiettivo è stato quello di ampliare il più pos-sibile il numero di persone interessate al percorso par-tecipativo. Le risorse impiegate oltre a quelle finanziariesono state quelle umane, tecnologiche e di struttura.

COMEConsultazioneLa consultazione è avvenuta attraverso i canali tradizio-nali di confronto. Si è riscontrato un buon livello di par-tecipazione e di interesse, soprattutto sono pervenuteindicazioni concrete per le voci di bilancio relative allaspesa corrente.

QUANDOL’attività di partecipazione è iniziata con la sessione dibilancio a giugno 2006. È finita con la redazione del bi-lancio stesso nel mese di marzo 2007.

RISULTATITra le proposte pervenute dal processo partecipativo èemerso che i cittadini hanno concentrato la loro atten-zione prevalentemente sulle iniziative culturali. Per leopere pubbliche, è stato dato inizio ai lavori di ristruttu-razione di una chiesa e del campo sportivo. Infine sonostati conclusi i lavori sul nodo di scambio volti a favorireil pendolarismo con Roma.

Comune di

VICOVAROPopolazione residente 3.714 / Contributo regionale in euro 5.000,00

82

CHIIl processo partecipativo al bilancio comunale è statoseguito direttamente dall’Amministrazione locale, cheha appositamente costituito un gruppo tecnico di lavorodenominato “di partecipazione”, composto dal Direttoregenerale, dal Dirigente del Dipartimento I, dal Dirigentedel Dipartimento II, da un Funzionario di alta professio-nalità e da una segreteria.

COSAIl Comune di Valmontone ha promosso la partecipazio-ne sui documenti economico-finanziari: il bilancio pre-ventivo annuale e triennale e i documenti di program-mazione economico-finanziaria. È stata resa nota la di-mensione della quota finanziaria da destinarsi al pro-cesso definendo anche i settori di attività del bilanciopartecipato nel modo seguente: relativamente ai servizialla persona un totale di € 35.000; politiche giovanili epolitiche sportive ciascuna € 10.000; servizi sociali €15.000; per i lavori pubblici € 50.000. Per assicurare lacontinuità degli interventi si procederà a garantire ri-sorse al bilancio partecipato per tre anni consecutivi.Pertanto la risorsa complessiva sarà pari a € 255.000.

CON CHII cittadini coinvolti nel processo partecipativo sono statiprevalentemente persone fisiche, residenti, rappresen-tanti di associazioni.

COMEInformazione È stata avviata una diffusa campagna di informazioneattraverso l’affissione di manifesti su tutto il territoriocomunale, la distribuzione di brochure informative, co-municati stampa su testate giornalistiche e radio locali,note informative sul display informa-città; avvisi sul si-to comunale www.comunevalmontone.it.

COMEConsultazioneIl processo di consultazione ha previsto due livelli dicoinvolgimento: quello dei singoli cittadini e quello dellerealtà associative. Rispetto al primo, il territorio comu-

nale è stato diviso in sei aree geografi-che, all’interno di ciascuna delle quali siè tenuta un’assemblea presieduta dal sin-daco e dal gruppo tecnico di partecipazio-ne. Mentre per quanto riguarda la con-sultazione delle associazioni no-profit edei gruppi giovanili si è provvedutoad organizzare quattro assemblee.

QUANDOIl processo ha avuto inizio nell’ottobre2007 e si è concluso nel novembre 2007.

RISULTATILa partecipazione è stata eterogeneae diversificata da zona a zona. I contribu-ti dei cittadini e delle associazioni sonostati molteplici. In totale sono pervenute68 proposte dai privati cittadini, 9 propo-ste dalle associazioni e 3 dai comita-ti di quartiere. I risultati del primo ciclodel bilancio partecipato saranno pubblica-ti sul sito internet del comune, dopo l’ap-provazione del bilancio comunale 2008.

Comune di

VALMONTONEPopolazione residente 12.244 / Contributo regionale in euro 7.500

Atlante della partecipazione

vicovaro

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha redatto il progetto e ne ha seguito ogni fa-se di realizzazione. Il Sindaco e l’Assessore all’Ambien-te sono stati i referenti dell’iniziativa. Ci si è avvalsi del-l’aiuto della Cooperativa Ape Regina Soc.a.r.l che ha for-nito gli operatori per somministrare i questionari-inter-viste ed ha collaborato in tutte le fasi di divulgazione epartecipazione previste dal progetto di bilancio parteci-pato. Anche la comunicazione e la cura del sito www.co-muneacquapendente.it è stata affidata a terzi.

COSAGli argomenti o settori di riferimento sono stati i se-guenti: rapporto tra centro e periferia; rapporto tra fra-zioni e centro cittadino; settore economico-produttivo;turismo; ambiente; urbanistica; cultura; scuola; sanitàe servizi sociali.

CON CHISono state coinvolte 467 persone diverse per età, genere,professione, tutti residenti o operanti per lavoro o studionel territorio, nonché rappresentanti di associazioni.

COMEInformazione La fase d’informazione è avvenuta mediante pubblica-zione di articoli sulla stampa locale, manifesti affissinelle bacheche pubbliche, distribuzione di brochure,volantini, posta elettronica.

COMEConsultazione La consultazione è stata realizzata attraverso la som-ministrazione di questionari, il cui numero è stato defi-nito in rapporto alla densità abitativa del capoluogo edelle due frazioni Torre Alfina e Trevinano. Si è cercatodi rappresentare tutte le fasce d’età e quindi si è cerca-to di intercettare le persone anche nei luoghi di aggre-gazione del territorio (Centro Anziani, Gruppi dei Pu-gnaloni, Pro Loco, ecc.). Inoltre sono state organizzatedue assemblee pubbliche, entrambe nella sala del Ci-nema Olympia di Acquapendente. La disponibilità deicittadini a completare il questionario-intervista è stata

più che buona ed alto è stato l’interesse di-mostrato.

QUANDOIl percorso partecipativo è avvenuto tramarzo e ottobre 2007.

RISULTATISono in fase di valutazione da parte del-l’Amministrazione comunale alcuni degliinterventi che i cittadini hanno ri-chiesto. Gli Assessorati competentistanno verificando quali degli inter-venti proposti sono realizzabili e inquali tempi. Contemporaneamente si stan-no rielaborando i risultati del processo par-tecipativo affinché il lavoro dei tavoli tema-tici possa favorire un’integrazione dellesingole proposte in una visione unitaria econdivisa. I risultati della consultazione so-no stati inseriti nel sito del Comune e nelperiodico “Acquapendente Notizie”.

Comune di

ACQUAPENDENTEPopolazione residente 5.788 / Contributo regionale in euro 5.000,00

CHI, COME, QUANDO, su COSA hanno partecipato le cittadine e i cittadini deiComuni della Provincia di Viterbo 11 Comuni su un totale di 60, pari al 18,33 % dei comuni della provincia:

Acquapendente / Bassano Romano / Capranica / Celleno / CorchianoGallese / Oriolo Romano / Orte / Soriano nel Cimino / Vetralla / Vitorchiano

PROVINCIADI VITERBO

85

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo, in particolaresono stati coinvolti l’Assessorato al Bilancio, l’Ufficio diSegreteria, gli Affari Generali, i Servizi Sociali, Cultura-li, Turistici e Farmaceutici. Per lo svolgimento di alcuneattività è stato conferito incarico a Moventia srl che hasvolto attività di analisi del Bilancio comunale, insiemeai funzionari interni, finalizzata all’individuazione deicapitoli di spesa sui quali consultare i cittadini. La stes-sa società si è occupata anche della redazione del que-stionario da somministrare alla cittadinanza, dell’ela-borazione delle risposte e della produzione del report.

COSANel processo sono stati sottoposti a partecipazione di-versi settori di attività relativi al Bilancio di previsioneper l’anno 2007. In particolare: Istruzione Pubblica, Cul-tura e Beni Culturali, Sport e settore ricreativo, Turi-smo, Viabilità e Trasporti, Gestione del Territorio e del-l’Ambiente, Sociale. Per quanto riguarda le quote finan-ziarie previste, poiché il progetto è stato avviato a bilan-cio approvato non è stato possibile modificare gli impe-gni già assunti, così come non è stato possibile in que-sta prima sperimentazione, individuare un’opera dasottoporre alla valutazione dei cittadini.

CON CHISono stati coinvolti 52 cittadini di età compresa tra i 25 ei 63 anni, residenti o operanti per lavoro, studio nel ter-ritorio comunale, rappresentanti di associazioni, asso-ciazioni di categoria, comitati, enti pubblici o privati.

COMEInformazioneLa fase di informazione è stata realizzata attraversol’attivazione di diversi canali. In particolare è stato uti-lizzato il sito istituzionale del comune http://www.co-mune.capranica.vt.it/index.php. Un importante aiutoper la diffusione delle informazioni è arrivato dalle as-sociazioni presenti sul territorio.

COMEConsultazioneDurante la fase di consultazione èstato predisposto un questionario e siè proceduto alla sua pubblicazione sulsito istituzionale del Comune. Con-temporaneamente sono stati attivati ireferenti delle varie associazioni pre-senti sul territorio ai quali sono stateconsegnate congrue copie del questio-nario stesso, in funzione del nu-mero degli iscritti. Non è sta-ta necessaria una suddivisio-ne in zone. L’iniziativa ha de-stato notevole interesse nella cittadi-nanza, anche se il livello di partecipa-zione non è stato massiccio.

QUANDOIl processo di partecipazione è avvenu-to tra aprile e settembre 2007.

RISULTATIIl progetto è stato avviato a bilancioapprovato dal Consiglio comunale, nonè stato quindi possibile modificare gliimpegni già adottati.

Comune di

CAPRANICAPopolazione residente 5.604 / Contributo regionale in euro 5.000,00

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha conferito ad Arci Comitato Provinciale diViterbo la progettazione, la gestione, la rendicontazionee la valutazione del progetto, con un’apposita conven-zione stipulata tra i due enti.

COSAIl processo di partecipazione inizialmente si è incentra-to sulle politiche culturali, sugli spazi e le iniziative peri giovani. Nell’ambito delle assemblee partecipate èstata proposta l’istituzione del Consiglio dei giovani perraccogliere sistematicamente i suggerimenti e le esi-genze dei giovani.

CON CHINell’ambito del processo di partecipazione, sono staticoinvolti attraverso la somministrazione di questionari211 ragazzi dai 15 ai 19 anni (100 donne e 111 uomini) ein particolare 104 ragazzi delle scuole medie, 72 ragaz-zi del liceo linguistico, 35 ragazzi dell’Istituto di Istruzio-ne Superiore P. Canonica. Inoltre si sono tenute due as-semblee alle quali hanno partecipato complessivamen-te circa 50 persone. Le assemblee hanno coinvolto per-sone di diverse fasce di età, generalmente individuatetra i 25 e i 70 anni.

COMEInformazioneL’informazione è stata promossa attraverso manifesti elocandine affissi negli spazi pubblici, comunicati stam-

pa e newsletter speciali inviate ad associazioni,singoli cittadini ed altri enti di Viterbo e provincia.Si è definita una strategia che ha riguardato l’in-cremento degli strumenti di comunicazione. Vi-

sta l’assoluta sporadicità nel comunicare ai cittadini laconvocazione dei Consigli comunali del Comune di Bas-sano Romano, si è deciso di provvedere alla realizzazio-ne di manifesti-cornice con uno stile piuttosto informa-le e chiaro tale da raggiungere e informare tutti, anche imeno giovani. Il Totem della partecipazione, concepitoquale bacheca tridimensionale stabilmente posta nel-l’atrio del Comune è un nuovo punto di comunicazionetra cittadini e Amministrazione comunale, realizzatoper inviare comunicazioni, commenti, proposte e an-nunciare incontri, attività di tipo associativo o comuna-le. Www.partecipatuscia.net è il nuovo sito web dellapartecipazione della Tuscia, linkato con le pagine parte-cipate dei Comuni stessi; il sito raccoglie i documentidei vari progetti e rappresenta un laboratorio di parteci-pazione del territorio. Utilizzando la piattaforma offertada www.economiapartecipata.it, è in fase di realizzazio-ne la pagina web partecipata del Comune di BassanoRomano.

COMEConsultazioneNel corso di alcuni incontri preliminari tra la Giunta co-munale e i responsabili del processo di partecipazione, èstato individuato il target preferenziale su cui intervenire:il settore giovanile. Una volta precisati i campi d’interven-to si è deciso di agire sia attraverso incontri pubblici comele assemblee sia elaborando e proponendo ai giovani unquestionario attraverso il quale raccogliere le indicazioni.

QUANDOIl processo di partecipazione è avvenuto tra giugno 2007e marzo 2008.

RISULTATIAncora non sono stati previ-sti interventi. I risultati del-le assemblee, dei questio-nari, sono state raccolti e

trasmessi alla Giunta comu-nale e saranno presi in consi-derazione nel corso della fasedi stesura del bilancio di pre-visione 2008.

Comune di

BASSANO ROMANOPopolazione residente 4.277 / Contributo regionale in euro 5.000,00

86 87

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune, come altri Comuni limitrofi, ha conferito adARCI Comitato Provinciale Viterbo la progettazione, la ge-stione, la rendicontazione e la valutazione del progetto.

COSAIl processo di partecipazione si è incentrato sulle iniziati-ve per i giovani. Una quota di 1.500 euro è stata sottopostaalla gestione diretta del Consiglio comunale dei ragazzi.

CON CHISono stati coinvolti mediante la somministrazione deiquestionari 92 ragazzi delle scuole medie (età compresatra gli 11 e i 14 anni) e cittadini attraverso le assemblee,che hanno interessato diverse fasce di età, generalmenteindividuate tra i 25 e i 70 anni. Complessivamente hannopartecipato 142 individui (72 donne, 70 uomini).

COMEInformazioneL’informazione è stata promossa grazie alla collaborazio-ne dei docenti nelle scuole e tramite l’affissione di mani-festi e locandine, l’invio di comunicati stampa e specifichenewsletter ad associazioni, singoli cittadini ed enti di Vi-terbo e provincia. Come per altri Comuni del viterbese an-che nell’atrio del Comune di Corchiano è stata posta sta-bilmente una bacheca tridimensionale, “Il Totem dellapartecipazione”, concepita come nuovo punto di comuni-cazione tra cittadini e Amministrazione comunale. È in fa-se di realizzazione la pagina web partecipata del Comunedi Corchiano, utilizzando la piattaforma offerta dawww.economiapartecipata.it della Regione Lazio, che sa-rà ospitata dalla piattaforma telematica dei comuni dellaTuscia www.partecipatuscia.net.

COMEConsultazioneGli ambiti scelti per la partecipazione sono stati il setto-re giovanile e l’ambiente. Per questo motivo sono statiorganizzati momenti formativi sui meccanismi della po-litica all’interno del Consiglio comunale dei giovani.Questi momenti hanno costituito una sorta di introduzio-ne alla discussione di eventuali emendamenti al bilancio

di previsione 2008. Le tre assemblee,svoltesi tutte a Palazzo Ridolfi, hannoriportato una discreta partecipazione.A ciascuna hanno preso parte in media40 persone.

QUANDOIl processo si è svolto tra giugno2007 e febbraio 2008.

RISULTATIAl questionario i ragazzi hanno rispostomanifestando una generalizzata man-canza di aree ricreative e adibite allepratiche sportive. In molti hanno consi-derato fatiscenti o poco curati gli attualiluoghi di ritrovo (giardini pub-blici). La conservazione delcentro storico e l’incrementodei trasporti sono alcune dellepriorità poste dagli intervistati. Relati-vamente all’informazione delle attivitàdel Comune, il 60 % degli intervistatirisponde che è informatoattraverso la scuola. Inmolti richiedono una mag-giore divulgazione delle ini-ziative mediante manifesti,volantini e un attivo funzionamento delsito web, che, in parte, potrebbe esse-re dedicato proprio alle comunicazioniper i giovani. Il 50% dei ragazzi rispondeche il questionario non avrà alcun ef-fetto esecutivo e che i loro probleminon saranno presi in esame. A ogginon sono state realizzate opere scatu-rite dal processo di partecipazione. Iverbali delle assemblee e i risultati delprocesso partecipativo saranno consul-tabili sul sito del Comune e suwww.partecipatuscia.net. I dati e leistanze del processo di partecipazionesono stati trasmessi alla Giunta comu-nale che dovrà valutarli.

Comune di

CORCHIANOPopolazione residente 3.337 / Contributo regionale in euro 5.000,00

88 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha conferito ad ARCI Comitato Provinciale diViterbo l’incarico di seguire il processo partecipativo intutte le sue fasi, attraverso una convenzione stipulatatra i due enti.

COSAIl processo di partecipazione si è incentrato sulle inizia-tive relative alle politiche giovanili. Nessuna quota fi-nanziaria, per il momento, è stata prevista o impegnataper realizzare le proposte emerse dal processo di par-tecipazione.

CON CHISono stati coinvolti direttamente 69 ragazzi (20 dai 14 ai25 anni e 49 dai 9 agli 11 anni) ed altri cittadini delle re-stanti fasce anagrafiche.

COMEInformazioneL’informazione è stata garantita attraverso le affissionidi manifesti e locandine, newsletter inviate sia a singo-li cittadini che ad enti e associazioni del territorio, co-municati pubblicati sulla stampa locale.Per favorire la partecipazione è stato ideato un nuovopunto di comunicazione tra cittadini e amministrazionecomunale “il Totem della partecipazione”, concepitoquale bacheca tridimensionale stabilmente posta nel-l’atrio del Comune con l’obiettivo di scambiare comuni-cazioni, commenti, proposte e informare su eventualiattività di tipo associativo o comunale. È stato quindirealizzato un nuovo sito web www.partecipatuscia.net,con link agli altri Comuni della provincia che sperimen-tano percorsi di partecipazione.Utilizzando la piattafor-

ma offerta da www.economiapartecipata.it, è in fase direalizzazione la pagina web partecipata del Comune diCelleno.

COMEConsultazioneÈ stato elaborato un questionario somministrato a 69ragazzi; i risultati sono stati quindi presentati all’atten-zione del Consiglio comunale dei ragazzi per un ulterio-re verifica ed approfondimento.

QUANDOIl processo si è tenuto tra giugno 2007 a marzo 2008.

RISULTATII risultati dei questionari possono essere così sintetizza-ti: rispetto ai trasporti il giudizio complessivo sembra es-sere sufficiente, infatti la maggior parte degli intervistatirisponde che usa i mezzi pubblici per recarsi a scuola.Per quanto riguarda i luoghi di ritrovo, in molti segnalanodi incontrarsi nei bar della zona e in piazza dal che si de-duce che il centro polivalente esercita una scarsa attrat-tiva sui giovani. Si segnala infatti che i ragazzi hannoavanzato l’esigenza di incrementare le attività e i serviziofferti dal centro stesso. Alla domanda “cosa manca aCelleno per i ragazzi della tua età”, il 50% segnala la ca-renza di luoghi di ritrovo e di socialità, mentre il 40% l’as-senza di una biblioteca. La mancanza di aree sportive e dilocali sono segnalate ognuna al 20%. Buoni risultati ri-porta l’attività del Consiglio dei giovani, la cui presenza èriconosciuta dall’85% dei ragazzi. Il 60% risponde di ap-prezzare, quale luogo più bello del paese, il centro stori-co perché “tranquillo”. Il posto avvertito come più bruttoè l’Acquaforte, perché sporco e abbandonato. Il 40% deiragazzi risponde di essere abbastanza informato sulleiniziative comunali soprattutto attraverso il passaparola.Le proposte dei partecipanti sono state trasmesse e re-

cepite dalla Giunta comunale, anche se per il mo-mento, nessuna quota

finanziaria è stataprevista o impegnataper dare seguito alleesigenze emerse dai

questionari.

Comune di

CELLENOPopolazione residente 1.339 / Contributo regionale in euro 3.000,00

89

91Atlante della partecipazione

CHIIl Comune ha conferito ad ARCI Comitato Provinciale Vi-terbo la progettazione, la gestione, la rendicontazione ela valutazione del progetto, analogamente ad altri Co-muni di questa provincia.

COSAIl processo di partecipazione si è incentrato sulle inizia-tive per i giovani. Al momento nessuna quota finanziariaè stata prevista e impegnata rispetto alle priorità emer-se dal processo di partecipazione.

CON CHISono stati coinvolti complessivamente 95 ragazzi (49donne e 46 uomini) delle scuole medie.

COMEInformazionePer diffondere quanto più possibile l’informazione sulleiniziative di bilancio partecipativo si è fatto ricorso al-l’affissione di manifesti e locandine, alla redazione e in-vio ai soggetti attivi del territorio di newsletter speciali,e di comunicati sulla stampa locale. Su partecipatu-scia.net è stata data puntualmente notizia degli appun-tamenti comunali relativi al processo partecipativo.Anche per il Comune di Oriolo Romano è stato propostouno strumento agile per favorire la comunicazione traamministrazione e cittadini, il “Totem della partecipa-zione”, che in funzione di bacheca, ha rappresentato il

punto di comunicazione simbolica tra cittadini e Ammi-nistrazione comunale, per disseminare comunicazioni,avanzare proposte e annunciare incontri sia di tipo as-sociativo che istituzionale. Il portale della Tuscia sullapartecipazione (www.partecipatuscia.net) ha contribui-to a promuovere l’informazione generica e ad offrirespunti di approfondimento pubblicando i documentipreparatori e conclusivi dei laboratori di partecipazione.

COMEConsultazioneLa consultazione è avvenuta attraverso una serie distrumenti di coinvolgimento tesi a favorire la partecipa-zione dei cittadini, in particolare dei ragazzi, nelle scel-te da compiere all’interno del territorio comunale. Sonostati organizzati incontri con la cittadinanza nell’ambitodei quali si è discusso della composizione del Bilanciodi Previsione. È stato redatto un questionario, sommini-strato agli studenti delle scuole medie. I risultati sonoancora in fase di elaborazione.

QUANDOIl processo partecipativo si è svolto tra giugno 2007 emarzo 2008.

RISULTATILe proposte dei partecipanti agli incontri pubblici sonostate trasmesse all’Amministrazione e sono all’esamedella Giunta che presto riceverà anche l’elaborazionedei risultati dei questionari somministrati agli studenti.

Comune di

ORIOLO ROMANOPopolazione residente 2.920 / Contributo regionale in euro 5.000,00

90 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona del-l’organizzazione e gestione del processo attraversol’Assessorato al Bilancio, l’Ufficio di Segreteria e gli Af-fari Generali. Per lo svolgimento di alcune attività, è sta-to conferito incarico ad una società esterna (Moventiasrl.) che ha curato sia le attività di analisi del bilanciocomunale per l’individuazione dei capitoli di spesa suiquali sentire il parere dei cittadini, sia la redazione delquestionario da somministrare alla cittadinanza, non-ché l’elaborazione dei risultati.

COSANel processo è stato sottoposto a partecipazione il bi-lancio di previsione per l’anno 2007. Nel dettaglio i set-tori presi in considerazione nei questionari sono stati:Istruzione Pubblica, Cultura e Beni Culturali, Sport esettore ricreativo, Turismo, Viabilità e Trasporti, Gestio-ne del Territorio e dell’Ambiente, Sociale.

CON CHISono stati coinvolti 46 cittadini, di età compresa tra i 25e i 54 anni, in prevalenza residenti nel Comune.

COMEInformazioneLa fase di informazione ha visto l’attivazione di diversicanali: è stato dato ampio risalto al sito istituzionale delComune http://www.comune.gallese.vt.it. Un importan-te aiuto per la diffusione delle informazioni è arrivatodalle associazioni presenti sul territorio.

COMEConsultazioneLa Consultazione è avvenuta attraverso la predisposi-zione e la somministrazione di un questionario, pubbli-cato sul sito istituzionale del comune e distribuito coin-volgendo le realtà associative locali.

QUANDOLe attività di partecipazione hanno avuto corso da mag-gio a settembre 2007.

RISULTATIIl progetto è stato avviato quando il bilancio era stato giàapprovato dal Consiglio comunale quindi i risultatiemersi dalla consultazione dei cittadini non sono statitrasferiti nell’esercizio finanziario 2007, ma sia la Giun-ta che il Consiglio del Comune potranno tenerli in con-siderazione nel bilancio di previsione 2008.

Comune di

GALLESEPopolazione residente 2.757 / Contributo regionale in euro 3.000,00

gallese orioloromano

93Atlante della partecipazione

CHIIl Comune si è avvalso della collaborazione del Comita-to Provinciale Viterbo dell’ARCI per l’insieme delle fasidel processo di partecipazione, dalla progettazione finoalla valutazione del progetto.

COSAIl processo di partecipazione è stato incentrato sulle ini-ziative per i giovani e per gli anziani oltre i 65 anni.

CON CHISono stati coinvolti 100 ragazzi delle scuole medie e 60anziani oltre ai cittadini delle restanti fasce d’età.

COMEInformazioneL’informazione è stata disseminata attraverso l’affissio-ne di manifesti e locandine, comunicati sugli organi distampa locali, newsletter ad hoc inviate ad associazioni,singoli cittadini ed enti di Soriano nel Cimino e di tutta laprovincia di Viterbo. Su www.partecipatuscia.net sonostati riportati tutti gli appuntamenti e i materiali infor-mativi relativi al processo partecipativo a Soriano nelCimino. Il questionario e le iniziative di coinvolgimentodegli anziani sono state veicolate soprattutto attraversoil Centro Anziani, mentre il coinvolgimento dei giovani èavvenuto attraverso le scuole e il centro giovani. Comeper altri Comuni della provincia, anche per Soriano nelCimino è stata predisposta una bacheca tridimensiona-le stabilmente posta nell’atrio del Comune, finalizzataad ospitare comunicazioni, commenti, proposte, ad an-nunciare incontri di tipo associativo e istituzionale. Sulsito web della partecipazione della Tuscia (Www.parte-cipatuscia.net), sono state predisposte pagine dedicateal processo di partecipazione; utilizzando la piattaformaofferta dal sito della Regione Lazio www.economiapar-tecipata.it, è in fase di realizzazione la pagina web par-tecipata del Comune di Soriano.

COMEConsultazioneLa consultazione si è avvalsa dello strumento del que-stionario, somministrato agli studenti delle scuole me-

die e agli anziani al disopra dei 65 anni.

QUANDOIl processo partecipati-vo si è tenuto da giu-gno 2007 a marzo2008.

RISULTATILe proposte dei parte-cipanti sono state tra-smesse alla Giunta co-munale che dovrà va-lutarle.

Comune di

SORIANONEL CIMINO

Popolazione residente 8.125 / Contributo regionale in euro 7.500,00

92 Atlante della partecipazione

CHIIl Comune è stato responsabile in prima persona, siadel progetto sia dell’organizzazione delle attività, segui-te in particolare dall’Assessorato alla Partecipazionedel Comune di Orte in collaborazione con l’Ufficio diSupporto del Sindaco e della Giunta. Si è conferito a pic-cole aziende locali la realizzazione dei supporti grafici ecomunicativi.

COSAIl processo di partecipazione ha riguardato soltanto al-cune voci di spesa relative a ciascun quartiere. Perquanto riguarda le quote finanziarie previste per pro-getti partecipati: verde pubblico circa 30 mila euro;spettacoli circa 20 mila euro; associazionismo circa 10mila euro; lavori pubblici oltre 100mila euro. In partico-lare sono state proposte alcune opere: giardini Nesbitt;scuola materna del quartiere Petignano; parcheggio diPiazzale Michelangelo a Orte Scalo; Orte Music Festival2007; fondi per i centri di aggregazione sociale e per leattività di alcune associazioni culturali.

CON CHISono stati coinvolti oltre 800 cittadini, circa il 15% dellapopolazione residente, con un’età variabile tra i 18 e i 70anni. Sono state altresì coinvolte circa 20 associazioni,quattro centri anziani.

COMEInformazioneLa fase di informazione è avvenuta attraverso pubblica-zioni sul sito del Comune di Orte, passaggi sulla TV co-munitaria locale Tele Radio Orte, volantini e manifesti70x100.

COMEConsultazioneLa fase di consultazione ha visto la realizzazione di alcu-ni incontri con singoli cittadini, con associazioni di cate-goria, con anziani, sindacati, centri giovanili. Il territorioè stato diviso in sei zone e le assemblee si sono svoltenei centri anziani e in luoghi di facile accesso con un li-vello di partecipazione variabile dalle 50 alle 150 unitàper volta. Il livello di interesse e di disponibilità al dibat-tito in ognuna delle sei sedi dei quartieri di Orte è statoampio. Su internet è stato aperto un canale privilegiatoper inviare mail con commenti e suggerimenti. Inoltre èstato realizzato un questionario, somministrato a tutti ipresenti alle assemblee e accessibile anche via internet.

QUANDOIl percorso di partecipazione si è tenuto da febbraio adaprile 2007.

RISULTATIAlcuni interventi proposti attraverso il processo di par-tecipazione sono stati accolti e sono ora in fase di realiz-zazione: gli interventi relativi al parco comunale, i con-tributi erogati ad attività emerse come prioritarie dalprocesso di partecipazione. Inoltre è stato realizzato unfestival per i giovani, utilizzando la metodologia parteci-pativa per la selezione di alcuni musicisti. Tutte le proposte dei partecipanti alle assemblee sonostate raccolte su internet. I dati acquisiti attraverso iquestionari sono stati complessivamente recepiti dallaGiunta comunale, anche se in modo informale.

Comune di

ORTEPopolazione 7.781 / Contributo regionale in euro 7.500,00

orte

Atlante della partecipazione

CHIIl Comune si è avvalso della collaborazione di entiesterni (ARCI Comitato Provinciale Viterbo) per la rea-lizzazione del proprio processo partecipativo.

COSAIl processo di partecipazione si è incentrato sulle inizia-tive per i giovani. Al momento attuale sono ancora inelaborazione i risultati emersi dal processo di parteci-pazione.

CON CHISono stati coinvolti 102 studenti (57 ragazze e 45 ragaz-zi) delle scuole medie fino ai 14 anni.

COMEInformazioneL’informazione è stata realizzata attraverso l’affissionedi manifesti e locandine, comunicati stampa e newslet-ter speciali inviate ad associazioni, singoli cittadini edenti di Vitorchiano. Su partecipatuscia.net sono stati ri-portati gli appuntamenti del processo partecipativo a Vi-torchiano. Accanto alle attività di informazione specificasul processo partecipativo in corso sono stati elaboratistrumenti in grado di facilitare la comunicazione traAmministrazione e cittadini. In particolare è stato rea-lizzato un “totem informativo” posto nella sede del Co-mune; sul piano virtuale sono state pubblicate pagineweb dedicate ai processi di partecipazione a Vitorchianoutilizzando la piattaforma offerta da www.economiapar-tecipata.it della Regione Lazio e ospitandola all’internodel portale della partecipazione di alcuni Comuni dellaprovincia di Viterbo (www.partecipatuscia.net).

COMEConsultazionePer la consultazione della fascia anagrafica prescelta,quella studentesca, è stato redatto uno specifico que-stionario e somministrato agli studenti del Comune at-traverso le scuole medie presenti sul territorio. I risul-tati sono ancora in fase di elaborazione.

QUANDOIl processo di partecipazione si è svoltotra giugno 2007 e marzo 2008.

RISULTATILe proposte degli intervistati appenaelaborate saranno trasmesse allaGiunta per la loro valutazione. Sul por-tale della partecipazione, non appenapronti, saranno riportati tutti gli esiti delprocesso stesso.

Comune di

VITORCHIANOPopolazione residente 3.214 / Contributo regionale in euro 5.000,00

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CHIPer la progettazione, la gestione e la valutazione delprocesso di partecipazione il Comune ha stipulato unaconvenzione con un soggetto esterno (ARCI ComitatoProvinciale Viterbo).

COSAIl processo di partecipazione si è incentrato sulle inizia-tive per i giovani. Il processo è nella fase di elaborazio-ne dei risultati emersi.

CON CHINel processo di partecipazione sono stati coinvolti 70studenti (40 donne e 30 uomini) delle scuole medie.

COMEInformazioneL’informazione sul processo partecipativo è stata divul-gata attraverso comunicati stampa sui media locali, af-fissione di manifesti e locandine, brochure e newsletterinviate ad associazioni, singoli cittadini ed enti di Vetral-la e di tutta la provincia. Su www.partecipatuscia.netsono stati pubblicati gli appuntamenti relativi al proces-so partecipativo a Vetralla. Anche questo Comune hascelto di creare un canale di comunicazione diretta coni cittadini ospitando nell’atrio del Comune una bachecasu cui sono riportate le iniziative dell’Amministrazionein tema di partecipazione nonché attività organizzatedalle realtà attive sul territorio. Anche lo spazio web diquesto Comune utilizza la piattaforma elaborata per al-tri Comuni della provincia (www.partecipatuscia.net); èin fase di realizzazione la pagina web partecipata delComune di Vetralla utilizzando la piattaforma offerta dawww.economiapartecipata.it della Regione Lazio.

COMEConsultazioneLa consultazione è avvenuta attraverso una serie di in-terventi tesi a integrare i cittadini nelle scelte da com-piere sul territorio comunale. In particolare è statosomministrato agli studenti delle scuole medie un que-stionario appositamente elaborato, i cui risultati sonoancora in fase di elaborazione. Il questionario e le ini-

ziative di coinvolgimento dei giova-ni sono state veicolati attraversole scuole.

QUANDOLe attività si sono svolte tra giugno2007 e marzo2008.

RISULTATILe proposte deipartecipanti sonostate trasmesse allaGiunta comunale.

Comune di

VETRALLAPopolazione residente 11.917 / Contributo regionale in euro 7.500,00

Atlante della partecipazione 95

finito di stampare nel mese di aprile 2008